Comune di Siena Verbale di deliberazione della Giunta Comunale del 23/03/2015 N° 110 OGGETTO: FONDO RISORSE DECENTRATE ANNO 2014.DET.RIS.VARIABILI(A.31,C.3,CCNL2004)INDIVIDUAZIONE E FINANZIAMENTO RIS. ECONOMICHE STANZIATE PER POLITICHE DI SVILUPPO RIS.UMANE E PRODUTT. 2014, COME INDICATO CCNL1999 A.15 C.2 FINO AL1,2% DEL MONTE SALARI 1997.INDIV.RIS.ECONOMICHE REALIZZAZIONE PROGETTI RIORGANIZZATIVI DI CUI A.15 C.5 CCNL 1999 PER TRATTAMENTO ECON. ACCESS.INDIVIDUALE .ANNO 2014. ATTO DI INDIRIZZO DELEGAZIONE TRATTANTE PARTE PUBBLICA. Nome Presente VALENTINI BRUNO X MANCUSO FULVIO X Assente X FERRETTI ANNA PALLAI SONIA X TARQUINI TIZIANA X BALANI MAURO X MAGGI STEFANO X MAZZINI PAOLO X TAFANI LEONARDO X VEDOVELLI MASSIMO X Presidente della seduta: Partecipa Il Segretario Generale: Dott. Valentini Bruno Dott.ssa Simonetta Fedeli OGGETTO: Fondo risorse decentrate anno 2014 – Determinazione risorse variabili ( art. 31 , comma 3 , CCNL 22/01/2004). Individuazione e finanziamento delle risorse economiche stanziate per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività dell’anno 2014, così come indicato nel CCNL 1999 art. 15 comma 2 fino ad un massimo del 1,2% del monte salari 1997. Individuazione delle risorse economiche per la realizzazione di progetti riorganizzativi di cui all’art. 15 comma 5 del CCNL 1999 per il trattamento economico accessorio individuale per l’anno 2014 Atto di indirizzo alla Delegazione Trattante di parte pubblica. LA GIUNTA COMUNALE Richiamato il CCNL del 1 aprile 1999 del comparto Regioni ed autonomie Locali ed in particolare l’art. 15 che attiene alle modalità di costituzione del fondo delle risorse decentrate; Richiamato l’art. 31 del CCNL del 22/01/2004 degli Enti Locali “Disciplina delle risorse decentrate”, secondo il quale le risorse finanziarie destinate all’incentivazione delle politiche di sviluppo delle risorse umane e della produttività vengono determinate annualmente dagli Enti, con le modalità definite dallo stesso articolo; Dato atto che il sopra citato articolo 31 del CCNL del 22/01/2004 suddivide le risorse da destinare all’incentivazione del personale in: - Risorse stabili (art. 31, comma 2 CCNL 22/01/2004) che comprendono le fonti di finanziamento espressamente elencate, già previste dai vigenti CCNL e che hanno la caratteristica della certezza, della stabilità e della continuità nel tempo e la cui quantificazione non è suscettibile di variazioni annuali se non in presenza di specifiche prescrizioni normative e contrattuali; - Risorse variabili (art. 31, comma 3, CCNL 22/01/2004) che comprendono tutte le fonti di finanziamento eventuali e variabili da utilizzare secondo le previsioni del CCNL e del contratto di lavoro decentrato integrativo, per interventi di incentivazione salariale accessoria, con particolare attenzione agli incentivi per la produttività; Considerato che l’art. 9, comma 2 bis del D.L. 78/2010, convertito con la legge n. 122/2010 del 30/07/2010 e successive integrazioni e modificazioni (DPR n. 122 del 4 settembre 2013) prevede che l’ammontare complessivo delle risorse destinate annualmente al trattamento accessorio del personale non può superare il corrispondente importo dell’anno 2010 ed è comunque automaticamente ridotto in misura proporzionale alla riduzione del personale in servizio; Vista la deliberazione della Giunta Comunale n. 70 del 26 febbraio 2015 con la quale: 1. in ottemperanza all’art. 4 del DL 16/20014- convertito in legge 68/2014, si prende atto del sostanziale ed integrale recupero, a seguito del piano di razionalizzazione di cui alle DG 274 e 424 dell’anno 2014 con il pensionamento obbligatorio ed anticipato di n. 39 dipendenti che ha garantito un risparmio effettivo di € 2.216.927,05 (come risulta dall’allegato 1 della DG 70/2015), delle risorse erroneamente inserite nei fondi per il personale non dirigente e dirigente per gli anni 2004-2011, di cui alla verifica ispettiva del ministero delle finanze per gli anni 2008-2012, effettuata nel 2013; 2. si prende atto di aver provveduto al recupero delle anomalie rilevate in sede di costituzione dei fondi (punto 11 relazione mef prot. 60655 del 15/7/2013) riducendo: - le risorse variabili del fondo 2012 di € 35.849,00 con deliberazione della Giunta Comunale n. 202/2013 - le risorse variabili del fondo 2013 di € 107.547,00 per erroneo inserimento nei fondi degli anni 2009-2010-2011 di € 35.849,00 conseguenti ad una norma precedentemente abrogata ; 3. si prende atto, altresì, che ai sensi dell’art. 4 comma 3 dl 16/2014 convertito in legge 68/2014, verificato il rispetto della vigente normativa in materia di spesa e di assunzione di personale e delle disposizioni di cui all’art. 9 , commi 1 e 2 bis, 21 e 28 del dl 78/2010 convertito in legge 122/2010 e successive modificazioni come riportato nell’allegato 2 della DG 70/2015, non si debbano applicare al Comune di Siena le disposizioni di cui al quinto periodo del comma 3 –quinquies dell’art. 40 del DL 165/2001 per la costituzione e utilizzo dei fondi comunque costituiti per la contrattazione decentrata nel periodo 2004-2011 e adottati prima dell’adeguamento previsto dall’art. 65 D.Lgs. 150/2009; Visto l’art. 40 – comma 3 quinquies - del D. Lgs. 165/2001 in virtù del quale gli Enti Locali possono destinare risorse aggiuntive alla contrattazione integrativa “nei limiti stabiliti dalla contrattazione nazionale e nei limiti dei parametri di virtuosità fissati per la spesa di personale dalle vigenti disposizioni, in ogni caso nel rispetto dei vincoli di bilancio e del patto di stabilità e di analoghi strumenti di contenimento della spesa. Lo stanziamento di risorse aggiuntive per la contrattazione integrativa è correlato all’effettivo rispetto dei principi in materia di merito e premi applicabili alle regioni e agli enti locali secondo quanto previsto dagli artt. 16 e 31 del decreto legislativo n. 150 del 27 ottobre 2009 di attuazione della L. 4 marzo 2009 n. 15 Ritenuto che – secondo le disposizioni vigenti – le condizioni essenziali che legittimano lo stanziamento delle risorse in questione siano le seguenti: 1) rispetto delle disposizioni in materia di riduzione delle spese di personale come previsto dall’art. 1, comma 557 della L. 296/2006; 2) rispetto dei vincoli posti dal patto di stabilità interno nell’anno precedente (art. 40 comma 3 quinquies D. Lgs. 165/2001; 3) incidenza delle spese di personale rispetto alla spesa corrente (valori calcolati con il consolidamento delle partecipate) inferiore al 50%; 4) applicazione delle norme e principi di cui al titolo II “Misurazione, valutazione e trasparenza della performance” e titolo III “Merito e premi” del D. Lgs. 150/2009 e s.m.i. con particolare riferimento all’adeguamento regolamentare da parte dell’ente e all’adozione di un sistema di misurazione e valutazione della performance rispondente ai principi e logiche del D. Lgs. 150/2009 ricordando che la differenziazione in fasce di premialità verrà adottata dalla tornata contrattuale successiva a quella del quadriennio 2006/2009; Richiamati al riguardo: - con riferimento al rispetto dell’art. 1, comma 557 della L. 296/2006 e dell’incidenza delle spese di personale rispetto alla spesa corrente, le apposite certificazioni rese dai revisori dei conti in sede di approvazione del bilancio consuntivo 2013; - l’attestazione di rispetto dei vincoli posti dal patto di stabilità interno per l’anno 2013 trasmessa nei termini dall’Ente al Ministero competente; - la deliberazione della Giunta Comunale n. 588 del 29/10/2010 con la quale si dava atto che nei vigenti strumenti programmatici dell’ente sono già presenti gli elementi propri del ciclo della performance e quindi che il piano esecutivo di gestione e il piano dettagliato degli obbiettivi sostanziano il piano della performance; - il sistema di valutazione in essere coerente con i principi del D. Lgs. 150/2009; - l’adozione del Programma triennale per la trasparenza e l’integrità previsto dall’art. 10, comma 8, lettera a) del d.lgs. 33/2013 con DG 39 del 30 gennaio 2014 - che ai sensi dell’art. 169, comma 3-bis del TUEL il piano dettagliato degli obiettivi di cui all'articolo 108, comma 1, del TUEL e il piano della performance di cui all'articolo 10 del d.lgs. 150/2009, sono unificati organicamente nel piano esecutivo di gestione (PEG approvato con DG 412 del 16/10/2014 e il PDO approvato con DG 442 del 13/11/2014) Dato atto, inoltre, che: - al fine di determinare le modalità per la riduzione automatica, la Ragioneria Generale dello Stato ha fornito indirizzi applicativi con la circolare n. 12 del 15/04/2011 indicando un confronto tra il valore medio dei presenti in servizio nell’anno 2010 e quello in corso; - per il Comune di Siena tale valore è così calcolato: Dipendenti a tempo indeterminato in servizio al 1/1/2010 733 Dipendenti a tempo indeterminato in servizio al 31/12//2010 VALORE MEDIO DIPENDENTI ANNO 2010 Dipendenti a tempo indeterminato in servizio al 1/1/2014 733 733 698 662 Dipendenti a tempo indeterminato in servizio al 31/12/2014 VALORE MEDIO DIPENDENTI ANNO 2014 RIDUZIONE % FONDO 2010 680 7,23% Verificato che: il valore del Fondo risorse decentrate per l’anno 2010, che non può essere superato nel triennio 2011-2013, è pari ad € 3.585.273,00=, valore ricavato dai dati della Tabella 15 del conto annuale 2010 che conferma quanto deliberato con atto della Giunta Comunale n. 444 del 29 settembre 2010 ; in applicazione del sopracitato art. 9, comma 2 bis del D.L. 78/2010 convertito nella L. 122/2010 e della sopracitata circolare della Ragioneria Generale dello Stato n. 12 del 15/04/2011, tale importo deve essere comunque ridotto in misura proporzionale alla riduzione del personale in servizio pari al 7,23% e ad € 259.215,24 e quindi non potrà superare complessivamente l’importo di € 3.326.057,76; Dato atto che: a) con determinazione del Dirigente della Direzione Servizi n. 2250,del 17/12/2014, sono state quantificate le risorse stabili del fondo delle risorse decentrate, caratterizzate da certezza, stabilità e continuità nel tempo, nell’importo complessivo pari ad € 2.212.069,00 =; b) in attuazione della normativa sopracitata, non potendo il fondo delle risorse decentrate per l’anno 2014 superare l’importo complessivo di € 3.326,.057,76, questa Amministrazione potrà destinare al fondo risorse decentrate anno 2014, risorse variabili per un importo non superiore ad € 1.113.988,76 oltre alle somme impiegate per il compenso per rilevazioni ISTAT per complessivi € 9.446,68, compensi per progettazione (ex Legge 109 Merloni) per complessivi € 22.499,28, compensi definiti dalla legge per il recupero ICI per € 42.237,59 relativi ad attività svolte all’anno 2013 e precedenti e liquidate nell’anno 2014; c) per l’anno 2014 sono inserite nel fondo parte variabile il totale dei compensi assembleari erogati ai dipendenti comunali nominati nei consigli di amministrazione delle società partecipate dal Comune di Siena , ai sensi dell’art. 4 , commi 4 e 5 del d.l. 95/2012 convertito in legge n. 135/2012, e che il tale somma verrà erogata per il 90% al personale nominato nei consigli di amministrazione delle società partecipate , mentre il restante 10% integrerà il complesso delle risorse variabili per l’incentivazione del personale dipendente d) che della corretta costituzione del fondo per la parte variabile verrà data formale comunicazione alla parte sindacale nella prossima seduta della delegazione trattante ; Dato atto, che l’Ente conferma la necessità: a) di mantenere gli stessi servizi erogati a fronte di una continua riduzione del personale in servizio; b) di attribuire al personale compiti aggiuntivi, anche concernenti servizi finalizzati all’accrescimento di quelli esistenti, in continuità con le decisioni assunte negli anni precedenti; Dato atto altresì che l’Ente ha previsto nel bilancio di competenza, a tal fine, per l’anno 2014, risorse variabili da destinare all’incentivazione del personale appartenente alle strutture coinvolte anche in relazione agli specifici obiettivi descritti nel dettaglio negli atti di approvazione del P.D.O. (Piano della Performance anno 2014), approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 442 del 13 novembre 2014 e di seguito indicate: - Segreteria Generale : Attività di rappresentanza in giudizio dell’Amministrazione comunale da parte del Servizio Avvocatura – Avvio; - Anticorruzione e Trasparenza Attuazione coordinata delle strategie di prevenzione della corruzione e della trasparenza dell’attività amministrativa dell’Ente; Il controllo successivo di regolarità amministrativa sugli atti, anche come strumento di prevenzione della corruzione; Nuovo Software gestione atti e ulteriore dematerializzazione; Segnalazione, agli assessori, degli articoli stampa di interesse; Rilancio del Santa Maria della Scala; Miglioramento dell’offerta culturale e dei servizi del Santa Maria della Scala al pubblico - Polizia Municipale : Contrasto evasione fiscale attraverso la costituzione del nucleo antievasione; Miglioramento del presidio del territorio da parte della Polizia Municipale mediante implementazione dell’utilizzo di figure ausiliarie per il controllo della sosta , controllo della ciclabilità del centro storico , rimodulazione degli accessi ad alcune aree già condotte a ZTL e controlli serali per attività varie- comprensivo delle attività particolarmente rilevanti alle quali destinare una parte del fondo per la premialità selettiva : Accoglienza spettatori partite A.C. Siena , prevenzioni dipendenze e Attività in occasione del Capodanno - Direzione Risorse: Nuovi Regolamenti Tributari: IMU, COSAP, TASI e relative aliquote, TARI e ridefinizione modalità recupero evasione e riscossione coattiva; Realizzazione sistema telefonico VOIP; Implementazione del sistema informativo Biblioteca Intronati; Rilevazione dei prezzi al consumo gestita con personale interno; Supporto alla rendicontazione di progetti con finanziamento esterno; Registro Unico delle Fatture e fatturazione elettronica; Impianto nuova contabilità D. Lgs. n° 118/2011; Riduzione del debito ed estinzione anticipata BOC; Riassunzione in proprio della gestione Tassa Rifiuti (TARI; Rinnovamento del front office e perfezionamento del processo di recupero dell’evasione tributi; Implementazione di nuovi software: applicativi per la prenotazione di musei e teatri, per la gestione degli atti amministrativi e per la gestione delle elezioni e del Masgalano; Nuova gestione servizi diffusivi TV sulla rete HFC; - Direzione Servizi: Riorganizzazione e razionalizzazione delle risorse umane mediante rideterminazione della dotazione organica e del nuovo contratto collettivo decentrato integrativo per il personale del comparto 2013 – 2015.; Riorganizzazione rete integrata dei servizi residenziali e per la domiciliarità; Educativa adulti; Nuove forme di accoglienza; Socializzazione disabili; Trasformazione Santa Petronilla da CAP a RSD; Predisposizione nuova zonizzazione per le iscrizioni alle Scuole dell’Infanzia; Predisposizione Regolamento per Commissione Mensa; Apertura nel mese di luglio anche negli Asili Nido Comunali dati in gestione (Fate e Folletti – Orso Balù – La Pimpa) - comprensivo delle attività particolarmente rilevanti alle quali destinare una parte del fondo per la premialità selettiva : Apertura estiva asili nido- ; Abbattimento lista d’attesa presso i Servizi Educativi Comunali 0 – 6; Ottimizzazione dell’offerta quali – quantitativa dei servizi educativi alla prima infanzia privati del Comune di Siena; Progetto “Piedibus; Assegnazione in locazione e gestione alloggi a canone concordato di proprietà di terzi; Federalismo demaniale – Applicazione L. N. 98/2013 – Acquisizione a titolo non oneroso dei beni di proprietà statale; Definizione dei rapporti immobiliari tra il Comune di Siena e l’Azienda USL 7 di Siena; Regolamento per l’assegnazione in uso temporaneo di alloggi di proprietà del Comune di Siena; - Direzione Territorio: Coordinamento Direzione Territorio con i Servizi in seno alla Direzione e collaborazione con gli Organi Istituzionali dell’Ente; Attività Produttive – Accorpamento degli Uffici Front Office e Back Office; Miglioramento efficacia procedure Commercio A.P. – Redazione nuovo Regolamento Comunale Commercio su Aree Pubbliche; Semplificazione procedura determinazione prezzi di cessione alloggi PEEP o di Edilizia Convenzionata; Digitalizzazione pratiche edilizie – anno 1991 – Dalla P.E. 2221 alla P.E. 2620; Revisione Regolamento per la determinazione dei contributi (Titolo VII L.R. 1/2005) e Regolamento per la determinazione delle sanzioni (Titolo VIII L.R. 1/2005; Progetto preliminare Parco delle Mura – di cui al Piano di Gestione Sito Unesco 2011 – 2014; Creazione a cura del personale del Servizio Urbanistica, di apposito software per digitalizzazione e archiviazione Certificati di Destinazione Urbanistica rilasciati dal 2009 al 2014 – Obiettivo 2014 inserimento dati anni 2009/2010; Nuova viabilità comunale Isola d’Arbia – Renaccio; Piano Sicurezza e Coordinamento (PSC) per allestimento e smontaggio del Palio tramite Protocollo di Intesa con Ispettorato del lavoro (Delibera di Giunta Comunale n° 313 del 24.07.2014; Autoparco trasporto tufo per i Palii nella maggior parte con autisti e mezzi in dotazione all’autoparco Revisione, manutenzione ed adeguamento di strutture complesse per allestimento Palio steccati di protezione di Piazza del campo e Palco Palazzo Berlinghieri comprensivo delle attività particolarmente rilevanti alle quali destinare una parte del fondo per la premialità selettiva : Attivita’ tecniche in occasione del Palio Addestramento cavalli iscritti al protocollo; Verifica progetto esecutivo di gestione rifiuti (raccolta spazzamento) redatto dal gestore SEI Toscana; Piani di emergenza di Palazzo Patrizi, Palazzo Berlinghieri e Museo della Città, mostra temporanea di Staino presso il complesso museale Santa Maria della Scala; Attestazione prestazione energetica degli edifici. Registrazione archiviazione e controlli. Corso di formazione per tecnico abilitato alla certificazione energetica degli edifici da parte di due tecnici del Servizio; Mappature varie nel territorio comunale anno 2014:Autorizzazioni allo scarico fuori fognatura Aree cimiteriali con individuazione aree con possibile sviluppoArredi e attrezzature ludiche Stato di fatto edifici di proprietà comunale Stato di fatto strade; Monitoraggio e manutenzione attrezzature ludiche e arredo urbano; Monitoraggio e manutenzione attrezzature ludiche e arredo urbano; Esecuzione esumazioni ed e stumulazioni straordinarie;; Realizzazione nuovi tratti di fognatura bianca; Interventi su strade sterrate: ripristino tracciati e sistema allontanamento acque piovane; Definizione dei contenuti e degli standard qualitativi relativi alla gestione degli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici di competenza del Servizio Edifici Storici e Speciali; Interventi di risparmio energetico nel complesso museale Santa Maria della Scala; Nuove modalità di accesso e della circolazione in ZTL; Adeguamento delle concessioni temporanee per pubblici esercizi all’autorizzazione paesaggistica (D. Lgs. 42/2004) ai fini della revisione e redazione della nuova normativa comunale in tema di rilascio dell’atto autorizzativi; Semplificazione della comunicazione del Servizio Mobilità con i cittadini, con le Società di trasporto Pubblico e Privato, Mobility Manager di Area e Aziendali; Stradario on line storico – amministrativo del centro storico di Siena; Riorganizzazione attività occupazione suolo pubblico, lavori suolo e sottosuolo e pubblica incolumità. comprensivo delle attività particolarmente rilevanti alle quali destinare una parte del fondo per la premialità selettiva prevenzioni gelo, Applicazione nuovo Regolamento Comunale per le Occupazioni Spazi ed Aree Pubbliche e per l’applicazione del relativo canone (COSAP); Recupero crediti occupazioni suolo pubblico 2008 – 2013; Adeguamento funzionale sosta e circolazione in varie parti della città; comprensivo delle attività particolarmente rilevanti alle quali destinare una parte del fondo per la premialità selettiva : Predisposizione area per partite A.C. Siena, - Direzione Affari Generali: Le Consulte Territoriali dei cittadini quali luoghi di governance partecipata; Una strategia di comunicazione per e con i giovani; L’Estate Senese: un palinsesto di eventi culturali per la stagione estiva come forma di cultura partecipata; Osservatorio Turistico di Destinazione – “Progetto Toscana Turistica, sostenibile e competitiva – Fase 2; Corteo Storico Palio – Realizzazione, tramite risorse interne, di opuscolo informativo; Visite guidate al Teatro dei Rinnovati; comprensivo delle attività particolarmente rilevanti alle quali destinare una parte del fondo per la premialità selettiva : Addestramento cavalli iscritti al protocollo, Attività teatrale - Le Politiche di Genere partecipate – Il Tavolo Istituzionale e il Bilancio di Genere; Razionalizzazione e ottimizzazione del servizio di custodia delle sedi comunali; Riorganizzazione del pacchetto assicurativo dell’Ente; Riorganizzazione del Servizio Decentrato con implementazione dell’orario di apertura al pubblico; Digitalizzazione di circa 5000 atti pregressi di nascita e matrimonio; Archivio Storico – Completamento trasferimento documentazione (Archivio delle Masse) nella nuova sede dell’ex Orfanotrofio San Marco; Riordino e catalogazione dei beni artistici di proprietà comunale – Prosecuzione progetto; ENJOY SIENA – Social Media Strategy per promuovere e valorizzare la destinazione turistica Siena; Destinazione turistica a Siena: nuova citymap e nuovi depliant Terzi di Città; Bartolo da Sassoferrato a Siena nel VII centenario della nascita. Manoscritti, incunaboli, cinquecentine. Biblioteca Comunale degli Intronati, Fondo Antico Banca Monte dei Paschi di Siena, Biblioteca di Domenico Maffei, Biblioteca di Massa Marittima: realizzazione/organizzazione esposizione e redazione/stampa catalogo; Fondo Baranelli – Bianchi Bandinelli e Fondo E. Bassi – English Circulating Library: inventariazione, catalogazione e collocazione; Disegni e stampe della Biblioteca Comunale degli Intronati: allineamento delle collocazioni ( originale, scheda di catalogazione, riproduzioni digitali, riproduzioni fotografiche); Manoscritti rari, disegni e stampe della Biblioteca Comunale degli Intronati: ricerca e rilevazione della bibliografia attraverso lo spoglio di monografie, poligrafie e periodici e inserimento dati/notizie in catalogazione elettronica (SBS08) – Progetto pluriennale; Biblioteca Pubblica a Scaffale Aperto sezione narrativa e Fondo locale/senese di consultazione: operazione di revisione delle raccolte e scarto – Progetto Pluriennale;) - L’attività a rilevanza progettuale sopra dettagliata rispetta le seguenti condizioni: 1) il miglioramento quali-quantitativo dei servizi, concreto, tangibile e verificabile, come dettagliato nei reports redatti dalla Segretaria Generale, Servizio controlli interni e trasparenza sopra citati di ogni singola Direzione per l’anno 2014; 2) il miglioramento dei servizi è concretamente indicato nel risultato dei report del PDO 2014 come sopra precisato, mediante raggiungimento di percentuali o quantitativi ; 3) i risultati sono verificabili attraverso standard, indicatori numerici o in percentuale, con utilizzazione di programma informatico dedicato; 4) i risultati sono conseguibili attraverso un ruolo attivo e determinante del personale interno. Il personale dell’Amministrazione ha un ruolo determinante per il conseguimento degli obiettivi indicati raggiunti ; 5) le risorse quantificate sono state individuate in sede di approvazione del Bilancio di Previsione 2014 e verranno analiticamente indicate nella relazione illustrativa e tecnico finanziaria, che dovrà essere allegata al contratto decentrato 2014, redatta dal Dirigente della Direzione Servizi ; 6) le risorse saranno erogate solo dopo aver accertato i risultati nel rispetto delle modalità e dei criteri definiti nel contratto decentrato vigente; Ritenuto, pertanto opportuno, sulla base delle premesse e nel rispetto delle condizioni sopra indicate, mettere a disposizione del Fondo per le Risorse Decentrate anno 2014, risorse aggiuntive di parte variabile, ai sensi di quanto previsto dall’art. 15 comma 2 e comma 5 del CCNL 01.04.1999 relativamente al “raggiungimento di specifici obbiettivi di produttività e qualità” e di quantificare tali risorse in € 175.036,00 ai sensi dell’art. 15 comma 2 del CCNL 1/4/99 ed in € 546.073,00 ai sensi dell’art. 15 comma 5 del CCNL 1/4/99, per un totale di € 721.109,00 destinate a sostenere i maggiori oneri del trattamento economico accessorio del personale non dirigente con le finalità ed i vincoli previsti dalla vigente normativa dando atto altresì che tali somme nel loro complesso sono comunque inferiori rispetto a quelle destinate allo stesso scopo nel precedente anno 2013 pari a € 882.536,00; Dato atto altresì che confluiscono nella parte variabile del fondo le somme derivanti dall’applicazione delle specifiche previsioni contrattuali di cui all’art. 15 comma 1 lett. m) e art. 15 comma 1 lett. d) del CCNL 1/4/1999 rispettivamente per € 50.000,00 e per € 15.000,00; Dato atto che per effetto della programmazione attuata in sede di approvazione del Bilancio di previsione 2014, le misure adottate in materia di personale, sopra meglio indicate, e il costo della contrattazione decentrata integrativa che si vanno a determinare con il presente atto, viene assicurata la riduzione complessiva della spesa per il personale dipendente, come verificato dal Collegio dei revisori dei conti in sede di approvazione del piano occupazionale e che la somma che l’ente intende destinare, ai sensi dell’art. 15, comma 5, del CCNL 1/04/1999, alla incentivazione del personale è stata prevista nel bilancio annuale di previsione ed è disponibile nei relativi capitoli del Bilancio preventivo 2014 ; Visto il parere favorevole espresso dal Collegio dei revisori in data 12 marzo 2015; Ritenuto necessario inoltre di stabilire che il fondo per le risorse decentrate di parte variabile, relativo all’anno 2014, ai sensi dell’art. dall’art. 31, del CCNL del 22.10.2004, deve essere costituito per un importo complessivo di € 788,269,00; Visto il D. Lgs. n. 267/2000 “ Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali”; Acquisiti i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile ai sensi dell’art. 49, primo comma del D.lgs. n°267 del 18.08.2000 Ritenuto di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134 4° comma del D.lgs. n°267 del 18.08.2000; Con i poteri spettanti alla Giunta Comunale; Con votazione unanime; DELIBERA 1. di mettere a disposizione del Fondo per le Risorse Decentrate anno 2014, risorse aggiuntive di parte variabile, ai sensi di quanto previsto dall’art. 15 comma 2 e comma 5 del CCNL 01.04.1999 relativamente al “raggiungimento di specifici obbiettivi di produttività e qualità”, 2. di quantificare tali risorse in € 175.036,00 ai sensi dell’art. 15 comma 2 del CCNL 1/4/99 ed in € 546.073,00 ai sensi dell’art. 15 comma 5 del CCNL 1/4/99 destinate a sostenere i maggiori oneri del trattamento economico accessorio del personale non dirigente con le finalità ed i vincoli previsti dalla vigente normativa 3. di approvare, per le motivazioni espresse in narrativa, la determinazione del fondo per le risorse decentrate di parte variabile relativo all’anno 2014, da utilizzarsi in conformità alle disposizioni contrattuali nazionali e decentrate, ai sensi dell’art. dall’art. 31, del CCNL del 22.10.2004 come segue: CCNL 1/4/99 Art.15 comma 2 CCNL 1/4/99 Art. 15 comma 1 lett. m CCNL 1/4/99 Art. 15 comma 1 lett. d Emolumenti incassati per dipendenti nominati componenti consiglio di Amministrazione in Società a partecipazione pubblica ai sensi dell’art. 4 , commi 4 e 5 del d.l. 95/2012 convertito in legge n. 135/2012. CCNL 1/4/99 Art.15, comma 5 Totale RISORSE variabili € 175.036,00 € 50.000,00 € 15.000,00 € 2.160,00 € 546.073,00 €788.269,00 oltre alle somme impiegate per il compenso per rilevazioni ISTAT per complessivi € 9.446,68, compensi per progettazione (ex Legge 109 Merloni) per complessivi € 22.499,28, compensi definiti dalla legge per il recupero ICI per € 42.237,59 relativi ad attività svolte all’anno 2013 e precedenti e liquidate nell’anno 2014; 4. di dare atto che: - per effetto di quanto stabilito con il presente atto la parte variabile del fondo per la produttività collettiva e il miglioramento dei servizi per il personale dipendente per l’anno 2014 ammonta a complessivi € 788.269,00 che aggiungendosi alla somma già individuata con determinazione del Dirigente della Direzione Servizi n. 2250 del 17/12/2014 per le risorse aventi caratterizzate di certezza, stabilità e continuità nel tempo, nell’importo complessivo pari ad € 2.212.069,00 = determina un fondo complessivo per il personale non dirigente per l’anno 2014 di € 3.000.898,00= oltre alle somme di cui all’art. 15 lettera K impiegate per il compenso per rilevazioni ISTAT per complessivi € 9.446,68, compensi per progettazione (ex Legge 109 Merloni) per complessivi € 22.499,28, compensi definiti dalla legge per il recupero ICI per € 42.237,59 relativi ad attività svolte all’anno 2013 e precedenti e liquidate nell’anno 2014 che per specifica previsione normativa non rientrano nei limiti della contrattazione collettiva ; - per quanto riguarda l’ammontare complessivo del fondo delle risorse decentrate, è rispettato il limite di cui all’art. 9 comma 2 bis del D.L. 78/2010 convertito con la L. 122/2010; - le risorse variabili sono destinate a remunerare le attività e gli obiettivi contenuti nel P.E.G. 2014 (Piano della performance) e mirano a realizzare servizi più estesi per l’utenza - o maggiore efficienza nel funzionamento delle strutture, anche attraverso aumento delle prestazioni del personale coinvolto; il fondo per le risorse decentrate di parte variabile , escluse le somme necessarie per compensare la produttività relativa all’anno 2014 come determinato al punto 3) del presente dispositivo per un importo complessivo di € 788.269,00 trova copertura al cap. 29990/9 “Fondo per la produttività collettiva e il miglioramento dei servizi” del bilancio 2014 Cons. 2014/1719, (esclusa la somma necessaria per compensare la produttività relativa alla legge 109/94 – merloni, al recupero ICI , al compenso ISTAT ) ed i conseguenti oneri contributivi e previdenziali (obbligatori per legge) trovano copertura nei vari capitoli di bilancio corrente; 5. i dare atto che ai fini della liquidazione effettiva delle risorse di cui all’art. 15 comma 5 CCNL 1999 quantificate in € 546.073,00 e puntualmente previste nel bilancio annuale e nel PEG dovranno essere verificati i seguenti parametri per ogni progetto: a) il miglioramento quali-quantitativo dei servizi deve essere concreto, tangibile, verificabile e dettagliato nei reports redatti dalla Segretaria Generale, Servizio controlli interni e trasparenza sopra citati di ogni singola Direzione per l’anno 2014; b) il miglioramento dei servizi ed il concreto raggiungimento di risultati deve essere concretamente indicato nel risultato dei report del PDO 2014 come sopra precisato, mediante raggiungimento di valori percentuali e quantitativi migliorativi rispetto a standard prefissati ; c) tali risultati devono essere verificati possibilmente attraverso standard, indicatori numerici o in percentuale, con utilizzazione di programma informatico dedicato; d) i risultati devono essere stati conseguiti attraverso un ruolo attivo e determinante del personale interno. e) le risorse saranno erogate solo dopo aver accertato i risultati nel rispetto delle modalità e dei criteri definiti nel contratto decentrato 6) di destinare nell’ambito delle somme di cui al precedente punto 5) ed al fine di premiare attività particolarmente rilevanti per l’Amministrazione una somma delle risorse variabili per il miglioramento/mantenimento dei servizi, definita dalla contrattazione decentrata quale “premialità selettiva” fino ad un importo massimo di € 82.000,00 ; 7) di dare mandato alla delegazione trattante di parte pubblica affinché provveda alla conduzione delle trattative sulla destinazione delle risorse in oggetto secondo gli indirizzi di cui ai precedenti punti 5) e 6) ; 8) di disporre l’invio di copia del presente atto alla R.S.U. del Comune di Siena ed alle Organizzazioni Sindacali ai sensi dell’art. 7 del CCNL 1/04/1999 e la pubblicazione dello stesso sul sito del Comune di Siena nella apposita sezione “Il Comune/Amministrazione trasparente”; 9) di dichiarare la presente deliberazione, con votazione separata, immediatamente eseguibile. Fatto verbale e sottoscritto. IL SEGRETARIO GENERALE Dott.ssa Simonetta Fedeli IL SINDACO Dott. Valentini Bruno