DCC N. 5 DEL 25/01/2010 OGGETTO: Capitolato speciale d’appalto per il servizio di raccolta, trasporto e conferimento dei rifiuti urbani domestici ed assimilati con il sistema “porta a porta”. Rettifica. RICHIAMATA la D.C.C. n. 29 del 20.04.2009 di approvazione del Capitolato speciale di appalto per il servizio di raccolta, trasporto e conferimento dei rifiuti urbani domestici ed assimilati con il sistema del “porta a porta”; CONSIDERATO che in sede di predisposizione degli atti di gara è emersa la necessità di procedere ad alcune lievi rettifiche dello stesso, e precisamente: o all’art. 2, viene aggiornato il numero di abitanti alla data di dicembre 2009 in 9304 e il numero delle famiglie in 3535; o all’art. 4, al comma 3, viene stralciata la dicitura: “(indicativamente da ottobre 2009)”; o all’art. 9, viene aggiunta l’indicazione dell’incremento del numero delle famiglie servite nel 2009 in n. 136; o all’art. 10, viene sostituito il comma 3 stabilendo che il centro di raccolta deve essere condotto secondo le disposizioni recate dalla DGRV n. 3043 del 20.10.2009; DATO ATTO che tali modifiche non comportano differenze di spesa e rendono il capitolato aderente anche al D.M. 13.05.2009 e alla citata DGRV n. 3043/2009; VISTO il testo conseguentemente risultante del capitolato speciale d’appalto, con evidenziate in grassetto e sottolineate le rettifiche di cui trattasi; SI PROPONE DI RETTIFICARE il Capitolato speciale d’appalto per l’affidamento del servizio di raccolta, trasporto e conferimento dei rifiuti urbani domestici ed assimilati con il sistema del “porta a porta”, già approvato con D.C.C. n. 29 del 20.04.2009, come nelle premesse esplicitato; DI DARE ATTO che il testo di tale elaborato conseguentemente risultante (con evidenziate in grassetto e sottolineate le modifiche apportate) viene unito alla presente a farne parte integrante formale e sostanziale, Il Presidente pone in trattazione la proposta di delibera sopra riportata. IL CONSIGLIO COMUNALE Udita la relazione del Presidente; Vista la proposta di deliberazione sopra riportata; Preso atto che: • è stato espresso ai sensi dell’art. 49, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000 il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica da parte del responsabile del settore competente; • il Segretario Comunale ha espresso sulla proposta di deliberazione parere favorevole sotto il profilo della legittimità; Considerata la proposta meritevole di approvazione per le motivazioni in essa indicate, che si recepiscono nel presente provvedimento; Preso atto della proclamazione della votazione disposta dal Presidente e di seguito evidenziata: CONSIGLIERI PRESENTI: CONSIGLIERI ASTENUTI: CONSIGLIERI VOTANTI: VOTI FAVOREVOLI: VOTI CONTRARI: 15 4 (Marafetti, Bonizzi, Anselmi, Micheletto) 11 11 0 DELIBERA DI APPROVARE integralmente la proposta di cui in premessa che viene inserita nel presente atto come parte costitutiva del medesimo. Il Presidente, rilevata l'urgenza, pone ai voti la proposta di immediata eseguibilità della delibera in argomento, ai sensi dell'art. 134, comma 4°, del D.Lgs. n. 267/2000. Effettuata la votazione ed eseguito il computo dei voti si hanno i seguenti risultati: CONSIGLIERI PRESENTI: CONSIGLIERI ASTENUTI: CONSIGLIERI VOTANTI: VOTI FAVOREVOLI: VOTI CONTRARI: 15 4 (Marafetti, Bonizzi, Anselmi, Micheletto) 11 11 0 Proclamato l'esito della votazione il Sindaco-Presidente dichiara approvata la proposta di immediata eseguibilità del provvedimento. COMUNE DI OPPEANO PROVINCIA DI VERONA Ufficio Tecnico Lavori Pubblici/Ecologia SERVIZIO DI RACCOLTA, TRASPORTO E CONFERIMENTO DEI RIFIUTI URBANI DOMESTICI ED ASSIMILATI CON IL SISTEMA “PORTA A PORTA” CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO SOMMARIO art. 1 art. 2 art. 3 art. 4 art. 5 art. 6 art. 7 art. 8 art. 9 art. 10 art. 11 art. 12 art. 13 art. 14 art. 15 art. 16 art. 17 art. 18 art. 19 art. 20 art. 21 art. 22 art. 23 art. 24 art. 25 art. 26 art. 27 art. 28 art. 29 art. 30 art. 31 art. 32 art. 33 art. 34 art. 35 art. 36 art. 37 art. 38 art. 39 ELEMENTI GENERALI DI RIFERIMENTO E FINALITÀ DELL’APPALTO PRESTAZIONI OGGETTO DELL’APPALTO CARATTERE DEL SERVIZIO MODALITÀ DI AGGIUDICAZIONE – IMPORTO DELL’APPALTO E DURATA DEL SERVIZIO ONERI A CARICO DELLA DITTA APPALTATRICE – ESECUZIONE DEL SERVIZIO TRASPORTO DEI RIFIUTI PESATURA DEI RIFIUTI CAMPAGNA INFORMATIVA MATERIALI E ATTREZZATURE ECOCENTRO RACCOLTA DELLA FRAZIONE SECCA NON RICICLABILE RACCOLTA DELLA FRAZIONE UMIDA RACCOLTA RIFIUTI INGOMBRANTI e/o BENI DUREVOLI RACCOLTA VETRO RACCOLTA PLASTICA E LATTINE RACCOLTA VERDE PRIVATO E PUBBLICO RACCOLTA RIFIUTI URBANI PERICOLOSI – PILE E MEDICINALI RACCOLTA CARTA E CARTONE RACCOLTA RIFIUTI URBANI PRESSO UTENZE PRODUTTIVE RACCOLTA RSU PRESSO CIMITERI ALTRI TIPI DI RACCOLTA DIFFERENZIATA RACCOLTA RIFIUTI IN OCCASIONE DI MANIFESTAZIONI SERVIZI AGGIUNTIVI EVENTUALI MODIFICHE DEL SERVIZIO RESPONSABILE DEL SERVIZIO CONDIZIONE DELLA RETE STRADALE NORME IN MATERIA DI SICUREZZA SUL LAVORO PAGAMENTI REVISIONE DEL CORRISPETTIVO PENALITÀ RISOLUZIONE DEL CONTRATTO CESSIONE DEL CONTRATTO SUBAPPALTOCONTROVERSIE RESPONSABILITÀ E COPERTURE ASSICURATIVE CONTROLLI SUL SERVIZIO RECESSO TRATTAMENTO DEI DATI CONTROVERSIE NORME DI RINVIO Art. 1 – DELL’APPALTO ELEMENTI GENERALI DI RIFERIMENTO E FINALITÀ Il presente capitolato regola gli oneri generali e particolari inerenti il rapporto tra l’Amministrazione e l’Appaltatore individuato in relazione alla prestazione di servizi di raccolta, trasporto e conferimento dei rifiuti urbani e assimilati e ad essi complementari, compresi nell’Allegato II A del D. Lgs. n. 163/2006. Art. 2 – PRESTAZIONI OGGETTO DELL’APPALTO Le prestazioni oggetto dell’appalto sono così specificate: • • • • • • • a) raccolta, trasporto e conferimento RSU mediante il sistema del “porta a porta” delle frazioni: SECCO NON RICICLABILE; UMIDO; INGOMBRANTI; BENI DUREVOLI; VETRO; PLASTICA E LATTINE; VERDE; • • • b) raccolta, trasporto e conferimento RUP: PILE ESAUSTE; MEDICINALI SCADUTI; CONTENITORI ETICHETTATI CON IL SIMBOLO “T” e/o “F”; • • • • • • • • • • • • • • c) raccolta, trasporto e conferimento presso l’ecocentro comunale, sito in località Feniletto, delle frazioni: INGOMBRANTI; CARTA E IMBALLAGGI A BASE CELLULOSICA; VETRO; VERDE E RAMAGLIE; IMBALLAGGI IN PLASTICA; RAEE (conferimenti esclusivamente da parte di privati); FERRO; OLIO VEGETALE ED ESAUSTO; LEGNO; BATTERIE ESAUSTE (conferimenti esclusivamente da parte di privati); CONTENITORI ETICHETTATI CON IL SIMBOLO T e/o F; PNEUMATICI (raccolta riferita ai soli pneumatici trovati abbandonati); INERTI (conferimenti esclusivamente da parte di privati); NEON (conferimenti esclusivamente da parte di privati); d) raccolta, trasporto e conferimento rifiuti derivanti dallo SPAZZAMENTO di strade e aree ad uso pubblico (le operazioni di spazzamento vengono eseguite direttamente dall’Ente Appaltante con propri mezzi) conferiti in cassone con copertura a libro da posizionare presso il magazzino comunale, in via Isolo nel Capoluogo; e) raccolta, trasporto e conferimento rifiuti speciali assimilati agli urbani ai sensi della D.C.C. n. 50 del 26.05.1998 (allegata); f) gestione dell’ecocentro comunale, come specificato all’art. 10; g) raccolta, trasporto e conferimento occasionale dei rifiuti (anche non classificabili o speciali o tossico-nocivi) depositati abusivamente su aree pubbliche, di uso pubblico o aperte al pubblico, con mezzi idonei (compattatori e/o gru muniti di polipo, ecc.), su richiesta dell’Amministrazione comunale; h) raccolta, trasporto e conferimento rifiuti domestici o assimilati abbandonati in sacchetti lungo i cigli stradali (da effettuare durante i normali percorsi); i) compilazione del MUD e trasmissione dei dati periodici all’ARPAV circa la raccolta, nonché le altre comunicazioni di Legge previste per il servizio. Il servizio verrà eseguito con idonea manodopera e adeguate attrezzature in tutto il territorio del Comune. Il numero degli abitanti da servire alla data di dicembre 2009 è di 9.304. Il numero delle famiglie, alla stessa data, è di 3.535 (esclusa la casa di riposo). Il numero delle utenze produttive è indicativamente pari a 700. La superficie del territorio comunale è di Kmq. 47,00. Art. 3 – CARATTERE DEL SERVIZIO Le attività inerenti alla raccolta, trasporto e conferimento dei rifiuti urbani sono obbligatoriamente di competenza del Comune, che le esercita con diritto di privativa. Esse sono da considerare ad ogni effetto servizi pubblici, i quali non potranno quindi essere sospesi od abbandonati, salvo che per dimostrata forza maggiore. L’Appaltatore è tenuto all’osservanza di tutte le leggi e disposizioni vigenti e future nella materia, sia a livello nazionale che regionale, oltrechè delle disposizioni in merito emanate dalla Provincia. Al fine delle definizioni e della classificazione dei rifiuti si rimanda agli artt. 183, 184 e 218 del D. Lgs. n. 152 del 03/04/2006, come modificato dal D. Lgs. n. 4 del 16.01.2008. Art. 4 - MODALITÀ DI AGGIUDICAZIONE - IMPORTO DELL’APPALTO E DURATA DEL SERVIZIO L’appalto del servizio sarà esperito con procedura aperta, con il sistema dell’offerta economicamente più vantaggiosa, secondo i criteri di valutazione da stabilire nel bando di gara, ai sensi dell’art. 83 del D. Lgs. 163/2006. La Ditta Appaltatrice dovrà presentare in sede di gara il PROGETTO TECNICO del servizio, contenente proposta di organizzazione del medesimo in senso migliorativo rispetto a quanto riportato nel presente capitolato. Sulla base di detto progetto saranno attribuiti i punteggi relativi all’elemento tecnico. L’appalto interesserà il periodo di anni 5 (cinque) a partire dall’attivazione del servizio, che dovrà essere iniziato nella data stabilita dalla comunicazione di definitiva aggiudicazione. In relazione alla durata quinquennale del sevizio, il complessivo ammontare dell’appalto è pari a netti Euro 2.664.380,00 (di cui Euro 26.380,00 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso). Alla somma di Euro 2.638.000,00 (euro 2.664.380,00 – euro 26.380,00) andrà detratto il ribasso d’asta. Detto importo ricomprende la messa a disposizione da parte dell’Appaltatore di un proprio dipendente per n. 30 ore settimanali, da dislocare presso la Sede municipale, per attività di collaborazione con gli uffici comunali in ordine ai rapporti con l’utenza e per la ottimizzazione del servizio. L’onere dello smaltimento presso gli impianti delle varie frazioni di rifiuto è a carico dell’Ente Appaltante. Rimane a carico dell’Appaltatore anche la spesa per i servizi occasionali di cui alla lettera g dell’art. 2. Alla cessazione del contratto per qualsiasi ragione, l’Appaltatore sarà obbligato, ove richiesto dall’Ente Appaltante, a proseguire il regolare espletamento del servizio sino al momento della sua sostituzione e comunque per un massimo di 120 (centoventi) giorni. Resta fissato che, in caso d’inadempienza, l’Ente Appaltante provvederà all’incameramento della cauzione definitiva. Art. 5 – ONERI A CARICO DELLA DITTA APPALTATRICE – ESECUZIONE DEL SERVIZIO La Ditta Appaltatrice dovrà provvedere: • alla raccolta “porta a porta” dei rifiuti posti all’interno di bidoncini dell’umido, bidoni, sacchetti o contenitori (per unità pluri-familiari) presso le utenze domestiche. La raccolta dei contenitori, di dimensioni rapportate al numero di condomini, avverrà al piano terra di ogni stabile, nella parte esterna della recinzione lungo il marciapiede e comunque lungo la strada principale; • alla raccolta “porta a porta” dei rifiuti assimilati posti all’interno di idonei contenitori presso le utenze produttive; • allo svuoto dei contenitori dei RUP (pile esauste, medicinali scaduti, contenitori aventi il simbolo “T” e/o “F”) dislocati sul territorio; • allo svuoto di navette presso l’ecocentro comunale, nonché alla gestione dello stesso con le modalità indicate all’art. 10; • allo svuoto di cassone di raccolta rifiuto derivante da spazzamento stradale posto presso il magazzino comunale in via Isolo; • allo svuoto dei contenitori posizionati presso i 4 (quattro) cimiteri; • allo svuoto dei contenitori utilizzati in occasione di sagre e/o manifestazioni. E’ fatto obbligo alla Ditta Appaltatrice di segnalare all’utente eventuali conferimenti di rifiuti non conformi (per natura o confezionamento) a quanto previsto nel presente capitolato o a quanto indicato dall’Ufficio Tecnico del Comune. In tali casi sarà cura degli addetti alla raccolta posizionare, in prossimità del luogo di conferimento irregolare, apposite indicazioni. Gli stessi rifiuti dovranno comunque essere raccolti dall’Appaltatore. L’elenco degli utenti che tengono comportamenti scorretti dovrà essere inviato al Comune per i provvedimenti del caso. La responsabilità sulla qualità dei materiali raccolti è a carico della Ditta Appaltatrice e, quindi, le eventuali penali applicate dagli impianti di smaltimento, trattamento e/o recupero, conseguenti alla non idoneità dei rifiuti ad essi conferiti, sono da considerarsi a carico della medesima. Qualora per qualsiasi motivo (intemperie, atti di vandalismo, ecc.) i sacchi o i bidoni al momento della raccolta fossero trovati rotti o rovesciati, sarà compito della Ditta Appaltatrice provvedere alla raccolta dei rifiuti sparsi e alla pulizia dell’area circostante. La ditta concorrente dovrà individuare nel PROGETTO TECNICO soluzioni utili a risolvere, dal punto di vista operativo e gestionale, i problemi legati ad un'elevata concentrazione delle utenze domestiche (p.e. condomini, utenze pubbliche). Nel caso di manifesta necessità, si dovrà dotare le stesse di un contenitore con le caratteristiche di un cassonetto stradale, ad esclusivo loro utilizzo. Tale contenitore dovrà essere custodito, per quanto possibile, all'interno dell'area condominiale. Parimenti, la ditta concorrente dovrà individuare nel PROGETTO TECNICO soluzioni utili a risolvere, dal punto di vista operativo e gestionale, i problemi legati alle utenze non domestiche. Nel caso di manifesta necessità si potrà dotare le stesse di un contenitore con le caratteristiche di un bidoncino o di un cassonetto stradale a loro esclusivo utilizzo. Tali contenitori dovranno essere custoditi, per quanto possibile, all'interno dell'area di pertinenza. Il servizio verrà svolto nelle prime ore del mattino, secondo le disposizioni e gli orari che verranno indicati nel PROGETTO TECNICO. In particolare, il passaggio nelle zone centrali dovrà avvenire entro e non oltre le ore 9.00. In sede di PROGETTO TECNICO potrà essere indicata la eventuale suddivisione in zone del territorio ai fini della ottimale raccolta. Gli orari, i giorni e le frequenze di raccolta sono modificabili secondo necessità, previa richiesta del Comune e con preavviso di almeno trenta giorni. In caso di festività infrasettimanali, la raccolta potrà essere anticipata o posticipata di un solo giorno. In caso di più giorni di festa consecutivi, dovrà comunque essere garantito il servizio entro il secondo giorno da quello normalmente stabilito. Lo spostamento del giorno di raccolta verrà comunicato, a cura e spese della Ditta Appaltatrice, con almeno 10 (dieci) giorni di anticipo agli Uffici Comunali competenti e, con volantini, agli utenti interessati, salvo che agli utenti non sia già stato distribuito un calendario aggiornato delle raccolte, concordato con l’Amministrazione comunale. La ditta subentrante è tenuta, nel rispetto del vigente contratto collettivo di categoria, ad accettare il passaggio nel proprio organico del personale della ditta uscente avente diritto. Art. 6 – TRASPORTO DEI RIFIUTI La scelta degli impianti di trattamento, smaltimento e/o recupero dei rifiuti umido, vegetale e secco riciclabile e non riciclabile è di esclusiva competenza dell’Appaltante. Il trasporto e la consegna dei rifiuti sono sempre da intendersi compresi nel corrispettivo dell’appalto. In caso di conferimento ad impianto sito a distanza eccedente i 50 Km. dal confine comunale, calcolati lungo la strada più breve, verrà riconosciuto all’Appaltatore, solo per la parte eccedente , un corrispettivo aggiuntivo pari ad Euro 3,00/Km. Gli automezzi utilizzati dovranno avere dimensioni commisurate alle caratteristiche della viabilità, essere dotati di appositi segnalatori luminosi e di scritte identificative ben visibili. La movimentazione dei rifiuti dovrà avvenire con mezzi provvisti di cassone stagno, sempre nel rispetto della normativa nazionale e regionale vigente, anche in materia di sicurezza e di circolazione, e con modalità tali da non arrecare disturbo e fastidio alle persone né danno all’ambiente. La Ditta Appaltatrice dovrà produrre, in allegato alla fatture corrispondenti al canone, i formulari di identificazione dei rifiuti ai sensi di quanto disposto dall’art. 193 del D.Lgs 152/2006 e successive modifiche ed integrazioni. Art. 7 – PESATURA DEI RIFIUTI L’Appaltatore deve effettuare a suo carico le operazioni di pesatura di tutti i tipi di rifiuto e dei materiali raccolti in modo differenziato presso l’impianto di smaltimento, trattamento e/o recupero, ovvero in pese intermedie (autorizzate dall’Appaltante), e deve inviare copia del verbale di tutte le pesature all’ufficio competente del Comune con cadenza mensile entro i primi 15 giorni del mese successivo. Art. 8 - CAMPAGNA INFORMATIVA In sede di PROGETTO TECNICO l’offerente indicherà le iniziative di informazione all’utenza che intende attivare per incentivare la differenziazione dei rifiuti, la conoscenza delle modalità di raccolta e per la sensibilizzazione della cittadinanza, nonché per un ottimale svolgimento del servizio. Allo stesso progetto l’offerente dovrà allegare una bozza di calendario della raccolta dei rifiuti, da consegnare agli utenti unitamente agli opuscoli informativi sulle modalità di raccolta. Art. 9 – MATERIALI E ATTREZZATURE Il servizio sarà svolto con la seguente attrezzatura: a) ABITAZIONI DOMESTICHE: TIPO DI RIFIUTO Frazione umida Frazione secca non riciclabile MATERIALE IN DOTAZIONE AD OGNI UTENZA n. 1 biopattumiera sottolavello (da 10 lt.) di colore verde n. 1 bidoncino (da 25/30 lt.) di colore marrone con chiusura antirandagismo* n. 200 sacchetti (da 10 lt.) biodegradabili x anno n. 60 sacchetti (da 60 lt.) di colore giallo x anno Vetro n. 1 bidone (da 50 lt.) di colore arancione Plastica e lattine n. 30 sacchetti (da 120 lt.) di colore azzurro x anno *da fornire dall’Appaltatore a tutte le utenze prima dell’assunzione del servizio (la biopattumiera e il bidone da 50lt. sono già in disponibilità dell’utenza) Per i condomini devono essere forniti, dietro richiesta, idonei contenitori. b) UTENZE DIVERSE DALLE ABITAZIONI: • • bidoni carrellati da 120/240/360 lt. o cassonetti da 1100/1300 lt. per la frazione secca e il vetro; biopattumiera da 25 lt. o bidoni carrellati da 80/120/240 lt. per la frazione umida; a seconda delle specifiche necessità. Per ogni nuova utenza domestica che dovesse aggiungersi a quelle presenti sul territorio comunale (nuovi residenti) la Ditta Appaltatrice è tenuta a fornire l’attrezzatura indicata. Per le nuove utenze la biopattumiera (sottolavello) dovrà essere del tipo “forato” e avere la capacità di 7 (sette) lt. Ai fini dell’offerta si fa presente che l’incremento del numero delle famiglie è stato: nell’anno 2006 di n. 76; nell’anno 2007 di n. 125; nell’anno 2008 di n. 144; nell’anno 2009 di n. 136; La distribuzione dei contenitori e dei sacchetti alle nuove utenze verrà effettuata dalla Stazione Appaltante. Sarà quindi onere della Ditta Appaltatrice provvedere alla consegna all’Ente Appaltante dei contenitori di volta in volta richiesti. I sacchetti saranno forniti periodicamente direttamente dall’appaltatore all’utenza. Per ogni nuova fornitura ad attività produttiva la Ditta Appaltatrice dovrà provvedere alla diretta consegna di contenitori idonei secondo le necessità dell’utenza, previe intese con il Comune. Art. 10 – ECOCENTRO La gestione dell’ecocentro comunale è affidata alla Ditta Appaltatrice, la quale metterà a disposizione n. 1 operatore, che nei giorni di apertura dovrà essere costantemente presente. L’Appaltatore dovrà essere iscritto all’Albo nazionale dei gestori ambientali nella categoria 1 <<Raccolta e trasporto dei rifiuti>>, come previsto all’art. 2, comma 4, del D.M. 08.04.2008. L’impianto dovrà essere condotto secondo le disposizioni recate dalla DGRV n. 3043 del 20.10.2009. In sede di PROGETTO TECNICO l’offerente darà indicazione della tipologia e del numero dei contenitori da posizionare a sua cura e spese presso l’ecocentro, oltrechè delle modalità di gestione dello stesso, comprensiva della pulizia e manutenzione. Gli stessi contenitori dovranno comunque avere caratteristiche idonee all’ottimale raccolta delle frazioni di cui alla lettera c dell’art. 1. I container di raccolta verde e ramaglie dovranno essere provvisti di telone mobile a copertura del contenitore medesimo (come indicato nel parere n. 178 del 11.12.2001 della Commissione Tecnica Provinciale per l’Ambiente in Conferenza di Servizi). L’orario di apertura minimo dell’ecocentro è così stabilito: lunedì e mercoledì dalle 14.30 alle 18.30 – sabato dalle 08.00 alle 12.00 e dalle 14.30 alle 18.30. - L’addetto dovrà in particolare provvedere: ad istruire ed indirizzare opportunamente gli utenti conferenti; a vigilare, anche in base alle disposizioni impartite dal Comune, sulla correttezza dei conferimenti, relativamente alla qualità dei materiali e ai soggetti conferenti; a mantenere l’area in perfetto ordine e pulizia, segnalando all’amministrazione comunale gli interventi necessari; alla raccolta di eventuali rifiuti abbandonati lungo il perimetro esterno dell’area; alla compilazione dei registri di carico e scarico, previsti dalla normativa vigente; alla tenuta del registro dei cittadini/ditte che consegnano il materiale, con identificazione del conferente e del tipo di rifiuto; a comunicare all’Ufficio competente del Comune ogni situazione anomala che dovesse verificarsi. E’ fatto divieto di svolgere all’interno dell’ecocentro attività di commercio dei rifiuti. La ditta appaltatrice dovrà provvedere a svuotare tutti i contenitori al loro riempimento e comunque in modo da garantire la costante disponibilità di spazi di conferimento all’interno degli stessi. Qualora la Ditta appaltatrice riscontri anomalie nel materiale da asportare, dovrà avvisare immediatamente l’Ufficio competente del Comune, affinché questo possa eventualmente ispezionare il rifiuto e prendere le necessarie decisioni. Art. 11 - RACCOLTA DELLA FRAZIONE SECCA NON RICICLABILE. La raccolta della frazione secca dei RSU verrà eseguita su tutto il territorio comunale una volta alla settimana. Il rifiuto dovrà essere conferito nel sacchetto giallo trasparente. Sarà compito della Ditta Appaltatrice provvedere alla pulizia dell’area circostante il punto di conferimento ed alla raccolta di tutti i rifiuti che per qualsiasi motivo si trovassero sparsi sul suolo pubblico. Art. 12 - RACCOLTA DELLA FRAZIONE UMIDA La raccolta della frazione umida dei RSU verrà eseguita su tutto il territorio comunale due volte alla settimana nel periodo ottobre-marzo compreso, e tre volte alla settimana nel restante periodo aprile-settembre. Il rifiuto va conferito in sacchetto chiuso biodegradabile, dentro al bidoncino da 25/30 lt. Art. 13 – RACCOLTA RIFIUTI INGOMBRANTI e/o BENI DUREVOLI La raccolta degli ingombranti e/o beni durevoli sarà effettuata con il sistema del “porta a porta”. Il conferimento potrà avvenire altresì presso l’ecocentro. L’asporto ed il conferimento presso il luogo di smaltimento verrà effettuato con frequenza mensile, nel giorno indicato in calendario, previa chiamata telefonica, almeno tre giorni prima, dell’utente al numero telefonico che la Ditta Appaltatrice metterà a disposizione. Il rifiuto dovrà essere posizionato la sera prima fuori dall’abitazione. Il servizio telefonico dovrà essere attivo per almeno 24 ore settimanali dal lunedì al sabato, con operatore telefonico alla risposta almeno dalle ore 8,30 alle ore 12,30. A titolo esplicativo, ma non esaustivo, la raccolta riguarderà le seguenti categorie merceologiche: RAEE: rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (frigoriferi, congelatori, televisori, computer, lavatrici e lavastoviglie, condizionatori, ecc.), mobilio (divani, poltrone, sedie, armadi, materassi, ecc.), oggetti metallici, altri oggetti non conferibili mediante il servizio di raccolta porta a porta. Art. 14 – RACCOLTA VETRO La raccolta del vetro sarà effettuata con il sistema del “porta a porta”. Il conferimento potrà avvenire altresì presso l’ecocentro. L’asporto ed il conferimento presso il luogo di trattamento verrà effettuato con frequenza pari a due volte al mese, nelle date indicate nel calendario. Il rifiuto dovrà essere contenuto sfuso all’interno degli appositi bidoni arancione. I contributi Conai derivanti dai materiali avviati a riciclo e/o trattamento spettano alla Ditta Appaltatrice. Art. 15 – RACCOLTA PLASTICA E LATTINE La raccolta della plastica e lattine sarà effettuata con il sistema del “porta a porta”. Il conferimento potrà avvenire altresì presso l’ecocentro. L’asporto ed il conferimento presso il luogo di trattamento verrà effettuato con frequenza pari a due volte al mese, nelle date indicate nel calendario. Il rifiuto dovrà essere conferito in sacchetti azzurri trasparenti. I contributi Conai derivanti dai materiali avviati a riciclo e/o trattamento spettano alla Ditta Appaltatrice. Art.16 - RACCOLTA VERDE PRIVATO E PUBBLICO La raccolta sfalci d’erba, ramaglie, scarti verdi ed ogni altro materiale organico proveniente dalla manutenzione del verde degli utenti privati sarà effettuata con il sistema del “porta a porta”. Il conferimento potrà avvenire altresì presso l’ecocentro. La raccolta presso l’utenza verrà eseguita con il ritiro del materiale conferito in sacchi di nailon o iuta, o in fascine di piccole dimensioni (non superiori al metro) per le ramaglie, e comunque singolarmente di peso non superiore a Kg. 20 (venti). La frequenza del servizio “porta a porta” sarà la seguente: • settimanale da aprile a settembre compresi; • quindicinale da ottobre a marzo. Art. 17 – RACCOLTA RIFIUTI URBANI PERICOLOSI – PILE E MEDICINALI La raccolta dei rifiuti urbani pericolosi avverrà a mezzo di almeno n. 30 contenitori stradali dislocati su tutto il territorio. Gli stessi dovranno essere in buono stato ed approvati specificamente dal responsabile comunale del servizio. La Ditta Appaltatrice ha l’obbligo di provvedere alla raccolta dei rifiuti dagli appositi contenitori, all’eventuale cernita, ove necessaria, e al trasporto presso impianti di smaltimento autorizzati ed indicati e/o stabiliti dall’Amministrazione. Sarà cura della Ditta Appaltatrice provvedere allo svuotamento dei contenitori con una frequenza adeguata. Deve essere rigorosamente evitato il traboccamento dei contenitori. Il servizio comprende la pulizia (lavaggio interno ed esterno) dei contenitori con periodicità trimestrale. Art. 18 – RACCOLTA CARTA E CARTONE La raccolta di carta ed imballaggi a base cellulosica sarà effettuata con il sistema del “porta a porta” a mezzo associazioni di volontariato. Il conferimento potrà avvenire altresì presso l’ecocentro. La Ditta Appaltatrice dovrà conferire presso centri autorizzati il rifiuto ritirato dall’ecocentro. I contributi CO.NAI derivanti dai materiali avviati al riciclo e/o trattamento, ritirati dall’ecocentro, spettano alla Ditta Appaltatrice. Art. 19 – RACCOLTA RIFIUTI URBANI PRESSO UTENZE PRODUTTIVE Il servizio di raccolta presso le utenze produttive avverrà con la fornitura alle stesse, da parte della Ditta Appaltatrice, di contenitori di tipologie e misure idonee in rapporto alle qualità/quantità del rifiuto da conferire. La Ditta Appaltatrice dovrà prendere precisi accordi con il Comune e con le aziende sul tipo di contenitori da adottare. Il Comune potrà richiedere alla Ditta Appaltatrice informazioni in ordine alla quantità e qualità dei rifiuti conferiti da ogni utenza produttiva. Il lavaggio dei contenitori sarà a cura degli utenti. I contenitori dovranno essere custoditi dai medesimi all’interno delle proprietà, e collocati in prossimità della strada (es. vicino al cancello di ingresso e comunque in luogo facilmente accessibile ai mezzi della Ditta Appaltatrice) per lo svuotamento. Le frequenze di raccolta coincideranno con quelle delle utenze domestiche. Si elencano di seguito le aziende, suddivise per categoria, che allo stato risultano presenti sul territorio: N° 4 N° 108 N° 6 N° 22 N° 2 N°1 N°190 N°6 N°17 N°11 N°5 N°25 N°106 N°20 N°68 N°29 N°28 N°17 N°2 N°17 N°8 N°5 N°1 N°1 musei, biblioteche, associazioni ecc. autorimesse e magazzini senza alcuna vendita diretta campeggi, distributori carburanti, impianti sportivi esposizioni, autosaloni alberghi senza ristorante case di cura e di riposo uffici, agenzie, studi professionali banche ed istituti di credito negozi di abbigliamento e calzature, ecc. edicola, farmacia, tabaccaio, ecc. negozi particolari quali filatelia, tende, tessuti, ecc. attività artigianali tipo botteghe: parrucchiere, ecc. attività artigianali tipo botteghe: falegname, idraulico, ecc. carrozzeria, autofficina, elettrauto attività industriali con capannoni di produzione attività artigianali di produzione beni specifici ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub bar, caffè, pasticcerie mense, birrerie, amburgherie supermercati, pane e pasta, macelleria, salumi ecc. plurilicenze alimentari e/o miste ortofrutta, pescherie, fiori e piante, pizza al taglio ipermercati di generi misti discoteche, night club, attività ludiche, ecc. Art. 20 – RACCOLTA RSU PRESSO I CIMITERI La Ditta Aggiudicatrice dovrà assicurare l’asporto dei rifiuti dai 4 (quattro) cimiteri con il posizionamento di cassonetti in numero sufficiente alle esigenze del servizio. Gli stessi dovranno essere in buono stato ed approvati specificamente dal responsabile comunale del servizio. Tali contenitori dovranno essere posizionati all’esterno dei cimiteri e il servizio verrà effettuato nei giorni di raccolta. In occasione delle giornate di commemorazione dei defunti, almeno 10 (dieci) giorni prima, l’Appaltatore deve collocare a sua cura e spese presso i cimiteri ulteriori contenitori in numero adeguato al naturale aumento dei conferimenti, nonché provvedere al loro svuotamento nel giorno feriale antecedente la festività. Il lavaggio dei contenitori posti al servizio dei cimiteri deve essere effettuato dall’Appaltatore con cadenza trimestrale. In occasione di operazioni di esumazione, su richiesta del Comune l’Appaltatore dovrà mettere a disposizione appositi contenitori. Il relativo onere sarà di volta in volta concordato dalle parti. Art. 21 – ALTRI TIPI DI RACCOLTA DIFFERENZIATA Il Comune si riserva di attivare altre raccolte differenziate (ad es. raccolta dedicata pannolini/pannoloni), con modalità e oneri da concordare con la Ditta Appaltatrice. Art. 22 – RACCOLTA RIFIUTI IN OCCASIONE DI MANIFESTAZIONI La Ditta Appaltatrice effettuerà la posa e il ritiro di cassonetti in occasione di manifestazioni varie, con modalità da concordare e sulla base di n. 25 eventi/anno. Art. 23- SERVIZI AGGIUNTIVI La Ditta Appaltatrice ha l’obbligo, ove richiesto dal Comune, di provvedere alla raccolta e smaltimento dei rifiuti, anche speciali e tossico-nocivi (batterie, eternit, bidoni o contenitori di olii esausti, carogne di animali, pneumatici, ecc.), abbandonati in luoghi pubblici. Per tali rifiuti la stessa ditta dovrà acquisire le eventuali autorizzazioni di legge. Per ogni intervento relativo alla raccolta di rifiuti non conferibili all’ecocentro oppure per quantità rilevanti, dovrà essere concordato il relativo onere, da determinare tenuto conto dei prezzi di mercato e del ribasso effettuato dall’Appaltatore in sede di gara sull’importo a base d’asta. Art. 24 – EVENTUALI MODIFICHE DEL SERVIZIO Il Comune potrà, con deliberazione di Giunta comunale, stabilire modifiche alle modalità di espletamento del servizio per ottemperare a nuove disposizioni normative, per migliorare la raccolta e/o per adeguarsi a indicazioni fissate dall’Autorità di Ambito Territoriale Ottimale. Le variazioni che per la loro entità si configurassero come ristrutturazione del servizio saranno richieste con almeno 30 giorni di preavviso. Il conseguente nuovo prezzo dovrà essere concordato tra le parti, sulla base dei prezzi di mercato e tenendo conto del ribasso effettuato sul prezzo a base di gara. Art. 25 – RESPONSABILE DEL SERVIZIO La Ditta Appaltatrice, prima dell’inizio delle prestazioni, dovrà comunicare il nome del responsabile (con recapito telefonico) al quale è affidata la gestione quotidiana del servizio e dei rapporti con il competente ufficio comunale, come pure l’eventuale sua sostituzione. È a carico del responsabile la tenuta e la compilazione dei registri prescritti, la sottoscrizione, quale supervisore tecnico-giuridico, di tutte le bolle di accompagnamento dei rifiuti urbani ed assimilati e di ogni altro documento e/o incombente. Lo stesso dovrà inoltre assicurare il rispetto puntuale e rigoroso di tutte le norme in materia, presenti e future, assumendosi al riguardo ogni responsabilità. È inoltre compito del responsabile, o di un suo incaricato, la sorveglianza dei percorsi dei rifiuti in tutte le loro fasi di avvio allo smaltimento e/o recupero e la relativa pesatura. Esso dovrà altresì relazionare sulle carenze o difetti riscontrati nel servizio, e sarà responsabile del personale aziendale destinato alle attività dell’appalto nonché della sua formazione. Art. 26 – CONDIZIONI DELLA RETE STRADALE Non costituirà motivo di ritardo nell’effettuazione dei servizi oggetto dell’appalto o motivo di richiesta di maggiori compensi od indennizzi il cambiamento di percorso dei veicoli dovuto a lavori sulla rete stradale o altro. Art. 27 – NORME IN MATERIA DI SICUREZZA SUL LAVORO La Ditta Appaltatrice assume impegno alla effettuazione del servizio con attrezzature, mezzi e modalità organizzative pienamente aderenti alle disposizioni in materia di sicurezza, esonerando il Comune da ogni responsabilità al riguardo. L’Appaltatore è tenuto a provvedere all’adeguata istruzione del personale addetto, nonché degli eventuali sostituti, in materia di sicurezza ed igiene del lavoro. L’Appaltatore è tenuto ad assicurare il personale addetto contro gli infortuni e si obbliga a fare osservare scrupolosamente le norme antinfortunistiche e a dotarlo di tutto quanto necessario per la prevenzione degli infortuni, in conformità alle vigenti norme di legge in materia (D. Lgs n. 81/2008). L’Appaltatore si obbliga a fornire all’Amministrazione, in corrispondenza dell’inizio dell’appalto, le informazioni di seguito indicate, per le quali si impegna contestualmente a segnalare ogni eventuale modifica o integrazione che si verificasse nella durata contrattuale: • nominativo del responsabile della sicurezza; • nominativo del rappresentante dei lavoratori; • requisiti tecnico – professionali richiesti da legislazione specifica; • formazione professionale (documentata) in materia di sicurezza dei lavoratori impegnati nel servizio oggetto dell’appalto; • dotazione dei dispositivi di protezione individuali; • numero presenza media degli addetti; • numero e tipologia degli infortuni occorsi negli ultimi tre anni; • altre informazioni che ritenga utili in merito al servizio di protezione e prevenzione. Art. 28 – PAGAMENTI Il corrispettivo annuo d’appalto sarà suddiviso in rate mensili posticipate. I pagamenti saranno effettuati entro sessanta giorni dal ricevimento di regolari fatture. In caso di ritardato pagamento il saldo degli interessi è determinato in conformità a quanto disposto dall’art. 1284 del C.C. vigente alla data di pubblicazione del bando di gara. La liquidazione dei corrispettivi avverrà previo controllo, da parte del responsabile del competente ufficio comunale, del versamento dei contributi assicurativi e previdenziali da parte dell’Appaltatore. A tale fine, salvo diversa successiva comunicazione da parte del medesimo responsabile, unitamente alla fattura l’Appaltatore dovrà trasmettere: • dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà firmata dal proprio legale rappresentante attestante le ultime dichiarazioni obbligatorie INPS e INAIL; • copia dei relativi bollettini di pagamento; • dichiarazione che tutti gli operatori impiegati sono lavoratori dipendenti o soci lavoratori o titolari di specifico incarico e che ogni obbligo contributivo, previdenziale e assicurativo relativo a detti rapporti di lavoro è stato assolto; • formulari d’identificazione dei rifiuti come previsto all’art. 6; • eventuali fatture quietanzate emesse dal Subappaltatore. Art. 29 – REVISIONE DEL CORRISPETTIVO Il prezzo di aggiudicazione, a partire dal secondo anno di contratto (ossia dall’anno 2011 e dal corrispondente mese d’inizio del servizio) e così per ogni anno successivo, su richiesta dell’appaltatore, sarà soggetto a revisione secondo quanto previsto dall’art. 115 del Codice dei contratti pubblici. La revisione del prezzo è effettuata dal responsabile del competente settore comunale con specifica istruttoria, assumendo a riferimento come indicatore i dati elaborati dall’Osservatorio dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture, ai sensi dell’art. 7, comma 4, lettera c), e comma 5 del Codice dei contratti pubblici. Qualora non siano disponibili i dati di cui al richiamato art. 7 del Codice dei contratti pubblici, il soggetto deputato a realizzare l’istruttoria di verifica assume a riferimento generale l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività, codice 07 “trasporti”, pubblicato dall’ISTAT. In relazione alla revisione per l’adeguamento dei prezzi non è considerata circostanza imprevedibile di cui all’art. 1664 del Codice civile la sottoscrizione di nuovi contratti collettivi nazionali di lavoro o di altri accordi territoriali o aziendali in sostituzione di quelli scaduti. Art. 30 – PENALITÀ In caso di inadempienza agli impegni contrattuali assunti, l’Appaltatore, oltre all’obbligo di ovviare nel più breve tempo possibile, e comunque non oltre il giorno successivo a quello di contestazione dell’infrazione, ferme restando le altre forme di responsabilità dallo stesso addebitategli, sarà passibile di sanzioni amministrative da applicarsi da parte dell’Ente Appaltante, variabili secondo i seguenti casi: a) per il mancato servizio per un’intera giornata senza giustificato motivo, trattenuta di € 2.000,00 (euro duemila); b) per la mancata esecuzione della raccolta rifiuti di una via, piazza o parte della stessa nei giorni stabiliti, trattenuta di € 500,00 (euro cinquecento) per ogni via/piazza; c) per la mancata raccolta rifiuti relativa al salto utenza, nei giorni stabiliti, trattenuta di € 50,00 (euro cinquanta) per utenza; d) per una ritardata o trascurata raccolta rifiuti in una via, piazza o parte della stessa nei giorni stabiliti, trattenuta di € 200,00 (euro duecento) per ogni via/piazza; e) per irregolare raccolta delle frazioni degli RSU con conseguente miscelamento e perdita della finalità per cui è stata costituita la raccolta differenziata, trattenuta di € 2.000,00 (euro duemila); f) per omessa manutenzione o sostituzione di contenitori danneggiati o malfunzionanti, trattenuta di € 100,00 (euro cento) per ogni contenitore, per ogni mese di ritardo a partire dal 10° giorno lavorativo successivo alla segnalazione scritta da parte del Comune; g) per ogni altra inadempienza o modalità esecutiva diversa da quella stabilita, trattenuta di € 200,00 (euro duecento) per ogni episodio. Le infrazioni saranno accertate dal responsabile del servizio, che ne darà comunicazione alla Ditta Appaltatrice, anche tramite fax, la quale dovrà, entro 10 (dieci) giorni dalla data di ricevimento, produrre eventuali memorie giustificative e difensive dell’inadempienza riscontrata. Esaminate queste e ritenutele non sufficienti/pertinenti, o trascorso inutilmente il termine anzidetto, sarà applicata dal responsabile la penalità sopra determinata. L’ammontare delle sanzioni e l’importo delle spese per i lavori o per le forniture eventualmente eseguite d’ufficio sarà trattenuto sul primo rateo di pagamento in scadenza. Nell’eventualità che la rata non offra margine sufficiente, l’Ente Appaltante avrà diritto di rivalersi delle somme dovutegli sull’importo cauzionale, che dovrà essere ricostituito nella sua integrità nel termine di quindici giorni, sotto pena di risoluzione del contratto. Non si applicherà alcuna penalità per cause di forza maggiore, che comunque dovranno essere documentate e che non potranno continuare oltre i tre giorni. L’applicazione delle penalità o della trattenuta come sopra descritto non pregiudica il diritto di rivalsa dell’Appaltante nei confronti dell’Appaltatore per eventuali danni patiti, né il diritto di rivalsa di terzi, nei confronti dei quali l’Appaltatore rimane comunque e in qualsiasi caso responsabile per eventuali inadempienze; né pregiudica il diritto dell’Appaltante di dichiarare la risoluzione del contratto. Fermo restando l’applicazione delle penalità sopra descritte, qualora la Ditta Appaltatrice non ottemperi ai propri obblighi entro il termine eventualmente intimato dal Comune, questo, a spese della Ditta stessa e senza bisogno di costituzione in mora né di alcun altro provvedimento, provvederà d’ufficio per l’esecuzione di quanto necessario. Art. 31 – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO Ai sensi dell’art. 1456 del C.C., l’Ente Appaltante può dichiarare risolto il contratto in presenza di gravi inadempienze dell’Appaltatore agli obblighi assunti con la stipulazione del contratto, che incidano sulla efficacia del servizio, ed in particolare: a) reiterati comportamenti che giustifichino l’applicazione di una penale che si verifichino più di numero 5 (cinque) volte per la medesima ipotesi di inadempimento; b) reiterati inadempimenti rispetto agli obblighi del contratto che si verifichino per più di n. 5 (cinque) volte e siano preceduti da comunicazione scritta; c) inosservanza da parte dell’Appaltatore degli obblighi previsti dalla normativa vigente in materia di lavoro e di sicurezza nei confronti dei dipendenti impegnati nell’appalto; d) subappalto non autorizzato. Il responsabile dell’ufficio comunale competente formula la contestazione degli addebiti all’Appaltatore, assegnando un termine non inferiore a 15 (quindici) giorni per la presentazione delle controdeduzioni. Acquisite e valutate negativamente le predette controdeduzioni, ovvero scaduto il termine senza che l’Appaltatore abbia risposto, l’Amministrazione, su proposta del responsabile dell’ufficio competente, dispone la risoluzione del contratto. Art. 32 – CESSIONE DEL CONTRATTO E’ vietata all’Appaltatore la cessione anche parziale del contratto relativa al presente appalto, fatti salvi casi di cessione di azienda e atti di trasformazione, fusione e scissione d’imprese, per i quali si applicano le disposizioni di cui all’art. 51 del D. Lgs. n. 163/2006. L’Amministrazione si riserva la facoltà di cedere il contratto ad enti selezionati o costituiti appositamente per l’affidamento di funzioni/servizi pubblici, alla gestione dei quali siano funzionali o anche indirettamente connesse le prestazioni oggetto del contratto. Art. 33 - SUBAPPALTO Il servizio oggetto del presente appalto può essere subappaltato entro il limite del 30% dell’importo complessivo del contratto. I pagamenti verranno effettuati a favore dell’Appaltatore. Qualora l’Appaltatore abbia dichiarato in sede di offerta di volersi avvalere del subappalto ed abbia contestualmente specificato la percentuale delle prestazioni che intende subappaltare, tali elementi sono riportati nel contratto relativo al presente appalto. In caso di subappalto l’appaltatore resta responsabile, nei confronti dell’Amministrazione, dell’adempimento della prestazione e degli obblighi previsti nel contratto relativo al presente appalto, derivanti dal presente capitolato e dalla offerta. Fatta salva la risoluzione del contratto, il subappalto non autorizzato comporta l’applicazione delle sanzioni penali previste dall’art n.21 della Legge n. 646/1982, così come modificato dall’art n .2 del D. Lgs n. 139/1995, convertito nella Legge n. 246/1995. Il subappalto deve essere autorizzato dal responsabile del competente ufficio comunale con specifico provvedimento, previa verifica del possesso in capo al subappaltatore dei medesimi requisiti di carattere morale indicati nel bando di gara (cause ostative di cui all’art. 38 del Codice dei contratti pubblici e di cui all’art. 10 della Legge n. 575/1965), nonché degli stessi requisiti di carattere tecnico ed economico indicati sempre nel bando di gara, da verificare in relazione al valore percentuale delle prestazioni che il subappaltatore intende eseguire rispetto all’importo complessivo dell’appalto. Per quanto qui non stabilito si fa riferimento alle disposizioni in materia recate dall’art. 118 del Codice dei contratti. Art. 34 – RESPONSABILITÀ E COPERTURE ASSICURATIVE Qualsiasi responsabilità civile verso terzi per danni arrecati a persone e cose nello svolgimento del servizio o in conseguenza dello stesso è a totale carico dell’appaltatore, che terrà indenne a tale titolo l’Amministrazione da qualsiasi pretesa. L’appaltatore è unico responsabile in caso di eventuale inosservanza delle norme in materia di viabilità e di trasporto di persone e cose. E’ a carico dell’Appaltatore ogni onere assicurativo e previdenziale riguardante gli operatori impegnati per l’esecuzione del presente capitolato. E’ obbligo dell’Appaltatore stipulare specifica polizza assicurativa per responsabilità civile (RC), comprensiva della responsabilità civile verso terzi (RCVT), con esclusivo riferimento al servizio e con validità non inferiore all’appalto. Art. 35 – CONTROLLI SUL SERVIZIO L’ Amministrazione effettuerà controlli qualitativi e quantitativi al fine di verificare che il servizio venga svolto secondo quanto stabilito dal presente Capitolato e secondo le disposizioni normative vigenti in materia. In particolare potranno essere effettuati controlli, in qualunque momento, per accertare il rispetto degli orari, l’idoneità e la conformità dei mezzi dì trasporto utilizzati, del personale addetto, delle pesature effettuate, nonché delle norme in materia di sicurezza. Art. 36 – RECESSO L’Amministrazione si riserva la facoltà di recedere dal contratto, ai sensi dell’art. 1671 del C.C., in qualunque tempo e fino al termine del servizio per sopravvenuti e gravi motivi di pubblico interesse. Il recesso è esercitato per iscritto mediante invio di apposita comunicazione a mezzo di lettera raccomandata con avviso di ricevimento. Il recesso non può avere affetto prima che siano decorsi quindici (15) giorni dal ricevimento della predetta comunicazione. Qualora l’Amministrazione si avvalga della facoltà di recesso unilaterale, essa si obbliga a pagare all’Appaltatore un’indennità corrispondente a quanto segue: • prestazioni già eseguite dall’Appaltatore al momento in cui viene comunicato l’atto di recesso, così come attestate dal verbale di verifica redatto dall’Amministrazione; • spese sostenute dall’Appaltatore; • un decimo dell’importo del servizio non eseguito calcolato sulla differenza tra l’importo dei quattro quinti (4/5) del prezzo contrattuale e l’ammontare netto delle prestazioni eseguite. Art. 37 – TRATTAMENTO DEI DATI Ai sensi del D. Lgs 196/2003 in materia di protezione dei dati, i dati forniti dagli operatori economici saranno trattati dall’Amministrazione esclusivamente per le finalità connesse alla gara e per la successiva stipula e gestione del contratto. Titolare del trattamento è il Comune di Oppeano. Si fa rinvio agli articoli 7, 9 e 13 del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 circa i diritti degli interessati alla riservatezza dei dati. Art. 38 – CONTROVERSIE Per tutte le controversie che dovessero insorgere nel corso della procedura di affidamento l’organo competente è il T.A.R. Veneto, mentre è competente a giudicare il foro di Verona per le controversie instaurate in sede di stipula del contratto o da esso derivanti. Art. 39 – NORME DI RINVIO Per quanto non disciplinato, indicato e precisato nel presente capitolato ai fini di regolazione dei rapporti tra le parti e dei rispettivi obblighi od oneri, l’Amministrazione e l’Appaltatore fanno riferimento alle disposizioni del C.C. e di altre leggi vigenti per la disciplina di aspetti generali in materia di contratti, nonché alle disposizioni di legge e regolamentari specificamente deputate a disciplinare i contratti pubblici.