COMUNE di RICADI PROVINCIA DI VIBO VALENTIA Capitolato Speciale d’Appalto Art. 45 D.P.R. 21 dicembre 1999, n. 554 e s.m.i. PER I LAVORI DI MANUTENZIONE ORDINARIA , STRAORDINARIA E GESTIONE ACQUEDOTTI DELLE RETI IDRICHE, FOGNARIE E DELLE ACQUE BIANCHE COMUNALI. DEFINIZIONI ECONOMICHE, AMMINISTRATIVE E TECNICHE Lavori di manutenzione ordinaria, straordinaria e gestione acquedotti delle reti idriche, fognarie e delle acque bianche comunali. Importo totale: A. oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso: B. incidenza manodopera non soggetta ribasso: C. importo lavori a base d’asta: Il Responsabile del Procedimento .................................................... €. 90.000,00 €. 1.800,00 €. 41.218,00 €. 46.982,00 L’Impresa .................................................... OGGETTO ED AMMONTARE DELL'APPALTO - DESCRIZIONE, FORMA E PRINCIPALI DIMENSIONI DELLE OPERE ART. 1 OGGETTO DELL’APPALTO L'appalto ha per oggetto l'esecuzione di tutte le opere e provviste occorrenti per eseguire e dare completamente ultimati i lavori di: 1 – Manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria e pronto intervento delle opere acquedottistiche, (condotte di qualsiasi tipo e diametro, apparecchiature idrauliche, elettro-idrauliche, serbatoi, pozzetti, opere d’arte in genere, pulizie), delle condotte fognarie, anche prementi (ad esclusione delle stazioni di sollevamento fognario e delle condotte sottomarine per la parte immersa nell’acqua), del sistema di smaltimento delle acque bianche (condotte, griglie, caditoie, attraversamenti stradali delle acque bianche e canali di sbocco a mare), comprensivo di ogni onere e quanto altro occorrente a garantire il miglioramento dell’efficienza e la conservazione del complesso delle opere stesse. Di massima esso comprende lavori, forniture e prestazioni che possono riassumersi nelle seguenti categorie: - Il disfacimento di pavimentazioni stradali di ogni genere; - Gli scavi per raggiungere il piano di posa delle tubazioni di ogni genere, dei manufatti di linea e speciali, anche in presenza di sottoservizi; - La posa in opera di tubazioni, dei relativi pezzi speciali ed apparecchiature complementari ed accessorie, sia all’aperto che nei manufatti con esecuzione del letto di posa, rinfianco e ricoprimento con materiali idonei; - La costruzione di manufatti di linea, di manovra, ecc.; - La riparazione di guasti degli acquedotti, ovvero delle condotte, delle apparecchiature, delle derivazioni e di tutti gli impianti connessi compreso le manovre di sconnessione e riconnessione idraulica; - L’esecuzione di modifiche, sostituzioni e rifacimenti degli impianti idrici, bonifica delle camere di manovra e degli schemi idraulici stessi; - Il rinterro degli scavi; - Il ripristino delle pavimentazioni stradali; - La manutenzione delle aree a verde di pertinenza dei serbatoi e dei pozzi, la tinteggiatura e risanamento igienico delle opere murarie, pitturazione delle tubazioni e delle apparecchiature idrauliche delle camere di manovra anche a contatto con acqua potabile; - Le prestazioni di supporto alla gestione degli impianti che si rendessero necessarie nel corso dei lavori; - In genere tutti i lavori, le forniture che fossero a carico dell’impresa e le prestazioni necessarie a dare le opere complete, funzionanti e pronte all’esercizio; - La manutenzione, la gestione e l’efficientamento dei pozzi; - La pulizia dei serbatoi, nello specifico delle vasche di accumulo e le camere di manovra degli stessi; - La disinfezione delle acque, compreso la fornitura dei prodotti occorrenti; 2 – L’appalto comprende nel prezzo anche le turnazioni dovute a carenze della fornitura idrica. Tali turnazioni saranno oggetto di apposito ordine di servizio inviato all’Impresa anche via Fax o comunicato per via telefonica e regolarizzato via Fax nel caso di carenze improvvise, mentre per il periodo estivo verranno stabile e concordate preventivamente le turnazioni sulle 24 ore, su tutto il territorio comunale. 3 –L’esecuzione degli allacci privati alle reti comunali per la porzione ricadente su proprietà pubblica e gli interventi di manutenzione straordinaria, che comprendono i lavori non ricadenti nella manutenzione ordinaria, a giudizio dell’Amministrazione potranno essere affidate all’Impresa agli stessi prezzi patti e condizioni del contratto d’appalto. Essi saranno eseguiti a misura o in economia secondo quanto predisposto dalla Direzione dei Lavori. I lavori da eseguire non faranno parte di un complesso unitario, ma saranno indipendenti fra di loro, siti in località diverse e potranno differenziarsi per caratteristiche tecniche, dimensioni, impegno esecutivo, etc. L’esecuzione dei singoli lavori e la loro successione nel tempo saranno precisati dalla D.L. al momento della consegna delle singole commesse di lavoro o di specifici ordini di servizio. I lavori suddetti verranno valutati con i prezzi del Prezziario Generale delle Opere Pubbliche della Regione Calabria vigente alla data dell’appalto e contabilizzati al netto del ribasso contrattuale. Qualora un prezzo non e' riportato nel suddetto prezziario verrà stabilito dal Direttore dei lavori con singola analisi del prezzo. Art. 2 FORMA E AMMONTARE E DURATA DELL’APPALTO Il presente appalto è dato: a Corpo. L'importo complessivo dell’appalto, oneri di sicurezza compresi, ammonta a Euro 90.000,00 oltre IVA. L’importo degli oneri per la sicurezza, è incluso nelle cifre sopra indicate, e ammonta ad Euro 1.800,00 oltre IVA. Importo totale: A. oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso: B. incidenza manodopera non soggetta ribasso: C. importo lavori a base d’asta: €. 90.000,00 €. 1.800,00 €. 41.218,00 €. 46.982,00 L'assunzione dell'appalto da parte dell'Impresa comporta per la stessa: - la perfetta conoscenza sia di tutte le norme generali e particolari che lo regolano, sia di tutte le condizioni locali che si riferiscono all'opera, quali natura del suolo e sottosuolo; possibilità di reperimento e utilizzazione di materiali locali in rapporto ai requisiti richiesti, distanza da cave di adatto materiale, quella di adatti scarichi a rifiuto, presenza o meno di acque utilizzabili per i lavori e per le prove, oppure da allontanare, ed in genere tutte le circostanze particolari e generali che possano aver influito sul giudizio dell'Impresa circa la convenienza di assumere l'appalto. La durata dell’appalto sarà di anni uno a decorrere dalla data di consegna dei lavori, da eseguirsi su tutto il territorio del Comune di Ricadi. Categoria: OG 6. Classifica: I. Per l’eventuale protrazione del tempo contrattuale l’Impresa non matura alcun diritto e nessun compenso particolare oltre, ovviamente, quello del pagamento dei lavori eseguiti. Art. 3 DESCRIZIONE DEI LAVORI I lavori che formano l’oggetto dell'appalto possono riassumersi come appresso, salvo più precise indicazioni che all'atto esecutivo potranno essere impartite dalla Direzione dei lavori. Le prestazioni oggetto dell’appalto si articolano in attività di manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria ed attività di pronto intervento. Le attività di manutenzione ordinaria comprendono l’esecuzione, con l’organizzazione di personale e mezzi propri, delle lavorazioni e delle forniture dirette alla manutenzione ordinaria delle reti e degli impianti oggetto del servizio, al fine di assicurarne, per tutto il tempo della durata del contratto, il corretto funzionamento secondo le norme tecniche di legge e di regolamento vigenti nel settore, nonché le ulteriori regole della migliore scienza ed esperienza del tempo dei lavori stessi. Nello specifico per manutenzione ordinaria si intende: - Manutenzione ordinaria a regola d’arte di tutte le reti idriche, fognanti e pluviali esistenti, nonchè degli impianti, dei pozzi e dei serbatoi e di quanto descritto all’art. 1 da effettuarsi comunque anche in funzione di vigilanza e controllo con cadenza settimanale assicurando eventuali piccole riparazioni degli allacci privati di rete idrica e fognante per la parte ricadente su suolo comunale; - Controllo dei contatori degli utenti privati, smontaggio e rimontaggio degli stessi al fine di rimuovere eventuali occlusioni che impediscono il passaggio dell’acqua; installazione e riparazione, al bisogno, dei contatori delle utenze pubbliche e comunali, esecuzione materiale delle disdette delle utenze alla rete idrica; - Qualunque intervento di pulizia e svuotamento dei pozzetti idrici, fognanti e condotte ostruite e del sistema di smaltimento delle acque bianche (pluviali, condotte, griglie, caditoie, attraversamenti stradali delle acque bianche e canali di sbocco a mare); - Assistenza tempestiva, con proprio personale, al servizio di autospurgo; - Pulizia dei serbatoi due volte l’anno, secondo le disposizioni del Direttore dei Lavori, salvo eventi eccezionali imprevisti ed imprevedibili nel qual caso dovrà essere effettuata la pulizia delle vasche; - Pulizia delle aree a verde di pertinenza dei serbatoi e dei pozzi da eseguirsi due volte nell’arco dell’anno secondo le disposizioni del Direttore dei Lavori; - Fornitura del cloro per la disinfezione dell’acqua accumulata nei serbatoi comunali ed immessa nella rete cittadina; - Controllo periodico del cloro libero all’uscita dei serbatoi comunali secondo le indicazioni dell’Ufficio Tecnico; - Verniciatura delle tubazioni e delle apparecchiature idrauliche all’interno dei serbato comunali; - Controllo dei pozzi di emungimento dell’acqua e delle annesse elettropompe di sollevamento, con sostituzione delle componenti dei quadri elettrici in avaria, indicatori di livello, temporizzatori, ecc.. - Controllo di tutte le condotte idriche e fognarie comunali con rilevazione e segnalazione di eventuali allacci abusivi, manomissioni, ecc…. Le operazioni volte al ripristino delle legali condizioni di utilizzo della rete idrica e fognaria, in seguito a segnalazioni di allacci abusivi, manomissioni, ecc…verranno considerate come manutenzione straordinaria, previo assenso del tecnico comunale e redazione da parte dello stesso di perizia dei lavori da redigersi secondo il Prezziario Regionale in vigore alla data dell’appalto con applicazione del ribasso contrattuale; - Assistenza a favore degli utenti sulle tubazioni di allaccio alle reti idrica e fognaria collocate su aree pubbliche comprendenti il pronto intervento tramite assenso l’Ufficio Tecnico; - Riparazione delle perdite che si dovessero verificare sia sulla rete idrica che fognaria di proprietà del Comune qualunque sia il diametro della tubazione; - Ripristino di qualsiasi superficie interessata dalle operazioni di manutenzione ordinaria; - Lettura dei consumi idrici degli utenti comunali da svolgersi secondo l’allegato 1 al presente capitolato; - Turnazioni idriche mediante apertura e chiusura dei serbatoi e regolazioni degli organi di manovra dislocati su tutta la rete idrica comunale da eseguirsi nell’arco delle 24 ore sia nei giorni festivi che feriali; - Controllo giornaliero del livello dei serbatoio idrici e dello stato di attività dei pozzi comunali; - Assistenza alle utenze mediante fornitura idrica qualora la mancanza della stessa sia imputabile a ritardi nell’esecuzione degli interventi e/o negligenze della ditta appaltatrice. Le attività di pronto intervento comprendono l’esecuzione delle lavorazioni e delle forniture necessarie alla risoluzione immediata e definitiva di rotture strutturali e di difetti funzionali degli impianti e delle reti oggetto del servizio, che determinano l’interruzione del servizio cui le reti e gli impianti sono destinati, con il conseguente manifestarsi di situazioni di disagio igienico ed ambientale nei luoghi prossimi al passaggio delle reti e degli impianti. A seguito della segnalazione ricevuta al domicilio aziendale e/o al recapito telefonico mobile, effettuata con qualsiasi mezzo, anche telefonico, a cura dell’Ufficio Tecnico Comunale, del manifestarsi di dette situazioni di disagio igienico ed ambientale, sia pure soltanto apparentemente derivanti dalle reti e dagli impianti oggetto del servizio, la ditta appaltatrice, entro il termine di quattro (4) ore, un’ora (1) nel caso di assistenza al servizio di autospurgo, dalla ricezione della segnalazione stessa, deve assicurare il pronto intervento, iniziando le attività necessarie alla definitiva ed immediata risoluzione; detti interventi devono avvenire sia nei giorni festivi che feriali, con piena disponibilità di intervento 24 h /24 h. La ditta appaltatrice deve assicurare anche la piena reperibilità nell’arco delle 24 ore agli indirizzi e numeri utili messi a disposizione dell’Ufficio Tecnico Comunale uno dei quali deve riferirsi ad un telefono cellulare. La mancata reperibilità, trascorsa un’ora (1) dal primo contatto, è oggetto di provvedimento sanzionatorio e soggetto a penale. Tutte le attività di manutenzione ordinaria e di pronto intervento devono concludersi entro il termine minimo necessario per la corretta esecuzione, secondo le disposizioni di cui ai commi successivi, ed in ogni caso non possono determinare la sospensione del servizio per periodi di tempo eccedenti le dodici (12) ore, trascorse le quali devono comunque essere attuate misure di ripristino provvisorie per assicurare il servizio stesso per un periodo non inferiore a dodici (12) ore; trascorso quest’ultimo termine può essere nuovamente sospeso per la prosecuzione degli interventi programmati o necessari. Sia nelle attività di manutenzione che in quelle di pronto intervento, le lavorazioni devono essere eseguite secondo le modalità tecniche previste nel presente capitolato ed i materiali oggetto delle forniture devono possedere le qualità prescritte dal capitolato medesimo. Le attività di manutenzione straordinaria comprendono l’esecuzione, con l’organizzazione di personale e mezzi propri, delle lavorazioni e delle forniture dirette a ripristinare o a migliorare l’efficienza degli impianti mediante sostituzione o integrazione di tutti o parti di essi. Di seguito si riporta un elenco non esaustivo delle attività che sono considerate in manutenzione straordinaria: - Esecuzione di scavi quando gli stessi superano i ml 6,00 di lunghezza o la profondità di m. 2,5; - Opere in cemento armato; - Sostituzione di intere parti di tubazioni quando le stesse superano i ml 6,00 di lunghezza; - Pezzi speciali e pozzetti; - Sostituzione di pozzetti in cls esclusa la riparazione parziale; - Opere in ferro; - Opere varie e ripristini stradali quando gli stessi superano i ml 6,00 di lunghezza e ml 1,50 di larghezza; - Murature varie e calcestruzzi; - Sostituzione di apparecchiature elettromeccaniche in seguito a guasti non imputabili alla gestione. Eventuali lavori di manutenzione straordinaria sopra non menzionati potranno essere affidati a misura o ad economia. 1 – LAVORI A MISURA: Consistono essenzialmente in: esecuzione di lavori compiuti, noli, materiali a piè d’opera e forniture, scavi, rinterri, inerti, opere edili, impermeabilizzazioni, risanamenti, acquedotti, pezzi speciali, manutenzioni, opere in ferro, tinteggiature, pitturazioni, pulizie, decespugliamenti, ecc. ed ogni altra attività manutentiva finalizzata alla garanzia della corretta funzionalità delle infrastrutture idriche e civili costituenti il complesso delle opere idropotabili comunali. 2 – LAVORI IN ECONOMIA: Su esplicito ordine dell’Ufficio Tecnico, l’appaltatore avrà l’obbligo di fornire la mano d’opera, i materiali ed i mezzi d’opera in grado di effettuare una serie di operazioni per l’esecuzione di lavori in economia o in ausilio al personale dell’Amministrazione Comunale per la gestione del sistema acquedottistico e fognario. La manodopera i materiali ed i mezzi d’opera verranno compensati con i relativi prezzi di tariffa previsti nel Prezziario Generale delle Opere Pubbliche della Regione Calabria vigente alla data dell’appalto e contabilizzati al netto del ribasso contrattuale. 3 – LAVORI PER GLI ALLACCI DELLE ABITAZIONI PRIVATE ALL’ACQUEDOTTO E ALLA RETE FOGNARIA COMUNALI: Detti lavori dovranno essere eseguiti con i prezzi del Prezziario Generale delle Opere Pubbliche della Regione Calabria vigente alla data dell’appalto e contabilizzati al netto del ribasso contrattuale. Il Comune ricevuta la richiesta di allaccio effettuerà sopralluogo, con personale dell’Ufficio Tecnico, congiuntamente con l’impresa al fine di formulare apposito preventivo. Il preventivo sarà vistato dagli uffici comunali e per accettazione dall’Impresa, che provvederà ad eseguire l’allaccio entro 7 giorni lavorativi dalla ricezione dello stesso e ne darà comunicazione a mezzo fax al Comune. I pagamenti avverranno nei modi e nei tempi descritti per il pagamento bimensile dietro presentazione di apposita fattura comprendente i soli importi per gli allacci eseguiti. Art. 4 DISPOSIZIONI PARTICOLARI RIGUARDANTI L’APPALTO La sottoscrizione del contratto e dei suoi allegati da parte dell'appaltatore equivale a dichiarazione di perfetta conoscenza ed incondizionata accettazione della legge, dei regolamenti e di tutte le norme vigenti in materia di lavori pubblici, nonché alla completa accettazione di tutte le norme che regolano il presente appalto, e per quanto attiene alla sua perfetta esecuzione. Ai sensi dell'articolo 71, comma 3, del regolamento generale, l'appaltatore dà atto, senza riserva alcuna, della piena conoscenza e disponibilità degli atti progettuali e della documentazione, della disponibilità dei siti dello stato dei luoghi, delle condizioni pattuite in sede di offerta e di ogni altra circostanza che interessi i lavori che come da apposito verbale di consegna sottoscritto con l’Amministrazione Comunale, consentono l'immediata esecuzione dei lavori. Art. 5 LUOGO DI ESECUZIONE DEI LAVORI I lavori dovranno eseguirsi su tutto il territorio comunale, che a sua volta è suddiviso per singola rete di acquedotto o porzione di essa. Art. 6 DIREZIONE DEI LAVORI Per la vigilanza sul rispetto delle disposizioni di cui al presente capitolato, l’Amministrazione Comunale si avvale del personale tecnico alle proprie dipendenze al quale, con atto d’incarico rivoltogli dal dirigente competente per materia, è demandato il compito di provvedere, mediante ispezioni delle reti e degli impianti interessati, alla segnalazione dei fatti di inadempimento rilevanti ai sensi del presente capitolato e delle disposizioni in esso richiamate. Dei nominativi del personale incaricato ai sensi del comma precedente è data comunicazione alla ditta appaltatrice. Il Direttore dei lavori provvederà al controllo dei lavori e delle opere realizzate, ed alla relativa contabilizzazione, al rispetto dei tempi impartiti per l’esecuzione delle stesse e a tutte le relative incombenze. Art. 7 MODALITA’ DI GESTIONE DEGLI INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA. Ogni singolo intervento effettuato dall’Impresa dovrà essere preventivamente richiesto dalla Direzione dei lavori a mezzo fax o in casi di emergenza via telefono. L’ordine dovrà prevedere i tempi di realizzazione dello stesso intervento. Ogni intervento dovrà essere accompagnato da un rapportino controfirmato. Lo stesso rapportino (computo metrico estimativo dei lavori), compilato dal Direttore dei Lavori o da un suo incaricato dovrà essere controfirmato per accettazione da parte dell’Impresa entro 7 giorni dall’ultimazione dell’intervento. Nei casi di ordinativi telefonici la Direzione Lavori provvederà alla regolarizzazione dell’ordine sempre a mezzo fax con le modalità sopra citate. Per ogni intervento, l’Impresa provvederà a sue spese alla realizzazione di un servizio fotografico digitale a colori completo ed esaustivo, che permetta di individuare con chiarezza ed univocità l’intervento stesso. Art. 9 MATERIALI I materiali impiegati per eseguire gli interventi di manutenzione ordinaria, straordinaria e di pronto intervento devono rispondere ai requisiti di idoneità e qualità disposti dalle vigenti normative nazionali e comunitarie per l’utilizzo a cui gli stessi sono impiegati Art. 9 PENALI La mancata osservanza di ogni singola prescrizione riportata nel presente Capitolato, ad esclusione di quelle di seguito specificate, comporta l’applicazione di una penale forfetaria di € 100,00. Le penali relative ai ritardi sono articolate come di seguito specificato: in caso di mancato rispetto dei tempi previsti nell’ordine di intervento verrà applicata una penale giornaliera pari a € 100,00, oltre al risarcimento di eventuali danni economici richiesti da terzi a qualsiasi titolo e derivante dal ritardato intervento; per ogni giorno di ritardo nelle comunicazioni da effettuare a cura dell’impresa verrà applicata la penale di € 100,00. per ogni mancata reperibilità dell’impresa verrà applicata la penale di € 100,00. Dette penali cumulativamente non potranno superare il 10% dell’importo di contratto e saranno contabilizzate nel primo pagamento bimestrale utile, oltre tale limite l’Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di rescindere il contratto, a suo insindacabile giudizio, per colpa dell’appaltatore e di richiedere eventuali danni ai sensi dell’art. 117 comma 3 del Regolamento e dell’art. 136 decreto legislativo n. 163 del 2006. L’Amministrazione Comunale avrà altresì la facoltà di risolvere il contratto, con gli addebiti all’appaltatore sopra detti, quando si verifichino danni a terzi, o al Comune stesso per effetto di abituali disordini o eccessiva lentezza e trascuratezza nella condotta dei lavori o per abbandono o incuria nella sorveglianza degli stessi. Le penali saranno applicate dedotta da ogni singolo stato di avanzamento lavori saranno riportate nel conto finale. NORME GENERALI Art. 10 OSSERVANZA DEL CAPITOLATO GENERALE E DI PARTICOLARI DISPOSIZIONI DI LEGGE L'appalto è soggetto all'esatta osservanza di tutte le condizioni stabilite nel Capitolato generale per gli appalti delle opere dipendenti dal Ministero dei Lavori Pubblici approvato con D. M. LL.PP. 19/04/2000, n. 145 e s.m.i., nel Decreto Legislativo del 12/04/2006 n. 163 e s.m.i. e relativo Regolamento di attuazione approvato D.P.R. 05/10/2010, n. 207 e s.m.i.. L’impresa per lo smaltimento dei materiali di risulta è tenuta alla piena e diretta osservanza di tutte le norme vigenti in Italia derivanti sia da leggi che da decreti, circolari e regolamenti con particolare riguardo ai regolamenti edilizi, d’igiene, di polizia urbana, dei cavi stradali, alle norme sulla circolazione stradale, a quelle sulla sicurezza ed igiene del lavoro vigenti al momento dell’esecuzione delle opere (sia per quanto riguarda il personale dell’impresa stessa, che di eventuali subappaltatori, cottimisti e lavoratori autonomi), alle disposizioni di cui al D. Lgs.vo 05 febbraio 1997, n. 22 e successive modificazioni ed integrazioni o impartite dalle Aziende Sanitarie, alle norme CEI, U.N.I., C.N.R.. Dovranno inoltre essere osservate le disposizioni di cui al D. Lgs.vo 09 aprile 2008, n. 81 e s.m.i., in materia di segnaletica di sicurezza sul posto di lavoro, nonché le disposizioni di cui al Capo II del D. L.vo 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i. riguardante i “limiti massimi di esposizione al rumore negli ambienti abitativi e nell’ambiente esterno” ed alla Legge 26 ottobre 1995, n. 447 e s.m.i. (Legge quadro sull’inquinamento acustico). Art. 11 DOCUMENTI CHE FANNO PARTE DEL CONTRATTO Fanno parte integrante del contratto d'appalto, oltre al presente Capitolato speciale, il Capitolato generale (D.M. LL.PP. 145/2000 e sm.i.) ed Il Prezziario Generale delle Opere Pubbliche della Regione Calabria vigente. Art. 12 QUALIFICAZIONE DELL’IMPRESA APPALTATRICE Per quanto riguarda i lavori indicati dal presente Capitolato è richiesta la qualificazione dell’impresa per la categoria e classifica indicate all’art. 2 del presente capitolato, così come richiesto dalle modalità previste dal Regolamento del sistema di qualificazione, approvato con D.P.R. 05 ottobre 2010, n. 207. Art. 13 CAUZIONE DEFINITIVA L’impresa appaltatrice è obbligata a costituire a titolo di cauzione definitiva una garanzia fidejussoria pari al 10% (dieci per cento) dell’importo dei lavori al netto del ribasso d’asta ai sensi dell’ art. 113 del D. L.vo n. 163/2006 e s.m.i.. Qualora i lavori oggetto del presente capitolato vengano aggiudicati con ribasso d’asta superiore al 10% (dieci per cento), la garanzia fidejussoria è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10%. Qualora i lavori oggetto del presente capitolato vengano aggiudicati con ribasso d’asta superiore al 20% (venti per cento), la garanzia fidejussoria è aumentata di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20%. La fidejussione bancaria o assicurativa di cui ai commi precedenti dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta dell’Amministrazione Comunale. Art. 14 DISCIPLINA DEL SUBAPPALTO L’affidamento in subappalto di parte delle opere e dei lavori deve essere sempre autorizzato dall’Amministrazione Comunale ed è subordinato al rispetto delle disposizioni di cui all’articolo 118 del D. L.vo n. 163/2006 e s.m.i., tenendo presente che la quota subappaltabile della categoria o delle categorie prevalenti non può essere superiore al 30%. Il subappalto è soggetto inoltre a quanto disposto all’art. 74 del Regolamento di attuazione della legge quadro sui LL.PP. (D.P.R. 21/12/1999, n. 554 e s.m.i.). Art. 15 TRATTAMENTO DEI LAVORATORI L’Impresa appaltatrice è obbligata ad applicare integralmente le disposizioni di cui all’’articolo 118 del D. L.vo n. 163/2006 e s.m.i., all’art. 9 del D.P.C.M. 10 gennaio 1991, n. 55 ed all’art. 131 del D. L.vo n. 163/2006 e s.m.i.. L’Impresa appaltatrice è inoltre obbligata al versamento all’INAIL, nonché, ove tenuta, alle Casse Edili, agli Enti Scuola, agli altri Enti Previdenziali ed Assistenziali cui il lavoratore risulti iscritto, dei contributi stabiliti per fini mutualistici e per la scuola professionale. L’Impresa appaltatrice è altresì obbligata al pagamento delle competenze spettanti agli operai per ferie, gratifiche, ecc. in conformità alle clausole contenute nei patti nazionali e provinciali sulle Casse Edili ed Enti-Scuola. Tutto quanto sopra secondo il contratto nazionale per gli addetti alle industrie edili vigente al momento della firma del presente capitolato. L’Impresa appaltatrice e, per suo tramite, le Imprese subappaltatrici, dovranno presentare all’Amministrazione Comunale prima dell’emissione di ogni singolo stato avanzamento lavori copia dei versamenti contributivi, previdenziali, assicurativi nonché di quelli dovuti agli organismi paritetici, previsti dalla contrattazione collettiva, ovvero in alternativa dichiarazione sostitutiva resa ai sensi della Legge n. 127/97. In caso di inottemperanza agli obblighi precisati nel presente articolo, accertata dal Direttore dei Lavori o segnalata dall’Ispettorato del lavoro, l’Amministrazione Comunale comunicherà all’Impresa appaltatrice e all’Ispettorato suddetto, l’inadempienza accertata e procederà ad una detrazione del 20% sui pagamenti in acconto se i lavori sono in corso di esecuzione, ovvero alla sospensione del pagamento a saldo, se i lavori sono ultimati, destinando le somme così accantonate a garanzia degli obblighi di cui sopra. Inoltre, ai sensi dell’art. 129 del D L.vo n. 163/ 2006, e s.m. e i., la mancata regolarizzazione degli obblighi attinenti alla tutela dei lavoratori non consentirà di procedere allo svincolo della cauzione definitiva dopo l’approvazione del collaudo finale provvisorio. Il pagamento all’Impresa appaltatrice delle somme accantonate non sarà effettuato sino a quando dall’Ispettorato del lavoro non sia stato accertato che gli obblighi predetti siano stati integralmente adempiuti, costituendo onere dell’Impresa la produzione della documentazione relativa. Per le detrazioni e sospensioni dei pagamenti di cui sopra l’Impresa appaltatrice non può opporre eccezioni all’Amministrazione Comunale, né ha titolo a risarcimento danni. Art.16 CONSEGNA DEI LAVORI La consegna dei lavori all’Impresa appaltatrice verrà effettuata entro i termini e le modalità previste all’art. 129 del Regolamento 554/99 e successive modifiche ed integrazioni. Sarà soggetta inoltre a quanto previsto all’art. 9 del vigente Capitolato Generale d’Appalto. Nei casi d’urgenza, il Responsabile del Procedimento autorizza, sotto riserva di legge, il Direttore dei lavori alla consegna in pendenza della stipula del contratto. Nell’ipotesi di mancata stipula, il Direttore dei Lavori terrà conto di quanto predisposto o somministrato dall’Appaltatore, per il rimborso delle relative spese. Le operazioni di consegna dei lavori avverranno a norma dell’art. 129, comma 3 del citato Regolamento. Tutte le relative operazioni saranno comunque soggette al rispetto degli artt. 129, 130, 131 e 132 del Regolamento medesimo. Nei casi previsti dalla legge, (ad esempio inadempienze gravi o superamento delle penali oltre il 10%), l’Amministrazione Comunale ha in qualsiasi momento facoltà di recedere, unilateralmente dal contratto di appalto, senza che la ditta appaltatrice abbia diritto a qualunque compenso, risarcimento o indennizzo di sorta. In tal caso la comunicazione di recesso, spedita con raccomandata con avviso di ricevimento alla sede della ditta appaltatrice, produce effetto dal trentesimo giorno successivo alla data di ricezione della comunicazione stessa. Ove ragioni di urgenza lo impongano l’Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di disporre l’inizio della prestazione dell’appalto sotto riserva di legge, anteriormente alla stipulazione del contratto, fermo restando comunque la durata come sopra stabilita. L’Appaltatore è tenuto a trasmettere all’Amministrazione Comunale, prima dell’effettivo inizio dei lavori e comunque entro cinque giorni dalla consegna degli stessi, la documentazione dell’avvenuta denunzia agli Enti previdenziali (inclusa la Cassa Edile) assicurativi ed infortunistici comprensiva della valutazione dell’Appaltatore circa il numero giornaliero minimo e massimo di personale che si prevede di impiegare nell’appalto. L’Appaltatore deve tenere conto, nella esecuzione dei lavori: - delle particolari condizioni dell’accesso ai cantieri; - della riduzione o sospensione delle attività di cantiere per festività o godimento di ferie degli addetti ai lavori; - delle eventuali difficoltà di esecuzione di alcuni lavori in relazione alla specificità dell’intervento e al periodo stagionale in cui vanno a ricadere; Art. 17 SICUREZZA DEI LAVORI L’Appaltatore, prima della consegna dei lavori e, in caso di consegna d’urgenza, entro 5 gg. dalla data fissata per la consegna medesima, dovrà presentare le eventuali osservazioni e/o integrazioni al Piano di Sicurezza e di Coordinamento o al Piano Generale di Sicurezza allegati al progetto (di cui all’ art. 100 del D. L.vo 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i.) nonché il Piano Operativo di Sicurezza (di cui all'articolo 89, comma 1, lettera h) del D. L.vo 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i.) per quanto attiene alle proprie scelte autonome e relative responsabilità nell’organizzazione del cantiere e nell’esecuzione dei lavori, da considerare come piano complementare di dettaglio dei piani di sicurezza sopra menzionati. L’Appaltatore, nel caso in cui i lavori in oggetto non rientrino nell’ambito di applicazione dell’art. 100 del D. L.vo 9 aprile 2008, n. 81 e sm.i., è tenuto comunque a presentare il Piano Operativo di Sicurezza sostitutivo del Piano di Sicurezza e Coordinamento o del Piano Generale di Sicurezza (di cui all'articolo 89, comma 1, lettera h) del D. L.vo 09 aprile 2008, n. 81 e sm.i.). Il Comune acquisite le osservazioni dell’Appaltatore, ove ne ravvisi la validità, ha facoltà di adeguare il Piano di Sicurezza a quanto segnalato dall’Impresa. E’ altresì previsto che prima dell’inizio dei lavori ovvero in corso d’opera, le imprese esecutrici possano presentare al Coordinatore per l’esecuzione dei lavori proposte di modificazioni o integrazioni al Piano di Sicurezza e di Coordinamento loro trasmesso al fine di adeguarne i contenuti alle tecnologie proprie dell’impresa, e per garantire il rispetto delle norme per la prevenzione degli infortuni e la tutela della salute dei lavoratori eventualmente disattese nel piano stesso. Il Piano della Sicurezza, così eventualmente integrato, dovrà essere rispettato in modo rigoroso. E’ compito e onere dell’Impresa appaltatrice ottemperare a tutte le disposizioni normative vigenti in campo di sicurezza ed igiene del lavoro che le concernono e che riguardano le proprie maestranze, mezzi d’opera ed eventuali lavoratori autonomi cui essa ritenga di affidare, anche in parte, i lavori o prestazioni specialistiche in essi compresi. In particolare l’Impresa dovrà, nell’ottemperare alle prescrizioni del D. L.vo 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i., consegnare al Direttore dei lavori e al Coordinatore per l’esecuzione copia del Piano Operativo di Sicurezza di cui all’articolo 131, comma 2, lettera c), del Codice dei contratti, all’articolo 89, comma 1, lettera h), del D.L.vo n. 81/2008 e s.m.i. e al punto 3.2 dell’allegato XV allo stesso decreto, copia della comunicazione alla ASL e Ispettorato del Lavoro, del nominativo del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, copia della designazione degli addetti alla gestione dell’emergenza, trasmette altresì un originale del DURC in data non anteriore a un mese da quella del verbale di consegna, il DURC è altresì trasmesso in occasione di ciascun pagamento in acconto o a saldo, in relazione anche alle eventuali imprese subappaltatrici che abbiano personale dipendente. All’atto dell’inizio dei lavori, e possibilmente nel verbale di consegna, l’Impresa dovrà dichiarare esplicitamente di essere perfettamente a conoscenza del regime di sicurezza del lavoro ai sensi del D. L.vo 9 aprile 2008 n. 81e s.m.i. in cui si colloca l’appalto e cioè: - che il Committente è l’Amministrazione Comunale di Ricadi e per essa in forza delle competenze attribuitegli, il Sindaco o il RUP.; - che i Responsabili dei Lavori, incaricati dal suddetto Committente, (ai sensi del D.L.vo n. 81 del 2008 e s.m.i.) sono il Responsabile dell’Ufficio Tecnico Comunale e/o un suo delegato; - che i lavori appaltati rientrano nelle condizioni previste dal D.L.vo n. 81 del 2008 e s.m.i.per la nomina dei Coordinatori della Sicurezza; L’impresa è altresì obbligata, nell’ottemperare a quanto prescritto dall’art. 131, comma 4, del decreto legislativo n. 163 del 2006 e s.m.i., a predisporre e trasmettere il piano di sicurezza contenete anche: - il numero di operai o altri dipendenti di cui si prevede l’impiego nelle varie fasi di lavoro e le conseguenti attrezzature fisse e/o mobili di cui sarà dotato il cantiere quali: spogliatoi, servizi igienici, eventuali attrezzature di pronto soccorso ecc.; - le dotazioni di mezzi e strumenti di lavoro che l’Impresa intende mettere a disposizione dei propri dipendenti quali: caschi di protezione, cuffie, guanti, tute, stivali, maschere, occhiali, ecc. che dovranno essere rispondenti alle prescrizioni relative le varie lavorazioni; - le fonti di energia che l’Impresa intende impiegare nel corso dei lavori, sia per l’illuminazione che per la forza motrice per macchinari, mezzi d’opera ed attrezzature, che dovranno essere rispondenti alle prescrizioni relative ai luoghi ove si dovranno svolgere i lavori ed alle condizioni presumibili nelle quali i lavori stessi dovranno svolgersi; - i mezzi, i macchinari e le attrezzature che l’Appaltatore ritiene di impiegare in cantiere, specificando, ove prescritto gli estremi dei relativi numeri di matricola, i certificati di collaudo o revisioni periodiche previste dalle normative, le modalità di messa a terra previste e quanto altro occorra per la loro identificazione ed a garantirne la perfetta efficienza e possibilità di impiego in conformità alla normativa vigente; i certificati di collaudo o di revisione che dovranno essere tenuti a disposizione in cantiere; - dichiarazione di mettere a disposizione le attrezzature e le apparecchiature necessarie a verificare la rispondenza alle norme delle messe a terra realizzate, la presenza di gas in fogne o cunicoli, ecc.; - le opere provvisionali necessarie per l’esecuzione di lavori quali: casserature, sbadacchiature, ponteggi, ecc., corredate di relazione descrittiva ed ove occorra di opuscoli illustrativi, elaborati grafici, verifiche di controllo, firmati da progettista all’uopo abilitato per legge; - particolari accorgimenti ed attrezzature che l’Impresa intende impiegare per garantire la sicurezza e l’igiene del lavoro in caso di lavorazioni particolari da eseguire in galleria, in condotti fognanti, in zone, ambienti, condotti che siano da ritenere, sia pure in situazioni particolari, comunque sommergibili, in prossimità di impianti ferroviari, elettrodotti aerei, sotterranei o in galleria, di acquedotti, di tubazioni di gas o in situazioni comunque particolari; - quanto altro necessario a garantire la sicurezza e l’igiene del lavoro in relazione alla natura dei lavori da eseguire ed ai luoghi ove gli stessi dovranno svolgersi. Art. 18 CONTABILITÀ DEI LAVORI - PAGAMENTI IN ACCONTO La contabilità dei lavori sarà effettuata con rate bimensili posticipate previa presentazione della relativa fattura da parte della ditta appaltatrice che sarà regolarizzata da parte dell’Amministrazione Comunale entro 30 giorni dalla data di presentazione. Il certificato per il pagamento dell’ultima rata del corrispettivo, qualunque sia l'ammontare, verrà rilasciato dopo l'avvenuta certificazione della regolare esecuzione. Art. 19 CONTO FINALE E CERTIFICATO DI REGOLARE ESECUZIONE Si stabilisce che il conto finale verrà compilato entro 90 giorni dalla data dell'ultimazione dei lavori, ai sensi dell’art. 173 del Regolamento e s.m.i., il Certificato di Regolare Esecuzione, sottoscritto dalle parti, sarà emesso entro 90 giorni dalla data di ultimazione dei lavori. Durante l’esecuzione dei lavori la Stazione appaltante può effettuare operazioni di collaudo volte a verificare la piena rispondenza delle caratteristiche dei lavori in corso di realizzazione a quanto richiesto negli elaborati progettuali, nel Capitolato speciale o nel contratto. Art. 20 ONERI E OBBLIGHI DIVERSI A CARICO DELL’APPALTATORE RESPONSABILITÀ DELL’APPALTATORE Oltre gli oneri previsti dal Capitolato Generale e agli altri indicati nel presente Capitolato speciale, saranno a carico dell'Appaltatore gli oneri ed obblighi seguenti. 1) Nomina, prima dell'inizio dei lavori, del Responsabile della Sicurezza ai sensi della normativa vigente e regolarmente abilitato. L'Impresa dovrà fornire alla Direzione dei lavori apposita dichiarazione del responsabile della sicurezza di accettazione dell'incarico, secondo lo schema depositato presso la D. L. e nel quale si farà specifico riferimento al Piano di Sicurezza e Coordinamento predisposto dalla So.Ri.Cal. ai sensi del D. L.vo n. 81/2008 e s.m.i. e facente parte della documentazione contrattuale. 2) La fornitura e manutenzione di cartelli di avviso, di fanali di segnalazione notturna nei punti prescritti e di quanto altro venisse particolarmente indicato dalla Direzione dei lavori, a scopo di sicurezza, è compensato nei prezzi per i primi 5 giorni di lavoro, i successivi saranno compensati con i prezzi di Elenco. 3) Il mantenimento, fino al collaudo, della continuità degli scoli delle acque e del transito sulle vie o sentieri pubblici o privati adiacenti alle opere da eseguire. 4) Le spese per la fornitura di fotografie delle opere in corso nei vari periodi dell'appalto, nel numero e dimensioni che saranno di volta in volta indicati dalla Direzione Lavori. A carico dell'appaltatore restano inoltre le imposte e gli altri oneri, che, direttamente o indirettamente gravano sui lavori e sulle forniture oggetto dell'appalto. Il presente appalto è soggetto all'imposta sul valore aggiunto (I.V.A.); l'I.V.A. è regolata dalla legge; tutti gli importi citati nel presente capitolato speciale d'appalto si intendono I.V.A. esclusa; 5) Il libero accesso al cantiere ed il passaggio, nello stesso e sulle opere eseguite od in corso d'esecuzione, alle persone addette di qualunque altra Impresa alla quale siano stati affidati lavori non compresi nel presente appalto, e alle persone che eseguono lavori per conto diretto dell’Amministrazione Comunale, nonché, a richiesta della Direzione dei lavori, l'uso parziale o totale, da parte di dette Imprese o persone, dei ponti di servizio, impalcature, costruzioni provvisorie, e degli apparecchi di sollevamento, per tutto il tempo occorrente alla esecuzione dei lavori che l’Amministrazione Comunale intenderà eseguire direttamente ovvero a mezzo di altre Ditte, dalle quali, come dell’Amministrazione Comunale, l'Appaltatore non potrà pretendere compensi di sorta. 6) Compilazione di un registro o di rapportino giornaliero in cui devono essere annotati per ciascun intervento effettuato: la descrizione del luogo, della manodopera i mezzi e i materiali impiegati, la data, l'ora di inizio, data e ora di ultimazione dell'intervento, nei casi in cui l’intervento sia diretto alla riparazione di una rottura di una condotta, o comunque ad una azione puntuale su di un tratto della rete acquedottistica, dovrà essere annotato il diametro e materiale della condotta stessa. Di tale registro o rapportino settimanalmente deve esserne consegnata copia alla Direzione dei Lavori. Art. 21 DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE La definizione di eventuali controversie tra l’Impresa appaltatrice e l’Amministrazione Comunale dovrà avvenire secondo le procedure indicate dall'art. 240 del D. L.vo n. 163 del 2006 e s.m.i.. Art. 22 DANNI DI FORZA MAGGIORE I danni riconosciuti di forza maggiore saranno compensati all'Impresa ai sensi e nei limiti dell'art. 20 del Capitolato Generale, sempre che i lavori siano stati ordinati da personale riconosciuto dell’Amministrazione Comunale. Sono però a carico esclusivo dell'Impresa i lavori occorrenti per rimuovere le materie per qualunque causa scoscese nei cavi e le acque che li avessero invasi e così pure i danni di qualsiasi natura ed entità e le perdite totali di attrezzi, mezzi d'opera, macchinari, ponti di servizio, centine, armature di legname, baracche ed altre opere provvisionali, da qualsiasi causa prodotti, non escluso afflussi eccezionali di acque meteoriche, o da piene anche improvvise e straordinarie dei corsi di acqua prossimi ai lavori ed ai cantieri. Art. 23 ORDINE DA TENERSI NELL’ANDAMENTO DEI LAVORI In genere l’Appaltatore avrà facoltà di sviluppare i lavori nel modo che crederà più conveniente per darli perfettamente compiuti nel termine contrattuale, purché esso, a giudizio della Direzione Lavori, non riesca pregiudizievole alla buona riuscita delle opere ed agli interessi della dell’Amministrazione Comunale. L’Amministrazione Comunale si riserva in ogni modo il diritto di ordinare l’esecuzione di un determinato lavoro entro un prestabilito termine di tempo o di disporre l’ordine di esecuzione dei lavori nel modo che riterrà più conveniente, specialmente in relazione alle esigenze dipendenti dalla esecuzione di opere ed alla consegna delle forniture escluse dall’appalto, senza che l’Appaltatore possa rifiutarsi o farne oggetto di richiesta di speciali compensi. Art. 24 DISPOSIZIONI GENERALI RELATIVE AI PREZZI DEI LAVORI A MISURA E DELLE SOMMINISTRAZIONI PER OPERE IN ECONOMIA - INVARIABILITÀ DEI PREZZI - NUOVI PREZZI All’appaltatore saranno corrisposti, per i lavori regolarmente eseguiti ed accettati dalla Direzione Lavori, i compensi valutati applicando i prezzi del Prezziario Generale delle Opere Pubbliche della Regione Calabria in vigore alla data dell’appalto e al netto del ribasso contrattuale. Si precisa inoltre che, per le riparazioni, prioritariamente saranno applicati i prezzi omnicomprensivi riportati nell’elenco prezzi. Nei casi in cui detti prezzi non trovino applicazione, per oggettive difformità con quanto eseguito, si procederà alla contabilizzazione mediante scomposizione del lavoro eseguito e applicando alle singole lavorazioni i restanti prezzi unitari. Le indicazioni e le prescrizioni del Capitolato non possono essere interpretate nel senso che sia escluso dagli obblighi dell’Appaltatore ciò che non è esplicitamente espresso e che pure è necessario per la compiutezza dei lavori; i prezzi contrattuali, infatti, devono ritenersi comprensivi di tutto quanto occorre per consegnare il lavoro compiuto a perfetta regola d’arte ed anche degli oneri non dettagliati, ma necessari alla esecuzione dei lavori, sia per quanto riguarda approvvigionamenti, trasporti, immagazzinamenti ed altro, sia per quanto si riferisce a lavori provvisionali ed all’approntamento delle attrezzature dei cantieri e mezzi d’opera. I prezzi unitari in base ai quali, dopo deduzione del pattuito ribasso d’asta calcolato sull’importo complessivo a base d’asta (o sulle singole voci di elenco nel caso di affidamento mediante offerta a prezzi unitari), saranno pagati i lavori appaltati a misura e le somministrazioni, sono quelli del Prezziario Generale delle Opere Pubbliche della Regione Calabria in vigore alla data dell’appalto. Essi compensano: a) circa i materiali, ogni spesa (per fornitura, trasporto, dazi, cali, perdite, sprechi, ecc.), nessuna eccettuata, che venga sostenuta per darli pronti all’impiego, a piede di qualunque opera; b) circa gli operai e mezzi d’opera, ogni spesa per fornire i medesimi di attrezzi e utensili del mestiere, nonché per premi di assicurazioni sociali, per illuminazione dei cantieri in caso di lavoro notturno; c) circa i noli, ogni spesa per dare a piè d’opera i macchinari e mezzi pronti al loro uso incluso i rispettivi operatori; d) circa i lavori a misura ed a corpo, tutte le spese per forniture, lavorazioni, mezzi d’opera, assicurazioni d’ogni specie, indennità di cave, di passaggi o di deposito, di cantiere, di occupazione temporanea e d’altra specie, mezzi d’opera provvisionali, carichi, trasporti e scarichi in ascesa o discesa, ecc., e per quanto occorre per dare il lavoro compiuto a perfetta regola d’arte, intendendosi nei prezzi stessi compreso ogni compenso per gli oneri tutti che l’Appaltatore dovrà sostenere a tale scopo, anche se non esplicitamente detti o richiamati nei vari articoli del presente Capitolato. I prezzi medesimi, per lavori a misura ed a corpo, diminuiti del ribasso offerto, si intendono accettati dall’Appaltatore in base ai calcoli di sua convenienza, a tutto suo rischio e sono fissi ed invariabili. E’ esclusa ogni forma di revisione prezzi e non si applica il primo comma dell’art. 1664 del Codice Civile, ai sensi di quanto previsto dall’art. 133 del D. L.vo n. 163 del 2006 e s.m.i.. Vale altresì quanto altro stabilito dall’art. 133, comma 3 del medesimo D. L.vo. Le prestazioni e forniture in economia saranno disposte dalla Direzione dei Lavori per eventi oggettivamente imprevedibili ed urgenti, al fine di scongiurare situazioni di pericolo a persone animali o cose nonché danno della salute pubblica, per riparazioni di tubazioni, per corrosioni e rovina di manufatti, per interventi manutentivi e di pronto intervento non valutabili a misura, ad insindacabile giudizio della D.L.. Per quanto riguarda eventuali categorie di lavoro non contemplate nel presente Capitolato, si procederà al concordamento di nuovi prezzi con le modalità stabilite dal Regolamento in materia di LL.PP (art.136 D.P.R. n. 554/99 e sm.i.). Art. 25 RISOLUZIONE ANTICIPATA DEL CONTRATTO Le parti si riservano il diritto di risolvere, anticipatamente, il contratto di appalto, in caso di ragioni di pubblico interesse o per effetto di disposizioni di legge o per eventi non dipendenti dai contraenti o per intervenuta nuova gestione ATO regionale dell'impianto o altra ragione similare o per l’attuazione di forme di project financing mediante semplice comunicazione scritta da effettuarsi con raccomandata A/R 15 giorni prima della data di ultimazione del servizio. Art. 26 NORMA DI RINVIO Per le Prescrizione Tecniche e per quanto non in contrasto con il presente capitolato si farà riferimento al Capitolato Speciale d’Appalto Parte Seconda per “lavori di manutenzione delle infrastrutture idrauliche e civili del complesso delle opere idropotabili comunali” redatto dall’Amministrazione Comunale che anche se non materialmente allegato al presente capitolato ne forma parte integrante e sostanziale. In caso di contrasto e per quanto non diversamente disposto, valgono le norme del D. L.vo n. 163/2006 e s.m.i., il D.M. n. 145/2000 e s.m.i. e il D.P.R. n. 207/2010. Il Responsabile Unico del Procedimento f.to Ing. Fausto Contartese COMUNE DI RICADI (Provincia di Vibo Valentia) UFFICIO TECNICO - GESTIONE 2013 ALLEGATO 1 MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO ART. 1 OGGETTO Il servizio ha per oggetto l’affidamento della rilevazione - verifica - caricamento dati dei consumi idrici, ai fini del recupero dell’evasione nel servizio di erogazione dell’acqua potabile dall’acquedotto comunale. Tale servizio ricomprende le seguenti attività: A) l’esecuzione della lettura dei contatori d’acqua (tanto ad uso domestico quanto ad uso commerciale) presso tutte le utenze che il servizio acquedotto del Comune di Ricadi gestisce nel territorio di propria competenza, con segnalazione di anomalie; B) verifica delle generalità dell’utenza e del numero civico; C) segnalazione di contatori illeggibili, privi di sigilli e di eventuali utenze abusive o irregolari; D) rilevazione della matricola del contatore; F) il caricamento dati per formazione ruoli idrici - fognatura - depurazione secondo le modalità disposte dall’ufficio tributi; G) la piombatura, con attrezzatura e materiali forniti dall'Amministrazione Comunale, dei contatori sprovvisti di apposito sigillo; La Ditta consegnerà per ogni lettura apposita attestazione ove saranno annotati i dati delle letture precedenti e attuali ART. 2 MODALITA’ DEL SERVIZIO E DEL RILEVAMENTO Il servizio di lettura dovrà essere espletato secondo le seguenti modalità, salvo altre indicazioni che in sede esecutiva potranno essere impartite dal personale incaricato del Comune. Sono previste al massimo n° 2 (due) letture di tutti i contatori, di qualsiasi caratteristica e comunque ed ovunque posizionati e, se necessario, previa pulizia del vetro di protezione del contatore, su supporto informatico, su cui saranno implementate tutte le indicazioni e gli estremi per l’individuazione dell’utenza e l’ultima rilevazione dei consumi, o con rilevazione fotografica della lettura. La lettura dovrà essere effettuata nel periodo compreso dall'1 giugno al 15 settembre. Con il termine “lettura” s’intende la lettura reale. Ogni dato di ogni utenza dovrà essere messo a disposizione del Comune che si riserva ogni più ampia verifica in qualsiasi momento. Alla fine della lettura dovranno essere comunicate eventuali anomalie riscontrate (contatori rotti, manomessi, guasti in genere…) per consentire la tempestiva eliminazione. Ad ultimazione delle letture, la ditta appaltatrice dovrà provvedere a comunicarle su supporto informatico al Servizio Tributi del Comune di Ricadi. Alla scadenza dell’appalto ogni archivio e/o banca dati relativi all’attività svolta passerà senza rimborso alcuno dal gestore all’amministrazione comunale. La ditta è tenuta ad impiegare personale di adeguata professionalità, anche sotto il profilo morale e di comportamento, con riguardo alla natura del servizio pubblico gestito dal Comune di Ricadi ed alle esigenze d’immagine che ne derivano. La ditta è tenuta ad effettuare controlli a campione sull’operato dei letturisti, relazionando adeguatamente al Comune. Il personale addetto alle letture dovrà presentarsi agli utenti con un valido documento di riconoscimento individuale, oltre che con un tesserino con foto, timbrato e convalidato dal Comune, Ufficio Tributi, da apporre in evidenza sul vestiario recante altresì la dicitura “lettura contatori idrici per conto dell’Ufficio Tributi del Comunale di Ricadi”. Al termine della lettura i tesserini dovranno essere restituiti al Comune. La Ditta è tenuta alla scrupolosa osservanza di leggi, regolamenti, contratti di lavoro e di tutte le prescrizioni vigenti in materia di personale e d’espletamento dei servizi. A tutto il personale della ditta è fatto obbligo di mantenere la massima riservatezza sui dati oggetto di rilevazione. L’Impresa è responsabile del comportamento di tutti i suoi dipendenti e collaboratori per quanto attiene all’osservanza delle prescrizioni e delle norme di comune prudenza per prevenire ed evitare incidenti. L’eventuale presenza sul luogo di personale del Comune non limita la piena ed incondizionata responsabilità della ditta. Il personale del Comune è incaricato unicamente del controllo della stretta osservanza del contratto, non sovrintendendo in concreto al servizio, di conseguenza non ha alcuna competenza né responsabilità diretta nell’organizzazione, conduzione e direzione del servizio appaltato e quindi non è destinatario delle norme di prevenzione ed infortuni sul lavoro. Inoltre, il Comune e tutto il suo personale 2 addetto al controllo s’intendono sollevati da ogni responsabilità penale e civile per ogni eventuale danno arrecato a terzi, alla ditta ed al Comune. In caso d’impossibilità d’accesso al contatore per assenza dell’utente, la ditta è tenuta comunque a rintracciare l’utente e ad effettuare la lettura. In corso di rilevazione dei consumi, il personale addetto dovrà evidenziare, con successivo inoltro all’ufficio tributi ed in copia all’ufficio servizio idrico , anche su supporto cartaceo, con cadenza quindicinale, eventuali anomalie riscontrate, quali ad esempio: - vie / numeri civici errati; - ubicazione del contatore errata; - contatore fermo (mancante, guasto, manomesso, sostituito …); - perdite in atto; - contatore non trovato o “accesso negato”; quest’ultima dicitura include tutti gli altri casi in cui non è possibile rilevare le letture (indicare le precise circostanze e motivazioni); - non esiste il contatore (esiste unicamente la presa); - lettura inferiore alla precedente, che non sia un passaggio da zero (ad esempio, su un contatore a 4 cifre, lettura precedente 9960 e lettura attuale 0010); - lettura uguale alla precedente; - contatore manomesso; - ogni altra anomalia riscontrata o ragionevolmente supposta. Tutte le segnalazioni dovranno essere ordinate secondo modalità da concordare con l'Ufficio Tributi, anche allo scopo di razionalizzare le verifiche ed i controlli. Sarà cura della ditta appaltatrice apportare le dovute correzioni di concerto con il personale preposto all'Ufficio Tributi. L’Ufficio Tributi provvederà altresì a comunicare all’ufficio tecnico il risultato ed il numero di letture non eseguite. Per ogni lettura non eseguita l’ufficio provvederà ad applicare una trattenuta di euro 4,00 (euro quattro). 3