Balneari
Percorso di ricerca etico ambientale
per una nuova idea di stabilimento balneare
Centro Ricerche in Scienze Ambientali e Biotecnologie – CESAB
Centro Ricerche Interuniversitario
Iscrizione Schedario Anagrafe Nazionale delle Ricerche n.61369TTY
e-mail: [email protected] - Tel. +39 06 92956634 - Fax + 39 06 92941012
Sede legale: Via Curzio Rufo, 15 – 00174 Roma C.F.97750310589
www.cesabricerche.it
Il Progetto
Balneari, nasce Manifesto per sostenibilità stabilimenti italiani
Nasce un manifesto e un progetto di ricerca per la sostenibilità ambientale
degli stabilimenti balneari italiani. Il progetto è stato portato avanti
dall'associazione di categoria degli esercenti balneari, Donnedamare, e dal
Centro di ricerca interuniversitario in scienze ambientali e biotecnologie
Cesab. L'idea è quella di avviare un percorso che possa dar modo agli
stabilimenti di puntare sulla sostenibilità e sul rispetto dell'ambiente marino
concentrando l'attenzione anche sull'innovazione e sul miglioramento del
rapporto tra gli stabilimenti balneari e l'ecosistema.
Il manifesto è stato presentato nel corso dell'evento “Il Mare: la sostenibilità come motore di sviluppo” all'area espositiva del Terminal Crociere e Fortezza Vecchia di Livorno il 14 e 15 novembre realizzato
dall'Istituto Superiore per la Protezione e Ricerca Ambientale (Ispra) e dal
Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. Si tratta di un manifesto a cui poi seguirà un percorso con un marchio di qualità, un
registro e uno studio universitario che possano coinvolgere gli operatori
balneari italiani.
La
ricerca
ha
come
obiettivo
quello
di
capire
quale
approccio
etico/ambientale possa essere avviato negli stabilimenti per renderli
maggiormente rispettosi dell'ambiente e più in armonia con il territorio.
L'Italia ha il mare come sua grande risorsa ed è opportuno lavorare su
questa straordinaria eccellenza del Paese.
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Iscrizione Schedario Anagrafe Nazionale delle Ricerche n.61369TTY
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La finalità di questo nuovo percorso è fare in modo che gli operatori
balneari possano qualificarsi sempre di più come elementi di eccellenza nel
panorama turistico italiano e per dimostrare quanto tengano al rispetto
dell'ambiente. Molte buone pratiche sono state portate avanti a livello
nazionale: bisogna metterle a sistema e fare un grande laboratorio
sperimentale per la sostenibilità marina.
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Lo studio
Sviluppo e relazioni
L’Adesione
Attraverso l’adesione al progetto "Balneari" si esplicita l’impegno da parte di uno stabilimento balneare ad intraprendere un percorso ambientalmente
sostenibile.
Prime tematiche di attenzione sono:
- Il libero accesso al mare
- La gestione ecosostenibile degli spazi
- La definizione di attività sostenibili
- La salvaguardia della natura
- Il rispetto delle risorse naturali
- La comunicazione della cultura dei luoghi
Il Percorso
Partecipando al progetto l’azienda garantisce l’impegno, autocertificato, a rispettare i requisiti base di sostenibilità ambientale, espressi nel manifesto
attraverso le tematiche e a iniziare un cammino di ricerca mirato al
miglioramento del proprio rapporto con l’ambiente. Sono previsti tre diversi
tipi di percorsi tra loro indipendenti e che non costituiscono una scala di
valori:
- Intraprendere
Stabilimenti che decidono di intraprendere un cammino su tematiche
che ancora non hanno toccato e di cui sono venuti a conoscenza
tramite il progetto.
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- Continuare
Stabilimenti che già hanno affrontato alcune tematiche ambientali ed
intendono attraverso la sottoscrizione continuare ad approfondirle.
- Ricercare
Stabilimenti che hanno già messo in essere azioni di sostenibilità
ambientale e che intendono proporre e sperimentare, d'accordo con il
progetto ed il Cesab, nuove idee.
Per questo primo anno di partenza del progetto, al momento della prima
adesione (che avviene sul sito www.donnedamare.it), si richiede all’azienda balneare di tracciare un primo profilo delle buone pratiche a tutela
dell’ambiente già intraprese ed attuate. L’anno zero del progetto parte dunque con un monitoraggio ad ampio raggio delle soluzioni già adottate al
fine di costruire subito un sistema ordinato di azioni già adottate e una
prima piattaforma di interscambio di dati ed informazioni.
Il Marchio di qualità ambientale
L'adesione al progetto per questa prima volta, e in seguito ad ognuno dei
percorsi per le volte a venire, dà diritto al rilascio di un Logo di adesione
al percorso di sostenibilità ambientale che attesta la partecipazione
volontaria alla ricerca. Il marchio ha validità annuale ed è composto dal
logo del progetto e l’anno di riferimento. In seguito sarà presente anche il nome o nomi del percorso intrapreso.
Il Cesab si riserva per ogni anno di attribuire un Timbro di merito che
segnalerà percorsi particolarmente virtuosi o innovativi per tematiche e
soluzioni proposte e messe in atto in un determinato anno.
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Il Logo che attesta l’adesione al progetto di ricerca così come il Timbro con
l’eventuale segnalazione, potranno essere utilizzati dallo Stabilimento Balneare per tutte le loro attività di divulgazione e comunicazione volte a
far conoscere la propria attività (ad es. opuscolo, carta intestata, biglietti
da visita, sito internet, etc). Non è consentita l’apposizione del logo sui prodotti o sui loro imballaggi e in associazione con altri prodotti, attività e
servizi.
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Le possibili uscite della ricerca
Prodotti e azioni
- Database degli aderenti
Creazione di una rete degli aderenti
- Monitoraggio
Creazione di un database con le azioni già compiute dagli stabilimenti, le
nuove attività intraprese e quelle che vorrebbero attuare in futuro
- Report per un cammino sostenibile
Intraprendere, Continuare, Ricercare
Osservatorio delle soluzioni già attuate, proposte per nuove attività per
la conoscenza e la salvaguardia dell’ambiente, depliant “una giornata tipo”.
- APPlicazione BALNEARI
Progettazione e realizzazione di una Applicazione per smartphone per i
più diffusi sistemi operativi dedicata al progetto in cui è possibile:
- leggere notizie sul progetto di ricerca
- scaricare o consultare il report di ricerca
- consultare la Rete degli Aderenti
- vedere le ultime attività e novità proposte dai vari stabilimenti
- ricercare all’interno della sezione "... e se andassi al mare a ...."
immettendo la località mi appaiono gli stabilimenti aderenti con le loro
proposte inerenti il progetto e link ai loro siti internet personali
- consultare la sezione “… come lo posso realizzare …” si propongono alcune attività da realizzare e si può accedere ad un
database di aziende esperte nel settore
n.b. L’attuabilità di alcuni prodotti o loro parti è subordinata all’iter di sviluppo del progetto .
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Balneari
Manifesto per lo sviluppo sostenibile
della ricettività balneare
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Il Manifesto
Presentazione
Perché un manifesto
Il Cesab, insieme all’associazione Donnedamare, ha deciso di sostenere le politiche di sviluppo sostenibile delle riviere, facendo conciliare una attività
di ricerca che possa accorpare al suo interno aspetti tecnici e morali,
filosofici e di scienze ambientali. Ciò, per rivedere la problematica
ambientale nel complesso e nella complessità delle proprie azioni, ponendo
di nuovo l’attenzione sui principi base della salvaguardia dell’ambiente marino costiero, inteso sia come natura che come luogo della cultura e
delle persone.
Il valore del progetto, della ricerca universitaria, e sua caratteristica di
innovazione e novità, sta proprio nel perfezionarsi in itinere, nel prendere
spunto e dialogare con i partecipanti per definire via via, sia nuove
strategie, sia modalità di applicazioni innovative e più performanti.
Obiettivo di questa ricerca è dunque, in finale, ricercare nuovi obiettivi da
raggiungere. Nella consapevolezza che l’ambiente è un sistema complesso di relazioni tra attività e non una somma di “buone azioni”.
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Manifesto per lo sviluppo sostenibile
della ricettività marina
Noi, esercenti delle attività balneari, siamo profondamente convinti come uno
sviluppo sostenibile sia alla base della crescita turistica, culturale, economica del
Paese. E siamo profondamente convinti come le politiche ambientali, il rispetto
degli ecosistemi, siano alla base di una crescita duratura. Ecco perché firmiamo
questo manifesto che prevede dieci punti per noi imprescindibili ed inderogabili
esempi per la qualità del nostro lavoro.
1. Il libero accesso al mare
Perché l'ambiente è di tutti e noi esseri umani ne siamo i custodi
2. La gestione ecosostenibile degli spazi
Perché manteniamo aree di tutti e le vogliamo rendere modelli di crescita
3. Più formazione
Il rispetto del mare passa attraverso una formazione nostra e dei cittadini
4. Una accoglienza curata ma sostenibile
Non solo l'uomo ha occhi, ma li ha l'intero ecosistema. Rispettiamo l'armonia della vista
5. La salvaguardia della natura
I balneari sono le sentinelle del rispetto dell'ambiente delle riviere
6. La comunicazione della cultura dei luoghi
Noi siamo la nostra cultura e la nostra storia. Lavoriamo per farla conoscere.
7. L'energia è della natura
Puntare alla sostenibilità energetica non è una proposta snob, ma necessità.
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8. Una filiera verde che sappia far vivere in armonia
Noi siamo l'ambiente. E dobbiamo rispettarlo e rispettarci. In ogni azione.
9. Le onde di mari e laghi parlano con la musica
Sostenibile è anche l'acustica e il rispetto degli altri. Contro il rumore.
10. Le nuove tecnologie gli alleati di uno sviluppo sostenibile
Mai schiavi ma sostenitori dell'Ict come parte fondamentale della crescita
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