“Passaggio attività dalla DRT
alla DCO”
Divisione Corrispondenza
Roma, gennaio 2005
Divisione Corrispondenza
Obiettivo
A partire dagli ultimi mesi del 2004 è stato definito un piano di lavoro che prevede
il trasferimento dagli Uffici Postali alle strutture operative della DCO
(CMP/CPO/UdR) dei seguenti macroprocessi:
• Spedizioni massive di corrispondenza;
• Ritiro della corrispondenza da parte dei clienti PA;
• Ritiro della corrispondenza non recapitata (inesitate).
In particolare le attività da trasferire alla Divisione Corrispondenza riguardano:
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Attività
Prodotti corrispondenza affrancati con MAAF;
Prodotti corrispondenza accettati con Conto di Credito;
Caselle Aperte per Enti e Pubblica Amministrazione;
Corrispondenza “Inesitate”.
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Prodotti corrispondenza affrancati con MAAF
MAAF:
È una modalità di affrancatura alla quale corrisponde una specifica modalità di
pagamento.
A seguito di un accordo con Poste Italiane, alcuni Grandi Clienti possono affrancare
in proprio la corrispondenza (sia essa posta prioritaria, ordinaria o registrata o
prodotti DELP) con impronta di macchina affrancatrice.
A partire dai prossimi mesi le attività di:
• accettazione della corrispondenza;
• preparazione del corriere e tracciatura;
• inserimento in tempo reale nel sistema informativo SAP dei dati relativi alla
spedizione;
saranno effettuate dalle Strutture della Divisione Corrispondenza (CMP/CPO/UdR).
N.B.
– I prodotti Delp affrancati con MAAF continueranno ad essere accettati dall’UP
Divisione Corrispondenza
Prodotti corrispondenza affrancati con MAAF - Tempistiche
La pianificazione delle attività prevede che:
Entro il mese di febbraio:
sarà possibile trasferire le attività di 34 province – che interessano filiali medio piccole
– e si avvierà una sperimentazione su Roma città;
dal 1° marzo:
sarà trasferita l’attività su ulteriori 6 province, tra cui Bologna;
dal 1° aprile:
saranno trasferite ulteriori 30 province (di cui 13 grandi città ossia quelle che hanno la
suddivisione in cap);
dal 1° maggio:
saranno trasferite le ultime 33 province (di cui 13 grandi città)
dal 1° giugno:
saranno definite eventuali code.
La pianificazione è vincolata ai tempi necessari alla Direzione Commerciale Business
per l’informativa alla clientela e all’attività di caricamento anagrafiche clienti su SAP.
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Prodotti corrispondenza accettati con Conto di Credito
CONTI di CREDITO:
Poste Italiane per alcuni Grandi Clienti, prevalentemente Pubbliche
Amministrazioni, accetta la modalità di pagamento “Conto di Credito”. Per tali
conti, è previsto che il servizio di affrancatura venga effettuato da Poste Italiane in
sostituzione del cliente.
Le lavorazioni relative a tale tipologia di prodotti:
• accettazione corrispondenza presentate da titolari di conto di credito;
• affrancatura;
• preparazione del corriere e tracciatura;
• inserimento in tempo reale nel sistema informativo SAP dei dati relativi alla
spedizione;
saranno effettuate dalle Strutture della Divisione Corrispondenza (CMP/CPO/UdR).
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Prodotti corrispondenza accettati con Conto di Credito - Tempistiche
La pianificazione delle attività prevede che:
A partire dal mese di marzo:
saranno trasferite le attività relative alle 34 province all’interno delle quali è stato
implementato il passaggio delle attività relative ai prodotti MAFF;
da aprile:
saranno trasferite ulteriori 12 province;
da maggio a luglio:
saranno trasferite, ogni mese, le attività di 23 province;
da agosto:
saranno definite eventuali code.
La pianificazione è vincolata ai tempi necessari alla Direzione Commerciale Business
per l’informativa alla clientela e all’attività di caricamento anagrafiche clienti su SAP.
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Corrispondenza diretta a Pubblica Amministrazione ed Enti (Caselle
Aperte)
CASELLE APERTE:
La Pubblica Amministrazione, titolare di casella aperta, ritira la posta presso l’UP.
Il trasferimento di tale attività agli UdR/CMP/CPO dovrà prevedere anche l’attività
di contatto con il cliente da realizzare con varie modalità
Saranno quindi affidate alle Strutture della Divisione Corrispondenza:
• presa in carico corrispondenza a firma;
• ripartizione delle corrispondenze per singolo destinatario;
• consegna allo sportello della corrispondenza;
• notifica di avvenuta consegna per gli oggetti registrati.
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Corrispondenza “Inesitate” nelle località servite dal recapito urbano
INESITATE:
Tale attività si configura come collaterale al servizio di recapito.
Il trasferimento di tale attività agli UdR, esclusivamente del recapito urbano, dovrà
prevedere anche l’attività di contatto con il cliente.
Saranno quindi affidate alle Strutture della Divisione Corrispondenza:
• presa in carico corrispondenza a firma;
• ripartizione per tipologia e per data;
• consegna allo sportello;
• notifica di avvenuta consegna;
• trattamento inesitate in caso di compiuta giacenza
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Corrispondenza “Inesitate” e “Caselle Aperte” – Tempistiche
La pianificazione dello spostamento delle lavorazioni relativamente alle attività di
“Inesitate” e “Caselle Aperte” prevede:
A partire dal mese di febbraio:
sarà trasferita l’attività nelle località, sia di città che di provincia, dove l’UdR è ubicato
nello stesso edificio, o è nelle immediate vicinanze dell’UP ed è dotato di sportelleria
per l’Accettazione Grandi Clienti.
successivamente:
sarà trasferita l’attività nelle località ove l’UdR non ha al momento una sportelleria
propria, ma è possibile attrezzarla.
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