Un precursore del 50 aC astrofisica cosmologia In file separati: Parte 0: Storia astronomia Parte 1: Stelle Parte 2: Galassie Rev. mag-09 appunti di fisica per la quinta classe Modelli dell’Universo attuale All’inizio del ‘900 Il principio cosmologico L’Universo è omogeneo e isotropo •L’omogeneità è su vasta scala (regioni più estese di 100 Mpc 300 Mly) L’Universo stazionario •L’idea dominante era quella di un universo (U) stazionario. •La gravitazione comporterebbe una contrazione di U 3 Modelli dell’Universo attuale All’inizio del ‘900 1826, il paradosso di Olbers •Perché la notte è buia e non uniformemente brillante come il Sole? Es.: Sole a distanza doppia. L’intensità che ci raggiunge sarebbe 1/4, ma anche la superficie che sottende al nostro sguardo è 1/4. 1. Polvere interstellare indebolisce la luce che viene da più lontano (spiegazione errata: la povere, scaldandosi, emette radiazione) 2. Il numero di stelle di U è finito (spiegazione errata, poiché il numero di stelle sarebbe sufficiente a rendere luminosa la notte) 3. U si espande e dunque le stelle più lontane hanno un red shift che porta la luce nell’infrarosso 4. U è giovane e dunque la luce delle stelle più lontane non è ancora riuscita a raggiungerci (orizzonte cosmico) •Dunque il paradosso di Olbers è un paradosso solo in un U stazionario. 1910-14, Slipher •Primi redshift dinebulose a spirale (non riconosciute come galassie) redshift z : obs em 1 Heinrich Wilhelm Olbers, medico e astronomo tedesco, 1758-1840 Vesto Melvin Slipher, astronomo USA, 1875-1969 4 Modelli dell’Universo attuale La teoria 1916, Einstein •Teoria della relatività generale (RG): teoria della gravitazione che sostituisce la teoria della gravitazione newtoniana •Equazioni di campo, che in notazione moderna sono sintetizzate in 8G G 4 T c Il tensore G esprime la curvatura dello s-t Il tensore T esprime la distribuzione di massa-energia e quantità di moto •Il problema diventa: trovare le soluzioni delle equazioni di campo 5 Modelli dell’Universo attuale Il modello di Einstein 1917, il “modello di Einstein” •Applica RG ad U, considerato omogeneo, isotropo e statico •Introduce nelle equazioni di campo il parametro costante cosmologica per bilanciare la gravità delle masse con un effetto repulsivo G g 8G T 4 c 4G c2 m 2 elimina la curvatura dello s-t a grandi distanze, pur senza influire sulle distanze piccole, dove la gravità è attrattiva, per cui nelle equazioni di campo del 1916 non era incluso. Dopo il 1926 (Hubble), Einstein parlerà del suo più grande errore. Oggi la costante cosmologica è tornata in auge per risolvere un problema analogo. 6 Modelli dell’Universo attuale Il modello di Einstein •L’U di Einstein è finito curvatura positiva (parametro di curvatura k=1), spazio ellittico; volume proporzionale a -3/2 •è illimitato la geometria sferica consente di percorrere una retta trovandoci al punto di partenza dopo una distanza proporzionale a -1/2 •è assunto con pressione della materia p=0 7 Modelli dell’Universo attuale Il modello di De Sitter 1918, il “modello di De Sitter” •Postula un U omogeneo e isotropo, ma in espansione, con curvatura nulla (spazio euclideo), quindi infinito •L’effetto della materia e della pressione di materia è nullo, solo decide e >0 implica espansione infinita •La materia rallenta solo localmente l’espansione. •Si introduce il sistema comovente: sistema di coordinate i cui punti del reticolo, pur essendo fermi, si allontanano tra loro per effetto della dilatazione dello spazio (esempio di coordinate polari o di meridiani e paralleli su superficie sferica) Willem De Sitter, matematico e fisico olandese, 1872 - 1934 8 Modelli dell’Universo attuale Il modello di De Sitter: le distanze •La velocità percepita da due osservatori, fermi rispetto al reticolo, è legata alla modifica dello s-t (e può superare c) •Fattore di scala R(t), descrive l’espansione, è la distanza tra due vertici del reticolo di coordinate Lunghezza dell’unità di misura comovente al tempo t •Distanza fisica (in metri) tra due oggetti “fermi” al tempo t: 𝐷 𝑡 = 𝐷0 𝑅 𝑡 𝑅 =1 𝑅0 0 9 Modelli dell’Universo attuale Il modello di De Sitter: le distanze D(t ) D0 R(t ) R0 10 Modelli dell’Universo attuale Il modello di De Sitter: le distanze •In generale uno spostamento di due oggetti è dato dall’integrazione di: ds R(t ) dx 2 dy 2 dz 2 dove dx, dy e dz sono gli spostamenti rispetto al reticolo 11 Modelli dell’Universo attuale Il modello di De Sitter: l’espansione •In caso di un’espansione omogenea e isotropa, si osserva che i punti fermi rispetto al reticolo comovente - a distanza doppia si allontanano (nello stesso istante) con velocità doppia (perché c’è tra essi uno spazio “doppio”, in espansione ovunque): v(t ) D(t ) HD(t(allo ) stesso istante) •Ma se i punti sono fermi rispetto al reticolo comovente, v(t) è la velocità di recessione del fattore di scala R(t), dR/dt, e dunque: v(t ) dR HR dt •L’espansione in De Sitter è dunque esponenziale: la soluzione 2 dell’equazione è R(t ) e Ht con H 3c 12 Modelli dell’Universo attuale Red-shift cosmologico 1924, Wirtz •Il redshift z è legato al fattore di scala R(t) •L’espansione dà una spiegazione cosmologica del redshift: la lunghezza d’onda cambia perché si dilata lo spazio oggi Roggi obs 1 z em emissione Remissione Roggi= (z+1)Remiss (esempi in tabella) lim Remissione 0 z z 0 1 2 3 10 v 0 3/5 c 8/10 c 15/17 c 120/122 c o 2 o 3 o 4 o 11 o Roggi Remiss 2Rem 3Rem 4Rem 11Rem •Se H (costante di proporzionalità di De Sitter tra R’ e R) non è costante, z dipende anche dal tempo di emissione Carl Wilhelm Wirtz, astronomo tedesco, 1876-1939 13 Modelli dell’Universo attuale Red-shift cosmologico 14 Modelli dell’Universo attuale La legge di Hubble 1924-29, Hubble •Misura z di 24 galassie vicine (z 0.003) H z 0d c •Hubble misura z: come risalire a v? e di quale v si tratta? A basse v la relazione v-z è approssimativamente v =zc che è la relazione Doppler classica: per questo motivo Htesto (bassi z e v) “Hubble modificata”: 0d molti astronomi e libriv di usano Quindi per le 24 galassie di Hubble (con z <0.003) v <900 km/s La legge vale comunque solo per z < 0.2 (v <60,000 km/s) –Oltre, il Doppler relativistico prevede l’impossibilità di Doppler classico : cv obs ,class c obs ,class v c v zclass : c Doppler relativistico : cv obs ,relat c cv z relat : 1 cv 15 Modelli dell’Universo attuale La legge di Hubble •Valore di H0 accettato: H0 = 72 8 km/s/Mpc = (2.3 0.3) 10-18 s-1 •circa 20 km/s per ogni Mly (1 pc = 3.26 ly = 3.1 1016 m) z H0 c d numero kmkm/ s //Mpc Mpc s 16 Modelli dell’Universo attuale La legge di Hubble d vt d 0 Linearità dell ' espansione Legge di Hubble v Hd v Htv Hd 0 Ht 1 Identità v sse Hd 0 0 1 H d0 0 t Se l’espansione è lineare, tutte le galassie sono nella stessa posizione d0=0 al tempo t =T0 = -1/H0 13.8 Gy •Per Hubble T0 =2 Gy < Tterra= 4.6 Gy scetticismo e modello stazionario rafforzato 17 Modelli dell’Universo attuale La legge di Hubble La legge di Hubble è compatibile con il principio cosmologico •U delle galassie è tutto lo spazio. •Si espande e le onde e.m. si stirano, aumenta (red shift cosmologico) •Il red shift cosmologico è dunque prodotto dall’espansione dello spazio 18 Modelli dell’Universo attuale La legge di Hubble L’espansione di Hubble è compatibile con il principio copernicano •Se v è lineare con d, lo è anche per un osservatore di un’altra galassia. Cambiando punto di vista, U rimane isotropo v H 0d •Se non lo fosse, un altro osservatore lontano dalla Terra troverebbe una legge diversa. Cambiando punto di vista, U non è più, la Terra è osservatore privilegiato v H 0d 2 19 Modelli dell’Universo attuale La legge di Hubble Differenze tra (1) v(t ) dR H R dt di De Sitter, Friedmann, Lemaître v zc H 0 d (2) di Hubble •La (1) viene dalla teoria RG v e R sono relative a un unico sistema comovente e a un unico istante; non si ha una vera e propria v, ma c’è il trascinamento dello spazio; v >c è possibile; H è costante nello spazio, ma non necessariamente nel tempo •La (2) è sperimentale H0 è costante solo perché Hubble guarda galassie vicine e quindi H0 non ha “avuto tempo” per cambiare. H1929 14, 000,1000, 000 1.000000005 1 H –H dovrebbe solo decrescere nel tempo (H0 =1/T0); sembra 2000 lentamente 14 , 000 , 000 , 071 costante perché: 20 Modelli dell’Universo attuale Cinematica dell’espansione •Velocità dell’espansione, R’ R R ct R (t ) d z R Rt c R(t ) c d R (t ) zH dove H (t ) c R(t ) È il significato della costante di Hubble H(t) nei modelli cosmologici •H cambia nel tempo e quindi R’ non dipende solo da R. Occorre studiare anche R”, accelerazione di R. Ogni modello cosmologico da’ un’espressione di R(t), che comunque H (t0 ) H 0 deve soddisfare il valore di H misurato oggi, H0: 21 Modelli dell’Universo attuale Cinematica dell’espansione Accelerazione dell’espansione, R” •Per studiare la curvatura di R(t) si introduce il parametro di decelerazione q(t) q (t ) : R(t ) R(t ) R 2 (t ) •q>0 espansione decelera; q<0 espansione accelera •La relazione d vs. z diviene: d c z H0 d c z 1 12 1 q0 z H0 In prima approssimazione: In miglior approssimazione: • Il fattore in z 2 diventa importante per z grandi 1 q0 2 c z z H0 2H 0 22 Modelli dell’Universo attuale Cinematica dell’espansione •d è la distanza valutata con la luminosità della galassia. •Se z stesse sopra la retta significherebbe che è maggiore di quello previsto da un’espansione lineare; dunque nel passato la velocità di R sarebbe stata maggiore: saremmo in un U in decelerazione. •Dalla osservazione di galassie lontane (d grandi) si osservano z minori di quelli attesi nel modello lineare: pare dunque che sia q0<0 e U in espansione accelerata. Valore stimato oggi: q0=-0.55 23 Modelli dell’Universo attuale I modelli FRW 1922, i modelli di Friedmann, Robertson, Walker •Per sapere come cambia l’espansione, oltre alla via cinematica - ricerca di H(t) e q(t) - c’è la via dinamica - ricerca delle cause dell’espansione •Per RG l’espansione dipende da materia , da Energia , da e da p p, che dipende dal moto della materia, contribuisce al campo gravitazionale complessivo: è una delle principali differenza tra la RG e la fisica di Newton (http://ulisse.sissa.it/chiediAUlisse/domanda/2005/Ucau050126d002/) •Si cercano dunque soll. delle equazioni di campo. •I modelli di Einstein e De Sitter sono casi particolari di una classe di soluzioni delle eqq. di campo (i modelli di FRW) che valgono per U omogeneo e isotropo con pressione di materia nulla •Nei modelli FRW la geometria dello s-t è data dalla distanza generalizzata tra due eventi, che avvengono a distanza r dall’origine, che si calcola con ds 2 R(t )2 1 kr 2 4 2 dx 2 dy 2 dz 2 c 2 dt 2 (metrica di Robertson Walker) 24 Modelli dell’Universo attuale I modelli FRW Robertson Walker metric ds 2 R(t )2 1 kr 2 4 2 dx 2 dy 2 dz 2 c 2 dt 2 La metrica di Robertson Walker contiene: •Il parametro di curvatura k k=-1 (s-t iperbolico) k=0 (s-t euclideo) k=+1 (s-t ellittico) •Il fattore di scala R(t) che descrive la dinamica dell’espansione. Il fattore di scala si applica solo alla componente spaziale della distanza. 2 2 può 2trovarsi risolvendo un’equazione 8 GR c Occorre determinare R(t) , che 2 kc R complicata (equazione da cui risulta R(t)=f(,,k). 3 di Friedmann), 8G 25 Modelli dell’Universo attuale I modelli FRW Friedmann equation 8G c 2 2 R kc 2 R 2 3 8G •L’equazione è suscettibile di un’interpretazione newtoniana, essendo derivabile dal principio di conservazione dell’energia di una distribuzione sferica di galassie in espansione: -kc² è correlato all’energia totale della sfera R’² è correlato all’energia cinetica della sfera 4 M R sfera Il termine con G è correlato all’energia potenziale gravitazionale della 3 R 2 2 2 1 2per GM MR c Moltiplicando i termini dell’universo), e ricordando MR ½M (con M massa kc 2 2 R 6 che 2 (i modelli FRW valgono per p=0) 26 Modelli dell’Universo attuale I modelli FRW 27 Modelli dell’Universo attuale Dinamica dell’espansione Friedmann equation •Assumendo: 8G c 2 2 2 R kc 2 R 3 8G principio cosmologico p=0 (impliciti in Friedmann) •invece di risolvere Einstein equation G g 8G T c4 •si procede come a fianco dove k 2 , e k sono Rgrandezze osservabili (t ) – k è la curvatura all’istante t R(t ) Robertson Walker metric ds 2 R(t )2 1 2 kr 4 2 dx 2 dy 2 dz 2 c 2 dt 2 proprietà geometriche dello s-t (G) 28 Modelli dell’Universo attuale Dinamica dell’espansione Trascuriamo l’esistenza di (=0) e supponiamo lo s-t piatto (k=0) •L’espansione dell’U è decisa solo dalle masse •Può arrestarsi e invertirsi se domina la gravità. Oppure può continuare all’infinito, se la velocità degli oggetti supera la velocità di fuga gravitazionale. •L’esito dipende dalla velocità dell’espansione del BB ed è in relazione con la densità media dell’U. •La densità critica c è quella limite tra i due casi: se viene superata, vince la gravità e l’U andrà verso il Big Crunch Se la densità è minore, allora l’espansione continuerà indefinitamente. •Quanto vale C(oggi)? 29 Modelli dell’Universo attuale Friedmann equation 8G c 2 2 R kc 2 R 2 3 8G Dinamica dell’espansione •Supponiamo un U sferico critico (densità critica c) di massa M e raggio d. Una galassia sul contorno allora possiede la velocità di fuga vHubble H 0 d 2GM v fuga d H 02 d 2 2G 43 c d 2 3H 02 8G c H2 c 8G 3 R 2 8G c 2 R 3 •Quest’ultima è l’eq. di Friedmann per k=0 e =0, che quindi qui è ricavabile in modo classico con il principio di conservazione dell’energia. •H0=72 km/s/Mpc c=10-26 kg/m3 = 1011 M /Mpc3 = 5 atomi H/m3 30 Modelli dell’Universo attuale Friedmann equation 8G c 2 2 R kc 2 R 2 3 8G Dinamica dell’espansione •Per valutare l’effetto gravitazionale delle masse si introduce il parametro di densità per la materia, m(t): m (t ) (t ) c (t ) •La massa considerata è tutta quella visibile e oscura, barionica e no •Nell’eq. di Friedmann, ha lo stesso effetto e la stessa unità di misura di c²/8G; per analogia si introduce, per valutare l’effetto della costante gravitazionale : la densità per la costante cosmologica c 2 8G kg m 3 e il parametro di densità (t) per la costante cosmologica (t ) c (t ) 31 Modelli dell’Universo attuale Dinamica dell’espansione •Le due moltiplicate per c² danno densità spaziali di energia (J/m³, stessa unità della pressione): mc² è un’energia, c² è una densità spaziale di energia, la densità di energia di massa c² dà una densità spaziale di energia, la densità di energia del vuoto •Se lo spazio si espande, c² aumenta •È stato proposto che sia un’energia del vuoto quantistico, per ora senza troppa fortuna •Oggi si parla di densità di energia oscura •Gli astrofisici sono alla ricerca dei valori di m,0 e ,0 = m + 32 Modelli dell’Universo attuale Dinamica dell’espansione c 2 8G c 2 kc 2 kc 2 2 2 1 2 8 G 3 H 8 G R H kc 2 kc 2 1 m 2 2 1 2 2 nuova forma eq. di Friedmann R H R H 8GR R 2 3 2 Dalla riscrittura di eq. Friedmann: •Se < 1 , la geometria dello spazio-tempo (*) è iperbolica (U aperto, <) •Se = 1, la geometria dello spazio-tempo (*) è piana, o euclidea (U critico, =, caso limite) Idea intuitiva per molto tempo accettata: “tanto s-t è stato creato nel BB, tanto viene fagocitato dalle masse” •Se > 1, la geometria dello spazio-tempo (*) è ellittica (U chiuso, >) (*) Attenzione: s-t è iperbolico o ellittico, non il solo spazio! 33 Modelli dell’Universo attuale Dinamica dell’espansione k=-1 (s-t iperbolico) <1 k=0 (s-t euclideo) =1 k=+1 (s-t ellittico) >1 34 Modelli dell’Universo attuale Dinamica dell’espansione 8GR R 2 3 2 c 2 kc 2 8G •Derivo l’eq. di Friedmann su t, ricordando che R³=costante: 2 R R 8G 16G RR RR 3 3 •Moltiplicando ambo i membri per q (t ) : ottengo il parametro di decelerazione q(t): R(t ) 1 R ( t ) m (t ) (t ) 2 R (t ) 2 •Se > ½ m allora q<0 e U accelera, altrimenti decelera. •Le osservazioni più accettate oggi danno: m,0 0.3, ,0 0.7 0 1: s-t è piatto (k=0, s-t euclideo) q0 -0.55: U accelera la sua espansione 0.4 10-52 m-2 35 Modelli dell’Universo attuale Dinamica dell’espansione 8GR R 2 3 2 c 2 kc 2 8G Eq. di Friedmann e “modello critico” •Risolvo eq. Friedmann per =0 e k=0 dR 8G 8G D R 2 dt 3 3 R R 3 costante D 8GD dt 3 R dR 2 32 8GD R t 3 3 A 3 6GD 2 R(t ) A t 3 •Inoltre, derivando R: R (t ) 2 H (t ) R(t ) 3t 2 2 Hubble 3H 0 3 Hubble = 14 Gy e quindi t0 = 9 Gy, che è poco probabile, data l’età del sistema solare •Per altre vie si stima t0 intorno ai 14 Gy, per questo si rende necessario > 0 t0 36 Modelli dell’Universo attuale Dinamica dell’espansione 8GR R 2 3 2 c 2 kc 2 8G Eq. di Friedmann e modello di Einstein •R’(t)=0 e perciò (eq. Friedmann) deve essere k>0, s-t sferico •Nella derivata di eq. Friedmann, deve essere R’’(t)=0, da cui si ha il valore richiesto a : 8G 16G RR RR 3 3 8G R 16G R 0 R 6 6 4G 2 c 2 R R 37 38 1. 2. 3. 4. modello modello modello modello chiuso con =0, k=+1, >1 critico con =0, k=0, =1 aperto con =0, k=-1, 0<<1 accelerante con >0, k=0 39 Modelli dell’Universo attuale Dinamica dell’espansione 40 Modelli dell’Universo attuale Tempo di emissione e distanza Look back time (LBT) tempo tra l’emissione di radiazione da una galassia e la ricezione sulla Terra •La distanza genericamente indicata da una galassia è proprio LBT (moltiplicata per c) Es.: LBT=5 My, D=5 Mly •DE è la distanza tra luogo dell’emissione e di ricezione nell’istante dell’emissione (distanza all’emissione) •DR è la distanza tra luogo di emissione e di ricezione al momento della ricezione (distanza radiale) •DE < cLBT < DR 41 Modelli dell’Universo attuale Tempo di emissione e distanza H H 0 E( z) E ( z ) M (1 z ) 3 K (1 z ) 2 Calcolo di LBT da z da v Ha dt H H 0 E ( z ) K 1 M da dz dt aH 0 E ( z ) (1 z ) H 0 E ( z ) •Si procede per integrazione quando possibile, altrimenti per calcolo numerico della somma dei dt per piccoli dz. •La somma va estesa da z=0 (oggi) indietro nel tempo fino a z=zE (della luce stellare). •Se viene estesa fino a z= si ottiene l’età dell’U. 42 Modelli dell’Universo attuale Tempo di emissione e distanza •Esempio si studio di galassia lontana 53W069 ha z=1.43 e contiene stelle di 3.5 Gy M H0 LBT TU 1 0 70 6.8 9.3 Impossibile 0.3 0 70 7.6 11.2 Al limite 0.3 0.7 70 9.1 13.4 Ragionevole 43 Modelli dell’Universo attuale Tempo di emissione e distanza 44 Modelli dell’Universo attuale Tempo di emissione e distanza Misuriamo la distanza della galassia con redshift z •Se U statico: DR=DE a •Se U in espansione: DR DE 0 DE (1 z ) aE Calcolo di DE da z •Seguiamo un fotone emesso secondo i dz che portano da zE a z=0 e per ogni dz calcoliamo dr, lo spazio percorso dal fotone c dz dr dDR dD (1 z ) c dt (1 z ) H 0 E( z) ' E DR dr •L’integrazione è fatta sui percorsi del fotone riportati alla distanza attuale •Poi, per trovare DE basta dividere DR/(1+zE) Ad esempio, con m=0.3, =0.7, H0=70 km s-1 Mpc-1: –DE(53W069)=1742 Mpc=5.68 Gly –DR(53W069)=4234 Mpc=13.8 Gly 45 Modelli dell’Universo attuale Tempo di emissione e distanza Al crescere di z (e quindi indietro nel tempo), DR cresce continuamente, mentre DE cresce dapprima e poi decresce, a causa della piccola concentrazione spaziale delle masse ai primi tempi del BB. 46 46 Modelli dell’Universo attuale Tempo di emissione e distanza DR DE 47 Modelli dell’Universo attuale Tempo di emissione e distanza Per misurare la distanza occorre avere i valori di m, e H0 Trovando D in altro modo si potrebbe risalire a una stima di (m, ) Luminosità bolometrica apparente B (senza assorbimenti, con strumento ideale) Luminosità bolometrica assoluta LB (potenza erogata, deve essere nota) Distanza di luminosità DL lB LB 4DL2 DL LB 4l B In U statico, DL=DR=DE Con l’espansione DL è legata a z I fotoni si trovano dispersi su una superficie sferica di raggio DR, però hanno maggiore e intensità di arrivo minore di quella di emissione. In definitiva B deve essere minore, del valore atteso nel caso di staticità, di un fattore (1+z)² L 1 lB B 4D (1 z ) 2 R 2 DL DR (1 z ) 48 Modelli dell’Universo attuale Tempo di emissione e distanza Se lo spazio è curvo (K 0 , m + 1), il valore di DR deve essere ulteriormente corretto. I valori dei parametri producono DL diverse principalmente ai grandi z, per cui con “candele standard” sufficientemente luminose e lontane, come le SN IA, è possibile stimare tali parametri. •Gli astronomi misurano B con la magnitudine apparente m e LB con la magnitudine assoluta M. La distanza è quindi descritta dal modulo di distanza, m-M. m M 5 log( DL ) 25 ( DL in Mpc) Le supernovæ IA hanno M=-19.5 e il telescopio Hubble ne ha individuate diverse: i dati che seguono mostrano che alcune coppie (m, ) sono poco probabili. I valori statisticamente migliori sono (m, ) = (0.27, 0.73) 49 Modelli dell’Universo attuale Tempo di emissione e distanza 12 10 8 Colonna 1 6 Colonna 2 Colonna 3 4 2 0 Riga 1 Riga 2 Riga 3 Riga 4 50 51 Modelli dell’Universo attuale La dinamica dell’espansione Il valore di •Luminosità dell’U dà 1.1 108 L /Mpc3. Siamo a 1/1000 di c (m =0.001) •Considerando i corpi oscuri (stelle morte, pianeti, nubi fredde di gas, …) si può arrivare al più a m =0.03. •Fine anni ‘70 una “quasar doppia” si rivela essere una sola quasar raddoppiata dalla lente gravitazionale di una galassia nascosta Croce di Einstein: 4 immagini di una stessa quasar •Utilizzando l’attrazione gravitazionale nelle galassie e non la luminosità del cielo, si può arrivare a 30% di c (m =0.3) •Tre considerazioni: Abbiamo capito cosa sia solo 1/10 della materia dell’U L’espansione sembra accelerare L’U sembra piatto 52 Modelli dell’Universo attuale Lo stato attuale Scoperta delle disomogeneità nella distribuzione delle galassie (Grande Muraglia di 500 Mly nell’emisfero nord; Muraglia meridionale nell’emisfero sud). Come spiegare, se l’Inflazione rende U altamente piatto e omogeneo su vasta scala? •COBE doveva rispondere cercando le disomogeneità nel CMB, ma quelle trovate non sono sufficienti •Fisici teorici: galassie nate da fluttuazioni quantistiche dello spazio si sono creati difetti nella struttura dello spazio in espansione, chiamati “corde cosmiche”, paragonabili alle differenze di cristallizzazione del ghiaccio fra zone di un lago che gelino in momenti diversi •L’U inflazionario appare una costruzione teorica con il pregio dell’applicazione delle teorie della fisica delle particelle, in particolare di quelle di grande unificazione (GUT) e della supersimmetria (SUSY) alla cosmologia, ma, secondo alcuni, poco corroborata. Nuove scoperte •Daly - Guerra, USA, 2000: da redshift, dimensioni e luminosità di radiogalassie si è stimato che l’espansione accelera •Schmidt, Australia, 2000 - Perlmutter, USA, 2000: l’espansione accelera 53 Modelli dell’Universo attuale Lo stato attuale Il modello attuale •Il modello più accreditato oggi prevede m,0 0.3, ,0 0.7 0 1: lo spazio è piatto (k=0, s-t euclideo) kc 2 1 2 2 R H q0 -0.55: U accelera la sua espansione q (t ) dove m R(t ) 1 R ( t ) m (t ) (t ) R 2 (t ) 2 0.4 10-52 m-2 54 Modelli dell’Universo attuale Lo stato attuale L’U è piatto e dominato dalla costante cosmologica e dalla materia oscura 55 q 1 m 2 kc 2 1 R2H 2 q0 56