parte terza
LA RELAZIONE SOCIALE
L’AMBIENTE
E LA
PROTEZIONE
CIVILE
L’AMBIENTE
E LA PROTEZIONE
CIVILE
Il Comune di Rosignano ha svolto negli anni le proprie
funzioni istituzionali legate alle competenze in materia
ambientale, ma ha anche intrapreso attività di sensibilizzazione e promosso politiche volte a migliorare la
sostenibilità ambientale, in un territorio complesso,
caratterizzato dalla presenza della grande industria e
di un polo di smaltimento rifiuti di valenza regionale e
dalla pressione turistica nel periodo estivo.
anche la produzione di energia, la manutenzione del
verde pubblico e l’educazione ambientale. Il Comune di
Rosignano detiene nel 2010 il 45,40% di azioni pari ad
€ 1.144.080,00.
I SETTORI DI INTERVENTO
DELLE POLITICHE AMBIENTALI
La gestione dei rifiuti
Il Comune ha affidato la raccolta, lo spazzamento e lo
smaltimento dei rifiuti solidi urbani a REA Rosignano
Energia Ambiente Spa, in virtù della convenzione n.
10761 del 30 dicembre 1996 che ha avuto successive
modifiche ed integrazioni. Come di seguito specificato,
altre attività di raccolta vengono effettuate anche attraverso affidamento a ditte specializzate.
L’attività di raccolta differenziata dei rifiuti è organizzata
da REA mediante appositi contenitori dedicati al multimateriale (vetro, plastica, alluminio) ed alla carta. Le
potature ed il metallo sono raccolti su chiamata, mentre
l’organico viene raccolto tramite la consegna di bidoncini
presso le utenze non domestiche e con la raccolta stradale in alcune zone dove sono dislocati dei contenitori.
Per la raccolta dell’organico inoltre vengono distribuiti dal
Comune appositi compostori ai cittadini che ne fanno
richiesta, per quelle utenze domestiche in cui è presente
un orto od un giardino, al fine di ridurre la quantità di rifiuti avviati a smaltimento e favorire l’utilizzo diretto da parte
dell’utente del compost ricavato dalla frazione organica
prodotta.
La discarica ed i centri di raccolta. La gestione dei
rifiuti rappresenta per il Comune di Rosignano un ambito
di intervento di primaria importanza in considerazione
della presenza, in località Scapigliato, di una discarica
per rifiuti misti non pericolosi con elevato contenuto
sia di rifiuti organici o biodegradabili che di rifiuti inorganici con recupero di biogas. La discarica, per la quale
è stata rilasciata l’autorizzazione integrata ambientale
con atto della Provincia n. 77 del 30 luglio 2007, ha una
valenza regionale e vi si smaltiscono rifiuti urbani e rifiuti
speciali non pericolosi. E’compatibile con le caratteristiche geologiche e idrogeologiche del sito e i nuovi lotti
sono realizzati aggiungendo alla protezione naturale
dell’argilla barriere artificiali nel rispetto della vigente normativa. Conferiscono nell’impianto i Comuni di bacino
forniti da REA (Bibbona, Cecina, Collesalvetti, Rosignano
Marittimo, Orciano, Lorenzana, Castellina Marittima,
Riparbella, Santa Luce, Capraia Isola) e altri Comuni
extra-bacino. Nel sito sono presenti i seguenti impianti:
impianti per il trattamento del rifiuto urbano indifferenziato; impianto per il recupero della frazione organica; impianto per il trattamento del percolato della discarica (di
proprietà di REA); impianto per il recupero energetico del
biogas prodotto dal vecchio corpo della discarica e dai
lotti esauriti della parte nuova. Fino alla modifica della
convenzione con REA, alla fine del 2010, il Comune ha
esercitato le seguenti attività: pianificazione dei
REA Spa. REA Spa é una società per azioni a maggioranza pubblica con partecipazione di capitale privato,
rappresentata nel 2010 per la parte pubblica (pari al
69%) dai Comuni di Rosignano Marittimo, Bibbona, Capraia Isola, Casale, Castellina Marittima, Cecina, Collesalvetti, Guardistallo, Lorenzana, Montescudaio, Orciano
Pisano, Riparbella, Santa Luce e per la parte privata
dalle società Enerambiente S.p.A. (24%) di Venezia e da
Ecomar Italia SpA di Collesalvetti (7%). Le attività di REA
Spa riguardano, oltre alla gestione del ciclo dei rifiuti,
61
conferimenti dei rifiuti urbani e speciali (quantitativi, tariffe,
rilascio autorizzazioni al conferimento ad enti ed aziende); monitoraggio mensile dei flussi di rifiuti in ingresso;
assistenza per l’individuazione delle linee di sviluppo
delle attività di discarica; monitoraggio della raccolta
differenziata; attivazione di studi, indagini e monitoraggi
ambientali.
Nel corso del 2010 alle principali attività di controllo e
supervisione effettuate dal Comune si sono sommate
6 indagini sulla qualità dell’aria, come richiesto dalla
Provincia.
Riguardo agli interventi di carattere strutturale, nel 2010
è stato redatto e presentato alla Provincia lo studio di
fattibilità relativo al potenziamento dell’impianto di compostaggio ed è stata avviata la fase di allestimento del
quinto lotto della discarica attualmente autorizzata.
Nel 2010 sono stati conferiti in discarica chilogrammi
380.433.500 di rifiuti e sono stati accertati in Bilancio
€ 12.531.315,30 quali proventi per il loro smaltimento
ed € 384.000,00 quali diritti del Comune per estrazione
ed utilizzo del biogas da parte di REA. Da tempo il Comune ha provveduto ad accantonare in Bilancio, come
stabilito dal piano finanziario della discarica facente
parte dell’autorizzazione integrata ambientale, circa €
1.500.000,00 per la futura gestione del post discarica.
Come già specificato nella Seconda Parte “Relazione Contabile”, la forte crisi economica, alla quale si è
aggiunto il mancato rispetto da parte di ATO di alcuni
accordi sottoscritti, hanno comportato una drastica riduzione dei rifiuti speciali conferiti in discarica con conseguente flessione delle entrate per l’Ente che ha portato
ad una variazione di Bilancio in corso d’anno (settembre 2010), che risulta pari a € 9.468.684,70.
I sopravvenuti obblighi normativi, dettati dal Decreto
Ministeriale 17 dicembre 2009 (istituzione del sistema di
controllo e tracciabilità rifiuti – SISTRI), nonché l’esigenza
di includere in capo ad un solo soggetto tecnico tutte
le attività e le responsabilità della gestione operativa del
plesso, hanno reso necessario procedere, nel corso del
2010, alla modifica della convenzione stipulata con REA
Spa nel 1996 ed ancora attiva nel 2010. Tali modifiche
hanno riguardato l’aggiunta di nuove attività: la gestione
operativa consistente nella manutenzione straordinaria
del plesso e nella cappatura dei lotti, l’attività commerciale inerente i rifiuti speciali e la volturazione a favore
della società REA dell’Autorizzazione Integrata Ambientale della discarica, rilasciata dalla Provincia.
Nel 2010 il Comune ha gestito mediante REA Spa due
Centri di raccolta rifiuti ubicati rispettivamente in località
“Le Morelline” a Rosignano Solvay e “Felciaione” a Vada.
Il centro raccolta rifiuti è un’area delimitata, attrezzata
e presidiata dove i cittadini residenti possono portare
computer, televisori, stampanti, telefonini, frigoriferi,
lavatrici, lavastoviglie, condizionatori, matrici legnose
e ferrose, ingombranti misti, cucine, accumulatori, oli
minerali vegetali esausti, sfalci e potature. Nel corso del
2010, come già illustrato nel capitolo “Strategie per il
territorio”, nell’ambito del progetto definitivo approvato
per la riqualificazione ambientale dell’area artigianale
delle Morelline è stata prevista la realizzazione del nuovo
centro di raccolta dei rifiuti che verrà così spostato dalla
sede attuale e realizzato con accorgimenti più consoni
alle sue funzioni.
Altre attività di raccolta dei rifiuti. Per la rimozione di
particolari rifiuti il Comune si avvale anche dell’operato di
ditte specializzate mediante affidamenti esterni, in alcuni
casi regolati da apposite convenzioni.
Nel 2010 il Comune è intervenuto per rimuovere i rifiuti
mediante la ditta Galletti Autotrasporti di Rosignano Solvay, che in virtù della Convenzione 12175 del 15 settembre 2009 ha provveduto ad effettuare i seguenti servizi:
raccolta di materiali inerti (derivanti da demolizioni)
presso l’utenza domestica a costo convenzionato; conferimento gratuito diretto da parte di privati all’impianto di
recupero con oneri a carico del Comune; raccolta presso il magazzino comunale di rifiuti prodotti direttamente
dal Comune nell’ambito delle attività di manutenzione
effettuate dai propri dipendenti (previa consegna di apposito contenitore a costo convenzionato); rimozione di
rifiuti abbandonati su suolo pubblico. É assai frequente
infatti, che si verifichino episodi di abbandono di rifiuti
in taluni luoghi anche in maniera sistematica. Nel corso
del 2010 sono state registrate 106 segnalazioni di cui
34 in corso di lavorazione, provenienti da privati cittadini, Comando di Polizia Municipale e Rea. Per il servizio
sono stati impegnati complessivamente in Bilancio
62
€ 31.000,00.
Per il servizio di pulizia delle spiagge libere da materiale
riversato dal mare è stato impegnato nel Bilancio 2010
un importo complessivo di € 43.056,00. Tra i rifiuti sono
da considerarsi anche le carcasse di animali per la cui
rimozione l’importo complessivo è stato di € 2.500,00.
Il regolamento sull’amianto. Nel dicembre 2010 il
Comune ha approvato il Regolamento per l’erogazione
di contributi per la rimozione e lo smaltimento di piccoli
manufatti contenenti amianto. Tale Regolamento ha lo
scopo di promuovere il risanamento e la salvaguardia
dell’ambiente e di garantire la tutela della salute pubblica, incentivando la rimozione e lo smaltimento di materiali contenenti amianto. Si può accedere ai contributi
nei casi in cui la bonifica venga effettuata dal privato,
tramite l’autorimozione, purché nel rispetto delle procedure delineate nelle linee guida allegate al Regolamento,
con l’intervento di una ditta specializzata per le fasi di
trasporto e smaltimento del materiale rimosso oppure
anche quando l’intervento sia effettuato da una ditta
specializzata.
La depurazione delle acque
e gli scarichi dei reflui
Nel corso del 2010 il Comune ha affrontato, direttamente o attraverso organismi di cui fa parte, le problematiche
connesse al miglioramento della qualità della depurazione delle acque, realizzando interventi ed azioni in questo
ambito.
Si fa riferimento al progetto per la metanizzazione ed
il superamento delle criticità del sistema fognario
degli impianti di trattamento dei reflui nella frazione
di Nibbiaia (per i dettagli del quale si rimanda al capitolo
“Strategie per il territorio”) e all’inserimento nel piano di
ambito ATO del progetto per l’ampliamento del depuratore a Rosignano Solvay. Tale intervento, di importo
complessivo pari 2,1 milioni di euro, di cui si prevede
l’entrata in funzione nella primavera del 2013, si rende
necessario per superare le criticità legate all’insufficienza
dell’attuale sistema depurativo, particolarmente stringenti nel periodo estivo.
Per risolvere le criticità connesse agli scarichi in ambiente, nel 2010 è stato redatto dai tecnici comunali
della Bassa Val di Cecina, individuati dal Coordinamento
dei Sindaci, il relativo Regolamento, costituito da norme
e modulistica condivise dai dieci Comuni. Il Coordinamento ha recepito questo Regolamento rimettendolo
poi ai singoli Comuni per l’approvazione. Di particolare
rilievo il fatto che a tale Regolamento, su iniziativa del
Comune di Rosignano, sono state allegate e sottoposte
all’attenzione del Coordinamento anche le linee guida
sulla fitodepurazione, una tecnologia innovativa di
depurazione dei reflui civili che utilizza le piante e quindi
altamente sostenibile.
Sempre riguardo agli scarichi in ambiente, nel corso del
2010 il Comune ha effettuato un censimento dei fabbricati isolati, non allacciati alla pubblica fognatura, nelle
frazioni di Castelnuovo e Gabbro, al fine di individuare
quelli da regolarizzare e quelli che comunque avevano
l’obbligo di allacciarsi alla pubblica fognatura. Sono risultati oltre 300 gli scarichi in ambiente da regolamentare.
Per lo svolgimento di questa ricognizione il Comune ha
impegnato in Bilancio € 4.039,20. L’attività proseguirà
in futuro poiché alla fine del 2010 sono stati impegnati in
Bilancio € 12.600,00 per lo svolgimento di tale indagine
nelle frazioni di Vada e Castiglioncello.
Nel 2010 si è concluso inoltre lo studio, commissionato dal Comune al Dipartimento di Scienze Ambientali
dell’Università degli Studi di Siena (DiScAm), volto ad
indagare le possibili dinamiche alla base del fenomeno
delle schiume a mare. Il progetto, durato 18 mesi, ha
interessato tutto il litorale anche se il fenomeno si concentra spesso in alcune zone. L’incarico, affidato nel
2007, è stato completamente liquidato nel 2010 con un
importo di € 24.000,00.
63
Il risparmio energetico
e le energie rinnovabili
Nel campo del risparmio energetico e della diffusione
delle energie da fonti rinnovabili si collocano i progetti
realizzati dal Comune per l’attivazione degli impianti
fotovoltaici sulle scuole di sua proprietà. Si tratta di
un progetto complessivo che prevede l’installazione di
impianti fotovoltaici su 8 scuole di proprietà comunale
e che nel 2010 ha visto l’attivazione degli impianti su 5
edifici scolastici. Nei mesi di novembre e dicembre sono
stati attivati infatti gli impianti fotovoltaici sulle scuole
S. Pertini a Castelnuovo della Misericordia, B. Ciari a
Vada, Europa ed E. Solvay a Rosignano Solvay e G.
Carducci a Rosignano Marittimo. I kWh (energia fornita
dalla potenza di 1 watt per un periodo di 1 ora) prodotti
dagli impianti installati sui tetti delle scuole sono visualizzati costantemente mediante display presenti all’interno
delle strutture scolastiche. La realizzazione degli impianti
è stata effettuata da Cotely Italia spa nell’ambito di una
transazione siglata con il Comune nel 2009 in base alla
quale gli oneri per la realizzazione degli interventi sono
stati assunti da questa società e recuperabili mediante
l’introito della tariffa incentivante fino alla fine del contratto (aprile 2017).
Per quanto riguarda la pubblica illuminazione nel corso del 2010 è stata effettuata la gara per l’affidamento a
Toscana Energia SPA - con un impegno complessivo in
Bilancio di € 169.746,14 per gli anni 2010 e 2011 - della
sostituzione di 749 lampade a vapori di mercurio a 250
W (le più energivore presenti) con altrettante lampade a
vapori di sodio ad alta efficienza energetica.
Oltre a quanto riportato nella sottostante tabella si specifica che il Comune nel corso del 2010 ha garantito il
servizio di assistenza balneare affidandolo ad UISP per
un importo di € 37.332,00; ha effettuato il monitoraggio
delle coste mediante CASM (centro assistenza salvataggio in mare) con un impegno in Bilancio di € 23.716,00;
ha garantito sul territorio comunale e nei plessi scolastici
il servizio di disinfestazione da insetti volanti e non, muridi, ecc., provvedendo, oltre che con un proprio dipendente e attraverso l’acquisto di prodotti, con affidamenti
specifici al Consorzio PQA, Rea, AUSL, impegnando in
Bilancio l’importo complessivo di € 52.508,20.
Altri indicatori di attività per l’ambiente 2010
Rilascio provvedimenti di autorizzazione per procedure di bonifica
Rilascio autorizzazioni per emissione acustiche in deroga Rilascio pareri per riutilizzo di terre e rocce da scavo
Gestione segnalazioni relative a criticità ambientali
Sopralluoghi per verifica segnalazioni criticità ambientali
Sopralluoghi per verifica della pulizia delle spiagge e pinete
Verifiche per raccolta e spezzamento strade
Disinfestazioni zanzare effettuate
Verifiche servizi svolti per disinfestazione Verifiche su cartellonistica relativa alla balneazione con la Capitaneria di Porto di Vada
Gestione delle attività di derattizzazione da parte di Ausl 6 sul territorio Disinfestazione strutture scolastiche e monitoraggio agenti infestanti tramite il competente ufficio AUSL 6
Verifiche di monitoraggio zanzare Interventi per disinfestazione su aree pubbliche e per demuscazione Interventi su area pubblica per la processionaria del pino Installazione cartellonistica di segnalazione per utilizzo acque delle sorgenti e per la balneazione
Cartelli di divieto di caccia installati Ordinanze per motivi di tutela igienico sanitaria
Autorizzazioni allo scarico in ambiente Notifiche di intimazione per la regolarizzazione dello scarico in ambiente
64
3
1
25
251
171
14
29
12
10
6
50
228 monitoraggi e
30 extramonitoraggio
77
222
66
127
120
14
40
6
I percorsi per la qualità ambientale
Dal 2007 il Comune ha intrapreso il cammino della
certificazione ambientale ottenendo la certificazione
ISO 14001:2004 ed in aggiunta la registrazione EMAS,
ambedue con validità triennale. Entrambe le certificazioni
sono state ottenute dal Comune a seguito di valutazione
da parte di certificatori ambientali, esterni all’Amministrazione, accreditati a compiere l’attività di convalida. Per
ottenere la certificazione ISO14001:2004 è necessario
dotarsi di un sistema di gestione ambientale documentato e costantemente aggiornato che consenta al Comune
di individuare e tenere sotto controllo tutti i processi e
le azioni prodotte dalla struttura comunale che hanno o
potrebbero avere un impatto sull’ambiente (es. i consumi
energetici degli edifici, la produzione e gestione dei rifiuti,
gli acquisti, ecc.) e di garantire la conformità alla normativa ambientale.
La registrazione EMAS ottenuta ai sensi del Regolamento (CE) n.1221/2009 - denominato EMAS III - rappresenta l’eccellenza nel campo delle certificazioni
ambientali e per ottenerla il Comune deve: dotarsi di un
sistema di gestione conforme alla norma tecnica ISO
14001:2004 e redigere la Dichiarazione Ambientale,
documento contenente le informazioni necessarie a
dimostrare, mediante la produzione di dati, che l’Amministrazione è capace di migliorare anno dopo anno le
prestazioni ambientali delle proprie attività e dei propri
servizi e realizzare gli obiettivi dichiarati nel documento di
Politica Ambientale.
Nel 2009 si è concluso il primo ciclo ed il 2010 ha visto
compiersi le attività di aggiornamento dei documenti del sistema di gestione ambientale
ed eseguire le verifiche ispettive interne ed esterne volte ad
ottenere il rinnovo. Nel mese
di giugno è stato approvato
dal Consiglio Comunale il documento di Politica Ambientale e rinnovata la Certificazione
ISO 14001:2004. Nel mese
di dicembre è stata sottoposta a verifica dall’ente di certificazione Certiquality S.r.l.
la Dichiarazione Ambientale (2010-2012) al momento
in attesa di validazione da parte del Comitato EcolabelEcoaudit, sezione EMAS. Per i percorsi di certificazione
ambientale il Comune ha impegnato in Bilancio per il
periodo 2010–2012 la somma di € 14.400,00. Una
volta ottenuta la certificazione, la nuova Dichiarazione
Ambientale sarà consultabile sul sito comunale.
Il Comune ha riconfermato nel documento di Politica
Ambientale, approvato dal Consiglio Comunale nel
giugno 2010, la volontà di tener conto di criteri ambientali nell’approvvigionarsi di beni, servizi e realizzare
lavori. Ne sono esempio la somministrazione di alimenti
biologici nelle mense scolastiche, l’utilizzo di carta riciclata, l’impiego di prodotti ecologici per le pulizie, la riduzione degli imballaggi, l’utilizzo di attrezzature a basso
consumo energetico.
L’impegno nella riduzione dei consumi di energia da fonti
fossili e delle conseguenti emissioni di gas serra si è concretizzato attraverso una serie di azioni tra cui la razionalizzazione e conseguente riduzione del parco auto
comunale, passato da 113 nel 2008 a 98 nel 2010,
l’implementazione di sistemi di produzione di energia da fonti rinnovabili come il fotovoltaico sulle scuole
e la sostituzione di corpi illuminanti della pubblica
illuminazione comunale (già trattati in questo capitolo).
Inoltre, nel corso del 2010 sono state definite e concluse
le procedure per la sottoscrizione di un contratto con
opzione verde, che significa fornitura di energia elettrica
per i propri immobili e per la pubblica illuminazione da
fonti rinnovabili.
L’educazione ambientale, i progetti
ed i riconoscimenti
Il progetto “Tetti di sole” è stato realizzato dal Comune
in collaborazione con l’Agenzia Energetica della Provincia di Livorno (EALP). Con esso sono state condotte
campagne mirate di educazione ambientale soprattutto
sulle energie rinnovabili rivolte agli studenti delle scuole,
in particolare in quelle dove sono stati installati gli impianti fotovoltaici, e sono state poi effettuate attività di
informazione alla cittadinanza e promossi corsi di formazione per tecnici comunali. Hanno aderito al progetto 10
classi delle scuole primarie di primo e secondo grado
ed il Comune ha impegnato € 8.564,00 IVA compresa
in favore di EALP per lo svolgimento dei corsi.
Collocato fuori dai percorsi didattici e di particolare rilevanza per i suoi connotati internazionali, il progetto Sustainable Now rappresenta per il Comune di Rosignano
un’ottima opportunità
di confronto e condivisione di esperienze,
sia con partner italiani
(Provincia di Siena,
Città di Bologna) che
con gli altri partner
europei (Monaco
di Baviera, Woking,
Ludwigsburg, Miskolc,
Burgas, ICLEI), per
raggiungere obiettivi
ambientali specifici.
Grazie alla partecipazione a questo progetto europeo iniziato
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nel 2008 e all’interazione con i partners, nel corso del
2010 è stata portata avanti l’elaborazione di un Piano
Energetico d’Azione Locale (LEAP), in cui fissare, coerentemente con la programmazione regionale e nazionale, obiettivi ed azioni per la riduzione dei consumi, per la
diminuzione delle emissioni di CO2 dell’intero territorio e
per il raggiungimento di obiettivi di produzione di energia
da fonti rinnovabili. Il Piano è stato elaborato sul modello
e conformemente alle linee guida predisposte dall’Unione Europea per il SEAP (Sustainable Energy Action
Plan) al fine di offrire la possibilità di aderire al Covenant
of Mayor (Patto dei Sindaci). Nel gennaio 2010 è stato
organizzato un workshop europeo e nel mese di marzo sono stati predisposti il report finanziario ed il report
per la partecipazione all’evento EU Sustainable Energy
Week. Il Comune ha ricevuto nel 2010 una tranche del
finanziamento europeo pari ad € 23.000,00, utilizzata
in parte per la partecipazione ai meeting del progetto ed
una parte per il rapporto di collaborazione con EALP.
Si descrivono di seguito alcune iniziative cui il Comune ha partecipato per sensibilizzare la cittadinanza alle
tematiche ambientali. Si tratta di Puliamo il mondo,
organizzata a livello nazionale da Legambiente cui il Comune ha aderito in collaborazione con l’Associazione “Il
Salvagente”. L’edizione 2010 è stata realizzata in collina
e vi hanno partecipato 80 alunni della scuole “S. Pertini”
di Castelnuovo della Misericordia. Per la sua realizzazione il Comune ha impegnato in Bilancio € 614,40. Nel
mese di maggio inoltre si è svolta nelle acque antistanti
il lungomare di Rosignano Solvay, in località Lo Scoglietto, la diciannovesima edizione dell’iniziativa “Fondali
Puliti”, organizzata dal Comune e dall’Associazione “Il
Salvagente” con l’obiettivo di ripulire un tratto di fondale
marino costiero ed uno spazio di giardino e spiaggia e
sensibilizzare la comunità sul rispetto dell’ambiente terrestre ed anche marino. Hanno partecipato 90 subacquei
di 14 associazioni che hanno compiuto le operazioni
di pulizia dei fondali, gli studenti di 4 classi delle scuole
elementari Europa, che hanno effettuato la pulizia della
spiaggia libera e dei giardini, e un gruppo di persone
diversamente abili, nell’ambito di un progetto di attività
motoria del Comitato Uisp di Cecina. Per lo svolgimento di questa iniziativa il
Comune ha impegnato
in Bilancio € 1.200,00.
L’estate 2010 ha visto
riconfermata alle spiagge
di Castiglioncello e Vada
la Bandiera blu. Si tratta
di un riconoscimento
internazionale assegnato
dalla FEE (Foundation for
Environmetal Education)
che può essere dato qualora sussistano: il rispetto di
parametri “ambientali-turistici” quali la qualità delle acque
di balneazione (analisi effettuate con cadenza mensile),
la qualità dei servizi e della sicurezza sulla spiaggia, le attività di informazione ed educazione ambientale, nonché
dati sulla depurazione delle acque reflue e sulla raccolta
differenziata dei rifiuti. Per Castiglioncello si è trattato
della quindicesima Bandiera Blu, mentre per Vada della
tredicesima. Per l’acquisto delle bandiere sono stati
impegnati in Bilancio € 3.040,00.
LA PROTEZIONE CIVILE
Il Comune fa parte del
Centro Intercomunale di
Protezione Civile Colline
Marittime e Bassa Val
di Cecina. Le molteplici
attività che hanno visto
impegnato il servizio
di Protezione Civile nel
corso del 2010 possono
così riassumersi: gestione dell’apertura del
Centro Operativo Comunale (COC) durante gli eventi meteo del 16 maggio e 17
dicembre; attivazione della catena di allertamento per le
criticità meteo definite moderate ed elevate; coordinamento delle attività con Prefettura, Regione e Provincia e
associazioni di Volontariato (Pubblica Assistenza, Croce
Rossa Italiana,Venerabile confraternita della Misericordia
del Gabbro, con cui il Comune ha in essere convenzioni
per attività di Protezione Civile e Antincendio Boschivo); partecipazione al gruppo di lavoro che ha iniziato
l’aggiornamento del Piano di Emergenza esterno della
Diga di S. Luce; partecipazione al gruppo di lavoro per
l’istruttoria del rapporto tecnico di sicurezza della Società
Solvay Chimica Italia S.p.A.; partecipazione alle attività
del Centro Intercomunale di Protezione Civile istituito dal
Coordinamento dei Sindaci con compiti di centro di supporto in Protezione Civile; svolgimento delle attività previste dal Piano Antincendio Boschivo Provinciale (sopralluoghi, coordinamento volontariato, formazione, ecc..);
collaborazione con la Provincia per la gestione della sala
operativa antincendio boschivo; reperibilità comunale e
intercomunale 24 ore su 24. Inoltre, sono stati predisposti e stampati gli opuscoli informativi per la popolazione
sul rischio industriale ed è stata effettuata l’esercitazione
relativa al rischio terremoto a carattere intercomunale
nei giorni 24 e 25 settembre 2010 denominata “Orciano
2010”. In ordine alle convenzioni con le associazioni per
le attività di protezione civile, il Comune ha impegnato in
Bilancio € 17.449,00 e per il funzionamento del Centro
Intercomunale € 11.476,00.
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l`ambiente e la protezione civile