parte terza LA RELAZIONE SOCIALE L’AMBIENTE E LA PROTEZIONE CIVILE L’AMBIENTE E LA PROTEZIONE CIVILE Il Comune di Rosignano ha svolto negli anni le proprie funzioni istituzionali legate alle competenze in materia ambientale, ma ha anche intrapreso attività di sensibilizzazione e promosso politiche volte a migliorare la sostenibilità ambientale, in un territorio complesso, caratterizzato dalla presenza della grande industria e di un polo di smaltimento rifiuti di valenza regionale e dalla pressione turistica nel periodo estivo. anche la produzione di energia, la manutenzione del verde pubblico e l’educazione ambientale. Il Comune di Rosignano detiene nel 2010 il 45,40% di azioni pari ad € 1.144.080,00. I SETTORI DI INTERVENTO DELLE POLITICHE AMBIENTALI La gestione dei rifiuti Il Comune ha affidato la raccolta, lo spazzamento e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani a REA Rosignano Energia Ambiente Spa, in virtù della convenzione n. 10761 del 30 dicembre 1996 che ha avuto successive modifiche ed integrazioni. Come di seguito specificato, altre attività di raccolta vengono effettuate anche attraverso affidamento a ditte specializzate. L’attività di raccolta differenziata dei rifiuti è organizzata da REA mediante appositi contenitori dedicati al multimateriale (vetro, plastica, alluminio) ed alla carta. Le potature ed il metallo sono raccolti su chiamata, mentre l’organico viene raccolto tramite la consegna di bidoncini presso le utenze non domestiche e con la raccolta stradale in alcune zone dove sono dislocati dei contenitori. Per la raccolta dell’organico inoltre vengono distribuiti dal Comune appositi compostori ai cittadini che ne fanno richiesta, per quelle utenze domestiche in cui è presente un orto od un giardino, al fine di ridurre la quantità di rifiuti avviati a smaltimento e favorire l’utilizzo diretto da parte dell’utente del compost ricavato dalla frazione organica prodotta. La discarica ed i centri di raccolta. La gestione dei rifiuti rappresenta per il Comune di Rosignano un ambito di intervento di primaria importanza in considerazione della presenza, in località Scapigliato, di una discarica per rifiuti misti non pericolosi con elevato contenuto sia di rifiuti organici o biodegradabili che di rifiuti inorganici con recupero di biogas. La discarica, per la quale è stata rilasciata l’autorizzazione integrata ambientale con atto della Provincia n. 77 del 30 luglio 2007, ha una valenza regionale e vi si smaltiscono rifiuti urbani e rifiuti speciali non pericolosi. E’compatibile con le caratteristiche geologiche e idrogeologiche del sito e i nuovi lotti sono realizzati aggiungendo alla protezione naturale dell’argilla barriere artificiali nel rispetto della vigente normativa. Conferiscono nell’impianto i Comuni di bacino forniti da REA (Bibbona, Cecina, Collesalvetti, Rosignano Marittimo, Orciano, Lorenzana, Castellina Marittima, Riparbella, Santa Luce, Capraia Isola) e altri Comuni extra-bacino. Nel sito sono presenti i seguenti impianti: impianti per il trattamento del rifiuto urbano indifferenziato; impianto per il recupero della frazione organica; impianto per il trattamento del percolato della discarica (di proprietà di REA); impianto per il recupero energetico del biogas prodotto dal vecchio corpo della discarica e dai lotti esauriti della parte nuova. Fino alla modifica della convenzione con REA, alla fine del 2010, il Comune ha esercitato le seguenti attività: pianificazione dei REA Spa. REA Spa é una società per azioni a maggioranza pubblica con partecipazione di capitale privato, rappresentata nel 2010 per la parte pubblica (pari al 69%) dai Comuni di Rosignano Marittimo, Bibbona, Capraia Isola, Casale, Castellina Marittima, Cecina, Collesalvetti, Guardistallo, Lorenzana, Montescudaio, Orciano Pisano, Riparbella, Santa Luce e per la parte privata dalle società Enerambiente S.p.A. (24%) di Venezia e da Ecomar Italia SpA di Collesalvetti (7%). Le attività di REA Spa riguardano, oltre alla gestione del ciclo dei rifiuti, 61 conferimenti dei rifiuti urbani e speciali (quantitativi, tariffe, rilascio autorizzazioni al conferimento ad enti ed aziende); monitoraggio mensile dei flussi di rifiuti in ingresso; assistenza per l’individuazione delle linee di sviluppo delle attività di discarica; monitoraggio della raccolta differenziata; attivazione di studi, indagini e monitoraggi ambientali. Nel corso del 2010 alle principali attività di controllo e supervisione effettuate dal Comune si sono sommate 6 indagini sulla qualità dell’aria, come richiesto dalla Provincia. Riguardo agli interventi di carattere strutturale, nel 2010 è stato redatto e presentato alla Provincia lo studio di fattibilità relativo al potenziamento dell’impianto di compostaggio ed è stata avviata la fase di allestimento del quinto lotto della discarica attualmente autorizzata. Nel 2010 sono stati conferiti in discarica chilogrammi 380.433.500 di rifiuti e sono stati accertati in Bilancio € 12.531.315,30 quali proventi per il loro smaltimento ed € 384.000,00 quali diritti del Comune per estrazione ed utilizzo del biogas da parte di REA. Da tempo il Comune ha provveduto ad accantonare in Bilancio, come stabilito dal piano finanziario della discarica facente parte dell’autorizzazione integrata ambientale, circa € 1.500.000,00 per la futura gestione del post discarica. Come già specificato nella Seconda Parte “Relazione Contabile”, la forte crisi economica, alla quale si è aggiunto il mancato rispetto da parte di ATO di alcuni accordi sottoscritti, hanno comportato una drastica riduzione dei rifiuti speciali conferiti in discarica con conseguente flessione delle entrate per l’Ente che ha portato ad una variazione di Bilancio in corso d’anno (settembre 2010), che risulta pari a € 9.468.684,70. I sopravvenuti obblighi normativi, dettati dal Decreto Ministeriale 17 dicembre 2009 (istituzione del sistema di controllo e tracciabilità rifiuti – SISTRI), nonché l’esigenza di includere in capo ad un solo soggetto tecnico tutte le attività e le responsabilità della gestione operativa del plesso, hanno reso necessario procedere, nel corso del 2010, alla modifica della convenzione stipulata con REA Spa nel 1996 ed ancora attiva nel 2010. Tali modifiche hanno riguardato l’aggiunta di nuove attività: la gestione operativa consistente nella manutenzione straordinaria del plesso e nella cappatura dei lotti, l’attività commerciale inerente i rifiuti speciali e la volturazione a favore della società REA dell’Autorizzazione Integrata Ambientale della discarica, rilasciata dalla Provincia. Nel 2010 il Comune ha gestito mediante REA Spa due Centri di raccolta rifiuti ubicati rispettivamente in località “Le Morelline” a Rosignano Solvay e “Felciaione” a Vada. Il centro raccolta rifiuti è un’area delimitata, attrezzata e presidiata dove i cittadini residenti possono portare computer, televisori, stampanti, telefonini, frigoriferi, lavatrici, lavastoviglie, condizionatori, matrici legnose e ferrose, ingombranti misti, cucine, accumulatori, oli minerali vegetali esausti, sfalci e potature. Nel corso del 2010, come già illustrato nel capitolo “Strategie per il territorio”, nell’ambito del progetto definitivo approvato per la riqualificazione ambientale dell’area artigianale delle Morelline è stata prevista la realizzazione del nuovo centro di raccolta dei rifiuti che verrà così spostato dalla sede attuale e realizzato con accorgimenti più consoni alle sue funzioni. Altre attività di raccolta dei rifiuti. Per la rimozione di particolari rifiuti il Comune si avvale anche dell’operato di ditte specializzate mediante affidamenti esterni, in alcuni casi regolati da apposite convenzioni. Nel 2010 il Comune è intervenuto per rimuovere i rifiuti mediante la ditta Galletti Autotrasporti di Rosignano Solvay, che in virtù della Convenzione 12175 del 15 settembre 2009 ha provveduto ad effettuare i seguenti servizi: raccolta di materiali inerti (derivanti da demolizioni) presso l’utenza domestica a costo convenzionato; conferimento gratuito diretto da parte di privati all’impianto di recupero con oneri a carico del Comune; raccolta presso il magazzino comunale di rifiuti prodotti direttamente dal Comune nell’ambito delle attività di manutenzione effettuate dai propri dipendenti (previa consegna di apposito contenitore a costo convenzionato); rimozione di rifiuti abbandonati su suolo pubblico. É assai frequente infatti, che si verifichino episodi di abbandono di rifiuti in taluni luoghi anche in maniera sistematica. Nel corso del 2010 sono state registrate 106 segnalazioni di cui 34 in corso di lavorazione, provenienti da privati cittadini, Comando di Polizia Municipale e Rea. Per il servizio sono stati impegnati complessivamente in Bilancio 62 € 31.000,00. Per il servizio di pulizia delle spiagge libere da materiale riversato dal mare è stato impegnato nel Bilancio 2010 un importo complessivo di € 43.056,00. Tra i rifiuti sono da considerarsi anche le carcasse di animali per la cui rimozione l’importo complessivo è stato di € 2.500,00. Il regolamento sull’amianto. Nel dicembre 2010 il Comune ha approvato il Regolamento per l’erogazione di contributi per la rimozione e lo smaltimento di piccoli manufatti contenenti amianto. Tale Regolamento ha lo scopo di promuovere il risanamento e la salvaguardia dell’ambiente e di garantire la tutela della salute pubblica, incentivando la rimozione e lo smaltimento di materiali contenenti amianto. Si può accedere ai contributi nei casi in cui la bonifica venga effettuata dal privato, tramite l’autorimozione, purché nel rispetto delle procedure delineate nelle linee guida allegate al Regolamento, con l’intervento di una ditta specializzata per le fasi di trasporto e smaltimento del materiale rimosso oppure anche quando l’intervento sia effettuato da una ditta specializzata. La depurazione delle acque e gli scarichi dei reflui Nel corso del 2010 il Comune ha affrontato, direttamente o attraverso organismi di cui fa parte, le problematiche connesse al miglioramento della qualità della depurazione delle acque, realizzando interventi ed azioni in questo ambito. Si fa riferimento al progetto per la metanizzazione ed il superamento delle criticità del sistema fognario degli impianti di trattamento dei reflui nella frazione di Nibbiaia (per i dettagli del quale si rimanda al capitolo “Strategie per il territorio”) e all’inserimento nel piano di ambito ATO del progetto per l’ampliamento del depuratore a Rosignano Solvay. Tale intervento, di importo complessivo pari 2,1 milioni di euro, di cui si prevede l’entrata in funzione nella primavera del 2013, si rende necessario per superare le criticità legate all’insufficienza dell’attuale sistema depurativo, particolarmente stringenti nel periodo estivo. Per risolvere le criticità connesse agli scarichi in ambiente, nel 2010 è stato redatto dai tecnici comunali della Bassa Val di Cecina, individuati dal Coordinamento dei Sindaci, il relativo Regolamento, costituito da norme e modulistica condivise dai dieci Comuni. Il Coordinamento ha recepito questo Regolamento rimettendolo poi ai singoli Comuni per l’approvazione. Di particolare rilievo il fatto che a tale Regolamento, su iniziativa del Comune di Rosignano, sono state allegate e sottoposte all’attenzione del Coordinamento anche le linee guida sulla fitodepurazione, una tecnologia innovativa di depurazione dei reflui civili che utilizza le piante e quindi altamente sostenibile. Sempre riguardo agli scarichi in ambiente, nel corso del 2010 il Comune ha effettuato un censimento dei fabbricati isolati, non allacciati alla pubblica fognatura, nelle frazioni di Castelnuovo e Gabbro, al fine di individuare quelli da regolarizzare e quelli che comunque avevano l’obbligo di allacciarsi alla pubblica fognatura. Sono risultati oltre 300 gli scarichi in ambiente da regolamentare. Per lo svolgimento di questa ricognizione il Comune ha impegnato in Bilancio € 4.039,20. L’attività proseguirà in futuro poiché alla fine del 2010 sono stati impegnati in Bilancio € 12.600,00 per lo svolgimento di tale indagine nelle frazioni di Vada e Castiglioncello. Nel 2010 si è concluso inoltre lo studio, commissionato dal Comune al Dipartimento di Scienze Ambientali dell’Università degli Studi di Siena (DiScAm), volto ad indagare le possibili dinamiche alla base del fenomeno delle schiume a mare. Il progetto, durato 18 mesi, ha interessato tutto il litorale anche se il fenomeno si concentra spesso in alcune zone. L’incarico, affidato nel 2007, è stato completamente liquidato nel 2010 con un importo di € 24.000,00. 63 Il risparmio energetico e le energie rinnovabili Nel campo del risparmio energetico e della diffusione delle energie da fonti rinnovabili si collocano i progetti realizzati dal Comune per l’attivazione degli impianti fotovoltaici sulle scuole di sua proprietà. Si tratta di un progetto complessivo che prevede l’installazione di impianti fotovoltaici su 8 scuole di proprietà comunale e che nel 2010 ha visto l’attivazione degli impianti su 5 edifici scolastici. Nei mesi di novembre e dicembre sono stati attivati infatti gli impianti fotovoltaici sulle scuole S. Pertini a Castelnuovo della Misericordia, B. Ciari a Vada, Europa ed E. Solvay a Rosignano Solvay e G. Carducci a Rosignano Marittimo. I kWh (energia fornita dalla potenza di 1 watt per un periodo di 1 ora) prodotti dagli impianti installati sui tetti delle scuole sono visualizzati costantemente mediante display presenti all’interno delle strutture scolastiche. La realizzazione degli impianti è stata effettuata da Cotely Italia spa nell’ambito di una transazione siglata con il Comune nel 2009 in base alla quale gli oneri per la realizzazione degli interventi sono stati assunti da questa società e recuperabili mediante l’introito della tariffa incentivante fino alla fine del contratto (aprile 2017). Per quanto riguarda la pubblica illuminazione nel corso del 2010 è stata effettuata la gara per l’affidamento a Toscana Energia SPA - con un impegno complessivo in Bilancio di € 169.746,14 per gli anni 2010 e 2011 - della sostituzione di 749 lampade a vapori di mercurio a 250 W (le più energivore presenti) con altrettante lampade a vapori di sodio ad alta efficienza energetica. Oltre a quanto riportato nella sottostante tabella si specifica che il Comune nel corso del 2010 ha garantito il servizio di assistenza balneare affidandolo ad UISP per un importo di € 37.332,00; ha effettuato il monitoraggio delle coste mediante CASM (centro assistenza salvataggio in mare) con un impegno in Bilancio di € 23.716,00; ha garantito sul territorio comunale e nei plessi scolastici il servizio di disinfestazione da insetti volanti e non, muridi, ecc., provvedendo, oltre che con un proprio dipendente e attraverso l’acquisto di prodotti, con affidamenti specifici al Consorzio PQA, Rea, AUSL, impegnando in Bilancio l’importo complessivo di € 52.508,20. Altri indicatori di attività per l’ambiente 2010 Rilascio provvedimenti di autorizzazione per procedure di bonifica Rilascio autorizzazioni per emissione acustiche in deroga Rilascio pareri per riutilizzo di terre e rocce da scavo Gestione segnalazioni relative a criticità ambientali Sopralluoghi per verifica segnalazioni criticità ambientali Sopralluoghi per verifica della pulizia delle spiagge e pinete Verifiche per raccolta e spezzamento strade Disinfestazioni zanzare effettuate Verifiche servizi svolti per disinfestazione Verifiche su cartellonistica relativa alla balneazione con la Capitaneria di Porto di Vada Gestione delle attività di derattizzazione da parte di Ausl 6 sul territorio Disinfestazione strutture scolastiche e monitoraggio agenti infestanti tramite il competente ufficio AUSL 6 Verifiche di monitoraggio zanzare Interventi per disinfestazione su aree pubbliche e per demuscazione Interventi su area pubblica per la processionaria del pino Installazione cartellonistica di segnalazione per utilizzo acque delle sorgenti e per la balneazione Cartelli di divieto di caccia installati Ordinanze per motivi di tutela igienico sanitaria Autorizzazioni allo scarico in ambiente Notifiche di intimazione per la regolarizzazione dello scarico in ambiente 64 3 1 25 251 171 14 29 12 10 6 50 228 monitoraggi e 30 extramonitoraggio 77 222 66 127 120 14 40 6 I percorsi per la qualità ambientale Dal 2007 il Comune ha intrapreso il cammino della certificazione ambientale ottenendo la certificazione ISO 14001:2004 ed in aggiunta la registrazione EMAS, ambedue con validità triennale. Entrambe le certificazioni sono state ottenute dal Comune a seguito di valutazione da parte di certificatori ambientali, esterni all’Amministrazione, accreditati a compiere l’attività di convalida. Per ottenere la certificazione ISO14001:2004 è necessario dotarsi di un sistema di gestione ambientale documentato e costantemente aggiornato che consenta al Comune di individuare e tenere sotto controllo tutti i processi e le azioni prodotte dalla struttura comunale che hanno o potrebbero avere un impatto sull’ambiente (es. i consumi energetici degli edifici, la produzione e gestione dei rifiuti, gli acquisti, ecc.) e di garantire la conformità alla normativa ambientale. La registrazione EMAS ottenuta ai sensi del Regolamento (CE) n.1221/2009 - denominato EMAS III - rappresenta l’eccellenza nel campo delle certificazioni ambientali e per ottenerla il Comune deve: dotarsi di un sistema di gestione conforme alla norma tecnica ISO 14001:2004 e redigere la Dichiarazione Ambientale, documento contenente le informazioni necessarie a dimostrare, mediante la produzione di dati, che l’Amministrazione è capace di migliorare anno dopo anno le prestazioni ambientali delle proprie attività e dei propri servizi e realizzare gli obiettivi dichiarati nel documento di Politica Ambientale. Nel 2009 si è concluso il primo ciclo ed il 2010 ha visto compiersi le attività di aggiornamento dei documenti del sistema di gestione ambientale ed eseguire le verifiche ispettive interne ed esterne volte ad ottenere il rinnovo. Nel mese di giugno è stato approvato dal Consiglio Comunale il documento di Politica Ambientale e rinnovata la Certificazione ISO 14001:2004. Nel mese di dicembre è stata sottoposta a verifica dall’ente di certificazione Certiquality S.r.l. la Dichiarazione Ambientale (2010-2012) al momento in attesa di validazione da parte del Comitato EcolabelEcoaudit, sezione EMAS. Per i percorsi di certificazione ambientale il Comune ha impegnato in Bilancio per il periodo 2010–2012 la somma di € 14.400,00. Una volta ottenuta la certificazione, la nuova Dichiarazione Ambientale sarà consultabile sul sito comunale. Il Comune ha riconfermato nel documento di Politica Ambientale, approvato dal Consiglio Comunale nel giugno 2010, la volontà di tener conto di criteri ambientali nell’approvvigionarsi di beni, servizi e realizzare lavori. Ne sono esempio la somministrazione di alimenti biologici nelle mense scolastiche, l’utilizzo di carta riciclata, l’impiego di prodotti ecologici per le pulizie, la riduzione degli imballaggi, l’utilizzo di attrezzature a basso consumo energetico. L’impegno nella riduzione dei consumi di energia da fonti fossili e delle conseguenti emissioni di gas serra si è concretizzato attraverso una serie di azioni tra cui la razionalizzazione e conseguente riduzione del parco auto comunale, passato da 113 nel 2008 a 98 nel 2010, l’implementazione di sistemi di produzione di energia da fonti rinnovabili come il fotovoltaico sulle scuole e la sostituzione di corpi illuminanti della pubblica illuminazione comunale (già trattati in questo capitolo). Inoltre, nel corso del 2010 sono state definite e concluse le procedure per la sottoscrizione di un contratto con opzione verde, che significa fornitura di energia elettrica per i propri immobili e per la pubblica illuminazione da fonti rinnovabili. L’educazione ambientale, i progetti ed i riconoscimenti Il progetto “Tetti di sole” è stato realizzato dal Comune in collaborazione con l’Agenzia Energetica della Provincia di Livorno (EALP). Con esso sono state condotte campagne mirate di educazione ambientale soprattutto sulle energie rinnovabili rivolte agli studenti delle scuole, in particolare in quelle dove sono stati installati gli impianti fotovoltaici, e sono state poi effettuate attività di informazione alla cittadinanza e promossi corsi di formazione per tecnici comunali. Hanno aderito al progetto 10 classi delle scuole primarie di primo e secondo grado ed il Comune ha impegnato € 8.564,00 IVA compresa in favore di EALP per lo svolgimento dei corsi. Collocato fuori dai percorsi didattici e di particolare rilevanza per i suoi connotati internazionali, il progetto Sustainable Now rappresenta per il Comune di Rosignano un’ottima opportunità di confronto e condivisione di esperienze, sia con partner italiani (Provincia di Siena, Città di Bologna) che con gli altri partner europei (Monaco di Baviera, Woking, Ludwigsburg, Miskolc, Burgas, ICLEI), per raggiungere obiettivi ambientali specifici. Grazie alla partecipazione a questo progetto europeo iniziato 65 nel 2008 e all’interazione con i partners, nel corso del 2010 è stata portata avanti l’elaborazione di un Piano Energetico d’Azione Locale (LEAP), in cui fissare, coerentemente con la programmazione regionale e nazionale, obiettivi ed azioni per la riduzione dei consumi, per la diminuzione delle emissioni di CO2 dell’intero territorio e per il raggiungimento di obiettivi di produzione di energia da fonti rinnovabili. Il Piano è stato elaborato sul modello e conformemente alle linee guida predisposte dall’Unione Europea per il SEAP (Sustainable Energy Action Plan) al fine di offrire la possibilità di aderire al Covenant of Mayor (Patto dei Sindaci). Nel gennaio 2010 è stato organizzato un workshop europeo e nel mese di marzo sono stati predisposti il report finanziario ed il report per la partecipazione all’evento EU Sustainable Energy Week. Il Comune ha ricevuto nel 2010 una tranche del finanziamento europeo pari ad € 23.000,00, utilizzata in parte per la partecipazione ai meeting del progetto ed una parte per il rapporto di collaborazione con EALP. Si descrivono di seguito alcune iniziative cui il Comune ha partecipato per sensibilizzare la cittadinanza alle tematiche ambientali. Si tratta di Puliamo il mondo, organizzata a livello nazionale da Legambiente cui il Comune ha aderito in collaborazione con l’Associazione “Il Salvagente”. L’edizione 2010 è stata realizzata in collina e vi hanno partecipato 80 alunni della scuole “S. Pertini” di Castelnuovo della Misericordia. Per la sua realizzazione il Comune ha impegnato in Bilancio € 614,40. Nel mese di maggio inoltre si è svolta nelle acque antistanti il lungomare di Rosignano Solvay, in località Lo Scoglietto, la diciannovesima edizione dell’iniziativa “Fondali Puliti”, organizzata dal Comune e dall’Associazione “Il Salvagente” con l’obiettivo di ripulire un tratto di fondale marino costiero ed uno spazio di giardino e spiaggia e sensibilizzare la comunità sul rispetto dell’ambiente terrestre ed anche marino. Hanno partecipato 90 subacquei di 14 associazioni che hanno compiuto le operazioni di pulizia dei fondali, gli studenti di 4 classi delle scuole elementari Europa, che hanno effettuato la pulizia della spiaggia libera e dei giardini, e un gruppo di persone diversamente abili, nell’ambito di un progetto di attività motoria del Comitato Uisp di Cecina. Per lo svolgimento di questa iniziativa il Comune ha impegnato in Bilancio € 1.200,00. L’estate 2010 ha visto riconfermata alle spiagge di Castiglioncello e Vada la Bandiera blu. Si tratta di un riconoscimento internazionale assegnato dalla FEE (Foundation for Environmetal Education) che può essere dato qualora sussistano: il rispetto di parametri “ambientali-turistici” quali la qualità delle acque di balneazione (analisi effettuate con cadenza mensile), la qualità dei servizi e della sicurezza sulla spiaggia, le attività di informazione ed educazione ambientale, nonché dati sulla depurazione delle acque reflue e sulla raccolta differenziata dei rifiuti. Per Castiglioncello si è trattato della quindicesima Bandiera Blu, mentre per Vada della tredicesima. Per l’acquisto delle bandiere sono stati impegnati in Bilancio € 3.040,00. LA PROTEZIONE CIVILE Il Comune fa parte del Centro Intercomunale di Protezione Civile Colline Marittime e Bassa Val di Cecina. Le molteplici attività che hanno visto impegnato il servizio di Protezione Civile nel corso del 2010 possono così riassumersi: gestione dell’apertura del Centro Operativo Comunale (COC) durante gli eventi meteo del 16 maggio e 17 dicembre; attivazione della catena di allertamento per le criticità meteo definite moderate ed elevate; coordinamento delle attività con Prefettura, Regione e Provincia e associazioni di Volontariato (Pubblica Assistenza, Croce Rossa Italiana,Venerabile confraternita della Misericordia del Gabbro, con cui il Comune ha in essere convenzioni per attività di Protezione Civile e Antincendio Boschivo); partecipazione al gruppo di lavoro che ha iniziato l’aggiornamento del Piano di Emergenza esterno della Diga di S. Luce; partecipazione al gruppo di lavoro per l’istruttoria del rapporto tecnico di sicurezza della Società Solvay Chimica Italia S.p.A.; partecipazione alle attività del Centro Intercomunale di Protezione Civile istituito dal Coordinamento dei Sindaci con compiti di centro di supporto in Protezione Civile; svolgimento delle attività previste dal Piano Antincendio Boschivo Provinciale (sopralluoghi, coordinamento volontariato, formazione, ecc..); collaborazione con la Provincia per la gestione della sala operativa antincendio boschivo; reperibilità comunale e intercomunale 24 ore su 24. Inoltre, sono stati predisposti e stampati gli opuscoli informativi per la popolazione sul rischio industriale ed è stata effettuata l’esercitazione relativa al rischio terremoto a carattere intercomunale nei giorni 24 e 25 settembre 2010 denominata “Orciano 2010”. In ordine alle convenzioni con le associazioni per le attività di protezione civile, il Comune ha impegnato in Bilancio € 17.449,00 e per il funzionamento del Centro Intercomunale € 11.476,00. 66