PROGETTO
comune
Anno I n.1 | Maggio 2007 | Spedizione a cura di Poste Italiane S.p.A.
Convenzione del dicembre 2006 approvata con D.C.C. n. 61 del 29.11.06
www.comune.rogliano.cs.it
01
Trimestrale di informazione dell’Amministrazione Comunale di Rogliano
In questo numero
IL FUTURO DELL’OSPEDALE S. BARBARA
BILANCIO APPROVATO
IL GIUDICE RIELLO ROGLIANESE
LA CULTURA DELLA LEGALITÀ
IL PRANZO È SERVITO
UN TERRITORIO MOLTO URBANO
UNIONE DEI COMUNI. ALTOMARE: “DIAMO GAMBE AL PROGETTO”
PROVINCIA: UN MILIONE DI EURO PER LO STADIO COMUNALE
PROGETTOcomune / MAGGIO 2007
DIREFAREMANTENERE
Q
Buon primo numero
Q
Giuseppe Gallo. Sindaco di Rogliano
uesto che avete tra le mani e sotto gli occhi è un bollettino d’informazione dell’Amministrazione Comunale
di Rogliano, una newsletter cartacea, realizzata con lo
scopo di rendere trasparente il lavoro della Giunta di Centrosinistra che presiedo.
Lo facciamo quotidianamente attraverso il nostro sito web
istituzionale, ma abbiamo intenzione di raggiungere e di informare i nostri cittadini anche attraverso questo periodico.
Un anno fa ci siamo presentati con la lista dell’Unione, abbiamo girato il paese, abbiamo annotato giorno dopo giorno i
bisogni dei cittadini di Rogliano, i problemi, le emergenze del
territorio, soprattutto, ci siamo dati dei compiti ben precisi.
Nel programma elettorale e durante gli incontri pubblici ho
ripetuto che la comunicazione ai cittadini rientrava tra le
priorità della futura Amministrazione.
Non è un vanto, ma un modo democratico per uscire dagli uffici comunali
informando i roglianesi sulle cose che abbiamo realizzato e su quelle che vogliamo realizzare, sulla salute dei conti comunali e sugli investimenti necessari per lo sviluppo della Valle del Savuto, un tema che negli ultimi quattro
anni è stato sventolato senza alcun criterio.
La situazione economica e finanziaria non è delle più felici.
Tuttavia stiamo lavorando per sfruttare al meglio le risorse che la Provincia,
la Regione Calabria, la Comunità Europea mettono a disposizione, lo stiamo
facendo attraverso la programmazione di interventi per l’agricoltura, per
l’artigianato, per il turismo e per lo sport.
Progetto Comune è un piccolo prodotto editoriale, realizzato in grande economia, grazie all’impegno dei miei collaboratori e al sostegno delle aziende
che hanno acquistato gli spazi pubblicitari.
Anche da questo punto di vista cerchiamo di innescare un nuovo corso di
gestione comunale, coinvolgendo i professionisti, i tecnici, le intelligenze del
territorio perché senza il loro contributo professionale è difficile pensare ad
un salto di qualità concreto della nostra piccola comunità.
Dire, fare, mantenere: gli obiettivi della nostra amministrazione.
Buona lettura.
Giuseppe Gallo
Sindaco di Rogliano
PROGETTOcomune
Coordinatore Gruppo di Lavoro:
VINCENZO MARSICO
Trimestrale d’informazione
dell’Amministrazione Comunale di Rogliano
www.comune.rogliano.cs.it
Redazione notizie:
GASPARE STUMPO
Redazione: Via Municipio - Rogliano (CS)
E.mail: [email protected]
Progettazione grafica, videoimpaginazione e copertina:
GARAGECOMUNICAZIONE di Alessandro Sottile
Spedizione:
Raccolta pubblicitaria
PUBBLIEURO di Marino Alessio
Convenzione con Poste Italiane S.p.A. approvata con Delibera del Consiglio
Comunale n° 61 del 29.11.2006
I costi di Progetto Comune sono totalmente ammortizzati dall’adesione pubblicitaria.
PROGETTOcomune / MAGGIO 2007
IL FUTURO
DELL’OSPEDALE S. BARBARA
Sanità e territorio:
il dibattito in attesa del nuovo Piano Sanitario Regionale
P
P
restazioni e diritto alla salute sono elementi destinati a coincidere
sempre di più con un livello di Sanità che in futuro dovrà dimostrarsi accettabile, ma anche con la razionalizzazione delle risorse
e l’integrazione dei servizi presenti sul territorio. Il controllo della spesa e la riorganizzazione delle strutture rappresentano, infatti, argomenti
estremamente attuali, fortemente in discussione in quanto pertinenti al
contenuto dei documenti di programmazione dell’Azienda Sanitaria n° 4
e dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza.
Il trasferimento del 118 presso il centro com di Via E. Altomare, l’attivazione di un corso di formazione sull’autismo e l’attività di screening
sui tumori alla mammella, rappresentano i primi segnali di una concreta
collaborazione tra i due Enti.
Il Presidio Ospedaliero Santa Barbara
Dopo i “fatti” dei mesi scorsi, la visita dell’assessore regionale alla Sanità,
Doris Lo Moro, l’Amministrazione comunale ha continuato a seguire con
attenzione la vicenda del nosocomio, in particolare il progetto di completamento/riordino del Presidio e la sua piena integrazione con il resto
delle strutture (Annunziata e Mariano Santo) di pertinenza dell’Azienda
Ospedaliera di Cosenza.
L’Amministrazione comunale è intenta a vigilare circa il completamento dei lavori in corso, che dovranno permettere il raggiungimento degli
obiettivi previsti nell’Atto Aziendale. L’apertura della nuova ala del Reparto di Medicina Generale, con l’attivazione di ulteriori dieci posti letto, da alcuni giorni consente allo stesso Reparto di fruire di complessivi
trentadue (28 + 4 day Hospital) posti per degenze.
Finalmente, dopo alcuni anni il Presidio Ospedaliero completa la dotazione dei posti della Medicina generale. Dotazione che rende il nostro
ospedale ancora più produttivo sia dal punto di vista dell’assistenza medica, che da quello della ricettività.
Gli Atti Aziendali
Gli ultimi incontri della Commissione comunale Sanità, oltre a dare risalto alle esigenze specifiche del territorio, sono servite a sviscerare gli elementi caratterizzanti gli strumenti di pianificazione aziendale sia dell’a.
o. che dell’a.s. di Cosenza, delle quali, ricordiamo, dipendono, rispettivamente, il Presidio Ospedaliero Santa Barbara e il Distretto di via Eugenio
Altomare. Ma cos’è, in sostanza, un atto aziendale?
In linea con la riforma del SSN, ogni struttura sanitaria e ospedaliera è
tenuta a redigere uno strumento giuridico di autogoverno in grado di
disciplinare principi e criteri della propria organizzazione.
Le aziende cosentine lo hanno fatto in questi mesi. Agli
amministratori di entrambe,
il Comune di Rogliano ha
chiesto il potenziamento dei
servizi erogati dalle due strutture anche in una ottica di interazione fra le stesse.
Arturo Ronconi
nuovo primario
Il Distretto Sanitario.
Il Distretto Sanitario serve un
bacino di circa 29.000 utenti residenti in 19 comuni del
comprensorio. Nello stabile
di via Eugenio Altomare, oltre ad uffici amministrativi,
sono presenti un Centro di Salute Mentale, un Dipartimento prevenzione
(Igiene pubblica, Igiene degli alimenti, Servizio veterinario, Medicina legale, Commissione invalidi civili), un centro prenotazioni, una postazione di guardia medica e diversi ambulatori con più specialisti. Si tratta di
punto di riferimento importante per la Sanità del nostro territorio, che offre servizi di assistenza (primaria, specialistica, riabilitativa, residenziale
non ospedaliera, sociale e di prevenzione) di qualità, con un significativo
flusso di presenze giornaliere. Per esso è stata chiesta la conferma a Centro polivalente ambulatoriale specialistico, l’incremento delle attività e la
dotazione di ulteriore strumentazione.
In questi mesi sono state concretizzate importanti iniziative tra l’a.s. e il
Comune di Rogliano in un clima di collaborazione molto positivo.
Il Dottor Arturo Ronconi (nella
foto) è il nuovo primario dell’Unità operativa di Chirurgia
Generale.
Laureato con una tesi sperimentale redatta presso l’Istituto di Patologia Speciale Chirurgica della facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di
Roma, Specializzato in Chirurgia Toracica, il dottor Ronconi ha frequentato il Department of Surgery dell’University of Cambridge ed ha svolto
attività presso il Department of Surgery della University of Cape Town,
interessandosi, in quest’ultimo caso, di ricerche connesse ai trapianti di
organo, prelievo e conservazione di organi a scopo di trapianto.
Al “Santa Barbara” dal primo novembre 2003, il neo primario facente
funzioni è stato anche assistente chirurgo presso il presidio “Annunziata” di Cosenza e dirigente medico presso l’Unità operativa di Endocrinologia dell’Azienda Ospedaliera Policlinico “Mater Domini” di
Catanzaro.
PROGETTOcomune / MAGGIO 2007
BILANCIO APPROVATO
La Giunta dell’Unione ha ereditato dalla precedente Amministrazione
di Centrodestra un buco di 700.000 euro.
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Alcuni esponenti politici della maggioranza
pprovato nella seduta
consiliare del 27 aprile,
il bilancio di previsione
2007 e il pluriennale 2007-2009.
Una manovra finanziaria difficile,
dettata dalla precaria situazione
economica dell’Ente che l’Amministrazione comunale ha dovuto
affrontare con la massima determinazione puntando al risanamento.
Novità assoluta è la predisposizione del bilancio sociale, strumento di comunicazione (che
consente di veicolare al cittadino
l’operato del Comune in modo
semplice ed efficace) realizzato
con la partecipazione dei cittadini
e delle realtà sociali presenti sul
territorio.
La situazione finanziaria ereditata è molto critica:
• non è stato rispettato nel 2006
il Patto di Stabilità Interno, con
conseguente rilievo della Corte
dei Conti Regionale;
• non esiste lo stato patrimoniale aggiornato dell’Ente con
conseguente rilievo della Corte
dei Conti Regionale;
• non esiste avanzo di amministrazione su cui contare per le
spese straordinarie e per il ripiano di debiti fuori bilancio;
• si registra un consistente sbilancio di cassa per somme vincolate, utilizzate e non ricostituite;
• si registra uno sbilancio corrente (manovra bilancio 2007 in termini
di competenza) pari a circa 700.000 euro.
economia
Con il bilancio 2007 è partito il risanamento delle casse comunali.
Il primo importante obiettivo è stato conseguito con il rientro del nostro
Comune nel Patto di Stabilità Interno.
In secondo luogo si è iniziato a porre rimedio all’eliminazione delle entrate una-tantum, così come si è deciso di limitare il ricorso all’indebitamento e a chiudere la stagione dei contratti di finanza derivata (Swap)
troppo rischiosi per il Comune.
La razionalizzazione ed il contenimento della spesa saranno ancora più stringenti, mentre dal punto
di vista delle entrate si sta valutando la possibilità
della dismissione di alcuni beni comunali improduttivi e di puntare sull’energia alternativa come
fonte per reperire nuove entrate (impianto eolico,
idroelettrico, fotovoltaico, coogeneratore, ecc.).
Dello 0,80% l’aumento complessivo delle imposte
che serviranno, soprattutto, per coprire i costi dello smaltimento dei rifiuti solido urbani, aumentati in un anno del 50%, e di una parte del “buco”
ereditato che ammonta a circa 700.000 euro.
Nel bilancio 2007 vengono indicate le linee dei futuri investimenti attraverso il ricorso a finanziamenti sovracomunali e comunali (parco urbano,
riqualificazione del centro storico, rete idrica e fognaria, infrastrutture viarie, parcheggi).
Le iniziative sociali e culturali continueranno ad
avere un ruolo principale. Altre novità riguardano la raccolta differenziata con il sistema porta a porta che partirà nelle prossime settimane
e la ridefinizione della pianta organica comunale per una migliore e
razionale organizzazione degli uffici e dei servizi.
È stato dato incarico, inoltre, ai Responsabili dei Settori di procedere alla
ricognizione dello stato patrimoniale dell’Ente con la redazione del
nuovo inventario dei beni mobili e immobili del Comune.
PROGETTOcomune / MAGGIO 2007
IL GIUDICE RIELLO ROGLIANESE
Il sindaco Giuseppe Gallo conferisce la cittadinanza onoraria al magistrato Luigi Riello
Conferita la cittadinanza onoraria al Giudice Luigi Riello, ex pretore del
nostro paese e ora magistrato a Napoli.
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l Consiglio comunale ha conferito la cittadinanza onoraria al Giudice
Luigi Riello. Il riconoscimento è avvenuto nel corso di un importante
quanto partecipato Consesso civico convocato in seduta straordinaria,
che ha visto la presenza di importanti autorità del mondo istituzionale.
Il dottor Riello, ricordiamo, è stato Pretore a Rogliano dal 1980 al 1989
ed ha lasciato un ottimo ricordo della sua permanenza nel Savuto. Nella
nostra città il magistrato napoletano si è distinto per il lavoro di riorganizzazione degli uffici, del personale della Pretura, per aver trattato
processi civili e penali ed emesso sentenze che oggi si trovano pubblicate
in prestigiose riviste giuridiche.
Dopo il trasferimento a Napoli (famoso il saluto di commiato al personale
della Pretura roglianese: “non consideratemi un napoletano che ritorna,
ma un roglianese che parte”), Riello ha ricoperto le funzioni di giudice
in Corte d’Assise, di Presidente di collegio penale e di Consigliere della
Corte d’Appello. Componente del Consiglio Superiore della Magistratura, autore di pubblicazioni a carattere scientifico, di articoli e saggi su
riviste giuridiche, è stato anche Presidente dell’Associazione Magistrati
del Distretto di Napoli.
Nel corso della cerimonia di consegna della Cittadinanza Onoraria, il
sindaco Giuseppe Gallo, sottolineando il prestigio fornito alla immagine
della città, ha ripercorso le tappe della carriera del dottor Luigi Riello,
ponendo l’accento sul suo bagaglio umano e culturale, elogiandone la
sensibilità e la grandezza d’animo e, per tutto ciò, esprimendo sentimenti
di gratitudine a nome di tutti i residenti.
Messaggi identici sono stati pronunciati dai capigruppo Leonardo Citino
(Fi – An), Piero Buffone (Per Rogliano) e Ferdinando Aiello (L’Unione).
“È il giorno più importante e intenso della mia esperienza umana e professionale” – ha replicato il neo cittadino onorario alle parole di sindaco e
consiglieri. “Un sogno che si realizza, una testimonianza d’affetto che mi
riempie di gioia e mi inorgoglisce”. Un intervento sincero, a tratti commovente, che ha scaturito numerosi applausi fra i presenti.
Luigi Riello, ricordiamo, ha saputo dimostrare grande attaccamento nei
confronti della storia e delle tradizioni di Rogliano, la città che ha dato i
natali ai suoi figli e che ha scelto come seconda residenza.
Al Consiglio comunale straordinario dei giorni scorsi, oltre alla famiglia
del magistrato campano (la moglie Donatella e i figli Alessandro e Vale-
La famiglia Riello in prima fila
rio), hanno partecipato il presidente del Tribunale di Cosenza, Antonio
Madeo, il vice, Carmelo Cropani, il giudice di sorveglianza Alberto Liguori, gli ex sindaci Pierino Buffone e Carmelo Salvino, il capitano dei
Carabinieri della Compagnia di Rogliano, Stefano Monnati, i luogotenenti Domenico Moretti e Francesco Todaro, rappresentanti politici, del
mondo delle associazioni, intellettuali.
© 2007 - Foto tratte da realizzazioni Gimax.
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PROGETTOcomune / MAGGIO 2007
LA CULTURA DELLA LEGALITÀ
Grandi nomi della magistratura, della politica e del giornalismo per la
Giornata della Legalità organizzata dall’Unpli.
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Il giornalista RAI Michele Cucuzza durante la premiazione
n convegno sulla cultura della legalità. La manifestazione, coordinata da Gianfranco Bonofiglio, si è svolta presso il museo cittadino alla presenza del sindaco Giuseppe Gallo, del vice ministro della Giustizia Luigi Li Gotti, del Prefetto di Cosenza, Francesco
Antonio Musolino e del questore Guido Marino.
Alla iniziativa, durante la quale si è tenuto il convegno Società Civile e
Cultura per la Legalità/Economafia – hanno partecipato anche l’europarlamentare Beniamino Donnici, il giudice Luigi Riello e il sociologo
Pino Arlacchi.
Nell’occasione, importanti riconoscimenti sono stati consegnati allo stesso Arlacchi, al giornalista e scrittore Michele Cucuzza (che ha dedicato il
premio ai Ragazzi di Locri), al commissario di pubblica sicurezza Manfredi Borsellino (figlio del magistrato ucciso dalla mafia), al dirigente
di pubblica sicurezza Renato Cortese e al comandante provinciale della
Guardia di Finanza, Maurizio Massarini.
Un Premio della Riconoscenza è andato invece al vice ministro per le
Politiche sociali e il Lavoro del governo dell’Ontario (Canada), Mario
Racco. L’evento, che è rientrato nell’ambito della Giornata della Legalità è
stato organizzato dall’Unpli (Unione Nazionale Pro Loco Italia) in collaborazione con l’Osservatorio sulla Legalità della Provincia di Cosenza,
l’Amministrazione Comunale e la Pro Loco di Rogliano.
La giornata era iniziata con un incontro presso l’Istituto Unico d’Istruzione Secondaria “Antonio Guarasci”, al quale aveva partecipato, tra gli
altri, il presidente della Commissione Antimafia, Francesco Forgione.
IL PRANZO È SERVITO
Dal mese di aprile è attivo il Centro di Accoglienza diurno con servizio
mensa stabile per i cittadini con difficoltà economiche.
R
solidarietà
Una veduta del Santuario
ogliano mira a diventare una vera e propria Città Solidale.
Tra le diverse iniziative pensate ed avviate dall’Assessorato alle
Politiche sociali sono da segnalare: il servizio di accompagnamento per visite mediche o cicli di terapia presso il Distretto Sanitario o
il Presidio Ospedaliero S. Barbara, iniziato grazie all’acquisto di un minibus gestito dai Servizi Sociali, l’attivazione di un servizio di supporto
per le famiglie al cui interno vivono minori a rischio, l’avvio di uno sportello di ascolto presso le scuole medie e superiori.
Da alcuni giorni è stato attivato anche il Centro di Accoglienza diurno
per adulti soli con difficoltà economiche, con servizio mensa stabile.
Il Centro, inaugurato il 20 aprile scorso, è gestito dal Comune di Rogliano e si trova collocato nella struttura adiacente al Santuario di Maria
Santissima delle Grazie in Camino di proprietà della Parrocchia di San
Pietro. Soddisfazione per l’avvio del progetto è stata espressa dall’assessore Fernando Sicilia, secondo il quale comincia a delinearsi quanto stabilito da questa Amministrazione all’interno del suo
programma elettorale anche nell’ambito
delle politiche sociali e rispetto alla stessa
idea di Città solidale.
“Purtroppo, nella nostra Comunità ci sono
persone che vivono un disagio economico
che non consente loro l’accesso ad un piatto caldo. La realizzazione del Centro è per
noi motivo di grande soddisfazione sul
piano politico. Ma ogni cosa che riusciamo
ad avviare nei diversi ambiti e nell’interesse della collettività è per l’intera Amministrazione motivo di soddisfazione”.
Per maggiori informazioni sul servizio di accoglienza potete
contattarci al seguente recapito telefonico:
Comune di Rogliano - Servizi Sociali.
Tel. 0984 961001 (da lunedì a venerdì, dalle 8.30 alle 13.00)
PROGETTOcomune / MAGGIO 2007
UN TERRITORIO MOLTO URBANO
Nell’illustrazione a fianco, come sarà il Parco urbano di Via E. Altomare
Piano Strutturale Comunale:
in discussione il futuro dello sviluppo urbano del territorio.
I
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PERCHÉ UN NUOVO PIANO.
l Consiglio comunale ha approvato il documento preliminare collegato al nuovo Piano Strutturale Comunale (psc). L’iter segue il percorso
previsto dalla legge regionale in materia urbanistica (19/2002) e dalle
relative linee guida. L’Assise ha discusso di sviluppo del territorio ed ha
votato il documento alla unanimità.
Il preliminare dell’elaborato urbanistico, che costituisce premessa rispetto alla proposta di pianificazione complessiva, fornisce elementi utili per
un “dialogo serio” anche con i comuni confinanti per una eventuale conurbazione futura.
La scelta del Consiglio presuppone l’avvio di un percorso proficuo che
dovrà portare, da qui a qualche mese, alla elaborazione dello Strumento
definitivo, previa Conferenza di Pianificazione che già si è conclusa, all’interno della quale è stata sottoposta all’attenzione delle forze politiche,
delle associazioni professionali e delle istituzioni (Comuni, Comunità
montana, Provincia e Regione), la verifica di coerenza e compatibilità
con quanto previsto dagli strumenti sovracomunali.
L’Amministrazione si sforzerà di soddisfare le diverse attese, tant’è che già in questa fase è stato avviato
un processo di partecipazione attiva che ha coinvolto positivamente moltissimi cittadini.
Il nuovo p.s.c. definirà gli interventi sul territorio
con particolare attenzione alla riqualificazione del
tessuto urbano esistente (Centro storico) e di quello
urbano consolidato nella parte che attiene al nucleo
residenziale costruito negli anni scorsi.
Importante in tale contesto sarà la realizzazione di
opere pubbliche quali il parco verde attrezzato ed
il completamento della zona sportiva, che la nostra
Amministrazione ha già previsto nel suo programma. Il gruppo di lavoro per la stesura del nuovo psc
è composto dall’architetto Francesco Cilento (coordinatore), dal geologo Beniamino Caira e dall’agronomo Carlo Stumpo.
urbanistica
Il nuovo Piano Strutturale Comunale nasce dall’esigenza di dotare il Comune di uno strumento innovativo in grado di affrontare e risolvere i
problemi del territorio, dello sviluppo urbano, delle aree da conservare e
riqualificare, di migliorare la qualità della vita dei cittadini.
Il p.s.c. dovrà avere anche la funzione di conferire a Rogliano una “identità di possibile città baricentrica” tra l’Area Urbana di Cosenza e la zona
del Lametino, attraverso le infrastrutture esistenti e quelle in programma
per il prossimo futuro.
COS’È UN PIANO STRUTTURALE.
U
n Piano Strutturale Comunale o più semplicemente psc, è uno
strumento di pianificazione che fissa le regole e gli indirizzi di
programmazione del territorio, facendo proprie le tematiche legate all’ambiente e allo sviluppo sostenibile, introducendo importanti
innovazioni sia dal punto di vista tecnico (Sistema Informatico Territoriale), sia dal punto di vista procedurale. Il tutto in linea con gli obiettivi
fissati dalla Regione Calabria e con gli strumenti di cosiddetti sovraordinati (q.t.r. – p.t.c.p. – p.a.i.).
PROGETTOcomune / MAGGIO 2007
UNIONE DEI COMUNI.
ALTOMARE: “DIAMO GAMBE AL PROGETTO”
“L’unione dei Comuni Terre del Savuto è miseramente fallita perché
è mancata una seria analisi delle risorse da mettere in campo, nonché uno studio propedeutico dei servizi da gestire in associazione.
Ma è fallita anche perché geograficamente l’associazione ha riguardato comuni che forzatamente erano stati messi insieme”.
Il progetto esecutivo prevede:
1.
2.
3.
4.
L
o sostiene Giovanni Altomare, vice sindaco con delega alle Politiche intercomunali, Agricoltura e Infrastrutture rurali. In una relazione di programma,
l’assessore riprende il discorso sul progetto di conurbazione, sostenendo che i ragionamenti in tal
senso “vanno affinati per selezionare, strada facendo, le cose da realizzare tutti insieme, da quelle
perseguibili con convergenze parziali”.
Ma l’attuale vice sindaco traccia anche un excursus
storico spiegando che “le antiche rivalità, l’esaltazione del falso valore del municipalismo, a volte
la compresenza di singole personalità esuberanti,
i piccoli egoismi e la mancanza di una visione
solidaristica e complessiva, hanno impedito il traguardo ambizioso di un Comune di oltre 10.000
abitanti” e invitando a non ripetere gli errori del
passato e all’impegno per la fattiva realizzazione
del progetto. “Un obiettivo – dice – che diventa assolutamente prioritario, nel momento in cui tutti i
comuni d’Italia debbono sopportare il taglio delle
risorse finanziarie”.
Il Sistema Informativo di Rete del Savuto
Sportello Informativo Permanente (s.i.p.) del Savuto
Il Piano Strategico di Marketing Territ. del piar savuto (psmkt)
Marchio territoriale del Sistema Locale Rurale del piar del Savuto
Le attività progettuali, dopo la fase di riprogrammazione esecutiva,
avranno corso durante tutto l’anno 2007.
La costituzione dello sportello informativo e l’avvio delle attività di marketing territoriale rappresentano, per come sono state reimpostate, un ponte
verso la nuova programmazione per le aree rurali
per il periodo 2007-2013 e un primo passo verso
la costituzione dell’agenzia di sviluppo locale proposta agli elettori nel programma di governo della
coalizione de l’Unione.
Il Comune di Rogliano si è inserito nel dibattito
sulla programmazione in corso alla Regione Calabria ed ha ottenuto l’importante risultato di vedere
riconosciuta l’area del Savuto tra i territori prescelti
per sperimentare la costituzione di nuovi Gruppi
di Azione Locale - gal.
Tale importante riconoscimento servirà per consolidare il ruolo del partenariato già sperimentato
nell’ambito del PIT 10 Savuto e per realizzare pienamente l’obiettivo di un’agenzia di sviluppo locale per tutto il comprensorio della valle del Savuto.
L’obiettivo centrato è estremamente importante considerato che saranno
solo altri tre territori della Calabria a poter beneficiare del finanziamento
per la costituzione dei nuovi gal (oltre al Savuto, Basso Tirreno cosentino, Sila e Monti Reventino).
Il Comune di Rogliano vuole quindi capeggiare il partenariato che si candida a costituire il gal del Savuto e programmarne il relativo Piano di
Sviluppo Locale. Il p.s.l. dovrà dare risposte concrete alle esigenze delle
aziende agricole locali e fornire risorse allo sviluppo delle aree rurali.
I fondi piar
Giovanni Altomare pone l’accento sulla programmazione dello sviluppo
rurale e agricolo, nell’ambito della quale, il Comune di Rogliano, come
il resto degli Enti del comprensorio, usufruirà di Fondi (Piar 11 Savuto)
– Misura 4.13 c “Servizi essenziali per l’economia e la popolazione dell’area”. Fin dall’insediamento dell’Amministrazione guidata dal Sindaco
Gallo è stata svolta un’opera di pianificazione operativa della misura di
concerto con lo studio del dott. Paolo Ferrise, titolare della convenzione
per realizzazione delle attività progettuali.
PROVINCIA: UN MILIONE DI EURO
PER LO STADIO COMUNALE
L
L’Amministrazione Comunale ringrazia l’Assessore provinciale Ferdinando Aiello per l’attenzione che sta dimostrando per i territori del
Savuto ed il cui intervento è stato fondamentale per il conseguimento
dell’importante obiettivo. Nel Bilancio di previsione, la Provincia di
Cosenza ha destinato altri fondi al territorio della
valle del Savuto per oltre 1.500.000 euro.
“La nostra aspirazione – ha
affermato l’assessore Fernando Sicilia – è quella di garantire la pratica sportiva accessibile a tutti ben consapevoli
del fatto che, soprattutto per
i giovani, può rappresentare non solo un momento
importante dal punto di vista di una crescita sana ed
equilibrata, di uno sviluppo
motorio armonico, ma può
diventare un momento di socializzazione, di confronto e
di interazione”.
fondi
’ente Provincia ha stanziato la somma di un milione e settecentomila euro per interventi di edilizia sportiva e sistemazione stradale che interesseranno il nostro comune.
Gli investimenti riguarderanno la costruzione della palestra di supporto alle attività dell’Istituto Unico d’Istruzione Superiore “A. Guarasci”
(500.000 euro), la sistemazione della strada provinciale Rogliano-Saliano (200.000 euro) e la realizzazione del nuovo stadio
comunale (1.000.000 euro).
Soprattutto questo ultimo intervento è stato accolto
con entusiasmo, perché Rogliano è l’unico comune
della provincia di Cosenza a non avere un impianto
sportivo per le attività calcistiche.
Quello di realizzare il nuovo campo sportivo era un
impegno preso con i cittadini. Oggi possiamo dire
di poterlo mantenere grazie all’interessamento del
Presidente Mario Oliverio che ha dimostrato grande sensibilità.
L’opera destinata alla pratica del calcio verrà realizzata nell’area riservata all’impiantistica sportiva
(già sede del Palazzetto dello Sport e di una tensostruttura in fase di realizzazione) situata alla periferia della nostra città.
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PROGETTOcomune / MAGGIO 2007
brevi
PALAZZO RICCIULLI
MARIO SOLDATI:
RITRATTO
IN MOVIMENTO
Sono iniziati i lavori per il restauro di parte degli ambienti
interni del Palazzo Ricciulli,
l’antico edificio situato nel
centro storico cittadino, uno
dei capolavori dell’arte neoclassica presenti sul territorio.
Il progetto consentirà una
prima operazione di tutela e
riqualificazione dell’immobile, quindi la realizzazione di
una Scuola di Arte e Mestieri per la formazione, la specializzazione e l’aggiornamento di figure professionali operanti nel campo dell’artigianato artistico.
L’intervento sarà possibile grazie ad un finanziamento di 569.000 Euro previsto
dal Pit 10 Savuto – Misura 5.1.
È stata promossa a Rogliano
la più importante manifestazione del Sud Italia dedicata
al grande regista e scrittore
Mario Soldati nel Centenario
della nascita.
Con la rassegna “Mario Soldati: ritratto in movimento”
è stato reso omaggio ad uno
dei più grandi “descrittori” dell’Italia del Novecento, attraverso incontri con studiosi di cinema e letteratura, testimonianze dirette, documenti filmati tratti dagli
archivi e dalle teche Rai. Particolarmente apprezzata l’iniziativa “Cantine Aperte” - che si è tenuta nel centro storico ed ha rappresentato un viaggio alla scoperta
delle vecchie e caratteristiche tavernette.
Il programma, al quale ha partecipato, tra gli altri, Anna Cardini Soldati, è stato
promosso dall’Amministrazione comunale (Assessorato alla Cultura) e dell’Associazione Culturale Club degli Amici, con la cura scientifica dell’Università
della Calabria – Corso di Laurea in d.a.m.s.
RACCOLTA DIFFERENZIATA:
AL VIA IL SISTEMA PORTA A PORTA
Il progetto, finanziato con fondo regionale, sarà caratterizzato da tre fasi: la prima, rivolta alla raccolta di multimateriale riciclabile (vetro, plastica, alluminio); la
seconda rivolta alla raccolta di carta e cartone; la terza alla raccolta dell’umido.
Il servizio verrà eseguito mediante la distribuzione, da parte della Società Presila
Cosentina, di sacchetti colorati all’interno dei quali dovranno essere depositati
dagli utenti tutti i prodotti riciclabili (puliti).
Le buste saranno successivamente prelevate dagli operatori presso il domicilio
degli utenti con frequenza settimanale. L’Amministrazione comunale chiede la
massima collaborazione dei cittadini, in quanto avviare e gestire il sistema di
raccolta differenziata in maniera ottimale significa tutelare l’ambiente, rendere
più pulito il paese e conferire meno rifiuti in discarica.
CARCASSE D’AUTO
RIMOSSE DOPO
25 ANNI
I vecchi automezzi, sottoposti
a sequestro, sono stati spostati in seguito ad apposita ordinanza del Sindaco, in quanto,
il loro deposito creava problemi di igiene urbana e di
inquinamento ambientale,
nonché ingombro su area
pubblica e ricettacolo di immondizia. Finalmente, si risolve un problema che oramai stava diventando insopportabile per gli abitanti del posto, oltre che rischioso dal punto di vista igienico
e sanitario. Alla rimozione delle carcasse d’auto è seguita una ulteriore bonifica
della zona, che è ritornata ad essere utilizzata per gli usi per cui era nata.
INAUGURATO
IL CENTRO DI
AGGREGAZIONE
GIOVANILE
GIOVANNI PAOLO II
Il Sindaco G. Gallo e l’Amministrazione comunale hanno
partecipato alla inaugurazione del nuovo Centro giovanile della Parrocchia di San
Pietro (parroco don Santo
Borrelli), che si è tenuta nei giorni scorsi alla presenza dell’Arcivescovo di Cosenza-Bisignano, mons. Salvatore Nunnari e di numerose autorità istituzionali.
Ubicato presso l’ex Chiesa di Sant’Ippolito, il Centro ospiterà attività di teatro e
drammatizzazione, cineforum, corsi di formazione, laboratori di ricerca, convegni, con l’obiettivo di garantire, soprattutto ai giovani, momenti di aggregazione
e crescita culturale.
IDEE IN CANTIERE
Sono stati depositati i primi elaborati relativi alla riqualificazione di alcune zone
della città, da attuare attraverso fondi europei e regionali.
L’iniziativa dell’Amministrazione comunale di Rogliano, dal titolo Idee in Cantiere – vede all’opera sette gruppi di lavoro composti da tecnici del luogo che si
stanno occupando della stesura delle diverse proposte progettuali.
LA LETTERATURA DI PASQUALE ROSSI
Il Comune ha contribuito alla pubblicazione de La Leggenda delle Fate, una fiaba-poesia scritta nel 1901 dell’intellettuale cosentino Pasquale Rossi. Il testo, la
cui introduzione è stata curata dal professor Leonardo Falbo, è stato diffuso in
occasione della presentazione dei lavori di laboratorio storico-didattico delle classi quinte delle scuole elementari del territorio, relativo al progetto Dall’Europa a
Rogliano: la Festa del Primo Maggio.
L’opuscolo è stato redatto in collaborazione con l’Icsaic (Istituto Calabrese per la
Storia dell’Antifascismo e dell’Italia Contemporanea) di Cosenza.
AMPLIAMENTO DEL CIMITERO
Da qualche mese sono iniziati i lavori di ampliamento del cimitero comunale.
In nome della trasparenza che vuole caratterizzare questa Amministrazione, una
commissione ad hoc sta lavorando sui criteri di assegnazione dei suoli.
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