La comunicazione è un processo La comunicazione è un processo che va governato, in cui bisogna avere sempre coscienza del proprio ruolo e dei messaggi che trasmettiamo. 2/17 L’ambiente comunica sempre In particolare l’ambiente comunica continuamente, ci parla del suo stato, gradevole o di degrado, in modo speculare a come noi, come collettività, lo trattiamo. 3/17 Le aree della comunicazione ambientale • Informazione di valore – Modificare la percezione che abbiamo degli impatti sull’ambiente e dei materiali riciclati • Informazione di servizio – Spiegare come funzionano i nuovi servizi e come comportarci per utilizzarli • Informazione normativa 4/17 – Spiegare cosa prevede la legge, la raccolta differenziata è obbligatoria I benefici di una buona comunicazione • Maggior efficacia dei servizi – Saturazione delle raccolte – Migliore qualità dei materiali • Maggior efficienza – Riduzione dei costi – Semplificazione dei servizi • Costruzione del consenso 5/17 Come si struttura una campagna per l’avvio del “porta a porta” in un comune da 10.000 abitanti? Utilità? Utile ma non necessario Quando? Pre-campagna Ad esempio: • Incentivazione al compostaggio domestico • Sensibilizzazione problema rifiuti • Publicizzazione isola ecologica • Costruzione “gruppo ecovolontari” Necessario all’avvio del servizio Campagna di Comunicazione a tutte le possibili utenze Alcuni mesi prima dell’avvio del nuovo servizio Contemporaneamente all’avvio del nuovo servizio vedi dettaglio Utile ma non necessario 6/17 Campagna rafforzamento Consolidare i buoni risultati gratificando l’utente comunicando puntualmente i risultati raggiunti; Esempio: quantità di discarica risparmiate. “Bravi e Grazie !!!!” Tra i 4 e i 9 mesi successivi Tempi e fasi 1. Coinvolgimento soggetti istituzionali 2. Indagine comunicazione 3. Definizione di un progetto di comunicazione 4. Avvio Campagna di comunicazione 7/17 10.000 ab 4200 pz 6000 pz 5000 pz 4200 pz Visibilità sul territorio Capillarità Manifesti (stampa e affissione) Mailing a tutte le famiglie • Lettera ufficiale • Opuscolo approfondimento • Calendario delle raccolte • Eventuale tagliando ritiro gadget o starter kit (cioè dotazione contenitori o sacchi familiari) eventuale Locandine (stampa e affissione) Striscioni stradali e sagome Gadget ecoborse, penne in plastica riciclabile, arredi urbani in plastica riciclata, adesivi etc Mailing alle utenze specifiche, es: Espositori per depliant 30 pz Sito internet Tutti i contenuti della campagna con la popolazione, es: 8/17 • Incontri per ogni zona, frazione o borgata (1/3000 ab) • Incontri con amministratori di condominio • Incontri con la base di alcune associazioni che possono essere coinvolte e sono sensibili al tema Punti informativi Nelle piazze e nei principali luoghi di socializzazione 8 pz puntuale Contatto Contattodiretto diretto Incontri pubblici 5 500 pz Uff. Stampa – giornali locali • Utenze non domestiche • Utenze pubbliche (scuole Asl etc.) 5 100 pz Informazione agli operatori dei mercati Con apposita lettera volantino Corsi per Ecovolontari Possibilità di attivare gruppi di volontari per monitoraggio ed educazione Numero verde dedicato 5 Le raccolte domiciliari nei capoluoghi provinciali italiani 3 Esempi italiani ed europei Asti Novara Città di Asti Varese Abitanti totali 73.852 Reggio Emilia Abitanti serviti domiciliari 60.286 (i 12.834 rimanenti abitano nelle frazioni e case sparse e sono in corso di attivazione) Venezia Densità 465 ab/Kmq (Asti centro 9.500 ab/kmq) Bari Frazioni raccolte domiciliari Organico [due volte a sett.] Indifferenziato [una volta a sett.] Carta [una volta a sett.] Plastica e lattine [una volta a sett.] (poi riposizionate su strada) % RD sulla città 63,9 % Produzione RU + RD 466 kg abitante / anno RU da smaltire 168 kg abitante / anno I dati dell’anno di attivazione Torino Alessandria 3 Esempi italiani ed europei Asti Novara Varese Reggio Emilia Venezia Città di Novara Torino Abitanti totali 102.817 Alessandria Abitanti serviti domiciliari 102.817 Bari Densità 989 ab/kmq Frazioni raccolte domiciliari Organico Indifferenziato Carta Plastica Vetro % RD città. 68,47 % Produzione RU + RD 471 kg abitante / anno RU da smaltire 148 kg abitante / anno 3 Esempi italiani ed europei Asti Novara Varese Reggio Emilia Venezia Città di Varese Abitanti totali 82.282 Abitanti serviti domiciliari 82.282 Densità ab/kmq 1.497 Frazioni raccolte domiciliari Organico Indifferenziato Carta Plastica Vetro % RD 43,86 % Produzione RU + RD 518 kg abitante / anno RU da smaltire 290 kg abitante / anno Torino Alessandria Bari 3 Esempi italiani ed europei Asti Novara Varese Reggio Emilia Venezia Città di Reggio Emilia Torino Abitanti totali 141.383 Alessandria Abitanti serviti domiciliari 14.000 Bari Densità ab/kmq 610 Frazioni raccolte domiciliari Organico Indifferenziato Carta Plastica Vetro e lattine % RD zona domiciliare 70% % RD città 44% Produzione procapite kg/ab/an 780 kg pro capite (420 kg pro capite da UND e 360 kg pro capite da UD) 3 Esempi italiani ed europei Asti Novara Varese Reggio Emilia Venezia Torino Città di Venezia Alessandria Abitanti totali 266.000 Bari RD su tutta la città 17,01% (dati Arpav 2004) RD area pp 80% Abitanti coinvolti 1.300 Produzione procapite 706 kg/ab/annuo (dati Arpav 2004) Frazioni raccolte domiciliari Organico Indifferenziato Carta Plastica banda stagnata, lattine e poliaccoppiati Vetro 3 Esempi italiani ed europei Asti Novara Varese Reggio Emilia Venezia Città di Torino Abitanti totali 862.000 Abitanti serviti domiciliari Circa 140.000 Densità 6.587 ab/kmq Frazioni raccolte domiciliari Organico Indifferenziato Carta e cartoni per bevande Plastica Vetro e lattine % RD sulla città 35,3 % % RD aree pp tra il 46% e il 63% - media 58% Produzione RU + RD 594 Kg abitante / anno Torino Alessandria Bari 3 Esempi italiani ed europei Asti Novara Varese Reggio Emilia Venezia Torino Indicatori di efficacia relativi ai primi mesi dell’anno 2005 Città di Torino Alessandria Bari RD (%) Carta (g/ab.di e) Vetro/lat plastica t. (g/ab.di (g/ab.di e) e) organic o (g/ab.di e) Secco n.r. (g/ab.di e) totale (g/ab.di e) B.Campido gli 58 88 63 34 148 247 580 Regio Parco 61 113 72 44 189 264 683 Falchera 52 125 74 29 198 393 820 Collina 65 165 112 35 256 311 879 totale 60 126 82 38 204 296 747 quartiere 3 Esempi italiani ed europei Asti Novara Varese Reggio Emilia Venezia Indicatori di efficacia relativi ai primi mesi dell’anno 2006 (gen-feb) Città di Torino Torino Alessandria Bari Carta (g/ab.di e) Vetro/lat plastica t. (g/ab.di (g/ab.di e) e) organic o (g/ab.di e) Secco n.r. (g/ab.di e) totale (g/ab.di e) B.Campidog 54 li 90 68 28 160 279 625 Regio Parco 56 121 74 35 198 344 772 Barca Bertolla 68 131 61 38 150 180 560 Falchera 55 154 72 25 190 383 806 Collina 67 202 121 26 256 306 911 totale 60 142 80 32 195 298 746 quartiere RD (%) 3 Città di Alessandria Abitanti totali 82.201 Abitanti serviti domiciliari 40.000 Densità ab/kmq 403 Frazioni raccolte domiciliari Organico Indifferenziato Carta Plastica e lattine Vetro Esempi italiani ed europei % RD tutta la città 51% (dato 2007) - 41,5% (dato 2006) % RD zona domiciliare 67,74% % RD migliore zona PP 73.50% quartiere Ortiga/Borsalino I dati sono riferiti ad una attivazione ancora incompleta Asti Novara Varese Reggio Emilia Venezia Torino Alessandria Bari 3 Città di Bari Abitanti totali 312.452 Abitanti serviti domiciliari 33.000 (quartiere Japigia) Attivazione nuovi servizi dom. 35.891 Densità ab/kmq Bari 2.688 Densità ab/kmq Japigia 1.912 Frazioni raccolte domiciliari Organico Indifferenziato Carta Plastica e lattine Vetro % RD area di sperimentazione 44,5 % Esempi italiani ed europei Asti Novara Varese Reggio Emilia Venezia Torino Alessandria Bari 6 Le raccolte domiciliari nelle capitali europee 3 Esempi italiani ed europei Berlino Parigi Londra Vienna Zurigo Barcellona New York Seattle Tokio La raccolta domiciliare a Berlino Camberra 3 Esempi italiani ed europei Berlino Parigi Londra Tariffe standard per contenitori raccolta indifferenziata Vienna Zurigo Barcellona New York Seattle Tokio Camberra 3 Esempi italiani ed europei Berlino Parigi Londra Vienna Zurigo Barcellona New York Seattle Tokio Camberra Tariffe standard servizio raccolta organico: contenitori e frequenza Organico Ritiro € / trimestre 60 Litri 14 – giorni 15,95 120 Litri 7 - giorni 14 – giorni 32,40 16,20 240 Litri 7 - giorni 14 - giorni 34,90 17,45 3 Esempi italiani ed europei Berlino Parigi Londra Nella figura a lato un utente si dota di una pressa elettrica per comprimere i rifiuti e così risparmiare sulle tariffe del servizio facendo svuotare i contenitori meno sovente. Vienna Zurigo Barcellona New York Seattle Tokio Camberra