La comunicazione è un
processo
La comunicazione è un processo che
va governato, in cui bisogna avere
sempre coscienza del proprio ruolo e
dei messaggi che trasmettiamo.
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L’ambiente comunica
sempre
In particolare l’ambiente comunica
continuamente, ci parla del suo stato,
gradevole o di degrado, in modo speculare
a come noi, come collettività, lo trattiamo.
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Le aree della
comunicazione ambientale
• Informazione di valore
– Modificare la percezione che abbiamo degli
impatti sull’ambiente e dei materiali riciclati
• Informazione di servizio
– Spiegare come funzionano i nuovi servizi e
come comportarci per utilizzarli
• Informazione normativa
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– Spiegare cosa prevede la legge,
la raccolta differenziata è obbligatoria
I benefici di una buona
comunicazione
• Maggior efficacia dei servizi
– Saturazione delle raccolte
– Migliore qualità dei materiali
• Maggior efficienza
– Riduzione dei costi
– Semplificazione dei servizi
• Costruzione del consenso
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Come si struttura una campagna
per l’avvio del “porta a porta” in
un comune da 10.000 abitanti?
Utilità?
Utile ma non necessario
Quando?
Pre-campagna
Ad esempio:
• Incentivazione al compostaggio domestico
• Sensibilizzazione problema rifiuti
• Publicizzazione isola ecologica
• Costruzione “gruppo ecovolontari”
Necessario all’avvio del
servizio
Campagna di Comunicazione
a tutte le possibili utenze
Alcuni mesi prima dell’avvio
del nuovo servizio
Contemporaneamente
all’avvio del nuovo servizio
vedi dettaglio
Utile ma non necessario
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Campagna rafforzamento
Consolidare i buoni risultati gratificando l’utente
comunicando puntualmente i risultati raggiunti;
Esempio: quantità di discarica risparmiate.
“Bravi e Grazie !!!!”
Tra i 4 e i 9 mesi successivi
Tempi e fasi
1. Coinvolgimento soggetti istituzionali
2. Indagine comunicazione
3. Definizione di un progetto di
comunicazione
4. Avvio Campagna di comunicazione
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10.000 ab
4200 pz
6000 pz
5000 pz
4200 pz
Visibilità sul territorio
Capillarità
Manifesti (stampa e affissione)
Mailing
a tutte le famiglie
• Lettera ufficiale
• Opuscolo approfondimento
• Calendario delle raccolte
• Eventuale tagliando ritiro gadget o starter kit
(cioè dotazione contenitori o sacchi familiari)
eventuale
Locandine (stampa e affissione)
Striscioni stradali e sagome
Gadget
ecoborse, penne in plastica riciclabile,
arredi urbani in plastica riciclata,
adesivi etc
Mailing
alle utenze specifiche, es:
Espositori per depliant
30 pz
Sito internet
Tutti i
contenuti
della
campagna
con la popolazione, es:
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• Incontri per ogni zona, frazione o borgata (1/3000 ab)
• Incontri con amministratori di condominio
• Incontri con la base di alcune associazioni che
possono essere coinvolte e sono sensibili al tema
Punti informativi
Nelle piazze e nei
principali luoghi di
socializzazione
8 pz
puntuale
Contatto
Contattodiretto
diretto
Incontri pubblici
5
500 pz
Uff. Stampa – giornali locali
• Utenze non domestiche
• Utenze pubbliche (scuole Asl etc.)
5
100 pz
Informazione
agli operatori
dei mercati
Con apposita lettera
volantino
Corsi per
Ecovolontari
Possibilità di attivare gruppi
di volontari per monitoraggio
ed educazione
Numero
verde dedicato
5 Le raccolte domiciliari nei
capoluoghi provinciali italiani
3
Esempi italiani ed europei
Asti
Novara
Città di
Asti
Varese
Abitanti totali
73.852
Reggio Emilia
Abitanti serviti
domiciliari
60.286 (i 12.834 rimanenti abitano nelle
frazioni e case sparse e sono in corso di
attivazione)
Venezia
Densità
465 ab/Kmq (Asti centro 9.500 ab/kmq)
Bari
Frazioni raccolte
domiciliari
Organico [due volte a sett.]
Indifferenziato [una volta a sett.]
Carta [una volta a sett.]
Plastica e lattine [una volta a sett.]
(poi riposizionate su strada)
% RD sulla città
63,9 %
Produzione RU + RD
466 kg abitante / anno
RU da smaltire
168 kg abitante / anno
I dati dell’anno di attivazione
Torino
Alessandria
3
Esempi italiani ed europei
Asti
Novara
Varese
Reggio Emilia
Venezia
Città di
Novara
Torino
Abitanti totali
102.817
Alessandria
Abitanti serviti
domiciliari
102.817
Bari
Densità
989 ab/kmq
Frazioni raccolte
domiciliari
Organico
Indifferenziato
Carta
Plastica
Vetro
% RD città.
68,47 %
Produzione RU + RD
471 kg abitante / anno
RU da smaltire
148 kg abitante / anno
3
Esempi italiani ed europei
Asti
Novara
Varese
Reggio Emilia
Venezia
Città di
Varese
Abitanti totali
82.282
Abitanti serviti
domiciliari
82.282
Densità ab/kmq
1.497
Frazioni raccolte
domiciliari
Organico
Indifferenziato
Carta
Plastica
Vetro
% RD
43,86 %
Produzione RU + RD
518 kg abitante / anno
RU da smaltire
290 kg abitante / anno
Torino
Alessandria
Bari
3
Esempi italiani ed europei
Asti
Novara
Varese
Reggio Emilia
Venezia
Città di
Reggio Emilia
Torino
Abitanti totali
141.383
Alessandria
Abitanti serviti
domiciliari
14.000
Bari
Densità ab/kmq
610
Frazioni raccolte
domiciliari
Organico
Indifferenziato
Carta
Plastica
Vetro e lattine
% RD zona
domiciliare
70%
% RD città
44%
Produzione procapite
kg/ab/an
780 kg pro capite
(420 kg pro capite da UND e 360 kg pro
capite da UD)
3
Esempi italiani ed europei
Asti
Novara
Varese
Reggio Emilia
Venezia
Torino
Città di
Venezia
Alessandria
Abitanti totali
266.000
Bari
RD su tutta la città
17,01% (dati Arpav 2004)
RD area pp
80%
Abitanti coinvolti
1.300
Produzione procapite
706 kg/ab/annuo (dati Arpav 2004)
Frazioni raccolte
domiciliari
Organico
Indifferenziato
Carta
Plastica banda stagnata, lattine e
poliaccoppiati
Vetro
3
Esempi italiani ed europei
Asti
Novara
Varese
Reggio Emilia
Venezia
Città di
Torino
Abitanti totali
862.000
Abitanti serviti
domiciliari
Circa 140.000
Densità
6.587 ab/kmq
Frazioni raccolte
domiciliari
Organico
Indifferenziato
Carta e cartoni per bevande
Plastica
Vetro e lattine
% RD sulla città
35,3 %
% RD aree pp
tra il 46% e il 63% - media 58%
Produzione RU + RD
594 Kg abitante / anno
Torino
Alessandria
Bari
3
Esempi italiani ed europei
Asti
Novara
Varese
Reggio Emilia
Venezia
Torino
Indicatori di efficacia relativi ai primi mesi dell’anno 2005
Città di Torino
Alessandria
Bari
RD
(%)
Carta
(g/ab.di
e)
Vetro/lat plastica
t.
(g/ab.di
(g/ab.di e)
e)
organic
o
(g/ab.di
e)
Secco
n.r.
(g/ab.di
e)
totale
(g/ab.di
e)
B.Campido
gli
58
88
63
34
148
247
580
Regio
Parco
61
113
72
44
189
264
683
Falchera
52
125
74
29
198
393
820
Collina
65
165
112
35
256
311
879
totale
60
126
82
38
204
296
747
quartiere
3
Esempi italiani ed europei
Asti
Novara
Varese
Reggio Emilia
Venezia
Indicatori di efficacia relativi ai primi mesi dell’anno 2006
(gen-feb) Città di Torino
Torino
Alessandria
Bari
Carta
(g/ab.di
e)
Vetro/lat plastica
t.
(g/ab.di
(g/ab.di e)
e)
organic
o
(g/ab.di
e)
Secco
n.r.
(g/ab.di
e)
totale
(g/ab.di
e)
B.Campidog 54
li
90
68
28
160
279
625
Regio Parco 56
121
74
35
198
344
772
Barca
Bertolla
68
131
61
38
150
180
560
Falchera
55
154
72
25
190
383
806
Collina
67
202
121
26
256
306
911
totale
60
142
80
32
195
298
746
quartiere
RD
(%)
3
Città di
Alessandria
Abitanti totali
82.201
Abitanti serviti
domiciliari
40.000
Densità ab/kmq
403
Frazioni raccolte
domiciliari
Organico
Indifferenziato
Carta
Plastica e lattine
Vetro
Esempi italiani ed europei
% RD tutta la città
51% (dato 2007) - 41,5% (dato 2006)
% RD zona
domiciliare
67,74%
% RD migliore zona
PP
73.50% quartiere Ortiga/Borsalino
I dati sono riferiti ad una
attivazione ancora incompleta
Asti
Novara
Varese
Reggio Emilia
Venezia
Torino
Alessandria
Bari
3
Città di
Bari
Abitanti totali
312.452
Abitanti serviti
domiciliari
33.000 (quartiere Japigia)
Attivazione nuovi
servizi dom.
35.891
Densità ab/kmq Bari
2.688
Densità ab/kmq
Japigia
1.912
Frazioni raccolte
domiciliari
Organico
Indifferenziato
Carta
Plastica e lattine
Vetro
% RD
area di
sperimentazione
44,5 %
Esempi italiani ed europei
Asti
Novara
Varese
Reggio Emilia
Venezia
Torino
Alessandria
Bari
6 Le raccolte domiciliari nelle capitali
europee
3
Esempi italiani ed europei
Berlino
Parigi
Londra
Vienna
Zurigo
Barcellona
New York
Seattle
Tokio
La raccolta domiciliare a Berlino
Camberra
3
Esempi italiani ed europei
Berlino
Parigi
Londra
Tariffe standard per contenitori raccolta indifferenziata
Vienna
Zurigo
Barcellona
New York
Seattle
Tokio
Camberra
3
Esempi italiani ed europei
Berlino
Parigi
Londra
Vienna
Zurigo
Barcellona
New York
Seattle
Tokio
Camberra
Tariffe standard servizio raccolta organico: contenitori e frequenza
Organico
Ritiro
€ / trimestre
60 Litri
14 – giorni
15,95
120 Litri
7 - giorni
14 – giorni
32,40
16,20
240 Litri
7 - giorni
14 - giorni
34,90
17,45
3
Esempi italiani ed europei
Berlino
Parigi
Londra
Nella figura a lato un utente si dota di una pressa elettrica per
comprimere i rifiuti e così risparmiare sulle tariffe del servizio
facendo svuotare i contenitori meno sovente.
Vienna
Zurigo
Barcellona
New York
Seattle
Tokio
Camberra
Scarica

Le raccolte domiciliari dei rifiuti urbani