ISTITUTO COMPRENSIVO BORGO VAL DI TARO
P.zza Pedrini e Beccarelli, 1
43043 Borgo Val di Taro
Tel. +39 0525 97906 – Fax +39 0525 97906
E-mail: [email protected]
http://www.icborgotaro.gov.it
Piano dell’Offerta Formativa – Scheda progetto – Programma annuale
Anno scolastico 2014/2015
1.1. Denominazione progetto
Titolo del progetto
Plesso, sezione ed eventuale classe
“Accoglienza- inserimento”
Tutte le quattro sezioni della Scuola
dell'Infanzia CPL e S.Rocco
Progetto di Istituto su cui afferisce
Numero progetto
1.2. Referente del progetto
Nome del docente responsabile del progetto
Tutti i docenti delle quattro sezioni
1.3. Obiettivi – destinatari – metodologie – rapporti con istituzioni
Descrivere gli obiettivi misurabili che si
- Distacco sereno dalle figure familiari,
- accettazione dell’ambiente: bambini e
intendono perseguire
insegnanti,
- norme: autonomia personale e
autonomia nello spazio scolastico.
Descrivere i destinatari cui si rivolge
Bambini nuovi iscritti nei due plessi di
scuola dell'infanzia
Descrivere le metodologie utilizzate
Gli ingressi dei bimbi nuovi iscritti
avvengono in modo graduale, scaglionato
per giorni e con orari flessibili previo
accordo con i genitori durante la prima
assemblea di Settembre. La gradualità
dell’ingresso è di fondamentale importanza
perché permette al bambino/a di prendere
confidenza con spazi e persone. La durata
della permanenza a scuola aumenta nel
corso
delle
settimane
successive,
fermandosi sino al momento del pasto e poi
per tutta la giornata. La permanenza
completa avviene in relazione alle singole
reazioni dei bambini.
In pratica l’organizzazione è la seguente:
- frequenza dal primo giorno per i
bimbi di 4 e 5 anni,
- scaglionamento degli ingressi per i
nuovi iscritti a giorni alterni per un
massimo di tre bimbi al giorno,
- permanenza graduale e flessibile,
- punti di riferimento affettivi: oggetti
personali per un tempo limitato.
Per salvaguardare la sicurezza affettiva del
bambino/a ed il bisogno di riconoscere una
continuità nella propria storia, durante
l’’ingresso nella scuola dell’infanzia, la
nostra scuola prevede un’organizzazione
che comprende:
2.
3.
un’assemblea a Settembre,
una giornata di scuola aperta con i
genitori e bambini,
4. colloqui con i genitori al momento
dell’accoglienza.
Le modalità organizzative dell’accoglienza
prevedono:
- il salone preparato preventivamente,
- una
figura
parentale
che
accompagna il bimbo/a,
- è
richiesta
la
disponibilità
a
collaborare per l’inserimento
- la
permanenza
flessibile
della
suddetta figura,
- la
figura
parentale
lascia
il
bambino/a salutandolo
- le
insegnanti
accolgono
il
bambino/a.
Gli
spazi
personali
assegnati
individualmente sono:
- il contrassegno scelto dal bimbo/a,
- il suo attaccapanni,
- il suo “buchino” in sezione,
- gli oggetti personali in bagno,
- la tasca contenente il bavagliolo
Nei primi giorni di scuola le attività
dominanti proposte sono le seguenti:
- giochi di conoscenza,
- giochi
liberi
di
esplorazione
dell’ambiente,
- giochi di movimento all’esterno,
- attività di riordino
- attività/giochi guidati,
narrazione e ascolto di storie.
Illustrare eventuali rapporti con altre
istituzioni
1.4. Durata e fasi operative
Durata del progetto e data inizio
Settembre e ottobre ed eventuali
inserimenti in corso d'anno
Fasi operative del progetto
(separare le attività da svolgere in un anno
finanziario da quelle da svolgere in un altro
anno finanziario)
1.5. Risorse umane
Docenti
Esperto/i esterno/i
Tutti i docenti delle quattro sezioni
1.6. Beni e servizi
Indicare le risorse materiali, logistiche ed
organizzative che si prevede di utilizzare.
Indicare se possibile e conosciuto il costo
presunto
Data__________________________
Firma ____________________________________
ISTITUTO COMPRENSIVO BORGO VAL DI TARO
P.zza Pedrini e Beccarelli, 1
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Piano dell’Offerta Formativa – Scheda progetto – Programma annuale
Anno scolastico 2014/2015
1.1. Denominazione progetto
Titolo del progetto
“CANTINNALLEGRIA”
Plesso, sezione ed eventuale classe
Scuola dell'Infanzia A. Frank sez CPL e
S.Rocco
Progetto di Istituto su cui afferisce
Numero progetto
1.2. Referente del progetto
Nome del docente responsabile del progetto
Tutte le insegnanti delle quattro sezioni
1.3. Obiettivi – destinatari – metodologie – rapporti con istituzioni
Descrivere gli obiettivi misurabili che si
• Saper intonare semplici canti
intendono perseguire
proposti;
• saper discriminare suoni e rumori
presenti nell'ambiente;
• saper produrre suoni con il corpo
giocando con la voce;
• saper abbinare gesti o movimenti
all'intensità del suono;
• saper coordinare movimenti al ritmo
della musica.
Descrivere i destinatari cui si rivolge
Il progetto si rivolge a tutti i bambini di 3 –
4 -5 anni
Descrivere le metodologie utilizzate
1.
2.
3.
Illustrare eventuali rapporti con altre
istituzioni
Rielaborazione di filastrocche, fiabe e
poesie inerenti la musica, attraverso
proposte ludiche e attività motorie
(coordinamento audio-motorio);
realizzazione di semplici canti in coro
seguire e scandire ritmi e intensità con
il corpo.
1.4. Durata e fasi operative
Durata del progetto e data inizio
Le attività verranno proposte da settembre
a giugno
Fasi operative del progetto
(separare le attività da svolgere in un anno
finanziario da quelle da svolgere in un altro
anno finanziario)
Per quanto riguarda la realizzazione di canti
corali, si prevede la proposta in occasione
delle consuete feste di Natale e fine anno
scolastico.
1.5. Risorse umane
Docenti
Tutte le insegnanti dei due plessi
Esperto/i esterno/i
3.6.
Beni e servizi
Indicare le risorse materiali, logistiche ed
organizzative che si prevede di utilizzare.
Indicare se possibile e conosciuto il costo
presunto
CD musicali e strumenti presenti a scuola.
Data____________________________
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Piano dell’Offerta Formativa – Scheda progetto – Programma annuale
Anno scolastico 2014/2015
1.1. Denominazione progetto
Titolo del progetto
Plesso, sezione ed eventuale classe
Progetto di Istituto su cui afferisce
Numero progetto
1.2. Referente del progetto
Nome del docente responsabile del progetto
“CONTINUITA’
NIDO-SCUOLA DELL’INFANZIA”
Scuola dell’ Infanzia “A. Frank”
-sez. cpl.
-sez. San Rocco
e Nido d’infanzia “La tana”
PROGETTO RACCORDO
Sez. CPL
Sez S.Rocco
MERUSI LAURA
DELPIPPO BARBARA
FABILONI ENRICA
ZANRE’ ILARIA
1.3. Obiettivi – destinatari – metodologie – rapporti con istituzioni
2. Favorire l’ inserimento dei bambini del
Descrivere gli obiettivi misurabili che si
intendono perseguire
nido nella nuova struttura educativa
attraverso:
◦ Continuità con le figure di
riferimento (il passaggio alla
scuola dell’infanzia avverrà
attraverso la mediazione di
figure già note, le educatrici
dell’asilo nido)
◦
Continuità con gli spazi
attraverso visite graduali e
scambi tra i bambini dell’asilo
nido
e
della
scuola
dell’infanzia:i bambini possono
visitare
spazi,
utilizzando
giochi e oggetti vari, giocare
insieme ai bambini più grandi,
fare
amicizia,
osservare
attività svolte da questi ed
interagire tra loro; utilizzo
dello spazio esterno dell’asilo
nido
◦
continuità con i tempi
attraverso un confronto ed
un avvicinamento dei tempi
organizzatori, dei ritmi
della giornata, dell’asilo
nido e della scuola della
infanzia, esempio:
momento del pasto e del riposo
quotidiano
◦ Continuità
attraverso”facilitatori”
quali:
racconti,
storie,
fiabe,narrazioni,
pupazzi,
quadernone…
◦ Incontro tra educatrici del
Nido d’infanzia e le insegnanti
della scuola dell’infanzia per il
passaggio delle informazioni
Descrivere i destinatari cui si rivolge
Bambini/e di tre anni delle quattro sezioni
Descrivere le metodologie utilizzate
Attività di gioco, drammatizzazione, pranzo
insieme.
Illustrare eventuali rapporti con altre
istituzioni
1.4. Durata e fasi operative
Durata del progetto e data inizio
Tra aprile e maggio ( 3 incontri )
Fasi operative del progetto
(separare le attività da svolgere in un anno
finanziario da quelle da svolgere in un altro
anno finanziario)
Le tappe del progetto verranno
concordate insieme alle educatrici entro
il mese di marzo
1.5. Risorse umane
Docenti
Esperto/i esterno/i
Insegnanti referenti delle quattro sezioni
1.6. Beni e servizi
Indicare le risorse materiali, logistiche ed
organizzative che si prevede di utilizzare.
Indicare se possibile e conosciuto il costo
presunto
Data____________________________
Firma ____________________________________
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P.zza Pedrini e Beccarelli, 1
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Piano dell’Offerta Formativa – Scheda progetto – Programma annuale
Anno scolastico 2014/2015
Sezione 1. – Descrittiva
1.1.
Denominazione progetto
Titolo del progetto
Plesso, sezione ed eventuale classe
Progetto di Istituto su cui afferisce
1.2.
Referente del progetto
Nome del docente responsabile del progetto
1.3.
PROGETTO CONTINUITA’
SCUOLA INFANZIA-SCUOLA PRIMARIA
Scuola dell’ Infanzia /sez. Capoluogo e San
Rocco- Scuola primaria capoluogo e San Rocco.
L’OFFICINA DELLE EMOZIONI
FABILONI ENRICA - MEDICI PAOLA
Obiettivi – destinatari – metodologie
-
FINALITA’
-
Obiettivi misurabili
Descrivere i destinatari cui si rivolge
Promuovere le attività che favoriscono la
continuità tra i diversi ordini di scuola,
per:
SOCIALIZZARE
COLLABORARE
CONDIVIDERE
CONOSCERE
Rendere graduale, motivante e piacevole
il passaggio da un grado di scuola
all’altro.
Saper esprimere giudizi su un’esperienza
vissuta e saperli comunicare.
1. Osservare con curiosità la realtà e
cogliere i differenti elementi e fenomeni;
2. formulare, discutere e verificare ipotesi;
3. utilizzare un linguaggio appropriato e
corretto nella descrizione di eventi ed
esperienze;
4. rielaborare creativamente l’esperienza
vissuta con materiali naturali e/o di
recupero
Bambini/e che frequentano l’ultimo anno di
scuola dell’Infanzia e alunni classe I Scuola
primaria.
Descrivere le metodologie utilizzate
Il progetto prevede un percorso di scambi e di
attività che vedrà coinvolti i bambini grandi della
scuola d’infanzia e i bambini della prima classe
della scuola primaria e i loro insegnanti e
momenti per favorire competenze sopra
indicate.
Sono previsti::
- accompagnamento dei nuovi alunni di
scuola primaria da parte delle ex insegnanti
della scuola dell’infanzia per l’accoglienza
nei nuovi ambienti scolastici;
- preparazione unitaria delle modalità di
accoglienza;
-attuazione di attività/ argomenti/ laboratori,
con momenti di interscambio;
L'argomento che farà da filo conduttore
riguarderà quest'anno le EMOZIONI, con
l'utilizzo di un racconto edito da Erikson
“UNA CALAMITA DI MAMMA”.
1.4. Durata e fasi operative
Durata del progetto e data inizio
Da ottobre a maggio in itinere.
Fasi operative del progetto
Le fasi del progetto avranno inizio già da
novembre con la presentazione ai bambini del
racconto da parte delle insegnanti delle classi
quinte e dalle insegnanti di scuola dell'infanzia
per poi procedere con attività inerenti durante
tutto il corso dell'anno scolastico anche in
occasione delle feste e ricorrenze.
1.5. Risorse umane, beni e servizi
Docenti
Insegnanti della scuola dell’infanzia del
Capoluogo (REBOLI - DELPIPPO) e di S.
Rocco (MEDICI)
Indicare le risorse materiali, logistiche ed
organizzative che si prevede di utilizzare.
Indicare se possibile e conosciuto il costo
presunto
Materiale di facile consumo (CD, fotocopie, uso
di stampante e fotocopiatrice, colori, cartoncini
colorati…..)
SI PREVEDE LA COLLABORAZIONE CON UN
ESPERTO ESTERNO che seguirà il percorso
con incontri aperti ai genitori e insegnanti di tutti
i plessi di scuola dell'infanzia.
Borgotaro, 18 settembre 2014
L’insegnante FUNZIONE STRUMENTALE
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Anno scolastico 2014/2015
1.1. Denominazione progetto
Titolo del progetto
Plesso, sezione ed eventuale classe
“FACCIAMO FESTA!!!”
Progetto-Laboratorio delle diverse festività
Sez. A-B Scuola Infanzia del Capoluogo
Sez. C-D Scuola Infanzia di S. Rocco
Progetto di Istituto su cui afferisce
Numero progetto
1.2. Referente del progetto
Nome del docente responsabile del progetto
Tutte le insegnanti dei due plessi scolastici
1.3. Obiettivi – destinatari – metodologie – rapporti con istituzioni
Descrivere gli obiettivi misurabili che si
Obiettivo formativo essenziale dell’intero
intendono perseguire
percorso è potenziare le esperienze di
incontro con i coetanei e gli adulti , della
propria e di altri culture e religioni nel
rispetto di tutti.
• Saper condividere momenti di gioia;
• Partecipare
emotivamente
alle
atmosfere legate alle varie feste nel
corso dell’anno scolastico;
• Scoprire i valori della festa: amore,
solidarietà, partecipazione, ecc…
• Memorizzare poesie e filastrocche;
• Usare creativamente il linguaggio
verbale insieme a quello graficogestuale;
• Sperimentare e condividere i piaceri
della recitazione;
• Saper esplorare i materiali a
disposizione
e
utilizzarli
con
creatività;
• Manipolare ed acquisire padronanza
in
varie
tecniche
espressive
utilizzando materiali
di carta, di
recupero, ecc…;
• Sviluppare
la
rappresentazione
mentale attraverso l’esplorazione
tattile;
•
Descrivere i destinatari cui si rivolge
Descrivere le metodologie utilizzate
Tutti
•
•
•
•
•
Esprimere con immaginazione e
creatività le proprie emozioni.
i bambini delle quattro sezioni
Attività guidate, narrazione, racconti
di storie;
Conversazione, libera esposizione,
valorizzazione
delle
iniziative
personali;
Giochi linguistici ,simbolici e sensomotori;
Collaborazione
nella
drammatizzazione;
Sperimentazione
senso-percettiva,
manipolazione di materiali vari e
realizzazione di biglietti e manufatti
vari.
Illustrare eventuali rapporti con altre
istituzioni
1.4. Durata e fasi operative
Durata del progetto e data inizio
Fasi operative del progetto
(separare le attività da svolgere in un anno
finanziario da quelle da svolgere in un altro
anno finanziario)
Da ottobre a giugno
Dalla Festa di Halloween alla Festa di
fine anno
1. Festa di Halloween
2. Festa S. Lucia
3. Festa di Natale
4. Festa di Carnevale
5. Festa del papà
6. Pasqua
7. Festa della mamma
8. Festa di fine anno scolastico
1.5. Risorse umane
Docenti
Esperto/i esterno/i
Tutti i docenti delle quattro sezioni
1.6. Beni e servizi
Indicare le risorse materiali, logistiche ed
organizzative che si prevede di utilizzare.
Indicare se possibile e conosciuto il costo
presunto
Data____________________________
Firma ____________________________________
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Piano dell’Offerta Formativa – Scheda progetto – Programma annuale
Anno scolastico 2014-2015
1.1. Denominazione progetto
Titolo del progetto
Plesso, sezione ed eventuale classe
Progetto di Istituto su cui afferisce
LEARNING BY DOING
Progetto di Lingua Inglese
I.C Borgo Val di Taro
Progetto di qualificazione Scuola
dell’Infanzia
Numero progetto
1.2. Referente del progetto
Nome del docente responsabile del progetto
DELPIPPO BARBARA-plesso CPL
MEDICI PAOLA- plesso S. Rocco
1.3. Obiettivi – destinatari – metodologie – rapporti con istituzioni
Descrivere gli obiettivi misurabili che si
• creare precocemente un
intendono perseguire
atteggiamento positivo verso
l'apprendimento delle lingue
straniere;
• sviluppare la capacità di
comprendere messaggi e di
rispondere ad essi;
• sviluppare la capacità di
comunicare oralmente in
situazioni concrete di vita
quotidiana orale e per la
produzione orale;
• potenziare l’acquisizione di abilità
linguistiche per la comprensione
della lingua
Descrivere i destinatari cui si rivolge
Bambini/e di 5 anni della Scuola
dell’Infanzia “A. Frank”
• sezz. A-B plesso CPL
• sezz. C-D plesso S. Rocco
QUESTO PRIMO APPROCCIO ALLA LINGUA
Descrivere le metodologie utilizzate
INGLESE SARA’ IMPOSTATO SUL METODO
FORMAT, CHE SI AVVALE DI TECNICHE DI
INSEGNAMENTO OPERATIVE E INTERATTIVE
BASATE
SUI
NORMALI
PROCESSI
DI
ACQUISIZIONE DEL LINGUAGGIO IN UN
CLIMA
AFFETTIVO
FAVOREVOLE
CON
DOCENTE
MADRELINGUA
CHE
DOVRÀ
COLLABORARE CON LE INSEGNANTI PER
RACCORDARE L'ESPERIENZA AI MOMENTI
PREVISTI NELLA SCUOLA.
Il metodo è costituito dal programma che
viene riproposto più volte nell'arco dell'anno
scolastico attraverso giochi di associazione,
di
memoria,
filastrocche
mimate,
video,canzoni , flashcards e fotocopie da
colorare.
I
bambini
ascoltano,
comprendono,
memorizzano
partecipano
e
ripetono
canzoni parole e frasi affinchè il lessico
appreso ed esercitato diventi proprio e
venga ripetuto spontaneamente
Illustrare eventuali rapporti con altre
istituzioni
1.4. Durata e fasi operative
Durata del progetto e data inizio
Fasi operative del progetto
(separare le attività da svolgere in un anno
finanziario da quelle da svolgere in un altro
anno finanziario)
1.5. Risorse umane
Docenti
Esperto/i esterno/i
1.6.
Da ottobre 2014 a giugno 2015.
La durata del progetto abbraccerà l'intero
anno scolastico (dalla festa di Halloween a
quella di Fine anno scolastico)
Gli incontri saranno della durata di circa 25
min. a giorni alterni per tre volte alla
settimana.
Il percorso di lingua inglese, strutturato in
varie unità didattiche (introduction unit,
colours, animals, numbers…) prevede anche
tappe che andranno ad intersecarsi con le
diverse attività e le fasi operative degli altri
progetti dei due plessi.
Tutte le docenti dei due plessi scolastici
Docente madrelingua inglese
Beni e servizi
Indicare le risorse materiali, logistiche ed
organizzative che si prevede di utilizzare.
Indicare se possibile e conosciuto il costo
presunto
Data____________________________
Firma
Delpippo Barbara
Medici Paola
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Piano dell’Offerta Formativa – Scheda progetto – Programma annuale
Anno scolastico 2014/2015
Sezione 1. – Descrittiva
1.1. Denominazione progetto
Titolo del progetto
Plesso, sezione ed eventuale classe
Progetto di Istituto su cui afferisce
Numero progetto
1.2. Referente del progetto
Nome del docente responsabile del progetto
PROGETTO MEMORIA
Progetto di documentazione e archiviazione
Scuola dell’Infanzia “A. Frank”- sezz. CPL
REBOLI CARLA- DELPIPPO BARBARA
1.3. Obiettivi – destinatari – metodologie – rapporti con istituzioni
Descrivere gli obiettivi misurabili che si
- Sviluppare una costante azione
documentale in relazione a:
intendono perseguire
programmazione di inizio e fine anno
attenendosi alle linee generali del
P.O.F.
documentazione per la famiglia
documentazione per la scuola:
archivio, documentazione varia
( mostre, portale, ecc…)
documentazione per il bambino
documentazione per la scuola
primaria: cartella ponte, schede
informative sulle competenze
individuali del bambino /a.
-Comprendere le motivazioni che
supportano tale progetto:
cosa, come, quando si
documenta;
dove si conserva e come si usa la
documentazione
- Apprendere la tecnica della
documentazione per fare conoscere alcuni
degli aspetti più significativi delle
esperienze vissute a scuola, le attività più
interessanti della didattica…
- Utilizzare la documentazione per
l’autovalutazione
dell’insegnamento/apprendimento.
- Produrre documenti diversificati per
diversi scopi
Descrivere i destinatari cui si rivolge
TUTTI I BAMBINI FREQUENTANTI, LE
LORO FAMIGLIE E LA SCUOLA
Descrivere le metodologie utilizzate
-Utilizzo e organizzazione di materiali
facilitanti (griglie, schede…)
- Raccolta della documentazione e
archiviazione tradizionale e on line
- Produzione di una documentazione
riguardante vari incontri del plesso
(assemblee, consigli di Plesso…)
- Produzione di una documentazione
complete di valutazione, dei percorsi
didattici…
Illustrare eventuali rapporti con altre
istituzioni
1.4. Durata e fasi operative
Durata del progetto e data inizio
SETTEMBRE 2014- GIUGNO 2015
Fasi operative del progetto
(separare le attività da svolgere in un anno
finanziario da quelle da svolgere in un altro
anno finanziario)
Raccolta e sistemazione, a cadenza mensile,
di elementi che riguardano le esperienze
vissute, secondo un ordine che può essere
cronologico, narrativo…
1.5. Risorse umane
Docenti
Tutte le docenti del Plesso del capoluogo
Esperto/i esterno/i
1.6.
Beni e servizi
Indicare le risorse materiali, logistiche ed
organizzative che si prevede di utilizzare.
Indicare se possibile e conosciuto il costo
presunto
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Dotazione minima hardware e software
(Power point, Flash slide show maker,
ecc…)
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Piano dell’Offerta Formativa – Scheda progetto – Programma annuale
Anno scolastico 2014/2015
1.1. Denominazione progetto
Titolo del progetto
Plesso, sezione ed eventuale classe
Progetto di Istituto su cui afferisce
Numero progetto
1.2. Referente del progetto
Nome del docente responsabile del progetto
“MI PIACE SE TI MUOVI. . .”
Sez. C e D Scuola dell'Infanzia S.Rocco
Paola Medici
1.3. Obiettivi – destinatari – metodologie – rapporti con istituzioni
CAMPO DI ESPERIENZA: CORPO E
Descrivere gli obiettivi misurabili che si
intendono perseguire
MOVIMENTO
Obiettivi di apprendimento
• riconoscere e denominare le
principali parti del corpo
• riconoscere la propria identità
sessuale
• conoscere la funzione delle varie
parti del corpo
• operare somiglianze, differenze e
classificazioni con criteri sensopercettivi
• riprodurre lo schema corporeo in
maniera completa
• rappresentare il corpo in movimento
• gestire il proprio corpo
• raggiungere il coordinamento
motorio
• modellare il corpo assumendo pose
mobili e immobili
• eseguire esercizi di respirazione e
rilassamento
• utilizzare la parte destra e sinistra
del corpo
• cogliere la posizione di più oggetti tra
loro
• orientarsi nello spazio-laboratorio
• abbinare movimenti a ritmi diversi
• inventare movimenti su stimolazioni
sonore
effettuare percorsi prima con il corpo
e poi graficamente
Tutti i bambini di 3 /4 / 5 anni delle due
sezioni
•
Descrivere i destinatari cui si rivolge
Descrivere le metodologie utilizzate
L'attività verrà proposta settimanalmente a
gruppi omogenei di età (12/13 bambini)
utilizzando a turno lo spazio-laboratorio di
PSICOMOTRICITÀ.
La seduta sarà caratterizzata da rituali ( il
cerchio con il giro dei nomi e l'enunciazione
delle regole; la scarica motoria; il
rilassamento, il gioco costruttivo con i
materiali strutturati o non; la
rappresentazione).
La musica accompagnerà il momento della
scarica motoria come contenitore
temporale.
Illustrare eventuali rapporti con altre
istituzioni
1.4. Durata e fasi operative
Durata del progetto e data inizio
Tutto l'anno scolastico
Fasi operative del progetto
(separare le attività da svolgere in un anno
finanziario da quelle da svolgere in un altro
anno finanziario)
1.5. Risorse umane
Docenti
Esperto/i esterno/i
Verranno proposti ai piccoli:
• giochi con palle o teli o cerchi o
cartoni o materiale di recupero da
sperimentare con tutto il corpo
• giochi sui contrasti percettivi
• percorsi strutturati
Ai bambini di 4/5 anni invece:
• percorsi strutturati con conseguente
rielaborazione grafica
• giochi in coppia o in gruppo con
regole
• utilizzo espressivo del corpo tramite
giochi di imitazione
• giochi sulla dissociazione dei
movimenti attraverso l'uso di
oggetti...
Tutti i docenti in servizio nella scuola
1.6. Beni e servizi
Indicare le risorse materiali, logistiche ed
organizzative che si prevede di utilizzare.
Indicare se possibile e conosciuto il costo
presunto
Data____________________________
Firma ____________________________________
ISTITUTO COMPRENSIVO BORGO VAL DI TARO
P.zza Pedrini e Beccarelli, 1
43043 Borgo Val di Taro
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Anno scolastico 2014-2015
1.1. Denominazione progetto
Titolo del progetto
Plesso, sezione ed eventuale classe
“UN ANNO IN…VIAGGIO”
Tutte le quattro sezioni di scuola
dell'infanzia Cpl e S.Rocco
Progetto di Istituto su cui afferisce
Numero progetto
1.2. Referente del progetto
Nome del docente responsabile del progetto
Barbara Del Pippo
Paola Medici
1.3. Obiettivi – destinatari – metodologie – rapporti con istituzioni
Descrivere gli obiettivi misurabili che si
• sviluppare nei bambini la fiducia e la
intendono perseguire
curiosità nei confronti di ciò che li
circonda e di ciò che viene loro
narrato
• potenziare la capacità di riflettere e
discutere con gli adulti e con gli altri
sui temi narrativi proposti
• vivere la propria corporeità e
percepirne il potenziale comunicativo
ed espressivo attraverso i giochi e le
drammatizzazioni
• ascoltare, rielaborare e inventare
storie attraverso la
drammatizzazione, il disegno, la
pittura e altre attività manipolative
ed espressive
• manifestare curiosità e voglia di
sperimentare, interagire con le cose,
l'ambiente e le persone.
• favorire lo spirito di osservazione
• promuovere la conoscenza degli
ambienti naturali
• sperimentare varie tecniche
espressive nella rielaborazione delle
esperienze e dei racconti proposti
• sviluppare la creatività e
l'immaginazione personale
• ascoltare e comprendere e rielaborare
le narrazioni proposte
• esplorare l'ambiente attraverso i
canali sensoriali
• sperimentare e sviluppare
Descrivere i destinatari cui si rivolge
Descrivere le metodologie utilizzate
atteggiamenti di tipo scientifico
attraverso le esperienze concrete
• cogliere e organizzare e condividere le
informazioni ricavate dall'ambiente.
Saranno coinvolti tutti i bambini di 3 / 4 /
5 anni dei due plessi di scuola dell'infanzia
Verranno sviluppate diverse U.d.A.
Un percorso comune coinvolgerà tutti i
bambini articolandosi in altri progettati per
fasce di età.
Si partirà invitando i bambini a raccontare
le proprie esperienze estive, motivandoli con
la realizzazione di una valigia-borsa dove
riporre i ricordi delle vacanze.
Da qui si snoderà un percorso ricco di
esperienze dirette ed operative, attraverso il
vissuto dei bambini (intellettivo ed emotivo
insieme), che metta in moto i processi
percettivi e cognitivi, che solleciti la
conoscenza e la presa di coscienza dello
schema
corporeo,
che
favorisca
l’affinamento e la differenziazione delle
funzioni psichiche e motorie, l’orientamento
nello spazio e nel tempo, l’espressione e la
comunicazione dei contenuti interiori (idee,
sentimenti, ricordi, immaginazioni…) 3/4
ANNI.
Per i bambini di 5 ANNI sono previste
molteplici attività-stimolo inerenti allo
sviluppo delle funzioni conoscitive, logiche
e
simboliche.
Più
specificatamente,
verranno sollecitate le seguenti conquiste
mentali: le relazioni logiche (attraverso la
riflessione del bambino sulla forma degli
oggetti
in
relazione
al
loro
uso),
l’orientamento
scientifico
(attraverso
ipotesi, esperimenti e verifiche sulle qualità
degli oggetti), le sovrapposizioni logiche (
tramite esercizi-gioco di ritaglio e incollatura
secondo l’ordine di costruzione dell’oggetto),
le combinazioni (attraverso disegni e giochi
di creatività sulle forme, i colori e le
dimensioni), la scoperta del vero e del
falso,
le uguaglianze e le diversità (con
giochi
grafici
di
discriminazione
e
composizione di elementi uguali e diversi), lo
schema corporeo (con originali giochi di
osservazione, denominazione e collage delle
varie parti del corpo), l’orientamento
spaziale (con percorsi e giochi di direzione),
la
classificazione,
l’orientamento
temporale (mediante sequenze logicotemporali da completare), la seriazione
(attraverso l’ordinazione di vari elementi
secondo un determinato criterio),
la
quantificazione (tramite giochi grafici sui
concetti di tanti-quanti, più di…, meno di…),
la lettura e la scrittura (mediante
l’acquisizione del simbolo linguistico come
sostituto degli oggetti, e quindi del codice
grafico)
Illustrare eventuali rapporti con altre
istituzioni
1.4. Durata e fasi operative
Durata del progetto e data inizio
Fasi operative del progetto
(separare le attività da svolgere in un anno
finanziario da quelle da svolgere in un altro
anno finanziario)
Il progetto si svilupperà durante tutto il
corso dell'anno scolastico da ottobre 2014
a maggio 2015
Le U.d.A. comuni alle tre fasce di età
saranno:
• 1^ - Dall’estate all’autunno:
ricordi di viaggio
• 2^ - Cappuccetto Rosso….una
bambina in cammino
• 3^ - Il pagliaccio Celestino
• 4^ - Il viaggio delle farfalle
Per tutti i bambini il percorso si concluderà
a maggio con un’uscita didattica in una
delle aziende agricole locali
1.5. Risorse umane
Docenti
Tutte le insegnanti delle quattro sezioni di
scuola dell'infanzia
È prevista un’uscita didattica in una
delle aziende agricole locali il cui costo
sarà a carico delle famiglie.
Esperto/i esterno/i
1.6. Beni e servizi
Indicare le risorse materiali, logistiche ed
organizzative che si prevede di utilizzare.
Indicare se possibile e conosciuto il costo
presunto
Verranno utilizzati materiali di facile
consumo presenti nella scuola e materiale
di recupero per la produzione graficopittorica- plastica e gli allestimenti.
Per la documentazione si utilizzerà
materiale multimediale e fotografico.
Data____________________________
Firma ____________________________________
ISTITUTO COMPRENSIVO BORGO VAL DI TARO
!
P.zza Pedrini e Beccarelli, 1
43043 Borgo Val di Taro
Tel. +39 0525 97906 – Fax +39 0525 97906
E-mail: [email protected]
!
!
Piano dell’Offerta Formativa – Scheda progetto – Programma annuale
Anno scolastico 2014/15
Sezione 1. – Descrittiva
!
1.
Denominazione progetto
Titolo del progetto
Classe 2.0
Plesso, sezione ed eventuale classe
Classi 4^ Primaria
Progetto di Istituto su cui afferisce
Classe 2.0
Numero progetto
!
!
1.2. Referente del progetto
Nome del docente responsabile del
progetto
Italo Ravenna
!
!
1.3. Obiettivi – destinatari – metodologie – rapporti con istituzioni
Descrivere gli obiettivi misurabili che si
intendono perseguire
Utilizzare il tablet nella didattica di tutti i
giorni attraverso l’utilizzo di “app
didattiche” e libri digitali.
Descrivere i destinatari cui si rivolge
!
Tutti gli alunni delle classi 4^ Scuola
Primaria
Descrivere le metodologie utilizzate
Approccio alla didattica digitale attraverso
l’uso consapevole dell’ipad in classe.
!
!
!
!
!
!
!
!
!
!
Illustrare eventuali rapporti con altre
istituzioni
!
!
!
!
!
!
A seconda delle classi e dei plessi, possono
essere possibili interazioni con altre scuole
italiane e straniere che utilizzano la stessa
tecnologia.
!
!
!
!
!
!
!
1.4. Durata e fasi operative
!
Durata del progetto e data inizio
!
!
A.S. 2014/2015 e A.S. 2015/2016
Fasi operative del progetto
(separare le attività da svolgere in un anno
finanziario da quelle da svolgere in un
altro anno finanziario)
!
!
!
1.5. Risorse umane
!
!
Docenti
!
!
!
!
Esperto/i esterno/i
!
!
!
!
!
!
!
!
!
!
Tutti i docenti delle classi 4^ dell’Istituto
!
6.
Beni e servizi
Indicare le risorse materiali, logistiche ed
organizzative che si prevede di utilizzare.
Indicare se possibile e conosciuto il costo
presunto
!
!
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!
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Firma ____________________________________
!
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Progetto a costo zero
ISTITUTO COMPRENSIVO BORGO VAL DI TARO
P.zza Pedrini e Beccarelli, 1 43043 Borgo Val di Taro
Tel. +39 0525 97906 – Fax +39 0525 97906
E-mail: [email protected]
http://www.icborgotaro.gov.it
Piano dell’Offerta Formativa – Scheda progetto – Programma annuale
Anno scolastico…2014/2015
1.1. Denominazione progetto
Titolo del progetto
Plesso, sezione ed eventuale classe
Progetto di Istituto su cui afferisce
Numero progetto
1.2. Referente del progetto
Nome del docente responsabile del progetto
“Cento anni...portati bene!”
Scuola primaria via Montegrappa
Tutti i docenti delle classi interessate
1.3. Obiettivi – destinatari – metodologie – rapporti con istituzioni
Descrivere gli obiettivi misurabili che si
Conoscere la storia del plesso della scuola
intendono perseguire
primaria di via MONTEGRAPPA
dall'inaugurazione avvenuta nel 1915 ai
giorni nostri.
Raccogliere informazioni e materiali per
ricostruire la storia della scuola
Produrre materiale commemorativo per
festeggiare il centenario
Descrivere i destinatari cui si rivolge
Alunni classi terze, quarte e quinte della
scuola primaria di via MONTEGRAPPA
Descrivere le metodologie utilizzate
Si coinvolgeranno gli alunni interessati
nella ricostruzione della storia della propria
scuola dall''inaugurazione ad oggi,
reperendo materiali di vario genere (foto,
documenti scolastici, conversazioni ed
interviste a storici locali, attività con il
pittore M. Previi,...) e repertandoli
successivamente fino a giungere alla
produzione di un opuscolo digitale e/o
cartaceo, che li raccolga in modo organico e
di una cartolina commemorativa.
Illustrare eventuali rapporti con altre
Associazione Emanuelli, Comune di Borgo
istituzioni
Val di Taro,...
1.4. Durata e fasi operative
Durata del progetto e data inizio
Fasi operative del progetto
(separare le attività da svolgere in un anno
finanziario da quelle da svolgere in un altro
anno finanziario)
1.5. Risorse umane
Docenti
Esperto/i esterno/i
Si inizierà presumibilmente nel mese di
dicembre 2014 e si concluderà con il mese
di maggio 2015
Dicembre 2014- maggio 2015
Docenti delle classi interessate
Pittore Mario Previ, membri
dell'Associazione Emanuelli, personale
(maestri e collaboratori che hanno prestato
servizio in passato presso la scuola),
fotografa Cristina Maestri
1.6. Beni e servizi
Indicare le risorse materiali, logistiche ed
organizzative che si prevede di utilizzare.
Indicare se possibile e conosciuto il costo
presunto
Le attività si svolgeranno generalmente
presso la scuola; ci sarà la produzione
finale di un opuscolo digitale da caricare
sul sito della scuola e sul web e
possibilmente cartaceo, che richiederà il
finanziamento da parte del Comune o di
qualche altro sponsor. La medesima cosa
avverrà per la stampa di una cartolina
commemorativa.
Borgotaro, 6 ottobre 2014
Per i docenti coinvolti: Ivaldi Alessandra
ISTITUTO COMPRENSIVO BORGO VAL DI TARO
P.zza Pedrini e Beccarelli, 1
43043 Borgo Val di Taro
Tel. +39 0525 97906 – Fax +39 0525 97906
E-mail: [email protected]
http://www.icborgotaro.it
Piano dell’Offerta Formativa – Scheda progetto – Programma annuale
Anno scolastico 2014/15
1.1. Denominazione progetto
Titolo del progetto
Plesso, sezione ed eventuale classe
Progetto di Istituto su cui afferisce
Numero progetto
CONOSCIAMOCI MEGLIO
Albareto (classe 4^)
INTEGRAZIONE
A cura della segreteria
1.2. Referente del progetto
Nome del docente responsabile del progetto
Delgrosso Rosa
1.3. Obiettivi – destinatari – metodologie – rapporti con istituzioni
Consolidare le conoscenze di base in ambito
Descrivere gli obiettivi misurabili che si
linguistico-espressivo, logico-matematico ed
intendono perseguire
antropologico.
Acquisire maggiore sicurezza nelle proprie
competenze.
Arricchire il proprio patrimonio lessicale nei
vari ambiti disciplinari.
Descrivere i destinatari cui si rivolge
Bambino extracomunitario, nuovo alunno
inserito in classe quarta con particolari
problemi. Classe 4^
Descrivere le metodologie utilizzate
Spiegazioni individualizzate, tutoraggio fra
pari, lavori di gruppo.
Illustrare eventuali rapporti con altre
istituzioni
1.4. Durata e fasi operative
Durata del progetto e data inizio
Fasi operative del progetto
(separare le attività da svolgere in un anno
finanziario da quelle da svolgere in un altro
anno finanziario)
1.5. Risorse umane
Docenti
Esperto/i esterno/i
Ottobre- Aprile
Delgrosso Rosa
1.6. Beni e servizi
Indicare le risorse materiali, logistiche ed
organizzative che si prevede di utilizzare.
Indicare se possibile e conosciuto il costo
presunto
15 ore aggiuntive da incentivare con il
Fondo d'Istituto.
Data_08/10/2014
Firma Delgrosso Rosa
ISTITUTO COMPRENSIVO BORGO VAL DI TARO
P.zza Pedrini e Beccarelli, 1
43043 Borgo Val di Taro
Tel. +39 0525 97906 – Fax +39 0525 97906
E-mail: [email protected]
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Piano dell’Offerta Formativa – Scheda progetto – Programma annuale
Anno scolastico 2014/15
1.1. Denominazione progetto
Titolo del progetto
Plesso, sezione ed eventuale classe
Conosciamo il Bosco
Plesso di S.Rocco classe 3 sez. unica
Plesso di Via Montegrappa classi 3A e 3B
Progetto di Istituto su cui afferisce
Numero progetto
1.2. Referente del progetto
Nome del docente responsabile del progetto
Maestri Antida
1.3. Obiettivi – destinatari – metodologie – rapporti con istituzioni
• Conoscere ed interagire con l’ambiente
Descrivere gli obiettivi misurabili che si
circostante.
intendono perseguire
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Sviluppare nei bambini la conoscenza e
l’osservazione del mondo naturale.
Conoscere ambienti, flora e fauna della
nostra zona.
Conoscere gli elementi che costituiscono
l’ambiente bosco.
Comprendere l’importanza delle piante per la
vita dell’uomo.
Favorire il riconoscimento di piante ed alberi,
attraverso l’osservazione di foglie, fiori, fusto
e portamento.
Osservare gli elementi costitutivi di un
ambiente.
Conoscere l'importanza della biodiversità
come assicurazione della vita sul nostro
pianeta.
Riconoscimento degli animali e delle piante
più comuni del nostro territorio e loro
adattamento all'ambiente.
Capire che il bosco può fornire energia,
materie prime, nutrimento, occasione di
studio e svago per l’uomo.
Capire alcune conseguenze a catena del
disboscamento e dell’inquinamento.
Abituare i bambini all’osservazione attenta
dell’ambiente bosco e a muoversi dentro ad
esso.
Stimolare
l’attività
di
esplorazione
dell’ambiente per facilitare il contatto tra
bambini ed elementi naturali del territorio.
Conoscenza della risorsa acqua - fiume e dei
suoi rapporti con le attività antropiche
Esplorare un ambiente e comprendere
l’importanza di un uso corretto delle risorse
evitando lo spreco e l’inquinamento
• Descrivere e registrare le osservazioni fatte.
• Saper formulare domande ed ipotesi relative
a ciò che si sta osservando.
• Osservare i cambiamenti stagionali che
avvengono nelle piante e negli animali.
• Individuare le relazioni tra i vari elementi.
• Conoscere gli adattamenti delle piante
all'ecosistema fluviale
• Stimolare le capacità percettive di
osservazione
• Osservare e riconoscere le tracce e i segni di
alcuni animali
• Arricchire il lessico ed usare vocaboli
appropriati.
• Collaborare con un esperto del WWF
Gli alunni della classi terze di S. Rocco e Via
Montegrappa
•
Descrivere i destinatari cui si rivolge
Descrivere le metodologie utilizzate
Si favorirà la metodologia della ricerca – scoperta
attraverso:
uscite ed esperienze sul territorio con esperti;
lezioni frontali con insegnanti di classe ed esperti;
lavori di gruppo e a classi aperte;
attività di laboratorio ambientale;
raccolta di materiali naturali;
esperimenti scientifici;
ricerche individuali e di gruppo.
Escursione nei castagneti in località Vighini, per
osservare un bosco di castagni e raccoglierne i frutti.
Escursioni lungo la pista ciclabile, sull’argine del
fiume Taro.
Escursione nei boschi dell’Oasi WWF “Oasi dei
Ghirardi” accompagnati dalla guida escursionistica
sig. Guido Sardella.
Illustrare eventuali rapporti con altre
istituzioni
Esperto WWF
1.4. Durata e fasi operative
Durata del progetto e data inizio
Ottobre 2014 - Maggio 2015
Fasi operative del progetto
(separare le attività da svolgere in un anno
finanziario da quelle da svolgere in un altro
anno finanziario)
Da ottobre 2014 a maggio 2015
•
•
•
•
Esplorazione del bosco.
Raccolta del materiale e osservazioni.
Identificazione della vegetazione.
Ricerca sulle leggi che proteggono la flora, la
•
•
•
•
•
•
•
•
1.5. Risorse umane
Docenti
Escursioni nei boschi dell’Oasi WWF “Oasi
dei Ghirardi” e in località Vighini.
Le insegnanti delle classi terze di S. Rocco e Via
Montegrappa:
Figone Maria Grazia
Lapina Antonella
Maestri Antida
Minoli Elisa
Mongardini Samantha
Reboli Rita
Rolandi Silvia
Scognamiglio Paola
Sardella Guido, guida escursionistica.
Esperto/i esterno/i
1.6.
fauna e gli ambienti.
Riproduzione e rielaborazione di immagini;
Giochi sensoriali.
Compilazione di schede di rilevazione.
Individuazione di percorsi.
Osservazione della presenza e delle tracce
degli animali per ricostruire catene, reti e
piramidi alimentari.
Interviste sul campo.
Semplici esperimenti scientifici (es. la
fotosintesi clorofilliana).
Beni e servizi
Questo progetto si svilupperà nelle aule e nei
laboratori e negli spazi verdi nei dintorni della
scuola (pista ciclabile, Vighini, Oasi WWF).
Indicare le risorse materiali, logistiche ed
organizzative che si prevede di utilizzare.
Indicare se possibile e conosciuto il costo
presunto
•
Materiale di documentazione: fotografie,
video, cartelloni.
•
Materiale di facile consumo: cartoncini, carta
da pacco, colori…
Strumenti: proiettore, lente d’ingrandimento,
barattoli, contenitori…
•
Servizio di trasporto: a carico degli alunni.
Spese di documentazione: a carico della scuola.
Per la realizzazione del progetto sono
previste 5 ore eccedenti per ogni insegnante
della classe.
Data 06/10/14
Firma
Antida Maestri
ISTITUTO COMPRENSIVO BORGO VAL DI TARO
!
P.zza Pedrini e Beccarelli, 1
43043 Borgo Val di Taro
Tel. +39 0525 97906 – Fax +39 0525 97906
E-mail: [email protected]
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Piano dell’Offerta Formativa – Scheda progetto – Programma annuale
Anno scolastico 2014/15
Sezione 1. – Descrittiva
!
1.
Denominazione progetto
Titolo del progetto
Di che paese sei?
Plesso, sezione ed eventuale classe
Classi 4^ A e B Primaria cpl
Progetto di Istituto su cui afferisce
Progetto classe 2.0
Numero progetto
!
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1.2. Referente del progetto
Nome del docente responsabile del
progetto
Italo Ravenna
!
!
1.3. Obiettivi – destinatari – metodologie – rapporti con istituzioni
Descrivere gli obiettivi misurabili che si
intendono perseguire
Interazione via web (videoconferenze) e
scambi fisici (scambio di prodotti legati
alla propria nazionalità: carta di caramelle
o scatole dei biscotti-es-) con alunni dei
seguenti paesi (USA - UK - IR) e i loro
insegnanti.
Descrivere i destinatari cui si rivolge
!
Comunità docenti e famiglie
Descrivere le metodologie utilizzate
Creazione di un corso itunes U con le
diverse metodologie attivate dai vari paesi
per raggiungere i medesimi risultati.
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Illustrare eventuali rapporti con altre
istituzioni
Scuole di (USA - UK -IR)
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1.4. Durata e fasi operative
!
Durata del progetto e data inizio
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A.S. 2014/2015
Fasi operative del progetto
Novembre 2014 - Giugno 2015
(separare le attività da svolgere in un anno
finanziario da quelle da svolgere in un
altro anno finanziario)
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1.5. Risorse umane
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Docenti
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Esperto/i esterno/i
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Italo Ravenna, Federica Ferrari, Elisa
Soriani, Marianna Pinchiaroli, Rita
Devincenzi.
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6.
Beni e servizi
Indicare le risorse materiali, logistiche ed
organizzative che si prevede di utilizzare.
Indicare se possibile e conosciuto il costo
presunto
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Firma ____________________________________
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Progetto a costo zero in quanto fattibile
durante le attività laboratoriali.
ISTITUTO COMPRENSIVO BORGO VAL DI TARO
P.zza Pedrini e Beccarelli, 1
43043 Borgo Val di Taro
Tel. +39 0525 97906 – Fax +39 0525 97906
E-mail: [email protected]
http://www.icborgotaro.gov.it
Piano dell’Offerta Formativa – Scheda progetto – Programma annuale
Anno scolastico 2014/2015
1.1. Denominazione progetto
Titolo del progetto
Plesso, sezione ed eventuale classe
Progetto di Istituto su cui afferisce
Numero progetto
1.2. Referente del progetto
Nome del docente responsabile del progetto
L ‘ABC delle mie emozioni
Scuola primaria classi 5°A, 5°B, 5° S. Rocco
Continuità (Pollicino e Apriamo la porta)
Tutti i docenti delle classi coinvolte: Ivaldi
Alessandra, Nuzzo Dora, Caccioli Maria
Rosa, Nicoli Cristina, Marchini Carla,
Borella Laura, Borella Mara, Mongardini
Samantha, Minoli Elisa, Zanetti Isabella.
1.3. Obiettivi – destinatari – metodologie – rapporti con istituzioni
Descrivere gli obiettivi misurabili che si
• Favorire negli alunni e relative
intendono perseguire
famiglie il passaggio dalla scuola
dell’infanzia alla scuola primaria e
dalla scuola primaria alla scuola
secondaria di primo grado.
• Aiutare i bambini a prendere
coscienza delle proprie emozioni,
riconoscerle e acquisire un migliore
autocontrollo, favorendo un rapporto
più sereno con i coetanei e con gli
adulti.
Descrivere i destinatari cui si rivolge
Alunni e genitori delle classi quinte della
scuola primaria, alunni dell’ultimo anno
della scuola dell’infanzia e alunni della
scuola secondaria di primo grado.
Descrivere le metodologie utilizzate
Attraverso la lettura di una storia, portare i
bambini a identificarsi con i personaggi per
prendere consapevolezza delle proprie
emozioni, riconoscerle e controllarle.
Impostare quindi un percorso (secondo
modalità adeguate all’età, utilizzando testi e
cdrom che suggeriscono giochi, domande,
riflessioni, per far emergere i vissuti di
ciascuno e condividerli con i compagni,
soprattutto in relazione al momento di
passaggio che li attende, alle modalità di
affrontarlo e al ruolo svolto dai genitori in
questa fase.
Illustrare eventuali rapporti con altre
istituzioni
Per i genitori, gli incontri con l’esperta
forniranno l’occasione per riflettere sul
proprio comportamento al fine di favorire
l’autonomia dei figli in questa fase della loro
vita.
Scuola dell’Infanzia privata
1.4. Durata e fasi operative
Durata del progetto e data inizio
Fasi operative del progetto
(separare le attività da svolgere in un anno
finanziario da quelle da svolgere in un altro
anno finanziario)
Il progetto avrà inizio a ottobre-novembre e
verrà completato a fine anno scolastico, si
valuterà l’eventualità di un momento
conclusivo in occasione dell’accoglienza nel
successivo ordine di scuola, a settembre.
-Ottobre-gennaio: lettura animata della
storia agli alunni;
-Gennaio-febbraio: incontri genitori e
insegnanti dei diversi ordini di scuola con
esperta Psico-pedagogista;
-Febbraio-maggio: percorso educativo con
gli alunni nelle sezioni/classi;
-Maggio-giugno : momento conclusivo;
-Settembre 2015: eventuale iniziativa di
accoglienza legata al percorso fatto.
1.5. Risorse umane
Docenti
Esperto/i esterno/i
1.6.
Beni e servizi
Indicare le risorse materiali, logistiche ed
organizzative che si prevede di utilizzare.
Indicare se possibile e conosciuto il costo
presunto
Data
Tutti i docenti delle classi e sezioni
coinvolte.
Psicopedagogista, dott.ssa Federica
Natalone
Aule dei vari plessi dei diversi ordini di
scuola dell’Istituto Comprensivo, locali della
Scuola d’Infanzia Paritaria “Casa del
Fanciullo”, auditorium “Mosconi”
07/10/2014
Firma
ISTITUTO COMPRENSIVO BORGO VAL DI TARO
P.zza Pedrini e Beccarelli, 1
43043 Borgo Val di Taro
Tel. +39 0525 97906 – Fax +39 0525 97906
E-mail: [email protected]
http://www.icborgotaro.it
Piano dell’Offerta Formativa – Scheda progetto – Programma annuale
Anno scolastico 2014/15.
1.1. Denominazione progetto
Titolo del progetto
Plesso, sezione ed eventuale classe
Progetto di Istituto su cui afferisce
Numero progetto
1.2. Referente del progetto
Nome del docente responsabile del progetto
La Forestale amica dei bambini.
San Rocco classi 4^ e 5^ sezione U.
Educazione ambientale.
Tutti i docenti delle classi quarta e quinta.
1.3. Obiettivi – destinatari – metodologie – rapporti con istituzioni
Descrivere gli obiettivi misurabili che si
-Conoscere il Corpo Forestale dello Stato.
intendono perseguire
-Mappare, con l'aiuto degli operatori del
Corpo Forestale dello Stato, le piante del
giardino della nostra scuola.
-Adottare le piante presenti nel cortile
adiacente al plesso scolastico.
-Preparare una scheda per ciascuna pianta .
-Collaborare, a classi aperte, per la
mappatura e la realizzazione della scheda.
-Preparare una ricerca per ogni pianta
arricchita delle immagini che la
rappresentano nelle diverse stagioni.
-Produrre una fiaba usando come
personaggi le piante animate.
-Raccogliere il materiale in un prodotto
multimediale.
Descrivere i destinatari cui si rivolge
Gli alunni delle classi quarta e quinta di San
Rocco.
Descrivere le metodologie utilizzate
-Apprendimento cooperativo.
-Tutoring.
-Adulto mediatore.
-Drammatizzazione.
-Lavagna interattiva.
-Tablet.
Corpo Forestale dello Stato della caserma di
Borgo Val di Taro.
Illustrare eventuali rapporti con altre
istituzioni
1.4. Durata e fasi operative
Durata del progetto e data inizio
Anno scolastico 2014-2015.
Mese di Ottobre.
Fasi operative del progetto
(separare le attività da svolgere in un anno
finanziario da quelle da svolgere in un altro
anno finanziario)
----------------------------------------------------------------
1.5. Risorse umane
Docenti
Tutti i docenti delle classi quarta e quinta di
San Rocco.
Esperto/i esterno/i
-Operatori del Corpo Forestale dello Stato.
-Esperto informatico Roberto Bellavigna.
1.6.
Beni e servizi
Indicare le risorse materiali, logistiche ed
organizzative che si prevede di utilizzare.
Indicare se possibile e conosciuto il costo
presunto
-Foto, cartelloni, tablet , lavagna
multimediale e materiale di facile consumo.
-Esperto e docenti che, per la realizzazione
della parte on-line del progetto, faranno
formazione e inseriranno i dati informatici.
Previsti 1000 euro di spesa.
Data____________________________
Firma
ISTITUTO COMPRENSIVO BORGO VAL DI TARO
!
P.zza Pedrini e Beccarelli, 1
43043 Borgo Val di Taro
Tel. +39 0525 97906 – Fax +39 0525 97906
E-mail: [email protected]
!
!
Piano dell’Offerta Formativa – Scheda progetto – Programma annuale
Anno scolastico 2014/15
Sezione 1. – Descrittiva
!
1.
Denominazione progetto
Titolo del progetto
In cucina con la testa
Plesso, sezione ed eventuale classe
Classi 4^ A e B Primaria cpl
Progetto di Istituto su cui afferisce
Progetto in rete con IC “Baracca” di Lugo
Numero progetto
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1.2. Referente del progetto
Nome del docente responsabile del
progetto
Italo Ravenna coordinatore per IC
Borgotaro
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1.3. Obiettivi – destinatari – metodologie – rapporti con istituzioni
Descrivere gli obiettivi misurabili che si
intendono perseguire
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Si richiede di realizzare un percorso di
formazione interdisciplinare sul tema
“Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita” e
sui sottotemi: scienza e tecnologia per la
sicurezza e la qualità alimentare, scienza
e tecnologia per l’agricoltura e la
biodiversità, innovazione della filiera
agroalimentare, educazione alimentare,
alimentazione e stili di vita, cibo e
cultura, cooperazione e sviluppo
nell’alimentazione.
Descrivere i destinatari cui si rivolge
Territorio nazionale
!
Descrivere le metodologie utilizzate
!
Creazione di un multi-touch book sul tema
dell’alimentazione e ricerca e
valorizzazione delle tradizioni
agroalimentari dei territori di riferimento
dei proponenti, con contenuti
autoprodotti (video, cartoon, ricette
animate etc) e continuo scambio di risorse
ed informazioni
Illustrare eventuali rapporti con altre
istituzioni
Accordo di rete con IC “Baracca” di Lugo
classe 2D Primaria. Del presente accordo di
rete verrà fatta menzione nel P.O.F. di Istituto
delle singole scuole aderenti ed esso, una
volta ratificato dagli Organi Collegiali, verrà
depositato presso le segreterie delle scuole
aderenti.
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1.4. Durata e fasi operative
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Durata del progetto e data inizio
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A.S. 2014/2015
Fasi operative del progetto
Settembre 2014 - Giugno 2015
(separare le attività da svolgere in un anno
finanziario da quelle da svolgere in un
altro anno finanziario)
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1.5. Risorse umane
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Docenti
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Tutti i docenti delle classi 4^ dell’Istituto
Esperto/i esterno/i
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6.
Beni e servizi
Indicare le risorse materiali, logistiche ed
organizzative che si prevede di utilizzare.
Indicare se possibile e conosciuto il costo
presunto
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Firma ____________________________________
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Progetto a costo zero in quanto fattibile
durante le attività laboratoriali.
ISTITUTO COMPRENSIVO BORGO VAL DI TARO
P.zza Pedrini e Beccarelli, 1
43043 Borgo Val di Taro
Tel. +39 0525 97906 – Fax +39 0525 97906
E-mail: [email protected]
http://www.icborgotaro.gov.it
Piano dell’Offerta Formativa – Scheda progetto – Programma annuale
Anno scolastico 2014 2015
1.1. Denominazione progetto
Titolo del progetto
Plesso, sezione ed eventuale classe
Progetto di Istituto su cui afferisce
Numero progetto
1.2. Referente del progetto
Nome del docente responsabile del progetto
Diventiamo Cittadini
Plesso di S. Rocco classe 3 sez. unica
Plesso di Via Montegrappa classi 3A e 3B
Conoscere le Istituzioni
Maestri Antida
1.3. Obiettivi – destinatari – metodologie – rapporti con istituzioni
Conoscere le caratteristiche e le funzioni delle
Descrivere gli obiettivi misurabili che si
Istituzioni presenti nel territorio.
intendono perseguire
Far conoscere agli alunni il proprio territorio e gli
Enti che lo amministrano.
Sviluppare la coscienza civile, costituzionale e
democratica.
Educare alla legalità nella scuola e nelle
istituzioni.
Educare all’interiorizzazione e al rispetto delle
regole come strumenti indispensabili per una
civile convivenza.
Educare all’ascolto.
Sviluppare la creatività di pensiero, di linguaggio
e di relazione.
Favorire un atteggiamento di convivenza
rispettosa delle regole democratiche.
Capire che le regole sono strumenti
indispensabili per una civile convivenza.
Conoscere la struttura ed il funzionamento del
Comune.
Conoscenza delle competenze generali di
Sindaco e Assessori.
Conoscenza della legge fondamentale dello
stato: La Costituzione
Promuovere la partecipazione alla vita cittadina.
Acquisire la capacità di discutere, affrontare
Descrivere i destinatari cui si rivolge
Descrivere le metodologie utilizzate
problemi, indicare soluzioni.
Offrire occasioni nelle quali i bambini e i ragazzi
si sentano liberi di esprimersi, favorendo il
dialogo, l’ascolto, la comprensione e il rispetto.
Favorire lo spirito critico e la creatività.
Imparare ad osservare la realtà, individuare le
problematicità e proporre soluzioni.
Conoscere i fondamentali diritti e doveri e
l’importanza delle regole all’interno di un gruppo.
Gli alunni delle classi terze delle scuola e di Via
Montegrappa e San Rocco.
•
Lezioni frontali;
•
interviste;
•
realizzazione di cartelloni;
•
attività di brainstorming;
•
utilizzo del gioco come strumento di
apprendimento di valori civili e sociali:
gioco libero e giochi di ruolo;
•
laboratori espressivi a piccoli gruppi per
favorire la creatività, la collaborazione nel
gruppo e la socialità;
organizzazione di lavori collettivi atti a
favorire l’autocontrollo, l’aiuto reciproco e
la responsabilità personale;
•
•
visita al Municipio dove i bambini
saranno accolti dal Sindaco e da alcuni
componenti della Giunta comunale.
Illustrare eventuali rapporti con altre
istituzioni
Comune di Borgo Val di Taro
1.4. Durata e fasi operative
Durata del progetto e data inizio
Tutta la durata dell'anno scolastico.
Fasi operative del progetto
(separare le attività da svolgere in un anno
finanziario da quelle da svolgere in un altro
anno finanziario)
•
•
•
•
•
•
1.5. Risorse umane
Docenti
Visita di istruzione presso i locali
comunali.
Incontri per conoscere le istituzioni e il
funzionamento
degli
organismi
rappresentativi (Consiglio comunale,
Giunta).
Interviste al Sindaco e agli Assessori.
Raccolta di foto e video.
Scrittura di testi descrittivi.
Realizzazione di cartelloni.
Le insegnanti delle classi terze di S. Rocco e Via
Montegrappa:
Figone Maria Grazia
Lapina Antonella
Maestri Antida
Minoli Elisa
Mongardini Samantha
Reboli Rita
Rolandi Silvia
Scognamiglio Paola
Esperto/i esterno/i
1.6. Beni e servizi
Indicare le risorse materiali, logistiche ed
organizzative che si prevede di utilizzare.
Indicare se possibile e conosciuto il costo
presunto
Questo progetto si svilupperà nelle aule e nei
laboratori ; sono previste uscite didattiche
presso la sede comunale.
•
Materiale di documentazione: fotografie,
video, cartelloni
•
Materiale di facile consumo: cartoncini, carta
da pacco, colori…
Spese di documentazione: a carico della scuola.
Ore funzionali necessarie: 5
Data 06/10/14
Firma
Antida Maestri
ISTITUTO COMPRENSIVO BORGO VAL DI TARO
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Piano dell’Offerta Formativa – Scheda progetto – Programma annuale
Anno scolastico 2014/15
1.1. Denominazione progettoPiano
Titolo del progetto
Plesso, sezione ed eventuale classe
Progetto di Istituto su cui afferisce
Numero progetto
1.2. Referente del progetto
Nome del docente responsabile del
progetto
“La banda dei piccoli”
Scuola Primaria di Albareto
(tutte le classi)
A cura della segreteria
Santorsola Teresa Angela Isabella
1.3. Obiettivi – destinatari – metodologie – rapporti con istituzioni
Descrivere gli obiettivi misurabili che si
Obiettivi educativi e didattici:
intendono perseguire
1. Divulgare la cultura musicale.
2. Conoscere il significato di “banda
musicale” ed il ruolo dei suoi
componenti.
3. Valorizzare il ruolo del Corpo
Bandistico di Albareto.
4. Conoscere il linguaggio musicale.
5. Praticare la lettura dei simboli
musicali (note,pause,ecc.).
6. Esplorare gli strumenti a fiato e
percussioni.
7. Studiare uno strumento a fiato o a
percussioni.
8. Eseguire semplici brani musicali con
uno strumento musicale, rispettando
ritmi e pause.
9. Suonare uno strumento facendo
attenzione ad accompagnare il coro.
10. Studiare il canto corale.
11.Eseguire semplici brani
musicali cantati.
12.Cantare in coro rispettando
ritmo ed intonazione.
13.Cantare seguendo la banda
musicale.
14.Saper interpretare e seguire le
indicazioni del maestro della
banda e del coro, mentre dirige.
Descrivere i destinatari cui si rivolge
Descrivere le metodologie utilizzate
Illustrare eventuali rapporti con altre
istituzioni
1.4. Durata e fasi operative
Durata del progetto e data inizio
Fasi operative del progetto
(separare le attività da svolgere in un
anno finanziario da quelle da svolgere in
un altro anno finanziario)
1.5. Risorse umane
Docenti
15.Ampliare la capacità di
socializzazione attraverso il
lavoro di gruppo.
16. Esternare le proprie emozioni o
propensioni alla musica attraverso il
percorso musicale stabilito.
17. Lavorare in gruppo rispettando il
proprio turno.
18. Eseguire brani musicali o canti
mantenendo un atteggiamento
consapevole e corretto in pubblico.
19.Collaborare per la realizzazione di
uno scopo comune.
Allievi di tutte le classi della scuola primaria
di Albareto.
• Lavori di gruppo ( classi 1^ e 2^
formeranno il gruppo corale; classi
3^/4^/5^ formeranno il gruppo dei
musicisti).
• Lezioni frontali.
• Esercitazioni musicali teoriche e
pratiche.
• Realizzazione di attività musicali
basate sul gioco.
• Svolgimento di attività finalizzate alla
realizzazione di uno spettacolo finale.
Collaborazione con il direttore della Banda
musicale di Albareto e Bedonia Daniele
Cacchioli.
A.s. 2014/2015.
Durata del progetto: 7 mesi.
Il progetto si svolgerà nel periodo tra
novembre e maggio.
La data iniziale prevista è mercoledì 5
novembre.
Saranno dedicate 2 ore settimanali per lo
studio dell'educazione al suono e alla
musica all'interno dell'orario scolastico.
Il progetto si articolerà in 3 fasi operative:
1. Conoscenza degli strumenti, della
musica corale e del linguaggio
musicale (a.s. 2014);
2. pratica della lettura dei simboli
musicali, dello strumento e del canto
(a.s. 2014/2015);
3. realizzazione di uno spettacolo finale
(a.s. 2015).
•
•
Santorsola Teresa A. I.
Pellerano Debora.
•
Esperto/i esterno/i
1.6. Beni e servizi
Indicare le risorse materiali, logistiche ed
organizzative che si prevede di utilizzare.
Indicare se possibile e conosciuto il costo
presunto
Direttore della banda musicale di Albareto e
Bedonia Daniele Cacchioli.
•
•
•
•
•
Albareto, 06/10/2014
Elena Roncarati.
I locali utilizzati per la realizzazione
del progetto saranno le aule interne
alla scuola primaria di Albareto.
Alcuni strumenti musicali verranno
forniti dal corpo bandistico di
Albareto e Bedonia durante la
realizzazione del progetto; il flauto
dolce (dal costo esiguo) verrà
acquistato soltanto dalle famiglie
degli alunni che lo suoneranno.
Durante lo svolgimento del progetto
gli alunni saranno divisi per gruppi in
base al ruolo assegnatogli e seguiti
dall'esperto esterno e dalle tre
insegnanti sopra citate.
Non si chiede alcun finanziamen-,
to, poiché il progetto si svolgerà
durante l'orario d'insegnamento
curricolare..
La partecipazione degli alunni al
corso musicale prevederà un
contributo minimo da parte delle
famiglie.
Firma
Santorsola Teresa A. I.
ISTITUTO COMPRENSIVO BORGO VAL DI TARO
P.zza Pedrini e Beccarelli, 1
43043 Borgo Val di Taro
Tel. +39 0525 97906 – Fax +39 0525 97906
E-mail: [email protected]
http://www.icborgotaro.gov.it
Piano dell’Offerta Formativa – Scheda progetto – Programma annuale
Anno scolastico 2014/2015
1.1. Denominazione progetto
Titolo del progetto
Plesso, sezione ed eventuale classe
L'OASI DEL WWF DI BORGO VAL DI
TARO E LE 4 STAGIONI
Scuola Primaria di Borgo Val di Taro
“Anna Frank” - classi 2^ A - 2^B - 2^C.
Progetto di Istituto su cui afferisce
Numero progetto
1.2. Referente del progetto
Nome del docente responsabile del progetto
Luigi D'Acunzo
1.3. Obiettivi – destinatari – metodologie – rapporti con istituzioni
Descrivere gli obiettivi misurabili che si
• Obiettivi educativi e didattici:
intendono perseguire
1. Conoscere e valorizzare il territorio di
appartenenza.
2. Sviluppare un sentimento di amore e
protezione verso il patrimonio
naturalistico.
3. Osservare e conoscere la vegetazione
del bosco all'interno del territorio in
cui si vive (specie, forma, colore,
riproduzione...).
4. Conoscere le stagioni e loro
caratteristiche.
5. Le stagioni nella musica (Vivaldi) e
nell'arte.
6. Studiare le trasformazioni delle
piante, come conseguenza dei
cambiamenti climatici nelle varie
stagioni.
7. Conoscere il ruolo ed il valore delle
piante per il nostro pianeta.
8. Imparare il significato del termine
“Oasi”.
9. Conoscere l'organizzazione mondiale
del WWF.
10.
Conoscere nello specifico l'Oasi
del WWF del proprio territorio (Oasi
dei Ghirardi).
Descrivere i destinatari cui si rivolge
Descrivere le metodologie utilizzate
Allievi delle classi seconde (sezione A-B-C).
1. Lavori di gruppo.
2. Lezioni sul campo (open lesson).
3. Attività laboratoriali.
Illustrare eventuali rapporti con altre
istituzioni
1.4. Durata e fasi operative
Durata del progetto e data inizio
Fasi operative del progetto
(separare le attività da svolgere in un anno
finanziario da quelle da svolgere in un altro
anno finanziario)
4. Lezioni frontali.
Collaborazione con Guido Sardella,
Coordinatore della “Riserva Regionale dei
Ghirardi”.
Il progetto inizierà nella stagione autunnale
e si prolungherà per tutto l'arco dell'anno
scolastico (a.s. 2014/2015).
• Il progetto si articolerà in 3 fasi
operative:
1. Un primo incontro con l'esperto
lungo la pista ciclabile nei pressi
dell'edificio scolastico, per
l'osservazione e lo studio della flora
nella stagione autunnale (a.s. 2014).
2. Attività laboratoriali per lo studio
delle piante nella stagione invernale
(2014/2015).
3. Un'uscita didattica con l'esperto alla
fine dell'anno scolastico “all'Oasi dei
Ghirardi” per terminare
l'osservazione e lo studio della flora
(a.s. 2015).
1.5. Risorse umane
Docenti
Esperto/i esterno/i
1.6. Beni e servizi
Indicare le risorse materiali, logistiche ed
organizzative che si prevede di utilizzare.
Indicare se possibile e conosciuto il costo
presunto
D'Acunzo Luigi
Mustile Patrizia
Pappalardo Gioconda
Marino Loredana
Parlato Alessandra
Franchi Rosalba
Guido Sardella
(Coordinatore presso Riserva Naturale
Regionale dei Ghirardi).
•
•
•
•
•
•
Questo progetto non prevede alcun
costo, in quanto l'esperto parteciperà
gratuitamente al progetto per la scuola
primaria di Borgotaro e le insegnanti
lavoreranno all'interno del loro orario
curricolare. Inoltre, la pista ciclabile è nelle
vicinanze immediate della scuola e quindi
facilmente raggiungibile a piedi. Gli alunni
dovranno sostenere soltanto un costo
minimo per il biglietto dell'autobus a favore
dell'uscita didattica all'Oasi dei Ghirardi.
06/10/2014, Borgo Val di Taro
Firma
Luigi D'Acunzo
ISTITUTO COMPRENSIVO BORGO VAL DI TARO
P.zza Pedrini e Beccarelli, 1
43043 Borgo Val di Taro
Tel. +39 0525 97906 – Fax +39 0525 97906
E-mail: [email protected]
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Piano dell’Offerta Formativa – Scheda progetto – Programma annuale
Anno scolastico 2014/2015
1.1. Denominazione progetto
Titolo del progetto
Plesso, sezione ed eventuale classe
L'OASI DEL WWF DI BORGO VAL DI TARO
E LE 4 STAGIONI
Scuola Primaria di Albareto
(1^/2^/3^/4^/5^)
Progetto di Istituto su cui afferisce
Numero progetto
1.2. Referente del progetto
Nome del docente responsabile del progetto
Santorsola Teresa Angela Isabella
1.3. Obiettivi – destinatari – metodologie – rapporti con istituzioni
Descrivere gli obiettivi misurabili che si
• Obiettivi educativi e didattici:
intendono perseguire
1. Conoscere e valorizzare il territorio di
appartenenza.
2. Sviluppare un sentimento di amore e
protezione verso il patrimonio
naturalistico.
3. Osservare e conoscere la vegetazione
del bosco all'interno del territorio in
cui si vive (specie, forma, colore,
riproduzione...).
4. Conoscere le stagioni e loro
caratteristiche.
5. Le stagioni nella musica (Vivaldi) e
nell'arte.
6. Studiare le trasformazioni delle
piante, in seguito ai cambiamenti
climatici nelle varie stagioni.
7. Conoscere il ruolo ed il valore delle
piante per il nostro pianeta.
8. Imparare il significato del termine
“Oasi”.
9. Conoscere l'organizzazione mondiale
del WWF.
10.
Conoscere nello specifico l'Oasi
del WWF del proprio territorio (Oasi
dei Ghirardi).
Descrivere i destinatari cui si rivolge
Tutti gli allievi della scuola Primaria di
Albareto.
Descrivere le metodologie utilizzate
1. Lavori di gruppo.
2. Lezioni sul campo (open lesson).
3. Attività laboratoriali.
4. Lezioni frontali.
Illustrare eventuali rapporti con altre
istituzioni
1.4. Durata e fasi operative
Durata del progetto e data inizio
Fasi operative del progetto
(separare le attività da svolgere in un anno
finanziario da quelle da svolgere in un altro
anno finanziario)
1.5. Risorse umane
Docenti
Esperto/i esterno/i
1.6. Beni e servizi
Indicare le risorse materiali, logistiche ed
organizzative che si prevede di utilizzare.
Indicare se possibile e conosciuto il costo
presunto
Collaborazione con Guido Sardella,
Coordinatore della “Riserva Regionale dei
Ghirardi”.
Il progetto inizierà nella stagione autunnale
2014 e si prolungherà per tutto l'arco
dell'anno scolastico (2014/2015).
• Il progetto si articolerà in 3 fasi
operative:
1. Un Incontro nel bosco retrostante la
scuola di Albareto, per l'osservazione
e lo studio della flora nella stagione
autunnale previsto per la 1^ / 2^ /
3^ (a.s. 2014).
2. Attività laboratoriali per lo studio
delle piante nella stagione invernale
(2014/2015).
3. Un'uscita didattica (per tutte le classi
della scuola primaria) alla fine
dell'anno scolastico “all'Oasi dei
Ghirardi” per terminare l'osservazione
e lo studio della flora nella stagione
primaverile ed un pic-nic per
festeggiare insieme la chiusura
dell'anno ed il passaggio alla classe
successiva. (a.s. 2015).
Santorsola Teresa Angela Isabella
Pellerano Debora
Del Grosso Rosa
Roncarati Elena
Guido Sardella
(Coordinatore presso Riserva Naturale
Regionale dei Ghirardi).
•
•
•
•
Questo progetto non prevede alcun
costo, in quanto l'esperto parteciperà
gratuitamente al progetto per la scuola
primaria di Albareto e le insegnanti
lavoreranno all'interno del loro orario di
curricolare. Inoltre, il bosco di Albareto è
alle spalle della scuola e quindi facilmente
raggiungibile a piedi. Gli alunni dovranno
sostenere soltanto un costo minimo per il
biglietto dell'autobus a favore dell'uscita
didattica all'Oasi dei Ghirardi.
Data 06/10/2014, Borgo Val di Taro
Firma
Santorsola Teresa Angela Isabella
ISTITUTO COMPRENSIVO BORGO VAL DI TARO
P.zza Pedrini e Beccarelli, 1
43043 Borgo Val di Taro
Tel. +39 0525 97906 – Fax +39 0525 97906
E-mail: [email protected]
http://www.icborgotaro.gov.it
Piano dell’Offerta Formativa – Scheda progetto – Programma annuale
Anno scolastico…2014/2015…………….
1.1. Denominazione progetto
Titolo del progetto
Salute in classe oggi per domani
Plesso, sezione ed eventuale classe
Progetto di Istituto su cui afferisce
Numero progetto
Scuole primarie via Montegrappa – S. Rocco
1.2. Referente del progetto
Nome del docente responsabile del progetto
Ivaldi Alessandra
1.3. Obiettivi – destinatari – metodologie – rapporti con istituzioni
Descrivere gli obiettivi misurabili che si
Adottare giuste posture durante le attività
intendono perseguire
scolastiche
per evitare problemi nell'età adulta
Alunni classi quinte delle scuole primarie di
Descrivere i destinatari cui si rivolge
via MONTEGRAPPA e SAN ROCCO
Descrivere le metodologie utilizzate
Conversazioni, video multimediali con la
LIM e dimostrazioni pratiche
Sig.ra A. Facci Tosatti dell'Ass. ONLUS
“N.a.D. No al Dolore”- Asl
Illustrare eventuali rapporti con altre
istituzioni
1.4. Durata e fasi operative
Durata del progetto e data inizio
Fasi operative del progetto
(separare le attività da svolgere in un anno
finanziario da quelle da svolgere in un altro
anno finanziario)
1.5. Risorse umane
Docenti
Mesi ottobre- novembre 2014
Due ore distribuite nel mese di ottobrenovembre 2014 da tenersi presso i plessi
sopra indicati
Docenti delle classi interessate (Ivaldi,
Nuzzo, Caccioli, Nicoli, Borella M.,
Mongardini, Borella L., Marchini).
Dott. Iotti specializzato in ergonomia
nell'uso dei videoterminali
Dott.ssa Matassini fisioterapista presso
l'Ospedale S. Maria di Borgotaro
Prof. Guardoli – fisiatra ASL
Esperto/i esterno/i
1.6. Beni e servizi
Indicare le risorse materiali, logistiche ed
organizzative che si prevede di utilizzare.
Indicare se possibile e conosciuto il costo
presunto
Borgotaro, 6 ottobre 2014
Nessun costo previsto a carico dell'Istituto.
Ivaldi Alessandra
ISTITUTO COMPRENSIVO BORGO VAL DI TARO
!
P.zza Pedrini e Beccarelli, 1
43043 Borgo Val di Taro
Tel. +39 0525 97906 – Fax +39 0525 97906
E-mail: [email protected]
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Piano dell’Offerta Formativa – Scheda progetto – Programma annuale
Anno scolastico 2014/15
Sezione 1. – Descrittiva
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1.
Denominazione progetto
Titolo del progetto
Un Panda per amico
Plesso, sezione ed eventuale classe
Classe 4^ A
Progetto di Istituto su cui afferisce
Progetto di classe
Numero progetto
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1.2. Referente del progetto
Nome del docente responsabile del
progetto
Italo Ravenna e Federica Ferrari
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1.3. Obiettivi – destinatari – metodologie – rapporti con istituzioni
Descrivere gli obiettivi misurabili che si
intendono perseguire
ealizzazione
( dalla stesura del testo al montaggio
finale) di un cortometraggio animato
basato su una storia inventata dai
bambini.
Descrivere i destinatari cui si rivolge
!
Famiglie e alunni
Descrivere le metodologie utilizzate
Progetto multidisciplinare che raggruppa e
unisce nelle varie fasi progettuali italiano,
ed. all’immagine e tecnologia attraverso
l’uso di Ipad e app dedicate alla
realizzazione di cartoni animanti in stop
motion.
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Illustrare eventuali rapporti con altre
istituzioni
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Classe 4^B come supporto tecnico alle
riprese e realizzazione sfondi e personaggi
da animare.
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1.4. Durata e fasi operative
!
Durata del progetto e data inizio
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A.S. 2014/2015
Fasi operative del progetto
ottobre 2014 - Giugno 2015
(separare le attività da svolgere in un anno
finanziario da quelle da svolgere in un
altro anno finanziario)
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1.5. Risorse umane
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!
Docenti
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Esperto/i esterno/i
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Italo Ravenna, Federica Ferrari.
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6.
Beni e servizi
Indicare le risorse materiali, logistiche ed
organizzative che si prevede di utilizzare.
Indicare se possibile e conosciuto il costo
presunto
!
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Firma ____________________________________
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Costo materiale 200€
Ore aggiuntive docenti 10
ISTITUTO COMPRENSIVO BORGO VAL DI TARO
P.zza Pedrini e Beccarelli, 1
43043 Borgo Val di Taro
Tel. +39 0525 97906 – Fax +39 0525 97906
E-mail: [email protected]
http://www.icborgotaro.gov.it
Piano dell’Offerta Formativa – Scheda progetto – Programma annuale
a.s.2014.15
1.1.
Denominazione progetto
Titolo del progetto
Plesso, sezione ed eventuale classe
Progetto di Istituto su cui afferisce
Numero progetto
1.2. Referente del progetto
Nome del docente responsabile del progetto
Consiglio Comunale dei Ragazzi (CCR)
(ripresa del progetto avviato nell’a.s. 2009-10 e
sospeso nell’a.s. 2013-14)
Albareto scuola primaria classi 4^ e 5^
Albareto scuola secondaria classi 1^, 2^, 3^
Cittadinanza e Costituzione
Sanvito Maria Cristina
1.3. Obiettivi – destinatari – metodologie – rapporti con istituzioni
Obiettivi didattici:
Descrivere gli obiettivi misurabili che si intendono
perseguire
•
Acquisire conoscenze di base sulle istituzioni
pubbliche e sul loro funzionamento
•
Ampliare la conoscenza del proprio territorio e
della realtà circostante
•
Sviluppare abilità logiche, linguistiche e critiche
Obiettivi socio-affettivi:
•
Promuovere la partecipazione attiva dei ragazzi
alla vita della comunità
•
Stimolare il senso di responsabilità
•
Incoraggiare l’espressione delle idee attraverso
la discussione
•
Favorire le capacità progettuali
•
Educare alla rappresentanza democratica
•
Fornire opportunità di confronto, cooperazione e
aiuto reciproco, anche tra alunni di età diversa
•
Rendere visibili e far conoscere agli adulti le
esigenze dei ragazzi
•
Far vivere una concreta esperienza educativa
Descrivere i destinatari cui si rivolge
Alunni di classe 4^ e 5^ della primaria e di classe
1^, 2^ e 3^ della secondaria di primo grado
Descrivere le metodologie utilizzate
Sarà fondamentale la collaborazione tra i vari
soggetti coinvolti: docenti, alunni, rappresentanti
degli enti locali, genitori, eventuali esperti esterni.
Per la fase del progetto che coinvolge direttamente
la scuola (dalla presentazione agli studenti del
progetto e delle sue finalità all’elezione dei
rappresentanti), le metodologie previste sono le
seguenti:
− lezione dialogata
− discussione guidata
− lavoro di gruppo
− eventuali visite guidate
Illustrare eventuali rapporti con altre
istituzioni
Amministrazione Comunale di Albareto
1.4. Durata e fasi operative
Durata del progetto e data inizio
Un anno scolastico
Fasi operative del progetto
(separare le attività da svolgere in un anno
finanziario da quelle da svolgere in un altro anno
finanziario)
Frase preliminare:
confronto tra Amministrazione comunale, docenti,
genitori e definizione degli obiettivi del progetto e
delle sue modalità di attuazione
Fase motivazionale:
presentazione del progetto e delle sue finalità agli
studenti, con la collaborazione di alunni ed ex
alunni già consiglieri comunali negli anni precedenti.
Organizzazione e gestione delle operazioni di
creazione del CCR:
1- presentazione agli studenti del
funzionamento della “macchina” comunale;
2- lettura del Regolamento del CCR;
3- discussione tra i ragazzi per far emergere
bisogni, sogni, idee, progetti che si
vorrebbero veder realizzati ad Albereto;
4- stesura di una lista delle idee;
individuazione delle proposte più
significative e loro inserimento in un
programma elettorale di istituto;
5- raccolta delle candidature e preparazione
della lista;
6- organizzazione e svolgimento della
campagna elettorale;
7- organizzazione e gestione delle operazioni
di voto.
Le restanti fasi verranno gestite da un coordinatore
esterno alla scuola.
Fase di verifica
Confronto tra i docenti coinvolti e l’
Amministrazione Comunale, con individuazione dei
punti di forza e di debolezza del progetto.
Valutazione finale dell’esperienza ed eventuali
proposte di revisione del regolamento elettorale.
1.5. Risorse umane
Docenti
Esperto/i esterno/i
1.6.
Beni e servizi
Indicare le risorse materiali, logistiche ed
organizzative che si prevede di utilizzare.
Indicare se possibile e conosciuto il costo presunto
Firma ____________________________________
Insegnanti delle classi coinvolte:
Sanvito Maria Cristina (classi 2^-3^ scuola
secondaria di primo grado)
Berardi Marisa (classe 1^, 2^, 3^ scuola
secondaria di primo grado)
Rosa Delgrosso (classi 4^, 5^ scuola primaria)
Un coordinatore del CCR dei Ragazzi che si
occuperà di gestire le attività dei consiglieri eletti in
periodiche riunioni da tenersi in orario
extrascolastico. Il coordinatore sarà nominato
dall’Amministrazione comunale.
-
Aula multimediale;
Cartucce stampante e toner;
Materiale cartaceo (fogli di carta, ,cartelloni,
post-it, nastro adesivo, ecc.);
Bacheche
Sulla base dell’esperienza condotta nei precedenti
a. s., si preventiva l’impiego di 6 ore aggiuntive
funzionali all’insegnamento per tenere i contatti con
l’Amministrazione Comunale, preparare materiali,
programmare e gestire incontri.
ISTITUTO COMPRENSIVO BORGO VAL DI TARO
P.zza Pedrini e Beccarelli, 1
43043 Borgo Val di Taro
Tel. +39 0525 97906 – Fax +39 0525 97906
E-mail: [email protected]
http://www.icborgotaro.gov.it
Sezione 1. – Descrittiva
1.1. Denominazione progetto
Titolo del progetto
Plesso, sezione ed eventuale classe
Progetto di Istituto su cui afferisce
Numero progetto
Gimme five!
Conoscersi a distanza utilizzando le nuove
tecnologie
Classe terza della scuola secondaria di Albareto
1.2. Referente del progetto
Nome del docente responsabile del progetto
Sanvito Maria Cristina e Antonella Riccoboni
1.3. Obiettivi – destinatari – metodologie – rapporti con istituzioni
Descrivere gli obiettivi misurabili che si
intendono perseguire
Il progetto si svilupperà all’interno del portale europeo
eTwinning, che mette a disposizione delle scuole
TwinSpace, un ambiente di apprendimento virtuale
nel quale gli studenti di classi distanti possono
conoscersi e condividere informazioni ed esperienze e
nel contempo apprendere attivamente l’inglese e
migliorare le loro competenze informatiche.
Obiettivi
incoraggiare gli studenti a conoscersi e a fare
amicizia
sviluppare la loro capacità di comunicare in una
lingua straniera
migliorare le loro competenze tecnologiche
migliorare la comprensione e la conoscenza
reciproca tra studenti di diverse nazioni e culture
europee, superando in tal modo i pregiudizi e
favorendo la tolleranza.
Descrivere i destinatari cui si rivolge
Studenti di terza media della scuola secondaria di
Albareto.
Studenti di analoga età di una scuola rurale della
Repubblica Ceca.
Descrivere le metodologie utilizzate
Verranno alternati momenti di didattica in aula e di
attività online. Si farà ricorso a:
− discussioni guidate
− lavori individuali, a coppie, di gruppo
− produzione guidata di testi in italiano e inglese
− lettura e traduzione di testi in lingua inglese
− realizzazione di immagini, filmati, disegni,
presentazioni
− periodico scambio di email e materiali prodotti
− chat
Illustrare eventuali rapporti con altre
istituzioni
L’attività è stata negoziata a distanza con l’insegnante
Jana Jemelková della Základní a Mateřská škola di
Kokory (Repubblica Ceca). http://www.zskokory.cz/
La collaborazione tra la scuola di Albareto e quella di
Kokory prosegue ininterrottamente dall’a.s. 2009/10.
1.4. Durata e fasi operative
Durata del progetto e data inizio
Un anno scolastico
Fase preliminare
Fasi operative del progetto
(separare le attività da svolgere in un anno
Con la scuola partner vengono concordati
finanziario da quelle da svolgere in un altro anno gli argomenti da affrontare
finanziario)
il calendario delle attività.
Fase operativa
Scambio periodico (bimestrale) di messaggi collettivi
e/o individuali, di disegni, foto e filmati sui argomenti
ancora in via di definizione.
Verifica
Produzione di cartelloni o di una presentazione ppt su
ciò che si è imparato sui compagni, sulle loro idee e
sulla loro nazione.
1.5. Risorse umane
Docenti
Prof. Antonella Riccoboni (inglese)
Prof.ssa Cristina Sanvito (lettere)
Esperto/i esterno/i
1.6.
Beni e servizi
Indicare le risorse materiali, logistiche ed
organizzative che si prevede di utilizzare.
Indicare se possibile e conosciuto il costo
presunto
Verranno utilizzati:
- computer per comunicare a distanza in un
ambiente virtuale sicuro (TwinSpace)
- software per produrre informazione e materiali da
scambiare (PowerPoint, video, foto e disegni, chat,
email)
- lavagna interattiva multimediale
- scanner e macchina fotografica digitale
Sulla base delle esperienze condotte nei precedenti
anni scolastici riteniamo siano necessarie 16 ore
funzionali (4 ad argomento trattato).
Firma ____________________________________
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PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA – SCHEDA PROGETTO – PROGRAMMA ANNUALE
Anno scolastico 2014/15
Sezione 1. – Descrittiva
1.1. Denominazione progetto
Titolo del progetto
“Siamo in Europa”
Gemellaggio con Charenton Le Pont
Plesso, sezione ed eventuale classe
Scuola Secondaria di Primo Grado
Borgotaro e Albareto (classi seconde e terze)
1.2. Referente del progetto
Nome del docente responsabile della parte didatticoSavastano Angelina Maria
linguistica del progetto (*)
Docenti
A.T.A.
1.3. Obiettivi – destinatari – metodologie – rapporti con istituzioni
Descrivere gli obiettivi misurabili
- Approfondire la conoscenza della lingua francese
che si intendono perseguire
- Conoscere la realtà culturale e sociale della Francia
- Condividere le proprie esperienze con gli studenti ospitanti
Descrivere i destinatari cui si rivolge - Alunni classi terze e seconde della scuola secondaria di Borgotaro e Albareto
Descrivere le metodologie utilizzate - Lavoro di gruppo
- Iniziative legate al gemellaggio
- Visite guidate
- Forme di interazione fra gli studenti: videoconferenza, posta
elettronica
1.4. Durata e fasi operative
Durata del progetto e data inizio
Prosecuzione del progetto avviato nell’anno scolastico 1998/99
Fasi operative e mansioni per la
A. Docente responsabile della parte B. Responsabile della parte
realizzazione del progetto
didattico-linguistica
logistico-amministrativa
•
•
•
•
Stabilire, con la responsabile
dell’Istituto di Charenton, il
periodo del viaggio d’istruzione
e il numero massimo di alunni da
coinvolgere.
Istruire gli alunni sulla storia,
geografia e cultura del paese
ospitante.
Accompagnare gli alunni nella/e
uscita/e.
Elaborare con gli alunni, prima e
dopo il viaggio, documenti
inerenti al progetto.
1.5. Risorse umane
Docenti
Docenti di lingua dell’Istituto.
ATA
Assistente amministrativa
1.6.
Beni e servizi
Indicare le risorse materiali,
logistiche ed organizzative che si
prevede di utilizzare.
Indicare se possibile e conosciuto il
costo presunto
Monte ore previsto per l’ideazione e la
realizzazione della parte didattica del
progetto fuori dall’orario di servizio:
30 ore
•
•
Informarsi
sulla
sistemazione
degli
accompagnatori
e
sull’assegnazione
dei
nostri
studenti alle
famiglie ospitanti.
Occuparsi della gestione
logistica del viaggio.
Rapporti con Enti:
Amministrazioni comunali di
Borgo Val di Taro e Albareto
Risorse economiche: contributi da
parte di Enti locali e privati
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Piano dell’Offerta Formativa – Scheda progetto
Anno scolastico 2014/15
Sezione 1. – Descrittiva
1.1. Denominazione progetto
Titolo del progetto
Plesso, sezione ed eventuale classe
“Classi ….In movimento”
Classi 2^-3^ sez. ABC Scuola
Secondaria Primo Grado Borgo Val di Taro
Progetto di Istituto su cui afferisce
Numero progetto
1.2. Referente del progetto
Nome del docente responsabile del progetto
Molinari Paola
1.3. Obiettivi – destinatari – metodologie – rapporti con istituzioni
Descrivere gli obiettivi misurabili che si
Favorire la conoscenza e la socializzazione
intendono perseguire
Tra gli alunni delle classi “ponte” dei vari
ordini di scuola( e non solo le classi ponte)
Promuovere la collaborazione tra gli alunni
tramite la condivisione di un esperienza
formativa. Integrare le competenza
individuali in un contesto collettivo.
Favorire l’ acquisizione dell’ autostima, dell’
autonomia, della capacità di collaborazione.
Tornei di pallaveloce, basket e pallavolo.
Descrivere i destinatari cui si rivolge
Gli alunni della Scuola secondaria di primo
grado di borgo Val di Taro
Descrivere le metodologie utilizzate
-Attività pratico-operative
Giochi e gare.
Illustrare eventuali rapporti con altre
istituzioni
Alunni della Scuola Secondaria di primo
grado di Bedonia/Noceto/Parma.
Alunni dell’ I.S.I.S. “Zappa Fermi”di Borgo
Val di Taro
1.4. Durata e fasi operative
Durata del progetto e data inizio
GENNAIO/MAGGIO
Fasi operative del progetto
(separare le attività da svolgere in un anno
finanziario da quelle da svolgere in un altro
anno finanziario)
Preparazione in Palestra
Incontri in altre scuola in data da definirsi
Numero di incontri da 2 a 5
1.5. Risorse umane
Docenti
Esperto/i esterno/i
1.6.
Molinari Paola
+ un collaboratore scolastico o un collega
Gli insegnanti di Scienze Motorie delle
scuole interessate
Alcuni alunni della scuola secondaria di
secondo grado dell’ ist “ Zappa-Fermi” come
tutor nelle attività sportive praticate.
Beni e servizi
Indicare le risorse materiali, logistiche ed
organizzative che si prevede di utilizzare.
Indicare se possibile e conosciuto il costo
presunto
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Eventuale pullman per recarsi nel luogo
dell’ incontro sportivo
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Piano dell’Offerta Formativa – Scheda progetto – Programma annuale
Anno scolastico 2014/15
Sezione 1. – Descrittiva
1.1.
Denominazione progetto
Titolo del progetto
“DELF SCOLAIRE “
Plesso, sezione ed eventuale classe
Scuola Secondaria di Primo Grado Borgotaro (classi terze)
1.2. Referente del progetto
Savastano Angelina Maria
Nome del docente responsabile della parte didattico
linguistica del progetto
Docenti
A.T.A.
1.3. Obiettivi – destinatari – metodologie – rapporti con istituzioni
Descrivere gli obiettivi misurabili che si Motivare gli alunni all’apprendimento delle lingue straniere in generale e della
intendono perseguire
lingua francese in particolare.
Offrire agli studenti la possibilità di affrontare esami condotti da una
commissione esterna madrelingua francese.
Dare ai ragazzi l'opportunità di conseguire il diploma Delf Scolaire A1: tale
diploma è riconosciuto in Italia come credito formativo nelle scuole secondarie
e nelle Università ed esonera lo studente dagli esami di ammissione nelle
Università francesi.
Descrivere i destinatari cui si rivolge Qualsiasi studente delle classi terze della Scuola Secondaria di Primo Grado
di Borgotaro, motivato al conseguimento del diploma Delf Scolaire.
Descrivere le metodologie utilizzate
Durante l'anno scolastico verrà individuato un gruppo di allievi candidati agli
esami, sulla base delle competenze acquisite e testate attraverso i risultati
conseguiti nel triennio e attraverso prove di simulazione degli esami DELF
somministrati agli alunni interessati al progetto. Per tale gruppo si prevedono
inoltre interventi individualizzati curricolari di preparazione agli esami.
1.4. Durata e fasi operative
Durata del progetto e data inizio
L’individuazione del gruppo di studenti e la loro preparazione agli esami avrà
luogo da settembre 2014 a marzo 2015.
Gli esami per il conseguimento del diploma Delf si svolgeranno a La Spezia,
nella sede assegnata dall’Alliance Francaise di Genova e avrà luogo in due fasi:
una prova scritta, prevista agli inizi di maggio 2015 e una prova orale, prevista
dopo due settimane circa, secondo il calendario ancora da definire.
Fasi operative e mansioni per la
A. Docente responsabile della parteB. Responsabile della parte
realizzazione del progetto
didattico-linguistica
logistico-amministrativa
Prove di simulazione degli esami DelfPredisposizione della
Interventi individualizzati di preparazionedocumentazione necessaria alle
iscrizioni agli esami e alle trasferte
agli esami.
Predisposizione della documentazionedegli alunni.
Organizzazione dei viaggi.
relativa alle iscrizioni agli esami.
Ricezione dei diplomi.
Organizzazione dei viaggi.
Assistenza agli allievi nelle trasferte
programmate per gli esami.
1.5. Risorse umane
Docenti
ATA
1.6.
Beni e servizi
Indicare le risorse materiali, logistiche
ed organizzative che si prevede di
utilizzare.
Indicare se possibile e conosciuto il
costo presunto
Borgotaro, 07/10/2014
Docente responsabile del progetto e docenti accompagnatori.
Monte ore previsto per l'organizzazione, la
predisposizione della documentazione per
gli esami e l'assistenza agli alunni, fuori
dall’orario di servizio: 20 ore
Fax, telefono ed e-mail, per la
corrispondenza con la “Alliance
Francaise” di Genova.
Spese iscrizione esami e noleggio
autobus a carico degli studenti.
Firma
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Piano dell’Offerta Formativa – Scheda progetto – Programma annuale
a.s.2014.15
Sezione 1. – Descrittiva
Denominazione progetto
Titolo del progetto
Plesso, sezione ed eventuale classe
FabAnt (Fabulous Antartica)
Interazione con l’Antartide
Il progetto, ideato da una docente di scienze che seguirà
i ricercatori del PNRA (Piano Nazionale Ricerca in
Antartide) nella XXX^ spedizione italiana in Antartide,
tenendo i contatti con le scuole interessate, è volto a
promuovere la conoscenza e la cultura delle regioni
polari nella scuola secondaria.
Secondaria di primo grado di Albareto
Classe terza
Progetto di Istituto su cui afferisce
Numero progetto
1.2. Referente del progetto
Nome del docente responsabile del progetto
Cristina Sanvito – docente di scuola secondaria di primo
grado
1.3. Obiettivi – destinatari – metodologie – rapporti con istituzioni
Descrivere gli obiettivi misurabili che si
accrescere l'interesse e la partecipazione degli studenti
intendono perseguire
sviluppare la comprensione della realtà circostante,
far scoprire un luogo remoto ed affascinante e poco
conosciuto
seguire a distanza, in tempo reale, le attività di ricerca
scientifica italiane in Antartide
approfondire un argomento di carattere geografico o
storico, scelto con gli studenti, relativo al 'continente di
ghiaccio'
sviluppare la capacità di ricerca, selezione, raccolta e
organizzazione di materiali e informazioni
sviluppare la capacità di comunicazione, anche
attraverso strumenti telematici
Descrivere i destinatari cui si rivolge
Alunni di terza media
Descrivere le metodologie utilizzate
Presentazione del progetto alla classe e raccolta delle
preconoscenze dei ragazzi
Visione collettiva di materiali audiovisivi
Discussione e impostazione del lavoro di ricerca
Comunicazione a distanza (mail, chat e videoconferenza)
con un esperto in Antartide
Lavoro individuale, a coppie, di gruppo
Navigazione guidata in siti specializzati
Realizzazione di un prodotto finale (presentazione,
opuscolo o cartelloni)
Eventuale incontro con esperto (in videoconferenza e in
presenza).
Il progetto è ideato nell’ambito del Protocollo d’intesa tra
MIUR e MNA (Museo Nazionale Antartide) con la
collaborazione del PNRA (Programma Nazionale di
Ricerca in Antartide), che provvede a distribuire materiali
Illustrare eventuali rapporti con altre
istituzioni
divulgativi e ad organizzare eventuali videoconferenze
con ricercatori in Antartide
1.4. Durata e fasi operative
Durata del progetto e data inizio
ottobre 2014 – maggio 2015
Fasi operative del progetto
(separare le attività da svolgere in un anno
finanziario da quelle da svolgere in un altro
anno finanziario)
Introduzione al progetto
Documentazione sul continente antartico
Regolari contatti con l’esperto via e-mail e/o chat e/o
videoconferenza
Approfondimento di un aspetto specifico a scelta degli
studenti.
Incontro finale con l’esperto
1.5. Risorse umane
Docenti
Cristina Sanvito
Esperto/i esterno/i
Alessia Cicconi (ideatore del progetto FAbAnt)
Beni e servizi
Indicare le risorse materiali,
logistiche ed organizzative che si
prevede di utilizzare.
Indicare se possibile e conosciuto il
costo presunto
computer connessi alla rete
LIM
stampante
atlanti, libri e riviste
materiali di facile consumo (cartelloni, carta e cartucce di
inchiostro)
Preventivo l’utilizzo di 3 ore aggiuntive per attività tecnico informatico
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Piano dell’Offerta Formativa – Scheda progetto – Programma annuale
Anno scolastico 2014/15
1.1. Denominazione progetto
Titolo del progetto
Plesso, sezione ed eventuale classe
Giochi Sportivi Studenteschi
Classi 1^-2^-3^ sez. ABC Scuola
Secondaria Primo Grado Borgo Val di Taro
Progetto di Istituto su cui afferisce
Numero progetto
1.2. Referente del progetto
Nome del docente responsabile del progetto
Molinari Paola
1.3. Obiettivi – destinatari – metodologie – rapporti con istituzioni
Partecipazione gare e incontri sportivi di
Descrivere gli obiettivi misurabili che si
basket, calcio, pallavolo
intendono perseguire
Descrivere i destinatari cui si rivolge
Descrivere le metodologie utilizzate
Gli alunni di tutte le classi della Scuola
secondaria di primo grado di borgo Val di
Taro
-Attività individuali e/o a piccoli gruppi
-Attività pratico operative
-Giochi e Gare
Illustrare eventuali rapporti con altre
istituzioni
1.4. Durata e fasi operative
Durata del progetto e data inizio
Da regolamento provinciale
Fasi operative del progetto
(separare le attività da svolgere in un anno
finanziario da quelle da svolgere in un altro
anno finanziario)
Preparazione in Palestra
Fase di istituto
Ed eventuale partecipazione alle fasi
successive( provinciale, regionale ecc…)
1.5. Risorse umane
Docenti
Molinari Paola
Esperto/i esterno/i
1.6.
Beni e servizi
Indicare le risorse materiali, logistiche ed
organizzative che si prevede di utilizzare.
Indicare se possibile e conosciuto il costo
presunto
Eventuale pullman per recarsi nelle sedi
che verranno indicate.
Data________________________________
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Piano dell’Offerta Formativa – Scheda progetto – Programma annuale
Anno scolastico 2014/2015.
1.1. Denominazione progetto
Titolo del progetto
Plesso, sezione ed eventuale classe
Progetto di Istituto su cui afferisce
Numero progetto
1.2. Referente del progetto
Nome del docente responsabile del progetto
“Un bambino, un insegnante, un libro e una
penna possono cambiare il mondo”.
Un gruppo di alunni della scuola secondaria
inferiore di Borgo Val di Taro che hanno
iniziato il percorso educativo relativo a
questo progetto lo scorso anno scolastico,
durante il quinto anno di scuola primaria.
A cura della segreteria.
Santorsola Teresa Angela Isabella.
1.3. Obiettivi – destinatari – metodologie – rapporti con istituzioni
Descrivere gli obiettivi misurabili che si
• Obiettivi didattici:
intendono perseguire
1. Comporre un testo musicale ed un
testo scritto in parole, per la
realizzazione di una canzone.
2. Eseguire il brano realizzato in coro
(ed eventualmente con alcuni
strumenti musicali) rispettando
intonazione, ritmi e pause.
3. Eseguire il lavoro preparato con la
guida e la collaborazione dell'equipe
di esperti del John Lennon Bus.
4. Conoscere ed utilizzare lo studio
mobile di strumentazione e
registrazione musicale del Lennon
Bus.
5. Lavorare con l'aiuto di ingegneri a
bordo del Jhon Lennon Bus, perché
gli studenti imparino a scrivere,
eseguire, registrare e produrre
canzoni originali; produrre e girare
video musicali e documentari.
6. Ispirare gli alunni a creare arte,
musica e cinema, con i software più
recenti e tecnologie avanzate.
• Obiettivi pedagogici:
1. Creare una canzone che abbia come
contenuto il messaggio divulgato da
Malala Yousafzai (la più giovane
candidata donna al Nobel per la Pace
e Premio Sakharov per la libertà di
pensiero).
2. Conoscere le condizioni e gli stili di
vita degli alunni del continente
orientale.
3. Riflettere e confrontare il mondo
scolastico occidentale ed orientale.
4. Prendere coscienza del diritto delle
donne all'istruzione e alla cultura e
ad avere una vita alla pari degli
uomini.
5. Conoscere e rispettare la libertà di
pensiero.
6. Ampliare la capacità di socializzazione e lo
spirito di collaborazione attraverso il lavoro di
gruppo.
7. Esternare le proprie emozioni o propensioni
alla musica attraverso il percorso musicale
stabilito.
8. Lavorare in gruppo rispettando il proprio
turno.
9. Eseguire brani musicali o canti mantenendo
un atteggiamento consapevole e corretto,
anche in presenza di esperti esterni.
10. Collaborare per la realizzazione di uno scopo
comune a tutto il mondo.
Descrivere i destinatari cui si rivolge
Descrivere le metodologie utilizzate
Illustrare eventuali rapporti con altre
istituzioni
1.4. Durata e fasi operative
Durata del progetto e data inizio
Fasi operative del progetto
(separare le attività da svolgere in un anno
finanziario da quelle da svolgere in un altro
Un gruppo di allievi della scuola secondaria
inferiore di Borgo Val di Taro.
Lavoro di gruppo.
Attività didattiche di tipo laboratoriale.
Esercitazioni pratiche di canto corale e con strumenti
musicali.
Attività didattiche nello studio mobile del Lennon
Bus, per la stimolazione della creazione di attività
musicali musica e cinematografiche.
Partecipazione (da confermare)
dell'Associazione “No Profit”John Lennon
Education Tour Bus” (resa possibile da un
accordo con Yoko Ono Lennon).
Il progetto avrà inizio a gennaio 2015 e sarà
svolto durante il secondo quadrimestre
scolastico 2015.
• Il progetto si articolerà attraverso 3 fasi
operative nell'arco del secondo quadrimestre
scolastico 2015:
anno finanziario)
1.5. Risorse umane
Docenti
Esperto/i esterno/i
1.6. Beni e servizi
Indicare le risorse materiali, logistiche ed
organizzative che si prevede di utilizzare.
Indicare se possibile e conosciuto il costo
presunto
1. Incontri iniziali per la realizzazione di musica
e testo della canzone.
2. Incontri intermedi di prova per rappresentare
musicalmente la canzone creata dagli alunni.
3. Incontri con il John Lennon Bus Staff della
durata di 3 giorni, per la scrittura,
l'esecuzione, la registrazione e la produzione
di canzoni originali e per la realizzazione di
un DVD.
Santorsola Teresa Angela Isabella
• Docente Italo Ravenna (curatore dei
contatti con il John Lennon Bus
Staff).
• John Lennon Bus Staff..
Si prevede di svolgere il progetto
all'Auditorium Mosconi e nello studio mobile
di produzione del John Lennon Bus.
Ore aggiuntive all'insegnamento previste:
10.
06/10/2014, Borgo Val di Taro
Firma
Santorsola Teresa Angela Isabella
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Piano dell’Offerta Formativa – Scheda progetto
Anno scolastico 2014/15
Sezione 1. – Descrittiva
1.1. Denominazione progetto
Titolo del progetto
Plesso, sezione ed eventuale classe
Vita e Sport
Classi 3^ sez. ABC Scuola
Secondaria Primo Grado Borgo Val di Taro
Progetto di Istituto su cui afferisce
Numero progetto
1.2. Referente del progetto
Nome del docente responsabile del progetto
Molinari Paola
1.3. Obiettivi – destinatari – metodologie – rapporti con istituzioni
Descrivere gli obiettivi misurabili che si
Riflessione sui valori dell’ uomo e dello
intendono perseguire
sport( Dignità, impegno, fiducia e
determinazione)
Descrivere i destinatari cui si rivolge
Gli alunni delle classi terze Scuola
secondaria di primo grado di Borgo Val di
Taro
Descrivere le metodologie utilizzate
Lezione frontale
Giochi
Illustrare eventuali rapporti con altre
istituzioni
1.4. Durata e fasi operative
Durata del progetto e data inizio
Fasi operative del progetto
(separare le attività da svolgere in un anno
finanziario da quelle da svolgere in un altro
anno finanziario)
1.5. Risorse umane
Docenti
Esperto/i esterno/i
1.6. Beni e servizi
Indicare le risorse materiali, logistiche ed
organizzative che si prevede di utilizzare.
Indicare se possibile e conosciuto il costo
presunto
Borgotaro 04/10/2014
APRILE/MAGGIO 2015
Preparazione in classe
Analisi del testo
Incontro con cantautore “Spaggio”
Molinari Paola
Cantautore Spaggio
Euro 200 Esperto esterno (cantautore
Spaggio)
Firma
Molinari Paola