L’èquipe multidisciplinare di fronte al
cambiamento:
condivisione delle modificazioni dei processi
lavorativi e dei rapporti
Relazione di Cesarina Prandi
Consulente Organizzazione Formazione
Polo oncologico Biella
Torino 19 settembre Corso di
Formazione _ ASO S. Giovanni
L’equipe di lavoro
•Emergenza organizzativa
•Emergenza psicologica
•Emergenza sociologica
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Emergenza ORGANIZZATIVA
Presa in carico del malato e della sua famiglia
Integrazione
istituzioni
professionale
interprofessionale
servizi
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Emergenza ORGANIZZATIVA
Elevato livello di
Incertezza:
-Risorse disponibili
- Risultati
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Emergenza ORGANIZZATIVA
Elevato livello di
decentramento,
di decisione e di
interdipendenza
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Emergenza ORGANIZZATIVA
Elevata variabilità nell’espressione dei bisogni
o della
domanda sanitaria
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Emergenza ORGANIZZATIVA
Elevato tasso di professionalità
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Emergenza ORGANIZZATIVA
Elevato tasso di sviluppo scientifico
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Profilo del professionista
Operatori capaci di integrarsi, di fare
progettazione comune, di utilizzare la
creatività del gruppo, l’interazione
comunicativa, la spinta al miglioramento
continuo, con risorse culturali diverse ma
convergenti su obiettivi e metodi,
individuati, perseguiti, verificati.
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Organizzazioni sanitarie più o meno
gerarchizzate, più o meno centrate su
funzioni, attività anziché su compiti e
operazioni agiscono ed erogano i
servizi in maniera notevolmente
differente a parità di risorse.
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• Accordarsi sulla natura dei problemi dei
malati
• Impegnarsi a ricercare accordi e
definire soluzioni
• Sentire come proprie le decisioni prese
dagli altri componenti
• Riconoscersi come equipe
• Accettare di definire dei veri rapporti
di collaborazione anziché di
subordinazione
• Definire gli ambiti di responsabilità del
lavoro
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Compiti affidati ai gruppi di lavoro
Passaggio di
informazioni
Discussione
Sviluppo e
creazione di
idee
Soluzione di
problemi
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Presa di
decisione
Monitoraggio
Gruppo
uniformità
interazione
differenze
coesione
Interdipendenza
negoziazione
integrazione
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Gruppo di lavoro
LAVORO DI ÉQUIPE
Meccanismo d’integrazione in tutte quelle
situazioni che, per caratteristiche di compito,
poco si prestano ad una integrazione garantita
solo da gerarchia e da procedure.
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Fasi di configurazione
del contratto
•
•
•
•
•
Problema
Obiettivi
Tappe e mezzi
Criteri di verifica
Riadattamento
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Consegna
• Le attività di
consegna sono
riconducibili a:
–
–
–
–
Disporre
Definire come fare
Far fare
Gestire il presente
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Conduzione
• Le attività di
conduzione sono:
– Proporre strategie
e soluzioni
– Definire cosa e
perché
– Proiettarsi verso
cambiamenti
– Fare con gli altri
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Consuntivo
• Mette in
evidenza qual è
il lavoro
prodotto
• Ha l’obiettivo di
rinforzare e
guidare
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Controllo
• Conduzione della
verifica
• Eventuale
ridefinizione di
contratto
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In sintesi…
1. Convocare i componenti del gruppo
2.
3.
4.
5.
6.
Dichiarare l’obiettivo della convocazione
Precisarlo nella prima riunione
Verificare la comprensione dell’obiettivo da parte di tutti i partecipanti
Scrivere l’obiettivo e associarlo al nome del gruppo
Richiamare l’obiettivo all’inizio di ogni incontro per fare mente locale
7. Definire le ipotesi di compiti
8. Verificare la comprensione del compito da parte di tutti i partecipanti
9. Stabilire un’agenda di attività (o compiti)
10. Richiamare a ogni incontro a che punto del percorso si è giunti
11. Sancire la conclusione e l’avvio di ogni attività
12. Definire le ipotesi di strategia
13. Verificare la comprensione della strategia da parte di tutti i partecipanti
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Il campo di gioco
OBIETTIVO
La meta, il traguardo atteso
e, al OBIETTIVO
tempo stesso, il
cammino da intraprendere
per conseguirlo (il compito)
COORDINAMENTO
METODO
Le regole e i modi del
governo dell’interazione e
COORDINAMENTO
del
procedere
comune
(organizzativo)
verso
l’obiettivo
I
principi
e
i
criteri
(operativi) METODO
che
possono
essere peculiari e distintivi
(in riferimento all’obiettivo)
o generali
RISORSE
La molteplicità
dei mezzi a
RISORSE
disposizione
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I fondamentali del gioco di squadra
Le modalità di lavoro relazionale. È possibile evidenziare otto
azioni fondamentali orientate alla regolazione delle interazioni tra i
componenti del gruppo di cui quattro sono più direttamente riconducibili
alla sfida della comunicazione e quattro alla sfida della collaborazione:
Giro di tavolo
Sintesi
Interruzione
Scrittura
Libere associazioni
Scambio di informazioni
Punto della situazione
Scelta tra alternative
COMUNICARE
COLLABORARE
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"non era solo il fatto che Marcel non era mai di cattivo
umore, come se niente facesse presa su di lui, nè che
sembrava fare tutto quello che gli pareva e gli piaceva,
come se niente potesse impedirglielo......Sembrava
quasi che nulla potesse turbare il suo equilibrio, nè il
cattivo tempo, nè gli ordini assurdi degli armatori o le
sciocchezze commesse dai marinai. A volte la calma di
Marcel arrivava a sembrare innaturale, o addirittura
disumana."
Il porto dei sogni incrociati, Larsson Bjorn
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