IL VALORE DELLA CORPOREITA’.
PROF. RAFFAELE SINNO DOCENTE DI BIOETICA ISSR DI BENEVENTO
FACOLTA’ TEOLOGICA ITALIA MERIDIONALE
DOCENTE DI BIOETICA MASTER IN BIOETICA UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BARI.
LACEDONIA 3 MARZO 2013
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DEFINIZIONE DI CORPOREITA’
 DEFINIZIONE BIOFISICA;
 DEFINIZIONE ANTROPOLOGICA;
 DEFINIZIONE RELAZIONALE.
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DEFINIZIONE BIOFISICA
E’ UN SISTEMA INTEGRATO DI STRUTTURE
BIOLOGICHE, ATTE A SVOLGERE FUNZIONI
ED AZIONI COMPLESSE.
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ASPETTO ANTROPOLOGICO:
OGNI HOMO SAPIENS - SAPIENS :
 E’ UN CORPO;
 HA UN CORPO.
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ASPETTO ANTROPOLOGICO:
IL RAPPORTO TRA ESSERE QUEL CORPO,
E AVERE UN CORPO, INDICA LA NOSTRA
UNICITA’ E VARIABILITA’.
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ASPETTO ANTROPOLOGICO:
IL RAPPORTO TRA ESSERE QUEL CORPO,
E AVERE UN CORPO,
INDICA IL RAPPORTO TRA
STATICITA’ E TEMPORALITA’.
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ASPETTO ANTROPOLOGICO:
IL RAPPORTO TRA ESSERE QUEL CORPO
E AVERE UN CORPO, INDICA
IL RAPPORTO TRA
SINGOLARITA’ E MOLTEPLICITA’.
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ASPETTO RELAZIONALE.
OGNI CORPO COMUNICA E SI RELAZIONA,
SCAMBIA INFORMAZIONI, DATI, ESPERIENZE,
EMOZIONI, SEGLIE COMPORTAMENTI,
VALUTA DECISIONI.
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ASPETTO RELAZIONALE.
OGNI CORPO COMUNICA CON :
 UN LINGUAGGIO VERBALE;
 UN LINGUAGGIO NON VERBALE.
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ASPETTO RELAZIONALE.
IL LINGUAGGIO VERBALE SI REALIZZA
ATTRAVERSO LA RICEZIONE E LA
RIELABORAZIONE DI NOEMI, FONEMI,
E PAROLE COMPLESSE.
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ASPETTO RELAZIONALE.
IL LINGUAGGIO NONVERBALE SI REALIZZA
ATTRAVERSO LA RICEZIONE E
LA RIELABORAZIONE DI SEGNI E SIMBOLI,
CHE SONO LE CHIAVI DI ACCESSO
DELLE NOSTRE EMOZIONI.
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IL CORPO.
ESPRIME E SCAMBIA NELLA SUA VITA :
 CONDIVISIONE;
 AFFETTIVITA’;
 AMORE.
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LA CONDIVISIONE .
LA CON-DIVISIONE E’ USUFRUIRE
INSIEME, NELLA VITA UMANA,
OLTRE ALLE RISORSE E AGLI SCOPI,
GLI AFFETTI E I BENI.
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LA CONDIVISIONE .
LA CONDIVISIONE COMPORTA ANDARE
OLTRE IL SEMPLICE SCAMBIO E FARE DEL
PROPRIO E ALTRUI CORPO UN DONO.
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L’AFFETTIVITA’.
L’INSIEME DEI FENOMENI SOGGETTIVI,
UMORE,SENTIMENTI,EMOZIONI, CHE
CARATTERIZZANO L’INDIVIDUO NELLA
SUA RISPOSTA AGLI EVENTI INTERIORI
O ESTERIORI, SOMATICI O PSICHICI.
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L’AFFETTIVITA’.
E’ UNA CONDIVISIONE CHE VA OLTRE
OLTRE IL SENTIMENTALISMO, E CONSENTE
CHE IL DONO DI SE STESSI
SIA GUIDA DELLA PROPRIA VITA.
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L’AMORE.
SENTIMENTO INTENSO DI TRASPORTO
FISICO, PSICHICO,E SPIRITUALE,
VERSO UN’ALTRA PERSONA.
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L’AMORE.
L’AMORE E’ CONDIVISIONE (DONO)
GRATUITO E INCONDIZIONATO,
UNO SCAMBIO CHE ELEVA E CONDUCE
OLTRE LE POSSIBILI RAGIONI.
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LA SESSUALITA’.
 FUNZIONE;
 SCAMBIO;
 CONDIVISIONE;
 AMORE.
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IL CORPO.
SINTESI DELLE BASI
BIOLOGICHE,ANTROPOLOGICHE ,
RELAZIONALI. IL CORPO RAPPRESENTA
UNA SFIDA INDIVIDUALE AL NOSTRO
ESSERE PRESENTI NEL FUTURO.
RAFFAELE SINNO, CORSO DÌ BIOETICA , UN NUOVO CONCETTO DI PERSONA,
BARI 2011.
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IL CORPO.
DAL BIÒS ALL’ ANTROPÒS ILCORPO E’
LA BASE DI UNA COMPLESSITA’,
ED INTEGRITA’, CHE CONDUCE
AL CONCETTO DI PERSONA.
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LA PERSONA È IDENTIFICAZIONE
DI UN IDENTITÀ, UN’ ATTRIBUZIONE
DI IDENTIFICAZIONE.
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Persona significat id quod est perfectissimus
in tota natura scilicet sub-sistens in rationali
natura.*
S. Tommaso , Summa Theologica, I, q.29 a. 23.
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LA CORPOREITA’.
E’ LA PERCEZIONE DI SE STESSI COME
SOGGETTO/CORPO/PERSONA, LA
CONSAPEVOLEZZA CHE IL CORPO NON E’
SOLO UNA PARTE, MA L’EPIFENOMENO
DI TUTTA LA PERSONA.
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PEDAGOGIA
DELLA CORPOREITA’

FRAGILITA’/ FORZA;

SPESSORE/ TRASPARENZA;

DIMENSIONE PUBBLICA/PRIVATA;

PERFEZIONE/IMPERFEZIONE.
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IL VALORE
DELLA CORPOREITA’
LA PERSONALE CORPOREITA’ ELABORA
GLI STIMOLI RELAZIONALI
(SENTIMENTI- AFFETTIVITA’- PASSIONI),
E LI CONDUCE ALLA COSCIENZA, AL
PROPRIO SELF, CHE SI CONFRONTA CON
UN DINAMICO SISTEMA DI VALORI.
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COSCIENZA
CORPO
CORPOREITA’
VALORI
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LA VULNERABILITÀ E CORPOREITÀ.
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IL MIO CORPO È, PIÙ
ESSENZIALMENTE, CORPO-VULNERABILE:
VULNERABILE AI COLPI DELL'ALTRO UOMO,
ALLE FORZE DELLA NATURA, VULNERABILE
ALLE CADUTE
DEI FRAGILI EQUILIBRI PSICHICI
CHE LO ANIMANO DALL'INTERNO.
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“ SE L’UOMO VIVE IN UN CORPO E IN UN TEMPO,
È REALTÀ INNEGABILE CHE VIVA CON GLI UOMINI
IN UNA TENSIONE CONTINUA AL SUPERAMENTO
DEL TEMPO. EGLI È UN ESSERE CHE È
NATURALMENTE TESO VERSO IL
TRASCENDENTE, COME DIMENSIONE NON
DIVERSA DAGLI ALTRI, MA SEMPLICEMENTE
CONSEQUENZIALE.”
Hannah Aredent, La vita della mente, Il Mulino, Bologna 1987.
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L’AVER CURA NON È SOLO LA MANIFESTAZIONE
DELL’ESSERE, È ATTO COSTITUTIVO DELLA
PERSONA, E DEI RAPPORTI TRA PERSONE.
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LA VULNERABILITÀ SI TROVA AD ESSERE
CONSIDERATA COME CONDIZIONE CHE SI
ESPRIME TRA DUE POLARITÀ:
LA CORPOREITA’ FRAGILE,
E LA CURA OFFERTA.
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OGNI VITA INDIVIDUALE O SOCIALE È
FINALIZZATA AD UN RAPPORTO FONDATO
SUL BENE. OGNI VITA NON PUÒ
PRESCINDERE DA UNA VITA MORALE
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LA VITA BUONA TENDE ALLA FELICITÀ COME
INSEGNA LA FILOSOFIA ARISTOTELICA .
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OGNI ATTIVITÀ DELL’UOMO
COINCIDE CON LA VITA BUONA.
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There’isnt human ability
without a moral upright life.
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NE’ L’ANIMA NE’ IL CORPO, PRESI
SEPARATAMENTE, SONO L’UMO:
QUELLO CHE SI CHIAMA CON QUESTO
NOME E’ CIO’ CHE NASCE
DALLA LORO UNIONE.
P. GIOVANNI PAOLO II
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