Periodico d’informazione amministrativa, culturale e sociale del Comune di Cenate Sotto
Anno XVI - numero 1 - aprile 2012
Nuova luce per Cenate Sotto
In questi giorni i cittadini si saranno
già accorti di diversi scavi partiti a
fianco di alcune vie del paese. Questi sono i primi passi della nuova
rete che permetterà di avere una
illuminazione tecnologica meno
costosa e in linea con le nuove
direttive emanante in fatto di risparmio energetico dal ‘Patto dei
Sindaci’, accordo preso a livello europeo nel quale i sindaci si impegnano a ridurre le emissioni nocive
in ambiente.
Con questa nuova rete di illuminazione pubblica si andrà a risparmiare dal 20 al 40% sugli attuali consumi di energia. Meno consumi e
quindi meno energia consumata e
meno sostanze nocive disperse in
ambiente, visto che spesso l’energia utilizzata viene prodotta con
fonti di energia non rinnovabili.
Un altro vantaggio sarà certamente il risparmio economico per il comune e quindi dei cittadini.
Nelle prossime pagine troverete un
ampio articolo e schede informative su questa nuova rete di illuminazione comunale che illustreranno tutti gli aspetti di questi lavori.
In questo numero
Confronto:
Patto dei Sindaci: come
e quanto investire nella
riduzione delle emissioni
di CO2 da qui al 2020
Quasi ultimato
Arriva la nuova rete
il Parco della Valletta
di illuminazione
pubblica
Rendiconto di
gestione esercizio
finanziario 2011
IMU, l’ennesima
tassa che non
aiuta i Comuni
Si riqualifica l’ex scuola
elementare
Raccolta differenziata,
rispetto per la nostra
terra
Orari e numeri utili
Comune
Anagrafe
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
035 940 151 Piattaforma ecologica
Lunedì
14.30 - 18.00
Martedì
8.00 – 12.30
9.00 - 13.00 Mercoledì
14.30 - 18.00
9.00 - 13.00 / 16.00 - 18.00 Giovedì
8.00 - 12.30
9.00 - 13.00 Venerdì
14.30 - 18.00
9.00 - 13.00 / 16.00 - 18.00 Sabato
8.00 - 12.30 / 14.30 - 18.00
9.00 - 13.00
9.00 - 12.00 Polizia Locale
035 3848
Segreteria,Ragioneria, Tributi
Biblioteca
Da lunedì a venerdì
9.00 - 13.00
035 425 7199
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Parrocchie:
Martedì
16.00 - 18.00 - San Martino
Giovedì
10.00 - 12.00 - San Rocco
Notiziario del Comune di
Cenate Sotto
www.comune.cenatesotto.bg.it
Anno XVI numero 1 - aprile
Editore:
Comune di Cenate Sotto
Direttore editoriale:
Gianiuigi Belotti (Sindaco)
Direttore Responsabile:
Matteo Alborghetti
Redazione:
Oriana Ambrosini,
Cristina Barcella,
Gaia Barcella,
Laura Belotti,
Mirko Belotti,
Giosuè Berbenni,
Alessio Biava,
Giovanna Capoferri,
Daniela Cominelli,
Mariapia Pasinetti,
Maria Zenoni
Rappresentante della
maggioranza:
Thomas Algeri
Rappresentante della
minoranza:
Monica Marcassoli
Realizzazione editoriale:
Notizie dal Comune sas
Stampa:
Poligrafica srl, Dalmine –
www.stamparapida.com
Registrazione Tribunale di
Bergamo
n. 47 del 20/11/1996
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Martedì
16.00 - 18.00
Sabato
10.00 - 12.00 Farmacie di turno 24h
Sportello famiglia
Lunedì
Giovedì
16.00 - 18.00
16.00 - 18.00
Polizia Intercomunale dei Colli
via Tonale, 100 Albano S. Alessandro
Da lunedì a venerdì
9.00 - 12.00 / 15.00 - 18.00
Sabato
9.00 - 12.00
Biblioteca comunale
Da lunedì a venerdì
Sabato
15.00 - 18.30
9.30 – 12.30
035 425 8340
800 356 114
Orari di ricevimento dei medici:
Dott. Legler
martedì e venerdì 12.00 - 13.00
Dott. Lucchetti
da lunedì a venerdì 17.00 - 19.00
Dott. Putignano
lunedì 10.00 - 12.00
giovedì 17.00 - 19.00
Dott. Rondi
lunedì e martedì 15.00 - 16.00
giovedì 09.00 - 10.30
venerdì 08.00 - 09.00
Orari di ricevimento degli amministratori
Gianluigi Belotti, Sindaco
martedì 16.00 -18.00 / sabato 10.00 -12.00
Thomas Algeri
martedì 18.00 - 19.30(*) / sabato 10.00 - 12.30
Assessore Istruzione, Cultura, Biblioteca, Comunicazione
Osvaldo Pasinetti
giovedì 17.30 - 18.30 / sabato 9.00 - 11.00 (*)
Assessore Lavori Pubblici, Igiene Urbana
Guido Zeri
venerdì 16.00 - 19.00 / sabato 10.00 - 12.00(*)
Assessore Sicurezza, Regolamenti, Associazioni
Mario Biava
Assessore Patrimonio, Personale
da lunedì a sabato 9.00 - 11.00
venerdì 10.00 - 12.00 (*)
Gaia Barcella
Consigliere Servizi Sociali
Francesco Gotti
Consigliere Sport
sabato 10.00 - 12.00 (*)
Matteo Belotti
Consigliere Tempo Libero e Giovani
sabato 10.00 - 12.00 (*)
martedì 18.00 -19.00 (*) / sabato 10.0-12.00
Alessio Biava
Consigliere Ecologia
Camillo Travelli
Consigliere Attività Produttive
lunedì 11.00 -12.00 (*)
(*) su appuntamento
Questa pubblicazione è stampata su carta certificata FSC che garantisce un controllo per tutta la filiera di produzione sulla provenienza delle materie prime.
Materie prime che derivano esclusivamente da foreste gestite coscientemente
e non da un selvaggio disboscamento.
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La parola al Sindaco
Cari Concittadini/e,
eccoci al consueto appuntamento del notiziario comunale sempre ricco di avvenimenti e informazioni. In questi mesi il nostro
paese è un cantiere aperto in
quanto stiamo realizzando delle
importanti opere pubbliche che
andranno a migliorare i servizi e
l’ambiente in cui viviamo.
iniziare a frequentarlo in modo
che unitamente e in alternativa
al “parco Gaia” i bambini possano
occupare più spazi a loro dedicati in aree verdi e sicure.
Nella frazione di S.Rocco stiamo
completando il marciapiede che
collega la Parrocchia al cimitero,
unitamente alla installazione di
due semafori “a chiamata” per attraversare la strada provinciale in
totale sicurezza.
Su tutto il territorio stiamo rifacendo la pubblica illuminazione suddivisa in tre fasi e cioè, parziale sostituzione dei corpi illuminanti, installazione di nuovi
punti luce e sostituzione totale di punti luci obsoleti. Inoltre occorre interrare diverse linee aeree con
conseguente scavo, ripristino e asfaltatura stradale.
In totale sono circa 500 nuovi corpi illuminanti tipo
Gewiss Avenue e AEC Armonia dotati di autoregolazione tipo Philips Lumistep e di lampade Cosmopolis
a luce bianca ad alta resa cromatica ed elevata efficienza luminosa.
Vi chiediamo un pò di comprensione per i disagi
sperando che i lavori durino il tempo strettamente
necessario.
Sabato 19 maggio verrà inaugurato il “Parco della
Valletta”, un nuovo parco immerso nel verde con
una veduta panoramica veramente fantastica; ha
una superficie di oltre 5000 mq, completamente arredato e attrezzato per i giochi dei nostri bambini.
Rivolgo un invito a tutti e soprattutto alle mamme di
All’interno di “Gente in Comune”
trattiamo il tema della nuova imposta municipale sugli immobili,
la cosiddetta “IMU”.
La Giunta ha deciso di non modificare l’aliquota base prevista
dal Governo sulla prima casa (lo
0,4%), di non aumentare addizionale Irpef e di toccare solo
la percentuale IMU su seconde
case/attività produttive, portandola allo 0,92%. Con questa decisione dovremmo riuscire a compensare i mancati
introiti e poter così continuare a garantire a tutti i
residenti i servizi che abbiamo erogato fino ad oggi.
Mi preme rimarcare che una parte consistente
dell’imposta IMU che il Comune incassa deve essere
versata allo stato.
Sul precedente numero di “gente in comune” avevo
preannunciato che avrei chiesto ai “Giovani della terza età” un aiuto e assistenza per i bisogni del paese.
Chiunque ha del tempo da dedicare alla comunità
civile può contattarmi direttamente (qualsiasi giorno in comune), oppure contattare l’assessore Guido
Zeri. I grandi progetti e i grandi obiettivi si raggiungono con il coinvolgimento di tutti. Dobbiamo tutti
sentirci coinvolti e partecipare maggiormente alla
vita sociale del nostro paese.
Un cordiale saluto.
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Il Sindaco
Gianluigi Belotti
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Interventi in tutto il paese
Arriva la nuova rete
di illuminazione pubblica
Nuova rete di illuminazione in arrivo a Cenate Sotto, una
nuova ed importante opera pubblica che permetterà non
solo di avere un paese adeguatamente illuminato, coprendo anche le vie oggi sprovviste di lampioni, ma soprattutto di avere una rete che costi molto meno rispetto a
quella odierna. La nuova rete infatti permetterà di risparmiare dal 20 al 40% in meno dell’energia oggi utilizzata e
rispondere così alle direttive europee impartite in termini
di risparmio energetico, direttive sottoscritte anche dal
comune di Cenate Sotto con il patto dei sindaci.
Risparmio energetico
Di fatto questo è il primo e principale obiettivo che l’amministrazione comunale di Cenate Sotto si prefigge nel dare
il via a questo nuovo progetto di illuminazione comunale.
Il progetto permetterà all’amministrazione di rispondere
alle direttive impartite dal Patto dei Sindaci e di arrivare ad
una notevole riduzione dei consumi energetici, offrendo
comunque buone condizioni di visibilità di sera e di notte.
Secondo lo studio di progettazione della nuova rete di illuminazione comunale, si arriverà ad un risparmio energetico calcolato tra il 20 e il 40% del consumo odierno, comportando così una apprezzabile economia per le casse
comunali. Questo si otterrà grazie alla stabilizzazione della
tensione elettrica che impedisce che le lampade vengano
sovralimentate durante le ore notturne quando, a causa
della scarsa richiesta di energia elettrica da parte dell’utenza, la tensione sente a salire.
Eliminando queste punte di tensione, si andrà verso i risparmi prima riportati e conseguentemente ad un ammortizzamento dei costi iniziali in tempi rapidi. Il risparmio
energetico permetterà anche un minor inquinamento luminoso, particolare poco conosciuto, ma comunque importante. Il comune di Cenate Sotto rientra infatti nella
fascia di rispetto dell’osservatorio astronomico di Aviatico; minor luce di notte permetterà una migliore visione
dell’arcata celeste dall’osservatorio astronomico.
Livello di Illuminazione
la nuova rete di illuminazione comunale garantirà la massima sicurezza ad automobilisti e pedoni, consentendo
comunque i risparmi prima elencati. La transizione da un
regime di funzionamento all’altro avverrà gradualmente, lasciando agli utenti la possibilità di adattarsi al nuovo
campo visivo.
Lampade più longeve
Un alto vantaggio ambientale ed economico che deriverà
da questa nuova rete di illuminazione pubblica si rifletterà
sulle lampade dei lampioni sparsi per il paese.
La vita media di ogni corpo illuminante infatti si allungherà
sensibilmente. Una corretta alimentazione con una tensione stabilizzata aumenta notevolmente la vita delle lampadine.
La vita media delle lampadine a scarica è di circa 8-10.000
ore, mentre con l’impiego di un regolatore di flusso si arriva a 18-20.000 ore, mantenendo un’elevata percentuale
di flusso residuo.
L’intervento
Ogni strada rientra in una classificazione precisa per la
quale è prevista una tipologia di rete di illuminazione pubblica, categorie stilate in base al codice della strada, al piano urbano del traffico e alle indicazioni date dall’amministrazione comunale.
I tratti di strada sono stati numerati sia nelle tavole di progetto che negli altri allegati per consentire una facile identificazione della zona di intervento.
I lavori saranno suddivisi in questo modo: smantellamento
dell’impianto elettrico non adeguato o non più utilizzato, smantellamento dei corpi illuminanti non conformi.
Smantellamento dei corpi illuminanti conformi ma inseriti
in zone non omogenee alla zona di installazione e recupero di questi lampioni. Installazione dei copri illuminanti
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adeguati ad ogni zona. I lavori saranno portati avanti in
vari lotti in modo da non creare troppi disagi alla circolazione nelle vie del paese.
Una volta realizzata la rete interrata verranno posati i pali e
nel giro di pochi mesi tutto il paese avrà la sua nuova rete.
Caratteristiche tecniche
I nuovi copri illuminanti tipo Gewiss Avenue 3 saranno dotati di sistema di autoregolazione tipo Lumistap e di lampade Philips Cosmopolis a luce bianca ad alta resa cromatica ed elevata efficienza luminosa.
Il sistema Lumistep si basa sul calcolo della mezzanotte
naturale, attraverso la misurazione giornaliera delle ore
di funzionamento come differenza tra tramonto e alba.
In base all’impostazione adottata in fase di installazione
dell’apparecchio, la lampada potrà funzionare a basso regime per 10, 8 o 6 ore. In questo modo è possibile ottenere una riduzione del flusso graduale senza l’installazione
di regolatori di flusso luminoso esterni, garantendo comunque una perfetta uniformità dell’illuminazione della
sede stradale.
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Funzionamento della rete
Varie zone del paese per tipi diversi di fascia di illuminazione pubblica.
Nelle zone esterne al centro abitato sarà adottato un ciclo di funzionamento con modalità notturna di 10 ore,
in modo da avere un massimo risparmio energetico, in
considerazione della riduzione del flusso di veicoli nelle
ore vicine alla mezzanotte.
Nel centro storico invece si attuerà un ciclo di funzionamento con riduzione del flusso luminoso di 8 ore, per garantire comunque un buon livello di illuminazione anche
verso la mezzanotte.
Per ogni altro tratto omogeneo è stato previsto uno
specifico calcolo illuminotecnico per garantire un corretto illuminamento della sede stradale ed avere così nello
stesso tempo anche un notevole risparmio energetico,
illuminando solo la carreggiata ed evitando di illuminare
altre zone. In questo modo non ci saranno dispersioni del
flusso di luce fuori dalla carreggiata.
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LEGENDA
COLORI
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Il Patto
dei Sindaci
Cosa è il Patto dei Sindaci al quale anche il nostro comune ha
aderito? Il patto non è altro che un accordo comune per centrare obiettivi ben precisi, scanditi dalle cifre 20, 20, 20. ridurre
le emissioni di CO2 in ambiente del 20%, aumentare l’utilizzo
di energie rinnovabili del 20%, tutto questo entro il 2020, vale
a dire entro 9 anni.
L’idea nasce dopo l’adozione del Pacchetto europeo su clima
ed energia, come si può leggere sul sito del Patto dei Sindaci.
La Commissione europea ha lanciato questo accordo “per
avallare e sostenere gli sforzi compiuti dagli enti locali nell’attuazione delle politiche nel campo dell’energia
sostenibile. I governi locali, infatti, svolgono un ruolo decisivo nella mitigazione degli effetti conseguenti al cambiamento climatico, soprattutto se si considera che l’80%
dei consumi energetici e delle emissioni di CO2 è associato alle attività urbane. Per le sue singolari caratteristiche
- essendo l’unico movimento di questo genere a mobilizzare gli attori locali e regionali ai fini del perseguimento
degli obiettivi europei - il Patto dei Sindaci è considerato
dalle istituzioni europee come un eccezionale modello di
governance multilivello”.
Da qui quindi il patto nel quale ci sono impegni precisi: “i firmatari del Patto si impegnano a preparare un Inventario
di Base delle Emissioni e a presentare, entro l’anno successivo alla firma, un Piano d’azione per l’energia sostenibile in cui sono delineate le azioni principali che essi
intendono avviare. Al di là del risparmio energetico, i risultati delle azioni dei firmatari sono molteplici: la creazione di posti di lavoro stabili e qualificati non subordinati alla delocalizzazione; un ambiente e una qualità della
vita più sani; un’accresciuta competitività economica e
una maggiore indipendenza energetica”.
La Comunità Europea aiuterà poi i firmatari del patto anche
a livello economico: “I Firmatari beneficiano del totale sostegno delle istituzioni, non soltanto della Commissione
europea, ma anche del Comitato delle Regioni che ha offerto, sin dai suoi esordi, il proprio supporto all’iniziativa;
del Parlamento europeo, che ha ospitato le prime due
cerimonie della firma e della Banca Europea per gli Investimenti, che assiste gli enti locali a sbloccare il proprio
potenziale di investimento”.
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Confronto – Il parere della Maggioranza
Patto dei Sindaci: come e quanto investire nella
riduzione delle emissioni di CO2 da qui al 2020
Venti, venti, venti, questi i tre numeri che scandiscono il
percorso del Patto dei Sindaci, accordo lanciato dalla Commissione europea per unire gli sforzi delle singole amministrazioni dei comuni europei. Di fatto i tre numeri scandiscono tre impegni, ridurre del 20% le emissioni di CO2
in ambiente, aumentare fino al 20% l’utilizzo di energie
rinnovabili, tutto questo entro il 2020, data entro la quale
tutti i comuni firmatari dovranno centrare i due obiettivi previsti. Ed è proprio in questa linea che rientra anche
l’intervento alla rete di illuminazione pubblica, argomento
principale al centro di questo notiziario comunale. Anzi,
in un certo senso i lavori appena partiti vanno ben oltre
questi obiettivi base posti al centro del Patto dei Sindaci,
firmato anche per il nostro comune dal sindaco Gianluigi
Belotti. Il risparmio di consumo energetico che ne deriverà dall’utilizzo della nuova rete di illuminazione pubblica
rispetto agli attuali consumi sarà da un minimo del 20%
ad un massimo del 40%. Una scelta quindi importante da
parte nostra ed in linea con quanto già messo a punto da
altre amministrazioni comunali vicine, ad esempio Cenate
Sopra che ha da poco concluso i lavori o Gaverina Terme
che li sta per chiudere. La rete di illuminazione pubblica va
dunque nella direzione degli obiettivi prefissati e firmati a
livello europeo e si vanno a sommare ad altri interventi già
messi in atto, pannelli fotovoltaici e non solo. Gli investimenti fatti, i soldi spesi in questi lavori, sono soldi poi che
non solo aiutano l’ambiente, ma sono anche investimenti
che si ripagano nel tempo e formeranno poi negli anni
risparmi che torneranno utili alla comunità dal punto di
vista prettamente economico.
E’ quindi giusto proseguire su questa strada per tutte le
motivazioni sopra elencate. Ridurre le emissioni nocive
non vuol dire ridurre solo i consumi energetici o adottare strumenti per produrre energia pulita. A volte questi
obiettivi si centrano anche incentivando un diverso stile di
vita. Questo riferimento va alle numerose piste ciclopedonali realizzate negli ultimi anni dal nostro gruppo, scelte
consapevoli che vogliono incentivare i cittadini ad andare
in bicicletta lasciando quando è possibile l’automobile nel
proprio garage. E su questa strada si inseriscono anche gli
investimenti fatti a livello sovra comunale nel Plis delle valli
d’Argon con nuovi percorsi nel verde, spazi ristoro, tutto
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descritto nella cartina che è stata appena realizzata ed allegata al notiziario. Invogliare la gente ad usufruire di questi spazi verdi e incontaminati, significa anche formare dei
cittadini più attenti a queste tematiche. Una persona che
si avvicinerà ai percorsi e ai sentieri realizzati nei nostri colli, sicuramente avrà più attenzione a non sporcare, a non
consumare inutilmente energia, a non rovinare l’ambiente. Tutte queste azioni mirate formano un tutt’uno con il
quale arrivare al 2020 pronti a rispettare gli impegni presi
a livello comunitario, per salvare l’ambiente, ma anche noi
stessi.
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Confronto – Il parere della Minoranza
Patto dei Sindaci: come e quanto investire nella
riduzione delle emissioni di CO2 da qui al 2020
Il tema principale di questo numero del notiziario “Gente in comune” è il rinnovo e l’ampliamento della rete di
illuminazione pubblica. Il tema del confronto è “patto dei
sindaci: come investire nella riduzione delle emissioni di
CO2..”. A costo di risultare ripetitivi, siamo di nuovo a contestare il tema che è stato dedicato al confronto. Sebbene il patto dei sindaci sia un’iniziativa degna di nota,
che si pone obiettivi importanti e alla quale il comune di
Cenate Sotto ha giustamente aderito, essa non è il nodo
cruciale del dibattito inerente la gestione, lo sviluppo e il
rinnovo dell’illuminazione pubblica, ma anche di altri servizi, del nostro paese. Tanto più se l’adesione al patto è
stata votata all’unanimità dal consiglio comunale: ancora
una volta si cerca di evitare che possano piovere critiche
sul modo in cui sono state gestite certe vicende del passato. Si sa, il rischio è la censura. Ma tant’è, sviluppiamo il
tema assegnatoci e speriamo in una valutazione positiva
dell’editore.
La riduzione delle emissioni di CO2 è il tema conduttore
della lotta intrapresa, da ormai molti anni, contro il riscaldamento globale. La sostituzione dei combustibili fossili
con le risorse rinnovabili, la ricerca tecnologica verso la
progettazione e commercializzazione di prodotti sempre
meno inquinanti e sempre più durevoli e riciclabili, trovano un ostacolo rilevante nella difficoltà a cambiare le
proprie abitudini e nell’assenza di una visione di lungo
periodo nelle scelte di tutti i giorni riguardanti il modo, il
cosa e il come comprare.
Per affrontare tutti questi problemi è necessario che
ognuno faccia la sua parte. Lo Stato attraverso una lungimirante ri-programmazione su larga scala del piano energetico, i singoli comuni con interventi piccoli e mirati volti
a ridurre il più possibile il peso e l’impatto dei servizi pubblici sull’ambiente, i cittadini con una maggiore attenzione al rispetto di alcune semplici e basilari regole di rispetto
dell’ambiente.
te per il suo ammodernamento. La tutela ambientale, si
sa, costa e noi crediamo che siano soldi comunque spesi bene. Per quanto ci riguarda, tuttavia, speriamo che
la spesa sia quanto più possibile efficiente: gli interventi
consisteranno per lo più nella sostituzione dei vecchi pali
della luce: ci auguriamo che non si utilizzino ancora una
volta i nostri soldi allo scopo di migliorare l’immagine (del
sindaco), riempiendo le vie di quei costosi pali decorati
con il simbolo del comune: belli, forse, ma non certo necessari; tanto più se si considera che la loro produzione
richiede sicuramente l’impiego di più energia rispetto ai
tradizionali e, quindi, maggiori emissioni di CO2. Sarebbe
un controsenso.
Per il resto non possiamo che dirci soddisfatti del fatto
che, finalmente, dopo appalti ultra complessi di centinaia
di pagine i cui risultati non si sono mai visti (ma le fatture
sì), e finanziamenti regionali prima dati per “certamente
aggiudicati” e poi clamorosamente spariti, si sia arrivati
alla conclusione di una questione che ha occupato i volantini e le promesse di due campagne elettorali.
Inutile dire che questo è solo il primo e insufficiente passo
verso il rispetto dei vincoli inseriti nel patto dei sindaci,
che richiederà molti interventi e molte risorse. Ogni singola possibilità di risparmio, a partire da un ridimensionamento e una revisione della grafica del giornalino comunale (anche produrre carta patinata richiede emissioni
di CO2), oppure più semplicemente la razionalizzazione
dell’impiego del riscaldamento, dell’acqua e dell’elettricità nei luoghi pubblici e privati, dovrebbero essere presi
in considerazione. Restiamo in attesa di ulteriori sviluppi.
Per quanto riguarda il nostro ambito locale, l’Amministrazione Comunale ha deciso di concentrare i suoi sforzi
sull’illuminazione pubblica, destinando una cifra rilevan-
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A maggio l’inaugurazione ufficiale
Quasi ultimato il Parco della Valletta
Arriva la primavera e a Cenate Sotto arriva anche il nuovo
parco pubblico nella valletta delle Veneziane. Si sono ormai conclusi i lavori per la realizzazione del nuovo polmone verde di 5.000 metri quadrati posto proprio nel cuore
di Cenate Sotto, un’area verde attrezzata dove le famiglie
potranno trascorrere ore di svago e divertimento assieme ai figli. In questi giorni gli addetti stanno ultimando gli
ultimi lavori e stanno posizionando i giochi per i bambini. Nel parco sono stati installati: un’altalena a due posti,
di cui uno con seduta a tenuta per i piccoli ed il restante con seduta semplice, realizzati interamente in legno
di castagno; un pendolo a 4 posti. I due giochi installati
nell’area pianeggiante sono: degli animali a molla. C’è poi
un castello a tema “Il castello diroccato” realizzato quasi
nella sua totalità in legno è composto da due costruzioni a
cavallo della pista ciclabile e collegate da un ponte chiuso
a dorso d’asino di 4.5 metri di lunghezza ed altezza da
terra di circa 2.20 metri. Di queste due costruzioni, una
è pensata per i più piccoli, mentre l’altra per i più grandi. L’intera struttura è dotata nel complesso di 2 scivoli di
diversa lunghezza, una parete free climbing ed una rete
free climbing. Una serie di nascondigli e sedute all’interno
della costruzione rendono il gioco irresistibile agli occhi
di qualsiasi bambino. Le parti in legno di tutti giochi sono
trattati superficialmente con una cera ecocompatibile che
conferisce al legno una particolare tonalità cromatica e
profumazione grazie agli oli di agrumi in esso contenuti.
La sicurezza dei bambini è garantita dalla presenza di uno
strato soffice di corteccia di pino nelle aree di utilizzo dei
giochi. Il progetto della costruzione del nuovo parco rien-
tra nel Piano Integrato di Intervento denominato “PII Orto
Più”. L’area sulla quale sorge oggi questo nuovo spazio
verde ospita vari viali pedonali alberati con panchine e giochi. In cambio della realizzazione del nuovo parco e della
strada, i privati potranno portare delle migliorie alle abitazioni esistenti. Nella zona B1, zona parzialmente edificata,
è prescritto il contenimento allo stato di fatto della volumetria esistente: sono consentite opere di manutenzione
ordinaria e straordinaria oltre ad opere di adeguamento
igienico degli edifici esistenti. Potranno essere consentite
operazioni di ristrutturazione urbanistica tese a riqualificare l’area nella sua globalità. Dette ristrutturazioni dovranno essere realizzate tramite piani di recupero utilizzando i parametri urbanistici della Zona B2. Nella zona B2,
sono consentite opere di manutenzione ordinaria e straordinaria; opere di adeguamento igienico e tecnologico,
ampliamenti e nuove costruzioni. Sono ammesse anche
le ricostruzioni nei limiti di edificabilità fondiaria previsti
per la zona di completamento. Sulle aree definite libere
sarà consentita la edificazione nei limiti previsti per la zona
di completamento. In questa area sono ammessi: negozi,
studi professionali e commerciali, magazzini e depositi,
piccoli laboratori non molesti o nocivi, artigianali con tipologia omogenea alla residenza. Le attività commerciali
sono ammesse solo nella forma di esercizi di vicinato con
superficie di vendita non superiore a 150 mq.
L’amministrazione comunale corona così tre obiettivi con
un solo progetto: il nuovo piano Integrato di intervento
andrà come detto a migliorare la circolazione viaria a nord
del centro storico. Con la realizzazione del nuovo parco si
CARATTERISTICHE DEL PARCO
Tipologie arboree scelte esclusivamen- Giochi installati nell area pianegte tra essenze autoctone.
giante:
- n.2 animali a molla.
Attenta pianificazione paesaggistica, - n.1 castello a tema “il castello dirocpreservandone le vedute di pregio.
cato”: realizzato quasi nella sua totalità
in legno è composto da due costruGiochi installati nel roccolo/belve- zioni a cavallo della pista ciclabile e coldere:
legate da un ponte chiuso a dorso d’a- n.1 altalena a due posti di cui uno sino di 4.5m di lunghezza ed altezza
con seduta a tenuta per i piccoli ed il da terra di circa 2.20m. Di queste due
restante con seduta semplice, realiz- costruzioni 1 e pensata per i più piccoli
zati interamente in legno di castagno. mentre l’altra per i più grandi. L’intera
- n.1 pendolo a 4 posti, realizzati inte- struttura è dotata nel complesso di 2
ramente in legno di castagno.
scivoli di diversa lunghezza, una pare-
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te free climbing, ed una rete free climbing. Una serie di nascondigli e sedute
all’interno della costruzione rendono il
gioco irresistibile agli occhi di qualsiasi
bambino.
Le parti in legno di tutti giochi sono
trattati superficialmente con una cera
ecocompatibile che conferisce al legno una particolare tonalità cromatica
e profumazione grazie agli oli di agrumi in esso contenuti. La sicurezza dei
bambini è garantita dalla presenza di
uno strato soffice di corteccia di pino
nelle aree di utilizzo dei giochi.
andrà a tutelare l’ultima area verde rimasta a ridosso del
centro storico di Cenate Sotto, preservando nello stesso
tempo anche il paesaggio del paese. La presenza di questo parco poi permette di tutelare il cono visivo del santuario della Madonna del Loreto e dei colli di Cenate. Inoltre a fianco del parco sono stati realizzati nuovi parcheggi
e una nuova strada che porta sicuri benefici su tutta la
circolazione di Cenate Sotto, togliendo il traffico dal centro storico, in modo particolare nelle prime ore della giornata. In questo modo i cenatesi avranno un nuovo spazio
alle porte del centro storico, un’area verde libera ed accessibile a tutti per trascorrere giornate in tranquillità.
INAUGURAZIONE DEL PARCO DELLA VALLETTA
SABATO 19 MAGGIO
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Incarico di prestigio per il nostro sindaco
Gianluigi Belotti
primo presidente dell’Unione dei Colli
E’ Gianluigi Belotti, sindaco di Cenate Sotto, il primo presidente della nuova Unione dei Colli, unione nata dalla
trasformazione del Consorzio che unisce i comuni di Gorlago, Cenate Sotto, Cenate Sopra, Brusaporto, San Paolo
d’Argon, Albano Sant’Alessandro, Torre
de Roveri e Bagnatica. Il Consorzio si trasforma in Unione, seguendo le direttive
imposte a livello nazionale, e così anche
l’ente sovra comunale dei Colli vara questa nuova forma associativa con il sindaco di Cenate Sotto che farà da primo
traghettatore in questa trasformazione.
“Per me è sicuramente un onore essere
stato scelto come primo presidente dell’Unione dei Colli,
un ente che raggruppa ben 8 comuni per un totale di circa
40.000 persone da gestire. Un compito quindi importante
soprattutto in questa fase di mutamenti. Ora si tratterà
prima di tutto di trasformare questo mutamento dovuto
a scelte legislative in un mutamento che dia veramente
nuove opportunità di servizi migliori e con un maggior
risparmio per la collettività. Per ora l’Unione ha in comune
un servizio, quello della polizia locale che veniva gestito
in consorzio da molti anni. In questi mesi e nei prossimi
anni si tratterà di ampliare questi servizi
passando magari ai Servizi Sociali, istruzione ed altri servizi ancora. Sicuramente i comuni potranno anche scegliere
strade diverse, aderendo solo in parte
ad un solo servizio o più servizi, tenendosi magari la possibilità di condividere
con altri servizi diversi”. Così sembra risolversi la problematica ad esempio del
comune di Cenate Sopra, da sempre diviso dall’aderire o
meno all’Unione dei Colli, avendo l’invito formale di poter
aderire anche alla futura Unione della valle Cavallina che
nel frattempo a tirato il freno a mano rimanendo consorzio e preferendo prendere tempo per capire il suo futuro
ancora incerto.
La Pro Loco rinnova il Direttivo
La Pro Loco riunitasi in Assemblea giovedì 29 marzo
ha eletto all’unanimità il Direttivo nelle persone di Giosuè Berbenni, Mario Bena, Lisa Mayer, Mauro Veggiato,
Ambrogio Invernizzi, Maria Pia Pasinetti, Tiziana Biava e
come Revisore dei conti la commercialista Valeria Cecchetti. Il Direttivo, a norma dello Statuto, al suo interno
ha eletto all’unanimità: presidente Giosuè Berbenni,
vice Presidente Mario Bena, segretaria e tesoriere Lisa
Mayer, Mauro Veggiato consigliere, Ambrogio Invernizzi consigliere, Maria Pia Pasinetti consigliere, Tiziana
Biava consigliere. A questi si aggiungono due membri
di diritto (di maggioranza e di minoranza) dell’Amministrazione comunale. Si è passati alla modifica dello statuto (su specifica richiesta dell’Ufficio di Promozione
Turistica della Regione Lombardia) prevedendo l’apertura al pubblico delle riunioni del direttivo.
Prima della votazione sono seguite le relazioni del presidente prof. Giosuè Berbenni sulla molteplice attività
Pagina
svolta lungo gli anni (dal mese di ottobre 2006, momento in cui è nata la Pro Loco) e la relazione del segretario tesoriere Lisa Mayer sulla situazione patrimoniale attuale.
Nel corrente anno la Pro Loco ha intenzione di mantenere e incrementare gli appuntamenti delle iniziative
proprie, delle collaborazioni e delle partecipazioni in
particolare con la Pro Loco di Trescore. Ricordiamo che
la Pro Loco ha come entrate le tessere degli associati
(tessera di iscrizione) e il contributo del Comune che
qui si ringrazia pubblicamente.
Il ricavato serve a finanziare iniziative a beneficio del
nostro paese.
Chiediamo di partecipare e di diventare socio. La
Pro Loco si riunisce ogni giovedì sera alle ore
20.30 (P.zza Berbenni) e con il Direttivo il quarto
giovedì del mese, per discutere l’ordine del giorno delle varie iniziative. Vi aspettiamo.
12
Intervento entro il 2012
Si riqualifica l’ex scuola elementare
L’ex scuola elementare di via Biava diventerà presto il nuovo cuore pulsante dell’associazionismo e dell’attività culturale di Cenate Sotto. Lo stabile posto nel centro storico del
paese e rimasto vuoto dopo l’apertura della nuova scuola
elementare verrà presto riadattato per ospitare le associazioni del paese, un auditorium e la biblioteca. L’amministrazione comunale sta lavorando in questi giorni per mettere
a punto l’opera e cercare di chiuderla già entro il 2012.
“L’obiettivo dell’amministrazione comunale – spiega il sindaco Gianluigi Belotti – è quello di tornare a sfruttare l’ex
scuola elementare dando spazi alle numerose associazioni
del paese e una sede più consona alla biblioteca che nell’ex
scuola troverà più spazio. Per questo stiamo delineando
un progetto per riadattare questi spazi e riqualificare così
tutto lo stabile anche esternamente. Inoltre nell’ex scuola
troverà spazio anche un auditorium o spazio per incontri e
conferenze in modo da poter dare uno spazio a tutti dove
potersi incontrare per fare riunioni o serate”.
Ma la riqualificazione dell’ex scuola elementare non riguarderà solo l’interno dello stabile e le facciate esterne, tutta
l’area verrà riqualificata in questo intervento. “Nei lavori di
riqualificazione – spiega sempre il sindaco Gianluigi Belotti
– cercheremo anche di realizzare interventi nell’area attinente alla scuola realizzando anche un passaggio tra l’ex
scuola elementare e la palestra in modo da unire la zona
della Chiesa parrocchiale a via Monsignor Biava. Infine realizzeremo dei marciapiedi”. I lavori partiranno a breve. “Per
Pagina
ora stiamo predisponendo il progetto – spiega sempre il
sindaco Belotti – e a breve speriamo di partire con i lavori
per concluderli entro l’anno”. L’ex scuola elementare torna
così a rivivere e a diventare un punto di riferimento culturale e associativo nel cuore del centro storico di Cenate
Sotto, spazi facilmente raggiungibili che permetteranno a
tutti di avere nuovi servizi a portata di mano.
“Abbiamo sempre avuto estrema
attenzione verso le realtà associative del paese – dice l’assessore alla
cultura Thomas Algeri – in quanto
crediamo che siano la vera risorsa
di una comunità. Cenate Sotto si è
ingrandito molto negli ultimi decenni, ma questa espansione non
è andata pari passo con l’effettivo ingresso in paese dei
nuovi residenti. Il compito di un’amministrazione comunale è certamente anche quello di agevolare la creazione ed
il mantenimento di realtà che uniscono le persone. Già abbiamo notato dei passi avanti significativi grazie alla nuova
scuola elementare, perché anche dagli ultimi dati si nota
chiaramente come il nuovo edificio sia in grado di attirare
una percentuale più alta di residenti iscritti al primo anno;
ora ci auguriamo che la ex scuola elementare potrà rappresentare il punto cardine per tutti coloro che in un modo o
nell’altro abbiano attività ed esperienze da condividere con
altre persone”.
13
Nel 2011 un avanzo di 762 mila euro
Relazione illustrativa al rendiconto
di gestione esercizio finanziario 2011
La relazione della Giunta Comunale al rendiconto di gestione per l’esercizio finanziario 2011 viene redatta come
è noto nel rispetto dell’art. 151, comma 6, del D. Lgs. 18
agosto 2000, n. 267, esponendo le valutazioni di efficacia dell’ azione condotta sulla base dei risultati conseguiti
in rapporto ai programmi ed ai costi sostenuti. L’art. 227
del Decreto Legislativo del 18 agosto 2000, n. 267, prevede infatti che la dimostrazione dei risultati di gestione
avvenga mediante l’approvazione del Rendiconto di gestione da parte del Consiglio Comunale. Per agevolare la
comprensione è comunque tenuta a redigere la presente
redazione.
Questo documento essenzialmente tecnico intende illustrare in maniera sintetica anzitutto le risultanze finali
complessive in modo da consentire una rapida esposizione della situazione finanziaria complessiva dell’Ente.
Innanzitutto le risultanze finali. Risultanze finali: l’esercizio 2011 si conclude con un AVANZO di EURO 762.321,10.
L’analisi disaggregata di tale data permette di rilevare che:
LA GESTIONE DI COMPETENZA evidenzia
un avanzo netto ammontante complessivamente a:
Totale accertamenti
Totale impegni
Tale risultato è determinato tenendo conto del fatto che
nel corso dell’esercizio è stato applicato l’avanzo di amministrazione
La GESTIONE RESIDUI evidenzia un saldo positivo netto di complessive:
Euro
Euro
Euro
53.466,10
3.450.577,69
3.709.217,79
Euro
Euro
205.174,00
372.756,93
Euro
Euro
Euro
1.719.453,10
1.493.185,14
2.839.881,31
Così determinato
FONDO DI CASSA al 31.12.2010
Totale riaccertamento dei residui attivi
Totale riaccertamento dei residui passivi
VERIFICA DELLE RISULTANZE DELLA PARTE CORRENTE DELLA COMPETENZA
Entrate dei titolo 1° 2° 3°
Spese di titolo 1
di cui per ammortamento relativo ai beni patrimoniali
DIFFERENZA
Quota capitale per rimborso mutui (titolo 3 - ctg 2)
DIFFERENZA pari al risultato economico
Spese di manutenzione ordinaria finanziate con oneri di
urbanizzazione e contenute nel titolo 1° della spesa
Spese correnti finanziate con avanzo di amministrazione
SITUAZIONE DEFINITIVA RISULTANTE
NATURA E COMPOSIZIONE DELL’ AVANZO DI AMMINISTRAZIONE
In dettaglio si analizzano le varie componenti dell’avanzo
di amministrazione, per poter capire quali fattori compongono tale risultato e cosa ha inciso nella propria formazione.
Pagina
Euro
Euro
Euro
Euro
Euro
Euro
2.369.380,24
2.250.781,70
118.598,54
200.495,61
81.897,07
Euro
Euro
Euro
81.897,07
CONSIDERAZIONI SULLA PARTE CORRENTE
Dall’esame dei dati sovra esposti nella prima parte della
relazione si rileva che l’anno 2011 si chiude con un avanzo
complessivo di Euro 762.321,10, questo significa che durante il 2011 la gestione complessiva del bilancio ha prodotto delle risorse che si vogliono immediatamente desti-
14
nare ad interventi prioritari. Le risorse a disposizione sono
state utilizzate in modo da conseguire i risultati prefissati
nei programmi, ottenendo delle economie di spesa.
Con il presente rendiconto di gestione si riassume il risultato della gestione dell’anno in termini di qualità e di
quantità. Il sistema quantitativo si esterna con l’analisi
dell’avanzo di amministrazione e della sua costituzione,
con la valutazione dell’ ammontare dell’ apporto della gestione competenza e della gestione residui, con la valutazione degli accertamenti e degli impegni complessivi,
nonché dei pagamenti e delle riscossioni effettuate.
Il risultato qualitativo si valuta invece in termini di efficacia e di efficienza nella gestione comunale, misurata confrontando il rapporto tra programmato e realizzato, con
lo studio degli scostamenti tra questi due fattori e degli elementi che li hanno generati. Si sottolinea un buon
grado di raggiungimento del livello di programmazione
delle attività della gestione corrente e degli investimenti,
un sostanziale avanzamento dei programmi in corso e il
complessivo raggiungimento degli obbiettivi di massima
prefissati in sede di approvazione del bilancio di previsione.
Secondo i criteri della Contabilità Finanziaria la misura
dell’efficacia della gestione può essere definita dal rapporto tra quanto previsto e quanto accertato o impegnato,
ossia dalla misura delle differenze riscontrabili tra quanto
stabilito in sede di previsione e quanto conseguito.
In tal modo vengono misurati gli sforzi realizzati dall’Amministrazione e la coerenza della stessa attività.
GESTIONE IN CONTO CAPITALE
Parte I - Entrata
TITOLO IV
ONERI IN PARTE CORRENTE
AMMORTAMENTO BENI PATRIMONIALI
TITOLO V
Parte II - Spesa
TITOLO II
Avanzo della Gestione in Conto Capitale
Avanzo di Amministrazione in Conto Capitale
AVANZO COMPLESSIVO DELLA GESTIONE IN CONTO CAPITALE
Euro
Euro
Euro
Euro
Euro
Euro
Euro
Euro
590.366,55
300.000,00
1.067.109,58
176.743,03
205.174,00
28.430,97
Dato tutte le considerazioni sopra esposte, ne deriva un risultato complessivo della gestione di:
Avanzo della Gestione Residui
Avanzo della Gestione Corrente
Avanzo della Gestione in Conto Capitale
Avanzo di Amministrazione in Parte Corrente
Avanzo di Amministrazione in Conto Capitale
Oneri di Urbanizzazione in Parte Corrente
Ammortamento Beni Patrimoniali
Avanzo di Amministrazione 2010 non utilizzato
AVANZO DI AMMINISTRAZIONE 2011
Euro
Euro
Euro
Euro
Euro
Euro
Euro
Euro
Euro
RESIDUI PASSIVI
L’analisi della gestione dei residui è importante peri capire
quali siano i tempi effettivi di realizzazione della spesa e
dell’ entrata. Consente, pertanto, di valutare l’efficienza
dell’ azione amministrativa. Sul versante dei residui passivi
la situazione appare essere complessivamente buona in
quanto per il 2011 è stata fatta un’analisi metodologica al
fine di ridurre gli stessi.
L’insieme dei residui passivi è stato soggetto ad un attento controllo ed analisi, consentendo ad una revisione
complessiva che ha consentito di ridurne l’entità di Euro
789.957,31 (importo dovuto per la sua maggiore entità
Pagina
781.213,69
81.897,07
28.430,97
205.174,00
34.573,51
762.321,10
all’economie sulla costruzione delle nuove scuole elementari).
RESIDUI ATTIVI
Anche per quanto riguarda i residui attivi si è provveduto
ad un controllo accurato registrando minori residui per
Euro 8.743,87.
L’andamento della riscossione delle entrate proprie appare essere corretto ed i residui di parte corrente presenti
alla data del 31 dicembre 2011 risultano essere già riscossi
per buona parte al momento in cui la presente relazione
viene predisposta.
15
La cartina allegata a questo numero del notiziario
La carta dei sentieri
del PLIS delle Valli d’Argon
Nell’edizione odierna del notiziario, tutte le famiglie cenatesi troveranno quello che, secondo le intenzioni dell’amministrazione comunale e del comitato del PLIS, dovrebbe
essere uno strumento pratico e semplice da utilizzare per
vivere al meglio una delle realtà del nostro bel territorio: il
Parco Locale di Interesse Sovraccomunale delle Valli d’Argon.
Una realtà che si estende per una superficie di 549 ettari
appartenenti ai comuni di Albano Sant’Alessandro, Cenate
Sotto, San Paolo d’Argon e Torre de’ Roveri. Una realtà
che però non tutti conoscono. O, pur conoscendola, non
la vivono in maniera adeguata alle potenzialità dei luoghi
di interesse che il parco offre.
I cenatesi sicuramente conoscono alcuni sentieri delle nostre verdi colline. I nuovi residenti, a parte alcune eccezioni, non si inoltrano nel verde del bosco per timore di non
ritrovare più il percorso da cui sono arrivati, anche solo
perché non conoscono i luoghi.
Pagina
L’obiettivo della Carta dei Sentieri è infatti proprio quello
di promuovere ed incentivare i cittadini a vivere il parco,
avendo a disposizione uno strumento su cui decidere a
priori le destinazioni da raggiungere ed avendo sempre
un posizionamento preciso rispetto al punto di partenza.
Si possono così esplorare i nuovi percorsi realizzati dai
quattro comuni per agevolare il raggiungimento dei punti di maggiore interesse quali, ad esempio San Giorgio o la
collina di Argon, partendo direttamente da casa.
Il comitato PLIS, in collaborazione con i comuni interessati
dal parco, da anni lavora al completamento ed alla riapertura di sentieri storici ed a nuovi percorsi di collegamento,
anche ciclopedonali, per garantire passeggiate nel verde,
alla scoperta del bello delle nostre colline. Ora che questi
sentieri sono finiti, creando così una serie di anelli, l’obiettivo è quello di incentivare le persone a visitare il parco,
vivendolo a pieno, portando i bimbi a fare salutari passeggiate all’ombra di alberi secolari, alla scoperta di scorci di
panorama che pochi conoscono.
Come detto, il primo passo per raggiungere questo scopo è la Carta dei Sentieri che trovate allegata al giornalino. Una cartina realizzata utilizzato il Polyart, un materiale ecocompatibile prodotto in Francia su un supporto
sintetico patinato avente elevate proprietà meccaniche
e resistenza agli strappi, impermeabile e resistente alle
manipolazioni ripetute (quindi la si può aprire e ripiegare
innumerevoli volte senza problemi). Per la stampa della
carta del PLIS delle Valli d’Argon sono stati impiegati fogli
da 90g/mq su un formato di 66 cm per 48 cm, per garantire leggerezza e praticità di utilizzo.
La cartina, realizzata dalla Ingenia Cartoguide, è in scala
1:10000 per permettere dimensioni contenute, ma una
definizione dei particolari adeguata, grazie anche alla precisione della mappa a cui è stato sovrapposto l’aerofotogrammetrico dei comuni e di cui buona parte è stata
successivamente battuta con ricevitori GPS.
Un lavoro durato oltre sei mesi e messo ora a disposizione
di tutti sotto forma di carta dei sentieri. Vogliamo così invitare tutti i cenatesi a vivere il parco del PLIS, in sicurezza
e tranquillità, organizzando serene gite con tutta la famiglia sui sentieri delle Valli d’Argon
Alessio Biava
16
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Un aiuto ai servizi sociali
Nella dichiarazione dei redditi
è possibile destinare il 5 per mille
al Comune di Cenate Sotto
Caro concittadino,
la legge finanziaria consente di destinare il 5 per mille
delle imposte IRPEF al Comune di residenza senza alcun aumento del prelievo fiscale, con il vincolo esclusivo
di utilizzare la quota a scopo sociale. Diversamente andrà
in un fondo generale su base nazionale.
Se decidi di destinare il 5 per mille al tuo Comune, i fondi
verranno utilizzati per migliorare i servizi sociali rivolti ai
cittadini, per il sostegno alle famiglie, per l’assistenza agli
anziani e ai disabili, per le attività culturali e ricreative, per
sostenere il volontariato e per tutti quei servizi sociali che
permettono di migliorare la qualità della vita delle persone a Cenate Sotto.
Destinare il 5 per mille al proprio Comune non comporta
maggiori imposte da pagare, cioè non costa nulla.
Basta porre una firma nella casella destinata al Comune sul modulo delle imposte IRPEF. In automatico il 5
per mille sarà destinato al Comune di residenza.
Il 5 per mille non sostituisce L’8 per mille! Se non firmi,
non risparmi nulla e non aiuti nessuno. Le quote di 5 per
mille assegnate saranno SOLO quelle dei contribuenti che
avranno fatto la loro scelta, apponendo la firma sul modulo allegato alla dichiarazione dei redditi. Se non firmi,
quei fondi andranno allo Stato e non potrai aiutare direttamente i cittadini del tuo Comune.
IMU 2012, l’ennesima tassa statale
che non aiuta i Comuni
A seguito dell’approvazione della legge 214 del 22 dicembre 2011, denominata “Disposizioni urgenti per la crescita”, approvata con 257 voti favorevoli e solo 41 contrari
(Lega Nord, Idv, Svp), siamo costretti ad introdurre l’Imposta Municipale Unica (IMU), che andrà a gravare sia sulle
prime case (in precedenza esenti da tassazione), che su
qualsiasi altra tipologia di edificio.
Alla chiusura del presente notiziario sono ancora in discussione circa 400 emendamenti alla commissione finanze della Camera relativamente al decreto semplificazioni
fiscali, che potrebbe portare modifiche all’IMU.
Attualmente la legge in vigore prevede il pagamento della
prima rata entro il 18 giugno; invitiamo caldamente i cittadini a monitorare costantemente i mezzi di informazione
per rilevare qualsiasi modifica che potrà essere applicata.
Pagina
In ogni caso gli uffici comunali saranno a disposizione dei
cittadini per qualsiasi chiarimento in merito alla nuova tassa.
17
La scuola di Cenate fa… scuola!
Un altro importante riconoscimento
per l’architetto Ghisellini
Il progettista della scuola primaria di Cenate Sotto Tomas Ghisellini si è aggiudicato il Premio NIB - New Italian Blood 2012 conquistando la top 10 dei migliori
architetti italiani emergenti. La cerimonia di premiazione, tenutasi presso la sede
Frames srl di Ancona, ha visto la partecipazione del fondatore di New Italian Blood Luigi Centola, dei vincitori delle edizioni 2009, 2010 e 2011 del premio, e di imprenditori ed aziende operanti nei campi dell’architettura, del design, della ricerca
e della comunicazione. Gli architetti selezionati presenteranno i migliori lavori in
una mostra itinerante che nel 2012 toccherà svariate sedi italiane ed internazionali.
La nostra concittadina Caterina Berbenni Rehm in grandi progetti sulle PMI
Caterina Berbenni Rehm, Manager della
PROMIS@Service di Lussemburgo, Andrea
Benassi, Segretario Generale della UEAPME
– Union Européenne des Petites et Moyennes Enterprises, e Bernd Becker, presidente dell’associazione EuroCloud, hanno partecipato alla trasmissione televisiva
durante la CeBIT 2012, la fiera tecnologica più importante del mondo che si tiene
ogni anno ad Hannover in Germania.
Caterina Berbenni Rehm ha sottolineato
l’importante ruolo che le associazioni e ca-
Pagina
18
mere di commercio hanno nei confronti
dei loro membri offrendo servizi che oltre
ad essere innovativi perché aiutano le PMI
ad essere cogenti e rispettare le norme e le
leggi (www.promis.eu), sono multi lingue e
supportano le PMI nel loro processo di internazionalizzazione.
Il progetto europeo PROMISLingua (www.
promislingua.eu) si dedica esattamente
alla realizzazione della obbligatorietà multi
lingue.
Un volto in Comune
Intervista
a Davide Bellina
Prosegue il viaggio per conoscere chi lavora all’interno del
Municipio. Giornalino dopo giornalino presenteremo tutti
i dipendenti comunali in modo da poter avvicinare i servizi resi dal comune, ma soprattutto le persone che ogni
giorno prestano il loro tempo per il paese. In questo numero presentiamo il nuovo Segretario Comunale, che ha
preso stabilmente servizio presso il nostro Comune dall’1
febbraio.
Luogo e data di nascita: Trescore Balneario, 23 marzo
1969.
Comune di residenza: San Paolo d’Argon.
Stato familiare: coniugato con Meritxell Terceiro Canadell, nata a Lleida (Espana), il 2/3/1974. Due figlie: Giulia,
nata a Seriate il 4/5/2001 e Anna, nata a Seriate il 6/5/2004.
Studi: Laurea in Scienze Politiche (Università Studi Milano).
Ruolo: Segretario Comunale.
Cosa ti ha spinto a lavorare in Comune: interesse per
la gestione dei beni e servizi pubblici, passione per il territorio dove vivo. Le municipalità, per storia e costituzione,
sono le entità che più possono incidere e determinare la
qualità della vita di ciascuno di noi.
In quali occasioni i cittadini possono aver bisogno
del tuo aiuto: Il ruolo del segretario comunale si sostanzia nel coordinamento degli uffici e servizi comunali
nonché nell’assistenza tecnico-giuridica al Sindaco ed agli
amministratori.
In ogni caso sarei ben lieto di ascoltare esigenze, proposte, (speriamo pochi) reclami di cittadini, associazioni ed
enti, da sottoporre all’amministrazione.
Hobby: teatro, praticato nella compagnia teatrale di San
Paolo d’Argon.
Squadra del cuore: Milan.
Qual è la cosa più strana o divertente che ti è capitata sul lavoro: una decina d’anni fa capitò che una signora
si presentò in comune con un assegno di 12.000.000 lire,
da lei stessa firmato, per donare un contributo alle casse
dell’ente. Insomma, era l’equivalente della notizia dell’uomo che morde il cane…
Serafina Lonni e Costantino Salvi
50 anni di felice matrimonio
Salvi Costantino (01.12.1937) e Lonni Serafina
(16.07.1936) sposi dal 30.12.1961 hanno rinnovato il loro sì il 22 maggio scorso.
Sono 50 anni di felice matrimonio.
Abbiamo chiesto quale è il segreto? Volersi bene
e sopportarsi a vicenda... Festeggiano i quattro
figli e i cinque nipoti. La redazione di Gente in comune si unisce agli auguri. Complimenti vivissimi.
Pagina
19
Dote Scuola 2012-2013
Domande online fino al 7 maggio per il Buono Scuola
2012/13 per gli studenti iscritti alle scuole paritarie. Pur
mantenendo l’indicatore reddituale per ottenere il contributo pari a 30.000 euro, quest’anno il calcolo dei parametri di reddito per avere diritto al Buono tiene conto in maniera più significativa del numero di figli, della presenza
di soggetti invalidi nel nucleo familiare, della condizione
di famiglia monogenitoriale o di altre situazioni di fragilità
grazie all’introduzione del Fattore Famiglia, fortemente
voluto dalla Giunta di Formigoni.
Nonostante i pesanti tagli da parte della Stato subiti da Regione Lombardia, anche per l’anno scolastico 2012/2013
viene garantita la Dote Scuola per sostenere le famiglie in
modo concreto e garantire così la libertà di scelta educativa delle famiglie, un principio cardine della politica della
Regione. Dote scuola, ulteriori dettagli:
SOSTEGNO AL REDDITO
Per quanto riguarda la componente Sostegno al reddito,
i contributi per l’anno 2012-2013 saranno da un minimo
di 60 a un massimo di 190 euro a seconda dell’ordine di
scuola frequentata e del reddito (Isee inferiore a 15.458
euro in ogni caso).
INTEGRAZIONE AL REDDITO
Sono previste per il prossimo anno scolastico l’introduzione di quattro fasce di reddito con un minimo di buono
per 400 euro agli studenti delle scuole primarie, di 600
euro per le scuole secondarie di primo grado e 800 euro
per le scuole secondarie di secondo grado. Per tale componente è necessario avere un reddito Isee inferiore a
15.458 euro.
DISABILI
Agli studenti disabili che frequentano una scuola paritaria continuerà a essere erogato un contributo annuale di
3.000 euro a prescindere dal reddito.
MERITO
Restano inalterate le Doti per il merito (da 300 a 1.000 euro
a seconda della scuola e dei risultati). Per poter accedere
al beneficio è necessario avere un reddito Isee inferiore a
20.000 euro.
Per ulteriori informazioni:
www.cultura.regione.lombardia.it
oppure rivolgersi allo sportello Servizi alla Persona del Comune di Cenate Sotto.
POLITICHE DEL LAVORO REGIONE LOMBARDIA
Se abiti in Lombardia, hai un’età compresa tra i 18 e
29 anni e sei disoccupato, puoi entrare nel mondo del
lavoro con “Dote Lavoro - tirocini per i giovani”, con le
diverse modalità di Apprendistato e con il Tirocinio
formativo.
Un’opportunità per acquisire un’esperienza professionale che può trasformarsi in un’occupazione stabile
Pagina
anche grazie agli incentivi all’assunzione dedicati alle
aziende. Inizia un nuovo giorno per il mondo del lavoro in Lombardia e per il tuo futuro professionale.
Consulta le varie opportunità descritte all’interno della
sezione “Giovani e Lavoro” sul sito internet della Regione Lombardia.
20
La cerimonia l’1 marzo in Comune
Premiati gli studenti
delle scuole superiori e dell’università
Una cerimonia all’insegna
della convivialità quella
che si è svolta giovedì 1
marzo in sala consiliare,
gremita di parenti e amici,
per la consegna delle borse di studio.
Anche quest’anno sono
state consegnate 12 borse di studio, per un importo
complessivo di 3600: 6 per i ragazzi delle scuole superiori e 6 per gli studenti dell’università.
L’iniziativa, ampliata nel corso degli anni da parte nostra, in un periodo di crisi economica come quella
attuale può costituire un aiuto alle
famiglie per affrontare le innumerevoli spese scolastiche.
E proprio per distribuire al meglio
le risorse, abbiamo deciso di disciplinare le borse di studio da un
regolamento che tiene conto non
solo della “bravura” dello studente,
ma anche di altri fattori, tra i quali:
il reddito, il numero dei familiari, la
distanza chilometrica dalla scuola, il
tipo di scuola frequentata, le attività educative svolte durante l’anno,
oltre ad un aggravio nel punteggio
per chi si fosse aggiudicato il premio negli anni precedenti.
Per le scuole superiori le borse di
studio sono state consegnate a:
Emanuela Conti, Sara Sferrrazza, Francesca Plebani, Simone
Sferrazza, Giorgio Modena e Gabriele Vecchio. Per l’università il
riconoscimento è stato dato a:
Sara Vismara, Chiara Pizzigoni,
Fabio Tellarini, Chiara Morgani,
Alessandra Maffi e Patrizia Belotti.
Le due targhe in vetro lavorato per
il miglior curriculum sono state
Pagina
consegnate a: Emanuela Conti per la scuola superiore e a Chiara Morgani per l’università. Una terza targa è stata poi consegnata a Selena Veggiato,
purtroppo esclusa dalla graduatoria perché da poco
laureata, ma meritevole di riconoscimento (seppure
simbolico) per i brillanti risultati conseguiti durante
l’intera carriera accademica.
A tutti i premiati i nostri complimenti e l’augurio di
un buon proseguimento negli studi.
L’Assessore all’Istruzione
Ing. Thomas Algeri
21
Distribuito un questionario in tutte le scuole
La raccolta differenziata, simbolo
di civiltà e rispetto per la nostra terra
La Commissione ecologia ha ritenuto, di proporre un questionario alle famiglie degli alunni di tutte le scuole al fine
di una verifica dello stato di “salute” della raccolta differenziata nel comune di Cenate Sotto e raccogliere suggerimenti ed indicazioni per valutare di introdurre eventuali
correttivi all’attuale sistema di raccolta rifiuti.
Invitiamo tutti a leggere i risultati perché molto significativi pur se fatti nell’ambito scolastico coinvolgendo le
famiglie degli alunni stimolate e sensibilizzate sul rispetto
dell’ambiente dal corpo docente.
Di seguito pubblichiamo i risultati del questionario effettuato. Dobbiamo ringraziare per l’impegno i ragazzi e gli
insegnanti per la per la collaborazione fornitaci. Un grazie
particolare alla prof.sa Arsuffi per la predisposizione dei
tabulati e della dispensa.
Sarà premura dell’Assessorato all’ecologia raccogliere le
proposte più significative per un miglioramento del servizio di raccolta teso ad una riduzione dei rifiuti non differenziati.
Con riguardo al questionario è emerso in particolare che
esistono molti dubbi su come si differenzia il tetrapak e il
cartone delle pizze, specifichiamo che:
• I tetrapak va insieme alla carta;
• Il cartone delle pizze, se non alluminato e senza residui
alimentari, va nella carta.
Gli obiettivi del questionario erano una valutazione della
conoscenza dei cittadini nell’ ambito della raccolta differenziata, per apportare così possibili modifiche e miglioramenti alla raccolta.
Metodologia seguita: sono stati distribuiti i questionari a
tutti gli alunni della scuola, materna, primaria e secondaria
di Cenate Sotto. Alcuni alunni si sono offerti di consegnare il questionario ad amici vicini, residenti a Cenate, ma
che frequentano la scuola in un altro comune. In conclusione rileviamo con soddisfazione che, pur avendo ancora margini di miglioramento, il servizio è ritenuto buono
e soprattutto ci conforta la sensibilità ambientalista che
emerge dalle risposte della stragrande maggioranza degli
interpellati.
Se il buon giorno si vede dal mattino, per l’ecologia del
nostro paese si prospetta un futuro luminoso. Grazie a
tutti.
Osvaldo Pasinetti
Michele Salvi
ANALISI DEI DATI EMERSI PER OGNI DOMANDA
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L’iniziativa a cura della commissione ecologia
La raccolta differenziata nelle scuole:
dai bambini un esempio per gli adulti
La settimana ecologica ha avuto come sfondo integratore
la fiaba “La nuova storia di Biancaneve” e si è aperta alla
presenza del Sindaco e di alcuni Assessori che hanno partecipato con gli alunni alla narrazione della storia.
I bambini di prima e seconda, seguiti dai nanetti Fogliolo
e Cartocciolo, hanno lavorato sul riciclo della carta e ne
hanno prodotta di nuova; quelli di terza, con Barattolo
e Tubettolo, hanno affrontato il
tema degli imballaggi della spesa, del recupero dell’alluminio e
del suo riutilizzo.
Gli alunni di quarta si sono occupati, in compagnia di Bucciolo,
dei rifiuti organici e della loro
trasformazione; ora nel giardino
della scuola c’è un composter
nel quale, durante l’intervallo,
vengono portati i resti della merendine, soprattutto il
martedì e il venerdì, giorni della merenda sana.
Infine i ragazzi di quinta, con Vasettolo e Bottigliolo, hanno affrontato il problema della raccolta della plastica e del
suo riutilizzo.
I nanetti ricicloni e il Principe Spazzatutto hanno accompagnato gli alunni durante tutto il percorso, portandoli
dall’esempio negativo del regno di Immonda, invaso di
sporcizia e spazzatura, al modello perfetto di Riciclandia.
I laboratori si sono conclusi con la costruzione di un grande libro che sintetizza il percorso svolto da tutti i bambini
della scuola primaria.
Durante il convegno promosso dall’Amministrazione comunale, gli alunni hanno presentato i tutti i lavori prodotti
nei laboratori strutturati sulle diverse fasi del riciclo.
I bambini, a scuola, riciclano carta, plastica e umido e si
aspettano che anche gli adulti, nelle loro case, facciano lo
stesso, per il bene dell’ambiente e per il loro futuro.
Mariapia Pasinetti
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AVVISO PUBBLICO DI SELEZIONE
Avviso per la selezione di Animatori per il Centro Ricreativo Estivo
anno 2012 con incarico temporaneo di prestazione d’opera
SI RENDE NOTO
che la Parrocchia San Martino di Cenate Sotto e l’Amministrazione Comunale di Cenate Sotto promuovono una
selezione per n° fino a 10 educatori/animatori per la gestione del Centro Ricreativo Estivo “Battibaleno” (d’ora
in poi C.R.E.) per l’anno 2011.
L’incarico sarà affidato dalla Parrocchia di Cenate Sotto con contratto di prestazione d’opera temporaneo e
revocabile per animatori/animatori per detto servizio.
L’incarico agli educatori/animatori sarà affidato per:
•
percorso formativo propedeutico al ruolo di educatore/animatore che si svolgerà nelle giornate 20 e 11-1825 Maggio e 1 Giugno 2012, dalle 20.30 alle 22.30;
•
settimana di programmazione del CRE dal 14 al 9 Giugno 2012 (gli orari verranno comunicati durante il percorso formativo;
•
tutto il periodo dei Centri Estivi e precisamente dal 11 Giugno 2012 al 7 luglio 2012, pari a 4 settimane, l’orario sarà articolato su cinque giorni alla settimana dalle ore 14,00 alle ore 18,30, più serata finale del CRE, la
programmazione settimanale che si effettuerà il Lunedì dalle 9.00 alle 12.00, la verifica settimanale tutti i Giovedì
del periodo del CRE dalle ore 20.30 alle 22.30 e la giornata di verifica finale che si terrà 9 Luglio 2012.
Il compenso per gli educatori/animatori sarà pari a 600 euro lordi complessivi. Tutti gli educatori/animatori verranno assicurati con apposita assicurazione per gli infortuni. Requisiti richiesti:
•
per gli educatori/animatori: 18 anni compiuti
•
Diploma di Laurea e Certificazione di frequenza di un corso universitario durante l’anno accademico
2011/2012;
•
Residenza nel Comune di Cenate Sotto.
Gli interessati dovranno far pervenire, alla Segreteria Parrocchiale di Cenate Sotto , apposita domanda d’iscrizione redatta in carta semplice (secondo il modello allegato alla presente) entro le ore 19.00 del 2 MAGGIO
2012. Alla domanda dovrà essere allegato il curriculum vitae, la certificazione delle esperienze pregresse svolte
in ambito dei CRE o in attività similari e la copia del Diploma di Laurea o dell’iscrizione universitaria.
La selezione verrà effettuata attraverso un colloquio individuale, con il Parroco – Don Enrico D’Ambrosio, che si
svolgerà nella giornata di giovedì 3 Maggio 2012 dalle ore 15.00 alle ore 20.00 presso la Casa Parrocchiale in Piazza
Giovanni XXIII, 1 Cenate Sotto. La graduatoria degli idonei sarà stilata con criteri che terranno in considerazione
l’esito del colloquio individuale, il titolo di studio, la professionalità, la residenza nel comune ed i servizi precedentemente svolti nell’ambito dei C.R.E. o attività similari.
Per eventuali informazioni è possibile rivolgersi alla Segreteria Parrocchiale di Cenate Sotto, Piazza
Giovanni XXIII, 1 Cenate Sotto - telefonando al n. 035-4250781.
Il Parroco di Cenate Sotto
Don Enrico D’Ambrosio
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Inizio del Cre fissato all’11 giugno
“Passpartù”: dì soltanto una parola
Sembra ormai lontana l’estate del 2009, quando, tutti
con i “Nasinsù”, guardavamo il cielo e ci meravigliavamo
di fronte alle stelle del firmamento. Subito dopo ci siamo
ritrovati con i piedi per terra e, un po’ “Sottosopra”, abbiamo scoperto quanto la bellezza del cielo si rifletta sempre
sulla terra, che è un dono per cui rendere grazie. Fino ad
arrivare allo scorso anno: sembra passata un’eternità, ma
chi ha vissuto il Cre Grest 2011 lo sa bene. Il tempo passa in un “Battibaleno”, non bisogna mai sprecarlo: c’è un
tempo per incontrare il prossimo, per costruire relazioni.
E ora eccoci qui, ancora una volta, con il nostro appuntamento fisso, per festeggiare l’estate che si fa sempre
più vicina. Una chiave aprirà le porte di quest’avventura:
“Passpartù”.
Il Cre di quest’anno vuole dare valore alla parola. In un
mondo dove essa è ormai considerata una forma comunicativa superata, schiacciata dallo strapotere delle immagini e della tecnologia, l’intenzione educativa della diocesi
di Bergamo è quella di far riscoprire ai ragazzi l’importanza delle parole. “Le parole sono fonte di malintesi” diceva
il Piccolo Principe. E’ vero, non sempre sappiamo comunicare nel modo corretto, anzi, certe volte è meglio stare
in silenzio e lasciar parlare la nostra voce interiore. E’ solo
con la parola, però, che possiamo entrare dappertutto
(passepartout, appunto): nel nostro cuore per dare nome
ai sentimenti e consistenza ai pensieri, nel cuore degli altri
per costruire relazioni positive, nel cuore di Dio se impariamo a capire come e quando ci trasmette la sua Parola.
Per fare questo occorre avere pazienza e cura, altrimenti non si arriva da nessuna parte e si riempie il mondo
di tanti bla bla bla che creano disordine e confusione,
com’era già successo in passato con la torre di Babele.
L’avvenimento, raccontato nel libro della Genesi, mostrava lo smarrimento degli uomini, che non trovavano più le
parole giuste per comunicare. Solo con l’intervento dello
Spirito Santo, tutti riuscirono a capire e riscoprire il linguaggio dell’amore. Il logo si rifà proprio a questa storia:
alcuni bambini si arrampicano su una piccola torre fatta di
lettere; la torre cresce, perché questi bimbi usano parole
buone, che puliscono il cuore, consentono di puntare alle
cose importanti e incrementano le possibilità degli uomini
di costruire legami e relazioni.
Insomma, anche quest’anno ci attende una grande impresa: non si tratterà di insegnare ai ragazzi a “non dire le
parolacce”, ma di aiutarli a trovare quelle parole che permettono di costruire il mondo.
Cre 2012 “Passpartù”:
Informazioni utili
Il CRE inizierà Lunedì 11 giugno 2012
e terminerà Venerdì 6 luglio 2012
Orario:
da Lunedì a Venerdì dalle 14,30 alle 18,00
Festa finale: Sabato 7 luglio 2012
Le iscrizioni saranno effettuate presso la segreteria parrocchiale
ESCLUSIVAMENTE nei giorni:
Venerdì 4 maggio 2012, dalle 9,00 alle 12,00
e dalle 17,00 alle 19,00;
Sabato 5 maggio 2012, dalle 9,00 alle 12,00
A breve sarà distribuito un opuscolo
con tutte le informazioni dettagliate
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Vent’anni di lavoro in quattro volumi
Domenica 20 maggio Giosuè Berbenni
presenterà l’opera sui Serassi
Dopo 18 anni di lavoro, un’opera unica nella storia dell’organaria italiana. Protagonisti sono i Serassi, tra i più importanti costruttori d’organi della storia mondiale: formidabili
innovatori e tenaci preservatori della tradizione. Hanno
perfezionato l’organo detto barocco e dato origine a quello romantico-risorgimentale.
Alla reggia di Colorno (Parma), domenica 20 maggio Giosuè Berbenni presenterà oltre duemila pagine, suddivise in
quattro volumi, in cui vengono analizzate dettagliatamente le vicende umane e professionali dei Serassi, con numerosi disegni a mano libera su invenzioni e miglioramenti.
L’opera si articola in 60 capitoli con indici analitici dettagliati. Il lavoro, che abbraccia circa due secoli, si è avvalso della
consulenza di noti specialisti del settore.
Ne è uscita un’analisi anche sull’organaria italiana a cavallo
del Settecento e Ottocento. Un’opera scritta con linguaggio semplice e coinvolgente, scientificamente sostenuto
da numerosissimi e dettagliati rimandi alle fonti.
Gli indici dettagliati sugli argomenti sono sul sito:
www.serassi.it
Il lavoro è punto di riferimento per gli studi d’organaria e
di restauro di strumenti musicali; per la prima volta infatti
si considerano le particolari vicende artigianali e artistiche
di una dinastia di costruttori d’organi sotto ogni punto di
vista. Un’opera di indubbio prestigio per la propria biblioteca.
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Collaborazione tra scuola e biblioteca
Classi prime in biblioteca:
alla scoperta del bosco
pubblico ha ascoltato con entusiasmo. Le foglie non sono
tutte uguali: ci sono foglie ballerine, foglie timide e silenziose, foglie invidiose e brontolone. Al termine del lungo
percorso gli alunni sono tornati a scuola con tanti colori
negli occhi e un ricco bagaglio di libri tra le mani: gli incontri sono stati anche occasione per introdurre gli alunni
all’ambiente della biblioteca e ai suoi servizi, in primo luogo il prestito librario. Prendere in prestito libri costituisce
infatti un importante stimolo per i bambini che stanno
imparando a leggere, e la biblioteca offre una ricca di scelta di testi divertenti e fantasiosi adatti a sviluppare il gusto
della lettura, fin dalla più giovane età. A partire da aprile
la biblioteca ospiterà anche le classi seconde, per un altro
piacevole “viaggio” da intraprendere insieme.
Mercoledì 29 febbraio la biblioteca ha aperto le sue porte
ai bambini delle classi prime, per il primo dei 3 incontri che
hanno guidato gli alunni di ciascuna delle due sezioni alla
scoperta della biblioteca e del piacere della lettura. Come
di consueto, anche quest’anno la collaborazione tra la
biblioteca e la scuola primaria ha portato alla definizione
di un percorso tematico sulla base del quale sono stati
pensati i singoli incontri: questa volta, il tema prescelto
è il bosco. Con un po’ di trepidazione e tanta fantasia,
durante il primo incontro i bambini sono partiti alla volta di un lungo viaggio, alla scoperta del bosco e dei suoi
abitanti. Lungo la strada hanno incontrato una simpatica amica, l’orsetta Lili Bacca di Rosa, in compagnia della
quale si sono divertiti ad annusare il profumo dei fiori,
ad ascoltare il suono incantevole del silenzio, assaporando
anche il gusto di una mela. Piccoli piaceri, come sognare,
guardare il cielo contando le nuvole, sdraiarsi su un prato morbido. Un approccio prettamente sensoriale che ha
lasciato spazio, nel secondo incontro, ad un laboratorio
mirato alla costruzione di un segnalibro con l’effigie di tre
singolari abitanti del bosco: il riccio, il cuculo e il ragno.
Tre animali che, con le loro esilaranti storie, hanno catturato l’attenzione e scatenato l’ilarità degli alunni: come
mai il riccio ha i suoi aguzzi aculei? Perché il cuculo fa
risuonare un canto sempre così malinconico? Quali sono i
segreti della tela del ragno? Domande curiose, che hanno
stimolato l’interesse dei giovani viaggiatori. Inoltrandosi
nel fitto del bosco, ecco i bambini giungere alla terza e ultima tappa di questo viaggio: con l’arrivo della primavera,
anche su un vecchio ciliegio sono spuntate le foglioline
protagoniste di una storia molto speciale che il piccolo
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La bibliotecaria
Erica Fornasari
Mursia pubblica l’opera di Matteo Alborghetti
Dall’8 settembre 1943 furono molti i giovani che scelsero la via
della montagna, formando i primi nuclei armati della Resistenza. La 53a Brigata d’Assalto «Tredici Martiri» iniziò a operare subito dopo l’armistizio. Attraverso preziose testimonianze orali,
Matteo Alborghetti ricostruisce la storia di una delle maggiori
formazioni partigiane della Resistenza bergamasca, nel ricordo
di quei ragazzi che diedero la parte migliore della loro vita per
dare al paese democrazia e libertà.
Dopo le critiche provenienti dalla parte politicizzata dell’associazione partigiani, che non aveva apprezzato i fatti e le considerazioni nude e crude, senza faziosità, da parte dell’autore,
critiche che arrivarono perfino al boicottaggio del libro, ora un
grandissimo riconoscimento per Matteo Alborghetti: l’interesse esplicito di una delle più importanti case editrici italiane,
Mursia, che decide di pubblicare i suoi studi. Un prestigioso
riconoscimento che corona l’impegno del Direttore del notiziario
comunale, autore tra l’altro nel
2008 di un volume sulla seconda
guerra mondiale per il Comune di
Cenate Sotto. Da parte del Sindaco, dell’Assessore alla Cultura e dei
componenti della redazione le più
sentite congratulazioni per l’importante traguardo raggiunto.
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Assessorato alla Protezione Civile
Un volantino di consigli riguardo
ai rischi presenti sul nostro territorio
L’Assessorato alla Protezione Civile nasce dalla sensibilità
di questa Amministrazione al delicato tema della salvaguardia della vita umana e del nostro territorio. In
un momento in cui le difficoltà non mancano va rimarcata
l’utilità di investire in argomenti che assumono un ruolo
determinante nella vita della comunità.
Ci siamo impegnati al collegamento con il Sistema Provinciale e Regionale di Protezione Civile e all’educazione
al cittadino mediante l’organizzazione di corsi di Pronto
Soccorso, adulto e bambino.
Ci siamo adoperati per il consolidamento e la crescita del
gruppo di volontari che contribuisce al
controllo ambientale e dei corsi d’acqua e presto collaborerà con le scuole
per lo svolgimento dei Piani di Evacuazione.
Il Gruppo, inoltre, sta guardando oltre
i confini comunali. Insieme ai 7 sette
comuni facenti parte l’Unione dei Colli,
ha in programma di attuare una rete
intercomunale per creare sinergia in
caso di emergenza. Basti pensare che
dagli attuali 22 volontari del comune di
Cenate Sotto, in breve tempo, grazie al
coinvolgimento dei volontari di tutti i
comuni aderenti, la risposta potrebbe
essere di oltre 100 uomini con conseguente miglioramento del servizio al
cittadino.
Il tramite per questo “salto” sarà il Corpo di Polizia Locale che ha a disposizione apparati radio, mezzi e locali idonei
allo svolgimento di questo servizio.
Recentemente è stato acquistato un
mezzo operativo dedicato ed equipaggiato per affrontare emergenze sul
territorio. Un mezzo fuoristrada adatto a tutti i terreni. Ha in dotazione una torre faro per un
apporto d’illuminazione in caso di interventi notturni, un
modulo estinguente, torce per la segnalazione e per la
ricerca, insieme ad attrezzi utili al soccorso. Accorgimenti
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che lo rendono un veicolo capace di dare un valore aggiunto al nostro Corpo di polizia Locale e alla Protezione
Civile.
Da qui siamo partiti. Ora offriamo un servizio d’informazione al cittadino per renderlo capace di rispondere alle
emergenze, fornendo un opuscolo di facile consultazione
identificando rischi prevalenti sul territorio e comunicando le aree di Attesa Sicura in caso di bisogno.
Ricordo che il Gruppo Comunale di Volontari di Protezione
Civile nelle giornate dell’1-2-3 giugno organizzerà la
3° edizione della Festa della P.C. quale modo per fare
squadra, per mettersi a disposizione
della comunità e per poter raccogliere fondi destinati a corsi di addestramento e alle attrezzature. Chiunque
fosse interessato a collaborare per la
buona riuscita della Festa non esiti a
contattare il Gruppo.
L’Assessore alla Protezione Civile
Guido Zeri
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Conferenza sul CERN di Ginevra il 18 maggio in sala consiliare
Grazie all’interessamento della cenatese Chiara Baldassari,
dottoranda presso l’Università di Bergamo, la commissione Cultura ha deciso di iniziare un percorso a tema che
prevede un seminario presso il Comune di Cenate Sotto e,
a settembre, una gita per visitare il CERN di Ginevra.
Dopo la pausa invernale, LHC, l’acceleratore di particelle
del Cern di Ginevra, ha da poco ricominciato a funzionare, facendo scontrare protoni a velocità prossime a quelle
della luce. La campagna sperimentale terminerà a dicembre e tutti si aspettano di sapere se entro tale data verrà sperimentalmente osservato il bosone di Higgs che i
fisici cercano da quasi 50 anni. Che significato hanno gli
acronimi LHC, OPERA etc che sentiamo pronunciare dai
mass media? Che ripercussioni avrebbero l’esistenza o la
non esistenza del bosone di Higgs? Esistono dimensioni
addizionali dello spaziotempo? Esistono le particelle supersimmetriche? Da dove origina l’asimmetria cosmica
materia-antimateria? Di cosa è composta la materia oscura? Cos’è l’energia oscura? Come si comportano i quark
esotici e pesanti, e i gluoni che danzano frenetici attorno
a essi? Per rispondere a tutte queste domande, il Comune in collaborazione con “Un, Due, Tre Scienza” vi invita a
partecipare alla conferenza “Nuove Frontiere della Fisica
Contemporanea: Esplorando l’Invisibile con il Large Hadron Collider” che si terrà venerdì 18 maggio alle 20:30
in sala consiliare.
BDK 2012
Eccoci anche quest’anno alla partenza di una nuova stagione di eventi e volontariato. La stagione 2012 è partita
Prestissimo: gia il 6 gennaio c’è stata la prima “12 ore con
la befana” un torneo di calcio a 5 che ha visto sfidarsi numerose e agguerrite compagini nella palestra di Cenate
Sotto. Poi, da Marzo, stiamo organizzando ogni giovedì
al live Keller di Curno un contest tra bands, il cui vincitore
aprirà una serata al Music for Emergency 2012.
A Maggio (il 27) nella palestra e presso l’oratorio CI sarà la
17^ edizione della 12 ore di calcio a 5 . Torneo ormai storico e conosciuto in tutti gli angoli della provincia. Infine
dal 18 al 22 Luglio c’è il nostro fiore all’occhiello – Music
For Emergency – ottava festival benefico presso il Palaincontro e il centro sportivo. Tutte Queste Manifestazioni
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andranno a finanziare i progetti benefici che sosteniamo:
- Emergency
- L’adozione a distanza di quello che è nostro (e anche
vostro ) “figlioccio” David
- L’opera missionaria Padre santino Trussardi
- Progetti di beneficenza sul nostro territorio
- Oratorio
Pensiamo che Proprio in un periodo di crisi come questo è importante non mollare e anzi moltiplicare i propri
sforzi e dare una mano fin dove si riesce. Vi lasciamo col
nostro slogan “far del bene vi fa bene”! e vi aspettiamo sui
nostri siti www.bdkcenate.it www.musicforemergency.it e
soprattutto dal vivo ai nostri (e anche vostri) eventi!
Associazione BDK
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Per un pomeriggio il centro chiuso al traffico
Giochi per strada
per i ragazzi delle scuole
Anche quest’anno la Commissione Ecologia, in collaborazione
con i tre ordini di scuole, ha organizzato la “Settimana ecologica” con la finalità di sensibilizzare alunni e famiglie al rispetto dell’ Ambiente.
In questo contesto, come è ormai consuetudine, l’Associazione Arcobaleno propone la manifestazione “Giochi per strada”:
per un pomeriggio nel centro del nostro paese spariscono le
automobili e centinaia di bambini festosi si appropriano delle
strade e della piazza per giocare in sicurezza, senza respirare
gli scarichi tossici delle macchine.
Proprio come facevano un tempo i nostri nonni, prima dell’avvento dei “game boy, play station, computer…”, quando la
strada era uno “spazio gioco” in cui i bambini si divertivano e
si aggregavano con giochi semplici realizzati con le loro mani
e con tanta fantasia.
Ecco allora che mercoledì 28 marzo 2012 i bambini hanno potuto cimentarsi nel tiro alla fune, a campana, a biglie, a nascondino, la caccia al tesoro, a mondo, a battaglia navale, a
campana, alle bocce… oppure sfidarsi alla corsa dei sacchi, al
salto della corda, ad elastico, a cariola, a ruba bandiera, ai quattro cantoni, ai birilli, e tanti altri giochi per… non dimenticare.
L’intento è quello di recuperare tutti quei giochi che andrebbero perduti con la memoria degli anziani e rilanciarli nei momenti di festa per portarli a conoscenza dei più giovani.
L’associazione Arcobaleno ringrazia tutte le persone che hanno
collaborato alla buona riuscita della manifestazione.
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Visita all’Acquario e alla Città dei bambini
Aperte le iscrizioni
per la gita a Genova
Sulla scia della piacevole esperienza di ben 2 pullman vissuta ad Innsbruck lo scorso dicembre, proponiamo ora
un appuntamento aggregativo significativo per le famiglie. Una gita all’insegna del divertimento e dell’istruzione
quella organizzata dalla Commissione Cultura - in collaborazione con “1,2,3 Scienza” - a Genova. La partenza è
prevista per la mattina di sabato 5 maggio, il ritorno
nella serata di domenica.
In questi due giorni sarà possibile visitare l’Acquario e divertirsi alla Città dei bambini, il più grande spazio espositivo in Italia dove scienza e tecnologia sono presentati
ai bambini sotto forma di gioco. La città dei bambini ha
due grandi spazi espositivi, uno per i bambini dai 3 ai 5
anni, uno per i ragazzi dai 6 ai 12 anni, e un’area per i più
piccoli dai 2 -3 anni, con più di 90 installazioni interattive
per imparare giocando!
La quota di partecipazione (comprensiva dell’ingresso ai
due musei, trasporto in pullman, pernottamento e prima
colazione in hotel 4 stelle nel centro di Genova) è di 70
per i residenti e 90 per i non residenti, gratis per i bambini
fino ai 3 anni e sconto di 25 per i ragazzi fino ai 12 anni.
Per qualsiasi informazione e prenotazioni telefonare al n.
3453940885 (Laura).
SAGGI DI FINE ANNO PER MILLE E UNA NOTA
Invito ai saggi: siamo in dirittura
d’arrivo per il settimo anno accademico della scuola di musica Mille
e una nota. Sono in preparazione
le serate dedicate ai Saggi di fine
anno, momento conclusivo di un
anno di impegno e dedizione alla
musica per gli studenti grandi e
piccini che hanno aderito ai corsi.
Anche quest’anno la manifestazione si terrà sotto i riflettori del Teatro dell’oratorio di Cenate Sopra nei
giorni 26 e 27 maggio. Protagonisti
indiscussi delle serate, presentate
da Francesco Brighenti, saranno
proprio gli allievi, che da quest’anno saranno ancora più coinvolti in
performance di gruppo quali moderne band o classici ensamble
strumentali.
Bilancio dell’anno in corso: per
quanto riguarda il bilancio delle attività dell’anno scolastico in corso, i
risultati sono andati ben oltre ogni
aspettativa, le adesioni hanno superato quota 180 iscritti complessivi di cui circa 120 nella sede di Cenate inoltre sono stati attivati nuovi
e numerosi corsi in diversi comuni
della provincia. Complice di questo
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forte incremento di adesioni è sicur- amente stato anche l’immagine della scuola che grazie alla nuova sede ha potuto dare un servizio
e un organizzazione più efficiente.
Novità per settembre 2012: sono
ancora allo studio le proposte per
le attività dell’anno 2012/2013 che
verranno presentate nel prossimo numero del giornalino. Preannunciamo soltanto che, dopo il
successo di quest’anno, verrà sicuramente riproposto il corso MUSICAinFASCE per i bimbi da 13 a 36
mesi, proporremo un laboratorio
GIOCO&MUSICA per i bambini da 3
a 5 anni ogni sabato mattina dalle 9
alle 12 e mini-corsi completamente
gratuiti per alcuni strumenti.
Per info: www.milleeunanota.com
[email protected]
Sfilata di carnevale lo scorso 19 febbraio
C’era una volta...
La Bella e la Bestia, Alice nel Paese delle Meraviglie e il
Bianconiglio, Pocahontas e John Smith, Spugna e Capitan
Uncino, Pinocchio, i Tre Porcellini. No, non siamo andati in gita a Disneyland Paris. Questi sono solo alcuni dei
personaggi che, domenica 19 febbraio, hanno invaso le
strade di Cenate in occasione della tradizionale sfilata di
Carnevale.
Il tema di quest’anno, la fiaba, ha accontentato grandi e
piccini: moltissime persone hanno preso le sembianze
del proprio personaggio preferito e si sono presentate in oratorio insieme alla propria famiglia. C’erano proprio tutti, dalle intramontabili Biancaneve e Cappuccetto
Rosso agli eroi del giorno d’oggi, come Ben Ten.
Per rendere più avvincente la sfilata, che si è snodata
fra le principali vie del paese, gli animatori hanno organizzato una caccia al tesoro: due malvagi maghi, Jafar e
Grimilde, hanno cercato di rovinare la festa, chiudendo
i cancelli dell’oratorio e nascondendo alcuni loro nemici
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in giro per Cenate.
Solo se i bambini fossero riusciti a ritrovare tutti i prigionieri e a consegnare ai due cattivi le monete che ogni
personaggio aveva con sé la sfilata si sarebbe potuta concludere.
Fortunatamente i bimbi, più determinati che mai, hanno
ritrovato i loro beniamini e riconsegnato le monete a Jafar e Grimilde, che si sono dovuti arrendere e sono stati
costretti a riaprire i cancelli.
Ritornati in oratorio, il pomeriggio si è concluso con una
merenda a base di chiacchiere, frittelle e torte preparate da alcune mamme e con balli e giochi coordinati dagli
adolescenti.
E’ doveroso ringraziare le mamme dell’Associazione Arcobaleno, gli animatori, i volontari della parrocchia e tutti
coloro che, con la loro presenza, hanno reso questa giornata indimenticabile.
Cristina Barcella
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Indovina indovinello…
Durante il carnevale si aggirava tra noi un simpatico
cucciolo di gorilla (che ancora non ha perso l’abitudine
di mettersi le dita nel naso). Chi lo conosce? Alla prima
persona che si recherà presso l’ufficio Cultura del Comune dicendo il nome del gorilla verrà consegnato un
simpatico omaggio.
Iniziati i lavori di trivellamento
per il pozzo in Tanzania
Con queste poche righe volevamo tenere aggiornati
quanti hanno contribuito alla cena di solidarietà fatta
lo scorso luglio al PalaIncontro.
Abbiamo infatti appreso che grazie ai fondi raccolti,
Padre Roberto è riuscito ad iniziare i lavori di trivellamento del terreno per la costruzione del pozzo.
Quest’opera, una volta terminata, eviterà alla gente
di Zenneti (in Tanzania) di percorrere lunghi chilometri con un bidone di plastica sulle spalle per trovare
l’acqua e di conseguenza migliorerà la vita di molte
persone. L’invito allora è per il 14 luglio dove sarà possibile partecipare alla prossima cena per raccogliere i
fondi per il completamento dell’opera. Padre Roberto
ha promesso che farà tutto il possibile per partecipare
all’evento.
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E’ nato a Cenate uno spazio famiglia
ORA. CI SIAMO!
ORA. Crescendo Insieme S’Impara l’AMOre!
Un figlio nasce ed entra nella vita di mamma e papà per
sempre. Semplicemente c’è ed è per tutta vita un legame
indissolubile, è una presenza piccola che ti prende tutto: i
pensieri, il tempo, affetto e necessita di tutto l’amore che
puoi dare!
Una nuova realtà. È nato a Cenate Sotto lo Spazio Famiglia. In oratorio è stato preparato un luogo dedicato all’accoglienza dei più piccoli e dei loro genitori, un’idea che è
nata dopo i primi incontri in comunità degli itinerari battesimo per favorire la continuità di relazione.
Dedicato a famiglie con bambini da 0 a 3 anni, ha fatto
i suoi primi incerti passi a novembre, con una fase sperimentale. In questo periodo ci siamo resi conto che i
nostri bambini e anche noi stavamo bene insieme e avevamo bisogno di contatti con altre famiglie, quindi a gennaio abbiamo rilanciato il progetto a tutte le famiglie che
avevano preso contatti con la Parrocchia per il Battesimo.
Ora vorremmo che tutto il paese conosca lo Spazio Famiglia, che oltre ad avere un locale dedicato ai bambini
di 0-3 anni all’interno dell’oratorio, vuole intessere una
rete di relazioni, creare legami nuovi, promuovendo momenti in comune, come è stato il pranzo di condivisione
del 5 febbraio. Chi ha colto l’invito non è stato deluso…
ci siamo divertiti e sentiti accolti dalla comunità, i nostri
bambini si cercano e ci coinvolgono. Ogni incontro si basa
sull’autogestione in modo che tutti si sentano a casa,
come una famiglia. E’ bello sperimentare insieme nuovi
giochi e attività che magari a casa non tutti farebbero e
poi… insieme è veramente più bello! Ci si mette alla prova
come mamme, papà diventando creativi educatori in uno
spazio tutto da inventare.
L’ idea è nata dopo i primi incontri in comunità degli itinerari battesimo per favorire una continuità di relazione tra
le famiglie, ma speriamo che altre famiglie di Cenate ac-
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cettino il nostro invito perché pensiamo che sentirsi parte
di una comunità, confrontarsi e dialogare con altri renda
la famiglia più forte e serena.
La collocazione dello Spazio Famiglia non è così casuale,
ma in modo simbolico si trova tra la Chiesa e l’oratorio, visibile dalla strada proprio ad indicare un passaggio, i bambini con il battesimo vengono presentati alla comunità e
poi piano piano entrano nel vivo delle attività di comunità,
lo spazio famiglia apre le porte a tutti, è uno spazio aperto
anche a chi non è stato battezzato nella nostra parrocchia
o a chi non è battezzato affatto ma vuole entrare nella
comunità.
ORA CI SIAMO è aperto 3 giorni a settimana ed è diviso in
fasce d’età il lunedì mattina per i piccoli da 0 a 15 mesi, il
martedì mattina e il mercoledì pomeriggio per i più grandi dai 15 ai 36 mesi. Le attività si svolgono sia in un locale
chiuso arredato con giochi a misura di bambino, sia all’aperto nel parco giochi dell’oratorio dove ci sono giochi
idonei a bambini di questa fascia d’età.
La prossima occasione per incontrarsi e conoscersi meglio
è fissata per domenica 15 aprile. Il programma prevede
la partecipazione alla messa delle 10 con la celebrazione
dei Santi Battesimi, e successivamente una gita fuoriporta a San Felice al Lago. Pranzo al sacco. Nel pomeriggio
visita alla chiesa parrocchiale che accoglie l’opera dell’artista Bonfanti “La Maternità”. Per i papà o le mamme più
audaci è possibile raggiungere il luogo in bicicletta. In
caso di maltempo la gita verrà rimandata a mercoledì 25
aprile. Per informazioni e per aderire alla newsletter inviate una mail a [email protected] o telefonare a Anna
335.6702797, Cristina 3394985621, Cristina 3389109401
(fascia 0-15 mesi).
Anna Salvi e l’equipe di Oracisiamo
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Calendario
Le attività sul territorio da aprile a luglio
APRILE
20 aprile - Notte pazza alla scuola dell’infanzia del Bambin Gesù
22 aprile - Prime Comunioni
29 aprile - Cenate in cammino, un percorso guidato a cura
della Pro Loco
29 aprile - Cresime
MAGGIO
1 maggio - Torneo di calcio bambini 1999/2000 a cura dell’ASD
Calcio
5 maggio - Mostra del Tiziano a Milano, a cura di Pro Loco
5/6 maggio - Gita all’acquario e alla città dei bambini di Genova,
a cura dell’assessorato alla Cultura
13 maggio - Festa della mamma a cura della scuola dell’infanzia
del Bambin Gesù
16 maggio - Mercatino si scambio dei giocattoli a cura dell’ass. Arcobaleno
18 maggio - Seminario “Nuove frontiere della fisica contemporanea”, a cura della Commissione Cultura
19 maggio - Camminata notturna, a cura del gruppo podisti e
dell’oratorio
26 maggio - Festa di fine anno della scuola dell’infanzia del
Bambin Gesù
26/27 maggio - Saggi di fine anno dell’associazione Milleeuna nota
27 maggio - Dodici ore di calcetto a cura dell’associazione BDK
GIUGNO
1/3 giugno - Festa della Protezione Civile al PalaIncontro
11 - Inizio del CRE in oratorio
21/24 e 28/01 giugno - Festa popolare dell’associazione Omero
al PalaIncontro
LUGLIO
7 lugliio - Festa di fine CRE in piazza
18/22 luglio - Music for emergency a cura dell’ass. BDK
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Gli adolescenti in visita a L’Aquila
Ricostruiamolaquila
Quest’inverno, a noi adolescenti di Cenate, è stata data
l’opportunità di partecipare ad un’esperienza magnifica
a L’Aquila, Perugia e Assisi, con l’oratorio di San Paolo
d’Argon.
Accompagnati da don Enrico e Walter abbiamo visitato
una realtà differente da quella cui siamo abituati: quando siamo arrivati a L’Aquila abbiamo trovato una città
completamente distrutta e, soprattutto, molto diversa
da quella che i media ci avevano raccontato.
Una città fantasma, senz’anima, dove le lancette dell’orologio sono ancora ferme sulle 3.32 del 6 aprile 2009.
Le persone non sono più quelle di una volta: il terremoto, oltre ad aver distrutto le abitazioni, ha lacerato le
loro vite in profondità, lasciando un vuoto incolmabile
nei loro cuori. Nessuno riesce a dimenticare quei momenti terribili, in cui molte famiglie sono state distrutte
da una forza maligna e crudele, che non ha risparmiato
nessuno.
L’Aquila è una città senza ambizioni per il futuro. Invece
di essere ricostruita, come sarebbe doveroso fare, viene
utilizzata come “attrazione” turistica, con lo scopo di arricchirsi sfruttando il dolore degli aquilani.
Quel che resta oggi di questa città, purtroppo, sono solo
le macerie.
Non vogliamo dimenticare, non permetteremo che L’Aquila scompaia nel nulla, non lasceremo che le parole
degli aquilani siano vane. Per questo, dopo le festività
pasquali, racconteremo alla comunità ciò che abbiamo
vissuto, perché è importante che tutti sappiano cosa accade veramente in quelle terre. Vi aspettiamo numerosi!
Gli adolescenti
Buttiglione
fa visita alla Polizia Locale
Visita dell’on. Rocco Buttiglione (vice presedente
della Camera dei deputati) alla sede dell’Unione dei Colli.
Nella foto accompagnato dal presidente dell’Unione Belotti
Gianluigi - Sindaco di Cenate - e dal Comandante della Polizia
Locale Enzo Fiocchi.
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Un gruppo di adolescenti si mette in gioco
La ri-nascita della pallavolo
Una squadra di giovani ragazze che partendo da zero, con
qualche schiacciata in un campetto di cemento nel convento delle suore, arriva a colmare
i palazzetti di tifosi scatenati e
a raggiungere la gloria in Serie
A2. Una bellissima storia, raccontata in qualche libro di favole, penseranno i più cinici. E,
invece, l’ascesa della pallavolo
a Cenate Sotto negli anni ’80,
paragonabile alla scalata dell’Albinoleffe di qualche tempo
fa, per intenderci, è stata una delle più grandi imprese
sportive bergamasche, ricordata ancora oggi con orgoglio da chi l’ha vissuta in prima persona. Grandi trionfi,
poi, dopo la vendita della società, il vuoto. O quasi. A parte alcuni buoni risultati negli anni ’90, con delle squadre
iscritte ai campionati provinciali e regionali, la “Pallavolo
Cenate Sotto” è sparita nel nulla, lasciando così inespressi
i sogni di molte ragazze amanti di questo sport e che, per
portare avanti la loro passione, si sono recate in ogni dove
pur di trovare una squadra disposta ad accoglierle.
Bisogna ammetterlo: creare qualcosa di buono e stabile
per gli altri è difficile, in ambito sportivo come in ogni altro campo, soprattutto se si pensa di partire dal tetto e
non dalle fondamenta, illudendosi, addirittura, di replicare in tempi record quei successi ottenuti solo dopo anni
di duro lavoro.
La storia ci insegna, al contrario, che a volte è meglio fare
un passo indietro e partire in sordina, piuttosto che bruciare le tappe e rischiare di rovinare tutto. E’ quello che
ha fatto Marco Marchetti, avvalendosi dell’aiuto di Chiara Bonacina. I due, in una giornata di fine estate, hanno
partorito una pazza idea: creare una squadra di pallavolo
coinvolgendo le adolescenti, in gran parte pantofolaie,
del nostro paese.
All’inizio pareva una proposta assurda, perché la pallavolo, ormai assente da una decina d’anni, sembrava non interessare più a nessuno. Poi la gradita smentita. Grazie
al passaparola tra ragazze, quello che per la coppia era
destinato a rimanere un bel sogno è divenuto realtà. Più
di 20 giovani hanno accettato la sfida, riempiendo ogni
mercoledì sera la palestra comunale con la loro gioia e
freschezza, tipica di quest’età. Poco importa se la mag-
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gior parte delle donzelle non
ha mai visto un pallone di pallavolo in vita sua, quel che conta
è divertirsi e stare insieme; per
imparare i trucchi del mestiere
c’è tempo.
La fortuna del principiante?
Non credo proprio. I meriti
sono molteplici, nulla è stato
lasciato al caso. Ne ho avuto la
conferma sabato 18 febbraio,
in occasione del torneo organizzato proprio dai due allenatori in erba. Non erano in
palio soldi o chissà quale trofeo, tutto è stato pensato
esclusivamente per le ragazze, per metterle alla prova
in una cornice diversa da quella abituale e prepararle al
prossimo anno, quando saranno create due squadre che
disputeranno il campionato CSI. Le giovani, al fine di giocare tutte, sono state divise in tre squadre, che si sono
scontrate con le compagini delle “Mamme” e delle “Veterane” di Cenate le quali, nonostante la veneranda età,
si sono difese alla grande. Proprio come il pulcino che
pian piano esce dal guscio e si apre al mondo, le ragazze
hanno cominciato a confrontarsi con le loro avversarie,
cimentandosi in varie sfide senza esclusione di colpi. Vederle così numerose, allegre e chiassose, mentre aspettavano l’inizio delle partite, mi ha ricordato il primo giorno
di scuola: il cuore batte a mille, l’emozione si fa sentire
ma, allo stesso tempo, non si vede l’ora di intraprendere una nuova avventura, con la convinzione di poter fare
qualcosa d’importante.
Marco e Chiara hanno trasmesso a queste adolescenti la
loro grande passione per la pallavolo e hanno insegnato
loro che la vittoria non è fondamentale, quel che è essenziale è che ognuna abbia fatto del proprio meglio, senza
sentirsi esclusa o criticata per aver sbagliato un appoggio
o infranto una battuta in rete. E, ovviamente, in questo
clima così sereno e disteso, i progressi si sono visti: le ragazze, da ottobre ad oggi, hanno fatto passi da gigante e
sembrano pronte per sostenere il campionato dell’anno
prossimo, forti anche del supporto dei loro maestri.
Grazie a Marco, Chiara e la Polisportiva locale, la “ASD Pallavolo Cenate Sotto” è finalmente rinata: chi la ferma più
adesso?
Cristina Barcella
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