POF ISTITUTO COMPRENSIVO TETTI FRANCESI RIVALTA wertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyui opasd fghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxc vbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqw ertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiop asdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjk lzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbn mqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwert yuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopas dfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklz xcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnm ANNO SCOLASTICO 2014/2015 Istituto Comprensivo Tetti Francesi Anno scolastico 2014/2015 Piano Offerta Formativa ISTITUTO Segreteria: Via Fossano 7 - Rivalta Telefono: 011.900.31.70 - 335.76.55.410 Fax: 0119000063 Email: [email protected] Orario apertura: Ufficio didattica – tutti i giorni dalle ore 8,00 alle ore 9,00 Giovedì dalle ore 14,30 alle ore 15,30 Ufficio personale – tutti i giorni dalle ore 11,00 alle ore 13,00 Lunedì, martedì, mercoledì dalle ore 15,00 alle ore 16,00 Dirigente: PROF. CHIARA GODIO DSGA: Renata Ortolano Collaboratori del Dirigente: Ornella Sabatini - Germana Golia Presidente Consiglio d'Istituto: Barbara Moretta Presidente Comitato dei genitori: Elena Costanzo 2 Istituto Comprensivo Tetti Francesi Anno scolastico 2014/2015 Piano Offerta Formativa INDICE NASCITA ISTITUTO COMPRENSIVO............................................................................................pag. 4 ARTICOLAZIONE DELLA VITA DELL'ISTITUTO..........................................................................pag. 5 PRINCIPI FONDAMENTALI DEL POF.......................................................................................... pag. 8 RAPPORTI SCUOLA FAMIGLIA................................................................................................... pag.10 RAPPORTI E COLLABORAZIONE CON GLI ENTI ESTERNI E IL TERRITORIO ...........................................................................................................................pag. 12 ORGANI COLLEGIALI................................................................................................................... pag. 13 AREA DIRIGENZIALE ...................................................................................................................pag. 15 LA SICUREZZA…………………………………………………………………………………………….pag. 18 FUNZIONI STRUMENTALI AL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA …………………………....pag. 19 INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI E NOMADI….......................................................pag. 21 INTEGRAZIONE ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI .......................................................................pag. 21 INIZIATIVE PER ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI................................................ pag. 22 CONTINUITA’ .................................................................................................................................pag. 24 ORIENTAMENTO .................................................................................................………………....pag. 25 ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA’ DIDATTICHE SCUOLA DELL’INFANZIA.............................................................................………………………pag. 26 SCUOLA PRIMARIA......................................................................................................................pag. 31 SCUOLA SECONDARIA DI 1°GRADO.........................................................................................pag. 35 PROGETTI PER L’ARRICCHIMENTO DEL POF..........................................................................pag. 39 PROGETTO INTEGRAZIONE E PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI STRANIERI E NOMADI……………………………………………………………….pag. 40 VALUTAZIONE..............................................................................................................................pag. 49 PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA’ TRA SCUOLA E FAMIGLIA…………………pag. 51 3 Istituto Comprensivo Tetti Francesi Anno scolastico 2014/2015 Piano Offerta Formativa NASCITA ISTITUTO COMPRENSIVO TETTI FRANCESI - RIVALTA L’ I.C. di Tetti Francesi è nato il 1° settembre del 2000 dall’unione delle tre frazioni del comune di Rivalta Di Torino: TETTI FRANCESI ,GERBOLE E PASTA Consta di 7 plessi comprendenti: 3 scuole dell’infanzia, 3 scuole primarie ed una scuola secondaria di I grado. Il Pof e’ unitario per i tre ordini di scuola per quello che riguarda i principi fondamentali, l’integrazione degli alunni diversamente abili , degli alunni migranti e per la valutazione. Il presente documento si differenzia nei tempi, nei modi di attuazione, nell’organizzazione delle attività didattiche della scuola dell’infanzia, della scuola primaria e della scuola secondaria di I grado. ANALISI DEL TERRITORIO La sede dell’Istituto comprensivo si trova all’interno della scuola primaria in una posizione abbastanza centrale della piccola frazione di Tetti Francesi; al suo fianco è situata la scuola dell’infanzia e, a pochi metri, la scuola secondaria di I grado. Altri due plessi scolastici (infanzia e primaria) si trovano nella frazione di Gerbole, a 1 km dalla sede. La frazione di Pasta è a tre chilometri dalla sede centrale confinante con il comune di Orbassano e comprende 2 plessi scolastici (infanzia e primaria). La realtà sociale in cui si trova ad operare l’ I.C. di Tetti Francesi e’ stata caratterizzata, all’inizio degli anni ’70, da un’espansione improvvisa ed irrazionale dovuta all’insediamento degli stabilimenti Fiat ed Indesit. Tutto ciò ha creato notevoli problemi a causa della mancanza dei servizi socio-sanitari, delle scuole, di occasioni culturali – aggregative, rendendo la zona un quartiere-dormitorio. Un successivo periodo di stasi ha permesso il raggiungimento di un certo equilibrio e l’indispensabile sviluppo dei servizi. Dal 1980, le ricorrenti crisi economiche, determinate dalla chiusura dell’Indesit e dall’ irregolare andamento della Fiat e delle piccole aziende ad essa collegate, hanno posto nuovi problemi con la crescita della disoccupazione e la tendenza al ritorno ai paesi d’origine. Famiglie nomadi, extracomunitarie e miste sono gradualmente aumentate negli ultimi anni, raggiungendo il 12% degli alunni, diversificando così il contesto culturale. 4 Istituto Comprensivo Tetti Francesi Anno scolastico 2014/2015 Piano Offerta Formativa ARTICOLAZIONE DELLA VITA DELL'ISTITUTO Scuole dell'Infanzia Scuola dell'infanzia di Tetti Francesi: HANSEL E GRETEL Orario: dal lunedì al venerdì dalle 8,15 alle 16,15 N° Sezioni 4 N° Alunni 89 N° insegnanti 8 Ins. 1 IRC RISORSE SUSSIDI Cortile Dormitorio Sala psicomotorialaboratori giardino e orto Computer Stampante Fotocopiatrice Televisore Macchina Fotografica impianto stereo Scuola dell'infanzia di Gerbole: BRUNO MUNARI Orario: dal lunedì al venerdì dalle 8,00 alle 16,00 RISORSE Refettorio Dormitorio Cortile 6 Ins. 1 sost. 1 IRC SUSSIDI Fotocopiatrice N.sezioni 4 RISORSE Cortile N. Alunni 81 SUSSIDI Computer Stampante Fotocopiatrice N° sezioni 3 N° Alunni 70 N° insegnanti Scuola dell'infanzia di Pasta : GIROTONDO Orario: dal lunedì al venerdì dalle 8,15 alle 16,15 N.insegnanti 8 Ins. 1 IRC. 5 Istituto Comprensivo Tetti Francesi Anno scolastico 2014/2015 Piano Offerta Formativa Scuole Primarie Scuola Primaria di Tetti Francesi: EUROPA UNITA Orario: dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 16,30 per le classi 3°/4°/5° Dal lunedì al giovedì dalle 8,30 alle 16,30 e il venerdì dalle 8,30 alle 12,30 solo per le classi 1° e 2° N° classi 8 N° Alunni 159 N° insegnanti 14 Ins. 3 Sost. 1 IRC 2 L2 RISORSE Refettorio,Laboratori, Biblioteca, Cortile SUSSIDI Computer, Stampante Fotocopiatrice Televisore, fotocamera Scanner, Lettore DVD, Videocamera, Lavagna luminosa, Lavagna multimediale, Mixer audio, Casse Audio,Impianto Stereo Scuola Primaria di Gerbole: GANDHI Orario: dal lunedì al venerdì dalle 8,10 alle 16,10 per le classi 2°/3°/4°/5° Dal lunedì al giovedì dalle 8,10 alle 16,10 e il venerdì dalle 8,10 alle 12,10 solo per le classi 1° N° classi 7 N° Alunni 152 N° Insegnanti 12 Ins. 3 Sost. 2 IRC 1 L2 RISORSE Refettorio Palestra Cortile SUSSIDI Computer Stampante Fotocopiatrice Televisore Macchina Fotografica Scanner Lettore DVD Telecamera 6 Istituto Comprensivo Tetti Francesi Anno scolastico 2014/2015 Piano Offerta Formativa Scuola Primaria di Pasta: IQBAL MASIH Orario: dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 16,30 per le classi 2°/3°/4°/5° Dal lunedì al giovedì dalle 8,30 alle 16,30 e il venerdì dalle 8,30 alle 12,30 per le classi 1° N° classi 6 N° Alunni 109 N° Insegnanti 10 1Sost 1IRC RISORSE Refettorio Laboratori Biblioteca Aula Psicomotricità Sala Insegnanti Palestra Cortile SUSSIDI Computer Lavagna multimediale Stampante Fotocopiatrice Televisore Scanner Lettore DVD Telecamera Scuola Secondaria di 1° grado: Scuola Secondaria di 1° grado: PAOLA GARELLI Orario: lunedì – mercoledi-venerdi dalle 8,15 alle 13,25 martedi-giovedi dalle 8,15 alle 12,35 e dalle 13,25 alle 15,55 N° classi 12 N° Alunni 253 N° Insegnanti 35 Ins. RISORSE Laboratori Sala Insegnanti Palestra Cortile Cablaggio strutturale dell’edificio SUSSIDI Computer Stampante Fotocopiatrice Televisore Fotocamera Scanner Lettore DVD Telecamera Lavagne multimediali Mixer audio Casse Audio Impianto Stereo 7 Istituto Comprensivo Tetti Francesi Anno scolastico 2014/2015 Piano Offerta Formativa PRINCIPI FONDAMENTALI DEL PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA (POF) Come insegnanti riteniamo che la società odierna offra all’infanzia ed all’adolescenza una vasta gamma di stimoli, ma contemporaneamente ne modifichi i bisogni e i comportamenti: La possibilità di movimento, ridotta nelle attuali abitazioni, è compromessa dalla mancanza di spazi idonei; Il contatto con la natura limitato ad occasioni sporadiche; Il gioco, con la proposta di giochi sempre più individuali, di giocattoli che “ si giocano da soli ” e che poco concedono alla creatività dei nostri allievi; La fantasia, condizionata dagli schemi imposti dai mass-media; La comunicazione e la socializzazione, carenti nel tipo di vita della famiglia nucleare, talvolta monoparentale, in cui si restringono le relazioni sociali e la televisione spesso domina come unico strumento di informazione e comunicazione; L’autonomia, fortemente compromessa in famiglia per l’iperprotettività di alcuni genitori e all’esterno da ritmi e stili di vita in cui i nostri alunni non riescono ad esprimere la loro individualità; La capacità di affrontare lo sforzo e le difficoltà è carente in quanto si è sviluppata negli anni una pedagogia basata sull’eccessiva facilitazione del percorso; Le capacità di ascolto e di convivenza tra diversità sono ostacolate da contesti che sollecitano l’uniformità e l’egocentrismo. Alla luce di tutto ciò siamo fermamente convinti che nostro dovere e compito sia quello di insegnare ai nostri alunni ad “ imparare a imparare ”, e a convivere in modo rispettoso con gli altri rispettando i beni comuni. Per raggiungere questo obiettivo la scuola elabora le proprie proposte per gli alunni considerando: La straordinaria importanza del periodo dall’infanzia all’adolescenza per la costruzione della personalità; La sostanziale disuguaglianza delle opportunità formative per alunni ed alunne appartenenti a diverse condizioni sociali, economiche e culturali, e il conseguente rischio dell’emarginazione; La valorizzazione delle molteplici risorse esistenti sul territorio (enti locali, associazioni culturali e professionali, società sportive, gruppi di volontariato, ma anche organismi privati) allo scopo di realizzare un progetto educativo ricco ed articolato, affinché l’offerta formativa della scuola si inserisca in un progetto più ampio di promozione culturale e sociale; La necessità che la scuola si caratterizzi come istituzione aperta e pluralistica, non portatrice di un modello culturale univoco, al quale adeguarsi passivamente. 8 Istituto Comprensivo Tetti Francesi Anno scolastico 2014/2015 Piano Offerta Formativa Il nostro POF si pone inoltre le seguenti finalità: Consolidare i legami e promuovere un iter formativo unitario tra i diversi ordini di scuola per dare maggior continuità ai percorsi educativi e didattici degli alunni con attenzione particolare in presenza di bambini diversamente abili; Favorire la curiosità nei confronti del sapere; Favorire la formazione di personalità consapevoli sia delle proprie radici storiche che della dimensione europea e mondiale della propria identità; Favorire comportamenti di cura e responsabilità nei confronti dei beni comuni (scuola, ambiente, persone ). Al fine di rendere effettivi i nostri principi fondamentali il nostro istituto adotta le seguenti scelte educative: Favorire una modalità di apprendimento partecipato e condiviso. Educare al rispetto di sé e degli altri. Riconoscere nelle diversità un’occasione di crescita. Educare alla solidarietà ed alla cultura della pace. Favorire la conoscenza delle proprie radici culturali. Educare al rispetto dell’ambiente. Promuovere l’educazione alla salute ed alla sicurezza. Formare cittadini italiani che siano al tempo stesso cittadini dell’Europa e del mondo. Offrire occasioni di apprendimento di saperi e linguaggi di base. Fare acquisire strumenti di pensiero per apprendere e selezionare informazioni. Favorire l’autonomia del pensiero. Avvicinare alle tecnologie per favorire una comunicazione diffusa e un’educazione/formazione permanente. 9 Istituto Comprensivo Tetti Francesi Anno scolastico 2014/2015 Piano Offerta Formativa RAPPORTI SCUOLA FAMIGLIA Una scuola che si propone come servizio pubblico non può prescindere dall’identificare la propria utenza, dal rappresentarsene i bisogni, dal riconoscerne i diritti, dal sollecitarne ed accoglierne le proposte. La famiglia entra nella scuola quale rappresentante dei bambini e come tale partecipa al contratto educativo condividendone responsabilità ed impegni nel rispetto reciproco di competenze e ruoli. E’ compito dell’istituzione scolastica: Formulare le proposte educative didattiche; Fornire in merito ad esse, informazioni chiare e leggibili; Valutare l’efficacia delle proposte; Rendere conto periodicamente degli apprendimenti dei singoli alunni e del loro progredire in ambito disciplinare e sociale; Individuare le iniziative tese al sostegno ed al recupero dei soggetti in situazione di handicap, svantaggio, disagio, difficoltà; Esplicitarne le modalità, la frequenza, la durata; Far conoscere agli utenti il regolamento d’Istituto. Riteniamo che i momenti assembleari rispondano alle esigenze di dibattito, di proposizione, di confronto culturale e sono il luogo privilegiato per la costruzione di un valore comune condiviso. La scuola si impegna a facilitare il diffondersi della pratica. Nell’anno scolastico 2013/14 i genitori hanno costituito un “ comitato permanente” con il compito di gestire le attività di pre-scuola/dopo-scuola e completamento orario per le classi con orario a 36 ore. Ai colloqui individuali si attribuisce una funzione primaria per la raccolta di tutte le conoscenze necessarie all’elaborazione di un’immagine relazionale del bambino al di fuori del contesto scolastico: Per comunicare, in clima disteso e nei modi più accessibili, la situazione socio-affettiva e conoscitiva del bambino; Per costruire, con le famiglie, possibili itinerari per il superamento delle difficoltà; 10 Istituto Comprensivo Tetti Francesi Anno scolastico 2014/2015 Piano Offerta Formativa Per arricchire i campi esperienziali del bambino. L’informazione alle famiglie sui livelli di apprendimento e sul grado complessivo di maturazione raggiunto dagli alunni sarà garantita anche mediante: Colloqui strutturati e adeguatamente calendarizzati con le singole famiglie, colloqui in occasione della consegna del documento di valutazione (a conclusione del primo quadrimestre e al termine dell’anno scolastico); Eventuali ulteriori colloqui individuali su richiesta delle famiglie, con il team docente o con i singoli insegnanti. La famiglia, chiamata a stipulare questa sorta di patto educativo, si impegna, per contro, a: Intervenire alle assemblee ed alle riunioni di classe/interclasse ( per i rappresentanti di classe / sezione ) o di Istituto che si ritenga necessario indire; Tenersi informata ed al corrente delle iniziative della scuola discutendole e contribuendo al loro arricchimento ed alla loro realizzazione sia sul piano ideativo che operativo; Sostenere gli alunni nel mantenimento degli impegni assunti a scuola; Partecipare ai colloqui individuali; Cooperare perché a casa ed a scuola il bambino/adolescente ritrovi atteggiamenti educativi analoghi (pur consapevoli e rispettosi dell’assoluta specificità della relazione interparentale). RAPPORTI E COLLABORAZIONE CON GLI ENTI ESTERNI E IL TERRITORIO Per promuovere la piena integrazione dei ragazzi nel più vasto contesto sociale e per realizzare un progetto educativo che coniughi insieme pari opportunità con il rispetto delle differenze, la scuola ha bisogno delle risorse del territorio, perciò favorisce la collaborazione con servizi e associazioni: Comune di Rivalta con il progetto “INTRECCI EDUCATIVI”; Amministrazione comunale, provinciale e regionale; Polizia municipale; 11 Istituto Comprensivo Tetti Francesi Anno scolastico 2014/2015 Collaborazione con il museo di arte contemporanea del castello di Rivoli; Museo del cinema di Torino; Teatro Regio; Reggia di Venaria Reale; Associazioni sportive; Biblioteche del territorio; Pro loco; Asl o altri enti sanitari accreditati; Parrocchie; Cooperative sociali; Associazioni di volontariato; Protezione civile; Associazioni artistiche e culturali; Istituti scolastici di secondo grado del territorio e Politecnico di Torino; EP Academy; PGA regione Piemonte (golf); Piano Offerta Formativa e una rete di intervento che rimuova eventuali ostacoli e favorisca una cultura dell’accoglienza e l’arricchimento dell’offerta formativa. Con l’aiuto di tutte le risorse presenti nel territorio sono stati stilati i progetti di ampliamento del POF (vedasi prospetto allegato). ORGANI COLLEGIALI Nell’Istituto operano i seguenti organi collegiali: Collegio comprensivo dei docenti Collegio docenti per ordine di scuola Consiglio d’Istituto Consigli d’Intersezione (scuola dell’Infanzia) Consigli d’Interclasse (scuola primaria) 12 Istituto Comprensivo Tetti Francesi Anno scolastico 2014/2015 Piano Offerta Formativa Consigli di classe (scuola secondaria di primo grado) COLLEGIO DEI DOCENTI: E’ composto da tutti i docenti dell’Istituto ed è presieduto dal Dirigente Scolastico. Compito del C.D. è quello di deliberare le attività pedagogiche e didattiche. CONSIGLI DI: INTERSEZIONE, INTERCLASSE E CLASSE Formulano al Collegio Docenti proposte riguardo all’azione educativa e didattica, ad iniziative di sperimentazione e a visite guidate . Verificano l’andamento didattico complessivo e propongono gli eventuali adeguamenti per migliorare il programma di lavoro. I Consigli di Interclasse e di Classe esprimono parere riguardo all’adozione dei libri di testo. Sono composti dai docenti e dai rappresentanti dei genitori. CONSIGLIO D’ ISTITUTO Il Consiglio d’Istituto è un organo collegiale di governo e, in quanto tale, esercita le funzioni di indirizzo politico-amministrativo,definendo gli obiettivi ed i programmi da attuare e verificando la rispondenza dei risultati dell’attività amministrativa e della gestione agli indirizzi impartiti (decreto n°44 del 2001). Ne fanno parte, oltre al Dirigente, i rappresentanti degli insegnanti, dei genitori e del personale ATA eletti. Fatte salve le competenze del C.D., dei Consigli di sezione/Interclasse/Classe, il Consiglio d’Istituto ha potere deliberante riguardo a: Adozione POF Adozione del regolamento di Istituto Acquisto, rinnovo e conservazione di attrezzature e sussidi didattici Adattamento del calendario scolastico alle specifiche esigenze territoriali Criteri generali per la programmazione educativa Criteri generali per le attività quali visite e viaggi d’istruzione 13 Istituto Comprensivo Tetti Francesi Anno scolastico 2014/2015 Piano Offerta Formativa Partecipazione dell’istituto ad attività culturali, sportive e ricreative di particolare interesse educativo Approvazione piano annuale e finanziario Nell’ambito del Consiglio d’Istituto viene eletta la giunta esecutiva che presenta il programma finanziario annuale, prepara i lavori del Consiglio e cura l’attuazione delle delibere. AREA DIRIGENZIALE Con il Dirigente Scolastico collabora uno staff composto da un vicario, da un collaboratore e da un docente responsabile di ogni plesso. FUNZIONI ATTRIBUITE AI RESPONSABILI DI PLESSO: Delega a presiedere gli incontri docenti; Vigilanza sul corretto uso degli spazi, delle attrezzature e dei regolamenti interni; Vigilanza sugli obblighi di servizio del personale docente; Sostituzione docenti in caso di assenze brevi ed improvvise; Segnalazione al DS di eventuali problemi relativi alla sicurezza all’interno ed all’esterno degli edifici scolastici; Responsabile del materiale in uso al plesso e degli ordini di materiali connessi alle attività didattiche; Referente negli incontri dello staff di dirigenza; COLLABORATORI DEL DIRIGENTE SCOLASTICO PER L’ ANNO 2014/2015 Collaboratore del Dirigente e Referente scuola primaria: Ins.Ornella Sabatini Collaboratore del Dirigente e Referente scuola secondaria: Ins.Germana Golia Collaboratore del Dirigente scuola infanzia: Ins.Elena Cinquatti 14 Istituto Comprensivo Tetti Francesi Anno scolastico 2014/2015 Piano Offerta Formativa DOCENTI CON INCARICO DI FUNZIONE STRUMENTALE Area POF Gruppo H Esigenze educative Continuità ed orientamento Docente Ins. Alessandra Busso Ins. Chiara Becchio Ins. Maria Rosaria Ranieri Ins. Anna Aguzzi Tecnologie per la didattica Ins. Pierpaolo Mout Commissioni coordinate Caneri, Gillone, Campolucci, Rosa, Pennisi Comitato di valutazione: Inss: Saracco – Ciceri- Schiavone – Fresco (supplenti Conti e Gillone) Commissione elettorale: Inss: Capuano – Ferrero (supplente Scarlata) Referente ed. alla salute: Argese Referente DSA: Golia Referente Orientamento:Ferrero Incarichi commissioni e presso i plessi Ref. Plesso Garelli E. Unita Allegro Sabatini Ref. Contatti Comune (Intrecci educativi) Sabatini Busso Commissione POF Oleatti ASPP Massafra Tedone Hansel e Gretel Campolucci Gandhi B. Munari Iqbal Masih Girotondo De Gregorio Caneri Cuccureddu Schiavone Pizzillo Campolucci Caneri Pizzillo Cinquatti Bobba Caramola Caneri Beninati Sollazzo Commissione Stranieri e nomadi Commissione Multimedialità Commissione Mensa Mout Golia Gruppo H Commissione autovalutazione e miglioramento Commissione opportunità educative stranieri e nomadi Barisione Sabatini Caneri Gemma Cinquatti Guarragi Scavino Becchio Aguzzi Peter Bonetto Rosa Bobba Argese Celoria Beninati Floris 15 Istituto Comprensivo Tetti Francesi Anno scolastico 2014/2015 Piano Offerta Formativa COORDINATORI DEI CONSIGLI DI CLASSE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Classe Coordinatore 1A Prof.ssa Aguzzi 1B Prof.ssa Ferrero 1C Prof.ssa Sorgonà 1D Prof. Mout 2A Prof. Vicidomini 2B Prof. Rapisarda 2C Prof. Dellavalle 3A Prof.ssa Golia 3B Prof.ssa Ciceri 3C Prof. Colombo 3D Prof.ssa Massafra 3E Prof. Di Lorenzo COMITATO DEI GENITORI: Da maggio 2014 si costituito presso il nostro Istituto il Comitato dei genitori. Per l'anno scolastico 2014/15 ha organizzato: - servizio di pre e dopo scuola -attività pomeridiana al venerdi pomeriggio per le classi che non hanno attività didattica Il regolamento è pubblicato sul sito: www.ictettifrancesi.it alla voce “Comitato dei genitori” 16 Istituto Comprensivo Tetti Francesi Anno scolastico 2014/2015 Piano Offerta Formativa LA SICUREZZA Il problema della sicurezza sul lavoro si coniuga a quello della “vivibilità” degli ambienti in cui operano gli insegnanti e gli alunni. Tale problematica è affrontata sia dal punto di vista educativo (con interventi di educazione alla sicurezza stradale e prove di evacuazione per un minimo di due esercitazioni), che dal punto di vista legislativo, con interventi che adempiano alle vigenti normative in materia di sicurezza (D. Lgs.81 /2008 eD.LGS.106/09). In questo Istituto Comprensivo gli interventi concreti realizzati per ciascuno dei sette edifici di pertinenza dell’Istituto sono i seguenti: - Istituzione del servizio di Prevenzione e Protezione; - Redazione del documento di valutazione del rischio; - Richieste di intervento del Comune (Ente competente, in quanto proprietario degli immobili), al fine dell’accertamento “delle condizioni statiche degli edifici”; - Organizzazione dell’emergenza; - Definizione delle procedure di emergenza e di evacuazione; - Nomine delle squadre di evacuazione, primo soccorso e prevenzione incendi; - Redazione del documento relativo alla valutazione dei rischi. Inoltre tutto il personale dell’Istituto operante in ciascun edificio ha seguito corsi di formazioneinformazione ed addestramento; mentre gli addetti alle squadre di primo soccorso e prevenzione incendi hanno seguito la formazione prevista. SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE Dirigente Scolastico: RSPP: Medico competente: RLS: Prof.ssa Chiara Godio Arch. Flavio Paschetta Dott. Walter Brossa Prof. Carlo Allegro Addetti al servizio di prevenzione e protezione Ins. Anna Bobba Infanzia Tetti Francesi Ins.Angela Tedone Primaria Tetti Francesi Ins. Marina Caneri Infanzia Gerbole Ins. Sabina Caramola Primaria Gerbole Ins. Roberta Sollazzo Infanzia Pasta Ins. Antonino Beninati Primaria Pasta Ins. Valeria Massafra Scuola Secondaria di primo grado 17 Istituto Comprensivo Tetti Francesi Anno scolastico 2014/2015 Piano Offerta Formativa FUNZIONI STRUMENTALI AL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Le funzioni strumentali (art.37 del CCNL ) individuate dal Collegio Docenti sono cinque e svolgono le funzioni concordate e definite dal Collegio stesso, relativamente alle aree 1,2,3,4,5: Area 1 - POF e Valutazione d’Istituto: Predisposizione del Pof Partecipazione SNV Gruppo “Valutazione e Miglioramento” Partecipazione bandi di finanziamento Area 2 – Gruppo H Gruppo di lavoro per l’inclusione Raccordo con “opportunità educative” Coordinamento docenti di sostegno Supporto PEI Partecipazione rete poloH Repertorio materiali Area 3 - Opportunità educative Gruppo di lavoro per l’inclusione Raccordo con gruppo H BES Collaborazione con referente DSA Coordinamento commissione disagio 18 Istituto Comprensivo Tetti Francesi Anno scolastico 2014/2015 Collaborazione con CIDIS Collaborazione con referente stranieri e nomadi Partecipazione bandi di funzionamento Piano Offerta Formativa Area 4 - Continuità ed orientamento Curriculum di Istituto Orientamento allievi scuola secondaria Partecipazione bandi di finanziamento Valutazione e Miglioramento Continuità tra Infanzia,Primaria e Secondaria Dispersione scolastica Area 5 – Tecnologie per la Didattica Supporto docenti-buone prassi Repertorio materiali Funzionalità rete di istituto Formazione allievi uso consapevole Supporto registro elettronico Sperimentazione uso BYOD (Bring your Own Device) Partecipazione bandi di finanziamento Le Funzioni Strumentali si avvarranno della collaborazione di una commissione di lavoro con tempi e modalità variabili a seconda delle esigenze. 19 Istituto Comprensivo Tetti Francesi Anno scolastico 2014/2015 Piano Offerta Formativa INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI E NOMADI Allo scopo di favorire la frequenza e l’integrazione scolastica degli alunni stranieri e nomadi, il nostro Istituto mette in atto iniziative volte a: Creare un clima di accoglienza tale da ridurre al minimo, nel bambino non nativo, la percezione di sé come minoranza Facilitare l’apprendimento linguistico Inserire nelle discipline approfondimenti storici, geografici e religiosi riguardanti i paesi di provenienza, al fine di evidenziarne la prestigiosità dei valori peculiari Attingere dal patrimonio letterario e artistico del paese, o dell’area di riferimento, per valorizzare le radici culturali. A tal fine l’Istituto si è dotato di un Protocollo di Accoglienza che individua idonee strategie per il loro inserimento. La presenza nella scuola di alunni stranieri e nomadi rappresenta anche un’occasione importante per favorire, fra adulti e bambini, la diffusione dei valori di tolleranza e solidarietà. ( VEDASI PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA ) INTEGRAZIONE ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI Per favorire l’integrazione scolastica degli alunni diversamente abili il nostro Istituto lavora in tre direzioni: Clima di accoglienza, ponendo attenzione ai bisogni di tutti e di ognuno; Apprendimento-insegnamento (costruzione attiva della conoscenza, apprendimento cooperativo, cc); Strategie didattiche e strumenti (adozione di strategie e metodologie adeguate, utilizzo di mediatori didattici, tecnologie informatiche, ecc). Si valuta la performance, ma soprattutto il processo evolutivo rispetto al PEI. 20 Istituto Comprensivo Tetti Francesi Anno scolastico 2014/2015 Piano Offerta Formativa INIZIATIVE PER ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI (BES) Il nostro Istituto Comprensivo seguendo le indicazioni della circolare 1551 del 27 giugno 2013 e della C.M. n°8 del 6 marzo 2013 ,ha predisposto un piano di intervento per l’integrazione degli alunni con BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI attraverso la compilazione di griglie di osservazione del Piano Didattico Personalizzato e il coordinamento con i servizi socio sanitari presenti sul territorio per esigenze specifiche di ogni caso. INIZIATIVE PER SUPERARE SITUAZIONI DI SVANTAGGIO Lo svantaggio socio-culturale è uno stato di disagio che, per quanto possibile, dovrebbe essere eliminato o, almeno, contenuto al fine di non compromettere le potenziali capacità d’apprendimento e di relazione dell’alunno. Si ritiene che la scuola debba creare le condizioni per l’uguaglianza, offrendo servizi adeguati ai bisogni di chi proviene da situazioni familiari ed ambientali deprivate. Tale possibilità deve essere affidata a strategie operative accuratamente elaborate e definite. L’intervento dovrebbe essere rivolto agli alunni, partendo dal presupposto che la valorizzazione mirata delle risorse che la scuola come sistema socio-culturale, può offrire, permette di ridurre le problematiche e lavorare in un’ottica processuale più ampia. Tutto ciò dovrebbe agevolare l’emergere nei bambini di una loro “disponibilità ad apprendere”, nel rispetto e nella tutela del pieno sviluppo delle proprie capacità e prevenire fenomeni di insuccesso e dispersione scolastica. Si rende, quindi, necessario poter articolare l’attività scolastica in modo che, valorizzate le diversità, si assicuri a tutti gli alunni il conseguimento dei livelli minimi di apprendimento nel rispetto dei personali tempi di crescita e di sviluppo. Tutto ciò è anche avvallato dai programmi per la scuola Primaria, dove si evidenzia che “la programmazione educativa e didattica dovrà articolarsi e svilupparsi in modo da prevedere la costruzione e la realizzazione di percorsi individuali di apprendimento scolastico che, 21 Istituto Comprensivo Tetti Francesi Anno scolastico 2014/2015 Piano Offerta Formativa considerando con particolare accuratezza i livelli di partenza, ponga una progressione di traguardi orientati da verificare in itinere”. Per affrontare e superare lo svantaggio, la scuola mette in atto un modello organizzativo e didattico flessibile e ricorre a metodologie pluralistiche, favorendo l’uso di più linguaggi e promuovendo la partecipazione di tutti i bambini ai laboratori, attività teatrali, corsi di nuoto, gite, uscite sul territorio e visite guidate. CONTINUITA’ Durante l’anno si tengono gli incontri di continuità tra docenti di scuola dell’Infanzia e di scuola Primaria e tra docenti di scuola primaria e secondaria. La continuità tra i diversi ordini di scuola, intesa come massimo sforzo per accompagnare il progressivo percorso di apprendimento degli alunni in modo che risulti quanto più possibile graduale, unitario e sistematico, è uno degli obiettivi irrinunciabili delle istituzioni scolastiche. La legge n° 148/90, art.1/2, ed i relativi decreti applicativi, sanciscono e definiscono le forme e le modalità atte a concretizzare i momenti di raccordo pedagogico, curricolare ed organizzativo. Anche gli orientamenti della scuola dell’Infanzia ed i programmi della Scuola Secondaria di I grado affrontano, a loro volta, i temi della continuità educativa. L’aggiornamento comune degli insegnanti può essere, come già avviene in alcuni casi, un buon punto di partenza per modificare l’atteggiamento e la sensibilità verso il problema; si può così realizzare un’effettiva operatività, che attua quanto previsto dalla normativa. Nel concreto, per realizzare la continuità nel nostro Istituto, si realizzano: Laboratori ponte: un ciclo di incontri per i bambini dell’ultimo anno della Scuola dell’Infanzia presso la Scuola Primaria e un ciclo di attività con gli Insegnanti della Scuola Secondaria di I Grado rivolto agli allievi della classe quinta. 22 Istituto Comprensivo Tetti Francesi Anno scolastico 2014/2015 Piano Offerta Formativa La formazione delle classi iniziali: sono previsti incontri tra gli Insegnanti dei diversi gradi per la conoscenza degli alunni in modo da formare classi eterogenee, prevenire disagi ed adottare strategie didattiche ed educative. Incontri e riunioni fra insegnanti delle quinte e della Scuola Secondaria di I grado per confrontare i rispettivi programmi di lavoro e la costruzione dei piani personalizzati. Un successivo momento di incontro tra Insegnanti dei vari ordini di scuola per monitorare i risultati del I quadrimestre. ORIENTAMENTO Lo scopo è quello di favorire l’iniziativa del soggetto per il proprio sviluppo e per la conquista della propria identità di fronte al contesto sociale. Essendo questa una delle principali finalità della scuola, tutte le attività hanno carattere orientativo; tuttavia viene realizzato un itinerario specifico sui temi dell’orientamento che, nella Scuola Secondaria di I Grado, si articola in unità di apprendimento sviluppate nel triennio e che hanno come contenuti: La conoscenza di se’ in ordine a interessi, motivazioni, attitudini e potenzialità La capacità di prendere decisioni La conoscenza delle strutture e delle modalità organizzative del sistema scolastico La conoscenza del sistema scolastico e il contatto con le scuole superiori ( laboratori ponte con gli istituti di secondo grado ) La conoscenza del territorio, delle istituzioni e del mondo del lavoro L’utilizzo di vari metodi di lavoro L’Istituto, infine, promuove all’interno dei progetti accoglienza / orientamento, anche le iniziative relative alla prevenzione nei suoi vari aspetti (uso di sostanze stupefacenti, bullismo, fumo …). In modo specifico sviluppa 5 azioni: 1. azione di riflessione personale guidata con gli allievi e le allieve :consapevolezza dei propri punti di forza e debolezza nell’apprendimento, desiderio e aspettative per il futuro scolastico. 23 Istituto Comprensivo Tetti Francesi Anno scolastico 2014/2015 Piano Offerta Formativa 2. Laboratori ponte con le scuole di GIAVENO con particolare attenzione alle tipologie meno note e alle modalità di insegnamento degli insegnanti della scuola secondaria di secondo grado. 3. Azione di tempestiva e continua informazione sulle giornate porte aperte delle varie scuole, in particolare quelle di Orbassano. 4. Incontri con i rappresentanti delle scuole professionali regionali. 5. Presentazione analitica, alle famiglie ed agli allievi/e della modulistica utilizzata per il giudizio di orientamento e per la certificazione delle competenze. ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA’ DIDATTICHE SCUOLA DELL’ INFANZIA Tempo scuola degli alunni La scuola dell’Infanzia funziona per 40 ore settimanali e riconosce il valore educativo di tutte le fasi che caratterizzano il ciclo completo di una giornata, nell’alternanza tra momenti di attività specifiche (in sezione e nei laboratori, in grande/medio/piccolo gruppo, con compagni di età omogenea o eterogenea) e momenti di vita comunitaria. Le INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA E DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE sottolineano che “Il curricolo della scuola dell’infanzia non coincide con la sola organizzazione delle attività didattiche che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni, negli spazi esterni, nei laboratori, negli ambienti di vita comune, ma si esplica in una equilibrata integrazione di momenti di cura, di relazione, di apprendimento, dove le stesse routine (l’ingresso, il pasto, la cura del corpo, il riposo, ecc..) svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come “base sicura” per nuove esperienze e nuove sollecitazioni”. Le nostre tre scuole accolgono in pieno questo principio ed organizzano la giornata scolastica valorizzando ed integrando tutte le esperienze: momenti di attività specifiche (anche decisamente impegnative, soprattutto per gli alunni dell’ultimo anno), momenti di vita comunitaria e momenti dedicati alla cura di sé, al rilassamento ed al riposo. Riteniamo importante offrire anche ai cinquenni quest’ultima possibilità, in particolare per i seguenti motivi: 24 Istituto Comprensivo Tetti Francesi Anno scolastico 2014/2015 Piano Offerta Formativa Assicurare una situazione di benessere per tutti i bambini la cui giornata, per motivi di lavoro dei genitori inizia molto presto; Rispettare i ritmi dei bambini stabilendo una pausa pomeridiana prima del ritorno a casa, per un tranquillo proseguimento della giornata in famiglia ed una positiva partecipazione alle attività extrascolastiche (nuoto, danza, discipline sportive ecc.) Garantire la presenza continuativa di ogni insegnante con il proprio gruppo-classe durante il periodo dell’inserimento per un’accettazione serena del momento del riposo (carico di implicazioni emotive) da parte dei nuovi iscritti. Nel corso dell’anno, dopo un’ottimale organizzazione del personale, degli spazi e dei tempi, possono essere proposte anche attività didattiche pomeridiane solo per i cinquenni, per quanto possibile a cadenze regolari: • attività di insegnamento della Religione Cattolica; • laboratori con esperti esterni; • laboratori con docenti che utilizzano quote di compresenza senza discapito delle attività del mattino; • gruppi di potenziamento e recupero con l’insegnante di sostegno (se presente nel plesso); • attività integrative; • progetti specifici. Ogni opportunità verrà colta per fare delle nostre scuole un luogo di vita in cui i bambini crescano nel rispetto dei loro reali bisogni. SERVIZIO PRE-DOPOSCUOLA: i genitori con problemi di orario lavorativo possono usufruire di tale servizio gestito dalla COOPERATIVA IMPRONTE ( a pagamento ,a cura del Comitato Genitori) La maturazione dell’ identità, a conquista dell’autonomia e lo sviluppo delle competenze sono le finalità che si tende a realizzare in tutti i campi di esperienza. IL SE’ E L’ALTRO (partecipazione attiva alla vita scolastica, basata sulla progressiva maturazione affettiva, emotiva, sociale e morale); 25 Istituto Comprensivo Tetti Francesi Anno scolastico 2014/2015 Piano Offerta Formativa IL CORPO ED IL MOVIMENTO: (presa di coscienza di sé e degli altri nella realtà circostante mediante l’incremento delle abilità motorie); IMMAGINI, SUONI e COLORI (possibilità di esprimersi in forme diverse, produrre, comprendere e rielaborare messaggi); I DISCORSI E LE PAROLE (fiducia nelle proprie capacità di comunicazione e di espressione, orientata anche verso un primo contatto con la lingua scritta); LA CONOSCENZA DEL MONDO (passaggio dalla visione indifferenziata delle realtà alla capacità di analizzare e confrontare le sue caratteristiche. INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA / ATTIVITA’ALTERNATIVA Nel corso degli anni, le attività collegate al primo campo di esperienza, hanno acquistato un particolare risalto, concretizzatosi nella scansione di tutti i percorsi didattici attraverso tre tappe fondamentali: • valorizzazione (costruzione di un’immagine positiva di sé); • condivisione (creazione di legami positivi attraverso la partecipazione alle stesse esperienze e l’espressione delle stesse emozioni); • cooperazione (capacità di immaginare ed iniziare a comprendere realtà diverse, aprendosi al rispetto, all’accettazione, alla solidarietà ed alla collaborazione); L’impegno per un’adozione a distanza realizzata attraverso l’organizzazione Action Aid. Per l’anno scolastico 2014/2015, IL PIANO DI LAVORO è centrato sulla scoperta della bellezza nella natura e nell’arte, nelle relazioni umane e nella vita di ogni giorno. CRESCERE E’ BELLO! E’ BELLO ENTRARE IN UNA SCUOLA AMICA DELLE BAMBINE E DEI BAMBINI • Riflessione sulla necessità di sviluppare una vera e propria forma di intelligenza estetica; • analisi della situazione; • definizione degli obiettivi; • organizzazione di tempi e spazi. 26 Istituto Comprensivo Tetti Francesi Anno scolastico 2014/2015 Piano Offerta Formativa E’ BELLO CONOSCERSI, FARSI CONOSCERE, CONOSCERCI (campi di esperienza dominanti: IL SE’ E L’ALTRO, IL CORPO E IL MOVIMENTO) • accoglienza e inserimento • osservazione • attività individuali, in coppia, in piccoli/medi /grandi gruppi • giochi cooperativi • organizzazione e partecipazione alle feste • laboratorio di psicomotricità (centro di pratica psicomotoria Crescere-5enni) • esperienze di continuità didattica con la scuola primaria ed il nido • ti racconto…le storie per scoprire emozioni e sentimenti E’ BELLO ASCOLTARE ED ESSERE ASCOLTATI (campo di esperienze dominanti: I DISCORSI E LE PAROLE) • conversazioni libere e guidate, interviste, raccolta dei pensieri più significativi dei bimbi • ti racconto… le storie per ridere insieme e giocare con le parole E’ BELLO INVENTARE E CREARE (campo di esperienze dominanti: IMMAGINI, SUONI, COLORI) • laboratori di attività espressive e creative • attività costruttive • partecipazione a concorsi scolastici • ti racconto… le storie senza finale, le storie senza figure, le storie create insieme E’ BELLO ESPLORARE E IMPARARE (campo di esperienze dominanti: LA CONOSCENZA DEL MONDO) 27 Istituto Comprensivo Tetti Francesi Anno scolastico 2014/2015 Piano Offerta Formativa • attività di ricerca e rielaborazione su tematiche specifiche • laboratorio di pre-lettura, pre-scrittura e pre-calcolo (cinquenni) • laboratori di attività progettate per gruppi di età omogenea • attività all’aperto • uscite didattiche • ti racconto….le storie per scoprire tutto ciò che ci circonda • documentazione (fascicoli personali, cartelloni, libri di gruppo, foto e filmati, materiali per l’archivio didattico “Ricomincio da tre “ e per il sito dell’Istituto Comprensivo. TEMPO SCUOLA DEI DOCENTI 25 ore settimanali Sono possibili variazioni orarie connesse alle diverse esigenze didattiche ed organizzative che si presentano nel corso dell’anno scolastico (inserimenti nuovi iscritti, attività integrative, progetti specifici, attività di recupero e potenziamento, uscite didattiche, feste, manifestazioni ecc…) TEMPI DEI COLLABORATORI SCOLASTICI Il tempo orario del personale ATA deve essere organizzato per facilitare l’attuazione del POF, garantendo: La sicurezza degli alunni, con l’adeguata sorveglianza durante tutto l’arco della giornata ed in particolare durante l’entrata e l’uscita, la formazione dei gruppi per i laboratori ed il ritorno in sezione, l’uso degli spogliatoi; Una migliore organizzazione delle attività,collaborando nelle operazioni relative all’igiene personale degli alunni, nella disposizione degli arredi e nello spostamento di attrezzature e materiali; L’impostazione di corretti rapporti con le famiglie; L’igiene e la gradevolezza dell’ambiente scolastico,mediante l’accurata pulizia dei locali e degli spazi esterni. 28 Istituto Comprensivo Tetti Francesi Anno scolastico 2014/2015 Piano Offerta Formativa FORMAZIONE DELLE SEZIONI DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA Da molti anni si è attuata la scelta di formare le sezioni suddividendo in ognuna, nella maniera più equilibrata possibile, i bambini e le bambine di 3, 4, 5 anni. L’interazione tra gli alunni di età diverse amplia le opportunità di scambio, di confronto e di arricchimento soprattutto mediante forme di aiuto reciproco e di apprendimento non direttamente dipendente dall’adulto. CRITERI PER L'AMMISSIONE ALLA SCUOLA DELL'INFANZIA Nel Consiglio d'istituto del 29/01/2013 con delibera n° 10 sono stati approvati i seguenti criteri per l'ammissione per la Scuola dell'Infanzia. La priorità è attribuita in base alla residenza anagrafica al momento dell’iscrizione nell’ordine: A. residenti nelle frazioni di Gerbole, Pasta e Tetti Francesi (con priorità per i residenti nella frazione in cui ha sede la scuola); B. residenti nel comune di Rivalta di Torino; C. residenti fuori dal comune di Rivalta di Torino. All’interno di ciascuna categoria di residenza si dà priorità a: 1. riconferma iscritti nel plesso; 2. inserimento alunni diversamente abili, previa acquisizione agli atti della documentazione comprovante tale necessità; 3. inserimenti di casi particolari o particolarmente gravi, previa acquisizione agli atti della documentazione comprovante tale necessità (segnalazione dei servizi sociali, del Tribunale dei minori ecc.); 4. bambini iscritti entro la scadenza dei termini secondo l'età (con priorità ai bambini di 5-4-3 anni); 5. bambini iscritti oltre la scadenza dei termini secondo l'età (con priorità ai bambini di 5-4-3 anni). All'interno dei punti sopra indicati verrà data priorità ai seguenti casi: 1. bambini che vivono con un solo genitore; 29 Istituto Comprensivo Tetti Francesi Anno scolastico 2014/2015 Piano Offerta Formativa 2. bambini i cui genitori lavorano entrambi a tempo pieno; 3. bambini i cui genitori lavorano uno a tempo pieno e uno a tempo parziale; 4. bambini con un solo genitore che lavora. I bambini che compiono 3 anni tra il 1° gennaio e il 30 aprile verranno accettati solo in presenza di posti disponibili al momento del compimento del 3°anno. Il trasferimento di un alunno da una sezione alI'altra, a richiesta della famiglia, è concesso solo in casi eccezionali e dopo attenta valutazione del Dirigente Scolastico. A settembre si faranno gli inserimenti di tutti bambini che compiranno i tre anni entro il 31 dicembre. Nella seduta del Collegio Docenti del 30/06/2014 all’unanimità, con delibera n°31 viene votata la richiesta della non ammissione alla Scuola dell’Infanzia dei bambini anticipatari per l’anno scolastico 2014/15. SCUOLA PRIMARIA Nel piano dell’offerta formativa è rappresentato il modo di operare all’interno della Scuola Primaria, dove gli insegnanti, dando spazio e valorizzando le individualità di ciascun allievo, cercano di facilitare la loro educazione e crescita con particolare attenzione ai bisogni, interessi, abilità, culture e tradizioni nel rispetto dell’identità di ciascuno… Tutto ciò è attuato attraverso l’individuazione di attività flessibili per favorire il raggiungimento delle competenze educativo-didattiche prefissate dalla programmazione didattica, attraverso la valorizzazione delle capacità di ciascun allievo. Tutte le attività mirano a potenziare l’integrazione e l’inclusione di allievi stranieri, rom e sinti interagendo con i vari enti presenti sul Territori (Cidis, Comune, Associazioni varie). TEMPO SCUOLA DEGLI ALUNNI Nel nostro Istituto sono presenti classi con diverse tipologie orarie: - 40 ore settimanali -27 ore settimanali 30 Istituto Comprensivo Tetti Francesi Anno scolastico 2014/2015 Piano Offerta Formativa Per venire incontro, per quanto possibile, alle esigenze delle famiglie, compatibilmente con i vincoli di organico docenti e ATA, per l'anno scolastico 2014/2015, l'orario di funzionamento delle classi è il seguente: - 14 classi a 40 ore - 2 classi a 36 ore - 5 classi a 32 ore Tutte le classi fruiscono della refezione scolastica con un'organizzazione didattica tale da assicurare la presenza degli insegnanti per tutto l’orario, nonostante l’organico di fatto non corrisponda a quello necessario al funzionamento del “modello 40 ore” in forma tradizionale. Per uniformare il più possibile il tempo scuola, le classi prime usufruiscono del progetto “Officina dei saperi” (con delibera n°6 del C.D. del 25/09/2014). Questo progetto, limitato al corrente anno scolastico, è reso possibile dall'assegnazione di un docente per 12 ore sull'organico di fatto, ed estende a 36 ore settimanali il tempo scuola delle classi prime di tutto l’istituto. Inoltre per raggiungere le 40 ore, il Comitato Genitori ha predisposto con la presenza di una cooperativa al venerdì pomeriggio, il cui costo è totalmente a carico delle famiglie, la permanenza degli allievi di tutte le classi prime dell’Istituto e delle seconde della Scuola Europa Unita. SERVIZIO PRE-DOPOSCUOLA: i genitori con problemi di orario lavorativo possono usufruire di tale servizio gestito dalla cooperativa IMPRONTE, a cura del Comitato Genitori. TEMPO SCUOLA DEI DOCENTI: 22 ore settimanali di lezione 2 ore di programmazione per: progettare, realizzare, monitorare e valutare i percorsi di insegnamento. Vengono utilizzate tutte le ore in esubero (I.R.C. e L2), per progetti di recupero e potenziamento dell’apprendimento e completamento orario. 31 Istituto Comprensivo Tetti Francesi Anno scolastico 2014/2015 Piano Offerta Formativa TEMPI DEI COLLABORATORI SCOLASTICI Il tempo orario dei collaboratori scolastici dovrà facilitare la piena attuazione del POF, attuando i seguenti punti: • permettere l’utilizzo di tutti i locali scolastici • accudire gli alunni che necessitano di piccole medicazioni, misurazione della temperatura , ecc. • rendersi disponibili per gli incontri docenti-famiglia, per le riunioni e per qualsiasi altro tipo di assemblee o incontri oltre l’orario d’obbligo • accogliere le famiglie e i docenti degli altri plessi • pulizia dei locali. ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA’ DIDATTICHE SCUOLA PRIMARIA Nella Scuola Primaria le attività didattiche sono organizzate in modo da riservare a ciascuna disciplina d’insegnamento un tempo adeguato. Sulla base dei bisogni formativi emersi, il Collegio Docenti ha stabilito un tempo minimo/massimo da destinare ad ogni disciplina: • lingua italiana 6/8 ore • matematica 4/6 ore • scienze-tecnologia informatica 1/3 ore • geografia 1/3 ore • storia-cittadinanza-costituzione 1/3 ore • inglese 1/3 ore • religione cattolica 2 ore • musica 1/2 ore • educazione all’arte e immagine 1/2 ore • scienze motorie 1/2 ore 32 Istituto Comprensivo Tetti Francesi Anno scolastico 2014/2015 Piano Offerta Formativa L’ attività didattica si sviluppa secondo i criteri evidenziati nei più recenti documenti di indirizzo prodotti dalle diverse Commissioni Nazionali, che hanno lavorato nel corso degli ultimi anni: • sviluppo di attività di ricerca, individuale e di gruppo, che insegnino a responsabilizzarsi e ad organizzare il pensiero, capacità cruciali nel moderno mondo della comunicazione e del lavoro; • acquisizione di competenze trasversali trasferibili e utilizzabili in ambiti diversi del sapere; • riferimento alla pratica del gioco, come invito a proporre contesti didattici all’interno dei quali l’apprendere sia esperienza piacevole e gratificante; • creazione di biblioteche scolastiche aggiornate; • impiego degli strumenti multimediali che, oltre ad essere estremamente motivanti, danno il senso di disporre di risorse per il saper fare e consentono di valorizzare forme di intelligenza intuitiva, empirica ed immaginativa, assai diffuse tra i ragazzi. Le attività didattiche possono essere organizzate e svolte con modalità diverse, allo scopo di rendere più efficace l’intervento formativo: - Lezione collettiva a livello di classe Si ricorre all’uso della lezione collettiva per economizzare il tempo scolastico nel momento in cui si comunicano informazioni uguali per tutti o si utilizzano mezzi audiovisivi o altri strumenti fruibili contemporaneamente da un grande gruppo. La lezione collettiva è quindi vista come superamento della pura trasmissione di saperi. - Attività di piccolo gruppo Il lavoro di gruppo, visto come alternativa all’insegnamento collettivo, è essenziale per la sua funzione formativa (sia sul piano dell’apprendimento che sul piano relazionale).Si basa sulla condivisione e sulla disponibilità - Interventi individualizzati L’individualizzazione come trattamento differenziato degli alunni è una strategia che consente di soddisfare le necessità di formazione di ciascuno, soprattutto nei casi di insuccesso scolastico. Ciò comporta l’assunzione 33 Istituto Comprensivo Tetti Francesi Anno scolastico 2014/2015 Piano Offerta Formativa dell’inalienabile principio psicopedagogico secondo il quale non si può insegnare / educare se non attraverso un processo individualizzato di insegnamento/apprendimento che per essere realizzato necessita di: • analisi delle pre-conoscenze ed individuazione delle potenzialità; • Osservazione, in itinere, degli sviluppi nelle diverse aree che compongono la personalità nella sua globalità; • impostazione di un rapporto docente/discente adeguato alle esigenze del soggetto; • riflessione sullo stile personale di apprendimento degli alunni e sulle condizioni che determinano situazioni favorevoli agli apprendimenti; • adeguamento delle proposte didattiche (e quindi anche dei materiali) alle reali potenzialità dei singoli alunni, in maniera tale da sfruttare l’area di sviluppo prossimale nel cui ambito l’insegnante può essere certo che i singoli alunni possano perseguire gli obiettivi prefissati. Diverso il discorso per gli alunni che, nello svolgimento di tale attività, vivono una situazione di insuccesso. Per essi si provvederà alla stesura di piani personalizzati, che presuppongono, al termine, prove di verifica individuali. SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO “Paola Garelli” Nel piano dell’offerta formativa è rappresentata l’identità culturale e progettuale della scuola secondaria di I grado “Paola Garelli” e viene indicato con il nome di ”Paola” per sottolineare l’idea di umanità, di accoglienza delle persone così come sono, con bisogni, gusti, interessi, storie scolastiche e personali, culture, tradizioni e abilità anche molto diverse, nel pieno rispetto dell’identità e individualità di ognuno. Le peculiarità dell’identità culturale di “Paola” sono: Utilizzare le flessibilità organizzative consentite dall’autonomia, ricercando nuove soluzioni integrate e più efficaci, agendo soprattutto sulla variabile “tempo”: il tempo flessibile che si può riaggiustare in corso d’anno, in funzione di nuove esigenze. Individuare percorsi didattici flessibili e individualizzati per attività di recupero, consolidamento e potenziamento (percorsi semplificati, standard e complessi),al fine di consentire a ognuno, nel rispetto delle proprie capacità, di imparare a imparare e di acquisire un metodo di studio, che permetta di assimilare conoscenze, abilità e competenze previste dalle discipline, nel rispetto della propria modalità di 34 Istituto Comprensivo Tetti Francesi Anno scolastico 2014/2015 Piano Offerta Formativa apprendimento, nella consapevolezza che un insegnamento di livello medio, per un tempo medio uguale per tutti, si rivolgerebbe agli allievi di tipo medio e non sarebbe efficace per quelli che vanno molto bene a scuola e per quelli che sono più in difficoltà degli altri. Valorizzare sia la formazione linguistico-matematica, sia le forme cognitive espressive (musicali, artistiche, corporee) sottolineando il ruolo determinante dei contesti emotivi-affettivi nei quali avviene l’apprendimento, per cui acquisiscono particolare importanza i soggiorni alpini, l’attività teatrale, il suonare insieme, l’attenzione alla qualità dei rapporti quotidiani interpersonali, il progetto slow food, i laboratori di approfondimento. Riservare particolare importanza alla elaborazione progressiva e continua di meta-conoscenze, cioè di conoscenze acquisite e impiegate per comprendere il sapere: imparare a imparare, orientare e governare il proprio processo di apprendimento. Attuare forme di differenziazione didattica, cioè utilizzare modalità di insegnamento-apprendimento molto diversificate; ambiente di apprendimento reale: lezioni e esercitazioni in classe, lavori per gruppi di allievi all’interno della classe, per classi parallele, per gruppi di livello; ambiente di apprendimento e-learning utilizzando il podcast “il Wiki di Paola”. Favorire e incrementare l’integrazione e l’inclusione di allievi stranieri, rom e sinti oltre ai BES, attraverso l’area delle Opportunità Educative, in stretto e continuo rapporto con i Servizi del Territorio. Consentire una migliore corresponsabilità tra scuola – famiglia, insegnante - allievo/a e personale scolastico - allievo/a, oltre a una maggiore chiarezza sulle linee guida dell’intero percorso scolastico. Progettare percorsi di insegnamento-apprendimento dialogando e collaborando anche con le Istituzioni e le Associazioni che operano sul territorio(associazioni culturali, comune di Rivalta, Istituti Superiori). Tempo Scuola Il Tempo Scuola Ordinario corrisponde a un monte ore annuale di 990 ore, equivalente a 30 ore settimanali, che si articola in orario settimanale e giornaliero flessibile, utilizzando il margine di flessibilità del 20%, riservato all'autonomia scolastica, gestito in maniera non rigida, cosicché si possano attuare i soggiorni alpini per tutte le classi, nel primo periodo dell’anno scolastico, e si possano altresì organizzare eventi sportivi, musicali, teatrali anche di sabato o in orario preserale e serale. Orario settimanale delle lezioni L’orario settimanale prevede 5 mattine (dal lunedì al venerdì) e due pomeriggi (martedì e giovedì), mentre le ore di lezione sono organizzate in unità didattiche di 50’: Ingresso a scuola fra le ore 8,10 e le 8,15; Uscita alle ore 13,25 (lunedì, mercoledì, venerdì) o alle ore 12,35 o alle 15,55 (martedì e giovedì); 35 Istituto Comprensivo Tetti Francesi Anno scolastico 2014/2015 Piano Offerta Formativa Intervallo dalle ore 10,45 alle ore 10,55; Pranzo a scuola – , dalle ore 12,35 alle ore 13,25(martedì e giovedì) è possibile fermarsi a scuola per il pranzo grazie al Progetto “Slow food” con contributo a carico delle famiglie per l'assistenza da parte dei docenti. Per il 2014/15 il costo è di 80 euro. Chi desidera usufruire della ristorazione scolastica deve iscriversi presso l'Ufficio Scuola del Comune di Rivalta Servizio Scuolabus del Comune di Rivalta per le frazioni di Gerbole e di Pasta. La Flessibilità oraria prevede la possibilità di studiare a scuola (lunedì, mercoledì e venerdì) con l’aiuto dei propri insegnanti nell’ultima ora (F1), o svolgendo attività di sostegno nello studio, recupero (in caso di difficoltà) o potenziamento, per gruppi di allievi della stessa classe o di classi diverse (classi aperte), mentre nei due pomeriggi si svolgono sia attività didattiche frontali, che laboratoriali a seconda delle discipline. Si propone, inoltre, per un periodo dell’anno, un terzo pomeriggio, facoltativo, per svolgere attività di approfondimento in lingua inglese (con certificazione Trinity e Ket), a pagamento, o di attività sportiva – gruppo sportivo d’Istituto. L’inizio dell’anno scolastico si caratterizza con un’attività che rientra nell’autonomia di Istituto, il soggiorno alpino a classi parallele (classi prime a Mompellato, classi seconde a Pragelato e terze in Val d’Aosta),che ha un particolare significato per l’educazione alla convivenza civile e le dinamiche emotivo-relazionali, nell’età delicata dell’adolescenza. Sono previste prove unificate (in italiano, storia, matematica, inglese, francese) predisposte in due momenti significativi dell’anno scolastico (Dicembre e Marzo) per dare uniformità allo svolgimento dei programmi e poter confrontare oggettivamente i livelli di apprendimento raggiunti dagli alunni. Per le classi terze si prevedono esercitazioni delle prove nazionali secondo le stesse modalità e tempistiche richieste agli Esami di Stato. PROGETTI PER L’ARRICCHIMENTO DEL POF Da gennaio 2014 la nostra scuola ha partecipato al progetto sperimentale INVALSI “Valutazione & Miglioramento” con la partecipazione di docenti, genitori, personale ATA, alunni che ha portato alla redazione di un rapporto di valutazione esterna e la definizione di un piano di miglioramento. 36 Istituto Comprensivo Tetti Francesi Anno scolastico 2014/2015 Piano Offerta Formativa Questa esperienza ha introdotto l'Istituto con maggiore consapevolezza nell'iter di autovalutazione previsto dalla normativa. Inoltre è stato istituito il Gruppo Sportivo Scolastico per la partecipazione ai Campionati scolastici ed a tutte le iniziative previste per Torino “Capitale dello Sport”,il progetto prevede anche una sezione per la scuola primaria. English summer camp: stage estivo con istruttori madrelingua inglese della durata di una settimana. Dall'anno scolastico 2014/2015 è attuato il progetto Cl@sse 2.0 nell' istituto. Sono coinvolte le classi IV A della scuola Primaria Gandhi e le classi IV e I della scuola Primaria Europa Unita. Sport di classe per la scuola Primaria per le classi III, IV, V con l'inserimento di un Tutor sportivo che affiancherà gli insegnanti di classe nell'organizzazione delle attività motorie. Inoltre, da anni è consuetudine nel nostro Istituto attuare iniziative volte ad arricchire l’offerta formativa e ad incrementare esperienze didattiche inclusive attraverso: - progetti promossi dal Comune di Rivalta come Intrecci Educativi e Biosfera, - Progetti in rete : Dispersione scolastica - Progetto Fasce deboli - Progetto Prendimi per mano oltre ai progetti promossi e coordinati sia con esperti esterni sia con docenti interni. I progetti prendono in considerazione le seguenti aree tematiche: _ AREA ESPRESSIVA _ AREA MOTORIA _AREA ANTROPOLOGICA _AREA INCLUSIVA _AREA LINGUISTICA --AREA SCIENTIFICA _AREA ARTISTICO-CREATIVA 37 Istituto Comprensivo Tetti Francesi Anno scolastico 2014/2015 Piano Offerta Formativa _AREA MULTIMEDIALE _AREA LINGUA 2 _AREA DISAGIO _AREA MUSICALE _AREA POTENZIAMENTO _AREA SOLIDALE _AREA VOLONTARIATO Alcuni progetti sono gratuiti, altri a pagamento a carico delle famiglie. Le schede descrittive di tali progetti sono allegate al presente documento. PROGETTO INTEGRAZIONE E PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI STRANIERI E NOMADI PREMESSA Da vari anni nel nostro Istituto si iscrivono allievi non di madrelingua italiana e allievi nomadi, spesso con una conoscenza scarsissima dell’italiano. I docenti dell’Istituto Comprensivo Tetti Francesi, che attuano una programmazione educativa basata sull’Interculturalità, sono consapevoli della responsabilità della scuola nella complessa realtà socio-culturale del nostro paese e cercano di seguire le strategie proposte dalla“ Direttiva M.P.I., Roma, 23-5-2007” : “Scegliere la prospettiva interculturale non significa limitarsi a mere strategie di integrazione degli alunni immigrati, né a misure compensatorie di carattere speciale. Si tratta piuttosto di assumere la diversità come paradigma dell’identità della scuola e come occasione per aprire l’intero sistema formativo a tutte le differenze”. Alla luce di tutto questo, il primo passo per l’integrazione è la conoscenza della lingua italiana nelle sue strumentalità: 38 Istituto Comprensivo Tetti Francesi Anno scolastico 2014/2015 Piano Offerta Formativa la lingua per comunicare che riguarda l’uso della lingua italiana nella quotidianità, che può essere appresa in un arco di tempo che può oscillare da un mese a un anno, in relazione all’età, alla lingua d’origine, e alla sua utilizzazione in ambiente extrascolastico. la lingua dello studio la lingua italiana specifica, necessaria per capire, spiegare i concetti e migliorare lo studio. Per acquisire questa competenza possono essere necessari alcuni anni. Pertanto lo studio sistematico della lingua italiana, deve essere inserito nella quotidianità dell’apprendimento e della vita scolastica degli alunni stranieri e nomadi, attraverso l’attivazione di laboratori linguistici, con percorsi e strumenti per l’insegnamento intensivo dell’italiano. Per affrontare e risolvere in modo positivo questa situazione, già dall’anno scolastico 2003/2004, l’Istituto Comprensivo Tetti Francesi si era dotato di un Protocollo di Accoglienza (delibera del Collegio Docenti del 24 maggio 2004) . L’aggiornamento di questo documento è necessario in quanto vi è stata l’emanazione delle seguenti pubblicazioni: Decreto Legislativo n. 76/2005 relativo al diritto-dovere all’istruzione; C.M. n. 24 del1/3/2006 contenente le Linee guida per l'accoglienza e l'integrazione degli alunni stranieri; Protocollo MIUR - Opera Nomadi triennio 2009-2011; C.M. n.2 del8/1/2010 contenente Indicazioni e raccomandazioni per l’integrazione di alunni con cittadinanza non italiana. Il presente documento è stato elaborato dalla Commissione della Funzione Strumentale per l’Integrazione degli Alunni stranieri e Nomadi, dell’anno 2010/11 - composta dai seguenti docenti: - Beninati Antonino Andrea docente Scuola Primaria di Pasta; - Bonetto Marilena docente Scuola Primaria di Tetti Francesi; - Celoria Antonella docente Scuola dell’Infanzia di Gerbole; - Rosa Rita docente Scuola dell’Infanzia di Tetti Francesi; - Peter Patrizia - Ferrero Mariangela docenti di Scuola Secondaria I Grado. 39 Istituto Comprensivo Tetti Francesi Anno scolastico 2014/2015 Piano Offerta Formativa La Commissione era coordinata da Ranieri Maria Rosaria, docente di Scuola Primaria, che ricopriva nell’anno 2010/11 la carica di Funzione Strumentale per l’Integrazione Alunni Stranieri e Nomadi. 1. PERSONE COINVOLTE Per l’attuazione del presente documento, che entra a far parte integrante del Piano di Offerta Formativa, sono coinvolte diverse figure: Il Dirigente Scolastico, Il Personale di Segreteria; La commissione che ha stilato il protocollo; I Responsabili dei Plessi; I Docenti, individualmente e collegialmente; Gli Operatori scolastici; Enti esterni presenti sul territorio (Comune, Cidis, Parrocchia, Associazioni di Volontariato e Cooperative Sociali). 2. ISCRIZIONE La parola accoglienza si riferisce all’insieme degli adempimenti, con i quali viene formalizzato il rapporto dell’alunno e della sua famiglia con la realtà scolastica. Il primo di questi momenti è costituito dall’iscrizione ed è a carico dell’ Ufficio di Segreteria. L’incaricato per le iscrizioni: Aiuta i genitori nella compilazione dei moduli per l’iscrizione; Riceve i documenti necessari, previsti dalla normativa vigente; Compila il modulo con le informazioni relative all’alunno e al suo percorso scolastico nel Paese d’origine; Legge e consegna un opuscolo contenente le informazioni sull’organizzazione della scuola e sul suo funzionamento (orario d’entrata, d’uscita, regolamento interno, attività previste, ….); 40 Istituto Comprensivo Tetti Francesi Anno scolastico 2014/2015 Piano Offerta Formativa L’incaricato comunicherà la presenza ed il numero degli alunni Stranieri e Nomadi iscritti sia al Dirigente Scolastico sia all’insegnante Funzione Strumentale. 3. LA COMMISSIONE La presenza di questi alunni viene comunicata ai componenti della Commissione che si attivano per: Coordinare i progetti di integrazione; Tracciare le fasi dell’accoglienza a scuola, attraverso attività didattiche finalizzate all’inserimento ; Ricercare e organizzare modalità di intervento per l’apprendimento; Ricercare ed organizzare il materiale didattico finalizzato all’integrazione linguistica e scolastica degli allievi; Formulare per il Collegio Docenti eventuali proposte di modifica e/o di integrazione del Protocollo, Predisporre la normativa e renderla disponibile; 4. FINALITA’ L’attuazione del presente Protocollo, oltre a coinvolgere la Commissione, impegna tutti i docenti dell’Istituto. Attraverso le indicazioni previste dalla normativa vigente, rielaborate e contenute nel presente Protocollo di Accoglienza, il Collegio dei Docenti si attiva per: facilitare l’ingresso e la permanenza nella scuola degli alunni stranieri e nomadi; favorire con varie iniziative il clima di accoglienza nella classe e a scuola; elaborare attività didattiche per facilitare e motivare l’apprendimento; precisare azioni condivise dalle diverse figure che operano all’interno dell’Istituto, con l’obiettivo di favorire l’inserimento e l’integrazione degli alunni stranieri e nomadi; entrare in relazione con famiglie immigrate o nomadi; promuovere la comunicazione e la collaborazione per una reale accoglienza ed integrazione; disciplinare il rapporto con i mediatori culturali. 41 Istituto Comprensivo Tetti Francesi 5. Anno scolastico 2014/2015 Piano Offerta Formativa ACCOGLIENZA DELL’ALUNNO Nel Plesso dove frequenterà l’alunno, si organizza un primo incontro tra i genitori dell’alunno straniero e/o nomade e gli insegnanti di classe o di sezione coinvolti nell’inserimento, alla presenza del Responsabile del Plesso, del Dirigente Scolastico e dell’insegnante che ricopre l’incarico di Funzione Strumentale. Questo incontro è fondamentale in quanto: facilita la raccolta delle notizie indispensabili per una prima conoscenza dell’alunno; consente di adottare decisioni adeguate sia sulla classe in cui inserirlo, sia sui percorsi di facilitazione da attivare; permette di comunicare con la famiglia dell’alunno e di osservarne il comportamento non verbale. Nel caso in cui nessun esponente della famiglia parli la lingua italiana, è indispensabile ricorrere, dove possibile, a mediatori culturali o ad interpreti, sia per superare le difficoltà linguistiche, sia per facilitare la comprensione delle scelte educative della scuola. Sarebbe importante avere un foglio informativo, tradotto nelle diverse lingue, sull’organizzazione della scuola e sul calendario degli incontri scuola-famiglia. 6. ASSEGNAZIONE DELLA CLASSE L’art. 45 del DPR 31/8/99 e la C.M. n. 2 dell'8 gennaio 2010 ribadiscono che gli alunni stranieri e nomadi, soggetti all’obbligo di istruzione, sono iscritti d’ufficio alla classe corrispondente all’età anagrafica. Sempre la C.M. n. 2 dell'8 gennaio 2010 puntualizza: “L’allievo straniero può tuttavia essere assegnato a una classe diversa sulla base di criteri definiti dai Collegi dei docenti tenendo conto della normativa vigente. Al riguardo, sarà opportuno che il Collegio affidi a un gruppo di docenti, appositamente individuato per l’accoglienza di tutti i nuovi alunni, la puntuale definizione dei criteri suddetti, anche attraverso la verifica delle competenze linguistiche in ingresso.” La C.M. n. 24 del /3/2006 contenente le Linee guida per l'accoglienza e l'integrazione degli alunni stranieri, sottolinea che: “Per un pieno inserimento è necessario che l’alunno trascorra tutto il tempo scuola nel gruppo classe, fatta eccezione per progetti didattici specifici, ad esempio l’apprendimento della lingua italiana, previsti dal piano di 42 Istituto Comprensivo Tetti Francesi Anno scolastico 2014/2015 Piano Offerta Formativa studio personalizzato. L’immersione, in un contesto di seconda lingua parlata da adulti e compagni, facilita l’apprendimento del linguaggio funzionale.” 7. INSERIMENTO NELLA CLASSE Nella Scuola e in particolar modo nella classe d’inserimento, sarà predisposto un ambiente favorevole all’accoglienza, sensibilizzando i compagni affinché comprendano i bisogni e le difficoltà del nuovo arrivato. L’inserimento deve prevedere l’individuazione e la programmazione di percorsi di facilitazione, che potranno essere attuati sulla base delle risorse, umane e finanziarie, presenti nel Plesso. I percorsi di facilitazione sono necessari per realizzare: 1- attività legate alla conoscenza reciproca; 2- l’educazione interculturale, che rappresenta la base da cui prendono avvio tutti i percorsi formativi che aiutano gli alunni a comprendere realtà diverse e ad aprirsi al rispetto, all’accettazione, alla solidarietà e alla collaborazione. 3- l’acquisizione di una buona competenza nell’italiano scritto e parlato, nelle forme ricettive e produttive, per favorire il successo scolastico e l’inclusione sociale, attraverso l’attuazione di un Laboratorio di Italiano L2. Sarebbe opportuno che tale laboratorio di L2 venisse gestito da un docente della classe in cui è inserito l’alunno straniero o nomade, in orario aggiuntivo o attraverso l’uso di ore di recupero. Agli insegnanti interessati dovrebbero essere forniti: i dati raccolti dalla Commissione e dalla Segreteria; i materiali bilingui per la comunicazione con la famiglia, ove presenti e se disponibili; un elenco di parole di uso comune nella lingua di origine dell’alunno; un elenco di materiale didattico sull’intercultura e sull’insegnamento di Italiano L2; 8. FUNZIONI DELLA COMMISSIONE La Commissione della Funzione strumentale Stranieri e Nomadi, è una emanazione del Collegio dei Docenti, è composta da un rappresentante di ciascun Plesso dell’Istituto e svolge le seguenti funzioni: 43 Istituto Comprensivo Tetti Francesi Anno scolastico 2014/2015 Piano Offerta Formativa raccoglie il materiale destinato alle famiglie; nella persona dell’esponente del Plesso, segue i colloqui iniziali con le famiglie degli alunni stranieri e nomadi; segue e valuta in itinere gli inserimenti; predispone, raccoglie e diffonde materiale educativo-didattico per gli insegnanti; si attiva per costruire eventuali rapporti con il territorio a sostegno dell’inserimento; collabora, all’interno del proprio Plesso, i mediatori culturali e le associazioni di volontariato; promuove una buona competenza nell'italiano scritto e parlato, perché è uno degli obiettivi essenziali per l'integrazione e uno dei fattori basilari per il successo scolastico. Predispone delle prove oggettive per la valutazione sulle competenze della Lingua Italiana in ingresso e in uscita, per i tre ordini di Scuola dell’Istituto. 44 Istituto Comprensivo Tetti Francesi Anno scolastico 2014/2015 Piano Offerta Formativa RILEVAZIONE DEI DATI PER L’INSERIMENTO DEGLI ALUNNI STRANIERI Nome …………………………………… ……Cognome ............................................................................ Luogo e data di nascita ........................................................................................................................... Composizione del nucleo familiare: Padre (nome e cognome, luogo e data di nascita, occupazione) .............................................................. .................................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................................. Madre (nome e cognome, luogo e data di nascita, occupazione) ............................................................. .................................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................................. Fratelli e sorelle (nome e cognome, luogo e data di nascita, scuola frequentata o occupazione) ............. .................................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................................. Altri componenti ........................................................................................................................................ .................................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................................. Data dell’arrivo in Italia della famiglia ……………………………………………………………………. dell’alunno/a .……………………………………………………………………. Prima dell’iscrizione ha convissuto con i genitori o con altri parenti? ……………………………………………………………………………………………………………………… .................................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................................. Religione .................................................................................................................................................. Inserimento scolastico nel paese d’origine Dove e per quanto tempo .......................................................................................................................... .................................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................................. Inserimento scolastico precedente in Italia Dove e per quanto tempo .......................................................................................................................... 45 Istituto Comprensivo Tetti Francesi Anno scolastico 2014/2015 Piano Offerta Formativa .................................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................................. Alimentazione Vi sono cibi vietati dalla religione? ............................................................................................................ Ci sono alimenti a cui è allergico/a o che possono causare dei disturbi? .................................................. Situazione linguistica Qual è la lingua d’origine? ........................................................................................................................ Il bambino la capisce? ............................................................................................................................... La parla? .................................................................................................................................................. Conosce altre lingue? ............................................................................................................................... .................................................................................................................................................................. In famiglia si parla italiano? ....................................................................................................................... .................................................................................................................................................................. Il bambino lo capisce? o no o poco o abbastanza o bene … .............................................................................................................................................................. Lo parla? o no o poco o abbastanza o bene .................................................................................................................................................................. Altre informazioni .................................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................................. Per qualsiasi comunicazione, rivolgersi alle insegnanti entro il mese di giugno. Data ................................................................. Firma ............................................................... 46 Istituto Comprensivo Tetti Francesi Anno scolastico 2014/2015 Piano Offerta Formativa VALUTAZIONE Regole e procedure per la valutazione degli alunni Gli art. 2 e 3 del D.L:137 del 1° settembre 2008 ,convertito con modificazioni della legge 169 del 30 ottobre 2008, introducono significativi cambiamenti nel sistema di valutazione periodica ed annuale degli apprendimenti del primo ciclo di Istruzione. Il D.P.R. 122 DEL 22 GIUGNO 2009 indica le modalità di valutazione del rendimento e del comportamento e traccia la via che le scuole devono seguire per la certificazione delle competenze e la valutazione intermedia e finale. La valutazione non può prescindere dalla qualità degli apprendimenti degli alunni, non può non tener conto dei punti di partenza, dei processi di apprendimento, delle differenze di ambiente, del contesto , della differenza tra nozioni e abilità. La valutazione assume un ruolo importantissimo nel rendere conto dell’operato educativo, didattico ed organizzativo della scuola, in cui le prestazioni degli alunni divengono gli elementi per individuare il grado di efficienza della stessa, la sua attendibilità culturale, progettuale, pedagogica e didattica. Anche gli eventuali insuccessi offrono occasioni stimolanti di riflessione sui percorsi di apprendimento messi in atto per apportare modifiche alle metodologie didattiche, alle modalità relazionali, ed agli interventi specifici relativi alle diverse discipline. La valutazione è, dunque, un processo complesso che non si riduce alla misurazione di performance, alla somministrazione di schede, griglie, test, questionari, ma si fa attenta e serena interpretazione dei processi, lettura scrupolosa delle situazioni ,esame analitico dei contesti che possono favorire lo sviluppo di nuove competenze degli alunni. E’ necessario, quindi, approfondire il tema della valutazione e portare un contributo originale all’elaborazione di una nuova cultura della valutazione formativa, per una migliore conoscenza delle caratteristiche di ogni bambino, della sua identità cognitiva, sociale, affettiva, sulla quale innestare specifici e differenziati percorsi didattici, finalizzati alla crescita delle competenze, dell’autonomia, e dell’ identità personale. 47 Istituto Comprensivo Tetti Francesi Anno scolastico 2014/2015 Piano Offerta Formativa In questa prospettiva la valutazione acquista una funzione importantissima in più direzioni: • rafforza l’ esplorazione delle potenzialità di apprendimento degli alunni; • promuove condizioni di sostegno alla loro crescita, al rafforzamento di un’immagine positiva di sé , alle motivazioni per apprendere; • controlla ed autoregola la progettazione degli interventi didattici; • riscopre il dialogo adulto-bambino e rafforza la responsabilità educativa degli adulti nei riguardi dell’educazione; • mette in discussione la qualità degli aspetti organizzativi, pedagogici, didattici della scuola nella prospettiva di migliorarli con il contributo di tutti. 48 Istituto Comprensivo Tetti Francesi Anno scolastico 2014/2015 Piano Offerta Formativa PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA’ TRA SCUOLA E FAMIGLIA Il Dirigente si impegna a: Garantire e favorire l’attuazione del Piano dell’Offerta Formativa; Promuovere attività di formazione/informazione (normativa, sicurezza , bullismo, privacy, ecc...); Garantire e favorire il dialogo, la collaborazione e il rispetto tra le diverse componenti della comunità scolastica; Assicurare i dovuti contatti con gli enti locali e le agenzie formative del territorio per far fronte alle esigenze educative degli alunni e della comunità; Assumersi la responsabilità di definire con chiarezza e precisione ambiti , ruoli e compiti di ognuno. Collaborare con i docenti negli interventi educativi in accordo con le famiglie. Il Docente si impegna a: Garantire il diritto allo studio valorizzando l’identità e le attitudini di ciascuno. Garantire un piano formativo basato su progetti ed iniziative per promuovere il benessere dello studente e prevenire episodi di emarginazione e bullismo. Proporre attività stimolanti e creative, tenendo conto degli interessi degli alunni. Recuperare situazioni di ritardo e svantaggio. Stimolare il dialogo e la discussione tra alunni ed insegnanti. Favorire la conoscenza e il rapporto reciproco tra studenti, l’integrazione di alunni stranieri e diversamente abili. Promuovere la formazione alla cittadinanza. Osservare le norme di sicurezza dettate dal Regolamento di Istituto. Far rispettare le norme e le regole di comportamento attraverso atteggiamenti coerenti e positivi. 49 Istituto Comprensivo Tetti Francesi Anno scolastico 2014/2015 Piano Offerta Formativa Ascoltare e coinvolgere gli studenti e le famiglie, nell’attuazione del patto educativo. Spiegare i criteri che si seguono per la valutazione delle verifiche scritte, orali e di laboratorio. Garantire la massima trasparenza nelle valutazioni e nelle comunicazioni. Mantenere un costante rapporto con le famiglie nel rispetto della privacy. Evitare di far svolgere più di una verifica nello stesso giorno. Assegnare i compiti e/o le lezioni tenendo conto dell’organizzazione complessiva dell’orario scolastico. Essere puntuale alle lezioni e tempestivo nei cambi dell’ora. La famiglia si impegna a: Prendere visione dell’offerta formativa e del patto educativo. Discutere e condividere con i propri figli quanto sottoscritto con l’istituzione scolastica Considerare la funzione formativa della scuola e dare ad essa la giusta importanza in confronto ad altri impegni extra scolastici. Rispettare l’istituzione scolastica, favorendo una frequenza assidua dei figli alle lezioni , e partecipando attivamente agli Organi Collegiali. Instaurare un dialogo costruttivo con i docenti. Prendere visione e controfirmare tempestivamente tutte le comunicazioni provenienti dalla scuola. Valorizzare gli aspetti positivi dell’attività scolastica. Evitare di esprimere opinioni o giudizi sugli insegnanti e sul loro operato in presenza dei propri figli, confrontandosi nelle sedi opportune. Discutere con i figli facendoli riflettere sugli eventuali atteggiamenti negativi. Rispettare la libertà di insegnamento dei docenti e la loro competenza valutativa Seguire il percorso didattico-educativo dei propri figli. 50 Istituto Comprensivo Tetti Francesi Anno scolastico 2014/2015 Piano Offerta Formativa Responsabilizzare e controllare che il proprio figlio esegua i compiti assegnati. Evitare di sostituirsi ai figli nell’esecuzione dei compiti e nell’assolvimento degli impegni. Essere reperibili in caso d’urgenza. Dare valore alle regole della convivenza civile nel rispetto degli altri e delle cose di tutti. Assumersi la responsabilità economica dei danni eventualmente arrecati dai propri figli. Controllare che l’alunno arrivi a scuola con un abbigliamento consono al luogo ed alle attività Lo studente si impegna a: Condividere con gli insegnanti e la famiglia l’offerta formativa ed il patto educativo. Rispettare tutto il personale della scuola ed i compagni. Rispettare l’ambiente scolastico (aule, corridoi, bagni, laboratori, mensa…) Mantenere un comportamento corretto, aperto ad un dialogo costruttivo, evitando offese verbali e/o fisiche. Accettare, rispettare e aiutare gli altri e i diversi da sé. Tenere nelle immediate vicinanze dell’edificio scolastico, prima dell’entrata e dopo l’uscita, un comportamento educato e rispettoso, comunque non lesivo del buon nome della scuola. Frequentare regolarmente le lezioni con serietà e impegno. Svolgere in modo costante ed accurato i compiti assegnati nei tempi e nelle modalità richieste. Imparare a distribuire il proprio lavoro nell’arco della settimana. Far firmare dai genitori i voti delle verifiche e delle interrogazioni scritte sul diario o sul libretto scolastico Riferire alla famiglia le comunicazioni (avvisi, note, provvedimenti disciplinari e valutazioni) provenienti dalla scuola. Non portare con sé oggetti che possano essere pericolosi o dannosi e/o comunque estranei alle attività didattiche. 51 Istituto Comprensivo Tetti Francesi Anno scolastico 2014/2015 Piano Offerta Formativa Non usare il cellulare a scuola e durante tutte le attività scolastiche. Riconoscere comportamenti positivi, che siano da esempio per se stessi e gli altri. Riflettere sulle proprie capacità, le proprie conquiste ed i propri limiti come occasione di crescita. Arrivare a scuola con un abbigliamento consono al luogo ed alle attività. 52