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Questo periodico è associato all’Unione Stampa Periodica Italiana
Anno 5 – Numero 21 - Distribuzione gratuita il sabato e la domenica - 26 maggio - 1 giugno 2007
5.000 copie al servizio del cittadino
Castrovillari – Civita - Frascineto – Morano Calabro – San Basile – Saracena
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LAUDADIO/BLAIOTTA: SFIDA APERTA. I DATI DEL PRIMO TURNO
Donata LAUDADIO
5585
38,96%
1079
7,78%
465
3,35%
1076
7,75%
921
6,64%
310
Pasquale SALADINO
Alfredo CECCHERINI
122
0,88%
786
5,66%
15
0,11%
191
1,38%
2,23%
1555
11,21%
834
6,01%
544
3,92%
1782
12,84%
583
4,20%
1366
9,84%
515
3,71%
319
2,30%
272
1,96%
183
1,32%
121
0,87%
837
5,84%
Francesco BLAIOTTA
4440
30,98%
253
1,82%
585
4,22%
273
1,90%
Ferdinando LAGHI
3199
22,32%
BIANCHE
NULLE
VOTI VALIDI
TOTALI VOTANTI
Via Roma,132
Castrovillari
76
419
14334
14829
0,51%
2,83%
96,66%
75,40%
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Euro 135.000
pagina 2DIARIODICASTROVILLARIILDIARIO
ILDIARIODICASTROVILLARIILDIARIODICASTROVILLARIIL
Ansie, speranze, tensioni
Le lunghe ore dell’attesa
“Finalmente è finita”. Esordisce così, con
una dose di forte emozione per una
campagna elettorale che termina, per
Rifondazione Comunista, in una maniera
diversa da come era partita, il suo ultimo
comizio da candidato a sindaco, Alfredo
Ceccherini.Anche in questa occasione, il
candidato di R. C., se la prende con la
stampa, soprattutto quella locale, rea di
averlo oscurato, con i poteri più o meno
occulti, con la logica del voto di scambio.
Ad ascoltarlo una cinquantina di fedelissimi. Il suo intervento dura 15 minuti. Per
il resto del tempo, fino alle 22.00 circa,
piazza Cavour resta presidiata dalle note
dei più celebri inni di lotta e da uno striscione di protesta issato sul palco.
Aria completamente diversa negli altri
comizi di chiusura. Un bagno di folla dal
candidato Saladino che tenta il colpo ad
effetto piazzando uno strepitoso Biagio
Izzo al Parco Giochi. L’artista, però, incide di poco sulle presenze, ai comizi di
chiusura, degli affezionati di Blaiotta,
Laudadio e Laghi.
Così le liste che sostengono il candidato
a sindaco, l’uscente Franco Blaiotta,
fanno registrare una buona affluenza di
pubblico alla loro manifestazione su
Canal Greco dove era previsto l’intervento dell’on. Gianni Alemanno. Anche
l’ex Ministro si sforza di affermare come
il test elettorale di fine maggio, non rivesta solo una valenza esclusivamente
amministrativa. Voto locale sì, ma al
tempo stesso con una straordinaria
importanza politica perché chi andrà alle
urne tenderà ad esprimere, anche, un
proprio giudizio sul primo anno di attività del governo Prodi.
Piazza Dante, dinanzi alle Poste centrali,
è stato il luogo dove si sono alternati,
fino alle 24.00, i sostenitori di Donatella
Laudadio che in conclusione ha lanciato
il suo appassionato messaggio. Tra le
tante cose, ribadite anche durante i mesi
precedenti, l’annuncio che, da Sindaco, la
sua indennità sarà devoluta ai più bisognosi. Prima di lei erano intervenuti i
deputati Ennio Morrone e Fernando
Pignataro e i rappresentanti delle nove
liste di Centro Sinistra che la sostengono.
La campagna elettorale, lunga circa un
anno (iniziata nel giugno del 2006 con
l’annuncio della candidatura a sindaco di
Ferdinando Laghi), termina, quindi, venerdi 25 maggio alle ore 24.00, come vuole
la legge, nel pieno rispetto del silenzio
elettorale.
Arriva la domenica del voto. La giornata
inizia presto. Raggiungere i seggi, presidiati dai 413 candidati, dai loro amici e
parenti, equivale a specializzarsi in esperti slalomisti. Ci raccontano come un elettore, per percorrere il tratto via Roma
Canal Greco-Scuola Media Fortunato,
dove era ubicato il suo seggio, abbia
impiegato 35 minuti di orologio. Ma gli
elettori, si sa, hanno così scarse occasioni di sentirsi particolarmente importanti,
che sono anche disposti ad accettare
tutto questo di buon grado. L’impalpabile
tensione, respirata in questi ultimi mesi,
era destinata comunque crescere fino a
lunedì 28 maggio, quando dalle urne
cominciano ad uscire i primi responsi.Tra
i 22 seggi è un continuo via vai di corrispondenti, curiosi, candidati, militanti dei
partiti interessati. In più di un’occasione
si assiste anche a qualche scena di tensione all’interno delle aule troppo strette per contenere scrutatori, rappresentanti di lista, pubblico. E’ l’ulteriore dimostrazione di quanto fosse sentita questa
tornata amministrativa. Dopo le prime
cinquecento schede scrutinate, la linea di
tendenza, delineata dai microfoni di
Radio Nord Castrovillari e destinata a
confermarsi con il passare del tempo, è
abbastanza chiara. Saranno la Laudadio e
Blaiotta ad andare al ballottaggio. Forza
Italia e la coalizione che sorregge
Saladino, subiscono una forte penalizzazione da parte dell’elettorato. Le liste
Laghi, nonostante i proclami della vigilia,
allorquando veniva data per certa una
vittoria al primo turno, soccombono
sotto i voti dei due protagonisti principa-
Anno 5 n. 21
li della campagna elettorale. Nessuna
storia per Ceccherini e Rifondazione
Comunista. Educatamente entusiasta, il
giovane Leo Battaglia (PSDI), in giro per i
seggi, nonostante il successo personale
che si va delineando. Si arriva a lunedì
sera. Il dado è tratto anche se si dovrà
aspettare l’alba di martedì per avere i
dati ufficiali. Tra musi lunghi e volti raggianti, si tenta di andare a dormire. Prima
però un giro tra i canali televisivi. I candidati a sindaco vengono intervistati telefonicamente
da
Tele
Cassano.
L’affermazione politica più rilevante ci
sembra quella di Ferdinando Laghi. Il primario di Medicina riafferma che nel
prossimo turno di ballottaggio non si
schiererà con nessuno. Lui. Ed i suoi elettori?
Giuliano Sangineti
Ballottaggio Laudadio/Blaiotta
A chi i voti delle liste civiche?
In Calabria si è votato per il rinnovo di
93 comuni. Molti sindaci sono stati
eletti al primo turno. Così come al
primo turno è stato eletto il sindaco di
Reggio Calabria, Giuseppe Scopelliti,
sindaco uscente, candidato per il centro destra, con il 70,1%.
In provincia di Cosenza si è votato in
25 comuni: Castrovillari, Paola, Belsito,
Bisignano, Carpanzano, Castroregio,
Cellara, Diamante, Fagnano Castello,
Guardia Piemontese, Laino Borgo,
Longobucco, Luzzi, Lungro, Marzi
Mormanno, Panettieri, Pietrapaola,
Plataci, Praia a Mare, Roggiano Gravina,
San Vincenzo La Costa, Saracena,
Trebisacce Trenta.Tutti i candidati sono
stati eletti al primo turno tranne che a
Castrovillari ed a Paola. In questi
comuni si tornerà alle urne il prossimo
10 e 11 giugno data fissata per il ballottaggio.
A Castrovillari si contenderanno la
poltrona di sindaco Donatella
Laudadio, candidata per il centro sinistra, che al primo turno ha ottenuto il
38,96%, ed il sindaco uscente Franco
Blaiotta che ha fatto registrare il
30,98% dei consensi.
La partita giocata lo scorso fine settimana, si può dire, era considerata da
tutti delicata e per certi versi rischiosa. Si trattava in definitiva di scegliere
non solo tra semplici persone, tutte
tra l’altro degnissime, ma soprattutto
tra i vari modelli di sviluppo per la città
che i vari candidati a sindaco avevano
provveduto ad esporre agli elettori
durante la campagna elettorale.Visioni
comunque diverse per Donatella
Laudadio, Franco Blaiotta, Alfredo
Ceccherini, Ferdinando Laghi, Pasquale
Saladino, alla testa di ventidue liste e
440 candidati.
La prevista più elevata affluenza alle
urne, in realtà, non c’è stata continuando, invece, a delinearsi lo storico trend
al ribasso per quanto riguarda il numero dei votanti. Alle 22.00 di domenica
27 maggio, avevano votato il 53,7%
degli aventi diritto. Cinque anni fa, l’affluenza aveva fatto registrare, alla stessa ora, il 57,3%. Al termine delle votazioni, il dato finale segnava un 75,4%
Crollo di Forza Italia e del Nuovo PSI. Successo
per SDI e PSDI. Affermazione solo personale
per Laghi. Vorranno i candidati al ballottaggio
rendere noti prima del voto i loro futuri assessori?
contro il 77,1% del 2002.Tradotto un
– 1,7% di votanti.
Anche il fenomeno delle schede nulle,
immediatamente viste come pericolosamente numerose, si è mantenuto ad
un livello fisiologico, se paragonato con
le amministrative di cinque anni fa. Le
nulle, sono state 419 pari al 2,83%.
Erano state addirittura 608, pari al
4,32%, nel 2002.
A questa tornata elettorale, com’è
noto, tanto il centrodestra, quanto il
centrosinistra si presentava diviso. Le
particolarità erano costituite dalla presenza di un candidato, Ferdinando
Laghi, supportato da tre liste civiche,
dall’alto numero di candidati presenti
nell’agone elettorale, 413, e dal rispettivo numero di liste di riferimento, 22.
Già dai primi dati scrutinati, è apparso
l’evidente ricorso al voto disgiunto, una
delle possibilità che il sistema democratico prevede in tema di scelte elettorali, e la tendenza tesa a premiare la
candidata del centrosinistra, Laudadio,
sul sindaco uscente Blaiotta. Alle 18.00
di lunedì, la Laudadio toccava i 1000
voti con 2.360 voti scrutinati, lasciando
Blaiotta dietro di 7 punti e ad 800 voti.
Un’ora più tardi, viaggiava verso i 2.000
ma la percentuale ed il distacco da
Blaiotta non variava: 40% circa per la
Laudadio, 32% circa per Blaiotta.
Insomma, come molti sospettavano, si è
finito con il ricorso al ballottaggio.
I due principali protagonisti sanno che
adesso è il momento di rincorrere
materialmente i 3.199 elettori che al
primo turno hanno dato fiducia (con
un 22,32% dei consensi) a Ferdinando
Laghi, nonostante quest’ultimo abbia
dichiarato dal principio che, in caso di
ballottaggio, non si sarebbe schierato
con nessuno. Sarà interessante capire,
visto la trasversalità tipica delle liste
per Laghi, quanti dei suoi candidati ed
elettori, essendo notoriamente di centrodestra e di centrosinistra, quantomeno per appartenenza storica e formazione politica, accetteranno di seguire le indicazione dell’ex leader, rischiando, così, di far vincere o l’uno o l’altro
candidato. Laudadio e Blaiotta, danno
per scontato, di aver già recuperato in
partenza rispettivamente l’1,9% di
Ceccherini ed il 5,84% finito a Saladino
nel primo turno. Ed in realtà quest’ultimo, ha da sempre dichiarato che pur di
non far vincere il centrosinistra, sarebbe comunque stato disponibile a dare
indicazioni i favore del sindaco uscente
in caso di ballottaggio.
Abituati come siamo a paragonare
patate con patate, e affidando tali dati
solo alla cronaca, il dato che emerge
netto è, comunque, il crollo di Forza
Italia, che dai 1.498 voti e l’11,53% del
2002, passa ai 786 voti di lista, pari al
5,66% del 2007. Tra i partiti presenti
nella competizione elettorale di cinque
anni fa (oltre a Forza Nuova, Città
Giovani, Castrovillari provincia e Lega
Calabria), frantumatisi poi nelle varie
liste, anche i Democratici di Sinistra
fanno registrare un brusco calo, passando dai 2.821 voti (21,71%), alle 1.366
(9,84%) preferenze. Quattro punti in
meno anche per l’UDC: nel 2002, 2.071
voti (15,94%), oggi, 1.555 consensi
(11.21%). Tiene, tutto sommato,
Alleanza Nazionale che dai 1.918 voti
(14,76%), passa a 1.782 preferenze
(12,84%), divenendo del resto il primo
partito a Castrovillari. Ancora La
Margherita nel 2002, aveva fatto registrare 1.477 voti (11,37%), mentre oggi
si ferma a 1.076 voti (7,75%). Il Nuovo
PSI crolla dai 1.130 voti (8,69%) del
2002 ai 191 voti (1,38%) del 2007, perdendo, in ogni caso i propri rappresentanti in Consiglio comunale. Netta,
invece, l’affermazione dello SDI che da
777 voti (5,98%) vola a 1.079 consensi
di lista (7,78%). Per finire con i partiti
presenti nelle scorse amministrative,
Rifondazione Comunista, da 550 voti
(4,23%), scende a 253 (1,82%) e non
riuscirà neanche questa volta ad essere
presente in Consiglio comunale.
Non ci resta che aspettare ancora una
settimana. Certo, i candidati al ballottaggio, per chiarire meglio le idee agli
elettori, con una mossa azzardata, ma
piena di coraggio e reale trasparenza,
potrebbero rendere già noti i nomi di
chi intendono circondarsi nella prossima futura giunta da essi stessi guidata.
Giuliano Sangineti
Elettori, votanti e schede nulle
Il totale dei votanti era di 19.667
cittadini, di cui 10.179 donne,
9.488 uomini e 96 diciottenni. Di
questi ultimi 43 erano uomini e
53 le donne. Del corpo elettorale facevano parte anche, per la
prima volta, 41 cittadini della
Comunità Economica Europea: 9
uomini e 32 donne. Si è votato in
22 sezioni più due speciali: la 1-23-4 presso la scuola Fortunato; la
5-6-7-8 nella scuola media De
Nicola; la 9-10-11-12, alle scuole
elementari di via Roma; la 13-1415-16-17-18 alle scuole elementa-
ri SS. Medici; la 19 e 20 presso
l’Istituto Tecnico “Enrico Fermi”;
la 21 nella scuola materna
“Giardini” e la 22 nel Centro
Sociale di Cammarata. Alla 14
Speciale, facevano capo, poi, i voti
della Casa Circondariale ed alla
10 Speciale, i voti dell’ospedale.
La sezione n. 14 (Scuole
Elementari SS. Medici) detiene il
record del maggior numero di
votanti: 655 su 771, pari all’85%
Nella sezione n. 3 (Scuola Media
Fortunato) si è recato a votare,
invece, il minor numero di elettori: 461 su 894, pari al 51,6%.
Il maggior numero di schede
NULLE, lo troviamo nella sezione
n. 2 (Scuola Media Fortunato)
dove, al termine dello spoglio, se
ne conteranno ben 50 su 562.
La sezione più “virtuosa”, è stata
la n. 14 (Scuola Elementare SS.
Medici), dove se ne sono registrate appena 3.
CANDIDATO SINDACO
ALFREDO CECCHERINI
CANDIDATO SINDACO
FRANCESCO BLAIOTTA
29
4
54
38
21
7
0
39
19
4
2
7
24
7
5
35
8
UDEUR
Malomo Gaetano
Cassese Antonio
Corvino Antonietta
Di Maio Vincenzo
Falcone Teresa
Gugliotta Luigi
La Torraca Umberto
Le Voci Maria
Mele Maria
Miceli Antonio
Miceli Marco
Morrone Alessandro
Notaro Giuseppina
Pace Francesco
Popa Magdalena Silvia
Rimolo Francesco
Siciliano Giuseppe
Tocci Francesco
Toscano Mario
Zaccaria Marco
NUOVO PSI
Esposito G. Rosario
Bruno Cristian
Casagrande Amato
Cosentino Graziella
D’Atri Gabriella
Grieco Tommaso
Leonardi Piero
Pace Domenico
Passarelli Antonio
Pugliese William
Russo Melanine
Sola Francesco
Stabile Manuele
Vietri Natascia
Vocaturi Domenico
Zicari Alberto
RIFONDAZIONE
COMUNISTA
Armentano Rosa
Bellizzi Saverio
Capparelli Alessandro
Castrofino Nicola
Colautti Francesco
Contesi Piergiorgio
Di Maio Fabio
Filpo Francesco
Inglese Leonardo
Libonati Anna
Longo Francesco
Mastrota Rosario
Pellicori Fabio
Piovaccari Vincenzo
Pirri Luigi
Pisaniello Angelo
Pucci Daniele Rosella
Sganga Remo
Vuoto Vincenzina
62
1
0
0
0
6
7
11
0
9
1
18
11
2
4
40
7
22
0
8
23
12
32
5
16
0
4
8
22
14
1
21
8
6
0
LA MARGHERITA
70
Amato Eduardo
Armentano Maurizio 15
0
Attadia Francesco
Attanasio Francesco 8
2
Battipede Gaetano
77
Bovino Domenico
Cantore Giuseppe 137
243
Di Gerio Nicola
Garofalo Armando 101
12
Luci Ferdinando
71
Martire Domenico
74
Ortale Francesco
7
Szota Ewa Malgor.
Torcicollo Vincenzo 237
11
Vizzi Giuseppe
PSDI
360
Battaglia Leo
Chefalo Ferdinando 45
9
D’Agostino Carlo
0
D’Aquila Raffaella
139
D’Atri Lorenzo
45
Di Paola Antonio
0
Donato Antonietta
2
Dorsa Giuseppe
Esposito Vincenzo 13
0
Falbo Luigi
38
Filomia Antonio
0
Gaudiano Mina
22
Lo Polito Teresa
Martino Benedetto 126
0
Mazzei Vincenzo
10
Miglio Gaetano
0
Morelli Danila
0
Parisi Laura
0
Raiele Francesco
Saccomanno Paola 107
VERDI
60
Galizia Antonio
0
Basile Antonio
Bifulco Maria Luisa 3
35
Capalbi Mario
Caporale Tommaso 0
Cerchiara Domenica 2
Di Fino Maria Teresa 1
0
Di Fino Francesca
12
Donato Vincenzo
4
Filomia Matteo
6
Grisolia Pasquale
0
Loeb Olga Debora
9
Miglio Francesco
14
Morelli Caterina
8
Pisani Emanuele
Rende Beniamino 13
Saraceni Giuseppe 3
Sangiovanni Carmelo 1
2
Sola Santo
4
Vacca Giuseppe
ALTERNATIVA CALABRIA
50
3
0
4
0
2
3
0
26
10
13
0
0
0
0
0
3
4
62
0
UDC
Adduci Andrea
Cera Franco Robertino
Chiaramonte Adriana
Concolino Giuseppe
Costabile Giuseppe
De Capua Tommaso
De Padova Pierangelo
Groccia Gian Franco
Lo Prete Carmine
Manco Ileana
Maradei Michele
Marotta Oscar
Masotina Nunzio
Munno Domenico
Nucerito Pierpaolo
Palazzo Fedele
Policastro Orsola
Pugliese Bruno
Rosa Riccardo
Schifino Biagio
CANDIDATO SINDACO
PASQUALE SALADINO
COMUNISTI ITALIANI
Pignataro Ferdinando
Bartolucci Filomena
Bonamassa Angelo
Cordasco Mauro
Di Napoli Sergio Enzo
Favale Giampaolo
Felicetti Francesco
Fortunato Leonardo
Giorgio Alessandro
Giorgio Francesco
Grisolia Mario
Nigro Francesco
Seminara Annunziato
Settino Gerlando
Stabile Antonio
Topo Raffaele
Viceconte M. Teresa
PDM
Donato Giovanni
126
Adduci Valentina
4
Ameruso Emanuele 14
Armentano Faustina 19
Bellini Francesca
3
Cioffi Mariarosaria
10
Crescente Francesco 22
Di Mare Vincenzo
10
Domestico Vincenzo 6
Fazio Antonietta
53
Frangelli Barbara
10
La Torraca Biagia
0
Macario Paolo
11
Malomo Antonio
0
Maradei Maria
21
Mares Maria
2
Milione Maria
24
Morrone Vincenzo
83
Perretti Leonardo
39
Sangiovanni Pina
0
91
49
9
3
48
160
108
13
61
46
50
121
72
72
57
83
1
30
138
289
ALLEANZA NAZIONALE
Acciardi Ferdinando
8
Ariete Luigi
37
Bartolini Antonio
141
Buonferrato Alessandro 21
Calabrese Andrea
60
Conte Daniela
65
Corrado Francesco
93
De Gaio Anna
373
Di Gaetani Massimo 298
Di Vasto Benedetto
50
Donadio Domenico
80
Infante Giuseppe
17
Loiacono Simona
49
Macrino Carmela
19
Maiorano Lucia
9
Martini Gaetano
97
Praino Giuseppe
6
Ramundo Luciano
92
Scarcello Giancosimo 62
Tocci Emilia Brunella
43
CANDIDATO SINDACO
FERDINANDO LAGHI
CANDIDATO SINDACO
DONATELLA LAUDADIO
SDI
60
Grisolia Giovanni
42
Bellizzi Rosaldo
Chidichimo Salvatore 86
De Diego Francesco 32
97
Degan Francesco
13
Di Maio Fedele
57
Filidoro Nicola
0
Kallashi Anita
4
La Rocca Angela
19
Lucarelli Salvatore
51
Martucci Gaetano
93
Oliva Giuseppe
10
Rossi Francesco
152
Rubini Gerry
41
Scoditti Antonio
21
Stabile Antonio
3
Stabile Barbara
80
Tetro Vittorio
183
Urso Maria
13
Zuccarelli Maria G.
Mussolini Alessandra
7
De Simone Ernesto
17
Martino
Giovanni 7
Ventura Vincenzo
31
Mainieri Giuseppe
0
Lucirino Giuseppe
0
Bello Ernesto
29
Giancola Giovanni
4
Marotta Rosetta
0
Mazzeo Mario
0
Petrilli Sebastian
0
Lesce Pasquale
0
Salerno Giuseppe
1
Stabile Ennio Antonio 5
Sganga Antonio
0
Sola Antonio
2
Pistocchi Maria
0
Papallo Maria
0
Tassinari Giuseppe
0
Visciglia Christian
0
PER DONATELLA
Agostini Claudia
Castrofino Roberto
Chidichimo Carmela
Costanzo Mario
De Cunto Francesco
Di Vasto Leonardo
Ferrari Domenico
Ferraro Patrizia
Frega Anna Maria
Guaragna M. Grazia
Lojelo Mariorita
Mainieri Marigrazia
Malieni Maria C.
Martino Patrizia
Marzella Agostino
Napolitano Paola
Nicoletti Simona
Nocera Clotilde
Tommasini Anna M.
Visciglia Giovanni
FORZA ITALIA
Accursi Emanuela
1
Annicchiarico Stefano 4
Apostolo Gaetano
0
Cersosimo Giovanni
8
Chiodi Raffaele
25
Esposito Cristiano
262
Filippelli Francesco
33
Filomia Domenico
35
Gallicchio Francesco 50
Gatto Antonio
40
Gradisca Massimo
3
Greco Emilia
15
Iazzolino Gabriele
0
Lamensa Ernesto
117
Mauro Luca
3
Recchia Maria
5
Scruci Pamela
41
Spinicci Ugo
22
Varcasia Pasquale
32
Verrecchia Giovanni
6
NUOVA CASTROVILLARI
106
Molino Giuseppe
6
Benvenuti Carmelo
0
Bifano Angelo
18
Carlomagno Antonio
2
Cimarrusti Giuseppe
Condemi Francesco 114
32
Croce Oreste
0
D’Ambrosio Dante
7
Di Cicco Damiano
0
Di Franco Francesco
2
Donato Francesco
74
Gallicchio Serafino
12
La Greca Alfredo
1
Martini Giovanni
29
Pellicori Vittorio
10
Pucci Massimo
27
Russo Pasquale
36
Sancineto Paolo
14
Santoro Luca
8
Violante Daniela
DEMOCRAZIA CRISTIANA
Artino Gaetano
2
Barletta Giovanni
9
Berardi Francesco
43
Catera Giulio
14
De Marco Giovanni
27
Donato Francesco
17
Gelsomino Pasquale 21
Graniti Carmela
15
Lo Prete Rosario
14
Nero Carmelina
11
Perrone Leonardo
3
Pulieri Domenico
23
Varcasia Francesco
41
PARTECIPAZIONE
E SOLIDARIETA’
Ceraudo Armando
De Luca Isodoro Mario
Donadio Francesco
Donato Gaetano C.
Fioravante Marianna
Iannelli Eugenio
Laitano Matilde
Limonti Antonio
Mastrascusa Maria
Mungo Massimo
Nube Bruna
Orefice Paolo
Perrone Caterina
Pugliese Aldo
Puppo Maria Teresa
Rimola Luigi
Rota Maria Luisa
Rotondaro Ludovica
Rummolo Rosario
Talarico Anna
CASTROVILLARI
CITTA’ VIVA
41
Anselmo Giuseppe
24
Barca Fulvio
5
Barletta Francesco
5
Boccia Gennaro Aniello
48
Ciraudo Mario E.
Di Caccamo Domenico 16
27
Di Stefano Elvira
23
Donadio Ivan
46
Dursi Fabio
26
Evangelista Gaetana
14
Fortunato Ines Raisa
55
Galima Rosario
68
Golia Leonardo
Guaglianone Francesco 14
4
Gugliotta Lucrezia
5
Idziak Dorota Irena
29
Maritato Rosetta
53
Morciano Giovanni
28
Parisi Vincenzo
115
Santagada Giuseppe
20
10
53
12
26
36
25
94
29
5
2
42
8
25
30
20
12
35
37
21
8
25
0
18
67
27
12
7
63
13
4
41
85
37
7
36
3
3
31
23
DS
28
Bonifati Pasquale
16
Caterini Marina
95
Grimaldi Fabio
40
Gugliotti Carlo
Laudadio Francesco 23
16
Liotti Vladimiro
Lo Polito Domenico 215
46
Martino Giuseppe
25
Montone Vittoria
27
PaladinoGiovanni
Pompilio Antonio 132
27
Pulice Luigi
129
Rocco Nicola
Rotondaro Antonio 112
5
Russo Angela
25
Sechi Aurelia
23
Tonissi Giuseppe
Viceconte Vincenzo 71
190
Vico Piero
85
Zaccaro Carmine
DEMOCRAZIA CRISTIANA
Pippa Vincenzo
Bariggi Giancarlo
Brancato Claudia
Christovao Veronica
Condemi Francesco
Filomia Maria
Guardia Gemma Alba
Mainieri Maria
Martire Francesca
Megna Silvana
Passarelli Elio
Pulignano Osvaldo
Rugiano Antonio
Scorza Giovanna
Tamburrino Mario
Traversi Daniele
5
2
0
0
0
0
2
2
0
0
0
0
0
0
0
0
DEMOCRAZIA ITALIANA
Aita Fabio
0
Aloise Gina
1
Baldassarre Corrado
3
Bruno Eliana
1
D’Atri Domenico F.
13
Di Domenico Matteo
9
Di Filippo Gerardo
4
Di Gregorio Aurelio
8
Giordano Stefania
1
Le Voci Luigi
4
Malomo Gianluca
0
Micieli Nadia
3
Palmisano Mario
7
Pugliese Angelo
3
Sommella Luigi
25
Tempo Fabio
1
Zaccaro Vincenzo
34
CASTROVILLARI
SOLIDALE
Buonferrato Rosaria
Campolongo Francesco
Crescente Vincenzo
D’Angelo Giacomantonio
De Luca Giuseppa
De Pace Piernicola
Di Maio Francesco
Donato Cristina
Fata Antonella
Forte Michela
Gioia Alessio
Laino Giuseppe
Iannibelli Giuseppe
Lo Polito Patrizia
Luongo Lena Rosalba
Mainieri Francesco
Milione Prospero
Quercia Francesco
Stabile Nicola
Vignieri Salvatore
1
61
60
86
48
6
6
23
10
3
15
5
15
33
63
51
26
17
28
17
pagina 4DIARIODICASTROVILLARIILDIARIO
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Anno 5 n. 21
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Il duello Laudadio/Blaiotta
Solo nella sezione n. 17 (Scuola
Elementare SS. Medici) e nella sezione
n. 22
(Centro
Sociale
Cammarata), Blaiotta supera la
Laudadio, rispettivamente con 234
voti contro 230, e 223 preferenze
contro 159.
E’ la sezione n. 16 (Scuola Elementare
SS. Medici) il seggio dove la Laudadio
conquista il maggior numero di consensi (361).
La sezione che tifa maggiormente per
Blaiotta, è, invece, la n. 11 (Scuola
Elementare via Roma) con 297 preferenze.
Il candidato Laghi non supera mai gli
altri due contendenti in nessuna
sezione. Laghi riesce solo a pareggiare con Blaiotta nella sezione n. 21
(Scuola Materna Giardini). 135 le preferenze sia per il sindaco uscente che
per Laghi.
Il voto disgiunto penalizza la
Laudadio e premia Laghi
Come si evince dal prospetto,
due i casi eclatanti in cui si nota
una netta discrepanza tra la
somma dei voti di lista ed il risultato personale del candidato sindaco per le varie coalizioni, effetto del così detto voto disgiunto.
Donatella Laudadio fa registrare
un saldo negativo di - 678 voti
rispetto all’insieme dei voti di
lista.
Ferdinando Laghi è oltre i voti
complessivi di lista, di ben + 1.197
voti.
Più contenuto il gap per Saladino
(- 86) e Ceccherini (+ 20).
Praticamente inesistente per
Blaiotta (+ 4).
La discrepanza tra voti complessivi di lista e voti complessivi di
preferenza per i singoli candidati,
risulta contenuta in una forbice di
+ o – 50 voti.
Si discostano dalla norma:
LISTA CITTA’ VIVA PER LAGHI
(834 voti di lista, 646 voti ai candidati = + 188)
ALLEANZA NAZIONALE (1.782
voti di lista, 1620 voti ai candidati
= + 162)
VERDI PER LA PACE (310 voti di
lista, 177 voti ai candidati = +
133)
FORZA ITALIA (786 voti di lista,
702 voti ai candidati = + 84)
UDC (1.555 voti di lista, 1.501
voti ai candidati = + 54)
pagina 5DIARIODICASTROVILLARIILDIARIO
ILDIARIODICASTROVILLARIILDIARIODICASTROVILLARIIL
Anno 5 n. 21
Il voto ai consiglieri: i top 20. Anna De Gaio la più votata
De Gaio (AN)
Battaglia (PSDI)
Di Gaetani (AN)
Schifino (UDC)
Esposito (Forza Italia)
Di Gerio (Margherita)
Torcicollo (Margherita)
Lo Polito (DS)
Vico (DS)
Urso (SDI)
De Capua (UDC)
Rubini (SDI)
Bartolini (AN)
D’Atri (PSDI)
Rosa (UDC)
Cantore (Margherita)
Pompilio (DS)
Martino (PSDI)
Donato (PDM)
Lamensa (Forza Italia)
373
360
298
289
262
243
237
215
190
183
160
152
141
139
138
137
132
126
126
117
12 dei candidati più votati, rappresentano il
centrosinistra. 8 sono di centrodestra.
L’uscente assessore allo sport Anna De
Gaio, risulta la candidata più votata in assoluto.
Anna De Gaio
Leo Battaglia
ne, è Nicola Di Gerio (La Margherita) con
39 preferenze nella sezione n. 11 (Scuola
Elementare via Roma).
Solo un candidato delle liste Laghi supera i
100 voti. Si tratta di Giuseppe Santagada
della Lista Città Viva, con 115 preferenze.
Non rientra, però, nella classifica dei 20 più
votati.
Il candidato che ha raggiunto in assoluto il
maggior numero di voti in un’unica sezio-
Massimo Di Gaetani
Superano tutti i 1.000 voti di lista i primi cinque partiti che hanno raccolto il maggior numero di preferenze tra gli elettori. Si tratta in ogni caso
di formazioni politiche rappresentative di partiti che operano a livello
nazionale. Alleanza Nazionale è il primo partito in città.
I più votati, lista per lista
SDI:
Urso 183 – Rubini 152 – Degan Di Dieco 97
LIBERTÀ E DEMOCRAZIA:
Pippa 5
PDM:
Donato 126 - Morrone 83
NUOVO PSI:
Esposito R. 62 - Zicari 40
MARGHERITA:
Di Gerio 243 – Torcicollo 237 – Cantore 137
UDC:
Schifino 289 - De Capua 160 - Rosa 138 - Marotta 121
PSDI:
Battaglia 360 – D’Atri 139 – Martino 126
AN:
De Gaio 373 – Di Gaetani 298 - Bartolini 141
VERDI:
Galizia 60
N. CASTROVILLARI:
Condemi 114 – Molino 106 - Gallicchio 74
X DONATELLA
Malieni 85
DEMOCRAZIA CRISTIANA:
Berardi 43 - Varcasia 41
DS:
Lo Polito 215 – Vico 190 – Pompilio 132 Rocco 129
DEMOCRAZIA ITALIANA:
Zaccaro 34
PDCI:
Bonamassa 54 – Cordasco 38 - Fortunato 39 - Pignataro 29
RIFONDAZIONE COMUNISTA:
Di Maio 32
UDEUR:
Malomo 50
LAGHI PARTECIP. E SOLIDARIETÀ: Limonti 94
MUSSOLINI:
Ventura 31
FORZA ITALIA:
Esposito C. 262 – Lamensa 117
LAGHI CITTÀ VIVA:
Santagada 115
LAGHI CASTROVILLARI SOLIDALE:
D’Angelo 86
pagina 6DIARIODICASTROVILLARIILDIARIO
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Anno 5 n. 21
Ecco le ipotesi per il nuovo Consiglio comunale
La ripartizione dei seggi ed i futuri consiglieri. Molti nomi noti, fuori dai giochi
Qualche conferma ma anche molte sorprese
dalle urne. I segretari (antichi e recenti) dei
partiti, qualche consigliere uscente o di vecchia
guardia, volti giovani della politica locale, soccombono al voto degli elettori.
Nello SDI, non ce la fanno Gianni Grisolia (60),
ex sindaco della città, Antonio Scoditti (41),
consigliere uscente, Vittorio Tetro (80), ex
assessore all’istruzione.
Stessa sorte nel PDM per Antonietta Fazio
Smurra (53), anche lei ex assessore all’istruzione nella prima giunta Blaiotta, e Dino Perretti
(39).
Nella Margherita Edoardo Amato (segretario
cittadino del partito) rimedia 70 voti, mentre
Francesco Attanasio appena 8.
Nei DS, Carmine Zaccaro (già segretario del
partito) si ferma a quota 85 e Nicola Rocco (ex
sindaco di Castrovillari) raccoglie 129 preferenze.
L’on. Pignataro, non disturba gli altri candidati
del PDCI e ottiene 29 voti.
Gaetano Malomo, deus ex machina
dell’UDEUR in città, si ferma a quota 50.
Magra figura (forse già preventivata) per l’eurodeputato Alessandra Mussolini che ottiene
solo 7 preferenze.
In Forza Italia, il segretario cittadino Antonio
Gatto raccoglie 40 voti, mentre l’ex Udc,
Francesco Filippelli, già candidato alle ultime
provinciali, si ferma a quota 33.
Nel Nuovo Psi, Rosario Esposito (segretario
del partito) ottiene 62 preferenze.
L’elettorato non premia i consiglieri uscenti
dell’UDC Cera (49), Munno (72), Pugliese (30),
né tanto meno l’attuale assessore all’istruzione
Manco (46), ed ancora, l’uscente Presidente del
Consiglio Comunale, Nunzio Masotina (72).
Anche AN rinuncerà al suo consigliere uscente
Ariete (37).
Per la Democrazia Cristiana, Mimmo Pulieri,
ritornato a correre in una competizione amministrativa, raggiunge quota 23.
In Rifondazione Comunista pochi voti anche
per Nicola Castrofino (8), già segretario del
partito, Francesco Filpo (5) e Leonardo Inglese
(16).
Sono invece sicuri di sedere in ogni caso sui
banchi del nuovo Consiglio comunale, oltre,
naturalmente, a tutti i candidati a sindaco (ad
eccezione di Alfredo Ceccherini), Lo Polito
(DS), Urso (SDI), Di Gerio (Margherita),
Battaglia (PSDI), De Gaio e Di Gaetani (AN),
Schifino e De Capua (UDC), Santagada (Lista
Laghi).
Sia in un caso che nell’altro la prima seduta di
Consiglio sarà presieduta dal consigliere più
votato e cioè da Anna De Gaio che riveste in
questo caso la carica di consigliere anziano.
(g.s.)
Blaiotta accusa la Provincia
“La Provincia di Cosenza tira dritta sulla strada della gestione del territorio, alla faccia della dichiarata democrazia, della partecipazione, della condivisione e della concertazione, insensibile alla
richiesta dei Comuni di spostare la Conferenza di pianificazione del Piano Territoriale di
Coordinamento provinciale per l’approvazione del documento preliminare, programmata per le
ore 9.30 del 30 maggio presso l’auditorium del seminario arcivescovile di Rende, di almeno 90
giorni dalla data di indizione della conferenza, per lo svolgimento, in questi giorni, delle amministrative 2007 che interessano anche il capoluogo del Pollino”. Lo richiama il sindaco della città di
Castrovillari, Franco Blaiotta, in una dichiarazione resa alla stampa. “La richiesta di rinvio - spiega
il primo cittadino - era stata inoltrata al Presidente della Provincia di Cosenza, al dirigente dell’ufficio del Piano R.U.P. per il P.T.C.P e per conoscenza al Prefetto, al Presidente della Regione, al
dirigente generale del dipartimento di Urbanistica e governo del territorio della Regione nonché
alle organizzazioni sindacali per rappresentare semplicemente questa impossibilità che non è stata
assolutamente presa in considerazione dall’Ente sub regionale, ma ignorata spudoratamente e
quasi a significare: “a noi non interessa”. La sollecitazione - spiega ancora il sindaco - era dettata
anche dall’esigenza di conoscere meglio i contenuti del piano e concertarli tra tutte le istituzioni del territorio compreso il neo Commissario dell’Ente Parco del Pollino, garantendo la partecipazione dei cittadini alle scelte strategiche del piano territoriale di coordinamento provinciale e
al consiglio comunale di esaminare le scelte proposte dall’amministrazione provinciale. Il tutto
perché il piano territoriale di coordinamento provinciale è un atto di programmazione molto
importante per il territorio provinciale, attraverso il quale si faranno scelte fondamentali per le
popolazioni residenti, in ambito di sviluppo economico, di pianificazione urbanistica comunale, di
pianificazione paesaggistica, di infrastrutture dei trasporti ed altro ancora. Questa nostra preoccupazione, però, non è stata assolutamente presa in considerazione, anzi è stata dribblata grazie
all’arroganza di questa Provincia che vuole fare tutto ciò che ritiene opportuno al di là della presenza o meno, i fatti così richiamano, delle rappresentanze di territori importanti quali sono quelle del castrovillarese. Un dato che sa, ancora una volta, di vecchio, legato alle solite logiche e giochi politici, che caratterizzano da sempre quelli della sinistra che vorrebbero far passare ogni programmazione come frutto di ampie concertazioni nei segni dell’impegno per lo sviluppo del territorio e nell’interesse di una provincia policentrica che guarda fino in fondo alle potenzialità e
peculiarità dell’esistente. Un altro esempio, insomma, di come una provincia sorretta dal centrosinistra recita un ruolo penalizzante per le proprie popolazioni”.
Il Sindaco
prof. Franco Blaiotta
Appello di Tamburi alle forze di centrodestra
Sono trascorse solo poche ore dalla chiusura
dei seggi, e già bisogna registrare alcune importanti situazioni. Innanzi tutto, e per quel che ci
riguarda, la netta affermazione di Alleanza
Nazionale che diventa il primo partito di
Castrovillari. Non possiamo, quindi, non essere
orgogliosi e ringraziare tutti i cittadini che ci
hanno votato, gli iscritti, i dirigenti ed i candidati che si sono impegnati al fianco di Franco
Blaiotta in questa entusiasmante campagna
elettorale. Il nostro partito ha anche il primato
che riguarda i consiglieri comunali, con la
prima eletta in assoluto che è Anna De Gaio, la
bella performance di Massimo Di Gaetani e la
elezione di ben 6 consiglieri comunali in caso
di vittoria al secondo turno. Facciamo appello
a tutte le forze della coalizione affinchè aumentino il loro impegno per la rielezione, al ballottaggio, del nostro Franco Blaiotta opposto alla
candidata del centrosinistra. Lanciamo, inoltre,
un appello a tutte le forze moderate di centro-
destra, a tutti gli elettori delle liste civiche, a
quelli di Forza Italia ed a tutti i cittadini, affinchè diano la fiducia ed il consenso al sindaco
che ha fatto volare alto, in questi 5 anni, il
nome di Castrovillari quanto a buongoverno,
moralità e linearità. In un momento in cui la
Calabria sta andando in rovina a causa della
insipienza ed alla imperizia della giunta Loiero,
in un momento in cui l’Italia sta subendo danni
immensi per la litigiosità e la mancanza di una
politica di sviluppo da parte del governo Prodi,
non bisogna abbassare la guardia e permettere
che Castrovillari venga lasciata nelle mani della
sinistra, a questa sinistra che vede proiettate
molte ombre politiche sulla sua strada, ombre
che possono condurre Castrovillari a situazioni di assoluta ingovernabilità. La partita, quella
vera, comincia solo adesso.Avanti allora, ancora una volta, per la vittoria.
Giuseppe Tamburi
Coordinatore di An
Forza Italia invita a sostenere Blaiotta
In una lettera di ringraziamenti al Presidente
Berlusconi, girata alla stampa, Pasquale Saladino
propone le sue riflessioni per spiegare il mancato
consenso del corpo elettorale al progetto politico
della coalizione da egli stesso guidata, ma si dice
pronto a sconfiggere il centrosinistra al secondo
turno, invitando a sostenere Franco Blaiotta.
Saladino, però, attacca soprattutto quanti hanno
lavorato, per mesi, contro il partito di Forza Italia di
Castrovillari, delegittimando politicamente in ogni
occasione le realtà periferiche desiderose di crescere a testa alta e di confrontarsi, proprio dalla
periferia, con il potere cosentino. “Abbiamo
assistito e sopportato, con garbo e stile – scrive
Saladino - incontri per vendere al miglior acquirente Forza Italia, incontri in alberghi cittadini alla pietosa ricerca di costruire liste di “professionisti”
contro Forza Italia, ad imposizioni di candidature in
liste alternative a Forza Italia con promesse da
vomito politico, controlli con giri di telefonate cavia
per verificare come ci muovevamo, interventi in
ambienti che tutelano interessi tutt’altro che politici.Va comunque detto, che noi abbiamo partecipato difendendo il simbolo e presentando la lista,
mentre in altre realtà, più attenzionate, non si è
stati “capaci” nemmeno di farlo.
Ci pare sia giunto il momento di difendere il parti-
to e di passare alla denuncia politica di tanta
meschinità, arroganza e ipocrisia”.
Saladino continua che per spiegare l’“attività demolitiva” messa in atto contro il partito, basterebbe
“leggere nella sfera degli incarichi e dei finanziamenti elargiti e da elargire da parte della Regione
Calabria…. Ciò non vuol dire che non noi non
comprendiamo le motivazioni “della lezione” che
qualcuno ci ha voluto infliggere evitando il “cambiamento” perché ci è bastato rileggere incontri, nomi
e cognomi, posti e poste in gioco.Aspettando che il
partito ci convochi – conclude Pasquale Saladino un ringraziamento a tutti i nostri Dirigenti che si
sacrificano, come noi, per costruire un partito libero senza caporali. Il partito non si ferma, anzi riparte, con tanta linfa fresca al suo interno, dalla sua
coerenza, ringraziando chi ha voluto dare anche un
solo voto al cambiamento e l’intera classe dirigente e di governo che ci ha onorato credendo in noi.
La coerenza a livello locale ha un solo percorso che
è quello dichiarato durante la competizione elettorale, dalla dirigenza locale, regionale e nazionale,
peraltro già attivata, di contribuire a battere il centro sinistra unendo le forze del centro destra al
secondo turno”.
Pasquale Saladino
pagina 7DIARIODICASTROVILLARIILDIARIO
ILDIARIODICASTROVILLARIILDIARIODICASTROVILLARIIL
Anno 5 n. 21
LAUDADIO
La Politica che vogliamo per Castrovillari
«Sceglierò la squadra degli assessori tra gli esterni al Consiglio Comunale»
«Ringrazio i cittadini di Castrovillari che hanno
mostrato con chiarezza la voglia di cambiare la
storia di questa città, di risvegliarla dal letargo e
dal torpore in cui è stata lasciata. Sono grata ai
candidati delle liste che hanno sostenuto il mio
progetto e che collaboreranno con me alla sua
realizzazione. Chiedo ai miei concittadini di rafforzarci al secondo turno, con un voto ancora più
massiccio, che ci consenta davvero di aprire nella
città una pagina nuova, di vero, totale, cambiamento.Ai miei concittadini dico:“fidatevi di me”».
Donatella Laudadio
Cara concittadina, caro concittadino,
il 27 e 28 Maggio forse mi hai già dato il tuo voto,
o forse no. In entrambi i casi, ti chiedo di recarti di
nuovo alle urne il 10 e l’11 Giugno. Se sei tra quelli che mi hanno già dato fiducia, ti ringrazio di aver
apprezzato il mio programma e l’impegno dei miei
candidati. Adesso, impegniamo le nostre energie
per raggiungere il traguardo. Se sei tra quelli che
hanno fatto una scelta diversa, ti invito a riflettere
sulla nuova occasione che ti si presenterà fra pochi
giorni. Io e i 172 candidati delle liste che mi hanno
sostenuto vogliamo che la politica torni ad essere
solo ed unicamente un mezzo per servire il nostro
paese, non altro.
Il problema è riportare il lavoro nella
nostra città?
Abbiamo, chiaro e semplice, un progetto per questo: protezione e rispetto dell’ambiente, attività
produttive, commerciali, e dell’agroalimentare,
Parco del Pollino, sanità, turismo, cultura, sport,
Università, riqualificazione edilizia, servizi per i
bambini, gli anziani, i portatori di handicap. Con
tutto questo produrremo lavoro per i giovani e per
chi cerca un’altra occasione.
Il problema è rendere efficiente
l’Amministrazione comunale?
Abbiamo, chiaro e semplice, un progetto per questo: trasparenza nelle scelte, rapidità nelle risposte
al cittadino, servizi di qualità a costi contenuti,
rispetto dei diritti di tutti, cortesia e rispetto senza
distinzione di condizione economica e di classe
sociale. Questo vi darà l’Amministrazione comunale.
Il problema è il recupero della cultura
delle regole?
Abbiamo, chiaro e semplice, un progetto per questo: tuteleremo i cittadini onesti che si sentono
minacciati dalla disgregazione di quei valori su cui
hanno basato la propria vita; daremo risposta alle
esigenze di quei cittadini che, spinti dalla necessità,
vivono ai margini della legalità; offriremo opportunità a quei giovani che la giunta passata ha lasciato
ai margini della società. Perché per noi democrazia
è legalità. Ma non conferiremo incarichi ai parenti
degli amministratori; controlleremo rigidamente
l’attribuzione degli appalti pubblici; assegneremo un
difensore civico per tutelare i diritti dei cittadini.
SARACENA
quella dell’Amministrazione comunale appena
sconfitta, parla da sola. La bocciatura
dell’Amministrazione Metaponte/Pandolfi risulta
ancora più netta se si considera che nel 2002 quella lista, che allora si chiamava “Unità e
Rinnovamento” e aveva al proprio interno la
Margherita al posto dell’Udc, vinse le elezioni totalizzando 1200 voti, cioè 625 voti in più del 27 e 28
maggio 2007. La lista della “Svolta” auspicava, da
sinistra, un cambiamento radicale per Saracena, e il
cambiamento, con tutta evidenza, c’è stato, solo
che, con grave
disappunto di
Rifondazione
Comunista e
Udeur, questo
ha
portato
benefici unicamente
a
Gagliardi, un
candidato che
nel
2002,
insieme alla
lista “Saracena
verso il futuro”, non era
andato oltre
gli 810 voti
(26,7%) posizionandosi, con la compagine di cui era
solo uno dei candidati alla carica di consigliere
comunale, al terzo ed ultimo posto nella classifica
conclusiva di quella tornata elettorale. Rifondazione
Comunista, partiva invece da un “capitale” di 1020
voti, andati nel 2002 alla lista civica, ma dominata
dal partito del presidente della Camera dei
Deputati Fausto Bertinotti,“Insieme per Saracena”.
I 315 voti persi per strada in questi cinque anni da
Rifondazione Comunista, sommati ai 625 degli altri
partiti del centro-sinistra, dovranno indurre i sog-
UNITA’ POPOLARE PER SARACENA (1.108)
Candidato a sindaco:
GAGLIARDI MARIO ALBINO
ALTERNATIVA E RINNOVAMENTO (373)
Candidato a sindaco:
DI CAPRIO GIUSEPPE
LA SVOLTA (575)
Candidato a sindaco:
DIANA BIAGIO
Alfano Leone detto Ciaccio 120
Di Sanzo Vincenzo
38
Di Vasto Antonio
117
Forte Giuseppe Carlo
52
Frega Francesco
67
Gabriele Filippo
55
Groe Patrizia
85
Manfredi Francesco
73
Pandolfí Gaetano
46
Regina Giuseppe
53
Regina Domenico Raffaele
72
Russo Gennarino Mario
59
Spinelli Claudio
47
Tasso Innocenza
64
Verbicaro Maria Chiara
42
Viola Roberto
118
Bisconte Maurizio
Celia Giuseppe
Dell’Aquila Michele
De Marco Antonio
Di Leone Biagio
Ferrara Elisabetta
Gagliardi Giuseppe
Laurito Franco
Lesci Iolanda
Prioli Gaetano
Senatore Leone
Spinelli Francesca
Tolisano Angelo
Tolisano Pinuccio Antonio
Viola Maria Laura
Viola Toni
Chiaramonte Antonio
Barletta Amedeo Giuseppe
Barletta Salvatore
Buchicchio Antonio
Calabrese Tiziana
Di Sanzo Vincenzo
Di Vasto Anna
Infusino Gianni
Laurito Eleonora
Pepe Carlo
Raschillà Pietro
Riverso Mario
Romano Vincenza
Tramonte Saverio
Viola Angelo
Viola Annarita
La Sinistra divisa viene battuta sonoramente
SARACENA INSIEME (497)
Candidato a sindaco:
PANDOLFI LUIGI
Metaponte Domenico
Chìaromonte Vincenzo
Alfano Domenico
Celia Amerigo
Bruno Angelo
De Marco L.Vincenzo
Di Benedetto Alfonsina
Di Leone Biagio
Lamenza Giovanni Battista
Colopi Leonardo Antonio
Marchesano Luigi Marcello
Pagliaro Francesco Saverio
Russo Domenico
Sancineto Adelaide
Vacca Leone
Viola Leone
71
28
62
17
43
17
32
52
31
25
6
14
22
14
35
28
Il problema è avere una Giunta comunale in grado di attuare tutto ciò?
Abbiamo, chiaro e semplice, un progetto anche per
questo: io, Donatella Laudadio, candidata a Sindaco
della città, intendo formare la squadra degli assessori tra gli esterni al Consiglio Comunale, in modo
da consentire agli eletti del popolo di svolgere interamente l’altissima funzione politica del Consiglio.
Sceglierò gli assessori tra tutti i candidati che mi
hanno sostenuto ed anche fra personalità esterne;
tutti gli assessori dovranno essere di specchiata
moralità, di trasparenza comportamentale, di provata integrità morale ed io stessa sarò garante della
tutela della legalità nell’Amministrazione cittadina.
getti politici progressisti presenti a Saracena ad una
seria ed approfondita analisi nonché ad una inevitabile autocritica circa le ragioni di questa epocale
sconfitta, in particolare riguardo alla incapacità, che
perdura ormai da anni, di elaborare una strategia
politica comune da parte di chi potrebbe, in caso di
una non impossibile unità, essere maggioranza a
Saracena. Quando lo scrutinio delle schede era
arrivato a meno della metà del totale, a Saracena ha
cominciato a piovere, più o meno insistentemente.
Questo non ha tuttavia impedito ai numerosissimi
sostenitori del nuovo sindaco Mario Albino
Gagliardi, nel frattempo radunatisi nei pressi del
seggio e giustamente felici per una vittoria che
appariva, con largo anticipo, già più che netta, di iniziare i consueti festeggiamenti. Così alle 20.00 il
centro della città, vale a dire piazza XX Settembre
e via Carlo Pisacane, era quasi completamente
deserto. I sostenitori di Gagliardi se ne erano tutti
andati, a bordo di automobili, per sfilare lungo le vie
del paese, mentre gli elettori delle altre liste se ne
erano anch’essi andati, con la coda tra le gambe,
ognuno a casa propria a meditare sulla cocente
sconfitta. Anche la scuola Elementare “Primo Levi”,
sede delle cinque sezioni che componevano il seggio elettorale, si era ormai svuotata. Lì dentro rimanevano oramai solo i presidenti di seggio con gli
scrutatori e i carabinieri, per gli ultimi atti di questa
elezione amministrativa terminata, come tutte le
altre, con la gioia dei vincitori e l’amarezza degli
sconfitti. E con la pioggia che continuava a cadere. I
candidati che hanno raccolto il maggior numero di
preferenze superando la doppia cifra si trovano
tutti nella lista n. 2, e sono Leone Alfano (120),
Roberto Viola (118) e Antonio Di Vasto (117).
L’opposizione al nuovo sindaco Gagliardi, che in
consiglio comunale avrà 5 rappresentanti su 17,
potrà contare, per farsi coraggio nonostante il tremendo k.o., su un numero di voti complessivo
superiore a quello ottenuto dalla lista “Unità
Popolare per Saracena”, e cioè 1697 (55,9%). I consiglieri di minoranza saranno Biagio Diana e
Vincenzo Di Sanzo (79 preferenze) per “La Svolta”,
Luigi Pandolfi e Domenico Metaponte (71 preferenze) per “Andiamo Avanti Insieme”, Giuseppe Di
Caprio per “Alternativa e Rinnovamento”.
Innocenzo Alfano
Il trionfo di Mario Albino Gagliardi
Secondo molti osservatori, doveva trattarsi di una
competizione elettorale incerta e decisa soltanto
sul filo del rasoio, e invece a Saracena si è trattato
di una delle elezioni comunali meno combattute di
sempre nella storia repubblicana, almeno per ciò
che riguarda l’andamento dello scrutinio. Fin dalle
prime proiezioni, diffuse da un maxischermo gestito in maniera impeccabile dalla efficientissima
Associazione cittadina “Una Voce in Più” (UViP), si
era capito subito che non ci sarebbe stata storia
per l’assegnazione della vittoria finale e per la conseguente nomina del nuovo sindaco del Comune di
Saracena. Troppo ampio si è dimostrato infatti il
divario tra la lista n. 2 di Mario Albino Gagliardi e
tutte le altre dopo neanche un quinto delle schede
scrutinate. Alla fine, cioè quando erano da poco
passate le ore 18.30, il risultato è stato il seguente:
Lista n. 1,“Alternativa e Rinnovamento – Agorà per
Saracena”, 417 voti (13,7%); Lista n. 2, “Unità
Popolare per Saracena”, 1337 voti (44,1%); Lista n.
3, “Andiamo Avanti Insieme”, 575 voti (19%); Lista
n. 4, “La Svolta”, 705 voti (23,2%).
I votanti sono stati 3.107, i voti validi 3.034. Le
schede bianche 28, quelle nulle 45. La lista n. 1 era
una lista civica composta da persone alla prima
esperienza in una competizione elettorale, e l’ultimo posto conseguito è da attribuirsi, con ogni probabilità, anche a questo fattore. Il candidato a sindaco di questa lista, era l’architetto Giuseppe Di
Caprio, per anni militante della locale sezione del
PDS prima e dei Democratici di Sinistra poi, in un
percorso politico che lo accomunava a diversi candidati alla carica di consigliere comunale della sua
stessa compagine. La lista n. 2, cioè quella vincente,
era anch’essa una lista civica ed era capeggiata dal
neo eletto sindaco Mario Albino Gagliardi, cinquantottenne, già primo cittadino di Saracena, per l’allora Democrazia cristiana, ininterrottamente dal
1973 al 1988, e poi per un altro anno ancora, o
Il problema è ridurre i costi della politica?
Abbiamo, chiaro e semplice, un progetto anche per
questo: affronteremo i problemi collaborando con
le Consulte dei cittadini invece di affidarci a costosi consulenti; ridurremo gli sprechi della gestione
della macchina comunale; metteremo l’indennità
del Sindaco a disposizione dei bisogni dei più deboli. Con sistemi come questi avremo maggiori risorse, utilizzabili per dimezzare o cancellare le imposte per i cittadini più bisognosi.
poco meno, tra il 1993 ed il 1994, quando, in seguito ad un provvedimento sanzionatorio del
Tribunale, fu costretto alle dimissioni. Nei primi
anni del nuovo millennio, Gagliardi è stato anche
parlamentare alla Regione Calabria nella giunta di
centro-destra del presidente Chiaravalloti. La lista
n. 3 era quella dell’Amministrazione uscente, guidata dall’ex vice sindaco di Saracena ed attuale presidente della Comunità Montana Italo-Arbëreshë del
Pollino, Luigi Pandolfi. La lista che sosteneva
Pandolfi era un’alleanza, alquanto inusuale, tra Ds,
Sdi e Udc, cioè tra
due partiti che a
livello
nazionale
sostengono
il
governo di Romano
Prodi e uno che di
solito gli vota contro. La lista n. 4, il
cui candidato a sindaco era il consigliere provinciale di
Rifondazione
Comunista Biagio
Diana, era invece
un’alleanza tra i
partiti della Rifondazione Comunista
e dell’Udeur, di nuovo piuttosto insolita ma questa
volta almeno un po’ più coerente, essendo tutta
interna al centro-sinistra. Gagliardi ha vinto nettamente queste elezioni comunali perché ha saputo
raccogliere, più di altri candidati, il malcontento di
un’ampia fetta della popolazione saracenara, evidentemente insoddisfatta di come è stata gestita la
cosa pubblica, nel corso degli ultimi cinque anni, dal
sindaco uscente Domenico Metaponte e dalla sua
giunta. Un’altra spiegazione è difficile da trovare, e
la differenza di 762 voti tra la lista di Gagliardi e
14
49
24
49
43
24
11
24
15
9
22
21
13
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7
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Anno 5 n. 21
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Santoianni vince con “Lungro nel Cuore”
Il 28 maggio scorso, il prof. Giuseppino Santoianni,
che capeggiava la lista “Lungro nel Cuore”, ha vinto
le amministrative con 1.238 voti (59%) nella competizione con il prof. Ambrogio De Marco, che ha
riportato 855 suffragi (40%). Hanno votato 2.146
elettori sui 2.934 aventi diritto. E’ una vittoria attesa, sognata da tanti anni da larghi strati della popolazione di Lungro, che dal 10 settembre 2006 era in
regime commissariale con il vice prefetto, dott.ssa
Carolina Ippolito, ed una sua collega, a turno. Tele
situazione si era verificata dopo che il sindaco,
Vincenzo Iannuzzi (già PCI, poi PDS e DS) era stato
sfiduciato soprattutto per iniziativa dello “zoccolo
duro” dei DS, favoriti dai rappresentanti dell’opposizione variegata della ex lista “Futura”, per essere
passato in Italia dei Valori nell’aprile 2006. Un’aria
nuova, quindi, soffia sul municipio di Lungro; a portarla è la coalizione tra i DS e l’Udeur, sorretti da
molti altri simpatizzanti.“Abbiamo chiuso - ha detto
tra l’altro Giuseppino Santoianni - con un passato
buio, tetro; da oggi nasce una nuova vita per tutti voi
e tutti noi. Ringrazio quanti, in vario modo, hanno
contribuito al cambiamento in meglio”.“Il rilancio ha continuato - di Lungro, parte da uno sforzo
comune e dalla costituzione di una squadra coesa;
io coordinerò i lavori della squadra, ma questa
dovrà muoversi in sintonia e nel rispetto del ruolo
che ciascuno dovrà compiere. Il dissesto idrogeologico e l’isolamento geografico sono - tra tante altre
- le priorità della nostra azione”. Nell’atmosfera di
tripudio, urla, canti e suoni, seguiti per la schiacciante “storica vittoria” della lista “Lungro nel cuore”,
abbiamo avvicinato il candidato perdente, prof.
Ambrogio De Marco. Questi capitanava lo schieramento “Uniti per Lungro”, formato dalla Cdl, da
qualche rappresentante di estrema sinistra e da
altri. Circa l’esito delle elezioni medesime, da noi
richiesto, il prof. De Marco ha tra l’altro detto:“383
voti di differenza in meno tra le due liste, a prima
vista, sono tanti, specie per il sistema maggioritario
vigente da noi. Ma, se si pensa che noi siamo arrivati a 855 suffragi invece dei 600/700 previsti, dobbiamo sentirci soddisfatti.Aggiungo che (la matematica
non è opinabile) dalla lista ricusata “L’Aratro” abbia-
mo ricevuto solo i voti provenienti dal gruppo più
vicino al capolista Gennaro Cortese, mentre gli altri
hanno rafforzato “Lungro nel Cuore”; intanto ho
fatto i complimenti a Giuseppino Santoianni preannunciandogli che, per il bene di Lungro, che noi
abbiamo dalla testa fino alle estremità, faremo una
opposizione costruttiva, non per “flatus vocis”.
Occorre fare emergere o far uscire il nostro paese
dalle secche in cui l’ha fatto sprofondare una cattiva, fallimentare, sonnacchiosa per molti versi, politica per più di 30 anni (36, ndc). Noi, non sono o non
siano parole vuote, saremo coerenti all’ennesima
potenza con i nostri principi; garantiremo legalità,
trasparenza negli atti, proposte concrete e senza
compromessi di sorta”. Occorre, intanto, aggiungere che, nell’immediatezza della vittoria, sono venuti
a gioire con i vincitori l’on. Costantino Belluscio da
Roma, maestro politico del Santoianni, Ennio
Morrone (Udeur) da Cosenza, il sindaco di
Acquaformosa, G. Manoccio e tanti altri da
Castrovillari e dai dintorni!
Pasquale Pisarro
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Anno 5 n. 21
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DIARIODICASTROVILLARIILDIARIO
Garantito il trasporto gratuito per lavoratrici agricole
Secondo anno di vita per il progetto Ticket Bus
Le lavoratrici che operano presso le aziende agricole di Cammarata potranno fruire del trasporto gratuito. Questa garanzia è stata raggiunta grazie all’impegno ed al fattivo contributo della FLAI CGIL nella
persona di Antonio Gaetani, dell’Amministrazione
comunale di Castrovillari, nella persona del vice sindaco, Biagio Schifino, della Provincia di Cosenza, con
gli assessori ai trasporti ed al mercato del Lavoro,
rispettivamente Giuseppe Gagliardi e Donatella
Laudadio nonché del comandante della Polizia municipale, Salvatore De Cecio. “Una concertazione non
nuova - ha dichiarato il vice sindaco Schifino - che
ancora una volta, in maniera sinergica, ha assicurato il
proprio concreto sostegno alle raccoglitrici di queste
aziende.Tale assunzione di responsabilità prosegue, così,
un servizio importantissimo per questi lavoratori”.
“Siamo sicuri – ha dichiarato il sindacalista della Cgil,
Gaetani - che chiunque prenderà le redini del Comune
Conosciamo i Vigili
Urbani di Castrovillari
Noi piccoli allievi delle Scuole Materne:
Unrra Casas- Palazzo Ferrari- Rione
Civita- Rodari Statale e Comunale del
Primo Circolo Didattico di Castrovillari,
siamo ormai giunti al termine della presentazione della nostra originale ed
entusiasmante esperienza vissuta nell’ambito del nostro Progetto “Esploriamo
la strada con correttezza e sicurezza” , che
ha messo voi cari e tanti lettori del
periodico Il Diario di Castrovillari e del
Pollino alla dura prova di indovinare attraverso i nostri disegni chi sono i Vigili
Urbani della Città di Castrovillari rappresentati. Il nostro progetto, realizzato
con le nostre care maestre, ha avuto
come finalità primaria la conoscenza e
l’attivazione di comportamenti di educazione stradale, mentre gli obiettivi specifici di apprendimento sono stati diretti
ad esplorare l’ambiente strada e ad assumere comportamenti responsabili nella
qualità di pedone. Gli obiettivi formativi
raggiunti sono stati i seguenti: percepire,
discriminare e riconoscere le caratteristiche dei segnali stradali e del semaforo;
conoscere la funzione del vigile, gli strumenti e la gestualità che usa; interpretare a livello corporeo le norme di educazione stradale; realizzare graficamente e
costruire con creatività e fantasia i
segnali stradali; progettare un percorso
stradale. Ora è arrivato il momento di
salutarvi tutti affettuosamente invitandovi a leggere attentamente la poesia pubblicata a lato.
di Castrovillari, continuerà su questa strada. Ringrazio,
oltre gli altri soggetti, il vice sindaco per la volontà politica impressa alla vicenda e per la continuità del servizio.
Nel contempo devo molta gratitudine a nome dei lavoratori e lavoratrici al comandante De Cecio per il fattivo
contributo nel raggiungimento di tale obiettivo”.
Soddisfazione è stata espressa anche dall’assessore
Laudadio, la quale ha però messo in evidenza che
“purtroppo l’anno scorso c’è stato un ritardo nel
CHI E’ DI SCENA?
Indovina chi è il Vigile Urbano nel disegno realizzato dalla Scuola
Materna Palazzo Ferrari
pagamento perché il comune di Castrovillari non ha
mandato in tempo la rendicontazione”. L’Ente
Provincia di Cosenza ha riproposto, così, il 21 maggio, la delibera (che porta il numero 181) riguardante l’approvazione del progetto “Ticket Bus” per il
sostegno alla mobilità dei lavoratori stagionali impegnati nelle attività agricoli dell’area della Sibaritide Anno 2007. In pratica, con altri quarantamila euro, si
contribuirà al pagamento del biglietto dei lavoratori
e lavoratrici dell’area di Cammarata. Il provvedimento riguarda tutti i lavoratori del comprensorio, quindi anche quelli di altri comuni compresi dalla
Provincia nel Progetto. Circa duecentocinquanta, i
lavoratori che usufruiranno del Ticket Bus.
Il docente Unical Matteo Marini
tra i premiati de “La Citta’ del Sole”
Il castrovillarese Matteo Marini, ordinario di Teorie dello sviluppo economico presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università della Calabria, è
stato insignito del premio “La città del sole” X edizione, organizzato dal
Rotary Club, che viene conferito ai calabresi che hanno “operato nella terra
di origine distinguendosi particolarmente per impegno, operosità, coraggio, onestà nel campo delle arti, delle scienze e delle professioni” . A lui è toccato il
premio per le professioni, che gli è stato conferito, unitamente alle altre
personalità premiate nelle rispettive categorie, presso la sala municipale
del Comune di Rende, lo scorso sabato, 26 maggio.
Specializzatosi nel 1981 in Economia e politica agraria presso il Centro di
Portici, fondato da Manlio Rossi-Doria, Matteo Marini, nel corso degli anni
novanta, ha trascorso diversi periodi di studio e di ricerca negli Stati Uniti
nelle Università del Kentucky e dell’Illinois, grazie a borse di studio conferitegli dalla Fondazione Fulbright per gli scambi culturali Italia-USA. Nel
2002 ha insegnato Economia Regionale Italiana presso il Center for West
European Studies dell’Università di Pittsburgh. E’ autore di numerosi saggi
pubblicati su riviste nazionali ed internazionali. Il più recente è La via italiana allo sviluppo, comparso in un’antologia di casi internazionali di studio
realizzata presso la Tufts University di Boston col titolo Developing Cultures,
Routledge, New York, 2006. Così si è espresso il prof. Harrison curatore
del volume: «Nel fornire al lettore una chiave interpretativa originale per comprendere l’Italia, Marini ha fornito anche un importante contributo alla comprensione delle differenze di sentiero di sviluppo valevoli per altre società». Un
altro parere autorevole sull’operato di Marini è quello del prof. Mariano
D’Antonio a proposito del libro “Le risorse immateriali”, pubblicato da
Rubbettino: «Il volume che Marini ha curato sui fattori culturali dello sviluppo
economico … ha aperto in Italia una nuova, originale linea di ricerca nell’economia e nella politica dello sviluppo».
PER LA STRADA
Dice il bambino:
“Quando per strada cammino a piedi
tengo la destra sul marciapiede,
se il marciapiede però non c’è,
vado a sinistra, meglio per me.
Se attraverso mi guardo intorno,
non gioco in piazza durante il giorno.
Non getto bucce, è pericoloso,
poi non raccolgo cose perdute,
avvolte in pacchi o sconosciute.
In bicicletta vado pianino,
sempre alla destra come un omino.
Le norme so di circolazione
ed ai segnali faccio attenzione”
Nell’ambito del Progetto di Educazione
alla Salute, invece, che, in modo trasversale a tutte le discipline, ogni anno viene
realizzato nelle scuole del Primo Circolo
Didattico di Castrovillari, il 24 Maggio
scorso si è svolto “La Giornata della
Salute” presso la Scuola Elementare
Villaggio Scolastico- Palazzo Donato e
presso la Scuola Elementare, plesso di via
Roma. Le attività del progetto sia in
Lingua italiana che in Lingua inglese,
hanno consentito agli alunni di vivere
momenti interessanti ed entusiasmanti.
Gli obiettivi prefissati sono stati realizzati in modo gioioso e divertente attraverso esperienze dirette che hanno coinvolto i ragazzi indirizzandoli verso corretti
atteggiamenti di igiene personale, alimentare e ambientale.
Anno 5 n. 21
Un voto per un concorso FIAT
Salve, vi rubo due minuti per chiedervi un Voto. Non si tratta di una propaganda elettorale ma di un concorso europeo a cui ho partecipato. Si tratta della campagna FIAT500
(www.fiat500.it), infatti io e il mio amico Massimiliano
Seminara abbiamo partecipato alle selezioni per la nuova
campagna pubblicitaria della bellissima 500 e tra 3000 proposte da tutta Europa siamo arrivati tra i 14 finalisiti.
Adesso occorre il voto del pubblico e per questo vi chiedo una mano. Basta andare sul sito della nuova fiat500.it
ed entrare nella sezione 500 wants youR ADV per votare
il finalista. Bisogna registrarsi (è molto semplice e sbrigativo) e votare “DIVENTARE UN MITO” by Brigante (sedile
rosso con una fionda). Ovviamente vi chiedo anche di informatei vostri amici.Vi ringrazio
sin da ora e speriamo che ogni tanto qualcosa di buono possa essere prodotta nella
nostra amata Castrovillari. Grazie
Riccardo Del Bo
ATTENZIONE!!!!
PROBLEMI CON
IL SERVER
CI COSTRINGONO
A CHIEDERVI
DI RICORRERE
PER L’INVIO DEI
COMUNICATI
ALL’INDIRIZZO DI
RISERVA
DEL PERIODICO
OVVERO
[email protected]
Il Diario di Castrovillari e del Pollino
Periodico associato all’Unione Stampa Periodica Italiana
COMUNQUE NON SVELIAMO CHI SONO I VIGILI URBANI RAPPRESENTATI NEI NOSTRI DISEGNI MA INVIAMO UN CALOROSO CIAO A TUTTI I VIGILI E AUGURIAMO A LORO UN BUON
LAVORO.
Un grazie infinito alla redazione Il Diario di Castrovillari e del Pollino per lo spazio che
ci ha dedicato e per la collaborazione dimostrataci con grande professionalità.
Registrazione Tribunale di Castrovillari n. 1/2005
Iscrizione R.O.C. n. 13126
Edito da Associazione Culturale PromoIdea Pollino
Sede legale via Battaglia, 41 – 87012 Castrovillari
Stampa: AGM – Castrovillari - tel. 0981.491957
Tiratura: 5.000 copie
Distribuzione gratuita il sabato e la domenica
a Castrovillari, Civita, Frascineto, Morano Calabro,
San Basile, Saracena
Direttore Organizzativo Giuliano Sangineti 328.1043996
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La collaborazione alla testata è libera e gratuita. Il settimanale è
aperto a tutti coloro che desiderino collaborare nel rispetto dell’art.
21 della Costituzione che così recita “Tutti hanno diritto di manifestare il proprio pensiero con la parola, lo scritto ed ogni altro mezzo
di diffusione”, non costituendo, pertanto, tale collaborazione gratuita alcun rapporto di lavoro dipendente o di collaborazione autonoma.La Direzione si riserva di apportare modifiche agli articoli inviati che dovranno avere preferibilmente lunghezza non superiore a 35
righi standard ed inviati per posta elettronica all’indirizzo: [email protected] Eventuale materiale non pubblicato non
verrà restituito. E’ consentita la riproduzione anche parziale dei testi
citandone la fonte.
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DIARIODICASTROVILLARIILDIARIO
Giuseppe Cirillo, 68 anni, al vertice delle
cosche della Sibaritide, negli anni ‘70 e
‘80, poi pentitosi, è morto in udienza,
giovedi 24 maggio scorso, davanti ai
magistrati del Tribunale di sorveglianza
di Catanzaro, dove stava cercando di
ottenere i domiciliari. Da tempo soffriva
di cuore ed era lì per reclamare la
sospensione della pena per ragioni di
salute. Da più di tre mesi Cirillo viveva in
un braccio speciale del carcere di Siano,
dove si era costituito per scontare una
serie di condanne passate in giudicato.
Cirillo era nato, sessantotto anni fa a
Castel San Giorgio, in provincia di
Salerno. La sua residenza, però, è stata
prevalentemente a Cassano Ionio, dove
gli notificarono il primo rinvio a giudizio
per associazione a delinquere firmato
dall’allora giudice istruttore Domenico
Santacroce.
La storia criminale della Sibaritide, ricordano le agenzie di stampa, sembra ruotare intorno alla figura carismatica di
questo personaggio di origine campana
arrivato nella Sibaritide a metà degli anni
Settanta. Fu lui, racconta la cronaca, a
dare la dignità di cosca mafiosa a un
gruppo di delinquenti divisi fino al suo
arrivo in piccole e insignificanti bande
grazie all’alleanza con i De Stefano di
Reggio Calabria e con la Nuova
Camorra Organizzata di Raffaele
Cutolo, divenendo così il boss incontrastato della zona e «capo società» di una
«Locale di Sibari», cioè un pezzo di ter-
Anno 5 n. 21
Muore in udienza il “boss dei boss”
Don Peppino Cirillo, stroncato da un infarto a Catanzaro
ritorio che nel linguaggio mafioso viene
definito «mandamento», una sorta di
consorteria criminale destinata a dominare per un ventennio l’area compresa
tra Amendolara e Cariati. La storia
mafiosa della Sibaritide è stata ricostruita dai carabinieri del Ros in un monumentale rapporto spedito nel ‘93 alla
Dda di Catanzaro. Un’informativa da cui
è nato il maxiprocesso “Galassia”.
Uomo concreto, non amò mai le smargiassate tipiche dei pregiudicati improvvisamente arricchiti. Anzi lui, negli anni
Ottanta, detesterà i cutoliani arroganti
perchè vincenti. «Li ho trovati molto
montati, mancano di umiltà e serietà, si
sono imbastarditi con l’ambiente di
Salerno» scrive a Tommaso Fezza dopo
l’uccisione del fratello di questi, Luigi.
«Fanno troppe chiacchiere...non sanno
tenere la bocca fermata...si vantano di
certe cose» scrive ancora Giuseppe
Cirillo. Cirillo arrivò sulla foce del Crati,
a metà degli anni settanta, forte dell’appoggio di Francesco Spina, inteso come
l”avvocato”, uomo d’onore legato al
boss reggino Ciccio Canale. “Don
Peppino” cominciò a realizzare insedia-
menti produttivi e commerciali, costringendo gli imprenditori della zona a subire in silenzio la sua invadenza. Con Spina
e Canale costituì il “Locale” di Sibari,
un’organizzazione criminale che godette
subito dei favori della cosca De Stefano
di Reggio Calabria e della Nuova
Camorra Organizzata di Raffaele
Cutolo. Cirillo e il cognato, Mario
Mirabile (imparentato con il boss della
NCO), riuscirono a diventare in breve
tempo, interlocutori privilegiati delle
due più potenti consorterie delinquenziali del meridione. Quando Francesco
Spina, cominciò ad essere troppo ingombrante e pretese di partecipare a speculazioni immobiliari in campo turistico,
Cirillo ne ordinò l’eliminazione.Tra il ‘79
e l’80, affermano le carte processuali,
fece uccidere alcuni uomini d’onore suoi
vecchi alleati che reclamavano spazi di
autonomia all’interno dell’organizzazione. A Rende, il 10 maggio del 1979,
venne assassinato Giuseppe Spina. A far
fuoco, un commando guidato da
Francesco Canale. Pochi mesi dopo, a
Taranto, il 10 gennaio del 1980, venne
fatto fuori Francesco Spina. L”avvocato”
fu ammazzato davanti ad un albergo da
un gruppo di killer reggini che godette
dell’appoggio di un potente malavitoso
pugliese residente nella città ionica. Con
l’eliminazione dei fratelli Spina, Giuseppe
Cirillo divenne l’incontrastato padrone
di tutta la sibaritide e potè contare su
una ferrea alleanza stretta con i clan
mafiosi di Cirò. Stanco delle continue
ingerenze di Canale, “Don Peppino”
convinse il cognato, Mario Mirabile a eliminare pure il vecchio “compare” di
Reggio. Ciccio Canale venne così freddato a Pomezia dove risiedeva in soggiorno obbligato.A seguire una lunga sequela di morte tra cui quella dello stesso
Mirabile avvenuta ai Laghi di Sibari ad
opera degli uomini di Carelli, suo ex luogotenente, con relativo allontanamento
dello stesso Giuseppe Cirillo, ormai non
più potente come in passato ma sicuramente un uomo come pochi nel suo
“ambiente”. Il “locale” di Sibari venne
chiuso e fu aperto quello di Corigliano.
Cominciano i primi guai giudiziari: prima
il soggiorno obbligato nelle Marche, poi
il carcere al termine dei processi. Parte
dei beni che gli vennero confiscati furo-
no utilizzati per una struttura attiva per
il recupero dei tossicodipendenti.
Nel ’91, Giuseppe Cirillo viene, quindi,
spedito al soggiorno obbligato a Serra
dei Conti in provincia di Ancona. Resta
nelle Marche fino al ’95 quando viene
arrestato per un traffico di sostanze stupefacenti tra la Calabria e le Marche. Gli
sequestrano anche armi, alcune molto
sofisticate come le pistole «stilografiche». Nello stesso anno, siamo sempre
nel 1995, scatta l’operazione «Galassia»
il processone calabrese che porta in carcere centinaia di pregiudicati e che
vanta, tra i testi di accusa, Florinda
Mirabile, figlia di Mario. Don Peppino, nel
1995, decise di pentirsi e svelare ai giudici della Distrettuale segreti e misteri
delle organizzazioni criminali locali. Per
Giuseppe Cirillo c’è il carcere ma poi la
libertà e il ritorno a Castel San Giorgio
dove per tutti, come a Sibari, ha continuato ad essere, Don Peppino. Da più di
tre mesi Cirillo, come ricordato, viveva
in un braccio speciale del carcere di
Siano, dove si era costituito per scontare una serie di condanne passate in giudicato.
Lo crede amante della moglie e l’uccide
Settantaduenne omicida per gelosia a Firmo
E’ morto durante il trasporto in eliambulanza verso
l’ ospedale di Cosenza, Vincenzo Belmonte, di 71
anni, l’ uomo ferito nella mattinata di venerdi 25
maggio a Firmo, da un coetaneo che gli ha sparato
con un fucile. A sparare contro Belmonte é stato
Pasquale Straticò, di 72 anni, che avrebbe agito,
secondo le indagini dei carabinieri, per gelosia nella
convinzione che sua moglie avesse una relazione
con la vittima. Il feritore, è stato subito bloccato dai
carabinieri della Compagnia di Castrovillari e portato in caserma. I militari hanno anche recuperato l’
arma usata per il delitto. Pasquale Straticò, avrebbe
tentato di uccidere anche la propria moglie, preme-
ditando il delitto. Secondo la ricostruzione fatta dai
carabinieri della Compagnia di Castrovillari, infatti, l’
uomo, incontrando un conoscente gli avrebbe detto
“tra un po’ faccio un casino”. L’ omicidio è stato
compiuto in tarda mattinata. Belmonte, dopo essere stato all’ ufficio postale, si è recato in un giardinetto pubblico nel centro di Firmo e si è seduto su
una panchina insieme a due amici. Straticò gli è arrivato alle spalle e gli ha sparato un solo colpo con un
fucile da caccia calibro 12, legalmente detenuto, che
aveva in auto, da una distanza di poco meno di due
metri. Belmonte è stato subito soccorso dai medici
del 118 di Lungro, ma vista la gravità delle sue con-
dizioni è stato deciso il trasporto in eliambulanza
nell’ospedale di Cosenza dove, però, l’ uomo è giunto cadavere. Straticò, invece, dopo avere sparato.
Subito dopo Straticò è tornato a casa dove ha
aggredito la moglie, ferendola con una coltellata ad
un orecchio. La donna, di 69 anni, è riuscita comunque a difendersi ingaggiando una colluttazione con il
marito e poi è riuscita a fuggire chiedendo aiuto. Per
strada stava arrivando un carabiniere che ha convinto Straticò ad arrendersi ed a lasciarsi ammanettare. La moglie, sentita poi dai carabinieri, ha negato
qualsiasi relazione con Belmonte. La vittima viene
descritta da tutti quelli che lo conoscevano come
una persona benvoluta mentre di Straticò, che viveva a Firmo da una decina d’ anni, i conoscenti parlano di una “persona strana”. Straticò è stato arrestato per omicidio, tentato omicidio e detenzione illegale di munizioni.
messaggio elettorale: committente responsabile Anna de Gaio
Le preferenze che mi sono state attribuite nella tornata elettorale del 27 e 28
di maggio, ed il successo di A.N. che diventa, così, il primo partito in città,
rappresentano un risultato significativo che ripaga appieno di tanti sacrifici
d’impegno spesi nel mandato appena scaduto.
Sicuramente tale assunzione di responsabilità, è stata ricambiata dai cittadini che mi sento orgogliosa di rappresentare, in modo ampio, e per
alcuni aspetti, anche inaspettato. La mia affermazione elettorale, infatti, è stata possibile solo con la grande e sentita partecipazione di
coloro che hanno voluto riporre in me, e nel mio partito, la
loro fiducia. In un momento in cui la disaffezione per la
politica è dilagante, ritengo particolarmente indicativo,
invece, il caloroso ed appassionato coinvolgimento dei
tanti castrovillaresi che hanno voluto ribadire e promuovere la politica del fare, dell’operatività e della laboriosità concreta di tutti i giorni. Ai tanti cittadini, dunque, esprimo gratitudine che si traduce già nell’immediata assunzione di una forte responsabilità nel continuare con maggiore determinazione a lavorare, con il consueto impegno, per una città che merita ogni possibile partecipazione
per far sì che si possa continuare, il cammino intrapreso, anche dopo il ballottaggio. Sono fiduciosa che tale percorso non troverà arresto in labili e fumose prospettive di uno sviluppo che nella nostra Regione e nel Paese siamo
consapevoli non potersi realizzare con compagini politiche variegate ed instabili, sia nei colori, che nei programmi come appare evidente nella coalizione di centrosinistra. I cittadini sapranno compiere la migliore scelta il 10
e l’11 di giugno confermando la fiducia al Sindaco Blaiotta e consentendo a me, ed a tutto il centrodestra, di completare quel percorso di crescita avviato in questi anni.
Anna De Gaio
Festa di premiazione
per le “Ecoclassi”
Martedì 5 giugno, presso il Parco Giochi
Comunale di via Polisportivo a
Castrovillari avrà luogo l’evento finale
del progetto dedicato alle scuole per la
sensibilizzazione alla raccolta differenziata, promosso dalla Regione Calabria –
Assessorato alle Politiche dell’Ambiente
e cofinanziato dalla misura 1.7 del POR
Calabria 2000-2006, realizzato dalla
collaborazione tra la cooperativa
Ambientando di Castrovillari e la cooperativa Atlantide di Cervia (Ravenna). Il
progetto ha visto coinvolte le classi
delle scuole di Castrovillari, Frascineto,
Civita, Laino Borgo, Laino Castello, San
Marco Argentano, Altomonte, Roggiano
Gravina, Malvito e S. Agata di Esaro che
da febbraio a maggio di quest’anno
hanno ospitato nelle loro aule esperti di
educazione ambientale per intraprendere un vero e proprio viaggio nel mondo
complesso dei rifiuti dalla loro produzione allo smaltimento, e hanno anche
imparato, divertendosi, come recuperare e riutilizzare i rifiuti che ogni giorno
di producono. L’evento avrà la connotazione di una festa, con giochi, attività
ludico-didattiche e merenda.
Durante la mattinata, è previsto un
momento di confronto tra alcuni dirigenti e docenti aderenti all’iniziativa, con
lo scopo di far emergere i punti di forza
del progetto e raccogliere eventuali suggerimenti che dovessero arrivare per
migliorarlo nel futuro.
Al termine della festa saranno premiate
le classi vincitrici del concorso nonché
quelle che più si sono distinte durante le
visite guidate alla mostra “Le buone abitudini in mostra” conquistando il titolo
di “Ecoclasse”.
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DIARIODICASTROVILLARIILDIARIO
Anno 5 n. 21
Pitturata e rinfrescata
la chiesa di Santa
Maria dell’Aiuto
Via Degli Itali, 52 – Castrovillari (Cs) Tel. 0981.27365
E’ stata risistemata e restituita al culto dei fedeli, nei giorni
scorsi, la chiesa delle Vigne, Santa Maria dell’Aiuto. Il piccolo tempio sacro, dedicato alla Madre di Cristo, era stato
chiuso per alcune settimane, poiché andava pitturato e ripulito. Con il contributo economico e materiale dei suoi fedeli, la chiesa, che è anche centro Parrocchiale, (di cui fanno
parte la chiesa della Pietà e Santa Maria di Lourdes a
Cammarata) è ritornata a splendere come un tempo. Al
bianco che fa da padrone sui muri, si alterna il celeste delle
colonne laterali.Anche le tende sono nuove (color oro) e il
pavimento è stato accuratamente lucidato. Sembra decisamente più spaziosa e ovviamente piena di luce.
Soddisfazione è stata espressa dal parroco, Don Federico
Baratta, il quale ha ringraziato tutti coloro che hanno contribuito con i propri soldi e con il proprio lavoro manuale.
E nonostante ora sia decisamente più graziosa, tanti lavori
sarebbero ancora necessari per la chiesetta, a cominciare
dall’esterno che avrebbe bisogno di essere sistemato per
bene, e non ultimo, il problema della strada che dalla chiesa
porta sull’ex Ss. 19. Immettersi sull’arteria principale, infatti, è un vero e proprio pericolo a causa della scarsa visibilità. Fortunatamente, nonostante il destino sia sempre in
agguato, non è ancora accaduto nulla. Forse perché l’occhio
sempre vigile della Madonna, veglia sui propri figli.
Antonella Salerni
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DIARIODICASTROVILLARIILDIARIO
Anno 5 n. 21
I grandi numeri del 2 giugno
Sessantuno anni fa, il popolo italiano, per la prima
volta con il suffragio femminile e maschile, decideva con il referendum che la forma istituzionale
dello Stato sarebbe stata la Repubblica.
Il 2 giugno 1946, giorno in cui cadeva l’anniversario
della morte di Giuseppe Garibaldi, era una magnifica domenica di sole su tutta l’Italia. Il paese intero si era destato con la sensazione di dover vivere
una grande giornata. Si votava la domenica ed il
mattino del lunedì, con la chiusura dei seggi alle
ore 12. Per prevenire eventuali iniziative di malintenzionati eccitati dall’alcool, fu disposto che caffè
e bar restassero chiusi mentre si svolgevano le
operazioni di voto, come si legge nel diario del
Ministro dell’Interno, il socialista Giuseppe Romita.
L’affluenza alle urne fu, sin dalle prime ore, serratissima. Sembrava che la gente temesse di non arrivare in tempo, di
giungere troppo
tardi per dire sì o
no alla Monarchia
od alla Repubblica
e per eleggere i
propri rappresentanti all’Assemblea
Costituente.
28.005.449 cittadini dovettero scegliere fra il simbolo della Repubblica
e quello della
Monarchia. Le circoscrizioni erano
31; le sezioni elettorali 35.317; furono stampate 40 milioni di schede; furono affissi o distribuiti 3 milioni di manifesti
“divulgativi”; furono impiegate 700.000 lapis; furono inviati 450.000 opuscoli contenenti i testi legislativi.Alla fine risultò che aveva deposto le schede
nell’urna l’89,1% degli aventi diritto al voto, pari a
24.947.187, di cui 12.998.131 donne. Il Ministro
dell’Interno Romita, che si trasferì in pianta stabile
nel suo ufficio al Viminale, prese tutte le misure
necessarie, cominciando quella che egli stesso definì la propria “agonia”. Il pessimismo diffuso inizialmente fu temperato dalla circostanza che, nel
Mezzogiorno, la Repubblica stava, sì, perdendo, ma
non in misura da essere travolta. Bisognava attendere i voti degli elettori residenti nelle regioni settentrionali, che erano in numero maggiore. Tra
colpi di scena e repentini rovesciamenti di fronte,
nel tardo pomeriggio del 5 giugno, delineatasi
ormai con certezza la vittoria della Repubblica –
mancavano un migliaio di sezioni le cui schede,
anche se fossero state tutte in favore della
Monarchia, non sarebbero state sufficienti a ribaltare il risultato – il Governo diede la notizia che
attribuiva il 54% circa di suffragi alla Repubblica.
Alla radio l’annuncio del Ministro Romita fu trasmesso e commentato nel corso di un programma
curato
da
Lello
Bersani, Sergio Giubilo
e Vittorio Veltroni
(padre di Walter, attuale sindaco di Roma).
Per la proclamazione
ufficiale
della
Repubblica Italiana si
dovette attendere il 18
giugno alle ore 18.05,
quando fu diffuso l’esito dei dati precisi dalla
Corte di Cassazione.
Uno
spartiacque
disposto all’altezza del
Lazio, divideva nettamente in due l’Italia. Al
Sud e nelle isole, aveva vinto dappertutto la
Monarchia, le cui quotazioni oscillavano dal 76,5%
della Campania al 51,4% del Lazio. Il capoluogo di
provincia più repubblicano era Ravenna, con una
percentuale del 91,2%, che oggi si definirebbe “bulgara”. Siciliani, i comuni più monarchici: Messina
(85,4%) e Palermo (84,2%).
(g.s.)
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DIARIODICASTROVILLARIILDIARIO
Anno 5 n. 21
Primavera dei Teatri, autentica ribalta nazionale
Tutto pronto per l’ottava edizione. Al via domenica 3 giugno
E’ ormai tutto pronto per l’ottava edizione di “Primavera dei teatri”, progetto ideato dalla Compagnia Scena
Verticale e patrocinato dai Teatri calabresi Associati, dalla Regione Calabria e
dall’Amministrazione Comunale di
Castrovillari. L’iniziativa, che si avvale
della direzione artistica di Saverio La
Ruina e Dario De Luca, figure storiche
della manifestazione, si muoverà, ancora
una volta, tra i nuovi linguaggi espressivi della scena contemporanea sul palco
del Teatro Sybaris e negli ambienti del
Protoconvento Francescano. Da domenica 3, a domenica 10 giugno, 18 spettacoli, 2 anteprime nazionali, 5 prime
nazionali tra laboratori, mostre ed
incontri, saranno al centro della vita culturale del capoluogo del Pollino per
coinvolgere, sorprendere ed avvicinare
al teatro. Questa edizione porta, poi,
nel capoluogo del Pollino, protagonisti
indiscussi della scena teatrale nazionale.
Un momento, insomma, dove si presenta il lavoro e la portata delle avanguardie
espressive nell’arte della recitazione e
nelle nuove espressioni sceniche,
un’esperienza che non mancherà di raccogliere consensi. Un appuntamento culturale interessante dove si parlerà anche
del “Mestiere del comico” e dei suoi
oggetti grazie alla partecipazione dell’at-
tore, Massimiliano Civica e di Aldo
Zucco con l’Accademia di Belle Arti di
Catania. Si potranno visitare mostre
come “Un anno di Teatro in Calabria “ a
cura di Angelo Maggio, “Appesi in
scena”, con le marionette del Teatro
delle Rane, e le foto di Ivana Russo sul
“Bird Watching”. Non mancheranno i
confronti per capire il ruolo degli organismi pubblici per la promozione dei
nuovi linguaggi scenici in collaborazione
con l’A.N.A.R.T.. Naturalmente in primo
piano, gli appuntamenti con il Teatro
Sotterraneo, Cristian Ceresoli e
Antonio Pizzicato, la Compagnia del
Pubblico Incanto, Scena Verticale, la
Compagnia Veronica Cruciali, Colella e
Berardi /C.R.E.S.T, Dasud/Teatro della
Ginestra ed ancora con il Fortebbraccio
teatro, Rosalba Di Girolamo, Ascanio
Celestini,
Teatrino
Clandestino,
Compagnia
Scimone
Sframeli,
Teatrossosimona,
Luca
Scarlini,
Compagnia Cambi Civica Rondelli, e
Teatro Garibaldi di Palermo. In programma anche gli esiti dei laboratori, che si
prevedono molto partecipati. Gli appuntamenti, però, non finiscono qui.
Primavera dei teatri, offrirà una serie di
intrattenimenti che richiamerà l’alta
valenza di questa, oramai collaudata ed
autentica ribalta nazionale.
Aperte le iscrizioni ai laboratori di Primavera dei Teatri 2007
Scena Verticale, col sostegno della Regione Calabria
- Assessorato alla Cultura, con il contributo dei
Teatri Calabresi Associati e in collaborazione con il
Comune di Castrovillari, presenta Primavera dei
Teatri 2mila7, ottava edizione del festival dedicato
ai nuovi linguaggi della scena contemporanea che si
terrà a Castrovillari dal 3 al 10 giugno prossimo.
Due i laboratori che si attiveranno nel corso di
quest’edizione.
Massimiliano Civica, uno dei registi più rigorosi del
teatro di ricerca, condurrà dal 4 all’8 giugno il laboratorio dal titolo “Il mestiere del comico - Il comico dei mestieri”, che intende studiare i meccanismi
del comico, avendo come spunto di partenza alcuni mestieri/lavori: il muratore, l’idraulico, il vigile
ecc. L’attore dovrà affrontare una situazione di partenza data, con una azione da compiere e lo spostamento/forzatura di questa azione nei territori
del comico. Avrà a sua disposizione unicamente il
proprio corpo ed alcuni oggetti quotidiani per riuscire a creare un momento di comicità pura.
Il laboratorio di scenografia dal titolo “Gli oggetti
del comico”, che sarà condotto, dal 4 all’8 giugno
dallo scenografo teatrale G.Aldo Zucco, s’intreccia
a quello di Massimiliano Civica con una ricerca
intorno ai materiali scenografici funzionali alla
drammaturgia contemporanea. Il lavoro infatti si
prefigge la de-costruzione di oggetti del quotidiano
che rielaborati scenograficamente assumono valore drammaturgico, oggetti che diventano scena,
scene che diventano oggetti. Oggetti non più basati su una rappresentazione descrittiva, narrativa,
naturalistica delle cose ma su rappresentazioni che
attingono suggestione oltre lo specifico teatrale. I
partecipanti al laboratorio avvranno a loro disposizione materiale di recupero. I laboratori inizieranno lunedi 4 giugno con orari di lavoro pomeridiani
negli spazi del Protoconvento Francescano di
Castrovillari e termineranno venerdi 8 giugno con
un esito finale. La quota di iscrizione per il laboratorio di Massimiliano Civica “Il mestiere del comico - Il comico dei mestieri” è di 30 euro. La partecipazione al laboratorio di G. Aldo Zucco “Gli
oggetti del comico” è invece gratuita.
Per informazioni: Festival Primavera dei Teatri
(tel. 0981.27734 – 26783)
e-mail: [email protected]
URL: www.scenaverticale.it
URL: www.primaveradeiteatri.com ).
Finanziata la mostra su l’Abbè de Saint Non
30 mila euro dall’Assessorato regionale alla Cultura. Da luglio ad agosto l’esposizione
Morano C. - Finanziato dall’Assessorato
regionale alla Cultura, guidato da Sandro
Principe, nell’ambito della Misura 2.2 del
Por 2000/2006, il progetto “Viaggio pittoresco in Calabria”, promosso dalla
locale amministrazione comunale in
qualità di ente capofila e beneficiario, e
con l’aggregazione ed il partenariato dei
Comuni di Scilla e Roseto Capo Spulico.
Si tratta, nella fattispecie, di allestire una
mostra itinerante con le opere, una
trentina di stampe, di proprietà del Club
Unesco di Cosenza presieduto da
Enrico Marchianò, che riproducono
diverse vedute della Calabria di fine 700
realizzate dall’abate Jean Claude Richard
de Saint Non, più comunemente noto
col vezzeggiativo di “Abbé de Saint
Non”. Scopo dell’iniziativa, riferisce il
vicesindaco di Morano Luigi Bloise,
«riscoprire e valorizzare le architetture
ed i paesaggi della nostra terra, per pub-
blicizzare il patrimonio demo-etnoantropologico di cui dispongono in
abbondanza i piccoli centri rurali e restituire ad essi quella centralità che più
d’ogni altro parametro diventa indispensabile per qualsiasi ipotesi di miglioramento della quotidianità collettiva». Per
farlo, si sono seduti ad un tavolo in un
proficuo rapporto sinergico, mettendo
in rete idee e capacità organizzative,
diversi livelli istituzionali e soggetti privati. Come dire, un mix di esperienze
votate per la medesima causa: «sensibilizzare le popolazioni affinché si rafforzi,
specialmente nelle comunità visitate dal
mecenate francese, quel senso di appartenenza al territorio e di orgoglio per le
proprie radici», spiega ancora il numero
due della domus civica, Bloise. Se poi si
considera che la letteratura del viaggio
in Calabria da sempre desta interesse
tra studiosi, ricercatori o semplici letto-
ri (lo testimoniano le pubblicazioni e le
ristampe di molti lavori dell’epoca), le
spedizioni di Richard nel sud del Paese,
diventano nel nostro caso oltre che un
ottimo veicolo di sviluppo culturale
occasione di crescita per il turismo. O
almeno tanto si spera, visto che nelle
incisioni, sono raffigurati «ben 20 borghi
sparsi in tutta la regione» spiega la dr.ssa
Rossella Gaudio della Bcs di Cosenza,
tra gli interlocutori che fiancheggiano e
sostengono
attivamente, insieme
all’Unesco, le tre municipalità interessate all’evento. Di seguito, per finire, le
coordinate della kermesse: finanziamento concesso, 30.000 euro; fruibilità totale della mostra, periodo 7 luglio (giorno
di presentazione) 7 agosto prossimi;
luogo, chiostro di san Bernardino da
Siena; contesto progettuale “Piazze di
Calabria”.
Pino Rimolo
Assegnati i premi
del concorso scolastico Mont-Blanc
La Pro-Loco premia gli studenti vincitori nell’Auditorium del Liceo Scientifico
Sabato 26 Maggio, presso l’Auditorium del Liceo Scientifico “ E.
Mattei ”, si è svolta la cerimonia di premiazione dei vincitori del
VII Premio Scolastico Mont Blanc, collegato al XV Seminario di
studi “I Rituali del Carnevale: dimensione laica e profana”.
Ventiquattro gli elaborati degli studenti del triennio delle
secondarie
superiori
di
Castrovillari e dell’hinterland
pervenuti alla commissione esaminatrice, presieduta dalla
prof.ssa Filomena Bloise, responsabile della sezione cultura della
Pro Loco, coadiuvata dal
Direttore
artistico
dott.
Gerardo Bonifati, dal prof.
Giuseppe Marica, docente
dell’I.P.S.I.A, e dai dottori
Rossana Maradei ed Angelo
Francesco Natale, esperti in
Conservazione
dei
Beni
Culturali. Alla presenza del Presidente Paolo Salvaggio e degli
sponsor, dott.ssa Simona Loiacono ed Agenzia Viaggi-on line
www.offertevacanze.org, gli studenti convenuti hanno partecipato con entusiasmo ed interesse alla cerimonia, durante la
quale sono stati illustrati i criteri di valutazione delle tre tipo-
logie di scrittura implicate nel concorso: saggio breve, relazione, articolo di giornale, nonché i giudizi a cui la commissione
esaminatrice è pervenuta. Si è aggiudicata il primo premio, un
viaggio in una capitale europea, la studentessa Maria Zaccaro,
della classe IV C del “ Mattei”, autrice del saggio:“Bevete, vivete pure alla maniera dei Greci…”;
secondi classificati, vincitori della prestigiosa penna Mont-blanc, gli studenti Domenico Pace e Giuseppe
Lufrano, della classe V B del “Mattei”,
autori del saggio “Carnevale: rivoluzione ed evoluzione”; premiato con
una targa al merito, per il suo saggio
di scrittura giornalistica, lo studente
Francesco Spezzano, della classe V A
del Liceo Scientifico di Lungro. Tutti
gli studenti partecipanti al seminario
di studi, hanno ricevuto l’attestato di
partecipazione, valevole ai fini del
credito scolastico. Pienamente soddisfatti gli organizzatori, che
confidano di allargare sempre più la partecipazione del mondo
studentesco alle iniziative di approfondimento culturale delle
discipline di studio alternative al curriculum scolastico, quali
l’antropologia e l’etnostoria.
Concluso il progetto “Gioco Sport”
Il progetto di attività motoria “Gioco Sport 2007” del Coni per le scuole elementari della provincia, patrocinato dall’assessorato allo sport retto dall’assessore
Anna De Gaio, seguito dai bambini del Villaggio Scolastico, si è concluso, venerdi 25
maggio scorso, a Cosenza, presso il campo scuola, di fronte alla Stadio del San Vito.
I giovanissimi allievi, accompagnati dal professore Nicola Sancineto, responsabile e
referente del percorso formativo nel capoluogo del Pollino, si sono cimentati sui
30 metri piani, in partite di minivolley e minibasket nonché su percorsi misti. La
preparazione è iniziata a marzo con il grande coinvolgimento dei piccoli atleti.“Un
lavoro – ha dichiarato l’assessore De Gaio - nato da una forte sinergia con il CONI
provinciale, con il suo presidente Pino Abate, da sempre attento a questo territorio e con
il coordinatore di educazione Fisica del provveditorato, Mario Calabrese”.
Iscrizioni per torneo di tennis
Il Tennis Club “Donadio” di Castrovillari e l’Amministrazione Comunale, organizzano per i non classificati, un torneo di tennis, presso il campo da tennis del
Polisportivo. Per le iscrizioni, telefonare al 339.4385778 oppure presentarsi al
campo nei giorni di giovedì e sabato dalle ore 16.00 alle 17.00.
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Anno 5 n. 21
Nell’anno del Centenario dello Scoutismo la speranza riparte dalla Locride
Centinaia di Rover e Scolte dell’AGESCI Calabria parteciperanno fino al 3 giugno al Fuoco di Pentecoste Regionale
Cosa ci sta davvero a cuore? Cosa è importante per
noi, oggi e qui, nella nostra terra? Per cosa siamo
disposti a lottare, impegnarci e servire? Sono alcune
delle domande sulle quali centinaia di giovani Rovers
e Scolte (ragazzi e ragazze di età compresa tra i 16
ed i 21 anni) dell’AGESCI Calabria si confronteranno
i primi tre giorni di giugno, nel corso del Fuoco di
Pentecoste. Un evento regionale, nell’anno del centenario dello scoutismo, per costruire insieme ai giovani passi di speranza e di identità nuova per la Calabria.
“Calabria Alzati” è lo slogan che potrebbe sintetizza-
re lo spirito di confronto e di analisi del contesto
regionale che ha motivato i giovani (dai 17 ai 21 anni)
che da mesi hanno costruito insieme il percorso di
avvicinamento all’evento regionale, approfondendo
quattro ambiti di coinvolgimento: Accoglienza,
Impegno, Responsabilità e Servizio. Piazza dell’evento
saranno i Piani di Zervò, in Aspromonte, presso la
Comunità Incontro fondata da don Gelmini, luogo simbolo dell’evento che si concluderà, dopo due giorni di
marcia presso il Santuario di Polsi, con Mons.
Bregantini, vescovo di Locri - Gerace, che sarà testi-
mone e guida spirituale per i giovani scout calabresi.
Un evento regionale che sarà realizzato in un contesto di confronto, di spirito di condivisione, di botteghe
e laboratori del saper fare, ma anche di gioia e festa,
come è nello spirito del metodo educativo nato
cento anni fa dall’intuizione di Lord Baden Powell.
Aprire gli occhi, guardarsi intorno, condividere e
costruire insieme un impegno comune, per guardare
con entusiasmo al domani, sono stati gli elementi che
hanno contribuito a motivare il lavoro dei mesi precedenti dei rovers e dello scolte in rappresentanza di
L’arrampicata sportiva
a Frascineto
La pietra nuda e calda, il sudore e la fatica, la sfida.
Questo non è il trailer dell’ultimo film di azione
hollywoodiano, ma l’espressione di quell’immagine
agonistica dove gli amanti dell’arrampicata sportiva, ormai da due anni, ritrovano tra le “Piccole
Dolomiti” di Frascineto. L’Amministrazione
Comunale guidata, dall’ing. Domenico Braile, in collaborazione con la Uisp Lega Montagna, anche quest’anno ha voluto organizzare un momento di
ritrovo attorno a questa interessante pratica sportiva diventata fiore all’occhiello della comunità
albanofona del Pollino e per tutto il territorio. Nei
giorni di sabato 2 e domenica 3 Giugno, si ritroveranno esperti dalla Basilicata, Puglia, Calabria,
Campania e Abruzzo a sfidare le insidie della roccia, meticolosamente attrezzata e messa in sicurezza dal Comune di Frascineto. Molte sono le soddisfazioni, spiega l’assessore all’ambiente Domenico
Gioia, legate alle pareti di arrampicata sportiva di
Frascineto, sia per la grande affluenza di amanti di
questa disciplina che per il grande ritorno di
immagine concesso alla comunità e al suo territo-
tutte le realtà territoriali della regione. Ad arricchire
questa esperienza tanti testimoni ed ospiti. Persone
significative che in Calabria possono offrire segnali
importanti di impegno e volontà concreta nel riscatto della nostra regione. Il Fuoco di Pentecoste conclude il “viaggio” dei giovani scout nella Calabria con la
condivisione dei percorsi fatti da singoli e della comunità, e con la scrittura di un documento che rilanci gli
impegni per “lasciare il mondo migliore di come lo
abbiamo trovato”.
Vincenzo Alvaro
rio naturale. Durante l’anno, spiega Gioia, oltre a
sportivi professionisti e dilettanti, anche le squadre
di soccorso alpino, vigili del fuoco e unità della
Protezione Civile utilizzano le pareti per le varie
pratiche di esercitazione. L’Amministrazione
Comunale intende quindi proseguire nella sua azione di valorizzazione del proprio territorio montano dove, oltre alle pareti di arrampicata, mira a
portare a termine una serie di iniziative ed interventi che vanno dalla sentieristica alla maggiore
tutela dell’area stessa e delle sue peculiarità
ambientali. Per l’evento del 2 e 3 giugno il Comune
di Frascineto ha attrezzato l’area, grazie anche alla
collaborazione della Protezione Civile, per il pernottamento in tenda. Durante la serata finale, verranno assegnati diversi premi per categorie a coloro riusciranno a salire alcuni itinerari scelti dall’organizzazione.Altre informazioni sul sito istituzionale www.comune.frascineto.cs.it.
Carlo Pellicano
Mesi di grande impegno Notevole partecipazione
per l’A.U.G. castrovillarese per le Ecolimpiadi
L’Associazione Ufficiali di Gara di Castrovillari, unica associazione presente in Calabria, costituita nel 1996
a Castrovillari, vanta un organico completo di ufficiali di gara e quest’anno incomincia a raccogliere i frutti
di 10 anni di esperienza maturata sui campi di gara che vede nella stagione 2007 l’impegno massimo in tutta
Italia. E’ con estrema soddisfazione che l’Associazione Ufficiali di Gara di Castrovillari informa di aver partecipato con ben 10 commissari di percorso, domenica 27 maggio, al 1° Rally Ronde Valdiano in provincia
di Salerno, organizzato dalla Global Rally di Campobasso e dalla Asa Motorsport 2C di Caserta, dove erano
presenti molti piloti “big” della specialità, tra cui Evangelisti e Ogliari campioni Italiani Rally. Il Presidente
dell’A.U.G. di Castrovillari, Massimo Minasi, esprime viva soddisfazione per i complimenti che la sua associazione ha ricevuto dai vari organizzatori che si stanno servendo dalla ottima struttura castrovillarese.
L’associazione ufficiali di gara di Castrovillari, attualmente, ha già svolto dei servizi nelle gare di regolarità,
quali la Coppa delle Nevi e la Coppa delle Calabrie, valide entrambe per i titoli nazionali della specialità ed
il 9 e 10 giugno sarà impegnata nella gara valida per il Campionato italiano Velocità Storica a Montepaone,
organizzata dalla Cise Sport di Catanzaro con l’affiancamento della stessa associazione castrovillarese. Molti
altri gli impegni previsti durante l’arco dell’intera stagione agonistica 2007, tra i quali la Cronoscalata del
Pollino, la Luzzi-Sambucina, per terminare la stagione con la partecipazione al Rally Internazionale dell’Isola
d’Elba. Insomma, tanti gli appuntamenti che vedono premiati gli sforzi degli ufficiali di gara del Pollino che
anno dopo anno crescono di numero e di interesse verso lo sport automobilistico da sempre considerato
sport minore. Grazie al loro operato professionale e diligente, contribuiscono a portare il nome della
Calabria e di Castrovillari in tutto il territorio nazionale ed è questa la soddisfazione espressa dallo stesso
presidente Minasi che sottolinea, ancora, come gli ufficiali di gara di Castrovillari sono ormai conosciuti un
pò da tutti i piloti delle varie specialità che si sentono sicuri di correre quando essi sono presenti sui campi
di gara.
“Speed of Sound”
una moto da primo posto
Sarà perchè si svolge praticamente sulla spiaggia,sarà perchè per molti è la prima uscita della stagione, sarà
per la partecipazione di motociclisti provenenti da ogni parte d’Italia o forse perchè si vedono delle moto
da far girare la testa, come ogni anno il motoraduno di Scalea, ha attirato centinaia di centauri confermandosi uno degli eventi motociclistici più importanti della regione. Come tradizione vuole, le due ruote più
belle hanno preso parte allo “show-bike”, una sorta di concorso volto ad eleggere la motocicletta preparata meglio,quella in cui estetica e meccanica meglio si fondono.Ad uscirne vittoriosa è stata “Speed of
sound”, l’Harley-Davidson sportster 1200 del castrovillarese Adriano Moretto, entrata nella rosa delle
moto vincenti grazie all’originalità della verniciatura, all’armonia della proporzioni e, probabilmente, all’inconfondibile rombo. Grande merito va al lavoro svolto da Roberto Lanciano, già vincitore dello stesso premio l’anno scorso, e da Nicola Affortunato.
Marsia Trapani
Alla presenza di un folto pubblico, composto principalmente dai genitori degli studenti partecipanti, e
di circa 300 atleti delle diverse scuole di ogni ordine e grado dei territorio di Castrovillari, presso il
Polisportivo Mimmo Rende di Castrovillari, si sono svolte le Ecolimpiadi 2007. Un plauso particolare,
va all’assessore allo Sport, prof.ssa Anna De Gaio, presente alla manifestazione, che ha consentito con
il nuovo impianto di far gareggiare i giovani e tutti gli sportivi a questa iniziativa. II Commissario dei
Parco dei Pollino, on. Domenico Pappaterra, ha inviato un messaggio di auguri a tutti gli organizzatori
e agli atleti per questa iniziativa. Le Ecolimpiadi, sotto l’alto patrocinio dei Presidente della Repubblica
e del Ministero dell’Ambiente, hanno tra gli obiettivi primari, la promozione dei giochi sportivi all’aperto, la valorizzazione dei Parchi, la solidarietà e il rispetto dell’ambiente. Gli organizzatori, pur avendo a
disposizione poco tempo, si sono prodigati nella riuscita della manifestazione e ringraziano i Dirigenti
Scolastici, i docenti di educazione fisica, gli atleti di tutte le scuole e i genitori, nonché
l’Amministrazione Comunale e la Comunità Montana per il loro patrocinio. I ragazzi hanno ottenuto
dei magnifici risultati, dal punto di vista tecnico, e una menzione va alla campionessa regionale di salto
in alto, l’atleta Anelo Miriana e ai ragazzi della scuola media di Francavilla Marittima, che pur essendo
sprovvisti di palestra si sono bene comportati nelle gare di pallavolo maschile e femminile. Gli studenti sono stati premiati dell’assessore allo sport del comune di Castrovillari.
“Non imbratto perché Ti amo”
Si è concluso, il 22 maggio scorso, il
progetto “Non imbratto perché Ti
amo” degli Amici della Terra Club
del Pollino che ha visto coinvolti i
ragazzi delle prime classi della
scuola media “Enrico De Nicola” di
Castrovillari. Il progetto si è sviluppato attraverso alcuni itinerari proposti nella mappa di Castrovillari
“Turista fai da Te” realizzata dagli
Amici della Terra, coinvolgendo il
mondo
studentesco
a
scoprire/riscoprire il patrimonio
culturale e naturalistico di “casa
nostra” e allo stesso tempo cercare di migliorare il senso civico e di
appartenenza alla città. I ragazzi
accompagnati dagli insegnanti, nonché dai volontari dell’Associazione del club del Pollino, hanno
potuto apprezzare gli scorci, i monumenti e la natura in cui viviamo e documentare attraverso foto,
disegni e pensieri, lo stato di degrado (rifiuti abbandonati, abusi edilizi, scritte sui monumenti cittadini etc.) di alcune aree del centro storico castrovillarese nonché della Valle del fiume Coscile. Dal
materiale raccolto è nata la campagna di comunicazione e sensibilizzazione:“Non imbratto perché
Amo la mia Città” e per lo spirito multietnico lo slogan è stato tradotto in varie lingue: Albanese,
Arbereshe, Rumeno, Arabo, Inglese, Spagnolo, Francese e Tedesco. I ragazzi hanno scelto come strategia di comunicazione la stampa del messaggio con disegno (raffigurante il territorio) su magliette,
un modo fra gli altri di “comunicare”, la cui realizzazione è stata permessa grazie al contributo del
CSV Cosenza (Centro servizi al volontariato). La consegna delle magliette è avvenuta nell’aula magna
della Scuola Media E. De Nicola alla presenza degli insegnanti partecipanti al progetto e del Preside.
Il presidente dell’associazione Amici della Terra, Riccardo Del Bo, ha inteso ringraziare tutti coloro
che hanno partecipato al progetto, augurandosi che tutto questo possa essere stato un piccolo stimolo per un nuovo modo di “amare” la Città e il suo territorio. Un invito ad attenersi alle norme
sulle affissioni e a non far uso di scritte selvagge sui muri della città, era stato, inoltre, rivolto a tutti
i candidati impegnati nella campagna elettorale.
Da venerdi 1 a domenica 3
giugno
Castrovillari – Parco Giochi
comunale - Secondo raduno
delle
organizzazioni
di
Protezione Civile, organizzato da
Lipambiente onlus con il patrocinio della Regione Calabria, della
Provincia di Cosenza e del
Comune di Castrovillari.
Sabato 2 giugno
Castrovillari – Protoconvento
Francescano - ore 8.30/13.30 Avo, Dieci anni di sorrisi- 19972007. Decennale dell’Associazione Volontari Ospedalieri.
Interverrà il nuovo Vescovo della
Diocesi di Cassano Jonio, S.E.
Mons. Vincenzo Bertolone.
Domenica 3 giugno
Castrovillari – Protoconvento
Francescano – Inizia Primavera
dei Teatri 2007 - ore 20.45 - La
pecora nera (90’) con Ascanio
Celestini - ore 22.30 - Ossigeno
(65’) – Teatrino Clandestino -
Chiostro del Protoconvento
Morano C. - Via A. Moro 4/B Ore 18.00 - Inaugurazione
Parafarmacia dott.ssa A. Filomena.
CIMINELLI tel. 0981.27717
Domenica 24 giugno
Morano Calabro - Largo San
Bernardino – ore 9.30 - Torna
per la seconda edizione del
Memorial Ilaria De Mitis.
L’appuntamento è con la gara
podistica amatoriale.
orari
Castrovillari - La società ciclistica
informa tutti gli appassionati che
in città si terrà una gara ciclistica amatoriale a carattere interregionale.
Da venerdi 29 giugno a
domenica 1 luglio
Morano Calabro - Ritorna la
CRONOSCALATA DEL POLLINO giunta alla sua XX edizione Gara Nazionale di Velocità in
Salita valida per la Coppa Italia
della Montagna (C.I.M.).
SPIDERMAN 3
16.30/19.00/21.30
AT OMIC C AFE
tel. 0981.26020
L’UOMO D ELL’ANNO
orari
17.30/19.30/21.30
FARMACIA D’ATRI
Via Roma - tel. 0981. 21078
DIS TRIBUT ORI
Tur
Tur no Fes
Fes tivo
tivo
SABATO 2 GIUGNO
ESSO Vigne
Q8 Viale del Lavoro
DOMENICA 3 GIUGNO
ESSO C.Calabria Q8 Viale del Lavoro
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n° 21 - IL DIARIO di CASTROVILLARI e del POLLINO