CLUB ALPINO ITALIANO SEZIONE DI MORTARA __________ G ior n a lin o Alp in ist ico Sezione di Mortara w w w . scu ola v a lt icin o . it * * * * * * * www.caimortara.it CASELLA POSTALE N .7 - 27036 MORTARA Quindicinale della nostra attività alpinistica: n. 14 del 21-07-2010 Alpinismo 4 5 luglio 2010 Indren il 3 luglio) ( salita funiviaria da Alagna Valsesia a Punta I° Parte Un week end all insegna dell alta quota per il CAI Mortara. Un nutrito gruppo ha partecipato alla proposta di salire la cima Zumstein (4563 mt) nel gruppo del Monte Rosa. Partiti sabato 03 luglio da Mortara, si raggiunge l alpina città di Alagna Valsesia, dove diparte la nuova funivia che porterà gli alpinisti sino alla punta Indren a circa 3260 mt. I soci partecipanti sono ben 18: Gianluigi Claus, Enrica Tagliabue, Michele Faggiano, Marco Gagliardi, Simone Frigerio, Gianpiero Fusani, Cesare Genzini, Piermario Curti Sacchi, Rodolfo Carrera, Marco Ferraris, Pietro Pagetti, Alberta Maffi, Marcella Guallini, Alessandro Buscone, Aldo Moretto, Marco Tornielli, Stefano Zanellati e Roberto Gagliardi. Raggiunto il Rifugio Gnifetti a quota 3647 mt. il gruppo prende alloggio e si organizza per la salita del giorno dopo. Trascorsa una notte breve ma riposante, segue una colazione mattiniera consumata nel salone del rifugio con pila frontale alle 3:00 del mattino. L intenzione era quella di cominciare la salita alle 4:00 al fine di poter scendere trovando una neve ancora solida e ridurre il rischio di eventuali crolli dei ponti di neve. Il caldo in questi giorni è notevole. All ora convenuta una fila indiana di lucine si dirige verso l immenso bacino del ghiacciaio del Lys. Scesi dalla bastionata rocciosa dietro al rifugio, le cordate prendono forma e ordinatamente salgono in direzione del colle del Lys. Durante l ascensione, dopo circa un paio d ore, il gruppo inizialmente compatto sarà destinato a dividersi in quanto le diverse cordate opteranno per altrettante destinazioni. Purtroppo alcuni dovranno ridiscendere causa mal di montagna, altri raggiungeranno mete inferiori. I soci che hanno deciso di proseguire e che conquisteranno la vetta sono stati: Marco Gagliardi, Simone Frigerio, Stefano Zanellati, Gianpiero Fusani, Cesare Genzini, Pietro Pagetti, Marcella Guallini , Alessandro Buscone e Marco Tornielli. La prima cordata ha toccato cima verso le 8:40, a seguire le altre sin verso le 10:00. Le due giornate trascorse in quota hanno avuto un bilancio complessivamente positivo, tutti sono stati felici di avere avuto la possibilità di vivere una suggestiva esperienza fra l altro per molti nuova. Stefano SETTE 4000 nel gruppo del MONTE ROSA (in due giorni) 4 5 luglio 2010 ( salita funiviaria da Alagna Valsesia a Punta Indren il 3 luglio) II° parte Nel primo racconto si narra della parte comune di gita sociale Cai Mortara con obiettivo la cima Zumstein ; ben 18 si contano quindi i pernottamenti soci(e già questo è un bellissimo risultato di squadra) il sabato sera al rifugio Gnifetti mt. 3647 posto direttamente sul ghiacciaio di Garstelet. Questa descritta è la variante con pernottamento aggiuntivo la domenica sera alla capanna Margherita mt. 4555, il rifugio più alto di Europa. Chi sono i nostri alpinisti? Cesare Genzini (1976) motore propulsore dell impresa, ha già al suo attivo quest anno la partecipazione alla 72 km di ultra trail Le porte di pietra di Cantalupo Ligure; Fusani Gianpiero (1953) attuale presidente della sezione mortarese, ha all attivo nella primavera scorsa la spedizione norvegese di skitrek in Lapponia, nonché due recenti partecipazioni di corsa in montagna nel campionato della regione Valle d Aosta. La domenica: in cinque ore scarse viene salita la cima Zumstein mt. 4563 e a seguire la Punta Gnifetti mt. 4559 ; mattinata di tempo abbastanza bello, da annotare, la notte al rifugio, fortissimo mal di testa per Gianpiero (mal di montagna in forma lieve Il lunedi : ore 5,30 si parte, il tempo sembra volgere al brutto, con enormi mari di nuvole sottostanti. Poi invece, un venticello da nord pulisce tutto a Cesare con sullo sfondo il Margherita diventare una mattinata spettacolare, permettendo di mettere a segno una bella prima Cai Mortara, cioè il concatenamento di cinque 4000 in quattro ore esatte (fino ore 9.30). Perfettamente in fila indiana a saliscendi s incontra la Parrot mt.4436 in traversata, la Ludwigshohe mt. 4342, il Corno Nero mt. 4322, il Balmenhorn mt.4167, la Piramide Vincent mt. 4215. Alle ore 10,45 il ritorno a toccare Punta Indren , per la discesa in funivia ad Alagna Valsesia. Note tecniche: la neve di ottima e perfetta consistenza ha aiutato a velocizzare il tutto (fino verso le ore 10, poi diventava polenta ) Delicato il percorso dell affilata cresta molto esposta della Parrot, con discesa faccia a monte, picozza e ramponi. Idem per la salita e discesa del ripidissimo Corno Nero. L ultima, la Vincent, la più facile e rilassante, a godere delle splendide vedute sottostanti. Fusani sulla Punta Vincent Gianpiero NDR (E sicuramente bello poter realizzare il sogno di salire sempre più in alto. Bisogna però ricordare che questo obiettivo si raggiunge oltre che con buone condizioni fisiche anche con una ottima preparazione teorica e psicologica. Oltre i quattromila metri le condizioni respiratorie sono diversissime da quelle cui siamo abituati per cui è assolutamente necessario essere a conoscenza di tutto quello cui un organismo può andare incontro. In questo senso il CAI MORTARA ha organizzato degli incontri e delle giornate preparatorie alla salita e GRAZIE A STEFANO ZANELLATI (Istruttore Valticino) che, con chiarezza e semplicità, ha fornito ai partecipanti le nozioni base per l impresa, il gruppo delle persone salite in vetta è stato numeroso. Anche il CAI MORTARA ha raggiunto così il suo obiettivo. PROMOZIONE : GITA CON I CENTRI ESTIVI POOL MORTARA SPORT AL RIFUGIO PASTORE MARTEDI 13 LUGLIO 2010. Come ormai consuetudine il Pool Mortara Sport ha chiesto al CAI MORTARA di accompagnare i bambini che frequentano i centri estivi a fare una gita in montagna. La meta scelta quest anno è stato il Rifugio Pastore ad Alagna Valsesia. I nostri accompagnatori Anna, Aldo, Lia, Roberto e Vittorio hanno così potuto introdurre i bambini alle escursioni in montagna. La giornata è riuscita benissimo con grande soddisfazione di tutti i partecipanti. In arrivo al Rifugio Reportage di Anna Avvistiamo i due pulmini sulla strada di Alagna e li seguiamo fino al Wold. Qui incontriamo gli animatori del pool sportivo e cinquanta vispi ragazzini di quarta e quinta elementare e delle medie, iscritti al centro estivo, che ci rivolgono subito domande sul percorso. I pulmini arrancano lungo la strada che porta alla cascata dell'Acqua Bianca, ma se la cavano. Uno sguardo all'aerea cascata e finalmente, all'alba delle 11,30, la lunga fila di magliette rosse si snoda lungo il bel sentiero del Turlo; come guide, Vittorio, Aldo, Lia, Roberto e la sottoscritta. Qualcuno morde il freno e vorrebbe andare di corsa, qualcun altro, in fondo alla fila, dopo pochi minuti dà già segni di stanchezza e chiede se siamo quasi arrivati. Tutti apprezzano l'ambiente, il fresco del bosco e molti trovano occasioni di divertimento come tentare di acchiappare i girini nelle pozze o trovare i passaggi migliori per attraversare i torrentelli. Alla casa del parco, prima tappa. Ci aspetta una guida molto disponibile, che risponde a tutte le curiosità dei ragazzi; spiega che ci troviamo nel parco naturale dell'Alta Valsesia, il più alto d'Europa, ci presenta una famiglia di stambecchi impagliati, un camoscio, un'aquila che ghermisce un agnellino e ci racconta la storia di Vittorio, primo degli stambecchi reintrodotti nel parco negli anni '80. Una breve visita al giardino botanico alpino, dove ammiriamo, tra l'altro, dei bellissimi cespi di stelle alpine in piena fioritura e via per la meta finale: il rifugio Pastore. Qui i ragazzi consumano il meritato pasto (qualche tentativo di tirar fuori sacchetti di patatine prima del tempo era stato stroncato senza pietà dagli animatori) e poi le magliette rosse si sparpagliano nel prato per quattro tiri al pallone. Qualche goccia portata dal vento ci decide a fare l'adunata per il ritorno. I ragazzi vengono a malincuore e non senza qualche mugugno. Alcuni escogitano un sistema per ritardare il rientro: da un ponticello passano le borracce a Vittorio e Lia che le riempiono; bevono un sorso, le svuotano di nascosto e si ripresentano con le borracce vuote. Una tappa d'obbligo alle caldaie del Sesia, molto ammirate dai ragazzi ed è il momento dei saluti. Una giornata ben riuscita; anche il tempo, in fondo, ci ha graziato. Unico rammarico, non aver potuto usare il cannocchiale nuovo fiammante piazzato nel prato del rifugio, perchè le cime del Rosa non sono mai uscite dalle nuvole. Anna PROMOZIONE: la montagna in vetrina alla Biblioteca di Mortara Nella vetrina all ingresso della biblioteca di Mortara le dinamiche responsabili Dott.ssa Antonella Ferrara e Dott.ssa Cristina Colli dispongono di volta in volta libri relativi ad un determinato argomento. DAL 12 LUGLIO l argomento riguarda la montagna cosicché in quello spazio potrete trovare interessanti libri relativi ad avventure montanare ma anche opuscoli del CAI sui comportamenti da tenere durante le escursioni. Nella foto la Dott.ssa Antonella Ferrara 18-07-2010 59° TAVAGNASCO S. MARIA MADDALENA AI PIANI Corsa in montagna dislivello mt.1000 sviluppo km 8.500 32° campionato podistico canavesano ridente paesello che si trova appena prima di Quincinetto sulla A5, alle porte della Valle d Aosta. I partecipanti del Cai Mortara Franco, ha fatto il tempo 1.21.48 e Gianpiero con 1.38.12; inoltre, sorpresa, troviamo gli amici valdostani (nella foto), anche loro qui in preparazione per domenica prossima al.......terribile appuntamento con il Crabun! da Pont.St. Martin. 15 le donne partecipanti, ma, bontà loro, partivano col pulmino che li depositava un poco più in alto. Molto severa la salita , ma con una organizzazione impeccabile. All arrivo, grande festa della chiesetta antica, con la banda e il Priore che offriva pasticcini a tutti. Commento: ci vuole poco in montagna a far festa!!! Cosa ha a che fare lo struzzo?? Mi è subito corso incontro per farsi fotografare e quindi....l ho adottato d obbligo come mascotte della giornata!