APPARATO MUSCOLO – - SCHELETRICO CONTUSIONI TUMEFAZIONE EMATOMA TRAUMA DOLORE GHIACCIO AUM TEMPERATURA COLORE VIOLACEO RIPOSO EVITATE DI COMPRIMERE E FASCIARE L'ARTO LESO STRAPPI MUSCOLO-TENDINEI caratteristici dei fasci muscolari, specialmente di quelli lunghi Movimento errato scoordinato Sforzo improvviso a muscoli freddi Gravità direttamente proporzionale al dolore Tenere la parte a riposo Se è un arto tenere sollevato Applicare ghiaccio o pezze fredde Do 24 ore applicare pezze calde che favoriscono la guarigione. Fasciare la parte infortunata con bende elastiche CRAMPI MUSCOLARI contrazione improvvisa, involontaria e dolorosa di un muscolo o di un gruppo di muscoli scarsa coordinazione muscolare Sforzo muscolare prolungato se il corpo perde molti sali minerali ed acqua Vomito Sudore Diarrea dolore nella zona colpita sensazione di contrazione CRAMPO DEL POLPACCIO: mettersi in piedi dondolando la gamba dolorante gravando con tutto il peso del corpo sulla parte non colpita distendete il ginocchio dell’infortunato tirate dolcemente in direzione del suo mento la punta del piede. Massaggiate il polpaccio delicatamente. CRAMPO DELLA COSCIA sdraiarsi massaggiando vigorosamente l'intera zona dolente distendete il ginocchio sollevate la gamba con una mano sotto il suo tallone con l’altra mano premete sul ginocchio. Massaggiate i muscoli colpiti. Per i muscoli anteriori della coscia piegate il ginocchio CRAMPO DEL PIEDE distendete le dita del piede dell’infortunato tirare dolcemente l'alluce verso il corpo aiutatelo a stare sulla punta dei piedi. Massaggiate con delicatezza il piede. piegando contemporaneamente il piede in avanti e indietro Crampo della mano: delicatamente, ma con fermezza, effettuate una trazione Verso l’alto delle dita e massaggiate dolcemente la zona colpita DISTORSIONI Le superfici di una articolazione si Allontanano MOMENTANEAMENTE tra loro Contusione - lacerazione Muscoli Capsula Legamenti DOLORE GONFIORE LIEVE LIMITAZIONE INTENSI PER 1\2 ORA - 1 ORA Si attenuano Ricompaiono dopo qualche ora GHIACCIO o PANNI BAGNATI VEGETALLUMINA BENDAGGIO LUSSAZIONE Le superfici di una articolazione si Allontanano PERMANENTE tra loro Capsula e legamenti lacerati > Freq la spalla DEFORMAZIONE DOLORE VIVO LIMITAZIONE Posizione innaturale BENDAGGIO E IMMOBILIZZAZIONE GHIACCIO Mantenere la posizione In cui si trova NON CERCARE DI RIDURRE !!! CHIUSE FRATTURE Per frattura si intende l'interruzione della naturale continuità di un osso ESPOSTE FRATTURA CHIUSA COMPOSTA FRATTURA SCOMPOSTA FRATTURA ESPOSTA SINTOMI OSSO SPEZZATO Compressione Dei nervi Sfregamento dei monconi Dolore intenso Crepitio Stravaso di sangue DEFORMAZIONE DELL'ARTO Gonfiore POSIZIONE NON NATURALE DOLORE VIOLENTO AL MINIMO MOVIMENTO MOVIMENTI ANORMALI SENSAZIONE DI CEDEVOLEZZA DURANTE IL TRAUMA LA PERSONA COINVOLTA HA PERCEPITO UNO SCHIOCCO, IL "CRAC" L'ARTO CHE HA SUBITO IL TRAUMA APPARE PIÙ CORTO O PIÙ LUNGO DELL'ALTRO Nel dubbio è sempre opportuna una radiografia