Chaste: Cancer, Heart and Soft Tissue Environment Ivan Cenci Computational Biology Group Computing Laboratory, University of Oxford COS’E’ CHASTE • • • Package di simulazione rivolto a problemi multi-scala e con un alto costo computazionale negli ambiti di biologia e fisiologia Simulazioni su singola cellula o tessuto: a partire da un modello matematico cellulare e’ possibile estendere lo studio a pool di cellule con disposizione spaziale e caratteristiche qualsiasi Attenzione focalizzata sulla riduzione dei tempi di simulazione, uno dei principali limiti della Computational Biology: 30 ms di propagazione simulati su una mesh di 3717056 nodi richiedono 13 ore su un core di un server Intel Xeon 3 GHz con 16 GB di RAM ATTUALI APPLICAZIONI • • • Cardiologia • Simulazioni monodomain e bidomain per un ampio range di problemi pratici • Efficiente implementazione in parallelo per simulazioni su processori multi-core • Open source release disponibile sotto licenza GNU LGLP Meccanica di tessuti molli • Elasticita’ non lineare (in dipendenza dalla deformazione) • Possibilita’ di utilizzare diversi modelli cellulari in diverse zone dello spazio Cancro • Attenzione su cancro colorettale e sferoidi tumorali • Vasta gamma di modelli cellulari ed equazioni di campo STORIA DI CHASTE • • • • Inizialmente insegnato in un corso di quattro settimane in Software Engineering nel Maggio 2005 Maggio 2005 - Settembre 2007: attivita’ part-time di un gruppo di circa 6-10 PhD e post-docs Settembre 2007 - Ora: stanziamento di fondi per permettere uno sviluppo full-time Il lavoro rimane principalmente focalizzato su elettrofisiologia cardiaca, modellazione di tessuti molli (inclusa elettro-meccanica cardiaca) e modellazione di tumori CARATTERISTICHE DEL CODICE • • • Questioni di ingegneria del software • Programmazione Object-oriented • Linguaggio C++ Metodologia “agile” • Iterazioni: piccoli progetti di breve durata • Pair programming • Test-driven • Frequenti meetings Il codice base attualmente contiene circa 119974 righe di codice e 69737 righe di test PRESTAZIONI IN PARALLELO • Propagazione monodomain in parallelo utilizzando la mesh cardiaca dell’UCSD (University of California, San Diego) MESH AD ELEMENTI FINITI • Insieme di vertici, lati e facce che definisce forma e proprieta’ di un oggetto mono-bi-tridimensionale • Noble – DiFrancesco cell • Mahajan – Shiferaw cell OXFORD RABBIT HEART MESH • MR Data Acquisition •11.7 T magnet •1024 X 1024 X 2048 voxels •26.4 X 26.4 X 24.4 μm resolution Jurgen Schneider, Peter Kohl, Rebecca Burton (Physiology, Cardiovascular Medicine, University of Oxford) OXFORD RABBIT HEART MESH • Segmentazione delle immagini • Discriminazione del tessuto dal volume di background • Applicazione di tre filtri di segmentazione Martin Bishop, Vicente Grau (Computing Lab, Engineering/OeRC, University of Oxford) OXFORD RABBIT HEART MESH • Generazione della mesh • ~ 4 milioni di vertici • ~ 20 milioni di tetraedri • ~ 1 milione di triangoli di bounding Blood vessels Valves Papillary muscles Martin Bishop, Vicente Grau (Computing Lab, Engineering/OeRC, University of Oxford) MONO-BIDOMAIN EQUATIONS • AP di singola cellula Propagazione nel tessuto: Bidomain equations dVm I stim C I ion dt (ii)=Im+Istim,i I ion I Na I Ca I K (ee)=-Im-Istim,e 60 40 20 V (mV) • 0 -20 -40 -60 -80 -100 17.4 17.7 18 time (s) 18.3 18.6 USE IT! • • Tools necessari • Sistema operativo Linux (almeno per ora) • Chaste “standalone”: file eseguibile scaricabile liberamente da http://web.comlab.ox.ac.uk/chaste/ • Sorgente da compilare • Editor di testo • Meshalizer: programma in grado di processare i risultati Non esiste un ambiente di sviluppo!! USE IT! • Features dell’eseguibile • Simulazioni monodomain e bidomain • Costruzione di mesh elementari o lettura di mesh esterne • Run in parallelo su processori multicore • Possibilita’ di utilizzare stimoli multipli • Eterogeneita’ nei parametri dei modelli cellulari e nelle conduttivita’ • Numero limitato di modelli cellulari disponibili (work in progress) • Risultati pronti per essere letti da Meshalizer USE IT! • Editing: file XML USE IT! • Compilazione USE IT! • Visualizzazione risultati SIMULAZIONI MODELLING MULTI-SCALA Cell model(s) Ionic currents Whole organ model(s) ECG INTERFACCIA PURKINJE-MIOCARDIO • Motivazione ed obiettivo finale: investigare le interazioni elettrotoniche all’interfaccia, con modelli cellulari realistici in geometrie anatomiche realistiche (…) • Noble – DiFrancesco cell • Mahajan – Shiferaw cell 0.75 mm 3 mm 3 mm Alberto Corrias (Computing Lab, University of Oxford) Stimolo unicamente ai nodi di Purkinje INTERFACCIA PURKINJE-MIOCARDIO • Attivazione del miocardio da parte della fibra di Purkinje • Depolarizzazione Alberto Corrias (Computing Lab, University of Oxford) • Ripolarizzazione INTERFACCIA PURKINJE-MIOCARDIO • Il potenziale d’azione dei nodi ventricolari varia in dipendenza della distanza dall’interfaccia (lungo l’asse della fibra) Alberto Corrias (Computing Lab, University of Oxford) ECG FORWARD PROBLEM • Ottenere la traccia ECG partendo dai potenziali d’azione cardiaci Alberto Corrias (Computing Lab, University of Oxford) ECG FORWARD PROBLEM • Geometria semplificata: (piccola) ellissoide troncata contenente il modello cellulare Faber-Rudy in un (piccolo) volume di controllo Sezione trasversale Stimolazione dell’apice cardiaco Alberto Corrias (Computing Lab, University of Oxford) ECG FORWARD PROBLEM Approccio accoppiato: risoluzione del set di equazioni (con condizioni al contorno) per ogni time step Torso (bath) Cuore • Propagazione passiva in mezzo resistivo Alberto Corrias (Computing Lab, University of Oxford) ECG FORWARD PROBLEM • Simulazioni • Heart activation (Vm) Alberto Corrias (Computing Lab, University of Oxford) • Extracellular/bath potentials (Φe) • ECG in geometrie semplificate • Surface potential (Φe) Alberto Corrias (Computing Lab, University of Oxford) ECG (punto rosa) AP cardiaco ECG FORWARD PROBLEM Control HERG block Chaste: Cancer, Heart and Soft Tissue Environment Ivan Cenci Computational Biology Group Computing Laboratory, University of Oxford