C A RTA D E I S E RV I Z I S A N I TA R I CARTA DEI SERVIZI www.policlinicogemelli.it La Carta dei Servizi del Policlinico Universitario “Agostino Gemelli” Questa nuova edizione della Carta dei Servizi, contiene notizie e informazioni sull’organizzazione dell’ospedale e sui servizi offerti, ed è stata elaborata per facilitare i cittadini nell’utilizzo della struttura e per fornire uno strumento informativo semplice e di facile consultazione, in adempimento a quanto previsto dal D.L. 12 maggio 1995 n° 163, applicato alla salute dal D.P.C.M. 19 maggio 1995. Essa intende tutelare più efficacemente i diritti dell’Utente, incidendo sul suo rapporto con l’Ente erogatore, mediante: il riconoscimento del diritto all’informazione che consenta al cittadino di conoscere, in modo preciso ed esauriente, le prestazioni offerte e le modalità per ottenerle; la pubblicazione degli standard di quantità e qualità dei servizi offerti e la verifica del grado di soddisfazione degli Utenti; l’attribuzione al cittadino del potere di controllo sulla qualità dei servizi erogati; la garanzia di tutela del cittadino in caso di disservizio con il riconoscimento del diritto di reclamo. 1 In quest’ottica il Policlinico Gemelli si propone di garantire la tutela della salute come bene collettivo ed individuale, promuovendo azioni necessarie al raggiungimento di obiettivi di efficacia assistenziale, appropriatezza tecnica ed organizzativa, efficienza nell’allocazione e nell’utilizzo delle risorse umane, economiche e strumentali, congiuntamente con gli obiettivi di didattica e dei ricerca. La Carta dei Servizi del Policlinico “A. Gemelli” si articola nei seguenti capitoli: 1. L’ Università Cattolica del Sacro Cuore 2. La Rete Assistenziale dell’Università Cattolica del Sacro Cuore 3. Il Policlinico Universitario “Agostino Gemelli” 4. Come raggiungere il Policlinico “Agostino Gemelli” 5. L’Ufficio Relazioni con il Pubblico 6. I Dipartimenti Assistenziali 7. Il Pronto Soccorso 8. Il Ricovero 9. Le Prestazioni Sanitarie 10. I Servizi offerti ai Cittadini/Utenti 11. I Diritti e Doveri dei Cittadini/Utenti e Diritti dei Bambini e degli Adolescenti 2 12. I Meccanismi di Tutela 13. La Donazione e i Trapianti di Organo 14. L’Ospedale Senza Dolore 15. Il Sistema di Sorveglianza delle Infezioni Ospedaliere 16. La Rete di Emergenza 17. Il Risk Management 18. I Progetti per la Qualità e gli Impegni per il Futuro 19. Le Associazioni di Volontariato Appendici: “Informazioni utili per conoscere la struttura” A. Dipartimenti Assistenziali B. Reparti di degenza C. Day Hospital D. Ambulatori/Servizi/Centri E. Numeri Utili 3 L’Università Cattolica del Sacro Cuore Fondata dall’Istituto Giuseppe Toniolo di Studi Superiori, ente morale riconosciuto con R.D. 24/06/1920 n. 1044, è stata su iniziativa di esso, canonicamente eretta con decreto della Sacra Congregazione dei Seminari e delle Università degli Studi del 25/12/1920, giuridicamente riconosciuta con R.D. 02/10/1924 n. 1661 quale università libera. Nella sede di Campobasso è presente la Facoltà di Medicina e Chirurgia. Nella sede di Brescia sono presenti le seguenti Facoltà: Lettere e Filosofia Psicologia L’Università Cattolica, secondo le leggi vigenti, è università non statale e persona giuridica di diritto pubblico. Nel contesto delle università italiane ciò che la caratterizza è appunto la qualifica di Cattolica, che esprime la volontà di quanti vi operano di conformarsi ai principi della dottrina cristiana ed ai valori della fede, nel pieno rispetto dell’autonomia propria di ogni scienza. L’Università Cattolica esplica la sua opera sia nel campo dell’insegnamento superiore sia nel campo della ricerca scientifica e della formazione permanente. La sede centrale è a Milano, con le Facoltà di: Economia Sociologia Giurisprudenza Lettere e Filosofia Scienze Linguistiche e Letterature Straniere Psicologia Scienze della Formazione Scienze Matematiche Fisiche e Naturali Scienze Linguistiche e Letterature Straniere Sociologia La sede di Piacenza e Cremona è articolata in quattro Facoltà: Agraria Economia Giurisprudenza Scienze della Formazione Nella sede di Roma è presente la Facoltà di Medicina e Chirurgia, che comprende i corsi di Laurea in Medicina e Chirurgia e in Odontoiatria e Protesi Dentaria. Inoltre, è attivo il corso di laurea in “Economia e gestione delle imprese, delle aziende e dei servizi sanitari” che si propone di offrire agli studenti una formazione solida e di qualità nelle discipline manageriali applicabili ad aziende operanti in diversi settori della vita economica e sociale. Scienze della Formazione Scienze Politiche CARTA DEI SERVIZI www.policlinicogemelli.it Scienze Bancarie, Finanziarie e Assicurative 4 Direttore della sede di Roma è il Dott. Giancarlo Furnari. Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia è il Prof. Rocco Bellantone. Parte integrante della Facoltà di Medicina e Chirurgia è il Policlinico Universitario “Agostino Gemelli”, che prende nome dal francescano Agostino Gemelli, medico e psicologo, che fu, nel 1921, il fondatore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. INTENTI E VALORI GUIDA PER LA QUALITÁ NEL RICONOSCERE L’ATTUALITÀ DEL DISEGNO DEL FONDATORE PADRE AGOSTINO GEMELLI, SI RINNOVA IL PRIMARIO E COERENTE IMPEGNO DI TUTTE LE COMPONENTI UMANE E PROFESSIONALI AD OPERARE AL FINE DI: PRENEDERSI CURA DELLA PERSONA MALATA, NEL RISPETTO INTEGRALE DELLA SUA DIGNITÀ , DEI SUOI BISOGNI, DELLA SUA SOFFERENZA E DELLA SUA SPERANZA. OFFRIRE SERVIZI E PRESTAZIONI CHE SIANO ECCELLENTI IN TERMINI DI APPROPRIATEZZA, EQUITÀ, SICUREZZA, TEMPESTIVITÀ EFFICIENZA ED ACCESSIBILITÀ. EFFICACIA, PROMUOVERE INNOVAZIONI E GARANTIRE LA TRASPARENZA DEI COMPORTAMENTI PROFESSIONALI, NELLA CONDIVISIONE DEGLI OBIETTIVI GENERALI E SPECIFICI, SUPERANDO LA VISIONE SETTORIALE E CATEGORIALE NELL’INTENTO DI MIGLIORARE CONTINUAMENTE L’ORGANIZZAZIONE. STIMOLARE L’APPRENDIMENTO CONTINUO E LA FORMAZIONE DEL SAPERE PROFESSIONALE, SCIENTIFICO E TECNICO. ASSICURARE LA DIFFUSIONE CAPILLARE DELLE INFORMAZIONI, LA CONOSCENZA DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI ED OPERATIVI DEI RISULTATI RAGGIUNTI E DELLE ESPERIENZE MATURATE. FAVORIRE LA COLLABORAZIONE ED IL COINVOLGIMENTO, LA MULTIDISCIPLINARITÀ, IL LAVORO DI GRUPPO, LA RESPONSABILITÀ CONDIVISA. RICONOSCERE E VALORIZZARE L’IMPEGNO DI TUTTI I PROTAGONISTI. TRADURRE GLI INTENTI ED I VALORI IN AZIONI CONCRETE, COSTANTI E COERENTI ATTRAVERSO GLI IMPEGNI PRIMARI DELLA DIREZIONE E LA PARTECIPAZIONE ATTIVA DI TUTTE LE FIGURE PROFESSIONALI. Questo documento è il risultato di sei gruppi di lavoro - 150 persone - rappresentativi di tutte le figure professionali della sede di Roma. I sei gruppi hanno lavorato distintamente e hanno prodotto questa sintesi, che costituisce la premessa di riferimento per l’avvio di un Sistema Qualità realizzato nel Policlinico Gemelli. Il testo è una proposta che va letta in chiave dinamica, suscettibile di integrazioni e aggiornamenti attraverso il contributo di tutti coloro che lavorano all’interno dell’Istituzione. Dei suggerimenti pervenuti si terrà conto per una nuova stesura. 5 La Rete Assistenziale dell’Università Cattolica del Sacro Cuore CENTRO DI RICERCA E FORMAZIONE AD ALTA TECNOLOGIA NELLE SCIENZE BIOMEDICHE RESIDENZA SANITARIA ASSISTENZIALE DI FONTECCHIO (AQ) Il Centro, con sede a Campobasso, svolge attività clinico assistenziali di alta specializzazione nel campo delle patologie oncologiche (malattie tumorali di tutti i distretti corporei) e di quelle cardiovascolari (malattie del cuore, della circolazione, dei grossi vasi e dei vasi periferici) avvalendosi di professionisti universitari per lo più provenienti dal Policlinico “Agostino Gemelli” di Roma o, comunque, nella maggior parte formati presso l’Università del Sacro Cuore di Roma e delle altre sedi in Italia. Il Centro si pone come polo di Eccellenza di terzo livello per la medici- La Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA) di Fontecchio è un struttura residenziale per anziani con alto grado di compromissione funzionale. Si caratterizza per un tipo di intervento integrato sociosanitario volto ad abbinare ad un’assistenza continua a tutto campo (intervento globale socio-sanitario) per l’anziano non autosufficiente, il massimo comfort residenziale per un ospite in una condizione “sanitaria” sostanzialmente stabilizzata. La RSA, struttura all’avanguardia per concezioni architettoniche e funzionali, è stata fortemente voluta e realizzata da Don Emidio Di Pasquale, Presidente onorario dell’Opera Santa Maria della Pace, che nel 1998 l’ha donata all’Università Cattolica. La gestione sanitaria della RSA è affidata ai medici del Policlinico “A. Gemelli” afferenti al Dipartimento di Scienze Gerontologiche, Geriatriche e Fisiatriche, diretto dal Prof. Roberto Bernabei. na ultraspecialistica. Le attività di ricerca promosse nel Centro intendono creare un presidio di riferimento nel settore, per le regioni del Centro-Meridione d’Italia. Sito Internet: http://www.molise.unicatt.it CARTA DEI SERVIZI www.policlinicogemelli.it 6 CASA DI CURA “L’IMMACOLATA” E RESIDENZA SANITARIA ASSISTENZIALE DI CELANO (AQ) La Casa di Cura “L’Immacolata” è situata in Celano (AQ), è una struttura accreditata con il Servizio Sanitario della Regione Abruzzo per la Diagnosi e Cura di patologie medico-chirurgiche acute e croniche. È stata realizzata nel 1955 dal Padre Francescano Corrado Signore al fine di offrire “assistenza sanitaria” e dare risposta al bisogno di salute. Sin dalla sua fondazione con una struttura adeguata, apparecchiature all’avanguardia e medici specialistici, ha garantito sollievo e conforto alla popolazione di Celano e della Marsica. Dal 1999 è proprietà delle’Ente Morale senza scopo di lucro, Associazione “Opera Santa Maria della Pace”, che associa Università Cattolica del Sacro Cuore - Policlinico “A. Gemelli” e Istituto Giuseppe Toniolo, Ente fondatore della stessa Università. La struttura dispone di 4 edifici circondati da un parco e parcheggio interno. Tre di essi sono occupati dalla Casa di Cura, nel quarto, collegato strutturalmente ad essa, è presente la Residenza Sanitaria Assistenziale di Celano. Nell’ambito della sua collocazione geografica, la Residenza si propone di rappresentare un punto di riferimento del settore socio-assistenziale per il proprio bacino d’utenza, offrendo servizi di cura, assistenza e fisioterapia di comprovato livello qualitativo e di elevato contenuto professionale, finalizzato a soddisfare i bisogni della popolazione anziana. Questo viene raggiunto attraverso una struttura di persone dotate di competenze tecniche e gestionali maturate attraverso l’esperienza e la formazione continua, orientate al mercato e alla creazione/gestione di relazioni con il territorio. COMPLESSO INTEGRATO COLUMBUS Per l’integrazione prevista dalla convenzione, stipulata nel 1986, tra l’Università Cattolica del Sacro Cuore e l’Association Columbus, recepita dalla Regione Lazio, la Casa di Cura Columbus, ubicata a Roma, nelle immediate vicinanze del Policlinico “A. Gemelli”, ha assunto la denominazione di Complesso Integrato Columbus (C.I.C.), struttura afferente al Policlinico. Sito internet: http://www.h-columbus.it 7 HOSPICE “VILLA SPERANZA” L’Hospice “Villa Speranza”, dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, è una struttura sanitaria dedicata ai malati oncologici la cui malattia di base non risponde più ai trattamenti specifici. Attualmente è dotato di 30 posti residenziali e 120 in cure palliative domiciliari, integrati tra loro. Le cure palliative nella struttura residenziale vengono decise dal medico curante d’intesa con il medico familiare. L’Hospice è ubicato in via della Pineta Sacchetti n. 232, nelle immediati vicinanze del Policlinico “A. Gemelli”. CASA DI CURA POLIAMBULANZA La Fondazione Poliambulanza con sede a Brescia è un ente privato senza scopo di lucro, promosso dalla Congregazione delle Suore Ancelle della Carità, dall’Università Cattolica del Sacro Cuore, dalla Diocesi di Brescia e dalla Congregazione dei Poveri Servi della Divina Provvidenza. La Fondazione Poliambulanza opera nel settore della assistenza sanitaria, della ricerca scientifica e della formazione con lo scopo di promuovere e tutelare l’integrità della persona secondo i principi della Carità Cristiana e della Morale Cattolica. L’attività di assistenza sanitaria viene realizzata in una moderna struttura per acuti, inaugurata nel 1997, organizzata secondo i criteri più recenti e dotata delle più evolute tecnologie sanitarie, dove vengono erogate prestazioni di ricovero e cura, di specialistica ambulatoriale e di diagnostica strumentale. Sito Internet: http://www.poliambulanza.it 8 Il Policlinico Universitario “Agostino Gemelli” Il Policlinico Universitario “Agostino Gemelli”, inaugurato nel luglio del 1964, è il Policlinico della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. Esso è organizzato e gestito in analogia ai principi delle leggi vigenti, tenuto conto dei fini istituzionali, dell’ispirazione cristiana, della struttura amministrativa e dei principi generali di organizzazione e gestione dell’Università Cattolica, nonché di quanto stabilito dal suo Statuto e dai regolamenti. Il Policlinico è una costruzione a monoblocco, realizzata nell’ottica di integrazione sistematica tra le funzioni didattiche, di ricerca e di assistenza che comprende le specialità mediche e chirurgiche e una gamma molto ampia di servizi di diagnosi e cura: del Policlinico sono parti integranti il Complesso Sanitario Polifunzionale (CEMI), la Residenza Sanitaria Protetta, il Centro di Emodialisi e la Piastra Polifunzionale. Il Policlinico “A. Gemelli” è inserito nel Servizio Sanitario come ospedale di rilievo nazionale di alta specializzazione ed opera, in armonia con i principi ispiratori, con costante attenzione alle esigenze umane, etiche e spirituali, per l’assolvimento dei compiti, egualmente prioritari, della didattica, della ricerca scientifica e dell’assistenza ai malati. Nella Piastra Polifunzionale oltre a 25 sale operatorie, distribuite su 2 piani, sono presenti tutti i servizi di supporto indispensabili alle attività chirurgiche (terapia Intensiva Post-Operatoria, Centrale di sterilizzazione, Struttura di Supporto Logistico), nonché il Dipartimento di Emergenza e Accettazione con le nuove strutture portanti del Pronto Soccorso, dell’Osservazione Breve, della Rianimazione e della Terapia Intensiva Pediatrica, dell’Unità di Radiologia d’Urgenza. Gli organi di governo e di gestione sono rispettivamente costituiti dal Consiglio di Amministrazione dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e dal Direttore del Policlinico Universitario “A. Gemelli”. Il Direttore del Policlinico Universitario “A. Gemelli” è il Prof. Cesare Catananti coadiuvato dal Direttore Sanitario, Dott. Andrea Cambieri, e dal Dirigente Amministrativo del Policlinico, Dott. Giorgio Lehner. Nell’ambito della Direzione Sanitaria è stata istituita la Direzione medica di presidio. Al Direttore medico di presidio, Dott. Fabrizio Celani, compete la responsabilità del personale assistenziale (medico, non medico e amministrativo di supporto all’area sanitaria). CARTA DEI SERVIZI www.policlinicogemelli.it 9 La Piastra costituisce infine la nuova sede unificata di tutti i laboratori diagnostici del Policlinico e del Servizio Emotrasfusionale. La Piastra è caratterizzata dalla centralizzazione dei processi in cui confluiscono tutte le tecnologie più avanzate dell’Ospedale. Ciò comporta un modello di gestione integrato e orientato per processi che prevede una Unità di programmazione centralizzata sia delle attività cliniche, sia di tutta la logistica, ovviamente esteso anche alla parte di processo relativa ai ricoveri, sforzandosi di concentrare la diagnostica di base prima dell’ingresso in reparto e comunque non oltre il primo giorno di ricovero. Complessivamente i posti letto sono 1.469, comprensivi di riabilitazioni, cure palliative e day hospital. La quasi totalità dei reparti di degenza dispone di camere a due letti con bagno indipendente e televisore. L’ospedale è dotato delle più moderne apparecchiature scientifiche offerte dal progresso tecnologico e di una pianta organica del personale medico e non medico, dimensionata in funzione del pieno svolgimento dei compiti istituzionali, per garantire alla persona malata un servizio in grado di rispondere ai suoi bisogni nel modo più qualificato ed efficace. Le prestazioni assistenziali vengono erogate in regime ambulatoriale, di ricovero ordinario, di ricovero diurno, di ospedalizzazione a domicilio e in attività libero-professionale. Nell’erogazione dei servizi il Policlinico si ispira, secondo quanto indicato nella Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27 gennaio 1995, al rispetto dei principi di: Eguaglianza Imparzialità Continuità Diritto di scelta Partecipazione Efficienza ed efficacia Al Policlinico afferiscono, dal 1986, le strutture del Complesso Integrato Columbus (C.I.C.): Sito internet: http://www.h-columbus.it 10 Il Policlinico “A. Gemelli” è ubicato nella zona nord di Roma, in Largo Agostino Gemelli 8, in un comprensorio di 37 ettari di terreno con ampie aree verdi, parcheggi liberi e a pagamento, facilmente raggiungibile con mezzi pubblici o privati. Come raggiungere il In treno Policlinico “A. Gemelli” La stazione “Gemelli”è situata sulla linea ferroviaria Roma - Viterbo ed è collegata direttamente alla stazione Ostiense, dove è possibile prendere la linea B della metropolitana i cui capolinea sono Rebibbia e Laurentina. In autostrada Dalla A1 provenienti da Napoli, dopo essersi immessi nel Grande Raccordo Anulare (direzione Firenze) si può prendere: l’uscita 1 Via Aurelia, direzione centro; l’uscita 2 Via Boccea, proseguendo in direzione Via di Torrevecchia - Via della Pineta Sacchetti. Dalla A1, provenienti da Firenze, dopo essersi immessi nel Grande Raccordo Anulare (direzione Fiumicino), prendere l’uscita 3 Via Cassia, proseguendo in direzione Via Trionfale - Via della Pineta Sacchetti. In metropolitana Dalla linea “A” è possibile scendere alle fermate di: Valle Aurelia e proseguire sulla linea ferroviaria Roma - Viterbo (direzione Viterbo) oppure l’autolinea ATAC 994; Cornelia e proseguire con l’autolinea ATAC 446; Battistini e proseguire con l’autolinea ATAC 146. CARTA DEI SERVIZI www.policlinicogemelli.it 11 Dalla A24 dopo essersi immessi nel Grande Raccordo Anulare (direzione Firenze) si può prendere: l’uscita 1 Via Aurelia, direzione centro: l’uscita 2 Via Boccea, proseguendo in direzione Via di Torrevecchia - Via della Pineta Sacchetti. Dalla A12 dopo essersi immessi nel Grande Raccordo Anulare (direzione Firenze), prendere l’uscita 1 Via Aurelia - direzione centro. In aereo Dal’Aeroporto Leonardo Da Vinci è possibile raggiungere la struttura, in auto o in treno, nei seguenti modi: percorrendo l’autostrada A12 e, dopo essersi immessi nel Grande Raccordo Anulare (direzione Firenze), prendendo l’uscita 1 Via Aurelia - direzione centro; con il treno metropolitano direzione Roma - Ostiense, poi proseguendo sulla linea Roma - Viterbo scendendo alla fermata “Gemelli”. 12 L'Ufficio Relazioni con il Pubblico (U.R.P.) del Policlinico “A. Gemelli” svolge un'attività di indirizzo e guida per gli utenti e fornisce informazioni sulle prestazioni e i servizi sanitari erogati. L’Ufficio Relazioni con il Pubblico [email protected] Il Policlinico Universitario "A. Gemelli" garantisce inoltre, attraverso l'Ufficio Relazioni con il Pubblico, la funzione di tutela nei confronti del cittadino a cui è riconosciuta la possibilità di sporgere reclamo a seguito di disservizio, atto o comportamento che abbiano negato o limitato la fruibilità delle prestazioni. Il Policlinico Universitario "A. Gemelli", per mezzo dell’ U.R.P., si impegna a verificare annualmente il miglioramento della qualità dei servizi e l'attuazione degli standard di qualità. L’U.R.P., dovendo avere rapporti con tutta la struttura, è posto alle dirette dipendenze del Direttore del Policlinico ed opera in stretto collegamento con la Direzione Sanitaria. Si articola in U.R.P. - Informazioni e Tutela e in U.R.P.- Accoglienza. L’U.R.P.- Informazioni e Tutela è ubicato al 4° piano del Policlinico, presso l’ingresso principale, ed è aperto al pubblico: dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 17.00; il sabato dalle 8.30 alle 13.00. L’U.R.P.- Informazioni e Tutela svolge all’interno del Policlinico “A. Gemelli” le seguenti attività: fornire informazioni al pubblico in merito a proce- CARTA DEI SERVIZI dure di ricovero, di accesso alle prestazioni ambulatoriali, ai day hospital, ai servizi accessori ecc. utilizzando anche depliants, opuscoli, guide e idonei strumenti informatizzati di raccolta e consultazione dati; collaborare con la Direzione per tenere i collegamenti con i Settori sanitari ed amministrativi, per fornire indicazioni necessarie per pianificare e attuare interventi atti a soddisfare le aspettative ed i bisogni emersi nell’attività di relazione con gli Utenti; ricevere dagli utenti le dichiarazioni di volontà alla donazione degli organi e seguirne l'iter previsto dalla legislazione vigente; mantenere ed incrementare i collegamenti con il Volontariato; www.policlinicogemelli.it 13 ricevere osservazioni/reclami dai Cittadini/Utenti collaborare con le Associazioni del Volontariato; e fornire risposte immediate per le segnalazioni di più agevole definizione. Per i reclami di evidente complessità avvia l’istruttoria regolata dalla procedura interna; curare l’accoglienza dell’Utente, soprattutto per quanto attiene ai ricoveri improvvisi, aiutandolo a risolvere i problemi inerenti ai servizi erogati all’interno della struttura; educare l’Utenza ad un corretto utilizzo dei Servizi Sanitari; ascoltare e comprendere le aspettative ed i bisogni degli Utenti; consegnare e illustrare ai ricoverati la Guida per il Degente. L’U.R.P. - Accoglienza è ubicato al 3° piano del Policlinico, presso l’Accettazione Ricoveri, ed è aperto al pubblico: dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 17.00; il sabato dalle 7.30 alle 13.00. L’U.R.P. Accoglienza svolge all’interno del Policlinico “A. Gemelli” le seguenti attività: raccogliere, esaminare ed elaborare i dati relativi ai questionari (allegati alla “Guida per il degente”) compilati dai degenti per conoscere il loro grado di soddisfazione in merito alle prestazioni/servizi ad essi erogati; instaurare una relazione con l’Utente tale da limitare i suoi disagi e da metterlo in grado di esprimere i propri bisogni; accompagnare personalmente gli Utenti in caso di necessità; 14 I Dipartimenti Assistenziali Il Policlinico “A. Gemelli” , al fine di perseguire l’ottimale realizzazione del percorso diagnosticoterapeutico e riabilitativo e di esercitare, in forma unitaria e coordinata, le attività assistenziali, di didattica e di ricerca ha adottato, quale modello di gestione operativa, l’organizzazione dipartimentale. Il Dipartimento è un’organizzazione integrata di unità operative omogenee, affini o complementari, ciascuna con obiettivi specifici, ma che concorrono al perseguimento di comuni obiettivi di salute. Il Dipartimento, favorendo il coordinamento del’intero percorso di cura e lo sviluppo di comportamenti clinico-assistenziali basati sull’evidenza, costituisce l’ambito privilegiato nel quale poter contestualizzare le attività di governo clinico ovvero la misurazione degli esiti, la gestione del rischio clinico, l’adozione di linee guida e di protocolli diagnostico-terapeutici, la formazione continua, il coinvolgimento del paziente e l’informazione corretta e trasparente. Presso il Policlinico “A. Gemelli” sono presenti i seguenti dipartimenti: Bioimmagine e Scienze Radiologiche; Diagnostica Morfologica, Microbiologica, Molecolare e Malattie del Sangue; Discipline Odontostomatologiche; Emergenza ed Accettazione; Medicina Cardiovascolare; CARTA DEI SERVIZI www.policlinicogemelli.it Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche; 15 Medicina di Laboratorio; Neuroscienze; Scienze Chirurgiche; Scienze Gerontologiche, Geriatriche e Fisiatriche; Scienze Oftalmologiche e Otorinolaringoiatriche; Scienze Ortopediche e Traumatologia; Scienze Pediatriche, medico-chirurgiche e Neuroscienze dello Sviluppo; Sicurezza, la Tecnologia in Sanità e la Farmacoutilizzazione; Tutela della Salute della Donna e della Vita Nascente. In appendice è illustrata l’articolazione di ogni singolo Dipartimento in Unità Operative di Struttura Complessa afferenti, con i relativi Responsabili. L’attività di Pronto Soccorso è inserita nell’organizzazione del Dipartimento di Emergenza e Accettazione (D.E.A.) di secondo livello del Policlinico Universitario “A. Gemelli” e dispone anche di un eliporto. Il Pronto Soccorso Il servizio di Pronto Soccorso è attivo nelle 24 ore con le specialità di: chirurgia, medicina interna, ortopedia, ginecologia, pediatria e radiologia. Le altre specialità sono coinvolte in consulenza, infatti svolgono funzioni di supporto per le varie branche specialistiche i medici di guardia interna e quelli in turno di pronta disponibilità. Sono inoltre continuamente operanti per l’attività di Pronto Soccorso i principali servizi di diagnosi e cura. Presso il Pronto Soccorso è attivo il Centro Antiveleni con attività h 24, attivo dal 1971, che fornisce consulenze tossicologiche su tutto il territorio nazionale, e il Servizio Accoglienza Donne dedicato alle donne vittime di violenze e abusi, inaugurato nel marzo 2010, che offre prestazioni sanitarie e psicologiche. Il servizio di Pronto Soccorso è una struttura dedicata alla cura di pazienti con patologie urgenti e non differibili, cioè pazienti che sono colpiti da patologia che li pone in immediato pericolo di vita, pertanto l’organizzazione del lavoro deve procedere secondo “priorità”, dando la precedenza ai pazienti in condizioni cliniche più gravi, assegnando, al momento dell’arrivo un codice di priorità (Triage). Questa funzione viene svolta dal personale infermieristico specificatamente formato. I codici di priorità, identificati ognuno da un colore, corrispondono ad altrettanti livelli di urgenza per assistere i pazienti non in base all’ordine di arrivo ma in base alla priorità del loro problema. EMERGENZA rosso Sono i casi più gravi che vanno assistiti immediatamente giallo URGENZA NON DIFFERIBILE Sono pazienti gravi che possono attendere ma vanno assistiti al più presto verde URGENZA DIFFERIBILE Sono pazienti per i quali non sussiste un pericolo di vita; saranno assistiti dopo i casi più urgenti NON URGENZA bianco Sono i casi che dovrebbero essere affrontati dal medico di famiglia e/o ambulatorialmente; saranno assistiti dopo gli altri In seguito alla prestazione di Pronto Soccorso il medico può: disporre il ricovero; trasferire il paziente in altro ospedale in caso di impossibilità a procedere al ricovero qualora non fosse disponibile un posto letto idoneo; inviare il paziente a domicilio con le indicazioni necessarie al perseguimento delle cure e/o eventuali controlli successivi; trattenere il paziente in osservazione temporanea presso il Reparto di Breve Osservazione, al fine di completare l’iter diagnostico-terapeutico. CARTA DEI SERVIZI www.policlinicogemelli.it 16 QUANDO ANDARE L’assistenza in Pronto Soccorso è garantita a tutti indipendentemente dall’età e dalla nazionalità. codice fiscale e/o tessera sanitaria; documentazione sanitaria disponibile con elenco della terapia farmacologica che si sta assumendo a domicilio. Il ricorso al Pronto Soccorso è indicato: in caso di dolori forti ed improvvisi; AVVERTENZE: in caso di eventi traumatici e non, insorti recentemente, che necessitano di diagnosi e terapie in tempi celeri e che non possono essere risolti dal medico di medicina generale, né dalla guardia medica, né da strutture specialistiche ambulatoriali; È importante sapere che la legge n° 296 del 27 dicembre 2006 (Legge Finanziaria 2007) ha introdotto, per le prestazioni di Pronto Soccorso non urgenti (codici bianchi) un ticket di 25 Euro. La quota non è dovuta dagli assistiti non esenti con età inferiore ai 14 anni ed ai non esenti afferenti il Pronto Soccorso a seguito di traumatismi e avvelenamenti acuti. in tutti quei casi in cui il cittadino è inviato al Pronto Soccorso con proposta di ricovero formulata dal medico di Medicina Generale/Pediatra di libera scelta, proposta che dovrà essere comunque valutata dal Medico di Pronto Soccorso. Al fine di permettere un corretto servizio di Pronto Soccorso, a favore delle persone che presentano condizioni di urgenza e/o emergenza, è importante sapere che al Pronto Soccorso non si può: CONSIGLI In presenza di problemi non urgenti è consigliabile rivolgersi al proprio Medico di Famiglia o Pediatra di libera scelta. Al di fuori degli orari di disponibilità dei Medici di Famiglia o Pediatri di libera scelta, ci si può rivolgere alla Guardia Medica, denominata adesso continuità assistenziale, che garantisce l’assistenza sanitaria per situazioni che rivestano carattere di urgenza a tutti gli utenti presenti sul territorio regionale (residenti e non). NUMERI UTILI: Pronto Soccorso: tel 06/30154036 Centro Antiveleni: tel 06/3054343 (h 24) Centro Accoglienza Donna: 06/30154065 (lunedì-mercoledì-giovedì-venerdì:10.00-15.00 martedì: 10.00 - 14.00) approfondire aspetti clinici non urgenti o cronici; emergenza 118: http://www.ares118.it COME ACCEDERE L’accesso al Pronto Soccorso può avvenire o con mezzo proprio o con l’ambulanza chiamando il 118. Lo scopo del 118 è quello di fornire una risposta appropriata in situazioni di emergenza-urgenza mediante l’invio dei mezzi di soccorso adeguati, disponibili e più vicini al luogo della chiamata. COSA OCCORRE Anche se non indispensabile per accedere alle cure è bene portare con se: recarsi al fine di evitare liste di attesa per visite specialistiche non urgenti; richiedere prescrizioni per esami/visite ambulatoriali; recarsi al solo scopo di acquisire ulteriori giudizi medici; recarsi solo per motivi di comodità; recarsi al solo scopo di evitare il pagamento del ticket. documento di riconoscimento; 17 Il ricovero è il periodo di permanenza in un reparto necessario a una valutazione accurata dello stato di salute e all’erogazione di tutte le cure necessarie. Il Ricovero L’ Ospedale garantisce il ricovero per la diagnosi e la cura delle malattie che richiedono interventi in urgenza o emergenza, e delle malattie che richiedono interventi diagnostici terapeutici complessi che non è possibile effettuare a domicilio, o presso strutture ambulatoriali. In caso di impossibilità a procedere al ricovero, si garantisce il trasferimento del paziente presso altra struttura. MODALITÁ DI RICOVERO Ricovero urgente: può essere attivato dal medico di Pronto Soccorso per i pazienti che giungono per accesso diretto o trasportati da ambulanza del sistema dell’emergenza regionale (118). Sono garantiti gli interventi diagnostici e/o terapeutici d’urgenza e, se necessario, si provvede al ricovero nei reparti più idonei del Policlinico Gemelli o del Complesso Integrato Columbus. In caso di impossibilità a procedere al ricovero, per mancanza di posto letto sarà cura del Pronto Soccorso provvedere a reperire una collocazione in altro Ospedale. CARTA DEI SERVIZI www.policlinicogemelli.it Ricovero Ordinario: nel caso in cui sia stata riconosciuta dai Sanitari del Policlinico “A. Gemelli” la necessità del ricovero, il paziente sarà inserito nella lista di attesa del reparto di competenza, che può essere consultata presso la Direzione Sanitaria. Il ricovero ordinario avviene in reparto comune, a totale carico del Servizio Sanitario Nazionale (S.S.N.). La chiamata al ricovero avverrà telefonicamente, con breve anticipo e con l’invito a presentarsi il giorno 18 previsto presso l’U.R.P.- Accoglienza (situato al 3° piano del Policlinico), tra le ore 7.30 e le ore 17.00. Si consiglia di portare con se gli effetti personali e la documentazione clinica con relativa terapia che potrà essere utile ai Medici del reparto. Al momento del ricovero viene applicato a tutti i degenti un braccialetto identificativo con codice a barre. Per le pratiche amministrative sono necessari un documento di identità e la tessera sanitaria. Il Centro di Coordinamento Ricoveri e Preospedalizzazione (C.C.R.) consente di anticipare, o di concentrare nel primo giorno di ricovero, gli esami di base, orientati per patologia, necessari per avviare l’iter diagnostico-terapeutico del paziente. I pazienti sono indirizzati al C.C.R. da medici del Policlinico che hanno riscontrato la necessità di ricovero. Il C.C.R. è ubicato al 3° piano (ala F) del Policlinico ed è operativo dalle ore 7.30 alle ore 17.00 dal lunedì al venerdì, dalle ore 7.30 alle ore 13.00 il sabato. Per gli appuntamenti contattare il numero: 06/30156281 attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 12.00 alle ore 14.00. Ricovero Ordinario in Camera Differenziata: la maggioranza dei reparti dispone di camere singole differenziate, dotate di bagno privato, televisore, telefono per le chiamate urbane e divano letto per l’accompagnatore che, su richiesta al Caposala, può usufruire, a pagamento, di pranzo e/o cena da consumarsi in camera. Per accedere alle camere differenziate è necessario richiederlo al momento della prenotazione del ricovero; se già degenti se ne potrà fare richiesta al Caposala, il quale provvederà secondo le disponibilità del reparto. Ricovero in attività Libero-Professionale: al Policlinico “A. Gemelli” la persona assistita ha diritto alla scelta del medico, attraverso il ricorso al ricovero in Attività Libero Professionale (A.L.P.I.). In questo caso il Paziente sarà tenuto al pagamento dell’onorario medico e della degenza. Per informazioni rivolgersi all’Ufficio per l’Attività Libero Professionale (A.L.P.I.) situato al 4° piano, che osserva i seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 16.00, il sabato dalle 8.00 alle 13.00. Negli stessi orari è possibile ricevere informazioni telefoniche chiamando i numeri: Tel: 06/30155312 - 06/30155423. Ricovero Diurno (Day Hospital): è finalizzato all’erogazione di prestazioni multi-specialistiche e pluriprofessionali, oppure di prestazioni singole particolarmente complesse e/o rischiose. Si tratta di ricoveri costituiti da singoli accessi (giornata di presenza) e accessi ripetuti (cicli) della durata non superiore alle 12 ore. Il Policlinico “A. Gemelli” offre un’ampia gamma di visite specialistiche e di prestazioni diagnostiche e terapeutiche in regime di day hospital. Il ricovero è programmato dai sanitari al momento della dimissione dai reparti di degenza o a seguito di una visita ambulatoriale. Il primo accesso in day hospital segue la regolamentazione del ricovero ordinario. Per i successivi accessi il paziente può recarsi direttamente, munito della tessera sanitaria, presso il day hospital. Ricoveri in Day Surgery: è finalizzato alla effettuazione di interventi chirurgici od anche procedure diagnostiche e/o terapeutiche invasive o semi invasive, di norma della durata inferiore alle 12 ore, in anestesia locale, loco-regionale o generale. La chirurgia a ciclo diurno può prevedere, per particolari casi clinici, anche un pernottamento “one day surgery”. Ospedalizzazione a Domicilio: si tratta di una forma di assistenza erogata da personale del Policlinico “A. Gemelli” al domicilio del paziente. Attualmente è operante un’Unità di Trattamento Domiciliare, afferente all’Istituto di Clinica delle Malattie Infettive, per pazienti affetti da AIDS (immunodeficit) ed una per i malati oncologici terminali afferenti all’Istituto di Radiologia. DIMISSIONE Al termine del ricovero, al paziente viene rilasciata la lettera di dimissione, da consegnare al medico di base, contenente la diagnosi ed i risultati degli esami più significativi, la terapia e le eventuali regole dietetiche da osservare e l’indicazione di eventuali visite ed esami di controllo da effettuare. All’atto della dimissione si chiede al paziente di compilare il “questionario”, allegato alla “Guida per il Degente”, e di depositarlo nell’apposita cassetta dell’U.R.P. situata in reparto. si effettuano presso gli sportelli dell’Ufficio Cartelle Cliniche (3° piano Spedalità) dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 15.00, il sabato dalle ore 8.30 alle ore 12.00. Per informazioni telefonare ai seguenti numeri: 06/30154251 06/3052591 I documenti sanitari ed i certificati possono essere richiesti da chiunque, ma vengono consegnati soltanto al paziente, ovvero a persona fornita di delega autografa del paziente medesimo, unitamente ad un documento legale di riconoscimento del delegante e del delegato, in questo caso anche in fotocopia. In caso di minore, hanno diritto al ritiro i genitori o il tutore legalmente nominato. In caso di decesso del paziente, gli aventi diritto al ritiro sono il coniuge non divorziato, i figli, i genitori o altri secondo le indicazioni di legge. DOCUMENTAZIONE SANITARIA Se durante la degente il paziente avesse necessità di un certificato di ricovero con diagnosi, lo potrà richiedere al Medico di reparto. I certificati di ricovero senza diagnosi sono rilasciati dall’Ufficio Spedalità Accettazione Ricoveri ubicato al 3° piano (ALA F). CARTELLE CLINICHE Le cartelle cliniche e altre certificazioni sanitarie vengono rilasciate dall’Archivio Cartelle Cliniche. L’Archivio è in grado di rilasciare, oltre alle fotocopie dei predetti documenti sanitari, il certificato di dimissione con diagnosi ed altre certificazioni di legge. La richie19 N.B.: I Reparti e i D.H. attivi nel Policlinico “A. Gemelli” sono indicati in appendice. Il Policlinico “A. Gemelli” offre un’ampia attività di visite specialistiche e di prestazioni diagnostiche e terapeutiche svolte in regime ambulatoriale e/o di degenza diurna. Le Prestazioni Sanitarie PRESTAZIONI AMBULATORIALI Per accedere alle prestazioni ambulatoriali, attraverso il Servizio Sanitario Nazionale, è necessaria la prescrizione del medico di base o di altro specialista, redatta su apposito modulo del Ricettario Unico Regionale e la tessera sanitaria. L’accesso alle prestazioni ambulatoriali e agli esami di laboratorio da parte dell’Utente, che per la prima volta accede alla struttura, è ampiamente illustrato nel pieghevole “Informazioni Utili” disponibile presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico-Informazione eTutela, ubicato al 4° piano in prossimità dell’ingresso principale. In linea generale, l’accesso avviene attraverso le seguenti modalità: telefonando al C.U.P. Gemelli n° 06/30157000 (tasto 1) che consente di prenotare le prime visite specialistiche ambulatoriali per la maggior parte delle specialità offerte ed alcuni esami strumentali (evidenziati sul pieghevole “Informazioni Utili”), escluse quelle in Attività Libero Professionale. Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 15.00. CARTA DEI SERVIZI telefonando al n° 06/30157000 (tasto 2) che consente di prenotare le prestazioni radiologiche. Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30. Per tali prestazioni è possibile effettuare la prenotazione anche recandosi direttamente www.policlinicogemelli.it 20 agli sportelli dal lunedì al venerdì dalle 8.15 alle 17.30, il sabato dalle 8.15 alle 12.30; telefonando a numeri dedicati per alcune specialità espressamente indicate nel pieghevole “Informazioni Utili”; personalmente, recandosi presso l’ambulatorio/servizio di interesse per alcune specialità espressamente indicate nel prospetto “Informazioni Utili”; senza alcuna prenotazione per l’ECG e gli esami di laboratorio, ad eccezione di quelli espressamente indicati nel prospetto “Informazioni Utili”, e per le visite in cui è prevista tale modalità di erogazione. Il pagamento del ticket viene effettuato presso: gli sportelli della spedalità (3° piano), dal lunedì al venerdì 7.30 - 18.30, il sabato 7.30 - 12.00; gli sportelli del Servizio Radiologia dal lunedì al venerdì 8.30 - 17.30, il sabato 8.30 - 12.30; gli sportelli di alcuni ambulatori/servizi. È possibile usufruire delle Visite Specialistiche/Prestazioni in Attività Libero - Professionale Intramoenia chiamando il numero verde 800262272, dal lunedì al venerdì 8.30 - 12.30 / 13.00 - 17.00. Per usufruire delle prestazioni radiologiche in Attività Libero Professionale, telefonare al n° 06/30156226, dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 20.00. Il ritiro dei referti degli esami di laboratorio avviene presso gli sportelli della Spedalità (3° piano), dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 15.00, il sabato dalle 7.30 alle 12.00. Per informazioni sulla disponibilità del referto rivolgersi al n° 06/30154212, dal lunedì al venerdì, dalle ore 13.00 alle ore 15.00. Tali referti possono essere inviati gratuitamente al domicilio dell’Utente che deve farne richiesta al momento dell’espletamento della pratica amministrativa (pagamento ticket). Il ritiro dei referti radiologici avviene presso gli sportelli del Servizio Radiologia dal lunedì al venerdì dalle ore 8.15 alle ore 13.15. È prevista la consegna a domicilio con spese postali a carico dell’Utente. ricetta e pertanto il paziente può fruirne pagando un solo ticket. Nell’ambito del DS possono essere erogate due tipologie di prestazioni: Accorpamenti di Prestazioni Ambulatoriali (APA): prestazioni “centrate” intorno ad un intervento chirurgico. Pacchetti Ambulatoriali Complessi (PAC): DAY SERVICE, APA E PAC La Delibera della Giunta Regionale del Lazio 731/2005 ha introdotto un nuovo contenitore organizzativo denominato Day Service (DS) destinato alla erogazione di “pacchetti” di prestazioni ambulatoriali. gruppi di prestazioni diagnostiche e/o terapeutiche specificamente individuati dal legislatore regionale. Tale misura si inquadra nell’ambito degli interventi di politica sanitaria finalizzati a promuovere un uso più appropriato dell’ospedale ed in particolare ad attivare il trasferimento di una quota consistente di prestazioni dal Day Hospital al regime ambulatoriale. Il DS si differenzia dall’ambulatorio tradizionale per tre principali aspetti: vengono erogate non singole prestazioni ma pacchetti di prestazioni in un arco temporale non superiore a 30 giorni a partire dal primo accesso in Day Service; le suddette prestazioni sono finalizzate a gestire (diagnosticare e/o trattare) uno specifico problema di salute; le prestazioni, anche se afferenti a branche diver- N.B.: Gli Ambulatori e i Servizi Diagnostici attivi nel Policlinico “A. Gemelli” sono indicati in appendice. se, devono essere prescritte su una unica 21 I Servizi offerti ai Cittadini/Utenti Il Policlinico “A. Gemelli” offre al Cittadino/Utente una serie di servizi che, pur non strettamente legati all’assistenza sanitaria, concorrono a rendere più serena la permanenza presso la struttura, nell’ottica di accogliere con la massima cura coloro che vi accedono. BANCA Al terzo piano del Policlinico è presente un’agenzia UNICREDIT, aperta dal lunedì al venerdì dalle 8.25 alle 13.25 e dalle 14.30 alle 15.50, dove è possibile usufruire di tutti i servizi bancari, fornita anche di sportelli “bancomat evoluti”. Nei pressi degli Istituti Biologici è presente uno sportello distaccato dove si possono effettuare la quasi totalità delle operazioni fruibili in Agenzia. Sono inoltre dislocati alcuni bancomat presso le seguenti aree: bar: dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 17.00, il sabato dalle 7.30 alle 13.30 presso il Centro di Medicina dell’Invecchiamento (Ce.M.I.); fast food e tavola calda: dal lunedì al venerdì dalle 12.00 alle 15.00 presso il piazzale antistante il Centro Congressi; bar: dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 16.30 presso gli Istituti Biologici; ristorante riservato al personale a cui possono accedere esclusivamente i parenti dei pazienti pediatrici, secondo modalità da richiedere alla caposala del reparto di ricovero: dal lunedì alla domenica dalle 12.00 alle 15.00 presso il 1° piano del Policlinico. GIORNALI - RIVISTE - VALORI BOLLATI Pronto Soccorso; Centro di Medicina dell’Invecchiamento (Ce.M.I.); Istituti Biologici (accanto al fast food); Hall (4°piano) (bancomat evoluto). PUNTI DI RISTORO Il Policlinico è dotato di vari punti di ristoro che rispettano i seguenti orari: bar, pizzeria e tavola calda: dalle 7.00 alle 20.30 nella hall del 4° piano; CARTA DEI SERVIZI www.policlinicogemelli.it ristorante: dalle 12.00 alle 15.00, nella hall del 4° piano; 22 Sono disponibili giornali, riviste, tabacchi e valori bollati: dal lunedì al venerdì dalle ore 7.00 alle 20.30; il sabato e la domenica dalle ore 7.00 fino alle 19.30, presso la hall del 4° piano. LIBRERIA È situata nei pressi della hall del 4° piano, ed osserva i seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 18.00, il sabato dalle 8.30 alle 17.00. Il numero telefonico è 06/30154406. POSTO DI POLIZIA È situato presso il Pronto Soccorso. Interviene, anche su indicazione e in collaborazione con il Servizio Vigilanza e Sicurezza Interna, per casi ed atti legati al pronto soccorso e per altri eventi che possono verificarsi all’interno della struttura. SERVIZIO VIGILANZA SICUREZZA INTERNA E L’ufficio è situato al 4° piano, nei pressi dell’ingresso principale, e vi fanno capo le Guardie Giurate e gli Addetti alla Portineria. Ci si più rivolgere per problemi connessi alla viabilità ed in situazioni di emergenza (smarrimenti, guasti, incidenti all’interno della struttura, ecc.). Il personale operante può essere rintracciato tramite l’ufficio o telefonando ai numeri 06/30154288 06/30154669. BUS NAVETTA È in funzione un servizio di trasporto gratuito (bus navetta) dalle ore 7.30 alle ore 18.00, dal lunedì al venerdì. Il percorso prevede fermate, tutte segnalate da appositi cartelli di colore giallo, nell’area che comprende la Facoltà, il Policlinico, gli Istituti Biologici, la Residenza di Ospitalità Protetta e i vari parcheggi. I passaggi sono previsti ogni 15 minuti circa. Ogni mezz’ora, a partire dalle ore 8.00 il bus navetta prolunga il percorso fino al Complesso Integrato Columbus (C.I.C.). Durante il giorno è possibile contattare i taxi del servizio urbano che posteggiano davanti alla portineria di accesso al Policlinico, in Largo A. Gemelli, 8. RESIDENZA PROTETTA DI ASSISTENTI SANITARIE SOCIALI E OSPITALITÁ All’interno del Campus Universitario del Policlinico “A. Gemelli” è presente una struttura di accoglienza nata per risolvere i problemi logistici del soggiorno a Roma di chi ha necessità di un alloggio comodo e confortevole all’interno del Policlinico Gemelli. Tale struttura garantisce una sistemazione di tipo alberghiero ai pazienti e loro parenti, studenti, docenti, congressisti e per chi effettua terapie senza necessità di ricovero ospedaliero. Il servizio di bus navetta interno garantisce il collegamento della Residenza con il resto della Facoltà e del Policlinico. Per informazioni e prenotazioni: Tel/Fax +39 06 3050901 e-mail: [email protected] sito internet: http://www.rm.unicatt.it/la residenza SPEDIZIONI DEI REFERTI Presso gli sportelli della Spedalità (3° piano ala D) è attivo un servizio gratuito per il recapito a domicilio dei referti e delle analisi di laboratorio. Lo stesso servizio è attivo anche per i referti di radiologia con spese postali a carico dell’Utente. 23 SERVIZI PER I DEGENTI Le Assistenti Sociali possono essere consultate in caso di problemi di ordine sociale che emergono durante la degenza. Si trovano al 3° piano ala A del Policlinico. Recapito telefonico: 06/30155132 - 06/30156066 Le Assistenti Sanitarie possono essere consultate per eventuali pratiche amministrative o per informazioni in merito alla prosecuzione di cure in altra struttura, per esempio di riabilitazione o di lunga degenza. Recapito telefonico: 06/30154865. ASSISTENZA RELIGIOSA L’assistenza religiosa è affidata ai Padri Cappellani dell’Ordine dei Frati Minori. Il ministero sacerdotale si svolge attraverso la visita quotidiana ai degenti, le sacre celebrazioni nella Cappella sita al 2° piano e l’amministrazione dei Sacramenti. Per i degenti non Cattolici, i Padri Cappellani provvedono, su richiesta, ad incontri diretti con Ministri di altre religioni. Recapiti telefonici: 06/30154969 06/30154626 REGISTRAZIONE ANAGRAFICA DEI NEONATI Dal lunedì al venerdì dalle ore 13.00 alle ore 15.30 presso la Direzione Sanitaria (tel. 06/30154738) è possibile effettuare la registrazione anagrafica dei neonati entro il terzo giorno dalla nascita. SCUOLA IN OSPEDALE Le scuole dell’Infanzia e Primaria, riconosciute dallo Stato e appartenenti al 119° Circolo Didattico “R. Lambruschini” di Roma, sono in funzione presso il Policlinico “A. Gemelli” dal 1976. Gli orari delle attività didattiche dei vari ordini di scuola sono affissi in molti dei reparti di degenza, oppure è possibile contattare direttamente le scuole che interessano ai numeri telefonici indicati. SERVIZIO POSTALE Il servizio è riservato ai degenti. La posta in arrivo è consegnata ai pazienti dal personale del reparto. All’ingresso esterno del Policlinico è inoltre presente un Ufficio Postale che osserva i seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 14.00, il sabato dalle 8.30 alle 13.00. Ad esse è stata affiancata, nel 1991 la Scuola Secondaria Statale di 1° grado “Don Morosini” di Roma. Le aule di queste scuole sono situate al 4° piano del Policlinico, in prossimità dell’ingresso principale. Recapito telefonico: 06/30154992 A completamento, nel 2001, è stata attivata dall’I.T.C. “P. Calamandrei” di Roma anche la Scuola Secondaria Statale di 2° grado, il cui coordinamento è situato all’8° piano del Policlinico stanza 824. Recapito telefonico/fax: 06/30157099 Il servizio consente agli utenti di tutte le classi un più agevole reinserimento nella scuola di provenienza una volta dimessi dall’ospedale, o di essere scrutinati o esaminati dagli insegnati della Scuola in Ospedale se la degenza si protrae oltre il periodo delle valutazioni intermedie o finali. 24 DIRITTI E DOVERI DEL CITTADINO/UTENTE (dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 19 maggio 1995) Diritti e Doveri dei Cittadini/ Utenti e Diritti dei Bambini e degli Adolescenti La persona ricoverata ha diritto ad essere accolta e curata nella sua globalità di persona nel rispetto della dignità umana, delle opinioni personali e della riservatezza. DIRITTI il Cittadino/Utente ha diritto: ad essere assistito e curato con premura e attenzione, nel rispetto della dignità umana e delle proprie convinzioni filosofiche e religiose; ad essere sempre identificato con il proprio nome e cognome anziché con il numero o con il nome della propria malattia. Ha altresì diritto ad essere interpellato con il pronome personale “Lei”; ad ottenere dalla struttura sanitaria informazioni relative alle prestazioni dalla stessa erogate, alle modalità di accesso ed alle relative competenze. Ha il diritto inoltre di poter identificare immediatamente le persone che lo hanno in cura; a ricevere dal sanitario che lo ha in cura, informazioni complete e comprensibili in merito alle diagnosi della malattia, alla terapia proposta e alla relativa prognosi; CARTA DEI SERVIZI www.policlinicogemelli.it a ricevere personalmente le notizie che gli permettano di essere effettivamente informato, prima di essere sottoposto a terapie od interventi, salvo i casi di urgenza, nei quali il ritardo possa comportare pericolo per la vita. Le informazioni ricevu25 te dai medici devono riferirsi anche ai possibili rischi o disagi conseguenti al trattamento. Ove il sanitario raggiunga il motivato convincimento dell’inopportunità di un’ informazione diretta, la stessa dovrà essere fornita, salvo espresso diniego del paziente, ai familiari o a coloro che esercitano potestà tutoria o a persone espressamente indicate dal paziente; ad essere informato sulle possibilità di indagini e trattamenti alternativi, anche se eseguibili in altre strutture. Ove il paziente non sia in grado di determinarsi autonomamente, le stesse informazioni dovranno essere fornite alle persone di cui al punto precedente; ad ottenere che i dati relativi alla propria malattia ed ogni altra circostanza che lo riguardi, rimangano segreti; a formulare reclami che debbono essere sollecitamente esaminati, ed essere tempestivamente informato sull’esito degli stessi. DOVERI dal Cittadino/Utente ci aspettiamo che: adotti un comportamento responsabile in ogni momento, nel rispetto e nella comprensione dei diritti degli altri malati; collabori con il personale medico, infermieristico, tecnico ed altre figure professionali coinvolte nel piano di cure, fornendo informazioni chiare e precise sul proprio stato di salute, sui precedenti ricoveri e sulle terapie in atto; rispetti le prescrizioni raccomandate dal medico; comunichi tempestivamente al personale medicoinfermieristico qualsiasi variazione del proprio stato di salute; comunichi al personale medico-infermieristico l’insorgenza di ogni tipo di dolore; informi tempestivamente il personale sanitario della propria volontaria rinuncia a cure e prestazioni sanitarie programmate al fine di evitare spreco di tempo e di risorse; avvisi sempre il personale infermieristico nel caso in cui desideri allontanarsi dalla propria unità di degenza; rispetti il riposo sia giornaliero che notturno evitando qualsiasi comportamento che possa creare situazioni di disturbo o disagio agli altri degenti (rumori, luci accese, radioline e cellulari con volume alto, etc.) e, per motivi ingienico-sanitari, è indispensabile evitare l’affollamento intorno al letto; rispetti il divieto di fumare. Il rispetto di tale disposizione è un atto di accettazione della presenza degli altri e un sano e personale stile di vivere nella struttura ospedaliera; rispetti gli ambienti, le strutture e gli arredi presenti nella struttura, ritenendo gli stessi patrimonio di tutti e quindi anche propri; rispetti l’organizzazione, i percorsi e gli orari previsti nella struttura per consentire lo svolgimento delle normali attività di assistenza e di terapia; dimostri di rispettare e considerare il lavoro di tutto il personale usando gentilezza nei rapporti e ragionevolezza nelle richieste. Richiedere prestazioni sanitarie in tempi e modi non corretti, procura gravi disservizi ad altri utenti; collabori, segnalando eventuali disfunzioni riscontrate, al fine di permettere il miglioramento della qualità del servizio; sappia che il personale sanitario, per quanto di competenza, è invitato a far rispettare le norme enunciate per il buon andamento del reparto per il benessere del Cittadino/Utente malato. Ad integrazione dei diritti e doveri sopraenunciati, per rendere più gradevole il soggiorno del Cittadino/Utente ricoverato presso la nostra struttura vengono riportate alcune raccomandazioni indicate nella “Guida per il Degente”, che viene consegnata all’atto del ricovero. I bambini e gli adolescenti hanno diritto: ad avere sempre la migliore qualità delle cure, possibilmente a domicilio o in ambulatorio e, qualora non esistessero alternative valide, in ospedale. A tal fine deve essere garantita loro una assistenza globale attraverso la costruzione di una rete organizzativa che integri ospedale e servizi territoriali, con il coinvolgimento dei pediatri di famiglia; di avere accanto a loro in ogni momento (giorno, notte, esecuzione di esami, ecc..) i genitori o un loro sostituto adeguato al compito e a loro gradito (nonni, fratelli, persona amica, volontari…) senza alcuna limitazione di tempo o orario; 26 ad essere ricoverati in reparti pediatrici e mai in reparti per adulti, possibilmente aggregati per fasce di età omogenee affinché si possano tenere in debita considerazione le differenti esigenze di un bambino o di un adolescente. Non deve essere posto un limite all’età dei visitatori, compatibilmente con il rispetto delle esigenze degli altri bambini e adolescenti ricoverati e alle necessità assistenziali del bambino o adolescente stesso; ad avere a loro disposizione figure specializzate (pediatri, psicologi, assistenti sociali, inferrmieri….) in grado di creare una rete assistenziale che risponda alle necessità fisiche, emotive e psichiche loro e della loro famiglia; ad avere quotidianamente possibilità di gioco, ricreazione, studio, adatte alla loro età, sesso, cultura e condizioni di salute, in ambiente adeguatamente strutturato ed arredato e devono essere assistiti da persone specificatamente formate per accoglierli e prendersi cura di loro; alla continuità dell’assistenza pediatrica da parte dell’equipe multidisciplinare 24 ore su 24 sia nei reparti di degenza sia di pronto soccorso; ad essere trattati con tatto e comprensione e la loro intimità deve essere rispettata in ogni momento. Ai bambini e adolescenti devono essere garantiti il diritto alla privacy e la protezione dall’esposizione fisica da situazioni umilianti, in relazione all’età, alla cultura e al credo religioso loro e della loro famiglia; insieme ai loro genitori, ad essere informati riguardo la diagnosi e adeguatamente coinvolti nelle decisioni relative alle terapie. Le informazioni ai bambini e agli adolescenti, specie quando riguardano indagini diagnostiche invasive, devono essere date, quando possibile, in presenza di un genitore e in modo adeguato alla loro età, capacità di comprensione e sensibilità manifestata; nella attività diagnostica e terapeutica necessaria, che siano adottate tutte le pratiche finalizzate a minimizzare il dolore e lo stress psicofisico dei bambini e degli adolescenti e la sofferenza della loro famiglia; ad avere un ospedale che offra facilitazioni ai genitori dei bambini e degli adolescenti ricoverati, aiutandoli e incoraggiandoli, se ciò è compatibile con le loro esigenze familiari, a restare in ospedale. Inoltre, perché possano adeguatamente prendersi cura del loro figlio, i genitori devono essere informati, sull’organizzazione del reparto e sui percorsi terapeutici in atto. 27 La Tutela dei dati personali I Meccanismi di Tutela Il Decreto Legislativo 196 del 30.6.2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali (Codice Privacy)”, garantisce che il trattamento dei dati personali si svolga nel rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali, nonché della dignità dell'interessato, con particolare riferimento alla riservatezza, all'identità personale e al diritto alla protezione dei dati personali. In particolare, prevede tutele specifiche per il trattamento dei dati personali e delle informazioni che possono rivelare lo stato di salute e la vita sessuale del cittadino. All’atto dell’ingresso in reparto, il personale consegnerà il modulo di autorizzazione al trattamento dei dati sanitari con il quale è possibile indicare i nominativi delle persone autorizzate a ricevere informazioni sulla presenza in ospedale e sullo stato di salute. Il Consenso alle prestazioni sanitarie Il consenso informato è la manifestazione di volontà, di consentire o rifiutare, che il paziente, previamente informato in maniera esauriente dal medico su natura e possibili sviluppi del percorso terapeutico, dà per l’effettuazione di trattamento medico-chirurgico. L’obbligo del consenso informato è sancito dalla Costituzione, da norme di legge, dal codice di deontologia Medica e dalla carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea. CARTA DEI SERVIZI www.policlinicogemelli.it Attraverso il consenso informato il medico rende edotto il paziente sulla patologia, sul trattamento, sui rischi, sui risultati prevedibili di ciascuna scelta, sugli effetti collaterali e sulle percentuali di riuscita dell’intervento stesso con un linguaggio facilmente 28 comprensibile e tenendo conto del suo livello di emotività che gli consente di valutare le informazioni ricevute. Il ruolo del medico deve essere quindi quello di un tecnico esperto che spiega al paziente la sua condizione clinica, la diagnosi e le conseguenti cure. Solo il paziente può esprimere il consenso prima dell’intervento (per i minori il consenso deve essere espresso da entrambi i genitori). Il consenso va sempre acquisito, fatte salve le condizioni previste per legge (imminente pericolo di vita). Qualora si renderà necessario un trattamento sanitario medico e/o chirurgico, sia a scopo terapeutico che diagnostico, potrà essere fornito uno specifico Modulo di Consenso Informato che conterrà le informazioni relative al trattamento da effettuare e che dovrà essere firmato dopo averlo letto, compreso in ogni sua parte ed aver chiarito verbalmente con il medico eventuali dubbi in merito al trattamento sanitario proposto. Il modulo deve essere sottoscritto anche dal medico che ha fornito l’informazione. Il Comitato Etico Il Comitato Etico (CE) del Policlinico “A. Gemelli”, istituito nel 1988, si ispira ai valori e ai principi fondativi del’Università Cattolica del Sacro Cuore, e vuole essere un servizio integrativo dell’opera clinicoassistenziale per il raggiungimento dell’eccellenza nella cura dei ogni persona che è ospite e utente delle nostre strutture. Le finalità del Comitato Etico sono riconducibili a tre principali direttrici: dare pubblica garanzia del rispetto della vita, dal concepimento sino alla fine naturale, della salute e dei diritti della persona nell’ambito della prassi e della ricerca clinica; facilitare, soprattutto in casi di particolare difficoltà, le scelte dei curanti e la collaborazione con i pazienti nel processo informativo - deliberativo; superare la frantumazione e la complessità delle specialità mediche attraverso la loro lettura nell’unità antropologica della persona umana e in particolare di quella sofferente, nell’obiettivo della migliore qualità della cura e della ricerca. Il CE è un organismo di consulenza, i cui componenti, di diverse aree di competenza ed esperienza, sono chiamati prevalentemente a valutare le condizioni di eticità dei protocolli di sperimentazione e a verificare che vengano salvaguardati la sicurezza, l’integrità e i diritti dei pazienti che partecipano agli studi. Nell’ambito di tali valutazioni inerenti ai protocolli di sperimentazione clinica, la richiesta e l’ottenimento del parere, fermo restando la responsabilità del medico ricercatore, sono obbligatori: “...ogni programma di sperimentazione clinica che si intenda svolgere presso il Policlinico universitario o altra struttura della Facoltà e che riguardi farmaci o nuove metodiche diagnostiche o terapeutiche sull’uomo deve essere sottoposto al parere preventivo del Comitato Etico...” (Regolamento Generale di Ateneo dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, art. 75, c. 2). Tale parere, secondo la normativa vigente in Italia e nell’Unione Europea, è vincolante ai fini dell’inizio e della conduzione di ogni sperimentazione clinica. Al CE può altresì essere richiesto, in via facoltativa, un parere per singoli casi clinici che sollevano dilemmi etici nei curanti o nei pazienti e richiedono un approfondimento valutativo: tale parere ha valore meramente consultivo e non obbligatorio. Altre funzioni del CE sono: la valutazione dei protocolli di sperimentazione sull’animale e il supporto formativo e di aggiornamento del personale sanitario nell’ambito etico-deontologico. L’Ufficio Relazioni con il Pubblico - Informazione e Tutela Il Policlinico Universitario “A. Gemelli” garantisce, attraverso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico (U.R.P.) Informazione e Tutela, la funzione di tutela nei confronti del cittadino anche attraverso la possibilità, per quest’ultimo, di sporgere reclamo a seguito di disservizio, atto o comportamento, che abbiano negato o limitato la fruibilità delle prestazioni. L’U.R.P -Informazione e Tutela, riceve le osservazioni, le opposizioni e i reclami in qualunque forma presentati dai singoli Cittadini/Utenti o da associazioni o Organismi riconosciuti che li rappresentano. Provvede a dare immediata risposta al Cittadino/Utente per le segnalazioni e i reclami che si presentano di immediata soluzione; in caso contrario, predispone l’attività istruttoria secondo le disposizioni vigenti e la procedura interna di pubblica tutela. L’U.R.P -Informazione e Tutela è ubicato al 4° piano del Policlinico nei pressi dell’ingresso principale. Orari di apertura al pubblico e contatti: dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 17:00 29 il sabato dalle 8:30 alle 13:00 tel.: 06/35510330 06/35510332 e - mail: [email protected] Il Tribunale per i diritti del malato Il Tribunale per i diritti del malato afferisce a “Cittadinanzattiva Onlus” quale movimento di partecipazione civica, nato nel 1978, che opera in Italia e in Europa per la promozione e la tutela dei diritti dei cittadini e dei consumatori. Il Tribunale per i diritti del malato è composto da cittadini attivi che si impegnano a titolo volontario e che hanno in comune la volontà di garantire l’uguaglianza dei diritti di tutti i cittadini nella sanità. Tra i principali programmi e campagne del Tribunale per i diritti del malato va’ segnalato, a livello nazionale, il Progetto Integrato di Tutela: PIT Salute. Il PIT Salute riceve le segnalazioni dei cittadini da tutto il territorio per: fornire gratuitamente informazioni, assistenza e consulenza ai cittadini in ambito sanitario; utilizzare la forza delle segnalazioni per promuovere azioni politiche e di tutela su questioni problematiche e criticità del panorama sanitario. Come accedere: Telefono 06/36718444 Fax 06/36718333 e-mail: [email protected] Sito web: www.cittadinanzattiva.it La Donazione e i Trapianti d’Organo Il sistema dei trapianti in Italia è regolato da una serie di normative che garantiscono trasparenza e qualità in ambito di donazione, prelievo e trapianto di organi e tessuti. Il Trapianto è un'efficace terapia per alcune gravi malattie che colpiscono organi e tessuti del corpo umano e che non sono curabili in altro modo, costituendo spesso, per il ricevente l’unica opportunità di riprendere a vivere normalmente. Presso il Policlinico Gemelli è attivo il Coordinamento per la donazione di organi e tessuti a scopo di trapianto, che svolge le attività previste dalla Legge 1° aprile 1999, n°91 “Disposizioni in materia di prelievi e di trapianti di organi e tessuti”, nel rispetto degli standard di qualità previsti in tale normativa. Le principali attività svolte dal Coordinamento sono le seguenti: al fine dell’assegnazione degli organi, assicura l’immediata comunicazione dei dati clinici e biologici riferiti al donatore al Centro Regionale Trapianti, al Centro Interregionale competente e al Centro Nazionale Trapianti; “La donazione di organi è una forma peculiare di testimonianza della carità. In un periodo come il nostro, spesso segnato da diverse forme di egoismo, diventa sempre più urgente comprendere quanto sia determinante per una corretta concezione della vita entrare nella logica della gratuità. Esiste, infatti, una responsabilità dell’amore e della carità che impegna a fare della propria vita un dono per gli altri, se si vuole veramente realizzare se stessi […]”. Dal discorso del Santo Padre Benedetto XVI ai partecipanti al Congresso Internazionale: “Un dono per la vita. Considerazioni sulla donazione di organi”. Roma, 7 novembre 2008 CARTA DEI SERVIZI www.policlinicogemelli.it coordina gli atti amministrativi relativi agli interventi di prelievo; cura i rapporti con le famiglie dei donatori; organizza attività di informazione, di educazione e di crescita culturale in materia di donazione e trapianti. Presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico -Informazione e Tutela, ubicato al 4° piano del Policlinico nei pressi dell’ingresso principale, è possibile ricevere informazioni sulle attività suddette e sulle modalità previste dal Decreto del Ministero della Sanità 8 aprile 2000 per l’espressione della volontà personale. Tale Ufficio, infatti, è deputato a ricevere dagli Utenti le dichiara30 zioni di volontà alla donazione degli organi e a seguirne l’iter normativo. Presso il Policlinico Gemelli sono attive le seguenti unità operative deputate alle attività di prelievo e di trapianto di organi e tessuti: Trapianto di fegato: Unità di Chirurgia Sostitutiva, diretta dal Prof. Salvatore Agnes; Trapianto di rene: Unità Operativa di Chirurgia Generale e Trapianti d’Organo, diretta dal Prof. Marco Castagneto; Trapianto di cornea: Unità Operativa di Oculistica, diretta dal Prof. Emilio Balestrazzi. All'interno del Policlinico hanno sede due associazioni attive nella promozione della cultura della donazione di organi e tessuti: L’Associazione “Amici del Trapianto di Fegato” (AATF); L’Associazione Nazionale Emodializzati e Trapiantati (ANED). Per i riferimenti consultare il capitolo “Le Associazioni di Volontariato”. L’Ospedale Senza Dolore Prendersi cura della persona significa considerare la Nel 2008, la più qualificata società di accreditamento sua malattia non solo come evento biologico, ma a livello mondiale, per la qualità delle cure la Joint come una esperienza vissuta che considera anche Commission on Accreditation of Healthcare Organi- gli aspetti di sofferenza e di dolore. zations (JCAHO) ha approvato per la valutazione e la gestione del dolore i seguenti standard: Il controllo e la cura del dolore sono diritti del cittadino di qualunque età, sesso, etnia. riconoscere il diritto del paziente ad essere trattato contro il dolore; Il Policlinico “A. Gemelli” è coinvolto attivamente nella lotta alla sofferenza per contrastare il dolore, migliorare l’assistenza dei pazienti, diffondere la cultura di un Ospedale Senza Dolore. Il Progetto Ospedale Senza Dolore del Policlinico “A. Gemelli” nasce e si sviluppa dalla consapevolezza valutare e documentare la presenza, la natura e l’intensità del dolore in tutti i pazienti (V segno vitale unitamente a pressione sanguigna, polso, temperatura e frequenza respiratoria); assicurare la competenza del personale nella valutazione e trattamento del dolore; che il dolore in ospedale continua ad essere una dimensione cui non viene riservata adeguata attenzione, nonostante sia stato scientificamente dimostrato quanto la sua presenza sia invalidante dal punto di vista fisico, sociale ed emozionale. Il dolore è un problema che non può essere affrontato con energie e attenzioni residuali, come purtroppo spesso accade, ma con priorità assoluta, anche in ragione dell’impatto devastante che esso produce sulla qualità della vita della persona malata e di chi si trova a condividerne la dolorosa condizione. Nell’ottica di una medicina centrata sul paziente, la cura del dolore deve perseguire obiettivi ben definiti e finalizzati ad umanizzare l’assistenza, al miglioramento della comunicazione e ad offrire una maggiore CARTA DEI SERVIZI attenzione alla sofferenza dei pazienti. www.policlinicogemelli.it 31 stilare protocolli per un adeguato trattamento del dolore; educare i pazienti e i familiari per un effettivo controllo del dolore; soddisfare i bisogni del paziente per il trattamento dei sintomi dopo la dimissione. Una buona pratica nella gestione del dolore prevede infatti l’erogazione di servizi di qualità, basati su evidenze scientifiche e dotati di risorse umane adeguate e dedicate alla presa in carico dei soggetti con dolore, nonché alla formazione continua. È necessario delineare percorsi di cura standardizzati attraverso lo sviluppo e il riferimento a linee guida, protocolli e raccomandazioni basati sulle evidenze. L’idea iniziale del progetto “Ospedale Senza Dolore” del Policlinico si ispira al Provvedimento del 24 maggio 2001, elaborato dal Ministero della Sanità “Accordo tra Ministero della Sanità, le Regioni e le Province autonome” che rappresenta il documento tecnico di base per la stesura delle linee guida per la realizzazione dell’ “Ospedale senza dolore” . Le linee guida elaborate dal Ministero della Sanità prevedono come punti cardine nella lotta contro il dolore la costituzione a livello aziendale di un Comitato Ospedale Senza Dolore; la predisposizione di linee guida clinico-organizzative; la preparazione di materiale informativo per gli utenti; l’identificazione e predisposizione degli strumenti di rilevazione del dolore da inserire in cartella clinica; l’organizzazione di base a protocolli elaborati sulla base delle evidenze; dedicato alla formazione del personale medico ed la formazione del personale; l’informazione della po- infermieristico mediante l’istituzione di un corso di polazione; la verifica dei risultati. formazione aziendale creato per favorire la diffusione delle conoscenze scientifiche e di protocolli clinici di Alcune, tra le diverse iniziative messe in programma già realizzate, come ad esempio le indagini di preva- Il Comitato per l’Ospedale Senza Dolore ha inoltre lenza; l’adozione di nuovi strumenti per la rilevazione elaborato e successivamente esteso a tutto il Policli- del dolore; l’elaborazione di linee procedurali per la nico le schede per la rilevazione puntuale del dolore. riduzione del “dolore inutile” e di raccomandazioni per la gestione della sofferenza e del dolore nei pazienti terminali; il corso di formazione rivolto agli ope- attività di formazione del personale di carattere multi- ratori sanitari e le linee guida per l’approccio al dolo- disciplinare ed interdisciplinare ed infine la valutazio- re in Pronto Soccorso. ne periodica dei risultati del progetto. Inoltre le stesse linee guida nella fase di prima applicazione prevedono una rilevazione di prevalenza del dolore, che funga da informazione di base, su cui verificare a distanza le modifiche indotte. Il Comitato Ospedale Senza Dolore Tali schede permettono di conoscere l’incidenza del dolore in tutti i reparti di assistenza supportando medici ed infermieri nel monitoraggio del dolore, nel controllo degli effetti collaterali legati al suo trattamento e nelle somministrazioni farmacologiche ne- Al fine di conoscere la distribuzione del dolore si è effettuata all’interno del Policlinico, nel mese di febbraio 2008, un’indagine di prevalenza in 72 reparti (26 di medicina, 31 di chirurgia, 10 di pediatria, 5 di solventi) su un totale di 1.335 pazienti, escludendo dall’indagine i reparti di terapia intensiva. cessarie per mantenere l’algometria richiesta. Esse riguardano l’analgesia postoperatoria, il dolore pediatrico, il dolore neonatale, il dolore del paziente non chirurgico. Le schede sono state già adottate in via sperimenta- In linea con quanto stabilito dalle linee guida ministe- L’indagine è avvenuta tramite la somministrazione di riali inerenti al progetto “Ospedale senza dolore” e un breve questionario appositamente elaborato per dalla legislazione ospedaliera regionale del Lazio, rilevare la percezione del dolore sia per i pazienti presso il nostro Policlinico, il 14 maggio 2007, è stato adulti che per i pazienti pediatrici. costituito il Comitato per l’Ospedale Senza Dolore. trattamento in questo ambito. dal Comitato per l’Ospedale Senza Dolore sono state le, su supporto cartaceo, in alcuni reparti di assistenza (Sale operatorie e Sale parto; Pediatrie; Nido, Nidini, Centro Immaturi, Terapia Intensiva Neonatale, Chirurgia Pediatrica, Neurochirurgia Infantile, Isolamento Pediatrico; Oncologia Medica), e progressiva- Altra rilevazione di prevalenza è stata effettuata nel mente estese all’intero Policlinico. Inoltre, partendo Le finalità del Comitato per l’Ospedale Senza Dolore giugno 2009 con l’obiettivo di affinare la tecnica e dalla consapevolezza che spesso nei reparti di assi- riguardano il controllo del dolore all’interno della monitorizzare i cambiamenti ed ha di fatto conferma- stenza vengono effettuate procedure cliniche, dia- struttura; la rilevazione corretta e costante del sinto- to i dati precedentemente esposti. gnostiche e terapeutiche che provocano dolore mo dolore con scale validate e di semplice applicazione e comprensione; trattamenti pronti e corretti in “evitabile”, sono state redatte ed adottate le linee Oltre alle indagini di prevalenza che hanno “fotografato” il sintomo dolore, ampio spazio è stato 32 procedurali per la riduzione del “dolore inutile”. Gli obiettivi delle raccomandazioni per la gestione del La realizzazione dell’Ospedale Senza Dolore rappre- dolore procedurale sono la personalizzazione e l’a- senta un importante strumento per diffondere una dattamento delle risorse analgesiche al singolo pa- nuova cultura capace di cogliere i bisogni ed aumen- ziente, un suo maggiore coinvolgimento ed una con- tare la cognizione di cura sia tra i professionisti sani- tinua relazione tra esso e il personale medico. tari sia negli stessi pazienti. Attraverso la loro adozione è stato possibile uniformare la strategia terapeutica in ambito aziendale e gestire il dolore in maniera multi-disciplinare e multiprofessionale. Nel 2009 sono state poi approvate dal Comitato per il dolore, grazie proprio al supporto di un team multidisciplinare, le linee guida per l’approccio al dolore in Pronto Soccorso, che contengono una sintesi delle terapie o associazioni terapeutiche maggiormente utilizzate e indicate nelle varie situazioni di emergenza ed hanno lo scopo di fornire uno strumento di supporto clinico-assistenziale nella gestione dei pazienti del Pronto Soccorso. Tramite la rilevazione periodica dei dati relativi al loro livello applicativo e attraverso l’analisi dei dati e delle criticità è possibile identificare opportune azioni correttive. La cura del dolore e l’assistenza del paziente che soffre rappresentano impegni di solidarietà che tutti gli operatori sanitari devono perseguire, nell’ottica non solo di un impulso etico ma anche di una buona prassi clinica e in accordo con la mission del Policlinico. 33 Il Sistema di Sorveglianza delle Infezioni Ospedaliere del Policlinico Universitario “A. Gemelli” è stato istituito nel 1997 e poi successivamente implementato nell’ambito del Comitato per la Lotta alle Infezioni Il Sistema di Sorveglianza delle Ospedaliere (CLIO). Può essere definito di tipo Infezioni Ospedaliere ambiti professionali necessari per una sorveglianza “misto/integrato” perché coinvolge tutte le realtà e gli che può essere considerata contemporaneamente mirata e ad “ampio spettro”. Questa, in particolar modo, si svolge secondo tre direttrici principali: “sorveglianza passiva” (in reparto): effettuata dai referenti medici nominati dai responsabili delle singole Unità Operative, consiste nel segnalare alla Direzione Sanitaria i casi sospetti; "sorveglianza attiva": effettuata da personale della Direzione Sanitaria, prevede un controllo diretto dei reparti chirurgici; "sorveglianza microbiologica": effettuata da personale della Direzione Sanitaria attraverso l’elaborazione dei dati sugli isolamenti microbiologici online. A questa attività tradizionale si è aggiunta da Ottobre 2008 la sorveglianza “attiva” a rotazione delle Unità Operative di Medicina (come da indicazione del CLIO del 28/04/2008). Il CLIO si articola in: CARTA DEI SERVIZI www.policlinicogemelli.it un Comitato Tecnico Scientifico, che ha l’incarico di definire la strategia di lotta contro le infezioni ospedaliere e verificare l’effettiva applicazione dei programmi di sorveglianza di controllo e la loro efficacia; 34 un Organo Tecnico-Esecutivo, nominato dal Comitato Tecnico Scientifico, con il compito di attuare i programmi di controllo delle infezioni ospedaliere. Per la definizione delle infezioni nosocomiali sono stati utilizzati i criteri proposti dai Centers for Disease Control and Prevention (CDC) di Atlanta. Ai fini della determinazione della frequenza di infezioni viene utilizzato il tasso di incidenza, definito come il numero di nuovi casi di infezione rilevati/segnalati rapportato alla popolazione di riferimento (numero di pazienti dimessi da ricovero ordinario). Le principali fonti di informazione utilizzate sono: cartella clinica dei pazienti; alert informatici di isolamenti di germe con multiresistenza estesa derivanti dalla microbiologia; consultazione on line dei referti della microbiologia; consultazione on line dei referti della radiologia; consultazione on line dei referti degli interventi chirurgici; colloquio con l’equipe di cura. L’ATTIVITÀ DI EMERGENZA La Rete di Emergenza Con la DGR 420/07 e la 169 del 21 marzo 2008 è stata drasticamente riorganizzata la “rete di emergenza” della Regione Lazio. Sono state infatti stabilite le linee di attuazione delle reti assistenziali di alta specialità e di emergenza, secondo il modello “Hub & Spoke”, e la riorganizzazione delle aree di afferenza dei DEA di II livello, alla luce dell’attivazione delle stesse nell’ambito della rete per il trattamento dei pazienti con patologia cardiologica, ictus cerebrale acuto e trauma grave. Lazio, sono stati predisposti, dalle strutture afferenti alla rete, dei protocolli operativi clinico-organizzativi per l’assistenza a pazienti con ictus cerebrale acuto, trauma grave e patologia cardiologica. I protocolli illustrano, sulla base delle evidenze scientifiche disponibili in letteratura, il percorso clinico- organizzativo e la matrice delle responsabilità da seguire per i pazienti con le patologie di interesse, e si riferiscono a ciascuna “area unitaria di rete” costituita dall’ ”Hub” (il Policlinico Gemelli), dagli “Spoke” di diverso livello (le aree di afferenza) e dal sistema Il modello “Hub & Spoke” esprime una modalità di dell’emergenza (l’ARES 118). “produzione e distribuzione” dell’assistenza ospedaliera secondo il principio delle reti integrate che pre- Il Dipartimento di Emergenza ed Accettazione del vedendo la concentrazione della casistica più com- Policlinico “A. Gemelli” ha assunto, pertanto, il ruolo plessa e sistemi produttivi altamente specialistici in di Centro di Riferimento Regionale (centro-HUB) per un numero limitato di centri “HUB (mozzo)” che tratti- il trauma grave dell’adulto e del bambino, l’ictus cere- no volumi di attività tali da garantire la miglior qualità brale acuto e la patologia cardiologica. dell’assistenza erogata ed il miglior utilizzo delle risorse organizzative disponibili. A questa prima fase di riorganizzazione è seguita una successiva nel 2010 che ha esteso l’organizza- L’attività di tali centri è fortemente integrata attraver- zione “Hub & Spoke” ad altre reti assistenziali. Per- so connessioni funzionali con quella dei centri perife- tanto, ad oggi, il Policlinico “A. Gemelli” è hub per: rici “SPOKE (raggi)” che assicurano l’assistenza per la rete assistenziale dell’emergenza; la casistica residua. La funzionalità delle reti specialistiche è garantita dall’uso di protocolli organizzativi e procedure diagnostico-terapeutiche intra-area per la gestione del paziente in continuo aggiornamento sulla base di valutazioni di appositi tavoli tecnici. CARTA DEI SERVIZI Alla luce delle disposizioni emanate dalla Regione www.policlinicogemelli.it 35 la rete dell’assistenza perinatale; la rete oncologica (coordinatore della macroarea 4 costituita dalle ASL RM E, ASL RM F, ASL Viterbo, Rieti, S. Filippo Neri, S. Andrea, Policlinico A. Gemelli; per un complessivi 1.301.957 abitanti). la rete assistenziale delle malattie infettive; la rete assistenziale delle malattie emorragiche e congenite (II livello); la rete assistenziale dell’emergenza cardiologica e cardiochirurgica; la rete assistenziale dell’ictus cerebrale acuto; la rete assistenziale del trauma grave e del neurotrauma; la rete assistenziale della chirurgia della mano. 36 Il Sistema di Risk Management introdotto all’interno del Policlinico “A. Gemelli” ha teso fin dall’inizio a valorizzare le caratteristiche peculiari del Policlinico Il Risk Management che rappresenta una struttura sanitaria all’avanguardia, di rilevanti dimensioni e con professionalità di altissima specializzazione, tali da consentire la nascita, lo sviluppo e la sperimentazione delle più innovative attività di governo del rischio (Risk Treatment e Clinical Risk Management). Inoltre, trattandosi di un Policlinico Universitario, consente la creazione di uno stretto legame tra ricerca, didattica e attività operativa, e di avviare i futuri medici alla “cultura del rischio” fin dalle aule universitarie. Il Progetto di Risk Management del Policlinico “A. Gemelli” ha l’obiettivo di ottimizzare, infatti, non solo PROGETTI DI RISK MANAGEMENT Le principali azioni di Risk Management implementate al Policlinico “A. Gemelli” nel biennio 2008/09 hanno riguardato diverse aree, di seguito vengono riassunte le principali. Report Gestione Rischio Clinico: definizione di un sistema periodico di Reporting sui rischi dei Dipartimenti ed implementazione di una data base per l'analisi dei sinistri. Il progetto nasce con lo scopo di creare un sistema periodico di monitoraggio sia sull’andamento di alcuni rischi aziendali sia sull’efficacia dell’introduzione di strumenti di prevenzione del rischio nel Policlinico. l’analisi e la gestione dei rischi, ma anche di promuo- Il monitoraggio viene effettuato mediante un’analisi a vere negli operatori la cultura del rischio e delle tecni- campione delle cartelle cliniche di tutto il Policlinico. che per governarlo. È stato altresì istituito un data base informativo sui Operativamente, il Sistema di Risk Management del principali eventi avversi aziendali. Il data base è ali- Policlinico Gemelli parte e si sviluppa secondo le lo- mentato quotidianamente dalle azioni di gestione dei giche dell’Enterprise Risk Management, consideran- sinistri di responsabilità civile terzi/professionale e do quindi tanto gli aspetti di rischio strettamente lega- viene aggiornato mensilmente con le valutazioni del- ti all’attività clinica (Clinical Risk Management) quan- la compagnia assicurativa e del Gruppo di Lavoro sui to i rischi puri dell’azienda (Risk Management e Loss sinistri del Comitato Ristretto di Gestione del Rischio. Prevention). La Commissione di Gestione del Rischio Clinico è Mortality & Morbility Review: esecuzione di anali- coordinata dalla Direzione Sanitaria che si avvale del si di mortalità e morbilità di reparto. supporto metodologico dell’Unità di Valutazione delle Il progetto è stato avviato a fine 2008 ed è stato pro- nuove Tecnologie (U.V.T.). posto, in fase sperimentale, nel primo semestre 2009. CARTA DEI SERVIZI www.policlinicogemelli.it 37 in alcuni Dipartimenti Il progetto nasce dalla consolidata esperienza inter- La revisione del processo ha comportato: nazionale che vede nello strumento delle Mortality & Morbidity Review la valorizzazione, ai fini della pre- la variazione delle procedure per: l’acquisizione del venzione del rischio, delle periodiche riunioni di re- consenso informato alla trasfusione; l’esecuzione di parto per la revisione dei casi clinici più interessanti. prelievi di sangue intero per autotrasfusione con la modalità del predeposito; il ritiro, la consegna e la SALA: definizione e distribuzione Alert dei far- verifica finale degli emocomponenti; la consegna del- maci con suono e aspetto simile le emazie a fronte di richiesta urgentissima; la comu- Il progetto nasce nel 2007 ed ha avuto una prima nicazione ai reparti della non disponibilità di emocom- implementazione a fine dello stesso anno per poi ponenti per interventi chirurgici non urgenti; avere un ulteriore rafforzamento all’inizio del 2009. Il progetto ha comportato l’identificazione di tutti i farmaci in uso presso il Policlinico con aspetto simile e/o suono simile (sound-alike / look-alike, SALA) e la redazione di un elenco distribuito in tutti i reparti. Successivamente a fine 2008 si è ritenuto di rafforza- linee guida per la trasfusione di emazie, di piastrine, di plasma fresco congelato; confermata la validità delle linee guida per utilizzo dell’albumina; percorso comportamentale per il paziente che cosciente si opponga alla trasfusione. re ulteriormente l’iniziativa mediante la realizzazione di un poster da affiggere nei reparti unitamente ad una “tasca” in cui inserire l’elenco dei farmaci SALA, con lo scopo di rendere ancora più visibile e di facile consultazione l’elenco stesso. Rischio trasfusionale Il progetto nasce nel biennio 2006/07 con la costituzione di uno specifico Gruppo di Lavoro che ha portato poi nel biennio 2008/09 ad una sostanziale revisione dell’intero processo trasfusionale allo scopo di minimizzare la possibilità di accadimento di eventi avversi in tutte le fasi del processo in particolare in quelle che prevedono un’operatività manuale ed una interazione tra il Servizio di Emotrasfusione e gli utenti esterni. 38 Il Policlinico “A. Gemelli” è coinvolto in un processo multi-dimensionale della qualità che integra il punto di vista del paziente, degli operatori e dell’ azienda. I Progetti per la Qualità e gli impegni per il futuro I progetti Qualità del Policlinico Qualità Programmata L’accreditamento all’eccellenza del Servizio di Chimica Clinica secondo il modello anglosassone CPA (Clinical Pathology Association) ha avuto come l’esame di laboratorio inizia quando il medico pone un quesito al Laboratorio e termina quando viene iniziata un’azione in favore del paziente sulla base della risposta avuta. L’accreditamento CPA del Laboratorio del Servizio di Chimica Clinica e la certificazione ISO 9001: 2000 del Servizio di Microbiologia oltre ad un risultato raggiunto, rappresentano un impegno: è un risultato in quanto rende oggettiva la qualità delle attività dei obiettivo non il miglioramento della qualità dei risultati laboratori garantendo che il lavoro si svolge nel ri- clinici del servizio, già garantita anche prima dell’ac- spetto dei requisiti richiesti, è impegno in quanto è creditamento, ma la sua integrazione in un processo necessario mantenere una continua tensione intellet- armonico di produzione delle prestazioni. tuale, superare la tentazione della passività per ricer- Ricalcando l’esperienza positiva dell’accreditamento care spunti di miglioramento continuo dedicandosi CPA del Laboratorio di Chimica Clinica, il laboratorio di Analisi II (Microbiologia e Virologia) ha ottenuto la certificazione di conformità del proprio Sistema di Gestione per la Qualità ai requisiti della norma ISO 9001: 2000 nel dicembre 2005 (confermata nel dicembre 2008). alla programmazione strategica e al lavoro di gruppo, privilegiando il confronto e la dialettica, la comunicazione, arricchendo e valorizzando le professionalità. La Banca del Cordone Ombelicale UNICATT nasce grazie alla collaborazione tra l’Istituto di Ematologia, L’esigenza di tenere sotto controllo, non solo il processo analitico di analisi del campione, ma anche le fasi pre e post analitiche si è tradotta nella necessità diretto dal Prof. Giuseppe Leone e il Dipartimento per la Tutela della Salute della Donna e della Via Nascente, diretto dal Prof. Giovanni Scambia. di avvalersi di un solido strumento organizzativo, di CARTA DEI SERVIZI un Sistema di Gestione per la Qualità, il cui impianto La Banca del Cordone Ombelicale UNICATT Certifi- è fornito dalle norme ISO 9001: 2000. Un modello cazione ISO 9001: 2008 nel dicembre 2010, è stata che non considera più il Laboratorio come una scato- autorizzata dalla Regione Lazio secondo quanto pre- la chiusa, un compartimento a sé stante il cui lavoro visto dall’articolo 15 della legge del 1°aprile 1999 n. inizia con la ricezione del materiale da analizzare e 21 e dalla legge 4 maggio 1990 n.107. Ha come mis- termina con la produzione di una risposta o meno, sione di garantire la qualità delle attività di prelievo, ma consente di individuare un processo diagnostico conservazione e manipolazione di cellule staminali dinamico che supera i confini fisici del Laboratorio: www.policlinicogemelli.it 39 L’impiego delle cellule staminali ematopoietiche Qualità Percepita ditamento istituzionale richiede. Lo scopo principale (CSE) a scopo terapeutico trova ampia diffusione La dimensione della qualità percepita è caratterizzata del progetto è stato quello di costituire una “cerniera” nella pratica clinica, che non limita il loro utilizzo al da un’impostazione partecipativa, che prevede il tra il sistema Policlinico e quello esterno, individuan- solo ambito trapiantologico, ma lo estende a quella coinvolgimento di cittadini e di operatori come fonte do i necessari interventi correttivi da apportare all’or- che viene chiamata terapia cellulare. In considerazio- di informazione e come soggetti attivi nell’utilizzazio- ganizzazione, alla tecnologia, alla professionalità ed ne del delicato utilizzo è necessario che siano ancor ne e nella valutazione dei risultati in particolare per al management per migliorare la Qualità dei servizi. più garantiti non solo sul piano terapeutico clinico ma quanto riguarda le relazioni interpersonali, il comfort, Il miglioramento della qualità percepita dal paziente, anche etico, i soggetti coinvolti siano essi donatori la disponibilità di servizi e la soddisfazione. per quanto attiene al comfort, è stato attuato attraver- sani di CSE che pazienti potenziali riceventi. Per agevolare la sicurezza e la soddisfazione degli so la ristrutturazione delle sale di attesa, l’installazio- operatori, nonché i diritti e la soddisfazione degli u- ne in modo diffuso di dispositivi automatici “elimina- tenti-clienti, sono stati promossi diversi progetti ri- code” e la semplificazione organizzativa del percor- guardanti l’area della qualità percepita. La predispo- so-paziente attraverso procedure più efficienti di ac- sizione di tali progetti risponde alla considerazione cettazione per i ricoveri e mediante una valutazione che il giudizio di gradimento dei pazienti è funzione infermieristica, effettuata al Pronto Soccorso, delle sia della qualità dei servizi assistenziali erogati che di priorità di intervento, sulla base di un determinato quella percepita nei servizi accessori. Questi ultimi codice di gravità (Triage). infatti sono in grado di influire in maniera significativa Ulteriori interventi hanno riguardato tutte quelle ini- su tale giudizio di gradimento. ziative realizzate e finalizzate al miglioramento della Telefono: 06/30153068 Nell’ottica dell’integrazione dei servizi tecnico- amministrativi e quelli sanitari, accanto al raggiungimento di questi importanti risultati nell’area dei servizi di supporto alla parte clinica, c’è da sottolineare la certificazione ISO 9001: 2000 del Settore Gestione e Manutenzione del Servizio Tecnico – marzo 2005 (confermata nel marzo 2008). struttura edilizia e del comfort alberghiero ed il conti- Per far fronte alle crescenti richieste ed aspettative Il progetto relativo agli aspetti relazionali e di socializ- nuo monitoraggio dell’attività dei vari servizi ad esso dell’utenza è stato sviluppato un modello di gestione zazione ha esaminato il delicato rapporto tra perso- preposti. del settore Gestione e Manutenzione, teso a garanti- nale sanitario e degente che, per le sue peculiari e re un’elevata qualità del servizio erogato, in termini di variegate caratteristiche, mal si presta a rigide codifi- Accanto alla modifica della struttura sono stati realiz- tempestività, appropriatezza, competenza e rispetto cazioni. Anche se ogni Unità Operativa aveva già zati interventi volti a facilitare e migliorare il contatto, degli standard di servizio, ricercando al tempo stesso adottato iniziative settoriali e volontaristiche tese a l’accoglienza, l’accesso e la permanenza del cittadi- la massima efficienza gestionale per consolidare i migliorare questi aspetti all’interno del Policlinico, lo no/utente all’interno della struttura. Il raggiungimento risultati ottenuti e per poter sviluppare nuove iniziati- sforzo è stato quello di coordinarle e renderle quanto di questi obiettivi è avvenuto attraverso la stesura di ve capaci di aggiungere valore al servizio. più possibile omogenee, definendo dei codici di com- un codice comportamentale, attraverso un’opera di portamento e delle modalità operative comuni, con sensibilizzazione e di formazione degli operatori di l’obiettivo di costruire un “marchio Gemelli” della front-office ed una revisione sistematica della segna- Qualità Percepita, valutabile e controllabile in previ- letica interna ed esterna al Policlinico, con l’obiettivo sione delle future e necessarie verifiche che l’accre- di limitare gli spostamenti attraverso i reparti di degenza. 40 In quest’ambito si può inquadrare la certificazione Progetti Futuri e Standard di Qualità ISO 9001:2000 dell’Unità Organizzativa Formazione Dal punto di vista strategico il miglioramento della e Sviluppo. qualità dell’assistenza si sviluppa integrando un ap- Valorizzazione delle risorse umane e coinvolgimento del personale; Approccio per processi, attraverso la gestione di una rete di processi aziendali strettamente correlati nella produzione di valore aziendale (servizi e prestazioni); Ricerca di una sempre maggiore integrazione dei processi delle strutture e servizi interni; Valorizzazione del ruolo della qualità intesa come strumento per la gestione del miglioramento e per il raggiungimento degli obiettivi strategici aziendali; Visione progressiva del percorso. L’organizzazione si propone di adottare i più avanzati modelli organizzativi e gestionali utilizzati per guidare i percorsi di miglioramento sia a livello istituzionale che professionale (ad es. la Legge Regionale per l’Autorizzazione e l’Accreditamento delle strutture sanitarie, i modelli per l’eccellenza professionale, la gestione del rischio clinico, ecc.) nella prospettiva di un’ organizzazione più orientata all’eccellenza; Decisioni basate su dati, analisi di dati e di informazioni documentabili. proccio organizzativo-manageriale con quello clinico Qualità Erogata tecnico, rappresentato dall’approccio culturale della La realizzazione di un progetto che prendesse in medicina basata sulle prove di efficacia, finalizzato considerazione la qualità erogata è avvenuta attra- ad intervenire sulle decisioni cliniche al fine di ottimiz- verso la certificazione ACRO (American College of zare la loro efficacia ed appropriatezza. L’obiettivo, a Radiation Oncology) del Servizio di Radioterapia nel prescindere dall’approccio seguito, è quello di porre l’accento alla sostanza dei processi che caratterizza- 2002 (confermata nel 2005 e 2008). no il Policlinico ossia sulla reale capacità di produrre prestazioni ed interventi clinicamente in grado di inci- Strutture Accreditate o Certificate dere in modo positivo sulla salute dei singoli pazienti. Settore/Servizio/U.O. Servizio di Analisi I – Biochimica e chimica clinica Schema di certificazione/ accreditamento CPA – Clinical Accreditation Pathology La volontà, negli anni passati, è stata quella di rafforzare l’impegno e lo sforzo verso un miglioramento continuo dei servizi erogati, lo sottolineano gli sforzi effettuati finora volti alla creazione ed alla gestione di Servizio di Radioterapia ACRO - American College of Radiation Oncology iniziative e progetti qualità. Si avvia così una seconda fase del programma qualità con questi obiettivi: Servizio Gestione e Manutenzione Certificazione ISO 9001: 2000 Laboratorio di Analisi II – Microbiologia e Virologia - Certificazione ISO 9001: 2000 Unità Organizzativa Formazione e Sviluppo Certificazione ISO 9001: 2000 Banca del Cordone Ombelicale Certificazione ISO 9001: 2008 Orientamento ai pazienti/clienti, attraverso una sempre più puntuale definizione dei requisiti, aspettative e fabbisogni; Formalizzazione e consolidamento dei processi direzionali, rinforzando la leadership della Direzione e garantendo trasparenza ai processi di pianificazione e governo del sistema Azienda; Accanto ad alcune aree cliniche di sperimentazione, oggi l'attenzione ricade sulla certificazione/ accreditamento di realtà organizzative a cui viene richiesto di soddisfare norme e requisiti cogenti: Individuazione, avvio, attuazione e messa in sicurezza dei percorsi diagnostico e terapeutici, clinici e assistenziali, a tutela della sicurezza e della salute delle parti interessate (pazienti, familiari, operatori sanitari, etc.) attraverso l’integrazione del sistema di gestione per la qualità con la gestione del rischio clinico; 41 Accreditamento secondo lo standard JACIE dell’attività del Centro Trapianti Cellule Staminali obbligatorio entro il 2008 in base alle Direttive 23/2004/CE, 17/2006/CE e all’accordo Conferenza Stato Regioni 10/7/2003; Certificazione ISO 9001: 2000 del Servizio di Emotrasfusione obbligatorio in base a Requisiti minimi autorizzativi strutturali, tecnologici e organizzativi delle strutture sanitarie Regione Lazio bozza 21/11/2005; Accreditamento EFI del Laboratorio di Tipizzazione HLA del Servizio di Ematologia. Nei prossimi anni, alla luce delle richieste ed esigen- ANNO 2011 Progettazione ed Implementazione di Sistemi di Gestione per la Qualità Schema di certificazione/ accreSettore/Servizio/U.O. ditamento Programma Trapianti Cellule JACIE - Joint Accreditation Staminali (Reparto di Ematolo- Committee-ISCT & EBMT gia e Servizio di Emotrasfusione) Laboratorio di Tipizzazione HLA – Servizio di Ematologia EFI – European Federation for Immunogenetics Servizio di Emotrasfusione Certificazione ISO 9001: 2000 Servizio Ingegneria Clinica Certificazione ISO 9001: 2000 ze interne legate allo scenario istituzionale e del programma di Accreditamento istituzionale da parte della Regione Lazio, la volontà è quella di intraprendere all’interno del Policlinico “A. Gemelli” un percorso sistemico che si basa su tre ragioni fondamentali, la qualità come fattore: di sicurezza interna; di efficienza organizzativa; di competitività dell’organizzazione ospedaliera; con l’obiettivo di aggredire in maniera sistemica tutti gli aspetti della vita del Policlinico sviluppando modelli in grado di essere trasferiti nei vari contesti: clinici ed amministrativi. La logica è quella di sviluppare una Politica per la Qualità che coinvolga tutte le strutture dipartimentali, le unità operative, i processi in un’ottica sempre malato-centrica per il raggiungimento dell’eccellenza clinica ed organizzativa. Strumenti di Verifica per il Rispetto degli Standard di Qualità Il rispetto degli standard di qualità è rilevato sistematicamente dall’Ufficio Relazioni con il Pubblico (U.R.P.) attraverso la consegna, la raccolta e l’elaborazione dei questionari compilati dai pazienti e il contatto diretto con il pubblico. L’elaborazione statistica dei dati raccolti e l’analisi dei dati emersi, permettono di evidenziare eventuali criticità e di formulare proposte di miglioramento che vengono trasmesse alla Direzione per gli opportuni interventi. 42 Le Associazioni di Volontariato Nel Policlinico operano vari gruppi di volontari, persone appositamente preparate, di diversa provenienza e professionalità che, animate da spirito di solidarietà nei confronti di chi soffre, offrono il loro aiuto ai malati per le esigenze quotidiane che esulano dall'assistenza medico-infermieristica. La loro attenzione è particolarmente rivolta verso gli anziani, i malati gravi, i bambini, le persone sole o in difficoltà. Il dialogo, l'ascolto, i contatti con le famiglie, i piccoli acquisti, il disbrigo di pratiche urgenti sono alcuni aspetti del loro servizio. Collaborano anche all'azione di tutela dei malati, segnalando particolari necessità ed eventuali disservizi. Pur non essendo dipendenti del Policlinico, sono abilitati ad alcune attività (es. accompagnare i degenti) con lo scopo di integrare il loro operato con quello svolto ai fini istituzionali. Sono riconoscibili dal cartellino apposto sul camice. Per contattarli è sufficiente rivolgersi al Caposala dei reparti o all’Ufficio Relazioni con il Pubblico ubicato al 4° piano del Policlinico, adiacente all’ingresso principale. Associazione Volontari Gemelli (A.Vo.G.) Mission: Ascoltare il degente e supportarlo nelle necessità anche materiali (aiuto ai pasti, compagnia, ecc.). Tutto ciò nel rispetto della volontà e della libertà della persona che si avvicina. I volontari operano in vari reparti del Policlinico. Presidente e Referente: Sig.ra Rosalia GALLUZZO Policlinico “A. Gemelli”: tel./fax 06 30154938 (dal lunedì al venerdì dalle ore 10,30 alle ore 13,00). Associazione Regionale Volontari Assistenza Sanitaria (A.R.V.A.S.) Mission: Assistere i malati in Ospedale e a domicilio con l’Associazione “Attilio Romanini” e l’Hospice “Villa Speranza”. I volontari operano in vari reparti del Policlinico. Presidente: Dott. Silvio ROSCIOLI Referente: Sig.ra Cristina VICENTINI Policlinico “A. Gemelli”: tel. 06 30154589 Associazione per il Progresso della Terapia Intensiva Oncoematologica (A.PRO.T.I.ON.) Contatti: CARTA DEI SERVIZI www.policlinicogemelli.it Mission: 06/35510330 06/35510332 e-mail: [email protected]. Nelle pagine seguenti è riportata una breve sintesi della mission delle Associazioni di Volontariato che operano direttamente o indirettamente presso il Policlinico “A. Gemelli”. Per ogni Associazione è indicato il Presidente, i Referenti a cui rivolgersi all’interno del Policlinico “A. Gemelli” e i recapiti telefonici. Perseguire esclusivamente finalità di solidarietà nel campo dell’assistenza sociale e socio-sanitaria. In particolare supportare la cura dei tumori ematologici favorendo la ricerca e l’introduzione di trattamenti intensivi all’avanguardia nelle unità di cura (stanze sterili). I volontari operano prevalentemente nel reparto di ematologia. Presidente: Sig.ra Maria Bianca BELOTTI DEI Referente: Prof. Giuseppe LEONE Policlinico “A. Gemelli”: tel. 06 30155300 43 Associazione “Andrea Tudisco” Associazione dei Genitori per la Terapia Intensiva Mission: Fornire attività gratuite di “Ludoterapia” e “Clownterapia” ai bambini con gravi patologie in cura nei reparti pediatrici del Policlinico, fornendo il supporto psicologico alla famiglia. Presidente: Dott.ssa Fiorella TOSONI Referente: Dott.ssa Beatrice GALIMBERTI Recapiti: tel./fax 06 830830777 Associazione Genitori Oncologia Pediatrica (A.G.O.P.) Mission: Fornire un’assistenza globale aperta ai problemi sociali e psicologici del bambino malato e della sua famiglia attraverso la gestione di case accoglienza, assistenza sociale, uscite ricreative, ecc.. Promuovere la ricerca e la realizzazione di terapie sempre più innovative nel campo dell’Oncologia Pediatrica. Presidente e Referente: Sig.ra Benilde NASO MAURI Policlinico “A. Gemelli”: tel./fax 06 3012361 Neonatale del Policlinico Universitario ”A. Gemelli” (GENITIN) Mission: Assistere le famiglie ed i bambini o giovani adulti in cura o curati in passato per malattie neurologiche o oncoematologiche da un punto di vista economico, psicologico, logistico. Istituire borse di studio o contributi per promuovere e sostenere studi e ricerche scientifiche inerenti all’area riguardante le patologie sopra citate. Referente: Dott.ssa Nadia ALBERTINI Policlinico “A. Gemelli”: tel. 06 30154333 Mission: Promuovere iniziative atte al potenziamento delle strutture e delle strumentazioni del Centro di Terapia Intensiva Neonatale (T.I.N.)del Policlinico “A. Gemelli” e alla formazione tecnico-professionale dei suoi operatori. Fornire informazioni e assistenza, materiale e psicologica, ai genitori e ai familiari dei neonati prematuri durante le diverse fasi del loro ricovero presso la T.I.N. ed anche dopo le dimissioni da tale struttura. Presidente: Avv. Franco SCIARRETTA Referente: Prof. Costantino ROMAGNOLI Recapito: tel. 333 3141699 Associazione per la Ricerca e l’Assistenza Ottimizzate in Radioterapia (A.R.A.O.R.A. ) Mission: Favorire la conoscenza da parte dei pazienti oncologici e delle loro famiglie delle modalità di svolgimento dei trattamenti multidisciplinari. Determinare le principali necessità logistiche ed assistenziali, dei pazienti oncologici sottoposti a trattamenti radioterapici integrati, al di fuori delle codificate operatività cliniche per soddisfare, attraverso il reperimento di materiale apposito e sostegno relazionale, i bisogni individuali e di categorie di pazienti. Associazione “La Strada per l’Arcobaleno” Presidente: Prof. Vincenzo VALENTINI Mission: Policlinico “A. Gemelli”: tel. 06 30155226 Assistere e supportare le famiglie e i bambini affetti da spina bifida e/o idrocefalo. Presidente: Prof. Antonio ANTONELLIS Associazione “Ali di Scorta” Presidente: Sig.ra Roberta CADRINGHER Referente: Dott.ssa Claudia RENDELI Policlinico “A. Gemelli”: tel. 06 30154016– 06 30155624 Associazione “Afasici Lazio” (A.A.L.) Mission: - Promuovere la conoscenza dell’Afasia; - tutelare gli interessi degli afasici; - promuovere i contatti tra afasici e familiari; fax 06 35511338 Associazione “Attilio Romanini” Mission: Curare la formazione professionale di operatori dedicati all’assistenza del malato oncologico in fase terminale. Promuovere la cultura e la diffusione delle Cure Palliative in campo sociale, scientifico, clinico ed istituzionale. Promuovere la ricerca scientifica e la formazione in Cure Palliative per migliorare la qualità e l’offerta delle cure. Presidente: Sig.ra Silvia RICCARDI ORIGONI - sollecitare miglioramenti nell’assistenza; I volontari prestano la loro opera all’interno dell’Hospice “Villa Speranza” (domiciliare e residenziale) Referente: Prof. Riccardo RICCARDI - fornire servizi di informazione. Presidente: Prof. Pasquale MARANO Recapito: tel. 333 6584795 3337335732 44 Referente: Dott.ssa Adriana TURRIZIANI Policlinico “A. Gemelli”: tel. 06 30154429 fax 06 3058271 Croce Rossa Italiana – Volontari del Soccorso di Roma “Gruppo Nord” Mission: Fornire l’assistenza sanitaria e sociale sia in tempo di pace che in tempo di conflitto. Garanzia e guida delle azioni sono i sette Principi Fondamentali del Movimento Internazionale di Croce Rossa, che ne costituiscono lo spirito e l’etica: Umanità, Imparzialità, Neutralità, Indipendenza, Volontariato, Unità e Universalità. Associazione Nazionale Dializzati e Trapiantati (ANED) Prof. Castagneto Recapito: tel. 335 8000358 Tutelare e rappresentare i pazienti nefropatici, dializzati e trapiantati. Associazione Italiana Sclerosi Multipla (AISM ) L’opera dell’Associazione si concentra su tre obiettivi principali: Promuovere le ricerche sulla patogenesi e il trattamento della sclerosi multipla. - la prevenzione delle malattie renali; Presidente: Prof. Mario A. BATTAGLIA - un posto dialisi per tutti e il più possibile vicino casa; Referente: Prof.ssa Anna Paola BATOCCHI - il potenziamento dei trapianti renali. Policlinico “A. Gemelli”: tel. 06 3155390 gione Lazio Mission: Fornire informazioni sul trapianto di fegato; sostenere moralmente pazienti e familiari prima e dopo il trapianto e dare loro il necessario aiuto. Collaborare con le strutture specialistiche e/o promuovere l’attività di studio, di formazione e di ricerca nell’ambito dei trapianti di fegato. Sensibilizzare l’opinione pubblica sulle vitali problematiche della carenza di donatori promuovendo una “cultura della donazione”. Presidente: Sig.ra Emanuela MAZZA Referente: Prof. Antonio GASBARRINI Policlinico “A. Gemelli”: tel. 06 30156018 Mission: Presidente: Sig.ra Anna BERNASCONI Referente: Sig.ra Patrizia DANIELI Policlinico “A. Gemelli”: tel. 06 30155485 Gruppo Donatori di Sangue “Francesco Olgiati” Mission : Associazione “Amici del Trapianti di Fegato” – Re- Recapito: tel. 06 2002635 cell. 338 2725150 Mission Ispettore “Gruppo Roma Nord”: Sig. Felice PISTOIA Referente: Sig.ra Claudia VITALE Presidente: Sig. Paolo MURATORE Promuovere il rafforzamento della solidarietà umana mediante la donazione gratuita e volontaria del sangue e dei suoi componenti. Contribuire ad una maggiore informazione sull’utilità sociale e sull’elevato contenuto morale della donazione di sangue. FSHD ITALIA Distrofia Facio-Scapolo-Omerale Mission: Rappresentare i pazienti affetti da distrofia facioscapolo-omerale e operare al fine di migliorare le condizioni della loro vita. Presidente: Sig.ra Liliana IANULARDO Referente: Prof. Enzo RICCI Policlinico “A. Gemelli”: tel. 06 30155870 Associazione Italiana Laringectomizzati (AILAR) – Sede Autonoma di Roma e Lazio Presidente: Dott. Maurizio DEGOL Mission: Referente: Prof.ssa Gina ZINI Policlinico “A. Gemelli”: tel. 06 30154373 Associazione “Handicap Noi e gli Altri” Mission: Svolgere attività di accoglienza, sostegno e promozione dei processi di autonomia e di integrazione sociale delle persone disabili con lo scopo di facilitare l’accesso ai servizi e alle cure sanitarie. 45 Tutelare ed assistere i laringectomizzati. Consentire la loro rieducazione alla parola. Promuovere ogni iniziativa atta a sensibilizzare l’opinione pubblica e le autorità sui problemi specifici dei laringectomizzati. Presidente e Referente: Sig. Romano PAGANI Recapito: tel. 06 66415621 cell. 338 5722678 Associazione IRIS Associazione Italiana “Sindrome X Fragile” Mission: Mission: Promuovere e organizzare servizi di assistenza psicologica, sociale e socio-sanitaria a favore delle pazienti affette da patologia neoplastica di natura ginecologica, e dei loro familiari, nell’ottica della presa in carico dei bisogni globali delle stesse. Coadiuvare le famiglie delle persone con “Sindrome del cromosoma X Fragile” ed altre sindromi associate al cromosoma X. Fornire il sostegno pratico e il supporto psicologico alle pazienti ricoverate presso il reparto di Ginecologia Oncologica del Policlinico oltre all’assistenza domiciliare. Favorire l’ottimale inserimento scolastico, sociale e lavorativo delle persone affette. Promuovere e realizzare iniziative atte a “fare prevenzione”. Organizzare campagne di informazione e di sensibilizzazione in Oncologia. Contribuire allo studio di queste sindromi e all’aggiornamento delle informazioni sulle stesse. Presidente: Sig.ra Donatella BERTELLI Referente: Prof. Giovanni NERI Prof.ssa Maria Giulia TORRIOLI 06 30156732 Comunità di Sant’Egidio - Settore Assistenza ai Malati Mission: Offrire opportunità educative gratuite sulla diagnosi e cura dei tumori del seno per operatori sanitari, pubblico generale, donne operate di cancro alla mammella. Dare supporto psicologico a donne colpite da tumore al del seno presso il Centro Interdipartimentale di Senologia del Policlinico “A. Gemelli”. Presidente e Referente: Prof. Riccardo MASETTI Policlinico “A. Gemelli”: tel. 06 30156087 tel. 06 30156328 Mission: Accompagnare i malati a Lourdes ed in altri santuari mariani nazionali ed internazionali. Formare i volontari dal punto di vista spirituale. Assistere i malati in ospedale con speciale riferimento ai pazienti ricoverati nel reparto di Oncologia Pediatrica. Presidente Sottosezione e Referente: Dott. Sergio BARBI Policlinico “A. Gemelli”: tel. 06 30154507 Associazione Cooperazione Internazionale Studi e Lavoro (ACISEL) Referente: Prof. Giovanni SCAMBIA Associazione Komen ITALIA ONLUS Lourdes e Santuari (U.N.I.T.A.L.S.I. - Sottosezioni Aziendali) Policlinico “A. Gemelli”: tel. 06 30156780 Presidente: Prof.ssa Maria BERTOLINI Policlinico “A. Gemelli”: tel. 06 30154979 Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati a Mission: Sostenere i malati negli ospedali, negli istituti, nelle case e in strada nel sostegno delle necessità quotidiane e nell’amicizia. Offrire sostegno a pazienti ricoverati che versano in condizioni di disagio sociale (senza fissa dimora, abbigliamento, ecc.). Mission: Fornire assistenza agli immigrati e rifugiati, attraverso lo studio e/o ai corsi di formazione per favorire un loro adeguato inserimento nel contesto socio-culturale lavorativo della popolazione italiana. Assistere gli immigrati e rifugiati nelle cure sanitarie creando il collegamento con il Policlinico “A. Gemelli” . Presidente: Prof. Salvatore PELARGONIO Referente: Dott.ssa Gemma PELARGONIO Supportare psicologicamente i pazienti che versano in condizioni di solitudine. Recapito: tel. 06 7182233 Presidente: Prof. Marco IMPAGLIAZZO Associazione Universitaria per la Cooperazione Referente: Dott.ssa Gianna IASILLI Policlinico “A. Gemelli”: tel. 06 30154816 Internazionale (AUCI) Mission: Svolgere attività di cooperazione mediante progetti per interventi umanitari nei paesi in via di sviluppo. 46 Presidente e Referente: Prof. Pasquale DE SOLE Policlinico “A. Gemelli”: tel. 06 30154538 Associazione Italiana contro le Tossicodipendenze Alcolismo Emarginazione e Disadattamento (AITAED) Mission: Supportare chi vive situazioni di difficoltà e di disadattamento in generale avvalendosi di percorsi formativi finalizzati all’apprendimento e al cambiamento. Presidente e Referente: Sig. Giovanni CONSOLINI Policlinico “A. Gemelli”: tel. 06 30154210 47 APPENDICI INFORMAZIONI UTILI PER CONOSCERE LA S T RU T T U R A CARTA DEI SERVIZI www.policlinicogemelli.it APPENDICI Dipartimenti Assistenziali DIPARTIMENTI Bioimmagine e Scienze Radiologiche Direttore: Prof. Lorenzo BONOMO Diagnostica Morfologica, Microbiologica, Molecolare e Malattie del sangue Direttore: Prof. Giovanni FADDA CARTA DEI SERVIZI www.policlinicogemelli.it UNITA' OPERATIVE DI STRUTTURA COMPLESSA DIRETTORE STRUTTURA COMPLESSA DIAGNOSTICA PER IMMAGINI D'URGENZA Prof. Cesare COLOSIMO MEDICINA NUCLEARE Prof. Alessandro GIORDANO RADIODIAGNOSTICA 1 Prof. Lorenzo BONOMO RADIODIAGNOSTICA 2 Prof. Amorino VECCHIOLI SCALDAZZA RADIODIAGNOSTICA 3 Prof. Cesare COLOSIMO RADIODIAGNOSTICA ODONTOIATRICA Prof. Tommaso PIRRONTI RADIOTERAPIA 1 Prof. Vincenzo VALENTINI RADIOTERAPIA 2 Prof. Numa CELLINI RADIODIAGNOSTICA - ECOGRAFIA (Complesso Integrato Columbus C.I.C.) Prof. Enrico BOCK MEDICINA NUCLEARE (Complesso Integrato Columbus C.I.C.) Prof. Alessandro GIORDANO ANALISI II Prof. Giovanni FADDA ANATOMIA PATOLOGICA MACROSCOPICA Prof. Fabio Maria VECCHIO EMATOLOGIA Prof. Giuseppe LEONE EMATOLOGIA Prof. Valerio DE STEFANO EMOTRASFUSIONE Prof.ssa Gina ZINI ISTOLOGIA E CITODIAGNOSI Prof. Guido RINDI DIAGNOSTICA DI LABORATORIO (Complesso Integrato Columbus C.I.C.) Prof.ssa Paola CATTANI ISTOLOGIA E CITODIAGNOSI (Complesso Integrato Columbus C.I.C.) Prof. Guido MASSI DIPARTIMENTI Discipline Odontostomatologiche Direttore: Prof. Roberto DELI UNITA' OPERATIVE DI STRUTTURA COMPLESSA DIRETTORE STRUTTURA COMPLESSA CHIRURGIA ODONTOSTOMATOLOGICA E RIABILITAZIONE IMPLANTOPROTESICA Prof. Antonio D'ADDONA ODONTOIATRIA OPERATIVA E PEDODONZIA Prof. Massimo CORDARO ODONTOIATRIA RIABILITATIVA ED ESTETICA Prof. Roberto DELI CHIRURGIA MAXILLO-FACCIALE (Complesso Integrato Columbus C.I.C.) Prof. Sandro PELO Serv. ANESTESIA, TER. INT., POST OPERATORIA E TERAPIA DEL DOLORE Prof. Rodolfo PROIETTI Emergenza ed Accettazione Direttore: Prof. Nicolò GENTILONI SILVERI Medicina Cardiovascolare Direttore: Prof. Filippo CREA CARTA DEI SERVIZI www.policlinicogemelli.it MEDICINA D'URGENZA Prof. Nicolò GENTILONI SILVERI RIANIMAZIONE E TERAPIA INTENSIVA Prof. Massimo ANTONELLI TERAPIA INTENSIVA PEDIATRICA Prof. Giorgio CONTI ANESTESIOLOGIA E RIANIMAZIONE (Complesso Integrato Columbus C.I.C.) Prof. Rodolfo PROIETTI Serv. CARDIOANESTESIA E TER. INT. CARDIOCHIRURGICA Prof. Rocco SCHIAVELLO CARDIOCHIRURGIA Prof. Gianfederico POSSATI CARDIOLOGIA Prof. Fulvio BELLOCCI CARDIOLOGIA (Servizio) Prof. Antonio Giuseppe REBUZZI CARDIOLOGIA PER LO STUDIO DELLE CARDIOPATIE OPERABILI (CARDIOLOGIA 2) Prof. Giovanni SCHIAVONI CHIRURGIA VASCOLARE Prof. Francesco SNIDER UNITA' CORONARICA E TERAPIA SUBINTENSIVA Prof. Filippo CREA UNITA' PER LA DIAGNOSI DEL DOLORE TORACICO Prof. Antonio Giuseppe REBUZZI CARDIOLOGIA PER L'INSUFFICIENZA CARDIACA E RIABILITAZIONE CARDIOLOGICA (Complesso Integrato Columbus C.I.C.) Prof. Francesco LOPERFIDO DIPARTIMENTI Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche Direttore: Prof. Raffaele LANDOLFI Medicina di Laboratorio Direttore: Prof. Bruno GIARDINA CARTA DEI SERVIZI www.policlinicogemelli.it UNITA' OPERATIVE DI STRUTTURA COMPLESSA DIRETTORE STRUTTURA COMPLESSA ALLERGOLOGIA Prof. Domenico SCHIAVINO CLINICA MEDICA Prof. Raffaele LANDOLFI DERMATOLOGIA Prof. Antonio VENIER ENDOCRINOLOGIA E MALATTIE DEL METABOLISMO Prof. Alfredo PONTECORVI MEDICINA INTERNA E ANGIOLOGIA Prof. Giovanni GHIRLANDA MEDICINA INTERNA E GASTROENTEROLOGIA Prof. Giuseppe BOMBARDIERI ONCOLOGIA MEDICA Prof. Carlo BARONE PATOLOGIE DELL'OBESITA' Prof. ssa Geltrude MINGRONE PNEUMOLOGIA Prof. Salvaltore VALENTE MEDICINA INTERNA (Complesso Integrato Columbus C.I.C.) Prof. Gianfranco FERRACCIOLI MEDICINA INTERNA E GASTROENTEROLOGIA (Complesso Integrato Columbus C.I.C.) Prof. Gian Lodovico RAPACCINI NEFROLOGIA (Complesso Integrato Columbus C.I.C.) Prof. Giovanni GAMBARO REUMATOLOGIA (Complesso Integrato Columbus C.I.C.) Prof. Gianfranco FERRACCIOLI ANALISI I Prof. Massimo CASTAGNOLA ANALISI I (Chimica Clinica) Prof. Bruno GIARDINA ANALISI IMMUNOLOGICHE Prof. Tommaso GALEOTTI ANALISI ORMONALI Prof.ssa Cecilia ZUPPI DIETETICA Prof. Giacinto MIGGIANO GENETICA MEDICA Prof. Giovanni NERI DIPARTIMENTI Neuroscienze Direttore: Prof. Concezio DI ROCCO Scienze Chirurgiche Direttore: Prof. Gennaro NUZZO Scienze Gerontologiche,Geriatriche e Fisiatriche Direttore: Prof. Roberto BERNABEI CARTA DEI SERVIZI www.policlinicogemelli.it UNITA' OPERATIVE DI STRUTTURA COMPLESSA DIRETTORE STRUTTURA COMPLESSA NEUROCHIRURGIA Prof. Giulio MAIRA NEUROCHIRURGIA FUNZIONALE E SPINALE Prof. Mario MEGLIO NEUROCHIRURGIA INFANTILE Prof. Concezio DI ROCCO NEUROFISIOPATOLOGIA Prof. Salvatore MAZZA NEUROLOGIA Prof. Salvatore MAZZA NEURORIABILITAZIONE E NEUROPSICOLOGIA Prof. Guido GAINOTTI NEUROTRAUMATOLOGIA Prof. Carmelo ANILE SERVIZIO DI CONSULTAZIONE PSICHIATRICA Prof. Pietro BRIA CHIRURGIA DIGESTIVA Prof. G. Battista DOGLIETTO CHIRURGIA GENERALE ED ENDOCRINA Prof. Rocco BELLANTONE CHIRURGIA GENERALE 1 Prof. Domenico D'UGO CHIRURGIA GENERALE E DEI TRAPIANTI D'ORGANO Prof. Marco CASTAGNETO CHIRURGIA GENERALE ED EPATO-BILIARE Prof. Gennaro NUZZO CHIRURGIA PLASTICA Prof. Eugenio FARALLO CHIRURGIA SENOLOGICA Prof. Riccardo MASETTI CHIRURGIA SOSTITUTIVA Prof. Salvatore AGNES CHIRURGIA TORACICA Prof. Pierluigi GRANONE DAY SURGERY Prof. Giuseppe NANNI ENDOSCOPIA DIGESTIVA CHIRURGICA Prof. Guido COSTAMAGNA OSSERVAZIONE BREVE CHIRURGICA Prof. Daniele GUI UROLOGIA Prof. Pier Francesco BASSI CHIRURGIA GENERALE 1 (Complesso Integrato Columbus C.I.C.) Prof. Luigi SOFO CHIRURGIA GENERALE 2 (Complesso Integrato Columbus C.I.C.) Prof. Claudio COCO CHIRURGIA UROLOGICA (Complesso Integrato Columbus C.I.C) Prof. Franco GRASSETTI D.H. di GERIATRIA Prof. Giuseppe ZUCCALA' GERIATRIA Prof. Alberto COCCHI MEDICINA DELLO SPORT E RIEDUCAZIONE FUNZIONALE Prof. Paolo ZEPPILLI MEDICINA FISICA E RIABILITAZIONE Prof. Carlo BERTOLINI RIABILITAZIONE GERIATRICA 1 E 2 Prof. Roberto BERNABEI DIPARTIMENTI Scienze Oftalmologiche e Otorinolaringoiatriche Direttore: Prof. Gaetano PALUDETTI Scienze Ortopediche e Traumatologia Direttore: Prof. Carlo LOGROSCINO UNITA' OPERATIVE DI STRUTTURA COMPLESSA DIRETTORE STRUTTURA COMPLESSA AUDIOLOGIA Prof. Giovanni ALMADORI CHIRURGIA VITREO-RETINICA Prof. Francesco FOCOSI OCULISTICA Prof. Emilio BALESTRAZZI OTORINOLARINGOIATRIA Prof. Gaetano PALUDETTI OFTALMOLOGIA (Complesso Integrato Columbus C.I.C.) Prof. Benedetto RICCI CHIRURGIA VERTEBRALE Prof. Carlo LOGROSCINO ORTOPEDIA Prof. Carlo FABBRICIANI ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA Prof. Lorenzo AULISA ORTOPEDIA E CHIRURGIA DELLA MANO (Complesso Integrato Columbus C.I.C.) Prof. Francesco CATALANO CHIRURGIA PEDIATRICA Prof. Claudio PINTUS Scienze Pediatriche, Medico-Chirurgiche e Neuro- NEONATOLOGIA scienze dello Sviluppo NEUROPSICHIATRIA INFANTILE Direttore: Prof. Costantino ROMAGNOLI ONCOLOGIA PEDIATRICA CARTA DEI SERVIZI www.policlinicogemelli.it Prof. Eugenio Maria MERCURI Prof. Riccardo RICCARDI PEDIATRIA 2 Prof. Achille STABILE FARMACOLOGIA Prof. Pierluigi NAVARRA FISICA SANITARIA Prof. Angelo PIERMATTEI IGIENE OSPEDALIERA Prof. Gualtiero RICCIARDI Sicurezza, la tecnologia in sanità e la farmacoutiMALATTIE INFETTIVE 1 lizzazione MALATTIE INFETTIVE 2 Direttore: Prof. Pierluigi NAVARRA Tutela della salute della donna e della vita nascente Direttore: Prof. Giovanni SCAMBIA Prof. Costantino ROMAGNOLI Prof. Gaetano CAMILLI Prof. Roberto CAUDA MALATTIE INFETTIVE 3 Prof. Giovanni FEDERICO MEDICINA DEL LAVORO Prof. Antonio BERGAMASCHI MEDICINA LEGALE Prof. Vincenzo PASCALI GINECOLOGIA DISFUNZIONALE Prof. Antonio LANZONE GINECOLOGIA ONCOLOGICA Prof. Riccardo MARANA OSTETRICIA E GINECOLOGIA Prof. Alessandro CARUSO PATOLOGIA OSTETRICA E GINECOLOGICA Prof. Giovanni SCAMBIA UROGINECOLOGIA E CHIRURGIA RICOSTRUTTIVA DEL PAVIMENTO PELVICO (Complesso Integrato Columbus C.I.C.) Prof. Pierluigi PAPARELLA UNITA' DI DEGENZA DENOMINAZIONI DIRETTORI DI STRUTTURA COMPLESSA CAPOSALA PIANO FABBRICATO RECAPITI TELEFONICI OJ (D.E.A.) 06.30154036 06.30154037 Emergenza e Accettazione Prof. N. GENTILONI SILVERI 06.30154388 Medicina Cardiovascolare Prof. F. CREA DIPARTIMENTO DIRETTORI DIPARTIMENTO ACCETTAZIONE E PRONTO SOCCORSO Prof. N. Gentiloni Silveri S. BENACQUISTA CARDIOCHIRURGIA Prof. G. POSSATI P. PIAZZAI CARDIOCHIRURGIA 2 Prof. G. POSSATI L. M. VIVA 8°P 06.30155916 Medicina Cardiovascolare Prof. F. CREA CARDIOLOGIA Prof. F. BELLOCCI R. GIANVECCHIO 8°L 06.30154416 Medicina Cardiovascolare Prof. F. CREA CARDIOLOGIA Prof. F. BELLOCCI M. C. MARCELLO 8°M 06.30156382 Medicina Cardiovascolare Prof. F. CREA CARDIOLOGIA 2 Prof. G. SCHIAVONI M. C. MARCELLO 8°M 06.30156382 Medicina Cardiovascolare Prof. F. CREA CENTRO IMMATURI Prof. C. ROMAGNOLI 5°P 06.30154169 Scienze Pediatriche, Medico-Chirurgiche e di Neuroscienze dello Sviluppo Prof. C. ROMAGNOLI CHIRURGIA DIGESTIVA Prof. G. B. DOGLIETTO C. SIDDU 06.30154477 Scienze Chirurgiche Prof. G. NUZZO CHIRURGIA GENERALE E TRAPIANTI D'ORGANO Prof. M. CASTAGNETO G. STASI 9°N 06.30154469 Scienze Chirurgiche Prof. G. NUZZO CHIRURGIA GENERALE 1 Prof. D. D'UGO R. CAMPOLO 10°L 06.30154411 Scienze Chirurgiche Prof. G. NUZZO CHIRURGIA GENERALE ED ENDOCRINA Prof. R. BELLANTONE A. MOTTOLA 10°B 06.30154471 Scienze Chirurgiche Prof. G. NUZZO CHIRURGIA GENERALE ED ENDOCRINA Prof. R. BELLANTONE R. CAMPOLO 10°L 06.30154411 Scienze Chirurgiche Prof. G. NUZZO CHIRURGIA GENERALE ed EPATO BILIARE Prof. G. NUZZO T. BERNABEI 06.30154403 Scienze Chirurgiche Prof. G. NUZZO CHIRURGIA PEDIATRICA Prof. C. PINTUS S. LORELLI 7°M 06.30154032 Scienze Pediatriche, Medico-Chirurgiche e di Neuroscienze dello Sviluppo Prof. C. ROMAGNOLI CHIRURGIA PLASTICA Prof. E. FARALLO E. FERRAI 2°P 06.30154392 Scienze Chirurgiche Prof. G. NUZZO CHIRURGIA SENOLOGICA Prof. R. MASETTI 4°N 06.30154483 Scienze Chirurgiche Prof. G. NUZZO CHIRURGIA SOSTITUTIVA Prof. S. AGNES G. STASI 9°N 06.30154469 Scienze Chirurgiche Prof. G. NUZZO CHIRURGIA TORACICA Prof. P. GRANONE M. CAVALLETTI 6°N 06.30154393 Scienze Chirurgiche Prof. G. NUZZO CHIRURGIA VASCOLARE Prof. F. SNIDER L. M. VIVA 8°P 06.30155916 Medicina Cardiovascolare Prof. F. CREA 8°N //// 10°P //// 6°P UNITA' DI DEGENZA DENOMINAZIONI DIRETTORI DI STRUTTURA COMPLESSA CAPOSALA PIANO FABBRICATO RECAPITI TELEFONICI DIPARTIMENTO DIRETTORI DIPARTIMENTO CHIRURGIA VERTEBRALE Prof. C. LOGROSCINO P. DE LISIO 7°P 06.30154993 Scienze Ortopediche e Traumatologiche Prof. C. LOGROSCINO CHIRURGIA VITREO-RETINICA Prof. F. FOCOSI A. TRISCIUZZI 3°N 06.30154322 Scienze Oftalmologiche e Otorinolaringoiatriche Prof. G. PALUDETTI CLINICA MEDICA Prof. R. LANDOLFI O. SOFO 9°L 06.30154917 Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche Prof. R. LANDOLFI CLINICA MEDICA Prof. R. LANDOLFI M. ASSENZA 10°M 06.30154453 Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche Prof. R. LANDOLFI DERMATOLOGIA Prof. A. VENIER D. PELLEGRINO 6°M 06.30154963 Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche Prof. R. LANDOLFI EMATOLOGIA Prof. G. LEONE M. CIOCE 5°E 06.30154278 Diagnostica Morfologica, Microbiologica, Molecolare e Prof. G. FADDA delle Malattie del Sangue ENDOCRINOLOGIA E MALATTIE DEL METABOLISMO Prof. A. PONTECORVI R. DI MURRO 06.30154440 Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche Prof. R. LANDOLFI ENDOSCOPIA DIGESTIVA CHIRURGICA Prof. G. COSTAMAGNA E. FERRARI 2°P 06.30154392 Scienze Chirurgiche Prof. G. NUZZO GERIATRIA Prof. A. COCCHI F. DE MEO 4°V (Ce.M.I.) 06.30154414 Scienze Gerentologiche - Geriatriche e Fisiatriche Prof. R. BERNABEI GINECOLOGIA Prof. G. SCAMBIA //// 4°N 06.30154483 Tutela della Salute della Donna e della Vita Nascente Prof. G. SCAMBIA GINECOLOGIA CHIRURGICA Prof. G. SCAMBIA //// 4°N 06.30154483 Tutela della Salute della Donna e della Vita Nascente Prof. G. SCAMBIA GINECOLOGIA DISFUNZIONALE Prof. A. LANZONE 06.30154994 Tutela della Salute della Donna e della Vita Nascente Prof. G. SCAMBIA GINECOLOGIA ONCOLOGICA Prof. R. MARANA 4°N 06.30154483 Tutela della Salute della Donna e della Vita Nascente Prof. G. SCAMBIA ISOLAMENTO PEDIATRICO Prof. R. RICCARDI G. MENCARINO 5°M 06.30154290 Scienze Pediatriche, Medico-Chirurgiche e di Neuroscienze dello Sviluppo Prof. C. ROMAGNOLI MALATTIE INFETTIVE 1 Prof. G. CAMILLI L. DOLCETTI 3°U (MAL. INF.) 06.30154421 Per la Sicurezza, la Tecnologia in Sanità e la Farmacoutilizzazione Prof. P. NAVARRA MALATTIE INFETTIVE 1 Prof. G. CAMILLI M. MALECORE 4°U (MAL. INF.) 06.30155350 Per la Sicurezza, la Tecnologia in Sanità e la Farmacoutilizzazione Prof. P. NAVARRA MALATTIE INFETTIVE 2 Prof. R. CAUDA L. DOLCETTI 3°U (MAL. INF.) 06.30154421 Per la Sicurezza, la Tecnologia in Sanità e la Farmacoutilizzazione Prof. P. NAVARRA MALATTIE INFETTIVE 3 Prof. G. FEDERICO M. MALECORE 4°U (MAL. INF.) 06.30155350 per la Sicurezza, la Tecnologia in Sanità e la Farmacoutilizzazione Prof. P. NAVARRA MEDICINA INTERNA E ANGIOLOGIA 1 Prof. G. GHIRLANDA A. BERNABEI 06.30154317 Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche Prof. R. LANDOLFI M. A. BREMBILLA //// 9°M 3°P 6°L UNITA' DI DEGENZA DENOMINAZIONI DIRETTORI DI STRUTTURA COMPLESSA CAPOSALA PIANO FABBRICATO RECAPITI TELEFONICI DIPARTIMENTO DIRETTORI DIPARTIMENTO MEDICINA INTERNA E ANGIOLOGIA 2 Prof. G. GHIRLANDA D. PELLEGRINO 6°M 06.30154963 Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche Prof. R. LANDOLFI MEDICINA INTERNA E GASTROENTEROLOGIA Prof. G. BOMBARDIERI G. MARROCCHINI 4°L 06.30154407 Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche Prof. R. LANDOLFI MEDICINA RIABILITATIVA Prof. C. BERTOLINI SUOR CARLA 3°V (Ce.M.I.) 06.30154277 06.30155543 Scienze Gerentologiche - Geriatriche e Fisiatriche Prof. R. BERNABEI NCH FUNZIONALE E SPINALE Prof. M. MEGLIO P. DE LISIO 7°P 06.30154993 Neuroscienze Prof. C. DI ROCCO NEUROCHIRURGIA Prof. G. MAIRA L. SECHI 10°N 06.30154408 Neuroscienze Prof. C. DI ROCCO NEUROCHIRURGIA INFANTILE Prof. C. DI ROCCO P. LEONARDI 11°N 06.30154587 Neuroscienze Prof. C. DI ROCCO NEUROLOGIA DONNE Prof. S. MAZZA A. MURRU 6°E 06.30154325 Neuroscienze Prof. C. DI ROCCO NEUROLOGIA UOMINI Prof. S. MAZZA A. SPAGNUOLO 7°E 06.30154324 Neuroscienze Prof. C. DI ROCCO NEUROPSICHIATRIA INFANTILE Prof. E. MARIA MERCURI S. LORELLI 7°M 06.30154032 Scienze Pediatriche, Medico-Chirurgiche e di Neuroscienze dello Sviluppo Prof. C. ROMAGNOLI NEUROTRAUMATOLOGIA Prof. C. ANILE L. SECHI 10°N 06.30155538 Neuroscienze Prof. C. DI ROCCO NIDINI Prof. C. ROMAGNOLI M. CIRCURI 06.30154417 Scienze Pediatriche, Medico-Chirurgiche e di Neuroscienze dello Sviluppo Prof. C. ROMAGNOLI NIDO Prof. C. ROMAGNOLI M. CIRCURI 06.30154245 Scienze Pediatriche, Medico-Chirurgiche e di Neuroscienze dello Sviluppo Prof. C. ROMAGNOLI OCULISTICA Prof. E. BALESTRAZZI A. TRISCIUZZI 3°N 06.30154322 Scienze Oftalmologiche e Otorinolaringoiatriche Prof. G. PALUDETTI ONCOLOGIA MEDICA Prof. C. BARONE R. DE ANGELIS DURANTE 2°U (MAL.INF.) 06.30154953 Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche Prof. R. LANDOLFI ONCOLOGIA PEDIATRICA Prof. R. RICCARDI L. A. R. D'ALBA 10°D 06.30155155 Scienze Pediatriche, Medico-Chirurgiche e di Neuroscienze dello Sviluppo Prof. C. ROMAGNOLI ORTOPEDIA Prof. C. FABBRICIANI P. PASQUALINI 06.30154326 Scienze Ortopediche e Traumatologiche Prof. C. LOGROSCINO ORTOPEDIA e TRAUMATOLOGIA Prof. L. AULISA G. PIRODDI 7°N 06.30154248 06.30157073 Scienze Ortopediche e Traumatologiche Prof. C. LOGROSCINO OSSERVAZIONE BREVE Prof. N. GENTILONI SILVERI G. CORBO OJ (D.E.A.) 06.30155394 06.30155395 06.30155397 Emergenza e Accettazione Prof. N. GENTILONI SILVERI OSSERVAZIONE BREVE CHIRURGICA Prof. D. GUI G. PIRODDI 7°N 06 30154248 0630157073 Scienze Chirurgiche Prof. G. NUZZO 5°O 7°O 10°C UNITA' DI DEGENZA DENOMINAZIONI DIRETTORI DI STRUTTURA COMPLESSA CAPOSALA OSTETRICIA Prof. A. CARUSO F. DI DONATO OTORINOLARINGOIATRIA Prof. G. PALUDETTI A. TRISCIUZZI PATOLOGIA OSTETRICA Prof. G. SCAMBIA A. BELLOTTI PATOLOGIE dell'OBESITA' Prof.ssa G. MINGRONE M. ASSENZA PEDIATRIA 1 Prof. C. ROMAGNOLI PEDIATRIA 2 PIANO FABBRICATO RECAPITI TELEFONICI DIPARTIMENTO DIRETTORI DIPARTIMENTO 06 30154975 Tutela della Salute della Donna e della Vita Nascente Prof. G. SCAMBIA 06 30154322 Scienze Oftalmologiche e Otorinolaringoiatriche 06 30154949 Tutela della Salute della Donna e della Vita Nascente Prof. G. SCAMBIA 10°M 06 30154453 Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche Prof. R. LANDOLFI A. ROSA 5°L 06 30154390 Scienze Pediatriche, Medico-Chirurgiche e di Neuroscienze dello Sviluppo Prof. C. ROMAGNOLI Prof. A. STABILE G. MENCARINO 5°M 06 30154290 Scienze Pediatriche, Medico-Chirurgiche e di Neuroscienze dello Sviluppo Prof. C. ROMAGNOLI PNEUMOLOGIA Prof. V. SALVATORE M. CAVALLETTI 6°N 06 30154991 Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche Prof. R. LANDOLFI RADIOTERAPIA 1 Prof. V. VALENTINI C. IANNATTONE 4°E 06 30154329 Bioimmagini e Scienze Radiologiche Prof. L. BONOMO RADIOTERAPIA 2 Prof. N. CELLINI A. COLACE 06 30154362 Bioimmagini e Scienze Radiologiche Prof. L. BONOMO RIABILITAZIONE 1 Prof. R. BERNABEI SUOR CARLA 3°V (Ce.M.I.) 06 30154277 0630155543 Scienze Gerentologiche - Geriatriche e Fisiatriche Prof. R. BERNABEI RIABILITAZIONE 2 Prof. R. BERNABEI L. CATALANO 2°V (Ce.M.I.) 06 30155532 Scienze Gerentologiche - Geriatriche e Fisiatriche Prof. R. BERNABEI RIABILITAZIONE NEUROLOGICA Prof.G. GAINOTTI A. CONFLITTI RIANIMAZIONE Prof. M. ANTONELLI V. MENCIO STROKE UNIT 5°N 3°N 4°P 3°E 7°L 06.30156549 Neuroscienze Prof. G. PALUDETTI Prof. C. DI ROCCO OJ (D.E.A.) 06.30154490 06.30154988 06.30154889 Emergenza e Accettazione Prof. N. GENTILONI SILVERI A. SPAGNUOLO 7°E 06.30156321 Neuroscienze Prof. C. DI ROCCO TERAPIA INTENSIVA CARDIOCHIRUR. Prof. R. SCHIAVELLO L. VERDICCHIO 8°N 06.30154856 06.30154848 Medicina Cardiovascolare Prof. F. CREA TERAPIA INTENSIVA NEONATALE Prof. C. ROMAGNOLI A. GIANDUZZO 5°L 06.30154357 06.30154794 Scienze Pediatriche, Medico-Chirurgiche e di Neuroscienze dello Sviluppo Prof. C. ROMAGNOLI TERAPIA INTENSIVA PEDIATRICA Prof. G. CONTI L. MUSCHERI OJ (D.E.A.) 06.30155203 Emergenza e Accettazione Prof. N. GENTILONI SILVERI TERAPIA INTENSIVA POST-OPERATORIA Prof. R. PROIETTI R. MARCHETTI 2°J (D.E.A.) 06.30155299 06.30156635 06.30156568 Emergenza e Accettazione Prof. N. GENTILONI SILVERI UNITA' CORONARICHE Prof. F. CREA L. MATTU 8°C 06.30154444 Medicina Cardiovascolare Prof. F. CREA UNITA' DI DEGENZA DIRETTORI DI STRUTTURA COMPLESSA DENOMINAZIONI UNITA' PER LA DIAGNOSI DEL DOLORE TORACICO Prof. A. G. REBUZZI UNITA' TERAPIA DOMICILIARE PIANO FABBRICATO RECAPITI TELEFONICI 8°C 06.30154444 Medicina Cardiovascolare Prof. F. CREA T. DE PROSPERIS 3°U (MAL. INF.) 06.30155229 Per la Sicurezza, la Tecnologia in Sanità e la Farmacoutilizzazione Prof. P. NAVARRA 8°L 06.30154416 Medicina Cardiovascolare Prof. F. CREA 06.30154478 Scienze Chirurgiche Prof. G. NUZZO CAPOSALA L. MATTU UNITA' TERAPIA SUB INTENSIVA Prof. F. CREA R. GIANVECCHIO UROLOGIA Prof. P. F. BASSI C. STRACQUALURSI 9°P DIPARTIMENTO CAMERE SPECIALI 3 L. PIAGGESI 5°P 06.30155615 Direzione Sanitaria CAMERE SPECIALI 2 L. LASALANDRA 9°E 06.30155400 Direzione Sanitaria CAMERE SPECIALI 7 A. R. BRUNETTI 11°Q 06.30154293 Direzione Sanitaria SOLVENTI 1 Suor LUISA 10°E 06.30154372 Direzione Sanitaria SOLVENTI 5 L. MAZZEI 11°P 06.30154347 Direzione Sanitaria Legenda: EDIFICIO MALATTIE INFETTIVE CENTRO DELLE MALATTIE DELL'INVECCHIAMENTO DIPARTIMENTO EMERGENZA E ACCETTAZIONE DIRETTORI DIPARTIMENTO Day Hospital DENOMINAZIONE CAPOSALA PIANO/ALA RECAPITO 06.30154122 DIPARTIMENTO Psichiatria e Tossicodipendenze A. BARTOCCINI SM Geriatria R. LA TORRE 0V 06.30155330 06.30155560 Scienze Gerentologiche - Geriatriche e Fisiatriche 06.30155561 1°U 06.30154861 06.30155382 Per la Sicurezza, la Tecnologia in Sanità e la Farmacoutilizzazione Prof. P. NAVARRA Malattie Infettive //// Neuroscienze DIRETTORE DIPARTIMENTO Prof. C. DI ROCCO Prof. R. BERNABEI Polo Oncologico: 06.30156318 06.30154838 Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche 06.30156682 FAX Prof. R. LANDOLFI 06.30157059 06.30157058 Tutela della Salute della Donna e della Vita Nascente Prof. G. SCAMBIA 2°D 06.30156327 06.30156328 Scienze Chirurgiche Prof. G. NUZZO G. POMPONI 2°N 06.30154928 06.30154528 Scienze Oftalmologiche e Otorinolaringoiatriche Prof. G. PALUDETTI A. DI GEMMA 3°A 06.30156672 06.30156647 Scienze Chirurgiche 06.30154083 Prof. G. NUZZO 3°A 06.30155979 06.30155591 Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche 06.30154845 Prof. R. LANDOLFI 06.30155239 06.30154302 Tutela della Salute della Donna e della Vita Nascente 06.30155872 Prof. G. SCAMBIA Oncologia Medica P. PORTA 1° U Ginecologia Oncologica (V. anche 4E) Centro Interdipartimentale Senologia //// Oculistica Chirurgia Vitreo-Retinica Endoscopia Digestiva Chirurgica Medicina Interna e Gastroenterologia //// Ostetricia e Ginecologia M. M. ALONZI 3°A Otorinolaringoiatria M. DI GINAVITO 3°C 630.155.947 Scienze Oftalmologiche e Otorinolaringoiatriche Prof. G. PALUDETTI Neuropsichiatria Infantile S. LORELLI 3°M(*) 06.30154901 Scienze Pediatriche, Medico-chirurgiche e di Neuroscienze dello sviluppo Prof. C. ROMAGNOLI Radioterapia C. IANNATTONE 4°E 06.30154329 Bioimmagini e Scienze Radiologiche Prof. L. BONOMO Day Hospital DENOMINAZIONE DIPARTIMENTO PIANO/ALA RECAPITO C. IANNATTONE 4°E 06.30154329 Odontoiatria I. PIOMBINO 5°D Spina Bifida ed Uropatie Congenite A. ROSA 5°L 06.30155624 Scienze Pediatriche, Medico-chirurgiche e di Neuroscienze dello sviluppo Prof. C. ROMAGNOLI Pediatria A. ROSA 5°M(*) 06/30155210 Scienze Pediatriche, Medico-chirurgiche e di Neuroscienze dello sviluppo Prof. C. ROMAGNOLI Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche Prof. R. LANDOLFI Scienze Chirurgiche Prof. G. NUZZO Prof. G. NUZZO Ginecologia Oncologica (V. anche 1U) CAPOSALA 06.30154554 06.30154976 Discipline Odontostomatologiche 06.30155482 Pneumologia M. CAVALLETTI 6°N(*) T. BERNABEI Medicina del Lavoro Neurologia //// A. SPAGNUOLO Prof. G. SCAMBIA Prof. R. DELI 06.30155391 Chirurgia Toracica Chirurgia Generale (afferenza Chir. Gen. Epato-Bil) Tutela della Salute della Donna e della Vita Nascente DIRETTORE DIPARTIMENTO 6P(*) 06.30155391 Scienze Chirurgiche 7°C 06/30154452 Per la Sicurezza, la Tecnologia in Sanità e la Farmacoutilizzazione Prof. P.i NAVARRA 7°E(*) 06.30155390 Neuropsicologia A. CONFLITTI 7°L(*) 06.30156773 Ortopedia I. ORO 7°N(*) 06.30154591 Neuroscienze Prof. C. DI ROCCO Scienze Ortopediche e Traumatologiche Prof. C. LOGROSCINO Ortopedia (c/o Chirurgia Vertebrale) P. DE LISIO 7°P(*) 06.30154993 Cardiologia T. MAGGIO 8°D 06.30154558 Medicina Cardiovascolare Prof. F. CREA Diabetologia L. RANALLI 8°D 06.30154071 Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche Prof. R. LANDOLFI Chirurgia Vascolare L. M. VIVA 8°P(*) 06.30155951 Medicina Cardiovascolare Prof. F. CREA Allergologia L. M. DELLA SALA 9°D 06.30154965 Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche Prof. R. LANDOLFI Day Hospital DENOMINAZIONE CAPOSALA PIANO/ALA Dermatologia C. SPALLATO 9°D STRACQUALURSI CATIA 9°P(*) MOTTOLA ARMANDO 10°B (*) Chirurgia Generale ed Endocrina Endocrinologia e Malattie del Metabolismo Prof. R. LANDOLFI Scienze Chirurgiche Prof. G. NUZZO 06.30154478 Scienze Chirurgiche Prof. G. NUZZO 06.30155327 Scienze Chirurgiche Prof. G. NUZZO 06.30155315 Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche Prof. R. LANDOLFI Scienze Pediatriche, Medico-chirurgiche e di Neuroscienze dello sviluppo Prof. C. ROMAGNOLI 06.30155284 06.30155292 Oncologia Pediatrica L. A. R. D'ALBA 10°D(*) 06.30155154 06.30155137 Patologie dell'Obesità M. ASSENZA 10°M(*) 06.30154903 06.30155322 Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche Neurochirurgia L. SECHI 10°N(*) Ematologia M. CIOCE 10°O Chirurgia Digestiva C. SIDDU 10°P(*) (*) N.B.: D.H.presente all'interno del Reparto DIRETTORE DIPARTIMENTO Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche Chirurgia Plastica Urologia DIPARTIMENTO RECAPITO 06.30154047 Neuroscienze Prof. R. LANDOLFI Prof. C. DI ROCCO 06.30155483 06.30154344 Diagnosi morfologica, Microbiologica, Molecolare e delle Malattie del Sangue 06.30155300 Prof. G. FADDA 06.30155569 06.30156205 Scienze Chirurgiche Prof. G. NUZZO AMBULATORI / SERVIZI / CENTRI DENOMINAZIONE CAPOSALA PIANO/FABB. RECAPITO TELEFONICO DIPARTIMENTO DIRETTORE DIPARTIMENTO Allergologia L. M. DELLA SALA 9°D 06.30154034 06.30154965 Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche Prof. R. LANDOLFI Analgesia del Parto L. RANALLI 8°D 06.30154071 Emergenza e Accettazione Prof. N. GENTILONI SILVERI Anestesiologia/Terapia del Dolore L. RANALLI 8°D 06.30154071 Emergenza e Accettazione Prof. N. GENTILONI SILVERI 3°E 06.30154294 Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche Prof. R. LANDOLFI //// Angiologia Medica (Servizio) Angiologia Medica (Visite) C. STEFANUTO 4°D 06.3055614 Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche Prof. R. LANDOLFI Audiologia M. DI GIANVITO 3°C 06.30154840 Scienze Oftalmologiche e Otorinolaringoiatriche Prof.G. PALUDETTI Cardiochirurgia C. STEFANUTO 4°D 06.3055614 Medicina Cardiovascolare Prof. F. CREA Cardiologia T. MAGGIO 8°D 06.30154497 06.30154432 Medicina Cardiovascolare Prof. F. CREA 0J (D.E.A.) 06.30154492 Emergenza e Accettazione Prof. N. GENTILONI SILVERI 3°F 06.30155425 06.30155426 //// Centro Antiveleni Centro Coordinamento Ricoveri M. TOSINI Centro Dialisi (amb.- Res.za Sanitaria Protetta) N. CERASARO Residenza Sanitaria Protetta 06.30155485 06.30155486 06.30155487 Scienze Chirurgiche Prof. G. NUZZO Centro Dialisi (c/o Policlinico) N. CERASARO 9°A 06.30154330 Scienze Chirurgiche Prof. G. NUZZO Centro Endoscopia Digestiva Chirurgica Gastroenterologia A. DI GEMMA 3°A 06.30154083 Scienze Chirurgiche Prof. G. NUZZO Centro Interdipartimentale di Senologia //// 2°D 06.30156327 Scienze Chirurgiche Prof. G. NUZZO 0V (Ce.M.I) 06.30156746 06.30156747 Bioimmagini e Scienze Radiologiche Prof. L. BONOMO Centro PET-TAC C. PERINI Chirurgia ColonRettale C. STEFANUTO 4°D 06.3055614 Scienze Chirurgiche Prof. G. NUZZO Chirurgia Endocrina C. STEFANUTO 4°D 06.3055614 Scienze Chirurgiche Prof. G. NUZZO AMBULATORI / SERVIZI / CENTRI DENOMINAZIONE CAPOSALA PIANO/FABB. RECAPITO TELEFONICO DIPARTIMENTO DIRETTORE DIPARTIMENTO Chirurgia EpatoBiliare C. STEFANUTO 4°D 06.3055614 Scienze Chirurgiche Prof. G. NUZZO Chirurgia Generale Digestiva C. STEFANUTO 4°D 06.3055614 Scienze Chirurgiche Prof. G. NUZZO Chirurgia Odontostomatologica e Riabilitazione Implanto- I. PIOMBINO Protesica 5°D 06.30154976 Discipline Odontostomatologiche Prof.R. DELI Chirurgia Pediatrica (con accesso open) A. IALUNGO 7°D 06.30154756 Scienze Pediatriche, Medico-Chirurgiche e di Neuroscienze dello Sviluppo Prof. C. ROMAGNOLI Chirurgia Plastica C. STEFANUTO 4°D 06.3055614 Scienze Chirurgiche Prof. G. NUZZO Chirurgia Toracica C. STEFANUTO 4°D 06.3055614 Scienze Chirurgiche Prof. G. NUZZO Chirurgia Vascolare C. STEFANUTO 4°D 06.3055614 Medicina Cardiovascolare Prof. F. CREA Citologia Aspirativa (prestazioni) L. RANALLI 8°D 06.30154071 Diagnostica Morfologica,Microbiologica,Molecolare e delle Prof. G. FADDA Malattie del Sangue //// 4°E 06.30154455 Neuroscienze Prof. C. DI ROCCO Dermatologia C. SPALLATO 9°D 06.30155284 Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche Prof. R. LANDOLFI Diabetologia L. RANALLI 8°D 06.30154071 Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche Prof. Raffaele LANDOLFI 1°S 06.30154176 Medicina di Laboratorio Prof. B. GIARDINA Consultazione Psichiatrica Dietetica //// Endocrinologia (colesterolo) C. STEFANUTO 4°D 06.3055614 Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche Prof. R. LANDOLFI Endocrinologia (controlli post ricovero) C. STEFANUTO 4°D 06.3055614 Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche Prof. R. LANDOLFI Endocrinologia (ipofisi) C. STEFANUTO 4°D 06.3055614 Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche Prof. R. LANDOLFI Endocrinologia (open) L. RANALLI 8°D 06.30154071 Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche Prof. R. LANDOLFI 8°O 06.30155500 Scienze Chirurgiche Prof. G. NUZZO Endoscopia Urologica ( Cistoscopia) //// AMBULATORI / SERVIZI / CENTRI CAPOSALA PIANO/FABB. RECAPITO TELEFONICO Farmacia Interna //// 1°F 06.30154267 06.30154268 Fisica Sanitaria //// 3°B 06.30154755 Per la Sicurezza, la Tecnologia in Sanità e la Farmacoutilizzazione Prof. L. NAVARRA Fisiopatologia Respiaratoria //// 2°S1 06.30154236 Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche Prof. R. LANDOLFI 9°D 06.30154244 Scienze Oftalmologiche e Otorinolaringoiatriche Prof.G. PALUDETTI DENOMINAZIONE DIPARTIMENTO DIRETTORE DIPARTIMENTO Foniatria e Logopedia M. DI GIANVITO Geriatria R. LA TORRE 0V (Ce.M.I ) 06.30155560 Scienze Gerontologiche - Geriatriche e Fisiatriche Prof. R. BERNABEI Ginecologia Genarale e Specialistica A. IALUNGO 7°D 06.30154756 Per la Tutela della Salute della Donna e della Vita Nascente Prog. G. SCAMBIA IST. BIOL. 06.30155286 Per la Sicurezza, la Tecnologia in Sanità e la Farmacoutilizzazione Prof. L. NAVARRA Igiene Ospedaliera //// Malattie del Fegato A. IALUNGO 7°D 06.30154756 Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche Prof. R. LANDOLFI Malattie del Fegato A. IALUNGO 7°D 06.30154756 Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche Prof. R. LANDOLFI Malattie del Lavoro A. IALUNGO 7°D 06.30154756 Per la Sicurezza, la Tecnologia in Sanità e la Farmacoutilizzazione Prof. L. NAVARRA Malattie Emorragiche Trombotiche (servizio) L. RANALLI 8°D 06.30154071 Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche Prof. R. LANDOLFI Malattie Emorragiche Trombotiche (visite) C. STEFANUTO 4°D 06.3055614 Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche Prof. R. LANDOLFI Malattie Infettive //// 0U (MAL. INF.) 06.30154735 Per la Sicurezza, la Tecnologia in Sanità e la Farmacoutilizzazione Prof. L. NAVARRA Medicina dello Sport //// 7°A 06.30154078 Scienze Gerontologiche - Geriatriche e Fisiatriche Prof. R. BERNABEI Medicina Fisica e Riabilitazione //// 1°V (Ce.M.I ) 06.30154943 06.30155679 Scienze Gerontologiche - Geriatriche e Fisiatriche Prof. R. BERNABEI 7°D 06.30154756 Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche Prof. R. LANDOLFI IST. BIOL. 06.30154249 Per la Sicurezza, la Tecnologia in Sanità e la Farmacoutilizzazione Prof. L. NAVARRA Medicina Interna e Generale Medicina Legale A. IALUNGO //// AMBULATORI / SERVIZI / CENTRI DENOMINAZIONE CAPOSALA PIANO/FABB. RECAPITO TELEFONICO DIPARTIMENTO DIRETTORE DIPARTIMENTO Medicina Nucleare C. PERINI 2°E 06.30154375 Bioimmagini e Scienze Radiologiche Prof. L. BONOMO Neurochirurgia Epilessia C. STEFANUTO 4°D 06.3055614 Neuroscienze Prof. C. DI ROCCO Neurochirurgia FunzionaleSpinale C. STEFANUTO 4°D 06.3055614 Neuroscienze Prof. C. DI ROCCO Neurochirurgia Generale C. STEFANUTO 4°D 06.3055614 Neuroscienze Prof. C. DI ROCCO 7°E 06.30154279 Neuroscienze Prof. Concezio DI ROCCO //// Neurofisiopatologia Neurologia Genarale e Specialistica A. IALUNGO 7°D 06.30154756 Neuroscienze Neuropsichiatria Infantile (acceso open) A. IALUNGO 7°D 06.30154756 Scienze Pediatriche, Medico-Chirurgiche e di Neuroscienze dello Sviluppo Prof. Costantino ROMAGNOLI Neuropsicologia A. CONFLITTI 7°L 06.30154333 Neuroscienze Prof. Concezio DI ROCCO Neuropsicologia R. LA TORRE 0V (Ce.M.I) 06.30155560 Scienze Gerontologiche - Geriatriche e Fisiatriche Prof. Roberto BERNABEI Neurotraumatologia C. STEFANUTO 4°D 06.3055614 Neuroscienze Prof. Concezio DI ROCCO Oculistica Genarale/ Pediatrica (Ortottica) V. LEO 1°P 06.30155228 06.30154500 Scienze Oftalmologiche e Otorinolaringoiatriche Prof.Gaetano PALUDETTI Oculistica Retina G. POMPONI 2°N 06.30154629 Scienze Oftalmologiche e Otorinolaringoiatriche Prof.Gaetano PALUDETTI Odontoiatria Operativa e Pedodonzia I. PIOMBINO 5°D 06.30154976 Discipline Odontostomatologiche Prof.Roberto DELI Odontoiatria Riabilittiva ed Estetica I. PIOMBINO 5°D 06.30154976 Discipline Odontostomatologiche Prof.Roberto DELI Ortopedia/Traumatologia I. ORO 7°B 06.30154343 Scienze Ortopediche e Traumatologia Prof. Carlo LOGROSCINO Ostetricia A. IALUNGO 7°D 06.30154756 Per la Tutela della Salute della Donna e della Vita Nascente Prog. Giovanni SCAMBIA Otorinolaringoiatria M. DI GIANVITO 3°C 06.30154450 Scienze Oftalmologiche e Otorinolaringoiatriche Prof.Gaetano PALUDETTI Prof. Concezio DI ROCCO AMBULATORI / SERVIZI / CENTRI DENOMINAZIONE CAPOSALA PIANO/FABB. RECAPITO TELEFONICO DIPARTIMENTO DIRETTORE DIPARTIMENTO Patologia Medica A. IALUNGO 7°D 06.30154756 Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche Prof. Raffaele LANDOLFI Pediatria Generale e Specialistica A. IALUNGO 7°D 06.30154756 Scienze Pediatriche, Medico-Chirurgiche e di Neuroscienze dello Sviluppo Prof. Costantino ROMAGNOLI Pediatria Generale(acceso open) A. IALUNGO 7°D 06.30154756 Scienze Pediatriche, Medico-Chirurgiche e di Neuroscienze dello Sviluppo Prof. Costantino ROMAGNOLI Radiodiagnostica 1 //// 2°R 06.30157000 (tasto2) Bioimmagini e Scienze Radiologiche Prof. Lorenzo BONOMO Radiodiagnostica 2 //// 2°R 06.30157000 (tasto2) Bioimmagini e Scienze Radiologiche Prof. Lorenzo BONOMO Radiodiagnostica 3 //// 2°R 06.30157000 (tasto2) Bioimmagini e Scienze Radiologiche Prof. Lorenzo BONOMO Radiodiagnostica Odontoiatrica //// 2°R 06.30157000 (tasto2) Bioimmagini e Scienze Radiologiche Prof. Lorenzo BONOMO Radiodiagnostica per Immaginid'Urgenza //// 0J 06.30155942 06.30155944 Bioimmagini e Scienze Radiologiche Prof. Lorenzo BONOMO Radioterapia (Radiochemioterapia) L. DI IULIO 2°F 06.30154434 06.30154981 Bioimmagini e Scienze Radiologiche Prof. Lorenzo BONOMO Stroke Unit (controlli post ricovero) C. STEFANUTO 4°D 06.3055614 Neuroscienze Prof. Concezio DI ROCCO Trapianti d'Organo C. STEFANUTO 4°D 06.3055614 Scienze Chirurgiche Prof. Gennaro NUZZO Urodinamica / Servizio Riabilitativo del Pavimento Pelvico //// 7°D 06.30154756 Per la Tutela della Salute della Donna e della Vita Nascente Prog. Giovanni SCAMBIA Urodinamica / Uroflussimetria //// 8°O 06.30155500 Scienze Chirurgiche Prof. Gennaro NUZZO 4°D 06.3055614 Scienze Chirurgiche Prof. Gennaro NUZZO Urologia C. STEFANUTO Servizio Radiologia 2° piano R Poliambulatorio 7° piano D Poliambulatorio Centrale 4° piano D Poliambulatorio 8° piano D Complesso Integrato Policlinico Universitario Columbus “A. Gemelli” Numeri Utili (C.I.C.) Centralino 06.3015.1 Centralino 06.3503.1 Direzione Sanitaria 06.3015.4474 Direzione Sanitaria 06.3503.721 06.3015.4972 Ufficio Relazioni con il Pubblico 06.3551.0330 (U.R.P.) 06.3551.0332 Centro Unico di Prenotazione 06.3015.7000 Ufficio Informazioni 06.3503.657 06.3503.655 (C.U.P.) Attività Libero Professionale Intramoenia (ALPI): Ufficio per l'Attività Libero Professionale - Ambulatori 800262272 - Ricoveri 06.3015.5312 06.3015.5423 Vigilanza 06.3503.717 06.3503.1 Vigilanza 06.3015.4288 Pronto Soccorso 06.3015.4036 Padri Cappellani 06.3503.784 Centro Antiveleni 06.3054343 Padri Cappellani 06.3503233 Assistenti Sociali 06.3015.5132 Assistenti Sociali 06.3015.6066 Padri Cappellani dell'Ordine dei Frati Minori: 06.3015.4969 CARTA DEI SERVIZI www.policlinicogemelli.it 06.3503.477 06.3015.4626 Suore Missionarie del Sacro Cuore 06.3503.1