C A RTA D E I S E RV I Z I
S A N I TA R I
CARTA DEI SERVIZI
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La Carta dei Servizi del Policlinico Universitario “Agostino Gemelli”
Questa nuova edizione della Carta dei Servizi, contiene notizie e informazioni sull’organizzazione
dell’ospedale e sui servizi offerti, ed è stata elaborata per facilitare i cittadini nell’utilizzo della struttura e
per fornire uno strumento informativo semplice e di facile consultazione, in adempimento a quanto
previsto dal D.L. 12 maggio 1995 n° 163, applicato alla salute dal D.P.C.M. 19 maggio 1995.
Essa intende tutelare più efficacemente i diritti dell’Utente, incidendo sul suo rapporto con l’Ente
erogatore, mediante:
 il riconoscimento del diritto all’informazione che consenta al cittadino di conoscere, in modo preciso ed
esauriente, le prestazioni offerte e le modalità per ottenerle;
 la pubblicazione degli standard di quantità e qualità dei servizi offerti e la verifica del grado di
soddisfazione degli Utenti;
 l’attribuzione al cittadino del potere di controllo sulla qualità dei servizi erogati;
 la garanzia di tutela del cittadino in caso di disservizio con il riconoscimento del diritto di reclamo.
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In quest’ottica il Policlinico Gemelli si propone di garantire la tutela della salute come bene collettivo ed
individuale, promuovendo azioni necessarie al raggiungimento di obiettivi di efficacia assistenziale,
appropriatezza tecnica ed organizzativa, efficienza nell’allocazione e nell’utilizzo delle risorse umane,
economiche e strumentali, congiuntamente con gli obiettivi di didattica e dei ricerca.
La Carta dei Servizi del Policlinico “A. Gemelli” si articola nei seguenti capitoli:
1. L’ Università Cattolica del Sacro Cuore
2. La Rete Assistenziale dell’Università Cattolica del Sacro Cuore
3. Il Policlinico Universitario “Agostino Gemelli”
4. Come raggiungere il Policlinico “Agostino Gemelli”
5. L’Ufficio Relazioni con il Pubblico
6. I Dipartimenti Assistenziali
7. Il Pronto Soccorso
8. Il Ricovero
9. Le Prestazioni Sanitarie
10. I Servizi offerti ai Cittadini/Utenti
11. I Diritti e Doveri dei Cittadini/Utenti e Diritti dei Bambini e degli Adolescenti
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12. I Meccanismi di Tutela
13. La Donazione e i Trapianti di Organo
14. L’Ospedale Senza Dolore
15. Il Sistema di Sorveglianza delle Infezioni Ospedaliere
16. La Rete di Emergenza
17. Il Risk Management
18. I Progetti per la Qualità e gli Impegni per il Futuro
19. Le Associazioni di Volontariato
Appendici: “Informazioni utili per conoscere la struttura”
A. Dipartimenti Assistenziali
B. Reparti di degenza
C. Day Hospital
D. Ambulatori/Servizi/Centri
E. Numeri Utili
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L’Università Cattolica del
Sacro Cuore
Fondata dall’Istituto Giuseppe Toniolo di Studi Superiori, ente morale riconosciuto con R.D. 24/06/1920
n. 1044, è stata su iniziativa di esso, canonicamente
eretta con decreto della Sacra Congregazione dei
Seminari e delle Università degli Studi del 25/12/1920, giuridicamente riconosciuta con R.D. 02/10/1924 n. 1661 quale università libera.
Nella sede di Campobasso è presente la Facoltà di
Medicina e Chirurgia.
Nella sede di Brescia sono presenti le seguenti Facoltà:
 Lettere e Filosofia
 Psicologia
L’Università Cattolica, secondo le leggi vigenti, è università non statale e persona giuridica di diritto pubblico.
Nel contesto delle università italiane ciò che la caratterizza è appunto la qualifica di Cattolica, che esprime la volontà di quanti vi operano di conformarsi ai
principi della dottrina cristiana ed ai valori della fede,
nel pieno rispetto dell’autonomia propria di ogni
scienza.
L’Università Cattolica esplica la sua opera sia nel
campo dell’insegnamento superiore sia nel campo
della ricerca scientifica e della formazione permanente.
La sede centrale è a Milano, con le Facoltà di:
 Economia
 Sociologia
 Giurisprudenza
 Lettere e Filosofia
 Scienze Linguistiche e Letterature Straniere
 Psicologia
 Scienze della Formazione
 Scienze Matematiche Fisiche e Naturali
 Scienze Linguistiche e Letterature Straniere
 Sociologia
La sede di Piacenza e Cremona è articolata in quattro Facoltà:
 Agraria
 Economia
 Giurisprudenza
 Scienze della Formazione
Nella sede di Roma è presente la Facoltà di Medicina e Chirurgia, che comprende i corsi di Laurea in
Medicina e Chirurgia e in Odontoiatria e Protesi Dentaria.
Inoltre, è attivo il corso di laurea in “Economia e gestione delle imprese, delle aziende e dei servizi sanitari” che si propone di offrire agli studenti una formazione solida e di qualità nelle discipline manageriali
applicabili ad aziende operanti in diversi settori della
vita economica e sociale.
 Scienze della Formazione
 Scienze Politiche
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 Scienze Bancarie, Finanziarie e Assicurative
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Direttore della sede di Roma è il Dott. Giancarlo Furnari. Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia è il
Prof. Rocco Bellantone.
Parte integrante della Facoltà di Medicina e Chirurgia
è il Policlinico Universitario “Agostino Gemelli”, che
prende nome dal francescano Agostino Gemelli, medico e psicologo, che fu, nel 1921, il fondatore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.
INTENTI E VALORI GUIDA PER LA QUALITÁ
NEL RICONOSCERE L’ATTUALITÀ DEL DISEGNO DEL FONDATORE
PADRE AGOSTINO GEMELLI, SI RINNOVA IL PRIMARIO E COERENTE
IMPEGNO DI TUTTE LE COMPONENTI UMANE E PROFESSIONALI AD
OPERARE AL FINE DI:
PRENEDERSI CURA DELLA PERSONA MALATA, NEL RISPETTO INTEGRALE DELLA SUA DIGNITÀ , DEI SUOI BISOGNI, DELLA SUA SOFFERENZA E
DELLA SUA SPERANZA.
OFFRIRE SERVIZI E PRESTAZIONI CHE SIANO ECCELLENTI IN TERMINI DI
APPROPRIATEZZA, EQUITÀ, SICUREZZA, TEMPESTIVITÀ
EFFICIENZA ED ACCESSIBILITÀ.
EFFICACIA,
PROMUOVERE INNOVAZIONI E GARANTIRE LA TRASPARENZA DEI
COMPORTAMENTI PROFESSIONALI, NELLA CONDIVISIONE DEGLI OBIETTIVI GENERALI E SPECIFICI, SUPERANDO LA VISIONE SETTORIALE E
CATEGORIALE NELL’INTENTO DI MIGLIORARE CONTINUAMENTE L’ORGANIZZAZIONE.
STIMOLARE L’APPRENDIMENTO CONTINUO E LA FORMAZIONE DEL
SAPERE PROFESSIONALE, SCIENTIFICO E TECNICO.
ASSICURARE LA DIFFUSIONE CAPILLARE DELLE INFORMAZIONI, LA
CONOSCENZA DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI ED OPERATIVI DEI RISULTATI RAGGIUNTI E DELLE ESPERIENZE MATURATE.
FAVORIRE LA COLLABORAZIONE ED IL COINVOLGIMENTO, LA MULTIDISCIPLINARITÀ, IL LAVORO DI GRUPPO, LA RESPONSABILITÀ CONDIVISA.
RICONOSCERE E VALORIZZARE L’IMPEGNO DI TUTTI I PROTAGONISTI.
TRADURRE GLI INTENTI ED I VALORI IN AZIONI CONCRETE, COSTANTI E COERENTI ATTRAVERSO GLI IMPEGNI PRIMARI DELLA DIREZIONE E
LA PARTECIPAZIONE ATTIVA DI TUTTE LE FIGURE PROFESSIONALI.
Questo documento è il risultato di sei gruppi di lavoro - 150
persone - rappresentativi di tutte le figure professionali
della sede di Roma. I sei gruppi hanno lavorato distintamente e hanno prodotto questa sintesi, che costituisce la
premessa di riferimento per l’avvio di un Sistema Qualità
realizzato nel Policlinico Gemelli. Il testo è una proposta
che va letta in chiave dinamica, suscettibile di integrazioni
e aggiornamenti attraverso il contributo di tutti coloro che
lavorano all’interno dell’Istituzione. Dei suggerimenti pervenuti si terrà conto per una nuova stesura.
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La Rete Assistenziale
dell’Università Cattolica
del Sacro Cuore
CENTRO DI RICERCA E FORMAZIONE AD ALTA
TECNOLOGIA NELLE SCIENZE BIOMEDICHE
RESIDENZA SANITARIA ASSISTENZIALE DI
FONTECCHIO (AQ)
Il Centro, con sede a Campobasso, svolge attività
clinico assistenziali di alta specializzazione nel campo delle patologie oncologiche (malattie tumorali di
tutti i distretti corporei) e di quelle cardiovascolari
(malattie del cuore, della circolazione, dei grossi vasi
e dei vasi periferici) avvalendosi di professionisti universitari per lo più provenienti dal Policlinico
“Agostino Gemelli” di Roma o, comunque, nella maggior parte formati presso l’Università del Sacro Cuore
di Roma e delle altre sedi in Italia. Il Centro si pone
come polo di Eccellenza di terzo livello per la medici-
La Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA) di Fontecchio è un struttura residenziale per anziani con
alto grado di compromissione funzionale. Si caratterizza per un tipo di intervento integrato sociosanitario volto ad abbinare ad un’assistenza continua
a tutto campo (intervento globale socio-sanitario) per
l’anziano non autosufficiente, il massimo comfort residenziale per un ospite in una condizione “sanitaria”
sostanzialmente stabilizzata. La RSA, struttura all’avanguardia per concezioni architettoniche e funzionali, è stata fortemente voluta e realizzata da Don
Emidio Di Pasquale, Presidente onorario dell’Opera
Santa Maria della Pace, che nel 1998 l’ha donata
all’Università Cattolica. La gestione sanitaria della
RSA è affidata ai medici del Policlinico “A. Gemelli”
afferenti al Dipartimento di Scienze Gerontologiche,
Geriatriche e Fisiatriche, diretto dal Prof. Roberto
Bernabei.
na ultraspecialistica.
Le attività di ricerca promosse nel Centro intendono
creare un presidio di riferimento nel settore, per le
regioni del Centro-Meridione d’Italia.
Sito Internet: http://www.molise.unicatt.it
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CASA DI CURA “L’IMMACOLATA” E RESIDENZA
SANITARIA ASSISTENZIALE DI CELANO (AQ)
La Casa di Cura “L’Immacolata” è situata in Celano
(AQ), è una struttura accreditata con il Servizio Sanitario della Regione Abruzzo per la Diagnosi e Cura di
patologie medico-chirurgiche acute e croniche. È
stata realizzata nel 1955 dal Padre Francescano
Corrado Signore al fine di offrire “assistenza sanitaria” e dare risposta al bisogno di salute. Sin dalla sua
fondazione con una struttura adeguata, apparecchiature all’avanguardia e medici specialistici, ha garantito sollievo e conforto alla popolazione di Celano e
della Marsica. Dal 1999 è proprietà delle’Ente Morale
senza scopo di lucro, Associazione “Opera Santa
Maria della Pace”, che associa Università Cattolica
del Sacro Cuore - Policlinico “A. Gemelli” e Istituto
Giuseppe Toniolo, Ente fondatore della stessa Università. La struttura dispone di 4 edifici circondati da
un parco e parcheggio interno. Tre di essi sono occupati dalla Casa di Cura, nel quarto, collegato strutturalmente ad essa, è presente la Residenza Sanitaria Assistenziale di Celano.
Nell’ambito della sua collocazione geografica, la Residenza si propone di rappresentare un punto di riferimento del settore socio-assistenziale per il proprio
bacino d’utenza, offrendo servizi di cura, assistenza
e fisioterapia di comprovato livello qualitativo e di
elevato contenuto professionale, finalizzato a soddisfare i bisogni della popolazione anziana. Questo
viene raggiunto attraverso una struttura di persone
dotate di competenze tecniche e gestionali maturate
attraverso l’esperienza e la formazione continua, orientate al mercato e alla creazione/gestione di relazioni con il territorio.
COMPLESSO INTEGRATO COLUMBUS
Per l’integrazione prevista dalla convenzione, stipulata nel 1986, tra l’Università Cattolica del Sacro Cuore
e l’Association Columbus, recepita dalla Regione
Lazio, la Casa di Cura Columbus, ubicata a Roma,
nelle immediate vicinanze del Policlinico “A. Gemelli”,
ha assunto la denominazione di Complesso Integrato
Columbus (C.I.C.), struttura afferente al Policlinico.
Sito internet: http://www.h-columbus.it
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HOSPICE “VILLA SPERANZA”
L’Hospice “Villa Speranza”, dell’Università Cattolica
del Sacro Cuore, è una struttura sanitaria dedicata ai
malati oncologici la cui malattia di base non risponde
più ai trattamenti specifici. Attualmente è dotato di 30
posti residenziali e 120 in cure palliative domiciliari,
integrati tra loro. Le cure palliative nella struttura residenziale vengono decise dal medico curante d’intesa
con il medico familiare.
L’Hospice è ubicato in via della Pineta Sacchetti n.
232, nelle immediati vicinanze del Policlinico “A. Gemelli”.
CASA DI CURA POLIAMBULANZA
La Fondazione Poliambulanza con sede a Brescia è
un ente privato senza scopo di lucro, promosso dalla
Congregazione delle Suore Ancelle della Carità, dall’Università Cattolica del Sacro Cuore, dalla
Diocesi di Brescia e dalla Congregazione dei Poveri
Servi della Divina Provvidenza. La Fondazione Poliambulanza opera nel settore della assistenza sanitaria, della ricerca scientifica e della formazione con
lo scopo di promuovere e tutelare l’integrità della persona secondo i principi della Carità Cristiana e della
Morale Cattolica. L’attività di assistenza sanitaria viene realizzata in una moderna struttura per acuti, inaugurata nel 1997, organizzata secondo i criteri più
recenti e dotata delle più evolute tecnologie sanitarie,
dove vengono erogate prestazioni di ricovero e cura,
di specialistica ambulatoriale e di diagnostica strumentale.
Sito Internet: http://www.poliambulanza.it
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Il Policlinico Universitario
“Agostino Gemelli”
Il Policlinico Universitario “Agostino Gemelli”, inaugurato nel luglio del 1964, è il Policlinico della Facoltà di
Medicina e Chirurgia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. Esso è organizzato e gestito in analogia
ai principi delle leggi vigenti, tenuto conto dei fini istituzionali, dell’ispirazione cristiana, della struttura amministrativa e dei principi generali di organizzazione
e gestione dell’Università Cattolica, nonché di quanto
stabilito dal suo Statuto e dai regolamenti.
Il Policlinico è una costruzione a monoblocco, realizzata nell’ottica di integrazione sistematica tra le funzioni didattiche, di ricerca e di assistenza che comprende le specialità mediche e chirurgiche e una
gamma molto ampia di servizi di diagnosi e cura: del
Policlinico sono parti integranti il Complesso Sanitario Polifunzionale (CEMI), la Residenza Sanitaria
Protetta, il Centro di Emodialisi e la Piastra Polifunzionale.
Il Policlinico “A. Gemelli” è inserito nel Servizio Sanitario come ospedale di rilievo nazionale di alta specializzazione ed opera, in armonia con i principi ispiratori, con costante attenzione alle esigenze umane,
etiche e spirituali, per l’assolvimento dei compiti, egualmente prioritari, della didattica, della ricerca
scientifica e dell’assistenza ai malati.
Nella Piastra Polifunzionale oltre a 25 sale operatorie, distribuite su 2 piani, sono presenti tutti i servizi di
supporto indispensabili alle attività chirurgiche
(terapia Intensiva Post-Operatoria, Centrale di sterilizzazione, Struttura di Supporto Logistico), nonché il
Dipartimento di Emergenza e Accettazione con le
nuove strutture portanti del Pronto Soccorso, dell’Osservazione Breve, della Rianimazione e della Terapia
Intensiva Pediatrica, dell’Unità di Radiologia d’Urgenza.
Gli organi di governo e di gestione sono rispettivamente costituiti dal Consiglio di Amministrazione dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e dal Direttore
del Policlinico Universitario “A. Gemelli”.
Il Direttore del Policlinico Universitario “A. Gemelli” è
il Prof. Cesare Catananti coadiuvato dal Direttore
Sanitario, Dott. Andrea Cambieri, e dal Dirigente Amministrativo del Policlinico, Dott. Giorgio Lehner.
Nell’ambito della Direzione Sanitaria è stata istituita
la Direzione medica di presidio. Al Direttore medico
di presidio, Dott. Fabrizio Celani, compete la responsabilità del personale assistenziale (medico, non medico e amministrativo di supporto all’area sanitaria).
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La Piastra costituisce infine la nuova sede unificata
di tutti i laboratori diagnostici del Policlinico e del Servizio Emotrasfusionale.
La Piastra è caratterizzata dalla centralizzazione dei
processi in cui confluiscono tutte le tecnologie più
avanzate dell’Ospedale.
Ciò comporta un modello di gestione integrato e orientato per processi che prevede una Unità di programmazione centralizzata sia delle attività cliniche,
sia di tutta la logistica, ovviamente esteso anche alla
parte di processo relativa ai ricoveri, sforzandosi di
concentrare la diagnostica di base prima dell’ingresso in reparto e comunque non oltre il primo giorno di
ricovero.
Complessivamente i posti letto sono 1.469, comprensivi di riabilitazioni, cure palliative e day hospital.
La quasi totalità dei reparti di degenza dispone di
camere a due letti con bagno indipendente e televisore.
L’ospedale è dotato delle più moderne apparecchiature scientifiche offerte dal progresso tecnologico e di
una pianta organica del personale medico e non medico, dimensionata in funzione del pieno svolgimento
dei compiti istituzionali, per garantire alla persona
malata un servizio in grado di rispondere ai suoi bisogni nel modo più qualificato ed efficace.
Le prestazioni assistenziali vengono erogate in regime ambulatoriale, di ricovero ordinario, di ricovero
diurno, di ospedalizzazione a domicilio e in attività
libero-professionale.
Nell’erogazione dei servizi il Policlinico si ispira, secondo quanto indicato nella Direttiva del Presidente
del Consiglio dei Ministri del 27 gennaio 1995, al rispetto dei principi di:
 Eguaglianza
 Imparzialità
 Continuità
 Diritto di scelta
 Partecipazione
 Efficienza ed efficacia
Al Policlinico afferiscono, dal 1986, le strutture del
Complesso Integrato Columbus (C.I.C.):
Sito internet: http://www.h-columbus.it
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Il Policlinico “A. Gemelli” è ubicato nella zona nord di
Roma, in Largo Agostino Gemelli 8, in un comprensorio di 37 ettari di terreno con ampie aree verdi, parcheggi liberi e a pagamento, facilmente raggiungibile
con mezzi pubblici o privati.
Come raggiungere il
In treno
Policlinico “A. Gemelli”
La stazione “Gemelli”è situata sulla linea ferroviaria
Roma - Viterbo ed è collegata direttamente alla stazione Ostiense, dove è possibile prendere la linea B
della metropolitana i cui capolinea sono Rebibbia e
Laurentina.
In autostrada
Dalla A1 provenienti da Napoli, dopo essersi immessi nel Grande Raccordo Anulare (direzione Firenze) si può prendere:
 l’uscita 1 Via Aurelia, direzione centro;
 l’uscita 2 Via Boccea, proseguendo in direzione
Via di Torrevecchia - Via della Pineta Sacchetti.
Dalla A1, provenienti da Firenze, dopo essersi immessi nel Grande Raccordo Anulare (direzione Fiumicino), prendere l’uscita 3 Via Cassia, proseguendo
in direzione Via Trionfale - Via della Pineta Sacchetti.
In metropolitana
Dalla linea “A” è possibile scendere alle fermate di:
 Valle Aurelia e proseguire sulla linea ferroviaria
Roma - Viterbo (direzione Viterbo) oppure l’autolinea ATAC 994;
 Cornelia e proseguire con l’autolinea ATAC 446;
 Battistini e proseguire con l’autolinea ATAC 146.
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Dalla A24 dopo essersi immessi nel Grande Raccordo Anulare (direzione Firenze) si può prendere:
 l’uscita 1 Via Aurelia, direzione centro:
 l’uscita 2 Via Boccea, proseguendo in direzione
Via di Torrevecchia - Via della Pineta Sacchetti.
Dalla A12 dopo essersi immessi nel Grande Raccordo Anulare (direzione Firenze), prendere l’uscita 1
Via Aurelia - direzione centro.
In aereo
Dal’Aeroporto Leonardo Da Vinci è possibile raggiungere la struttura, in auto o in treno, nei seguenti
modi:
 percorrendo l’autostrada A12 e, dopo essersi immessi nel Grande Raccordo Anulare (direzione
Firenze), prendendo l’uscita 1 Via Aurelia - direzione centro;
 con il treno metropolitano direzione Roma - Ostiense, poi proseguendo sulla linea Roma - Viterbo
scendendo alla fermata “Gemelli”.
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L'Ufficio Relazioni con il Pubblico (U.R.P.) del Policlinico “A. Gemelli” svolge un'attività di indirizzo e
guida per gli utenti e fornisce informazioni sulle prestazioni e i servizi sanitari erogati.
L’Ufficio Relazioni con il Pubblico
[email protected]
Il Policlinico Universitario "A. Gemelli" garantisce inoltre, attraverso l'Ufficio Relazioni con il Pubblico, la
funzione di tutela nei confronti del cittadino a cui è
riconosciuta la possibilità di sporgere reclamo a seguito di disservizio, atto o comportamento che abbiano negato o limitato la fruibilità delle prestazioni.
Il Policlinico Universitario "A. Gemelli", per mezzo
dell’ U.R.P., si impegna a verificare annualmente il
miglioramento della qualità dei servizi e l'attuazione
degli standard di qualità.
L’U.R.P., dovendo avere rapporti con tutta la struttura, è posto alle dirette dipendenze del Direttore del
Policlinico ed opera in stretto collegamento con la
Direzione Sanitaria. Si articola in U.R.P. - Informazioni e Tutela e in U.R.P.- Accoglienza.
L’U.R.P.- Informazioni e Tutela è ubicato al 4° piano del Policlinico, presso l’ingresso principale, ed è
aperto al pubblico:

dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 17.00;

il sabato dalle 8.30 alle 13.00.
L’U.R.P.- Informazioni e Tutela svolge all’interno del
Policlinico “A. Gemelli” le seguenti attività:
 fornire informazioni al pubblico in merito a proce-
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dure di ricovero, di accesso alle prestazioni ambulatoriali, ai day hospital, ai servizi accessori
ecc. utilizzando anche depliants, opuscoli, guide
e idonei strumenti informatizzati di raccolta e consultazione dati;
 collaborare con la Direzione per tenere i collegamenti con i Settori sanitari ed amministrativi, per
fornire indicazioni necessarie per pianificare e
attuare interventi atti a soddisfare le aspettative
ed i bisogni emersi nell’attività di relazione con gli
Utenti;
 ricevere dagli utenti le dichiarazioni di volontà alla
donazione degli organi e seguirne l'iter previsto
dalla legislazione vigente;
 mantenere ed incrementare i collegamenti con il
Volontariato;
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 ricevere osservazioni/reclami dai Cittadini/Utenti
 collaborare con le Associazioni del Volontariato;
e fornire risposte immediate per le segnalazioni
di più agevole definizione. Per i reclami di evidente complessità avvia l’istruttoria regolata dalla
procedura interna;
 curare l’accoglienza dell’Utente, soprattutto per
quanto attiene ai ricoveri improvvisi, aiutandolo a
risolvere i problemi inerenti ai servizi erogati all’interno della struttura;
 educare l’Utenza ad un corretto utilizzo dei Servizi Sanitari;
 ascoltare e comprendere le aspettative ed i bisogni degli Utenti;
 consegnare e illustrare ai ricoverati la Guida per il
Degente.
L’U.R.P. - Accoglienza è ubicato al 3° piano del
Policlinico, presso l’Accettazione Ricoveri, ed è aperto al pubblico:

dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 17.00;

il sabato dalle 7.30 alle 13.00.
L’U.R.P. Accoglienza svolge all’interno del Policlinico
“A. Gemelli” le seguenti attività:
 raccogliere, esaminare ed elaborare i dati relativi
ai questionari (allegati alla “Guida per il degente”)
compilati dai degenti per conoscere il loro grado
di soddisfazione in merito alle prestazioni/servizi
ad essi erogati;
instaurare una relazione con l’Utente tale da limitare i
suoi disagi e da metterlo in grado di esprimere i propri bisogni;
 accompagnare personalmente gli Utenti in caso
di necessità;
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I Dipartimenti Assistenziali
Il Policlinico “A. Gemelli” , al fine di perseguire l’ottimale realizzazione del percorso diagnosticoterapeutico e riabilitativo e di esercitare, in forma unitaria e coordinata, le attività assistenziali, di didattica
e di ricerca ha adottato, quale modello di gestione
operativa, l’organizzazione dipartimentale.
Il Dipartimento è un’organizzazione integrata di unità
operative omogenee, affini o complementari, ciascuna con obiettivi specifici, ma che concorrono al perseguimento di comuni obiettivi di salute.
Il Dipartimento, favorendo il coordinamento del’intero
percorso di cura e lo sviluppo di comportamenti clinico-assistenziali basati sull’evidenza, costituisce l’ambito privilegiato nel quale poter contestualizzare le
attività di governo clinico ovvero la misurazione degli
esiti, la gestione del rischio clinico, l’adozione di linee
guida e di protocolli diagnostico-terapeutici, la formazione continua, il coinvolgimento del paziente e l’informazione corretta e trasparente.
Presso il Policlinico “A. Gemelli” sono presenti i seguenti dipartimenti:
 Bioimmagine e Scienze Radiologiche;
 Diagnostica Morfologica, Microbiologica, Molecolare e Malattie del Sangue;
 Discipline Odontostomatologiche;
 Emergenza ed Accettazione;
 Medicina Cardiovascolare;
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 Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche;
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 Medicina di Laboratorio;
 Neuroscienze;
 Scienze Chirurgiche;
 Scienze Gerontologiche, Geriatriche e Fisiatriche;
 Scienze Oftalmologiche e Otorinolaringoiatriche;
 Scienze Ortopediche e Traumatologia;
 Scienze Pediatriche, medico-chirurgiche e Neuroscienze dello Sviluppo;
 Sicurezza, la Tecnologia in Sanità e la Farmacoutilizzazione;
 Tutela della Salute della Donna e della Vita Nascente.
In appendice è illustrata l’articolazione di ogni singolo
Dipartimento in Unità Operative di Struttura Complessa afferenti, con i relativi Responsabili.
L’attività di Pronto Soccorso è inserita nell’organizzazione del Dipartimento di Emergenza e Accettazione
(D.E.A.) di secondo livello del Policlinico Universitario
“A. Gemelli” e dispone anche di un eliporto.
Il Pronto Soccorso
Il servizio di Pronto Soccorso è attivo nelle 24 ore
con le specialità di: chirurgia, medicina interna, ortopedia, ginecologia, pediatria e radiologia. Le altre
specialità sono coinvolte in consulenza, infatti svolgono funzioni di supporto per le varie branche specialistiche i medici di guardia interna e quelli in turno
di pronta disponibilità.
Sono inoltre continuamente operanti per l’attività di
Pronto Soccorso i principali servizi di diagnosi e cura.
Presso il Pronto Soccorso è attivo il Centro Antiveleni con attività h 24, attivo dal 1971, che fornisce
consulenze tossicologiche su tutto il territorio nazionale, e il Servizio Accoglienza Donne dedicato alle
donne vittime di violenze e abusi, inaugurato nel
marzo 2010, che offre prestazioni sanitarie e psicologiche.
Il servizio di Pronto Soccorso è una struttura dedicata alla cura di pazienti con patologie urgenti e non
differibili, cioè pazienti che sono colpiti da patologia
che li pone in immediato pericolo di vita, pertanto
l’organizzazione del lavoro deve procedere secondo
“priorità”, dando la precedenza ai pazienti in condizioni cliniche più gravi, assegnando, al momento dell’arrivo un codice di priorità (Triage). Questa funzione
viene svolta dal personale infermieristico specificatamente formato.
I codici di priorità, identificati ognuno da un colore,
corrispondono ad altrettanti livelli di urgenza per assistere i pazienti non in base all’ordine di arrivo ma in
base alla priorità del loro problema.
EMERGENZA
rosso
Sono i casi più gravi che vanno assistiti
immediatamente
giallo
URGENZA NON DIFFERIBILE
Sono pazienti gravi che possono attendere ma vanno assistiti al più presto
verde
URGENZA DIFFERIBILE
Sono pazienti per i quali non sussiste un
pericolo di vita; saranno assistiti dopo i
casi più urgenti
NON URGENZA
bianco
Sono i casi che dovrebbero essere affrontati dal medico di famiglia e/o ambulatorialmente; saranno assistiti dopo gli altri
In seguito alla prestazione di Pronto Soccorso il medico può:
 disporre il ricovero;
 trasferire il paziente in altro ospedale in caso di
impossibilità a procedere al ricovero qualora non
fosse disponibile un posto letto idoneo;
 inviare il paziente a domicilio con le indicazioni
necessarie al perseguimento delle cure e/o eventuali controlli successivi;
 trattenere il paziente in osservazione temporanea
presso il Reparto di Breve Osservazione, al fine di
completare l’iter diagnostico-terapeutico.
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QUANDO ANDARE
L’assistenza in Pronto Soccorso è garantita a tutti
indipendentemente dall’età e dalla nazionalità.
 codice fiscale e/o tessera sanitaria;
 documentazione sanitaria disponibile con elenco
della terapia farmacologica che si sta assumendo
a domicilio.
Il ricorso al Pronto Soccorso è indicato:
 in caso di dolori forti ed improvvisi;
AVVERTENZE:
 in caso di eventi traumatici e non, insorti recentemente, che necessitano di diagnosi e terapie in
tempi celeri e che non possono essere risolti dal
medico di medicina generale, né dalla guardia
medica, né da strutture specialistiche ambulatoriali;
È importante sapere che la legge n° 296 del 27 dicembre 2006 (Legge Finanziaria 2007) ha introdotto,
per le prestazioni di Pronto Soccorso non urgenti
(codici bianchi) un ticket di 25 Euro. La quota non è
dovuta dagli assistiti non esenti con età inferiore ai
14 anni ed ai non esenti afferenti il Pronto Soccorso
a seguito di traumatismi e avvelenamenti acuti.
 in tutti quei casi in cui il cittadino è inviato al Pronto Soccorso con proposta di ricovero formulata
dal medico di Medicina Generale/Pediatra di libera scelta, proposta che dovrà essere comunque
valutata dal Medico di Pronto Soccorso.
Al fine di permettere un corretto servizio di Pronto
Soccorso, a favore delle persone che presentano
condizioni di urgenza e/o emergenza, è importante
sapere che al Pronto Soccorso non si può:
CONSIGLI
In presenza di problemi non urgenti è consigliabile
rivolgersi al proprio Medico di Famiglia o Pediatra di
libera scelta. Al di fuori degli orari di disponibilità dei
Medici di Famiglia o Pediatri di libera scelta, ci si può
rivolgere alla Guardia Medica, denominata adesso
continuità assistenziale, che garantisce l’assistenza
sanitaria per situazioni che rivestano carattere di urgenza a tutti gli utenti presenti sul territorio regionale
(residenti e non).
NUMERI UTILI:
 Pronto Soccorso: tel 06/30154036
 Centro Antiveleni: tel 06/3054343 (h 24)
 Centro Accoglienza Donna: 06/30154065
(lunedì-mercoledì-giovedì-venerdì:10.00-15.00
martedì: 10.00 - 14.00)
 approfondire aspetti clinici non urgenti o cronici;
 emergenza 118: http://www.ares118.it
COME ACCEDERE
L’accesso al Pronto Soccorso può avvenire o con
mezzo proprio o con l’ambulanza chiamando il 118.
Lo scopo del 118 è quello di fornire una risposta appropriata in situazioni di emergenza-urgenza mediante l’invio dei mezzi di soccorso adeguati, disponibili e
più vicini al luogo della chiamata.
COSA OCCORRE
Anche se non indispensabile per accedere alle cure
è bene portare con se:
 recarsi al fine di evitare liste di attesa per visite
specialistiche non urgenti;
 richiedere prescrizioni per esami/visite ambulatoriali;
 recarsi al solo scopo di acquisire ulteriori giudizi
medici;
 recarsi solo per motivi di comodità;
 recarsi al solo scopo di evitare il pagamento del
ticket.
 documento di riconoscimento;
17
Il ricovero è il periodo di permanenza in un reparto
necessario a una valutazione accurata dello stato di
salute e all’erogazione di tutte le cure necessarie.
Il Ricovero
L’ Ospedale garantisce il ricovero per la diagnosi e la
cura delle malattie che richiedono interventi in urgenza o emergenza, e delle malattie che richiedono interventi diagnostici terapeutici complessi che non è
possibile effettuare a domicilio, o presso strutture
ambulatoriali.
In caso di impossibilità a procedere al ricovero, si
garantisce il trasferimento del paziente presso altra
struttura.
MODALITÁ DI RICOVERO
Ricovero urgente: può essere attivato dal medico di
Pronto Soccorso per i pazienti che giungono per accesso diretto o trasportati da ambulanza del sistema
dell’emergenza regionale (118).
Sono garantiti gli interventi diagnostici e/o terapeutici
d’urgenza e, se necessario, si provvede al ricovero
nei reparti più idonei del Policlinico Gemelli o del
Complesso Integrato Columbus. In caso di impossibilità a procedere al ricovero, per mancanza di posto
letto sarà cura del Pronto Soccorso provvedere a
reperire una collocazione in altro Ospedale.
CARTA DEI SERVIZI
www.policlinicogemelli.it
Ricovero Ordinario: nel caso in cui sia stata riconosciuta dai Sanitari del Policlinico “A. Gemelli” la necessità del ricovero, il paziente sarà inserito nella
lista di attesa del reparto di competenza, che può
essere consultata presso la Direzione Sanitaria. Il
ricovero ordinario avviene in reparto comune, a totale
carico del Servizio Sanitario Nazionale (S.S.N.). La
chiamata al ricovero avverrà telefonicamente, con
breve anticipo e con l’invito a presentarsi il giorno
18
previsto presso l’U.R.P.- Accoglienza (situato al 3°
piano del Policlinico), tra le ore 7.30 e le ore 17.00.
Si consiglia di portare con se gli effetti personali e la
documentazione clinica con relativa terapia che potrà essere utile ai Medici del reparto. Al momento del
ricovero viene applicato a tutti i degenti un braccialetto identificativo con codice a barre.
Per le pratiche amministrative sono necessari un documento di identità e la tessera sanitaria.
Il Centro di Coordinamento Ricoveri e Preospedalizzazione (C.C.R.) consente di anticipare, o di concentrare nel primo giorno di ricovero, gli esami di base, orientati per patologia, necessari per avviare l’iter
diagnostico-terapeutico del paziente. I pazienti sono
indirizzati al C.C.R. da medici del Policlinico che hanno riscontrato la necessità di ricovero. Il C.C.R. è
ubicato al 3° piano (ala F) del Policlinico ed è operativo dalle ore 7.30 alle ore 17.00 dal lunedì al venerdì,
dalle ore 7.30 alle ore 13.00 il sabato.
Per gli appuntamenti contattare il numero:
06/30156281 attivo dal lunedì al venerdì dalle ore
12.00 alle ore 14.00.
Ricovero Ordinario in Camera Differenziata: la
maggioranza dei reparti dispone di camere singole
differenziate, dotate di bagno privato, televisore, telefono per le chiamate urbane e divano letto per l’accompagnatore che, su richiesta al Caposala, può
usufruire, a pagamento, di pranzo e/o cena da consumarsi in camera. Per accedere alle camere differenziate è necessario richiederlo al momento della
prenotazione del ricovero; se già degenti se ne potrà
fare richiesta al Caposala, il quale provvederà secondo le disponibilità del reparto.
Ricovero in attività Libero-Professionale: al Policlinico “A. Gemelli” la persona assistita ha diritto alla
scelta del medico, attraverso il ricorso al ricovero in
Attività Libero Professionale (A.L.P.I.). In questo caso il Paziente sarà tenuto al pagamento dell’onorario
medico e della degenza. Per informazioni rivolgersi
all’Ufficio per l’Attività Libero Professionale (A.L.P.I.)
situato al 4° piano, che osserva i seguenti orari: dal
lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 16.00, il sabato dalle
8.00 alle 13.00. Negli stessi orari è possibile ricevere
informazioni telefoniche chiamando i numeri:
Tel: 06/30155312 - 06/30155423.
Ricovero Diurno (Day Hospital): è finalizzato all’erogazione di prestazioni multi-specialistiche e pluriprofessionali, oppure di prestazioni singole particolarmente complesse e/o rischiose. Si tratta di ricoveri
costituiti da singoli accessi (giornata di presenza) e
accessi ripetuti (cicli) della durata non superiore alle
12 ore. Il Policlinico “A. Gemelli” offre un’ampia gamma di visite specialistiche e di prestazioni diagnostiche e terapeutiche in regime di day hospital. Il ricovero è programmato dai sanitari al momento della dimissione dai reparti di degenza o a seguito di una
visita ambulatoriale. Il primo accesso in day hospital
segue la regolamentazione del ricovero ordinario.
Per i successivi accessi il paziente può recarsi direttamente, munito della tessera sanitaria, presso il day
hospital.
Ricoveri in Day Surgery: è finalizzato alla effettuazione di interventi chirurgici od anche procedure diagnostiche e/o terapeutiche invasive o semi invasive,
di norma della durata inferiore alle 12 ore, in anestesia locale, loco-regionale o generale. La chirurgia a
ciclo diurno può prevedere, per particolari casi clinici,
anche un pernottamento “one day surgery”.
Ospedalizzazione a Domicilio: si tratta di una forma di assistenza erogata da personale del Policlinico
“A. Gemelli” al domicilio del paziente. Attualmente è
operante un’Unità di Trattamento Domiciliare, afferente all’Istituto di Clinica delle Malattie Infettive, per
pazienti affetti da AIDS (immunodeficit) ed una per i
malati oncologici terminali afferenti all’Istituto di Radiologia.
DIMISSIONE
Al termine del ricovero, al paziente viene rilasciata la
lettera di dimissione, da consegnare al medico di
base, contenente la diagnosi ed i risultati degli esami
più significativi, la terapia e le eventuali regole dietetiche da osservare e l’indicazione di eventuali visite ed
esami di controllo da effettuare. All’atto della dimissione si chiede al paziente di compilare il
“questionario”, allegato alla “Guida per il Degente”, e
di depositarlo nell’apposita cassetta dell’U.R.P. situata in reparto.
si effettuano presso gli sportelli dell’Ufficio Cartelle
Cliniche (3° piano Spedalità) dal lunedì al venerdì
dalle ore 8.30 alle ore 15.00, il sabato dalle ore 8.30
alle ore 12.00. Per informazioni telefonare ai seguenti numeri: 06/30154251 06/3052591
I documenti sanitari ed i certificati possono essere
richiesti da chiunque, ma vengono consegnati soltanto al paziente, ovvero a persona fornita di delega
autografa del paziente medesimo, unitamente ad un
documento legale di riconoscimento del delegante e
del delegato, in questo caso anche in fotocopia. In
caso di minore, hanno diritto al ritiro i genitori o il tutore legalmente nominato. In caso di decesso del
paziente, gli aventi diritto al ritiro sono il coniuge non
divorziato, i figli, i genitori o altri secondo le indicazioni di legge.
DOCUMENTAZIONE SANITARIA
Se durante la degente il paziente avesse necessità di
un certificato di ricovero con diagnosi, lo potrà richiedere al Medico di reparto. I certificati di ricovero senza diagnosi sono rilasciati dall’Ufficio Spedalità Accettazione Ricoveri ubicato al 3° piano (ALA F).
CARTELLE CLINICHE
Le cartelle cliniche e altre certificazioni sanitarie vengono rilasciate dall’Archivio Cartelle Cliniche. L’Archivio è in grado di rilasciare, oltre alle fotocopie dei
predetti documenti sanitari, il certificato di dimissione
con diagnosi ed altre certificazioni di legge. La richie19
N.B.: I Reparti e i D.H. attivi nel Policlinico “A.
Gemelli” sono indicati in appendice.
Il Policlinico “A. Gemelli” offre un’ampia attività di
visite specialistiche e di prestazioni diagnostiche e
terapeutiche svolte in regime ambulatoriale e/o di
degenza diurna.
Le Prestazioni
Sanitarie
PRESTAZIONI AMBULATORIALI
Per accedere alle prestazioni ambulatoriali, attraverso il Servizio Sanitario Nazionale, è necessaria la
prescrizione del medico di base o di altro specialista,
redatta su apposito modulo del Ricettario Unico Regionale e la tessera sanitaria.
L’accesso alle prestazioni ambulatoriali e agli esami
di laboratorio da parte dell’Utente, che per la prima
volta accede alla struttura, è ampiamente illustrato
nel pieghevole “Informazioni Utili” disponibile presso
l’Ufficio Relazioni con il Pubblico-Informazione eTutela, ubicato al 4° piano in prossimità dell’ingresso principale.
In linea generale, l’accesso avviene attraverso le seguenti modalità:
 telefonando al C.U.P. Gemelli n° 06/30157000
(tasto 1) che consente di prenotare le prime visite
specialistiche ambulatoriali per la maggior parte
delle specialità offerte ed alcuni esami strumentali
(evidenziati sul pieghevole “Informazioni Utili”),
escluse quelle in Attività Libero Professionale. Il
servizio è attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.00
alle 15.00.
CARTA DEI SERVIZI
 telefonando al n° 06/30157000 (tasto 2) che consente di prenotare le prestazioni radiologiche. Il
servizio è attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.30
alle 12.30. Per tali prestazioni è possibile effettuare la prenotazione anche recandosi direttamente
www.policlinicogemelli.it
20
agli sportelli dal lunedì al venerdì dalle 8.15 alle
17.30, il sabato dalle 8.15 alle 12.30;
 telefonando a numeri dedicati per alcune specialità
espressamente indicate nel pieghevole
“Informazioni Utili”;
 personalmente, recandosi presso l’ambulatorio/servizio di interesse per alcune specialità espressamente indicate nel prospetto “Informazioni Utili”;
 senza alcuna prenotazione per l’ECG e gli esami
di laboratorio, ad eccezione di quelli espressamente indicati nel prospetto “Informazioni Utili”, e per le
visite in cui è prevista tale modalità di erogazione.
Il pagamento del ticket viene effettuato presso:
 gli sportelli della spedalità (3° piano), dal lunedì al
venerdì 7.30 - 18.30, il sabato 7.30 - 12.00;
 gli sportelli del Servizio Radiologia dal lunedì al
venerdì 8.30 - 17.30, il sabato 8.30 - 12.30;
 gli sportelli di alcuni ambulatori/servizi.
È possibile usufruire delle Visite Specialistiche/Prestazioni in Attività Libero - Professionale Intramoenia chiamando il numero verde 800262272, dal lunedì al venerdì 8.30 - 12.30 / 13.00 - 17.00.
Per usufruire delle prestazioni radiologiche in Attività
Libero Professionale, telefonare al n° 06/30156226,
dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 20.00.
Il ritiro dei referti degli esami di laboratorio avviene
presso gli sportelli della Spedalità (3° piano), dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 15.00, il sabato dalle 7.30
alle 12.00.
Per informazioni sulla disponibilità del referto rivolgersi al n° 06/30154212, dal lunedì al venerdì, dalle
ore 13.00 alle ore 15.00. Tali referti possono essere
inviati gratuitamente al domicilio dell’Utente che deve
farne richiesta al momento dell’espletamento della
pratica amministrativa (pagamento ticket).
Il ritiro dei referti radiologici avviene presso gli sportelli del Servizio Radiologia dal lunedì al venerdì dalle
ore 8.15 alle ore 13.15. È prevista la consegna a domicilio con spese postali a carico dell’Utente.
ricetta e pertanto il paziente può fruirne pagando un
solo ticket.
Nell’ambito del DS possono essere erogate due tipologie di prestazioni:
 Accorpamenti di Prestazioni Ambulatoriali
(APA): prestazioni “centrate” intorno ad un intervento chirurgico.
 Pacchetti Ambulatoriali Complessi (PAC):
DAY SERVICE, APA E PAC
La Delibera della Giunta Regionale del Lazio 731/2005 ha introdotto un nuovo contenitore organizzativo denominato Day Service (DS) destinato alla erogazione di “pacchetti” di prestazioni ambulatoriali.
gruppi di prestazioni diagnostiche e/o terapeutiche specificamente individuati dal legislatore
regionale.
Tale misura si inquadra nell’ambito degli interventi di
politica sanitaria finalizzati a promuovere un uso più
appropriato dell’ospedale ed in particolare ad attivare
il trasferimento di una quota consistente di prestazioni dal Day Hospital al regime ambulatoriale.
Il DS si differenzia dall’ambulatorio tradizionale per
tre principali aspetti:
 vengono erogate non singole prestazioni ma pacchetti di prestazioni in un arco temporale non
superiore a 30 giorni a partire dal primo accesso
in Day Service;
 le suddette prestazioni sono finalizzate a gestire
(diagnosticare e/o trattare) uno specifico problema di salute;
 le prestazioni, anche se afferenti a branche diver-
N.B.: Gli Ambulatori e i Servizi Diagnostici attivi nel
Policlinico “A. Gemelli” sono indicati in appendice.
se, devono essere prescritte su una unica
21
I Servizi offerti ai
Cittadini/Utenti
Il Policlinico “A. Gemelli” offre al Cittadino/Utente una
serie di servizi che, pur non strettamente legati all’assistenza sanitaria, concorrono a rendere più serena
la permanenza presso la struttura, nell’ottica di accogliere con la massima cura coloro che vi accedono.
BANCA
Al terzo piano del Policlinico è
presente un’agenzia UNICREDIT, aperta dal lunedì al venerdì
dalle 8.25 alle 13.25 e dalle 14.30 alle 15.50, dove è possibile usufruire di tutti i
servizi bancari, fornita anche di sportelli “bancomat
evoluti”. Nei pressi degli Istituti Biologici è presente
uno sportello distaccato dove si possono effettuare la
quasi totalità delle operazioni fruibili in Agenzia.
Sono inoltre dislocati alcuni bancomat presso le seguenti aree:
 bar: dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 17.00, il
sabato dalle 7.30 alle 13.30 presso il Centro di
Medicina dell’Invecchiamento (Ce.M.I.);
 fast food e tavola calda: dal lunedì al venerdì dalle 12.00 alle 15.00 presso il piazzale antistante il
Centro Congressi;
 bar: dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 16.30
presso gli Istituti Biologici;
 ristorante riservato al personale a cui possono
accedere esclusivamente i parenti dei pazienti
pediatrici, secondo modalità da richiedere alla
caposala del reparto di ricovero: dal lunedì alla
domenica dalle 12.00 alle 15.00 presso il 1° piano del Policlinico.
GIORNALI - RIVISTE - VALORI
BOLLATI
 Pronto Soccorso;
 Centro di Medicina dell’Invecchiamento (Ce.M.I.);
 Istituti Biologici (accanto al fast food);
 Hall (4°piano) (bancomat evoluto).
PUNTI DI RISTORO
Il Policlinico è dotato di vari punti
di ristoro che rispettano i seguenti orari:
 bar, pizzeria e tavola calda: dalle 7.00 alle 20.30
nella hall del 4° piano;
CARTA DEI SERVIZI
www.policlinicogemelli.it
 ristorante: dalle 12.00 alle 15.00, nella hall del 4°
piano;
22
Sono disponibili giornali, riviste,
tabacchi e valori bollati: dal lunedì al venerdì dalle ore 7.00 alle 20.30; il sabato e la
domenica dalle ore 7.00 fino alle 19.30, presso la hall
del 4° piano.
LIBRERIA
È situata nei pressi della hall del
4° piano, ed osserva i seguenti
orari: dal lunedì al venerdì dalle
8.00 alle 18.00, il sabato dalle 8.30
alle 17.00. Il numero telefonico è 06/30154406.
POSTO DI POLIZIA
È situato presso il Pronto
Soccorso. Interviene, anche su
indicazione e in collaborazione con
il Servizio Vigilanza e Sicurezza
Interna, per casi ed atti legati al pronto soccorso e
per altri eventi che possono verificarsi all’interno
della struttura.
SERVIZIO
VIGILANZA
SICUREZZA INTERNA
E
L’ufficio è situato al 4° piano, nei
pressi dell’ingresso principale, e vi
fanno capo le Guardie Giurate e gli
Addetti alla Portineria. Ci si più rivolgere per problemi
connessi alla viabilità ed in situazioni di emergenza
(smarrimenti, guasti, incidenti all’interno della
struttura, ecc.).
Il personale operante può essere rintracciato tramite
l’ufficio o telefonando ai numeri 06/30154288 06/30154669.
BUS NAVETTA
È in funzione un servizio di trasporto
gratuito (bus navetta) dalle ore 7.30
alle ore 18.00, dal lunedì al venerdì.
Il percorso prevede fermate, tutte segnalate da appositi cartelli di colore giallo, nell’area che comprende la
Facoltà, il Policlinico, gli Istituti Biologici, la Residenza di Ospitalità Protetta e i vari parcheggi. I passaggi
sono previsti ogni 15 minuti circa. Ogni mezz’ora, a
partire dalle ore 8.00 il bus navetta prolunga il percorso fino al Complesso Integrato Columbus (C.I.C.).
Durante il giorno è possibile contattare i taxi del servizio urbano che posteggiano davanti alla portineria
di accesso al Policlinico, in Largo A. Gemelli, 8.
RESIDENZA
PROTETTA
DI
ASSISTENTI
SANITARIE
SOCIALI
E
OSPITALITÁ
All’interno del Campus Universitario
del Policlinico “A. Gemelli” è presente una struttura di accoglienza nata
per risolvere i problemi logistici del soggiorno a Roma di chi ha necessità di un alloggio comodo e confortevole all’interno del Policlinico Gemelli.
Tale struttura garantisce una sistemazione di tipo
alberghiero ai pazienti e loro parenti, studenti, docenti, congressisti e per chi effettua terapie senza necessità di ricovero ospedaliero.
Il servizio di bus navetta interno garantisce il collegamento della Residenza con il resto della Facoltà e
del Policlinico. Per informazioni e prenotazioni:

Tel/Fax +39 06 3050901

e-mail: [email protected]

sito internet: http://www.rm.unicatt.it/la residenza
SPEDIZIONI DEI REFERTI
Presso gli sportelli della Spedalità
(3° piano ala D) è attivo un servizio
gratuito per il recapito a domicilio dei
referti e delle analisi di laboratorio.
Lo stesso servizio è attivo anche per i referti di radiologia con spese postali a carico dell’Utente.
23
SERVIZI PER I DEGENTI
Le Assistenti Sociali possono essere consultate in caso di problemi di
ordine sociale che emergono durante la degenza. Si
trovano al 3° piano ala A del Policlinico.
Recapito telefonico: 06/30155132 - 06/30156066
Le Assistenti Sanitarie possono essere consultate
per eventuali pratiche amministrative o per informazioni in merito alla prosecuzione di cure in altra struttura, per esempio di riabilitazione o di lunga degenza.
Recapito telefonico: 06/30154865.
ASSISTENZA RELIGIOSA
L’assistenza religiosa è affidata ai
Padri Cappellani dell’Ordine dei
Frati Minori.
Il ministero sacerdotale si svolge attraverso la visita
quotidiana ai degenti, le sacre celebrazioni nella
Cappella sita al 2° piano e l’amministrazione dei Sacramenti.
Per i degenti non Cattolici, i Padri Cappellani provvedono, su richiesta, ad incontri diretti con Ministri di
altre religioni.
Recapiti telefonici: 06/30154969
06/30154626
REGISTRAZIONE ANAGRAFICA
DEI NEONATI
Dal lunedì al venerdì dalle ore 13.00
alle ore 15.30 presso la Direzione
Sanitaria (tel. 06/30154738) è possibile effettuare la registrazione anagrafica dei neonati
entro il terzo giorno dalla nascita.
SCUOLA IN OSPEDALE
Le scuole dell’Infanzia e Primaria,
riconosciute dallo Stato e appartenenti al 119° Circolo Didattico “R.
Lambruschini” di Roma, sono in funzione presso il Policlinico “A. Gemelli” dal 1976.
Gli orari delle attività didattiche dei vari ordini di scuola sono affissi in molti dei reparti di degenza, oppure
è possibile contattare direttamente le scuole che interessano ai numeri telefonici indicati.
SERVIZIO POSTALE
Il servizio è riservato ai degenti. La posta in arrivo è
consegnata ai pazienti dal personale del reparto.
All’ingresso esterno del Policlinico
è inoltre presente un Ufficio Postale che osserva i seguenti orari: dal
lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 14.00, il sabato dalle
8.30 alle 13.00.
Ad esse è stata affiancata, nel 1991 la Scuola Secondaria Statale di 1° grado “Don Morosini” di Roma.
Le aule di queste scuole sono situate al 4° piano del
Policlinico, in prossimità dell’ingresso principale.
Recapito telefonico: 06/30154992
A completamento, nel 2001, è stata attivata dall’I.T.C. “P. Calamandrei” di Roma anche la Scuola
Secondaria Statale di 2° grado, il cui coordinamento
è situato all’8° piano del Policlinico stanza 824.
Recapito telefonico/fax: 06/30157099
Il servizio consente agli utenti di tutte le classi un più
agevole reinserimento nella scuola di provenienza
una volta dimessi dall’ospedale, o di essere scrutinati
o esaminati dagli insegnati della Scuola in Ospedale
se la degenza si protrae oltre il periodo delle valutazioni intermedie o finali.
24
DIRITTI E DOVERI DEL CITTADINO/UTENTE
(dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 19 maggio 1995)
Diritti e Doveri dei Cittadini/
Utenti
e Diritti dei Bambini e degli
Adolescenti
La persona ricoverata ha diritto ad essere accolta e
curata nella sua globalità di persona nel rispetto della
dignità umana, delle opinioni personali e della riservatezza.
DIRITTI
il Cittadino/Utente ha diritto:
 ad essere assistito e curato con premura e attenzione, nel rispetto della dignità umana e delle proprie convinzioni filosofiche e religiose;
 ad essere sempre identificato con il proprio nome
e cognome anziché con il numero o con il nome
della propria malattia. Ha altresì diritto ad essere
interpellato con il pronome personale “Lei”;
 ad ottenere dalla struttura sanitaria informazioni
relative alle prestazioni dalla stessa erogate, alle
modalità di accesso ed alle relative competenze.
Ha il diritto inoltre di poter identificare immediatamente le persone che lo hanno in cura;
 a ricevere dal sanitario che lo ha in cura, informazioni complete e comprensibili in merito alle diagnosi della malattia, alla terapia proposta e alla
relativa prognosi;
CARTA DEI SERVIZI
www.policlinicogemelli.it
 a ricevere personalmente le notizie che gli permettano di essere effettivamente informato, prima
di essere sottoposto a terapie od interventi, salvo i
casi di urgenza, nei quali il ritardo possa comportare pericolo per la vita. Le informazioni ricevu25
te dai medici devono riferirsi anche ai possibili rischi o disagi conseguenti al trattamento. Ove il
sanitario raggiunga il motivato convincimento dell’inopportunità di un’ informazione diretta, la stessa dovrà essere fornita, salvo espresso diniego
del paziente, ai familiari o a coloro che esercitano
potestà tutoria o a persone espressamente indicate dal paziente;
 ad essere informato sulle possibilità di indagini e
trattamenti alternativi, anche se eseguibili in altre
strutture. Ove il paziente non sia in grado di determinarsi autonomamente, le stesse informazioni
dovranno essere fornite alle persone di cui al punto precedente;
 ad ottenere che i dati relativi alla propria malattia
ed ogni altra circostanza che lo riguardi, rimangano segreti;
 a formulare reclami che debbono essere sollecitamente esaminati, ed essere tempestivamente
informato sull’esito degli stessi.
DOVERI
dal Cittadino/Utente ci aspettiamo che:
 adotti un comportamento responsabile in ogni
momento, nel rispetto e nella comprensione dei
diritti degli altri malati;
 collabori con il personale medico, infermieristico,
tecnico ed altre figure professionali coinvolte nel
piano di cure, fornendo informazioni chiare e precise sul proprio stato di salute, sui precedenti ricoveri e sulle terapie in atto;
 rispetti le prescrizioni raccomandate dal medico;
 comunichi tempestivamente al personale medicoinfermieristico qualsiasi variazione del proprio
stato di salute;
 comunichi al personale medico-infermieristico
l’insorgenza di ogni tipo di dolore;
 informi tempestivamente il personale sanitario
della propria volontaria rinuncia a cure e prestazioni sanitarie programmate al fine di evitare spreco di tempo e di risorse;
 avvisi sempre il personale infermieristico nel caso
in cui desideri allontanarsi dalla propria unità di
degenza;
 rispetti il riposo sia giornaliero che notturno evitando qualsiasi comportamento che possa creare
situazioni di disturbo o disagio agli altri degenti
(rumori, luci accese, radioline e cellulari con volume alto, etc.) e, per motivi ingienico-sanitari, è
indispensabile evitare l’affollamento intorno al
letto;
 rispetti il divieto di fumare. Il rispetto di tale disposizione è un atto di accettazione della presenza
degli altri e un sano e personale stile di vivere
nella struttura ospedaliera;
 rispetti gli ambienti, le strutture e gli arredi presenti nella struttura, ritenendo gli stessi patrimonio di
tutti e quindi anche propri;
 rispetti l’organizzazione, i percorsi e gli orari previsti nella struttura per consentire lo svolgimento
delle normali attività di assistenza e di terapia;
 dimostri di rispettare e considerare il lavoro di tutto il personale usando gentilezza nei rapporti e
ragionevolezza nelle richieste. Richiedere prestazioni sanitarie in tempi e modi non corretti, procura gravi disservizi ad altri utenti;
 collabori, segnalando eventuali disfunzioni riscontrate, al fine di permettere il miglioramento della
qualità del servizio;
 sappia che il personale sanitario, per quanto di
competenza, è invitato a far rispettare le norme
enunciate per il buon andamento del reparto per il
benessere del Cittadino/Utente malato.
Ad integrazione dei diritti e doveri sopraenunciati, per
rendere più gradevole il soggiorno del Cittadino/Utente ricoverato presso la nostra struttura vengono
riportate alcune raccomandazioni indicate nella
“Guida per il Degente”, che viene consegnata all’atto del ricovero.
I bambini e gli adolescenti hanno diritto:
 ad avere sempre la migliore qualità delle cure,
possibilmente a domicilio o in ambulatorio e, qualora non esistessero alternative valide, in ospedale. A tal fine deve essere garantita loro una assistenza globale attraverso la costruzione di una
rete organizzativa che integri ospedale e servizi
territoriali, con il coinvolgimento dei pediatri di
famiglia;
 di avere accanto a loro in ogni momento (giorno,
notte, esecuzione di esami, ecc..) i genitori o un
loro sostituto adeguato al compito e a loro gradito
(nonni, fratelli, persona amica, volontari…) senza
alcuna limitazione di tempo o orario;
26
 ad essere ricoverati in reparti pediatrici e mai in
reparti per adulti, possibilmente aggregati per fasce di età omogenee affinché si possano tenere
in debita considerazione le differenti esigenze di
un bambino o di un adolescente. Non deve essere posto un limite all’età dei visitatori, compatibilmente con il rispetto delle esigenze degli altri
bambini e adolescenti ricoverati e alle necessità
assistenziali del bambino o adolescente stesso;
 ad avere a loro disposizione figure specializzate
(pediatri, psicologi, assistenti sociali, inferrmieri….) in grado di creare una rete assistenziale che
risponda alle necessità fisiche, emotive e psichiche loro e della loro famiglia;
 ad avere quotidianamente possibilità di gioco,
ricreazione, studio, adatte alla loro età, sesso,
cultura e condizioni di salute, in ambiente adeguatamente strutturato ed arredato e devono essere assistiti da persone specificatamente formate
per accoglierli e prendersi cura di loro;
 alla continuità dell’assistenza pediatrica da parte
dell’equipe multidisciplinare 24 ore su 24 sia nei
reparti di degenza sia di pronto soccorso;
 ad essere trattati con tatto e comprensione e la
loro intimità deve essere rispettata in ogni momento. Ai bambini e adolescenti devono essere
garantiti il diritto alla privacy e la protezione dall’esposizione fisica da situazioni umilianti, in relazione all’età, alla cultura e al credo religioso loro e
della loro famiglia;
 insieme ai loro genitori, ad essere informati riguardo la diagnosi e adeguatamente coinvolti nelle
decisioni relative alle terapie. Le informazioni ai
bambini e agli adolescenti, specie quando riguardano indagini diagnostiche invasive, devono essere date, quando possibile, in presenza di un genitore e in modo adeguato alla loro età, capacità di
comprensione e sensibilità manifestata;
 nella attività diagnostica e terapeutica necessaria,
che siano adottate tutte le pratiche finalizzate a
minimizzare il dolore e lo stress psicofisico dei
bambini e degli adolescenti e la sofferenza della
loro famiglia;
 ad avere un ospedale che offra facilitazioni ai genitori dei bambini e degli adolescenti ricoverati,
aiutandoli e incoraggiandoli, se ciò è compatibile
con le loro esigenze familiari, a restare in ospedale. Inoltre, perché possano adeguatamente prendersi cura del loro figlio, i genitori devono essere
informati, sull’organizzazione del reparto e sui
percorsi terapeutici in atto.
27
La Tutela dei dati personali
I Meccanismi di Tutela
Il Decreto Legislativo 196 del 30.6.2003 “Codice in
materia di protezione dei dati personali (Codice
Privacy)”, garantisce che il trattamento dei dati personali si svolga nel rispetto dei diritti e delle libertà
fondamentali, nonché della dignità dell'interessato,
con particolare riferimento alla riservatezza, all'identità personale e al diritto alla protezione dei dati personali. In particolare, prevede tutele specifiche per il
trattamento dei dati personali e delle informazioni
che possono rivelare lo stato di salute e la vita sessuale del cittadino.
All’atto dell’ingresso in reparto, il personale consegnerà il modulo di autorizzazione al trattamento dei
dati sanitari con il quale è possibile indicare i nominativi delle persone autorizzate a ricevere informazioni
sulla presenza in ospedale e sullo stato di salute.
Il Consenso alle prestazioni sanitarie
Il consenso informato è la manifestazione di volontà,
di consentire o rifiutare, che il paziente, previamente
informato in maniera esauriente dal medico su natura
e possibili sviluppi del percorso terapeutico, dà per
l’effettuazione di trattamento medico-chirurgico.
L’obbligo del consenso informato è sancito dalla Costituzione, da norme di legge, dal codice di deontologia Medica e dalla carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea.
CARTA DEI SERVIZI
www.policlinicogemelli.it
Attraverso il consenso informato il medico rende edotto il paziente sulla patologia, sul trattamento, sui
rischi, sui risultati prevedibili di ciascuna scelta, sugli
effetti collaterali e sulle percentuali di riuscita dell’intervento stesso con un linguaggio facilmente
28
comprensibile e tenendo conto del suo livello di emotività che gli consente di valutare le informazioni ricevute.
Il ruolo del medico deve essere quindi quello di un
tecnico esperto che spiega al paziente la sua condizione clinica, la diagnosi e le conseguenti cure. Solo
il paziente può esprimere il consenso prima dell’intervento (per i minori il consenso deve essere espresso
da entrambi i genitori).
Il consenso va sempre acquisito, fatte salve le condizioni previste per legge (imminente pericolo di vita).
Qualora si renderà necessario un trattamento sanitario medico e/o chirurgico, sia a scopo terapeutico che
diagnostico, potrà essere fornito uno specifico Modulo di Consenso Informato che conterrà le informazioni relative al trattamento da effettuare e che dovrà
essere firmato dopo averlo letto, compreso in ogni
sua parte ed aver chiarito verbalmente con il medico
eventuali dubbi in merito al trattamento sanitario proposto. Il modulo deve essere sottoscritto anche dal
medico che ha fornito l’informazione.
Il Comitato Etico
Il Comitato Etico (CE) del Policlinico “A. Gemelli”,
istituito nel 1988, si ispira ai valori e ai principi fondativi del’Università Cattolica del Sacro Cuore, e vuole
essere un servizio integrativo dell’opera clinicoassistenziale per il raggiungimento dell’eccellenza
nella cura dei ogni persona che è ospite e utente delle nostre strutture.
Le finalità del Comitato Etico sono riconducibili a tre
principali direttrici:
 dare pubblica garanzia del rispetto della vita, dal
concepimento sino alla fine naturale, della salute
e dei diritti della persona nell’ambito della prassi e
della ricerca clinica;
 facilitare, soprattutto in casi di particolare difficoltà, le scelte dei curanti e la collaborazione con i
pazienti nel processo informativo - deliberativo;
 superare la frantumazione e la complessità delle
specialità mediche attraverso la loro lettura nell’unità antropologica della persona umana e in particolare di quella sofferente, nell’obiettivo della migliore qualità della cura e della ricerca.
Il CE è un organismo di consulenza, i cui componenti, di diverse aree di competenza ed esperienza, sono chiamati prevalentemente a valutare le condizioni
di eticità dei protocolli di sperimentazione e a verificare che vengano salvaguardati la sicurezza, l’integrità e i diritti dei pazienti che partecipano agli studi.
Nell’ambito di tali valutazioni inerenti ai protocolli di
sperimentazione clinica, la richiesta e l’ottenimento
del parere, fermo restando la responsabilità del medico ricercatore, sono obbligatori: “...ogni programma
di sperimentazione clinica che si intenda svolgere
presso il Policlinico universitario o altra struttura della
Facoltà e che riguardi farmaci o nuove metodiche
diagnostiche o terapeutiche sull’uomo deve essere
sottoposto al parere preventivo del Comitato Etico...”
(Regolamento Generale di Ateneo dell’Università
Cattolica del Sacro Cuore, art. 75, c. 2).
Tale parere, secondo la normativa vigente in Italia e
nell’Unione Europea, è vincolante ai fini dell’inizio e
della conduzione di ogni sperimentazione clinica.
Al CE può altresì essere richiesto, in via facoltativa,
un parere per singoli casi clinici che sollevano dilemmi etici nei curanti o nei pazienti e richiedono un approfondimento valutativo: tale parere ha valore meramente consultivo e non obbligatorio.
Altre funzioni del CE sono: la valutazione dei protocolli di sperimentazione sull’animale e il supporto
formativo e di aggiornamento del personale sanitario
nell’ambito etico-deontologico.
L’Ufficio Relazioni con il Pubblico - Informazione
e Tutela
Il Policlinico Universitario “A. Gemelli” garantisce,
attraverso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico (U.R.P.) Informazione e Tutela, la funzione di tutela nei confronti del cittadino anche attraverso la possibilità, per
quest’ultimo, di sporgere reclamo a seguito di disservizio, atto o comportamento, che abbiano negato o
limitato la fruibilità delle prestazioni.
L’U.R.P -Informazione e Tutela, riceve le osservazioni, le opposizioni e i reclami in qualunque forma presentati dai singoli Cittadini/Utenti o da associazioni o
Organismi riconosciuti che li rappresentano.
Provvede a dare immediata risposta al Cittadino/Utente per le segnalazioni e i reclami che si presentano di immediata soluzione; in caso contrario, predispone l’attività istruttoria secondo le disposizioni vigenti e la procedura interna di pubblica tutela.
L’U.R.P -Informazione e Tutela è ubicato al 4° piano
del Policlinico nei pressi dell’ingresso principale.
Orari di apertura al pubblico e contatti:

dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 17:00
29

il sabato dalle 8:30 alle 13:00

tel.: 06/35510330 06/35510332

e - mail: [email protected]
Il Tribunale per i diritti del malato
Il Tribunale per i diritti del malato afferisce a
“Cittadinanzattiva Onlus” quale movimento di partecipazione civica, nato nel 1978, che opera in Italia e in
Europa per la promozione e la tutela dei diritti dei
cittadini e dei consumatori.
Il Tribunale per i diritti del malato è composto da cittadini attivi che si impegnano a titolo volontario e che
hanno in comune la volontà di garantire l’uguaglianza
dei diritti di tutti i cittadini nella sanità.
Tra i principali programmi e campagne del Tribunale
per i diritti del malato va’ segnalato, a livello nazionale, il Progetto Integrato di Tutela: PIT Salute. Il PIT
Salute riceve le segnalazioni dei cittadini da tutto il
territorio per:
 fornire gratuitamente informazioni, assistenza e
consulenza ai cittadini in ambito sanitario;
 utilizzare la forza delle segnalazioni per promuovere azioni politiche e di tutela su questioni problematiche e criticità del panorama sanitario.
Come accedere:

Telefono 06/36718444

Fax 06/36718333

e-mail: [email protected]

Sito web: www.cittadinanzattiva.it
La Donazione e i
Trapianti d’Organo
Il sistema dei trapianti in Italia è regolato da una serie
di normative che garantiscono trasparenza e qualità
in ambito di donazione, prelievo e trapianto di organi
e tessuti. Il Trapianto è un'efficace terapia per alcune
gravi malattie che colpiscono organi e tessuti del corpo umano e che non sono curabili in altro modo, costituendo spesso, per il ricevente l’unica opportunità
di riprendere a vivere normalmente.
Presso il Policlinico Gemelli è attivo il Coordinamento per la donazione di organi e tessuti a scopo di
trapianto, che svolge le attività previste dalla Legge
1° aprile 1999, n°91 “Disposizioni in materia di prelievi e di trapianti di organi e tessuti”, nel rispetto degli
standard di qualità previsti in tale normativa. Le principali attività svolte dal Coordinamento sono le seguenti:
 al fine dell’assegnazione degli organi, assicura
l’immediata comunicazione dei dati clinici e biologici riferiti al donatore al Centro Regionale Trapianti, al Centro Interregionale competente e al
Centro Nazionale Trapianti;
“La donazione di organi è una
forma peculiare di testimonianza della carità. In un periodo
come il nostro, spesso segnato
da diverse forme di egoismo,
diventa sempre più urgente
comprendere quanto sia determinante per una corretta concezione della vita entrare nella
logica della gratuità. Esiste,
infatti, una responsabilità dell’amore e della carità che impegna a fare della propria vita un dono per gli altri, se si
vuole veramente realizzare se stessi […]”.
Dal discorso del Santo Padre Benedetto XVI ai partecipanti al Congresso
Internazionale: “Un dono per la vita. Considerazioni sulla donazione di
organi”.
Roma, 7 novembre 2008
CARTA DEI SERVIZI
www.policlinicogemelli.it
 coordina gli atti amministrativi relativi agli interventi di prelievo;
 cura i rapporti con le famiglie dei donatori;
 organizza attività di informazione, di educazione
e di crescita culturale in materia di donazione e
trapianti.
Presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico -Informazione
e Tutela, ubicato al 4° piano del Policlinico nei pressi dell’ingresso principale, è possibile ricevere informazioni
sulle attività suddette e sulle modalità previste dal
Decreto del Ministero della Sanità 8 aprile 2000 per
l’espressione della volontà personale. Tale Ufficio,
infatti, è deputato a ricevere dagli Utenti le dichiara30
zioni di volontà alla donazione degli organi e a seguirne l’iter normativo.
Presso il Policlinico Gemelli sono attive le seguenti
unità operative deputate alle attività di prelievo e di
trapianto di organi e tessuti:
 Trapianto di fegato: Unità di Chirurgia Sostitutiva, diretta dal Prof. Salvatore Agnes;
 Trapianto di rene: Unità Operativa di Chirurgia
Generale e Trapianti d’Organo, diretta dal Prof.
Marco Castagneto;
 Trapianto di cornea: Unità Operativa di Oculistica, diretta dal Prof. Emilio Balestrazzi.
All'interno del Policlinico hanno sede due associazioni attive nella promozione della cultura della donazione di organi e tessuti:
 L’Associazione “Amici del Trapianto di Fegato”
(AATF);
 L’Associazione Nazionale Emodializzati e Trapiantati (ANED).
Per i riferimenti consultare il capitolo “Le Associazioni
di Volontariato”.
L’Ospedale
Senza Dolore
Prendersi cura della persona significa considerare la
Nel 2008, la più qualificata società di accreditamento
sua malattia non solo come evento biologico, ma
a livello mondiale, per la qualità delle cure la Joint
come una esperienza vissuta che considera anche
Commission on Accreditation of Healthcare Organi-
gli aspetti di sofferenza e di dolore.
zations (JCAHO) ha approvato per la valutazione e la
gestione del dolore i seguenti standard:
Il controllo e la cura del dolore sono diritti del cittadino di qualunque età, sesso, etnia.
 riconoscere il diritto del paziente ad essere trattato contro il dolore;
Il Policlinico “A. Gemelli” è coinvolto attivamente nella lotta alla sofferenza per contrastare il dolore, migliorare l’assistenza dei pazienti, diffondere la cultura
di un Ospedale Senza Dolore.
Il Progetto Ospedale Senza Dolore del Policlinico “A.
Gemelli” nasce e si sviluppa dalla consapevolezza
 valutare e documentare la presenza, la natura e
l’intensità del dolore in tutti i pazienti (V segno
vitale unitamente a pressione sanguigna, polso,
temperatura e frequenza respiratoria);
 assicurare la competenza del personale nella valutazione e trattamento del dolore;
che il dolore in ospedale continua ad essere una dimensione cui non viene riservata adeguata attenzione, nonostante sia stato scientificamente dimostrato
quanto la sua presenza sia invalidante dal punto di
vista fisico, sociale ed emozionale.
Il dolore è un problema che non può essere affrontato con energie e attenzioni residuali, come purtroppo
spesso accade, ma con priorità assoluta, anche in
ragione dell’impatto devastante che esso produce
sulla qualità della vita della persona malata e di chi si
trova a condividerne la dolorosa condizione.
Nell’ottica di una medicina centrata sul paziente, la
cura del dolore deve perseguire obiettivi ben definiti
e finalizzati ad umanizzare l’assistenza, al miglioramento della comunicazione e ad offrire una maggiore
CARTA DEI SERVIZI
attenzione alla sofferenza dei pazienti.
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31
 stilare protocolli per un adeguato trattamento del
dolore;
 educare i pazienti e i familiari per un effettivo controllo del dolore;
 soddisfare i bisogni del paziente per il trattamento
dei sintomi dopo la dimissione.
Una buona pratica nella gestione del dolore prevede
infatti l’erogazione di servizi di qualità, basati su evidenze scientifiche e dotati di risorse umane adeguate
e dedicate alla presa in carico dei soggetti con dolore, nonché alla formazione continua. È necessario
delineare percorsi di cura standardizzati attraverso lo
sviluppo e il riferimento a linee guida, protocolli e raccomandazioni basati sulle evidenze.
L’idea iniziale del progetto “Ospedale Senza Dolore”
del Policlinico si ispira al Provvedimento del 24 maggio 2001, elaborato dal Ministero della Sanità
“Accordo tra Ministero della Sanità, le Regioni e le
Province autonome” che rappresenta il documento
tecnico di base per la stesura delle linee guida per la
realizzazione dell’ “Ospedale senza dolore” .
Le linee guida elaborate dal Ministero della Sanità
prevedono come punti cardine nella lotta contro il
dolore la costituzione a livello aziendale di un Comitato Ospedale Senza Dolore; la predisposizione di
linee guida clinico-organizzative; la preparazione di
materiale informativo per gli utenti; l’identificazione e
predisposizione degli strumenti di rilevazione del dolore da inserire in cartella clinica; l’organizzazione di
base a protocolli elaborati sulla base delle evidenze;
dedicato alla formazione del personale medico ed
la formazione del personale; l’informazione della po-
infermieristico mediante l’istituzione di un corso di
polazione; la verifica dei risultati.
formazione aziendale creato per favorire la diffusione
delle conoscenze scientifiche e di protocolli clinici di
Alcune, tra le diverse iniziative messe in programma
già realizzate, come ad esempio le indagini di preva-
Il Comitato per l’Ospedale Senza Dolore ha inoltre
lenza; l’adozione di nuovi strumenti per la rilevazione
elaborato e successivamente esteso a tutto il Policli-
del dolore; l’elaborazione di linee procedurali per la
nico le schede per la rilevazione puntuale del dolore.
riduzione del “dolore inutile” e di raccomandazioni
per la gestione della sofferenza e del dolore nei pazienti terminali; il corso di formazione rivolto agli ope-
attività di formazione del personale di carattere multi-
ratori sanitari e le linee guida per l’approccio al dolo-
disciplinare ed interdisciplinare ed infine la valutazio-
re in Pronto Soccorso.
ne periodica dei risultati del progetto. Inoltre le stesse
linee guida nella fase di prima applicazione prevedono una rilevazione di prevalenza del dolore, che funga da informazione di base, su cui verificare a distanza le modifiche indotte.
Il Comitato Ospedale Senza Dolore
Tali schede permettono di conoscere l’incidenza del
dolore in tutti i reparti di assistenza supportando medici ed infermieri nel monitoraggio del dolore, nel
controllo degli effetti collaterali legati al suo trattamento e nelle somministrazioni farmacologiche ne-
Al fine di conoscere la distribuzione del dolore si è
effettuata all’interno del Policlinico, nel mese di febbraio 2008, un’indagine di prevalenza in 72 reparti
(26 di medicina, 31 di chirurgia, 10 di pediatria, 5 di
solventi) su un totale di 1.335 pazienti, escludendo
dall’indagine i reparti di terapia intensiva.
cessarie per mantenere l’algometria richiesta.
Esse riguardano l’analgesia postoperatoria, il dolore
pediatrico, il dolore neonatale, il dolore del paziente
non chirurgico.
Le schede sono state già adottate in via sperimenta-
In linea con quanto stabilito dalle linee guida ministe-
L’indagine è avvenuta tramite la somministrazione di
riali inerenti al progetto “Ospedale senza dolore” e
un breve questionario appositamente elaborato per
dalla legislazione ospedaliera regionale del Lazio,
rilevare la percezione del dolore sia per i pazienti
presso il nostro Policlinico, il 14 maggio 2007, è stato
adulti che per i pazienti pediatrici.
costituito il Comitato per l’Ospedale Senza Dolore.
trattamento in questo ambito.
dal Comitato per l’Ospedale Senza Dolore sono state
le, su supporto cartaceo, in alcuni reparti di assistenza (Sale operatorie e Sale parto; Pediatrie; Nido, Nidini, Centro Immaturi, Terapia Intensiva Neonatale,
Chirurgia Pediatrica, Neurochirurgia Infantile, Isolamento Pediatrico; Oncologia Medica), e progressiva-
Altra rilevazione di prevalenza è stata effettuata nel
mente estese all’intero Policlinico. Inoltre, partendo
Le finalità del Comitato per l’Ospedale Senza Dolore
giugno 2009 con l’obiettivo di affinare la tecnica e
dalla consapevolezza che spesso nei reparti di assi-
riguardano il controllo del dolore all’interno della
monitorizzare i cambiamenti ed ha di fatto conferma-
stenza vengono effettuate procedure cliniche, dia-
struttura; la rilevazione corretta e costante del sinto-
to i dati precedentemente esposti.
gnostiche e terapeutiche che provocano dolore
mo dolore con scale validate e di semplice applicazione e comprensione; trattamenti pronti e corretti in
“evitabile”, sono state redatte ed adottate le linee
Oltre
alle
indagini
di
prevalenza
che
hanno
“fotografato” il sintomo dolore, ampio spazio è stato
32
procedurali per la riduzione del “dolore inutile”.
Gli obiettivi delle raccomandazioni per la gestione del
La realizzazione dell’Ospedale Senza Dolore rappre-
dolore procedurale sono la personalizzazione e l’a-
senta un importante strumento per diffondere una
dattamento delle risorse analgesiche al singolo pa-
nuova cultura capace di cogliere i bisogni ed aumen-
ziente, un suo maggiore coinvolgimento ed una con-
tare la cognizione di cura sia tra i professionisti sani-
tinua relazione tra esso e il personale medico.
tari sia negli stessi pazienti.
Attraverso la loro adozione è stato possibile uniformare la strategia terapeutica in ambito aziendale e
gestire il dolore in maniera multi-disciplinare e multiprofessionale.
Nel 2009 sono state poi approvate dal Comitato per il
dolore, grazie proprio al supporto di un team multidisciplinare, le linee guida per l’approccio al dolore in
Pronto Soccorso, che contengono una sintesi delle
terapie o associazioni terapeutiche maggiormente
utilizzate e indicate nelle varie situazioni di emergenza ed hanno lo scopo di fornire uno strumento di supporto clinico-assistenziale nella gestione dei pazienti
del Pronto Soccorso.
Tramite la rilevazione periodica dei dati relativi al loro
livello applicativo e attraverso l’analisi dei dati e delle
criticità è possibile identificare opportune azioni correttive.
La cura del dolore e l’assistenza del paziente che
soffre rappresentano impegni di solidarietà che tutti
gli operatori sanitari devono perseguire, nell’ottica
non solo di un impulso etico ma anche di una buona
prassi clinica e in accordo con la mission del Policlinico.
33
Il Sistema di Sorveglianza delle Infezioni Ospedaliere
del Policlinico Universitario “A. Gemelli” è stato istituito nel 1997 e poi successivamente implementato
nell’ambito del Comitato per la Lotta alle Infezioni
Il Sistema di Sorveglianza delle
Ospedaliere (CLIO). Può essere definito di tipo
Infezioni Ospedaliere
ambiti professionali necessari per una sorveglianza
“misto/integrato” perché coinvolge tutte le realtà e gli
che può essere considerata contemporaneamente
mirata e ad “ampio spettro”.
Questa, in particolar
modo, si svolge secondo tre direttrici principali:
 “sorveglianza passiva” (in reparto): effettuata dai
referenti medici nominati dai responsabili delle
singole Unità Operative, consiste nel segnalare
alla Direzione Sanitaria i casi sospetti;
 "sorveglianza attiva": effettuata da personale della
Direzione Sanitaria, prevede un controllo diretto
dei reparti chirurgici;
 "sorveglianza microbiologica": effettuata da personale della Direzione Sanitaria attraverso l’elaborazione dei dati sugli isolamenti microbiologici online.
A questa attività tradizionale si è aggiunta da Ottobre
2008 la sorveglianza “attiva” a rotazione delle Unità
Operative di Medicina (come da indicazione del CLIO
del 28/04/2008).
Il CLIO si articola in:
CARTA DEI SERVIZI
www.policlinicogemelli.it
 un Comitato Tecnico Scientifico, che ha l’incarico di definire la strategia di lotta contro le infezioni
ospedaliere e verificare l’effettiva applicazione dei
programmi di sorveglianza di controllo e la loro
efficacia;
34
 un Organo Tecnico-Esecutivo, nominato dal
Comitato Tecnico Scientifico, con il compito di
attuare i programmi di controllo delle infezioni ospedaliere.
Per la definizione delle infezioni nosocomiali sono
stati utilizzati i criteri proposti dai Centers for Disease Control and Prevention (CDC) di Atlanta. Ai fini
della determinazione della frequenza di infezioni viene utilizzato il tasso di incidenza, definito come il numero di nuovi casi di infezione rilevati/segnalati rapportato alla popolazione di riferimento (numero di
pazienti dimessi da ricovero ordinario). Le principali
fonti di informazione utilizzate sono:
 cartella clinica dei pazienti;
 alert informatici di isolamenti di germe con multiresistenza estesa derivanti dalla microbiologia;
 consultazione on line dei referti della microbiologia;
 consultazione on line dei referti della radiologia;
 consultazione on line dei referti degli interventi
chirurgici;
 colloquio con l’equipe di cura.
L’ATTIVITÀ DI EMERGENZA
La Rete di Emergenza
Con la DGR 420/07 e la 169 del 21 marzo 2008 è
stata drasticamente riorganizzata la “rete di emergenza” della Regione Lazio. Sono state infatti stabilite le linee di attuazione delle reti assistenziali di alta
specialità e di emergenza, secondo il modello “Hub &
Spoke”, e la riorganizzazione delle aree di afferenza
dei DEA di II livello, alla luce dell’attivazione delle
stesse nell’ambito della rete per il trattamento dei
pazienti con patologia cardiologica, ictus cerebrale
acuto e trauma grave.
Lazio, sono stati predisposti, dalle strutture afferenti
alla rete, dei protocolli operativi clinico-organizzativi
per l’assistenza a pazienti con ictus cerebrale acuto,
trauma grave e patologia cardiologica. I protocolli
illustrano, sulla base delle evidenze scientifiche disponibili
in
letteratura,
il
percorso
clinico-
organizzativo e la matrice delle responsabilità da seguire per i pazienti con le patologie di interesse, e si
riferiscono a ciascuna “area unitaria di rete” costituita
dall’ ”Hub” (il Policlinico Gemelli), dagli “Spoke” di
diverso livello (le aree di afferenza) e dal sistema
Il modello “Hub & Spoke” esprime una modalità di
dell’emergenza (l’ARES 118).
“produzione e distribuzione” dell’assistenza ospedaliera secondo il principio delle reti integrate che pre-
Il Dipartimento di Emergenza ed Accettazione del
vedendo la concentrazione della casistica più com-
Policlinico “A. Gemelli” ha assunto, pertanto, il ruolo
plessa e sistemi produttivi altamente specialistici in
di Centro di Riferimento Regionale (centro-HUB) per
un numero limitato di centri “HUB (mozzo)” che tratti-
il trauma grave dell’adulto e del bambino, l’ictus cere-
no volumi di attività tali da garantire la miglior qualità
brale acuto e la patologia cardiologica.
dell’assistenza erogata ed il miglior utilizzo delle risorse organizzative disponibili.
A questa prima fase di riorganizzazione è seguita
una successiva nel 2010 che ha esteso l’organizza-
L’attività di tali centri è fortemente integrata attraver-
zione “Hub & Spoke” ad altre reti assistenziali. Per-
so connessioni funzionali con quella dei centri perife-
tanto, ad oggi, il Policlinico “A. Gemelli” è hub per:
rici “SPOKE (raggi)” che assicurano l’assistenza per
 la rete assistenziale dell’emergenza;
la casistica residua.
La funzionalità delle reti specialistiche è garantita
dall’uso di protocolli organizzativi e procedure diagnostico-terapeutiche intra-area per la gestione del
paziente in continuo aggiornamento sulla base di
valutazioni di appositi tavoli tecnici.
CARTA DEI SERVIZI
Alla luce delle disposizioni emanate dalla Regione
www.policlinicogemelli.it
35
 la rete dell’assistenza perinatale;
 la rete oncologica (coordinatore della macroarea
4 costituita dalle ASL RM E, ASL RM F, ASL Viterbo, Rieti, S. Filippo Neri, S. Andrea, Policlinico
A. Gemelli; per un complessivi 1.301.957 abitanti).
 la rete assistenziale delle malattie infettive;
 la rete assistenziale delle malattie emorragiche e
congenite (II livello);
 la rete assistenziale dell’emergenza cardiologica
e cardiochirurgica;
 la rete assistenziale dell’ictus cerebrale acuto;
 la rete assistenziale del trauma grave e del neurotrauma;
 la rete assistenziale della chirurgia della mano.
36
Il Sistema di Risk Management introdotto all’interno
del Policlinico “A. Gemelli” ha teso fin dall’inizio a
valorizzare le caratteristiche peculiari del Policlinico
Il Risk Management
che rappresenta una struttura sanitaria all’avanguardia, di rilevanti dimensioni e con professionalità di
altissima specializzazione, tali da consentire la nascita, lo sviluppo e la sperimentazione delle più innovative attività di governo del rischio (Risk Treatment e
Clinical Risk Management).
Inoltre, trattandosi di un Policlinico Universitario, consente la creazione di uno stretto legame tra ricerca,
didattica e attività operativa, e di avviare i futuri medici alla “cultura del rischio” fin dalle aule universitarie.
Il Progetto di Risk Management del Policlinico “A.
Gemelli” ha l’obiettivo di ottimizzare, infatti, non solo
PROGETTI DI RISK MANAGEMENT
Le principali azioni di Risk Management implementate al Policlinico “A. Gemelli” nel biennio 2008/09 hanno riguardato diverse aree, di seguito vengono riassunte le principali.
Report Gestione Rischio Clinico: definizione di un
sistema periodico di Reporting sui rischi dei Dipartimenti ed implementazione di una data base per l'analisi dei sinistri.
Il progetto nasce con lo scopo di creare un sistema
periodico di monitoraggio sia sull’andamento di alcuni rischi aziendali sia sull’efficacia dell’introduzione di
strumenti di prevenzione del rischio nel Policlinico.
l’analisi e la gestione dei rischi, ma anche di promuo-
Il monitoraggio viene effettuato mediante un’analisi a
vere negli operatori la cultura del rischio e delle tecni-
campione delle cartelle cliniche di tutto il Policlinico.
che per governarlo.
È stato altresì istituito un data base informativo sui
Operativamente, il Sistema di Risk Management del
principali eventi avversi aziendali. Il data base è ali-
Policlinico Gemelli parte e si sviluppa secondo le lo-
mentato quotidianamente dalle azioni di gestione dei
giche dell’Enterprise Risk Management, consideran-
sinistri di responsabilità civile terzi/professionale e
do quindi tanto gli aspetti di rischio strettamente lega-
viene aggiornato mensilmente con le valutazioni del-
ti all’attività clinica (Clinical Risk Management) quan-
la compagnia assicurativa e del Gruppo di Lavoro sui
to i rischi puri dell’azienda (Risk Management e Loss
sinistri del Comitato Ristretto di Gestione del Rischio.
Prevention).
La Commissione di Gestione del Rischio Clinico è
Mortality & Morbility Review: esecuzione di anali-
coordinata dalla Direzione Sanitaria che si avvale del
si di mortalità e morbilità di reparto.
supporto metodologico dell’Unità di Valutazione delle
Il progetto è stato avviato a fine 2008 ed è stato pro-
nuove Tecnologie (U.V.T.).
posto, in fase sperimentale,
nel primo semestre 2009.
CARTA DEI SERVIZI
www.policlinicogemelli.it
37
in alcuni Dipartimenti
Il progetto nasce dalla consolidata esperienza inter-
La revisione del processo ha comportato:
nazionale che vede nello strumento delle Mortality &
Morbidity Review la valorizzazione, ai fini della pre-
 la variazione delle procedure per: l’acquisizione del
venzione del rischio, delle periodiche riunioni di re-
consenso informato alla trasfusione; l’esecuzione di
parto per la revisione dei casi clinici più interessanti.
prelievi di sangue intero per autotrasfusione con la
modalità del predeposito; il ritiro, la consegna e la
SALA: definizione e distribuzione Alert dei far-
verifica finale degli emocomponenti; la consegna del-
maci con suono e aspetto simile
le emazie a fronte di richiesta urgentissima; la comu-
Il progetto nasce nel 2007 ed ha avuto una prima
nicazione ai reparti della non disponibilità di emocom-
implementazione a fine dello stesso anno per poi
ponenti per interventi chirurgici non urgenti;
avere un ulteriore rafforzamento all’inizio del 2009.
Il progetto ha comportato l’identificazione di tutti i
farmaci in uso presso il Policlinico con aspetto simile
e/o suono simile (sound-alike / look-alike, SALA) e la
redazione di un elenco distribuito in tutti i reparti.
Successivamente a fine 2008 si è ritenuto di rafforza-
 linee guida per la trasfusione di emazie, di piastrine,
di plasma fresco congelato;
 confermata la validità delle linee guida per utilizzo
dell’albumina;
 percorso comportamentale per il paziente che cosciente si opponga alla trasfusione.
re ulteriormente l’iniziativa mediante la realizzazione
di un poster da affiggere nei reparti unitamente ad
una “tasca” in cui inserire l’elenco dei farmaci SALA,
con lo scopo di rendere ancora più visibile e di facile
consultazione l’elenco stesso.
Rischio trasfusionale
Il progetto nasce nel biennio 2006/07 con la costituzione di uno specifico Gruppo di Lavoro che ha portato poi nel biennio 2008/09 ad una sostanziale revisione dell’intero processo trasfusionale allo scopo di
minimizzare la possibilità di accadimento di eventi
avversi in tutte le fasi del processo in particolare in
quelle che prevedono un’operatività manuale ed
una interazione tra il Servizio di Emotrasfusione e gli
utenti esterni.
38
Il Policlinico “A. Gemelli” è coinvolto in un processo
multi-dimensionale della qualità che integra il punto
di vista del paziente, degli operatori e dell’ azienda.
I Progetti per la Qualità e
gli impegni per il futuro
I progetti Qualità del Policlinico
 Qualità Programmata
L’accreditamento all’eccellenza del Servizio di
Chimica Clinica secondo il modello anglosassone
CPA (Clinical Pathology Association) ha avuto come
l’esame di laboratorio inizia quando il medico pone
un quesito al Laboratorio e termina quando viene
iniziata un’azione in favore del paziente sulla base
della risposta avuta.
L’accreditamento CPA del Laboratorio del Servizio di
Chimica Clinica e la certificazione ISO 9001: 2000
del Servizio di Microbiologia oltre ad un risultato raggiunto, rappresentano un impegno: è un risultato in
quanto rende oggettiva la qualità delle attività dei
obiettivo non il miglioramento della qualità dei risultati
laboratori garantendo che il lavoro si svolge nel ri-
clinici del servizio, già garantita anche prima dell’ac-
spetto dei requisiti richiesti, è impegno in quanto è
creditamento, ma la sua integrazione in un processo
necessario mantenere una continua tensione intellet-
armonico di produzione delle prestazioni.
tuale, superare la tentazione della passività per ricer-
Ricalcando l’esperienza positiva dell’accreditamento
care spunti di miglioramento continuo dedicandosi
CPA del Laboratorio di Chimica Clinica, il laboratorio di Analisi II (Microbiologia e Virologia) ha ottenuto la certificazione di conformità del proprio Sistema di Gestione per la Qualità ai requisiti della norma
ISO 9001: 2000 nel dicembre 2005 (confermata nel
dicembre 2008).
alla programmazione strategica e al lavoro di gruppo,
privilegiando il confronto e la dialettica, la comunicazione, arricchendo e valorizzando le professionalità.
La Banca del Cordone Ombelicale UNICATT nasce grazie alla collaborazione tra l’Istituto di Ematologia,
L’esigenza di tenere sotto controllo, non solo il processo analitico di analisi del campione, ma anche le
fasi pre e post analitiche si è tradotta nella necessità
diretto
dal Prof.
Giuseppe
Leone e
il Dipartimento per la Tutela della Salute della Donna
e della Via Nascente, diretto dal Prof. Giovanni
Scambia.
di avvalersi di un solido strumento organizzativo, di
CARTA DEI SERVIZI
un Sistema di Gestione per la Qualità, il cui impianto
La Banca del Cordone Ombelicale UNICATT Certifi-
è fornito dalle norme ISO 9001: 2000. Un modello
cazione ISO 9001: 2008 nel dicembre 2010, è stata
che non considera più il Laboratorio come una scato-
autorizzata dalla Regione Lazio secondo quanto pre-
la chiusa, un compartimento a sé stante il cui lavoro
visto dall’articolo 15 della legge del 1°aprile 1999 n.
inizia con la ricezione del materiale da analizzare e
21 e dalla legge 4 maggio 1990 n.107. Ha come mis-
termina con la produzione di una risposta o meno,
sione di garantire la qualità delle attività di prelievo,
ma consente di individuare un processo diagnostico
conservazione e manipolazione di cellule staminali
dinamico che supera i confini fisici del Laboratorio:
www.policlinicogemelli.it
39
L’impiego delle cellule staminali ematopoietiche
 Qualità Percepita
ditamento istituzionale richiede. Lo scopo principale
(CSE) a scopo terapeutico trova ampia diffusione
La dimensione della qualità percepita è caratterizzata
del progetto è stato quello di costituire una “cerniera”
nella pratica clinica, che non limita il loro utilizzo al
da un’impostazione partecipativa, che prevede il
tra il sistema Policlinico e quello esterno, individuan-
solo ambito trapiantologico, ma lo estende a quella
coinvolgimento di cittadini e di operatori come fonte
do i necessari interventi correttivi da apportare all’or-
che viene chiamata terapia cellulare. In considerazio-
di informazione e come soggetti attivi nell’utilizzazio-
ganizzazione, alla tecnologia, alla professionalità ed
ne del delicato utilizzo è necessario che siano ancor
ne e nella valutazione dei risultati in particolare per
al management per migliorare la Qualità dei servizi.
più garantiti non solo sul piano terapeutico clinico ma
quanto riguarda le relazioni interpersonali, il comfort,
Il miglioramento della qualità percepita dal paziente,
anche etico, i soggetti coinvolti siano essi donatori
la disponibilità di servizi e la soddisfazione.
per quanto attiene al comfort, è stato attuato attraver-
sani di CSE che pazienti potenziali riceventi.
Per agevolare la sicurezza e la soddisfazione degli
so la ristrutturazione delle sale di attesa, l’installazio-
operatori, nonché i diritti e la soddisfazione degli u-
ne in modo diffuso di dispositivi automatici “elimina-
tenti-clienti, sono stati promossi diversi progetti ri-
code” e la semplificazione organizzativa del percor-
guardanti l’area della qualità percepita. La predispo-
so-paziente attraverso procedure più efficienti di ac-
sizione di tali progetti risponde alla considerazione
cettazione per i ricoveri e mediante una valutazione
che il giudizio di gradimento dei pazienti è funzione
infermieristica, effettuata al Pronto Soccorso, delle
sia della qualità dei servizi assistenziali erogati che di
priorità di intervento, sulla base di un determinato
quella percepita nei servizi accessori. Questi ultimi
codice di gravità (Triage).
infatti sono in grado di influire in maniera significativa
Ulteriori interventi hanno riguardato tutte quelle ini-
su tale giudizio di gradimento.
ziative realizzate e finalizzate al miglioramento della

Telefono: 06/30153068
Nell’ottica
dell’integrazione
dei
servizi
tecnico-
amministrativi e quelli sanitari, accanto al raggiungimento di questi importanti risultati nell’area dei servizi di supporto alla parte clinica, c’è da sottolineare la
certificazione ISO 9001: 2000 del Settore Gestione e Manutenzione del Servizio Tecnico – marzo
2005 (confermata nel marzo 2008).
struttura edilizia e del comfort alberghiero ed il conti-
Per far fronte alle crescenti richieste ed aspettative
Il progetto relativo agli aspetti relazionali e di socializ-
nuo monitoraggio dell’attività dei vari servizi ad esso
dell’utenza è stato sviluppato un modello di gestione
zazione ha esaminato il delicato rapporto tra perso-
preposti.
del settore Gestione e Manutenzione, teso a garanti-
nale sanitario e degente che, per le sue peculiari e
re un’elevata qualità del servizio erogato, in termini di
variegate caratteristiche, mal si presta a rigide codifi-
Accanto alla modifica della struttura sono stati realiz-
tempestività, appropriatezza, competenza e rispetto
cazioni. Anche se ogni Unità Operativa aveva già
zati interventi volti a facilitare e migliorare il contatto,
degli standard di servizio, ricercando al tempo stesso
adottato iniziative settoriali e volontaristiche tese a
l’accoglienza, l’accesso e la permanenza del cittadi-
la massima efficienza gestionale per consolidare i
migliorare questi aspetti all’interno del Policlinico, lo
no/utente all’interno della struttura. Il raggiungimento
risultati ottenuti e per poter sviluppare nuove iniziati-
sforzo è stato quello di coordinarle e renderle quanto
di questi obiettivi è avvenuto attraverso la stesura di
ve capaci di aggiungere valore al servizio.
più possibile omogenee, definendo dei codici di com-
un codice comportamentale, attraverso un’opera di
portamento e delle modalità operative comuni, con
sensibilizzazione e di formazione degli operatori di
l’obiettivo di costruire un “marchio Gemelli” della
front-office ed una revisione sistematica della segna-
Qualità Percepita, valutabile e controllabile in previ-
letica interna ed esterna al Policlinico, con l’obiettivo
sione delle future e necessarie verifiche che l’accre-
di limitare gli spostamenti attraverso i reparti di degenza.
40
In quest’ambito si può inquadrare la certificazione
 Progetti Futuri e Standard di Qualità
ISO 9001:2000 dell’Unità Organizzativa Formazione
Dal punto di vista strategico il miglioramento della
e Sviluppo.
qualità dell’assistenza si sviluppa integrando un ap-

Valorizzazione delle risorse umane e coinvolgimento del personale;

Approccio per processi, attraverso la gestione di
una rete di processi aziendali strettamente correlati nella produzione di valore aziendale (servizi
e prestazioni);

Ricerca di una sempre maggiore integrazione
dei processi delle strutture e servizi interni;

Valorizzazione del ruolo della qualità intesa come strumento per la gestione del miglioramento
e per il raggiungimento degli obiettivi strategici
aziendali;

Visione progressiva del percorso. L’organizzazione si propone di adottare i più avanzati modelli organizzativi e gestionali utilizzati per guidare i percorsi di miglioramento sia a livello istituzionale che professionale (ad es. la Legge Regionale per l’Autorizzazione e l’Accreditamento
delle strutture sanitarie, i modelli per l’eccellenza
professionale, la gestione del rischio clinico,
ecc.) nella prospettiva di un’ organizzazione più
orientata all’eccellenza;

Decisioni basate su dati, analisi di dati e di informazioni documentabili.
proccio organizzativo-manageriale con quello clinico Qualità Erogata
tecnico, rappresentato dall’approccio culturale della
La realizzazione di un progetto che prendesse in
medicina basata sulle prove di efficacia, finalizzato
considerazione la qualità erogata è avvenuta attra-
ad intervenire sulle decisioni cliniche al fine di ottimiz-
verso la certificazione ACRO (American College of
zare la loro efficacia ed appropriatezza. L’obiettivo, a
Radiation Oncology) del Servizio di Radioterapia nel
prescindere dall’approccio seguito, è quello di porre
l’accento alla sostanza dei processi che caratterizza-
2002 (confermata nel 2005 e 2008).
no il Policlinico ossia sulla reale capacità di produrre
prestazioni ed interventi clinicamente in grado di inci-
Strutture Accreditate o Certificate
dere in modo positivo sulla salute dei singoli pazienti.
Settore/Servizio/U.O.
Servizio di Analisi I – Biochimica e chimica clinica
Schema di certificazione/
accreditamento
CPA – Clinical
Accreditation
Pathology
La volontà, negli anni passati, è stata quella di rafforzare l’impegno e lo sforzo verso un miglioramento
continuo dei servizi erogati, lo sottolineano gli sforzi
effettuati finora volti alla creazione ed alla gestione di
Servizio di Radioterapia
ACRO - American College of
Radiation Oncology
iniziative e progetti qualità. Si avvia così una seconda fase del programma qualità con questi obiettivi:

Servizio Gestione e Manutenzione
Certificazione ISO 9001: 2000
Laboratorio di Analisi II –
Microbiologia e Virologia -
Certificazione ISO 9001: 2000
Unità Organizzativa Formazione e Sviluppo

Certificazione ISO 9001: 2000

Banca del Cordone Ombelicale
Certificazione ISO 9001: 2008
Orientamento ai pazienti/clienti, attraverso una
sempre più puntuale definizione dei requisiti,
aspettative e fabbisogni;
Formalizzazione e consolidamento dei processi
direzionali, rinforzando la leadership della Direzione e garantendo trasparenza ai processi di
pianificazione e governo del sistema Azienda;
Accanto ad alcune aree cliniche di sperimentazione,
oggi l'attenzione ricade sulla certificazione/ accreditamento di realtà organizzative a cui viene richiesto di
soddisfare norme e requisiti cogenti:
Individuazione, avvio, attuazione e messa in sicurezza dei percorsi diagnostico e terapeutici,
clinici e assistenziali, a tutela della sicurezza e
della salute delle parti interessate (pazienti, familiari, operatori sanitari, etc.) attraverso l’integrazione del sistema di gestione per la qualità con
la gestione del rischio clinico;
41

Accreditamento secondo lo standard JACIE dell’attività del Centro Trapianti Cellule Staminali
obbligatorio entro il 2008 in base alle Direttive
23/2004/CE, 17/2006/CE e all’accordo Conferenza Stato Regioni 10/7/2003;
 Certificazione ISO 9001: 2000 del Servizio di
Emotrasfusione obbligatorio in base a Requisiti
minimi autorizzativi strutturali, tecnologici e organizzativi delle strutture sanitarie Regione Lazio
bozza 21/11/2005;
 Accreditamento EFI del Laboratorio di Tipizzazione HLA del Servizio di Ematologia.
Nei prossimi anni, alla luce delle richieste ed esigen-
ANNO 2011
Progettazione ed Implementazione di Sistemi di Gestione per la
Qualità
Schema di certificazione/ accreSettore/Servizio/U.O.
ditamento
Programma Trapianti Cellule JACIE - Joint Accreditation
Staminali (Reparto di Ematolo- Committee-ISCT & EBMT
gia e Servizio di Emotrasfusione)
Laboratorio di Tipizzazione
HLA – Servizio di Ematologia
EFI – European Federation for
Immunogenetics
Servizio di Emotrasfusione
Certificazione ISO 9001: 2000
Servizio Ingegneria Clinica
Certificazione ISO 9001: 2000
ze interne legate allo scenario istituzionale e del programma di Accreditamento istituzionale da parte della Regione Lazio, la volontà è quella di intraprendere
all’interno del Policlinico “A. Gemelli” un percorso
sistemico che si basa su tre ragioni fondamentali, la
qualità come fattore:
 di sicurezza interna;
 di efficienza organizzativa;
 di competitività dell’organizzazione ospedaliera;
con l’obiettivo di aggredire in maniera sistemica tutti
gli aspetti della vita del Policlinico sviluppando modelli in grado di essere trasferiti nei vari contesti: clinici ed amministrativi. La logica è quella di sviluppare
una Politica per la Qualità che coinvolga tutte le strutture dipartimentali, le unità operative, i processi in
un’ottica sempre malato-centrica per il raggiungimento dell’eccellenza clinica ed organizzativa.
 Strumenti di Verifica per il Rispetto degli Standard
di Qualità
Il rispetto degli standard di qualità è rilevato sistematicamente dall’Ufficio Relazioni con il Pubblico
(U.R.P.) attraverso la consegna, la raccolta e l’elaborazione dei questionari compilati dai pazienti e il contatto diretto con il pubblico. L’elaborazione statistica
dei dati raccolti e l’analisi dei dati emersi, permettono
di evidenziare eventuali criticità e di formulare proposte di miglioramento che vengono trasmesse alla
Direzione per gli opportuni interventi.
42
Le Associazioni
di Volontariato
Nel Policlinico operano vari gruppi di volontari, persone
appositamente preparate, di diversa provenienza e professionalità che, animate da spirito di solidarietà nei
confronti di chi soffre, offrono il loro aiuto ai malati per
le esigenze quotidiane che esulano dall'assistenza medico-infermieristica.
La loro attenzione è particolarmente rivolta verso gli
anziani, i malati gravi, i bambini, le persone sole o in
difficoltà. Il dialogo, l'ascolto, i contatti con le famiglie, i
piccoli acquisti, il disbrigo di pratiche urgenti sono alcuni aspetti del loro servizio.
Collaborano anche all'azione di tutela dei malati, segnalando particolari necessità ed eventuali disservizi.
Pur non essendo dipendenti del Policlinico, sono abilitati ad alcune attività (es. accompagnare i degenti) con lo
scopo di integrare il loro operato con quello svolto ai fini
istituzionali.
Sono riconoscibili dal cartellino apposto sul camice. Per
contattarli è sufficiente rivolgersi al Caposala dei reparti
o all’Ufficio Relazioni con il Pubblico ubicato al 4° piano
del Policlinico, adiacente all’ingresso principale.
 Associazione Volontari Gemelli (A.Vo.G.)
Mission:
Ascoltare il degente e supportarlo nelle necessità anche
materiali (aiuto ai pasti, compagnia, ecc.). Tutto ciò nel
rispetto della volontà e della libertà della persona che si
avvicina. I volontari operano in vari reparti del Policlinico.
Presidente e Referente: Sig.ra Rosalia GALLUZZO
Policlinico “A. Gemelli”: tel./fax 06 30154938 (dal lunedì al
venerdì dalle ore 10,30 alle ore 13,00).
 Associazione Regionale Volontari Assistenza Sanitaria (A.R.V.A.S.)
Mission:
Assistere i malati in Ospedale e a domicilio con l’Associazione “Attilio Romanini” e l’Hospice “Villa Speranza”.
I volontari operano in vari reparti del Policlinico.
Presidente: Dott. Silvio ROSCIOLI
Referente: Sig.ra Cristina VICENTINI
Policlinico “A. Gemelli”: tel. 06 30154589
 Associazione per il Progresso della Terapia Intensiva Oncoematologica (A.PRO.T.I.ON.)
Contatti:
CARTA DEI SERVIZI
www.policlinicogemelli.it
Mission:

06/35510330

06/35510332

e-mail: [email protected].
Nelle pagine seguenti è riportata una breve sintesi della
mission delle Associazioni di Volontariato che operano
direttamente o indirettamente presso il Policlinico “A.
Gemelli”. Per ogni Associazione è indicato il Presidente, i Referenti a cui rivolgersi all’interno del Policlinico
“A. Gemelli” e i recapiti telefonici.
Perseguire esclusivamente finalità di solidarietà nel campo dell’assistenza sociale e socio-sanitaria. In particolare
supportare la cura dei tumori ematologici favorendo la
ricerca e l’introduzione di trattamenti intensivi all’avanguardia nelle unità di cura (stanze sterili).
I volontari operano prevalentemente nel reparto di ematologia.
Presidente: Sig.ra Maria Bianca BELOTTI DEI
Referente: Prof. Giuseppe LEONE
Policlinico “A. Gemelli”: tel. 06 30155300
43
 Associazione “Andrea Tudisco”
 Associazione dei Genitori per la Terapia Intensiva
Mission:
Fornire attività gratuite di “Ludoterapia” e “Clownterapia”
ai bambini con gravi patologie in cura nei reparti pediatrici del Policlinico, fornendo il supporto psicologico alla
famiglia.
Presidente: Dott.ssa Fiorella TOSONI
Referente: Dott.ssa Beatrice GALIMBERTI
Recapiti: tel./fax 06 830830777
 Associazione
Genitori
Oncologia
Pediatrica
(A.G.O.P.)
Mission:
Fornire un’assistenza globale aperta ai problemi sociali e
psicologici del bambino malato e della sua famiglia attraverso la gestione di case accoglienza, assistenza sociale, uscite ricreative, ecc..
Promuovere la ricerca e la realizzazione di terapie sempre più innovative nel campo dell’Oncologia Pediatrica.
Presidente e Referente: Sig.ra Benilde NASO MAURI
Policlinico “A. Gemelli”: tel./fax 06 3012361
Neonatale del Policlinico Universitario ”A. Gemelli” (GENITIN)
Mission:
Assistere le famiglie ed i bambini o giovani adulti in cura
o curati in passato per malattie neurologiche o oncoematologiche da un punto di vista economico, psicologico,
logistico.
Istituire borse di studio o contributi per promuovere e
sostenere studi e ricerche scientifiche inerenti all’area
riguardante le patologie sopra citate.
Referente: Dott.ssa Nadia ALBERTINI
Policlinico “A. Gemelli”: tel. 06 30154333
Mission:
Promuovere iniziative atte al potenziamento delle strutture
e delle strumentazioni del Centro di Terapia Intensiva Neonatale (T.I.N.)del Policlinico “A. Gemelli” e alla formazione tecnico-professionale dei suoi operatori.
Fornire informazioni e assistenza, materiale e psicologica,
ai genitori e ai familiari dei neonati prematuri durante le
diverse fasi del loro ricovero presso la T.I.N. ed anche
dopo le dimissioni da tale struttura.
Presidente: Avv. Franco SCIARRETTA
Referente: Prof. Costantino ROMAGNOLI
Recapito: tel. 333 3141699
 Associazione per la Ricerca e l’Assistenza Ottimizzate in Radioterapia (A.R.A.O.R.A. )
Mission:
Favorire la conoscenza da parte dei pazienti oncologici
e delle loro famiglie delle modalità di svolgimento dei
trattamenti multidisciplinari.
Determinare le principali necessità logistiche ed assistenziali, dei pazienti oncologici sottoposti a trattamenti
radioterapici integrati, al di fuori delle codificate operatività cliniche per soddisfare, attraverso il reperimento di
materiale apposito e sostegno relazionale, i bisogni individuali e di categorie di pazienti.
 Associazione “La Strada per l’Arcobaleno”
Presidente: Prof. Vincenzo VALENTINI
Mission:
Policlinico “A. Gemelli”: tel. 06 30155226
Assistere e supportare le famiglie e i bambini affetti da
spina bifida e/o idrocefalo.
Presidente: Prof. Antonio ANTONELLIS
 Associazione “Ali di Scorta”
Presidente: Sig.ra Roberta CADRINGHER
Referente: Dott.ssa Claudia RENDELI
Policlinico “A. Gemelli”: tel. 06 30154016– 06 30155624
 Associazione “Afasici Lazio” (A.A.L.)
Mission:
- Promuovere la conoscenza dell’Afasia;
- tutelare gli interessi degli afasici;
- promuovere i contatti tra afasici e familiari;
fax 06 35511338
 Associazione “Attilio Romanini”
Mission:
Curare la formazione professionale di operatori dedicati
all’assistenza del malato oncologico in fase terminale.
Promuovere la cultura e la diffusione delle Cure Palliative in campo sociale, scientifico, clinico ed istituzionale.
Promuovere la ricerca scientifica e la formazione in Cure Palliative per migliorare la qualità e l’offerta delle cure.
Presidente: Sig.ra Silvia RICCARDI ORIGONI
- sollecitare miglioramenti nell’assistenza;
I volontari prestano la loro opera all’interno dell’Hospice
“Villa Speranza” (domiciliare e residenziale)
Referente: Prof. Riccardo RICCARDI
- fornire servizi di informazione.
Presidente: Prof. Pasquale MARANO
Recapito: tel. 333 6584795 3337335732
44
Referente: Dott.ssa Adriana TURRIZIANI
Policlinico “A. Gemelli”: tel. 06 30154429
fax 06 3058271
 Croce Rossa Italiana – Volontari del Soccorso di
Roma “Gruppo Nord”
Mission:
Fornire l’assistenza sanitaria e sociale sia in tempo di
pace che in tempo di conflitto. Garanzia e guida delle
azioni sono i sette Principi Fondamentali del Movimento
Internazionale di Croce Rossa, che ne costituiscono lo
spirito e l’etica: Umanità, Imparzialità, Neutralità, Indipendenza, Volontariato, Unità e Universalità.
 Associazione Nazionale Dializzati e Trapiantati
(ANED) Prof. Castagneto
Recapito: tel. 335 8000358
Tutelare e rappresentare i pazienti nefropatici, dializzati
e trapiantati.
 Associazione Italiana Sclerosi Multipla (AISM )
L’opera dell’Associazione si concentra su tre obiettivi
principali:
Promuovere le ricerche sulla patogenesi e il trattamento della sclerosi multipla.
- la prevenzione delle malattie renali;
Presidente: Prof. Mario A. BATTAGLIA
- un posto dialisi per tutti e il più possibile vicino casa;
Referente: Prof.ssa Anna Paola BATOCCHI
- il potenziamento dei trapianti renali.
Policlinico “A. Gemelli”: tel. 06 3155390
gione Lazio
Mission:
Fornire informazioni sul trapianto di fegato; sostenere
moralmente pazienti e familiari prima e dopo il trapianto
e dare loro il necessario aiuto.
Collaborare con le strutture specialistiche e/o promuovere l’attività di studio, di formazione e di ricerca nell’ambito
dei trapianti di fegato.
Sensibilizzare l’opinione pubblica sulle vitali problematiche della carenza di donatori promuovendo una “cultura
della donazione”.
Presidente: Sig.ra Emanuela MAZZA
Referente: Prof. Antonio GASBARRINI
Policlinico “A. Gemelli”: tel. 06 30156018
Mission:
Presidente: Sig.ra Anna BERNASCONI
Referente: Sig.ra Patrizia DANIELI
Policlinico “A. Gemelli”: tel. 06 30155485
 Gruppo Donatori di Sangue “Francesco Olgiati”
Mission :
 Associazione “Amici del Trapianti di Fegato” – Re-
Recapito: tel. 06 2002635 cell. 338 2725150
Mission
Ispettore “Gruppo Roma Nord”: Sig. Felice PISTOIA
Referente: Sig.ra Claudia VITALE
Presidente: Sig. Paolo MURATORE
Promuovere il rafforzamento della solidarietà umana
mediante la donazione gratuita e volontaria del sangue
e dei suoi componenti.
Contribuire ad una maggiore informazione sull’utilità
sociale e sull’elevato contenuto morale della donazione
di sangue.
 FSHD ITALIA Distrofia Facio-Scapolo-Omerale
Mission:
Rappresentare i pazienti affetti da distrofia facioscapolo-omerale e operare al fine di migliorare le condizioni della loro vita.
Presidente: Sig.ra Liliana IANULARDO
Referente: Prof. Enzo RICCI
Policlinico “A. Gemelli”: tel. 06 30155870
 Associazione Italiana Laringectomizzati (AILAR)
– Sede Autonoma di Roma e Lazio
Presidente: Dott. Maurizio DEGOL
Mission:
Referente: Prof.ssa Gina ZINI
Policlinico “A. Gemelli”: tel. 06 30154373
 Associazione “Handicap Noi e gli Altri”
Mission:
Svolgere attività di accoglienza, sostegno e promozione
dei processi di autonomia e di integrazione sociale delle
persone disabili con lo scopo di facilitare l’accesso ai
servizi e alle cure sanitarie.
45
Tutelare ed assistere i laringectomizzati.
Consentire la loro rieducazione alla parola.
Promuovere ogni iniziativa atta a sensibilizzare l’opinione pubblica e le autorità sui problemi specifici dei
laringectomizzati.
Presidente e Referente: Sig. Romano PAGANI
Recapito: tel. 06 66415621 cell. 338 5722678
 Associazione IRIS
 Associazione Italiana “Sindrome X Fragile”
Mission:
Mission:
Promuovere e organizzare servizi di assistenza psicologica, sociale e socio-sanitaria a favore delle pazienti
affette da patologia neoplastica di natura ginecologica,
e dei loro familiari, nell’ottica della presa in carico dei
bisogni globali delle stesse.
Coadiuvare le famiglie delle persone con “Sindrome
del cromosoma X Fragile” ed altre sindromi associate
al cromosoma X.
Fornire il sostegno pratico e il supporto psicologico alle
pazienti ricoverate presso il reparto di Ginecologia Oncologica del Policlinico oltre all’assistenza domiciliare.
Favorire l’ottimale inserimento scolastico, sociale e
lavorativo delle persone affette.
Promuovere e realizzare iniziative atte a “fare prevenzione”.
Organizzare campagne di informazione e di sensibilizzazione in Oncologia.
Contribuire allo studio di queste sindromi e all’aggiornamento delle informazioni sulle stesse.
Presidente: Sig.ra Donatella BERTELLI
Referente: Prof. Giovanni NERI
Prof.ssa Maria Giulia TORRIOLI
06 30156732
 Comunità di Sant’Egidio - Settore Assistenza ai
Malati
Mission:
Offrire opportunità educative gratuite sulla diagnosi e
cura dei tumori del seno per operatori sanitari, pubblico
generale, donne operate di cancro alla mammella.
Dare supporto psicologico a donne colpite da tumore al
del seno presso il Centro Interdipartimentale di Senologia del Policlinico “A. Gemelli”.
Presidente e Referente: Prof. Riccardo MASETTI
Policlinico “A. Gemelli”: tel. 06 30156087
tel. 06 30156328
Mission:
Accompagnare i malati a Lourdes ed in altri santuari mariani nazionali ed internazionali.
Formare i volontari dal punto di vista spirituale.
Assistere i malati in ospedale con speciale riferimento ai
pazienti ricoverati nel reparto di Oncologia Pediatrica.
Presidente Sottosezione e Referente:
Dott. Sergio BARBI
Policlinico “A. Gemelli”: tel. 06 30154507
 Associazione Cooperazione Internazionale Studi e
Lavoro (ACISEL)
Referente: Prof. Giovanni SCAMBIA
 Associazione Komen ITALIA ONLUS
Lourdes e Santuari (U.N.I.T.A.L.S.I. - Sottosezioni
Aziendali)
Policlinico “A. Gemelli”: tel. 06 30156780
Presidente: Prof.ssa Maria BERTOLINI
Policlinico “A. Gemelli”: tel. 06 30154979
 Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati a
Mission:
Sostenere i malati negli ospedali, negli istituti, nelle
case e in strada nel sostegno delle necessità quotidiane e nell’amicizia.
Offrire sostegno a pazienti ricoverati che versano in
condizioni di disagio sociale (senza fissa dimora, abbigliamento, ecc.).
Mission:
Fornire assistenza agli immigrati e rifugiati, attraverso lo
studio e/o ai corsi di formazione per favorire un loro adeguato inserimento nel contesto socio-culturale lavorativo
della popolazione italiana.
Assistere gli immigrati e rifugiati nelle cure sanitarie
creando il collegamento con il Policlinico “A. Gemelli” .
Presidente: Prof. Salvatore PELARGONIO
Referente: Dott.ssa Gemma PELARGONIO
Supportare psicologicamente i pazienti che versano in
condizioni di solitudine.
Recapito: tel. 06 7182233
Presidente: Prof. Marco IMPAGLIAZZO
 Associazione Universitaria per la Cooperazione
Referente: Dott.ssa Gianna IASILLI
Policlinico “A. Gemelli”: tel. 06 30154816
Internazionale (AUCI)
Mission:
Svolgere attività di cooperazione mediante progetti per
interventi umanitari nei paesi in via di sviluppo.
46
Presidente e Referente: Prof. Pasquale DE SOLE
Policlinico “A. Gemelli”: tel. 06 30154538
 Associazione Italiana contro le Tossicodipendenze Alcolismo Emarginazione e Disadattamento (AITAED)
Mission:
Supportare chi vive situazioni di difficoltà e di disadattamento in generale avvalendosi di percorsi formativi
finalizzati all’apprendimento e al cambiamento.
Presidente e Referente: Sig. Giovanni CONSOLINI
Policlinico “A. Gemelli”: tel. 06 30154210
47
APPENDICI
INFORMAZIONI UTILI
PER CONOSCERE LA
S T RU T T U R A
CARTA DEI SERVIZI
www.policlinicogemelli.it
APPENDICI
Dipartimenti Assistenziali
DIPARTIMENTI
Bioimmagine e Scienze Radiologiche
Direttore: Prof. Lorenzo BONOMO
Diagnostica Morfologica, Microbiologica, Molecolare e Malattie del sangue
Direttore: Prof. Giovanni FADDA
CARTA DEI SERVIZI
www.policlinicogemelli.it
UNITA' OPERATIVE DI STRUTTURA COMPLESSA DIRETTORE STRUTTURA COMPLESSA
DIAGNOSTICA PER IMMAGINI D'URGENZA
Prof. Cesare COLOSIMO
MEDICINA NUCLEARE
Prof. Alessandro GIORDANO
RADIODIAGNOSTICA 1
Prof. Lorenzo BONOMO
RADIODIAGNOSTICA 2
Prof. Amorino VECCHIOLI SCALDAZZA
RADIODIAGNOSTICA 3
Prof. Cesare COLOSIMO
RADIODIAGNOSTICA ODONTOIATRICA
Prof. Tommaso PIRRONTI
RADIOTERAPIA 1
Prof. Vincenzo VALENTINI
RADIOTERAPIA 2
Prof. Numa CELLINI
RADIODIAGNOSTICA - ECOGRAFIA
(Complesso Integrato Columbus C.I.C.)
Prof. Enrico BOCK
MEDICINA NUCLEARE
(Complesso Integrato Columbus C.I.C.)
Prof. Alessandro GIORDANO
ANALISI II
Prof. Giovanni FADDA
ANATOMIA PATOLOGICA MACROSCOPICA
Prof. Fabio Maria VECCHIO
EMATOLOGIA
Prof. Giuseppe LEONE
EMATOLOGIA
Prof. Valerio DE STEFANO
EMOTRASFUSIONE
Prof.ssa Gina ZINI
ISTOLOGIA E CITODIAGNOSI
Prof. Guido RINDI
DIAGNOSTICA DI LABORATORIO
(Complesso Integrato Columbus C.I.C.)
Prof.ssa Paola CATTANI
ISTOLOGIA E CITODIAGNOSI
(Complesso Integrato Columbus C.I.C.)
Prof. Guido MASSI
DIPARTIMENTI
Discipline Odontostomatologiche
Direttore: Prof. Roberto DELI
UNITA' OPERATIVE DI STRUTTURA COMPLESSA DIRETTORE STRUTTURA COMPLESSA
CHIRURGIA ODONTOSTOMATOLOGICA E RIABILITAZIONE IMPLANTOPROTESICA
Prof. Antonio D'ADDONA
ODONTOIATRIA OPERATIVA E PEDODONZIA
Prof. Massimo CORDARO
ODONTOIATRIA RIABILITATIVA ED ESTETICA
Prof. Roberto DELI
CHIRURGIA MAXILLO-FACCIALE
(Complesso Integrato Columbus C.I.C.)
Prof. Sandro PELO
Serv. ANESTESIA, TER. INT., POST OPERATORIA E TERAPIA DEL DOLORE Prof. Rodolfo PROIETTI
Emergenza ed Accettazione
Direttore: Prof. Nicolò GENTILONI SILVERI
Medicina Cardiovascolare
Direttore: Prof. Filippo CREA
CARTA DEI SERVIZI
www.policlinicogemelli.it
MEDICINA D'URGENZA
Prof. Nicolò GENTILONI SILVERI
RIANIMAZIONE E TERAPIA INTENSIVA
Prof. Massimo ANTONELLI
TERAPIA INTENSIVA PEDIATRICA
Prof. Giorgio CONTI
ANESTESIOLOGIA E RIANIMAZIONE
(Complesso Integrato Columbus C.I.C.)
Prof. Rodolfo PROIETTI
Serv. CARDIOANESTESIA E TER. INT. CARDIOCHIRURGICA
Prof. Rocco SCHIAVELLO
CARDIOCHIRURGIA
Prof. Gianfederico POSSATI
CARDIOLOGIA
Prof. Fulvio BELLOCCI
CARDIOLOGIA (Servizio)
Prof. Antonio Giuseppe REBUZZI
CARDIOLOGIA PER LO STUDIO DELLE CARDIOPATIE OPERABILI
(CARDIOLOGIA 2)
Prof. Giovanni SCHIAVONI
CHIRURGIA VASCOLARE
Prof. Francesco SNIDER
UNITA' CORONARICA E TERAPIA SUBINTENSIVA
Prof. Filippo CREA
UNITA' PER LA DIAGNOSI DEL DOLORE TORACICO
Prof. Antonio Giuseppe REBUZZI
CARDIOLOGIA PER L'INSUFFICIENZA CARDIACA E RIABILITAZIONE CARDIOLOGICA
(Complesso Integrato Columbus C.I.C.)
Prof. Francesco LOPERFIDO
DIPARTIMENTI
Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche
Direttore: Prof. Raffaele LANDOLFI
Medicina di Laboratorio
Direttore: Prof. Bruno GIARDINA
CARTA DEI SERVIZI
www.policlinicogemelli.it
UNITA' OPERATIVE DI STRUTTURA COMPLESSA DIRETTORE STRUTTURA COMPLESSA
ALLERGOLOGIA
Prof. Domenico SCHIAVINO
CLINICA MEDICA
Prof. Raffaele LANDOLFI
DERMATOLOGIA
Prof. Antonio VENIER
ENDOCRINOLOGIA E MALATTIE DEL METABOLISMO
Prof. Alfredo PONTECORVI
MEDICINA INTERNA E ANGIOLOGIA
Prof. Giovanni GHIRLANDA
MEDICINA INTERNA E GASTROENTEROLOGIA
Prof. Giuseppe BOMBARDIERI
ONCOLOGIA MEDICA
Prof. Carlo BARONE
PATOLOGIE DELL'OBESITA'
Prof. ssa Geltrude MINGRONE
PNEUMOLOGIA
Prof. Salvaltore VALENTE
MEDICINA INTERNA
(Complesso Integrato Columbus C.I.C.)
Prof. Gianfranco FERRACCIOLI
MEDICINA INTERNA E GASTROENTEROLOGIA
(Complesso Integrato Columbus C.I.C.)
Prof. Gian Lodovico RAPACCINI
NEFROLOGIA
(Complesso Integrato Columbus C.I.C.)
Prof. Giovanni GAMBARO
REUMATOLOGIA
(Complesso Integrato Columbus C.I.C.)
Prof. Gianfranco FERRACCIOLI
ANALISI I
Prof. Massimo CASTAGNOLA
ANALISI I (Chimica Clinica)
Prof. Bruno GIARDINA
ANALISI IMMUNOLOGICHE
Prof. Tommaso GALEOTTI
ANALISI ORMONALI
Prof.ssa Cecilia ZUPPI
DIETETICA
Prof. Giacinto MIGGIANO
GENETICA MEDICA
Prof. Giovanni NERI
DIPARTIMENTI
Neuroscienze
Direttore: Prof. Concezio DI ROCCO
Scienze Chirurgiche
Direttore: Prof. Gennaro NUZZO
Scienze Gerontologiche,Geriatriche e Fisiatriche
Direttore: Prof. Roberto BERNABEI
CARTA DEI SERVIZI
www.policlinicogemelli.it
UNITA' OPERATIVE DI STRUTTURA COMPLESSA DIRETTORE STRUTTURA COMPLESSA
NEUROCHIRURGIA
Prof. Giulio MAIRA
NEUROCHIRURGIA FUNZIONALE E SPINALE
Prof. Mario MEGLIO
NEUROCHIRURGIA INFANTILE
Prof. Concezio DI ROCCO
NEUROFISIOPATOLOGIA
Prof. Salvatore MAZZA
NEUROLOGIA
Prof. Salvatore MAZZA
NEURORIABILITAZIONE E NEUROPSICOLOGIA
Prof. Guido GAINOTTI
NEUROTRAUMATOLOGIA
Prof. Carmelo ANILE
SERVIZIO DI CONSULTAZIONE PSICHIATRICA
Prof. Pietro BRIA
CHIRURGIA DIGESTIVA
Prof. G. Battista DOGLIETTO
CHIRURGIA GENERALE ED ENDOCRINA
Prof. Rocco BELLANTONE
CHIRURGIA GENERALE 1
Prof. Domenico D'UGO
CHIRURGIA GENERALE E DEI TRAPIANTI D'ORGANO
Prof. Marco CASTAGNETO
CHIRURGIA GENERALE ED EPATO-BILIARE
Prof. Gennaro NUZZO
CHIRURGIA PLASTICA
Prof. Eugenio FARALLO
CHIRURGIA SENOLOGICA
Prof. Riccardo MASETTI
CHIRURGIA SOSTITUTIVA
Prof. Salvatore AGNES
CHIRURGIA TORACICA
Prof. Pierluigi GRANONE
DAY SURGERY
Prof. Giuseppe NANNI
ENDOSCOPIA DIGESTIVA CHIRURGICA
Prof. Guido COSTAMAGNA
OSSERVAZIONE BREVE CHIRURGICA
Prof. Daniele GUI
UROLOGIA
Prof. Pier Francesco BASSI
CHIRURGIA GENERALE 1
(Complesso Integrato Columbus C.I.C.)
Prof. Luigi SOFO
CHIRURGIA GENERALE 2
(Complesso Integrato Columbus C.I.C.)
Prof. Claudio COCO
CHIRURGIA UROLOGICA
(Complesso Integrato Columbus C.I.C)
Prof. Franco GRASSETTI
D.H. di GERIATRIA
Prof. Giuseppe ZUCCALA'
GERIATRIA
Prof. Alberto COCCHI
MEDICINA DELLO SPORT E RIEDUCAZIONE FUNZIONALE
Prof. Paolo ZEPPILLI
MEDICINA FISICA E RIABILITAZIONE
Prof. Carlo BERTOLINI
RIABILITAZIONE GERIATRICA 1 E 2
Prof. Roberto BERNABEI
DIPARTIMENTI
Scienze Oftalmologiche e Otorinolaringoiatriche
Direttore: Prof. Gaetano PALUDETTI
Scienze Ortopediche e Traumatologia
Direttore: Prof. Carlo LOGROSCINO
UNITA' OPERATIVE DI STRUTTURA COMPLESSA DIRETTORE STRUTTURA COMPLESSA
AUDIOLOGIA
Prof. Giovanni ALMADORI
CHIRURGIA VITREO-RETINICA
Prof. Francesco FOCOSI
OCULISTICA
Prof. Emilio BALESTRAZZI
OTORINOLARINGOIATRIA
Prof. Gaetano PALUDETTI
OFTALMOLOGIA
(Complesso Integrato Columbus C.I.C.)
Prof. Benedetto RICCI
CHIRURGIA VERTEBRALE
Prof. Carlo LOGROSCINO
ORTOPEDIA
Prof. Carlo FABBRICIANI
ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA
Prof. Lorenzo AULISA
ORTOPEDIA E CHIRURGIA DELLA MANO
(Complesso Integrato Columbus C.I.C.)
Prof. Francesco CATALANO
CHIRURGIA PEDIATRICA
Prof. Claudio PINTUS
Scienze Pediatriche, Medico-Chirurgiche e Neuro- NEONATOLOGIA
scienze dello Sviluppo
NEUROPSICHIATRIA INFANTILE
Direttore: Prof. Costantino ROMAGNOLI
ONCOLOGIA PEDIATRICA
CARTA DEI SERVIZI
www.policlinicogemelli.it
Prof. Eugenio Maria MERCURI
Prof. Riccardo RICCARDI
PEDIATRIA 2
Prof. Achille STABILE
FARMACOLOGIA
Prof. Pierluigi NAVARRA
FISICA SANITARIA
Prof. Angelo PIERMATTEI
IGIENE OSPEDALIERA
Prof. Gualtiero RICCIARDI
Sicurezza, la tecnologia in sanità e la farmacoutiMALATTIE INFETTIVE 1
lizzazione
MALATTIE INFETTIVE 2
Direttore: Prof. Pierluigi NAVARRA
Tutela della salute della donna e della vita nascente
Direttore: Prof. Giovanni SCAMBIA
Prof. Costantino ROMAGNOLI
Prof. Gaetano CAMILLI
Prof. Roberto CAUDA
MALATTIE INFETTIVE 3
Prof. Giovanni FEDERICO
MEDICINA DEL LAVORO
Prof. Antonio BERGAMASCHI
MEDICINA LEGALE
Prof. Vincenzo PASCALI
GINECOLOGIA DISFUNZIONALE
Prof. Antonio LANZONE
GINECOLOGIA ONCOLOGICA
Prof. Riccardo MARANA
OSTETRICIA E GINECOLOGIA
Prof. Alessandro CARUSO
PATOLOGIA OSTETRICA E GINECOLOGICA
Prof. Giovanni SCAMBIA
UROGINECOLOGIA E CHIRURGIA RICOSTRUTTIVA DEL PAVIMENTO PELVICO (Complesso Integrato Columbus C.I.C.)
Prof. Pierluigi PAPARELLA
UNITA' DI DEGENZA
DENOMINAZIONI
DIRETTORI DI STRUTTURA
COMPLESSA
CAPOSALA
PIANO
FABBRICATO
RECAPITI
TELEFONICI
OJ (D.E.A.)
06.30154036
06.30154037
Emergenza e Accettazione
Prof. N. GENTILONI
SILVERI
06.30154388
Medicina Cardiovascolare
Prof. F. CREA
DIPARTIMENTO
DIRETTORI
DIPARTIMENTO
ACCETTAZIONE E PRONTO SOCCORSO
Prof. N. Gentiloni Silveri
S. BENACQUISTA
CARDIOCHIRURGIA
Prof. G. POSSATI
P. PIAZZAI
CARDIOCHIRURGIA 2
Prof. G. POSSATI
L. M. VIVA
8°P
06.30155916
Medicina Cardiovascolare
Prof. F. CREA
CARDIOLOGIA
Prof. F. BELLOCCI
R. GIANVECCHIO
8°L
06.30154416
Medicina Cardiovascolare
Prof. F. CREA
CARDIOLOGIA
Prof. F. BELLOCCI
M. C. MARCELLO
8°M
06.30156382
Medicina Cardiovascolare
Prof. F. CREA
CARDIOLOGIA 2
Prof. G. SCHIAVONI
M. C. MARCELLO
8°M
06.30156382
Medicina Cardiovascolare
Prof. F. CREA
CENTRO IMMATURI
Prof. C. ROMAGNOLI
5°P
06.30154169
Scienze Pediatriche, Medico-Chirurgiche e di
Neuroscienze dello Sviluppo
Prof. C. ROMAGNOLI
CHIRURGIA DIGESTIVA
Prof. G. B. DOGLIETTO
C. SIDDU
06.30154477
Scienze Chirurgiche
Prof. G. NUZZO
CHIRURGIA GENERALE E TRAPIANTI D'ORGANO
Prof. M. CASTAGNETO
G. STASI
9°N
06.30154469
Scienze Chirurgiche
Prof. G. NUZZO
CHIRURGIA GENERALE 1
Prof. D. D'UGO
R. CAMPOLO
10°L
06.30154411
Scienze Chirurgiche
Prof. G. NUZZO
CHIRURGIA GENERALE ED ENDOCRINA
Prof. R. BELLANTONE
A. MOTTOLA
10°B
06.30154471
Scienze Chirurgiche
Prof. G. NUZZO
CHIRURGIA GENERALE ED ENDOCRINA
Prof. R. BELLANTONE
R. CAMPOLO
10°L
06.30154411
Scienze Chirurgiche
Prof. G. NUZZO
CHIRURGIA GENERALE ed EPATO BILIARE
Prof. G. NUZZO
T. BERNABEI
06.30154403
Scienze Chirurgiche
Prof. G. NUZZO
CHIRURGIA PEDIATRICA
Prof. C. PINTUS
S. LORELLI
7°M
06.30154032
Scienze Pediatriche, Medico-Chirurgiche e di
Neuroscienze dello Sviluppo
Prof. C. ROMAGNOLI
CHIRURGIA PLASTICA
Prof. E. FARALLO
E. FERRAI
2°P
06.30154392
Scienze Chirurgiche
Prof. G. NUZZO
CHIRURGIA SENOLOGICA
Prof. R. MASETTI
4°N
06.30154483
Scienze Chirurgiche
Prof. G. NUZZO
CHIRURGIA SOSTITUTIVA
Prof. S. AGNES
G. STASI
9°N
06.30154469
Scienze Chirurgiche
Prof. G. NUZZO
CHIRURGIA TORACICA
Prof. P. GRANONE
M. CAVALLETTI
6°N
06.30154393
Scienze Chirurgiche
Prof. G. NUZZO
CHIRURGIA VASCOLARE
Prof. F. SNIDER
L. M. VIVA
8°P
06.30155916
Medicina Cardiovascolare
Prof. F. CREA
8°N
////
10°P
////
6°P
UNITA' DI DEGENZA
DENOMINAZIONI
DIRETTORI DI STRUTTURA
COMPLESSA
CAPOSALA
PIANO
FABBRICATO
RECAPITI
TELEFONICI
DIPARTIMENTO
DIRETTORI
DIPARTIMENTO
CHIRURGIA VERTEBRALE
Prof. C. LOGROSCINO
P. DE LISIO
7°P
06.30154993
Scienze Ortopediche e Traumatologiche
Prof. C. LOGROSCINO
CHIRURGIA VITREO-RETINICA
Prof. F. FOCOSI
A. TRISCIUZZI
3°N
06.30154322
Scienze Oftalmologiche e Otorinolaringoiatriche
Prof. G. PALUDETTI
CLINICA MEDICA
Prof. R. LANDOLFI
O. SOFO
9°L
06.30154917
Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche
Prof. R. LANDOLFI
CLINICA MEDICA
Prof. R. LANDOLFI
M. ASSENZA
10°M
06.30154453
Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche
Prof. R. LANDOLFI
DERMATOLOGIA
Prof. A. VENIER
D. PELLEGRINO
6°M
06.30154963
Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche
Prof. R. LANDOLFI
EMATOLOGIA
Prof. G. LEONE
M. CIOCE
5°E
06.30154278
Diagnostica Morfologica, Microbiologica, Molecolare e
Prof. G. FADDA
delle Malattie del Sangue
ENDOCRINOLOGIA E MALATTIE DEL METABOLISMO
Prof. A. PONTECORVI
R. DI MURRO
06.30154440
Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche
Prof. R. LANDOLFI
ENDOSCOPIA DIGESTIVA CHIRURGICA
Prof. G. COSTAMAGNA
E. FERRARI
2°P
06.30154392
Scienze Chirurgiche
Prof. G. NUZZO
GERIATRIA
Prof. A. COCCHI
F. DE MEO
4°V (Ce.M.I.)
06.30154414
Scienze Gerentologiche - Geriatriche e Fisiatriche
Prof. R. BERNABEI
GINECOLOGIA
Prof. G. SCAMBIA
////
4°N
06.30154483
Tutela della Salute della Donna e della Vita Nascente Prof. G. SCAMBIA
GINECOLOGIA CHIRURGICA
Prof. G. SCAMBIA
////
4°N
06.30154483
Tutela della Salute della Donna e della Vita Nascente Prof. G. SCAMBIA
GINECOLOGIA DISFUNZIONALE
Prof. A. LANZONE
06.30154994
Tutela della Salute della Donna e della Vita Nascente Prof. G. SCAMBIA
GINECOLOGIA ONCOLOGICA
Prof. R. MARANA
4°N
06.30154483
Tutela della Salute della Donna e della Vita Nascente Prof. G. SCAMBIA
ISOLAMENTO PEDIATRICO
Prof. R. RICCARDI
G. MENCARINO
5°M
06.30154290
Scienze Pediatriche, Medico-Chirurgiche e di
Neuroscienze dello Sviluppo
Prof. C. ROMAGNOLI
MALATTIE INFETTIVE 1
Prof. G. CAMILLI
L. DOLCETTI
3°U (MAL. INF.)
06.30154421
Per la Sicurezza, la Tecnologia in Sanità e la
Farmacoutilizzazione
Prof. P. NAVARRA
MALATTIE INFETTIVE 1
Prof. G. CAMILLI
M. MALECORE
4°U (MAL. INF.)
06.30155350
Per la Sicurezza, la Tecnologia in Sanità e la
Farmacoutilizzazione
Prof. P. NAVARRA
MALATTIE INFETTIVE 2
Prof. R. CAUDA
L. DOLCETTI
3°U (MAL. INF.)
06.30154421
Per la Sicurezza, la Tecnologia in Sanità e la
Farmacoutilizzazione
Prof. P. NAVARRA
MALATTIE INFETTIVE 3
Prof. G. FEDERICO
M. MALECORE
4°U (MAL. INF.)
06.30155350
per la Sicurezza, la Tecnologia in Sanità e la
Farmacoutilizzazione
Prof. P. NAVARRA
MEDICINA INTERNA E ANGIOLOGIA 1
Prof. G. GHIRLANDA
A. BERNABEI
06.30154317
Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche
Prof. R. LANDOLFI
M. A. BREMBILLA
////
9°M
3°P
6°L
UNITA' DI DEGENZA
DENOMINAZIONI
DIRETTORI DI STRUTTURA
COMPLESSA
CAPOSALA
PIANO
FABBRICATO
RECAPITI
TELEFONICI
DIPARTIMENTO
DIRETTORI
DIPARTIMENTO
MEDICINA INTERNA E ANGIOLOGIA 2
Prof. G. GHIRLANDA
D. PELLEGRINO
6°M
06.30154963
Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche
Prof. R. LANDOLFI
MEDICINA INTERNA E GASTROENTEROLOGIA
Prof. G. BOMBARDIERI
G. MARROCCHINI
4°L
06.30154407
Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche
Prof. R. LANDOLFI
MEDICINA RIABILITATIVA
Prof. C. BERTOLINI
SUOR CARLA
3°V (Ce.M.I.)
06.30154277
06.30155543
Scienze Gerentologiche - Geriatriche e Fisiatriche
Prof. R. BERNABEI
NCH FUNZIONALE E SPINALE
Prof. M. MEGLIO
P. DE LISIO
7°P
06.30154993
Neuroscienze
Prof. C. DI ROCCO
NEUROCHIRURGIA
Prof. G. MAIRA
L. SECHI
10°N
06.30154408
Neuroscienze
Prof. C. DI ROCCO
NEUROCHIRURGIA INFANTILE
Prof. C. DI ROCCO
P. LEONARDI
11°N
06.30154587
Neuroscienze
Prof. C. DI ROCCO
NEUROLOGIA DONNE
Prof. S. MAZZA
A. MURRU
6°E
06.30154325
Neuroscienze
Prof. C. DI ROCCO
NEUROLOGIA UOMINI
Prof. S. MAZZA
A. SPAGNUOLO
7°E
06.30154324
Neuroscienze
Prof. C. DI ROCCO
NEUROPSICHIATRIA INFANTILE
Prof. E. MARIA MERCURI
S. LORELLI
7°M
06.30154032
Scienze Pediatriche, Medico-Chirurgiche e di
Neuroscienze dello Sviluppo
Prof. C. ROMAGNOLI
NEUROTRAUMATOLOGIA
Prof. C. ANILE
L. SECHI
10°N
06.30155538
Neuroscienze
Prof. C. DI ROCCO
NIDINI
Prof. C. ROMAGNOLI
M. CIRCURI
06.30154417
Scienze Pediatriche, Medico-Chirurgiche e di
Neuroscienze dello Sviluppo
Prof. C. ROMAGNOLI
NIDO
Prof. C. ROMAGNOLI
M. CIRCURI
06.30154245
Scienze Pediatriche, Medico-Chirurgiche e di
Neuroscienze dello Sviluppo
Prof. C. ROMAGNOLI
OCULISTICA
Prof. E. BALESTRAZZI
A. TRISCIUZZI
3°N
06.30154322
Scienze Oftalmologiche e Otorinolaringoiatriche
Prof. G. PALUDETTI
ONCOLOGIA MEDICA
Prof. C. BARONE
R. DE ANGELIS
DURANTE
2°U (MAL.INF.)
06.30154953
Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche
Prof. R. LANDOLFI
ONCOLOGIA PEDIATRICA
Prof. R. RICCARDI
L. A. R. D'ALBA
10°D
06.30155155
Scienze Pediatriche, Medico-Chirurgiche e di
Neuroscienze dello Sviluppo
Prof. C. ROMAGNOLI
ORTOPEDIA
Prof. C. FABBRICIANI
P. PASQUALINI
06.30154326
Scienze Ortopediche e Traumatologiche
Prof. C. LOGROSCINO
ORTOPEDIA e TRAUMATOLOGIA
Prof. L. AULISA
G. PIRODDI
7°N
06.30154248
06.30157073
Scienze Ortopediche e Traumatologiche
Prof. C. LOGROSCINO
OSSERVAZIONE BREVE
Prof. N. GENTILONI SILVERI
G. CORBO
OJ (D.E.A.)
06.30155394
06.30155395
06.30155397
Emergenza e Accettazione
Prof. N. GENTILONI
SILVERI
OSSERVAZIONE BREVE CHIRURGICA
Prof. D. GUI
G. PIRODDI
7°N
06 30154248
0630157073
Scienze Chirurgiche
Prof. G. NUZZO
5°O
7°O
10°C
UNITA' DI DEGENZA
DENOMINAZIONI
DIRETTORI DI STRUTTURA
COMPLESSA
CAPOSALA
OSTETRICIA
Prof. A. CARUSO
F. DI DONATO
OTORINOLARINGOIATRIA
Prof. G. PALUDETTI
A. TRISCIUZZI
PATOLOGIA OSTETRICA
Prof. G. SCAMBIA
A. BELLOTTI
PATOLOGIE dell'OBESITA'
Prof.ssa G. MINGRONE
M. ASSENZA
PEDIATRIA 1
Prof. C. ROMAGNOLI
PEDIATRIA 2
PIANO
FABBRICATO
RECAPITI
TELEFONICI
DIPARTIMENTO
DIRETTORI
DIPARTIMENTO
06 30154975
Tutela della Salute della Donna e della Vita Nascente Prof. G. SCAMBIA
06 30154322
Scienze Oftalmologiche e Otorinolaringoiatriche
06 30154949
Tutela della Salute della Donna e della Vita Nascente Prof. G. SCAMBIA
10°M
06 30154453
Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche
Prof. R. LANDOLFI
A. ROSA
5°L
06 30154390
Scienze Pediatriche, Medico-Chirurgiche e di
Neuroscienze dello Sviluppo
Prof. C. ROMAGNOLI
Prof. A. STABILE
G. MENCARINO
5°M
06 30154290
Scienze Pediatriche, Medico-Chirurgiche e di
Neuroscienze dello Sviluppo
Prof. C. ROMAGNOLI
PNEUMOLOGIA
Prof. V. SALVATORE
M. CAVALLETTI
6°N
06 30154991
Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche
Prof. R. LANDOLFI
RADIOTERAPIA 1
Prof. V. VALENTINI
C. IANNATTONE
4°E
06 30154329
Bioimmagini e Scienze Radiologiche
Prof. L. BONOMO
RADIOTERAPIA 2
Prof. N. CELLINI
A. COLACE
06 30154362
Bioimmagini e Scienze Radiologiche
Prof. L. BONOMO
RIABILITAZIONE 1
Prof. R. BERNABEI
SUOR CARLA
3°V (Ce.M.I.)
06 30154277
0630155543
Scienze Gerentologiche - Geriatriche e Fisiatriche
Prof. R. BERNABEI
RIABILITAZIONE 2
Prof. R. BERNABEI
L. CATALANO
2°V (Ce.M.I.)
06 30155532
Scienze Gerentologiche - Geriatriche e Fisiatriche
Prof. R. BERNABEI
RIABILITAZIONE NEUROLOGICA
Prof.G. GAINOTTI
A. CONFLITTI
RIANIMAZIONE
Prof. M. ANTONELLI
V. MENCIO
STROKE UNIT
5°N
3°N
4°P
3°E
7°L
06.30156549
Neuroscienze
Prof. G. PALUDETTI
Prof. C. DI ROCCO
OJ (D.E.A.)
06.30154490
06.30154988
06.30154889
Emergenza e Accettazione
Prof. N. GENTILONI
SILVERI
A. SPAGNUOLO
7°E
06.30156321
Neuroscienze
Prof. C. DI ROCCO
TERAPIA INTENSIVA CARDIOCHIRUR.
Prof. R. SCHIAVELLO
L. VERDICCHIO
8°N
06.30154856
06.30154848
Medicina Cardiovascolare
Prof. F. CREA
TERAPIA INTENSIVA NEONATALE
Prof. C. ROMAGNOLI
A. GIANDUZZO
5°L
06.30154357
06.30154794
Scienze Pediatriche, Medico-Chirurgiche e di
Neuroscienze dello Sviluppo
Prof. C. ROMAGNOLI
TERAPIA INTENSIVA PEDIATRICA
Prof. G. CONTI
L. MUSCHERI
OJ (D.E.A.)
06.30155203
Emergenza e Accettazione
Prof. N. GENTILONI
SILVERI
TERAPIA INTENSIVA POST-OPERATORIA
Prof. R. PROIETTI
R. MARCHETTI
2°J (D.E.A.)
06.30155299
06.30156635
06.30156568
Emergenza e Accettazione
Prof. N. GENTILONI
SILVERI
UNITA' CORONARICHE
Prof. F. CREA
L. MATTU
8°C
06.30154444
Medicina Cardiovascolare
Prof. F. CREA
UNITA' DI DEGENZA
DIRETTORI DI STRUTTURA
COMPLESSA
DENOMINAZIONI
UNITA' PER LA DIAGNOSI DEL DOLORE TORACICO
Prof. A. G. REBUZZI
UNITA' TERAPIA DOMICILIARE
PIANO
FABBRICATO
RECAPITI
TELEFONICI
8°C
06.30154444
Medicina Cardiovascolare
Prof. F. CREA
T. DE PROSPERIS
3°U (MAL. INF.)
06.30155229
Per la Sicurezza, la Tecnologia in Sanità e la
Farmacoutilizzazione
Prof. P. NAVARRA
8°L
06.30154416
Medicina Cardiovascolare
Prof. F. CREA
06.30154478
Scienze Chirurgiche
Prof. G. NUZZO
CAPOSALA
L. MATTU
UNITA' TERAPIA SUB INTENSIVA
Prof. F. CREA
R. GIANVECCHIO
UROLOGIA
Prof. P. F. BASSI
C. STRACQUALURSI
9°P
DIPARTIMENTO
CAMERE SPECIALI 3
L. PIAGGESI
5°P
06.30155615
Direzione Sanitaria
CAMERE SPECIALI 2
L. LASALANDRA
9°E
06.30155400
Direzione Sanitaria
CAMERE SPECIALI 7
A. R. BRUNETTI
11°Q
06.30154293
Direzione Sanitaria
SOLVENTI 1
Suor LUISA
10°E
06.30154372
Direzione Sanitaria
SOLVENTI 5
L. MAZZEI
11°P
06.30154347
Direzione Sanitaria
Legenda:
EDIFICIO MALATTIE INFETTIVE
CENTRO DELLE MALATTIE DELL'INVECCHIAMENTO
DIPARTIMENTO EMERGENZA E ACCETTAZIONE
DIRETTORI
DIPARTIMENTO
Day Hospital
DENOMINAZIONE
CAPOSALA
PIANO/ALA
RECAPITO
06.30154122
DIPARTIMENTO
Psichiatria e Tossicodipendenze
A. BARTOCCINI
SM
Geriatria
R. LA TORRE
0V
06.30155330 06.30155560
Scienze Gerentologiche - Geriatriche e Fisiatriche
06.30155561
1°U
06.30154861 06.30155382 Per la Sicurezza, la Tecnologia in Sanità e la Farmacoutilizzazione Prof. P. NAVARRA
Malattie Infettive
////
Neuroscienze
DIRETTORE DIPARTIMENTO
Prof. C. DI ROCCO
Prof. R. BERNABEI
Polo Oncologico:
06.30156318 06.30154838
Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche
06.30156682 FAX
Prof. R. LANDOLFI
06.30157059 06.30157058 Tutela della Salute della Donna e della Vita Nascente
Prof. G. SCAMBIA
2°D
06.30156327 06.30156328 Scienze Chirurgiche
Prof. G. NUZZO
G. POMPONI
2°N
06.30154928 06.30154528 Scienze Oftalmologiche e Otorinolaringoiatriche
Prof. G. PALUDETTI
A. DI GEMMA
3°A
06.30156672 06.30156647
Scienze Chirurgiche
06.30154083
Prof. G. NUZZO
3°A
06.30155979 06.30155591
Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche
06.30154845
Prof. R. LANDOLFI
06.30155239 06.30154302
Tutela della Salute della Donna e della Vita Nascente
06.30155872
Prof. G. SCAMBIA
Oncologia Medica
P. PORTA
1° U
Ginecologia Oncologica
(V. anche 4E)
Centro Interdipartimentale Senologia
////
Oculistica
Chirurgia Vitreo-Retinica
Endoscopia Digestiva Chirurgica
Medicina Interna e Gastroenterologia
////
Ostetricia e Ginecologia
M. M. ALONZI
3°A
Otorinolaringoiatria
M. DI GINAVITO
3°C
630.155.947
Scienze Oftalmologiche e Otorinolaringoiatriche
Prof. G. PALUDETTI
Neuropsichiatria Infantile
S. LORELLI
3°M(*)
06.30154901
Scienze Pediatriche, Medico-chirurgiche e di Neuroscienze dello
sviluppo
Prof. C. ROMAGNOLI
Radioterapia
C. IANNATTONE
4°E
06.30154329
Bioimmagini e Scienze Radiologiche
Prof. L. BONOMO
Day Hospital
DENOMINAZIONE
DIPARTIMENTO
PIANO/ALA
RECAPITO
C. IANNATTONE
4°E
06.30154329
Odontoiatria
I. PIOMBINO
5°D
Spina Bifida ed Uropatie Congenite
A. ROSA
5°L
06.30155624
Scienze Pediatriche, Medico-chirurgiche e di Neuroscienze dello
sviluppo
Prof. C. ROMAGNOLI
Pediatria
A. ROSA
5°M(*)
06/30155210
Scienze Pediatriche, Medico-chirurgiche e di Neuroscienze dello
sviluppo
Prof. C. ROMAGNOLI
Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche
Prof. R. LANDOLFI
Scienze Chirurgiche
Prof. G. NUZZO
Prof. G. NUZZO
Ginecologia Oncologica
(V. anche 1U)
CAPOSALA
06.30154554 06.30154976
Discipline Odontostomatologiche
06.30155482
Pneumologia
M. CAVALLETTI
6°N(*)
T. BERNABEI
Medicina del Lavoro
Neurologia
////
A. SPAGNUOLO
Prof. G. SCAMBIA
Prof. R. DELI
06.30155391
Chirurgia Toracica
Chirurgia Generale (afferenza Chir. Gen.
Epato-Bil)
Tutela della Salute della Donna e della Vita Nascente
DIRETTORE DIPARTIMENTO
6P(*)
06.30155391
Scienze Chirurgiche
7°C
06/30154452
Per la Sicurezza, la Tecnologia in Sanità e la Farmacoutilizzazione Prof. P.i NAVARRA
7°E(*)
06.30155390
Neuropsicologia
A. CONFLITTI
7°L(*)
06.30156773
Ortopedia
I. ORO
7°N(*)
06.30154591
Neuroscienze
Prof. C. DI ROCCO
Scienze Ortopediche e Traumatologiche
Prof. C. LOGROSCINO
Ortopedia (c/o Chirurgia Vertebrale)
P. DE LISIO
7°P(*)
06.30154993
Cardiologia
T. MAGGIO
8°D
06.30154558
Medicina Cardiovascolare
Prof. F. CREA
Diabetologia
L. RANALLI
8°D
06.30154071
Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche
Prof. R. LANDOLFI
Chirurgia Vascolare
L. M. VIVA
8°P(*)
06.30155951
Medicina Cardiovascolare
Prof. F. CREA
Allergologia
L. M. DELLA SALA
9°D
06.30154965
Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche
Prof. R. LANDOLFI
Day Hospital
DENOMINAZIONE
CAPOSALA
PIANO/ALA
Dermatologia
C. SPALLATO
9°D
STRACQUALURSI
CATIA
9°P(*)
MOTTOLA
ARMANDO
10°B
(*) Chirurgia Generale ed Endocrina
Endocrinologia e Malattie del
Metabolismo
Prof. R. LANDOLFI
Scienze Chirurgiche
Prof. G. NUZZO
06.30154478
Scienze Chirurgiche
Prof. G. NUZZO
06.30155327
Scienze Chirurgiche
Prof. G. NUZZO
06.30155315
Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche
Prof. R. LANDOLFI
Scienze Pediatriche, Medico-chirurgiche e di Neuroscienze dello
sviluppo
Prof. C. ROMAGNOLI
06.30155284 06.30155292
Oncologia Pediatrica
L. A. R. D'ALBA
10°D(*)
06.30155154 06.30155137
Patologie dell'Obesità
M. ASSENZA
10°M(*)
06.30154903 06.30155322 Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche
Neurochirurgia
L. SECHI
10°N(*)
Ematologia
M. CIOCE
10°O
Chirurgia Digestiva
C. SIDDU
10°P(*)
(*) N.B.: D.H.presente all'interno del Reparto
DIRETTORE DIPARTIMENTO
Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche
Chirurgia Plastica
Urologia
DIPARTIMENTO
RECAPITO
06.30154047
Neuroscienze
Prof. R. LANDOLFI
Prof. C. DI ROCCO
06.30155483 06.30154344 Diagnosi morfologica, Microbiologica, Molecolare e delle Malattie
del Sangue
06.30155300
Prof. G. FADDA
06.30155569 06.30156205 Scienze Chirurgiche
Prof. G. NUZZO
AMBULATORI / SERVIZI / CENTRI
DENOMINAZIONE
CAPOSALA
PIANO/FABB.
RECAPITO
TELEFONICO
DIPARTIMENTO
DIRETTORE DIPARTIMENTO
Allergologia
L. M. DELLA SALA
9°D
06.30154034
06.30154965
Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche
Prof. R. LANDOLFI
Analgesia del Parto
L. RANALLI
8°D
06.30154071
Emergenza e Accettazione
Prof. N. GENTILONI SILVERI
Anestesiologia/Terapia del Dolore
L. RANALLI
8°D
06.30154071
Emergenza e Accettazione
Prof. N. GENTILONI SILVERI
3°E
06.30154294
Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche
Prof. R. LANDOLFI
////
Angiologia Medica (Servizio)
Angiologia Medica (Visite)
C. STEFANUTO
4°D
06.3055614
Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche
Prof. R. LANDOLFI
Audiologia
M. DI GIANVITO
3°C
06.30154840
Scienze Oftalmologiche e Otorinolaringoiatriche
Prof.G. PALUDETTI
Cardiochirurgia
C. STEFANUTO
4°D
06.3055614
Medicina Cardiovascolare
Prof. F. CREA
Cardiologia
T. MAGGIO
8°D
06.30154497
06.30154432
Medicina Cardiovascolare
Prof. F. CREA
0J (D.E.A.)
06.30154492
Emergenza e Accettazione
Prof. N. GENTILONI SILVERI
3°F
06.30155425
06.30155426
////
Centro Antiveleni
Centro Coordinamento Ricoveri
M. TOSINI
Centro Dialisi (amb.- Res.za Sanitaria Protetta)
N. CERASARO
Residenza
Sanitaria
Protetta
06.30155485
06.30155486
06.30155487
Scienze Chirurgiche
Prof. G. NUZZO
Centro Dialisi (c/o Policlinico)
N. CERASARO
9°A
06.30154330
Scienze Chirurgiche
Prof. G. NUZZO
Centro Endoscopia Digestiva Chirurgica
Gastroenterologia
A. DI GEMMA
3°A
06.30154083
Scienze Chirurgiche
Prof. G. NUZZO
Centro Interdipartimentale di Senologia
////
2°D
06.30156327
Scienze Chirurgiche
Prof. G. NUZZO
0V (Ce.M.I)
06.30156746
06.30156747
Bioimmagini e Scienze Radiologiche
Prof. L. BONOMO
Centro PET-TAC
C. PERINI
Chirurgia ColonRettale
C. STEFANUTO
4°D
06.3055614
Scienze Chirurgiche
Prof. G. NUZZO
Chirurgia Endocrina
C. STEFANUTO
4°D
06.3055614
Scienze Chirurgiche
Prof. G. NUZZO
AMBULATORI / SERVIZI / CENTRI
DENOMINAZIONE
CAPOSALA
PIANO/FABB.
RECAPITO
TELEFONICO
DIPARTIMENTO
DIRETTORE DIPARTIMENTO
Chirurgia EpatoBiliare
C. STEFANUTO
4°D
06.3055614
Scienze Chirurgiche
Prof. G. NUZZO
Chirurgia Generale Digestiva
C. STEFANUTO
4°D
06.3055614
Scienze Chirurgiche
Prof. G. NUZZO
Chirurgia Odontostomatologica e Riabilitazione Implanto- I. PIOMBINO
Protesica
5°D
06.30154976
Discipline Odontostomatologiche
Prof.R. DELI
Chirurgia Pediatrica (con accesso open)
A. IALUNGO
7°D
06.30154756
Scienze Pediatriche, Medico-Chirurgiche e di
Neuroscienze dello Sviluppo
Prof. C. ROMAGNOLI
Chirurgia Plastica
C. STEFANUTO
4°D
06.3055614
Scienze Chirurgiche
Prof. G. NUZZO
Chirurgia Toracica
C. STEFANUTO
4°D
06.3055614
Scienze Chirurgiche
Prof. G. NUZZO
Chirurgia Vascolare
C. STEFANUTO
4°D
06.3055614
Medicina Cardiovascolare
Prof. F. CREA
Citologia Aspirativa (prestazioni)
L. RANALLI
8°D
06.30154071
Diagnostica Morfologica,Microbiologica,Molecolare e delle
Prof. G. FADDA
Malattie del Sangue
////
4°E
06.30154455
Neuroscienze
Prof. C. DI ROCCO
Dermatologia
C. SPALLATO
9°D
06.30155284
Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche
Prof. R. LANDOLFI
Diabetologia
L. RANALLI
8°D
06.30154071
Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche
Prof. Raffaele LANDOLFI
1°S
06.30154176
Medicina di Laboratorio
Prof. B. GIARDINA
Consultazione Psichiatrica
Dietetica
////
Endocrinologia (colesterolo)
C. STEFANUTO
4°D
06.3055614
Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche
Prof. R. LANDOLFI
Endocrinologia (controlli post ricovero)
C. STEFANUTO
4°D
06.3055614
Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche
Prof. R. LANDOLFI
Endocrinologia (ipofisi)
C. STEFANUTO
4°D
06.3055614
Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche
Prof. R. LANDOLFI
Endocrinologia (open)
L. RANALLI
8°D
06.30154071
Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche
Prof. R. LANDOLFI
8°O
06.30155500
Scienze Chirurgiche
Prof. G. NUZZO
Endoscopia Urologica ( Cistoscopia)
////
AMBULATORI / SERVIZI / CENTRI
CAPOSALA
PIANO/FABB.
RECAPITO
TELEFONICO
Farmacia Interna
////
1°F
06.30154267
06.30154268
Fisica Sanitaria
////
3°B
06.30154755
Per la Sicurezza, la Tecnologia in Sanità e la
Farmacoutilizzazione
Prof. L. NAVARRA
Fisiopatologia Respiaratoria
////
2°S1
06.30154236
Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche
Prof. R. LANDOLFI
9°D
06.30154244
Scienze Oftalmologiche e Otorinolaringoiatriche
Prof.G. PALUDETTI
DENOMINAZIONE
DIPARTIMENTO
DIRETTORE DIPARTIMENTO
Foniatria e Logopedia
M. DI GIANVITO
Geriatria
R. LA TORRE
0V (Ce.M.I )
06.30155560
Scienze Gerontologiche - Geriatriche e Fisiatriche
Prof. R. BERNABEI
Ginecologia Genarale e Specialistica
A. IALUNGO
7°D
06.30154756
Per la Tutela della Salute della Donna e della Vita
Nascente
Prog. G. SCAMBIA
IST. BIOL.
06.30155286
Per la Sicurezza, la Tecnologia in Sanità e la
Farmacoutilizzazione
Prof. L. NAVARRA
Igiene Ospedaliera
////
Malattie del Fegato
A. IALUNGO
7°D
06.30154756
Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche
Prof. R. LANDOLFI
Malattie del Fegato
A. IALUNGO
7°D
06.30154756
Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche
Prof. R. LANDOLFI
Malattie del Lavoro
A. IALUNGO
7°D
06.30154756
Per la Sicurezza, la Tecnologia in Sanità e la
Farmacoutilizzazione
Prof. L. NAVARRA
Malattie Emorragiche Trombotiche (servizio)
L. RANALLI
8°D
06.30154071
Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche
Prof. R. LANDOLFI
Malattie Emorragiche Trombotiche (visite)
C. STEFANUTO
4°D
06.3055614
Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche
Prof. R. LANDOLFI
Malattie Infettive
////
0U (MAL. INF.)
06.30154735
Per la Sicurezza, la Tecnologia in Sanità e la
Farmacoutilizzazione
Prof. L. NAVARRA
Medicina dello Sport
////
7°A
06.30154078
Scienze Gerontologiche - Geriatriche e Fisiatriche
Prof. R. BERNABEI
Medicina Fisica e Riabilitazione
////
1°V (Ce.M.I )
06.30154943
06.30155679
Scienze Gerontologiche - Geriatriche e Fisiatriche
Prof. R. BERNABEI
7°D
06.30154756
Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche
Prof. R. LANDOLFI
IST. BIOL.
06.30154249
Per la Sicurezza, la Tecnologia in Sanità e la
Farmacoutilizzazione
Prof. L. NAVARRA
Medicina Interna e Generale
Medicina Legale
A. IALUNGO
////
AMBULATORI / SERVIZI / CENTRI
DENOMINAZIONE
CAPOSALA
PIANO/FABB.
RECAPITO
TELEFONICO
DIPARTIMENTO
DIRETTORE DIPARTIMENTO
Medicina Nucleare
C. PERINI
2°E
06.30154375
Bioimmagini e Scienze Radiologiche
Prof. L. BONOMO
Neurochirurgia Epilessia
C. STEFANUTO
4°D
06.3055614
Neuroscienze
Prof. C. DI ROCCO
Neurochirurgia FunzionaleSpinale
C. STEFANUTO
4°D
06.3055614
Neuroscienze
Prof. C. DI ROCCO
Neurochirurgia Generale
C. STEFANUTO
4°D
06.3055614
Neuroscienze
Prof. C. DI ROCCO
7°E
06.30154279
Neuroscienze
Prof. Concezio DI ROCCO
////
Neurofisiopatologia
Neurologia Genarale e Specialistica
A. IALUNGO
7°D
06.30154756
Neuroscienze
Neuropsichiatria Infantile (acceso open)
A. IALUNGO
7°D
06.30154756
Scienze Pediatriche, Medico-Chirurgiche e di
Neuroscienze dello Sviluppo
Prof. Costantino ROMAGNOLI
Neuropsicologia
A. CONFLITTI
7°L
06.30154333
Neuroscienze
Prof. Concezio DI ROCCO
Neuropsicologia
R. LA TORRE
0V (Ce.M.I)
06.30155560
Scienze Gerontologiche - Geriatriche e Fisiatriche
Prof. Roberto BERNABEI
Neurotraumatologia
C. STEFANUTO
4°D
06.3055614
Neuroscienze
Prof. Concezio DI ROCCO
Oculistica Genarale/ Pediatrica (Ortottica)
V. LEO
1°P
06.30155228
06.30154500
Scienze Oftalmologiche e Otorinolaringoiatriche
Prof.Gaetano PALUDETTI
Oculistica Retina
G. POMPONI
2°N
06.30154629
Scienze Oftalmologiche e Otorinolaringoiatriche
Prof.Gaetano PALUDETTI
Odontoiatria Operativa e Pedodonzia
I. PIOMBINO
5°D
06.30154976
Discipline Odontostomatologiche
Prof.Roberto DELI
Odontoiatria Riabilittiva ed Estetica
I. PIOMBINO
5°D
06.30154976
Discipline Odontostomatologiche
Prof.Roberto DELI
Ortopedia/Traumatologia
I. ORO
7°B
06.30154343
Scienze Ortopediche e Traumatologia
Prof. Carlo LOGROSCINO
Ostetricia
A. IALUNGO
7°D
06.30154756
Per la Tutela della Salute della Donna e della Vita
Nascente
Prog. Giovanni SCAMBIA
Otorinolaringoiatria
M. DI GIANVITO
3°C
06.30154450
Scienze Oftalmologiche e Otorinolaringoiatriche
Prof.Gaetano PALUDETTI
Prof. Concezio DI ROCCO
AMBULATORI / SERVIZI / CENTRI
DENOMINAZIONE
CAPOSALA
PIANO/FABB.
RECAPITO
TELEFONICO
DIPARTIMENTO
DIRETTORE DIPARTIMENTO
Patologia Medica
A. IALUNGO
7°D
06.30154756
Medicina Interna e Scienze Mediche Specialistiche
Prof. Raffaele LANDOLFI
Pediatria Generale e Specialistica
A. IALUNGO
7°D
06.30154756
Scienze Pediatriche, Medico-Chirurgiche e di
Neuroscienze dello Sviluppo
Prof. Costantino ROMAGNOLI
Pediatria Generale(acceso open)
A. IALUNGO
7°D
06.30154756
Scienze Pediatriche, Medico-Chirurgiche e di
Neuroscienze dello Sviluppo
Prof. Costantino ROMAGNOLI
Radiodiagnostica 1
////
2°R
06.30157000
(tasto2)
Bioimmagini e Scienze Radiologiche
Prof. Lorenzo BONOMO
Radiodiagnostica 2
////
2°R
06.30157000
(tasto2)
Bioimmagini e Scienze Radiologiche
Prof. Lorenzo BONOMO
Radiodiagnostica 3
////
2°R
06.30157000
(tasto2)
Bioimmagini e Scienze Radiologiche
Prof. Lorenzo BONOMO
Radiodiagnostica Odontoiatrica
////
2°R
06.30157000
(tasto2)
Bioimmagini e Scienze Radiologiche
Prof. Lorenzo BONOMO
Radiodiagnostica per Immaginid'Urgenza
////
0J
06.30155942
06.30155944
Bioimmagini e Scienze Radiologiche
Prof. Lorenzo BONOMO
Radioterapia (Radiochemioterapia)
L. DI IULIO
2°F
06.30154434
06.30154981
Bioimmagini e Scienze Radiologiche
Prof. Lorenzo BONOMO
Stroke Unit (controlli post ricovero)
C. STEFANUTO
4°D
06.3055614
Neuroscienze
Prof. Concezio DI ROCCO
Trapianti d'Organo
C. STEFANUTO
4°D
06.3055614
Scienze Chirurgiche
Prof. Gennaro NUZZO
Urodinamica / Servizio Riabilitativo del Pavimento
Pelvico
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7°D
06.30154756
Per la Tutela della Salute della Donna e della Vita
Nascente
Prog. Giovanni SCAMBIA
Urodinamica / Uroflussimetria
////
8°O
06.30155500
Scienze Chirurgiche
Prof. Gennaro NUZZO
4°D
06.3055614
Scienze Chirurgiche
Prof. Gennaro NUZZO
Urologia
C. STEFANUTO
Servizio Radiologia 2° piano R Poliambulatorio 7° piano D
Poliambulatorio Centrale 4° piano D
Poliambulatorio 8° piano D
Complesso Integrato
Policlinico Universitario
Columbus
“A. Gemelli”
Numeri Utili
(C.I.C.)
Centralino
06.3015.1
Centralino 06.3503.1 Direzione Sanitaria
06.3015.4474
Direzione Sanitaria 06.3503.721 06.3015.4972
Ufficio Relazioni con il Pubblico
06.3551.0330
(U.R.P.)
06.3551.0332
Centro Unico di Prenotazione
06.3015.7000
Ufficio Informazioni 06.3503.657 06.3503.655 (C.U.P.)
Attività Libero Professionale Intramoenia (ALPI):
Ufficio per l'Attività Libero Professionale - Ambulatori
800262272
- Ricoveri
06.3015.5312
06.3015.5423
Vigilanza 06.3503.717 06.3503.1 Vigilanza
06.3015.4288
Pronto Soccorso
06.3015.4036
Padri Cappellani 06.3503.784 Centro Antiveleni
06.3054343
Padri Cappellani 06.3503233 Assistenti Sociali
06.3015.5132
Assistenti Sociali
06.3015.6066
Padri Cappellani dell'Ordine dei Frati Minori:
06.3015.4969
CARTA DEI SERVIZI
www.policlinicogemelli.it
06.3503.477 06.3015.4626
Suore Missionarie del Sacro Cuore 06.3503.1 
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carta dei servizi sanitari