n. 228
30 aprile 2009
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FESTA DELL’EUROPA 2009
Il prossimo 9 maggio, come ogni anno dal 1985, si celebra la "Festa dell’Europa" e molte piazze in
giro per il continente si animano grazie a dibattiti e manifestazioni e si colorano di blu e giallo.
Prima di presentare il calendario delle iniziative organizzate nella Provincia di Torino, approfittando
della ricorrenza vale la pena ricordare un po’ di storia del 9 maggio.
Non tutti sanno che il 9 maggio 1950 è nata l'Europa comunitaria. Quel giorno a Parigi la stampa
era stata convocata per le sei del pomeriggio al Quai d'Orsay, sede del Ministero degli Esteri, per
una comunicazione della massima importanza. Le prime righe della dichiarazione scritta da Robert
Schuman, Ministro francese degli Affari Esteri, assieme al suo amico e consigliere, Jean
Monnet, danno un'idea dei propositi ambiziosi:
"La pace mondiale non potrebbe essere salvaguardata senza iniziative creative all'altezza dei
pericoli che ci minacciano". "Mettendo in comune talune produzioni di base e istituendo una nuova
Alta Autorità le cui decisioni saranno vincolanti per la Francia, la Germania e i paesi che vi
aderiranno, saranno realizzate le prime fondamenta concrete di una federazione europea
indispensabile alla salvaguardia della pace".
In pratica si proponeva di creare una Istituzione europea sovrannazionale cui affidare la gestione
delle materie prime che all'epoca erano il presupposto di qualsiasi potenza militare, il carbone e
l'acciaio. I paesi chiamati a rinunciare con queste modalità alla sovranità in merito uscivano da
poco da un conflitto spaventoso, che aveva seminato innumerevoli rovine, odi, rancori, pregiudizi.
Per comprendere l'impatto rivoluzionario del gesto basterebbe immaginare oggi un'iniziativa
analoga tra Israele e i Palestinesi, tra i Serbi e i Bosniaci, e all'epoca l'ordine di grandezza era ben
maggiore e le ferite più profonde!
Da li in poi il percorso di integrazione europea non si è più fermato. Certo ha conosciuto
l’alternanza di momenti critici e fasi di rilancio. Ad una di queste ultime è legata la Festa
dell’Europa. Nel 1985, l’allora Comunità economica europea si trovava in difficoltà sia sul piano
delle prospettive politiche (una politica estera e di sicurezza comune appariva tanto auspicabile
quanto difficile da raggiungere) sia su quello delle realizzazioni pratiche (il mercato comune
faticava molto ad affermarsi). Nel consiglio europeo di Milano che si svolse in quell’anno, il
Governo italiano, presidente di turno della CEE, riuscì a imporre che si votasse a maggioranza
(era la prima volta che ciò accadeva) sulla proposta di delegare ad una conferenza
intergovernativa la stesura di un nuovo trattato – poi denominato Atto Unico Europeo – ed avviare
il percorso di trasformazione della CEE in Unione europea. Nello stesso Consiglio, fu approvato il
famoso libro bianco sul completamento del mercato interno, proposto dal nuovo presidente della
Commissione, il francese Jacques Delhors.
Infine, anche per sancire il nuovo slancio europeo i Capi di Stato e di governo decisero in
quell’occasione di celebrare il 9 maggio la Giornata dell'Europa. Una ricorrenza dunque altamente
evocativa, frutto dell’accordo tra gli allora 10 Paesi membri della CEE, che di recente, causa la
proliferazione delle giornate celebrative, condivide la stessa data con la giornata mondiale per il
commercio equo e in Italia con la giornata della memoria per le vittime del terrorismo1.
Iniziative locali
Per Celebrare la Festa dell’Europa, anche quest’anno il Centro Europe Direct della Provincia di
Torino ha organizzato, nella settimana del 9 maggio, iniziative rivolte soprattutto al mondo della
scuola ed ai lavoratori interessati alla mobilità nell’UE.
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istituita con la legge n. 56 del 4 maggio 2007
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Martedì 5 maggio
“ALZA LE ANTENNE PARLIAMO DI EUROPA” presso il Liceo D’Azeglio di Torino.
Appuntamento dedicato agli studenti delle scuole superiori che hanno aderito all’omonimo progetto
promosso dal Centro Europe Direct di Torino e che ha visto l’attivazione di 9 spazi informativi sulle
tematiche europee presso gli istituti superiori aderenti direttamente gestiti dai giovani formati e
affiancati dagli operatori del centro di Via Carlo Alberto. Uno spazio dedicato a più di 150 ragazzi
del territorio provinciale per presentare le proprie iniziative e prodotti, quali video, risultati di
sondaggi e presentazioni multimediali e confrontarsi sul lavoro svolto.
Mercoledì 6 maggio
“INFORIENTADAY 2009” presso il Complesso scolastico Strada Volvera 44 a Orbassano: giornata
di incontro tra scuola, mondo del lavoro, Università e orientamento post diploma. In collaborazione
con comuni dell’area sudovest della provincia di Torino, Centro dell’Impiego di Orbassano,
Agenzia Assot e istituti superiori.
“CERCARE LAVORO IN EUROPA - Porte aperte a Eures": presso il Centro Europe Direct
colloqui orientativi con i referenti del programma europeo Eures per la ricerca di lavoro all’interno
dell’Unione europea, a seguire presso la Sala Consiglieri della Provincia di Torino un incontro
con il servizio Eures, atto a fornire indicazioni pratiche per la mobilità.
In linea con la volontà espressa dalla Commissione europea di “avvicinare l’Europa ai cittadini e i
cittadini all’Europa”, i Comuni di Alpignano, Chianocco, Cirié, Collegno, Giaveno, Grugliasco,
Moncalieri, Nichelino, Rivalta di Torino, Rivoli, Settimo Torinese, Venaria Reale e Vinovo
organizzano con il contributo provinciale eventi di animazione collegati alla Festa dell’Europa.
Gli eventi legati alle celebrazioni europee sono stati programmati tutti nella settimana che va dal 4
al 10 maggio e le attività organizzate per l’occasione hanno un’attenzione particolare all’ “Anno
europeo della creatività e dell’innovazione”.
Ecco un breve elenco dei principali eventi sul territorio.
9 maggio: h 18.30, Via Matteotti 2, inaugurazione dell’Antenna Europa.
Alpignano:
Chianocco
Cirié
Collegno
Giaveno
Grugliasco
Moncalieri
10 maggio: dalle h 11.00 alle h 16.00, laboratorio teatrale aperto a tutti.
10 maggio: h 10.00, Festa dell’Europa in P.zza del Municipio, con musica,
esibizioni di gruppi folkloristici e premiazione del concorso letterario “L’Europa
tra favola e poesia”.
10 maggio: dalle h 10.00 alle h 20.00, lungo C.so Martiri della Libertà,
presso il cortile del Municipio e presso Villa Remmert, momenti di
animazione e di incontro con la comunità romena, esibizione di gruppi
folkloristici, danze, musica e degustazione di prodotti gastronomici.
8 maggio: h 19.00, presso l’Informagiovani, aperitivo interculturale e il 9
maggio, dalle h 15.00, lungo V.le XXIV Maggio, Festa dell’Europa con la
piattaforma “Du iu spic Europa?!”.
8 maggio: dalle h 14.30 alle h 18.30, presso la Sala Consiglio di
Palazzo Asteggiano e Cascina Molines, presentazione dell’Antenna
Europa e condivisione pubblica dei lavori e delle attività compiute nei
laboratori sull'Europa.
8 maggio: dalle h 17.00 alle h 21.00, in P.zza 66 Martiri,
inaugurazione dell’Antenna Europa e dal 4 al 6 maggio gazebo
itinerante sul territorio grugliaschese.
9 maggio: dalle h 15.30 in poi il Comune di Moncalieri sarà presente con
un banchetto informativo presso il Centro commerciale 45° Parallelo Nord,
con momenti di animazione per bambini e distribuzione di materiale.
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Nichelino
Rivalta
di Torino
Rivoli
Settimo
Torinese
Venaria Reale
Vinovo
informativo per i giovani del territorio; l’8 maggio, invece, è stato organizzato
un momento di festa presso il punto giovani Archimedia, Via Santa Maria 27/b.
8 maggio: dalle h 15.00 alle h 18.00, presso i giardini di Via Galimberti,
di fronte all’Informagiovani, Festa dell’Europa con banchetti, distribuzione di
materiale informativo, balli e musiche tradizionali dall’Europa. Seguirà
aperitivo europeo.
Dal 4 al 9 maggio: nelle vetrine dei negozi, “L'occhio dei giovani sull'Europa”.
6 maggio: h 18.30, presso la biblioteca P.zza Martiri, incontro di
approfondimento sulla tutela dei consumatori.
8 maggio: h 18.30, C'Entro Giovani, via Balegno, aperitivo informativo sui
lavori estivi all'estero.
9 maggio: dalle h 16.00, creatività ed Europa, concerti, installazioni e
laboratori per tutti; alle h 21.30 Federico Sirianni in concerto.
7 maggio: teatro Natta e Auditorium Oscar Romero-Darwin, dalle h 9.00,
incontro informativo con gli studenti del quinto anno delle scuole superiori.
9 maggio: in P.zza Martiri della Libertà, dalle h 15.00 alle h 18.00, Festa
dell’Europa con animazione musicale, attività di sensibilizzazione e stand
informativi sulle opportunità di mobilità giovanile internazionale.
9 maggio: dalle h 16.00 alle h 23.00, in P.zza della Libertà, grande
Festa dell’Europa e dell’Informagiovani con Dj-set, concerti di gruppi
locali e banchetti informativi.
7 maggio: dalle h 16.30 alle h 18.30, P.zza Pettiti, gazebo informativo sulle
azioni dell’Unione europea in termini di ambiente e risparmio energetico.
9 maggio: alle h 18.30, presso il Centro Iqbal Masih, via Buozzi 4, incontro
di approfondimento sulle prossime elezioni del Parlamento europeo.
Dal 4 al 10 maggio: nell’Ala Comunale “Don Donadio”, mostra di
Beatrice Botto e Katalin Hollo, due espressioni europee dell’arte.
6 maggio: nel cortile della Biblioteca Civica, grande Festa dell’Europa con
il concerto della cantautrice francese Laurence Fosse e Marciana Petrila.
Anche alcune delle 14 Antenne Europa aperte e attive sul territorio della provincia celebrano la
Festa dell’Europa. Tra queste, l’Antenna Europa della Circoscrizione 4 del Comune di Torino ha
organizzato un incontro sulle opportunità offerte ai giovani dall’Unione Europea e una serie di
iniziative rivolte a tutti i cittadini dalle 18.00 in poi, presso il Centro del Protagonismo Giovanile
“bellARTE”. Anche l’Antenna Europa del Comune di Orbassano ha programmato, nella giornata
del 9 maggio, una grande festa in Piazza Umberto I.
Per ulteriori informazioni relative alle attività è possibile consultare la pagina internet
www.provincia.torino.it/europa/europedirect o contattare le Dott.sse Chiara Ambrogini e Francesca
Roagna presso il Centro Europe Direct, tel. 011.861.54.30.
Gli aggiornamenti e le ultime notizie sulle iniziative legate al 9 maggio sono disponibili alla pagina
dedicata alla Festa dell'Europa.
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REPUBBLICA CECA VERSO LA RATIFICA DEL TRATTATO DI LISBONA
Fugando le preoccupazioni di cui anche noi avevamo dato conto nello scorso bollettino (si veda la
sezione “il Punto su”) il senato ceco dovrebbe votare la ratifica del trattato di Lisbona nel corso
della sessione prevista per il prossimo 6 maggio, cioè qualche giorno prima dell'entrata in carica
del nuovo governo provvisorio. La maggioranza dei 3/5 richiesta al Senato per approvare il trattato
sembra acquisita, grazie al sostegno dei senatori socialdemocratici, verdi, democristiani e di una
parte sufficiente del partito del primo ministro uscente, Mirek Topolánek. Successivamente,
affinché la ratifica ceca possa essere definitiva, sarà necessario anche che il presidente Vaclav
Klaus – il quale finora ha spesso contestato il trattato - firmi la legge. Giova ricordare che la
Camera dei deputati ceca aveva già adottato il trattato il 18 febbraio scorso. La Repubblica ceca è
l'unico paese che non si è ancora pronunciato sulla ratifica del nuovo trattato dell'UE.
L'Irlanda dovrebbe pronunciarsi in occasione di un nuovo referendum previsto per l’autunno.
Anche Polonia e Germania non hanno completato l’iter, in quanto si è in attesa della firma delle
leggi di ratifica da parte dei rispettivi presidenti: il presidente polacco, Lech Kaczynski, intende
aspettare il responso degli irlandesi prima di firmare (Vaclav Klaus ha già indicato che potrebbe
agire nello stesso modo), mentre il presidente tedesco, Horst Köhler, aspetta la sentenza della
Corte costituzionale tedesca, che dovrebbe pronunciarsi entro l'estate prossima sulla compatibilità
del trattato di Lisbona con la Legge fondamentale tedesca.
Euroregione Alpi Mediterraneo: ufficio unico a Bruxelles per le Camere di
commercio regionali
Lunedì 27 aprile è stato inaugurato l’ufficio di Bruxelles delle Camere di commercio regionali
dell’Euroregione Alpi Mediterraneo. Ne fanno parte cinque aree: Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria,
Provence- Alpes-Côte d’Azur e Rhône-Alpes.
Boom di adesioni per il Partito Pirata svedese sull’onda della sentenza peer
to peer (P2P)
La sentenza controversa di un tribunale svedese contro il sito “La Baia del Pirata” per la
condivisione on-line di file, ha causato un’impennata nelle adesioni al corrispondente movimento
politico il Partito Pirata, facendolo divenire la quarta forza politica più potente in Svezia nell’ambito
delle prossime elezioni europee.
Il Partito Pirata svedese (Piratpartiet) è stato fondato nel 2006 e ha ispirato la creazione di altri
partiti simili su scala mondiale, impegnati in campagne e piattaforme per riformare la legge del
copyright, abolire i brevetti e rafforzare il diritto alla privacy, sia on-line sia off-line. Benché le due
organizzazioni non siano ufficialmente affiliate, il destino del Partito Pirata è intrinsecamente legato
al controverso sito web “La Baia del Pirata”, uno dei siti di file-sharing più importanti al mondo.
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I quattro fondatori della Baia del Pirata sono stati giudicati colpevoli, la settimana scorsa, di
violazione del copyright e perciò pesantemente multati oltre ad essere condannati a un anno di
reclusione, in seguito a quella che è stata definita una sentenza miliare.
Un sentimento di profondo risentimento si è diffuso in tutta Europa, e particolarmente in Svezia,
poiché molti vedono nel verdetto di Pirate Bay un capro espiatorio che favorisce i maggiori
produttori industriali a discapito dei consumatori di file-sharing.
Di conseguenza, nell’arco di pochi giorni le adesioni al Partito Pirata in Svezia sono passate da
poche migliaia a quasi 30.000, diventando il quarto partito più potente in Svezia, superando realtà
politiche fortemente più consolidate, quali il Partito dei Verdi.
Il Partito Pirata si candiderà dunque alle prossime elezioni europee, puntando sui suoi forti numeri
di sostenitori giovani e sulla difesa delle libertà democratiche nel mondo telematico, dentro e fuori
dalla rete.
Europarlamento: si necessita di una politica comune per l’immigrazione
L’Europarlamento ha ribadito la necessità di una politica d’immigrazione legale comune, dato che
«l’UE ha bisogno del lavoro degli immigrati», e sottolineato la necessità di agevolare l’integrazione
degli immigrati, offrendo opportunità di partecipazione democratica, incluso il diritto di voto alle
elezioni locali.
Secondo il Parlamento Europeo, dal momento che «il flusso migratorio verso l’Europa continuerà
ad esistere fintantoché vi saranno considerevoli differenze nel benessere e nella qualità della vita»
tra l’Europa e altre regioni del mondo, «un approccio comune sull’immigrazione nell’UE è divenuto
essenziale», perché l’azione o l’inazione di uno Stato membro può avere conseguenze dirette sugli
altri. Eppure, osserva l’Europarlamento, nonostante se ne parli da anni a tutt’oggi «troppo poco è
stato fatto» per attuare una politica d’immigrazione legale comune, mentre una gestione mal diretta
della stessa «potrebbe ostacolare la coesione sociale dei Paesi di destinazione ed essere lesiva
sia per i Paesi di origine sia per gli stessi migranti». La gestione dei flussi migratori deve quindi
«basarsi su un approccio coordinato che tenga conto della situazione demografica ed economica
dell’UE e dei suoi Stati membri».
L’Europarlamento si rammarica poi del fatto che gli Stati membri abbiano dimostrato «un grado di
solidarietà insufficiente di fronte alla crescente sfida dell’immigrazione», invitando quindi a
riesaminare il programma quadro sulla solidarietà e gestione dei flussi migratori per il periodo
2007-2013 e i suoi quattro strumenti finanziari, così che «possano riflettere le nuove realtà
derivanti dalla crescente pressione migratoria ed essere usati per affrontare le necessità stringenti,
come nel caso di afflussi massicci». Oltre ad accogliere con favore un meccanismo di
«condivisione degli oneri», che consenta la «ridistribuzione intracomunitaria dei beneficiari di
protezione internazionale dagli Stati membri», l’Europarlamento valuta positivamente la dotazione
di 5 milioni di euro nel bilancio 2009 prevista a tale scopo dal Fondo europeo per i rifugiati e chiede
l’adozione di meccanismi che permettano di ripartire gli oneri derivanti dal controllo delle frontiere
nonché di coordinare le politiche nazionali degli stessi.
Ricordando poi che il flusso illegale di immigrati è spesso gestito da reti criminali responsabili della
morte in mare di centinaia di persone ogni anno, il Parlamento Europeo ribadisce la responsabilità
comune degli Stati membri nel salvataggio delle vite in mare e invita Commissione e Consiglio a
moltiplicare gli sforzi per contrastare il crimine organizzato, la tratta di esseri umani e il
contrabbando che si verificano in molte parti dell’UE.
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Rendere effettivi gli aiuti pubblici ai Paesi in via di sviluppo
Lo scorso 8 Aprile la Commissione Europea si è espressa, attraverso una apposita
comunicazione, in favore agli Aiuti Pubblici ai Paesi in via di sviluppo (APS) nel far fronte alla crisi
economica. La decisione, presa in seguito alle conferenze internazionali degli ultimi anni (di New
York, Accra, Doha, del G20 di Washington, da ultimo il G20 tenutosi il 2 Aprile a Londra), è
avvenuta in risposta a ciò che la comunità internazionale ha sottolineato a più riprese nel 2008: lo
sviluppo è la chiave di volta per il superamento dell’attuale crisi mondiale.
L’Unione Europea, dunque, pur essendo già il principale donatore al mondo, intende aumentare
ulteriormente il suo volume di aiuti allo sviluppo dai 49 miliardi di euro del 2008, equivalenti allo
0,40% del reddito nazionale lordo (Gross National Income – GNI), verso i 69 miliardi del 2010 che
dovrebbero soddisfare l’impegno dello 0,56% preso al Vertice G8 di Gleneagles nel 2005. Per
questi 20 miliardi aggiuntivi la Commissione propone un maggior uso degli aiuti allo sviluppo al fine
di attivare altri fondi, ad esempio attraverso la Banca Europea degli Investimenti (BEI), nella
convinzione che ogni euro speso in aiuto pubblico dovrebbe attivarne cinque in investimenti privati.
L’UE si propone di affrontare e rifocalizzare gli impegni per supportare i Paesi più vulnerabili,
nell’ambito degli accordi con i Paesi di Africa, Pacifico e Caraibi, ad esempio supportando le spese
sociali o le economie maggiormente danneggiate dal crollo delle esportazioni generato dalla crisi.
Così, entro la fine del 2009 almeno 500 milioni di euro saranno destinati per le spese di sicurezza
sociale nei Paesi in via di sviluppo, in aggiunta al miliardo di euro stanziato prima del G20 per la
capacità alimentare di questi Paesi, 800 milioni dei quali saranno resi disponibili nel corso del
2009.
Infine, attraverso il lavoro comune tra i 27 Stati membri dell’UE e la Commissione si intende
proporre un modello di aiuti pubblici allo sviluppo imitabile da parte degli altri soggetti globali,
rendendo così effettivi gli impegni presi finora, ma che i principali Rapporti pubblicati recentemente
dall’ONU e dal Social Watch dimostrano essere ancora gravemente insufficienti per il
raggiungimento degli Obiettivi di sviluppo del millennio.
L’UE punta a rendere maggiormente efficaci gli Aiuti Pubblici ai Paesi in via di sviluppo attraverso
le seguenti azioni: oltre l’onorare gli impegni già presi e l’attivazione di nuove risorse, vanno
ridefinite le priorità, l’erogazione va resa più celere, l’anticipazione degli aiuti effettiva,
l’accelerazione del sostegno al bilancio efficace. Va inoltre eseguita una valutazione
macroeconoimica delle aree geopolitiche interessate, così come le azioni a livello bilaterale vanno
incoraggiate, insieme alla promozione di approcci comuni nell’UE e all’attuazione di un approccio
corale dell’UE per far fronte alla crisi e al riordino del sistema internazionale.
Inoltre, l’UE mira a proteggere le categorie più vulnerabili di persone che vivono nei Paesi in via di
sviluppo attraverso l’attuazione di misure mirate alla protezione sociale e di meccanismi di
sostegno alla spesa sociale. Riguardo al sostegno all’attività economica e all’occupazione, l’UE ha
intenzione di sostenere la creazione rapida di infrastrutture, la creazione di occupazione, nonché di
investire nella crescita ecologica, promuovendo l’alleanza mondiale contro il cambiamento
climatico, nonché forme innovative di finanziamento contro tale fenomeno quali, ad esempio, le
energie rinnovabili e il trasferimento di tecnologie ecosostenibili.
Diritti umani: il Consiglio d’Europa critica l’Italia
Il Commissario per i diritti umani del Consiglio d’Europa Thomas Hammarberg, e la sua
delegazione, hanno visitato l’ Italia tra il 13 e il 15 Gennaio 2009, in seguito alla loro precedente
visita del 19 e 20 Giugno 2008.
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Hammarberg ha avuto modo di confrontarsi con le autorità a livello nazionale e locale, nonché con
organizzazioni non governative, a livello nazionale e internazionale, su diverse questioni
riguardanti i diritti umani tra cui le azioni contro le discriminazioni, la protezione dei Rom e dei Sinti,
l’immigrazione. Tra le autorità interessate, il Commissario ha incontrato il Segretario di Stato agli
Affari Esteri Alfredo Mantica e il Segretario di Stato del Ministero dell’Interno Alfredo Mantovano.
In seguito alla visita del Commissario, è stato stilato un Rapporto nel quale si legge: “L’Italia deve
porre fine alla discriminazione e alla xenofobia e migliorare la propria politica in materia di
immigrazione. Infatti, nonostante siano stati compiuti degli sforzi, permangono preoccupazioni per
quanto riguarda la situazione dei Rom, le politiche e le pratiche in materia di immigrazione e il
mancato rispetto dei provvedimenti provvisori vincolanti richiesti dalla Corte Europea dei Diritti
dell’Uomo». Hammarberg ritiene infatti che le autorità dovrebbero condannare più fermamente
ogni manifestazione di razzismo o di intolleranza e garantire l’effettiva applicazione della
legislazione anti-discriminazione, così come dovrebbe essere istituito un organismo nazionale
indipendente (mediatore) per rafforzare la tutela dei diritti umani e potrebbe essere utile aumentare
il numero di rappresentanti dei gruppi etnici in seno alle forze di polizia italiane. Esprimendo
preoccupazione per la situazione dei Rom, il Commissario dichiara che permane nei loro confronti
un clima di intolleranza, e che le loro condizioni di vita sono tuttora inaccettabili in molti campi
visitati. Il Commissario critica inoltre l’opportunità di effettuare un censimento nei campi Rom e
Sinti e si dichiara preoccupato per la sua compatibilità con le norme europee che disciplinano la
raccolta e il trattamento di dati a carattere personale.
Inoltre, nel suo Rapporto, Hammarberg ribadisce le proprie critiche sul disegno di legge sulla
sicurezza pubblica, che rischia di avere effetti negativi sui diritti degli immigrati. Si legge infatti: «La
criminalizzazione degli immigrati è una misura sproporzionata, che potrebbe avere l’effetto di
acuire le tendenze discriminatorie e xenofobe che già si manifestano nel Paese». Riguardo alla
recente disposizione adottata dal Senato italiano, che consente al personale medico di segnalare
alla polizia gli immigrati irregolari che si rivolgono al sistema sanitario, il Commissario sottolinea
come essa sia profondamente ingiusta e come potrebbe portare a una loro maggiore
emarginazione. In conclusione, Hammarberg puntualizza come l’Italia non abbia provveduto ad
applicare le misure provvisorie vincolanti richieste dalla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo per
porre fine alle espulsioni in Tunisia (dove gli espulsi rischiavano la tortura), compromettendo in tal
modo gravemente l’efficacia del sistema europeo di protezione dei diritti umani.
Il Parlamento Europeo si dichiara contro tutti i totalitarismi
Lo scorso 2 Aprile il Parlamento Europeo ha adottato, con 553 voti favorevoli, 44 contrari e 33
astensioni una risoluzione sostenuta da PPE/DE, ALDE, UEN e Verdi /ALE, che condanna i crimini
commessi da tutti regimi totalitari. Il Parlamento sottolinea il successo dell'integrazione europea e
l'esigenza di evidenziarne le conquiste, anche con una visione comune della Storia. Chiedendo di
mantenere vive le memorie del passato, senza però imporre un'interpretazione politica dei fatti,
sollecita l'apertura completa degli archivi segreti, specie in Russia. Chiede inoltre che il 23 agosto
sia proclamata "Giornata europea del ricordo" delle vittime di tutti i regimi totalitari e autoritari, «da
commemorare con dignità e imparzialità».
Il Parlamento esprime anzitutto il proprio rispetto per tutte le vittime dei regimi totalitari e
antidemocratici dell'Europa e rende omaggio a coloro i quali hanno combattuto contro la tirannia e
l'oppressione. Inoltre, riconfermando la sua posizione unanime contro ogni potere totalitario, a
prescindere da qualunque ideologia, condanna fermamente e inequivocabilmente tutti i crimini
contro l’umanità e le massicce violazioni dei diritti umani commesse da tutti i regimi totalitari e
autoritari. Rilevando «l'unicità dell'Olocausto» e osservando che, in Europa, nel corso del XX
secolo, «milioni di persone sono state deportate, incarcerate, torturate e assassinate da regimi
totalitari e autoritari», dichiara che l'Unione europea ha una responsabilità particolare nel
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promuovere e salvaguardare la democrazia e il rispetto dei diritti umani e dello Stato di diritto, sia
all'interno che all'esterno del suo territorio.
A tale proposito, il Parlamento osserva che, fin dall’inizio, l’integrazione europea «è stata una
risposta alle sofferenze inflitte da due guerre mondiali e dalla tirannia nazista, che ha comportato
l’Olocausto, e all’espansione dei regimi comunisti totalitari e non democratici nell’Europa centrale e
orientale». D'altra parte, il processo di integrazione europea ha avuto successo e «ha ormai
portato a un’Unione europea comprendente paesi dell’Europa centrale e orientale che hanno
vissuto sotto regimi comunisti dalla fine della Seconda guerra mondiale ai primi anni ‘90», mentre
le precedenti adesioni di Grecia, Spagna e Portogallo, hanno contribuito a garantire la democrazia
nel Sud dell’Europa.
Il Parlamento invita quindi la Commissione e gli Stati membri a impegnarsi ulteriormente per
rafforzare l'insegnamento della storia europea ed «evidenziare la conquista storica
dell'integrazione europea e il forte contrasto tra il tragico passato e l'ordine sociale pacifico e
democratico che caratterizza oggi l'Unione Europea». Anche perché «l’Europa non sarà unita fino
a quando non sarà in grado di conseguire una visione comune della propria storia, non riconoscerà
il nazismo, lo stalinismo e i regimi fascisti e comunisti come retaggio comune e non avvierà un
dibattito onesto e approfondito sui crimini da essi perpetrati nel secolo scorso».
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Reazioni internazionali alla crisi moldava
Il dimissionario Primo ministro ceco Mirek Topolánek, nella sua veste di Presidente di turno
dell’UE, ha ufficialmente proposto la convocazione di una commissione d’indagine costituita da
rappresentanti della Commissione europea e dei partiti di opposizione moldavi per indagare sulle
presunte violenze compiute dalla polizia nel corso della repressione della protesta scoppiata nel
paese in seguito alle elezioni tenutesi lo scorso 5 aprile (si veda il bollettino n. 227). Diversi gruppi
per i diritti umani, fra cui Amnesty International, e giornalisti stranieri hanno infatti documentato con
foto e interviste numerosi abusi compiuti dalla polizia nei confronti dei manifestanti, in particolare
successivamente agli arresti che hanno coinvolto più di 300 persone. Tali accuse sono state
smentite dalla polizia moldava.
Detto questo, Topolánek non ha messo in discussione la partecipazione della Moldavia e della
Bielorussia al Partenariato Orientale che si riunirà il 7 maggio prossimo, nonostante le accuse di
dispotismo mosse contro i loro presidenti Vladimir Voronin e Alexander Lukashenko.
Dal canto suo, il presidente rumeno Traian Basescu ha reagito alle vicende moldave (e alle accuse
mossegli dal presidente Voronin, si veda il bollettino n° 227) invitando il parlamento nazionale a
semplificare le procedure previste dalla legge rumena per l’attribuzione della nazionalità a “coloro a
cui è stata negata per motivi che esulano dalla propria volontà”. In questo modo i cittadini rumeni
residenti nell’attuale Repubblica di Moldavia (facente parte della Romania fino alla seconda guerra
mondiale) diventerebbero a tutti gli effetti membri dell’Unione europea, con le implicazioni che ciò
comporterebbe, soprattutto per quanto riguarda il cospicuo flusso migratorio che potrebbe confluire
verso i paesi dell’UE. L’iniziativa di Basescu si è resa necessaria, secondo lo stesso presidente, in
seguito all’enorme numero di richieste, circa un milione, fatte pervenire all’ambasciata rumena di
Chisinau da cittadini moldavi di origine rumena.
I recenti risultati elettorali nella parte turca di Cipro allontanano la speranza di
una riunificazione
Le elezioni politiche tenutesi lo scorso 19 Aprile nella parte turca di Cipro, situata a nord dell’isola,
cui hanno partecipato circa 162.000 elettori e che sono state riconosciute solo dalla Turchia, hanno
visto la vittoria del partito più conservatore. Il Partito per l’Unità Nazionale (UBP, il cui leader è
Dervis Eroglu) ha ottenuto il 44,06% dei voti, sconfiggendo il Partito Repubblicano Turco (CTP, il
cui leader, attualmente al governo, è Mehmet Ali Talat) che non è arrivato al 30%.
Tale risultato potrebbe compromettere la prosecuzione del percorso improntato al dialogo e al
confronto reciproco intrapreso negli ultimi anni dal Presidente della parte greca di Cipro, Demetris
Christofias, e dal leader della non riconosciuta “Repubblica Turca del Nord di Cipro”, Mehmet Ali
Talat, che mira alla costituzione di un unico stato federale. La neo-eletta maggioranza in
Parlamento vorrebbe invece la costituzione di due stati nettamente separati per l’isola di Cipro,
entrambi pienamente riconosciuti dalla comunità internazionale. Al momento, infatti, tale
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riconoscimento si limita alla sola la parte greca dell’isola (Repubblica di Cipro) che rappresenta
Cipro in seno all’Unione europea.
Dall’altra parte il governo greco-cipriota ha dichiarato la propria volontà di bloccare l’accesso della
Turchia nell’UE fintantoché l’isola rimarrà divisa. La risoluzione di questo contrasto interno, nato in
seguito all’invasione dell’isola da parte dell’esercito turco nel 1974 per impedire la sua annessione
alla Grecia, interessa fortemente anche l’Unione europea per le conseguenze dirette che questa
ha rispetto ai negoziati di adesione con Ankara.
L’Unione Europea esorta la Turchia a riaprire la frontiera armena
Lo scorso 14 Aprile, Peter Semneby, l’inviato speciale dell’Unione Europea nel Caucaso
meridionale, ha dichiarato, riprendendo quanto affermato dal Presidente degli Stati Uniti d’America
Barack Obama, che una normalizzazione nelle relazioni tra Turchia e Armenia andrebbe a
beneficio innanzitutto dell’intera regione, quindi della Turchia in vista del suo desiderio di aderire
all’UE, ed infine della stessa Unione europea.
Nel 1915 centinaia di migliaia di Armeni morirono durante la deportazione da quella che ora è la
Turchia orientale, perpetrata dall’esercito ottomano. La Turchia tuttora nega che ciò abbia
costituito un genocidio. In seguito, nel 1993, la Turchia chiuse la sua frontiera con l’Armenia, per
sostenere l’Azerbaijan., paese tradizionalmente musulmano, al tempo in guerra con l’Armenia
riguardo alla regione Nagorno-Karabakh, un territorio a maggioranza etnica armena. Dal 1994 vige
il cessate il fuoco, negoziato dalla Russia. Attualmente il Nagorno-Karabach è de iure governato
dall’Azerbaijan mentre de facto ha costituito una sua repubblica (la Repubblica di NagornoKarabach), non riconosciuta a livello internazionale.
La situazione di stallo che si è così venuta a creare tra la Turchia e l’Armenia ha come
conseguenza destabilizzato il Caucaso, una regione molto ricca dal punto di vista energetico,
isolato e impoverito l’Armenia e ostacolato i tentativi di adesione all’Unione europea da parte della
Turchia.
Lo scorso anno la Turchia e l’Armenia hanno cominciato a intessere nuove relazioni diplomatiche
dopo un secolo di ostilità, i cui risultati tuttavia dipendono come è facile immaginare dalla soluzione
del Nagorno-Karabakh.
10
Fonte: Eur-Lex
Attenzione: Solo la legislazione dell’Unione europea pubblicata nell’edizione cartacea della Gazzetta ufficiale dell’Unione
europea è da considerarsi autentica. La titolarità del diritto di autore/la proprietà del testo competono alle Comunità
europee.
Selezione di documenti COM
COM (2009) 0193
RELAZIONE DELLA COMMISSIONE Fondo di Solidarietà dell’Unione Europea Relazione annuale
2008 nonché Relazione sull'esperienza maturata a sei anni dall'applicazione del nuovo strumento.
COM (2009) 0188
COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO E AL CONSIGLIO Realizzazione della politica europea di vicinato nel 2008.
COM (2009) 0184
COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO, AL CONSIGLIO, AL
COMITATO ECONOMICO E SOCIALE EUROPEO E AL COMITATO DELLE REGIONI Nuovi
orizzonti delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione – una strategia di ricerca sulle
tecnologie emergenti e future in Europa.
COM (2009) 195
Proposta per un regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio, che modifica il regolamento
n.1717/2006 che stabilisce uno strumento per la stabilità.
COM (2009) 0163
LIBRO VERDE Riforma della politica comune della pesca.
COM (2009) 0179
RELAZIONE DELLA COMMISSIONE AL CONSIGLIO in conformità dell'articolo 8 della direttiva
2003/49/CE del Consiglio concernente il regime fiscale comune applicabile ai pagamenti di
interessi e di canoni fra società consociate di Stati membri diversi.
11
COM (2009) 0147
LIBRO BIANCO L'adattamento ai cambiamenti climatici: verso un quadro d'azione europeo.
COM (2009) 0178
COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO, AL CONSIGLIO, AL
COMITATO ECONOMICO E SOCIALE EUROPEO, AL COMITATO DELLE REGIONI E ALLA
BANCA CENTRALE EUROPEA L'introduzione dell'euro in Slovacchia.
COM (2009) 194
Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio, che deroga il regolamento n°
1905/2006 che istituisce uno strumento finanziario per la cooperazione allo sviluppo e il
regolamento n°1889/2006 che stabilisce uno strumento finanziario per la promozione della
democrazia e dei diritti umani nel mondo.
COM (2009) 0168
Proposta di regolamento del Consiglio relativo alla difesa contro le importazioni oggetto di dumping
da parte di paesi non membri della Comunità europea (versione codificata).
COM (2009) 0160
COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO, AL CONSIGLIO, AL
COMITATO ECONOMICO E SOCIALE EUROPEO E AL COMITATO DELLE REGIONI
Aiutare i paesi in via di sviluppo nel far fronte alla crisi.
COM (2009) 0185
Proposta di DIRETTIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO relativa al
coordinamento di determinate disposizioni legislative, regolamentari e amministrative degli Stati
membri concernenti la fornitura di servizi di media audiovisivi (direttiva sui servizi audiovisivi).
Selezione di documenti dalla Gazzetta ufficiale C
GUUE C 92/1 del 21 aprile 2009
COMUNICAZIONI PROVENIENTI DALLE ISTITUZIONI E DAGLI ORGANI DELL'UNIONE
EUROPEA - Convenzione relativa allo sdoganamento centralizzato, concernente l'attribuzione
delle spese di riscossione nazionali trattenute allorché le risorse proprie tradizionali sono messe a
disposizione del bilancio dell'UE.
GUUE C 93/3 del 22 aprile 2009
Parere della banca centrale europea, del 5 marzo 2009, su richiesta del Consiglio dell’Unione
europea su una proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica le
12
direttive 2006/48/CE e 2006/49/CE per quanto riguarda gli enti creditizi collegati a organismi
centrali, taluni elementi dei fondi propri, i grandi fidi, i meccanismi di vigilanza e la gestione delle
crisi (CON/2009/17).
Selezione di documenti dalla Gazzetta ufficiale L
GUUE L 101/26 del 21 aprile 2009
Decisione della Commissione, del 20 Aprile 2009, che istituisce l’Agenzia esecutiva per
l’istruzione, gli audiovisivi e la cultura per la gestione dell’azione comunitaria nei settori
dell’istruzione, degli audiovisivi e della cultura, in applicazione del regolamento (CE) n. 58/2003 del
Consiglio.
GUUE L 93/3 del 7 aprile 2009
Regolamento (CE) n. 278/2009 della Commissione, del 6 aprile 2009, recante misure di
esecuzione della direttiva 2005/32/CE del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda
le specifiche di progettazione ecocompatibile relative al consumo di energia elettrica a vuoto e al
rendimento medio in modo attivo per gli alimentatori esterni.
GUUE L 94/10 dell'8 aprile 2009
Regolamento (CE) n. 284/2009 del Consiglio, del 7 aprile 2009, che modifica il regolamento (CE)
n. 1083/2006 recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo
sociale europeo e sul Fondo di coesione, per quanto riguarda alcune disposizioni relative alla
gestione finanziaria.
GUUE L 94/75 dell'8 aprile 2009
Regolamento (CE) n. 290/2009 della Banca Centrale Europea, del 31 marzo 2009, che modifica il
Regolamento (CE) n. 63/2002 (BCE/2001/18) relativo alle statistiche sui tassi di interesse applicati
dalle istituzioni finanziarie monetarie ai depositi detenuti dalle famiglie e dalle società non
finanziarie, nonché ai prestiti erogati in loro favore (BCE/2009/7).
GUUE L 99/1 del 17 aprile 2009
Adozione definitiva del bilancio rettificativo n. 1 dell’Unione europea per l’esercizio finanziario
2009 2009/319/CE.
13
CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA
Consiglio “Educazione, Gioventù e Cultura“
11-12 maggio 2009, Bruxelles
Consiglio degli Affari generali e delle Relazioni esterne
18-19 maggio 2009, Bruxelles
Consiglio agricoltura e pesca
25-26 maggio 2009, Bruxelles
Consiglio competitività
28-29 maggio 2009, Bruxelles
PARLAMENTO EUROPEO
Sessione plenaria
4-7 maggio 2009, Strasburgo
COMITATO DELLE REGIONI
Sessione plenaria
17-18 giugno 2009, Bruxelles
14
La futura politica della coesione europea
Quale contributo al dibattito sulla futura politica di coesione il Commissario Danuta Hübner ha
affidato a Fabrizio Barca, Dirigente generale presso il ministero italiano dell'Economia e delle
Finanze, l'incarico di preparare una relazione indipendente contenente una valutazione
dell'efficacia della politica di coesione ad oggi, nonché una serie di proposte su come riformarla
per il periodo successivo al 2013.
A tal fine, Barca ha organizzato nel corso dell'ultimo anno otto udienze e seminari con accademici
esperti in materia e decisori. I risultati emersi da tali discussioni hanno fornito le basi per le
conclusioni della relazione.
L’Europa fa ciò che i cittadini desiderano?
A dar retta ai sondaggi, a poche settimane dal voto per il Parlamento europeo, solo un cittadino su
tre si ,dice disposto ad andare a votare. Si tratta di un dato che non sorprende, perché al limite è in
linea con il calo degli elettori ad ogni votazione. A cosa è dovuto tutto ciò? Renaud Dehousse, per
Notre-Europe non si accontenta della classica spiegazione che i rappresentanti sono scelti dai
partiti, per fare gli interessi nazionali (di partito) più che quelli europei, che la campagna elettorale
non si incentra sull’Europa. Egli cerca invece la motivazione e nell’azione stessa dell’Europa,
domandandosi se l’UE faccia quello che i cittadini veramente vogliono.
L’economia europea
La crisi globale pone sfide inedite all'Europa e richiede un convinto rilancio del processo di
integrazione. Il volume curato da Paolo Guerrieri e Pier Carlo Padoan dal titolo “L’economia
europea” (il Mulino, 2009) guarda all'economia del Vecchio continente da una duplice prospettiva:
la prima parte ripercorre le principali tappe dell'integrazione e delinea le caratteristiche e il
funzionamento del modello economico e sociale europeo; la seconda ricostruisce l'intreccio dei
fattori che hanno portato alla grave crisi internazionale e ne valuta l'impatto sul futuro
dell'integrazione. Nel nuovo scenario mondiale, è solo attraverso la definizione di una politica
economica adeguata al suo rango di potenza globale che l'Europa potrà rilanciare la crescita
all'interno e affrontare le sfide che l'attendono.
L’Europa verso il suicidio?
Si intitola “L’Europa verso il suicidio? Senza Unione federale il destino degli europei è segnato”
(Edizioni Dedalo, 2009) il volume di Giulio Ercolessi nel quale l’autore affronta la questione
fondamentale per l’Europa di oggi e di domani: quella del necessario salto di qualità che l’UE deve
compiere se vuole continuare a garantire ai suoi cittadini pace e benessere, che rappresentano il
frutto prezioso di oltre cinquant’anni di integrazione. Questo salto di qualità è per lui rappresentato
dalla trasformazione dell’attuale Unione in una vera e propria Federazione, unico strumento con
cui gli europei potranno ancora contare qualcosa in un mondo globalizzato e non essere il mero
oggetto di decisioni altrui. In quest’ottica Ercolessi analizza i temi dell’identità e dei confini
dell’Europa, del suo ruolo geopolitico, del suo modello sociale e della sua competitività economica
15
Prospettive liberali per l'Europa
Nel volume “Prospettive liberali per l’Europa” (Canova, 2009), Bruno Gerolimetto ricostruisce tutte
le tappe del processo di formazione dell’Unione europea come istituzione: dallo Statuto del
Consiglio d’Europa, firmato a Londra nel 1946, alla CEE (1957) che valse a diffondere nell’opinione
pubblica l’idea di un destino unitario, al recente e controverso Trattato di Lisbona. Vengono poi
affrontate questioni ideologiche e pratiche fondamentali, partendo dai rapporti tra gli schieramenti
politici, per giungere alla delicata questione della carta costituzionale e di quali scenari possibili si
aprano per l’Europa nel mondo globalizzato.
16
STELLA
STELLA è un portale web interattivo e multilingue rivolto a tutti coloro che si occupano di
educazione scientifica e vogliono comunicare esperienze, collaborare, scambiare idee e riflessioni
su metodologie e didattica. Da STELLA si può accedere al catalogo europeo di iniziative
d'educazione scientifica direttamente inserite da insegnanti ed educatori attraverso un semplice
questionario on line Un luogo dove approfondire tematiche come le politiche europee per
l’educazione scientifica e le pari opportunità nella scienza.
Ambiente Balcani
Nel quadro della nuova politica energetica europea, approvata a fine 2008 e che si basa sul
risparmio e sulla promozione delle fonti alternative, l’Italia è parsa per lo meno titubante, riuscendo
anche ad ottenere parziali deroghe a beneficio delle imprese nazionali. Di segno diverso appaiono
le iniziative (oltre 80 progetti finanziati) promosse dal Ministro dell’ambiente nei paesi vicini, in
particolare nei Balcani. Anzi L’Italia ha ottenuto dalla Commissione la possibilità di attuare fino al
50% dei tagli di anidride carbonica con eco-investimenti in Paesi non UE, contro un tetto europeo
del 20%.Di queste iniziative da conto il sito www.ambientebalcani.it
WEST
WEST (acronimo di WElfare, Società, Territorio) è un quotidiano Internet di informazione gratuita,
in italiano e in inglese, sulle decisioni (direttive, regolamenti, leggi, sentenze, bandi) e gli eventi
(studi, conferenze, seminari, incontri) relativi alle politiche sociali e socio-sanitarie delle istituzioni
comunitarie e delle realtà nazionali, regionali e locali. West dà notizia, consentendone la
comparazione, di fatti che interessano direttamente utenti ed operatori del Welfare. Senza opinioni
né commenti.
EST-OVEST
www.est-ovest.eu è una rivista elettronica (webzine) ma anche un sito, che consente di navigare
tra le notizie ed i contribuiti che man mano sono pubblicati, a partire dalle aree geografiche e
tematiche. Nasce da di un progetto di ricerca e di monitoraggio dell’Area Studi e Ricerche ISDEE
di Informest, rivolto soprattutto a sostenere il comportamento imprenditoriale di quelle aziende che
hanno investito nel settore produttivo della regione per informare il tessuto imprenditoriale, quello
italiano in particolare, sulle prospettive e le opportunità di ricostituire la dinamicità del mercato
rafforzando la dimensione transnazionale delle operazioni.
17
I seminari e le manifestazioni sono qui proposte in ordine di data a partire da quelli più prossimi. Ulteriori informazioni
relativamente a questi sono disponibili ciccando direttamente sul titolo.
Adempimenti per le nuove imprese: opportunità e strumenti di gestione
6 maggio 2009, Torino
Per avviare e gestire al meglio un’impresa è necessario conoscere, comprendere ed essere
informati sulle novità introdotte in ambito amministrativo, previdenziale e fiscale.
Inserito nell’attuale scenario economico, caratterizzato da continui mutamenti delle leggi
di riferimento, l’incontro ha l’obiettivo di fornire i principali strumenti operativi, necessari alla
conduzione dell’impresa, a tutti coloro che gestiscono, o si accingono ad iniziare, un’attività
imprenditoriale e che vedono la propria azienda lavorare in un contesto in continuo cambiamento.
Nel corso dell’evento sarà inoltre presentata l’edizione aggiornata della “Guida agli adempimenti
dell’impresa”. Per iscriversi, gratuitamente, cliccare qui.
Conferenza annuale eris@
6-8 maggio 2009, Cáceres (Spagna)
La 15ª edizione della conferenza annuale dell’associazione eris@ sarà un’occasione di
discussione sui temi chiave dell’innovazione e della creatività, nonchè sulle prospettive, i metodi e
le tecnologie che assicurano agli individui l’inclusione nella società della conoscenza. L’incontro si
colloca fra le iniziative promosse nell’ambito dell’Anno europeo della creatività e dell’innovazione.
Europa sì, ma quale?
7 maggio 2009, Milano
Il seminario, realizzato in collaborazione con Università Bocconi, Università Cattolica del Sacro
Cuore, Università degli Studi di Milano e ISPI, prevede la lectio magistralis del prof. Joseph H.H.
Weiler, Professore di Diritto dell’Unione europea presso il Centro Jean Monnet della New York
University. Il pomeriggio di lavoro terminerà con l’intervento del presidente di Regione Lombardia
Roberto Formigoni. L'incontro si terrò presso il Palazzo Turati, in via Meravigli 9/b alle ore 15.
Seminario: "Le ripercussioni della crisi finanziaria sull’allargamento
dell’Eurozona: aspetti pratici dell’adozione dell’euro nei nuovi paesi membri"
7-8 maggio 2009, Varsavia
Il seminario permetterà ai partecipanti di approfondire il tema delle implicazioni economiche e
politiche legate all’adozione dell’euro, in particolare i requisiti tecnici e i costi/benefici economici.
Nel corso dell’incontro verranno inoltre analizzati i percorsi di adozione della moneta unica seguiti
in passato dai paesi. Iscrizione, a pagamento, è disponibile on line.
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Energia rinnovabile 2020: opportunità e sfide
7-8 maggio 2009, Bruxelles
Le Istituzioni europee hanno recentemente concordato il Pacchetto Clima e Energia nell'UE, in cui
è inserita l'ambiziosa direttiva sulle fonti di energia rinnovabili. Tale direttiva mira a portare la
percentuale di energia rinnovabile utilizzata sul totale dell'energia impiegata al 20% entro il 2020.
Le energie rinnovabili costituiscono un'importante opportunità per il settore energetico europeo dal
punto di vista economico. La conferenza discuterà queste opportunità, le sfide che emergono e le
soluzioni applicabili. Le iscrizioni, a pagamento, sono disponibili online.
Gioventù & Nuovi Media Europei
7-10 maggio 2009, La Pobla de Vallbona (Spagna)
Giovani, professionisti ed esperti in comunicazione da tutta Europa si incontreranno a "La Pobla de
Vallbona" per il primo festival europeo di giornalismo. L'evento, organizzato da Europocket TV,
esplora le nuove modalità e i mezzi in cui l'Europa viene rappresentata dai media e il ruolo del
giovane reporter in questo campo. E' aperto a studenti di giornalismo, comunicazione, arte e
politica, professionisti ed esperti o chiunque sia interessato nei nuovi media e Internet. Il motto del
festival sarà: "Prendi l'iniziativa, fallo da solo". La registrazione, gratuita, è disponibile online.
Giornata Informativa Collaborazione tra PMI e Università/Centri di Ricerca:
schemi di cooperazione e opportunità nel 7PQ
11 maggio 2009, Roma
Giornata informativa Nazionale sul bando IAPP 2009 - Partenariati congiunti industria /accademia che verrà pubblicato a breve all'interno del Programma People del Settimo Programma Quadro per
la ricerca e lo sviluppo dell'Unione Europea, organizzata dall'APRE (Agenzia per la promozione
della Ricerca europea). Le iscrizioni sono disponibili online.
INFO DAY - Eco-Innovation
11 maggio 2009, Torino
Nel corso di questa giornata informativa saranno presentate le opportunità di finanziamento dei
progetti nell'ambito del prossimo bando del Programma Eco-Innovation, a supporto delle attività
innovative a favore della sostenibilità ambientale. Le iscrizioni sono disponibili online.
Per maggiori informazioni sul Programma Eco-Innovation cliccare qui.
19
Seminario EIPA: “La gestione della negoziazione nella co-decisione”
11-12 maggio 2009, Bruxelles
Il seminario, organizzato dall'EIPA (Istituto europeo per la pubblica amministrazione), si
concentrerà sulle procedure di negoziazione all'interno del Parlamento europeo, dal momento che
tale istituzione è spesso descritta dai negoziatori nazionali come una controparte difficile da
approcciare, imprevedibile e difficile da "leggere" nell'ambito del processo decisionale dell'UE.
Parteciperanno all'incontro formatori, esperti governativi e specialisti della negoziazione. Le
iscrizioni, a pagamento, sono disponibili online.
La governance regionale in un contesto globale
11-12 maggio 2009, Bruxelles
Nel corso della conferenza rappresentanti di governi e regioni in Europa, Africa, Russia, Cina e
Sud America si riuniranno per confrontare le esperienze della politica regionale dell'UE e analoghe
politiche condotte in altre parti del mondo, in un contesto di interesse crescente nei confronti delle
politiche regionali in genere e nell'ambito delle relazioni esterne dell'UE.
INFO DAY- Intelligent Information Management
11-12 maggio 2009, Lussemburgo
Giornata informativa sul prossimo invito a presentare proposte del programma Intelligent
Information Management che sarà pubblicato intorno al 31 luglio 2009. L'incontro, organizzato
dall'Unità "Tecnologie per la gestione delle informazioni" della Commissione europea, intende, non
solo supportare coloro che hanno intenzione di partecipare al bando, ma anche favorire la
creazione di reti di contatti, trovare possibili partner e relazionarsi con funzionari della
Commissione responsabili del progetto.
La registrazione, disponibile online, deve essere effettuata entro il 5 maggio 2009.
Seminario EIPA: "Il processo decisionale per il bilancio dell’UE: attori,
dinamiche e procedure"
11-12 maggio 2009, Maastricht
Il seminario, organizzato dall’EIPA (Istituto europeo per la pubblica amministrazione), fornirà ai
partecipanti una visione d’insieme sul processo decisionale che coinvolge le istituzioni europee
nell’elaborazione, nell’approvazione e nell’implementazione del bilancio comunitario,
focalizzandosi sugli attori e le procedure che riguardano questo complesso iter. Le iscrizioni, a
pagamento, sono disponibili online.
20
Conferenza sulle prospettive di Internet in Europa
11-13 maggio 2009, Praga
Nel corso della conferenza, organizzata nell'ambito della Presidenza ceca dell'Unione europea,
saranno rielaborarati gli orientamenti nel settore della telefonia e internet europei stabiliti nella
"Dichiarazione di Bled" e saranno presentate nuove idee progettuali.
Le iscrizioni sono disponibili online.
Conferenza: imprese senza frontiere
13-14 maggio 2009, Praga
La conferenza, co-organizzata dalla Commissione europea, dalla Presidenza ceca dell'UE e dal
Comitato delle Regioni, illustrerà buone pratiche e politiche di supporto allo sviluppo
dell'imprenditorialità e finalizzate al miglioramento dell'ambiente in cui le piccole imprese operano
in Europa.
La prima giornata della conferenza si concluderà con la cerimonia di premiazione dell'European
Enterprise Awards 2009.
Le registrazioni sono disponibili online.
Seminario EIPA: "I contributi del Fondo sociale europeo 2007-2013"
14-15 maggio 2009, Maastricht
Lo scopo del seminario, organizzato dall'EIPA (Istituto europeo per la pubblica amministrazione), è
quello di esaminare nel dettaglio le realizzazione del Fondo sociale europeo 2'007-2013, con
particolare riguardo ai cambiamenti apportati dai nuovi regolamenti.
Seminario EIPA: "Il ruolo delle Agenzie europee fra le istituzioni europee e gli
stati membri"
14-15 maggio 2009, Maastricht
Nel corso del seminario, organizzato dall'EIPA (Istituto europeo per la pubblica amministrazione)
sarà discusso in maniera critica il ruolo e l'utilità delle Agenzie europee nell'attuale contesto
comunitario.
Le iscrizioni sono disponibili online.
Oltre la crisi: un panorama economico che cambia
14-15 maggio 2009, Bruxelles
Questo forum, organizzato dalla Direzione Generale per l’economia e gli affari finanziari, verterà
sui temi relativi alla crisi economica attuale e alle prospettive di un nuovo quadro per l’economia
globale. All’evento parteciperanno rappresentati politici provenienti da diversi paesi europei,
21
commissari europei, leader di organizzazioni internazionali e rappresentanti del mondo
accademico.
Le iscrizioni sono disponibili online.
Seminario EIPA: "Qualifiche professionali e accademiche nella pubblica
amministrazione: migliorare la propria posizione professionale nel settore
pubblico europeo"
18-19 maggio 2009, Maastricht
L’incontro, organizzato dall’EIPA (Istituto europeo per la pubblica amministrazione), illustrerà i
principi e le norme statali che regolano la libera circolazione delle persone nell’Unione europea,
con particolare riferimento alla mobilità dei dipendenti del settore pubblico. Il seminario si occuperà
inoltre del riconoscimento dei titoli di studio nell’UE. Le iscrizioni, a pagamento, sono disponibili
online.
Public Procurement for the Future
18-20 maggio 2009, Oslo
Nell'ambito di questa conferenza internazionale rappresentanti della pubblica amministrazione,
attori europei coinvolti nell'eGovernment e nel settore degli appalti pubblici si daranno
appuntamento per discutere possibili evoluzioni e sviluppi innovativi di questi settori, ad esempio
espandendo i partenariati fra settore pubblico e privato o creando nuove opportunità per le PMI.
L'evento, aperto ai rappresentanti della pubblica amministrazione e agli attori coinvolti nei settori
dell'eGovernment e degli appalti pubblici, è organizzata nell'ambito del progetto PEPPOL (PanEuropean Public eProcurement On-Line). Le registrazioni, aperte fino al 30 aprile 2009, sono
disponibili online.
2009 European Finance Convention
19-20 maggio 2009, Lisbona
La Conferenza annuale sulla finanza europea si focalizzerà sui mercati emergenti dei paesi in via
di sviluppo, come quelli del sud-est europeo, dei Balcani occidentali, del Caucaso, della CSI e
della Federazione russa. L'evento mira a creare una piattaforma per promuovere la
comunicazione, lo scambio di contatti e il dibattito e prevede la partecipazione di affermati
professionisti in diversi ambiti economici, come i servizi finanziari e l'industria.
Conferenza annuale EURASHE
21-22 maggio 2009, Praga
L'Associazione europea delle Istituzioni dell'Istruzione superiore (EURASHE) organizza la sua
conferenza annuale incentrata sul tema: "Istruzione superiore, imprese e regioni: partenariati per
l'innovazione e lo sviluppo in Europa".
Le iscrizioni sono disponibili online a questo link.
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Sviluppo sostenibile: una sfida per la ricerca europea (Sustainable
development - a challenge for European research)
26-28 maggio 2009, Bruxelles
L'evento è organizzato dalla Commissione europea, in collaborazione con la presidenza ceca del
Consiglio dell'Unione europea, e approfondirà i vari modi in cui la ricerca europea contribuisce allo
sviluppo globale sostenibile.
La conferenza analizzerà i progressi finora compiuti nell'ambito del Settimo programma quadro e
individuerà i modi e i mezzi per porre il sistema di ricerca europeo al servizio dello sviluppo
sostenibile.
Conferenza sull'innovazione e l'economia (The innovation economy - getting
new ideas, new partners and new growth for the global economy)
2 giugno 2009, Bruxelles
Circa 200 partecipanti discuteranno i seguenti temi:
-
imprenditoria ad alta crescita e trasferimento delle idee dal laboratorio al mercato;
ricerca universitaria
competizione contro collaborazione;
collaborazione internazionale per ricerca e sviluppo (R&S);
la prossima Commissione europea e l'agenda per l'innovazione;
innovazione aperta;
il ruolo delle multinazionali in un laboratorio mondiale;
programmazione congiunta della ricerca.
Tra i principali relatori figura Janez Potocnik, commissario europeo per la scienza e la ricerca.
Il ruolo delle amministrazioni locali nella lotta al cambiamento climatico
2-4 giugno 2009, Copenhagen
La conferenza riunirà rappresentanti regionali e nazionali provenienti da tutto il mondo per
discutere sul ruolo fondamentale che questi soggetti hanno nell'ambito della lotta al cambiamento
climatico. Le registrazioni sono disponibili online.
Salone europeo della ricerca e dell'innovazione (SERI)
3-5 giugno 2009, Parigi
In occasione della 5ª edizione del SERI, professionisti della ricerca e dell'innovazione esporranno
temi riguardanti questi settori. Saranno inoltre presenti importanti media e si prevede la
partecipazione di più 20.000 di visitatori.
Le iscrizioni sono disponibili online.
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ÆGIS User Forum and Workshop
4-5 giugno 2009, Slough (Gran Bretagna)
Nel corso dell'evento saranno presentati i primi risultati del progetto AEGIS (Accessibilità ovunque:
fondamenti, infrastrutture e standard), realizzato nell'ambito del 7° Programma quadro. Il forum
costituirà un'occasione di dibattito fra gli utenti e gli attori che operano nell'ambito delle tecnologie
coinvolte nel progetto AEGIS, fornendo spunti per futuri miglioramenti.
Per maggiori informazioni sul progetto AEGIS cliccare qui.
Turkey Infrastructure Investment & Finance Summit 2009
4-5- giugno 2009, Istanbul
L'evento si focalizzerà sul mercato e le infrastrutture energetiche in Europa, Africa e Medio
Oriente, presentando le principali opportunità di investimento e vedrà la partecipazione di numerosi
esperti. Le iscrizioni sono disponibili online.
Seminario EIPA: "Europa e paesi in via di sviluppo: la realizzazione della
cooperazione tecnica dell’UE"
4-5 giugno, Maastricht
Il seminario, organizzato dall'EIPA (Istituto europeo per la pubblica amministrazione), fornirà
un'ampia visione delle politiche europee di cooperazione tecnica, con particolare attenzione alle
opportunità di finanziamento offerte dalla Commissione europea (DG Sviluppo, il dipartimento di
aiuto umanitario e l'Ufficio europeo per la cooperazione). Nel corso del seminario si discuterà
inoltre delle modalità di cooperazione fra la Commissione europea e le Nazioni Unite.
Giornata Mondiale dell'Ambiente
5 giugno 2009
Tutti gli anni il 5 Giugno, le Nazioni Unite promuovono la sensibilizzazione a livello mondiale
sull'ambiente, nonché l'attenzione politica e l'azione sulle tematiche ambientali, attraverso la
Giornata Mondiale dell'Ambiente. Il tema di quest'anno è "Il Pianeta ha bisogno di te - Uniti per la
lotta al cambiamento climatico". Riflette l'urgenza delle nazioni per un nuovo accordo sulla
convenzione sul clima, che si terrà a Copenhagen, i legami con la futura povertà e una migliore
gestione delle foreste.
Bridging the Mediterranean - The Athens Business Forum
8-10 giugno 2009, Atene
Un anno dopo il lancio ufficiale dell'Unione per il Mediterraneo, rappresentanti del settore privato si
daranno appuntamento ad Atene per riaffermare il proprio impegno ad ampliare legami che
possano condurre allo sviluppo, alla crescita, alla creazione di occupazione nella regione euromediterranea. Si impegneranno inoltre a sostenere un dialogo costruttivo con i leader politici, le
autorità e le istituzioni in ogni ambito riguardante il futuro dell'Unione mediterranea. L'evento,
24
organizzato dalla SEV (Federazione Ellenica per le Imprese), il più importante organismo greco di
rappresentanza delle imprese, prevede la partecipazione di più di 800 rappresentanti del mondo
degli affari, e organizzazioni del settore operanti nei paesi mediterranei che avranno l'opportunità
di sviluppare relazioni e discutere eventuali future opportunità di cooperazione.
La registrazione, gratuita, va effettuata online entro l'8 giugno 2009.
Seminario EIPA: "Trasparenza e protezione dei dati: in conflitto o a favore
della good governance?"
8-9 giugno 2009, Maastricht
Il seminario, organizzato dall'EIPA (Associazione europea per la pubblica amministrazione) si
focalizzerà su vari aspetti dell'accesso, la trasparenza e la protezione dei dati. Il concetto di
trasparenza sarà inoltre discusso in relazione alle più ampie tematiche della responsabilità politica
e del deficit democratico.
ICT-Mobile Summit 2009
10-12 giugno 2009, Santander (Spagna)
La 18° edizione della Conferenza annuale ICT-Mobile Summit, supportata dalla Commissione
europea, vedrà coinvolti rappresentanti dell'industria e della ricerca per condividere esperienze,
identificare future evoluzioni, discutere prospettive finanziarie ed identificare opportunità per il
settore della ricerca internazionale, relativamente alle azioni riguardanti le TIC (tecnologie
dell'informazione e della comunicazione) comprese nel 7° Programma Quadro per la ricerca.
Le iscrizioni, a pagamento, sono disponibili online.
Seminario sulla creazione di partenariati "L'arte come strumento per
l'apprendimento interculturale"
15-22 giugno 2009, Kernave (Lituania)
Il seminario intende fornire lo spazio per i gestori dei progetti, gli animatori giovanili e gli operatori
giovanili attivi nel settore dell'arte e della cultura per incontrarsi, lavorare e sviluppare idee per
progetti futuri comuni. Si rivolge a residenti degli Stati membri UE, paesi EFTA, Turchia e paesi
partner del Mediterraneo. Le spese di accoglienza e quelle legate all'attività verrano coperte
dall'Agenzia Nazionale della Lituania e SALTO Euromed. Il seminario si terrà in inglese.
Le iscrizioni, disponibili online, devono essere effettuate entro il 23 aprile 2009.
Seminario EIPA
18-19 giugno 2009, Varsavia
Il seminario, organizzato dall'EIPA (Istituto europeo per la pubblica amministrazione) tratterà la
gestione del bilancio presso le pubbliche amministrazioni, presentando casi studio che illustrano
esperienze passate e forniscono spunti per future prospettive sulle modalità di gestione del
bilancio. Il seminario ha uno spiccato taglio pratico e sarà presentato da esperti che si occupano
quotidianamente di questi aspetti.
Le iscrizioni, a pagamento, sono disponibili online.
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Seminario EIPA: "Le opportunità di finanziamento europee nell'ambito delle
politiche migratorie"
18-19 giugno 2009, Maastricht
Il seminario, organizzato dall'EIPA (Istituto europeo per la pubblica amministrazione), si focalizzerà
sui quattro strumenti finanziari istituiti nell'ambito del programma "Solidarietà e gestione dei flussi
migratori per il periodo 2007-2013". In particolare, saranno trattate le modalità di finanziamento per
l'asilo, la gestione integrata delle frontiere esterne e il rimpatrio. Allo stesso tempo verranno
illustrate le possibilità di finanziamento complementari fornite dal FSE (Fondo sociale europeo) e
dai programmi di cooperazione UE-ONU. Il seminario fornirà una guida pratica per la gestione
efficace e competente di questi fondi, oltre a creare una piattaforma per la discussione e lo
scambio di esperienze. Le iscrizioni, a pagamento, sono disponibili online.
Regioni e città che realizzano strategie di sostegno energetico - il valore
aggiunto dell'informazione e dei servizi satellitari
22-23 giugno 2009, L'Aia
Nel corso dell'incontro rappresentanti delle autorità locali e regionali, dell'Unione europea, esperti
di politica e PMI discuteranno le opportunità finanziarie, giuridiche, istituzionali e gli ostacoli alla
realizzazione di sistemi di informazione e servizi satellitari da parte delle amministrazioni locali e
regionali. Verranno inoltre presentate le esperienze di amministrazioni che hanno agito da
"pioniere" in questo campo. Le iscrizioni, a pagamento, sono disponibili online.
Summer course in Diritto del lavoro e politiche sociali europee
22-25 giugno 2009, Trier (Germania)
Il corso, organizzato dall'Accademia di diritto europeo, introdurrà i partecipanti ai seguenti temi:
•
•
•
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•
•
•
•
libera circolazione dei lavoratori;
pari opportunità e non discriminazione;
orario di lavoro;
lavoro a tempo parziale e a tempo determinato;
distaccamento dei lavoratori;
diritti dei lavoratori nei casi di fusione, trasferimento di imprese o insolvenza;
partecipazione dei lavoratori nei comitati di impresa europei;
coordinmento di sistemi per la sicurezza sociale nell’Unione europea.
Le iscrizioni, disponibili online, devono essere effettuate entro il 22 aprile 2009.
10° Forum OECD: "Per un'economia più forte, più trasparente, più giusta"
23-24 giugno 2009, Parigi
Nel corso del 10° Forum OECD, che prevede la partecipazione di importanti rappresentanti
ministeriali, del mondo del lavoro, degli affari, della società civile e di organizzazioni internazionali,
saranno discusse importanti tematiche riguardanti l'attuale crisi finanziaria globale. Fra gli altri
26
figureranno: il rafforzamento a lungo termine dell'economia globale, il ripristino della stabilità e
della fiducia dei sistemi finanziari e le modalità di riduzione degli effetti negativi della crisi. Il Forum
si svolgerà in concomitanza al Summit ministeriale del OECD.
Le iscrizioni sono disponibili online.
Corso di formazione BiTriMulti (BTM)
24-28 giugno 2009, Reims (Francia)
La formazione BiTriMulti sostiene i lavoratori volontari e a tempo pieno a contatto diretto con i
giovani, nello sviluppo del loro primo Scambio Giovanile internazionale (Azione 1.1). Il corso si
rivolge ad animatori ed operatori giovanili dal Belgio, Francia, Lettonia, Romania, Repubblica
Slovacca, Slovenia, Spagna, Svezia, Regno Unito, Islanda, Turchia, Sud-est Europa, Europa
orientale e Caucaso. La scadenza per la presentazione delle domande è il 1 Maggio 2009.
Seminario EIPA: “Comprendere il processo decisionale dell'UE”
25-26 giugno 2009, Maastricht
Il seminario, organizzato dall'EIPA (Istituto europeo per la pubblica amministrazione) tratterà la
composizione, le competenze e il funzionamento delle istituzioni europee, le procedure di
formazione della normativa comunitaria, i metodi di coordinamento e le altre forme non legislative
di cooperazione e gli accordi intergovernativi riguardanti la politica estera e di sicurezza comune e
la cooperazione in materia giudiziaria e di polizia. Le iscrizioni, a pagamento, sono disponibili
online.
Seminario EIPA: "La realizzazione della riforma della gestione delle risorse
umane nel settore pubblico: lezioni per il futuro"
29-30 giugno 2009, Maastricht
L’obiettivo del seminario, organizzato dall'EIPA (Istituto europeo per la pubblica amministrazione),
è fornire una migliore comprensione sui principali prerequisiti che consentono un’ottimale
realizzazione delle riforme sulla gestione delle risorse umane, attraverso l’analisi degli approcci e
degli strumenti realizzati con successo per ovviare agli inconvenienti che possono risultare
dall’imminente applicazione delle riforme.
Seminario EIPA: "La gestione dell' iter politico dell'UE"
29 giugno-3 luglio 2009, Maastricht
L'obiettivo del seminario, organizzato dall'EIPA (Istituto europeo per la pubblica amministrazione),
è di fornire una visione chiara ed approfondita dell'iter politico dell'UE, attraverso presentazioni,
esercizi pratici, simulazioni e discussioni guidate. Le iscrizioni sono disponibili online.
27
Corso estivo: Diritto della concorrenza europeo
29 giugno-3 luglio 2009, Trier (Germania)
Ai partecipanti sarà fornita una panoramica sulle nozioni di base del diritto della concorrenza
europeo. Fra gli argomenti trattati figurano: le origini del diritto della concorrenza nell’Unione
europea e il suo sviluppo mediante il diritto derivato e la giurisprudenza della Corte di giustizia; le
basi economiche del diritto della concorrenza europeo;i metodi per definire il mercato rilevante e le
regole applicabili agli accordi di distribuzione verticale. Costituisce parte integrante del programma
una visita presso la Corte di giustizia di Lussemburgo con l’opportunità di assistere ad un’udienza.
Le iscrizioni, a pagamento, sono disponibili online.
Tavola rotonda della Piattaforma sul sistema universitario UE-Asia
1-3 luglio 2009, Bruxelles
La tavola rotonda si colloca nell'ambito del progetto "Piattaforma sul sistema universitario UEAsia", finanziato dalla Commissione europea. All'incontro parteciperanno un centinaio di
rappresentanti di istituzioni universitarie europee e asiatiche, organizzazioni e agenzie governative.
Nel corso dell'evento saranno analizzate in dettaglio il processo di Bologna, in particolare le sue
implicazioni nella cooperazione fra l'Europa e il resto del mondo, in particolare con l'Asia. Allo
stesso modo sarà affrontato il tema delle riforme del sistema univeristario in Asia e le implicazioni
che potrebbe avere nella cooperazione fra Europa e Asia per quanto concerne l'istruzione
superiore e la ricerca. L'evento include due visite, una alla Commissione europeo, l'altra presso
l'università di Gent, in Belgio.
Seminario EIPA: "Garantire servizi pubblici in tempo di crisi: scelte, sfide,
opportunità"
6-7 luglio 2009, Maastricht
Il seminario, organizzato dall'EIPA (Istituto europeo per la pubblica amministrazione), analizzerà
l'impatto dell'attuale crisi finanziaria globale sulla capacità delle pubbliche amministrazioni di fornire
servizi ai cittadini, mantenendo i livelli occupazionali. L'incontro aiuterà ad affrontare queste sfide e
ad elaborare soluzioni efficaci, anche grazie al confronto di esperienze fra attori provenienti da
diversi paesi europei.
Le iscrizioni, a pagamento, sono disponibili online.
Seminario EIPA: “La gestione finanziaria dei Fondi Strutturali europei”
8-9 luglio 2009 e 9-10 novembre 2009, Maastricht
Il seminario, organizzato dall'EIPA (Istituto europeo per la pubblica amministrazione), tenuto da
altri rappresentanti delle Istituzioni europee e di alcuni paesi membri, si focalizzerà sulle modalità
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di gestione dei Fondi Strutturali europei, attraverso un approccio pratico che lascia spazio per
dibattiti e allo scambio di esperienze fra i partecipanti. Le iscrizioni, a pagamento, sono disponibili
online.
Tredicesima Settimana Internazionale della Cultura "Creare la Democrazia
Globale?"
12-26 luglio 2009, Pécs (Ungheria)
Il programma unisce corsi estivi, attività culturali e sportive e un interessante festival con concerti,
spettacoli di ballo e mostre. L'obiettivo è di offrire un'opportunità per scoprire, imparare, costruire
contatti duraturi tra giovani da tutto il mondo. La quota di partecipazione per i singoli è di 180 euro.
Giornata Internazionale della Gioventù
12 agosto 2009
Il tema di quest'anno è "Sostenibilità: la nostra sfida, il nostro futuro". La sostenibilità non si
riferisce solamente a mantenere l'equilibrio e il rinnovamento ambientale, ma è un concetto che
comprende tre aspetti della vita: ambiente, società ed economia. Gli effetti negativi del
comportamento insostenibile non sono facilmente controllabili. Il concetto di villaggio globale
impone un nuovo senso di responsabilità sociale.
Conferenza sul biometano BIOGASMAX (European biomethane fuel final
conference)
7-9 settembre 2009, Göteborg (Svezia)
Nel corso della conferenza, co-finanziata dalla Commissione europea, i partecipanti avranno
l'opportunità di incontrare i membri di una rete che abbraccia diversi soggetti coinvolti nella
produzione e nell'uso del biometano, attraverso sessioni di discussioni in panel ed incontri a livello
sia formale, sia informale.
Nel corso degli ultimi tre anni BIOGASMAX ha implementato lo sviluppo di annalisi trasversali,
ricerca e innovazione sul biometano come carburante per i veicoli. La conferenza sarà concentrata
sui risultati del progetto. L'evento offrirà anche l'opportunità di partecipare a visite di studio e di
discutere con chi ha acquisito esperienze sul campo.
La registrazione, disponibile online, deve essere effettuata entro il 26 agosto 2009.
29
Selezione di bandi tratti dalle Gazzette ufficiali dell’Unione europea, serie C e S.
Dal sito di Eur-Lex è possibile accedere ogni giorno alle Gazzette ufficiali, serie C e L.
I bandi e le gare della Gazzetta ufficiale serie S si trovano nella sezione TED*
*Per trovare i bandi pubblicati sulla GUUE S, è sufficiente andare su http://ted.europa.eu/ scegliere la lingua, selezionare
navigazione / per edizione, oppure ricerca /ricerca normale (nel form digitare il numero del documento o della
Gazzetta ufficiale).
Attenzione. Solo la legislazione dell’Unione europea pubblicata nell’edizione cartacea della Gazzetta ufficiale
dell’Unione europea è da considerarsi autentica. La titolarità del diritto di autore/la proprietà del testo competono alle
Comunità europee.
Per problemi di connessione non dipendenti dalla nostra volontà, i link e i collegamenti ipertestuali potrebbero non
funzionare. In tali casi, si consiglia di riscrivere l’indirizzo indicato per tentare nuovamente la ricerca.
Dopo aver costatato che molti collegamenti ipertestuali alla Gazzetta Ufficiale Serie S non sono permanenti, si è deciso
di non inserire i link corrispondenti nel testo ma di indicare i riferimenti. Chi fosse comunque interessato a visionare il
testo dei bandi direttamente sulla Gazzetta può effettuare la ricerca a partire dalla schermata di “ricerca estesa” in cui
inserire il numero della GUUE e il numero dell’appalto.
Ultimo aggiornamento 28/04/09
Strumento finanziario per la protezione civile (GUUE C 57/6) con scadenza
18.05.2009
Invito a presentare proposte 2009
Progetti di cooperazione in materia di preparazione e prevenzione.
DG AMBIENTE
Eco-Innovation (GUUE C 89/2) con scadenza 10.09.2009
Bando Eco-Innovation, a supporto delle attività innovative a favore della sostenibilità ambientale.
Per maggiori informazioni sul programma Eco-Innovation cliccare qui.
Ulteriori inforamazioni sul bando e la relativa documentazione sono disponibili a questa pagina.
30
DG ENERGIA
Programma di lavoro 2008 concernente sovvenzioni e contratti nei settori dei
trasporti e dell’energia (GUUE C 85/27) con scadenza 29.05.2009
Invito a presentare proposte
La Commissione europea, direzione generale dell'Energia e dei Trasporti, pubblica un invito a
presentare proposte al fine di concedere sovvenzioni per un’azione preparatoria finalizzata a
definire strategie specifiche riguardanti le potenzialità delle isole europee ai fini dell’attuazione
della politica energetica dell'UE per quanto riguarda l'energia sostenibile.
Per ulteriori informazioni sul bando cliccare qui.
Programma «Energia Intelligente-Europa» (GUUE C 81/24) con scadenza
25.06.2009
Invito a presentare proposte
L‘Agenzia Esecutiva per la Competitività e l'Innovazione (EACI) pubblica un invito a presentare
proposte nell'ambito del programma di lavoro 2009 di «Energia Intelligente — Europa». Per
ulteriori informazioni sul bando cliccare qui.
Nella sezione seminari e manifestazioni è stata segnalata la giornata informativa sul programma
(24 aprile 2009, Venezia).
DG IMPRESE E INDUSTRIA
ACTION ENT/ERA/09/311 con scadenza 29.05.2009
Invito a presentare proposte - Programma ERASMUS per giovani imprenditori
Il presente invito a presentare proposte ha come obiettivo quello di permettere ai giovani
imprenditori europei di arricchire le proprie esperienze e conoscenze e creare reti di contatti
attraverso periodi di tirocinio presso imprese di altri Paesi membri dell'UE ben avviate e gestite da
imprenditori esperti. L'obiettivo generale dell'azione preparatoria è lo sviluppo dell'imprenditorialità,
dell'internazionalizzazione e della competitività dei potenziali imprenditori, nonché delle micro
imprese e di quelle di piccole dimensioni operanti nell'UE.
ACTION ENT/CIP/09/B/N06S00 con scadenza 30.06.2009
Invito a presentare proposte
L'azione mira a supportare la costituzione di reti fra le località turistiche, a livello locale o regionale,
al fine di creare una piattaforma per il turismo sostenibile e migliorare la cooperazione nell'ambito
della sostenibilità ambientale, incrementando il livello di consapevolezza delle imprese, in
31
particolare delle PMI, nei confronti dello sviluppo di buone pratiche e l'innovazione nell'ambito del
settore turistico.
CIP-ICT PSP- 2009-3 con scadenza 2.06.2009
Programma di lavoro 2009
Programma di sostegno alla politica in materia di tecnologie dell’informazione e della
comunicazione.
DG ISTRUZIONE, FORMAZIONE, CULTURA E GIOVENTU'
EAC/09/2009 con scadenza 15.05.2009
Progetto pilota per la mobilità degli artisti.
Programma Gioventù in azione (GUUE C 328/33) con scadenze varie
Invito a presentare proposte
I principali termini sono:
1° giugno 2009 - progetti che iniziano fra il 1° settembre e il 31 gennaio
1° settembre 2009 - progetti che iniziano fra il 1° dicembre e il 30 aprile
1° novembre 2009 progetti che iniziano fra il 1° febbraio e il 31 luglio.
Per ulteriori informazioni cliccare qui.
EAC/31/08 - Programma «Apprendimento permanente» (GUUE C 255/06) con
scadenze varie
Invito a presentare proposte 2009
Programma «Apprendimento permanente»
I principali termini sono:
- Comenius, Grundtvig. Formazione in servizio: 30 aprile 2009, 15 settembre 2009
Per ulteriori informazioni sul programma "Apprendimento permanente" e sull'invito a presentare
proposte 2009, cliccare qui.
DG OCCUPAZIONE, AFFARI SOCIALI E PARI OPPORTUNITÀ
*
PROGRESS VP/2009/007 con scadenza 9.06.2009
Progetti innovativi per la mobilità dei lavoratori nell'UE.
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PROGRESS VP/ 2009/010 con scadenza 1.09.2009
Ristrutturazioni industriali, benessere sul luogo di lavoro e partecipazione finanziaria.
VP/2009/004 con scadenza 25.05.2009
Sostegno alle attività nazionali finalizzate all'identificazione di buone pratiche nella
lotta contro la discriminazione e alla promozione delle pari opportunità
L'obiettivo di questo bando è il supporto alle attività che mirano a contrastare la discriminazione
basata sull'origine etnica, la disabilità, l'età, la religione, le opinioni e gli orientamenti sessuali.
VP/2009/003 con scadenze varie
Informazione, consultazione e partecipazione dei rappresentanti delle imprese (linea
di bilancio 04.03.03.03)
Obiettivo del bando è quello di potenziare la cooperazione transnazionale tra i rappresentanti dei
lavoratori e dei datori di lavoro in materia di informazione, consultazione e partecipazione nelle
imprese e di finanziare punti di informazione e osservazione in tale contesto. Possono presentare
domanda le parti sociali a tutti i livelli, le imprese, i comitati aziendali europei e (in via eccezionale)
gli organismi tecnici senza scopo di lucro espressamente delegati dalle parti sociali. La dotazione
finanziaria complessiva del bando è di 7.300.000 Euro.
SCADENZE:
7 Settembre 2009: per le azioni aventi inizio non prima del 7 Novembre 2009 e non oltre il 22
dicembre 2009.
DG POLITICA REGIONALE
RegioStars con scadenza 17.07.2009
Il premio per i progetti innovativi. Scambio di buone pratiche fra le regioni europee
L’obiettivo di RegioStars Awards è l’identificazione di buone prassi nell’ambito dello sviluppo
regionale e di mettere in evidenza progetti innovativi e originali che possano essere fonte di
ispirazione per altre regioni europee.
DG SOCIETÀ DELL’INFORMAZIONE E MEZZI DI COMUNICAZIONE
MEDIA International (GUUE 31/15) con scadenza 2.06.2009
L'azione preparatoria MEDIA International mira a esaminare e verificare le attività di cooperazione
tra professionisti del cinema europei e quelli dei paesi terzi. Essa comprende:
33
— sostegno alla formazione,
— sostegno alla distribuzione,
— sostegno alla promozione,
— sostegno allo sviluppo di reti di sale cinematografiche,
— sostegno al rafforzamento della domanda del pubblico.
Il testo integrale del bando e le relative documentazioni sono scaricabili dal sito.
DG SVILUPPO E AIUTI UMANITARI
EuropeAID/128150/D/ACT/TR con scadenza 1.06.2009
Invito a presentare proposte
Programma operativo di sviluppo delle risorse umane della Turchia, misura 3.1: "Lo sviluppo e
implementazione di strategie coerenti e comprensive per l'apprendimento permanente".
L'obiettivo generale del presente invito a presentare proposte è promuovere lo sviluppo e
l'attuazione di strategie coerenti e comprensive per l'apprendimento permanente stabilendo un
quadro istituzionale e la capacità all'interno delle prospettive dell'apprendimento permanente in
linea con le pratiche dell'UE così come supportare l'accesso degli individui all'istruzione per
aumentare le opportunità di occupazione all'interno di un sistema designato per valutare
l'apprendimento.
EuropeAid/127876/C/ACT/Multi con scadenza 4.06.2009
Migliorare i sistemi di informazione del mercato del lavoro nei paesi del Maghreb, dell'America
latina e dell'Africa dell'Est.
EuropeAid/127660/C/ACT/Multi -SWITCH Asia con scadenza 27.05.2009
Promozione della produzione e del consumo sostenibile in Asia.
EuropeAid/127877/C/ACT/Multi con scadenza 10.06.2009
Verso sistemi di istruzione e formazione tecnica e professionale orientati alla domanda.
EuropeAid/127539/C/ACT/Multi con scadenza 29.05.2009
Rafforzamento istituzionale degli organismi intermediari nei paesi ACP (PROINVEST).
EuropeAid/128286/C/ACT/Multi con scadenza 3.07.2009
Lotta contro la corruzione, il crimine organizzato e i traffici illeciti.
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DG TRASPORTI
Programma (TEN-T) - GUUE C 75/35 con scadenza 15.05.2009
Invito a presentare proposte
Invito a presentare proposte nell'ambito del programma di lavoro pluriennale 2009 per la
concessione di sovvenzioni nel settore della rete transeuropea di trasporto (TEN-T) per il periodo
2007-2013 dell'Agenzia esecutiva per le reti di trasporto transnazionali. Nella sezione seminari e
manifestazioni del presente bollettino è stata segnalata la giornata informativa dedicata al
programma (TEN-T) che si terrà il 22 aprile 2009 a Bruxelles. Per ulteriori informazioni sul bando
cliccare qui.
Programma (TEN-T) - GUUE C 75/33 con scadenza 15.05.2009
Invito a presentare proposte
Invito a presentare proposte nell'ambito del programma di lavoro pluriennale 2009 per la
concessione di sovvenzioni nel settore della rete transeuropea di trasporto (TEN-T) per il periodo
2007-2013 dell'Agenzia esecutiva per le reti di trasporto transnazionali. Nella sezione seminari e
manifestazioni del presente bollettino è stata segnalata la giornata informativa dedicata al
programma (TEN-T) che si terrà il 22 aprile 2009 a Bruxelles. Per ulteriori informazioni sul bando
cliccare qui.
Programma (TEN-T) - GUUE C 75/34 con scadenza 15.05.2009
Inviti a presentare proposte
Programma di lavoro pluriennale 2009 per la concessione di sovvenzioni nel settore della rete
transeuropea di trasporto (TEN-T) per il periodo 2007-2013 dell'Agenzia esecutiva per le reti di
trasporto transnazionali al fine di concedere sovvenzioni ai seguenti progetti:
— settore n. 8: Progetto prioritario TEN-T n. 21 — Autostrade del mare. L'importo massimo
disponibile per le proposte selezionate, per il 2009, è 30 Mio EUR.
— settore n. 9: Progetti nel campo dei sistemi di trasporto intelligenti per il traffico stradale.
L'importo massimo disponibile per le proposte selezionate, per il 2009, è 100 Mio EUR.
— settore n. 10: Progetti nel settore del sistema europeo di gestione del traffico ferroviario
(ERTMS). L'importo massimo disponibile per le proposte selezionate, per il 2009, è 240 Mio EUR.
Per ulteriori informazioni sul bando cliccare qui.
Nella sezione seminari e manifestazioni del presente bollettino è stata segnalata la giornata
informativa dedicata al programma (TEN-T) che si terrà il 22 aprile 2009 a Bruxelles.
Marco Polo (GUUE C 33/20) con scadenza 8.05.2009
Invito a presentare proposte
Azioni di trasferimento fra modi, azione autostrade del mare, azione di riduzione del traffico, azioni
catalizzatrici e azioni comuni di apprendimento nell'ambito del secondo programma Marco Polo.
Per ulteriori informazioni cliccare qui.
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DG TUTELA DEI CONSUMATORI
2009/C 47/10 (GUUE C 47/14)
Programma d'azione comunitario in materia di sanità pubblica (2008-2013) - invito a
presentare candidature con scadenza 20.05.2009
Gli obiettivi del programma sono:
- migliorare la sicurezza sulla salute dei cittadini;
- promuovere la salute e ridurre le situazioni di disuguaglianza relative alla salute;
- produrre e divulgare informazioni sulla salute e promuoverne una maggior conoscenza
Per ulteriori informazioni cliccare qui.
EACEA
EACEA/05/09 (GUUE C 78/2) con scadenza 1.06.2009
Invito a presentare proposte - Programma «Gioventù in azione» - Azione 3.2
Per mezzo dell'azione 3.2 del programma «Gioventù in azione» (Cooperazione con paesi diversi
dai paesi limitrofi all’Unione europea), la Commissione europea, attraverso l'Agenzia esecutiva per
l'istruzione, gli audiovisivi e la cultura si prefigge di sostenere progetti che promuovono la
cooperazione nel settore della gioventù tra i paesi del Programma e i paesi partner diversi dai
paesi limitrofi all'Unione europea.
Per ulteriori informazioni cliccare qui.
EACEA/03/09 (GUUE C 73/41) con scadenza 29.05.2009
MEDIA 2007 - Invito a presentare proposte
MEDIA 2007 — SVILUPPO, DISTRIBUZIONE, PROMOZIONE E FORMAZIONE
Sostegno alla distribuzione transnazionale dei film europei — Sistema di sostegno «automatico»
Per maggiori informazioni sul bando e per accedere ala documentazione cliccare qui.
MEDIA INTERNATIONAL (GUUE C 31/15) con scadenza 2.06.2009
Invito a presentare proposte
Azione preparatoria che mira ad esaminare e verificare le attività di cooperazione tra i
professionisti del cinema europei e quelli dei Paesi terzi.
Per ulteriori informazioni cliccare qui.
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EACEA/20/2008 (GUUE C 216/22) con scadenza 26.06.2009
Sostegno alla diffusione televisiva di opere televisive europee.
Per ulteriori informazioni sul bando cliccare qui.
Programma Europa per i cittadini 2007-2013 (GUUE C 328/29) con scadenze
varie
Invito a presentare domande
Il programma «Europa per i cittadini» si pone i seguenti obiettivi specifici:
-
-
-
riunire le persone delle comunità locali di tutta Europa affinché condividano e scambino
esperienze, opinioni e valori, traggano insegnamenti dalla storia e operino per costruire il
proprio futuro;
promuovere iniziative, dibattiti e riflessioni in materia di cittadinanza e democrazia, di valori
condivisi, di storia e cultura comuni, grazie alla cooperazione delle organizzazioni della
società civile a livello europeo;
rendere l'idea dell'Europa più tangibile per i suoi cittadini, promuovendo i valori e i risultati
europei e conservando al tempo stesso la memoria del passato;
incoraggiare l'interazione tra i cittadini e le organizzazioni della società civile di tutti i paesi
partecipanti, contribuendo al dialogo interculturale e mettendo in evidenza la diversità e
l'unità dell'Europa con un'attenzione particolare per le attività finalizzate a facilitare
l'intreccio di legami tra i cittadini degli Stati membri che facevano già parte dell'Unione
europea il 30 aprile 2004, e quelli degli Stati membri che hanno aderito successivamente.
Il programma prevede diverse scadenze:
Misura 1.1 (azione 1): 1° giugno, 1° settembre 2009
Misura 1.2 (azione 1): 1° settembre 2009
Misura 2.1 (azione 1): 1° giugno 2009
Misura 2.2 (azione 1): 1° giugno 2009
Azione 4 : 30 aprile 2009
Per ulteriori informazioni cliccare qui.
MEDIA 2007- EACEA/28/08 (GUUE C 293/11) con scadenza 07.07.2009
Invito a presentare proposte- Sviluppo, distribuzione, promozione e formazione, i2i audiovisual.
Per ulteriori informazioni sul bando cliccare qui.
EACEA/22/08 (GUUE C 249/17) con scadenza 1.07.2009
MEDIA - Invito a presentare proposte
Sostegno alla distribuzione transnazionale dei film europei - Messa in rete dei distributori europei Sistema di sostegno “selettivo”.
Per ulteriori informazioni cliccare qui.
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EACEA/33/08 (GUUE C 7/10) con scadenza 08.05.2009
Invito a presentare proposte - Programma UE-Canada per la cooperazione in
materia di istruzione superiore, formazione e Gioventù - Partenariati transatlantici
Gli obiettivi generali del programma e di questo invito a presentare proposte consistono nel
promuovere la comprensione reciproca fra i popoli dell' Unione Europea e del Canada, anche
attraverso una conoscenza più ampia delle rispettive lingue, culture e istituzioni nonchè nel
migliorare la qualità delle risorse umane nell'Unione Europea e nel Canada.
La scadenza del bando, precedentemente prevista per il 1°aprile 2009, è stata posticipata all'8
maggio 2009.
Il testo integrale del bando e le relative documentazioni sono scaricabili dal sito.
7° PROGRAMMA QUADRO
FP7-ICT-2009-C
COOPERAZIONE (Tecnologie dell'informazione e della comunicazione-ICT) con
scadenze varie
FP7-PEOPLE-2009-IAPP
PERSONE (Marie Curie - Partenariato e percorsi congiunti università-industria) con
scadenza 27.07.2009
FP7-PEOPLE-2009-IEF
PERSONE (Formazione continua, evoluzione delle carriere) con scadenza
18.08.2009
FP7-PEOPLE-2009-IIF
PERSONE (Formazione iniziale dei ricercatori, reti Marie Curie) con scadenza
18.08.2009
FP7-PEOPLE-2009-IOF
PERSONE (Formazione continua, evoluzione delle carriere) con scadenza
18.08.2009
FP7-PEOPLE-2009-RG
PERSONE (Formazione iniziale dei ricercatori, reti Marie Curie) con scadenza
31.12.2009
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FP7-SME-2008-2
CAPACITA' (Ricerca per le PMI) con scadenza 25.05.2009
ALTRO
Concorso per finanziamenti del Development Marketplace 2009:
“Adattamento Climatico”
Con scadenza 18.05.2009
Il "Development Marketplace" è un programma di finanziamento gestito dalla Banca Mondiale.
Intende individuare tra i 20 e i 25 progetti innovativi, in fase iniziale, sull'adattamento climatico. Si
tratta di un programma unico per trasformare la vostra idea in realtà. Se selezionato, il vostro
progetto può ricevere un finanziamento fino a 200.000 dollari USA per la sua implementazione nel
corso di due anni. Il concorso è incentrato su tre sotto-temi: resistenza delle comunità di
popolazioni indigene ai rischi climatici; gestione del rischio climatico con molteplici benefici;
adattameto climatico e gestione del rischio di disastro. Per quanto riguarda il sotto-tema uno, vi
sono dei criteri di ammissibilità specifici. Per i sotto-temi due e tre, possono presentare domanda
senza ulteriori partner, organizzazioni non governative, organizzazioni della società civile,
fondazioni e agenzie per lo sviluppo con sede nel paese di implementazione. Tutti gli altri gruppi
devono avere almeno un'organizzazione partner; il tipo di partenariato può variare a seconda del
tipo di candidato. I singoli non possono presentare domanda.
Global Junior Challenge Award 2009
Concorso con scadenza 30.07.2009
Il "Global Junior Challenge", promosso dalla Città di Roma, è un'iniziativa ideata e organizzata
dalla Fondazione Mondo Digitale per promuovere una società della conoscenza più inclusiva.
Intende individuare e premiare le prassi migliori nell'utilizzo delle nuove tecnologie nel settore
dell'istruzione, la formazione, la solidarietà e la cooperazione internazionale dei giovani.
La quinta edizione del Global Junior Challenge affronterà le sfide lanciate dall'Anno Europeo della
Creatività e l'Innovazione, con due iniziative: una nuova categoria dedicata a "Creatività e
Innovazione Sociale" ed un incontro internazionale con i più importanti centri di innovazione
sociale, che si terrà durante l'evento finale del GJC nell'Ottobre 2009.
EIT-KICS-2009 (GUUE C 79/6)
Scadenza 27.08.2009
Invito a presentare proposte per la formazione di comunità della conoscenza e dell’innovazione
presso l’Istituto europeo di innovazione e tecnologia (EIT).
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E' possibile reperire maggiori informazioni sull'EIT a questo link. Per ulteriori informazioni sul
bando cliccare qui.
Programma Fondazione Anna Lindh per il Dialogo tra le Culture (progetti di
lunga durata)
Bando europeo (sovvenzioni) con scandenza 30.05.2009
Questo bando mira a finanziare progetti concreti della società civile Euro-Mediterranea con
l'obiettivo di incoraggiare lo sviluppo di partenariati regionali di lunga durata, che possano
consolidarsi e moltiplicarsi dopo il completamento della sovvenzione accordata.
European eGovernment Awards 2009 - Premio europeo per i migliori
eGovernment 2009
Concorso con scadenza 10.06.2009
L'European eGovernment Awards 2009 è la quarta edizione del premio organizzato ogni due anni
dalla Commissione europea per identificare e selezionare le buone pratiche nell'uso delle
tecnologie dell'informazione e della comunicazione nei servizi offerti dalla pubblica
amministrazione. Il concorso prevede l'assegnazione di premi nelle seguenti categorie:
eGovernment a supporto del mercato unico; eGovernment che conferisce nuove competenze ai
cittadini; eGovernment a supporto delle imprese e eGovernment volto al miglioramento
dell'efficienza nello svolgimento delle pratiche amministrative.
Nella sezione seminari e manifestazioni del presente bollettino è stata segnalata la giornata
informativa dedicata al concorso (21 aprile a Bruxelles).
Partenariato EDCTP (European and Developing Countries Clinical Trials
Partnership)
Invito a presentare proposte con scadenze varie
Gli inviti del Partenariato EDCTP (European and Developing Countries Clinical Trials Partnership)
sono ora aperti e riguardano:
- la carica di senior fellow ,con scadenza il 1.06.2009
- l'istituzione di comitati etici, con scadenza il 2.06.2009
- il programma congiunto di attività, con scadenza il 4.06.2009
- il trattamento della malaria e i vaccini, con scadenza il 31.12.2010
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GUUE Serie S
I bandi e le gare della Gazzetta ufficiale serie S si trovano nella sezione TED*
*Per trovare i bandi pubblicati sulla GUUE S, è sufficiente andare su http://ted.europa.eu/ scegliere
la lingua, selezionare navigazione / per edizione, oppure ricerca /ricerca normale (nel form digitare
il numero del documento o della Gazzetta ufficiale).
Per problemi di connessione non dipendenti dalla nostra volontà, i link e i collegamenti ipertestuali
potrebbero non funzionare. In tali casi, si consiglia di riscrivere l’indirizzo indicato per tentare
nuovamente la ricerca.
Dopo aver costatato che molti collegamenti ipertestuali alla Gazzetta Ufficiale Serie S non sono
permanenti, si è deciso di non inserire i link corrispondenti nel testo ma di indicare i riferimenti.
Chi fosse comunque interessato a visionare il testo dei bandi direttamente sulla Gazzetta può
effettuare la ricerca a partire dalla schermata di “ricerca estesa” in cui inserire il numero della
GUUE e il numero dell’appalto.
2009/S 72-103640
B-Bruxelles: CDR/ETU/30/2009 — La mobilità dei giovani volontari in Europa con
scadenza 15.06.2009
Contratto di servizi relativo alla realizzazione dello studio «La mobilità dei giovani volontari in
Europa».
Denominazione, indirizzi e punti di contatto: Comitato delle regioni, all'attenzione di Kyriakos
Tsirimiagos, rue Belliard/Belliardstraat 101, 1040 Bruxelles/Brussel, BELGIO. Tel. +32 22822122.
Fax +32 22822330. E-mail: [email protected].
2009/S 48-068931
B-Bruxelles: Valutazione a posteriori di Leader+ con scadenza 4.05.2009
Valutazione a posteriori dell'efficacia, l'efficienza e la pertinenza relativamente a Leader+.
Divisione in lotti: no.
Denominazione, indirizzi e punti di contatto: Commissione europea, att.ne sig. Leo Maier, rue de la
Loi/Wetstraat 130, ufficio: L-130 8/29, B-1049 Bruxelles/Brussel. Tel. (32-2) 299 81 95 Fax (32-2)
296 42 67. E-mail: [email protected].
2009/S 51-072974
B-Bruxelles: Studio sui servizi sociali d'interesse generale con scadenza 8.05.2009
L'oggetto del contratto è l'esecuzione di uno studio sull'organizzazione di certi servizi sociali
d'interesse generale e i processi di riforma in tale settore, con una particolare attenzione alla
tematica della qualità. Tale studio costituirà specialmente uno dei contributi alla relazione biennale
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2010. Inoltre sosterrà il lavoro in atto della Commissione che mira a fornire una guida
sull'applicazione della normativa comunitaria ai servizi sociali d'interesse generale. Lo studio dovrà
coprire 4 settori: assistenza a lungo termine, servizi per l'occupazione, servizi all'infanzia e alloggi
sociali.
Per ciascuno di tali settori, lo studio dovrà descrivere in modo schematico come, nei 22 paesi scelti
fra i 27 Stati membri dell'UE e i paesi EFTA/SEE (Islanda, Liechtenstein e Norvegia), tali servizi
sono prestati e finanziati, il tipo di relazione esistente fra i prestatori dei servizi e gli enti pubblici
che organizzano e finanziano i servizi sociali d'interesse generale nonché le condizioni di accesso
ai servizi. In tale contesto, lo studio dovrà anche esaminare la portata della prestazione di servizi
transfrontaliera. Inoltre lo studio dovrà descrivere i vari tipi dei prestatori di servizi. Infine lo studio
dovrà descrivere ed analizzare i quadri/strutture che sono stati creati dagli enti pubblici al fine di
garantire la qualità di questi 4 servizi sociali. Tale parte dello studio dovrà riguardare 15 paesi da
scegliere fra i 27 Stati membri dell'UE e i paesi EFTA/SEE (Islanda, Liechtenstein e Norvegia). Le
analisi dovranno anche utilizzare quale punto di partenza i risultati dello studio sui servizi sociali e
sanitari d'interesse generale nell'Unione europea commissionato dalla Commissione nel 20072008, nonché la prima relazione biennale sui servizi sociali d'interesse generale. I risultati dello
studio dovranno essere divulgati in vari seminari/incontri.
Denominazione, indirizzi e punti di contatto: Commissione europea, direzione generale per
l'Occupazione, gli affari sociali e le pari opportunità, unità E04 — Protezione e integrazione
sociale: protezione sociale, servizi sociali, att.ne sig. Georg Fischer, capo unità, 27, rue Joseph II
1/224, B-1049 Bruxelles/Brussel. Tel. (32-2) 296 38 22. Fax (32-2) 299 80 85. E-mail: [email protected]
2009/S 51-072949
B-Bruxelles: Organizzazione dei Premi impresa europea 2010–2011 con scadenza
20.05.2009
Prestare assistenza relativa all'organizzazione e alla comunicazione a favore dei Premi impresa
europea che riconoscono iniziative di successo da parte di enti pubblici nel promuovere
l'imprenditorialità e le PMI sia a livello nazionale che regionale. Dal 2009 in poi, lo schema dei
Premi impresa europea è stato integrato come evento di chiusura della Settimana europea delle
PMI, una campagna ombrello per agevolare le PMI nella ricerca di informazioni, consulenza,
assistenza e idee, nonché fornire loro spunti per lo sviluppo delle loro attività. Il contraente fungerà
da segretariato dei premi e sarà responsabile per:
1. assistere i coordinatori nazionali a realizzare la selezione nazionale, promuovere i premi e
le pratiche vincenti;
2. organizzare le 2 cerimonie di premiazione di elevato livello nel 2010 e nel 2011
(programmate provvisoriamente per maggio di ciascun anno) nel paese che detiene la
Presidenza UE (Spagna, Ungheria). Ciò comprenderà l'organizzazione logistica per
l'evento in coordinamento con il paese di Presidenza e la Commissione europea,
organizzando viaggi e alloggi per circa 60 candidati, curando le pubbliche relazioni e i
rapporti con i media per l'evento;
3. curare e aggiornare il materiale promozionale e informativo relativo ai premi (depliant, sito
web in tutte le lingue comunitarie); produrre (in tutte le lingue comunitarie) e diffondere un
opuscolo dei finalisti, che presenti le migliori iniziative e un elenco dei candidati di ogni
anno; inserire descrizioni delle migliori pratiche all'interno del database delle buone
pratiche della DG ENTR (in corso di creazione);
4. assistere la Commissione europea nella promozione dello schema dei Premi impresa
europea e dei progetti vincenti in modo tale da assicurare un effettivo scambio di buone
pratiche e di apprendimento reciproco.
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Denominazione, indirizzi e punti di contatto: Commissione europea, DG Imprese e industria,
direzione E, att.ne sig.ra Maive Rute, Tina Zournatzi, Brey 5/303, B-1049 Bruxelles/Brussel.
Persona da contattare: capo unità. Tel. (32-2) 299 00. Fax (32-2) 296 62 78. E-mail: [email protected]
2009/S 63-089821
B-Bruxelles: Studio sugli sviluppi relativi alla mobilità nell'istruzione superiore con
scadenza 25.05.2009
Come seguito alle raccomandazioni del forum ad alto livello sulla mobilità e alle conclusioni del
Consiglio dell'Unione europea e dei rappresentanti dei governi degli Stati membri sulla mobilità
giovanile, la Commissione europea sta preparando un Libro verde relativo alla mobilità
nell'istruzione dei giovani. L'adozione è prevista per giugno 2009. In linea con i presenti sviluppi, la
Commissione europea desidera ottenere un quadro più chiaro sugli sviluppi relativi alla mobilità
nell'istruzione superiore e i motivi sottostanti le diverse tendenze della mobilità degli studenti e del
personale nel settore dell'istruzione superiore. La Commissione prevede quindi di eseguire uno
studio sugli «Sviluppi relativi alla mobilità nell'istruzione superiore». Lo studio sarà condotto in
parallelo al lavoro sul Libro verde relativo alla mobilità nell'istruzione dei giovani e una parte dello
studio analizzerà il feedback sulla mobilità nell'istruzione superiore durante la consultazione
pubblica che avrà luogo dopo il lancio del Libro verde (luglio-ottobre). Lo studio si deve
concentrare sugli aspetti sia qualitativi che quantitativi degli sviluppi relativi alla mobilità
nell'istruzione superiore ed è composto da 3 parti:
1. Mappatura e sfruttamento delle informazioni esistenti sulla mobilità nell'istruzione
superiore.
2. Analisi delle tendenze generali della mobilità nell'istruzione superiore e del feedback fornito
sulla mobilità nell'istruzione superiore in risposta alla consultazione pubblica sul Libro verde
relativo alla mobilità nell'istruzione dei giovani.
3. Avanzare raccomandazioni su come incrementare la mobilità nell'istruzione superiore a
breve e lungo termine.
Denominazione, indirizzi e punti di contatto:Commissione europea, Direzione generale
dell'Istruzione e della cultura, att.ne Barbara Nolan, EAC/B-3, MADO 11/21, 1049
Bruxelles/Brussel, BELGIO. Persona da contattare: Asgerdur Kjartansdottir. Tel. +32 22991919.
Fax +32 22998292. E-mail: [email protected]
2009/S 80-114483
SE-Stoccolma: Sviluppo di uno strumento per la valutazione della qualità di dati nei
sistemi di sorveglianza per le malattie trasmissibili con scadenza 1.06.2009
Breve descrizione dell'appalto o degli acquisti:
1. Mappa delle attività attuali finalizzate a garantire la qualità dei dati nei sistemi di
sorveglianza della salute pubblica, attuati dagli Stati membri, relativi a patologie
trasmissibili;
2. Sviluppo di uno strumento che possa essere utilizzato dagli Stati membri e dal Centro
europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie per valutare la qualità dei dati dei
propri sistemi di sorveglianza;
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3. Studio sperimentale per valutare l'utilizzo di tale strumento in 3 Stati membri e nel Centro
europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie.
Denominazione, indirizzi e punti di contatto: Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle
malattie, att.ne Procurement, Tomtebodavägen 11a, SE-171 83 Stockholm, SVEZIA.Tel. +46
858601000. Fax +46 858601001. E-mail: [email protected]
2009/S 71-102343
B-Bruxelles: La tutela delle pensioni integrative nel caso di insolvenza da parte del
datore di lavoro di indennità definite e sistemi fondati sulla costituzione di riserve
contabili con scadenza 27.05.2009
Per ciascuno dei 20 Stati in questione il contraente dovrà: 1) descrivere, in modo sistematico, le
misure in atto (incluse le riforme in corso) volte alla tutela delle pensioni integrative nel caso di
insolvenza da parte del datore di lavoro quando lo schema pensionistico è sotto-finanziato e
valutare l'efficacia di tali misure; 2) descrivere, in modo sistematico, le misure in atto (incluse le
riforme in corso) volte alla tutela delle pensioni integrative nel caso di insolvenza da parte del
datore di lavoro quando lo schema pensionistico è fondato sulla costituzione di riserve contabili e
valutare l'efficacia di tali misure; 3) identificare le migliori pratiche volte alla tutela delle pensioni
integrative nel caso di insolvenza da parte del datore di lavoro.
Denominazione, indirizzi e punti di contatto: Commissione europea, DG Occupazione, affari sociali
e pari opportunità, unità F2: diritto del lavoro, att.ne sig. Francisco Perez Flores, rue Joseph
II/Jozef II-straat 54, 1049 Bruxelles/Brussel, BELGIO. Fax +32 22994748. E-mail: [email protected]
2009/S 80-114482
B-Bruxelles: Contratto quadro relativo alla valutazione e relativi servizi nel settore
della giustizia, libertà e sicurezza con scadenza 5.06.2009
Contratto quadro relativo alla valutazione e relativi servizi nel settore della giustizia, libertà e
sicurezza.
Denominazione, indirizzi e punti di contatto: Commissione europea, direzione generale della
Giustizia, della libertà e della sicurezza, att.ne sig.ra Maria-Luisa Heredia, LX 46 04/135, 1049
Bruxelles/Brussel, BELGIO. Persona da contattare: [email protected] Fax +32
22980812. E-mail: [email protected]
2009/S 72-103635
B-Bruxelles: L'istituzione di una piattaforma per le imprese europee e la biodiversità
— Struttura tecnica (2 lotti) con scadenza 29.05.2009
Il contraente assisterà la Commissione europea nell'istituzione e messa in servizio di una struttura
di assistenza tecnica (chiamata piattaforma nel precedente avviso informativo), per promuovere lo
sviluppo continuato degli affari comunitari e delle iniziative sulla biodiversità. Il ruolo della struttura
sarà:
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1. lavorare con i settori di affari prioritari interessati identificati dalla Commissione europea per
promuovere la loro sensibilizzazione ed il loro impegno rispetto alla tutela della biodiversità;
2. confrontare le migliori pratiche nel settore in relazione alla protezione della biodiversità e
sviluppare una guida alle migliori pratiche concernente le responsabilità e le opportunità
esistenti per le imprese in relazione alla conservazione della natura e della biodiversità;
3. sviluppare meccanismi per monitorare e registrare i risultati sui benefici della biodiversità
derivanti da azioni legate al progetto;
4. sviluppare un sistema di assegnazione/valutazione per riconoscere i settori d'affari o le
imprese che contribuiscono notevolmente alla tutela della biodiversità entro il quadro
dell'iniziativa.
Descrizione dei compiti: il contraente organizzerà il lavoro della infrastruttura tecnica
relativa a imprese e biodiversità nei seguenti servizi principali:
Lotto 1: approntare il sito Internet dell'iniziativa europea relativa a imprese e biodiversità, il quale
avrà un centro iniziale di risorse;
lotto 2: sportello di assistenza; attività settoriali previste dalla infrastruttura tecnica relativa a
imprese e biodiversità, proposta relativa ad uno schema per il conferimento di riconoscimenti;
stesura di un documento di visione oltre il 2010.
Denominazione conferita all'appalto dall'amministrazione aggiudicatrice: L'istituzione di una
piattaforma per le imprese europee e la biodiversità/struttura tecnica (2 lotti) (pubblicato nell'avviso
di preinformazione 2009/S 35-50290 con il titolo «Iniziativa relativa a imprese e biodiversità —
piattaforma di sostegno tecnico» con importo pari a 300 000 EUR).
2009/S 72-103636
B-Bruxelles: TAXUD/2009/AO-03 — Studio relativo alle norme riguardanti l'IVA
applicate al settore pubblico e alle esenzioni nell'interesse pubblico con scadenza
2.06.2009
Obiettivi dello studio:
a) individuare, analizzare e quantificare i problemi creati dalle attuali norme nazionali e
comunitarie in merito all'applicazione dell'IVA al settore pubblico e individuare i principali
settori economici ove tali problemi sorgono;
b) migliorare la comprensione degli effetti economici delle attuali norme nazionali e
comunitarie in merito all'applicazione dell'IVA al settore pubblico. Ciò comprenderà l'analisi
dell'incidenza dell'IVA incluso l'impatto su prezzi, formazione di capitale lordo, strategie
occupazionali e livelli occupazionali, barriere di mercato all'entrata e distorsione della
concorrenza. Inoltre, dovranno essere valutati il carico amministrativo e i costi per
l'assistenza sociale. Tale analisi sarà incentrata su un elenco limitato di settori economici,
sarà basata su uno studio macroeconomico e sarà completata dallo studio di casi;
c) formulare raccomandazioni relative ad eventuali modifiche delle attuali norme comunitarie
che potrebbero fronteggiare i problemi individuati, e valutare il loro impatto. Tali
raccomandazioni saranno basate sugli scenari concordati tra il contraente e la
Commissione europea e realizzati nell'analisi economica.
I documenti potranno essere scaricati dal sito web della direzione generale della Fiscalità e
dell'unione doganale entro 1 settimana dalla pubblicazione del presente avviso sulla Gazzetta
ufficiale dell'Unione europea. L'indirizzo URL per l'accesso ai documenti è il seguente:
http://ec.europa.eu/taxation_customs/common/tenders_grants/tenders/index_en.htm
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Denominazione, indirizzi e punti di contatto: Commissione europea, DG Fiscalità e unione
doganale, att.ne Jean-Louis Vergnolle, rue Joseph II/Jozef II-straat 79, ufficio 6/40, 1049
Bruxelles/Brussel, BELGIO. Tel. +32 22963332. Fax +32 22995444. E-mail: [email protected].
2009/S 77-110106
B-Bruxelles: Studio per compilare schede informative sui diritti delle vittime con
scadenza 4.06.2009
L'obiettivo dello studio è compilare schede informative nazionali che elenchino in modo esaustivo i
diritti che le vittime possono esercitare nel quadro di procedimenti penali, per ciascun Stato
membro. Per paesi in cui c'è più di 1 sistema legale, lo studio dovrà trattare tutti i sistemi in uso.
Tali diritti non devono essere solamente definiti in termini legali, attraverso le referenze delle
disposizioni pertinenti del diritto nazionale, ma anche descritti in una lingua chiara e non ambigua
che può essere facilmente compresa da una persona non addetta ai lavori. Oltre al contenuto dei
diritti (ad es. il diritto di essere ascoltati), deve essere rivolta particolare attenzione a qualsiasi
requisito procedurale, quali scadenze, termini di prescrizione, o la necessità di forme particolari (ad
es. firma scritta/autenticata/procura speciale).
Dato che le schede informative saranno rese disponibili al pubblico generale sul futuro portale
europeo di giustizia elettronica, è di fondamentale importanza che le informazioni contenute nelle
schede siano precise in qualsiasi data dei fatti. Perciò, quale parte dello studio, il contraente si
impegna a verificare periodicamente le disposizioni pertinenti del diritto nazionale e ad aggiornare
le informazioni pertinenti almeno una volta all'anno. Il contraente invierà alla Commissione 3
relazioni di aggiornamento, come specificato nel capitolato d'appalto.
Denominazione, indirizzi e punti di contatto: Commissione europea, DG Giustizia, libertà e
sicurezza, unità JLS/E4 — Strumenti finanziari in materia di giustizia civile, unità JLS/E4 — Appalti,
att.ne sig.ra Lina Papamichalopoulou, ufficio MO59 2/13, 1049 Bruxelles/Brussel, BELGIO.
Persona da contattare: unità JLS/E4 — Strumenti finanziari in materia di giustizia civile. Tel. +32
22965803. Fax +32 22988812. E-mail: [email protected]
2009/S 68-097284
B-Bruxelles: CDR/ETU/29/2009 — Adattamento ai cambiamenti climatici: strumenti
politici atti a consentire l'adattamento ai cambiamenti climatici nelle grandi città
europee e nei loro agglomerati con scadenza 8.06.2009
Contratto di servizi riguardante la realizzazione dello studio «Adattamento ai cambiamenti climatici:
strumenti politici atti a consentire l'adattamento ai cambiamenti climatici nelle grandi città europee
e nei loro agglomerati».
Denominazione, indirizzi e punti di contatto: Comitato delle regioni, all'attenzione di Kyriakos
Tsirimiagos, rue Belliard/Belliardstraat 101, 1040 Bruxelles/Brussel, BELGIO. Tel. +32 22822122 .
Fax +32 22822330. E-mail: [email protected].
46
2009/S 67-095762
Bruxelles: Studio sugli "Scambi turistici in Europa" con scadenza 8.06.2009
Rafforzamento dell'occupazione, ampliamento dell'estensione stagionale, rafforzamento della
cittadinanza europea e miglioramento delle economie regionali/locali attraverso lo sviluppo del
turismo sociale.
Lo studio ha lo scopo di identificare un meccanismo appropriato per lo sviluppo del turismo sociale
a livello europeo, la Commissione intende condurre uno studio in tutti i paesi europei interessati al
progetto. Attraverso lo studio, il contraente dovrà esaminare i modi e i mezzi per attuare tale
meccanismo in ciascuno dei paesi interessati a partecipare, in collaborazione con i paesi coinvolti.
Quale obiettivo primario, la relazione finale del contraente indicherà un meccanismo attuabile e
pratico per sviluppare una struttura a livello nazionale — con possibili reti/gruppi a livello regionale
e locale inseriti nella struttura nazionale — che coordini l'organizzazione di vacanze di gruppi
specifici (cittadini anziani, adulti disabili, giovani o famiglie con particolari esigenze) durante la
bassa stagione in altri Stati membri. L'iniziativa avrà luogo in ciascuno degli stati interessati e le
strutture proposte potranno variare da paese a paese o da un gruppo destinatario ad un altro,
secondo le caratteristiche e le condizioni predominanti.
Denominazione, indirizzi e punti di contatto: Commissione europea, direzione generale per le
Imprese e l'industria, direzione I — Industrie del nuovo approccio, turismo e RSI, att.ne Pedro
Ortún, direttore, B100 04/028, 1049 Bruxelles/Brussel, BELGIO. Fax +32 22998008. E-mail:
[email protected]
2009/S 72-103629
L-Lussemburgo: Modulo per un'indagine europea relativa al consumo alimentare
con scadenza 9.06.2009
Incarico 1: elaborazione di un modulo per un'indagine europea finalizzata alla raccolta di variabili
pertinenti per costruire indicatori del consumo alimentare. Il modulo proposto per l'indagine
europea, accompagnato dalle pertinenti note esplicative, dovrà essere testato e tradotto.
Incarico 2: esame di vari possibili scenari per l'applicazione del modulo proposto per l'indagine
europea nell'ambito del sistema statistico europeo (più preferibilmente nell'ambito del Servizio di
statistica e programmazione economica).
Denominazione, indirizzi e punti di contatto: Commissione europea, Eurostat, att.ne sig. Michel
Glaude, edificio Jean Monnet, rue Alcide de Gasperi, 2920 Luxembourg, LUSSEMBURGO. Tel.
+352 4301-36848. Fax +352 4301-34415. E-mail: [email protected].
2009/S 71-102345
B-Bruxelles: Cartografia del quadro giuridico, istituzionale e politico della lotta
contro le discriminazioni in Turchia e nei Balcani occidentali con scadenza
13.06.2009
Il presente contratto riguarda la preparazione di uno studio sulle discriminazioni, la legislazione, gli
esponenti e le politiche di lotta contro le discriminazioni in Turchia e nei Balcani occidentali.
Nell'ambito del presente studio, per Balcani occidentali s'intendono i seguenti Stati: Albania,
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Croazia, Bosnia-Erzegovina (BiH), Serbia, Kosovo (secondo la risoluzione 1244/99 del Consiglio di
sicurezza delle Nazioni Unite), Montenegro, ex Repubblica iugoslava di Macedonia. Lo studio si
prefigge di stilare un compendio delle legislazioni e delle politiche di lotta contro le discriminazioni
e di promozione dell'uguaglianza, descrivere la situazione attuale in materia di discriminazioni e
compilare una cartografia degli esponenti rilevanti nel campo della lotta contro le discriminazioni e
della promozione del principio di uguaglianza. Le discriminazioni affrontate saranno quelle fondate
sulla razza e l'origine etnica, la religione e le convinzioni personali, l'età, la disabilità e
l'orientamento sessuale nei settori come l'occupazione, l'istruzione, la formazione, la protezione
sociale, l'accesso ai beni e ai servizi, i vantaggi sociali, l'appartenenza ad un'organizzazione di
lavoratori. La dimensione di genere di ciascuna di queste diverse discriminazioni dovrà essere
contemplata, così come gli aspetti connessi alle discriminazioni multiple.
Denominazione, indirizzi e punti di contatto: Commissione europea, direzione generale
«Occupazione, affari sociali e pari opportunità», Società civile, azioni contro la discriminazione,
all'attenzione di Eric Risse, rue Joseph II/Jozef II-straat 54 1/40, 1049 Bruxelles/Brussel, BELGIO.
Tel. +32 22953569. Fax +32 22951899. E-mail: [email protected]
2009/S 68-097280
B-Bruxelles: Ricerca e raccolta di testimonianze per la redazione di una storia della
Commissione europea vista dall'interno per il periodo 1973-1986 con scadenza
15.06.2009
In occasione del suo cinquantenario, la Commissione delle Comunità europee ha avviato
un'iniziativa storica volta a raccogliere e a preservare la sua memoria. Questa ambizione si è
concretizzata nella pubblicazione di un'opera di divulgazione sulla Commissione europea, la sua
creazione e la sua evoluzione per il periodo compreso tra il 1958 e il 1972. Sulla base di questa 1
a esperienza, la Commissione desidera rinnovare l'esercizio e proseguire la raccolta della sua
memoria viva, contemplando eventualmente la pubblicazione di un 2 o volume della sua storia per
gli anni 1973-1986.
Denominazione, indirizzi e punti di contatto: Commissione europea, all'attenzione del sig. Kersting
Henrik, rue de la Loi/Wetstraat 200, BREY 07/85, 1049 Bruxelles/Brussel, BELGIO. Tel. +32
22964900 . E-mail: [email protected]
2009/S 72-103624
B-Bruxelles: Organizzazione e coordinamento di una rete europea sulla libera
circolazione dei lavoratori all'interno dell'Unione europea con scadenza 19.06.2009
L'appalto riguarda l'organizzazione e il coordinamento di una rete europea sulla libera circolazione
dei lavoratori all'interno dell'Unione europea. La rete avrà una duplice funzione: in primo luogo,
monitorare gli sviluppi nella legislazione, le pratiche del tribunale nazionale e l'applicazione del
diritto comunitario relativamente alla libera circolazione dei lavoratori, principalmente attraverso la
preparazione annuale di 2 relazioni tematiche e una relazione europea sugli sviluppi giuridici negli
Stati membri dell'UE, nonché rispondendo ad ogni richiesta della Commissione in relazione
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all'applicazione del diritto comunitario sulla libera circolazione dei lavoratori in un dato Stato
membro; in secondo luogo, contribuire alla sensibilizzazione sull'importanza della libera
circolazione dei lavoratori, principalmente attraverso l'organizzazione di 3 seminari specialistici in
diversi Stati membri, una conferenza annuale sul diritto per presentare i risultati, e mettendo in
funzione e migliorando una specifica sezione del sito web della DG Occupazione, affari sociali e
pari opportunità. Le attività verranno condotte sotto la diretta supervisione e responsabilità
dell'unità E.3 della direzione generale per l'Occupazione, gli affari sociali e le pari opportunità.
Denominazione, indirizzi e punti di contatto: Commissione europea, Occupazione, affari sociali e
pari opportunità, unità E3 — Protezione sociale e integrazione sociale: coordinamento dei sistemi
di sicurezza sociale, libera circolazione dei lavoratori, att.ne sig. Jackie Morin — capo unità, rue
Joseph II/Jozef II-straat 27, 2/241, 1049 Bruxelles/Brussel, BELGIO. Tel. +32 22961145. E-mail:
[email protected].
2009/S 51-072961
I-Torino: Prestazione di servizi di audit a posteriori per l'ETF con scadenza
23.04.2009
L'ETF intende concludere un contratto quadro con un massimo di 3 società per la prestazione di
servizi di audit a posteriori per l'ETF. Gli audit a posteriori contribuiranno al raggiungimento delle
funzioni dell'ETF come agenzia comunitaria, principalmente supportando la conformità con il
proprio quadro normativo e gli obiettivi principali.
In particolare, la compagnia di audit sarà tenuta ad eseguire 1 o più dei seguenti audit a posteriori
e controlli.
a) Audit finanziari: L'opinione e la realzione relativi all'audit sono volti a fornire la garanzia che
le operazioni sono state eseguite conformemente al quadro normativo applicabile (audit
giuridico e normativo). L'opinione e la realzione relativi all'audit sono volti a revisionare
l'affidabilità, la consistenza e l'integrità dei dati finanziari di un progetto e/o una attività
nonché fornire garanzia di conformità con i termini del contratto, i regolamenti finanziari
ETF e secondo i principi di buona gestione finanziaria (audit o gestione finanziaria). Sulle
basi delle transazioni scelte dal sistema di informazioni dall'ETF, tale controllo consiste nel
controllare che gli obblighi contrattuali siano stati rispettati e che sia stata creata la relativa
documentazione che elenchi i controlli eseguiti e le conclusioni tracciate (controllo
transazionale a posteriori).
b) Audit dell'esecuzione: L'opinione e la realzione relativi all'audit sono volti valutare
l'economia, l'efficienza e/o lefficacia di un'attività o azione.
c) Audit della gestione: tale audit è volto a produrre una opinione relativa alle capacità del
sistema di fornire una garanzia ragionevole riguardante la sua conformità ai requisiti
giuridici e al funzionamento effettivo (audit del sitema).
Denominazione, indirizzi e punti di contatto: ETF, att.ne Procurement Officer., Villa Gualino, Viale
Settimio Severo 65, I-10133 Turin. Tel. (39) 01 16 30 22 22. Fax (39) 01 16 30 22 04. E-mail:
[email protected]
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2009/S 75-107902
B-Bruxelles: Occupazione assistita per persone con disabilità nell'UE e nei paesi
EFTA-SEE — Buone prassi e raccomandazioni a sostegno di un approccio basato
sulla flessicurezza con scadenza 19.06.2009
L'appalto riguarda la produzione di un rapporto di studio, un compendio di buone prassi relativo a
schemi di occupazione assistita comprendenti misure integrate di flessicurezza nell'Unione
europea e nei paesi EFTA-SEE e una guida ai servizi di assistenza e l'organizzazione di una
riunione di esperti a Bruxelles. Lo scopo di tali prodotti è contribuire al miglioramento del tasso di
occupazione delle persone con disabilità. A tale fine lo studio comprenderà un'analisi comparativa
degli schemi di occupazione assistita e delle politiche integrate di flessicurezza che forniscono
assistenza alle persone e adeguamenti dei luoghi di lavoro, tenendo conto delle esigenze delle
persone disabili nell'ambito del mercato aperto del lavoro retribuito. Lo studio metterà in rilievo
l'importanza e le possibilità delle varie forme di occupazione assistita, redigendo una mappa e
valutando le prassi esistenti negli Stati membri e i paesi EFTA-SEE, formulando raccomandazioni
per una migliore progettazione delle politiche a livello statale, illustrando le applicazioni positive e
agevolando l'accesso ai servizi di assistenza al fine di incoraggiare allo stesso modo responsabili
politici, lavoratori e datori di lavoro. Gli schemi di occupazione assistita dovranno essere analizzati
nell'ambito generale di una flessibilità rafforzata del mercato del lavoro unita alla sicurezza come
descritto nella Comunicazione relativa alla flessicurezza.
Denominazione, indirizzi e punti di contatto: Commissione europea, direzione generale per
l'Occupazione, gli affari sociali e le pari opportunità — unità G3, att.ne sig. Johan ten Geuzendam,
rue Joseph II/Jozef II-straat 54, 1049 Bruxelles/Brussel, BELGIO. Persona da contattare: sig.ra
Danielle Lardinois. Tel. +32 22953563. Fax +32 22998078. E-mail: [email protected]
2009/S 66-093943
B-Bruxelles: ENTR/2009/20 con scadenza 25.06.2009
Approcci settoriali per promuovere un'azione internazionale sul cambiamento climatico — Studio
relativo alla progettazione di un organo consultivo per il governo e il commercio quale parte del
futuro quadro internazionale sul cambiamento climatico.
Il fine della presente gara d'appalto sarà definire lo scopo ed il mandato, e sviluppare il capitolato
d'oneri, per un organo consultivo che coinvolga il governo ed il settore privato quali parti del futuro
quadro sul clima.
Denominazione, indirizzi e punti di contatto: Commissione europea, direzione generale per le
Imprese e l’industria, att.ne sig.ra Viola Groebner, rue de la Loi/Wetstraat 200, BREY 07/120, 1049
Bruxelles/Brussel, BELGIO. Tel. +32 22990078 . Fax +32 22921298. E-mail: [email protected].
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2009/S 70-100645
GR-Eraklion: Esperti per l'individuazione dei rischi emergenti e futuri derivanti dalle
nuove TIC con scadenza 31.12.2011
Le persone interessate sono invitate a presentare una candidatura ai sensi delle norme illustrate
nel presente avviso, per l'obiettivo specificato. L'ente appaltante compilerà un elenco dei candidati
le cui domande soddisfano i criteri illustrati al punto 8. Ogni volta che sarà necessario concludere
un contratto specifico riguardante i settori descritti al punto 4, l'ente appaltante inviterà a
presentare un'offerta alcuni o tutti i candidati inclusi nel sotto-elenco (o nei sotto-elenchi)
pertinente/i, selezionati in base a criteri obiettivi e non discriminatori, specifici per l'appalto
interessato. L'ente appaltante invierà poi la documentazione relativa all'invito a partecipare
all'appalto in questione ai candidati prescelti. L'inclusione del candidato nell'elenco non obbliga in
alcun modo l'ENISA ad aggiudicare l'appalto o, in conformità con quanto disposto in precedenza,
ad inviare un invito a presentare offerta.
Nome, indirizzo, informazioni relative al contatto dell'ente appaltante: Agenzia europea per la
sicurezza delle reti e dell'informazione, PO Box 1309, 71 001 Heraklion, GRECIA. Persona da
contattare: funzionario per gli appalti. Tel. +30 2810391280. Fax +30 2810391410. E-mail:
[email protected] Internet: www.enisa.europa.eu
2009/S 75-107893
I-Milano: Organizzazione di viaggi di studio da Milano a Strasburgo e ritorno,
nell'ambito delle attività dell'ufficio a Milano del Parlamento europeo
I viaggi di studio realizzati per conto dell'ufficio d'informazione del Parlamento europeo a Milano,
hanno per oggetto di fare conoscere meglio ai giovani il funzionamento e il lavoro del Parlamento
europeo, in particolare durante le sessioni plenarie a Strasburgo.
I viaggi si fanno in pullman gran turismo, e si articolano su 3 giorni: primo giorno: andata a
Strasburgo, con una sosta lungo il percorso per il pranzo; arrivo e cena a Strasburgo; secondo
giorno: trasferimento al Parlamento europeo, poi al centro di Strasburgo e la sera, cena a
Strasburgo; terzo giorno: ritorno a Milano, con una sosta lungo il percorso per il pranzo e arrivo
Milano.
Denominazione, indirizzi e punti di contatto: Parlamento europeo, ufficio di Informazione a Milano,
all'attenzione di: Jackie Weiwers, corso Magenta 59, 20123 Milano MI, ITALIA. Contattare:
Parlamento europeo. Fax +39 02434417500. E-mail: [email protected]
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RICERCA PARTNER
La Provincia di Torino riceve numerose richieste di ricerca partner finalizzate alla
partecipazione a progetti o reti europee. In questa sezione le proponiamo ai lettori.
Il Servizio Relazioni e Progetti Europei ed Internazionali della Provincia di Torino offre ai Comuni e Comunità
Montane del proprio territorio un servizio gratuito di diffusione di annunci di ricerche partner europei per
rispondere agli inviti a presentare proposte delle istituzioni comunitarie. Per usufruire del servizio, vi
preghiamo di consultare la pagina http://www.provincia.torino.it/europa/cassetta/ricerca, nella quale sono
disponibili i moduli per la ricerca e le informazioni di contatto
Per maggiori informazioni sui singoli annunci e ottenere i dettagli dei proponenti, occorre contattare il
Servizio Relazioni e Progetti europei e internazionali, tel. +39 011 861 7709, e-mail
[email protected]
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Supplemento a PROVINCIA INFORMA
Anno XVIII – numero 1 – 2009
Direttore responsabile: Carla Gatti
Direzione, Redazione e Amministrazione
Via Maria Vittoria, 12 – 10123 Torino
Redazione e realizzazione: CODEX società cooperativa
Piazza Carlo Emanuele II, 19 – 10123 Torino
Tel. 011 8123312 – fax 011 8121844
E-mail: [email protected]
Registrazione del Tribunale di Torino n° 4481 del 15/5/1992
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