n. 228 30 aprile 2009 1 4 9 11 14 15 17 18 30 FESTA DELL’EUROPA 2009 Il prossimo 9 maggio, come ogni anno dal 1985, si celebra la "Festa dell’Europa" e molte piazze in giro per il continente si animano grazie a dibattiti e manifestazioni e si colorano di blu e giallo. Prima di presentare il calendario delle iniziative organizzate nella Provincia di Torino, approfittando della ricorrenza vale la pena ricordare un po’ di storia del 9 maggio. Non tutti sanno che il 9 maggio 1950 è nata l'Europa comunitaria. Quel giorno a Parigi la stampa era stata convocata per le sei del pomeriggio al Quai d'Orsay, sede del Ministero degli Esteri, per una comunicazione della massima importanza. Le prime righe della dichiarazione scritta da Robert Schuman, Ministro francese degli Affari Esteri, assieme al suo amico e consigliere, Jean Monnet, danno un'idea dei propositi ambiziosi: "La pace mondiale non potrebbe essere salvaguardata senza iniziative creative all'altezza dei pericoli che ci minacciano". "Mettendo in comune talune produzioni di base e istituendo una nuova Alta Autorità le cui decisioni saranno vincolanti per la Francia, la Germania e i paesi che vi aderiranno, saranno realizzate le prime fondamenta concrete di una federazione europea indispensabile alla salvaguardia della pace". In pratica si proponeva di creare una Istituzione europea sovrannazionale cui affidare la gestione delle materie prime che all'epoca erano il presupposto di qualsiasi potenza militare, il carbone e l'acciaio. I paesi chiamati a rinunciare con queste modalità alla sovranità in merito uscivano da poco da un conflitto spaventoso, che aveva seminato innumerevoli rovine, odi, rancori, pregiudizi. Per comprendere l'impatto rivoluzionario del gesto basterebbe immaginare oggi un'iniziativa analoga tra Israele e i Palestinesi, tra i Serbi e i Bosniaci, e all'epoca l'ordine di grandezza era ben maggiore e le ferite più profonde! Da li in poi il percorso di integrazione europea non si è più fermato. Certo ha conosciuto l’alternanza di momenti critici e fasi di rilancio. Ad una di queste ultime è legata la Festa dell’Europa. Nel 1985, l’allora Comunità economica europea si trovava in difficoltà sia sul piano delle prospettive politiche (una politica estera e di sicurezza comune appariva tanto auspicabile quanto difficile da raggiungere) sia su quello delle realizzazioni pratiche (il mercato comune faticava molto ad affermarsi). Nel consiglio europeo di Milano che si svolse in quell’anno, il Governo italiano, presidente di turno della CEE, riuscì a imporre che si votasse a maggioranza (era la prima volta che ciò accadeva) sulla proposta di delegare ad una conferenza intergovernativa la stesura di un nuovo trattato – poi denominato Atto Unico Europeo – ed avviare il percorso di trasformazione della CEE in Unione europea. Nello stesso Consiglio, fu approvato il famoso libro bianco sul completamento del mercato interno, proposto dal nuovo presidente della Commissione, il francese Jacques Delhors. Infine, anche per sancire il nuovo slancio europeo i Capi di Stato e di governo decisero in quell’occasione di celebrare il 9 maggio la Giornata dell'Europa. Una ricorrenza dunque altamente evocativa, frutto dell’accordo tra gli allora 10 Paesi membri della CEE, che di recente, causa la proliferazione delle giornate celebrative, condivide la stessa data con la giornata mondiale per il commercio equo e in Italia con la giornata della memoria per le vittime del terrorismo1. Iniziative locali Per Celebrare la Festa dell’Europa, anche quest’anno il Centro Europe Direct della Provincia di Torino ha organizzato, nella settimana del 9 maggio, iniziative rivolte soprattutto al mondo della scuola ed ai lavoratori interessati alla mobilità nell’UE. 1 istituita con la legge n. 56 del 4 maggio 2007 1 Martedì 5 maggio “ALZA LE ANTENNE PARLIAMO DI EUROPA” presso il Liceo D’Azeglio di Torino. Appuntamento dedicato agli studenti delle scuole superiori che hanno aderito all’omonimo progetto promosso dal Centro Europe Direct di Torino e che ha visto l’attivazione di 9 spazi informativi sulle tematiche europee presso gli istituti superiori aderenti direttamente gestiti dai giovani formati e affiancati dagli operatori del centro di Via Carlo Alberto. Uno spazio dedicato a più di 150 ragazzi del territorio provinciale per presentare le proprie iniziative e prodotti, quali video, risultati di sondaggi e presentazioni multimediali e confrontarsi sul lavoro svolto. Mercoledì 6 maggio “INFORIENTADAY 2009” presso il Complesso scolastico Strada Volvera 44 a Orbassano: giornata di incontro tra scuola, mondo del lavoro, Università e orientamento post diploma. In collaborazione con comuni dell’area sudovest della provincia di Torino, Centro dell’Impiego di Orbassano, Agenzia Assot e istituti superiori. “CERCARE LAVORO IN EUROPA - Porte aperte a Eures": presso il Centro Europe Direct colloqui orientativi con i referenti del programma europeo Eures per la ricerca di lavoro all’interno dell’Unione europea, a seguire presso la Sala Consiglieri della Provincia di Torino un incontro con il servizio Eures, atto a fornire indicazioni pratiche per la mobilità. In linea con la volontà espressa dalla Commissione europea di “avvicinare l’Europa ai cittadini e i cittadini all’Europa”, i Comuni di Alpignano, Chianocco, Cirié, Collegno, Giaveno, Grugliasco, Moncalieri, Nichelino, Rivalta di Torino, Rivoli, Settimo Torinese, Venaria Reale e Vinovo organizzano con il contributo provinciale eventi di animazione collegati alla Festa dell’Europa. Gli eventi legati alle celebrazioni europee sono stati programmati tutti nella settimana che va dal 4 al 10 maggio e le attività organizzate per l’occasione hanno un’attenzione particolare all’ “Anno europeo della creatività e dell’innovazione”. Ecco un breve elenco dei principali eventi sul territorio. 9 maggio: h 18.30, Via Matteotti 2, inaugurazione dell’Antenna Europa. Alpignano: Chianocco Cirié Collegno Giaveno Grugliasco Moncalieri 10 maggio: dalle h 11.00 alle h 16.00, laboratorio teatrale aperto a tutti. 10 maggio: h 10.00, Festa dell’Europa in P.zza del Municipio, con musica, esibizioni di gruppi folkloristici e premiazione del concorso letterario “L’Europa tra favola e poesia”. 10 maggio: dalle h 10.00 alle h 20.00, lungo C.so Martiri della Libertà, presso il cortile del Municipio e presso Villa Remmert, momenti di animazione e di incontro con la comunità romena, esibizione di gruppi folkloristici, danze, musica e degustazione di prodotti gastronomici. 8 maggio: h 19.00, presso l’Informagiovani, aperitivo interculturale e il 9 maggio, dalle h 15.00, lungo V.le XXIV Maggio, Festa dell’Europa con la piattaforma “Du iu spic Europa?!”. 8 maggio: dalle h 14.30 alle h 18.30, presso la Sala Consiglio di Palazzo Asteggiano e Cascina Molines, presentazione dell’Antenna Europa e condivisione pubblica dei lavori e delle attività compiute nei laboratori sull'Europa. 8 maggio: dalle h 17.00 alle h 21.00, in P.zza 66 Martiri, inaugurazione dell’Antenna Europa e dal 4 al 6 maggio gazebo itinerante sul territorio grugliaschese. 9 maggio: dalle h 15.30 in poi il Comune di Moncalieri sarà presente con un banchetto informativo presso il Centro commerciale 45° Parallelo Nord, con momenti di animazione per bambini e distribuzione di materiale. 2 Nichelino Rivalta di Torino Rivoli Settimo Torinese Venaria Reale Vinovo informativo per i giovani del territorio; l’8 maggio, invece, è stato organizzato un momento di festa presso il punto giovani Archimedia, Via Santa Maria 27/b. 8 maggio: dalle h 15.00 alle h 18.00, presso i giardini di Via Galimberti, di fronte all’Informagiovani, Festa dell’Europa con banchetti, distribuzione di materiale informativo, balli e musiche tradizionali dall’Europa. Seguirà aperitivo europeo. Dal 4 al 9 maggio: nelle vetrine dei negozi, “L'occhio dei giovani sull'Europa”. 6 maggio: h 18.30, presso la biblioteca P.zza Martiri, incontro di approfondimento sulla tutela dei consumatori. 8 maggio: h 18.30, C'Entro Giovani, via Balegno, aperitivo informativo sui lavori estivi all'estero. 9 maggio: dalle h 16.00, creatività ed Europa, concerti, installazioni e laboratori per tutti; alle h 21.30 Federico Sirianni in concerto. 7 maggio: teatro Natta e Auditorium Oscar Romero-Darwin, dalle h 9.00, incontro informativo con gli studenti del quinto anno delle scuole superiori. 9 maggio: in P.zza Martiri della Libertà, dalle h 15.00 alle h 18.00, Festa dell’Europa con animazione musicale, attività di sensibilizzazione e stand informativi sulle opportunità di mobilità giovanile internazionale. 9 maggio: dalle h 16.00 alle h 23.00, in P.zza della Libertà, grande Festa dell’Europa e dell’Informagiovani con Dj-set, concerti di gruppi locali e banchetti informativi. 7 maggio: dalle h 16.30 alle h 18.30, P.zza Pettiti, gazebo informativo sulle azioni dell’Unione europea in termini di ambiente e risparmio energetico. 9 maggio: alle h 18.30, presso il Centro Iqbal Masih, via Buozzi 4, incontro di approfondimento sulle prossime elezioni del Parlamento europeo. Dal 4 al 10 maggio: nell’Ala Comunale “Don Donadio”, mostra di Beatrice Botto e Katalin Hollo, due espressioni europee dell’arte. 6 maggio: nel cortile della Biblioteca Civica, grande Festa dell’Europa con il concerto della cantautrice francese Laurence Fosse e Marciana Petrila. Anche alcune delle 14 Antenne Europa aperte e attive sul territorio della provincia celebrano la Festa dell’Europa. Tra queste, l’Antenna Europa della Circoscrizione 4 del Comune di Torino ha organizzato un incontro sulle opportunità offerte ai giovani dall’Unione Europea e una serie di iniziative rivolte a tutti i cittadini dalle 18.00 in poi, presso il Centro del Protagonismo Giovanile “bellARTE”. Anche l’Antenna Europa del Comune di Orbassano ha programmato, nella giornata del 9 maggio, una grande festa in Piazza Umberto I. Per ulteriori informazioni relative alle attività è possibile consultare la pagina internet www.provincia.torino.it/europa/europedirect o contattare le Dott.sse Chiara Ambrogini e Francesca Roagna presso il Centro Europe Direct, tel. 011.861.54.30. Gli aggiornamenti e le ultime notizie sulle iniziative legate al 9 maggio sono disponibili alla pagina dedicata alla Festa dell'Europa. 3 REPUBBLICA CECA VERSO LA RATIFICA DEL TRATTATO DI LISBONA Fugando le preoccupazioni di cui anche noi avevamo dato conto nello scorso bollettino (si veda la sezione “il Punto su”) il senato ceco dovrebbe votare la ratifica del trattato di Lisbona nel corso della sessione prevista per il prossimo 6 maggio, cioè qualche giorno prima dell'entrata in carica del nuovo governo provvisorio. La maggioranza dei 3/5 richiesta al Senato per approvare il trattato sembra acquisita, grazie al sostegno dei senatori socialdemocratici, verdi, democristiani e di una parte sufficiente del partito del primo ministro uscente, Mirek Topolánek. Successivamente, affinché la ratifica ceca possa essere definitiva, sarà necessario anche che il presidente Vaclav Klaus – il quale finora ha spesso contestato il trattato - firmi la legge. Giova ricordare che la Camera dei deputati ceca aveva già adottato il trattato il 18 febbraio scorso. La Repubblica ceca è l'unico paese che non si è ancora pronunciato sulla ratifica del nuovo trattato dell'UE. L'Irlanda dovrebbe pronunciarsi in occasione di un nuovo referendum previsto per l’autunno. Anche Polonia e Germania non hanno completato l’iter, in quanto si è in attesa della firma delle leggi di ratifica da parte dei rispettivi presidenti: il presidente polacco, Lech Kaczynski, intende aspettare il responso degli irlandesi prima di firmare (Vaclav Klaus ha già indicato che potrebbe agire nello stesso modo), mentre il presidente tedesco, Horst Köhler, aspetta la sentenza della Corte costituzionale tedesca, che dovrebbe pronunciarsi entro l'estate prossima sulla compatibilità del trattato di Lisbona con la Legge fondamentale tedesca. Euroregione Alpi Mediterraneo: ufficio unico a Bruxelles per le Camere di commercio regionali Lunedì 27 aprile è stato inaugurato l’ufficio di Bruxelles delle Camere di commercio regionali dell’Euroregione Alpi Mediterraneo. Ne fanno parte cinque aree: Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Provence- Alpes-Côte d’Azur e Rhône-Alpes. Boom di adesioni per il Partito Pirata svedese sull’onda della sentenza peer to peer (P2P) La sentenza controversa di un tribunale svedese contro il sito “La Baia del Pirata” per la condivisione on-line di file, ha causato un’impennata nelle adesioni al corrispondente movimento politico il Partito Pirata, facendolo divenire la quarta forza politica più potente in Svezia nell’ambito delle prossime elezioni europee. Il Partito Pirata svedese (Piratpartiet) è stato fondato nel 2006 e ha ispirato la creazione di altri partiti simili su scala mondiale, impegnati in campagne e piattaforme per riformare la legge del copyright, abolire i brevetti e rafforzare il diritto alla privacy, sia on-line sia off-line. Benché le due organizzazioni non siano ufficialmente affiliate, il destino del Partito Pirata è intrinsecamente legato al controverso sito web “La Baia del Pirata”, uno dei siti di file-sharing più importanti al mondo. 4 I quattro fondatori della Baia del Pirata sono stati giudicati colpevoli, la settimana scorsa, di violazione del copyright e perciò pesantemente multati oltre ad essere condannati a un anno di reclusione, in seguito a quella che è stata definita una sentenza miliare. Un sentimento di profondo risentimento si è diffuso in tutta Europa, e particolarmente in Svezia, poiché molti vedono nel verdetto di Pirate Bay un capro espiatorio che favorisce i maggiori produttori industriali a discapito dei consumatori di file-sharing. Di conseguenza, nell’arco di pochi giorni le adesioni al Partito Pirata in Svezia sono passate da poche migliaia a quasi 30.000, diventando il quarto partito più potente in Svezia, superando realtà politiche fortemente più consolidate, quali il Partito dei Verdi. Il Partito Pirata si candiderà dunque alle prossime elezioni europee, puntando sui suoi forti numeri di sostenitori giovani e sulla difesa delle libertà democratiche nel mondo telematico, dentro e fuori dalla rete. Europarlamento: si necessita di una politica comune per l’immigrazione L’Europarlamento ha ribadito la necessità di una politica d’immigrazione legale comune, dato che «l’UE ha bisogno del lavoro degli immigrati», e sottolineato la necessità di agevolare l’integrazione degli immigrati, offrendo opportunità di partecipazione democratica, incluso il diritto di voto alle elezioni locali. Secondo il Parlamento Europeo, dal momento che «il flusso migratorio verso l’Europa continuerà ad esistere fintantoché vi saranno considerevoli differenze nel benessere e nella qualità della vita» tra l’Europa e altre regioni del mondo, «un approccio comune sull’immigrazione nell’UE è divenuto essenziale», perché l’azione o l’inazione di uno Stato membro può avere conseguenze dirette sugli altri. Eppure, osserva l’Europarlamento, nonostante se ne parli da anni a tutt’oggi «troppo poco è stato fatto» per attuare una politica d’immigrazione legale comune, mentre una gestione mal diretta della stessa «potrebbe ostacolare la coesione sociale dei Paesi di destinazione ed essere lesiva sia per i Paesi di origine sia per gli stessi migranti». La gestione dei flussi migratori deve quindi «basarsi su un approccio coordinato che tenga conto della situazione demografica ed economica dell’UE e dei suoi Stati membri». L’Europarlamento si rammarica poi del fatto che gli Stati membri abbiano dimostrato «un grado di solidarietà insufficiente di fronte alla crescente sfida dell’immigrazione», invitando quindi a riesaminare il programma quadro sulla solidarietà e gestione dei flussi migratori per il periodo 2007-2013 e i suoi quattro strumenti finanziari, così che «possano riflettere le nuove realtà derivanti dalla crescente pressione migratoria ed essere usati per affrontare le necessità stringenti, come nel caso di afflussi massicci». Oltre ad accogliere con favore un meccanismo di «condivisione degli oneri», che consenta la «ridistribuzione intracomunitaria dei beneficiari di protezione internazionale dagli Stati membri», l’Europarlamento valuta positivamente la dotazione di 5 milioni di euro nel bilancio 2009 prevista a tale scopo dal Fondo europeo per i rifugiati e chiede l’adozione di meccanismi che permettano di ripartire gli oneri derivanti dal controllo delle frontiere nonché di coordinare le politiche nazionali degli stessi. Ricordando poi che il flusso illegale di immigrati è spesso gestito da reti criminali responsabili della morte in mare di centinaia di persone ogni anno, il Parlamento Europeo ribadisce la responsabilità comune degli Stati membri nel salvataggio delle vite in mare e invita Commissione e Consiglio a moltiplicare gli sforzi per contrastare il crimine organizzato, la tratta di esseri umani e il contrabbando che si verificano in molte parti dell’UE. 5 Rendere effettivi gli aiuti pubblici ai Paesi in via di sviluppo Lo scorso 8 Aprile la Commissione Europea si è espressa, attraverso una apposita comunicazione, in favore agli Aiuti Pubblici ai Paesi in via di sviluppo (APS) nel far fronte alla crisi economica. La decisione, presa in seguito alle conferenze internazionali degli ultimi anni (di New York, Accra, Doha, del G20 di Washington, da ultimo il G20 tenutosi il 2 Aprile a Londra), è avvenuta in risposta a ciò che la comunità internazionale ha sottolineato a più riprese nel 2008: lo sviluppo è la chiave di volta per il superamento dell’attuale crisi mondiale. L’Unione Europea, dunque, pur essendo già il principale donatore al mondo, intende aumentare ulteriormente il suo volume di aiuti allo sviluppo dai 49 miliardi di euro del 2008, equivalenti allo 0,40% del reddito nazionale lordo (Gross National Income – GNI), verso i 69 miliardi del 2010 che dovrebbero soddisfare l’impegno dello 0,56% preso al Vertice G8 di Gleneagles nel 2005. Per questi 20 miliardi aggiuntivi la Commissione propone un maggior uso degli aiuti allo sviluppo al fine di attivare altri fondi, ad esempio attraverso la Banca Europea degli Investimenti (BEI), nella convinzione che ogni euro speso in aiuto pubblico dovrebbe attivarne cinque in investimenti privati. L’UE si propone di affrontare e rifocalizzare gli impegni per supportare i Paesi più vulnerabili, nell’ambito degli accordi con i Paesi di Africa, Pacifico e Caraibi, ad esempio supportando le spese sociali o le economie maggiormente danneggiate dal crollo delle esportazioni generato dalla crisi. Così, entro la fine del 2009 almeno 500 milioni di euro saranno destinati per le spese di sicurezza sociale nei Paesi in via di sviluppo, in aggiunta al miliardo di euro stanziato prima del G20 per la capacità alimentare di questi Paesi, 800 milioni dei quali saranno resi disponibili nel corso del 2009. Infine, attraverso il lavoro comune tra i 27 Stati membri dell’UE e la Commissione si intende proporre un modello di aiuti pubblici allo sviluppo imitabile da parte degli altri soggetti globali, rendendo così effettivi gli impegni presi finora, ma che i principali Rapporti pubblicati recentemente dall’ONU e dal Social Watch dimostrano essere ancora gravemente insufficienti per il raggiungimento degli Obiettivi di sviluppo del millennio. L’UE punta a rendere maggiormente efficaci gli Aiuti Pubblici ai Paesi in via di sviluppo attraverso le seguenti azioni: oltre l’onorare gli impegni già presi e l’attivazione di nuove risorse, vanno ridefinite le priorità, l’erogazione va resa più celere, l’anticipazione degli aiuti effettiva, l’accelerazione del sostegno al bilancio efficace. Va inoltre eseguita una valutazione macroeconoimica delle aree geopolitiche interessate, così come le azioni a livello bilaterale vanno incoraggiate, insieme alla promozione di approcci comuni nell’UE e all’attuazione di un approccio corale dell’UE per far fronte alla crisi e al riordino del sistema internazionale. Inoltre, l’UE mira a proteggere le categorie più vulnerabili di persone che vivono nei Paesi in via di sviluppo attraverso l’attuazione di misure mirate alla protezione sociale e di meccanismi di sostegno alla spesa sociale. Riguardo al sostegno all’attività economica e all’occupazione, l’UE ha intenzione di sostenere la creazione rapida di infrastrutture, la creazione di occupazione, nonché di investire nella crescita ecologica, promuovendo l’alleanza mondiale contro il cambiamento climatico, nonché forme innovative di finanziamento contro tale fenomeno quali, ad esempio, le energie rinnovabili e il trasferimento di tecnologie ecosostenibili. Diritti umani: il Consiglio d’Europa critica l’Italia Il Commissario per i diritti umani del Consiglio d’Europa Thomas Hammarberg, e la sua delegazione, hanno visitato l’ Italia tra il 13 e il 15 Gennaio 2009, in seguito alla loro precedente visita del 19 e 20 Giugno 2008. 6 Hammarberg ha avuto modo di confrontarsi con le autorità a livello nazionale e locale, nonché con organizzazioni non governative, a livello nazionale e internazionale, su diverse questioni riguardanti i diritti umani tra cui le azioni contro le discriminazioni, la protezione dei Rom e dei Sinti, l’immigrazione. Tra le autorità interessate, il Commissario ha incontrato il Segretario di Stato agli Affari Esteri Alfredo Mantica e il Segretario di Stato del Ministero dell’Interno Alfredo Mantovano. In seguito alla visita del Commissario, è stato stilato un Rapporto nel quale si legge: “L’Italia deve porre fine alla discriminazione e alla xenofobia e migliorare la propria politica in materia di immigrazione. Infatti, nonostante siano stati compiuti degli sforzi, permangono preoccupazioni per quanto riguarda la situazione dei Rom, le politiche e le pratiche in materia di immigrazione e il mancato rispetto dei provvedimenti provvisori vincolanti richiesti dalla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo». Hammarberg ritiene infatti che le autorità dovrebbero condannare più fermamente ogni manifestazione di razzismo o di intolleranza e garantire l’effettiva applicazione della legislazione anti-discriminazione, così come dovrebbe essere istituito un organismo nazionale indipendente (mediatore) per rafforzare la tutela dei diritti umani e potrebbe essere utile aumentare il numero di rappresentanti dei gruppi etnici in seno alle forze di polizia italiane. Esprimendo preoccupazione per la situazione dei Rom, il Commissario dichiara che permane nei loro confronti un clima di intolleranza, e che le loro condizioni di vita sono tuttora inaccettabili in molti campi visitati. Il Commissario critica inoltre l’opportunità di effettuare un censimento nei campi Rom e Sinti e si dichiara preoccupato per la sua compatibilità con le norme europee che disciplinano la raccolta e il trattamento di dati a carattere personale. Inoltre, nel suo Rapporto, Hammarberg ribadisce le proprie critiche sul disegno di legge sulla sicurezza pubblica, che rischia di avere effetti negativi sui diritti degli immigrati. Si legge infatti: «La criminalizzazione degli immigrati è una misura sproporzionata, che potrebbe avere l’effetto di acuire le tendenze discriminatorie e xenofobe che già si manifestano nel Paese». Riguardo alla recente disposizione adottata dal Senato italiano, che consente al personale medico di segnalare alla polizia gli immigrati irregolari che si rivolgono al sistema sanitario, il Commissario sottolinea come essa sia profondamente ingiusta e come potrebbe portare a una loro maggiore emarginazione. In conclusione, Hammarberg puntualizza come l’Italia non abbia provveduto ad applicare le misure provvisorie vincolanti richieste dalla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo per porre fine alle espulsioni in Tunisia (dove gli espulsi rischiavano la tortura), compromettendo in tal modo gravemente l’efficacia del sistema europeo di protezione dei diritti umani. Il Parlamento Europeo si dichiara contro tutti i totalitarismi Lo scorso 2 Aprile il Parlamento Europeo ha adottato, con 553 voti favorevoli, 44 contrari e 33 astensioni una risoluzione sostenuta da PPE/DE, ALDE, UEN e Verdi /ALE, che condanna i crimini commessi da tutti regimi totalitari. Il Parlamento sottolinea il successo dell'integrazione europea e l'esigenza di evidenziarne le conquiste, anche con una visione comune della Storia. Chiedendo di mantenere vive le memorie del passato, senza però imporre un'interpretazione politica dei fatti, sollecita l'apertura completa degli archivi segreti, specie in Russia. Chiede inoltre che il 23 agosto sia proclamata "Giornata europea del ricordo" delle vittime di tutti i regimi totalitari e autoritari, «da commemorare con dignità e imparzialità». Il Parlamento esprime anzitutto il proprio rispetto per tutte le vittime dei regimi totalitari e antidemocratici dell'Europa e rende omaggio a coloro i quali hanno combattuto contro la tirannia e l'oppressione. Inoltre, riconfermando la sua posizione unanime contro ogni potere totalitario, a prescindere da qualunque ideologia, condanna fermamente e inequivocabilmente tutti i crimini contro l’umanità e le massicce violazioni dei diritti umani commesse da tutti i regimi totalitari e autoritari. Rilevando «l'unicità dell'Olocausto» e osservando che, in Europa, nel corso del XX secolo, «milioni di persone sono state deportate, incarcerate, torturate e assassinate da regimi totalitari e autoritari», dichiara che l'Unione europea ha una responsabilità particolare nel 7 promuovere e salvaguardare la democrazia e il rispetto dei diritti umani e dello Stato di diritto, sia all'interno che all'esterno del suo territorio. A tale proposito, il Parlamento osserva che, fin dall’inizio, l’integrazione europea «è stata una risposta alle sofferenze inflitte da due guerre mondiali e dalla tirannia nazista, che ha comportato l’Olocausto, e all’espansione dei regimi comunisti totalitari e non democratici nell’Europa centrale e orientale». D'altra parte, il processo di integrazione europea ha avuto successo e «ha ormai portato a un’Unione europea comprendente paesi dell’Europa centrale e orientale che hanno vissuto sotto regimi comunisti dalla fine della Seconda guerra mondiale ai primi anni ‘90», mentre le precedenti adesioni di Grecia, Spagna e Portogallo, hanno contribuito a garantire la democrazia nel Sud dell’Europa. Il Parlamento invita quindi la Commissione e gli Stati membri a impegnarsi ulteriormente per rafforzare l'insegnamento della storia europea ed «evidenziare la conquista storica dell'integrazione europea e il forte contrasto tra il tragico passato e l'ordine sociale pacifico e democratico che caratterizza oggi l'Unione Europea». Anche perché «l’Europa non sarà unita fino a quando non sarà in grado di conseguire una visione comune della propria storia, non riconoscerà il nazismo, lo stalinismo e i regimi fascisti e comunisti come retaggio comune e non avvierà un dibattito onesto e approfondito sui crimini da essi perpetrati nel secolo scorso». 8 Reazioni internazionali alla crisi moldava Il dimissionario Primo ministro ceco Mirek Topolánek, nella sua veste di Presidente di turno dell’UE, ha ufficialmente proposto la convocazione di una commissione d’indagine costituita da rappresentanti della Commissione europea e dei partiti di opposizione moldavi per indagare sulle presunte violenze compiute dalla polizia nel corso della repressione della protesta scoppiata nel paese in seguito alle elezioni tenutesi lo scorso 5 aprile (si veda il bollettino n. 227). Diversi gruppi per i diritti umani, fra cui Amnesty International, e giornalisti stranieri hanno infatti documentato con foto e interviste numerosi abusi compiuti dalla polizia nei confronti dei manifestanti, in particolare successivamente agli arresti che hanno coinvolto più di 300 persone. Tali accuse sono state smentite dalla polizia moldava. Detto questo, Topolánek non ha messo in discussione la partecipazione della Moldavia e della Bielorussia al Partenariato Orientale che si riunirà il 7 maggio prossimo, nonostante le accuse di dispotismo mosse contro i loro presidenti Vladimir Voronin e Alexander Lukashenko. Dal canto suo, il presidente rumeno Traian Basescu ha reagito alle vicende moldave (e alle accuse mossegli dal presidente Voronin, si veda il bollettino n° 227) invitando il parlamento nazionale a semplificare le procedure previste dalla legge rumena per l’attribuzione della nazionalità a “coloro a cui è stata negata per motivi che esulano dalla propria volontà”. In questo modo i cittadini rumeni residenti nell’attuale Repubblica di Moldavia (facente parte della Romania fino alla seconda guerra mondiale) diventerebbero a tutti gli effetti membri dell’Unione europea, con le implicazioni che ciò comporterebbe, soprattutto per quanto riguarda il cospicuo flusso migratorio che potrebbe confluire verso i paesi dell’UE. L’iniziativa di Basescu si è resa necessaria, secondo lo stesso presidente, in seguito all’enorme numero di richieste, circa un milione, fatte pervenire all’ambasciata rumena di Chisinau da cittadini moldavi di origine rumena. I recenti risultati elettorali nella parte turca di Cipro allontanano la speranza di una riunificazione Le elezioni politiche tenutesi lo scorso 19 Aprile nella parte turca di Cipro, situata a nord dell’isola, cui hanno partecipato circa 162.000 elettori e che sono state riconosciute solo dalla Turchia, hanno visto la vittoria del partito più conservatore. Il Partito per l’Unità Nazionale (UBP, il cui leader è Dervis Eroglu) ha ottenuto il 44,06% dei voti, sconfiggendo il Partito Repubblicano Turco (CTP, il cui leader, attualmente al governo, è Mehmet Ali Talat) che non è arrivato al 30%. Tale risultato potrebbe compromettere la prosecuzione del percorso improntato al dialogo e al confronto reciproco intrapreso negli ultimi anni dal Presidente della parte greca di Cipro, Demetris Christofias, e dal leader della non riconosciuta “Repubblica Turca del Nord di Cipro”, Mehmet Ali Talat, che mira alla costituzione di un unico stato federale. La neo-eletta maggioranza in Parlamento vorrebbe invece la costituzione di due stati nettamente separati per l’isola di Cipro, entrambi pienamente riconosciuti dalla comunità internazionale. Al momento, infatti, tale 9 riconoscimento si limita alla sola la parte greca dell’isola (Repubblica di Cipro) che rappresenta Cipro in seno all’Unione europea. Dall’altra parte il governo greco-cipriota ha dichiarato la propria volontà di bloccare l’accesso della Turchia nell’UE fintantoché l’isola rimarrà divisa. La risoluzione di questo contrasto interno, nato in seguito all’invasione dell’isola da parte dell’esercito turco nel 1974 per impedire la sua annessione alla Grecia, interessa fortemente anche l’Unione europea per le conseguenze dirette che questa ha rispetto ai negoziati di adesione con Ankara. L’Unione Europea esorta la Turchia a riaprire la frontiera armena Lo scorso 14 Aprile, Peter Semneby, l’inviato speciale dell’Unione Europea nel Caucaso meridionale, ha dichiarato, riprendendo quanto affermato dal Presidente degli Stati Uniti d’America Barack Obama, che una normalizzazione nelle relazioni tra Turchia e Armenia andrebbe a beneficio innanzitutto dell’intera regione, quindi della Turchia in vista del suo desiderio di aderire all’UE, ed infine della stessa Unione europea. Nel 1915 centinaia di migliaia di Armeni morirono durante la deportazione da quella che ora è la Turchia orientale, perpetrata dall’esercito ottomano. La Turchia tuttora nega che ciò abbia costituito un genocidio. In seguito, nel 1993, la Turchia chiuse la sua frontiera con l’Armenia, per sostenere l’Azerbaijan., paese tradizionalmente musulmano, al tempo in guerra con l’Armenia riguardo alla regione Nagorno-Karabakh, un territorio a maggioranza etnica armena. Dal 1994 vige il cessate il fuoco, negoziato dalla Russia. Attualmente il Nagorno-Karabach è de iure governato dall’Azerbaijan mentre de facto ha costituito una sua repubblica (la Repubblica di NagornoKarabach), non riconosciuta a livello internazionale. La situazione di stallo che si è così venuta a creare tra la Turchia e l’Armenia ha come conseguenza destabilizzato il Caucaso, una regione molto ricca dal punto di vista energetico, isolato e impoverito l’Armenia e ostacolato i tentativi di adesione all’Unione europea da parte della Turchia. Lo scorso anno la Turchia e l’Armenia hanno cominciato a intessere nuove relazioni diplomatiche dopo un secolo di ostilità, i cui risultati tuttavia dipendono come è facile immaginare dalla soluzione del Nagorno-Karabakh. 10 Fonte: Eur-Lex Attenzione: Solo la legislazione dell’Unione europea pubblicata nell’edizione cartacea della Gazzetta ufficiale dell’Unione europea è da considerarsi autentica. La titolarità del diritto di autore/la proprietà del testo competono alle Comunità europee. Selezione di documenti COM COM (2009) 0193 RELAZIONE DELLA COMMISSIONE Fondo di Solidarietà dell’Unione Europea Relazione annuale 2008 nonché Relazione sull'esperienza maturata a sei anni dall'applicazione del nuovo strumento. COM (2009) 0188 COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO E AL CONSIGLIO Realizzazione della politica europea di vicinato nel 2008. COM (2009) 0184 COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO, AL CONSIGLIO, AL COMITATO ECONOMICO E SOCIALE EUROPEO E AL COMITATO DELLE REGIONI Nuovi orizzonti delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione – una strategia di ricerca sulle tecnologie emergenti e future in Europa. COM (2009) 195 Proposta per un regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio, che modifica il regolamento n.1717/2006 che stabilisce uno strumento per la stabilità. COM (2009) 0163 LIBRO VERDE Riforma della politica comune della pesca. COM (2009) 0179 RELAZIONE DELLA COMMISSIONE AL CONSIGLIO in conformità dell'articolo 8 della direttiva 2003/49/CE del Consiglio concernente il regime fiscale comune applicabile ai pagamenti di interessi e di canoni fra società consociate di Stati membri diversi. 11 COM (2009) 0147 LIBRO BIANCO L'adattamento ai cambiamenti climatici: verso un quadro d'azione europeo. COM (2009) 0178 COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO, AL CONSIGLIO, AL COMITATO ECONOMICO E SOCIALE EUROPEO, AL COMITATO DELLE REGIONI E ALLA BANCA CENTRALE EUROPEA L'introduzione dell'euro in Slovacchia. COM (2009) 194 Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio, che deroga il regolamento n° 1905/2006 che istituisce uno strumento finanziario per la cooperazione allo sviluppo e il regolamento n°1889/2006 che stabilisce uno strumento finanziario per la promozione della democrazia e dei diritti umani nel mondo. COM (2009) 0168 Proposta di regolamento del Consiglio relativo alla difesa contro le importazioni oggetto di dumping da parte di paesi non membri della Comunità europea (versione codificata). COM (2009) 0160 COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO, AL CONSIGLIO, AL COMITATO ECONOMICO E SOCIALE EUROPEO E AL COMITATO DELLE REGIONI Aiutare i paesi in via di sviluppo nel far fronte alla crisi. COM (2009) 0185 Proposta di DIRETTIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO relativa al coordinamento di determinate disposizioni legislative, regolamentari e amministrative degli Stati membri concernenti la fornitura di servizi di media audiovisivi (direttiva sui servizi audiovisivi). Selezione di documenti dalla Gazzetta ufficiale C GUUE C 92/1 del 21 aprile 2009 COMUNICAZIONI PROVENIENTI DALLE ISTITUZIONI E DAGLI ORGANI DELL'UNIONE EUROPEA - Convenzione relativa allo sdoganamento centralizzato, concernente l'attribuzione delle spese di riscossione nazionali trattenute allorché le risorse proprie tradizionali sono messe a disposizione del bilancio dell'UE. GUUE C 93/3 del 22 aprile 2009 Parere della banca centrale europea, del 5 marzo 2009, su richiesta del Consiglio dell’Unione europea su una proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica le 12 direttive 2006/48/CE e 2006/49/CE per quanto riguarda gli enti creditizi collegati a organismi centrali, taluni elementi dei fondi propri, i grandi fidi, i meccanismi di vigilanza e la gestione delle crisi (CON/2009/17). Selezione di documenti dalla Gazzetta ufficiale L GUUE L 101/26 del 21 aprile 2009 Decisione della Commissione, del 20 Aprile 2009, che istituisce l’Agenzia esecutiva per l’istruzione, gli audiovisivi e la cultura per la gestione dell’azione comunitaria nei settori dell’istruzione, degli audiovisivi e della cultura, in applicazione del regolamento (CE) n. 58/2003 del Consiglio. GUUE L 93/3 del 7 aprile 2009 Regolamento (CE) n. 278/2009 della Commissione, del 6 aprile 2009, recante misure di esecuzione della direttiva 2005/32/CE del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le specifiche di progettazione ecocompatibile relative al consumo di energia elettrica a vuoto e al rendimento medio in modo attivo per gli alimentatori esterni. GUUE L 94/10 dell'8 aprile 2009 Regolamento (CE) n. 284/2009 del Consiglio, del 7 aprile 2009, che modifica il regolamento (CE) n. 1083/2006 recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, per quanto riguarda alcune disposizioni relative alla gestione finanziaria. GUUE L 94/75 dell'8 aprile 2009 Regolamento (CE) n. 290/2009 della Banca Centrale Europea, del 31 marzo 2009, che modifica il Regolamento (CE) n. 63/2002 (BCE/2001/18) relativo alle statistiche sui tassi di interesse applicati dalle istituzioni finanziarie monetarie ai depositi detenuti dalle famiglie e dalle società non finanziarie, nonché ai prestiti erogati in loro favore (BCE/2009/7). GUUE L 99/1 del 17 aprile 2009 Adozione definitiva del bilancio rettificativo n. 1 dell’Unione europea per l’esercizio finanziario 2009 2009/319/CE. 13 CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA Consiglio “Educazione, Gioventù e Cultura“ 11-12 maggio 2009, Bruxelles Consiglio degli Affari generali e delle Relazioni esterne 18-19 maggio 2009, Bruxelles Consiglio agricoltura e pesca 25-26 maggio 2009, Bruxelles Consiglio competitività 28-29 maggio 2009, Bruxelles PARLAMENTO EUROPEO Sessione plenaria 4-7 maggio 2009, Strasburgo COMITATO DELLE REGIONI Sessione plenaria 17-18 giugno 2009, Bruxelles 14 La futura politica della coesione europea Quale contributo al dibattito sulla futura politica di coesione il Commissario Danuta Hübner ha affidato a Fabrizio Barca, Dirigente generale presso il ministero italiano dell'Economia e delle Finanze, l'incarico di preparare una relazione indipendente contenente una valutazione dell'efficacia della politica di coesione ad oggi, nonché una serie di proposte su come riformarla per il periodo successivo al 2013. A tal fine, Barca ha organizzato nel corso dell'ultimo anno otto udienze e seminari con accademici esperti in materia e decisori. I risultati emersi da tali discussioni hanno fornito le basi per le conclusioni della relazione. L’Europa fa ciò che i cittadini desiderano? A dar retta ai sondaggi, a poche settimane dal voto per il Parlamento europeo, solo un cittadino su tre si ,dice disposto ad andare a votare. Si tratta di un dato che non sorprende, perché al limite è in linea con il calo degli elettori ad ogni votazione. A cosa è dovuto tutto ciò? Renaud Dehousse, per Notre-Europe non si accontenta della classica spiegazione che i rappresentanti sono scelti dai partiti, per fare gli interessi nazionali (di partito) più che quelli europei, che la campagna elettorale non si incentra sull’Europa. Egli cerca invece la motivazione e nell’azione stessa dell’Europa, domandandosi se l’UE faccia quello che i cittadini veramente vogliono. L’economia europea La crisi globale pone sfide inedite all'Europa e richiede un convinto rilancio del processo di integrazione. Il volume curato da Paolo Guerrieri e Pier Carlo Padoan dal titolo “L’economia europea” (il Mulino, 2009) guarda all'economia del Vecchio continente da una duplice prospettiva: la prima parte ripercorre le principali tappe dell'integrazione e delinea le caratteristiche e il funzionamento del modello economico e sociale europeo; la seconda ricostruisce l'intreccio dei fattori che hanno portato alla grave crisi internazionale e ne valuta l'impatto sul futuro dell'integrazione. Nel nuovo scenario mondiale, è solo attraverso la definizione di una politica economica adeguata al suo rango di potenza globale che l'Europa potrà rilanciare la crescita all'interno e affrontare le sfide che l'attendono. L’Europa verso il suicidio? Si intitola “L’Europa verso il suicidio? Senza Unione federale il destino degli europei è segnato” (Edizioni Dedalo, 2009) il volume di Giulio Ercolessi nel quale l’autore affronta la questione fondamentale per l’Europa di oggi e di domani: quella del necessario salto di qualità che l’UE deve compiere se vuole continuare a garantire ai suoi cittadini pace e benessere, che rappresentano il frutto prezioso di oltre cinquant’anni di integrazione. Questo salto di qualità è per lui rappresentato dalla trasformazione dell’attuale Unione in una vera e propria Federazione, unico strumento con cui gli europei potranno ancora contare qualcosa in un mondo globalizzato e non essere il mero oggetto di decisioni altrui. In quest’ottica Ercolessi analizza i temi dell’identità e dei confini dell’Europa, del suo ruolo geopolitico, del suo modello sociale e della sua competitività economica 15 Prospettive liberali per l'Europa Nel volume “Prospettive liberali per l’Europa” (Canova, 2009), Bruno Gerolimetto ricostruisce tutte le tappe del processo di formazione dell’Unione europea come istituzione: dallo Statuto del Consiglio d’Europa, firmato a Londra nel 1946, alla CEE (1957) che valse a diffondere nell’opinione pubblica l’idea di un destino unitario, al recente e controverso Trattato di Lisbona. Vengono poi affrontate questioni ideologiche e pratiche fondamentali, partendo dai rapporti tra gli schieramenti politici, per giungere alla delicata questione della carta costituzionale e di quali scenari possibili si aprano per l’Europa nel mondo globalizzato. 16 STELLA STELLA è un portale web interattivo e multilingue rivolto a tutti coloro che si occupano di educazione scientifica e vogliono comunicare esperienze, collaborare, scambiare idee e riflessioni su metodologie e didattica. Da STELLA si può accedere al catalogo europeo di iniziative d'educazione scientifica direttamente inserite da insegnanti ed educatori attraverso un semplice questionario on line Un luogo dove approfondire tematiche come le politiche europee per l’educazione scientifica e le pari opportunità nella scienza. Ambiente Balcani Nel quadro della nuova politica energetica europea, approvata a fine 2008 e che si basa sul risparmio e sulla promozione delle fonti alternative, l’Italia è parsa per lo meno titubante, riuscendo anche ad ottenere parziali deroghe a beneficio delle imprese nazionali. Di segno diverso appaiono le iniziative (oltre 80 progetti finanziati) promosse dal Ministro dell’ambiente nei paesi vicini, in particolare nei Balcani. Anzi L’Italia ha ottenuto dalla Commissione la possibilità di attuare fino al 50% dei tagli di anidride carbonica con eco-investimenti in Paesi non UE, contro un tetto europeo del 20%.Di queste iniziative da conto il sito www.ambientebalcani.it WEST WEST (acronimo di WElfare, Società, Territorio) è un quotidiano Internet di informazione gratuita, in italiano e in inglese, sulle decisioni (direttive, regolamenti, leggi, sentenze, bandi) e gli eventi (studi, conferenze, seminari, incontri) relativi alle politiche sociali e socio-sanitarie delle istituzioni comunitarie e delle realtà nazionali, regionali e locali. West dà notizia, consentendone la comparazione, di fatti che interessano direttamente utenti ed operatori del Welfare. Senza opinioni né commenti. EST-OVEST www.est-ovest.eu è una rivista elettronica (webzine) ma anche un sito, che consente di navigare tra le notizie ed i contribuiti che man mano sono pubblicati, a partire dalle aree geografiche e tematiche. Nasce da di un progetto di ricerca e di monitoraggio dell’Area Studi e Ricerche ISDEE di Informest, rivolto soprattutto a sostenere il comportamento imprenditoriale di quelle aziende che hanno investito nel settore produttivo della regione per informare il tessuto imprenditoriale, quello italiano in particolare, sulle prospettive e le opportunità di ricostituire la dinamicità del mercato rafforzando la dimensione transnazionale delle operazioni. 17 I seminari e le manifestazioni sono qui proposte in ordine di data a partire da quelli più prossimi. Ulteriori informazioni relativamente a questi sono disponibili ciccando direttamente sul titolo. Adempimenti per le nuove imprese: opportunità e strumenti di gestione 6 maggio 2009, Torino Per avviare e gestire al meglio un’impresa è necessario conoscere, comprendere ed essere informati sulle novità introdotte in ambito amministrativo, previdenziale e fiscale. Inserito nell’attuale scenario economico, caratterizzato da continui mutamenti delle leggi di riferimento, l’incontro ha l’obiettivo di fornire i principali strumenti operativi, necessari alla conduzione dell’impresa, a tutti coloro che gestiscono, o si accingono ad iniziare, un’attività imprenditoriale e che vedono la propria azienda lavorare in un contesto in continuo cambiamento. Nel corso dell’evento sarà inoltre presentata l’edizione aggiornata della “Guida agli adempimenti dell’impresa”. Per iscriversi, gratuitamente, cliccare qui. Conferenza annuale eris@ 6-8 maggio 2009, Cáceres (Spagna) La 15ª edizione della conferenza annuale dell’associazione eris@ sarà un’occasione di discussione sui temi chiave dell’innovazione e della creatività, nonchè sulle prospettive, i metodi e le tecnologie che assicurano agli individui l’inclusione nella società della conoscenza. L’incontro si colloca fra le iniziative promosse nell’ambito dell’Anno europeo della creatività e dell’innovazione. Europa sì, ma quale? 7 maggio 2009, Milano Il seminario, realizzato in collaborazione con Università Bocconi, Università Cattolica del Sacro Cuore, Università degli Studi di Milano e ISPI, prevede la lectio magistralis del prof. Joseph H.H. Weiler, Professore di Diritto dell’Unione europea presso il Centro Jean Monnet della New York University. Il pomeriggio di lavoro terminerà con l’intervento del presidente di Regione Lombardia Roberto Formigoni. L'incontro si terrò presso il Palazzo Turati, in via Meravigli 9/b alle ore 15. Seminario: "Le ripercussioni della crisi finanziaria sull’allargamento dell’Eurozona: aspetti pratici dell’adozione dell’euro nei nuovi paesi membri" 7-8 maggio 2009, Varsavia Il seminario permetterà ai partecipanti di approfondire il tema delle implicazioni economiche e politiche legate all’adozione dell’euro, in particolare i requisiti tecnici e i costi/benefici economici. Nel corso dell’incontro verranno inoltre analizzati i percorsi di adozione della moneta unica seguiti in passato dai paesi. Iscrizione, a pagamento, è disponibile on line. 18 Energia rinnovabile 2020: opportunità e sfide 7-8 maggio 2009, Bruxelles Le Istituzioni europee hanno recentemente concordato il Pacchetto Clima e Energia nell'UE, in cui è inserita l'ambiziosa direttiva sulle fonti di energia rinnovabili. Tale direttiva mira a portare la percentuale di energia rinnovabile utilizzata sul totale dell'energia impiegata al 20% entro il 2020. Le energie rinnovabili costituiscono un'importante opportunità per il settore energetico europeo dal punto di vista economico. La conferenza discuterà queste opportunità, le sfide che emergono e le soluzioni applicabili. Le iscrizioni, a pagamento, sono disponibili online. Gioventù & Nuovi Media Europei 7-10 maggio 2009, La Pobla de Vallbona (Spagna) Giovani, professionisti ed esperti in comunicazione da tutta Europa si incontreranno a "La Pobla de Vallbona" per il primo festival europeo di giornalismo. L'evento, organizzato da Europocket TV, esplora le nuove modalità e i mezzi in cui l'Europa viene rappresentata dai media e il ruolo del giovane reporter in questo campo. E' aperto a studenti di giornalismo, comunicazione, arte e politica, professionisti ed esperti o chiunque sia interessato nei nuovi media e Internet. Il motto del festival sarà: "Prendi l'iniziativa, fallo da solo". La registrazione, gratuita, è disponibile online. Giornata Informativa Collaborazione tra PMI e Università/Centri di Ricerca: schemi di cooperazione e opportunità nel 7PQ 11 maggio 2009, Roma Giornata informativa Nazionale sul bando IAPP 2009 - Partenariati congiunti industria /accademia che verrà pubblicato a breve all'interno del Programma People del Settimo Programma Quadro per la ricerca e lo sviluppo dell'Unione Europea, organizzata dall'APRE (Agenzia per la promozione della Ricerca europea). Le iscrizioni sono disponibili online. INFO DAY - Eco-Innovation 11 maggio 2009, Torino Nel corso di questa giornata informativa saranno presentate le opportunità di finanziamento dei progetti nell'ambito del prossimo bando del Programma Eco-Innovation, a supporto delle attività innovative a favore della sostenibilità ambientale. Le iscrizioni sono disponibili online. Per maggiori informazioni sul Programma Eco-Innovation cliccare qui. 19 Seminario EIPA: “La gestione della negoziazione nella co-decisione” 11-12 maggio 2009, Bruxelles Il seminario, organizzato dall'EIPA (Istituto europeo per la pubblica amministrazione), si concentrerà sulle procedure di negoziazione all'interno del Parlamento europeo, dal momento che tale istituzione è spesso descritta dai negoziatori nazionali come una controparte difficile da approcciare, imprevedibile e difficile da "leggere" nell'ambito del processo decisionale dell'UE. Parteciperanno all'incontro formatori, esperti governativi e specialisti della negoziazione. Le iscrizioni, a pagamento, sono disponibili online. La governance regionale in un contesto globale 11-12 maggio 2009, Bruxelles Nel corso della conferenza rappresentanti di governi e regioni in Europa, Africa, Russia, Cina e Sud America si riuniranno per confrontare le esperienze della politica regionale dell'UE e analoghe politiche condotte in altre parti del mondo, in un contesto di interesse crescente nei confronti delle politiche regionali in genere e nell'ambito delle relazioni esterne dell'UE. INFO DAY- Intelligent Information Management 11-12 maggio 2009, Lussemburgo Giornata informativa sul prossimo invito a presentare proposte del programma Intelligent Information Management che sarà pubblicato intorno al 31 luglio 2009. L'incontro, organizzato dall'Unità "Tecnologie per la gestione delle informazioni" della Commissione europea, intende, non solo supportare coloro che hanno intenzione di partecipare al bando, ma anche favorire la creazione di reti di contatti, trovare possibili partner e relazionarsi con funzionari della Commissione responsabili del progetto. La registrazione, disponibile online, deve essere effettuata entro il 5 maggio 2009. Seminario EIPA: "Il processo decisionale per il bilancio dell’UE: attori, dinamiche e procedure" 11-12 maggio 2009, Maastricht Il seminario, organizzato dall’EIPA (Istituto europeo per la pubblica amministrazione), fornirà ai partecipanti una visione d’insieme sul processo decisionale che coinvolge le istituzioni europee nell’elaborazione, nell’approvazione e nell’implementazione del bilancio comunitario, focalizzandosi sugli attori e le procedure che riguardano questo complesso iter. Le iscrizioni, a pagamento, sono disponibili online. 20 Conferenza sulle prospettive di Internet in Europa 11-13 maggio 2009, Praga Nel corso della conferenza, organizzata nell'ambito della Presidenza ceca dell'Unione europea, saranno rielaborarati gli orientamenti nel settore della telefonia e internet europei stabiliti nella "Dichiarazione di Bled" e saranno presentate nuove idee progettuali. Le iscrizioni sono disponibili online. Conferenza: imprese senza frontiere 13-14 maggio 2009, Praga La conferenza, co-organizzata dalla Commissione europea, dalla Presidenza ceca dell'UE e dal Comitato delle Regioni, illustrerà buone pratiche e politiche di supporto allo sviluppo dell'imprenditorialità e finalizzate al miglioramento dell'ambiente in cui le piccole imprese operano in Europa. La prima giornata della conferenza si concluderà con la cerimonia di premiazione dell'European Enterprise Awards 2009. Le registrazioni sono disponibili online. Seminario EIPA: "I contributi del Fondo sociale europeo 2007-2013" 14-15 maggio 2009, Maastricht Lo scopo del seminario, organizzato dall'EIPA (Istituto europeo per la pubblica amministrazione), è quello di esaminare nel dettaglio le realizzazione del Fondo sociale europeo 2'007-2013, con particolare riguardo ai cambiamenti apportati dai nuovi regolamenti. Seminario EIPA: "Il ruolo delle Agenzie europee fra le istituzioni europee e gli stati membri" 14-15 maggio 2009, Maastricht Nel corso del seminario, organizzato dall'EIPA (Istituto europeo per la pubblica amministrazione) sarà discusso in maniera critica il ruolo e l'utilità delle Agenzie europee nell'attuale contesto comunitario. Le iscrizioni sono disponibili online. Oltre la crisi: un panorama economico che cambia 14-15 maggio 2009, Bruxelles Questo forum, organizzato dalla Direzione Generale per l’economia e gli affari finanziari, verterà sui temi relativi alla crisi economica attuale e alle prospettive di un nuovo quadro per l’economia globale. All’evento parteciperanno rappresentati politici provenienti da diversi paesi europei, 21 commissari europei, leader di organizzazioni internazionali e rappresentanti del mondo accademico. Le iscrizioni sono disponibili online. Seminario EIPA: "Qualifiche professionali e accademiche nella pubblica amministrazione: migliorare la propria posizione professionale nel settore pubblico europeo" 18-19 maggio 2009, Maastricht L’incontro, organizzato dall’EIPA (Istituto europeo per la pubblica amministrazione), illustrerà i principi e le norme statali che regolano la libera circolazione delle persone nell’Unione europea, con particolare riferimento alla mobilità dei dipendenti del settore pubblico. Il seminario si occuperà inoltre del riconoscimento dei titoli di studio nell’UE. Le iscrizioni, a pagamento, sono disponibili online. Public Procurement for the Future 18-20 maggio 2009, Oslo Nell'ambito di questa conferenza internazionale rappresentanti della pubblica amministrazione, attori europei coinvolti nell'eGovernment e nel settore degli appalti pubblici si daranno appuntamento per discutere possibili evoluzioni e sviluppi innovativi di questi settori, ad esempio espandendo i partenariati fra settore pubblico e privato o creando nuove opportunità per le PMI. L'evento, aperto ai rappresentanti della pubblica amministrazione e agli attori coinvolti nei settori dell'eGovernment e degli appalti pubblici, è organizzata nell'ambito del progetto PEPPOL (PanEuropean Public eProcurement On-Line). Le registrazioni, aperte fino al 30 aprile 2009, sono disponibili online. 2009 European Finance Convention 19-20 maggio 2009, Lisbona La Conferenza annuale sulla finanza europea si focalizzerà sui mercati emergenti dei paesi in via di sviluppo, come quelli del sud-est europeo, dei Balcani occidentali, del Caucaso, della CSI e della Federazione russa. L'evento mira a creare una piattaforma per promuovere la comunicazione, lo scambio di contatti e il dibattito e prevede la partecipazione di affermati professionisti in diversi ambiti economici, come i servizi finanziari e l'industria. Conferenza annuale EURASHE 21-22 maggio 2009, Praga L'Associazione europea delle Istituzioni dell'Istruzione superiore (EURASHE) organizza la sua conferenza annuale incentrata sul tema: "Istruzione superiore, imprese e regioni: partenariati per l'innovazione e lo sviluppo in Europa". Le iscrizioni sono disponibili online a questo link. 22 Sviluppo sostenibile: una sfida per la ricerca europea (Sustainable development - a challenge for European research) 26-28 maggio 2009, Bruxelles L'evento è organizzato dalla Commissione europea, in collaborazione con la presidenza ceca del Consiglio dell'Unione europea, e approfondirà i vari modi in cui la ricerca europea contribuisce allo sviluppo globale sostenibile. La conferenza analizzerà i progressi finora compiuti nell'ambito del Settimo programma quadro e individuerà i modi e i mezzi per porre il sistema di ricerca europeo al servizio dello sviluppo sostenibile. Conferenza sull'innovazione e l'economia (The innovation economy - getting new ideas, new partners and new growth for the global economy) 2 giugno 2009, Bruxelles Circa 200 partecipanti discuteranno i seguenti temi: - imprenditoria ad alta crescita e trasferimento delle idee dal laboratorio al mercato; ricerca universitaria competizione contro collaborazione; collaborazione internazionale per ricerca e sviluppo (R&S); la prossima Commissione europea e l'agenda per l'innovazione; innovazione aperta; il ruolo delle multinazionali in un laboratorio mondiale; programmazione congiunta della ricerca. Tra i principali relatori figura Janez Potocnik, commissario europeo per la scienza e la ricerca. Il ruolo delle amministrazioni locali nella lotta al cambiamento climatico 2-4 giugno 2009, Copenhagen La conferenza riunirà rappresentanti regionali e nazionali provenienti da tutto il mondo per discutere sul ruolo fondamentale che questi soggetti hanno nell'ambito della lotta al cambiamento climatico. Le registrazioni sono disponibili online. Salone europeo della ricerca e dell'innovazione (SERI) 3-5 giugno 2009, Parigi In occasione della 5ª edizione del SERI, professionisti della ricerca e dell'innovazione esporranno temi riguardanti questi settori. Saranno inoltre presenti importanti media e si prevede la partecipazione di più 20.000 di visitatori. Le iscrizioni sono disponibili online. 23 ÆGIS User Forum and Workshop 4-5 giugno 2009, Slough (Gran Bretagna) Nel corso dell'evento saranno presentati i primi risultati del progetto AEGIS (Accessibilità ovunque: fondamenti, infrastrutture e standard), realizzato nell'ambito del 7° Programma quadro. Il forum costituirà un'occasione di dibattito fra gli utenti e gli attori che operano nell'ambito delle tecnologie coinvolte nel progetto AEGIS, fornendo spunti per futuri miglioramenti. Per maggiori informazioni sul progetto AEGIS cliccare qui. Turkey Infrastructure Investment & Finance Summit 2009 4-5- giugno 2009, Istanbul L'evento si focalizzerà sul mercato e le infrastrutture energetiche in Europa, Africa e Medio Oriente, presentando le principali opportunità di investimento e vedrà la partecipazione di numerosi esperti. Le iscrizioni sono disponibili online. Seminario EIPA: "Europa e paesi in via di sviluppo: la realizzazione della cooperazione tecnica dell’UE" 4-5 giugno, Maastricht Il seminario, organizzato dall'EIPA (Istituto europeo per la pubblica amministrazione), fornirà un'ampia visione delle politiche europee di cooperazione tecnica, con particolare attenzione alle opportunità di finanziamento offerte dalla Commissione europea (DG Sviluppo, il dipartimento di aiuto umanitario e l'Ufficio europeo per la cooperazione). Nel corso del seminario si discuterà inoltre delle modalità di cooperazione fra la Commissione europea e le Nazioni Unite. Giornata Mondiale dell'Ambiente 5 giugno 2009 Tutti gli anni il 5 Giugno, le Nazioni Unite promuovono la sensibilizzazione a livello mondiale sull'ambiente, nonché l'attenzione politica e l'azione sulle tematiche ambientali, attraverso la Giornata Mondiale dell'Ambiente. Il tema di quest'anno è "Il Pianeta ha bisogno di te - Uniti per la lotta al cambiamento climatico". Riflette l'urgenza delle nazioni per un nuovo accordo sulla convenzione sul clima, che si terrà a Copenhagen, i legami con la futura povertà e una migliore gestione delle foreste. Bridging the Mediterranean - The Athens Business Forum 8-10 giugno 2009, Atene Un anno dopo il lancio ufficiale dell'Unione per il Mediterraneo, rappresentanti del settore privato si daranno appuntamento ad Atene per riaffermare il proprio impegno ad ampliare legami che possano condurre allo sviluppo, alla crescita, alla creazione di occupazione nella regione euromediterranea. Si impegneranno inoltre a sostenere un dialogo costruttivo con i leader politici, le autorità e le istituzioni in ogni ambito riguardante il futuro dell'Unione mediterranea. L'evento, 24 organizzato dalla SEV (Federazione Ellenica per le Imprese), il più importante organismo greco di rappresentanza delle imprese, prevede la partecipazione di più di 800 rappresentanti del mondo degli affari, e organizzazioni del settore operanti nei paesi mediterranei che avranno l'opportunità di sviluppare relazioni e discutere eventuali future opportunità di cooperazione. La registrazione, gratuita, va effettuata online entro l'8 giugno 2009. Seminario EIPA: "Trasparenza e protezione dei dati: in conflitto o a favore della good governance?" 8-9 giugno 2009, Maastricht Il seminario, organizzato dall'EIPA (Associazione europea per la pubblica amministrazione) si focalizzerà su vari aspetti dell'accesso, la trasparenza e la protezione dei dati. Il concetto di trasparenza sarà inoltre discusso in relazione alle più ampie tematiche della responsabilità politica e del deficit democratico. ICT-Mobile Summit 2009 10-12 giugno 2009, Santander (Spagna) La 18° edizione della Conferenza annuale ICT-Mobile Summit, supportata dalla Commissione europea, vedrà coinvolti rappresentanti dell'industria e della ricerca per condividere esperienze, identificare future evoluzioni, discutere prospettive finanziarie ed identificare opportunità per il settore della ricerca internazionale, relativamente alle azioni riguardanti le TIC (tecnologie dell'informazione e della comunicazione) comprese nel 7° Programma Quadro per la ricerca. Le iscrizioni, a pagamento, sono disponibili online. Seminario sulla creazione di partenariati "L'arte come strumento per l'apprendimento interculturale" 15-22 giugno 2009, Kernave (Lituania) Il seminario intende fornire lo spazio per i gestori dei progetti, gli animatori giovanili e gli operatori giovanili attivi nel settore dell'arte e della cultura per incontrarsi, lavorare e sviluppare idee per progetti futuri comuni. Si rivolge a residenti degli Stati membri UE, paesi EFTA, Turchia e paesi partner del Mediterraneo. Le spese di accoglienza e quelle legate all'attività verrano coperte dall'Agenzia Nazionale della Lituania e SALTO Euromed. Il seminario si terrà in inglese. Le iscrizioni, disponibili online, devono essere effettuate entro il 23 aprile 2009. Seminario EIPA 18-19 giugno 2009, Varsavia Il seminario, organizzato dall'EIPA (Istituto europeo per la pubblica amministrazione) tratterà la gestione del bilancio presso le pubbliche amministrazioni, presentando casi studio che illustrano esperienze passate e forniscono spunti per future prospettive sulle modalità di gestione del bilancio. Il seminario ha uno spiccato taglio pratico e sarà presentato da esperti che si occupano quotidianamente di questi aspetti. Le iscrizioni, a pagamento, sono disponibili online. 25 Seminario EIPA: "Le opportunità di finanziamento europee nell'ambito delle politiche migratorie" 18-19 giugno 2009, Maastricht Il seminario, organizzato dall'EIPA (Istituto europeo per la pubblica amministrazione), si focalizzerà sui quattro strumenti finanziari istituiti nell'ambito del programma "Solidarietà e gestione dei flussi migratori per il periodo 2007-2013". In particolare, saranno trattate le modalità di finanziamento per l'asilo, la gestione integrata delle frontiere esterne e il rimpatrio. Allo stesso tempo verranno illustrate le possibilità di finanziamento complementari fornite dal FSE (Fondo sociale europeo) e dai programmi di cooperazione UE-ONU. Il seminario fornirà una guida pratica per la gestione efficace e competente di questi fondi, oltre a creare una piattaforma per la discussione e lo scambio di esperienze. Le iscrizioni, a pagamento, sono disponibili online. Regioni e città che realizzano strategie di sostegno energetico - il valore aggiunto dell'informazione e dei servizi satellitari 22-23 giugno 2009, L'Aia Nel corso dell'incontro rappresentanti delle autorità locali e regionali, dell'Unione europea, esperti di politica e PMI discuteranno le opportunità finanziarie, giuridiche, istituzionali e gli ostacoli alla realizzazione di sistemi di informazione e servizi satellitari da parte delle amministrazioni locali e regionali. Verranno inoltre presentate le esperienze di amministrazioni che hanno agito da "pioniere" in questo campo. Le iscrizioni, a pagamento, sono disponibili online. Summer course in Diritto del lavoro e politiche sociali europee 22-25 giugno 2009, Trier (Germania) Il corso, organizzato dall'Accademia di diritto europeo, introdurrà i partecipanti ai seguenti temi: • • • • • • • • libera circolazione dei lavoratori; pari opportunità e non discriminazione; orario di lavoro; lavoro a tempo parziale e a tempo determinato; distaccamento dei lavoratori; diritti dei lavoratori nei casi di fusione, trasferimento di imprese o insolvenza; partecipazione dei lavoratori nei comitati di impresa europei; coordinmento di sistemi per la sicurezza sociale nell’Unione europea. Le iscrizioni, disponibili online, devono essere effettuate entro il 22 aprile 2009. 10° Forum OECD: "Per un'economia più forte, più trasparente, più giusta" 23-24 giugno 2009, Parigi Nel corso del 10° Forum OECD, che prevede la partecipazione di importanti rappresentanti ministeriali, del mondo del lavoro, degli affari, della società civile e di organizzazioni internazionali, saranno discusse importanti tematiche riguardanti l'attuale crisi finanziaria globale. Fra gli altri 26 figureranno: il rafforzamento a lungo termine dell'economia globale, il ripristino della stabilità e della fiducia dei sistemi finanziari e le modalità di riduzione degli effetti negativi della crisi. Il Forum si svolgerà in concomitanza al Summit ministeriale del OECD. Le iscrizioni sono disponibili online. Corso di formazione BiTriMulti (BTM) 24-28 giugno 2009, Reims (Francia) La formazione BiTriMulti sostiene i lavoratori volontari e a tempo pieno a contatto diretto con i giovani, nello sviluppo del loro primo Scambio Giovanile internazionale (Azione 1.1). Il corso si rivolge ad animatori ed operatori giovanili dal Belgio, Francia, Lettonia, Romania, Repubblica Slovacca, Slovenia, Spagna, Svezia, Regno Unito, Islanda, Turchia, Sud-est Europa, Europa orientale e Caucaso. La scadenza per la presentazione delle domande è il 1 Maggio 2009. Seminario EIPA: “Comprendere il processo decisionale dell'UE” 25-26 giugno 2009, Maastricht Il seminario, organizzato dall'EIPA (Istituto europeo per la pubblica amministrazione) tratterà la composizione, le competenze e il funzionamento delle istituzioni europee, le procedure di formazione della normativa comunitaria, i metodi di coordinamento e le altre forme non legislative di cooperazione e gli accordi intergovernativi riguardanti la politica estera e di sicurezza comune e la cooperazione in materia giudiziaria e di polizia. Le iscrizioni, a pagamento, sono disponibili online. Seminario EIPA: "La realizzazione della riforma della gestione delle risorse umane nel settore pubblico: lezioni per il futuro" 29-30 giugno 2009, Maastricht L’obiettivo del seminario, organizzato dall'EIPA (Istituto europeo per la pubblica amministrazione), è fornire una migliore comprensione sui principali prerequisiti che consentono un’ottimale realizzazione delle riforme sulla gestione delle risorse umane, attraverso l’analisi degli approcci e degli strumenti realizzati con successo per ovviare agli inconvenienti che possono risultare dall’imminente applicazione delle riforme. Seminario EIPA: "La gestione dell' iter politico dell'UE" 29 giugno-3 luglio 2009, Maastricht L'obiettivo del seminario, organizzato dall'EIPA (Istituto europeo per la pubblica amministrazione), è di fornire una visione chiara ed approfondita dell'iter politico dell'UE, attraverso presentazioni, esercizi pratici, simulazioni e discussioni guidate. Le iscrizioni sono disponibili online. 27 Corso estivo: Diritto della concorrenza europeo 29 giugno-3 luglio 2009, Trier (Germania) Ai partecipanti sarà fornita una panoramica sulle nozioni di base del diritto della concorrenza europeo. Fra gli argomenti trattati figurano: le origini del diritto della concorrenza nell’Unione europea e il suo sviluppo mediante il diritto derivato e la giurisprudenza della Corte di giustizia; le basi economiche del diritto della concorrenza europeo;i metodi per definire il mercato rilevante e le regole applicabili agli accordi di distribuzione verticale. Costituisce parte integrante del programma una visita presso la Corte di giustizia di Lussemburgo con l’opportunità di assistere ad un’udienza. Le iscrizioni, a pagamento, sono disponibili online. Tavola rotonda della Piattaforma sul sistema universitario UE-Asia 1-3 luglio 2009, Bruxelles La tavola rotonda si colloca nell'ambito del progetto "Piattaforma sul sistema universitario UEAsia", finanziato dalla Commissione europea. All'incontro parteciperanno un centinaio di rappresentanti di istituzioni universitarie europee e asiatiche, organizzazioni e agenzie governative. Nel corso dell'evento saranno analizzate in dettaglio il processo di Bologna, in particolare le sue implicazioni nella cooperazione fra l'Europa e il resto del mondo, in particolare con l'Asia. Allo stesso modo sarà affrontato il tema delle riforme del sistema univeristario in Asia e le implicazioni che potrebbe avere nella cooperazione fra Europa e Asia per quanto concerne l'istruzione superiore e la ricerca. L'evento include due visite, una alla Commissione europeo, l'altra presso l'università di Gent, in Belgio. Seminario EIPA: "Garantire servizi pubblici in tempo di crisi: scelte, sfide, opportunità" 6-7 luglio 2009, Maastricht Il seminario, organizzato dall'EIPA (Istituto europeo per la pubblica amministrazione), analizzerà l'impatto dell'attuale crisi finanziaria globale sulla capacità delle pubbliche amministrazioni di fornire servizi ai cittadini, mantenendo i livelli occupazionali. L'incontro aiuterà ad affrontare queste sfide e ad elaborare soluzioni efficaci, anche grazie al confronto di esperienze fra attori provenienti da diversi paesi europei. Le iscrizioni, a pagamento, sono disponibili online. Seminario EIPA: “La gestione finanziaria dei Fondi Strutturali europei” 8-9 luglio 2009 e 9-10 novembre 2009, Maastricht Il seminario, organizzato dall'EIPA (Istituto europeo per la pubblica amministrazione), tenuto da altri rappresentanti delle Istituzioni europee e di alcuni paesi membri, si focalizzerà sulle modalità 28 di gestione dei Fondi Strutturali europei, attraverso un approccio pratico che lascia spazio per dibattiti e allo scambio di esperienze fra i partecipanti. Le iscrizioni, a pagamento, sono disponibili online. Tredicesima Settimana Internazionale della Cultura "Creare la Democrazia Globale?" 12-26 luglio 2009, Pécs (Ungheria) Il programma unisce corsi estivi, attività culturali e sportive e un interessante festival con concerti, spettacoli di ballo e mostre. L'obiettivo è di offrire un'opportunità per scoprire, imparare, costruire contatti duraturi tra giovani da tutto il mondo. La quota di partecipazione per i singoli è di 180 euro. Giornata Internazionale della Gioventù 12 agosto 2009 Il tema di quest'anno è "Sostenibilità: la nostra sfida, il nostro futuro". La sostenibilità non si riferisce solamente a mantenere l'equilibrio e il rinnovamento ambientale, ma è un concetto che comprende tre aspetti della vita: ambiente, società ed economia. Gli effetti negativi del comportamento insostenibile non sono facilmente controllabili. Il concetto di villaggio globale impone un nuovo senso di responsabilità sociale. Conferenza sul biometano BIOGASMAX (European biomethane fuel final conference) 7-9 settembre 2009, Göteborg (Svezia) Nel corso della conferenza, co-finanziata dalla Commissione europea, i partecipanti avranno l'opportunità di incontrare i membri di una rete che abbraccia diversi soggetti coinvolti nella produzione e nell'uso del biometano, attraverso sessioni di discussioni in panel ed incontri a livello sia formale, sia informale. Nel corso degli ultimi tre anni BIOGASMAX ha implementato lo sviluppo di annalisi trasversali, ricerca e innovazione sul biometano come carburante per i veicoli. La conferenza sarà concentrata sui risultati del progetto. L'evento offrirà anche l'opportunità di partecipare a visite di studio e di discutere con chi ha acquisito esperienze sul campo. La registrazione, disponibile online, deve essere effettuata entro il 26 agosto 2009. 29 Selezione di bandi tratti dalle Gazzette ufficiali dell’Unione europea, serie C e S. Dal sito di Eur-Lex è possibile accedere ogni giorno alle Gazzette ufficiali, serie C e L. I bandi e le gare della Gazzetta ufficiale serie S si trovano nella sezione TED* *Per trovare i bandi pubblicati sulla GUUE S, è sufficiente andare su http://ted.europa.eu/ scegliere la lingua, selezionare navigazione / per edizione, oppure ricerca /ricerca normale (nel form digitare il numero del documento o della Gazzetta ufficiale). Attenzione. Solo la legislazione dell’Unione europea pubblicata nell’edizione cartacea della Gazzetta ufficiale dell’Unione europea è da considerarsi autentica. La titolarità del diritto di autore/la proprietà del testo competono alle Comunità europee. Per problemi di connessione non dipendenti dalla nostra volontà, i link e i collegamenti ipertestuali potrebbero non funzionare. In tali casi, si consiglia di riscrivere l’indirizzo indicato per tentare nuovamente la ricerca. Dopo aver costatato che molti collegamenti ipertestuali alla Gazzetta Ufficiale Serie S non sono permanenti, si è deciso di non inserire i link corrispondenti nel testo ma di indicare i riferimenti. Chi fosse comunque interessato a visionare il testo dei bandi direttamente sulla Gazzetta può effettuare la ricerca a partire dalla schermata di “ricerca estesa” in cui inserire il numero della GUUE e il numero dell’appalto. Ultimo aggiornamento 28/04/09 Strumento finanziario per la protezione civile (GUUE C 57/6) con scadenza 18.05.2009 Invito a presentare proposte 2009 Progetti di cooperazione in materia di preparazione e prevenzione. DG AMBIENTE Eco-Innovation (GUUE C 89/2) con scadenza 10.09.2009 Bando Eco-Innovation, a supporto delle attività innovative a favore della sostenibilità ambientale. Per maggiori informazioni sul programma Eco-Innovation cliccare qui. Ulteriori inforamazioni sul bando e la relativa documentazione sono disponibili a questa pagina. 30 DG ENERGIA Programma di lavoro 2008 concernente sovvenzioni e contratti nei settori dei trasporti e dell’energia (GUUE C 85/27) con scadenza 29.05.2009 Invito a presentare proposte La Commissione europea, direzione generale dell'Energia e dei Trasporti, pubblica un invito a presentare proposte al fine di concedere sovvenzioni per un’azione preparatoria finalizzata a definire strategie specifiche riguardanti le potenzialità delle isole europee ai fini dell’attuazione della politica energetica dell'UE per quanto riguarda l'energia sostenibile. Per ulteriori informazioni sul bando cliccare qui. Programma «Energia Intelligente-Europa» (GUUE C 81/24) con scadenza 25.06.2009 Invito a presentare proposte L‘Agenzia Esecutiva per la Competitività e l'Innovazione (EACI) pubblica un invito a presentare proposte nell'ambito del programma di lavoro 2009 di «Energia Intelligente — Europa». Per ulteriori informazioni sul bando cliccare qui. Nella sezione seminari e manifestazioni è stata segnalata la giornata informativa sul programma (24 aprile 2009, Venezia). DG IMPRESE E INDUSTRIA ACTION ENT/ERA/09/311 con scadenza 29.05.2009 Invito a presentare proposte - Programma ERASMUS per giovani imprenditori Il presente invito a presentare proposte ha come obiettivo quello di permettere ai giovani imprenditori europei di arricchire le proprie esperienze e conoscenze e creare reti di contatti attraverso periodi di tirocinio presso imprese di altri Paesi membri dell'UE ben avviate e gestite da imprenditori esperti. L'obiettivo generale dell'azione preparatoria è lo sviluppo dell'imprenditorialità, dell'internazionalizzazione e della competitività dei potenziali imprenditori, nonché delle micro imprese e di quelle di piccole dimensioni operanti nell'UE. ACTION ENT/CIP/09/B/N06S00 con scadenza 30.06.2009 Invito a presentare proposte L'azione mira a supportare la costituzione di reti fra le località turistiche, a livello locale o regionale, al fine di creare una piattaforma per il turismo sostenibile e migliorare la cooperazione nell'ambito della sostenibilità ambientale, incrementando il livello di consapevolezza delle imprese, in 31 particolare delle PMI, nei confronti dello sviluppo di buone pratiche e l'innovazione nell'ambito del settore turistico. CIP-ICT PSP- 2009-3 con scadenza 2.06.2009 Programma di lavoro 2009 Programma di sostegno alla politica in materia di tecnologie dell’informazione e della comunicazione. DG ISTRUZIONE, FORMAZIONE, CULTURA E GIOVENTU' EAC/09/2009 con scadenza 15.05.2009 Progetto pilota per la mobilità degli artisti. Programma Gioventù in azione (GUUE C 328/33) con scadenze varie Invito a presentare proposte I principali termini sono: 1° giugno 2009 - progetti che iniziano fra il 1° settembre e il 31 gennaio 1° settembre 2009 - progetti che iniziano fra il 1° dicembre e il 30 aprile 1° novembre 2009 progetti che iniziano fra il 1° febbraio e il 31 luglio. Per ulteriori informazioni cliccare qui. EAC/31/08 - Programma «Apprendimento permanente» (GUUE C 255/06) con scadenze varie Invito a presentare proposte 2009 Programma «Apprendimento permanente» I principali termini sono: - Comenius, Grundtvig. Formazione in servizio: 30 aprile 2009, 15 settembre 2009 Per ulteriori informazioni sul programma "Apprendimento permanente" e sull'invito a presentare proposte 2009, cliccare qui. DG OCCUPAZIONE, AFFARI SOCIALI E PARI OPPORTUNITÀ * PROGRESS VP/2009/007 con scadenza 9.06.2009 Progetti innovativi per la mobilità dei lavoratori nell'UE. 32 PROGRESS VP/ 2009/010 con scadenza 1.09.2009 Ristrutturazioni industriali, benessere sul luogo di lavoro e partecipazione finanziaria. VP/2009/004 con scadenza 25.05.2009 Sostegno alle attività nazionali finalizzate all'identificazione di buone pratiche nella lotta contro la discriminazione e alla promozione delle pari opportunità L'obiettivo di questo bando è il supporto alle attività che mirano a contrastare la discriminazione basata sull'origine etnica, la disabilità, l'età, la religione, le opinioni e gli orientamenti sessuali. VP/2009/003 con scadenze varie Informazione, consultazione e partecipazione dei rappresentanti delle imprese (linea di bilancio 04.03.03.03) Obiettivo del bando è quello di potenziare la cooperazione transnazionale tra i rappresentanti dei lavoratori e dei datori di lavoro in materia di informazione, consultazione e partecipazione nelle imprese e di finanziare punti di informazione e osservazione in tale contesto. Possono presentare domanda le parti sociali a tutti i livelli, le imprese, i comitati aziendali europei e (in via eccezionale) gli organismi tecnici senza scopo di lucro espressamente delegati dalle parti sociali. La dotazione finanziaria complessiva del bando è di 7.300.000 Euro. SCADENZE: 7 Settembre 2009: per le azioni aventi inizio non prima del 7 Novembre 2009 e non oltre il 22 dicembre 2009. DG POLITICA REGIONALE RegioStars con scadenza 17.07.2009 Il premio per i progetti innovativi. Scambio di buone pratiche fra le regioni europee L’obiettivo di RegioStars Awards è l’identificazione di buone prassi nell’ambito dello sviluppo regionale e di mettere in evidenza progetti innovativi e originali che possano essere fonte di ispirazione per altre regioni europee. DG SOCIETÀ DELL’INFORMAZIONE E MEZZI DI COMUNICAZIONE MEDIA International (GUUE 31/15) con scadenza 2.06.2009 L'azione preparatoria MEDIA International mira a esaminare e verificare le attività di cooperazione tra professionisti del cinema europei e quelli dei paesi terzi. Essa comprende: 33 — sostegno alla formazione, — sostegno alla distribuzione, — sostegno alla promozione, — sostegno allo sviluppo di reti di sale cinematografiche, — sostegno al rafforzamento della domanda del pubblico. Il testo integrale del bando e le relative documentazioni sono scaricabili dal sito. DG SVILUPPO E AIUTI UMANITARI EuropeAID/128150/D/ACT/TR con scadenza 1.06.2009 Invito a presentare proposte Programma operativo di sviluppo delle risorse umane della Turchia, misura 3.1: "Lo sviluppo e implementazione di strategie coerenti e comprensive per l'apprendimento permanente". L'obiettivo generale del presente invito a presentare proposte è promuovere lo sviluppo e l'attuazione di strategie coerenti e comprensive per l'apprendimento permanente stabilendo un quadro istituzionale e la capacità all'interno delle prospettive dell'apprendimento permanente in linea con le pratiche dell'UE così come supportare l'accesso degli individui all'istruzione per aumentare le opportunità di occupazione all'interno di un sistema designato per valutare l'apprendimento. EuropeAid/127876/C/ACT/Multi con scadenza 4.06.2009 Migliorare i sistemi di informazione del mercato del lavoro nei paesi del Maghreb, dell'America latina e dell'Africa dell'Est. EuropeAid/127660/C/ACT/Multi -SWITCH Asia con scadenza 27.05.2009 Promozione della produzione e del consumo sostenibile in Asia. EuropeAid/127877/C/ACT/Multi con scadenza 10.06.2009 Verso sistemi di istruzione e formazione tecnica e professionale orientati alla domanda. EuropeAid/127539/C/ACT/Multi con scadenza 29.05.2009 Rafforzamento istituzionale degli organismi intermediari nei paesi ACP (PROINVEST). EuropeAid/128286/C/ACT/Multi con scadenza 3.07.2009 Lotta contro la corruzione, il crimine organizzato e i traffici illeciti. 34 DG TRASPORTI Programma (TEN-T) - GUUE C 75/35 con scadenza 15.05.2009 Invito a presentare proposte Invito a presentare proposte nell'ambito del programma di lavoro pluriennale 2009 per la concessione di sovvenzioni nel settore della rete transeuropea di trasporto (TEN-T) per il periodo 2007-2013 dell'Agenzia esecutiva per le reti di trasporto transnazionali. Nella sezione seminari e manifestazioni del presente bollettino è stata segnalata la giornata informativa dedicata al programma (TEN-T) che si terrà il 22 aprile 2009 a Bruxelles. Per ulteriori informazioni sul bando cliccare qui. Programma (TEN-T) - GUUE C 75/33 con scadenza 15.05.2009 Invito a presentare proposte Invito a presentare proposte nell'ambito del programma di lavoro pluriennale 2009 per la concessione di sovvenzioni nel settore della rete transeuropea di trasporto (TEN-T) per il periodo 2007-2013 dell'Agenzia esecutiva per le reti di trasporto transnazionali. Nella sezione seminari e manifestazioni del presente bollettino è stata segnalata la giornata informativa dedicata al programma (TEN-T) che si terrà il 22 aprile 2009 a Bruxelles. Per ulteriori informazioni sul bando cliccare qui. Programma (TEN-T) - GUUE C 75/34 con scadenza 15.05.2009 Inviti a presentare proposte Programma di lavoro pluriennale 2009 per la concessione di sovvenzioni nel settore della rete transeuropea di trasporto (TEN-T) per il periodo 2007-2013 dell'Agenzia esecutiva per le reti di trasporto transnazionali al fine di concedere sovvenzioni ai seguenti progetti: — settore n. 8: Progetto prioritario TEN-T n. 21 — Autostrade del mare. L'importo massimo disponibile per le proposte selezionate, per il 2009, è 30 Mio EUR. — settore n. 9: Progetti nel campo dei sistemi di trasporto intelligenti per il traffico stradale. L'importo massimo disponibile per le proposte selezionate, per il 2009, è 100 Mio EUR. — settore n. 10: Progetti nel settore del sistema europeo di gestione del traffico ferroviario (ERTMS). L'importo massimo disponibile per le proposte selezionate, per il 2009, è 240 Mio EUR. Per ulteriori informazioni sul bando cliccare qui. Nella sezione seminari e manifestazioni del presente bollettino è stata segnalata la giornata informativa dedicata al programma (TEN-T) che si terrà il 22 aprile 2009 a Bruxelles. Marco Polo (GUUE C 33/20) con scadenza 8.05.2009 Invito a presentare proposte Azioni di trasferimento fra modi, azione autostrade del mare, azione di riduzione del traffico, azioni catalizzatrici e azioni comuni di apprendimento nell'ambito del secondo programma Marco Polo. Per ulteriori informazioni cliccare qui. 35 DG TUTELA DEI CONSUMATORI 2009/C 47/10 (GUUE C 47/14) Programma d'azione comunitario in materia di sanità pubblica (2008-2013) - invito a presentare candidature con scadenza 20.05.2009 Gli obiettivi del programma sono: - migliorare la sicurezza sulla salute dei cittadini; - promuovere la salute e ridurre le situazioni di disuguaglianza relative alla salute; - produrre e divulgare informazioni sulla salute e promuoverne una maggior conoscenza Per ulteriori informazioni cliccare qui. EACEA EACEA/05/09 (GUUE C 78/2) con scadenza 1.06.2009 Invito a presentare proposte - Programma «Gioventù in azione» - Azione 3.2 Per mezzo dell'azione 3.2 del programma «Gioventù in azione» (Cooperazione con paesi diversi dai paesi limitrofi all’Unione europea), la Commissione europea, attraverso l'Agenzia esecutiva per l'istruzione, gli audiovisivi e la cultura si prefigge di sostenere progetti che promuovono la cooperazione nel settore della gioventù tra i paesi del Programma e i paesi partner diversi dai paesi limitrofi all'Unione europea. Per ulteriori informazioni cliccare qui. EACEA/03/09 (GUUE C 73/41) con scadenza 29.05.2009 MEDIA 2007 - Invito a presentare proposte MEDIA 2007 — SVILUPPO, DISTRIBUZIONE, PROMOZIONE E FORMAZIONE Sostegno alla distribuzione transnazionale dei film europei — Sistema di sostegno «automatico» Per maggiori informazioni sul bando e per accedere ala documentazione cliccare qui. MEDIA INTERNATIONAL (GUUE C 31/15) con scadenza 2.06.2009 Invito a presentare proposte Azione preparatoria che mira ad esaminare e verificare le attività di cooperazione tra i professionisti del cinema europei e quelli dei Paesi terzi. Per ulteriori informazioni cliccare qui. 36 EACEA/20/2008 (GUUE C 216/22) con scadenza 26.06.2009 Sostegno alla diffusione televisiva di opere televisive europee. Per ulteriori informazioni sul bando cliccare qui. Programma Europa per i cittadini 2007-2013 (GUUE C 328/29) con scadenze varie Invito a presentare domande Il programma «Europa per i cittadini» si pone i seguenti obiettivi specifici: - - - riunire le persone delle comunità locali di tutta Europa affinché condividano e scambino esperienze, opinioni e valori, traggano insegnamenti dalla storia e operino per costruire il proprio futuro; promuovere iniziative, dibattiti e riflessioni in materia di cittadinanza e democrazia, di valori condivisi, di storia e cultura comuni, grazie alla cooperazione delle organizzazioni della società civile a livello europeo; rendere l'idea dell'Europa più tangibile per i suoi cittadini, promuovendo i valori e i risultati europei e conservando al tempo stesso la memoria del passato; incoraggiare l'interazione tra i cittadini e le organizzazioni della società civile di tutti i paesi partecipanti, contribuendo al dialogo interculturale e mettendo in evidenza la diversità e l'unità dell'Europa con un'attenzione particolare per le attività finalizzate a facilitare l'intreccio di legami tra i cittadini degli Stati membri che facevano già parte dell'Unione europea il 30 aprile 2004, e quelli degli Stati membri che hanno aderito successivamente. Il programma prevede diverse scadenze: Misura 1.1 (azione 1): 1° giugno, 1° settembre 2009 Misura 1.2 (azione 1): 1° settembre 2009 Misura 2.1 (azione 1): 1° giugno 2009 Misura 2.2 (azione 1): 1° giugno 2009 Azione 4 : 30 aprile 2009 Per ulteriori informazioni cliccare qui. MEDIA 2007- EACEA/28/08 (GUUE C 293/11) con scadenza 07.07.2009 Invito a presentare proposte- Sviluppo, distribuzione, promozione e formazione, i2i audiovisual. Per ulteriori informazioni sul bando cliccare qui. EACEA/22/08 (GUUE C 249/17) con scadenza 1.07.2009 MEDIA - Invito a presentare proposte Sostegno alla distribuzione transnazionale dei film europei - Messa in rete dei distributori europei Sistema di sostegno “selettivo”. Per ulteriori informazioni cliccare qui. 37 EACEA/33/08 (GUUE C 7/10) con scadenza 08.05.2009 Invito a presentare proposte - Programma UE-Canada per la cooperazione in materia di istruzione superiore, formazione e Gioventù - Partenariati transatlantici Gli obiettivi generali del programma e di questo invito a presentare proposte consistono nel promuovere la comprensione reciproca fra i popoli dell' Unione Europea e del Canada, anche attraverso una conoscenza più ampia delle rispettive lingue, culture e istituzioni nonchè nel migliorare la qualità delle risorse umane nell'Unione Europea e nel Canada. La scadenza del bando, precedentemente prevista per il 1°aprile 2009, è stata posticipata all'8 maggio 2009. Il testo integrale del bando e le relative documentazioni sono scaricabili dal sito. 7° PROGRAMMA QUADRO FP7-ICT-2009-C COOPERAZIONE (Tecnologie dell'informazione e della comunicazione-ICT) con scadenze varie FP7-PEOPLE-2009-IAPP PERSONE (Marie Curie - Partenariato e percorsi congiunti università-industria) con scadenza 27.07.2009 FP7-PEOPLE-2009-IEF PERSONE (Formazione continua, evoluzione delle carriere) con scadenza 18.08.2009 FP7-PEOPLE-2009-IIF PERSONE (Formazione iniziale dei ricercatori, reti Marie Curie) con scadenza 18.08.2009 FP7-PEOPLE-2009-IOF PERSONE (Formazione continua, evoluzione delle carriere) con scadenza 18.08.2009 FP7-PEOPLE-2009-RG PERSONE (Formazione iniziale dei ricercatori, reti Marie Curie) con scadenza 31.12.2009 38 FP7-SME-2008-2 CAPACITA' (Ricerca per le PMI) con scadenza 25.05.2009 ALTRO Concorso per finanziamenti del Development Marketplace 2009: “Adattamento Climatico” Con scadenza 18.05.2009 Il "Development Marketplace" è un programma di finanziamento gestito dalla Banca Mondiale. Intende individuare tra i 20 e i 25 progetti innovativi, in fase iniziale, sull'adattamento climatico. Si tratta di un programma unico per trasformare la vostra idea in realtà. Se selezionato, il vostro progetto può ricevere un finanziamento fino a 200.000 dollari USA per la sua implementazione nel corso di due anni. Il concorso è incentrato su tre sotto-temi: resistenza delle comunità di popolazioni indigene ai rischi climatici; gestione del rischio climatico con molteplici benefici; adattameto climatico e gestione del rischio di disastro. Per quanto riguarda il sotto-tema uno, vi sono dei criteri di ammissibilità specifici. Per i sotto-temi due e tre, possono presentare domanda senza ulteriori partner, organizzazioni non governative, organizzazioni della società civile, fondazioni e agenzie per lo sviluppo con sede nel paese di implementazione. Tutti gli altri gruppi devono avere almeno un'organizzazione partner; il tipo di partenariato può variare a seconda del tipo di candidato. I singoli non possono presentare domanda. Global Junior Challenge Award 2009 Concorso con scadenza 30.07.2009 Il "Global Junior Challenge", promosso dalla Città di Roma, è un'iniziativa ideata e organizzata dalla Fondazione Mondo Digitale per promuovere una società della conoscenza più inclusiva. Intende individuare e premiare le prassi migliori nell'utilizzo delle nuove tecnologie nel settore dell'istruzione, la formazione, la solidarietà e la cooperazione internazionale dei giovani. La quinta edizione del Global Junior Challenge affronterà le sfide lanciate dall'Anno Europeo della Creatività e l'Innovazione, con due iniziative: una nuova categoria dedicata a "Creatività e Innovazione Sociale" ed un incontro internazionale con i più importanti centri di innovazione sociale, che si terrà durante l'evento finale del GJC nell'Ottobre 2009. EIT-KICS-2009 (GUUE C 79/6) Scadenza 27.08.2009 Invito a presentare proposte per la formazione di comunità della conoscenza e dell’innovazione presso l’Istituto europeo di innovazione e tecnologia (EIT). 39 E' possibile reperire maggiori informazioni sull'EIT a questo link. Per ulteriori informazioni sul bando cliccare qui. Programma Fondazione Anna Lindh per il Dialogo tra le Culture (progetti di lunga durata) Bando europeo (sovvenzioni) con scandenza 30.05.2009 Questo bando mira a finanziare progetti concreti della società civile Euro-Mediterranea con l'obiettivo di incoraggiare lo sviluppo di partenariati regionali di lunga durata, che possano consolidarsi e moltiplicarsi dopo il completamento della sovvenzione accordata. European eGovernment Awards 2009 - Premio europeo per i migliori eGovernment 2009 Concorso con scadenza 10.06.2009 L'European eGovernment Awards 2009 è la quarta edizione del premio organizzato ogni due anni dalla Commissione europea per identificare e selezionare le buone pratiche nell'uso delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione nei servizi offerti dalla pubblica amministrazione. Il concorso prevede l'assegnazione di premi nelle seguenti categorie: eGovernment a supporto del mercato unico; eGovernment che conferisce nuove competenze ai cittadini; eGovernment a supporto delle imprese e eGovernment volto al miglioramento dell'efficienza nello svolgimento delle pratiche amministrative. Nella sezione seminari e manifestazioni del presente bollettino è stata segnalata la giornata informativa dedicata al concorso (21 aprile a Bruxelles). Partenariato EDCTP (European and Developing Countries Clinical Trials Partnership) Invito a presentare proposte con scadenze varie Gli inviti del Partenariato EDCTP (European and Developing Countries Clinical Trials Partnership) sono ora aperti e riguardano: - la carica di senior fellow ,con scadenza il 1.06.2009 - l'istituzione di comitati etici, con scadenza il 2.06.2009 - il programma congiunto di attività, con scadenza il 4.06.2009 - il trattamento della malaria e i vaccini, con scadenza il 31.12.2010 40 GUUE Serie S I bandi e le gare della Gazzetta ufficiale serie S si trovano nella sezione TED* *Per trovare i bandi pubblicati sulla GUUE S, è sufficiente andare su http://ted.europa.eu/ scegliere la lingua, selezionare navigazione / per edizione, oppure ricerca /ricerca normale (nel form digitare il numero del documento o della Gazzetta ufficiale). Per problemi di connessione non dipendenti dalla nostra volontà, i link e i collegamenti ipertestuali potrebbero non funzionare. In tali casi, si consiglia di riscrivere l’indirizzo indicato per tentare nuovamente la ricerca. Dopo aver costatato che molti collegamenti ipertestuali alla Gazzetta Ufficiale Serie S non sono permanenti, si è deciso di non inserire i link corrispondenti nel testo ma di indicare i riferimenti. Chi fosse comunque interessato a visionare il testo dei bandi direttamente sulla Gazzetta può effettuare la ricerca a partire dalla schermata di “ricerca estesa” in cui inserire il numero della GUUE e il numero dell’appalto. 2009/S 72-103640 B-Bruxelles: CDR/ETU/30/2009 — La mobilità dei giovani volontari in Europa con scadenza 15.06.2009 Contratto di servizi relativo alla realizzazione dello studio «La mobilità dei giovani volontari in Europa». Denominazione, indirizzi e punti di contatto: Comitato delle regioni, all'attenzione di Kyriakos Tsirimiagos, rue Belliard/Belliardstraat 101, 1040 Bruxelles/Brussel, BELGIO. Tel. +32 22822122. Fax +32 22822330. E-mail: [email protected]. 2009/S 48-068931 B-Bruxelles: Valutazione a posteriori di Leader+ con scadenza 4.05.2009 Valutazione a posteriori dell'efficacia, l'efficienza e la pertinenza relativamente a Leader+. Divisione in lotti: no. Denominazione, indirizzi e punti di contatto: Commissione europea, att.ne sig. Leo Maier, rue de la Loi/Wetstraat 130, ufficio: L-130 8/29, B-1049 Bruxelles/Brussel. Tel. (32-2) 299 81 95 Fax (32-2) 296 42 67. E-mail: [email protected]. 2009/S 51-072974 B-Bruxelles: Studio sui servizi sociali d'interesse generale con scadenza 8.05.2009 L'oggetto del contratto è l'esecuzione di uno studio sull'organizzazione di certi servizi sociali d'interesse generale e i processi di riforma in tale settore, con una particolare attenzione alla tematica della qualità. Tale studio costituirà specialmente uno dei contributi alla relazione biennale 41 2010. Inoltre sosterrà il lavoro in atto della Commissione che mira a fornire una guida sull'applicazione della normativa comunitaria ai servizi sociali d'interesse generale. Lo studio dovrà coprire 4 settori: assistenza a lungo termine, servizi per l'occupazione, servizi all'infanzia e alloggi sociali. Per ciascuno di tali settori, lo studio dovrà descrivere in modo schematico come, nei 22 paesi scelti fra i 27 Stati membri dell'UE e i paesi EFTA/SEE (Islanda, Liechtenstein e Norvegia), tali servizi sono prestati e finanziati, il tipo di relazione esistente fra i prestatori dei servizi e gli enti pubblici che organizzano e finanziano i servizi sociali d'interesse generale nonché le condizioni di accesso ai servizi. In tale contesto, lo studio dovrà anche esaminare la portata della prestazione di servizi transfrontaliera. Inoltre lo studio dovrà descrivere i vari tipi dei prestatori di servizi. Infine lo studio dovrà descrivere ed analizzare i quadri/strutture che sono stati creati dagli enti pubblici al fine di garantire la qualità di questi 4 servizi sociali. Tale parte dello studio dovrà riguardare 15 paesi da scegliere fra i 27 Stati membri dell'UE e i paesi EFTA/SEE (Islanda, Liechtenstein e Norvegia). Le analisi dovranno anche utilizzare quale punto di partenza i risultati dello studio sui servizi sociali e sanitari d'interesse generale nell'Unione europea commissionato dalla Commissione nel 20072008, nonché la prima relazione biennale sui servizi sociali d'interesse generale. I risultati dello studio dovranno essere divulgati in vari seminari/incontri. Denominazione, indirizzi e punti di contatto: Commissione europea, direzione generale per l'Occupazione, gli affari sociali e le pari opportunità, unità E04 — Protezione e integrazione sociale: protezione sociale, servizi sociali, att.ne sig. Georg Fischer, capo unità, 27, rue Joseph II 1/224, B-1049 Bruxelles/Brussel. Tel. (32-2) 296 38 22. Fax (32-2) 299 80 85. E-mail: [email protected] 2009/S 51-072949 B-Bruxelles: Organizzazione dei Premi impresa europea 2010–2011 con scadenza 20.05.2009 Prestare assistenza relativa all'organizzazione e alla comunicazione a favore dei Premi impresa europea che riconoscono iniziative di successo da parte di enti pubblici nel promuovere l'imprenditorialità e le PMI sia a livello nazionale che regionale. Dal 2009 in poi, lo schema dei Premi impresa europea è stato integrato come evento di chiusura della Settimana europea delle PMI, una campagna ombrello per agevolare le PMI nella ricerca di informazioni, consulenza, assistenza e idee, nonché fornire loro spunti per lo sviluppo delle loro attività. Il contraente fungerà da segretariato dei premi e sarà responsabile per: 1. assistere i coordinatori nazionali a realizzare la selezione nazionale, promuovere i premi e le pratiche vincenti; 2. organizzare le 2 cerimonie di premiazione di elevato livello nel 2010 e nel 2011 (programmate provvisoriamente per maggio di ciascun anno) nel paese che detiene la Presidenza UE (Spagna, Ungheria). Ciò comprenderà l'organizzazione logistica per l'evento in coordinamento con il paese di Presidenza e la Commissione europea, organizzando viaggi e alloggi per circa 60 candidati, curando le pubbliche relazioni e i rapporti con i media per l'evento; 3. curare e aggiornare il materiale promozionale e informativo relativo ai premi (depliant, sito web in tutte le lingue comunitarie); produrre (in tutte le lingue comunitarie) e diffondere un opuscolo dei finalisti, che presenti le migliori iniziative e un elenco dei candidati di ogni anno; inserire descrizioni delle migliori pratiche all'interno del database delle buone pratiche della DG ENTR (in corso di creazione); 4. assistere la Commissione europea nella promozione dello schema dei Premi impresa europea e dei progetti vincenti in modo tale da assicurare un effettivo scambio di buone pratiche e di apprendimento reciproco. 42 Denominazione, indirizzi e punti di contatto: Commissione europea, DG Imprese e industria, direzione E, att.ne sig.ra Maive Rute, Tina Zournatzi, Brey 5/303, B-1049 Bruxelles/Brussel. Persona da contattare: capo unità. Tel. (32-2) 299 00. Fax (32-2) 296 62 78. E-mail: [email protected] 2009/S 63-089821 B-Bruxelles: Studio sugli sviluppi relativi alla mobilità nell'istruzione superiore con scadenza 25.05.2009 Come seguito alle raccomandazioni del forum ad alto livello sulla mobilità e alle conclusioni del Consiglio dell'Unione europea e dei rappresentanti dei governi degli Stati membri sulla mobilità giovanile, la Commissione europea sta preparando un Libro verde relativo alla mobilità nell'istruzione dei giovani. L'adozione è prevista per giugno 2009. In linea con i presenti sviluppi, la Commissione europea desidera ottenere un quadro più chiaro sugli sviluppi relativi alla mobilità nell'istruzione superiore e i motivi sottostanti le diverse tendenze della mobilità degli studenti e del personale nel settore dell'istruzione superiore. La Commissione prevede quindi di eseguire uno studio sugli «Sviluppi relativi alla mobilità nell'istruzione superiore». Lo studio sarà condotto in parallelo al lavoro sul Libro verde relativo alla mobilità nell'istruzione dei giovani e una parte dello studio analizzerà il feedback sulla mobilità nell'istruzione superiore durante la consultazione pubblica che avrà luogo dopo il lancio del Libro verde (luglio-ottobre). Lo studio si deve concentrare sugli aspetti sia qualitativi che quantitativi degli sviluppi relativi alla mobilità nell'istruzione superiore ed è composto da 3 parti: 1. Mappatura e sfruttamento delle informazioni esistenti sulla mobilità nell'istruzione superiore. 2. Analisi delle tendenze generali della mobilità nell'istruzione superiore e del feedback fornito sulla mobilità nell'istruzione superiore in risposta alla consultazione pubblica sul Libro verde relativo alla mobilità nell'istruzione dei giovani. 3. Avanzare raccomandazioni su come incrementare la mobilità nell'istruzione superiore a breve e lungo termine. Denominazione, indirizzi e punti di contatto:Commissione europea, Direzione generale dell'Istruzione e della cultura, att.ne Barbara Nolan, EAC/B-3, MADO 11/21, 1049 Bruxelles/Brussel, BELGIO. Persona da contattare: Asgerdur Kjartansdottir. Tel. +32 22991919. Fax +32 22998292. E-mail: [email protected] 2009/S 80-114483 SE-Stoccolma: Sviluppo di uno strumento per la valutazione della qualità di dati nei sistemi di sorveglianza per le malattie trasmissibili con scadenza 1.06.2009 Breve descrizione dell'appalto o degli acquisti: 1. Mappa delle attività attuali finalizzate a garantire la qualità dei dati nei sistemi di sorveglianza della salute pubblica, attuati dagli Stati membri, relativi a patologie trasmissibili; 2. Sviluppo di uno strumento che possa essere utilizzato dagli Stati membri e dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie per valutare la qualità dei dati dei propri sistemi di sorveglianza; 43 3. Studio sperimentale per valutare l'utilizzo di tale strumento in 3 Stati membri e nel Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie. Denominazione, indirizzi e punti di contatto: Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, att.ne Procurement, Tomtebodavägen 11a, SE-171 83 Stockholm, SVEZIA.Tel. +46 858601000. Fax +46 858601001. E-mail: [email protected] 2009/S 71-102343 B-Bruxelles: La tutela delle pensioni integrative nel caso di insolvenza da parte del datore di lavoro di indennità definite e sistemi fondati sulla costituzione di riserve contabili con scadenza 27.05.2009 Per ciascuno dei 20 Stati in questione il contraente dovrà: 1) descrivere, in modo sistematico, le misure in atto (incluse le riforme in corso) volte alla tutela delle pensioni integrative nel caso di insolvenza da parte del datore di lavoro quando lo schema pensionistico è sotto-finanziato e valutare l'efficacia di tali misure; 2) descrivere, in modo sistematico, le misure in atto (incluse le riforme in corso) volte alla tutela delle pensioni integrative nel caso di insolvenza da parte del datore di lavoro quando lo schema pensionistico è fondato sulla costituzione di riserve contabili e valutare l'efficacia di tali misure; 3) identificare le migliori pratiche volte alla tutela delle pensioni integrative nel caso di insolvenza da parte del datore di lavoro. Denominazione, indirizzi e punti di contatto: Commissione europea, DG Occupazione, affari sociali e pari opportunità, unità F2: diritto del lavoro, att.ne sig. Francisco Perez Flores, rue Joseph II/Jozef II-straat 54, 1049 Bruxelles/Brussel, BELGIO. Fax +32 22994748. E-mail: [email protected] 2009/S 80-114482 B-Bruxelles: Contratto quadro relativo alla valutazione e relativi servizi nel settore della giustizia, libertà e sicurezza con scadenza 5.06.2009 Contratto quadro relativo alla valutazione e relativi servizi nel settore della giustizia, libertà e sicurezza. Denominazione, indirizzi e punti di contatto: Commissione europea, direzione generale della Giustizia, della libertà e della sicurezza, att.ne sig.ra Maria-Luisa Heredia, LX 46 04/135, 1049 Bruxelles/Brussel, BELGIO. Persona da contattare: [email protected] Fax +32 22980812. E-mail: [email protected] 2009/S 72-103635 B-Bruxelles: L'istituzione di una piattaforma per le imprese europee e la biodiversità — Struttura tecnica (2 lotti) con scadenza 29.05.2009 Il contraente assisterà la Commissione europea nell'istituzione e messa in servizio di una struttura di assistenza tecnica (chiamata piattaforma nel precedente avviso informativo), per promuovere lo sviluppo continuato degli affari comunitari e delle iniziative sulla biodiversità. Il ruolo della struttura sarà: 44 1. lavorare con i settori di affari prioritari interessati identificati dalla Commissione europea per promuovere la loro sensibilizzazione ed il loro impegno rispetto alla tutela della biodiversità; 2. confrontare le migliori pratiche nel settore in relazione alla protezione della biodiversità e sviluppare una guida alle migliori pratiche concernente le responsabilità e le opportunità esistenti per le imprese in relazione alla conservazione della natura e della biodiversità; 3. sviluppare meccanismi per monitorare e registrare i risultati sui benefici della biodiversità derivanti da azioni legate al progetto; 4. sviluppare un sistema di assegnazione/valutazione per riconoscere i settori d'affari o le imprese che contribuiscono notevolmente alla tutela della biodiversità entro il quadro dell'iniziativa. Descrizione dei compiti: il contraente organizzerà il lavoro della infrastruttura tecnica relativa a imprese e biodiversità nei seguenti servizi principali: Lotto 1: approntare il sito Internet dell'iniziativa europea relativa a imprese e biodiversità, il quale avrà un centro iniziale di risorse; lotto 2: sportello di assistenza; attività settoriali previste dalla infrastruttura tecnica relativa a imprese e biodiversità, proposta relativa ad uno schema per il conferimento di riconoscimenti; stesura di un documento di visione oltre il 2010. Denominazione conferita all'appalto dall'amministrazione aggiudicatrice: L'istituzione di una piattaforma per le imprese europee e la biodiversità/struttura tecnica (2 lotti) (pubblicato nell'avviso di preinformazione 2009/S 35-50290 con il titolo «Iniziativa relativa a imprese e biodiversità — piattaforma di sostegno tecnico» con importo pari a 300 000 EUR). 2009/S 72-103636 B-Bruxelles: TAXUD/2009/AO-03 — Studio relativo alle norme riguardanti l'IVA applicate al settore pubblico e alle esenzioni nell'interesse pubblico con scadenza 2.06.2009 Obiettivi dello studio: a) individuare, analizzare e quantificare i problemi creati dalle attuali norme nazionali e comunitarie in merito all'applicazione dell'IVA al settore pubblico e individuare i principali settori economici ove tali problemi sorgono; b) migliorare la comprensione degli effetti economici delle attuali norme nazionali e comunitarie in merito all'applicazione dell'IVA al settore pubblico. Ciò comprenderà l'analisi dell'incidenza dell'IVA incluso l'impatto su prezzi, formazione di capitale lordo, strategie occupazionali e livelli occupazionali, barriere di mercato all'entrata e distorsione della concorrenza. Inoltre, dovranno essere valutati il carico amministrativo e i costi per l'assistenza sociale. Tale analisi sarà incentrata su un elenco limitato di settori economici, sarà basata su uno studio macroeconomico e sarà completata dallo studio di casi; c) formulare raccomandazioni relative ad eventuali modifiche delle attuali norme comunitarie che potrebbero fronteggiare i problemi individuati, e valutare il loro impatto. Tali raccomandazioni saranno basate sugli scenari concordati tra il contraente e la Commissione europea e realizzati nell'analisi economica. I documenti potranno essere scaricati dal sito web della direzione generale della Fiscalità e dell'unione doganale entro 1 settimana dalla pubblicazione del presente avviso sulla Gazzetta ufficiale dell'Unione europea. L'indirizzo URL per l'accesso ai documenti è il seguente: http://ec.europa.eu/taxation_customs/common/tenders_grants/tenders/index_en.htm 45 Denominazione, indirizzi e punti di contatto: Commissione europea, DG Fiscalità e unione doganale, att.ne Jean-Louis Vergnolle, rue Joseph II/Jozef II-straat 79, ufficio 6/40, 1049 Bruxelles/Brussel, BELGIO. Tel. +32 22963332. Fax +32 22995444. E-mail: [email protected]. 2009/S 77-110106 B-Bruxelles: Studio per compilare schede informative sui diritti delle vittime con scadenza 4.06.2009 L'obiettivo dello studio è compilare schede informative nazionali che elenchino in modo esaustivo i diritti che le vittime possono esercitare nel quadro di procedimenti penali, per ciascun Stato membro. Per paesi in cui c'è più di 1 sistema legale, lo studio dovrà trattare tutti i sistemi in uso. Tali diritti non devono essere solamente definiti in termini legali, attraverso le referenze delle disposizioni pertinenti del diritto nazionale, ma anche descritti in una lingua chiara e non ambigua che può essere facilmente compresa da una persona non addetta ai lavori. Oltre al contenuto dei diritti (ad es. il diritto di essere ascoltati), deve essere rivolta particolare attenzione a qualsiasi requisito procedurale, quali scadenze, termini di prescrizione, o la necessità di forme particolari (ad es. firma scritta/autenticata/procura speciale). Dato che le schede informative saranno rese disponibili al pubblico generale sul futuro portale europeo di giustizia elettronica, è di fondamentale importanza che le informazioni contenute nelle schede siano precise in qualsiasi data dei fatti. Perciò, quale parte dello studio, il contraente si impegna a verificare periodicamente le disposizioni pertinenti del diritto nazionale e ad aggiornare le informazioni pertinenti almeno una volta all'anno. Il contraente invierà alla Commissione 3 relazioni di aggiornamento, come specificato nel capitolato d'appalto. Denominazione, indirizzi e punti di contatto: Commissione europea, DG Giustizia, libertà e sicurezza, unità JLS/E4 — Strumenti finanziari in materia di giustizia civile, unità JLS/E4 — Appalti, att.ne sig.ra Lina Papamichalopoulou, ufficio MO59 2/13, 1049 Bruxelles/Brussel, BELGIO. Persona da contattare: unità JLS/E4 — Strumenti finanziari in materia di giustizia civile. Tel. +32 22965803. Fax +32 22988812. E-mail: [email protected] 2009/S 68-097284 B-Bruxelles: CDR/ETU/29/2009 — Adattamento ai cambiamenti climatici: strumenti politici atti a consentire l'adattamento ai cambiamenti climatici nelle grandi città europee e nei loro agglomerati con scadenza 8.06.2009 Contratto di servizi riguardante la realizzazione dello studio «Adattamento ai cambiamenti climatici: strumenti politici atti a consentire l'adattamento ai cambiamenti climatici nelle grandi città europee e nei loro agglomerati». Denominazione, indirizzi e punti di contatto: Comitato delle regioni, all'attenzione di Kyriakos Tsirimiagos, rue Belliard/Belliardstraat 101, 1040 Bruxelles/Brussel, BELGIO. Tel. +32 22822122 . Fax +32 22822330. E-mail: [email protected]. 46 2009/S 67-095762 Bruxelles: Studio sugli "Scambi turistici in Europa" con scadenza 8.06.2009 Rafforzamento dell'occupazione, ampliamento dell'estensione stagionale, rafforzamento della cittadinanza europea e miglioramento delle economie regionali/locali attraverso lo sviluppo del turismo sociale. Lo studio ha lo scopo di identificare un meccanismo appropriato per lo sviluppo del turismo sociale a livello europeo, la Commissione intende condurre uno studio in tutti i paesi europei interessati al progetto. Attraverso lo studio, il contraente dovrà esaminare i modi e i mezzi per attuare tale meccanismo in ciascuno dei paesi interessati a partecipare, in collaborazione con i paesi coinvolti. Quale obiettivo primario, la relazione finale del contraente indicherà un meccanismo attuabile e pratico per sviluppare una struttura a livello nazionale — con possibili reti/gruppi a livello regionale e locale inseriti nella struttura nazionale — che coordini l'organizzazione di vacanze di gruppi specifici (cittadini anziani, adulti disabili, giovani o famiglie con particolari esigenze) durante la bassa stagione in altri Stati membri. L'iniziativa avrà luogo in ciascuno degli stati interessati e le strutture proposte potranno variare da paese a paese o da un gruppo destinatario ad un altro, secondo le caratteristiche e le condizioni predominanti. Denominazione, indirizzi e punti di contatto: Commissione europea, direzione generale per le Imprese e l'industria, direzione I — Industrie del nuovo approccio, turismo e RSI, att.ne Pedro Ortún, direttore, B100 04/028, 1049 Bruxelles/Brussel, BELGIO. Fax +32 22998008. E-mail: [email protected] 2009/S 72-103629 L-Lussemburgo: Modulo per un'indagine europea relativa al consumo alimentare con scadenza 9.06.2009 Incarico 1: elaborazione di un modulo per un'indagine europea finalizzata alla raccolta di variabili pertinenti per costruire indicatori del consumo alimentare. Il modulo proposto per l'indagine europea, accompagnato dalle pertinenti note esplicative, dovrà essere testato e tradotto. Incarico 2: esame di vari possibili scenari per l'applicazione del modulo proposto per l'indagine europea nell'ambito del sistema statistico europeo (più preferibilmente nell'ambito del Servizio di statistica e programmazione economica). Denominazione, indirizzi e punti di contatto: Commissione europea, Eurostat, att.ne sig. Michel Glaude, edificio Jean Monnet, rue Alcide de Gasperi, 2920 Luxembourg, LUSSEMBURGO. Tel. +352 4301-36848. Fax +352 4301-34415. E-mail: [email protected]. 2009/S 71-102345 B-Bruxelles: Cartografia del quadro giuridico, istituzionale e politico della lotta contro le discriminazioni in Turchia e nei Balcani occidentali con scadenza 13.06.2009 Il presente contratto riguarda la preparazione di uno studio sulle discriminazioni, la legislazione, gli esponenti e le politiche di lotta contro le discriminazioni in Turchia e nei Balcani occidentali. Nell'ambito del presente studio, per Balcani occidentali s'intendono i seguenti Stati: Albania, 47 Croazia, Bosnia-Erzegovina (BiH), Serbia, Kosovo (secondo la risoluzione 1244/99 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite), Montenegro, ex Repubblica iugoslava di Macedonia. Lo studio si prefigge di stilare un compendio delle legislazioni e delle politiche di lotta contro le discriminazioni e di promozione dell'uguaglianza, descrivere la situazione attuale in materia di discriminazioni e compilare una cartografia degli esponenti rilevanti nel campo della lotta contro le discriminazioni e della promozione del principio di uguaglianza. Le discriminazioni affrontate saranno quelle fondate sulla razza e l'origine etnica, la religione e le convinzioni personali, l'età, la disabilità e l'orientamento sessuale nei settori come l'occupazione, l'istruzione, la formazione, la protezione sociale, l'accesso ai beni e ai servizi, i vantaggi sociali, l'appartenenza ad un'organizzazione di lavoratori. La dimensione di genere di ciascuna di queste diverse discriminazioni dovrà essere contemplata, così come gli aspetti connessi alle discriminazioni multiple. Denominazione, indirizzi e punti di contatto: Commissione europea, direzione generale «Occupazione, affari sociali e pari opportunità», Società civile, azioni contro la discriminazione, all'attenzione di Eric Risse, rue Joseph II/Jozef II-straat 54 1/40, 1049 Bruxelles/Brussel, BELGIO. Tel. +32 22953569. Fax +32 22951899. E-mail: [email protected] 2009/S 68-097280 B-Bruxelles: Ricerca e raccolta di testimonianze per la redazione di una storia della Commissione europea vista dall'interno per il periodo 1973-1986 con scadenza 15.06.2009 In occasione del suo cinquantenario, la Commissione delle Comunità europee ha avviato un'iniziativa storica volta a raccogliere e a preservare la sua memoria. Questa ambizione si è concretizzata nella pubblicazione di un'opera di divulgazione sulla Commissione europea, la sua creazione e la sua evoluzione per il periodo compreso tra il 1958 e il 1972. Sulla base di questa 1 a esperienza, la Commissione desidera rinnovare l'esercizio e proseguire la raccolta della sua memoria viva, contemplando eventualmente la pubblicazione di un 2 o volume della sua storia per gli anni 1973-1986. Denominazione, indirizzi e punti di contatto: Commissione europea, all'attenzione del sig. Kersting Henrik, rue de la Loi/Wetstraat 200, BREY 07/85, 1049 Bruxelles/Brussel, BELGIO. Tel. +32 22964900 . E-mail: [email protected] 2009/S 72-103624 B-Bruxelles: Organizzazione e coordinamento di una rete europea sulla libera circolazione dei lavoratori all'interno dell'Unione europea con scadenza 19.06.2009 L'appalto riguarda l'organizzazione e il coordinamento di una rete europea sulla libera circolazione dei lavoratori all'interno dell'Unione europea. La rete avrà una duplice funzione: in primo luogo, monitorare gli sviluppi nella legislazione, le pratiche del tribunale nazionale e l'applicazione del diritto comunitario relativamente alla libera circolazione dei lavoratori, principalmente attraverso la preparazione annuale di 2 relazioni tematiche e una relazione europea sugli sviluppi giuridici negli Stati membri dell'UE, nonché rispondendo ad ogni richiesta della Commissione in relazione 48 all'applicazione del diritto comunitario sulla libera circolazione dei lavoratori in un dato Stato membro; in secondo luogo, contribuire alla sensibilizzazione sull'importanza della libera circolazione dei lavoratori, principalmente attraverso l'organizzazione di 3 seminari specialistici in diversi Stati membri, una conferenza annuale sul diritto per presentare i risultati, e mettendo in funzione e migliorando una specifica sezione del sito web della DG Occupazione, affari sociali e pari opportunità. Le attività verranno condotte sotto la diretta supervisione e responsabilità dell'unità E.3 della direzione generale per l'Occupazione, gli affari sociali e le pari opportunità. Denominazione, indirizzi e punti di contatto: Commissione europea, Occupazione, affari sociali e pari opportunità, unità E3 — Protezione sociale e integrazione sociale: coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale, libera circolazione dei lavoratori, att.ne sig. Jackie Morin — capo unità, rue Joseph II/Jozef II-straat 27, 2/241, 1049 Bruxelles/Brussel, BELGIO. Tel. +32 22961145. E-mail: [email protected]. 2009/S 51-072961 I-Torino: Prestazione di servizi di audit a posteriori per l'ETF con scadenza 23.04.2009 L'ETF intende concludere un contratto quadro con un massimo di 3 società per la prestazione di servizi di audit a posteriori per l'ETF. Gli audit a posteriori contribuiranno al raggiungimento delle funzioni dell'ETF come agenzia comunitaria, principalmente supportando la conformità con il proprio quadro normativo e gli obiettivi principali. In particolare, la compagnia di audit sarà tenuta ad eseguire 1 o più dei seguenti audit a posteriori e controlli. a) Audit finanziari: L'opinione e la realzione relativi all'audit sono volti a fornire la garanzia che le operazioni sono state eseguite conformemente al quadro normativo applicabile (audit giuridico e normativo). L'opinione e la realzione relativi all'audit sono volti a revisionare l'affidabilità, la consistenza e l'integrità dei dati finanziari di un progetto e/o una attività nonché fornire garanzia di conformità con i termini del contratto, i regolamenti finanziari ETF e secondo i principi di buona gestione finanziaria (audit o gestione finanziaria). Sulle basi delle transazioni scelte dal sistema di informazioni dall'ETF, tale controllo consiste nel controllare che gli obblighi contrattuali siano stati rispettati e che sia stata creata la relativa documentazione che elenchi i controlli eseguiti e le conclusioni tracciate (controllo transazionale a posteriori). b) Audit dell'esecuzione: L'opinione e la realzione relativi all'audit sono volti valutare l'economia, l'efficienza e/o lefficacia di un'attività o azione. c) Audit della gestione: tale audit è volto a produrre una opinione relativa alle capacità del sistema di fornire una garanzia ragionevole riguardante la sua conformità ai requisiti giuridici e al funzionamento effettivo (audit del sitema). Denominazione, indirizzi e punti di contatto: ETF, att.ne Procurement Officer., Villa Gualino, Viale Settimio Severo 65, I-10133 Turin. Tel. (39) 01 16 30 22 22. Fax (39) 01 16 30 22 04. E-mail: [email protected] 49 2009/S 75-107902 B-Bruxelles: Occupazione assistita per persone con disabilità nell'UE e nei paesi EFTA-SEE — Buone prassi e raccomandazioni a sostegno di un approccio basato sulla flessicurezza con scadenza 19.06.2009 L'appalto riguarda la produzione di un rapporto di studio, un compendio di buone prassi relativo a schemi di occupazione assistita comprendenti misure integrate di flessicurezza nell'Unione europea e nei paesi EFTA-SEE e una guida ai servizi di assistenza e l'organizzazione di una riunione di esperti a Bruxelles. Lo scopo di tali prodotti è contribuire al miglioramento del tasso di occupazione delle persone con disabilità. A tale fine lo studio comprenderà un'analisi comparativa degli schemi di occupazione assistita e delle politiche integrate di flessicurezza che forniscono assistenza alle persone e adeguamenti dei luoghi di lavoro, tenendo conto delle esigenze delle persone disabili nell'ambito del mercato aperto del lavoro retribuito. Lo studio metterà in rilievo l'importanza e le possibilità delle varie forme di occupazione assistita, redigendo una mappa e valutando le prassi esistenti negli Stati membri e i paesi EFTA-SEE, formulando raccomandazioni per una migliore progettazione delle politiche a livello statale, illustrando le applicazioni positive e agevolando l'accesso ai servizi di assistenza al fine di incoraggiare allo stesso modo responsabili politici, lavoratori e datori di lavoro. Gli schemi di occupazione assistita dovranno essere analizzati nell'ambito generale di una flessibilità rafforzata del mercato del lavoro unita alla sicurezza come descritto nella Comunicazione relativa alla flessicurezza. Denominazione, indirizzi e punti di contatto: Commissione europea, direzione generale per l'Occupazione, gli affari sociali e le pari opportunità — unità G3, att.ne sig. Johan ten Geuzendam, rue Joseph II/Jozef II-straat 54, 1049 Bruxelles/Brussel, BELGIO. Persona da contattare: sig.ra Danielle Lardinois. Tel. +32 22953563. Fax +32 22998078. E-mail: [email protected] 2009/S 66-093943 B-Bruxelles: ENTR/2009/20 con scadenza 25.06.2009 Approcci settoriali per promuovere un'azione internazionale sul cambiamento climatico — Studio relativo alla progettazione di un organo consultivo per il governo e il commercio quale parte del futuro quadro internazionale sul cambiamento climatico. Il fine della presente gara d'appalto sarà definire lo scopo ed il mandato, e sviluppare il capitolato d'oneri, per un organo consultivo che coinvolga il governo ed il settore privato quali parti del futuro quadro sul clima. Denominazione, indirizzi e punti di contatto: Commissione europea, direzione generale per le Imprese e l’industria, att.ne sig.ra Viola Groebner, rue de la Loi/Wetstraat 200, BREY 07/120, 1049 Bruxelles/Brussel, BELGIO. Tel. +32 22990078 . Fax +32 22921298. E-mail: [email protected]. 50 2009/S 70-100645 GR-Eraklion: Esperti per l'individuazione dei rischi emergenti e futuri derivanti dalle nuove TIC con scadenza 31.12.2011 Le persone interessate sono invitate a presentare una candidatura ai sensi delle norme illustrate nel presente avviso, per l'obiettivo specificato. L'ente appaltante compilerà un elenco dei candidati le cui domande soddisfano i criteri illustrati al punto 8. Ogni volta che sarà necessario concludere un contratto specifico riguardante i settori descritti al punto 4, l'ente appaltante inviterà a presentare un'offerta alcuni o tutti i candidati inclusi nel sotto-elenco (o nei sotto-elenchi) pertinente/i, selezionati in base a criteri obiettivi e non discriminatori, specifici per l'appalto interessato. L'ente appaltante invierà poi la documentazione relativa all'invito a partecipare all'appalto in questione ai candidati prescelti. L'inclusione del candidato nell'elenco non obbliga in alcun modo l'ENISA ad aggiudicare l'appalto o, in conformità con quanto disposto in precedenza, ad inviare un invito a presentare offerta. Nome, indirizzo, informazioni relative al contatto dell'ente appaltante: Agenzia europea per la sicurezza delle reti e dell'informazione, PO Box 1309, 71 001 Heraklion, GRECIA. Persona da contattare: funzionario per gli appalti. Tel. +30 2810391280. Fax +30 2810391410. E-mail: [email protected] Internet: www.enisa.europa.eu 2009/S 75-107893 I-Milano: Organizzazione di viaggi di studio da Milano a Strasburgo e ritorno, nell'ambito delle attività dell'ufficio a Milano del Parlamento europeo I viaggi di studio realizzati per conto dell'ufficio d'informazione del Parlamento europeo a Milano, hanno per oggetto di fare conoscere meglio ai giovani il funzionamento e il lavoro del Parlamento europeo, in particolare durante le sessioni plenarie a Strasburgo. I viaggi si fanno in pullman gran turismo, e si articolano su 3 giorni: primo giorno: andata a Strasburgo, con una sosta lungo il percorso per il pranzo; arrivo e cena a Strasburgo; secondo giorno: trasferimento al Parlamento europeo, poi al centro di Strasburgo e la sera, cena a Strasburgo; terzo giorno: ritorno a Milano, con una sosta lungo il percorso per il pranzo e arrivo Milano. Denominazione, indirizzi e punti di contatto: Parlamento europeo, ufficio di Informazione a Milano, all'attenzione di: Jackie Weiwers, corso Magenta 59, 20123 Milano MI, ITALIA. Contattare: Parlamento europeo. Fax +39 02434417500. E-mail: [email protected] 51 RICERCA PARTNER La Provincia di Torino riceve numerose richieste di ricerca partner finalizzate alla partecipazione a progetti o reti europee. In questa sezione le proponiamo ai lettori. Il Servizio Relazioni e Progetti Europei ed Internazionali della Provincia di Torino offre ai Comuni e Comunità Montane del proprio territorio un servizio gratuito di diffusione di annunci di ricerche partner europei per rispondere agli inviti a presentare proposte delle istituzioni comunitarie. Per usufruire del servizio, vi preghiamo di consultare la pagina http://www.provincia.torino.it/europa/cassetta/ricerca, nella quale sono disponibili i moduli per la ricerca e le informazioni di contatto Per maggiori informazioni sui singoli annunci e ottenere i dettagli dei proponenti, occorre contattare il Servizio Relazioni e Progetti europei e internazionali, tel. +39 011 861 7709, e-mail [email protected] . Supplemento a PROVINCIA INFORMA Anno XVIII – numero 1 – 2009 Direttore responsabile: Carla Gatti Direzione, Redazione e Amministrazione Via Maria Vittoria, 12 – 10123 Torino Redazione e realizzazione: CODEX società cooperativa Piazza Carlo Emanuele II, 19 – 10123 Torino Tel. 011 8123312 – fax 011 8121844 E-mail: [email protected] Registrazione del Tribunale di Torino n° 4481 del 15/5/1992 Per essere inseriti nella mailing list per ricevere l’avviso di quando è in linea il nuovo numero di questo notiziario, occorre iscriversi al servizio di newsletter, collegandosi al sito http://www.provincia.torino.it/europa/newsletter/ 52