Flow Solutions Division BW Seals Durametallic Seals Pacific Wietz Seals Pac-Seal Prodotti & Servizi della Flow Solutions Division Introduzione Indice Pagina Introduzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2 Profilo aziendale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3 Storia dell’azienda Flowserve . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4 Partecipazioni, assistenza e formazione . . . . . . . . . . . . . . 5 Raffinerie & Industria petrolchimica . . . . . . . . . . . . . . . . . 6 Industria chimica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7 Centrali elettriche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8 Oleodotti. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9 Industria cartaria e della cellulosa . . . . . . . . . . . . . . . . . 10 Estrazione e lavorazione dei minerali . . . . . . . . . . . . . . 11 Acqua / liquame . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12 Industria farmaceutica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13 Caratteristiche costruttive delle tenute meccaniche . 14 - 15 Prospetto dei prodotti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16 - 17 Tenute a molla . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 18 - 21 Tenute a soffietto metallico. . . . . . . . . . . . . . . . . . . 22 - 24 Cartucce Standard . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 25 - 27 Tenute meccaniche per slurries . . . . . . . . . . . . . . . . 28 – 29 Tenute meccaniche per agitatori. . . . . . . . . . . . . . . 30 – 33 Tenute meccaniche lubrificate a gas . . . . . . . . . . . . 34 – 35 Tenute meccaniche esterne . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 36 – 37 Tenute meccaniche per compressori . . . . . . . . . . . . 38 - 39 Tenute meccaniche per turbine a vapore . . . . . . . . . . . . 40 Tenute meccaniche per applicazioni speciali . . . . . . 41 - 44 Sistemi di alimentazione per tenute meccaniche, Accessori. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 45 - 51 Dati tecnici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 52 - 55 Benvenuti Benvenuti nel mondo della Flowserve - Flow Solutions Division FSD (Divisione Tenute) . Questo catalogo 'Prodotti e Servizi 2' è stato realizzato per farvi conoscere i nostri più recenti prodotti e servizi. In questa seconda edizione troverete i criteri di selezione delle tenute negli esempi di applicazione descritti nelle pagine 6-15, nonché un prospetto tradizionale dei prodotti nelle pagine 16-17. Rispetto alla prima edizione di questo catalogo abbiamo anche rivisto la gamma dei nostri prodotti. Ciò vi aiuterà ad ottimizzare la vostra scelta delle tenute. 2 Nuovo è anche l’utilizzo di icone per la descrizione delle tenute. In questo modo avrete un quadro diretto delle possibilità di impiego delle tenute, anche senza dover fare ricerche negli esempi di applicazione. Inoltre, abbiamo incluso le spiegazioni relative al funzionamento delle tenute meccaniche ed un più approfondito sfondo tecnico. Ci auguriamo che questa seconda edizione di 'Prodotti & Servizi' renda più facile la scelta ottimale delle tenute per le vostre applicazioni. Per qualsiasi esigenza, Vi preghiamo di rivolgervi alle nostre sedi. Siamo sempre a Vostra disposizione! Oppure visitate il nostro sito Internet: www.flowserve.com P r o f i l o a z i e n d a l e PUMPS SEALS & SERVICE Flowserve Pump Division (FPD) Flow Solutions Division (FSD) POMPE VALVES Flow Control Division (FCD) VALVOLE seal group service group TENUTE MECCANICHE ASSISTENZA POST-VENDITA Flowserve si suddivide in tre settori: Pompe, tenute & assistenza e valvole. Flowserve FSD Sinergia L'obbiettivo della Flowserve Flow Solutions Division è quello di essere leader mondiale nel dare le migliori soluzioni nel campo delle tenute meccaniche, fornendo una gamma ben equilibrata di prodotti di alta qualità per soddisfare tutte le Vostre esigenze di tenuta. Flowserve può aiutarvi a ridurre le vostre spese di gestione grazie ad una ancor migliore affidabilità delle tenute ed a ridotte spese di manutenzione, nonché con servizi tecnici di ampia portata e ridotti costi di esecuzione. Come precursore nello sviluppo di alleanze con i Clienti con l’intento di ridurre i loro costi totali di gestione, Flowserve è ora in grado di offrirVi svariati e differenti tipologie di accordi commerciali. Nel corso degli 8 decenni in cui hanno operato come imprese autonome, le società BW Seals, Durametallic, Pacific Wietz e Pac-Seal hanno conquistato, con i loro prodotti di tenuta, la grande fiducia dell’industria. Flowserve FSD non offre soltanto una vasta gamma di prodotti eccellenti, bensì rappresenta anche il fornitore globale in grado di ridurre le vostre spese di gestione. Tecnologia L’esperienza pluriennale ed il congiungimento del know-how tecnico delle sue imprese consentono a Flowserve di sviluppare tecnologie superiori e di introdurle rapidamente come prodotti di tenuta applicabili. Qualità Noi manteniamo la parola data quando parliamo di qualità. Costruire e produrre tenute ed accessori che superino le aspettative dei nostri clienti rappresenta una parte importante della nostra concezione di 'Total Quality'. Il nostro impegno per una qualità ottimale è dimostrato dalla certificazione ISO 9001 ottenuta dagli stabilimenti Flowserve FSD. Assistenza 24 ore su 24 e in tutto il mondo lo staff della Flowserve FSD è disponibile per risolvere i problemi di tenuta dei nostri clienti. I nostri tecnici hanno grande esperienza e conoscenze tecniche nel settore delle tenute meccaniche, dei relativi sistemi e delle pompe; ciò permette loro di localizzare e di eliminare rapidamente le cause dei disservizi. 3 Storia della Flowserve 1872 Costituzione della Byron Jackson 1901 New Era Manufacturing Co 1919 Costituzione della Pacific Wietz 1923 1a pompa centrifuga per oleodotti 1923 1930 1a tenuta meccanica per pompe 1955 1930 1a tenuta meccanica Dura per pompe Tenute 1970 Riorganizzazione 1986 Sviluppo della 1a. Gaspac 1987 BW/IP International, Inc. 1995 Sett. BW Seals ® Acquisto di Pac-Seal 1994 1994 1995 Ott. Acquisto diof acquisition Durco assorbe 1997 1997 Storia Flowserve è nata nel luglio 1997 dalla fusione delle due imprese leader nel campo del trattamento dei fluidi: BW/IP e Durco International. Le società di tenute dalle quali hanno tratto origine sono: BW Seals Le radici della BW/IP risalgono alla Byron Jackson Company costituita nel 1872. BJ costruì la prima pompa centrifuga per oleodotti nel 1923. Nel 1955 la Byron Jackson Co. diventò una divisione della Borg-Warner Corporation, aggiungendo la Divisione Tenute. Nel 1987 un management buy-out della Borg-Warner Industrial Corporation creò la BW/IP International. La BW/IP diventò, nel 1991, società per azioni e dal 1996 4 veniva quotata nella borsa di New York. Nel 1994 BW/IP assunse il controllo della Pacific Wietz. Pacific Wietz Nel 1919 l’impresa fu fondata da Julius Huhn e da Karl Wietz a Hattingen, originariamente per la costruzione di tenute per aste dello stantuffo. Nel 1930 furono vendute le prime tenute meccaniche. Nuovi materiali consentirono, negli anni ‘60, di migliorare i disegni e la crescita, il che portò negli anni 70 a cambiamenti organizzativi di ampia portata. Le prime tenute Gaspac furono vendute nel 1986. Durametallic Dopo la sua costituzione nel 1901 da parte di Henry P. White, la New Era Manufacturing Company produceva premistoppa in metallo intrecciato autolubrificante, che a partire dal 1917 furono vendute con il nome premistoppa Durametallic. Nel 1923 l’impresa cambiò denominazione in 'Durametallic Corporation'. La prima tenuta meccanica Dura fu sviluppata nel 1930. Dal 1950 è stata ampliata la gamma dei prodotti e si aprirono uffici in vari paesi. Durametallic acquisì nel settembre 1995 la Pac-Seal e nell’ottobre 1995 fu assorbita da Durco. Alleanze, assistenza e formazione Guasti MTBF Media — 14 30 — Traguardo — 12 — 10 20 — —8 15 — —6 10 — —4 5— 0— Centri Assistenza (Quick Response Centers - QRC) Gli utilizzatori, focalizzati sulla riduzione dei costi, chiedono di incrementare la vita delle tenute e ridurre i tempi di fermata. Al fine di soddisfare le richieste dei suoi clienti in loco, la Flow Solutions Division (FSD) ha collocato in aree strategiche dei Centri Assistenza (Quick Response Centers - QRC). Ogni centro è dotato di moderni e specifici macchinari per la pulizia delle tenute, la lappatura, il montaggio e le prove di tenuta. Inoltre, il QRC è il punto centrale attorno al quale ruotano gli accordi di alleanza dei clienti con FSD, mettendo a disposizione il supporto tecnico, l’aiuto immediato in caso di problemi e un magazzino locale. Traguardo/media (mese) Guasti/ MTBF 25 — —2 1/98 2/98 Alleanze Flowserve FSD è leader mondiale nelle alleanze con gli utilizzatori ed i costruttori. I diversi accordi commerciali – relativi a tutti i prodotti o all’assistenza – consentono ai nostri clienti di scegliere il livello di impegno e di partecipazione che ritengono soddisfi al meglio le loro esigenze. A seconda dell’accordo stipulato, Flowserve FSD assegnerà addirittura all’impianto personale proprio che, lavorando in loco, opererà per ottimizzare le prestazione delle tenute, al fine di migliorarne continuamente la durata ed ottenere una riduzione dei costi. L’impiego del sistema informativo sulle tenute SIS sviluppato da Flowserve FSD combina un pieno controllo delle macchine e delle 3/98 4/98 5/98 6/98 7/98 8/98 9/98 10/98 11/98 12/98 —0 tenute con il rendimento, la storia ed i suggerimenti. La gestione semplificata degli acquisti e del magazzino rappresenta un’ulteriore vantaggio. Formazione La formazione degli operatori e del personale di manutenzione rappresenta una parte importante per il raggiungimento di una maggior durata delle tenute. Flowserve FSD dispone di moderni centri per la formazione teorica e pratica. Corsi di formazione possono essere eseguiti anche presso la vostra azienda. 5 Raffinerie & industrie petrolchimiche Raffinerie & industrie petrolchimiche I moderni impianti di processo degli idrocarburi richiedono sistemi di tenuta meccanica con una straordinaria gamma di capacità. Sicurezza, ambiente e affidabilità sono di estrema importanza. Flowserve FSD possiede una gamma di prodotti specializzati e di ottima qualità per: ● ● ● ● ● ● Basse emissioni in caso di prodotti volatili Prodotti che variano da residui viscosi di raffineria, a fluidi a bassa densità relativa fino ai gas facilmente infiammabili Una scelta di materiali e modelli per ottenere una lunga durata della tenuta. Capacità di recuperare stabilità dopo transitori Ampi campi di temperature da sotto zero a oltre + 400°C Alte velocità e alte pressioni API 682 I prodotti Flowserve FSD per raffinerie sono conformi ai requisiti API 682. 6 Applicazione Categoria Applicazioni generiche, acque (acide), idrocarburi non volatili, soluzioni caustiche, ammine a molla a molla, a pressione interna soffietti per applicazioni gen. Tenuta QB QBB BX* soffietti per appl. gen., a pressione int. BXB* Idrocarburi leggeri (LHC) a molla LHC QBQ Alta pressione, petrolio grezzo, acidi a molla singola UC Alta temperatura Plan 23, acqua calda D Idrocarburi non volatili ad alte temp. soffietti per alta temperatura BXRH** BXHH** soffietti per alta temp. a pressione int. BXHHB** Tenuta ausiliaria a secco con superfici a contatto tenuta a gas di sbarramento GSD Ten. ausiliaria a secco con superfici non a contatto GSL Ten. doppia a gas con superfici non a contatto GF 200 Pompe Sundyne® tenuta speciale GLS/GSS * ** Modello standard con soffietti in 316, secondo API 682 optional con soffietti in Alloy C-276 Modello standard con soffietti in Alloy 718 API 682 A 1, 2, 3 A 3 lato prodotto B 1, 2, 3 B 3, lato prodotto A 1, 2 A1 A1 C1 C 1, 2, 3 C 3 lato prodotto Materiali tipici utilizzati : SiC / carbone impregnato al metallo o resina sintetica, tenuta secondaria in (Per)fluoroelastomero o grafite ad alta temperatura. Altri materiali a seconda dell’applicazione (p.e. abrasivo, corrosivo o alta temperatura). Industria chimica Industria chimica Le aziende chimiche moderne producono una molteplicità quasi infinita di prodotti in una molteplicità quasi infinita di condizioni d’esercizio. Oltre ad un trattamento sicuro di prodotti tossici, rivestono grande importanza anche una buona resistenza alla corrosione, ’affidabilità ed i bassi costi. I bisogni critici sono: Resistenza ai fluidi altamente corrosivi Un ampio spettro di materiali costruttivi Resistenza alle sostanze abrasive Resistenza ai mezzi altamente tossici, volatili e facilmente infiammabili Basse percentuali di perdite o perdita zero Modelli economici e tuttavia robusti per limitati spazi di montaggio Massima intercambiabilità dei componenti per la riduzione delle scorte di magazzino. Applicazione Categoria Molte sostanze chimiche a bassa viscosità, mediamente cor- a molla rosive, acqua, acqua di processo, soluzioni caustiche, acidi soffietto deboli, idrocarburi a bassa temperatura non volatili cartuccia standard Alta temperatura /termodispersore Alta viscosità, slurry La maggior parte delle sostanze chimiche a bassa viscosità Acidi, prodotti chimici corrosivi Pompe Sundyne® Agitatori ANSI RO BX CBR ISC soffietto in elastomero Pac-Seal soffietti per alta temp. BXHH, BXRH a molla SL-5000 tenuta doppia a gas GX-200 GF-200 esterne RA/RA-C TBR tenuta speciale GLS/GSS agitatori M-Serie, VRA, MSS DIN Europac 600-610 BXLS Allpac N Pac-Seal Allpac GX-200 Chemiepac M-Serie DIN, 256x-Serie Materiali tipici: SiC / carbone impregnato antimonio o resina sintetica, tenuta secondaria in (Per)fluoroelastomero o grafite ad alta temperatura. Altri materiali a seconda dell’applicazione (p.e. abrasivo, corrosivo o alta temperatura). ANSI/DIN 24 960* Con la sua ampia gamma di prodotti, Flowserve FSD copre sia le pompe conformi a DIN 24 960 che le pompe ANSI, che sono le più comuni usate nell’industria chimica. Tenute ingegnerizzate per pompe e mescolatori fanno ovviamente parte della gamma dei prodotti. *La norma DIN 24 960 fue retirada y reemplazada por la DIN EN 12 756, edició de Marzo 2001. 7 Centrali elettriche Centrali elettriche Applicazione Poiché le centrali elettriche aumentano in dimensioni, capacità e complessità, si richiedono tenute con uno spettro di prestazioni sempre più ampio. Nei sistemi di tenuta che trattano acqua calda ad alte pressioni le condizioni di lubrificazione tra le facce di tenuta sono difficili percui è necessario impiegare i materiali migliori che garantiscano una lunga vita della tenuta. Il crescente sviluppo della Flowserve FSD, ha portato all’ottimizzazione delle prestazioni e della durata della tenuta per le seguenti condizioni critiche : ● Prestazione affidabile connessa a lunga durata ● Alte pressioni ed alte temperature dell’acqua Acqua, prod. di condensazione 8 acqua calda Desolforazione del gas combusto Temperatura bassa media Pressione bassa media Raffreddamento Categoria nessuno vedi acquedotti nessuno aggiuntivo a molla alta alta molto alta Plan 23 bassa bassa Tenuta QB-lub Europac 615 D DP DHTW SLM 6000 Allpac Materiali tipici: SiC / carbone impregnato antimonio o resina sintetica, tenuta secondaria in (Per)fluoroelastomero o grafite ad alta temperatura. Altri materiali a seconda dell’applicazione (p.e. abrasivo, corrosivo o alta temperatura). ● ● ● ● Alte velocità anche per diametri elevati Reazione minima a cicli di temperatura Capacità di “hot stand-by” Capacità di mantenere la tenuta in condizioni di aspirazione minima o assente Industria degli oleodotti Industria degli oleodotti Gli oleodotti moderni rendono possibile il trasporto dei più diversi prodotti di raffineria, dalle benzine ai gas liquidi, spesso con pressioni variabili. Il petrolio grezzo estratto dai campi petroliferi che può contenere acqua, sabbia, sale, depositi ed altre sostanze abrasive. Spesso vengono impiegate pompe costose a più stadi. Queste condizioni difficili richiedono grande mpegno in termini di progettazione al fine di ottenere il miglior rendimento per la tenuta meccanica. Flowserve FSD è arrivata, con continui programmi di ricerca & sviluppo, a prodotti di qualità ottima che soddisfano questi particolari requisiti: Prestazioni affidabili per il funzionamento automatico nelle stazioni principali e Applicazione Idrocarburi leggeri (LHC) idrocarburi, petrolio grezzo Pressione media Categoria a molla LHC a molla soffietto tenuta a molla singola a molla alta molto alta Tenuta ausiliaria a secco con superfici media a contatto Acqua trattata media tenuta gas-back-up a molla Tenuta QBQ QB BX UC, UOP UHTW o DHTW HSC/HSH GSL Allpac UC Materiali tipici: SiC / carbone impregnato antimonio o resina sintetica, tenuta secondaria in (Per)fluoroelastomero o grafite ad alta temperatura. Altri materiali a seconda dell’applicazione (p.e. abrasivo, corrosivo o alta temperatura). ● ● ● booster, spesso in località remote Funzionamento con alte pressioni e velocità molto alte della faccia di tenuta Capacità di trattare una vasta gamma di fluidi di diversa densità da idrocarburi leggeri al greggio viscoso Alta resistenza a sporco ed abrasivi ● ● Tenuta affidabile e perdite ridotte anche in presenza di notevoli variazioni di temperatura Affidabile funzionamento nei servizi intermittenti con molti arresti ed avviamenti ad alta pressione. 9 Industria cartaria e della cellulosa Industria cartaria e della cellulosa Materia prima per la fabbricazione della carta, liscivio nero, miscele di rivestimento, pompe, raffinatori, schermi e agitatori sono comuni nell’industria cartaria e della cellulosa. Il trattamento del legno o della carta straccia e la trasformazione di questi in carta o cartone richiedono operazioni di taglio, macinazione, pulizia, sbiancatura e disidratazione. La diminuzione del consumo elettrico ed idrico è importante per ridurre le spese di gestione. Flowserve FSD ha sviluppato dei sistemi di tenuta all’avanguardia che possono aiutarvi a ridurre le spese di acqua, elettricità e di manutenzione nella vostra azienda. Le caratteristiche sono: ● Resistenza ai fluidi altamente corrosivi ● Resistenza alle sostanze abrasive ● Una vasta gamma di materiali costruttivi 10 Applicazione Pompe speciali Pasta di carta Raffinatori, pompe di alimentazione, pompe volumetriche, spappolatori Pompe Pompe chimiche Pompe per liquame/acqua Acqua calda/centrale elettrica Categoria soffietto split, a molla a molla soffietto a molla Standard Cartridge vedi chimica vedi liquame/acqua vedi centrale elettrica Tenuta BX PSS II SL-5200 BXLS Allpac/SL-5000 ISC Materiali tipici: SiC / carbone impregnato antimonio o resina sintetica, tenuta secondaria in (Per)fluoroelastomero o grafite ad alta temperatura. Altri materiali a seconda dell’applicazione (p.e. abrasivo, corrosivo o alta temperatura). ● ● ● Perdite minime Modelli per spazi limitati a basso costo, ma di lunga durata Massima intercambiabilità dei componenti per ridurre le scorte di magazzino Estrazione e lavorazione dei minerali Estrazione e lavorazione dei minerali Allumina, cemento, argilla, carbone, rame, oro, gesso, sabbia minerale, nickel, fosfato, potassio, argento, soda, taconite, titanio, stagno – qualunque sia la cosa che si estragga e si lavori, sono richieste le pompe e le tenute più robuste in assoluto. Il trasporto di materie prime estratte dalla terra, il lavaggio e la lavorazione dei prodotti minerali richiede pompe robuste per applicazioni abrasive e corrosive, spesso ad estreme pressioni e temperature. programmi di R&S continui di Flowserve FSD hanno fornito sistemi di tenuta all’avanguardia, per ridurre le spese di manutenzione, limitare il consumo idrico ed in molti casi eliminarlo del tutto, garantire sicurezza e affidabilità e ridurre le spese energetiche, allo stesso tempo aumentare la disponibilità delle apparecchiature grazie a intervalli di Applicazione Agitatore/autoclave Pompe volumetriche Pompe chimiche Pompe per liquame/acqua Acqua calda Pompe slurry slurry molto alta media /molto alta media / leggera Categoria tenuta per agitatore split, a molla vedi chimica vedi liquame/acqua vedi centrale elettrica a molla tenuta doppia a molla a molla Sistemi di alimentazione Tenuta M-Serie oppure 256x PSS II SLC SLM-6200 SLM-6000/ SLM-6100 Allpac SLD/QCD/EPD Materiali tipici: SSiC / SSiC, tenute secondarie in EPDM oppure TFE (p.e. AFLAS), Duplex CD4MCuN oppure leghe ad alto tenore di cromo. Altri materiali a seconda dell’applicazione (p.e. abrasivo, corrosivo o alta temperatura). manutenzione più lunghi ottenendo così una produttività maggiore. Ciò si ottiene con: ● La resistenza ai fluidi altamente abrasivi ● La resistenza alle sostanze altamente corrosive ● Una vasta gamma di materiali costruttivi per una lunga durata della tenuta ● ● ● ● La massima intercambiabilità dei componenti per la riduzione delle scorte di magazzino Capacità di isolare dall’atmosfera liquidi altamente tossici e corrosivi Capacità di recuperare stabilità in condizioni di bassa o temporanea mancanza di aspirazione Non è necessario flussaggio esterno 11 Acquedotti Acquedotti L’acqua è il liquido più diffuso sulla Terra ed è una premessa essenziale per la vita. Gli usi sono molteplici: come acqua potabile, acqua di raffreddamento, di riscaldamento, di processo, per l’irrigazione, nonché nel settore igienico-sanitario. Gli acquedotti trattano prevalentemente acqua pulita. Tutte queste applicazioni, ben diverse l’una dall’altra, richiedono sistemi di tenuta altrettanto diversi, che conservano l’acqua e consentono un esercizio affidabile: ● ● ● ● ● 12 Ridotte perdite Affidabilità Resistenza alle contaminazioni e abrasioni Modelli per spazi limitati a basso costo ma di lunga durata Massima intercambiabilità dei componenti per la riduzione delle scorte di magazzino. Applicazione Acqua Categoria Standard Cartridge a molla tenuta divisa soffietto in gomma Tenuta ISC RO Europac PSS II Pac-Seal Materiali tipici: SiC / carbone, tenuta secondaria in elastomero al fluoro. Altri materiali a seconda dell’applicazione (p.e. abrasivo, corrosivo o alta temperatura). Industria farmaceutica Industria farmaceutica Da quando, nei primi anni 90, furono introdotte le norme statali e regionali per la tutea ambientale e la prevenzione dell’inquinamento atmosferico le industrie farmaceutiche hanno ridefinito i loro processi al fine di migliorare la prestazione delle loro macchine rotanti ed adempiere alle disposizioni di egge. Basse emissioni ed una purezza migliorata del prodotto finale sono i due requisiti principali dei sistemi di tenuta. Inoltre, queste applicazioni richiedono una collaborazione costruttiva con l’industria farmaceutica. Flowserve FSD ha una stretta collaborazione con molti utenti finali e costruttori di macchine speciali e conosce le esigenze dell’industria: Applicazione Miscelatore, agitatore, essicatore, autoclavi, centrifughe Osservazione liquido, doppia (anche DIN) liquido, doppia, DIN A secco, a contatto, doppia,(anche DIN) A secco, a contatto singola A secco, non a contatto (anche DIN) CIP/SIP split Tenuta serie MW serie 256x serie MD VRA singola serie ML 2568/ 2570 MSS PSS II Materiali tipici: SiC / carbone oppure SiC / SiC, tenuta secondaria in (Per)fluoroelastomero, acciaio inossidabile 316. Altri materiali a seconda dell’impiego (p.e. abrasivi, corrosivi o ad alte temperature). Materiali omologati FDA su richiesta. ● ● ● Nessun inquinamento del prodotto Ridotta/nessuna perdita nell’atmosfera Una vasta gamma di materiali costruttivi, anche nell’esecuzione adatta agli alimenti Scarsi valori di perdita Categoria tenuta per agitatori ● ● Superfici con lucidatura elettrochimica nelle zone critiche per una facile pulizia ed un aumento delle protezioni sanitarie Tazza di raccolta Esperienza nell’ impiego delle tenute su contenitori in acciaio inox e smaltati Lunga e soddisfacente esperienza di tenuta su miscelatori top entry, side entry e bottom entry e su agitatori Sono stati raggiunti parametri di applica- ● zione da velocità molto basse a molto alte con tenute a gas. Dal vuoto a pressioni molto alte ed alte velocità nelle autoclavi Le tenute sono progettate per applicazioni Clean-In-Place (CIP) e Steam-In-Place (SIP), così da resistere alle varie soluzioni acide usate tra ogni ciclo produttivo. 13 Caratteristiche costruttive delle tenute meccaniche Perni di trascinamento Anello rotante Anello di spinta Costruzione Una tenuta meccanica tipica a molla è costituita da un anello rotante, da un anello fisso e da elementi secondari di tenuta con altri componenti metallici di adattamento come flangia e bussola dell’albero. Guarnizione anello rotante Molle Viti di fissaggio Anello fisso Contenitore molle Guarnizione anello fisso L’anello fisso viene montato in una flangia fissata al coperchio della pompa. Nella maggior parte delle tenute, l’anello rotante può muoversi in direzione assiale ed è tenuto in posizione dal contenitore delle molle e da una o più molle. Gli elementi rotanti sono montati su una bussola dell’albero oppure direttamente sull’albero. La guarnizione che può muoversi assialmente insieme all’anello rotante è chiamata guarnizione “dinamica”. Questi elementi secondari sono spesso elastomeri e, come esecuzione speciale, anche PTFE. Tenute a molla – struttura Flangia del soffietto Soffietto Anello rotante Viti di fissaggio Guarnizione anello fisso Adattatore del soffietto Anello fisso Una tenuta meccanica a sofietto metallico ha una struttura simile, utilizza tuttavia, anziché una molla, un soffietto metallico per dare flessibilità al disegno. La tenuta a soffietto evita l’utilizzo della guarnizione “dinamica”, permetendo così l’uso di grafoil per applicazioni ad alta temperatura. Tenuta a soffietto – struttura Esercizio La chiave per perdite ridotte e per l’esercizio affidabile di una tenuta meccanica è un film di fluido minimo, ma sufficiente, tra le facce di contatto, con un “gap” tipicamente inferiore a 1 µm / 40 µin. Lo spessore di tale film è normalmente nell’ordine di grandezza della rugosità superficiale: ne deriva un basso coefficiente di attrito e quindi una bassa generazione di calore. In alcune applicazioni si verifica un leggero contatto delle „punte di rugosità“, chiamato in tribologia “attrito misto”. Le facce di tenuta vengono lappate fino ad ottenere una rugosità ottimale. La faccia di tenuta dinamica rappresentata a sinistra (faccia in rosso, sotto diagramma di corretto equilibrio di pressione) può essere considerata come una specie di pistone sul quale si trovano in equilibrio una serie di forze: ● Pressione idrostatica (forze di chiusura e apertura) ● Contatto tra delle facce di tenuta (minimo) ● Pressione idrodinamica (non essenziale nella tenuta a liquido, essenziale nelle tenute a gas) ● Spinta della molla ● Resistenza della guarnizione (attrito dell’O-ring) I tecnici di Flowserve hanno progettato tutte le tenute in modo tale che la faccia di tenuta con movimento assiale si trovi in perfetto equilibrio per l’intero arco dei limiti d’impiego. Uno dei metodi è l'intervento sul bilanciamento delle facce di tenuta, cambiando cosi la forza di chiusura idrostatica nelle applicazioni di tenute ad alta pressione. PContatto del materiale + PFilm idrostatico + PFilm idrodinamico (tenuta a gas) Lubrificazione limite Lubrificazione mista Lubrificazione idrodinamica Pfluido Fmolla A1 A2 Fwtenuta secondaria Equilibrio: Zona di lubrificazione 14 Separazzione h Coefficiente di attrito ƒ = Ptotale Fmolla + Fwtenuta secondaria + Pfluido A1 = Ptotale A2 Scarico: A2>A1 Non scarico: A2≤A1 Caratteristiche costruttive delle tenute meccaniche Limiti d’impiego La pressione idraulica sulle facce di tenuta causa una deformazione concava. Ne consegue un Pidrostatica Pmeccanica mpoverimento del film liquido nell'interstizio tra le facce modificando la distribuzione della pressione idrostatica. Fortunatamente, questo fenomeno viene compensato dalla generazione di calore per attrito tra le facce di tenuta che per la naturale distribuzione della tempeDeflessione dovuta a pressione - concava ratura causa una deformazione termica contraria convessa. I modelli di tenuta vengono Pidrostatica Pmeccanica accuratamente ottimizzati attraverso analisi terative tramite equazioni di elementi finiti e modelli di film liquidi. Per un ampio campo di pressioni, velocità e fluidi la risultante delle deformazioni dovute alla pressione ed al gradiente termico viene mantenuta al minimo per ottenere uno spessore costante del film Deflessione dovuta a temperatura - convessa ubrificante e pertanto un’ottima affidabilità. API PLAN 11 Particolare attenzione è richiesta se tutti i parametri sono contemporaneamente prossi- Ambiente di lavoro della tenuta mi ai limiti della tenuta : In questo caso si L'ambiente di lavoro della tenuta è altrettanrichiederà un attento lavoro di progettazione. to importante quanto la sua progettazione. E’ essenziale un film di liquido lubrificante pulito e stabile ed una libera mobilità assiale della faccia dinamica. Il sistema di flussaggio/ lavaggio definito dall'’ API' PLAN’ (vedi pag. 55), aiuta a raffreddare la tenuta ed a mantenere pulito l’ambiente delle facce di tenuta. Ovviamente i requisiti di sicurezza o disposizioni ambientali (emissioni) possono richiedere particolari accorgimenti di tenuta e di sistemi di tubazioni. Oltre alla progettazione delle tenute ed ai sistemi risultano decisivi per la sicurezza e l’affidabilità la progettazione delle pompe (forma e sistemazione del vano di Misurazione della temperatura ad infrarossi Analisi degli elementi finiti (FEA) tenuta) e le condizioni di esercizio. Materiali Resistenza alla trazione MPa Moduli di elasticità MPa Coefficiente di dilatazione termica 10e-7 m/m/K Conduttività termica W/m/K Materiali delle facce Resistenza alla trazione MPa Moduli di elasticità MPa Coefficiente di dilatazione termica 10e-7 m/m/K Conduttività termica W/m/K Carbone impreg- Carbone impregna- SiC legato nato alla resina to all’antimonio alla reazione SiC sinterato direttamente Carburo di tungsteno Acciaio Nel corso degli anni, i materiali delle facce si sono evoluti da semplici superfici di scorrimento in carbone e acciaio a quelle costituite da carbone impregnato all’antimonio e carburo di silicio. I due ultimi materiali lavorano in modo affidabile anche in condizioni di scarsa lubrificazione, p.e. nelle applicazioni con idrocarburi leggeri o acqua calda. Fattori molto importanti sono la durezza, lo spessore e la dispersione di calore del carburo di silicio, vedi grafico a sinistra. Con i liquidi corrosivi è importante la resistenza alla corrosione, pertanto gli elementi metallici sono in acciaio inox oppure costituiti da una lega più resistente. Carbone impregnato resina sintetica e carburo di silicio hanno la maggiore resistenza alla corrosione. E’ disponibile un’ampia gamma di materiali per guarnizioni, dal fluoroelastomero al chimicamente inerte PTFE ed alle guarnizioni in grafite resistente alle alte temperature. I materiali standard per ogni tipo di tenuta sono indicati a pagina 55. 15 S liquido 19 Pr og sta etta nd zio ne ar d Al ta te mp er at Al ur ta a pr es sio Alt av ne elo cit à No te a gi lo no Te c ec uz na gi Pa 19 Es RO Europac 600 CRO Europac 610 Europac 615 QB QBQ QBB QB-lub UC/UCQ UOP D DP Allpac 480/487 SL-5000/5200 BX/BXB CBR BXLS/BXLSB BXR BXRH BXHH/BXHHB ISC1PX ISC2PP ISC1BX ISC2BB ISC1EX Allpac N SLC SLM-6000 SLM-6100 SLM-6200 ML-200 MW-200 MD-200 ML-200 DIN MW-200 DIN MD-200 DIN 2561 - 2564 2565 - 2566 VRA MSS io ne Tenute per agitatori Tenute Slurry Standard a cartuccia Tenute a soffietto metallico Tenute a molla Tipo tenuta Non bilanciata DIN 24 960 19 D 19 S Non bilanciata DIN 24 960 19 DIN 24 960 20 API 682 Tipo A 20 API 682 Tipo A 20 API 682 Tipo A 20 Tenute lubrificate a gas Tenute esterne Come 600, bilanciata, albero con gradino AC Come 610, lub groove, per acqua alimento caldaia Come QB, alto bilanciamento, per idrocarburi leggeri Come QB, esecuzione 3 AC 20 Come QB, lub groove, per acqua alimento caldaia API 682 Tipo A Molla singola, UCQ basse emissioni, alto bilanciamento 20 AP 21 API 682 Tipo A 21 Come UC, alta pressione AC AC Molla singola, per acqua alimento caldaia AP Come D, alta pressione, per acqua alimento caldaia 21 Per prodotti viscosi o sporchi, slurry 21 S/C 22 S Per prodotti viscosi o sporchi, slurry dell‘ industria cartaria liquido API 682 Tipo B Soffietto in Alloy C-276 per API 682, BXB esecuzione 3 23 23 DIN 24 960 Come BX, versione DIN 23 AV 24 API 682 Tipo C AT 24 API 682 Tipo C AT liquido AV Soffietto stazionario Soffietto stazionario in Alloy 718 Soffietto rotante in Alloy 718, BXHHB esecuzione 3 25 S/C ANSI/ISO/DIN Tenuta singola a molla, anche per bassi contenuti di abrasivi 26 D/C ANSI/ISO/DIN Tenuta doppia a molla, anche per bassi contenuti di abrasivi 26 S/C ANSI/ISO/DIN Tenuta singola a soffietto, anche per bassi contenuti di abrasivi 26 D/C ANSI/ISO/DIN Tenuta doppia a soffietto, anche per bassi contenuti di abrasivi 27 S/C ANSI/ISO/DIN Tenuta singola con soffietto in elastomero, anche per bassi contenuti di abrasivi 27 C 28 S/C DIN 24 960 C 29 S/C Slurry standard 29 T/C Slurry Standard, funzionamento da tandem 29 D/C 31 D/C liquido Singola/doppia/tandem Alto contenuto di solidi Alto contenuto di solidi, funzionamento da doppia APGS non a cont. Piattaforma ML- non a contatto, funzionante a secco 31 D/C liquido Piattaforma MW tenuta a liquido 31 D/C A secco Piattaforma MD a contatto, funzionante a secco 31 D/C APGS non a cont. DIN 28 138 Piattaforma ML DIN per agitatori in acciaio e smaltati (con/senza cuscinetto) 31 D/C liquido DIN 28 138 Piattaforma MW DIN per agitatori in acciaio e smaltati (con/senza cuscinetto) 31 D/C A secco DIN 28 138 Piattaforma MD DIN per agitatori in acciaio e smaltati (con/senza cuscinetto) 32 D/C liquido DIN 28 138 Standard DIN per agitatori in acciaio singola/doppia (con/senza cuscinetto) 32 D/C 32 S 33 DIN 28 138 A secco A secco/liquido Applicazioni speciali 33 GSD GSL GF-200 GX-200 RA/RA-C TBR Chemiepac 955/970 Non bilanciata 34 Tenuta split Per macchine speciali S 35 A secco Tenuta ausiliaria, a contatto, funzionante a secco Ad onda non a cont- Tenuta ausiliaria, non a conatto, facce ad “onda“ 35 D/C APGS non a cont. ANSI allargata 35 D/C APGS non a cont. ANSI/ISO/DIN 36 S 37 Standard DIN per applicazioni sterili, doppia (con/senza cuscinetto) Singola, funzionante a secco liquido Soffietto compatto Per liqudi corrosivi Soffietto in PTFE, per liqudi corrosivi 37 Soffietto in PTFE, per liqudi corrosivi S = tenuta meccanica singola D = tenuta meccanica doppia T = esecuzione tandem C = Cartuccia AC = calda AT = alta temperatura AP = alta pressione AV = alta velocità 16 Pr og sta etta nd zio ne ar d Al ta te mp er at Al ur ta a pr es sio A lt av ne elo cit à No te ec Es Te cn olo gia uz na gi Pa Gaspac S Gaspac SRD Gaspac D Gaspac T Gaspac L Turbopac 368 Turbopac 375 Circpac 977 GTS GW BAW GLS GSS LS-300 DHTW UHTW HSC/HSH PSS II 38 S/C SMT oppure APGS AP AV Singola 38 S/C SMT oppure APGS AP AV Singola, esecuzione unica parte rotante 39 D/C SMT oppure APGS AP AV Doppia 38 T/C SMT oppure APGS AP AV Tandem 38 T/C SMT oppure APGS HP AV Tandem con labirinto 39 S liquido 43 Tenuta split Diaframma in elastomero 44 Serie di tenute economiche Soffietti in elastomero 44 Serie di tenute economiche Molla singola 44 Serie di tenute economiche Accessori Per macchine ed applicazioni speciali Applicazioni con vapore io ne Per compressori Tipo tenuta 39 AP 39 40 S/C Ad onda non a cont 42 S liquido AC 42 42 AV Tenuta lubrificata con olio per compressori a viti AV Tenuta lubrificata con olio AV Tenuta per azoto di sbarramento ad anello flottante AV Tenuta singola per vapore AV Tenuta standard a molla per macchine Sundyne® AV Tenuta standard a soffietto per macchine Sundyne® AP AV Tenuta a molla per impieghi gravosi per macchine Sundyne® AP AV Tenuta a molla con facce ad “onda“ per impieghi gravosi per macchine Sundyne® AP AV 43 AP AV 43 AP AV 42 Ad onda non a cont 42 C 43 S liquido Tripla guarnizione a labbro per macchine Viking, Tuthill, etc. AC Acqua alimento caldaia Bearing Gard II Bearing Gard Magnetic (BGM) Pannello di alimentazione per tenute GASPAC per compressori Pannello per gas di sbarramento Barilotto per liquido sbarramento/lubrificazione (ANSI, applicazioni generiche) Barilotto per liquido sbarramento/lubrificazione ( A P I ) Barilotto per liquido sbarramento/lubrificazione ( D I N ) Seal Gard Closed Loop (Plan 53 modificato) Moltiplicatore di pressione Scambiatore di calore (Standard) Scambiatore di calore (API 682) Scambiatore di calore ad aria Centraline di pressurizzazione Separatore magnetico Ciclone separatore SLD (sistema di riserva di olio sintetico per lavaggio tenuta) QCD (sistema di contenimento del lavaggio tenuta) EPD (accessorio per la riduzione di erosione in cassa stoppa) Pagina Pagina Pagina Pagina Pagina Pagina Pagina Pagina Pagina Pagina Pagina Pagina Pagina Pagina Pagina Pagina Pagina Pagina Pagina 45 46 46 46 47 47 47 48 48 48 49 49 49 50 50 50 51 51 51 S = tenuta meccanica singola D = tenuta meccanica doppia T = esecuzione tandem C = Cartuccia AC = calda AT = alta temperatura AP = alta pressione AV = alta velocità Limiti d’impiego Pressione: 20,7 bar / 300 psi 0/0 69 / 1000 260°C / 500°F Temperatura: -40 / -40 427 / 800 23 m/s / 4500 fpm Velocità: 0/0 51 / 10000 10 mm ... 115 mm / 0.375" ... 4.500" Diametro dell’albero: 0 / 0 305 / 12.000 LIMITI D’IMPIEGO: Questa rappresentazione grafica consente un confronto rapido e veloce dei limiti d’impiego. La scala viene indicata dai numeri piccoli ed è data in duplice unità, Imperiale e Sistema Internazionale. I valori indicati valgono per le tenute meccaniche standard, per le tenute speciali ad alta pressione ed alta temperatura i valori verranno adattati. I limiti di (bassa) temperatura vengono normalmente determinati dai materiali delle guarnizioni utilizzate. Salvo diverse indicazioni, i prodotti sono adatti a liquidi non volatili con un peso specifico > 0,6. 17 Te n u t e a m o l l a L e tenute a molla incorporano delle tenute secondarie, dette guarnizioni dinamiche , che vengono spinte assialmente lungo l’albero o la camicia d’ albero dalla molla per compensare l’usura o l’oscillazione dovuta a disallineamento della faccia di tenuta. Le tenute a molla, tranne che nei casi di esecuzioni per servizi gravosi, sono in genere più economiche delle tenute a soffietto e disponibili in più dimensioni. Grazie ad una progettazione più robusta ed all’ azione stabilizzante della guarnizione dinamica, le tenute a molla vengono spesso impiegate per servizi di idrocarburi leggeri, per alte pressioni ed alte velocità. Tuttavia, le tenute a molla non permettono l’impiego di guarnizioni in grafite, pertanto i 18 limiti massimi della temperatura sono determinati dai materiali delle guarnizioni utilizzate : elastomeri e PTFE. Un’ altro fattore limitante è costituito dalla resistenza agli attacchi chimichi dei materiali delle guarnizioni. Inoltre il formarsi di incrostazioni, dovute al trafilamento di prodotto attraverso le facce, può ostacolare il movimento assiale sull’ albero delle guarnizioni dinamiche. Il più comune modello di questa tipologia di tenute meccaniche prevede un numero di piccole molle altamente resistenti alla corrosione. In alcuni modelli, le molle sono esterne al prodotto pompato onde evitarne qualsiasi contaminazione. In alternativa viene impiegata un’u- nica molla grande particolarmente indicata per applicazioni con prodotti aventi alte viscosità. Un ultimo modello spesso usato, prevede una molla ad “onda” che permette di ottenere un assieme di tenuta assialmente molto compatto. Vantaggi: + Applicazioni generali + Possibili costi ridotti + Alta Pressione + Alta Velocità + Azione stabilizzante della guarnizione dinamica : idonea per idrocarburi leggeri Svantaggi: - Limiti alle temperature dovuti ai materiali delle guarnizioni - Maggiore sensibilità all’impaccamento Te n u t e a m o l l a RO Tenuta meccanica singola, non bilanciata, multimolla, utilizzata per servizi generali, prevalentemente nell’industria chimica. I singoli componenti sono del tutto intercambiabili e di facile sostituzione. Può essere installata come tenuta interna o tenuta esterna su servizi abrasivi e corrosivi. Limiti d’impiego 20,7 bar / 300 psi Pressione: 0/0 69 / 1000 260°C / 500°F Temperatura: -40 / -40 427 / 800 23 m/s / 4500 fpm Velocità: 0/0 51 / 10000 10 mm ... 115 mm / 0.375" ... 4.500" Diametro dell’albero: 0/0 Europac 305 / 12.000 600 Tenuta meccanica singola, non bilanciata, con molla singola (molla a onda), progettata in accordo alle norme metriche DIN 24 960* per la lunghezza L1K. Questa tenuta è impiegata in un vasto campo di servizi , prevalentemente nell’industria chimica, dove le pompe DIN standard sono utilizzate. Limiti d’impiego 10,4 bar / 150 psi Pressione: 0/0 Europac 610 Come Europac 600, in versione bilanciata, con gradino di bilanciamento. Pressione fino a 25 bar / 360 psi Europac 615 Come Europac 610, ma con faccia rotante “lub groove” idonea per servizi di acqua surriscaldata senza necessità di raffreddamento. Pressione: fino a 17,5 bar / 255 psi Temperatura: fino a 170ºC / 340ºF 69 / 1000 220°C / 430°F Temperatura: -40 / -40 427 / 800 23 m/s / 4500 fpm Velocità: 0/0 51 / 10000 10 mm ... 100 mm Diametro dell’albero: 0 305 *La norma DIN 24 960 fue retirada y reemplazada por la DIN EN 12 756, edició de Marzo 2001. CRO Tenuta meccanica doppia, con molla singola, per l’ impiego in servizi con pressioni moderate su acqua o fluidi similari. Il trascinamento della tenuta avviene per frizione tra la guarnizione dinamica e l’albero della pompa. Le parti metalliche della tenuta sono isolate dal prodotto pompato per evitare attacchi chimici o abrasivi. Di semplice installazione. Limiti d’impiego Pressione: 20,7 bar / 300 psi 0/0 69 / 1000 260°C / 500°F Temperatura: -40 / -40 427 / 800 23 m/s / 4500 fpm Velocità: 0/0 51 / 10000 22 mm ... 115 mm / 0.375" ... 4.500" Diametro dell’albero: 0 / 0 305 / 12.000 19 Te n u t e a m o l l a QB TYPE A Limiti d’impiego 69 / 1000 Tenuta meccanica singola, bilanciata, multimolla, utilizzata per servizi generali, prevalentemente nell’industria chimica e petrolchimica. La tenuta meccanica QB è completamente in accordo al tipo “A” delle norme API 682. QBQ Tenuta in versione ad alto rapporto di bilanciamento, per basse emissioni su servizi di idrocarburi leggeri. Limiti d’impiego come per tenuta QB, ma idonea sino ad un peso specifico minimo di 0,45 utilizzando un flussaggio ad iniezione multipla. 427 / 800 QB-lub 51,7 bar / 750 psi Pressione: 0/0 204°C / 400°F Temperatura: -40 / -40 23 m/s / 4500 fpm Velocità: 0/0 51 / 10000 10,4 mm ... 150 mm / 0.411" ... 5.911" Diametro dell’albero: 0/0 Versione con faccia rotante “lub groove” idonea per servizi di acqua surriscaldata senza necessità di raffreddamento. Pressione: fino a 17,5 bar / 255 psi, temperatura: fino a 170°C / 340°F. 305 / 12.000 QBB/QB TYPE A3 Versione in tandem pressurizzata. La tenuta interna QBB è prevista di doppio bilanciamento per poter funzionare anche con pressione rovesciata. Completamente in accordo al tipo A, esecuzione 3, delle norme API 682. Limiti d’impiego 15 bar / 220 psi Pressione: 0/0 69 / 1000 204°C / 400°F Temperatura: -40 / -40 427 / 800 23 m/s / 4500 fpm Velocità: 0/0 51 / 10000 45 mm ... 108 mm / 1.750" ... 4.250" Diametro dell’albero: 0/0 305 / 12.000 UC TYPE A Limiti d’impiego 69 bar / 1000 psi* Pressione: 0/0 69 / 1000 204°C / 400°F Temperatura: -40 / -40 427 / 800 23 m/s / 4500 fpm Velocità: 0/0 51 / 10000 14,1 mm ... 148 mm / 0.566" ... 5.838" Diametro dell’albero: 20 0/0 305 / 12.000 Tenuta meccanica singola, bilanciata, con molla singola rotante, per servizi gravosi e generali. Dotata di sufficiente flessibilità, in grado di compensare i minimi disallineamenti tra albero e cuscinetto. La particolarità di questa tenuta è l’ inserto rotante in Carburo di Silicio incapsulato, con guarnizioni in grafite, in unico blocco (“Canned”). Detto assieme rotante assicura una ottima planarità della faccia garantendo il controllo delle basse emissioni. UCQ Tenuta in versione ad alto rapporto di bilanciamento, per basse emissioni su servizi di idrocarburi leggeri. Limiti d’impiego come per tenuta UC, ma idonea sino ad un peso specifico minimo di 0,45 utilizzando un flussaggio ad iniezione multipla. UOP Come tenuta UC, ma con assieme rotante in 4 pezzi e anello stazionario per alte pressioni. Pressione: fino a 103,4 bar / 1500 psi. * Tenuta UO con anello rotante in 4-pezzi, usata con pressioni superiori a 34,5 bar / 500 psi Te n u t e a m o l l a D TYPE A Limiti d’impiego 69 bar / 1000 psi Pressione: 0/0 69 / 1000 -73°C ... 343°C / -100°F ... 650°F* Temperatura: -73 / -100 427 / 800 23 m/s / 4500 fpm Velocità: 0/0 Tenuta meccanica singola, bilanciata, con molla singola rotante per servizi in centrali di produzione di energia elettrica (acqua surriscaldata / alimento caldaia) e per altre applicazioni ad alte pressioni. Questa tenuta è simile alla tenuta tipo U ad eccezione dell’ anello pompante integrale con l’ anello rotante previsto in questo modello. Utilizzando un sistema di raffreddamento secondo API Plan 23, questa tenuta viene impiegata per le applicazioni con acqua surriscaldata e per servizi di idrocarburi volatili. DP 51 / 10000 Come tenuta D, ma prevista di anello stazionario per alte pressioni. Pressione: fino a 103,4 bar / 1500 psi 3,4 mm ... 137 mm / 0.525" ... 5.400" Diametro dell’albero: Allpac 0/0 305 / 12.000 * Temperatura massima sulle facce di tenuta con guarnizioni in Fluoroelastomero 480 Tenuta singola bilanciata, multimolla, le molle sono esterne al prodotto per evitarne la contaminazione ed il bloccaggio. Facce in Carburo di Silicio. Disegno compatto dei componenti e ampio gioco tra componenti della tenuta meccanica e camicia d’ albero. Progettazione molto robusta. In caso di applicazioni su servizi non slurry, i limiti estesi d’impiego sono di seguito riportati. Limiti d’impiego 50 bar / 725 psi Pressione: 0/0 69 / 1000 Allpac 481 Come tenuta 480, ma con molla singola e disponibile anche con facce in Carburo di Tungsteno per l’impiego nell’industria cartaria e negli zuccherifici. Allpac 487 Come sopra, con bilanciamento rovesciato, Pressione: fino a 10,4 bar / 150 psi. 220°C / 430°F Temperatura: -40 / -40 427 / 800 50 m/s / 9800 fpm Velocità: 0/0 51 / 10000 20 mm ... 300 mm / 0.750" ... 11.750" Diametro dell’albero: 0/0 305 / 12.000 SL-5000 Limiti d’impiego 12,1 bar / 175 psi Pressione: 0/0 69 / 1000 135°C / 275°F Temperatura: -40 / -40 427 / 800 23 m/s / 4500 fpm Velocità: 0/0 51 / 10000 28 mm ... 152 mm / 1.125" ... 6.000" Diametro dell’albero: 0/0 Tenuta a cartuccia, singola, bilanciata, multimolla, progettata specificamente per servizi slurry nell’industria della carta. Progettazione unica ed esclusiva, le facce di tenuta sono completamente immerse nel prodotto pompato per una migliore dissipazione del calore, eliminando una delle più comuni cause di malfunzionamento. Le molle sono posizionate in un apposita sede protetta nella parte stazionaria della tenuta così come la spina di trascinamento dell’ anello rotante è posta in zona protetta; data la loro particolare posizione si evita che eventuali accumuli di residui dovuti alle perdite fisiologiche vadano ad interferire sul loro funzionamento. L’ esecuzione a cartuccia ed i dispositivi di centraggio consentono un’ installazione semplice. SL-5200 305 / 12.000 Come 5000, ma in versione doppia contrapposta, con le facce della tenuta interna identiche a quelle della tenuta esterna. 21 Te n u t e a s o ff i e t t o m e t a l l i c o I l modello a soffietto elimina molti dei problemi presenti nelle tenute a molla. L’assenza di una guarnizione dinamica esclude la possibilità di bloccaggio assiale della tenuta, causato dall’ accumulo di depositi o dal rigonfiamento della guarnizione. Un soffietto rotante ha il vantaggio dell’”azione autopulente”, espellendo particelle o solidi per effetto della forza centrifuga. Alcune tenute a soffietto possono resistere a temperature superiori rispetto alle tenute a molla, poiché la loro conformazione non è subordinata all’ impiego di elastomeri o PTFE. Infatti possono essere utilizzate guarnizioni in grafite che coprono un ampio campo di temperatura e resistenza all’ attacco chimico. Generalmente i soffietti sono più semplici da montare poiché sono composti da meno elementi. alla rottura del soffietto per fatica. Poiché il processo produttivo è più complicato, i soffietti sono disponibili in una quantità limitata di dimensioni. Tuttavia le tenute a soffietto non sono adatte per alte pressioni in quanto le lamine del soffietto sono relativamente sottili. Poiché il soffietto ha una minore azione stabilizzante (dovuta alla mancanza della guarnizione dinamica), 2 in caso di lubrificazione marginale con fenomeni di stick-slip, come nel caso di idrocarburi leggeri, si possono creare delle vibrazioni assiali che possono portare Vantaggi: + Assenza di guarnizione dinamica + Ampio campo di temperatura + Meno componenti: semplicità di montaggio Svantaggi: - Non idonea per applicazioni con alte pressioni - Non adatta ai prodotti con basso peso specifico BX TYPE B(3) Tenuta singola, bilanciata, a soffietto metallico rotante saldato, utilizzata per servizi generali, prevalentemente nell’industria chimica e petrolchimica. La tenuta BX standard ha le lamine del soffietto in AISI 316. Se prevista con lamine del soffietto in Hastelloy C-276, risulta essere in completo accordo al tipo “B” delle norme API 682. Il soffietto rotante con effetto “autopulente” previene l’ ingresso dei solidi tra le lamine del soffietto. Limiti d’impiego 27,6 bar / 400 psi Pressione: 0/0 69 / 1000 204°C / 400°F Temperatura: -40 / -40 427 / 800 23 m/s / 4500 fpm Velocità: 0/0 51 / 10000 19 mm ... 120,6 mm / 0.750” ... 4.750” Diametro dell’albero: 22 0/0 305 / 12.000 BXB Versione con doppio bilanciamento, tipo “B”, esecuzione 3 delle norme API 682, idonea a pressioni rovesciate fino a 10,4 bar / 150 psi. Temperatura: fino a 150°C / 300°F. Te n u t e a s o ff i e t t o m e t a l l i c o CBR Limiti d’impiego 20,7 bar / 300 psi Pressione: 0/0 69 / 1000 204°C / 400°F Temperatura: -40 / -40 Tenuta singola, con soffietto metallico rotante, elimina i problemi di bloccaggio della guarnizione sull’albero, utilizzata per servizi generali nell’industria chimica. L’anello di tenuta è facilmente ed economicamente sostituibile. L’attacco brevettato tra soffietto e faccia rotante, prevenendo la distorsione di questa ultima causata dai differenti coefficenti di dilatazione dei singoli elementi, allunga la vita della tenuta. Disponibile nell’esecuzione a cartuccia, si adatta alla maggior parte delle pompe ANSI. 427 / 800 23 m/s / 4500 fpm Velocità: 0/0 51 / 10000 19 mm ... 140 mm / 0.750” ... 5.500” Diametro dell’albero: 0/0 305 / 12.000 BXLS Limiti d’impiego 69 / 1000 Tenuta singola, bilanciata, con soffietto metallico rotante saldato, progettata in accordo alle norme DIN 24 960 per la lunghezza L1K, utilizzata per servizi generali su pompe DIN per le industrie di processo. La tenuta BXLS deriva dall’ esecuzione standard BX ed è dotata di un soffietto con lamine in AISI 316. Con una faccia stazionaria provvista di anello di ritegno, la tenuta, può funzionare con un’ alta pressione rovesciata. Il soffietto rotante con effetto “autopulente” previene l’ ingresso dei solidi tra le lamine del soffietto. 427 / 800 BXLSB 27,6 bar / 400 psi Pressione: 0/0 232°C / 450°F Temperatura: -40 / -40 23 m/s / 4500 fpm Velocità 0/0 51 / 10000 Versione con doppio bilanciamento. Idonea a Pressioni rovesciate fino a 10,4 bar / 150 psi. Temperatura fino a 150°C / 300°F. 18 mm ... 100 mm Diametro dell’albero: 0/0 305 BXR Tenuta singola, bilanciata, con soffietto metallico stazionario saldato utilizzata per servizi generali prevalentemente nelle raffinerie, nell’industria chimica e petrolchimica. Avendo il soffietto stazionario, la tenuta è meno sensibile a disallineamenti e può tollerare alte velocità. Limiti d’impiego 27,6 bar / 400 psi Pressione: 0/0 69 / 1000 288°C / 550°F Temperatura: -40 / -40 427 / 800 46 m/s / 9000 fpm Velocità: 0/0 51 / 10000 22 mm ... 102 mm / 0.875” ... 4.000” Diametro dell’albero: 0/0 305 / 12.000 23 Te n u t e a s o ff i e t t o m e t a l l i c o BXRH TYPE C Limiti d’impiego 20,7 bar / 300 psi Pressione: 0/0 69 / 1000 427°C / 800°F Temperatura: -40 / -40 Tenuta singola, bilanciata, con soffietto stazionario saldato in Inconel 718, utilizzata su servizi petrolchimici con alte temperature. Progettata in accordo al tipo “C” delle norme API 682. L’ impiego dell’ Inconel 718 per la costruzione del soffietto migliora la resistenza all’ attacco chimico. Lo speciale e brevettato sistema di fissaggio della faccia rotante (shrink fit) minimizza la distorsione di quest’ ultima e garantisce perdite e usura minime in un campo esteso di condizioni. Avendo il soffietto stazionario, la tenuta è meno sensibile a disallineamenti e può tollerare alte velocità. 427 / 800 46 m/s / 9000 fpm Velocità: 0/0 51 / 10000 32 mm ... 146 mm / 1.250" ... 5.375" Diametro dell’albero: 0/0 305 / 12.000 BXHH TYPE C(3) Limiti d’impiego 20,7 bar/ 300 psi Pressione: 0/0 69 / 1000 400°C / 750°F Temperatura: -40 / -40 427 / 800 23 m/s / 4500 fpm Velocità: 0/0 Diametro dell’albero: 0/0 BXHHB 51 / 10000 35 mm ... 127 mm / 1.375" ... 5.000" 24 Tenuta singola, bilanciata, con soffietto rotante saldato in Inconel 718, utilizzata su servizi petrolchimici con alte temperature. Progettata in accordo al tipo “C” delle norme API 682. L’ impiego dell’ Inconel 718 per la costruzione del soffietto migliora la resistenza all’ attacco chimico. Lo speciale sistema di fissaggio della faccia rotante (shrink fit) minimizza la distorsione di quest’ ultima e garantisce perdite e usura minime in un campo esteso di condizioni. Il soffietto rotante con effetto “autopulente” previene l’ ingresso dei solidi tra le lamine del soffietto. 305 / 12.000 Versione con doppio bilanciamento, progettata in accordo al tipo “C”, esecuzione 3 delle norme API 682. Idonea a Pressioni rovesciate fino a 10,4 bar / 150 psi /, Temperatura fino a 400°C / 750°F. C a r t u c c i a L e tenute standard a cartuccia, come le ISC, sono progettate per servizi generali su pompe di processo ANSI e DIN nella ndustrie chimica, alimentare, cartaria e della cellulosa, nelle raffinerie, nel trattamento delle acque (potabili e di processo), ecc.. Sia a tenuta singola, come doppia pressurizzata o non pressurizzata offrono il vantaggio della loro versatilità nell’ impiego di un vasto campo di servizi generali, soddisfacendo i requisiti di affidabilità e sicurezza ambientale. La cartuccia standard non richiede progettazione e venendo costruita in alte quantità il ISC1PX s t a n d a r d prodotto risulta essere molto economico. Vantaggi: + Unità completa assiemata in fabbrica + Test preliminari per controllo di un montaggio corretto + Minor possibilità di errore durante l’installazione sulla pompa + Semplice da gestire + Costruzione standard economica - Non idonea in servizi con idrocarburi leggeri Svantaggi: - La progettazione standard potrebbe non essere adatta a tutte le pompe Per dimensioni superiori a 2.750” sono tuttora disponibili la serie P e la serie X. (tenuta singola a molla) Limiti d’impiego Tenuta a cartuccia modulare, singola, con molle stazionarie e parti intercambiabili con quelle di altre versioni di tenute ISC. Le molle sono esterne al prodotto per ridurne la corrosione. Il disegno delle facce in Grafite e Carburo di Silicio è ottimizzato onde ottenere un funzionamento stabile. Disponibili in un’ampia gamma di materiali. Idonea per la maggior parte delle comuni casse stoppa ANSI (standard ed allargate) e per le pompe chimiche DIN. 20,7 bar / 300 psi Pressione: 0/0 69 / 1000 -18 ... 204°C / 0 ... 400°F Temperatura: -40 / -40 427 / 800 23 m/s / 4500 fpm Velocità: 0/0 51 / 10000 33 mm ... 65 mm / 1.125" ... 2.750" Diametro dell’albero: 0/0 305 / 12.000 25 Cartuccia standard I S C 2 P P (tenuta doppia a molle) Limiti d’impiego 20,7 bar / 300 psi Pressione: 0/0 69 / 1000 -18 … 204°C / 0 … 400°F Temperatura: -40 / -40 Tenuta a cartuccia modulare, con molle stazionarie e parti intercambiabili con quelle di altre versioni di tenute ISC. Le tenute meccaniche sono in esecuzione tandem, ma il doppio bilanciamento delle facce permette sia il funzionamento pressurizzato che non pressurizzato. L’ esclusivo sistema di pompaggio ad alta efficienza, consente un raffreddamento della tenuta in grado di garantire una maggiore affidabilità. È disponibile un’ampia gamma di materiali. Idonea per la maggior parte delle comuni casse stoppa ANSI (standard ed allargate) e per le pompe chimiche DIN. 427 / 800 23 m/s / 4500 fpm Velocità: 0/0 51 / 10000 33 mm ... 65 mm / 1.125" ... 2.750" Diametro dell’albero: ISC1BX 0/0 305 / 12.000 ( a s o ff i e t t o m e t a l l i c o ) Limiti d’impiego 13,8 bar / 200 psi Pressione: 0/0 69 / 1000 -18 … 204°C / 0 … 400°F Temperatura: -40 / -40 Tenuta a cartuccia modulare, singola, con soffietto metallico e parti intercambiabili con quelle di altre versioni di tenute ISC . L’assieme soffietto è in Hastelloy C-276 onde garantire un’alta resistenza all’ attacco chimico. Disponibile in esecuzione sia con soffietto stazionario che rotante. Lo speciale e brevettato sistema di fissaggio della faccia rotante (shrink fit) garantisce un’ ottima planarità delle facce in un campo esteso di condizioni. Idonea per la maggior parte delle comuni casse stoppa ANSI (standard ed allargate) e per le pompe chimiche DIN. 427 / 800 23 m/s / 4500 fpm Velocità: 0/0 51 / 10000 33 mm ... 65 mm / 1.125" ... 2.750" Diametro dell’albero: ISC2BB 0/0 305 / 12.000 ( d o p p i a a s o ff i e t t o m e t a l l i c o ) Limiti d’impiego 13,8 bar / 200 psi Pressione: 0/0 69 / 1000 -18 … 204°C / 0 … 400°F Temperatura: -40 / -40 427 / 800 23 m/s / 4500 fpm Velocità: 0/0 51 / 10000 33 mm ... 65 mm / 1.125" ... 2.750" Diametro dell’albero: 26 0/0 305 / 12.000 Tenuta a cartuccia modulare, doppia, con soffietto metallico e parti intercambiabili con quelle di altre versioni di tenute ISC. Le tenute meccaniche sono in esecuzione tandem, ma il doppio bilanciamento delle facce permette sia il funzionamento pressurizzato che non pressurizzato. L’ esclusivo sistema di pompaggio ad alta efficienza, consente un raffreddamento della tenuta in grado di garantire una maggiore affidabilità. È disponibile un’ampia gamma di materiali. Idonea per la maggior parte delle comuni casse stoppa ANSI (standard ed allargate) e per le pompe chimiche DIN. Cartuccia standard ISC1EX (soffietto in elastomero) Tenuta a cartuccia modulare, singola, con soffietto in elastomero e parti intercambiabili con quelle di altre versioni di tenute ISC. L’assieme soffietto in elastomero, provieniente dalla collaudata tecnologia Pac Seal, è disponibile in svariati materiali. Idonea per la maggior parte delle comuni casse stoppa ANSI (standard ed allargate) e per le pompe chimiche DIN. Limiti d’impiego 10,4 bar / 150 psi Pressione: 0/0 69 / 1000 -18 … 204°C / 0 … 400°F Temperatura: -40 / -40 427 / 800 30 m/s / 6000 fpm Velocità: 0/0 51 / 10000 33 mm ... 65 mm / 1.125" ... 2.750" Diametro dell’albero: Allpac 0/0 305 / 12.000 N FORM C Limiti d’impiego Tenuta a cartuccia, singola, tandem o doppia, bilanciata, con molla ad “onda”, progettata in accordo alle norme metriche DIN 24 960*, forma C. La faccia stazionaria e la faccia rotante risultano essere identiche. Quando utilizzata come tenuta doppia, la tenuta è sottoposta a pressione rovesciata e molto resistente al bloccaggio assiale. Questa tenuta è progettata specificamente per la “forma C” delle norme DIN e quindi disponibile solo in 4 dimensioni. 25 bar / 360 psi Pressione: 0/0 69 / 1000 220°C / 430°F Temperatura: -40 / -40 427 / 800 23 m/s / 4500 fpm Velocità: 0/0 51 / 10000 30, 40, 50, 60 mm Diametro dell’albero: 0/0 *La norma DIN 24 960 fue retirada y reemplazada por la DIN EN 12 756, edició de Marzo 2001. 305 27 Te n u t e m e c c a n i c h e p e r p r o d o t t i “ s l u r r y ” F lowserve ha sviluppato una gamma completa di tenute per tutti i tipi di prodotti “slurry”. Sono progettate per alte prestazioni ed una lunga durata. Se dovete fare una valutazione economica su una applicazione “slurry”, sia che si tratti di un servizio standard o di un servizio gravoso, Flowserve è in posizione ottimale per proporvi le seguenti soluzioni: • Vasto campo d’ impiego per applicazioni senza flussaggio. • Funzionamento su applicazioni con fluidi • • • • contenenti solidi aventi durezza sino a MOH 9 senza necessità di flussaggio. Esecuzioni economiche per applicazioni con prodotti slurry non gravosi. Assemblaggio modulare che facilita la riparazione in campo. Soluzioni su misura idonee ad essere installate sulle pompe per prodotti “slurry” più comuni. Un gruppo di tecnici esperti in applicazioni con prodotti “slurry” in grado di offrire assistenza in campo durante il montaggio, l’avviamento ed il funzionamento. • Disponibilità di sistemi ausiliari (SLD, QCD & EPD) in grado di migliorare il funzionamento delle tenute meccaniche e garantire maggior affidabilità dell’ impianto. Sia per impianti di desolforazione che per applicazioni su prodotti “slurry” specifici può essere anche utilizzata la tenuta tipo Allpac 480 (pag. 21). Per servizi su prodotti “slurry” nell’industria cartaria trova anche impiego la tenuta tipo SL-5000 (p. 21). SLC Limiti d’impiego 20,7 bar / 300 psi Pressione: 0/0 69 / 1000 149°C / 300°F Temperatura: -40 / -40 427 / 800 15 m/s / 3000 fpm Velocità: 0/0 51 / 10000 32 mm ... 181 mm / 1.250" ... 7.125" Diametro dell’albero: 28 0/0 305 / 12.000 Tenuta meccanica singola a cartuccia bilanciata con molla rotante, specificamente progettata per operare senza flussaggio in applicazioni impegnative su prodotti “slurry”. L’ assenza di flussaggio riduce i costi di funzionamento, eliminana qualsiasi diluizione del prodotto pompato, aumentando la produttività dell’impianto e garantendo l’efficienza del processo. Una caratteristica del tutto nuova di questa tenuta è il rivestimento in elastomero della molla conica che ne impedisce il bloccaggio aumentando l’affidabilità nell’ impiego con la maggior parte dei fluidi sporchi e viscosi con un contenuto di solidi sino al 60% ed oltre. Te n u t e m e c c a n i c h e p e r p r o d o t t i “ s l u r r y ” SLM-6000 Limiti d’impiego QCD 17,2 bar / 250 psi Pressione: 0/0 69 / 1000 135°C / 275°F Temperatura: -40 / -40 427 / 800 23 m/s / 4500 fpm Velocità: 0/0 51 / 10000 Tenuta meccanica singola a cartuccia, bilanciata, multimolla specificamente progettata per funzionare senza flussaggio nelle applicazioni generiche di prodotti “slurry”. La tenuta è composta da una parte rotante costituita da un monoblocco, idoneo a compensare differenti pressioni e temperature di funzionamento, e da una parte stazionaria flessibile, in grado di assorbire flessioni e disallineamenti dell’albero. Le molle anch’ esse stazionarie, sono esterne al prodotto per evitarne il bloccaggio, permettendo alla tenuta di funzionare con fluidi contenenti solidi in sospensione sino al 40%. Il sistema di contenimento del lavaggio tenuta (QCD) permette di mantenere una costante presenza di liquido, acqua a bassa pressione od olio sintetico, nel lato atmosferico delle facce di tenuta migliorandone così l’ efficienza della tenuta meccanica stessa. 32 mm ... 235 mm / 1.250" ... 9.250" Diametro dell’albero: 0/0 305 / 12.000 SLM 6000 SLM 6000 SLD Come sopra, ma senza QCD (vedi pag. 51) Come SLM-6000, ma con QCD e SLD (vedi pag. 51) SLM-6100 Come la SLM 6000, ma in esecuzione tandem, con facce in grafite su carburo di silicio per la tenuta meccanica secondaria; quest’ ultima, con apposito dispositivo, permette al liquido di sbarramento di circolare in un circuito chiuso a bassa pressione. Limiti d’impiego 17,2 bar / 250 psi Pressione: 0/0 69 / 1000 135°C / 275°F Temperatura: -40 / -40 427 / 800 23 m/s / 4500 fpm Velocità: 0/0 51 / 10000 32 mm ... 235 mm / 1.250" ... 9.250" Diametro dell’albero: 0/0 305 / 12.000 SLM-6200 Limiti d’impiego 20,7 bar / 300 psi Pressione: 0/0 69 / 1000 149°C / 300°F Temperatura: -40 / -40 427 / 800 23 m/s / 4500 fpm Velocità: 0/0 51 / 10000 Tenuta doppia a cartuccia bilanciata multimolla per applicazioni altamente abrasive con liquidi corrosivi, tossici o volatili per i quali non è sufficiente la tenuta singola. Le parti stazionarie flessibili sono in grado di assorbire flessioni e disallineamenti. Questa tenuta meccanica, funzionante con liquido di sbarramento pressurizzato, evita la fuoriuscita del prodotto pompato in atmosfera. Se la cassa stoppa è del tipo “scampanato” l’ applicazione non richiede alcun ingresso di liquido pulito da sorgente esterna sulla tenuta interna. Un sistema addizionale di protezione contro l’erosione (EPD) illustrato può prevenire usure dovute all’ abrasività del prodotto pompato a componenti costosi della pompa e della tenuta meccanica. 32 mm ... 235 mm / 1.250" ... 9.250" Diametro dell’albero: 0/0 305 / 12.000 29 Te n u t e m e c c a n i c h e p e r a g i t a t o r i APGS (Advanced Pattern Groove System) N ell’industria chimica, farmaceutica, alimentare e nelle raffinerie vengono impiegati diversi sistemi per agitare, mescolare e miscelare i prodotti. Queste apparecchiature richiedono sicurezza e ridotte spese di manutenzione, entrambe per proteggere l’ambiente e l’ area di lavoro. Le tenute meccaniche dovranno essere progettate onde garantire un eccellente funzionamento, compensando sia movimenti assiali che radiali dell’albero, particolarmente presenti in queste tipologie di macchine. La Flowserve FSD è specificatamente orientata per mettere a disposizione le migliori soluzioni di sistemi di tenuta per agitatori: 30 • Tenute lubrificate con liquido, tenute a secco con facce a contatto o non a contatto. • Progettazioni modulari che permettono una facile sostituzione dei componenti. • Esecuzione a cartuccia con e senza cuscinetto. • Installazione dall’alto (agitatori top entry) e laterale (agitatori side entry) • Predisposizione per flangia di contenimento perdite / raccoglitore di residui per applicazioni richiedenti lavaggio con vapore. • Idoneità all’ inversione della pressione e soluzioni di tenuta in emergenza. • Flangia di raffreddamento opzionale. • Progettazioni specifiche per installazioni sulle apparecchiature dei principali costrut- tori. • Progettazioni secondo DIN. • Idoneità a compensare movimenti radiali e assiali dell’ albero. • Materiali selezionati per resistere alla corrosione e garantire lunga durata della tenuta meccanica. • Tenute split (in due metà) per agitatori in grado di permettere facili installazioni. • Disponibili modelli sterilizzabili. • Sistemi ausiliari per una maggiore affidabilità di funzionamento. • Assistenza da parte di un team esperto e competente. • Progettazione su specifica del cliente. Te n u t e m e c c a n i c h e p e r a g i t a t o r i ML-200 Le tenute Flowserve FSD serie M sono state specificamente progettate per le applicazioni su agitatori. Possono essere configurate per operare “bagnate”, a secco a contatto o con la tecnologia innovativa “non a contatto” pressurizzate con gas, cambiando il tipo di facce di tenuta. ML-200 Utilizza la tecnologia “non a contatto”. Grazie alla pressurizzazione con gas garantisce emissioni zero. MW-200 Come sopra, ma lubrificata con liquido, opzione per sistema di raffreddamento interno. Pressione fino a 35,4 bar, Temperatura fino a 260°C . Velocità di rotazione fino a 250 giri/min MD-200 Come sopra, ma con facce a contatto e sbarramento con gas offrono una valida alternativa alle tenute a liquido ed alle baderne. Pressione fino a 8,5 bar (in base alla velocità di rotazione) , velocità di rotazione fino a 250 giri/min Limiti d’impiego (ML) Pressione: 10,4 bar / 150 psi 0/0 69 / 1000 150°C / 300°F Temperatura: -40 / -40 427 / 800 500 rpm Velocità: 0/0 1000 38 mm ... 165 mm / 1.500" ... 6.500" Diametro dell’albero:: 0 / 0 ML-200 305 / 12.000 DIN La serie modulare ML DIN è progettata in accordo alle norme DIN standard ed utilizza i componenti base delle tenute serie-M configurate per operare, “bagnate”, a secco a contatto, o con la tecnologia innovativa “non a contatto” pressurizzate con gas, cambiando il tipo di facce di tenuta. ML-200 DIN S Utilizza le facce non a contatto con sbarramento di gas, senza cuscinetto per agitatori in acciaio ML-200 DIN SB Come la ML-200 DIN S ma con cuscinetto ML-200 DIN E Come la ML-200 DIN S ma per agitatori smaltati ML-200 DIN EB Come la ML-200 DIN E ma con cuscinetto MW-200 DIN: MD-200 DIN: Come ML-200 DIN, lubrificata con liquido, Pressione fino a 16 bar, Temperatura fino a 260°C. Come ML-200 DIN, ma con facce a contatto e sbarramento con gas offrono una valida alternativa alle tenute a liquido ed alle baderne. Pressione nel serbatoio fino a 6 bar (in base alla velocità di rotazione), Velocità di rotazione fino a 250 giri/min Limiti d’impiego (ML DIN) Pressione: 10,4 bar / 150 psi 0/0 69 / 1000 150°C / 300°F Temperatura: -40 / -40 427 / 800 500 rpm Velocità: 0 1000 40 ... 220 mm Diametro dell’albero: 0 305 31 Te n u t e p e r a g i t a t o r i 2564 La serie modulare 2560 è progettata in accordo alle norme DIN standard ed utilizza i componenti delle tenute a liquido. 2564 Il modello 2564 è una tenuta a liquido, doppia, dotata di cuscinetto, per agitatori in acciaio. 2561-2566 Come sopra, in esecuzione singola/doppia, con/senza cuscinetto e progettata per una facile pulizia (tenuta doppia). Le tenute singole e le tenute facilmente pulibili hanno parametri di funzionamento (Pressione, Temperatura e Velocità) limitati. Limiti d’impiego 16 bar / 230 psi Pressione: 0/0 69 / 1000 200°C / 392°F Temperatura: -40 / -40 427 / 800 4 m/s / 782 fpm Velocità: 0/0 51 / 10000 40 ... 220 mm Diametro dell’albero: 0 305 VRA Tenuta singola esterna, a molla, funzionante a secco con facce a contatto, progettata specificamente per installazioni dall’ alto (agitatori top entry). Questo modello di tenuta, progettata per servizi gravosi, può compensare una eccentricità sino a 3.8mm TIR (0.150”). Il suo funzionamento con facce a contatto funzionante a secco elimina la necessità di un prodotto di sbarramento/lubrificazione e relativo sistema. Le fresature e le spine di trascinamento previste nel collare di trascinamento distribuiscono uniformemente il momento torcente alla faccia rotante eliminando così zone di sovrasollecitazione. VRA-C Come sopra, prevista di flangia raccolta perdite per lavaggio con vapore. Limiti d’impiego 13,8 bar / 200 psi Pressione: 0/0 69 / 1000 121°C / 250°F Temperatura: -40 / -40 427 / 800 1,75 m/s / 350 fpm Velocità: 0/0 51 / 10000 25 mm ... 178 mm / 1.000" ... 7.000" Diametro dell’albero: 32 0/0 305 / 12.000 Te n u t e p e r a g i t a t o r i MSS Tenuta split (in due metà), singola, montata esterna, progettata per utilizzo in grandi, pesanti o inaccessibili apparecchiature, dove la manutenzione e/o sostituzione della tenuta risulterebbe essere estremamente difficoltosa e conseguentemente altamente costosa. L’esecuzione in due metà facilita l’ intervento sulla tenuta poiché tale operazione non richiede lo smontaggio dell’apparecchiatura. Le facce autolubrificanti disperdono il calore e possono funzionare a secco; inoltre sono idonee alle inversioni di pressione, comuni negli agitatori. Montaggio e manutenzione sono particolarmente semplici. La tenuta può compensare una eccentricità sino a 3.8mm TIR (0.150”). Parti metalliche non a contatto con il prodotto. Limiti d’impiego liquido 6,9 bar/ 100 psi - secco 5,2 bar / 75 psi Pressione: 0/0 69 / 1000 121°C / 250°F Temperatura: -40 / -40 427 / 800 11 m/s / 2200 fpm Velocità: 0/0 51 / 10000 25 mm ... 305 mm / 1.000" ... 12.000" Diametro dell’albero: 0/0 305 / 12.000 Te n u t e m e c c a n i c h e p r o g e t t a t e s u s p e c i f i c a d e l c l i e n t e In molti casi la tenuta meccanica deve essere progettata specificatamente in funzione delle particolarità costruttive della apparecchiatura sulla quale deve essere installata. Flowserve FSD ha un gruppo di specialisti dedicati a dette progettazioni specifiche, in grado di progettare una tenuta meccanica, tenendo conto delle particolari richieste, per esempio ampi disallineameti dell’ albero, grosse dimensioni di tenuta, alte Pressioni e Temperature, Detti specialisti cercano di utilizzare il più possibile particolari standard, ma in caso di necessità, nuovi componenti possono essere progettati in funzione delle necessità specifiche. 33 Te n u t e n o n a c o n t a t t o e d a s e c c o L tenute meccaniche per turbine a vapore e tenute per applicazioni speciali. • Tecnologia con facce a contatto a secco per tenute meccaniche ausiliarie (back-up). • Tecnologia APGS (unidirezionale) per tenute meccaniche per compressori, pompe e agitatori. • Tecnologia con faccia ad onda (bi-direzionale) per tenute meccaniche ausiliarie (back-up), Ogni geometria di cave ha i suoi particolari vantaggi e viene accuratamente adattata alla tenuta meccanica ed alla sua applicazione. L’equilibrio delle forze risulta più complesso rispetto ad una tenuta a liquido. E’ essenziale il controllo della deformazione della faccia di tenuta dovuta alla pressione, così come la riduzione delle forze d’attrito della guarnizione dinamica. a tecnologia ed il funzionamento delle tenute a gas è in funione delle forze aerostatiche e aerodinamiche. Un accurato progetto mantiene le facce separate grazie ad un film di gas di 1-2µm. Le forze aerodinamiche sono create dalla presenza di una particolare configurazione geometrica (remove presenti) su una delle due facce di tenuta. Flowserve utilizza: APGS (Advanced Pattern Groove System) Faccia ad onda (Wavy Face) Angolo di inclinazione /Zona di tenuta /Ampiezza dell’ondulazione QBQ/GSD Limiti d’impiego secco fino alla normale pressione della fiaccola - liquido 20,7 bar / 300 psi Pressione: 0/0 69 / 1000 204°C / 400°F Temperatura: -40 / -40 427 / 800 23 m/s / 4500 fpm Velocità: 0/0 51 / 10000 25 mm ... 89 mm/ 1.000" ... 3.500" Diametro dell’albero: 34 0/0 305 / 12.000 Tenuta ausiliaria (back-up) bilanciata, funzionante a secco, con facce a contatto, multimolla, per una affidabile e duratura prestazione nelle applicazioni con idrocarburi. Grazie al particolare disegno della faccia rotante, offre una durata maggiore rispetto alla tecnologia delle tradizionali tenute funzionanti a secco con facce piane a contatto. Non è richiesto nessun fluido di flussaggio, risulta quindi essere molto più semplice da esercire rispetto ad una tenuta liquido in esecuzione tandem. Molti componenti sono identici a quelli della tenuta QB di sovente utilizzata come tenuta primaria. Te n u t e n o n a c o n t a t t o e d a s e c c o QBQ/GSL Limiti d’impiego Tenuta bilanciata, non a contatto, bi-direzionale, multimolla, garantisce una completa tenuta ausiliaria (back-up) senza usura delle facce in applicazioni con idrocarburi leggeri, grezzi ed altre applicazioni. L’anello fisso realizzato con la tecnologia brevettata Wavy-Face (facce ad onda) assicura, in un ambiente gassoso, il funzionamento senza contatto delle facce e in ambiente liquido un basso momento torcente dovuto al minimo attrito delle facce. 41,4 bar / 600 psi Pressione: 0/0 69 / 1000 204°C / 400°F Temperatura: -40 / -40 427 / 800 1,5 ... 30,5 m/s / 300 ... 6000 fpm Velocità: 0/0 51 / 10000 25 mm ... 152 mm / 1.000" ... 6.000" Diametro dell’albero: 0/0 305 / 12.000 GF-200 Limiti d’impiego 34,5 bar / 500 psi Pressione: 0/0 69 / 1000 260°C / 500°F Temperatura: -40 / -40 427 / 800 1,3 ... 25 m/s / 250 ... 5000 fpm Velocità: 0/0 51 / 10000 25 mm ... 152 mm / 1.000" ... 6.000" Diametro dell’albero: 0/0 Tenuta doppia pressurizzata, con facce non a contatto, per applicazioni dove non è ammessa alcuna emissione di prodotti pompati pericolosi. Il distacco delle facce è garantito dalla pressurizzazione con gas di sbarramento inerte come l’ azoto, che elimina la possibile contaminazione del liquido pompato, cosa che potrebbe avvenire con l’ utilizzo di tenute doppie tradizionali pressurizzate con liquido di sbarramento. Questo sistema garantisce la totale tenuta anche in caso di guasto della tenuta esterna. La geometria di faccia APGS assicura il distacco tra le facce anche alle basse velocità e ridotti consumi di gas di sbarramento. La progettazione standard è stata realizzata per tutte le pompe ANSI con cassa stoppa allargata. 305 / 12.000 GX-200 Limiti d’impiego Tenuta a cartuccia, doppia a soffietto, esterna, con facce non a contatto, progettata per nuove installazioni ed adeguamenti di tenute su pompe ANSI con cassa stoppa standard e pompe DIN. Questo sistema garantisce la totale tenuta anche in caso di guasto della tenuta esterna. La geometria di faccia APGS assicura il distacco tra le facce anche alle basse velocità e ridotti consumi di gas di sbarramento. 13,8 bar / 200 psi Pressione: 0/0 69 / 1000 260°C / 500°F Temperatura: -40 / -40 427 / 800 2,5 ... 35 m/s / 500 ... 7000 fpm Velocità: 0/0 51 / 10000 25 mm ... 75 mm / 1.000" ... 3.000" Diametro dell’albero: 0/0 305 / 12.000 35 Te n u t e m o n t a t e e s t e r n a m e n t e L e tenute montate esternamente vengono impiegate in applicazioni altamente corrosive. Questa esecuzione consente l’uso di modelli di tenuta che non hanno componenti metallici a contatto con il liquido pompato. Sono disponibile sia nella versione a molla che nella versione a soffietto in PTFE. Le tenute a soffietto in PTFE non possono essere utilizzate con alte Pressioni, Temperature e Velocità. RA/RA-C Tenuta singola, montata esternamente, a molla per applicazioni dove la pressione superiore a 1 bar / 15 psi impedisce l’uso della tenuta RO montata esternamente. La tenuta RA dispone di un’unità rotante composta da due parti e da una anello stazionario. RA-C Limiti d’impiego 27,6 bar / 400 psi Pressione: 0/0 69 / 1000 177°C / 350°F Temperatura: -40 / -40 427 / 800 23 m/s / 4500 fpm Velocità: 0/0 51 / 10000 13 mm ... 127 mm / 0.500" ... 5.000" Diametro dell’albero: 36 0/0 305 / 12.000 Come sopra, progettata per l’impiego con prodotti chimici nelle pompe in plastica, ceramica ed altri materiali non metallici. Te n u t e m o n t a t e e s t e r n a m e n t e TBR Limiti d’impiego Tenuta a soffietto in PTFE che offre genericamente una universale resistenza alle sostanze chimiche, per un’ampia gamma di servizi soprattutto in applicazioni altamente corrosive. Grazie al soffietto di cui è provvista, vengono eliminati i problemi relativi al bloccaggio della guarnizione dinamica e l’ usura dell’ albero causato dall’ attrito di quest’ultima. Il trascinamento è costruito in modo tale da minimizzare le distorsioni delle facce. Di semplice montaggio e manutenzione. 5 bar / 75 psi Pressione: 0/0 69 / 1000 71°C / 160°F Temperatura: -40 / -40 427 / 800 18,4 m/s / 3600 fpm Velocità: 0/0 51 / 10000 25 mm ... 76 mm / 1.000" ... 3.000" Diametro dell’albero: 0/0 Chemiepac 305 / 12.000 970 Tenuta singola con soffietto in PTFE e nessun componente metallico per applicazioni altamente corrosive dove è necessaria una tenuta montata esternamente. La vasta gamma dei materiali disponibli per la costruzione delle facce, permette la corretta selezione per ogni specifica applicazione. L’esecuzione a cartuccia con piastrine di centraggio ne semplifica il montaggio. Limiti d’impiego 13,5 bar / 196 psi Pressione: 0/0 69 / 1000 125°C / 260°F Temperatura: -40 / -40 427 / 800 8 m/s / 1560 fpm Velocità: 0/0 51 / 10000 18 mm ... 100 mm Diametro dell’albero: 0 305 37 Te n u t e p e r c o m p r e s s o r i C ompressori centrifughi ed altre turbomacchine rappresentano gli elementi più critici di un impianto di processo. Pertanto, è molto importante scegliere un costruttore in grado di proporre tenute meccaniche a gas collaudate e referenziate, costruite secondo le più recenti tecnologie e che può inoltre garantire un’assistenza completa in loco. La tenuta Gaspac® è un progetto ben referenziato che adotta sia la tecnologia brevettata bi-direzionale della geometria delle cave SMT, sia la geometria delle cave APGS “Advanced Pattern Groove System”. Gaspac ® T Limiti d’impiego Pressione: Flowserve FSD vanta milioni di ore di buon funzionamento con più di 2500 unità distribuite in tutto il mondo. Caratteristiche costruttive della Gaspac®: • Geometria delle cave SMT brevettate bidirezionali o geometria delle cave APGS unidirezionale. • Altissime Pressioni (testate fino a 400 bar). • Altissime Velocità. • Anello rotante leggero per minori influenze rotodinamiche. • Bassi tassi di perdite. • Disponibili diverse combinazioni di materiali. (986) 230 bar / 3300 psi 0/0 230 / 3300 -100°C ... 230°C / -148°F ... 446°F Temperatura: -148 / -100 427 / 800 1 ... 200 m/s / 180 ... 39000 fpm Velocità: 0 200 / 39000 40 mm ... 305 mm / 1.500" ... 12.000" Diametro dell’albero: 38 0/0 • Componenti standard e progetto garantito da un’ esperienza pluriennale. • Il funzionamento di ogni tenuta viene testato prima della consegna per garantirne l’ottima qualità. • Modelli speciali “narrow-face” per compressori a vite. 305 / 12.000 Tenuta tandem, a cartuccia, per compressori utilizzata per molteplici applicazioni. La tenuta primaria sopporta la piena pressione del prodotto. La tenuta secondaria è una tenuta ausiliaria che normalmente funziona a bassa pressione ma che può sopportare la piena pressione in caso di rottura della tenuta primaria. Gaspac L (984): Come Gaspac® T, ma con una tenuta supplementare a labirinto tra la tenuta primaria e la secondaria. Questo permette, tramite l’ iniezione di un gas inerte, di convogliare le perdite del prodotto ad un apposito punto di neutralizzazione. Gaspac S (985): Come Gaspac® T, ma in esecuzione singola per applicazioni con gas non tossici e non infiammabili. Gaspac SRD: Come Gaspac® S, tenuta singola, con rotore in unico pezzo. Te n u t e p e r c o m p r e s s o r i Gaspac ® D (987) Limiti d’impiego 230 bar / 3300 psi Pressione: 0/0 230 / 3300 -100°C ... 230°C / -148°F ... 446°F Temperatura: -148 / -100 Tenuta per compressori doppia a cartuccia per applicazioni con gas tossici e/o infiammabili oppure per quelle applicazioni in cui il gas di processo è contaminato da particelle. Il gas di sbarramento deve essere mantenuto ad una pressione più alta rispetto alla pressione del gas di processo. Data questa differenza di pressione, il gas di processo risulta essere isolato dall’atmosfera. La tenuta Gaspac® D trova anche impiego in applicazioni con pressioni molto basse dove l’ esecuzione tandem non può essere utilizzata. 427 / 800 1 ... 200 m/s / 180 ... 39000 fpm Velocità: 0 200 / 39000 40 mm ... 305 mm / 1.500" ... 12.000" Diametro dell’albero: 0/0 Tu r b o p a c 305 / 12.000 375 Tenuta singola o doppia, lubrificata con liquido, per turbocompressori, adatta alle altissime pressioni e velocità grazie all’impiego di materiali speciali. Analisi degli elementi finiti per garantire una bassa deformazione delle facce ed ottenere, per un ampio campo di impiego, un’alta affidabilità e ridotte perdite. Limiti d’impiego Pressione: 50 bar / 725 psi 0/0 69 / 1000 180°C / 360°F Temperatura: -40 / -40 427 / 800 90 m/s / 17500 fpm Velocità: 0/0 100 / 19500 40 mm ... 260 mm / 1.570" ... 10.250" Diametro dell’albero: 0 / 0 Circpac Turbopac 365/368 Come sopra, tenuta singola, modello compatto per compressori a viti. Pressione fino a 25 bar, Velocità fino a 6850 giri/min e/o 35 m/s, Diametro dell’albero standard 15mm a 145 mm. Turbopac HP Esecuzione speciale per alte pressioni fino a 300 bar. 305 / 12.000 977 Doppia bussola flottante con molle per tenute Gaspac®. Tramite un’ iniezione di Azoto pulito tra le bussole, si evita che l’ olio dei cuscinetti della macchina, trafilando lungo l’ albero, contamini la zona della tenuta meccanica. Può essere utilizzata anche sul lato prodotto per evitare che abrasivi e/o liquidi contenuti nel gas di processo vadano a contatto con le facce della tenuta Gaspac®. Utilizzabile limitatamente come sistema di tenuta ausiliaria di sicurezza. Può anche trovare impiego su soffianti e similari. Limiti d’impiego 4,9 bar / 70 psi Pressione: 0/0 69 / 1000 80°C / 180°F Temperatura: -40 / -40 427 / 800 95 m/s / 18525 fpm Velocità: 0/0 95 / 18525 50 mm ... 305 mm / 2.000" ... 12.000" Diametro dell’albero: 0/0 305 / 12.000 39 Te n u t e p e r t u r b i n e a v a p o r e Nubi di vapore con l’ impiego di bussole in Grafite di tipo convenzionale Faccia ad onda (Wavy Face) Angolo di inclinazione I n molti impianti vengono utilizzate delle piccole turbine a vapore per azionare pompe normalmente in stand-by o altre macchine. Solitamente si usano come tenute delle bussole flottanti in Grafite. Tale soluzione, pur richiedendo bassi costi d’ investimento, richiede alti costi dovuti al notevole consumo di vapore. Oltre agli alti costi di gestione, va considerata la breve vita delle bussole flot- GTS /Ampiezza dell’ondulazione tanti e la contaminazione dell’ olio dei cuscinetti dall’ acqua condensata; tale fenomeno incrementa ulteriormente i costi di manutenzione. Da non dimenticare il fattore sicurezza : quando la turbina è in funzione, le perdite di vapore causano una scarsa visibilita nella zona circostante la macchina. Flowserve FSD utilizza la nuova tecnologia con facce ad onda “Wavy-Face” applicandola alla tenuta meccanica GTS, progettata appositamente per queste applicazioni usufruendo dei reali vantaggi di una tenuta meccanica: • Notevole risparmio energetico • Virtuale non contaminazione dell’olio cuscinetti, incrementando il tempo medio tra gli interventi di manutenzione (MTBF) della turbina • Eliminazione delle pericolose perdite di vapore e quindi maggiore sicurezza in impianto. integrale Limiti d’impiego 20,7 bar / 300 psi Pressione: 0/0 69 / 1000 315°C / 600°F Temperatura: -40 / -40 427 / 800 3 m/s ... 5000 tr/min / 600 fpm Velocità: 0 6000 rpm 54 mm ... 105 mm / 2.125" ... 4.125" Diametro dell’albero: 40 /Zona di tenuta 0/0 305 / 12.000 Tenuta singola con tecnologia con facce ad onda per turbine a vapore, adatta alle condense calde di vapore. Disponibile in esecuzione integrale con la turbina oppure prevista di flangia di adattamento per diversi tipi di turbine a vapore. La tenuta GTS è stata concepita con la tecnologia brevettata delle facce ad onda, con facce non a contatto, adatta a funzionare sia con vapore che con acqua, oppure con miscela acqua-vapore. La superficie liscia ad onda “Wavy-Face” (assenza di cave) non si intasa ed è in grado di non danneggiarsi anche in caso di condizioni di funzionamento anomale. Al fine di evitare errori di montaggio e di migliorare l’ intercambiabilità, la faccia ad onda è bi-direzionale. L’analisi ad elementi finiti (FEA) effettuato sulla camicia d’albero riduce le distorsioni ed aiuta a mantenere la integrità della faccia. La GTS è dotata di un soffietto in Alloy 718 con giunto lappato che elimina i problemi della guranizione dinamica tradizionalmente sperimentati nei modelli con molle a basso carico. Te n u t e m e c c a n i c h e p e r m a c c h i n e e d a p p l i c a z i o n i s p e c i a l i E ssendo i costruttori di macchine rotanti dei partner importanti, la Flowserve FSD progetta e fornisce modelli per macchine e applicazioni speciali. Il sistema di tenuta LS-300 è un’ulteriore esecuzione speciale per pompe volumetriche a bassa velocità nelle applicazioni con liquidi altamente viscosi, prodotte dalla società Viking e Tuthill. Flowserve FSD ha sviluppato delle tenute meccaniche speciali, idonee per le alte pressioni e velocità classiche dei servizi di macchine Sundyne, con eccellenti caratteristiche di funzionamento ed affidabilità. Nelle applicazioni con elevate pressioni e velocità vengono utilizzate le tenute UHTW, DHTW e HSC/HSH, la cui costruzione è progettata per ogni singola applicazione onde ottenere ottimi risultati. La tenuta PSS II viene utilizzata quando risulta difficoltoso il montaggio sulla macchina ed una tenuta in due metà offre significanti vantaggi. Inoltre sono disponibili le tenute a molla singola della serie Pac-Seal in un’ampia gamma di versioni, progettate in accordo ai più comuni standard o specificatamente per un costruttore di macchine rotanti. Possono anche essere realizzate progettazioni completamente nuove su specifica del cliente. 41 Te n u t e m e c c a n i c h e p e r m a c c h i n e e d a p p l i c a z i o n i s p e c i a l i GW Tenuta singola a molla per pompe Sundyne®. BAW Limiti d’impiego Come GW, tenuta singola, a soffietto. Pressione fino a 27,6 bar / 400 psi. Velocità fino a 46 m/s / 9000 fpm. Dimensioni standard 1.250” e 1.500”. 46,5 bar / 675 psi Pressione: 0/0 69 / 1000 260°C / 500°F Temperatura: -40 / -40 427 / 800 76 m/s / 15000 fpm Velocità: 0/0 76 / 15000 1.250", 1.500" Diametro dell’albero: 0 12.000 GSS Limiti d’impiego Tenuta a gas, non a contatto con facce “a onda”, a molla ed anello rotante in Carburo di Silicio protetto da speciale contenitore. I componenti della tenuta sono analizzati con il sistema degli elementi finiti in modo di garantire elevata affidabilità e basse perdite in un’ampia gamma di applicazioni. Disponibile anche con guarnizioni dinamiche in PTFE energizzate con molla. 86,2 bar / 1250 psi Pressione: 0/0 86,2 / 1250 204°C / 400°F Temperatura: -40 / -40 GLS Come GSS, per un funzionamento lubrificato con liquido. 427 / 800 1500 ... 35000 t/mn Velocità: 0 40000 1.500" Diametro dell’albero: 0 12.000 LS-300 Limiti d’impiego 10,3 bar / 150 psi Pressione: 0/0 69 / 1000 -53°C ... 149°C / -65°F ... 300°F Temperatura: -40 / -40 427 / 800 3,5 m/s / 700 fpm Velocità: 0/0 51 / 10000 19 mm ... 76 mm / 0.750" ... 3.000" Diametro dell’albero: 42 0/0 305 / 12.000 Tenuta a cartuccia a labbri multipli, per applicazioni con prodotti altamente viscosi su pompe volumetriche. Progettata per il funzionamento a secco, senza flussaggio esterno o fluido di barriera lubrificante che potrebbe contaminare il fluido di processo.La cartuccia preassemblata velocizza l’installazione eliminando la possibilità di errori di montaggio. Facilmente riparabile in campo, per mezzo di un kit di riparazione fornibile in opzione. Progettata per Viking H, HL, K, LL , LS, M, N, Q Standard, per i supporti delle pompe Universal, Tuthill 120A ed altre applicazioni. Viscosità da 400 a 60.000 SSU / 80 cP – 12000 cP (per viscosità più alte, contattare Flowserve FSD). Te n u t e m e c c a n i c h e p e r m a c c h i n e e d a p p l i c a z i o n i s p e c i a l i DHTW UTHW Limiti d’impiego Tenuta meccanica bilanciata, a molle stazionarie, per servizi nelle centrali di produzione di energia elettrica o in qualsiasi altra applicazioni con alte pressioni / alte velocità. Utilizzando un’ API plan 23, questa tenuta è idonea per servizi con acqua surriscaldata. Dovendo funzionare su servizi critici, il bilanciamento di questa tenuta è attentamente progettato per ogni singola applicazione onde garantire ridotte deformazione delle facce. 172 bar / 2500 psi Pressione: 0/0 172 / 2500 UHTW 204°C / 400°F Temperatura: -40 / -40 Come DHTW, senza dispositivo di pompaggio. 427 / 800 75 m/s / 15000 fpm Velocità: 0/0 75 / 15000 41 mm ... 305 mm / 1.625" ... 12.000" Diametro dell’albero: 0/0 305 / 12.000 HSC/HSH Tenuta meccanica bilanciata, a molle, con componenti flessibili, per servizi con alte pressioni e alte velocità. Questa tenuta prevede un flussaggio ad iniezione multipla, onde garantirne una lunga durata. HSH Limiti d’impiego 82,8 bar / 1200 psi Pressione: 0/0 Come HSC, per servizi su liquidi con presenza di solidi. 82,8 / 1200 204°C / 400°F Temperatura: -40 / -40 427 / 800 64 m/s / 12500 fpm Velocità: 0/0 64 / 12500 165 mm / 6.500" Diametro dell’albero: PSS 0/0 305 / 12.000 II Tenuta singola, installazione interna, in due metà (split), per pompe e per agitatori. La tenuta preassemblata rende semplice e sicura l’installazione e la riparazione. Eccellente per molte applicazioni non pericolose nei processi chimici, dell’ industria cartaria, nelle centrali di generazione dell’ energia e nel trattamento delle acque di processo. Limiti d’impiego fino a 10,3 bar / 150 psi* Pressione: 0/0 69 / 1000 121°C / 250°F Temperatura: -40 / -40 427 / 800 fino a 19 m/s / 3800 fpm* Velocità: 0/0 51 / 10000 38 mm ... 152 mm / 1.500" ... 6.000" Diametro dell’albero: 0/0 305 / 12.000 * A seconda del dimensione 43 Te n u t e m e c c a n i c h e p e r m a c c h i n e e d a p p l i c a z i o n i s p e c i a l i Te n u t e m e c c a n i c h e a d i a f r a m m a i n e l a s t o m e ro OPTIONAL Pac-Seal è un marchio separato da Flowserve FSD, impegnato nella progettazione di tenute standard di grande serie a soffietto in elastomero costruite anche su specifica del cliente. La gamma di questi prodotti è descritta dettagliatamente in un catalogo specifico Pac-Seal. Limiti d’impiego Pressione: 13,8 bar / 200 psi 0/0 69 / 1000 200°C / 392°F Temperatura: -40 / -40 427 / 800 15 m/s / 3000 fpm Velocità: 0/0 51 / 10000 La tipologia con diaframma in elastomero aderisce perfettamente all’ albero garantendo una sicura tenuta statica ed una trasmissione del moto rotatorio, attraverso un apposito anello alla faccia rotante. Poiché non esiste movimento relativo tra l’albero e il diaframma in elastomero, problemi relativi all’ abrasione dell’albero, usura e bloccaggio assiale dell’ elemento rotante vengono eliminati; la tenuta inoltre è in grado di compensare leggeri disallineamenti dell’albero. Il movimento assiale dell’albero e quello necessario alla tenuta durante il funzionamento vengono compensati dalla flessibilità dell’elastomero nel punto della sua giunzione. Te n u t e m e c c a n i c h e a s o ff i e t t o i n e l a s t o m e ro OPTIONAL Limiti d’impiego Pressione: 13,8 bar / 200 psi 0/0 69 / 1000 200°C / 392°F Temperatura: -40 / -40 427 / 800 12 m/s / 2350 fpm Velocità: 0/0 51 / 10000 Le tenute a soffietto in elastomero Flowserve hanno una progettazione molto compatta e vantano di un sistema di tenuta che offre molti vantaggi. La robustezza e la flessibilità del soffietto garantiscono una ottima funzionalità di questo tipo di tenuta in quanto esso compensa prontamente i disallineamenti dell’albero e l’usura delle facce di tenuta. Il particolare profilo del soffietto rende questa tenuta ideale per prodotti che provocano normalmente il bloccaggio assiale o per applicazioni sanitarie/alimentari. Progettata per limitati spazi di montaggio e con flange di chiusura di spessore ridotto, le tenute a soffietto in elastomero Flowserve sono bi-direzionali e garantiscono una lunga durata di funzionamento in un vasto campo di applicazioni. Tenute a molla conica OPTIONAL Limiti d’impiego Pressione: Queste tenute a molla conica, con O-Ring, sono state progettate dalla Flowserve con un disegno compatto e con un O-Ring in cava completamente chiusa. La configurazione della faccia a disegno stretto, „narrow“, garantisce una facile installazione negli spazi ridotti di cassa stoppa in accordo alle DIN 24 960, riduce la superficie rotante a contatto delle facce ed assicura un miglioramento della circolazione intorno ad esse. 10 bar / 140 psi 0/0 69 / 1000 200°C / 392°F Temperatura: -40 / -40 427 / 800 20 m/s / 3920 fpm Velocità: 44 0/0 51 / 10000 A c c e s s o r i P er un buon funzionamento della tenuta è molto importante il controllo dell’ ambiente in cui la tenuta stessa lavora. Se la tenuta è pulita e ben lubrificata dal fluido pompato o di sbarramento, essa può garantire buona affidabilità per anni. I sistemi ausiliari vengono utilizzati per aiutare a creare queste condizioni di lavoro favorevoli. E’ necessario un adeguato raffreddamento della tenuta per rimuovere il calore generato dalle facce di tenuta ed evitare fenomeni di vaporizzazione del film di liquido fra di esse. Nelle tenute doppie pressurizzate e non pressurizzate, un fluido di sbarramento / flussaggio alla corretta pressione, portata e livello è essenziale per un corretto funzionamento della tenuta. Per tale scopo sono necessari barilotti, circuiti chiusi, moltiplicatori di pressione e centraline di pressurizzazione. Nelle tenute lubrificate a gas, il pannello di alimentazione svolge Bearing Gard un ruolo analogo. Se si mantiene pulito l’ambiente all’interno della tenuta, si riduce l’usura delle facce e quella causata dall’elevato attrito delle guarnizioni dinamiche. Cicloni separatori e separatori magnetici favoriscono l’ eliminazione di particelle indesiderate nella cassa stoppa. Flowserve FSD ha un’esperienza pluriennale nella progettazione e selezione dei corretti sistemi ausiliari, per qualsiasi tipo di soluzione di tenuta. Nel caso di richieste per sistemi asiliari per tenute, progettate su specifiche del cliente, Flowserve FSD mette a disposizione dei clienti un gruppo di tecnici specializzati, per la scelta della soluzione migliore ed economicamente vantaggiosa. Kalrez® è un perfluoroelastomero di alta qualità usato per la realizazione di guarnizioni. Questo materiale è venduto da Flowserve FSD per l’ uso nelle applicazioni richiedenti mag- giore resistenza all’ attacco chimico e alle temperature. Duraclear è un lubrificante sintetico dalle ottime proprietà, utilizzato come fluido di sbarramento per tenute meccaniche. Aumenta la durata delle facce di tenuta, riduce il rischio di vaporizzazione, aiuta il raffreddamento, riduce il consumo energetico rispetto agli oli più viscosi e riduce l’inquinamento. Flowserve FSD offre una gamma di materiali per tenuta a baderna, incluse guarnizioni a lamine metalliche, grafite, TFE e Kevlar®, svariati tipi di baderne per valvole, materiali per la realizzazione di guarnizioni e utensili per l’ installazione e la rimozione di baderne. Kalrez, Zalak e Kevlar sono marchi registrati della società DUPONT II La protezione per cuscinetto Bearing Gard II elimina i malfunzionamenti del cuscinetto causati dalla contaminazione del fluido lubrificante. Un labirinto con tolleranze strette isola i cuscinetti da umidità, sabbia e polvere. Consente la chiusura dello sfiato della cassa cuscinetti (frequente punto di ingresso delle impurità). Allunga la vita del motore elettrico e si adatta dimensionalmente agli alloggiamenti esistenti delle guarnizioni a labbro. 45 A c c e s s o r i Protezione magnetica per cuscinetti (BGM) La protezione magnetica del cuscinetto BGM impedisce alle sostanze contaminanti di danneggiare il cuscinetto. Utillizza magneti in terre rare, permette di sigillare completamente la scatola cuscinetti. Spesso utilizzati per installazione all’aperto e/o laddove umidità, sporcizia e polvere non sono tollerate. Le facce coassiali brevettate garantiscono una lunga durata. Facile da installare, ha una durata fino a 25 volte superiore a quella delle guarnizioni a labbro. Pannello di alimentazione per tenute Gaspac per compressori I pannelli di alimentazione a gas garantiscono regolazione e misurazione della pressione, filtraggio e misurazione del flusso. E’ disponibile un’ ampia gamma di pannelli di alimentazione a gas, molti dei quali vengono progettati secondo specifiche del cliente. Allarmi possono essere del tipo con contatti o elettronici. Pannello di controllo per gas di sbarramento Le tenute lubrificate a gas che vengono installate sulle pompe e sugli agitatori necessitano di una alimentazione continua con un gas di sbarramento che deve essere pulito e deve avere una pressione maggiore di quella esistente nella cassa-stoppa. Questo sbarramento di gas elimina completamente le perdite di prodotto trattato nell’ atmosfera, mentre solo una esigua quantità del gas di sbarramento iniettato finisce nel prodotto trattato e nella atmosfera. Un semplice sistema statico di sbarramento utilizza una sorgente di gas pulito ed inerte (azoto) come fluido di sbarramento, creando un flusso minimo sufficiente a compensare le perdite. Flowserve è in grado di offrire una serie di sistemi diversi adatti ad ogni tipo di mercato e di applicazione. 46 A c c e s s o r i B a r i l o t t i p e r l i q u i d o d i s b a r r a m e n t o / l u b r i f i c a z i o n e (ANSI, applicazioni generiche) Esiste una serie di serbatoi in diverse configurazioni per plan 52 e plan 53 capace di soddisfare le esigenze di diversi mercati ed applicazioni. Principalmente dedicato al mercato statunitense, il modello ANSI Lite, usato come soluzione economica per applicazioni generiche leggere, progettato secondo le norme ASME per una pressione di 150 psi e con capacità di 3 galloni, può essere fornito in acciaio al carbonio oppure in acciaio inossidabile AISI 304. Esiste anche un modello analogo al precedente destinato mercato europeo, progettato secondo le norme ASME per una pressione di 10 bar ed un volume totale di 16 litri. In entrambe le versioni le connessioni sono da 0.500” o 0.750” NPT. Se richiesto, può essere previsto anche un serpentino di raffreddamento. La strumentazione installata su ciascun barilotto varia in accordo alle norme locali e può essere comunque adattata per soddisfare le esigenze di ogni applicazione e di ogni cliente. E’ inoltre possibile, su richiesta, avere sistemi progettati in accordo ad altre normative. Barilotti per liquido di sbarramento/lubrificazione (API) Le norme API 682 impongono l’uso di barilotti con capacità di 5 galloni (20 litri) progettati in accordo alle norme ASME per pressioni di 600 psi (41,5 bar), con l’inserimento, se necessario, di un serpentino di raffreddamento che possa essere pulito. La scelta possibile tra i vari tipi di strumentazione è molto vasta. I serbatoi sono costruiti in acciaio inox AISI 316L ed hanno le connessioni da 0.750" NPT. Oltre ad una grande varietà di modelli standard, sono disponibili modelli progettati sempre in accordo alle norme API, ma anche completamente in accordo alle specifiche dei clienti. La Flowserve FSD ha creato uno speciale team di progettazione capace di rispondere ad ogni necessità ed aderire ad ogni specifica dei clienti. Sono altresì disponibili, su richiesta, modelli progettati in accordo ad altre normative. Barilotti per liquido di sbarramento/lubrificazione (DIN) Per venire incontro alle particolari esigenze del mercato tedesco, è stata sviluppata una serie di barilotti plan 52 e plan 53 in accordo alle norme di progettazione TRD. Ne sono disponibili tre diverse versioni standard: una versione con serbatoio da 3 litri di capacità e 32 bar di pressione, una da 6 litri e 32 bar ed una da 10 litri e 20 bar. Per tutte le connessioni sono da 0.500” gas ed il serpentino di raffreddamento è standard. La strumentazione di questi barilotti è in accordo alle norme tedesche e può essere adattata per soddisfare le esigenze di ogni cliente. 47 A c c e s s o r i Seal Gard Il Seal Gard è un completo e compatto sistema di regolazione per il flussaggio esterno con acqua delle tenute meccaniche, consistente in una valvola di controllo, un flussimetro, un manometro, una valvola di non ritorno e le connessioni per le tubazioni cui può essere aggiunto, su richiesta, una segnalazione di allarme: il tutto è contenuto in un package compatto e robusto, capace di provvedere al controllo totale dell’ambiente in cui lavora la tenuta. Con la speciale conformazione a sezione triangolare dell’orifizio ricavato nella valvola, che permette di controllare accuratamente la portata del flusso e di ridurre al minimo necessario la portata di acqua alla tenuta, il sistema rappresenta anche un significativo risparmio. Materiali: Raccordi: Portata: Pressione: acrilico /316 0.250" NPTF 0-20 gph / 0-1,3 lpm oppure 0-40 gph / 0-2,6 lpm fino a 20,7 bar / 300 psi a 65°C / 150°F, oppure 8,6 bar / 125 psi a 149°C / 300°F Closed loop (Plan 53 modificato) Un circuito chiuso come un API plan 53 modificato (mostrato in figura) consente il funzionamento autonomo di una tenuta doppia lubrificata a liquidi ed è dotato di un sistema di raffreddamento che può consistere in uno semplice scambiatore ad aria composto da tubi alettati, oppure da uno scambiatore ad aria con circolazione forzata oppure ancora da uno scambiatore di calore ad acqua, tutti capaci di asportare dal circuito chiuso il calore ceduto dalle tenute o dalla pompa. Sarà la tenuta stessa ad attivare la circolazione del prodotto nel suo circuito chiuso. Tra i vantaggi di questo sistema, il principale consiste nella possibilità di monitorare individualmente l’eventuale perdita di ciascuna tenuta. Sono disponibili una serie di esecuzioni standard con accumulatori da 20 litri fino a 50 litri, con scambiatori di calore di diversi tipi e capacità, progettati per pompe a sbalzo o a doppio supporto. Moltiplicatore di pressione Il Piston Trasmitter, o moltiplicatore di pressione, è un dispositivo che, attivato da una pressione, come ad esempio la pressione del prodotto trattato, è capace di moltiplicarla rendendola così idonea a pressurizzare una tenuta doppia. Viene prevalentemente usato quando la pressione nella pompa fluttua notevolmente, quando la pressione differenziale necessaria deve essere limitata ad un fattore costante oppure quando non è disponibile alcuna sorgente di pressione all’infuori di quella dell’apparecchiatura in cui è installata la tenuta. Usato prevalentemente per pressioni superiori a 3,5 bar/50 psi, il piston trasmitter può essere completato con serpentino di raffreddamento, varia strumentazione, pompa di rabbocco; costruito come standard secondo le norme TRD, può essere però fornito anche in accordo alle norme ASME, ha un volume totale di 3 litri o 6 litri/ 0,8 galloni o di 1,6 galloni. 48 A c c e s s o r i Scambiatori di calore (standard) Sono scambiatori di calore leggeri e compatti, per alte pressioni, ottimizzati per il raffreddamento delle tenute meccaniche. Superficie di raffreddamento: da 0,16 fino a 0,54 m2 Diametro del tubo: 0.500” oppure 0.625” oppure 0.750” Pressione: serpentino fino a 183 bar / 2650 psi a 95ºC / 200°F a seconda del materiale, dimensione e temperatura; mantello fino a 10,4 bar / 150 psi Dimensioni NX-0500-FW (0.500” NPT), NX-0625-FW standard: (0.500” NPT), NX-0750-FW (0.750” NPT) biatori di calore (API 682) Come i precedenti modelli, anche questi sono scambiatori di calore leggeri e compatti, per alte pressioni progettati in completo accordo alle norme API 682. Sono perciò completamente sfiatabili e drenabili, sia il serpentino che il mantello, come richiesto dalle succitate norme. Può inoltre essere facilmente disassemblato per l’ispezione e la pulizia senza danneggiarne i componenti. I materiali standard sia per serpentino che per il mantello sono gli acciai inossidabili della serie 300. Diametro del tubo: 0.750” Pressione: serpentino fino a 275 bar / 4000 psi a 370ºC / 700ºF a seconda del materiale e temperatura. Mantello fino a 13,8 bar / 200 psi a 95ºC / 200ºF Scambiatori di calore ad aria Gli scambiatori di calore raffreddati ad aria riducono la temperatura del fluido di alimentazione della tenuta meccanica senza l’uso di acqua di raffreddamento. In questo modo vengono meno le spese per il consumo ed il trattamento dell’acqua di raffreddamento; a questo poi vanno aggiunti gli ulteriori benefici della mancanza di tubazioni per la stessa acqua di raffreddamento e della impossibilità che tali tubazioni si intasino. Modelli standard: Superficie di raffreddamento: Diametro del tubo: Pressione: Motore elettrico: 625 NC - ventilazione naturale 625 FC - ventilazione forzata con motore elettrico da 1/3 HP (0,245 kW) fino a 2,5 m2 0.500" NPTF fino a 141 bar / 2050 psi a 95°C / 200°F, a seconda del materiale, della dimensione e della temperatura antideflagrante classe 1- Gr D-, Div 1, 1/3 PS (0,25 kW), 50/60 Hz, 230-460/190-380 fasi V 3 49 A c c e s s o r i Centraline di pressurizzazione Spesso i circuiti chiusi vengono pressurizzati da generatori di pressione statici, i quali consistono principalmente di un piccolo serbatoio per il prodotto di sbarramento, cui sono aggiunte una o più pompe mosse da motore elettrico capaci di creare la pressione necessaria al funzionamento delle tenute. Le centraline dinamiche sono molto simili nel progetto, ma la pompa, o le pompe, di cui sono provviste possiedono una più elevata capacità perché devono garantire anche la circolazione oltre alla pressurizzazione del fluido di sbarramento nelle tenute doppie. Questi sistemi sono usati tipicamente per applicazioni su agitatori, oppure laddove esiste un elevato numero di tenute doppie vicine tra di loro. L’uso di un unico sistema di pressurizzazione richiede però elevati assorbimenti di energia e, nel contempo, rende molto più difficoltoso il monitoraggio delle eventuali perdite delle tenute meccaniche. Separatori magnetici I separatori magnetici sono progettati per le linee di flussaggio a circuito chiuso delle tenute meccaniche (come il plan API 23), ma anche per l'installazione su linee di controllo e per altri impieghi analoghi. Creano un campo magnetico che trattiene e separa dal prodotto le particelle di ossidi di ferro, evitando così fenomeni di usura o intasamento. Capacità: Pressione: Dimensioni standard: Separatore a fino a 15 l/min fino a 103,4 bar / 1500 psi a 204°C / 400°F massimo, a seconda della temperatura MS-0750-DJ, con connessioni da 0.750" NPT ciclone Disponibili in sei modelli diversi, questi separatori sono progettati per rimuovere dal fluido in ingresso alle tenute meccaniche eventuali sospensioni di sabbia, scorie di decapaggio delle tubazioni ed altre particelle abrasive. La separazione avviene tramite la forza centrifuga generata dalla veloce rotazione del prodotto all’interno del ciclone e dalla differenza di pressione nel ciclone stesso. Capacità: flusso pulito da 3,5-28 l/min / 0,9-7,5 gpm Pressione: fino a 138 bar / 2000 psi Temperatura del prodotto: fino a 455°C / 850°F Dimensioni standard: 0.500" e 0.750", con connessioni NPT o da saldare 50 A c c e s s o r i SLD Il 'Synthetic Lubrication Device' è un sistema che rilascia un lubrificante sintetico in corrispondenza del lato di lavaggio (quench) atmosferico delle facce di tenuta. E' stato sviluppato per tenute meccaniche soggette a periodi di funzionamento a secco o a fenomeni di cavitazione, quando cioè viene a mancare il fluido di processo (prodotto pompato), per assicurare un adeguato film di liquido lubrificante tra le facce di tenuta. Ideale complemento per tenute singole lubrificate a liquido con le due facce in carburo e con un dispositivo di lavaggio (quench) QCD (Quench Containment Device). Ha dato prova di saper prolungare enormemente la durata di tenute meccaniche singole senza flussaggio durante eventuali periodi di utilizzo con liquidi abrasivi. Temperatura massima del liquido di processo: 80ºC / 175ºF Temperatura atmosferica di utilizzo: -20ºC à 55ºC (-4ºF à 130ºF) QCD Usato unitamente a una tenuta Flowserve, il ‘Quench Containment Device’ o ‘sistema di contenimento del fluido di lavaggio’ (QCD), aiuta il fluido di lavaggio (quench) a proteggere le facce di tenuta dal funzionamento a secco con fluidi abrasivi, prolungando la durata media tra gli intervalli di manutenzione programmata (MTBPM). Cavitazione, sacche di aria o operazioni di sfiatamento scorrette possono causare sulla tenuta funzionamenti a secco con conseguenti danni alle facce di tenuta, perdite di prodotto e malfunzionamenti. L'utilizzo di un lavaggio (quench) con acqua o con un lubrificante sintetico sul lato atmosferico della tenuta nelle applicazioni slurry gravose può ridurre enormemente il danneggiamento delle facce di tenuta in caso di funzionamento a secco. Il sistema contenimento del liquido di lavaggio dirige il liquido di lavaggio verso le facce di tenuta aiutandone la lubrificazione e prevenendone il funzionamento a secco; un ulteriore beneficio consiste nella limitata dispersione del liquido di lavaggio. Il QCD viene comunemente fornito sia con V-ring o con guarnizione a labbro. EPD Usato unitamente a una tenuta Flowserve, l' ‘Erosion Protection Device’ (EPD) interrompe e modifica i veloci flussi e le turbolenze che si generano nell’area sul retro della girante. Nei servizi con fluidi altamente abrasivi, la forza centrifuga proietta le particelle più pesanti verso l’esterno, creando vortici ad alta velocità che provocano erosione. Le protuberanze radiali, assialmente più prominenti verso il diametro più largo della cassa-stoppa contenente l’ EPD, rallentano enormemente la velocità delle particelle, riducendone significativamente l’energia e quindi l’effetto erosivo sulle pareti della cassa stoppa e sulle parti della tenuta meccanica con cui vengono in contatto. L' EPD è un componente soggetto ad usura, ma anche facilmente sostituibile offrendo così una soluzione economica nella prevenzione dei problemi di erosione nelle più costose parti delle pompe e delle tenute. 51 I n f o r m a z i o n i Controlli sulle apparecchiature (pompe standard) Selezione delle tenute Elementi importanti nella scelta delle tenute sono: la sicurezza, l'impatto ambientale ed i costi. Esistono diversi fattori che si devono conoscere perché determinanti nella selezione: ● ● ● ● Eccentricità dell'albero massima 0,05 mm / 0.002" TIR (Total Indicator Reading) in ogni punto dell'albero, per supporti con cuscinetti a rulli o sfere. Nel caso di sopporti a bronzine, seguire le indicazione del produttore. Gioco assiale massimo dell'albero 0,10 mm / 0.004" TIR con cuscinetto reggispinta a sfere. Nel caso di cuscinetto reggispinta a pattini il gioco assiale può essere tra 0,25 e 0,65 mm / 0.010" e 0.026". Ortogonalità del piano di cassa stoppa rispetto all’albero non superiore a 0.025 mm per 25 mm t e c n i c h e ● ● Le proprietà chimico-fisiche del prodotto da tenere Tutte le condizioni esistenti nell’alloggiamento della tenuta Le condizioni operative e di progetto dell’apparecchiatura in cui va installata la tenuta I requisiti di funzionamento I requisiti di manutenzione Soluzioni standardizzate o personalizzate per il cliente. La Flowserve FSD ha esperienza nei prodotti e nelle industrie. I nostri team dei progetti, team commerciali ed team di progettazione sono a vostra disposizione per aiutarvi nella selezione di ogni tipo di tenuta meccanica. Su vostra richiesta, analizzeremo e discuteremo con voi ogni vostra applicazione e vi consiglieremo la migliore soluzione possibile. Vi invitiamo quindi ad approfittare della nostra esperienza nel campo delle tenute chiedendo la nostra consulenza. possono essere trovati nelle documentazioni specifiche dei singoli prodotti. Richiamiamo la vostra attenzione su quanto segue: ● ● ● ● ● Parametri operativi Per ogni tenuta esistono dei limiti operativi determinati dal suo progetto e dai materiali usati. In questo opuscolo viene dato un riassunto dei parametri operativi come pressione massima, temperatura massima,velocità massima e dimensioni disponibili. Maggiori dettagli poi ● I limiti di impiego massimi e minimi sono determinati dai materiali usati, dalle dimensioni e dal tipo di applicazione pertanto possono essere più bassi dei valori elencati in questo opuscolo. Una tenuta che opera in prossimità dei suoi limiti di pressione e di temperatura può richiedere che il nostro team di progettisti intervenga per verificare in dettaglio l'impiego e, se necessario, modificare particolari costruttivi al fine di ottimizzare le prestazioni. Solo i limiti di pressione massimi vengono elencati in questo opuscolo, ma bisogna tenere presente che possono esistere anche dei limiti minimi (come tenute singole che non possono lavorare in maniera affidabile con il vuoto in cassastoppa). La pressione massima indicata è sempre dinamica (in rotazione), i limiti di pressione in fase statica sono normalmente più alti per le tenute con molla/e. Le temperature minime e massime per le tenute che usano elastomeri o PTFE per le guarnizioni vengono determinate da questi materiali e possono quindi essere diverse dai valori indicati in questo opuscolo. Per la maggior parte delle tenute si raccomanda un peso specifico minimo del prodotto di 0,6 e solo tenute a molla espressamente progettate sono adatte per prodotti più leggeri. Descrizione del materiale min Fluoroelastomero -18°C / 0°F Limiti di temperatura max 204°C / 400°F Etilene-propilene (EPDM) -40°C / -40°F 149°C / 300°F Neoprene -40°C / -40°F 149°C / 300°F Gomma nitrilica (Buna N) -40°C / -40°F 149°C / 300°F Kalrez® 4079 -7°C / 20°F 316°C / 600°F Kalrez® 1050LF -7°C / 20°F 288°C / 550°F PTFE -73°C / -100°F 232°C / 450°F Grafite -196°C / -320°F 427°C / 800°F Chemraz® 505 -29°C / -20°F 232°C / 450°F Fluorosilicone -60°C / -75°F 177°C / 350°F Aflas® -10°C / 15°F 204°C / 400°F (0.001" per ogni 1") di diametro, fino ad un massimo di 0,125 mm / 0.005’’ TIR ( Total Indicator Reading). Concentricità dell'albero rispetto al foro di cassa stoppa non superiore a 0.025 mm per 25 mm (0.001" per ogni 1’’) di diametro d'albero fino ad un massimo di 0,125 mm / 0.005’’ TIR. Materiali alternativi Flessione radiale dell'albero massima 0,05mm / 0.002" TIR misurata in qualunque punto dell'albero in supporti con cuscinetti a rulli o a sfere. Nel caso di supporti a bronzine, seguire le indicazioni del produttore. Kalrez è un marchio registrato dalla Dupont, Chemraz è un marchio registrato dalla Green-Tweed, Aflas è un marchio registrato dalla Asahi Glass Co. Nomenclatura delle tenute A causa della sua storia aziendale e dei diversi mercati in cui opera la Flowserve FSD, vengono usati diversi sistemi per la nomenclatura delle tenute e per i codici dei materiali. Queste informazioni sono indicate nelle figure di ogni tenuta. Le dimensioni nominali sono indicate sia in pollici x 1000 che in millimetri. A B C 52 BW Seals ® TIPO DIMENSIONE QB 2000 5U4X (4 posizioni) CODICE DEL MATERIALE RO 1875 EU5EF/VVV (7 posizioni, combinazioni come ”F/V”) Europac 600 053 BSTGG (5 posizioni per tenuta singola + 3 posizioni per configurazione dual) I n f o r m a z i o n i Lavaggio (Quench) Un lavaggio o quench con liquido viene utilizzato per rimuovere dal lato atmosferico della tenuta possibili depositi di prodotto, ma in alcuni casi anche aiuta nel raffreddamento e nella lubrificazione della tenuta. Un lavaggio con vapore o con azoto viene talvolta impiegato per evitare il contatto tra l'ossigeno e le facce di tenuta ed evitare la formazione di depositi carboniosi. E’ tipica, quando c’è un lavaggio, l’installazione di una bussola di contenimento per il fluido di lavaggio. La portata del lavaggio è di norma molto ridotta. Quando poi si usa vapore per il lavaggio, questo dovrebbe essere secco e non contenere condensa. Ambiente di lavoro per tenute doppie: Fluido di sbarramento I fluidi di sbarramento devono avere alcune importanti caratteristiche, quali: t e c n i c h e lunghezza ed al coefficiente d’attrito. Ad alte velocità e viscosità il calore generato può essere veramente rilevante. ● Calore ceduto il cui ammontare, normalmente stimato in funzione dell’apparecchiatura, della tenuta, della differenza di temperatura e del tipo di liquido, può essere notevolmente superiore al calore generato dall’attrito tra le facce. Nel caso di una tenuta secondaria a liquido con un dispositivo di pompaggio è necessario un circuito di raffreddamento. Le alternative sono il raffreddamento ad acqua, il raffreddamento ad aria con ventilazione forzata o con ventilazione naturale. La ventilazione naturale ha il vantaggio di non richiedere costose attrezzature supplementari, ma la dissipazione del calore è limitata. Caratteristica Viscosità Consigli preferibilmente da 1 a 5 cSt in condizioni di funzionamento, buon potere lubrificazione Calore specifico il più alto possibile per aumentare la rimozione del calore Peso specifico compreso tra 0,8 e 1 Tubazioni Punto di ebollizione almeno 77-86°F / 25-30 ºC al di sopra della temperatura cui dovrà lavorare Punto di infiammabilità più alto della temperatura di esercizio se in presenza di ossigeno Additivi nessuno, o piccole quantità di additivi, per prevenire depositi Compatibilità dei materiali non deve attaccare chimicamente i materiali con cui viene in contatto Compatibilità di processo deve essere compatibile con i liquidi e le condizioni di processo Disponibilità facile reperibilità Sicurezza / ambiente non deve essere tossico o classificato come scorie pericolose La dimensione delle tubazioni dovrebbe essere proporzionata alla dimensione della tenuta ed al carico termico, con un minimo di 0.500" in generale e 0.750" per le tenute più grandi API o per quelle per impieghi gravosi. L’andamento delle tubazioni deve assicurare un perfetto drenaggio e sfiato di ogni parte del sistema e tutto il circuito, inclusa la flangia di tenuta, non deve permettere la creazione di sacche di vapore. Una attenzione particolare deve essere prestata a questo proposito nelle applicazioni su pompe verticali. Ogni tubazione deve essere il più corta possibile, per evitare alte perdite di carico (specialmente nel caso di liquidi di sbarramento con una viscosità più alta, come gli oli). Devono essere evitate le curve strette e le valvole. Nel punto più alto della flangia di tenuta dovrebbe essere ricavata l’uscita del flussaggio, mentre l’entrata dovrebbe essere nella parte inferiore o comunque più in basso dell’uscita. Pressione del fluido di sbarramento Tenute doppie pressurizzate: la pressione di sbarramento richiesta è almeno di 2 bar / 30 psi superiore alla pressione esistente in cassa-stoppa oppure 1,1 volte la pressione nella cassa-stoppa. Barilotti per API plan 53: nel caso di pressioni elevate (limite secondo norme API 682: <10 bar / 150 psi) il gas tende a sciogliersi nel liquido di sbarramento, con possibili formazioni di bolle di gas e di schiuma sulle facce di tenuta. I gas si disciolgono maggiormente negli oli che nell’acqua. Temperatura del fluido di sbarramento Tutto il calore che interessa la cassa-stoppa deve essere rimosso tramite il fluido di sbarramento. L’incremento di temperatura del fluido di sbarramento nella cassa-stoppa non dovrebbe essere eccessivo, con un valore ideale di 14°C /25°F. Per Liquido di Viscosità @ T min applicazioni su idrocarburi leggeri è desbarramento 40ºC/104ºF ºC / ºF terminante mantenere la temperatura di cSt sbarramento il più bassa possibile mentre Cherosene 2 -18 / 0 altre applicazioni sono meno critiche e consentono un aumento maggiore della temperatura di sbarramento. Per motivi DIESEL #2 2 -12 / 10 di sicurezza si è stabilito che nella maggiore parte casi la temperatura massima del Glicole 1-2 -40 / -40 fluido di sbarramento debba rimanere etilenico - / sotto i 82°C /180°F, tuttavia, in funzione acqua 50% dei dati di progetto, sono a volte consentite temperature superiori. Generazione di calore e raffreddamento La maggior parte delle tenute lubrificate con liquido necessita di un raffreddamento per rimuovere il calore generato dall’attrito delle facce, il calore generato dalla viscosità del prodotto trattato ed il calore ceduto dall’apparecchiatura in cui la tenuta opera. Il carico termico totale è determinato da: Calore sviluppato per attrito tra le facce che è funzione del carico delle molle, del bilanciamento idraulico, della pressione, del coefficiente d’attrito, della distribuzione della pressione sulle facce e della velocità. Calore sviluppato dall’attrito viscoso che è proporzionale alla densità del prodotto, alla velocità, al diametro, alla Glicole propilenico / acqua 50% Acqua Olio sintetico 1-2 -25 / -13 1 0 / 32 5-15 20 / 68 T max ºC / ºF Osservazioni 135 / 275 buon potere lubrificante, bassa viscosità 150 / 300 buon potere lubrificante, bassa viscosità 80 / 175 elevato assorbimento di calore, non usare antigeli per il contenuto di additivi 80 / 175 elevato assorbimento di calore, non usare antigeli per il contenuto di additivi 80 / 175 grande assorbimento di calore, bassa viscosità, basso punto di ebollizione, potere lubrificante limitato. 150 / 300 bassa viscosità, buone caratteristiche di funzionamento, alcuni oli sono stabili alle alte temperature e resistono all’ossidazione Metanolo Propanolo <1 -90 ... -50 / 50 / 125 caratteristiche lubrificanti limi-130 ... -58 tate, basso punto di ebollizione, solo per basse temperature, non usare facce di tenuta dure Tabella di conversione Lunghezza 1 inch (in) 25,4 mm 0,0254 m 1 foot (ft) 12 in 304,8 mm 1 yard 3 ft 0,9144 m 1 He banda di luce 11,6e-6 inch 2,95e-7 m2 0,3 micro m2 Superficie 1 sq in 0,00694 sq ft 6,4516 e-4 m2 6,452 cm2 1 sq ft 144 sq in 0,093 m2 929 cm2 Volume 1 US gal 231 cu in (in3) 3,785 litri 1 UK gal 4,546 litri 1 cu in 16,39 cm3 1 cu ft 7,4805 US gal 28,32 litri 1 barrel 159 litri Portata 1 m3/s 1000 l/s 4,40 gpm 1 m3/h 1 l/s 3,6 m3/h 1 l/min 60 l/h 1 gpm 0,063 l/s 227 m3/h Massa/forza/coppia 1 ounce 28,3495 g 1 lb 0,4536 kg 1 lbf 4,444 N 1 ft lbf 1,354 Nm 1 in lbf 0,113 Nm Pressione 1 psi 0,06895 bar 0,0703 kg/cm2 2,31 ft colonna d'acqua 0,704 m colonna d'acqua 1 bar 100 kPa 0,1 Mpa 750 torr (mmHg) 0,9896 atm 14,5 psi 1 m col. d'acqua 1,422 x sg psi 0,1 x sg atm Temperatura °C (°F - 32) / 1,8 °F (°C x 1,8) + 32 Attenzione: scale differenti! Non addizionare o sottrarre semplicemente '32' Potenza 1 HP 1 kW 1 kJ Viscosità cSt cP SSU 1 cP 1 lb/ft s 60 SSU 100 SSU 200 SSU 1000 SSU 0,746 kW 3412 BTU/hr 0,95 BTU viscosità cinematica viscosità dinamica o assoluta viscosità Saybolt universale 1 cSt x sg 1 Pa s 1,4882 Pa s 10 cSt 20 cSt 45 cSt 220 cSt 53 RO Europac 600, 610, 615 CRO QB, QBQ, QB-lub PSS II UC, UOP D, DP Allpac 480/487 SL-5000/5200 BX, BXB, BXLS CBR BXR BXRH BXHH, BXHHB ISC1PX, ISC2PP ISC1BX , ISC2BB ISC1EX Allpac N SLC SLM-6000, 6100, 6200 MW-200 MD-200 ML-200 MW-DIN MD-DIN ML-DIN 2561 - 2564 2565 - 2566 VRA MSS Versioni speciali GSD GSL GF-200 GX-200 RA/RA-C TBR Chemiepac 955/970 Gaspac S, T, L, D Gaspac SRD Turbopac 365/368 Turbopac 375 Circpac GTS GW BAW GLS GSS UHTW, DHTW HSC, HSH LS-300 Molla singola Soffietto in elastomero 316 o CrNiMo Alloy 20 Alloy 400 Alloy C-4 Alloy C276 CD4MCu Acciaio ad alto tenore di cromo Parti metalliche 316 Alloy C-4 Alloy 20 Alloy 400 Alloy C 276 Alloy 718 AM-350 Altri Molla/soffietto Grafite PTFE PTFE elastomerico Altri Fluoroelastomero rivestito di PTFE Fluoroelastomero Etilene-propilene (EPDM) Neoprene Gomma nitrilica (Buna N) Perfluoroelastomero Elastomeri t e c n i c h e Carbone speciale Carburo di tungsteno, impr. nichel Ossido di alluminio (ceramica) Fusione di acciaio al cromo PTFE Altri Carbone impregnato con antimonio Carbone impregnato con resina sintetica Carburo di silicio SSiC Carburo di silicio SiC Gruppo di codici materiali Materiali delle facce I n f o r m a z i o n i B C B A B A A C B A B A A A B B B C A B B B B C C C C C B B A A B B B B C C C C C C A A A A A A B B C C Faccia rotante/stazionaria standard Faccia rotante standard Faccia stazionaria standard Guarnizioni e parti metalliche standard Faccia rotante/stazionaria opzionale Faccia rotante opzionale Faccia stazionaria opzionale Guarnizioni e parti metalliche opzionali La tabella sopra da una indicazione generale dei materiali disponibili. Sono disponibili su richiesta materiali alternativi per soddisfare al meglio le varie applicazioni, ma in questo caso possono esserne influenzati i tempi di consegna. 54 I n f o r m a z i o n i A BW Seals ® B C Materiali per le facce Carburo di silicio SSiC Carburo di silicio SiC Z (YO) X (SL) Carbone impregnato di resina sintetica A (GE) P (KI) rotante Q (NA) rotante Q (KI) staz. R (NA) staz. V (OH) H (LM) U (RY) D (AE) N (LV) W (RI) rotante M (RI) staz. Carbone impregnato di antimonio Carbone speciale Carburo di tungsteno, impr. nichel Carburo di tungsteno, impr. cobalto Carburo di tungsteno Ossido di alluminio (ceramica) Fusione di acciaio al cromo PTFE rinforzato con fibre di vetro PTFE grafitato 316/con riporto di Sapphire Kalamate Riporto di stellite Riporto di Durchrome Bronzo C (JT) L (HD) 2 (Silcar 2) 4 (Silcar 1) Z (Silcar A2) G (Silcar A) J (Silcar M) L (Silcar 3) R (#5 carburo) 5 (5# carburo) Q1 (Q69) Q2 (Q57) 6 (#6 carburo) A (A01) A (Tungcar A) 8 (Tungcar 62-1) U2 (U49) U1 (U20) M (Tungcar M) B (Tungcar M1) U (Tungcar 62-6) 7 (Peramic) D (Duramate) F (GF Duraflon) T (Duraflon) V (V21) S (S17) Y1 (Y23) Y2 (Y60) B (B04) J (LT) Y (Kalamate) S P (Durchrome) O t e c n i c h e Plan 11 Circolazione dalla mandata della pompa alla tenuta meccanica via orifizio. Plan 13 Circolazione dalla cassa stoppa all’ aspirazione della pompa via orifizio. Plan 21 Circolazione dalla mandata della pompa alla tenuta meccanica via orifizio e via scambiatore di calore. Plan 23 Circolazione dalla tenuta allo scambiatore di calore e di nuovo alla tenuta attivata da un anello pompante. Elastomeri Fluoroelastomero (p.es. Viton) Etilene-propilene (EPDM) Neoprene Gomma nitrilica (Buna N) Perfluoroelastomero (p.es. Kalrez) 4 (GU) 5 (MG) 2 (GY) 1 (GS, GW, QM) D (TW) Kalrez 4079 3 (ZV) Kalrez 1050LF Fluoroelastomero / rivestito di PTFE Anello V-ring di Duraflon & anello Duraflex Anello V-ring GF Duraflon & anello Duraflex Duraflon Cove Ring con fluoroelastomero Silicone Butile EPR PTFE elastomerico (p.es. Aflas) Altri elastomeri Grafite PTFE PTFE rinforzato con fibra di vetro Altri non-elastomeri A (AF) C (QF) 7 (GT) 8 (HD) V U (EPT) N O P V (V86) E (E84) N (N82) P (P81) K (X01) H (Duraflon) T F C D B E L-AQ M (M87) G (Durafite) Plan 32 Flussaggio da fonte esterna. X G (G64) T (T88) Y Molla/soffietto Acciaio CrNi 1.4310 Acciaio CrNi 1.4310 Acciaio CrNi Alloy C-4 Alloy 400 Alloy C 276 316/Alloy C 276/ Ni-Fe Alloy 42 316/Alloy 718/ Grafite 316/Alloy C/ Duplex 2205 304 o AM-350 XM-19 F (F26) G (G55) G (G30) M (M13) 7 (HU) 9 (NL) A (AK) C (FI) K (CX) M I Plan 52 Barilotto non pressurizzato con circolazione attivata dall’effetto termosifone o da un anello pompante. Plan 53 Barilotto pressurizzato con circolazione attivata dall’effetto termosifone o da un anello pompante. B Parti metalliche 316 18-8 Acciaio CrNi Acciaio CrNiMo 304 o AM-350 Duplex Duplex CD4MCuN Alloy 20 Alloy 400 Alloy B Alloy C-4 Alloy C 276 Alloy 718 Bronzo 410 416 17-4 PH Acciaio cadmiato Acciaio ad alto tenore di cromo Titanio Ghisa Nichel Versioni speciali Plan 31 Circolazione dalla mandata della pompa alla tenuta via separatore a ciclone. 5 (DB) 4 (CK) E F (F26) G (G30) F (DX) D (ZB) 6 (DY) 7 (HU) 8 (ED) C A B K M H M (M13) 9 (NL) J (NH) 2 (FJ) Plan 61 Connessioni quench e drain tappate. I J O Q 3 (CB) Plan 62 Lavaggio del lato atmosferico della tenuta da fonte esterna (vapore, gas, acqua ecc.) D 1 (EU) E (DN) Y Plan 54 Circolazione forzata del fluido di sbarramento da una fonte esterna. S P Z V T 55 Flow Solutions Division BW Seals Durametallic Seals Pacific Wietz Seals Pac-Seal ® C o n t a t t i n e l m o n d SEDE PRINCIPALE CONTATTI IN ITALIA STATI UNITI FLOWSERVE S.P.A. 222 West Las Colinas Blvd, Suite 1500 Irving, TX 75039 Dallas (1) 972-443-6500 USA Via Prealpi, N.30 20032 Cormano, Milano Tel. (39) 02-6155 81 Fax (39) 02-6630-6846 PRINCIPALI CONTATTI EUROPA, AFRICA & MEDIO ORIENTE o FLOWSERVE S.P.A. Via Contrada Pisone, Meccanoe 96011 Augusta Tel. (39) 0931-994-770 Fax (39) 0931-994-244 GERMANIA Dortmund, (49) 231-6964-0. CONTATTO IN SVIZZERA ARABIA SAUDITA FLOWSERVE SA Dichtungstechnik AG Gummertlistrasse 7 4702 Oensingen, Tél.(41) 62-388 3088 Fax.(41) 62-396 2729 . Al Khobar, (966) 3-857-3150. AUSTRIA Sieghartskirchen, (43) 2274-6991. BELGIO Antwerp, (32) 3-5460450. DANIMARCA Allerød, (45) 48 176500. CENTRI D’ASSISTENZA* EMIRATI ARABI UNITI Europa: Abu Dhabi, (971) 2-317141. Francia: Martigue. Germania: Dortmund, Horneburg, Leipzig, Ludwigshafen. Grand-Bretagna: Manchester. Italia: Augusta, Milano. Paesi Bassi: Roosendaal. Spagna: Tarragona. FRANCIA Courtaboeuf, (33) 1-69592400, Martigues, (33) 4-42130270. GRAN BRETAGNA Manchester, (44) 161-8691200. PAESI BASSI Roosendaal, (31) 165-581400. POLONIA Katowice, (48) 32-252-89-44 Warszawa, (48) 22-844-71-08 SPAGNA Medio Oriente: Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, America del Nord e del Sud: Argentina, Canada, Stati Uniti, Venezuela. Asia & Area del Pacifico: Giappone,Indonesia, Malesia, Singapore * Indirizzi completi su richiesta Tarragona, (34) 977-544400. SVEZIA Göteborg, (46) 705-24 7181 Ulteriori informazioni sono disponibili nella nostra pagina Web We b w w w. f l o w s e r v e . c o m Oppure, mettetevi in contatto con noi: [email protected] Le informazioni e specifiche contenute nel presente catalogo dei prodotti sono tecnicamente precise, vengono tuttavia fornite solo a titolo informativo e non vanno prese come caratteristica assicurata oppure come garanzia per risultati soddisfacenti. Il contenuto del presente catalogo non deve essere interpretato come garanzia esplicita o implicita del prodotto. La Flowserve Corporation può fornire delle linee guida generali per l‘utilizzazione, non può, tuttavia, fornire informazioni specifiche su tutte le possibili applicazioni. L‘acquirente/utente deve, pertanto, assumersi la responsabilità per la corretta scelta, installazione, esercizio o manutenzione dei prodotti Flowserve. Poiché la Flowserve Corporation migliora continuamente il design dei propri prodotti, le specifiche, dimensioni e informazioni contenute nel presente catalogo possono essere modificate senza preavviso. FSD 101i REV 9/01 EUR