UNIONE BASSA ROMAGNA PERIODICI Venerdì, 07 febbraio 2014 UNIONE BASSA ROMAGNA PERIODICI Venerdì, 07 febbraio 2014 Unione bassa romagna periodici 08/02/2014 Sette Sere Anche i grillini «in movimento» per le comunali 07/02/2014 Il Piccolo 23 case dell'acqua nei 23 Comuni del Con.Ami 07/02/2014 Il Piccolo Il Museo Baracca migra al Museo di Trento 07/02/2014 Il Piccolo Via gli uffici Inail; Inps e Agenzia dell'Entrate 07/02/2014 Il Piccolo Ancora festa 07/02/2014 Il Piccolo Due centenari di tutto rispetto 07/02/2014 Il Piccolo Dalla nuova PAC risorse per i produttori 07/02/2014 Il Piccolo Lugo Novecento alle Pescherie 07/02/2014 Il Piccolo Cotignola 07/02/2014 Il Piccolo Fusignano Al Moderno 07/02/2014 Il Piccolo notizie flash 07/02/2014 Il Piccolo Sant'Agata, un esempio anche per i nostri giorni 07/02/2014 Il Piccolo Premiata la Fulgor 07/02/2014 Il Piccolo Nuovo centro commerciale nell' Area Naviglio? 07/02/2014 Sette Sere VILLANOVA | LA DOPPIA VITA DEI LIVIDA 07/02/2014 Sette Sere BAGNACAVALLO | SI SUONA «IN BOTTEGA» 07/02/2014 Sette Sere PATRONE IN FESTA A SANT'AGATA E GLORIE 07/02/2014 Sette Sere IL RACCONTO DELLE PASSIONI AL TEATRO BINARIO 07/02/2014 Sette Sere «Un atto d'affetto verso un amico» 07/02/2014 Sette Sere CONSELICE | LA «MOSTRA» DI SIMONA MARCHINI 07/02/2014 Sette Sere Asilo nido «Mazzanti», condannate due maestre 07/02/2014 Sette Sere Brevi Cronaca 07/02/2014 Sette Sere «Sono in calo i tentativi di conciliazione» 07/02/2014 Sette Sere LUGO | Domenico Coppola è la punta dei 5 Stelle 07/02/2014 Sette Sere Soppressa la corsa delle 7.10, «una decisione incomprensibile» 07/02/2014 Sette Sere Il centrosinistra a lezione di cittadinanza 07/02/2014 Sette Sere Primarie democratiche, la volata fi nale 07/02/2014 Sette Sere Plebiscito per Paola Pula, ora «cambiamo davvero» 07/02/2014 Sette Sere Brevi 07/02/2014 Sette Sere L'Udi contro il ritorno del patriarcato 07/02/2014 Sette Sere Brevi Lugo 07/02/2014 Sette Sere LUGO | L'Unione convoca Inps, Inail e Agenzia delle entrate 07/02/2014 Sette Sere Bassa Romagna, rischio allagamenti 07/02/2014 Sette Sere «Centri storici deserti col nuovo supermarket» 1 2 3 4 5 6 8 9 10 11 12 13 14 15 17 18 19 20 21 23 24 25 26 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 06/02/2014 Ravenna & Dintorni A BAGNACAVALLO IL MASTER BIRRA DI SECONDO LIVELLO DEDICATO AL BELGIO 06/02/2014 Ravenna & Dintorni LA PASSIONE DELLA MUSICA APRE GLI INCONTRI DI PRIMOLA AL TEATRO BINARIO 06/02/2014 Ravenna & Dintorni Shakespeare? Te lo recito in novanta minuti 06/02/2014 Ravenna & Dintorni SIMONA MARCHINI SI RACCONTA E RACCONTA GLI ARTISTI IN LA MOSTRA 06/02/2014 Ravenna & Dintorni A Conselice vince a sopresa Pula Sfida a tre a Massa 31/01/2014 Il Piccolo Festa della Patrona del 1944 31/01/2014 Il Piccolo Sant'Agata sul Santerno, e la festa patronale 31/01/2014 Il Piccolo Riprese in città 31/01/2014 Il Piccolo Giornata della Memoria 31/01/2014 Il Piccolo Al museo civico 31/01/2014 Il Piccolo Lugo: l'Unione premia l'innovazione nel commercio 31/01/2014 Il Piccolo Piazza: proseguono i lavori di riqualificazione 31/01/2014 Il Piccolo notizie flash 31/01/2014 Il Piccolo Brevi gioco d'azzardo 31/01/2014 Il Piccolo Ucciso come un cane! Una campagna contro l'avvelenamento degli animali 31/01/2014 Il Piccolo Villanova Il sabato del villaggio di capanne alle Erbe palustri 40 41 42 43 44 45 47 49 50 51 52 53 54 56 57 58 8 febbraio 2014 Sette Sere Unione bassa romagna periodici Anche i grillini «in movimento» per le comunali L'elezione del nuovo sindaco di Alfonsine e della giunta, che per i prossimi cinque anni guiderà il paese, è ormai alle porte. Mancano ancora pochi mesi prima di scoprire a chi passerà lo scettro l'amministrazione guidata da Mauro Venturi. Il toto nomi è già iniziato da diverso tempo, anche se le novità non mancano di certo. Come il candidato grillino del Movimento 5 Stelle, Stefano Geminiani, o la lista civica che, sebbene non sia stata ancora uffi cialmente presentata, pare correrà accanto alle liste politiche alle prossime comunali. Insomma, una discreta scelta per gli alfonsinesi, da sempre abituati a formazioni molto più ridotte. Per il Pd la scelta di ricandidare il sindaco uscente Mauro Venturi è stata da tempo annunciata: di certo cambierà la giunta, formata da molti assessori al secondo mandato, che quindi dovranno lasciare il posto a nuove leve. Per il centrodestra invece la scelta non è ancora de nitiva. «Stiamo decidendo cosa fare proprio in questi giorni. Sono stati ssati degli incontri per decidere se verrà presentata una lista civica come gli anni scorsi, oppure, in caso di mancato accordo, le singole forze politiche si organizzeranno con i propri candidati» dice Stefano Gaudenzi, capogruppo in consiglio comunale per Forza Italia. La vera novità è rappresentata dal candidato grillino, new entry: per il Movimento 5 Stelle si tratterebbe della prima esperienza alla guida dell'amministrazione locale. «Il mio nome è stato scelto dopo una votazione democratica: abbiamo già un programma di massima, ma nel corso del mese saranno organizzati dei gruppi di lavoro per aff rontare le tematiche speci che del paese, come quelle legate all'ambiente, sanità, mobilità ed altre ancora commenta Geminiani . Siamo in movimento insomma ed entro ne marzo saremo pronti per presentare ai cittadini il programma de nitivo, in una serie di incontri che saranno poi resi noti» conclude. Il Pri dal canto suo, si proporrà con una lista autonoma, candidando Laura Beltrami. «Il partito è aperto ad un'eventuale coalizione con altre liste civiche, ma senza rinunciare al simbolo dell'edera. Non possiamo rinunciare a oltre due secoli di storia! Stiamo lavorando al programma che sveleremo nei prossimi mesi» commenta Laura Beltrami. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 1 7 febbraio 2014 Il Piccolo Unione bassa romagna periodici 23 case dell'acqua nei 23 Comuni del Con.Ami Nel corso del 2014, il Con.Ami (Consorzio Azienda Multiservizi Intercomunale, 111 anni di vita) donerà a ciascuno dei 23 Comuni consorziati una Casa dell'Acqua. È questo il modo scelto dal Consorzio (ha sede a Imola) per festeggiare i 111 anni di costituzione dell'Azienda Municipalizzata di Imola, oggi Con.Ami. I ventitre Comuni sono: Bagnara di Romagna; Borgo Tossignano; Brisighella; Casalfiumanese; Casola Valsenio; Castelbolognese; Castel de Rio; Castel Guelfo; Castel San Pietro Terme; Conselice; Dozza; Faenza; Firenzuola; Fontanelice; Imola; Marradi; Massa Lombarda; Medicina; Mordano; Palazzuolo sul Senio; Riolo Terme; S.Agata sul Santerno; Solarolo; i 23 Comuni sono distribuiti in tre province Bologna, Ravenna e Firenze; e in due regioni Emilia Romagna e Toscana. La Casa dell'Acqua è una struttura realizzata per valorizzare l'acqua del Sindaco e si può considerare come una sorta di evoluzione della fontana che negli anni ha caratterizzato la nostra realtà sia come punto di prelievo acqua che come luogo di socializzazione. In sostanza, non è altro che una fontana tecnologica. La prima Casa dell'Acqua sarà installata a Sant'Agata sul Santerno È il primo Comune nel quale sarà installata la struttura. Sarà montata in Largo XXV Aprile e sarà inaugurata sabato 8 febbraio, alle ore 10. Entro metà marzo le Case dell'Acqua saranno installate anche nei Comuni di Bagnara, Borgo Tossignano, Castel Guelfo, Imola, Massa Lombarda e Riolo Terme (l'ordine dipenderà anche dagli accordi in corso di definizione con i Comuni per le singole inaugurazioni). Successivamente, entro aprile, sarà la volta dei Comuni di Firenzuola, Castel del Rio, Solarolo (a discrezione dell'Amministrazione comunale se andare oltre le elezioni), Conselice e Fontanelice. Nei rimanenti Comuni saranno installate entro giugno. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 2 7 febbraio 2014 Il Piccolo Unione bassa romagna periodici Il Museo Baracca migra al Museo di Trento II Museo delle Scienze di Trento Muse, quale gestore del Museo dell'Aeronautica Gianni Caproni, e il Museo Baracca di Lugo hanno ufficializzato a Trento un protocollo d'intesa di durata triennale, finalizzato a un rapporto di collaborazione. L'intesa è stata sottoscritta dai direttori dei due musei, Michele Lanzinger e Daniele Serafini. Il protocollo si prefigge la circuitazione di pezzi appartenenti alle rispettive collezioni, nell'ambito di iniziative espositive temporanee da concordarsi di volta in volta, compatibilmente con le necessità di conservazione e le disposizioni delle Soprintendenze di competenza territoriale; è prevista inoltre la condivisione di buone pratiche sul fronte educativo, l'organizzazione congiunta di iniziative particolari che possano concorrere alla reciproca promozione sul territorio nazionale e, non ultima, la nascita di una rete di soggetti museali impegnati nella diffusione della cultura storico aeronautica, anche in vista delle prossime commemorazioni del centenario della Grande guerra. Il primo atto concreto di questa collaborazione sarà una grande mostra dedicata a Francesco Baracca, curata da Neva Capra e Paolo Varriale, che sarà allestita a Trento al Museo Caproni dal 24 maggio 2014 all'1 febbraio 2015, nel periodo di chiusura del museo lughese per adeguamento dell'edificio alle normative antisismica. Il Museo Caproni accoglie ogni anno diverse decine di migliaia di visitatori provenienti da tutta Italia e dal resto del mondo, e per il museo di Lugo l'esposizione rappresenta un importante veicolo promozionale per la valorizzazione del nostro territorio, come hanno sottolineato congiuntamente il sindaco di Lugo, Raffaele Cortesi, e l'assessore alla Cultura, Marco Scardovi. Fondato dal pioniere dell'aviazione trentino Gianni Caproni negli anni Venti del Novecento, l'omonimo museo dell'aeronautica raccoglie ed espone una collezione di aeromobili storici originali di rilievo mondiale, a cui affianca una raccolta aperta a tutte le testimonianze materiali della conquista dell'aria da parte dell'uomo, siano esse tecnologiche, fotografiche, narrative o artistiche. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 3 7 febbraio 2014 Il Piccolo Unione bassa romagna periodici Via gli uffici Inail; Inps e Agenzia dell'Entrate Notizie di fonte sindacale fanno presagire un futuro molto incerto per la permanenza a Lugo degli Uffici Inail, Inps e dell'Agenzia delle Entrate. Risulta infatti che, applicando la Spending review, la Direzione Centrale Inail stia pensando alla chiusura della sede di Lugo. Si tratterebbe dell'unico ufficio che viene soppresso in regione, nonostante i carichi operativi e le pratiche lavorate siano in linea con gli standard richiesti e che la stessa Inail sia proprietaria della sede che ospita i propri uffici e quelli dell'Inps. Pertanto la sede lughese dell'Inail non solo è priva di costi di locazione ma, al contrario di quanto avviene in altre località, gode di entrate maggiori perché incamera l'affitto che l'Inps paga per la permanenza dei propri uffici in tale sede. Quindi c'è il rischio che la chiusura dell'Inail trascini con sé anche quella Inps creando ulteriori difficoltà alle imprese e ai cittadini dei nove comuni della Bassa Romagna. Analoghe prospettive sono previste per l'Ufficio dell'Agenzia delle Entrate. Anche in questo caso la Direzione regionale sembra stia pensando di chiudere, addirittura entro gennaio, le sedi di Lugo e di Faenza. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 4 7 febbraio 2014 Il Piccolo Unione bassa romagna periodici Ancora festa rande tombola di beneficenza venerdì 7 febbraio, alle 20.30, alla Ca di Cuntadèn. Sabato 8, al circolo Endas Piero Barsanti', in via Don Sassoli 23, serata danzante con cena e piano bar. Domenica 9 febbraio, al mattino mercatino di hobbistica e antiquariato, musica, animazione per bimbi e lo spettacolo Cafe' Touba. Alle 17.30 maccheronata, e sarà inoltre aperto lo stand gastronomico Pro Loco con piatti romagnoli: sabadoni, mistuchine, piadina, pizza fritta e vin brulè. Alle 21, nella sala parrocchiale Sacra famiglia di Nazareth', tradizionale concerto offerto dal trio dei maestri Tiziano Berardi (violoncello), Roberto Noferini (violino) e Denis Zardi (pianoforte) in ricordo di Custode Marcucci, liutaio di chiara fama santagatese. Musiche di Robert Schumann e Johannes Brahms. Continua la pesca di beneficenza alla sala parrochiale per raccogliere fondi con cui sistemare il tetto della chiesa. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 5 7 febbraio 2014 Il Piccolo Unione bassa romagna periodici Due centenari di tutto rispetto i è spento in gennaio il maestro Primo Placci. Aveva da poco compiuto 100 anni. Età ancora di tutto rispetto. Merita solo per questo una lettura retrospettiva. Uno può arrivare a quella venerabile età e non aver poi granché da lasciare. La vita di ogni uomo è importante agli occhi del Signore, ma in genere banale a quelli degli uomini. Vediamo di approfittare per farne un resoconto. Era maestro elementare, aveva fatto i suoi studi in seminario e come tanti usciti da quel cenacolo aveva trovato la scuola e il tipo di professione più congeniale al tipo di insegnamento, per non dire indottrinamento, che là si impartiva. Nei lunghi anni trascorsi in cattedra, nel suo paese aveva avuto alunni di tutte le famiglie e quindi era da tutti conosciuto. Lo si lodava per la sua severità, qualità apprezzata un tempo. Anche se ora c'è chi favoleggia che il suo proverbiale righetto scattava soprattutto per chi osava scarabocchiare qua e là falci e martelli. I tempi! Era stato condiscepolo di don Savioli e questo lo si può leggere se si pensa che soleva dettare ai suoi bambini, fin dalla terza elementare, appunti sulla storia di Fusignano: dai preistorici nomi delle località via Cocorre, via Maiano al succedersi dei vari signori i Donigallia , i conti di Cunio fino ai Calcagnini ed erano nomi del tutto sconosciuti ai Fusignanesi del dopoguerra la cui storia si riassumeva nell'epica partigiana. In questa linea non si smentì quando diede vita alla associazione Pro Loco. Ne fu l'anima per un quarantennio e continuò il suo magistero in quella veste. Fece così scoprire e toccare con mano a tanti suoi antichi discepoli le bellezze d'Italia: dalle pinacoteche ai centri medioevali fino alle bellezze naturali . Col maestro si spendeva poco e si vedeva molto. Lui si serviva di guide locali, organizzava il modo di mangiare al sacco, ma suggeriva sempre ristorantini economici dalle specialità locali: era anche un mezzo per fare cultura. Generoso nel prestare i suoi libri non mancò di contribuire con la sua penna a tramandare le cose che sapeva del suo paese. Dalla cronaca delle vicende belliche vissute da molte famiglie, la sua con altre fusignanesi arrivò con carriole a mano fino a Ferrara dove tutti furono accolti bene anche grazie alle sue amicizie di ex seminarista. Scrisse un opuscolo sui marchesi di Fusignano per il comitato di gemellaggio tradotto in francese e in inglese, due volumi sulla cucina fusignanese tradizionale Molti che hanno partecipato al suo funerale onorato dalla presenza di ben 16 sacerdoti accorsi per stare vicino al figlio salesiano, avranno pensato con un certo rammarico di aver perso un'occasione per non avergli fatto sentire abbastanza il loro apprezzamento quando era ancora possibile Mi viene in mente che ha compiuto cento anni anche Bianca Cortesi. Splendida persona anch'essa, anch'essa figura emblematica della vita del nostro paese. Certo era di un'altra sponda. Accesa comunista si vantava però di aver salvato un prete. Animata fin da piccola di uno spirito di dedizione, per non dire di vera carità cristiana, per lei era solidarietà, spirito che l'aveva portata a una lunga militanza partigiana, ma raccontava che già da bambina aveva sfidato un padre di famiglia omaccione gigante che ubriaco soleva tornare a casa e picchiare moglie e figli. Ancora alcuni anni fa, ne contava ormai più di 95 anni, la si poteva incrociare Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 6 7 febbraio 2014 < Segue Il Piccolo Unione bassa romagna periodici mentre spingeva una carrozzella: si era recata all'ospizio e aveva chiesto il permesso di portare a fare un giro qualcuno di questi poveri vecchietti come diceva lei e che in realtà avevano più di un lustro in meno rispetto a lei. Al 2004 del resto risale la sua ultima composizione, una commedia romagnola, lei che oltre a recitare componeva anche, esiste un suo volume di poesie, e si rammaricava di essere analfabeta! Soleva dire le scuole allora erano quelle che erano. Il poter scrivere un epitaffio che accomuni due figure che al loro tempo si sentirono così lontano è uno dei segni dei tempi ed è opportuno coglierli sempre in positivo e di questo ringraziare il buon Dio. Antonio Valgimigli Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 7 7 febbraio 2014 Il Piccolo Unione bassa romagna periodici Dalla nuova PAC risorse per i produttori uccesso e ampia partecipazione alla conferenza organizzata la scorsa settimana dalla Camera di commercio di Ravenna per presentare la riforma della politica agricola dell'Unione Europea 20142020. Sala Cavalcoli affollatissima per l'occasione (è stata allestita in videoconferenza anche la Sala Verde, considerato le oltre 200 persone presenti) dove sono stati seguiti con interesse gli interventi dei relatori. Per il comparto agricolo provinciale che si conferma solido, di grande valenza e con buone potenzialità di ulteriore sviluppo la nuova Pac rappresenta un'occasione da non sprecare, così ha esordito il presidente camerale Natalino Gigante, portando vari dati a conferma dell'importanza dell'agricoltura e del settore agroalimentare per la nostra provincia. Dopo i saluti del sindaco Fabrizio Matteucci e del vicepresidente della Provincia Gianni Bessi, l'on.Paolo De Castro, presidente della Commissione agricoltura del Parlamento europeo, ha illustrato le novità contenute nella nuova Politica agricola comunitaria. La nuova Pac sarà più verde (il greening ne rappresenta una caratteristica distintiva), più equa (le risorse beneficeranno gli agricoltori professionisti), più flessibile (perché l'Europa presenta agricolture differenti sul piano geografico, economico e sociale), più giovane (fino a oggi non c'era mai stato un premio specifico per i giovani agricoltori sotto i 40 anni). Novità importanti riguardano la gestione del rischio (le assicurazioni garantiranno i redditi degli agricoltori) e il ruolo delle Organizzazioni dei produttori, fortemente incentivate per ritrovare nuova competitività sul mercato. La riforma assicurerà il sostegno ai veri agricoltori attraverso una definizione coattiva di agricoltore attivo che delimita il campo dei beneficiari degli aiuti e che gli Stati membri possono modificare solo in senso più restrittivo. Tutte le scelte nazionali dovranno essere applicate entro il 31 luglio 2014. Paolo De Castro, ha concluso ribadendo con forza che in futuro abbiamo bisogno di più Europa, ma con più Italia dentro l'Europa. L'assessore regionale all'Agricoltura, Tiberio Rabboni, ha ampiamente relazionato sul secondo pilastro, soffermandosi sullo sviluppo rurale in Emilia Romagna, che seguirà precise direttrici; giovani, produzioni di qualità certificate, produzioni delle aree di campagna, innovazione, assumendo come priorità le reti di imprese e la finanza innovativa. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 8 7 febbraio 2014 Il Piccolo Unione bassa romagna periodici Lugo Novecento alle Pescherie È stata inaugurata domenica 2 febbraio la mostra Novecento nuovi arrivi alle Pescherie della Rocca, in largo Tricolore a Lugo. Si tratta di un'anteprima del progetto intitolato Arte moderna a Lugo. Museo in Comune Percorsi nelle sedi municipali tra Novecento e Contemporaneo, nelle sedi municipali di Lugo, alla scoperta del patrimonio artistico comunale. Per l'occasione è stato presentato al pubblico un importante nucleo novecentesco, recentemente donato al Comune di Lugo dall'ex Cepal. La mostra resta aperta al pubblico fino al 23 febbraio, il giovedì e venerdì dalle 15 alle 18, e il sabato e la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18. Info: 0545.38561 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 9 7 febbraio 2014 Il Piccolo Unione bassa romagna periodici Cotignola Laboratorio d'arte Sabato 8 febbraio a Palazzo Sforza, dalle 16.30 alle 18, laboratorio Ho visto coso, per bambini dai 5 anni in su, all'interno della mostra Invera di Giuliano Guatta, Giovanni Lanzoni e Antonella Piroli, che ha inaugurato domenica 2 febbraio, e sarà incentrato sui collage di Lanzoni e sui disegni di Guatta. Quello di sabato sarà il quarto laboratorio organizzato dall'inizio dell'anno dalla scuola Arti e Mestieri di Cotignola e che continueranno durante l'anno: dalle collezioni del museo civico, al colore squillante di Magnani, alla passione per la musica di Luigi Varoli, dai leggendari Sforza alla manipolazione dell'argilla, uno dei materiali prediletti dal maestro cotignolese. Info e prenotazioni 0545 908879, oppure 0545 42110; email [email protected] Musica in corpo Domenica 9 febbraio, al teatro Binario, alle 21 Con la musica in corpo: due musicisti di generazioni diverse si incontreranno e si conosceranno la sera stessa del concertointervista, che non è un concerto e non è un'intervista... Roberto Bartoli di Mordano, anima musicale di tante cose, jazzista, suona il contrabbasso. Luca Francioso, di Padova, musicista e scrittore, suona la chitarra. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 10 7 febbraio 2014 Il Piccolo Unione bassa romagna periodici Fusignano Al Moderno 21 si proietta The Butler Un maggiordomo alla Casa Bianca. Un film di Lee Daniels con Forest Whitaker, Oprah Winfrey, Mariah Carey, John Cusack, Jane Fonda, Cuba Gooding Jr., Terrence Howard, Lenny Kravitz, James Marsden, David Oyelowo, Alex Pettyfer, Alan Rickman, Vanessa Redgrave, Liev Schreiber, Minka Kelly, Robin Williams, Jesse Williams, Melissa Leo, Nelsan Ellis. Titolo originale Lee Daniels' The Butler. Drammatico, Ratings: Kids+13, durata 132 min. USA 2013. Domenica 9, invece, ore 15.30 Frozen. Un film di Chris Buck, Jennifer Lee [II]. Con Kristen Bell, Idina Menzel, Jonathan Groff Titolo originale Frozen. Animazione, Ratings: Kids, durata 100 min. USA 2013. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 11 7 febbraio 2014 Il Piccolo Unione bassa romagna periodici notizie flash Cinema Palazzo Vecchio L'inaugurazione ufficiale della nuova sala cinematografica in Palazzo Vecchio, è prevista giovedì 13 febbraio, alle ore 20.30, con una serata dedicata ad alcuni cori locali: The Colours of Freedom, Coristi per caso e Corale bagnacavallese Ebe Stignani. La sala sta già ospitando, fino al 26 aprile, la nuova rassegna Cinema Palazzo Vecchio. Il programma propone ventiquattro i film, sei dei quali dedicati ai bambini, e sei documentari pomeridiani. Tre le serate di proiezione (venerdì, sabato e domenica) e la visione domenicale pomeridiana. La rassegna Cinema Palazzo Vecchio è curata da Gianni Gozzoli, Ivan Baiardi e Alan Angelini dell'associazione Cinecircolo Fuoriquadro, con il patrocinio del Comune di Bagnacavallo. Info: www.cinemabagnacavallo.blogspot.com Teatro alla casa protetta Domenica 9 febbraio alle 15.30 appuntamento con il teatro alla casa protetta Fratelli Bedeschi. La compagnia Amici del teatro di Cassanigo presenta la sua nuova produzione A voi fé e cuntadè, commedia dialettale in tre atti per la regia di Francesco Zoli. Lo spettacolo è offerto, per il sesto anno, dal Lions Club. Spirito e Materia Continuano nella sala Oriani del Convento di San Francesco gli appuntamenti con la quindicesima edizione della rassegna Spirito e Materia, gli incontri di parole e musica con degustazioni di prodotti del territorio promossi dalla Pro Loco di Bagnacavallo, in collaborazione con l'Amministrazione comunale e con il patrocinio della Provincia di Ravenna. Domenica 9 febbraio, sempre dalle 15, Alfredo Antonaros con il suo libro Romagnoli, racconterà la gente di Romagna tra realtà e stereotipi; l'intermezzo musicale sarà a cura di Michele Carnevali e Primo Montanari con La vera musica romagnola. La parte gastronomica è affidata al ristorante Due Galli di Bagnacavallo e ai vini dell'azienda agricola Zini di Boncellino. Festa B.V. di Lourdes Sabato 8 febbraio, nella Collegiata di S.Michele, prende il via il Triduo in preparazione alla festa della B.V. di Lourdes. Messe: ore 8 e 17 (predicazione del padre cappuccino Marzio Calletti. Martedì 11 febbraio (festa liturgica e giornata mondiale del malato), ore 9.30Messa presieduta da mons.Claudio Stagni, vescovo diocesano. Segue benedizione e distribuzione delle rose donate dall'Unitalsi. Alle ore 17, solenne concelebrazione. In tanti a salutare le suore e ringraziare i volontari Un centinaio di persone ha preso parte, nel pomeriggio di sabato 25 gennaio, alla festa promossa dall'Asp dei Comuni della Bassa Romagna e dalla Parrocchia di S.Michele e S.Pietro per ingraziare i volontari che hanno prestato e prestano tuttora servizio presso la casa protetta F.lli Bedeschi e ricordare i vent'anni dalla partenza delle Suore della Carità. Tanti gli ospiti, famigliari, operatori e cittadini, fra i quali numerosi bambini che frequentano il catechismo. Accanto al presidente dell'Asp, Pierluigi Ravagli, all'arciprete Luigi Guerrini e al sindaco di Bagnacavallo Laura Rossi, c'era suor Agostina, ora in servizio presso la parrocchia di Solarolo con altre due consorelle e all'epoca superiora provinciale delle Suore della Carità. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 12 7 febbraio 2014 Il Piccolo Unione bassa romagna periodici Sant'Agata, un esempio anche per i nostri giorni Nella novena di quest'anno in preparazione alla festa di sant'Agata Vergine e Martire, nostra Patrona, abbiamo meditato sulla sua vita e, in particolare, sulle coraggiose scelte che hanno contraddistinto questa giovane catanese. Personalmente sono rimasto colpito dalla forza di questa giovane donna che, nei dipinti, viene sempre raffigurata come indifesa e in balìa dei suoi carnefici mentre, ascoltando la redazione degli atti del martirio, appare più verosimilmente come una combattente, un soldato di Cristo, una Giovanna d'Arco dei primi secoli. Citerò alcune frasi di tali atti per mostrare come fu sempre lei ad avere in mano la situazione e a non essere in nessun momento né confusa, né incapace di argomentare le proprie scelte. Davanti al giudice, Agata si presenta vestita come una schiava, pur essendo nata libera e da nobile famiglia. Al giudice che le chiede conto di questa incongruenza, risponde che tale abito è segno della sua consacrazione a Cristo e che quindi doveva essere considerato come l'emblema della massima libertà umana. Agata dimostra un'astuzia molto sottile allorché finge di adulare il suo aguzzino dicendogli: Ti auguro che tua moglie sia quale fu Venere e tu tale e quale a Giove, tuo dio. Il magistrato, offeso, reagisce facendo schiaffeggiare Agata che a quel punto, compatendolo, esclama Mi meraviglio che tu, uomo saggio, sia giunto a tanta insipienza da stimare tuoi dei quelli, la cui vita non vorresti fosse imitata da tua moglie, e a tale incongruenza da dire, allo stesso tempo, che ti offende chi ti augura di vivere secondo il loro esempio. Agata dimostra, al suo aguzzino, che è lui a non essere affatto libero, ma N addirittura spaventato dagli idoli pagani che adora. Alle continue richieste di ripensarci e sacrificare agli dei pagani, Agata risponde pregandolo di convertirsi lui, per evitare la vendetta divina. All'udire che sarà torturata con il taglio del seno, esclama: Empio, crudele e spietato tiranno, non ti vergogni di stroncare, in una donna, ciò che tu stesso hai succhiato nel seno di tua madre? Alla fine, visto che il tiranno non cercava di punirla per una colpa da lei commessa, ma solo per il capriccio di essere stato respinto, e che quindi niente poteva farlo ragionare, lancia il grido che i martiri si riservano per l'ultimo momento della lotta: Io confesso Cristo con le labbra e col cuore non cesso mai di invocarlo!, e si abbandona all'ultimo supplizio, cioè, essere gettata sopra carboni e cocci roventi fino alla morte. Questi giorni di festa, in onore della santa vergine e martire Agata, aprano il nostro cuore al richiamo dello Spirito Santo, che vuole inondarci della sua forza e del suo coraggio per resistere alle tentazioni del mondo e di una vita comoda e tranquilla e poter rispondere con gioia a chi ci chiede se siamo cristiani e contenti di esserlo. don Verdiano, parroco Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 13 7 febbraio 2014 Il Piccolo Unione bassa romagna periodici Premiata la Fulgor Sabato 1 febbraio, nella sala Civica Loris Freddi di Cavriana (Mantova), le premiazioni delle squadre Campione d'Italia 2013 e delle società e scuole vincitrici del Premio Giuseppe Testa che si sono distinte per la promozione del tamburello e lo sviluppo dell'attività giovanile. Per la Fulgur Tamburello di Bagnacavallo, a ricevere il premio Campione d'Italia erano presenti il direttore tecnico Giuseppe Baldini e il giocatore Luca Baldini, accompagnati dal sindaco Laura Rossi. La società Fulgur di Bagnacavallo ha ricevuto anche il premio Giuseppe Testa, per essersi distinta nella promozione del tamburello e lo sviluppo dell'attività giovanile. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 14 7 febbraio 2014 Il Piccolo Unione bassa romagna periodici Nuovo centro commerciale nell' Area Naviglio? a settimana scorsa è stata caratterizzata da una serie di considerazioni sull'adozione di una variante al piano particolareggiato di iniziativa pubblica Naviglio. Le precisazione della Giunta Non c'è automatismo tra l'adozione della variante e l'approvazione di una modifica alle possibilità di insediamento commerciale, già previste nell'area di Naviglio. La variante è stata adottata proprio per avviare un percorso di massima trasparenza degli atti, per consentire a tutti di presentare le proprie osservazioni, nell'ambito del codificato percorso di partecipazione degli strumenti urbanistici. L'obiettivo è quello di assumere una decisione legittima, in grado di tutelare il Comune da possibili azioni legali finalizzate a richieste di risarcimento danni, considerando che le normative nazionali approvate nel 2012 hanno abrogato di fatto tutte le restrizioni di natura programmatoria del settore commerciale, ad esclusione delle esigenze di tutela della salute, dei lavoratori, dell'ambiente, ivi incluso l'ambiente urbano. Nessun aumento per le aree commerciali Per comprendere tutta la vicenda precisa la Giunta bagnacavallese è necessario chiarire che con l'adozione di questa variante non c'è alcun aumento delle aree commerciali, già previste da molto tempo nell'area di via Naviglio, indicate nella convenzione con Stepra approvata nel 2005. L'unica variazione riguarda la possibilità di insediare un esercizio commerciale alimentare superiore ai 250 metri quadrati già consentiti. Negli ultimi anni diversi operatori del settore hanno manifestato verbalmente il proprio interesse a realizzare un'area commerciale che comprendesse anche una destinazione alimentare superiore ai 250 metri quadrati consentiti. Nel 2010 queste manifestazioni di interesse si sono concretizzate in una richiesta di assegnazione diretta di un lotto per realizzare una struttura commerciale alimentare di 1.500 metri quadrati di superficie di vendita. L'Amministrazione comunale, come nei casi precedenti, ha sempre manifestato la propria indisponibilità, attenendosi a quanto indicato nella convenzione del 2005. Nell'estate 2013 il Comune ha ricevuto una richiesta di variante di piano particolareggiato che non chiedeva né nuove aree né nuove destinazioni, ma la possibilità di realizzare una struttura per la vendita di prodotti anche di tipo alimentare. A fronte di ciò, la Giunta, per tutelare tutti gli interessi in campo, compresi quelli dei commercianti e dei cittadini, ha ritenuto necessario avviare il percorso di adozione della variante, in grado di dare le necessarie garanzie di sostenibilità ambientale e di offrire a tutti la possibilità di partecipare esprimendo le proprie osservazioni. Tutta la documentazione pervenuta sarà valutata, assicura l'Amministrazione comunale, con particolare attenzione alle problematiche ambientali, nel rispetto delle normative nazionali che, come già accennato, hanno introdotto modifiche orientate alla massima liberalizzazione del settore commerciale. La contrarietà dei Verdi Il boom dei centri commerciali, nella Bassa Romagna e come nel resto della Provincia di Ravenna, ha commentato Yuri Rambelli, presidente del circolo di Legambiente A.Cederna' a partire dagli anni 90 non ha incrementato l'offerta, ma l'ha semplicemente spostata, costringendo i negozi a chiudere o a spostarsi, Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 15 7 febbraio 2014 < Segue Il Piccolo Unione bassa romagna periodici desertificando i centri storici e costringendo tutti, anche quelli che prima andavano a fare la spesa a piedi o in bicicletta, ad usare l'auto. Ciò nonostante sono ancora molti gli spazi commerciali e per uffici realizzati in questi anni, che risultano ancora vuoti o sottoutilizzati. È incredibile termina Rambelli che la ricetta per lo sviluppo del commercio sia ancora quella di realizzare nuovi centri commerciali, come se non ci fossero già 4 grandi centri nel raggio di 20km, come se l'Esp di Ravenna non avesse appena chiesto di raddoppiare la superficie e soprattutto come se la capacità di spesa dei cittadini fosse infinita e bastasse quindi aprire nuovi negozi per far aumentare i consumi. Nella migliore delle ipotesi, invece, la creazione di nuovi centri commerciali porterà all'abbandono di altri spazi già occupati, creando nuovo degrado e altri metri cubi di cemento inutilizzati. Le osservazioni di Confcommercio Ascom In una situazione generale che vede un calo dei consumi e la progressiva desertificazione dei centri storici dice il presidente di Confcommercio Ascom, Lugo, Domenico Brunori non si comprende perché si possa consentire la nascita di una nuova grande area commerciale. È vero che anche senza l'adozione della variante nell'area Naviglio si sarebbero potute insediare strutture commerciali per svariate migliaia di metri quadrati, ma queste potevano appartenere unicamente al settore extralimentare. Oltretutto quelle migliaia di metri furono previste nel piano originario risalente al 2005, in una situazione ben diversa dalla attuale. Una previsione che si è rivelata sproporzionata rispetto alle esigenze.Ci chiediamo prosegue il presidente Brunori da dove si pensa che proverrebbero i consumatori interessati alla frequentazione di una nuova area commerciale? Non è forse nata da poco una nuova area commerciale Le fonti di Tiberio' in fregio alla San Vitale? Ricordiamo, prosegue Brunori, che al momento dell'approvazione del Regolamento Unico Edilizio tutti i Comuni concordarono sulla necessità di non consentire nuovi insediamenti di commercio al dettaglio alimentare negli ambiti specializzati per attività miste o prevalentemente commerciali e terziarie. In un tempo recente anche il Comune di Bagnacavallo (17 maggio 2012) approvò questa norma. Non basta motivare che sono intervenute leggi successive che hanno abolito le restrizioni di natura programmatoria del settore commerciale, perché quella previsione non aveva tale scopo, ma nasceva dalla differente esigenza, perfettamente legittima e riconosciuta valida dalla legge, di tutelare l'ambiente, incluso quello urbano. Il Consiglio di Zona Critiche sul progetto arrivano anche dal Consiglio di Zona. Oltre alla vicinanza di altri complessi commerciali (Lugo, Bagnacavallo e Faenza) che renderebbe inutile la nuova struttura, si registrerebbe un aumento di traffico, rallentato dai passaggi a livello, con il conseguente aumento di inquinamento acustico e ambientale, senza contare i rischi per la circolazione. Michele Tarlazzi Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 16 7 febbraio 2014 Sette Sere Unione bassa romagna periodici VILLANOVA | LA DOPPIA VITA DEI LIVIDA Il cantante lughese Devis Tagliaferri è un'eminenza della Romagna rock degli anni '90 e la storia dei suoi Livida, che suoneranno sabato 8 al Ca è Centrale di Villanova è una piccola, amara ma a suo modo epica parabola di provincia. Sul nire degli anni '90 Tagliaferri cominciò omaggiando gli idoli della sua adolescenza grunge: Pearl Jam e Nirvana in acustico, poi fondò i Livida (con Andrea Mazzotti, Ivan Bandini ed Enrico Liverani) con pezzi propri e testi in italiano, no a pubblicare un disco bene accolto dalla stampa ma foriero di problemi contrattuali e di una ne precoce per il gruppo, che disperse i suoi pezzi mentre Tagliaferri passava dalle cover dei MrQuick agli e meri Superlovers. Ma i Livida non sono mai davvero morti, tanto che il gruppo si è riformato e sta lavorando a un disco nuovo. «Dal 2004 erano rimaste congelate delle canzoni che avevano bisogno di maturare ha raccontato Devis a Giovanni Bagnari, direttore artistico del Ca è Centrale . Il distacco dai Livida ci ha permesso di crescere e trovare la giusta ispirazione per scongelare quei brani e dar loro una nuova forma». Livida è il colore che assume la pelle dopo una contusione, il cuore dopo una delusione è come avesse ricevuto un pugno. Ma c'è dentro anche la parola spagnola Vida, una speranza e l'idea che si debba vivere al massimo l'amore senza temere di farsi del male». I Livida ci riprovano, insomma, a partire da questo concerto. «La vera scon tta mia e di molti musicisti romagnoli è non essere riuscito a mettermi in gioco fuori dalla provincia ammette con grande onestà Tagliaferri . Una platea senza amici e parenti. Ho bisogno di orecchie vergini, giudizi forti e facce nuove». E se questo è lo spirito non c'è che augurare ai Livida di trovarlo, quel pubblico, magari già questo sabato. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 17 7 febbraio 2014 Sette Sere Unione bassa romagna periodici BAGNACAVALLO | SI SUONA «IN BOTTEGA» Parte venerdì 7 febbraio «La bottega della musica», nuova rassegna musicale che ai concerti a anca lezioni, narrazioni e proiezioni, tutte alla Bottega Matteotti di via Matteotti 26 a Bagnacavallo. Si partirà il 7 alle 21 con «Signore e signori, la cantata barocca!», immersione concertistica nella lussureggiante musica da camera del Sei e Settecento con Marcella Ventura (mezzosoprano), Rosita Ippolito (viola da gamba) e Valeria Montanari (clavicembalo). In seguito ci sarà spazio per l'aperitivo mozartiano di domenica 16 alle 11, le canzoni per bambini dei Capra & Cavoli (23 febbraio), il lm Passione di John Turturro (il 28), una lezione di Michele Antonellini sulle regine dell'opera (6 marzo), un concerto di musica antica del trequattrocento (21 marzo) e l'omaggio a Jannacci del 21 marzo con Vittorio Bonetti, Bruno Amore e Michele Antonellini. Info 0545/60784. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 18 7 febbraio 2014 Sette Sere Unione bassa romagna periodici PATRONE IN FESTA A SANT'AGATA E GLORIE Si avviano alla conclusione nel fine settimane le feste paesane cominciate nei giorni scorsi a Glorie e Sant'Agata. Nella città sul Santerno la festa patronale venerdì 7 prevede una tombola benefica alle 20.30 alla Ca di Cuntadèn, mentre sabato 8 si potrà ballare al circolo «Piero Barsanti». Domenica 9 è il giorno della celebrazione di Sant'Agata e la festa si trasferirà in centro con il mercatino di hobbistica e antiquariato, musica e animazione per le strade. Alle 17.30 maccheronata per tutti e piatti romagnoli allo stand gastronomico della Pro Loco. Alle 21 la festa chiuderà nella sala parrocchiale con il concerto di Tiziano Berardi (violoncello), Roberto Noferini (violino) e Denis Zardi (pianoforte) in musiche di Schumann e Brahms. A Glorie di Bagnacavallo prosegue invece la festa che celebra la Madonna del Fuoco. E sabato 8 lo si farà sedendosi a tavola, quando alle 19 partirà la tradizionale cena con tagliatelle al ragù e somarino in umido con patate (prenotazione 0544/521431 o 0544/522515). Domenica alle 10.30 si terrà il tradizionale raduno dei coltivatori della terra con benedizione, e alle 15.30 festeggeranno i bambini con giochi e merenda per tutti. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 19 7 febbraio 2014 Sette Sere Unione bassa romagna periodici IL RACCONTO DELLE PASSIONI AL TEATRO BINARIO La bicicletta, la boxe, reinventarsi una vita per ottenere un lavoro, la musica, la filosofia. Le passioni saranno al centro della rassegna in nove appuntamenti che l'associazione Primola organizza al teatro Binario, in via Vassura. Si parte domenica 9 febbraio alle 21 «Con la musica in corpo», ovvero il chitarrista mordanese Roberto Bartoli e il chitarrista padovano Luca Francioso impegnati in un concertointervista a cavallo tra le generazioni. Il 18 febbraio sarà la pasticcera cotignolese Camilla Rossi a raccontare la sua avventura imprenditoriale a Londra, poi in marzo ci saranno la commedia grottesca Fuori Fuoco del Teatro Onnivoro e un incontro ciclistico fra agonismo e amore per il viaggio, in aprile un incontro di psicologi sull'umorismo e una serata dedicata alla boxe come «teatro dei pugni» con Meo Gordini e la figlia Terry. In maggio camminata conferenza lungo l'argine del Senio e un'escursione alla vena del Gesso, in settembre toccherà al parco 10 aprile di Cotignola. Info www. primolacotignola.it., 333 4183149. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 20 7 febbraio 2014 Sette Sere Unione bassa romagna periodici «Un atto d'affetto verso un amico» Sono quattro le repliche al teatro Rossini di Lugo per «Tutto Shakespeare in 90 minuti», da venerdì 7 a domenica 9 alle 20.30 (domenica anche alle 16), uno spettacolo che condensa l'opera omnia del Bardo in un'ora e mezza. Lo spettacolo è nato a Londra dallo scrittore americano Jess Winfield, l'autore Adam Long e l'attore Daniel Singer che scrissero un testo geniale ed esilarante, rappresentato per oltre vent'anni al teatro Criterion in Piccadilly Circus. In scena sul palco del Rossini Nino Formicola, meglio noto come Gaspare, il giovane Maurizio Lombardi e nella doppia veste di attore e regista Alessandro Benvenuti. Una scelta maturata dopo la morte di Andrea Brambilla, in arte Zuzzurro, lo scorso ottobre. Benvenuti racconta di una scelta difficile e di uno spettacolo rutilante. Quali scelte registiche ha fatto per lo spettacolo? «La strada era segnata: è uno spettacolo rutilante, si basa sul ritmo e la bontà di certe trovate. Non ho fatto altro che trovare delle battute che funzionassero anche in italiano. Mi sono ispirato all'impianto originale e ho cercato di renderlo più adatto al pubblico italiano, senza banalizzarlo. Per esempio, loro fanno una tragedia col football americano io l'ho sostituito col calcio. Ho deciso di mantenere le frasi virgolettate di Shakespeare perché è molto bello in alcuni momenti sentire che il pubblico alterna risate e applausi a silenzi. Apprezza la poesia di Shakespeare e trattiene il fiato. Questi silenzi danno poi respiro all'azione comica. È uno spettacolo di azioni e dinamiche, la versione originale è molto più spartana della nostra». Aiuta la comicità nella vita? «Da sempre ho cercato di specializzarmi in un tipo di comicità che aiuti a trovare la verità delle persone. Sia come attore che come regista ho cercato di puntare a spettacoli dove i dolori esistenziali vengano attenuati dall'impietosa lente della comicità, dove la risata aiuti a superare il carico di dolore della vita. La comicità d'autore è diversa da quella basata sulle sovrastrutture, più adatta invece alla televisione». In scena sostituisce Andrea Brambilla: una decisione difficile? «Siamo rimasti attoniti, Andrea si è consumato in un periodo brevissimo. Inizialmente ero stato chiamato come cointerprete con Andrea e Nino, ma mi sono rifiutato perché ricoprivo il ruolo di adattatore del testo, regista e coprotagonista. Era davvero troppo, loro hanno apprezzato la scelta di fare meno ma meglio. Quando Andrea ha cominciato a stare male e mi hanno chiesto di sostituirlo, ho detto si, ma nella speranza di non doverlo fare. Quando se n'è andato mi è stato chiesto di prenderne il posto, come facevano i registi delle vecchie compagnie tradizionali. Lo faccio con dolore, con umiltà e con tutto l'affetto che da trentacinque anni mi lega a quelli che sono i miei più Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 21 7 febbraio 2014 < Segue Sette Sere Unione bassa romagna periodici antichi sodali di scena: Andrea & Nino. Lo faccio per onorare la memoria di un grande comico, anche sua moglie mi ha detto che potevo farlo. E quindi sono tornato a mettermi i calzoni corti. Il pubblico ha accettato: più che una sostituzione è un atto d'affetto verso un amico». Progetti per il futuro? «Il mio cavallo di battaglia per il 2014 è Un comico fatto di sangue, scritto con mia moglie Chiara Grazzini, lo porto in giro insieme ad Atletico Ghiacciaia e Benvenuti in Casa Gori. Poi sono concentrato su tante altre cose: dei video, un concerto, una rock band, la direzione del teatro di Tor Bella Monaca a Roma. Ho seminato bene e per fortuna raccolgo anche in tempi di crisi. Avendo famiglia e tre figlie, mi sono organizzato e cerco di diversificare. Bisogna saper navigare in tempi di crisi con la barca giusta, non con una barchetta. Spazio da regista ad adattatore di testi, cantante, attore, autore». Le capita mai una crisi d'identità? «Meno male che ho un'agenda e delle persone che mi amano scoppia a ridere , perché sennò sarei un disadattato. In effetti sono un po' in confusione e alle volte faccio delle fesserie tremende, ma per fortuna ho amici che mi vogliono bene». Info 0545/38542, info@teatrorossini. it. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 22 7 febbraio 2014 Sette Sere Unione bassa romagna periodici CONSELICE | LA «MOSTRA» DI SIMONA MARCHINI Tra un Leoncillo e un «taglio» di Lucio Fontana quello classico del «questo lo dipingevo anch'io!» , Simona Marchini calcherà il palco del palco del teatro Comunale di Conselice sabato 8 febbraio alle 21, in una tappa della seconda tournée dello spettacolo La Mostra, scritto dall'attrice romana insieme a Claudio Pallottini per la regia del grande Gigi Proietti. Sul palco la Marchini, coadiuvata da Alessio Sardelli e dal pianoforte di Andrea Bianchi, racconterà in modo ironico e scanzonato la sua vita, fra arte, musica lirica, balletto e la passione sfrenata per Don Lurio. Una vita comica tutta da raccontare, trovando magari anche il tempo per riflettere sul ruolo dell'arte nel nostro Paese. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 23 7 febbraio 2014 Sette Sere Unione bassa romagna periodici Asilo nido «Mazzanti», condannate due maestre Hanno aspettato la sentenza in piedi e l'hanno accolta con un applauso. Così i tanti genitori dei bambini maltrattati all'asilo Mazzanti hanno atteso, il 30 gennaio, la prima sentenza per l'inchiesta partita quattro anni fa. Il giudice Antonella Guidomei ha condannato a tre anni e due mesi Monica Medri mentre ad un anno e otto mesi Aba Nigro, due delle quattro maestre del «nido degli orrori» dove le telecamere, appositamente collocate dai Carabinieri dopo una serie di denunce, hanno registrato immagini che mai si sarebbero volute vedere: bambini strattonati, colpiti al volto, raggiunti da offese anche razziste; costretti a mangiare il loro vomito o con la testa inlata nel water per punizione. Bambini che, anche se sono passati anni, faticano ancora a dormire, a staccarsi dai genitori, che «saltano» ad ogni rumore che, in una parola, devono ancora ritornare ad una vita normale. Michela Brunetti e Monica Medri della Cooperativa Zerocento vengono indagate per prime, nel 2010 e vengono prima sospese dal servizio poi si licenziano. Poi sono indagate anche Aba Nigro e Alba Alberti, quest'ultima per favoreggiamento perché sapeva, ma non aveva denunciato le colleghe. Quaranta bambini tra gli 11 e i 36 mesi hanno subito angherie dal 2007 al 2010 e il giudice, con la condanna del 30 gennaio ha accolto le richiesta avanzate dal pm Roberto Ceroni. Il processo abbreviato, iniziato a settembre 2013, ha scontato un terzo della pena alle due imputate. Brunetti ed Alberti saranno processate, invece, a giugno con rito ordinario. Il giudice ha, inoltre, disposto per Medri e Nigro risarcimenti per 117 mila euro anche se il danno procurato ai piccoli (20 dei quali sono già stati risarciti con somme tra i 5 e i 17 mila euro) dovrà essere valutato in sede civile. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 24 7 febbraio 2014 Sette Sere Unione bassa romagna periodici Brevi Cronaca LUGO | Derubavano gioiellerie, due uomini e una donna I Carabinieri di Lugo, a seguito di un'indagine partita per un serie di denunce di furto o tentato furto nelle gioiellerie del lughese hanno denunciato, il 3 febbraio, un ravennate e un bolognese per furto aggravato. Grazie alla perquisizione di entrambe le abitazioni, gli agenti hanno rinvenuto buona parte dei preziosi sottratti e altro materiale verosimilmente provento di altri reati contro il patrimonio. Nell'indagine è stata inclusa anche una donna denunciata per ricettazione: anche nella sua abitazione è stata rinvenuta parte del bottino. I Carabinieri stanno effettuando altri accertamenti. LUGO | Evade il fisco per 600mila euro, nei guai pensionato Sfruttando un secondo codice scale a lui intestato per svolgere un'attività commerciale di vendita di pezzi d'arte, un pensionato lughese ha evaso il sco per oltre 600 mila euro. L'uomo, scoperto dalla Guardia di Finanza di Lugo il 5 febbraio, dichiarava la propria pensione e pagava le tasse, ma, come artista, vendeva ad amici e conoscenti statue, dipinti e copie di quadri d'autore utilizzando un secondo codice scale che gli era stato erroneamente attribuito quando, per la prima volta, ne aveva fatto richiesta. I baschi verdi hanno contestato all'uomo anche l'evasione dell'Iva per 50 mila euro. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 25 7 febbraio 2014 Sette Sere Unione bassa romagna periodici «Sono in calo i tentativi di conciliazione» Un lavoro attento e spesso poco riconosciuto , un ambito di intervento vasto che spazia dal civile al penale per le cosiddette cause minori'. Nella nostra provincia gli uffici del Giudice di pace, magistrati onorari, sono tre, a Ravenna, Faenza e Lugo, ma verranno accorpati in aprile, in ottemperanza alla nuova geogra a giudiziaria, e resterà solo quello del capoluogo bizantino. Abbiamo fatto il punto con il Giudice di pace, Maria De Rosa, in carica dal 2002 a Ravenna. De Rosa, quanti sono i giudici di pace della nostra provincia? «Attualmente Ravenna conta su tre giudici come Faenza mentre a Lugo al momento vi è solo personale amministrativo». Quali sono le competenze? « E' una gura poco conosciuta, reclutata dall'avvocatura, ma che svolge un lavoro utile per il cittadino ed anche per l'amministrazione giudiziaria. Chiunque, senza l'ausilio dell'avvocato, per cause di modico valore, può rivolgersi al Giudice di pace, per esempio per un tentativo di conciliazione in sede non contenziosa, compilando la documentazione fornita dalla cancelleria ed in tempi decisamente brevi riuscire ad archiviare la problematica. In ambito civile ci occupiamo di cause relative a beni mobili entro i 5 mila euro, di cause relative al risarcimento danno derivante dalla circolazione di veicoli e natanti purchè il valore della controversia non superi i 20 mila euro; mentre in materia penale si occupa, tra altri, di diffamazioni, ingiurie, minacce, danneggiamento, percosse e lesioni. Per cause civili no a 1100 euro, se le parti ne fanno richiesta, il Giudice può decidere secondo equità ossia secondo i principi regolatori della materia. Per il comparto immigrazione, invece, seguiamo i reati di clandestinità in ambito penale; in ambito civile invece, si occupa delle opposizioni al decreto di espulsione emesso dal Prefetto e della convalida dell'ordine di allontanamento emesso dal Questore. Tali opposizioni si sono mantenute stabili negli anni e si aggirano nell'ordine di un centinaio all'anno, così anche le convalide che però, sono di gran lunga inferiori, all'incirca una sessantina all'anno». Qual è la funzione del Giudice di pace? «La funzione principale è quella conciliativa tra le parti interessate che gliene fanno richiesta, senza alcun limite di valore e per tutte le materie che non sono attribuite alla competenza esclusiva di altri giudici come, ad esempio, le cause di lavoro. Ma, sarà anche per i tempi che portano a preferire' la denuncia o la querela alla mediazione, le istanze per tentativo di conciliazione in sede non contenziosa sono quasi scomparse». In materia civile il cittadino si rivolge a voi per quale motivo? «Anni fa il cittadino si rivolgeva al G.d.P, in ambito civile, con estrema facilità, soprattutto per problemi relativi alle opposizioni a sanzioni Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 26 7 febbraio 2014 < Segue Sette Sere Unione bassa romagna periodici amministrative. Oggi tali ricorsi sono drasticamente calati, in parte, per l'introduzione del pagamento del contributo unicato: no a 1033 euro di sanzione la tassa per presentare il ricorso è di 37 euro ed è facile capire che se la multa è di un importo poco superiore l'utente decida di rinunciare; in altra parte, per la possibilità di avere lo sconto del 30% sulla sanzione per chi paga entro 5 giorni, introdotta ad agosto 2013. Ricordo che, dopo l'introduzione di Sirio, nel 2007, per la rilevazione automatica degli accessi in zona a traf co limitato, vi fu un'impennata di opposizioni alle multe che i cittadini ricevevano, ma allora il ricorso era esente da tasse e bolli. Oggi i cittadini si rivolgono al G.d.P. qualora la sanzione comporti anche la decurtazione di punti dalla patente, oppure vi siano altre sanzioni accessorie come il fermo amministrativo, la consca o la sospensione della patente». Quanti fascicoli registrate in ambito civile? «Ogni anno, a Ravenna, registriamo circa 3 mila iscrizioni in ambito civile tra cause ordinarie, opposizioni a sanzioni amministrative, decreti ingiuntivi e opposizioni all'espulsione. All'incirca un migliaio di queste sono opposizioni. (nel 2007/2008, subito dopo l'introduzione di Sirio, si aggiravano su 2500 ndr). I tempi di risoluzione sono piuttosto brevi: da un anno, un anno e mezzo per la denizione delle cause ordinarie, dai tre mesi all'anno per le opposizioni a sanzioni amministrative, un mese o poco più per ottenere un decreto ingiuntivo, così come per ottenere la denizione del procedimento di opposizione all'espulsione. L'ufficio di Faenza, invece conta circa 1600 iscrizioni in ambito civile, 467 le opposizioni e, negli ultimi anni ha registrato un calo di queste ultime mentre un aumento dei decreti ingiuntivi». E in ambito penale? «Dal 2002 il giudice di pace ha anche funzioni in materia penale. Per molti reati il processo può iniziare solamente se la parte offesa presenti querela che può essere presentata personalmente anche senza avvocato a Polizia o Carabinieri. Per il ricorso immediato, invece, occorre l'assistenza di un legale. Nel 2013 di 410 fascicoli penali pervenuti ne sono stati chiusi 504, ovvero deniti con sentenza, comprensivi delle pendenze dell'anno precedente, mentre nel 2012 su 410 fascicoli pervenuti ne sono stati chiusi 453, numeri che si mantengono stabili negli anni. L'ufficio di Faenza, invece, registra un centinaio di fascicoli penali all'anno. Generalmente i fascicoli penali si deniscono in tempi brevi, in un periodo che va da qualche mese a un anno, un anno e mezzo, in rarissimi casi in due anni». Una gura istituzionale poco utilizzata' per la sua funzione vera e propria ossia la conciliazione tra le parti che, grazie al suo lavoro, garantisce, però, un sicuro sgravio all'amministrazione giudiziaria per le cause minori e una garanzia per il cittadino. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 27 7 febbraio 2014 Sette Sere Unione bassa romagna periodici LUGO | Domenico Coppola è la punta dei 5 Stelle Nell'aff ollata assemblea di domenica 2 febbraio al complesso del Carmine a Lugo, il M5s ha uffi cializzato la candidatura di Domenico Coppola per la corsa alla Rocca estense. Ventottenne, originario di Torre Annunziata (Na) e da cinque anni a Lugo, si occupa di marketing ed è il coordinatore del movimento nel territorio della Bassa Romagna. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 28 7 febbraio 2014 Sette Sere Unione bassa romagna periodici Soppressa la corsa delle 7.10, «una decisione incomprensibile» Il sindaco di Conselice Maurizio Filipucci, quello di Massa Lombarda Linda Errani e il collega di Sant'Agata sul Santerno Luigi Antonio Amadei chiedono chiarimenti a Trenitalia in merito alla cancellazione della corsa delle 7.10 che porta da Lavezzola a Lugo. «La notizia di tale cancellazione aff ermano i sindaci non ci risulta essere stata comunicata in nessun modo da parte del gestore del servizio né agli utenti, né alle amministrazioni interessate. Chiediamo pertanto un incontro al ne di esplicitare il disagio di studenti, lavoratori e famiglie, nonché di conoscere le ragioni di tale scelta che al momento ci paiono francamente incomprensibili». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 29 7 febbraio 2014 Sette Sere Unione bassa romagna periodici Il centrosinistra a lezione di cittadinanza Continua il percorso di «Cittadinanza attiva», il ciclo di quattro incontri organizzati dal Partito democratico di Cotignola per lanciare la propria campagna elettorale per le amministrative di maggio. Il 10 febbraio si discuterà de «Il benessere sociale», il 17 de «La cultura e lo sport» e il 24 de «Lo sviluppo economico». L'appuntamento è alle ore 20.30 presso la sede di piazza Mazzini. Gli incontri saranno coordinati dal prof. Andrea Baravelli, docente di Storia Contemporanea dell'Università di Ferrara. Tutti gli appuntamenti inizieranno con la proiezione di contributi video raccolti in queste settimane ascoltando numerosi cittadini. Anche sulla pagina facebook della lista «Insieme per Cotignola Centrosinistra» è stata lanciata questa campagna di raccolta delle idee; quelle più interessanti verranno lette durante gli incontri per stimolare la discussione. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 30 7 febbraio 2014 Sette Sere Unione bassa romagna periodici Primarie democratiche, la volata fi nale Dopo una campagna elettorale «tirata », domenica 9 febbraio aprono le urne delle primarie Pd per scegliere, tra i tre contendenti, il candidato uffi ciale che rappresenterà i democratici alle prossime elezioni comunali di maggio. Una corsa iniziata negli utlimi mesi dello scorso anno, dopo la rinuncia da parte dell'assessore Davide Pietrantoni, pezzo pregiato su cui il Pd massese puntava da sempre, che per motivi personali ha preferito declinare l'invito. Dopo l'ampia consultazione d e l l ' O p e n P d e l a r a c c o l t a d e l l e r m e a sostegno dei tre candidati, gli elettori saranno chiamatyi a scegliere tra Daniele Bassi, Pier Giorgio Missiroli e Carlo Alberto Senatore. Daniele Bassi parte con un bagaglio di esperieze e rapporti coltivati negli anni di tra la politica, che lo hanno portato a sedere sulla poltrona di primo cittadino di Massa Lombarda prima, e di consigliere provinciale poi. Molto conosciuto in città, negli ultimi giorni ha incassato l'appoggio dei comitati attivi nella B a s s a R o m a g n a c h e no all'8 dicembre avevano tirato la volata a Matteo Renzi per diventare segretario nazionale Pd. Ma le recenti investiture arrivate da Vito Ronchi e Roberto Marconi hanno indispettito il segretario comunale Marco Martignani che, assieme ad altri dirigenti locali e diversi amministratori, sostiene Pier Giorgio Missiroli e ha replicato: «Ad oggi dice il segretario non esistono più comitati all'interno del Partito Democratico. C'è un unico partito e unico segretario, Matteo Renzi». Una delle tante scaramucce tipiche di una campagna elettorale che, in altri casi, hanno assunto toni piuttosto accesi e creato n troppa tensione. Missiroli è l'avversario principale di Bassi. Originario di Sant'Agata, non ha radici solide quanto Bassi, ma gode dell'appoggio dei vertici locali Pd, nonostante pochi anni fa abbia preferito restituire la tessera del Pd perché in disaccordo sulla linea. E' il più giovane del lotto e potrebbe attirare elettori che si collocano a sinistra del Pd. Carlo Alberto Senatore parte come l'outsider. Non è tesserato Pd e il suo nome non è uscito dalle consultazioni dell'Open Pd, ma ha voluto credere nella sua candidatura e si è dato da fare. Conosce gli entui locali e lavora per l'Unione nel settore dei servizi alla persona: un'esperienza che lo ha portato vicino al mondo dei giovani. Si vota domenica 9 dalle ore 8 alle 20, al Circolo Boccio lo di via Dini e Salvalai a Massa Lombarda (seggi 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7 e 8) e al Centro di quartiere di Fruges di via IV Novembre (seggi 9 e 10). Possono votare anche gli stranieri residenti, purchè in regola col permesso di soggiorno. (s.sta.) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 31 7 febbraio 2014 Sette Sere Unione bassa romagna periodici Plebiscito per Paola Pula, ora «cambiamo davvero» Paola Pula è la candidata uf ciale del Partito democratico alle comunali di maggio dopo le primarie di domenica 2, a cui hanno partecipato ben 1528 cittadini, 300 in più rispetto a quelle dell'8 dicembre. Vecchia conoscenza della politica conselicese, Pula partiva senza avere dalla sua parte i favori del pronostico, ma ha incassato una maggioranza schiacciante: il 71,7%. La direttrice Cia di Rimini proponeva una «rottura» rispetto alla giunta Filipucci. «Sono contenta per il risultato dice Paola Pula , straordinario per la partecipazione e per le preferenze ottenute (71,7%, 1093 voti su 1525 votanti) ed anche perché quando ho deciso di candidarmi ero consapevole di non essere la favorita. Certo queste primarie sono ancora da consolidare al nostro interno e nella società, perché aldilà del clima di lotta per vincere, che non è indenne da tentazioni, strumentalizzazioni e indebite pressioni, vengano vissute al meglio, come un'opportunità per tutti e, per quanto riguarda gli esiti, più che vinti o perdenti, le primarie premiano a mio avviso la migliore interpretazione della città e delle sue attese, di cambiamento e di innovazione. E' un merito che va riconosciuto al Pd, unico partito che adotta le primarie come strumento; nello stesso tempo il risultato ottenuto dimostra come il Pd ne esca raff orzato quando le Primarie permettono un confronto vero». Ora inizia il lavoro per la costruzione del programma e il confronto con le altre forze politiche locali. «Il percorso avviato per la carica amministrativa di sindaco continua Pula , è incompatibile con il ruolo che professionalmente ricopro . Adotterò ogni necessaria iniziativa per onorare gli impegni professionali e subito dopo quelli politici nel rispetto dei ruoli». Medaglia di argento a Elena Martoni, attuale assessore, che ha raccolto 319 preferenze. Bronzo a Pietro Rocca, con 113 voti. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 32 7 febbraio 2014 Sette Sere Unione bassa romagna periodici Brevi S.AGATA | Taglio del nastro per la Casa dell'acqua Conami, per brindare ai suoi 111 anni di vita ha stanziato un fondo di quasi 400mila euro per dotare i 23 comuni consorziati di una nuova Casa dell'acqua. La prima sarà installata a Sant'Agata sul Santerno in Largo XXV Aprile e sarà inaugurata sabato 8 febbraio, alle ore 10. Entro metà marzo ne arriveranno altre anche a Bagnara e Massa Lombarda. I cittadini possono attingere acqua liscia gratuitamente e acqua gasata ad un costo di 5 centesimi al litro. L'acqua proviene direttamente dalla rete idrica pubblica, di proprietà del Conami e gestita da Hera: si tratta della stessa acqua che sgorga dal rubinetto di casa, che in questo caso viene solo refrigerata e «gasata» con l'aggiunta di anidride carbonica alimentare, senza altri trattamenti. VILLANOVA | Tutto esaurito all'Ecomuseo Si è conclusa domenica 2 febbraio 2014, con un'eccezionale presenza di famiglie, la Giornata mondiale delle zone umide, organizzata dall'Associazione Culturale Civiltà delle Erbe Palustri presso il nuovo Ecomuseo di Villanova. «Ci scusiamo commenta Maria Rosa Bagnari, cuore pulsante dell'Ecomuseo . per non aver potuto rispondere aff ermativamente a tutte le richieste pervenute e promette che saranno in programma a breve altre iniziative nalizzate a creare momenti conviviali, creativi e sostenibili». Stimolati dai genitori, sono in fase di organizzazione le proposte per i compleanni didattici e nuove iniziative che ricadono nel progetto «Lamone Bene comune», a partire dai Lom à merz che si accenderanno nella serata di venerdì 28 febbraio presso il ponte della Pace. Sabato 1 marzo 2014 ci sarà una passeggiata non competitiva aperta a tutti dal titolo «Corsa dal fugaren. A spasso dai capanni all'argine del ume Lamone» con ritrovo all'Etnoparco di via Ungaretti 1. VILLANOVA | Via al corso di primo soccorso L'associazione Villanova Insieme organizza per venerdì 7 febbraio, alle 20.30, nella sala Blu del Palazzone di Villanova di Bagnacavallo, un'assemblea pubblica per presentare il consuntivo di un anno di attività e i progetti futuri. L'incontro sarà l'occasione per illustrare il programma del corso di primo soccorso, aperto a tutti i cittadini di Villanova, Villa Prati e Traversara, organizzato dall'associazione nelle serate di lunedì 17, mercoledì 19 e lunedì 24 marzo, sempre alle 20.30, nella sala Blu del Palazzone di Villanova. L'iniziativa è patrocinata dal Comune di Bagnacavallo. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 33 7 febbraio 2014 Sette Sere Unione bassa romagna periodici L'Udi contro il ritorno del patriarcato Le donne dell'Udi di Massa Lombarda, dopo anni di attività, hanno messo nero su bianco il loro impegno. Il 22 gennaio 24 massesi hanno deciso di costituire formalmente l'associazione cittadina Udi. «Questo atto fondativo spiega la referente Mirella Dal ume non rappresenta una semplice formalità, ma testimonia la volontà di proseguire nel cammino verso la libera ed autonoma aff ermazione di sé da parte delle donne in un rapporto di solidarietà capace di dare valore alla vita di tutte». In questi anni, oltre alla tradizionale diff usione della mimosa l'8 marzo, le donne dell'Udi sono state presenti agli appuntamenti del 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza alle donne, a quelli di One billion rising, hanno attivato iniziative di solidarietà con le donne modenesi colpite dal sisma del maggio 2012, partecipano attivamente al forum del volontariato massese, collaborano con la scuola, sviluppano laboratori con le donne migranti, organizzano mostre, spettacoli e tanto altro ancora. «Troppo spesso continua Dal ume vengono rimessi in discussione diritti che pensavamo acquisiti per sempre. In questo momento la s da arriva dalla Spagna. L'anteproyecto de ley del ministro della giustizia spagnolo Gallardón, presentato il 20 dicembre, intende cancellare il diritto di scelta all'interruzione volontaria di gravidanza. Si tratta di un chiaro tentativo di oppressione delle donne, di restaurazione del patriarcato». Per questo le donne italiane e l'Udi dicono «No» al tentativo di limitare la libertà delle donne spagnole e hanno aderito alle manifestazioni di protesta tenute il 1° febbraio nelle principali città. «Le donne italiane conclude la referente sono da sempre impegnate ad aff ermare la loro soggettività e a contrastare i ripetuti attacchi all'applicazione della legge 194/78, ad esempio attraverso l'abuso dell'obiezione di coscienza dei medici, ed ora anche dei farmacisti, che di fatto rende inattuabile la legge». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 34 7 febbraio 2014 Sette Sere Unione bassa romagna periodici Brevi Lugo LUGO | I Lions contro la dislessia e i rischi del web Con un'attenzione particolare ai giovani, in termini di formazione, salute, prevenzione, sicurezza, il Lions Club di Lugo ha organizzato una serie di incontri presso le scuole di Lugo, dalle elementari alle superiori. Il primo si è tenuto sabato 1 febbraio presso la scuola media «Baracca»: la mattinata è iniziata con l'inaugurazione di una lavagna interattiva multimediale donata dal Lions club e funzionante nella sezione 1E. Sarà utile non solo ai bimbi aff etti da dislessia, ma anche a tutti gli altri, in quanto permetterà di eff ettuare schemi in modo più veloce e con una gra ca perfetta. A seguire si sono tenuti due corsi di formazione per i ragazzi delle classi terze sui rischi del web, in linea con il Service Nazionale «Abuso sui minori: una mano per prevenire ed aiutare attraverso l'informazione e la sensibilizzazione». Relatori l'ing. Antonio Baracca, presidente del L.C. di Lugo e il prof. Alessio Seganti. LUGO | Il Comprensivo Lugo 1 per i bimbi di Bastiglia La solidarietà dell'Istituto comprensivo Lugo 1 è giunta no agli asili di Bastiglia, località modenese colpita dal recente alluvione. Sono stati raccolti: 20 materassini da campeggio, un materasso gon abile, due cuscinoni, sei cuscini pupazzo, 123 libri, 18 puzzle, 43 scatole di pastelli, 28 scatole di pennarelli, vinavil, pastelli a cera, gessetti, risme di carta, album da colorare, colori a dito, bottiglioni di tempera, pennelli, formine per pongo, cancelleria varia e giochi prima infanzia. I materiali sono stati recapitati nei giorni scorsi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 35 7 febbraio 2014 Sette Sere Unione bassa romagna periodici LUGO | L'Unione convoca Inps, Inail e Agenzia delle entrate I sindaci della Bassa Romagna storcono il naso di fronte alla spending review che mette a repentaglio la permanenza degli Uffi ci Inail, Inps e dell'Agenzia delle Entrate di Lugo. «Tutto ciò avviene senza che i Comuni e l'Unione siano stati minimamente informati e neppure contattati dalle direzioni di servizi statali che dovrebbero correttamente dialogare con le istituzioni locali scrivono i sindaci in una nota . Siamo all'assurdo perché, in nome di presunti risparmi si chiudono servizi che generano entrate, si arrecano disservizi, non si crea effi cienza, si impoveriscono territori e si mettono a rischio alcune decine di posti di lavoro. I sindaci dei nove Comuni della Bassa Romagna, durante la riunione della Giunta dell'Unione del 30 gennaio hanno esaminato questa situazione e hanno immediatamente chiesto un incontro urgente alle direzioni di Inail, Inps e Agenzia delle Entrate, sottolineando che nessuna decisione dovrà essere assunta prima di aver sentito le ragioni dei sindaci del territorio e che scelte di tale portata non possono essere fatte in base ad astratte valutazioni di carattere tecnico. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 36 7 febbraio 2014 Sette Sere Unione bassa romagna periodici Bassa Romagna, rischio allagamenti Maltempo, umi in piena nel weekend scorso nella Bassa Romagna. E' scattata l'allerta su possibili allagamenti nelle aree golenali, alle ne per fortuna rientrati. La Protezione civile dell'Emilia Romagna aveva attivato la fase di preallarme per quanto riguarda la piena dei umi Senio, Santerno e Reno, che interessa i territori dei Comuni di Bagnara di Romagna, Sant'Agata sul Santerno, Conselice, Alfonsine, Cotignola, Bagnacavallo, Lugo e Fusignano. Lungo il bacino idrograco del ume Senio si sono registrati innalzamenti dei livelli idrometrici con possibile superamento del livello 2. Dopo l'allarme di venerdì 31, sabato 1l'allerta è rientrata. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 37 7 febbraio 2014 Sette Sere Unione bassa romagna periodici «Centri storici deserti col nuovo supermarket» Si allarga il fronte del «no» al piano particolareggiato «Naviglio», che apre le porte a una nuova grande area commerciale a Bagnacavallo sul terreno adiacente alla rotonda di accesso all'A14 lungo la strada provinciale. Ascom Confcommercio e Legambiente temono che l'arrivo di un nuovo supermercato andrebbe a «deserti care» e a dare il de nitivo colpo di grazia al commercio e alla vita dei centri storici, compreso quello dei paesi vicini. Ma l'amministrazione comunale marcia diritto: se prima il piano particolareggiato escludeva punti vendita di generi alimentari di grandi dimensioni, ora la legge ha cancellato questa distinzione aprendo, di fatto, la strada ad un supermercato di 1500 metri quadri. La convenzione del 2005 siglata tra Comune e Stepra prevedeva la possibilità di insediare nell'area attrezzata (Apea) anche un punto vendita alimentare di (al massimo) 250 metri quadrati. Ora si parla di 1500 metri quadrati. «È incredibile ha commentato Yuri Rambelli, presidente del circolo di Legambiente A. Cederna che la ricetta' per lo sviluppo del commercio sia ancora quella di realizzare nuovi centri commerciali, come se non ci fossero già 4 grandi centri nel raggio di 20km, come se l'Esp di Ravenna non avesse appena chiesto di raddoppiare la super cie e soprattutto come se la capacità di spesa dei cittadini fosse in nita e bastasse quindi aprire nuovi negozi per far aumentare i consumi». Il rischio, secondo l'associazione del Cigno, è quello di creare nuovo degrado e altri metri cubi di cemento inutilizzati ». «E' vero che, anche senza l'adozione della variante sottolinea il presidente di Confcommercio Ascom Lugo Domenico Brunori nell'area Naviglio si sarebbero potute insediare strutture commerciali per svariate migliaia di metri quadrati, ma queste potevano appartenere unicamente al settore extralimentare. Oltretutto quelle migliaia di metri furono previste nel piano originario risalente al 2005, in una situazione ben diversa dalla attuale. Una previsione che si è rivelata sproporzionata rispetto alle esigenze, che ora si vorrebbero invece resuscitare». Brunori tira in ballo l'Unione e gli altri Comuni della Bassa, chiedendo loro di scongiurare questa iniziativa, ricordando come «al momento dell'approvazione del Regolamento Unico Edilizio tutti i Comuni aggiunge il presidente Ascom Confcommercio concordarono sulla necessità di non consentire nuovi insediamenti di commercio al dettaglio alimentare negli ambiti specializzati per attività miste o prevalentemente commerciali e terziarie». Già da tempo alcuni privati si erano fatti avanti per aprire un supermercato di grandi dimensioni, ma il Comune di Bagnacavallo aveva sempre negato Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 38 7 febbraio 2014 < Segue Sette Sere Unione bassa romagna periodici questa possibilità, come scritto sull'accordo del 2005. Poi le leggi sono cambiate e ora l'amministrazione non può più dire «no». «L'obiettivo si legge nella nota della giunta bagnacavallese è quello di assumere una decisione legittima, in grado altresì di tutelare il Comune da possibili azioni legali nalizzate a richieste di risarcimento danni, considerando che le normative nazionali approvate nel 2012 hanno abrogato di fatto tutte le restrizioni di natura programmatoria del settore commerciale, ad esclusione delle esigenze di tutela della salute, dei lavoratori, dell'ambiente, ivi incluso l'ambiente urbano'». Così, dopo la richiesta arrivata la scorsa estate, ha aperto il percorso della variante al piano particolareggiato. I cittadini hanno avuto tempo no a lunedì 3 per depositare le proprie osservazioni al progetto e l'amministrazione di piazza della Libertà promette che «tutta la documentazione pervenuta sarà valutata dall'amministrazione comunale, con particolare attenzione alle problematiche ambientali, nel rispetto delle normative nazionali che hanno introdotto modi che orientate alla massima liberalizzazione del settore commerciale ». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 39 6 febbraio 2014 Ravenna & Dintorni Unione bassa romagna periodici A BAGNACAVALLO IL MASTER BIRRA DI SECONDO LIVELLO DEDICATO AL BELGIO Parte il 25 febbraio all'Osteria di Piazza Nuova a Bagnacavallo, organizzata dalla condotta Slow Food di Godo, il Master Birra di secondo livello, dedicato a soddisfare la curiosità e l'interesse di chi è già entrato in contatto con il mondo della birra. L'iniziativa prevede tre serate di approfondimento con degustazioni guidate (sempre di martedì, alle 21) sulle tecniche delle varie zone a forte vocazione birraria, a cominciare dal Belgio. Il secondo e il terzo appuntamento si terranno il 4 e l'11 marzo e saranno trattati, rispettivamente, i temi Lambic e dintorni, Il legno, il tempo e le spezie, Il lievito. Il master è riservato ai soci di Slow Food al costo di 75 euro (65 per che ha meno di 30 anni). La quota comprende il materiale didattico (dispensa del corso, libro Guida alle birre d'Italia e 6 bicchieri da degustazione). Info tel. 347 4524084 [email protected]. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 40 6 febbraio 2014 Ravenna & Dintorni Unione bassa romagna periodici LA PASSIONE DELLA MUSICA APRE GLI INCONTRI DI PRIMOLA AL TEATRO BINARIO Passioni... Le raccontiamo al Binario è il titolo scelto per il ciclo di nove appuntamenti organizzati al teatro Binario di Cotignola da Primola, passioni che vanno dalla bicicletta alla boxe ai musicisti. Si parte infatti domenica 9 febbraio alle 21 Con la musica in corpo: due musicisti si incontreranno in una sorta di concertointervista, Roberto Bartoli di Mordano, jazzista, suona il contrabbasso e Luca Francioso, di Padova, musicista e scrittore, Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 41 6 febbraio 2014 Ravenna & Dintorni Unione bassa romagna periodici Shakespeare? Te lo recito in novanta minuti Al Rossini di Lugo va in scena Tutto Shakespeare in 90 minuti interpretato da Alessandro Benvenuti (nella foto), sul palco con Nino Formicola e Francesco Grabbielli. Lo spettacolo è firmato dall'autore Adam Long, dall'attore Daniel Singer e lo scrittore americano Jess Winfield. I tre fondarono nel 1981 The Reduced Shakespeare Company, un gruppo che intendeva dedicarsi alla scrittura e interpretazione di parodie da opere shakespeariane. Sei anni più tardi, i tre ebbero un vero colpo di genio nel comporre The Complete Works of William Shakespeare (abridged). Uno spettacolo esilarante, colto e dal ritmo incandescente che divenne subito una vera hit internazionale. Il suo percorso inizia a Londra, dove ebbe un successo interminabile replicando prima in teatri off sempre sold out e poi, con esito se possibile ancora crescente, per oltre vent'anni al Teatro Criterion in Piccadilly Circus. Come condensare 37 opere di Shakespeare in soli 90 minuti? Gli autori hanno trovato una formula esplosiva e segreta che per la prima volta approda ai palcoscenici italiani con la regia di Alessandro Benvenuti e di Paolo Valerio. Lo spettacolo andrà in scena venerdì 7, sabato 8 ore 20,30 e domenica 9 ore 16 e ore 20.30. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 42 6 febbraio 2014 Ravenna & Dintorni Unione bassa romagna periodici SIMONA MARCHINI SI RACCONTA E RACCONTA GLI ARTISTI IN LA MOSTRA A Conselice sabato 8 febbraio alle 21 va in scena lo spettacolo La mostra di Claudio Pallottini e Simona Marchini, quest'ultima anche sul palco con Alessio Sardelli. Un testo ironico e allos tesso profondo sullo state dall'arte degli artisti in Italia che trae spunto anche dalla biografia stessa dell'attrice che ne è anche autrice. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 43 6 febbraio 2014 Ravenna & Dintorni Unione bassa romagna periodici A Conselice vince a sopresa Pula Sfida a tre a Massa Alla vigilia non era la favorita delle primarie tutte Pd di Conselice per scegliere il candiato sindaco, eppure ha vinto con numeri nettissimi: il 2 febbraio Paola Pula ha ottenuto oltre i 70 percento dei consensi, pari a 1093 voti, e ha sconfitto Elena Martoni (appoggiata dal sindaco uscente Filippucci e assessore nella sua giunta) che si è fermata poco sopra il 20 percento e Pietro Rocca che ha avuto 113 preferenza pari a poco più del 7 percento. C'è chi vi vede l'ennesimo segnale di stanchezza degli elettori verso il Pd di governo anche in virtù dell'alta affluenza alle urne, hanno infatti votato 300 conselicesi in più che alle primarie per scegliere il segretario nazionale del partito. E per una consultazione che si chiude, un'altrasi apre domenica 9 febbraio a Massa Lombarda dove a sfidarsi, in un clima di forte tensione, saranno Daniele Bassi (sindaco prima di Linda Errani), Pier Giorgio Missiroli e Carlo Alberto Senatore. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 44 31 gennaio 2014 Il Piccolo Unione bassa romagna periodici Festa della Patrona del 1944 5 febbraio 1944, festa di S.Agata V.e M., patrona del paese che da lei ha preso il nome. Da allora sono già trascorsi 70 anni, ma per chi lo racconta, sembra ieri. Si era già in piena guerra, i Tedeschi avevano occupato le abitazioni; gli aerei, di tanto in tanto, attraversavano il cielo con il loro rombo assordante, ma la gente si rifiutava di crederci. Tanto è vero che nella Parrocchia di S.Agata, fin dal novembre precedente era stata indetta una sottoscrizione alla quale tutti i santagatesi avevano aderito, ciascuno secondo le proprie possibilità; si doveva restaurare la chiesa, tinteggiarne le pareti, rinnovare la cornice della splendida pala d'altare raffigurante la Santa, sostituire il vecchio altare di pietra e, finalmente, procedere alla cerimonia della Consacrazione che era sempre stata rimandata, fin dalla costruzione del nuovo edificio ad opera dell'arciprete mons.Ercole Rambelli, nel 1881. Perciò, era stato dato l'incarico a un giovane e stimato pittore massese Umberto Folli, di decorare la volta del presbiterio e le quattro vele con un dipinto raffigurante i quattro Evangelisti. Era il suo primo affresco ed egli ne curava tutti i particolari, con meticolosa apprensione. Dunque, sull'impalcatura, il lavoro procedeva un po' a rilento, tuttavia il termine per le operazioni di restauro era stato stabilito per il periodo pasquale, cioé nel mese di aprile e, allora, si sarebbe fatta gran festa. Per il momento, la chiesa occupata dalle impalcature e dagli strumenti degli artigiani, per i vari lavori in corso, non era aperta al pubblico e si celebravano le Messe in sacrestia. Come fare, allora, per solennizzare, almeno in parte, la ricorrenza del 5 febbraio, che porta sul calendario il nome della Martire di Catania? L'anziano parroco, mons.Giovanni Ceroni, assieme al cappellano don Armando Minguzzi e ai membri del Consiglio parrocchiale, non trovò di meglio che trasferire le funzioni religiose nell'antica chiesina del Cimitero detta della Madonna dello Spasimo o del S.Rosario, cara ai suoi parrocchiani. Si sarebbero celebrate lì anche le funzioni pasquali, per poi ritornare, a breve, nell'edificio rinnovato. Purtroppo, fu l'ultima volta, perché l'anno successivo i Tedeschi, ormai in ritirata, l'avrebbero abbattuta con le mine, assieme al secentesco campanile che svettava oltre il ponte sul Santerno. Per la maggior parte dei fedeli, quel 5 febbraio 1944, presso la storica chiesetta, fu un diversivo piacevole, anche se qualcuno lo avvertiva come un triste presagio; i più anziani, infatti, riesumarono una vecchia superstizione che pesava su quella chiesa: lì, si potevano celebrare soltanto i funerali e la festa della Madonna del Rosario, ma nessun'altra funzione perché portava disgrazia.. Sull'altare era stato collocato un piccolo quadro con l'immagine di S.Agata che apparteneva alla signorina Bianca Rambelli, ereditato dallo zio, il defunto arciprete mons.Ercole. Si trattava del prezioso bozzetto della grande pala d'altare raffigurante la Santa, che un altro famoso pittore massese, Orfeo Orfei, aveva dipinto nel 1881 per la nuova Chiesa Arcipretale. Dunque, nella Chiesina, per la festa di S.Agata, ci fu grande partecipazione e, si dice, anche qualche bancarella nel piazzale, con i classici giocattoli e palloncini per i più piccoli. Era già in vigore il razionamento dei generi alimentari ma, in qualche famiglia, si poterono ancora gustare i Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 45 31 gennaio 2014 < Segue Il Piccolo Unione bassa romagna periodici cappelletti in brodo, il pollo arrosto, gli zuccherini, la ciambella e il pane fresco e profumato, dei forni di campagna. Si arrivò, così, alla Pasqua che cadeva il 9 aprile e ai solenni festeggiamenti per la Consacrazione della Chiesa, il 15 aprile 1944 con grande concorso di autorità e di popolo. Mancavano pochi giorni al brusco risveglio: la guerra cominciò a farsi tragicamente sentire con gli incessanti bombardamenti aerei e il loro carico di terrore e di morte. Il 25 aprile 1944, giunse fortunosamente, con l'ultimo treno proveniente da Faenza, il futuro arciprete, don Domenico Antonelli. Mancava ancora un anno alla Liberazione e l'immane tragedia, stava per consumarsi. Armanda Capucci Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 46 31 gennaio 2014 Il Piccolo Unione bassa romagna periodici Sant'Agata sul Santerno, e la festa patronale ra gli eventi più significativi della festa patronale di quest'anno, sabato 1 febbraio dalle 10.30 al centro commerciale Santerno sarà allestita una mostra di artisti e hobbisti locali, che rimane aperta per tutti i festeggiamenti, fino al 9 febbraio. Una trentina di cultori dell'hobby, dell'arte nostrana e del collezionismo, tornano a riproporsi per l'intera durata dei festeggiamenti offrendo ai numerosi visitatori oggettistica, curiosità e forme varie di collezionismo che sembrano non stancare mai. Alle 20.30 nella sala parrocchiale Sacra famiglia di Nazareth' ci sarà invece la commedia Pensione verde mare e, sempre dalle 20.30, è possibile partecipare all'apertura della pesca di beneficenza il cui ricavato è destinato alla ristrutturazione del tetto della chiesa. La pesca prosegue nelle giornate di lunedì 3, martedì 4, giovedì 6, venerdì 7, sabato 8 (ore 19.30 22); domenica 2, mercoledì 5 e domenica 9 (ore 10.30 12 e 15 22). Domenica 2, alle 11, alla Cà di Cuntadèn, in via Roma 12, s'inaugura la mostra fotografica Il 2013 a Sant'Agata: 70 scatti di vita paesana a cura di Armanda Capucci e Wanda Lusa, mentre la sera, alle 20.30, nella sala parrocchiale l'associazione Crescendo in musica' propone In canto, un T concerto di canti sacri e profani. Non mancano gli eventi anche durante la prossima settimana: lunedì 3 la Ca di Cuntadèn ospita alle 20.30 una serata culturale con interventi sulla storia locale Sant'Agata alla ricerca del suo passato. Relatori della serata sono Roberto Ravaglia con 8 giugno 1514: 5 secoli della Bolla di Leone X per il Beneficio di S.Agata a Ludovico Ariosto; Armanda Capucci con 18142014 II° Centenario della Fondazione dell'Arma: I Carabinieri a Sant'Agata; Antonio Taglioni con 1944: le maglie di una rete del CNL fra Sant'Agata, Lugo e Massa Lombarda; Giovanni Baldini con il documentario La bcareja a ca' d'Zintil. Lo sport è protagonista della serata di martedì 4, sempre dalle 20.30, ma nella sala parrocchiale: ospiti d'onore il presidente nazionale della Federazione Ciclistica Italiana, Renato Di Rocco, accompagnato per l'occasione dal nuovo CT della nazionale azzurra Davide Cassani. Il tema è Il ciclismo oggi in Italia. Mercoledì 5, alle 18.30, Messa solenne della patrona sant'Agata, concelebrazione presieduta da mons. vescovo. Giovedì 6, alle 20.30, la sala parrocchiale è animata dalla musica di Miranda e dal barzellettiere Tiziano Gatta. Una grande tombola di beneficenza si tiene venerdì 7, alle 20.30, alla Ca di Cuntadèn. Sabato 8 ci si sposta al circolo Endas Piero Barsanti', in via Don Sassoli 23, per una serata danzante con cena e piano bar. L'ultimo giorno clou dei festeggiamenti, è domenica 9 febbraio: dalle 11 le vie del centro sono animate dal mercatino di hobbistica e antiquariato, contornato da musica, giochi per bimbi e lo spettacolo Cafe' Touba. Alle 17.30 è offerta una maccheronata a tutti i presenti, inoltre è aperto lo stand gastronomico della Pro Loco con piatti romagnoli: sabadoni, mistuchine, piadina, pizza fritta e vin brulè. Ultimo appuntamento, alle 21 nella sala parrocchiale Sacra famiglia di Nazareth' con il tradizionale concerto offerto dal trio dei maestri Tiziano Berardi (violoncello), Roberto Noferini (violino) e Denis Zardi (pianoforte). Il concerto è in ricordo di Custode Marcucci, liutaio di chiara fama santagatese. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 47 31 gennaio 2014 < Segue Il Piccolo Unione bassa romagna periodici Repertorio di Robert Schumann e Johannes Brahms. Questa settimana di eventi, per riscoprire la vita paesana e la convivialità tra cultura e divertimento, è frutto della collaborazione fra Parrocchia e Comune, con la preziosa operatività della Pro Loco e di alcune associazioni di volontariato. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 48 31 gennaio 2014 Il Piccolo Unione bassa romagna periodici Riprese in città Domenica scorsa il regista forlivese Daniel Mercatali è stato a Cotignola per le riprese del suo docufilm Anima spenta, incentrato sul tema dello stalking. Le videoriprese si terranno nel negozio di abbigliamento di Valentina Rambaldi e nello studio privato di un avvocato. Il documentario Anima spenta è prodotto dalla SC Movie Production con il patrocinio della Regione Emilia Romagna, della provincia di ForlìCesena, dei Comuni di Forlì, Cesena, Forlimpopoli, Ravenna, Fusignano e Cotignola. Dietro le quinte Michele Valtancoli, Guido Mercatali, Mauro Silvagni, Yuri Chierici, Cosmin Gabriel Luputoc, George Bogdan Luputoc, Mariaviviana Presutti; gli attori sono invece Denise Martelozzo, Luca Siboni, Valentina Rambaldi e la francese Anne Eyer, attrice nello spot Vodafone, Citroën e con ruoli nelle fiction di Pupi Avati. Protagonista anche Gianluca Conti, nei panni dello stalker, che non era presente a Cotignola. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 49 31 gennaio 2014 Il Piccolo Unione bassa romagna periodici Giornata della Memoria Venerdì 31 gennaio, alle 10.15, al centro culturale Il Granaio' inaugurazione della mostra I Giusti fra le nazioni I non ebrei che salvarono gli ebrei in Emilia Romagna. La mostra, nell'ambito delle iniziative per la Giornata della Memoria, rimane allestita fino al 16 febbraio, e si focalizza sui 54 Giusti, che nel territorio dell'Emilia Romagna hanno nascosto, protetto e nutrito ebrei in pericolo di vita per settimane, a volte mesi. Le loro storie dimostrano che, nonostante la tragedia che colpì il popolo ebraico, uomini e donne non sono rimasti passivi, ma rischiando la vita hanno messo in pratica la massima talmudica secondo la quale chiunque salvi una vita salva l'umanità intera. La mostra è realizzata dal Museo ebraico di Bologna e fino al 30 gennaio è visitabile alla biblioteca comunale Fabrizio Trisi' di Lugo. A Fusignano, la mostra è aperta il sabato e la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18. Per visite su appuntamento, contattare l'Urp del Comune di Fusignano al numero 0545 955653. Hanno collaborato alla realizzazione delle iniziative per il Giorno della memoria 2014 l'istituto comprensivo Luigi Battaglia', l'Istituto storico della Resistenza e della storia contemporanea di Ravenna, la biblioteca comunale Carlo Piancastelli', l'Anpi di Fusignano, la Pro Loco, Auser e Agis e la Parrocchia di San Giovanni Battista. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 50 31 gennaio 2014 Il Piccolo Unione bassa romagna periodici Al museo civico Domenica 2 febbraio, alle 17, inaugura al museo civico Luigi Varoli di Cotignola Invera, mostra di disegno e collage di Antonella Piroli, Giuliano Guatta e Giovanni Lanzoni, a cura di Massimiliano Fabbri. La mostra, organizzata dal Comune, prosegue il ciclo inaugurato da A nera e seguito da E bianca. Una parola diversa per dire latte, ramificato percorso espositivo che si è articolato su sei musei della Bassa Romagna: una vera e propria mappa che ha coinvolto 67 artisti visivi, sei musicisti e un cuoco, realizzando un libro di 216 pagine dove figurano 17 testi critici e riflessioni su e intorno al bianco, e poi un convegno, tre laboratori per bambini, visite guidate, e due piccoli tour in corriera. La mostra, a ingresso libero è aperta dal 2 al 23 febbraio, il giovedì e il venerdì dalle 15.30 alle 18.30, e il sabato e la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18.30. Info e prenotazioni: 0545 908879. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 51 31 gennaio 2014 Il Piccolo Unione bassa romagna periodici Lugo: l'Unione premia l'innovazione nel commercio SONO STATI PREMIATI I VINCITORI DEL BANDO CHE HA VISTO STANZIARE DALL'UNIONE DEI COMUNI DELLA BASSA ROMAGNA 580MILA EURO A FONDO PERDUTO A SOSTEGNO DELL'INNOVAZIONE DI IMPRESA E DELL'OCCUPAZIONE GIOVANILE NEI SETTORI DEL MANIFATTURIERO E DELLE ATTIVITÀ COMMERCIALI. LA CERIMONIA SI È SVOLTA VENERDÌ 24 GENNAIO ALLE 17.30, AL CARMINE DI LUGO, DOPO IL CONVEGNO DEDICATO ALL'IMPRENDITORIALITÀ NELL'AMBITO DEL PERCORSO DI PIANIFICAZIONE STRATEGICA LABASSAROMAGNA2020. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 52 31 gennaio 2014 Il Piccolo Unione bassa romagna periodici Piazza: proseguono i lavori di riqualificazione roseguono i lavori di riqualificazione e abbattimento delle barriere architettoniche, avviati a fine novembre, che interessano piazza Vittorio Emanuele II, corso Sforza e via Marchesi. L'intervento su corso Sforza, dall'incrocio con via Garibaldi fino all'intersezione con via Cairoli, con il completo rifacimento di entrambi i marciapiedi e la realizzazione di nuovi attraversamenti pedonali in pietra leggermente rialzati, sarà completato, salvo imprevisti, intorno alla metà di febbraio: ma già a fine mese il cantiere si sposterà sulla piazza Vittorio Emanuele II. Martedì 21 gennaio l'Amministrazione comunale ha incontrato i commercianti di Cotignola e i rappresentanti delle associazioni di categoria, insieme al rappresentante della ditta affidataria dei lavori, la Cooperativa EdilStrade Imolese, per spiegare come proseguiranno i lavori e soprattutto per mantenere un dialogo aperto con i cittadini e gli esercenti al fine di ridurre al minimo i disagi legati al cantiere. L'intervento sulla piazza partirà dalla strada di fronte al Municipio, chiusa al traffico per il tempo necessario alla maturazione della nuova pavimentazione. Poi il cantiere si sposterà sul lato opposto, in modo da mantenere sempre disponibile un percorso di attraversamento carrabile della piazza. Tutta l'illuminazione sarà rinnovata, sia nella parte centrale che sotto i porticati, e saranno realizzati interventi per migliorare la funzionalità della piazza e favorirne la frequentazione da parte di pedoni e ciclisti. Inoltre, sarà ridotto il disco orario sull'adiacente via Mazzini (dalle ore 8 alle 12 e dalle 15 alle 18), al fine di agevolare la sosta in centro. Il mercato settimanale del venerdì si sposterà su via Mazzini e nelle vie adiacenti per tutto il periodo necessario al completamento dei lavori Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 53 31 gennaio 2014 Il Piccolo Unione bassa romagna periodici notizie flash Premiate aziende innovative Fra i 51 imprenditori che hanno vinto il bando Innovazione e Sviluppo 2013, che prevedeva finanziamenti per un totale di 480mila euro più altri 100mila messi a disposizione dell'Unione dei Comuni della Bassa Romagna, figurano anche alcune ditte bagnacavallesi. Per l'innovazione tecnologica: Officina Meccanica Valtangoli di Valtangoli Primo. Per le imprese commerciali e di servizio: Casetta di Minzoni Manuel, Mambo di Maurizio Novelli; Monia Stefanini; Gianfranco Quercioli; Sanitaria Ortopedica di Tazzari Elena. Le parrocchie informano Domenica 2 febbraio, si celebra la festa della Presentazione di Gesù al Tempio, meglio conosciuta come Candelora'. Durante le Messe domenicali, saranno benedette le candele, quale segno di fede in preparazione alla Pasqua, che potranno essere portate a casa per i momenti di preghiera in famiglia. Lunedì 3 febbraio, nella Collegiata di S.Michele a Bagnacavallo, si celebra la festa di S.Biagio (Messe ore 8 9.30 17). Alle ore 20.30, nella Sala degli Arcipreti della Pieve di S.Pietro in Sylvis, prende il via il corso in preparazione al Matrimonio cristiano. Gli altri incontri sono previsti il 101724 febbraio e 3101724 31 marzo). Prenotarsi in parrocchia (0545 64363). Traversara Corso di cucina per tutti Un gruppo di amici e l'Associazione Traversara in Fiore, fino allo scorso anno, hanno proposto alcune serate con la degustazione dei vini, abbinati a piatti regionali o tradizionali. La parrocchia di Traversara, insieme al circolo Anspi Lavoratori cristiani Leone XIII ha pensato di raccogliere questa preziosa eredità, svolta con passione, che però non si è potuta riproporre. L'intento del Corso di Cucina che prende il via giovedì 30 gennaio, all'interno della Sala della Famiglia di Traversara, è di proporre un'iniziativa pensata prima di tutto per creare comunità e conoscere persone nuove, prima ancora di essere occasione per preparare e gustare piatti prelibati. I destinatari di questi incontri ( 3 20 febbraio e due incontri nel mese di marzo in data da precisare) sono per quanti hanno il desiderio o il bisogno di saper cucinare. Ai fornelli si alterneranno esperti del settore e volontari: Katia Sangiorgi e Stefano Faccini (insegnanti all'Alberghiero di Riolo Terme), Andrea Elia Baldini (chef), Giordano Martuzzi, Mirella Landi, Diva Grilli e Renza Matteucci (Associazione Traversara in Fiore e membri dello staff della Sala della Famiglia), Gianluigi Baldini (sommelier). Quota d'iscrizione: euro 15 per ogni incontro. Orario: dalle ore 20.30 alle 22. La partecipazione è limitata a 40 persone previa prenotazione. Info: 0545 69067 0545 63062; [email protected] Morto Riccardo Guazzolini Riccardo Guazzo Guazzolini, 32 anni, giocatore di pallavolo nella In Volley Liverani Lugo Ap Conselice si è spento all'improvviso nel suo letto. Lo ha ritrovato senza vita la sua compagna. L'ipotesi della causa del decesso è quella di un arresto cardiaco. Sarà l'autopsia a stabilirlo con precisione. Oltre alla compagna, Guazzolini lascia un figlio di appena 5 mesi. Il giocatore della In Volley era approdato quest'anno alla squadra lughese, che milita in serie D, dopo una lunga carriera nella Fulgur Bagnacavallo in serie C. Nello scorso mese di novembre ha fatto sapere la società Guazzolini aveva superato con successo le visite mediche previste per chi Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 54 31 gennaio 2014 < Segue Il Piccolo Unione bassa romagna periodici pratica attività agonistica Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 55 31 gennaio 2014 Il Piccolo Unione bassa romagna periodici Brevi gioco d'azzardo Firme contro il gioco d'azzardo Continua, nei Comuni della Bassa Romagna, la raccolta di firme contro il gioco d'azzardo. È possibile firmare agli uffici Elettorale e Protocollo, dal lunedì al sabato ore 8.30 12.30, il giovedì 15 17. L'obiettivo è chiedere al Governo una nuova legge nazionale fondata sulla riduzione dell'offerta e il contenimento dell'accesso, accompagnata da un'adeguata informazione. Si chiedono, inoltre, leggi regionali in cui siano esplicitati compiti e impegni delle Regioni per la cura dei giocatori patologici, per la prevenzione dai rischi del gioco d'azzardo, per il sostegno alle azioni degli enti locali. Infine, si chiede di attribuire maggiori poteri ai Comuni per definire l'orario di apertura delle sale gioco e dare un parere preventivo e vincolante per l'installazione dei giochi d'azzardo. L'azzardo in cifre In Emilia Romagna il fatturato del gioco d'azzardo è di 573 milioni di euro (4° posto in Italia) con una spesa pro capite di 131, 96 euro (4° posto in Italia). Le persone più interessate al gioco sono le fasce deboli della popolazione. Anche gli adolescenti. Contrari e dubbiosi Molti i contrari al gioco d'azzardo, ma molti lamentano che se si tolgono le slot il reddito cala vertiginosamente. Fra gli esercizi che hanno sollevato dubbi, ci sono anche bar di sezioni di partito. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 56 31 gennaio 2014 Il Piccolo Unione bassa romagna periodici Ucciso come un cane! Una campagna contro l'avvelenamento degli animali gni anno assistiamo a episodi di avvelenamento di animali selvatici o domestici, in particolare in primavera. Le esche avvelenate si ritrovano con maggior frequenza in campagna, ma in alcuni casi anche in cortili privati e parchi pubblici. Uccidere animali selvatici o domestici con esche avvelenate è punito con il carcere da tre a diciotto mesi. Il maltrattamento di un animale comporta la reclusione da tre mesi a un anno o la multa da tremila a 15mila euro. L'articolo 674 del codice penale punisce inoltre chi getta sostanze tossiche sul suolo pubblico. Per contrastare questo vile fenomeno, sarà avviata nei prossimi giorni Ucciso come un cane!, la campagna informativa contro l'avvelenamento degli animali. In città saranno appesi manifesti per sensibilizzare i cittadini, mentre presso l'Urp saranno reperibili volantini informativi, con i numeri di riferimento da utilizzare in caso di emergenza. O Oltre che un reato, avvelenare animali domestici o selvatici è un gesto crudele che provoca sofferenze ed è potenzialmente pericoloso anche per le persone e per l'ambiente. Sul territorio è attivo un sistema per la raccolta tempestiva delle segnalazioni dei cittadini nel caso di ritrovamento di animali deceduti, rinvenimento di esche e bocconi o altro materiale sospetto come lacci o trappole, nonché di casi presunti o effettivi di intossicazioni e avvelenamenti di animali anche selvatici. In tutti questi casi è possibile effettuare la segnalazione indistintamente alla Polizia municipale della Bassa Romagna (numero verde 800 072 525), all'Ausl Servizio Veterinario di Bagnacavallo (0545 283082 oppure 0545 283083), alla Polizia provinciale di Ravenna (0544 258922) o al Corpo forestale dello Stato (Comando di Ravenna 0544 212569, numero unico di emergenza 1515). Tutti i cittadini sono invitati a collaborare alla lotta contro questo fenomeno e a prendere alcune precauzioni, come l'utilizzo della museruola per le passeggiate con il proprio animale da compagnia (soprattutto in campagna) e l'utilizzo di guanti per raccogliere eventuali esche sospette. Ai primi sintomi sospetti di avvelenamento del proprio animale è necessario rivolgersi tempestivamente al proprio veterinario di fiducia. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 57 31 gennaio 2014 Il Piccolo Unione bassa romagna periodici Villanova Il sabato del villaggio di capanne alle Erbe palustri abato 1 e domenica 2 febbraio l'Ecomuseo delle Erbe Palustri di Villanova di Bagnacavallo celebra la giornata mondiale delle zone umide, con un programma dedicato alle famiglie, realizzato e curato dall'Associazione Civiltà delle Erbe Palustri. Il sabato del villaggio di capanne, è il titolo scelto per questo fine settimana. Sabato alle 15 s'inaugura la mostra fotografica delle valli del Lamone Le belle figlie dell'Amone, curata da Battista Landi, mentre nella sala immersiva dell'Ecomuseo, dotata di un enorme megaschermo, si proietta il documentario Passeggiando nel Parco del Delta del Po. Dalle ore 16 partono i laboratori dedicati ai bambini dai 2 ai 99 anni: con lavori d'intrecci e trame dell'erba di valle, giochi dell'argine e del prato incolto e giochi di legno e dell'ingegno. Lungo una passeggiata sul sentiero dell'etnoparco si potranno inoltre osservare le capanne classiche del ravennate, la cantina semiinterrata, la cavana con la battana e le anatre dello stagno. La giornata avrà una conclusione speciale con la grande merenda, la tradizione del Lamone e le nonne all'opera a chilometro zero. La grande merenda, che potrà sostituire la cena, è prevista alle 18.30 e propone crescioni alle erbe o con patata e salsiccia, piadina e affettati nostrani di qua dal ponte, patate arrosto con rosmarino dell'etnoparco, formaggio morbido e ricotta di là dal ponte, marmellata di cocomera e fichi caramellati, chiacchiere di carnevale, zuccherini e ciambella con il passito del Lamone. Tutte le iniziative saranno replicate domenica 2 febbraio. Per i laboratori e la merenda è obbligatoria la prenotazione. Info e prenotazioni: contattare l'Ecomuseo delle Erbe Palustri al numero 0545 47122, email [email protected] sito internet: www.erbepalustri.it Michele Tarlazzi Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 58