UNIONE BASSA ROMAGNA PERIODICI
Venerdì, 07 febbraio 2014
UNIONE BASSA ROMAGNA PERIODICI
Venerdì, 07 febbraio 2014
Unione bassa romagna periodici
08/02/2014 Sette Sere
Anche i grillini «in movimento» per le comunali
07/02/2014 Il Piccolo
23 case dell'acqua nei 23 Comuni del Con.Ami
07/02/2014 Il Piccolo
Il Museo Baracca migra al Museo di Trento
07/02/2014 Il Piccolo
Via gli uffici Inail; Inps e Agenzia dell'Entrate
07/02/2014 Il Piccolo
Ancora festa
07/02/2014 Il Piccolo
Due centenari di tutto rispetto
07/02/2014 Il Piccolo
Dalla nuova PAC risorse per i produttori
07/02/2014 Il Piccolo
Lugo Novecento alle Pescherie
07/02/2014 Il Piccolo
Cotignola
07/02/2014 Il Piccolo
Fusignano Al Moderno
07/02/2014 Il Piccolo
notizie flash
07/02/2014 Il Piccolo
Sant'Agata, un esempio anche per i nostri giorni
07/02/2014 Il Piccolo
Premiata la Fulgor
07/02/2014 Il Piccolo
Nuovo centro commerciale nell' Area Naviglio?
07/02/2014 Sette Sere
VILLANOVA | LA DOPPIA VITA DEI LIVIDA
07/02/2014 Sette Sere
BAGNACAVALLO | SI SUONA «IN BOTTEGA»
07/02/2014 Sette Sere
PATRONE IN FESTA A SANT'AGATA E GLORIE
07/02/2014 Sette Sere
IL RACCONTO DELLE PASSIONI AL TEATRO BINARIO
07/02/2014 Sette Sere
«Un atto d'affetto verso un amico»
07/02/2014 Sette Sere
CONSELICE | LA «MOSTRA» DI SIMONA MARCHINI
07/02/2014 Sette Sere
Asilo nido «Mazzanti», condannate due maestre
07/02/2014 Sette Sere
Brevi Cronaca
07/02/2014 Sette Sere
«Sono in calo i tentativi di conciliazione»
07/02/2014 Sette Sere
LUGO | Domenico Coppola è la punta dei 5 Stelle
07/02/2014 Sette Sere
Soppressa la corsa delle 7.10, «una decisione incomprensibile»
07/02/2014 Sette Sere
Il centrosinistra a lezione di cittadinanza
07/02/2014 Sette Sere
Primarie democratiche, la volata fi nale
07/02/2014 Sette Sere
Plebiscito per Paola Pula, ora «cambiamo davvero»
07/02/2014 Sette Sere
Brevi
07/02/2014 Sette Sere
L'Udi contro il ritorno del patriarcato
07/02/2014 Sette Sere
Brevi Lugo
07/02/2014 Sette Sere
LUGO | L'Unione convoca Inps, Inail e Agenzia delle entrate
07/02/2014 Sette Sere
Bassa Romagna, rischio allagamenti
07/02/2014 Sette Sere
«Centri storici deserti col nuovo supermarket»
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06/02/2014 Ravenna & Dintorni
A BAGNACAVALLO IL MASTER BIRRA DI SECONDO LIVELLO DEDICATO AL BELGIO
06/02/2014 Ravenna & Dintorni
LA PASSIONE DELLA MUSICA APRE GLI INCONTRI DI PRIMOLA AL TEATRO BINARIO
06/02/2014 Ravenna & Dintorni
Shakespeare? Te lo recito in novanta minuti
06/02/2014 Ravenna & Dintorni
SIMONA MARCHINI SI RACCONTA E RACCONTA GLI ARTISTI IN LA MOSTRA
06/02/2014 Ravenna & Dintorni
A Conselice vince a sopresa Pula Sfida a tre a Massa
31/01/2014 Il Piccolo
Festa della Patrona del 1944
31/01/2014 Il Piccolo
Sant'Agata sul Santerno, e la festa patronale
31/01/2014 Il Piccolo
Riprese in città
31/01/2014 Il Piccolo
Giornata della Memoria
31/01/2014 Il Piccolo
Al museo civico
31/01/2014 Il Piccolo
Lugo: l'Unione premia l'innovazione nel commercio
31/01/2014 Il Piccolo
Piazza: proseguono i lavori di riqualificazione
31/01/2014 Il Piccolo
notizie flash
31/01/2014 Il Piccolo
Brevi gioco d'azzardo
31/01/2014 Il Piccolo
Ucciso come un cane! ­ Una campagna contro l'avvelenamento degli animali
31/01/2014 Il Piccolo
Villanova ­ Il sabato del villaggio di capanne alle Erbe palustri
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8 febbraio 2014
Sette Sere
Unione bassa romagna periodici
Anche i grillini «in movimento» per le comunali
L'elezione del nuovo sindaco di Alfonsine e
della giunta, che per i prossimi cinque anni
guiderà il paese, è ormai alle porte. Mancano
ancora pochi mesi prima di scoprire a chi
passerà lo scettro l'amministrazione guidata
da Mauro Venturi. Il toto nomi è già iniziato da
diverso tempo, anche se le novità non
mancano di certo. Come il candidato grillino
del Movimento 5 Stelle, Stefano Geminiani, o
la lista civica che, sebbene non sia stata
ancora uffi cialmente presentata, pare correrà
accanto alle liste politiche alle prossime
comunali. Insomma, una discreta scelta per gli
alfonsinesi, da sempre abituati a formazioni
molto più ridotte. Per il Pd la scelta di
ricandidare il sindaco uscente Mauro Venturi è
stata da tempo annunciata: di certo cambierà
la giunta, formata da molti assessori al
secondo mandato, che quindi dovranno
lasciare il posto a nuove leve. Per il
centrodestra invece la scelta non è ancora de
nitiva. «Stiamo decidendo cosa fare proprio in
questi giorni. Sono stati ssati degli incontri per
decidere se verrà presentata una lista civica
come gli anni scorsi, oppure, in caso di
mancato accordo, le singole forze politiche si
organizzeranno con i propri candidati» dice
Stefano Gaudenzi, capogruppo in consiglio
comunale per Forza Italia. La vera novità è
rappresentata dal candidato grillino, new entry:
per il Movimento 5 Stelle si tratterebbe della prima esperienza alla guida dell'amministrazione locale. «Il
mio nome è stato scelto dopo una votazione democratica: abbiamo già un programma di massima, ma
nel corso del mese saranno organizzati dei gruppi di lavoro per aff rontare le tematiche speci che del
paese, come quelle legate all'ambiente, sanità, mobilità ed altre ancora ­ commenta Geminiani ­. Siamo
in movimento insomma ed entro ne marzo saremo pronti per presentare ai cittadini il programma de ­
nitivo, in una serie di incontri che saranno poi resi noti» conclude. Il Pri dal canto suo, si proporrà con
una lista autonoma, candidando Laura Beltrami. «Il partito è aperto ad un'eventuale coalizione con altre
liste civiche, ma senza rinunciare al simbolo dell'edera. Non possiamo rinunciare a oltre due secoli di
storia! Stiamo lavorando al programma che sveleremo nei prossimi mesi» commenta Laura Beltrami.
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7 febbraio 2014
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23 case dell'acqua nei 23 Comuni del Con.Ami
Nel corso del 2014, il Con.Ami (Consorzio Azienda
Multiservizi Intercomunale, 111 anni di vita) donerà a
ciascuno dei 23 Comuni consorziati una Casa
dell'Acqua. È questo il modo scelto dal Consorzio (ha
sede a Imola) per festeggiare i 111 anni di costituzione
dell'Azienda Municipalizzata di Imola, oggi Con.Ami. I
ventitre Comuni sono: Bagnara di Romagna; Borgo
Tossignano; Brisighella; Casalfiumanese; Casola
Valsenio; Castelbolognese; Castel de Rio; Castel
Guelfo; Castel San Pietro Terme; Conselice; Dozza;
Faenza; Firenzuola; Fontanelice; Imola; Marradi; Massa
Lombarda; Medicina; Mordano; Palazzuolo sul Senio;
Riolo Terme; S.Agata sul Santerno; Solarolo; i 23
Comuni sono distribuiti in tre province ­ Bologna,
Ravenna e Firenze; e in due regioni Emilia ­ Romagna e
Toscana. La Casa dell'Acqua è una struttura realizzata
per valorizzare l'acqua del Sindaco e si può considerare
come una sorta di evoluzione della fontana che negli
anni ha caratterizzato la nostra realtà sia come punto di
prelievo acqua che come luogo di socializzazione. In
sostanza, non è altro che una fontana tecnologica. La
prima Casa dell'Acqua sarà installata a Sant'Agata sul
Santerno ­ È il primo Comune nel quale sarà installata la
struttura. Sarà montata in Largo XXV Aprile e sarà
inaugurata sabato 8 febbraio, alle ore 10. Entro metà marzo le Case dell'Acqua saranno installate anche
nei Comuni di Bagnara, Borgo Tossignano, Castel Guelfo, Imola, Massa Lombarda e Riolo Terme
(l'ordine dipenderà anche dagli accordi in corso di definizione con i Comuni per le singole
inaugurazioni). Successivamente, entro aprile, sarà la volta dei Comuni di Firenzuola, Castel del Rio,
Solarolo (a discrezione dell'Amministrazione comunale se andare oltre le elezioni), Conselice e
Fontanelice. Nei rimanenti Comuni saranno installate entro giugno.
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7 febbraio 2014
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Il Museo Baracca migra al Museo di Trento
II Museo delle Scienze di Trento Muse, quale gestore
del Museo dell'Aeronautica Gianni Caproni, e il Museo
Baracca di Lugo hanno ufficializzato a Trento un
protocollo d'intesa di durata triennale, finalizzato a un
rapporto di collaborazione. L'intesa è stata sottoscritta
dai direttori dei due musei, Michele Lanzinger e Daniele
Serafini. Il protocollo si prefigge la circuitazione di pezzi
appartenenti alle rispettive collezioni, nell'ambito di
iniziative espositive temporanee da concordarsi di volta
in volta, compatibilmente con le necessità di
conservazione e le disposizioni delle Soprintendenze di
competenza territoriale; è prevista inoltre la condivisione
di buone pratiche sul fronte educativo, l'organizzazione
congiunta di iniziative particolari che possano
concorrere alla reciproca promozione sul territorio
nazionale e, non ultima, la nascita di una rete di soggetti
museali impegnati nella diffusione della cultura storico­
aeronautica, anche in vista delle prossime
commemorazioni del centenario della Grande guerra. Il
primo atto concreto di questa collaborazione sarà una
grande mostra dedicata a Francesco Baracca, curata da
Neva Capra e Paolo Varriale, che sarà allestita a Trento
al Museo Caproni dal 24 maggio 2014 all'1 febbraio
2015, nel periodo di chiusura del museo lughese per
adeguamento dell'edificio alle normative antisismica. Il Museo Caproni accoglie ogni anno diverse
decine di migliaia di visitatori provenienti da tutta Italia e dal resto del mondo, e per il museo di Lugo
l'esposizione rappresenta un importante veicolo promozionale per la valorizzazione del nostro territorio,
come hanno sottolineato congiuntamente il sindaco di Lugo, Raffaele Cortesi, e l'assessore alla Cultura,
Marco Scardovi. Fondato dal pioniere dell'aviazione trentino Gianni Caproni negli anni Venti del
Novecento, l'omonimo museo dell'aeronautica raccoglie ed espone una collezione di aeromobili storici
originali di rilievo mondiale, a cui affianca una raccolta aperta a tutte le testimonianze materiali della
conquista dell'aria da parte dell'uomo, siano esse tecnologiche, fotografiche, narrative o artistiche.
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Via gli uffici Inail; Inps e Agenzia dell'Entrate
Notizie di fonte sindacale fanno presagire un futuro
molto incerto per la permanenza a Lugo degli Uffici Inail,
Inps e dell'Agenzia delle Entrate. Risulta infatti che,
applicando la Spending review, la Direzione Centrale
Inail stia pensando alla chiusura della sede di Lugo. Si
tratterebbe dell'unico ufficio che viene soppresso in
regione, nonostante i carichi operativi e le pratiche
lavorate siano in linea con gli standard richiesti e che la
stessa Inail sia proprietaria della sede che ospita i propri
uffici e quelli dell'Inps. Pertanto la sede lughese dell'Inail
non solo è priva di costi di locazione ma, al contrario di
quanto avviene in altre località, gode di entrate maggiori
perché incamera l'affitto che l'Inps paga per la
permanenza dei propri uffici in tale sede. Quindi c'è il
rischio che la chiusura dell'Inail trascini con sé anche
quella Inps creando ulteriori difficoltà alle imprese e ai
cittadini dei nove comuni della Bassa Romagna.
Analoghe prospettive sono previste per l'Ufficio
dell'Agenzia delle Entrate. Anche in questo caso la
Direzione regionale sembra stia pensando di chiudere,
addirittura entro gennaio, le sedi di Lugo e di Faenza.
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Ancora festa
rande tombola di beneficenza venerdì 7 febbraio, alle
20.30, alla Ca di Cuntadèn. Sabato 8, al circolo Endas
Piero Barsanti', in via Don Sassoli 23, serata danzante
con cena e piano bar. Domenica 9 febbraio, al mattino
mercatino di hobbistica e antiquariato, musica,
animazione per bimbi e lo spettacolo Cafe' Touba. Alle
17.30 maccheronata, e sarà inoltre aperto lo stand
gastronomico Pro Loco con piatti romagnoli: sabadoni,
mistuchine, piadina, pizza fritta e vin brulè. Alle 21, nella
sala parrocchiale Sacra famiglia di Nazareth',
tradizionale concerto offerto dal trio dei maestri Tiziano
Berardi (violoncello), Roberto Noferini (violino) e Denis
Zardi (pianoforte) in ricordo di Custode Marcucci, liutaio
di chiara fama santagatese. Musiche di Robert
Schumann e Johannes Brahms. Continua la pesca di
beneficenza alla sala parrochiale per raccogliere fondi
con cui sistemare il tetto della chiesa.
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7 febbraio 2014
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Due centenari di tutto rispetto
i è spento in gennaio il maestro Primo Placci. Aveva da
poco compiuto 100 anni. Età ancora di tutto rispetto.
Merita solo per questo una lettura retrospettiva. Uno può
arrivare a quella venerabile età e non aver poi granché
da lasciare. La vita di ogni uomo è importante agli occhi
del Signore, ma in genere banale a quelli degli uomini.
Vediamo di approfittare per farne un resoconto. Era
maestro elementare, aveva fatto i suoi studi in seminario
e come tanti usciti da quel cenacolo aveva trovato la
scuola e il tipo di professione più congeniale al tipo di
insegnamento, per non dire indottrinamento, che là si
impartiva. Nei lunghi anni trascorsi in cattedra, nel suo
paese aveva avuto alunni di tutte le famiglie e quindi era
da tutti conosciuto. Lo si lodava per la sua severità,
qualità apprezzata un tempo. Anche se ora c'è chi
favoleggia che il suo proverbiale righetto scattava
soprattutto per chi osava scarabocchiare qua e là falci e
martelli. I tempi! Era stato condiscepolo di don Savioli e
questo lo si può leggere se si pensa che soleva dettare
ai suoi bambini, fin dalla terza elementare, appunti sulla
storia di Fusignano: dai preistorici nomi delle località via
Cocorre, via Maiano al succedersi dei vari signori i
Donigallia , i conti di Cunio fino ai Calcagnini ed erano
nomi del tutto sconosciuti ai Fusignanesi del dopoguerra
la cui storia si riassumeva nell'epica partigiana. In questa linea non si smentì quando diede vita alla
associazione Pro Loco. Ne fu l'anima per un quarantennio e continuò il suo magistero in quella veste.
Fece così scoprire e toccare con mano a tanti suoi antichi discepoli le bellezze d'Italia: dalle
pinacoteche ai centri medioevali fino alle bellezze naturali . Col maestro si spendeva poco e si vedeva
molto. Lui si serviva di guide locali, organizzava il modo di mangiare al sacco, ma suggeriva sempre
ristorantini economici dalle specialità locali: era anche un mezzo per fare cultura. Generoso nel prestare
i suoi libri non mancò di contribuire con la sua penna a tramandare le cose che sapeva del suo paese.
Dalla cronaca delle vicende belliche vissute da molte famiglie, la sua con altre fusignanesi arrivò con
carriole a mano fino a Ferrara dove tutti furono accolti bene anche grazie alle sue amicizie di ex
seminarista. Scrisse un opuscolo sui marchesi di Fusignano per il comitato di gemellaggio tradotto in
francese e in inglese, due volumi sulla cucina fusignanese tradizionale Molti che hanno partecipato al
suo funerale onorato dalla presenza di ben 16 sacerdoti accorsi per stare vicino al figlio salesiano,
avranno pensato con un certo rammarico di aver perso un'occasione per non avergli fatto sentire
abbastanza il loro apprezzamento quando era ancora possibile Mi viene in mente che ha compiuto
cento anni anche Bianca Cortesi. Splendida persona anch'essa, anch'essa figura emblematica della vita
del nostro paese. Certo era di un'altra sponda. Accesa comunista si vantava però di aver salvato un
prete. Animata fin da piccola di uno spirito di dedizione, per non dire di vera carità cristiana, per lei era
solidarietà, spirito che l'aveva portata a una lunga militanza partigiana, ma raccontava che già da
bambina aveva sfidato un padre di famiglia omaccione gigante che ubriaco soleva tornare a casa e
picchiare moglie e figli. Ancora alcuni anni fa, ne contava ormai più di 95 anni, la si poteva incrociare
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Continua ­­>
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7 febbraio 2014
<­­ Segue
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mentre spingeva una carrozzella: si era recata all'ospizio e aveva chiesto il permesso di portare a fare
un giro qualcuno di questi poveri vecchietti come diceva lei e che in realtà avevano più di un lustro in
meno rispetto a lei. Al 2004 del resto risale la sua ultima composizione, una commedia romagnola, lei
che oltre a recitare componeva anche, esiste un suo volume di poesie, e si rammaricava di essere
analfabeta! Soleva dire le scuole allora erano quelle che erano. Il poter scrivere un epitaffio che
accomuni due figure che al loro tempo si sentirono così lontano è uno dei segni dei tempi ed è
opportuno coglierli sempre in positivo e di questo ringraziare il buon Dio. Antonio Valgimigli
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Dalla nuova PAC risorse per i produttori
uccesso e ampia partecipazione alla conferenza
organizzata la scorsa settimana dalla Camera di
commercio di Ravenna per presentare la riforma della
politica agricola dell'Unione Europea 2014­2020. Sala
Cavalcoli affollatissima per l'occasione (è stata allestita
in videoconferenza anche la Sala Verde, considerato le
oltre 200 persone presenti) dove sono stati seguiti con
interesse gli interventi dei relatori. Per il comparto
agricolo provinciale ­ che si conferma solido, di grande
valenza e con buone potenzialità di ulteriore sviluppo ­
la nuova Pac rappresenta un'occasione da non
sprecare, così ha esordito il presidente camerale
Natalino Gigante, portando vari dati a conferma
dell'importanza dell'agricoltura e del settore
agroalimentare per la nostra provincia. Dopo i saluti del
sindaco Fabrizio Matteucci e del vice­presidente della
Provincia Gianni Bessi, l'on.Paolo De Castro, presidente
della Commissione agricoltura del Parlamento europeo,
ha illustrato le novità contenute nella nuova Politica
agricola comunitaria. La nuova Pac sarà più verde (il
greening ne rappresenta una caratteristica distintiva),
più equa (le risorse beneficeranno gli agricoltori
professionisti), più flessibile (perché l'Europa presenta
agricolture differenti sul piano geografico, economico e
sociale), più giovane (fino a oggi non c'era mai stato un premio specifico per i giovani agricoltori sotto i
40 anni). Novità importanti riguardano la gestione del rischio (le assicurazioni garantiranno i redditi degli
agricoltori) e il ruolo delle Organizzazioni dei produttori, fortemente incentivate per ritrovare nuova
competitività sul mercato. La riforma assicurerà il sostegno ai veri agricoltori attraverso una definizione
coattiva di agricoltore attivo che delimita il campo dei beneficiari degli aiuti e che gli Stati membri
possono modificare solo in senso più restrittivo. Tutte le scelte nazionali dovranno essere applicate
entro il 31 luglio 2014. Paolo De Castro, ha concluso ribadendo con forza che in futuro abbiamo bisogno
di più Europa, ma con più Italia dentro l'Europa. L'assessore regionale all'Agricoltura, Tiberio Rabboni,
ha ampiamente relazionato sul secondo pilastro, soffermandosi sullo sviluppo rurale in Emilia
Romagna, che seguirà precise direttrici; giovani, produzioni di qualità certificate, produzioni delle aree
di campagna, innovazione, assumendo come priorità le reti di imprese e la finanza innovativa.
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Lugo Novecento alle Pescherie
È stata inaugurata domenica 2 febbraio la mostra
Novecento nuovi arrivi alle Pescherie della Rocca, in
largo Tricolore a Lugo. Si tratta di un'anteprima del
progetto intitolato Arte moderna a Lugo. Museo in
Comune ­ Percorsi nelle sedi municipali tra Novecento e
Contemporaneo, nelle sedi municipali di Lugo, alla
scoperta del patrimonio artistico comunale. Per
l'occasione è stato presentato al pubblico un importante
nucleo novecentesco, recentemente donato al Comune
di Lugo dall'ex Cepal. La mostra resta aperta al pubblico
fino al 23 febbraio, il giovedì e venerdì dalle 15 alle 18, e
il sabato e la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle
18. Info: 0545.38561
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Cotignola
Laboratorio d'arte Sabato 8 febbraio a Palazzo Sforza,
dalle 16.30 alle 18, laboratorio Ho visto coso, per
bambini dai 5 anni in su, all'interno della mostra Invera
di Giuliano Guatta, Giovanni Lanzoni e Antonella Piroli,
che ha inaugurato domenica 2 febbraio, e sarà
incentrato sui collage di Lanzoni e sui disegni di Guatta.
Quello di sabato sarà il quarto laboratorio organizzato
dall'inizio dell'anno dalla scuola Arti e Mestieri di
Cotignola e che continueranno durante l'anno: dalle
collezioni del museo civico, al colore squillante di
Magnani, alla passione per la musica di Luigi Varoli, dai
leggendari Sforza alla manipolazione dell'argilla, uno dei
materiali prediletti dal maestro cotignolese. Info e
prenotazioni 0545 908879, oppure 0545 42110; email
[email protected] Musica in corpo Domenica 9
febbraio, al teatro Binario, alle 21 Con la musica in
corpo: due musicisti di generazioni diverse si
incontreranno e si conosceranno la sera stessa del
concerto­intervista, che non è un concerto e non è
un'intervista... Roberto Bartoli di Mordano, anima
musicale di tante cose, jazzista, suona il contrabbasso.
Luca Francioso, di Padova, musicista e scrittore, suona
la chitarra.
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Fusignano Al Moderno
21 si proietta The Butler ­ Un maggiordomo alla Casa
Bianca. Un film di Lee Daniels con Forest Whitaker,
Oprah Winfrey, Mariah Carey, John Cusack, Jane
Fonda, Cuba Gooding Jr., Terrence Howard, Lenny
Kravitz, James Marsden, David Oyelowo, Alex Pettyfer,
Alan Rickman, Vanessa Redgrave, Liev Schreiber,
Minka Kelly, Robin Williams, Jesse Williams, Melissa
Leo, Nelsan Ellis. Titolo originale Lee Daniels' The
Butler. Drammatico, Ratings: Kids+13, durata 132 min. ­
USA 2013. Domenica 9, invece, ore 15.30 Frozen. Un
film di Chris Buck, Jennifer Lee [II]. Con Kristen Bell,
Idina Menzel, Jonathan Groff Titolo originale Frozen.
Animazione, Ratings: Kids, durata 100 min. ­ USA 2013.
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notizie flash
Cinema Palazzo Vecchio L'inaugurazione ufficiale della
nuova sala cinematografica in Palazzo Vecchio, è
prevista giovedì 13 febbraio, alle ore 20.30, con una
serata dedicata ad alcuni cori locali: The Colours of
Freedom, Coristi per caso e Corale bagnacavallese Ebe
Stignani. La sala sta già ospitando, fino al 26 aprile, la
nuova rassegna Cinema Palazzo Vecchio. Il programma
propone ventiquattro i film, sei dei quali dedicati ai
bambini, e sei documentari pomeridiani. Tre le serate di
proiezione (venerdì, sabato e domenica) e la visione
domenicale pomeridiana. La rassegna Cinema Palazzo
Vecchio è curata da Gianni Gozzoli, Ivan Baiardi e Alan
Angelini dell'associazione Cinecircolo Fuoriquadro, con
il patrocinio del Comune di Bagnacavallo. Info:
www.cinemabagnacavallo.blogspot.com Teatro alla
casa protetta Domenica 9 febbraio alle 15.30
appuntamento con il teatro alla casa protetta Fratelli
Bedeschi. La compagnia Amici del teatro di Cassanigo
presenta la sua nuova produzione A voi fé e cuntadè,
commedia dialettale in tre atti per la regia di Francesco
Zoli. Lo spettacolo è offerto, per il sesto anno, dal Lions
Club. Spirito e Materia Continuano nella sala Oriani del
Convento di San Francesco gli appuntamenti con la
quindicesima edizione della rassegna Spirito e Materia,
gli incontri di parole e musica con degustazioni di prodotti del territorio promossi dalla Pro Loco di
Bagnacavallo, in collaborazione con l'Amministrazione comunale e con il patrocinio della Provincia di
Ravenna. Domenica 9 febbraio, sempre dalle 15, Alfredo Antonaros con il suo libro Romagnoli,
racconterà la gente di Romagna tra realtà e stereotipi; l'intermezzo musicale sarà a cura di Michele
Carnevali e Primo Montanari con La vera musica romagnola. La parte gastronomica è affidata al
ristorante Due Galli di Bagnacavallo e ai vini dell'azienda agricola Zini di Boncellino. Festa B.V. di
Lourdes Sabato 8 febbraio, nella Collegiata di S.Michele, prende il via il Triduo in preparazione alla
festa della B.V. di Lourdes. Messe: ore 8 e 17 (predicazione del padre cappuccino Marzio Calletti.
Martedì 11 febbraio (festa liturgica e giornata mondiale del malato), ore 9.30Messa presieduta da
mons.Claudio Stagni, vescovo diocesano. Segue benedizione e distribuzione delle rose donate
dall'Unitalsi. Alle ore 17, solenne concelebrazione. In tanti a salutare le suore e ringraziare i volontari Un
centinaio di persone ha preso parte, nel pomeriggio di sabato 25 gennaio, alla festa promossa dall'Asp
dei Comuni della Bassa Romagna e dalla Parrocchia di S.Michele e S.Pietro per ingraziare i volontari
che hanno prestato e prestano tuttora servizio presso la casa protetta F.lli Bedeschi e ricordare i
vent'anni dalla partenza delle Suore della Carità. Tanti gli ospiti, famigliari, operatori e cittadini, fra i
quali numerosi bambini che frequentano il catechismo. Accanto al presidente dell'Asp, Pierluigi Ravagli,
all'arciprete Luigi Guerrini e al sindaco di Bagnacavallo Laura Rossi, c'era suor Agostina, ora in servizio
presso la parrocchia di Solarolo con altre due consorelle e all'epoca superiora provinciale delle Suore
della Carità.
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Sant'Agata, un esempio anche per i nostri giorni
Nella novena di quest'anno in preparazione alla festa di
sant'Agata Vergine e Martire, nostra Patrona, abbiamo
meditato sulla sua vita e, in particolare, sulle coraggiose
scelte che hanno contraddistinto questa giovane
catanese. Personalmente sono rimasto colpito dalla
forza di questa giovane donna che, nei dipinti, viene
sempre raffigurata come indifesa e in balìa dei suoi
carnefici mentre, ascoltando la redazione degli atti del
martirio, appare più verosimilmente come una
combattente, un soldato di Cristo, una Giovanna d'Arco
dei primi secoli. Citerò alcune frasi di tali atti per
mostrare come fu sempre lei ad avere in mano la
situazione e a non essere in nessun momento né
confusa, né incapace di argomentare le proprie scelte.
Davanti al giudice, Agata si presenta vestita come una
schiava, pur essendo nata libera e da nobile famiglia. Al
giudice che le chiede conto di questa incongruenza,
risponde che tale abito è segno della sua consacrazione
a Cristo e che quindi doveva essere considerato come
l'emblema della massima libertà umana. Agata dimostra
un'astuzia molto sottile allorché finge di adulare il suo
aguzzino dicendogli: Ti auguro che tua moglie sia quale
fu Venere e tu tale e quale a Giove, tuo dio. Il
magistrato, offeso, reagisce facendo schiaffeggiare
Agata che a quel punto, compatendolo, esclama Mi meraviglio che tu, uomo saggio, sia giunto a tanta
insipienza da stimare tuoi dei quelli, la cui vita non vorresti fosse imitata da tua moglie, e a tale
incongruenza da dire, allo stesso tempo, che ti offende chi ti augura di vivere secondo il loro esempio.
Agata dimostra, al suo aguzzino, che è lui a non essere affatto libero, ma N addirittura spaventato dagli
idoli pagani che adora. Alle continue richieste di ripensarci e sacrificare agli dei pagani, Agata risponde
pregandolo di convertirsi lui, per evitare la vendetta divina. All'udire che sarà torturata con il taglio del
seno, esclama: Empio, crudele e spietato tiranno, non ti vergogni di stroncare, in una donna, ciò che tu
stesso hai succhiato nel seno di tua madre? Alla fine, visto che il tiranno non cercava di punirla per una
colpa da lei commessa, ma solo per il capriccio di essere stato respinto, e che quindi niente poteva farlo
ragionare, lancia il grido che i martiri si riservano per l'ultimo momento della lotta: Io confesso Cristo con
le labbra e col cuore non cesso mai di invocarlo!, e si abbandona all'ultimo supplizio, cioè, essere
gettata sopra carboni e cocci roventi fino alla morte. Questi giorni di festa, in onore della santa vergine e
martire Agata, aprano il nostro cuore al richiamo dello Spirito Santo, che vuole inondarci della sua forza
e del suo coraggio per resistere alle tentazioni del mondo e di una vita comoda e tranquilla e poter
rispondere con gioia a chi ci chiede se siamo cristiani e contenti di esserlo. don Verdiano, parroco
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7 febbraio 2014
Il Piccolo
Unione bassa romagna periodici
Premiata la Fulgor
Sabato 1 febbraio, nella sala Civica Loris Freddi di
Cavriana (Mantova), le premiazioni delle squadre
Campione d'Italia 2013 e delle società e scuole vincitrici
del Premio Giuseppe Testa che si sono distinte per la
promozione del tamburello e lo sviluppo dell'attività
giovanile. Per la Fulgur Tamburello di Bagnacavallo, a
ricevere il premio Campione d'Italia erano presenti il
direttore tecnico Giuseppe Baldini e il giocatore Luca
Baldini, accompagnati dal sindaco Laura Rossi. La
società Fulgur di Bagnacavallo ha ricevuto anche il
premio Giuseppe Testa, per essersi distinta nella
promozione del tamburello e lo sviluppo dell'attività
giovanile.
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7 febbraio 2014
Il Piccolo
Unione bassa romagna periodici
Nuovo centro commerciale nell' Area Naviglio?
a settimana scorsa è stata caratterizzata da una serie di
considerazioni sull'adozione di una variante al piano
particolareggiato di iniziativa pubblica Naviglio. Le
precisazione della Giunta Non c'è automatismo tra
l'adozione della variante e l'approvazione di una
modifica alle possibilità di insediamento commerciale,
già previste nell'area di Naviglio. La variante è stata
adottata proprio per avviare un percorso di massima
trasparenza degli atti, per consentire a tutti di presentare
le proprie osservazioni, nell'ambito del codificato
percorso di partecipazione degli strumenti urbanistici.
L'obiettivo è quello di assumere una decisione legittima,
in grado di tutelare il Comune da possibili azioni legali
finalizzate a richieste di risarcimento danni,
considerando che le normative nazionali approvate nel
2012 hanno abrogato di fatto tutte le restrizioni di natura
programmatoria del settore commerciale, ad esclusione
delle esigenze di tutela della salute, dei lavoratori,
dell'ambiente, ivi incluso l'ambiente urbano. Nessun
aumento per le aree commerciali Per comprendere tutta
la vicenda ­ precisa la Giunta bagnacavallese ­ è
necessario chiarire che con l'adozione di questa variante
non c'è alcun aumento delle aree commerciali, già
previste da molto tempo nell'area di via Naviglio,
indicate nella convenzione con Stepra approvata nel 2005. L'unica variazione riguarda la possibilità di
insediare un esercizio commerciale alimentare superiore ai 250 metri quadrati già consentiti. Negli
ultimi anni diversi operatori del settore hanno manifestato verbalmente il proprio interesse a realizzare
un'area commerciale che comprendesse anche una destinazione alimentare superiore ai 250 metri
quadrati consentiti. Nel 2010 queste manifestazioni di interesse si sono concretizzate in una richiesta di
assegnazione diretta di un lotto per realizzare una struttura commerciale alimentare di 1.500 metri
quadrati di superficie di vendita. L'Amministrazione comunale, come nei casi precedenti, ha sempre
manifestato la propria indisponibilità, attenendosi a quanto indicato nella convenzione del 2005.
Nell'estate 2013 il Comune ha ricevuto una richiesta di variante di piano particolareggiato che non
chiedeva né nuove aree né nuove destinazioni, ma la possibilità di realizzare una struttura per la vendita
di prodotti anche di tipo alimentare. A fronte di ciò, la Giunta, per tutelare tutti gli interessi in campo,
compresi quelli dei commercianti e dei cittadini, ha ritenuto necessario avviare il percorso di adozione
della variante, in grado di dare le necessarie garanzie di sostenibilità ambientale e di offrire a tutti la
possibilità di partecipare esprimendo le proprie osservazioni. Tutta la documentazione pervenuta sarà
valutata, assicura l'Amministrazione comunale, con particolare attenzione alle problematiche ambientali,
nel rispetto delle normative nazionali che, come già accennato, hanno introdotto modifiche orientate alla
massima liberalizzazione del settore commerciale. La contrarietà dei Verdi Il boom dei centri
commerciali, nella Bassa Romagna e come nel resto della Provincia di Ravenna, ­ ha commentato Yuri
Rambelli, presidente del circolo di Legambiente A.Cederna' ­ a partire dagli anni 90 non ha
incrementato l'offerta, ma l'ha semplicemente spostata, costringendo i negozi a chiudere o a spostarsi,
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7 febbraio 2014
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Il Piccolo
Unione bassa romagna periodici
desertificando i centri storici e costringendo tutti, anche quelli che prima andavano a fare la spesa a
piedi o in bicicletta, ad usare l'auto. Ciò nonostante sono ancora molti gli spazi commerciali e per uffici
realizzati in questi anni, che risultano ancora vuoti o sottoutilizzati. È incredibile ­ termina Rambelli ­ che
la ricetta per lo sviluppo del commercio sia ancora quella di realizzare nuovi centri commerciali, come
se non ci fossero già 4 grandi centri nel raggio di 20km, come se l'Esp di Ravenna non avesse appena
chiesto di raddoppiare la superficie e soprattutto come se la capacità di spesa dei cittadini fosse infinita
e bastasse quindi aprire nuovi negozi per far aumentare i consumi. Nella migliore delle ipotesi, invece,
la creazione di nuovi centri commerciali porterà all'abbandono di altri spazi già occupati, creando nuovo
degrado e altri metri cubi di cemento inutilizzati. Le osservazioni di Confcommercio Ascom In una
situazione generale che vede un calo dei consumi e la progressiva desertificazione dei centri storici ­
dice il presidente di Confcommercio Ascom, Lugo, Domenico Brunori ­ non si comprende perché si
possa consentire la nascita di una nuova grande area commerciale. È vero che anche senza l'adozione
della variante nell'area Naviglio si sarebbero potute insediare strutture commerciali per svariate migliaia
di metri quadrati, ma queste potevano appartenere unicamente al settore extralimentare. Oltretutto
quelle migliaia di metri furono previste nel piano originario risalente al 2005, in una situazione ben
diversa dalla attuale. Una previsione che si è rivelata sproporzionata rispetto alle esigenze.Ci chiediamo
­ prosegue il presidente Brunori ­ da dove si pensa che proverrebbero i consumatori interessati alla
frequentazione di una nuova area commerciale? Non è forse nata da poco una nuova area commerciale
Le fonti di Tiberio' in fregio alla San Vitale? Ricordiamo, prosegue Brunori, che al momento
dell'approvazione del Regolamento Unico Edilizio tutti i Comuni concordarono sulla necessità di non
consentire nuovi insediamenti di commercio al dettaglio alimentare negli ambiti specializzati per attività
miste o prevalentemente commerciali e terziarie. In un tempo recente anche il Comune di Bagnacavallo
(17 maggio 2012) approvò questa norma. Non basta motivare che sono intervenute leggi successive
che hanno abolito le restrizioni di natura programmatoria del settore commerciale, perché quella
previsione non aveva tale scopo, ma nasceva dalla differente esigenza, perfettamente legittima e
riconosciuta valida dalla legge, di tutelare l'ambiente, incluso quello urbano. Il Consiglio di Zona Critiche
sul progetto arrivano anche dal Consiglio di Zona. Oltre alla vicinanza di altri complessi commerciali
(Lugo, Bagnacavallo e Faenza) che renderebbe inutile la nuova struttura, si registrerebbe un aumento
di traffico, rallentato dai passaggi a livello, con il conseguente aumento di inquinamento acustico e
ambientale, senza contare i rischi per la circolazione. Michele Tarlazzi
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7 febbraio 2014
Sette Sere
Unione bassa romagna periodici
VILLANOVA | LA DOPPIA VITA DEI LIVIDA
Il cantante lughese Devis Tagliaferri è
un'eminenza della Romagna rock degli anni
'90 e la storia dei suoi Livida, che suoneranno
sabato 8 al Ca è Centrale di Villanova è una
piccola, amara ma a suo modo epica parabola
di provincia. Sul nire degli anni '90 Tagliaferri
cominciò omaggiando gli idoli della sua
adolescenza grunge: Pearl Jam e Nirvana in
acustico, poi fondò i Livida (con Andrea
Mazzotti, Ivan Bandini ed Enrico Liverani) con
pezzi propri e testi in italiano, no a pubblicare
un disco bene accolto dalla stampa ma foriero
di problemi contrattuali e di una ne precoce
per il gruppo, che disperse i suoi pezzi mentre
Tagliaferri passava dalle cover dei MrQuick
agli e meri Superlovers. Ma i Livida non sono
mai davvero morti, tanto che il gruppo si è
riformato e sta lavorando a un disco nuovo.
«Dal 2004 erano rimaste congelate delle
canzoni che avevano bisogno di maturare ha
raccontato Devis a Giovanni Bagnari, direttore
artistico del Ca è Centrale ­. Il distacco dai
Livida ci ha permesso di crescere e trovare la
giusta ispirazione per scongelare quei brani e
dar loro una nuova forma». Livida è il colore
che assume la pelle dopo una contusione, il
cuore dopo una delusione è come avesse
ricevuto un pugno. Ma c'è dentro anche la
parola spagnola Vida, una speranza e l'idea
che si debba vivere al massimo l'amore senza
temere di farsi del male». I Livida ci riprovano, insomma, a partire da questo concerto. «La vera scon tta
mia e di molti musicisti romagnoli è non essere riuscito a mettermi in gioco fuori dalla provincia
ammette con grande onestà Tagliaferri ­. Una platea senza amici e parenti. Ho bisogno di orecchie
vergini, giudizi forti e facce nuove». E se questo è lo spirito non c'è che augurare ai Livida di trovarlo,
quel pubblico, magari già questo sabato.
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7 febbraio 2014
Sette Sere
Unione bassa romagna periodici
BAGNACAVALLO | SI SUONA «IN BOTTEGA»
Parte venerdì 7 febbraio «La bottega della
musica», nuova rassegna musicale che ai
concerti a anca lezioni, narrazioni e proiezioni,
tutte alla Bottega Matteotti di via Matteotti 26 a
Bagnacavallo. Si partirà il 7 alle 21 con
«Signore e signori, la cantata barocca!»,
immersione concertistica nella lussureggiante
musica da camera del Sei e Settecento con
Marcella Ventura (mezzosoprano), Rosita
Ippolito (viola da gamba) e Valeria Montanari
(clavicembalo). In seguito ci sarà spazio per
l'aperitivo mozartiano di domenica 16 alle 11,
le canzoni per bambini dei Capra & Cavoli (23
febbraio), il lm Passione di John Turturro (il
28), una lezione di Michele Antonellini sulle
regine dell'opera (6 marzo), un concerto di
musica antica del tre­quattrocento (21 marzo)
e l'omaggio a Jannacci del 21 marzo con
Vittorio Bonetti, Bruno Amore e Michele
Antonellini. Info 0545/60784.
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7 febbraio 2014
Sette Sere
Unione bassa romagna periodici
PATRONE IN FESTA A SANT'AGATA E GLORIE
Si avviano alla conclusione nel fine settimane
le feste paesane cominciate nei giorni scorsi a
Glorie e Sant'Agata. Nella città sul Santerno la
festa patronale venerdì 7 prevede una tombola
benefica alle 20.30 alla Ca di Cuntadèn,
mentre sabato 8 si potrà ballare al circolo
«Piero Barsanti». Domenica 9 è il giorno della
celebrazione di Sant'Agata e la festa si
trasferirà in centro con il mercatino di
hobbistica e antiquariato, musica e animazione
per le strade. Alle 17.30 maccheronata per tutti
e piatti romagnoli allo stand gastronomico
della Pro Loco. Alle 21 la festa chiuderà nella
sala parrocchiale con il concerto di Tiziano
Berardi (violoncello), Roberto Noferini (violino)
e Denis Zardi (pianoforte) in musiche di
Schumann e Brahms. A Glorie di
Bagnacavallo prosegue invece la festa che
celebra la Madonna del Fuoco. E sabato 8 lo si
farà sedendosi a tavola, quando alle 19 partirà
la tradizionale cena con tagliatelle al ragù e
somarino in umido con patate (prenotazione
0544/521431 o 0544/522515). Domenica alle
10.30 si terrà il tradizionale raduno dei
coltivatori della terra con benedizione, e alle
15.30 festeggeranno i bambini con giochi e
merenda per tutti.
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7 febbraio 2014
Sette Sere
Unione bassa romagna periodici
IL RACCONTO DELLE PASSIONI AL TEATRO
BINARIO
La bicicletta, la boxe, re­inventarsi una vita per
ottenere un lavoro, la musica, la filosofia. Le
passioni saranno al centro della rassegna in
nove appuntamenti che l'associazione Primola
organizza al teatro Binario, in via Vassura. Si
parte domenica 9 febbraio alle 21 «Con la
musica in corpo», ovvero il chitarrista
mordanese Roberto Bartoli e il chitarrista
padovano Luca Francioso impegnati in un
concerto­intervista a cavallo tra le generazioni.
Il 18 febbraio sarà la pasticcera cotignolese
Camilla Rossi a raccontare la sua avventura
imprenditoriale a Londra, poi in marzo ci
saranno la commedia grottesca Fuori Fuoco
del Teatro Onnivoro e un incontro ciclistico fra
agonismo e amore per il viaggio, in aprile un
incontro di psicologi sull'umorismo e una
serata dedicata alla boxe come «teatro dei
pugni» con Meo Gordini e la figlia Terry. In
maggio camminata­ conferenza lungo l'argine
del Senio e un'escursione alla vena del Gesso,
in settembre toccherà al parco 10 aprile di
Cotignola. Info www. primolacotignola.it., 333­
4183149.
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7 febbraio 2014
Sette Sere
Unione bassa romagna periodici
«Un atto d'affetto verso un amico»
Sono quattro le repliche al teatro Rossini di
Lugo per «Tutto Shakespeare in 90 minuti», da
venerdì 7 a domenica 9 alle 20.30 (domenica
anche alle 16), uno spettacolo che condensa
l'opera omnia del Bardo in un'ora e mezza. Lo
spettacolo è nato a Londra dallo scrittore
americano Jess Winfield, l'autore Adam Long
e l'attore Daniel Singer che scrissero un testo
geniale ed esilarante, rappresentato per oltre
vent'anni al teatro Criterion in Piccadilly
Circus. In scena sul palco del Rossini Nino
Formicola, meglio noto come Gaspare, il
giovane Maurizio Lombardi e nella doppia
veste di attore e regista Alessandro Benvenuti.
Una scelta maturata dopo la morte di Andrea
Brambilla, in arte Zuzzurro, lo scorso ottobre.
Benvenuti racconta di una scelta difficile e di
uno spettacolo rutilante. Quali scelte registiche
ha fatto per lo spettacolo? «La strada era
segnata: è uno spettacolo rutilante, si basa sul
ritmo e la bontà di certe trovate. Non ho fatto
altro che trovare delle battute che
funzionassero anche in italiano. Mi sono
ispirato all'impianto originale e ho cercato di
renderlo più adatto al pubblico italiano, senza
banalizzarlo. Per esempio, loro fanno una
tragedia col football americano io l'ho sostituito
col calcio. Ho deciso di mantenere le frasi
virgolettate di Shakespeare perché è molto
bello in alcuni momenti sentire che il pubblico
alterna risate e applausi a silenzi. Apprezza la poesia di Shakespeare e trattiene il fiato. Questi silenzi
danno poi respiro all'azione comica. È uno spettacolo di azioni e dinamiche, la versione originale è
molto più spartana della nostra». Aiuta la comicità nella vita? «Da sempre ho cercato di specializzarmi
in un tipo di comicità che aiuti a trovare la verità delle persone. Sia come attore che come regista ho
cercato di puntare a spettacoli dove i dolori esistenziali vengano attenuati dall'impietosa lente della
comicità, dove la risata aiuti a superare il carico di dolore della vita. La comicità d'autore è diversa da
quella basata sulle sovrastrutture, più adatta invece alla televisione». In scena sostituisce Andrea
Brambilla: una decisione difficile? «Siamo rimasti attoniti, Andrea si è consumato in un periodo
brevissimo. Inizialmente ero stato chiamato come co­interprete con Andrea e Nino, ma mi sono rifiutato
perché ricoprivo il ruolo di adattatore del testo, regista e coprotagonista. Era davvero troppo, loro hanno
apprezzato la scelta di fare meno ma meglio. Quando Andrea ha cominciato a stare male e mi hanno
chiesto di sostituirlo, ho detto si, ma nella speranza di non doverlo fare. Quando se n'è andato mi è stato
chiesto di prenderne il posto, come facevano i registi delle vecchie compagnie tradizionali. Lo faccio
con dolore, con umiltà e con tutto l'affetto che da trentacinque anni mi lega a quelli che sono i miei più
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7 febbraio 2014
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antichi sodali di scena: Andrea & Nino. Lo faccio per onorare la memoria di un grande comico, anche
sua moglie mi ha detto che potevo farlo. E quindi sono tornato a mettermi i calzoni corti. Il pubblico ha
accettato: più che una sostituzione è un atto d'affetto verso un amico». Progetti per il futuro? «Il mio
cavallo di battaglia per il 2014 è Un comico fatto di sangue, scritto con mia moglie Chiara Grazzini, lo
porto in giro insieme ad Atletico Ghiacciaia e Benvenuti in Casa Gori. Poi sono concentrato su tante
altre cose: dei video, un concerto, una rock band, la direzione del teatro di Tor Bella Monaca a Roma.
Ho seminato bene e per fortuna raccolgo anche in tempi di crisi. Avendo famiglia e tre figlie, mi sono
organizzato e cerco di diversificare. Bisogna saper navigare in tempi di crisi con la barca giusta, non
con una barchetta. Spazio da regista ad adattatore di testi, cantante, attore, autore». Le capita mai una
crisi d'identità? «Meno male che ho un'agenda e delle persone che mi amano ­ scoppia a ridere ­,
perché sennò sarei un disadattato. In effetti sono un po' in confusione e alle volte faccio delle fesserie
tremende, ma per fortuna ho amici che mi vogliono bene». Info 0545/38542, info@teatrorossini. it.
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Sette Sere
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CONSELICE | LA «MOSTRA» DI SIMONA
MARCHINI
Tra un Leoncillo e un «taglio» di Lucio Fontana
­ quello classico del «questo lo dipingevo
anch'io!» ­, Simona Marchini calcherà il palco
del palco del teatro Comunale di Conselice
sabato 8 febbraio alle 21, in una tappa della
seconda tournée dello spettacolo La Mostra,
scritto dall'attrice romana insieme a Claudio
Pallottini per la regia del grande Gigi Proietti.
Sul palco la Marchini, coadiuvata da Alessio
Sardelli e dal pianoforte di Andrea Bianchi,
racconterà in modo ironico e scanzonato la
sua vita, fra arte, musica lirica, balletto e la
passione sfrenata per Don Lurio. Una vita
comica tutta da raccontare, trovando magari
anche il tempo per riflettere sul ruolo dell'arte
nel nostro Paese.
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Sette Sere
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Asilo nido «Mazzanti», condannate due maestre
Hanno aspettato la sentenza in piedi e l'hanno
accolta con un applauso. Così i tanti genitori
dei bambini maltrattati all'asilo Mazzanti hanno
atteso, il 30 gennaio, la prima sentenza per
l'inchiesta partita quattro anni fa. Il giudice
Antonella Guidomei ha condannato a tre anni e
due mesi Monica Medri mentre ad un anno e
otto mesi Aba Nigro, due delle quattro maestre
del «nido degli orrori» dove le telecamere,
appositamente collocate dai Carabinieri dopo
una serie di denunce, hanno registrato
immagini che mai si sarebbero volute vedere:
bambini strattonati, colpiti al volto, raggiunti da
offese anche razziste; costretti a mangiare il
loro vomito o con la testa inlata nel water per
punizione. Bambini che, anche se sono passati
anni, faticano ancora a dormire, a staccarsi dai
genitori, che «saltano» ad ogni rumore che, in
una parola, devono ancora ritornare ad una
vita normale. Michela Brunetti e Monica Medri
della Cooperativa Zerocento vengono indagate
per prime, nel 2010 e vengono prima sospese
dal servizio poi si licenziano. Poi sono
indagate anche Aba Nigro e Alba Alberti,
quest'ultima per favoreggiamento perché
sapeva, ma non aveva denunciato le colleghe.
Quaranta bambini tra gli 11 e i 36 mesi hanno
subito angherie dal 2007 al 2010 e il giudice,
con la condanna del 30 gennaio ha accolto le
richiesta avanzate dal pm Roberto Ceroni. Il
processo abbreviato, iniziato a settembre 2013, ha scontato un terzo della pena alle due imputate.
Brunetti ed Alberti saranno processate, invece, a giugno con rito ordinario. Il giudice ha, inoltre, disposto
per Medri e Nigro risarcimenti per 117 mila euro anche se il danno procurato ai piccoli (20 dei quali
sono già stati risarciti con somme tra i 5 e i 17 mila euro) dovrà essere valutato in sede civile.
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Sette Sere
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Brevi Cronaca
LUGO | Derubavano gioiellerie, due uomini e
una donna I Carabinieri di Lugo, a seguito di
un'indagine partita per un serie di denunce di
furto o tentato furto nelle gioiellerie del lughese
hanno denunciato, il 3 febbraio, un ravennate e
un bolognese per furto aggravato. Grazie alla
perquisizione di entrambe le abitazioni, gli
agenti hanno rinvenuto buona parte dei
preziosi sottratti e altro materiale
verosimilmente provento di altri reati contro il
patrimonio. Nell'indagine è stata inclusa anche
una donna denunciata per ricettazione: anche
nella sua abitazione è stata rinvenuta parte del
bottino. I Carabinieri stanno effettuando altri
accertamenti. LUGO | Evade il fisco per
600mila euro, nei guai pensionato Sfruttando
un secondo codice scale a lui intestato per
svolgere un'attività commerciale di vendita di
pezzi d'arte, un pensionato lughese ha evaso il
sco per oltre 600 mila euro. L'uomo, scoperto
dalla Guardia di Finanza di Lugo il 5 febbraio,
dichiarava la propria pensione e pagava le
tasse, ma, come artista, vendeva ad amici e
conoscenti statue, dipinti e copie di quadri
d'autore utilizzando un secondo codice scale
che gli era stato erroneamente attribuito
quando, per la prima volta, ne aveva fatto
richiesta. I baschi verdi hanno contestato
all'uomo anche l'evasione dell'Iva per 50 mila
euro.
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Unione bassa romagna periodici
«Sono in calo i tentativi di conciliazione»
Un lavoro attento­ e spesso poco riconosciuto­
, un ambito di intervento vasto che spazia dal
civile al penale per le cosiddette cause minori'.
Nella nostra provincia gli uffici del Giudice di
pace, magistrati onorari, sono tre, a Ravenna,
Faenza e Lugo, ma verranno accorpati in
aprile, in ottemperanza alla nuova geogra a
giudiziaria, e resterà solo quello del capoluogo
bizantino. Abbiamo fatto il punto con il Giudice
di pace, Maria De Rosa, in carica dal 2002 a
Ravenna. De Rosa, quanti sono i giudici di
pace della nostra provincia? «Attualmente
Ravenna conta su tre giudici come Faenza
mentre a Lugo al momento vi è solo personale
amministrativo». Quali sono le competenze? «
E' una gura poco conosciuta, reclutata
dall'avvocatura, ma che svolge un lavoro utile
per il cittadino ed anche per l'amministrazione
giudiziaria. Chiunque, senza l'ausilio
dell'avvocato, per cause di modico valore, può
rivolgersi al Giudice di pace, per esempio per
un tentativo di conciliazione in sede non
contenziosa, compilando la documentazione
fornita dalla cancelleria ed in tempi
decisamente brevi riuscire ad archiviare la
problematica. In ambito civile ci occupiamo di
cause relative a beni mobili entro i 5 mila euro,
di cause relative al risarcimento danno
derivante dalla circolazione di veicoli e natanti
purchè il valore della controversia non superi i
20 mila euro; mentre in materia penale si occupa, tra altri, di diffamazioni, ingiurie, minacce,
danneggiamento, percosse e lesioni. Per cause civili no a 1100 euro, se le parti ne fanno richiesta, il
Giudice può decidere secondo equità ossia secondo i principi regolatori della materia. Per il comparto
immigrazione, invece, seguiamo i reati di clandestinità in ambito penale; in ambito civile invece, si
occupa delle opposizioni al decreto di espulsione emesso dal Prefetto e della convalida dell'ordine di
allontanamento emesso dal Questore. Tali opposizioni si sono mantenute stabili negli anni e si aggirano
nell'ordine di un centinaio all'anno, così anche le convalide che però, sono di gran lunga inferiori,
all'incirca una sessantina all'anno». Qual è la funzione del Giudice di pace? «La funzione principale è
quella conciliativa tra le parti interessate che gliene fanno richiesta, senza alcun limite di valore e per
tutte le materie che non sono attribuite alla competenza esclusiva di altri giudici come, ad esempio, le
cause di lavoro. Ma, sarà anche per i tempi che portano a preferire' la denuncia o la querela alla
mediazione, le istanze per tentativo di conciliazione in sede non contenziosa sono quasi scomparse». In
materia civile il cittadino si rivolge a voi per quale motivo? «Anni fa il cittadino si rivolgeva al G.d.P, in
ambito civile, con estrema facilità, soprattutto per problemi relativi alle opposizioni a sanzioni
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7 febbraio 2014
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amministrative. Oggi tali ricorsi sono drasticamente calati, in parte, per l'introduzione del pagamento del
contributo unicato: no a 1033 euro di sanzione la tassa per presentare il ricorso è di 37 euro ed è facile
capire che se la multa è di un importo poco superiore l'utente decida di rinunciare; in altra parte, per la
possibilità di avere lo sconto del 30% sulla sanzione per chi paga entro 5 giorni, introdotta ad agosto
2013. Ricordo che, dopo l'introduzione di Sirio, nel 2007, per la rilevazione automatica degli accessi in
zona a traf­ co limitato, vi fu un'impennata di opposizioni alle multe che i cittadini ricevevano, ma allora il
ricorso era esente da tasse e bolli. Oggi i cittadini si rivolgono al G.d.P. qualora la sanzione comporti
anche la decurtazione di punti dalla patente, oppure vi siano altre sanzioni accessorie come il fermo
amministrativo, la consca o la sospensione della patente». Quanti fascicoli registrate in ambito civile?
«Ogni anno, a Ravenna, registriamo circa 3 mila iscrizioni in ambito civile tra cause ordinarie,
opposizioni a sanzioni amministrative, decreti ingiuntivi e opposizioni all'espulsione. All'incirca un
migliaio di queste sono opposizioni. (nel 2007/2008, subito dopo l'introduzione di Sirio, si aggiravano su
2500 ndr). I tempi di risoluzione sono piuttosto brevi: da un anno, un anno e mezzo per la denizione
delle cause ordinarie, dai tre mesi all'anno per le opposizioni a sanzioni amministrative, un mese o poco
più per ottenere un decreto ingiuntivo, così come per ottenere la denizione del procedimento di
opposizione all'espulsione. L'ufficio di Faenza, invece conta circa 1600 iscrizioni in ambito civile, 467 le
opposizioni e, negli ultimi anni ha registrato un calo di queste ultime mentre un aumento dei decreti
ingiuntivi». E in ambito penale? «Dal 2002 il giudice di pace ha anche funzioni in materia penale. Per
molti reati il processo può iniziare solamente se la parte offesa presenti querela che può essere
presentata personalmente anche senza avvocato a Polizia o Carabinieri. Per il ricorso immediato,
invece, occorre l'assistenza di un legale. Nel 2013 di 410 fascicoli penali pervenuti ne sono stati chiusi
504, ovvero deniti con sentenza, comprensivi delle pendenze dell'anno precedente, mentre nel 2012 su
410 fascicoli pervenuti ne sono stati chiusi 453, numeri che si mantengono stabili negli anni. L'ufficio di
Faenza, invece, registra un centinaio di fascicoli penali all'anno. Generalmente i fascicoli penali si
deniscono in tempi brevi, in un periodo che va da qualche mese a un anno, un anno e mezzo, in
rarissimi casi in due anni». Una gura istituzionale poco utilizzata' per la sua funzione vera e propria
ossia la conciliazione tra le parti che, grazie al suo lavoro, garantisce, però, un sicuro sgravio
all'amministrazione giudiziaria per le cause minori e una garanzia per il cittadino.
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7 febbraio 2014
Sette Sere
Unione bassa romagna periodici
LUGO | Domenico Coppola è la punta dei 5 Stelle
Nell'aff ollata assemblea di domenica 2
febbraio al complesso del Carmine a Lugo, il
M5s ha uffi cializzato la candidatura di
Domenico Coppola per la corsa alla Rocca
estense. Ventottenne, originario di Torre
Annunziata (Na) e da cinque anni a Lugo, si
occupa di marketing ed è il coordinatore del
movimento nel territorio della Bassa
Romagna.
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7 febbraio 2014
Sette Sere
Unione bassa romagna periodici
Soppressa la corsa delle 7.10, «una decisione
incomprensibile»
Il sindaco di Conselice Maurizio Filipucci,
quello di Massa Lombarda Linda Errani e il
collega di Sant'Agata sul Santerno Luigi
Antonio Amadei chiedono chiarimenti a
Trenitalia in merito alla cancellazione della
corsa delle 7.10 che porta da Lavezzola a
Lugo. «La notizia di tale cancellazione ­ aff
ermano i sindaci ­ non ci risulta essere stata
comunicata in nessun modo da parte del
gestore del servizio né agli utenti, né alle
amministrazioni interessate. Chiediamo
pertanto un incontro al ne di esplicitare il
disagio di studenti, lavoratori e famiglie,
nonché di conoscere le ragioni di tale scelta
che al momento ci paiono francamente
incomprensibili».
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7 febbraio 2014
Sette Sere
Unione bassa romagna periodici
Il centrosinistra a lezione di cittadinanza
Continua il percorso di «Cittadinanza attiva», il
ciclo di quattro incontri organizzati dal Partito
democratico di Cotignola per lanciare la
propria campagna elettorale per le
amministrative di maggio. Il 10 febbraio si
discuterà de «Il benessere sociale», il 17 de
«La cultura e lo sport» e il 24 de «Lo sviluppo
economico». L'appuntamento è alle ore 20.30
presso la sede di piazza Mazzini. Gli incontri
saranno coordinati dal prof. Andrea Baravelli,
docente di Storia Contemporanea
dell'Università di Ferrara. Tutti gli
appuntamenti inizieranno con la proiezione di
contributi video raccolti in queste settimane
ascoltando numerosi cittadini. Anche sulla
pagina facebook della lista «Insieme per
Cotignola­ Centrosinistra» è stata lanciata
questa campagna di raccolta delle idee; quelle
più interessanti verranno lette durante gli
incontri per stimolare la discussione.
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7 febbraio 2014
Sette Sere
Unione bassa romagna periodici
Primarie democratiche, la volata fi nale
Dopo una campagna elettorale «tirata »,
domenica 9 febbraio aprono le urne delle
primarie Pd per scegliere, tra i tre contendenti,
il candidato uffi ciale che rappresenterà i
democratici alle prossime elezioni comunali di
maggio. Una corsa iniziata negli utlimi mesi
dello scorso anno, dopo la rinuncia da parte
dell'assessore Davide Pietrantoni, pezzo
pregiato su cui il Pd massese puntava da
sempre, che per motivi personali ha preferito
declinare l'invito. Dopo l'ampia consultazione
d e l l ' O p e n P d e l a r a c c o l t a d e l l e r m e a
sostegno dei tre candidati, gli elettori saranno
chiamatyi a scegliere tra Daniele Bassi, Pier
Giorgio Missiroli e Carlo Alberto Senatore.
Daniele Bassi parte con un bagaglio di
esperieze e rapporti coltivati negli anni di tra la
politica, che lo hanno portato a sedere sulla
poltrona di primo cittadino di Massa Lombarda
prima, e di consigliere provinciale poi. Molto
conosciuto in città, negli ultimi giorni ha
incassato l'appoggio dei comitati attivi nella
B a s s a R o m a g n a c h e no all'8 dicembre
avevano tirato la volata a Matteo Renzi per
diventare segretario nazionale Pd. Ma le
recenti investiture arrivate da Vito Ronchi e
Roberto Marconi hanno indispettito il
segretario comunale Marco Martignani che,
assieme ad altri dirigenti locali e diversi
amministratori, sostiene Pier Giorgio Missiroli
e ha replicato: «Ad oggi ­ dice il segretario ­ non esistono più comitati all'interno del Partito
Democratico. C'è un unico partito e unico segretario, Matteo Renzi». Una delle tante scaramucce tipiche
di una campagna elettorale che, in altri casi, hanno assunto toni piuttosto accesi e creato n troppa
tensione. Missiroli è l'avversario principale di Bassi. Originario di Sant'Agata, non ha radici solide
quanto Bassi, ma gode dell'appoggio dei vertici locali Pd, nonostante pochi anni fa abbia preferito
restituire la tessera del Pd perché in disaccordo sulla linea. E' il più giovane del lotto e potrebbe attirare
elettori che si collocano a sinistra del Pd. Carlo Alberto Senatore parte come l'outsider. Non è tesserato
Pd e il suo nome non è uscito dalle consultazioni dell'Open Pd, ma ha voluto credere nella sua
candidatura e si è dato da fare. Conosce gli entui locali e lavora per l'Unione nel settore dei servizi alla
persona: un'esperienza che lo ha portato vicino al mondo dei giovani. Si vota domenica 9 dalle ore 8
alle 20, al Circolo Boccio lo di via Dini e Salvalai a Massa Lombarda (seggi 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7 e 8) e al
Centro di quartiere di Fruges di via IV Novembre (seggi 9 e 10). Possono votare anche gli stranieri
residenti, purchè in regola col permesso di soggiorno. (s.sta.)
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7 febbraio 2014
Sette Sere
Unione bassa romagna periodici
Plebiscito per Paola Pula, ora «cambiamo davvero»
Paola Pula è la candidata uf­ ciale del Partito
democratico alle comunali di maggio dopo le
primarie di domenica 2, a cui hanno
partecipato ben 1528 cittadini, 300 in più
rispetto a quelle dell'8 dicembre. Vecchia
conoscenza della politica conselicese, Pula
partiva senza avere dalla sua parte i favori del
pronostico, ma ha incassato una maggioranza
schiacciante: il 71,7%. La direttrice Cia di
Rimini proponeva una «rottura» rispetto alla
giunta Filipucci. «Sono contenta per il risultato
­ dice Paola Pula ­, straordinario per la
partecipazione e per le preferenze ottenute
(71,7%, 1093 voti su 1525 votanti) ed anche
perché quando ho deciso di candidarmi ero
consapevole di non essere la favorita. Certo
queste primarie sono ancora da consolidare al
nostro interno e nella società, perché aldilà del
clima di lotta per vincere, che non è indenne
da tentazioni, strumentalizzazioni e indebite
pressioni, vengano vissute al meglio, come
un'opportunità per tutti e, per quanto riguarda
gli esiti, più che vinti o perdenti, le primarie
premiano a mio avviso la migliore
interpretazione della città e delle sue attese, di
cambiamento e di innovazione. E' un merito
che va riconosciuto al Pd, unico partito che
adotta le primarie come strumento; nello
stesso tempo il risultato ottenuto dimostra
come il Pd ne esca raff orzato quando le
Primarie permettono un confronto vero». Ora inizia il lavoro per la costruzione del programma e il
confronto con le altre forze politiche locali. «Il percorso avviato per la carica amministrativa di sindaco ­
continua Pula ­, è incompatibile con il ruolo che professionalmente ricopro . Adotterò ogni necessaria
iniziativa per onorare gli impegni professionali e subito dopo quelli politici nel rispetto dei ruoli».
Medaglia di argento a Elena Martoni, attuale assessore, che ha raccolto 319 preferenze. Bronzo a Pietro
Rocca, con 113 voti.
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7 febbraio 2014
Sette Sere
Unione bassa romagna periodici
Brevi
S.AGATA | Taglio del nastro per la Casa
dell'acqua Conami, per brindare ai suoi 111
anni di vita ha stanziato un fondo di quasi
400mila euro per dotare i 23 comuni
consorziati di una nuova Casa dell'acqua. La
prima sarà installata a Sant'Agata sul Santerno
in Largo XXV Aprile e sarà inaugurata sabato
8 febbraio, alle ore 10. Entro metà marzo ne
arriveranno altre anche a Bagnara e Massa
Lombarda. I cittadini possono attingere acqua
liscia gratuitamente e acqua gasata ad un
costo di 5 centesimi al litro. L'acqua proviene
direttamente dalla rete idrica pubblica, di
proprietà del Conami e gestita da Hera: si
tratta della stessa acqua che sgorga dal
rubinetto di casa, che in questo caso viene
solo refrigerata e «gasata» con l'aggiunta di
anidride carbonica alimentare, senza altri
trattamenti. VILLANOVA | Tutto esaurito
all'Ecomuseo Si è conclusa domenica 2
febbraio 2014, con un'eccezionale presenza di
famiglie, la Giornata mondiale delle zone
umide, organizzata dall'Associazione Culturale
Civiltà delle Erbe Palustri presso il nuovo
Ecomuseo di Villanova. «Ci scusiamo ­
commenta Maria Rosa Bagnari, cuore
pulsante dell'Ecomuseo ­. per non aver potuto
rispondere aff ermativamente a tutte le
richieste pervenute e promette che saranno in
programma a breve altre iniziative nalizzate a
creare momenti conviviali, creativi e sostenibili». Stimolati dai genitori, sono in fase di organizzazione le
proposte per i compleanni didattici e nuove iniziative che ricadono nel progetto «Lamone Bene
comune», a partire dai Lom à merz che si accenderanno nella serata di venerdì 28 febbraio presso il
ponte della Pace. Sabato 1 marzo 2014 ci sarà una passeggiata non competitiva aperta a tutti dal titolo
«Corsa dal fugaren. A spasso dai capanni all'argine del ume Lamone» con ritrovo all'Etnoparco di via
Ungaretti 1. VILLANOVA | Via al corso di primo soccorso L'associazione Villanova Insieme organizza
per venerdì 7 febbraio, alle 20.30, nella sala Blu del Palazzone di Villanova di Bagnacavallo,
un'assemblea pubblica per presentare il consuntivo di un anno di attività e i progetti futuri. L'incontro
sarà l'occasione per illustrare il programma del corso di primo soccorso, aperto a tutti i cittadini di
Villanova, Villa Prati e Traversara, organizzato dall'associazione nelle serate di lunedì 17, mercoledì 19
e lunedì 24 marzo, sempre alle 20.30, nella sala Blu del Palazzone di Villanova. L'iniziativa è patrocinata
dal Comune di Bagnacavallo.
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7 febbraio 2014
Sette Sere
Unione bassa romagna periodici
L'Udi contro il ritorno del patriarcato
Le donne dell'Udi di Massa Lombarda, dopo
anni di attività, hanno messo nero su bianco il
loro impegno. Il 22 gennaio 24 massesi hanno
deciso di costituire formalmente l'associazione
cittadina Udi. «Questo atto fondativo spiega la
referente Mirella Dal ume ­non rappresenta
una semplice formalità, ma testimonia la
volontà di proseguire nel cammino verso la
libera ed autonoma aff ermazione di sé da
parte delle donne in un rapporto di solidarietà
capace di dare valore alla vita di tutte». In
questi anni, oltre alla tradizionale diff usione
della mimosa l'8 marzo, le donne dell'Udi sono
state presenti agli appuntamenti del 25
novembre, giornata internazionale contro la
violenza alle donne, a quelli di One billion
rising, hanno attivato iniziative di solidarietà
con le donne modenesi colpite dal sisma del
maggio 2012, partecipano attivamente al
forum del volontariato massese, collaborano
con la scuola, sviluppano laboratori con le
donne migranti, organizzano mostre, spettacoli
e tanto altro ancora. «Troppo spesso ­
continua Dal ume ­ vengono rimessi in
discussione diritti che pensavamo acquisiti per
sempre. In questo momento la s da arriva
dalla Spagna. L'anteproyecto de ley del
ministro della giustizia spagnolo Gallardón,
presentato il 20 dicembre, intende cancellare il
diritto di scelta all'interruzione volontaria di
gravidanza. Si tratta di un chiaro tentativo di oppressione delle donne, di restaurazione del patriarcato».
Per questo le donne italiane e l'Udi dicono «No» al tentativo di limitare la libertà delle donne spagnole e
hanno aderito alle manifestazioni di protesta tenute il 1° febbraio nelle principali città. «Le donne italiane
conclude la referente ­ sono da sempre impegnate ad aff ermare la loro soggettività e a contrastare i
ripetuti attacchi all'applicazione della legge 194/78, ad esempio attraverso l'abuso dell'obiezione di
coscienza dei medici, ed ora anche dei farmacisti, che di fatto rende inattuabile la legge».
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7 febbraio 2014
Sette Sere
Unione bassa romagna periodici
Brevi Lugo
LUGO | I Lions contro la dislessia e i rischi del
web Con un'attenzione particolare ai giovani,
in termini di formazione, salute, prevenzione,
sicurezza, il Lions Club di Lugo ha organizzato
una serie di incontri presso le scuole di Lugo,
dalle elementari alle superiori. Il primo si è
tenuto sabato 1 febbraio presso la scuola
media «Baracca»: la mattinata è iniziata con
l'inaugurazione di una lavagna interattiva
multimediale donata dal Lions club e
funzionante nella sezione 1E. Sarà utile non
solo ai bimbi aff etti da dislessia, ma anche a
tutti gli altri, in quanto permetterà di eff ettuare
schemi in modo più veloce e con una gra ca
perfetta. A seguire si sono tenuti due corsi di
formazione per i ragazzi delle classi terze sui
rischi del web, in linea con il Service Nazionale
«Abuso sui minori: una mano per prevenire ed
aiutare attraverso l'informazione e la
sensibilizzazione». Relatori l'ing. Antonio
Baracca, presidente del L.C. di Lugo e il prof.
Alessio Seganti. LUGO | Il Comprensivo Lugo
1 per i bimbi di Bastiglia La solidarietà
dell'Istituto comprensivo Lugo 1 è giunta no
agli asili di Bastiglia, località modenese colpita
dal recente alluvione. Sono stati raccolti: 20
materassini da campeggio, un materasso gon
abile, due cuscinoni, sei cuscini pupazzo, 123
libri, 18 puzzle, 43 scatole di pastelli, 28
scatole di pennarelli, vinavil, pastelli a cera,
gessetti, risme di carta, album da colorare, colori a dito, bottiglioni di tempera, pennelli, formine per
pongo, cancelleria varia e giochi prima infanzia. I materiali sono stati recapitati nei giorni scorsi.
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7 febbraio 2014
Sette Sere
Unione bassa romagna periodici
LUGO | L'Unione convoca Inps, Inail e Agenzia delle
entrate
I sindaci della Bassa Romagna storcono il
naso di fronte alla spending review che mette
a repentaglio la permanenza degli Uffi ci Inail,
Inps e dell'Agenzia delle Entrate di Lugo.
«Tutto ciò avviene senza che i Comuni e
l'Unione siano stati minimamente informati e
neppure contattati dalle direzioni di servizi
statali che dovrebbero correttamente dialogare
con le istituzioni locali ­ scrivono i sindaci in
una nota ­. Siamo all'assurdo perché, in nome
di presunti risparmi si chiudono servizi che
generano entrate, si arrecano disservizi, non si
crea effi cienza, si impoveriscono territori e si
mettono a rischio alcune decine di posti di
lavoro. I sindaci dei nove Comuni della Bassa
Romagna, durante la riunione della Giunta
dell'Unione del 30 gennaio hanno esaminato
questa situazione e hanno immediatamente
chiesto un incontro urgente alle direzioni di
Inail, Inps e Agenzia delle Entrate,
sottolineando che nessuna decisione dovrà
essere assunta prima di aver sentito le ragioni
dei sindaci del territorio e che scelte di tale
portata non possono essere fatte in base ad
astratte valutazioni di carattere tecnico.
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7 febbraio 2014
Sette Sere
Unione bassa romagna periodici
Bassa Romagna, rischio allagamenti
Maltempo, umi in piena nel week­end scorso
nella Bassa Romagna. E' scattata l'allerta su
possibili allagamenti nelle aree golenali, alle
ne per fortuna rientrati. La Protezione civile
dell'Emilia Romagna aveva attivato la fase di
pre­allarme per quanto riguarda la piena dei
umi Senio, Santerno e Reno, che interessa i
territori dei Comuni di Bagnara di Romagna,
Sant'Agata sul Santerno, Conselice, Alfonsine,
Cotignola, Bagnacavallo, Lugo e Fusignano.
Lungo il bacino idrograco del ume Senio si
sono registrati innalzamenti dei livelli
idrometrici con possibile superamento del
livello 2. Dopo l'allarme di venerdì 31, sabato
1l'allerta è rientrata.
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7 febbraio 2014
Sette Sere
Unione bassa romagna periodici
«Centri storici deserti col nuovo supermarket»
Si allarga il fronte del «no» al piano
particolareggiato «Naviglio», che apre le porte
a una nuova grande area commerciale a
Bagnacavallo sul terreno adiacente alla
rotonda di accesso all'A14 lungo la strada
provinciale. Ascom Confcommercio e
Legambiente temono che l'arrivo di un nuovo
supermercato andrebbe a «deserti care» e a
dare il de nitivo colpo di grazia al commercio e
alla vita dei centri storici, compreso quello dei
paesi vicini. Ma l'amministrazione comunale
marcia diritto: se prima il piano
particolareggiato escludeva punti vendita di
generi alimentari di grandi dimensioni, ora la
legge ha cancellato questa distinzione
aprendo, di fatto, la strada ad un
supermercato di 1500 metri quadri. La
convenzione del 2005 siglata tra Comune e
Stepra prevedeva la possibilità di insediare
nell'area attrezzata (Apea) anche un punto
vendita alimentare di (al massimo) 250 metri
quadrati. Ora si parla di 1500 metri quadrati.
«È incredibile ­ ha commentato Yuri Rambelli,
presidente del circolo di Legambiente A.
Cederna ­ che la ricetta' per lo sviluppo del
commercio sia ancora quella di realizzare
nuovi centri commerciali, come se non ci
fossero già 4 grandi centri nel raggio di 20km,
come se l'Esp di Ravenna non avesse appena
chiesto di raddoppiare la super cie e
soprattutto come se la capacità di spesa dei cittadini fosse in nita e bastasse quindi aprire nuovi negozi
per far aumentare i consumi». Il rischio, secondo l'associazione del Cigno, è quello di creare nuovo
degrado e altri metri cubi di cemento inutilizzati ». «E' vero che, anche senza l'adozione della variante ­
sottolinea il presidente di Confcommercio Ascom Lugo Domenico Brunori ­ nell'area Naviglio si
sarebbero potute insediare strutture commerciali per svariate migliaia di metri quadrati, ma queste
potevano appartenere unicamente al settore extralimentare. Oltretutto quelle migliaia di metri furono
previste nel piano originario risalente al 2005, in una situazione ben diversa dalla attuale. Una
previsione che si è rivelata sproporzionata rispetto alle esigenze, che ora si vorrebbero invece
resuscitare». Brunori tira in ballo l'Unione e gli altri Comuni della Bassa, chiedendo loro di scongiurare
questa iniziativa, ricordando come «al momento dell'approvazione del Regolamento Unico Edilizio tutti i
Comuni ­ aggiunge il presidente Ascom Confcommercio ­ concordarono sulla necessità di non
consentire nuovi insediamenti di commercio al dettaglio alimentare negli ambiti specializzati per attività
miste o prevalentemente commerciali e terziarie». Già da tempo alcuni privati si erano fatti avanti per
aprire un supermercato di grandi dimensioni, ma il Comune di Bagnacavallo aveva sempre negato
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Continua ­­>
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7 febbraio 2014
<­­ Segue
Sette Sere
Unione bassa romagna periodici
questa possibilità, come scritto sull'accordo del 2005. Poi le leggi sono cambiate e ora
l'amministrazione non può più dire «no». «L'obiettivo ­ si legge nella nota della giunta bagnacavallese ­
è quello di assumere una decisione legittima, in grado altresì di tutelare il Comune da possibili azioni
legali nalizzate a richieste di risarcimento danni, considerando che le normative nazionali approvate nel
2012 hanno abrogato di fatto tutte le restrizioni di natura programmatoria del settore commerciale, ad
esclusione delle esigenze di tutela della salute, dei lavoratori, dell'ambiente, ivi incluso l'ambiente
urbano'». Così, dopo la richiesta arrivata la scorsa estate, ha aperto il percorso della variante al piano
particolareggiato. I cittadini hanno avuto tempo no a lunedì 3 per depositare le proprie osservazioni al
progetto e l'amministrazione di piazza della Libertà promette che «tutta la documentazione pervenuta
sarà valutata dall'amministrazione comunale, con particolare attenzione alle problematiche ambientali,
nel rispetto delle normative nazionali che hanno introdotto modi che orientate alla massima
liberalizzazione del settore commerciale ».
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6 febbraio 2014
Ravenna & Dintorni
Unione bassa romagna periodici
A BAGNACAVALLO IL MASTER BIRRA DI
SECONDO LIVELLO DEDICATO AL BELGIO
Parte il 25 febbraio all'Osteria di Piazza Nuova a
Bagnacavallo, organizzata dalla condotta Slow Food di
Godo, il Master Birra di secondo livello, dedicato a
soddisfare la curiosità e l'interesse di chi è già entrato in
contatto con il mondo della birra. L'iniziativa prevede tre
serate di approfondimento con degustazioni guidate
(sempre di martedì, alle 21) sulle tecniche delle varie
zone a forte vocazione birraria, a cominciare dal Belgio.
Il secondo e il terzo appuntamento si terranno il 4 e l'11
marzo e saranno trattati, rispettivamente, i temi Lambic
e dintorni, Il legno, il tempo e le spezie, Il lievito. Il
master è riservato ai soci di Slow Food al costo di 75
euro (65 per che ha meno di 30 anni). La quota
comprende il materiale didattico (dispensa del corso,
libro Guida alle birre d'Italia e 6 bicchieri da
degustazione). Info tel. 347 4524084 ­
[email protected].
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6 febbraio 2014
Ravenna & Dintorni
Unione bassa romagna periodici
LA PASSIONE DELLA MUSICA APRE GLI
INCONTRI DI PRIMOLA AL TEATRO BINARIO
Passioni... Le raccontiamo al Binario è il titolo scelto per
il ciclo di nove appuntamenti organizzati al teatro Binario
di Cotignola da Primola, passioni che vanno dalla
bicicletta alla boxe ai musicisti. Si parte infatti domenica
9 febbraio alle 21 Con la musica in corpo: due musicisti
si incontreranno in una sorta di concertointervista,
Roberto Bartoli di Mordano, jazzista, suona il
contrabbasso e Luca Francioso, di Padova, musicista e
scrittore,
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6 febbraio 2014
Ravenna & Dintorni
Unione bassa romagna periodici
Shakespeare? Te lo recito in novanta minuti
Al Rossini di Lugo va in scena Tutto Shakespeare in 90
minuti interpretato da Alessandro Benvenuti (nella foto),
sul palco con Nino Formicola e Francesco Grabbielli. Lo
spettacolo è firmato dall'autore Adam Long, dall'attore
Daniel Singer e lo scrittore americano Jess Winfield. I
tre fondarono nel 1981 The Reduced Shakespeare
Company, un gruppo che intendeva dedicarsi alla
scrittura e interpretazione di parodie da opere
shakespeariane. Sei anni più tardi, i tre ebbero un vero
colpo di genio nel comporre The Complete Works of
William Shakespeare (abridged). Uno spettacolo
esilarante, colto e dal ritmo incandescente che divenne
subito una vera hit internazionale. Il suo percorso inizia a
Londra, dove ebbe un successo interminabile
replicando prima in teatri off sempre sold out e poi, con
esito se possibile ancora crescente, per oltre vent'anni al
Teatro Criterion in Piccadilly Circus. Come condensare
37 opere di Shakespeare in soli 90 minuti? Gli autori
hanno trovato una formula esplosiva e segreta che per
la prima volta approda ai palcoscenici italiani con la
regia di Alessandro Benvenuti e di Paolo Valerio. Lo
spettacolo andrà in scena venerdì 7, sabato 8 ore 20,30 e domenica 9 ore 16 e ore 20.30.
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6 febbraio 2014
Ravenna & Dintorni
Unione bassa romagna periodici
SIMONA MARCHINI SI RACCONTA E RACCONTA
GLI ARTISTI IN LA MOSTRA
A Conselice sabato 8 febbraio alle 21 va in scena lo
spettacolo La mostra di Claudio Pallottini e Simona
Marchini, quest'ultima anche sul palco con Alessio
Sardelli. Un testo ironico e allos tesso profondo sullo
state dall'arte degli artisti in Italia che trae spunto anche
dalla biografia stessa dell'attrice che ne è anche autrice.
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6 febbraio 2014
Ravenna & Dintorni
Unione bassa romagna periodici
A Conselice vince a sopresa Pula Sfida a tre a
Massa
Alla vigilia non era la favorita delle primarie tutte Pd di
Conselice per scegliere il candiato sindaco, eppure ha
vinto con numeri nettissimi: il 2 febbraio Paola Pula ha
ottenuto oltre i 70 percento dei consensi, pari a 1093
voti, e ha sconfitto Elena Martoni (appoggiata dal
sindaco uscente Filippucci e assessore nella sua giunta)
che si è fermata poco sopra il 20 percento e Pietro
Rocca che ha avuto 113 preferenza pari a poco più del 7
percento. C'è chi vi vede l'ennesimo segnale di
stanchezza degli elettori verso il Pd di governo anche in
virtù dell'alta affluenza alle urne, hanno infatti votato 300
conselicesi in più che alle primarie per scegliere il
segretario nazionale del partito. E per una consultazione
che si chiude, un'altrasi apre domenica 9 febbraio a
Massa Lombarda dove a sfidarsi, in un clima di forte
tensione, saranno Daniele Bassi (sindaco prima di Linda
Errani), Pier Giorgio Missiroli e Carlo Alberto Senatore.
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31 gennaio 2014
Il Piccolo
Unione bassa romagna periodici
Festa della Patrona del 1944
5 febbraio 1944, festa di S.Agata V.e M., patrona del
paese che da lei ha preso il nome. Da allora sono già
trascorsi 70 anni, ma per chi lo racconta, sembra ieri. Si
era già in piena guerra, i Tedeschi avevano occupato le
abitazioni; gli aerei, di tanto in tanto, attraversavano il
cielo con il loro rombo assordante, ma la gente si
rifiutava di crederci. Tanto è vero che nella Parrocchia di
S.Agata, fin dal novembre precedente era stata indetta
una sottoscrizione alla quale tutti i santagatesi avevano
aderito, ciascuno secondo le proprie possibilità; si
doveva restaurare la chiesa, tinteggiarne le pareti,
rinnovare la cornice della splendida pala d'altare
raffigurante la Santa, sostituire il vecchio altare di pietra
e, finalmente, procedere alla cerimonia della
Consacrazione che era sempre stata rimandata, fin dalla
costruzione del nuovo edificio ad opera dell'arciprete
mons.Ercole Rambelli, nel 1881. Perciò, era stato dato
l'incarico a un giovane e stimato pittore massese
Umberto Folli, di decorare la volta del presbiterio e le
quattro vele con un dipinto raffigurante i quattro
Evangelisti. Era il suo primo affresco ed egli ne curava
tutti i particolari, con meticolosa apprensione. Dunque,
sull'impalcatura, il lavoro procedeva un po' a rilento,
tuttavia il termine per le operazioni di restauro era stato
stabilito per il periodo pasquale, cioé nel mese di aprile e, allora, si sarebbe fatta gran festa. Per il
momento, la chiesa occupata dalle impalcature e dagli strumenti degli artigiani, per i vari lavori in corso,
non era aperta al pubblico e si celebravano le Messe in sacrestia. Come fare, allora, per solennizzare,
almeno in parte, la ricorrenza del 5 febbraio, che porta sul calendario il nome della Martire di Catania?
L'anziano parroco, mons.Giovanni Ceroni, assieme al cappellano don Armando Minguzzi e ai membri
del Consiglio parrocchiale, non trovò di meglio che trasferire le funzioni religiose nell'antica chiesina del
Cimitero detta della Madonna dello Spasimo o del S.Rosario, cara ai suoi parrocchiani. Si sarebbero
celebrate lì anche le funzioni pasquali, per poi ritornare, a breve, nell'edificio rinnovato. Purtroppo, fu
l'ultima volta, perché l'anno successivo i Tedeschi, ormai in ritirata, l'avrebbero abbattuta con le mine,
assieme al secentesco campanile che svettava oltre il ponte sul Santerno. Per la maggior parte dei
fedeli, quel 5 febbraio 1944, presso la storica chiesetta, fu un diversivo piacevole, anche se qualcuno lo
avvertiva come un triste presagio; i più anziani, infatti, riesumarono una vecchia superstizione che
pesava su quella chiesa: lì, si potevano celebrare soltanto i funerali e la festa della Madonna del
Rosario, ma nessun'altra funzione perché portava disgrazia.. Sull'altare era stato collocato un piccolo
quadro con l'immagine di S.Agata che apparteneva alla signorina Bianca Rambelli, ereditato dallo zio, il
defunto arciprete mons.Ercole. Si trattava del prezioso bozzetto della grande pala d'altare raffigurante la
Santa, che un altro famoso pittore massese, Orfeo Orfei, aveva dipinto nel 1881 per la nuova Chiesa
Arcipretale. Dunque, nella Chiesina, per la festa di S.Agata, ci fu grande partecipazione e, si dice,
anche qualche bancarella nel piazzale, con i classici giocattoli e palloncini per i più piccoli. Era già in
vigore il razionamento dei generi alimentari ma, in qualche famiglia, si poterono ancora gustare i
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cappelletti in brodo, il pollo arrosto, gli zuccherini, la ciambella e il pane fresco e profumato, dei forni di
campagna. Si arrivò, così, alla Pasqua che cadeva il 9 aprile e ai solenni festeggiamenti per la
Consacrazione della Chiesa, il 15 aprile 1944 con grande concorso di autorità e di popolo. Mancavano
pochi giorni al brusco risveglio: la guerra cominciò a farsi tragicamente sentire con gli incessanti
bombardamenti aerei e il loro carico di terrore e di morte. Il 25 aprile 1944, giunse fortunosamente, con
l'ultimo treno proveniente da Faenza, il futuro arciprete, don Domenico Antonelli. Mancava ancora un
anno alla Liberazione e l'immane tragedia, stava per consumarsi. Armanda Capucci
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Sant'Agata sul Santerno, e la festa patronale
ra gli eventi più significativi della festa patronale di
quest'anno, sabato 1 febbraio dalle 10.30 al centro
commerciale Santerno sarà allestita una mostra di artisti
e hobbisti locali, che rimane aperta per tutti i
festeggiamenti, fino al 9 febbraio. Una trentina di cultori
dell'hobby, dell'arte nostrana e del collezionismo,
tornano a riproporsi per l'intera durata dei
festeggiamenti offrendo ai numerosi visitatori
oggettistica, curiosità e forme varie di collezionismo che
sembrano non stancare mai. Alle 20.30 nella sala
parrocchiale Sacra famiglia di Nazareth' ci sarà invece
la commedia Pensione verde mare e, sempre dalle
20.30, è possibile partecipare all'apertura della pesca di
beneficenza il cui ricavato è destinato alla
ristrutturazione del tetto della chiesa. La pesca prosegue
nelle giornate di lunedì 3, martedì 4, giovedì 6, venerdì
7, sabato 8 (ore 19.30 ­ 22); domenica 2, mercoledì 5 e
domenica 9 (ore 10.30 ­ 12 e 15 ­ 22). Domenica 2, alle
11, alla Cà di Cuntadèn, in via Roma 12, s'inaugura la
mostra fotografica Il 2013 a Sant'Agata: 70 scatti di vita
paesana a cura di Armanda Capucci e Wanda Lusa,
mentre la sera, alle 20.30, nella sala parrocchiale
l'associazione Crescendo in musica' propone In canto,
un T concerto di canti sacri e profani. Non mancano gli
eventi anche durante la prossima settimana: lunedì 3 la Ca di Cuntadèn ospita alle 20.30 una serata
culturale con interventi sulla storia locale Sant'Agata alla ricerca del suo passato. Relatori della serata
sono Roberto Ravaglia con 8 giugno 1514: 5 secoli della Bolla di Leone X per il Beneficio di S.Agata a
Ludovico Ariosto; Armanda Capucci con 1814­2014 II° Centenario della Fondazione dell'Arma: I
Carabinieri a Sant'Agata; Antonio Taglioni con 1944: le maglie di una rete del CNL fra Sant'Agata, Lugo
e Massa Lombarda; Giovanni Baldini con il documentario La bcareja a ca' d'Zintil. Lo sport è
protagonista della serata di martedì 4, sempre dalle 20.30, ma nella sala parrocchiale: ospiti d'onore il
presidente nazionale della Federazione Ciclistica Italiana, Renato Di Rocco, accompagnato per
l'occasione dal nuovo CT della nazionale azzurra Davide Cassani. Il tema è Il ciclismo oggi in Italia.
Mercoledì 5, alle 18.30, Messa solenne della patrona sant'Agata, concelebrazione presieduta da mons.
vescovo. Giovedì 6, alle 20.30, la sala parrocchiale è animata dalla musica di Miranda e dal
barzellettiere Tiziano Gatta. Una grande tombola di beneficenza si tiene venerdì 7, alle 20.30, alla Ca di
Cuntadèn. Sabato 8 ci si sposta al circolo Endas Piero Barsanti', in via Don Sassoli 23, per una serata
danzante con cena e piano bar. L'ultimo giorno clou dei festeggiamenti, è domenica 9 febbraio: dalle 11
le vie del centro sono animate dal mercatino di hobbistica e antiquariato, contornato da musica, giochi
per bimbi e lo spettacolo Cafe' Touba. Alle 17.30 è offerta una maccheronata a tutti i presenti, inoltre è
aperto lo stand gastronomico della Pro Loco con piatti romagnoli: sabadoni, mistuchine, piadina, pizza
fritta e vin brulè. Ultimo appuntamento, alle 21 nella sala parrocchiale Sacra famiglia di Nazareth' con il
tradizionale concerto offerto dal trio dei maestri Tiziano Berardi (violoncello), Roberto Noferini (violino) e
Denis Zardi (pianoforte). Il concerto è in ricordo di Custode Marcucci, liutaio di chiara fama santagatese.
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Repertorio di Robert Schumann e Johannes Brahms. Questa settimana di eventi, per riscoprire la vita
paesana e la convivialità tra cultura e divertimento, è frutto della collaborazione fra Parrocchia e
Comune, con la preziosa operatività della Pro Loco e di alcune associazioni di volontariato.
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Riprese in città
Domenica scorsa il regista forlivese Daniel Mercatali è
stato a Cotignola per le riprese del suo docu­film Anima
spenta, incentrato sul tema dello stalking. Le
videoriprese si terranno nel negozio di abbigliamento di
Valentina Rambaldi e nello studio privato di un
avvocato. Il documentario Anima spenta è prodotto dalla
SC Movie Production con il patrocinio della Regione
Emilia Romagna, della provincia di Forlì­Cesena, dei
Comuni di Forlì, Cesena, Forlimpopoli, Ravenna,
Fusignano e Cotignola. Dietro le quinte Michele
Valtancoli, Guido Mercatali, Mauro Silvagni, Yuri
Chierici, Cosmin Gabriel Luputoc, George Bogdan
Luputoc, Mariaviviana Presutti; gli attori sono invece
Denise Martelozzo, Luca Siboni, Valentina Rambaldi e
la francese Anne Eyer, attrice nello spot Vodafone,
Citroën e con ruoli nelle fiction di Pupi Avati.
Protagonista anche Gianluca Conti, nei panni dello
stalker, che non era presente a Cotignola.
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Giornata della Memoria
Venerdì 31 gennaio, alle 10.15, al centro culturale Il
Granaio' inaugurazione della mostra I Giusti fra le
nazioni ­ I non ebrei che salvarono gli ebrei in Emilia
Romagna. La mostra, nell'ambito delle iniziative per la
Giornata della Memoria, rimane allestita fino al 16
febbraio, e si focalizza sui 54 Giusti, che nel territorio
dell'Emilia Romagna hanno nascosto, protetto e nutrito
ebrei in pericolo di vita per settimane, a volte mesi. Le
loro storie dimostrano che, nonostante la tragedia che
colpì il popolo ebraico, uomini e donne non sono rimasti
passivi, ma rischiando la vita hanno messo in pratica la
massima talmudica secondo la quale chiunque salvi una
vita salva l'umanità intera. La mostra è realizzata dal
Museo ebraico di Bologna e fino al 30 gennaio è
visitabile alla biblioteca comunale Fabrizio Trisi' di Lugo.
A Fusignano, la mostra è aperta il sabato e la domenica
dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18. Per visite su
appuntamento, contattare l'Urp del Comune di
Fusignano al numero 0545 955653. Hanno collaborato
alla realizzazione delle iniziative per il Giorno della
memoria 2014 l'istituto comprensivo Luigi Battaglia',
l'Istituto storico della Resistenza e della storia
contemporanea di Ravenna, la biblioteca comunale
Carlo Piancastelli', l'Anpi di Fusignano, la Pro Loco,
Auser e Agis e la Parrocchia di San Giovanni Battista.
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Al museo civico
Domenica 2 febbraio, alle 17, inaugura al museo civico
Luigi Varoli di Cotignola Invera, mostra di disegno e
collage di Antonella Piroli, Giuliano Guatta e Giovanni
Lanzoni, a cura di Massimiliano Fabbri. La mostra,
organizzata dal Comune, prosegue il ciclo inaugurato da
A nera e seguito da E bianca. Una parola diversa per
dire latte, ramificato percorso espositivo che si è
articolato su sei musei della Bassa Romagna: una vera
e propria mappa che ha coinvolto 67 artisti visivi, sei
musicisti e un cuoco, realizzando un libro di 216 pagine
dove figurano 17 testi critici e riflessioni su e intorno al
bianco, e poi un convegno, tre laboratori per bambini,
visite guidate, e due piccoli tour in corriera. La mostra, a
ingresso libero è aperta dal 2 al 23 febbraio, il giovedì e
il venerdì dalle 15.30 alle 18.30, e il sabato e la
domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18.30. Info e
prenotazioni: 0545 908879.
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Lugo: l'Unione premia l'innovazione nel commercio
SONO STATI PREMIATI I VINCITORI DEL BANDO
CHE HA VISTO STANZIARE DALL'UNIONE DEI
COMUNI DELLA BASSA ROMAGNA 580MILA EURO A
FONDO PERDUTO A SOSTEGNO
DELL'INNOVAZIONE DI IMPRESA E
DELL'OCCUPAZIONE GIOVANILE NEI SETTORI DEL
MANIFATTURIERO E DELLE ATTIVITÀ
COMMERCIALI. LA CERIMONIA SI È SVOLTA
VENERDÌ 24 GENNAIO ALLE 17.30, AL CARMINE DI
LUGO, DOPO IL CONVEGNO DEDICATO
ALL'IMPRENDITORIALITÀ NELL'AMBITO DEL
PERCORSO DI PIANIFICAZIONE STRATEGICA
LABASSAROMAGNA2020.
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Piazza: proseguono i lavori di riqualificazione
roseguono i lavori di riqualificazione e abbattimento
delle barriere architettoniche, avviati a fine novembre,
che interessano piazza Vittorio Emanuele II, corso
Sforza e via Marchesi. L'intervento su corso Sforza,
dall'incrocio con via Garibaldi fino all'intersezione con
via Cairoli, con il completo rifacimento di entrambi i
marciapiedi e la realizzazione di nuovi attraversamenti
pedonali in pietra leggermente rialzati, sarà completato,
salvo imprevisti, intorno alla metà di febbraio: ma già a
fine mese il cantiere si sposterà sulla piazza Vittorio
Emanuele II. Martedì 21 gennaio l'Amministrazione
comunale ha incontrato i commercianti di Cotignola e i
rappresentanti delle associazioni di categoria, insieme
al rappresentante della ditta affidataria dei lavori, la
Cooperativa Edil­Strade Imolese, per spiegare come
proseguiranno i lavori e soprattutto per mantenere un
dialogo aperto con i cittadini e gli esercenti al fine di
ridurre al minimo i disagi legati al cantiere. L'intervento
sulla piazza partirà dalla strada di fronte al Municipio,
chiusa al traffico per il tempo necessario alla
maturazione della nuova pavimentazione. Poi il cantiere
si sposterà sul lato opposto, in modo da mantenere
sempre disponibile un percorso di attraversamento
carrabile della piazza. Tutta l'illuminazione sarà
rinnovata, sia nella parte centrale che sotto i porticati, e saranno realizzati interventi per migliorare la
funzionalità della piazza e favorirne la frequentazione da parte di pedoni e ciclisti. Inoltre, sarà ridotto il
disco orario sull'adiacente via Mazzini (dalle ore 8 alle 12 e dalle 15 alle 18), al fine di agevolare la sosta
in centro. Il mercato settimanale del venerdì si sposterà su via Mazzini e nelle vie adiacenti per tutto il
periodo necessario al completamento dei lavori
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notizie flash
Premiate aziende innovative Fra i 51 imprenditori che
hanno vinto il bando Innovazione e Sviluppo 2013, che
prevedeva finanziamenti per un totale di 480mila euro
più altri 100mila messi a disposizione dell'Unione dei
Comuni della Bassa Romagna, figurano anche alcune
ditte bagnacavallesi. Per l'innovazione tecnologica:
Officina Meccanica Valtangoli di Valtangoli Primo. Per le
imprese commerciali e di servizio: Casetta di Minzoni
Manuel, Mambo di Maurizio Novelli; Monia Stefanini;
Gianfranco Quercioli; Sanitaria Ortopedica di Tazzari
Elena. Le parrocchie informano Domenica 2 febbraio, si
celebra la festa della Presentazione di Gesù al Tempio,
meglio conosciuta come Candelora'. Durante le Messe
domenicali, saranno benedette le candele, quale segno
di fede in preparazione alla Pasqua, che potranno
essere portate a casa per i momenti di preghiera in
famiglia. Lunedì 3 febbraio, nella Collegiata di S.Michele
a Bagnacavallo, si celebra la festa di S.Biagio (Messe
ore 8 ­ 9.30 ­ 17). Alle ore 20.30, nella Sala degli
Arcipreti della Pieve di S.Pietro in Sylvis, prende il via il
corso in preparazione al Matrimonio cristiano. Gli altri
incontri sono previsti il 10­17­24 febbraio e 3­10­17­24­
31 marzo). Prenotarsi in parrocchia (0545 64363).
Traversara Corso di cucina per tutti Un gruppo di amici
e l'Associazione Traversara in Fiore, fino allo scorso anno, hanno proposto alcune serate con la
degustazione dei vini, abbinati a piatti regionali o tradizionali. La parrocchia di Traversara, insieme al
circolo Anspi Lavoratori cristiani ­ Leone XIII ha pensato di raccogliere questa preziosa eredità, svolta
con passione, che però non si è potuta riproporre. L'intento del Corso di Cucina che prende il via
giovedì 30 gennaio, all'interno della Sala della Famiglia di Traversara, è di proporre un'iniziativa
pensata prima di tutto per creare comunità e conoscere persone nuove, prima ancora di essere
occasione per preparare e gustare piatti prelibati. I destinatari di questi incontri ( 3 ­ 20 febbraio e due
incontri nel mese di marzo in data da precisare) sono per quanti hanno il desiderio o il bisogno di saper
cucinare. Ai fornelli si alterneranno esperti del settore e volontari: Katia Sangiorgi e Stefano Faccini
(insegnanti all'Alberghiero di Riolo Terme), Andrea Elia Baldini (chef), Giordano Martuzzi, Mirella Landi,
Diva Grilli e Renza Matteucci (Associazione Traversara in Fiore e membri dello staff della Sala della
Famiglia), Gianluigi Baldini (sommelier). Quota d'iscrizione: euro 15 per ogni incontro. Orario: dalle ore
20.30 alle 22. La partecipazione è limitata a 40 persone previa prenotazione. Info: 0545 69067 ­ 0545
63062; [email protected] Morto Riccardo Guazzolini Riccardo Guazzo Guazzolini, 32 anni,
giocatore di pallavolo nella In Volley Liverani Lugo Ap Conselice si è spento all'improvviso nel suo letto.
Lo ha ritrovato senza vita la sua compagna. L'ipotesi della causa del decesso è quella di un arresto
cardiaco. Sarà l'autopsia a stabilirlo con precisione. Oltre alla compagna, Guazzolini lascia un figlio di
appena 5 mesi. Il giocatore della In Volley era approdato quest'anno alla squadra lughese, che milita in
serie D, dopo una lunga carriera nella Fulgur Bagnacavallo in serie C. Nello scorso mese di novembre ­
ha fatto sapere la società ­ Guazzolini aveva superato con successo le visite mediche previste per chi
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pratica attività agonistica
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Brevi gioco d'azzardo
Firme contro il gioco d'azzardo Continua, nei Comuni
della Bassa Romagna, la raccolta di firme contro il gioco
d'azzardo. È possibile firmare agli uffici Elettorale e
Protocollo, dal lunedì al sabato ore 8.30 ­ 12.30, il
giovedì 15 ­ 17. L'obiettivo è chiedere al Governo una
nuova legge nazionale fondata sulla riduzione
dell'offerta e il contenimento dell'accesso,
accompagnata da un'adeguata informazione. Si
chiedono, inoltre, leggi regionali in cui siano esplicitati
compiti e impegni delle Regioni per la cura dei giocatori
patologici, per la prevenzione dai rischi del gioco
d'azzardo, per il sostegno alle azioni degli enti locali.
Infine, si chiede di attribuire maggiori poteri ai Comuni
per definire l'orario di apertura delle sale gioco e dare
un parere preventivo e vincolante per l'installazione dei
giochi d'azzardo. L'azzardo in cifre In Emilia Romagna il
fatturato del gioco d'azzardo è di 573 milioni di euro (4°
posto in Italia) con una spesa pro capite di 131, 96 euro
(4° posto in Italia). Le persone più interessate al gioco
sono le fasce deboli della popolazione. Anche gli
adolescenti. Contrari e dubbiosi Molti i contrari al gioco
d'azzardo, ma molti lamentano che se si tolgono le slot il
reddito cala vertiginosamente. Fra gli esercizi che hanno
sollevato dubbi, ci sono anche bar di sezioni di partito.
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Ucciso come un cane! ­ Una campagna contro
l'avvelenamento degli animali
gni anno assistiamo a episodi di avvelenamento di
animali selvatici o domestici, in particolare in primavera.
Le esche avvelenate si ritrovano con maggior frequenza
in campagna, ma in alcuni casi anche in cortili privati e
parchi pubblici. Uccidere animali selvatici o domestici
con esche avvelenate è punito con il carcere da tre a
diciotto mesi. Il maltrattamento di un animale comporta
la reclusione da tre mesi a un anno o la multa da tremila
a 15mila euro. L'articolo 674 del codice penale punisce
inoltre chi getta sostanze tossiche sul suolo pubblico.
Per contrastare questo vile fenomeno, sarà avviata nei
prossimi giorni Ucciso come un cane!, la campagna
informativa contro l'avvelenamento degli animali. In città
saranno appesi manifesti per sensibilizzare i cittadini,
mentre presso l'Urp saranno reperibili volantini
informativi, con i numeri di riferimento da utilizzare in
caso di emergenza. O Oltre che un reato, avvelenare
animali domestici o selvatici è un gesto crudele che
provoca sofferenze ed è potenzialmente pericoloso
anche per le persone e per l'ambiente. Sul territorio è
attivo un sistema per la raccolta tempestiva delle
segnalazioni dei cittadini nel caso di ritrovamento di
animali deceduti, rinvenimento di esche e bocconi o
altro materiale sospetto come lacci o trappole, nonché di
casi presunti o effettivi di intossicazioni e avvelenamenti di animali anche selvatici. In tutti questi casi è
possibile effettuare la segnalazione indistintamente alla Polizia municipale della Bassa Romagna
(numero verde 800 072 525), all'Ausl Servizio Veterinario di Bagnacavallo (0545 283082 oppure 0545
283083), alla Polizia provinciale di Ravenna (0544 258922) o al Corpo forestale dello Stato (Comando
di Ravenna 0544 212569, numero unico di emergenza 1515). Tutti i cittadini sono invitati a collaborare
alla lotta contro questo fenomeno e a prendere alcune precauzioni, come l'utilizzo della museruola per
le passeggiate con il proprio animale da compagnia (soprattutto in campagna) e l'utilizzo di guanti per
raccogliere eventuali esche sospette. Ai primi sintomi sospetti di avvelenamento del proprio animale è
necessario rivolgersi tempestivamente al proprio veterinario di fiducia.
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Villanova ­ Il sabato del villaggio di capanne alle
Erbe palustri
abato 1 e domenica 2 febbraio l'Ecomuseo delle Erbe
Palustri di Villanova di Bagnacavallo celebra la giornata
mondiale delle zone umide, con un programma dedicato
alle famiglie, realizzato e curato dall'Associazione Civiltà
delle Erbe Palustri. Il sabato del villaggio di capanne, è il
titolo scelto per questo fine settimana. Sabato alle 15
s'inaugura la mostra fotografica delle valli del Lamone
Le belle figlie dell'Amone, curata da Battista Landi,
mentre nella sala immersiva dell'Ecomuseo, dotata di un
enorme mega­schermo, si proietta il documentario
Passeggiando nel Parco del Delta del Po. Dalle ore 16
partono i laboratori dedicati ai bambini dai 2 ai 99 anni:
con lavori d'intrecci e trame dell'erba di valle, giochi
dell'argine e del prato incolto e giochi di legno e
dell'ingegno. Lungo una passeggiata sul sentiero
dell'etnoparco si potranno inoltre osservare le capanne
classiche del ravennate, la cantina semi­interrata, la
cavana con la battana e le anatre dello stagno. La
giornata avrà una conclusione speciale con la grande
merenda, la tradizione del Lamone e le nonne all'opera
a chilometro zero. La grande merenda, che potrà
sostituire la cena, è prevista alle 18.30 e propone
crescioni alle erbe o con patata e salsiccia, piadina e
affettati nostrani di qua dal ponte, patate arrosto con
rosmarino dell'etnoparco, formaggio morbido e ricotta di là dal ponte, marmellata di cocomera e fichi
caramellati, chiacchiere di carnevale, zuccherini e ciambella con il passito del Lamone. Tutte le
iniziative saranno replicate domenica 2 febbraio. Per i laboratori e la merenda è obbligatoria la
prenotazione. Info e prenotazioni: contattare l'Ecomuseo delle Erbe Palustri al numero 0545 47122,
email [email protected] ­ sito internet: www.erbepalustri.it Michele Tarlazzi
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Periodici al 7 febbraio 2014 - Unione dei Comuni della Bassa