COMPONENTI SECONDARIE
DAI RISULTATI AFFIDABILI
CON IL BIOSSIDO DI ZIRCONIO
IL BIOSSIDO DI ZIRCONIO CONQUISTA IL MERCATO­
ODONTOIATRICO
La componente secondaria dell’impianto crea una sensibile transizione: dall’impianto
osteointegrato, attraverso il tessuto molle peri-impianto, alla superstruttura protesica.
L’uso del biossido di zirconio, che per le sue caratteristiche risponde alla crescente
domanda di estetica da parte dei pazienti, sta prendendo piede nelle procedure
CADCAM. I risultati sono infatti altamente estetici , grazie al colore simile a quello dei
denti naturali, alla stabilità meccanica e alla comprovata biocompatibilità1 di questo
biomateriale. Per ottenere risultati finali eccellenti, si devono considerare anche le
seguenti proprietà tecniche:
Materiale: le caratteristiche del biossido di zirconio stabilizzato con ossido di ittrio
(Y-TZP) superano le ceramiche sintetizzate attualmente in commercio
Lo studio recente di B. Al-Amleh et al.2 ha dimostrato che l’Y-TZP (biossido di zirconio
tetragonale policristallino stabilizzato con ossido di ittrio) offre caratteristiche superiori
alle ceramiche sinterizzate attualmente disponibili, grazie alla sua straordinaria resisten­
za e tenacità alla frattura. Il biossido di zirconio stabilizzato con ossido di ittrio ha la
capacità di contrastare con efficacia la propagazione delle fratture. In combinazione
con gli stimoli meccanici, come lo sforzo di tensione alle estremità delle fratture, il bios­
sido di zirconio passa alla fase monoclina. Allo stesso tempo si produce un’espansione
volumetrica del 4 % circa che conduce alla chiusura delle estremità fratturali. Questo
processo rende il biossido di zirconio stabilizzato con ossido di ittrio resistente e
­tenace.2 Lo stesso studio afferma che il materiale raggiunge una durata di vita compa­
rabile a quella dei restauri metallo-ceramica, complessivamente molto lunga.2
Processo produttivo: i materiali sottoposti a HIP offrono un adattamento marginale
eccezionale
I prodotti costruiti in materiali sottoposti a pressatura isostatica a caldo (HIP, Hot
­Isostatic Pressing) sono ottenuti tramite procedure di rettifica, che consentono di ottenere
la dimensione desiderata senza ulteriori contrazioni causate dal processo produttivo.2
Per questo motivo i materiali lavorati con pressatura isostatica a caldo offrono un adat­
tamento marginale eccellente e margini precisi.
Resistenza alla frattura: alti tassi di sopravvivenza confermati da diversi studi
Numerosi studi si sono occupati dell’aspetto delle fratture e dei tassi di sopravviven­
za. Nel complesso si sono osservati risultati eccellenti per le componenti secondarie
in biossido di zirconio, con tassi di sopravvivenza elevati, tra il 97 e il 100 %.3,4,5,6
Inoltre, è stato osservato da Adatia et al.7 che tutte le componenti secondarie si erano
fratturate in presenza di forze superiori alle forze incisali massime,7 come confermato
anche da Zembic et al.3: questo studio clinico, con il biossido di zirconio come mate­
riale strutturale anche in aree a carico elevato, ha mostrato dei tassi di sopravvivenza
tra il 97,8 % e il 100 %.3
IL COMPROVATO BIOSSIDO DI ZIRCONIO COME
PARTE DEL Portfolio DI STRAUMANN ® CARES ®
Dal 2005 Straumann offre componenti secondarie Straumann® CARES ® per restauri su
impianto. Oltre al titanio, Straumann impiega anche il biossido di zirconio, un materiale
che, per i suoi eccellenti risultati, soddisfa tutti gli aspetti menzionati precedentemente.
PROPRIETÀ DEI PRODOTTI STRAUMANN®
Y-TZP (biossido di zirconio tetragonale policristallino stabilizzato con ossido di ittrio)
Processo di produzione con pressatura isostatica a caldo del materiale grezzo della
componente secondaria
Resistenza alla frattura
Colore bianco
VANTAGGI
Elevata resistenza e tenacità che offrono un’eccellente stabilità al restauro 2
Ottimo adattamento marginale grazie all’assenza di contrazione nel processo produttivo2
Risultati protesici affidabili
Risultati estetici senza che il metallo risulti visibile
1. ingr. 10 000
2. ingr. 20 000
Componenti secondarie in biossido di zirconio Straumann ® CARES ® costruite in Y-TZP (biossido
di zirconio tetragonale policristallino stabilizzato con ossido di ittrio)
COMPONENTI SECONDARIE STRAUMANN ® CARES®
PROGETTATE PER RISULTATI PROTESICI AFFIDABILI
Il basso tasso di reclami per frattura dei restauri Straumann conferma l’elevata
resistenza e tenacità del biossido di zirconio
Negli ultimi 5 anni, Straumann ha approfondito la propria esperienza nei componenti
monopezzo in biossido di zirconio. I programmi di sorveglianza del mercato condotti
da Straumann8 tra il 2007 e il 2011 hanno indicato un tasso di reclamo imputabile a
frattura delle componenti secondarie monopezzo in monossido di zirconio Straumann ®
CARES ® inferiore allo 0,5 % 9, un risultato che riflette l’elevata qualità di questo materiale.
Se usate congiuntamente agli impianti Straumann®, le componenti secondarie Straumann®­
CARES® sono concepite per offrire un adattabilità perfetta dell’impianto e garantire una
connessione affidabile, caratteristiche fondamentali per un restauro protesico solido. Al
fine di offrire risultati protesici eccellenti e ridurre i fallimenti della componente seconda­
ria, Straumann aggiunge anche ulteriori caratteristiche al sistema basato sulle componenti
secondarie monopezzo in biossido di zirconio Straumann® CARES®:
FUNZIONALITÀ AGGIUNTIVE
STRAUMANN ®
Vite con disegno speciale
VANTAGGI
Il disegno della vite ha un ruolo essenziale nel­
la stabilità e affidabilità a lungo termine di una
connessione impianto-componente secondaria.10­
Straumann ha migliorato il disegno della testa
della vite per prevenirne l’allentamento.
Parametri progettuali in Straumann ®
Per evitare un eccessivo assottigliamento delle
CARES ® Visual
pareti laterali11, i parametri relativi allo spes­
sore minimo delle pareti sono predefiniti nel
software Straumann ® CARES ® Visual e non
possono essere modificati dal professionista.
Se questi parametri vengono violati, il sistema
avvisa l’operatore, riducendo il rischio di un
eccessivo assottigliamento dello spessore delle
pareti della componente secondaria.
A conferma della fiducia di Straumann nelle componenti secondarie in biossido di
zirconio Straumann® CARES ®, l’azienda offre un garanzia globale di 5 anni sulle com­
ponenti secondarie originali in biossido di zirconio. Per ulteriori informazioni, contattare
il rappresentante di zona o consultare l’opuscolo 154.360 „La garanzia Straumann“.
IL BIOSSIDO DI ZIRCONIO STRAUMANN ® IN SINTESI
Le eccellenti caratteristiche tecniche del biossido di zirconio sono confermate da
studi clinici
Il biossido di zirconio stabilizzato con ossido di ittrio offre un’eccellente resistenza e
tenacità alla frattura.
Il processo di produzione HIP (pressatura isostatica a caldo) offre un ottimo adatta­
mento marginale.
La resistenza alla frattura del materiale offre risultati protesici affidabili.
Il basso tasso di reclami dei prodotti Straumann riflette la qualità eccellente del
biossido di zirconio
Garanzia Straumann di 5 anni*.
Disponibile per le piattaforme Straumann NN, RN, NC, RC.
Le caratteristiche aggiuntive del sistema riducono il fallimento della componente
secondaria
Vite con disegno speciale per distribuire le forze di carico ed evitare l’allentamento
della vite.
Parametri di spessore minimo delle pareti predefiniti nel software Straumann® CARES ®
Visual per evitare un eccessivo assottigliamento.
*Per ulteriori dettagli consultare la garanzia Straumann 154.360.
Le componenti secondarie Straumann ® CARES ® in biossido di zirconio sono disponibili per le seguenti piatta­
forme Straumann: Soft Tissue Level: Narrow Neck (NN), Regular Neck (RN). Bone Level: Narrow CrossFit ® (NC),
Regular CrossFit ® (RC)
Bibliografia
1
Hisbergues M., Vendeville S., Vendeville P. Review Zirconia: Established facts and
perspectives for a biomaterial in dental implantology. Wiley Periodicals, Inc. Jour­
nal of Biomedical Materials Research Part B. 2009; Appl Biomater 88B, 519–529. 2
Al-Amleh B., Lyons K., Swain M. Clinical trials in zirconia: a systematic review. Journal
of Oral Rehabilitation. 2010; 37, 641–652. 3 Zembic A., Sailer I., Jung R., Hämmerle
C. Randomized-controlled clinical trial of customized zirconia and titanium implant
abutments for single-tooth implants in canine and posterior regions: 3-year results.
Clinical Oral Implants Research, 2009; 20, 802–808. 4 Canullo L. Clinical study of
customized zirconia abutments for single-implant restorations. International Journal of
Prosthodontics. 2007; 20, 489–493. 5 Glauser R., Sailer I., Wohlwend A., Studer
S., Schibli M., Schärer P. Experimental zirconia abutments for implant-supported single­
tooth restorations in esthetically demanding regions: 4-year results of a prospective
clinical study. International Journal of Prosthodontics. 2004; 17 285–290. 6 Ozkurt
Z., Kazazoglu E. Clinical success of zirconia in dental applications. Journal of Prosth­
odontics. 2010; 19, 64–68. 7 Adatia N. D., Bayne S. C., Cooper L. F., Thompson J.
Y. Fracture resistance of yttria-stabilized zirconia dental implant abutments. Journal of
Prosthodontics. 2009; 18, 17–22. 8 Conformemente alle disposizioni di AQ e alla Di­
rettiva Dispositivi medici. 9 Rapporto interno Straumann sui reclami relativi alle compo­
nenti secondarie Straumann® CARES ®. Febbraio 2007–dicembre 2011, numero totale
di componenti secondarie Straumann® CARES ® vendute: 75.000 pezzi, numero totale
di componenti Straumann® CARES ® in biossido di zirconio: 51.000 pezzi in tutto il
mondo. 10 Straumann. The importance of implant-abutment connections. (L’importanza
delle connessioni impianto-componente secondaria.) 2011. 11
Aboushelib M., Salameh
Z. Zirconia implant abutment fracture: Clinical case reports and precautions for use.
© Institut Straumann AG, 2012. Tutti i diritti riservati.
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International Journal of Prosthodontics. 2009; 22, 616–619.