interferenza con un elettrodotto Enel a 220 KV ubicato nel comune di Frattamaggiore, fu AMPI elettromagnetici, sembra che tutto sia nella «soppresso» dalle opere previste non essendoci norma. L’Asl, anche se i risultati non sono stati una soluzione in aereo - dice Pezzella - già da pubblicizzati ha provveduto a monitorare l’elettro- allora, tuttavia, esisteva un'alternativa che asmog. Basta a tranquillizzare i frattesi che vedono per buona vrebbe di fatto superato ogni problema. Ad parte del territorio il cielo segnato da fili aerei, quelli degli avanzarla fu proprio l'Enel che propose l'interraelettrodotti?. Eppure in città si continua a morire di leuce- mento dello stesso elettrodotto. Il progetto mia. Ricordiamo solo per i meno attenti che l’atlante della alternativo, tuttora attuabile, prevedrebbe la posa di cavi sanità, Prometeo, indica l’area dell’Asl Napoli 3 quella con O.F. (olio fluido) per una lunghezza di circa 2 chilometri, dola più alta vendo il nuovo percentuale tratto di linea Cavi ad alta tensione che passano sui tetti delle case, per mortalità partire necessainfantile da morti sospette e campagne di disinformazione. Un onore- riamente dalla neoplasia. vole interroga su situazioni anomale. Come il viadotto n°3 vicina stazione Elettrosmog, elettrica di inquinamenFrattamaggiore to da onde per motivi tecelettromanici. Tale solugnetiche, da zione consentiemesse da rebbe non solo elettrodotti: eppure l’Italia con la Svizla realizzazione del viadotto ma di elimizera è uno dei paesi della comunità con nare anche il gravoso impatto dell'inquilimiti di potenza molto contenuti su namento elettromagnetico in zona centraquesti campi. Per le stazioni radio base le e densamente abitata del comune di (antenne per cellulari) i limiti sono 4 Frattamaggiore”; Al di là dei problemi di microWatt per centimetro quadrato per traffico il deputato continua “altresì si la Svizzera, 10 invece per l’Italia. Basti ricorda l'insistenza sui comuni di Frattapensare alla condanna dell’Antitrust maggiore e Casoria, di diversi elettrodotti che nel 2000 ha censurato la Tim per la e teleferiche Enel che passano, sfiorandopubblicazione di un opuscolo considerali, sui tetti delle abitazioni. In alcuni casi, to ingannevole nel quale veniva affercabine Enel di trasformazione dell'energia mato che le onde elettromagnetiche elettrica sono allocate all'interno o a posono dannose per la salute. Eppure l’achi metri da parchi genzia per la protezione dell’ambiente in America questo di edilizia residenziale: emblematiinquinamento viene considerato tra le probabili cause di co, in tal senso, è proprio il sopraccicancro. L’ Istituto Superiore della Sanità e l’Istituto Superio- tato elettrodotto di ostacolo alla re per la Prevenzione e la Sicurezza in Italia ci è andato pia- realizzazione della bretella, in via no. Siepe Nuova a Frattamaggiore, Chi adesso rinuncerebbe al telefonino, soprattutto tra i gio- una «bomba» ambientale che con le vani? Nessuno, anche se la quasi totalità ha il sospetto delle sue «onde» irrompe nelle case di pericolosità delle onde. Le associazioni dei consumatori invi- centinaia di famiglia; i danni amtano a diffidare di tutte le ricerche e le relative pubblicazio- bientali e sanitari associabili alla preni sponsorizzate dai gestori di telefonia. L’ipotesi alternativa senza di campi elettromagnetici, avanzata dai colossi delle telefonia è stata quella di istallare desumibili dall'in- On. Antonio Pezzella (An) stallazione di elettantissime antenne, di capacità contenuta, progetto che sta trodotti passanti per centri abitati, richiedendo investimenti più cospicui. A Grumo Nevano un ha già richiesto l'intervento del legislatore, sia per misure nortentativo di regolamentare la materia, ipotizzando una carta mative già varate (articolo 2, legge 9 del 1991 sull'obbligo delcittadina per la telefonia ha visto soccombere il comune la Valutazione d'Impatto Ambientale per elettrodotti ad alta davanti al Tar e vincere la Tim. A Sant’Antimo il comune si tensione), sia in proposte di legge già presentate in Parlamenappresta a redigere un proprio regolamento. to; si ricorda ancora che i comuni di Frattamaggiore e Casoria, Se alle antenne poi aggiungiamo gli elettrodotti, non si sa insieme a quello limitrofo di Arzano, sono i tre comuni della dove si va a parare. Antonio Pezzella parlamentare frattese Campania, secondo i dati dell'assessorato regionale alla Sanità, di An ha in pratica da sempre fatto del problema dell’inqui- con la più alta incidenza di mortalità tumorale; numerosi sono namento (ricordiamo l’interrogazione sull’amianto in alcuni i casi di protesta da parte dei cittadini che risiedono nelle distributori di carburante, o quella sull’avvelenamento del immediate vicinanze di elettrodotti, che hanno denunciato, ad suolo, della falda acquifera da parte ogni livello istituzionale, di essere soggetti a specifiche patodi aziende che sversano direttamen- logie, quali cefalee acute, insonnia, alterazioni cenestetiche te nel sottosuolo i propri liquami di non esattamente definibili; nonostante il problema sia stato scarico) una propria bandiera. In più volte evidenziato, anche nelle precedenti legislature, con uno degli ultimi atti presentati alla proposte di legge e atti di sindacato ispettivo, mai sono state camera il deputato di casa nostra ha varate specifiche normative per la protezione della cittadinanpuntato l’indice sugli elettrodotti za dai danni che possono provocare le radiazioni elettromagnepartendo dal problema della bretel- tiche “. Questo letteralmente quello che scrive Pezzella in una la dell’asse mediano, svincolo di delle sue ultime interrogazioni. Che ipotizzava un interramento Frattamaggiore. dei cavi “a tutela dell'ambiente e delle popolazioni di Fratta“Il viadotto n. 3, a causa della im- maggiore e Casoria sovraesposti ai campi elettromagnetici.” possibilità della eliminazione della Fino ad oggi è ancora buio pesto. di Giuseppe M AIELLO C P AGINA 1 2 Anno I numero 6