RASSEGNA STAMPA 26 febbraio 2014 AREA INFORMAZIONE - [email protected] dopo aver stretto un bitamente percepite dai questrate somme pari a tutti i 28 indagati. Ol- to partiva dalla richie- inoltrato al tribunale citre all’oculista e all’av- sta di una visita presso vile di Potenza. E a quel vero e proprio “accordo” finti ciechi, che in real- circa 168 mila euro. Lucanianews24.it Ing. Fabrizio Ranucci Il Responsabile www.gare.italferr.it. 12:00. 5) Profilo del Committente: ricezione offerte: 14 aprile 2014, ore Importo: Euro 10.350.953,51. 4) Termine - CUP J87I13000050001 - (PA-1227). 3) viariaTaranto-Metaponto.”- CIG 5602151141 comune di Bernalda (MT) della linea ferro- mento all’esistente, in località “Macchia” nel te di tracciato a semplice binario in affianca- parte III per la “Realizzazione di una varian- Procedura aperta ai sensi D.Lgs. 163/06, nome e per conto di RFI SpA 2) Oggetto: 1) Stazione appaltante: ITALFERR SpA, in ESTRATTO DI ESITO DI GARA POTENZA- Si chiama “Storie a metà” la nuova pubblicazione di Libera Basilicata per ricordare i casi irrisolti che aspettano ancora giustizia. Ieri mattina a Potenza nel Ridotto del teatro “F. Stabile”, la presentazione dell’opuscolo. Settantuno i nomi di scomparsi, vittime di mafia tra queste uomini in servizio nelle forze dell’ordine uccisi mentre svolgevano il loro lavoro. Dal 1965 al 2013 diversi i casi irrisolti. Libera Basilicata, nell’ambito del progetto “Capaci di Memoria” finanziato dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali, ha voluto mettere nero su bianco le storie ed i nomi di quella definisce di CARLA ZITA ESEC. IMM. N. 43/05 R.G.E. Lotto unico - Comune di Tito (PZ), Via Montevergine, 26. Abitazione di mq 145,61 al p. primo divisa in 2 alloggi distinti accessibili da disimpegno comune. Una composta da cucinasala da pranzo-salone, bagno, disimpegno, e camera; l’altra composta da sala da pranzosalotto, cucinino, ripostiglio, tre camere e bagno, oltre balcone comune. Occupata dai debitori e dal figlio. Prezzo base: Euro 39.403,12. in caso di gara aumento minimo Euro 2.000,00. Vendita senza incanto: 12/05/2014 ore 12.00, innanzi al professionista delegato Avv. Rosa Maria Landi presso lo studio in Baronissi, C.so Garibaldi, 160. Deposito offerte ogni martedì e giovedì ore 10.00/12.00 entro e non oltre le 13 del giorno precedente la vendita presso lo studio del delegato. In caso di mancanza di offerte, vendita con incanto: 14/07/2014 ore 12.00 allo stesso prezzo e medesimo aumento. Maggiori info presso il delegato nonchè custode giudiziario, tel. 089 955670 e su www.tribunale.potenza.it, www.giustizia.basilicata.it e www.astegiudiziarie.it. (Cod. A151790). TRIBUNALE DI POTENZA una giustizia incompiuta. La responsabile regionale ed il vice presidente nazionale dell’associazione, Annamaria Palermo e don Marcello Cozzi, hanno spiegato la necessità di ricordare le vittime che ancora non hanno ottenuto giustizia agli studenti dell’istituto “L. Da Vinci” di Potenza. I giovani studenti partecipano con Libera ad un progetto di educazione alla legalità in vista del prossimo 21 marzo, giornata nazionale contro tutte le mafie in programma quest’anno a Latina. Dalla scomparsa a Rionero in Vulture il 17 dicembre del 1969 di Antonio Potenza alla morte, l’undici marzo del 2011 a Potenza, del commissario capo della digos di Potenza Anna Esposito su cui ancora si cerca di fare chiarezza: diversi i misteri lucani noti ma “altri -ha sottolineato don Marcello- potrebbero essercene e che, però non conosciamo”. Perchè non è stata fatta giustizia per le vittime ricordate nella vostra pubblicazione? “Questo non lo sappiamo -ha risposto Anna Maria Palermo- ma certamente ci sono state delle concause che possono andare dal fatto di non essere stati efficienti nel momento in cui la storia accadeva e quindi con la mancanza di un intervento immediato secondo quanto previsto dai protocolli. Ci sono state anche storie in cui ha avu- Don Cozzi: “Le raccontiamo perchè nella memoria di quelle verità troppo spesso negate trovi linfa una continua e mai stanca ansia di giustizia” to la meglio il moralismo, falso moralismo, secondo cui certe cose non vanno dette o c’è stata una consapevole omissione o un consapevole tentativo di nascondere una serie di verità. In comune queste storie hanno la mancanza di chiarezza. Non sappiamo cosa sia realmente successo a queste persone. Noi abbiamo voluto dare questa testimonianza perchè pensiamo che al dolore dei familiari in qualche modo bisogna rispondere non solo standogli vicino ma anche tentando di cercare un perchè a quello che è successo. Pensiamo che non vadano dimenticate queste storie ma che vadano piuttosto raccontate”. Dopo tanti anni è ancora possibile scoprire la verità? La presentazione del volume di Libera con don Cozzi e Anna Maria Palermo ”Magari, noi ce lo auguriamo. Speriamo che questi nostri tentativi di tenere in vita, diciamo, queste persone morte in maniera tragica e non chiara possa servire almeno in alcuni casi ad andare vicini alla verità”. Nella premessa della pubblicazione presentata ieri don Marcello Cozzi ha evidenziato come in Basilicata riguardo alle vicende ricordate vi siano state “troppe difese di patria, troppi “non so”, troppi paragoni con i numeri indubbiamente alti dei morti ammazzati nelle regioni limitrofe, e troppa ignoranza di comodo”. Sedici le storie raccontate “quelle di cui siamo riusciti a recuperare documenti, atti, sentenze. Le raccontiamo ha continuato nella sua premessa don Cozziperchè nella memoria di quelle verità troppo spesso negate, nascoste, depistate affondino sempre più le radici del nostro impegno e trovi linfa una continua e mai stanca ansia di giustizia. Perchè sono storie di una giustizia che non è mai arrivata, e se è arrivata non ha detto tutto”. A collaborare con Libera mettendo a servizio la sua arte anche il vignettista lucano Giulio Laurenzi. Da Antonio Potenza ad Anna Esposito, sedici “misteri lucani” col marchio di giustizia incompiuta Storie di verità negate o depistate Presentata una pubblicazione di Libera che racconta i casi irrisolti dal 1965 al 2013 archiviati con troppi “non so” 26settembre febbraio 20 Pag35 3 Pag AREA INFORMAZIONE [email protected] DOLORE Filomena Iemma e Olimpia Fuina, mamme coraggio, unite dal tragico destino dei propri figli. A destra il ritrovamento del corpo di Elisa [foto Tony Vece] AREA INFORMAZIONE [email protected] MARIA ANTONIETTA FLORA - La maestrina di Lagonegro della quale fu ritrovata, l’11 novembre 1984, su una piazzola di sosta della Salerno-Reggio Calabria, l’auto. Si tratterebbe di omicidio perpetrato in un luogo diverso da quello in cui fu ritrovata l’autovettura. Due gli imputati che verranno poi assolti. I ALFONSO BISOGNO E GIUSEPPE DI PIETRO Bisogno, titolare di un’azienda di bestiame con sede a Giulianova, partì alla volta della Basilicata, insieme al suo assistente Giuseppe Di Pietro, la mattina del 29 giugno 1981. A Vitalba doveva riscuotere 74milioni di lire. Il presidente dell’azienda creditrice dirà di aver saldato i conti. Il 30 giugno 1981 all’altezza dello svincolo di Sicignano verrà ritrovata la macchina di Bisogno carbonizzata. Dei due nessuna traccia. OTTAVIA DE LUISE - Ultima di otto figli scompare il 12 maggio 1975 da Montemurro. Di lei furono dette cose ignobili. Nei rapporti del brigadiere Nitto, che all’epoca seguiva le indagini, venne definita una poco di buono. Ottavia, vittima di pedofili, non fu mai ritrovata. l Si contano 71 casi in 48 anni. 50 morti in faide mafiose nell’arco di 26 anni e 19 persone ammazzate o fatte sparire senza un perché. Tra tutti questi casi, Libera ha scelto di approfondirne, perché in possesso di documenti, alcune. VINCENZO DI MARE - Il 26 luglio 1993 viene ritrovato morto, sparato con due colpi di fucile da caccia, a bordo del suo trattore. Si pensò a problemi con il confinante, poi esclusi. Probabilmente il vero movente era da ricercare all’interno del suo lavoro. Di Mare aveva fatto confidenze scottanti sulla Latte Rugiada s.p.a. Ci furono gravi indizi che portavano in questa direzione ma non sufficienti per incriminare qualcuno. ANNA ESPOSITO - Commissario capo della Digos di Potenza viene trovata morta il 12 marzo 2001. «Asfissia da impiccamento» ma i medici parleranno di «un impiccamento atipico ed incompleto». Che sia un omicidio legato alla scomparsa di Elisa Claps o a quello dei coniugi Gianfredi o addirittura alle attività del gruppo [em. fer.] «Forza Nuova»? CONIUGI GIANFREDI - Giustiziati il 29 aprile 1997 all’interno della loro macchina. Sin da subito si parla di “esecuzione di chiara matrice mafiosa”. Una storia intricata, fatta di pentiti e false piste. ELISA CLAPS - Assassinata nel sottotetto della chiesa della Santissima Trinità a Potenza la mattina del 12 settembre 1993, per mano di Danilo Restivo, verrà ritrovata dopo 17 anni. Chi ha coperto il reato e perché? Domande ancora aperte. LIBRO Il volume presentato ieri a Potenza [foto Tony Vece] TIZIANO FUSILLI - Sei mesi per archiviare le indagini. Tiziano fu giustiziato a Potenza il 22 maggio 1989 mentre svolgeva lavori per la Comunità Montana Alto Bradano. Si parlò di un summit, subito dopo l’omicidio, a cui presero parte esponenti della mala locale. È una storia di dichiarazioni da parte di alcuni pentiti di cui, però, è difficile capire la veridicità. LUCA ORIOLI E MARIROSA ANDREOTTA - Passati alle cronache come i «fidanzatini di Policoro» furono ritrovati morti la notte tra il 23 ed il 24 marzo 1988 nel bagno della casa di Marirosa. Una storia fatta di corpi spostati, contraddizioni dei testimoni, false perizie e l’ombra della «mafia». giudici parleranno di “piste alternative” che non verranno approfondite. Settantuno «gialli» in mezzo secolo di storia IL PARTICOLARE LE VICENDE PIÙ ECLATANTI RACCONTATE NEL VOLUME PRESENTATO IERI spesso vengono ignorati. Don Marcello Cozzi, vice presidente di Libera – associazione nomi e numeri contro le mafie, precisa l’intento di voler mettere insieme tutte queste brutte pagine della nostra storia regionale. «Morti contati uno per volta – scrive e ribadisce don Cozzi – I SEGUE DA PAGINA I >> n questo dossier li abbiamo voluti mettere tutti insieme, «buoni» e «cattivi», perchè ciò che a noi interessa è porre in evidenza ciò che talvolta ha accomunato questa cronaca nera: la verità che non arriva, la giustizia che non si compie.Ma anche altro abbiamo voluto affermare e affermiamo: l'assunzione di responsablità nella ricerca della verità perchè se pure talvolta archivia la giustizia dei tribunali, il tribunale della storia non potrà mai archiviare: lo dobbiamo a chi non c'è più, ai loro familiari, ai tanti magistrati e forze dell'ordine «disonorati» talvolta da loro colleghi non sempre fedeli, alla tanta gente di Basilicata sporcata da pochi omertosi. Certo, non è il sangue versato che da la cifra del malaffare su un territorio, ma quando quel sangue non trova giustizia ci parla spesso di un mondo altro e oscuro. È quello che ci interessa: perchè abbiamo la netta sensazione che quel mondo quotidianamente ci cammina accanto impunemente. [* vice presidente nazionale Libera] di DON MARCELLO COZZI * QUEI MORTI RIVENDICANO LA VERITÀ strada di campagna. Una terra, la Basilicata, fatti di silenzi colpevoli tanto quanto le mani omicide. “Storie a metà” così si chiama questo dossier perché sono storie di una giustizia che non è mai arrivata, e se è arrivata non ha detto tutto. E dunque si tratta proprio di storie a metà. 26settembre febbraio 20 Pag Pag35 II 18 Mercoledì 26 febbraio 2014 www.ilquotidianoweb.it 26settembre febbraio 20 Pag Pag 35 18 Presentato ieri il dossier che raccoglie i 71 omicidi avvenuti in Basilicata dal 1965 ad oggi Libera racconta le “Storie a metà” Don Cozzi: «Dalle nostre parti gli episodi malavitosi non sono pochi» di GIANLUCA PASCALE Lucanianews24.it POTENZA - La Basilicata è davvero un’isola felice, un territorio nel quale la malavita non ha alcuna influenza nella vita quotidiana di tutti i suoi cittadini? La risposta che sembra dare Libera Basilicata è negativa, poiché dai dati in possesso della nota associazione che si batte ormai da anni contro le mafie, le morti per mano assassina nella nostra regione dal 1965 ai giorni nostri sono ben settantuno. Il dossier redatto da Libera Basilicata è stato presentato ieri mattina presso il ridotto del Teatro Stabile di Potenza. L’opuscolo di trentasei pagine dal titolo “Storie a metà. Basilicata: volti e nomi di una giustizia incompiuta” è stato illustrato alla stampa da Annamaria Palermo, referente di Libera in Basilicata e don Marcello Cozzi, vicepresidente nazionale di Libera. All’evento ha partecipato anche una delegazione dell’Istituto Tecnico Commerciale Leonardo da Vinci, la scuola che ha collaborato con Libera per rendere partecipi anche i più giovani nella lotta contro la malavita. Lo scopo del dossier di Libera è quello di mettere nero su bianco che anche in Basilicata non sono poche le morti avvenute per omicidio, e che nonostante il paragone con le regioni limitrofe non sia paragonabile, il dato è alquanto preoccupante e troppo comodamente e volutamente ignorato. La nostra regione viene considerata anche dai propri cittadini come un territorio in cui gli episodi malavitosi non sono importanti, ma i settantuno omicidi rilevati da Libera evidenziano che questo pensiero comune è da considerarsi del tutto erroneo. Sono molti gli episodi di omicidi e di sparizioni che non hanno avuto giustizia. Oltre alla triste e nota vicenda di Elisa Claps, sono molti altri i casi in Lucania che mettono in risalto un operato non sempre impeccabile da parte degli organi inquirenti e di quelli giustizia, con troppi depistaggi e archiviazioni ritenute troppo frettolose. Sono ben diciannove i casi di persone uccise o scomparse senza che sia stata data una soluzione al caso, senza individuazione del mandante o del sicario. Dal caso della sparizione di Antonio Potenza di Rionero, avvenuta nel lontano dicembre del 1969, Libera Basilicata rac- Il 1991 è l’anno peggiore di tutti Ben diciassette le persone uccise per mano mafiosa Due momenti della presentazione del libro di Libera (foto Andrea Mattiacci) conta all’interno del suo opuscolo altre sedici storie di giustizia incompiuta nel nostro territorio. Libera ha rilevato infine che le morti per mafia in Lucania sono ventisei in cinquanta anni, ben due all’anno, un dato valutato giustamente alquanto allarmante. «Ci sono troppe difese pregiudiziali della nostra regione – ha affermato don Cozzi – e troppi confronti lusinghieri con i territori a noi vicini, tutto questo per non evidenziare che anche da noi gli episodi malavitosi non sono pochi. All’interno del dossier che presentiamo è possibile trovare nelle ultime due pagine, nero su bianco, l’elenco completo delle morti avvenute per mano omicida dal 1965 a oggi. Sono settantuno in quarantotto anni gli omicidi in Basilicata, ma abbiamo rilevato che sono state sei nei primi venti anni, mentre i restanti cinquantacinque sono avvenuti negli altri ventotto anni. L’anno orribile è il 1991, durante il quale si contano purtroppo ben diciassette persone uccise. Oltre ai depistaggi e alle troppo veloci archiviazioni sono riscontrati numerosi casi di omertà, tutti elementi che hanno reso difficili le soluzioni di questi intricati casi. La pubblicazione di “Storie a metà” vuole far conoscere a tutti, anche ai più giovani, queste triste vicende per non dimenticare e continuare a cercare la verità, tutto questo per onorare la memoria delle vittime». Processo Claps, l’esperto Pascali difende il suo operato «Rifarei esattamente tutto quello che ho fatto» SALERNO - Difende la sua consulenza e le conclusioni alle quali è giunto e che gli sono costate un processo per falso in perizia. Vincenzo Pascali, il primo esperto nominato dalla procura di Salerno, in seguito al ritrovamento dei resti di Elisa Claps, ha reso le prime dichiarazioni spontanee nel corso della terza udienza del processo che celebrata ieri a Salerno. «Rifarei esattamente tutto quello che ho fatto - ha dichiarato il professor Pascali - naturalmente con qualche errore di battitura in meno nella perizia presentata». Il giudice monocratico Ubaldo Perrotto nel pomeriggio ha ascoltato il direttore del gabinetto della polizia scientifica di Bari, Antonio Perrone, che ha riferito in aula sulle modalità della catalogazione dei reperti rinvenuti nel sottotetto della chiesa della Santissima Trinità di Potenza e la dirigente della squadra mobile della questura del capoluogo lucano, Barbara Strappato, che ha spiegato le prime attività d’indagine dopo il ritrovamento. Rispetto al calendario già fissato, Il perito Vincenzo Pascali il giudice Perrotto ha deciso di unificare le due udienze, del 25 marzo ed dell’8 aprile, per ascoltare le testimonianze sulle prove scientifiche in modo di avere un quadro più completo. Il processo è stato quindi aggiornato al prossimo 14 maggio. Oggi dalle 9:30 il presidio per il mantenimento dei livelli occupazionali Gli ex Lsu scuola in protesta alla Regione La sede della Regione Basilicata POTENZA - Una folta delegazione dei circa 400 addetti alle pulizie nelle scuole di ogni ordine e grado della regione – in gran parte ex Lsu – oggi a Potenza, a partire dalle 9:30, sarà in presidio davanti alla sede della giunta regionale a sostegno della vertenza nazionale per il mantenimento dei livelli occupazionali in vista della scadenza degli appalti storici il prossimo 28 febbraio. La mobilitazione indetta dai sindacati di categoria Fisascat, Fil- cams e Uiltrasporti sfocerà il 4 marzo in uno sciopero nazionale. Nel mirino dei sindacati i tagli lineari che hanno ridotto le risorse per gli appalti di pulizia nelle scuole con gravi ripercussioni sui salari, sui livelli occupazionali e sulle stesse attività didattiche. I sindacati parlano di “situazione di inaudita gravità” e chiedono l'immediato intervento del governo per “prorogare gli appalti il tempo necessario a ripristinare il tavolo governativo previsto dalla legge di stabilità, con l'obiettivo di individuare una soluzione definitiva e condivisa con tutti gli attori in campo”. Dunque domani sarà un ennesimo giorno di protesta sotto la sede della Regione Basilicata, a dimostrazione che il livello di instabilità è altissimo. A giorni sarà anche il turno di chi attende gli assegni per la mobilità in deroga mentre in Regione Pittella deve destreggiarsi dalle centinaia di emergenze che affollano la Basilicata. AREA INFORMAZIONE [email protected] [email protected] POTENZA - Fermare ogni ipotesi di ulteriore estrazione petrolifera, bloccare l’avanzata del cemento e immaginare finalmente un nuovo modello di sviluppo che parta dalle “ragioni” della tutela del territorio, della conservazione e della tutela della biodiversità. Ripensando ed estendendo maggiormente il sistema dei parchi regionali e delle aree protette, che andrebbero maggiormente sostenuti, sia con maggiori investimenti finanziari, sia dotandoli delle strutture tecniche, scientifiche e gestionali necessarie al loro funzionamento ed a garantire la messa in pratica di ade- tando all’attenzione del Comune di Potenza il problema ma anche le proposte per rendere più sicura la strada. Su quest’ultima è permesso il doppio senso di marcia che può determinare, quando vi è molto traffico, disagi e pericoli per automobilisti e pedoni. Chi abita nei palazstrada molto trafficata soprattutto la mattina presto verso le otto e mezza e le tredici e trenta perchè da questa via si accede alla scuola materna ed elementare del quartiere. Le mamme spesso vanno di fretta e purtroppo il marciapiede che costeggia la strada è basso. Così abbiamo fatto una richiesta al Comune di Potenza affinchè intervenisse con l’istituzione di un senso unico per tutelare la pubblica e privata incolumità. Ad oggi, però, nessun riscontro ma solo chiacchiere”. Nel frattempo conti- AREA INFORMAZIONE guate politiche di tutela e valorizzazione. Istituendo finalmente sia l’area marina protetta di Maratea che il Parco Naturale Regionale del Vulture, innescando così un modello di sviluppo sostenibile di gran lunga più realistico e conveniente e più coerente con le caratteristiche ambientali, naturali, sociali ed economiche della Basilicata per un futuro all’insegna della green economy. È ciò che chiede Legambiente dal Treno Verde, la storica campagna realizzata in collaborazione con il gruppo Ferrovie dello Stato Italiano, che sta facendo tappa a Potenza per monitorare la qualità dell’aria e l’inquinamento acustico. Ieri il workshop “La green economy a sostegno dei territori e delle aree protette” a bordo del Treno Verde in sosta al binario 1 della stazione centrale di Potenza. “La crisi economica che stiamo attraversando rischia di convincere molti che una politica di tutela e conservazione di beni fondamentali, come la biodiversità, possa apparire un lusso che un Paese, una Regione, non possono permettersi – sottolinea Antonio Nicoletti, responsabile nazionale Aree protette e biodiversità di Legambiente - Si tratterebbe di un grave errore perché l’attuale crisi non è solo economica ma anche ambientale. Siamo convinti Occupazione e sviluppo del territorio, la ricetta di Legambiente: uscire dalla crisi investendo nel “Verde” e nell’ecosostenibile zi lungo la stretta strada deve fare molta attenzione uscendo dal portone di casa così da avere i riflessi pronti a scanzare eventuali macchine di passaggio in particolari orari della giornata. “Questa -ci ha raccontato un cittadino- è una una rotaria ma in questa area attualmente c’è un edificio”. Il comitato di quartiere, come ha spiegato il suo presidente Orazio Colangelo, da tempo chiede all’amministrazione comunale di intervenire ma al momento la stretta via Gavioli è ancora a doppio senso di marcia. che i parchi possano offrire un concreto contributo al Paese per farlo uscire dalle difficoltà economiche e sociali in cui si trova, a condizione che chi li gestisce e chi ne definisce le strategie si concentri con decisione sugli elementi concreti che servono per migliorarne l’immagine e la sostanza. Anche e soprattutto a livello locale promuovendo concretamente la green economy e coinvolgendo attivamente agricoltori, operatori del turismo, albergatori e quanti altri hanno la voglia e le capacità di invertire la rotta di territori altrimenti segnati da marginalità e spopolamento”. salvo imprevisti. Per sopraggiunti problemi tecnici, il ripristino in via dei Molinari, previsto per le ore 12:00 di ieri, è stato posticipato alle ore 17:00 di oggi, salvo ulteriori imprevisti. A comunicarlo è Acquedotto Lucano. 26settembre febbraio 20 Pag Pag 35 13 Lucanianews24.it Berlinguer: «I 46 mln non sono più 26settembre febbraio 20 o che ognuno faccia la sua parte» Pag 35 Pag 12 recupera: fondi salvi il cronoprogramma. Ispra progetterà gli interventi IN CONSIGLIO Lucanianews24.it Respinta mozione Benedetto (Cd) su royalties E’ STATA respinta ieri pomeriggio in Consiglio regionale la mozione del consigliere Nicola Benedetto (Cd) per l’estensione ai comuni della Val Basento dei benefici previsti per i comuni della Val d’Agri interessati dalle estrazioni petrolifere. Sempre nella seduta di ieri Gianni Rosa (LbFdi) ha presentato due interrogazioni sulla “fiammata” avvenuta il 13 gennaio scorso nel centro oli di Viggiano e sui master universitari di secondo livello in geologia legata alla ricerca di petrolio. rdì 28 febi dell’Ispra tecnici delgliere i daelle attività a massima i ad ottenei e prorouso Berlinno faccia la ncora maglità e senso necessario erità verso to di quello omune: boonsegnare i legittimi. ma chance tutelare la iente, sallute dei citn’occasione industriali a con gli inuso l’assesappe forza- [email protected] L’area Sin di Tito RETTIFICA NELL’ edizione del 25 febbraio del Quotidiano è riportato che è il Comitato "Aria Pulita" ad aver organizzato l'assemblea di domenica e ad aver intimato al presidente Pittella di bloccare la strada se non si fermeranno i camion entro sette giorni. In verità, l'assemblea è stata organizzata da Vito Romano che è il presidente del Comitato "Pisticci Scalo Pulita" a cui ha partecipato anche il presidente di "Aria Pulita" che però non ha espresso il suo voto. | LEGAMBIENTE | Il Treno Verde a Maratea: «Stop alle trivelle» FERMARE ogni ipotesi di ulteriore estrazione petrolifera, bloccare l’avanzata del cemento, sostenere maggiormente i parchi e le aree protette regionali ed istituire sia l’area marina protetta di Maratea che il Parco naturale regionale del Vulture: sono le proposte fatte durante la sosta a Potenza del Treno Verde di Legambiente, la storica campagna realizzata in collaborazione con il gruppo Ferrovie dello Stato Italiano che monitora la qualità dell’aria e l’inquinamento acustico. Per Legambiente in questo modo si innesca «un modello di sviluppo sostenibile di gran lunga più realistico e conveniente e più coerente con le caratteristiche ambientali, naturali, sociali ed economiche della Basilicata per un futuro all’insegna della green economy». Particolare attenzione alle aree protette: l’associazione del cigno verde ha sollecitato nuovamente l’attivazione dell’iter per giungere all’istituzione del Parco naturale regionale del Vulture per cui nel luglio del 2007 era stato approvato e formalizzato dalla giunta regionale un apposito disegno di legge. Inoltre Legambiente rilancia la candidatura di Maratea ad Area marina protetta (Amp), un tassello importante per la tutela del prezioso ecosistema marino-costiero di Maratea che darebbe un ulteriore impulso allo sviluppo di un turismo di qualità nella perla del Tirreno. Per la questione petrolio, che sempre anima la discussione in Basilicata, secondo Legambiente «dopo più di dieci anni di attività estrattiva in Basilicata è giunto il momento di una pausa di riflessione». nali dello studio di Colella(Unibas) sulla “fonte” di contrada La Rossa i scarto stanno tornando in superficie» o a Montemurro no proprio le «aco (acque di produacimento petrolificie». rlo, questa volta nzione, la profesna Colella, ordiogia dell’Univercata, che quest’e- le «due venute d’acqua contaminata» sarebbero completamente diverse da quelle di tutte le altre sorgenti analizzate e anche delle caratteristiche medie delle sorgenti principali dell’Alta Val d’Agri analizzate nel 2000-2001 nell’ambito di un altro programma di ricerca. L’acqua di contrada La Rossa avrebbe in particolare una temperatura di 23 gradi rispetto ai 13/14 di tutte le altre sor- l’acqua la causa sarebbe da attribuirsi alla sua elevata salinità; In conclusione secondo la professoressa dell’Unibas andrebbero escluse le ipotesi “naturali” e rimarrebbe «valida, invece, l’ultima possibilità, e cioè che si tratti di acque di reiniezione petrolifera legate al pozzo Costa Molina 2, che per qualche incidente riemergono in superficie». «D’altronde la composizione chimica AREA INFORMAZIONE [email protected] i Potenza (il comitato, lo ricordiamo, ha reso pubblica la sua intenzione di candidarsi alle prossime elezioni amministrative). Dino De Angelis, portavoce e factotum del comitato, non nasconde la propria amarezza di fronte a questo gesto: «Voglio pensare - dice - che si tratti di una ragazzata, non vorrei dare un contenuto politico all’accaduto. Sarebbe grave. Dispiace perché così si mette in difficoltà chi fa attività di volontariato a proprie spese, per cercare di venire incontro alle TATO DEGLI EDIFICI E QUELLO DELLA PRESENZA DI CANTIERI c’è bisogno programma ell’Inail, della Regione (Protezione Civile), ’Asm, della Direzione dei Vigili del Fuoco e mo Paritetico. Alle o anche distribuito il atto dall’Inail dal titolo l Sistema Sicurezza e la Prevenzione nella tato un successo di parspiega l’Ing. Costante Responsabile dell’Ufficio Tecnico di Coordinamento Regionale per la Sicurezza nelle Scuole – il seminario ha confermato l’importanza di lavorare sulla sicurezza nelle scuole. I problemi sono tanti, al di là dell’edilizia i dirigenti scolastici come datori di lavoro hanno tante responsabilità ma gestiscono risorse finanziarie assai scarse per i ritardi dello Stato nell’attivarle». Tante le situazioni portate ieri mattina sul tavolo dei lavori. «Innanzitutto c’è una carenza di strategia di programmazione a medio e lungo termine – riprende Costante – servirebbe poi un aggiornamento nazionale dell’anagrafe scolastica necessario per avere un quadro dell’intero patrimonio edilizio ed infine bisogna guardare con grande attenzione ai rischi interferenziali per la presenza di cantieri all’interno di molte scuole». AREA INFORMAZIONE [email protected] segno di cedimento o voglia di mollare tutto. Anzi. «Non arretriamo di un millimetro. Ciò che è accaduto - tuona De Angelis - ci darà la forza per continuare con maggiore determinazione». Il comitato sta valutando se sporgere denuncia o meno. I responsabili dell’atto vandalico, ad ogni modo, non si sentano al riparo: pare che attorno alla piazza ci sia un sistema di videosorveglianza. Le telecamere, insomma, potrebbero averli immortalati. le altre notizie LEGAMBIENTE Trofeo Tartaruga a Potenza chi è più veloce a muoversi in città? n Qual è il modo più veloce, economico e soprattutto meno inquinante per muoversi in città? La mobilità urbana di Potenza sarà messa alla prova oggi quando, alle 10.30, prenderà il via il Trofeo Tartaruga del Treno Verde, la storica campagna di Legambiente e Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, che ha lo scopo di monitorare lo stato dell’inquinamento atmosferico e acustico nelle città italiane. L’appuntamento è alle 10.15 di fronte al Bar dell’Università. OGGI ALL’UNIBASTORE Inventa la maglietta personalizzata con il marchio dell’Università n Questa mattina, alle 9.30 presso l’Unibastore, il primo Unibastore t-shirt contest. Il contest lancia una sfida agli studenti, al personale e ai docenti Unibas, chiedendogli di testare la propria creatività nella realizzazione di una t-shirt personalizzata a marchio Unibas. È un contest divertente e colorato che decreterà il vincitore passando attraverso i social, lasciando alla rete il giudizio finale sulla t-shirt che verrà poi commercializzata all’inter no dello store come edizione limitata. 26settembre febbraio 20 Pag Pag 35 VII nimità dal conno stati per a ai palazzinari e il ”sollievo” di fine legislatur We Love Potenza: dopo le rassicurazioni siglio Comunulla attivati. chi E o? success è cosa gna di Campa ? I ha già pagato come verrà risarcito nale (che è una Sono, tutte 26settembre febbraio cosa che la doqueste, circo- 20 vrebbe dire stanze che se Pag 16 Pag 35 lunga sulla tosembrano non tale condivisione interessare il del- della misura proposta) erasig. Mecca e la cosa pub- no peraltro già contenuti in quanti altri coblica e, in virtù di quei su- un’altra proposta che il me lui sono oggi pronti a criticare ed a periori principi ed interes- sottoscritto aveva persosomministrarci le loro tau- si collettivi, tenuto a pren- nalmente rassegnato alla maturgiche ricette di buo- dere decisioni immediate ed competente Commissione na amministrazione (come al passo con l’evoluzione del- Consiliare fin dal lontano 15 l Consiglio Comunale di Potenza, nella seduta del 22, nel silenzio assoluto e all’unala nimità, ha approvato aldelibera che prevede cune misure di incentiedivazione per il settore lizio. Il sindaco e l‘assesnistica sore all’Urba esterna no la propria grande soddisfazione per il risultato raggiun to. Si è ritenuto opportu no intervenire per incenpiccoquei anche tivare li interventi che possoino comunque contribu solliedi po’ re a dare un vo a tutta la filiera produttiva del settore edilibelzio. Ma dietro queste nale parole cosa si Un cantiere edile a cittadinanza ma solo quello dei grandi palazzinari della città. Infatti, percorrendo via del Seminario Maggiore, via Isca del Piopl G llitello POTENZA - Qual è il modo più veloce, economico e soprattutto meno inquinante per muoversi in città? La mobilità urbana di Potenza sarà messa alla prova questa mattina quando, alle 10.30, prenderà il via il Trofeo Tartaruga del Treno Verde, la storica campagna di Legambiente e Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, che ha lo scopo di monitorare lo stato dell’inquinamento atmosferico e acustico nelle città italiane. Il Trofeo Tartaruga è una particolare gara tra diversi mezzi di trasporto dedicata al tema della mobilità urbana. La partenza prevista è alle 10.30 dall’Università Campus Macchia Romana, con tappa per un caffè alla Stazione Potenza superiore a Santa Maria e arrivo alla al binario 1 della Lucanianews24.it nre su tutta la cittadina za in servizi comuni. Questa sarebbe stata Seun ottima decisione! il condo prime stime, inmancato possibile pocasso del Comune trebbe raggiungere sommime vicine a qualche lione di euro. Ma il Consosiglio Comunale e di prattutto i consiglieri opposizione, hanno avustato ben chiaro cosa è che to votato? Possibile legislafine di il “regalo altura” sia targato l’unanimità? Una democrazia senza gli amici, aspettare qual- opposizione diventa ditalche mese ed arrivare tatura. E a quei “poveveder per che le elezioni, del racci inconsapevoli”, amsbocciare il fiore i fidandosi dei propri “sollievo”. Peccato che ministratori, da luglio pao proprietari dei citati lo- scorso hanno usufruit lazzoni sono sempre L R 25/2012 ver- da sempre costituito il voPOTENZA - «Davvero lo lano per la crescita e paradossale e dai tempi sviluppo dell’economia sospetti la decisione ascittadina era ovvio e risunta lo scorso 21 febbrachiesto da tempo da più comunaio dal Consiglio parti. Sarebbe utile sapele di rivedere gli Oneri che re chi risarcirà coloro di Urbanizzazione (legge hanno già versato al CoBucalossi) “In attesa che le e mune (se ce ne sono) la crisi possa rallentar quote spettanti per la reala sua negativa influenlizzazione di opere urbaza, consentendo la riparse ne con i vecchi indici e piani quei tenza di tutti oi si apriranno contenzi recentemente approvat locale. in si con l’ente dall’Amministrazione La verità è che su queattuazione del Regolasto, come su tanti altri mento Urbanistico e del si provvedimenti modifiPiano Operativo” come si d’opera, corso in cati legge nel comunicato a di E’ denota la mancanz diramato dal Comune. ascolto dei corpi intermequanto sottolinea Enzo di delle categorie pro- Trofeo Tartaruga di Legambiente La mobilità urbana messa a dura prova stazione Centrale dov’è in sosta in convoglio ambientalista. A sfidarsi l’automobile, il treno, la bicicletta, l’ebike, l’autobus, a volontari a piedi/scale mobili. L’appuntamento per partecipanti e giornalisti è alle 10.15 di fronte al Bar del- ppo Lucano in missione umanitaria per la Siria A - La Proivile Gruppo di Maratea, all´iniziativa inamento redel Gruppo i protezione ha messo in rogetti umaDona un sormbini siriaPonte per la primo si ocla raccolta manitari nele cioè di aiubambini più ai bambini nella guerra civile in atto sul teatro Siriano. Il secondo progetto, invece, un ponte per la Siria, si occupa della raccolta di aiuti umanitari per le famiglie: forniture mediche, vaccini, siringhe, indumenti, zucchero e qualsiasi tipo di bene di prima necessità. La colonna mobile del Gruppo Lucano della Protezione Civile partirà a metà marzo e sarà attivata la sala operativa che seguirà la colonna mobile lungo tutto il percorso per raggiungere la Siria. Si potranno offrire: beni alimentari in elenco (zucchero, latte in polvere, legumi secchi); cancelleria scolastica per i bambini (penne, quaderni ed altro necessario); beni sanitari (pannolini, pannoloni, assorbenti); giocattoli; medicinali ed attrezzature sanitarie. Per maggiori informazioni è possibile contattare il numero 338.41.98.475. l’Università. Si sfideranno: Antonella Lauria (volontaria di Legambiente) che effettuerà il percorso a bordo dell’autobus e con l’uso delle scale mobili; una rappresentanza degli studenti dell’Unibas con un’autovettura; Gianvito D’andrea (Volontario SPECIALE riduzione decessori operaministrazione glio scorso non l’auspicato efin termini di stesso settore estimoniano i ermessi richiele irrisorie (ridy degli anni entrate per le te, che, non a aggiunto il midi meno di un ro. Ma lo testihe, perché no, dal panorama le locale di tanprese artigiadi alcune stoe di costruziosituazione fitutte le altre, uente licenziaine e decine di evitabili riperative su tutto hanno ulteriorbuito ad impomia cittadina, vo innanzi, ina crisi pesanestimonia ancircostanza di ca non può overe contezza non si è ovviaupato di infornnaio ad oggi ue le determili di restituzioi versati ad aladini che pur to i gli atti aunno poi di fatagli interven- do strutturale sulle tariffe, che nel mese di luglio sono state infatti ridotte di oltre il 30%, anziché ancorarsi ad una norma, quale la legge regionale sul piano casa, che andava a scadenza con il 31 dicembre dello stesso anno. In funzione dell’intervenuta proroga di efficacia della predetta legge sino alla fine del corrente anno e delle considerazioni innanzi evidenziate, è appar- Legambiente) e un rappresentante della Basilicata Mtb Tour concorreranno in bicicletta; Valeria Tempone (volontaria Legambiente), Pasquale Brandi (Associazione Podistica Potenza) parteciperanno a piedi e infine Tonino Centola (attore comico Trio La Ricotta), Attilio Bixio (volontario Legambiente) e Carmine Gulliti (Basilicata Mtb Tour) saliranno su una ebike. Il Trofeo Tartaruga sarà in onda su Radio Tour all’interno della trasmissione Ricottopoli. Per approfondire il tema della mobilità urbana, inoltre, alle ore 17, a bordo della quarta carrozza del Treno Verde, si terrà l’incontro: “Spunti per una mobilità leggera: le esperienze e le proposte del Circolo Legambiente di Potenza. viamente indiriz rire il settore edil do dal basso. Ci stione dei “camb zione d’uso”, po ricordare al sig la stessa legge re ne una serie di f zioni alle zone in possono operar proprio per scon monte, che pote utilizzata da par detti “palazzina spirito di indiri vece, l’effetto su li e diffusi interv glioramento del edilizio esistente to concerne, inf stione circa il ri maggiori oneri gli interessati pr trata in vigore d tivi, ed al netto tazioni che l’Amm ne farà in merito cifico ordine de tal senso appr Consiglio Comu miterò ad osser legge prevede mente l’applica oneri vigenti al m rilascio del relati litativo, nella evid sità di cristallizz zioni in una m coinvolge anch questioni di bilan po tutto, le tarif tempo applicate te già di fatto sost te abbattute per la riduzione app Consiglio Com mese di luglio. in onda su GIOVEDÌ 27 FEBBRAIO ORE 20:30 VENERDÌ 28 FEBBRAIO ORE 16:30-22:30 SABATO 01 MARZO ORE 12:30-22:00 LUNEDÌ 02 MARZO ORE 13:30 AREA INFORMAZIONE [email protected] che ha lo scopo di monitorare lo stato dell’inquinamento atmosferico e acustico nelle città italiane. Il Trofeo Tartaruga è una particolare gara tra diversi mezzi di trasporto dedicata al tema della mobilità urbana. La partenza prevista è alle 10.30 dall’Università Campus Macchia Romana, con tappa per un caffè alla Stazione Potenza superiore a Santa Maria e arrivo alla al binario 1 della 26settembre febbraio 20 Pag Pag 35 16 stazione Centrale dov’è in sosta in convoglio ambientalista. A sfidarsi l’automobile, il treno, la bicicletta, l’ebike, l’autobus, a volontari a piedi/scale mobili. L’appuntamento per partecipanti e giornalisti è alle 10.15 di fronte al Bar del- Il Gruppo Lucano in missione umanitaria per la Siria MARATEA - La Protezione Civile Gruppo Lucano di Maratea, aderisce all´iniziativa del coordinamento regionale del Gruppo Lucano di protezione civile che ha messo in atto due progetti umanitari: “Dona un sorriso ai bambini siriani” e “Un Ponte per la Siria”. Il primo si occupa della raccolta di aiuti umanitari nelle scuole, e cioè di aiuti dati dai bambini più fortunati ai bambini coinvolti nella guerra AREA INFORMAZIONE [email protected] civile in atto sul teatro Siriano. Il secondo progetto, invece, un ponte per la Siria, si occupa della raccolta di aiuti umanitari per le famiglie: forniture mediche, vaccini, siringhe, indumenti, zucchero e qualsiasi tipo di bene di prima necessità. La colonna mobile del Gruppo Lucano della Protezione Civile partirà a metà marzo e sarà attivata la sala operativa che seguirà la colonna mobile lungo tutto il percorso per raggiungere la Siria. Si potranno offrire: beni alimentari in elenco (zucchero, latte in polvere, legumi secchi); cancelleria scolastica per i bambini (penne, quaderni ed altro necessario); beni sanitari (pannolini, pannoloni, assorbenti); giocattoli; medicinali ed attrezzature sanitarie. Per maggiori informazioni è possibile contattare il numero 338.41.98.475. l’Università. Si sfideranno: Antonella Lauria (volontaria di Legambiente) che effettuerà il percorso a bordo dell’autobus e con l’uso delle scale mobili; una rappresentanza degli studenti dell’Unibas con un’autovettura; Gianvito D’andrea (Volontario SPECIALE verire l’economia cittadina, già, come dicevo innanzi, investita da una crisi pesantissima. E lo testimonia ancora un’altra circostanza di cui il sig Mecca non può ovviamente avere contezza anche perché non si è ovviamente preoccupato di informarsi: da gennaio ad oggi sono già cinque le determine dirigenziali di restituzione degli oneri versati ad altrettanti cittadini che pur avendo ritirato i gli atti autorizzativi hanno poi di fatto rinunciato agli interven- G T e g T s P d in d d l’ u e d d Lucanianews24.it in GIOVEDÌ 27 FEBBRA VENERDÌ 28 FEBBRA SABATO 01 MARZO LUNEDÌ 02 MARZO che corrispondono al nostro “Grande Carro”. A questo celebre personaggio e alla sua storia, si sono ispirati sette ragazzi baresi per realizzare il loro progetto musicale “Le Stelle di Hokuto”, che si esibiranno al Palace Hotel di Matera, sabato 1 Marzo, in occasione del “Gran Galà in maschera nella Città dei Sassi”, organizzato dalla società Musicaeparole, direzione artistica di e discoteche della Puglia e della Basilicata. La band è formata dalla cantante Federica Morleo, dal cantante e chitarrista Simone Simplicio, dal chitarrista Paolo Giannico, dal bassista Francesco Albergo, dal chitarrista e animatore Paolo Lubisco, dal tastierista Davide Romeo, dal batterista Gianrocco Matera e propone le musiche dei lavori di animazione del passato. “Il Ottava edizione della festa in maschera Carnevale, per un ponte di solidarietà tra bambini Trekking nella giornata nazionale delle “Ferrovie Dimenticate” - è una occasione per creare un ponte di solidarietà tra i bambini materani e i bambini di Azione Verde in Nigeria”. L’evento, animato da “Gold Sound”, vedrà la partecipazione speciale di “Lacaposciuc” e sarà caratterizzato da: baby disco, giocoleria, monociclo, trampoli, roue cyr e attività udiche. Balli, giochi, animazione e tanta allegria contribuiranno a rendere viva ed effervescente la festa in maschera. Un’iniziativa lodevole che lega l’utile al dilettevole, con l’obiettivo dichiarato di donare ai bambini di Azione Verde in Nigeria un importante messaggio di speranza. MATERA - L’associazione di trekking Falco Naumanni e l’associazione di cicloambientalisti Il Ciclamino- Fiab - di Matera, aderiscono alla VII Giornata Nazionale delle Ferrovie Dimenticate con un’escursione, a piedi o in bicicletta, sulle tracce della tratta ferroviaria Castellaneta-Palagianello. La giornata si inserisce nel quadro di eventi e manifestazioni che si tengono in tutta Italia per la tutela delle Ferrovie Abbandonate ed èN promossa da Co.Mo.Do.- Coordinamento di Mobilità Dolce. “A piedi o in bici - affermano i promotori - partiremo da Castellaneta. Il percorso è un anello che si sviluppa nel Parco Nazionale Terra delle Gravine in un ambiente estremamente suggestivo caratterizzato da una vegetazione mediterranea e da un ambiente murgico. Piste ciclopedonali, strade sterrate e tratturi ci condurranno fino a Palagianello”. protagonista dell’omonimo manga, arrivato in Italia come cartone ani26 febbraio 20 settembre mato nel 1984, un guerPag35 21 riero successore della Pag scuola di arti marziali “Divina Scuola di Hokuto”, la cui tecnica di combattimento s’ispira vagamente ai principi dell’agopuntura e il cui simbolo è la costellazione che in Giappone viene chiamata, appunto, Hokuto, ovvero un gruppo di sette stelle all’inter- Lucanianews24.it MATERA - Domenica prossima nel pomeriggio alle ore 18:00, presso Il Tortuga situato in via del Commercio Zona Pip 2 nella città dei Sassi, l’Associazione “Opera Don Bonifacio Azione Verde” ha organizzato l’evento “Mega festa di Carnevale”, evento giunto ormai all’ottava edizione. Lo scopo della manifestazione è, da otto anni, legato alla realizzazione del Progetto Umanitario a favore dei bambini di Azione Verde, attualmente svolto nel territorio della Diocesi Cattolica di Orlu in Nigeria. “La festa a maschera sottolineano i promotori della “Mega festa di Carnevale – 8° edizione” mati, quelli g quelli le cui s cantate da D’Avena, i var maghette. Olt sione per i cart no ha intrapre corso musica mo apprezzat po, anche que AREA INFORMAZIONE [email protected] si sono ispirati sette ragazzi baresi per realizzare il loro progetto musicale “Le Stelle di Hokuto”, che si esibiranno al Palace Hotel di Matera, sabato 1 Marzo, in occasione del “Gran Galà in maschera nella Città dei Sassi”, organizzato dalla società Musicaeparole, direzione artistica di leo, dal cantante e chitarrista Simone Simplicio, dal chitarrista Paolo Giannico, dal bassista Francesco Albergo, dal chitarrista e animatore Paolo Lubisco, dal tastierista Davide Romeo, dal batterista Gianrocco Matera e propone le musiche dei lavori di animazione del passato. “Il Ottava edizione della festa in maschera Carnevale, per un ponte di solidarietà tra bambini Trekking nella giornata nazionale delle “Ferrovie Dimenticate” - è una occasione per creare un ponte di solidarietà tra i bambini materani e i bambini di Azione Verde in Nigeria”. L’evento, animato da “Gold Sound”, vedrà la partecipazione speciale di “Lacaposciuc” e sarà caratterizzato da: baby disco, giocoleria, monociclo, trampoli, roue cyr e attività udiche. Balli, giochi, animazione e tanta allegria contribuiranno a rendere viva ed effervescente la festa in maschera. Un’iniziativa lodevole che lega l’utile al dilettevole, con l’obiettivo dichiarato di donare ai bambini di Azione Verde in Nigeria un importante messaggio di speranza. MATERA - L’associazione di trekking Falco Naumanni e l’associazione di cicloambientalisti Il Ciclamino- Fiab - di Matera, aderiscono alla VII Giornata Nazionale delle Ferrovie Dimenticate con un’escursione, a piedi o in bicicletta, sulle tracce della tratta ferroviaria Castellaneta-Palagianello. La giornata si inserisce nel quadro di eventi e manifestazioni che si tengono in tutta Italia per la tutela delle Ferrovie Abbandonate ed èN promossa da Co.Mo.Do.- Coordinamento di Mobilità Dolce. “A piedi o in bici - affermano i promotori - partiremo da Castellaneta. Il percorso è un anello che si sviluppa nel Parco Nazionale Terra delle Gravine in un ambiente estremamente suggestivo caratterizzato da una vegetazione mediterranea e da un ambiente murgico. Piste ciclopedonali, strade sterrate e tratturi ci condurranno fino a Palagianello”. riero successore della scuola di arti marziali “Divina Scuola di Hokuto”, la cui tecnica di combattimento s’ispira vagamente ai principi dell’agopuntura e il cui simbolo è la costellazione che in Giappone viene chiamata, appunto, Hokuto, ovvero un gruppo di sette stelle all’inter- MATERA - Domenica prossima nel pomeriggio alle ore 18:00, presso Il Tortuga situato in via del Commercio Zona Pip 2 nella città dei Sassi, l’Associazione “Opera Don Bonifacio Azione Verde” ha organizzato l’evento “Mega festa di Carnevale”, evento giunto ormai all’ottava edizione. Lo scopo della manifestazione è, da otto anni, legato alla realizzazione del Progetto Umanitario a favore dei bambini di Azione Verde, attualmente svolto nel territorio della Diocesi Cattolica di Orlu in Nigeria. “La festa a maschera sottolineano i promotori della “Mega festa di Carnevale – 8° edizione” AREA INFORMAZIONE [email protected] maghette. Oltre alla passione per i cartoni, ognuno ha intrapreso un percorso musicale e abbiamo apprezzato, col tempo, anche questo aspet- Lucanianews24.it te comiche, vestendosi i costume e attravers l’aiuto di videoproiezio 26Tutto febbraio ni. questo per coin 20 settembre volgere il Pag 35 Pag 21pubblico me diante giochi interattivi” lizzato dalla stessa compagnia, che andrà in scena venerdì prossimo in città presso il Cinema Comunale. 26settembre febbraio 20 L’appuntamento per lo spettacolo Pag 35 Pag 28in vernacolo costituirà una nuova occasione per apprezzare quelle che sono le migliori realtà che si sviluppano anche in tutto il territorio cittadino. ra di Giuseppe Appella, dedicata all’artista sarda a quasi un anno dalla sua scomparsa, avvenuta nell’aprile del 2013. Trentasette sculture, quaranta tra disegni e collage, cinque telai, tre pani, sette libri in terracotta, sei libri cuciti, un grande Varano, una tovaglia e un cartiglio, racconteranno il mondo incantato e poetico dell’artista. u VOLONTARIATO t t L’assemblea dei soci si è riunita e ha esaminato i dati annuali 35-310004 112 Avis, donazioni in aumento Lucanianews24.it 113 115 803116 08352671 35 378680 0971 54546 0835 2461 1515 332685173 805073855 285854337 35 261299 409554926 800900700 800 900999 0971 55616 813294 00.900 800 71 469274 800992292 08353491 35 331790 71 608111 835 314616 35 337025 71 444819 35 243253 35 318211 971274564 64 - 335508 35 330538 35 336629 097122308 835330062 0971 69169 99 284 284 19696 0971 55551 35/986306 971661111 0835 3061 0835 2411 Ricambio generazionale, aumento delle donazioni. L'Avis di Matera affronta il 2014 con un rinnovato entusiasmo dedicato, come sempre agli altri. Le attività e gli obiettivi sono stati illustrati nei giorni scorsi nel corso dell'assemblea dei soci dalla presidente Isa Venezi, alla presenza del presidente regionale Nicola Todisco per il quale la presenza dei giovani è un valore aggiunto che in Basilicata fa sentire forte la partecipazione e convinzione dei volontari. Le sacche di sangue raccolte dalla sede comunale sono state 3210, ovvero 44o in più del 2012. «Ai veterani – ha detto aprendo i lavori – si sono aggiunti 5 nuovi consiglieri, tutti molto giovani che oltre ad abbassare notevolmente l'età media del consiglio stanno apportando all'associazione idee nuove, a volte ambiziose, in genere più tecnologiche, certo più vicine al mondo giovanile». A conferma di questa fase dell'Avis, c'è anche l'esempio del giovane donatore Marco capolupo, che ha realizzato la grafica dei calendari 2014. Numerose le attività che hanno caratterizzato l'azione dell'associazione di volontari, tra cui il sostegno della Casa di Celeste e le collaborazioni con l'Università che garantirà una struttura anche per le donazioni domenicali che abitualmente avvengono nella sede di piazza Sedile. Nel corso dell'incontro, sono stati anche premiati i vincitori del concorso per il servizio civile: Katia Frascella, Michela Bonelli, Kitty Spada e Alessandro Festa. «Sono certa – ha detto la presidente –che questo periodo sarà per loro un'importante espe- Un laboratorio di analisi. I dati della sezione materana dell’Avis sono confortanti: 440 donazioni in più rienza di vita e spero che rimangano affezionati alla nostra associazione». E' intervenuto anche il direttore sanitario della Asm, Andrea Sacco che elogiando l'impegno dei volontari Avis, ne ha sottolineato i dati positivi. Il dottor Antonio Valentino a IL PRESIDENTE dell’Assoconferma di quanto emerso dalciazione Maria SS della Brula relazione introduttiva della na, Domenico Andrisani, presidente Venezia ha esaminacomunica che sabato alle 11 to i dati sulle donazioni di sanpresso la Fabbrica del Cargue intero, dal 2011 a oggi pasro, si terrà un incontro con sati da 2380 a 3124. «L’obiettivo la presentazione alla stam– ha aggiunto – è personalizzare pa e ai soci promotori (Coil tipo di donazione con il donatomune, Provincia, Camera di re. Oltre al sangue intero –ha agCommercio e Curia Arcivegiunto –c'è infatti anche la donascovile) dello stato dei lavori zione multicomponent». della costruzione del Carro L'incontro è servito anche a trionfale Edizione 2014. Un sottolineare la parola d’ordine nuovo appuntamento per dell’associazione che è legata capire il lavoro in corso nelproprio alle giovani generaziola creazione del manufatto ni. Antonella Ciervo in cartapesta. [email protected] Inoltre, nell’ambito della Il Carro di cartapesta sabato nuovo sopralluogo “Festa della Bruna tutto l’anno”, il giorno 2 Marzo, alle ore 18,30, nella Chiesa di San Francesco d’Assisi, sarà celebrata la Santa Messa, cui seguirà il 3° approfondimento culturale sul tema “Le origini della Festa” trattato dal dott. Marco Pelosi. Alle ore 21 presso il Residence Le Monacelle in via Riscatto, sarà tenuto un concerto musicale di Sax Ensemble del Conservatorio “E.R. Duni” di Matera, diretto dal prof. Vito Soranno. © RIPRODUZIONE RISERVATA 118 835253111 35 253212 800216916 35 253111 835388370 71 202106 71 202107 35 255017 71 201111 800800040 35 255121 Proroga bando bagni pubblici A causa delle numerose richieste di chiarimento pervenute agli uffici è stata prorogata al 14 aprile 2014 la gara di appalto per la gestione dei bagni pubblici cittadini. La proroga si è resa necessaria al fine di evitare il sorgere di eventuali contenziosi circa l’interpretazione di alcuni concetti e per favorire l’apertura del mercato. La gara è rivolta, in particolare, alle sole cooperative sociali di tipo “B”al fine di consentire il reinserimento nel mondo del lavoro di persone svantaggiate. L’impresa che si aggiudicherà il bando gestirà il servizio Uno spettacolo con i ragazzi Domani alle 18,30 la classe III E, ad indirizzo musicale, della Scuola Media Nicola Festa, coordinata dalla Professsoressa Daniela Lemma, presenterà presso la Casa-Cava lo spettacolo di teatro-musica “La porta della libertà” liberamente ispirato all’omonimo romanzo di Daniela Morelli. Una storia d’amicizia, ambientata nel 1943 in un paese sulla sponda occidentale del lago Maggiore, tra Giordano, un ragazzo italiano di 14 anni e Rachele, una ragazza ebrea costretta a fuggire e [email protected] a nascondersi con la famiglia al- AREA INFORMAZIONE ella Manferrara r anni il biuntasse sulla volontà di Da allora il trovare atti sogna risaliprecedente. Infatti l'ultimo tentativo di alienazione delle strutture turisticosportive interne al bosco de La Manferrara è del 2010. Quando nessuno rispose all'ennesimo avviso di trattativa privata lanciato dal Comune. Neppure dopo che il Poi un edificio destinato a stalla, ampio circa 165 mq. Mentre il fabbricato destinato a fienile-pulizia cavalli-spogliatoi ha una superficie di circa 164 mq. Ma non è che un aspetto del discorso che chiama invece in causa lo stato complessivo del Bosco. Quanto siano stati utili il ristorante e la manutenzione del problema nella sua interezza per la donando rifiuti di varia natura tra un albero e un cespuglio. Mentre un altro regalo è assicurato dal Campo Sportivo comunale, attualmente gestito dalla F.C. Pomarico. Un tubo di scarico sbuca dagli spogliatoi e finische nel nudo terreno. Nunzio Festa [email protected] © RIPRODUZIONE RISERVATA PISTICCI Incontro all’Agrario con il dottor Gaudiano Malattie e donazioni L’Avis è in prima linea Lucanianews24.it MARCONIA - Lunedì scorso presso l’Istituto tecnico agrario “Cerabona” di Marconia con gli studenti del V anno dell’Agrario e dell’Alberghiero, si è tenuto un incontro organizzato da Avis Pisticci, con ospite il dottor Carlo Gaudiano, direttore del reparto di Microcitemie dell’ospedale di Matera e responsabile scientifico di Domos Basilicata. Gaudiano ha affrontato il tema dell’importanza del trapianto di midollo osseo nella talassemia, nella leucemia e nella altre neoplasie del sangue. Ma anche della sua opera pioneristica con i primi prelievi di cellule staminali da cordone ombelicale; l’istituzione del registro dei donatori, nonché dell’istituzione della prima banca di cellule cordonali in Basilicata, fino alla sua preziosa opera con il progetto “Un cuore per l’Albania”, per la cura e la prevenzione della talassemia nella regione di Valona, molto colpita da questa malattia. L’incontro rientra nell’attività dell’Avis di Pisticci, che oltre alle diverse iniziative di animazione sul territorio, ha avviato una serie di incontri nelle scuole per sensibilizzare i ragazzi alla solidarietà attraverso la donazione. Proprio domenica scorsa si è tenuta l’assemblea annuale presso l’hotel Forliano di Bernalda, dove sono stati illustrati i dati relativi alle donazioni, le attività di animazione sociale e anche le criticità. Tra queste l’annosa questione della mancanza di una sede, che distoglie risorse preziose e AREA INFORMAZIONE [email protected] Il dottor Carlo Gaudiano della Domos Basilicata, direttore del reparto Microcitemie all’ospedale di Matera che grava ormai da anni sui rispetto ai parametri chiesti propri bilanci. Ha provato a dall'Ue. «Nonostante le critidare qualche risposta il se- cità -spiega Giuseppe D’Agretario regionale, Rocco De lessandro, consigliere Avis Asmundis, allargando il di- Pisticci- tra cui una lieve flesscorso al problema dei Centri sione delle donazioni, l’Avis di trasfusione sangue, che “Mariano Pugliese” rimane devono ancora accreditarsi un punto di riferimento». Pomarico, va al processo e non rientra: arrestato POMARICO - I carabinieri della Stazione di Pomarico, hanno arrestato un noto pluripregiudicato del posto, G.A., censurato per numerosissimi reati contro il patrimonio, la persona e in materia di sostanze stupefacenti. Nella giornata del 18 febbraio, al termine di udienza dibattimentale presso il Palazzo di Giustizia di Matera, non è rientrato ai domicilari nella provincia di Firenze, tornando a Pomarico e intrattenendosi con persone non autorizzate. E’ stato, quindim,sorpreso dai carabinieri, ai quali si è dimostrato insofferente ai controlli e senza fornire alcuna valida giustificazione della sua presenza sul territorio materano sin dal giorno 17 febbraio 2014. Nella serata di domenica per il pregiudicato si sono aperte le porte del carcere di Matera. [email protected] 26settembre febbraio 20 Pag Pag 35 30 ha iniziato ad incliù gente usciva più ano i carri in comma questo non ha esso agli stiglianenciare alla gioia del . Le difficoltà - anesta edizione - non cate: i carristi sono mati ad affrontare a difficile, ma non le, quella, di realizri in un solo mese. ì sembrerebbe una in un mese oggi si ono grattacieli e inma bisogna vedere ve si lavora. messi a disposizioomune non sono volte sono anche coli -è già una forci sono– ne è un l “locale delle cerautilizzato sempre ssionale maschile zare il proprio carcolo garage compoo stretto corridoio e scola stanza, qui si avura del carrista. a quel “buco” sono re alte sette metri e che il doppio. onda difficoltà, ogata grazie all’aiuto oco e del Comune, è temperature rigipaese alto più di nometri e con locali ldati lavorare a macolla e cartapesta re un suicidio. La ma edizione inizierà mo sabato, organiz- programma operativo Val d’Agri e Apt Basilicata. A partire dalle 17 ci sarà la prima sfilata, con tre carri allegorici a contendersi il titolo. Dalle 18, nei locali di piazza Zanardelli, sarà allestita una mostra fotografica, la quale permetterà ai visitatori di fare un tuffo nel passato e vedere quei carri che hanno fatto la storia. La domenica si aprirà con una novità, durante la mattina e nel pomeriggio saranno gli artisti di strada ad entrare in scena, seguirà una nuova sfilata dei carri. La serata sarà allietata con i dj di Radionorba 26settembre febbraio 20 Pag Pag35 31 Il manifesto del Carnevale di Stigliano sfilata, e dopo la premiazione ci sarà dj Reneè La Bulgara di M2o a chiudere i tre giorni di festa. In tutte le serate, lungo corso Garibaldi ci saranno stand con prodotti tipici locali e la domenica, in occasione di “Buon Compleanno Carnevale”, verranno distribuiti assaggi di torta. I temi dei carri si ispireranno a Stigliano paese della pasta, condito dalla giusta dose di salsa: la maledizione del Canevale e, per finire, un pizzico di satira politica, quella non guasta mai. Michele Ungolo © RIPRODUZIONE RISERVATA Lucanianews24.it ALIANO Domenica di escursione e cultura nella Collina materana Tra i calanchi con il Club Alpino ALIANO – Il Club Alpino italiano (sezione di Potenza) domenica prossima farà visita alla Collina materana ed ai calanchi di Aliano. Il percorso ad anello parte dalla Casa del malato, percorre con un saliscendi i bellissimi calanchi in un paesaggio a tratti lunare. Non ci sono particolari difficoltà tecniche, bisogna solo, considerata la particolarità del territorio, prestare attenzione ad alcuni buchi che l’erosione dell’acqua produce quindi si deve camminare con un po’ di attenzione. Nel pomeriggio è prevista la visita alla Casa di Carlo Levi e alla Pinacoteca, avendo anche modo poi di assistere al Carnevale alianese con la sfilata delle maschere cornute e dei campanacci di San Mauro Forte, accompagnate da musica folkloristica e degustazione di prodotti tipici. Da Cristo si è fermato a Eboli “le argille precipitavano verso l’Agri, in coni, grotte, anfratti, variegate bizzarramente dalla luce e dall’ombra, e noi cercavamo, senza parlare, la nostra via in quel labirinto, lavorato dai secoli e dai terremoti. Su quel paesaggio spettrale mi pareva di volare senza peso, come un uccello”. Emilia Manco I calanchi di Aliano RT Definita la rosa delle squadre per le finali caglioso è Join Game GRASSANO “Fatti Sotto” Talenti in gara tyla” ha ospitato l’evento nazionale di basket con Radio Activity Bambini durante una partita di basket come quelle disputate nell’ambito del Join Game Riva dei Greci e Arcobaleno Monte. Per l’Under 14 maschile hanno partecipato: nel girone A: Pielle Jones; Tursi Snake; Fides Tricarico e Riva dei Greci Marconia. Nel girone B: Pielle Austin; Virtus Merletto; Tursi Tiger; Cestistica Rosso Blu e Basket Ginosa. Per l’Under 14 femminile, nel girone unico erano inserite: Sporting Basso; Sporting Bolletta; Tursi A e Tursi B. Le squadre che parteciperanno alla fase regionale, in programma a Tursi il prossimo 6 aprile, sono: per la cate- goria Under 14 maschile: Pielle Jones, Pielle Austin; per l’Under 14 femminile lo Sporting Basso, mentre per l’Under 13 maschile: Pielle Cantone, Olimpia Matera e Sporting Magonza. Alla manifestazione prenderà parte anche una selezione montese Under 13. La successiva tappa sarà quella di Fano (PU), dove, nei giorni 17 e 18 maggio 2014, si svolgeranno le fasi nazionali che assegneranno lo scudetto tricolore. [email protected] GRASSANO - Scade il 10 maggio l’iscrizione al concorso “Fatti sotto” seconda edizione, promosso da Radio Activity Grassano. «Dopo il successo della prima edizione -ha commentato Mariangela Pisano, titolare dell’ emittente cittadina-non potevamo disattendere le aspettative del pubblico ed abbiamo pensato al secondo appuntamento riproponendo il Radio Contest Fatti sotto. Le difficoltà organizzative spesso ci scoraggiano ma sono, allo stesso tempo, anche il nostro punto di forza nel voler andare avanti come ormai lo facciamo da oltre trent’anni di attività; il tutto nella piena convinzione che bisogna unire le forze per questo il nostro messaggio è rivolto agli artisti Lucani che vogliono far conoscere il proprio lavoro inedito in radio. L’invito dunque -ha concluso- è quello di non esitare a iscriversi, partecipare è emozionante ma soprattutto è un’opportunità La locandina dell’evento che viene data al talento che spesso pensiamo distante quando invece potrebbe essere nascosto tra le mura del nostro vicino di casa». Il Contest è rivolto a tutti gli artisti emergenti con età non inferiore ai 18 anni, che siano residenti o non nella Basilicata purché sul territorio italiano. L’iscrizione e completamente gratuita. Giovanni Spadafino AREA INFORMAZIONE [email protected] i Scanzano Joltieri nel cora tenutasi nelprocesso per ne a mezzo ntato da Bubgiornalisti del Resto” Nino ola Piccenna. ima volta, in- carnevale storia ntese te Assessora e Sindane di Monlavori sono e introdotti D’Elicio PreComitato cata e coora manifestae si è sofferare del Carl periodo precisando anni di sucibalta agli ronaca del radizionale registrato, n periodo di del popolo so il carneo a festegiù da protandi da figuspettatore. che egli cerca di coinvolgere la mia responsabilità in cose che hanno certamente riguardato lui e la filiera di relazioni politiche di cui faceva parte. Del resto l’esito della vicenda, che vide la Regione opporsi in maniera chiara alla realizzazione del sito e vincere di GIUSEPPE CONIGLIO PISTICCI – Una lunga, gloriosa e nobile storia di amore e solidarietà. L’Associazione Volontari Maria di Nazareth ha festeggiato i suoi trent’anni di vita e rinnovato la solenne promessa dell’Impegno a favore dei poveri, dei bisognosi, degli indigenti e delle persone ammalate. Nella Chiesa di Cristo Re, alla presenza di soci, benefattori e fedeli, è stata officiata una S. Messa, concelebrata da mons. Antonio Giliberti, già arcivescovo di Matera e Irsina, e don Leonardo Selvaggi, rettore dell’Abbazia Santuario del Casale. Voluto e fondato da Rosetta Laviola, il Gruppo, presieduto oggi da Pietro Mercorella, è diventato un punto di riferimento ben preciso nell’ambito del volontariato sociale e spirituale, che ha scritto e continua a scrivere pagine bellissime di umana carità e di assistenza. Lunga e proficua è la serie degli interventi sia in Italia che all’estero ma il Gruppo non si ferma e programma altre iniziative per no la risposta più chiara alle illazioni di quanti, ancora oggi, non si rassegnano a quella sconfitta e cercano in tutti i modi - conclude - di coinvolgere nelle loro responsabilità chi ha combattuto a viso aperto la battaglia per il futuro della Basilicata”. Il senatore Bubbico 26settembre febbraio 20 Pag Pag 35 23 Pisticci, trent’anni di vita per la gloriosa associazione Amore e solidarietà Sono le parole-chiave del gruppo “Maria di Nazareth” di fermenti e di iniziative all’insegna del motto “Dare, amare, aiutare, pregare”. Uno dei campi privilegiati è stato ancora quello delle adozioni a distanza in Brasile (118), Nigeria (57) e Tanzania (35), per un totale di 21 mila euro a fronte di 210 adozioni. Ma intensa è stata anche l’organizzazione di pellegrinaggi e gite, missioni umanitarie, distribuzione dei generi alimentari, assistenza ai bambini di famiglie indigenti. E quindi l’organizzazione di rassegne corali; le Feste della Befana, dell’Impegno e di S. Giuseppe; il tributo a don Leonardo Selvaggi per il suo 50° Anniversario di Sacerdozio. L’associazione ribadisce che per garantire la continuità della missione, la gratuità deve essere vissuta come dono di sé e del proprio tempo al Signore, e la flessibilità e l’apertura come condizioni necessarie per individuare i bisogni reali della persona e la creatività per offrire tipologie di servizi diversificati nella realizzazione di interventi concreti. Lucanianews24.it Il motto dell’associazione è “Dare, amare, aiutare, pregare” rendere meno dolorosa la già difficile esistenza per chi è più sfortunato. E lo fa senza proclami e senza esteriorità ma in maniera semplice, spontanea e disinteressata. La consegna delle tessere ai soci per l’anno 2014 non è stata intesa come un atto meramente burocratico ma diventa una scelta di vita con l’impegno a dare ancora di più e perseverare nell’opera di AREA INFORMAZIONE [email protected] per se già meritoria. Oltre alla tessera è stata anche distribuita la Relazione delle Attività dell’Anno 2013 e degli obiettivi programmati per l’anno in corso, un documento rivolto a tutti coloro che, a vario titolo, sono coinvolti nel “vivere” dell’Associazione; innanzitutto ai volontari, ai collaboratori e benefattori. Anche il 2013 è stato un anno particolarmente ricco