PIANO PROGRAMMA 2014/2016 Colleferro Aprile 2014 Premessa Nel rispetto degli indirizzi generali stabiliti dai Consigli Comunali, l’Azienda pianifica la propria attività elaborando un Piano Programma e un Bilancio Pluriennale. Il Piano di programma contiene le scelte e gli obiettivi che si intendono perseguire indicando, tra l’altro, in rapporto alle scelte ed agli obiettivi suddetti: - le linee di sviluppo dei diversi servizi; - il programma degli investimenti e le relative modalità di finanziamento; - le previsioni e le proposte in ordine alla politica delle tariffe da parte dei singoli Comuni; - i modelli organizzativi e gestionali e i programmi per l’acquisizione e la valorizzazione delle risorse umane; - le forme di concorso della collettività, delle associazioni, delle aziende e delle cooperative per la migliore gestione dei servizi pubblici affidati. Il bilancio pluriennale di previsione redatto in coerenza con il Piano Programma, da adottarsi ai sensi dell’art. 39 del Regolamento approvato con D.P.R. 4 ottobre 1986, n. 902 e dell’art. 3 della L. 24 aprile 1981, n. 153 sarà redatto articolando per singole attività programmi e progetti, definendo gli investimenti e le relative modalità di finanziamento. Il piano di programma e il bilancio pluriennale di previsione, in ossequio al disposto degli articoli 38 e 39 del Regolamento approvato con D.P.R. 4 ottobre 1986 n. 902, hanno durata di tre anni e sono aggiornati annualmente. Il Consiglio di Amministrazione è responsabile nei confronti delle Amministrazioni Comunali del raggiungimento degli obiettivi e della realizzazione dei programmi e dei progetti indicati nel piano programma e nel bilancio pluriennale di previsione. Il piano di programma e il bilancio pluriennale di previsione redatto dal Direttore Generale è inviato dal C.d.A. alla Assemblea dei sindaci per l’adozione per essere successivamente approvato dai Consigli Comunali ai sensi del D.gls.267/2000 art. e s.m.i. Il presente Piano costituisce l’aggiornamento del piano 2013/2015 e risente della particolarità della contingenza economico finanziaria del sistema Italia e della mancanza di riferimenti certi circa le scadenze e gli adempimenti obbligatori, basta far menzione all’approvazione del bilancio previsionale dell’Azienda per il 2013, che è stato validato solo in data 9/1/2014, con l’approvazione da parte di Gavignano. -2- L’anno 2013 ha rappresentato per l’Azienda il prima anno di normalità, in cui si sono potuti evidenziare i lati positivi e negativi della gestione aziendale, passata da una gestione mista tra il pubblico ed il privato ad una gestione completamente pubblica con tutti gli adempimenti connessi. La storia dell’Azienda Speciale Servizi Comuni, da sempre connotata da una gestione rigorosa delle risorse a disposizione, accompagnata dal razionale utilizzo del personale e da una particolare attenzione al contenimento di tutti i costi accessori di gestione, evidenzia un appuntamento “colto” dalle Amministrazioni, che scevre da forzature politiche e forti delle esperienze già maturate, nell’indicare le linee di indirizzo avevano posto la condizioni all’Azienda di sviluppare le proprie attività, solo rispondendo a severi criteri di efficacia ed economicità, atti a salvaguardare la vita aziendale. L’Azienda rappresenta uno degli esempi, positivi nella gestione dei servizi pubblici da parte della P.A., sottoposta nel corso dell’anno a una circostanziata verifica da parte della Corte dei Conti, Sezione Enti Locali, ha superato senza alcuna osservazione da parte della stessa, tutte le richieste di verifica sia di natura contabile, finanziaria e per la gestione del personale. Nello specifico su parere richiesto appositamente da parte del Comune di Colleferro, si è espressa con determinazione n°84/2013, circa le modalità e la regolarità dell’azione amministrativa. Nel corso degli anni l’Azienda, grazie alla sintonia con le Amministrazioni socie, delle parti sociali e dei dipendenti è riuscita a realizzare un giusto equilibrio, coniugando le diverse aspettative degli attori coinvolti: Le Amministrazioni, che dopo aver sostenuto lo start up iniziale, hanno beneficiato di un contenimento dei costi di gestione, avendo nel contempo servizi all’avanguardia, per efficienza, economicità ed efficacia delle risposte messe in campo. Efficienza rappresentata dal diverso approccio alle problematiche lavorative da parte dell’Azienda, con la messa in campo di livelli mutuati più dalla sfera privata che da quella pubblica di riferimento, che generando competitività nell’ambiente lavorativo, ha permesso un più generale innalzamento della qualità e della qualità dei servizi offerti ai cittadini. Economicità, rappresentata dalla duttilità di risposte che l’azienda è stata in grado di mettere in campo, attraverso l’applicazione degli strumenti delle politiche attive del lavoro, che hanno permesso contenimenti dei costi sulla spesa corrente della amministrazioni pari a ca. il 25% di quelli precedentemente sostenuti per l’erogazione degli stessi servizi. Economicità che all’interno dei processi di valutazione e monitoraggio obbligatori alla PA per continuare a conferire servizi con il sistema dell’in house, hanno fatto emergere che l’Azienda, oltre che rappresentare una condizione di stabilità e garanzia dei servizi erogati, è perfettamente in linea e altamente competitiva, con le aziende del terzo settore e della -3- cooperazione sociale, naturali “competitors”. Efficacia, perché nel corso degli anni le attività si sono implementate e all’interno dei servizi convenzionalmente conferiti da parte delle Amministrazioni, sono state sviluppate attività correlate ed integrative, difficilmente erogabili all’interno delle rigidità della P.A., che rappresentano un vanto sia per i comuni che per l’azienda, garantire servizi sempre più a misura d’uomo, nel campo delle attività socioassistenziali e sempre più evoluti se rivolti alla PA. Un esempio di cui le Amministrazioni che hanno condiviso il progetto dell’Azienda Speciale Servizi Comuni possono essere orgogliose, perché l’Assemblea dei soci più che rappresentare un organo volitivo dell’azienda nel corso degli anni è diventato sempre più un momento di confronto tra i Sindaci, diventando essa stessa crogiuolo per la messa in campo di attività condivise, ben prima che il governo intuisse la necessità e la potenzialità della creazione di servizi in rete tra comuni medio-piccoli. L’Azienda Speciale Servizi Comuni, come approdo di scelte societarie man mano adeguatesi all’evoluzione dei processi normativi che a partire dalla riforma Bassanini (L.59/97) e a seguire il decreto Bersani (Dl 223/2006, convertito con la Legge n. 248 del 4 agosto 2006), il D.L.78/10 convertito con modificazioni dalla L. 30 luglio 2010, n. 122, il D.L. 24 gennaio 2012, n. 1, fino ad arrivare alla Legge di conversione n. 135-2012 del Decreto-legge 6 luglio maggio 2012, n. 95 (Spending review), ha adeguato man mano la propria “governance” ed i propri “asset”, a quelle che erano le nuove disposizioni e i nuovi limiti imposti dalla normativa alla sussistenza stessa della compagine sociale. L’Azienda Speciale come più volte evidenziato, essendo riuscita a districarsi dall’ingerenza della politica nelle scelte gestionali, è riuscita a colmare il “gap embrionale” mettendo in campo tutte le sue potenzialità ed evidenziando come una scelta oculata degli obbiettivi e delle professionalità, possa sovvertire l’andamento generale producendo risultati in linea con le aspettative del legislatore. L’orientamento attuale infatti basandosi su una situazione di fatto “scabrosa” nell’ambito delle società pubbliche o partecipate, ha reindirizzato la propria rotta, nell’ambito principale dell’esternalizzazione dei servizi assoggettandoli al mercato, in ossequio ad una stringente normativa europea che lo richiede, e in alternativa ad una progressiva reinternalizzazione dei servizi, gestibili anche attraverso organismi di autoproduzione partecipata, quale è rappresentata l’Azienda Speciale, assoggettando la stessa agli stessi principi e limitazioni, che attengono alla gestione pubblica. L’Azienda speciale consortile nell’ambito del sistema integrato di interventi e servizi sociali e socio-sanitari del comprensorio territoriale, dopo un percorso di approfondimento e lavoro di quasi due anni, realizzato dal management aziendale rappresenta oggi lo strumento di gestione associata dei servizi sociali fino ad oggi garantiti da Comuni costituenti, nelle aree dei servizi alla persona e supporto alle attività istituzionali degli Enti. -4- Aree di intervento di Servizi Comuni Area servizi alla persona La gestione associata dei servizi socio assistenziali, nella forma dell’azienda speciale di tipo consortile, rappresenta per i 4 Comuni la modalità organizzativa individuata per il raggiungimento delle seguenti finalità: •Omogeneizzazione dei livelli e della qualità dei servizi offerti nel territorio; •Individuazione e condivisione con gli Enti dei livelli minimi essenziali di assistenza; •Definizione di standard di qualità omogenei a cui attenersi; •Investire sulla professionalità degli operatori, e quindi sulla formazione; •Curare l’economie di scala; •Potenziare la capacità di investimento innovativo attraverso l’individuazione di un ambito sovra-comunale omogeneo capace di attrarre risorse aggiuntive. Servizi Comuni garantisce servizi ed interventi nelle aree di seguito elencate: a) servizi ed interventi a sostegno della domiciliarità, rivolti a persone che non riescono, senza adeguati supporti, a provvedere autonomamente alle esigenze della vita quotidiana; b) supporto amministrativo ed organizzativo ai soci per l’erogazione di servizi interni di rilievo istituzionale, funzionale e di carattere gestionale. c) attività di informazione, ascolto ed orientamento sui diritti e le opportunità sociali, sui servizi e le risorse del sistema locale e sulle modalità di accesso; d) servizi all’infanzia e preadolescenza, attraverso la gestione di asili nido e ludoteca; Area servizi di supporto alle attività istituzionali degli Enti L’Azienda Speciale si trova nella condizione di non applicazione delle norme sulle partecipate in quanto manca un vero e proprio rapporto contrattuale tra il soggetto conferente ed il gestore, ovvero ricade nella fattispecie della delegazione interorganica o di servizio affidato, in via eccezionale “in house”. In altri termini quando un contratto sia stipulato tra un ente locale ed una persona giuridica distinta, l’applicazione delle direttive comunitarie può essere esclusa nel caso in cui l’ente locale eserciti sul soggetto un controllo analogo a quello esercitato sui propri servizi e questo soggetto realizzi la parte più importante della propria attività con l’ente locale o gli enti locali che la controllano. -5- Segnatamente, ad avviso delle istituzioni comunitarie, per controllo si intende un rapporto equivalente, ad una relazione di subordinazione gerarchica; tale situazione si verifica in particolare quando sussiste un controllo gestionale e finanziario stringente dell’ente pubblico sull’ente societario. L’Azienda Speciale svolge quindi la propria attività di supporto delle attività all’interno delle singole aree funzionali delle Amministrazioni con la presenza di proprio personale, sottoposto a controllo diretto dei singoli uffici, riservandosi il solo compito di coordinamento amministrativo dello stesso. In relazione alle esigenze funzionali espresse dalle amministrazioni l’Azienda Speciale, in armonia con gli indirizzi espressi dai Dirigenti delle varie Amministrazioni organizza il proprio personale in relazione alle diverse esigenze di servizio degli Enti. Le Aree d’intervento in cui gli operatori dell’Azienda svolgono le attività di supporto alle funzioni istituzionali degli enti, sono riconducibili alle modalità organizzative proprie dei singoli Enti, dimensionate a livello di complessità e livelli di responsabilità diretti dai singoli responsabili dei servizi: Affari generali e protocollo; Bilancio, ragioneria, economato, tributi e contratti. Gestione del personale, Ufficio relazioni con il pubblico; Supporto gestione aree di soste a pagamento; Supporto attività scuole primarie e secondarie, scuolabus; Gestioni cimiteriali; COL (centro orientamento all’impiego) ed Info point; -6- Modello organizzativo dell’Azienda Speciale L’Azienda opera attraverso una struttura centrale (Direzione Generale) supportata dall’Ufficio Affari Generali che riconduce a se l’organizzazione e il coordinamento delle varie attività amministrative e contabili, raccorda le istanze e le problematiche delle diverse aree per una corretta gestione del personale e attua il controllo di gestione e le attività di interfaccia con il coordinamento dei diversi settori (sede di Colleferro Via Giotto 67); - l’area servizi alla persona; - l’area supporto servizi istituzionale degli enti; - l’area amministrazione. DIREZIONE SEGRETERIA GENERALE AREA SERVIZI ALLA PERSONA AREA SERVIZI SUPPORTO ISTITUZIONALE AREA AMMINISTRAZIONE Per ogni area è individuato un responsabile di area (coadiuvato da uno o più coordinatori) che coordina l’erogazione dei servizi sotto il profilo tecnico e gestionale (gestione delle risorse, finanziarie e di personale). -7- Le risorse umane L’apporto professionale degli operatori nel sistema più complessivo di servizi ed interventi garantiti da Servizi Comuni costituisce un fattore determinante per la qualità dei servizi erogati dall’azienda, fondato sia sulla partecipazione degli stessi al processo di programmazione e di integrazione organizzativa territoriale, sia sulla formazione continua, anche come occasione di ripensamento e rivisitazione del proprio specifico professionale. La valorizzazione delle risorse umane e professionali costituisce la principale risorsa per la rimodulazione progressiva e costante del sistema più complessivo, e viene declinata operativamente attraverso: 1. il coinvolgimento delle rappresentanze collettive nel sistema delle relazioni sindacali, lo sviluppo delle relazioni interne, con forme strutturate di partecipazione organizzativa; l’attribuzione del potere di elaborazione e di proposta rivolte alla direzione, rispetto alle scelte di governo. 2. Accanto alle forme più consolidate di confronto e di concertazione con le rappresentanze sindacali collettive, viene quindi favorito un terreno di coinvolgimento strutturato delle diverse funzioni professionali nei processi di sviluppo e miglioramento dell’organizzazione del lavoro e della qualità dei servizi, attraverso le modalità che l’azienda speciale vorrà darsi autonomamente nel rispetto dei seguenti elementi, individuati come imprescindibili: o o o o o forme con cui vengono articolati, comunicati e posti a verifica la definizione degli obiettivi e la valutazione del loro raggiungimento, favorendo la trasparenza dei risultati attesi e di quelli conseguiti e dei vincoli imposti dal contesto; forme attraverso le quali si realizza l’integrazione professionale nelle singole strutture e nelle relazioni tra diverse unità operative, privilegiando il lavoro di gruppo quale modalità organizzativa regolata e la formazione integrata di equipe; le modalità di organizzazione del lavoro e della formazione per piccoli gruppi multiprofessionali; i sistemi di verifica, per risultati e per prestazioni, della qualità dei processi; le forme organizzative che sostengono la comunicazione interna e l’innovazione. -8- TABELLA RIEPILOGATIVA DEL PERSONALE IMPIEGATO DALL’AZIENDA 140 120 80 UNITA COMPLESSIVE PERSONA 60 SUPPORTO 100 40 AMMINISTRAZIONE 20 0 2012 2013 140 120 100 80 60 40 20 M O O IC B V A L LA N TO N E R O FE R LL E C O A M M IN IS D IP E N TR A D E ZI O N N TI E 0 Personale Numero totale dipendenti Dipendenti per area 131 Dir/Aff.Gen/Amm.ne SERVIZI ALLA PERSONA SERVIZI ISTITITUZIONALI -9- 4 62 65 CENTRI ESTIVI EM ERGENZA CALDO TRASPORTI SPORTELLO PER TE lUDOTECA ADI VALM ONTONE SEGRETARIATO SOCIALE ADI COLLEFERRO A R EA TER ZA ETA ADI LABICO - 10 - SEZIONE PRIM AVERA ASILO NIDO A R EA IN F A N Z IA SER V IZI A LLA PER SON A TRASPORTI VALM ONTONE AEC COLLEFERRO AEC LABICO CENTRI ESTIVI A R EA D ISA B ILI PULIZIE C.O.L./CILO INFO POINT SUPPORTO SCUOLE SUPPORTO AREE DI SOSTA SERVIZI CIM ITERIALI SUPPORTO UFFICI CUSTODIA E GUARDINIA UFFICI SUPPORTO S ERVIZI S UP P ORTO LA B IC O IS TITUZIONAL E VALM ONTONE SUPPORTO SERVIZI M ANUTENTIVI C OLLEFER R O SEGR ETER IA D IR EZION E SUPPORTO UFFICI SUPPORTO SERVIZI M ANUTENTIVI GA V IGN A N O ECONOM ATO CONTABILITA' PER SON A LE A M M IN ISTR A ZI ON E ORGANIGRAMMA AZIENDALE ORGANIZZAZIONE AMMINISTRATIVA Tutte le attività sopraelencate sono rese possibili grazie al notevole lavoro messo in campo dalla struttura amministrativa della Servizi Comuni e dal proficuo impegno profuso da tutti i dipendenti. L’attuale dotazione organica prevede, la figura del Direttore, dei Responsabili delle singole Aree, dei coordinatori delle varie unità e dei capo unità per singolo servizio. -n.1 Responsabile cat. D base a 36 ore settimanali, -n.1 Responsabile servizi alla persona cat. D base a 36 ore settimanali (attività di responsabile e coordinamento servizi), -n.1 Responsabile amministrativo cat. C evoluto a 36 ore settimanali (attività segreteria e coordinamento servizi), -n.1 collaboratore amministrativo cat. C evoluto a 36 ore settimanali (parzialmente in carico ai servizi), -n.1 assistente amministrativo contabile cat. B evoluto a 36 ore settimanali (parzialmente in carico ai servizi), - n.1 coadiutore amministrativo cat. B evoluto a 36 ore settimanali, (parzialmente in carico ai servizi). Nel corso del 2014 si darà esecutività agli adempimenti per la messa a regime della nuova pianta organica, che pur essendo lo strumento operativo di una realtà già esistente e consolidata, darà modo di identificare ruoli e figure e mansioni operative. La revisione complessiva dell’assetto amministrativo svolta nel corso dell’anno, mirata a verificare i carichi di lavoro e il tipo di professionalità suscettibile di valorizzazione, necessaria a far fronte alle nuove esigenze di carattere organizzativo dovute alla complessità dei processi aziendali, ha portato alla rimodulazione degli asset funzionali. L’identificazione avvenuta con la pianta organica dei responsabili di area e della segreteria generale ha permesso una maggior distinzione della catena di comando dell’azienda e definizione di processi e adempimenti operativi, riconducibili alla responsabilità dei singoli, sia nella per la regolarità delle prestazioni legate ai servizi, sia per il loro risultato. Nel corso del 2013 è stato reso operativo il sito web: www.servizicomuni.com, dedicato soprattutto a favorire l’accesso degli utenti alla documentazione aziendale, garantire la trasparenza ai sensi del d.gls 33/2013. L’auspicio è quello, di far diventare il sito uno strumento ricco di contenuti interattivi per far si che diventi uno luogo di approfondimento e sinergia anche per l’utenza e i cittadini. - 11 - La Servizi Comuni si è dotata anche di posta certificata, E.mail: servizi [email protected] Attualmente si stanno definendo le procedure procedendo d’acquisto di software gestionale interno e di interfaccia con i soci e gli utenti, per consentire una maggior interscambiabilità con le innovative forme organizzative che dovranno sostenere la comunicazione interna e l’evoluzione dei servizi. Bilanci, finanza e contabilità L’Azienda applica le regole e le norme contabili dettate dalle specifiche leggi in materia di Aziende speciali e dal codice civile. Le entrate dell’Azienda sono quelle elencate nelle convenzioni in essere tra gli enti aderenti e dai diversi contratti di servizio. Considerando il trend attuale e la congiuntura in essere l’Azienda Speciale ad oggi si trova ad invarianza di contratti da parte degli Enti aderenti a poter definire le proprie attività sulla scorta di ricavi consolidati, che permettono di sviluppare linee di sviluppo e d’investimento capaci di irrobustire il proprio core-business e nello stesso tempo elaborare nuove progettualità. La redazione dei bilanci e la tenuta della contabilità avviene, su istanza specifica inoltrata dal Comune di Colleferro, in linea con le indicazioni ricevuta dalla Corte dei Conti Sez. Regionale Lazio con la delibera n°84/2012. Andamento dei ricavi di ASSC 4000000 3500000 3000000 2500000 2014 2000000 1500000 2015 2016 1000000 500000 0 TOTALE COLLEFERRO VALMONTONE LABICO GAVIGNANO PDZ Monitoraggio e valutazione degli interventi L’Azienda Speciale adotta tutti gli strumenti previsti per il monitoraggio dei servizi erogati, applicando modelli tipici per la valutazione del “costumer satisfaction”, nonché un sistema di valutazione che misuri l’efficacia e l’efficienza degli interventi. - 12 - ANALISI DEI SINGOLI SERVIZI AREA SERVIZI ALLA PERSONA SERVIZIO ALL’INFANZIA Attualmente questa tipologia di servizi è rivolta essenzialmente al Comune di Colleferro attraverso la gestione dell’Asilo nido comunale, della sezione Primavera e della Ludoteca con tutte le attività ad essa correlate, nelle modalità di seguito elencate. Principi generali e fondamenti per l’accesso ai servizi all’infanzia Uguaglianza e diritto di accesso Nei servizi all’infanzia nessuna discriminazione nell’erogazione dei servizi può essere compiuta per motivi riguardanti sesso, razza, etnia, lingua, religione, opinioni politiche, condizioni psico-fisiche e socio-economiche. L’Azienda in piena sinergia con le Amministrazioni, attraverso procedure trasparenti, definisce i criteri di accesso nonché la partecipazione degli utenti al costo del servizio. In tale ambiti i servizi all’infanzia tutelano e garantiscono il diritto all’inserimento dei bambini portatori di svantaggio psico-fisico e sociale. Diritto di scelta L’utente ha facoltà di scegliere fra i servizi all’infanzia proposti, nella domanda di partecipazione gli utenti possono esprimere, indicando con una preferenza, la loro scelta per tipologia di servizio. Tutte le indicazioni verranno rispettate nei limiti della capienza obiettiva di ciascuno dei servizi e nel rispetto delle capienze delle strutture. Partecipazione e trasparenza La partecipazione attiva degli utenti è sempre garantita sia per tutelare il diritto della corretta erogazione del servizio sia per favorire la collaborazione nei confronti dei Responsabili del servizio. L'Azienda, il personale ed i genitori sono protagonisti e responsabili della attuazione della “Carta dei Servizi” attraverso una “gestione partecipata” dei servizi all’infanzia. Il rapporto famiglia-educatori-amministrazione si realizza nei Comitati di Gestione composti da rappresentanti dei genitori, del personale e da membri designati dall’amministrazione. Al fine di garantire la trasparenza nella gestione dei servizi educativi è riconosciuto il diritto di accesso alle informazioni relative al servizio, secondo la procedura stabilita dal Regolamento Comunale per il diritto di accesso agli atti disponibile presso l'Ufficio Amministrativo, dove può essere ritirato l’apposito modulo. - 13 - La gestione del servizio La gestione del servizio si articola secondo la formula della gestione diretta da parte dell’Azienda, che con l’apporto delle competenze professionali del personale e con la collaborazione ed il concorso delle famiglie è responsabile della qualità del servizio e delle attività educative e si impegna a garantire l’adeguatezza delle strutture, degli strumenti ludici e dei contenuti educativi, in rapporto alle esigenze formative di ogni bambino. Come accedere ai servizi prima infanzia Iscrizioni : Il Comune con atto della G.M., provvederà ad indicare i requisiti ed i termini per le domande di iscrizione all'Asilo Nido, Sezione Primavera, Micronido e Ludoteca, provvedendo alla redazione delle graduatorie di ammissione, entro il 15 giugno di ogni anno, dopo aver preventivamente concordato con l'Azienda Speciale il dimensionamento dei reparti. Graduatoria L'Azienda Speciale si impegna ad accogliere i bambini secondo l'ordine di graduatoria comunicato dal Comune, anche per i posti che si rendessero disponibili nel corso dell'anno educativo, sarebbe auspicabile nell’ambito delle deleghe conferibili che l’azienda si occupasse dell’intera filiera gestionale delle strutture. Costi Le rette degli asili nido comunali variano da un minimo ad un massimo in base all’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) del richiedente. Le diverse fasce ISEE e relative tariffe vengono approvate annualmente dalla Giunta Comunale . In base ai giorni effettivi di apertura e di frequenza in base alla durata del periodo di assenza vengono poi calcolate le rette mensili. Monitoraggio L’organizzazione ed il monitoraggio del servizio è curata dal Responsabile di Area che avrà compiti di supervisione e controllo del servizio stesso, garantendo il corretto e continuo espletamento del servizio e in particolare i rapporti con il responsabile del competente ufficio comunale. All’interno di ogni singoloa struttura sarà presente un coordinatore che si occuperà della gestione operativa del servizio, della gestione del personale e dei rapporti con i genitori. - 14 - ASILO NIDO L'Asilo Nido attua un servizio sociale di interesse pubblico; è un'istituzione assistenziale con finalità educative, sociali e culturali: garantisce l’armonico sviluppo psicofisico dei bambini dai 0–3 anni, proponendosi quale luogo educativo, pedagogico e socializzante. Definizione, finalità e organizzazione del servizio Gli asili nido sono servizi educativi di interesse pubblico che accolgono i bambini fino all’età di tre anni e che, nel quadro di una politica educativa della prima infanzia, concorrono con la famiglia alla loro formazione. Gli asili nido hanno lo scopo di offrire ai bambini un luogo di socializzazione e di stimolo delle loro potenzialità cognitive, affettive e sociali nella prospettiva del loro benessere e del loro armonico sviluppo. Nell’ambito della massima integrazione con gli altri servizi educativi, sociali e sanitari rivolti all’infanzia, gli asili nido favoriscono la continuità educativa in rapporto alla famiglia, all’ambiente sociale e agli altri servizi esistenti. Gli asili nido sono organizzati in spazi differenziati per rispondere ai bisogni delle diverse età , ai ritmi di vita dei singoli bambini, alla percezione infantile dello spazio, alla necessità di dare riferimenti fisici stabili, alla esigenza di diversificazione in funzione delle attività individuali e di piccolo gruppo. In questo quadro sono fondamentali gli spazi per il gioco, il riposo ed il verde attrezzato. Attenzione privilegiata è dedicata all’ambientamento del bambino prevedendo anche all’inizio dell’anno scolastico opportuni adeguamenti dell’organizzazione del servizio. Particolare impegno è prestato per la soluzione delle problematiche dei bambini portatori di svantaggio psico-fisico per i quali è prevista una integrazione di personale. Le attività giornaliere si articolano e differenziano prevalentemente nelle fasi di accoglienza, attività ludico-educativa individuali e a piccoli gruppi, routines. L’alimentazione L’alimentazione dei bambini è differenziata per fasce di età, equilibrata secondo le indicazioni di esperti dietologi della prima infanzia e preparata giornalmente direttamente presso le strutture. Sono previsti due menu, uno per la stagione invernale e uno per quella estiva. Il menu invernale è adottato indicativamente nei mesi che vanno da ottobre a maggio, mentre il menu estivo riguarda i mesi compresi tra giugno e settembre. SEZIONE PRIMAVERA La sezione primavera è una struttura educativa che si colloca idealmente tra nido e scuola materna rappresentandone un vero e proprio “Ponte”. Ospita bambini dai 24 ai 36 mesi. La Sezione Primavera è un nuovo servizio educativo a carattere sperimentale per la primissima infanzia che, oltre a costituire una risposta ad una diffusa esigenza sociale, vuole offrire ai bambini al di sotto dei tre anni di età un qualificato momento di preparazione e introduzione alla scuola dell'infanzia che potrà - 15 - accogliere un massimo d n. 20 bambini e non èpotranno essere consentite deroghe o eccezioni di carattere straordinario, già ampiamente ricomprese nelle deroghe regolamentari. MICRONIDO Il Micronido è un asilo nido di dimensioni ridotte e dalla maggiore flessibilità. Accolgono al massimo 8 bambini di età compresa tra i 24 ed i 36 mesi. Le attività che si svolgono sono le stesse di una struttura tradizionale. è un'attività educativa ad integrazione e sostegno della famiglia, che accompagna la crescita del bambino e lo assiste nello sviluppo corretto delle sue capacità. LUDOTECA La Ludoteca è un ambiente accogliente e stimolante dove si gioca e si cresce giocando. In ludoteca si impara a divertirsi, apprendendo le regole dello stare bene insieme. Il programma delle attività a carattere socializzante, è incentrato sul gioco quale bisogno vitale dell’infanzia e strumento che favorisce lo sviluppo cognitivo, emotivo e sociale del bambino poiché giocare significa imparare, conoscere se stessi e gli altri. Con l’aiuto di personale educativo qualificato, che motiva i partecipanti alla socializzazione avendo cura della loro incolumità ed è presente nel rispetto del rapporto operatore/bambini legalmente definito, il servizio si propone il raggiungimento dei seguenti obiettivi: -favorire la socializzazione e l’integrazione; -promuovere l’autonomia personale e lo sviluppo della personalità; -stimolare e valorizzare la libera espressione. I bambini partecipano ai giochi di movimento e ai giochi di gruppo, con il recupero di quelli della tradizione popolare da svolgersi nel piccolo giardino esterno, preparano biscotti e pizzette da condividere al momento della merenda e realizzano attività laboratori grafico-pittoriche con cui sperimentare nuove tecniche e materiali, dando spazio all’inventiva e all’ingegno. Come si accede al servizio La Ludoteca è un luogo ideale di partecipazione e confronto, aperto ai bambini dai 4 ai 12 anni dalle ore 15.30 alle ore 19.30 dove trascorrere il pomeriggio dopo gli impegni scolastici e dare spazio alla creatività e alla fantasia attraverso attività ludico-ricreative che promuovono il benessere dei partecipanti. Le richieste di iscrizione vengono inoltrate all'ufficio Protocollo del Comune di Colleferro che provvederà af inoltrarle all’azienda. - 16 - ATTIVITA' ESTIVE L’Azienda speciale in collaborazione con i Comuni, realizza la programmazione delle attività proposte per la stagione estiva. Il programma a carattere socio-assistenziale, nonché ludico-didattico, ha come obiettivo il soddisfacimento, attraverso la realizzazione dei progetti “Emergenza caldo “ e dei “Centro estivo”, delle esigenze di un’ampia fascia della cittadinanza quali minori ed anziani durante il periodo estivo. Il Centro Estivo nasce dall’esperienza maturata nel corso degli anni da parte dell’Azienda nella gestione dei servizi educativi rivolti alla prima e seconda infanzia nel comune di Colleferro e dalla consapevolezza che nel periodo estivo, con la chiusura delle scuole i genitori hanno la necessità di ricercare per i loro figli un luogo di accoglienza ed aggregazione dove poter sperimentare l’apprendimento ed il divertimento. Il Centro estivo, si configura come uno spazio diurno di incontro che dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 17.00 a partire dal 18 giugno al 31 luglio 2012 accoglie n°20 bambini dai 6 ai 12 anni. Personale specializzato, nel rispetto del rapporto operatore-utente legalmente definito, propone attività educative e ricreative finalizzate alla socializzazione, alla scoperta, all’incremento della autonomia e al benessere dei partecipanti. E’ un luogo che genera relazioni educative ed esperienze di vita attraverso un metodo educativo fondato su precise azioni: accogliere-orientare-accompagnare, mettendo al centro la relazione educativa che considera il valore del gioco, strumento pedagogico fondamentale nei processi di crescita di ogni bambino. L’obiettivo dei nostri Centri Estivi è quello di offrire ai bambini e ragazzi iscritti l’opportunità di trascorrere il tempo libero in modo piacevole e fantasioso in gruppo, favorendo la libera esperienza, la partecipazione ad attività creative e la conoscenza del territorio e dell’ambiente circostante, nonché di alcuni luoghi significativi della nostra cittadina. La permanenza nei Centri estivi deve quindi essere percepita dai minori come un periodo di vera interruzione, più simile ad una vacanza che alla riproposizione della routinaria attività invernale. Pagamenti Mensilmente viene consegnato un avviso di pagamento con il calcolo della relativa retta che deve essere effettuato entro il 25 del mese successivo presso la Tesoreria Comunale o mediante addebito su conto corrente. Piano educativo e programmazione L’attività dei servizi all’infanzia si svolge all’interno del Piano Educativo 0-3 anni contenente gli elementi della programmazione educativa generale. Il Piano educativo generale definisce le coordinate di indirizzo ed ha caratteristiche di flessibilità, per garantire una sempre maggiore rispondenza alle esigenze dei bambini e delle famiglie. La programmazione educativa, definendo i tempi, le modalità , gli strumenti, la documentazione e la verifica dell’attività, realizza le finalità del Piano - 17 - educativo. L’applicazione delle linee contenute nella programmazione educativa è compito professionale di ciascun educatore nella specificità delle sue competenze. L’Amministrazione Comunale rende pubblico il Piano educativo e all’inizio di ogni anno il personale educativo espone la programmazione generale che da esso consegue agli utenti. L’aggiornamento del personale Per le specifiche finalità del servizio, l’Azienda garantisce ed organizza l’aggiornamento del personale in collaborazione con enti formativi ed esperti. Inoltre garantisce omogeneità di indirizzo educativo tramite il responsabile di area. Strumenti e standard Condizioni igieniche e di sicurezza Gli ambienti dei servizi alla prima infanzia sono puliti, accoglienti, sicuri ed accessibili ai piccoli utenti. Le condizioni di igiene, assicurate dal personale ausiliario, e la sicurezza dei locali, dei servizi, e delle attrezzature garantiscono una permanenza confortevole e sicura per i bambini e per il personale. L’Amministrazione Comunale si impegna a garantire ai bambini la sicurezza dando piena attuazione alle norme previste in materia di struttura e di caratteristiche qualitative degli asili nido. L’Amministrazione individua per ogni struttura i seguenti fattori di qualità riferibili alle condizioni ambientali e all’organizzazione e ne dà informazione ai genitori mediante opuscoli distribuiti presso l’Ufficio Asili nido e presso i nidi comunali: -Orario di attivazione e modalità di erogazione del servizio -Organico del personale -Numero dei bambini iscritti e capienza -Esistenza e descrizione di spazi esterni attrezzati -Dieta applicata e consistenza dei pasti. Controllo igienico sanitario alimenti L’Azienda si particolarmente impegnata a garantire la qualità dei pasti attraverso la valorizzazione dei seguenti aspetti: -L’igienicità del pasto, dalla scelta degli ingredienti alla preparazione; -L’equilibrio calorico e nutrizionale all’interno del pasto; -La gradibilità del pasto sia per il gusto che per l’aspetto del pasto. -L’accuratezza organizzativa del servizio .la qualità degli alimenti. - 18 - Il controllo igienico sanitario La sicurezza igienica e la qualità del pasto sono assicurate sia attraverso i controlli ufficiali – previsti dall’Amministrazione Comunale e dal Servizio di Igiene degli Alimenti e della Nutrizione (SIAN) dell’ASL – sia attraverso l’applicazione di un sistema di autocontrollo disciplinato dal Decreto legislativo n. 155/97 e basato sulla metodologia dell’HACCP (termine che in italiano significa “analisi dei rischi e controllo dei punti critici”). Gli organi di gestione La gestione e la partecipazione alla programmazione delle attività degli asili nido è assicurata mediante la costituzione dei seguenti organismi: il Comitato di Gestione (uno per plesso); l’Assemblea dei genitori; il Coordinamento dei Comitati di Gestione. Valutazione da parte degli utenti sulla qualità del servizio L’Azienda Speciale, consapevole che migliorare la qualità del servizio significa renderlo conforme alle aspettative degli utenti, effettua sondaggi per conoscere come gli stessi giudicano il servizio, A tale scopo vengono effettuate rilevazioni periodiche mediante questionari. I questionari, che vertono sugli aspetti organizzativi, educativi ed amministrativi del servizio, devono prevedere una graduazione delle valutazioni e la possibilità di formulare proposte. Gli addetti e i responsabili degli asili nido verificheranno che gli impegni e gli standard di qualità espressi in questa carta siano rispettati, intervenendo per risolvere eventuali problemi. Rapporti con gli utenti Il rapporto tra il personale addetto al servizio e gli utenti deve essere ispirato al reciproco rispetto e alla cortesia. Per informazioni relative alle iscrizioni, alle graduatorie, alle rette e a tutti gli aspetti amministravi connessi alla frequenza degli asili nido è possibile rivolgersi presso: - 19 - Responsabile Area Servizi alla Persona: Dott.ssa Sabrina Bellizia Tel. 06 89763922 - 06 89562302 Fax 06 89763933 Asilo Nido Via Fontana Bracchi snc, 00034 Colleferro Coordinatrice attività: Dott.ssa Patrizia Marieni Tel/Fax 06 97303017 E.mail: [email protected] Sezione Primavera/Micronido Via Tiziano, 00034 Colleferro Coordinatrice attività: Dott.ssa Claudia Liburdi Tel/fax.069781158 E-mail: [email protected] Ludoteca Comunale, Via Tiziano snc, Colleferro, tel/fax e.mail: [email protected] 069781158 ANALISI DEI SERVIZI CON L’INCREMENTO DELLE ATTIVITA’ DELL’AZIENDA ASILO PRIMAVERA LUDOTECA ESTATEINSIEME CAPACITA’ 60 20 12 20 UTENTI 72 24 20 25 % INCREMENTO 11,9 12,0 16,7 12,5 ASSC* * percentuale di incremento dei servizi da parte ASSC ad invarianza di contratto TIPOLOGIA PERSONALE IMPEGATO PERSONALE COORDINATORE ASILO 1 EDUCATORI 17 AUSILIARI 6 PRIMAVERA 1 4 - 20 - LUDOTECA 1 2 ESTATEINSIEME 1 4/6 ASSISTENZA EDUCATIVA SCOLASTICA Natura e finalità del servizio Il servizio di Assistenza Educativa Scolastica è gesto dall’Azienda per i Comuni di Colleferro e Gavignano. Tale servizio consiste nell'assistenza di natura specialistica finalizzata all'integrazione degli alunni diversamente abili, riguardante l'autonomia e la comunicazione personale, così come indicato all'art. 13 L. 104/92. Il servizio ha l’obiettivo di: garantire il superamento delle difficoltà legate alla condizione di disabilità; favorire l’integrazione scolastica e la socializzazione; potenziare e mantenere le abilità, le autonomie personali ed il loro senso di autostima; promuovere la diffusione della cultura della diversità e della solidarietà. Come si accede al servizio Il servizio di assistenza educativa scolastica, si rivolge agli alunni disabili residenti nei comune di riferimento e frequentanti le scuole di ogni ordine e grado del territorio. I nominativi vengono forniti dal Servizio Sociale referente a seguito di richiesta di assistenza scolastica da parte della scuola su presentazione di certificazione del neuropsichiatra della ASL. Il numero delle ore per ciascun alunno viene definito nell’ambito dei GLHI (gruppo lavoro handicap) alla presenza dei dirigenti scolastici, dell’Ente, della Asl e dell’ Asper quale gestore del servizio. Attività Il personale educativo ha il compito di favorire, in collaborazione con gli insegnanti curriculari e di sostegno, l’effettiva partecipazione dell’alunno diversamente abile a tutte le attività scolastiche formative e ricreative previste nel POF (Piano Offerta Formativa) redatto da ogni singolo istituto scolastico; nell'ambito della realizzazione del PEI (Piano Educativo Individualizzato), partecipa alla stesura di questo, contribuendo, secondo le proprie competenze, all'individuazione delle potenzialità, degli obiettivi, delle strategie/metodologie, dei momenti di verifica. Per tutto ciò che l’operatore viene a conoscere nell’ambito dello svolgimento delle proprie mansioni, è rigorosamente tenuto al rispetto del segreto professionale. - 21 - Monitoraggio L’organizzazione ed il monitoraggio del servizio sarà curata da un coordinatore che avrà compiti di supervisione e controllo del servizio stesso, garantendo il corretto e continuo espletamento del servizio e curerà in particolare i rapporti con il responsabile del competente ufficio comunale. Responsabile - Coordinatore: Dott.ssa Sabrina Bellizia CONTATTI: tel. 06 89562302/fax069763933 E.mail: [email protected] UTENTI TOTALI 24 COLLEFERRO 21 GAVIGNANO 3 PERSONALE Coordinatore Assistenti 1 14 ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA Questo servizio viene effettuato dall’Azienda ad una pluralità di Comuni, che hanno delegato ad essa la gestione delle varie tipologie di attività che attualmente vengono erogate tramite l’accordo di programma RMG 6 che ne mantiene il coordinamento e la gestione. Nello specifico i comuni di Colleferro, Valmontone e Labico già dall’origine della società hanno affidato all’Azienda Speciale tutti gli interventi relativi all’assistenza domiciliare integrata effettuati nei loro territori. Natura e finalità del servizio L'Azienda Speciale “Servizi Comuni” gestisce, su incarico degli Enti comunali, il servizio di A.D.I (Assistenza Domiciliare Integrata) nei territori di Colleferro,Valmontone e Labico, in conformità con quanto previsto dall’art. 15 della Legge 8 novembre 2000 n. 328 “Legge Quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”, e dalle leggi vigenti in materia. Ferme restando le competenze del Servizio Sanitario Nazionale in materia di prevenzione, cura e riabilitazione, nonché le disposizioni in materia di integrazione socio–sanitaria, il Servizio di Assistenza Domiciliare Integrata è finalizzato a: favorire la permanenza della persona nel proprio contesto abitativo e familiare, evitando l'istituzionalizzazione; garantire il mantenimento e recupero delle autonomie personali; - 22 - sostenere il nucleo familiare nei compiti di assistenza alla persona non più autosufficiente e a mantenere e potenziare le reti sociali. Utenza: come accedere al servizio Il servizio si rivolge ai cittadini adulti italiani e stranieri residenti nei suddetti Comuni, che si trovano in condizione di parziale o totale non autosufficienza fisica e psichica, che ne fanno richiesta tramite modulistica presso l'Ufficio Protocollo dei Comuni di residenza, la cui valutazione viene compiuta dai rispettivi uffici dei servizi Sociali che stabilisce la priorità di intervento, la definizione del pagamento o meno di una quota contributiva da parte dell'utenza e sovraintende alla regolarità delle prestazioni Gli interventi di assistenza domiciliare devono tener conto del contesto relazionale e sociale in cui il soggetto è inserito e si svolgono secondo un progetto personalizzato d’intervento, definito e condiviso nell'ambito di visite domiciliari alla presenza dell'utente e/o di un suo familiare, dell'Assistente Sociale comunale e del coordinatore del servizio. 1. 2. 3. 4. 5. Piani di intervento L'Assistenza Domiciliare Integrata prevede i seguenti piani di intervento: aiuto nell'igiene e cura della persona, (bagno, bidet a letto, alzata e messa a letto, mobilizzazione e deambulazione assistita); aiuto nel riordino ed igiene degli ambienti con l'aiuto nella preparazione dei pasti; aiuto nel disbrigo di pratiche burocratiche presso gli uffici postali, Inps, Asl, ritiro delle prescrizioni mediche presso gli studi ambulatoriali e dei farmaci presso le farmacie; accompagno presso ASL ed Ospedali per visite specialistiche; interventi a sostegno e compagnia con la possibilità di accompagnamento dell'utente a brevi passeggiate esterne, stimolandone l'abilità sociale ed il mantenimento delle relazioni sociali, al fine di scongiurarne l'isolamento. Gli interventi sono assicurati tutti i giorni dal lunedì al sabato nella fascia oraria 08,00-20,00, escluse le festività, presso l’abitazione di ciascun assistito in qualsiasi parte del territorio comunale, secondo il progetto personalizzato elaborato in comune accordo con il servizio sociale comunale. Da qualche tempo l'Azienda, nell'intento di sostenere nelle difficoltà della vita quotidiana l'anziano e l'utenza con disagi, ha attivato il servizio supplementare di trasporto e consegna a domicilio dell'acqua e beni di prima necessità. - 23 - Il Personale Le Assistenti Domiciliari regolarmente in possesso della qualifica ADEST (Assistente Domiciliare e servizi tutelari), sono state riqualificate in OSS (Operatore socio-sanitario), quale figura che integra competenze, funzioni sociali e sanitarie di base, supportando gli utenti su indicazioni dei medici curanti, nella rilevazione della pressione arteriosa, nel controllo dell'assunzione di farmaci, etc.; mantiene un contegno riguardoso e corretto e garantire la riservatezza delle informazioni relative alle persone che fruiscono del servizio; hanno il divieto assoluto di chiedere o pretendere denaro o donazioni dai destinatari del servizio per l’espletamento delle attività concernenti l’appalto; sono munite di camice e di ogni altro materiale utile a garantire le necessarie norme igieniche, dovranno portare, inoltre, ben visibile sul camice un tesserino di riconoscimento con fotografia Contatti Sede A.D.I - Via Giotto 67 00034 Colleferro Tel. 06 9770221/Fax 06 81179595 Coordinatore: Dott.ssa Patrizia Marieni TABELLA RIEPILOGATIVA SERVIZIO ADI COLLEFERRO UTENTI 55 PERSONALE COLLEFERRO COORDINATORE 1 ASSISTENTI 9 - 24 - VALMONTONE 40 VALMONTONE 1 6 LABICO 13 LABICO 1 3 SEGRETARIATO SOCIALE Il segretariato sociale rientra tra i livelli essenziali e prioritari di assistenza sociale e viene effettuato per i comuni di Valmontone e Labico. L’obiettivo principale del segretariato sociale è quello di facilitare l’accesso dei cittadini e favorire l'orientamento degli utenti rispetto al sistema complessivo dei servizi, promuovendo l'uso appropriato dei servizi e riducendo le disuguaglianze nell'accesso. Le sue funzioni fondamentali sono di informazione e orientamento sull’utilizzo e sulle caratteristiche dei servizi. Il Segretariato Sociale è un servizio di base volto alla conoscenza dei bisogni sociali e all’informazione sulle risorse presenti nel territorio. L’ambito della conoscenza e dell’informazione è prevalentemente quello del settore socio-assistenziale. Il campo dell’intervento può essere esteso in relazione a particolari esigenze dell’utenza. Il Servizio di segretariato sociale è finalizzato alla promozione socio-culturale della popolazione sviluppando un atteggiamento responsabile ed indipendente del cittadino e stimolando la partecipazione democratica alla vita sociale. Con il Segretariato Sociale si assolvono le funzioni di: Informazione e aiuto personale agli utenti, Osservatorio sociale sulla situazione globale del territorio. Informazione e aiuto personale agli utenti: 1) informazioni sulla natura e sulle procedure per accedere alle varie risorse esistenti nonché sulla legislazione attinente; 3) fornendo, all’Amministrazione, informazioni precise sui servizi presenti e una valutazione costante del loro funzionamento 3) aiuto personale diretto a facilitare l’espletamento delle procedure necessarie per ottenere le prestazioni; 4) segnalazione e smistamento, ove sia possibile, delle richieste di prestazione ai servizi e agli Enti competenti; Osservatorio sociale sulla situazione globale del territorio: 1) raccogliendo dati sui bisogni sociali oggettivamente emergenti in base alle richieste; 2) individuando determinate carenze di servizi e le rispettive cause; 3) fornendo, informazioni precise sui servizi presenti e una valutazione costante del loro funzionamento PERSONALE ASS.SOCIALE LABICO VALMONTONE 1 1 - 25 - TRASPORTO DIVERSAMENTE ABILI Natura e finalità del servizio Il Servizio rientra tra gli interventi di natura socio-assistenziale organizzati dal Comune al fine di consentire alle persone disabili o in situazioni di particolare necessità che non risultano in grado di servirsi dei normali mezzi pubblici, di poter raggiungere strutture a carattere assistenziale, educativo, formativo ovvero centri di cura e riabilitazione. Tale Servizio si ispira ai principi della Legge n. 104 del 5/2/1992 per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate (art. 26 comma 2). Il Servizio consiste nel trasporto di utenza, residente nel Comune, nell’ambito territoriale dei Comuni limitrofi e del bacino dell’ ASL. In caso di comprovata necessità riguarda anche destinazioni ubicate in altri ambiti territoriali. Destinatari del servizio Sono destinatari del servizio in oggetto: minori portatori di handicap per accompagnamento presso la scuola materna e dell’obbligo; soggetti portatori di handicap per accompagnamento presso le scuole non dell’obbligo; minori portatori di handicap per accompagnamento a centri di riabilitazione; L’ammissione al servizio viene disposta dal Servizio sociale comunale. L’accesso al servizio avviene a seguito di presentazione di apposita domanda, da parte della persona interessata o dei suoi familiari o rappresentante legale, presso il servizio sociale comunale. PERSONALE AUTISTI VALMONTONE 2 Prestazioni erogate nel corso del 2013 n°371 - 26 - SCUOLABUS L’Azienda supporta il Comune di Colleferro nell'espletamento del servizio di trasporto scuolabus e relativo servizio di assistenza, regolamentato dettagliatamente dal contratto di servizio, che ne specifica le modalità di accesso. Il servizio viene effettuato a favore degli alunni iscritti alle scuole materne, elementari e medie del Comune di Colleferro, per il periodo di attività didattica determinato dal calendario approvato dalla Regione Lazio Il servizio viene effettuato su tre scuolabus comunali sui quali l’Azienda provvederà ad assicurare la presenza degli autisti e l’assistenza con i relativi accompagnatori. Gli orari di servizio sono così regolati: 1° scuolabus: dal lunedì al venerdì dalle 7:00 alle 9:00; dalle 12:00 alle 14:00 e dalle 15:00 alle 17:00. Sabato dalle 12:00 alle 14:00; 2° scuolabus dal lunedì al venerdì dalle 7,00 alle 9,00; dalle 12,00 alle 14,00 e dalle 15,00 alle 17,00. Sabato dalle 12:00 alle 14:00; 3° scuolabus dal lunedì al venerdì dalle 7:00 alle 9:00 e dalle 12:00 alle 14:00. I giorni di effettuazione del servizio saranno quelli del calendario scolastico, con interruzione per le festività natalizie e pasquali nonché per le altre interruzioni che venissero previamente comunicate dal Comune. Attualmente il servizio svolto dall’Azienda non si limita alle sole 3 linee contrattuali ma riguarda la quasi totalità dello stesso, con una serie di prestazioni implementative a favore del comune prestate in orari e modalità diverse da quelle convenute. Le prestazioni riguardano attività altrimenti non gestibili dal Comune attinenti all’estendimento delle linee e tutte le prestazioni accessorie garantite all’autorità scolastiche per l’ampliamento della didattica. Il servizio di assistenza scuolabus dovrà essere necessariamente integrato, adeguandolo alle diverse richieste del Comune che dovranno prevedere, salvo verifica delle disponibilità di risorse umane e strumentali, un integrazione operativa e lo sviluppo di una nuova progettualità che porti alle gestione integrata di tutto il servizio che dovrà essere ridefinito in termini operativi ed economici. L’Azienda in via eccezionale nell’intento di favorire il percorso dell’Amministrazione di una riorganizzazione complessiva del servizio, sta supportando tutte le incombenze di gestione relative alla totalità delle linee di trasporto, ivi compresa la garanzia di uscite supplementari per attività didattiche, che per la prima volta sono state regolamentate dal Comune all’interno di una programmazione annuale. Le polemiche relative ai servizi accessori forniti dall’Azienda sono di carattere strumentale e non riconducibili alla programmazione delle attività concordata con le singole Direzioni scolastiche. L’Azienda si impegna a svolgere il servizio con personale proprio, munito di apposite autorizzazioni al trasporto delle persone su mezzi pubblici e del relativo - 27 - personale di assistenza. Durante lo svolgimento del servizio gli autisti e gli accompagnatori devono osservare, per quanto di competenza, le seguenti prescrizioni: Non abbandonare il veicolo, specialmente con il motore acceso, lasciando gli alunni privi di sorveglianza; Assicurarsi che gli alunni salgano e scendano alle fermate concordate in condizioni di sicurezza; Mantenere un comportamento irreprensibile e rispettoso nei confronti degli alunni e dei relativi genitori; Osservare scrupolosamente gli orari e svolgere i servizi richiesti con la massima cura ed attenzione; Controllare l’idoneità degli utenti trasportati. L’Azienda svolge il servizio con puntualità, in rapporto all’orario di inizio e di conclusione delle lezioni. In caso di modifiche dell’orario delle lezioni da parte delle autorità scolastiche, l’Azienda è tenuta ad adeguarsi alle stesse, previa comunicazione da effettuarsi almeno n°48 ore prima di ogni variazione. . L’Azienda garantisce la continuità del servizio, provvedendo a sostituire il personale tempestivamente in caso di contrattempi che potrebbero verificarsi nell’espletamento del servizio. Nel caso specifico, l’Ente è sollevato da ogni responsabilità o da maggiori spese. PERSONALE AUTISTI ASSISTENTI COLLEFERRO 5 3 LINEE AUTISTI ASSISTENTI COLLEFERRO 5 3 USCITE EXTRA CONTRATTUALI USCITE 2013 USCITE PREVENTIVATE 2014 COLLEFERRO 200 150 - 28 - ASSISTENZA SCUOLE MATERNE Natura e finalità del servizio L’azienda supporta il Comune di Colleferro nell'espletamento dei servizi relativi a prestazioni generali nella scuola materna, i quali sono regolamentati dai disciplinari allegati al contratto di servizio. Il servizio si occupa dei compiti di accoglienza e sorveglianza degli alunni, nei momenti immediatamente antecedenti e successivi all'orario delle attività didattiche e durante la ricreazione, la vigilanza degli alunni, la collaborazione con i docenti, l'ausilio degli alunni nell'accesso e nell'uscita dalla scuola e durante le attività didattiche. Plessi presso i quali viene erogato il servizio Scuola Materna Barchiesi Carpinetana G.P.D. Unità impiegate 1 2 2 SERVIZIO CIMITERIALE All'Azienda Speciale “Servizi Comuni” è stata affidata la gestione del servizio cimiteriale dal Comune di Colleferro. GESTIONI CIMITERIALI L’Azienda si occupa della gestione delle operazioni cimiteriali, operazioni necessarie alla gestione delle salme e resti mortali nel cimitero e rientrano fra gli adempimenti previsti dal D.P.R. n. 285/90 e dalle norme collegate e correlate. Lo svolgimento delle operazioni è disciplinato a livello locale anche dal Regolamento Comunale Cimiteriale. LE OPERAZIONI CIMITERIALI Le operazioni cimiteriali connesse alla gestione del Cimitero Comunale sono le seguenti: Inumazione cioè il seppellimento del cadavere in una fossa scavata nella terra. L’Azienda predisporrà il personale per eseguire i lavori in questo modo: escavazione della fossa, deposizione del feretro nella fossa, chiusura e riempimento della fossa ed infine pulizia dell’area circostante; - 29 - Esumazione: cioè il deseppelimento della salma. Il personale asper compirà l’escavazione della fossa, verificherà lo stato trasformativo della salma ed effettuerà il conseguente sollevamento e raccolta del feretro contenente il cadavere o resto mortale, successivo riempimento della fossa con terreno di scavo e pulizia della zona circostante. All’operazione di esumazione va acclusa la rimozione dei rifiuti di risulta, l’eventuale trasferimento dei resti ossei in cassettina ossario, nonché il successivo smaltimento dei rifiuti provenienti dall’operazione, nei modi di legge; Tumulazione cioè il seppellimento di un feretro contenente salma in una tomba edificata in muratura. L’Azienda predispone il personale per il trasporto del feretro dall’ingresso del cimitero fino al posto di tumulazione, tumulazione del feretro, chiusura del loculo con mattoni pieni e pulizia della zona circostante; Estumulazione cioè l’estrazione del feretro dal loculo. L’Azienda predisporrà il personale per l’estrazione dal loculo del feretro per verificare lo stato trasformativo, trasferimento del cadavere indecomposto in un cassone di zinco, eventuale raccolta dei resti mortali ossei in cassetta ossario, raccolta e smaltimento dei rifiuti e pulizia della zona circostante. Esumazioni ed estumulazioni disposte dall’Autorità Giudiziaria: l’Azienda garantisce il compimento di tutte le operazioni straordinarie secondo gli ordiniimpartiti dalle Autorità Giudiziarie competenti Traslazione cioè lo spostamento di una salma da una sepoltura ad un’altra del cimitero. SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA L’Azienda cura il servizio di illuminazione votiva delle sepolture. Il servizio consiste in: manutenzione ordinaria dei punti di illuminazione votiva nuovi allacci rapporti con l’utenza L'Azienda ha l’obbligo di sostituire le lampadine ed i portalampade non funzionanti; per guasti che coinvolgano l’impianto, l’intervento di riparazione avverrà da parte del Comune Per questa attività l’Azienda ha aderito ad un progetto comunitario denominato “VotiVa” che ha permesso la sostituzione di tutte le lampade ad incandescenza presenti con innovative lampada a LED, senza nessun onere addebitato al Comune e garantendo allo stesso un risparmio superiore al 50% dei consumi di energia elettrica, nel corso dell’anno l’Azienda, ha provveduto in autonomia alla realizzazione della rete elettrica per l’alimentazione delle luci votive a tutti i nuovi loculi. Per garantire una maggiore efficacia del servizio e una sua razionalizzazione l’Azienda realizzerà il censimento di tutte le luci installate e di tutte le - 30 - aree in concessione del cimitero, i cui dati inseriti in appositi software garantiranno la localizzazione precisa di ogni defunto. SERVIZIO DI CUSTODIA, SORVEGLIANZA E MANTENIMENTO DEI PLESSI CIMITERIALI A) CUSTODIA E SORVEGLIANZA L’Azienda garantisce l’apertura e la chiusura giornaliera del cimitero per tutto l’arco dell’anno, comprese le festività e secondo gli orari di apertura al pubblico concordati con il Comune. La chiusura dei cancelli è sempre preceduta dal suono della sirena e da un’adeguata ispezione degli interni, al fine di verificare che non vi sia più presenza di visitatori. Il servizio di sorveglianza comprende: 1. la sorveglianza affinché nessuno estragga dal cimitero alcun oggetto o che si introducano oggetti estranei al servizio o che si facciano abusi di qualsiasi genere; 2. la sorveglianza a ché venga impedito che privati eseguano lavori apportando modifiche alle lapidi o in generale alla struttura dei fabbricati cimiteriali di proprietà comunale 3. l’obbligo di segnalazione al Comune di eventuali situazioni di alterazione dell’ordine del cimitero o di pericolo e l’attivazione di tutte le misure necessarie per segnalare il pericolo e/o circoscrivere il luogo con opportuna segnaletica; 4. la segnalazione al servizio Tecnico comunale per tutte le necessità che si presentassero in materia igienico-sanitaria. B) IL SERVIZIO DI PULIZIA Il servizio di pulizia comprende: la pulizia giornaliera dei servizi igienici presenti nel cimitero la pulizia delle scalinate, dei ballatoi, dei corridoi e in generale di tutte le zone pavimentate; la pulizia dei viali di accesso e in generale della zona di pertinenza del cimitero; lo svuotamento e la pulizia dei contenitori di raccolta dei rifiuti lungo i vialetti del cimitero; tutte le pulizie generali supplementari in preparazione dei giorni della Commemorazione annuale dei Defunti C) MANUTENZIONE ORDINARIA DELLE AREE VERDI Il servizio di manutenzione ordinaria delle aree verdi comprende i seguenti interventi: asportazioni di foglie e quanto altro dalle aree cimiteriali e dei campi inumatori - 31 - cura dei tappeti erbosi e delle aiuole fiorite asportazione delle foglie cadute potatura e mantenimento di alberi, siepi, cespugli fornitura e posa in opera di addobbi floreali Commemorazione dei Defunti. ORARIO DI APERTURA DEL CIMITERO COMUNALE Orario invernale: 7.00 – 17.00 dal martedì/domenica Orario estivo 7.00 – 19.00 dal martedì/domenica Festivi apertura antimeridiana CONTATTI: Cimitero Comunale, Via Caduti del 1938 Tel/Fax 069701186 Custode: Sig.ra Barbara Giannetti Coordinatore: Sig.ra Moira Marcoccia Tel. 06 89763922 – 06 89763885-Fax 0689763933 E.mail: [email protected] - 32 - in occasione della RIEPILOGO OPERAZIONI 2013 EST/RES 5 TRA GENNAIO ESU 5 TUM 16 INU 4 TOTALE 30 FEBBRAIO 1 7 3 17 3 31 MARZO 3 2 16 4 25 APRILE 6 6 14 3 32 21 3 26 14 4 25 MAGGIO 3 2 GIUGNO 6 1 LUGLIO 2 5 16 2 25 AGOSTO 2 1 13 3 19 SETTEMBRE 2 5 7 1 15 OTTOBRE 3 4 6 22 2 37 NOVEMBRE 1 4 4 20 1 30 DICEMBRE 3 2 19 2 26 TOTALE 34 43 195 32 321 17 TABELLA RIEPILOGATIVA PERSONALE Comune di Colfeferro Custode Necroforo - 33 - 1 4 SERVIZIO SUPPORTO AREE SOSTA A PAGAMENTO AREE SOSTA A PAGAMENTO L'Azienda si occupa del servizio di supporto tecnico organizzativo alla gestione delle aree con sosta a pagamento per il Comune di Colleferro e della conseguente attività di controllo della sosta mediante ausiliari del traffico in tutte le aree in identificate dal Comune e della riscossione del pagamento dell’integrazione relativa alla sosta oltre il tempo consentito dal titolo di sosta esposto. L’analisi comparata del servizio sviluppata nell’ultimo triennio evidenzia una progressiva riduzione degli incassi relkativi al servio, accumunati da un indice di occupazione delle aree specialmente in prossimità delle aree commerciali notevolmente ridotto. Lo specchio dei tempi commisurato alla crisi economica di carattere generale, accomunato dalla tendenza da parte dei commercianti a non convenzionarsi con Azienda per la rivendita e alla tendenza degli automobilisti a non acquistare più il tiket corrispondente, facilmente desumibile dall’aumento degli avvisi d’infrazione somministrati. Orario di sosta a pagamento e modalità di pagamento previsti L’orario della sosta a pagamento è dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.30 esclusi domenica e festivi Le tariffe per la sosta su strada di tipo orario sono: mezz’ora € 0.50 1 ora € 1.00 Integrazione € 1.00 per ogni ora eccedente al titolo esposto scaduto Parcheggio Multipiano r zone adiacenti La tariffa giornaliera € 1.80 escluso domenica e festivi Abbonamento 5 tagliandi Abbonamento 25 tagliandi € 6.00 € 20.00 Modalità di acquisto del titolo di sosta Il titolo di sosta prepagato “gratta e sosta” è acquistabile negli esercizi commerciali di Colleferro e dal personale ausiliario del traffico. - 34 - Esenzioni Possono sostare senza pagare nessuna tariffa i titolari di contrassegno invalidi e i residenti titolari di abbonamento gratuito rilasciato dal Comune di Colleferro. Sanzioni a carico degli utenti Le aree di sosta su strada sono regolamentate dalle norme del codice della strada. Gli ausiliari del traffico della Servizi Comuni rilevano le seguenti sanzioni: 1. Sostava in zona regolamentata a pagamento in assenza del titolo di sosta; 2. Sostava in zona regolamentata a pagamento con impiego errato del titolo di sosta 3. Sostava in zona regolamentata a pagamento oltre il tempo consentito dal titolo di sosta (integrazione) Modalità di estinzione della sanzione L’importo del pagamento dell’avviso di accertamento dovrà essere pagato presso il Comando di Polizia Municipale entro 10 gg dalla data di accertamento; trascorso tale termine l’intestatario del veicolo dovrà attendersi la notificazione del verbale con spese a carico del destinatario. Il pagamento dell’avviso di integrazione al titolo di sosta scaduto dovrà essere pagato entro 24 ore dalla data dell’accertamento presso l'Ufficio Amministrativo dell'Azienda, sito in via degli esplosivi, 1, nei giorni feriali dalle ore 9.00 alle ore 13.00. Trascorso tale termine il proprietario del veicolo dovrà attendersi una notificazione del verbale con spese a carico del destinatario. Modalità di ricorso Il ricorso dovrà avvenire entro 60 gg. dalla contestazione o notificazione della violazione da presentarsi al Comando di Polizia Municipale; qualora entro il predetto termine non sia stato presentato ricorso e non sia avvenuto il pagamento, il presente atto costituirà titolo esecutivo per la riscossione coatta della somma. Contatti Coordinatore: Moira Marcoccia Tel. 06 89763922 – 06 89763885 Fax E.mail: 06 89763933 [email protected] - 35 - RIEPILOGO AREE SOSTA TARIFFA GIORNALIERA TARIFFA ORARIA ZONA V.LE XXV APRILE 126 P.zza della Repubblica 41 via Cesare Battisti 40 Viale XXV Aprile 79 Via Romana Nuova 39 via 5 giornate 11 Via Romana Vecchia 28 l.go San Francesco 22 Parcheggio Multipiano via Laurenti 21 Piazzale Multipiano ZONA C.SO F. TURATI 48 Parcheggio SECOSVIM c.so F.Turati 48 Via Sabotino ZONA P.ZZA GOBETTI 128 via Gobetti ZONA SCALO 248 89 100 50 TOTALE 594 60 via Ferri 22 AVVISI DI SANZIONE via Petrarca 46 N° ZONA DI VITTORIO 22 IMPORTO € 53218 INCASSI GARANTITI 290.000,00 Via G. di Vittorio 22 ZONA VIA LATINA 11 Via Latina 11 ZONA P.ZZA ITALIA via B.Buozzi 1298 91 26 via Piave 6 PERSONALE via Marconi 9 Coordinatore - 36 - 1 Ausiliari 6 PERMESSI via Nobel 16 p.zza L.P.Delfino p.zza Italia ZONA SCALO 14 20 Via Sabotino 50 Residenti* 500 Autorizzazioni park/FS 367 *dato ufficioso INCASSI PARCOMETRI OMNICOMPRENSIVI Comparazione 2011/2013 gen-11 feb-11 mar-11 apr-11 mag-11 giu-11 lug-11 ago-11 set-11 ott-11 nov-11 dic-11 TOTALE 30.677,60 gen-12 25.237,10 feb-12 29.851,00 mar-12 27.213,00 apr-12 28.296,90 mag-12 23.971,70 giu-12 21.720,00 lug-12 13.318,50 ago-12 29.917,90 set-12 25.464,40 ott-12 27.528,70 nov-12 21.358,00 dic-12 304.554,80 TOTALE 24.153,60 gen-13 18.975,70 feb-13 27.222,70 mar-13 23.162,70 apr-13 24.576,00 mag-13 22.381,00 giu-13 20.107,10 lug-13 12.999,00 ago-13 22.897,20 set-13 25.215,80 ott-13 23.375,20 nov-13 19.665,50 dic-13 264.731,50 TOTALE - 37 - 25.098,80 21.481,70 24.339,20 25.343,10 25.414,00 22.465,00 20.491,70 10.052,00 21.724,30 23.530,30 21.615,50 20.027,00 261.582,60 SERVIZIO PULIZIA EDIFICI COMUNALI L'Azienda Speciale “Servizi Comuni” ha in affidamento il servizio di pulizia dei locali ed edifici comunali. La pulizia quotidiana consiste nella spazzatura e igienizzazione di tutti i locali, raccolta e smaltimento di tutti i materiali di rifiuto degli uffici, lavaggio, disinfezione e fornitura del materiale di consumo nei servizi igienici. La pulizia mensile consiste invece nella pulitura dei vetri interni, delle finestre, delle porte ed il lavaggio con macchinari dedicati. La pulizia dei locali avviene per almeno 2 ore al giorno e non ostacola il lavoro del personale presente nei suddetti locali. CARATTERISTICHE AMBIENTALI DEI PRODOTTI L’Azienda utilizza prodotti di pulizia non tossici e per ogni prodotto utilizzato nell’espletamento del servizio allega schede tecniche e di sicurezza conformi a quanto previsto dal D.M. 7 settembre 2002 (pubblicato nella G.U. n ° 252 del 26/10/2002) FINALITA’ DEL SERVIZIO Il servizio è svolto a regola d’arte in modo da salvaguardare lo stato igienicosanitario dell’ambiente e la salubrità del personale. COMUNE COLLEFERRO UNITA’ 5 - 38 - LUOGHI E SUPERFICI UFFICI (cadenza giornaliera) Uffici comunali Mq. Piazza Italia 1.400 Via Nobel 1.250 Via L.da Vinci 375 Via Fontana dell’Oste 145 Comando Vigili* 600 Scuole materne 890 Ludoteca Comunale 120 Bagni pubblici 40 Totale 4.430 ALTRO (cadenza SETTIOMANALE) 100 Park multipiano 2000 Bagni pubblici 40 INTERVENTI STRAORDINARI RICHIESTI NEL 2013** Vari edifici comunali, interventi garantiti con invarianza di contratto *maggior superficie rispetto agli obblighi contrattuale di > mq.350. - 39 - Ore/stra 220 CENTRO ORIENTAMENTO AL LAVORO Il servizio C.O.L. affidato dal Comune di Colleferro è responsabile delle attività relative all’erogazione ed alla qualificazione delle funzioni di orientamento al lavoro e di supporto all’incrocio domanda/offerta. Il servizio si esplicita offrendo assistenza e consulenza nell’accompagnamento degli utenti nel loro percorso formativo e professionale; attivato per fornire informazioni ed interventi mirati a: Scegliere un lavoro, conseguire le competenze per svolgerlo; Ricercare il lavoro. Gli obiettivi dell’intervento proposto dal Centro Orientamento al Lavoro del sono quelli di fornire un servizio efficace ed efficiente che abbia uno standard qualitativo che rispetti i seguenti criteri: facilitare al massimo l’utente nella conoscenza di sé, costruendosi un chiaro concetto di sé e ottenendo un quadro di informazioni sufficienti ad identificarne le caratteristiche salienti; fornire tutte le informazioni sulle opportunità formative e professionali, ma allo stesso tempo invogliare l’utente a ricevere l’informazione, che non può agire indipendentemente dalla motivazione di chi la recepisce; portare l’utente ad acquisire abilità progettuali, dove progettare significa fare dei confronti tra le rappresentazioni di sé e le rappresentazioni professionali che si reputano desiderabili per un inserimento soddisfacente nel mondo del lavoro; educare al cambiamento e alla transizione. SERVIZI SU APPUNTAMENTO Iscrizione in banca dati, stesura Curriculum Vitae, lettera di accompagno al Curriculum Vitae Orientamento alla formazione, orientamento al lavoro,bilancio di competenze Iscrizione universitarie, iiscrizione borse di studio ALTRI SERVIZI Autoconsultazione giornali, annunci di lavoro Gazzetta ufficiale in cartaceo e on-line Fotocopie (massimo 10 al giorno) Spedizione Curriculum Vitae e domande di lavoro tramite fax Spedizione Curriculum vitae e domande di lavoro tramite Internet COL Via Carpinetana Colleferro Coordinatore: Sig.ra Pelacci Annalisa tel:06.97236961 fax:06.97200412 E-mail:[email protected] COMUNE COLLEFERRO UNITA’ 2 - 40 - - 41 252 36 30 3 51 0 75 3 0 12 240 Stesura Curriculum vitae Aggiornamento Curriculum Vitae Stesura lettera autocandidatura e/o accompagno Analisi fabbisogno e raccolta dati Consulenza per invio alla rete dei servizi sociali Orientamento al lavoro Orientamento alla formazione Utilizzo Rete Internet Altro* TOTALE SERVIZI 15 0 Aggiornamento Banca Dati 0 3 84 0 39 6 15 48 6 18 21 Iscrizione Banca Dati 18 9 genn feb Autoconsultazione assistita DATI DI SINTESI COL 21 0 0 33 0 18 0 24 15 9 3 27 189 45 0 6 45 3 12 3 36 15 3 6 15 apr mag 178 150 19 0 6 39 3 33 0 18 27 3 12 18 mar 111 27 0 3 30 0 9 3 3 27 0 3 6 giu 9 105 18 0 3 15 0 0 0 15 24 3 18 lug 78 21 0 3 12 0 9 3 6 9 0 9 6 ago 153 9 0 3 0 0 33 3 18 42 6 12 27 sett 222 9 21 0 6 0 12 0 18 72 0 66 18 ott 201 42 6 12 6 0 12 3 24 57 0 21 18 nov 114 30 15 3 18 0 0 0 18 18 0 0 12 1993 268 42 45 363 6 228 24 225 390 30 189 183 dic ANNO 2013 CUSTODIA E GUARDIANIA Il Comune di Valmontone ha affidato all'Azienda Speciale “Servizi Comuni” il servizio di portineria e custodia degli edifici comunali: Nell’ambito delle attività previste dal contratto vengo definite la tipologia delle prestazioni di portierato e servizio di controllo: apre e chiude gli ingressi e le sbarre deiparcheggi controlla l’accesso del pubblico e fornisce informazioni e indicazioni riceve ed inoltra la corrispondenza controlla tutti i locali a fine servizio Oltre alle attività tipiche dei servizi di custodia il personale adibito viene utilizzato anche nello svolgimento di semplici attività di supporto agli uffici come: ritira e smista e distribuisce la corrispondenza agli uffici di destinazione raccoglie e spedisce la corrispondenza in uscita postale svolge commissioni all’interno e all’esterno dei palazzi comunali provvede all’esecuzione di fotocopie e riproduzioni procura e distribuisce il materiale di cancelleria svolge semplici attività d’ufficio Nell’ambito delle prerogative specifiche attribuite al comune, ove se ne ravvisasse la necessità a fini istituzionali il personale potrà essere utilizzato anche nella conduzione di veicoli nel territorio della Regione Lazio ed in quelli confinanti. Compiti di manutenzione 1. effettua piccole riparazioni e lavoro di manutenzione 2. controlla il funzionamento dell’impianto di riscaldamento 3. collabora al trasporto di suppellettili di ogni genere all’interno del fabbricato Il servizio dovrà essere assicurato in concomitanza con il normale orario di apertura degli Uffici Comunali oltre che per le attività di carattere Istituzionali programmate dall’Ente. Gli Uffici e Servizi sede delle attività sono dislocati in via Nazionale 4, la loro ubicazione potrà essere oggetto di modifica da parte del Comune, in funzione delle necessità derivanti da una più razionale distribuzione delle sedi, laddove tale circostanza non comporti modifica dell’oggetto del contratto. COMUNE VALMONTONE UNITA’ 2 - 42 - INFO POINT L'Azienda Speciale “Servizi Comuni” supporta il Comune di Colleferro nell'espletamento del servizio di supporto tecnico organizzativo del servizio “Info Point”. L’Info Point è un servizio sperimentale che si pone come punto di informazione territoriale sui servizi erogati dalle istituzioni e dall'Azienda, oltre che sui servizi di assistenza e consulenza turistica. Uno degli obiettivi principali è quello di diffondere nuovi approcci, nuove soluzioni operative per lo sviluppo delle autonomie locali, attraverso una sinergia di interventi capaci di trasformare le Istituzioni in protagoniste dello sviluppo. Le attività progettuali mirano a: offrire informazioni e assistenza sui servizi erogati dalle istituzioni pubbliche e private. raccogliere e monitorare in maniera strutturata le informazioni anche sugli avvenimenti, feste, eventi e spettacoli promosse dal territorio. dare visibilità alle iniziative di sviluppo territoriale attraverso la costruzione di una rete stabile e aperta a tutti gli attori che si occupano di sviluppo locale attraverso la realizzazione di un portale dedicato. offrire informazioni, vendita di biglietti per i mezzi pubblici e parcometri della città, prevendita biglietti eventi locali e nazionali. Distribuzione abbonamenti gratuiti aree soste blu e abbonamenti gratuiti trasporto mezzo pubblico locale linea C1-C2 per i pendolari residenti nel Comune di Colleferro L’apertura dell’Info Point è garantita dal lunedì al venerdì dalle ore 15,00 alle ore 19,00. Nel corso delle attività di start-up le parti convergono che nella struttura potranno essere sperimentate e allocate attività diverse, sia di carattere istituzionale che di servizi alla cittadinanza. Gli accessi complessivi da parte dell’utenza ai servizi forniti dall’info-point nel corso del 2013 sono stati N°5.607 Info Point: Via Sabotino, 1 Tel 06 9770221 Fax 06 81179595 Responsabile - Coordinatore: Dott.ssa Michela Petruzzi Tel.06 89763922 - 06 89763902 fax06 89763933 e mail:[email protected] - 43 - SUPPORTO UFFICI L’Azienda Speciale integra i Comuni nell'espletamento deI supporto organizzativo ai servizi istituzionali svolti dagli uffici comunali, regolamentato dettagliatamente dai disciplinare di servizio, che ne specifica le modalità operative e i livelli d’interfaccia tra la struttura amministrativa dell’Azienda e il responsabile delle singole aree degli uffici comunali. Il servizio viene assicurato in concomitanza con l'orario di apertura degli Uffici Comunali, e si svolge per le seguenti Aree Funzionali ed Uffici: AREA AMMINISTRAZIONE GENERALE (Organizzazione e Gestione Flussi documentali; Affari generali e contenzioso; Pubblica Istruzione; Demografico e Stato civile); AREA VIGILANZA (Polizia Commerciale); AREA PROGRAMMAZIONE Personale; Economato); AREA PIANIFICAZIONE E GESTIONE DEL TERRITORIO (Segreteria d’Area; Assetto del Territorio; Opere Pubbliche; Servizi Tecnici e Manutentivi. ECONOMICA (Tributi; Risorse del Nell’ambito delle attività previste dal contratto di servizio ricadono: Copia - riproduzione fotostatica e fascicolazione di atti e documenti con strumenti e mezzi forniti dall’Ente; Archiviazione - fascicolazione e informatizzazione di atti e documenti in conformità alle procedure in essere in ciascun ufficio; Protocollo - posta in entrata con apposizione di timbro e numero di protocollo generale e susseguente smistamento agli uffici di competenza; posta in uscita- con apposizione numero di protocollo, scannerizzazione del documento in essere e successiva restituzione all’ufficio di competenza per la procedura di spedizione, il tutto con strumenti forniti dal Comune; Trascrizioni e scritturazioni varie di atti e documenti – trascrizione su supporto informatico, fornito dal comune, di atti e/o documenti che vengano forniti dai Responsabili dei Servizi o Uffici Attività di front office di natura semplice e diretta verso gli utenti o Istituzioni Scrittura, trascrizione di atti e delibere e di ogni documento necessario al raggiungimento di risultati rispetto a più ampi processi produttivi e amministrativi dell'Ente; - 44 - Redazione di atti e provvedimenti utilizzando software gestionali più comuni, utilizzo di fogli elettronici e sistemi di video scrittura nonché spedizioni di fax, telefax ed e-mail; Supporto e collaborazione nella gestione degli archivi e degli schedari sia di natura cartacea che elettronica; Collaborazione e supporto inserimento dati per elaborazione buste paga e quadri riepilogativi personale. PERSONALE IMPIEGATO NELLE ATTIVITA’ COMUNI COLLEFERRO 24 VALMONTONE 4 - 45 - LABICO 2 AREA SVILUPPO ATTIVITA’ Anche per l’anno 2014 vengono confermati gli obbiettivi posti nell’anno precedente, realizzati solo in parte, avviati in via sperimentale su alcune realtà per testare la capacità operativa di Azienda di rispondere alle esigenze dei suoi soci e di mettere in rete esperienze e capacità ormai consolidate SERVIZI ALLA PERSONA : Sviluppo servizi di rete Un diverso approccio metodologico per affrontare i mutamenti sociali che oggi velocemente stanno imponendo cambiamenti talvolta difficili da metabolizzare, riduzioni di risorse che portano a ritmi sempre più pressanti e modalità di gestione che causano sofferenza nella persone, nelle equipe e, conseguetemente, nei fruitori dei servizi. Gli Enti e con essi la società stanno vivendo una trasformazione epocale senza precedenti, cambiano i valori, i fini e le percezioni, cambiano le mission e lo stesso stato di essere delle comunità e degli attori sociali. Il progetto proposto all’interno del ripensamento degli Enti della propria politica di welfare sociale mira a raggiungere la consapevolezza di poter essere in grado di trasformare l’esperienza in vissuto realizzato. Consapevolezza come antidoto al senso di smarrimento, d’impotenza, di fronte alla sofferenza e alla fragilità dell’utente e della comunità che non riesce più a dare risposte che allevino la sofferenza. Occorre ristabilire una diffusa coscienza etica nei comportamenti individuali e collettivi, rilanciando il valore della responsabilità individuale. È necessario passare da condotte ispirate a un individualismo esasperato a comportamenti improntati verso obiettivi e impegni comuni. La crisi in atto ha ben mostrato che una società guidata dal perseguimento del solo benessere individuale paga il prezzo della perdita di certezze pratiche ed affettive, poiché attiva la tendenza a creare rapporti umani frammentari e discontinui, impedendo la costruzione di legami e doveri reciproci e permanenti. Creazione di una rete di solidarietà pubblica che attraverso i diversi attori di sistema, pubblici, privati e terzo settore, sia in grado di garantire risposte idonee alle necessità dei cittadini. SPORTELLO ANZIANI PER TE Lo Sportello Per Te è un servizio sperimentale che nasce da una profonda riflessione da parte dell’Amministrazione locale in collaborazione con l'Azienda Speciale “Servizi Comuni” sugli obiettivi e sulle strategie che da tempo orientano l’erogazione dei servizi a favore della popolazione anziana. Si propone di operare una trasformazione che, partendo da un approccio globale alla persona quale portatrice di potenzialità, interessi e non solo difficoltà ed impedimenti alla propria autonomia, preveda interventi più flessibili e diversificati al - 46 - fine di favorire il benessere e la partecipazione alla vita di comunità degli anziani, per una migliore qualità della vita. La prima esperienza che si intende replicare in tutti i comuni del territorio è ubicata a Valmontone, il servizio si costituisce come uno spazio pubblico e gratuito, un luogo di accoglienza e di comunicazione efficace e diretta tra l’Amministrazione comunale ed i cittadini che raccorda le esigenze degli stessi con le offerte del territorio di riferimento, con lo scopo dichiarato di costituirsi come osservatorio di rilevazione sistematica dei bisogni prevalenti. Qui il cittadino con più di 65 anni residente nel comune di Valmontone, ha l’opportunità di avere a disposizione del personale qualificato, specializzato nell’ascolto e l’accoglienza, in grado di fornire supporto ed orientamento per un primo contatto spesso complesso e disorientante degli anziani nei confronti dell’apparato burocratico comunale e distrettuale e di ottenere risposte concrete per la risoluzione di problemi quotidiani: di natura socio-sanitaria connessi al servizio di assistenza domiciliare (ritiro e consegna farmaci, beni alimentari..) e disbrigo pratiche sanitarie(prenotazioni esami e visite, presso la ASL e l’ospedale) al fine di favorire la permanenza dell’anziano nel proprio contesto di vita; previdenziali con l’attivazione del Punto Inps e amministrativi quali richieste di contributi sociali(social card, family card..); legati agli spostamenti e al trasporto per visite mediche e controlli programmati mediante di un servizio navetta e presso il cimitero per consentire agli anziani la visita ai congiunti defunti; di natura psicologica per contrastare la solitudine; ed ottenere informazioni sulla fruizione dei servizi( farmacie,orari treni, autobus, apertura uffici comunali..)culturali e sul tempo libero. Quadro riepilogativo sportello sperimentale VALMONTONE UTENTI SPORTELLO “PER TE” ANZIANI 2013 >65 ANNI >75 ANNI ALTRE PRESTAZIONI EROGATE TRASPORTI TRASPORTI L.162 PRATICHE INPS CONSULENZE VARIE CONSEGNE A DOMICILIO X DISABILI 215 645 371 96 838 700 30 - 47 - Emergenza Caldo è un progetto che la Società realizza da diversi anni, come un tradizionale appuntamento estivo con gli anziani al di sopra dei 65 anni che in condizione di solitudine, isolamento e difficoltà fisiche, su segnalazione dell’Ufficio Servizi Sociali, hanno a disposizione una serie di piccoli servizi che consentono loro, nella stagione più calda, di vivere al meglio la quotidianità: assistenza telefonica, domiciliarità leggera, distribuzione di opuscoli informativi sui rischi della calura estiva. Non facciamo certo mancare le occasioni di svago e socializzazione, come ad esempio, le uscite per i pranzi in compagnia, dove gli anziani, trasportati con pulmini e/o accompagnati dalle nostri assistenti possono desinare insieme e condividere momenti di convivialità. Da sempre infatti il cibo non è soltanto nutrimento ma assume grande valenza culturale e sociale. Riunirsi per mangiare comporta innanzitutto predisporsi ad una uscita, curando la propria persona per prepararsi all’incontro con gli altri, riunirsi, scambiarsi delle opinioni, promuovere le relazioni e riconoscere l’importanza di una corretta alimentazione che spesso l’anziano in solitudine trascura. L’obiettivo che ci proponiamo è di favorire una adeguata attenzione al benessere e alla qualità della vita della persona anziana, mantenendo per tutti coloro che sono impossibilitati ad uscire e/o con difficoltà di deambulazione, la consegna del pasto a domicilio. Altra attenzione viene posta all’attivazione di un numero amico (06 97303360) per fornire, in rete con i servizi territoriali, informazioni sui servizi a disposizione, (farmacie di turno, orari autobus, previsioni meteo..) raccogliere richieste di aiuto (consegna dei farmaci, dell’acqua, ritiro delle ricette mediche, piccole commissioni) e soprattutto di ascolto e compagnia telefonica. AREA SUPPORTO ATTIVITA’ ISTITUZIONALI DEGLI ENTI Il progetto consentirà alle amministrazioni aderenti di dotarsi di strumenti e professionalità necessarie per offrire alla collettività servizi basati sull'uso delle nuove tecnologie e l’integrazione delle politiche front e back office. In particolare, l'iniziativa è mirata allo sviluppo ed alla riqualificazione delle competenze in linea con le politiche di modernizzazione amministrativa ed il miglioramento delle capacità di progettazione, implementazione, monitoraggio, valutazione, nonchè di governance da parte degli operatori della pubblica amministrazione. L’attuale quadro normativo in materia di esercizio associato di funzioni e servizi locali, definito dall’art. 14 del D.L. 78/2010 e dall’art. 16 del D.L. 138/2011, obbliga i comuni, con popolazione compresa tra 1000 e 5000 abitanti, a gestire in forma associata, tramite convenzione o unione, le funzioni fondamentali di cui all’art. 21, comma 3 della legge n. 42/2009. Essendo presenti nel bacino territoriale comuni che sono nella necessità di adempiere al disposto normativo, da tempo sono state avviate delle azioni di rete, mirate al coinvolgimento diretto in un - 48 - azione che salvaguardi le Amministrazioni aderenti al progetto. Il progetto vuole produrre strumenti utili per la maggiore comprensione delle potenzialità dello strumento dell’associazione delle funzioni e dei servizi all'interno delle competenze specifiche dei Comuni. L'attività prevista sarà articolata in tre linee d'azione rappresentate da : Laboratori comuni per l’elaborazione di gestioni innovative; Sperimentazione delle nuove modalità di gestione; Formazione del personale/informazione ai cittadini. Gli obbiettivi che ci si propone di raggiungere nel breve e medio periodo sono rappresentati: dalla modernizzazione nella gestione della fiscalità locale; dal controllo del territorio, sicurezza, urbanistica ed ambientale; dall’offerta di servizi integrati a cittadini; dalla modernizzazione dei servizi resi ai singoli Enti attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie. PROGETTO SERVIZIO SUPPORTO UFFICI L’Azienda, in considerazione dell’esperienza acquisita si attiverà per avviare una serie di attività di carattere generale nell’ambito del supporto alle attività istituzionali degli Enti aderenti. Le attività riguarderanno essenzialmente l’organizzazione nell’ambito dei: compiti di collaborazione alle funzioni e ai servizi di giuridico-amministrativa degli Organi Istituzionali; della comunicazione istituzionale e delle attività di front-office conseguenti; funzioni di carattere esecutivo a supporto del settore amministrativo “Affari Generali” e attività di collaborazione nei rapporti istituzionali con altri Enti e Istituzioni varie, gestione di attività operative legate alle necessità degli Organi Istituzionali ( es. Convegni, partecipazioni del Sindaco a incontri ed eventi istituzionali, ecc); supporto nella gestione della rendicontazione presso l'Ufficio Economato delle spese sostenute per missioni e convegni da parte degli organi istituzionali: supporto nel ricevimento del pubblico da parte del Sindaco e degli Assessori - 49 - Comunali; Realizzazione di un progetto di sviluppo con le singole realtà locali e gli enti di riferimento, che preveda il potenziamento della rete delle biblioteche, attraverso l’utilizzo delle nuove e performanti tecnologie, Supporto allo sviluppo delle attività culturali derivate dalla creazione di poli museali dedicati all’arte, storia etradizioni locali; supporto alla organizzazione di convegni ed incontri su tematiche di interesse pubblico; supporto alla gestione di scambi di gemellaggio con realtà europee; gestione ed organizzazione attività di Comunicazione ed Informazione, comprese attività di ufficio stampa (organizzazione conferenze stampa, gestione rapporti con i giornalisti, ecc); supporto agli uffici amministrativi in caso di assenza del personale per ferie od altri legittimi motivi, diverso da quello con funzioni dirigenziali. Il progetto assicurerà lo svolgimento dei servizi in concomitanza con l’orario di apertura degli Uffici Comunali, in nessun caso le prestazioni erogate dalla società potranno supplire ad assenze del personale degli Enti per scioperi, o sottoposto a provvedimenti disciplinari. Per l’espletamento del servizio, gli Enti provvederanno a redigere un piano di lavoro annuale ed a comunicarlo tempestivamente alla società. E’ data facoltà all’Ente di richiedere all'Azienda, in occasione di particolari situazioni, prestazioni implementative della convenzione, che potranno riguardare singole Aree o singoli uffici. Ogni prestazione integrativa richiesta sia di carattere occasionale che ripetitivo, dovrà essere preventivamente concordata tra le parti, per la pianificazioni degli aspetti gestionali e finanziari. PROGETTO DI SUPPORTO ORGANIZZATIVO UFFICIO TRIBUTI La proposta si inserisce nell’ambito generale delle proposte emerse durante i tavoli di concertazione con i comuni nell’ambito della possibile sinergia per l'esercizio associato delle funzioni relative ai tributi e andrà a disciplinare l’attribuzione delle funzioni di supporto svolte dall’Azienda agli uffici dei comuni aderenti. - 50 - Ambito territoriale La proposta individua un ambito territoriale ottimale costituito dai Comuni aderenti all’Azienda precondizione alla convenzione per la gestione associata e in via sperimentale potrà essere collaudata progressivamente per i singoli enti. Finalità della proposta Il progetto si pone l’obbiettivo di realizzare interventi che rispondano alle esigenze di economicità, efficacia ed efficienza dell'azione amministrativa, anche attraverso la valorizzazione e l'incentivazione della professionalità degli operatori e la distribuzione ottimale dei servizi sul territorio. La proposta è finalizzata, in particolare, ad istituire un sistema tributario locale caratterizzato dall’erogazione di servizi ad alto livello qualitativo e all’espletamento dell’attività di controllo attraverso l’individuazione di modalità di gestione più efficienti e più efficaci in termini di costi, risorse impiegate, termini e risultati. Tale obiettivo può essere garantito da un’adeguata programmazione dell’attività di controllo mediante una chiara definizione e formalizzazione degli ambiti operativi ed una elaborazione degli indicatori di processo e di risultato. Finalità 1. Il progetto di supporto all’esercizio associato della gestione del servizio tributi può essere definito per le seguenti azioni: 2. la gestione ordinaria dei tributi comunali (liquidazione, accertamento, riscossione e procedimenti connessi); 3. la predisposizione e l’adeguamento dei regolamenti relativi ai tributi comunali degli atti amministrativi ad essi conseguenti; 4. l’apprendimento e l’aggiornamento in ordine alle norme in materia tributaria; 5. il supporto alla determinazione delle tariffe ed aliquote dei singoli tributi; 6. la predisposizione della modulistica e di pacchetti applicativi comuni in materia tributaria; 7. il controllo delle posizioni rilevanti ai fini fiscali e recupero evasione (emissione avvisi di liquidazione, accertamento, irrogazione di sanzioni amministrative, formazione di ruoli coattivi, rimborsi, invio questionari); 8. la determinazione delle modalità di esecuzione dei versamenti; 9. la gestione delle procedure previste dalle norme vigenti in materia di contenzioso tributario; 10. elaborazione delle contro deduzioni relative a ricorsi tributari; 11. l’eventuale affidamento in concessione del servizio di riscossione di tributi comunali, secondo quanto previsto dalla vigente normativa; 12. l’attivazione di meccanismi di comunicazione con il cittadino – utente, le associazioni di categoria e gli studi professionali e l’innovazione dei processi - 51 - di lavoro (modalità di controllo e procedure di riscossione) attraverso analisi costi – benefici. Per l’attività di accertamento e di liquidazione dovrà essere predisposta una disciplina unitaria, mentre per quanto attiene la determinazione e l’articolazione delle tariffe e delle aliquote fiscali ciascuna amministrazione convenzionata conserverà la propria autonomia decisionale. Il servizio associato dei tributi potrà essere strutturato attraverso l’allestimento di: un unico ufficio centrale (back – office), per l’elaborazione dell’attività regolamentare, della modulistica e dell’attività di accertamento uno sportello “informatributi” (front–office) dislocato presso ogni amministrazione comunale collegato, tramite rete telematica, all’ufficio centrale, a disposizione del contribuente per informazioni, assistenza e richiesta di documentazione. L’ufficio centrale dovrà espletare le seguenti attività : emissione ed applicazioni di linee uniformi di controllo (avvisi di liquidazione, di accertamento e di contestazione delle violazioni agli obblighi tributari); incontri con studi professionali ed associazioni di categoria per uniformare le modalità di comportamento e programmare un’attività di collaborazione; informazione ai contribuenti, attraverso mezzi informativi locali, sull’attività di coordinamento e sulle linee di controllo; aggiornamento dei regolamenti relativi ai tributi locali; studio e predisposizione della modulistica con l’obiettivo di inviare al contribuente il bollettino con la quantificazione esatta dell’importo da versare; cura e formulazione delle memorie difensive dell’ente e, se consentito dalla legge, dallo statuto e dai regolamenti comunali, eventuale rappresentanza in giudizio nel caso di contenzioso tributario; studio ed organizzazione della fase di riscossione dei tributi comunali, nonchè di nuove forme di pagamento consone alle diverse classi di contribuenza; predisposizione degli atti di irrogazione delle sanzioni amministrative tenendo conto della situazione soggettiva del contribuente. Lo sportello “informatributi” assicurerà: una completa informazione al contribuente relativa agli obblighi imposti dalla legge e dai regolamenti comunali; il ricevimento dei contribuenti per richiesta di documentazione e raccolta delle denunce; la cura della fase di adesione all’accertamento da parte del contribuente; l’inserimento di dichiarazioni e di versamenti per la costituzione della banca dati tributaria; - 52 - il servizio di assistenza per il calcolo dei tributi per i cittadini. L’orario di apertura al pubblico dello sportello “informatributi” sarà stabilito di comune accordo dal sindaco del comune capofila, previo parere della conferenza dei sindaci. Dotazione organica dell'ufficio associato La dotazione organica dell’ufficio associato è determinata dal business plan che sarà elaborato dall’Azienda dopo la conclusione dei tavoli di concertazione, previo parere della conferenza dei sindaci. I comuni che aderiranno al progetto dovranno impegnarsi reciprocamente, a fornire il personale necessario avvalendosi prioritariamente di professionalità interne, messe a disposizioni dei comuni stessi. L’Azienda privilegerà ed incentiverà, anche mediante appositi corsi formativi e riqualificativi, l'utilizzo delle professionalità esistenti interne o allocate presso i singoli enti convenzionati, attivando, se necessario, l'istituto del comando. Ai fini dell’adozione dei provvedimenti inerenti il personale previste dal progetto, si conviene l’opportunità di disciplinare in modo distinto il rapporto organico (o di impiego) e il rapporto funzionale (o di servizio) dei dipendenti medesimi con i comuni associati e si pattuisce che il rapporto organico degli addetti all’ufficio venga posto in essere con il comune di appartenenza, mentre è instaurato nei confronti dei comuni associati e dell’Azienda il rapporto funzionale delle unità medesime. Mentre il rapporto organico trova la sua disciplina, per quanto non previsto dalla presente convenzione, nella legge e nel regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi del comune di appartenenza, il rapporto funzionale viene sviluppato secondo le intese contenute nel progetto. In nessun caso potranno essere costituiti rapporti di lavoro a tempo indeterminato per il funzionamento del progetto. Al fine di definire in dettaglio la struttura, il funzionamento e l'organizzazione del progetto, è attribuita agli enti convenzionati la facoltà di approvare apposito regolamento. Conferenza dei sindaci La conferenza dei sindaci, composta dai sindaci dei comuni aderenti al progetto o loro delegati, è convocata dal sindaco del comune capofila. La conferenza dei sindaci esercita le seguenti funzioni: vigila sulla sulle attività progettuali e sulla gestione delle risorse conferite; approva il programma annuale delle attività entro il 31 dicembre; verifica la compatibilità del programma annuale con gli indirizzi stabiliti dai singoli enti aderenti, quantificando le risorse necessarie; Responsabile dell’ufficio associato Il responsabile delle azioni progettuali sarà individuato dal comune capofila, previo - 53 - parere della conferenza dei sindaci. Il responsabile, oltre al ruolo istituzionale svolto nell’ente di appartenenza, ha il compito di: recepire le direttive generali emanate dalla conferenza dei sindaci; elaborare i programmi di attività per migliorare il grado di integrazione della presente convenzione; svolgere funzioni di coordinamento e di impulso, finalizzate ad uniformare le tecniche operative ed organizzative dei servizi; relazionale periodicamente sul funzionamento e sullo stato di attuazione dell'esercizio associato delle funzioni; adottare tutti gli atti gestionali inerenti le funzioni e i procedimenti indicati dalle azioni progettuali. Programmazione delle attività Il responsabile del progetto predispone annualmente il piano di lavoro, che dovrà tenere conto delle esigenze dei singoli comuni aderenti, della effettiva disponibilità di personale e delle risorse economiche disponibili. Nella prima fase di attuazione del progetto, l'attività dovrà essere prioritariamente rivolta alla graduale e progressiva integrazione dei servizi, inerenti le funzioni interessate, attualmente operanti nei singoli enti aderenti. Rapporti tra gli enti aderenti I rapporti tra l'ufficio associato e gli enti aderenti dovranno essere improntati ai seguenti criteri: gli scambi di documentazione dovranno essere effettuati per via telematica; le banche dati cartacee relative alla gestione delle funzioni associate saranno conservate presso i singoli uffici comunali degli enti aderenti e trasmesse, a richiesta, all'ufficio associato; i comuni convenzionati dovranno individuare, entro venti giorni dall’adesione al progetto, un referente per le attività; i comuni aderenti trasferiranno parzialmente o integralmente la gestione dei procedimenti inerenti le attività progettuali all’ufficio preposto. che ne curerà l’esecuzione, trasmettendo i risultati finali sotto forma di prodotti o servizi; presso il comune capofila o l’ufficio di progetto potranno essere comandate dagli altri enti convenzionati unità di personale, anche a tempo parziale, per tutta la durata della gestione o per parte di essa. Al personale dipendente dai comuni convenzionati verrà corrisposto il rimborso delle spese - 54 - di viaggio mediante applicazione dell’indennità chilometrica per la distanza tra la sede dell’ufficio associato e la sede del comune di appartenenza, se diversa. Tutti i dipendenti, per le attività riferite alla presente convenzione, dipenderanno funzionalmente dal responsabile dell’ufficio di progetto. I comuni aderenti potranno conferire all'ufficio associato beni mobili ed immobili, arredi, attrezzature tecniche ed informatiche da utilizzare per la gestione delle funzioni e dei servizi oggetto della presente convenzione. I beni strumentali concessi in uso dai comuni, ai sensi del precedente comma, rimangono di proprietà dei singoli comuni e, in caso di cessazione del servizio associato o di revoca delle funzioni, ritorneranno nella piena disponibilità dell'ente proprietario. I beni strumentali acquistati dall'ufficio associato, per i quali verrà redatto un inventario separato, sono in comproprietà dei comuni aderenti secondo le quote definite dal successivo art.13. In caso di cessazione del servizio associato o di revoca delle funzioni verrà definita, di comune accordo, la destinazione di tali beni. In caso di mancato accordo, la conferenza dei sindaci procederà a maggioranza. Riparto delle spese Per il funzionamento dell'ufficio associato, gli enti si impegnano a stanziare annualmente nei propri bilanci di previsione, le somme di propria competenza, tenuto conto delle previsioni di spesa correlate al piano annuale. Ciascun comune convenzionato è tenuto a corrispondere una quota di compartecipazione alle spese calcolata in base al numero degli abitanti al 31 dicembre dell'anno precedente. Il costo complessivo per il funzionamento dell'ufficio associato, che sarà determinato dal comune capofila, previo parere della conferenza dei sindaci, sarà quantificato in tempo utile per la predisposizione dei bilanci dei singoli enti e potrà essere eventualmente soggetto a conguaglio. Il comune capofila compilerà con cadenza annuale il rendiconto delle spese sostenute che dovrà essere inviato ai comuni convenzionati entro il 15 gennaio dell'anno successivo, al fine del versamento delle somme a conguaglio. Durata delle attività La durata delle attività di progetto è fissata in anni cinque, decorrenti dalla relativa sottoscrizione ed è rinnovabile, previo apposito atto adottato dai competenti organi dei comuni convenzionati. Ciascun ente ha facoltà di recedere, anche prima della scadenza, con preavviso di almeno sei mesi. In caso di recesso la gestione associata dovrà comunque portare a compimento tutte le eventuali operazioni contabili relative alle partecipazioni del recedente. - 55 - L’ente che recede rimane obbligato per gli impegni assunti relativamente all'anno in corso, oltre che per le obbligazioni aventi carattere pluriennale o permanente. Il recesso di un comune dal progetto non fa venire meno la gestione associata del servizio per gli eventuali restanti comuni. PROGETTO CURA DEL TERRITORIO Una nuova concezione dei servizi di manutenzione, non più dimensionati alla rincorsa delle singole e continue emergenze, ma basato sul monitoraggio quotidiano del territorio verificando lo stato di manutenzione di strade, aree verdi, infrastrutture, segnaletica e illuminazione, provvedendo direttamente, salvo i casi che necessitano di interventi strutturali consistenti, a riparare i guasti e sopperire alle carenze. Il servizio potrà garantire interventi rapidi e rispondere alle piccole esigenze di manutenzione del territorio, incrementando l’ordine e la funzionalità dei luoghi pubblici e migliorando la qualità di vita di residenti, automobilisti e passanti. Le squadre, setaccieranno il territorio sulla base di una programmazione parametrata sulla suddivisione a zone che dovrà garantire il passaggio di almeno tre volte l’anno per ogni singola area. Ogni squadra avrà in dotazione tutte le attrezzature per intervenire in autonomia per riparare quel che non va: buche nelle strade, segnaletica rovinata o poco visibile, paracarri ammaccati, fittoni smurati, rami pericolosi, cordoli rotti, tombini scoperti. PROGETTO PER I SERVIZI MANUTENZIONEDEGLI EDIFICI PUBBLICI La sensibilità dei cittadini utenti è sempre più esigente nei confronti della qualità delle opere pubbliche e degli interventi di manutenzione realizzati nonché dei servizi erogati dai Comuni. Su questo terreno, la necessità di dare risposta alle istanze dei territori costituisce oggi un punto di forza e un elemento di successo per le amministrazioni. L'efficacia e l'efficienza degli interventi attivati dai Comuni costituiscono per il cittadino uno dei principali parametri di valutazione delle capacità stesse dell'Amministrazione. Assicurare, sulla base degli indirizzi dei comuni, la pianificazione e la realizzazione delle opere pubbliche dell'Ente e degli interventi di manutenzione del patrimonio comunale. Rispettare e pianificare i tempi e degli standard di costo e la qualità stabiliti, migliorare la capacità di risposta alle esigenze dei cittadini nonché dei Comuni "committenti", incrementare la trasparenza nei rapporti con le imprese esterne, anche al fine di valorizzare nel tempo il "patrimonio pubblico dei singoli Comuni“, questo è l’obbiettivo che concretamente ci proponiamo. Uno dei primi ostacoli che bisognerà affrontare è dovuto all'inesistenza di una banca dati "storica" e di un aggiornato censimento delle unità patrimoniali e demaniali dei Comuni, il cui approntamento determina notevoli difficoltà nell'attivazione degli - 56 - interventi manutentivi, che si esplicheranno nella: Tenuta in efficienza di impianti tecnologici, termici ed idraulici; Manutenzione periodica e straordinaria; Ripristino e manutenzione degli impianti elettrici a norma delle leggi vigenti; Manutenzione murarie ordinaria: Riposizionamento mattonelle: Ripristino pareti erose; Tutto ciò connesso alla manutenzione ordinaria. Rifacimento intonaci e tinteggiatura pareti interne ed esterne; Rispristino intonaci: Rasature muri; Tinteggiatura. Obiettivi triennali Vengono confermati gli obbiettivi strategici triennali dell’Azienda Speciale Servizi Comuni elaborati sulla scorta delle risorse finanziarie garantite dai contratti in essere con i Comuni e con la criticità derivante dai servizi resi al Piano di Zona RMG, che ha già proceduto a una riduzione dei servizi nell’ordine del 18% e comunicato una riduzione del 12/%, solo momentaneamente accantonata: 1. il mantenimento dei livelli occupazionali, nelle inquadramento negli istituti previdenziali di riferimento; more del definitivo 2. un incremento delle attività legate ai servizi alla persona soprattutto nell’area anziani con la messa in rete degli sportelli Per te in tutti i comuni aderenti, con tutti i servizi implementativi ad esso correlati, già ampliamente sperimentati nel Comune di Valmontone. 3. una nuova progettualità scaturita dai confronti con i diversi Enti, nata dall’esigenza manifestata dalle singole Amministrazioni di integrare i propri servizi nel campo dei servizi interni di carattere istituzionale. 4. approcciare una politica di investimento che consenta di razionalizzare alcuni servizi: Acquisto di parcometri da installare nel comune di Colleferro, atti a consentire una ristrutturazione generale del servizio e garantire maggiori incassi per il Comune, stiamati al ribasso nell’ordine del 25/30%, costo stimato €.130.000, all’interno di un accordo quadro con il Comune che preveda la compensazione degli oneri di ammortamento dell’investimento. - 57 - Acquisti di automezzi di servizio e da adibire al servizio A.D.I., onde evitare il ricorso all’utilizzo delle macchine proprie da parte dei dipendenti per finalità di servizio e la sostituzione di automezzi dati in comodato d’uso ormai obsoleti. Investimento stimato in ca. €.50.000,00. Gestione del Cimitero comunale, è necessario l’immediato acquisto di un mezzo multiuso, costo stimato in €.15.000, per le operazioni di pulizia interne alle aree e l’acquisizione di in software gestionale che permetta la gestione informatica dei loculi e di tutte le pertinenze, nelle more del conferimento della gestione delle luci votive. Il miglioramento ed efficentamento dei servizi di supporto organizzativo derivate da un lavoro comune d’indagine e ricerca che ha individuato delle “aree critiche’, ovvero aree che identificano un insieme di servizi fortemente domandati dai comuni, non più gestibili all’interno dei propri organici e nella quasi totalità dei casi esternalizzati a privati. In particolare gli interventi si svilupperanno su due macro aree tematiche: 1)Servizi di manutenzione pulizie; impiantistica; aree verde pubblico e parchi 2)Servizi di supporto istituzionale ausilio attività di staff istituzionale; ufficio relazioni con il pubblico, cura dei siti istituzionali integrazione agli uffici finanziari,ufficio tributi centrale unica degli acquisti Una particolare attenzione sarà rivolta ai nuovi servizi che potranno essere sviluppati in sinergia con le Amministrazioni, per i quali l’Azienda ha già avviato un proficuo tavolo di confronto con le varie realtà territoriali. - 58 - Supporto Gestione Tributi Colleferro/Valmontone/ Gavignano/Labico Servizi alla persona Supporto Enti Sportello Per Te Supporto Uffici AZIENDA Colleferro/Labico/ Gavignano Gavignano/Labico SPECIALE SERVIZI COMUNI Assistenza Educativa Supporto area manutenzione Gavignano Colleferro/Valmontone/ Gavignano/Labico QUADRO RIEPILOGATIVO SVILUPPO ATTIVITA’ ANNO 2013 - 59 - CONCLUSIONI Il 2013 è stato per l’Azienda Speciale Servizi Comuni un anno di particolare impegno per il raggiungimento degli obiettivi strategici, un cammino osteggiato da più parti, per motivi diversi e contrastanti tra loro, che non hanno arrestato il progresso di crescita continua, che forte dei risultati e ferma nelle condizioni, Azienda non da spazio a speculazioni siano esse di carattere personale che politico. Un quadro normativo farraginoso e contradditorio, un contesto politico generale che non distingue tra esperienze positive e negative, la focalizzazione di attenzioni “particolari” per cavalcare l’onda della disaffezione a tutto ciò che è pubblico, hanno fatto del 2013 un anno particolarmente faticoso. Mai niente ha messo in dubbio la capacità di Azienda di dare sempre risposte precise e puntuali alle necessità delle Amministrazioni e soprattutto dell’utenza. Uno sforzo compiuto congiuntamente che ha portato al consolidamento e alla continua crescita di un soggetto economico che, agli occhi dei detrattori viene dipinto come “decotto” o “fonte di sperperi”, ma che oggi è diventato, con una punta di orgoglio, punto di riferimento ed esempio da emulare per le altre realtà consimili, sia pubbliche che private. E’ con orgoglio che riceviamo decine di richieste di indicazioni da parte di realtà gemelle, che la Corte dei Conti ci indichi come realtà da seguire con attenzione, sollecitando essa stessa alcuni atenei a fare della nostra realtà oggetto di approfondimento, é degli ultimi giorni la richiesta della Sapienza per un ciclo di conferenze sulla materia, congiuntamente alla Sezione Regionale della Corte dei Conti. Nel corso dell’anno si sono completati tutti gli adempimenti relativi all’individuazione di un nuovo assetto societario; si sta lavorando in questi giorni alla definizione di tutti i regolamenti di cui al D.gls. 33/2013, sulla trasparenza amministrativa e in materia di anticorruzione, oltre che alla revisione dello statuto, per riallinearlo alle evoluzioni della normativa di settore. Nel corso dell’anno si è rafforzato il processo d’individuazione di una nuova governance aziendale in grado di coniugare la necessità di esercizio del controllo, sempre più stringente da parte dei soci, e l’attenzione al mantenimento di un giusto equilibrio economico finanziario, che non gravasse sulle già esigue risorse dei comuni soci. Non ultimo e non meno importante tra gli obiettivi che ci eravamo posti, è - 60 - stato quello di una progressiva “messa a regime” di un nuovo assetto organizzativo contestualmente alla definizione della dotazione organica della società. La caparbietà che ha caratterizzato il nostro impegno, da ricordare che il C.d.A. è a completo titolo gratuito, la volontà di perseguire l’ambizioso meta del posizionamento dell’azienda all’interno di un contesto territoriale anche più ampio, centrando l’obbiettivo di sviluppare tutte le potenzialità inespresse, rappresentano sfida per tutte le funzioni aziendali sia esse di derivanza politica che gestionali. La società dalla sua nascita, ha visto nel corso del 2013 e per la prima volta, il primo anno di attività con un ciclo gestionale completo, ovvero a parità di ambito di attività operative, che potrà appieno esprimere contabilmente e rendere numericamente palesi, sia dal lato economico che patrimoniale-finanziario, le dimensioni dell’azienda e le sue reali potenzialità. La consapevolezza che molte aziende, compresa la nostra, scontano la situazione di recessione economica che attraversa il Paese, a causa della progressiva riduzione delle risorse a disposizione, ci rafforza nella volontà di mettere in campo strategie di medio e lungo periodo, volte al consolidamento dei fondamentali atti a impedire situazioni d’incertezza o ricadute sotto il profilo occupazionale. Da evidenziare che anche la riduzione delle prestazioni da parte del P.d.Z., non ha prodotto effetti negativi sul personale, che altresì è stato impiegato in servizi implementativi a favore dei comuni e dell’utenza. I risultati confermano la validità delle strategie adottate, ci ripagano dell’impegno profuso e, soprattutto, assicurano a tutti noi nuovi e importanti obbiettivi per guardare al futuro con rinnovato entusiasmo, sapendo che la nostra azione è lo specchio e la speranza per centinaia di famiglie del territorio. Riconosciamo, senza false autocelebrazioni, che la passione, la determinazione e la professionalità che contraddistinguono il gruppo dirigente, i quadri, i lavoratori e tutte le forze politiche di maggioranza e opposizione (il quadro politico dei comuni soci è variegato) che ci hanno permesso, di affrontare e superare con slancio le criticità incontrate, ed è grazie a loro e al loro contributo che oggi la nostra azienda viene individuata come polo di riferimento nel settore e, le previsioni anche per l’anno in corso, evidenziano risultati economici decisamente positivi. il presidente degli Stati Uniti John Fitzgerald Kennedy. pochi mesi prima di essere ucciso, tenne a Francoforte un bellissimo discorso, "Goethe diceva, nella sua opera più famosa, che Faust perse la libertà della sua anima quando si rivolse al momento che passava e gli disse 'Rimani dove sei adesso! '. E anche la nostra libertà è in pericolo se ci adagiamo sul momento presente, se ci assestiamo sui risultati raggiunti, se resistiamo al ritmo del progresso. Ma il tempo e il mondo non aspettano, - 61 - non stanno fermi. Il cambiamento è la legge della vita. E coloro che sono rivolti solo al passato o al presente, sicuramente si perdono il futuro". Noi nel nostro operato non abbiamo trovato modo migliore per ricordarlo che provare, indegnamente e con tutti i nostri difetti, a seguire tali insegnamenti. - 62 -