(allegato 1) ENTE SERVIZIO CIVILE DON ORIONE NZ00051 SCHEDA PROGETTO SEDE OPERATIVA Ercolano (NA) - Piccolo Cottolengo Don Orione Via San Luigi Orione al Vesuvio 15/a 80156 Codice Accreditamento Sede 98098 TITOLO DEL PROGETTO SPORTIVAMENTE ABILE: Normalmente diversi nello Sport. Settore: ASSISTENZA Area di intervento: Attività Motoria per Disabili finalizzata a processi d’inclusione Codifica: A21 Ente Don Orione NZ00051 - Scheda Progetto Sede Operativa Ercolano (NA) Codice sede 98098 Pagina 1 ENTE 1) Ente proponente il progetto: PROVINCIA RELIGIOSA SS. APOSTOLI PIETRO E PAOLO OPERA DON ORIONE Via della Camilluccia, 112 – 00135 - ROMA NZ00051 2) Codice di accreditamento: 3) Albo e classe di iscrizione: Nazionale 2 CARATTERISTICHE PROGETTO 4) Titolo del progetto: SPORTIVAMENTE ABILE: Normalmente diversi nello Sport. 5) Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3): Settore: ASSISTENZA Aree di intervento: Attività Motoria per Disabili finalizzata a processi d’inclusione Codifica: A21 6) Descrizione dell’area di intervento e del contesto territoriale entro il quale si realizza il progetto con riferimento a situazioni definite, rappresentate mediante indicatori misurabili; identificazione dei destinatari e dei beneficiari del progetto: Il progetto Sportivamente Abile, nasce dall’esigenza di ampliare la possibilità della pratica sportiva per soggetti con deficit intellettivo relazionale, favorendo i processi d’inclusione necessari a migliorare le aspettative di vita. Il progetto propone di valorizzare azioni che mirino al coinvolgimento del territorio, attraverso un approccio di mainstreaming (intesa come Integrazione sistematica delle azioni, delle priorità e dei bisogni, al fine di mobilitare e sensibilizzare tutte le politiche di ordine generale in grado di stimolare mutamenti della società. L'elemento essenziale è l’enfasi dei processi strutturali,quelli procedurali e sulle prassi; basandosi sull'assunto di ogni individuo, sui diversi bisogni,sulle risorse, sulle azioni,consapevoli che queste diversità influenzano il modo in cui ognuno accede/usufruisce/vive le diverse azioni personali, familiari, sociali) per innalzare il livello di attenzione, di cultura e di sensibilità al fine di contrastare l’approccio assistenzialista alla disabilità, senza analisi critica, con il coinvolgimento attivo e concreto degli stakeholders. L’idea ispiratrice volge alla definizione di un servizio individualizzato di eccellenza in rete, in sinergia con famiglie e territorio, rappresentanti del microsistema, supporto irrinunciabile all’innalzamento degli indicatori di qualità della vita. Nella scelta dello sport, il Centro “don Orione” in Ercolano, mette in campo la propria eccellenza: Somministrazione dei nuovi protocolli di Valutazione Funzionale ideati e sperimentati presso il suo laboratorio. Gestione delle attività in ambito ludico-motorio e sportivo. Ente Don Orione NZ00051 - Scheda Progetto Sede Operativa Ercolano (NA) Codice sede 98098 Pagina 2 Contesto Territoriale, dove sarà realizzato il progetto: Secondo l’ISTAT Il numero dei disabili in Italia è di 7.214.000 (13% della popolazione totale), costituito da: Persone con disabilità caratterizzate da una totale mancanza di autonomia per almeno una funzione essenziale della vita quotidiana (cura della persona, alimentazione, ecc.) di età superiore ai 6 anni che vive in famiglia; Persone che abbiano manifestato un’apprezzabile difficoltà nello svolgimento di una o più delle normali funzioni quotidiane. Nello specifico la Campania, con circa 6 milioni di abitanti, conta quasi 330.000 persone disabili. Presenta, rispetto alla media nazionale, una maggiore frequenza dei disabili in famiglia, in linea con le altre regioni meridionali: ciò è dovuto all’effetto combinato di due fattori: uno di natura culturale e uno di natura strutturale. Il fattore culturale è rappresentato dalla maggiore propensione dei nuclei familiari residenti in Italia meridionale a tenere in casa le persone con disabilità. Il fattore strutturale è costituito dalla mancanza dell’offerta di strutture residenziali dedicate, favorenti il divario osservato rendendo inevitabile la permanenza in famiglia della persona disabile. Inoltre si rileva che, nella popolazione sotto i 20 anni, è prevalente la disabilità nell’area intellettiva (66,0%), seguita da quella motoria (7,4%), quella uditiva (3,4%) e quella visiva (2%), con disabilità non catalogabili del 21,2%. Chiaramente questi dati si sbilanciano verso la disabilità di tipo motorio: È importante ricordare come il contesto in cui ci si muove (Ercolano – Torre del Greco) è senza dubbio uno dei più problematici di tutto il territorio nazionale. Dati e statistiche lo confermano: quasi la metà delle persone con disabilità (48,4%) dichiara che le risorse economiche di cui dispone sono scarse o assolutamente insufficienti. Ente Don Orione NZ00051 - Scheda Progetto Sede Operativa Ercolano (NA) Codice sede 98098 Pagina 3 Lo svantaggio è ancora più elevato tra le persone con un alto livello di gravità della disabilità (56,3% contro il 45,2% delle persone con il livello di gravità più basso). In particolare, il territorio Ercolano /Torre del Greco, sul quale insiste il Centro, conta solo tre Centri residenziali e semiresidenziali dedicati ai soggetti con Deficit Intellettivo Relazionale (DIR). Peraltro c’è da rilevare che negli ultimi anni gli occupati al Sud sono diminuiti di 34.000 unità; in Campania, c’è stato un calo del 2,2% ponendola così al primo posto tra le Regioni Italiane. Solo il 17% dei giovani lavora a fronte del 30% registrato come media all’Italia settentrionale. Ercolano, che conta circa 65 mila abitanti, ha un tasso di disoccupazione che varia dal 60% al 70%, quella giovanile sfiora il 40%. La città è assopita da anni dal declino industriale. Sono stati chiusi i cancelli della Summonte, che produceva cartucce da caccia. Dagli anni Ottanta non ci sono più le Officine Fiore, dove si rivestivano i vagoni delle Fs e della Circum. Non c’è più il Poligrafico di Stato, e neanche le concerie. E' scomparsa anche la grande tradizione edilizia. Inoltre bisogna sottolineare la grande incidenza di fenomeni di microcriminalità, soprattutto nei quartieri cosiddetti “a rischio”, dove forte è il degrado urbano, l’assenza di spazi ludico-ricreativi, oltre che di riferimenti istituzionali. Esistono dunque aree di bisogno scoperte, poco considerate dai servizi. Si riscontra una serie di fenomeni aggravanti il disagio sociale legati alla disabilità, tra questi le famiglie multiproblematiche, esposte alla sovrapposizione di diversi tipi di povertà: forti livelli d’inoccupazione, lavoro nero, marginalità economica e sottomissione all’indotto malavitoso, precarietà abitative, carenza delle condizioni igienico sanitarie, marginalità che conduce spesso nell’area della devianza minorile ed adulta, etc.; connesse a tali condizioni si sviluppano anche altre problematiche nel rapporto con i servizi istituzionali: alti tassi di evasione/inadempienza dell’obbligo scolastico, tendenza a strutturare rapporti di passività-assistenzialismo con i diversi servizi (sociali, sanitari e giudiziari) con i quali si entra continuamente in contatto nei percorsi di vita. Si avverte, insomma, la sensazione di una carenza di tempo e spazi per concentrarsi sulle diverse aree di bisogno (da quelle più legate alle disabilità intellettiva a quelle inerenti la dimensione affettiva, relazionale, comunicativa). Alla complessità dei fenomeni di disagio rispetto alla diversità dettata dalla disabilità, non corrisponde un approccio integrato, una co-progettazione di interventi complessi. Ente Don Orione NZ00051 - Scheda Progetto Sede Operativa Ercolano (NA) Codice sede 98098 Pagina 4 In un panorama cosi problematico, i soggetti socialmente più deboli sono i più colpiti, soprattutto a seguito della recente crisi economico-finanziaria mondiale e nazionale. Fra questi, il disabile è senz’altro colui che più subisce le conseguenze del degrado. Si rileva a proposito come, circa l’80% degli utenti dei servizi del Centro presentino rilevanti condizioni d’indigenza. Si è costatata infine la difficoltà nell’accedere ai canali di finanziamento, dato il contesto povero di risorse riservate ai servizi di riabilitazione. L’opera Don Orione Il Centro, costituito nel 1983 è ente morale senza scopo di lucro ed è accreditato presso il servizio sanitario nazionale. I soggetti che usufruiscono dei servizi erogati sono ragazzi e adulti con disagio sociale, neurologico, psichico e sensoriale. “Benedico questa pietra e la incastono nella storia della chiesa di Napoli, invitando tutti a guardare questo segno della provvidenza che è amore.” - con queste parole il Card. Ursi, il 18/12/72, in occasione del primo centenario della nascita di Don Orione (1872- 1972) benediceva la prima pietra del Piccolo Cottolengo di Ercolano. Al cuore del progetto orionino c’è la carità. La fatica di rendere visibile e significativa la carità, è molto impegnativa e rappresenta la sfida dell’Opera a questo secolo di rincorsa affannosa al benessere e al consumismo. I principi che muovono chi opera al Centro sono ispirati dallo spirito di accoglienza e di apertura verso l’altro, in un generoso aiuto che si traduce in dedizione per il raggiungimento del bene dell’altro, rispettandone la personalità e la libertà. Il fine ultimo è servire l’uomo per il suo sviluppo integrale, con un’attenzione di favore agli ultimi, ai poveri, alle persone maggiormente in difficoltà. La persona è il fulcro centrale di ogni azione perché, come il nostro fondatore Don Orione, vogliamo veder brillare in ogni uomo l’immagine di Dio. I soggetti che usufruiscono dei servizi erogati dal Centro sono, in particolare, persone con: disagio sociale; ritardo mentale; disabilità motorie; sindromi metaboliche e cromosomiche; disturbi cognitivi, emotivi e comportamentali dell’età evolutiva; disturbi neuropsicologici; disturbi sensoriali e neurosensoriali; disturbi dell’apprendimento; disturbi della comunicazione. Il servizio copre un territorio alquanto vasto considerando che alcuni comuni Campani, per dimensioni e mole abitativa, sono tra i più estesi e densamente abitati su scala nazionale ed internazionale. Ente Don Orione NZ00051 - Scheda Progetto Sede Operativa Ercolano (NA) Codice sede 98098 Pagina 5 FINI ISTITUZIONALI - Il Centro ha il compito di proporre l’eccellenza nell’ambito della riabilitazione psicofisica dei soggetti portatori di disagio sociale, neurologico, psichico e sensoriale attraverso attività educative e riabilitative. PRINCIPI FONDAMENTALI - L’Istituto osserva i seguenti principi fondamentali come riferimento nelle attività offerte agli utenti: CENTRALITA’ DELLA PERSONA - L’utente richiede al Centro soprattutto un miglioramento della condizione psicofisica. Per tale motivo, la persona umana è il nostro interesse ed è il nostro punto di riferimento per la programmazione, la gestione ed il controllo delle attività; UGUAGLIANZA E IMPARZIALITA’ - Gli utenti usufruiscono dei servizi erogati senza distinzioni e privilegi con assoluta imparzialità; senza discriminazioni sessuali, politiche, religiose, sociali, economiche, ecc. CONTINUITA’ - Agli utenti è garantita la continuità delle attività riabilitative ed assistenziali. PARTECIPAZIONE - Importante la partecipazione dell’utente e delle strutture addette alla loro tutela per la verifica delle attività e la rilevazione del loro gradimento; EFFICIENZA ED EFFICACIA - Gli interventi attivati dall’Istituto sono mirati alla risoluzione dei bisogni degli utenti attraverso strumenti efficaci ed efficienti. Il servizio copre un territorio molto vasto considerando che alcuni comuni campani, per dimensioni e mole abitativa, sono tra i più estesi e densamente abitati su scala nazionale ed internazionale. A oggi il Centro assiste circa 283 pazienti, dei quali 95 in regime di semi-convitto, 38 in regime di convitto e 150 in regime ambulatoriale. Ente Don Orione NZ00051 - Scheda Progetto Sede Operativa Ercolano (NA) Codice sede 98098 Pagina 6 L’Istituto da circa un decennio ha intrapreso la strada dell’utilizzo del mezzo “sport” quale momento d’inclusione e di formazione nell’ardua opera di riabilitazione dei soggetti diversamente abili che presentano compromissioni delle capacità cognitive. Questa filosofia applicativa è ancor più avvalorata da ricerche e pubblicazioni (vedi il libro “Le basi funzionali della formazione motoria e sportiva nella disabilità cognitiva”, testo per la facoltà di Scienze Motorie dell’Università “Parthenope” di Napoli) che il nostro staff tecnico-educativo ha svolto in questo periodo con interessanti risultati, in accordo con l’assioma proposto dalla Organizzazione Mondiale della Sanità (O.M.S.) che propugna interventi di “presa in carico globale” del paziente. Più specificatamente, ricercando un volano per le esigenze del diversamente abile e dell’inclusione, ha inteso costituire una sorta di “polo di riferimento” entro il quale interconnettere esperienze e prerogative delle agenzie operative nel sociale sul vasto territorio dell’hinterland napoletano. Le attività motorie e sportive svolte dal Centro “don Orione” in Ercolano non si limitano alla terapia effettuata in palestra ma sono anche specializzate alla partecipazione a manifestazioni sportive regionali ed anche nazionali. Il laboratorio motorio e sportivo si propone degli scopi ben precisi: Ricerca dell’auto-attualizzazione e dell’auto-possesso funzionale (autonomie di base). Analisi e classificazione individualizzata delle abilità motorie e coordinative. Valutazioni funzionali e morfologiche personalizzate. Socializzazione e consolidamento delle dinamiche di gruppo, promuovendo così il benessere della persona stessa. Potenziare l’autostima attraverso il rinforzo e gratificazioni ottenute dalle buone prestazioni, dalla partecipazione a competizioni sportive. Educare i ragazzi a tollerare momenti di frustrazioni dovute ad eventuali insuccessi. Contribuire alla costruzione della propria identità. Apprendere delle capacità attraverso una serie di esperienze. Stimolare la persona ad affrontare le difficoltà. Ente Don Orione NZ00051 - Scheda Progetto Sede Operativa Ercolano (NA) Codice sede 98098 Pagina 7 Tante sono state le iniziative tese a tener vigile l’interesse verso il problema: 1. Organizzazione di un’attività istituzionale fondata sull’attività sportiva in maniera costante e protratta nel tempo. 2. Organizzazione dell’attività di educazione fisica compartecipata con Scuole medie superiori del territorio. 3. Manifestazioni di tipo benefico e aggregativo 4. Ideazione e promozione del progetto speciale “Londra 2012”(attività per diffondere la cultura allo sport per persone insufficienti mentale; per la raccolta di fondi al fine di garantire un servizio di alta specializzazione ai nostri atleti speciali e per premiare i nostri ragazzi che avevano vinto la coppa Italia di atletica a squadre.) a cui hanno partecipato come testimonial atleti olimpionici, autorità sportive e politiche. 5. Titoli sportivi (Campioni di Italia a squadre nel 2008; il bronzo ai Campionati Europei di Varazdin, Croazia nel 2010; i 36 titoli italiani assoluti; e le tante partecipazioni a gare di livello internazionale, nazionale e regionale). Accanto a tale operatività, il Centro ha tentato di contribuire, con tutte le sue forze, affinché fosse effettivamente realizzata la tutela nei confronti del “disagio” e della “diversità”. Riteniamo che quanto fatto sia di grande interesse a testimonianza della volontà d’intraprendere una “Nuova frontiera” nella costruzione di interazioni tra il Centro e il Territorio. Perché lo sport? Il nostro progetto, sul piano applicativo, è partito dal rifiuto della concezione meccanicistica della motricità, e attraverso la dimensione corporea, come unità psico-organica, ha cercato di favorire le capacità cognitive intese come adattamento attivo all’ambiente. La persona vive nel movimento ed attraverso la motricità entra in relazione con il mondo e con sé stesso. Il movimento rimanda l’immagine di sé vissuta, concreta, reale, non intellettualizzata ed astratta; senza movimento, quale risposta intenzionale carica di significato agli stimoli provenienti dall’ambiente esterno, non c’è appropriazione corporea e riconoscimento di sé. La motricità rappresenta l’anello di congiunzione tra corpo e mente, e rappresenta l’auto attualizzazione (esigenza di valutazione) e diventa mezzo di comunicazione espressiva di tipo emotivo. Il movimento si estrinseca attraverso alcuni momenti: percezione degli stimoli esterocettivi e propriocettivi, integrazione, elaborazione ed interpretazione degli stimoli, insorgenza della motivazione (tipo ed intensità della risposta finalizzata agli obiettivi definiti), programmazione della sequenza cinetica (movimento di risposta) ed esecuzione della risposta. Le principali funzioni del movimento sono la conservazione e lo sviluppo dell’organismo, l’accrescimento della quantità di informazioni al cervello, e il dispiego del potenziale espressivo. Ente Don Orione NZ00051 - Scheda Progetto Sede Operativa Ercolano (NA) Codice sede 98098 Pagina 8 Questa considerazione ci porta a ritenere che i livelli standard di sviluppo delle varie aree della personalità si realizzano complementariamente alla maturità degli schemi motori. La letteratura scientifica (psicologia del movimento e dello sport) ha riconosciuto che lo sport possiede valenze terapeutiche, infatti se strutturato in modo razionale può agire sullo sviluppo delle competenze cognitive, affettive e relazionali soprattutto del soggetto disabile mentale. Attraverso “razionali” sollecitazioni, si può stimolare il disabile mentale a livello della sua personalità: Cognitivo. acquisizione di schemi procedurali, migliore conoscenza corporea, coordinazione visuo-motoria, senso del ritmo, equilibrio, sequenzialità. Emotivo,incanalare e ritualizzare l’aggressività, controllare l’ansia e la propria emotività, valorizzare l’autostima, aumentare il tono dell’umore, tollerare le frustrazioni. Sociale,disciplina del gruppo, sviluppo della morale, accettazione delle regole, autovalutazione, accettazione della sconfitta e della realtà. Competenze motorie, capacità coordinative generali: apprendimento motorio, controllo motorio, adattamento e trasformazione motoria; capacità coordinative speciali; capacità condizionali: forza, velocità, resistenza. Favorire un’attività sportiva aiuta il disabile a prevenire l’insorgenza di schemi motori patologici conseguenti ad uno stato di inattività. Lo sport rappresenta lo strumento attraverso il quale si può avviare un processo esperienziale di cultura e di tolleranza verso il soggetto meno abile. Bisogna considerare la frequente condizione di ANALFABETISMO MOTORIO dei soggetti diversamente abili, prodotta da una carenza di proposte da parte dell’ambiente, con conseguente mancanza del piacere di agire e gioia di esplorare. Tale situazione crea forme di instabilità, disturbi della comunicazione, eccedenza di peso (sino all’obesità), poca armonicità del corpo, negativo sviluppo dello scheletro (per scarsa attività dei muscoli antigravitari).Pertanto, il soggetto meno abile necessita, più del soggetto normodotato, di riappropriarsi della propria corporeità uscendo da un isolamento forzato, usufruendo di tale ritrovata capacità corporea, evitando “la socializzazione emarginata” (segregazione istituzionalizzata). L’offerta di forme motorie deve essere in tutti i casi aperta all’esplorazione, all’esperienza ed all’adattamento attivo, per cui il soggetto meno abile può essere facilitato a trovare una definita dimensione personale e sociale che gli permetta di esprimere a pieno le proprie potenzialità con positive ripercussioni sul piano affettivo - relazionale. Ente Don Orione NZ00051 - Scheda Progetto Sede Operativa Ercolano (NA) Codice sede 98098 Pagina 9 Di questi, il 2% riesce a svolgere attività sportiva agonistica applicata con due rientri giornalieri (10 allenamenti settimanali) con i quali si applicano sia metodologie di allenamento sia valutazioni funzionali; il 5% svolge, invece, attività sportiva di carattere promozionale nel quale viene preferita un’attività con tre rientri settimanali durante i quali si impostano gli schemi base che porteranno all’attività sportiva agonistica; il 35% svolge un rientro settimanale di attività motoria e ludica per la percezione di schemi corporei; purtroppo il 58%, per inabilità personale o per difficoltà logistiche ed organizzative non riesce a svolgere un’attività costante nel tempo: SCHEDA TECNICA Posizione Il Centro di riabilitazione “Don L. ORIONE” è situato ad Ercolano in via Vesuvio 15/A, appena fuori il centro abitato, a km.2 dalla Stazione Circumvesuviana e a km.1 dal Casello Autostradale di Torre del Greco e ad esso s’accede per più direzioni mediante viabilità carrabile. Il più vicino posto di Pronto Soccorso è posto a km. 3,5 presso l’Ospedale Civile (Maresca). Impiantistica specifica per l’attività sportiva e motoria Al Centro s’accede attraverso un cancello che immette in un viale d’ingresso con barriera mobile che immettono a due Padiglioni utilizzati per le attività istituzionali di riabilitazioni per Diversamente abili. Ente Don Orione NZ00051 - Scheda Progetto Sede Operativa Ercolano (NA) Codice sede 98098 Pagina 10 Le strutture sportive sono collocate sul lato Vesuvio e prevedono: un campo di calcetto in materiale plastico (tartan) di dimensioni mt.50xmt.25 con mt.2 di campo per destinazione. Tale impianto è circoscritto interamente da una rete metallica alta mt.3 e da altri mt.8 di rete sintetica. Sono previste 2 porte d’accesso. alle spalle di tale impianto è previsto un campo polifunzionale (per volley, basket e pallamano) di dimensioni mt.20 x mt.20 in asfalto. Sono previsti 2 piccoli tombini per l’innesto dei pali del volley. struttura di spogliatoi con due ampie stanze per la vestizione delle squadre e due annessi locali con 4 docce, 2 servizi igienici ed 1 lavabo. Un altro locale, di minore ampiezza, è destinato alla vestizione della terna arbitrale con un’annessa locale doccia. Infine è previsto un piccolo locale adibito a magazzino per gli attrezzi. all’interno del Padiglione Superiore è attrezzata una palestra di mt.10 x mt.10 fornita di strumenti per l’allenamento e per l’attività motoria. 7) Obiettivi del progetto: 1) Proseguire il percorso riabilitativo sportivo con gli ospiti del reparto residenziale e semiresidenziale del Centro “don Orione” di Ercolano. 2) Ampliare le attività d’inclusione ed implementare il rapporto di interscambio e progettualità finalizzata, con enti ed associazioni, al fine di garantire un servizio di eccellenza per i diversamente abili del territorio. 3) Effettuare la classificazione motoria ed uno screening individualizzato di valutazione funzionale,attraverso la somministrazione di protocolli ideati dal laboratorio sportivo del Centro Don Orione in Ercolano. 4) Sviluppare processi di Cultura alla disabilità, attraverso lo sport terapia. Sensibilizzare l’opinione pubblica circa i danni aggiuntivi causati in soggetti con insufficienza mentale dalla condizione d’ipomotricità. Risultati Attesi Nel periodo di 12 mesi di realizzazione del progetto si prevede il raggiungimento dei seguenti risultati: Risultati attesi obiettivo Uno Incremento delle attività istituzionali del percorso riabilitativo sportivo a tutti gli ospiti del centro,al fine di favorire le sinergie di sviluppo delle attività di vita quotidiana. Indicatori Incremento del 60% delle attività motorie di base (attualmente sono 90 pazienti impegnati, l’obiettivo è di raggiungere 140 unità) Incremento del 200% delle attività sportive promozionali (attualmente sono 12 pazienti impegnati, l’obiettivo è di raggiungere 36 unità) Incremento del 200% delle attività sportive agonistiche (attualmente sono 6 pazienti impegnati, l’obiettivo è di raggiungere 20 unità) Ente Don Orione NZ00051 - Scheda Progetto Sede Operativa Ercolano (NA) Codice sede 98098 Pagina 11 Incremento del 30% delle attività di autonomia personale (attualmente tutti i pazienti svolgono un programma di autonomia personale, l’obiettivo è di ampliare l’offerta dei servizi dedicati a questa specifica con ulteriori proposte applicative) Incremento alla partecipazione ai campionati italiani agonistici (200%) Partecipazione ai campionati promozionali dello sport paralimpico (200%) Risultati attesi obiettivo Due Implementare le attività istituzionali d’inclusione come i progetti in essere che vede impegnati parte dei nostri utenti con le scuole secondarie del territorio. Realizzare una rete di servizi d’eccellenza a supporto delle famiglie e dei ragazzi con deficit intellettivo. Ampliare l’ufficio di progettazione,necessario per lo svolgimento delle ulteriori attività. Ideare attività inclusive per gli ospiti convittori. Indicatori Incremento delle scuole coinvolte nel progetto d’inclusione da 1 a 3 scuole(aumento del 200%) Incremento degli ospiti partecipanti ai progetti d’inclusione da 25 a 50 (aumento 100%) Ampliare il numero di associazioni ed enti in rete passando dal 40% all’80% Implementare l’ufficio di progettazione del centro per la ricerca delle risorse economiche, strutturali ed umane. Incremento del 100% in unità operative. N° 120 ore mensili dedicate x 4 unità s.c. Organizzare un programma di attività per gli ospiti convittori (38 ospiti - 3 partecipano ad attività extra), seguendo attività definite in collaborazione con associazioni in convenzione (Hinna Mac 82, A.S.C.O., Cittadella dello Sport, Piscina 4 venti, compagnia teatrale Olma). Incremento del 90% delle attività. Incremento del 70% dei partecipanti. Ente Don Orione NZ00051 - Scheda Progetto Sede Operativa Ercolano (NA) Codice sede 98098 Pagina 12 Partecipazione dei nostri assistiti al campo estivo Giugno-Luglio organizzato dall’ASCO per i ragazzi normodotati da 6 a 15 anni.(100%) Organizzazioni di manifestazioni Gioca-sport nelle piazze e strutture sportive del territorio nei mesi di Maggio – Giugno (Incremento del 50%) Risultati attesi obiettivo Tre Incremento delle ore dedicate alla classificazione motoria. Incremento delle attività del laboratorio di Valutazione funzionale Riconoscimento federale di “Centro per la Valutazione Funzionale Nazionale” Acquisizione dei dati per pubblicazione scientifica Servizio di Eccellenza aperto all’esterno del centro per tutti gli atleti speciali che intraprendono l’attività sportiva ad ogni livello Indicatori Passare da 8 ore al mese impiegate per l’attività di classificazione motoria a 16 ore, incremento 100% Aumento delle prestazioni di Valutazione Funzionale del 400% (attualmente sono sottoposti a regime di valutazione funzionale 6 atleti; l’obiettivo è passare a 20 a regime standard e 300 a regime una-tantum) Incremento del 100% delle pubblicazioni scientifiche Incremento del 400% dell’apertura del laboratorio a servizio del territorio (anche nazionale) Ente Don Orione NZ00051 - Scheda Progetto Sede Operativa Ercolano (NA) Codice sede 98098 Pagina 13 Risultati attesi obiettivo Quattro Implementare i processi istituzionali culturali volti alla conoscenza delle persone insufficienti mentali. Realizzare il primo corso di Istruttore federale (FISDIR-CIP) per l’abilitazione alle discipline sportive adattate ai disabili. Indicatori Organizzare: o n °2 corsi di formazione per i docenti delle scuole primarie e secondarie. o n° 1 tavola rotonda tecnico –scientifica o n° 1 Convegno o n° 5 incontri con le famiglie su problematiche specifiche o n° 1 convegni nazionali dei volontari del s.c. o n° 1 pubblicazioni di un opuscolo informativo o n° 1 Manifestazione Teatrale o n 1 Corso Federale aperti ai Volontari del Servizio Civile Ente Don Orione NZ00051 - Scheda Progetto Sede Operativa Ercolano (NA) Codice sede 98098 Pagina 14 8) Descrizione del progetto e tipologia dell’intervento che definisca in modo puntuale le attività previste dal progetto con particolare riferimento a quelle dei volontari in servizio civile nazionale, nonché le risorse umane dal punto di vista sia qualitativo che quantitativo: 8.1 Complesso delle attività previste per il raggiungimento degli obiettivi Obiettivo 1 : a) Attività motoria di base: i semiconvittori ed i convittori in regime istituzionale attuano un programma settimanale dedicato al miglioramento delle capacità coordinative grosso-motorie. Nell’idea di incremento c’è la precisa volontà di ampliare tale offerta con l’ausilio dei Volontari che sosterranno le figure preposte. b) Attività sportiva: i ragazzi del Centro “don Orione” in Ercolano praticano con continuità attività sportiva agonistica (DIRa) in collaborazione con l’associazione sportiva dilettantistica “A.S.C.O.”, partecipando attivamente all’attività Federale (FISDIR – CIP) e contestualmente, organizza partecipazioni ad attività sportiva promozionale (DIRp). Le richieste di partecipazione a tali attività, molto pubblicizzate sul territorio, sono pressanti. La collaborazione attiva dei Volontari S.C. amplia la possibilità di rispondere maggiormente alle esigenze del territorio. c) Attività di autonomia personale: parallelamente al dispiego del percorso riabilitativo istituzionale sportivo si perseguono strategie primarie di corretta Igiene della persona (organizzazione del materiale igienico), gestione dell’abbigliamento (vestire e svestirsi nel corretto uso dell’abbigliamento tecnico), pulizia e riordino degli ambienti. Questa parte dell’itinerario riabilitativo è sviluppato nell’ambito della programmazione dei Laboratori. Il supporto dei volontari del servizio civile consente di razionalizzare e meglio proporre questo aspetto. Obiettivo 2: a) Progetto d’inclusione “Insieme per vincere”: prevede uno scambio socio-culturale dei nostri ragazzi con quelli del locale Liceo Scientifico. La collaborazione dei volontari permette di proporre ad altre realtà scolastiche il progetto, curando meglio i rapporti logistico-organizzativi e di screening che possano rafforzare i momenti di interrelazione tra disabilità e mondo scolastico. Questa apertura, contestualmente, consente di ampliare anche il numero di nostri assistiti coinvolgibili. b) Organizzazione di attività extra-moenia con le associazioni in convenzione. Una delle difficoltà attuali è il trasferimento dei nostri convittori in ambiti extra-istituzionali (palestre, piscine, teatri ed altri luoghi di aggregazione). La presenza dei volontari del servizio civile consente la possibile programmazione allargata, nella quale trovano spazio collaborazioni e sinergie con entità volte all’inclusione sociale. Ente Don Orione NZ00051 - Scheda Progetto Sede Operativa Ercolano (NA) Codice sede 98098 Pagina 15 c) Rete di associazioni: perché possa essere ampliato il servizio che il Centro “don Orione” in Ercolano offre alle famiglie dei ragazzi con disabilità è necessario che si possa contare su una fitta rete di sinergie con Enti ed associazioni che operano sul territorio nel sociale e nello sport. Tale struttura renderebbe più facile la divulgazione delle informazioni e delle interconnessioni, necessarie al dispiego delle finalità istituzionali legate al miglioramento dei servizi e della operatività .I volontari del servizio civile sono chiamati a collaborare alla definizione di una sorta di data-base delle realtà del territorio interessate. d) Ufficio di progettazione: al fine di implementare le risorse umane, strutturali ed economiche è fondamentale favorire un gruppo di lavoro volto allo studio di fattibilità di progetti in tema di sportterapia in armonia con i progetti in atto al Centro “don Orione” in Ercolano. Questa branca di progetto rappresenterà una evoluzione del progetto stesso con un possibile sbocco di livello lavorativo e quindi di continuità. e) Campo Estivo (7 settimane tra giugno e luglio): l’asd “A.S.C.O.” organizza un campo scuola diurno (dalle ore 8.00 alle ore 16.30) a cui partecipano saltuariamente un numero esiguo dei nostri assistiti in momenti di compartecipazione attiva (riprese filmate di vita istituzionale, manufatti, progetti di archeologia, ecc.), momenti ludici (gare di tiro alla fune, di corsa veloce, di staffetta, di volley, ecc.) e momenti di gita (trasferte in parchi, musei, manifestazioni, fattorie didattiche, ecc.). La presenza dei Volontari del servizio Civile aumenta il coinvolgimento dei nostri assistiti con un miglioramento della offerta di inclusione. f) Manifestazioni di promozione sportiva (aprile, maggio): tante le manifestazioni che vedono l’asd “A.S.C.O.” e le associazioni convenzionate protagoniste nella promozione dello sport quale veicolo d’inclusione anche con momenti di interscambio internazionale. Tali attività necessitano di programmazione, interrelazione con realtà viciniore e/o internazionali (sia esse associazioni sportive, che di volontariato sociale), organizzazione logistica efficiente, possibilità di pubblicizzare l’evento sul territorio, quali fruitori delle proposte. Per questo l’operatività dei Volontari del Servizio Civile diventa mezzo di supporto irrinunciabile. Ente Don Orione NZ00051 - Scheda Progetto Sede Operativa Ercolano (NA) Codice sede 98098 Pagina 16 Obiettivo 3: a) Analisi e classificazione motoria individualizzata: il Centro “don Orione” in Ercolano ed i propri dipendenti sono riusciti, in anni di lavoro e di verifica, a realizzare una griglia di analisi della capacità motoria individualizzata. Questo strumento didattico ha bisogno di tempi e di collaborazioni nella gestione dei ragazzi ai quali somministrare il test, nell’input dei dati, nella gestione dei dati stessi. I volontari a supporto di tale attività abbrevieranno i tempi,rendendo possibile l’incremento dei soggetti valutabili. b) Laboratorio di valutazione funzionale: attraverso la somministrazione dei protocolli ideati e somministrati dal nostro personale medico-tecnico viene riconosciuto in ambito federale, per la sua unicità come servizio all’atleta con deficit intellettivo relazionale. I volontari del servizio civile consentono un supporto fondamentale ai medici e agli operatori per rispondere alle tante richieste che provengono sia dal Centro che dall’extra Centro. Obiettivo 4: a) Corsi di formazione destinati ai docenti, Convegno scientifico, Tavola rotonda a tema, Incontri informativi dedicate alle famiglie di ragazzi diversamente abili, Convegni nazionali : queste proposte, tese a veicolare in maniera approfondita la cultura della diversità e della disabilità quale valore per una società inclusiva .La presenza dei volontari diventa fondamentale nel supporto della gestione degli eventi in ambito logistico ,organizzativo, della capillarità della pubblicizzazione. b) Opuscolo informativo: a fianco del lavoro di informazione è imprescindibile poter operare sugli strumenti di trasmissione del messaggio. Tra essi ci sembra importante approntare una brochure nella quale vengano evidenziate le caratteristiche legate alla sportterapia, le organizzazioni locali, regionali, nazionali ed internazionali preposte a tale compito, le programmazioni specifiche in atto nel nostro Centro. I V.S.C. avranno l’opportunità di collaborare alla stesura di questo strumento attraverso: o l’ input delle informazioni in un testo digitalizzato, o la cura dei momenti legati alla stesura del documento, o i rapporti con la tipografia, o la divulgazione dell’opera finale,attraverso la creazione di un indirizzario e la consegna del materiale redatto. Ente Don Orione NZ00051 - Scheda Progetto Sede Operativa Ercolano (NA) Codice sede 98098 Pagina 17 c) Manifestazione teatrale: tra i piani di comunicazione appare fondamentale anche quello della rappresentazione scenica (nelle accezioni della finzione, della sperimentazione del sé, della gestione ritmica e sensoriale del proprio vissuto). Il Centro “don Orione” di Ercolano, dotato di un teatro, dove i nostri ragazzi sano educati a mettere in scena recital, atti unici, commedie. L’intento finale è quello di creare un momento in cui attraverso le diverse forme di comunicazione previsto dalla teatro terapia prevede si possa realizzare un originale momento di comunicazione sulla corporeità “speciale” e sulla diversità. I Volontari del servizio civile saranno chiamati ad implementare il sostegno organizzativo e gestionale di questo evento. d) Corso di formazione Federale: i Volontari parteciperanno, gratuitamente ad un corso di formazione federale per assistenti tecnici di disciplina e conseguire l’attestato che li abilita alla pratica sportiva con gli atleti insufficienti mentali e relazionali. 8.2 Risorse umane complessive necessarie per l’espletamento delle attività previste, con la specifica delle professionalità impegnate e la loro attinenza con le predette attività Risorse Umane Attività Attività Motoria Attività Sportiva Autonomia Personale Progetto di inclusione Attività extra-moenia Campo Estivo Nr Risorse 2 1 1 2 1 1 1 1 1 5 10 18 1 1 1 12 1 4 7 2 1 1 6 1 1 1 1 1 1 1 1 1 10 1 1 3 1 Figure Professionali Ed. Prof. Ed. Fisica Fisioterapista Operatore Socio Sanitario Preparatori Atletici Federali Fisioterapista Medico Sportivo volontario ASCO Medico Ortopedico Infermiere Coord. Attività Operatore Socio Sanitario Istruttori Federali di disciplina - associazioni Operatore Socio Sanitario Coord. Resp. Assistenziale Infermiere Coord. Terapisti della Riabilitazione Terapisti della Riabilitazione Fisioterapista Educatori Professionali Terapisti della Riabilitazione Educatori Professionali Ed. Prof. Ed. Fisica Psicologa Operatore Socio Sanitario Logopedista Operatore Socio Sanitario Terapisti della Riabilitazione Preparatori Atletici Federali Coordinatore volontario ASCO Responsabile Generale volontario ASCO Responsabile Tecnico volontario ASCO Educatore volontario ASCO Archeologo volontario ASCO Istruttori Federali di disciplina - associazioni Ed. Prof. Ed. Fisica Infermiere Terapisti della Riabilitazione Sacerdote Ente Don Orione NZ00051 - Scheda Progetto Sede Operativa Ercolano (NA) Codice sede 98098 Pagina 18 Manifestazioni Attività sportive Rete Associazioni Ufficio Progettazioni Analisi e classificazioni motorie Laboratorio Valutazione funzionale Corsi di formazione Convegno - Tavole rotonde Opuscolo Informativo Manifestazione Teatrale 2 1 4 1 4 1 1 3 1 1 1 1 3 2 1 1 1 1 2 2 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 2 1 1 1 1 5 2 1 2 2 1 1 1 1 1 2 1 1 1 1 1 1 5 6 2 1 1 2 2 3 4 Tecnici Federali Coordinatore Generale Operatore Socio Sanitario Fisioterapista Istruttori Federali di disciplina - associazioni Responsabile Attività Sacerdote Segretari volontari associazioni Educatore volontario ASCO Psicologa volontaria ASCO Resp. Comunicazioni volontario ASCO Responsabile Ufficio Segretari volontari associazioni Preparatori Atletici Federali Medico Ortopedico Medico Sportivo volontario ASCO Infermiere Fisioterapista Operatore Socio Sanitario Preparatori Atletici Federali Medico Sportivo volontario ASCO Medico Responsabile Neuropsichiatra Infantile Medico Fisiatra Biologa Nutrizionista volontario ASCO Infermiere Fisioterapista Operatore Socio Sanitario Coordinatore Attività Resp. Comunicazioni Medico Responsabile Neuropsichiatra Infantile Medico Foniatra Medico Fisiatra Biologa Nutrizionista volontario ASCO Medico Sportivo volontario ASCO Terapisti della Riabilitazione Fisioterapista Infermiere Psicologhe Sacerdoti Logopedista Psicomotricista Assistente Sociale Assistente Sociale volontario Educatore volontario ASCO Ed. Prof. Ed. Fisica Resp. Comunicazioni Resp. Attività Sportive Segretari volontari associazioni Resp. Attività Teatrali Neuropsichiatra Infantile Psicologa Terapisti della Riabilitazione Operatore Socio Sanitario Ed. Prof. Ed. Fisica Infermiere Fisioterapista Educatori Professionali Attori volontari OLMA Istruttori Federali di disciplina - associazioni Resp. Logistica teatro Ente Don Orione NZ00051 - Scheda Progetto Sede Operativa Ercolano (NA) Codice sede 98098 Pagina 19 8.3 Ruolo ed attività previste per i volontari nell’ambito del progetto I volontari,saranno coinvolti in un lavoro di equipe per l’ampliamento del complesso quadro delle attività. In dettaglio, gli ambiti nel quale saranno coinvolti: 1 – Segreteria e Progettistica i V.S.C. saranno utilizzati per supportare tutta l’attività dal punto di vista più meramente legato all’input dati, alla trascrizione di data-base di supporto, ma anche dal punto di vista della capacità di progettazione e di interrelazione (intesa anche come capacità di veicolare i fondamentali caratteri della attività di sport-terapia: inclusione e partecipazione). 2 – Supporto alla attività Sportiva i V.S.C. saranno chiamati, peraltro, a supportare l’attività sportiva sia nella parte quotidiana istituzionale sia in quella più legata alla extra-istituzionalità attraverso il supporto e l’accompagnamento dei ragazzi. 3 – Supporto alla gestione dei ragazzi diversamente abili il momento che sembra erroneamente tangenziale è quello legato alla gestione dei ragazzi (igiene, supporto ai terapisti e gli operatori del Centro). Ente Don Orione NZ00051 - Scheda Progetto Sede Operativa Ercolano (NA) Codice sede 98098 Pagina 20 Programma Gantt del progetto Fasi /mese 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Accoglienza Formazione Generale Formazione Specifica Inserimento attività Obiettivo 1 Attività motoria Attività sportiva Autonomia Personale Obiettivo 2 Progetto inclusione Attività extra-moenia Rete associazioni Ufficio di progettazione Campo Estivo Manifestazioni promozione Obiettivo 3 Analisi e classificazione motoria Laboratorio Valutazione funzionale Obiettivo 4 Corsi di formazione Opuscolo Manifestazione teatrale Corso di formazione federale Verifica progettuale Monitoraggio x x 11 12 Verifica finale La FASE dell’Accoglienza dei volontari – svolta nel 1° mese La prima fase (accoglienza) verrà organizzata con i seguenti moduli: Conoscenza tra la struttura ospitante ed i volontari: Nello Specifico: accoglienza dei volontari; Presentazione della Struttura: mission dell’Ente/Sede, conoscenza della storia della Sede, alla storia della sua idealità, il percorso di crescita, prospettive future; Esplicazione di tutte le procedure burocratiche e di conoscenza; La condivisione del progetto: tra l’OLP e il Volontario Ente Don Orione NZ00051 - Scheda Progetto Sede Operativa Ercolano (NA) Codice sede 98098 Pagina 21 La Fase dell’OSSERVAZIONE – nel 1° mese In maniera di interazione reciproca, con l’OLP dell’Operatore Locale di Progetto , degli operatori, i volontari inizieranno a sperimentarsi nelle attività del progetto. Saranno seguiti in particolare dall’OLP in questo primissimo periodo al fine di attivare un rapporto tra “apprendista-maestro”. Saranno affidati precisi compiti in affiancamento agli operatori in rapporto alle caratteristiche del Progetto. Sarà fondamentale in questa fase eliminare il senso di disagio nell’impatto con il disabile nei vari settori (luoghi). La Fase dell’INSERIMENTO – Durata: dal 2° mese al 3° mese. La fase dell’OPERATIVITÀ – Durata: dal 2° mese al 12° mese. La Fase dell’INSERIMENTO: Questa fase – dal 2° mese fino al 3° mese avrà la finalità sarà quella d’inserimento del volontario nelle attività del progetto. L’operatore locale di progetto, lo aiuterà nella conoscenza delle modalità di realizzazione guidandolo nell’individuazione e nello svolgimento dei suoi compiti specifici. Lo affiancherà principalmente nella conoscenza dei vari soggetti con cui dovrà in seguito interagire. L'orientamento del volontario sarà quello di definire l’inizio alle attività da realizzare. La fase dell’OPERATIVITÀ: Questa fase si prolungherà fino alla fine del progetto. Consentirà quindi di acquisire le competenze pratiche, derivanti dalla esperienza sul campo, dalle nozioni apprese durante la formazione sia specifica che generale, portando a compimento il completamento del percorso di crescita personale e professionale. La Fase della Formazione Generale: entro il 3° mese di servizio. La formazione generale sarà effettuata secondo le tematiche e le modalità indicate nel progetto alla voce sistema di formazione Si prevede un percorso per una durata di 42 ore. E’ lo strumento per poter ampliare le proprie conoscenze nel campo delle attività. La Fase: Formazione Specifica - Durata: dal 1° al 3° mese. La formazione specifica verrà svolta con i formatori della Sede – quelli inseriti e accreditati nella presentazione del progetto. Si prevede una durata di 75 ore, secondo le tematiche e le modalità indicate nel progetto. Anche questo è uno strumento per ampliare le conoscenze dei volontari nel campo delle attività in progetto. La Fase: Monitoraggio – inizio del 1° mese – al 4° mese – al 8° mese – al 12 mese Il monitoraggio è quello previsto dal sistema dell’Ente accreditato nel progetto. Fase: Verifica finale – al 12° mese E’ la fase ultima della verifica di tutto l’andamento del progetto. In questa fase si prevedono e si svolgeranno incontri tra i volontari, la struttura e le risorse umane impegnate per: L’analisi del raggiungimento degli obiettivi; Propedeuticità degli eventuali prossimi progetti; Incontri di riallineamento con gli operatori locali di progetto. Si possono prevedere anche incontri con il Responsabile Nazionale ed il Responsabile del Monitoraggio in funzione di un miglioramento qualitativo del servizio civile dell’Ente con tutte le figure / attori del progetto. Ente Don Orione NZ00051 - Scheda Progetto Sede Operativa Ercolano (NA) Codice sede 98098 Pagina 22 9) Numero dei volontari da impiegare nel progetto: 16 10) Numero posti con vitto e alloggio: 0 11) Numero posti senza vitto e alloggio: 16 12) Numero posti con solo vitto: 0 13) Numero ore di servizio settimanali dei volontari, ovvero monte ore annuo: 30 14) Giorni di servizio a settimana dei volontari (minimo 5, massimo 6) : 6 15) Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio: Si richiede ai volontari la massima disponibilità nel servizio nella: Nella flessibilità dell’orario: si richiede il rispetto dell’orario e la sua flessibilità, stabilito periodicamente dall’OLP di riferimento. Si esclude l’orario spezzato ma potrebbe essere prevista un’eventuale pausa pranzo durante l’orario giornaliero di servizio. Eventuale disponibilità alla fruizione di propri permessi retribuiti tra quelli spettanti nell’arco dell’anno di servizio civile, nelle Sedi dove l’attività viene interrotta l’attività del progetto per festività e per pausa e chiusura estiva, ponti o di altra natura; Disponibilità a giorni di chiusura della struttura – tipo chiusura programmata nell’arco dell’anno; Disponibilità a partecipazione a colonie estive o ad attività esterne: disponibilità ad effettuare servizio civile al di fuori della sede indicata per un massimo di 30 giorni nell’anno di servizio civile; Rispetto delle finalità istituzionali: Conoscere e rispettare il regolamento interno e lo stile educativo proposto; Durante lo svolgimento del servizio civile, i volontari sono tenuti a rispettare le norme in materia di igiene, sicurezza e salute sui luoghi di lavoro; mantenere la necessaria riservatezza per quanto attiene a dati, informazioni o conoscenze acquisite durante lo svolgimento del servizio civile; Massima disponibilità agli spostamenti anche nei giorni festivi, di sabato e domenica per: A) Momenti di formazione, di verifica e confronto a livello nazionale e locale diverso dalla Sede d’appartenenza e/o altre attività esterne alla struttura, anche a livello Nazionale o Regionale; B) Corso di Formazione Generale e Specifica: in giornate di formazione; C) La formazione sia Generale che specifica è obbligatoria e quindi, nelle giornate di formazione, non è possibile prendere giornate di permesso; Disponibilità a prestare servizio nei giorni Festivi per feste o avvenimenti particolari: di norma i volontari presteranno servizio dal lunedì al sabato per 5 ore al giorno. Può essere richiesto ai volontari nelle Sedi operative ove vi è l’attività, anche nei giorni festivi o di domenica, di turnare anche la domenica, anche nelle Festività, fermo restando che il giorno di riposo settimanale sarà di sabato della stessa settimana. Buona affabilità e disponibilità a tutte le attività connesse al progetto Ente Don Orione NZ00051 - Scheda Progetto Sede Operativa Ercolano (NA) Codice sede 98098 Pagina 23 Criteri e modalità di selezione dei volontari: 1) Elementi obbligatori del sistema di reclutamento e selezione autonomo (eventuale) a) Metodologia: Reclutamento e Pubblicizzazione L’orientamento dell’Ente dalla data di pubblicazione del bando sul sito dell’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile, sarà quello di arrivare ad reclutare un alto numero di candidati possibili e di garantire con la massima trasparenza e imparzialità il procedimento di selezione degli stessi, nelle rispettive Sedi operative di attuazione del/i progetto/i. L’Ente renderà noto (pubblicizzazione) i propri criteri di selezione con attività di informazione e visibilità, in riferimento a tutti gli elementi sostanziali dei progetti approvati inseriti nel bando, sul sito internet dell’Ente www.serviziociviledonorione.it (nella parte riservata). Si attiveranno inoltre tutte le forme di pubblicità dell’Ente in specialmodo, quelle indicate nei singoli progetti delle Sedi operative. Selezione: Fasi attuative - Procedure fino alla Pubblicazione delle graduatorie Attraverso la fase della “pubblicizzazione” verrà dedicata una grande visibilità a tutto il processo di selezione dei candidati che vorranno parteciperanno ai progetti dell’Ente approvati dall’UNSC dove saranno indicate istruzioni di come esplicitare le seguenti fasi: A) Raccoglimento delle domande B) Verifica requisiti per l’ammissione alla fase di selezione o Esamina della domanda (allegato 2) o Valutazione dei titoli (allegato 3+curriculum vitae) C) Convocazione dei candidati alla fase selettiva; D) Compilazione e Formulazione delle graduatorie finali (che saranno rese successivamente definitive solo dall’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile e approvate; E) Strumento di pubblicità delle graduatorie Realizzazione delle fasi. A) Raccoglimento delle domande Le domande di partecipazione alla selezione da parte dei candidati devono essere depositate all’Ente entro i termini di scadenza del bando (determina UNSC). Il possedimento dei titoli e di quant’altro, utile ai fini della validità della domanda e per essere ammessi alla valutazione, devono essere stati conseguiti entro i termini di scadenza del Bando. Pertanto tutta la certificazione comprovante la veridicità dei titoli dichiarati, nell’allegato 3 insieme all’allegato 2 del bando, quant’altra certificazione necessaria devono essere depositati all’Ente entro la data di scadenza del Bando e non possono essere ulteriormente integrati, né regolarizzati in una fase successiva alla scadenza indicata. Ente Don Orione NZ00051 - Scheda Progetto Sede Operativa Ercolano (NA) Codice sede 98098 Pagina 24 B) Accertamento requisiti per l’ammissione alla fase di selezione 1. Esamina della domanda (allegato 2) 2. Valutazione dei titoli (allegato 3+curriculum vitae) L’accertamento dei requisiti richiesti, verrà attuato attraverso l’analisi accurata e dettagliata di tutte le domande pervenute, per garantire al “processo di selezione” la regolarità “della partecipazione” di ogni singolo candidato per poi passare alla fase successiva della convocazione. C) Convocazione dei candidati alla fase selettiva; Sempre sul sito internet dell’Ente, (www.serviziociviledonorione.it), saranno rese disponibili tutte le informazioni alle modalità di riferimento relative all’accesso alla selezione. I candidati dovranno attenersi alle indicazioni fornite in ordine ai tempi, ai luoghi e alle modalità delle procedure selettive. Precisamente: a) il giorno – mese – anno della data di convocazione alla selezione , b) le località di svolgimento corredata di nome – via – cap. – città riferito alla ubicazione del posto. Le convocazioni dei candidati che sono risultati in linea con i requisiti richiesti, verranno pubblicate sul sito internet e le stesse saranno inviate sempre ai candidati attraverso le possibili modalità: 1.) o anche per posta elettronica; 2.) o anche con Posta Elettronica Certificata dell’Ente; 3.) o anche per posta prioritaria; 4.) o anche telefonicamente; 5.) o anche per telegramma; Invece ai candidati esclusi alla partecipazione della fase selettiva perché non in possesso dei requisiti richiesti sarà loro comunicato le motivazioni di esclusione obbligatoriamente secondo una delle seguenti modalità di seguito riportate: 1) o a mezzo di raccomandata a/r 2) o anche per telegramma. D) Compilazione e Formulazione delle graduatorie finali provvisorie (che saranno rese successivamente definitive solo dall’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile e approvate)_ L’Ente formulerà per ogni Sede di attuazione due tipologie di graduatorie finali: a) una graduatoria provvisoria di coloro che hanno partecipato alle selezioni; b) una graduatoria provvisoria di coloro che non ne hanno preso parte. Le graduatorie per quelli che hanno partecipato alle selezioni - (punto a) compilate in ordine decrescente rispetto ai punteggi attribuiti, dovranno riportare per ciascun aspirante volontario: cognome, nome, data di nascita e punteggio conseguito. A parità di punteggio passerà in graduatoria il candidato più piccolo di età. Ente Don Orione NZ00051 - Scheda Progetto Sede Operativa Ercolano (NA) Codice sede 98098 Pagina 25 Le graduatorie per quelli che non ne hanno preso parte alla selezione – (punto b) dovranno riportare per ciascuno: cognome, nome, data di nascita e la specifica del motivo dell’esclusione alla partecipazione al servizio civile. L’esclusione può essere attribuita ai seguenti motivi: Non aver sostenuto il colloquio di selezione per mancata presentazione alla fase selettiva pur avendo garantito al candidato il punto C) del presente sistema le modalità indicate per la convocazione; Risultati non idonei allo strumento previsto “Colloquio” _ E) Strumento di pubblicità delle graduatorie: provvisorie - definitive Sia per quelli al punto a) che per quelli al punto b) saranno pubblicate le rispettive graduatorie provvisorie: sul sito internet dell’Ente www.serviziociviledonorione.it e nei luoghi di espletamento delle prove ed ha valore di notifica. Nella stesura delle stesse, verrà indicato con specifica in evidenza, la dicitura “ che la graduatoria provvisoria sarà pubblicata anche sul sito dell’Ente e sarà resa definitiva dall’UNSC”. L’Ente, non sarà più obbligato a comunicare per iscritto a tutti gli aspiranti al servizio civile le graduatorie definitive (definitive dall’UNSC nella successiva determina ministeriale). L’Ente la renderà pubblica solo sul sito internet nella parte riservata e tutti i partecipanti dovranno prendere visione di quanto pubblicato. L’ente renderà noto solo ai candidati che non hanno partecipato alla selezione tempestivamente, o a mezzo di raccomandata a/r o anche per telegramma, il mancato inserimento nelle graduatorie e invitandolo ad acquisire successivamente nel tempo, la propria posizione, nella graduatoria definitiva, resa definitiva con determina dell’UNSC che sarà poi pubblicata sul sito dell’Ente o nell’albo pubblico della Sede di partecipazione alla selezione. b) Strumenti e tecniche utilizzati : Gli strumenti utilizzati per l’espletamento delle procedure di selezione, saranno: A) Colloquio B) Valutazione di: Titoli di studio e Professionali – Altre conoscenze – pregresse e aggiuntive esperienze lavorative e di volontariato, ed altre esperienze formative. Il colloquio (di una durata totale di circa 20 minuti). Nella primissima fase, si ha la possibilità quindi di verificare dapprima i contenuti del curriculum vitae e verificare con maggiore precisione il suo profilo personale e professionale (qualifica, esperienza, disponibilità, competenze). Rappresenta un importante strumento di dialogo tra l’Ente (selettori) e i candidati. Serve a delineare il proprio profilo professionale e ad accertarne le capacità professionali. L’obiettivo è di valutare attentamente: a) l’affinità tra le caratteristiche del progetto e il profilo personale emerso , b) se è quello ideale richiesto, per la realizzazione del progetto e nella risoluzione di un problema pratico connesso. Ente Don Orione NZ00051 - Scheda Progetto Sede Operativa Ercolano (NA) Codice sede 98098 Pagina 26 Nello specifico consente di: a) Ripercorrere le principali tappe della sua crescita personale, (composto da studi ed esperienze), permettendone un’analisi maggiormente approfondita. Permette di mettere a fuoco l’attenzione sull’indagine: a) delle sue conoscenze e interessi relativamente al SCN, al progetto di impiego specifico, alla collaborazione con l’Ente; b) Ripercorrere la conoscenza pregressa e la competenza del candidato rispetto all’ambito di attività dell’Ente; c) Consente inoltre di osservare capacità, le abilità e il talento e la tecnica di eseguire un determinato compito, intellettivo o fisico, quelle caratteristiche personali del candidato considerate particolarmente utili ai fine della realizzazione delle attività del progetto; Il colloquio verterà sui seguenti argomenti: 1. Conoscenza generale dell’Ente: la sua storia e la sua Mission_ 2. Il/la Volontario/a e la Conoscenza del progetto rivolte a: la conoscenza dell’area di intervento previsto dal progetto, obiettivi generali e specifici, idoneità alle mansioni previste dal progetto, interesse alle acquisizioni culturali e professionali generate dal progetto, competenze nell’area d’intervento del progetto, disponibilità del candidato alle condizioni richieste dalla attuazione del progetto; 3. Conoscenza del Servizio Civile Nazionale e delle finalità della Legge in materia: Conoscenza dell’UNSC e conoscenza del servizio civile, finalità attribuita al servizio civile, promozione della pace, cittadinanza attiva, terzo settore_ 4. Interessi personali fondanti la partecipazione alla realizzazione del progetto_ 5. Pregresse esperienze trasversali lavorative attinente al progetto sotto il profilo qualitativo 6. Terzo settore e di volontariato (conoscenza e partecipazione) Variabili che si intendono misurare e relativi indicatori: Variabile A – punto 1) La conoscenza specifica dell’Ente e dell’ambito di attività dell’Ente, Gli indicatori considerati utili ai fini della realizzazione delle attività del progetto: Conoscenza degli obiettivi generali della Mission dell’Ente nella realizzazione del progetto Variabile B – punto 2) L’interesse verso lo specifico progetto di impiego, Gli indicatori considerati utili ai fini della realizzazione delle attività del progetto: Conoscenza del progetto e la condivisione degli obiettivi dello stesso; La disponibilità nei confronti delle condizioni richieste dal progetto; Interesse all’acquisizione di abilità e professionalità previste dal progetto ad accrescere le proprie competenze attraverso l’esperienza di servizio civile, Ente Don Orione NZ00051 - Scheda Progetto Sede Operativa Ercolano (NA) Codice sede 98098 Pagina 27 Variabile C – punto 3) Le caratteristiche personali del candidato: conoscenze e competenze Gli indicatori considerati utili ai fini della realizzazione delle attività del progetto: Possesso delle capacità relazionali, organizzative, dinamiche di gruppo; Affidabilità; Leadership Stimolazione dell’iniziativa personale e acquisizione del problem solving, Considerazione della propria autostima sulle capacità relazionali e comunicative; I propri valori sociali; Altri interessi e attitudini_ Variabile C- punti 5/6 ) L’esperienza nel mondo della solidarietà: eventuali esperienze pregresse Gli indicatori considerati utili ai fini della realizzazione delle attività del progetto: Pregresse esperienze di volontariato sondate attraverso l’analisi del curriculum vitae e dalla certificazione (allegato3) comprovante quanto viene emerso con domande specifiche durante il colloquio; Terzo settore – conoscenza e valutazione personale c) Criteri di selezione La selezione dei volontari verrà effettuata direttamente dalle figure professionali indicate dell’Ente e accreditate per tale funzione. La figura presente obbligatoriamente sarà il Responsabile della Selezione. Nelle commissioni della Selezione si può prevedere la partecipazione anche del Responsabile Nazionale. Il criterio di selezione si compone di 2 parti: Colloquio - l’incontro con il Candidato; L’analisi del Curriculum Vitae + allegato 2 + allegato 3 (la valutazione dei titoli di studio, valutazione dei titoli professionali, altre conoscenze ed altre esperienze formative valutazione di pregresse esperienze lavorative e di volontariato ) Il criterio prescelto tributa, uno strumento di selezione veloce e allo stesso tempo capace di dare un quadro abbastanza preciso dei singoli candidati, sotto il profilo delle conoscenze, delle esperienze. Consente di verificare, attraverso il Colloquio le caratteristiche dei candidati, in funzione del ruolo che si deve ricoprire, al fine di individuare la persona più adatta allo scopo e migliore a ricoprire una determinata posizione. La formazione del punteggio finale di valutazione sarà determinata dalla somma derivata dalla valutazione del Colloquio – criterio (A) e dalle Competenze - criterio (B) (titoli di studio, titoli professionali ed esperienze, competenze proprie del candidato (curricolari ed attitudinali) obbligatoriamente certificate e dimostrabili. Si è scelto una scala di valutazione semplice in “punti” al fine di facilitare i calcoli e dare una maggiore trasparenza possibile alla formulazione del punteggio che sarà riportato nella graduatoria. Ente Don Orione NZ00051 - Scheda Progetto Sede Operativa Ercolano (NA) Codice sede 98098 Pagina 28 I candidati dopo la selezione e in base al punteggio ottenuto dalla somma della valutazione criterio A + valutazione criterio B verranno collocati in graduatoria, seguendo una scala di valutazione con valore decrescente del punteggio (da quello + alto a quello + basso) risultante dalla sommatoria dei punteggi massimi ottenibili sugli strumenti, innanzi citati. Quindi Il punteggio totale finale sarà dato dalla somma del valore di (A)+ il valore di (B)_= 100 I punteggi possibili saranno: A) Colloquio: punteggio massimo ottenibile sarà pari a 60 punti; B) Titolo di studio e professionali – Altre Conoscenze - Esperienze lavorative e/o di volontariato: punteggio massimo ottenibile sarà pari a 40 punti Di seguito si esplicita quanto già enunciato per la valutazione totale del punteggio. Criterio A Colloquio Il colloquio verterà sui fattori indicati precedentemente che sono 6 (sei)_ Per ciascuno dei fattori indicati nel sistema di selezione riguardo la strumento in esamine, il punteggio massimo sarà di 10 punti. Il punteggio totale di tutto il colloquio può essere massimo di 60 punti. Il punteggio finale è dato dalla somma dei punteggi attribuiti a ciascun fattore di valutazione. Se il candidato non raggiunge punti 36/60 in sede di colloquio viene considerato non idoneo a svolgere il servizio civile. Criterio B Titoli di studio Titoli professionali Altre conoscenze Esperienze pregresse - aggiuntive Titoli di studio - DOCUMENTABILE NELL’ALLEGATO 3 L’attinenza ai titoli di studio nelle discipline sanitarie farà riferimento al Ministero della Sanità in materia vigente sulla definizione delle figure professionali. Il titolo di studio è un attestato nominativo rilasciato da una competente autorità scolastica o accademica. Si elencano qui di seguito le tipologie valutabili ai fini del punteggio: 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. Laurea attinente al progetto Laurea NON ATTINENTE AL PROGETTO Diploma di Laurea (1° livello) ATTINENTE AL PROGETTO Diploma di Laurea (1° livello) NON ATTINENTE AL PROGETTO Diploma SCUOLA SUPERIORE Frequenza scuola media superiore Licenza media Ente Don Orione NZ00051 - Scheda Progetto Sede Operativa Ercolano (NA) Codice sede 98098 Pagina 29 I titoli professionali sono considerati a titolo esemplificativo: l’iscrizione agli albi professionali, il conseguimento dell’abilitazione all’insegnamento, master e titoli di specializzazione post universitaria, ecc. Anche per i titoli professionali l’attinenza al progetto sarà parametrat con le discipline sanitarie facenti riferimento al Ministero della Sanità in materia vigente sulla definizione delle figure professionali. Si elencano qui di seguito le tipologie valutabili ai fini del punteggio: 1. Titoli professionali attinenti al progetto 2. Titoli professionali non attinenti al progetto Altre conoscenze - DOCUMENTABILE NELL’ALLEGATO 3 Si elencano qui di seguito le tipologie valutabili ai fini del punteggio: 1. Altre competenze diverse attinenti al progetto 2. Altre competenze diverse non attinenti al progetto Esperienze pregresse - DOCUMENTABILE NELL’ALLEGATO 3 Si elencano qui di seguito le tipologie valutabili ai fini del punteggio: Esperienze presso l’Ente che realizza il progetto a) Precedenti esperienze nell’area di intervento del progetto b) Precedenti esperienze in diversi settori e aree di intervento da quelle del progetto Esperienze presso altri Enti – Enti diversi da quello titolare del progetto c) Precedenti esperienze stessa area di intervento del progetto scelto d) Precedenti esperienze in settori e aree di intervento diverse da quelle del progetto scelto Altre esperienze di volontariato e di solidarietà e) Precedenti esperienze presso l’Ente titolare del progetto f) Precedenti esperienze presso altri Enti Esperienze aggiuntive - DOCUMENTABILE NELL’ALLEGATO 3 Si elencano qui di seguito le tipologie valutabili ai fini del punteggio: 1. Colonie – campi estive/i e/o invernali in attività attinenti al progetto 2. Colonie – campi estive/i e/o invernali in attività non attinenti al progetto 3. Altro… Ente Don Orione NZ00051 - Scheda Progetto Sede Operativa Ercolano (NA) Codice sede 98098 Pagina 30 Allegati: Schede esplicative riassuntive per l’attribuzione dei punteggi ai strumenti di selezione SCHEDA Colloquio SCHEDA ATTRIBUZIONE PUNTEGGIO STRUMENTO SELEZIONE Punteggio minimo ottenibile 36/60 punti - Punteggio massimo ottenibile 60/60 punti Punteggio necessario per superare la selezione come IDONEO AL SERVIZIO CIVILE = 36/60 PUNTI Punteggio ARGOMENTI – fattori 1. Conoscenza generale dell’Ente 2. Il/la Volontario/a e la Conoscenza del progetto 3. Conoscenza del Servizio Civile Nazionale e delle finalità della Legge in materia 4. Interessi personali fondanti la partecipazione alla realizzazione del progetto 5. Pregresse esperienze trasversali lavorative attinente al progetto sotto il profilo qualitativo 6. Terzo settore e Volontariato sociale (conoscenza e partecipazione) MIN MAX 0 0 0 0 0 0 10 10 10 10 10 10 SCHEDA Titoli di studio - CERTIFICATE NELL’ALLEGATO 3 SCHEDA ATTRIBUZIONE PUNTEGGIO STRUMENTO SELEZIONE Indicazioni: Si valuta un solo titolo - il titolo più alto in proprio possesso punteggio massimo 16 punti Tipologia Punteggio Laurea ATTINENTE AL PROGETTO Laurea NON ATTINENTE AL PROGETTO Diploma di Laurea (1° livello) ATTINENTE AL PROGETTO Diploma di Laurea (1° livello) NON ATTINENTE AL PROGETTO Diploma ATTINENTE AL PROGETTO Diploma NON ATTINENTE AL PROGETTO Diploma scuola media Punti 16 Punti 15 Punti 14 Punti 13 Punti 12 Punti 11 Punti 10 SCHEDA ALTRE CONOSCENZE – TITOLI PROFESSIONALI CERTIFICATE NELL’ALLEGATO 3 SCHEDA ATTRIBUZIONE PUNTEGGIO STRUMENTO SELEZIONE Indicazioni: Si valuta un solo titolo - il titolo più alto in proprio possesso punteggio massimo 6 punti Tipologia A) ATTINENTE AL PROGETTO – legato a un corso di durata superiore a 300 ore B) ATTINENTE AL PROGETTO – legato a un corso di durata inferiore a 300 ore C) NON ATTINENTE AL PROGETTO – legato a un corso di durata superiore a 300 ore D) NON ATTINENTE AL PROGETTO – legato a un corso di durata inferiore a 300 ore Ente Don Orione NZ00051 - Scheda Progetto Sede Operativa Ercolano (NA) Codice sede 98098 Punteggio Punti 6 Punti 5 Punti 4 Punti 3 Pagina 31 SCHEDA ALTRE CONOSCENZE – COMPETENZE AGGIUNTIVE CERTIFICATE NELL’ALLEGATO 3 SCHEDA ATTRIBUZIONE PUNTEGGIO STRUMENTO SELEZIONE Indicazioni - Valutazione fino a un massimo di 4 punti Tipologia Competenze di: a) musica – b) informatica – c) teatrale – d) artistiche come pittura o altre competenze artistiche attinenti al progetto Competenze diverse non attinenti al progetto Possesso della patente di guida categoria B – legato alla realizzazione del progetto Punteggio Punti 4 Punti 2 Punti 1 SCHEDA ESPERIENZE PREGRESSE PRESSO STESSI / DIVERSI ENTI CERTIFICATE NELL’ALLEGATO 3 SCHEDA ATTRIBUZIONE PUNTEGGIO STRUMENTO SELEZIONE Valutazione fino a un massimo di 10 punti - Valutabili più esperienze Tipologia - Punteggio Aver avuto precedenti esperienze - STESSO ENTE - STESSO SETTORE FINO A 6 MESI = 9 PUNTI DAL 7° MESE = 10 PUNTI Aver avuto precedenti esperienze - DIVERSO ENTE – STESSO SETTORE FINO A 6 MESI = 8 PUNTI DAL 7° MESE = 9 PUNTI Aver avuto precedenti esperienze – STESSO ENTE – DIVERSO SETTORE FINO A 6 MESI = 7 PUNTI DAL 7° MESE = 8 PUNTI Aver avuto precedenti DIVERSO ENTE – DIVERSO SETTORE FINO A 6 MESI = 6 PUNTI DAL 7° MESE = 7 PUNTI SCHEDA ESPERIENZE aggiuntive - CERTIFICATE NELL’ALLEGATO 3 SCHEDA SCALA ATTRIBUZIONE PUNTEGGIO STRUMENTO SELEZIONE ESPERIENZE AGGIUNTIVE Valutazione fino a un massimo di 4 punti - si valuta una sola esperienza CERTIFICATE NELL’ALLEGATO 3 Tipologia Punteggio Campi estivi o altro - ATTINENTE AL PROGETTO Punti 4 Campi estivi o altro - NON ATTINENTE AL PROGETTO Punti 2 Altro… Punti 1 a) Indicazioni delle soglie minime di accesso previste dal sistema: Non verranno dichiarati idonei a prestare servizio civile volontario, i candidati che hanno sostenuto le selezioni per progetto prescelto e che abbiano ottenuto nella scheda di valutazione al colloquio un punteggio inferiore a 36/60 (trentasei/SESSANTESIMI). Ente Don Orione NZ00051 - Scheda Progetto Sede Operativa Ercolano (NA) Codice sede 98098 Pagina 32 Risorse tecniche e strumentali necessarie per l’attuazione del progetto: Le risorse tecniche e strumentali, necessarie per raggiungere gli obiettivi prefissati alla voce 7, e per espletare la azioni individuate alla voce 8 sono le seguenti: 1. - Un campo di calcetto in materiale plastico (tartan) di dimensioni mt.50xmt.25 con mt.2 di campo per destinazione; 2. - Un campo polifunzionale (per volley, basket e pallamano) di dimensioni mt.20 x mt.20 in asfalto; 3. - Struttura di spogliatoi con un magazzino per gli attrezzi; 4. - Palestra attrezzata di mt.10 x mt.10 fornita di strumenti per l’allenamento e per l’attività motoria (All’interno del Padiglione Superiore); 5. - Un laboratorio di valutazione funzionale con strumentistica specialistica: metabolimetro, accelerometro, pedana stabilometrica, bioimpedenziometro, fotocellule elettroniche, sistema di cardiofrequenzimetri, dinamometri, sistema ottico di valutazione dinamica, emolattacidemiometro (si allegano le schede tecniche); 6. - Aula attrezzata (con videoproiettore, Pc, sistema di fonica, ecc.) con 60 posti a sedere destinata ad uso di centro formazione federale nazionale; 7. - Teatro di posti 300 per manifestazioni e convegni di proprietà dell’Ente; 8. - N° 12 laboratori attrezzati per la terapia occupazionale; 9.- Ufficio attrezzato con postazione informatica (computer e programmi, stampante, fax, fotocopiatrice e scanner, ecc.) per l’ufficio di progettazione; 10. 2 – Due Pullmini; 11. Materiale di consumo per le attività di laboratorio e attrezzature adeguate. 12. Fornitura di divisa e un cartellino di riconoscimento; CARATTERISTICHE DELLE CONOSCENZE ACQUISIBILI Eventuali crediti formativi riconosciuti: Si sono stipulati accordi per il riconoscimento di crediti formativi con: 1.UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI NAPOLI “FEDERICO II” Con Sede Legale in Napoli (NA) – a Corso Umberto I° - 80138 2.UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DÌ MACERATA Con Sede Legale in Macerata (Macerata) – a Piaggia della Torre, 8 - 62100 3.CONSORZIO UNIVERSITARIO - SCUOLA QUADRIENNALE DÌ SPECIALIZZAZIONE IN PSICOTERAPIA – SPECIALISTA PER LO SVILUPPO E L’ADOLOCESCENZA Con Sede Legale in Roma (RM) – a Piazza delle Vaschette 101 – 00193; Ente Don Orione NZ00051 - Scheda Progetto Sede Operativa Ercolano (NA) Codice sede 98098 Pagina 33 4.UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DÌ VERONA – Facoltà di Scienze della Formazione – Con Sede Legale in Verona (Verona) a Via/ Lungadige Porta Vittoria 17 – 37129; 5. UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DÌ URBINO – CARLO BO Con Sede Legale a Urbino (PU) – a Via Saffi, 2 - 61029 6. UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DÌ GENOVA – Facoltà di Scienze della Formazione – Con Sede Legale a Genova (GE) a Corso Andrea Podestà , 2 - 16128 7. CENTRO EDUCAZIONE PERMANENTE – LA PRO CICITATE CHRISTIANA – SEZIONE MUSICA Con Sede Legale a Cittadella di Assisi (PG) – a Via Ancajani, 3 – 06081 8. UNIVERSITA’ CATTOLICA DEL SACRO CUORE Con Sede Legale a Milano (MI), in L.go Gemelli,1 – 20123 9. UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DÌ CATANIA Con Sede Legale a Catania (CT) - Piazza dell'Università, 2 - 95124 10. ISTITUTO DÌ CULTURA DÌ NAPOLI – LIUPS Con Sede Legale a Napoli (NA) – in Via Bernardo Cavallino, 89 – 80131 11. SCUOLA DÌ SPECIALIZZAZIONE – ISTITUTO DEDALUS Con Sede Legale a Roma (RM), in Via Tuscolana, 55 - 00182 12 . Università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale Con Sede Legale a Cassino (FR) – in Via Marconi 10 - 03043 CASSINO (FR) (In allegato vi sono tutte le copie delle convenzioni qui di seguito riportate). Eventuali tirocini riconosciuti : Si sono stipulati accordi per il riconoscimento di tirocini formativi con: 1.UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI NAPOLI “FEDERICO II” Con Sede Legale in Napoli (NA) – a Corso Umberto I° - 80138 2.UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DÌ MACERATA Con Sede Legale in Macerata (Macerata) – a Piaggia della Torre, 8 - 62100 3.CONSORZIO UNIVERSITARIO - SCUOLA QUADRIENNALE DÌ SPECIALIZZAZIONE IN PSICOTERAPIA – SPECIALISTA PER LO SVILUPPO E L’ADOLOCESCENZA Con Sede Legale in Roma (RM) – a Piazza delle Vaschette 101 – 00193; 4.UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DÌ VERONA – Facoltà di Scienze della Formazione – Con Sede Legale in Verona (Verona) a Via/ Lungadige Porta Vittoria 17 – 37129; Ente Don Orione NZ00051 - Scheda Progetto Sede Operativa Ercolano (NA) Codice sede 98098 Pagina 34 5. UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DÌ URBINO – CARLO BO Con Sede Legale a Urbino (PU) – a Via Saffi, 2 - 61029 6. UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DÌ GENOVA – Facoltà di Scienze della Formazione – Con Sede Legale a Genova (GE) – a Corso Andrea Podestà , 2 - 16128 7. CENTRO EDUCAZIONE PERMANENTE – LA PRO CICITATE CHRISTIANA – SEZIONE MUSICA Con Sede Legale a Cittadella di Assisi (PG) – a Via Ancajani, 3 – 06081 8. UNIVERSITA’ CATTOLICA DEL SACRO CUORE Con Sede Legale a Milano (MI), in L.go Gemelli,1 – 20123 9. UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DÌ CATANIA Con Sede Legale a Catania (CT) - Piazza dell'Università, 2 - 95124 10. ISTITUTO DÌ CULTURA DÌ NAPOLI – LIUPS Con Sede Legale a Napoli (NA) – in Via Bernardo Cavallino, 89 – 80131 11. SCUOLA DÌ SPECIALIZZAZIONE – ISTITUTO DEDALUS Con Sede Legale a Roma (RM), in Via Tuscolana, 55 - 00182 12. Università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale Con Sede Legale a Cassino (FR) – in Via Marconi 10 - 03043 CASSINO (FR) La formazione sarà distinta in: Percorso formativo a carattere Generale – durata prevista di almeno 42 ore; Percorso formativo a carattere Specifico – durata prevista di almeno 75 ore; a) La finalità della formazione generale è volta ad una preparazione di educazione civica e di partecipazione attiva alla vita della società civile dei giovani volontari. Opportunità per leggere e riflettere sul significato della propria scelta ed esperienza di servizio civile, come esperienza di cittadinanza attiva e responsabile e per introdurre e preparare i volontari all'esperienza di servizio, fornendo loro una strumenti di lavoro in termini di informazioni e spunti di riflessione, utili ad affrontare l'esperienza e a costruirne il significato. b) La finalità della formazione specifica sarà costruita in relazione alla tipologia di impiego dei volontari nelle Sedi operative d’attuazione, per permettere di confrontarsi con ruoli, funzioni e mansioni all’interno della Sede/Ente nel quale sono stati inseriti per svolgere il servizio civile. Il Coordinatore Responsabile Nazionale del Servizio Civile dell’Ente Dott. Michele Ferrazzano Ente Don Orione NZ00051 - Scheda Progetto Sede Operativa Ercolano (NA) Codice sede 98098 Pagina 35