GIOVEDÌ 5 AGOSTO 2010 L’ECO DI BERGAMO 21 HINTERLAND I decolli da Orio anche su Cassinone Aumento stimato del 10% dei voli nella zona est Il sindaco sul piede di guerra: si svalutano le case SERIATE Il sindaco Silvana San- Non è più tempo di stare in silen- si, consultarsi, parlare, vedere di tisi inforca arco e frecce. Pungen- zio visto che, aspettando confron- distribuire il più equamente poste come non mai, sibila: «AAA ti e ragionamenti fra le persone sibile le non virtù dell’aeroporto». svendesi case a Cassinone di Se- preposte, si fanno beffe di noi». L’aeroporto c’è ed è meglio che riate». In realtà si tratta di un at- Santisi Saita esce allo scoperto con funzioni piuttosto che si fermi, inun pubblico comuni- fatti il sindaco spezza una lancia tacco frontale all’orgacato. E appunta nella a suo favore: «Seriate non vuole nizzazione dei voli sua filippica che «a frenare lo sviluppo di uno scalo dell’aeroporto di Orio Crescono Cassinone si avverto- aeroportuale nazionale di notevoal Serio «perché – le proteste no i maggiori disagi, le importanza per il territorio berspiega il primo cittama anche nella zona gamasco, con impatto positivo sui dino di Seriate – sta dei residenti: sud della città non c’è posti di lavoro». E tuttavia nella aumentando a dismidopo gli più pace». Con inevi- sua faretra ha altre frecce da scocsura il traffico aereo di atterraggi ora tabili conseguenze care. Come questa: «A dispetto di decolli e di atterraggi sulla pista est e l’impenalizzati anche sulla vita dei cittadini altri comuni limitrofi, come Bersulle loro case in gamo, Seriate non è socio dell’aepatto ambientale, acudalle nuove rotte esvendita. «Sì, perché roporto pertanto non gode dei distico e di qualità dela Cassinone mi hanno videndi da usare a favore dei citl’aria è insopportabile segnalato lo spostamento di tego- tadini per contrastare i disagi. Peper noi». Il sindaco prova a spiegare la si- le sui tetti e dunque è giocoforza raltro non sono ancora stati realiztuazione che si sta verificando: «A che la casa è deprezzata». Secon- zati gli interventi promessi per inluglio il traffico aereo è aumen- do Santisi Saita in questo ultimo sonorizzare gli appartamenti sogtato. Secondo lo studio di impat- periodo è aumentato il traffico ae- getti all’impatto acustico». to ambientale promosso da Enav reo su Cassinone dove «all’imDai dati di valutazione del ru(Ente nazionale assistenza al vo- provviso, senza un confronto fra more aeroportuale giornaliero nel lo) si stima un aumento almeno le parti, senza dirci niente e senza mese di giugno reperiti nel sito del dieci per cento rispetto al vo- una programmazione, avvengono Internet dell’aeroporto risulta che lato sul Cassinone. L’incremento troppi decolli e atterraggi». Cassi- Seriate abbia il livello più alto è il risultato di una scelta di spe- none, che già soffre per i rumoro- compreso fra 64,5 decibel e 69,3 rimentazione tecnica che preve- si arrivi, adesso deve decibel. Il sindaco ha de, tra un atterraggio e l’altro, un fare i conti anche le chiesto i dati relativi aumento di decolli a est sulla pi- partenze. Parrebbe che ad atterraggi e decolSantisi Saita: sta 10 il cui raggio di azione in- l’orientamento dell’aeli di luglio con un’apnessun preavviso teressa il territorio seriatese». Fi- roporto sia quello di prensione in più: e non possiamo no all’amara considerazione: «Per recare disturbo al mi«Mi aspetto dati di gli abitanti del Cassinone si tradu- nor numero di persorumore in aumento neanche contare ce in decolli e atterraggi triplica- ne, e sembra che siano appunto perché a lusugli incentivi cinquemila i cittadini ti». glio c’è stata un’inIl sindaco è sollecitato da mol- coinvolti in direzione tensificazione di trafcome in altri te persone salite al 4° piano di est verso Cassinone e fico nel nostro cielo». Comuni piazza Alebardi o fattesi sentire seimila nel verso di Chiude Santisi Saita: per telefono e per e-mail per se- Bergamo. Ma è un’im«Non si può impergnalare disagi in continuo aumen- postazione a cui Santisi Saita non versare su Seriate e Cassinone. to a causa di un fitto traffico di ae- ci sta: «Non è questa la logica da Chiedo all’aeroporto e agli enti rei sopra le teste. «Non ce la fan- seguire, non è quella di affrancar- di non considerare di serie B i no più a Cassinone e io voglio de- si ai numeri, perché le persone nostri residenti». nunciare questa grave situazione. non sono numeri. Occorre fermarEmanuele Casali L’ingegnere ambientale Rocchi: piste più lunghe e voli più distanti dalle case I comitati: meglio distribuire le rotte STEZZANO Indietro non si torna: «L’aeroporto di Orio al Serio è in crescita costante, i voli sono a quota 65-66 mila all’anno e la tendenza nazionale, su due decenni, è di raddoppiare. Certo, la struttura dista 3 chilometri dal centro di Bergamo e con questo bisogna farci i conti. Ma la buona notizia è che le soluzioni ci sono». A comunicarlo martedì sera di fronte a una platea di circa 50 persone arrivate alla festa del Partito democratico di Stezzano per assistere al dibattito sulle rotte aree – da qualche mese uno dei principali problemi del paese dell’hinterland – Bruno Rocchi, ingegnere ambientale, progettista di impianti ecologici e di energie rinnovabili. Presenti al dibattito anche Elena Assi, consigliere comunale di Stezzano99, Camilla Colnago portavoce del comitato convengono i presenti. «Resta di Colognola contro l’aeroporto, quindi da contrattare: possiamo Mario Barboni, consigliere regio- chiedere per esempio che avvennale del Partito democratico e Pa- ga una migliore ripartizione dei squale Gandolfi, responsabile voli e non solo decolli che sorvolano Colognola e provinciale territoCampagnola. Sarebrio, mobilità e infrabe utile, inoltre, che strutture per il Pd. Le proposte gli aerei partissero In sintesi, i comialla festa del Pd dalla testata Alfa – la tati che rivendicano a Stezzano: più lontana dal ceni diritti dei cittadini tro abitato – e non vanno bene ma qualpartenze più dalla Bravo. In queche proposta in più decentrate per sto modo, l’altezza non guasta. «Possiaraggiunta sopra le mo anche portare migliorare la avanti una battaglia qualità della vita abitazioni dei quartieri più colpiti passerrata – continua serebbe dagli attuali l’ingegnere – ma ci porterà a poco. Parliamo invece 400 metri a circa il doppio, con con Sacbo: dobbiamo confrontar- una grande riduzione del rumoci con l’azienda e negoziare con re». Un’altra proposta arrivata da loro il futuro sviluppo dell’aero- Rocchi riguarda la lunghezza delporto». Perché lo sviluppo ci sarà, la pista, da ampliare, sempre per permettere decolli un po’ più distanti dalla zona abitata. «Sacbo potrebbe inoltre mettere a disposizione gli utili per investire in interventi di mitigazione acustica e ambientale e compiere a proprie spese un’indagine sull’incidenza di malattie respiratorie e polmonari in zona aeroporto» ha concluso l’ingegnere. A fare eco a Rocchi anche Barboni: «Quello dell’aeroporto e dei problemi che causa ai cittadini è uno degli impegni che ci siamo presi: il nostro partito ha quindi chiesto alla Regione di pensare a una riorganizzazione degli scali aeroportuali lombardi. Si devono poi realizzare infrastrutture e puntare alle nuove tecnologie per far arrivare nelle nostre case meno rumore». Laura Generali Sorisole Festa da stasera al 15 agosto. Pronte le T-shirt contro il consumo di alcol IIIII BRUSAPOR TO Rivive la tradizione: palo della cuccagna Piace la «Mangialonga» tra cibo e sport «Camminare, mangiare e bere… in allegria». Questo lo slogan che ha animato la 10ª edizione della «Mangialonga» di Brusaporto, un’originalissima camminata non competitiva, dove l’aspetto sportivo ha lasciato il posto a quello gastronomico. Infatti, sugli otto chilometri del percorso, che si è sviluppato sui sentieri collinari, fin sotto la cima del Monte Tomenone, i volontari dell’Associazione Calcio Brusaporto (la «Mangialonga» era l’evento di chiusura della Festa dello sport) hanno imbandito una grande «tavolata», forte di ben cinque «portate», tan- ti sono stati i punti-ristoro, offrendo ai partecipanti piatti «tematici». Dapprima, una colazione «all’americana», con bevande calde, succhi di frutta, yogurt e pasticceria varia; quindi, un pranzo, con diversi piatti freddi e caldi; poi, ceste piene di frutta, e una merenda tonificante e salutare; per poi passare al dolce, ai biscotti, alle torte fatte in casa; e a chiudere il «menù podistico» al centro polivalente, con una bicchierata, a base di thè. Insomma una camminata tutta da «sbranare» in cui però non è mancato agonismo e competizione. SORISOLE Torna l’assalto al palo della cuccagna alla Festa popolare di Sorisole organizzata dalla parrocchia di San Pietro apostolo da oggi al 15 agosto nel campo sportivo di via San Carlo. L’ascesa all’albero cosparso di grasso con i salami pendenti alla sommità è previsto per il 12 agosto alle 22. Una riproposizione che mancava da qualche anno in paese e che trova accoglienza durante la 35ª edizione di un appuntamento sentito e atteso da tutta la comunità e che richiama un nutrito gruppo di habituè dai paesi limitrofi. Un happening socializzante, con il fine pratico di raccogliere fondi per le esigenze parrocchiali, ideato da don Roberto Epis, curato a Sorisole negli Anni ’70. Da allora la festa popolare è un riferimento per quanti operano nel volontariato e per la parrocchia guidata da don Giuseppe Minelli. Tutte le sere, nella capiente tensostruttura, funzionerà un servizio ristoro con pizzeria, bar, ristorante e paninoteca. Il buon cibo dal sapore bergamasco si accompagna all’animazione delle undici serate. Dall’alternarsi delle orchestre del ballo liscio (dalle 21 alle 24) gli organizzatori propongono, il 9 agosto, melodie latino-americane con le coreografie ideate dalla scuola IIIII IN BREVE Seriate: evade dai domiciliari Preso, ora tornerà in carcere ➔ Ha patteggiato in direttissima cinque mesi e 10 giorni di reclusione M. F., 52 anni di Seriate, finito in manette sabato con l’accusa di evasione dai domiciliari. L’uomo, difeso dall’avvocato Ugo Gelmi, era stato sorpreso fuori casa sabato sera dai carabinieri e arrestato, dato che invece era sottoposto alla misura cautelare. Il giudice Massimiliano Magliacani in direttissima, convalidando l’arresto, ha disposto nei suoi confronti la custodia in carcere. Il palo della cuccagna anche a Sorisole di ballo «Orobic Dance» mentre il giorno successivo si apre il sipario sui dilettanti allo sbaraglio della Corrida. Evento da non perdere è lo spettacolo «Cani Superstar – I randagi» messo in scena domenica 8 alle 16 dalla compagnia Triberti. Ma la festa popolare non è solo divertimento poiché tiene banco anche la prevenzione contro il consumo di alcol con i baristi che indosseranno T-shirt e distribuiranno opuscoli con messaggi che incoraggiano la moderazioni di fronte a vino, Festival di musica da camera Concerto tra Vilminore e Orio birra e drink. L’iniziativa è nata dalla convergenza d’intenti ➔ La prima edizione del Festival di musica da cadello staff organizzativo della femera nella provincia di Bergamo avrà due tappe: sta con Andrea Noventa del distasera a Vilminore di Scalve e sabato a Orio al partimento delle Dipendenze Serio. A Vilminore si terrà in Piazza Vittorio Vedell’Asl di Bergamo che a Soneto, a Orio nel parco comunale: ambedue alle alrisole ci abita. La serata finale le 21. Esecutori sono quindici archi dell’orchestra cade con la ricorrenza del Ferdel «Bergamo Musica Festival Gaetano Donizetragosto. Per l’occasione si terrà, ti» diretti da Ruggero Barbieri, consulente artistialle 22, una supertombolata con co Luisa Piscitelli, violino solista Alberto Cammaricchi premi. Seguirà il brindirota. Il concerto è un excursus da Mozart a Piazsi e il tradizionale taglio della zolla con esecuzione in prima assoluta del bragrande torta offerta dalla Banca no «Fantasia per archi omaggio a Gustav Mahler» di Credito Cooperativo di Socreato in occasione di questo 1° festival dal comrisole e Lepreno. positore bergamasco Andrea Brignoli. Saranno eseguiti brani di Mozart, Grieg, Nielsen, Saint Bruno Silini Saens, Piazzolla, Brignoli, Tschajkovski. In caso di pioggia il concerto sarà in auditorium. Il festival é organizzato grazie a Sacbo società che gestisce l’aeroporto di Orio, con il patrocinio della Provincia di Bergamo e del Comune di Orio al Serio (assessore alle Politiche giovanili, Fiamma Colucci). Un corteo per chiedere al sindaco di rimettere la targa alla biblioteca. Previsto anche un Forum antimafia Ponteranica, il 25 settembre si torna a sfilare per Impastato PONTERANICA Il 25 settembre si torna a sfilare a Ponteranica per chiedere al sindaco Cristiano Aldegani (Lega Nord) di rimettere la targa di Peppino Impastato tolta dalla biblioteca comunale dello Scuress con l’intenzione (non ancora concretizzata) di sostituirla con un cartiglio alla memoria del sacramentino Padre Giancarlo Baggi. A un anno di distanza tornano a mobilitarsi le associazioni che l’autunno scorso hanno portato pacificamente in paese settemila persone. La data settembrina è stata comunicata martedì al Bopo durante la conferenza stampa promossa dal comitato «Peppino Impastato di Ponteranica», dalla Casa Memoria Impastato di Cinisi (Palermo), dal comitato «Felicia e Peppino Impastato» di Bergamo, dal Centro siciliano di documentazione «Giuseppe Impastato» e dalla Tavola della Pace – Circolo «Peppino Impastato» Valle Brembana. Tra i presenti anche l’ex sindaco Alessandro Pagano attualmente al vertice della minoran- za consigliare del gruppo «Per Ponteranica Orizzonti Nuovi». «Questa seconda manifestazione – ha precisato Giovanni Impastato, fratello di Peppino – ha per noi un significato importante, vuol dire dare continuità alla grande battaglia di civiltà e di democrazia. Ci mobiliteremo affinché venga rimessa al suo posto la targa che è stata tolta e che la biblioteca venga intitolata nuovamente a Peppino». Insieme alla manifestazione c’è anche l’intenzione di lanciare un «Forum sociale antimafia» (sulla falsariga di quanto si è svolto a Cinisi dal 7 al 9 maggio scorso). «Vogliamo a Ponteranica – continua Impastato – tre giorni di analisi, proposte e momenti di lotta alla mafia». Centro propulsore dell’evento è il comitato locale in memoria di Impastato. «È grazie alla passione e alla tenacia del Comitato – precisano i membri – supportato dal Coordinamento Libera di Bergamo, che abbiamo incontrato volti di persone che credono nella lega- lità, racconti di persone che combattono le mafie, artisti che mettono a disposizione tempo e talento per fare informazione senza bavaglio». Per il vicesindaco Santo Giuseppe Minetti allo stato attuale non sussiste nessun motivo per negare l’autorizzazione alla sfilata. «Anche se – sottolinea – sarebbe stato corretto informare prima l’Amministrazione e poi concedersi ai media. Comunque l’anno scorso la manifestazione non ha creato problemi di ordine pubbli- Torre Boldone, grande festa domani con l’atleta Marco Vistalli co e viabilità anche grazie alla presenza costante della nostra Polizia locale e della Protezione Civile. Quindi non vedo motivazioni per non autoriz- ➔ Domani Torre Boldone festeggia il suo atleta Marzarla». E sulla targa? «Attenco Vistalli, di ritorno dagli Europei di Barcellona. diamo – conclude il vicesindaL’appuntamento è sotto il tendone della festa deco il pronunciamento – del Tar gli Amici del Cuore in viale Lombardia. Ad accosul ricorso che chiede il riprigliere Marco Vistalli e a complimentarsi con lui stino della targa di Impastato. ci sarà il sindaco di Torre Boldone, Claudio SesAnche se noi restiamo dell’osa, i rappresentanti sportivi del paese e lo staff depinione che per la biblioteca gli Amici del Cuore. Alle 20, l’atleta cenerà sotcomunale del nostro Comune to il capannone della festa. A seguire, verrà proietsia più esemplare onorare la tato un video con la corsa di Marco Vistalli che memoria di padre Baggi». commenterà in diretta il suo record personale. B. S.