CONVEGNO NAZIONALE Come applicare il metodo Leader alla futura programmazione? 15 - 16 dicembre 2005 Centro Convegni Matteo Ricci - Piazza della Pilotta, n. 4, Roma Il 2005 ha rappresentato un anno ricco di novità in materia di sviluppo rurale. Uno dei cambiamenti più importanti è il consolidamento delle esperienze esistenti grazie all’inserimento del Leader nel mainstreaming e l’adozione di un approccio strategico nella programmazione, che garantisca l’unitarietà degli interventi per lo sviluppo rurale. Nel Regolamento comunitario 1698/2005 si afferma, infatti, che l’Iniziativa Leader è ormai matura per essere attuata su più larga scala, con l’intento principale di rafforzare la coerenza tra le misure per l’economia e la popolazione rurale. Con l’adozione del nuovo Regolamento, di fatto si assisterà alla formulazione di un unico programma di sviluppo rurale regionale, all’interno del quale potranno essere sviluppate maggiori sinergie fra i diversi strumenti e modalità di attuazione degli interventi, limitando, nello stesso tempo, il pericolo di sovrapposizioni. L’integrazione programmatica tra i diversi interventi comunitari verrà salvaguardata attraverso la definizione di adeguate modalità e meccanismi demandati al Piano strategico Nazionale. Alle singole Autorità di gestione è invece demandato il compito di definire - alla luce dell’esperienza acquisita negli anni, delle caratteristiche (specificità) dei territori, nonché degli ambiti/settori di intervento prescelti - come attuare queste sinergie e quale collocazione dare al metodo Leader all’interno dei programmi di sviluppo rurale. Il trasferimento del Leader nel mainstreaming apre nuove prospettive e assicura continuità nel tempo a questo prezioso strumento ma presenta anche criticità legate alla trasformazione del suo ruolo, all'organizzazione degli attori dello sviluppo rurale, al peso di questo metodo all'interno del più vasto programma di sviluppo rurale. Il convegno "Come applicare il metodo Leader alla futura programmazione?" è stato ideato per favorire lo scambio di esperienze e il confronto, fra quanti sono impegnati nell’attuazione di Leader+ e nella definizione dei nuovi Piani di Sviluppo Rurale. Le giornate di lavoro sono articolate in tre sessioni plenarie. La prima mattina, dedicata al “Il Leader + in Italia e in Europa” con il coinvolgimento di rappresenti di istituzioni italiane e di esperti altri paesi europei, è finalizzata ad approfondire le problematiche incontrate e le soluzioni adottate per favorire una migliore attuazione dell’iniziativa. Il pomeriggio si apre con una sessione su “I GAL e lo strumento di cooperazione a confronto: esperienze realizzate e prospettive future”, è una occasione per riflettere sul ruolo e sul contributo della cooperazione nei processi di sviluppo rurale. La mattina successiva, i lavori proseguono con un dibattito su le “Proposte per il Leader nella politica di sviluppo rurale 2007-2013”. Alla discussione partecipano rappresentanti della Commissione Europea, delle Autorità di gestione Leader+ e delle associazioni dei GAL Per partecipare è necessario inviare la scheda di adesione entro il 7 dicembre a Laura Guidarelli [email protected] Per informazioni: Raffaella Di Napoli Tel. 0647856410 Segreteria organizzativa Laura Guidarelli Tel. 0647856455 E.mail [email protected] CONVEGNO NAZIONALE Come applicare il metodo Leader alla futura programmazione? 15 dicembre Il Leader + in Italia e in Europa GAL e lo strumento di cooperazione a confronto: esperienze realizzate e prospettive future 9.30 Iscrizioni - welcome coffee Moderatore: Carlo Andrea Pelagallo (Rete Nazionale per lo Sviluppo Rurale) 10,00 Saluti del Presidente dell’INEA - Simone Vieri 10,15 Apertura dei lavori - Giuseppe Serino (Ministero delle Politiche Agricole e Forestali) 10,30 Il Piano nazionale strategico per lo sviluppo rurale - Giuseppe Blasi (Ministero delle Politiche Agricole e Forestali) 10.50 Espereinze di Leader+ nella Regione Umbria - Ciro Becchetti (Regione Umbria) 11.10 Espereinze di Leader+ nella Regione Lombardia Enrica Gennari (Regione Lombardia) 11.30 Buone prassi nell’esperienza Leader in Italia – Alessandra Pesce (Rete Nazionale per lo Sviluppo Rurale) 11.50 L’impostazione di Leader negli altri paesi: Spagna – Paul Soto Repubblica Ceca - Rostislav Hosek 12.30 Dibattito - Moderatore: Franco Mantino (Rete Nazionale per lo Sviluppo Rurale) 13.30 Colazione di lavoro 15.00 Primi risultati della cooperazione Leader+ in Europa: i primi risultati (Contact Point) 15.30 Primi risultati della cooperazione nel LEADER+ in Italia - Barbara Zanetti (Rete Nazionale Leader) 16.00 Ruolo e funzioni delle AdG nella gestione dei programmi di cooperazione: un bilancio dell’esperienza LEADER in Italia - Bianca Eula (Regione Piemonte) 16.00 Progetto di cooperazione Interterritoriale “I circuiti di eccellenza” Andrea Sisti (GAL Media Valle del Tevere) 16.20 Progetto di cooperazione transnazionale “Capacita’ e tradizioni rurali. L’utilizzo del legno” - Nicola Gallinaro (GAL Valsabbia) 16.40 Progetto di cooperazione Interreg “Cibi Meridiani, monumenti paralleli” - Valeria Faggiani (GAL Valle Crati) 17.00 La cooperazione nei nuovi fondi strutturali - (MEF) 17.30 - 18.30 dibattito CONVEGNO NAZIONALE Come applicare il metodo Leader alla futura programmazione? 16 dicembre Proposte per il Leader nella politica di sviluppo rurale 2007-2013 9.00 Apertura dei lavori - Francesca Cionco (Ministero delle Politiche Agricole e Forestali) 9.20 Tavola rotonda - intervengono: Commissione Europea AdG Leader+ Bianca Eula - Regione Piemonte Riccardo Jannone - Regione Liguria Giuseppe Merli - Regione Umbria Lorenzo Drosera - Regione Toscana Alfredo Bruno - Regione Campania Sergio Pellerito - Regione Siciliana 11.00 coffee break Assoleader - Maurizio Giannini Associazioni dei GAL regionali Giancarlo Pegoraro - AssoGAL Veneto Giovanni Capece - AssoGAL Emilia Romagna Angelina Oliveti - AssoGAL Calabria Giuseppe Ballauri - AssoGAL Piemonte Giovanni Alessandri - AssoGAL Toscana Tiziano Teti - AssoGAL Abruzzo Rete Nazionale per lo Sviluppo Rurale - Franco Mantino 14.00 colazione di lavoro