PISTA CICLOPEDONALE Tratto BOZZANA-MALÉ La ciclabile è percorribile da Mostizzolo verso l’alta valle e viceversa con accessi intermedi dai singoli paesi. È possibile il trasporto delle biciclette sui treni della ferrovia che transitano nella tratta Mostizzolo-Marilleva 900 e ritorno e sui bicibus in servizio (confermato per il 2014) nella tratta Marilleva 900-Cogolo e ritorno, Marilleva 900-Tonale e ritorno, DimaroMadonna di Campiglio-Carisolo e ritorno. Per informazioni su frequenza e orari rivolgersi agli uffici informazioni di Valle. Foto: Alberto Zanella, Archivio A.P.T. Val di Sole, Comitato Turistico Commezzadura, Dario Andreis, Domenico Pancheri, Foto Bernardi, A. Vigarani, Giulio Taraboi, Tiziano Mochen. Testi: Alessandro Mariani, Ass. Pescatori Val di Sole, Silvano Andreis. Azienda Turismo Val di Sole I-38027 MALÉ (TN) Tel. 0463 901280 Fax 0463 901563 [email protected] Tratto MOSTIZZOLO-BOZZANA Facile, adatto a tutti, pendenza moderata. Km 3 - dislivello 50 m ca. Consigliato MTB - City Bike. Edizione 07/2014, ideazione: Editoria Apt Val di Sole, stampa: Esperia Srl La prima indicazione per la pista ciclabile si nota presso una piccola area di sosta situata all’imbocco del suggestivo ponte di Mostizzolo che segna il confine tra la Val di Non e la Val di Sole. Tale area è piuttosto ridotta per cui delle volte è necessario recarsi nel parcheggio a fianco del ristorante Mostizzolo posto sull’altro lato del ponte, sulla sinistra orografica del fiume Noce. La pista ciclabile percorre l’antica strada medioevale posta sul lato destro orografico scendendo in un ombroso bosco di abeti bianchi misti a latifoglie e abeti rossi sino al limite dei prati di fondovalle. Nel punto più basso (565 m - località “Mas dei Mori”) la ciclabile incontra un’area di sosta coperta (punto sosta Bozzana) mentre lo sguardo spazia sui prati accuratamente falciati. È da qui in poi che si ha la sensazione di risalire la valle, alternando tratti pianeggianti ad altri in lieve salita a fianco dello spumeggiante fiume Noce. Si giunge così in località “Ponte Stori” (accesso anche dal paese di Bozzana) dove si incontra la prima possibile deviazione, ripida e faticosa, per la S.S. 42 per chiudere ad anello il percorso ritornando nuovamente al ponte di Mostizzolo. Nei pressi del ponte Stori c’è un punto di sosta con panchina, tavoli, punto fuoco e servizi igienici. In alto sul versante settentrionale della valle i piccoli abitati di Bozzana, Tozzaga e Bordiana si affacciano da un terrazzamento fluviale coltivato a mele sulle ripide pendici della montagna. Tratto MALÉ-DIMARO È il tratto più facile di tutta la ciclabile essendo quasi completamente pianeggiante; adatto a tutti anche per chi non ha molta dimestichezza con la bicicletta. Km 5 - dislivello 20 m ca. Consigliato per tutti i tipi di biciclette (accesso da loc. Molini). Percorso facile ma più faticoso del precedente per la presenza di alcuni tratti in salita nei pressi del paese di Cavizzana. Km 10 - dislivello 200 m ca. Consigliato MTB - City Bike. Lasciata la località Ponte Stori, la ciclabile prosegue mantenendosi sulla destra orografica del Noce. Dopo 1,4 km si incontra, tra abeti e piante ripariali, un altro punto sosta (punto sosta Tozzaga). Alla sinistra per chi procede in questo senso di marcia, diversi rivoli scendono dalle pendici boscose, formando piccole paludi dove vegetano le “Phragmites” e l’”Epilobium hirsutum”. Dopo Tozzaga sullo stesso lato della valle si nota il paesino di S. Giacomo e poco oltre Cassana. A questo punto la pista sale ripida a fianco del fiume per 300 m entrando negli ordinati frutteti di mele che annunciano l’abitato di Cavizzana. Qui un tratto di ciclabile percorre la S.P. 38 per il paese per circa 400 m in salita sino ad un capitello. Un’appropriata segnaletica indica il ritorno sulla ciclabile che, in discesa, riaccostandosi al fiume Noce si addentra nuovamente tra i frutteti. In alto, sul versante settentrionale della valle, Castel Caldes cattura l’attenzione: il complesso fortificato – una massiccia costruzione col tetto di scandole, la torre quadrata e un’umile cappella. Sul fianco settentrionale della valle sorge il paesino di Samoclevo, dominato dalla Rocca, di cui restano la severa torre quadrangolare e poche rovine. Lasciata alle spalle la località “alle Contre” (accesso da Caldes), nota come centro per la canoa e il rafting, si prosegue attraverso i prati con rustici in pietra e legname e piccoli frutteti. In località Molini di Terzolas (accesso da Terzolas) alcune antiche costruzioni indicano la presenza di opifici lungo il corso del Noce, dove restano a conferma i resti di canalizzazione. La ciclabile svolta con decisione verso il fiume (punto di sosta) e lo attraversa su un bel ponte in legno lamellare percorribile a piedi o in bicicletta, quindi lo affianca sulla sinistra orografica a cospetto del viadotto della statale S.S. 42 ed all’imbocco della alpestre e boscosa Val di Rabbi. In questo luogo il torrente Rabbies entra nel fiume Noce. La pendenza è moderata, si sale a fianco del fiume in una gola (zona più difficile per il rafting o canoa) al di sotto dell’ardito ponte della passerella che collega Malè alla località di S. Biagio. Dopo aver superato un punto di sosta (accesso a Malè) con breve deviazione si può raggiungere Malè, centro amministrativo e culturale della Val di Sole, con attrattive turistiche e sportive, dove è possibile trovare assistenza e manutenzione per la bicicletta. Percorso facile con brevi e graduali salite con una buona continuità in ambiente aperto e tranquillo. Adatto a tutti. Km 5 - dislivello 110 m ca. Consigliato MTB - City Bike (accesso dal Pallazzetto dello Sport). A questo punto la morfologia e l’aspetto della valle cambiano assumendo dei toni tipicamente alpini con boschi di conifere e ampi spazi coltivati a foraggio. Sulla sinistra orografica si notano Termenago, tipico villaggio posto sul solatio pendio, e poco più in alto Castello in posizione panoramica. L’itinerario prosegue con andatura pressochè regolare su strada a traffico promiscuo, alternando tratti pianeggianti a lievi salite e discese. Nell’avvicinarsi a Pellizzano si supera un maneggio e successivamente un’area aperta, spesso utilizzata per l’atterraggio di deltaplani e parapendii; si nota inoltre il trampolino di salto con gli sci. In prossimità dell’abitato sorge pure un BICIGRILL di nuova realizzazione. Giunti al paese (accesso da Pellizzano), in piazza può meritare una visita alla Chiesa della Natività di Maria, magnifico esempio di forme gotico-rinascimentali, frutto di ricostruzioni varie su substrato romanico. Una classica e piacevole escursione porta al lago dei Caprioli in località “Fazzon” a 1381 m.s.l. con il rifugio omonimo. Lasciato il paese, si abbandona il traffico promiscuo percorrendo un vecchio acciottolato e passando sotto a vecchi portali, per entrare nella vasta zona prativa in direzione di Ossana. Durante questo comodo e breve tragitto, all’orizzonte spiccano già alcune cime del Gruppo OrtlesCevedale, che domina imponente i piccoli paesi della Val di Peio. Dopo poche centinaia di metri, in prossimità della centralina idroelettrica di Ossana, si incontra un bivio: lasciata perdere la deviazione sulla sinistra (strada sterrata in salita che conduce in località Molino), si prosegue verso il paese di Cusiano. Si arriva all’attraversamento della S.P. 202 e si continua percorrendo una stradina asfaltata a scarso traffico che porta comodamente nella zona sportiva di Ossana. Una breve salita lungo il torrente Vermigliana conduce al campeggio Cevedale di Fucine e quindi ad un punto di sosta (accesso da Ossana). Dopo Malè la pista ciclabile entra nella zona centrale e più ampia della Val di Sole, contornata dalle pareti del Gruppo di Brenta e dalle cime e ghiacciai della Presanella e dell’Ortles-Cevedale. Sui pendii esposti a sud numerosi villaggi contornati da terrazzamenti coltivati indicano la presenza secolare dell’uomo e del suo lavoro. La pista arriva in zona praterie in fondovalle, aperta e pianeggiante superando l’abitato di Croviana ed ai margini di alcune suggestive zone palustri con fitti canneti e piante acquatiche si giunge ad incrociare Via Molini del Comune di Monclassico. Attraversata la strada, la pista prosegue lungo il fiume tra le numerose costruzioni di carattere artigianale di Presson, raggiungendo in breve il ponte di ferro a Dimaro. Tratto DIMARO-MEZZANA Tratto facile con brevi ma ripide salitelle. Km 5 - dislivello 100 m ca. Consigliato MTB - City Bike. Dal ponte di ferro a Dimaro si costeggia il fiume per circa 1 km. sulla destra orografica fino ad un ristorante, quindi si oltrepassa la strada statale tramite un sottopassaggio. Qui il fiume presenta una grande ansa, tranquilla meta dei corsi di canoa e rafting. Dopo circa 5 km con diversi attraversamenti del fiume su ponti in muratura e legno, affiancando a tratti il fiume ed a tratti la ferrovia si arriva al depuratore di Mezzana. La pista prosegue poi lungo un tratto promiscuo in prossimità di Marilleva 900 e di qui sino al Palazzetto dello Sport di Mezzana. Un’alternativa a questo ultimo tratto potrebbero essere le due stradine di servizio poste a destra e sinistra del percorso canoa istituito per i mondiali del 1993. LEGENDA: FIUME NOCE Tratto OSSANA-COGOLO Tratto MEZZANA-OSSANA STRADA STATALE FERMATA FERROVIA TRENTINO TRASPORTI Trento-Malè-Marilleva 900 FERROVIA TRENTINO TRASPORTI Trento-Malè-Marilleva 900 R AREA DI SOSTA FONTANA Il percorso presenta dei tratti di salita continua ed è consigliato a chi possiede già attitudine alla bicicletta in quanto mostra dei tratti in cui sono richieste delle doti di controllo e di padronanza del mezzo specialmente nel ritorno. Km 6 - dislivello 200 m ca. Consigliato MTB. A nord dell’abitato di Fucine, in prossimità di un grande edificio, sede della filiale della Cassa Rurale Alta Val di Sole, si imbocca una stradina asfaltata che in leggera discesa si inoltra nella piana sottostante. Dopo poche centinaia di metri si passa accanto ad alcuni stabilimenti siti nella zona artigianale e si prosegue in piano sino alla località Forno di Novale, così chiamata per la presenza in passato di forni fusori di minerale ferroso estratto dalle miniere di Comasine. Da qui in leggera salita si supera a destra un ponticello sul Noce e si avanza aumentando gradualmente la pendenza passando a fianco delle tipiche costruzioni alpine e dopo due tornanti si giunge ad incrociare la strada per Comasine in prossimità del bivio con la S.P. 87. A questo punto seguendo la diramazione della S.P. 87 per Comasine in lieve discesa oltrepassando il ponte del Mulino si sale per la strada sino ad incrociare le indicazioni sulla destra della ciclabile per Cogolo. Superata la breve risalita si notano i paesi di Celledizzo e Cogolo sulla piana alle pendici dell’imponente Monte Vioz ed in alto l’abitato di Peio Paese. La ciclabile ora prosegue in assoluta tranquillità tra i prati nei quali spiccano, qua e là, lineamenti rustici dei fienili e di qualche stalla giungendo alla località Plaze, situata all’inizio del paese di Cogolo. PUNTI RISTORO (BAR) BICIGRILL FUNIVIA CON TRASPORTO BICICLETTE BICIBUS MALÉ Tel. 0463 901280 - [email protected] FOLGARIDA Tel. 0463 986113 - [email protected] DIMARO Tel. 0463 974529 - [email protected] MEZZANA (Marilleva) Tel. 0463 757134 - [email protected] VERMIGLIO Tel. 0463 758200 - [email protected] TONALE Tel. 0364 903 838 - [email protected] COGOLO Tel. 0463 754345 - [email protected] PEIO Tel. 0463 753 100 - [email protected] COGOLO m 1180 PISTA CICLOPEDONALE FIUME NOCE Torrente Barnes MOSTIZZOLO CELLEDIZZO BOZZANA BORDIANA TOZZAGA S. Giacomo m 1120 (bivio) Lago di Santa Giustina Ponte Stori m 580 CASSANA Km 3 R Ponte di Mostizzolo m 594 CL ES R N CALDES VAL DI RABBI Celentino BICIGRILL Pellizzano Strombiano MALÉ R Forno Novale m 1000 R CROVIANA Km 6 ...natural Mente !! T ermenago FUCINE m 987 MEZZANA m 1260 m 860 PELLIZZANO canoa - rafting - pesca Loc. V alpiana Loc. Velon m 1360 MESTRIAGO m 831 m 937 BICIGRILL Km 5 “Giare” Maneggio Centro Sportivo PROMESCAIÖL Km 5 Centro Sportivo Multisport R Km 5 Lago dei Caprioli MASTELLINA Centro Sportivo MARILLEVA 900 Loc. Fazzon Molino Centro Centro Sportivo Multisport PRESSON PIANO Centro Centro Sportivo Multisport OSSANA Molini m 721 MONCLASSICO CUSIANO VERMIGLIO Carciato DIMARO m 767 DAOLASA Fornace MARILLEVA 1400 1180 1120 980 955 945 FOLGARIDA MADONNA DI CAMPIGLIO 920 www.valdisole.net 870 840 810 760 721 m 1884 36 COGOLO 32.5 BIVIO PER COMASINE 30.5 FORNO DI NOVALE 29 FUCINE 28 OSSANA CENTRO SPORTIV O 27 CUSIANO 26 PELLIZZANO 24 23.5 MEZZANA MARILLEVA 900 22.5 21.5 PIANO MESTRIAGO 19 DIMARO PONTE DI FERRO 14 CROVIANA 660 13 MALÉ 10 TERZOLAS MOLINI 665 630 650 620 615 604 8.6 CALDES CONTRE 6.5 CAPITELLO CA VIZZANA DIDICAVIZZANA metri 1000 P.sso TONALE Km 10 TERZOLAS TERZOLAS 580 3 BOZZANA PONTE STORI 594 0 PONTE DI MOSTIZZOLO Molini Terzolas m 660 m 665 “capitello” CONTRE Centro Sportivo Multisport m 630 O E CAVIZZANA S CANOA & RAFTING DESCRIZIONE FIUME NOCE Il fiume Noce è tra i più importanti percorsi per gli sport fluviali d’Italia, per le difficoltà, per la lunghezza del tratto navigabile, per l’amenità dei paesaggi che lo circondano. Nasce nei pressi del Corno dei Tre Signori (m 3360), nel Gruppo dell’Ortles-Cevedale, a circa duemila metri di quota e dopo pochi chilometri va a formare il lago artificiale di Pian Palù, specchio d’acqua dai toni di azzurro e turchese irripetibili. Ridotto ad un ruscello dai prelievi idroelettrici, prosegue fino a Cogolo, in Val di Peio, dove riceve l’apporto del Noce Bianco. Circa tre chilometri dopo Cogolo, il Noce precipita a Valle formando un’unica ininterrotta rapida, accessibile solo a canoisti esperti, per poi tranquillizzarsi prima di unirsi al torrente Vermigliana, altro interessante corso d’acqua che nasce al Passo del Tonale (m 1883) e percorribile solo per un breve tratto a causa di salti artificiali. 1° TRATTO – Km 10 – CUSIANO/DIMARO Subito dopo la confluenza del fiume Noce con la Vermigliana, a Cusiano si trova il punto ideale per iniziare l’escursione fluviale della Val di Sole. La corrente non è troppo impetuosa , la strada statale corre a fianco del fiume, le difficoltà non sono superiori al secondo grado. In questo tratto il Noce è incanalato da sponde artificiali e così prosegue, con notevole velocità, sino ad un chilometro circa dopo Pellizzano: qui le sponde si interrompono bruscamente e ci si trova di fronte ad un salto artificiale superabile solo previa ricognizione. Superato il salto, il torrente presenta difficoltà di terzo grado, fino all’arrivo al paese di Mezzana. Qui la corrente aumenta di velocità formando passaggi di terzo e quarto grado con rapide continue ed ininterrotte per circa due chilometri. Questo tratto, sede dei Campionati del Mondo di Canoa Kayak slalom nel 1993, è teatro ogni anno, di importanti gare nazionali e internazionali. Queste rapide richiedono, come del resto buona parte del tratto percorribile del Noce, tecnica e una notevole esperienza. Dopo il ponte a valle di Mezzana-Marilleva il Noce mantiene difficoltà di terzo e quarto grado fino a Mestriago dove la difficoltà decresce. Tra sponde boscose ci si avvicina a Dimaro . Poco più a valle del ponte di Dimaro ha inizio la famosa “rapida della segheria”, riservata a canoisti esperti a causa della difficoltà che può raggiungere anche il quinto grado e la cui ricognizione è possibile dalla sponda destra. CONSIDERAZIONI TECNICHE • Per chi voglia conoscere a fondo il Noce è consigliabile fermarsi in Val di Sole per un periodo di alcuni giorni in cui poter percorrere brevi tratti, in modo da acquisire una certa conoscenza con questo fiume che in alcuni punti raggiunge le massime difficoltà affrontabili in canoa. • Ciò nonostante alcuni tratti sono accessibili anche a non espertissimi, come ad esempio da Fucine a Mezzana, da Piano a Dimaro e da Monclassico a Malè: sono questi i percorsi più utilizzati dalle scuole di canoa della Val di Sole. • Da Maggio a Settembre non ci sono problemi di percorribilità perché essendo alimentato dai ghiacciai, il livello dell’acqua è sempre sufficiente. • I gradi di difficoltà indicati nella descrizione sono puramente indicativi e suscettibili a variazioni in funzione della portata e di eventuali lavori in alveo. • Generalmente la portata del fiume diminuisce durante i fine settimana in seguito al mancato funzionamento della centrale idroelettrica di Cogolo. • È in ogni caso consigliabile consultare i responsabili dei Centri Rafting per ottenere utili ed aggiornate informazioni sullo stato generale del fiume (livello dell’acqua, lavori in corso, ecc.). • Oltre al Noce meritano attenzione anche i suoi affluenti: Vermigliana, Noce Bianco e Rabbies percorribili per alcuni brevi tratti. Interessanti anche i laghi di Pian Palù, Careser, dei Caprioli e Santa Giustina, situati a varie altitudini e con caratteristiche naturali splendide, non si dimentichi infatti che ci si trova ai margini del Parco Nazionale dello Stelvio e Adamello Brenta. La particolare configurazione della Valle, disposta da est a ovest, la rende particolarmente soleggiata favorendo tutti gli sport all’aria aperta. FIUMI, TORRENTI e LAGHI in Val di Sole Il fiume Noce, i suoi affluenti e i numerosi laghi alpini sono ricchi di trote di diverse specie: fario, marmorate e pregiati salmerini. Nei laghi artificiali sono presenti anche trote iridee. Gli ospiti che intendono pescare nelle acque in concessione all’Associazione Sportiva Pescatori Solandri devono essere muniti di LICENZA DI PESCA valida (non F.I.P.S.) o, secondo le normative della propria regione di residenza, di ricevuta del pagamento annuale. Oltre a ciò è obbligatorio il possesso di PERMESSO GIORNALIERO (o plurigiornaliero) acquistabile presso la sede dell’Ass. Sportiva Pescatori Solandri a Pellizzano o i vari punti vendita dislocati in Val di Sole. I blocchetti plurigiornalieri (5 permessi) hanno un prezzo agevolato e sono nominativi. Per i pescatori minori di anni 14, accompagnati da un adulto, il costo dei permessi è ridotto del 50%. Esistono poi in Val di Sole zone di pesca a regolamento speciale: 3 zone No Kill (Torrente Rabbiés, torrente Meledrio e torrente Vermigliana) e 1 zona trofeo a Cavizzana sul fiume Noce. Sul torrente Vermigliana, in prossimità dei laghetti di S. Leonardo, è presente anche un tratto Big Fish per il quale è richiesto un apposito permesso giornaliero, acquistabile in loco. Per informazioni dettagliate rivolgersi alla segreteria dell’Associazione Sportiva Pescatori Solandri (ASPS), aperto al mattino dal martedì al sabato, tel/fax 0463.750885, [email protected]. Lago Denza - m 2298 tratto BIG FISH Lago di Barco - m 1904 Torrente Vermigliana CENTRI CANOA & RAFTING - MULTISPORT 3° TRATTO – Km 3 – PONTE STORI/ S. GIUSTINA EURORAFTING – OUTDOOR ACTIVITIES Cusiano di Ossana - Loc. Centro Sportivo Cell. 335.7596323 www.eurorafting.com - [email protected] 30 RAFTING CENTER VAL DI SOLE Dimaro - Via Gole, 105 Tel. 0463.973278 - Fax 0463.973200 – Cell. 340 2175873 www.raftingcenter.it - [email protected] 20 In Val di Sole è stata approntata un’apposita segnaletica per facilitare l’individuazione degli accessi al fiume. I punti di imbarco e/o sbarco principali sono dotati di : P - parcheggio e zona sosta A - bacheca illustrativa - sentiero di accesso al fiume Vermigliana: presenta caratteristiche fortemente torrentizie, alveo a tratti artificializzato ed imbrigliato, portata abbondante e alveo naturale e incassato nei tratti rimanenti. Nel torrente vengono anche effettuate semine di trote adulte. Meledrio: alveo intatto, portata medio-abbondante, acque sempre trasparenti, assenza di inquinamento, ambiente selvaggio e boschivo ne fanno una “perla”. Rabbies: questo, a detta di molti è il migliore torrente del Trentino. Alveo naturale, sponde vegetate, acqua limpida tutto l’anno, portate non soggette a sbalzi, crea un ambiente favorevole alla presenza massiccia della Trota Marmorata e della Trota Fario. Torrente Noce A (da Malé a Mostizzolo): questo magnifico tratto presenta le migliori caratteristiche, come alveo naturale e largo, portata abbondante, profonde buche, corrente forte, grossi massi. Torrente Noce B (da Fucine a Malé): presenta buone caratteristiche, con alveo quasi tutto naturale, portata abbondante, profonde buche, corrente forte, grossi massi. Torrente Noce C (da Peio Terme a Fucine): presenta buone caratteristiche, le acque sono basse e limpide nei mesi di marzo e aprile. Lago di Ortisé (Mezzana): solitario e bellissimo laghetto situato a 2450 m s.l.m. a 40 minuti di cammino dalla Malga Bronzòlo. Profondo e dalle acque verdissime, è popolato da trote fario autoctone. Lago Saléci (Val di Rabbi): situato a 2319 m s.l.m., raggiungibile in un paio d’ore di cammino per ripido sentiero che si diparte dall’abitato di Pracorno. Popolato da trote fario autoctone. Lago Pian Palù - m 1830 Per chi effettua il trasbordo della rapida della segheria è consigliabile il reimbarco a Monclassico a valle dello sbarramento artificiale. La discesa è qui in acque meno difficili, pur mantenendo per circa quattro chilometri difficoltà tra il secondo e terzo grado. All’altezza di Malè proprio sotto un’alta passerella di cemento, iniziano le “gole boschive” caratterizzate da rapide susseguenti e difficili, mediamente di terzo e quarto grado. Alla confluenza con il torrente Rabbies la portata e la velocità del fiume possono aumentare considerevolmente. Passando sotto ai paesi di Caldes, Cavizzana, Tozzaga e Bordiana la valle si è ristretta, la strada statale si è allontanata ed il torrente alterna difficoltà di terzo e quarto grado in una suggestiva cornice naturale. In località Ponte Stori, dopo l’omonima rapida di quarto grado, è consigliabile fermarsi per utilizzare uno degli ultimi punti più comodi per lo sbarco ed il recupero con gli automezzi. SEGNALETICA FLUVIALE Lago di Soprasasso (Val di Rabbi): lago di origine glaciale, posto a 2240 m s.l.m., è popolato da Salmerini Alpini (c.a. 3 ore di cammino dall’area pic-nic di Valorz). Laghetti di Mezzana: due laghi di origine glaciale, posti alla testata della Val Lores, a 2000 m s.l.m., sono popolati da trote fario immesse negli anni ’70 (c.a. 1,5 ore di cammino da Marilleva 1400). Lago dei Caprioli (Pellizzano): bacino artificiale, posto a 1200 m s.l.m. è popolato massicciamente da trote iridee e fario adulte di semina. Poco profondo, acque trasparenti. Lago Barco (Vermiglio): di origine glaciale, a 1900 mt. s.l.m., è popolato da salmerini alpini autoctoni (c.a. 2,5 ore di cammino da loc. Volpaia). Lago di Pian Palù (Val di Peio): questo grande bacino artificiale ENEL, a 1800 m s.l.m. è popolato sia da trote autoctone che di semina adulte. Presenti la trota fario, la trota iridea, il salmerino americano o di fontana, tutte le specie anche in taglia sopra la media (c.a. 15 min. di cammino dalla loc. Fontanino). Lago Denza (Vermiglio): nelle vicinanze dell’omonimo rifugio, si trova ai piedi della Presanella a 2340 m s.l.m., di origine glaciale; è popolato da trote fario. Lago delle Malghette (Madonna di Campiglio): bellissimo lago a 1890 m s.l.m. che si affaccia sulle Dolomiti del Brenta, a 1 ora di cammino dalla strada di Campo Carlo Magno. Pescabile solo con artificiale e nel tratto consentito, è popolato da trote fario autoctone. 200 KM DI RIVE PESCABILI E 12 LAGHI ALPINI 2° TRATTO – Km 13 – MONCLASSICO/ CALDES/ PONTE STORI Per chi non teme le difficoltà dei passaggi in gola, in un Canyon suggestivo di oltre 60 m d’altezza, e la scomodità di un recupero poco agevole, il Noce offre in questo ultimo tratto navigabile le più forti ed impegnative ”rapide alpine”. Secondo il livello del lago la discesa può proseguire anche dopo il Ponte di Mostizzolo fino ad arrivare al bacino artificiale di S. Giustina, dove il torrente termina il suo corso: con livello alto del lago è consigliato lo sbarco alla confluenza del torrente Barnes in sinistra orografica; con livelli bassi del lago, lo sbarco è in prossimità del ponte che attraversa il bacino. PESCA zona NO KILL Torrente Noce C Lago dei Caprioli - m 1281 Lago di Ortisè - m 2450 Segreteria ASPS Lago di Soprasasso - m 2240 CHILI RAFTING Croviana c/o Centro Sportivo - Via de le Ovene, 1 Tel. 338.4093109 www.chilirafting.it - [email protected] GRAFICO PORTATE MEDIE Lago Saléc - m 2319 Portate medie mensili (mc/sec) comprensive dei valori di scarico massimi della centrale di Cogolo (10.50 mc/sec). 35 Laghetti di Mezzana - m 1890 Lago delle Malghette - m 1890 zona NO KILL Torrente Noce B Torrente Rabbies zona NO KILL XRAFT AVVENTURE OUTDOOR Caldes c/o Centro Sportivo - Loc. Contre Tel./Fax 0463.902990 - Cell. 347.7448137 www.raftingvaldisole.it - [email protected] altri Centri Rafting: EXTREME WAVES CENTRO RAFTING E MULTISPORT Visite guidate al Centro Incubatoio di Cavizzana, gestito dall’Associazione Sportiva Pescatori Solandri con l’importante scopo di allevare giovani trote marmorate e fario, che vengono poi rilasciate in libertà nelle acque della valle. La visita prevede un’illustrazione generale sulla fauna ittica locale, nonché la spiegazione dettagliata del funzionamento dell’incubatoio e dell’importante ruolo rivestito dai pescatori nella salvaguardia ambientale del territorio. Informazioni e prenotazioni presso gli Uffici Informazioni di Valle. 25 Torrente Meledrio zona TROFEO Torrente Noce A 15 aprile maggio giugno luglio agosto settembre La portata del fiume può diminuire durante i fine settimana di circa 4/8 m3, in seguito al mancato funzionamento della centrale idroelettrica di Cogolo. Gli sport della CANOA-RAFTING e della PESCA possono trovare una reciproca convivenza grazie al buon senso dei praticanti ZONE NO KILL. Le tre zone sperimentali a prelievo nullo, riservate alla pesca con mosca artificiale con tecnica coda di topo, sono rispettivamente situate: NK1 - sul torrente Rabbiès in Val di Rabbi: a S.Bernardo, dal ponte dei Bolzani al ponte per Valorz (Ruàie); NK2 - sul torrente Meledrio a Dimaro: dal ponte della strada per Carciato alla confluenza con il Noce; NK3 - sul torrente Vermigliana: dal ponte di Fucine/Ossana alla 3^ briglia in muratura a monte della centrale idroelettrica. ZONA TROFEO. È istituita una Zona Trofeo nel tratto di fiume Noce che va dalla confluenza con la roggia Valle della Rocca a Caldes, fino alla confluenza con il rio Caldo e il rio Val Baiarda, nei pressi dell’incubatoio sociale a Cavizzana. In questa zona è possibile pescare a partire dalle ore 7.00 e la misura minima delle catture è di cm 50 per tutte le specie di trote. • SI RACCOMANDA UN’ATTENTA LETTURA DEL REGOLAMENTO INTERNO DELL’ASSOCIAZIONE SPORTIVA PESCATORI SOLANDRI - www.pescatorisolandri.com TRATTO BIG FISH. La zona di pesca è situata sul torrente Vermigliana - nel tratto che scorre in prossimità dei laghetti di Vermiglio - delimitata dal ponte in cemento a valle dei laghetti di S.Leonardo e dal ponte che circa 1 Km più a monte, porta all’Agritur Volpaia. Per pescare in questo tratto, tutti dovranno acquistare presso il bar Laghetti di Vermiglio, un apposito permesso giornaliero. Ogni permesso Big Fish dà diritto a una sola cattura - Orario di pesca consentito: dalle 8.00 alle 20.00.