COMUNE DI COSSOINE
Provincia di Sassari
DISCIPLINARE SPECIALE PER L’ AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI
GESTIONE DELLE STRUTTURE COMUNALI DEL COMUNE DI
COSSOINE
CIG CIG 290325844A
Art. 1) Oggetto e durata dell’affidamento.
1. Il presente disciplinare speciale illustra le modalità operative per l’
affidamento, per la durata di 9 anni a decorrere dalla data di consegna, da parte del
Comune di Cossoine del servizio di gestione delle seguenti strutture comunali:
a) Centro di documentazione del patrimonio storico del paese di Cossoine ubicato
in Piazza Vittorio Veneto n.1,
b) Museo enogastronomico sito in Via Vittorio Emanuele n.44
c) Casa Parrocchiale, sita in Piazza Santa Chiara n.1
d) Area archeologica “Aidu Corruoe” e la zona relativa alla Chiesa di Santa Maria
Iscalas
e) Area sosta Paule Manna ubicata nel Monte Traessu, 3 km distante dalla Chiesa
di Santa Maria Iscalas
f) Pompa distributore presso Zona artigianale sita al bivio di Cossoine,
g) Centro sociale ubicato in Via Vittorio Emanuele n.74
h) Palestra comunale sita nei giardini delle Scuole Primaria e Secondaria in Via
Via Vittorio Emanuele n.118
i) Piscina Comunale sita in Via G.M.Campus s.n.c.
j) Campo di calcetto e spogliatoi sito in Piazza Berlinguer
k) Anfiteatro sito in Piazza Berlinguer
l) Pineta Comunale sita in Via Berlinguer
secondo le modalità indicate nel dettaglio per ciascuna struttura.
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a) Centro di documentazione del patrimonio storico del paese di Cossoine
Il Centro di documentazione del patrimonio storico del paese di Cossoine è ubicato in
Piazza Vittorio Veneto al numero civico 1.
Il centro di documentazione dovrà espletare le seguenti funzioni:
1. Punto di informazioni turistiche;
2. Centro di documentazione;
1) Il Punto di informazioni turistiche rappresenta il raccordo di tutte le strutture
comunali adibite a funzione ricettiva dei visitatori. Il gestore vi potrà impiantare il
proprio ufficio e seguire con database l’utilizzo degli immobili assegnati.
Il servizio dovrà funzionare tutti i giorni, secondo orario individuato dal gestore,
comunque immediatamente fruibile dal visitatore dietro telefonata ad un numero di
cellulare, sempre reperibile.
Il servizio dovrà essere gratuito, salvo l’accompagnamento alle strutture ricettive. La
struttura potrà pertanto ospitare brochure e locandine illustrative del paese e del
Mejlogu, dei monumenti, del contesto ambientale, storico e culturale. Allo stesso
tempo, il gestore dovrà dare le informazioni primarie al turista su ciò che potrà
visitare nel paese e nel Mejlogu.
Lo spazio potrà essere altresì allestito, a cura del gestore, quale rivendita di prodotti
artigianali, tipicamente legati alla cultura del paese e alla storia della Sardegna; a tal
fine il gestore dovrà preventivamente procedere, a propria cura e spese, a richiedere
ed ottenere tutte le autorizzazioni necessarie alla gestione. Egli si farà carico degli
adempimenti previsti dalle vigenti leggi.
All’esterno dell’edificio dovrà essere allestito un cartello di informazioni turistiche,
recante gli orari e la disponibilità di visita alle strutture ricettive.
2) Il Centro di documentazione del patrimonio storico del paese consiste nella
raccolta digitalizzata delle delibere comunali o di particolari atti pubblici e privati,
datati nel tempo.
La struttura sarà dotata di terminali in rete nei quali ricercare, per anno o per titoli,
atti del settecento o dell’ottocento, particolarmente interessanti dal punto di vista
storico-culturale.
I documenti originali saranno custoditi presso la Casa Comunale e il centro di
documentazione garantirà la fruibilità a studiosi e appassionati.
Il Centro potrà raccogliere altresì opere letterarie, specifici lavori di studio,
documentazione scritta e visiva della storia del paese, del Mejlogu e della Sardegna.
Anche in questo caso, il servizio sarà rivolto indistintamente a chiunque, dietro
pagamento di un ticket, salvo gratuità verso i cittadini residenti.
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b) Museo Enogastronomico
Il museo enogastronomico è la struttura sita in Via Vittorio Emanuele n. 44. L’opera
è realizzata per svolgere una funzione ricettiva di accoglienza turistica. L’idea è
quella di un “laboratorio del gusto” che offra al visitatore sapori e profumi della
tradizione culinaria locale, illustri le fasi di lavorazione del prodotto, proponga la
storia dei nostri piatti tipici. La struttura è stata altresì realizzata per servizi
polifunzionali a sostegno della popolazione anziana, attraverso l’erogazione di pasti
caldi, in loco e a domicilio, l’integrazione sociale nel gioco, l’intrattenimento e lo
scambio culturale.
Il gestore dovrà garantire la funzionalità dei seguenti servizi:
Il Ristorante:
E’ il cuore conviviale del Museo Enogastronomico, dove gustare piatti tipici
cossoinesi e nuove interpretazioni di cucina domestica del Mejlogu, con particolare
attenzione alla stagionalità e alla qualità delle materie prime.
Il Ristorante potrà catalizzare sia il turista di passaggio, sia il visitatore
consapevole.
Ad entrambi dovrà essere riservata una gamma di piatti tipici, onde soddisfare i
gusti più variegati.
La tradizione culinaria accompagnata dal racconto orale:
Rappresenta l’anima museale vera e propria.
Il visitatore dovrà essere accompagnato, nella consumazione del piatto tipico,
dal racconto di un esperto della tradizione culinaria locale, in grado di indicare la
ricetta, le fasi di lavorazione, il contesto storico del piatto, eventuali e particolari
aneddoti legati all’alimento.
La Scuola di Cucina:
Filosofia e missione del Museo Enogastronomico è la divulgazione della
grande cultura della cucina domestica cossoinese e del Mejlogu.
Nell’arco dell’anno dovranno essere organizzati corsi di vario livello destinati
al pubblico più diverso. Dagli esordienti ai professionisti, la Scuola di Cucina è aperta
a quanti desiderano avvicinarsi o affinare le tecniche di preparazione delle ricette
tradizionali sotto la guida di esperti cuochi e cuoche dell’arte culinaria locale.
Lo Spazio Eventi:
In qualità di Centro di cultura enogastronomica, all’interno del Museo
Enogastronomico alcuni ambienti sono destinati a mostre, manifestazioni, seminari,
degustazioni.
Lo spazio potrà essere dotato di tecnologie multimediali e dovrà essere
costantemente attivo con una programmazione semestrale o annuale.
Presenta gli alimenti locali dell’arte culinaria contadina, con particolare
riferimento alla panificazione, ai piatti tipici, ai dolciumi, agli strumenti di cucina.
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Editoria e informazione:
Fra le attività del Museo Enogastronomico, andrà annoverata la periodica
pubblicazione, in collaborazione con il Comune di Cossoine, dei ricettari cossoinesi.
Tali ricettari rappresenteranno una utilissima fonte di informazioni sulla cucina
domestica, per la curiosità dei visitatori e l’approfondimento di studiosi e ricercatori.
La Cantina:
Affiliata alla tradizione dell’Enoteca Regionale Sarda, la cantina del Museo
Enogastronomico dovrà rappresentare un sicuro punto di riferimento per chi vuole
conoscere e apprezzare la produzione enologica e olearia del territorio.
Numerosi appuntamenti dovranno essere dedicati a incontri e degustazioni, alla
realizzazione di corsi “sommelier”, anche in versione accelerata per turismo di
passaggio.
L’accoglienza e l’animazione degli anziani del paese:
Alcune sale del Museo Enogastronomico potranno essere usate per la
socializzazione fra gli anziani del paese, attraverso servizi ludico ricreativi, eventi di
intrattenimento, interazione con turisti e compaesani per il recupero e la trasmissione
della tradizione orale.
Al pari della sezione “editoria e informazione”, i racconti degli anziani
potranno far parte di una collezione annuale, da pubblicarsi, in collaborazione con
l’Assessorato alla Cultura del Comune, in appositi periodici.
Il Comune di Cossoine si riserva la facoltà di vigilare sul mantenimento degli
standard qualitativi dei servizi e sospendere gli effetti della convenzione di utilizzo in
caso di eclatante negligenza di gestione o impiego di prodotti scadenti, onde evitare
la compromissione dell’immagine del museo enogastronomico.
L’attività potrà espletarsi verso una clientela indistinta tutti i giorni, sia a
pranzo sia a cena, con eccezione per il sabato e la domenica sera attivi solo per
servizi dedicati o su prenotazione, anche in occasione di flussi turistici canalizzati e/o privati, documentabili attraverso mail inviata al gestore almeno 24 ore prima.
c) Casa Parrocchiale
La Casa Parrocchiale è una struttura settecentesca ubicata al centro del paese,
frontale alla Chiesa di Santa Chiara. L’edificio è stato ristrutturato per ospitare spazi
museali, mostre itineranti, eventi congressuali. Il piano terra ospiterà un museo
permanente di arte sacra, mentre è già presente una sala conferenze di circa 80 posti a
sedere. Il primo piano rimarrà in uso alla Parrocchia per le attività del catechismo ma
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lo stesso potrà essere usato, d’intesa con il parroco pro tempore, per allestire mostre
itineranti.
La struttura è oggetto di Convenzione fra il Comune di Cossoine, Ente che ne
ha curato la ristrutturazione, e la Parrocchia Santa Chiara, proprietaria dell’immobile.
La convenzione ha durata legata al mandato del Sindaco.
L’affidamento in gestione rispecchia pertanto tale durata; l’affidamento sarà
subordinato al consenso scritto della Parrocchia, come da Contratto di Comodato
Gratuito fra le parti.
Il gestore avrà la cura primaria del piano terra, dovrà garantire l’apertura su
prenotazione del museo di arte sacra tutti i giorni, a richiesta dell’utenza.
La sala conferenze sarà destinata al turismo congressuale e potrà essere
concessa dietro pagamento di un canone di locazione, a discrezione del gestore.
Resta inteso che la struttura dovrà essere concessa gratuitamente nei casi di
iniziative promosse dalla Parrocchia.
La visita al museo d’arte sacra potrà avvenire gratuitamente o dietro
presentazione di un ticket massimo di € 5,00, tranne nelle giornate dedicate ai
monumenti aperti, promosse d’intesa con il Comune di Cossoine.
Il gestore dovrà occuparsi della pulizia del primo piano nei casi di utilizzo
concesso dalla Parrocchia per mostre itineranti.
d) Santa Maria Iscalas - Area Archeologica Aidu Corruoe
L’area archeologica “Aidu Corruoe” e la zona relativa alla Chiesa di Santa Maria
Iscalas rappresentano una tappa importante per il turismo rurale del territorio di
Cossoine.
L’area archeologica consta di due nuraghi, un villaggio di epoca romana, una tomba
dei giganti. La Chiesa di Santa Maria Iscalas è annoverata fra i complessi religiosi più
antichi della Sardegna.
Il gestore avrà il compito di condurre i visitatori in queste aree, su
presentazione di apposita richiesta o dietro smistamento dal punto di informazioni
turistiche da realizzarsi presso il centro di documentazione di cui al punto a).
L’accesso alla Chiesa di Santa Maria Iscalas è gratuito, salvo il servizio di
accompagnamento, per il quale il gestore potrà chiedere la corresponsione di un
ticket.
L’accesso
alla
zona
archeologica
impone
obbligatoriamente
l’accompagnamento da parte del gestore, per il quale lo stesso potrà chiedere la
corresponsione di un ticket .
Il gestore dovrà garantire l’accesso gratuito in occasione delle iniziative
promosse dal Comune di Cossoine.
L’Amministrazione Comunale si riserva di accedere in qualsiasi momento,
previo accordo con il gestore.
Il Comune garantirà n° 2 sfalci annuali dell’erba attorno ai monumenti e nelle
vie di accesso, in occasione della prevenzione antincendio, e il gestore dovrà curare la
manutenzione degli sfalci nel resto dell’anno.
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Il gestore potrà impiantare, d’intesa con l’Amministrazione Comunale e la
Soprintendenza per i beni archeologici e la Soprintendenza per i beni monumentali,
spazi espositivi di promozione delle aree e delle attività turistiche connesse.
L’organizzazione logistica e il servizio di accompagnamento dovrà avvenire
d’intesa con la Soprintendenza per i beni archeologici e la Soprintendenza per i beni
monumentali.
Nel caso il gestore non dovesse avere, al momento dell’affidamento, le
credenziali per la gestione delle aree, lo stesso andrà considerato come non avvenuto,
salvo il diritto per l’affidatario di avvalersi delle figure e delle garanzie necessarie
entro sei mesi dall’intesa con le Soprintendenze.
e) Area Sosta Paule Manna
L’area sosta Paule Manna è ubicata nel Monte Traessu, 3 km distante dalla
Chiesa di Santa Maria Iscalas. Il sito è occupato dall’Ente Foreste della Sardegna per
le operazioni di pulizia e rimboschimento. All’interno sarà possibile realizzare visite
turistiche guidate, escursioni ambientali, attività didattica con le scuole. La presenza
di una casa rifugio potrà servire per l’allestimento di un piccolo punto ristoro, altresì
aperto alla commercializzazione di prodotti artigianali.
L’area potrà essere oggetto di escursioni in mountain bike, area scout o passeggiate
equestri.
La concessione d’uso avverrà pervio protocollo d’intesa tra il Comune di Cossoine e
l’Ente Foreste della Sardegna.
Al gestore spetterà altresì la pulizia ordinaria dell’area a seguito di eventi, pic-nic o
escursioni, mentre l’Ente Foreste della Sardegna continuerà a mantenere la
competenza sullo sfalcio e le opere di rimboschimento.
Gli eventi dovranno essere calendarizzati e inviati per conoscenza in tempo reale, al
Comune di Cossoine e all’Ente Foreste della Sardegna, a mezzo mail o fax, per
evitare sovrapposizioni fra operatori turistici e operatori forestali.
Eventuali opere di ristrutturazione saranno realizzate d’intesa fra gestore, Comune ed
Ente Foreste della Sardegna.
L’accesso all’area dovrà essere gratuita, salvo i servizi connessi
all’accompagnamento, alla ristorazione o alle escursioni.
f) Area zona artigianale
Nella zona artigianale del Comune di Cossoine sorge un’area destinata a impianto
distribuzione carburanti. La relativa area è stata concessa a seguito di bando ad
evidenza pubblica.
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Previo accordo tra Comune di Cossoine e costruttore, la gestione della medesima
potrà essere ricompresa nel presente appalto qualora l’aggiudicatario dimostrasse di
disporre delle figure necessarie e disponibili.
g) Centro sociale
La struttura è ubicata in Via Vittorio Emanuele e si compone di ampi spazi arredati.
La struttura dovrà essere aperta tutto l’anno, per consentire manifestazioni ed eventi
allestiti sia da privati, sia da enti pubblici o associazioni mediante concessione
temporanea.
L’Amministrazione Comunale si riserva di accedere in qualsiasi momento al locale,
previo accordo con il gestore.
Il gestore dovrà riscuotere dal concessionario, prima della cessione del locale, i
seguenti importi:
- € 5,00 in caso di richiesta d’uso non superiore a quattro ore, a titolo di canone
di locazione e rimborso spese;
- € 10,00 in caso di richiesta d’uso giornaliero, a titolo di canone di locazione e
rimborso spese;
- € 20,00 in caso di richiesta d’uso fino a tre giorni, a titolo di canone di
locazione e rimborso spese;
- € 25,00 in caso di richiesta d’uso fino a cinque giorni, a titolo di canone di
locazione e rimborso spese;
- € 30,00 in caso di richiesta d’uso fino a dieci giorni, a titolo di canone di
locazione e rimborso spese;
- €
20,00/giorno in caso di uso dell’impianto di riscaldamento o di
condizionamento.
h) Palestra Comunale
La struttura è ubicata nei giardini del caseggiato ospitante le Scuole Elementari e
Medie.
La struttura dovrà essere aperta tutto l’anno, in occasione delle attività didattiche
della scuola, di corsi, manifestazioni o eventi allestiti sia da privati, sia da enti
pubblici o associazioni.
L’accesso delle scuole, in qualsiasi momento, è da considerarsi gratuito e prioritario
sugli altri utenti della palestra, purché l’attività sia stata calendarizzata all’inizio
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dell’anno scolastico o, in caso di necessità improvvisa, non sussista autorizzazione di
concessione in uso a terzi.
Il gestore e solo il gestore potrà utilizzare la palestra per attività di lucro connesso
allo sviluppo turistico, salvo responsabilità diretta di eventuali danni.
La concessione e l’utilizzo della struttura dovrà avvenire secondo le seguenti
prescrizioni, diversificate a seconda del tipo di attività:
Attività didattica della Scuola
Il gestore potrà presenziare per tutta la durata dell’attività didattica, programmata
secondo calendario in accordo fra scuola e gestore, onde vigilare sul corretto uso
della struttura. Al termine della lezione dovrà essere realizzato, in caso di danno,
apposito verbale su modulo predisposto, a firma congiunta di insegnante e gestore. I
danni verificati in tale occasione, dovranno essere portati a conoscenza del Comune
di Cossoine in tempo reale, salvo responsabilità del gestore in caso di inadempienza.
Da questo momento in poi, il ripristino delle condizioni e la responsabilità per tali
danni sarà oggetto di confronto diretto fra il Comune di Cossoine e la scuola.
Corsi e attività sportiva
Il gestore dovrà curare la calendarizzazione dei corsi o delle pratiche sportive dando
precedenza alle attività senza fine di lucro, salvo i casi di precedente
programmazione.
Il gestore riscuoterà dal concessionario, prima della cessione del locale, gli importi
pari ad € 35,00 mensili per privati ed € 20,00 per Associazioni così come da tariffario
approvato con Delibera di Giunta Comunale n. 124 del 20.12.2005;
Si specifica che potranno essere concesse più autorizzazioni in contemporanea ma per
orari e/o giorni diversi.
Pubbliche Manifestazioni
Le richieste dovranno essere inoltrate su apposito modulo direttamente al gestore o a
mezzo mail.
Il gestore dovrà riscuotere dal concessionario, prima della cessione del locale, un
importo pari ad € 35,00 mensili per privati ed € 20,00 mensili per Associazioni così
come da tariffario approvato con Delibera di Giunta Comunale n. 124 del 20.12.2005;
Per l’uso giornaliero delle strutture si applicano le stesse tariffe previste per il centro
sociale.
Si specifica che potranno essere concesse più autorizzazioni in contemporanea ma per
orari e/o giorni diversi.
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i)
Piscina Comunale
La piscina comunale è ubicata in località “Sa Serra”, in prossimità del campo
sportivo, e nasce per la realizzazione di un servizio per la popolazione residente, in
particolar modo le fasce deboli, altresì orientato ad un flusso turistico.
La concessione della piscina comunale scoperta e corpi accessori avviene per lo
svolgimento delle attività natatorie nell'impianto di proprietà comunale. La gestione
del servizio riguarda il seguente impianto di proprietà comunale:
– Piscina comunale scoperta, composta da n. 2 vasche sita in zona “ Sa serra”, con
gli spogliatoi adiacenti la medesima struttura, altresì utilizzabili in funzione di
palestra;
Il gestore dovrà inoltre procedere, a propria cura e spese, a richiedere ed ottenere tutte
le autorizzazioni e permessi necessari all’esercizio dell’attività di cui trattasi. Egli si
farà carico degli adempimenti previsti dalle vigenti leggi.
Servizio di gestione
Il servizio di gestione comprende:
– esercizio e completo funzionamento degli impianti;
– apertura della piscina tutti i giorni, con facoltà di un riposo settimanale, dalle ore
9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 19.00, per tutta la durata della
stagione estiva, anticipabile o prorogabile a discrezione del gestore;
– servizio cassa, guardiania ed eventuale distribuzione di chiavi per armadietti e/o
altri accessori;
– controllo ingressi allo scopo di evitare accessi non autorizzati nell’impianto e
negli spogliatoi durante le attività;
– controllo struttura per prevenire danni agli immobili ed alle strutture sportive
compresa custodia, sorveglianza ed immediata segnalazione all’amministrazione
circa eventuali danni;
– vigilanza sul rispetto dei regolamenti che disciplinano l’uso dell’impianto;
– direzione tecnica ed amministrativa delle attività;
– servizio di assistenza bagnanti;
– fornitura e gestione del personale necessario al funzionamento dell’impianto e
allo svolgimento delle attività natatorie;
– rispetto delle norme in materia,
– integrazione, a discrezione del gestore, di tutte le attrezzature ed i materiali
necessari all’esecuzione del progetto gestionale;
– pulizia e mantenimento dei requisiti igienico sanitari delle vasche della piscina;
– pulizia e manutenzione delle aree adiacenti e dei corpi accessori nonché pulizia e
perfetta sistemazione degli spogliatoi;
– spese di gestione di pertinenza dell’impianto;
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– spese relative all’assunzione di istruttori e/o personale qualificato da utilizzare
durante le attività natatorie;
– oneri e adempimenti igienico- sanitari nonché oneri riferiti alla gestione;
– attivazione di un servizio di medicazione e/o primo soccorso presso l’impianto
mantenendo a disposizione degli utenti i necessari materiali di primo intervento e
soccorso previsti dalla normativa antinfortunistica vigente;
– costante manutenzione degli strumenti di salvataggio;
– predisposizione di cartellonistica e/o opuscoli informativi all’utenza circa le
norme di comportamento da osservare per la tutela della salute e la pubblica
incolumità;
– attivazione e gestione del servizio somministrazione alimenti e bevande e
conseguente modalità organizzative secondo le norme comunali vigenti e previa
autorizzazione delle autorità competenti;
– acquisizione a proprie spese di tutte le autorizzazioni prescritte e previste;
– costituzione di apposita polizza multi - rischio ;
Servizio di custodia e di vigilanza
Il servizio di vigilanza e custodia comporta per il gestore, l’assunzione degli oneri e
responsabilità di legge sia nei confronti del Comune che di qualsiasi altro soggetto.
Esso consiste in particolare:
- vigilanza a cura di personale specializzato (bagnino) in numero adeguato
all’utenza presente in vasca tale da garantire la massima sicurezza dei
fruitori;
- vigilanza a cura di personale anche non specializzato, in numero adeguato
all’utenza presente, per le attività svolte a bordo piscina;
- nell’apertura e nella chiusura giornaliera degli accessi e degli ingressi alla
piscina comunale con gli orari le cui variazioni devono essere comunicate
con congruo anticipo agli utenti;
- controllo degli impianti di illuminazione ed immediata segnalazione
all’Amministrazione comunale di eventuali anomalie dell’impianto elettrico
e del relativo quadro di comando, dell’impianto di riscaldamento e delle
relative caldaie nonché della produzione di acqua calda: verifica da
eseguirsi con cadenza regolare bisettimanale, segnalando immediatamente
per iscritto all’Amministrazione comunale (anche via fax) eventuali
anomalie riscontrate, compreso l’individuazione e l’isolamento della zona
soggetta a danno al fine di precludere l’accesso agli utenti;
- accertamento relativo al completo abbandono degli impianti sportivi da
parte degli utenti e degli eventuali ospiti in occasione di ogni chiusura
giornaliera;
A tale personale compete l’obbligo di vigilare sulle modalità di utilizzo della piscina
comunale nonché sulle attrezzature, per evitare danneggiamenti, usi impropri ed ogni
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altro utilizzo incompatibile con il tipo di struttura, con le norme che regolano
l’utilizzo di strutture comunali, nonché con il rispetto dovuto agli altri.
Rapporti con i Terzi
Il gestore assume la responsabilità dei rapporti con le altre istituzioni ( es. scuole) e i
privati che chiedano l’uso dell'impianto natatorio ad essa affidato.
A tal proposito si precisa che la scuola e/o il privato interessato dovranno chiedere
autorizzazione al gestore per lo svolgimento di tali attività
Il gestore è altresì responsabile dei rapporti con gli istruttori ed allenatori chiamati per
lo svolgimento delle attività e dovrà pertanto regolare con suoi propri atti i rapporti
con i terzi, informando il Comune tempestivamente e prima di iniziare qualsiasi
attività.
Al gestore spetta altresì la responsabilità per l’accesso alle strutture da parte di utenti
privi di regolare assicurazione per infortuni.
L’Amministrazione Comunale è pertanto esonerata da qualsiasi responsabilità.
Servizi al pubblico
Il servizio al pubblico potrà interessare il nuoto libero, corsi di nuoto elementare o
avanzato, palestra, animazione bordo piscina, somministrazione alimenti e bevande,
corsi di acquagym, pallanuoto o altro. L’accesso alla struttura avverrà secondo i
prezzi di mercato, previsti dal gestore.
Tariffe massime
€ 1,50/giornalieri per minori sino a 18 anni, anziani ultra sessantacinquenni e
persone con handicap, residenti.
€ 5,00/giornalieri per altri utenti, rivalutabili annualmente sulla base dell’indice istat.
Utilizzo dell’impianto per attività di intrattenimento
Il gestore potrà utilizzare l’impianto per attività ludico ricreative, di pubblico
spettacolo o intrattenimento. L’uso è concesso durante il giorno a integrazione
dell’attività natatoria e in notturna entro gli orari di chiusura previsti per i pubblici
esercizi, nel rispetto delle normative vigenti. Tutte le attività dovranno essere
tempestivamente comunicate ed autorizzate dal servizio Polizia Municipale del
Comune.
Servizio di pronto intervento e soccorso
Il gestore dovrà attivare un servizio di medicazione e/o primo soccorso presso
l’impianto mantenendo a disposizione degli utenti i necessari materiali di primo
intervento e soccorso previsti dalla normativa antinfortunistica vigente; Allo stesso
modo, il gestore dovrà predisporre apposita cartellonistica e/o opuscoli informativi
all’utenza circa le norme di comportamento da osservare per la tutela della salute e la
pubblica incolumità;
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j) Campo di calcetto e spogliatoio Anfiteatro
Il campo di calcetto in erba sintetica, dedito alla pratica sportiva anche a fini turistici,
sorge nell’area Anfiteatro e condivide con esso gli spogliatoi del suo sottopalco,
comprensivi di bagni e docce.
Servizio di gestione
Il servizio di gestione comprende la seguente manutenzione ordinaria:
– pulizia del manto in erba sintetica con rastrellatura delle foglie, dei rami e delle
immondizie cadute sul terreno di gioco;
– apertura gratuita a favore delle scuole di Cossoine, e, in assenza, a favore dei
minori di 15 anni, almeno per n° 3 giorni alla settimana per un totale di 6 ore – in
mancanza di tali categorie di utenti, l’ingresso dovrà essere riservato alla
popolazione residente in genere – modalità di accesso previo accordo con la
scuola nel primo caso e, in assenza di istruzioni da parte dell’Amministrazione
Comunale, con il gestore nei secondi casi;
– controllo ed immediata segnalazione all’Amministrazione comunale di eventuali
anomalie dell’impianto elettrico e del relativo quadro di comando, dell’impianto
di riscaldamento e delle relative caldaie nonché della produzione di acqua calda:
verifica da eseguirsi con cadenza regolare bisettimanale, segnalando
immediatamente per iscritto all’Amministrazione comunale (anche via fax)
eventuali anomalie riscontrate, compreso l’individuazione e l’isolamento della
zona soggetta a danno al fine di precludere l’accesso agli utenti;
Servizio di vigilanza
Il servizio di vigilanza e custodia comporta per il gestore gli oneri e le responsabilità
di legge sia nei confronti del Comune sia nei confronti degli utenti e soggetti terzi.
Esso consiste in particolare:
a) nell’apertura e nella chiusura giornaliera degli accessi e degli ingressi agli impianti
sportivi;
b) controllo ed immediata segnalazione all’Amministrazione comunale di eventuali
anomalie dell’impianto elettrico e del relativo quadro di comando, dell’impianto di
riscaldamento e delle relative caldaie nonché della produzione di acqua calda:
verifica da eseguirsi con cadenza regolare bisettimanale, segnalando immediatamente
per iscritto all’Amministrazione comunale (anche via fax) eventuali anomalie
riscontrate, compreso l’individuazione e l’isolamento della zona soggetta a danno al
fine di precludere l’accesso agli utenti;
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c) nell’accertamento relativo al completo abbandono degli impianti sportivi da parte
degli utenti e degli eventuali spettatori all’atto di ogni chiusura giornaliera;
d) nella predisposizione e nell’allestimento delle attrezzature necessarie per le varie
attività sportive e nel loro deposito al termine dell’attività stessa;
e) nella presenza costante di personale; a tale personale compete l’obbligo di vigilare
sulle modalità di utilizzo degli impianti sportivi nonché sulle attrezzature, per evitare
danneggiamenti, usi impropri ed ogni altro utilizzo incompatibile con il tipo di
struttura, con le norme che regolano l’utilizzo di strutture comunali.
Svolgimento delle attività
La concessione e l’utilizzo della struttura dovrà avvenire secondo le seguenti
prescrizioni, diversificate a seconda del tipo di attività:
ATTIVITÀ DIDATTICA DELLA SCUOLA
Il gestore dovrà presenziare per tutta la durata dell’attività didattica, programmata in
orario scolastico per almeno per n° 2 giorni alla settimana per un totale di 4 ore,
secondo calendario in accordo fra scuola e gestore, onde vigilare sul corretto uso
della struttura. Al termine della lezione dovrà essere realizzato, in caso di danno,
apposito verbale su modulo predisposto, a firma congiunta di insegnante e gestore. I
danni verificati in tale occasione, dovranno essere portati a conoscenza del Comune
di Cossoine in tempo reale, salvo responsabilità del gestore in caso di inadempienza.
Da questo momento in poi, il ripristino delle condizioni e la responsabilità per tali
danni sarà oggetto di confronto diretto fra il Comune di Cossoine e la scuola.
CORSI, ATTIVITÀ SPORTIVA E MANIFESTAZIONI PUBBLICHE
Gestione
Il gestore dovrà curare la calendarizzazione delle pratiche sportive.
Svolgimento corsi di attività sportiva
- Lo svolgimento di attività a fini di lucro da parte di terzi, dovrà essere
programmato previa richiesta inoltrata su apposito modulo direttamente al
gestore o a mezzo mail, previo pagamento allo stesso del prezzo di mercato
atto a remunerare le spese, la prestazione di vigilanza e l’utile di impresa.
Restano a carico del gestore il servizio di pulizia e vigilanza durante tali orari
di funzionamento dell’impianto e le responsabilità del concessionario di cui al
capo successivo.
- Lo svolgimento di attività senza fini di lucro da parte di terzi, dovrà essere
programmato previa richiesta inoltrata su apposito modulo direttamente al
gestore o a mezzo mail ed ha diritto di precedenza sui corsi con fine di lucro,
salvo precedente programmazione dimostrabile a mezzo domanda inoltrata via
mail.
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In caso di corsi senza fini di lucro, il gestore dovrà riscuotere dal concessionario,
prima della cessione dell’impianto, i seguenti importi:
- € 5,00 in caso di richiesta d’uso non superiore a quattro ore, a titolo di canone
di locazione e rimborso spese;
- € 10,00 in caso di richiesta d’uso giornaliero, a titolo di canone di locazione e
rimborso spese;
- € 20,00 in caso di richiesta d’uso fino a tre giorni, a titolo di canone di
locazione e rimborso spese;
- € 25,00 in caso di richiesta d’uso fino a cinque giorni, a titolo di canone di
locazione e rimborso spese;
- € 30,00 in caso di richiesta d’uso fino a dieci giorni, a titolo di canone di
locazione e rimborso spese;
Si specifica che potranno essere concesse più autorizzazioni in contemporanea ma per
orari e/o giorni diversi.
E’ prevista una maggiorazione per l’utilizzo degli impianti in notturna pari
all’importo necessario a coprire i maggiori costi.
Pubbliche manifestazioni
In caso di manifestazioni, il gestore dovrà accordare l’uso dell’impianto due giorni
prima dell’inizio della manifestazione, per le operazioni di preparazione, e due giorni
dopo la conclusione, per le operazioni di ripristino delle condizioni di consegna. Non
sarà possibile concedere l’uso della struttura in caso di utilizzo già programmato
dell’Anfiteatro Comunale o per attività sportiva o scolastica, nei due giorni
precedenti o successivi una manifestazione.
In ogni caso, il gestore non potrà accettare domande da parte di richiedenti terzi, in
concomitanza dei locali festeggiamenti religiosi o in altre date già calendarizzate dal
Comune, da altri enti o associazioni.
Nella concessione della struttura per pubbliche manifestazioni si dovrà dare
precedenza alle attività senza fine di lucro privato, salvo manifestazione già
calendarizzata e dimostrabile a mezzo mail. In caso di richiesta concomitante da parte
di associazioni o privati senza fine di lucro, si darà precedenza in base all’ordine di
arrivo della domanda, certificato a mezzo mail.
In caso di manifestazioni senza fini di lucro, il gestore dovrà riscuotere dal
concessionario, prima della cessione dell’impianto, i seguenti importi:
- € 5,00 in caso di richiesta d’uso non superiore a quattro ore, a titolo di canone
di locazione e rimborso spese;
- € 10,00 in caso di richiesta d’uso giornaliero, a titolo di canone di locazione e
rimborso spese;
- € 20,00 in caso di richiesta d’uso fino a tre giorni, a titolo di canone di
locazione e rimborso spese;
- € 25,00 in caso di richiesta d’uso fino a cinque giorni, a titolo di canone di
locazione e rimborso spese;
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- € 30,00 in caso di richiesta d’uso fino a dieci giorni, a titolo di canone di
locazione e rimborso spese;
Si specifica che potranno essere concesse più autorizzazioni in contemporanea ma per
orari e/o giorni diversi.
In caso di manifestazioni a fini di lucro, il gestore potrà chiedere il prezzo di mercato
atto a remunerare le spese, la prestazione di vigilanza e l’utile di impresa.
E’ prevista una maggiorazione per l’utilizzo degli impianti in notturna pari
all’importo necessario a coprire i maggiori costi.
Uso degli impianti da parte di utenti generici
Il normale svolgimento dell’attività sportiva da parte di utenti generici dovrà essere
garantita gratuitamente, esclusa l’attività notturna, negli orari derivanti da gratuità,
una volta esperita la precedenza sulle fasce deboli (scuole e minori) senza che vi
siano utenti richiedenti di tali categorie.
In tutti gli altri casi, il gestore potrà chiedere un compenso orario non superiore a €
22,00 (euroventidue/00), rivalutabile annualmente in base agli indici Istat, in caso
dell’utilizzo dell’impianto in notturna, importo di mercato idoneo a remunerare il
servizio di guardiania, luce e acqua, comprensivo di un ragionevole utile di impresa.
In caso di utilizzo diurno, il gestore potrà chiedere un compenso orario non superiore
a € 15,00 (euroquindici/00), rivalutabile annualmente in base agli indici Istat, importo
di mercato idoneo a remunerare il servizio di guardiania e acqua, comprensivo di un
ragionevole utile di impresa.
Uso dell’impianto direttamente dal gestore
Ferma restando la precedenza verso fasce deboli, corsi o pubbliche manifestazioni
senza fini di lucro, il gestore può utilizzare l’impianto in prima persona per lo
svolgimento di attività sportive, anche a fini di lucro, salvo responsabilità diretta
dello stesso.
SERVIZIO DI PRONTO INTERVENTO E SOCCORSO
Il gestore dovrà attivare un servizio di medicazione e/o primo soccorso presso
l’impianto mantenendo a disposizione degli utenti i necessari materiali di primo
intervento e soccorso previsti dalla normativa antinfortunistica vigente; il gestore
dovrà inoltre predisporre apposita cartellonistica e/o opuscoli informativi all’utenza
circa le norme di comportamento da osservare per la tutela della salute e la pubblica
incolumità.
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k) Anfiteatro
L’Anfiteatro Comunale è sito in via Berlinguer e consta di circa 700 posti a sedere.
Nell’area Anfiteatro si affaccia altresì una pineta, particolarmente adatta ad attività
all’aria aperta.
Servizio di gestione e obblighi verso l’Amministrazione Comunale
La struttura dovrà essere aperta tutto l’anno, in occasione di manifestazioni ed eventi
allestiti sia da privati, sia da enti pubblici o associazioni.
Oneri economici per l’uso della struttura
Il gestore dovrà riscuotere dal concessionario, prima della cessione del locale, i
seguenti importi:
- € 5,00 in caso di richiesta d’uso non superiore a quattro ore, a titolo di canone
di locazione e rimborso spese;
- € 10,00 in caso di richiesta d’uso giornaliero, a titolo di canone di locazione e
rimborso spese;
- € 20,00 in caso di richiesta d’uso fino a tre giorni, a titolo di canone di
locazione e rimborso spese;
- € 25,00 in caso di richiesta d’uso fino a cinque giorni, a titolo di canone di
locazione e rimborso spese;
- € 30,00 in caso di richiesta d’uso fino a dieci giorni, a titolo di canone di
locazione e rimborso spese;
Si specifica che potranno essere concesse più autorizzazioni in contemporanea ma per
orari e/o giorni diversi.
l) Pineta Comunale
La pineta comunale sorge lungo via Berlinguer, in prossimità dell’anfiteatro. La
delimitazione della stessa esclude i giardini pubblici e comprende la presenza di un
fabbricato, attualmente adibito a deposito comunale, successivamente utilizzabile
d’intesa con l’Amministrazione.
Il Comune di Cossoine ricomprende il sito fra le aree interessanti il verde pubblico.
La pulizia e lo sfalcio segue pertanto modalità e tempi ricomprese nella convenzione
di verde pubblico disponibile presso l’ufficio tecnico comunale. Il gestore ha
comunque facoltà di intervento per operazioni di rifinitura, ogni qual volta lo
ritenesse necessario.
All’interno della pineta potrà essere impiantato un servizio bar a cura del gestore, da
realizzarsi secondo le modalità di attuazione previste dalle leggi in materia di
commercio e igiene pubblica e previa autorizzazione delle autorità competenti.
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L’accesso indistinto dei cittadini deve avvenire gratuitamente previa vigilanza
quotidiana della struttura da parte del gestore e comunicazione tempestiva di
eventuali danni derivanti alla stessa, pena l’accollo diretto al gestore.
Servizio di gestione e obblighi verso l’Amministrazione Comunale
La struttura dovrà essere aperta tutto l’anno, in occasione di manifestazioni ed eventi
allestiti sia da privati, sia da enti pubblici o associazioni.
Oneri economici per l’uso della struttura
Il gestore dovrà riscuotere dal concessionario, prima della cessione della struttura, i
seguenti importi:
- € 5,00 in caso di richiesta d’uso non superiore a quattro ore, a titolo di canone
di locazione e rimborso spese;
- € 10,00 in caso di richiesta d’uso giornaliero, a titolo di canone di locazione e
rimborso spese;
- € 20,00 in caso di richiesta d’uso fino a tre giorni, a titolo di canone di
locazione e rimborso spese;
- € 25,00 in caso di richiesta d’uso fino a cinque giorni, a titolo di canone di
locazione e rimborso spese;
- € 30,00 in caso di richiesta d’uso fino a dieci giorni, a titolo di canone di
locazione e rimborso spese;
Si specifica che potranno essere concesse più autorizzazioni in contemporanea ma per
orari e/o giorni diversi.
Art. 2 ) CONSEGNA DEI LOCALI AL GESTORE
La consegna delle strutture avverrà previa redazione di apposito verbale di inventario
assunto in contraddittorio tra le parti, nel quale saranno descritte le aree e le strutture,
gli accessori, i mobili, gli infissi, con specificazione della quantità e dello stato di
manutenzione, e verrà annotata ogni eventuale riserva espressa dalle parti.
Alla scadenza dell’aggiudicazione seguita al presente bando pubblico, verrà redatto,
con le stesse modalità, un verbale di riconsegna degli impianti. Nell’eventualità di
danni imputabili al gestore e non dipendenti dal normale uso, lo stesso dovrà
provvedere alla rimessa in pristino nel termine assegnato dall’Amministrazione
comunale, a proprie cure e spese. In mancanza l’Amministrazione procederà d’ufficio
a spese del gestore.
Al gestore spetterà pertanto il compito della vigilanza sul pieno rispetto delle
strutture, il cui utilizzo potrà avvenire anche alla presenza di un incaricato, onde
evitare danneggiamenti o furti.
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Art. 3 ) CONCESSIONE DEI LOCALI DA PARTE DEL GESTORE
Al fine di conseguire la funzionalità dei servizi e il monitoraggio delle strutture in
tempo reale da parte del Comune, il gestore dovrà garantire la reperibilità quotidiana
e inoltrare una mail all’Ufficio Polizia Municipale, ogni qual volta intervengano
cessioni dei locali.
Il gestore dovrà evadere le richieste d’uso del locale secondo il seguente ordine di
precedenza:
- uso richiesto dall’Amministrazione Comunale ( uso richiesto dalle Scuole nel
caso specifico della Palestra Comunale);
- uso richiesto da istituzioni, enti pubblici o Associazioni, riconosciute e non,
senza fini di lucro;
- uso richiesto da soggetti privati.
Il gestore dovrà accordare l’uso dei locali due giorni prima l’inizio delle
manifestazioni, per le operazioni di preparazione, e due giorni dopo la conclusione,
per le operazioni di ripristino delle condizioni di consegna.
L’autorizzazione all’uso dei locali, emanata dal gestore, non potrà essere revocata per
ordine di precedenza, in caso di domanda presentata successivamente al rilascio della
stessa.
In qualsiasi momento, prima del rilascio dell’autorizzazione, l’ordine di precedenza
dovrà essere fatto valere, salvo espresso accordo fra i richiedenti. In caso di richiesta
concomitante, il gestore evaderà la domanda secondo l’ordine di precedenza e, a
parità di questo, a estrazione a sorte, salvo disponibilità di mail elettronica che attesti
l’effettiva presentazione di richiesta in orario precedente.
L’autorizzazione a privati non potrà essere rilasciata in data anteriore 15 giorni
l’inizio della manifestazione, onde garantire l’ordine di precedenza e dare al
richiedente un congruo lasso di tempo per ricercare spazi alternativi. Le richieste
presentate da privati in un arco temporale pari o inferiore a cinque giorni prima della
manifestazione da svolgere, devono essere immediatamente autorizzate, salvo
rispetto del diritto di precedenza temporale nei casi di richiesta concomitante da
chiunque inoltrata, certificata a mezzo mail.
In ogni caso, il gestore non potrà accettare domande da parte di richiedenti terzi, in
concomitanza dei locali festeggiamenti religiosi o in altre date già calendarizzate dal
Comune, da altri enti o associazioni, e comunicate al gestore, a mezzo posta
elettronica, con un anticipo di almeno due mesi prima dell’evento.
Le strutture saranno dotate di doppia serratura, a garanzia del gestore, una volta
riconsegnate le chiavi da parte del concessionario.
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Il gestore avrà il compito di effettuare un sopralluogo all’atto della consegna del
locale, con indicazione al concessionario dei beni mobili e immobili presenti, dello
stato in cui versano gli stessi, delle condizioni di pulizia degli spazi.
Al termine della concessione, il gestore dovrà effettuare un nuovo sopralluogo e
verificare che ogni cosa si trovi nelle stesse condizioni in cui versava al momento
della consegna.
Nel caso il concessionario chiedesse l’uso di delicati strumenti, per i quali è richiesta
una specifica competenza di utilizzo, il gestore dovrà mettere a disposizione
personale idoneo all’impiego delle apparecchiature ed essere presente durante il
funzionamento delle stesse o impedire l’accesso a personale non autorizzato in caso
di assenza. Per i danni derivanti a tali apparecchiature, di volta in volta concesse con
apposito verbale di consegna e specifica delle istruzioni di utilizzo, rimane
responsabile in solido il gestore, salvo accidentalità a lui non imputabili.
Il gestore può comunque chiedere una maggiorazione del canone di locazione
temporanea, in conseguenza del tempo e del lavoro impiegato per la fornitura del
servizio, in misura corrispondente ai prezzi di mercato.
In caso di danni o mancata pulizia degli spazi, il gestore può chiedere il rimborso nel
primo caso o sostituirsi al concessionario con addebito delle spese nel secondo.
E’ facoltà del gestore chiedere una cauzione all’atto della consegna, comunque non
superiore ad € 200,00. Lo stesso dovrà obbligatoriamente far sottoscrivere al
cessionario una liberatoria di responsabilità, valevole in giudizio in caso di
controversia fra le parti.
Il gestore sarà l’unico responsabile nei confronti dell’Amministrazione Comunale per
i danni arrecati ai beni mobili e immobili.
Ogni sei mesi e comunque ogni qualvolta ricorra la necessità di interventi di
manutenzione straordinaria dovrà essere presentato, all’Ufficio Polizia Municipale e
per conoscenza al Sindaco, un rapportino sullo stato delle strutture e dei beni ivi
contenuti, onde favorire gli interventi di straordinaria manutenzione, in capo al
Comune, e programmare, in raccordo con le manifestazioni già calendarizzate, gli
interventi di ordinaria manutenzione, in capo al gestore.
Sulla base dei danni presenti nel rapportino, l’Amministrazione Comunale chiederà al
gestore il ripristino delle condizioni iniziali, entro 3 giorni in caso di piccoli interventi
ed entro due mesi nei casi in cui eventuali riparazioni necessitino di materiali difficili
da reperire o lavori da realizzarsi in un arco di tempo plurisettimanale.
L’Amministrazione Comunale si riserva di concedere i due mesi o un tempo
maggiore, caso per caso, una volta analizzato il danno e giustificata la specificità
della proroga. All’atto della consegna del rapportino, seguirà apposito sopralluogo di
verifica generale da parte dell’Ufficio Polizia Municipale e dell’Ufficio Tecnico
Comunale.
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Il gestore si farà carico dei danni derivanti da responsabilità civile verso terzi,
responsabilità civile verso operatori, incendio e furto dei beni mobili posti all’interno
dei locali oggetto del presente progetto, fino alla concorrenza di € 1.000,00.
I danni da responsabilità civile di entità superiore all’importo suddetto saranno a
carico dell’Amministrazione Comunale con l’esclusione dei danni da diretta
responsabilità del gestore.
L’Amministrazione Comunale si riserva di accedere in qualsiasi momento ai locali,
previo accordo con il gestore.
Tutte le strutture date in concessione, ad esclusione del Centro Sociale e della
Palestra Comunale (per i quali l’uso del Comune è da considerarsi sempre gratuito
per ospitare manifestazioni e/o corsi che l’Amministrazione dovesse promuovere)
dovranno essere messe gratuitamente a disposizione del Comune, previo accordo
calendarizzato col gestore, sino ad un massimo di 5 manifestazioni annuali promosse
direttamente dall’Amministrazione Comunale in ogni struttura.
Ulteriori utilizzi da parte del Comune determineranno l’obbligo di pagamento
dei soli costi derivanti dai consumi con riferimento al tariffario previsto per ogni
struttura.
Non potrà essere concesso al Comune l’uso del Centro di Documentazione qualora il
gestore installi in esso il proprio ufficio.
Art.4) USO DELL’IMPIANTO DIRETTAMENTE DAL GESTORE
Ferma restando la precedenza verso fasce deboli o pubbliche manifestazioni senza
fini di lucro, il gestore può utilizzare gli stabili in prima persona per lo svolgimento di
attività di cultura e spettacolo, anche a fini di lucro, salvo responsabilità diretta dello
stesso.
Art.5) ONERI
Sono a carico dell’aggiudicatario tutti i costi derivanti dalla gestione, ed in particolare
le spese per tutte le utenze (elettriche, idriche e telefoniche), nonché le spese per
interventi di manutenzione ordinaria degli stabili, per tali intendendosi:
- sostituzione lampadine;
- imbiancatura semestrale dei locali compresi spogliatoi e palestra, quest’ultima
limitatamente ad un’altezza di due metri ed eccezione fatta per la casa
parrocchiale;
- pulizia settimanale delle aree interne in caso di non utilizzo da parte di terzi;
- pulizia settimanale delle aree esterne di pertinenza dei locali affidati, comprese
le aree in muratura del palco dell’Anfiteatro Comunale;
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- imbiancatura annuale degli spazi sottostanti il palco e dei muri perimetrali alle
gradinate dell’Anfiteatro.
Il gestore assumerà altresì a suo completo carico tutte le imposte, tasse e tributi ad
esso imputabili relativi al possesso delle strutture, con rinuncia a rivalsa, comunque
derivatagli, nei confronti del Comune; dovrà inoltre provvedere a propria cura e spese
a richiedere ed ottenere tutte le autorizzazioni necessarie alla gestione. Egli si farà
carico degli adempimenti previsti dalle vigenti leggi.
Eventuali lavori di ristrutturazione straordinaria dei locali saranno realizzati d’intesa
fra gestore e Comune e con costi a carico dell’Ente.
Art.6) Utenze
E’ fatto obbligo per l’aggiudicatario provvedere a proprie spese alla voltura di tutte le
utenze allacciate agli stabili comunali oggetto del presente appalto intestate al
Comune di Cossoine e alla Parrocchia Santa Chiara, relativamente al piano terra della
Casa Parrocchiale, ottenuto il consenso scritto di cui al punto c) del presente bando.
Art. 7) SMALTIMENTO DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI
Il gestore ha l’obbligo di smaltire i rifiuti secondo il piano di raccolta rifiuti solidi
urbani del Comune di Cossoine, d’intesa con gli utilizzatori.
Art. 8) Corrispettivo del Servizio
L’aggiudicatario erogherà i servizi di gestione degli stabili comunali, percepirà i
relativi corrispettivi e si farà carico della gestione di tutte le attività.
Il soggetto affidatario utilizzerà gli impianti gli arredi e le attrezzature di proprietà del
Comune presenti nelle singole strutture secondo il verbale di consistenza che sarà
redatto al momento della consegna.
Il corrispettivo a favore del Gestore per le prestazioni inerenti i servizi di gestione
delle strutture è determinato come segue:
a) Corrispettivo annuo a base di gara pari a euro 13.887,00
(tredicimilaottocentottantasette/00) euro + IVA e pertanto complessivi Euro
124.983,00 (centoventiquattromilanovecentottantatre/00) euro + IVA per tutta la
durata dell’appalto.
b) Tale importo verrà pagato dall’Amministrazione Comunale in rate mensili entro e
non oltre 15 giorni dalla data di presentazione della fattura.
c) Il Gestore ha titolo di introitare i proventi derivanti dei servizi descritti nel presente
disciplinare.
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I relativi proventi sono incassati direttamente dal Gestore.
Art.9) OBBLIGHI CONTRATTUALI
In ottemperanza alla normativa recata dall’art.3 della Legge 136/2010 come
modificata ed interpretata con D.L. 187/2010 convertito con modifiche in
L.217/2010, in materia di tracciabilità dei flussi finanziari, l’appaltatore si
obbliga ad utilizzare apposito conto corrente dedicato, anche non in via
esclusiva, per i pagamenti connessi al presente contratto presso banche o presso
la società Poste Italiane S.p.A.
Tutti i movimenti finanziari relativi al presente contratto dovranno essere registrati
sul citato conto corrente dedicato e dovranno essere effettuati esclusivamente tramite
bonifico bancario o postale, ovvero con altri strumenti di incasso o di pagamento
idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni fatta eccezione per i
pagamenti in favore di enti previdenziali, assicurativi e istituzionali, nonché quelli in
favore di gestori e fornitori di pubblici servizi, ovvero quelli riguardanti tributi. Resta
fermo per tali ultimi pagamenti l'obbligo di documentazione della spesa.
Tutti gli strumenti di pagamento devono riportare, in relazione a ciascuna
transazione posta in essere, il Codice CIG. L'appaltatore si impegna a
comunicare al Comune gli estremi identificativi del conto corrente dedicato
acceso per le finalità di cui al presente articolo entro sette giorni dall'accensione,
nonché, nello stesso termine, le generalità e il codice fiscale delle persone
delegate ad operare su di esso.
Gli stessi soggetti provvedono, altresì, a comunicare ogni modifica relativa ai dati
trasmessi.
Le parti convengono che costituisce motivo per la risoluzione del contratto, ai sensi
dell'art. 1456 del Codice Civile, l'inosservanza dell'obbligo di effettuare i pagamenti
connessi al presente contratto esclusivamente tramite bonifico bancario o postale. Il
verificarsi di tale fattispecie costituisce causa espressa di risoluzione del contratto
senza bisogno di diffida.
Art.10) Penali
Per l'inosservanza anche di un solo obbligo e adempimento previsto dal presente
bando, accertata e ritenuta di lieve entità dall’Amministrazione, salvo che la stessa
non costituisca presupposto per l’adozione di provvedimenti di più grave natura, è
stabilita una penalità da Euro 100,00 a Euro 350,00 con la sola formalità degli
addebiti da parte del Dirigente Responsabile del servizio individuato dall’Ente, che
ne fissa anche l’esatto ammontare, sulla base della gravità dell’inosservanza.
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Tale penalità sarà applicata operando una corrispondente detrazione all’atto della
liquidazione della prima fattura di pagamento all’impresa, successiva alla notifica del
provvedimento.
Nel caso di più gravi infrazioni e/o l’arbitraria interruzione del servizio,
l’Amministrazione si riserva misure più severe. Le conseguenti detrazioni verranno
effettuate previa contestazione dell'addebito, al quale l’impresa avrà la facoltà di
presentare le sue controdeduzioni entro e non oltre 15 giorni dalla notifica della
contestazione.
L'applicazione delle penalità di cui sopra é indipendente dai diritti spettanti al
Comune per le eventuali violazioni contrattuali verificatesi.
Nel caso di inadempienze gravi, ovvero ripetute per più di cinque volte, la stessa
Amministrazione avrà facoltà, previa notificazione scritta all’impresa, di risolvere il
contratto, con tutte le conseguenze di legge che la risoluzione comporta, ivi compresa
la facoltà di affidare i servizi a terzi in danno dell’impresa e salva l'applicazione delle
penali prescritte.
Per l'applicazione delle disposizioni contenute nel presente punto, l'Amministrazione
potrà rivalersi su eventuali crediti dell’impresa, nonché sulla cauzione, senza bisogno
di diffide o di formalità di sorta.
Art.11) TRATTAMENTO DEI DATI
Il personale del Comune di Cossoine è obbligato a non divulgare le informazioni
riservate di cui potrebbe venire a conoscenza. Fatta salva la responsabilità personale
dei propri dipendenti nei casi previsti dalla legislazione vigente, il Comune è
responsabile per l’esatta osservanza da parte del proprio personale dell’anzidetto
obbligo di segretezza.
Ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. n° 196/2003 si comunica che i dati personali forniti
dalle ditte concorrenti verranno raccolti e conservati presso gli uffici del Comune di
Cossoine. Il trattamento dei dati personali, svolto con strumenti informatici e/o
cartacei idonei a garantire la segretezza e la riservatezza dei dati stessi potrà avvenire
sia per finalità correlate alla scelta del contraente ed all’instaurazione del rapporto
contrattuale che per finalità inerenti la gestione del rapporto medesimo.
Il conferimento dei dati è obbligatorio ai fini della partecipazione alla procedura di
gara, pena l’esclusione; con riferimento al vincitore il conferimento è altresì
obbligatorio ai fini della stipulazione del contratto e dell’adempimento di tutti gli
obblighi ad esso conseguenti ai sensi di legge.
Il soggetto affidatario, ogni qualvolta, in ragione dei rapporti contrattuali intrattenuti
con il Comune di Cossoine, si ritrovi a trattare o semplicemente venga a conoscenza
di dati personali sensibili o giudiziari riguardanti gli utenti del servizio, oggetto del
presente contratto e delle rispettive famiglie, è obbligato ad osservare ed a mettere in
pratica tutti gli adempimenti previsti dal D.Lgs. n° 196/2003 in materia di “privaci” e
sicurezza a carico del responsabile del trattamento e vigilerà diligentemente e
periodicamente sull’ottemperanza ed il rispetto della normativa da parte di tutti i
soggetti coinvolti nel trattamento dei dati.
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Art.12) RINVIO
Per tutto quanto non previsto nel presente capitolato, si rinvia alle norme contenute
nel D.Lgs. 163/2006, a quelle del Codice Civile ed a quelle contenute in altre leggi
afferenti alla materia, in quanto applicabili.
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Disciplinare [file] - Regione Autonoma della Sardegna