il Camposampierese
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Anno VII - n. 9 - Novembre 2014
Mensile della Federazione dei Comuni del Camposampierese
24 ORE SU 24
RIPARO SUBITO
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Sanità
Prevenzione
Il Tgfumo
va in onda
a Camposampiero
Al Newton e Pertini
studenti a scuola
di sicurezza stradale
PAGINA 34
PAGINA 8
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RIPARO SUBITO
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GALA’ DELLO SPORT
Cultura
La quattordicenne Beatrice Sartor
è l’Atleta Camposampierese 2014
E’ Beatrice Sartori l’ Atleta Camposampierese dell’anno 2014.
La quattordicenne di Arsego, nelle ultime stagioni ha ottenuto
risultati che l’hanno portata alla ribalta nazionale lanciandola
come una delle più radiose promesse del nuoto azzurro.
Detiene il titolo italiano categoria ragazzi nella gara regina, i
100 stile libero sia in vasca corta che vasca lunga, oltre al titolo
italiano nei 200 stile in vasca corta con il secondo miglior
tempo di sempre.
Poesia religiosa
nel segno
dei cent’anni
di Bino Rebellato
Il 22esimo Premio Camposampiero rende omaggio al suo fondatore
PAGINA 33
Primo Piano
PAGINA 35
SPECIALE PIAR-TRAIN Il Piano integrato d’area rurale si avvia alla conclusione
Un territorio diventato squadra
IDa questa esperienza è nato il marchio d’area Valle Agredo. Pronti a gestire nuove opportunità
La rotonda
che racconta
il tempo
e le stagioni
Bello e sostenibile:
la storia (da imitare) del
Vivaio Luisetto
PAGINA 6
Il Piano Integrato d’Area Rurale
denominato TRAIN sta arrivando alla conclusione; tutte le
attività e le iniziative previste
saranno portate a termine entro
il 31.12.2014. Dal 2011 ad oggi
sono state realizzate molte delle
attività previste dalla varie misure. Sono stati anni intensi,
dove istituzioni pubbliche, categorie economiche, associazioni
e privati hanno collaborato insieme.
#scattavalleagredo
PAGINE 21-22-23-24
Nasce la Provincia dei Comuni
IPA Contributo della Regione per potenziare l’offerta turistica
Maquillage per i centri di quattro Comuni
Il Camposampierese vuole
partecipare all’assegnazione
degli ultimi Fondi per lo
Sviluppo e la Coesione.
Lo fa con due importanti progetti, approvati l’8 ottobre
scorso all’unanimità dal Tavolo dell’Ipa.
PAGINA 5
Premiati
ad Arsego
i vincitori
del primo
concorso
fotografico
PAGINE 2-3
AUTOSCUOLE
ALDO GOTTARDELLO
STUDIO DI CONSULENZA AUTOMOBILISTICA
Azienda gestita dal 2003 dalla famiglia Valentini
Il convegno
Il contributo
della Polizia locale
per intrecciare
sicurezza e sviluppo
PAGINA 32
CAMPOSAMPIERO - 049.5791422
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Federazione/
Novembre 2014
il Camposampierese
2
SPECIALE PROVINCIA
Nasce la “Provincia dei Comuni”
Il neo presidente Soranzo:
«Sarà un ente utile e trasparente»
LA STORIA
Da Marcozzi
a Degani: i 154 anni
della Provincia
La Provincia di Padova mosse i
primi passi l’8 gennaio 1867.
Quel giorno, su convocazione del
prefetto Luigi Zini, il consiglio
provinciale nominò suo presidente Francesco de Lazara.
Zini rimase in carica solo pochi
mesi. Il 2 settembre dello stesso
anno il Consiglio provvedeva alla
costituzione dell’Ufficio definitivo di presidenza e con soli nove
voti, al secondo scrutinio, eleggeva Antonio Dozzi, che rimarrà in carica fino alla morte
(24 dicembre 1885).
Il primo consiglio provinciale democraticamente eletto si insedia
il 15 giugno 1951, ed elegge presidente Alberto Marcozzi, avvocato, ex comandante di marina,
democristiano.
Gli altri presidenti della provincia di Padova saranno Vittorio
Marani (1960-1964), Marcello
Olivi (1965-1970), Candido
Tecchio (1970-1975), Giorgio
Dal Pian (1975-1980), Giacomo Pontarollo (1980-1985),
Franco Frigo (1985-1990),
Lamberto Toscani (19901992), Giuseppe Barbieri
(1992-1995), Renzo Sacco
(1995-1999), Vittorio Casarin
(1999-2009), Barbara Degani
(2009-2014).
Dal 14 aprile 2014, quando il consiglio provinciale ha dichiarato la
decadenza di Barbara Degani,
nominata sottosegretario all’Ambiente, l’ente è stato guidato dal
vice presidente reggente Mirko
Patron.
S
arà Enoch Soranzo, quarantenne saputo conquistare la fiducia di tanti consindaco di Selvazzano, a guidare siglieri e sindaci. Il nostro obiettivo è
nei prossimi quattro anni la Pro- quello di fare della Provincia un ente di
vincia di Padova. Ad eleggerlo, domenica secondo livello utile e trasparente, una
12 ottobre, sono stati 1.181 dei 1.355 tra casa di vetro a disposizione di tutti i Cosindaci e consiglieri dei 104 comuni della muni. Infatti vogliamo che tutti i sindaci
provincia (l’87,16%).
di tutti i Comuni, piccoli e
Il neo presidente ha ottegrandi, si sentano rapprenuto il 54,81% dei voti
sentati. Attraverso l’asponderati; l’altro candisemblea, quindi, lavoredato, l’assessore provinremo insieme affinché
ciale uscente Massimiquesto ente possa divenliano Barison, primo cittatare di supporto alle realtà
dino di Albignasego, si è
locali e dare servizi utili ai
attestato al 45,19%.
cittadini. Vogliamo farci
Soranzo potrà contare su
trovare pronti per traghetdieci dei sedici consiglieri
tare la Provincia verso il
provinciali; sei la minosuo nuovo corso in attesa
ranza che faceva riferiche la Regione decida
mento a Barison (la comquali funzioni lasciare.
posizione del nuovo consiServe tanto impegno e voglio è a pagina 3). Due i Enoch Soranzo
glia di fare e noi siamo
consiglieri che fanno rifepronti per lavorare seriarimento alla Federazione del Camposam- mente”.
pierese: il sindaco di Loreggia Fabio Bui, «Dalla Provincia – ha ricordato Massimiche assumerà la carica di vice presidente, liano Barison – i Comuni hanno grande
e Domenico Zanon, ex sindaco di Campo- aspettative. Penso al lavoro, che ben cosampiero e ora consigliere di opposizione. nosco, perchè in questi anni la Provincia
«Ha vinto il territorio – ha commentato ha fatto tanto e non bisogna mollare asnella sua prima dichiarazione dopo il solutamente su crisi aziendali e disoccuvoto, il neo presidente Soranzo –. Ci pazione. Più in generale che ci sia un forte
siamo presentati con un progetto unita- desiderio di collaborazione e di rapporti
rio, condiviso, trasversale e onesto che ha sempre più diretti con l’ente Provincia».
I compiti del presidente, del consiglio e dell’assemblea dei sindaci
In attesa della riforma del titolo V
della Costituzione, con la legge Delrio
(n.56 del 7 aprile 2014 “Disposizioni
sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni”), le province diventano “enti
territoriali di area vasta”, con il presidente della provincia eletto dai sindaci
e dai consiglieri dei comuni della provincia.
Si tratta di una legge transitoria, nelle
more della riforma costituzionale del
Titolo V e delle relative norme di attuazione. Gli organi sono il presidente,
il consiglio e l’assemblea dei sindaci.
Tutti gli incarichi sono a titolo gratuito.
Il presidente ha la rappresentanza
dell’ente, convoca e presiede il consiglio provinciale e l’assemblea dei sindaci, sovrintende al funzionamento
degli uffici. È eletto, in via indiretta,
dai sindaci e dai consiglieri dei comuni
della provincia.
Il consiglio è composto dal presidente della provincia e da un numero
di consiglieri variabile in base alla popolazione (16 per la Provincia di Pa-
dova). Svolge funzioni di indirizzo e
controllo, approva regolamenti, piani,
programmi e approva o adotta ogni altro atto ad esso sottoposto dal presidente della provincia; ha potere di
proposta dello statuto e poteri decisori
finali per l’approvazione del bilancio.
L’assemblea dei sindaci è composta dai sindaci dei comuni della provincia. È competente per l’adozione
dello statuto e ha potere consultivo per
l’approvazione dei bilanci; lo statuto
può attribuirle altri poteri propositivi,
consultivi e di controllo.
3
il Camposampierese
Federazione
Novembre 2014
SPECIALE PROVINCIA
IL NUOVO CONSIGLIO
CONSIGLIERI DI MAGGIORANZA
Fabio Bui, sindaco di Loreggia (Pd)
Massimo Campagnolo, sindaco di Cervarese
Santa Croce (Fi)
Gianni Berno, consigliere comunale a Padova (Pd)
Elisa Venturini, sindaco di Casalserugo (Ncd)
Nunzio Tacchetto, sindaco di Vigonza (Ncd)
Vincenzo Gottardo, vicesindaco di Campodoro (Udc)
Silvia Mizzon, sindaco di Megliadino San Vitale (Pd)
Alessandro Luigi Bisato, sindaco di Noventa
Padovana (Pd)
Davide Gianella, sindaco di Piove di Sacco (Pd)
Angela Temporin, assessore Battaglia Terme (Pd)
CONSIGLIERI DI MINORANZA
Andrea Recaldin, consigliere provinciale
uscente (Lega)
Mauro Fecchio, sindaco di Correzzola
(civica centrodestra)
Mariella Mazzetto, consigliere comunale
di Padova (Lega)
Manuel Bianzale, consigliere comunale
di Padova (Fi)
Anna Lazzarin, sindaco di Veggiano (Ncd)
Domenico Zanon, consigliere comunale
Camposampiero (Civiche)
Le funzioni rimaste alla Provincia
e l’incognita delle deleghe
Le sue funzioni principali sono: –
a) pianificazione territoriale provinciale
di coordinamento, tutela e valorizzazione dell’ambiente, per gli aspetti di
competenza;
b) pianificazione dei servizi di trasporto
in ambito provinciale, autorizzazione
e controllo in materia di trasporto privato, nonché costruzione e gestione
delle strade provinciali;
c) programmazione provinciale della
rete scolastica;
d) raccolta ed elaborazione dati ed assistenza tecnico-amministrativa agli
enti locali;
e) gestione dell’edilizia scolastica;
f) controllo dei fenomeni discriminatori
in ambito occupazionale e promozione delle pari opportunità sul territorio provinciale.
LE DELEGHE
DA DEFINIRE
La legge delinea un complesso procedimento per il riordino delle funzioni attualmente esercitate dalle province, cui lo
Stato e le regioni provvedono sulla base
leghe di esercizio mediante intesa o
convenzione. Norme specifiche riguardano le province montane, cui le regioni riconoscono, nelle materie di loro
competenza, forme particolari di autonomia.
dei seguenti principi:
- individuazione per ogni funzione dell’ambito territoriale ottimale di esercizio;
- efficacia nello svolgimento delle funzioni fondamentali da parte dei comuni;
- sussistenza di riconosciute esigenze unitarie;
- adozione di forme di avvalimento e de-
UNIONI E FUSIONI
DEI COMUNI
La disciplina delle unioni di comuni viene
semplificata con l’abolizione dell’unione
di comuni per l’esercizio facoltativo di
tutte le funzioni e servizi comunali. Restano ferme le altre due tipologie di
unione, quella per l’esercizio associato facoltativo di specifiche funzioni e quello
per l’esercizio obbligatorio delle funzioni
fondamentali. Per quest’ultima viene
confermato il limite demografico ordinario pari ad almeno 10.000 abitanti, ma
viene abbassato per i soli comuni montani a 3.000, e viene spostato il termine
per l’adeguamento dei comuni all’obbligo
di esercizio associato delle funzioni fondamentali dal 1° gennaio al 31 dicembre
2014. È prevista la gratuità delle cariche
negli organi delle unioni di comuni.
il Camposampierese
Direttore Luciano Gallo
Direttore responsabile
Francesco Cassandro
Comitato Editoriale
Mirko Patron
Cristian Bottaro
Fabio Bui
Pierluigi Cagnin
Paolo Gallo
Katia Maccarrone
Renzo Nodari
Giovanna Novello
Piergiorgio Prevedello
Stefano Scattolin
Lorenzo Zanon
Reg. Trib. di Padova n. 2127
del 14 aprile 2008
Hanno collaborato
a questo numero:
Luca Barban
Madina Fabretto
Monia Pasqualetto
Andrea Ruzzante
Endrius Salvalaggio
Elena Scapolo
Carlo Toniato
Editore
Via Corso 35 - Camposampiero
[email protected]
Redazione
Via Corso 35 - Camposampiero
tel. 049 9316095 - fax 049 5794316
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Albignasego (PD)
Chiuso il 28 ottobre 2014
La tiratura di questo
numero è di 41.259 copie
Associato
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Chiuso il martedì
Intesa programmatica d’area
Novembre 2014
il Camposampierese
4
Progetti per lo sviluppo economico locale
Un’agenda operativa
per concorrere
ai fondi europei 2014-2020
I
l
Camposampierese
vuole farsi trovare preparato alla programmazione dei fondi comunitari Europa 2014-2020 e partecipare da protagonista ai
programmi operativi della
Regione Veneto. Il primo
approccio a questo obiettivo
è avvenuto il 20 ottobre
scorso in un Tavolo allargato dell’Ipa. «Siamo in un
contesto importante – ha ricordato in apertura il presidente Lorenzo Zanon – Abbiamo di fronte scadenze
che stanno maturando e alle
quali dobbiamo presentarci
con idee chiare».
Serve, in altri termini,
un’agenda operativa per il
Camposampierese, e per
predisporla è necessario
analizzare la situazione e individuare i fabbisogni del
territorio; far conoscere le
opportunità che offrono i
fondi europei; individuare e
aggregare i soggetti, pubblici e privati, destinatari dei
fondi; concertare una strategia di sviluppo economico
locale e individuare i progetti per attuarla; organizzare e sostenere gli operatori
locali per preparare dei
buoni progetti; monitorare
gli inviti a presentare proposte e candidature.
Lavoro lungo e complesso,
dunque, che l’Ipa del Camposampierese affronterà con
l’aiuto dell’Euris, società impegnata a sviluppare servizi
innovativi di consulenza per
la partecipazione alle politiche e ai programmi europei.
Ed è arrivata proprio da
questa società, presente all’incontro con il dottor
Mauro Varotto in veste di
relatore, la proposta alle
amministrazioni comunali
di individuare tra i propri
dipendenti una figura che
possa diventare un punto di
riferimento per tutte le problematiche e le proposte legate a progetti che possono
rientrare nei finanziamenti
europei.
L’idea sarà perfezionata a
breve termine, in un contesto che impone tempi brevi
e grande determinazione.
Entro il prossimo gennaio,
infatti, la Regione approverà
i programmi operativi ed
entro quella data le proposte
della Federazione dovranno
essere già presentate.
I fondi SIE preassegnati al
Veneto ammontano a 2,5
miliardi. Tra le voci più importanti, 781 milioni per la
competitività delle imprese;
poco meno di 162 milioni
per la ricerca, lo sviluppo e
l’innovazione; 342 milioni
per il lavoro; 270 milioni per
l’istruzione e la formazione;
261 milioni per l’inclusione
sociale; 193 milioni per il
clima; 173 milioni per l’ambiente; 160 milioni per
l’energia sostenibile.
Cifre importanti, ma che soprattutto rappresenteranno
l’unica possibilità di finanziamento nei prossimi anni
per interventi strutturali ed
interventi per i territori.
5
il Camposampierese
Intesa programmatica d’area
Novembre 2014
Due progetti in quattro Comuni
per potenziare l’offerta turistica
e valorizzare i centri urbani
I
l Camposampierese vuole partecipare all’assegnazione degli ultimi Fondi per lo Sviluppo e
la Coesione Programmazione
2013-2017. Lo fa con due importanti progetti, approvati l’8 ottobre
scorso all’unanimità dal Tavolo dell’Ipa e che riguardano il potenziamento, la riqualificazione e la diversificazione dell’offerta turistica e dei
centri urbani.
Il primo progetto punta a rendere
maggiormente accessibile e fruibile un luogo del turismo religioso e
della cultura locale qual è il “Cammino di Sant’Antonio”; pista ciclopedonale che si snoda lungo il
Muson dei Sassi.
Due gli interventi previsti. Il primo
nella frazione di San Michele delle
Badesse, a Borgoricco, con un intervento che permetterà di superare il
dislivello tra la pista e il sottostante marciapiede, una barriera
che attualmente rende l’accesso problematico, se non impossibile, a persone con ridotta capacità motoria.
Il secondo, sempre finalizzato a rendere le piste ciclabili accessibile ai
portatori di diverse abilità, interessa
l’ex ecocentro di Camposampiero. Si prevede la bonifica dell’area e delle vasche di depurazione,
la realizzazione di un parco attrezzato e la costruzione di un
box informativo.
Il costo dell’intero progetto - chiamato “Il Cammino di Sant'Antonio
accessibile a tutti” - è di 505mila
euro. Il contributo richiesto alla Regione è 399mila; i restanti 106mila
saranno coperti dai due Comuni
(42.420 euro Borgoricco; 63.630
Camposampiero).
Il secondo progetto, denominato
“Tutela e valorizzazione dei
centri urbani dell’Agro Centuriato”, propone due interventi nelle
piazze di Campodarsego e di
Fratte di Santa Giustina in
Colle.
L’intervento a Campodarsego prevede la riqualificazione con ridistribuzione delle aree a parcheggio per migliorare la qualità dell’accesso e una gestione sostenibile del
traffico; la creazione di aree a
verde per una riduzione dell’isola di
calore; l’abbattimento di barriere architettoniche presenti; la
creazione di percorsi, anche porticati, per un accesso facilitato alle
persone con disabilità motoria,
e non, alle strutture attigue alla
piazza (municipio, cinema, teatro,
chiesa, attività commerciali, etc);
l’utilizzo di arredo urbano consono,
efficace e sostenibile.
A Fratte si annuncia il rifacimento della pavimentazione
dell’area di fronte alla chiesa; lo
spostamento e il ridisegno dell’intersezione stradale tra via S.
Giacomo e via Fratte con la riorganizzazione dell’area a parcheggio
in posizione strategica per le attività
pubbliche e private circostanti; il recupero del lungargine del corso
d’acqua “Vandura” nel tratto retrostante l’area parrocchiale, con la
realizzazione di un percorso ciclopedonale e relativo arredo urbano.
Il costo dell’intero progetto ammonta
a 1 milione 910mila euro. Il contributo richiesto alla Regione è di 1 milione. I restanti saranno coperti dai
due Comuni.
I centri urbani dell’agro centuriato
Campodarsego - la piazza interessata all’intervento
Fratte S.Giustina in Colle - la piazza interessata all’intervento
Il Cammino di Sant’Antonio
Camposampiero - ex ecocentro
San Michele delle Badesse - l’area del nuovo accesso
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Primo Piano
Novembre 2014
il Camposampierese
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Camposampierese bello e sostenibile: la storia (da imitare) del Vivaio Luisetto
Un giardino sull’asfalto
La rotonda che racconta
il tempo e le stagioni
C
’è chi la chiama rotatoria, chi rotonda, chi
rondò. Gli amanti del
genere sostengono che ad inventarla furono gli antichi romani, e l’attuale Piazza Esedra, di fronte alle terme di
Diocleziano, ne sarebbe la
prova. A riscoprirla furono gli
inglesi, nel 1819, con la Piccadilly Circus. Poi arrivarono gli
Usa e i francesi. La prima
made in Italy nasce a Lecco
nel 1989, ed è subito boom.
Con importanti ricadute sia
per la sicurezza e l’ambiente:
dalla drastica riduzione degli
incidenti e dalla fluidità al
traffico alla riduzione dell’inquinamento e della velocità.
Ma pochi, forse, avevano previsto che una rotonda può diventare anche una straordinaria opportunità di arredo urbano, uno spazio che dà respiro al paesaggio, che impreziosisce il crocevia di un centro cittadino o di una periferia, di un paesino o di un angolo di campagna. Fino a diventare una galleria d’arte a
cielo aperto o trasformarsi in
splendidi giardini.
Ovviamente non sempre è
così, e spesso, complici bilanci
pubblici che non concedono
“distrazioni”, le rotonde si riducono a tristi cordoli imbottiti di erba sintetica, o, quando
va bene, subiscono arredi improbabili e non contestualizzati al contesto circostante.
Un esempio concreto e vincente per invertire questa situazione e rendere più attraente e bello il nostro territorio
arriva da un’azienda agricola
di Camposampiero, la Vivaio
Luisetto Paolo. Il risultato si
può ammirare alla rotonda
che incrocia via Straelle di
Camposampiero e via Roma
di Borgoricco, all’altezza dell’ex scuola elementare e dell’aviosuperficie.
Ma partiamo dall’inizio,
signor Luisetto.
Diciamo che da tempo cercavamo un’idea per fare qualcosa di utile per il nostro
paese. Facendo parte del Comitato Straelle, la costruzione
di una rotonda in quella via ci
è sembrata un’opportunità
unica per realizzare quell’obiettivo.
E cosa avete fatto?
Realizzare giardini è il nostro
lavoro, e così abbiamo bussato
in Comune, offrendo la nostra
disponibilità a sistemare la
rotonda a verde e a garantirne
la manutenzione.
La risposta?
Positiva. L’idea era buona, ma
bisognava fare una gara.
Ahi.
No, era giusto fare le cose in
regola. Hanno fatto la gara e
noi abbiamo partecipato.
L’iter non è stato semplice, i
vari passaggi burocratici complessi, ci è stato chiesto un
progetto dell’intervento e un
piano di manutenzione, ma
alla fine tutto è andato bene:
la “nostra” rotonda è ora una
realtà.
Ce la descriva.
E’ divisa in due parti: da una
corona circolare esterna a tappetto erboso e un cerchio interno dove c’è una composizione “a ventaglio” che divide
in tre sezioni l’area rimanente,
di cui la centrale destinata alle
fioriture e le due laterali a
ghiaia. Ma più che la geometria mi preme sottolineare la
scelta etica, sostenibile, che
sottintende.
Lo sottolinei.
Data l’impossibilità di approvvigionamento idrico all’interno della rotatoria, abbiamo
scelto piante in grado di tollerare brevi periodi di siccità, e
contemporaneamente, con le
fioriture, le foglie decorative,
le variazioni di colore, cadenzare e segnalare lo scorrere
del tempo e delle stagioni.
Un sogno realizzato, insomma.
Un sogno che vorrei condividere. Spero davvero che questa nostra esperienza non resti isolata e che tanti colleghi
e cittadini sentano il desiderio, la voglia di fare qualcosa
per rendere sempre più bello
questo nostro Camposampierese.
F. Cassandro
ANMIL. Celebrata la 64a giornata delle vittime di incidenti sul lavoro
Nel segno dello sport
e della solidarietà
Il 12 ottobre scorso l’Anmil ha
celebrato la 64a giornata
delle vittime di incidenti sul
lavoro. La manifestazione è
iniziata con una Santa Messa
solenne nella chiesa degli
Eremitani, da dove è partito
un corteo, aperto dall’intera
squadra di Anmil Sport, dalle
quaranta bandiere delle delegazioni comunali e da composizioni floreali con indicati i
nomi dei Caduti sul Lavoro
della provincia di Padova
nell’anno 2014, che ha raggiunto Palazzo Moroni, sede
del municipio di Padova.
Qui, dopo la deposizione
della corona d’alloro dinanzi
alla lapide ai Caduti sul Lavoro, si è tenuta la celebrazione ufficiale aperta dal vice
presidente Bruno Giraldo con
la lettura del discorso del Presidente della Repubblica.
Successivamente sono intervenuti il presidente territoriale Giovanni Negrin, l’assessore Matteo Cavatton in
rappresentanza del sindaco
di Padova, il vice prefetto
Aldo Luciano, il responsabile
dello SPISAL di Padova, Liviano Vianello.
Il direttore dell’Inail, Antonio
Salvati, ha ricordato i finanziamenti, fino a 100mila euro,
che l’istituto concede a fondo
perduto alle aziende per progetti di prevenzione e per
nuovi sistemi di sicurezza.
L’on. Margherita Miotto ha
poi sottolineato il ruolo fondamentale propositivo e di
raccordo tra lavoratori, famiglie ed Enti che l’Anmil svolge
quotidianamente .
Nel chiudere la cerimonia,
Pierino Dainese, presidente
di Anmil Sport, ha ricordato
il valore sociale dell’attività fisica, i risultati del gruppo ed
ha ringraziato l’ex presidente
Stelio Bianchin per l’impegno
nel promuovere questa attività.
Tra le autorità erano presenti
con la fascia tricolore i rappresentanti dei comuni di
Camposampiero, Polverara,
Saonara, San Giorgio in Bosco, Villafranca Padovana.
7
il Camposampierese
La nostra storia
Novembre 2014
LA GRANDE GUERRA / Storie e testimonianze del Camposampierese
C
ontinua il viaggio nelle
vicende vissute dal
camposampierese, territorio di immediata retroguardia, durante la Prima
Guerra Mondiale.
Anche in questa puntata ad
accompagnarci sarà Umberto Zara che da diversi
anni ha concentrato la sua ricerca su Camposampiero.
Con lui non parleremo di battaglie epiche, ma di piccole,
grandi storie che se non altro
ci consentiranno di raccontare
il vissuto della gente comune
senza quel manto di retorica
che sta pian piano appesantendo le celebrazioni del centenario.
Nella
scorsa
puntata accennavi ad un duello
aereo sui cieli di
Camposampiero…
E’ proprio così…Nel
gennaio del ‘18, un
piccolo
biplano
giallo e nero con ali
crociate si avvicinò
ronzando verso il centro del
paese. La gente alzò il naso
chiedendosi chi fosse quel pilota temerario. L’ unica difesa
antiaerea della cittadina era
una mitragliatrice posizionata
sull’altana sopra il tetto della
torre civica; un’arma che contro gli aerei valeva meno del
due di coppe. Mentre la mitragliatrice recitava il suo patetico ta ta ta, all’improvviso
spuntarono due caccia italiani
appena decollati da San Giorgio in Bosco. Avvistato il nemico assunsero la formazione
d’attacco. L’aereo austriaco
cercò di modificare la quota
ma non ci fu storia. Colpito da
alcune raffiche cominciò a
precipitare in fiamme. “I o ga
tirà basso!…I o ga tirà basso!”
gridarono tutti ad una voce e,
urlando di gioia, si avviarono
verso le “risare” di via Centoni
da dove si levava una colonna
di fumo. Quando arrivarono
vicino al relitto del velivolo videro due corpicini neri, miseri
resti bruciacchiati su cui il
parroco di Fratte era già raccolto in preghiera. Ogni clamore si spense e tutti tornarono mestamente a casa. I
corpi dei piloti furono sepolti
nel cimitero nuovo. Un picchetto rese l’onore delle armi
e furono sparate tre salve di
fucile. Dopo la guerra, un’anziana signora velata e vestita
di nero arrivò da un paese lontano per riportare a casa uno
dei corpi, quello di suo figlio.
Abbiamo visto come Camposampiero fosse un
nodo importante per la
1918 Officina Piran in Borgo Padova. Produceva munizioni per cannoni.
motto “non vi è sosta se non
nella cima” e le mostrine gialle
e rosse. La composizione della
brigata era una delle più eterogenee del Regio Esercito, in
essa erano presenti soldati
provenienti da tutte le regioni,
tra loro anche il maggiore
Paolucci, cittadino americano
di Boston e un irredento
istriano di Capodistria, il soldato Dalla Santa.
E ancora, a Camposampiero,
nell’aprile del ’18, venne costituito un reggimento della Legione Ceca. Facevano parte di
questa unità prigionieri e disertori cecoslovacchi irridentisti che i nostri avevano soprannominato
“Nasda”,
dal
modo in cui si
salutavano l’un
l’altro. I reparti
erano accantonati in via Corso,
nelle case Dalla
Costa e Balestra
e attendati nei
campi lungo il
Vandura.
Furono immediatamente inviati
al fronte sul basso Piave e si
batterono gloriosamente a
fianco dei ragazzi del ’99 durante la battaglia del solstizio.
Per inciso, insieme a loro c’era
anche Ernest Hemingway, anche lui diciottenne che, benchè ferito portò in salvo un
soldato italiano caricandoselo
sulle spalle.
Quel drammatico duello aereo
nel cielo di Camposampiero
sanità grazie alla presenza di un’ospedale, ma
la cittadina ebbe un ruolo
non secondario anche per
il settore della sussistenza…
Le cucine militari per le
truppe, stanziali e in transito,
erano sistemate in via Bonora,
tra il pozzo della casa dei Valentini e la casa di ricovero:
una bolgia dantesca, tra fumi,
vapori, miasmi e un continuo
andirivieni di uomini e car-
retti. Gli animali venivano
macellati sul posto e la carne
messa a lessare dentro enormi
marmitte in perenne ebollizione. Il magazzino viveri più
importante era sistemato nelle
navate della chiesa dei frati.
I vecchi raccontavano ridendo
di quelle montagnole di sacchi
di farina, pasta, zucchero,
caffè e carrube, sforacchiati
dai temperini dei fedeli che si
appoggiavano
“distrattamente” ad essi durante le fun-
zioni.
Ma la cittadina ebbe anche un ruolo nella nascita
di alcuni reparti…
Camposampiero ebbe l’onore
di veder nascere uno dei più
gloriosi reparti di fanteria.
Proprio qui, infatti, il 6 maggio 1916, venne costituita la
brigata Avellino, formata dal
231° e dal 232° reggimento di
fanteria. I reparti schierati ricevettero in piazza Castello le
bandiere di combattimento, il
A cura di C. Toniato
LA TESTIMONIANZA
L’ingresso degli inglesi in paese al suono delle cornamuse
Pubblichiamo un’altra delle testimonianze contenute nella ricerca di Umberto Zara: Camposampiero 1917 - 1918:
dieci piccolissime storie in un anno di
guerra. Il racconto è ambientato in un
momento molto delicato del conflitto,
quando, dopo la rotta di Caporetto, gli alleati inviarono in fretta sul fronte italiano
delle truppe per cercare di guadagnare
tempo e rinforzare la barriera difensiva
attestata sul Piave.
Highlanders
La colonna del contingente inglese che
partì da Padova verso Camposampiero
arrivò dopo quattro ore di marcia e fece
sosta davanti all’osteria Al Chiodo per
darsi una a riassettata prima di entrare
in paese. Poi, tolte le bandiere dalle custodie, al suono delle cornamuse e dei
tamburi, i reparti inquadrati, mossero
solennemente in fila per tre verso il centro. Davanti, con gli ufficiali a cavallo,
marciava la fanteria, poi c’erano le salmerie e per ultima l’artiglieria. L’entrata
in paese fu una cosa impressionante.
Coscritti di Camposampiero negli anni
immediatamente precedenti la guerra.
Tutto faceva impressione. Il suono struggente delle cornamuse, l’incessante rullo
dei tamburi, il passo forzatamente cadenzato di quei soldati dai capelli rossi,
le urla belluine di sottufficiali che lanciavano ordini secchi come frustate, ma soprattutto i cavalli da tiro. I quadrupedi
che trascinavano i pezzi di artiglieria
erano degli animali enormi, giganteschi,
inimmaginabili, con quelle criniere
bionde intrecciate di finimenti lucidissimi, sembravano proprio gli elefanti di
Pirro. Neanche l’arrivo di un’astronave
piena di omini verdi avrebbe sortito lo
stesso effetto, e tutti, civili e militari si
sentirono come ritemprati e in molti rinacque la speranza. Gli inglesi si fermarono nella nostra città per qualche giorno
e tutte le sere le cornamuse tennero concerto in piazza davanti al municipio,
mentre alcuni soldati scozzesi, indossato
il kilt, si esibivano nella danza delle
spade. Si fermò soltanto un piccolo contingente, gli altri proseguirono per entrare subito nella mischia nell’Altipiano
e nel Montello.
Più di 1200 di loro risposano ancora lì, in
mezzo ai boschi, sotto a quelle lapidi
tutte uguali che, come vuole la tradizione, sono state realizzate con la pietra
delle bianche scogliere di Dover.
Sanità
Novembre 2014
il Camposampierese
8
Avviato
il 35° corso
per smettere
di fumare.
Ulss 15
referente
regionale
per operatori
anti fumo
V
uoi smettere di fumare? Ottobre è il
mese giusto! Recitava
così la locandina del Sert, dipartimento per le dipendenze,
dell’Ulss 15 che continua a
promuovere l’utilizzo di uno
speciale metodo per raggiungere questo obiettivo. Il metodo, che si traduce in un efficace trattamento di gruppo, si
chiama TGFumo ed è finalizzato a far smettere di fumare
contrastando il comportamento acquisito, mantenuto
nel tempo a causa della dipendenza fisica alla nicotina e psicologica legata al gesto rassicurante, piacevole e abitudinario del fumatore.
A Camposampiero
negli
scorsi giorni è partito addirittura il 35° gruppo e non sarà
l’ultimo. Il corso si traduce in
8 incontri, 3 serali consecutivi
e 5 settimanali, che si svolgeranno nei locali del Sert,
presso il presidio ospedaliero
di Camposampiero. Tra gli
ideatori di TGFumo c’è proprio il Direttore del Dipartimento per le dipendenze
dell’Ulss 15, dr. Giorgio Cuccia
il cui operato ha fatto sì che il
Sert di questa azienda socio
sanitaria sia referente regionale per la formazione degli
operatori che si occupano di
Il direttore generale
Francesco Benazzi
Il Tgfumo va in onda
a Camposampiero
fumo e per il monitoraggio in
Veneto dello sviluppo proprio
del metodo TGFumo.
“Per la lotta al tabagismo possiamo contare anche sul no-
stro Centro antifumo che è riconosciuto dall’Istituto superiore della sanità – aggiunge il
direttore Generale dell’Ulss 15
Alta Padovana, Francesco Be-
nazzi dove operano medici e
psicologi e dove il primo accesso è gratuito”.
Il Centro antifumo a Camposampiero è aperto tutti i mer-
coledì dalle ore 14,00 alle ore
18,00. Altrimenti si può prenotare l’appuntamento per il
primo incontro presso la segreteria del Sert.
Il 22 novembre barzellette benefiche
La gara a Rio San Martino al Palaradicchio
Gara di barzellette per solidarietà. Torna
“Raccontane un’altra”, la speciale iniziativa
che vedrà per una sera dei barzellettieri,
grandi e piccini, protagonisti a Rio San Martino di Scorzè sabato 22 novembre, alle ore
20,45, in occasione della Festa del Radicchio.
L’iniziativa si svolgerà, infatti, al Palaradicchio dove funzionerà anche un fornitissimo
stand enogastronomico a base soprattutto di
radicchio. Il ricavato della serata benefica andrà a Altre Parole, associazione che opera per
l’umanizzazione delle cure nei reparti di oncologia degli ospedali di Camposampiero e
Cittadella.
Per iscrizioni chiamare il 348.0062446.
Iniziativa dei reparti pediatrici di Camposampiero e Cittadella
BRA-DAY
Nasce una rete di sicurezza
per i bambini con diabete
Un successo il convegno
di Fiori di Cactus
Il bambino malato di diabete
deve sentirsi sicuro in tutta la
sua quotidianità fatta di
scuola, famiglia, sport e altri
interessi culturali e sociali. Da
questa consapevolezza i reparti di pediatria dei presidi
ospedalieri dell’Ulss 15 Alta
Padovana hanno coinvolto, in
occasione di uno specifico appuntamento, tutti gli adulti
che svolgono un ruolo significativo nella vita dei bambini:
insegnanti dalle scuole materne alle superiori, allenatori
e dirigenti sportivi, maestri di
Una giornata speciale e unica
in Veneto quella svoltasi a
Camposampiero grazie al BraDay (Breast reconstruction
awareness day) che si è svolto
in tutto il mondo lo scorso 15
ottobre 2014. Si è trattato
della giornata per la consapevolezza sulla ricostruzione
mammaria. Protagonista è
stato il centro senologico dell'Ospedale di Camposampiero, il cui referente è il chirurgo Angelo Giacomazzi che
ha voluto e ottenuto l'appun-
musica, gli educatori di attività ricreative e tutte quelle
persone che operano in qualche attività rivolta ai più piccoli.
L’incontro è stato organizzato
con la fattiva collaborazione
del Dott. Emanuele Cherubin,
responsabile della diabetologia pediatrica presso i reparti
di Cittadella e Camposampiero e dell’associazione Diabetici del Camposampierese
presso l’aula Morgagni dell’ospedale di Camposampiero
per informare e formare i partecipanti sulle necessità del
bambino con diabete e sulla
gestione degli eventuali interventi che si rendessero necessari in caso di urgenza.
tamento nell'Alta Padovana
con incarico diretto dall'Istituto dei tumori di Milano.
Così Camposampiero ha ospitato più iniziative, con patrocinio del Comune e la fattiva
collaborazione dell'associazione Fiori di Cactus, per diffondere alla cittadinanza il diritto della donna alla chirurgia
ricostruttiva della mammella
dopo gli interventi per neoplasia. Straordinaria la presenza
alla conferenza presso il ristorante Al Tezzon.
02
LE AVVENTURE
AVVENTURE DELLA
DELLA FAMIGLIA
FAMIGLIA BARBATOSTA
BARBATOST
T
A
SEGGIOLINO
SE
GGIOLINO SAL
SALVAVITA…
LVAV
VIT
TA… SOLO SE ALL
ALLACCIATO!
ACCIA
IA
AT
TO!
Forza!
Forza!
Saliamo
tutti
Saliamo tu
tti
in macchina.
macchina.
Lo sapevi
sapevi ?
RICORDA
RICORDA
IL SEGGIOLINO
SEGGIOLINO
DEVE ESSERE UTILIZZA
DEVE
UTILIZZATO
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FINO
FINO A 1,50
1,50 MT
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ALTEZZA
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O AI 12 ANNI DI
DI ETÀ
ETÀ
Borgoricco
Novembre 2014
Dall’8 novembre al Museo della Centuriazione Romana
il Camposampierese
10
ASSOCIAZIONE IL BARCO
Viaggio alla scoperta
della vita dell’imperatore
Ottaviano Augusto
A
prirà i battenti sabato 8
novembre la mostra interattiva multimediale
“Ottaviano Augusto. Un’altra
Storia”, allestita nel Museo
della Centuriazione Romana
in collaborazione con l’associazione Cultour Active. Promossa in occasione del bimillenario della morte di Augusto, la mostra, che resterà
esposta fino alla fine di maggio 2015, propone ai visitatori
un affascinante viaggio alla
scoperta della vita dell’Imperatore Augusto. L’evento sarà
arricchito dall’utilizzo di strumenti multimediali con proiezioni e altre tecnologie a carattere interattivo che guideranno i visitatori lungo una linea del tempo che permetterà
di scoprire gli eventi pubblici
e privati della vita di Augusto.
Un’apposita postazione sarà
dedicata ai commerci e alle vie
di comunicazione, mentre un
avvincente racconto multimediale farà immergere i visita-
In cantiere la nuova edizione
“18enni... lo sguardo d’oggi”
tori nel clima della grandi battaglie che videro protagonista
questo grande imperatore romano. Adulti e bambini
avranno inoltre la possibilità
di mettersi alla prova con un
gioco sui grandi film storici
ispirati all’antica Roma e ad
Augusto.
Collegato alla mostra è previsto anche un ricco calendario
di attività che propone visite
guidate, laboratori didattici, la
presentazione di spettacoli e
di animazioni teatrali rivolte
IN BREVE
PULIAMO IL MONDO. Grande partecipazione
all’iniziativa di giovani e associazioni
Grande successo quest’anno per Puliamo il Mondo, iniziativa
di sensibilizzazione ambientale promossa da Legambiente per
il 26, 27 e 28 settembre scorso. Oltre alle scuole e agli studenti
che si sono impegnati a ripulire gli spazi ricreativi dei vari
plessi di appartenenza, alla
manifestazione hanno aderito circa 30 volontari. Associazioni, privati cittadini e
giovani volenterosi che sono
stati coinvolti in operazioni
di raccolta di rifiuti abbandonati su tutto il territorio comunale.
Lauto il bottino raccolto: una
ventina di sacchi di rifiuti
che sono stati poi portati nel
nuovo Ecocentro. La straordinaria partecipazione dei cittadini dimostra, ancora una
volta, la grande sensibilità e l’elevato interesse dei borgoricchesi nei confronti delle tematiche ambientali. Un comportamento virtuoso che trova conferma anche nella pratica della
corretta differenziazione dei rifiuti che si attesta annualmente
su valori intorno al 80%.
Un ringraziamento ai bravi volontari di Puliamo il mondo,
privati cittadini, studenti, associazioni (Pensionati del Graticolato, Aido, Pro Loco, Avis, Comitato Genitori, Associazione
Senegalese, Associazione Parco Vive, Karate) per il loro
grande impegno!
BORSE DI STUDIO. Commissione bipartisan
per definire criteri e modalità di erogazione
Entro la fine del mese di novembre l’Amministrazione comunale istituirà un fondo per l’erogazione di borse di studio agli
studenti residenti nel territorio comunale.
I criteri e le modalità per l’assegnazione dei contributi saranno stabiliti nelle prossime settimane da un’apposita Commissione bipartisan, composta da consiglieri di maggioranza
e minoranza.
ad adulti e bambini nel corso
dei fine settimana, tutte gestite dalle associazioni che si
occupano della didattica in
Museo. Approfondimenti particolari saranno poi riservati
durante la settimana alle scolaresche di ogni ordine e
grado, per le quali sono state
predisposte proposte specifiche legate ad Augusto che
hanno già ricevuto consensi
positivi da parte dei docenti.
L’inaugurazione della Mostra,
aperta a tutta la cittadinanza,
è in programma per sabato 8
novembre alle 17. Nell’occasione saranno presentate al
pubblico anche le nuove sezioni del Museo dedicate all’età pre-protostorica e a
quella post-antica. Per ulteriori informazioni visitare il
sito www.museodellacenturiazione.it, contattare il numero 049.9336321 o scrivere
una mail all’indirizzo [email protected]
Con la stagione autunnale
alle porte, è tempo per l’associazione ‘Il Barco’ di mettere in cantiere la nuova edizione del percorso ‘18enni...
lo sguardo d’oggi’, che il
prossimo anno vedrà protagonisti i ragazzi del 1997.
Nato dalla volontà dell’associazione di proporre ai giovani qualcosa che potesse
aiutarli ad affrontare con
consapevolezza i diritti e i
doveri derivanti dalla maggiore età, il percorso è ormai
diventato per i neo-maggiorenni di Borgoricco un appuntamento fisso da sette
anni.
Nella corso della passata
edizione, in cinque serate, i
ragazzi hanno potuto conoscere in maniera approfondita le caratteristiche e il
funzionamento delle principali istituzioni locali, nazionali ed europee; sono stati
sensibilizzati su un tema importante come quello della
sicurezza al volante; hanno
imparato ad affrontare alcune delle più comuni situazioni di emergenza sanitaria
e hanno affrontato un argomento scottante, ma quanto
mai attuale, come quello
delle mafie. Negli anni sono
stati affrontati gli argomenti
più svariati (dalla politica
alla religione, dall’educazione sessuale al multiculturalismo), e anche per la
prossima stagione si preannunciano interessanti novità, per fare in modo che i
ragazzi possano iniziare con
il piede giusto la loro ‘nuova
vità di cittadini a pieno titolo.
Ringraziamo l’amministrazione comunale di Borgoricco per l’appoggio e il sostegno che danno a questo
importante progetto di cittadinanza attiva.
Mattia Viale
“Associazione Il Barco”
11
il Camposampierese
Campodarsego
Novembre 2014
All’insegna dello sport,
del benessere
e del divertimento
E’
stata una manifestazione
ben riuscita, all’insegna
dello sport, del benessere e
del divertimento quella che si è
svolta nell’ultimo week end di settembre presso gli impianti sportivi
“Gabbiano”, organizzata dall’assessorato allo Sport, in collaborazione
con la società sportiva Gabbiano, la
Pro Loco di Campodarsego e le Associazioni Sportive locali. “Finalmente quest’anno, alla terza edizione – dice l’assessore Valter Gallo
– anche il tempo ha contribuito alla
buona riuscita dell’evento, regalandoci due splendide giornate di sole.
Abbiamo avuto un’ottima risposta
da parte dei ragazzi, che hanno
preso parte con entusiasmo alle diverse attività proposte, e una
grande partecipazione di cittadini.
Il successo dell’iniziativa si deve anche alla disponibilità delle associazioni, che hanno collaborato attivamente all’organizzazione e alla realizzazione di un calendario fitto di
gare, esibizioni, tornei e spettacoli”.
Il programma è stato aperto sabato
mattina da “Scuola in sport”, in collaborazione con l’Istituto comprensivo, che ha visto la partecipazione
di circa 500 alunni della scuola primaria.
Il pomeriggio del sabato è stato dedicato alle diverse discipline: atletica, mini basket, calcio, viet vo dao,
scherma, volley e box con esibizioni
degli atleti delle varie società. La
giornata si è chiusa con lo spettacolo proposto dalla società sportiva
Gabbiano “Elements 2014”.
Domenica mattina alle 9 ha preso il
via la seconda giornata con il
“Primo trofeo Città di Campodarsego”, competizione ciclistica per
esordienti organizzato in collaborazione con Gs Fiumicello. La gara ciclistica ha visto la partecipazione di
atleti provenienti da tutto il Veneto.
La giornata è proseguita con le diverse attività proposte dalle associazioni, mentre nel pomeriggio le
stesse hanno messo a disposizione
i loro allenatori, consentendo a
bambini e ragazzi di cimentarsi con
le diverse discipline. Al termine
della giornata l’Amministrazione
ha incontrato i rappresentanti delle
associazioni, consegnando loro una
targa ricordo della manifestazione,
quale ringraziamento per la disponibilità dimostrata. Particolarmente gradita la presenza dell’onorevole Marino Zorzato, vice presidente e assessore allo Sport della
Regione Veneto, da sempre vicino
al nostro territorio. “Il successo ottenuto - commenta l’assessore
Gallo - dimostra che ci sono tutte le
premesse per rendere questa manifestazione un appuntamento importante per Campodarsego e un
punto di riferimento per lo sport
del territorio, come avviene in
molte realtà più grandi della nostra”.
La kermesse sportiva si è protratta
anche nel week end successivo con
la serata di sabato 4 ottobre all’auditorium Alta forum, animata dal
comico Claudio Lauretta, in onore
delle associazioni sportive locali.
Un appuntamento molto atteso durante il quale sono stati consegnati
riconoscimenti agli atleti che si
sono distinti durante l’anno. Lo
speciale premio “Volontariato nello
Sport 2014” , che ogni anno l’amministrazione assegna a cittadini meritevoli per il loro impegno a favore
dello sport, è stato assegnato a Giovanni Guiotto del Campodarsego
Volley e a Paolo Costa dell’A.C.D.
Campodarsego Calcio.
“Concludendo – prosegue l’assessore - non posso che ringraziare ancora una volta il costante impegno
profuso da parte della Pro Loco di
Campodarsego e di tutte le nostre
associazioni che in questi anni non
hanno mai fatto mancare il loro apporto alle iniziative proposte dal-
l’amministrazione. Se lo sport a
Campodarsego continua a crescere
e a migliorare, grande merito va
dato all’impegno di molte persone
che a titolo gratuito si mettono al
servizio dei nostri ragazzi. Non
posso non menzionare, inoltre,
l’evento “Ama la vita vivi lo sport –
Galà dello sport del Camposampierese”, svoltosi lo scorso 25 ottobre
al palasport di Trebaseleghe, che ha
visto premiare tra i migliori atleti
della Federazione anche due ragazzi del nostro territorio, Sofia Tonello della Spartum e Stefano
Gozzo del Tonazzo Volley di Padova”.
Festa della fattoria didattica
al parco di Reschigliano
Un’occasione per imparare, per
divertirsi e per riscoprire antiche tradizioni locali. La festa
della fattoria didattica, svoltasi
a fine settembre al parco urbano
di Reschigliano, ha permesso ai
bambini delle scuole primarie di
cimentarsi con esperienze mai
vissute prima, ma ben note ai
loro coetanei di un tempo: pigiare l’uva, sgranare pannocchie, avvicinare gli animali o
fare un giro a cavallo. L’inizia-
AMBIENTE
La splendida lezione
dei nostri operatori under 9
Operatori ecologi under 9. Lo scorso 4 ottobre, i
bambini delle classi quarte delle scuole primarie
hanno dedicato la mattinata alla pulizia di aree pubbliche vicine agli istituti del capoluogo e delle frazioni. L’esperienza rientra in un progetto di educazione ambientale mirato in particolare alla promozione della raccolta differenziata, realizzato dall’amministrazione comunale in collaborazione con Etra.
Per preparare i bambini, i tecnici della multiutility
hanno svolto dei laboratori didattici in classe sul significato dell’iniziativa.
Nel progetto sono state coinvolte sette classi, per un
totale di circa 150 bambini che si sono cimentati nella
raccolta dei rifiuti abbandonati sul suolo pubblico,
armati di guanti, pinze, sacchi, pettorine catarifrangenti forniti da Etra, sotto la supervisione dei inse-
AGENDA
Festa di San Martino
e Mostra del Libro
Due appuntamenti importanti
a Campodarsego per il mese di
novembre.
Dal 9 all’11 novembre si svolgerà la tradizionale Festa di
San Martino, dedicata al patrono della comunità campodarseghese e a tutte le associazioni di volontariato attive sul
territorio. Quest’anno l’appuntamento sarà reso più gustoso e colorato dalla coincidenza con la Festa della
Zucca, giusta alla nona edizione.
Prenderà invece il via il 29 novembre, per concludersi il 7
dicembre, la Mostra del Libro, arricchita da nuove e interessanti proposte.
Ulteriori informazioni su
www.comune.campodarsego.pd.it
gnanti. I ragazzi sono stati accompagnati anche da
un volontario dell’Associazione Carabinieri in congedo e da un assessore Comunale.
“L’esperienza – ha detto l’assessore all’Ambiente
Carlo Bortolato - ha chiaramente un valore simbolico, di sensibilizzazione non solo dei bambini, ma
anche delle loro famiglie e di tutti coloro che hanno
visto all’opera questi giovani cittadini. Per i ragazzini,
è stata un’occasione per riflettere sui danni causati
dall’inciviltà di alcune persone, a cui qualcun altro
deve poi rimediare”. Al termine del loro lavoro, i
bambini hanno affisso un cartello che indica la classe
che ha pulito l’area, quindi la raccomandazione:
“Collabora anche tu a mantenerla così perché pulito
ci piace”.
tiva è stata organizzata dalla
parrocchia di Reschigliano in
collaborazione con il gruppo Reschigliano Insieme, con il patrocinio della Città di Campodarsego e della Pro Loco di Campodarsego.
L’amministrazione comunale
era rappresentata dal sindaco
Mirko Patron e dall’assessore
Valter Gallo. Era presente anche
il vice presidente della Regione
Veneto Marino Zorzato. I bambini della scuola elementare di
Reschigliano hanno potuto riscoprire le tradizioni contadine
del territorio e conoscere gli animali da cortile, gli ambienti tipici di un tempo o gli attrezzi da
lavoro.
Attraverso la rievocazione degli
antichi mestieri hanno visto
come venivano realizzati oggetti
in legno e altri prodotti artigianali. Oppure partecipare ai laboratori di orticoltura e apicoltura,
portando poi a casa il lavoro realizzato. Esperienze nuove ed entusiasmanti. E chissà che qualcuno fra loro non tragga ispirazione per dedicarsi, da grande,
alla coltivazione della terra,
come sempre più giovani stanno
scegliendo di fare.
Salonedi Gianna
Scapin Gianna
Orari
Martedì 8.30-12.30 • 15.00-19.00
Mercoledì 13.00 - 20.00
Giovedì 8.30-12.30 • 15.00-19.00
Venerdì 9.00 - 18.00 orario continuato
Sabato 8.00 - 17.30 orario continuato
Piazza S. Martino, 3 - CAMPODARSEGO (PD)
Tel. 049.9200579 - [email protected]
Camposampiero
Ostiglia: iniziati i lavori
per l’ultimo chilometro
In corso interventi per creare un’area di sosta
S
ono iniziati, il 20 ottobre, i lavori di completamento della pista ciclabile dell’Ostiglia. Si tratta di un chilometro che, sfruttando i binari dismessi, collegherà i Santuari
Antoniani con l’ex cavalcaferrovia. L’opera costerà € 210.000, di cui € 100.000 a carico della
Provincia di Padova e € 110.000 del Comune.
Si chiude così un percorso iniziato già dalla
giunta Volpato e proseguito grazie al lavoro degli assessori Dittadi e Gumiero dell’amministrazione precedente, che finalmente viene
sbloccato. La conclusione dei lavori è prevista
nei primi mesi del 2015. Con questo intervento
si completa il tratto padovano di 32 chilometri
dell’Ostiglia che, se interamente realizzata, con
i suoi 117 chilometri, diverrebbe una delle piste
ciclabili più lunghe d’Italia. L’opera, che rientra
nel più generale progetto Green Tour avviato
dalla Regione Veneto, avrà importanti ricadute
turistiche per la nostra Città. Sarà infatti collegata in sicurezza con quella che corre lungo il
Muson dei Sassi, a ridosso di un luogo simbolo
quali sono i Santuari Antoniani. Camposampiero è l’unica stazione ancora attiva lungo
l’Ostiglia. Bisognerà quindi favorire lo scambio
intermodale bici-treno per tutti gli appassionati, facilitando l’attraversamento del sottopasso ferroviario. Sempre in prossimità dei
Santuari Antoniani, sono in fase di esecuzione
alcuni lavori relativi all’area “ex-scout”, che
prevedono di attrezzare una sosta rialzata (per
evitare allagamenti), con tavoli, panche e fontanella d’acqua.
USO DEL SUOLO
Programmazione urbanistica:
riaperte le consultazioni
Il 23 settembre il Consiglio Comunale ha adottato due importanti delibere urbanistiche. La
prima è una variante parziale
del Piano di Assetto del territorio che consentirà una maggiore
flessibilità delle previsioni volumetriche residenziali del
PAT. Si prevede infatti di
poter
spostare fino al
20% della volumetria prevista da uno
all’altro degli
ambiti
nei
quali il Piano
suddivide il
territorio comunale.
Chiunque
può ora presentare le proprie
osservazioni presso la Segreteria del Comune, al fine di rendere lo strumento flessibile e capace di rispondere alle effettive
necessità. Per il Piano degli Interventi si è invece avviato un
percorso per due varianti, l’ottava e la nona, rispettivamente
per l’adeguamento alla legge regionale sullo sviluppo del sistema commerciale, e per la disciplina delle “aree non pianificate” (cd. aree bianche) a se-
guito della decadenza delle previsioni del 2009. Sarà quindi
verificato l’interesse dei proprietari a riconfermare le previsioni, ma saranno anche raccolte tutte le ulteriori manifestazioni di interesse provenienti
dai cittadini.
Ci saranno
incontri ed
informative
rivolte alla
popolazione
che consentiranno ai cittadini interessati di far
presenti all’amministrazione comunale le proprie manifestazioni di interesse. I documenti adottati
pongono l’accento sugli obiettivi
di contenimento dell’uso del
suolo, di sostenibilità ambientale e riqualificazione del territorio, privilegiando interventi di
riuso delle aree dismesse. Il Comune avvierà sui documenti il
processo di partecipazione e
concertazione, invitando a concorrere alla definizione degli
obiettivi e delle scelte strategiche.
il Camposampierese
Novembre 2014
12
Misure anti crisi
Pasti e riqualificazione
Il Comune al fianco
dei disoccupati
La crisi economica pone grandi
sfide a tutta la nostra città e la
risposta a queste è di massima
priorità. Il 23 settembre è stata
nominata la Commissione Assistenza, formata da cinque cittadini provenienti dalle diverse
realtà sociali, che collaboreranno strettamente con la
Giunta e gli uffici del Comune
per rispondere adeguatamente
alle situazioni di disagio. La
Commissione si riunirà non
meno di una volta al mese, per
essere veloci nell’azione. Contestualmente sono stati avviati
alcuni progetti per l’impiego di
persone non occupate in lavori
socialmente utili, mentre altri
hanno iniziato corsi sulla sicurezza, per poter poi lavorare nel
mantenimento dei luoghi pubblici, attraverso dei voucher.
Sono state avviate collaborazioni con ETRA per la distribuzione dei calendari e altri progetti per il coinvolgimento di
chi non ha lavoro. Il principio
imprescindibile è affiancare
all’aiuto economico, la riqualificazione e la valorizzazione del
lavoratore, sempre nel rispetto
della dignità della persona. In
tal senso la rete di collaborazioni e la comunità saranno
fondamentali. Continua infatti
la distribuzione di frutta e verdura una volta alla settimana,
mentre, grazie al Centro Servizi
“Bonora”, al Consorzio “La
Rete Alta Padovana”, la cooperativa “Cucina&Sapori”, alla
Caritas e alla Comunità Francescana, è iniziata, il 6 ottobre,
l’erogazione di pasti solidali ad
alcune famiglie individuate assieme dalla Cartitas e dai Servizi Sociali comunali. Infine,
con l’inizio dell’anno scolastico,
è ripartito anche il progetto
“compiti assieme”, dedicato
agli alunni dalla terza elementare alla prima media, anche
come strumento di integrazione tra i molti figli di immigrati e i bambini italiani. Il Comune conta di poter estendere
il progetto nei prossimi mesi
all’intero ciclo delle scuole primarie e secondarie di primo
grado. La scuola è, infatti, il
centro nevralgico su cui costruire il paese di domani.
I Balletboyz all’auditorium Ferrari
Appuntamento imperdibile con la grande danza internazionale, domenica 23 novembre, alle 17 all’auditorium Ferrari I Balletboyz® premiati nel 2013 come miglior
compagnia indipendente britannica si esibiranno nel balletto “The talent”.
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Loreggia
Novembre 2014
il Camposampierese
14
GIOCASPORT
Checco l’Ovetto,
una giornata
a tutto rugby
Bambini protagonisti delle manifestazioni sportive promosse dall’amministrazione comunale di Loreggia. Sono
arrivati da tutta Italia i piccoli rugbisti che si sono cimentati domenica 12 ottobre, nel parco di Villa Wollemborg, nel quinto torneo di minirugby organizzato dall’associazione Checco l’Ovetto di Camposampiero. “L’area
di prato Wollemborg – ha commentato l’assessore allo
Sport Livio Genesin – ha fatto ancora una volta da scenario ideale a un importante evento sportivo, facendo
puntare i riflettori su Loreggia anche per la grande partecipazione di squadre”. La stessa location aveva fatto da
cornice, a fine settembre ad un’altra manifestazione
sportiva, dedicata sempre ai bambini e ai ragazzi. Giocasport, organizzata in collaborazione con le associazioni
sportive, è stata una vera festa per le famiglie. “L’obiettivo – dice Genesin – era quello di promuovere le diverse
discipline, per spronare i bambini e gli adolescenti ad
uno stile di vita più sano e meno sedentario. Abbiamo
avuto una grande partecipazione anche da parte dei genitori. A loro va il plauso convinto dell’amministrazione,
perché senza la loro collaborazione, offerta sempre a titolo di volontariato, le associazioni non si reggerebbero
Emergenza idrogeologica
Avviati i lavori di pulizia
e sistemazione dei fossi
L’
amministrazione comunale di Loreggia
ha avviato un’azione
di pulizia e sistemazione dei
fossati e di tutti i corsi d’acqua
pubblici e privati del territorio
comunale, resasi necessaria
soprattutto in seguito ai gravi
danni causati dalle bombe
d’acqua dei mesi scorsi. Il Comune ha agito di concerto con
il Consorzio di bonifica Acque
risorgive, al quale è stato affidato il compito di elaborare
un piano delle acque che comprenderà un’analisi puntuale
e un costante monitoraggio di
tutti i corsi d’acqua, con
l’obiettivo di impedire il ripetersi degli allagamenti di agosto e settembre.
Gli interventi hanno preso il
via dalle aree maggiormente
colpite, in particolare la zona
di via Palladio e via Vecellio,
che hanno subito le conseguenze più gravi. Lavori sono
stati avviati anche lungo lo
scolo d’acqua di Prato Wollemborg. “Abbiamo inoltre
chiesto ai privati il ripristino
dei fossi ostruiti o che erano
stati chiusi abusivamente –
spiega il sindaco Fabio Bui –
e questo anche se si tratta di
fossi minori. La precarietà
dell’assetto idrogeologico del
nostro territorio non ci permette di tollerare il perdurare
di situazioni di rischio”. L’amministrazione ha già preso
l’iniziativa nei confronti dei
privati. “Il Comune farà da regia per gli interventi – prosegue il sindaco – con la collaborazione del Consorzio di
bonifica Acque risorgive, ma i
lavori andranno a carico dei
privati. Laddove i proprietari
si renderanno disponibili a
collaborare, l’amministrazione è pronta a svolgere un
ruolo di coordinamento che
permetta loro di realizzare gli
interventi necessari a costi
migliori. Rispondere positivamente a questo appello è
prima di tutto una questione
di senso civico, perché si
tratta di opere che interessano non soltanto il breve
tratto di strada prospiciente le
abitazioni, ma tutto il territorio comunale. La maggior
parte dei privati ha perfettamente compreso che la parte
relativa agli interventi sul loro
terreno non può essere sostenuta dalla comunità, così
come non è giusto che un
fosso ostruito danneggi tutto
il territorio”.
I recenti episodi hanno dimostrato che ad entrare in sofferenza non sono stati i fiumi,
bensì la rete idraulica minore.
in piedi”. Da quella giornata hanno preso il via le attività
nelle palestre, nei palazzetti e nei campi sportivi del territorio. L’ufficio preposto dell’amministrazione comunale ha redatto un programma e un calendario settimanale delle attività sportive che si svolgono a Loreggia rivolte a bambini, ragazzi, adulti e alla terza età. Dal calendario, consultabile anche via internet, si osserva anche l’ampliamento dell’offerta sportiva rispetto agli anni
scorsi, con corsi di karatè, hip hop, minibasket e altro
ancora.
RASSEGNA TEATRALE
All’insegna della cultura
e del divertimento
Infatti una volta passato il
temporale l’acqua è riuscita a
defluire. “E’ evidente – conclude Bui – che si tratta di fenomeni straordinari, ma che
si sono ripetuti. Il Comune
con il Consorzio di bonifica si
è impegnato a fare la propria
parte per il monitoraggio e la
manutenzione della rete
idraulica di sua competenza,
ma i privati devono fare la
loro. Per momento non abbiamo previsto azioni sanzionatorie nei confronti di chi
non si rende disponibile, ma
mettere in sicurezza ciò che è
stato ostruito è l’unico modo
per evitare che si ripetano
inondazioni come quelle dei
mesi passati. Se Comune,
Consorzio e privati non collaborassero, il rischio sarebbe
altissimo”.
Tre appuntamenti all’insegna della cultura e del divertimento con
la rassegna “Ridi con noi a teatro”, organizzata dall’assessorato alla
Cultura e della Biblioteca comunale di Loreggia. Gli spettacoli si terranno all’auditorium di via
Palladio, sempre di sabato
alle 21. “L’obiettivo – dice
l’assessore Laura Bastarolo – è quello di stimolare
l’amore per la cultura anche attraverso una forma
di comunicazione immediata come il teatro. Questi
spettacoli sono stati scelti
anche perché adatti alle famiglie. Inoltre, sono stati
dedicati altri due appuntamenti ai bambini”. La rassegna comincia il 15 novembre con “La prima
volta che sono morto”, di
Aldo De Benedetti, proposta dal Gruppo del Lelio
per la regia di Angelo Lelio. Racconta la storia di
un povero impiegato che una sera si sente
male e viene scambiato per morto dal medico. Il suo tentativo di approfittare della
situazione per incassare un’assicurazione
sulla vita dà adito ad una serie di esilaranti equivoci. Sabato 22 novembre la
compagnia Teatro Sala presenterà “Veronica e gli ospiti”, di Giuseppe Marotta e
Belisario Randone, per la regia di Tiziana
Grillo. Pur avendo sposato un imprenditore spregiudicato e senza scrupoli, Veronica è un’inguaribile sognatrice. Quando
il marito progetta di costruire un centro
urbano al posto di un antico cimitero, gli
“ospiti” del camposanto si ribellano e ottengono il permesso “dall’alto” di ostacolarlo in tutti i modi. Infine sabato 29 novembre l’associazione artistica Benvenuto
Cellini presenta “I balconi sul Canalazzo”,
di Alfredo Testoni, per la regia di Virgilio
Mattiello. La commedia narra le trame di
Bepi Cornetti per entrare nell’alta società.
Per raggiungere il suo obiettivo, Bepi approfitta della generosità del fratello, promette una delle figlie a un vec¬chio conte
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15
il Camposampierese
Massanzago
Novembre 2014
TERRITORIO & AMBIENTE
IL RITORNO DI “NATALE INSIEME”
Sinergia e collaborazione:
binomio per un grande risultato
D
Manutenzione
del verde pubblico:
un impegno civico
Il nostro territorio comunale, attraversato da nordest a sud-ovest dal corso
del fiume Muson Vecchio,
per secoli è stato luogo di
villeggiatura della nobiltà
veneziana, che qui ha trovato fertilità e amenità
adatte a costruirvi tante
ville venete che ancora oggi
possiamo ammirare.
Di certo, la bellezza della
natura a Massanzago deve
avere ispirato anche i nobili
Baglioni, che tra il Settecento e l'Ottocento crearono quel delizioso parco
che il commediografo Carlo
Goldoni descrisse come
“ameno e vago”, ornato di
“viali, verdi, cedrere e
lago”.
Troppo tempo è passato da
quei fasti, eppure la campagna, i campi coltivati, gli
orti, i giardini e il verde del
nostro territorio rimane
uno dei tratti identitari del
nostro Comune. Al giorno
d'oggi, la gestione del verde
pubblico equivale alla gestione di un patrimonio
collettivo che appartiene a
tutti ed è sotto gli occhi di
tutti.
Purtroppo, le limitate risorse finanziarie disponibili a bilancio, rendono gravoso l'onere del decoro urbano, inteso come manutenzione delle aree a verde
pubblico (aiuole, fioriere,
tappeti erbosi) che tanta
parte hanno nell'offrire al
passante e all'ospite l'im-
magine del benessere cittadino.
Per ovviare a questo, l'Amministrazione Comunale
intende promuovere un
progetto con il quale i soggetti aderenti possono impegnarsi gratuitamente e in
prima persona nella cura e
manutenzione del verde
pubblico come ad esempio
l’area verde adiacente il
proprio condominio o i
parchetti pubblici del proprio quartiere, nonché le
rotonde e le aree di rappresentanza insistenti nelle
aree più transitate del
paese e le fioriere presenti
in piazze e vie.
Chiunque infatti può adottare il verde cittadino: soggetti pubblici o privati, singoli residenti, associazioni,
condomini, enti, università,
scuole, società, banche, negozi, bar, chioschi, studi
professionali… L'immagine
che ne sortirà sarà quello di
una comunità attiva e attenta alla cura del proprio
territorio, nella consapevolezza che ciò che fa piacere
alla vista, fa bene anche alla
vita.
Per informazioni, è possibile contattare l'Ufficio
Tecnico Comunale, settore
Lavori Pubblici e Manutenzioni, al numero 0495797001 int. 22.
opo cinque anni di
assenza torna, nel
Comune di Massanzago, uno dei momenti più
coinvolgenti dell’anno, una
delle circostanze in cui
grandi e piccini del nostro
territorio vivono insieme il
clima di festa che avvolge e
riscalda: Natale Insieme!
“Natale”, la festa dell’anno
più amata, e “Insieme” perché il nostro Comune non è
costituito solo dal capoluogo, Massanzago, ma anche dalle frazioni di Sandono
e Zeminiana, chiamate a
partecipare direttamente a
questo evento che propone
una grande novità.
Per due giorni, sabato 20 e
domenica 21 dicembre 2014,
complici gli abeti decorati a
festa, il profumo di vin brûlé,
cioccolata calda e i numerosi
gazebi che offriranno oggetti
d’artigianato, dolci, squisite
specialità locali e vari articoli
natalizi per fare dei regali
davvero speciali, il giardino
di Villa Baglioni si trasformerà nel primo mercatino di
Natale all'aperto.
Non mancherà lo spazio dedicato ai più piccoli, che potranno farsi cullare dalla
magia dell'antica giostra dei
cavalli, collocata nel giardino di Villa Baglioni, ma
potranno anche godersi, insieme ai loro
genitori, un affascinante giro in carrozza,
trainata da cavalli, nel
parco della Villa.
Villa Baglioni, sede
municipale, si ergerà,
dunque, a luogo di aggregazione, dove tutti
potranno gustare e
toccare con mano la
tradizione, respirare
un’atmosfera di sincero calore e ammirare quanto di più caratteristico il nostro
territorio può offrire.
L’idea nasce da una
sinergia tra Assessorato all’Imprenditoria
Locale, con la collaborazione dell’Assessorato alla Cultura, ma
si realizzerà soprattutto grazie all’aiuto e
il sostegno della Pro
Loco di Massanzago e dei
numerosi commercianti, titolari di esercizi pubblici e
imprenditori del nostro Comune, che hanno creduto
nell’iniziativa come occasione di promozione del territorio, in tutti i suoi aspetti:
economico, culturale e sociale, partecipando direttamente all’iniziativa esponendo i loro prodotti.
Uno degli obbiettivi sembra
essere già stato raggiunto:
l’unione e la coesione delle
varie attività locali; ricordiamoci che, come già affermava Esopo nel VI secolo
a.C, “l’unione fa la forza” e
tutti insieme possiamo raggiungere grandi traguardi.
Assessore
all’Imprenditoria Locale
Costa Jessica
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Piombino Dese
Novembre 2014
il Camposampierese
16
LA NOSTRA STORIA
In un libro “I soldati
di Piombino Dese nella
2a Guerra mondiale”
Medaglie per ricordare i prigionieri
nei campi di concentramento
I
l 10 ottobre è stato presentato in sala consiliare a
Piombino Dese nuovo libro “Soldati di Piombino Dese
della Seconda Guerra Mondiale”. Si tratta di un’opera
preziosa che raccoglie le testimonianze dirette degli ultimi
reduci di quel conflitto bellico
e quelle dei familiari dei soldati oramai scomparsi. Un lavoro complesso realizzato con
precisione e cura certosini
dalla brava ed infaticabile
giornalista Patrizia Donà.
Assieme al volume “Scritti dal
Fronte”, edito dalla parrocchia di San Biagio nel 2004,
questo libro rappresenta un
ulteriore importante tassello
che ci permette di avere una
conoscenza non superficiale
ma, bensì, approfondita delle
storie che hanno vissuto i nostri soldati piombinesi nei diversi fronti di guerra.
Oltre a tali ricordi vi si narrano episodi che si sono verificati nel nostro territorio
come, ad esempio, il rastrellamento fascista del 1944. Il volume è inoltre, arricchito da
un corredo di foto d’epoca. E’
un libro che bisogna avere in
ogni casa e conservare con
cura con l’impegno morale di
lasciarlo in eredità alle generazioni che verranno.
Questo non tanto perché crediamo che la Storia sia magistra vitae e che insegni qualcosa nel passaggio tra epoche
e generazioni. Ogni età può ripetere errori ed orrori delle
precedenti perché, come diceva Primo Levi, se è accaduto
una volta può benissimo accadere di nuovo.
Il motivo è un altro: se doves-
sero spirare ancora, un domani, nuovi venti di guerra
anche dalle nostre parti ci si
dovrà chiedere, per forza e
senza infingimenti, che cos’è
la guerra e si potrà trovare
una risposta vera e non artefatta leggendo le pagine di
questo libro.
Sarà la voce dei nostri avi a
rammentare il volto oscuro
della guerra, l’indicibile sofferenza di cui è portatrice e ad
ammonire severamente di
non ricascarci di nuovo.
Non si potrà non prestare fede
alla diretta testimonianza di
chi portava i nostri stessi
nomi, apparteneva alle nostre
famiglie, era, come siamo noi,
una fronda di quella grande
quercia che simboleggia la nostra comunità di Piombino
Dese.
Sono piccole storie che intrecciano la grande Storia ma è la
vicinanza dei protagonisti che
ce le rende familiari tanto da
stringerci il cuore di commovente passione.
Spesso i reduci di guerra e dei
campi di prigionia sono restii
a raccontare quello che hanno
vissuto sia perché è doloroso
rivivere con la memoria quelle
esperienze sia perché temono
di non essere creduti.
Aver raccolto e messo su carta
questi ricordi vuol dire lasciare una traccia di loro e dei
loro destini garantendo ai posteri il diritto sacrosanto di sapere e di farne l’uso migliore.
Il libro è in vendita in
tutte le cartolerie del comune.
Tratto dalla prefazione
del sindaco
Cerimonia di consegna delle medaglie d’onore
Più di mille persone alla consegna delle medaglie d'onore
al Tempio dell'Internato
Ignoto di Padova destinate ai
prigionieri nei campi di concentramento tedeschi e polacchi.
La cerimonia si è svolta domenica 28 settembre a Terranegra – Padova – in presenza
del Prefetto Patrizia Impresa
e del Sindaco Pierluigi Cagnin.
A introdurre la premiazione è
stato l'ambasciatore tedesco
Reinhard Schafer che si è soffermato sui valori, sulla riconciliazione dei popoli e sul
reflusso dei movimenti di
estrema destra.
Hanno ritirato il premio
i familiari di:
Girolamo e Napoleone Aggio;
Pietro Basso; Primo Basso;
Liberale Berton; Davino Remigio Bertuola; Angelo Tosatto; Giacinto Brinchielin ;
Domenico De Grandis; Luigi
Gomiero; Gino Longato ; Nisetto Marcon ; Amedeo Mar-
conato ; Bertillo e Ettore Marulli; Domenico Angelo Marulli.
Gli unici due premiati ancora in vita sono stati
Giacomo Cagnin e Giuseppe Foglia.
Sabato 18 ottobre la cerimonia è stata ripetuta in Consiglio Comunale a Piombino
Dese, con la presenza del vice
Presidente della Regione Veneto Marino Zorzato.
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San Giorgio delle Pertiche
Novembre 2014
il Camposampierese
CULTURA. LA NUOVA RASSEGNA TEATRALE
Nuova ciclabile
in via Signoria
«Il viaggio
come metafora
della vita»
I
l viaggio come metafora
della vita è il filo conduttore della nuova rassegna
teatrale organizzata dall’assessorato alla Cultura del Comune di San Giorgio delle Pertiche in collaborazione con
l’associazione Viadelcampo,
Arteven e la Biblioteca. Il titolo, “Viaggi e Viaggiatori” anticipa i temi che saranno sviluppati nei cinque appuntamenti, dove si alterneranno
sul palcoscenico importanti
artisti a livello nazionale. Gli
spettacoli si terranno al Teatro
Giardino, sempre alle 21. La
rassegna parla di viaggi molto
diversi: a volte drammatici, a
volte più gradevoli, ma tutti
descrivono il desiderio di allontanarci dalla quotidianità e
di diventare positivamente inquieti. “Abbiamo iniziato dieci
anni fa ad organizzare una rassegna teatrale e siamo riusciti
a confermarla anche quest’anno”, dice l’assessore Catia
Zorzi, “e questo anche per merito della collaborazione con
Arteven e Viadelcampo. Sono
ragazzi giovani, competenti e
appassionati, che desidero ringraziare per la loro disponibilità”.
Si comincia venerdì 21 novembre con “Velodimaya”, di e con
Natalino Balasso. Il viaggio in
questo caso è attraverso il pen-
siero contemporaneo, tra l’insicurezza per il futuro che
porta a volte alla superstizione. Venerdì 12 dicembre
Andrea Pennacchi, con la Piccola Bottega Balthazar, presenterà “Eroi” per la regia di
Mirko Artuso. Il protagonista,
alle prese con l’Iliade sui banchi di scuola, trasforma tre
compagne di classe nelle dee
che danno il via alla guerra di
Troia. Venerdì 30 gennaio
sarà la volta di Marta Cuscunà
in “E’ bello vivere liberi”, che
racconta la storia di una ragazza che impara a lottare per
i suoi diritti e affronta la deportazione verso un campo di
concentramento. In “Onorata
società” di Francesco Piccolini,
Patricia Zanco, diretta da Daniela Mattiuzzi, racconta quel
che accadde dopo il processo
per la tragedia del Vajont. Infine venerdì 13 marzo Simone
Cristicchi, diretto da Antonio
Calende, sarà un funzionario
romano inviato a Trieste per
inventariare i beni lasciati dagli esuli istriani e lì scoprirà i
contorni di questa immane
tragedia.
Per informazioni: biblioteca
comunale di San Giorgio delle
Pertiche 049.9370076 o
www.comune.sangiorgiodellepertiche.pd.it
Ciclisti più sicuri in via Signoria.
Una nuova pista ciclabile sarà
realizzata nell’ambito del progetto per l’estensione della rete
di raccolta e l’allargamento della
Strada provinciale 10, via Desman. L’opera prevede, oltre
all’allargamento della strada e la
realizzazione della pista, un
nuovo impianto di illuminazione, la realizzazione di nuove
condotte di fognatura e di un impianto di sollevamento e la predisposizione degli allacciamenti
privati. “L’intervento – dice l’assessore ai Lavori pubblici Matteo Salviato – è finanziato con
400mila euro da Etra per la copertura delle opere fognarie, dal
Comune con 560mila euro e
dalla Provincia di Padova con
140mila euro, per la restanti
opere.
Il perfezionamento degli accordi
con i privati, iniziati dalla precedente amministrazione, ha permesso di portare a termine il
progetto preliminare, che presto
verrà approvato in Consiglio Comunale. Se tutto procederà come
previsto, i lavori dovrebbero iniziare prima dell'estate.
VIABILITA’ E SICUREZZA
Migliorata la sicurezza dell'incrocio
tra via Brenta e via Praarie
Nell'incrocio tra via Brenta e via Praarie negli
ultimi anni si sono verificati numerosi incidenti, alcuni di essi gravi anche se, fortunatamente, non mortali. Per scongiurare il ripetersi
degli stessi, l'amministrazione comunale ha
chiesto alla Provincia di Padova di intraprendere alcune importanti iniziative. La risposta
della Provincia è stata pronta e la messa in sicurezza è avvenuta attraverso l’istituzione del
limite di velocità di 50 Km/h, l’installazione di
segnali luminosi in entrambi i sensi di marcia
per evidenziare la pericolosità dell'incrocio ed
il potenziamento della segnaletica verticale. Infine, è stata rifatta la segnaletica orizzontale,
che negli incroci tra strade comunali e provinciali è a carico della Provincia. "L'intervento dice l'assessore alla sicurezza Davide Scapin –
è stato predisposto in collaborazione con il comune di Campodarsego e la Provincia di Padova". Sull’incrocio è prevista la futura realizzazione di una rotatoria, nell’ambito di un progetto provinciale che comprende l’allargamento di via Brenta in direzione Campodarsego e la soppressione del passaggio a livello
verso Campodarsego. Attualmente è stato approvato il progetto preliminare, mentre il progetto definitivo è solo all’inizio e, ad oggi, non
ancora finanziato dalla Provincia.
LAVORO
Progetto “Occupiamo 2014”
a sostegno delle famiglie
Punta ad offrire lavoro a
soggetti disoccupati e sprovvisti di ammortizzatori sociali il progetto “Occupiamo
2014”, promosso dall’amministrazione di San Giorgio
delle Pertiche. Il progetto,
per un importo complessivo
di 18.800 euro, è finanziato
per 15mila euro dal Fondo
Straordinario di Solidarietà
della Fondazione Cassa di
Risparmio di Padova e Rovigo e per i restanti 3.800
euro dal Comune. “Abbiamo
aderito al progetto della
Fondazione – dice Stefania
Pierazzo, assessore ai Servizi alla persona – soprat-
tutto per dare un sostegno
alle famiglie. Cercheremo di
occupare, per quanto temporaneamente, le persone in
difficoltà, dando la precedenza ai padri e alle madri
di famiglia”. Verrà pubblicato un avviso pubblico,
dove i cittadini in possesso
dei requisiti potranno presentare domanda di partecipazione. I servizi sociali esamineranno la regolarità
delle domande e se in posseso dei requisiti. La selezione sarà poi affidata alla
cooperativa sociale che
verrà incaricata di gestire il
progetto.
18
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19
il Camposampierese
Novembre 2014
Santa Giustina in Colle
I campioni di casa nostra
CITTADINANZA CONSAPEVOLE
Nuovi spazi di partecipazione
con l’istituzione
dei “referenti di contrada”
BIBLIOTECA
Il gruppo
di lettura
festeggia
i sei anni
di attività
Ha spento la sesta candelina il gruppo di lettura
della Biblioteca di Santa
Giustina in Colle, il primo
nato nella rete BiblioApe
nell’ottobre del 2008. Il
gruppo è aperto a tutti coloro che amano leggere e
che hanno il desiderio di
condividere le impressioni,
le riflessioni, le emozioni
che la lettura suscita. La
scelta del libro viene di
volta in volta condivisa, la
lettura è personale (la biblioteca procura le copie
per i partecipanti che ne
fanno richiesta) e l'incontro
avviene l'ultimo mercoledì
di ogni mese, alle 20.45 in
biblioteca.
Quello che piace ai partecipanti e che ha fatto in questi
anni il successo del gruppo
è soprattutto il fatto che,
ascoltando le opinioni altrui, anche la nostra lettura
si arricchisce di nuove sfumature, si colgono aspetti
diversi, soprattutto e ancor
di più quando le idee sono
differenti. Ogni lettore infatti ha uno sguardo diverso, e porta un contributo
diverso. Inoltre, si scoprono
libri di cui magari non si era
a conoscenza, si affrontano
autori che altrimenti non si
sceglierebbero, e, se anche
il libro non piace, si riesce
ad andare più in profondità,
a “leggere tra le righe” anche del libro apparentemente più lontano da noi.
Si potrebbe dire che si colgono invisibili fili che ci legano non solo a molti libri,
ma anche a molti altri lettori, con l'arricchimento
che solo nello scambio e
nella diversità può avvenire.
In questi anni è nato poi anche il gruppo di lettura dei
giovani, Paper friends
(gruppo Facebook legato
alla pagina della Biblioteca), ed è in fase di creazione anche un gruppo di
lettura per ragazzi. I gruppi
sono aperti a tutti i lettori.
L’
amministrazione comunale di Santa Giustina in Colle lancia la
sfida alla cittadinanza: volete
essere solo passivi spettatori o
partecipi delle decisioni che riguardano il bene comune? Con
il progetto “Referenti di contrada” portato in Consiglio comunale il 29 settembre scorso,
la seconda commissione ha voluto dare una scossa alla cittadinanza, istituendo e istituzionalizzando la nuova figura dei referenti. Chi sono? Cosa fanno?
Il regolamento approvato pre-
vede la suddivisione del territorio in Contrade, ognuna delle
quali eleggerà due rappresentanti in seno all’Assemblea periodica dei referenti. I referenti
si faranno portavoce verso l’amministrazione dei bisogni dei
cittadini e verso la collettività
delle attività che si svolgono in
Comune. Un canale biunivoco
che intende avvicinare alle istituzioni anche chi non bazzica la
“piazza” o non è avvezzo alle
nuove tecnologie e ai nuovi
mezzi di comunicazione.
Prima di approdare in Consiglio, il progetto è stato illustrato
ai cittadini in diverse occasioni,
in seguito alle quali sono stati
registrati commenti positivi e
anche critiche costruttive. In
molti hanno osservato che i referenti potranno appartenere ad
uno schieramento politico diverso da quello di maggioranza.
“Ma la reale portata di questo
strumento – dice il sindaco
Paolo Gallo – sta proprio nel
forte spirito costruttivo che vi
sta alla base. L’obiettivo dell’amministrazione è arrivare al
dialogo con chi ora si limita a
criticare, per trovare una soluzione ragionevole ai problemi
concreti. Che l’acqua non scoli
in caso di forte pioggia è un problema che non guarda il colore
politico di chi soffre il danno, e
cercare il rimedio congiuntamente, in un periodo di estrema
ristrettezza economica, può essere l’unica risorsa per portare
ad una soluzione ragionevole e
che vada incontro alle reali esigenze della collettività”.
Soprattutto in questo momento
storico, è importante fare
gruppo e riscoprire il valore
della comunicazione e della
condivisione. “Come ogni nuovo
progetto – aggiunge Barbara
Gallo, consigliere con delega
alle Politiche Sociali – l’inizio
non sarà facile e richiederà l’impegno e la forza di volontà di
quanti si sapranno mettere in
gioco, così come stanno facendo
i nuovi amministratori eletti”. Il
progetto sta entrando nel vivo:
dopo gli incontri con la cittadinanza programmati per il 3 e 5
novembre, rispettivamente nel
capoluogo e nella frazione di
Fratte, i cittadini avranno
tempo dal 6 al 22 per presentare
le proprie autocandidature. Il
regolamento prevede che sono
ammessi alla carica i cittadini
eleggibili residenti nella contrada. Non possono candidarsi
il sindaco, i componenti della
Giunta, i consiglieri comunali
indipendentemente dal gruppo
consiliare cui appartengono.
Non può essere altresì ammesso
alla carica chi svolga un ruolo
elettivo presso enti pubblici. La
votazione dei referenti si svolgerà nella mattinata di domenica 14 dicembre presso le sale
pubbliche del capoluogo e della
frazione. Il regolamento completo – con l’elenco dettagliato
delle contrade in cui è stato suddiviso il paese e delle vie che vi
fanno parte – può essere richiesto presso gli uffici comunali ed
è inoltre disponibile sul sito internet del Comune.
Gabriel unico veneto
allo Zecchino d’Oro
Il piccolo Gabriel Nardon di
Santa Giustina in Colle è l’unico
veneto tra i 14 finalisti della
57esima edizione dello Zecchino
d’Oro, che andrà in onda su
Rai1 dal 25 al 29 novembre. Felicissimi mamma Nicoletta e
papà Giorgio, non solo per il
traguardo raggiunto da Gabriel,
ma anche per la bella performance di Isabel, 9 anni, distintasi nelle selezioni per le sue notevoli doti canore. “E’ merito
suo – confida il papà – se Gabriel è arrivato in finale. E’ stata
lei a insegnargli a cantare ed è
stata lei a spronarlo nell’ultima
selezione, perché lui non voleva
esibirsi dopo l’eliminazione
della sorellina”. Ma poi, microfono alla mano, Gabriel ha ritrovato la sua disinvoltura, un lato
del suo carattere che gli ha fatto
guadagnare la finalissima insieme alla splendida voce e al
fatto che è stato ritenuto adatto
alla canzone che interpreterà:
“L’orsacchiotto dall’oblò”.
“E’ stata una bellissima esperienza – conclude Giorgio Nardon – Chi l’avrebbe detto che
tra 5mila aspiranti sarebbero
arrivati sin qui? Bravi tutti e
due. Entrambi hanno superato
le selezioni. Poi si sa, per la tv
vale anche il saper fare scena e
Gabriel è uno spirito libero”.
Gabriel, insieme alle sorelle Isabel e Allison e alla mamma,
canta nel coro famiglie “Sempre
giovani” della parrocchia di
Santa Giustina diretto da Romina Bosa.
A Villa del Conte con l’associazione Sonika fa parte del coro
“Bianche note”, dai 5 agli 11
anni, gratuito, con insegnante
Dolores Geron, che l’ha preparato anche per le selezioni dello
Zecchino d’oro.
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Trebaseleghe
Novembre 2014
L’incredibile storia di una famiglia originaria di Levada
il Camposampierese
20
Parrocchie
L’hanno cercato per settant’anni Il saluto e i ringraziamenti
della comunità di S. Ambrogio
Adelio era morto in Germania
Prigioniero, vittima nel 1944 di un bombardamento alleato a padre Sergio Albiero
Domenica 12 ottobre, a S. Ambrogio di Trebaseleghe, la comunità intera ha salutato l’ormai
non più parroco Padre Sergio Albiero, dopo 17 anni di permanenza nella parrocchia. La popolazione ha salutato il parroco missionario con una Messa solenne
nella quale sono state ricordate le
numerose opere e iniziative promosse da Padre Sergio nel corso
degli anni, prima fra tutte la creazione dei centri d’ascolto.
Un nuovo oratorio e i campetti
parrocchiali, la ristrutturazione
della canonica, della chiesa, della
scuola materna e creazione dell’asilo nido sono solo alcune delle
opere che la sollecitudine di questo missionario hanno generato
nella piccola comunità. Oltre alla
catechesi, alla scuola materna e
all’asilo nido, vivono la parrocchia i tre cori (corale, giovani e
bambini), l’azione cattolica, il
gruppo teatro, il gruppo oratorio,
il gruppo missionario, il comitato
L
’hanno cercato per settant’anni. Inutilmente. Hanno
scritto a ministeri, enti ed associazioni, consultato archivi e cercato testimonianze. Inutilmente.
Adelio Severin, classe 1913, sembrava svanito nel nulla, inghiottito
nel buco nero e tragico della guerra.
Fino al gennaio scorso. «Proprio a
Capodanno – racconta il nipote
Emanuele – ho acceso il computer e
ho iniziato a navigare tra i siti che
raccolgono notizie e testimonianze
sulle due guerre mondiali. Uno in
particolare ha destato la mia curiosità: “Dimenticati dallo Stato” di Roberto Zamboni. Ho digitato nome,
cognome e data di nascita e sul video
e comparsa la notizia che inseguivamo da una vita: nonno Adelio riposava nel cimitero militare italiano
di Monaco di Baviera. Prigioniero,
era morto il 20 luglio 1944 sotto un
bombardamento alleato».
A completare la notizia è bastato
poco. Emanuele e il papà Guerrino
hanno chiesto l’aiuto di Zamboni,
l’autore dei sito, e così si è scoperto
che quella morte, come di tanti altri
prigionieri era stata segnalata dalle
autorità tedesche ed italiane, ma che
l’intera documentazione era sta inghiottita dalla burocrazia. Le ricerche hanno reso possibile anche individuare il posto esatto nell’immenso
cimitero dove riposava. Due settimane dopo i familiari di Adelio Severin erano tutti lì, a Monaco di Baviera, a riscaldare con un fiore ricordi e affetti che il tempo non è riuscito a cancellare.
Festa dell’Unità nazionale
il 9 novembre all’auditorium
Anche quest’anno con la collaborazione dell’Associazione Combattenti
e Reduci di Trebaseleghe, il Comune di Trebaseleghe insieme con gli
alunni dell’Istituto Comprensivo Statale “G. Ponti”, celebra domenica
9 novembre la Giornata dell’unità nazionale - Festa delle Forze Armate presso l’Auditorium comunale.
La cerimonia prevede la premiazione degli ex combattenti ultra novantenni e degli alunni dell’Istituto Comprensivo Statale G.Ponti che
hanno partecipato al concorso letterario dedicato alla giornata dell’unità nazionale, la presentazione del progetto “Monumento ai caduti
di Sant’Ambrogio”, l’alzabandiera presso Piazza Principe di Piemonte,
la benedizione in suffragio di tutti i Caduti in guerra e dei prigionieri.
La cerimonia si è concluderà con l'Inno Nazionale cantato dagli alunni
e dai presenti, la Santa Messa in memoria dei caduti ed il pranzo conviviale.
Anguri a nonna Sesta Cazzaro
per i suoi splendidi 102 anni
ARCHITETTO
COMPLEANNI
sagra, il grest e altri gruppi di preghiera e servizio. Ora, nonostante il dolore e il dispiacere per
la partenza di Padre Sergio, la
piccola parrocchia si prepara ad
una nuova sfida, comune a buona
parte della nostra diocesi: la collaborazione pastorale. S. Ambrogio sarà, almeno momentaneamente, amministrata da Don Roberto Stradiotto, parroco di Trebaseleghe coadiuvato da Don Federico Giacomini, parroco di Silvelle, rendendo così effettiva la
collaborazione pastorale tra queste tre parrocchie.
“La tua gente ha parlato, in questi giorni ha fatto sentire forte e
chiaro l’affetto, la stima, la riconoscenza verso di te - ha ricordato il sindaco Lorenzo Zanon -.
Il che vuole dire che Padre Sergio
è stato davvero un padre per una
comunità riuscendo a unificare
pur nella diversità varie anime,
sensibilità ed esperienze; e dio sa
quanto di questo c’è bisogno
nella nostra comunità di Trebaseleghe ma soprattutto nella comunità nazionale”.
Lucia Bevilacqua Architetto
Camposampiero (Pd)
Il sindaco
Lorenzo Zanon
e il vice Otello
Mason portano
il saluto e gli
auguri a Sesta
Cazzaro nel
giorno che
spegne le sue
102 candeline
Centodue anni compiuti lo scorso 7 ottobre: questa la straordinaria
età di Sesta Cazzaro. Una famiglia longeva quella di Sesta: anche
un’altra delle sue sorelle, Eva, è mancata dopo aver compiuto i
cent’anni. Forse il segreto della sua longevità è aver saputo affrontare tutte le stagioni della sua lunga vita: il lavoro dei campi e la vita
dura, nella sua giovinezza; la delusione di non aver avuto dei figli
in un’epoca in cui questa “assenza” era sempre vista come una
“mancanza”, l’attaccamento al marito Guido, alla casa, ai campi,
agli attrezzi agricoli che formavano la spina dorsale della sua esistenza adulta basata sull’essenzialità e la parsimonia.
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21
il Camposampierese
Speciale PIAR -TRAIN
Novembre 2014
FEASR
Regione del Veneto
Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale: l’Europa investe nelle Zone Rurali
Speciale PIAR TRAIN
Un territorio che ha saputo diventare squadra
Il presidente Zanon: «Da questa esperienza è nato il marchio d’area Valle Agredo. Pronti a gestire nuove opportunità»
Dopo quattro anni di lavoro intensi e
positivi, Piar-Train sta per arrivare al
capolinea. Il successo del progetto non
era scontato, considerata la complessità dei temi, i tanti soggetti in campo,
e quella partita - inedita per intensità
e trama - giocata su terreni accidentati
e in parte inesplorati dove pubblico e
privato dividono lo stesso percorso e
spartiscono gli stessi risultati.
Ma cosa lascia in eredità questa esperienza? Quali insegnamenti consegna?
Quali scenari futuri delinea? Lo abbiamo chiesto a Lorenzo Zanon, il presidente che ha guidato passo-passo la
realizzazione di questo Piano Integrato
d’Area Rurale denominato TRAIN.
Un primo giudizio a caldo, presidente Zanon?
«Non c’è dubbio che si tratta di
un’esperienza importante per i risultati ottenuti, per l’autostima che ha alimentato nel territorio e per le prospettive che apre».
Autostima?
«Sì, autostima. Abbiamo capito di essere capaci di portare a casa finanziamenti anche importanti e di saperci
muovere nel pieno rispetto di procedure e adempimenti tutt’altro che
semplici. Ma quello che è più importante è che abbiamo dimostrato anche
ai più scettici che pubblico e privato
possono e devono operare insieme,
condividere le regole e i risultati».
A chi invia questo messaggio?
«A quanti guardano con apprensione
e qualche timore di troppo a un incontro pubblico-privato ormai ineludibile».
Tra questi mette anche la Regione?
«Sono convinto che la Regione saprà
cogliere la provocazione positiva che
arriva da questa nostra esperienza».
Detto più esplicitamente?
«E’ necessario un
salto culturale e
metodologico che
porti a finanziare i
progetti e a lasciare
ai territori la scelta
della gestione. Noi
l’abbiamo
fatto,
coinvolgendo fino
in fondo il Tavolo
dell’Intesa
programmatica d’area;
dando cioè voce e
ruolo ai rappresentanti delle imprese,
dei mondi del laLorenzo Zanon
voro, della scuola,
dell’associazionismo… ».
E questo ha funzionato?
«Sempre. Persino quando siamo usciti
dai confini amministrativi della Federazione del Camposampierese, com’è
capitato con i Comuni confinanti di
Quinto, Vedelago e Morgano. Vorrei
dire che sotto questo profilo abbiamo
in qualche modo sperimentato le potenzialità di quella città invisibile e inconsapevole che è il Veneto Centrale».
Qual è il segreto
che abbatte i
campanili e unisce i territori?
«La fiducia reciproca, il rispetto e
la condivisione di
un progetto. Abbiamo lavorato con
grande serenità e fiducia, affrontando i
problemi dei singoli
Comuni
senza
avere percezione
dei confini. Naturalmente ha contribuito il bisogno
concreto dell’amministrare. Basti un
esempio:
com’è
possibile valorizzare l’asse dell’Osti-
glia senza dialogare con il Parco del
Sile e i Comuni di quel territorio?».
Il Piar, dunque, ha agevolato
questo dialogo.
«Sì. Il Piar ha rappresentato un salto
di qualità straordinario per tutti e
un’occasione per riflettere sulla possibilità di dare a questo territorio una
caratterizzazione forte. Questo ci ha
permesso anche un importante lavoro
di conoscenza e di analisi del nostro
territorio, che ci ha portati alla pubblicazione dei volumi sul paesaggio e sugli elementi storici ed architettonici del
Camposampierese. Il marchio d’area
“Valle Agredo” è il frutto di questo lavoro”.
Come si potrà utilizzare in futuro
questa esperienza?
“Credo che abbiamo conseguito i titoli
per aspirare a gestire in un futuro che
spero vicino altri tipi di problematiche,
a cominciare dai fondi europei”.
Conclusione?
“Da un lato sentiamo la fiducia della
Regione e dall’altro ci apprestiamo a
dare il nostro contributo alla Fondazione di Comunità, il cui percorso fondativo si sta ormai completando. Abbiamo, insomma, voglia, esperienza ed
entusiasmo per proseguire il cammino
iniziato con il Piar-Train”.
Iniziativa finanziata dal Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2007 - 2013
Organismo responsabile dellʼinformazione: Federazione dei Comuni del Camposampierese
Autorità di gestione: Regione del Veneto - Direzione Piani e Programmi del Settore Primario
www.veneto.to
Speciale PIAR -TRAIN
Novembre 2014
il Camposampierese
22
Piano integrato d’area rurale
ormai in dirittura d’arrivo
Tutte le arrività e le iniziative previste saranno
portate a termine entro il prossimo 31 dicembre
I
l Piano Integrato d’Area Rurale denominato TRAIN sta arrivando
alla conclusione; tutte le attività e
le iniziative previste saranno portate a
termine entro il 31.12.2014.
Dal 2011 ad oggi sono state realizzate
molte delle attività previste dalla varie
misure. Sono stati anni intensi, dove
istituzioni pubbliche, categorie economiche, associazioni e privati hanno
collaborato insieme nella realizzazione
delle varie iniziative. Di seguito ne riportiamo un breve riepilogo.
Misura 323. 1
Studi e censimenti
Sono stati realizzati e pubblicati due
importanti studi sugli aspetti storicoarchitettonici e paesaggistici del nostro
territorio.
L’attività è stata propedeutica a tutte
le successive misure in quanto era necessario un censimento e un approfondimento sulle risorse storiche, architettoniche e paesaggistiche presenti
nell’area oggetto del PIAR.
Ad oggi è la ricerca più approfondita e
puntuale sul nostro territorio.
Misura 312.1
Microimprese
La misura 312.1 ha i seguenti obiettivi
principali: promuovere la creazione di
opportunità di occupazione a favore di
inoccupati e di disoccupati, con particolare attenzione all’inserimento e/o
reinserimento nel mondo del lavoro
delle donne; promuovere e consolidare
la presenza di microimprese nelle aree
rurali; favorire lo sviluppo di attività di
servizio connesse alla tutela e alla manutenzione del territorio e dell’ambiente, alla cultura tradizionale.
Sono state presentate 5 domande a sostegno di microimprese, già esistenti o
di nuova costituzione. Le attività si
sono concluse a giugno, e due beneficiari sono riusciti a concludere le attività e a presentare la rendicontazione.
Misura 313.1
Itinerari e certificazione
La FEDERAZIONE ha presentato un
unico progetto di identificazione e
qualificazione del sistema degli itinerari e percorsi esistenti per i Comuni
del territorio.
Si prevede la realizzazione di piazzole
di sosta lungo la Treviso-Ostiglia arredate e cartellonistica informativa. La
conclusione è prevista al 31.12.2014.
Stato avanzamento lavori: sono quasi
terminate le pavimentazioni delle piazzole di sosta.
Misura 323.2
Recupero, riqualificazione
e valorizzazione
del patrimonio
storico-architettonico
La misura 323. A 2 intende incentivare
la conservazione e la riqualificazione
del patrimonio storico-architettonico.
In particolare, intende supportare interventi edilizi di recupero di strutture,
immobili e fabbricati, quali espressione dei valori storico-architettonici
dell’ambito locale ed ubicati lungo i
percorsi e gli itinerari oggetto degli interventi della Misura 313, azione 1 “Itinerari e certificazione”.
Sono stati presentati da parte di sog-
getti privati e enti pubblici 9 progetti
(5 privati e 4 Comuni) alcuni già conclusi ed altri in fase di conclusione. Il
termine ultimo per la realizzazione
delle opere è il 31.12.2014. Volume degli investimenti (al netto dell’IVA): €
1.059.123,94.
Misura 323.3
Valorizzazione e
qualificazione
del paesaggio rurale
La Misura 323 A 3, intende incentivare
la valorizzazione e la qualificazione del
paesaggio rurale.
In particolare, intende supportare interventi di ripristino e di recupero di
elementi tipici e caratteristici del paesaggio rurale e di manufatti, considerati caratterizzanti, per tipologie e peculiarità costruttive e architettoniche,
ubicati lungo i percorsi e gli itinerari
oggetto degli interventi della Misura
313, azione 1 “Itinerari e certificazione”.
Le tipologie di elementi e manufatti
del paesaggio rurale ammissibili ai
bandi erano quelle individuate sulla
base dei risultati dell’apposito
studio/ricerca promosso dalla Misura
323/a, azione 1 “Realizzazione di studi
e censimenti” .
Sono stati presentati da parte di soggetti privati e enti pubblici 7 progetti
(2 privati e 5 pubblici)), alcuni già conclusi ed altri in fase di conclusione. Il
termine ultimo per la realizzazione
delle opere è il 31.12.2014.
Volume degli investimenti senza Iva:
€ 673.512,74
23
il Camposampierese
Novembre 2014
Speciale PIAR- TRAIN
Valle Agredo, il marchio d’area
di un territorio che vuole crescere
Misura 323.4
Interventi
per la valorizzazione
culturale delle aree rurali
La Misura 323 A 4, intende incentivare
la valorizzazione culturale delle aree
rurali. In particolare, intende supportare interventi edilizi di recupero di
strutture ed immobili, pubblici e di uso
pubblico, finalizzati ad una prevalente
fruizione culturale (ad esempio piccoli
musei, archivi, spazi espositivi, teatri,
ecc.), nonché la dotazione e le attività
informative per la valorizzazione culturale dell’ambito locale, e nello specifico, del sistema di itinerari e percorsi
oggetto degli interventi della Misura
313, Azione 1 “Itinerari e certificazione”.
Sulla base dei risultati dell’apposito
studio/ricerca promosso dalla Misura
323/a, azione 1 “Realizzazione di studi
e censimenti”, il PIA-r intende infatti
creare le “porte di accesso” al sistema
dell’ex ferrovia Treviso-Ostiglia e ai
sottosistemi ad essa collegati, mediante la realizzazione di spazi e centri
espositivi per la produzione di iniziative culturali, compresa la realizzazione di correlate attività di informazione e promozione.
Sono stati presentati da parte degli
enti pubblici 6 progetti (comuni di
Quinto di Treviso, Loreggia, Santa
Giustina in Colle, Borgoricco, San
Giorgio delle Pertiche, Trebaseleghe),
alcuni già conclusi ed altri in fase di
conclusione. Il termine ultimo per la
realizzazione delle opere è il
31.12.2014. Volume degli investimenti
senza Iva: € 1.1530.366,49.
Misura 313.4
Informazione
L’azione prevede la realizzazione di un
unico piano di informazione, promozione e pubblicità dei percorsi e degli
itinerari oggetto degli interventi della
Misura 313, azione 1 per incentivare la
conoscenza dell’offerta di turismo rurale presso operatori e turisti.
La misura è focalizzata sui seguenti interventi:
- definizione e lancio del marchio
d’area territoriale;
- realizzazione del Piano di Offerta turistica territoriale e portale web;
- realizzazione di opuscoli e materiali
cartacei promozionali;
- realizzazione di video;
- partecipazione a Fiere per il lancio
turistico.
All’inizio del 2013 è stato formalmente
approvato dal Tavolo di Gestione del
Partenariato il nuovo marchio d’area
“Valle Agredo”. Dopo aver definito il
marchio d’area, il principale strumento scelto per perseguire l’obiettivo
di promozione turistica è stato la realizzazione di un portale web per la promozione integrata e interattiva del sistema (www.valleagredo.it), on line
dallo scorso 30 marzo 2014. Sono tuttora in fase di realizzazione opuscoli
informativi cartacei sui percorsi e sugli
elementi da promuovere.
Ad oggi sono state prodotte le seguenti
pubblicazioni: 1 - Valle Agredo Ville
veneziane tra svago e lavoro, 2 Valle
Agredo Sulle orme del cammino di
Sant’Antonio 3 Valle Agredo Il percorso ciclabile della Treviso Ostiglia.
Nell’ambito delle azioni di lancio del
marchio, per poter delineare e comunicare i tratti identitari di VALLE
AGREDO è stata organizzata una conferenza di presentazione del marchio
d’Area (04 aprile 2014) ed è stata rea-
lizzata una pubblicazione intitolata
VALLE AGREDO, IL VOCABOLARIO
DEL TERRITORIO.
Sono in stampa ulteriori pubblicazioni
di valorizzazione e promozione del
Graticolato Romano, una guida turistica del territorio e un volume dedicato al mondo fantastico della tradizione popolare - rurale.
E’ inoltre in fase di produzione un video di valorizzazione e promozione
dell’area.
Sul cantiere “fiere”, si segnala la partecipazione agli eventi “Smau” di Milano
(23-24 ottobre 2013), “Tra argini e
sentieri” (30 marzo 2014), “Antica
Fiera di Arsego” (20 ottobre 2014) e
“Smart City Exhibition” (22 – 24 ottobre 2014).
Le attività dovranno concludersi entro
il 31.12.2014. Volume degli investimenti senza Iva: € 200.000,00.
Speciale PIAR -TRAIN
L
a pista ciclopedonale è
un nastro bianco, accecante, presidiata da un
lato dalle acque del Muson
dei Sassi e dall’altro dal declinare della campagna. Sullo
sfondo le montagne assorbono il blu del cielo, dove il
vento gioca con i cirri.
Con questo scatto Reneé Battistello ha vinto il primo concorso fotografico #scattavalleagredo, iniziativa nata per
promuovere il territorio e che
ha animato l’estate di tanti
appassionati.
La giuria, presieduta dal presidente del Piar Lorenzo
Zanon (Michela Tasca,
Giuseppe Trevisan e Jacopo
Marcello i componenti) ha
assegnato il secondo posto a
Paola Caci e il terzo a Nicola
Filippi. Il premio speciale
della critica è stato assegnato
da Antonio Cabras, presidente della cooperativa
Sinfonia Lab di Padova, a
Renato Carraro.
La vincitrice si è aggiudicata
un weekend per due persone
a Villa Ca’ Marcello (pernottamento con prima colazione), una cena per quattro
persone all’agriturismo Ca’
de Memi a Piombino Dese e
il noleggio bici per una giornata intera. Gli altri premiati
hanno ricevuto un cesto con
prodotti enogastronomici e
ingressi per luoghi di rilievo
in Valle Agredo.
La cerimonia di premiazione
si è tenuta il 20 ottobre
scorso nel Pala Expo dell’antica fiera di Arsego. «Questa
cerimonia – ha sottolineato
Lorenzo Zanon nella duplice
veste di presidente del Piar e
della giuria del concorso –
punta a valorizzare ciò che il
nostro territorio offre ed ha
un forte valore simbolico
perché ci aiuta a guardarlo
con l’occhio fotografico, capace di cogliere particolari e
momenti che spesso ci sfuggono. Ringraziamo tutti
quelli che hanno partecipato
a questo concorso per aver
voluto condividere con noi le
loro emozioni».
Un grazie condiviso da Piergiorgio Prevedello, sindaco di
San Giorgio delle Pertiche.
«E’ importante e significativo
– ha sottolineato Prevedello
– aver inserito questa premiazione nel contesto di questa 266esima fiera di Arsego,
perché quello che rappresenta - la tradizione, il lavoro, l’incontro – sono gli
stessi valori di questo territorio e di Valle Agredo. Ringrazio, anche a nome della Federazione del Camposampierese, quanti si sono spesi per
questa iniziativa, e la Pro
loco che ci ospita.
Novembre 2014
il Camposampierese
24
LE FOTO PREMIATE
#scattavalleagredo
Premiati ad Arsego
i vincitori
del primo concorso
fotografico
Nella foto a fianco del titolo, il presidente del Piar Lorenzo Zanon, la vincitrice del concorso Reneé Battistello, e il sindaco di
San Giorgio delle Pertiche, Piergiorgio Prevedello.
Sopra, da sinistra: Reneé Battistello, Paola Caci, Renato Carraro e Nicola Filippi.
Iniziativa finanziata dal Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2007 - 2013
Organismo responsabile dellʼinformazione: Federazione dei Comuni del Camposampierese
Autorità di gestione: Regione del Veneto - Direzione Piani e Programmi del Settore Primario
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25
il Camposampierese
Villa del Conte
Novembre 2014
Raccontaci la tua tesi di laurea
Neolaureati in cattedra:
un’occasione preziosa
per allargare la propria cultura
dei Materiali, dal titolo “Analisi
della fase di tostatura nel processo di produzione del caffè”.
Elaborato originale che spiega
come la tostatura sia la fase più
importante nella produzione del
caffè e come dalla tempistica e
dalla temperatura legate a questo particolare processo dipendano gli aromi che verranno poi
degustati nella bevanda. Si proseguirà con la tesi di Diego Pietrobon, laureatosi presso l’Università di Trento in Giurisprudenza (Laurea Magistrale), titolata “Il preliminare di vendita
di bene altrui: aspetti sostanziali e questioni applicative”. Il
lavoro svolto approfondisce sia
gli aspetti formali che quelli
funzionali della materia ed ha
ottenuto il punteggio di 110 e
lode in quanto ritenuta eccezionalmente meritevole. Laurea
Magistrale anche per Andrea
Mattara, conseguita all’Università Iuav di Venezia con una tesi
in Architettura per la Sostenibilità dal titolo “Common recyceld
ground: rigenerazione urbana
sostenibile dell’Area ex-Zanussi
a Conegliano”. L’elaborato ha
Incontro con gli operatori del settore
Un progetto di marketing
per rilanciare il commercio
Un progetto di marketing per rilanciare il commercio di Villa del
Conte. E’ questo l’obiettivo dell’incontro svoltosi l’11 settembre
scorso nel Ristorante Al Leone. La riunione con i commercianti locali
e l’Ascom è stata convocata dall’Amministrazione Comunale. Numerosi i partecipanti,
circa 42 operatori. Per incentivare le vendite, soprattutto in prossimità
delle feste natalizie, sono
state individuate iniziative promozionali come la
pubblicità unitaria su riviste locali, buoni sconto
da consumarsi nei nostri
negozi ed infine il concorso “Le vetrine più
belle”, con un soggetto a
tema. “Ho voluto presentarmi agli operatori – ha
spiegato l’assessore Mario Lago – per conoscerli,
ascoltare le loro problematiche ed iniziare a lavorare insieme. Non c’è
tempo da perdere, molte attività sono in sofferenza, altre chiudono.
Abbiamo bisogno di un colpo di remi. Siamo veneti, duri a morire,
anche se la politica e il sistema remano contro. L’incontro è stato un
momento importante di condivisione e di scambio di opinioni nell’interesse non solo dei commercianti, ma di tutti i cittadini. Nella
speranza che contribuiscano a sostenere le attività produttive e commerciali del Paese.
vinto il primo premio al concorso “Premio per l’Economia
Sostenibile” indetto dalla Fondazione Villa Emo Onlus sull’argomento “Salvaguardia e utilizzo sostenibile del territorio”,
è giunto finalista alla terza edizione del Concorso Internazionale “Is Arch” ed ha ricevuto
pubblicazione sul sito spagnolo
“Hic arcquitectura” nonché su
quello cileno “Taller al cubo”.
Da ultimo, è stato esposto
presso la Fiera Milanocity all’Expo Italia Real Estate 2014.
Sarà poi il turno di Giovanna
Lago, laureatasi in Scienze Politiche presso l’Università di Padova con la tesi “Il cuneo fiscale
sui redditi da lavoro”. L’argomento – di forte attualità – interessa direttamente tutti coloro
che percepiscono un reddito da
lavoro e spiega come la riduzione del cuneo fiscale possa
consentire una maggiore disponibilità di spesa e di consumi
nonché minori trattenute. Chiuderà infine la serata Ilaria Magrin, laureatasi in Design e Arti
presso l’Università Iuav di Venezia con una tesi dal titolo
“Vdc Festival. Analisi e progettazione di un nuovo festival culturale”. In questo caso l’elaborato, di innegabile interesse per
la realtà locale, ha avuto come
obiettivo quello di ideare e di
progettare un festival di danza,
teatro e musica nel Paese di
Villa del Conte.
Concerto di Natale,
sabato 6 dicembre
Per la rassegna musicale “Armonia di vie”, l’Assessorato alla
Cultura del Comune di Villa del Conte organizza per sabato 6
dicembre un concerto inserito nell’ambito del festival della
musica antica, Percorsi musicali tra vie di terra e d’acqua del
Graticolato Romano, giunto quest’anno alla quarta edizione.
Il concerto è dedicato alla figura di Maddalena Laura Bombardini Sirmen, compositrice, violinista, cantante lirica, clavicembalista e violoncellista vissuta a Venezia tra il 1745 e il 1818.
Alle 20.45, nella Sala Consiliare del Comune, l’Orchestra da
Camera “Giacomo Facco, musico veneto”, con Luca Dalsass
violino principale, eseguirà musiche di Georg Philipp Telemann e Maddalena Laura Bombardini Sirmen. Lo spettacolo
è inserito nel circuito Reteventi. L’ingresso è gratuito.
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per una serata culturale
dal titolo “Raccontaci la
tua tesi di laurea”. Il 20 novembre alle 20.30, nella Sala Consiliare del Municipio, Mattia Caccaro, Giovanna Lago, Ilaria Magrin, Andrea Mattara e Diego
Pietrobon, giovani comitensi
laureatisi quest’anno, illustreranno il risultato delle loro ricerche a chiunque vorrà approfittare di questa occasione per
allargare la propria cultura nei
più diversi settori. “L’iniziativa
– dice Stefania Bertollo, Assessore alla Cultura del Comune di
Villa del Conte – si propone di
alimentare la circolazione di informazioni e di conoscenza all’interno della nostra Comunità,
permettendo ai ragazzi partecipanti di esporre innanzi ad un
numeroso pubblico locale i contenuti della loro tesi e ai cittadini l’opportunità di scoprire i
molteplici aspetti della ricerca
universitaria”.
Si inizierà con l’esposizione
della tesi di Mattia Caccaro, laureatosi presso l’Università di
Padova in Ingegneria chimica e
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Villanova di Camposampiero
Novembre 2014
Il nuovo Consiglio comunale dei ragazzi
alla scoperta delle istituzioni regionali
È
26
Sociale
Ospiti del vice governatore Zorzato e del presidente Ruffato
iniziato l'anno scolastico e con esso i lavori del
nuovo Consiglio Comunale dei Ragazzi. Un
gruppo di giovani insediati da appena un anno,
ma nonostante che nonostante questo ha già visto un
considerevole rinnovo al proprio interno. “I ragazzi che
hanno finito la Scuola Secondaria - spiega il dirigente
scolastico, professor Pierpaolo Zampieri - sono stati automaticamente sostituiti dai primi dei non eletti delle
ultime elezioni”.
“Assieme all'Istituto Comprensivo – ha detto il sindaco
Cristian Bottaro - stiamo portando avanti un progetto
bellissimo: in tutte le occasioni importanti ci teniamo
a coinvolgere il sindaco e tutto il Consiglio Comunale
dei Ragazzi”.
“Proprio in occasione dell'inaugurazione del nuovo
asilo nido di Villanova, ha aggiunto il vicesindaco Elena
Pagetta - il vicegovernatore del Veneto, Marino Zorzato,
ha avuto modo di conoscere questi giovani davvero in
gamba e li ha invitati a visitare Palazzo Balbi”. Un’occasione che i ragazzi non si sono voluti far scappare e
per questo motivo, lo scorso 23 ottobre, il dirigente scolastico, il sindaco, il vicesindaco e la professoressa Rosanna Bertazzo, coordinatrice del progetto, hanno organizzato un’uscita a Venezia. All'uscita hanno parteci-
il Camposampierese
pato tutti i giovani consiglieri, entranti ed uscenti.
“Ringraziamo davvero di cuore il Vicegovernatore Zorzato per l’invito, per la squisita accoglienza - ha aggiunto Elena Pagetta - e per il messaggio che ha dedicato ai nostri giovani. Ha sottolineato il ruolo importante, non solo a scuola, dell’impegno civico anche in
giovane età e allo stesso tempo ha ricordato quanto importante sia la preparazione e l’impegno per risolvere i
problemi della cosa pubblica”.
Palazzo Balbi, in realtà si è trasformata in una seconda
tappa di un percorso leggermente allungato dalla visita
a Palazzo Ferro-Fini. “Dal momento che eravamo là ha riferito il Sindaco Bottaro - a due passi da un’istituzione così importante e da un palazzo così bello, non
potevamo farci sfuggire l’occasione di visitare la sede
del Consiglio regionale. Abbiamo perciò scritto al Presidente, Clodovaldo Ruffato, per chiedere se ci fosse la
possibilità di essere ricevuti al Ferro-Fini. Ci ha prontamente risposto e anche lui ci ha riservato un'accoglienza davvero speciale”. Il nuovo Consiglio Comunale
dei Ragazzi è già operativo, anche se il definitivo passaggio di consegne si svolgerà nel primo Consiglio Comunale utile.
Un fondo per aiutare
gli anziani in difficoltà
Per le spese di riscaldamento
L’amministrazione comunale di Villanova di
Camposampiero ha destinato uno specifico
Fondo per aiutare gli anziani in difficoltà economiche a sostenere le spese di riscaldamento
per l’abitazione di residenza.
“Ci sono molti anziani – ha detto il vicesindaco, assessore al Sociale Elena Pagetta – che
hanno problemi a gestire le spese quotidiane e
in particolare quelle per il riscaldamento. Per
questa ragione l’amministrazione comunale,
anche quest’anno, ha attivato un bando per
aiutare le famiglie in difficoltà. Ci rivolgiamo in particolar modo
agli anziani
che si trovano
a fronteggiare
gli aumenti
del gas con
una pensione
spesso insufficiente a coprire le spese
essenziali.
Malgrado i noti problemi di bilancio che coinvolgono tutti i Comuni, la nostra amministrazione ha deciso di aumentare il Fondo riscaldamento del 50% rispetto allo scorso anno.
Non solo: abbiamo esteso le possibilità di accesso dai 65 anni in su, anziché dai 75 come
nelle precedenti edizioni”. Il bando è stato
chiuso a fine ottobre. Potevano partecipare alle
famiglie residenti con un componente di età
pari o superiore ai 65 anni e un Isee pari o inferiore a 7.500 euro. Il contributo previsto per
famiglia, dando priorità ai nuclei familiari
composti unicamente da anziani, sarà pari a
200 euro.
Iniziativa del vicariato di Villanova
Laboratorio permanente
di partecipazione sociale
Il vicariato di Villanova, in collaborazione con l’Azione cattolica,
il Centro di Ricerca e formazione Toniolo di Padova, la Federazione dei Comuni del Camposampierese e l’Ipa del Camposampierese promuove il “Laboratorio permanente di partecipazione
sociale”. Il laboratorio si propone come lo spazio d’incontro dove
accrescere il proprio senso civico. Attraverso l’approfondimento,
il confronto e la ricerca si affronteranno temi centrali nel nostro
essere cittadini.
L’iniziativa, aperta a tutti, è rivolta maggiormente ad un pubblico
giovane, per consentire una dinamicità del confronto e per garantire un maggiore interesse alla realtà amministrativa. Il laboratorio ha struttura permanente nel tempo e si sviluppa in due moduli
tematici all’anno. Ogni argomento sarà trattato con l’aiuto di relatori a cui seguiranno laboratori e lavori di gruppo che verranno
presentati pubblicamente alla serata conclusiva del modulo, alla
presenza di istituzioni o enti, a seconda dell’argomento.
Il laboratorio sarà presentato lunedì 3 novembre alle 20,45 in centro civico a Borgoricco. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.
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Le nuove proposte di Banca Padovana per le famiglie e i giovani
Ma scendiamo nel dettaglio dei nuovi
prodotti presenti allo sportello.
VALORE PRIMA CASA,
un sogno che diventa realtà
Acquistare la prima casa è una scelta di
fiducia, importante per iniziare a costruire
il proprio futuro. Oggi cʼè unʼopportunità
in più: il mercato immobiliare fermo, il costo delle abitazioni diminuito in modo significativo e il valore dellʼacquisto aumentato grazie alle nuove normative per rendere bassi i consumi energetici. E
quando si acquista casa, generalmente,
si incontra anche la Banca che con la sua
proposta economica e di servizio, ci accompagna per un poʼ di tempo fino alla
sua completa acquisizione. Banca Padovana con VALORE CASA PLUS ha costruito un prodotto competitivo, flessibile
e dinamico. Un prodotto su misura che si
adatta al reddito e alla durata dellʼinvestimento. Inoltre, i clienti si possono avvalere anche dei prodotti collegati a Valore
Casa Plus quali: assicurazione incendio
e CPI, domiciliazione utenze gratuita e il
conto Valore Famiglia. Il mutuo VALORE
CASA PLUS è con uno spread dellʼ1,95
che, sommato al valore dellʼeuribor, sviluppa un tasso assolutamente competitivo, inferiore ai tassi variabili presenti sul
mercato (2,59%, Fonte Rapporto mensile
ABI agosto 2014). Lo spread al di sotto
del 2%, come quello proposto da Valore
Casa Plus, è unʼottima opportunità per
realizzare un sogno: acquistare la propria
prima casa.
VALORE GIOVANI WEB,
sempre connessi, sempre social,
sempre in Banca
La nostra vita quotidiana è ormai impensabile senza i media digitali. Nel tempo libero, i giovani giocano al computer, si informano e creano reti di contatto via Internet e comunicano con i loro amici e
parenti tramite telefono cellulare e tablet.
Anche a scuola e sul posto di lavoro i media digitali sono usati ogni giorno. Essi offrono numerose opportunità di sviluppo e
di apprendimento.
Banca Padovana, proprio per le nuove
generazioni, abituate ad un utilizzo intenso della rete e dei social, propone il
conto VALORE GIOVANI WEB.
Eʼ un conto online senza canone e facile
da usare destinato ai giovani di età compresa fra i 18 e i 28 anni. Una soluzione
intelligente, per godere di tutti i servizi
della Banca, risparmiare e gestire il proprio rapporto bancario in assoluta autonomia e libertà.
CONTO DEPOSITO DIAMANTE:
fino al 31/12/2014 unʼedizione
speciale riservata a nuova raccolta
Il CONTO DEPOSITO è un deposito a risparmio nominativo acceso ed utilizzato
senza il rilascio del libretto. Eʼ uno strumento molto vantaggioso per remunerare
il proprio risparmio, con rendimenti interessanti e massima flessibilità nella gestione della liquidità. I conti deposito consentono di ottenere un tasso attivo elevato investendo la somma per una durata
determinata.
SCADENZE FISCALI:
UN'OPPORTUNITÀ
Per aziende, professionisti e ditte individuali la possibilità di dilazionare
le spese per il pagamento dei tributi
accedendo ad un mutuo chirografario proposto da Banca Padovana
In tempo di scadenze fiscali Banca Padovana, da sempre al fianco degli operatori
economici dell'ampio territorio in cui opera
mette a disposizione finanziamenti alle
aziende clienti che avessero necessità di
dilazionare il pagamento delle imposte. “E'
un prodotto – spiega Pierluigi Gambarotto,
Direttore Generale di Banca Padovana –
rivolto a tutte le aziende, ai liberi professionisti, alle ditte individuali ed agli operatori economici in genere, che sono già
clienti della nostra Banca o che lo diventeranno in questa occasione. All'approssimarsi delle scadenze relative agli impegni
fiscali 2014, mettiamo a disposizione un
finanziamento con mutuo chirografario ordinario, a rientro rateale mensile, desti-
Dal 16 di ottobre fino al 31 dicembre del
2014 verrà attivata una edizione speciale
del Conto Deposito Diamante remunerata al tasso del 2% annuo. Lʼofferta è riservata a nuova raccolta, a nuovi clienti
o clienti che trasferiscono da altri istituti
somme da investire per una durata di 12
mesi.
La durata massima del finanziamento è
di 11 mesi, l'importo massimo finanziabile
è pari a 100.000,00 euro, i tassi sono indicizzati all'Euribor a 3 mesi + uno spread
variabile a seconda del merito creditizio
attribuito ad ogni singolo cliente.
“Ovviamente invitiamo tutti coloro che
sono interessati a recarsi alla filiale di riferimento – conclude Gambarotto – dove
possono essere valutate nel dettaglio
tutte le caratteristiche del prodotto e dove
il cliente può anche ricevere tutta la consulenza utile a valutare al meglio le sue
necessità.”
I dettagli e le condizioni contrattuali dei
prodotti sopracitati sono espressamente
indicati nei Fogli Informativi, che sono a
disposizione dei clienti nei Totem presso
le 28 Filiali della Banca e nel sito
www.bancapadovana.it, alla sezione Trasparenza e Norme.
STRATEGY TARGET
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La GPM di Banca Padovana
che punta a rendimenti
stabili nel tempo
STRATEGY TARGET 5%, la GPM
di Banca Padovana che punta
a rendimenti stabili nel tempo
BANCA PADOVANA nellʼottica della prudenza ha confezionato il prodotto di Gestione Patrimoniale Mobiliare Strategy
Target 5%** che utilizza lʼalgoritmo finanziario elaborato da DIAMAN SCF srl, che
basa su modelli matematici, applicati con
rigore e disciplina, i processi di investimento utili per affrontare le insidie dei
mercati.
Lʼapproccio dinamico al mercato permette
di investire nei mercati con maggiori probabilità di crescita e di variare lʼesposizione agli stessi in funzione del risultato
che si vuole ottenere.
Anche i mercati finanziari sono conversazioni e in questʼottica di “ascolto” si sviluppa lʼattività di BANCA PADOVANA
che è attenta alla selezione di strumenti
finanziari obbligazionari o Absolute Return, che hanno lʼobiettivo di ottenere rendimenti positivi in ogni condizione di mercato. “Avere un obiettivo di rendimento è
importante per scegliere come investire il
proprio capitale. STRATEGY TARGET
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Gestori Private di Banca Padovana –
spiega il Direttore Generale Pier Luigi
Gambarotto. Banca Padovana può contare, nei suoi 28 sportelli, su addetti preparati e costantemente aggiornati, continua Gambarotto, che possono consigliare
a ciascun cliente la soluzione migliore secondo le sue esigenze, valutando la propensione al rischio e le aspettative nel
medio-lungo periodo”.
nato a finanziare temporaneamente gli
impegni fiscali di prossima scadenza.”
NUOVO STUDIO IMMAGINE
Banca Padovana sta presentando in questi giorni ai propri clienti nuove opportunità di finanziamento e proposte di risparmio di sicuro interesse. “In un mercato
caratterizzato da unʼofferta sempre più
ampia e diversificata, è importante che i
nostri clienti trovino soluzioni su misura
per le proprie esigenze – spiega il Direttore Generale Pier Luigi Gambarotto –
soluzioni semplici e convenienti in materia di finanziamenti e di consulenza finanziaria. Ricordo che Banca Padovana dispone di una rete di consulenti finanziari
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capace di offrire una consulenza personalizzata in tema di investimenti, assicurazioni e previdenza con un servizio tempestivo e puntuale”.
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La Fabbrica Sostenibile del Bello e Ben Fatto
il Camposampierese
30
Novembre 2014
STORIE DI LAVORO E DI IMPRESA/ 4 - Valente
A sinistra, la sede della Valente
nella zona industriale di
Campodarsego.
Sotto, Pietro Valente, il fondatore della società.
Nella foto a piè pagina, da sinistra i fratelli Alessandro,
Edoardo e Alberto
Il palo della vigna di Pietro
ha conquistato l’Europa
di Francesco Cassandro
U
n’intuizione, all’inizio.
Qualche volta inseguita, spesso fortuita.
Poi scatta la convinzione, la
determinazione, il coraggio,
l’impegno, il lavoro. Tanto lavoro. E magari un pizzico di
fortuna, che non guasta mai.
Le storie di successo delle nostre imprese hanno sempre lo
stesso inizio, e quella avviata
più di mezzo secolo fa da Pietro Valente è tra queste.
«Mancano i pali?
Me li faccio in casa»
Siamo all’inizio degli anni Sessanta, a Campodarsego, in
un’Italia che avverte il cambio
di vento, l’aprirsi di una stagione nuova, ricca di opportunità e foriera di benessere.
Fermenti che Pietro, poco più
che trentenne, avverte e che
vuole trasferire nell’azienda
agricola paterna. Come? Diversificando e specializzando
la produzione.
Sceglie la viticoltura e la frutticoltura, e subito s’imbatte
nel più banale dei problemi:
trovare i pali di legno necessari per sostenere i filari. E qui
scatta l’idea che gli cambierà
la vita: farseli lui, i pali, ma in
cemento. Detto fatto.
Ma quello che l’uomo non
aveva messo nel conto era la
curiosità e l’interesse dei contadini prima confinanti e poi
della zona, in un tam-tam che
portava sempre alla stessa do-
manda: «Pietro, perché quei
pali in cemento non li fai anche per noi?».
Migliorare il lavoro,
rispettare l’ambiente
La Valente Srl di Campodarsego nasce così: dalla capacità
di un giovane agricoltore di
trasformare un problema in
un’opportunità, e un’opportunità in un business.
Ben presto dai pali centrifugati allarga la gamma dei propri prodotti fino ad offrire un
servizio completo alle aziende
agricole: dalle attrezzature necessarie per i filari (ganci, tiranti, fili, reti antigrandine…)
alla consulenza e assistenza
necessarie alla realizzazione
dell’impianto
Un percorso lucido e rigoroso,
che non ha mai perso di vista
l’obiettivo più importante: migliorare il lavoro degli agricoltori e rispettare l’ambiente.
Una sensibilità che porta
l’azienda ad investire nella ricerca e nell’innovazione tec-
nologica. In collaborazione
con l’Università di Padova e
con il Politecnico di Milano
sottopone i suoi prototipi a
test rigorosi.
Nel luglio 2002 ottiene la certificazione UNI EN ISO
9001:200. Successivamente,
prima nel settore, consegue la
nuova e prestigiosa certificazione di prodotto DNV.
Lo scorso anno è tra le dieci
aziende del Camposampierese
a partecipare al progetto “la
Fabbrica Sostenibile del Bello
e Ben Fatto”; un’opportunità
che le permette di sottoporre
l’intero processo produttivo
ad un severo screening e oggi
di esibire una dichiarazione
ambientale di prodotto inserita all’interno di Database
Environdec, resa pubblica e
condivisa con tutte le aziende.
La strada è tracciata
Il testimone ai tre figli
La Valente è oggi è un’azienda
internazionale nelle soluzioni
tecniche per vigneti e frutteti,
leader nella produzione e fornitura di pali in cemento precompresso e pali in acciaio
zincato e nella commercializzazione di pali in legno.
Trentatré dipendenti, un fatturato di sedici milioni di
euro, con un export che assorbe metà della produzione e
che copre l’intera Europa,
nella plancia di comando nella
nuova e moderna sede della
zona industriale di Campodarsego, ci sono Alessandro, Alberto ed Edoardo, i tre figli di
Pietro.
Lui, il contadino che voleva
produrre vino e che diventò il
re dei pali centrifugati, dall’alto dei suoi ottant’anni
guarda, chiede, consiglia. E
soprattutto ascolta, approfondisce, valuta. Perché questo è
il suo grande segreto: andare
dritto al cuore dei problemi,
senza farsi ingannare dalle
scorciatoie.
Lui il dito l’ha sempre snobbato, intento com’era ad osservare la luna.
31
il Camposampierese
Informazione pubblicitaria
Novembre 2014
La Valle del Buono & Sano
VIAGGIO NELLE ECCELLENZE DEL NOSTRO TERRITORIO
Ristorante alle Fontane Bianche
Ai fornelli Federico ed Elisa
riscoprono le antiche
ricette della cucina veneta
L
a storia di questo locale è
tutta sulle pareti. Immagini,
etichette, fotografie, vecchi
menù, testimoniano la vita di una
famiglia che in più di sessantʼanni
ha fatto di questo posto un pezzo
di storia di Fratte. I matrimoni, i
battesimi, gli anniversari, le spese
di tutti i giorni sono passate di qua.
Quando si dice “locale tipico” non
si può pensare a nulla di più tipico
di questo.
Del ristorante alle Fontanebianche, a Fratte di Santa Giustina in
Colle, parlano anche i libri di storia
locale, come quello di don Olivo
Casarin. Cʼè il menù di una vecchia festa di nozze: 2.200 lire a
persona, per antipasto, due primi,
due secondi, contorni, dolce e
caffè. Pranzo e cena. Perché allʼepoca in queste occasioni si cominciava a festeggiare a mezzogiorno e si restava a tavola fino
alle quattro, quattro e mezza. “Poi
si faceva un salto a casa, per mungere le mucche o fare quel che si
doveva, e si tornava – spiega Federico Bellù, che sta ai fornelli e
gestisce il ristorante insieme alla
moglie Elisa – ci si rimetteva a tavola e si festeggiava fino a tardi”.
Era lʼepoca in cui si comprava tutto
sfuso: uova, farina, aceto, conserva, perfino sigarette. Una forma
di commercio sostenibile quando
questo concetto ancora non esisteva. E si comprava qui, nel negozio di generi alimentari che fa-
ceva parte del ristorante stesso e
che è stato chiuso otto anni fa, per
fare spazio ad una nuova sala. Tra
le foto troviamo quella del matrimonio di Federico ed Elisa, su un
calesse trainato da due cavalli
bianchi. Ma la “gestione familiare”
è intesa nel senso più estensivo.
Mamma Iole di figli ne ha avuto
otto. La sua famiglia ha seguito il
percorso di molte altre in Veneto,
negli anni del dopoguerra. Nel ʼ50
è andata a lavorare in Svizzera,
nel cantone francese. “Eravamo
una comunità di 35 italiani – rac-
conta – e venivamo trattati peggio
delle bestie. Ci occupavamo di cucina, o della terra. Nel ʼ52 siamo
tornati e abbiamo comprato qui.
Non cʼera niente. Due o tre tavoli e
qualche sedia. Non cʼerano soldi.
E sa cosa mi sono inventata?
Mentre gli uomini parlavano o giocavano a carte gli portavo un piattino di pesce, qualche stuzzichino.
E loro mi ordinavano il quartino di
vino”.
Il marito Vito faceva il vino per i
commensali e per venderlo, merlot
e cabernet, una cantina da 500 et-
In alto da
sinistra, Federico
Bellù con la
mamma Iole;
una veduta
nottura del
ristorante alle
Fontane
Bianche; sotto,
comʼera il
ristorante
cinquantʼanni fa.
Nella foto
sopra, un
interno del ristorante di Fratte;
a fianco, una
veduta
dellʼampio
e curato
giardino
a disposizione
della clientela.
tolitri. E il prosecco, comprando
lʼuva a Vidor. Presto il ristornate è
diventato un punto di riferimento
per il paese, con il primo telefono
della zona e la prima televisione.
Sono iniziati i pranzi di matrimonio,
nella saletta, e pian piano si è ingrandito fino ad ospitare, nel ʼ66,
280 persone. Ora conta 500 posti
a sedere. Lʼattuale ristorante è
lʼimmagine della naturale evoluzione dei tempi. Da antica Osteria
si è sviluppato fino ad essere uno
dei più rinomati locali dei dintorni.
Ma ha mantenuto la regola dei prodotti freschi e di stagione.
Va fortissimo nei primi, ma cʼè chi
lo adora per i bolliti e gli arrosti. Venerdì, sabato e domenica si fa anche la pizza. Mitico il risotto coi fegatini, fatto in un vecchio calierone, quello di un tempo, che mantiene la temperatura costante sopra e sotto. Qualche cliente si cimenta ai fornelli di casa, per ritentare il miracolo. “Ma non sono capaci di farlo buono come il mio e
mi chiedono dove sbagliano”, dice
Iole sorridendo. “Io gli dico che
manca lʼaria delle Fontane Bianche”.
Il ristorante
alle Fontane Bianche
si trova a Fratte
di Santa Giustina in Colle
via Fontanebianche 126
Telefono 049.9355290.
Indirizzo e-mail
[email protected]
Polizia locale
Novembre 2014
il Camposampierese
32
IL CONVEGNO
U
n tema di scenario, suggestivo
e coraggioso, che lega la sicurezza allo sviluppo. L'attenzione ad un fenomeno, l'accattonaggio, antico ma che continua a segnare
le cronache e le coscienze. Un'indagine, inedita e rigorosa, sugli strumenti più efficaci per ridurre la velocità sulle strade. E poi tanta formazione, perché il mestiere chiede sì
cuore e passione, ma anche la capacità di mantenere il passo con situazioni, regole, bisogni sempre nuovi e
complessi.
Questi gli aspetti più importanti del
“Quarto convegno sulla sicurezza”, organizzato dal Distretto di Polizia locale della Federazione dei Comuni del
Camposampierese il 16 ottobre scorso
nell'auditorium dei Santuari Antoniani.
I saluti. Con centoventi iscritti, che
operano in quaranta Comuni e in
quattro province (Padova, Vicenza,
Venezia e Rovigo), l’appuntamento di
Camposampiero è considerato per
partecipazione e prestigio dei relatori
tra i più importanti del Veneto. Lo ha
sottolineato in una lettera al comandante Walter Marcato il presidente del
Consiglio regionale
del Veneto. «Mi complimento – ha scritto
Clodovaldo
Ruffato – per un’iniziativa diventata un
punto di riferimento
importante e autorevole per la Polizia locale del Veneto, e che
va a rafforzare la considerazione conquistata negli anni dalla
Federazione dei Comuni del Camposampierese».
«Un risultato di cui siamo orgogliosi», ha evidenziato Katia Maccarrone nel suo saluto di apertura
nella duplice veste di primo cittadino
del Comune ospitante e in rappresentanza della Federazione. Concetti ripresi da Fabio Bui, sindaco di Loreggia e nell’occasione al suo debutto da
vice presidente della Provincia.
«Questa iniziativa – ha ricordato
Bui – traduce in modo esemplare il
salto che questo territorio sta compiendo dall’ “io” al “noi”, da una visione egocentrica alla capacità di fare
squadra».
Le relazioni. Il convegno si è aperto
affrontando il tema, delicato e di attualità, dell’accattonaggio molesto.
Fenomeno antico, ha ricordato Federica Franzoso, comandante della
Polizia locale di Treviso, partendo da
Tommaso D’Aquino per arrivare al
Codice Rocco e al progetto europeo
Da sinistra, il comandante Walter Marcato e un gruppo di
convegnisti. Sotto, il prefetto Vittorio Zappalorto, Luciano
Marini e Lino Giacomoni.
Il contributo della Polizia locale
per intrecciare sicurezza e sviluppo
“Sop for beg”, che ha come capofila la
Regione, finalizzato alla prevenzione
e al contrasto della tratta di esseri
umani a scopo di accattonaggio e alla
protezione delle vittime.
Grande attenzione,
poi, l’uditorio ha riservato all’intervento
del comandante della
Polizia locale del
Camposampierese,
Walter Marcato, il
quale ha riferito sui risultati di un’indagine
che dimostra come
l’efficacia dei dissuasori di velocità sia paragonabile a quello
del sistema tutor.
Di forte impatto anche la relazione di Luciano Gallo, direttore generale della Federazione dei
Comuni del Camposampierese, sul
tema “Il concetto di sicurezza in tempi
di crisi”. «La sicurezza – ha ricordato
Gallo – rappresenta un bisogno primario di una persona e di una comunità, ed un elemento indispensabile
per la crescita. Ma oggi – ha proseguito – siamo in una
fase di transizione, di
passaggio epocale al
capitalismo
globale
della conoscenza in
rete». Concetti che il
direttore della Federazione ha sintetizzato
nella formula M+CP,
che si traduce in “mai
più come prima”. «E
questo vale anche per
la pubblica amministrazione – ha concluso Gallo – La crescita ha bisogno di uno
Stato efficiente, e an-
che la sicurezza ha bisogno di uno
Stato che funzioni».
La mattinata si è poi conclusa con l’intervento di Girolamo Simonato,
comandate della Polizia
locale dell’Unione Padova Nord Ovest: “Le
ordinanze del sindaco
quale possibile strumento per il contrasto
alle situazioni di degrado”.
Tre le relazioni pomeridiane: “Stato dell’arte e
diffida amministrativa
introdotta dalla Regione Veneto”, con Luciano Marini, comandante generale della Polizia locale di Venezia;
“Ruolo della Polizia locale in ambito delle indagini preliminari, insidie e opportunità delle intercettazioni telefoniche”, con Gianni
Franzoi, ufficiale della Polizia locale
di Venezia; “La nuova PG: più poteri
e più garanzie nel compimento degli
atti”, a cura di Nicola Salvato, ufficiale della Polizia locale di Venezia.
Il suggello, a sorpresa, di una giornata
così ricca di spunti, è
stato offerto dall’intervento di Vittorio
Zappalorto, prefetto di Gorizia e
commissario straordinario del Comune
di Venezia. «In tema
di forme associate e
in particolare sulla
gestione della Polizia
locale – ha esordito –
siamo in casa dei
primi della classe,
perché la Federazione del Camposampierese è punto di ri-
ferimento non solo per il Veneto ma
per l’intera Italia». Entrando poi nel
merito, il prefetto Zappalorto ha sostenuto che una gestione economicamente vantaggiosa da
parte delle Unioni o
delle Convinzioni del
servizio, la Polizia locale deve poter contare su un minimo di
cinquanta addetti».
Quanto al contratto di
lavoro, quello della
polizia locale - ha sostenuto - deve essere
scorporato da quello
degli Enti locali, o
quantomeno
deve
avere una trattazione
separata da quello degli altri dipendenti, in
quanto presenta delle peculiarità diverse”.
Le conclusioni. Il comandante
Walter Marcato, ideatore e animatore
del convegno, ha concluso ringraziando la Federazione, i relatori, i colleghi e quanti hanno collaborato nella
buona riuscita dell’iniziativa. Riferendosi al quadro normativo generale, ha
ricordato come la Polizia locale attenda ormai da trent’anni una riforma
che ne riconosca ruolo e funzioni.
«Ma questo non ci scoraggia – ha aggiunto – e non ci impedisce di giocare
la partita con un ruolo importante. Mi
piace concludere con una frase che ha
usato nei nostri confronti Gianni
Marcato, portavoce del coordinamento delle categorie economiche del
Camposampierese: per risolvere i
problemi ci vogliono persone intelligenti; per evitare i problemi ci vogliono persone sagge. Voi avete nel
vostro agire quotidiano molta saggezza».
33
il Camposampierese
Cultura
Novembre 2014
APPUNTAMENTO NAZIONALE DI POESIA RELIGIOSA
N
ell’anno in cui si ricorda il centenario
della nascita di Bino
Rebellato, uno dei pochi intellettuali degni di nota cui
l’alta padovana abbia dato i
natali, Camposampiero si
appresta a vivere la ventiduesima edizione del premio di
poesia religiosa di cui proprio il poeta ed editore cittadellese fu fondatore, insieme
ad Armando Fiscon, nel
1972.
E mentre è ancora viva
l’emozione per il programma
di iniziative con cui la natia
cittadina murata ha onorato
il suo cantore, scomparso nel
2004, non va dimenticato
che proprio Camposampiero,
nel mese di marzo, ha dedicato a Rebellato un incontro
di studi denso di contenuti a
testimonianza del legame
che ancora lega la cittadina
antoniana ad uno dei suoi
più illustri frequentatori.
Manca Rebellato al premio
Camposampiero, così come
manca Fernando Bandini,
voce raffinata, sensibilità coltissima, un altro dei grandi
poeti veneti - pensiamo a
Zanzotto - che ci hanno salutato in questi ultimi anni, lasciandoci più soli e più poveri di sogni a confrontarci
con una realtà omologata, in
cui le parole non hanno più
significato, i poeti latitano e
qualsiasi imbecille può infarcire la frase più banale col
più banale vocabolo inglese
per la gioia della platea.
Sembra ancora di vederli Rebellato e Bandini: a discutere
sul peso di ogni parola, a
confrontarsi sul suono di
ogni verso: discussioni anche
animate non infrequenti
nella giuria del Camposampiero, iniziativa di nicchia
forse...e forse volutamente:
non una kermesse per poeti
da parrocchietta, ma un concorso nazionale biennale di
poesia religiosa che premia
“le composizioni nelle quali
sia vivo e dominante il senso
del divino nella vita, negli
eventi e nelle cose, in piena
dignità estetica”.
Numerosissimi i poeti nella
storia del premio, tanto che
scorrere l’albo d’oro dei premiati e la lista dei giurati è un
po’come fare un viaggio nella
poesia italiana recente: oltre
a Rebellato e Bandini, Italo
Alighiero Chiusano, Valerio
Volpini, David Maria Turoldo, Silvio Ramat, Gio-
Ventiduesimo Premio Camposampiero
nei cent’anni della nascita
del suo fondatore Bino Rebellato
Bino Rebellato
vanni Raboni, Davide Rondoni, per citare solo alcuni
dei più noti. Ma numerosi
sono anche gli intellettuali, i
giornalisti e gli uomini di cultura e di spettacolo che
hanno partecipato a vario titolo all’iniziativa tra i quali
basti citare Biagio Marin,
Mario Pomilio, Gaspare Barbiellini Amidei, Giordano
Bruno Guerri, Giorgio Lago,
Mario Rigoni Stern, Paola
Gasmann, Ugo Pagliai, Pamela Villoresi. Né si possono
dimenticare gli uomini di
fede: nel 1973 il Patriarca di
Venezia, Albino Luciani, (che
cinque anni dopo sarebbe salito al soglio di Pietro col
nome di Giovanni Paolo I) e
nel 2010 Ermes Ronchi, con
un toccante intervento su
Turoldo.
La Giuria della ventiduesima
edizione, presieduta dalla
scrittrice padovana Antonia
Arslan, ha esaminato le
opere pervenute con lo spirito rivolto a quello che è
l’obiettivo del premio: ovvero
“esplorare, nella contemporaneità, le realizzazioni di
quelle aspirazioni verso la
spiritualità e la dimensione
del divino che sono insite in
ogni essere umano”.
Il premio, cui contribuisce in
maniera determinante il
Lions Club di Camposampiero, vivrà il suo momento
culminante domenica 14
Antonia Arslan
dicembre, alle 9.30 all’auditorium dei Santuari antoniani con la proclamazione del vincitore, alla
presenza della giuria.
Particolarmente ricco il programma di iniziative di contorno: giovedì 4 dicembre
alle 20.45, ai Santuari antoniani, la presentazione del libro di Oliviero Svanera,
“Amori feriti. La chiesa in
cammino con separati e divorziati”; sabato 6 dicembre,
alle 9.30 la scrittrice Michela
Murgia incontra i giovani
degli istituti superiori; lunedì
8 dicembre alle 21, nella
chiesa dei Santuari, la Circle
Symphony Orchestra eseguirà “Le Stagioni” di Haydn;
martedì 9 dicembre alle 16,
in sala Filarmonica, “Nel rollio delle parole…”, incontro
con Serena Dal Borgo, vincitrice del Premio 2012; mercoledì 10 dicembre alle
20.45, all’auditorium dei
santuari il recital “Vergine
Madre” di e con Lucilla Giagnoni.
Il Premio Camposampiero
ha il patrocinio della Provincia di Padova e della Regione
Veneto che lo promuove e sostiene insieme ad alcuni generosi sponsor privati: un segnale importante in un momento in cui la cultura, ancor
più di altri settori , soffre per
la penuria di fondi.
IL LIBRO DEL MESE
L’ultimo viaggio di Antonio. Il Santo e il suo tempo nel romanzo di Prandstraller
Appena pubblicato da Cleup, “L’ultimo
viaggio di Antonio”, di Gian Paolo
Prandstraller può, a ragione, essere definito un romanzo storico in quanto rielabora la realtà dei fatti arricchendola
con l’ornamento dell’immaginazione.
Il fatto storico narrato è il tragitto che,
ormai morente, compì Fernando, il
predicatore di Lisbona il 13 giugno
1231. Venti chilometri da Camposampiero a Padova, su un umile carro trainato da buoi che l’autore dilata nel
tempo e nello spazio, grazie ad un artificio letterario, immaginando un incontro tra frate Antonio ed il suo coetaneo
Ezzelino da Romano, assillato dalla richiesta di Federico II di allearsi con lui
contro i guelfi ed il papa. Altri personaggi popolano la scena e tra tutti l’imperatore svevo sicuramente campeggia
con tutto il peso della sua personalità
unica, ma vi è spazio anche per Tiso
Camposampiero e per papa Gregorio
IX, un altro gigante della sua epoca.
Un libro che parla di sant’Antonio non
può certo passare inosservato in un territorio come il camposampierese in cui
è proprio la devozione, vorremmo dire
la “presenza” antoniana, a costituire
uno degli aspetti identitari. Basti pensare che i luoghi che Antonio vide negli
ultimi mesi di vita, trascorsi tra Padova
e Camposampiero, sono gli stessi che
noi percorriamo ogni giorno, spesso
così freneticamente da non vederli
nemmeno. Possiamo perfino immaginare Antonio, in quel lontano mattino
di giugno, stremato dalla malattia, ma
sereno nello spirito, volgere lo sguardo
al cielo mentre una striscia di luce colora l’oriente là dove le torri del castello
si stagliano immobili.
Vi è quindi un piacere del tutto particolare nel leggere il primo capitolo del libro, ambientato a Camposampiero,
perché è come se in qualche modo raccontasse una parte della nostra stessa
storia.
Un romanzo senza intenti agiografici
che ci svela un Antonio poco conosciuto.
Un approccio originale alla Storia interpretata attraverso la personalità dei
personaggi di cui l’autore tratteggia il
carattere arrivando ad immaginarne i
pensieri.
C. Toniato
Gian Paolo Prandstraller presenterà il libro venerdì 14 novembre,
alle 17.30 ai santuari antoniani di
Camposampiero.
Scuola & Lavoro
Novembre 2014
il Camposampierese
34
Iniziativa del Newton con Ulss, Federazione, Nuova Vita, Lions Club e Per Non dimenticare
Gli studenti di Newton e Pertini
a scuola di sicurezza stradale
U
n’esperienza dal forte impatto emotivo, destinata a
segnare positivamente i
comportamenti dei giovani sulle nostre strade.
E’ questa la convinzione degli organizzatori di due incontri ospitati il 3
ottobre scorso nella palestra del Pertini di Camposampiero; un’iniziativa
che ha coinvolto circa 700 alunni
delle classi terze e quarte dei due
istituti superiori.
Attraverso filmati, foto e testimonianze, a volte di forte impatto visivo
ed emotivo, Jadaan Rommel, medico del Suem 118, e Fabio Vivian,
istruttore di scuola guida, hanno
coinvolto gli studenti con una comunicazione appassionata ed efficace,
soffermandosi sulle dinamiche degli
incidenti stradali e le loro, a volte
tragiche, conseguenze, e sull’importanza di un’adeguata prevenzione.
Dal 1965
a Camposampiero
I relatori hanno insistito in particolare sul concetto di responsabilità,
che è sempre personale. «Si tratta –
hanno ricordato - di fare o non fare
una certa cosa che avrà conseguenze
su di noi e sugli altri, qualche volta
per tutta la vita. E non ci sono scuse
per comportamenti sbagliati: la
fretta, il non rispetto delle regole,
l’uso del cellulare mentre si guida, la
velocità e l’incoscienza di chi si mette
al volante in stato di ebbrezza».
Un messaggio andato a segno, a giudicare dal silenzio e dalla concentrazione della quasi totalità degli studenti durante gli interventi dei due
relatori, il lungo e convinto applauso
finale, i commenti finali.
L’iniziativa, inserita nel progetto di
sensibilizzazione sulla sicurezza
stradale e sulle conseguenze degli incidenti, ha come capofila l’IIS Newton e partner Ulss 15, Nuova Vita
Cooperativa Sociale (che gestisce il
Centro Disabili Motori dell’ULSS), la
Federazione dei Comuni del Camposampierese, il Lions Club Camposampiero e l’associazione Per Non
Dimenticare.
Nell’ambito del progetto, finanziato
dalla Regione Veneto, va ricordato il
cortometraggio “Incroci”, realizzato
dagli ospiti del Centro Disabili Motori e dagli stagisti della classe
quarta del liceo Scienze Umane.
Importante anche il contributo dell’associazione “Per non dimenticare”
che ha fatto conoscere il progetto e
che è disponibile a replicare l’iniziativa nei comuni, nelle scuole, nelle
parrocchie del territorio.
A questo fine, si può chiamare il cellulare 347 7739249 o scrivere a
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35
il Camposampierese
Sport
Novembre 2014
GALA’ DELLO SPORT
E’
Beatrice Sartori
l’Atleta camposampierese dell’anno 2014.
La quattordicenne di Arsego,
nelle ultime stagioni ha ottenuto risultati che l’hanno portata alla ribalta nazionale lanciandola come una delle più
radiose promesse del nuoto
azzurro. Detiene il titolo italiano categoria ragazzi nella
gara regina, i 100 stile libero
sia in vasca corta che vasca
lunga, oltre al titolo italiano
nei 200 stile in vasca corta
con il secondo miglior tempo
di sempre. Numerose anche le
affermazioni in campo internazionale con i colori azzurri,
sia nel 5 Nazioni a Mosca, che
nella Coppa Comen, in Israele
che le hanno valso l’inserimento nel progetto “Nuovi talenti per le olimpiadi del
2020”.
Beatrice, che è allenata dal
tecnico di Camposampiero
Walter Biasin, è già proiettata
verso la prossima stagione
agonistica con obiettivi sempre più ambiziosi e sicuramente questo prestigioso riconoscimento le regalerà una
buona dose di entusiasmo in
più.
La proclamazione dell’Atleta
dell’Anno è stato il momento
culminante del Galà dello
Sport del Camposampierese,
ospitato quest’anno al palasport di Trebaseleghe. In precedenza gli assessori allo
sport avevano premiato a
turno i ventidue atleti o società (due per comune) scelti
per essersi distinti nel corso
dell’ultima stagione.
Borgoricco: Francesco Peron, nuoto, Maria Elena
Agostini atletica leggera;
Campodarsego:
Stefano
Gozzo volley, Sofia Tonello
ginnastica artistica; Camposampiero: Tennis Club Lotario
Monti,
Checco
l’Ovetto, rugby; Loreggia:
Alessandra Genesin, pattinaggio artistico, Quartetto
Endiadi Roll Stars, pattinaggio artistico; Massanzago:
Stefano Nioli karate, Società Ciclistica Massanzago; Piombino Dese: Valentina Disegna, ciclismo,
Alpini Veneto Team calcio;
Santa Giustina in Colle: Nicola Settimo, motociclismo,
Ubaldo Centenaro, pesca
sportiva; San Giorgio delle
Pertiche: Ardisci Spera,
calcio, Sabrina Tonello,
ginnastica artistica; Trebaseleghe: Irene Vian atletica
E’ la quattordicenne Beatrice Sartori
l’Atleta camposampierese dell’anno
E’ campionessa italiana categoria ragazzi 100 stile libero e 200 metri in
vasca corta. E’ allenata dal tecnico di Camposampiero Walter Biasin
leggera, Tamara Cadorin
pattinaggio artistico; Villa del
Conte: Sirya Ceron, karate,
Ilaria Benozzo, ginnastica
artistica; Villanova di Camposampiero: Gloria Moretto
ginnastica artistica, Luca Tonello atletica leggera.
“Questa manifestazione, sottolinea Valter Gallo, portavoce del tavolo degli assessori
allo sport che organizza l’iniziativa, è una scommessa
vinta dal territorio. Cinque
anni fa quando lanciammo
l’idea di organizzare una festa
in cui premiare le eccellenze
sportive del camposampierese, fummo accolti da un
certo scetticismo. A qualcuno,
l’orto del vicino sembrava
sempre più verde e lo sport
una realtà troppo legata ai
campanili per costituire un
terreno di collaborazione e
promozione comune. Da allora è passato un lustro ed il
nostro galà è diventata una
delle più importanti manifestazioni regionali”.
Soddisfatti anche il sindaco di
Trebaseleghe Lorenzo Zanon
ed il delegato allo sport, Manuel Zugno: “Un successo
davvero meritato per una manifestazione attesissima, un
Galà dello sport che il nostro
territorio merita per i tanti
sforzi che le società sportive
fanno giorno dopo giorno in
questo importante settore a
vantaggio soprattutto dei giovani”.
Nel corso della serata, una
targa è stata inoltre consegnata all’AC 5 Diavoli, dall’amministrazione
ospite,
mentre il comune di Campo-
Il coordinamento degli assessorati allo sport è un tavolo di lavoro che si confronta sulle politiche sportive territoriali. Questa la
“squadra”: Marco Bragagnolo, Borgoricco; Valter
Gallo, Campodarsego; Attilio Marzaro, Camposampiero; Livio Genesin Loreggia; Pier Paolo Olivi, Massanzago; Stefania Pierazzo,
San Giorgio delle Pertiche;
Adriano Cagnin, Santa Giustina in Colle; Ilario Livieri,
Piombino Dese, Manuel Zugno, Trebaseleghe, Claudia
Mastellaro, Villa del Conte,
Michele Conte Villanova di
Camposampiero. Ad affiancarli nel lavoro i fiduciari
Coni Raul Cavinato ed Ivo
Zecchin.
darsego ha premiato “a sorpresa” Mirko Patron, nell’inedito ruolo di portiere della nazionale calcio dei sindaci che
si è recentemente laureata
campione d’Europa.
Un riconoscimento speciale è
stato infine consegnato ad
una rappresentanza delle
squadre che hanno partecipato alla quinta edizione del
torneo calcio cat. pulcini “Per
non dimenticare”, svoltosi a
Villanova di Camposampiero,
in collaborazione con l’omonima associazione vittime
della strada. Un Galà dello
Sport che non dimentica
quindi l’impegno civile ed il
ricordo verso chi non c’è più.
In questo contesto particolarmente significativo anche l’intervento di Silvia Tognon,
della Croce Rossa, comitato
provinciale di Padova che ha
commentato un filmato sull’importanza del pronto intervento nella rianimazione cardiopolmonare precoce.
Divertenti e in linea col clima
di festa della serata i siparietti
tra gli atleti premiati e la presentatrice Wendy Muraro che
ha ottimamente condotto.
“L’iniziativa, hanno sottolineato gli assessori allo sport
ed il presidente della Federazione dei Comuni, Mirko Patron, dimostra una volta di
più la necessità di creare reti
territoriali e politiche condivise”. Un concetto ribadito nel
corso della serata anche dalle
autorità presenti, tra cui l’assessore regionale allo sport,
Marino Zorzato ed il presidente del Coni Veneto, Gianfranco Bardelle.
Un grazie sentito da parte degli assessorati allo sport va
alla Sanp, che ha collaborato
all’organizzazione ed agli
sponsor della manifestazione:
Magazzini Tom, Grafica Veneta, Gallo Impianti Campodarsego, Off Carr Villa del
Conte, Benozzi Engineering
Piombino Dese, 8.2 Camposampiero, Costruzioni Marcon Massanzago, Marcato Danilo Borgoricco, Nova Funghi
San Giorgio delle Pertiche,
Farmacia
San
Giacomo
Fratte, FioreFrutta Loreggia,
Salumificio F.lli Scapocchin,
Baracca Storica Hostaria Trebaseleghe, Story Santa Giustina in Colle.
L’appuntamento per la sesta
edizione di Ama la Vita – Vivi
lo Sport, è già fissato per l’autunno del 2015.
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Essenza
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37
il Camposampierese
Agenda
Novembre 2014
Appuntamenti di novembre e inizio dicembre 2014
SABATO 29 NOVEMBRE
MUSICA - DANZA
SABATO 8 NOVEMBRE
Borgoricco - ore 20.45, Teatro Aldo Rossi. Festival
Internazionale di Chitarra “Sei corde dʼautunno”.
Concerto Alberto Mesirca a cura di Accademia Filarmonica. Ingresso libero con offerta responsabile.
DOMENICA 9 NOVEMBRE
Rustega – ore 15.30, Chiesa S. Maria Assunta.
Rassegna Armonia di Vie, concerto orchestra da
camera “Giacomo Facco, Musico Veneto”. Clavicembalo, F. Bravo – Violino L. Dalsass. Ingresso libero.
DOMENICA 16 NOVEMBRE
S. Giustina in Colle – ore 16.30, Sala Consigliare.
5^ ed. Concerti dʼautunno. RetEventi 2014, “Storie e racconti nel ʻ700 Veneto”. Gruppo Amici di
Antonio Vivaldi, in collaborazione Agimus. Info
0499304440.
DOMENICA 23 NOVEMBRE
Camposampiero – ore 17, Auditorium Ferrari. Fondazione Cassa di
Risparmio di Padova e Rovigo.
Rassegna Musikè 3a Edizione:
Balletboyz® The Talent. British
National Dance Award 2013 come
miglior compagnia indipendente.
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria sul sito www.rassegnamusike.it
Le prenotazioni apriranno lunedì 3 novembre.
DOMENICA 30 NOVEMBRE
Borgoricco - ore 20.45, Teatro
“Aldo Rossi”. Lezione concerto
jazz, Bruno Cesselli 5est e Special
Guest Luca Colussi, Mirko Cisilino tromba, Filippo Orefice - sax tenore,
Bruno Cesselli - pianoforte, Alessandro
Turchet -
SABATO 22 NOVEMBRE
Massanzago – ore 21, piano nobile di Villa Baglioni, rassegna “Armonia di Vie”. Concerto di musica classica. Prenotazioni (max 50 posti): Biblioteca comunale 049.5797001.
DOMENICA 23 NOVEMBRE
Campodarsego – ore 17, Teatro Aurora. Concerto
di musica latino-americana “Bolero Tango Jazz”
con Hector Hernandez.
Camposampiero – ore 16.30, Chiesa dei Santuari
Antoniani. Concerto in memoria delle vittime
della strada. Orchestra Giovani Musicisti Veneti, a
cura dellʼAssociazione “Per non dimenticare”.
Campodarsego
– ore 21, Alta Forum. “Lʼistinto e
le stelle” – Red
Canzian in concerto – Ingresso
a pagamento.
Ricavato devoluto per beneficenza. In collaborazione con
Arteven.
contrabbasso,
VENERDI 28 NOVEMBRE
Camposampiero – ore 20,45, Sala Filarmonica. Concerto Rassegna Sei Corde DʼAutunno.
Luca
Colussi
- batteria.
Ingresso libero.
Agenda
Novembre 2014
il Camposampierese
38
...appuntamenti di novembre e inizio dicembre 2014
DOMENICA 30 NOVEMBRE
Campodarsego - ore 17, Alta Forum “Jukebox Ricordi, immagini ed emozioni passate e presenti”. Musiche e coreografie dellʼA.S.D. Ginnastica e Danza Spartum.
Da SABATO 6 a LUNEDÌ 8 DICEMBRE
Trebaseleghe - sera, Auditorium. Veneto Music
Contest, a cura dellʼAss.ne Musicalmente. In giuria:
Alessandra Drusian e Fabio Ricci dei Jalisse.
Info: [email protected]
[email protected]
SABATO 6 DICEMBRE
Villa del Conte - ore 20.45, Sala
Consigliare. Rassegna “Armonia
di vie Concerto di Natale. Orchestra “Giacomo Facco, musico veneto” (musiche del ʻ700 veneziano).
LUNEDÌ 8 DICEMBRE
Bronzola - ore 17, Parrocchiale. “Concerto dellʼImmacolata” corali Bronzola, Fiumicello Reschigliano.
Camposampiero - ore 21, Chiesa Santuari antoniani. Concerto dellʼImmacolata Circle Symphony
Orchestra. Le Stagioni, di Franz Joseph Haydn.
Oratorio in quattro parti per soli, coro ed orchestra.
Piombino Dese - ore 20.45 Chiesa. Rassegna
“Armonia di Vie”. Festival di musica antica, percorsi musicali tra vie di terra e dʼacqua del Graticolato romano. Orchestra da camera “Giacomo
Facco, musico veneto”. Musiche di A.Vivaldi, G.P.
Telemann, K.F. Abel, G.Bottesini. Ingresso libero.
SABATO 6 DICEMBRE
Loreggia - ore 20.45, Auditorium via Palladio – 7°
Concerto dellʼImmacolata – Banda Aurelia di Loreggia. Ingresso gratuito.
Info [email protected]
www.bandaaurelia.it tel. 339- 8248746
Trebaseleghe - chiesa arcipretale. Concerto
dellʼImmacolata, a cura dellʼAss.ne Filarmonica
Mazzarollo, info:
[email protected]
Massanzago - ore 21, chiesa parrocchiale, inaugurazione nuovo organo e concerto di musica
sacra.
ARTE - CULTURA - TEATRO - APPROFONDIMENTO
Fino a DICEMBRE
Trebaseleghe - sera, ex biblioteca. Corsi pittura,
scultura, disegno, fotografia.
Info: [email protected]
TUTTI I MARTEDÌ
S. Giustina in Colle - ore 16.30, Municipio. Laboratorio teatro ragazzi -ReSèT-, info 049-9304440.
OGNI MERCOLEDÌ
Trebaseleghe - dalle 16 alle 18, biblioteca. Letture
ad alta voce per bambini 3-6 anni Nati per leggere.
LUNEDÌ 3 NOVEMBRE
Borgoricco - ore 16.30, Biblioteca. Letture ad alta
voce per bambini 3-6 anni,Nati per Leggere.
MARTEDÌ 4 NOVEMBRE
Camposampiero - ore 15.30, Sala Filarmonica.
Università Tempo Libero. “Il Monachesimo”, con
Gianni Pezzin.
MARTEDÌ 4 MARTEDÌ 18 NOVEMBRE
Trebaseleghe – centro giovanile, “Crescere insieme” percorso formativo per genitori.
DA MERCOLEDÌ 5 NOVEMBRE
S. Giustina in Colle – ore 16.30, Biblioteca. Inglese per gioco e Spagnolo per gioco, corsi di
lingue per bambini a partire dai 6 anni, 25 ore costo
€ 80. Info: Biblioteca 049-9304440 o Ass.ne Libres
3270740070.
MERCOLEDÌ 5 NOVEMBRE
Camposampiero - ore 15, Sala Filarmonica. “Le
pene detentive tra repressione e tutela della dignità umana” a cura di Matteo Conz. Incontri Auser.
S. Giustina in Colle - ore 20.45, Teatro parrocchiale. “Nuove prospettive per i genitori e gli
educatori”. Relatore Michele Visentin, a cura di
Parrocchia e scuola dʼinfanzia D. G. Lago, info 0495790175
Da GIOVEDÌ 6 NOVEMBRE
S. Giustina in Colle - ore 20.30, Biblioteca comunale. Corsi di lingue per adulti di inglese e spagnolo, livello base, 25 ore (circa 4 mesi) costo €
120, a cura dellʼass.ne Libres Italia, info e iscrizioni
in Biblioteca 049-9304440 o Ass.ne Libres
3270740070.
GIOVEDÌ 6 NOVEMBRE
Borgoricco - ore 20.45, Teatro A. Rossi. Cineforum “Diritti Umani e Dignità”. “Philomena” di S.
Frears, a seguire dibattito con Franca Fasolo. Al termine buffet. Ingresso gratuito. A cura del gruppo
“The Purpleen”.
Trebaseleghe - ore 20.30, sala Arzini biblioteca.
Rassegna Ta-Pum. Lʼinutile strage, fatti e rappresentazioni della Grande Guerra. Claudia Zaggia:
Dal Mondo della Belle Époque sin dentro la
Grande Guerra.
Da VENERDÌ 7
a VENERDÌ 21 NOVEMBRE
Camposampiero - Scuola dellʼinfanzia
Umberto primo. La settimana del libro
“Non solo i bambini
leggono…”. Letture,
spettacoli. Vendita di libri
presso la scuola: testi per
bambini e adulti scontati fino
al 60%.
VENERDÌ 7 NOVEMBRE
Borgoricco - ore 16.30, Biblioteca. Letture ad alta
voce per bambini 3-6 anni, Nati per Leggere
Camposampiero - Dalle 18.30, Scuola infanzia
Umberto I. Serata di lettura animata con Carlo
Corsini: racconti, fiabe, piccole storie. Settimana
del libro “Non solo i bambini leggono…”
Mussolini - ore 21, Centro Culturale Tomasoni. Incontro con Michele Mattiello specialista della fotografia bianco e nero - Serata dedicata alla fotografia,
a cura del Gruppo Fotografico Decumano VI”.
SABATO 8 NOVEMBRE
Borgoricco - ore 10.30, Biblioteca. Letture ad alta
voce per bambini 3-6 anni, Nati per Leggere.
SABATO 8 NOVEMBRE
Borgoricco - ore 17, Museo della
Centuriazione Romana. Inaugurazione: nuove sezioni Museo (età
pre-protostorica e post-antica) e
mostra interattiva multimediale
Ottaviano Augusto. Unʼaltra storia.
Ingresso libero.
Massanzago - ore 11, Biblioteca, Letture ad alta
voce per bambini 3-6 anni, Nati per Leggere.
Piombino Dese - ore 10-11, Biblioteca. Nati per
Leggere: La leggenda di San Martino, lettura ad
alta voce e laboratorio per bambini 3-5 anni, ore 1516 - 6-7 anni. Prenotazione al n. 049-9369420
San Giorgio delle Pertiche - ore 10.30, Biblioteca.
“Storie a colori” - Letture e laboratori per bambini
3-6 anni, con il Gruppo “Nati per Leggere”. Ingresso libero. Info: Biblioteca 0499370076.
SABATO 8 NOVEMBRE
Trebaseleghe - Auditorium, ore 21.00 Rassegna
teatrale autunnale a cura Ass.ne Il Cilindro. Compagnia Tuttinscena: “Io Alfredo e Valentina”, biglietti € 6, ridotti € 3, abbonamenti € 20, ridotti €
10, prevendita Farmacia Libralesso – Immagini Articoli regalo - Ag. Imm. Casa Confort. Info tel.
3473476207 - 3478328212)
Villa del Conte - ore 21, Centro Parrocchiale. Rassegna Sipario sul Tergola. Commedia “Robe da
matti” compagnia “I come semo … semo”. Ingresso € 5, Abbon. 4 spettacoli € 8. Info 338
3243226
DOMENICA 9 NOVEMBRE
Borgoricco - 9.30-12.30 e dalle 15-18.30, Museo
Centuriazione. La Battaglia di Azio (Animazione
teatrale). Visita guidata alla mostra su Augusto e
al Museo. Ore 17: laboratorio per bambini.Info:
www.museodellacenturiazione.it, 049.9336321
LUNEDÌ 10 NOVEMBRE
Camposampiero - ore 16.30, Biblioteca. Letture
animate nellʼambito della Settimana del libro
“Non solo i bambini leggono…”
Piombino Dese - ore 20.45, Sala Consiliare. “I lunedì della salute” in collab.ne con G. Vecchio. Il
Ruolo delle medicine naturali nella terapia del dolore, relatore Giovanni Angilè, medico omeopata.
S. Giustina in Colle - ore 20.45, Teatro parrocchiale. “Il mondo del lavoro. Consigli, buone pratiche, tecniche di presentazione” relatore Angelo
Boccato, psicologo del lavoro. ingresso libero.
MARTEDÌ 11 NOVEMBRE
Camposampiero - Ore 15.30, Sala Filarmonica.
Università Tempo libero. V. Franceschin: “La Fotografia”.
Da MERCOLEDÌ 12 a SABATO 29 NOVEMBRE
Camposampiero - Sala Filarmonica. Mostra del
Centro Disabili Motori Esplosione di Espressioni.
Campodarsego
- ore 10 e 11 - Biblioteca. “Le storie di Karin”. Letture per bambini 0-6 anni con K. Bolzonella.
- ore 21, Alta Forum. Festa di San Martino Spettacolo per il volontariato con Marco e Pippo “Il
Mondo è bello perché è vario”. Rassegna “Circovagando 2014”, Arteven e Regione Veneto.
MERCOLEDÌ 12 NOVEMBRE
Borgoricco - ore 16.30, Biblioteca. Letture ad alta
voce per bambini 3-6 anni. Nati per Leggere.
Camposampiero - ore 15, Sala Filarmonica. In collaborazione con lʼAss. Dialogo, Bruno Caon presenta “La Pala di S. Giorgio delle Pertiche attribuita a Tiziano”. Incontri Auser.
39
il Camposampierese
Agenda
Novembre 2014
...appuntamenti di novembre e inizio dicembre 2014
Camposampiero - ore 20.30, Scuola Infanzia Umberto I. Incontro con i genitori: ʻIl piacere della lettura nasce in culla…e continua per tutta la vitaʼ,
Relatrice Laura Zabai. Settimana del libro.
Piombino Dese - ore 20.30-22.30, Biblioteca. Incontro gratuito “E.F.T. , tecnica di auto-aiuto per
la gestione dello stress”, a cura dellʼAss. Sinergie. Info e iscrizioni in Biblioteca tel. 049-9369420.
GIOVEDÌ 13 NOVEMBRE
Borgoricco - ore 20.45, Teatro A. Rossi. Cineforum “Diritti Umani e Dignità”: “Il cacciatore di
donne” di S. Walker, a seguire dibattito. Al termine
buffet. Ingresso gratuito. A cura di “The Purpleen”.
Fratte - ore 20.45, Patronato. Conferenza su “Il
Barbiere di Siviglia” di G. Rossini. Relatore Paolo
Sensolo, a cura dellʼAuser di S. Giustina in Colle;
info: Anna Maria 3384605343, Renata 3395352997.
VENERDÌ 14 NOVEMBRE
Camposampiero – ore 17.30, Sala Mostre Santuari Antoniani. Incontro con lʼautore: “Lʼultimo
viaggio di Antonio”, di Gian Paolo Prandstraller.
Presenta Carlo Toniato
VENERDÌ 14 NOVEMBRE
Cavino - ore 21, Chiesa. Circo vagando 2014 - “Una piccola luce” di
IMT Vocal Project - Direttore Lorenzo Fattambrini. Ingresso gratuito.
Info: 0499374700 /www.arteven.it
S. Giustina in Colle - ore 10.30, Biblioteca. Un
mondo di storie, letture ad alta voce per bambini
di 3/6 anni, “Nati per Leggere”, a cura del gruppo
“lettori volontari”. Info: 049-9304440 (Biblioteca).
SABATO 15 NOVEMBRE
Villa del Conte - ore 21, Centro Parrocchiale. Rassegna Sipario sul Tergola. Compagnia “Palcoscenico
Città di Monselice: “Zogando a
tresete”. Ingresso € 5. Quattro
spettacoli € 8. Info 338 3243226.
San Giorgio delle Pertiche - ore 16.45, Biblioteca.
“Nuvole di carta” - Letture e laboratori per bambini
6-8 anni. Ingresso libero.
Info: Biblioteca 0499370076
GIOVEDÌ 13 NOVEMBRE
Trebaseleghe - ore 20, biblioteca.
Rassegna Ta-Pum – Lʼinutile strage
- fatti e rappresentazioni della
grande guerra:
Addio
alle
Armi?
La
prima Guerra
Mondiale tra
Cinema
e
Storia. Proiezione del film
Uomini contro di F. Rosi,
1970. Seguirà
conversazione
sul film con
Carlo Michielin.
File
Modiﬁca
Visualizza
Fratte - ore 20.45, Ex-Asilo. “Quando le dimensioni contano” spettacolo comico del duo Marco &
Pippo. Rassegna “Sessualità e affettività. Ingresso
libero. Info 049-5790267.
SABATO 15 NOVEMBRE
Borgoricco - ore 10.30, Biblioteca. Letture ad alta
voce per bambini 3-6 anni, “Nati per Leggere.
Cavino - ore 20.30, Sala polivalente. Premiazione
1° concorso fotografico “San Giorgio... al naturale” organizza il “Gruppo ambiente” in collab.ne
con gruppo fotografico “La Barchessa”. A seguire il
fotografo Pierluigi Rizzato illustrerà i suoi scatti.
Info: 3405579019 [email protected]
Loreggia - ore 21, Auditorium via Palladio. Rassegna teatrale “Ridi con noi a teatro”: Gruppo del
Lelio: “La prima volta che sono morto”. Ingresso
€ 5, fino a 14 anni gratuito. Info 049/5790551
Cronologia
Segnalibri
Strumenti
SABATO 15 NOVEMBRE
Trebaseleghe – Auditorium, ore 21.00 Rassegna
teatrale autunnale a cura Ass.ne Il Cilindro. Compagnia Dimensione Arte: “Se devi dire una bugia
devi dirla grossa” di Ray Cooney, biglietti € 6.00,
ridotti € 3.00. Info tel. 3473476207 - 3478328212).
DOMENICA 16 NOVEMBRE
Borgoricco - Museo Centuriazione Romana. Primo
turno ore 15.30: Visita guidata alla mostra interattiva multimediale su Augusto e al Museo. A seguire Antonio e Cleopatra (spettacolo teatrale).
Secondo turno ore 16.30: Antonio e Cleopatra
(spettacolo teatrale). A seguire visita guidata alla
mostra interattiva multimediale su Augusto e al
Museo. In contemporanea per i più piccoli (Speciale baby sitting): Come lʼimperatore (Laboratorio ludico didattico). € 2,00. Info: 049.9336321
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Agenda
Novembre 2014
il Camposampierese
40
...appuntamenti di novembre e inizio dicembre 2014
DOMENICA 16 NOVEMBRE
Camposampiero - ore 15.30, Auditorium Ferrari. Chi ha pescato il
pesciolino dʼoro, spettacolo teatrale a cura degli ʻAlcuniʼ.
Ingresso unico € 4.
VENERDÌ 21 NOVEMBRE
Borgoricco - ore 16.30, Biblioteca. Letture ad
alta voce per bambini 3-6 anni, Nati per Leggere
Fratte - ore 20.45, Ex-Asilo. “Educazione sessuale per strafatti di corpo” a cura di M. Tasinato
e di G. Borsato. Rassegna “Sessualità e affettività:
lʼimportante è parlarne”. Info 049-5790267.
Mussolini - ore 21, Centro Culturale G. Tomasoni.
Serata dedicata alle slide show di Lamberto
Ferro a cura del Gruppo Fotografico Decumano
VI”; ingresso libero.
VENERDÌ 21 NOVEMBRE
Loreggia - ore 15, Sala cinema. Cinema per ragazzi: “Dragon trainer 2”. Ingresso gratuito.
Piombino Dese - dalle 15, Biblioteca. Nati per
Leggere, lettura e laboratorio in Biblioteca. Prenotazione tel. 049-9369420. Seguirà “La Castagnata”
in piazza A. Palladio.
San Giorgio delle Pertiche - ore
21, Cinema Teatro Giardino. Rassegna Teatrale 2014-2015 - Viaggi e
viaggiatori. Natalino Balasso in
ʻVelodimayaʼ. Ingresso € 16 - Ridotti € 13 Abbonamento stagione €
60,00; abbonamento ridotto stagione € 50,00. Info: Biblioteca
0499370076 - 3497368623
Borgoricco - ore 16.30, Teatro “Aldo Rossi”. Spettacolo teatrale “La locandiera” di C. Goldoni, a
cura della compagnia “Enne Enne Teatro”. Ingresso
gratuito.
LUNEDÌ 24 NOVEMBRE
Piombino Dese - ore 20.45, Sala Consiliare. “I lunedì della salute” in collaborazione con G. Vecchio. “Ansia e disturbi dellʼumore” relatrice M.
Gaudio psicologa e psicoterapeuta.
MARTEDÌ 25 NOVEMBRE
Camposampiero
- ore 10.30, Biblioteca Comunale. Laboratorio didattico “I Segreti delle Piramidi” a cura di Virginia
Longo. Info: 0499300255.
- ore 15.30, Sala Filarmonica. Università tempo libero. B Marcolongo: La Mongolia.
Trebaseleghe - ore 20.30, sala Arzini, biblioteca.
Metricamente di Sera 2014 Serate Per Il Cinema:
Riding for Jesus di Sabrina Varani, (Italia, 2011).
Piombino Dese - ore 20.45, Sala Consiliare. “I lunedì della salute” in collab.ne con Giovanni Vecchio. Arresto cardiaco e ingestione di corpi
estranei nel bambino e nellʼadolescente. Come
intervenire?” Relatore Marinaro, resp. Pronto
Soccorso Ospedale di Camposampiero.
MERCOLEDÌ 19 NOVEMBRE
Campodarsego - ore 15.40 e 16.40 – Biblioteca.
Lettura animata e laboratorio creativo per bambini 2-7 anni. A cura dellʼAssociazione Maga Camaja e gli amici del Librobus. Prenotazione obbligatoria.
DOMENICA 23 NOVEMBRE
Borgoricco - Museo della Centuriazione Romana.
Primo turno ore 15.30 e secondo turno ore 16.30:
Indiana Jones (Animazione teatrale alla scoperta
dei misteri dellʼarcheologia). A seguire Scaviamo
una tomba antica! (laboratorio per bambini). Ingresso € 5,00. Info 049.9336321
San Giorgio delle Pertiche - ore 17.45, Biblioteca.
“Che libro leggiamo?” - “Lʼincolore Tazaki Tsukuru e i suoi anni di pellegrinaggio” di Murakami
Haruki. Info: 0499370076.
LUNEDÌ 17 NOVEMBRE
Borgoricco - ore 16.30, Biblioteca. Letture ad
alta voce per bambini 3-6 anni, Nati per Leggere.
MARTEDÌ 18 NOVEMBRE
Camposampiero
- Sala Filarmonica, ore 9.00 Seminario, Riqualificazione delle aree degradate: dal Piano per la
città al Piano Casa della Regione Veneto.
Adesione entro il 14.11 su: [email protected]
- ore 10.30, Biblioteca Comunale. Laboratorio didattico “I Segreti delle Piramidi” a cura di Virginia Longo. Info: 0499300255
- ore 15.30, Sala Filarmonica. Università tempo libero. “I Padri, le Madri, i Bisnonni, i Figli e i
Nipoti”, con Salvatore Palazzolo.
abbonamento 4 spettacoli € 8,00. Info 338
3243226.
MERCOLEDÌ 26 NOVEMBRE
Borgoricco - ore 16.30, Biblioteca. Letture ad alta
voce per bambini 3-6 anni Nati per Leggere.
SABATO 22 NOVEMBRE
Borgoricco - ore 10.30, Biblioteca. Letture ad
alta voce per bambini 3-6 anni, “Nati per Leggere.
Camposampiero - dalle 15.30, Piazza Castello.
Cʼera una volta il raccontastorie, di e con Carlo
Corsini, La Pro Loco offrirà cioccolata calda, vin
brûlé...Ingresso libero. Nellʼambito de “La setti-
SABATO 22 NOVEMBRE
Loreggia - ore 21, Auditorium via
Palladio. Rassegna teatrale “Ridi
con noi a teatro”: “Veronica e gli
ospiti”. Compagnia “Teatro Sala”
Commedia in tre atti. Ingresso € 5,
fino a 14 anni gratuito.
Camposampiero
- ore 15, Sala Filarmonica. “Teramata”, con lʼautore Renato Cagnin. Incontri Auser.
- ore 16.30, Biblioteca Comunale. Letture animate
per i bambini della scuola dellʼinfanzia. Appuntamento inserito ne La settimana del libro “Non
solo i bambini leggono…”
Campodarsego - ore 15.40 e 16.40 - Biblioteca.
Leggere in biblioteca per ragazzi 8-11 anni. A
cura dellʼAssociazione Maga Camaja e gli amici del
Librobus. Prenotazione obbligatoria.
Camposampiero - ore 15, Sala Filarmonica. Come
comunicano i giovani nellʼera dellʼinformatica.
S. Giustina in Colle - 20.45, Biblioteca. Gruppo di
lettura adulti, ingresso libero. Info: 049-9304440.
GIOVEDÌ 27 NOVEMBRE
Fratte - ore 20.45, Patronato, “Le grandi vie di
pellegrinaggio del Medioevo, la via Francigena”,
relatrice Elda Martellozzo Forin, a cura dellʼAuser;
info Anna Maria 3384605343.
Massanzago - ore 20.30, Sala consiliare Villa Baglioni. Serata informativa “Manovre di disostruzione delle vie aree nel bambino e nozioni di
primo soccorso pediatrico”. Prenotazioni:
049.5797001.
San Giorgio delle Pertiche – ore 16, Biblioteca.
“Storie a colori” - Letture e laboratori per bambini
3-6 anni, con il Gruppo “Nati per Leggere” – Rete
BiblioApe. Ingresso libero. Info: Biblioteca
0499370076.
Trebaseleghe - in orario scolastico, auditorium. Per
le scuole. Rassegna Ta-Pum - Lʼinutile strage - fatti
e rappresentazioni della grande guerra: La Grande
Guerra di M. Monicelli, 1959. Dibattito e suggerimenti per la didattica, a cura di Carlo Michielin).
GIOVEDÌ 20 NOVEMBRE
Fratte - ore 20.45, Patronato. “Il mondo delle carceri”, incontro con detenuti del carcere di Padova.
Seguirà visita alla Casa di Reclusione di via Due
Palazzi, a cura dellʼAuser; info 3384605343.
Trebaseleghe - ore 20.30, sala Arzini, biblioteca.
Rassegna Ta-Pum - Lʼinutile strage - fatti e rappresentazioni della grande guerra: La Costruzione
della Memoria della Grande Guerra. Il caso di
Cima Grappa (con proiezione del docufilm Montegrappa) Relatore: Livio Vanzetto – Istresco.
Sabato 22 novembre
Trebaseleghe - Auditorium, ore 21.00 Rassegna
teatrale autunnale a cura Ass.ne Il Cilindro. Compagnia Ridendo si Impara: “Te vojo ben … da morire” di L. Lunghi Compagnia. Info tel. 3473476207
- 3478328212).
Villa del Conte - ore 20.30, sala Consiliare. Per i
neolaureati: “Raccontami la tua tesi di laurea”.
Villa del Conte - ore 21, Centro Parrocchiale. Rassegna “Sipario sul Tergola”. Compagnia “Piccola
Scena” presenta: “Il Letto Ovale” Ingresso € 5,00,
VENERDÌ 28 NOVEMBRE
Camposampiero
- ore 16, Biblioteca. Il Gruppo di Lettura si confronta sul libro ʻLʼultimo viaggio di Antonioʼ di
Gian Paolo Prandstraller.
Info: Biblioteca 0499300255.
- ore 18, Villa Campello. Incontri con lʼAutore: “Medichesse, la vocazione femminile alla cura” di
Erica Maderna, in collaborazione con lʼAuser.
- ore 20.45, Auditorium Ferrari. A conclusione del
41
il Camposampierese
Agenda
Novembre 2014
...appuntamenti di novembre e inizio dicembre 2014
corso di fotografia, Incontro con il fotografo naturalista Lamberto Ferro. A cura del Circolo Fotografico Camposampierese ʻVisione Liberaʼ.
VENERDÌ 28 NOVEMBRE
Fratte - ore 20.45, Ex-Asilo. “Il sesso e le altre
cose dellʼamore” spettacolo a cura di M. Tasinato
e G. Borsato, per i genitori dei ragazzi dalla 1a media. Rassegna “Sessualità e affettività: lʼimportante
è parlarne.
Da SABATO 29 NOVEMBRE
a DOMENICA 7 DICEMBRE
Campodarsego - Alta Forum. XXIII Mostra del Libro. Allʼinterno della manifestazione: 7 dicembre,
ore 17: Le storie di Karin, animazione alla lettura
per bambini.
SABATO 29 NOVEMBRE
Borgoricco - ore 10.30, Biblioteca. Letture ad alta
voce per bambini 3-6 anni, Nati per Leggere.
la sposa”, di R. Cooney e J. Chapman.
Villa del Conte - ore 21, Centro Parrocchiale. Rassegna “Sipario sul Tergola”. compagnia “Amici Teatro Remondini presenta: “I pellegrini de Marostega”. Ingresso € 5,00, abbonamento 3 spettacoli
€ 8,00. Info 338 3243226.
DOMENICA 30 NOVEMBRE
Borgoricco - Museo Centuriazione Romana. Primo
turno ore 15.30, secondo turno ore 17: La morte
di Cleopatra (Animazione teatrale). A seguire visita guidata alla mostra interattiva su Augusto.
Ingresso intero € 7,00 - ridotto € 5,00. Ore 17: laboratorio per bambini.
Info www.museodellacenturiazione.it, 049.9336321
LUNEDÌ 1 DICEMBRE
Borgoricco - ore 16.30, Biblioteca. Letture ad alta
voce per bambini 3-6 anni, Nati per Leggere
Camposampiero - ore 10.30, Biblioteca. Letture
ad alta voce per bambini da 3 a 6 anni. Nati per
Leggere.
GIOVEDÌ 4 DICEMBRE
Borgoricco - ore 20.45, Teatro A. Rossi. Cineforum “Diritti Umani e Dignità”: “12 anni schiavo” di
S. McQueen, a seguire dibattito. Al termine buffet.
Ingresso gratuito.
A cura del gruppo “The Purpleen”.
Loreggia - ore 21, Auditorium via Palladio. Rassegna teatrale “Ridi con noi a teatro”: Ass. Benvenuto Cellini presenta “I balconi sul canalazzo”,
commedia in due atti. Ingresso € 5,00, fino a 14
anni gratuito.
Camposampiero - ore 20.45, Santuari antoniani.
Presentazione ʻreadingʼ del libro di fra Oliviero Svanera, ʻAmori feriti. La chiesa in cammino con separati e divorziatiʼ.
Piombino Dese - ore 10-11, Biblioteca. Nati per
Leggere, lettura ad alta voce per bambini 3-5 anni.
S. Giustina in Colle - ore 10.30, Biblioteca comunale. Un mondo di storie, letture ad alta voce per
bambini di 3/6 anni, progetto “Nati per Leggere”,
a cura del gruppo “lettori volontari”.
Trebaseleghe - Auditorium, ore 21.00 Rassegna
teatrale autunnale. Compagnia Il Cilindro: “Ecco
Fratte - ore 20.45, Patronato. In collaborazione con
lʼUlss 15, “Le patologie del piede”, relatore P. Lorenzon, a cura dellʼAuser di S. Giustina in Colle; info
AnnaMaria (3384605343), Renata (3395352997).
Trebaseleghe - ore 20.30, sala Arzini, biblioteca.
Rassegna Ta-Pum - Lʼinutile strage - fatti e rappresentazioni della grande guerra. Presentazione libro: Sul Grappa Dopo La Vittoria di Paolo Mala-
guti, con la partecipazione de I Cantori Veneti.
VENERDÌ 5 DICEMBRE
Borgoricco - ore 16.30, Biblioteca. Letture ad alta
voce per bambini 3-6 anni, “Nati per Leggere
Mussolini - ore 21, Centro Culturale G. Tomasoni.
Incontro con Andrea Livieri, musicista e fotografo. Serata dedicata alla fotografia, a cura del
Gruppo Fotografico Decumano VI”; ingresso libero.
SABATO 6 DICEMBRE
Borgoricco - ore 10.30, Biblioteca. Letture ad alta
voce per bambini 3-6 anni, Nati per Leggere.
Camposampiero - ore 9.30, Palestra I.I.S. “S. Pertini”. La scrittrice Michela Murgia incontra i giovani
degli Istituti Superiori, nellʼambito della XXIV edizione del Premio Camposampiero.
Da DOMENICA 7 a DOMENICA 14 DICEMBRE
Trebaseleghe - biblioteca. Festa dei lettori. Mostra-mercato del libro e incontri con lʼautore.
DOMENICA 7 DICEMBRE
Borgoricco - Museo Centuriazione Romana. Primo
turno ore 15.30, secondo turno ore 17: La Battaglia di Azio (Animazione teatrale). A seguire visita
guidata alla mostra interattiva su Augusto e al
Museo.
Camposampiero - Auditorium Ferrari, ore 15.30.
Spettacolo con i burattini di Paolo Paparotto
Arlecchino e la barca fantasma. Info: uff. cultura
049 5792082
049.9336321
Loreggia - ore 16, Auditorium via Palladio. Spettacolo per bambini “I tre porcellini” con il Gruppo
Teatrale Panta Rei - ingresso gratuito.
LUNEDÌ 8 DICEMBRE 2014
Loreggia - ore 21, Auditorium via Palladio. Compagnia Artefatti “Il Tacchino” di Feideau.
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ORARIO CONTINUATO ANCHE IL SABATO
Agenda
Novembre 2014
il Camposampierese
42
...appuntamenti di novembre e inizio dicembre 2014
SPORT - TEMPO LIBERO
FIERE - SAGRE - RICORRENZE
FINO al 1° NOVEMBRE
SantʼAmbrogio - piazza delle fontane, area festeggiamenti. Sagra di SantʼAmbrogio.
DOMENICA 2 NOVEMBRE
Campodarsego - tutto il giorno. Mercatino, esposizione di hobbystica artigianato e prodotti tipici.
Da VENERDÌ 7 a DOMENICA 9, MARTEDÌ 11, e
Da VENERDÌ 14 a DOMENICA 16 NOVEMBRE
Silvelle – sera, Sagra San Martino, a cura dellʼassociazione “Silvelle Intrattenimento”.
DOMENICA 9 NOVEMBRE
Borgoricco - tutta la giornata, Viale Europa. Mercatino di antichità e creatività. Nella piazzetta
davanti a Centro Civico, giochi gonfiabili per bambini. Ingresso € 4,00 a bambino. Info 049.9336321
Campodarsego - tutto il giorno. “Festa di San
Martino”. 14ª Festa Volontariato e ”Festa della
Zucca”. Mostra mercato prodotti agricoli. Viaggio
gastronomico alla scoperta dei frutti di stagione.
Rievocazione della leggenda di San Martino.
Campodarsego e Frazioni - Dalle 9. Raccolta
alimentare promossa dalla Pro Loco di Campodarsego a favore delle famiglie bisognose del territorio e delle Cucine Popolari di Padova.
S. Giustina in Colle - ore 10, Chiesetta Fontanebianche. Festa di S. Prosdocimo. S. Messa e a
seguire degustazioni di piatti tipici (poenta e renghe, minestra de fasoi, poenta e casata). Info
3487056584.
MERCOLEDÌ 12 NOVEMBRE
Piombino Dese - ore 20.45, Sala Consiliare. Inizio
Corso gratuito “Conoscere i funghi” (6 lezioni,
ogni mercoledì). Per informazioni Biblioteca, tel.
049-9369420
GIOVEDÌ 13 NOVEMBRE
Camposampiero - ore 21, Sala Filarmonica. Serata CAI ʻTra scalate Himalayane canzoni ed
aiuti umanitariʼ, con Tarcisio Bellò, ricordando
Cristina Castagna. A cura del CAI, sez. di Camposampiero.
SABATO 15 NOVEMBRE
Loreggia - ore 19, Chiesa Parrocchiale. S. Messa
a suffragio defunti avisini e aidini.
S. Giustina in Colle - ore 20, Sala Comunità Parrocchia Santa Giustina. Festa di San Martino. Bigoi in salsa, sardee in saor e castagne per tutti, €
5, prenotazione obbligatoria. Info: 3496666343.
DOMENICA 16 NOVEMBRE
Loreggia - ore 14.30, palazzetto dello sport. Giocavolley - giochi propedeutici alla pallavolo. Per
bambini in età scolare delle società di pallavolo
dellʼalta padovana. Info www.volleyloreggia.it.
GIOVEDÌ 20 NOVEMBRE
Camposampiero - ore 21, Sala Filarmonica. Serata CAI ʻCapanna Punta Penia - Appunti di
Vettaʼ, con Davide Menegozzi e Luca Sella. A cura
del CAI.
S. Giustina in Colle - ore 9.30, Municipio. “Caffè
delle mamme”. Spazio di incontro per mamme
con figli da 0 a 10 anni. Incontro libero e gratuito.
Info: 049-9822035 Cristina Toniolo.
VENERDÌ 21 NOVEMBRE
Camposampiero - dalle 10 alle 19, Piazza Castello. Festa Madonna della Salute: intrattenimento per bambini e degustazione prodotti tipici
stagionali. Alle ore 21, Chiesa Madonna della Salute. VI ed. Concerto Madonna della Salute. Ensamble Amici di Antonio Vivaldi. A cura dellʼAgimus
Camposampiero.
GIOVEDÌ 27 NOVEMBRE
Camposampiero - ore 21, Sala Filarmonica. Serata CAI ʻAconcagua 6962 m. spedizione sul
tetto delle Americheʼ, con M. Di Tommaso e S.
Santagiuliana. A cura del CAI, sezione di Camposampiero.
LUNEDÌ 1 DICEMBRE
Camposampiero - Auditorium Ferrari, ore 20.45,
Gran Galà del Coni Provinciale di Padova.
Camposampiero - ore 9, Palasport Don Bosco. III
Torneo Csen ʻFu Do Shin Karate Clubʼ, Città di
Camposampiero.
Villa del Conte - ore 12, Ristorante “Al Leone”.
Pranzo di Beneficienza. Ricavato a “La Città
della Speranza”. Prenotazioni 328 8454369.
LUNEDÌ 8 DICEMBRE
Borgoricco - Tutta la giornata, lungo Viale Europa. Mercatino di antichità e creatività.
Per informazioni Pro Loco 320.9292180
Borgoricco - Museo Centuriazione Romana.
Apertura dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 18.30
in occasione del Mercatino di antichità e creatività in viale Europa a Borgoricco. Ore 16.30: Vestiamoci e trucchiamoci come antichi Egizi e Romani! Laboratorio e sfilata di moda per grandi
e piccini!
Camposampiero - Piazza Castello, tutto il giorno.
“Vivi la vita per qualcosa che vale”. Mercatino
delle Associazioni non profit. Esposizione lavori
con vendita per raccolta fondi a scopo benefico.
Nel pomeriggio, omaggio floreale alla Madonna
sulla Torre civica, Arrivo in Piazza di Babbo Natale.
Loreggia - ore 10, Sala Consiliare via Vecellio.
Premio Lavoro & Impresa a cittadini e imprese
distintisi nel territorio.
Info www.comune.loreggia.pd.it
[email protected]
049/9304100
LUNEDÌ 8 DICEMBRE
Loreggia - centro. Giornata delle
attività produttive con mercato
ed expo prodotti agricoli e artigianali per “Natale vivi Loreggia”.
Info: 049/9304100
www.comune.loreggia.pd.it
SABATO 15 NOVEMBRE
Villanova di Camposampiero ore 17. Festa di S. Martino, Santa
Messa, castagnata e rievocazione
storica in collaborazione con le associazioni del territorio.
DOMENICA 7 DICEMBRE
Campodarsego - Piazza Europa. “Domenica in
Piazza - Aspettando il Natale”. Arrivo di Babbo
Natale. Animazione per adulti e bambini. Mostra
esposizione di hobbystica, artigianato e prodotti tipici. Mercatino produttori agricoli.
Da SABATO 6
a LUNEDÌ 8 DICEMBRE
Piombino Dese
Tutto il giorno, impianti sportivi Via
Pozzetto.
“Gusta lʼinverno. Le terre del
Dese 4a edizione” Mostra radicchio rosso di Treviso IGP tardivo,
radicchio variegato di Castelfranco
Veneto Igp e altri prodotti ortofrutticoli di stagione, stand gastronomico, a cura della Pro Loco.
Murelle - dalle 9.30. Santa Messa, benedizione
Presepio e candele dellʼAvvento- mercatino delle
associazioni. Ore 11.15 - Arriva Babbo Natale.
43
il Camposampierese
Agenda
Novembre 2014
...appuntamenti di novembre e inizio dicembre 2014
Giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze armate
DOMENICA 2 NOVEMBRE
Campodarsego. Cerimonia commemorativa IV Novembre” deposizione e benedizione corona al Monumento dei
Caduti, Santa Messa. Presentazione libro “Storie Riscoperte” sui caduti delle guerre mondiali di Campodarsego a
cura dellʼautore Fabio Chinellato.
Loreggiola - ore 10.30, chiesa Loreggiola. S. Messa di
Commemorazione dei Caduti di tutte le guerre. A seguire
deposizione corona al monumento dei Caduti con lʼaccompagnamento della Banda Aurelia.
Piombino Dese - dalle 10. Festa
dellʼUnità Nazionale e giornata
delle forze armate”. Ore 10, Adunata e alzabandiera in piazza Palladio, sfilata con la Banda musicale. Ore 10.30, S. Messa presso
la Chiesa Arcipretale. Ore 11.15,
deposizione corona presso il Monumento ai Caduti in piazza A.
Palladio.
MARTEDÌ 4 NOVEMBRE
Massanzago - ore 10, oratorio gentilizio di Villa Baglioni. S. Messa per i Caduti di tutte le guerre; a seguire, cerimonia di commemorazione dei Caduti
per la Patria.
DOMENICA 9 NOVEMBRE
Camposampiero - dalle 8.15, Piazza Castello. Festa delle Forze Armate e dellʼUnità Nazionale. Deposizione corona al
monumento dei caduti. Ore 9.30 S. Messa
nella chiesa di S. Pietro. Ore 10,30, deposizione corone alle
lapidi dei Caduti presso la Chiesa di San Marco e il Cimitero
di Camposampiero, ore 10.45, Piazzale Chiesa Rustega:
canti patriottici da parte delle scolaresche; Deposizione corona dʼalloro alle Lapidi dei Caduti di tutte le Guerre presso
il Cimitero di Rustega.
Trebaseleghe - mattina, Auditorium. Celebrazioni del 4 Novembre, a cura del Comune in collaborazione con lʼAss.ne Combattenti e Reduci. Info: tel.
049.9319524 [email protected]
Murelle - ore 9.15, Monumento dei Caduti a. Festa delle
Forze Armate e dellʼUnità Nazionale, alzabandiera, deposizione corone e S. Messa in ricordo dei caduti di tutte le
guerre.
Ulteriori commemorazioni si terranno in tutti i comuni del camposampierese
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Il camposampierese

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di Camposampiero (PD

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Bressanone Vipiteno e Castel Tasso

e “Cuore Stop & Go” - AMICI DEL CUORE CAMPOSAMPIERO

Collegiale e senza confini I progetti dell`Ipa 2.0

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