Prot n. 103/S D.Legvo del 03.03.2011 COMUNE DI ORTA DI ATELLA Provincia di Caserta VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE ORIGINALE OGGETTO N. 32 Del 28.02.2011 Approvazione progetto sicurezza urbana L’anno duemilaundici , il giorno ventotto del mese di febbraio alle ore 17,50 , presso la Casa Comunale, e nella sala delle consuete adunanze, si è riunita la Giunta Comunale , sotto la Presidenza del Signor Giovanni Sorvillo Vice – Sindaco - con l’intervento degli Assessori : N. Nome e Cognome P/A N. Nome e Cognome 1 BRANCACCIO Angelo - Sind. A 4 DEL PRETE Stefano P 2 MOZZILLO Giuseppe P 5 INDACO Eduardo P 3 MINICHINO Rosa A 6 DI GIORGIO Alfonso P Partecipa alla seduta, con funzioni di segretario verbalizzante, il dott. Egizio Lombardi , comunale. Il Segretario , riconosciuta legale l’adunanza, dichiara aperta la seduta . PROPOSTA DI DELIBERAZIONE - CRON. N. 37 / 2011 UFFICIO SEGRETERIA P/A Segretario LA GIUNTA COMUNALE Vista l’allegata proposta di deliberazione ; Visto il parere favorevole di regolarità tecnica, espresso ai sensi della vigente normativa in materia ; Con voti unanimi DELIBERA APPROVARE la proposta di deliberazione allegata, che si intende fatta propria integralmente sia nella parte narrativa sia nella parte dispositiva . di dichiarare la deliberazione, con separata ed unanime votazione, immediatamente esecutiva a norma dell’art. 134, comma 4, del D. Lgs. 267/2000. Visto la Legge Regionale 13 giugno 2003 n.12 “Norme in materia di polizia amministrativa Regionale e Locale e politiche di sicurezza detta specifiche disposizioni per la promozione di un sistema integrato di sicurezza delle città e del territorio regionale. Visto che in particolare il comma 1 lettera f dell’art. 5 e comma 1 dell’art.10 della suddetta legge prevedono che la Regione assegni contributi agli Enti Locali per la realizzazione di progetti di sicurezza urbana integrata; Visto la Legge Regionale del 09 dicembre 2004 n.11 misure di solidarietà in favore delle vittime della criminalità la Regione si è dotata di uno strumento finalizzato alla promozione di misure di solidarietà in favore delle vittime di reati perpetrati dalla criminalità organizzata e comune con particolare riferimento a quello di estorsione e di usura; Considerato che con delibera n.972 del 30/12/2010 avente ad oggetto: “L.R. 12/03 L.R. 23/03 – L.R. 11/04” – Approvazione atto di indirizzo per il finanziamento di interventi in materia di “Sicurezza Urbana” – La Giunta Regionale ha approvato le linee programmatiche unitarie finalizzate alla individuazione di omogenei criteri, termini e modalità per il finanziamento di interventi in materia di sicurezza delle città nella Regione Campania; Che la Regione Campania con decreto dirigenziale nr.361 del 31/12/2010 ha emanato un proprio bando per l’assegnazione di contributi per la realizzazione di progetti di sicurezza urbana integrata-annualità 2010-; SI PROPONE Di approvare l’allegato progetto per la sicurezza urbana, che forma parte integrante della presente. Di Trasmettere l’atto deliberativo alla Regione Campania - Settore Rapporti con Provincie, Comuni – via S. Lucia nr. 81 Napoli. Di dare l’immediata esecutività all’atto deliberativo. PARERE di regolarità tecnica reso dal Responsabile del Settore Lì 28.02.2011 IL RESPONSABILE Giuliano limatola Bando per l’assegnazione di contributi agli Enti Locali per la realizzazione di progetti di sicurezza urbana integrata - L.R. n. 12 del 13 giugno 2003 Annualità 2010 SCHEMA DI PROGETTO (Art. 4 del bando) Amministrazione richiedente (indicare il Comune o i Comuni facenti parte delle forme associative, di cui alle lettere b, c d del comma 1 dell’art. 2 del bando, aderenti al progetto e sottoscrittori del presente progetto) Comune di Orta di Atella Via Francesco Petrarca, 14 81030 Orta di Atella (CE) IBAN : IT 93 U 0101074930100000001412 intestato a SO.GE.R.T. – Tesoreria Comune di Orta di Atella Denominazione del progetto (indicare il nome del progetto) “SICUREZZA URBANA” comune di Orta di Atella Responsabile del procedimento Cognome: Limatola Nome: Giuliano, Nato a Orta di Atella il 12. 9. 1951 Settore di riferimento all’interno dell’Amministrazione: Comando P.M. Viale Petrarca n.4 C.A.P.81030 Città Orta di Atella Provincia_ Caserta Tel. 081 5022221 Fax 081 5023703 E-mail [email protected] A. DESCRIZIONE DEL CONTESTO E INDIVIDUAZIONE DEL PROBLEMA (Max 50 righe) (punti da 0 a 15) Servizio di controllo e pattugliamento nel territorio del Comune di Orta di Atella per il miglioramento della qualità della vita nel territorio dell’ente, della sicurezza negli spazi pubblici, della circolazione stradale, per l’assistenza alle categorie di persone disagiate, per la risoluzione dei fenomeni di disturbo della quiete pubblica, nonché per la prevenzione e repressione degli illeciti. Campagna di pubblicizzazione e sensibilizzazione, sul tema della sicurezza urbana, mediante incontri pubblici, convegni, seminari, diffusione di volantini, manifesti e opuscoli per educare e promuovere le norme che regolano la vita sociale sollecitando i cittadini, a divenire soggetti attivi sui temi della prevenzione e della sicurezza urbana. B. INDIVIDUAZIONE AMBITI Ambiti di intervento in cui si inseriscono le iniziative progettuali (barrare la/le casella/e corrispondente/i) A Ambito Miglioramento degli spazi pubblici e delle condizioni di vita nelle città In particolare interventi di: Rivitalizzazione di spazi pubblici con interventi di animazione, finalizzati alla dissuasione I. delle manifestazioni di inciviltà e criminalità diffusa II. Recupero degli spazi degradati o a rischio di degrado in funzione del miglioramento delle condizioni di sicurezza e di maggiore libertà di movimento delle persone III. B Servizi di mediazione sociale e gestione dei conflitti per promuovere la convivenza e l'integrazione sociale degli stranieri Ambito Diffusione della cultura della legalità In particolare interventi di: I. Educazione e promozione delle norme che regolano la vita sociale ed azioni volte alla diffusione di una cultura della legalità presso i minori, le loro famiglie e nella comunità locale. Saranno ammesse azioni che prevedono il coinvolgimento attivo dei destinatari consentendo l'acquisizione di abilità, competenze e conoscenze sulle seguenti tematiche: - prevenzione del bullismo e del vandalismo; - le organizzazioni criminali di tipo mafioso, lo studio di personaggi simbolo nella lotta alle mafie, incontri con personaggi chiave della comunità; - il rispetto dell’ambiente (tutela dell’ambiente, il ciclo dei rifiuti, il consumo sostenibile, lotta all’ecomafia); - l'educazione stradale; - l’uso di sostanze stupefacenti e di alcool ed i relativi danni alla salute; - l’educazione alla multiculturalità; - l'educazione alla cittadinanza attiva; - l'educazione alle differenze di genere per la prevenzione della violenza nelle relazioni uomo/donna; - la pirateria informatica. C Ambito Attivazione di servizi e strumenti innovativi per la polizia locale In particolare interventi di: I. Promozione, presso i Corpi e Servizi di polizia locale, di nuovi modelli organizzativi e operativi finalizzati alla massima vicinanza alla comunità di riferimento II. Promozione di servizi innovativi e di interscambio operativo e informativo fra i Corpi di polizia locale e quelli nazionali nonché con i Corpi nazionali di soccorso pubblico e difesa civile, ivi comprese le sale operative della Protezione civile regionale, i servizi sociali e gli organismi associativi e di volontariato riconosciuti dalla Regione Campania III Miglioramento dell’efficienza delle sale operative della polizia municipale con particolare riferimento alle interconnessioni con le sale operative delle Forze dell’Ordine C. OBIETTIVI (Max 50 righe) (punti da 0 a 10) Incremento dell’attività di prevenzione e di repressione degli illeciti amministrativi e penali; contrasto alla microcriminalità attraverso un maggiore presidio del territorio; strutturare e rafforzare le sinergie tra polizia municipale, le forze di polizia nazionale e gli organismi associati e di volontariato nell’attività di controllo del territori, delle aree verdi, degli spazi pubblici e delle scuole; prevenzione e gestione di eventi di emergenza; riqualificazione dell’immagine della polizia municipale; incremento dell’attività di controllo delle aree dismesse, dei siti abbandonati e delle zone soggette a degrado; controllo di servizi pubblici e verifica dei locali di intrattenimento; contributo di informazioni utili agli Organi di Polizia, a competenza generale, in relazione allo spaccio di sostanze stupefacenti; puntuali e diffusi controlli e verifiche sui soggetti che dovessero intraprendere nuove attività commerciali nel territorio comunale, verificando presso gli esercizi pubblici già esistenti il puntuale rispetto delle normative in tema di sicurezza sui luoghi di lavoro; divulgare le iniziative previste dal progetto per incrementare la percezione soggettiva di sicurezza, stimolando la crescita delle relazioni sociali e sollecitando i cittadini a divenire soggetti attivi sui temi della prevenzione e della sicurezza urbana, sensibilizzare i cittadini, ed in particolar modo i giovani, al tema della sicurezza urbana e al vivere in comunità; rinsaldare il legame sociale, favorire l’incontro tra i diversi attori sociali presenti nel territorio, restituire agli anziani un ruolo significativo nel quartiere e promuovere la partecipazione dei giovani alle iniziative del quartiere di appartenenza; educare i giovani alla cultura della legalità con programmi tesi a favorire la crescita sociale e civile, lo sviluppo dell’autonomia e del senso della responsabilità,promuovendo una serie di iniziative, alcune delle quali dedicate al tema delle pari opportunità; sollecitare l’integrazione dei cittadini stranieri responsabilizzando e sensibilizzando le comunità straniere presenti nel territorio per una più approfondita conoscenza delle tematiche come la residenza, la cittadinanza, il premesso di soggiorno, nonché o doveri e le responsabilità richiamate dalla carta dei valori con particolare riferimento anche all’apprendimento della lingua e della cultura italiana. D. AZIONI (Max 50 righe) (punti da 0 a 25) 1)Notti sicure Il servizio notturno prevede lo svolgimento di un’attività di controllo del territorio comunale non solo per contrastare e prevenire reati di criminalità diffusa ma, altresì, per prevenire infrazioni al codice della Strada ed ai regolamento della polizia municipale, nonché limitare il disordine urbano legato all’inciviltà che nega una pacifica e serena convivenza tra i cittadini. 2) Controllo mobile del territorio La disponibilità di un veicolo di servizio, per cosi dire in veste “borghese” (la cosiddetta auto civetta) consentirà l’attivazione di un importante servizio di controllo del territorio, finalizzato, prevalentemente ad interventi mirati in materia di contrasto del fenomeno del degrado urbano in primis gli atti vandalici e di microcriminalità che si sono verificati in alcune zone del territorio. 3) Sentinelle civiche volontario L’intero progetto di sicurezza urbana, che possiamo definire “partecipata”, grazie alla piena operatività e sinergie delle sentinelle civiche, dei volontari e del gruppo comunale di protezione civile, mirerà a risolvere il problema dell’insicurezza diffusa tra i cittadini nel frequentare alcuni spazi pubblici in determinate ore del giorno; scopo è quello di infondere tranquillità nelle presone, in particolare per quelle zone che, data la peculiarità, possono costituire rifugio per attività illecite o essere oggetto o scenario ideale per reati di vario genere. L’iniziativa si propone di strutturare e rafforzare le sinergie tra la polizia municipale, il commissariato di pubblica sicurezza e gli organi associativi e di volontariato nell’ottica di sviluppo del cosiddetto “Sistema integrato di tutela volontaria del territorio”. In particolare saranno coinvolti i volontari dei circoli degli anziani in attività di controllo delle aree verdi riqualificate e delle scuole. Con questa azione intendiamo dotare gli anziani del territorio, che costituiranno il gruppo di “Volontariato delle sentinelle civiche”, di una ricetrasmittente, che consentirà loro interscambi a livello informativo, in caso di necessità e di eventuali pericoli, all’uscita dei ragazzi delle scuole, con la polizia municipale. Obbiettivo è quello di perfezionare la preparazione dei volontari sul piano della conoscenza degli obblighi e dei divieti comportamentali previsti dal regolamento di Polizia Urbana, nonché creare un metodo sistematico di rilevazione delle anomalie riscontrate, delle soluzioni percorse e dei risultati ottenuti, e ciò, mediante un’azione congiunta tra i volontari e il responsabile di riferimento individuato dalla Polizia Municipale. A questi si aggiunge un’altra ulteriore risorsa rappresentata dal coinvolgimento del gruppo locale dei volontari del gruppo Comunale di Protezione Civile, nei confronti dei quali, sarà avviato un corso formativo di base sulle disposizioni contenute nel regolamento di Polizia Urbana nonché sulle modalità di svolgimento dell’attività di controllo e segnalazione alla Polizia municipale, o ad altri organi competenti, di tutte le anomali riscontrate (ad esempio danni conseguenti ad atti di vandalismo, presenza di fenomeni di tossicodipendenza, presenza di disturbo alla normale fruizione degli spazi verdi, mancato rispetto alle norme di civile convivenza da parte dei fruitori delle aree verdi, ecc.). Il tutto al fine di consentire alla stessa Polizia Municipale un maggiore monitoraggio e più efficaci interventi. A tal proposito, alcuni componenti del gruppo della protezione civile, saranno dotati di una ricetrasmittente. 4) Apprendimento tecniche operative di difesa personale La realizzazione di corsi di apprendimento delle tecniche operative e di difesa personale risulta indispensabile per garantire l’incolumità fisica degli organi di P.M. impiegati nell’attività di prevenzione e repressione di comportamenti illeciti. 5) Presentazione del progetto alla Città Per la visibilità del progetto, esso sarà supportato da apposita campagna di pubblicizzazione. 6) Partenariato Il partenariato attivo garantisce il successo del progetto di sicurezza. Per partenariato attivo si intende il coinvolgimento di soggetti di natura diversa del proponente (forze dell’ordine, Prefettura, Questura, Volontariato e terzo settore, ASL, sistema scolastico, associazioni, ecc.) che, sulla base di accordi da sottoscrivere dichiarano di partecipare, in tutto o in parte, all’attuazione del progetto. E. CRONOPROGRAMMA DELLE ATTIVITA’ (punti da 0 a 5) Notti sicure Il contingente di personale addetto a tali servizi sarà pari a n. 4 unità per turno – notturno, consentendo nella fascia oraria 22.00 – 06.00 la dislocazione sul territorio di due pattuglie. Si realizzeranno n. 12 servizi notturni al mese per la durata di anni 1 (uno). Controllo mobile del territorio Questi servizi prevedono l’impiego dell’auto civetta con a bordo 2 operatori in abiti civili, nella fascia oraria 08.00/14.00 e/o 14.00/20.00 con l’appoggio, a distanza, di un’autopattuglia tradizionale. Sentinelle civiche volontario corso formativo di base sulle disposizioni contenute nel regolamento di Polizia Urbana nonché sulle modalità di svolgimento dell’attività di controllo e segnalazione alla Polizia municipale, o ad altri organi competenti, di tutte le anomali riscontrate. Apprendimento tecniche operative di difesa personale I destinatari, nell’arco dell’anno, verranno inseriti in un ciclo formativi che prevede dei livelli di avanzamento in un’ottica di formazione continua. Saranno svolti due cicli di lezioni, teoriche e pratiche, della durata di 70 ore ciascuna. F. RISORSE (Max 20 righe) (punti da 0 a 5) Si prevede di utilizzare personale interno, operante sia nell’ambito della Polizia Urbana, sia nell’ambito dei Servizi sociali, affiancato da associazioni di volontariato, diurno per la sicurezza delle uscite dalle scuole, ed in particolare coinvolgendo anziani, e notturno con l’apporto dei nuclei di protezione civile già operante sul territorio. Saranno utilizzate le autovetture in dotazione del Comando, radiotrasmittenti e telefoni cellulari da acquistare, computer e stampanti per le procedure amministrative. Materiale di cancelleria sia per la pubblicizzazione delle azioni del progetto, sia per il coinvolgimento della popolazione scolastica . Materiale per i corsi di formazione del personale impegnato nelle azioni di difesa interna e per interagire con le forze dell’ordine Risorse umane Azione N. Qualifica/ Titolo di studio Ore Costo orario ruolo lavorative I-II 5 Vigili, protezione diploma 8 giornaliere 22,50 civile III 8 volontariato Scuola obbligo 6 giornaliere 10,00 IV - V 5 Vigili diploma 6 settimanali 18,00 G. PARTENARIATI (Max 20 righe) (punti da 0 a 5) Si intende sottoscrivere accordi di partenariato con associazioni già presente sul territorio (Pro loco, associazioni culturali, Protezione civile, associazione di volontariato) H. STRATEGIA COMPLESSIVA (Max 50 righe) (punti da 0 a 5) Il progetto mira alla realizzazione di un servizio che prevede il potenziamento dell’attività di controllo del territorio finalizzata alla salvaguardia del patrimonio pubblico, alla protezione dei luoghi di svago, alla tutela dell’ambiente, alla protezione delle strutture scolastiche, al miglioramento della circolazione stradale, alla prevenzione e repressione delle infrazioni stradali con l’ausilio di sinergie tra la P.M. il Commissariato della Pubblica sicurezza e di organismi associativi e di volontariato nell’ottica di sviluppo del “sistema integrato di tutela volontaria del territorio” I. VALUTAZIONE (Max 50 righe) (punti da 0 a 10) Il progetto sarà continuamente monitorato per permettere sia l’adeguamento a nuove esigenze derivante dall’analisi delle richieste dell’utenza, sia per permettere la valutazione dei benefici concreti che durante il progetto saranno realizzati. J. SINERGIA (punti da 0 a 5) Saranno coinvolte le associazioni di volontariato e di protezione civile già operanti sul territorio K. QUADRO ECONOMICO (punti da 0 a 7) Fac simile di quadro economico Voci di costo Costo totale 10.000,00 Spese per acquisti e forniture Descrizione 40.000,00 Spese di personale indicare le figure professionali, il costo orario, le ore previste Spese di personale dipendente Ente Locale* 5.00,00 indicare le figure professionali Costi di gestione e funzionamento Descrizione Materiale di consumo Descrizione Spese di comunicazione e sensibilizzazione* Descrizione Spese di formazione* Descrizione ========== Spese di organizzazione* Descrizione Altri costi Descrizione ========== Importo TOTALE 70.000,00 Percentuale sul totale del progetto 15,00 57,00 07,00 5.000,00 07,00 5.000,00 07,00 5.000,00 07,00 ========== 100,00 % *Le spese di organizzazione (quali i costi per spese di progettazione intervento, di analisi dei fabbisogni e di individuazione profilo di utenza, di coordinamento e direzione, di monitoraggio e valutazione anche se inserite tra le spese del personale dipendente), le spese di comunicazione e sensibilizzazione (quali, a titolo esemplificativo, diffusione di informazioni, realizzazione di materiale informativo, come brochure, pubblicazioni) e le spese per attività formative non possono superare, a pena di esclusione, complessivamente il 7% del costo totale del progetto (e ognuna di esse il 3%). Le spese per il personale dipendente non possono superare il limite del 15% del costo totale del progetto L. QUADRO ANALITICO DEI COSTI PER AZIONE Le spese riportate nello schema precedente vanno poi riepilogate per azioni così come indicate al punto D in modo da poter stimare la congruità dei costi di ciascuna azione. Deve essere inoltre indicata la percentuale di incidenza del costo di ciascuna azione rispetto al totale e la modalità di copertura delle azioni (con risorse dell’Ente e/o con il contributo regionale). AZIONE Azione n 1 Notti sicure Azione n. 2 .(Controllo mobile del territorio .) Azione 3……….. (Sentinelle civiche volontario ) Azione n 4 (Apprendimento tecniche operative di difesa personale ) Azione n 5. (…Presentazione del progetto alla Città ) Azione n………….. (……………………. …………………….) Azione n………….. (……………………. …………………….) Totali COSTI copertura a carico Ente Locale % sul costo totale contributo regionale €. 50.000,00 57,00% €.________ €. 50.000,00 €. 10.000,00 15,00% €. 5.000,00 € . 5.000,00 €. 2.000 ……………% €. 2.000,00 €.________ €. 3.000,00 ……………% €.3.000,00 €._______ €. 5.000,00 ……………% €. 5.000,00 €. €. ……………% €. €. €. ……………% €. €. €. €.15.000,00 _________________________________ Angelo Brancaccio) € 55.000,00 Letto, confermato e sottoscritto, IL SINDACO F.F. Il Segretario Comunale Giovanni Sorvillo Dott . Egizio Lombardi _____________________ __________________________ Certificato di pubblicazione (art.124, comma 1, d.lgs. 18.8.2000, n.267) Il sottoscritto responsabile del servizio delle pubblicazioni aventi effetto di pubblicità legale, visti gli atti d’ufficio; Visto lo Statuto comunale ATTESTA Che la presente deliberazione è stata pubblicata, in data odierna, per rimanervi per 15 giorni consecutivi nel sito web istituzionale di questo Comune accessibile al pubblico(art.32,comma 1,della legge 18 giugno 2009,n.69) Dalla residenza comunale, lì 03.03.2011 Il Responsabile del servizio Enzo Roseto ____________________________ CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE ED ESECUTIVITA’ Il sottoscritto, visti gli atti d’ufficio, ATTESTA Che la presente deliberazione è stata compresa nell’elenco prot. n.103/S del 03.03.2011 delle deliberazioni comunicate ai capigruppo consiliari (art.125,del D.Legvo .n. 267/2000). Che la presente deliberazione è stata pubblicata nel sito web istituzionale di questo Comune per quindici giorni consecutivi dal 03.03.2011 al ___________________ ed è divenuta esecutiva decorsi 10 giorni dall’ultimo di pubblicazione (art.134,c.3, del D.Legvo n. 267 / 2000) Dalla residenza comunale, lì ……………………….. Il Segretario comunale ___________________