PIANO
della
OFFERTA
FORMATIVA
Ai sensi del D.M. n. 179 del 19/7/99
FASCICOLO I
L’offerta formativa
a.s. 2014-2015
INDICE
PREMESSA ............................................................................................................................................................................................. 3
A.
L’IDENTITÀ CULTURALE E PROGETTUALE DEL LICEO SCIENTIFICO “E. FERMI” .............................................. 3
B.
L’ISTITUTO: UBICAZIONE, POPOLAZIONE, BACINO DI UTENZA ................................................................................ 5
IL PROGETTO DEL CORSO DI STUDI ................................................................................................................7
1. LE FINALITA’ EDUCATIVE ........................................................................................................................................................ 7
2. GLI OBIETTIVI FORMATIVI ....................................................................................................................................................... 7
3. IL PIANO DI STUDI ......................................................................................................................................................................... 8
4. ORARIO DELLE LEZIONI............................................................................................................................................................ 8
5. GLI INDIRIZZI .................................................................................................................................................................................. 9
5.1. CARATTERISTICHE DEI CORSI ............................................................................................................................................. 9
LICEO SCIENTIFICO .................................................................................................................................................................................................. 9
LICEO SCIENTIFICO SPORTIVO .......................................................................................................................................................................... 9
LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE ....................................................................................................................................... 10
7. LINEE PROGRAMMATICHE DEI DIPARTIMENTI DISCIPLINARI........................................................................... 11
8. EDUCAZIONE ALLA SALUTE .................................................................................................................................................. 14
9. PERCORSI FORMATIVI DI ISTITUTO................................................................................................................................... 15
10. INTERVENTI DI RECUPERO E SOSTEGNO – I CRITERI DELIBERATI DAL COLLEGIO............................. 18
11. DEFINIZIONE DELLE STRATEGIE EDUCATIVE E DIDATTICHE ....................................................................... 18
IL RUOLO DEL CONSIGLIO DI CLASSE NELLA PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA'
FORMATIVE........................................................................................................................................................... 19
12. I PERIODI DELLA VALUTAZIONE...................................................................................................................................... 19
13. I RAPPORTI SCUOLA - FAMIGLIA ........................................................................................................................................ 19
VALUTAZIONE ED AUTOVALUTAZIONE DEL P.O.F ..................................................................................20
1. IL PROCESSO DI VALUTAZIONE ED AUTOVALUTAZIONE ....................................................................................... 20
2. LE MODALITA' E GLI STRUMENTI ...................................................................................................................................... 20
Liceo Scientifico E. Fermi
POF – FASCICOLO 1
Massa
L'OFFERTA FORMATIVA
MOD 12.01.01
febbraio 2015
Rev. 01
p. 2 di 21
PREMESSA
a.
L’identità culturale e progettuale del Liceo Scientifico “E. Fermi”
Personale docente e non docente, genitori e alunni concorrono, nel rispetto dei reciproci ruoli,
all’attuazione del POF e del suo aggiornamento
Secondo il Regolamento dell’Autonomia, “il Piano è il documento fondamentale costitutivo dell’identità
culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche”. Esso “è reso pubblico e consegnato agli alunni e alle
famiglie al momento dell’iscrizione”.
Quale l’identità culturale e progettuale del Liceo Scientifico? L’elenco delle attività, indicate nelle linee
essenziali nel presente documento, è riconducibile, di fatto, ad alcune attenzioni di fondo:
1)
Proposta di una cultura globale, in cui discipline scientifiche, discipline storico - umanistiche,
discipline espressive, interagiscono tra di loro e trovano pari dignità e pari opportunità di
potenziamento e di valorizzazione, allo scopo di non ridurre la cultura scientifica - che pure
costituisce l’indirizzo qualificante della scuola - ad un apprendimento tecnico o settoriale, e di
permettere ai giovani, in una fase di crescita così delicata, un processo di maturazione integrale ed
armonica.
2)
Proposta di indirizzi di studio attenti a cogliere alcune istanze fondamentali della realtà odierna,
per dialogare col mondo in cui viviamo: l’apertura alla cultura europea da un lato, l’approccio alle
nuove tecnologie informatiche ed al metodo sperimentale (laboratori) dall’altro, costituiscono, a
nostro avviso, degli strumenti fondamentali in una società che si evolve con estrema rapidità in un
processo di sempre maggiore globalizzazione.
3)
Attenzione ai percorsi formativi iniziali, allo scopo di elevare il tasso di successo scolastico, di
ridurre il rischio di dispersione scolastica, di contribuire ad attenuare il fenomeno del disagio
giovanile: si collocano su questa linea i rapporti sistematici da anni stabiliti con le Scuole Medie del
territorio e i più recenti progetti di orientamento attuati in collaborazione con la Provincia, con le
altre Scuole superiori e con agenzie formative del territorio.
4)
Accoglienza alunni stranieri:
PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI STRANIERI
Sulla base dei principi, delle indicazioni per le linee d’azione e dei riferimenti normativi contenuti nel
Documento “La via italiana per la scuola interculturale e l’integrazione degli alunni stranieri” (2007), e’
stato elaborato il presente protocollo di accoglienza degli alunni stranieri, volto a definire pratiche
condivise ed individuare incarichi specifici all´interno dell´Istituto, per instaurare un clima
d´accoglienza che faciliti l´ingresso di studenti di altra nazionalità nel sistema scolastico.
Predisposizione delle linee d’azione:
Individuazione e nomina di un docente referente nell’Istituto, che possa sostenere gli alunni neo-
I)
arrivati nella delicata fase di adattamento al nuovo contesto.
II)
ACCOGLIENZA
All’arrivo di uno/a studente/ssa straniero/a viene
verificata
la comprensione della lingua
italiana da parte dell’alunno e dei familiari e programmato un primo colloquio con la famiglia, a
cura del Dirigente Scolastico, al fine di:
i)
Raccogliere una serie di informazioni sul ragazzo, sul suo percorso scolastico, sulla sua
biografia linguistica
ii)
Articolare un colloquio con lo studente, utilizzando anche tecniche non verbali
iii)
Compilare un´iniziale biografia scolastica dell´alunno
iv)
Facilitare la conoscenza della nuova scuola e dell’offerta formativa
v)
Scegliere la classe e la sezione più opportuna per il nuovo alunno
Liceo Scientifico E. Fermi
POF – FASCICOLO 1
Massa
L'OFFERTA FORMATIVA
MOD 12.01.01
febbraio 2015
Rev. 01
p. 3 di 21
vi)
Se necessario in questa fase potrà essere presente il mediatore linguistico o un interprete e
sarà
consegnato
alla
famiglia
un
opuscolo
orientativo
per
l’offerta
formativa,
eventualmente nella lingua d’origine dell’alunno o in una lingua compresa dai familiari
dell’alunno.
vii)
n.b. Nel caso di arrivo di un minore non accompagnato, si procederà all’inserimento
dell’alunno a scuola e il DS segnalerà il caso alle autorità competenti, per la tutela del
minore ed il suo affidamento.
III)
ASSEGNAZIONE DEL NUOVO ALUNNO AD UNA CLASSE
i)
Per quanto riguarda la classe d´inserimento, i minori stranieri vengono iscritti alla classe
corrispondente all´età anagrafica, salvo che il Collegio Docenti deliberi l´iscrizione ad una
classe diversa,sulla base:
ii)
dell´accertamento di competenze e abilità
iii)
del corso di studi eventualmente seguito dall´alunno nel Paese di provenienza
iv)
del titolo di studio eventualmente posseduto dall´alunno
v)
dell´ordinamento degli studi del Paese di provenienza, condizioni che possono determinare
l´iscrizione ad una classe immediatamente inferiore o superiore rispetto all´età anagrafica.
L’ UFFICIO DELLA SEGRETERIA DIDATTICA PROVVEDE A:
⇒
Iscrivere i minori, in qualsiasi periodo dell’anno
⇒
Raccogliere la documentazione relativa alla precedente scolarità (se esistente) o, in
sostituzione, una dichiarazione dei genitori o di chi esercita la patria potestà.
⇒
Raccogliere la documentazione relativa alle vaccinazioni effettuate, se esistente (in caso
contrario il DS provvederà segnalare l’alunno all’ASL di competenza territoriale) .
⇒
Acquisire l´opzione di avvalersi o non avvalersi della religione cattolica
L’ INSEGNANTE REFERENTE:
⇒
Accoglie il nuovo alunno straniero, ne cura l´inserimento in classe e, se necessario,
affianca gli insegnanti di classe e i mediatori, offrendo il proprio supporto e la propria
competenza
⇒
Partecipa alla strutturazione e all´organizzazione dei laboratori di L2
⇒
Mantiene i rapporti col territorio e le famiglie straniere
⇒
È il punto di riferimento per la Dirigenza e la Segreteria
IL CONSIGLIO DI CLASSE:
⇒
Accerta competenze ed abilità nelle singole materie e predispone
interventi didattici
personalizzati.
⇒
Sottolinea l´insegnamento/apprendimento della lingua italiana come trasversale alle
discipline
⇒
Favorisce interventi che favoriscano climi relazionali caratterizzati da apertura, rispetto
reciproco, dialogo.
CENTRI DI DOCUMENTAZIONE SULL’ INTERCULTURA
Per favorire il costante aggiornamento degli insegnanti e fornire i docenti degli strumenti
necessari per un´appropriata attivazione degli interventi mirati all´apprendimento della lingua
italiana e all´intercultura, ci si potrà avvalere dei centri di documentazione interculturale
presenti sul territorio, potranno essere costituite reti di scuole che condividono tematiche
comuni, come l´alfabetizzazione e l´integrazione.
Liceo Scientifico E. Fermi
POF – FASCICOLO 1
Massa
L'OFFERTA FORMATIVA
MOD 12.01.01
febbraio 2015
Rev. 01
p. 4 di 21
RINFORZO APPRENDIMENTO LINGUA ITALIANA
Potranno essere attivate iniziative che favoriscano l´integrazione linguistica, con laboratori per
l’apprendimento della lingua italiana, che saranno organizzati e attivati in modo flessibile, sulla
base degli effettivi bisogni formativi rilevati, per favorire un’ alfabetizzazione in lingua italiana che
miri a far acquisire agli alunni stranieri competenze minime che gli consentano di comprendere
e farsi capire e per evitare che la condizione di non conoscenza dell´italiano si trasformi in disagio
o insuccesso scolastico; che consenta, in una fase successiva, un consolidamento delle
competenze della lingua italiana nelle varie funzioni linguistiche; che porti all’apprendimento, in
una fase piu’ avanzata, della lingua italiana per studiare, curando, mano a mano, l´uso di
terminologie specifiche, la comprensione e l´espressione di concetti e astrazioni, la capacità di
orientarsi
nella complessità dei testi scolastici, l’uso graduale dell´italiano come lingua di
sviluppo cognitivo e mezzo di costruzione dei saperi.
5)
La scuola e il territorio: l'integrazione della scuola con il territorio si esprime nel promuovere
l'attenzione
ai molteplici linguaggi odierni (media, cinema, teatro, musica, che connotano le
proposte di laboratori pomeridiani); nell’operare perché la scuola possa divenire un centro di
promozione culturale (il progetto di potenziamento della Mediateca si aggiunge ad una tradizione
già collaudata di invitare ai corsi di formazione non solo i docenti e gli alunni, ma anche il
personale ATA, docenti di altre scuole e la cittadinanza); nel potenziare i rapporti già esistenti con
gli EE.LL. per attuare iniziative formative comuni; nello stabilire maggiori contatti sia col mondo
dell’Università sia col mondo del lavoro, per orientare i giovani a percorsi che facilitino un loro
inserimento lavorativo; nel proseguire la collaborazione con Enti di volontariato, per promuovere la
cultura della solidarietà ed educare a una cittadinanza responsabile.
6)
Attenzione a promuovere la comunicazione con le famiglie, perché scuola e genitori possano
cooperare attivamente e armonicamente nel processo formativo: oltre ai ricevimenti mattutini e
pomeridiani, a tale scopo, il Liceo apre la comunicazione anche con un sito, al cui interno è possibile
accedere anche al registro elettronico per le assenze degli studenti e alle circolari. E’ possibile
inoltre, per i genitori che ne fanno richiesta, avere in tempo reale comunicazione dell’assenza del
figlio da scuola, tramite sms sul cellulare.
7)
Impegno a realizzare una gestione efficace, che operi scelte trasparenti e promuova sempre
maggiore chiarezza nella comunicazione, capacità di collaborazione, valorizzazione delle risorse
umane. A tale scopo la scuola ha conseguito nell’a.s. 2006-2007 la certificazione di qualità UNI EN
ISO 9001.
b.
L’Istituto: ubicazione, popolazione, bacino di utenza
Il Liceo scientifico nacque in via sperimentale nel 1957, come sezione scientifica del Liceo Classico, la
sede era un vero disastro, gli scantinati del Liceo “Rossi”, l’ingresso era sul retro dell’edificio e l’aula,
l’unica, era “sorda, grigia e umida”. L’intenzione dichiarata degli Amministratori provinciali e del
Provveditore era di farne una scuola autonoma se l’iniziativa avesse avuto il conforto delle adesioni e
delle iscrizioni. Il primo ottobre1958 viene inaugurato un edificio dall’architettura avveniristica, nuovo di
zecca, l’attuale sede del Liceo, che ha anche un suo Preside, il prof. Mario Carrara.
Il primo anno di vita del Fermi è caratterizzato anche dalla nascita di un Giornale degli studenti,
“l’Alambicco”. Fu un’esperienza interessante, libera, aperta alla collaborazione di tutti.
Il Liceo Scientifico “Enrico Fermi” di Massa si trova ancora adesso nella stessa sede del 1958 in Via E.
Fermi, nel centro di Massa. Gli uffici della Dirigenza e di segreteria didattica sono situati a piano terra, la
segreteria amministrativa è attualmente situata al quarto piano nella sede dell’USP. Aule e laboratori
Liceo Scientifico E. Fermi
POF – FASCICOLO 1
Massa
L'OFFERTA FORMATIVA
MOD 12.01.01
febbraio 2015
Rev. 01
p. 5 di 21
sono distribuiti sui tre piani dello stabile. L’attività di Educazione Fisica si svolge presso il Centro Sportivo
S. Carlo Borromeo in via Marina Vecchia.
Il Liceo raccoglie un’utenza proveniente da questo Comune - sia dal centro città che dalle zone periferiche
- e da altri Comuni limitrofi, nell’area compresa fra Carrara e l’alta Versilia.
La popolazione scolastica è costituita in media da 50 docenti e da circa 680 alunni. La media delle
iscrizioni degli ultimi anni, pur con le imprevedibili oscillazioni che di anno in anno possono verificarsi,
induce a ritenere che la scuola possa attestarsi con una certa stabilità su 6 corsi.
Liceo Scientifico E. Fermi
POF – FASCICOLO 1
Massa
L'OFFERTA FORMATIVA
MOD 12.01.01
febbraio 2015
Rev. 01
p. 6 di 21
SEZIONE I
IL PROGETTO DEL CORSO DI STUDI
Le finalità, gli obiettivi ed i comportamenti comuni vengono definiti dal Collegio Docenti e poi esplicitati ed
attuati all’interno dei Consigli di classe.
1. LE FINALITA’ EDUCATIVE
Tutta l’attività del Liceo, comunità scolastica costruita attorno a regole condivise, in collaborazione con le
famiglie, tende alla formazione integrale della persona, di individui, cioè, che siano non solo studenti
“acculturati”, ma soprattutto cittadini consapevoli dei propri doveri e dei propri diritti, capaci di vivere con
coerenza il presente e la società del futuro.
“Il percorso del liceo scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica.
Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della fisica e delle scienze
naturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze
necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le
diverse forme del sapere, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative,
anche attraverso la pratica laboratoriale”. In particolare, la nostra scuola si propone di:
•
orientare al rispetto di sé, degli altri, dell’ambiente, cogliendo il valore della legalità, intesa come rispetto del
diritto (coscienza civica) ed apprezzando i valori dell’amicizia, della vita relazionale e della qualità della vita;
•
sollecitare la capacità di dialogo e di confronto con culture e religioni diverse, per cogliere la diversità
come risorsa;
•
recuperare i valori morali e sociali, promuovendo la capacità di collaborazione solidale, di partecipazione
costruttiva, di assunzione delle proprie responsabilità;
•
favorire il senso di autonomia critica (saper valutare ed autovalutarsi) e capacità di autodeterminazione;
•
sviluppare la coscienza della propria matrice culturale ed artistica e l’acquisizione del senso estetico;
•
educare alla capacità di riconversione e di adattamento sulla base di una solida cultura. (attenzione alla
qualità della formazione dello studente in un contesto di conoscenze e competenze connotate da
flessibilità e creatività)
2. GLI OBIETTIVI FORMATIVI
Gli obiettivi comuni a carattere trasversale prevedono l’acquisizione e lo sviluppo graduale delle seguenti
capacità:
•
una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico-storico-filosofico e scientifico;
comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche in dimensione storica, e i nessi tra i
metodi di conoscenza propri della matematica e delle scienze sperimentali e quelli propri dell’indagine di
tipo umanistico;
•
saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica;
•
comprendere ed usare correttamente i linguaggi specifici (matematico-scientifico, informatico, linguisticoletterario, storico-filosofico, artistico, sportivo);
•
comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica, anche
attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale; usarle in particolare nell’individuare e risolvere
problemi di varia natura;
•
saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la risoluzione di
problemi;
•
comprendere, produrre e rielaborare qualsiasi testo (orale, scritto, grafico);
•
sviluppare le capacità logico-deduttive ed acquisire il metodo sperimentale (analisi dei dati, formulazione di
ipotesi, verifica delle soluzioni);
Liceo Scientifico E. Fermi
POF – FASCICOLO 1
Massa
L'OFFERTA FORMATIVA
MOD 12.01.01
febbraio 2015
Rev. 01
p. 7 di 21
•
conoscere adeguatamente i contenuti delle singole discipline (anche in vista degli studi universitari);
acquisire gli strumenti adeguati (metodo di studio, forma mentis, capacità di analisi, di sintesi, di
organizzazione) tali da consentire l’accesso agli studi universitari e/o al mondo del lavoro;
•
utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi;
•
essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel tempo, in
relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti, con attenzione critica alle
dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifiche, in particolare quelle più recenti;
•
saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana;
•
collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti
garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente.
Il corso di studi proposto dal Liceo “Fermi” promuove il raggiungimento di una solida base di conoscenze e
competenze, che è requisito indispensabile non solo per raggiungere le “competenze chiave di cittadinanza”, ma
per avere la possibilità effettiva di proseguire proficuamente il proprio percorso di istruzione, quindi per poter
affrontare con adeguata competenza gli studi universitari o per inserirsi nel mondo del lavoro in settori
dell’amministrazione pubblica o privata ove siano richieste valide capacità di mobilità in diversificati servizi.
•
3. IL PIANO DI STUDI
Il piano di studi comune a tutti gli indirizzi si articola in tre aree fondamentali:
1)
L’area linguistico-letteraria e storico-filosofica comprende materie quali l’italiano, il latino, la storia, la
filosofia, la lingua straniera (inglese in tutte le classi).
2)
L’area scientifica include gli insegnamenti della matematica, della fisica, dell’informatica, delle scienze
naturali.
3)
L'area sportiva, che consente alla fine del quinquennio di approfondire quasi tutte le discipline sportive
esistenti - in particolare:
• nel biennio sarà indirizzato su due particolari discipline: orientiring, atletica leggera. Queste abilità
verranno approfondite dal punto di vista pratico-motorio e teorico. Per questo anno scolastico
saranno prese in esame anche altre due discipline (rugby e tennis) supportate da tecnici federali e
con moduli della durata di due mesi;
• nel triennio, in aggiunta alle scienze motorie e alle discipline sportive, sarà introdotta una nuova
materia, Diritto ed Economia dello Sport, finalizzata all'acquisizione di conoscenze professionali nel
“management dello sport”, nel giornalismo sportivo e nella giurisprudenza dello sport e utile per la
formazione di consulenti di società e di organizzazioni sportive, di dirigenti di centri sportivi
pubblici e privati.
A queste discipline si affiancano, in un progetto ad ampio spettro culturale, il disegno e la storia dell’arte,
l’educazione fisica, l’insegnamento della religione cattolica e/o le materie alternative ad essa.
Le finalità del corso di studi si esplicitano nell’acquisizione di molteplici abilità che producono una formazione
culturale e umana completa. Tutte le discipline concorrono inoltre allo sviluppo di sereni rapporti interpersonali,
basati sulla capacità di vivere coerentemente nell’ambito del gruppo classe o squadra sportiva.
4. ORARIO DELLE LEZIONI
L’orario delle lezioni curricolari è circoscritto nell’ambito della mattina dal Lunedì al Venerdì. Il quadro orario
prevede
• per il Biennio cinque ore di lezione per tre giorni alla settimana e sei ore di lezione per due giorni alla
settimana
• per il Triennio sei ore di lezione per cinque giorni alla settimana
• per l'attività di pratica e teoria sportiva (solo per le due classi prime del Liceo Sportivo) è previsto
invece l'orario 8.00-13.00 per cinque giorni alla settimana e un rientro pomeridiano di 2 ore (dalle 14.00
alle 16.00)
Liceo Scientifico E. Fermi
POF – FASCICOLO 1
Massa
L'OFFERTA FORMATIVA
MOD 12.01.01
febbraio 2015
Rev. 01
p. 8 di 21
La scansione oraria è la seguente:
8.00-9.00 / 9.00-10.00 / 10.00-10.52 / 11.07-12.00 / 12.00-13.00 / 13.05-14.00.
Due gli intervalli: il primo, della durata di 15 minuti, ha luogo dalle ore 10.52 alle ore 11.07; il secondo, di 5
minuti, dalle ore 13.00 alle ore 13.05.
5. GLI INDIRIZZI
I corsi attuati dal Liceo Scientifico sono i seguenti:
1)
“Liceo Scientifico”, per tutte le classi (classi prime, seconde, terze, quarte e quinte).
2)
Liceo Scientifico Sportivo per le classi prime 2014/2015.
3)
Liceo Scientifico, opzione “Scienze Applicate”, per le classi seconde e terze.
I corsi hanno durata quinquennale e la particolarità dell’indirizzo seguito verrà certificata nel diploma relativo
all’esame di Stato.
5.1. CARATTERISTICHE DEI CORSI
LICEO SCIENTIFICO
Materia
Lingua e lettere italiane
Lingua e lettere latine
Lingua e letteratura inglese
Storia e geografia
Storia
Filosofia
Scienze naturali, chimica, geografia
Fisica
Matematica
Disegno e storia dell’arte
Religione cattolica o Attività alternative
Scienze motorie e sportive
Totale ore
ore previste per ciascun anno di corso
prima
seconda
terza
quarta
quinta
4
4
4
4
4
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
-----2
2
2
--3
3
3
2
2
3
3
3
2
2
3
3
3
5
5
4
4
4
2
2
2
2
2
1
1
1
1
1
2
2
2
2
2
27
27
30
30
30
LICEO SCIENTIFICO SPORTIVO
Materia
Lingua e lettere italiane
Lingua e cultura straniera
Storia e geografia
Storia
Filosofia
Scienze naturali
Fisica
Matematica
Diritto ed economia dello sport
Scienze motorie e sportive
Discipline sportive
Religione cattolica o Attività alternative
Totale ore
ore previste per ciascun anno di corso
prima
seconda
terza
quarta
quinta
4
4
4
4
4
3
3
3
3
3
3
3
-----2
2
2
--2
2
2
3
3
3
3
3
2
2
3
3
3
5
5
4
4
4
--3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
2
2
2
1
1
1
1
1
27
27
30
30
30
Liceo Scientifico E. Fermi
POF – FASCICOLO 1
Massa
L'OFFERTA FORMATIVA
MOD 12.01.01
febbraio 2015
Rev. 01
p. 9 di 21
LICEO SCIENTIFICO Opzione scienze applicate
Materia
Lingua e letteratura italiana
Lingua e letteratura straniera
Storia e geografia
Storia
Filosofia
Matematica
Informatica
Fisica
Scienze naturali
Disegno e storia dell’arte
Scienze motorie e sportive
Religione cattolica o Attività alternative
Totale ore
prima
4
3
3
--5
2
2
3
2
2
1
27
ore previste per ciascun anno di corso
seconda
terza
quarta
quinta
4
4
4
4
3
3
3
3
3
----2
2
2
-2
2
2
4
4
4
4
2
2
2
2
2
3
3
3
4
5
5
5
2
2
2
2
2
2
2
2
1
1
1
1
27
30
30
30
LABORATORIO DI SCIENZE
LABORATORIO DI FISICA
LABORATORIO DI INFORMATICA
LABORATORI E AULE SPECIALI
LABORATORIO LINGUISTICO MULTIMEDIALE
AULA DI DISEGNO
MEDIATECA
VIDEOREGISTRATORI
DVD
STRUMENTI
NETBOOK IN CLASSE
VIDEOPROIETTORE
LIM
Liceo Scientifico E. Fermi
POF – FASCICOLO 1
Massa
L'OFFERTA FORMATIVA
MOD 12.01.01
febbraio 2015
Rev. 01
p. 10 di 21
7. LINEE PROGRAMMATICHE DEI DIPARTIMENTI DISCIPLINARI
FINALITÀ EDUCATIVE INTERDISCIPLINARI
I docenti delle diverse discipline, ciascuno con la propria la specificità, operano perché gli studenti conseguano
le 8 competenze-chiave di cittadinanza
1)
Imparare ad imparare:
2)
Progettare
3)
Comunicare
4)
Collaborare e partecipare
5)
Agire in modo autonomo e responsabile
6)
Risolvere problemi
7)
Individuare collegamenti e relazioni
8)
Acquisire ed interpretare l’informazione
promuovendo in ciascuno la capacità di:
•
prestare attenzione in classe; partecipare in modo attivo e responsabile; avere costanza nel lavoro
individuale, disponibilità all’approfondimento, assiduità nel lavoro di risistemazione logica delle
conoscenze;
•
rispettare persone, ambiente e cose; acquisire atteggiamenti di tolleranza e di rispetto delle "differenze";
collaborare con gli altri; sostenere chi è in difficoltà;
•
motivare il proprio studio, in una progressiva conoscenza e valutazione di sé e delle proprie attitudini;
prendere coscienza del proprio ruolo e di quello altrui; valutare il proprio operato;
•
comunicare le proprie idee e i propri sentimenti; confrontarsi con le persone, con le idee, con le proposte
culturali ed educative;
•
analizzare, esaminare e mettere in discussione le proprie opinioni o il proprio operato e cambiare
comportamento alla luce dell’evidenza;
•
maturare uno spirito critico, affrontare le problematiche in modo consapevole, pervenire ad una posizione
ragionata sulle questioni importanti della vita;
•
intervenire sulle rappresentazioni e la cultura ricevute dall’educazione, dalla tradizione e dalle precedenti
esperienze scolastiche contestualizzandole e trasformandole.
Concorrono al conseguimento di queste finalità educative tutte le discipline, ciascuna con la propria specificità,
nonché le attività, a carattere interdisciplinare, connesse all’educazione alla salute ed alla partecipazione e alla
convivenza civica.
OBIETTIVI DIDATTICI DEL PRIMO BIENNIO
Asse dei linguaggi
⇒
Padronanza della lingua italiana:
→
Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione
comunicativa verbale in vari contesti;
→
Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo;
→
Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi
⇒
Conoscere e riconoscere le principali strutture morfo-sintattiche della lingua latina ed acquisire un lessico
minimo per potersi orientare in testi semplici
⇒
Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi
⇒
Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario
⇒
Utilizzare e produrre testi multimediali
Asse matematico:
⇒
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto
forma grafica
Liceo Scientifico E. Fermi
POF – FASCICOLO 1
Massa
L'OFFERTA FORMATIVA
MOD 12.01.01
febbraio 2015
Rev. 01
p. 11 di 21
⇒
⇒
⇒
Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni
Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di
rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da
applicazioni specifiche di tipo informatico
Asse scientifico-tecnologico:
⇒
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere
nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità
⇒
Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire
dall’esperienza
⇒
Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui
vengono applicate
Asse storico-sociale:
⇒
Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il
confronto fra epoche e in una dimensione sincronica mediante il confronto fra aree geografiche e culturali
⇒
Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti
garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente
⇒
Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio-economico per orientarsi nel tessuto produttivo
del proprio territorio.
Religione:
⇒
Conoscere i bisogni fondamentali dell’essere umano
⇒
Riconoscere che l’esperienza religiosa fa parte delle caratteristiche fondamentali dell’uomo
⇒
Distinguere la diversità tra religione superstizione e magia
⇒
Confrontare la novità della proposta cristiana con scelte personali e sociali presenti nel tempo.
OBIETTIVI DIDATTICI DEL TRIENNIO
Area umanistica (discipline letterarie, linguistiche, storico-filosofiche, artistiche):
•
Potenziare le competenze linguistiche e lessicali nella lingua italiana, nella lingua latina e in quella straniera
•
Esporre ed argomentare in modo organico, con proprietà lessicale e terminologica, conoscenze, opinioni,
valutazioni
•
Acquisire capacità di comprendere e di usare i linguaggi specifici
•
Affinare e potenziare gli strumenti per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario
•
Fruire in modo attivo e personale della lettura, in vista di una conoscenza consapevole e critica, espressa in
uno studio autonomo, letture ed approfondimenti personali, anche relativamente ad ambiti
interdisciplinari
•
Conoscere le caratteristiche dei diversi periodi storici e le principali manifestazioni dello spirito umano
attraverso lo studio degli autori più significativi e l’esame diretto di alcune delle opere più rilevanti
•
Effettuare analisi e sintesi, interpretazioni e valutazioni, collegamenti e raffronti diacronici e sincronici
•
Comprendere il senso della continuità storica, anche in funzione di una più matura comprensione del
presente
Area scientifica (matematica, fisica, scienze):
•
Consolidare il possesso delle più significative costruzioni concettuali e l’uso di un linguaggio specifico
•
Comprendere le leggi fisiche, chimiche e biologiche che governano la natura
•
Interpretare, descrivere e rappresentare fenomeni fisici
•
Sviluppare l’abitudine a studiare ogni questione attraverso l’esame analitico dei suoi fattori, riesaminando
criticamente e sistemando logicamente i problemi proposti
Liceo Scientifico E. Fermi
POF – FASCICOLO 1
Massa
L'OFFERTA FORMATIVA
MOD 12.01.01
febbraio 2015
Rev. 01
p. 12 di 21
•
Saper adoperare consapevolmente metodi di calcolo e strumenti automatici, leggi fisiche e modelli
Assimilare i procedimenti induttivi e deduttivi e il significato di sistema assiomatico
Inquadrare storicamente l’evoluzione delle idee matematiche e fisiche fondamentali
•
•
Religione:
•
Individuare il legame tra l’esperienza delle religioni e la ricerca umana sul senso della vita
•
Conoscere le varie proposte religiose attuali
•
Superare i pregiudizi e conoscere le linee essenziali della morale cristiana nella realizzazione del proprio
progetto di vita
Educazione fisica (obiettivi del quinquennio):
Potenziamento fisiologico; acquisizione e consolidamento degli schemi motori; sviluppo della socialità, del senso
civico e formazione del carattere; conoscenza e pratica delle attività sportive; nozioni teoriche sulla tutela della
salute, su sane abitudini di vita e sulle problematiche sportive e motorie in genere
⇒
⇒
⇒
⇒
⇒
⇒
⇒
⇒
⇒
⇒
⇒
⇒
METODOLOGIE:
lezione frontale di tipo informativo ed esplicativo
dialogo interattivo
guida ad uso autonomo e critico del manuale
lavori di gruppo
lavoro a casa e correzione in classe
lavoro individuale e verifica successiva anche a gruppi
esercizi e compiti a scuola atti a sviluppare le varie competenze
attività di risoluzione di problemi
scoperta guidata
uso degli strumenti e dei laboratori
visite guidate
viaggi d’istruzione
CRITERI DI VALUTAZIONE E DEFINIZIONE DEI DIVERSI LIVELLI:
La valutazione sarà legata agli obiettivi e ai contenuti sopra indicati; terrà conto dei reali progressi conoscitivi; si baserà sui diversi
tipi di verifica sopra elencati. Nella valutazione intermedia e finale, perciò, il voto sintetico non sarà determinato dalla pura media
aritmetica dei voti riportati ma, supportato anche dal monitoraggio quotidiano effettuato, esprimerà sia la qualità delle conoscenze
(attestate dagli esiti dalle verifiche), sia il cammino di maturazione avvenuto (modalità di partecipazione alla lezione – domande,
interventi, approfondimenti – regolarità di studio, impegno nel migliorare i propri limiti, progresso in relazione alla situazione di
partenza).
LIVELLI DI VALUTAZIONE:
(La formulazione, nel rispetto dei criteri sostanziali, può variare nelle programmazioni disciplinari)
Esposizione difficoltosa, confusa,
Nettamente
Mancata o erronea applicazione
Lacune particolarmente gravi
disorganizzata, carente nella
delle conoscenze in contesti
insufficiente
nella conoscenza dei contenuti
consequenzialità logica e nell’uso
noti
(= 1-3)
del lessico
Gravemente
Esposizione confusa, disorganizzata,
Lacune gravi nella conoscenza
Erronea applicazione delle
carente nella consequenzialità
insufficiente
dei contenuti
conoscenze in contesti noti
logica e nell’uso del lessico
(= 4)
Insufficiente
(= 5)
Conoscenza parziale e
superficiale – prevalentemente
mnemonica dei contenuti
Impiego meccanico delle
conoscenze, con scarsa
precisione ed errori (talora
anche gravi)
Esposizione limitata nell’utilizzo
del lessico e con alcune
incongruenze logico-consequenziali
Sufficiente
(= 6)
Conoscenza dei contenuti
essenziali
Impiego corretto di conoscenze
in situazioni non complesse.
Esposizione coerente
nell’argomentazione; limitata
nell’utilizzo del lessico
Liceo Scientifico E. Fermi
POF – FASCICOLO 1
Massa
L'OFFERTA FORMATIVA
MOD 12.01.01
febbraio 2015
Rev. 01
p. 13 di 21
Buono
(= 7)
Conoscenza completa dei
contenuti
Impiego corretto di conoscenze
in situazioni note ma
complesse
Distinto
(= 8)
Conoscenza completa e
approfondita
Impiego corretto di conoscenze
in situazioni non note
Ottimo
(= 9)
Eccellente
(= 10)
Conoscenza completa,
approfondita e consapevole dei
contenuti.
Impiego corretto e consapevole
delle conoscenze e delle
procedure in situazioni non
note e anche di elevata
complessità.
Esposizione coerente
nell’argomentazione; pertinente
utilizzo del lessico
Esposizione corretta e coerente
nell’argomentazione; pertinente
utilizzo del lessico
Esposizione coerente ed efficace
nell’argomentazione; pertinenza e
ricchezza nell’utilizzo del lessico.
I livelli di valutazione delle competenze sono riportati nell’ALLEGATO COMPETENZE.
CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEI CREDITI
Il credito scolastico nelle classi del triennio viene attribuito dal Consiglio di classe considerando:
•
la media decimale dei voti;
•
gli indicatori di comportamento scolastico (frequenza e puntualità, rispetto delle norme e delle cose,
partecipazione al dialogo educativo, rispetto degli impegni scolastici);
•
la partecipazione documentata ad attività extracurricolari di rilievo organizzate dal Liceo o effettuate
all'esterno della scuola presso enti riconosciuti che possano concorrere al credito formativo (certificazioni
di lingua straniera, competenze informatiche certificate, partecipazione a stage inerenti al corso di studi,
attività di volontariato, attività ginnica o sportiva).
Si attribuisce il punteggio massimo, all’interno della banda di oscillazione determinata dalla media, ad eccezione
degli/e alunni/e con giudizio sospeso che saranno valutati caso per caso dal Consiglio di Classe, in presenza di
almeno una delle seguenti motivazioni:
a)
Assiduità della frequenza, interesse, responsabilità ed impegno nella partecipazione attiva al dialogo
educativo.
b)
Partecipazione certificata ad attività extracurricolari complementari ed educative promosse dalla scuola che
richiedano un impegno particolare (progetti complessi di durata annuale, certificazioni esterne).
c)
Partecipazione documentata ad attività extracurriculari di rilievo effettuate all'esterno della scuola presso
enti riconosciuti che possano concorrere al credito formativo (certificazioni di lingua straniera o attività di
volontariato o attività ginnica o sportiva).
d)
Media dei voti più vicina al voto superiore all’interno della banda di oscillazione.
8. EDUCAZIONE ALLA SALUTE
L’Educazione alla Salute è una delle componenti essenziali nell’accompagnamento alla crescita e allo sviluppo
integrale della persona. La scuola costituisce la sede privilegiata per interventi educativi che accrescano nei ragazzi
la capacità di promuovere e difendere la salute, in senso fisico, psichico e relazionale-sociale.
Nel nostro Liceo l’Educazione alla Salute assume una dimensione trasversale, realizzando percorsi
multidisciplinari che, oltre all’informazione, hanno per obiettivo – d’intesa con la ASL e con altri soggetti
competenti sul territorio – strategie di prevenzione e lotta al disagio giovanile; in questo contesto si inserisce ed è
previsto anche un Centro di Ascolto per studenti e famiglie.
Azioni e tematiche:
⇒
promuovere stili di vita positivi
⇒
prevenire le dipendenze (droghe, alcool, tabacco)
⇒
sostenere la diversità di genere come valore (sessualità, comunicazione e relazione)
⇒
favorire le pari opportunità
⇒
educare al rispetto dell’altro e a comportamenti sessuali responsabili
⇒
educare alla partecipazione ed alla convivenza civica
⇒
accogliere i compagni stranieri e favorire il dialogo interculturale
Liceo Scientifico E. Fermi
POF – FASCICOLO 1
Massa
L'OFFERTA FORMATIVA
MOD 12.01.01
febbraio 2015
Rev. 01
p. 14 di 21
⇒
promuovere e valorizzare la solidarietà.
Si inserisce in questo ambito, come aspetto privilegiato, l’iniziativa “A scuola di volontariato”:
•
conoscenza delle diverse realtà di volontariato del nostro territorio
•
conoscenza di alcune espressioni del volontariato internazionale
•
promozione e sostegno di esperienze dirette degli studenti in attività di volontariato, in quanto occasione
di crescita personale e maturazione delle capacità di lavoro in gruppo, assunzione di responsabilità,
adesione alla cultura della partecipazione e della solidarietà.
9. PERCORSI FORMATIVI DI ISTITUTO
a) Iniziative di accoglienza iniziale:
Attuate per lo più in orario curricolare, sono destinate in particolare alle classi prime del liceo ed alle classi terze
delle scuole medie (uditori nell’ambito del progetto orientamento durante l’anno scolastico e partecipazione a
stage estivi), allo scopo di consentire un approccio graduale all’inizio di un nuovo percorso, riducendo la
difficoltà ed il disagio che spesso accompagnano questo momento delicato. Iniziative di accoglienza di alunni
stranieri.
b) Iniziative di ri-orientamento:
Possono essere previsti interventi volti a ri-motivare gli alunni, per prevenire o superare positivamente
atteggiamenti di scoraggiamento, rinuncia o rifiuto dinanzi alle difficoltà.
c) Iniziative di orientamento in uscita:
Sono destinate agli alunni delle classi quarte e quinte; attuate in collaborazione con l'Università e col mondo del
lavoro, si propongono, da un lato, di potenziare gli strumenti e le capacità di autovalutazione, dall’altro di offrire
un’ampia gamma di informazioni relative ai percorsi universitari, ai relativi sbocchi professionali, al mercato del
lavoro.
d) Iniziative di sostegno, recupero, potenziamento:
E’ affidato a ciascun Consiglio di Classe - nei periodi e secondo le modalità deliberati dal Collegio Docenti - il
compito di definire, sulla base dell’analisi dei bisogni e della natura delle difficoltà evidenziate da ciascuno
studente, gli interventi di sostegno e recupero per gli studenti che hanno insufficienze in una o più discipline e di
concordare per gli altri iniziative di potenziamento a approfondimento.
e) Alternanza Scuola-Lavoro.
Prevede l’attivazione di un rapporto più stretto e funzionale fra scuola e mondo del lavoro con la possibilità per
gli studenti di accedere ad esperienze lavorative guidate in settori produttivi congruenti con la loro formazione
scolastica; prevede anche la predisposizione di percorsi formativi.
f) Laboratorio del sapere scientifico.
Finalizzato al miglioramento della qualità dell’insegnamento scientifico nella scuola e per il successo formativo
degli alunni, attraverso la costituzione di un gruppo di lavoro a carattere permanente che mette in atto una
didattica innovativa con attività di formazione-ricerca (riflessione epistemologica, metodologico-didattica e stili
relazionali) e verticalizzazione dei percorsi mediante attività di progettazione, sperimentazione, verifica e
valutazione degli apprendimenti.
g) Lista progetti attivati per l’anno scolastico 2013/14.
→ SUPPORTO INFORMATICO ALLA DIDATTICA per l’ uso e la conoscenza delle nuove tecnologie
da parte del personale in servizio presso l’Istituto, per l’ amministrazione, la gestione e la manutenzione
del sito web, per il supporto all’uso e alla gestione del registro elettronico, per la calendarizzazione di
attività e progetti che richiedono supporti multimediali.
→ FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO per la valorizzazione del personale rendendo ogni
dipendente una risorsa interna a livello di competenza professionale, didattica, organizzativa e relazionale
con particolare riferimento in questo anno scolastico ai due seguenti campi/ambiti: competenze
linguistiche (English-speaking pople in situazioni di daily routine) e competenze informatiche.
Liceo Scientifico E. Fermi
POF – FASCICOLO 1
Massa
L'OFFERTA FORMATIVA
MOD 12.01.01
febbraio 2015
Rev. 01
p. 15 di 21
→
→
→
→
→
→
→
IL QUOTIDIANO IN CLASSE per abituare gli alunni a leggere il quotidiano, a confrontare i quotidiani
tra di loro, per acquisire maggiore consapevolezza dei problemi di attualità e culturali, approfondire e
guardare attraverso altre fonti le materie di studio, acquisire le tecniche fondamentali del linguaggio
giornalistico.
VIAGGI D’ISTRUZIONE E VISITE GUIDATE per offrire agli studenti l’opportunità di una visita
guidata in località di interesse artistico – culturale, con attinenza possibilmente ad alcuni percorsi
didattici svolti; educare alla condivisione di esperienze formative in ambito extra-scolastico; migliorare la
socializzazione fra gli studenti della classe e dell’istituto; arricchire il rapporto relazionale docenti/allievi
in contesti extra - curricolari ; far conoscere realtà e situazioni nuove; affinare gli interessi dei ragazzi ed
il loro senso estetico; accrescere la motivazione allo studio di una seconda lingua straniera e favorire la
formazione di una coscienza europea.
.Co.R.E.M.: il progetto, giunto al suo secondo anno di attuazione, si propone di tutelare e valorizzare il
patrimonio naturalistico e la biodiversità della Rete Ecologica, mirando a ridurre la pressione e le
minacce sulle risorse ambientali e a favorire una fruizione sostenibile delle stesse, grazie al
coinvolgimento ed alla sensibilizzazione degli alunni, quali futuri cittadini, e delle imprese. A tal fine
punta a creare delle reti di cooperazione, per condividere e scambiare metodologie di lavoro e buone
prassi gestionali, che consentano ai partner di progetto di migliorare la propria capacità di pianificazione
integrata delle politiche e degli strumenti di gestione della Rete Ecologica attraverso la conoscenza del
territorio, le sue risorse e la sua tutela.
ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO : il progetto giunto al terzo anno, è finalizzato a favorire la
collaborazione fra le Istituzioni scolastiche e le Camere di Commercio per la realizzazione di percorsi in
alternanza scuola lavoro. L’ obiettivo che si intende perseguire è quello di sviluppare competenze e
conoscenze negli studenti per favorire il contatto tra il mondo della scuola ed il mondo del lavoro,
attraverso l'attivazione di un percorso didattico che prevede, oltre ad attività di orientamento e formative
in aula, un periodo in alternanza scuola-lavoro presso organizzazioni pubbliche e private. La differenza
tra l'esperienza in alternanza e lo stage consiste nel fatto che l'alternanza viene svolta in orario scolastico,
ovvero i ragazzi non vanno a scuola ma si recano presso le organizzazioni che li ospitano per mettere in
pratica quello che apprendono nel loro ciclo di studi. Viene così migliorata l'efficacia didattica dei
programmi scolastici fornendo agli studenti l'opportunità di inserire un'esperienza d'impresa nel proprio
percorso formativo ed acquisire competenze certificate spendibili nel mercato del lavoro Il progetto è
triennale e prevede un graduale inserimento nel contesto lavorativo di 20 ore il primo anno, 40 il
secondo e 60 il terzo, completato da un programma didattico di accompagnamento svolto in aula.
CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO che ha l’ intento di creare un centro di aggregazione giovanile
che coinvolga gli alunni sia nello sport, con una sana abitudine al movimento, sia nell’ inserimento in un
contesto positivo e motivante nelle dimensioni agonistiche e in quelle di giudici ed arbitri, creando così
un senso di appartenenza e di forte socialità.
AVVIAMENTO ALLA PRATICA DELLO SCI – SNOWBOARD per fare acquisire e/o approfondire
o migliorare gli aspetti tecnici dello sci e dello snowboard attraverso la possibilità per gli alunni che non
sanno sciare di acquisire una nuova pratica sportiva e per quelli che hanno già competenze di base, di
migliorarsi. .
ORIENTAMENTO IN USCITA per orientare gli alunni verso una scelta consapevole del percorso di
studi dopo l’Esame di Stato attraverso il proporre le varie opportunità presentate dalle Università (Borse
di studio, percorsi di eccellenza …..), l’ orientamento in sede a cura delle Università che ne faranno
richiesta, Giornate di Orientamento per gli alunni delle classi IV e V presso le Università più vicine al
territorio, visita a laboratori di rilevante interesse scientifico, conferenze in sede tenute da docenti
universitari, stage invernale ed estivo presso i laboratori di Fisica nucleare di Frascati, stage di
Orientamento presso varie sedi universitarie, orientamento estivo organizzato dalla Scuola S. Anna e
dalla S. N.S. di Pisa, partecipazione al progetto” Lauree scientifiche”, simulazioni dei test d’ingresso.
Liceo Scientifico E. Fermi
POF – FASCICOLO 1
Massa
L'OFFERTA FORMATIVA
MOD 12.01.01
febbraio 2015
Rev. 01
p. 16 di 21
→
→
→
→
→
→
→
PREPARAZIONE AI TEST UNIVERSITARI DI LOGICA E CULTURA GENERALE per
preparare gli studenti al superamento della prova di Logica e Cultura Generale presente in tutti i test
universitari per l’accesso alle facoltà a numero chiuso.
R.O.I. “RACCORDO E ORIENTAMENTO CON LE SCUOLE MEDIE DEL TERRITORIO” per
ampliare gli spazi di comunicazione tra i cicli scolastici, individuando ambiti comuni di lavoro e favorire
negli alunni delle Scuole Medie il livello di conoscenza delle attitudini e le motivazioni allo studio
attraverso esperienze di laboratori presentate da docenti del Liceo, incontri con gli alunni delle Medie
anche con l’ ausilio degli alunni del Liceo, incontri con le famiglie durante l’apertura pomeridiana del
Liceo.
CERTIFICAZIONI ESTERNE DI LINGUA INGLESE allo scopo di approfondire la conoscenza
della lingua usata quotidianamente, imparare a interagire con English-speaking people in situazioni di
daily routine e raggiungere un livello di apprendimento della lingua straniera tale da superare l’ esame
finale o di KET competenza linguistica livello A2 o di PET competenza linguistica livello B1 o di
FIRST competenza linguistica livello B2.
MEDIATECA per avvicinare gli studenti al mondo dei libri; favorire l’integrazione tra il curricolo
scolastico e gli apprendimenti digitali e multimediali incrementando la cultura del libro e il piacere di
leggere, contribuire a maturare personalità colte, in grado di riflettere in modo consapevole sui problemi
che la vita e la professione proporranno loro; valorizzare la struttura della Mediateca del Liceo integrata
nel territorio; concorrere alla diffusione delle nuove tecnologie in funzione degli obiettivi formativi;
intensificare il ruolo delle biblioteche scolastiche come centri di promozione di iniziative formative
rivolte alla scuola e al Territorio.Tutto questo avviene partendo dall’ orientamento all’uso della
Mediateca con lezioni teorico/pratiche per le classi prime e con periodiche iniziative di promozione
collegate all’attività didattica, di orientamento, di approfondimento, di aggiornamento, su indicazione dei
docenti o su sollecitazione da parte delle Istituzioni nazionali, regionali, provinciali, comunali mediante l’
apertura del servizio al territorio e la partecipazione alle iniziative prese dalla rete territoriale delle
biblioteche.
LABORATORIO DEL SAPERE SCIENTIFICO
finalizzato al miglioramento della qualità
dell’insegnamento scientifico nella scuola e per il successo formativo degli alunni, attraverso la
costituzione di un gruppo di lavoro a carattere permanente che mette in atto una didattica innovativa
con attività di formazione-ricerca (riflessione epistemologica, metodologico-didattica e stili relazionali) e
verticalizzazione dei percorsi mediante attività di progettazione, sperimentazione, verifica e valutazione
degli apprendimenti. All’ interno di questo progetto rientrano anche: a) “Astronomia al Liceo Fermi”
allo scopo di ampliare l’interesse verso l’astronomia e ricavare informazioni sui corpi celesti attraverso
l’osservazione diretta e calcoli astronomici; b)” Il laboratorio di Fisica il pomeriggio” per proporre un
approccio laboratoriale alla fisica e fare acquisire agli alunni competenze in merito alla manipolazione di
materiali e alla risoluzione di problemi pratici anche attraverso la costruzione di oggetti con materiali
poveri e di riuso utili per ragionare su alcune leggi fisiche; c)” Laboratorio di Matematica” per offrire un
approccio diverso alla Matematica attraverso una mostra-laboratorio nella quale gli alunni possano
divertirsi e “mettere le mani” su oggetti e modelli che li portino a ragionare su concetti matematici in
maniera non libresca e/o esclusivamente ipotetico deduttiva.
ALFABETIZZAZIONE INFORMATICA – EIPASS per la promozione di competenze informatiche,
con particolare riferimento ai moduli 1, 2, 3, 4 dell’EIPASS, l’uso e la conoscenza dei componenti
principali di un computer, delle funzioni e componenti del sistema operativo, del foglio elettronico e
editor di testo affinché ci sia un incremento del numero studenti che usano nuove tecnologie e/o di
richieste di tecnologie multimediali da parte dei studenti e la riduzione dei problemi nell’uso delle nuove
tecnologie.
ALLENAMENTO E GARE/GIOCHI DI MATEMATICA, FISICA E INFORMATICA per fare
acquisire agli alunni sicurezza nell’affrontare situazioni logiche e problematiche già dalla scuola media;
Liceo Scientifico E. Fermi
POF – FASCICOLO 1
Massa
L'OFFERTA FORMATIVA
MOD 12.01.01
febbraio 2015
Rev. 01
p. 17 di 21
→
→
→
→
avvicinare i ragazzi alla Matematica e alla Fisica in maniera divertente dando loro l’opportunità di
affrontare problemi un po’ diversi, nella forma, da quelli incontrati a scuola, ma in grado di suscitare
maggiore interesse anche per ciò che nella scuola si fa, potenziare le capacità di autovalutazione delle
proprie attitudini e sapersi orientare nella scelta del futuro percorso di studio.
POTENZIAMENTO DELLA MATEMATICA per la conoscenza sempre più approfondita della
Matematica, definita “il linguaggio del terzo millennio”, che assume un ruolo aggiunto, indispensabile
per la comprensione della scienza e della tecnologia del futuro. Questo progetto prevede l’ adesione
degli studenti nel momento dell’iscrizione alla classe prima e la successiva conferma alla fine del biennio.
TESTIMONI DELLA MEMORIA
LEZIONI DI DIFESA FEMMINILE E PRATICA
LABORATORIO DI MATEMATICA E FISICA
10. INTERVENTI DI RECUPERO E SOSTEGNO – I CRITERI DELIBERATI DAL
COLLEGIO
I gruppi di studenti per i quali attivare le iniziative di recupero e sostegno di cui al D.M. 80/2007 possono essere
costituiti, nel rispetto dell’entità delle risorse e tenendo conto della consistenza numerica dei gruppi (di norma
min. 5, max. 15 studenti), secondo le seguenti modalità:
a)
studenti con carenze nella stessa disciplina nella stessa classe o in classi parallele;
b)
studenti con carenze comuni anche in classi non parallele;
Le modalità operative alle quali i Consigli di Classe sono chiamati ad attenersi nell’organizzazione degli interventi
di recupero e sostegno sono le seguenti:
a)
attuazione degli interventi in ore extra-curricolari, tenendo conto dei limiti imposti dal territorio (carenze
nei trasporti, assenza di servizio mensa, etc.) e della necessità di definire gli orari così da consentire ad ogni
alunno la frequenza di ciascuno degli interventi a cui è tenuto a partecipare (esclusa la sesta ora);
b)
attuazione dei predetti interventi ricorrendo a molteplici modalità didattiche che i docenti stabiliranno a
seconda delle situazioni concrete, anche avvalendosi di forme “alternative” di didattica: “didattica breve”,
studio guidato, ecc.;
c)
recupero in itinere
Per far fronte ad altre situazioni di difficoltà registrate nel corso dell’anno potranno essere attivati interventi di
sostegno anche organizzati in forma di sportello e/o tutoraggio.
E’ affidata al competente Docente della classe la definizione della tipologia di verifica.
11. DEFINIZIONE DELLE STRATEGIE EDUCATIVE E DIDATTICHE
La condivisione dei contenuti e delle strategie educative e didattiche si manifesta nel Collegio delle/dei Docenti.
Nei dipartimenti i docenti delle stesse discipline concordano le linee programmatiche comuni ed alcuni
dipartimenti individuano prove periodiche comuni. Nei singoli Consigli di classe si esplicitano i contenuti delle
varie discipline e si precisano le strategie educative e didattiche da adottare.
I COMPORTAMENTI COMUNI
Per poter stabilire con le alunne e gli alunni un dialogo costruttivo, improntato sulla stima e sulla trasparenza
reciproca, e poter esigere da loro comportamenti di lealtà e responsabilità, di rispetto per le persone e per
l’ambiente, di puntualità e precisione nel lavoro, le docenti ed i docenti si impegnano a:
⇒
mantenere la massima trasparenza e tempestività nella programmazione e nella valutazione;
⇒
favorire la partecipazione attiva delle studentesse e degli studenti ed incoraggiare la fiducia nelle proprie
possibilità, rispettando le specificità individuali del modo di apprendere;
⇒
utilizzare metodologie e strumenti diversificati e funzionali agli obiettivi da raggiungere;
⇒
esigere puntualità nell’esecuzione dei compiti e, da parte propria, correggere con rapidità gli elaborati
scritti e grafici, in modo da utilizzare la correzione come momento formativo;
⇒
favorire l’autovalutazione;
Liceo Scientifico E. Fermi
POF – FASCICOLO 1
Massa
L'OFFERTA FORMATIVA
MOD 12.01.01
febbraio 2015
Rev. 01
p. 18 di 21
⇒
⇒
non demonizzare l’errore, ma accettarlo ed utilizzarlo per rendere l’allievo capace di capire le cause
prossime e remote del suo errore e, conseguentemente, di modificare i propri comportamenti e migliorare
l’apprendimento;
mantenere comportamenti rispettosi delle persone che operano nella scuola, degli ambienti e delle
strutture, degli orari, per poter esigere dagli alunni lo stesso rispetto.
GLI STRUMENTI
Gli strumenti di cui ogni singolo docente ed ogni Consiglio di classe possono avvalersi per attuare proficuamente
l’attività didattica sono costituiti, oltre che dai libri di testo in adozione per le singole discipline, dalle risorse che
l’Istituto ed il territorio mettono a disposizione:
⇒
libri, periodici, materiali didattici di vario tipo e strumenti multimediali presenti nella scuola;
⇒
materiali strutturati prodotti dalle/dagli insegnanti e dalle/dagli alunne/i;
⇒
laboratori (informatica, fisica, scienze; aula multimediale; aula di disegno; mediateca);
⇒
palestre convenzionate per l’attività ginnica;
⇒
interventi di esperti qualificati interni o esterni alla scuola;
⇒
visite di istruzione guidate e preparate; partecipazione a convegni, conferenze, iniziative promosse nel
territorio ed attinenti agli obiettivi didattici ed alle finalità educative perseguiti.
IL RUOLO DEL CONSIGLIO DI CLASSE NELLA PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA'
FORMATIVE
1)
Assume gli orientamenti e le iniziative d'Istituto concernenti l'accoglienza, l'orientamento, il recupero;
2)
armonizza le programmazioni disciplinari, programma modalità, tempi e contenuti dell'attività educativa e
didattica;
3)
progetta modalità, tempi e contenuti per attività di recupero, sostegno, potenziamento, sia con progetti e
risorse interni alla classe, sia aderendo ad iniziative d'Istituto;
4)
coordina le diverse iniziative elaborando un piano annuale delle attività.
12. I PERIODI DELLA VALUTAZIONE
Per quanto si tratti di una delibera annuale, nel Liceo sono scelti un primo trimestre e un secondo pentamestre.
13. I RAPPORTI SCUOLA - FAMIGLIA
•
•
•
•
•
•
Le famiglie sono rappresentate nel Consiglio di Istituto dai genitori (nel numero di 4).
In seno a ciascun Consiglio di classe i genitori sono invitati ad eleggere due propri rappresentanti.
Per i colloqui personali dei genitori con i docenti della classe, la scuola predispone un orario di
ricevimento annuale e ne dà comunicazione alle famiglie. Gli insegnanti ricevono al mattino,
settimanalmente e il pomeriggio due volte l’anno, una volta nel trimestre e una volta nel pentamestre.
La scuola mette a disposizione dei genitori che ne abbiano fatto richiesta un servizio di sms che li avverte
in tempo reale dell’eventuale assenza dei figli dalle lezioni.
Gli insegnanti adottano il registro elettronico e i genitori e gli alunni possono collegarsi tramite password,
personalizzata a tale registro per consultare via internet voti, assenze, argomenti svolti e compiti assegnati.
Gli studenti sono muniti di un tesserino elettronico che ne registra la presenza, l’orario di entrata e
l’eventuale uscita anticipata. La scuola ha un proprio sito, che consente ai genitori la consultazione delle
circolari, la visione delle principali attività in corso.
Liceo Scientifico E. Fermi
POF – FASCICOLO 1
Massa
L'OFFERTA FORMATIVA
MOD 12.01.01
febbraio 2015
Rev. 01
p. 19 di 21
SEZIONE II
VALUTAZIONE ed AUTOVALUTAZIONE del P.O.F
1. IL PROCESSO di VALUTAZIONE ed AUTOVALUTAZIONE
La valutazione costituisce un momento imprescindibile di ogni azione educativa ed impegna la scuola ad
un’attenta verifica dell’efficacia della propria proposta educativa, per individuare i comportamenti positivi da
incentivare ed attivare eventuali interventi correttivi, in vista di un più pieno raggiungimento delle finalità e degli
obiettivi prefissati.
Gli indicatori che la scuola reputa utili ad un approccio valutativo integrato sono i seguenti:
⇒
Controllo dei risultati formativi (accertamento dei risultati dell’apprendimento; livello di miglioramento
rispetto alla situazione iniziale; grado di avvicinamento agli obiettivi previsti)
⇒
Qualità della risposta degli studenti (il grado di soddisfacimento dei bisogni e delle attese degli alunni è
rilevabile dalla lettura di alcuni dati - frequenza, motivazione, partecipazione, adesione alla proposta di
attività aggiuntive e facoltative, segnalazioni esplicite, ecc. - , dalla somministrazione di questionari di
soddisfazione, dall’andamento dei reclami e dei suggerimenti)
⇒
Revisione dei processi organizzativi e didattici (verifica dell’esistenza di un rapporto di congruenza tra
proposta e risposta, tra gli strumenti e i mezzi adottati ed i risultati ottenuti, tra la quantità di risorse tempi, energie, costi - impiegate ed i benefici ottenuti);
⇒
Analisi della domanda sociale, quale è espressa da famiglie ed utenza e del contesto ambientale in cui la
scuola si trova inserita;
⇒
INVALSI.
Il seguente schema esplicita l’integrazione tra questi approcci valutativi:
2. LE MODALITA' E GLI STRUMENTI
Analisi dei bisogni:
⇒
Adeguamento a nuove disposizioni ministeriali
Liceo Scientifico E. Fermi
POF – FASCICOLO 1
Massa
L'OFFERTA FORMATIVA
MOD 12.01.01
febbraio 2015
Rev. 01
p. 20 di 21
⇒
⇒
⇒
Individuazione di bisogni prioritari espressi esplicitamente o implicitamente dagli studenti
Istanze formulate dalle famiglie degli studenti iscritti o degli alunni delle scuole medie
Andamento dei reclami e delle non conformità.
Strumenti di autovalutazione:
⇒
Esito degli scrutini finali e trend iscrizioni-abbandoni.
⇒
Esito delle attività didattiche funzionali al POF e dei Progetti.
⇒
Monitoraggio da parte dell’Istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema dell’Istruzione o di altri Enti
preposti a tale compito.
⇒
Questionari di gradimento proposti, a fine anno, all’utenza interna (docenti, ATA e studenti) ed esterna
(genitori)
⇒
Verifica ed autovalutazione da parte del Collegio Docenti e del Consiglio di Istituto, nell'ultima seduta
dell'anno scolastico (giugno e settembre).
La Commissione POF raccoglie le proposte di revisione ed elabora il nuovo testo da sottoporre
all’approvazione degli OO.CC.
Secondo i principi della politica della Qualità, per conseguire una migliore efficacia ed efficienza, i risultati
devono essere utilizzati come elementi in ingresso per permettere l’attuazione di un percorso di miglioramento
continuo.
Liceo Scientifico E. Fermi
POF – FASCICOLO 1
Massa
L'OFFERTA FORMATIVA
MOD 12.01.01
febbraio 2015
Rev. 01
p. 21 di 21
Scarica

fascicolo 1 - liceo fermi