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Golfo meridionale
inferiore
La Thailanda vanta un numero sorprendente di spiagge fra le più belle del pianeta. Queste morbide distese di sabbia ondulate si susseguono lungo una costa sottile, intervallate da promontori
ammantati di giungla che si protendono nel mare. Le spiagge sono un elemento costante del
paesaggio. Come si può fare, quindi, a scegliere tra questi innumerevoli luoghi paradisiaci color
miele? In realtà la risposta è semplice. Se siete indecisi, venite qui, nel Golfo meridionale inferiore
del paese, seguite tre semplici passi e raggiungerete la vostra spiaggia da nirvana ideale.
Passo n. 1. Prima di darvi al surf, esplorate i fondali. Ko Tao è il parco giochi preferito dai neofiti
delle immersioni. Vanta infatti bar riere coralline a scarsa profondità pullulanti di schivi squali
di barriera, di razze che scivolano via furtive e di radiose fioriture di coralli fluttuanti. Passo n. 2.
Dopo aver nuotato con i pesci, è il momento di una bevuta. Ko Pha-Ngan è da molti anni ormai
sinonimo di notti bianche, e la vigilia di ogni plenilunio, i patiti delle feste in spiaggia giungono qui
in pellegrinaggio per ballare come in estasi, spalmare sul corpo gel scintillanti e bere abbondanti
cocktail. Passo n. 3. Una sessione disintossicante intensiva è d’obbligo dopo una notte trascorsa
a far baldoria al chiaro di luna, e non c’è luogo come Ko Samui dove concedersi il lusso a cinque
stelle. Se le delizie dei paradisi delle isole del Golfo non dovessero bastarvi, potete sempre visitare
una delle circa 40 isolette che costituiscono il Parco Nazionale Marino di Ang Thong. Ognuna di
queste macchioline impervie che costellano l’azzurro oceano sfoggia insenature sabbiose che
attendono soltanto di essere increspate da qualche orma umana.
Da non perdere
nUn viaggio alla ricerca di Nemo nelle acque dalle
straordinarie tonalità al largo della costa di Ko
Tao (p689)
golfo meridionale inferiore
nUna passeggiata per lasciare le proprie orme
sulle sabbie vergini delle dorate spiagge
nascoste del Parco Nazionale Marino di Ang
Thong (p705)
nLe celebri feste del plenilunio di Ko Pha-Ngan
(p672), durante le quali folle di turisti festaioli
trascorrono la notte ballando
nUn piacevole e rilassante massaggio a cinque
stelle a Ko Samui (p648)
nL’avvistamento di uno schivo delfino rosa che
scivola lungo le rive di Ao Khanom (p710)
n quando andare: da DICEMBRE ad AprilE
n PopOlaZionE: 2,46 milionI
l o nely p lanet ita l ia.it
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golfo meridionale inferiore
648 p r o v i n c i a d i s u r at t h a n i
Clima
Il periodo migliore per visitare l’arcipelago di
Samui è quello corrispondente alla stagione
calda e secca, che va da febbraio ad aprile. I
mesi da maggio a ottobre, quando soffia il
monsone sud-occidentale, possono essere
caratterizzati da precipitazioni piovose
intermittenti, mentre da ottobre a gennaio,
il periodo del monsone nord-orientale,
possono esserci venti forti. Tuttavia, molti
viaggiatori hanno riferito di aver trovato
bel tempo (e meno turisti) in settembre e
ottobre. In novembre questa regione tende a
ricevere parte delle piogge che in questo mese
solitamente interessano la costa orientale
della Malaysia.
La scarsa affluenza turistica a sud dell’arcipelago di Samui si può spiegare con il
fatto che la stagione migliore dal punto di
vista climatico del Golfo sud-occidentale
va da aprile a ottobre, dunque il periodo
esattamente opposto a quello della tipica
alta stagione della Thailandia (che coincide
con l’inverno in Europa e nell’America
settentrionale).
golfo meridionale inferiore
Parchi nazionali
Questa regione vanta due parchi nazionali
di ottimo livello.
Il Parco Nazionale Marino di Ang Thong
(p705) per la sua bellezza è stato anche utilizzato come set per rappresentare la spiaggia
perfetta nel film The Beach (2000) sebbene,
in realtà, buona parte della pellicola sia stata
girata a Ko Phi-Phi Leh; v. p787). Questo
parco protegge uno splendido arcipelago
formato da una quarantina di piccole isole
calcaree frastagliate.
Il Parco Nazionale di Khao Luang (p714)
è noto per le sue belle montagne e foreste,
ricche di magnifici itinerari escursionistici,
per le cascate e per i rigogliosi frutteti. Quest’area ospita anche una varietà di specie
animali dalla natura schiva, come il leopardo
nebuloso e la tigre.
Per/dal Golfo meridionale inferiore
Raggiungere il Golfo meridionale inferiore
è piuttosto semplice. Da Bangkok, è estremamente facile trovare un autobus o un
treno, per poi proseguire in traghetto fino
alle isole. Inoltre, sono operativi diversi
voli giornalieri che collegano Bangkok,
Phuket e Pattaya con Ko Samui. Il costo del
tragitto in autobus o in treno da Bangkok è
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generalmente molto contenuto, i mezzi sono
abbastanza efficienti e i viaggi sono per lo
più notturni.
Trasporti locali
Un gran numero di imbarcazioni fa la spola
tra Ko Samui, Ko Pha-Ngan, Ko Tao e Surat
Thani, mentre gli autobus e i treni collegano
Surat Thani con località situate più a sud. Vi
consigliamo di tenere in considerazione il
porto di Chumphon (p641) per raggiungere
le isole del Golfo dalla terraferma.
PROVINCIA DI
SURAT THANI
La Provincia di Surat Thani vanta le tre isole
più belle e indicate per una vacanza di tutta la
Thailandia meridionale, Ko Samui, Ko PhaNgan e Ko Tao: tre idilliache oasi nascoste
fra decine di altri isolotti frastagliati, che
punteggiano lo straordinario Parco Nazionale Marino di Ang Thong.
Ko Samui
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Pop. 45.800
A un primo sguardo, Ko Samui potrebbe
essere scambiata per un gigantesco campo
da golf galleggiante nel Golfo di Thailandia.
I green sono tenuti in maniera impeccabile,
i sand trap abbondano e non manca qualche
water hazard per completare il quadro.
Uomini di mezza età se ne vanno in giro
impettiti indossando polo bianche che contrastano con i loro volti rubicondi, mentre gli
inservienti portano in giro le loro attrezzature. Tuttavia, Samui è ben lontana dall’essere
una sorta di esclusivo circolo sportivo per
adulti. A uno sguardo più ravvicinato, infatti, si scoprono bancarelle di piatti fumanti
lungo le strade, feste a notte inoltrata, templi
buddhisti nascosti e bungalow per viaggiatori
zaino in spalla sistemati lungo un tranquillo
tratto di sabbia.
Ko Samui è il genere di luogo in cui i visitatori possono scegliere il tipo di avventura
in cui imbarcarsi. E sembra sforzarsi, come
il genio della lampada, di esaudire i desideri
vacanzieri di ogni turista. Volete vedute dell’oceano, massaggi quotidiani e un maggiordomo privato? Ed ecco che avete in mano le
chiavi della vostra villa con piscina. Se invece
p r o v i n c i a d i s u r at t h a n i 649
l o nely p lanet ita l ia.it
ambite a una vacanza all’insegna delle cure
alternative per purificare la vostra aura, non
avete che da accomodarvi sulla stuoia da
yoga dopo i trattamenti pomeridiani. Forse
volete folleggiare come una rock star? Non
dovrete fare altro che scendere in spiaggia e
unirvi alla folla di turisti danzanti muniti di
alcolici in quantità.
Al di là del puro svago, l’isola può poi
offrire ai visitatori interessati l’occasione di
cogliere qualche momento di autentica vita
locale. Inizialmente, Samui fu colonizzata
da mercanti cinesi provenienti dall’Isola di
Hainan, le sue radici sono pertanto uniche.
Nel tempo questi primi coloni hanno formato
una piccola comunità, che si tiene un po’ in
disparte, ed è oscurata dalla luccicante patina
del turismo.
Orientamento
Ko Samui ha una superficie piuttosto vasta:
la circonvallazione che corre attorno al suo
perimetro è lunga quasi 100 km. L’isola è
stata benedetta con pittoresche spiagge su
tutti e quattro i lati. Le più affollate sono
generalmente Hat Chaweng (cartina p657) e
Hat Lamai (cartina p659), situate entrambe
lungo il versante orientale.
Le spiagge che si estendono lungo la costa
settentrionale dell’isola, comprese Choeng
Mon, Mae Nam, Bo Phut (cartina p662),
Bang Po e Big Buddha Beach (Bang Rak)
stanno anch’esse iniziando a richiamare un
discreto numero di turisti, ma qui i prezzi
sono ancora ragionevoli, e si riesce a scovare qualche angolo tutto per sé. Se cercate
qualcosa di più tranquillo, provate le isolate
spiagge lungo la costa meridionale e lungo il
litorale occidentale a sud di Na Thon.
Informazioni
Accessi a internet
Agenzie di viaggi
Sostanzialmente tutti i resort e i bungalow offrono servizi relativi a viaggi, e possono prenotare escursioni e trasporti. Tuttavia, prenotare
direttamente presso un tour operator consente
in genere di risparmiare qualche baht.
A Ko Samui sono presenti quattro ospedali
privati, tutti situati nei pressi del supermercato Tesco-Lotus, sulla costa orientale,
la zona dell’isola che registra di norma la
maggior concentrazione di turisti. L’ospedale statale, a Na Thon, è stato sottoposto a
considerevoli miglioramenti in questi ultimi
due anni, ma l’assistenza risulta ancora un
po’ carente, perché i finanziamenti concessi
alla struttura sono calcolati in base al numero
di residenti legali di Samui, il che non tiene
ovviamente in conto il gran numero di lavoratori birmani clandestini.
Bangkok Samui Hospital (cartina p657; %0 7742
9500, emergenze 0 7742 9555) Questo ospedale è il migliore
cui rivolgersi praticamente per qualsiasi problema di tipo
medico.
Camera iperbarica (cartina p650; %0 7742 7427; Big
Buddha Beach) Qui si trovano gli specialisti dell’isola di
medicina subacquea.
Samui International Hospital (cartina p657; %0
7742 2272; www.sih.co.th; Hat Chaweng) Il servizio di
ambulanza per le emergenze è operativo 24 ore su 24
e per i pagamenti si possono utilizzare anche carte di
credito. L’ospedale si trova nei pressi dell’Amari Resort
a Chaweng.
Cambio
Cambiare la valuta non è un problema sulla
costa orientale e su quella settentrionale, oltre
che a Na Thon. In queste località si trovano
diverse banche e uffici di cambio aperti tutti i
giorni. Inoltre, all’incirca ogni 200 m c’è uno
sportello bancomat.
Emergenze
Polizia turistica (cartina p650; %0 7742 1281,
emergenze 1155) Ha sede nella parte meridionale di Na
Thon.
Informazioni turistiche
TAT (Tourist Authority of Thailand; %0 7742 0504; Na
Thon) Questo ufficio, situato all’estremità settentrionale
di Na Thon è gestito da personale cordiale e disponibile, e
distribuisce utili opuscoli e cartine.
Internet
I seguenti siti internet forniscono informazioni sui centri per le immersioni, sulle strutture alberghiere e sulle escursioni. Riportano
inoltre gli orari dei vari mezzi di trasporto.
Sawadee.com (www.samui.sawadee.com)
Tourism Association of Koh Samui ­(www.
samuitourism.com)
golfo meridionale inferiore
Su tutta l’isola sono moltissimi i punti che
offrono i servizi di accesso a internet, anche
presso le spiagge meno frequentate. Le tariffe
si aggirano tra 1B e 2B al minuto. Segnaliamo
inoltre che diversi ristoranti offrono ai loro
clienti l’accesso gratuito alla rete wi-fi.
Assistenza sanitaria
650 p r o v i n c i a d i s u r at t h a n i
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Librerie
eccellente, gratuita e facilmente reperibile in
tutta Samui. Essential (www.essential-samui.
com) è un opuscolo tascabile volto a promuovere le diverse attività che si possono svolgere
sull’isola. La Samui Guide sembra più una
rivista, e riporta principalmente indicazioni
su ristoranti e attrattive locali.
h10-23) Questa libreria fa parte di una catena e vende
libri nuovi, riviste e un gran numero di guide Lonely Planet.
Posta
Vi sono diversi posti in giro per l’isola dove
si può acquistare un libro in edizione economica da leggere comodamente sdraiati su
un’amaca. Inoltre, molti alberghi sono forniti
anche di biblioteca oppure offrono il servizio
di scambio dei libri.
Bookazine (cartina p657; %0 7741 3616; Hat Chaweng;
In varie zone dell’isola si trovano uffici postali gestiti da privati che fanno pagare una
modesta commissione sui servizi offerti.
Di norma, si può lasciare la propria posta
affrancata da spedire presso l’albergo in cui
si alloggia.
Posta centrale (Na Thon) Questo ufficio è situato nei
Media e cartine
La Siam Map Company pubblica vari opuscoli
trimestrali, tra cui la Spa Guide e la Dining
Guide, oltre a una guida annuale che elenca
migliaia di operatori e alberghi dell’isola. La
sua Siam Map Company Samui Guide Map è
pressi dell’ufficio TAT; il servizio non è sempre affidabile.
KO SAMUI
To Ko
Pha-Ngan
(25km)
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(15km); Ko Tao (62km)
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Khanom (35km)
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Gulf of Thailand
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golfo meridionale inferiore
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turistica
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3 A2
l o nely p lanet ita l ia.it
Uffici immigrazione
Durante l’alta stagione, il Bangkok Samui
Hospital apre anche un chiosco per le pratiche relative all’immigrazione, e può concedere brevi estensioni dei visti turistici.
Ufficio immigrazione (cartina p650; %0 7742 1069;
h8.30-12 e 13-16.30 da lunedì a venerdì) Garantisce
l’estensione del visto turistico in sette giorni. Si trova circa 2
km a sud di Na Thon.
Pericoli e contrattempi
Come a Phuket, il tasso di mortalità per incidenti stradali a Samui è piuttosto elevato.
Ciò è dovuto principalmente al gran numero
di turisti che noleggiano motociclette soltanto per poi scoprire che le strade tortuose,
le improvvise piogge tropicali e il traffico
frenetico possono rivelarsi fatali. Se optate
per il noleggio di una moto, proteggetevi
sempre indossando il casco, e chiedetene
uno che abbia la visiera di plastica. Le scarpe
e gli indumenti appropriati sono un altro
aspetto fondamentale da considerare quando
ci si mette alla guida: un paio di jeans, per
esempio, eviterà che vi sbucciate le ginocchia in caso di caduta. Segnaliamo tuttavia
che anche qualora si torni incolumi da un
viaggio in motocicletta, ci è giunta voce che
alcuni negozi sostengono comunque che il
loro mezzo è stato danneggiato, e tentano
di estorcere ingenti somme di denaro. Per
gli spostamenti sull’isola, un’altra soluzione
può essere noleggiare un’automobile – il
p r o v i n c i a d i s u r at t h a n i 651
nostro consiglio è di scegliere un operatore
di provata reputazione e riconosciuto a livello
internazionale.
Ultimamente, le truffe sul noleggio di
jet ski sono divenute frequenti come quelle
riguardanti le motociclette. Gli incidenti
risultanti in ferite a bordo di questi scooter
d’acqua sono frequenti, ed è probabile che le
persone che li affittano sostengano che avete
danneggiato il veicolo in modo da intascare
un po’ denaro in più.
Un’altra truffa di cui si ha notizia sempre
più spesso riguarda gli appartamenti in
comproprietà. Vi consigliamo di non fidarvi
di chiunque vi avvicini offrendovi un affare
per le vacanze che sembra troppo buono per
essere vero.
I venditori che operano sulla spiaggia sono
tutti registrati presso il governo, e dovrebbero
indossare sempre una giacca recante un
numero. Nessun ambulante dovrebbe dimostrarsi particolarmente insistente ed essere
fonte di disturbo, ma se ciò dovesse avvenire
chiedete assistenza a qualcuno.
I furti continuano a rappresentare un
problema, in particolare nelle zone più
popolose dell’isola come Chaweng e Lamai.
Se alloggiate in un bungalow sulla spiaggia,
dovreste prendere in considerazione l’idea di
lasciare in custodia i vostri oggetti di valore
ai gestori del posto se vi allontanate per
un’escursione sull’isola oppure per andare a
nuotare. Sarebbe bene, inoltre, che vi faceste
Il TANGO DEI BUFALI
golfo meridionale inferiore
In Thailandia, uno dei passatempi più amati dagli abitanti dei villaggi è assistere alle lotte tra bufali.
Tuttavia, qui non troverete nessun matador dall’aria tronfia e impettita. A differenza delle corride
spagnole, le lotte avvengono tra bufali d’acqua, che vengono messi a confronto in un combattimento
tendenzialmente inoffensivo.
La lotta thailandese tra bufali è nota per trasformarsi spesso in una sorta di circo. Le corna degli animali vengono adornate con fiori, e attorno al collo vengono poste delle funi ritenute sacre. I bufali sono
poi lasciati liberi di affrontarsi in una lotta di astuzia, nella quale tentano di stabilire il proprio territorio
con dimostrazioni di sicurezza e calpestii del terreno usati allo scopo di intimorire l’avversario. Alla fine,
i due contendenti intrecceranno le corna, unendosi in un breve scontro di teste – il primo dei due che
si distacca e fugge via sarà dichiarato il perdente. I combattimenti di solito terminano in pochi minuti,
e gli animali raramente si feriscono.
Le folle di astanti si infervorano moltissimo, e le urla di incitamento a squarciagola sono la norma
quando a lottare c’è qualche bufalo di particolare fama. Le scommesse legate ai combattimenti rivestono un’importanza considerevole, e si può ben comprendere la passione degli spettatori sapendo
che l’esito della lotta può significare la perdita o la vincita di milioni di baht.
A Samui, i combattimenti tra bufali si tengono per lo più in occasione di manifestazioni e festività
pubbliche. I vari eventi vengono organizzati a rotazione presso diverse rustiche arene sparse per tutta
l’isola. In genere, i turisti devono pagare una tariffa tra i 200B e i 500B per assistere.