Università degli Studi di Pavia
Facoltà di Lettere e filosofia, Scienze politiche, Giurisprudenza, Ingegneria, Economia
Corso di laurea interfacoltà in
Comunicazione Interculturale e Multimediale
TRA TEORIA E PRATICA NELLA GESTIONE DELLA
BRAND REPUTATION NEL WEB 2.0
Relatore:
Chiar.mo Prof. Antonio Margoni
Correlatore:
Chiar.mo Prof. Mario Dossoni
Tesi di laurea di
Chiara Andreello
Anno accademico 2010/11
Il Web 2.0
WWW
- documenti scientifici
- visualizzazione mediata da iperlink
- consultazione
Web 2.0
- dialogo e scambio di informazioni
- ibridazione mashup
- creazione di contenuti
L’utente medio del Web 2.0
- maschio
- 25-54 anni
- istruzione medio-alta
- reddito medio-alto
- consumatore critico
- infedele alla marca
- legge opinioni sul web prima di acquistare
90% crede ad un amico
70% crede ad un utente
- scrive le proprie esperienze sui social medi
La Brand Reputation
La brand reputation è il livello di popolarità che un marchio assume agli occhi del
consumatore.
- awareness
- reputazione
- wtm (passaparola)
In un ambiente dinamico e mutevole come quello del Web 2.0 è necessario controllare
costantemente la propria reputazione.
I social media sono ambienti sociali e di conversazione. Non vanno intesi come un luogo
dove fare promozione a basso costo, ma devono incentivare il dialogo con i consumatori.
Le strategie di brand reputation hanno dovuto adattarsi ai cambiamenti del mercato per
poter trarre il massimo dei benefici e arginare le crisi nell’ambiente del web 2.0
Le Sfide del Web 2.0
1.Dall’influenza mediale a quella individuale
2. Dal paradigma one-to-many al many-to-many
3. Dal branding controllato all’esperienza autentica
4. Dal testimonial al portavoce accidentale
5. Dalla crisi alla crisi virale
6. Il ritorno di investimento
Strategie di Brand Reputation
nell’epoca del Web 2.0
1. Controllare
2. Agire
3. Comunicare
4. Scusarsi
5. Dialogare
6. Arruolare
7. Indicizzare
8. Variare
9. Prevenire
10. Socializzare
Caso 1: Patrizia Pepe
Caso 1: Patrizia Pepe
Caso 1: Patrizia Pepe
Caso 1: Patrizia Pepe
Caso 2: Nescafè Ungheria
Caso 2: Nescafè Ungheria
Caso 2: Nescafè Ungheria
Caso 2: Nescafè Ungheria
Caso 2: Nescafè Ungheria
Conclusioni
L’ambiente e i soggetti attraverso i quali si svolge la comunicazione tra
brand e consumatori sono cambiati. Le aziende stanno adattando le proprie
strategie di marketing a questo nuovo mercato, chi con immediato successo,
chi commettendo alcuni errori.
Sono ancora molte le aziende restie a investire risorse nell’ambiente del
Web 2.0, Dedicarsi alla gestione della brand reputation sfruttando i canali
social, sembra essere la soluzione migliore per ottenere risultati positivi nel
medio-lungo termine.
TRA TEORIA E PRATICA NELLA GESTIONE DELLA BRAND
REPUTATION NEL WEB 2.0
Grazie
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Chiara_Andreello