Ricerca e Sviluppo GRUPPO BOERO Settore Rivendita Linea Casa
INSIEME PER
L’AMBIENTE
Direttiva Europea 2004/42/CE
(Decreto Legislativo n.161/06)
Ricerca e Sviluppo GRUPPO BOERO
Olga Bottaro
Cristina Bocca
Valentina Durante
I
Ricerca e Sviluppo GRUPPO BOERO Settore Rivendita Linea Casa
l rispetto, la salvaguardia dell’ambiente e l’armonia con il territorio di riferimento
sono temi centrali nella filosofia di sviluppo del Gruppo Boero. Per questo i
laboratori dell’Azienda perseguono costantemente la ricerca di soluzioni eco-compatibili per la realizzazione dei propri prodotti.
L’attenzione al ridotto impatto ambientale caratterizza anche le diverse fasi del
ciclo produttivo e distributivo, dalla scelta delle materie prime alla lavorazione, dal
trasporto al recupero e smaltimento.
Tutto questo contraddistingue da sempre il modo di operare del Gruppo Boero.
L’adeguamento dei prodotti alla direttiva europea sulla limitazione delle emissioni di composti organici volatili ha rappresentato un grosso impegno per la ricerca e lo sviluppo
dell’azienda il cui obiettivo imprescindibile è stato quello di rendere conformi i prodotti
senza alterarne la qualità.
Al fine di agevolare i clienti nell’adeguamento dei loro magazzini, sono stati immessi sul
mercato prodotti conformi in anticipo al recepimento della direttiva.
Ma l’impegno del Gruppo Boero non si ferma qui.Nell’ambito di Federchimica, l’azienda
ha collaborato alla stesura della brochure destinata ai propri clienti, concernente la nuova
normativa di riduzione delle emissioni di COV.
Inoltre è stato realizzato questo pratico manuale con lo scopo di mettere in luce gli aspetti
più importanti della direttiva stessa.
Nel caso sia necessario reperire ulteriori chiarimenti, è possibile contattare un esperto del
Gruppo Boero scrivendo al seguente indirizzo di posta elettronica:
[email protected]
Olga Bottaro
Direttore Ricerca Sviluppo e Marketing
Gruppo Boero
L’INDUSTRIA DEI PRODOTTI
VERNICIANTI E L’AMBIENTE
Il Decreto Legislativo n.161/06 ha
come scopo la limitazione dell’inquinamento atmosferico dovuto all’uso di
composti organici volatili presenti in
pitture e vernici per edilizia e carrozzeria.
L’industria dei prodotti vernicianti
contribuisce all’inquinamento atmosferico attraverso l’emissione di solventi utili nelle fasi applicative.
Solventi ed
altri additivi
inquinanti
Prodotto a
solvente
(BS)
ADDITIVI
INQUINANTI
Prodotto
ad Acqua
(BA)
Acqua
NON
INQUINA!
Composti Organici Volatili
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I solventi ed alcuni additivi utilizzati nei prodotti vernicianti sono
composti organici volatili
COV = Composti Organici Volatili
VOC = Volatile Organic Compound
Composti organici sono composti contenenti
almeno l’elemento carbonio
ed uno o più tra gli elementi idrogeno,
ossigeno.
I composti organici volatili sono composti
organici con punto di ebollizione
iniziale pari o inferiore a
250°C a pressione standard.
Composti Organici Volatili
Ogni prodotto verniciante ha
un suo
COV
che viene espresso in grammi/litro (g/L).
Tale valore è il risultato del
contributo di tutti i COV
contenuti nelle materie prime.
COV = VOC (Volatile Organic Compound)
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I VALORI DI COV
VARIANO SECONDO LA TIPOLOGIA DEL PRODOTTO
VERNICIANTE
Vernice / Impregnante
COV = 700g/L
Idropittura
COV = 20g/L
Smalto a solvente
COV = 500g/L
Rivestimento per esterno
COV = 70g/L
La direttiva stabilisce i limiti di COV per i prodotti decorativi in
edilizia suddividendo i prodotti in sottocategorie (famiglie di
utilizzo), come riportato nella tabella seguente.
Sottocategorie
Tipo
A partire da
1 gennaio 2007
A partire da
1 gennaio 2010
a
pitture opache per pareti e soffitti
interni (gloss< 25 )
BA
BS
75
400
30
30
h
primer fissanti
BA
BS
50
750
30
750
Per ogni Sottocategoria sono indicati i contenuti massimi di
COV espressi in grammi / litro, differenziando i prodotti vernicianti a Base Solvente (BS) da quelli a Base Acqua (BA).
Vengono inoltre indicate le date a partire dalle quali i
limiti devono essere rispettati:
1° Gennaio 2007 ( I Fase )
1° Gennaio 2010 ( II Fase )
Valori limite di COV in g/L
nel prodotto
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Sottocategorie
Tipo
A partire da
1° gennaio 2007
A partire da
1° gennaio 2010
a
pitture opache per pareti e soffitti interni
(gloss< 25 )
b
pitture lucide per pareti e soffitti interni
(gloss>25)
c
pitture per pareti esterne di supporto
minerale
d
pitture per finiture e tamponature da interni/esterni per legno, metallo o plastica
e
vernici e impregnanti per legno per finiture interne/esterne
f
impregnanti filmogeni per legno
g
primer
h
primer fissanti
i
Pitture monocomponenti ad alte
prestazioni
j
Pitture bicomponenti ad alte
prestazioni
k
Pitture multicolori
l
pitture per effetti decorativi
BA
BS
BA
BS
BA
BS
BA
BS
BA
BS
BA
BS
BA
BS
BA
BS
BA
BS
BA
BS
BA
BS
BA
BS
75
400
150
400
75
450
150
400
150
500
150
700
50
450
50
750
140
600
140
550
150
400
300
500
30
30
100
100
40
430
130
300
130
400
130
700
30
350
30
750
140
500
140
500
100
100
200
200
Sottocategorie
Tipo
A partire da
1° gennaio 2007
A partire da
1° gennaio 2010
a
pitture opache per pareti e soffitti interni
(gloss< 25 )
b
pitture lucide per pareti e soffitti interni
(gloss>25)
c
pitture per pareti esterne di supporto
minerale
d
pitture per finiture e tamponature da interni/esterni per legno, metallo o plastica
e
vernici e impregnanti per legno per finiture interne/esterne
f
impregnanti filmogeni per legno
g
primer
h
primer fissanti
i
Pitture monocomponenti ad alte
prestazioni
j
Pitture bicomponenti ad alte
prestazioni
k
Pitture multicolori
l
pitture per effetti decorativi
BA
BS
BA
BS
BA
BS
BA
BS
BA
BS
BA
BS
BA
BS
BA
BS
BA
BS
BA
BS
BA
BS
BA
BS
75
400
150
400
75
450
150
400
150
500
150
700
50
450
50
750
140
600
140
550
150
400
300
500
30
30
100
100
40
430
130
300
130
400
130
700
30
350
30
750
140
500
140
500
100
100
200
200
Pitture e vernici secondo l ’allegato
II A
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tipologie di prodotti vernicianti che rientrano nelle
diverse sottocategorie.
Sottocategorie
Tipo
a
pitture opache per pareti e soffitti interni
(gloss< 25 )
b
pitture lucide per pareti e soffitti interni
(gloss> 25)
c
pitture per pareti esterne di supporto
minerale
BA
BS
BA
BS
BA
BS
e
pitture per finiture e tamponature da
interni/esterni per legno, metallo o plastica
vernici e impregnanti per legno per finiture interne/esterne
f
impregnanti filmogeni per legno
g
primer
h
primer fissanti
i
pitture monocomponenti ad alte
prestazioni
j
pitture bicomponenti ad alte
prestazioni
k
pitture multicolori
l
pitture per effetti decorativi
d
BA
BS
BA
BS
BA
BS
BA
BS
BA
BS
BA
BS
BA
BS
BA
BS
BA
BS
A partire da
1° gennaio 2007
Tempere,Traspiranti, Lavabili per interni ed esterni,
Pitture alla calce e ai silicati, smalti murali opachi.
Plastici murali lucidi e semilucidi.
Silicati, silossani, pitture al quarzo ed acriliche specifiche per esterno, farine di quarzo, intonaci minerali e
al quarzo, pitture elastomeriche, pitture alla pliolite.
Smalti acrilici , alchidici, alto solido.
Vernici, finiture a cera, impregnanti
(con spessore >=5 micron ).
Impregnanti (con spessore < 5 micron).
Fondi per legno e muro. Fissativi
Fissativi consolidanti, idrorepellenti.
Prodotti anticorrosivi, ferromicacei, primer per
metalli, ancoranti per zinco ed alluminio.
Prodotti bicomponenti anticorrosivi, primer per
metalli, plastica, primer, zinco ed alluminio.
Pitture multicolori.
Pitture per effetti decorativi, velature, ecc.
LA DIRETTIVA PREVEDE L’OBBLIGO
DI ETICHETTARE I PRODOTTI
RIPORTANDO SULL’ETICHETTA:
✔ Sottocategoria di appartenenza
del prodotto
✔ Limite di COV in g/L per la
sottocategoria
✔ Contenuto massimo di COV in g/L
del prodotto pronto all’uso
Etichettatura dei prodotti pronti all ’uso
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PRODOTTO PRONTO ALL’USO
Secondo la Direttiva l’etichetta
deve riportare il
COV totale del prodotto
pronto all’uso
diluito e tinteggiato.
A tal fine tutti i prodotti del
Gruppo Boero riportano la seguente frase:
“Ai sensi del d.lgs. n. 161/06 i valori COV
espressi sulle confezioni si riferiscono alle
diluizioni e ai diluenti specificati e ai
prodotti tinteggiati secondo le formulazioni
indicate da Boero Bartolomeo S.p.A.”
Diluizione
Es.: Prodotto a solvente
+
Smalto a solvente
COV = 380 g/L
=
Diluizione
del 3%
COV
TOTALE
Prodotto
PRONTO ALL’USO
COV tot = 395 g/L
Etichettatura
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Diluizione
Es.: Prodotto all’acqua
+
Idropittura colorata
COV = 37 g/L
=
Diluizione
del 30%
COV
TOTALE
Prodotto
PRONTO ALL’USO
COV tot = 27 g/L
sistema tintometrico
Non è un prodotto finito.
La Direttiva non prevede
l’etichetta
Base
Non rientrano in alcuna
sottocategoria.
La Direttiva non prevede l’etichetta.
Paste coloranti
E’ un Prodotto finito.
La Direttiva prevede
l’etichetta
Prodotto tinteggiato
a sistema
IN QUESTO CASO
L’ETICHETTA DOVREBBE
ESSERE MESSA DAL
RIVENDITORE
Etichettatura
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BOERO AIUTA IL RIVENDITORE
ETICHETTA LE BASI
calcolando tutte le
miscele possibili nei
limiti tecnici previsti
dal formulario ufficiale e
tinte campione
comprensivi di diluizione
smalto all’acqua
sottocategoria valore limite 2007
valore limite 2010
(facoltativo)
Pitture per finiture e tamponature da interni/esterni per
legno e metallo
Valore limite UE (DIR.2004/42/CE) per questo prodotto
(cat. A/d): 150 g/L (2007) /130 g/L (2010).
Questo prodotto contiene max 125 g/L COV
Contenuto massimo COV del prodotto pronto all’uso
Etichettatura
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smalto brillante a solvente
sottocategoria
valore limite 2007
Pitture per finiture e tamponature da interni/esterni per
legno e metallo
Valore limite UE (DIR.2004/42/CE) per questo prodotto
(cat. A/d): 400 g/L (2007) .
Questo prodotto contiene max 395 g/L COV
Contenuto massimo COV del prodotto pronto all’uso
DIFFERENZE TRA DECRETO ITALIANO
(D. Legislativo n. 161/2006)
e DIRETTIVA EUROPEA
Per l’Italia
L’etichetta deve riportare
la definizione completa della
sottocategoria di appartenenza
del prodotto.
Es.: SMALTO A SOLVENTE
Pitture per finiture e tamponature
da interni/esterni per legno e metallo
Valore limite UE (DIR.2004/42/CE) per questo
prodotto (cat. A/d): 400 g/L(2007).
Questo prodotto contiene max 395 g/L COV
Etichettatura
Ricerca e Sviluppo GRUPPO BOERO Settore Rivendita Linea Casa
Nel resto d’Europa:
L’etichetta riporta solo la
lettera della sottocategoria di appartenenza del prodotto.
Es.: SMALTO A SOLVENTE
Valore limite UE (DIR.2004/42/CE)
per questo prodotto (cat. A/d): 400 g/L (2007) .
Questo prodotto contiene max 395 g/L COV
La Direttiva definisce
l’immissione sul mercato come:
Qualsiasi atto…
di messa a disposizione per i terzi, a titolo oneroso o
gratuito.
Rientrano nella presente definizione anche la messa a
disposizione per intermediari, grossisti, rivenditori finali…
La responsabilità dell’immissione sul
mercato sarà quindi, a seconda dei casi, di:
PRODUTTORE
RIVENDITORE
Immissione sul mercato
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SANZIONI
Le sanzioni riguardano
il produttore in caso di
immissione sul mercato di:
* Prodotti con COV superiore ai limiti stabiliti
** Prodotti con etichette non conformi
al prodotto
Il rivenditore è invece
soggetto a sanzione in
caso di immissione sul
mercato di:
* Prodotti con COV superiore ai limiti stabiliti (prodotti vecchi)
** Prodotti con etichette non conformi
al prodotto
*** Prodotti con COV non a norma in seguito
a miscelazione difforme dalle istruzioni
del produttore
**** Prodotti con etichette contraffatte
Le sanzioni possono essere
di tipo penale,
arresto sino a due anni,
di tipo amministrativo,
ammenda da 10000
a 50000 euro.
Sanzioni e deroghe
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Prodotti da utilizzare nelle attività
effettuate presso gli impianti autorizzati
In questo caso il produttore dovrà informare il distributore che il prodotto
verniciante può essere impiegato esclusivamente per attività soggette ai provvedimenti di autorizzazione alle emissioni in atmosfera (art. 267 e seguenti,
d.lgs. n. 152/2006):
• inviando una raccomandata con avviso di ricevimento;
• riportando sulla confezione dei prodotti non sottoposti alle norme del decreto una frase del tipo: “Esclusivamente per usi non regolamentati dal d.lgs.
n. 161/2006”
Prodotti da utilizzare per il restauro o
la manutenzione degli edifici d’epoca
E’ necessaria in tal caso una preventiva autorizzazione per coloro che
intendono acquistare e utilizzare tali prodotti.
PRODOTTI ESCLUSI
LA DESTINAZIONE D’USO INDICATA SULLA CONFEZIONE, CIOE’ LA FUNZIONE ASSEGNATA AL PRODOTTO, E’ FONDAMENTALE PER STABILIRE SE TALE PRODOTTO
RICADE O MENO NEL CAMPO DI APPLICAZIONE DELLA DIRETTIVA.
AD ESEMPIO UN PRODOTTO PER L’INDUSTRIA, CHE NON RIENTRA NEL CAMPO
D’APPLICAZIONE DELLA DIRETTIVA, E’ OPPORTUNO RIPORTI SULLA CONFEZIONE LA DICITURA
“AD ESCLUSIVO USO PROFESSIONALE”
PRODUZIONE :
dal 1° gennaio 2007
produzione di prodotti in regola con il
COV ed etichettati correttamente
LOGISTICA :
dal 1° gennaio 2007 al 31 dicembre 2007
possono essere smaltite le scorte di prodotti non
a norma con foglio di lavorazione antecedente
al 1° gennaio 2007
RIVENDITA :
dal 1° gennaio 2007 al 31 dicembre 2007
possono essere smaltite le scorte di prodotti non a norma con foglio di lavorazione antecedente al 1° gennaio 2007
DISCORSO ANALOGO PER IL 2010
Tempi di attuazione
Ricerca e Sviluppo GRUPPO BOERO Settore Rivendita Linea Casa
Dal
1° GENNAIO 2008
PRODUTTORE e RIVENDITORE
non possono più immettere sul mercato
prodotti non in regola con il COV
e/o non etichettati
DISCORSO ANALOGO
PER IL 2011
OPUSCOLO REALIZZATO CON CARTA CERTIFICATA FSC