Pubblicazione gratuita 874 ell d o c n e con l’el nche on line le a i b i n o p s Di Consigli utili su: ◆ come prendere appunti ◆ come studiare ◆ dove studiare SIMONE EDIZIONI GIURIDICHE ® Gruppo Editoriale Esselibri - Simone www.simone.it 2009/2010 i d i m a es i l g e r era p u s r e ca i p m i l o g n i o s c n a E ziario c i i co t i l o P • ica - Dir. Finan t i l o P a i m e • Econo a delle Finanz le • Scienzomia Aziendaistica • Econ matica • Stat ia Economica • Mate ometria • Stor nde a m o d n i pal i c • Eco n i r p e Visita il sito www.simone.it Sul sito delle Edizioni Giuridiche Simone sono segnalate tutte le nuove edizioni e le novità della casa editrice, con possibilità di scaricare gli indici dei volumi e alcune pagine esemplificative. Sono, inoltre, disponibili numerosi servizi gratuiti per approfondire e ampliare la propria preparazione. In particolare segnaliamo la consultazione on line: — dalla A alla Z, di alcuni dei dizionari pubblicati dalla Casa editrice (all’indirizzo: www.dizionarionline.it); — di alcuni volumi della collana Codici esplicati all’indirizzo www.codicisimone.it (Costituzione, Codice civile, Codice di procedura civile, Trattati dell’Unione europea). Altre sezioni del sito forniscono utili informazioni sull’ orientamento universitario e sugli sbocchi professionali dei laureati delle facoltà giuridiche ed economiche (saranno magistrati, notai, avvocati, promotori finanziari), alcune pagine sono dedicate ai concorsi in atto (con consultazione gratuita del bando e altri servizi mirati) e ad approfondimenti su particolari discipline (es. economia). Per iniziare bene…consulta il … 582 • DIZIONARIO DI ECONOMIA POLITICA pp. 768 • € 22,00 Nel campo dei sussidi didattici rientra il nostro Dizionario di economia politica, nel quale trovano puntuale collocazione e ampia illustrazione «voci» economiche e giuridiche che interessano anche la Politica Economica, L’Economia Internazionale, l’Economia pubblica, la Scienza delle Finanze, il Diritto finanziario, la Statistica etc. Il Dizionario di economia politica: costituisce uno strumento di consultazione chiaro nelle definizioni e preciso nell’analisi dell’espressioni e dei lemmi utilizzati dalla scienza economica ed è propedeutico allo studio di tutte le discipline economiche. Finito di stampare nel mese di ottobre 2009 dalla «Officina Grafica Iride» - Via Prov.le Arzano-Casandrino, VII Trav., 24 - Arzano (NA) per conto della ESSELlBRl S.p.A. - Via F. Russo, 33/D - 80123 Napoli ECONOMIA POLITICA L’economia politica è una disciplina da cui non è possibile prescindere per una corretta impostazione del proprio corso di studi sia per le facoltà economiche (dove tale esame è ripartito spesso in due annualità) che per le facoltà di Scienze politiche e, in maniera meno approfondita, Giurisprudenza. Benché sia spesso considerata da alcuni come una materia astrusa, una congerie indecifrabile di grafici, formule, tabelle, l’economia politica in realtà costituisce una materia viva e attuale. Una buona conoscenza dei meccanismi economici risulterà fondamentale: — nel prosieguo del corso degli studi in quanto disciplina fondamentale e propedeutica ad altri esami di notevole interesse: Politica economica, Scienza delle finanze, Economia internazionale ecc.; — nei concorsi e abilitazioni professionali che lo studente dovrà sostenere dopo il conseguimento della laurea. A questo proposito è bene ricordare che una delle cattedre più ambite dei laureati nelle tre facoltà giuridicoeconomiche è quella di Diritto ed Economia, materia, tra l’altro, resa obbligatoria nel biennio propedeutico comune a tutte le scuole superiori. Altri concorsi che prevedono la prova di economia politica sono quelli per l’accesso alla scuola superiore della Pubblica Amministrazione e quelli negli istituti di credito e assicurativi; — nella vita quotidiana per una lettura più consapevole dei quotidiani economici e per comprendere il significato e l’impatto sul nostro tenore di vita di fenomeni quali l’inflazione, la svalutazione, i rapporti con le banche, le variazioni dei tassi d’interesse ecc. Tradotto in termini matematici: l’economia politica sta alla cultura economica come il diritto privato sta al sapere giuridico. Nell’affrontare lo studio dell’economia spesso ci si dimentica di quella piccola-grande parolina: politica. L’aggettivo, la cui etimologia ci riporta a polis (intesa nell’accezione di Stato), indica che si tratta di una scienza sociale (una scienza, cioè, che studia il comportamento dell’uomo quale membro di una società) e, in quanto tale, il suo approccio non può prescindere da una certa conoscenza della storia (in particolare quella contemporanea) e da nozioni di base di filosofia e di sociologia. 4 Economia politica Lo studio dell’economia politica (anche se impostato in modo teoricotecnico) discende pur sempre da valutazioni che traggono origine da interpretazioni storiche e scelte politiche. Ciò spiega perché i manuali si soffermano anche sull’evoluzione del pensiero dei grandi economisti nell’approccio ai grandi temi dell’economia. Fra le discipline sociali, però, l’economia politica è certamente quella che, in misura maggiore, ricorre all’uso della matematica. Per tale ragione, lo studente che si cimenta con l’economia acquista una certa familiarità con i grafici (fondamentali) e con alcuni semplici concetti dell’analisi matematica (le derivate, in particolare). A chi avvertisse una irriducibile avversione per tutto ciò che è compreso… fra due parentesi quadre o presupponga la conoscenza delle… tabelline pitagoriche, consigliamo di non scoraggiarsi: provate, per esempio, a dare uno sguardo a quei libretti della collana Elementi/Last minute, ad esempio Elementi di Matematica per l’economia, in cui le nozioni di matematica necessarie per lo studio dell’economia sono spiegate in modo semplice e lineare. Ricordate comunque che l’economia è pur sempre una scienza sociale e un discorso sull’inflazione, per esempio, può essere sviluppato con coerenza anche senza dover ricorrere all’analisi di grafici cartesiani o metter mano alla calcolatrice . 201/1 • ELEMENTI DI MATEMATICA PER L’ECONOMIA GUIDA ALL’APPLICAZIONE DEGLI STRUMENTI MATEMATICA ALLA TEORIA ECONOMICA pp. 176 • € 9,00 Il testo è rivolto sia agli studenti delle facoltà economiche che devono sostenere l’esame di Matematica per l’economia o Metodi quantitativi per l’economia, sia a coloro che necessitano dello strumento matematico per le applicazioni all’economia. Il volume si distingue per l’esplicazione e la dimostrazione dei concetti di analisi matematica funzionali all’economia. Il testo è diviso in nove capitoli. Dopo un primo capitolo introduttivo sugli insiemi, il volume, sostanzialmente,è articolato in due parti: la prima, relativa alle funzioni di una variabile, dedica numerose pagine ai concetti di limiti, continuità, derivate e loro applicazioni, e integrali; la seconda, relativa alle funzioni di due variabili, dedica, in modo parallelo alla prima, numerose pagine agli analoghi concetti di limiti, continuità, derivate e loro applicazioni. Economia politica 5 44/4 • COMPENDIO DI MICROECONOMIA pp. 272 • € 14,00 Questo compendio è consigliato principalmente agli studenti universitari che devono sostenere la prova scritta e orale di Microeconomia. Il volume, infatti, presenta un’ampia panoramica delle principali teorie economiche impiegando un linguaggio semplice, ma allo stesso tempo rigoroso, e fornisce anche tutti gli strumenti tecnici per affrontare la prova scritta. A tale scopo, alla fine di ogni capitolo sono proposti una serie di esercizi e problemi, di alcuni dei quali si fornisce la soluzione. Secondo l’approccio tradizionale lo studio dell'economia politica viene ripartito soprattutto nelle facoltà economiche, in microeconomia e macroeconomia: — la microeconomia studia i problemi relativi a singole entità economiche (consumatore, impresa, mercato). In particolare, approfondisce le diverse teorie sul comportamento del consumatore e, analizzando le sue preferenze, la sua capacità di reddito e i prezzi che si vengono a formare sul mercato, cerca di mettere in luce come il consumatore tenda a trarre la massima soddisfazione dall’impiego delle risorse disponibili; analogamente, l’imprenditore, organizzando i fattori produttivi nel modo più efficiente possibile, cerca di massimizzare il ricavo ottenuto dal processo produttivo; — la macroeconomia analizza determinate grandezze (produzione, consumo, investimento, risparmio, importazioni, esportazioni ecc.) aggregate su scala nazionale e internazionale nonché le relazioni intercorrenti tra tali grandezze. Nella macroeconomia rientrano, inoltre, le scelte di politica economica adottate da ogni Stato al fine di incidere sul livello generale dell’attività economica e, quindi, controllare una serie di fenomeni quali ad esempio l’inflazione, la disoccupazione, il disavanzo della bilancia dei pagamenti ecc. Come spesso accade, le ripartizioni sono dettate da mere esigenze teoriche: nessun economista s'interessa esclusivamente ad uno solo di questi livelli ma sempre ad entrambi. Basti pensare alla distribuzione del reddito: è un argomento di micro o macroeconomia? Come sempre la verità non è univoca. Se consideriamo la ripartizione del reddito tra i singoli soggetti economici ci troveremo di fronte ad un argomento di microeconomia; se, invece, consideriamo il reddito percepito dalla classe sociale cui appartiene l’individuo sarà un argomento di macroeconomia. 6 Economia politica 44/5 • COMPENDIO DI MACROECONOMIA (Economia III) pp. 240 • € 14,00 Il volume affronta in modo chiaro e completo i principi fondamentali delle teorie macroeconomiche tradizionali e di quelle più recenti. Il taglio poco tecnico di questo compendio rende i temi trattati di immediata comprensione. In questa nuova edizione, inoltre, allo scopo di privilegiare anche l’aspetto applicativo della materia, sono proposti alla fine di ogni capitolo una serie di esercizi e problemi la cui risoluzione può rivelarsi utile in vista delle prove scritte. Nello studio dell’economia è fondamentale procedere con gradualità: importante è capire bene l’idea, il concetto che sta alla base di una determinata teoria e il contesto storico e politico in cui tale teoria s’inserisce. Chiariti i fondamentali concetti dell’economia politica è possibile procedere allo studio senza farsi spaventare dalle formule matematiche e dai grafici. Riprendendo un esempio dal Manuale di Economia Politica (vol. n. 44/ 10) delle Edizioni Simone (ed. 2009) a pagg. 93 e ss. si afferma che l’utilità è massima quando il consumatore distribuisce le quote di risorse monetarie a sua disposizione in modo tale che l’utilità marginale per unità di moneta è la stessa per ciascun bene. In pratica, il consumatore acquisterà prima quei beni a cui attribuisce l’utilità più elevata (beni primari: cibi ecc.) e poi gli altri con utilità via via minore. Questa definizione può essere sintetizzata nella seguente formula matematica: UMaC UMa A = PC PA CIBO A B I3 E I2 I1 0 ABBIGLIAMENTO L’equilibrio del consumatore Lo stesso concetto, espresso graficamente, evidenzia come il punto di equilibrio del consumatore coincide con il punto di tangenza tra la linea del vincolo di bilancio e la più alta curva di indifferenza che la linea è capace di intersecare. Economia politica 7 44/10 • MANUALE DI ECONOMIA POLITICA pp. 464 • € 22,00 Questo volume si indirizza a tutti coloro che necessitano di un approccio graduale allo studio dell’economia. Il percorso di analisi, infatti, è basato principalmente su spiegazioni di tipo discorsivo che, successivamente, sono arricchite e approfondite con l’ausilio di analisi grafiche e strumenti matematici sempre adeguatamente commentati. Questa edizione, inoltre, riserva particolare importanza all’aspetto applicativo della materia. A tale scopo, alla fine di ogni capitolo, sono proposti una serie di esercizi e problemi di alcuni dei quali sono date le soluzioni alla fine del volume. L’opera, espone sia i fondamenti di microeconomia che quelli di macroeconomia ed economia internazionale. Poiché la pendenza della curva di indifferenza è uguale al saggio marginale di sostituzione (che può essere scritto come UMaC /UMaA) e la pendenza della retta del vincolo di bilancio è uguale a PC /PA si avrà: UMaC PC = UMa A PA da cui si ottiene: UMaC UMa A = PC PA Le tre regole d’oro per assimilare l’economia sono: — inquadrare bene il concetto che si vuole apprendere; — rappresentarlo mediante un grafico; — confermare quanto esposto mediante l’uso di passaggi matematici. Particolarmente utili sono gli Eserciziari delle Edizioni Simone che offrono una selezione mirata di esercizi e problemi svolti alla luce di quelli già precedentemente assegnati alle prove d’esame nelle diverse facoltà. Sono esplicati in maniera semplice, senza salti logici, in modo da consentire allo studente di superare eventuali carenze di base e allenarsi a risolvere gli esercizi senza problemi. Si dimostrano particolarmente utili, in vista degli esami, per testare le proprie capacità di risoluzione, anche per affrontare eventuali prove intercorso. 8 Economia politica 44/3 • ESERCIZI SVOLTI PER LA PROVA SCRITTA DI MICROECONOMIA pp. 336 • € 14,00 Scopo del volume è di offrire un supporto pratico agli studenti, mostrando l’uso di alcuni strumenti matematici in economia (come ad esempio le derivate di funzioni elementari), necessario per affrontare la risoluzione di alcune tipologie di esercizi, e trattando via via tutti gli argomenti che sono generalmente oggetto dei corsi istituzionali. Grazie alla metodologia risolutiva, che per ogni argomento richiama i concetti teorici fondamentali, e solo successivamente si concentra sugli aspetti «tecnici» dell’esercizio proposto, lo studente sarà in grado di affrontare con maggiore dimestichezza la prova scritta dell’esame di microeconomia. **** Come sempre dopo vari mesi di studio intenso, molti studenti hanno la sensazione, a pochi giorni dall’esame, di non ricordare tutto ciò che hanno studiato fino a quel momento. Il più delle volte si tratta di una sensazione dettata più dalla paura dell’esame che da una reale impreparazione. In questo caso, tentare di ripetere tutto il programma nelle ultime 24 ore (o anche 48), oltre che stressante, è perfettamente inutile (senza contare il fatto che presentarsi stanchi in sede d’esame può ridurre la capacità di essere lucidi e causare vuoti di memoria). Molto utile può risultare il volume edito dalle Edizioni Simone Schemi e Schede di Economia politica (vol. n. 44/1): una raccolta di tavole sinottiche, schemi articolati e grafici esplicati che, oltre a permettere un rapido ripasso, offre la possibilità di fissare insieme alla lettura del testo istituzionale anche i punti cardine in maniera chiara. 44/1 • SCHEMI E SCHEDE DI ECONOMIA POLITICA pp. 176 • € 13,00 Una raccolta di tavole sinottiche, schemi articolati e grafici esplicati che permettono: — una visione d’insieme della materia; — un più efficiente ripasso finale; — il perfezionamento della preparazione. Un indispensabile sussidio didattico per la preparazione agli esami universitari ed ai concorsi pubblici. Per saperne di più, visita il nostro sito: www.simone.it Economia politica 9 Accanto alle tabelle e agli schemi riepilogativi un altro strumento importante per la verifica delle proprie conoscenze è rappresentato dai test. A cosa servono? Nella preparazione di un esame rispondere ai quiz non significa soltanto barrare una casella e verificare l’esattezza della risposta data. Sarebbe come utilizzare una Ferrari soltanto per andare a fare la spesa! Se utilizzati fino in fondo, i test costituiscono lo strumento mediante il quale ci si rende conto che tante cose che si sono lette sono state correttamente assimilate e che invece altre erano state assimilate in modo erroneo e fuorviante. Soccorre, in questi frangenti, una raccolta di quiz come quelli presentati nel volume Prepararsi per l’esame di economia politica (vol. n. 44/2). Si tratta di un volume strutturato in due parti: la prima contiene test a risposta multipla, la seconda presenta numerosi esercizi svolti di micro e macroeconomia, scelti tra quelli effettivamente assegnati in sede di esame e, talvolta, riportati dai siti Internet delle diverse facoltà. 44/2 • PREPARARSI PER L’ESAME DI ECONOMIA POLITICA pp. 224 • € 13,00 Sussidio semplice, chiaro e, allo stesso tempo, completo per affrontare lo studio dell’Economia Politica. Il testo è suddiviso in tre sezioni: — nella Prima sono forniti alcuni suggerimenti per un efficace approccio allo studio della materia; vengono inoltre presentati i grafici più usati in economia e le principali regole di derivazione, le quali possono essere utili per la risoluzione di semplici problemi matematici; — nella Seconda sono proposti dodici questionari a risposta multipla (con soluzioni ampiamente commentate), che coprono l’intero programma della disciplina; — nella Terza viene spiegato passo dopo passo come risolvere varie tipologie di esercizi. Chiude il volume un breve glossario sulle principali scuole del pensiero economico. Il metodo di studio proposto mira non solo a sondare la propria preparazione, ma anche via via a perfezionarla in vista sia dell’esame finale sia delle prove intercorso, divenute fondamentali per il superamento dello stesso. Apriamo il nostro manuale per prepararci all’esame e cominciamo a leggere … Nelle pagine che si susseguono incontriamo righi e grafici da interpretare … dati da analizzare, equazioni…, identità ecc. da cui estrapolare nozioni e concetti da capire, catalogare e ricordare. Sentiamo subito il bisogno, per entrare nel vivo della materia, di sottolineare le parole più importanti e di segnare brevi annotazioni a margine 10 Economia politica per imprimere nella nostra mente la sequenza logica di quanto stiamo imparando. Il testo che abbiamo di fronte ci costringe a leggere, rileggere, concettualizzare consapevoli che dalla corretta conoscenza dei suoi contenuti dipenderà l’esito del nostro esame. 200 • ELEMENTI DI ECONOMIA POLITICA pp. 256 • € 12,00 Questo volume utilizza un linguaggio semplice e ricorre a numerosi esempi pratici per dare le nozioni di base della disciplina. Gli Elementi di Economia Politica, dopo una breve introduzione sui settori e sui fenomeni d’interesse della materia, si sviluppano in sette Parti: la domanda; la produzione, i prezzi e i mercati; l’analisi del reddito nazionale; la moneta e il credito; la politica economica e la sintesi neoclassica; il commercio internazionale; la dinamica del sistema economico (crescita e ciclo economico, disoccupazione e inflazione); Un’altra materia di grande interesse è l’Economia Industriale, il cui principale oggetto di studio è l’analisi del funzionamento dei mercati e dei settori industriali e, in particolare, del modo in cui le imprese competono fra loro. Fino a pochi decenni fa l’economia industriale era considerata soltanto una branca della microeconomia, il cui principale oggetto di studio era l’analisi approfondita delle modalità di competizione all’interno di un settore. A partire dagli anni ’70, invece, grazie allo sviluppo della teoria dei giochi e alla sua applicazione alle scelte strategiche delle imprese si sono aperti nuovi orizzonti agli studi degli economisti industriali. 44/12 • COMPENDIO DI ECONOMIA INDUSTRIALE pp. 192 • € 12,50 Lo scopo del compendio è quello di fornire allo studente che si accinge ad affrontare l’esame di economia industriale un supporto, chiaro e sintetico, alla comprensione dei principi fondamentali di tale materia e, in particolare, dei meccanismi relativi al funzionamento dei settori industriali e al modo in cui le imprese competono fra loro. Per facilitare l’approccio alla disciplina si è preferito utilizzare una forma prevalentemente discorsiva, facendo largo uso di esempi pratici e limitando le dimostrazioni matematiche ai casi strettamente necessari. In ogni capitolo sono, inoltre, presenti alcune sezioni di approfondimento e una serie di domande e di esercizi, alcuni dei quali svolti e commentati, che possono risultare di grande utilità per il superamento della prova scritta. Economia politica 11 Altri volumi di economia pubblicati dalla casa Editrice 44/11 • COMPENDIO DI ECONOMIA INTERNAZIONALE pp. 224 • € 12,00 200/3 • ELEMENTI DI MICROECONOMIA 2007 • pp. 192 • € 8,00 200/4 • ELEMENTI DI MACROECONOMIA 2007 • pp. 192 • € 8,00 200/6 • ELEMENTI DI ECONOMIA DELL’AMBIENTE 2009 • pp. 128 • € 8,00 200/8 • ECONOMIA DEL LAVORO 2009 • pp. 128 • € 8,00 200/9 • ELEMENTI DI ECONOMIA E POLITICA AGRARIA 2009 • pp. 128 • 8,00 In preparazione: 200/13 • ECONOMIA MONETARIA POLITICA ECONOMICA Una definizione universalmente accettata del concetto di «politica economica» non esiste, ma in genere si è soliti suddividere la scienza economica in due rami: un ramo positivo (l’economia politica) ed un ramo normativo (la politica economica, appunto): — l’economia politica studia i fenomeni economici così come si presentano all’osservazione cercando di individuare delle regolarità o delle leggi economiche, vale a dire dei comportamenti che si ripetono ogni volta che si presentano talune circostanze; — la politica economica studia invece gli strumenti più adatti ad influenzare i fenomeni economici di modo da raggiungere determinati obiettivi. 44/8 • COMPENDIO DI POLITICA ECONOMICA pp. 256 • € 12,00 Il volume affronta in modo chiaro e completo i fondamenti di politica economica analizzando i principali argomenti oggetto dei programmi previsti nei corsi di studio. L’obiettivo è quello fornire una base di metodi e conoscenze che conduca il lettore a comprendere i processi di decisione e le scelte di politica economica dei governi, nonché gli effetti che tali scelte hanno sul sistema economico. Il compendio presenta inoltre un quadro aggiornato dei principali problemi e dibattiti di politica economica dell’Unione Europea e in particolare dell’area dell’euro. Questa nuova edizione, inoltre, allo scopo di fornire un supporto per la prova scritta dell’esame, è stata arricchita con esercizi (alcuni dei quali risolti) e domande riepilogative. Lo studio della politica economica presuppone dunque la conoscenza dei fondamenti generali dell’analisi economica, per quanto, per una comprensione più critica e approfondita della materia, occorra riferirsi ad una pluralità di discipline: accanto all’economia politica, sicuramente è necessario acquisire elementi di filosofia, di scienza della politica, di diritto, e si rivela proficuo l’utilizzo delle scienze matematiche e statistiche. La materia presuppone, ovviamente, l’esistenza di un operatore economico chiamato Stato, o Comunità sovrastatali (Unione europea), o comunità minori (Regione ) di cui andranno analizzati i comportamenti, trascurati, di norma, dall’economia politica che si concentra, più che altro, sugli effetti di tali comportamenti, concretamente attuati in manovre aventi conseguenze economiche sugli operatori (famiglie, imprese e banche). Politica economica 13 Possiamo quindi, semplicisticamente, affermare che la politica economica inizia a parlare e soprattutto a «scegliere» laddove l’economia politi=± tace, e cioè si cIæcentra sui meccanismi che sottostanno ai comportamenti di una particolare tipologia di operatore economico, l’operatore pubblico. Dall’economia politica la politica economica eredita un elemento ricorrente nello studio delle materie economiche: la ricerca del massimo benessere sociale e dei mezzi per raggiungerlo. Il concetto di benessere sociale si trova, quindi, alla base della teoria economica, e la sua stessa definizione può considerarsi argomento chiave di tutta la disciplina, poiché essa non appare cosa agevole, né incontrovertibile. Ma esiste una seconda accezione della politica economica, in cui essa viene intesa non semplicemente come disciplina, ma come azione concreta dello Stato. Il livello di comprensione della materia viene, quindi, semplificato all’immediato e sensibile rilievo sulla nostra vita pratica. In prima istanza, potremmo raggruppare tutte le tematiche della trattazione in tre fondamentali punti: 1) Quale forma e quanta presenza dello Stato, dando per scontato che lo Stato debba necessariamente esistere, assicurano la migliore performance economica? 2) Quali sono gli obiettivi da perseguire per l’operatore pubblico (più precisamente, gli operatori pubblici)? 3) Come si giunge alla determinazione di questi obiettivi, ossia in seguito a quali meccanismi di accomodamento e contrattazione tra i diversi operatori, tutti portatori di esigenze differenziate? In conclusione, la materia pone sul tappeto spinose e controverse questioni la cui analisi ci rende più consapevoli di quanto sia complicato far funzionare una democrazia. 200/1 • ELEMENTI DI POLITICA ECONOMICA pp. 256 • € 11,00 Gli Elementi di politica economica, così come gli altri volumi di questa collana, prediligono un linguaggio semplice e affrontano in modo sintetico, ma completo, gli argomenti principali della materia. Per tali caratteristiche il volume s’indirizza a studenti o a partecipanti a pubblici concorsi che devono apprendere la disciplina in tempi brevi. Il volume è strutturato in tre parti: — la prima è dedicata alle teorie di politica economica che nel tempo si sono confrontate; — la seconda descrive gli obiettivi e gli strumenti dell’intervento pubblico in un’economia chiusa; — la terza analizza gli obiettivi e gli strumenti impiegati dall’operatore pubblico in un’economia aperta. SCIENZA DELLE FINANZE La Scienza delle finanze e Diritto finanziario è nata come disciplina che si concentra sugli effetti dell’imposizione fiscale sull’economia dei governi. Quando il suo campo d’interesse si è ampliato comprendendo anche lo studio dei meccanismi di decisione collettiva e la produzione e la distribuzione dei beni e servizi pubblici essa ha assunto anche la denominazione di Economia pubblica. 12/3 • COMPENDIO DI SCIENZA DELLE FINANZE pp. 352 • € 15,00 Il volume analizza in modo completo ed esauriente le principali tematiche connesse alla Scienza delle Finanze e al Diritto tributario, articolandosi in quattro parti: — evoluzione storica delle teorie finanziarie; — attività finanziaria svolta dallo Stato nonché principali settori d’intervento (sanità, istruzione, previdenza); — diritto tributario. Questa edizione risulta aggiornata ai più recenti interventi normativi in materia di finanza pubblica. I problemi e gli aspetti che la scienza delle finanze analizza possono, dunque, essere raccolti in tre gruppi fondamentali, a ciascuno dei quali corrisponde un settore della materia: — la teoria delle scelte pubbliche, che studia l’opportunità e la convenienza dell’adozione di determinati indirizzi economici, anche in relazione al rapporto tra vantaggi e costi a cui la collettività deve far fronte; — la teoria degli effetti economici dell’attività pubblica, che esamina le conseguenze che dalle scelte delle autorità di governo derivano per il sistema economico (effetti sul risparmio, sui consumi, sugli investimenti, sul reddito nazionale, sul reddito familiare, sul comportamento dei nuclei familiari, sul comportamento delle imprese ecc.); — la politica finanziaria, che studia le formule per la realizzazione dei più rilevanti fini economici (massimo impiego delle risorse, stabilità dei redditi, distribuzione della ricchezza). In definitiva tale settore prende in esame tutte le funzioni e i compiti dell’attività finanziaria volti al mantenimento del moderno assetto dello stato sociale. Scienza delle finanze 15 *** Da quanto sopra esposto appare evidente come la disciplina in esame sia di grandissima attualità. Basta soffermare un attimo lo sguardo sui quotidiani economici (e non) per comprendere il peso dell’intervento dello Stato nell’economia: manovra per il contenimento della spesa pubblica, finanziamento degli enti pubblici, entrate degli enti locali. L’approccio a tali problematiche sarà senza dubbio meno traumatico e più partecipe se si gioverà di una conoscenza di base dei principi dell’economia pubblica. Del resto solo se si considera quanta parte della ricchezza prodotta nello Stato incida sul bilancio pubblico e come la restante parte di ricchezza subisca (positivamente o negativamente) il peso dell’intervento pubblico, si comprende l’importanza che riveste la conoscenza dei meccanismi su cui si fondano le scelte nel settore pubblico e degli effetti che ne conseguono. 44/9 • COMPENDIO DI ECONOMIA E FINANZA PUBBLICA pp. 176 • € 12,00 Tratta gli argomenti «istituzionali» relativi alla disciplina e analizza il sistema pubblico italiano e in particolare il sistema sanitario, il sistema pensionistico, quello dell’istruzione e il sistema tributario dopo la riforma in senso federale. La chiarezza espositiva degli argomenti, l’aggiornamento puntuale della materia e la presenza di test di verifica alla fine di ogni capitolo, rendono il volume particolarmente utile per quanti si apprestano a sostenere esami universitari o pubblici concorsi. I legami tra Economia Politica e Scienza delle finanze sono molteplici: non a caso la Scienza delle finanze costituisce una disciplina economica, pur se riferita al solo aspetto pubblico. Solo una buona conoscenza dei principi economici e dell’evoluzione delle dottrine economiche (dai classici ai neoclassici, dal riformismo al marginalismo, dal marxismo alle teorie keynesiane) potrà consentire un approccio analitico alle funzioni svolte dall’attività finanziaria pubblica. Innegabili sono ancora i legami tra Scienza delle finanze e diritto finanziario (che molti programmi universitari unificano per le ovvie connessioni), che prende in esame l’attività finanziaria da un punto più strettamente giuridico. Si suole dire che il diritto finanziario studia in modo autonomo la 16 Scienza delle finanze traduzione dell’attività finanziaria in norme di diritto positivo: in particolare vengono analizzate le disposizioni a partire dalla Costituzione (art. 21 ecc.) che riguardano la gestione del bilancio e del patrimonio dello Stato, la gestione delle entrate e delle uscite e lo svolgimento dell’attività finanziaria pubblica. Strettamente collegati alla Scienza delle Finanze sono: — il diritto pubblico dell’economia che, oltre a prendere in esame le forme di intervento dello Stato nell’economia, analizza anche gli interventi pubblici di diversa natura (politica fiscale, politica contributiva ecc.); — il diritto tributario, che studia il momento della determinazione e della raccolta dei mezzi economici, cioè il sistema tributario; — la contabilità di Stato, che analizza le fasi della gestione e della erogazione dei mezzi, ossia tutto ciò che interessa le operazioni che vanno dalla formazione del bilancio fino ai procedimenti di spesa. 12/2 • SCHEMI E SCHEDE DI SCIENZA DELLE FINANZE pp. 208 • € 13,00 Schemi & Schede presenta una serie di mappe di riferimento per preparare esami o concorsi. L’uso di tale supporto consente di orientarsi e «navigare» nella disciplina ottimizzando le fasi di studio e indirizzare al meglio le proprie energie per raggiungere rapidamente risultati di eccellenza. La II edizione del volume è arricchita da due innovative rubriche, che consentono una più agevole lettura degli argomenti: la rubrica Osservazioni e la rubrica In sintesi. Edizioni Simone in materia consiglia: in primo luogo il Manuale di Scienza delle Finanze e Diritto Finanziario, che in modo chiaro ed esaustivo, in linea con la più recente dottrina, approfondisce argomenti e rivisita l’intera materia anche alla luce dei principi informatori dell’ Economia pubblica e del Diritto Finanziario. Il manuale, rigoroso e dettagliato nei richiami sia alla dottrina che alle fonti normative, tende a fornire ed evidenziare — anche con il ricorso a schemi o diagrammi esplicativi — nozioni fondamentali, approfondimenti dottrinari e notizie di interesse pratico. In maniera sintetica i tributi vengono esaminati nel prezioso volume di Elementi di Diritto Tributario. Entrambi i volumi sono presentati alla pagina seguente. Scienza delle finanze 17 12 • SCIENZA DELLE FINANZE E DIRITTO FINANZIARIO 2009 •pp. 432 • € 20,00 La XIX edizione del Manuale di scienza delle finanze e diritto finanziario si presenta rinnovata nell’impostazione e nei contenuti, descrivendo, con la consueta chiarezza espositiva, i principi fondamentali e gli aspetti più innovativi della materia e fornendo al lettore un quadro completo e aggiornato. Si tiene conto, tra l’altro, dei più recenti interventi normativi in materia fiscale, tra i quali: — il D.L. 78/2009 (provvedimenti anticrisi), convertito in L. 102/2009, che, tra le altre disposizioni, ha introdotto la detassazione degli investimenti in determinate tipologie di beni strumentali e ha riproposto il cd. scudo fiscale al fine di consentire la regolarizzazione e il rimpatrio delle attività finanziarie e patrimoniali detenute all’estero; — la L. 42/2009, con la quale si delega il Governo ad adottare uno o più decreti legislativi volti a favorire la realizzazione del federalismo fiscale; — la L. 203/2008 (Finanziaria 2009) che, tra l’altro, ha riproposto per il 2009 una serie di detrazioni dall’IRPEF; — il D.L. 185/2008 (cd. decreto anticrisi), convertito in L. 2/2009, che ha previsto il bonus famiglia per il 2009, l’IVA per cassa e varie disposizioni in materia di accertamento e riscossione. Per le sue caratteristiche, il volume è indirizzato, in particolare, agli studenti universitari e ai partecipanti a concorsi banditi dalle amministrazioni pubbliche. Volendo soffermarsi sugli aspetti fiscali, si consiglia: 265/1 • ELEMENTI DI DIRITTO TRIBUTARIO 2009 - II Edizione pp. 192 • € 9,00 Questo volume, aggiornato alla L. 9 aprile 2009, n. 33 di conversione del D.L. 10 febbraio 2009, n. 5 (cd. decreto salva acquisti) costituisce un valido strumento di apprendimento degli elementi fondamentali del diritto tributario per quanti affrontano per la prima volta lo studio della materia. La tecnica espositiva agile e priva di eccessivi tecnicismi rende il lavoro estremamente utile sia per gli studenti universitari sia per coloro che devono sostenere i concorsi pubblici. La prima parte del testo (capp. 1-7) fornisce un quadro d’insieme del sistema tributario italiano esaminando in particolare il contenzioso, le sanzioni, l’accertamento e la riscossione dei tributi. I capitoli successivi (8-14) delineano negli elementi essenziali l’imposizione diretta (IRPEF e IRES), l’imposizione indiretta (IVA, imposta di registro, imposta di bollo, imposte ipotecaria e catastale, imposta sulle successioni e donazioni etc.) e la fiscalità locale (IRAP, ICI, addizionali IRPEF etc.). Il testo è arricchito da alcuni approfondimenti sulle tematiche più attuali e da piccoli glossari sul lessico fiscale più comune, posti alla fine di ciascun capitolo. ECONOMIA AZIENDALE L’economia aziendale studia tutte le operazioni pertinenti allo svolgimento dell’attività economica, le relazioni fra azienda e ambiente e la struttura dei sistemi aziendali. Nell’ambito dell’economia aziendale è possibile distinguere tre settori di studio, strettamente collegati e tra loro necessariamente complementari: — l’organizzazione, che è l’insieme coordinato di persone la cui attività è finalizzata al raggiungimento degli scopi aziendali. In particolare, essa si occupa della struttura organizzativa, che definisce ed assegna i compiti e le responsabilità alle singole unità organizzative; dello stile di direzione, che riguarda il comportamento del management nei confronti dei propri subordinati; dei meccanismi operativi, che regolano e guidano i comportamenti delle persone nello svolgimento delle attività aziendali; — la gestione, che è costituita dall’insieme delle operazioni coordinate e finalizzate al raggiungimento di fini aziendali. Si possono individuare quattro operazioni fondamentali di gestione: reperimento delle risorse finanziarie; acquisizione di fattori produttivi; trasformazione dei fattori produttivi; cessione dei beni e servii prodotti. Lo studio della gestione è effettuato dalla tecnica economica, che a sua volta può distinguersi in tecnica mercantile, tecnica industriale, tecnica bancaria, tecnica assicurativa e così via; — la ragioneria o rilevazione, che si occupa della conoscenza dei fenomeni economici di azienda e della loro misurazione e rappresentazione. Accanto alla ragioneria generale, che riguarda tutte le aziende, esistono ragionerie «speciali» riferite a particolari tipi di aziende (ad esempio: banche, assicurazioni, enti pubblici ecc.). Con la riforma universitaria numerosi programmi d’esame hanno subìto delle modifiche, alcune strettamente formali, ad esempio il semplice cambiamento nella dizione dell’esame, altre che sono intervenute nei contenuti dei programmi delle singole discipline. Così il precedente esame di Ragioneria generale ha ceduto il posto, in maniera graduale, all’Economia aziendale, conservando spesso, nelle diverse facoltà dove l’insegnamento è presente, i contenuti trattati nei corsi ante riforma. È per questo motivo che le Edizioni Simone hanno scelto di lasciare in catalogo il Manuale di Ragioneria generale che, in maniera chiara ed esaustiva, risponde alle esigenze di tutti coloro che pur non avendo mai affrontato le problematiche relative al metodo della partita doppia potessero trovare le soluzioni ad ogni loro quesito. Economia aziendale 19 36 • RAGIONERIA GENERALE 2008 • pp. 464 • € 24,00 Il «Manuale di Ragioneria generale», giunto alla dodicesima edizione, analizza, in modo chiaro e sistematico la materia, sotto l’aspetto civilistico e contabile. I mutamenti giuridici che in campo tributario e giuslavoristico si sono susseguiti negli ultimi anni (modificando anche gli aspetti contabili) e l’obbligo di adozione dei nuovi principi contabili internazionali per la redazione del bilancio d’esercizio hanno comportato un attento aggiornamento del volume che conserva, comunque, la sua già collaudata struttura, caratterizzata da un’esposizione e da un linguaggio semplice ed efficace e da numerosi esempi pratici e schemi di sintesi che contribuiscono a rendere il manuale un valido strumento di studio o di lavoro per studenti, candidati a pubblici concorsi e professionisti. Inoltre, da alcuni anni la Casa editrice propone anche il Manuale di Economia aziendale che, oltre a riprendere gli aspetti strettamente legati alla ragioneria e quindi alle tecniche di rilevazione, fornisce utili strumenti per la gestione e l’organizzazione aziendale. 39 • COMPENDIO DI ECONOMIA AZIENDALE pp. 448 • € 21,00 Il volume presenta, in maniera chiara e sistematica, sotto l’aspetto economico, civilistico e fiscale, le problematiche fondamentali legate all’economia aziendale: dai temi di ragioneria generale a quelli di contabilità industriale, dall’organizzazione aziendale alle argomentazioni legate alla gestione delle risorse umane, dai temi di contabilità industriale a quelli di diritto societario, dai concetti di analisi strategica a quelli di economicità. La struttura del testo è caratterizzata da un’esposizione ed un linguaggio semplici e dalla presenza di numerosi esempi pratici e schemi di sintesi che contribuiscono a rendere il volume uno strumento, di studio o di lavoro, efficace per un rapido processo di apprendimento. Accanto ai manuali, molto utile, soprattutto per la prova scritta d’esame, è l’eserciziario delle Edizioni Simone, che offre una selezione mirata di esercizi e casi aziendali svolti alla luce di quelli che generalmente vengono assegnati alle prove di esame. Tutti sono affrontati in maniera semplice, scandendo i vari passaggi, consentendo in tal modo allo studente di colmare eventuali lacune ed esercitarsi nella risoluzione dei casi. 20 Economia aziendale 39/4 • ESERCIZI SVOLTI PER LA PROVA DI ECONOMIA AZIENDALE pp. 528 • € 22,00 Questo volume è dedicato agli studenti che devono affrontare la prova scritta degli esami di Ragioneria generale e di Economia aziendale, e costituisce un indispensabile complemento al manuale istituzionale. Gli esercizi proposti, infatti, abbracciano tutti gli argomenti generalmente oggetto della prova e, in alcuni casi, costituiscono la riproposizione di quesiti effettivamente assegnati agli esami. Perché molti di questi studenti si avvicinano per la prima volta alle tecniche contabili, abbiamo ritenuto opportuno premettere nella parte prima una breve trattazione di alcuni aspetti dottrinali relativi al reddito, al patrimonio, alle regole fondamentali della contabilità generale tenuta con il metodo delle partita doppia, alla redazione del piano dei conti, al calcolo dei ratei e risconti, ai conti d’ordine. Nella parte seconda, opportunamente commentate, vengono riportate le pratiche applicazioni della contabilità generale, secondo il seguente ordine: scritture di costituzione, continuative, di assestamento, di chiusura e di apertura. Nella parte terza, vengono presentate due esercitazioni complete dalla costituzione al bilancio del primo esercizio, alle scritture di riapertura dei conti e numerose altre esercitazioni da svolgere. L’intento è di dare allo studente una visione completa della tenuta della contabilità per un intero esercizio, in modo da favorire una migliore comprensione di come si giunge alla determinazione del reddito d’esercizio e del capitale di funzionamento. Infine, tra i sussidi didattici come per il dizionario di Economia Politica proponiamo il Dizionario di Economia e gestione aziendale, in cui trovano giusta collocazione numerosi «termini» aziendalistici e giuridici che interessano l’Economia aziendale, la Tecnica bancaria, il Marketing, l’Organizzazione, il Diritto tributario, del lavoro, commerciale ecc. 585 • DIZIONARIO DI ECONOMIA E GESTIONE AZIENDALE pp. 1152 • € 25,00 Il Dizionario di Economia e Gestione aziendale nasce dall’esigenza di disporre di uno strumento agile e completo che permetta di comprendere la miriade di lemmi ed espressioni — spesso desunti da altre discipline (diritto commerciale, fallimentare, comunitario, matematica attuariale ecc.) — utilizzati da questa branca dell’economia. Le circa 8000 voci presenti spaziano dalle definizioni delle tradizionali funzioni aziendali (contabilità, gestione del personale, commercializzazione del prodotto) fino alla moderna terminologia derivante dai più recenti fenomeni quali il commercio elettronico ed alle nuove prospettive offerte dalla globalizzazione dei mercati. La validità di questo strumento di consultazione è accresciuta da una serie di elementi esplicativi che ne fanno un supporto chiaro, agile e aggiornato. MATEMATICA La Matematica è una delle discipline più impopolari agli occhi degli studenti che spesso rifiutano il linguaggio matematico in quanto ritenuto troppo formalizzato e astratto. In realtà, il linguaggio matematico è un espediente per scrivere in modo sintetico concetti che si possono esprimere anche a parole; d’altra parte, tale materia non solo costituisce un esame fondamentale ma è funzionale a tante altre discipline delle facoltà economiche: l’Economia, la Statistica, l’Econometria ecc. La lacunosa conoscenza della Matematica può, quindi, inficiare i risultati in tali discipline. Le Edizioni Simone, cercando di venire incontro alle esigenze di quella categoria di studenti che rabbrividiscono al cospetto di un manuale fatto di sole formule, offrono testi aventi la caratteristica di riportare, ove possibile, la spiegazione teorica degli argomenti usando un linguaggio che sa legarsi al reale. COLLANA RESTART: • ARGOMENTI FONDAMENTALI DI ALGEBRA (VOLUME 1) • ARGOMENTI FONDAMENTALI DI ALGEBRA (VOLUME 2) • ARGOMENTI FONDAMENTALI DI LOGICA E GEOMETRIA • ARGOMENTI FONDAMENTALI DI GEOMETRIA ANALITICA • ARGOMENTI FONDAMENTALI DI GONIOMETRIA E TRIGONOMETRIA Prezzo 12,00 euro cad. I volumi della collana RESTART avvicinano allo studio della Matematica facendo uso di formulazioni e di un linguaggio semplificati il più possibile. Ciascun capitolo è introdotto da una batteria di test volta a verificare il possesso dei prerequisiti necessari per affrontare gli argomenti trattati. La parte teorica, esplicativa dell’argomento sviluppato, è corredata da numerosi esempi tratti da applicazioni pratiche, utili dimostrazioni di concetti, teoremi e regole, e opportuni grafici finalizzati a consentire di cogliere con evidenza visiva l’andamento delle variabili rappresentate. Caratteristica peculiare dei volumi è la vasta gamma di esercizi guidati aventi l’obiettivo di far comprendere allo studente l’impostazione metodologica da seguire nonché la tecnica risolutiva. Sulla falsariga degli esercizi svolti, seguono altrettanto numerosi esercizi da svolgere. Completano i capitoli verifiche di autovalutazione finale utili per un ulteriore ripasso della materia. 22 Matematica Il Compendio di Matematica per l’Economia (vol. n. 44/6) delle Edizioni Simone è indirizzato a studenti di corsi di laurea in Economia, sia delle facoltà di Scienze Politiche che delle Facoltà di Economia. 44/6 • COMPENDIO DI MATEMATICA PER L’ECONOMIA pp. 352 • 16,00 Il testo è indirizzato agli studenti dei corsi di laurea in Economia delle Facoltà di Scienze Politiche e di Economia. Senza togliere nulla al rigore di definizioni, simboli e relazioni logico matematiche, l’esposizione comprende dettagliate descrizioni verbali e numerose figure, oltre, naturalmente, a frequenti riferimenti ad applicazioni economiche. ll volume è diviso in tre parti: I. Funzioni di una variabile II. Funzioni di più variabili III. Ottimizzazione Altra disciplina fondamentale nelle facoltà economiche è costituita dalla Matematica finanziaria che fornisce gli elementi teorici necessari per la formalizzazione e la soluzione di problemi di natura finanziaria. L’evoluzione dell’economia ha decisamente ampliato il suo campo d’azione che, allo stato attuale, non solo comprende la soluzione di problemi relativi alla valutazione di operazioni economiche strettamente legate al credito, come nella sua accezione tradizionale, ma rappresenta un valido supporto per la risoluzione di problemi di natura decisionale laddove bisogna effettuare una valutazione economica tra più alternative possibili. Per questa disciplina le Edizioni Simone consigliano il Compendio di Matematica finanziaria (classica e moderna) (vol. n. 43/4) che rispetta l’accezione corrente della matematica finanziaria che la vede articolata in matematica finanziaria classica e in matematica finanziaria moderna. 43/4 • COMPENDIO DI MATEMATICA FINANZIARIA (CLASSICA E MODERNA) pp. 224 • € 13,50 Caratteristiche fondamentali dell’opera sono la semplicità nell’esposizione degli argomenti, la rigorosa dimostrazione analitica degli stessi e, non da ultimo, il vasto corredo di esempi, alcuni dei quali risolti attraverso fogli di lavoro in Excel. I primi capitoli espongono le linee fondamentali delle leggi finanziarie e le rendite certe, nonché i problemi e le applicazioni a esse connessi, la valutazione dei prestiti, in generale, e dei prestiti divisi in titoli in particolare. Il testo introduce, quindi, la moderna teoria del portafoglio e la sua applicazione alla valutazione delle operazioni finanziarie aleatorie. Un capitolo è, invece, interamente dedicato agli strumenti finanziari derivati. STATISTICA L’importanza dalla Statistica, in molti campi del sapere, va essenzialmente attribuita alle accresciute capacità di calcolo implementate dalle moderne tecnologie informatiche che associano alla rapidità elaborativa l’economicità dei costi per la gestione della ricerca. Le Edizioni Simone, avendo maturato notevole esperienza nel mondo della didattica e della formazione, si pongono l’obiettivo di colmare il gap esistente tra strumento e utilizzatore. Utile, in tal senso, si rivela il Manuale di Statistica che rispetta l’accezione moderna della Statistica che la vede articolata nell’analisi e interpretazione dei dati relativi a uno o più fenomeni reali, nello studio probabilistico e inferenziale dei risultati campionari e nella costruzione di modelli. 43 • MANUALE DI STATISTICA pp. 384 • € 18,00 Questa quarta edizione ripropone la metodologia di esposizione degli argomenti che ha decretato il successo delle precedenti. Si è, dunque, conservata l’articolazione del testo in due parti, una dedicata all’analisi e interpretazione dei dati relativi a uno o più fenomeni reali, l’altra allo studio probabilistico e inferenziale dei risultati campionari e alla costruzione di modelli. A tal fine il volume, dopo i primi 9 capitoli destinati alla Statistica descrittiva, dedica un capitolo alla teoria della probabilità, fondamento dei metodi della Statistica inferenziale a loro volta trattati nei successivi 6 capitoli. Un ultimo capitolo è dedicato, infine, ai modelli classici di regressione lineare, semplice e multipla, nelle fasi di specificazione, stima dei parametri e verifica d’ipotesi. In questa edizione, si è dato ampio spazio alle applicazioni dei contenuti ai dati desunti dalle statistiche ufficiali. Il testo contempla nche un ricco apparato di esempi in cui sono fornite applicazioni pratiche dei principi propri della scienza, fogli elettronici in cui si affronta lo studio della disciplina attraverso esercitazioni in Excel, risolutive degli esempi, e questionari a fine capitolo che consentono un’ulteriore verifica dell’apprendimento teorico. AVVISO: Se hai trovato utili i nostri consigli ed interessante il nostro fascicolo segnalato ai tuoi colleghi che lo potranno reperire in libreria o scaricare gratuitamente dal sito ww.simone.it/guide. Ci interessa, inoltre, conoscere il Tuo parere e le Tue osservazioni che ci indirizzerai collegandoti al sito www.simone.it/guide per consentirci di migliorare l’opuscolo per il prossimo Anno accademico. Grazie della collaborazione. 24 Statistica Il compendiodi statistica (vol. 43/1) delle Edizioni Simone costituisce un supporto didattico giustamente equilibrato tra la presentazione teorica e la loro applicazione: da qui la ricchezza di esempi. 43/1 • COMPENDIO DI STATISTICA pp. 288 • € 14,00 Una trattazione sistematica dei principali argomenti che normalmente costituiscono i contenuti di un corso universitario di Statistica di base che concernono, in sintesi, la Statistica descrittiva, il Calcolo delle probabilità e la Statistica inferenziale. Dopo i capitoli iniziali in cui si espongono le tecniche aventi come scopo la sintesi, ottenuta tramite opportuni indici e rappresentazioni grafiche, di insiemi di dati raccolti durante le rilevazioni statistiche e concernenti uno o più fenomeni reali, al fine di una loro chiara interpretazione, il testo presenta un capitolo dedicato alla teoria della proba bilità, propedeutica alla Statistica inferenziale, volta all’induzione probabilistica sulla struttura incognita di una popolazione, e che è oggetto degli ultimi cinque capitoli. Caratteristiche fondamentali del volume, oltre la modalità di trattazione degli argomenti, semplice ma minuziosa, sono i numerosi esempi applicativi dei principi e metodi della disciplina a dati tratti dalla realtà nazionale. Per non appesantire l’esposizione si sono evitate diverse dimostrazioni di formulazioni analitiche che, tuttavia, sono riportate sul sito web della Casa editrice all’indirizzo www.simone.it/aggiornasimone. Il testo si indirizza a studenti dei corsi di Statistica di base, di Statistica descrittiva o di Calcolo delle probabilità e Inferenza statistica, a coloro che si preparano per i concorsi, ma anche a funzionari e tecnici, di enti pubblici e privati, che si servono dei metodi e degli strumenti statistici. L’eserciziario delle Edizioni Simone (vol. 43/2) propone esercizi sulle applicazioni tipiche della Statistica alla realtà economica con l’intento di far acquisire un metodo nello svolgimento dei problemi proposti senza lasciarsi intimidire dalla complessità apparente degli argomenti. 43/2 • ESERCIZI SVOLTI PER LA PROVA DI STATISTICA pp. 336 • € 14,00 L’eserciziario è rivolto agli studenti delle facoltà economiche e scientifiche che devono affrontare la prova di Statistica di base, Statistica descrittiva o Calcolo delle probabilità e inferenza statistica. Il volume, diciso in 15 capitoli , contiene esercizi risolti e commentati, di diverso grado di difficoltà, concernenti la Statistica descrittiva, il calcolo delle probabilità e l’inferenza statistica. Ciascun capitolo è articolato in sezioni e, caratteristica peculiare del testo, ciascuna sezione è costituita da una parte introduttiva teorica funzionale alla risoluzione degli esercizi. Statistica 25 In vista dell’esame di Statistica, come strumento di allenamento per la prova scritta o per un proficuo ripasso della disciplina per la prova orale, ma anche per la preparazione di prove preselettive dell’esame e di pubblici concorsi, un volume particolarmente utile è Prepararsi per l’esame di Statistica. Esso costituisce un necessario complemento del manuale istituzionale per testare e migliorare la propria preparazione, in quanto ciascun capitolo consta di schemi e schede, questionari con risposte commentate ed esercizi svolti. 43/3 • PREPARARSI PER L’ESAME DI STATISTICA pp. 208 • € 10,50 Ciascuno dei 13 capitoli del volume è costituito da: — una sezione iniziale che comprende schemi e schede per una veloce memorizzazione degli argomenti di studio; — un questionario con risposte commentate e schema di valutazione per quantizzare le conoscenze raggiunte; — una serie di esercizi svolti di tre differenti tipologie: prove scritte effettivamente assegnate in alcuni atenei nazionali, esercizi proposti dagli stessi atenei per il monitoraggio dell’apprendimento, esercizi nuovi e che ricalcano le due tipologie precedenti. La Statistica è una disciplina ricca di termini tecnici che necessitano di essere “decodificati” per rendere più semplice la lettura dei testi istituzionali. 201/3 • LEXIKON DI STATISTICA (Dizionario breve) pp. 128 • € 8,00 Il Dizionario breve di Statistica offre, sotto forma di glossario, le definizioni fondamentali della scienza statistica, concernenti l’analisi dei dati, la teoria della probabilità, l’inferenza statistica e i modelli. I lemmi sono integrati da espressioni analitiche e rappresentazioni grafiche esplicative. Dalla formulazione di ogni singola voce, grazie a opportuni rinvii, il lettore può, inoltre, trarre utili spunti per operare giusti parallelismi e differenze tra i diversi argomenti, mettendo così in luce le proprie abilità espositive e di ragionamento. Il campo di applicazione della Statistica si è notevolmente esteso negli ultimi anni, comprendendo tutte le situazioni in cui sono implicati fenomeni collettivi. A seconda della materia cui la scienza statistica si applica, si possono distinguere varie specializzazioni della stessa: Statistica economica (vol. 43/ 6), Statistica demografica (vol. 43/9 - pp. 192 - € 10,00) Demografia ecc. 26 Statistica Il catalogo delle Edizioni Simone comprende due volumi dedicati, appunto, alla Statistica applicata: Compendio di Statistica economica (vol. 43/6) e Compendio di Demografia (vol. 43/9, pp. 192 - € 10,00). 43/6 • COMPENDIO DI STATISTICA ECONOMICA pp. 192 • € 13,00 Il testo incentra l’attenzione, innanzi tutto, sulla teoria dei numeri indici dei prezzi e delle produzioni (capitolo primo), quindi sull’analisi delle serie storiche (capitolo secondo). Nei capitoli successivi si illustrano il sistema di contabilità nazionale SEC95 e gli aggregati economici che ne scaturiscono; quindi, si forniscono i metodi e le misure per la comparazione nel tempo e nello spazio di tali grandezze. Il capitolo quinto è dedicato all’analisi delle interdipendenze in un sistema economico. Gli ultimi capitoli affrontano, rispettivamente, l’analisi dei consumi, del lavoro e della struttura produttiva. Ciascun capitolo è corredato, inoltre, di esercizi svolti e commentati, alcuni dei quali coincidono con quelli assegnati presso diverse facoltà. Diversi capitoli contengono esempi svolti in Excel attraverso le funzioni statistiche, ed è illustrato, inoltre, lo strumento di analisi Media mobile. Sempre più spesso i manager di aziende, per poter prendere decisioni e formulare strategie, devono servirsi di conoscenze e strumenti statistici verso i quali c’è una bassa inclinazione, che li porta a favorire la presenza in azienda di uno specialista della statistica che, dal canto suo, possiede le tecniche ma, spesso, non ne conosce tutte le applicazioni. La statistica aziendale è una disciplina che impone numerose sinergie tra le diverse figure professionali, fornendo le soluzioni a problemi aziendalistici con l’intervento dei modelli statistici. 201/6 • ELEMENTI DI STATISTICA AZIENDALE pp. 192 • € 9,00 Il volume espone i contenuti essenziali, gli strumenti e le tecniche statistiche impiegate per la raccolta, l’organizzazione e l’analisi dei dati aziendali e di mercato, a supporto delle decisioni manageriali. Caratteristiche peculiari del volume sono la modalità di trattazione degli argomenti, semplice ma puntuale, e la vastità dei casi aziendali trattati, alcuni risolti con l’ausilio di fogli elettronici di Excel il cui utilizzo è ampiamente descritto in Appendice. Il testo è rivolto sia agli studenti delle facoltà economiche e statistiche sia a coloro che necessitano dello strumento matematico per le applicazioni all’economia aziendale. ECONOMETRIA Altra disciplina delle facoltà economiche è l’Econometria che utilizza gli strumenti della Matematica e della Statistica per la costruzione di modelli economici. Qualsiasi testo di Econometria inevitabilmente adotta un approccio formale fatto di formule e proposizioni astratte, delle quali spesso lo studente, e talvolta anche il ricercatore, non riesce a cogliere il senso. Il Compendio di Econometria (vol. n. 43/10) delle Edizioni Simone non vuole avere la pretesa di illustrare le principali metodologie di analisi econometrica utilizzando un approccio diverso; esso, tuttavia, contiene dimostrazioni puntuali delle espressioni analitiche riepilogative dei teoremi e dei concetti fondamentali e, quando possibile, deriva formule più semplici da applicare. 43/10 • COMPENDIO DI ECONOMETRIA pp. 224 • € 14,00 Il volume riporta le nozioni fondamentali accompagnate da un ricco apparato di esempi in cui sono fornite applicazioni pratiche dei principi propri della scienza, fogli elettronici in cui si affronta lo studio della disciplina attraverso esercitazioni in Excel, risolutive degli esempi, e questionari a fine capitolo che consentono un’ulteriore verifica dell’apprendimento teorico Dopo un primo capitolo introduttivo sulla natura dell’econometria e dei suoi legami con la teoria economica, il testo tratta principalmente i modelli di regressione, semplice e multipla, e, infine, dedica un capitolo all’identificazione e alla stima dei modelli a equazioni simultanee. Il testo è corredato, inoltre, da due Appendici. La prima consta di nozioni sulle matrici e sulle loro proprietà; ad essa si deve ricorrere ogni volta che nel testo è fatto un richiamo alle definizioni e alle regole proprie di tale teoria. La seconda Appendice consta, invece, di cinque tavole statistiche. Il volume si indirizza agli studenti dei corsi istituzionali di Econometria, a partecipanti a pubblici concorsi, nonché a funzionari e tecnici che utilizzano le procedure di modellazione econometrica per obiettivi di politica economica. I fogli Excel riportati nel volume possono essere scaricati sul sito Internet Simone. Una regola d’oro da non dimenticare mai durante tutta la vita accademica è che non tutti gli argomenti trattati nei testi necessitano dello stesso grado di approfondimento, occorre identificare i punti caldi del programma e dedicare ad essi il massimo dell’attenzione. STORIA ECONOMICA L’esame di Storia economica interessa soprattutto gli studenti delle facoltà di Economia, di Scienze Politiche e Scienze delle Comunicazioni nonché in alcune facoltà di lettere e filosofia. Il contesto nel quale questo esame viene sostenuto è, tuttavia, profondamente diverso: — nella facoltà di Economia può costituire un ostacolo per quegli studenti che hanno una propensione maggiore per lo studio di discipline tecniche e minore interesse per le materie storico-politiche. La storia economica rappresenta l’unica occasione per acquisire una visione sto ricistica e dell’evoluzione dell’assetto economico nazionale ed internazionale. Un bagaglio di conoscenze storiche nell’affrontare lo studio di altre materie economiche risulterà indispensabile. — per gli studenti della facoltà di Scienze Politiche costituisce, invece, un tassello fondamentale per l’approfondimento della storia e va affiancato alle altre discipline storiche previste dal piano di studi come storia moderna, contemporanea ecc. A questa disciplina potranno affiancarsi: storia delle dottrine economiche, storia delle relazioni internazionali, storia delle dottrine politiche ecc., che approfondiscono e completano la cultura storica del laureato in tali facoltà. Ovviamente, la storia economica presenta molti punti in comune con il classico programma di storia (soprattutto contemporanea). Oltre alla specificità dei temi su cui si sofferma la st oria economica è da sottolineare anche il ruolo che alcuni eventi economici assumono in questo contesto: si pensi alla rivoluzione dei prezzi, alla rivoluzione industriale, al periodo della grande depressione, alla crisi del ’29 ecc. 233/4 • STORIA CONTEMPORANEA pp. 256 • € 10,00 Questo volume, rivolto a quanti devono affrontare l’esame di storia contemporanea, offre un quadro completo e aggiornato del periodo che va dal Congresso di Vienna agli inizi del XXI secolo, soffermandosi sugli eventi e sui protagonisti che hanno maggiormente caratterizzato questo lungo processo storico attraverso un’esposizione organica degli argomenti trattati. Si ricorda ai lettori della stessa collana il volume: 233/3 • STORIA MODERNA • pp. 128 • € 8,00 Storia economica 29 La storia economica presenta inevitabili legami anche con la storia delle dottrine economiche. Le riflessioni e le idee dei grandi economisti hanno spesso guidato o quantomeno influenzato l’operato dei grandi politici: si pensi in particolare alla profonda influenza che ha esercitato il pensiero di Keynes (che è stato anche rappresentante ufficiale del governo britannico) sulle scelte di politica economica nel secondo dopoguerra o all’influsso del pensiero monetarista (i “Chicago Boys”) e della supply side economics sull’operato dei presidenti americani durante gli anni ’80. Per facilitare la conoscenza degli eventi storici, richiamati e non spiegati nei testi di storia economica, Edizioni Simone ha ideato Lexikon - Le parole della Storia economica (Lx33 - pp. 192 - 9 7,00) che facilita la conoscenza degli eventi politici, economici e culturali e offre una visione globale della materia. Infatti, al di là del maggiore o minore grado di difficoltà dell’esame, la Storia economica rappresenta un utile momento di sintesi, di problematiche che saranno affrontate anche in altre discipline. Per una completa e documentata preparazione all’esame di storia economica le Edizioni Simone consigliano la consultazione del Manuale di Storia Contemporanea (vol. 233/4) vedi pagina precedente. Il volume, rifacendosi ai maggiori manuali in materia, propone un excursus dalla Rivoluzione industriale ai giorni nostri. 200/5 • ElEMENTI DI STORIA ECONOMICA pp. 192 • € 10,00 Questa breve, ma completa sintesi consente un agile ripasso della disciplina offrendo una panoramica generale e completa della storia economica dalla Rivoluzione industriale ai nostri giorni. Si ricorda ai lettori anche il volume 34 • MANUALE DI STORIA ECONOMICA pp. 304 •€ 12,00 Nelle facoltà di Economia di diverse sedi universitarie nel nostro paese, agli esami di «Storia dell’analisi» e di «Storia del pensiero» (ma anche di «Storia delle dottrine economiche») corrisponde, nella diversità terminologica del titolo, un’identità di contenuti nei programmi; le Edizioni Simone, con 30 Storia economica il Compendio di Storia del pensiero economico (vol. n. 44/13), hanno predisposto un manuale utile per tutti gli esami summenzionati. 44/13 • COMPENDIO DI STORIA DEL PENSIERO ECONOMICO pp. 192 • € 13,00 Il volume si propone di ripercorrere l’evoluzione della teoria economica a partire dai contributi più antichi (Platone, Aristotele, Patristica e Scolastica), passando, poi, per il mercantilismo e la fisiocrazia, fino a giungere alle teorie contemporanee (modello di Arrow-Debreu, teoria dei giochi, teorie neo-istituzionaliste, sintesi neoclassica, teorie della crescita economica e così via). Ampio spazio è stato dedicato alle posizioni teoriche di Quesnay, Smith, Ricardo, Marx, Walras, Marshall, Keynes, Schumpeter, Sraffa e alle principali scuole di pensiero che hanno contribuito allo sviluppo della scienza economica. IP/10 • Ipercompendio di Economia Politica Microeconomia - Macroeconomia Microeconomia - Macroeconomia - I fondamenti della disciplina - Schemi e schede di approfondimento pp. 224 • € 13,00 Gli ipercompendi, strumenti didattici di ultima generazione, costituiscono pratiche guide che, affiancate allo studio, consentono di ripercorrere in forma sintetica e sistematica le linee espositive del programma. L’ipercompendio è una opportunità per fuggire dalla monotonia di pagine tutte uguali del manuale: grazie all’uso del colore, del neretto, delle mappe concettuali che permettono di “navigare” nella materia, delle schede … è possibile orientarsi, tenere viva la curiosità di apprendere, lo spirito di osservazione e, soprattutto, migliorare la memorizzazione. Terminata la lettura del testo ufficiale, inizia la delicata fase del ripasso dove occorre concentrarsi sugli argomenti più ostici, sulle domande più “gettonate”, allenandosi a rispondere in modo sintetico e completo come se si fosse già al cospetto del docente. L’ipercompendio offre, in appendice, un glossario dei concetti principali, dei lemmi più tecnici degli argomenti d’esame… con gli opportuni richiami e rinvii. IP/12 • IPERCOMPENDIO DI ECONOMIA AZIENDALE I fondamenti della disciplina - Glossario dei principali argomenti d’esame 2008 • II edizione • pp. 256 • € 13,00 Per capire il linguaggio giurieconomico internazionale Dizionario angloamericano/italiano-italiano/angloamericano 589/1 (in corso di stampa) L’opera che si indirizza agli studenti delle facoltà giuridiche, economiche e politologiche presenta in modo esaustivo i lemmi specialistici del lessico britannico e statunitense nelle seguenti discipline: Amministrazione pubblica • Assicurazioni • Banca • Borsa • Commercio internazionale • Contabilità • Contratti • Diritto • Economia • Fallimento • Finanza • Fisco • Giustizia • Impresa • Informatica giuridica • Titoli di credito • Tributi Consulta il nostro sito dedicato all’Economia politica www.simone.it/economia Materiali, appunti, esercizi risolti, link per chi studia l’economia politica: • • • • Materiale per studenti delle scuole secondarie superiori. Pagina che offre esercizi svolti sui principali punti del programma: il sistema economico, l’impresa, il consumatore, i mercati, l’equilibrio macroeconomico. Un «simulatore virtuale dell’economia» permette esercizi interattivi; Informazioni e link utili per gli studenti universitari. Presenta i siti Internet delle facoltà di economia (alcune offrono materiale didattico interessante e i risultati delle prove delle precedenti sessioni) e link a risorse presenti in rete; L’economia europea si occupa dell’informazione economica in Europa, dell’introduzione dell’euro e fornisce gli indirizzi delle banche centrali europee; L’economia nel resto del mondo tratta del commercio estero, offrendo anche i siti delle organizzazioni internazionali e delle principali riviste economiche on-line. Infine, per chi non riesce a risolvere un problema o un esercizio di Economia politica (ma anche di Statistica) o semplicemente ha dei dubbi su come risolverlo può inviare il testo dell’esercizio o del problema alla redazione di economia della Simone che cercherà di rispondere alle domande nel tempo più breve possibile.