Atlanta Vision 2020 processo per la costruzione di uno scenario smart Atlanta Vision 2020 discosta “VISION” E REVISIONE DEL SOGNO SUBURBANO dal concetto di scenario, inteso come descrizione di un futuro potenziale e del progredire 3 Regional verso questo futuro perchè l’accento durante l’intera Commission (ARC) dà il via al progetto “Vision 2020”, operazione non è posto su un rigoroso processo di un comprehensive planning program il cui obiettivo costruzione principale è di servire come catalizzatore di consenso immagina di sottoporre la realtà ad alcune dinamiche intorno ai temi della crescita e della trasformazione di sviluppo e ne studia possibili conseguenze. La vision dell’area metropolitana di Atlanta nei successivi 30 non è un uso strumentale dello scenario per verificare anni. Si tratta, quindi, di un programma che prende in o falsificare alcune ipotesi, ma è la scelta del futuro considerazione: che la comunità (in questo caso da intendere come Nell’autunno • • • del 1991 l’Atlanta “if – then”, cioè un esercizio che la scala regionale/metropolitana – la giurisdizione interazione dei tecnici e degli amministratori con tutti i del ARC, cittadini – la parte di cittadini che accetta di essere per un lungo arco temporale – 30 anni fino al coinvolta nel processo) riconosce come il bene 2020, comune, perchè più sostenibile, più adatto ai desideri con obiettivi di pianificazione molto ampi – un intesi in senso collettivo, preferibile. L’accento quindi comprehensive program, cioè è un progetto che è prende in considerazione e affronta una grande desiderato, nella convinzione che il futuro dipenda varietà di questioni eterogenee fra loro e non maggiormente dalle scelte che vengono operate, che 1 sulla necessità/volontà di scegliere il futuro esclusivamente legate alla pianificazione urbana: non dalle possibilità che si prospettano. La costruzione housing, transportation, environmental quality, della Vision implica comunque la costruzione di alcuni ma anche economic growth, education, human scenari, uno tendenziale e quindi probabile, se niente services, cambia nelle tendenze di sviluppo territoriale, e alcuni regional health, public security, 4 preferibili, cioè scelti come auspicabili. cooperation. Coerentemente con lo statuto della ARC Oggi il termine “vision” è un termine molto usato il prodotto “Vision 2020” è un insieme di linee guida per nella lo sviluppo, un elenco di possibili strategie, un insieme statunitense5, Vision è un “increasingly popular tool prassi e di scelte che un processo sempre in corso può for ridefinire e ricalibrare a seconda delle esigenze e dei approccio alla pianificazione del territorio - e non solo desideri. Visioning intende sviluppare una chiara e di quello, essendo il processo di vision uno strumento sintetica descrizione di come la comunità dovrebbe che entra nel merito anche di questioni quali la salute, essere e sembrare dopo che la vision abbia messo in la scuola, la pubblica sicurezza, la povertà - sta atto il suo potenziale. diventando piuttosto comune e riguarda diverse scale community nella teoria planning”; della oggi pianificazione questo tipo di Si può dire che quanto viene chiamato Vision o di grandezza: stati come aree metropolitane, regioni Visioning process è la declinazione statunitense della come aree suburbane. Il significato di vision non è costruzione dello 2 scenario . Il termine vision si univoco, non ufficialmente corrisponde codificata, ad anzi una sola possono pratica essere 1 La traduzione più appropriata del termine “comprehensive” potrebbe essere “generale e polivalente”. Si veda per una esaustiva definizione il testo di Melville C.Branch, Comprehensive city planning: introduction and explanation, 1985 APA Planners Press. Il comprehensive plan non corrisponde esattamente al processo di vision. Il planning act della Georgia definisce “comprehensive” facendo riferimento all’estensione e ai contenuti del piano e recita: “comprehensive plan means any plan by a county or municipality covering such county or municipality or any plan by a regional development center covering the center’s region prepared or proposed pursuant to the minimum standard...” Un’altra definizione, contenuta nel sito ufficiale della Planning Commission di Richmond County (Georgia) recita: “A comprehensive plan documents the long-range goals and objectives for the physical development of a community and outlines how the community proposes to achieve those goals and objectives”. 2 Per una esaustiva lettura del concetto di scenario e delle sue possibili declinazioni ed interpretazioni rimando al saggio di Luciano Vettoretto, Scenari: un’introduzione, dei casi, alcune prospettive di ricerca, gennaio 2001, presentato al corso di dottorato in Urbanistica XV ciclo, IUAV. 3 Michel Godet, Prospective et planification strategique, Paris 1985. 4 Ovviamente ci sono momenti in cui si applicano ragionamenti if...then, ma lo sforzo che si palesa al lettore è più una classifica di possibilità, piuttosto che un approfondimento di queste possibilità. Nel processo Empowering the vision, tenuto nei primi anni ’90 a Rock Hill, South Carolina, ai membri dei gruppi tematici che dovevano proporre piani che potessero garantire uno sviluppo di qualità, è stato chiesto di non preoccuparsi della feasibility = attuabilità delle loro idee, chiamate anche sogni, e il costo dei progetti non doveva interferire con la proposta e la discussione dei progetti di sviluppo. 5 Oggi negli Stati Uniti si tende a costruire una vision per qualsiasi problema: per la pianificazione di una regione come per il futuro e la conservazione dei parchi nazionali, per affrontare il problema del medio oriente come per la preparazione di health plans, per la funzione di vigilanza dell’America’s Air Force come per la social security. Ma questa tendenza non è propria solo dell’America ma anche per esempio dell’India, del Messico, della Nigeria, della Turchia... 107 individuati addirittura 20 diversi significati del termine da qualsiasi parte e per la possibilità di ottenere un secondo R.Shipley e R.Newkirk6, ma, volendo fare un vantaggio economico dalla propria proprietà, ma si parallelo, un usa il più promettente e certo vago, ma sicuramente corrispondente chiaro e ben definito nella pratica meno coercitivo e minaccioso, “vision” spesso insieme progettuale italiana. Per fare un esempio, la differenza a fra vision e master plan è molto sottile e molte coinvolgere ed educare i cittadini, i protagonisti delle neppure comunità il chiamano termine i loro scenario trova master plan o comprehensive plan “vision”. Il termine vision, inoltre, “smart growth”, sempre con l’obiettivo di trasformazioni, e quindi di far accettare le policies, i plans e lo zoning. viene usato tanto per indicare la definizione di un Si potrebbe dire che il ricorso ad uno strumento di insieme di obiettivi per guidare lo sviluppo, quanto per questo tipo sia anche la risposta ad una urgente indicare un insieme di politiche di intervento, e questa necessità di pianificazione e dipenda dalla volontà di sovrapposizione di propositi o significati – non si tratta dotarsi di uno strumento in grado di governare, o infatti almeno dare degli indirizzi, al territorio in modo di confusione, ma di un atteggiamento cosciente – si verifica anche nel caso di Atlanta. complessivo. La scarsa influenza ed efficacia del Si potrebbe dire che la tendenza a ricorrere a planning negli USA è ancora oggi un dato di fatto ed è questo termine si giustifica in primo luogo con la ancora il caso di porsi la domanda che si poneva necessità di evitare quanto ricordi la pianificazione in Thomas H.Reed nel 1938 “How can a vast and senso “classico”, sfortunata e inefficace per lo più, complicated affair as a great metropolitan community cioè si cerca una veste accattivante a qualcosa che have orderly growth without a plan?” Per questo e accattivante per non viene considerato dalla cultura 7 il fatto di tentare il coinvolgimento della liberale americana, non si dice “plan”, oppure “policy”, comunità e la ri-costituzione della comunità il oppure “zoning”, termini minacciosi per la libertà processo di vision fa parte della ridefinizione della individuale che vorrebbe poter costruire qualsiasi cosa disciplina urbanistica in corso. In generale il processo di vision si è evoluto da affermazione sul futuro fatta da un gruppo ristretto di 6 Robert Shipley e Ross Newkirk si sono dedicati allo studio della vision: persone - Vision and visioning: what do these terms really mean?, Environment and planning B: Planning and design 1999, vol.26 n.3: l’articolo opera – attraverso la lettura della letteratura degli ultimi 15 anni che contiene il termine - una tassonomia degli obiettivi e contenuti ricercati da chi intraprende un processo di vision e individua 20 diversi e distinti significati che può assumere in termine. Secondo gli autori comprendere il significato del termine vision è molto importante per la ricerca in merito di pianificazione, perchè è un prodotto e una tecnica molto comune oggi senza essere stata accompagnata da una adeguata riflessione. L’articolo propone due interessanti tabelle che schematizzano tutti i significati di vision: una per le sfumature procedurali, una per le sfumature sostanziali. partecipano intere comunità, dalla definizione di un - Visioning: did anybody see where it came from?, Journal of planning literature, vol.12, n.4 may 1998, Sage Pubblications: l’articolo ricostruisce, per quanto possibile, la storia della vision, che si è evoluta da un affermazione sul futuro fatto da alcune persone a un processo a cui partecipano intere comunità fino a diventare un formal planning technique. Negli anni ‘50-‘60 non venivano prodotte vision perché i planning documents erano structural blueprints che indicavano dove avrebbe dovuto collocarsi l’espansione, il tipo di infrastrutture che dovevano sostenere l’espansione, e quali regole dovessero regolare il sito; tutto questo aveva quindi poca considerazione per la dimensione concettuale dello sviluppo urbano. Inoltre non c’è stata vision finchè non si è cominciato con la pianificazione strategica e di lungo periodo. L’articolo si conclude cercando di capire se vision sia solo un nome nuovo per concetti vecchi, per esempio per comprehensive planning e afferma che in parte lo è. - The origin and development of vision and visioning in planning, international planning studies, vol.5 n.2, 2000: l’articolo ricostruisce il modo in cui il termine è entrato a far parte del discorso urbanistico e sostiene che presso molti professionisti e accademici la pratica del visioning è considerata good, effective and progressive. processo perchè di tecnicamente pianificazione competenti strategica al a un quale insieme di obiettivi (goals) ad un programma di pianificazione complesso e comprensivo (vision). Si può anche dire che è possibile individuare una sorta di matrice, della quale i vari processi di vision che sono stati prodotti o che sono in corso negli Stati Uniti sono delle declinazioni, delle derivazioni; sostanzialmente, cioè, si possono individuare delle caratteristiche 8 comuni. 7 Thomas H.Reed è il planner assunto dalla città di Atlanta affinchè studiasse la possibilità di governare lo sviluppo e di coordinare le iniziative di pianificazione delle contee che comprendevano l’estensione metropolitana. La pianificazione metropolitana era pratica molto discussa ma poco praticata e l’arrivo della seconda guerra mondiale ha contribuito a far rimanere lettera morta le proposte di Reed. 8 Il primo caso di Vision in materia di land use e pianificazione urbana e certo il più famoso è l’Oregon Visions Projects, che ha elaborato un metodo codificato per lo sviluppo delle attività del Visioning chiamato Oregon Model (Oregon Chapter, A guide to community visioning, APA press, Chicago 1993), modello che ha avuto successo e si è diffuso al di fuori dei confini dello stato (che però non viene ricordato come elemento di riferimento dall’ARC, il promotore e conduttore dell’esperienza di Atlanta). Fra le esperienze di visioning si possono ricordare numerose altre iniziative, come il progetto per downtown Dallas che contrappone direttamente la realtà con la vision di trasformazione, per Southern Massachusetts con obiettivi prevalentemente di conservazione e protezione ambientale, per l’area metropolitana di Boston – How we live, a civic initiative for a livable New England, per Vancouver in Atlanta Vision 2020 Nel caso di Atlanta, ma come detto si può Obiettivo principale del visioning è, però, generalizzare, Vision è uno strumento di progettazione elaborare e mettere in atto strategie efficaci per che realtà affrontare lo sprawl . Di fronte alle questioni che presente e riflettendo su quest’ultima, mettendone in vengono messe in relazione con sprawl e presentate costruisce evidenza una interpretazione principalmente 9 in modo allarmistico e talvolta catastrofico la vision immagina il futuro desiderato, gli obiettivi di sviluppo sembra offrire un’oasi rassicurante di benessere e da razionalità, buon senso e speranza. La parola Vision è per caratteri 10 negativi , perseguire i della costruire una realtà urbana migliore. spia della necessità di trovare una nuova immagine di L’elemento caratteristico della costruzione della vision è un processo di coinvolgimento della futuro urbano, nuove strategie di sviluppo, forse persino un sogno alternativo al sogno americano e al popolazione della città nella scelta degli indirizzi dello corrispondente scenario (collaborazione e consensus building, dove si isolata su lotto, che appare oggi piuttosto logoro. tenta di risolvere conflitti e proporre prospettive di Come abbiamo visto, infatti, oggi è cambiata la sviluppo percezione comuni in modo diverso dal advocay modello della insediativo gravità della realtà pragmaticamente, di un intervento efficace e veloce; è consapevolezza e di responsabilizzazione del cittadino cambiato e sta cambiando l’immaginario collettivo sul nei confronti dei temi relativi al mondo metropolitano. sogno suburbano, poichè alla parola crescita comincia La costruzione della Vision è un processo lungo e a venire sostituita la parola sprawl e comincia a farsi articolato – nel caso di Atlanta si tratta di circa 5 anni strada l’idea e la constatazione che la qualità della vita - che si svolge attraverso un numero elevato di conquistata nella propria casetta nel proprio giardino incontri, pubbliche, potrebbe diminuire. Così si spiega, almeno in parte, il coinvolgimento dei media, forum. Quasi sempre il ricorso sempre maggiore a strategie di trasformazione processo si conclude con un elenco di proposte di - della realtà quanto degli atteggiamenti e dei intervento ed in alcuni casi il prodotto del processo comportamenti - che assumono il nome di Vision. territorio se le trasformazioni seguiranno le e, e preparazione – education – cioè di sviluppo della comprende la visualizzazione di come diventerà il riflessione urbana dell’urgenza discussioni una casetta planning, che contrappone avversari), un processo di riunioni, di della molto Le visions insieme alle campagne per smart growth, le charrette collettive, gli incontri di raccomandazioni di intervento. Le diverse risoluzioni a discussione a livello locale, gli articoli sui quotidiani a cui la vision arriva non hanno validità prescrittiva, ma tiratura sono raccomandazioni che starà al potere politico sensibilizzazione accogliere e far diventare realtà nel corso degli anni. indiscriminato del territorio vogliono consolidare la nazionale, e le di trasmissioni protesta televisive contro di l’uso I temi e gli obiettivi ai quali la vision cerca di percezione collettiva dello sprawl e convincere della trovare soluzioni o risposte non sono solo di carattere necessità di cambiare la direzione dello sviluppo strettamente “urbanistico”, cioè riguardano tanto la urbano. costruzione della materialità del territorio (quindi Si potrebbe dire che il processo di vision dà una decisioni in merito alle infrastrutture, alla distribuzione nuova veste a strumenti tradizionali di pianificazione e localizzazione di aree edificabili e alla costruzione di e anche azzardare l’ipotesi che quello che la vision fa alloggi per i meno fortunati) quanto politiche di corrisponde a quello che cerca di fare il marketing: intervento per la fornitura di servizi ai cittadini - from decision support to decision automation. sanità, sicurezza (polizia e vigili del fuoco), educazione - e per promuovere la coesistenza di Queste sono le caratteristiche principali della comunità culturalmente e socialmente diverse; la Vision; prima di esporre le diverse fasi e i risultati del vision quindi è uno strumento che si incarica di dare caso specifico Atlanta Vision 2020, descriverò per una visione, appunto, del futuro a 360 gradi. sommi capi la regione metropolitana di Atlanta come caso di dispersione insediativa, presenterò chi è il promotore Canada – CityPlan, take part, make a difference; Making it happen, per Rockville in Maryland: Imagine Rockville – checking in with the future, per Rock Hill, South Carolina: Empowering the vision, il progetto a scala regionale Chicago Metropolis 2020: preparing metropolitan chicago for the 21 century, che è stato promosso nel 1996 dal The Commercial Club, quello che ha commissionato a Danile Burnham il Plan for Chicago; per promuovere le strategie del piano vengono condotte public visioning sessions. 9 Infatti la dispersione nella regione metropolitana viene generalmente giudicata “sprawl”, si veda al primo capitolo. dell’iniziativa Atlanta Vision 2020, accennerò l’iniziativa del governo della Georgia per disciplinare la crescita. In appendice si può trovare alcuni estratti del testo della legge e un breve racconto della tradizione di pianificazione della città e della regione. 10 L’altra strategia, come abbiamo visto, è la legislazione growth management. 109 qualsiasi posto può essere una concentrazione di PUNTI DI VISTA: PERCHÈ ATLANTA COME CASO STUDIO funzioni quasi-urbane e diventare “a ghost of city”, esempio di disurbanism. Atlanta come campione di Sono almeno quattro i motivi per occuparsi di Generic City, liberatasi della tirannia del suo Atlanta: la straordinaria dinamica demografica ed downtown e midtown nonostante gli sforzi di Portman, insediativa della regione urbana (un caso esemplare di città sprawl), la legislazione per controllare la crescita abbandona quello che non funziona più e accetta tutto urbana dello stato della Georgia (uno dei casi di quello che viene a sostituirlo. growth management), l’attenzione di Rem Koolhaas quindi senza L’attenzione di storia che Koolhaas semplicemente verso Atlanta è nella seconda metà degli anni ’90, la frequenza con la importante anche perchè è un’eccezione nel panorama quale la città viene ricordata come elemento di della letteratura sulla città americana postmoderna: paragone negativo. A questi motivi di interesse si Atlanta rimane un caso poco citato, discusso e aggiunge la costruzione di una Vision per il territorio analizzato in occasione delle Olimpiadi del 2000, ma metropolitano nella prima metà degli anni ’90 che anche in questa occasione resta città oscura, che non ripropone i principi della carta programmatica smart. viene assunta come esemplare come Los Angeles o In questo capitolo illustrerò il processo che ha portato New York o Las Vegas e da queste è diversa . 12 alla costruzione della Vision, cercando di mettere in Atlanta, quindi, Citando il sempre citato Calvino, Atlanta viene 13 relazione questi aspetti. anche descritta da Richard Dagenhart Sophronia”, città invisibile che si trasforma con ogni costruzione di Vision e di costruzione dello scenario ciclo dell’economia, fedele al suo simbolo: la fenice, smart, perchè applicato ad una area metropolitana nuovo tipo di città che trova la sua vitalità e ragion dalle come d’essere nel movimento, nel susseguirsi di eventi e ”contemporanee” da Rem Koolhaas. Le prime due azioni, composta dai frammenti oramai conosciuti e che caso sono interessante come “a literal di caratteristiche come state lette 11 pagine del saggio “Atlanta” di Koolhaas essere assunte come punto di possono partenza della tradizionali della città contemporanea: autostrade urbane, parking lots, shopping malls, passaggi indoor. riflessione: Atlanta “That is what drove me to Atlanta – an intuition 14 identità , viene presentata abilissima nella come città metamorfosi. senza Charles 15 that the real city at the end of the 20th century could Rutheiser in Imagineering Atlanta , sostiene che una be found there... […] Atlanta has changed at an unbe- caratteristica della storia di Atlanta è il costante lievable speed, like in a nature film where a tree tentativo di costruire un’immagine della città, una sua grows in five seconds. It reveals some of the most identità da proporre all’esterno, per fare di Atlanta un critical shifts in architecture/urbanism of the past 15 prodotto years, the most important being the shift from center commercializzazione; fenomeno questo comune a to periphery and beyond. molte città americane, del resto, soprattutto a quelle pronto alla competizione e per la No city illustrates this shift, its reason and its po- nate lungo le linee delle ferrovie in espansione come tentials better than Atlanta. In fact Atlanta shifted so Atlanta, per le quali si trattava di sopravvivere fra 100 quickly and so completely that the center / edge op- altre, ugualmente giovani e senza ragioni “forti” - position is no longer the point. There is no center, simboliche, storiche, economiche - a giustificare la therefore no periphery. Atlanta is now a centerless loro sopravvivenza. L’identità è ricercata attraverso city or a city with a potentially infinite number of cen- successive ondate di promozione e trasformazione ters. In that way Atlanta is like LA, but LA is always urban, Atlanta sometimes posturban.” Koolhaas presenta una città eccezionale, perchè le proprietà classiche – densità, compattezza - della città sono assenti ad Atlanta, perchè downtown ha catapultato i suoi elementi costitutivi altrove, lontano dove si può trovare convenienza economica, facile accesso, basse interferenze dall’esterno, portando, senza un programma o all’evaporazione della un ordine città che complessivo, riconosciamo: “a simingly absurd dispersion of concentration”, dove 11 Atlanta in OMA Rem Koolhaas and Bruce Mau, S,M,L,XL, The Monacelli Press New York 1995. 12 La bibliografia su Atlanta contemporanea è scarsa e non paragonabile a quella su queste tre illustratissime realtà. 13 Photographs: Jordi Bernardò, Ramon Pratt, texts: Rem Koolhaas, Enric Miralles, Rafael Argullol, Randal Roark, Richard Dagenhart, M.Lluisa Borras, Atlanta, ACTAR, Barcelona 1995. 14 Vaghezza e ambiguità ben rappresentata dalla mascotte dei Giochi Olimpici del millennio, Whatizit, appunto: che cosa è? Gli organizzatori dell’evento infatti non sono riusciti a trovare nulla che rappresentasse l’essenza della città e aiutasse l’utente a individuare Atlanta, così hanno optato per un simbolo inventato dal nome molto significativo: che cosa è? 15 Charles Rutheiser, Imagineering Atlanta, the politics of place in the city of dreams, Verso, 1996. Atlanta Vision 2020 organizzata, operata nel tessuto stesso della città o DISPERSIONE DELLA REGIONE METROPOLITANA attraverso una massiccia mediatizzazione del prodotto urbano, pratica di city building che Rutheiser propone Qualche dato quantitativo può essere utile a di chiamare Imageneering, ricordando le operazioni capire la dinamica urbana di Atlanta. Dal 1960 al 1990 disneyane. Così generazioni di imprenditori, politici, Atlanta è fra le città degli Stati Uniti con la crescita giornalisti “and assorted visionaries have regularly della popolazione più alta, 142%, subito dietro Los reconfigured the reputation and built form of the city, Angeles e Phoenix. Negli anni ’90 Atlanta è seconda turning a provincial railroad hub into a service- solo a Los Angeles per crescita della popolazione in oriented, informational metropolis of global reach.” quantità assoluta e la crescita si distribuisce in tutte le Si può certamente avanzare l’ipotesi che il fasce di età. A metà degli anni ’90 tre delle dieci ageographic and generic urbanism di cui Atlanta contee con la crescita più veloce degli Stati Uniti sono sembra essere un caso paradigmatico e che Webber comprese avrebbe definito nonplace urban realm sia dovuto Nell’ultimo decennio Atlanta è cresciuta di circa un anche alla mancanza di una definita identità e al milione di persone, quarta città della federazione dopo 16 costante sforzo di trasformazione . nella regione suburbana di Atlanta. New York, Los Angeles e Dallas. Nel 2000, come Atlanta può essere assunta quindi come caso nell’ultima decade, Atlanta ha uno dei più alti tassi di paradigmatico. Due importanti autori, Leinberger e crescita delle 25 maggiori Metropolitan Statistical Muller, la assumono come caso esemplare. Areas (le città così come individuate dal Bureau de Christopher B.Leinberger, acuto osservatore del Census). Per il futuro l’ente promotore del processo di mondo del real estate, infatti, giudica Atlanta come vision si aspetta una diminuzione della crescita per la ottimo rappresentante delle tendenze degli anni ’90, diminuzione del tasso di natalità, ma comunque quando, prevede 600.000 persone in più nel 2010 e 1,1 milioni dopo alcuni anni di crisi del mercato immobiliare, le dimensioni dell’area metropolitana in più nel 2025. tornano a crescere in modo vertiginoso, costruendo la Questa crescita esplosiva significa quarta generazione di metro cores su terreni ai limiti dispersione insediativa. Dal 1960 al 1990 l’area dell’area completamente urbanizzata nella regione metropolitana di Atlanta è agricoli alla metà degli anni ’80: “Atlanta provides one cresciuta di 50 acri al giorno. Dal 1970 al 1990 of l’estensione dell’area urbanizzata è aumentata del the metropolitana best e examples development trends.” Peter O.Muller 18 ancora of these metropolitan 17 20 163% , mentre la popolazione insediata è aumentata sceglie di descrivere la regione del 84% e la densità è diminuita del 30% (i dati non metropolitana di Atlanta per esemplificare la sua sono concordi, probabilmente perché prendono in teoria business considerazione parametri diversi: c’erano in media landscape” e che individua quattro fasi di crescita. nella regione metropolitana 4,2 persone per acro nel Cumberland/Galleria e Perimeter/Georgia 400 erano 1970, 2,9 nel 1990 – oppure 2,4 oppure 1,39 secondo alla fine degli anni ’80 fra i più grandi suburban altre fonti). Nel 1990 l’area urbanizzata aveva una downtowns negli US e ricalcano fedelmente la tesi di lunghezza di circa 65 miglia, nel 1997 di 110 miglia. Muller, città Negli anni ’90 per ogni nuovo nucleo familiare sono americana in cui il suburban downtown emerge come stati urbanizzati 0,65 acri. Nel 1996 la città occupa una forma completamente nuova e come il fenomeno 6150 miglia quadrate (15.928,5 kmq), solo il 14% più significativo della trasformazione urbana del 20 della popolazione vive entro i city limits e solo 25% sulla “evolution esempi della of suburban ristrutturazione della 19 secolo. dei posti di lavoro sono entro i city limits. Nel 1999 ci sono state 46.000 dichiarazioni di inizio lavoro di case 16 O viceversa? Certamente si potrebbe dire che esiste una relazione fra la mancanza di identità e la proliferazione dei centri suburbani, però è anche vero che in città con forte identità sono sorti ugualmente centri commerciali dispersi... che però non hanno dato luogo a uguale a-geograficità... 17 Christopher B.Leinberger, The changing location of development and investment opportunities, Urban Land vol.54 n.5 may 1995. 18 Peter O.Muller, Truman A.Hartshorn, Suburban downtowns and the transformation of metropolitan Atlanta’s business landscape, Urban geography vol.10 n.4 1989 special issue: the urbanization of the suburbs. 19 Si veda capitolo American dreamscape – Edge city l’ultima riorganizzazione di ex-urbia. unifamiliari. Il patrimonio edilizio residenziale è infatti 20 In 1950 urbanized area was the City of Atlanta plus the Decatur and Chamblee areas of DeKalb. By 1970 it had claimed all of central Fulton County, the western half of DeKalb, the northern half of Clayton, the cities of Smyrna and Marietta in Cobb, and was reaching into Gwinnett and Henry counties. By 1990, virtually all of Cobb and DeKalb were urban, as was most of Fulton and Clayton, and about half of Gwinnett. The Urban area reached as far as Bartow county in the NW, to Forsyth county in the north, Walton in the east, Coweta in the SW and Fayette in the South. The 2000 census is certain to show the urbanized area extending well beyond the Boundaries of ARC’s 10 counties. (ARC, Facts and figures, 2000). 111 molto giovane e composto per la stragrande maggioranza di unità con un solo alloggio. Dispersione insediativa sembra IL PROMOTORE DELL’INIZIATIVA: ATLANTA REGIONAL COMMISSION significare spostamenti e congestione del traffico. Nel 2000 L’Atlanta Regional Commission (ARC) è un Atlanta è prima nella classifica delle città americane organo di pianificazione creato nel 1947 dal Georgia delle miglia viaggiate in automobile a persona e General Assembly , il governo seconda solo a Kansas City per numero di miglia di l’obiettivo di rispondere all’esigenza crescente di autostrada presenti nel territorio (1,01 miglia ogni iniziative di pianificazione per regolare la crescita e 1000 abitanti). Negli ultimi 20 anni il Congestion risolvere 21 i problemi legati dello stato, con all’inefficienza delle e infrastrutture per il trasporto, alla mancanza di spazi dell’inquinamento atmosferico, è aumentato del 35% aperti, alla protezione delle risorse idriche e alla e nel 1999 è diventato il sesto della nazione, necessità di abitazioni. La Mission dell’ARC, come ride- avvicinandosi a quello di Los Angeles. finita nel 2001 dall’ARC Board in “Synopsis of 2001 Index, che registra la situazione del traffico Work Program”, recita: “ARC is dedicated to creating a superior living environment for all citizens of the AUMENTO DI POPOLAZIONE DELLA REGIONE METROPOLITANA 2000 1990 Atlanta Region. This mission is accomplished through professional planning initiatives and the provision of Aumento objective information. In addition, it is made possi- assoluto % ble through the involvement of the community in 915.313 36 collaborative partnerships that encourage healthy Popolazione Aumento Totale 3.429.379 (City of Atlanta: 416.474) 2.514.066 economic growth compatible with the environment, 617.789 33 1980 1.896.277 395.454 26 1970 1.500.823 407.503 37 1960 1.093.320 300.809 38 1950 792.511 172.477 28 1940 620.034 URBANIZZAZIONE DAL 1990 AL 1995 132.920 acri urbanizzati (53.792 ettari) 324.700 persone in più nella regione metropolitana 0,409 acri per persona (1655 mq a persona) CARATTERISTICHE DEL PATRIMONIO EDILIZIO RESIDENZIALE UNITÀ ABITATIVE NEL 2000 1 unit detached 1.037.566 1 unit attached 56.954 2 units 32.400 3 or 4 units 70.114 More than 4 units 330.987 ANNO DI COSTRUZIONE 1990 to march 2000 590.090 1980 to 1989 391.440 1970 to 1979 286.379 1960 to 1969 190.805 1940 to 1959 163.899 1939 or earlier 66.937 improve the region’s quality of life and provide opportunities for leadership development”. L’accento è posto sulla qualità della vita, sul coinvolgimento 21 ARC originariamente si chiamava Metropolitan Planning Commission. Nata dall’unione della Città di Atlanta con due contee – Fulton e DeKalb – per la necessità di coordinarne gli sforzi verso una maggiore pianificazione del territorio di un’area che già veniva riconosciuta come metropolitana, cioè soggetta alle stesse dinamiche di sviluppo economiche e sociali, la Metropolitan Planning Commission è la prima agenzia degli Stati Uniti a scala regionale e finanziata con denaro pubblico, chiaramente erede dell’idea di regional planning portata avanti dal gruppo di Mumford, Stein, MacKaye, Wright. Secondo i sostenitori dell’iniziativa Atlanta stava diventando una regione e la regione doveva essere soggetta a qualche forma di progettazione propositiva. In questa istanza è evidente la polemica verso lo zoning ordinance, uno strumento esclusivamente legislativo e per questo considerato inefficace, o meglio improprio, per dare forma e indirizzo allo sviluppo non facendo riferimento ad un comprehensive land-use plan, cioè non avendo come guida alle scelte una visione progettuale a ampia scala a lontano orizzonte temporale. Con il tempo si sono unite alle due originarie contee altre otto contee e oggi l’Atlanta Regional Commission estende la sua giurisdizione su un territorio di circa 2987 miglia quadrate, circa 7736 kmq. ed è composta da un Board, costituito da 15 cittadini e da 23 politici, e da alcuni Committees: Budget and Audit Review, Communications / Public Involvement, Community Services, Environment / Land Use, Transportation and Air Quality, Executive Committee. Questi comitati sono loro volta composti da staff proveniente dai planning department delle 10 contee della regione, da rappresentanti degli organi statali, da rappresentanti degli Advocacy Groups. La ARC si trova ad operare in un contesto molto frammentato dal punto di vista amministrativo: negli anni ’70 la regione metropolitana era composta da 5 contee dove c’erano 26 giurisdizioni con relativi zoning codes, 15 planning department, 22 sistemi di fognatura, 33 dipartimenti di polizia, 37 water department. Oggi la stessa situazione frammentata si ha per 10 contee. The Atlanta Region le 10 Contee dell’ARC Population Change by Census Tract 1990-2000 Atlanta Urbanized Area - ‘50, ‘70, ‘90 Population density (pers. per acre) 2000 Census data by 1990 Tracts della comunità, sul raggiungimento della crescita locali economica, sulla leadership della regione. Si potrebbe ordinata: aggiungere: sulla necessità di essere preparati alla competizione e vincenti. • una crescita economica “To prepare and adopt comprehensive develop- Fra gli obiettivi della ARC sono compresi : ments, To plan the distribution of population, land devel- prescribing an orderly and economic development, opment and land use within the Area to facilitate public and private, of the Area.” goals, standards, programs and maps ARC è l’unica agenzia di pianificazione che opera a the effective provision of public services and fa• raggiungere ment guides for the Area consisting of policy state22 • per cilities scala regionale ad Atlanta. La pianificazione della To provide plans that efficiently and effectively regione metropolitana è condotta dalle varie serve the transportation needs of the Area amministrazioni locali e da altre agenzie che redigono To provide plans that improve and develop suit- piani per specifici ambiti tematici e per diverse scale, able housing for all citizens within the Area fra queste: • • • • • Le funzioni principali del ARC sono: “To engage in a continuous program of research, study, and planning of matters affecting the Area, Central Atlanta Progress The Midtown Alliance The Buckhead Coalition Metro Atlanta Chamber of Commerce Georgia Regional Transportation Authority including, but not limited to, land use, housing, transportation, job training, waste disposal, water quality, drainage, parks and open space, environmental quality, criminal justice, human services, aging, health, GEORGIA PLANNING ACT GUIDA STATALE ALLA PIANIFICAZIONE public safety and local government legal and fiscal La pratica della vision molto spesso nasce da capacity, and pursue the implementation of the rec- iniziative legislative di growth management; è anche il ommendations developed from this program.“ Gli obiettivi di pianificazione della ARC non si limitano a cercare di proporre strategie per caso di Atlanta. Il Georgia Planning Act del 1989 è il contesto legislativo di riferimento per l’ARC, la la crescita della città – premessa al processo di Atlanta Vision 2000 e la l’inarrestabile urban growth -, ma si estendono dalla matrice per la costruzione del suo strumento di prevenzione del crimine, alla promozione della salute pianificazione finale. organizzare e ordinare pubblica, alla coordinazione dei governi locali, alla Durante gli anni ’80 la crescita esponenziale della costruzione di un efficiente servizio di trasporto popolazione e delle possibilità di impiego – fenomeno pubblico veloce esteso a tutta la regione, attraverso la già iniziato dalla fine degli anni ’40, ma crescente di creazione del famoso MARTA (Metropolitan Atlanta decennio in decennio - travolge le Sun Belt cities e fra Rapid Transit realizzato Authority durante gli approvato anni ‘70), nel alla e queste Atlanta. La Georgia è uno degli stati degli Stati protezione Uniti che cresce con maggiore rapidità . È il periodo 1965 23 dell’ambiente naturale e in primo luogo della risorsa del idrica, fondamentale per il benessere e sopravvivenza formazione consolidamento di un paese a questa latitudine. Particolare attenzione metropolitana e della conseguente modifica radicale viene comunque data alla pianificazione del trasporto, nei rapporti fra questi poli. È il periodo in cui la in linea con la generale tendenza delle politiche di relazione intervento nell’intera federazione. È indiscutibile che la volendo semplificare - delle aree suburbane nei progettazione e la costruzione di sempre nuove arterie confronti di inner city si allenta e si modifica fino a di traffico, a scorrimento più o meno veloce, sia stata perdersi per permettere la nascita di exurbia, cioè di la preoccupazione dominante della pianificazione del aree i cui abitanti non guardano più al più antico secondo dopoguerra e il fattore che ha contribuito centro urbano come luogo esclusivo dove trovare maggiormente a dare forma alla città nordamericana quello che in suburbia tradizionalmente non c’era – contemporanea. posti di lavoro, possibilità di grandi spazi commerciali di di delle diversi dipendenza “edge centri - cities”, urbani unilaterale della nell’area e univoca La ARC non prepara un piano in senso proprio, ma è incaricata di redigere una sorta di manuale contenente le direttive per la preparazione dei piani 22 Obiettivi e funzioni e incarichi sono estratti dalle “Bylaws of the Atlanta Regional Commission” http://www.atlreg.com/aboutus/Overview/bylaws2.html 23 Per i processi di crescita economica e demografica e delle conseguenze sull’organizzazione dello spazio si veda il libro di Carl Abbott, The new urban america, growth and politics in sunbelt cities, The University Of North Carolina Press, Chapel Hill, 1981. La crescita di Atlanta, o la “suburban crisis” come la chiama Abbott risale agli anni ’40 ma negli anni ’70 – ’80 ha portato a un nuovo assetto della differenziazione all’interno della grande metropoli. Atlanta Vision 2020 e opportunità di intrattenimento, elemento di finanziamenti statali. I minimum local planning riferimento economico, istituzionale e infine come standards26, che comprendono anche le Rules for fattore Environmental Planning Criteria, sono stabiliti dal costruttore dell’estensione crescita che di veloce viene identità. dell’area sempre È il periodo urbanizzata, più della insistentemente chiamata sprawl. Department of Community Affairs, che ha varato il Planning Act, e sono divisi in tre gruppi: • Community, Regional and State Planning Goals; Di fronte ad una situazione in continua evoluzione • fasi del processo di pianificazione; le previsioni di sviluppo dell’ARC vengono riviste e • six topical planning elements. modificate, ma la pianificazione degli anni ’80 si concentra quasi esclusivamente sulla questione della L’insieme dei minimum standards è, in realtà, più qualità e della disponibilità della risorsa idrica e della una guida ad una attenta progettazione, che non gestione dei trasporti e il problema crescita non viene la predisposizione di una cornice di orizzonti e obiettivi affrontato in modo diretto. Viene invece creato un per il contenuto della progettazione, se non in termini centro piuttosto generali e vaghi; i six topical planning per raccogliere informazioni sull’area metropolitana, il Decision Resources Center. elements, nell’elenco dei propositi per ogni soggetto, Nel 1989 è lo Stato della Georgia ad adottare uno sostanzialmente ripetono quanto già affermato negli strumento per il governo della crescita, il Georgia state planning goals e possono essere interpretati 24 Planning Act , che dispone che tutti i governi locali come una esortazione alla pianificazione più che elaborino ed adottino comprehensive plans per la una guida alla costruzione del contenuto della stessa. La posizione degli obiettivi nella lista dei goals gestione del loro territorio. La legge dice infatti che esprime chiaramente le priorità dello Stato della (art.6 45-12-200) “coordinated and comprehensive planning by all Georgia: se il fatto che il primo obiettivo sia Economic è abbastanza scontato, anche che strumento se levels of government within the State of Georgia is of Development vital importance to the state and its citizens. The state andrebbe has an essential public interest in promoting, develop- urbanistico possa essere un efficace ed appropriato ing, sustaining and assisting coordinated and compre- elemento di promozione economica, fattore inedito è hensive planning by all levels of government”. che al secondo posto si trovi la tutela e protezione discusso il fatto uno Questa iniziativa legislativa, come altre simili in delle Natural and Historic Resources, spia della oramai altri stati, vuole cercare di eliminare le incoerenze tra condivisa e diffusa convinzione che sia necessario la la usare con prudenza la risorse naturali, fra queste la normativa statale a tutela dell’ambiente, di risorsa idrica e la risorsa suolo. Rimane prioritario pianificazione a carattere locale. Obiettivo della legge l’obiettivo di migliorare la qualità della vita, obiettivo è, inoltre, controllare la crescita che sembra avere fondante della democrazia americana, ma sparisce, effetti molto negativi per il consumo delle risorse e un molto enorme impatto ambientale, coordinare gli interventi e modello insediativo della casa isolata su lotto. Inoltre le la determinazione dei future patterns of growth dovrà pianificazione a scala regionale e gli sforzi trasformazioni a carattere locale, promuovere politiche sostenibili e rispettose dell’ambiente 25 Georgia Planning Act la difesa esplicita del basarsi sulle necessità e sui desideri della comunità, ma cercando di ottenere a balance between effective naturale, proteggere il territorio agricolo . Il significativamente, quindi stabilisce un and efficient delivery public redatti da historic resources, and respect for individual property permettere a questi ultimi di collegare e coordinare gli rights. Quindi si può desumere che il diritto di ricavare sforzi locali. profitto dalla proprietà privata viene mitigato da una dei piani regionali, in modo Il Georgia Planning Act rimanda, per i contenuti che devono essere la base della preparazione dei piani vulnerable services, protection/preservation prima of of processo “bottom up” in cui i piani locali vengono natural and serie di fattori, primo fra tutti dalla convenienza economica dell’intera comunità. alcuni Un altro elemento da sottolineare, perchè segno standard minimi che i governi locali devono rispettare di come il modello dell’american dream sia sottoposto per Local a revisione e ripensamento, è la proposta di valutare Government" (QLG) e così poter avere accesso ai se incoraggiare infill development in areas where e per la definizione mantenere lo delle stato procedure, di ad "Qualified infrastructure and services are available oppure se 24 25 Georgia Laws 1989 Session, act n.634, House Bill n.215. Solo alcuni stati della federazione promuovono iniziative di questo genere: in ordine di adozione, si veda capitolo smart growth. 26 Coerentemente con quanto stabilito dal Official Code of Georgia Annotated 50-8-7.1(b), i minimum local planning standards sono contenuti nel chapter 110-12-1-.04 del Planning and Codes del Department of Community Affairs. 115 convenga invece expanding infrastructure and services into new areas. Rimane la the Atlanta region and to put in place the means to make that better future a reality, or as close to reality tendenza a zonizzare in modo as possible.” omogeneo, cioè a non permettere la individuazione di The key element or goal of VISION 2020 is to de- mixed use development, come nel caso del Planned velop a framework for growth and development Unit Development. in the region through the year 2020. To accomplish this in a meaningful way, this vision for the future I governi locali a scala regionale – i Regional must draw in the experience, aspirations, knowledge Development Centers in cui viene diviso la stato, fra and collective imagination of those who live and work cui l’ARC per la regione di Atlanta – sono incaricati 27 here. VISION 2020 will reach beyond the traditional della revisione di alcuni piani locali . Il planning act planning process to involve a cross section of the re- non sostituisce il comprehensive plan allo zoning, ma gional community. VISION 2020 also will serve as a stabilisce che le ordinances dello zoning debbano vehicle for developing informed regional leaders who essere coerenti con il comprehensive plan, cioè tenta are committed to the long-term development of the 28 region. Finally, rather than being an inflexible blue- di agganciare lo zoning alle decisioni del piano. print from the outset, VISION 2020 will define the choices that face the region, explore the implications of those choices and help the region’s leaders make ATLANTA VISION 2020 informed decisions about the region’s future. Vision 2020 fornisce quindi il coinvolgimento della GLI OBIETTIVI popolazione come fase iniziale e propedeutica; il piano Agli inizio degli anni ’90 l’ARC si accinge a preparare un Development sollecitazione aggiornamento Plan (RDP). dell’allora del Decide direttore Regional però, su dell’ARC, di introdurre una novità nel processo di pianificazione, nella convinzione che per affrontare in modo efficace lo sprawl, gestire il grande sviluppo, dare risposta alla crescita di popolazione che si prevede continui ad essere esponenziale nonostante una leggera flessione, serva un nuovo approccio alla pianificazione, un approccio legato al community decision-making, alla partecipazione dei cittadini, come singoli e come comunità, e legato alla la costruzione di una immagine collettiva del futuro della comunità. Viene quindi promosso un processo preliminare al RDP, Atlanta VISON 2020: “a long-range multi-year effort aimed at creating a shared vision for the future of Atlanta through public participation, leaders and citizens”. Nel Prospectus: pubblicato Vision 29 2020 , in preparazione il primo documento della vision, vengono dichiarati gli obiettivi che si intendono conseguire con il processo: “The purpose of VISION 2020 is to develop a vision of a better future for those who live and work in regionale, che verrà chiamato Detailing The Vision e che sostanzialmente consiste nella revisione del regional transportation plan e nel development plan, basandosi sui risultati ottenuti dalla partecipazione, specifica le iniziative e le azioni da intraprendere. La vision ha due obiettivi corrispondenti alle due fasi principali del processo di visioning: “create a common vision for the regions future direction” e successivamente definire “strategies to achieve that vision”. Viene cioè proposta come prioritaria l’urgenza di coinvolgere nel processo di pianificazione la gente, anche cioè la parte della comunità non in possesso di un sapere esperto in “materia urbanistica”. L’iniziativa deve essere intesa come una strategia per coordinare e indirizzare l’azione degli attori le cui decisioni influenzano la localizzazione e il modello dello sviluppo. Alla base di questa iniziativa c’è infatti la convinzione che poichè il governo della crescita è un fenomeno molto complesso anche per il fatto che coinvolge molti attori, nessun programma o legislazione o piano per quanto ben studiato può essere imposto ed essere efficace. Questo è un tema particolarmente presente negli Stati Uniti, dove qualsiasi intervento di pianificazione deve confrontarsi con una generale mentalità “laissez – faire” e può facilmente venire accusato di illegittimità, in quanto 27 Le funzioni principali del ARCsono quindi due: preparazione delle linee guida di sviluppo e revisione dei piani locali. 28 “Nothing in this article shall limit or compromise the right of the governing authority of any county or municipality to exercise the power of zoning”. House Bill 215 act 634 part II 50-812. 29 Prospectus: Vision 2020, Atlanta Regional Development Plan, ARC, august 1991. ostacolo alla libertà individuale, e dove crescita urbana è sinonimo di crescita economica - the city as 30 a growth machine 30 - e quindi qualsiasi ostacolo alla John R.Logan, Harvey L.Molotch, The city as a growth machine, da Urban Fortunes, 1987 in Readings In Urban Theory, a cura di Susan Fainstein e Scott Campbell. Atlanta Vision 2020 crescita urbana può venire interpretato come ostacolo al benessere collettivo; quindi crescita intesa come “collective good”, “interests of the community as a 31 whole” . Gli attori, quindi, che il processo cerca di coinvolgere sono principalmente i rappresentanti di coloro i cui interessi economici sono interessati dalla pianificazione, ma anche i rappresentanti dei numerosi gruppi di interesse che animano la vita civile e che difendono sostanzialmente gli interessi di una parte della comunita, non esistendo la “whole community”, cioè non essendoci nella società frammentata e dispersa la possibilità di costruire coalizioni veramente trasversali che operano “per il bene di tutti”. Gli attori, sia tecnici che cittadini, devono essere così coinvolti in un percorso di mutual learning, cioè un processo che attraverso una fase “educativa” permetta di costruire un immaginario condiviso di sviluppo, un concetto e un’interpretazione del futuro condivisi e quindi il consenso attorno agli obiettivi di sviluppo e ai necessari compromessi e sforzi per raggiungerlo e alle modalità per implementarlo. LE FASI DEL PROCESSO - LA CRONOLOGIA DEL Il processo parte da una iniziativa di tecnici e di politici, l’ARC è anche organo politico; nel Prospectus ci sono già contenuti gli obiettivi di pianificazione che il processo dovrebbe affermare. ottobre 1991 selezione dei membri dello Steering Committee; preparazione del materiale informativo sulla regione metropolitana. Lo Steering Committee è un gruppo di 15 persone guidato da George Busbee, ex-governatore della Georgia, e selezionate da Busbee e dall’ARC per chiara fama (key opinion leaders, most respected people in their field). I componenti del comitato sono manager e direttori di istituzioni importanti in questi diversi ambiti: una compagnia di telecomunicazioni, Center For Non-Violent Social Change, Georgia Power Comapany, Bank Of Georgia, Emory University Health Science Center, Georgia Pacific Corporationthe Trust For Public Land, Office Of Planning And Budget, Carter Commercial Real Estate Services. Il comitato deve guidare il processo e seguire i lavori relativi agli specifici temi, individuati dallo staff ARC, che saranno discussi nel processo o comunque rilevanti nella sua organizzazione: communications, community needs, economic development, education, finance, healthcare, housing, human services, labor force, natural resources, public safety, state relations, transportation. COMMUNITY PLANNING PROCESS E LA COSTRUZIONE DELLO SCENARIO 32 FASE DI COSTRUZIONE DELLA VISION PRIMA FASE – 1 ANNO E 10 MESI luglio 1991 lo staff del ARC completa la prima bozza del Prospectus che propone e descrive uno sforzo di pianificazione community-based, long-range; 31 I costi e i benefici dello sviluppo urbano dipendono dalle circostanze specifiche e locali, e talvolta la crescita è un fattore molto positivo per il benessere economico e sociale della comunità, ma più spesso considerare la crescita urbana come un indiscutibile vantaggioè un atteggiamento ideologico non corrispondente ad una corretta analisi della realtà. Del resto la giusta dimensione della città, che è l’effetto della crescita, è una questione politica e legata al valore che ciascuno attribuisce alle possibilità che la crescita garantisce. dicembre 1991 annuncio tramite conferenza stampa dell’iniziativa Vision 2020 e della formazione dello Steering Committee. gennaio 1992 viene ingaggiata la ditta Ketchum 33 Public Relations per condurre un Delphi Study una inchiesta a tre fasi tramite questionari inviati per 34 posta a 77 riconosciuti esperti locali e nazionali - a cui viene chiesto di definire temi critici che la regione dovrà affrontare nel futuro e di suggerire possibilità di sviluppo e scenari possibili. I partecipanti sono stati sollecitati a dire quale sia secondo loro la forza e la debolezza della regione metropolitana, quale tendenza avrebbe maggiore influenza sulla economia della regione nel 2020, quali saranno i fattori che maggiormente influenzeranno la scuola, la salute, il mercato degli alloggi, la pubblica sicurezza... 32 Presento qui di seguito la successione delle fasi come riportate dal documento Vision 2020 major milestones, in Vision 2020, A community’s vision takes flight, come elencate dall’articolo di Amy Helling e come illustrate da Julie J.Ralston ARC Director of Communications. Il processo non è accompagnato da slogan ufficiali, ma alcune frasi ricorrono spesso nelle presentazioni dell’avanzamento lavori e nella pubblicizzazione del processo: Changing the way civic business is done, Not business as usual, it’s a great time to live in Atlanta. Il processo di costruzione della vision scelto dallo staff di Atlanta è meno sofisticato del processo di Vancouver CityPlan o di quello condotto nell’Oregon (si veda il I Quaderno del Dottorato in Urbanisitca IUAV), che prevedono la consultazione dei cittadini più volte e l’interazione frequente fra cittadini e staff tecnico. 33 Un Delphi Study è una tecnica “a ridondanza”, cioè è la raccolta di pareri esperti attraverso la spedizione ripetuta in tre fasi successive di questionari a tema. Il questionario della fase successiva riprende i risultati della fase precedente e li rielabora (per esempio dividendo in gruppi tematici le opinioni espresse dai partecipanti e estrapolando le percentuali delle opinioni stesse) sottoponendo sostanzialmente le stesse domande e chiedendo un commento alle percentuali. Il questionario dell’utlima fase 34 I partecipanti selelzionati per il Delphi Study sono dirigenti di agenzie di governo, di società finanziarie, culturali e civiche, accademici esperti in urbanisitca, professionisti urban planners, ricercatori di economica e scienze sociali; dei 77 iniziali aderenti all’iniziativa hanno partecipato all’ultima fase dell’inchiesta solo 46. 117 Come prima iniziativa vengono raccolti “pareri esperti”, cioè il processo inizia dalla costruzione di scenari da parte di tecnici. maggio 1992 i risultati del Delphi Study vengono presentati alla Outlook Conference ’92, dove Heimstra Glen, futurist and strategic change consultant, illustra a circa 800 leader regionali l’importanza di mettere a fuoco cosa si vuole nel costruire una vision. Primo tentativo di coinvolgimento e di educazione del pubblico tramite il processo: comincia il processo di partecipazione allargata, per il momento rivolto a protagonisti della vita sociale ed economica della città. “Here there is something you may want to consider about the future”: obiettivo principale di questa prima Outlook Conference è informare il pubblico delle possibilità e delle questioni di cui la collettività deve prendere coscienza. estate 1992 lo Steering Committee insieme, fra gli altri, al Regional Leadership Institute e al consiglio di amministrazione del ARC, immagina, tramite un processo di brainstorming e in considerazione di quanto emerso durante la Outlook conference ‘92, possibili futuri e una bozza dei “future statements” (si veda tabella). Questo documento costruisce due narrazioni di due scenari alternativi: uno tendenziale, se il presente modello di sviluppo non cambia, uno auspicabile, se intervengono fattori di miglioramento. (si veda tabella) per quanto riguarda la forma della regione metropolitana vengono presentati 3 scenari: A. Existing; B. growth corridors; C. Concentrated spots – quest’ultimo ha ricevuto un numero di preferenze leggermente maggiore del precedente. settembre 1992 il consiglio di amministrazione del ARC sottopone i future statements a una prima analisi critica. Questi future statements vengono presentati ai planning directors e ai financial directors dell’area metropolitana, ai city managers e county managers. Vengono presentati gli indirizzi del futuro lavoro a chi dovrà gestire la pianificazione futura. ottobre 1992 più di 500 persone partecipano al Vision 2020 Regional Congress che presenta alla discussione le alternative per il futuro contenute nei future statements. Primo tentativo di coinvolgimento attivo dei cittadini nel processo (senza distinzione o categorie o selezione di personale specializzato). gen./mag. 1993 viene svolta una massiccia campagna di pubblicizzazione dell’iniziativa per il coinvolgimento dell’intera comunità regionale nella creazione di una “shared vision of the future”; le iniziative sono: 23 Community Forum gestiti dallo staff ARC, circa un centinaio di presentazioni del problema e degli obiettivi a organizzazioni civiche, commerciali, istituzionali, un programma speciale per il coinvolgimento dei bambini Junior Achievement, una diretta TV in prima serata a cui hanno partecipato 300 cittadini, cartelli stradali, interventi alla radio, un speciale supplemento a 4 giornali locali, in inglese, spagnolo e cinese, contenente stralci del dibattito in corso e un questionario Citizen Survey da compilare e spedire al ARC. I cittadini hanno identificato 10 key directions "your top concerns that we must address to be successful in the future”. Comincia la fase dell’”outreach”: tentativo di raggiungere e coinvolgere la comunità ampia per formare la coscienza civile. L’accento va posto sulla parola “shared”: ora che si sono delineate le linee guida per il futuro si passa al tentativo di coinvolgimento del maggior numero possibile delle persone per farle partecipi delle scelte e delle 35 responsabilità. Julie Ralston sostiene che: “Atlanta has every opportunity to be whatever we wanna be, in thinking about all these things and taking into account all these calculation what would you like your Atlanta region to be in the future and what are some of the critical issues that we must face in order to make it?” maggio 1993 I risultati del sondaggio di opinione A Shared Vision For The Atlanta Region, che viene vanno a formare il documento presentato alla Outlook ’93 Conference, a cui partecipano 1200 cittadini. La Vision quindi è un fascicolo, in cui l’immagine della città futura è restituita non da immagini ma da parole in modo schematico e non troppo accattivante, che riporta i risultati del sondaggio, dell’unico sondaggio a 36 grande partecipazione promosso dalla prima fase. FASE DI IMPLEMENTAZIONE DELLA VISION SECONDA FASE – 2 ANNI E 3 MESI giugno 1993 ARC chiama la National Civic League di Denver per tenere il corso Community Collaboration Training, per formare 150 community leader in grado di aiutare nella implementazione della vision coinvolgendo la comunità. autunno 1993 su modello del National Civic League’s Community Collaborative Model lo Steering Committee comincia a lavorare per formare dei Initiating Committees che si occupino dei 10 temi identificati dai cittadini enlla fase precedente del processo di vision: DIVERSITY, ECONOMIC DEVELOPMENT, EDUCATION, ENVIRONMENT, GOVERNANCE, HEALTH, HOUSING, HUMAN SERVICES, PUBLIC SAFETY, TRANSPORTATION. I 35 Conversazione con Julie Ralston – ARC Director of Communications Atlanta, sede ARC 40 Courtland St. NE, 21 luglio 2002. 36 Nel fascicolo non viene pubblicizzato il numero delle persone che ha risposto, ma soltanto il numero delle persone potenzialmente raggiunte (1,5 milioni). Atlanta Vision 2020 comitati sono composti da gruppi di 10 – 15 persone in qualche modo in relazione con il tema. implementation of specific initiatives and to foster interest in those initiatives that falter”. gennaio 1994 il National Civic League forma i partecipanti ai Initiating Committees, che iniziano i lavori individuando 1000 persone da tutta la regione metropolitana con background diversi perchè vadano a costituire 10 Community Collaboratives, uno per ogni tema, che hanno l‘incarico di costruire action plans. Le persone vengono individuate in modo che i gruppi siano eterogenei per provenienza geografica, etnia e classe sociale. settembre 1995 durante la Outlook ’95 Conference vengono presentate alla comunità le Vision 2020 key initiatives for the future e il maggio 1994 Leadership Strategies Inc. viene assunto per formare lo staff dell’ARC a gestire processi di collaborazione. Le 1000 persone individuate nella fase precedente formano i Stakeholder Collaboratives, 10 gruppi che cominciano il loro lavoro sulla base del ARC’s 2020 baseline forecasts per la popolazione e le possibilità di lavoro presentati nella Outlook ‘94 Conference. Ipotesi di partenza per i lavori degli Stakeholders è la possibilità/necessità di cambiare, migliorandole, queste previsioni attraverso dei action plans “trend – bending”. Obiettivo è individuare gli ostacoli da rimuovere e quali azioni devono essere intraprese per realizzare la vision. Il lavoro dei Collaboratives dura un anno e consiste in incontri grossomodo mensili, verifiche del lavoro svolto con relazioni e dibattiti con la comunità, con i bambini, con la stampa e i media. Gli Stakeholders sono persone che possono portare grazie alla loro conoscenza ed esperienza nuove prospettive al dibattito. febbraio 1995 viene tenuto un congresso regionale per dar conto del lavoro svolto e coinvolgere una comunità più estesa. La diffusione del lavoro svolto trova un momento importante nella messa in onda televisiva di una discussione pubblica sui temi relativi ai giovani e nella pubblicazione di un supplemento ai maggiori giornali locali sulla vision “the regional dialogue” e la sua implementazione e nella diffusione di un secondo questionario per sondare l’opinione dei cittadini. giugno 1995 le sintesi delle iniziative e strategie di tutti i 10 gruppi Vision 2020 Stakeholder Collaboratives sono presentate alla Vision 2020 Celebration Breakfast, quando vengono anche formati i Action Planning Teams, composti dai più entusiasti partecipanti dei Stakeholder Collaboratives, incaricati di definire da chi, come e quando le iniziative dovranno essere portate a termine. luglio 1995 i lavori preparatori dei Action Planning Teams giungono a definire il framework action plan e a formare l’Implementation Committee, composto da i direttori dei 10 collaboratives, 2 dello Steering Committee, 2 della Regional Leadership Foundation, 2 dell’ARC board, incaricato di “lead A community’s vision takes documento 37 flight. DUE SCENARI ALTERNATIVI: PROBABILE E POSSIBILE Nell’estate del 1992 lo staff dell’ARC insieme allo Steering Committee prepara lo sfondo al quale i successivi lavori del processo dovranno fare riferimento. In un documento intitolato “Vision 2020 future statement, draft document” vengono presentati: • gli obiettivi regionali che si intende conseguire nel • le tendenze che influenzeranno gli sviluppi futuri • due 2020 (regional goals), della metropoli (key trends) , “future scenarios”, raccontati attraverso narrazioni contrapposte. Gli obiettivi regionali da raggiungere nel futuro, in linea con quanto stabilito dal Planning Act della Georgia, sono espressi attraverso caratteri molto generali: DIVERSITY AND ETHNIC HARMONY – creare una società che non discrimina ed accetta e valorizza la diversità, EDUCATION – fornire una istruzione eccellente a tutti i cittadini, GOVERNMENT – promuovere un healthy business environment e servizi efficienti, ECONOMIC DEVELOPMENT – fornire opportunità di impiego e diversificare la base economica e le entrate, COMMUNITY AND HUMAN SERVICES – eliminare l’uso di droga e controllare il crimine, fornire un buon servizio sanitario e possibilità di alloggio, QUALITY OF LIFE - arrivare ad un safe and pleasant urban environment, dove tutti abbiano la possibilità di essere istruiti, avere un impiego e vivere nel benessere. Le tendenze regionali evidenziate, quelle in corso e quelle che influenzeranno lo sviluppo futuro 37 Dopo la conclusione del processo comincierà la fase di valutazione del processo stesso (ottobre 1995 – giugno 1996). Un questionario di 35 domande viene mandato a caso a 479 dei Stakeholders. A questo proposito è esauriente il resoconto contenuto nell’articolo di Amy Helling. 119 della regione metropolitana, sono divise in 9 ambiti essentially unaltered through the year 2020. In a tematici, opinioni sense the “probable” future serves as a baseline sce- espresse dagli esperti consultati attraverso il Delphi nario for the future and has both positive and nega- Study. I temi affrontati restituiscono un buon spaccato tive ramifications. At the other end of this range lies a della questione sociale e della fiducia nella crescita “possible” regional future, where ambitious interven- economica: tion has occurred and efforts to improve or better the implicitamente risultato delle COMMUNICATIONS – si prevede un sempre maggiore accesso alle informazioni ed una sempre maggiore possibilità di partecipare al decision–making; Region have succeeded. Somewhere between the probable and the possible futures lies a future for the Atlnta Region of the year 2020 that is realistically achievable. […] COMMUNITY NEEDS – si prevede che il divario fra la The document describes and contrasts a “prob- richiesta, crescente anche per l’invecchiamento della popolazione, di servizi e la possibilità di fornirli aumenterà; si prevede che alloggio e servizio sanitario rimarranno fuori della portata di molte famiglie; presenting this spectrum of options it serves as the able” future and a “possible” future for the Region. By basis for further examination of the Region’s future by interested members of the regional community. […] – il mercato The entire regional community then will be invited diventerà sempre più globale e le infrastrutture per la telecomunicazione e quelle aeroportuali aumenteranno la loro importanza; to examine these futures and actively participate in ECONOMIC DEVELOPMENT AND FINANCE EDUCATION AND LABOR FORCE – si prevede che il sistema scolastico non fornirà abbastanza lavoratori qualificati e che dovrà essere importata molta forza lavoro; developing the preferred vision. The final steps of the Vision 2020 will develop policies and strategies to implement this preferred vision of the future. Lo scenario probabile rappresenta come sarà la regione metropolitana nell’anno 2020, secondo lo staff dell’ARC, se le tendenze in atto continuano; lo ENVIRONMENT QUALITY – si prevede che la qualità dell’aria e dell’acqua, la risorsa d’acqua e lo smaltimento dei rifiuti saranno sempre più minacciati dallo sviluppo economico; scenario possibile rappresenta il “preferred future”, come descritto documento dallo descrive Steering la Committee. situazione futura Il “senza intervento” amplificando le caratteristiche di quella CULTURAL DIVERSITY AND RACE RELATIONS – l’aspetto attuale e quella virtuoso mettendo l’accento sul fatto razziale continuerà ad essere un fattore determinante nella localizzazione di residenze e aziende, decisioni politiche e servizi sociali; che l’impegno dei singoli come comunità e delle PUBLIC SAFETY – si prevede che la disparità economica quelli negativi. Quest’ultimo scenario sarà la base aumenti e che conseguentemente aumenti il crimine e la preoccupazione della sicurezza personale; sulla quale i cittadini dovranno continuare a lavorare SURFACE TRANSPORTATION – si prevede che l’automobile resterà il principale mezzo di trasporto e che la gestione di autostrade e ferrovie e la ricerca di sistemi alternativi acquisterà sempre maggiore importanza; istituzioni sarà determinante a potenziare li fattori positivi dell’attuale situazione e a mitigare l’impatto di 38 con le inchieste e gli incontri pubblici. Nel documento gli scenari vengono presentati per parti, cioè la descrizione di quello che sarà nel 2020 è suddivisa per temi e per ogni tema viene presentato prima lo scenario tendenziale e poi lo scenario di contrasto, cioè quello dove gli sforzi per correggere i fattori negativi dello sviluppo tendenziale ottengono AIR TRANSPORTATION – l’aeroporto di Atlanta diminuirà successo e risultati. Qui di seguito riporto un riassunto la sua importanza per la crescente concorrenza degli aeroporti vicini. dei due scenari come presentati nel documento Particolarmente chiaro per capire quale sia il ruolo attribuito alla costruzione dei due scenari nel processo è quanto contenuto nel capitolo del documento introduttivo al processo. Lo scenario contrasti e probabile le afferma che questioni presenti nel futuro tenderanno i ad aggravarsi e presenta una situazione nel complesso “Background and introduction”: “Ultimately the Vision 2020 will produce a preferred vision for the Atlanta Region of the early 21st century. An essential step early in the process of establishing this vision is setting the parameters, or range of possibilities, within which that preferred vision will fall. At one end of this range is a “probable” future in which current trends and institutions remain 38 L’approccio alla costruzione della vision sembra riprendere l’Oregon Model, che utilizza di solito un approccio ad una sola alternativa e implica la definizione di due scenari alternativi, quello probabile e quello possibile. Atlanta Vision 2020 è simile al modello dell’Oregon anche per la formazione del gruppo di guida al processo, lo Steering Committee, formato da tecnici che detengono più di un sapere esperto. Atlanta Vision 2020 temi SCENARIO PROBABILE NEL 2020 SCENARIO POSSIBILE NEL 2020 WITHOUT INTERVENTION WITH SUCCESSFUL INTERVENTION economic development and finance Atlanta resterà uno dei più importanti poli economici Atlanta resterà il polo economico della Nazione e guadagnerà visibilità per le dominante della regione sud-orientale Olimpiadi e per i successi delle squadre sportive grazie alle strutture esistenti e a che ospita, ma le divisioni interne alla regione investimenti pubblici e privati nella metropolitana, la competizione crescente e la tecnologia avanzata e nelle comunicazioni, situazione critica delle scuole pubbliche nella tecnologia e nella ricerca medica, diminuiranno la preminenza economica di Atlanta nell'areoporto. Lo sprawl verrà scoraggiato nella regione sud orientale. Le attività finanziarie promuovendo insediamenti efficienti e saranno prevalentemente orientate ai servizi e compatti secondo una disposizione all'informazione. La crescita suburbana continuerà geograficamente bilanciata nella regione. in contee rurali soprattutto lungo i corridoi delle La crescita suburbana verrà concentrata interstates; le aree centrali ospiteranno solo attività attorno alle edge cities per sfruttare le pubbliche e poche residenze, mentre gli investitori infrastrutture esistenti. Il downtown privati continueranno a cercare maggiori prestazioni diventerà vitale per il riuso delle strutture nelle edge cities. La congestione del traffico ridurrà esistenti e offrirà un ricco mercato di l'attrazione di alcuni di questi centri suburbani e alloggi. incoraggerà la costruzione di nuovi più all'esterno. transportation Nella parte centrale della regione il flusso di traffico automobilistico diminuirà per effetto della rete MARTA e di un uso più efficiente delle strutture esistenti. Le aree suburbane invece soffriranno per la poco razionale distribuzione degli insediamenti, per l'opposizione al trasporto pubblico, per la difficoltà nella costruzione di nuove strade. Ci saranno dei miglioramenti in questi campi, ma non porteranno significativi miglioramenti alla condizione del traffico suburbano. Hartsfield Airport perderà parte del mercato per il potenziamento degli aeroporti suburbani e delle città vicine. L'intera regione verrà servita da un sistema di trasporti pubblici comprendente: ferrovia, bus, tram per le aree più periferiche, corsie per automobili con più di una persona. trasporto pubblico Questo sistema garantirà flessibilità e come unica soluzione scelta. A downtown sarà realizzato un efficace alla centro multinodale e collegato con il resto congestione della city da pedestrian corridors. Uno sforzo regionale di cooperazione assicurerà all'aeroporto la potenzialità di rispondere alle esigenze del mercato. environment quality La crescita, dovuta anche alle risorse ambientali della regione, minaccerà la qualità dell'ambiente e provocherà reazioni "no-growth". Le giurisdizioni suburbane, inoltre, dovranno affrontare grosse spese (the cost of sprawl) e saranno obbligate o ad aumentare le tasse o a diminuire i servizi, diminuendo così la loro capacità ad attrarre nuovi residenti e business. La qualità dell'acqua, come la qualità dell'aria, diminuirà. Attraverso il ricorso a modelli di insediamento più efficienti si giungerà ad qualità ambientale non un equilibrio fra sviluppo e ambiente. Sarà solo come offerta di ridotta l'urbanizzazione del terreno agricolo naturalità, ma soprattutto come e la deforestazione. Sarà possibile offerta di servizi ai l'accesso ai fondi federali perchè si residenti rientrerà negli standards per la qualità dell'aria. Parchi saranno disponibili per tutti. priorità assoluta: crescita economica / sprawl come problema di convenienza economica 121 community needs Gli enormi progetti di case popolari verranno eliminati e sostituiti da una diversificazione nella localizzazione e L'offerta di case popolari diminuirà, il servizio tipologia degli alloggi. Gli alloggi pubblici sanitario finanziato da fondi pubblici rischierà il non saranno una soluzione definitiva, ma collasso, le risorse per far fronte ai problemi di una fase di passaggio poichè il possesso di emergenza povertà emarginati, mamme bambine, infanzia una casa sarà nelle possibilità della abbandonata, homeless ecc. diminuiranno. Le maggioranza. Verrà varato un programma attività no-profit resteranno la principale risorsa per di assistenza sanitaria minima che l'offerta di servizi. provveda alle esigenze dei più bisognosi senza gravare troppo sui contribuenti. particolare attenzione verrà posta alle esigenze degli anziani. public safety La popolazione della regione continuerà ad essere esposta a notevoli rischi alla persona e alla proprietà per l'aumento delle disparità delle Il crimine non scomparirà, ma verrà creato condizioni economiche, per l'uso di droga e per la un ambiente che non tollererà fuorilegge, mancanza di coordinamento fra gli organi preposti a rispetterà gli ufficiali di polizia, promuoverà combattere questi fattori. La preoccupazione delle la cooperazione. comunità e la percezione del pericolo aumenteranno, come il peso finanziario della lotta al crimine. Atlanta sarà uno dei principali centri mondiali per le comunicazione e telecomunicazioni. Un maggior communication numero di persone lavorerà in sedi non tradizionali, s ma questo non avrà un impatto notevole sulle scelte localizzative della residenza e sui percorsi. Atlanta diventerà la Silicon Valley delle speranza nel boom industrie della comunicazione e telecomunicazione e conseguentemente un economico centro finanziario mondiale. La disparità fra la qualità dell'educazione delle scuole sarà eliminata, sarà impostato L'offerta scolastica nella regione resterà divisa in un programma di educazione per tutta la scuole private che forniranno buona istruzione e durata della vita, le scuole saranno in scuole pubbliche che offriranno servizi scadenti. education and costante contatto con la vita della comunità Scarso continuerà ad essere il servizio a labor force e del settore privato e serviranno anche handicappati. Molta forza lavoro della regione non come centri di incontro, studio e servizi per sarà preparata in modo adeguato alle esigenze del la comunità. La forza lavoro avrà una mercato locale. preparazione adeguata alle esigenze di un mercato competitivo. La diversità etnica e razziale sarà considerata una potenzialità e le persone C u l t u r a l d i v e r - La regione sarà caratterizzata da comunità etniche non verranno giudicate in base al colore sity / race distinte che eserciteranno un crescente peso dela pelle, alla cultura o alla religione. Tutti relations politico ed economico. si impegneranno a costruire relazioni e un futuro migliore per ognuno. governmental relations La competizione fra i governi locali, la mancanza di cooperazione fra differenti livelli di governo e un inadeguata coordinamento fra pubblico e privato diminuirà la capacità della regione di competere economicamente e di offrire servizi ai cittadini. ricerca di un migliore atteggiamento dell'intera comunità, ma nessuna indicazione sugli interventi che si intende metter in atto per ottenere il risultato Wishful thinking con vaga indicazione di intervento Feeling good attitude Tutti i livelli di governo coopereranno e il settore privato contribuirà ad aumentare la Previsione senza indicazione degli possibilità della regione e dello stato di interventi necessari competere a livello nazionale ed internazionale. Atlanta Vision 2020 non molto critica, ma dove la prosperità ed il stato, poichè narrano come sarà l’area interessata benessere potrebbero essere minacciati ed inferiori al dalla pianificazione, ma offrono poche spiegazioni di livello attuale e certamente non come potrebbero come si arriverà a quel risultato. La specificazione dei essere se venissero attuate alcune strategie. Lo singoli interventi avverrà nella seconda fase del scenario processo. possibile, invece, riprende gli obiettivi regionali e cerca di dare una risposta alle tendenze osservate. Lo scenario verso cui tendere è così, ovviamente, quello possibile, cioè l’intero processo è costruito per fare in modo che la comunità apprezzi ed approvi le caratteristiche della regione metropolitana LO SCENARIO: A SHARED VISION FOR THE ATLANTA REGION E A COMMUNITY’S VISION TAKES FLIGHT nel 2020 dello scenario virtuoso e diventino obiettivo Il prodotto del percorso partecipativo consiste in comune, appunto vision alla quale tendere. Questo sensibilizzare due testi: A Shared Vision for the Atlanta Region e A l’opinione pubblica, per educare e illustrare possibilità, community’s Vision takes flight. La VISION, quindi, per esortazione alla speranza. non è restituita da immagini, ma da parole: il testo ha processo Si è quindi possono affermato dal un modo trovare Bernardo per similitudini con Secchi “Il ne quanto racconto una funzione documenti, descrittiva infatti, e non progettuale. costituiscono I un due piano urbanistico”, cioè si può interpretare lo scenario dettagliato per lo sviluppo fisico della città (non probabile come la presentazione di una sequenza del comprendono ipotesi di zoning, progetti specifici, piani peggioramento (aumenterà il traffico, le abitazioni settoriali…), ma si compongono di una serie di saranno sempre più disperse, il costo da pagare per indicazioni per lo sviluppo che la comunità dovrà offrire sarà impegnarsi a seguire per avere la città desiderata fra insostenibile, si è persa la coesione della comunità, i 30 anni. La vision è quindi l’insieme delle politiche contrasti (ma non delle tecniche) relative a un ampio spettro di a tutti sociali servizi ed ed infrastrutture economici si acuiranno...), che questioni: del social welfare, economiche e fisiche - dovrebbe essere costituito dal processo di visioning temi riconosciuti importanti nel corso del processo - per arrivare a costruire lo scenario probabile. Le che hanno ottenuto il pieno consenso dei cittadini e questioni non vengono trattate con toni drammatici, che guideranno le scelte dell’amministrazione e la ma cercano di suscitare nei cittadini una certa definizione dei dettagli per l’implementazione nella preoccupazione per il futuro; preoccupazione che deve fase legata allo sviluppo locale. contrapposta al processo di miglioramento L’ambizione trasformarsi in consapevolezza ed impegno. Si cerca dell’ARC di persuadere i cittadini che alcuni aspetti della città integrale che restituisca devono organica della regione necessariamente cambiare. Se “Possiamo è una politica un’immagine urbana unitaria e in la metropolitana, cui tenere la città che abbiamo?” è la domanda implicita; pianificazione urbanistica è una delle componenti, la risposta “no” è esplicita. Allo stesso modo viene anche se è la prima e la più immediatamente efficace. dipinto Il a tinte immobiliare, le fosche il futuro ripercussioni del mercato sull’inquinamento, le linguaggio argomentativo, dei documenti paratattico, è costruito familiare e con e frasi ripercussioni sull’uso del suolo e sul costo degli paragrafi brevi. il testo torna ripetitivamente sugli immobili se non si impedisse la crescita del tutto; stessi argomenti usando gli stessi vocaboli e offre l’opzione “crescita zero” non è stata inserita fra i frequenti ricapitolazioni di quanto già detto. possibili scenari per il fatto di essere inaccettabile sia come immagine e consenso, sia come fattibilità. Particolare attenzione viene data al contenimento La vision non è un documento prescrittivo: propone forme di impegno collettivo, direzioni di sviluppo e suggerimenti di intervento che aiuteranno del fenomeno dello sprawl, in linea con le critiche che l’amministrazione abbiamo investimenti e per gli interventi principali e che visto nel primo capitolo. La soluzione a riguarderanno la specifica comunità. I diversi City servite da centri commerciali e servizi o lungo le Council arterie principali o attorno a nuclei già esistenti. considerazione Inoltre viene considerato un fattore negativo il fatto necessariamente che i centri suburbani esistenti, invece di potenziare la scenario è un elenco di obiettivi che la comunità nel loro suo complesso si prefigge di perseguire attraverso consolidarsi, vengano ciclicamente abbandonati e sostituiti da nuovi. metropolitana proposte, approvarle prenderanno ma e decisioni gli forniranno le le per e una loro distribuzione nelle aree già urbanizzate e dell’area per priorità proposta è la maggior compattezza degli insediamenti offerta e indicazioni stabilire non che in dovranno implementarle. Lo delle decisioni e delle azioni, che devono essere poi Il questa fase del processo questi due racconti del specificate nelle varie località e rese obbligatorie dai futuro possono essere interpretati come scenari di vari governi locali. È chiaro, quindi, che il potere 123 politico agirà conformemente allo scenario soltanto se anche perchè secondo Ralston e lo staff “Citizens they percepisce le scelte alla base della vision come are thinking much more visionary than planners” e effettivamente condivise e prioritarie per il suo dicono che per Atlanta questo sia un breakthrough, un elettorato. Lo strumento di vision deve quindi essere grande in primo luogo uno strumento di pressione e di L’obiettivo dichiarato è far emergere possibili conflitti coinvolgimento e di convinzione. nella fase iniziale del processo e di affrontare le salto rispetto alla tradizione precedente. I principi di intervento, quindi, non sono il solo questioni con uno spirito di cooperazione e non di risultato della Vision: i documenti finali e il processo di confronto e contrapposizione, poichè le scelte sono partecipazione per produrli sono, infatti, ugualmente tutte da fare e che sono offrendo al potere politico una importanti, parole chiave dei testi sono community chiara visione sul futuro si può effettivamente essere involvement e awareness. C’è la consapevolezza nello influenti; in realtà, come vedremo, viene evitato il staff contrasto politico. che occorrerà un periodo lungo perché il contenuto e la forma della vision diventino chiari e per capire quali ne saranno i possibili prodotti. Quello che lo staff intendeva ottenere e in buona misura ha A SHARED VISION FOR THE ATLANTA REGION ottenuto è: • miglior contatto cittadini – città (intesa come Gli obiettivi presentati nel 1992 in A Shared Vision fenomeno fisico), for the Atlanta Region, presentati come “only the first • migliori relazioni fra amministrazione e cittadini, phase of a continuing process” sono divisi in temi: • maggior consapevolezza sulle questioni che la 1. Ensuring livable communities regione metropolitana dovrà affrontare volontà ad completamente 1.1 Creating housing options (per fermare urban sprawl lo scenario intende incoraggiare land use patterns che riducano la necessità di lunghi percorsi e produrre insediamenti densi e compatti attraverso l’introduzione di tipi edilizi alternativi alla casa isolata su lotto e di un ambiente adatto ai pedoni perché le residenze, gli uffici, i servizi, i negozi sono sufficientemente vicini ed esistono marciapiedi; ristrutturare vecchi quartieri; promuovere un senso della comunità attraverso negozi e servizi a scala locale, parchi, aumentata sicurezza, case per tutte le tasche e per le nuove famiglie). diverso da quanto fatto precedentemente ad Atlanta, 1.2 Providing transportation choices (estensione del operare, • cambiamento nel comportamento verso i temi ambientali e nei confronti della comunità, • informazioni sui desideri e valori dei cittadini che • definizione dei processi da applicare per risolvere i • definizione delle priorità per futuri investimenti in la città dovrebbe perseguire, conflitti fra i vari interessi, temi di planning. Secondo Julie Ralston grazie alla partecipazione l’approccio alla pianificazione è Atlanta Vision 2020 trasporto pedonali). pubblico, costruzione percorsi ciclo- 2. Protecting environmental quality (creazione di parchi tramite acquisizione di aree, promozione delle pratiche del riciclo dei materiali di scarto e dei rifiuti, protezione delle foreste che circondano la città, impegno chiesto ai cittadini a guidare di meno e usare il trasporto pubblico). 3. Establishing a stronger economic foundation ures, implement a customer service evaluation process, establish a collaborative to plan, initiate and coordinate the human service system, create a plan, write a legislation, develop regional recommendations, policies, target plan, …) le risorse disponibili, i possibili partners (si tratta di enti locali, istituti universitari, istituti no-profit, organizzazioni di quartiere), il referente. Si tratta principalmente di un insieme di operazioni da iniziare e di un’esortazione a partecipare, a farsi coinvolgere, a trovare risorse. 3.1 Supporting economic growth (allargamento dell’aeroporto, sovvenzioni alle ditte di telecomunicazione e ai centri di ricerca, facilitazione degli investimenti) L’area metropolitana che la vision prefigura è una città di mini-villages, composta di nuclei a carattere prevalentemente residenziale e commerciale 3.2 educating the region’s workforce (azioni per rendere le scuole competitive e facilitare l’educazione permanente) più densi di quelli attuali, dove la gente frequenta 4. Attaining a better quality of life trasporto pubblico residenza, luoghi di lavoro, attività 4.1 Delivering human services 4.2 Insuring regional health 4.3 Keeping the public safe centri di quartiere a media densità, dove sono contemporaneamente presenti e raggiungibili grazie al commerciali, servizi sociali e ricreativi, attività culturali; in merito ai quartieri esistenti con case monofamiliari non vengono avanzate proposte, se non il loro consolidamento e la trasformazione verso il TOD. 4.4 Valuing diversity (le questioni che compongono questo obiettivo evidenziano come lo scenario intenda farsi carico della questione sociale – una migliore distribuzione e fornitura di servizi pubblici - in primo luogo tentando di superare la segregazione e presentando la diversità come un valore poiché anche da essa dipende la qualità di vita; la vision sottolinea però che sarà garantita comunque la sicurezza per tutti i cittadini) 5. Issues of governance and cooperation I temi del dibattito, le proposte di intervento e la forma della città sono dichiaratamente coerenti con quanto affermato dal movimento smart growth e con le visual simulations che abbiamo visto nel precedente capitolo. L’ARC, infatti, è una organizzazione appartenente al movimento smart growth ed è partner di altre organizzazioni smart, fra le quali Urban Land Institute, the American Institute of Architects, ma anche del National Association of Homebuilders, coerentemente con l’obiettivo di evitare contrasti e 5.1 Guidare la crescita futura nelle aree a più alta densità dove sia possibile incoraggiare il trasporto pubblico contrapposizioni. 5.2 Incoraggiare l’overlay zoning district, cioè permettere mescolanza di funzioni, maggior densità e minor richiesta di aree per parcheggio nelle aree già zonizzate, sostanzialmente per sovrapporre possibilità. ATTORI, RUOLI, COINVOLGIMENTO DEL PUBBLICO ORGANIZZATORI ARC board e staff – promotore; ha definito la struttura e A COMMUNITY’S VISION TAKES FLIGHT gli obiettivi delle varie fasi del processo partecipativo, ha preparato il materiale informativo da fornire ai cittadini e assistito i partecipanti alle Il documento presenta il Framework Action Plan pre- iniziative, ha organizzato gli eventi ed ha elaborato i parato dai Action Planning Teams nella seconda fase documenti che hanno accompagnato il processo. del processo di visioning ed è costituito dall’elenco delle “key initiatives with action steps to address criti- Gli obiettivi di coinvolgimento del pubblico 39 dell’ARC sono : cal issues identified by this community […] designed to represent all perspectives and are the property of the community”, cioè dalla proposte di attività a breve o lunga scadenza da sostenere per arrivare a realizzare la vision. Per ogni iniziativa vengono specificate le mosse da intraprendere (identify best practice, de- 39 Da: A framework for coordinating & implementing public involvement practices, ARC, april 12 2001, opuscolo per insegnare agli amministratori come gestire la partecipazione dei cittadini. velop a regional consensus on benchmark and meas- 125 • • Provide opportunities for citizens to help shape della possibilità della sua costruzione alla prima the region’s future through an active engagement conferenza Outlook. process thatis early, open, accessible to decision- Leadership strategies Inc., – forma lo staff dell’ARC makers and acknowledges their insight a gestire il processo di partecipazione nella seconda Work with community groups to create opportuni- fase del visioning. ties for all segments of the public to learn and become informed about issues and proposals under FINANZIATORI consideration in the planning process • Integrate and coordinate ARC’s citizen involvement activities with state and local governments’ public involvement processes to increase efficiency and to broaden the base of outreach • Look for opportunities to seek the advice and guidance of low-income and ethnic communities that do not consistently partecipate in the regional planning process Fondi per un valore di 2,4 milioni di dollari sono stati offerti, fra gli altri, da Georgia Power Company, Robert W.Woodruff Foundation, Georgia Department of Community Affairs, Atlanta Chamber of Commerce, Atlanta Journal & Constitution, metropolitan planning organization for transportation. L’intero processo è costato 4,4 milioni di dollari. La grande quantità di denaro investito per la conduzione del processo esprime la serietà e la convinzione nella produttività COLLABORATORI ed efficacia dei risultati; il fenomeno Vision non può essere sottovalutato almeno per l’investimento di National Civic League, Denver – ha insegnato ai partecipanti il collaborazione suo (model modello di processo di collaborative process), per aiutare le persone a lavorare insieme in modo costruttivo e nella convinzione che i progressi relativi ai temi importanti per le aree urbane hanno poco a che fare con la sostanza dei temi stessi. Regional formato Leadership 40 partecipano regional alle Institute, leaders attività del Atlanta all’anno Regional – che ha poi Leadership Foundation, i cui membri hanno partecipato molto attivamente a vision. Ketchum Public Relations, New York – ha preparato e gestito il Delphi Study Glen Heimstra, Seattle, futurist and strategic change consultant di Amplify, Professional Speaker Services – introduce ai cittadini il tema del futuro e denaro che comporta. COINVOLGIMENTO DEL PUBBLICO Il coinvolgimento della popolazione non è solo una forma di feedback rispetto alle decisioni elaborate, ma il conferimento al pubblico di uno status di attore principale nella costruzione del futuro preferito per la comunità. Tuttavia l’organizzazione e la gestione del processo di visioning è demandata all’ARC, Steering Committee, Leadership Institute, che hanno preparato i partecipanti e moderato gli incontri, che detengono il sapere esperto organizzazione. inquadrato in nella L’apporto cornici pianificazione dei cittadini elaborate dal e è, nella quindi, planner che definiscono cosa si deve discutere, chi partecipa e come. Il processo è molto selettivo, tende ad evitare crisi comunicative e sovraccarico informativo, Atlanta Vision 2020 persegue l’efficienza dei processi e tende ad • 1200 persone per l’incontro Outlook ‘93 individuare a priori gli aspetti del futuro che dovranno 40 essere dibattuti. Fase Si può dire che lo scenario possibile di implementazione: gestione e non cambia in modo sostanziale una volta sottoposto costruzione del processo da gruppi di 100 persone. In al questa seconda fase ARC chiede la partecipazione sul vaglio dell’opinione dei cittadini, ma questi stabiliscono le priorita’ e il modo di comporre le direzioni di sviluppo per ottenere una lungo periodo ad un numero maggiore di persone. Attori coinvolti: visione • complessiva e organica. per collaborare a gestire questa fase del processo per La comunità viene chiamata a collaborare e contribuire tramite dei rappresentanti, 1 anno gli Stakeholders, che sono scelti non dal promotore del • leader. Credo quindi che più che di Community Collaboratives, che poi saranno chiamati Stakeholders Collaboratives - 1000 persone per 1 processo, ma da altri cittadini in quanto esperti o figure Initiating Committees - 150 persone istruite apposta anno • Tutta la comunità per il regional congress, la i cittadini sono invitati a esprimere opinioni ed • Action Planning Teams interessi rispetto a soluzioni a problemi già stabilite. • Implementation Committee - direttori dei 10 collabo- 41 partecipazione, si dovrebbe parlare di consultazione : discussione pubblica in TV, il questionario In entrambe le fasi c’è un momento di Outreach, ratives, 2 da Steering Committee, 2 da regional cioè un tentativo di coinvolgimento della comunità leadership foundation, 2 da ARC board nella sua interezza. Fase di costruzione: progressivo coinvolgimento – dalla costruzione degli scenari e IMPLEMENTAZIONE SVILUPPO DELLE INIZIATIVE A CARATTERE LOCALE loro critica da parte di esperti ed addetti ai lavori al Le commento della popolazione. Non viene strutturata diverse iniziative che una consultazione frequente con la comunità allargata COMMUNITY’S VISION TAKES FLIGHT in compongono A hanno cominciato a viene dare dei risultati in alcuni programmi di intervento principalmente informata dell’iniziativa e non coinvolta quality growth oriented; nell’agosto del 2001 alcune con un ruolo propositivo. È interessante notare come delle principali iniziative in corso riportate dall’ARC l’ARC intendesse procedere ad un sondaggio rivolto erano le seguenti : questa all’intera fase, che popolazione nella prima parte metropolitana quale 42 prima iniziativa della Vision e come invece abbia poi optato per il Delphi Study su consiglio della ditta consulente. Attori coinvolti: • Steering Committee – 15 persone per tutta la durata • Esperti regionali e nazionali – 77 persone per lo • leader del processo svolgimento dell’inchiesta Delphi regionali - 800 persone per l’incontro Outlook’92 • planning directors e financial directors dell’area 1. COMMUNITY CHOICES PROGRAM: it will enable metropolitana, city managers e county per gli incontri con l’ARC neighborhood associations to use hi-tech tools to help • 500 persone per il Regional congress visualize proposed changes and will allow them • Tutta la comunità - 1,5 milioni di persone potenzialmente raggiunte per 5 mesi greater access to state-of -the-art planning practices that will be a part of a “smart growth” tool kit; its aim is to create a sense of ownership of and involve- 40 41 ment in government by raising citizen awareness, acLuciano Vettoretto op.cit. Così l’ARC definisce consultazione e partecipazione: Consulting and listening: decision-makers listen to views of other Stakeholders in order to improve planning process prior to implementation or to make necessary changes during implementation. Participation: an extension of consultation where directly affected groups or their representatives become joint partners in the development and implementation of the planning process. They partecipate in “making” the decisions. cess and knowledge. Il Community Choices Program è un programma disegnato per sviluppare la comprensione dei cittadini e la partecipazione nei processi di pianificazione locale e regionale. Contiene l’illustrazione degli obiettivi di 42 VISION 2020 Status Report, Atlanta Regional Commission, August 2001. 127 pianificazione a lungo termine definiti dalla vision e fino ad oggi per aree exurbane per esempio a alcune visualizzazioni delle soluzioni di trasformazione Chamblee: 1,2 milioni di dollari per la costruzione di dello stato di fatto portate avanti dall’ARC, che sono un molto simili a quelle contenute nelle visual simulations metropolitana MARTA; a Douglasville: 2,7 milioni di del New Jersey State Plan: if we can visualize better dollari community we are half way there. Il Tool kit del pro- illuminazione, gramma contiene esempi per realizzare conservation sezione subdivision, mixed income housing, infill development, ristrutturazione di una fabbrica tessile in disuso, con overlay districts, Transit Oriented Development e Tra- l’obiettivo di creare un village center; ma anche a ditional Neighborhood Development. Sandy quartiere per 1999 Regional Transportation Plan proposal and its intent is to provide seed money to study ways to make centers more livable and mobile and to develop a locally controlled, dedicated funding source for affordable housing tied to need-based criteria and generated from non-traditional sources. Livable Centers Initiative currently has $350 million - flexed from federal transportation funds - in implementation funds in ten years; a total of 32 applicants (town and community centers) have received grants to date, with the first 12 grant recipient plans complete. Encourage a diversity of mixed-income residential neighborhoods, employment, shopping and recreation choices at the activity center and town center level, • Provide access to a range of travel modes including transit, roadways, walking and biking to enable access to all uses within the study area, • Develop a local planning outreach process that promotes the involvement of all stakeholders particularly low to moderate income and minority citizens. Livable Centers Initiative è una iniziativa per promuovere insediamenti vivibili e quindi attorno alla realizzazione ridefinizione del stazione di Spring, City (si of vedano marciapiedi, tracciato miglioramento e degli Conyers, le della schede della incroci, Marietta, nelle pagg. seguenti). La lettura dei progetti elaborati per Livable Centers Initiative chiarisce come sia evidente la volontà di intervenire sullo zoning, per restituire a questo strumento il suo compito proprio di dividere e separare per preservarei quartieri esistenti dall'invasione degli strip mall, ad esempio, per dare il posto giusto alle funzioni, creare dei nuclei aggreganti, circoscrivere le aree residenziali, mettere ordine e tentare di definire una gerarchia nel complesso dell’insediamento. L’obiettivo è di spostare lo sforzo dalla costruzione del territorio attraverso la Gli obiettivi del Livable Centers Initiative sono: • la stradale, Stockbridge 2. LIVABLE CENTERS INITIATIVE: it is part of the TOD con caratteristiche smart e consiste nell’elargizione di predisposizione del trasporto tradizionale all’ideazione di parti di città dove funzioni, forme di trasporto, classi sociali possano essere compresenti. Si tratta di tentativi modesti, ma degni di nota nel panorama statunitense. Nello specifico si vorrebbe fare della sequenza di edifici-scatola commerciali con le relative superfici a parcheggio un Village attraverso mescolanza di funzioni, piccoli interventi e semplice arredo urbano; viene data rilevanza allo spazio pubblico ed è anche proposto qualche spazio semipubblico; densità vengono negli introdotte insediamenti delle variazioni residenziali, di sono individuati dei percorsi e dei sistemi per connettere le varie parti. finanziamenti a soluzioni efficaci per il trasporto (connessioni fra i centri, di misure per la riduzione del traffico, innovazione nel trasporto pubblico, promozione della bicicletta e dei percorsi pedonali) e 3. GRASSROOTS LEADERSHIP DEVELOPMENT PROGRAM: training and programs for the support of neighborhood leaders. per la efficiente distribuzione delle funzioni attraverso il land use plan, per la promozione e ristrutturazione dei centri, collaborative to foster livable communities: providing L`Atlanta Regional Commission offre quindi qualcosa technical assistance to Georgia's communities through che Resource Teams, developing a quality growth tool altre la costruzione agenzie di case 4. GEORGIA QUALITY GROWTH PARTNERSHIP, a popolari. poche per smart-growth possono vantare: molti soldi. Questi fondi sono destinati kit; it includes a legislative task force that monitors prevalentemente a mixed use development projects legislation, and makes recommendations. around existing or future public transit station, cioè 43 progetti di ispirazione smart. 43 Fra gli studi completati Smart Growth Report, growthnogrowth, the journal of growth management issues vol.5 n.2, feb.2002. Livable Centers Initiative City of Marietta Study Overview City of Marietta Amount: $85,820 Consultant: EDAW, PBS&J, LRK, LRCG The study focuses on downtown Marietta addressing issues such as: ° appropriate mix of land uses ° access to diverse transportation choices ° connection between neighborhoods and centers ° community participation ° urban design ° economic development ° housing options Plan Highlights ° ° ° ° ° ° ° ° ° $22,900,000 in 5-Year Transportation Improvements Install streetscaping and adopt design overlay of corridors to encourage pedestrian use Create gateway features Complete multi-use trail and pedestrian connections Consider shuttle circulator system Enhance the Square - improve access and public spaces, increase residential uses on/near Square Create mixed use activity centers Implement corridor land use management Preserve and enhance existing neighborhoods ° Oltre a queste iniziative programmi sperimentali communities e sono per sviluppare iniziati alcuni ottenere healthy la building community capacity, sono state istituite alcune Coalition for Children and Families, l’ARC ha redatto il South Chattahoochee Corridor plan per tutelare l’ambiente del fiume di Atlanta, è stata condotta la Clean Air Campaign e oggi la regione di Atlanta è in regola con i air quality standards per l’ozono stabiliti dal Clean Air Act federale; inoltre sono stati costruiti alcuni tool kit per indicare come progettare. L’ultimo risultato del clima culturale smart e dei problemi collegati al land use, al trasporto e all’inquinamento è stato l’istituzione della Georgia Regional Transportation Authority (GRTA) un ente per la pianificazione a scala regionale innovativo perchè ha più autorità e potere della ARC e un ampio spettro di possibilità di intervento in questioni di land use . Nato con l’obiettivo di riformare la pianificazione del trasporto per la regione metropolitana di Atlanta GRTA sta diventando uno strumento per realizzazione del Georgia Planning Ac: infatti negare i finanziamenti federali o statali la può per la costruzione di strade ai developments of regional impact: public and private projects, including highways, shopping centers and other development, that contribute to congestion, sprawl and air pollution, può negare finanziamenti statali alle contee che non rispettano i “minimum standards” stabiliti dalla federal Clean Air Act, può approvare e costruire reti di trasporto pubblico portando così coerenza alla rete esistente. Infine nel maggio del 1999 l’ARC ha adottato il nuovo Regional Development Plan di intervento sustainability vogliono e sono 44 promuovere coerenti le cui politiche livability con la and carta programmatica smart. Obiettivo principale del RDP è cambiare il land use e ottenere un transit/pedestrian development, anche se evidenziano una certa cautela verso l’esistente e le preferenze degli abitanti: POLICY 1 Encourage new development to be more clustered in portions of the region where such opportunities exist Focus on clustered mixed uses, mixed density and variety of housing types Transportation funds and design used to reinforce residential and mixed-use character POLICY 2 Strengthen and enhance the residential and mixed-use character of the central business district and City and town centers 44 A Framework for the future, ARC’s Regional Development Plan, October 1999. Add new housing into existing town fabric and central business district Concentrate housing, business and commercial uses Transportation funds used to reinforce residential and mixed-use character POLICY 3 Strengthen and enhance the residential and mixed-use character of existing and emerging activity centers Add new housing into the existing activity centers Concentrate housing/business/commercial uses to increase interaction and satisfy transportation demands close-by New activity centers in areas with existing transportation services POLICY 4 Encourage mixed-use redevelopment of corridors where public services are currently available POLICY 5 Encourage Transit Oriented Development Cluster mixture of uses within 1/4 mile of transit Planning for all new stations should lead to implementation through local zoning ordinances and development regulations Transportation investment should support concentrated activity at transit stations POLICY 6 Support The Preservation Of Stable Single Family Neighborhoods Preserve existing housing stock and fabric of community Develop residential oriented transportation In suburbs, improve levels of service on existing road network and extend bus service POLICY 7 Encourage focused in-fill and redevelopment where Acceptable To Communities In-fill, redevelopment and reuse of vacant and underutilized parcels Large scale in-fill development to reduce travel demand through a mixture of uses Transportation investment focus on major redevelopment and in-fill opportunities POLICY 8 Encourage Mixed-Use Development Mixed-use development allows compatible land uses to locate closer together and decreases travel distances Add new varied housing types to the mix of uses POLICY 9 Encourage traditional neighborhood developments POLICY 10 Protect environmentally sensitive areas Limit development within small water supply watersheds and other environmentally sensitive areas Transportation investment limited to modest improvements of existing facilities POLICY 11 Align local policy and regulations to support these RDP land use policies POLICY 12 Support growth management through local and state institutional arrangements POLICY 13 Encourage the utilization of best development practices POLICY 14 Create an on-going regional land use coordinating committee Commercial corridor Village Mixed Use Livable Centers Initiative Residential Corridor Residential Neighborhood Transitional Mixed Use Future Glenridge Corridor Study Area Sandy Springs Study Overview Recipient: Sandy Springs Revitalization, Inc. Amount: $85,820 Consultant: JJ&G, Sizemore-Floyd, Grice & Assoc Intent: Putting a ‘There’ in Sandy Springs ° A gathering place ° A formal center ° 24-hour activity ° Balanced land uses ° Places for housing and commerce Plan Highlight ° $60,309,361 in 5-Year Transportation Improvements - overlay district ° Improvements to the Johnson Ferry / Mt. Vernon / Roswell Road intersections ° Completion of loop street segments ° Acquisition and construction of town center public space, retention pond and associated streets ° Install sidewalks and other pedestrian improvements ° Revise the Sandy Springs Overlay District: ° Redrawing of the district boundaries ° Vertical mixed use permitted by right ° FAR requirements with minimum and maximum building heights, build-to lines and maximum parking ° Density bonus incentives and open space ratio ° Fra i risultati che vengono attribuiti al processo di portata. Amy Hellig vision c’è anche a selezione della città di Atlanta come che: ospite e organizzatrice delle Olimpiadi del 1996 – • quelle del centennio, quindi particolarmente ricche di dell’amministrazione, popolazione azioni da risultati immediati; • il azioni o sulla pianificazione; processo ha evitato lo scontro ed il collaborare, a organizzare in forma collettiva la propositori) che risultavano difficili da affrontare; pianificazione e a imparato delle emersi compromesso, scartando i temi (e via via i loro futuro hanno lista sono a del che e dalla non accento è stato messo sul processo e non sulle 45 della e sostiene in modo condivisibile • anche al processo VISION 2020 , grazie cioè alla cooperazione processo intraprendere significato simbolico. Secondo alcuni propagandisti l’intera area metropolitana si è rafforzata grazie dal 46 soluzioni questo atteggiamento è stato facilitato dal fatto concertate per implementare le scelte e i desideri. cercare che l’orizzonte temporale delle conseguenze delle Questa capacità è parte di quello che viene chiamato decisioni fosse molto lontano e non obbligasse al leadership, cioè l’atteggiamento che permette di avere pieno controllo di se stessi e della situazione che si compromesso; • tutto il processo partecipativo è stato pervaso da deve affrontare e che porta alla costruzione della un pregiudizio mai esplicitato contro il sapere strategia per ottenere una posizione dominante in un esperto cui è stata riconosciuta la sola funzione di mondo dove si ottengono risultati solo dopo aver vinto facilitazione delle discussioni. Gli Stakeholders la concorrenza. Nel 1991 ARC e la Regional Business non sono in grado di produrre o valutare grandi processi di cambiamento; Coalition hanno, infatti, creato il Regional Leadership Institute (RLI) per promuovere e costruire la • leadership regionale coordinando i settori pubblico, Il processo ha scoperto che già esisteva una larga base di consenso su alcuni temi. privato e non-profit. Il RLI ha avuto un ruolo di primo piano nella gestione del processo di vision. Indubbiamente non sono emersi risultati In realtà che Atlanta abbia prevalso sulle altre città immediati dal processo ed già prima del processo candidate alle olimpiadi – la città più giovane ad aver esisteva una larga base di consenso su alcuni temi; mai conferma di questo viene direttamente da Julie ospitato sembrasse le olimpiadi Ralston: The citizens’ opinions were so incredibly consistent and every group wanted the same things della forza economica della città; Atlanta, infatti, se è (black and white, rich or poor): to feel personally safe, città oscura e poco conosciuta, allo stesso tempo è to have economic opportunities, green space, a clean classificata fra le più ospitali e concilianti per gli environment… Dal processo è risultato però che anche investimenti. Le olimpiadi sono state, inoltre, una developers e builders dicono di volere le cose che operazione quasi esclusivamente privata, perchè sono vogliono state fortemente volute da Billy Payne, un real estate incoraggiante lawyer cittadini: secondo perchè Ralston sembra questo che è i accettando si usare tecniche di smart growth – questo dell’operazione: non ricostruire la città, ma staging giudizio va contestualizzato e letto in base a quanto the Olympics, cioè rappresentare l’evento. abbiamo visto essere sostenuto da Downs nel capitolo reso privati i professionisti/practitioners abbiano fatto un progresso ha fondi di una che con e l’obiettivo compagnia formato identità nonostante autorappresentazione - è significativo del potere e ha di questo forme che mancare e esplicito smart growth, però non deve essere del tutto trascurato: dal sondaggio delle realizzazioni smart in ELEMENTI CRITICI DEL PROCESSO territorio metropolitano condotto dall'ARC risultano 47 infatti molti casi. Alcune critiche che sono state mosse al processo Non bisogna dimenticare, inoltre, che obiettivo di vision aiutano a capirne meglio il significato e la primario del processo è stato il cambiamento del modo in cui civic business is done, più che un progetto. Non sarebbe forse stato necessario muovere una macchina organizzativa così complessa e 45 Per la verità per questa occasione l’ARC produce un Transportation Plan, cioè rivolge l’attenzione alle infrastrutture del trasporto. Si potrebbe dire che l’elemento essenziale del planning made in USA, vero elemento di dibattito e preoccupazione, sia appunto la progettazione del sistema stradale. 46 Amy Helling, Collaborative visioning: proceed with caution! Results from avaluating Atlanta’s Vision 2020 Project, APA Journal summer 1998. 47 A smart growth tour, treacking regional progress towards community design excellence, ULI Atlanta, georgia Tech, ARC, 2002. Livable Centers Initiative Low density residential Moderate density residential High density residential Mixed density residential / infill Senior citizen facilities City of Retail core Office / service commercial Redevelopment retail Offices Commercial Neighborhood commercial Public / semi-public Governamental Medical Mixed use Traditional Neighborhood Development Gateway Pedestrian / bike trail system Shuttle flow Dinky trail Landscape plantings Greenway Conyers Study Overview Recipient: City of Conyers Amount: $80,000 Consultant: Robert G. Betz, John D. Edwards, Jaeger Company The City of Conyers identified four activity centers, all of which are prime for development or redevelopment. This study: ° addresses methods of encouraging mixed-use development where feasible provides a conceptual development plan ° provides for efficient patterns of land use and promote ° connectivity between activity centers Plan Highlights ° $10,849,600 in 5-Year Transportation Improvements ° Install traffic-calming measures including roundabouts and crosswalks at major intersections ° Develop and operate a shuttle/transit system connecting the activity centers ° Install entryway signage and landscaping as gateway features within all activity centers ° Develop bike lanes, bikeways, and multi-use paths within and connecting the activity centers ° Implement innovative mixed use developments ° Create a Main Street Organization ° Develop new passive parks and improve existing parks, the depot and Vaughn Gardens ° Elementi di debolezza del processo Elementi di forza del processo Visioning can be fun and accessible for a wide Although a trained facilitator is not essential, there is a need for someone to range of different people, and inspiring to take part steer the process and especially to help participants to free their thinking in. from day-to-day constraints, which some people find very difficult to do. Large numbers of people can be involved (although There is a danger of falsely raising people's expectations, by creating what not all at once). may be seen as a 'wish list'. Visioning is only useful if it is followed by a process of discussion, in which real-life constraints are considered and a consensus is sought about the priorities. It can be an effective way to find out people's ideas Some people may be put off by the term 'visioning' if they don't feel that and underlying aspirations. they have a personal vision. Visioning can provide a good starting point for building a consensus about the way forward, because it starts with people's underlying aspirations, and is non-confrontational dispendiosa per arrivare a concludere che i vita in base alle individuali priorità. Atlanta è cittadini sono d’accordo con un traffico più scorrevole, caratterizzata dalla forte presenza di gruppi – divisi una economia più dinamica e competitiva, un sistema per razza, estrazione sociale, livello di istruzione -, scolastico adatto a formare professionisti validi, un scarsamente in contatto con il resto della comunità atteggiamento conservativo verso le risorse naturali locale, e caratterizzati da reti di relazione assai poco della regione. In ultima analisi dire che il processo non permeabili e trasparenti . Sviluppare un processo ha prodotto un nuovo punto di vista della realtà, ma partecipativo e avvicinare i diversi gruppi per farli che già lavorare insieme, ri-conoscersi e forse comprendersi, sapevamo, equivale a dichiararne l’insuccesso. Però, non è facile e può andare a discapito del risultato come ha ricordato Julie Ralston, non è questo il punto: immediato e del reale confronto su questioni non “It sounds so simple, maybe you know the answer generali. L’importanza del processo di partecipazione before you start, but it wasn’t so much about the an- per costruire politiche di pianificazione in un contesto swer, for the first time on a large scale people felt like multietnico è essenziale. Si può dire che sia proprio la they had a voice. They began to see what it would complessità del contesto metropolitano a rendere il take to build a more livable community; it is all edu- coinvolgimento dei cittadini uno dei principali elementi cation process. If people are not engaged, they just del processo di pianificazione. è stato solo una conferma di quanto 48 49 let things happen. More important than the actual Secondo Cristina Bianchetti è molto difficile action is the changing in people’s mind. […] I am very sviluppare prefigurazioni ed immagini che possano satisfied with the results, there has been some impor- essere condivisi da gruppi sociali differenti e dalle tant changes, for istance the attitude towards growth: molte it is no longer true that growth is good no matter how. contemporanea, però, […] cooperazione l’indirizzo È anche appropriata la critica che il processo ha recentemente sta emergendo qualcosa di simile a evitato lo scontro ed il compromesso, scartando i temi quanto che risultavano difficili da affrontare perchè troppo approccio all’urbanistica che recupera la capacità di prossimi (nel tempo e negli interessi), ma non bisogna costruire immagini rilevanti - cioè comunicate con culture e abbiamo che visto compongono proprio di per la individui avvenire ad metropoli facilitare e la gruppi Atlanta: un dimenticare che il processo è stato il tentativo di costruire una comunità e una identità, di costruire un percorso verso il futuro con la partecipazione di tutte le componenti della comunità urbana. L’obiettivo non è assecondare le preferenze endogene del singolo o del singolo gruppo, ma modificare le preferenze in un sistema costruttivo per il bene comune; nel processo viene anche definito cosa sia questo bene comune. È l’esistenza della comunità il presupposto per la costruzione dello scenario: se non si individua negli abitanti un gruppo di cittadini che esprime delle necessità e sia disposto a condividere alcune scelte, non ha significato tentare di uscire dalla logica del singolo che programma la sua 48 In occasione della costruzione della vision sono state prodotte le Regional Ethnic Community Profiles, una serie di schede che presentano tutti i gruppi etnici presenti nella regiona di Atlanta (le schede riguardano: Cubans, Japanese, Cambodians, Mexicans, Somalis, Haitians, Eritreans and Ethiopians, Nigerians, Chinese-americans, Puerto-ricans, Vietnamese-americans, Asian-indians, Caribbean people, Citizens from the former Soviet Union, Afghans, Koreans, South-americans, Lao and hmong, International students and scholars). Le schede sono state realizzate dalla Georgia State University’s Center for Applied Research in Anthropology e presentano alcune caratteristiche tipiche della comunità (la lingua, i rapporti familiari, le attività preferite, le feste tradizionali...) e la localizzazione nel territorio metropolitano. 49 Cristina Bianchetti, Città, politiche e piani, Rassegna 75 1998. Livable Centers Initiative Town center A. New Town Center B. Transitional Town Center C. Residential “Village” 28 acres 217 acres 526 acres D. N.Henry Blvd. Corridor 330 acres Regional Activity Center E. I-75/675 gateway F. Regional mixed use 262 acres 581 acres Key intersections City of Stockbridge Study Overview Recipient: City of Stockbridge Amount: $60,000 Consultant: HGOR The goals for the LCI Study are summarized as follows: ° Reduce traffic, accidents, and speeds on hwy 138 ° Provide non-motorized routes/connections between destinations (parks, schools, retail, residential, employment) Preserve existing neighborhoods, while managing new development ° Provide adequate open space/recreational facilities ° Improve aesthetics/create a sense of “place” ° Strengthen/enhance the cbd, town center(s) ° Mix uses and increase density, only where appropriate ° Plan Highlights ° $9,462,500 in 5-Year Transportation Improvements ° Master plan a bike/ped network ° Install sidewalks and landscaping ° Install medians, turn lanes and crosswalks ° Complete a multi-use tail ° Adopt an overlay district including site, landscaping ° ° and architectural design guidelines Master plan a new Town Square with public green and reuse of existing commercial buildings Master plan gateways at city limits ° Atlanta Vision 2020 successo e condivise - rappresentando i tratti del della città, che si occupa degli aspetti interrelati dello futuro sviluppo in modo sintetico e quindi sfumando la urbano popolazione, distinzione fra le diverse scale di intervento. (trasporti, luoghi di distribuzione lavoro, della attenzione alla Bianchetti mette in guardia verso alcuni aspetti conservazione delle parti della città più antiche, ma che sono riscontrabili anche nel caso di Atlanta: il anche istruzione, fornitura di servizi pubblici, sicurezza rischio di banalizzare lo spazio, cioè di considerare la sociale coinvolgendo quindi non solo l’aspetto fisico, metropoli ma anche quello finanziario-economico e del social come “indefinitivamente malleabile all’immagine”: se è positivo abbandonare la logica del welfare) ed è sempre vision of the future, perché deve microcosmo è riduttivo semplificare la realtà; e il guidare lo sviluppo a lungo termine. Il City Plan è uno rischio decisionale, strumento diverso dallo schema di uso del suolo, la riducendolo ad una somma meccanica di interazioni e di banalizzare il processo Zoning ordinance: se quest’ultima è una legge ed ha di preferenze. valore legale, il City Plan propone indirizzi di Il processo statunitense di vision è stato adottato intervento che sta al potere politico implementare, in Europa dal programma Local Agenda 21 ed programmando gli interventi e lo zoning in accordo applicato con quanto previsto dal City Plan. nei European Awareness Scenario 50 Workshop . È interessante constatare quali punti di forza e di debolezza del processo vengano evidenziati JOHN DEWEY: LA NECESSITÀ DEL “PUBBLICO” dai curatori del programma EASW, perché questi sostanzialmente si dimostrano veri anche per il caso Il pensiero filosofico e politico di Dewey è un Atlanta. riferimento importante per comprendere le motivazioni di quanto fatto ad Atlanta, perchè il contesto culturale che ha espresso lo scenario è riconducibile al milieu culturale - l'"individualismo LA TRADIZIONE CULTURALE DI RIFERIMENTO democratico" Ricordando quanto affermato da Ciucci, Dal Co, Manieri Elia e Tafuri nell’introduzione al libro La città americana dalla guerra civile al New Deal, un rintracciabile ricostruito appunto da nei 52 Nadia saggi Urbinati del filosofo di Burlington e che molto ha influenzato e influenza la cultura nordamericana. Secondo Mario Alcaro approccio che affronti l’esperienza di Vision attraverso 53 Dewey sostiene che interpretazioni espressione della tradizione disciplinare "perchè una democrazia abbia vigore è necessario che europea può essere sviante: sottoporre l’esperienza di si formi un pubblico - cioè che tutti concorrano a Atlanta a quesiti quali “qual è la mediazione tecnica delineare gli orientamenti pubblici in base ai loro operata alla partecipazione? Quanto è stato efficiente bisogni, alle loro esigenze e alle loro aspettative - e il processo per la trasformazione della città?” pare che lo Stato adoperi strumenti tecnici e apparati accessorio, perchè non aiuta a capire fenomeni e decisionali per tradurre in pratica tali orientamenti." Il problemi. La storia del Nuovo Mondo è un’altra storia Pubblico consiste nel gruppo degli individui che si dota per la quale è necessario trovare altre chiavi di di una struttura politica - ufficiali, norme e mezzi - per lettura . Il confronto con l’Europa serve, però, a difendere il bene comune: conseguire effetti graditi e evidenziare l’originalità della creazione americana. eliminare quelli negativi. Il problema fondamentale del 51 La costruzione dello scenario risente, infatti, del contesto in cui viene prodotta: l’esperienza di Atlanta pubblico è essere riconosciuto per poter esprimere interessi ed esercitare scelte. In relazione al caso di Atlanta credo sia possibile Vision 2020 deve essere ricondotta alla tradizione americana del city planning; la costruzione della affermare, mutatis mutandis, che "perchè uno Vision può essere ricondotta alla redazione del City strumento di pianificazione (una democrazia) sia Plan. Nella tradizione nordamericana il City Plan è il efficace (abbia vigore) è necessario che si formi un progetto generale (overall and comprehensive plan) pubblico - cioè che tutti concorrano a delineare gli orientamenti pubblici in base ai loro bisogni, alle loro 50 I workshop “sono un metodo strutturato di discussione che consente di guidare i partecipanti in un processo decisionale finalizzato a promuovere la partecipazione attiva nella soluzione di problemi di particolare interesse per la comunità in cui vivono”, EASW Progetto EASW Train it. Seminario di promozione della metodologia in Italia. Guida all’azione formativa; Roma maggio 1998. 51 Giorgio Ciucci, Francesco Dal Co, Mario Manieri-Elia, Manfredo Tafuri, La città americana dalla guerra civile al New Deal, Laterza, Roma, 1973. 52 Nadia Urbinati, Individualismo democratico, Emerson, Dewey e la cultura politica americana, Donzelli Editore, Roma 1997. 53 Mario Alcaro, John Dewey scienza prassi democrazia, Laterza, Bari 1997. 135 esigenze e alle loro aspettative - e che lo staff tecnico di “instillare negli individui un pervadente senso di vita incaricato traduca (lo Stato adoperi strumenti tecnici e comunitaria ”. 57 Nella apparati decisionali per tradurre) in pratica tali costruzione dello scenario è sempre orientamenti". In altre parole, si può dire che il presente l’accento sulle comunità esistenti e sulla processo di partecipazione alla costruzione di uno necessità di un progetto per difendere e esaltare la strumento di pianificazione è considerato essenziale loro dagli urbanisti americani perchè anche questo deve community) e di una progettazione urbana che si essere identità (sense of place and a sense of di svolga alla scala e all’interno dei quartieri. La Vision affermazione della comunità.54” O ancora si può dire idealizza città dove tutte le età e tutte le esigenze che nella miglior disciplina urbanistica americana, vengano rappresentate nelle loro necessità e la citando Urbinati che cita Whitman, il dialogo è inteso comunità assuma un significato. uno strumento di democrazia, cioè Nella come valore universale in un contesto di sincera fase implementazione coinvolgimento e cerca di lavorare in contatto con le carattere considerazioni "educational" della deriva, prassi credo, il urbanistica nella partecipazione ancora delle capacità di tutti i singoli membri della comunità”. queste insiste che continua Da ARC di cooperazione per “garantire una liberazione più equa e nel comunità locali, poiché è ritenuta fondamentale la relazione con le municipalità e con le diverse nordamericana – non è un caso che Dewey si sia associazioni per la conoscenza della realtà delle interessato comunità e per l’attendibilità del risultato. di pedagogia. Lo sviluppo e la consapevolezza dell’individuo inteso non come singolo indipendente, ma come parte della comunità, diventa EDUCATING THE PUBLIC irrinunciabile. L’azione di educazione è necessaria per far emergere il pubblico, la comunità ed è l’esistenza Nella tradizione americana del city planning, quindi, della comunita’ il presupposto per la costruzione dello l’education è un aspetto costitutivo e l’efficacia della scenario. Secondo Dewey “Un’intelligenza efficiente pianificazione può essere ottenuta se il pubblico non costituisce una dote innata, naturale” perchè interiorizza alcuni concetti etici. 58 La realizzazione della felicità pubblica, secondo “dipende dall’educazione che le condizioni sociali 55 59 promuovono ” e inoltre “Gli intellettuali non hanno la Albert O. Hirschman , non può essere distinta dal suo possibilità di assicurarsi il monopolio delle conoscenze perseguimento, cioè il fatto stesso di perseguire il che servono a regolare le cose comuni: nella misura in cui essi diventano una classe specializzata, sono tagliati fuori dalla conoscenza delle esigenze che si 56 suppone essi debbano servire .” La comunità locale dovrà quindi operare per realizzare una intelligenza efficiente e diffusa attraverso una circolazione di idee e una vasta rete comunicativa. In Dewey si trova anche l’accento sulla necessità di ricostruire le comunità locali, spina dorsale della tradizione democratica degli Stati Uniti, per contrastare la perdita di identità dei singoli cittadini, l’incapacità di identificarsi con precise istanze, la mancata partecipazione alla vita pubblica. Egli auspica 54 Dewey intende democrazia non come idea politica, ma come idea sociale e partecipativa: la democrazia è quella forma ideale di vita associata che si fonda sulla partecipazione di ogni individuo al processo di formazione dei valori che regolano la vita della comunità. La vita della comunità è quindi “morale, ossia retta dal sentimento, dall’intelletto, dalla coscienza. John Dewey, The Public and its Problems An Essay in Political Inquiry, Henry Holt & Co., New York 1927, tradotto in italiano Comunità e potere, La nuova Italia, Firenze 1971. 55 56 ibid. ibid. 57 J.Dewey, ibid. Il testo sul retro della T-shirt distribuita a tutti i partecipanti alla conferenza Outlook 95 elenca 20 azioni che i cittadini possono fare nella vita quotidiana per dare un contributo nella realizzazione dell'urbs e della civitas desiderate: a community’s vision takes flight, 20 things you can do for the year 2020: 58 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 59 take dinner to a homebound resident carpool to work pick up one piece of trash every day for a month read the editorial pages in your sunday newspaper go to a school board meeting incourage your employer to adopt a school clean-up trails, greenways and community parks offer advice to new business in disadvantaged areas learn water conservation tips and practice them year-round get to know your elected officials and share your opinions on key issues ride marta or cct at least once a week teach a child to read drive an elderly person to a doctor’s appointment know the names and faces of the kids in your street start a community garden start or join a neighborhood watch program organize a civic organization if one doesn’t exist get to know another part of your neighborhood by walking there introduce yourself to someone in your community you don’t know send a thank you letter to someone who does good work in your community. Albert O. Hirschman, Felicità privata e felicità pubblica, il Mulino, Bologna 1983. Atlanta Vision 2020 bene pubblico è un fattore importante quasi quanto il city planning (esattamente come successo grazie alla suo ottenimento. City Beautiful di Burnham). Comincia allora la produzione di testi per la diffusione delle teorie e dei La tradizione statunitense 60 urbanistica progressista – quella che fa capo a Frederick Law progetti dei planners e cominciano anche le prime 62 mostre. Il planning si va trasformando in uno Olmsted e ai landscape architects e dall’impegno strumento d’ordine: l’efficienza urbanistica, la città teorico e progettuale della quale si sviluppa il city efficiente è innanzitutto un modello di stabilità e di planning equilibrio - cerca la propria committenza nella sociale: è dato per indubitabile che cittadinanza, verso la quale promuove una accesa l’efficienza determina vantaggi per ciascuno e che per campagna di civic improvement. Il planner persegue e ottenerla è necessario che tutti siano d’accordo nel insegna il rispetto delle grandi virtù democratiche, tra produrla, all’interno di un complessivo progetto di le quali primeggia l’amore e la considerazione della formazione: ognuno possiede il patrimonio comune natura. Gli sforzi educativi sono rivolti al potere della città, ognuno deve essere responsabile del politico, razionale impiego di questo capitale. agli amministratori e ai cittadini-elettori poichè per vedere i piani realizzarsi era necessario ottenere un vasto sostegno. Il linguaggio e la forma di rappresentazione pop- A cavallo del secolo all’opera dei planner si unisce neotradizionalista scelta dai promotori del processo quella di numerose associazioni di cittadini, che si partecipativo come anche dai New Urbanists sono prefiggono di operare il miglioramento delle condizioni espressione della volontà di formare e persuadere, di vita negli agglomerati urbani e finiscono per (oltre che della scorciatoia a fare appello alla tendenza esercitare una pressione notevole sulle attuazioni delle conservatrice) riforme urbanistiche, organizzando campagne per messaggio chiaro ed accattivante: parole semplici, propagandare i concetti ripetuti, immagini familiari e quasi mai problemi della gestione amministrativa ed urbanistica astratte, colori realistici e preferibilmente pastello, della città. Queste organizzazioni civiche esercitano un frequenti prospettive iper-realistiche, alberi, figure che ruolo importante integrandosi o addirittura fondendosi popolano i disegni e che si aiutano ad attraversare la con le istituzioni pubbliche. Tali esperienze possono strada, si intrattengono in piccoli gruppi, comprano la essere considerate come il primo manifestarsi di quel verdura al negozietto all'angolo, usano l'autobus… i propri obiettivi e attualizzare poiché servono a mandare un progetto di education on planning che appare una delle iniziative più originali della cultura urbanistica progressista. Dall’analisi di queste iniziative risulta che CARATTERISTICHE DELLO SCENARIO SMART l’obiettivo principale da perseguire non fossero tanto le realizzazioni materiali quanto il risveglio di un .61 interesse collettivo per la politica civica Nei primi due decenni del '900 la conquista del consenso, che crea consapevolezza in due direzioni: se da un e creare lato i cittadini, affrontando i temi della pianificazione, interesse e consenso: educating the public to support scoprono o approfondiscono i problemi della città e una propaganda, tecnica. l’educational Atlanta Vision 2020 è un processo di apprendimento compaign diventa la CONSAPEVOLEZZA Bisogna ottenere dell’ambiente e cominciano a considerare che le 60 Principalmente sulla base del saggio di Francesco Dal Co, Dai parchi alla regione. L’ideologia progressista e la riforma della città americana contenuto in Giorgio Ciucci, Francesco Dal Co, Mario Manieri-Elia, Manfredo Tafuri, La città americana dalla guerra civile al New Deal, Laterza, Roma, 1973 e sulla base di Mel Scott, American City Planning since 1890 A history commemorating the fiftieth anniversary of the American Institute of Planners, University of california Press, Berkley 1971. 61 “Ciò a cui noi miriamo – sostiene John Ihlder, membro della National Municipal League – una delle 14 organizzazioni che collaborano con la National Conference on City Planning per l’accrescimento del consenso pubblico al city planning non è una serie di public improvements. Questi sono secondari. Ciò che noi desideriamo è la creazione di un nuovo sense of citizenship, di un nuovo vivo interesse per la città come patrimonio a noi tutti comune. Se noi possiamo assicurare questo, gli improvements ne deriveranno inevitabilmente”. proprie preoccupazioni occupano solo un piccolo posto 63 nella più ampia dinamica della comunità urbana , Credo che si possa individuare chiaramente l’influenza delle teorie di Geddes. 62 Nel 1911 viene diffusa la brochure Chicago greatest issue – An official Plan e viene adottato come testo scolastico per le elementari il Wacker’s manual of the Plan of Chicago per propogandare e diffondere il Plan of Chicago. Cominciano anche ad essere allestite alcune mostre: nel 1904 la Louisiana Purchase Exposition illustra, fra le altre cose, i progressi degli Stati Uniti in public health, housing, social work, protection of life and property, recreation and municipal engineering; nel 1914 una mostra sul city planning americano ed europeo viene portata in tutti gli Stati Uniti. 63 Gli strumenti per informare ed educare sono: Community Choices tool kit, citizens guide to transportation planning in 137 dall’altro lo staff viene a conoscenza delle istanze della soluzione ad un problema già stabilita; si può dire gente e delle conoscenze che derivano dall’esperienza che diretta dei luoghi. effettivamente partecipi alle scelte delle questioni gli Atlantans sono più consultati che l'opera chiave da sviluppare nel processo, poichè entrano Geddes che aveva tra i suoi fini quello di garantire in gioco solo un anno dopo che la costruzione Si potrebbe affermare – ricordando un’attiva partecipazione della comunità alle scelte di della struttura della vision è cominciata. fondo della pianificazione – che, almeno in parte, il L’ARC è consapevole che la partecipazione dei processo messo in atto ad Atlanta è la ricerca di cittadini nella costruzione di un progetto urbano e’ strumenti adeguati per dialogare con le intenzioni importante perche’: collettive che determinano l’evoluzione della società • tiene conto degli attori – non è possibile impedire (in particolare che determinano lo sprawl), nella ai cittadini di esprimere la loro opinione in merito convinzione che la popolazione debba essere, o possa alle diventare, il serbatoio di energie sociali e di goodwill. territorio ed essi sono in grado di condizionare la Poiché crea consapevolezza su temi di vasta portata la realizzazione di un progetto (per esempio non e’ costruzione dello scenario diventa opportunità di determinante sviluppo sociale e senso civico. costruzione scelte degli strumenti che di il un posto di gestione piu’ del adatto inceneritore, alla secondo i planners, sia in un dato posto se questo e’ vicino alle case di qualcuno: gli abitanti formeranno un COSTRUZIONE SOCIALE DELLE POLITICHE comitato e ne impediranno la costruzione). L’elemento principale del processo è la • tiene conto della conoscenza ordinaria dei partecipazione dei cittadini alla costruzione dello cittadini, cioè dell’esperienza quotidiana della scenario, cioè delle politiche per lo sviluppo della città: citta’ fatta dai singoli o dai gruppi di interesse la strutturati; questa risorsa non e’ immediatamente partecipazione è mezzo per raggiungere la consapevolezza e per far sì che lo scenario sia uno disponibile strumento di democrazia, cioè di affermazione della progettuale: chiedere ad un gruppo di cittadini di 64 comunità . in forma utile per un processo esporre le questioni relative al loro quartiere o Il coinvolgimento dei cittadini deriva dalla con- alla loro citta’ quasi sempre produce un elenco di statazione dell’autonomia degli abitanti nell’autogo- richieste - simile ad una lista della spesa – non vernarsi una serie di proposte o input creativi. – soprattutto dei gruppi strutturati e specificamente attivi in qualche specifico ambito – e anche dalla scelta di riconoscere ai cittadini la capacità L’obiettivo dello staff ARC è stato lo sviluppo della di produrre buone idee. Si possono distinguere due capacità di strutturare il coinvolgimento per ottenere tipi diversi di coinvolgimento dei cittadini nel processo risposte Vision: conoscenza, di costruire l’intelligenza efficiente e • • tanto nel comportamento quanto nella la partecipazione - i cittadini sono invitati ad diffusa di cui parla Dewey. La partecipazione ha, esprimere opinioni e interessi rispetto ad un quindi, un doppio valore: da un lato persegue un fine problema; educativo - l’informazione e la consapevolezza - la consultazione – i cittadini sono invitati ad dall’altro esprimere opinioni e interessi rispetto ad una ordinaria e la costruzione di una visione condivisa. garantisce l’apporto della conoscenza Lo scenario è il risultato della collaborazione fra la the Atlanta region, community planning academy, citizen’s planning academy… 64 La prassi della partecipazione non deriva esclusivamente dalla componente educational della tradizione nordamericana; a questo proposito riporto un brano dell’e-mail del 18/12/2000 di Luciano Vettoretto: “L'idea di partecipazione o, per meglio dire, di costruzione sociale delle politiche ha diverse radici alcune delle quali, ma non tutte, riconducibili al pensiero pragmatista: - un'idea di maggior efficienza delle politiche (che deriva dalle evoluzioni del dibattito sulla razionalità limitata e da quello sul pluralismo); - un'idea di democrazia dal basso; - un'idea di scienza 'pragmatista', ed il riferimento alla comunicazione scientifica come modello per la comunicazione politica (in quanto tale, con caratteri di universalità); - un'idea "educational" (Dewey era, in Italia, noto soprattutto come pedagogo), basata sulla dimensione relazionale conoscenza quella tecnica e quella non tecnica e dello sforzo di mediare i diversi apporti, come risulta abbastanza evidente nello svolgersi delle diverse fasi del processo partecipativo, dove si alternano il lavoro dello staff tecnico, consultazione con lo Steering Committee e partecipazione dei cittadini. L’aver dato così tanto peso, per esempio, allo Steering Committee formato da personaggi con competenze diverse, significa riconoscere la rilevanza della conoscenza multidisciplinare della città per trattare il problema collettivo e risorsa rilevante del processo progettuale per il disegno di soluzioni efficaci. E’ questo percorso dell'agire, in fondo, un'idea relazionale ed evolutiva della Atlanta Vision 2020 dialettico fra gli attori del processo che permette la degli USA), ma per la stessa moltiplicazione di successiva selezione di alternative partendo dalla linguaggi e delle teorie disponibili. ” 66 raccolta di idee non organizzate e arrivando alla definizione dello scenario. Il "futuro urbano" Credo che i contributi dei cittadini alla costruzione di Vision siano un prodotto dell’esperienza così come è quindi un insieme di nel pensiero di Jedlowski e credo che coinvolgere nella asserzioni, che aspirano a diventare normative, sugli pianificazione assetti urbani futuri (più o meno desiderati, plausibili, necessariamente deriva dall’esperienza diretta della ragionevoli...), che derivano dall'interazione la conoscenza ordinaria, che di città, significa fare ricorso all’attivo processo di tradizioni, immaginari locali, immaginari disciplinari, elaborazione dei dati percepiti con i sensi e di saperi tecnici, orizzonti di valore, ecc. Il futuro urbano organizzazione di questi in forme e significati, anche non è solo l'esito di un'applicazione di un sapere grazie alla memoria. Fare ricorso alla conoscenza dei tecnico e la costruzione degli strumenti tecnici. cittadini vuol dire riconoscere il pluralismo cognitivo e quindi attribuire valore alle diverse interpretazioni A questo proposito è opportuno tentare di meglio della realtà. definire la conoscenza ordinaria, la conoscenza, cioè, in prima approssimazione contrapposta a Inoltre le indicazioni che emergono dalla quella mobilitazione di conoscenze diverse da quella tecnica tecnica. Si potrebbe dire che la conoscenza ordinaria non sono settoriali, ma complesse e complessive e è, almeno in parte, il sapere dell’esperienza di cui questo aspetto si riscontra nella costruzione della 65 argomenta Paolo Jedlowski . Almeno in parte perché vision. Se all’inizio del processo vengono evidenziate vengono coinvolte nel processo di Atlanta anche forme questioni di conoscenza tecnica e molto specifica, ma che niente prosegue le questioni si aggregano a formare una hanno a che vedere con il city planning. visione Secondo Jedlowski l’esperienza è un sapere che settoriali, organica attraverso una man mano integrata serie del di che il futuro successive processo della città sintesi. La deriva dal vissuto dell’individuo e lo caratterizza nella partecipazione e’ importante, quindi, anche perche’ sua obbliga singolarità; è il processo che permette l’amministrazione pubblica che si fa all’individuo di entrare in rapporto con il proprio promotrice dell’iniziativa ad affrontare i problemi nella ambiente – e quindi anche con la città - e di loro complessità, mettendo in crisi la consueta pratica padroneggiarlo, formando contemporaneamente sè a carattere settoriale. La partecipazione fa tendere la stesso. La vita – e la città - è esperita dal soggetto pianificazione attraverso le situazioni in cui è immerso, nel suo proporre corpo e nei suoi sensi non di meno che nelle forme multisettorialita’ e solo in una fase successiva scelte della sua memoria e della sua immaginazione. Questo strettamente settoriali). La costruzione dello scenario processo coinvolge anche il “senso comune”, cioè il è quindi nel caso di Atlanta uno sforzo per gestire la mondo dei significati condivisi all’interno della società complessità. che permette un primo riconoscimento delle cose del generale miglioramento della qualità di vita che mondo con cui l’individuo entra in rapporto. necessariamente richiede l’intervento di molti fattori. L’autore ricorda inoltre come l’esperienza intesa come Erfahrung individuale sia un processo di verso un soluzioni Luciano approccio che L’obiettivo Vettoretto possono della ha integrato comportare pianificazione proposto (a di è il definire 67 sinteticamente il caso di Vancouver CityPlan come acquisizione ed elaborazione della realtà in cui la un memoria è attiva e connette i diversi vissuti in una pedagogiche. Si può riferire questo commento anche continuità dotata di senso. L’esperienza può essere all’esperienza di Atlanta e dire che tutta l’operazione intesa allora come una memoria progettuale, una di Vision sia la costruzione di una cornice di significati memoria che si trasforma in ipotesi di azione e genera di riferimento, cioè di un punto di vista comune che una serie di immagini che delimitano il campo del guidi le interpretazioni della realtà. In questo è possibile. Jedlowski prosegue analizzando il pluralismo rilevante la definizione temporale dell’obiettivo della cognitivo e affermando che “è parte integrante della vision: si possono, infatti, piu’ facilmente trovare condizione moderna la nozione che il mondo può accordi essere compreso in una pluralità di modi. Non solo per proiettata in un distante futuro che affrontare gli la consapevolezza dell’esistenza di molte tradizioni inevitabili conflitti generati dai tentativi di soluzione di (soprattutto in una società multietnica come quella un problema specifico a breve periodo. società.” 65 Paolo Jedlowski, Il sapere dell’esperienza, Il Saggiatore, Milano, 1994. 66 insieme di immagini all’interno di una olistiche direttrice con di funzioni sviluppo ibid. 67 Paola Pellegrini, Vancouver CityPlan, Quaderno del Dottorato in Urbanistica I, IUAV 2000 139 maggiore densità in termini generali, poi se può VISIONE CONDIVISA scegliere preferisce comprare “quality growth loose La partecipazione maggior manor”, perchè la sindrome NIMBY e la paura di un consapevolezza sono così garanzia di realizzabilità di cattivo investimento è prevalente. Secondo Ralston quanto viene prodotto attraverso il processo. ARC però, poichè non si può continuare a ripetere sprawl, ricorre di l’ARC continuerà a “push the little civic will created internalizzare nel processo progettuale il maggior and create a self discovery”. L’obiettivo di fondo numero di punti di vista, perché questa è intesa come dell’ARC quindi è attuare lo scenario guidando le garanzia di efficacia. scelte settoriali ed individuali. alla e la conseguente partecipazione, cioè al tentativo Credo sia importante ricordare che il successo ottenuto non era scontato: Atlanta offre generalmente una buona qualita’ di vita, ha avuto precedentemente qualche tentativo di inserire processi di partecipazione nei processi decisionali (si veda Appendice), ma il contesto urbano non è tradizionalmente favorevole alla pianificazione, il contesto sociale è pluralista e frammentato, non c’è consapevolezza sui temi della qualita’ ambientale. Ottenere un consenso sulle questioni trattate e una chiara visione condivisa non è stato facile. Forse anche per questi motivi lo staff di ARC ha optato per una partecipazione alla pianificazione modesta rispetto ad altre esperienze, come ad esempio quelle di Vancouver o Portland. Date queste premesse l’esito progettuale finale non ha voluto/potuto mettersi alla prova su temi di grande complessita’ e gravita’, limitandosi a indicazioni che non comportano significativi contrasti nella popolazione. Anche queste indicazioni però non sono conquiste poco significative nel contesto statunitense. Lo scenario costruito lascia spazio alla speranza, perchè gli obiettivi stabiliti sembrano raggiungibili. Nonostante la complessità dei problemi che il piano affronta esso è animato da spirito sostanzialmente ottimistico: la tecnica ha il potere di trovare una soluzione, all’uomo spetta deciderne l’uso. La raggiungibilità puntuale degli obiettivi non viene approfondita, poiché trattandosi di obiettivi di sviluppo ampiamente condivisi il futuro verrà costruito dall’intera comunità; tutto il processo vuole essere permeato della convinzione che il futuro si costruisce – non si subisce, secondo la pragmatica mentalità “CAN DO” - e il territorio reagirà come pianificato; avere uno scenario a cui far riferimento per scelte e programmazioni garantisce, così, sicurezza nel futuro. Resta però chiara sullo sfondo la consapevolezza che la sfida più grande, cioè la situazione che bisogna attrezzarsi per superare, sarà il comportamento e l’attitudine mentale dei cittadini e dei developers, cioè la tendenza al NIMBYsm e a ripetere abitudini consolidate, modelli insediativi pervasivi. La gente, infatti, continua ad essere coinvolta nel processo di costruzione della città anche oggi che il processo è concluso grazie alle iniziative di implementazione a carattere locale, però dimostra un comportamento contraddittorio: nonostante abbia scelto per una