Atlanta Vision 2020
processo per la costruzione di uno scenario smart
Atlanta Vision 2020
discosta
“VISION” E REVISIONE DEL SOGNO SUBURBANO
dal
concetto
di
scenario,
inteso
come
descrizione di un futuro potenziale e del progredire
3
Regional
verso questo futuro perchè l’accento durante l’intera
Commission (ARC) dà il via al progetto “Vision 2020”,
operazione non è posto su un rigoroso processo di
un comprehensive planning program il cui obiettivo
costruzione
principale è di servire come catalizzatore di consenso
immagina di sottoporre la realtà ad alcune dinamiche
intorno ai temi della crescita e della trasformazione
di sviluppo e ne studia possibili conseguenze. La vision
dell’area metropolitana di Atlanta nei successivi 30
non è un uso strumentale dello scenario per verificare
anni. Si tratta, quindi, di un programma che prende in
o falsificare alcune ipotesi, ma è la scelta del futuro
considerazione:
che la comunità (in questo caso da intendere come
Nell’autunno
•
•
•
del
1991
l’Atlanta
“if
–
then”,
cioè
un
esercizio
che
la scala regionale/metropolitana – la giurisdizione
interazione dei tecnici e degli amministratori con tutti i
del ARC,
cittadini – la parte di cittadini che accetta di essere
per un lungo arco temporale – 30 anni fino al
coinvolta nel processo) riconosce come il bene
2020,
comune, perchè più sostenibile, più adatto ai desideri
con obiettivi di pianificazione molto ampi – un
intesi in senso collettivo, preferibile. L’accento quindi
comprehensive program, cioè è un progetto che
è
prende in considerazione e affronta una grande
desiderato, nella convinzione che il futuro dipenda
varietà di questioni eterogenee fra loro e non
maggiormente dalle scelte che vengono operate, che
1
sulla
necessità/volontà
di
scegliere
il
futuro
esclusivamente legate alla pianificazione urbana:
non dalle possibilità che si prospettano. La costruzione
housing, transportation, environmental quality,
della Vision implica comunque la costruzione di alcuni
ma anche economic growth, education, human
scenari, uno tendenziale e quindi probabile, se niente
services,
cambia nelle tendenze di sviluppo territoriale, e alcuni
regional
health,
public
security,
4
preferibili, cioè scelti come auspicabili.
cooperation.
Coerentemente
con
lo
statuto
della
ARC
Oggi il termine “vision” è un termine molto usato
il
prodotto “Vision 2020” è un insieme di linee guida per
nella
lo sviluppo, un elenco di possibili strategie, un insieme
statunitense5, Vision è un “increasingly popular tool
prassi
e
di scelte che un processo sempre in corso può
for
ridefinire e ricalibrare a seconda delle esigenze e dei
approccio alla pianificazione del territorio - e non solo
desideri. Visioning intende sviluppare una chiara e
di quello, essendo il processo di vision uno strumento
sintetica descrizione di come la comunità dovrebbe
che entra nel merito anche di questioni quali la salute,
essere e sembrare dopo che la vision abbia messo in
la scuola, la pubblica sicurezza, la povertà - sta
atto il suo potenziale.
diventando piuttosto comune e riguarda diverse scale
community
nella
teoria
planning”;
della
oggi
pianificazione
questo
tipo
di
Si può dire che quanto viene chiamato Vision o
di grandezza: stati come aree metropolitane, regioni
Visioning process è la declinazione statunitense della
come aree suburbane. Il significato di vision non è
costruzione
dello
2
scenario .
Il
termine
vision
si
univoco,
non
ufficialmente
corrisponde
codificata,
ad
anzi
una
sola
possono
pratica
essere
1
La traduzione più appropriata del termine “comprehensive”
potrebbe essere “generale e polivalente”. Si veda per una
esaustiva definizione il testo di Melville C.Branch,
Comprehensive city planning: introduction and explanation,
1985 APA Planners Press. Il comprehensive plan non
corrisponde esattamente al processo di vision.
Il planning act della Georgia definisce “comprehensive”
facendo riferimento all’estensione e ai contenuti del piano e
recita: “comprehensive plan means any plan by a county or
municipality covering such county or municipality or any plan
by a regional development center covering the center’s region
prepared or proposed pursuant to the minimum standard...”
Un’altra definizione, contenuta nel sito ufficiale della Planning
Commission di Richmond County (Georgia) recita: “A comprehensive plan documents the long-range goals and objectives for the physical development of a community and outlines how the community proposes to achieve those goals and
objectives”.
2
Per una esaustiva lettura del concetto di scenario e delle
sue possibili declinazioni ed interpretazioni rimando al saggio
di Luciano Vettoretto, Scenari: un’introduzione, dei casi,
alcune prospettive di ricerca, gennaio 2001, presentato al
corso di dottorato in Urbanistica XV ciclo, IUAV.
3
Michel Godet, Prospective et planification strategique, Paris
1985.
4
Ovviamente ci sono momenti in cui si applicano
ragionamenti if...then, ma lo sforzo che si palesa al lettore è
più una classifica di possibilità, piuttosto che un
approfondimento di queste possibilità. Nel processo
Empowering the vision, tenuto nei primi anni ’90 a Rock Hill,
South Carolina, ai membri dei gruppi tematici che dovevano
proporre piani che potessero garantire uno sviluppo di qualità,
è stato chiesto di non preoccuparsi della feasibility =
attuabilità delle loro idee, chiamate anche sogni, e il costo dei
progetti non doveva interferire con la proposta e la
discussione dei progetti di sviluppo.
5
Oggi negli Stati Uniti si tende a costruire una vision per
qualsiasi problema: per la pianificazione di una regione come
per il futuro e la conservazione dei parchi nazionali, per
affrontare il problema del medio oriente come per la
preparazione di health plans, per la funzione di vigilanza
dell’America’s Air Force come per la social security. Ma
questa tendenza non è propria solo dell’America ma anche
per esempio dell’India, del Messico, della Nigeria, della
Turchia...
107
individuati addirittura 20 diversi significati del termine
da qualsiasi parte e per la possibilità di ottenere un
secondo R.Shipley e R.Newkirk6, ma, volendo fare un
vantaggio economico dalla propria proprietà, ma si
parallelo,
un
usa il più promettente e certo vago, ma sicuramente
corrispondente chiaro e ben definito nella pratica
meno coercitivo e minaccioso, “vision” spesso insieme
progettuale italiana. Per fare un esempio, la differenza
a
fra vision e master plan è molto sottile e molte
coinvolgere ed educare i cittadini, i protagonisti delle
neppure
comunità
il
chiamano
termine
i
loro
scenario
trova
master
plan
o
comprehensive plan “vision”. Il termine vision, inoltre,
“smart
growth”,
sempre
con
l’obiettivo
di
trasformazioni, e quindi di far accettare le policies, i
plans e lo zoning.
viene usato tanto per indicare la definizione di un
Si potrebbe dire che il ricorso ad uno strumento di
insieme di obiettivi per guidare lo sviluppo, quanto per
questo tipo sia anche la risposta ad una urgente
indicare un insieme di politiche di intervento, e questa
necessità di pianificazione e dipenda dalla volontà di
sovrapposizione di propositi o significati – non si tratta
dotarsi di uno strumento in grado di governare, o
infatti
almeno dare degli indirizzi, al territorio in modo
di
confusione,
ma
di
un
atteggiamento
cosciente – si verifica anche nel caso di Atlanta.
complessivo. La scarsa influenza ed efficacia del
Si potrebbe dire che la tendenza a ricorrere a
planning negli USA è ancora oggi un dato di fatto ed è
questo termine si giustifica in primo luogo con la
ancora il caso di porsi la domanda che si poneva
necessità di evitare quanto ricordi la pianificazione in
Thomas H.Reed nel 1938 “How can a vast and
senso “classico”, sfortunata e inefficace per lo più,
complicated affair as a great metropolitan community
cioè si cerca una veste accattivante a qualcosa che
have orderly growth without a plan?” Per questo e
accattivante
per
non
viene
considerato
dalla
cultura
7
il fatto di tentare il coinvolgimento della
liberale americana, non si dice “plan”, oppure “policy”,
comunità e la ri-costituzione della comunità il
oppure “zoning”, termini minacciosi per la libertà
processo di vision fa parte della ridefinizione della
individuale che vorrebbe poter costruire qualsiasi cosa
disciplina urbanistica in corso.
In generale il processo di vision si è evoluto da
affermazione sul futuro fatta da un gruppo ristretto di
6
Robert Shipley e Ross Newkirk si sono dedicati allo studio
della vision:
persone
- Vision and visioning: what do these terms really mean?,
Environment and planning B: Planning and design 1999,
vol.26 n.3: l’articolo opera – attraverso la lettura della
letteratura degli ultimi 15 anni che contiene il termine - una
tassonomia degli obiettivi e contenuti ricercati da chi
intraprende un processo di vision e individua 20 diversi e
distinti significati che può assumere in termine. Secondo gli
autori comprendere il significato del termine vision è molto
importante per la ricerca in merito di pianificazione, perchè è
un prodotto e una tecnica molto comune oggi senza essere
stata accompagnata da una adeguata riflessione. L’articolo
propone due interessanti tabelle che schematizzano tutti i
significati di vision: una per le sfumature procedurali, una per
le sfumature sostanziali.
partecipano intere comunità, dalla definizione di un
- Visioning: did anybody see where it came from?, Journal of
planning literature, vol.12, n.4 may 1998, Sage Pubblications:
l’articolo ricostruisce, per quanto possibile, la storia della
vision, che si è evoluta da un affermazione sul futuro fatto da
alcune persone a un processo a cui partecipano intere
comunità fino a diventare un formal planning technique. Negli
anni ‘50-‘60 non venivano prodotte vision perché i planning
documents erano structural blueprints che indicavano dove
avrebbe dovuto collocarsi l’espansione, il tipo di infrastrutture
che dovevano sostenere l’espansione, e quali regole
dovessero regolare il sito; tutto questo aveva quindi poca
considerazione per la dimensione concettuale dello sviluppo
urbano. Inoltre non c’è stata vision finchè non si è cominciato
con la pianificazione strategica e di lungo periodo. L’articolo si
conclude cercando di capire se vision sia solo un nome nuovo
per concetti vecchi, per esempio per comprehensive planning
e afferma che in parte lo è.
- The origin and development of vision and visioning in
planning, international planning studies, vol.5 n.2, 2000:
l’articolo ricostruisce il modo in cui il termine è entrato a far
parte del discorso urbanistico e sostiene che presso molti
professionisti e accademici la pratica del visioning è
considerata good, effective and progressive.
processo
perchè
di
tecnicamente
pianificazione
competenti
strategica
al
a
un
quale
insieme di obiettivi (goals) ad un programma di
pianificazione complesso e comprensivo (vision). Si
può anche dire che è possibile individuare una sorta di
matrice, della quale i vari processi di vision che sono
stati prodotti o che sono in corso negli Stati Uniti sono
delle declinazioni, delle derivazioni; sostanzialmente,
cioè,
si
possono
individuare
delle
caratteristiche
8
comuni.
7
Thomas H.Reed è il planner assunto dalla città di Atlanta
affinchè studiasse la possibilità di governare lo sviluppo e di
coordinare le iniziative di pianificazione delle contee che
comprendevano l’estensione metropolitana. La pianificazione
metropolitana era pratica molto discussa ma poco praticata e
l’arrivo della seconda guerra mondiale ha contribuito a far
rimanere lettera morta le proposte di Reed.
8
Il primo caso di Vision in materia di land use e pianificazione
urbana e certo il più famoso è l’Oregon Visions Projects, che
ha elaborato un metodo codificato per lo sviluppo delle attività
del Visioning chiamato Oregon Model (Oregon Chapter, A
guide to community visioning, APA press, Chicago 1993),
modello che ha avuto successo e si è diffuso al di fuori dei
confini dello stato (che però non viene ricordato come
elemento di riferimento dall’ARC, il promotore e conduttore
dell’esperienza di Atlanta). Fra le esperienze di visioning si
possono ricordare numerose altre iniziative, come il progetto
per downtown Dallas che contrappone direttamente la realtà
con la vision di trasformazione, per Southern Massachusetts
con obiettivi prevalentemente di conservazione e protezione
ambientale, per l’area metropolitana di Boston – How we live,
a civic initiative for a livable New England, per Vancouver in
Atlanta Vision 2020
Nel caso di Atlanta, ma come detto si può
Obiettivo
principale
del
visioning
è,
però,
generalizzare, Vision è uno strumento di progettazione
elaborare e mettere in atto strategie efficaci per
che
realtà
affrontare lo sprawl . Di fronte alle questioni che
presente e riflettendo su quest’ultima, mettendone in
vengono messe in relazione con sprawl e presentate
costruisce
evidenza
una
interpretazione
principalmente
9
in modo allarmistico e talvolta catastrofico la vision
immagina il futuro desiderato, gli obiettivi di sviluppo
sembra offrire un’oasi rassicurante di benessere e
da
razionalità, buon senso e speranza. La parola Vision è
per
caratteri
10
negativi ,
perseguire
i
della
costruire
una
realtà
urbana
migliore.
spia della necessità di trovare una nuova immagine di
L’elemento caratteristico della costruzione della
vision
è
un
processo
di
coinvolgimento
della
futuro urbano, nuove strategie di sviluppo, forse
persino un sogno alternativo al sogno americano e al
popolazione della città nella scelta degli indirizzi dello
corrispondente
scenario (collaborazione e consensus building, dove si
isolata su lotto, che appare oggi piuttosto logoro.
tenta di risolvere conflitti e proporre prospettive di
Come abbiamo visto, infatti, oggi è cambiata la
sviluppo
percezione
comuni
in
modo
diverso
dal
advocay
modello
della
insediativo
gravità
della
realtà
pragmaticamente, di un intervento efficace e veloce; è
consapevolezza e di responsabilizzazione del cittadino
cambiato e sta cambiando l’immaginario collettivo sul
nei confronti dei temi relativi al mondo metropolitano.
sogno suburbano, poichè alla parola crescita comincia
La costruzione della Vision è un processo lungo e
a venire sostituita la parola sprawl e comincia a farsi
articolato – nel caso di Atlanta si tratta di circa 5 anni
strada l’idea e la constatazione che la qualità della vita
- che si svolge attraverso un numero elevato di
conquistata nella propria casetta nel proprio giardino
incontri,
pubbliche,
potrebbe diminuire. Così si spiega, almeno in parte, il
coinvolgimento dei media, forum. Quasi sempre il
ricorso sempre maggiore a strategie di trasformazione
processo si conclude con un elenco di proposte di
- della realtà quanto degli atteggiamenti e dei
intervento ed in alcuni casi il prodotto del processo
comportamenti - che assumono il nome di Vision.
territorio
se
le
trasformazioni
seguiranno
le
e,
e
preparazione – education – cioè di sviluppo della
comprende la visualizzazione di come diventerà il
riflessione
urbana
dell’urgenza
discussioni
una
casetta
planning, che contrappone avversari), un processo di
riunioni,
di
della
molto
Le visions insieme alle campagne per smart
growth,
le
charrette
collettive,
gli
incontri
di
raccomandazioni di intervento. Le diverse risoluzioni a
discussione a livello locale, gli articoli sui quotidiani a
cui la vision arriva non hanno validità prescrittiva, ma
tiratura
sono raccomandazioni che starà al potere politico
sensibilizzazione
accogliere e far diventare realtà nel corso degli anni.
indiscriminato del territorio vogliono consolidare la
nazionale,
e
le
di
trasmissioni
protesta
televisive
contro
di
l’uso
I temi e gli obiettivi ai quali la vision cerca di
percezione collettiva dello sprawl e convincere della
trovare soluzioni o risposte non sono solo di carattere
necessità di cambiare la direzione dello sviluppo
strettamente “urbanistico”, cioè riguardano tanto la
urbano.
costruzione della materialità del territorio (quindi
Si potrebbe dire che il processo di vision dà una
decisioni in merito alle infrastrutture, alla distribuzione
nuova veste a strumenti tradizionali di pianificazione
e localizzazione di aree edificabili e alla costruzione di
e anche azzardare l’ipotesi che quello che la vision fa
alloggi per i meno fortunati) quanto politiche di
corrisponde a quello che cerca di fare il marketing:
intervento per la fornitura di servizi ai cittadini -
from decision support to decision automation.
sanità,
sicurezza
(polizia
e
vigili
del
fuoco),
educazione - e per promuovere la coesistenza di
Queste sono le caratteristiche principali della
comunità culturalmente e socialmente diverse; la
Vision; prima di esporre le diverse fasi e i risultati del
vision quindi è uno strumento che si incarica di dare
caso specifico Atlanta Vision 2020, descriverò per
una visione, appunto, del futuro a 360 gradi.
sommi capi la regione metropolitana di Atlanta come
caso di dispersione insediativa, presenterò chi è il
promotore
Canada – CityPlan, take part, make a difference; Making it
happen, per Rockville in Maryland: Imagine Rockville –
checking in with the future, per Rock Hill, South Carolina:
Empowering the vision, il progetto a scala regionale Chicago
Metropolis 2020: preparing metropolitan chicago for the 21
century, che è stato promosso nel 1996 dal The Commercial
Club, quello che ha commissionato a Danile Burnham il Plan
for Chicago; per promuovere le strategie del piano vengono
condotte public visioning sessions.
9
Infatti la dispersione nella regione metropolitana viene
generalmente giudicata “sprawl”, si veda al primo capitolo.
dell’iniziativa
Atlanta
Vision
2020,
accennerò l’iniziativa del governo della Georgia per
disciplinare la crescita. In appendice si può trovare
alcuni estratti del testo della legge e un breve
racconto della tradizione di pianificazione della città e
della regione.
10
L’altra strategia, come abbiamo visto, è la legislazione
growth management.
109
qualsiasi posto può essere una concentrazione di
PUNTI DI VISTA:
PERCHÈ ATLANTA COME CASO STUDIO
funzioni quasi-urbane e diventare “a ghost of city”,
esempio di disurbanism. Atlanta come campione di
Sono almeno quattro i motivi per occuparsi di
Generic
City,
liberatasi
della
tirannia
del
suo
Atlanta: la straordinaria dinamica demografica ed
downtown e midtown nonostante gli sforzi di Portman,
insediativa della regione urbana (un caso esemplare di
città
sprawl), la legislazione per controllare la crescita
abbandona quello che non funziona più e accetta tutto
urbana dello stato della Georgia (uno dei casi di
quello che viene a sostituirlo.
growth management), l’attenzione di Rem Koolhaas
quindi
senza
L’attenzione
di
storia
che
Koolhaas
semplicemente
verso
Atlanta
è
nella seconda metà degli anni ’90, la frequenza con la
importante anche perchè è un’eccezione nel panorama
quale la città viene ricordata come elemento di
della letteratura sulla città americana postmoderna:
paragone negativo. A questi motivi di interesse si
Atlanta rimane un caso poco citato, discusso e
aggiunge la costruzione di una Vision per il territorio
analizzato in occasione delle Olimpiadi del 2000, ma
metropolitano nella prima metà degli anni ’90 che
anche in questa occasione resta città oscura, che non
ripropone i principi della carta programmatica smart.
viene assunta come esemplare come Los Angeles o
In questo capitolo illustrerò il processo che ha portato
New York o Las Vegas e da queste è diversa .
12
alla costruzione della Vision, cercando di mettere in
Atlanta,
quindi,
Citando il sempre citato Calvino, Atlanta viene
13
relazione questi aspetti.
anche descritta da Richard Dagenhart
Sophronia”, città invisibile che si trasforma con ogni
costruzione di Vision e di costruzione dello scenario
ciclo dell’economia, fedele al suo simbolo: la fenice,
smart, perchè applicato ad una area metropolitana
nuovo tipo di città che trova la sua vitalità e ragion
dalle
come
d’essere nel movimento, nel susseguirsi di eventi e
”contemporanee” da Rem Koolhaas. Le prime due
azioni, composta dai frammenti oramai conosciuti e
che
caso
sono
interessante
come “a literal
di
caratteristiche
come
state
lette
11
pagine del saggio “Atlanta” di Koolhaas
essere
assunte
come
punto
di
possono
partenza
della
tradizionali della città contemporanea: autostrade
urbane, parking lots, shopping malls, passaggi indoor.
riflessione:
Atlanta
“That is what drove me to Atlanta – an intuition
14
identità ,
viene
presentata
abilissima
nella
come
città
metamorfosi.
senza
Charles
15
that the real city at the end of the 20th century could
Rutheiser in Imagineering Atlanta , sostiene che una
be found there... […] Atlanta has changed at an unbe-
caratteristica della storia di Atlanta è il costante
lievable speed, like in a nature film where a tree
tentativo di costruire un’immagine della città, una sua
grows in five seconds. It reveals some of the most
identità da proporre all’esterno, per fare di Atlanta un
critical shifts in architecture/urbanism of the past 15
prodotto
years, the most important being the shift from center
commercializzazione; fenomeno questo comune a
to periphery and beyond.
molte città americane, del resto, soprattutto a quelle
pronto
alla
competizione
e
per
la
No city illustrates this shift, its reason and its po-
nate lungo le linee delle ferrovie in espansione come
tentials better than Atlanta. In fact Atlanta shifted so
Atlanta, per le quali si trattava di sopravvivere fra 100
quickly and so completely that the center / edge op-
altre, ugualmente giovani e senza ragioni “forti” -
position is no longer the point. There is no center,
simboliche, storiche, economiche - a giustificare la
therefore no periphery. Atlanta is now a centerless
loro sopravvivenza. L’identità è ricercata attraverso
city or a city with a potentially infinite number of cen-
successive ondate di promozione e trasformazione
ters. In that way Atlanta is like LA, but LA is always
urban, Atlanta sometimes posturban.”
Koolhaas presenta una città eccezionale, perchè le
proprietà classiche – densità, compattezza - della città
sono
assenti
ad
Atlanta,
perchè
downtown
ha
catapultato i suoi elementi costitutivi altrove, lontano
dove si può trovare convenienza economica, facile
accesso, basse interferenze dall’esterno, portando,
senza
un programma o
all’evaporazione
della
un ordine
città
che
complessivo,
riconosciamo:
“a
simingly absurd dispersion of concentration”, dove
11
Atlanta in OMA Rem Koolhaas and Bruce Mau, S,M,L,XL,
The Monacelli Press New York 1995.
12
La bibliografia su Atlanta contemporanea è scarsa e non
paragonabile a quella su queste tre illustratissime realtà.
13
Photographs: Jordi Bernardò, Ramon Pratt, texts: Rem
Koolhaas, Enric Miralles, Rafael Argullol, Randal Roark,
Richard Dagenhart, M.Lluisa Borras, Atlanta, ACTAR,
Barcelona 1995.
14
Vaghezza e ambiguità ben rappresentata dalla mascotte
dei Giochi Olimpici del millennio, Whatizit, appunto: che cosa
è? Gli organizzatori dell’evento infatti non sono riusciti a
trovare nulla che rappresentasse l’essenza della città e
aiutasse l’utente a individuare Atlanta, così hanno optato per
un simbolo inventato dal nome molto significativo: che cosa
è?
15
Charles Rutheiser, Imagineering Atlanta, the politics of
place in the city of dreams, Verso, 1996.
Atlanta Vision 2020
organizzata, operata nel tessuto stesso della città o
DISPERSIONE DELLA REGIONE METROPOLITANA
attraverso una massiccia mediatizzazione del prodotto
urbano, pratica di city building che Rutheiser propone
Qualche dato quantitativo può essere utile a
di chiamare Imageneering, ricordando le operazioni
capire la dinamica urbana di Atlanta. Dal 1960 al 1990
disneyane. Così generazioni di imprenditori, politici,
Atlanta è fra le città degli Stati Uniti con la crescita
giornalisti “and assorted visionaries have regularly
della popolazione più alta, 142%, subito dietro Los
reconfigured the reputation and built form of the city,
Angeles e Phoenix. Negli anni ’90 Atlanta è seconda
turning a provincial railroad hub into a service-
solo a Los Angeles per crescita della popolazione in
oriented, informational metropolis of global reach.”
quantità assoluta e la crescita si distribuisce in tutte le
Si
può
certamente
avanzare
l’ipotesi
che
il
fasce di età. A metà degli anni ’90 tre delle dieci
ageographic and generic urbanism di cui Atlanta
contee con la crescita più veloce degli Stati Uniti sono
sembra essere un caso paradigmatico e che Webber
comprese
avrebbe definito nonplace urban realm sia dovuto
Nell’ultimo decennio Atlanta è cresciuta di circa un
anche alla mancanza di una definita identità e al
milione di persone, quarta città della federazione dopo
16
costante sforzo di trasformazione .
nella
regione
suburbana
di
Atlanta.
New York, Los Angeles e Dallas. Nel 2000, come
Atlanta può essere assunta quindi come caso
nell’ultima decade, Atlanta ha uno dei più alti tassi di
paradigmatico. Due importanti autori, Leinberger e
crescita delle 25 maggiori Metropolitan Statistical
Muller, la assumono come caso esemplare.
Areas (le città così come individuate dal Bureau de
Christopher B.Leinberger, acuto osservatore del
Census). Per il futuro l’ente promotore del processo di
mondo del real estate, infatti, giudica Atlanta come
vision si aspetta una diminuzione della crescita per la
ottimo rappresentante delle tendenze degli anni ’90,
diminuzione del tasso di natalità, ma comunque
quando,
prevede 600.000 persone in più nel 2010 e 1,1 milioni
dopo
alcuni
anni
di
crisi
del
mercato
immobiliare, le dimensioni dell’area metropolitana
in più nel 2025.
tornano a crescere in modo vertiginoso, costruendo la
Questa
crescita
esplosiva
significa
quarta generazione di metro cores su terreni ai limiti
dispersione insediativa. Dal 1960 al 1990 l’area
dell’area
completamente
urbanizzata nella regione metropolitana di Atlanta è
agricoli alla metà degli anni ’80: “Atlanta provides one
cresciuta di 50 acri al giorno. Dal 1970 al 1990
of
l’estensione dell’area urbanizzata è aumentata del
the
metropolitana
best
e
examples
development trends.”
Peter O.Muller
18
ancora
of
these
metropolitan
17
20
163% , mentre la popolazione insediata è aumentata
sceglie di descrivere la regione
del 84% e la densità è diminuita del 30% (i dati non
metropolitana di Atlanta per esemplificare la sua
sono concordi, probabilmente perché prendono in
teoria
business
considerazione parametri diversi: c’erano in media
landscape” e che individua quattro fasi di crescita.
nella regione metropolitana 4,2 persone per acro nel
Cumberland/Galleria e Perimeter/Georgia 400 erano
1970, 2,9 nel 1990 – oppure 2,4 oppure 1,39 secondo
alla fine degli anni ’80 fra i più grandi suburban
altre fonti). Nel 1990 l’area urbanizzata aveva una
downtowns negli US e ricalcano fedelmente la tesi di
lunghezza di circa 65 miglia, nel 1997 di 110 miglia.
Muller,
città
Negli anni ’90 per ogni nuovo nucleo familiare sono
americana in cui il suburban downtown emerge come
stati urbanizzati 0,65 acri. Nel 1996 la città occupa
una forma completamente nuova e come il fenomeno
6150 miglia quadrate (15.928,5 kmq), solo il 14%
più significativo della trasformazione urbana del 20
della popolazione vive entro i city limits e solo 25%
sulla
“evolution
esempi
della
of
suburban
ristrutturazione
della
19
secolo.
dei posti di lavoro sono entro i city limits. Nel 1999 ci
sono state 46.000 dichiarazioni di inizio lavoro di case
16
O viceversa? Certamente si potrebbe dire che esiste una
relazione fra la mancanza di identità e la proliferazione dei
centri suburbani, però è anche vero che in città con forte
identità sono sorti ugualmente centri commerciali dispersi...
che però non hanno dato luogo a uguale a-geograficità...
17
Christopher B.Leinberger, The changing location of development and investment opportunities, Urban Land vol.54 n.5
may 1995.
18
Peter O.Muller, Truman A.Hartshorn, Suburban downtowns
and the transformation of metropolitan Atlanta’s business
landscape, Urban geography vol.10 n.4 1989 special issue:
the urbanization of the suburbs.
19
Si veda capitolo American dreamscape – Edge city l’ultima
riorganizzazione di ex-urbia.
unifamiliari. Il patrimonio edilizio residenziale è infatti
20
In 1950 urbanized area was the City of Atlanta plus the
Decatur and Chamblee areas of DeKalb. By 1970 it had
claimed all of central Fulton County, the western half of
DeKalb, the northern half of Clayton, the cities of Smyrna and
Marietta in Cobb, and was reaching into Gwinnett and Henry
counties. By 1990, virtually all of Cobb and DeKalb were urban, as was most of Fulton and Clayton, and about half of
Gwinnett. The Urban area reached as far as Bartow county in
the NW, to Forsyth county in the north, Walton in the east,
Coweta in the SW and Fayette in the South. The 2000 census
is certain to show the urbanized area extending well beyond
the Boundaries of ARC’s 10 counties. (ARC, Facts and figures, 2000).
111
molto
giovane
e
composto
per
la
stragrande
maggioranza di unità con un solo alloggio.
Dispersione
insediativa
sembra
IL PROMOTORE DELL’INIZIATIVA:
ATLANTA REGIONAL COMMISSION
significare
spostamenti e congestione del traffico. Nel 2000
L’Atlanta Regional Commission (ARC) è un
Atlanta è prima nella classifica delle città americane
organo di pianificazione creato nel 1947 dal Georgia
delle miglia viaggiate in automobile a persona e
General Assembly , il governo
seconda solo a Kansas City per numero di miglia di
l’obiettivo di rispondere all’esigenza crescente di
autostrada presenti nel territorio (1,01 miglia ogni
iniziative di pianificazione per regolare la crescita e
1000 abitanti). Negli ultimi 20 anni il Congestion
risolvere
21
i
problemi
legati
dello
stato, con
all’inefficienza
delle
e
infrastrutture per il trasporto, alla mancanza di spazi
dell’inquinamento atmosferico, è aumentato del 35%
aperti, alla protezione delle risorse idriche e alla
e nel 1999 è diventato il sesto della nazione,
necessità di abitazioni. La Mission dell’ARC, come ride-
avvicinandosi a quello di Los Angeles.
finita nel 2001 dall’ARC Board in “Synopsis of 2001
Index,
che
registra
la
situazione
del
traffico
Work Program”, recita: “ARC is dedicated to creating
a superior living environment for all citizens of the
AUMENTO DI POPOLAZIONE DELLA REGIONE
METROPOLITANA
2000
1990
Atlanta Region. This mission is accomplished through
professional planning initiatives and the provision of
Aumento
objective information. In addition, it is made possi-
assoluto
%
ble through the involvement of the community in
915.313
36
collaborative partnerships that encourage healthy
Popolazione
Aumento
Totale
3.429.379
(City of Atlanta:
416.474)
2.514.066
economic growth compatible with the environment,
617.789
33
1980
1.896.277
395.454
26
1970
1.500.823
407.503
37
1960
1.093.320
300.809
38
1950
792.511
172.477
28
1940
620.034
URBANIZZAZIONE DAL 1990 AL 1995
132.920 acri urbanizzati (53.792 ettari)
324.700 persone in più nella regione metropolitana
0,409 acri per persona (1655 mq a persona)
CARATTERISTICHE DEL PATRIMONIO EDILIZIO
RESIDENZIALE
UNITÀ ABITATIVE NEL 2000
1 unit detached
1.037.566
1 unit attached
56.954
2 units
32.400
3 or 4 units
70.114
More than 4 units
330.987
ANNO DI COSTRUZIONE
1990 to march 2000
590.090
1980 to 1989
391.440
1970 to 1979
286.379
1960 to 1969
190.805
1940 to 1959
163.899
1939 or earlier
66.937
improve the region’s quality of life and provide opportunities for leadership development”. L’accento è
posto sulla qualità della vita, sul coinvolgimento
21
ARC originariamente si chiamava Metropolitan Planning
Commission. Nata dall’unione della Città di Atlanta con due
contee – Fulton e DeKalb – per la necessità di coordinarne gli
sforzi verso una maggiore pianificazione del territorio di
un’area che già veniva riconosciuta come metropolitana, cioè
soggetta alle stesse dinamiche di sviluppo economiche e
sociali, la Metropolitan Planning Commission è la prima
agenzia degli Stati Uniti a scala regionale e finanziata con
denaro pubblico, chiaramente erede dell’idea di regional
planning portata avanti dal gruppo di Mumford, Stein,
MacKaye, Wright. Secondo i sostenitori dell’iniziativa Atlanta
stava diventando una regione e la regione doveva essere
soggetta a qualche forma di progettazione propositiva. In
questa istanza è evidente la polemica verso lo zoning
ordinance, uno strumento esclusivamente legislativo e per
questo considerato inefficace, o meglio improprio, per dare
forma e indirizzo allo sviluppo non facendo riferimento ad un
comprehensive land-use plan, cioè non avendo come guida
alle scelte una visione progettuale a ampia scala a lontano
orizzonte temporale.
Con il tempo si sono unite alle due originarie contee altre otto
contee e oggi l’Atlanta Regional Commission estende la sua
giurisdizione su un territorio di circa 2987 miglia quadrate,
circa 7736 kmq. ed è composta da un Board, costituito da 15
cittadini e da 23 politici, e da alcuni Committees: Budget and
Audit Review, Communications / Public Involvement,
Community Services, Environment / Land Use, Transportation
and Air Quality, Executive Committee. Questi comitati sono
loro volta composti da staff proveniente dai planning
department delle 10 contee della regione, da rappresentanti
degli organi statali, da rappresentanti degli Advocacy Groups.
La ARC si trova ad operare in un contesto molto frammentato
dal punto di vista amministrativo: negli anni ’70 la regione
metropolitana era composta da 5 contee dove c’erano 26
giurisdizioni con relativi zoning codes, 15 planning
department, 22 sistemi di fognatura, 33 dipartimenti di polizia,
37 water department. Oggi la stessa situazione frammentata
si ha per 10 contee.
The Atlanta Region
le 10 Contee dell’ARC
Population Change by Census Tract 1990-2000
Atlanta Urbanized Area - ‘50, ‘70, ‘90
Population density (pers. per acre)
2000 Census data by 1990 Tracts
della comunità, sul raggiungimento della crescita
locali
economica, sulla leadership della regione. Si potrebbe
ordinata:
aggiungere: sulla necessità di essere preparati alla
competizione e vincenti.
•
una
crescita
economica
“To prepare and adopt comprehensive develop-
Fra gli obiettivi della ARC sono compresi :
ments,
To plan the distribution of population, land devel-
prescribing an orderly and economic development,
opment and land use within the Area to facilitate
public and private, of the Area.”
goals,
standards,
programs
and
maps
ARC è l’unica agenzia di pianificazione che opera a
the effective provision of public services and fa•
raggiungere
ment guides for the Area consisting of policy state22
•
per
cilities
scala regionale ad Atlanta. La pianificazione della
To provide plans that efficiently and effectively
regione
metropolitana
è
condotta
dalle
varie
serve the transportation needs of the Area
amministrazioni locali e da altre agenzie che redigono
To provide plans that improve and develop suit-
piani per specifici ambiti tematici e per diverse scale,
able housing for all citizens within the Area
fra queste:
•
•
•
•
•
Le funzioni principali del ARC sono:
“To engage in a continuous program of research,
study, and planning of matters affecting the Area,
Central Atlanta Progress
The Midtown Alliance
The Buckhead Coalition
Metro Atlanta Chamber of Commerce
Georgia Regional Transportation Authority
including, but not limited to, land use, housing, transportation, job training, waste disposal, water quality,
drainage, parks and open space, environmental quality, criminal justice, human services, aging, health,
GEORGIA PLANNING ACT
GUIDA STATALE ALLA PIANIFICAZIONE
public safety and local government legal and fiscal
La pratica della vision molto spesso nasce da
capacity, and pursue the implementation of the rec-
iniziative legislative di growth management; è anche il
ommendations developed from this program.“
Gli obiettivi di pianificazione della ARC non si
limitano
a
cercare
di
proporre
strategie
per
caso di Atlanta. Il Georgia Planning Act del 1989 è il
contesto
legislativo
di
riferimento
per
l’ARC,
la
la crescita della città –
premessa al processo di Atlanta Vision 2000 e la
l’inarrestabile urban growth -, ma si estendono dalla
matrice per la costruzione del suo strumento di
prevenzione del crimine, alla promozione della salute
pianificazione finale.
organizzare
e
ordinare
pubblica, alla coordinazione dei governi locali, alla
Durante gli anni ’80 la crescita esponenziale della
costruzione di un efficiente servizio di trasporto
popolazione e delle possibilità di impiego – fenomeno
pubblico veloce esteso a tutta la regione, attraverso la
già iniziato dalla fine degli anni ’40, ma crescente di
creazione del famoso MARTA (Metropolitan Atlanta
decennio in decennio - travolge le Sun Belt cities e fra
Rapid
Transit
realizzato
Authority
durante
gli
approvato
anni
‘70),
nel
alla
e
queste Atlanta. La Georgia è uno degli stati degli Stati
protezione
Uniti che cresce con maggiore rapidità . È il periodo
1965
23
dell’ambiente naturale e in primo luogo della risorsa
del
idrica, fondamentale per il benessere e sopravvivenza
formazione
consolidamento
di un paese a questa latitudine. Particolare attenzione
metropolitana e della conseguente modifica radicale
viene comunque data alla pianificazione del trasporto,
nei rapporti fra questi poli. È il periodo in cui la
in linea con la generale tendenza delle politiche di
relazione
intervento nell’intera federazione. È indiscutibile che la
volendo semplificare - delle aree suburbane nei
progettazione e la costruzione di sempre nuove arterie
confronti di inner city si allenta e si modifica fino a
di traffico, a scorrimento più o meno veloce, sia stata
perdersi per permettere la nascita di exurbia, cioè di
la preoccupazione dominante della pianificazione del
aree i cui abitanti non guardano più al più antico
secondo dopoguerra e il fattore che ha contribuito
centro urbano come luogo esclusivo dove trovare
maggiormente a dare forma alla città nordamericana
quello che in suburbia tradizionalmente non c’era –
contemporanea.
posti di lavoro, possibilità di grandi spazi commerciali
di
di
delle
diversi
dipendenza
“edge
centri
-
cities”,
urbani
unilaterale
della
nell’area
e
univoca
La ARC non prepara un piano in senso proprio, ma
è
incaricata
di
redigere
una
sorta
di
manuale
contenente le direttive per la preparazione dei piani
22
Obiettivi e funzioni e incarichi sono estratti dalle “Bylaws of
the Atlanta Regional Commission”
http://www.atlreg.com/aboutus/Overview/bylaws2.html
23
Per i processi di crescita economica e demografica e delle
conseguenze sull’organizzazione dello spazio si veda il libro di
Carl Abbott, The new urban america, growth and politics in
sunbelt cities, The University Of North Carolina Press, Chapel
Hill, 1981. La crescita di Atlanta, o la “suburban crisis” come la
chiama Abbott risale agli anni ’40 ma negli anni ’70 – ’80 ha
portato a un nuovo assetto della differenziazione all’interno
della grande metropoli.
Atlanta Vision 2020
e
opportunità
di
intrattenimento,
elemento
di
finanziamenti
statali.
I
minimum
local
planning
riferimento economico, istituzionale e infine come
standards26, che comprendono anche le Rules for
fattore
Environmental Planning Criteria, sono stabiliti dal
costruttore
dell’estensione
crescita
che
di
veloce
viene
identità.
dell’area
sempre
È
il
periodo
urbanizzata,
più
della
insistentemente
chiamata sprawl.
Department of Community Affairs, che ha varato il
Planning Act, e sono divisi in tre gruppi:
•
Community, Regional and State Planning Goals;
Di fronte ad una situazione in continua evoluzione
•
fasi del processo di pianificazione;
le previsioni di sviluppo dell’ARC vengono riviste e
•
six topical planning elements.
modificate, ma la pianificazione degli anni ’80 si
concentra quasi esclusivamente sulla questione della
L’insieme dei minimum standards è, in realtà, più
qualità e della disponibilità della risorsa idrica e della
una guida ad una attenta progettazione, che non
gestione dei trasporti e il problema crescita non viene
la predisposizione di una cornice di orizzonti e obiettivi
affrontato in modo diretto. Viene invece creato un
per il contenuto della progettazione, se non in termini
centro
piuttosto generali e vaghi; i six topical planning
per
raccogliere
informazioni
sull’area
metropolitana, il Decision Resources Center.
elements, nell’elenco dei propositi per ogni soggetto,
Nel 1989 è lo Stato della Georgia ad adottare uno
sostanzialmente ripetono quanto già affermato negli
strumento per il governo della crescita, il Georgia
state planning goals e possono essere interpretati
24
Planning Act , che dispone che tutti i governi locali
come una esortazione alla pianificazione più che
elaborino ed adottino comprehensive plans per la
una guida alla costruzione del contenuto della stessa.
La posizione degli obiettivi nella lista dei goals
gestione del loro territorio. La legge dice infatti che
esprime chiaramente le priorità dello Stato della
(art.6 45-12-200)
“coordinated and comprehensive planning by all
Georgia: se il fatto che il primo obiettivo sia Economic
è
abbastanza
scontato,
anche
che
strumento
se
levels of government within the State of Georgia is of
Development
vital importance to the state and its citizens. The state
andrebbe
has an essential public interest in promoting, develop-
urbanistico possa essere un efficace ed appropriato
ing, sustaining and assisting coordinated and compre-
elemento di promozione economica, fattore inedito è
hensive planning by all levels of government”.
che al secondo posto si trovi la tutela e protezione
discusso
il
fatto
uno
Questa iniziativa legislativa, come altre simili in
delle Natural and Historic Resources, spia della oramai
altri stati, vuole cercare di eliminare le incoerenze tra
condivisa e diffusa convinzione che sia necessario
la
la
usare con prudenza la risorse naturali, fra queste la
normativa
statale
a
tutela
dell’ambiente,
di
risorsa idrica e la risorsa suolo. Rimane prioritario
pianificazione a carattere locale. Obiettivo della legge
l’obiettivo di migliorare la qualità della vita, obiettivo
è, inoltre, controllare la crescita che sembra avere
fondante della democrazia americana, ma sparisce,
effetti molto negativi per il consumo delle risorse e un
molto
enorme impatto ambientale, coordinare gli interventi e
modello insediativo della casa isolata su lotto. Inoltre
le
la determinazione dei future patterns of growth dovrà
pianificazione
a
scala
regionale
e
gli
sforzi
trasformazioni a carattere locale, promuovere
politiche
sostenibili
e
rispettose
dell’ambiente
25
Georgia
Planning
Act
la
difesa
esplicita
del
basarsi sulle necessità e sui desideri della comunità,
ma cercando di ottenere a balance between effective
naturale, proteggere il territorio agricolo .
Il
significativamente,
quindi stabilisce
un
and
efficient
delivery
public
redatti
da
historic resources, and respect for individual property
permettere a questi ultimi di collegare e coordinare gli
rights. Quindi si può desumere che il diritto di ricavare
sforzi locali.
profitto dalla proprietà privata viene mitigato da una
dei
piani
regionali,
in
modo
Il Georgia Planning Act rimanda, per i contenuti
che devono essere la base della preparazione dei piani
vulnerable
services,
protection/preservation
prima
of
of
processo “bottom up” in cui i piani locali vengono
natural
and
serie di fattori, primo fra tutti dalla convenienza
economica dell’intera comunità.
alcuni
Un altro elemento da sottolineare, perchè segno
standard minimi che i governi locali devono rispettare
di come il modello dell’american dream sia sottoposto
per
Local
a revisione e ripensamento, è la proposta di valutare
Government" (QLG) e così poter avere accesso ai
se incoraggiare infill development in areas where
e
per
la
definizione
mantenere
lo
delle
stato
procedure,
di
ad
"Qualified
infrastructure and services are available oppure se
24
25
Georgia Laws 1989 Session, act n.634, House Bill n.215.
Solo alcuni stati della federazione promuovono iniziative di
questo genere: in ordine di adozione, si veda capitolo smart
growth.
26
Coerentemente con quanto stabilito dal Official Code of
Georgia Annotated 50-8-7.1(b), i minimum local planning
standards sono contenuti nel chapter 110-12-1-.04 del Planning and Codes del Department of Community Affairs.
115
convenga
invece
expanding
infrastructure
and
services into new areas.
Rimane
la
the Atlanta region and to put in place the means to
make that better future a reality, or as close to reality
tendenza
a
zonizzare
in
modo
as possible.”
omogeneo, cioè a non permettere la individuazione di
The key element or goal of VISION 2020 is to de-
mixed use development, come nel caso del Planned
velop a framework for growth and development
Unit Development.
in the region through the year 2020. To accomplish
this in a meaningful way, this vision for the future
I governi locali a scala regionale – i Regional
must draw in the experience, aspirations, knowledge
Development Centers in cui viene diviso la stato, fra
and collective imagination of those who live and work
cui l’ARC per la regione di Atlanta – sono incaricati
27
here. VISION 2020 will reach beyond the traditional
della revisione di alcuni piani locali . Il planning act
planning process to involve a cross section of the re-
non sostituisce il comprehensive plan allo zoning, ma
gional community. VISION 2020 also will serve as a
stabilisce che le ordinances dello zoning debbano
vehicle for developing informed regional leaders who
essere coerenti con il comprehensive plan, cioè tenta
are committed to the long-term development of the
28
region. Finally, rather than being an inflexible blue-
di agganciare lo zoning alle decisioni del piano.
print from the outset, VISION 2020 will define the
choices that face the region, explore the implications
of those choices and help the region’s leaders make
ATLANTA VISION 2020
informed decisions about the region’s future.
Vision 2020 fornisce quindi il coinvolgimento della
GLI OBIETTIVI
popolazione come fase iniziale e propedeutica; il piano
Agli inizio degli anni ’90 l’ARC si accinge a
preparare
un
Development
sollecitazione
aggiornamento
Plan
(RDP).
dell’allora
del
Decide
direttore
Regional
però,
su
dell’ARC,
di
introdurre una novità nel processo di pianificazione,
nella convinzione che per affrontare in modo efficace
lo sprawl, gestire il grande sviluppo, dare risposta alla
crescita di popolazione che si prevede continui ad
essere esponenziale nonostante una leggera flessione,
serva un nuovo approccio alla pianificazione, un
approccio legato al community decision-making, alla
partecipazione dei cittadini, come singoli e come
comunità, e legato alla la costruzione di una immagine
collettiva del futuro della comunità. Viene quindi promosso un processo preliminare al RDP, Atlanta
VISON 2020: “a long-range multi-year effort aimed
at creating a shared vision for the future of Atlanta
through public participation, leaders and citizens”. Nel
Prospectus:
pubblicato
Vision
29
2020 ,
in preparazione
il
primo
documento
della vision, vengono
dichiarati gli obiettivi che si intendono conseguire con
il processo:
“The purpose of VISION 2020 is to develop a vision of a better future for those who live and work in
regionale, che verrà chiamato Detailing The Vision e
che
sostanzialmente
consiste
nella
revisione
del
regional transportation plan e nel development plan,
basandosi sui risultati ottenuti dalla partecipazione,
specifica le iniziative e le azioni da intraprendere.
La vision ha due obiettivi corrispondenti alle due
fasi principali del processo di visioning: “create a
common vision for the regions future direction” e
successivamente definire “strategies to achieve that
vision”. Viene cioè proposta come prioritaria l’urgenza
di coinvolgere nel processo di pianificazione la gente,
anche cioè la parte della comunità non in possesso di
un sapere esperto in “materia urbanistica”.
L’iniziativa deve essere intesa come una strategia
per coordinare e indirizzare l’azione degli attori le cui
decisioni influenzano la localizzazione e il modello
dello sviluppo. Alla base di questa iniziativa c’è infatti
la convinzione che poichè il governo della crescita è
un fenomeno molto complesso anche per il fatto che
coinvolge
molti
attori,
nessun
programma
o
legislazione o piano per quanto ben studiato può
essere imposto ed essere efficace. Questo è un tema
particolarmente
presente
negli
Stati
Uniti,
dove
qualsiasi intervento di pianificazione deve confrontarsi
con una generale mentalità “laissez – faire” e può
facilmente venire accusato di illegittimità, in quanto
27
Le funzioni principali del ARCsono quindi due: preparazione
delle linee guida di sviluppo e revisione dei piani locali.
28
“Nothing in this article shall limit or compromise the right of
the governing authority of any county or municipality to exercise the power of zoning”. House Bill 215 act 634 part II 50-812.
29
Prospectus: Vision 2020, Atlanta Regional Development
Plan, ARC, august 1991.
ostacolo alla libertà individuale, e dove crescita
urbana è sinonimo di crescita economica - the city as
30
a growth machine
30
- e quindi qualsiasi ostacolo alla
John R.Logan, Harvey L.Molotch, The city as a growth machine, da Urban Fortunes, 1987 in Readings In Urban Theory,
a cura di Susan Fainstein e Scott Campbell.
Atlanta Vision 2020
crescita urbana può venire interpretato come ostacolo
al benessere collettivo; quindi crescita intesa come
“collective good”, “interests of the community as a
31
whole” .
Gli
attori,
quindi,
che
il
processo
cerca
di
coinvolgere sono principalmente i rappresentanti di
coloro i cui interessi economici sono interessati dalla
pianificazione, ma anche i rappresentanti dei numerosi
gruppi di interesse che animano la vita civile e che
difendono sostanzialmente gli interessi di una parte
della comunita, non esistendo la “whole community”,
cioè non essendoci nella società frammentata e
dispersa la possibilità di costruire coalizioni veramente
trasversali che operano “per il bene di tutti”. Gli attori,
sia tecnici che cittadini, devono essere così coinvolti in
un percorso di mutual learning, cioè un processo che
attraverso una fase “educativa” permetta di costruire
un immaginario condiviso di sviluppo, un concetto e
un’interpretazione del futuro condivisi e quindi il
consenso
attorno
agli obiettivi di sviluppo e ai
necessari compromessi e sforzi per raggiungerlo e alle
modalità per implementarlo.
LE FASI DEL PROCESSO - LA CRONOLOGIA DEL
Il processo parte da una iniziativa di tecnici e di
politici, l’ARC è anche organo politico; nel Prospectus
ci sono già contenuti gli obiettivi di pianificazione che
il processo dovrebbe affermare.
ottobre 1991 selezione dei membri dello Steering
Committee; preparazione del materiale informativo
sulla regione metropolitana.
Lo Steering Committee è un gruppo di 15 persone
guidato da George Busbee, ex-governatore della
Georgia, e selezionate da Busbee e dall’ARC per chiara
fama (key opinion leaders, most respected people in
their field). I componenti del comitato sono manager e
direttori di istituzioni importanti in questi diversi
ambiti: una compagnia di telecomunicazioni, Center
For Non-Violent Social Change, Georgia Power
Comapany, Bank Of Georgia, Emory University Health
Science Center, Georgia Pacific Corporationthe Trust
For Public Land, Office Of Planning And Budget, Carter
Commercial Real Estate Services. Il comitato deve
guidare il processo e seguire i lavori relativi agli
specifici temi, individuati dallo staff ARC, che saranno
discussi nel processo o comunque rilevanti nella sua
organizzazione: communications, community needs,
economic
development,
education,
finance,
healthcare, housing, human services, labor force,
natural resources, public safety, state relations,
transportation.
COMMUNITY PLANNING PROCESS E LA COSTRUZIONE
DELLO SCENARIO
32
FASE DI COSTRUZIONE DELLA VISION
PRIMA FASE – 1 ANNO E 10 MESI
luglio 1991
lo staff del ARC completa la prima
bozza del Prospectus che propone e descrive uno
sforzo di pianificazione community-based, long-range;
31
I costi e i benefici dello sviluppo urbano dipendono dalle
circostanze specifiche e locali, e talvolta la crescita è un
fattore molto positivo per il benessere economico e sociale
della comunità, ma più spesso considerare la crescita urbana
come un indiscutibile vantaggioè un atteggiamento ideologico
non corrispondente ad una corretta analisi della realtà. Del
resto la giusta dimensione della città, che è l’effetto della
crescita, è una questione politica e legata al valore che
ciascuno attribuisce alle possibilità che la crescita garantisce.
dicembre 1991
annuncio
tramite
conferenza
stampa dell’iniziativa Vision 2020 e della formazione
dello Steering Committee.
gennaio 1992 viene ingaggiata la ditta Ketchum
33
Public Relations per condurre un Delphi Study una inchiesta a tre fasi tramite questionari inviati per
34
posta a 77 riconosciuti esperti locali e nazionali - a
cui viene chiesto di definire temi critici che la regione
dovrà affrontare nel futuro e di suggerire possibilità di
sviluppo e scenari possibili. I partecipanti sono stati
sollecitati a dire quale sia secondo loro la forza e la
debolezza della regione metropolitana, quale tendenza
avrebbe maggiore influenza sulla economia della
regione nel 2020, quali saranno i fattori che
maggiormente influenzeranno la scuola, la salute, il
mercato degli alloggi, la pubblica sicurezza...
32
Presento qui di seguito la successione delle fasi come
riportate dal documento Vision 2020 major milestones, in
Vision 2020, A community’s vision takes flight, come elencate
dall’articolo di Amy Helling e come illustrate da Julie J.Ralston
ARC Director of Communications.
Il processo non è accompagnato da slogan ufficiali, ma alcune
frasi ricorrono spesso nelle presentazioni dell’avanzamento
lavori e nella pubblicizzazione del processo: Changing the
way civic business is done, Not business as usual, it’s a great
time to live in Atlanta.
Il processo di costruzione della vision scelto dallo staff di
Atlanta è meno sofisticato del processo di Vancouver CityPlan
o di quello condotto nell’Oregon (si veda il I Quaderno del
Dottorato in Urbanisitca IUAV), che prevedono la
consultazione dei cittadini più volte e l’interazione frequente
fra cittadini e staff tecnico.
33
Un Delphi Study è una tecnica “a ridondanza”, cioè è la
raccolta di pareri esperti attraverso la spedizione ripetuta in tre
fasi successive di questionari a tema. Il questionario della fase
successiva riprende i risultati della fase precedente e li
rielabora (per esempio dividendo in gruppi tematici le opinioni
espresse dai partecipanti e estrapolando le percentuali delle
opinioni stesse) sottoponendo sostanzialmente le stesse
domande e chiedendo un commento alle percentuali. Il
questionario dell’utlima fase
34
I partecipanti selelzionati per il Delphi Study sono dirigenti
di agenzie di governo, di società finanziarie, culturali e civiche,
accademici esperti in urbanisitca, professionisti urban
planners, ricercatori di economica e scienze sociali; dei 77
iniziali aderenti all’iniziativa hanno partecipato all’ultima fase
dell’inchiesta solo 46.
117
Come prima iniziativa vengono raccolti “pareri
esperti”, cioè il processo inizia dalla costruzione di
scenari da parte di tecnici.
maggio 1992 i risultati del Delphi Study vengono
presentati alla Outlook Conference ’92, dove
Heimstra Glen, futurist and strategic change
consultant, illustra a circa 800 leader regionali
l’importanza di mettere a fuoco cosa si vuole nel
costruire una vision.
Primo tentativo di coinvolgimento e di educazione del
pubblico tramite il processo: comincia il processo di
partecipazione allargata, per il momento rivolto a
protagonisti della vita sociale ed economica della città.
“Here there is something you may want to consider
about the future”: obiettivo principale di questa prima
Outlook Conference è informare il pubblico delle
possibilità e delle questioni di cui la collettività deve
prendere coscienza.
estate 1992
lo Steering Committee insieme, fra
gli altri, al Regional Leadership Institute e al consiglio
di amministrazione del ARC, immagina, tramite un
processo di brainstorming e in considerazione di
quanto emerso durante la Outlook conference ‘92,
possibili futuri e una bozza dei “future statements”
(si veda tabella).
Questo documento costruisce due narrazioni di due
scenari alternativi: uno tendenziale, se il presente
modello di sviluppo non cambia, uno auspicabile, se
intervengono fattori di miglioramento. (si veda
tabella) per quanto riguarda la forma della regione
metropolitana vengono presentati 3 scenari: A.
Existing; B. growth corridors; C. Concentrated spots –
quest’ultimo ha ricevuto un numero di preferenze
leggermente maggiore del precedente.
settembre 1992
il consiglio di amministrazione del
ARC sottopone i future statements a una prima analisi
critica. Questi future statements vengono presentati ai
planning directors e ai financial directors dell’area
metropolitana, ai city managers e county managers.
Vengono presentati gli indirizzi del futuro lavoro a chi
dovrà gestire la pianificazione futura.
ottobre 1992 più di 500 persone partecipano al
Vision 2020 Regional Congress che presenta alla
discussione le alternative per il futuro contenute nei
future statements.
Primo tentativo di coinvolgimento attivo dei cittadini
nel processo (senza distinzione o categorie o selezione
di personale specializzato).
gen./mag. 1993 viene
svolta
una
massiccia
campagna di pubblicizzazione dell’iniziativa per il
coinvolgimento dell’intera comunità regionale nella
creazione di una “shared vision of the future”; le
iniziative sono: 23 Community Forum gestiti dallo
staff ARC, circa un centinaio di presentazioni del
problema e degli obiettivi a organizzazioni civiche,
commerciali, istituzionali, un programma speciale per
il coinvolgimento dei bambini Junior Achievement, una
diretta TV in prima serata a cui hanno partecipato 300
cittadini, cartelli stradali, interventi alla radio, un
speciale supplemento a 4 giornali locali, in inglese,
spagnolo e cinese, contenente stralci del dibattito in
corso e un questionario Citizen Survey da
compilare e spedire al ARC. I cittadini hanno identificato 10 key directions "your top concerns that we
must address to be successful in the future”.
Comincia la fase dell’”outreach”: tentativo di
raggiungere e coinvolgere la comunità ampia per
formare la coscienza civile. L’accento va posto sulla
parola “shared”: ora che si sono delineate le linee
guida per il futuro si passa al tentativo di
coinvolgimento del maggior numero possibile delle
persone per farle partecipi delle scelte e delle
35
responsabilità. Julie Ralston sostiene che: “Atlanta
has every opportunity to be whatever we wanna be, in
thinking about all these things and taking into account
all these calculation what would you like your Atlanta
region to be in the future and what are some of the
critical issues that we must face in order to make it?”
maggio 1993
I risultati del sondaggio di opinione
A Shared
Vision For The Atlanta Region, che viene
vanno
a
formare
il
documento
presentato alla Outlook ’93 Conference, a cui
partecipano 1200 cittadini.
La Vision quindi è un fascicolo, in cui l’immagine della
città futura è restituita non da immagini ma da parole
in modo schematico e non troppo accattivante, che
riporta i risultati del sondaggio, dell’unico sondaggio a
36
grande partecipazione promosso dalla prima fase.
FASE DI IMPLEMENTAZIONE DELLA VISION
SECONDA FASE – 2 ANNI E 3 MESI
giugno 1993 ARC chiama la National Civic League
di Denver per tenere il corso Community
Collaboration Training, per formare 150 community
leader in grado di aiutare nella implementazione della
vision coinvolgendo la comunità.
autunno 1993 su
modello del National Civic
League’s Community Collaborative Model lo Steering
Committee comincia a lavorare per formare dei
Initiating Committees che si occupino dei 10 temi
identificati dai cittadini enlla fase precedente del
processo di vision: DIVERSITY, ECONOMIC DEVELOPMENT,
EDUCATION, ENVIRONMENT, GOVERNANCE, HEALTH, HOUSING,
HUMAN SERVICES, PUBLIC SAFETY, TRANSPORTATION. I
35
Conversazione con Julie Ralston – ARC Director of Communications Atlanta, sede ARC 40 Courtland St. NE, 21 luglio
2002.
36
Nel fascicolo non viene pubblicizzato il numero delle
persone che ha risposto, ma soltanto il numero delle persone
potenzialmente raggiunte (1,5 milioni).
Atlanta Vision 2020
comitati sono composti da gruppi di 10 – 15 persone
in qualche modo in relazione con il tema.
implementation of specific initiatives and to foster
interest in those initiatives that falter”.
gennaio 1994 il National Civic League forma i
partecipanti ai Initiating Committees, che iniziano i
lavori individuando 1000 persone da tutta la regione
metropolitana con background diversi perchè vadano
a costituire 10 Community Collaboratives, uno per
ogni tema, che hanno l‘incarico di costruire action
plans. Le persone vengono individuate in modo che i
gruppi siano eterogenei per provenienza geografica,
etnia e classe sociale.
settembre 1995
durante
la
Outlook
’95
Conference vengono presentate alla comunità le
Vision 2020 key initiatives for the future e il
maggio 1994 Leadership Strategies Inc. viene
assunto per formare lo staff dell’ARC a gestire
processi di collaborazione. Le 1000 persone
individuate
nella
fase precedente formano i
Stakeholder
Collaboratives,
10
gruppi
che
cominciano il loro lavoro sulla base del ARC’s 2020
baseline forecasts per la popolazione e le possibilità di
lavoro presentati nella Outlook ‘94 Conference.
Ipotesi di partenza per i lavori degli Stakeholders è la
possibilità/necessità di cambiare, migliorandole,
queste previsioni attraverso dei action plans “trend –
bending”.
Obiettivo è individuare gli ostacoli da rimuovere e
quali azioni devono essere intraprese per realizzare la
vision. Il lavoro dei Collaboratives dura un anno e
consiste in incontri grossomodo mensili, verifiche del
lavoro svolto con relazioni e dibattiti con la comunità,
con i bambini, con la stampa e i media. Gli
Stakeholders sono persone che possono portare grazie
alla loro conoscenza ed esperienza nuove prospettive
al dibattito.
febbraio 1995 viene tenuto un congresso regionale
per dar conto del lavoro svolto e coinvolgere una
comunità più estesa. La diffusione del lavoro svolto
trova un momento importante nella messa in onda
televisiva di una discussione pubblica sui temi relativi
ai giovani e nella pubblicazione di un supplemento ai
maggiori giornali locali sulla vision “the regional
dialogue” e la sua implementazione e nella diffusione
di un secondo questionario per sondare l’opinione dei
cittadini.
giugno 1995 le sintesi delle iniziative e strategie di
tutti
i
10
gruppi
Vision
2020
Stakeholder
Collaboratives sono presentate alla Vision 2020
Celebration Breakfast, quando vengono anche
formati i Action Planning Teams, composti dai più
entusiasti partecipanti dei Stakeholder Collaboratives,
incaricati di definire da chi, come e quando le
iniziative dovranno essere portate a termine.
luglio 1995
i lavori preparatori dei Action
Planning Teams giungono a definire il framework
action plan e a formare l’Implementation Committee,
composto da i direttori dei 10 collaboratives, 2 dello
Steering Committee, 2 della Regional Leadership
Foundation, 2 dell’ARC board, incaricato di “lead
A community’s vision takes
documento
37
flight.
DUE SCENARI ALTERNATIVI: PROBABILE E POSSIBILE
Nell’estate del 1992 lo staff dell’ARC insieme allo
Steering Committee prepara lo sfondo al quale i
successivi
lavori
del
processo
dovranno
fare
riferimento. In un documento intitolato “Vision 2020
future
statement,
draft
document”
vengono
presentati:
•
gli obiettivi regionali che si intende conseguire nel
•
le tendenze che influenzeranno gli sviluppi futuri
•
due
2020 (regional goals),
della metropoli (key trends) ,
“future
scenarios”,
raccontati
attraverso
narrazioni contrapposte.
Gli obiettivi regionali da raggiungere nel futuro, in
linea con quanto stabilito dal Planning Act della
Georgia, sono espressi attraverso caratteri molto
generali:
DIVERSITY AND ETHNIC HARMONY – creare una società
che non discrimina ed accetta e valorizza la diversità,
EDUCATION – fornire una istruzione eccellente a tutti i
cittadini,
GOVERNMENT
–
promuovere
un
healthy
business
environment e servizi efficienti,
ECONOMIC
DEVELOPMENT
–
fornire
opportunità
di
impiego e diversificare la base economica e le entrate,
COMMUNITY AND HUMAN SERVICES – eliminare l’uso di
droga e controllare il crimine, fornire un buon servizio
sanitario e possibilità di alloggio,
QUALITY OF LIFE - arrivare ad un safe and pleasant
urban environment, dove tutti abbiano la possibilità di
essere istruiti, avere un impiego e vivere nel
benessere.
Le tendenze regionali evidenziate, quelle in
corso e quelle che influenzeranno lo sviluppo futuro
37
Dopo la conclusione del processo comincierà la fase di
valutazione del processo stesso (ottobre 1995 – giugno 1996).
Un questionario di 35 domande viene mandato a caso a 479
dei Stakeholders. A questo proposito è esauriente il resoconto
contenuto nell’articolo di Amy Helling.
119
della regione metropolitana, sono divise in 9 ambiti
essentially unaltered through the year 2020. In a
tematici,
opinioni
sense the “probable” future serves as a baseline sce-
espresse dagli esperti consultati attraverso il Delphi
nario for the future and has both positive and nega-
Study. I temi affrontati restituiscono un buon spaccato
tive ramifications. At the other end of this range lies a
della questione sociale e della fiducia nella crescita
“possible” regional future, where ambitious interven-
economica:
tion has occurred and efforts to improve or better the
implicitamente
risultato
delle
COMMUNICATIONS – si prevede un sempre maggiore
accesso alle informazioni ed una sempre maggiore
possibilità di partecipare al decision–making;
Region have succeeded. Somewhere between the
probable and the possible futures lies a future for the
Atlnta Region of the year 2020 that is realistically
achievable. […]
COMMUNITY NEEDS – si prevede che il divario fra la
The document describes and contrasts a “prob-
richiesta, crescente anche per l’invecchiamento della
popolazione, di servizi e la possibilità di fornirli
aumenterà; si prevede che alloggio e servizio sanitario
rimarranno fuori della portata di molte famiglie;
presenting this spectrum of options it serves as the
able” future and a “possible” future for the Region. By
basis for further examination of the Region’s future by
interested members of the regional community. […]
– il mercato
The entire regional community then will be invited
diventerà sempre più globale e le infrastrutture per la
telecomunicazione
e
quelle
aeroportuali
aumenteranno la loro importanza;
to examine these futures and actively participate in
ECONOMIC DEVELOPMENT AND FINANCE
EDUCATION AND LABOR FORCE – si prevede che il
sistema scolastico non fornirà abbastanza lavoratori
qualificati e che dovrà essere importata molta forza
lavoro;
developing the preferred vision. The final steps of the
Vision 2020 will develop policies and strategies to implement this preferred vision of the future.
Lo scenario probabile rappresenta come sarà la
regione metropolitana nell’anno 2020, secondo lo staff
dell’ARC, se le tendenze in atto continuano; lo
ENVIRONMENT QUALITY – si prevede che la qualità
dell’aria e dell’acqua, la risorsa d’acqua e lo
smaltimento dei rifiuti saranno sempre più minacciati
dallo sviluppo economico;
scenario possibile rappresenta il “preferred future”,
come
descritto
documento
dallo
descrive
Steering
la
Committee.
situazione
futura
Il
“senza
intervento” amplificando le caratteristiche di quella
CULTURAL DIVERSITY AND RACE RELATIONS – l’aspetto
attuale e quella virtuoso mettendo l’accento sul fatto
razziale continuerà ad essere un fattore determinante
nella localizzazione di residenze e aziende, decisioni
politiche e servizi sociali;
che l’impegno dei singoli come comunità e delle
PUBLIC SAFETY – si prevede che la disparità economica
quelli negativi. Quest’ultimo scenario sarà la base
aumenti e che conseguentemente aumenti il crimine e
la preoccupazione della sicurezza personale;
sulla quale i cittadini dovranno continuare a lavorare
SURFACE
TRANSPORTATION
–
si
prevede
che
l’automobile resterà il principale mezzo di trasporto e
che la gestione di autostrade e ferrovie e la ricerca di
sistemi alternativi acquisterà sempre maggiore
importanza;
istituzioni sarà determinante a potenziare li fattori
positivi dell’attuale situazione e a mitigare l’impatto di
38
con le inchieste e gli incontri pubblici.
Nel documento gli scenari vengono presentati per
parti, cioè la descrizione di quello che sarà nel 2020 è
suddivisa per temi e per ogni tema viene presentato
prima lo scenario tendenziale e poi lo scenario di
contrasto, cioè quello dove gli sforzi per correggere i
fattori negativi dello sviluppo tendenziale ottengono
AIR TRANSPORTATION – l’aeroporto di Atlanta diminuirà
successo e risultati. Qui di seguito riporto un riassunto
la sua importanza per la crescente concorrenza degli
aeroporti vicini.
dei due scenari come presentati nel documento
Particolarmente chiaro per capire quale sia il ruolo
attribuito alla costruzione dei due scenari nel processo
è
quanto
contenuto
nel capitolo del documento
introduttivo al processo.
Lo
scenario
contrasti
e
probabile
le
afferma che
questioni
presenti
nel futuro
tenderanno
i
ad
aggravarsi e presenta una situazione nel complesso
“Background and introduction”:
“Ultimately the Vision 2020 will produce a preferred vision for the Atlanta Region of the early 21st
century. An essential step early in the process of establishing this vision is setting the parameters, or
range of possibilities, within which that preferred vision will fall. At one end of this range is a “probable”
future in which current trends and institutions remain
38
L’approccio alla costruzione della vision sembra riprendere
l’Oregon Model, che utilizza di solito un approccio ad una sola
alternativa e implica la definizione di due scenari alternativi,
quello probabile e quello possibile. Atlanta Vision 2020 è
simile al modello dell’Oregon anche per la formazione del
gruppo di guida al processo, lo Steering Committee, formato
da tecnici che detengono più di un sapere esperto.
Atlanta Vision 2020
temi
SCENARIO PROBABILE NEL 2020
SCENARIO POSSIBILE NEL 2020
WITHOUT INTERVENTION
WITH SUCCESSFUL INTERVENTION
economic
development
and finance
Atlanta resterà uno dei più importanti poli economici
Atlanta resterà il polo economico
della Nazione e guadagnerà visibilità per le
dominante della regione sud-orientale
Olimpiadi e per i successi delle squadre sportive
grazie alle strutture esistenti e a
che ospita, ma le divisioni interne alla regione
investimenti pubblici e privati nella
metropolitana, la competizione crescente e la
tecnologia avanzata e nelle comunicazioni,
situazione critica delle scuole pubbliche
nella tecnologia e nella ricerca medica,
diminuiranno la preminenza economica di Atlanta
nell'areoporto. Lo sprawl verrà scoraggiato
nella regione sud orientale. Le attività finanziarie
promuovendo insediamenti efficienti e
saranno prevalentemente orientate ai servizi e
compatti secondo una disposizione
all'informazione. La crescita suburbana continuerà
geograficamente bilanciata nella regione.
in contee rurali soprattutto lungo i corridoi delle
La crescita suburbana verrà concentrata
interstates; le aree centrali ospiteranno solo attività
attorno alle edge cities per sfruttare le
pubbliche e poche residenze, mentre gli investitori
infrastrutture esistenti. Il downtown
privati continueranno a cercare maggiori prestazioni
diventerà vitale per il riuso delle strutture
nelle edge cities. La congestione del traffico ridurrà
esistenti e offrirà un ricco mercato di
l'attrazione di alcuni di questi centri suburbani e
alloggi.
incoraggerà la costruzione di nuovi più all'esterno.
transportation
Nella parte centrale della regione il flusso di traffico
automobilistico diminuirà per effetto della rete
MARTA e di un uso più efficiente delle strutture
esistenti. Le aree suburbane invece soffriranno per
la poco razionale distribuzione degli insediamenti,
per l'opposizione al trasporto pubblico, per la
difficoltà nella costruzione di nuove strade. Ci
saranno dei miglioramenti in questi campi, ma non
porteranno significativi miglioramenti alla
condizione del traffico suburbano. Hartsfield Airport
perderà parte del mercato per il potenziamento
degli aeroporti suburbani e delle città vicine.
L'intera regione verrà servita da un sistema
di trasporti pubblici comprendente: ferrovia,
bus, tram per le aree più periferiche, corsie
per automobili con più di una persona.
trasporto pubblico
Questo sistema garantirà flessibilità e
come unica soluzione
scelta. A downtown sarà realizzato un
efficace alla
centro multinodale e collegato con il resto congestione
della city da pedestrian corridors. Uno
sforzo regionale di cooperazione assicurerà
all'aeroporto la potenzialità di rispondere
alle esigenze del mercato.
environment
quality
La crescita, dovuta anche alle risorse ambientali
della regione, minaccerà la qualità dell'ambiente e
provocherà reazioni "no-growth". Le giurisdizioni
suburbane, inoltre, dovranno affrontare grosse
spese (the cost of sprawl) e saranno obbligate o ad
aumentare le tasse o a diminuire i servizi,
diminuendo così la loro capacità ad attrarre nuovi
residenti e business. La qualità dell'acqua, come la
qualità dell'aria, diminuirà.
Attraverso il ricorso a modelli di
insediamento più efficienti si giungerà ad qualità ambientale non
un equilibrio fra sviluppo e ambiente. Sarà solo come offerta di
ridotta l'urbanizzazione del terreno agricolo naturalità, ma
soprattutto come
e la deforestazione. Sarà possibile
offerta di servizi ai
l'accesso ai fondi federali perchè si
residenti
rientrerà negli standards per la qualità
dell'aria. Parchi saranno disponibili per tutti.
priorità assoluta:
crescita economica /
sprawl come problema
di convenienza
economica
121
community
needs
Gli enormi progetti di case popolari
verranno eliminati e sostituiti da una
diversificazione nella localizzazione e
L'offerta di case popolari diminuirà, il servizio
tipologia degli alloggi. Gli alloggi pubblici
sanitario finanziato da fondi pubblici rischierà il
non saranno una soluzione definitiva, ma
collasso, le risorse per far fronte ai problemi di
una fase di passaggio poichè il possesso di
emergenza povertà
emarginati, mamme bambine, infanzia
una casa sarà nelle possibilità della
abbandonata, homeless ecc. diminuiranno. Le
maggioranza. Verrà varato un programma
attività no-profit resteranno la principale risorsa per di assistenza sanitaria minima che
l'offerta di servizi.
provveda alle esigenze dei più bisognosi
senza gravare troppo sui contribuenti.
particolare attenzione verrà posta alle
esigenze degli anziani.
public
safety
La popolazione della regione continuerà ad essere
esposta a notevoli rischi alla persona e alla
proprietà per l'aumento delle disparità delle
Il crimine non scomparirà, ma verrà creato
condizioni economiche, per l'uso di droga e per la
un ambiente che non tollererà fuorilegge,
mancanza di coordinamento fra gli organi preposti a
rispetterà gli ufficiali di polizia, promuoverà
combattere questi fattori. La preoccupazione delle
la cooperazione.
comunità e la percezione del pericolo
aumenteranno, come il peso finanziario della lotta
al crimine.
Atlanta sarà uno dei principali centri mondiali per le
comunicazione e telecomunicazioni. Un maggior
communication
numero di persone lavorerà in sedi non tradizionali,
s
ma questo non avrà un impatto notevole sulle
scelte localizzative della residenza e sui percorsi.
Atlanta diventerà la Silicon Valley delle
speranza nel boom
industrie della comunicazione e
telecomunicazione e conseguentemente un economico
centro finanziario mondiale.
La disparità fra la qualità dell'educazione
delle scuole sarà eliminata, sarà impostato
L'offerta scolastica nella regione resterà divisa in
un programma di educazione per tutta la
scuole private che forniranno buona istruzione e
durata della vita, le scuole saranno in
scuole pubbliche che offriranno servizi scadenti.
education and
costante contatto con la vita della comunità
Scarso continuerà ad essere il servizio a
labor force
e del settore privato e serviranno anche
handicappati. Molta forza lavoro della regione non
come centri di incontro, studio e servizi per
sarà preparata in modo adeguato alle esigenze del
la comunità. La forza lavoro avrà una
mercato locale.
preparazione adeguata alle esigenze di un
mercato competitivo.
La diversità etnica e razziale sarà
considerata una potenzialità e le persone
C u l t u r a l d i v e r - La regione sarà caratterizzata da comunità etniche
non verranno giudicate in base al colore
sity / race
distinte che eserciteranno un crescente peso
dela pelle, alla cultura o alla religione. Tutti
relations
politico ed economico.
si impegneranno a costruire relazioni e un
futuro migliore per ognuno.
governmental
relations
La competizione fra i governi locali, la mancanza di
cooperazione fra differenti livelli di governo e un
inadeguata coordinamento fra pubblico e privato
diminuirà la capacità della regione di competere
economicamente e di offrire servizi ai cittadini.
ricerca di un migliore
atteggiamento
dell'intera comunità,
ma nessuna
indicazione sugli
interventi che si
intende metter in atto
per ottenere il risultato
Wishful thinking con
vaga indicazione di
intervento
Feeling good attitude
Tutti i livelli di governo coopereranno e il
settore privato contribuirà ad aumentare la Previsione senza
indicazione degli
possibilità della regione e dello stato di
interventi necessari
competere a livello nazionale ed
internazionale.
Atlanta Vision 2020
non molto critica, ma dove la prosperità ed il
stato, poichè narrano come sarà l’area interessata
benessere potrebbero essere minacciati ed inferiori al
dalla pianificazione, ma offrono poche spiegazioni di
livello attuale e certamente non come potrebbero
come si arriverà a quel risultato. La specificazione dei
essere se venissero attuate alcune strategie. Lo
singoli interventi avverrà nella seconda fase del
scenario
processo.
possibile,
invece,
riprende
gli
obiettivi
regionali e cerca di dare una risposta alle tendenze
osservate. Lo scenario verso cui tendere è così,
ovviamente, quello possibile, cioè l’intero processo è
costruito per fare in modo che la comunità apprezzi ed
approvi le caratteristiche della regione metropolitana
LO SCENARIO: A SHARED VISION FOR THE
ATLANTA REGION E A COMMUNITY’S VISION
TAKES FLIGHT
nel 2020 dello scenario virtuoso e diventino obiettivo
Il prodotto del percorso partecipativo consiste in
comune, appunto vision alla quale tendere. Questo
sensibilizzare
due testi: A Shared Vision for the Atlanta Region e A
l’opinione pubblica, per educare e illustrare possibilità,
community’s Vision takes flight. La VISION, quindi,
per esortazione alla speranza.
non è restituita da immagini, ma da parole: il testo ha
processo
Si
è
quindi
possono
affermato
dal
un
modo
trovare
Bernardo
per
similitudini
con
Secchi
“Il
ne
quanto
racconto
una
funzione
documenti,
descrittiva
infatti,
e
non
progettuale.
costituiscono
I
un
due
piano
urbanistico”, cioè si può interpretare lo scenario
dettagliato per lo sviluppo fisico della città (non
probabile come la presentazione di una sequenza del
comprendono ipotesi di zoning, progetti specifici, piani
peggioramento (aumenterà il traffico, le abitazioni
settoriali…), ma si compongono di una serie di
saranno sempre più disperse, il costo da pagare per
indicazioni per lo sviluppo che la comunità dovrà
offrire
sarà
impegnarsi a seguire per avere la città desiderata fra
insostenibile, si è persa la coesione della comunità, i
30 anni. La vision è quindi l’insieme delle politiche
contrasti
(ma non delle tecniche) relative a un ampio spettro di
a
tutti
sociali
servizi
ed
ed
infrastrutture
economici
si
acuiranno...),
che
questioni: del social welfare, economiche e fisiche -
dovrebbe essere costituito dal processo di visioning
temi riconosciuti importanti nel corso del processo -
per arrivare a costruire lo scenario probabile. Le
che hanno ottenuto il pieno consenso dei cittadini e
questioni non vengono trattate con toni drammatici,
che guideranno le scelte dell’amministrazione e la
ma cercano di suscitare nei cittadini una certa
definizione dei dettagli per l’implementazione nella
preoccupazione per il futuro; preoccupazione che deve
fase legata allo sviluppo locale.
contrapposta
al
processo
di
miglioramento
L’ambizione
trasformarsi in consapevolezza ed impegno. Si cerca
dell’ARC
di persuadere i cittadini che alcuni aspetti della città
integrale
che
restituisca
devono
organica
della
regione
necessariamente cambiare. Se “Possiamo
è
una
politica
un’immagine
urbana
unitaria
e
in
la
metropolitana,
cui
tenere la città che abbiamo?” è la domanda implicita;
pianificazione urbanistica è una delle componenti,
la risposta “no” è esplicita. Allo stesso modo viene
anche se è la prima e la più immediatamente efficace.
dipinto
Il
a
tinte
immobiliare,
le
fosche
il
futuro
ripercussioni
del
mercato
sull’inquinamento,
le
linguaggio
argomentativo,
dei
documenti
paratattico,
è
costruito
familiare
e
con
e
frasi
ripercussioni sull’uso del suolo e sul costo degli
paragrafi brevi. il testo torna ripetitivamente sugli
immobili se non si impedisse la crescita del tutto;
stessi argomenti usando gli stessi vocaboli e offre
l’opzione “crescita zero” non è stata inserita fra i
frequenti ricapitolazioni di quanto già detto.
possibili scenari per il fatto di essere inaccettabile sia
come immagine e consenso, sia come fattibilità.
Particolare attenzione viene data al contenimento
La vision non è un documento prescrittivo:
propone forme di impegno collettivo, direzioni di
sviluppo e suggerimenti di intervento che aiuteranno
del fenomeno dello sprawl, in linea con le critiche che
l’amministrazione
abbiamo
investimenti e per gli interventi principali e che
visto
nel
primo
capitolo.
La
soluzione
a
riguarderanno la specifica comunità. I diversi City
servite da centri commerciali e servizi o lungo le
Council
arterie principali o attorno a nuclei già esistenti.
considerazione
Inoltre viene considerato un fattore negativo il fatto
necessariamente
che i centri suburbani esistenti, invece di potenziare la
scenario è un elenco di obiettivi che la comunità nel
loro
suo complesso si prefigge di perseguire attraverso
consolidarsi, vengano ciclicamente
abbandonati e sostituiti da nuovi.
metropolitana
proposte,
approvarle
prenderanno
ma
e
decisioni
gli
forniranno
le
le
per
e una loro distribuzione nelle aree già urbanizzate e
dell’area
per
priorità
proposta è la maggior compattezza degli insediamenti
offerta e
indicazioni
stabilire
non
che
in
dovranno
implementarle.
Lo
delle decisioni e delle azioni, che devono essere poi
Il questa fase del processo questi due racconti del
specificate nelle varie località e rese obbligatorie dai
futuro possono essere interpretati come scenari di
vari governi locali. È chiaro, quindi, che il potere
123
politico agirà conformemente allo scenario soltanto se
anche perchè secondo Ralston e lo staff “Citizens they
percepisce le scelte alla base della vision come
are thinking much more visionary than planners” e
effettivamente
condivise
e
prioritarie
per
il suo
dicono che per Atlanta questo sia un breakthrough, un
elettorato. Lo strumento di vision deve quindi essere
grande
in primo luogo uno strumento di pressione e di
L’obiettivo dichiarato è far emergere possibili conflitti
coinvolgimento e di convinzione.
nella fase iniziale del processo e di affrontare le
salto
rispetto
alla
tradizione
precedente.
I principi di intervento, quindi, non sono il solo
questioni con uno spirito di cooperazione e non di
risultato della Vision: i documenti finali e il processo di
confronto e contrapposizione, poichè le scelte sono
partecipazione per produrli sono, infatti, ugualmente
tutte da fare e che sono offrendo al potere politico una
importanti, parole chiave dei testi sono community
chiara visione sul futuro si può effettivamente essere
involvement e awareness. C’è la consapevolezza nello
influenti; in realtà, come vedremo, viene evitato il
staff
contrasto politico.
che
occorrerà
un periodo
lungo
perché
il
contenuto e la forma della vision diventino chiari e per
capire quali ne saranno i possibili prodotti. Quello che
lo staff intendeva ottenere e in buona misura ha
A SHARED VISION FOR THE ATLANTA REGION
ottenuto è:
•
miglior contatto cittadini – città (intesa come
Gli obiettivi presentati nel 1992 in A Shared Vision
fenomeno fisico),
for the Atlanta Region, presentati come “only the first
•
migliori relazioni fra amministrazione e cittadini,
phase of a continuing process” sono divisi in temi:
•
maggior consapevolezza sulle questioni che la
1. Ensuring livable communities
regione metropolitana dovrà affrontare volontà ad
completamente
1.1 Creating housing options (per fermare urban
sprawl lo scenario intende incoraggiare land use
patterns che riducano la necessità di lunghi percorsi e
produrre insediamenti densi e compatti attraverso
l’introduzione di tipi edilizi alternativi alla casa isolata
su lotto e di un ambiente adatto ai pedoni perché le
residenze, gli uffici, i servizi, i negozi sono
sufficientemente vicini ed esistono marciapiedi;
ristrutturare vecchi quartieri; promuovere un senso
della comunità attraverso negozi e servizi a scala
locale, parchi, aumentata sicurezza, case per tutte le
tasche e per le nuove famiglie).
diverso da quanto fatto precedentemente ad Atlanta,
1.2 Providing transportation choices (estensione del
operare,
•
cambiamento nel comportamento verso i temi
ambientali e nei confronti della comunità,
•
informazioni sui desideri e valori dei cittadini che
•
definizione dei processi da applicare per risolvere i
•
definizione delle priorità per futuri investimenti in
la città dovrebbe perseguire,
conflitti fra i vari interessi,
temi di planning.
Secondo Julie Ralston grazie alla partecipazione
l’approccio
alla
pianificazione
è
Atlanta Vision 2020
trasporto
pedonali).
pubblico,
costruzione
percorsi
ciclo-
2. Protecting environmental quality (creazione di
parchi tramite acquisizione di aree, promozione delle
pratiche del riciclo dei materiali di scarto e dei rifiuti,
protezione delle foreste che circondano la città,
impegno chiesto ai cittadini a guidare di meno e usare
il trasporto pubblico).
3. Establishing a stronger economic foundation
ures, implement a customer service evaluation process, establish a collaborative to plan, initiate and coordinate the human service system, create a plan,
write a legislation, develop regional recommendations,
policies, target plan, …) le risorse disponibili, i possibili
partners (si tratta di enti locali, istituti universitari,
istituti no-profit, organizzazioni di quartiere), il referente. Si tratta principalmente di un insieme di
operazioni
da
iniziare
e
di
un’esortazione
a
partecipare, a farsi coinvolgere, a trovare risorse.
3.1 Supporting economic growth (allargamento
dell’aeroporto,
sovvenzioni
alle
ditte
di
telecomunicazione e ai centri di ricerca, facilitazione
degli investimenti)
L’area metropolitana che la vision prefigura
è una città di mini-villages, composta di nuclei a
carattere prevalentemente residenziale e commerciale
3.2 educating the region’s workforce (azioni per
rendere le scuole competitive e facilitare l’educazione
permanente)
più densi di quelli attuali, dove la gente frequenta
4. Attaining a better quality of life
trasporto pubblico residenza, luoghi di lavoro, attività
4.1 Delivering human services
4.2 Insuring regional health
4.3 Keeping the public safe
centri di quartiere a media densità, dove sono
contemporaneamente presenti e raggiungibili grazie al
commerciali,
servizi
sociali
e
ricreativi,
attività
culturali; in merito ai quartieri esistenti con case
monofamiliari non vengono avanzate proposte, se non
il loro consolidamento e la trasformazione verso il
TOD.
4.4 Valuing diversity (le questioni che compongono
questo obiettivo evidenziano come lo scenario intenda
farsi carico della questione sociale – una migliore
distribuzione e fornitura di servizi pubblici - in primo
luogo tentando di superare la segregazione e
presentando la diversità come un valore poiché anche
da essa dipende la qualità di vita; la vision sottolinea
però che sarà garantita comunque la sicurezza per
tutti i cittadini)
5. Issues of governance and cooperation
I temi del dibattito, le proposte di intervento e la
forma della città sono dichiaratamente coerenti con
quanto affermato dal movimento smart growth e con
le visual simulations che abbiamo visto nel precedente
capitolo.
L’ARC,
infatti,
è
una
organizzazione
appartenente al movimento smart growth ed è partner
di altre organizzazioni smart, fra le quali Urban Land
Institute, the American Institute of Architects, ma
anche
del
National
Association
of
Homebuilders,
coerentemente con l’obiettivo di evitare contrasti e
5.1 Guidare la crescita futura nelle aree a più alta
densità dove sia possibile incoraggiare il trasporto
pubblico
contrapposizioni.
5.2 Incoraggiare l’overlay zoning district, cioè
permettere mescolanza di funzioni, maggior densità e
minor richiesta di aree per parcheggio nelle aree già
zonizzate,
sostanzialmente
per
sovrapporre
possibilità.
ATTORI, RUOLI, COINVOLGIMENTO DEL PUBBLICO
ORGANIZZATORI
ARC board e staff – promotore; ha definito la struttura
e
A COMMUNITY’S VISION TAKES FLIGHT
gli
obiettivi
delle
varie
fasi
del
processo
partecipativo, ha preparato il materiale informativo da
fornire ai cittadini e assistito i partecipanti alle
Il documento presenta il Framework Action Plan pre-
iniziative, ha organizzato gli eventi ed ha elaborato i
parato dai Action Planning Teams nella seconda fase
documenti che hanno accompagnato il processo.
del processo di visioning ed è costituito dall’elenco
delle “key initiatives with action steps to address criti-
Gli
obiettivi
di
coinvolgimento
del
pubblico
39
dell’ARC sono :
cal issues identified by this community […] designed
to represent all perspectives and are the property of
the community”, cioè dalla proposte di attività a breve
o lunga scadenza da sostenere per arrivare a realizzare la vision. Per ogni iniziativa vengono specificate
le mosse da intraprendere (identify best practice, de-
39
Da: A framework for coordinating & implementing public
involvement practices, ARC, april 12 2001, opuscolo per
insegnare agli amministratori come gestire la partecipazione
dei cittadini.
velop a regional consensus on benchmark and meas-
125
•
•
Provide opportunities for citizens to help shape
della possibilità della sua costruzione alla prima
the region’s future through an active engagement
conferenza Outlook.
process thatis early, open, accessible to decision-
Leadership strategies Inc., – forma lo staff dell’ARC
makers and acknowledges their insight
a gestire il processo di partecipazione nella seconda
Work with community groups to create opportuni-
fase del visioning.
ties for all segments of the public to learn and become informed about issues and proposals under
FINANZIATORI
consideration in the planning process
•
Integrate and coordinate ARC’s citizen involvement activities with state and local governments’
public involvement processes to increase efficiency and to broaden the base of outreach
•
Look for opportunities to seek the advice and
guidance of low-income and ethnic communities
that do not consistently partecipate in the regional planning process
Fondi per un valore di 2,4 milioni di dollari sono stati
offerti, fra gli altri, da Georgia Power Company,
Robert W.Woodruff Foundation, Georgia Department
of Community Affairs, Atlanta Chamber of Commerce,
Atlanta Journal & Constitution, metropolitan planning
organization for transportation. L’intero processo è
costato 4,4 milioni di dollari. La grande quantità di
denaro investito per la conduzione del processo
esprime la serietà e la convinzione nella produttività
COLLABORATORI
ed efficacia dei risultati; il fenomeno Vision non può
essere sottovalutato almeno per l’investimento di
National Civic League, Denver – ha insegnato ai
partecipanti
il
collaborazione
suo
(model
modello
di
processo
di
collaborative
process),
per
aiutare le persone a lavorare insieme in modo
costruttivo e nella convinzione che i progressi relativi
ai temi importanti per le aree urbane hanno poco a
che fare con la sostanza dei temi stessi.
Regional
formato
Leadership
40
partecipano
regional
alle
Institute,
leaders
attività
del
Atlanta
all’anno
Regional
–
che
ha
poi
Leadership
Foundation, i cui membri hanno partecipato molto
attivamente a vision.
Ketchum
Public
Relations,
New
York
–
ha
preparato e gestito il Delphi Study
Glen
Heimstra,
Seattle,
futurist
and
strategic
change consultant di Amplify, Professional Speaker
Services – introduce ai cittadini il tema del futuro e
denaro che comporta.
COINVOLGIMENTO DEL PUBBLICO
Il coinvolgimento della popolazione non è solo una
forma di feedback rispetto alle decisioni elaborate, ma
il conferimento al pubblico di uno status di attore
principale nella costruzione del futuro preferito per la
comunità. Tuttavia l’organizzazione e la gestione del
processo di visioning è demandata all’ARC, Steering
Committee, Leadership Institute, che hanno preparato
i partecipanti e moderato gli incontri, che detengono il
sapere
esperto
organizzazione.
inquadrato
in
nella
L’apporto
cornici
pianificazione
dei
cittadini
elaborate
dal
e
è,
nella
quindi,
planner
che
definiscono cosa si deve discutere, chi partecipa e
come. Il processo è molto selettivo, tende ad evitare
crisi
comunicative
e
sovraccarico
informativo,
Atlanta Vision 2020
persegue
l’efficienza
dei
processi
e
tende
ad
•
1200 persone per l’incontro Outlook ‘93
individuare a priori gli aspetti del futuro che dovranno
40
essere dibattuti.
Fase
Si può dire che lo scenario possibile
di
implementazione:
gestione
e
non cambia in modo sostanziale una volta sottoposto
costruzione del processo da gruppi di 100 persone. In
al
questa seconda fase ARC chiede la partecipazione sul
vaglio
dell’opinione
dei
cittadini,
ma
questi
stabiliscono le priorita’ e il modo di comporre le
direzioni
di
sviluppo
per
ottenere
una
lungo periodo ad un numero maggiore di persone.
Attori coinvolti:
visione
•
complessiva e organica.
per collaborare a gestire questa fase del processo per
La comunità viene chiamata a collaborare e
contribuire
tramite
dei
rappresentanti,
1 anno
gli
Stakeholders, che sono scelti non dal promotore del
•
leader.
Credo
quindi
che
più
che
di
Community Collaboratives, che poi saranno chiamati
Stakeholders Collaboratives - 1000 persone per 1
processo, ma da altri cittadini in quanto esperti o
figure
Initiating Committees - 150 persone istruite apposta
anno
•
Tutta la comunità per il regional congress, la
i cittadini sono invitati a esprimere opinioni ed
•
Action Planning Teams
interessi rispetto a soluzioni a problemi già stabilite.
•
Implementation Committee - direttori dei 10 collabo-
41
partecipazione, si dovrebbe parlare di consultazione :
discussione pubblica in TV, il questionario
In entrambe le fasi c’è un momento di Outreach,
ratives, 2 da Steering Committee, 2 da regional
cioè un tentativo di coinvolgimento della comunità
leadership foundation, 2 da ARC board
nella sua interezza.
Fase
di
costruzione:
progressivo
coinvolgimento – dalla costruzione degli scenari e
IMPLEMENTAZIONE
SVILUPPO DELLE INIZIATIVE A CARATTERE LOCALE
loro critica da parte di esperti ed addetti ai lavori al
Le
commento della popolazione. Non viene strutturata
diverse
iniziative
che
una consultazione frequente con la comunità allargata
COMMUNITY’S VISION TAKES FLIGHT
in
compongono
A
hanno cominciato a
viene
dare dei risultati in alcuni programmi di intervento
principalmente informata dell’iniziativa e non coinvolta
quality growth oriented; nell’agosto del 2001 alcune
con un ruolo propositivo. È interessante notare come
delle principali iniziative in corso riportate dall’ARC
l’ARC intendesse procedere ad un sondaggio rivolto
erano le seguenti :
questa
all’intera
fase,
che
popolazione
nella
prima
parte
metropolitana
quale
42
prima
iniziativa della Vision e come invece abbia poi optato
per il Delphi Study su consiglio della ditta consulente.
Attori coinvolti:
•
Steering Committee – 15 persone per tutta la durata
•
Esperti regionali e nazionali – 77 persone per lo
•
leader
del processo
svolgimento dell’inchiesta Delphi
regionali
-
800
persone
per
l’incontro
Outlook’92
•
planning directors e financial directors dell’area
1. COMMUNITY CHOICES PROGRAM: it will enable
metropolitana, city managers e county per gli
incontri con l’ARC
neighborhood associations to use hi-tech tools to help
•
500 persone per il Regional congress
visualize proposed changes and will allow them
•
Tutta
la
comunità
-
1,5
milioni
di
persone
potenzialmente raggiunte per 5 mesi
greater access to state-of -the-art planning practices
that will be a part of a “smart growth” tool kit; its
aim is to create a sense of ownership of and involve-
40
41
ment in government by raising citizen awareness, acLuciano Vettoretto op.cit.
Così l’ARC definisce consultazione e partecipazione:
Consulting and listening: decision-makers listen to views of
other Stakeholders in order to improve planning process prior
to implementation or to make necessary changes during implementation.
Participation: an extension of consultation where directly affected groups or their representatives become joint partners in
the development and implementation of the planning process.
They partecipate in “making” the decisions.
cess and knowledge.
Il Community Choices Program è un programma
disegnato per sviluppare la comprensione dei cittadini
e la partecipazione nei processi di pianificazione locale
e regionale. Contiene l’illustrazione degli obiettivi di
42
VISION 2020 Status Report, Atlanta Regional Commission,
August 2001.
127
pianificazione a lungo termine definiti dalla vision e
fino ad oggi per aree exurbane per esempio a
alcune visualizzazioni delle soluzioni di trasformazione
Chamblee: 1,2 milioni di dollari per la costruzione di
dello stato di fatto portate avanti dall’ARC, che sono
un
molto simili a quelle contenute nelle visual simulations
metropolitana MARTA; a Douglasville: 2,7 milioni di
del New Jersey State Plan: if we can visualize better
dollari
community we are half way there. Il Tool kit del pro-
illuminazione,
gramma contiene esempi per realizzare conservation
sezione
subdivision, mixed income housing, infill development,
ristrutturazione di una fabbrica tessile in disuso, con
overlay districts, Transit Oriented Development e Tra-
l’obiettivo di creare un village center; ma anche a
ditional Neighborhood Development.
Sandy
quartiere
per
1999 Regional Transportation Plan proposal and its
intent is to provide seed money to study ways to
make centers more livable and mobile and to develop a locally controlled, dedicated funding source for
affordable housing tied to need-based criteria and
generated from non-traditional sources. Livable Centers Initiative currently has $350 million - flexed from
federal transportation funds - in implementation funds
in ten years; a total of 32 applicants (town and community centers) have received grants to date, with the
first 12 grant recipient plans complete.
Encourage a diversity of mixed-income residential
neighborhoods, employment, shopping and recreation choices at the activity center and town
center level,
•
Provide access to a range of travel modes including transit, roadways, walking and biking to enable access to all uses within the study area,
•
Develop a local planning outreach process that
promotes the involvement of all stakeholders particularly low to moderate income and minority
citizens.
Livable Centers Initiative è una iniziativa per
promuovere
insediamenti
vivibili
e
quindi
attorno
alla
realizzazione
ridefinizione
del
stazione
di
Spring,
City
(si
of
vedano
marciapiedi,
tracciato
miglioramento
e
degli
Conyers,
le
della
schede
della
incroci,
Marietta,
nelle
pagg.
seguenti).
La lettura dei progetti elaborati per Livable
Centers Initiative chiarisce come sia evidente la
volontà di intervenire sullo zoning, per restituire a
questo strumento il suo compito proprio di dividere e
separare
per
preservarei
quartieri
esistenti
dall'invasione degli strip mall, ad esempio, per dare il
posto
giusto
alle
funzioni,
creare
dei
nuclei
aggreganti, circoscrivere le aree residenziali, mettere
ordine
e
tentare
di
definire
una
gerarchia
nel
complesso dell’insediamento. L’obiettivo è di spostare
lo sforzo dalla costruzione del territorio attraverso la
Gli obiettivi del Livable Centers Initiative sono:
•
la
stradale,
Stockbridge
2. LIVABLE CENTERS INITIATIVE: it is part of the
TOD
con
caratteristiche smart e consiste nell’elargizione di
predisposizione del trasporto tradizionale all’ideazione
di parti di città dove funzioni, forme di trasporto,
classi sociali possano essere compresenti. Si tratta di
tentativi modesti, ma degni di nota nel panorama
statunitense. Nello specifico si vorrebbe fare della
sequenza di edifici-scatola commerciali con le relative
superfici
a
parcheggio
un
Village
attraverso
mescolanza di funzioni, piccoli interventi e semplice
arredo
urbano; viene data rilevanza allo spazio
pubblico ed è anche proposto qualche spazio semipubblico;
densità
vengono
negli
introdotte
insediamenti
delle
variazioni
residenziali,
di
sono
individuati dei percorsi e dei sistemi per connettere le
varie parti.
finanziamenti a soluzioni efficaci per il trasporto
(connessioni fra i centri, di misure per la riduzione del
traffico,
innovazione
nel
trasporto
pubblico,
promozione della bicicletta e dei percorsi pedonali) e
3. GRASSROOTS LEADERSHIP DEVELOPMENT PROGRAM:
training and programs for the support of neighborhood leaders.
per la efficiente distribuzione delle funzioni attraverso
il land use plan, per la promozione e ristrutturazione
dei
centri,
collaborative to foster livable communities: providing
L`Atlanta Regional Commission offre quindi qualcosa
technical assistance to Georgia's communities through
che
Resource Teams, developing a quality growth tool
altre
la costruzione
agenzie
di case
4. GEORGIA QUALITY GROWTH PARTNERSHIP, a
popolari.
poche
per
smart-growth
possono
vantare: molti soldi. Questi fondi sono destinati
kit; it includes a legislative task force that monitors
prevalentemente a mixed use development projects
legislation, and makes recommendations.
around existing or future public transit station, cioè
43
progetti di ispirazione smart.
43
Fra gli studi completati
Smart Growth Report, growthnogrowth, the journal of
growth management issues vol.5 n.2, feb.2002.
Livable Centers Initiative
City
of
Marietta
Study Overview
City of Marietta
Amount: $85,820
Consultant: EDAW, PBS&J, LRK, LRCG
The study focuses on downtown Marietta addressing issues such as:
° appropriate mix of land uses
° access to diverse transportation choices
° connection between neighborhoods and centers
° community participation
° urban design
° economic development
° housing options
Plan Highlights
°
°
°
°
°
°
°
°
°
$22,900,000 in 5-Year Transportation Improvements
Install streetscaping and adopt design overlay of corridors
to encourage pedestrian use
Create gateway features
Complete multi-use trail and pedestrian connections
Consider shuttle circulator system
Enhance the Square - improve access and public spaces,
increase residential uses on/near Square
Create mixed use activity centers
Implement corridor land use management
Preserve and enhance existing neighborhoods
°
Oltre
a
queste
iniziative
programmi
sperimentali
communities
e
sono
per
sviluppare
iniziati alcuni
ottenere
healthy
la building community
capacity, sono state istituite alcune Coalition for
Children and Families, l’ARC ha redatto il South
Chattahoochee Corridor plan per tutelare l’ambiente
del fiume di Atlanta, è stata condotta la Clean Air
Campaign e oggi la regione di Atlanta è in regola con i
air quality standards per l’ozono stabiliti dal Clean Air
Act federale; inoltre sono stati costruiti alcuni tool kit
per indicare come progettare.
L’ultimo risultato del clima culturale smart e dei
problemi
collegati
al
land
use,
al
trasporto
e
all’inquinamento è stato l’istituzione della Georgia
Regional Transportation Authority (GRTA) un
ente per la pianificazione a scala regionale innovativo
perchè ha più autorità e potere della ARC e un ampio
spettro di possibilità di intervento in questioni di land
use . Nato con l’obiettivo di riformare la pianificazione
del trasporto per la regione metropolitana di Atlanta
GRTA
sta
diventando
uno
strumento
per
realizzazione del Georgia Planning Ac: infatti
negare
i
finanziamenti
federali
o
statali
la
può
per
la
costruzione di strade ai developments of regional
impact:
public
and
private
projects,
including
highways, shopping centers and other development,
that contribute to congestion, sprawl and air pollution,
può negare finanziamenti statali alle contee che non
rispettano i “minimum standards”
stabiliti dalla
federal Clean Air Act, può approvare e costruire reti di
trasporto pubblico portando così coerenza alla rete
esistente.
Infine nel maggio del 1999 l’ARC ha adottato il
nuovo Regional Development Plan
di
intervento
sustainability
vogliono
e
sono
44
promuovere
coerenti
le cui politiche
livability
con
la
and
carta
programmatica smart. Obiettivo principale del RDP è
cambiare il land use e ottenere un transit/pedestrian
development, anche se evidenziano una certa cautela
verso l’esistente e le preferenze degli abitanti:
POLICY 1
Encourage new development to be more clustered in portions of the region where such opportunities exist
Focus on clustered mixed uses, mixed density and
variety of housing types
Transportation funds and design used to reinforce
residential and mixed-use character
POLICY 2
Strengthen and enhance the residential and
mixed-use character of the central business district and City and town centers
44
A Framework for the future, ARC’s Regional Development
Plan, October 1999.
Add new housing into existing town fabric and central business district
Concentrate housing, business and commercial uses
Transportation funds used to reinforce residential
and mixed-use character
POLICY 3
Strengthen and enhance the residential and
mixed-use character of existing and emerging
activity centers
Add new housing into the existing activity centers
Concentrate housing/business/commercial uses to
increase interaction and satisfy transportation demands close-by
New activity centers in areas with existing transportation services
POLICY 4
Encourage mixed-use redevelopment of corridors where public services are currently available
POLICY 5
Encourage Transit Oriented Development
Cluster mixture of uses within 1/4 mile of transit
Planning for all new stations should lead to implementation through local zoning ordinances and development regulations
Transportation investment should support concentrated activity at transit stations
POLICY 6
Support The Preservation Of Stable Single Family Neighborhoods
Preserve existing housing stock and fabric of community
Develop residential oriented transportation
In suburbs, improve levels of service on existing
road network and extend bus service
POLICY 7
Encourage focused in-fill and redevelopment
where Acceptable To Communities
In-fill, redevelopment and reuse of vacant and underutilized parcels
Large scale in-fill development to reduce travel demand through a mixture of uses
Transportation investment focus on major redevelopment and in-fill opportunities
POLICY 8
Encourage Mixed-Use Development
Mixed-use development allows compatible land uses
to locate closer together and decreases travel distances
Add new varied housing types to the mix of uses
POLICY 9
Encourage traditional neighborhood developments
POLICY 10
Protect environmentally sensitive areas
Limit development within small water supply watersheds and other environmentally sensitive areas
Transportation investment limited to modest improvements of existing facilities
POLICY 11
Align local policy and regulations to support
these RDP land use policies
POLICY 12
Support growth management through local and
state institutional arrangements
POLICY 13
Encourage the utilization of best development
practices
POLICY 14
Create an on-going regional land use coordinating committee
Commercial corridor
Village Mixed Use
Livable Centers Initiative
Residential Corridor
Residential Neighborhood
Transitional Mixed Use
Future Glenridge Corridor Study Area
Sandy Springs
Study Overview
Recipient: Sandy Springs Revitalization, Inc.
Amount: $85,820
Consultant: JJ&G, Sizemore-Floyd, Grice & Assoc
Intent: Putting a ‘There’ in Sandy Springs
° A gathering place
° A formal center
° 24-hour activity
° Balanced land uses
° Places for housing and commerce
Plan Highlight
° $60,309,361 in 5-Year Transportation Improvements - overlay district
° Improvements to the Johnson Ferry / Mt. Vernon / Roswell Road intersections
° Completion of loop street segments
° Acquisition and construction of town center public space, retention pond and
associated streets
° Install sidewalks and other pedestrian improvements
° Revise the Sandy Springs Overlay District:
° Redrawing of the district boundaries
° Vertical mixed use permitted by right
° FAR requirements with minimum and maximum building heights, build-to lines
and maximum parking
° Density bonus incentives and open space ratio
°
Fra i risultati che vengono attribuiti al processo di
portata. Amy Hellig
vision c’è anche a selezione della città di Atlanta come
che:
ospite e organizzatrice delle Olimpiadi del 1996 –
•
quelle del centennio, quindi particolarmente ricche di
dell’amministrazione,
popolazione
azioni
da
risultati
immediati;
•
il
azioni o sulla pianificazione;
processo
ha
evitato
lo
scontro
ed
il
collaborare, a organizzare in forma collettiva la
propositori) che risultavano difficili da affrontare;
pianificazione
e
a
imparato
delle
emersi
compromesso, scartando i temi (e via via i loro
futuro
hanno
lista
sono
a
del
che
e
dalla
non
accento è stato messo sul processo e non sulle
45
della
e
sostiene in modo condivisibile
•
anche al processo VISION 2020 , grazie cioè alla
cooperazione
processo
intraprendere
significato simbolico. Secondo alcuni propagandisti
l’intera area metropolitana si è rafforzata grazie
dal
46
soluzioni
questo atteggiamento è stato facilitato dal fatto
concertate per implementare le scelte e i desideri.
cercare
che l’orizzonte temporale delle conseguenze delle
Questa capacità è parte di quello che viene chiamato
decisioni fosse molto lontano e non obbligasse al
leadership, cioè l’atteggiamento che permette di avere
pieno controllo di se stessi e della situazione che si
compromesso;
•
tutto il processo partecipativo è stato pervaso da
deve affrontare e che porta alla costruzione della
un pregiudizio mai esplicitato contro il sapere
strategia per ottenere una posizione dominante in un
esperto cui è stata riconosciuta la sola funzione di
mondo dove si ottengono risultati solo dopo aver vinto
facilitazione delle discussioni. Gli Stakeholders
la concorrenza. Nel 1991 ARC e la Regional Business
non sono in grado di produrre o valutare grandi
processi di cambiamento;
Coalition hanno, infatti, creato il Regional Leadership
Institute
(RLI)
per
promuovere
e
costruire
la
•
leadership regionale coordinando i settori pubblico,
Il processo ha scoperto che già esisteva una larga
base di consenso su alcuni temi.
privato e non-profit. Il RLI ha avuto un ruolo di primo
piano nella gestione del processo di vision.
Indubbiamente
non
sono
emersi
risultati
In realtà che Atlanta abbia prevalso sulle altre città
immediati dal processo ed già prima del processo
candidate alle olimpiadi – la città più giovane ad aver
esisteva una larga base di consenso su alcuni temi;
mai
conferma di questo viene direttamente da Julie
ospitato
sembrasse
le
olimpiadi
Ralston: The citizens’ opinions were so incredibly
consistent and every group wanted the same things
della forza economica della città; Atlanta, infatti, se è
(black and white, rich or poor): to feel personally safe,
città oscura e poco conosciuta, allo stesso tempo è
to have economic opportunities, green space, a clean
classificata fra le più ospitali e concilianti per gli
environment… Dal processo è risultato però che anche
investimenti. Le olimpiadi sono state, inoltre, una
developers e builders dicono di volere le cose che
operazione quasi esclusivamente privata, perchè sono
vogliono
state fortemente volute da Billy Payne, un real estate
incoraggiante
lawyer
cittadini:
secondo
perchè
Ralston
sembra
questo
che
è
i
accettando si usare tecniche di smart growth – questo
dell’operazione: non ricostruire la città, ma staging
giudizio va contestualizzato e letto in base a quanto
the Olympics, cioè rappresentare l’evento.
abbiamo visto essere sostenuto da Downs nel capitolo
reso
privati
i
professionisti/practitioners abbiano fatto un progresso
ha
fondi
di
una
che
con
e
l’obiettivo
compagnia
formato
identità
nonostante
autorappresentazione - è significativo del potere e
ha
di
questo
forme
che
mancare
e
esplicito
smart
growth, però
non deve
essere
del tutto
trascurato: dal sondaggio delle realizzazioni smart in
ELEMENTI CRITICI DEL PROCESSO
territorio metropolitano condotto dall'ARC risultano
47
infatti molti casi.
Alcune critiche che sono state mosse al processo
Non bisogna dimenticare, inoltre, che obiettivo
di vision aiutano a capirne meglio il significato e la
primario del processo è stato il cambiamento del
modo in cui civic business is done, più che un
progetto. Non sarebbe forse stato necessario muovere
una macchina organizzativa così complessa e
45
Per la verità per questa occasione l’ARC produce un
Transportation Plan, cioè rivolge l’attenzione alle infrastrutture
del trasporto. Si potrebbe dire che l’elemento essenziale del
planning made in USA, vero elemento di dibattito e
preoccupazione, sia appunto la progettazione del sistema
stradale.
46
Amy Helling, Collaborative visioning: proceed with caution!
Results from avaluating Atlanta’s Vision 2020 Project, APA
Journal summer 1998.
47
A smart growth tour, treacking regional progress towards
community design excellence, ULI Atlanta, georgia Tech,
ARC, 2002.
Livable Centers Initiative
Low density residential
Moderate density residential
High density residential
Mixed density residential / infill
Senior citizen facilities
City
of
Retail core
Office / service commercial
Redevelopment retail
Offices
Commercial
Neighborhood commercial
Public / semi-public
Governamental
Medical
Mixed use
Traditional Neighborhood Development
Gateway
Pedestrian / bike trail system
Shuttle flow
Dinky trail
Landscape plantings
Greenway
Conyers
Study Overview
Recipient: City of Conyers
Amount: $80,000
Consultant: Robert G. Betz, John D. Edwards, Jaeger Company
The City of Conyers identified four activity centers,
all of which are prime for development or redevelopment.
This study:
° addresses methods of encouraging mixed-use
development where feasible
provides
a conceptual development plan
°
provides
for efficient patterns of land use and promote
°
connectivity between activity centers
Plan Highlights
° $10,849,600 in 5-Year Transportation Improvements
° Install traffic-calming measures including roundabouts and
crosswalks at major intersections
° Develop and operate a shuttle/transit system connecting the activity centers
° Install entryway signage and landscaping as gateway features within all activity centers
° Develop bike lanes, bikeways, and multi-use paths
within and connecting the activity centers
° Implement innovative mixed use developments
° Create a Main Street Organization
° Develop new passive parks and improve existing parks, the depot and Vaughn Gardens
°
Elementi di debolezza del processo
Elementi di forza del processo
Visioning can be fun and accessible for a wide Although a trained facilitator is not essential, there is a need for someone to
range of different people, and inspiring to take part steer the process and especially to help participants to free their thinking
in.
from day-to-day constraints, which some people find very difficult to do.
Large numbers of people can be involved (although There is a danger of falsely raising people's expectations, by creating what
not all at once).
may be seen as a 'wish list'. Visioning is only useful if it is followed by a
process of discussion, in which real-life constraints are considered and a
consensus is sought about the priorities.
It can be an effective way to find out people's ideas Some people may be put off by the term 'visioning' if they don't feel that
and underlying aspirations.
they have a personal vision.
Visioning can provide a good starting point for building a consensus about the way forward, because it
starts with people's underlying aspirations, and is
non-confrontational
dispendiosa per arrivare a concludere che i
vita
in
base
alle
individuali
priorità.
Atlanta
è
cittadini sono d’accordo con un traffico più scorrevole,
caratterizzata dalla forte presenza di gruppi – divisi
una economia più dinamica e competitiva, un sistema
per razza, estrazione sociale, livello di istruzione -,
scolastico adatto a formare professionisti validi, un
scarsamente in contatto con il resto della comunità
atteggiamento conservativo verso le risorse naturali
locale, e caratterizzati da reti di relazione assai poco
della regione. In ultima analisi dire che il processo non
permeabili e trasparenti . Sviluppare un processo
ha prodotto un nuovo punto di vista della realtà, ma
partecipativo e avvicinare i diversi gruppi per farli
che
già
lavorare insieme, ri-conoscersi e forse comprendersi,
sapevamo, equivale a dichiararne l’insuccesso. Però,
non è facile e può andare a discapito del risultato
come ha ricordato Julie Ralston, non è questo il punto:
immediato e del reale confronto su questioni non
“It sounds so simple, maybe you know the answer
generali. L’importanza del processo di partecipazione
before you start, but it wasn’t so much about the an-
per costruire politiche di pianificazione in un contesto
swer, for the first time on a large scale people felt like
multietnico è essenziale. Si può dire che sia proprio la
they had a voice. They began to see what it would
complessità del contesto metropolitano a rendere il
take to build a more livable community; it is all edu-
coinvolgimento dei cittadini uno dei principali elementi
cation process. If people are not engaged, they just
del processo di pianificazione.
è
stato
solo
una
conferma
di
quanto
48
49
let things happen. More important than the actual
Secondo Cristina Bianchetti
è molto difficile
action is the changing in people’s mind. […] I am very
sviluppare prefigurazioni ed immagini che possano
satisfied with the results, there has been some impor-
essere condivisi da gruppi sociali differenti e dalle
tant changes, for istance the attitude towards growth:
molte
it is no longer true that growth is good no matter how.
contemporanea,
però,
[…]
cooperazione
l’indirizzo
È anche appropriata la critica che il processo ha
recentemente sta emergendo qualcosa di simile a
evitato lo scontro ed il compromesso, scartando i temi
quanto
che risultavano difficili da affrontare perchè troppo
approccio all’urbanistica che recupera la capacità di
prossimi (nel tempo e negli interessi), ma non bisogna
costruire immagini rilevanti - cioè comunicate con
culture
e
abbiamo
che
visto
compongono
proprio
di
per
la
individui
avvenire
ad
metropoli
facilitare
e
la
gruppi
Atlanta:
un
dimenticare che il processo è stato il tentativo di
costruire una comunità e una identità, di costruire un
percorso verso il futuro con la partecipazione di tutte
le componenti della comunità urbana. L’obiettivo non
è assecondare le preferenze endogene del singolo o
del singolo gruppo, ma modificare le preferenze in
un sistema costruttivo per il bene comune; nel
processo viene anche definito cosa sia questo bene
comune.
È
l’esistenza
della
comunità
il
presupposto per la costruzione dello scenario: se
non si individua negli abitanti un gruppo di cittadini
che
esprime
delle
necessità
e
sia
disposto
a
condividere alcune scelte, non ha significato tentare di
uscire dalla logica del singolo che programma la sua
48
In occasione della costruzione della vision sono state prodotte le Regional Ethnic Community Profiles, una serie di
schede che presentano tutti i gruppi etnici presenti nella regiona di Atlanta (le schede riguardano: Cubans, Japanese,
Cambodians, Mexicans, Somalis, Haitians, Eritreans and
Ethiopians, Nigerians, Chinese-americans, Puerto-ricans,
Vietnamese-americans, Asian-indians, Caribbean people,
Citizens from the former Soviet Union, Afghans, Koreans,
South-americans, Lao and hmong, International students and
scholars). Le schede sono state realizzate dalla Georgia State
University’s Center for Applied Research in Anthropology e
presentano alcune caratteristiche tipiche della comunità (la
lingua, i rapporti familiari, le attività preferite, le feste
tradizionali...) e la localizzazione nel territorio metropolitano.
49
Cristina Bianchetti, Città, politiche e piani, Rassegna 75
1998.
Livable Centers Initiative
Town center
A. New Town Center
B. Transitional Town Center
C. Residential “Village”
28 acres
217 acres
526 acres
D. N.Henry Blvd. Corridor
330 acres
Regional Activity Center
E. I-75/675 gateway
F. Regional mixed use
262 acres
581 acres
Key intersections
City
of
Stockbridge
Study Overview
Recipient: City of Stockbridge
Amount: $60,000
Consultant: HGOR
The goals for the LCI Study are summarized as follows:
° Reduce traffic, accidents, and speeds on hwy 138
° Provide non-motorized routes/connections between destinations
(parks, schools, retail, residential, employment)
Preserve
existing neighborhoods, while managing new development
°
Provide
adequate
open space/recreational facilities
°
Improve
aesthetics/create
a sense of “place”
°
Strengthen/enhance
the
cbd,
town center(s)
°
Mix
uses
and
increase
density,
only where appropriate
°
Plan Highlights
° $9,462,500 in 5-Year Transportation Improvements
° Master plan a bike/ped network
° Install sidewalks and landscaping
° Install medians, turn lanes and crosswalks
° Complete a multi-use tail
° Adopt an overlay district including site, landscaping
°
°
and architectural design guidelines
Master plan a new Town Square with public green
and reuse of existing commercial buildings
Master plan gateways at city limits
°
Atlanta Vision 2020
successo e condivise - rappresentando i tratti del
della città, che si occupa degli aspetti interrelati dello
futuro
sviluppo
in
modo
sintetico
e
quindi
sfumando
la
urbano
popolazione,
distinzione fra le diverse scale di intervento.
(trasporti,
luoghi
di
distribuzione
lavoro,
della
attenzione
alla
Bianchetti mette in guardia verso alcuni aspetti
conservazione delle parti della città più antiche, ma
che sono riscontrabili anche nel caso di Atlanta: il
anche istruzione, fornitura di servizi pubblici, sicurezza
rischio di banalizzare lo spazio, cioè di considerare la
sociale coinvolgendo quindi non solo l’aspetto fisico,
metropoli
ma anche quello finanziario-economico e del social
come
“indefinitivamente
malleabile
all’immagine”: se è positivo abbandonare la logica del
welfare) ed è sempre vision of the future, perché deve
microcosmo è riduttivo semplificare la realtà; e il
guidare lo sviluppo a lungo termine. Il City Plan è uno
rischio
decisionale,
strumento diverso dallo schema di uso del suolo, la
riducendolo ad una somma meccanica di interazioni e
di
banalizzare
il
processo
Zoning ordinance: se quest’ultima è una legge ed ha
di preferenze.
valore
legale,
il
City
Plan
propone
indirizzi
di
Il processo statunitense di vision è stato adottato
intervento che sta al potere politico implementare,
in Europa dal programma Local Agenda 21 ed
programmando gli interventi e lo zoning in accordo
applicato
con quanto previsto dal City Plan.
nei
European
Awareness
Scenario
50
Workshop . È interessante constatare quali punti di
forza e di debolezza del processo vengano evidenziati
JOHN DEWEY: LA NECESSITÀ DEL “PUBBLICO”
dai curatori del programma EASW, perché questi
sostanzialmente si dimostrano veri anche per il caso
Il pensiero filosofico e politico di Dewey è un
Atlanta.
riferimento
importante
per
comprendere
le
motivazioni di quanto fatto ad Atlanta, perchè il
contesto culturale che ha espresso lo scenario è
riconducibile al milieu culturale - l'"individualismo
LA TRADIZIONE CULTURALE DI RIFERIMENTO
democratico"
Ricordando quanto affermato da Ciucci, Dal Co,
Manieri Elia e Tafuri nell’introduzione al libro La città
americana
dalla
guerra
civile
al
New
Deal,
un
rintracciabile
ricostruito
appunto
da
nei
52
Nadia
saggi
Urbinati
del
filosofo
di
Burlington e che molto ha influenzato e influenza la
cultura nordamericana.
Secondo Mario Alcaro
approccio che affronti l’esperienza di Vision attraverso
53
Dewey sostiene che
interpretazioni espressione della tradizione disciplinare
"perchè una democrazia abbia vigore è necessario che
europea può essere sviante: sottoporre l’esperienza di
si formi un pubblico - cioè che tutti concorrano a
Atlanta a quesiti quali “qual è la mediazione tecnica
delineare gli orientamenti pubblici in base ai loro
operata alla partecipazione? Quanto è stato efficiente
bisogni, alle loro esigenze e alle loro aspettative - e
il processo per la trasformazione della città?” pare
che lo Stato adoperi strumenti tecnici e apparati
accessorio, perchè non aiuta a capire fenomeni e
decisionali per tradurre in pratica tali orientamenti." Il
problemi. La storia del Nuovo Mondo è un’altra storia
Pubblico consiste nel gruppo degli individui che si dota
per la quale è necessario trovare altre chiavi di
di una struttura politica - ufficiali, norme e mezzi - per
lettura . Il confronto con l’Europa serve, però, a
difendere il bene comune: conseguire effetti graditi e
evidenziare l’originalità della creazione americana.
eliminare quelli negativi. Il problema fondamentale del
51
La costruzione dello scenario risente, infatti, del
contesto in cui viene prodotta: l’esperienza di Atlanta
pubblico è essere riconosciuto per poter esprimere
interessi ed esercitare scelte.
In relazione al caso di Atlanta credo sia possibile
Vision 2020 deve essere ricondotta alla tradizione
americana del city planning; la costruzione della
affermare,
mutatis
mutandis,
che
"perchè
uno
Vision può essere ricondotta alla redazione del City
strumento di pianificazione (una democrazia) sia
Plan. Nella tradizione nordamericana il City Plan è il
efficace (abbia vigore) è necessario che si formi un
progetto generale (overall and comprehensive plan)
pubblico - cioè che tutti concorrano a delineare gli
orientamenti pubblici in base ai loro bisogni, alle loro
50
I workshop “sono un metodo strutturato di discussione che
consente di guidare i partecipanti in un processo decisionale
finalizzato a promuovere la partecipazione attiva nella
soluzione di problemi di particolare interesse per la comunità
in cui vivono”, EASW Progetto EASW Train it. Seminario di
promozione della metodologia in Italia. Guida all’azione
formativa; Roma maggio 1998.
51
Giorgio Ciucci, Francesco Dal Co, Mario Manieri-Elia,
Manfredo Tafuri, La città americana dalla guerra civile al New
Deal, Laterza, Roma, 1973.
52
Nadia Urbinati, Individualismo democratico, Emerson,
Dewey e la cultura politica americana, Donzelli Editore, Roma
1997.
53
Mario Alcaro, John Dewey scienza prassi democrazia,
Laterza, Bari 1997.
135
esigenze e alle loro aspettative - e che lo staff tecnico
di “instillare negli individui un pervadente senso di vita
incaricato traduca (lo Stato adoperi strumenti tecnici e
comunitaria ”.
57
Nella
apparati decisionali per tradurre) in pratica tali
costruzione
dello
scenario
è
sempre
orientamenti". In altre parole, si può dire che il
presente l’accento sulle comunità esistenti e sulla
processo di partecipazione alla costruzione di uno
necessità di un progetto per difendere e esaltare la
strumento di pianificazione è considerato essenziale
loro
dagli urbanisti americani perchè anche questo deve
community) e di una progettazione urbana che si
essere
identità
(sense
of
place
and
a
sense
of
di
svolga alla scala e all’interno dei quartieri. La Vision
affermazione della comunità.54” O ancora si può dire
idealizza città dove tutte le età e tutte le esigenze
che nella miglior disciplina urbanistica americana,
vengano rappresentate nelle loro necessità e la
citando Urbinati che cita Whitman, il dialogo è inteso
comunità assuma un significato.
uno
strumento
di
democrazia,
cioè
Nella
come valore universale in un contesto di sincera
fase
implementazione
coinvolgimento e cerca di lavorare in contatto con le
carattere
considerazioni
"educational"
della
deriva,
prassi
credo,
il
urbanistica
nella
partecipazione
ancora
delle capacità di tutti i singoli membri della comunità”.
queste
insiste
che
continua
Da
ARC
di
cooperazione per “garantire una liberazione più equa
e
nel
comunità locali, poiché è ritenuta fondamentale la
relazione
con
le
municipalità
e
con
le
diverse
nordamericana – non è un caso che Dewey si sia
associazioni per la conoscenza della realtà delle
interessato
comunità e per l’attendibilità del risultato.
di
pedagogia.
Lo
sviluppo
e
la
consapevolezza dell’individuo inteso non come singolo
indipendente, ma come parte della comunità, diventa
EDUCATING THE PUBLIC
irrinunciabile. L’azione di educazione è necessaria per
far emergere il pubblico, la comunità ed è l’esistenza
Nella tradizione americana del city planning, quindi,
della comunita’ il presupposto per la costruzione dello
l’education è un aspetto costitutivo e l’efficacia della
scenario. Secondo Dewey “Un’intelligenza efficiente
pianificazione può essere ottenuta se il pubblico
non costituisce una dote innata, naturale” perchè
interiorizza alcuni concetti etici.
58
La realizzazione della felicità pubblica, secondo
“dipende dall’educazione che le condizioni sociali
55
59
promuovono ” e inoltre “Gli intellettuali non hanno la
Albert O. Hirschman , non può essere distinta dal suo
possibilità di assicurarsi il monopolio delle conoscenze
perseguimento, cioè il fatto stesso di perseguire il
che servono a regolare le cose comuni: nella misura in
cui essi diventano una classe specializzata, sono
tagliati fuori dalla conoscenza delle esigenze che si
56
suppone essi debbano servire .” La comunità locale
dovrà quindi operare per realizzare una intelligenza
efficiente e diffusa attraverso una circolazione di idee
e una vasta rete comunicativa.
In Dewey si trova anche l’accento sulla necessità
di ricostruire le comunità locali, spina dorsale della
tradizione
democratica
degli
Stati
Uniti,
per
contrastare la perdita di identità dei singoli cittadini,
l’incapacità di identificarsi con precise istanze, la
mancata partecipazione alla vita pubblica. Egli auspica
54
Dewey intende democrazia non come idea politica, ma
come idea sociale e partecipativa: la democrazia è quella
forma ideale di vita associata che si fonda sulla
partecipazione di ogni individuo al processo di formazione dei
valori che regolano la vita della comunità. La vita della
comunità è quindi “morale, ossia retta dal sentimento,
dall’intelletto, dalla coscienza. John Dewey, The Public and its
Problems An Essay in Political Inquiry, Henry Holt & Co., New
York 1927, tradotto in italiano Comunità e potere, La nuova
Italia, Firenze 1971.
55
56
ibid.
ibid.
57
J.Dewey, ibid.
Il testo sul retro della T-shirt distribuita a tutti i partecipanti
alla conferenza Outlook 95 elenca 20 azioni che i cittadini
possono fare nella vita quotidiana per dare un contributo nella
realizzazione dell'urbs e della civitas desiderate: a
community’s vision takes flight, 20 things you can do for the
year 2020:
58
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
14.
15.
16.
17.
18.
19.
20.
59
take dinner to a homebound resident
carpool to work
pick up one piece of trash every day for a month
read the editorial pages in your sunday newspaper
go to a school board meeting
incourage your employer to adopt a school
clean-up trails, greenways and community parks
offer advice to new business in disadvantaged areas
learn water conservation tips and practice them year-round
get to know your elected officials and share your opinions on
key issues
ride marta or cct at least once a week
teach a child to read
drive an elderly person to a doctor’s appointment
know the names and faces of the kids in your street
start a community garden
start or join a neighborhood watch program
organize a civic organization if one doesn’t exist
get to know another part of your neighborhood by walking
there
introduce yourself to someone in your community you don’t
know
send a thank you letter to someone who does good work in
your community.
Albert O. Hirschman, Felicità privata e felicità pubblica, il
Mulino, Bologna 1983.
Atlanta Vision 2020
bene pubblico è un fattore importante quasi quanto il
city planning (esattamente come successo grazie alla
suo ottenimento.
City
Beautiful
di
Burnham).
Comincia
allora
la
produzione di testi per la diffusione delle teorie e dei
La
tradizione
statunitense
60
urbanistica
progressista
– quella che fa capo a Frederick Law
progetti dei planners e cominciano anche le prime
62
mostre.
Il planning si va trasformando in uno
Olmsted e ai landscape architects e dall’impegno
strumento d’ordine: l’efficienza urbanistica, la città
teorico e progettuale della quale si sviluppa il city
efficiente è innanzitutto un modello di stabilità e di
planning
equilibrio
-
cerca
la
propria
committenza
nella
sociale:
è
dato
per
indubitabile
che
cittadinanza, verso la quale promuove una accesa
l’efficienza determina vantaggi per ciascuno e che per
campagna di civic improvement. Il planner persegue e
ottenerla è necessario che tutti siano d’accordo nel
insegna il rispetto delle grandi virtù democratiche, tra
produrla, all’interno di un complessivo progetto di
le quali primeggia l’amore e la considerazione della
formazione: ognuno possiede il patrimonio comune
natura. Gli sforzi educativi sono rivolti al potere
della città, ognuno deve essere responsabile del
politico,
razionale impiego di questo capitale.
agli
amministratori
e
ai cittadini-elettori
poichè per vedere i piani realizzarsi era necessario
ottenere un vasto sostegno.
Il linguaggio e la forma di rappresentazione pop-
A cavallo del secolo all’opera dei planner si unisce
neotradizionalista scelta dai promotori del processo
quella di numerose associazioni di cittadini, che si
partecipativo come anche dai New Urbanists sono
prefiggono di operare il miglioramento delle condizioni
espressione della volontà di formare e persuadere,
di vita negli agglomerati urbani e finiscono per
(oltre che della scorciatoia a fare appello alla tendenza
esercitare una pressione notevole sulle attuazioni delle
conservatrice)
riforme urbanistiche, organizzando campagne per
messaggio chiaro ed accattivante: parole semplici,
propagandare
i
concetti ripetuti, immagini familiari e quasi mai
problemi della gestione amministrativa ed urbanistica
astratte, colori realistici e preferibilmente pastello,
della città. Queste organizzazioni civiche esercitano un
frequenti prospettive iper-realistiche, alberi, figure che
ruolo importante integrandosi o addirittura fondendosi
popolano i disegni e che si aiutano ad attraversare la
con le istituzioni pubbliche. Tali esperienze possono
strada, si intrattengono in piccoli gruppi, comprano la
essere considerate come il primo manifestarsi di quel
verdura al negozietto all'angolo, usano l'autobus…
i
propri
obiettivi
e
attualizzare
poiché
servono
a
mandare
un
progetto di education on planning che appare una
delle iniziative più originali della cultura urbanistica
progressista. Dall’analisi di queste iniziative risulta che
CARATTERISTICHE DELLO SCENARIO SMART
l’obiettivo principale da perseguire non fossero tanto
le realizzazioni materiali quanto il risveglio di un
.61
interesse collettivo per la politica civica
Nei primi due decenni del '900 la conquista del
consenso,
che crea consapevolezza in due direzioni: se da un
e
creare
lato i cittadini, affrontando i temi della pianificazione,
interesse e consenso: educating the public to support
scoprono o approfondiscono i problemi della città e
una
propaganda,
tecnica.
l’educational
Atlanta Vision 2020 è un processo di apprendimento
compaign
diventa
la
CONSAPEVOLEZZA
Bisogna
ottenere
dell’ambiente e cominciano a considerare che le
60
Principalmente sulla base del saggio di Francesco Dal Co,
Dai parchi alla regione. L’ideologia progressista e la riforma
della città americana contenuto in Giorgio Ciucci, Francesco
Dal Co, Mario Manieri-Elia, Manfredo Tafuri, La città
americana dalla guerra civile al New Deal, Laterza, Roma,
1973 e sulla base di Mel Scott, American City Planning since
1890 A history commemorating the fiftieth anniversary of the
American Institute of Planners, University of california Press,
Berkley 1971.
61
“Ciò a cui noi miriamo – sostiene John Ihlder, membro della
National Municipal League – una delle 14 organizzazioni che
collaborano con la National Conference on City Planning per
l’accrescimento del consenso pubblico al city planning non è
una serie di public improvements. Questi sono secondari. Ciò
che noi desideriamo è la creazione di un nuovo sense of
citizenship, di un nuovo vivo interesse per la città come
patrimonio a noi tutti comune. Se noi possiamo assicurare
questo, gli improvements ne deriveranno inevitabilmente”.
proprie preoccupazioni occupano solo un piccolo posto
63
nella più ampia dinamica della comunità urbana ,
Credo che si possa individuare chiaramente l’influenza delle
teorie di Geddes.
62
Nel 1911 viene diffusa la brochure Chicago greatest issue
– An official Plan e viene adottato come testo scolastico per le
elementari il Wacker’s manual of the Plan of Chicago per
propogandare e diffondere il Plan of Chicago. Cominciano
anche ad essere allestite alcune mostre: nel 1904 la Louisiana
Purchase Exposition illustra, fra le altre cose, i progressi degli
Stati Uniti in public health, housing, social work, protection of
life and property, recreation and municipal engineering; nel
1914 una mostra sul city planning americano ed europeo
viene portata in tutti gli Stati Uniti.
63
Gli strumenti per informare ed educare sono: Community
Choices tool kit, citizens guide to transportation planning in
137
dall’altro lo staff viene a conoscenza delle istanze della
soluzione ad un problema già stabilita; si può dire
gente e delle conoscenze che derivano dall’esperienza
che
diretta dei luoghi.
effettivamente partecipi alle scelte delle questioni
gli
Atlantans
sono
più
consultati
che
l'opera
chiave da sviluppare nel processo, poichè entrano
Geddes che aveva tra i suoi fini quello di garantire
in gioco solo un anno dopo che la costruzione
Si
potrebbe
affermare
–
ricordando
un’attiva partecipazione della comunità alle scelte di
della struttura della vision è cominciata.
fondo della pianificazione – che, almeno in parte, il
L’ARC è consapevole che la partecipazione dei
processo messo in atto ad Atlanta è la ricerca di
cittadini nella costruzione di un progetto urbano e’
strumenti adeguati per dialogare con le intenzioni
importante perche’:
collettive che determinano l’evoluzione della società
•
tiene conto degli attori – non è possibile impedire
(in particolare che determinano lo sprawl), nella
ai cittadini di esprimere la loro opinione in merito
convinzione che la popolazione debba essere, o possa
alle
diventare, il serbatoio di energie sociali e di goodwill.
territorio ed essi sono in grado di condizionare la
Poiché crea consapevolezza su temi di vasta portata la
realizzazione di un progetto (per esempio non e’
costruzione dello scenario diventa opportunità di
determinante
sviluppo sociale e senso civico.
costruzione
scelte
degli
strumenti
che
di
il
un
posto
di
gestione
piu’
del
adatto
inceneritore,
alla
secondo
i
planners, sia in un dato posto se questo e’ vicino
alle case di qualcuno: gli abitanti formeranno un
COSTRUZIONE SOCIALE DELLE POLITICHE
comitato e ne impediranno la costruzione).
L’elemento
principale
del
processo
è
la
•
tiene
conto
della
conoscenza
ordinaria
dei
partecipazione dei cittadini alla costruzione dello
cittadini, cioè dell’esperienza quotidiana della
scenario, cioè delle politiche per lo sviluppo della città:
citta’ fatta dai singoli o dai gruppi di interesse
la
strutturati; questa risorsa non e’ immediatamente
partecipazione
è
mezzo
per
raggiungere
la
consapevolezza e per far sì che lo scenario sia uno
disponibile
strumento di democrazia, cioè di affermazione della
progettuale: chiedere ad un gruppo di cittadini di
64
comunità .
in
forma
utile
per
un
processo
esporre le questioni relative al loro quartiere o
Il coinvolgimento dei cittadini deriva dalla con-
alla loro citta’ quasi sempre produce un elenco di
statazione dell’autonomia degli abitanti nell’autogo-
richieste - simile ad una lista della spesa – non
vernarsi
una serie di proposte o input creativi.
–
soprattutto
dei
gruppi
strutturati
e
specificamente attivi in qualche specifico ambito – e
anche dalla scelta di riconoscere ai cittadini la capacità
L’obiettivo dello staff ARC è stato lo sviluppo della
di produrre buone idee. Si possono distinguere due
capacità di strutturare il coinvolgimento per ottenere
tipi diversi di coinvolgimento dei cittadini nel processo
risposte
Vision:
conoscenza, di costruire l’intelligenza efficiente e
•
•
tanto
nel
comportamento
quanto
nella
la partecipazione - i cittadini sono invitati ad
diffusa di cui parla Dewey. La partecipazione ha,
esprimere opinioni e interessi rispetto ad un
quindi, un doppio valore: da un lato persegue un fine
problema;
educativo - l’informazione e la consapevolezza -
la consultazione – i cittadini sono invitati ad
dall’altro
esprimere opinioni e interessi rispetto ad una
ordinaria e la costruzione di una visione condivisa.
garantisce
l’apporto
della
conoscenza
Lo scenario è il risultato della collaborazione fra la
the Atlanta region, community planning academy, citizen’s
planning academy…
64
La prassi della partecipazione non deriva esclusivamente
dalla componente educational della tradizione nordamericana;
a questo proposito riporto un brano dell’e-mail del 18/12/2000
di Luciano Vettoretto: “L'idea di partecipazione o, per meglio
dire, di costruzione sociale delle politiche ha diverse radici
alcune delle quali, ma non tutte, riconducibili al pensiero
pragmatista:
- un'idea di maggior efficienza delle politiche (che deriva dalle
evoluzioni del dibattito sulla razionalità limitata e da quello sul
pluralismo);
- un'idea di democrazia dal basso;
- un'idea di scienza 'pragmatista', ed il riferimento alla
comunicazione scientifica come modello per la comunicazione
politica (in quanto tale, con caratteri di universalità);
- un'idea "educational" (Dewey era, in Italia, noto soprattutto
come pedagogo), basata sulla dimensione relazionale
conoscenza quella tecnica e quella non tecnica e dello
sforzo di mediare i diversi apporti, come risulta
abbastanza evidente nello svolgersi delle diverse fasi
del processo partecipativo, dove si alternano il lavoro
dello staff tecnico, consultazione con lo Steering
Committee e partecipazione dei cittadini. L’aver dato
così tanto peso, per esempio, allo Steering Committee
formato
da personaggi con competenze diverse,
significa riconoscere la rilevanza della conoscenza
multidisciplinare della città per trattare il problema
collettivo e risorsa rilevante del processo progettuale
per il disegno di soluzioni efficaci. E’ questo percorso
dell'agire, in fondo, un'idea relazionale ed evolutiva della
Atlanta Vision 2020
dialettico fra gli attori del processo che permette la
degli USA), ma per la stessa moltiplicazione di
successiva selezione di alternative partendo dalla
linguaggi e delle teorie disponibili. ”
66
raccolta di idee non organizzate e arrivando alla
definizione dello scenario.
Il
"futuro
urbano"
Credo che i contributi dei cittadini alla costruzione
di Vision siano un prodotto dell’esperienza così come
è
quindi
un
insieme
di
nel pensiero di Jedlowski e credo che coinvolgere nella
asserzioni, che aspirano a diventare normative, sugli
pianificazione
assetti urbani futuri (più o meno desiderati, plausibili,
necessariamente deriva dall’esperienza diretta della
ragionevoli...),
che
derivano
dall'interazione
la
conoscenza
ordinaria,
che
di
città, significa fare ricorso all’attivo processo di
tradizioni, immaginari locali, immaginari disciplinari,
elaborazione dei dati percepiti con i sensi e di
saperi tecnici, orizzonti di valore, ecc. Il futuro urbano
organizzazione di questi in forme e significati, anche
non è solo l'esito di un'applicazione di un sapere
grazie alla memoria. Fare ricorso alla conoscenza dei
tecnico e la costruzione degli strumenti tecnici.
cittadini vuol dire riconoscere il pluralismo cognitivo e
quindi attribuire valore alle diverse interpretazioni
A questo proposito è opportuno tentare di meglio
della realtà.
definire la conoscenza ordinaria, la conoscenza, cioè,
in
prima
approssimazione
contrapposta
a
Inoltre
le
indicazioni
che
emergono
dalla
quella
mobilitazione di conoscenze diverse da quella tecnica
tecnica. Si potrebbe dire che la conoscenza ordinaria
non sono settoriali, ma complesse e complessive e
è, almeno in parte, il sapere dell’esperienza di cui
questo aspetto si riscontra nella costruzione della
65
argomenta Paolo Jedlowski . Almeno in parte perché
vision. Se all’inizio del processo vengono evidenziate
vengono coinvolte nel processo di Atlanta anche forme
questioni
di conoscenza tecnica e molto specifica, ma che niente
prosegue le questioni si aggregano a formare una
hanno a che vedere con il city planning.
visione
Secondo Jedlowski l’esperienza è un sapere che
settoriali,
organica
attraverso
una
man
mano
integrata
serie
del
di
che
il
futuro
successive
processo
della
città
sintesi.
La
deriva dal vissuto dell’individuo e lo caratterizza nella
partecipazione e’ importante, quindi, anche perche’
sua
obbliga
singolarità;
è
il
processo
che
permette
l’amministrazione
pubblica
che
si
fa
all’individuo di entrare in rapporto con il proprio
promotrice dell’iniziativa ad affrontare i problemi nella
ambiente – e quindi anche con la città - e di
loro complessità, mettendo in crisi la consueta pratica
padroneggiarlo, formando contemporaneamente sè
a carattere settoriale. La partecipazione fa tendere la
stesso. La vita – e la città - è esperita dal soggetto
pianificazione
attraverso le situazioni in cui è immerso, nel suo
proporre
corpo e nei suoi sensi non di meno che nelle forme
multisettorialita’ e solo in una fase successiva scelte
della sua memoria e della sua immaginazione. Questo
strettamente settoriali). La costruzione dello scenario
processo coinvolge anche il “senso comune”, cioè il
è quindi nel caso di Atlanta uno sforzo per gestire la
mondo dei significati condivisi all’interno della società
complessità.
che permette un primo riconoscimento delle cose del
generale miglioramento della qualità di vita che
mondo con cui l’individuo entra in rapporto.
necessariamente richiede l’intervento di molti fattori.
L’autore ricorda inoltre come l’esperienza intesa
come
Erfahrung
individuale
sia
un
processo
di
verso
un
soluzioni
Luciano
approccio
che
L’obiettivo
Vettoretto
possono
della
ha
integrato
comportare
pianificazione
proposto
(a
di
è
il
definire
67
sinteticamente il caso di Vancouver CityPlan
come
acquisizione ed elaborazione della realtà in cui la
un
memoria è attiva e connette i diversi vissuti in una
pedagogiche. Si può riferire questo commento anche
continuità dotata di senso. L’esperienza può essere
all’esperienza di Atlanta e dire che tutta l’operazione
intesa allora come una memoria progettuale, una
di Vision sia la costruzione di una cornice di significati
memoria che si trasforma in ipotesi di azione e genera
di riferimento, cioè di un punto di vista comune che
una serie di immagini che delimitano il campo del
guidi le interpretazioni della realtà. In questo è
possibile. Jedlowski prosegue analizzando il pluralismo
rilevante la definizione temporale dell’obiettivo della
cognitivo e affermando che “è parte integrante della
vision: si possono, infatti, piu’ facilmente trovare
condizione moderna la nozione che il mondo può
accordi
essere compreso in una pluralità di modi. Non solo per
proiettata in un distante futuro che affrontare gli
la consapevolezza dell’esistenza di molte tradizioni
inevitabili conflitti generati dai tentativi di soluzione di
(soprattutto in una società multietnica come quella
un problema specifico a breve periodo.
società.”
65
Paolo Jedlowski, Il sapere dell’esperienza, Il Saggiatore,
Milano, 1994.
66
insieme
di
immagini
all’interno
di
una
olistiche
direttrice
con
di
funzioni
sviluppo
ibid.
67
Paola Pellegrini, Vancouver CityPlan, Quaderno del
Dottorato in Urbanistica I, IUAV 2000
139
maggiore densità in termini generali, poi se può
VISIONE CONDIVISA
scegliere preferisce comprare “quality growth loose
La
partecipazione
maggior
manor”, perchè la sindrome NIMBY e la paura di un
consapevolezza sono così garanzia di realizzabilità di
cattivo investimento è prevalente. Secondo Ralston
quanto viene prodotto attraverso il processo. ARC
però, poichè non si può continuare a ripetere sprawl,
ricorre
di
l’ARC continuerà a “push the little civic will created
internalizzare nel processo progettuale il maggior
and create a self discovery”. L’obiettivo di fondo
numero di punti di vista, perché questa è intesa come
dell’ARC quindi è attuare lo scenario guidando le
garanzia di efficacia.
scelte settoriali ed individuali.
alla
e
la
conseguente
partecipazione,
cioè
al
tentativo
Credo sia importante ricordare che il successo
ottenuto non era scontato: Atlanta offre generalmente
una buona qualita’ di vita, ha avuto precedentemente
qualche tentativo di inserire processi di partecipazione
nei processi decisionali (si veda Appendice), ma il
contesto urbano non è tradizionalmente favorevole
alla pianificazione, il contesto sociale è pluralista e
frammentato, non c’è consapevolezza sui temi della
qualita’
ambientale.
Ottenere
un
consenso
sulle
questioni trattate e una chiara visione condivisa non è
stato facile. Forse anche per questi motivi lo staff di
ARC
ha
optato
per
una
partecipazione
alla
pianificazione modesta rispetto ad altre esperienze,
come ad esempio quelle di Vancouver o Portland. Date
queste premesse l’esito progettuale finale non ha
voluto/potuto mettersi alla prova su temi di grande
complessita’ e gravita’, limitandosi a indicazioni che
non
comportano
significativi
contrasti
nella
popolazione. Anche queste indicazioni però non sono
conquiste poco significative nel contesto statunitense.
Lo scenario costruito lascia spazio alla speranza,
perchè gli obiettivi stabiliti sembrano raggiungibili.
Nonostante la complessità dei problemi che il piano
affronta esso è animato da spirito sostanzialmente
ottimistico: la tecnica ha il potere di trovare una
soluzione, all’uomo spetta deciderne l’uso.
La raggiungibilità puntuale degli obiettivi non
viene approfondita, poiché trattandosi di obiettivi di
sviluppo ampiamente condivisi il futuro verrà costruito
dall’intera comunità; tutto il processo vuole essere
permeato della convinzione che il futuro si costruisce
– non si subisce, secondo la pragmatica mentalità
“CAN DO” - e il territorio reagirà come pianificato;
avere uno scenario a cui far riferimento per scelte e
programmazioni garantisce, così, sicurezza nel futuro.
Resta però chiara sullo sfondo la consapevolezza
che la sfida più grande, cioè la situazione che bisogna
attrezzarsi per superare, sarà il comportamento e
l’attitudine mentale dei cittadini e dei developers, cioè
la tendenza al NIMBYsm e a ripetere abitudini
consolidate, modelli insediativi pervasivi. La gente,
infatti, continua ad essere coinvolta nel processo di
costruzione della città anche oggi che il processo è
concluso grazie alle iniziative di implementazione a
carattere locale, però dimostra un comportamento
contraddittorio: nonostante abbia scelto per una
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