CARTA DEI SERVIZI 2013 LA NOSTRA FAMIGLIA COMO COMO, settembre 2013 2 CARTA DEI SERVIZI SEDE di COMO – CENTRO AMBULATORIALE di RIABILITAZIONE 1. PRESENTAZIONE DEL CENTRO 1.1 Cenni sulla storia del Centro e la missione 1.2 Strutture ed attrezzature Ubicazione (accessibilità, uso dei mezzi pubblici) Struttura edilizia Tipologia delle attrezzature 2. INFORMAZIONI SULLA STRUTTURA E I SERVIZI FORNITI 2.1 Bacino di utenza 2.2 Tipologia dei servizi e delle prestazioni erogate Servizio ambulatoriale Patologie trattate Settori riabilitativi Fisioterapia Psicomotricità Logopedia Terapia occupazionale Neuropsicologia Psicologia Psicopedagogia Servizio sociale 2.3 2.4 Percorso riabilitativo Prenotazione 1° Visita specialistica Piano di intervento riabilitativo Attuazione del progetto Valutazione degli obiettivi raggiunti Dimissione Organizzazione del Centro Figure professionali Board di sede Organigramma 3 . STANDARD DI QUALITÀ, IMPEGNI E PROGRAMMI 4. SISTEMI E PROCEDURE DI TUTELA DELL’UTENTE E DI VERIFICA 3 1. L'ASSOCIAZIONE LA NOSTRA FAMIGLIA La “Carta dei Servizi” è uno strumento di comunicazione e d'informazione che consente, pur con i limiti di una relazione mediata dal testo scritto e non da un incontro diretto, di interagire con i cittadini per rispondere a quesiti e bisogni. L’Associazione la Nostra Famiglia ha una rete ampia di Servizi diffusa in Italia e all’Estero, si presenta con una varietà di espressioni indicative della volontà dei Dirigenti e di tutti gli operatori di essere attenta ai segni dei tempi e di interagire con le multiformi richieste che provengono dalla realtà delle persone disabili, sempre più complessa e problematica per le mutevoli relazioni fra minorazione e ambiente. Per garantire risposte significative, competenti e appropriate al compito assunto e coerenti con la sua specifica missione, l’Associazione è particolarmente impegnata nel settore della Riabilitazione e della Formazione degli operatori e dei famigliari delle persone disabili. L’impegno suo peculiare è però quello di entrare in sintonia con la realtà territoriale di ogni Centro e Servizio per saper interpretare in modo differenziato, specifico e mirato i diversi bisogni, programmare interventi volti alla presa in carico dei problemi per ridurre gli effetti negativi della disabiltà. Il concetto di “presa in carico” va oltre quello della cura, proprio per l’attenzione che richiede, rivolta a tutte le componenti che contribuiscono a strutturare la personale espressività di ogni persona condizionata dalla minorazione, resa in modo più o meno gravemente disabile in relazione al tipo di partecipazione ambientale che riesce, anche grazie agli interventi riabilitativi, a realizzare. La finalità della Carta dei Servizi è pertanto quella di: · · · · Dare informazioni per divulgare conoscenze Facilitare l’accesso ai Servizi Accogliere rilievi e suggerimenti Favorire la crescita culturale relativa alla presenza nel territorio in cui ognuno vive di persone disabili che necessitano di solidarietà e condivisione per “sentirsi risorsa anziché problema”. La Presidente (dr.ssa Alda Pellegri) Ultimo aggiornamento COMO, 2 settembre 2013 4 1.1 Cenni sulla storia del Centro e la sua “mission” Il Centro di riabilitazione ambulatoriale de “La Nostra Famiglia” di Como opera sul territorio dal 1971. Eroga prestazioni per la riabilitazione e il recupero funzionale e sociale di soggetti portatori di disabilità fisiche, psichiche e sensoriali. Il Centro si pone l’obiettivo di curare e prendersi cura della persona che presenta disabilità o difficoltà di sviluppo, offrendo prestazioni sanitarie e strategie adattive che le permettano di recuperare quanto più possibile le sue autonomie funzionali, sia di ordine fisico che psichico, in un contesto di integrazione sociale. L’Associazione “La Nostra Famiglia” è un Ente Ecclesiastico civilmente riconosciuto con D.P.R. N° 765 del 19.6.1958 iscritta come ONLUS per le attività di assistenza sanitaria, sociale e socio- sanitaria, istruzione e formazione finalizzate prevalentemente a persone disabili e svantaggiate. La “MISSIONE” specifica dell’Associazione è tutelare la dignità e migliorare la qualità della vita - prevalentemente attraverso interventi di riabilitazione, sanitaria e sociale - delle persone con disabilità (in età evolutiva 0-18 anni) e delle loro famiglie. Al fine di definire con chiarezza e trasparenza l'insieme dei valori ai quali l'Ente si ispira per raggiungere i propri obiettivi, l'Associazione si è dotata del Codice Etico; l'osservanza di tale Codice è imprescindibile per il corretto funzionamento, affidabilità, reputazione ed immagine dello stesso Ente. Il codice etico è disponibile presso l'Ufficio Relazione con il Pubblico della sede." La Nostra Famiglia intende farsi carico non solo della disabilita’ in quanto tale, ma anche della sofferenza personale e familiare che l’accompagna. Per questo fine, due elementi risultano portanti: quello della accoglienza e quello della valorizzazione della vita in tutte le sue espressioni. Beato Luigi Monza, fondatore Per quanto riguarda l’accoglienza, essa corrisponde esattamente al desiderio e all’impegno di far sentire a proprio agio chi, per qualsiasi ragione, accede al Cen- 5 Essa non è in alternativa con la competenza tecnica, anzi, consiste in un autentico impegno, che si esprime sia come disponibilità interiore verso l’altro che come gesto concreto di benevolenza e di ascolto. La valorizzazione della vita in tutte le sue espressioni impegna invece ciascuno a scoprire ciò che veramente conta in tutti coloro che avvicina: i bambini innanzitutto, specialmente quelli più bisognosi di cure, gli operatori e i genitori. Questo aiuta a far crescere in ogni persona la consapevolezza di quanto vale, in quanto oggetto di amore personale e particolare di Dio. La fecondità di queste parole si misura oggi dallo sviluppo dell’Associazione, che in Italia conta 35 sedi che ospitano servizi di riabilitazione, formazione e ricerca scientifica. All’estero collabora, attraverso un Organismo di Volontariato per la Cooperazione Internazionale O.V.C.I., (creato su sua iniziativa e ad essa collegato), con attività in campo sanitario, educativo, formativo e di ricerca biomedica: in Brasile dove esiste analoga Associazione denominata “A NOSSA FAMILIA”, in Ecuador denominata NUESTRA FAMILIA in Sudan denominata in lingua araba USRATUNA Inoltre,in Cina con il Distretto Sanitario di Fang Shan -Municipalità di Pechino e con la Croce Rossa Nazionale Cinese e in altri Paesi quali Marocco e Palestina 6 Lo stile del nostro servizio Il servizio offerto del Centro ambulatoriale di Como si qualifica per le seguenti caratteristiche specifiche: la presa in carico “globale”: la cura è estesa ai vari aspetti delle difficoltà della persona, specie se in età evolutiva. Non è limitata quindi ad interventi e cure di carattere sanitario ma mira ad ottenere il benessere esistenziale individuale e familiare, tenendo conto delle difficoltà scolastiche e lavorative, delle disabilità o minorazioni, offrendo i supporti tecnici e sociali per il miglior inserimento possibile in famiglia, nel lavoro, nell’ambiente di vita. Il lavoro d’èquipe: è svolto in modo coordinato da specialisti medici, psicologi, assistenti sociali, pedagogisti, operatori della riabilitazione. Ogni specialista od operatore offre il proprio contributo specifico agli altri componenti il gruppo di lavoro, per la diagnosi, la stesura del progetto ed il programma riabilitativo che vengono a costituire il risultato di apporti multidisciplinari. l’affidabilità: gli interventi medico-riabilitativi sono basati su concezioni, metodi e tecniche affermate e di quelle che hanno ottenuto una validazione scientifica, che sono continuamente verificati ed aggiornati e che possono diventare oggetto di studio e di ricerca. 7 2. PRESENTAZIONE DEL CENTRO Sede di COMO Denominazione: Centro ambulatoriale di riabilitazione “La Nostra Famiglia” Il Centro è una delle 35 sedi dell’ ASSOCIAZIONE “LA NOSTRA FAMIGLIA “ Indirizzo: Via del Doss, 1 tel. 031. 52.57.55 Fax: 031.52.59.81 E-mail: [email protected] anno di inizio attività: 1971 volumi di attività : 2.500 prestazioni annue Persone di riferimento: Direzione operativa: SOMAINI MARIA TERESA Responsabile medico: SALANDI ANTONIO Referente amministrativo: DONA’ CARMEN ORARIO D’APERTURA: il Centro ha un funzionamento AMBULATORIALE da lunedì a venerdì dalle ore 08.30 alle 18.30 Struttura: in locazione dal Comune di Como mq. coperti (a disposizione delle attività riabilitative): mq. 365 8 2.2 STRUTTURE ED ATTREZZATURE Ubicazione del Centro e struttura edilizia La struttura è collocata in zona verde ed è accessibile anche con mezzi pubblici. Garantisce l’accesso e la completa fruibilità degli spazi da parte di tutti i possibili utenti con disabilità. Gli accessi al Centro di riabilitazione e l’ubicazione delle diverse parti all’interno dello stesso sono chiaramente indicati. Nella struttura sono presenti sale di attesa ed aree per l’accoglimento e l’informazione dell’utenza. Assenza di barriere architettoniche. I locali destinati alle attività riabilitative sono comuni. Sono disponibili spazi di gioco. La sede è ubicata ( vedi mappa) nei pressi del raccordo autostradale COMO – MILANO- CHIASSO ( uscita COMO SUD ) ed e’ raggiungibile: con mezzi privati, con bus F.N.M. – Linea Varese - Como (fermata BRECCIA a 5 min. dal Centro con treno F.N.M. - linea COMO – MILANO (La stazione ferroviaria più vicina è situata nel limitrofo paese di GRANDATE - 15 min. dal Centro con bus STP Linea (Fermata “MAGISTRI” a 5 min. dal Centro). 9 Tipologia ed elenco delle attrezzature La sede dispone di attrezzature adeguate ai bisogni dell’utenza e alle diverse tipologie di attività: Risorse tecnologiche atte allo svolgimento di prestazioni riabilitative; attrezzature informatiche e di rieducazione funzionale negli ambienti dedicati utilizzate per le attività riabilitative individuali. 2. INFORMAZIONI SULLA STRUTTURA E SERVIZI FORNITI 2.1 Bacino di utenza ASL che vi afferiscono: Como: N. 450 utenti – Milano: N. 8 utenti Varese: N.2 utenti 10 11 2.2 Tipologia dei servizi e delle prestazioni erogate Servizio ambulatoriale Il servizio ambulatoriale fornisce la visita specialistica iniziale, fisiatrica o neuropsichiatrica, a cui può far seguito, quando sussiste la necessita’, la PRESA IN CARICO RIABILITATIVA. Nelle fasi iniziali della presa in carico riabilitativa e’ possibile programmare delle valutazioni clinico– funzionali che precedono lo specifico intervento riabilitativo e che, talora, si rendono necessarie per una precisa definizione degli obiettivi del trattamento stesso. Si rivolge a soggetti in età evolutiva operando nelle seguenti aree: fisioterapia logopedia neuro psicomotricità terapia occupazionale neuropsicologia neurovisione psicologia 12 Patologie trattate Il Centro si occupa :della diagnosi e riabilitazione funzionale neuromotoria e neuropsichiatrica dell’età evolutiva; dell’inserimento sociale e scolastico di bambini affetti da disabilità fisiche, psichiche e sensoriali . Il Centro è abilitato ad effettuare interventi riabilitativi a totale carico del servizio sanitario regionale ed autorizzato a funzionare in base alle vigenti leggi sanitarie. Per l’approfondimento diagnostico-funzionale dei soggetti in età evolutiva la cui situazione di disabilità risulti particolarmente complessa, è operativo un collegamento con l’Istituto Scientifico Eugenio Medea di Bosisio Parini (Lecco) de “La Nostra Famiglia. Vengono presi in carico soggetti con: Disabilità neuromotorie e neuropsichiche per encefalopatie non evolutive (PCI, malformazioni cerebrali, ritardo mentale ed evolutive (encefalopatie genetico-metaboliche) Disturbi del linguaggio Disturbi dell’apprendimento Disturbi emozionali e di relazione Disturbi sensoriali e neurosensoriali complessi, in particolare, visivi 13 SETTORI RIABILITATIVI fisioterapia logopedia—neuropsicologia neuro psicomotricità terapia occupazionale neurovisione psicologia 14 FISIOTERAPIA Viene richiesta per i bambini che presentano problemi motori, dai quadri piu’ lievi ( es. ritardi motori, problematiche posturali) a quadri piu’ complessi ( patologie neuromotorie congenite o acquisite ) L’operatore sanitario dedicato é il FISIOTERAPISTA Il progetto riabilitativo é garantito dal lavoro di Equipe coordinato dal medico specialista (FISIATRA) che ha in carico il bambino, richiedendo, quando necessita, la consulenza Neuropsichiatrica. Per mantenere o potenziare i risultati ottenuti, la fisioterapia puo’ avvalersi del supporto di ortesi e/o ausili. Per mantenere o potenziare i risultati ottenuti, la fisioterapia puo’ avvalersi del supporto di ortesi e/o ausili. NEURO PSICOMOTRICITA' Viene richiesta per i bambini che presentano ritardo nello sviluppo psicomotorio, ipercinesi; disturbi dell’attenzione, ritardo di sviluppo delle competenze non verbali, ritardi di apprendimento, difficoltà’ emotive o comportamentali ecc. L’operatore sanitario dedicato é il terapista della Neuro Psicomotricità dell’età evolutiva. Il progetto riabilitativo é garantito dal lavoro di equipe coordinato dal Neuropsichiatra infantile che ha in carico il bambino. Si avvale, quando necessario, dell’intervento integrato degli Psicologi del Settore di Neuropsichiatria. 15 PROGETTO per la PRESA in CARICO RIABILITATIVA di bambini affetti da DISTURBI DELLO SPETTRO AUTISTICO reso possibile dall’interscambio tra il Centro delle Psicosi dell’UO NR2 dell’IRCCS E. Medea—BOSISIO PARINI ed il nostro Centro di Riabilitazione di COMO Il processo si articola in : diagnosi – assessment funzionale (BOSISIO) terapia-riabilitazione / intervento psicoeducativo – integrazione scolastica – integrazione sociale e dimensione familiare (COMO) attraverso : Interventi di Psicomotricita’ / Logopedia Interventi psicoeducativi Colloqui di supervisione e consulenza scolastica Sostegno psicologico e psicoeducativo alla famiglia L’ intervento multidisciplinare e’ complesso e necessita di integrazione delle strategie e della condivisione delle informazioni da rendere disponibili alla famiglia e agli operatori sanitari, educativi, sociali. 16 LOGOPEDIA Viene richiesta per i bambini che presentano difficoltà di linguaggio sia nelle forme piu’ lievi ( come i ritardi semplici) sia nei quadri piu’ complessi ( disturbi specifici di linguaggio, problemi di linguaggio in encefalopatie o cromosomopatie ecc.) per i bambini che presentano difficoltà’ specifiche di apprendimento, soprattutto nell’area della lettura e della scrittura. L’operatore sanitario dedicato e’ il logopedista. Il progetto riabilitativo e’ garantito dal lavoro di Equipe coordinato dal N.P.I. che ha in carico il bambino. Uno SPAZIO e’ riservato alla RIABILITAZIONE DISTURBI DEGLI APPRENDIMENTI DISLESSIA e affiancando al lavoro delle logopediste, la professionalità di tecnici laureati (Neuropsicologi). 17 TERAPIA OCCUPAZIONALE Viene richiesta per bambini che presentano differenti patologie. Obiettivo privilegiato sono: la facilitazione dell’autonomia personale nella cura do se’, nell’ attivita’ espressiva, grafica, costruttiva, oltre l’ adattamento funzionale nei soggetti che utilizzano ausili. L’operatore sanitario dedicato e’ il Terapista OCCUPAZIONALE. Il progetto riabilitativo e’ garantito dal lavoro di EQUIPE, coordinato dal Neuropsichiatra infantile o dal Fisiatra che ha in carico il bambino/ ragazzo. NEUROPSICOLOGIA Viene richiesta per bambini che presentano problematiche neuro psicologiche (disturbi dell’attenzione, delle funzioni esecutive, della memoria, della percezione, delle capacita’ prassiche e della coordinazione motoria, oltre alle difficoltà’ di apprendimento). Si occupa, inoltre, di soggetti che presentano patologie neurovisive complesse L’operatore sanitario dedicato e’ il terapista della neuropsicologia. 18 PSICOLOGIA All’interno del Centro è presente un Servizio di Psicologia che svolge un ruolo di consulenza alla famiglia e agli stessi operatori, per favorire un’evoluzione psicologica armonica del bambino. Nel corso della presa in carico quando emergono problematiche emotivo/ relazionali, o si verifica l’esigenza di approfondire meglio i bisogni evolutivi del paziente, si attua l’intervento psicologico. In tali situazioni il servizio può offrire brevi percorsi di counselling psicoeducativo ai genitori, per aiutarli a comprendere meglio il proprio figlio e a trovare strategie educative efficaci. Talora è necessario attivare anche nei confronti del paziente un percorso di sostegno psicologico per favorire il superamento di una fase critica della propria esperienza esistenziale. Il lavoro dello psicologo è sempre svolto in accordo con il medico neuropsichiatria infantile che rimane comunque il responsabile del progetto riabilitativo del bambino. Lo psicologo collabora al progetto di INTEGRAZIONE SCOLASTICA E SOCIALE che coinvolge famiglie e scuole di utenti che beneficiano della Legge 104 (ins. di sostegno). *** segue progetto 19 PROGETTO DI ACCOMPAGNAMENTO DI MINORI DISABILI SCOLASTICO E SOCIALE Rivolto a minori certificati ai sensi della Legge 104 e/o seguiti con progetti di assistenza educativa che risultano in carico riabilitativo presso il Centro, oppure che si sono avvalsi in passato di un progetto riabilitativo presso il Centro e che risultano, attualmente DIMESSI. Il progetto si articola nel corso dell’anno scolastico in: Periodici incontri con gli operatori scolastici e sociali per la definizione degli obiettivi del progetto e successive verifiche, garantendo nel contempo il proprio contributo alla formulazione della documentazione scolastica (PEI-PDF— PEP) Colloqui con i genitori per condividere ed armonizzare il progetto di integrazione. L’Equipe del progetto e’ formata da: 1. ASSISTENTE SOCIALE (del cui progetto e’ anche resp. le organizzativo) 2. 3. NEUROPSICHIATRA INF. PSICOLOGI - TERAPISTI SERVIZIO SOCIALE Gli interventi del servizio sociale si inseriscono nel progetto riabilitativo programmato per la persona che accede al Centro di Riabilitazione e si possono attivare : · su richiesta dei genitori e/o del soggetto interessato · su segnalazione dell’Equipe · su segnalazione dei Servizi Territoriali L’assistente sociale opera mediante: colloqui di accoglienza / valutazione dei bisogni del soggetto in carico e/o delle problematiche del nucleo familiare colloqui mirati all’inserimento scolastico e di inserimento s ciale sul territorio contatti e collaborazioni con i Servizi Territoriali di appart nenza dei soggetti in carico verifiche con operatori e all’interno dell’Equipe del Centro di Riabilitazione 20 2.3 PERCORSO RIABILITATIVO MODALITA’ DI ACCESSO AL CENTRO i genitori o chi ha la tutela del minore possono prenotare la richiesta di prima visita specialistica: 1) telefonicamente (tel. segreteria 031 - 525755) MARTEDI—dalle 15.00 alle 17.00 2) personalmente c/o la segreteria del Centro Viene immediatamente comunicata alla famiglia la data dell’ appuntamento della 1° visita con il medico specialista. 1° visita specialistica per presa in carico riabilitativa (NEUROPSICHIATRICA e/o FISIATRICA) puo’ effettuarsi : In possesso di diagnosi quando si evidenzia un bisogno riabilitativo attraverso canale convenzionato, con prescrizione del medico di medicina generale (MMG) o del pediatra di ilbera scelta (PLS ) o del medico specialista di struttura autorizzata alla emissione di impegnative con il SSR DOCUMENTI NECESSARI : Documentazione CLINICA (diagnosi) IMPEGNATIVA emessa su ricettario unico regionale dal medico di base TESSERA SANITARIA COD. FISCALE oppure 21 oppure Attraverso canale a pagamento ( regime SOLVENZA) su richiesta dalla famiglia Per Consulto Valutazioni / Approfondimenti Per cicli brevi (casi di gravita’ medio lieve): es. Disturbi specifici del linguaggio Disturbi specifici dell’apprendimento Disagi emotivi semplici Sindrome da deficit di attenzione non complessa Patologie del rachide Training genitoriali Training insegnanti I percorsi prevedono : VALUTAZIONE iniziale e finale SUPERVISIONE e ORIENTAMENTO del medico SPECIALISTA CONSULENZA DIRETTA dell’ OPERATORE al genitore e / o alla scuola REPORT finale *** PAGAMENTO secondo TARIFFARIO 22 PRESA in CARICO RIABILITATIVA Il medico specialista, condiviso col genitore l’obiettivo riabilitativo, formula il PROGETTO RIABILITATIVO INDIVIDUALE —P.R.I.– documento che definisce gli obiettivi, la durata e la frequenza dell’intervento stesso e che viene controfirmato, per accettazione, dal genitore del minore. *** Percorso riabilitativo L’inizio del trattamento necessita di una NUOVA IMPEGNATIVA CHE VIENE EMESSA DALLO STESSO MEDICO SPECIALISTA ED AVVERRA’ NEL RISPETTO DEI TEMPI DI ATTESA. Valutazione degli obiettivi raggiunti Allo scadere del periodo di trattamento previsto, verificata l’evoluzione clinica, si passa alla DIMISSIONE clinica oppure si propone un nuovo P.R.I. La proposta di un ulteriore ciclo riabilitativo e’ in relazione alla situazione clinica ed alla sua modificabilità’ Dimissione In caso di dimissione, il medico compila la lettera di DIMISSIONE al medico inviante riportante l’iter svolto e gli obiettivi che sono stati raggiunti, le conclusioni diagnostiche ed eventuali ulteriori indicazioni. *** Per i casi la cui situazione clinica risulti particolarmente complessa, e’ operativo un collegamento diagnostico presso l’IRCCS di Bosisio Parini (a discrezione dell’ équipe e della famiglia dell’utente). 23 Prenotazione 1° visita ( SSN o “solvenza” ) 1° VISITA specialistica (Neuropsichiatra / Fisiatra) PIANO di INTERVENTO RIABILITATIVO (PERCORSO “PER OBIETTIVI”) inizio TRATTAMENTO: PRESA IN CARICO RIABILITATIVA Realizzazione PROGETTO (Max. 180 accessi) Raggiungimento obiettivi e fine trattamento VERIFICA finale DIMISSIONE Eventuale proseguimento TRATTAMENTO per il raggiungimento di NUOVI obiettivi 24 2.1 Organizzazione del Centro Figure professionali Il Comitato Esecutivo di Sede (Board di sede) è l’organismo responsabile della conduzione del Centro ed ha il compito di elaborare e dare attuazione al progetto di sede in accordo con le linee e disposizioni del Direttore Generale Regionale. E’ costituito dalla Direzione Operativa, dal Responsabile Medico e dal Referente amministrativo. n° 3 neuropsichiatri, n° 2 fisiatri, n° 2 psicologi n° 1 coordinatore terapisti n° 1 assistente sociale n° 5 fisioterapisti n° 6 logopedisti, n° 4 psicomotricisti n. 3 neuropsicologi n° 2 terapisti occupazionali e della neuropsicologia n° 1 psicometrista n° 4 impiegate n° 1 ausiliaria 25 Board di sede L’organismo e’ responsabile della conduzione del Centro ed ha il compito di elaborare e dare attuazione al progetto di sede in accordo con le linee e disposizione del Direttore generale regionale. Il Responsabile medico di sede assicura e sovrintende l’attivita’ sanitaria della sede/ unita’ operativa, definendo gli indirizzi e gli obiettivi a riguardo, promuovendo e presidiando la realizzazione degli stessi. E’ responsabile dell’organizzazione del personale sanitario (medico e tecnico). Collabora attivamente alla promozione e alla realizzazione dell’attivita’ scientifica nel proprio Centro di Riabilitazione secondo le indicazioni della Direzione Scientifica. Il Direttore operativo di sede sviluppa e consolida il radicamento sul territorio. Promuove i rapporti con l’associazionismo, (in particolare con l’Associazione Nazionale Genitori, l’Associazione di Volontariato don Luigi Monza e le relative attivita’) Coordina, promuove e sviluppa le attivita’ relative alla qualita’ e alla soddisfazione dell’utente /cliente. E’ responsabile dell’Ufficio relazioni con il pubblico. Promuove la conoscenza, la diffusione e la consapevolezza della MISSION e dei valori dell’Associazione. E’ responsabile dei servizi generali e del personale coinvolto. Il Direttore amministrativo regionale garantisce una corretta gestione economica della Sede ( con la collaborazione del referente amministrativo della sede) espletando gli adempimenti amministrativi, legali e fiscali previsti ed assicurando una razionale gestione degli acquisti. Il referente amministrativo di sede si occupa della gestione amministrativa del personale. 26 27 MANUTENZIONE PULIZIA COORD. SERVIZI GENERALI UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO URP DIREZIONE OPERATIVA SOMAINI MARIA TERESA MEDICI ۰ ۰ ۰ ۰ ۰ ۰ FISIOTERAPISTI LOGOPEDISTI PSICOMOTRICISTI TER. OCCUPAZIONALI TER. NEUROPSICOLOGIA TESTISTA PEDAGOGISTA PSICOLOGI RIABILITAZIONE COORDINATORE RESPONSABILE MEDICO SALANDI ANTONIO BOARD DI SEDE Cominato Simonetta SERVIZIO SOCIALE DIREZIONE GENERALE REGIONALE 1 FRONTOFFICE CENTRALINO PROCEDURA ASSISTITI/ SEGRETERIA CONTABILITÀ ACQUISTI - UFFICIO PERSONALE REFERENTE AMMINISTRATIVO DONA’ CARMEN “PRINCIPALI FUNZIONI DELLE FIGURE INSERITE NELL’ORGANIGRAMMA” 3. STANDARD DI QUALITÀ, IMPEGNI E PROGRAMMI L’attenzione posta dai cittadini alla qualita’ dei servizi erogati dalle strutture sanitarie impegna anche il nostro Centro di Riabilitazione a identificare standard e relativi strumenti per la verifica di questi ultimi Di seguito e’ descritto l’impegno del Centro a garantire un servizio di qualita’ , esplicitando anche tempi per la realizzazione degli impegni e modalita’ oggettive di verifica. Gli impegni – fattori riguardano: gli aspetti relazionali l’ umanizzazione l’ informazione e la comunicazione i tempi e l’ accessibilità gli aspetti strutturali 28 UMANIZZAZIONE IMPEGNI STANDARD TEMPI VERIFICA Il Centro si impegna a Il monitoraggio viene Entro ogni fine Realizzazione di effettuare la rilevazione eseguito una volta anno i n d a g i n i del grado di soddisfazio- all’anno. sondaggi ne del paziente. Il Centro si impegna a Gia’ predisposto pro- Impegno da rea- Responsabilità’ stilare una relazione di tocollo specifico lizzare entro dic. del dirigente dimissione al termine del 2013 medico della sepercorso di INTEGRAde ZIONE SCOLASTICA E SOCIALE Il Centro si impegna a consegnare una relazione al termine del ciclo per i soggetti con disturbi di apprendimento In via di realizzazione Impegno da rea- Controlli periodimodulo di relazione lizzare entro di- ci del Board di utile per famiglia e cembre 2013 sede scuola. Il Centro si impegna a In via di preparazio- Impegno da readotare il personale in ne il cliche’ da adot- lizzarsi entro dic. servizio nell’ambulatorio tare 2013 di “cartellino” di riconoscimento Responsabilità’ dellla direzione operativa della sede. TEMPI –NECESSITA’ IMPEGNI Il Centro si impegna ad attuare una serie di provvedimenti finalizzati a ridurre i tempi di attesa delle attivita’ ambulatoriali STANDARD TEMPI VERIFICA Prima visita: Attesa Impegno da realizzarsi max. 30 gg. entro Dicembre 2013. Trattamenti per bambini piccolissimi: max.15-30 gg. Monitoraggio mensile dei tempi di attesa. Altri trattamenti: max. 180 gg. Segnalazione reclami 29 INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE IMPEGNI STANDARD Il Centro si impegna a rendere disponibile all’ inizio del trattamento un opuscolo informativo (o brochure) e il regolamento interno TEMPI VERIFICA C o n s e g n a Impegno in via dell’opuscolo informa- di realizzazione tivo e del regolamento interno al mom e n t o dell’accettazione. Presenza degli opuscoli e del regolamento nel Centro al frontoffice—reception Il Centro si impegna a Consegna della modu- Impegno che si garantire l’applicazione listica al 100% dei pa- sta realizzando della normativa legge 30 zienti. giugno 2003 n. 196 sulla privacy. Controlli periodici del Board di sede Segnalazioni e reclami. Il Centro si impegna a fornire informazioni e ad accogl i e re e n comi/ osservazioni/ reclami tramite l’apposito “sportello” U.R.P. La direzione operativa Impegno che si Rilevazione del è disponibile a racco- sta realizzando. gradimento degli gliere ed elaborare utenti. proposte per migliorare gli aspetti organizzativi e logistici dei servizi. Il Centro si impegna a fornire una informazione ampia ai cittadini del territorio sui servizi erogati. Diffusione della Carta dei Servizi tramite distretti sociosanitari, Medici di Base, Uffici Comunali, Associazioni di Volontariato, scuole. Impegno che si sta realizzando, secondo gli ultimi aggiornamenti effettuati C o n t r o l l o dell’attuazione del piano di diffusione da parte del Board di sede ASPETTI STRUTTURALI IMPEGNI STANDARD TEMPI VERIFICA Il Centro si impegna Rifacimento cancellata Impegno in via di FAQ. Direzione alla sistemazione principale entro dic. realizzazione Operativa. dell’ingresso princi- 2013 Verifica soddisfapale (area esterna) zione utenza Il Centro resta in attesa della definizione contratto di locazione con Comune di Como per avviare annunciati adeguamenti strutturali e tecnologici (secondo normativa vigente) Presentata in ASL ipotesi di CRONOGRAMMA lavori Impegno da realizzare (entro max. 2014) Direttrice Regionale “La Nostra Fam i g l i a Uff. Tecnico - . FAQ. Direzione Operativa. 30 4. SISTEMI E PROCEDURE DI TUTELA DELL’UTENTE TUTELA DEGLI UTENTI La funzione relativa alla tutela degli utenti viene assolta attraverso: a) l’Ufficio Relazioni con il Pubblico, che - nell’ambito della propria attività - promuove le iniziative dirette al superamento di eventuali disservizi, riceve i reclami e i questionari di soddisfazione degli utenti, ne garantisce l’istruzione e la trasmissione alla Direzione per la decisione nel merito. Il Responsabile dell’ URP e’ la Direzione operativa che si avvale della collaborazione dell’assistente sociale. b) il Servizio sociale assicura la disponibilità di un assistente sociale per rispondere, direttamente o telefonicamente, mediante colloqui, anche su appuntamento, ai bisogni di informazione e di orientamento dell’utenza. c) un sistema di iniziative volte a promuovere la massima interazione tra struttura e pazienti: 1. favorendo la presenza e l’attività del volontariato 2. attivando un sistema semplificato di informazione sulle prestazioni erogate e le relative modalità di accesso 3. attivando un modello organizzativo che abbia per obiettivo specifico la tutela dell’utente. 4. istituendo un comitato etico che salvaguarda i diritti dell’utente relativamente alle procedure medico-riabilitative anche in riferimento alla ricerca scientifica. La direzione operativa è disponibile a raccogliere ed elaborare proposte per migliorare gli aspetti organizzativi e logistici dei servizi LUNEDI 15,00 - 17,00 GIOV. 10,00– 12,00 Il Centro garantisce la funzione di tutela nei confronti degli utenti anche attraverso la possibilità di sporgere reclamo a seguito di disservizio, atto o comportamento che abbiano negato o limitato la fruibilità delle prestazioni. I reclami possono essere presentati o inviati all’URP che provvede a dare tempestiva risposta per le segnalazioni e i reclami che si presentano di immediata soluzione e negli altri casi predispone apposita procedura coinvolgendo i diretti responsabili. 31 COLLEGATE A “LA NOSTRA FAMIGLIA” L’Associazione Nazionale Genitori de “La Nostra Famiglia”. Vi partecipano tutti i genitori che usufruiscono dei servizi riabilitativi de “La Nostra Famiglia” e che desiderano farne parte (circa 13.000, di cui 10.000 iscritti). Gruppo Amici de “La Nostra Famiglia” di Luigi Monza. Vi partecipano persone di qualsiasi età (circa 6.000), disponibili al servizio gratuito a sostegno delle iniziative de “La Nostra Famiglia” e dell’Associazione Genitori. FONOS – Fondazione Orizzonti Sereni. Nata allo scopo di fornire risposte in grado di garantire con continuità una qualità di vita adeguata alle esigenze esistenziali delle persone disabili, utilizzando al meglio le risorse disponibili, personali, familiari e sociali. Segreteria: Bosisio Parini via don Luigi Monza e-mail: [email protected] sito internet: www.fonos.it OVCI La Nostra Famiglia (Organismo di Volontariato per la Cooperazione Internazionale) per la realizzazione di progetti socio-sanitari nei Paesi del sud del mondo, anche con l’invio di volontari, aiuti, attrezzature. Segreteria: Via don Luigi Monza, 1 – 22037 PONTE LAMBRO CO – Tel. 031/625.111 – Fax 031/625.275. e-mail: [email protected] sito internet: http://www.ovci.org/ 32 CARTA DEI SERVIZI CARTA DEI SERVIZI 2013 [email protected] 33 Molte delle cose di cui abbiamo bisogno possono aspettare, i bambini, no: adesso e’ il momento. Al bambino non possiamo rispondere ”domani”: il suo nome e’ OGGI. (Gabriela Mistral) 34