I 2;; ;;i 1~ ,., _F.eIVono gli incontri nel partito
di Lombardo dopo il defenestramento dell'assessore _~~u_
Mpa, la decisione --
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è slittat~__~_ oggi
Tutto rinviato di 24 ore. Il Movimen­
to per l'Autonomia prende tempo e
sposta la decisione a oggi. Fervono gli
incontri del partito politico del presi­
dente Raffaele Lombardo per decide­
re sul «caso Paternò». Caso esploso
dopo la decisione del sindaco, Pippo
Faiila, di fare fuori dalla maggioranza
l'assessore alla Protezione civile, Igie­
ne pubblica e Politiche giovanili, Vi­
to Rau.
Per il primo cittadino sarebbe ve­
nuto meno il rapporto di fiducia con
l'ex assessore Vito Rau. La sua colpa
sarebbe quella di essere stato al fian­
co del Presidente della Regione, Raf­
faele Lombardo, arrivato a Paternò
domenica scorsa per incontrare gli
operatori ecologici e risolvere la que­
stione rifiuti. Un incontro awenuto
all'insaputa dello stesso pri mo citta­
dino paternese, non invitato all'ap­
puntamento con Lombardo.
L'Mpa, come detto, rimane cauto
anche se mette i paletti su alcune
questioni. «All'interno del nostro
gruppo politico - afferma il presi­
dente del Consiglio comunale, Giu­
seppe Lo Faro - non ci sono divisioni.
Non ci sono buoni e cattivi. Siamo as­
solutamente uniti e abbiamo un pro­
getto univoco. Stiamo valutando la
situazione. ldirigenti del nostro par­
tito valuteranno con attenzione
quanto accaduto in città». Intanto,
resta sempre in silenzio l'assessore
Vito Rau che, in vista della decisione
.del suo partito, preferisce mantene­
re il riserbo.
I ben informati dicono che in
realtà la scelta di far uscire Vito Rau
dalla maggioranza era già nell'aria. AI
sindaco servirebbero due posti in
Giunta (uno già disponibile, uno libe­
rato proprio da Rau) per destinarli al­
l'Udc(come da tempo si attende) eal
gruppo degli indipendenti. Se per
l'Udc non è ancora chiaro il noto del
papa bile per andare a sedere in
Giunta, voci non ufficiali danno per
gli indipendenti il ritorno di Rosanna
Natoli (ex Mpa). E sulla scelta del
sindaco, Pippo Failla, di «licenziare»
Vito Rau dalla Giunta cittadina, inter­
viene il consigliere comunale Turi
Milicia. «Esprimo la mia piena solida­
rietà aVito Rau per quanto accaduto.
Un assessore distintosi per il suo
operato nel corso del suo mandato,
nonostante - se guardiamo alle Poli­
tiche giovanili - abbia operato senza
neanche un soldo».
AFFISSIONI, FALSA PARTENZA PER LA COMMISSIONE D'INCHIESTA
m.s.) Doveva essere quasi una formalità. la lettura della delibera per,
poi, procedere all'insediamento della commissione d'inchiesta sulle
affissioni pubblidtarie, voluta dal Consiglio comunale che ha
nominato come componenti 10 consiglieri di maggioranza e
opposiZione.Einvece, si scopre l'inghippo. La delibera contiene un
errore. Oltre ai nomi dei componenti (uno per partito) vi sono inseriti
anche quelli dei proponenti la richiesta di costituzione della
commissione. Un errore che rende nulla la'delibera stessa e tinge di
giallo la prima seduta. Gli animi dei consiglieri, a Palazzo Alessi, si
surriscaldano. Chiedono spiegazioni: vogliono capire come sia
potuto accadere. Risultato? la commissione ha dovuto rinviare il suo
insediamento alle prossime settimane con uno slitta mento dei lavori.
Ad assistere alla lettura della delibera il dirigente Bruno Maccarrone.
nominato come segretario della commissione d'inchiesta: Eproprio
Maccarrone, insieme'ad altri due dirigenti comunali fa parte di una
commissione. voluta dal sindaco, per redigere una sorta di piano
regolatoreproprio sui manifesti pubblicitari.
PATERNÒ
Autotrasportatore rapinato di 600 euro
m s ) Seicento euro. E' il bottino di u~a.rapina
m~;sa a segno martedì scorso con vltt!ma un
autotrasportatore di Paternò. L'uomo e stato
aggredito da tre persone, a volto coperto, ed
armate di pistola, mentre stava attraversando,
a bordo del camion. contrada Tre Fontane...
Dopo la rapina i malviventi sarebbero fuggItI a
bordo di una Fiat Uno rISultata rubata a
Catania.
MARYSOmLE
,
DROC:A DA PATERNO A NICOLOSI
Processo «Fumo dell'Etna», tutti assolti dopo 13 anni
Il Tribunale ha emesso ieri la sentenza di un
processo relativo ad una vecchia operazio­
ne dei carabinieri chiamata cFumo dell'Et­
na». Un episodio del '96 che portò all'arre­
sto di una ventina di persone accusate di as­
sociazione per delinquere finalizzata alla
spaccio di stupefacenti nei territori dei co­
muni di Paternò, Nicolosi, Motta, Ragalna.
Igiudici hanno registrato come "la quasi
totalità dei testi abbia disconosciuto le pre­
cedenti dichiarazioni, negando di aver ac-
quistato dagli imputati sostanza stupefa­
cente owero asserendo di non avere me­
moria dei fatti». Inoltre nessun imputato si
è sottoposto all'esame in aula e nel corso
del dibattimento due di loro sono decedu­
ti.ll Tribunale ne ha ricavato che cnon vi so­
no assolutamente elementi probatori atti a
fondare la pronuncia di colpevolezza degli
imputati» ed ha assolto tutti: Piero Russo,
Pietro Russo, Natale Scuderi, Alfio Sambata­
ro, Giuseppe bellavia, Giuseppe Costanzo,
Francesco Fumari, Antonio Bellia, Marcello Carobene, Gracia Lus Stella Maniarres, An­
tonio Lamantia, Sebastiano Sciacca, Gaeta­
no Privitera, Barbaro Rapisarda, Orazio Ro­
mano, Sostene Spoto, Carmelo Di Mattea, Salvatore Mammana, Salvatore Randazzo, Antonino Corsaro. Nel collegio difensivo, tra gli altri, gli av­
vocati Giovanni Avila, Irene Cioni, Maria
Caltabiano, Marco Tringali, Vittorio Lo Pre­
sti, Sergio Chiarenza, Francesco Marchese.
PATERNÒ
La Cisllancia stamane il «paniere delle idee» I
La conferenza questa mattina. La Cisl di
Paternò lancia il «paniere delle idee».
Una convenzione tra Cisl e alcune attività commerciali della città, per offrire
sconti e promozioni agli iscritti al sinda­
cato. L'iniziativa prende in questo Nata­
le e si protrarrà per un anno. In concreto
per chi presenterà la tessera Cisl avrà
uno sconto fra i15%e il 30% dalle attività
che aderiscono al progetto.
Le categorie verranno inserite all'in­
terno di un opuscolo che verrà distribui­
to nel.le prossime settimane. Per le
aziende c'è ancora tempo per aderire al­
l'iniziativa, per le quali le iscrizioni si
chiudono il31 di dicembre. Si va dalle li­
brerie, ai fotografi, dai panificatori, ai ri­
storanti. «E' una nostra iniziativa - spie-
ga Pippo La Spina, segretario della Cisl di
Paternò - Visto che non si arriva più alla
quarta settimana con lo stipendio ocon
la pensione, ma, a mala pena, alla secon­
da o terza settimana, è necessario aiuta­
re le famiglie con aiuti concreti. Con que­
sta iniziativa abbiamo anche l'obiettivo
di migliorare l'economia locale. Permet­
tiamo all'economia di risollevarsi in un
momento di profonda crisi. Le famiglie
così come le attività economiche e com­
merciali della città hanno bisogno di un
aiuto determinante per superare que­
sto difficile momento».
Ora si attende il lancio dell'iniziativa,
con le famiglie che potranno godere dei
benefici messi a disposizione.
MARYSOmLE
PROCESSO «PADRINI», UN NUOVO RINVIO ma.sot.) Anctira un rinvio per il procedimento giudiziario
legato all'operazione antimafia «Padrinb, condotta a
Paternò poco piùdi un anno fa. Il GupOoretea Catena ha
predisposto un ulteriore rinvio relativamente ai rinvìi a
.giudizio di 15 degli imputati, tra cui l'ex assessore alla
solidarietà sociale, CallÌ1elo Frisenna. L'ulteriore seduta è
fìssataal prossimo 12 gennaio. Nella stessa dàta dovrebbe
tenersi anche l'udienza preliminare per Giuseppe Amantea
e Rosario Sinatra, Idue imputati per iquali era stata
straldata la posizione, qualche settimana fa per un errore
tecnico. Per 5 imputati che hanno chiesto Il patteggiamento
della.pena sono arrivate le condanne per il reato di
associazione a delinquere di ,stampo mafioso ed estorsione.
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17.12.2009 - FrancoCrisafi.it