Allegato C ISTITUTO COMPRENSIVO SAN VITTORINO - CORCOLLE ANNO SCOLASTICO 2014/15 CONTINUITÀ EDUCATIVA E DIDATTICA DOCENTI RESPONSABILI Virginia Caldarese FINALITA’ ED OBIETTIVI Promuovere iniziative didattiche che favoriscono la continuità fra i diversi ordini di scuola Avviare processi di socializzazione e approfondimento-insegnamento nelle classi ponte OBIETTIVI Stimolare attività didattiche fra i diversi ordini di scuola Sviluppare attività che coinvolgono alunni, scuola e famiglia INDICATORI Le iniziative didattiche promosse a livello di istituto; numero alunni e classi coinvolte nelle iniziative numero di ore svolte in continuità fra alunni di diversi ordini di scuole DESTINATARI alunni, docenti e famiglie. METODOLOGIA attività didattiche rivolte ad alunni dei tre ordini di scuole incontri periodici dei docenti componenti la commissione incontri periodici fra insegnanti di ordini di scuole diverse L’articolazione dei progetti Continuità Asilo nido -scuola Infanzia SCOPO DEL PROGETTO Favorire il passaggio dei bambini dall’asilo nido alla scuola dell’infanzia MOTIVAZIONE Favorire la continuità tra le attività del nido e della scuola dell’infanzia. Gestire il passaggio dal nido alla scuola dell’infanzia in modo positivo e sereno Educare i bambini di quattro e cinque anni ad un atteggiamento di accoglienza e sostegno verso i piccoli. RISULTATI ATTESI Migliorare l’inserimento dei bambini provenienti dal nido alla scuola dell’infanzia Migliorare la collaborazione tra i docenti dell’asilo nido con quelli dell’infanzia Favorire l’approccio dei genitori dei bambini dell’asilo nido alla scuola dell’infanzia Allegato C DESCRIZIONE DELL’AZIONE Si prevedono incontri tra i docenti dei due ordini di scuola per: - predisporre momenti di festa e di accoglienza - visita dei bambini dell’asilo nido alla scuola dell’infanzia (metà giugno) - scambio di informazioni sui bambini (giugno 2013) CONTINUITÀ SCUOLA INFANZIA - SCUOLA PRIMARIA Scopo del progetto: Facilitare il passaggio dei bambini dalla scuola dell’infanzia alla scuola primaria. Motivazione: Obiettivo primario della scuola dell’infanzia e scuola primaria è la formazione dell’identità del bambino attraverso: 1. la crescita personale(Saper Essere) 2. lo sviluppo delle competenze (sapere) 3. lo sviluppo dell’autonomia personale (Saper Fare) 4. l’assunzione di regole ed impegni nella vita comunitaria (saper scegliere) per raggiungere tali obiettivi è importante, nel momento del passaggio tra i due ordini di scuola, che si consideri la Storia del bambino, valorizzando il momento presente ma anche quello antecedente e conseguente. Pertanto è indispensabile ~ aiutare i bambini di cinque anni a vivere in modo positivo e sereno l’ingresso alla scuola primaria, ~ educare i bambini della prima classe a maturare un atteggiamento di accoglienza e di aiuto (sostegno) verso i più piccoli RISULTATI ATTESI o Assumersi in modo graduale atteggiamenti di sicurezza, di stima di sé, di fiducia nelle proprie capacità. o Rapportarsi con i compagni e le insegnanti nel rispetto reciproco. o Scoprire e familiarizzare con gli ambienti scolastici Confrontare le regole della scuola dell’infanzia con quelle della scuola primaria rafforzandole ed integrandole Acquisire consapevolezza dei propri stati affettivi e rendersi sensibili ai bisogni degli altri. o Condividere ed interiorizzare valori ( la libertà, il rispetto di sé, degli altri e dell’ambienti, la solidarietà) attraverso il lavoro individuale e di gruppo, l’assunzione di incarichi e di impegni. o Operare un parallelo fra i campi di esperienza e le aree disciplinari. Allegato C DESCRIZIONE DELL’AZIONE Si prevedono incontri fra i docenti dei due ordini di scuole per : Predisporre momenti di accoglienza -festa Visita dei bambini della scuola dell’infanzia alla scuola primaria Visita dei bambini della classe prima scuola primaria alla scuola dell’infanzia (maggio 2012) Griglia di osservazione bambini di 5/6 anni Scambio di informazione sui bambini (giugno 2013) Creazione di una brochure di presentazione della scuola primaria contenente l’elenco del materiale occorrente per i primi giorni di scuola (giugno 2011) Presenza per i primi giorni di scuola, di un insegnante di scuola dell’infanzia in classe prima (settembre 2014) Organizzare eventuali unità didattiche miste: uscite e visite sul territorio, giochi in continuità con la collaborazione dei maestri di ginnastica e delle insegnanti di classe al plesso di via Spinetoli e Cantiano mentre al plesso di San Vittorino ci saranno progettate gare di dama e scacchi. Verificare l’inserimento degli alunni di prima e permettere eventuali strategie individualizzate. VERIFICA E VALUTAZIONE Negli incontri di giugno e gennaio le insegnanti di scuola dell’infanzia e scuola primaria dedicheranno uno spazio di tempo per verificare la validità delle proposte del progetto di continuità (accoglienza ed inserimento). SCUOLA SECONDARIA ED ELEMENTARE Scopo del progetto : favorire il passaggio dalla scuola primaria alla scuola media. MOTIVAZIONE: La scuola media è considerata come proseguo del ciclo obbligatorio e ,come tale, va raccordata a quella primaria che costituisce la base. DESTINATARI: Gli alunni di dieci anni delle classi quinte scuola primaria e della prima media. Risultati attesi: Facilitazione dell’inserimento nella nuova realtà scolastica. Descrizione dell’azione Si cercherà di realizzare le seguenti attività: 1. Giornata dell’accoglienza: I ragazzi delle classi prime della scuola media offriranno ai ragazzi delle classi quinte questo momento per conoscerli e far conoscere la propria struttura e l’organizzazione nella quale saranno inseriti prossimamente. Vi saranno incontri per organizzare i giochi in continuità soprattutto con le classi prime 2. Incontro di fine anno tra i docenti della scuola primaria e quelli della scuola media per presentare gli alunni delle classi quinte e per dare un valido aiuto alla formazione delle future prime. 3. Incontro del mese di Dicembre/Gennaio : Si svolgerà un incontro fra i docenti di classi quinte che hanno abbandonato gli alunni e quelli di prima media, che li hanno accolti, per una valutazione e per definire eventuali strategie metodologiche. Virginia Caldarese Allegato C Progetto della Funzione Strumentale “Orientamento” Anno scolastico 2014-2015 Premessa L’attività di orientamento, nella scuola secondaria di primo grado, rappresenta un momento fondamentale per ogni singolo alunno, in quanto deve fornire le competenze necessarie per intraprendere delle scelte importanti, all’interno del percorso formativo triennale e, successivamente, nel passaggio al grado di istruzione superiore. È con questo intento che abbiamo costruito un semplice percorso orientativo diretto ai ragazzi di tutte e tre le classi di scuola media. Un percorso che cercherà di individuare e valorizzare le motivazioni, le attitudini e gli interessi degli alunni, cercando di favorire la capacità di scegliere in autonomia e con responsabilità. Finalità del progetto o Favorire negli alunni la conoscenza di sé per iniziare il cammino di orientamento e di scoperta delle proprie attitudini. o Aiutare gli alunni a riflettere sulla loro personalità, sui loro gusti e sulle loro potenzialità. o Far capire ad ogni alunno che può essere parte attiva del suo processo di crescita, del suo futuro ruolo nella società, della sua piena e felice esistenza nel mondo. o Offrire occasioni che stimolino la partecipazione attiva dell’alunno e il rinforzo motivazionale per mezzo di esperienze di apprendimento diversificate. o Favorire la conoscenza dell’obbligo scolastico e formativo. Fasi del progetto Al fine di perseguire al meglio le finalità sopra esposte, si ritiene opportuno suddividere il progetto in tre fasi, una per ogni anno del triennio della Secondaria di primo grado. Primo anno Allegato C Già a partire dal primo anno, gli alunni saranno orientati ad una conoscenza iniziale del mondo del lavoro, per aiutarli a riflettere su di sé, sulle proprie caratteristiche ed interessi, a scoprire ed esercitare le proprie potenzialità, per poter decidere consapevolmente che cosa fare dopo la Scuola Media. Dal mese di ottobre e per tutto l’anno scolastico, con l’ausilio dei docenti del gruppo lettere, verranno letti in classe testi espositivi di vario genere, presi preferibilmente dall’antologia e volti a far emergere nell’alunno la conoscenza di sé, delle proprie emozioni, delle proprie attitudini. Nell’autovalutazione del proprio operato, l’alunno acquisirà una crescente consapevolezza del percorso appena intrapreso. Secondo anno Durante il secondo anno, saranno riprese ed approfondite le tematiche affrontate in prima, soprattutto per costruire un’immagine di sé più matura, nella delicata fase di passaggio alla piena adolescenza. Attraverso i generi di testo “lettera” e “diario”, poi, saranno favorite l’apertura alla conoscenza dei propri stati d’animo, soprattutto in merito al rapporto con gli adulti e con il mondo circostante. Terzo anno Alla fine del mese di ottobre saranno somministrati agli alunni test sulle loro attitudini riferite alle discipline studiate, nonché sulle loro presunte scelte professionali.Nei mesi di novembre e dicembre, dopo aver preso, a cura della FS, gli opportuni contatti e stilato un calendario di appuntamenti, gli alunni incontreranno nelle loro classi docenti delle scuole secondarie di 2° grado delle aree limitrofe, che illustreranno i programmi, gli obiettivi e gli sbocchi professionali della scuola che rappresentano. I ragazzi potranno porre loro delle domande in modo da chiarire eventuali dubbi e incertezze. Dopo questi incontri, iniziano le giornate di “Open Day” durante le quali studenti e genitori visiteranno le scuole secondarie di 2° grado preferite, accolti e guidati da docenti e dirigenti scolastici, sulla base di un calendario che ogni scuola secondaria fornirà ai colleghi dell’orientamento. Materiali previsti Allegato C o Schede predisposte riassuntive dell’attuale panorama offerto nel secondo ciclo di studi o Test a risposta multipla o Opuscoli descrittivi delle scuole che si proporranno all’utenza Dispersione scolastica ed alunni diversamente abili Al fine di minimizzare o evitare, per quanto possibile, la dispersione scolastica, l’I.C. San Vittorino-Corcolle prevede di firmare nuovamente il Protocollo d’Intesa già in essere con alcuni istituti di formazione che contemplano la possibilità della frequenza parziale dell’ultimo anno di scuola media, per gli alunni che hanno già compiuto il 15°anno di età. Per ciò che riguarda, invece, gli alunni diversamente abili, si prevede, accanto alla programmazione individuale elaborata dai singoli consigli di classe, di facilitare e favorire il percorso triennale ed il successivo passaggio dalla scuola media alla scuola superiore attraverso incontri con la famiglia, con gli enti eventualmente coinvolti, nonché l’uso di tutte le risorse che possono potenziare l’integrazione e l’inserimento dell’alunno nella realtà futura. Roma, 20 ottobre 2014 La Funzione Strumentale Prof.ssa Annalisa Appolloni