ISTITUTO PIEMONTESE PER LA STORIA DELLA RESISTENZA E DELLA SOCIETA’ CONTEMPORANEA “Giorgio Agosti” RELAZIONE ATTIVITA’ 2013 1 ARCHIVIO Il lavoro dell’Archivio si è sviluppato nei seguenti settori: 1. Servizi agli utenti 2. Progetto “Archos/Metarchivi” 3. Acquisizione, riordino e inventariazione di fondi 4. Attività varie 1. Servizi agli utenti Dal 1° gennaio al 31 dicembre l’archivio storico è stato consultato da 144 ricercatori, per un totale di 521 unità archivistiche visionate. A tutti è stata fornita una consulenza specifica dal responsabile dell’archivio Andrea D’Arrigo; gli utenti hanno a disposizione i servizi di fotocopiatura e riproduzione digitale di carte o fotografie secondo le normative vigenti. Sono state evase 201 richieste di documenti fotografici in copia, alcune delle quali presentate per: - - - Preparazione del volume AA. VV., Le ragioni di una scelta nelle fotografie della Resistenza, a cura di DAVIDE TABOR, Edizioni SEB27, Torino 2014; Corredo fotografico dell’articolo di Carlo Greppi, Sarò fucilato all’alba per un ideale, pubblicato sulla rivista “Turin” (aprile 2013); AD UN PASSO DALL’ESSER LIBERI, performance per coro, immagini e pubblico (Torino, Galleria Subalpina, 21 aprile 2013), presentata dalla Tribù del Badnightcafè e il Coro dell’ASAI), soggetto e regia di Daniele D’Antonio; Mostra fotografica sui funerali dei fratelli Rosselli, a cura della Fondazione Circolo Fratelli Rosselli di Firenze; Depliant didattico Tracce di guerra e resistenza a Torino, a cura di Cultural Way S.a.s. di Alessia Orofino; Il documentario L’allenatore dei sogni. Storia di Sergio Vatta e di un calcio di chi non c’è più di Christian Nicoletta, prodotto da Reassemblage Film, Babydoc Film e Mu produzioni audiovisive; Libro Donne nella Resistenza in Piemonte di Bruna Bertolo (in uscita prossimo aprile in distribuzione con “La Stampa”); Libro Pro-memoria. Istruzioni per un viaggio 1914-1945, a cura di Elena Bissaca, Carlo Greppi, Alice Ravinale con il coordinamento di Bruno Maida; Video istituzionale sulle memorie della Resistenza (Ufficio stampa Consiglio regionale Piemonte); Libro Un membro della Resistenza 1943-1945 di Margherita Bertola Fray, Dog Ear Publishing, Indianapolis (di prossima pubblicazione). Dal 1° gennaio si sono registrati i seguenti accessi alle pagine del sito dell’Istituto: - istoreto.it/archivio - Partigianato - Deportazione - Lapidi - Esodo visualizzate 11.799 pagine visualizzate 65.656 pagine visualizzate 17.210 pagine visualizzate 1.018 pagine visualizzate 27.772 pagine 2 - Archos/Metarchivi 23.718 visite, 30.353 accessi, 160.394 pagine visualizzate. L’attività di consulenza si è svolta anche al di fuori dell’Istituto con visite e incontri, in particolare nei confronti dei Centri-rete istituiti col Progetto Interreg “Memoria delle Alpi”; in particolare con la Città di Lanzo Torinese per le attività del Centro di documentazione “Nicola Grosa” e il Comune di Luserna San Giovanni per le attività del locale centro di documentazione. Gli archivi di entrambi i centri di documentazione sono stati riordinati e inventariati a cura di Cristian Pecchenino con il coordinamento di Andrea D’Arrigo. E’ stata altresì fornita risposta a 158 richieste di consulenza via telematica, a cura di Andrea D’Arrigo. 2. Progetto Archos/Metarchivi Nel 2013 sono state sviluppate le seguenti funzionalità del sistema di catalogazione Archos (a cura di Carlo Pischedda): - - - Sviluppata la trasformazione XSLT del file di esportazione (in formato XML). Con tale funzione è ora possibile stampare a video o su carta un intero fondo o parte di esso in modo sequenziale; Sviluppata una nuova gestione dei profili di accesso. Sono 4 i livelli: Admin, gestore ente, Ospite, Visitatore. I documenti con status NON Accessibile possono essere messi in consultazione a profili assegnati e con scadenza di periodo; Interrogazione del Catalogo ErasmoNet dalla ricerca keyword in Archos; quest’ultima implementazione è stata sviluppata in sinergia con il Centro internazionale di studi ‘Primo Levi’ e permette il recupero di eventuali legami tra il fondo bibliografico su Primo Levi (prodotto dal Centro) e i fondi d’archivio descritti in Archos. 3. Acquisizione, riordino e inventariazione di fondi 3.1 Acquisizione fondi nel 2013 Fondo Carla Piana: è costituito da materiale audiovisivo inerente al “Progetto Memoria” (Comune di Moncalieri) girato e/o montato da Carla Piana, o da altri sotto la sua direzione, tra il 1999 e il 2007, conservato in originale presso la scuola in cui è stato prodotto, l'Itis “Pininfarina” di Moncalieri, e ora digitalizzato, raccolto su un unico supporto HD. Fondo Alessandra Chiappano: materiali di lavoro relativi al tema della deportazione e sulla musica folk americana, ambiti di ricerca frequentati dalla studiosa scomparsa. Fondo David Ellwood: materiali di lavoro relativi alle ricerche effettuate sugli Alleati e sulla Seconda guerra mondiale. 3 Fondo Paolo Roland-Laura Jahier: documentazione relativa al periodo resistenziale di Paolo Roland e carteggi consegnati a Laura Jahier, moglie di Roland, da Adriana Barbaglia “Soreghina”. Fondo Enzo Cassani: documentazione relativa a Enzo Cassani, collaboratore della X Divisione partigiana Garibaldi “Italia”. Fondo Flavio Fortuna: copia di documenti relativi a Flavio Fortuna (partigiano agli ordini di Pompeo Colajanni “Nicola Barbato” presso il comando VIII zona operativa). Fondo famiglia Casassa Munt: documentazione relativa a Dionigi e Francesco Casassa Munt, caduti durante la prima guerra mondiale. Fondo Fabrizio Salmoni: documentazione relativa al movimento No Tav. La documentazione consta di volantini, rassegna stampa, manifesti e – su dvd – del lungometraggio La baita: presidio in Val Clarea di Andrea Pia e Fabrizio Salmoni, prodotto nel 2012. Fondo Letterio Costa: raccoglie documentazione in copia riguardante Letterio Costa (classe 1920), ufficiale in s.p.e. dell'Arma dei Carabinieri, arrestato il 7 ottobre 1943 a Roma, internato militare in Polonia e in Germania e rimpatriato in Italia il 13 settembre 1945. Fondo Isidoro Ferrando: documentazione in copia relativa a Isidoro Ferrando (19051944), partigiano operante a Torino e deportato a Mauthausen. Fondo Aldo Chiesa: documentazione varia su iniziative dell’associazionismo partigiano nella provincia di Torino. Fondo Giuseppe Clemente: documentazione relativa al Parco della Resistenza e della Pace (Chiaves-Monastero di Lanzo). Miscellanea carte Pci: documentazione raccolta da Claudio Dellavalle relativa alla Federazione torinese del Pci. 3.2 Riordino, inventariazione fondi; inserimento inventari su Archos - - - Sono stati ordinati e descritti su Archos i fondi Letterio Costa (a cura di Andrea D’Arrigo), Chiara Muraro e Luigi Dosio (a cura di Barbara Berruti); sono stati portati a termine la revisione del fondo “Garosci Aldo” e l’inserimento in Archos della descrizione dei fascicoli relativi alle serie “Scritti”, “Attività politica”, “Associazioni culturali”, “Editori”, “Università” (a cura di Barbara Berruti con la collaborazione di Laura Maietti); sono state inserite in Archos 858 schede-fascicolo relative all’inventario dell’archivio Alessandro Galante Garrone (a cura di Andrea D’Arrigo); è attualmente in corso il caricamento nel sistema della copia digitale dei documenti per consentire la consultazione on-line dell’archivio (a cura di Carlo Pischedda); sono in corso la revisione dell’inventario dei fondi originari dell’Istituto, pubblicato nella Guida agli archivi della Resistenza, Roma 1983, e l’inserimento in Archos della descrizione dei fascicoli (a cura di Andrea D’Arrigo). 4. Attività varie - Partecipazione alla tavola rotonda nell’ambito del seminario–laboratorio Gli archivi fotografici, organizzato dall’Associazione Nazionale Archivistica Italiana, Torre Pellice, 4-5 marzo 2013 (intervento di Andrea D’Arrigo); 4 - partecipazione al I Seminario sui Beni culturali valdesi e metodisti, Torre Pellice, 26 ottobre 2013 (intervento di Andrea D’Arrigo); collaborazione alla realizzazione del volume AA. VV., Le ragioni di una scelta nelle fotografie della Resistenza, a cura di DAVIDE TABOR, Edizioni SEB27, Torino 2014 (contributo scritto di Andrea D’Arrigo, Genesi di un patrimonio: l’archivio fotografico dell’Istituto storico della Resistenza in Piemonte). BIBLIOTECA Sebbene gli Enti locali nel 2013 non abbiamo stanziato fondi per la gestione ordinaria della biblioteca, l'attività è proseguita regolarmente e la qualità del servizio erogato al pubblico è stata salvaguardata, grazie all’ausilio di validi collaboratori che hanno prestato la propria opera in qualità di volontari. Materiale librario A causa della radicale diminuzione del sostegno economico, l’attività di catalogazione ha, inevitabilmente, subìto nel tempo un progressivo rallentamento e non è stato possibile nell’arco dell’anno schedare e mettere a disposizione dell’utenza tutti i materiali pervenuti tramite donazione. Al 31 dicembre 2013 la biblioteca risultava in possesso di 70.119 volumi schedati e collocati, per un totale di 87.490 record, con una progressione di circa 2.000 titoli all’anno. Il thesaurus della banca dati comprendeva 37.615 nomi di autori e 17.419 soggetti di storia contemporanea. Sulla base del documento di previsione la biblioteca ha proseguito i lavori di schedatura del proprio patrimonio librario. Nel corso dell’anno sono stati immessi nel catalogo circa 1.000 volumi e opuscoli di nuova acquisizione, oltre a quelli inseriti nei fondi. In particolare sono stati incrementati i seguenti fondi: - G.del, intitolato a Claudio Dellavalle, presidente dell’Istituto, che ha donato alla Biblioteca altri 89 volumi, per un totale complessivo di 913 volumi; - FPLev, intitolato a Primo Levi. Dando seguito alla Convenzione stipulata nel 2009 con il Centro Internazionale di Studi “Primo Levi” (che prevede un impegno reciproco ad integrare i rispettivi patrimoni bibliografici e svilupparne la fruizione attraverso la disponibilità fisica e gli strumenti della rete) è proseguita la schedatura del fondo bibliografico affidato in deposito temporaneo all’Istituto che ne cura anche la catalogazione. Il fondo comprende monografie, opuscoli, spogli e soprattutto estratti da riviste italiane e straniere, non presenti nelle biblioteche italiane. Si tratta di testi in italiano, francese, inglese, spagnolo, portoghese, tedesco, ungherese, russo, olandese, ceco, danese, polacco e giapponese, ma l’intenzione è di allargare il campo di interesse anche ad altre aree linguistiche. Nel corso dell’anno sono stati inseriti nel sistema locale ErasmoNet 170 articoli (trattati e catalogati come opuscoli), 60 volumi e 50 spogli, tutti confluiti nella Bibliografia Primo Levi. La schedatura del materiale è tuttora in corso in quanto si tratta di un fondo aperto e incrementato con periodici versamenti; - GiaAop e GiAmn, intitolati a Giorgio Agosti, primo questore di Torino ed ex presidente dell’Istituto, scomparso nel 1992. Il fondo consta per il momento di oltre 4.000 opuscoli (quasi tutti già schedati) e di circa 2.000 volumi sull’antifascismo e 5 sulla Resistenza (donati all’Istituto nel 2012) a cui andranno ad aggiungersene altri, attualmente ancora in possesso dei familiari. Nel 2013 sono stati schedati oltre 200 opuscoli ed è iniziata la schedatura delle monografie (circa 100 volumi), che si prevede di continuare durante l’anno; - CAV, intitolato ad Alberto Cavaglion, storico e affermato studioso dell'ebraismo italiano, insegnante comandato presso l’Istituto dal 1999 al 2008, ora docente presso l’Università di Firenze. Il fondo consta di circa 1.000 volumi. Si tratta di un importante nucleo di testi sulla deportazione e sull’olocausto, cui vanno aggiunti alcuni volumi di argomento resistenziale. Il fondo è in continua crescita in quanto viene incrementato e aggiornato da Cavaglion stesso con periodiche donazioni degli ultimi volumi pubblicati sui temi oggetto dei suoi studi. Nel 2013 si è proceduto alla schedatura di circa la metà del fondo, collocando i volumi nelle varie sezioni della Biblioteca (principalmente nella sezione Rp dedicata alla deportazione) e facendo precedere il numero di inventario dal preinventario CAV. - E’ stata terminata la revisione dei periodici dell’emeroteca dell’Istituto contraddistinti con le collocazioni Per, G.per, Per.G, controllando a scaffale le consistenze ed aggiornando i dati sui vari cataloghi della Biblioteca (SBN, ErasmoNet, ACNP ed ESSPER). In tutto sono stati revisionati circa 1.100 periodici. Nel 2013 sono stati acquisiti sei fondi di diversa consistenza: - Gianni Perona (120 volumi) - Sergio Sarri (40 volumi) - David Ellwood (45 volumi) - Nicoletta Polledro (180 volumi) - Franco Gai (200 volumi) - Tito Cappugi (80 volumi) Sistemi di catalogazione (SBNWeb, ErasmoNet) Nel 2012 il polo piemontese è passato dall’applicativo SBN Adabas al nuovo software SBNWeb, così denominato poiché web-based, ovvero accessibile attraverso internet. Il nuovo applicativo, molto più complesso del precedente, offre molteplici strumenti di supporto al bibliotecario sia per la catalogazione a livello locale che a livello di indice. Il sistema consente inoltre una più precisa gestione del patrimonio librario, a partire dalla gestione degli ordini fino al controllo dei magazzini. Anche i servizi all’utenza sono stati implementati in quanto i moduli prevedono la completa configurazione dei servizi erogati, nonché la gestione degli utenti, delle autorizzazioni e dei movimenti. L’interfaccia riservata ai lettori consente di inserire suggerimenti di acquisto e richieste relative a documenti registrati in SBN o a documenti pregressi, verificare lo stato delle richieste in corso ed eventualmente richiederne la proroga Già da parecchi anni la biblioteca ha integrato il catalogo nazionale SBN con il catalogo locale Erasmo, che consente una gestione più dettagliata dei materiali e delle statistiche. Nel 2007 è stato adottato ErasmoNet, ovvero la versione web del sistema Erasmo. La piattaforma ErasmoNet rende disponibile un sistema di catalogazione certificato dall’ICCU-SBN al massimo livello (liv.4) come pienamente conforme agli standard SBN attivo in Piemonte con il Polo Regionale SBN TO1. Aderendo al protocollo di colloquio con l’indice nazionale SBN, esso offre la possibilità di catalogazione partecipata e permette di effettuare ricerche più dettagliate e più mirate grazie all’introduzione della Ricerca avanzata, Ricerca per indici e Ricerca multicanale, inoltre 6 rende possibile consultazione, stampa e gestione di bibliografie, con possibilità di inviare ad indirizzi di posta elettronica gli elenchi creati. E’ inoltre attiva la nuova OPAC WEB 2.0 che rende ancora più agevole l'interazione fra biblioteca e lettori. Essa permette infatti al lettore di accedere al servizio “News” e “Bollettino novità” e di visualizzare i titoli recentemente acquisiti dalla biblioteca con la disponibilità di immagini, recensioni, sommari tratti dal web. I lettori possono anche scrivere commenti e recensioni sui libri, condividere informazioni con altri utenti, inviare proposte, estendere le possibilità di ricerca, indicare TAGS per classificare i libri e diversi materiali presenti nel catalogo. Il sistema viene inoltre utilizzato per il riversamento dei dati nella Bibliografia Primo Levi, anch’essa realizzata con ErasmoNet. Frequenze e servizi all’utenza La biblioteca osserva il seguente orario di apertura: lunedì – venerdì dalle ore 9 alle ore 13 e dalle 15 alle 18 per un totale di 35 ore settimanali. A causa della drastica riduzione dei finanziamenti, a partire da settembre 2013, pur mantenendo invariati gli orari di apertura, si è dovuta limitare la distribuzione del materiale a due pomeriggi la settimana e riservare gli altri tre alla consultazione del materiale già richiesto in precedenza. Nonostante queste limitazioni, da gennaio a dicembre 2013 hanno frequentato la biblioteca 2.252 ricercatori, un numero elevato se si tiene conto della sua specializzazione. Sempre nello stesso periodo sono stati effettuati 27 prestiti interbibliotecari e si sono evase 44 richieste di fotocopia parziale di volumi. Numerose sono le consulenze fornite agli utenti, sia durante gli orari di apertura della Biblioteca che in remoto tramite posta elettronica, fax e telefono. Nel 2013 il catalogo on-line della biblioteca ha avuto 893.343 accessi (di cui 1.941 univoci), per un totale di 576.473 pagine visitate. Numerosissimi sono anche gli utenti che accedono al sito della biblioteca (6.800 visualizzazioni, di cui 5.100 univoche) sul quale, oltre ai cataloghi delle monografie, dei periodici e degli spogli, è possibile trovare anche l’elenco dei volumi doppi, inseriti in un’apposita banca dati che permette l’aggiornamento in tempo reale. Tali volumi, utilizzati per lo scambio con altre biblioteche o istituti culturali, costituiscono una fonte preziosa per l’incremento del patrimonio. A tale proposito, si segnalano le importanti donazioni di volumi doppi a favore delle seguenti biblioteche: - Biblioteca Civica Centrale - ANEI Roma - Fondazione Archivio Diaristico Nazionale Pieve Santo Stefano (AR) - Università del Piemonte Orientale "Amedeo Avogadro” di Novara - Archivio Biografico del Movimento Operaio (ABMO) di Genova - Istituto di Istruzione Superiore “Piero Martinetti” di Caluso - Museo del Risorgimento di Torino - Biblioteca dell’Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia Ferruccio Parri di Milano - Associazione Fiorentina Battaglie in Scala (A.F.B.I.S.) - Wiener Library for the Study of the Holocaust & Genocide di Londra. 7 Progetti emeroteca - In collaborazione con l’INSMLI, la Biblioteca continua a lavorare al progetto ESSPER coordinato dall’Università di Castellanza per lo spoglio dei periodici di storia, economia, diritto e scienze sociali. L'adesione all'Associazione ESSPER è libera e possono esserne membri tutte le biblioteche con interessi specifici per le materie menzionate. Al progetto aderiscono attualmente 147 biblioteche che effettuano lo spoglio di 914 periodici, per un totale di 618.696 articoli spogliati. - Nel 2005 la biblioteca ha aderito al progetto ACNP e, in seguito ad un corso di formazione seguito dai bibliotecari, è iniziata l’immissione delle riviste possedute nel Catalogo Italiano dei Periodici. Il catalogo contiene le descrizioni bibliografiche delle pubblicazioni periodiche possedute da biblioteche dislocate su tutto il territorio nazionale e copre tutti i settori disciplinari. Nel 2011 è stato completato l’inserimento delle consistenze di tutti i periodici dell’emeroteca presenti in ACNP, per un totale di 1.438 riviste. Il catalogo viene tenuto costantemente aggiornato. Formazione e aggiornamento Nel corso del 2013 la bibliotecaria Cristina Sara ha seguito i seguenti seminari e corsi di aggiornamento: - 18 febbraio: Convegno: “Biblioteche, economia e società” (seconda giornata delle biblioteche del Piemonte) - 15 marzo: "Biblioteche in cerca di alleati. Oltre la cooperazione, verso nuove strategie di condivisione” (Milano). Coordinamento delle biblioteche speciali e specialistiche torinesi (CoBiS) Il 18 giugno 2008, facendo seguito ai diversi incontri tra i responsabili delle biblioteche speciali e specialistiche di Torino, si è costituito il CoBiS, con sede presso l’Istituto. Il Coordinamento, ufficialmente riconosciuto dalla Regione Piemonte, nasce da temi ed esigenze comuni a tutte le biblioteche che lo compongono. Il CoBiS si propone le seguenti finalità: - promuovere una rete tra le differenti realtà documentarie presenti nella nostra città a vantaggio di un proficuo servizio per le istituzioni e il pubblico a livello cittadino, regionale e nazionale; - concordare momenti di formazione continua del proprio personale specializzato; - migliorare la visibilità e la fruibilità delle risorse documentali in possesso, attraverso eventi e progetti promossi da una o più biblioteche con il coinvolgimento degli aderenti al Coordinamento. Attualmente fanno parte del Coordinamento 58 biblioteche di differenti specializzazioni. Nel 2013 si sono svolti 5 incontri presso la Sala conferenze dell’Istituto. All’interno del CoBiS si sono formati i seguenti gruppi di lavoro: - gruppo di lavoro sul Nuovo Soggettario - gruppo di lavoro sull’applicazione delle Reicat - gruppo di lavoro per l’elaborazione degli articoli scientifici - gruppo di lavoro per l’organizzazione dei convegni e degli eventi di promozione delle attività e del patrimonio delle biblioteche del CoBiS. Nel mese di maggio l’Istituto ha partecipato con il CoBiS al Salone del Libro curando l’allestimento di uno spazio espositivo comune. 8 STUDI E RICERCHE Seminario "Giellismo e Azionismo. Cantieri aperti" – edizione 2013 La nona edizione del seminario "Giellismo e Azionismo. Cantieri aperti" si è svolta nei giorni 9-11 maggio ed è stata dedicata alla memoria di Giuseppe Migliore. Realizzata con il sostegno della Fondazione Avvocato Faustino Dalmazzo, come ormai da anni l’iniziativa ha visto la collaborazione attiva di una vasta rete di enti e istituzioni, la cui collaborazione è stata importante sia sotto il profilo culturale, nella definizione del programma, sia dal punto di vista logistico e organizzativo. Alle istituzioni già coinvolte negli anni scorsi – l’Archivio storico di Intesa Sanpaolo (Milano), l’Associazione Giustizia e Libertà (Torino), l’Associazione Giustizia e Libertà-Fiap (Venezia), l’Associazione nazionale Riccardo Lombardi (Torino), l’Associazione per studi e ricerche Manlio Rossi-Doria (Roma), la Biblioteca e Archivio storico Piero Calamandrei (Montepulciano), il Centro documentazione e ricerca Trentin (Venezia), il Centro studi Piero Calamandrei (Jesi), il Centro studi Piero Gobetti (Torino), la Fiap (Federazione Italiana Associazioni Partigiane), la Fondazione Bruno Zevi (Roma), la Fondazione Centro di iniziativa giuridica Piero Calamandrei (Roma), la Fondazione Ernesto Rossi e Gaetano Salvemini (Firenze), la Fondazione Giuseppe Di Vittorio (Roma), la Fondazione Nuto Revelli (Cuneo), la Fondazione Rosselli (Torino), la Fondazione Ugo La Malfa (Roma), l’Istituto nazionale per la storia del movimento di Liberazione in Italia (Milano), l’Istituto pugliese per la storia dell’antifascismo e dell’Italia contemporanea (Bari), l’Istituto storico di Modena, l’Istituto storico della Resistenza in Toscana (Firenze), l’Istituto veneziano per la storia della Resistenza e della società contemporanea (Venezia) – si sono aggiunti nel 2013 l’ Anppia nazionale e il Movimento d’azione Giustizia e Libertà, e, in chiusura del seminario, il Centro di ricerca Guido Dorso (Avellino). Apertosi l’8 maggio con un’iniziativa per gli studenti – la lezione Ginzburg e Foa: costruire il futuro nel presente e pensare il mondo con curiosità tenuta da Marco Gobetti e Leonardo Casalino presso il Liceo classico D’Azeglio (tratta dal volume Lezioni recitabili, Edizioni Seb27) – il seminario, come di consueto, ha organizzato i lavori in quattro distinte sezioni: 1. la sezione monografica, dedicata al tema Azionismo e laicità (6 interventi) ha avuto l’adesione dell’associazione Libertà e Giustizia 2. la sezione archivi ha esplorato il tema Gli archivi di persona degli azionisti (9 gli studiosi intervenuti) 3. la sezione ricerche in corso si è articolata in più nuclei tematici: GL e la cospirazione (5 relazioni); Resistenza e Partito d’azione (2); Diaspora azionista (3) 4. la sezione novità editoriali ha proposto la presentazione di 9 volumi e della collana Edizioni gobettiane, affidandola a interventi di 6 relatori; è stato inoltre presentato, a cura di Fiamma Lussana, il settimo titolo della collana editoriale “Testimoni della libertà” che nasce dal seminario, realizzata grazie al sostegno della Fondazione Avvocato Faustino Dalmazzo: Noemi Crain Merz, L’illusione della parità. Donne e questione femminile in Giustizia e libertà e nel Partito d’azione, Istoreto-FrancoAngeli, Milano 2013. A cura di Giovanni De Luna, Aldo Agosti, Ersilia Alessandrone Perona, Riccardo Marchis, Chiara Colombini, Micaela Rendano, Dada Vicari. 9 Memorie di Piemonte Nella piena condivisione degli intenti delineati dalla Convenzione fra la Regione Piemonte e gli Istituti storici della Resistenza in Piemonte, gli Istituti hanno individuato le linee di un programma di lavoro comune derivante dalla congruità dei rispettivi patrimoni, dalle ricerche condotte in coordinamento, dallo stretto rapporto con il territorio e con il mondo della scuola. Tale lavoro si è avviato nel corso del 2011 con una prima fase di censimento dei materiali già raccolti e presenti negli Istituti piemontesi della Resistenza (registrazioni, filmati, fotografie, memorie scritte). È stato inoltre stilato un elenco di testimoni da intervistare. Nel corso del 2012 e del 2013 è stata incrementata la produzione di fonti di memoria. Abbiamo infatti raccolto nuove interviste sulla guerra e sull'immediato dopoguerra, sui ritorni, sull'emigrazione, sulla trasformazione del territorio. Le interviste sono state consegnate a Fabio Bailo per essere pubblicate sul portale “Granai della memoria” (www.granaidellamemoria.it), organizzato dall’Università di scienze gastronomiche di Pollenzo e dalla Regione Piemonte. Scopo del lavoro è raccogliere e comunicare attraverso internet numerosi aspetti della storia e della cultura piemontese, ma anche una specifica memoria collettiva della Resistenza e della seconda guerra mondiale. In particolare per il 2013, in occasione dell’apertura del 70°, l’Istoreto ha intervistato gli ultimi reduci della divisione Garibaldi risiedenti in Piemonte. Dopo l’8 settembre due divisioni italiane stanziate nell’interno del Montenegro (la Taurinense e la Venezia) scelsero di unirsi alla resistenza jugoslava, costituendo la divisione partigiana Garibaldi. Si tratta di un evento unico nella storia italiana, tanto peculiare e rilevante per diversi motivi e da lungo tempo oggetto di studio da parte dello storico Eric Gobetti che ha affiancato l’Istituto per l’individuazione dei testimoni e la raccolta delle interviste. Grazie alla convenzione l’Istituto ha inoltre recuperato vecchie interviste salvate su supporti magnetici riversandoli in digitale in modo da poter rendere visibili e disponibili sul web le straordinarie raccolte del passato, interviste a personaggi della storia ormai scomparsi. Settantesimo anniversario della Liberazione Il Settantesimo, così come i precedenti decennali, costituisce per Istoreto un’occasione di riflessione sia sull’attività svolta, sia sul significato e sul senso del proprio operare. Il decennio che si è concluso è stato per molti versi un decennio difficile: basti pensare alle ferite che un revisionismo mediatico spregiudicato e pervasivo ha inferto all’idea stessa di Repubblica, mettendo in discussione il rapporto Resistenza/Costituzione, svalutando la prima per intaccare la seconda fino al tentativo, per fortuna fallito, di modificare la carta costituzionale. Basti pensare alla discussione aperta dalla presenza di alcune componenti politiche, minoritarie ed eredi dichiarate di ideologie ed esperienze autoritarie e dunque, nel contesto dell’attuale crisi, obiettivamente pericolose ma, tuttavia, legittimate per calcoli elettorali alla competizione democratica. Si considerino infine le ambiguità più volte emerse sul tema della cittadinanza, che dalle contraddizioni del nostro tempo trova continue occasioni di ridefinizione e ripensamento. La cittadinanza è il terreno vivo e privilegiato su cui incontrare le nuove generazioni, per rompere l’attuale tendenza a dimenticare la nostra storia ed appiattirsi solo sul presente che domina la comunicazione pubblica, e per stabilire continui rimandi tra presente e passato tanto più necessari quanto più si riduce l’apporto diretto dei testimoni di una 10 stagione che continua ad essere cruciale per capire il nostro tempo. Muovendo da queste considerazioni Istoreto ha elaborato un progetto da un lato orientato a mantenere attiva la dimensione della ricerca e la valorizzazione del proprio patrimonio, dall’altro aperto a nuovi percorsi per ragionare e coinvolgere il pubblico, in primo luogo i giovani e il mondo della scuola. Per le stesse ragioni si è cercato di stabilire rapporti più stretti con il mondo delle associazioni, mantenendo sempre all’Istituto, come è giusto che sia, i suoi spazi di autonomia. Per il completamento della maggior parte dei progetti sotto elencati stiamo cercando di reperire i fondi necessari. Partigiani meridionali Nel 2013 è stata avviata la ricerca che ha portato alla pubblicazione del volume curato da Istoreto Meridionali e Resistenza, che offre un primo approfondimento sul contributo del sud alla lotta di liberazione in Piemonte. Il libro è stato presentato al Teatro Carignano domenica 16 giugno grazie a un’iniziativa promossa dal Consiglio regionale del Piemonte e dal Comitato della regione Piemonte per l'affermazione dei valori della Resistenza e della Costituzione, e posta sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica. Questa ricerca per la complessità del lavoro da svolgere è stata programmata su un biennio. Il lavoro intende affrontare il tema spesso evocato, ma scarsamente conosciuto nella sua reale dimensione sia quantitativa che qualitativa, dei partigiani che hanno operato nelle formazioni piemontesi. E’ un impegno rilevante che coinvolge tutti gli Istituti di storia della Resistenza piemontesi, come tema di ricerca comune e coinvolge anche enti di ricerca e Istituti collocati nelle province meridionali. Si tratta di lavorare in primo luogo sul data base Partigianato piemontese e società civile, costruito venti anni fa dagli Istituti piemontesi, che necessita oggi di revisioni sostanziose e di aggiunte come l’integrazione del data base sulle formazioni operanti nel Piemonte orientale (Novarese, Cusio-Ossola). Occorrerà inoltre avviare un'elaborazione qualitativa che coinvolga enti locali e culturali e le associazioni delle regioni di provenienza dei partigiani meridionali. Completamento ricerche Il 70° anniversario della Liberazione Questo anniversario offre l’occasione di portare a compimento tre percorsi di ricerca: i primi due, Il Diario partigiano di Giulio Bolaffi curato da Chiara Colombini e il volume Gli altri. Fascismo repubblicano e comunità nel Torinese (1943-1945) di Nicola Adduci, sono stati consegnati all’editore a fine anno e usciranno entrambi durante la primavera 2014. L’ultimo, il Diario di Francesco Ferruccio Frisone, i cui disegni saranno pubblicati on line, è un documento notevole a cui stanno lavorando Victoria Musiolek, Eric Gobetti e Cristian Pecchenino. Se verranno reperiti i fondi, il Diario potrà essere pubblicato nel 2015. Valorizzazione del Patrimonio Istoreto Una parte importante dei molti materiali prodotti da Istoreto nel corso degli ultimi anni verrà valorizzata adeguatamente per il 70° e sarà resa fruibile ad un pubblico vasto. Per questo stiamo lavorando a un canale tematico www.70resistenza.it presentato nel portale 11 di Istoreto, ordinato cronologicamente, che costituisce un supporto molto valido per le attività di formazione anche a distanza sulle tematiche legate alla guerra, alla Resistenza, alla Shoah, ma anche a temi della contemporaneità ad esse connessi (v. Area della comunicazione informatica e delle nuove tecnologie). La prima sezione del canale tematico, Vita di bande, è stata presentata a novembre durante il corso di formazione per insegnanti I linguaggi della contemporaneità (v. didattica). A cura di Barbara Berruti e Luciano Boccalatte. Graphic journalism Con l’appoggio della Fondazione Bosch si sta predisponendo un progetto per far narrare storie di immigrazione con il linguaggio del fumetto e del Graphic journalism a scuole di diversi paesi europei (Italia, Germania, Bosnia). A questo proposito si stanno avviando rapporti con le scuole, anche nell’ottica di integrare i fondi con un progetto Comenius ad hoc. I referenti per Istoreto sono Flavio Febbraro e Barbara Berruti. DIDATTICA La valutazione formativa nel laboratorio di storia E’ stata avviata l’edizione 2013/2014, dedicata alla realizzazione del quaderno Storia facendo II, che segue la pubblicazione di Storia … facendo, spunti operativi per un percorso di storia a partire dalla prima classe di scuola elementare, consultabile e scaricabile alla pagina http://www.istoreto.it/storia_facendo/index.htm. La prima riunione del Gruppo di lavoro, svoltasi il 4 settembre 2013, è stata dedicata alla discussione delle progettazioni. Il Gruppo ha stilato un calendario di incontri (3 dei quali già avvenuti: 14/10, 18/11 e 13 dicembre) e scambi a distanza per la messa a punto e il monitoraggio delle nuove ricerche azione condotte nelle classi. La composizione attuale del Gruppo di lavoro vede la presenza di insegnanti delle scuole: IC Muratori, S. E. di Pavone Canavese, I. C. Cena, I. C. Turoldo, IsdA Passoni, SMS Viotti, IIS Spinelli. Iniziativa in collaborazione con il Cesedi. 70° anniversario della Liberazione (8 settembre 1943-25 aprile 1945) Il percorso guidato L’anno 1944: Torino nella Resistenza. La guerra, la città e i luoghi propone di esaminare con l’ausilio di esperti i segni della memoria (i luoghi del potere, le tracce della città in guerra, le basi clandestine). L’iniziativa si svolge in collaborazione con il Cesedi. Nel mese di aprile sono stati individuati e realizzati quattro itinerari guidati a luoghi della città riguardanti l’occupazione nazista e la nascita della Resistenza in città. Le tracce della città in guerra, i luoghi del potere, le basi clandestine, i segni della memoria saranno illustrati da esperti nei rispettivi contesti storici, artistici, simbolici. L'iniziativa prevede una visita guidata legata in particolare ai luoghi che restituiscono i momenti dell’occupazione della città da parte dei tedeschi nel settembre del 1943. È possibile un’analisi preliminare delle possibili ricadute didattiche degli itinerari consultando on line Torino 1938/45 Luoghi Memoria all’indirizzo http://www.istoreto.it/torino3845/index.htm. A cura di Barbara Berruti e Luciano Boccalatte 12 Percorso guidato: L'anno 1944: Torino nella Resistenza. La guerra, la città e i luoghi 2014 Nel mese di dicembre sono stati individuati e realizzati itinerari relativi a Le tracce della città in guerra, i luoghi del potere, le basi clandestine, i segni della memoria, illustrati da Barbara Berruti e Luciano Boccalatte. L'itinerario, rivolto alle scuole medie superiori, è stato anticipato per due classi del liceo Majorana di Torino già a fine 2013: martedì 3 dicembre e martedì 10 dicembre (ore 9,00-11,00). A cura di Barbara Berruti e Luciano Boccalatte. Gli Archivi storici delle scuole. Risorsa didattica e bene culturale Iniziativa in collaborazione con la Rete degli Archivi della Scuola e con il Cesedi. Nel corso delle riunioni svoltesi il 18 settembre e il 12 dicembre 2013 tra le scuole aderenti alla Rete, è stata discussa l’organizzazione di un seminario che condivida con la scuola torinese le positive esperienze condotte in questi anni in tema di riordino degli archivi scolastici, esponga le connesse linee di valorizzazione delle raccolte, e illustri con esempi concreti le possibilità di utilizzo a fini didattici. In tale contesto verranno illustrati i risultati della sperimentazione della Scheda di rilevazione delle produzioni didattiche messa a punto con la Soprintendenza archivistica per il Piemonte e la Valle d’Aosta (http://www.istoreto.it/didattica/protocollo_di_intesa_archivi_scolastici.pdf) che consentirà la circolazione delle “buone pratiche” attraverso un repository digitale in fase di studio con l’Ufficio Scolastico Regionale. La data, in via di definizione, si situerà nel mese di marzo 2014. Una seconda proposta riguarda una “campagna di scavi” nei rispettivi archivi scolastici in occasione di due importanti ricorrenze: il 70° della Resistenza e il 100° anniversario della prima guerra mondiale, temi rappresentati diffusamente nella documentazione esistente nelle scuole. Un gruppo di lavoro composto da docenti delle scuole aderenti alla Rete ha iniziato a confrontarsi sui frutti dello “scavo” e sulle Unità Didattiche realizzabili in due campi connessi: le didattiche disciplinari in campo storico sociale e le didattiche documentalistiche, volte a diffondere procedure condivise nel campo delle fonti d’informazione. Cittadinanza e Costituzione Iniziativa in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale e con il Cesedi Provincia di Torino. L’attività dei gruppi di lavoro a distanza e in presenza che hanno consentito la continuità di collegamenti tra le scuole impegnate nei progetti 2012-13 è ripresa con l’inizio dell’anno scolastico, e una riunione a carattere regionale si è tenuta il 23 ottobre per sostenere le progettazioni sulle diverse declinazioni di Cittadinanza e Costituzione. Tredici scuole hanno successivamente inviato le rispettive progettazioni d’istituto (più di 140 le iniziative didattiche complessivamente annunciate), che saranno oggetto di monitoraggio e di scambio tramite l’attività a distanza dei gruppi. Progetti, schede di documentazione delle produzioni didattiche realizzate e materiali sono disponibili all’indirizzo http://moourl.com/fy9pa Nel maggio 2014 si svolgerà un seminario di formazione, allo scopo di valorizzare le esperienze compiute dalle scuole e di verificare le potenzialità del “cantiere” sull’insegnamento Cittadinanza e Costituzione nell’attuazione delle misure previste dalle Indicazioni Nazionali 2012 per la scuola di base. 13 Le attività in corso, la scheda di archiviazione delle produzioni didattiche e il repository [vedi relazione su Archivi scolastici] sono visibili all’indirizzo http://cittadinanza.istruzionepiemonte.it/ Progetto di storia contemporanea 2014 Nel mese di novembre 2013 si è svolto un ciclo di tre incontri con esperti per la preparazione di studenti e docenti al concorso di storia contemporanea del Consiglio Regionale del Piemonte, edizione 2013-2014. In precedenza si è svolta la Giornata formativa per insegnanti organizzata dal Comitato Resistenza Costituzione (Torino, 15 ottobre 2013) con relazioni di B. Maida, R. Marchis, E. Pagano, D. Sasso, C. Vercelli. Gli incontri dedicati alle tracce proposte (Tema n. 1 : 8 settembre 1943; Tema n. 2 : La guerra contro i civili; Tema n. 3: Shoah), coordinati da Enrico Manera (docente comandato Insmli) si sono svolti il 7, il 13 e il 21, presso la sede dell’Istoreto, con la partecipazione di studenti e insegnanti di scuole pubbliche e private della Provincia di Torino e sono stati dedicati ai contenuti delle tre tracce proposte: “L’Otto settembre e la condizione degli internati militari”, “La guerra ai civili nel Novecento e “Il valore pedagogico e di sollecitazione verso il presente della Shoah”. Relatori: Isabella Insolvibile (Università di Napoli), Cristian Pecchenino (Istoreto), Eric Gobetti (Istoreto) e Enrico Manera. A sostegno delle relazioni sono stati offerti indicazioni di fonti e strumenti disponibili on line, bibliografia, testi di power point, dossiers documentari di fotocopie e carte geografiche tematiche. Agli incontri hanno partecipato complessivamente 119 studenti, 11 insegnanti, oltre al pubblico interessato al tema trattato. Incontro con Cesedi, Università di Torino, Associazione Milgram In data 29 novembre nell’ambito degli incontri patrocinati dal Cesedi, Enrico Manera ha partecipato come relatore all’incontro rivolto alle scuole ‘Ombre nere. Storie di cui bisogna parlare’ insieme a Enrico Donaggio, Università di Torino, e Diego Guzzi, Associazione Milgram. L’incontro, tenutosi alla presenza di docenti e classi, seguito alla rappresentazione dello spettacolo teatrale La spremuta di Beppe Casales, ha messo al centro la praticabilità di attività didattiche di tema storico intrecciate a una riflessione civile e morale. Collaborazione con il Museo diffuso nell’ambito del progetto Verso il Polo del Novecento A partire dal mese di ottobre Riccardo Marchis e Enrico Manera hanno attivamente collaborato con i colleghi della sezione didattica del Museo diffuso (Federica Tabbò e Davide Bobba) e dell’Istituto Salvemini (Donatella Sasso) nell’ambito della progettazione di nuovi percorsi didattici da sperimentare rivolti a scuole elementari, medie e superiori. Nel corso di incontri con cadenza bisettimanale con i partner indicati sono state avanzate proposte relative allo svolgimento delle esperienze per i tre ordini di scuola, ad integrazione dei progetti originali elaborati nella prima fase del progetto (che non prevedeva la collaborazione dell’Istituto). Sulla base di tale confronto si sono definiti i percorsi di visita e i laboratori e in relazione ad essi è stata predisposta la fase di monitoraggio. Si è proceduto nel dettagliare i procedimenti storiografici e comunicativi implicati dai laboratori e nella produzione di schede di laboratorio e di griglie di osservazione che tenessero conto dei diversi linguaggi e obiettivi di apprendimento, volte a cogliere la ricaduta sugli studenti dei differenti percorsi proposti. 14 Su un altro piano si è poi inteso valutare il gradimento, di docenti e di studenti, secondo il grado di scuola, con l’attenzione a cogliere i diversi livelli di fruizione del museo e dei percorsi proposti, nell’ottica del suo inserimento nei percorsi didattici della scuola, ma anche nella vita sociale dei soggetti coinvolti, con il chiaro intento di promuovere un rapporto con la storia volto alla costruzione della cittadinanza consapevole. Infine si è aggiunta un’ulteriore scheda, proposta come specifica forma di collaborazione degli insegnanti accompagnatori, per osservare il lavoro di gruppo svolto dai ragazzi e la competenza cognitiva in termini sociali degli stessi, al fine di promuovere forme di apprendimento cooperativo. Stages curricolari di allievi del Politecnico di Torino Silvia Sintini e Alessandro Mossotti del corso di laurea in Pianificazione territoriale, urbanistica e paesaggistico – ambientale, hanno svolto uno stage curricolare di 250 ore presso l’Istituto, eseguendo esercitazioni sui luoghi di memoria della Val Pellice e sui luoghi della seconda guerra mondiale. Iniziative per il Giorno della Memoria 2013 - Venerdì 18 gennaio, L’Archivio Audiovisivo Carla Piana "Testimoni e luoghi della deportazione". Moncalieri, Centro Congressi “G. Rota”, Itis Pininfarina. Presentazione dell’archivio audiovisivo di Carla Piana, insegnante dell’Itis Pininfarina recentemente scomparsa. L’archivio è costituito dai video che Carla Piana ha realizzato durante le visite ai campi nazisti, nel quadro del Progetto Memoria delle scuole superiore di Moncalieri. - Mercoledì 23 gennaio, Persecuzione, rifugio e disobbedienza civile. Francia e Italia come luoghi d’asilo durante la seconda guerra mondiale, Torino, Consiglio regionale del Piemonte. Presentazione dell'opera di Limore Yagil La France, terre de refuge et de désobéissance civile, 1936-1944 (Cerf histoire, 2010-2011) e presentazione del progetto di Adriana Muncinelli "Oltre il nome", ricerca dei volti e dei percorsi di vita dei 331 ebrei stranieri deportati dal campo di Borgo San Dalmazzo il 21 novembre 1943. Con il patrocinio del Consiglio regionale del Piemonte, in collaborazione con la Comunità ebraica di Torino. - Giovedì 24 gennaio, Esther Béjarano e Gianni Coscia, Concerto per il “Giorno della Memoria”. Un incontro, un libro, un film. Aula Magna del Politecnico. Esther Béjarano è una delle ultime musiciste viventi dell’orchestra femminile di Auschwitz che, sopravvissuta ai campi di sterminio, ha continuato con la sua attività d’artista a tramandare la memoria della Shoah e a denunciare l’emarginazione, la violenza e il razzismo presenti nel mondo attuale. Tuttora attiva con il gruppo Coincidence formato dai suoi figli e, più recentemente, con il gruppo rap Microphone Mafia, Esther Béjarano canta insieme al "jazz accordionist" Gianni Coscia brani jiddish e in lingua romanes. E’ seguito un omaggio musicale di Giovanni Coscia con brani scelti del suo repertorio. Oltre al concerto, è stato presentato il volume di Esther Béjarano La ragazza con la 15 fisarmonica. Dall'orchestra di Auschwitz alla musica rap (Edizioni SEB27, 2013) e il Dvd allegato al volume Esther che suonava la fisarmonica nell'orchestra di Auschwitz (regia di Elena Valsania). - Martedì 5 febbraio, "Ricordo dell'offesa". La memoria delle deportazioni nazifasciste. Collegno, Museo della Resistenza. Nella serata-incontro si è discusso sul tema della deportazione. Interventi di Alberto Cavaglion e Carlo Greppi. Presiede Luciano Manzi. Modera Claudio Vercelli. Con la testimonianza dei giovani collegnesi che hanno partecipato ai viaggi del Treno della Memoria nei campi di concentramento. A cura di Barbara Berruti. Iniziative per il Giorno del Ricordo 2014 - Venerdì 18 ottobre 2013, Palazzo Tergesteo, Trieste: partecipazione alla Giornata di studio dedicato a L’attività degli Istituti della rete Insmli per la storia del confine orientale e il Giorno del Ricordo, organizzata da CDM e ISRML. - In collaborazione con il Consiglio Regionale del Piemonte è stata avviata nel mese di dicembre 2013 la realizzazione di un DVD per le scuole piemontesi, intitolato “Il sorriso della Patria”. L’esodo giuliano-dalmata nei cinegiornali del tempo. Immagini, schede e testimonianze sulla storia del confine orientale per gli studenti di oggi, dedicato all’Esodo giuliano dalmata attraverso le fonti documentarie dell’Istituto Luce, integrate con le risorse dell’applicazione multimediale L’esodo istriano, fiumano e dalmata in Piemonte. Per un archivio della memoria (http://intranet.istoreto.it/esodo/) - In collaborazione con ANVGD, Archivio Nazionale Cinema d’impresa, Fondazione Vera Nocentini, Museo Nazionale del Cinema, Cesedi Provincia di Torino, Consiglio Regionale del Piemonte è in preparazione una serata incentrata sulla proiezione del film di Luigi Zampa Cuori senza frontiere (1950). Si tratta di una pellicola che mantiene numerosi motivi d’interesse per la denuncia del clima della guerra fredda e per le soluzioni adottate per il confine orientale. Altre iniziative sull’esodo istriano e sul Giorno del Ricordo: In occasione del Giorno del Ricordo 2014 saranno presentate le novità prodotte nel 2013 dell’applicazione multimediale presente nel sito dell’Istituto (www.istoreto.it) L’esodo istriano, fiumano e dalmata in Piemonte. Per un archivio della memoria realizzata da Enrico Miletto e Carlo Pischedda con il sostegno della Provincia di Torino e della Regione Piemonte. L’applicazione mette in relazione le 80 testimonianze degli esuli residenti nelle province piemontesi e le fonti archivistiche e documentarie sull’argomento, con lo scopo di ricostruire i percorsi dei giuliano-dalmati in Piemonte. Nell’insieme si tratta di una cospicua serie di fonti e strumenti on line resa disponibile da un’attività di ricerca proseguita nel 2013 per rendere fruibile alle scuole e a un pubblico diversificato l’intero patrimonio di documentazione individuata sul tema (fotografie, documenti e testimonianze raccolte ad hoc). Nella stessa occasione saranno presentate le novità editoriali. 16 Iniziative per la Festa della Liberazione Autunno, inverno, primavera, estate e ancora autunno. Cinque Stagioni per Lalla Romano a cura di Antonio Ria. L’Istoreto, in collaborazione con l’Associazione Amici di Lalla Romano e le Biblioteche Civiche Torinesi, ha promosso e organizzato la terza sezione, “primavera”, delle iniziative dedicate alla figura di Lalla Romano dal titolo “Resistenza, Memoria, Scrittura: l’impegno etico-politico di Lalla Romano, dalla Resistenza a “Giustizia e Libertà”. Oltre alle conferenze, sono stati esposti documenti dell’archivio di Lalla e organizzato un gruppo di lettura. (v. Sintesi convegni e seminari) Presentazione del volume Il partigiano Montezemolo a Torino, Ex Carcere "Le Nuove". Il 17 aprile in collaborazione con l’Associazione Vivant è stato presentato il volume di Mario Avagliano, che ricostruisce la vita del "partigiano con le stellette" Montezemolo attraverso un certosino lavoro di ricerca negli archivi dello Stato Maggiore dell’Esercito, interviste, analisi di centinaia di documenti, saggi e libri di memoria. (v. Convegni e seminari) Presentazione del volume Italiani brava gente? Come nasce uno stereotipo, 22 aprile (v. Convegni e Seminari) Progetto Bruno Vasari: un percorso di ricerca, Il 6 maggio alle ore 17,30 in occasione dell’anniversario della liberazione del campo di Mauthausen, sono stati presentati i risultati del progetto pluriennale dedicato alla figura e agli archivi di Bruno Vasari, sostenuto dalla Compagni di San Paolo. (v. convegni e seminari) Laboratorio didattico: Bambini e basta. 1938: "Via da scuola, sei ebreo!" L’Istituto in collaborazione con le Biblioteche Civiche Torinesi, il Museo Diffuso, il Museo della Scuola e del Libro per l’Infanzia ha proposto ai bambini delle classi quinte delle scuole primarie un percorso di riflessione sul tema delle leggi razziali. Varate fra i mesi di settembre e novembre 1938, esse ufficializzarono l’inizio della discriminazione razziale in Italia. La scuola, cui era affidato il compito di plasmare le coscienze degli italiani fin da piccoli, fu uno dei contesti in cui si manifestarono con maggiore evidenza le intenzioni programmatiche insite nelle leggi razziali, strumento di esclusione feroce e di affermazione di una nuova fase nel totalitarismo fascista. Il laboratorio prevedeva letture, visite e un incontro con Elena Ottolenghi. E’ stato presentato ai bambini i libro Diari della vita di scuola 1937/38 e 1938/39 di Elena Ottolenghi in due incontri laboratoriali introdotti da Barbara Berruti e condotti da Mario Paschetto. Al laboratorio didattico, che si è tenuto presso la sede dell’Istituto il 20 e 22 novembre, hanno partecipato, alternandosi nel corso delle mattinate, i bambini di due classi quinte della scuola elementare “Sclopis” e altrettante della scuola elementare “Manzoni”di Torino. Ha fatto seguito la visita all'allestimento permanente del Museo Diffuso. Il 5 dicembre presso la biblioteca civica Italo Calvino i bambini hanno incontrato Elena Ottolenghi, che ha raccontato la sua storia e risposto alle domande degli studenti. A cura di Barbara Berruti. 17 I linguaggi della contemporaneità La Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo ha avviato la seconda edizione del progetto sui "Linguaggi della contemporaneità" per le scuole secondarie di secondo grado, rivolta alle regioni Piemonte e Liguria. Il tema prescelto per i lavori è "La Resistenza".Il progetto offre ai docenti strumenti e metodologie didattiche per arricchire la propria cultura personale e quindi l’insegnamento in classe. L’iniziativa intende promuovere lo sviluppo di esperienze di collaborazione attraverso incontri di formazione residenziali e momenti di tutoraggio ad opera di esperti dei diversi linguaggi quali canzone, cinema, fotografia, letteratura e televisione. I docenti sono incoraggiati a ricercare materiale e tradurre in pratica progetti operativi lavorando in collaborazione con l’Istoreto: sono coinvolti i licei classici “M. D’Azeglio”, “C. Cavour”, “V. Alfieri”, “V. Gioberti”, il liceo scientifico “G. Ferraris” e il liceo artistico “R. Cottini” con sede a Torino, e i tutor messi a disposizione dalla Fondazione per la Scuola. L'Istoreto ha realizzato per i linguaggi della contemporaneità il canale tematico 70°Resistenza (v. Ricerca) che mette a disposizione di studenti e docenti una selezione ragionata di materiali del proprio archivio e alcune indicazioni sulle forme di rappresentazione della Resistenza fornite dai tutor. Comenius Regio Nell’ambito del progetto Comenius Regio Le patrimoine commun de la zone transfrontalière: Piémont et Alpes Méridionales (2011-2013) si è collaborato con l’equipe di lavoro italo-francese alla progettazione e alla realizzazione del percorso formativo e, in particolare, degli atelier rivolti agli insegnanti dei due paesi. Nel corso del 2013 si sono svolti a Nizza l’ultimo incontro di formazione (febbraio 2013) e la conferenza finale (maggio 2013) durante la quale si sono presentati i lavori didattici svolti dalle diverse scuole e le relazioni di sintesi dei principali attori del progetto. Si è continuato a gestire il sito internet che ha offerto all’utenza iscritta (composta dagli insegnanti italiani e francesi) l’accesso a cinque forum di discussione: i forum riguardano i materiali delle sessioni di formazione e i diversi gruppi di lavoro intorno a specifici temi storici e culturali del patrimonio comune. Inoltre si è collaborato alla pubblicazione Le patrimoine commun de la zone transfrontalière: Piémont et Alpes Méridionales. Percours et itinéraires didactiques, a cura di Laura Siviero, USR Piemonte - Loescher, Torino, 2013 che raccoglie i testi degli interventi di formazione durante le diverse sessioni 2011-2013, e si è provveduto a pubblicare sul sito dell’USR Piemonte i lavori didattici. AREA DELLA COMUNICAZIONE INFORMATICA E DELLE NUOVE TECNOLOGIE Compito fondamentale dell’area è promuovere le iniziative dell’Istoreto e il suo patrimonio attraverso gli strumenti informatici e i diversi canali offerti dalla comunicazione on-line. La scelta di orientare risorse ed energie in questa direzione è legata da un lato alla possibilità che la rete offre di raggiungere un numero potenzialmente molto ampio di soggetti e utenti, dall’altro all’obiettivo di razionalizzare la spesa e gli investimenti in un periodo in cui l’organizzazione diretta di eventi e incontri appare sempre più difficile. 18 Incaricato di svolgere questi compiti è Flavio Febbraro in qualità di comandato del MIUR nella funzione di responsabile dell’area della comunicazione, mentre Carlo Pischedda collabora con l’Istoreto nella gestione e progettazione degli applicativi web e banche dati (Archivio della Deportazione Piemontese, Esodo Istriano-fiumano-dalmata in Piemonte, Partigianato piemontese) e del sistema di catalogazione e archiviazione Archos. Dal punto di vista tecnico Flavio Febbraro è affiancato da Anteo Imperato, esperto di linguaggi di programmazione. Attività di comunicazione e redazione 1. Il sito www.istoreto.it rappresenta la “vetrina” principale attraverso la quale si comunicano le finalità e le iniziative dell’Istituto. È proseguita l’attività di aggiornamento e di riorganizzazione delle pagine e delle sezioni del sito, secondo le seguenti linee guida: a. Uniformazione e redazione delle diverse pagine e sezioni b. Individuazione di un layout riconoscibile e omogeneo c. Aggiornamento continuo delle diverse sezioni d. Riorganizzazione dei canali tematici. Un compito che si è portato avanti nel 2013 è stata la valorizzazione del materiale didattico, degli interventi di ricerca, delle diverse gallerie d’immagini che si sono nel tempo stratificati all’interno del sito: infatti, nel corso d una pluriennale attività, il sito ha accolto e “archiviato” diversi contenuti di cui però, proprio a causa della quantità delle iniziative proposte e delle ricerche condotte, si rischia di non avere più evidenza. Si è praticamente conclusa una sistematica esplorazione di questi contenuti e una loro schedatura, propedeutica all’inserimento in un data base di gestione, che sarà messo online a disposizione dell’utenza. Tale attività è svolta anche grazie al contributo di Mario Paschetto. Questo lavoro appare indispensabile per realizzare una nuova versione aggiornata del sito, con una grafica e un’organizzazione dei contenuti più attuale, eventualmente avvalendosi anche di sistemi d’inserimento più amichevoli che non richiedano conoscenze di programmazione. Il sito www.istoreto.it è stato visitato nel 2013 da circa 32.000 visitatori unici assoluti (51.500 visite circa), con una leggera diminuzione del numero degli utenti in rapporto allo stesso periodo dell’anno precedente. Si sottolinea che il tempo di permanenza sul sito per visitatore (2 minuti circa) e il numero di pagine visualizzate (circa 3) confermano l’andamento positivo di questi dati già riscontrato nel 2012. Ricordiamo che all’interno del sito Istoreto è ospitato il sito del Museo virtuale delle Intolleranze e degli stermini. http://www.akra.it/amis/ Il Museo presenta sette ricerche sui seguenti argomenti: Il colonialismo italiano, La Repubblica Democratica Tedesca, Il genocidio dei Rom, Gli omosessuali sotto il nazismo, Il genocidio degli Armeni, L’eugenetica, Gli spostamenti forzati di popolazione. Queste ricerche affrontano le rispettive tematiche integrando parti saggistiche a schede su eventi, cronologie a documenti multimediali, offrendo un quadro complessivo e, al tempo stesso, approfondito. Accanto a questi studi, il Museo utilizza materiali presenti nelle ricerche per avviare una riflessione su alcune parole chiave: Normalità, Civiltà, Modernità, 19 Identità, Sicurezza. Questa seconda parte del Museo si presta a un utilizzo didattico specifico e stimolante. Nel 2013 il sito è stato visitato da 922 visitatori unici con la visualizzazione di circa 4000 pagine. 2. Newsletter Istoreto Attualmente gli utenti iscritti sono circa 1500. La cadenza è mensile. La newsletter viene inviata regolarmente agli indirizzi e-mail degli iscritti. La mailing list è costantemente aggiornata. L’ultima newsletter e gli arretrati sono anche consultabili sul sito alla pagina: www.istoreto.it/newsletter.htm 3. Facebook e Twitter L’Istoreto è presente sul social network Facebook dall’estate 2011. Anche nel 2013 le due pagine corrispondenti sono state aggiornate e regolarmente alimentate con nuovi contenuti soprattutto fotografici, consentendo all’Istituto di allacciare rapporti con soggetti, enti e organizzazioni con modalità informali e più dirette. Da settembre 2013 l’Istituto è anche presente su Twitter; questo social network consente di allargare ulteriormente il bacino di utenza dell’istituto. 4. Enciclopedia on line http://it.wikipedia.org Si è proceduto a un ulteriore ampliamento delle voci concernenti i personaggi e gli argomenti inerenti l’attività dell’Istoreto con voci specifiche e link al sito e alle banche dati. Tale intervento richiede inoltre un continuo controllo per intervenire in caso di inserimenti di notizie o informazioni fuorvianti. Pubblicazioni on-line e pubblicazioni cartacee 1. Laboratorio “Mezzosecolo” L’Istoreto, insieme con il Centro Studi Piero Gobetti e l’Archivio Nazionale cinematografico della Resistenza, ha pubblicato gli Annali “Mezzosecolo” a partire dal 1975. Date le croniche difficoltà di finanziamento per le pubblicazioni cartacee, si è dato via al progetto Laboratorio “Mezzosecolo” che intende proporre sul web le “bozze” avanzate degli interventi di ricerca e dei materiali di studio più significativi. Il lavoro, avviato nel 2011, è continuato nel 2013 con la pubblicazione on-line di 7 interventi dell’edizione 2012 del seminario “Giellismo e Azionismo. Cantieri aperti”, ciascuno con relativo abstract; sono stati inoltre pubblicati interventi in memoria di Alessandra Chiappano e un intervento nella sezione “Il punto. A partire da alcuni libri…” La cura redazionale del laboratorio è di Cristian Pecchenino. (www.istoreto.it/laboratoriomezzosecolo.htm). 2. Comenius Regio I materiali didattici prodotti dalle scuole piemontesi sono stati trattati redazionalmente e pubblicati sul sito dell’USR Piemonte all’indirizzo: http://scuoleuropa.istruzionepiemonte.it/?page_id=691 Questi materiali sono stati ricavati dalla piattaforma (http://www.comeniusregio-piemontealpesmeridionales.org), che ha ospitato i forum di discussione fra insegnanti italiani e francesi. Sono stati anche inseriti i video della conferenza finale di Nizza (maggio 2013), appositamente registrati. 20 Inoltre si è collaborato alla pubblicazione Le patrimoine commun de la zone transfrontalière: Piémont et Alpes Méridionales. Percours et itinéraires didactiques, a cura di Laura Siviero, USR Piemonte-Loescher, Torino, 2013 che raccoglie i testi degli interventi di formazione durante le diverse sessioni 2011-2013. 3. Meridionali e Resistenza. Il contributo del Sud alla lotta di Liberazione in Piemonte 1943-1945. All’interno della pubblicazione del Consiglio regionale del Piemonte che raccoglie riflessioni sul ruolo svolto dai partigiani di origine meridionale nella resistenza piemontese – iniziativa avviata per il 70° Anniversario della Resistenza e della Liberazione – sono stati estratti ed elaborati dalla banca dati del Partigianato piemontese i nominativi dei partigiani di origine meridionale. I dati sono stati ordinati per regione di nascita. La banca dati è consultabile all’indirizzo: http://intranet.istoreto.it/partigianato/default.asp Progetti e didattica digitale L’Istituto sta dedicando risorse e impegno per partecipare a progetti che integrino le sue competenze storiche e la valorizzazione del suo patrimonio con le innovazioni tecnologiche e comunicative più attuali. Per raggiungere questi scopi l’Istoreto ha allacciato rapporti stretti con il Politecnico di Torino (in particolare con il Dipartimento di Ingegneria gestionale e della produzione), la Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo e la Fondazione Bosch. 1. www.70resistenza.it Nell’ambito del progetto “I linguaggi della contemporaneità II edizione” della Fondazione per la scuola della Compagnia di San Paolo, è stato costruito il sito - canale tematico www.70resistenza.it; l’iniziativa avviene in occasione del 70° anniversario della Resistenza e della Liberazione. Il sito organizza attraverso un database una selezione ragionata di materiali conservati presso l’archivio Istoreto (fonti), una cronologia essenziale, e alcune indicazioni sulle diverse forme di rappresentazione e comunicazione della storia (materiali) fornite dai tutor (esperti dei linguaggi della contemporaneità) del progetto. Il racconto dei venti mesi (settembre 1943 – aprile 1945) è stato organizzato in diversi temi principali e ulteriori capitoli. Le fonti e i materiali, ordinati per temi secondo un criterio logico, saranno costantemente implementati fino al 25 aprile 2015. 2. “Next Stop: Hope” Con l’appoggio della Fondazione Bosch e l’aiuto del Politecnico si è predisposto un progetto per far narrare storie di immigrazione con il linguaggio del fumetto e del Graphic journalism a scuole di diversi paesi europei (Italia, Germania, Francia, Grecia). A questo proposito si stanno avviando rapporti con le scuole anche nell’ottica di integrare i fondi con un eventuale progetto Comenius che permetta la mobilità dei giovani europei. È previsto lo sviluppo di un sito dedicato e la gestione di apposite pagine sui social network. 21 3. Gruppo di lavoro su Innovazione didattica attraverso le Tecnologie dell’informazione e della comunicazione Si è costituito un gruppo di lavoro su didattica e nuove tecnologie composto da Flavio Febbraro, Riccardo Marchis, Enrico Manera, Rodolfo Marchisio e Patrizia Vayola. Il gruppo si propone di elaborare una riflessione teorica sull’uso delle tecnologie della comunicazione e dell’informazione lontana da ogni retorica del digitale e con cautela rispetto all’idea della sua adozione esclusiva nell’ambiente scuola. Inoltre gli insegnanti e gli esperti del gruppo di lavoro intendono produrre esempi ed esperienze, oltre alla necessaria e imprescindibile riflessione metodologica, con l’obiettivo non tanto di digitalizzare forme espressive per lezioni frontali con le LIM quanto d’immaginare pratiche digitali condivise. Il gruppo nasce anche dalle sollecitazioni dell’Insmli che ha organizzato nel marzo 2013 un convegno nazionale a Piacenza dal titolo: “.Stori@ La storia nell’età digitale” e ha promosso la nascita di un gruppo nazionale di lavoro su questi temi. 4. Corso di formazione Le TIC nella didattica attiva e nella ricerca storica: l’esempio della Shoah È stato organizzato un corso di (in)formazione e coprogettazione didattica su TIC e Shoah aperto a docenti di ogni ordine e grado. Il corso è stato predisposto con il patrocinio dell’USR Piemonte, a cura del gruppo di lavoro su Innovazione didattica e nuove tecnologie. Il corso ha previsto due incontri con interventi sia sull’approccio storiografico alla Shoah sia sulle risorse digitali; si sono poi organizzati dei gruppi di lavoro per ordine di scuola il cui obiettivo è la costruzione concreta di prodotti didattico-digitali sull’argomento. È stata predisposta una piattaforma on-line di discussione fra docenti. Il corso si concluderà nel 2014. Attività istituzionali • Partecipazione alla giuria del Concorso di Storia contemporanea per la Provincia di Torino. • Aggiornamento periodico sul portale dell’INSMLI delle attività e delle iniziative dell’Istoreto. • Partecipazione alla redazione della rivista on-line dell’INSMLI www.novecento.org con cura, in particolare, della sezione “Ipermuseo”. Collaborazione con Patrizia Vayola, della commissione didattica dell’INSMLI, nell’analisi dei questionari conoscitivi sulle risorse digitali degli Istituti storici aderenti alla rete. • Partecipazione dei due docenti comandati Febbraro e Manera alla Summer School INSMLI (9-11 settembre 2013 San Marino). SINTESI CONVEGNI E SEMINARI - 11 gennaio : Conferenza stampa per presentazione iniziative per il Giorno della Memoria e del Ricordo 2013. Interventi di Luciano Boccalatte, Mariagiuseppina Puglisi, Maurizio Agostinetto, Compagnia Il Melarancio. Sede : Sala matrimoni Città di Moncalieri. 22 - - - - - - - - - - - 18 gennaio : Presentazione dell’Archivio audiovisivo di Carla Piana. Interventi di Stefano Fava, Luciana Zampolli, Marcella Pepe, Francesco Martino, Mariagiuseppina Puglisi, Barbara Berruti, Giovanni De Luna. Sede : Centro congressi Itis Pininfarina, Moncalieri. 23 gennaio : In collaborazione con la Comunità ebraica di Torino. Presentazione dell’opera di Limore Yagil La France, terre de refuge et de désobéissance civile, 1936-1944 e presentazione del progetto di Adriana Muncinelli “Oltre il nome”, ricerca dei volti e dei percorsi di vita dei 331 ebrei deportati dal campo di Borgo San Dalmazzo il 21 novembre 1943. Interventi di : Limore Yagil, Adriana Muncinelli, Gianni Perona, Beppe Segre. Sede : Consiglio Regionale del Piemonte. 24 gennaio : In collaborazione con il Consiglio regionale del Piemonte, il Consiglio Provinciale di Torino, il Goethe-Institut Turin, la Comunità Ebraica di Torino. Concerto per il “Giorno della Memoria”, con Esther Béjarano e Gianni Coscia e presentazione del volume La ragazza con la fisarmonica. Sede : Aula Magna del Politecnico. 25 gennaio : In collaborazione col Gruppo Abele. “Siamo aperti martedì. Fabbrica delle E”. Il giorno della Memoria raccontato ai ragazzi. Interventi di Guido Quarzo, Sebastiano Ruiz Mignone, Elena Ottolenghi, Cesare Alvazzi del Frate. Sede : la Fabbrica delle E. 28 gennaio : Presentazione del volume Partigiano Inverno di Giacomo Verri, interventi di Barbara Berruti, Guido Neppi Modona, Donatella Sasso, Giacomo Verri. Sede : Consiglio regionale del Piemonte. 5 febbraio : "Ricordo dell'offesa". La memoria delle deportazioni nazifasciste. Collegno, Museo della Resistenza. Discussione sul tema della deportazione. Interventi di Alberto Cavaglion, Carlo Greppi, Luciano Manzi, Claudio Vercelli. Testimonianze dei giovani collegnesi che hanno partecipato ai viaggi del Treno della Memoria nei campi di concentramento. 6-7 febbraio : Partecipazione al seminario del Project Comenius Regio “Le patrimoine commun de la zone tranfrontalière Piémont et Alpes méridionales”. Intervento di Barbara Berruti. Sede : Maison du Département des AlpesMaritimes, Nice 11 febbraio : Nell’ambito del Giorno del Ricordo: proiezione del film “Sensualità” e discussione con interventi di Fulvio Aquilante, Claudio Dellavalle, Marcella Filippa, Sergio Toffetti. Sede : Cinema Massimo. 13 febbraio : Giorno del Ricordo dell’esodo istriano, fiumano e dalmata. Presentazione delle novità dell’applicazione multimediale nel sito www.istoreto.it. Presentazione dei volumi Di là del muro. Il campo di concentramento di Treviso (1942-43), di Francesca Meneghetti; Stranieri indesiderabili. Il campo di Fossoli e i “centri di raccolta profughi” in Italia (1945-70) di Costantino di Sante. Interventi di Antonio Vatta, Claudio Dellavalle e Fabio Todero. Sede : Sala conferenze Istoreto. 26 febbraio : Presentazione del volume La shoah dei bambini: la persecuzione dell’infanzia ebraica in Italia (1938-1945), di Bruno Maida. Interventi di Bruno Maida, Raffaele Mantegazza, Elena Vita Finzi. Sede : Sala conferenze Istoreto. 14 marzo : Nell’ambito dei ciclo di iniziative dedicate a Lalla Romano “Resistenza, memoria, scrittura. L’impegno etico-politico di Lalla Romano dalla Resistenza a “Giustizia e Libertà” e oltre”, apertura della mostra di documenti 23 - - - - - - - - - - inediti di Lalla Romano e conferenza di Anna De Simone “Il tema della Resistenza nella letteratura : Beppe Fenoglio, Cesare Pavese, Lalla Romano, Elio Vittorini”. Letture di Federica Cassini. Sede : Sala conferenze Istoreto. 18 marzo : Presentazione del volume Resistenza e autobiografia della nazione: uso pubblico, rappresentazione, memoria a cura di Aldo Agosti e Chiara Colombini. Interventi dei curatori e di Massimo Baioni, Giovanni De Luna, Claudio Dellavalle. Sede : Sala conferenze Istoreto. 21 marzo : Nell’ambito delle iniziative dedicate a Lalla Romano conferenza di Ersilia Alessandrone Perona “La partecipazione di Lalla Romano alla Resistenza e al Partito d’Azione in Piemonte : storia e documenti”. Sede : Sala conferenze Istoreto. 25 marzo : nell’ambito delle iniziative dedicate a Lalla Romano conferenza di Mariarosa Masoero “Analisi letteraria degli scritti di Lalla Romano sulla Resistenza, Giustizia e Libertà fino all’impegno di consigliere al Comune di Milano”. Sede : Sala conferenze Istoreto. 4 aprile : Presentazione del romanzo di Lalla Romano Tetto murato e costituzione del gruppo di lettura. A cura di Mariarosa Masoero e Antonio Ria. Sede : Sala conferenze Istoreto. 17 aprile : Presentazione del volume Il partigiano Montezemolo di Mario Avagliano. Interventi di Felice Tagliente, Franco Cravarezza, Fabrizio Antonelli d’Oulx, Gianni Oliva, Mario Avagliano, Adriana Della Chiesa, Luciano Boccalatte. Sede : Ex Carcere “Le Nuove”. 20 aprile : Partecipazione alla giornata di apertura del ciclo di incontri “La scelta 1943-2013” a cura della fondazione Nuto Revelli. Intervento di Giovanni De Luna. Sede : Villa Bianco, Valdieri. 22 aprile : Conferenza “Italiani brava gente? Come nasce uno stereotipo”, discussione sul volume Il cattivo tedesco e il bravo italiano. La rimozione delle colpe della seconda guerra mondiale di Filippo Focardi. Interventi di Angelo Del Boca, Eric Gobetti, Carlo Greppi, Filippo Focardi. Sede : Sala conferenze Istoreto. 6 maggio : Presentazione del progetto triennale, sostenuto dalla Compagnia di San Paolo, dedicato alla figura e agli archivi di Bruno Vasari. Interventi di Barbara Berruti, Mariarosa Masoero, Alberto Cavaglion, Cristina Olivetti, Claudio Dellavalle. Sede : Sala conferenze Istoreto. 9-10-11 maggio : 9a edizione del seminario “Giellismo e Azionismo. Cantieri aperti” in collaborazione con la Fondazione Avvocato Faustino Dalmazzo. Interventi di Claudio Dellavalle, Giovanni De Luna, Renato Paparo, Diego Dilettoso, Emanuela Miniati, Fabio Montella, Deborah Paci, Andrea Ricciardi, Nerio Nesi, Chiara Colombini, Luca Bufarale, Giorgio Panizza, Simone Visciola, Brando Mazzolai, Fiamma Lussana, Silvia Calamandrei, Micaela Procaccia, Luciano Boccalatte, Fulvio Cortese, Silvana Barbalato, Carlo Verri, Marco Bresciani, Carla Ceresa, Valeria Mosca, Francesca Cenni, Antonio Caputo, Roberto Colozza, Alfonso Di Giovine, Simonetta Michelotti, Andrea Becherucci, Pietro Polito, Sante Cruciani, Aldo Agosti, Ersilia Alessandrone Perona, Marco Scavino, Saverio Festa. Sede : Sala conferenze Istoreto. 8 maggio : Nell’ambito delle giornate dedicate ad Ada Prospero, in collaborazione con il Centro Studi Piero Gobetti, conferenza Resistenza al femminile di Barbara Berruti. Sede : Sala conferenze Centro studi Gobetti. 24 - - - - - - - - - - - - - - 14 maggio : Attività del gruppo di lettura sul romanzo di Lalla romano Tetto murato. Coordinamento Mariarosa Masoero e Antonio Ria. Sede : Sala conferenze Istoreto. 23 maggio : Presentazione del volume Gli italiani di Majdanek di Antonella Filippi e Lino Ferracin. Interventi di Roberto Placido, Guido Vaglio, Fabio Levi, Thomasz Kranz, Marta Jablońska, Raffaele D’Ambrosio, Antonella Filippi, Lino Ferracin. Sede : Sala conferenze del Museo Diffuso. 24 maggio : Partecipazione al convegno”Memoria fragile da conservare: i luoghi della Deportazione e della Resistenza in Piemonte”. Per l’Istoreto interventi di Claudio Dellavalle e Nicola Adduci. Sede : Sede ex Campo di Concentramento di Borgo San Dalmazzo. 30 maggio : Presentazione del volume Cristiani inquieti tra fede e politica. La figura e le carte di Ettore De Giorgis a cura di Andrea D’Arrigo. Interventi di Francesco Traniello, Maria Barbara Bertini, Ermis Segatti, Andrea D’Arrigo. Sede : Sala conferenze Istoreto 12 giugno : Lettura degli scritti di Bruno Martinazzi : Hei, Patriota!, La Luce, il buio, Amore e meraviglia, a cura di Federica Cassini. Sede : Sala conferenze Istoreto. 16 giugno : relazione di Claudio Dellavalle al convegno “Meridionali e Resistenza. Il contributo del Sud alla lotta di Liberazione in Piemonte, 19431952 organizzato dal Consiglio regionale del Piemonte. Sede : Teatro Carignano. 13 e 14 settembre : relazioni di Giovanni De Luna e Barbara Berruti al convegno “8 settembre 1943 - 8 settembre 2013 : dalla scelta all’azione” organizzato dalla Fondazione Nuto Revelli. Sede : Rifugio Paraloup, Rittana. 20 settembre : In collaborazione con l’Istituto Gaetano Salvemini, presentazione del volume Scomporre la realtà. Lo sguardo inquieto di Leonardo Sciascia sull’Italia degli anni Settanta e Ottanta di Leonardo Casalino. Interventi di Igor Boni, Paolo Borgna, Giovanni De Luna, Ugo Perolino, Marco Brunazzi, Leonardo Casalino. Sede : Antico Macello di Po, Torino. 17 ottobre : Presentazione del volume Storia della magistratura italiana di Atonella Meniconi. Interventi di Paolo Borgna, Dora Marucco, Guido Neppi Modona, Aldo Agosti, Antonella Meniconi. Sede : Sala conferenze Istoreto. 18 ottobre : Relazione di Riccardo Marchis alla giornata di studio ”L’attività degli Istituti della rete Insmli per la storia del confine orientale e il Giorno del Ricordo”. Sede : Palazzo del Tegesteo, Milano. 29 ottobre : Presentazione del volume Resistenze. Quelli di Paraloup di Beatrice Verri e Lucio Monaco. Interventi di Bruno Maida, Davide Tabor, Claudio Dellavalle, Beatrice Verri, Lucio Monaco. Sede : Sala conferenze Istoreto. 5 novembre : Presentazione del volume Vita di Leona Ginzburg di Florence Mauro. Interventi di Ersilia Perona, Domenico Scarpa, Alberto Papuzzi, Florence Mauro. Sede : Biblioteca civica Natalia Ginzburg. 9 novembre : Relazione di Luciano Boccalatte alla prima sessione del convegno “Il crocevia della Dichiarazione di Chivasso: il contesto storico e i suoi protagonisti (1943-2013)”. Sede : Società di studi valdesi, Torre Pellice. 12 novembre : Presentazione del volume Alleati del nemico di Eric Gobetti. Interventi di Isabella Insolvibile, Simone Malavolti, Claudio Dellavalle, Eric Gobetti. Sede : Biblioteca civica “Natalia Ginzburg”. 25 - - - - - 14 novembre : In collaborazione col Centro studi Piero Gobetti seminario “Una passione di libertà sempre illuminata dalla ragione. A dieci anni dalla morte di Alessandro Galante Garrone” Interventi di Pietro Polito, Marco Revelli, Gian Paolo Romagnani, Marco Scavino, Giulia Locati, Maria Clara Avalle, Luciano Boccalatte, Giovanni De Luna, Paolo Borgna, Francesca Campobello, Giovanna Galante Garrone, Riccardo Marchis. 28 novembre : In collaborazione con l’Istituto Gaetano Salvemini, convegno “Bruno Segre. Una vita per la democrazia, i diritti civili e la laicità”. Interventi di Marco Brunazzi, Roberto Placido, Dante Notaristefano, Guido Vaglio, Giovanni Ollini, Franco Lapini, Gustavo Raffi, Mario Napoli, Carlo Greppi, Giampaolo Zancan, Marco Novarino, Donatella Sasso, Giovanni Nigro, Franco Rizzo, Ugo Sacerdote. Sede : Palazzo Civico, Torino. 29 novembre : Giornata di lavoro “Ombre nere. Storie di cui bisogna parlare” spettacolo teatrale La spremuta. Rosarno, migranti, ‘ndrangheta’ di e con Beppe Casales. Interventi di Enrico Donaggio, Enrico Manera, Diego Guzzi. Sede : Aula Magna Ce.Se.Di. 5 dicembre : In collaborazione con l’Archivio di Stato di Torino, presentazione del progetto trentennale “80.000 iscritti al PNF torinese”. Interventi di Maria Barbara Bertini, Gianni Perona, Nicola Adduci, Michelarcangelo Casasanta, Augusto Cherchi, Edoardo Garis, Luciano Allegra, Marco Carassi. Sede : Archivio di Stato di Torino. 6 e 7 dicembre : Biblioteca Archivio Piero Calamandrei di Montepulciano. Seminario Mappatura di un arcipelago. Gli archivi di persone degli azionisti. Interventi di Riccardo Marchis e Luciano Boccalatte. PUBBLICAZIONI Migrazioni femminili attraverso le Alpi. Lavoro, famiglia, trasformazioni culturali nel secondo dopoguerra, a cura di Anna Badino e Silvia Inaudi. Milano, FrancoAngeli, 2013, pp. 135 Meridionali e Resistenza. Il contributo del Sud alla lotta di Liberazione in Piemonte. 1943-1945, a cura di Claudio Dellavalle, Consiglio regionale del Piemonte - Istoreto, Torino, 2013, pp. 135 Du bald Kaputt. Rammemorando i Lager i dettagli che non si trovano nei libri di storia, a cura di Mariarosa Masoero, Edizioni Dell'Orso, 2013, pp. 155 Linuccia Saba, Bruno Vasari, «Gli amici hanno sempre il radar» Carteggio (19591980), a cura di Mariarosa Masoero, Gabriella Olivero, Edizioni Dell'Orso, 2013, pp. 103 Bruno Vasari, "il superstite", a cura di Barbara Berruti, Alessandria, Edizioni Dell'Orso, 2013, pp. 123 Noemi Crain Merz, L'illusione della parità. Donne e questione femminile in Giustizia e libertà e nel Partito d'azione, Milano, FrancoAngeli, 2013, pp. 171 26 Cecilia Bergaglio, Dai campi e dalle officine. Il partito comunista in Piemonte dalla Liberazione al "sorpasso", Torino, Edizioni SEB 27, 2013, pp. 204. TESI DI LAUREA E SPECIALIZZAZIONE Nel 2013 la biblioteca e l’archivio sono stati consultati, con la consulenza e l’assistenza degli esperti dell’Istituto, per compiere ricerche sulle seguenti tesi : 1. Franco Annalisa, Miti e riti del moderno: Marinetti, Bontempelli, Pirandello, Università di Torino, Facoltà di Lettere e Filosofia, Prof.ssa Beatrice Manetti 2. Campanella Giulio, Arditismo proletario a Torino e in Piemonte, Università di Torino, Facoltà di Scienze politiche, Prof.ssa Aurelia Camparini 3. Galletto Lodovico, La pubblicistica fascista nella guerra civile di Spagna, Università di Torino, Facoltà di Scienze politiche, Prof. Angelo D’Orsi 4. Vurro Laura, I bambini durante la persecuzione, Università di Torino, Facoltà di Scienze della formazione, Prof. Walter Barberis 5. Bank Jensen Viggo, Rasmus Rask e la grammatica italiana, Università di Copenaghen, facoltà di Lettere 6. Gardin Eleonora, Fotogiornalismo dell’immigrazione prima e durante il governo Monti, Università di Torino, Facoltà di Scienze politiche, Prof. Luigi Gariglio 7. Maniglio Fabrizia, Il monumento ai caduti del Colle del Lys. Dal monumento del 1955 agli ultimi rifacimenti, Università di Torino, Facoltà di Lettere e Filosofia, Scienze dei Beni culturali, Prof. Rovali 8. Ottolini Tullio, La guerra d’Algeria, Università di Bologna, Prof.ssa Marica Tolomelli 9. Baldassone Francesco, Il sistema educativo e scolastico in epoca fascista, Università di Torino, Facoltà di Scienze della formazione primaria, Prof. Walter Barberis 10. Fries Valentina, Il equilibrio fra gli opposti: Primo Levi e la “Quaestio de centauris”, Università di Torino, Facoltà di Lettere e Filosofia, Prof.ssa Beatrice Manetti 11. Di Flora Fernanda, I centri di permanenza temporanea e la costruzione sociale delle “non-persone”, Universidade estadual de Campinas 12. Boi Piera, Inventario Fondo Cocco (titolo non ancora definito), Università di Trento, Facoltà di Lettere e Filosofia, Prof.ssa Judith Boschi 13.Chiappero Rosella, Shoah e fumetti, Università di Torino, Facoltà di Scienze della formazione primaria, Prof. Bruno Maida 14.Tapia Bernal Luis Miguel, Primo Levi, UAM Universidad Autónoma de Madrid 15.Michelone Chiara, Educazione e scuola in epoca fascista (titolo provvisorio), Università di Torino, Facoltà di Scienze della formazione primaria, Prof. Bruno Maida 16.Coppo Federica, Educazione e scuola in epoca fascista (titolo provvisorio), Università di Torino, Facoltà di Scienze della formazione primaria, Prof. Bruno Maida 17. Paradiso Irene, Letteratura italiana su emigrazione (titolo provvisorio), Università 27 di Torino, Facoltà di Lettere e Filosofia, Prof. Stefano Giovannuzzi 18. Mercuri Caterina, Dresda la città “fenice”, Università di Torino, Facoltà di Lingue e culture per il turismo, Prof. Enrico Russo 19. Franco Teresa, Fenoglio e la repubblica di Alba, Università per stranieri di Siena, Facoltà di Lettere, Prof. Pietro Cataldi 20. Chiarla Alessandra, Primo Levi linguista, Università di Trento, Facoltà di Lettere e Filosofia, Prof. Claudio Bracco 21. Devito Monica, L’affaire finaly, tema inerente ai bambini nascosti durante la seconda guerra mondiale (titolo non definito), Università di Torino, Facoltà di Scienze dell’Educazione, Prof. Sergio Luzzatto 22. Zuccarino Maria Cristina, Tesi di storia moderna (titolo non ancora definito), Università di Torino, Facoltà di Scienze dei Beni culturali, Prof. Luciano Allegra 23. Freitas de Maciedo Luciola, Le metamorfosi della cosa nell’opera di Primo Levi, Universidade Federal de Minas Gerais, Brasil, Prof. Antonio Marcio Ribeiro Teixeira 24. Di Tommaso Alessandra, La politica culturale dopo l’ottobre (titolo provvisorio), Università di Torino, Facoltà di Scienze della formazione (DAMS), Prof. Massimo Lenzi 25. Venturi Emma, La guerra come rottura e catarsi: come Curzio Malaparte ed Eduardo Defilippo hanno salvato Napoli, Università di Torino, Facoltà di Lettere e Filosofia, Prof. Emmanuel Mattiato 26. Micanovic Drogana, La Grecia nell’opera di Giuseppe Mazzini negli anni del Risorgimento, Università di Torino, Facoltà di Lettere, Prof. Silvano Montaldo 27. Rebora Tommaso, titolo non definito, Università di Torino, Facoltà di Lettere e Filosofia, relatore non ancora definito 28. Giugkiano Marina, Il giornalismo femminile nell’Italia repubblicana, Università di Torino, Facoltà di Scienze politiche, prof. Mauro Forno 29.Mannino Stefano Daniele, La guerra russo finlandese nel giornalismo italiano, Università di Torino, Facoltà di Scienze strategiche, Prof. Marco Di Giovanni 30. Novaro Giulia, Lotta per la casa a Torino, Università di Torino, Facoltà di Lettere e Filosofia, Prof.ssa Daniela Adorni 31.Tabusso Marcyan Ilaria, titolo non indicato dall’utente, UC San Diego, CA, USA, Prof. Pasquale Verdicchio 32.De Angelis Riccardo, Movimenti politici nelle FFAA italiane e francesi (anni ’70), Université Paris 8, Prof.ssa Marie – Anne Matrd – Bonucci 33.Scolari Gaia Silvia, Fernanda Pivano e Cesare Pavese, Università di Milano, Facoltà di Studi umanistici, Prof. Mario Cuzzi 34.Robinson Nicole, Out of Italy: exiled women under fascism, re-imagine home and the italian identity, UCLA (Università di California, Los Angeles) USA, Prof.ssa Lucia Re 35.Ortalda Marco, I documenti come fonte per la formazione dello storico, Unimarconi – Scienze politiche e relazioni internazionali. Prof. Matteo Luigi Napolitano 36.Bruna Angela, Legislazione antiebraica ed esclusione/espulsione scolastica, Università di Torino, Facoltà di Scienze e Formazione Primaria, Prof. Bruno Maida 37.Sparschuh Olga, Stranieri in patria ed all’estero, immigrati dal sud Italia a Torino e Monaco, Freie Universitaet Berlin, Prof. Paul Nolte 38.Humbert Valentina, Eredità industriale, come gestirla? (titolo ancora da definire), Università di Torino, Facoltà di Lingue e letterature straniere, Prof. Enrico Lusso 28 39.Del Vecchio Maria Irene, Voci dal lager, Università cattolica del Sacro Cuore di Milano, Facoltà di Lettere, Prof. Giuseppe Langella 40.Camargo Maciera Aislan, Primo Levi: letteratura, scienza e tecnologia, Università di San Paolo, Brasile, Prof. Mauricio Dias 41.Quaglio Gioia, Primo Levi giornalista, Università di Torino, Facoltà di Lettere, Prof. Fabio Levi 42. D’Angelo Danila, Aurelio Peccei, Università di Torino, Politecnico – Architettura, Prof. Peruccio Pier Paolo 43. Paracchia Andrea, Credere e non credere, Università di Torino 44. Fiorio Federica, Orwell e “1984”, Università di Torino, Facoltà di Lettere e Filosofia, Prof. Roberto Gilodi 45. Conti Mariachiara, Gruppi di azione patriottica, Università di Bologna, Facoltà di Storia, Prof.ssa Dianella Gagliani 46. Cappa Cristina, Il realismo socialista, Università di Torino, Facoltà di Lingue e letterature straniere, Prof.ssa Nadia Caprioglio 47. Bosticco Anna, La nascita dei Frauenromane – Censura nell’Italia fascista: il casi di Irmgard Keun, LUSPIO, Libera Università degli Studi per l’Innovazione e le Organizzazioni, di Roma – sede di Torino, Prof. Lorenzo Brugo 48. Battiato Francesca, Germano Facetti, ISIA, Istituto Superiore Industrie Artistiche, di Urbino – Specialità grafica, Prof. Leonardo Sonnoli 49. Arnaudo Stefano, Verdi politico colonna sonora del Risorgimento italiano, Conservatorio G. F. Ghedini di Cuneo, Maestro Alberto Jona. TESI DI DOTTORATO 1. Settimini Elena, Master in Museum studies, Interpretazione della seconda guerra mondiale nei musei italiani, University of Leicester (United Kingdom), Prof.ssa Amy Barnes 2. Fenoglio Luca, The italian occupation of Southeastern France, Università di Edimburgo, Prof. Donald Bloxham 3. Bellin Stefano, The shame of being a man: literature and the outside, University College London (UCL), Dr. Florian Mussgnub 4. Hius Alexandra, Creaturely legacies of war: the body, the animal, the creative in postwar Italy and Austria, University College London (UCL), Dr. Stephanie Bird 5. Lanzi Chiara, Claudia Formica (1903 – 1987): ricostruzione della carriera e del corpus, Università di Genova, Beni culturali, Prof. Franco Sborgi. 29