Trekking col treno www.provincia.bologna.it/turismo 2012 Colophon Informazioni turistiche A cura di Provincia di Bologna Servizio Attività produttive e Turismo U.O. Turismo [email protected] www.provincia.bologna.it/turismo Bologna Palazzo del Podestà, Piazza Maggiore 1/e 40124 Bologna Tel. +39 051.239660 | Fax +39 051.231454 [email protected] www.bolognawelcome.it Si ringrazia Servizio Pianificazione Paesistica per la collaborazione Bologna – Aeroporto G. Marconi Atrio Arrivi, Via Triumvirato 84 | 40132 Bologna Tel. +39 051.6472113 | Fax +39 051.6472253 [email protected] www.bolognawelcome.it Organizzazione Michelangelo Stanzani Claudia Nerozzi (Provincia di Bologna) Sergio Gardini Marinella Frascari Valerio Marani (Club Alpino Italiano) Giovanna Braghieri (Trenitalia) Gabriele Monaco (Atc) Fabrizio Amici (Fer) Versione Web Mobile Apt Servizi S.r.l. Coordinamento editoriale Michelangelo Stanzani Escursioni Club Alpino Italiano, Sezione “M. Fantin” di Bologna, con la collaborazione della Sezione CAI Alto Appennino Bolognese di Porretta Terme, della Sottosezione CAI Valbrasimone di Castiglione dei Pepoli e della Sezione CAI di Imola Progetto grafico www.robertorubbi.com Stampa tipografia metropolitana bologna Foto di copertina CAI, Bologna Foto CAI, Bologna Provincia di Bologna Tutti i diritti sono riservati. È vietata ogni riproduzione integrale o parziale di quanto contenuto in questa pubblicazione senza l’autorizzazione dell’editore e degli autori. In ogni caso è obbligatoria la citazione della fonte. Finito di stampare nel mese di febbraio 2012 www.provincia.bologna.it/turismo © 2012 Provincia di Bologna Borgo Tossignano Via Rineggio 22 | 40021 Borgo Tossignano (BO) Tel. +39 334.7041312 | Fax +39 0542.628143 [email protected] Castel Guelfo Castel Guelfo The Style Outlets Via del Commercio 4/z 40023 Castel Guelfo di Bologna (BO) Tel. +39 0542.670765 | Fax +39 0542.671714 [email protected] Castel San Pietro Terme Piazza XX Settembre 3 40024 Castel San Pietro Terme (BO) Tel. +39 051.6954137 | Fax +39 051.6954141 [email protected] | www.castelsanpietroterme.it Granaglione Via Roma 56/1 | Loc. Molino del Pallone 40045 Granaglione (BO) Tel./Fax +39 0534.62468 [email protected] www.molinodelpallone.it Imola Via Emilia 135 | 40026 Imola (BO) Tel. +39 0542.602207 | Fax +39 0542.602141 [email protected] http://visitare.comune.imola.bo.it Lizzano in Belvedere Piazza Marconi 6 40042 Lizzano in Belvedere (BO) Tel./Fax +39 0534.51052 [email protected] www.comune.lizzano.bo.it Vidiciatico Via Marconi 31 | Loc. Vidiciatico 40042 Lizzano in Belvedere (BO) Tel./Fax +39 0534.53159 [email protected] www.comune.lizzano.bo.it Monghidoro Via Matteotti 1 | 40063 Monghidoro (BO) Tel. +39 051.6555132 | Fax +39 051.6552268 [email protected] www.comune.monghidoro.bo.it Porretta Terme Piazza della Libertà 11 40046 Porretta Terme (BO) Tel. +39 0534.22021 | Fax +39 0534.24440 [email protected] www.comune.porrettaterme.bo.it Sasso Marconi Via Porrettana 312 (Piazza dei Martiri) 40037 Sasso Marconi (BO) Tel. +39 051.6758409 | Fax +39 051.6758408 [email protected] | www.infosasso.it Zola Predosa Villa Garagnani, Via Masini 11 40069 Zola Predosa (BO) Tel.+39 051.752472 | Fax +39 051.752838 [email protected] | www.iatzola.it Escursioni Parchi e riserve 1 Parco Storico Regionale di Monte Sole 8 2 Parco Regionale dei Gessi Bolognesi e Calanchi dell’Abbadessa 3 Parco Regionale del Corno alle Scale 18 4 Parco Regionale dei Laghi 3 di Suviana e Brasimone 7 5 Parco Regionale della Vena del Gesso Romagnola 6 Parco Regionale dell’Abbazia 16 Sezione M. Fantin | Bologna Via Cesare Battisti 11/a Bologna [email protected] www.caibo.it 7 48 33 2 35 Contrafforte Pliocenico 38 53 42 43 50 25 46 23 4 31 27 37 28 13 45 40 26 34 32 21 1 12 15 30 5 17 44 5 39 36 2 3 7 1 10 29 52 8 51 9 47 55 4 8 Riserva naturale generale Sottosezione Val Brasimone Via Fiera 2 Castiglione dei Pepoli (BO) [email protected] www.caibrasimone.net Sezione Imola Via Conti della Bordella 18 Imola (BO) [email protected] www.cai-imola.it 54 Riserva naturale orientata del Bosco della Frattona Sezione Alto Appennino Bolognese Piazza della Libertà 42 Porretta Terme (BO) [email protected] www.caiporretta.it 22 19 di Monteveglio Club Alpino Italiano 41 6 24 20 6 14 49 56 CLUB ALPINO ITALIANO A cura di Provincia di Bologna Servizio Attività produttive e Turismo U.O. Turismo Trekking col treno In collaborazione con 2012 Trekking col treno 2012 Una scoperta che non finisce mai Anche per il 2012 proponiamo il Trekking col treno, storica manifestazione giunta alla sua ventunesima edizione. Una straordinaria avventura che è cresciuta in questi 20 anni, sorretta da una forte collaborazione tra la Provincia di Bologna e le società di trasporto pubblico e, soprattutto, il Club Alpino Italiano di Bologna. È, infatti, grazie all’impegno, alla passione e alla professionalità dei volontari del CAI che è ancora possibile continuare questo cammino. Un’iniziativa che mettiamo a disposizione di chi vuole conoscere il territorio provinciale in maniera non convenzionale, per scoprire da vicino la ricchezza dei nostri giacimenti naturali e culturali. Il 2011 si è chiuso con numeri che ci incoraggiano a proseguire con convinzione in questo cammino: 50 partecipanti di media per 50 escursioni durante il corso dell’anno, per un totale di oltre 2.500 persone, circa il doppio dell’anno precedente. In 110 hanno aderito alla camminata notturna della memoria del 2 agosto a Monte San Pietro e 30 escursionisti si sono uniti nella traversata transappennica da Barbiana a Monte Sole sulle 2 tracce di Don Dossetti e Don Milani: due proposte di grande significato storico–culturale, oltre che ambientale, che abbiamo deciso di riproporre anche quest’anno. Per il 2012 il numero delle escursioni in calendario sale a 56. Da marzo a dicembre, la domenica ma non solo, continueremo ad accompagnarvi su e giù per l’Appennino bolognese, con sconfinamenti in terra di Toscana, in Romagna e nel Modenese. Di grande interesse anche l’unica camminata in pianura alla riscoperta della Padusa, l’antica valle alle porte del Parco regionale del Delta del Po. La filosofia del turismo eco-sostenibile del Trekking col treno – percorrere lunghe escursioni a piedi raggiungendo il punto di partenza coi mezzi pubblici – quest’anno si sposa con quella del turismo responsabile, che da quattro anni ispira il Festival Ît.a.cá. Durante i giorni del festival, oltre a due escursioni in Appennino sulla storica Via Francesca della Sambuca, una speciale camminata ci porterà dalla Luna ad Itaca, ossia dalle atmosfere lunari dei calanchi del Parco dei Gessi e dei Calanchi dell’Abbadessa fino in Piazza Maggiore, dove si svolge Ît.a.cá. Il connubio tra le due manifestazioni, entrambe sostenute dalla Provincia, è particolarmente felice anche perché il Trekking col treno rappresenta da sempre, per i turisti e per gli stranieri in generale che si trovano a Bologna, un’occasione molto apprezzata di interazione con la popolazione locale, nella direzione di quello scambio consapevole tra culture che è alla base dell’idea stessa di turismo responsabile. Il 2012 è anche l’anno in cui la promozione del calendario delle nostre escursioni raggiunge nuovi canali di comunicazione, grazie all’efficiente collaborazione con APT Servizi: queste pagine, opportunamente rieditate, sono state rese scaricabili su telefonino, nonché promosse all’interno dell’App Mobile delle Città d’Arte dell’Emilia-Romagna, recentemente realizzata per condurre i turisti tra i tesori dell’arte e le innumerevoli possibilità di animazione che il territorio sa offrire, tra cui si inserisce a pieno titolo anche l’escursionismo. Infine una buona notizia, le quote di partecipazione si riducono, fornendo un ulteriore incentivo a lasciarsi l’auto e la città alle spalle, riconquistando per un giorno tempi e spazi più umani, misurati dai nostri passi e dalle opere – antiche strade, borghi, abbazie – che nei secoli hanno interagito con la natura in cui sono immerse, disegnando quella meraviglia che è il paesaggio italiano. Graziano Prantoni Assessore Attività produttive e Turismo 3 + 500 - 1000 + 500 - 550 + 700 - 700 + 800 - 750 + 650 - 650 + 550 - 550 + 1150 - 850 + 700 - 300 Al rifugio più basso d’Italia da Consandolo a Consandolo Camminare con i piedi e con la testa da Vado a C astelletto Montorio, a guardia del Setta e del Sambro Per la Via degli Dei da San Giacomo a Madonna dei Fornelli Sasso della Mantesca da La Palazza a La Palazza Monteveglio – Savignano da Monteveglio a Savignano sul Panaro La Via dei Santuari da Riola a Castiglione dei Pepoli Curiosando con Goethe da Loiano a Loiano Lunedì 9 Aprile Domenica 15 Aprile Sulle tracce della Linea Gotica da Rocca di Roffeno a Vergato Sulle tracce della Linea Gotica da Montese a Rocca di Roffeno Domenica 1 Aprile 6 7 8 9 10 Domenica 22 Aprile 11 Mercoledì 25 Aprile 12 Domenica 29 Aprile 13 Martedì 1 Maggio 14 Domenica 6 Maggio 15 Domenica 13 Maggio 16 Domenica 13 Maggio Sabato 19 Maggio 5 7 6 12 + 1100 - 600 + 550 - 550 + 650 - 650 + 950 - 1200 18,5 + 1100 - 1100 All’Alpe di Monghidoro da Piamaggio a Piamaggio Cinque passi nel parco da Cavone a Cavone Un’antica strada a Pian di Balestra da Castel dell’Alpi a Castel dell’Alpi + 1000 - 1000 20 + 500 - 500 Itinerando sulla Via Francigena da Porretta a San Pellegrino Anello di Boccadirio da Roncobilaccio a Roncobilaccio Sulla Direttissima da Ca' di Landino a Vernio Anello di Lizzano da Lizzano a Lizzano 23 Domenica 3 Giugno 24 Domenica 10 Giugno 25 Domenica 17 Giugno 26 Domenica 24 Giugno 27 Domenica 1 Luglio 28 Domenica 8 Luglio 29 Domenica 15 Luglio Calendario escursioni 6 12 + 400 - 420 Dalla Luna a Itaca da Ponticella a Piazza Maggiore 22 Domenica 3 Giugno 15 11 10 19 12,5 Itinerando sulla Via Francigena da Ponte della Venturina a Porretta Terme+ 800 - 840 21 Sabato 2 Giugno ★ 28 Maggio – 3 GiugnoDa Barbiana a Monte Sole 8 7 5 7 5 5 7 14 + 600 - 850 5 5 5 8 5 6 7 5 6 6 7 6 6 7 6 20 Domenica 27 Maggio Nuova vita a Monte Canda da PiaMaggio a Frassineta 14 10 11 18 12 15,5 17 12 14 11 14 20 22 21 17 6 5 6 5 alto medio facile medio medio facile medio facile facile facile facile facile facile alto facile medio medio facile facile facile medio facile facile medio facile medio facile medio facile ore difficoltà + 800 - 800 + 10 - 10 + 450 - 500 + 80 - 120 17 16 12 12 km 19 Domenica 20 Maggio Prima – vera festa a Loghetto da Colombara a Loghetto 18 Domenica 20 Maggio Acqua Nobile da Castel Maggiore al Parco di Villa Angeletti 17 + 20 - 20 Sentiero Samoggia da Bersagliera a Ponte Samoggia Sabato 24 Marzo Domenica 25 Marzo Sulle tracce della Linea Gotica da Castel del Rio a B orgo Tossignano + 1000 - 1100 + 120 - 250 Domenica 18 Marzo Sei milioni di anni fa da Sasso Marconi a Sasso Marconi 4 La pianura di Churchill da Riolo Terme a Castelbolognese + 400 - 400 Anello di Crespellano da Crespellano a Crespellano Sabato 17 Marzo 3 + 800 - 800 + 900 - 900 Domenica 11 Marzo Il cammino degli sterpi da Riola a Riola + 250 - 650 dislivello 2 Monte Bibele, montagna “potabile” da Loiano a Bisano Domenica 4 Marzo Calendario escursioni 1 4 5 20 13 15 15 + 1000 - 550 + 550 - 550 + 500 - 1000 + 950 - 900 Monte Mario e Monte Baco da Sasso Marconi a Lama di Reno A la Madòna ‘d Mélli da Vado a Loiano Anello di Monte Gatta da Castiglione dei Pepolia Castiglione dei Pepoli + 500 - 500 + 900 - 900 Moti rivoltosi a Savigno da Savigno a Zola Predosa I Celti e gli Etruschi da Savazza a Savazza Attorno a Rio Zafferino da Giugnola a Giugnola Camminata storica da Montepastore a San Luca Alta via della patata da Tolè a Montese 35 Domenica 12 Agosto 36 Domenica 26 Agosto 37 Domenica 2 Settembre 38 Sabato 8 Settembre 39 Domenica 9 Settembre 40 Domenica 16 Settembre 41 Sabato 22 Settembre 42 Sabato 22 Settembre 10 12 11 17 14 + 1200 - 660 + 1100 - 1100 + 850 - 850 + 400 - 400 Montovolo, il balcone del nostro Appennino da Riola a Riola I calanchi più belli del mondo da Mulino Nuovo a Castel San Pietro + 450 - 550 + 450 - 450 Monumenti con le radici da Colombara a Colombara Da Gardelletta a Pioppe di Salvaro da Castelletto a Pioppe di Salvaro + 650 - 700 + 550 - 550 Anello di Farnè da La Ca' a La Ca' Castellaccio di Tirli e Selva di Quedina da Moraduccio a Moraduccio + 610 - 610 + 670 - 670 Da San Benedetto Val di Sambro a Monghidoro Da Savigno a Tiola da Savigno a Savigno Pietra di Luna da Ozzano Emilia a Idice La Riserva Contrafforte Pliocenico da Livergnano a Livergnano Camminata per Telethon a sorpresa 46 Domenica 7 Ottobre 47 Domenica 14 Ottobre 48 Domenica 14 Ottobre 49 Domenica 21 Ottobre 50 Domenica 28 Ottobre 51 Domenica 4 Novembre 52 Domenica 11 Novembre 53 Domenica 18 Novembre 54 Domenica 25 Novembre 55 Domenica 2 Dicembre 56 Domenica 9 Dicembre Calendario escursioni + ? - ? 14 + 450 - 450 A marroni alle Angirelle da La Pineta a La Pineta 45 Domenica 7 Ottobre ? 8 16 13 19 13 14,5 + 350 - 750 44 Domenica 30 Settembre Sulle tracce della Linea Gotica da Abetaia a Riola 14 19 31 13 17 + 900 - 950 + 800 - 800 43 Domenica 23 Settembre Al mulino del Povolo da Riola a Vergato da Riola a Vergato 13 Sentiero CAI 007 da Castiglione dei Pepoli a S. Benedetto Val di Sambro+ 200 - 500 34 Domenica 5 Agosto + 430 - 630 4 + 150 - 150 2 camminata della memoria da San Chierlo a San Chierlo 33 Giovedì 2 Agosto 14 + 780 - 780 Percorso dell’energia da Castiglione dei Pepolia Castiglione dei Pepoli 32 Domenica 29 Luglio a + 1000 - 1300 26 Grande traversata dei laghi da Porretta a Castiglione dei Pepoli 11 km 31 Domenica 22 Luglio dislivello + 500 - 750 Uno sguardo al castello da Lizzano a Porretta Calendario escursioni 30 Domenica 22 Luglio 6 7 ? 4 6 6 6 5 6 6 5 5 7 6 6 8 7 9 5 7 6 5 5 7 5 2 5 9 5 facile facile facile facile facile facile facile facile facile alto medio facile facile medio medio alto facile medio medio medio medio medio facile facile facile alto facile ore difficoltà 8 Informazioni Per i dettagli su ciascuna escursione rivolgersi alla sede del CAI di Bologna, via Cesare Battisti 11/a, Tel. 051 234856 (martedì ore 9,00 – 13,00, mercoledì, giovedì, venerdì, ore 16,00 – 19,00). Al numero 331 9184640 risponde l’accompagnatore di turno. Il presente opuscolo è scaricabile in formato pdf dai siti www.provincia. bologna.it/turismo e www.caibo.it ed è disponibile in versione cartacea presso l’URP della Provincia di Bologna, Tel. 051 6598218 – numero verde 800 239754. Quota Quota di partecipazione: Soci CAI ¤ 2, non soci ¤ 5. Spese organizzative, contributo manutenzione sentieri, assicurazione per i non soci. La quota non comprende le spese di trasporto che ognuno regolerà personalmente. Al momento dell’incontro con l’Accompagnatore occorre provvedere al pagamento della quota assicurativa e CAI. A tutti i partecipanti alle escursioni del Trekking col treno che siano in possesso della ricevuta CAI, la sezione CAI di Bologna applicherà le condizioni riservate ai soci sulle pubblicazioni e sui gadget CAI disponibili presso la propria sede. Regolamento Modalità di partecipazione La partecipazione è aperta a chiunque intenda aderire a una escursione organizzata e inserita nel programma di Trekking col treno. Ogni escursionista è tenuto a leggere attentamente le note del presente regolamento e a uniformarsi alle sue indicazioni, particolarmente per ciò che riguarda le difficoltà del percorso, le note organizzative, le richieste effettuate dall’Accompagnatore nelle singole iniziative. Norme di comportamento I partecipanti sono tenuti a: A rispettare l’orario di inizio dell’escursione a piedi e il programma stabilito, adeguandosi alle eventuali variazioni apportate dagli Accompagnatori; b possedere una preparazione psicofisica, un abbigliamento e una attrezzatura adeguati alla escursione; c osservare un comportamento disciplinato nel corso dell’iniziativa, rispettando le persone e le proprietà private attenendosi alle disposizioni impartite dagli Accompagnatori; d seguire il percorso stabilito senza allontanarsi dal gruppo; e gestire i propri rifiuti fino agli appositi cassonetti affinché l’ambiente venga lasciato senza tracce, così come lo si vorrebbe trovare, oltre a non raccogliere fiori, piante o erbe protette; f collaborare con gli Accompagnatori per la buona riuscita dell’iniziativa, oltre a essere solidali con le loro decisioni, soprattutto nel caso in cui dovessero insorgere delle difficoltà (condizioni ambientali e/o dei partecipanti). Rischi e responsabilità Gli Accompagnatori di Trekking col treno sono coperti da apposita polizza assicurativa (Responsabilità Civile Terzi) nei confronti di tutti i partecipanti “regolari” alle escursioni. Si declina ogni responsabilità per incidenti che potrebbero verificarsi prima dell’inizio o dopo il termine della escursione. Accettazione del regolamento La partecipazione a Trekking col treno comporta l’accettazione incondizionata del presente regolamento. Soccorso Alpino In caso di necessità è assicurata l’assistenza del Soccorso Alpino (118). Equipaggiamento Pedule, zaino, giacca a vento e/o mantellina e borraccia. Gli escursionisti non adeguatamente equipaggiati potrebbero, a giudizio dell’Accompagnatore, non essere ammessi a partecipare all’escursione. Territori Le escursioni interessano il territorio dei seguenti Comuni. Emilia Romagna: Argenta (FE), Bazzano (BO), Bologna, Borgo Tossignano (BO), Camugnano (BO), Casalecchio di Reno (BO), Casalfiumanese (BO), Castel d’Aiano (BO), Castel del Rio (BO), Castel di Casio (BO), Castelbolognese (RA),Castello di Serravalle (BO), Castel Maggiore (BO), Castel San Pietro Terme (BO), Castiglione dei Pepoli (BO), Consandolo (FE), Crespellano (BO), Fanano (MO), Fontanelice (BO), Gaggio Montano (BO), Grizzana Morandi (BO), Lizzano in Belvedere (BO), Loiano (BO), Marzabotto (BO), Monghidoro (BO), Monte San Pietro (BO), Montese (MO), Monterenzio (BO), Monteveglio (BO), Monzuno (BO), Ozzano dell’Emilia (BO), Pianoro (BO), Porretta Terme (BO), Riolo Terme (RA), San Benedetto Val di Sambro (BO), San Lazzaro di Savena (BO), Sasso Marconi (BO), Savignano sul Panaro (MO), Savigno (BO), Vergato (BO), Zola Predosa (BO). Toscana: Barberino del Mugello (FI), Borgo San Lorenzo (FI), Fiesole (FI), Firenzuola (FI), Sambuca Pistoiese (PT), San Piero a Sieve (FI), Scarperia (FI), Vaglia (FI), Vernio (PO), Vicchio (FI). Accompagnatori CAI Gli Accompagnatori del Club Alpino Italiano sono volontari, operano gratuitamente nell’attuazione dell’art. 1 dello Statuto dell’Associazione: «divulgare la conoscenza e lo studio della montagna […] e la difesa del loro ambiente naturale». Come partecipare Come partecipare Come partecipare 9 Come partecipare Alla partenza è indispensabile premunirsi anche del biglietto di ritorno 10 Trenitalia Per i biglietti regionali di Trenitalia, i partecipanti in gruppo al Trekking col treno possono usufruire della riduzione del 10% riservata a comitive ordinarie costituite da un minimo di 10 persone paganti. Per l’offerta rivolgersi a una biglietteria ferroviaria della regione. I biglietti regionali possono inoltre essere acquistati presso i self-service di Trenitalia situati in stazione, presso le rivendite autorizzate o sul sito. Per informazioni su altre agevolazioni è possibile rivolgersi agli uffici assistenza clienti e alle biglietterie, consultare il sito o telefonare all call center. Atc e Fer Atc, noto il programma delle escursioni e informata del numero indicativo dei partecipanti, si adopera per garantire la efficacia dell’esercizio dei mezzi di trasporto pubblico in presenza dei partecipanti alle escursioni nei termini indicati dal relativo programma; a tal fine Atc organizza, ove necessario bus più capienti o corse bis. Va sottolineato che l’effettuazione dei servizi supplementari da parte di Atc rispetto a quanto già programmato in base al relativo contratto di servizio (quantità di servizio, tipologia e capienza dei bus impiegati), sarà subordinata alla tempestività dell’informazione in merito alla necessità di tali servizi e alla possibilità di reperire le relative risorse, spesso limitate dal verificarsi di fatti contingenti e contemporanei (effettuazione di ulteriori servizi, picchi di malattia del personale viaggiante, ecc.). Atc mette a disposizione del CAI i numeri telefonici dei propri referenti al fine di consentire quanto necessario alla migliore effettuazione dei servizi. Si raccomanda di controllare sempre prima della partenza gli orari dei bus. La vendita dei biglietti Atc a bordo dei mezzi potrebbe non essere garantita. Verificare ogni aspetto relativo alle tariffe a all’utilizzo dei titoli di viaggio sul sito o al call centre dell’Atc. Sulla tratta Fer Bologna-Vignola sono validi i titoli di viaggio Atc. Per maggiori informazioni e per conoscere eventuali offerte per giovani e comitive, visitare il sito o rivolgersi al call centre di Fer. Info su orari e tariffe • Trenitalia: Tel. 199 892021 www.trenitalia.com • ATC: Tel. 051 290290 www.atc.bo.it • FER: Tel. 840 151152 www.fer-online.it Da Barbiana a Monte Sole CLUB ALPINO ITALIANO Percorsi di pace tra Toscana e Emilia Romagna 28 maggio–3 giugno Toscana ed Emilia Romagna: due regioni amiche, “vicine di casa”, un meraviglioso Appennino in comune solcato da una fitta rete di sentieri sui quali hanno vissuto, lavorato e camminato migliaia di boscaioli, contadini e carbonai. Toscana ed Emilia Romagna, lungo la Linea Gotica, hanno però condiviso anche l’infinito dolore e la distruzione causati dalla guerra. L’Appennino, ora restituito alla pace e al silenzio dei suoi boschi e dei suoi crinali, ci permette, camminando insieme, di cogliere tutte le ricchezze del nostro patrimonio naturalistico. Nell’agosto 2006 fu possibile un’esperienza indimenticabile: accompagnare attraverso l’Appennino, la sua storia, la sua natura, un gruppo di 34 giovani e 3 Padri Comboniani da Barbiana, dove educò don Milani, a Monte Sole, ultimo ritiro di don Dossetti e teatro di uno dei più crudeli eccidi della seconda Guerra Mondiale. Durante i dieci giorni, il gruppo visse godendo della bellezza della natura, della buona cucina e dei sentieri che incontrarono lungo il percorso. E, camminando, parlarono, parlarono molto di pace, di giustizia, della Costituzione. Quando si pratica escursionismo di certo ci si arricchisce, ma quella volta fu davvero importante, tanto importante che abbiamo pensato di descrivere quell’esperienza in una piccola guida e di reinserire per il secondo anno consecutivo questo stesso trekking all’interno del Trekking col treno. Lo abbiamo fatto sperando che altri siano tentati di camminare dalla Stazione di Vicchio a quella di Marzabotto, attraverso quel verde e ricchissimo mare che è il nostro Appennino. A pagina 36 è possibile trovare tutte le informazioni sull’edizione 2012 del trekking. Marinella Frascari e Sergio Gardini curatori della guida Da Barbiana a Monte Sole I sentieri: un lavoro silenzioso Il Club Alpino Italiano, grazie all’apporto diretto dei soci organizzati in Sezioni, segue i sentieri per aiutarti a conoscere i grandi spazi della natura e della cultura delle nostre montagne. Il colore bianco-rosso è il filo di Arianna dell’escursionismo che ti guida su itinerari prescelti in sicurezza e nel rispetto dell’ambiente. Per questo il CAI, attraverso la Commissione Centrale per l’Escursionismo, è impegnato ad armonizzare la segnaletica su tutti i sentieri. Dagli Appennini alle Alpi, anche tu puoi aiutarci a mantenere in efficienza la rete escursionistica, seguendo i segnavia, evitando scorciatoie, informando le Sezioni locali del CAI e i gestori dei rifugi di eventuali danni o mancanze che noterai lungo i sentieri, o meglio ancora, unendoti ai nostri volontari della sentieristica. Club Alpino Italiano Biglietti treni e autobus Gli orari delle corse non sono indicati in questo opuscolo. Prima di ogni escursione occorre verificare l’orario dei treni e dei bus e le relative tariffe. Il CAI e l’accompagnatore di turno sono disponibili per informazioni. 11 Ît.a.cá migranti e viaggiatori: Festival del Turismo Responsabile 12 “Quando ti metterai in viaggio per Itaca devi augurarti che la strada sia lunga, fertile in avventure e in esperienze.” Konstantinos Kavafis Ît.a.cá, migranti e viaggiatori. Festival del Turismo Responsabile nasce dall’esigenza di promuovere una nuova etica del turismo, che sensibilizzi la forma mentis delle istituzioni come dei viaggiatori, dell’industria turistica come degli operatori impegnati sul campo. Ît.a.cá nasce dall’idea che l’esotismo è dietro l’angolo, che per sentirsi turisti responsabili non serve partecipare a lunghi viaggi organizzati: anche il viaggiatore faida-te, che non ama gli itinerari prefissati, può interiorizzare i valori del rispetto e del confronto. D’altra parte il turismo è quotidiano. Itacà nasce dall’esigenza di sensibilizzare la cittadinanza sulle tematiche dello sviluppo sostenibile e promuovere il tema della solidarietà, responsabilità e giustizia attraverso il turismo. I diversi eventi che animano la manifestazione, giunta alla sua quarta edizione, sono pensati come momenti d’incontro e confronto per riflettere in chiave critica sul concetto di viaggio, sulle migrazioni come fenomeno globale, sulle disuguaglianze nord-sud. Il rispetto nei confronti di ogni luogo visitato possono rafforzare la motivazione a fare della propria comunità un luogo migliore e concorrere a ricostruire un benessere sociale che si autoalimenta a partire da noi stessi, dalle nostre azioni quotidiane, per arrivare all’altro e con l’altro innescare un circolo virtuoso volto alla valorizzazione dei beni comuni e alla condivisione di una felicità collettiva. Offrire l’opportunità di sperimentare un modo di viaggiare diverso può contribuire a definire un sistema virtuoso sulla qualità della vita dei cittadini anche sul proprio territorio. A Bologna e provincia operano infatti molte realtà che, partendo da iniziative di sviluppo all’interno del proprio sistema economico e sociale, propongono forme di turismo sostenibile in un’ottica di valorizzazione delle risorse del territorio, conservazione del patrimonio naturale e salvaguardia delle tradizioni delle popolazioni locali. Il Festival vuole essere la spinta propulsiva che concretizza, valorizza e rafforza gli ideali di giustizia sociale e cooperazione, mettendo in rete le diverse realtà che si occupano di viaggi responsabili, per coinvolgere le persone in un’esperienza multisensoriale. Attraverso visite guidate volte a valorizzare il patrimonio culturale e storico del territorio, dibattiti e incontri con esperti del settore, presentazione di libri, bar camp, seminari, pranzi a Km 0 e cene esperienziali, concorsi di scrittura, illustrazione e fotografia, mostre, concerti, proiezioni video, teatro, Ît.a.cá mira a creare eventi e momenti d’incontro e condivisione volti a coinvolgere i cittadini, riflettendo sull’idea del viaggio non solo come semplice vacanza, trasgressione, svago, ma come un’esperienza dove si possa trovare la sfida, il rischio, il desiderio di conoscenza e scoperta del mondo vicino e lontano da casa. Perché il viaggio responsabile parte da casa e arriva a casa (ît a cà = sei a casa? in dialetto bolognese), una qualsiasi casa, una qualsiasi Itaca da raggiungere, dove più che la meta conta il percorso e il modo in cui ci si mette in cammino. Ît.a.cá vi aspetta a Bologna e provincia dal 27 maggio al 03 giugno. Per viaggiare insieme, meglio se a piedi. Ît.a.cá migranti e viaggiatori Ît.a.cá migranti e viaggiatori 27 maggio – 03 giugno 2012 | Bologna e luoghi vari – IV Edizione | www.festivalitaca.net 13 Trasloco in motorino, Cambogia. Foto vincitrice di Ît.a.cá contest 2011. Foto di Roberto Ricciuti. Il Festival è promosso e organizzato dalle Associazioni YODA, COSPE, CESTAS e NEXUS, con il patrocinio di AITR (Associazione Italiana Turismo Responsabile), con il sostegno del Comune di Bologna, Provincia di Bologna, Regione Emilia Romagna, e con la collaborazione di una rete formata da oltre 70 soggetti. Per info dettagliate viaggia su www.festivalitaca.net Escursioni Domenica 11 Marzo 2012 Domenica 4 Marzo 2012 Monte Bibele, montagna “potabile” Il cammino degli sterpi Itinerario Loiano Vezzano Ca’ di Rizzi Scanello Valle Gnazzano La Fonte Quinzano Monte Bibele Il Borgo Bisano Itinerario Riola La Scola Ca’ Dorè Montovolo Campolo Riola Loiano, Monte Bibele, Bisano Luoghi un tempo ricchi di acque sorgive Mezzo di trasporto Bus Ritrovo Bologna, Piazza Cavour h 7,50 Inizio escursione a piedi Loiano h 9,10 Fine escursione a piedi Bisano Arrivo previsto Bologna Autostazione h 19,05 Mezzo di trasporto Treno Ritrovo Stazione Bologna Centrale Piazzale Ovest h 6,50 Inizio escursione a piedi Riola Stazione h 8,05 Fine escursione a piedi Riola Arrivo previsto Bologna Centrale h 18,35 Quota ¤5 ¤ 2 Soci CAI Caratteristiche Dislivello metri + 250 - 650 circa Tempo di percorrenza ore 5 circa Lunghezza Km 12 Grado di difficoltà Facile Pranzo Al sacco Quota ¤5 ¤ 2 Soci CAI 2 Un cammino in salita nella Fede, tra valenze artistiche, ambientali e spirituali. Caratteristiche Dislivello metri + 900 - 900 circa Tempo di percorrenza ore 6 circa Lunghezza Km 12 Grado di difficoltà Medio Pranzo Al sacco Escursioni Escursioni 1 16 17 700 600 500 400 900 800 700 600 500 400 300 300 200 1000 Elevazione (m) Dettagli e regolamento a p. 8 alla sezione “Come partecipare” 900 800 Elevazione (m) Dettagli e regolamento a p. 8 alla sezione “Come partecipare” 200 0 2 4 6 Distanza (km) 8 10 11,7 100 0 2 4 6 Distanza (km) 8 10 11,6 Domenica 18 Marzo 2012 Sabato 17 Marzo 2012 Anello di Crespellano Sei milioni di anni fa Itinerario Crespellano Santa Maria Rinascente Torre Cattanei San Michele Villa Le Puglie Oliveto San Savino San Francesco Oratorio di San Rocco Torre e Palazzo Garagnani Crespellano Itinerario Sasso Marconi Mugnano di Sopra Piazza Giardino Nova Arbora Monte del Frate Badolo Monte Mario Sella di Monte Mario Sasso Marconi Crespellano, Oliveto: nel Paleolitico l’uomo abitò queste colline. Quanta e quale storia fino ad oggi! Quota ¤ 5 | ¤ 2 Soci CAI 4 Elicriso, lecci e poi conchiglie tra le sabbie indurite del Contrafforte Mezzo di trasporto Treno Ritrovo Stazione Bologna Centrale Piazzale Ovest h 9,00 Inizio escursione a piedi Crespellano Stazione h 10,00 Fine escursione a piedi Crespellano Arrivo previsto Bologna Centrale h 17,50 Caratteristiche Dislivello metri + 400 - 400 circa Tempo di percorrenza ore 5 circa Lunghezza Km 16 Grado di difficoltà Facile Pranzo Al sacco Mezzo di trasporto Treno Ritrovo Stazione Bologna Centrale Piazzale Ovest h 8,50 Inizio escursione a piedi Sasso Marconi Stazione h 9,35 Fine escursione a piedi Sasso Marconi Arrivo previsto Bologna Centrale h 17,30 Caratteristiche Dislivello metri + 800 - 800 circa Tempo di percorrenza ore 6 circa Lunghezza Km 17 Grado di difficoltà Medio Pranzo Al sacco Quota ¤5 ¤ 2 Soci CAI Escursioni Escursioni 3 18 19 200 150 100 600 500 Elevazione (m) Dettagli e regolamento a p. 8 alla sezione “Come partecipare” 275 250 Elevazione (m) Dettagli e regolamento a p. 8 alla sezione “Come partecipare” 400 300 200 50 100 25 0 2 4 6 8 Distanza (km) 10 12 14 15,3 50 0 2 4 6 8 Distanza (km) 10 12 14 16,8 Domenica 25 Marzo 2012 Sabato 24 Marzo 2012 La pianura di Churchill Sulle tracce della Linea Gotica Itinerario Riolo Terme Villa Schiavio Mulino Fantaguzzi Tebano Ponte del Castello Castelbolognese Stazione Itinerario Castel del Rio Monte Carnevale Monte Battaglia Monteleto Tossignano Borgo Tossignano Il Senio: l’ultima impegnativa difesa tedesca Mezzo di trasporto Treno + Bus Ritrovo Stazione Bologna Centrale Atrio h 7,40 Inizio escursione a piedi Riolo Terme fermata bus h 9,30 Fine escursione a piedi Castelbolognese Arrivo previsto Bologna Centrale h 17,55 Quota ¤5 ¤ 2 Soci CAI 6 Da Castel del Rio a Borgo Tossignano Mezzo di trasporto Treno + Bus Ritrovo Stazione Bologna Centrale Atrio h 7,20 Inizio escursione a piedi Castel del Rio h 9,05 Fine escursione a piedi Borgo Tossignano Arrivo previsto Bologna Centrale h 19,00 Quota ¤5 ¤ 2 Soci CAI Caratteristiche Dislivello metri + 80 - 120 circa Tempo di percorrenza ore 6 circa Lunghezza Km 17 Grado di difficoltà Facile Pranzo Al sacco Caratteristiche Dislivello metri + 1000 - 1100 circa Tempo di percorrenza ore 7 circa Lunghezza Km 21 Grado di difficoltà Medio Pranzo Al sacco Escursioni Escursioni 5 20 21 100 80 60 700 600 500 400 300 200 40 20 800 Elevazione (m) Dettagli e regolamento a p. 8 alla sezione “Come partecipare” 120 Elevazione (m) Dettagli e regolamento a p. 8 alla sezione “Come partecipare” 0 2 4 6 8 Distanza (km) 10 12 14 16,4 100 0 0 4 8 12 Distanza (km) 16 20,5 Lunedì 9 Aprile 2012 Domenica 1° Aprile 2012 Sentiero Samoggia Al rifugio più basso d’Italia Itinerario Bersagliera Zappolino Monteveglio Bazzano Calcara Ponte Samoggia Itinerario Consandolo Argine del fiume Reno (sentiero CAI Daniele Zagani) Rifugio CAI di Argenta (Consandolo) Dalla Bersagliera a Ponte Samoggia Mezzo di trasporto Treno + Bus Ritrovo Stazione Bologna Centrale Piazzale Ovest h 9,16 Inizio escursione a piedi Bersagliera h 10,20 Fine escursione a piedi Ponte Samoggia Arrivo previsto Bologna Centrale h 18,10 Escursioni Quota ¤5 ¤ 2 Soci CAI Caratteristiche Dislivello metri + 120 - 250 circa Tempo di percorrenza ore 6 circa Lunghezza Km: 22 (*13) circa Grado di difficoltà Facile Pranzo Al sacco NOTA *Possibilità di interrompere a Muffa con rientro in treno 8 “L’arrivo a un rifugio… ispira un senso infinito di pace e sicurezza” Guido Rey Mezzo di trasporto Treno Ritrovo Stazione Bologna Centrale Piazzale Est h 8,50 Inizio escursione a piedi Consandolo Stazione h 10,10 Fine escursione a piedi Consandolo Arrivo previsto Bologna Centrale h 18,35 Quota ¤5 ¤ 2 Soci CAI Caratteristiche Dislivello metri + 20 - 20 circa Tempo di percorrenza ore 6 circa Lunghezza Km 20 Grado di difficoltà Facile Pranzo Al sacco Escursioni 7 22 23 250 200 150 100 14 12 10 Elevazione (m) Dettagli e regolamento a p. 8 alla sezione “Come partecipare” 350 300 Elevazione (m) Dettagli e regolamento a p. 8 alla sezione “Come partecipare” 8 6 4 50 2 0 0 0 2,5 5 7,5 10 12,5 Distanza (km) 15 17,5 20 22,9 0 4 8 12 Distanza (km) 16 20,3 Domenica 22 Aprile 2012 Domenica 15 Aprile 2012 Sulle tracce della Linea Gotica Sulle tracce della Linea Gotica Itinerario Rocca di Roffeno Monte Pigna Vedettola Monte Sette Croci Cereglio Monte Pero Vergato Itinerario Montese Sasso Molare Madonna di Brasa Castel d’Aiano Ca’ Vecchia Rocca di Roffeno Da Rocca di Roffeno a Vergato Mezzo di trasporto Treno + Bus Ritrovo Stazione Bologna Centrale Piazzale Ovest h 6,50 Inizio escursione a piedi Rocca di Roffeno h 9,30 Fine escursione a piedi Vergato Arrivo previsto Bologna Centrale h 19,35 Quota ¤5 ¤ 2 Soci CAI !0 Da Montese a Rocca di Roffeno Caratteristiche Dislivello metri + 500 - 1000 circa Tempo di percorrenza ore 7 circa Lunghezza Km 14 Grado di difficoltà Medio Pranzo Al sacco Mezzo di trasporto Treno + Bus Ritrovo Stazione Bologna Centrale Piazzale Ovest h 6,50 Inizio escursione a piedi Montese h 8,50 Fine escursione a piedi Rocca di Roffeno Arrivo previsto Bologna Centrale h 19,35 Quota ¤5 ¤ 2 Soci CAI Caratteristiche Dislivello metri + 500 - 550 circa Tempo di percorrenza ore 6 circa Lunghezza Km 11 Grado di difficoltà Facile Pranzo Al sacco Escursioni Escursioni 9 24 25 900 800 700 600 500 400 950 900 850 Elevazione (m) Dettagli e regolamento a p. 8 alla sezione “Come partecipare” 1000 Elevazione (m) Dettagli e regolamento a p. 8 alla sezione “Come partecipare” 800 750 700 300 650 200 600 100 0 2 4 6 8 Distanza (km) 10 12 14,3 550 0 2 4 6 Distanza (km) 8 10 11,2 Domenica 29 Aprile 2012 Mercoledì 25 Aprile 2012 Camminare con i piedi e con la testa Montorio, a guardia del Setta e del Sambro Itinerario Vado Nuvoleto Monte Sole Monte Caprara Casaglia Cerpiano Le Murazze Gardelletta Castelletto (La Fiorina) Itinerario San Benedetto Val di Sambro Serrucce Croce delle Vie Monte Bruciato Monteacuto Vallese Montorio Pian di Setta Grizzana Morandi Stazione Dal percorso “Da Barbiana a Monte Sole”: uomini, luoghi, fatti Mezzo di trasporto Treno + Bus Ritrovo Stazione Bologna Centrale Piazzale Ovest h 7,30 Inizio escursione a piedi Vado Stazione h 8,15 Fine escursione a piedi Castelletto (La Fiorina) Arrivo previsto Bologna Autostazione h 20,35 Caratteristiche Dislivello metri + 700 - 700 circa Tempo di percorrenza ore 6 circa Lunghezza Km 14 Grado di difficoltà Facile Pranzo Al sacco Quota ¤5 ¤ 2 Soci CAI !2 Sul sentiero della nostra storia Mezzo di trasporto Treno Ritrovo Stazione Bologna Centrale Piazzale Est h 8,55 Inizio escursione a piedi San Benedetto Val di Sambro Stazione h 10,00 Fine escursione a piedi Grizzana Morandi Arrivo previsto Bologna Centrale h 18,00 Caratteristiche Dislivello metri + 450 - 500 circa Tempo di percorrenza ore 5 circa Lunghezza Km 12 Grado di difficoltà Facile Pranzo Al sacco Quota ¤5 ¤ 2 Soci CAI Escursioni Escursioni !1 26 27 600 500 400 300 200 100 800 700 Elevazione (m) Dettagli e regolamento a p. 8 alla sezione “Come partecipare” 700 Elevazione (m) Dettagli e regolamento a p. 8 alla sezione “Come partecipare” 600 500 400 300 0 2 4 6 8 Distanza (km) 10 12 13,7 200 0 2 4 6 Distanza (km) 8 10 12,2 Domenica 6 Maggio 2012 Martedì 1° Maggio 2012 Per la Via degli Dei Sasso della Mantesca Itinerario San Giacomo Futa Piana degli Ossi Pian di Balestra Ca’ dei Cucchi Madonna dei Fornelli Itinerario La Palazza Monte Gurlano Poggio del Sonno Tre Poggioli Sasso della Mantesca Ca’ dei Ronchi La Martina La Palazza Quota ¤5 ¤ 2 Soci CAI San Giacomo, Futa, Madonna dei Fornelli Mezzo di trasporto Bus Ritrovo Autostazione di Bologna h 8,40 Inizio escursione a piedi San Giacomo h 10,50 Fine escursione a piedi Madonna dei Fornelli Arrivo previsto Bologna Autostazione h 20,25 Quota ¤5 ¤ 2 Soci CAI !4 Parco Provinciale La Martina Caratteristiche Dislivello metri + 800 - 750 circa Tempo di percorrenza ore 7 circa Lunghezza Km 17 Grado di difficoltà Medio Pranzo Al sacco Mezzo di trasporto Bus Ritrovo Autostazione di Bologna h 7,50 Inizio escursione a piedi La Palazza h 9,15 Fine escursione a piedi La Palazza Arrivo previsto Bologna Autostazione h 19,05 Caratteristiche Dislivello metri + 650 - 650 circa Tempo di percorrenza ore 6 circa Lunghezza Km 16 Grado di difficoltà Medio Pranzo Al sacco Escursioni Escursioni !3 28 29 1100 1000 900 800 700 600 1100 1000 900 Elevazione (m) Dettagli e regolamento a p. 8 alla sezione “Come partecipare” 1300 1200 Elevazione (m) Dettagli e regolamento a p. 8 alla sezione “Come partecipare” 800 700 600 500 400 0 2 4 6 8 10 Distanza (km) 12 14 16 17,2 300 0 2 4 6 8 Distanza (km) 10 12 14 15,7 Domenica 13 Maggio 2012 Domenica 13 Maggio 2012 Monteveglio – Savignano La Via dei Santuari Itinerario Monteveglio Rio Ramato Abbazia Monte Freddo Tagliolina Castellazzo Acquafredda Savignano Alto Savignano sul Panaro Mezzo di trasporto Treno + Bus Ritrovo Stazione Bologna Centrale Piazzale Ovest h 8,05 Inizio escursione a piedi Monteveglio piazza h 9,35 Fine escursione a piedi Savignano sul Panaro Stazione Arrivo previsto Bologna Centrale h 18,50 Itinerario Riola Vimignano Matella Ca’ Terre Rosse Lago di San Damiano Castiglione dei Pepoli Mezzo di trasporto Treno + Bus Ritrovo Stazione Bologna Centrale Piazzale Ovest h 6,50 Inizio escursione a piedi Riola Stazione h 8,10 Fine escursione a piedi Castiglione dei Pepoli Arrivo previsto Bologna Autostazione h 20,35 Caratteristiche Dislivello metri + 550 - 550 circa Tempo di percorrenza ore 5 circa Lunghezza Km 12 Grado di difficoltà Facile Pranzo Al sacco Quota ¤5 ¤ 2 Soci CAI Caratteristiche Dislivello metri + 1150 - 850 circa Tempo di percorrenza ore 8 circa Lunghezza Km 18 Grado di difficoltà Alto Pranzo Al sacco A zonzo nei sentieri del Parco Regionale dell’Abbazia di Monteveglio Quota ¤5 ¤ 2 Soci CAI !6 Da Riola a Castiglione dei Pepoli Escursioni Escursioni !5 30 31 325 275 225 175 900 800 700 600 500 400 300 125 25 1000 Elevazione (m) Dettagli e regolamento a p. 8 alla sezione “Come partecipare” 375 Elevazione (m) Dettagli e regolamento a p. 8 alla sezione “Come partecipare” 200 0 2 4 6 Distanza (km) 8 10 12 100 0 2 4 6 8 10 Distanza (km) 12 14 16 17,5 Domenica 20 Maggio 2012 Sabato 19 Maggio 2012 Curiosando con Goethe Acqua Nobile Itinerario Loiano I Balzoni Bosco di Tura Bibulano Borgo Loiano Itinerario Via San Pierino Castello Lungo Navile tra dighe e sostegni Ponte della Bionda Parco di Villa Angeletti Mezzo di trasporto Bus Ritrovo Autostazione di Bologna h 9,00 Inizio escursione a piedi Loiano Municipio h 10,20 Fine escursione a piedi Loiano Arrivo previsto Bologna Autostazione h 19,05 Quota ¤5 ¤ 2 Soci CAI Mezzo di trasporto Treno Ritrovo Stazione Bologna Centrale Atrio h 10,40 Inizio escursione a piedi Castel Maggiore Stazione h 11,10 Fine escursione a piedi e Arrivo previsto Bologna, via de’ Carracci h 17,00 Caratteristiche Dislivello metri + 10 - 10 circa Tempo di percorrenza ore 5 circa Lunghezza Km 10 Grado di difficoltà Facile Pranzo Al sacco Quota ¤5 ¤ 2 Soci CAI Caratteristiche Dislivello metri + 700 - 300 circa Tempo di percorrenza ore 5 circa Lunghezza Km 11 Grado di difficoltà Facile Pranzo Al sacco Escursioni !8 Con sosta al castello per visita al parco di Villa Hercolani “Gli Appennini sono per me un pezzo meraviglioso del creato” Johann Wolfgang von Goethe Escursioni !7 32 33 750 650 550 450 350 250 47,5 42,5 Elevazione (m) Dettagli e regolamento a p. 8 alla sezione “Come partecipare” 850 Elevazione (m) Dettagli e regolamento a p. 8 alla sezione “Come partecipare” 37,5 32,5 27,5 22,5 0 2 4 6 Distanza (km) 8 10,7 17,5 0 2 4 Distanza (km) 6 8 9,5 Domenica 27 Maggio 2012 Domenica 20 Maggio 2012 Prima – vera festa a Loghetto Nuova vita a Monte Canda Itinerario Colombara Via Marzabotto Paderno Amola – Casazza Tommasina Landa Fornace Cà Bianca Monte Maggiore Loghetto Itinerario Piamaggio Fonte della Polenta Passo della Raticosa Monte Canda Rocca di Cavrenno Frassineta Mezzo di trasporto Treno + Bus privato Ritrovo Stazione Bologna Centrale Piazzale Ovest h 9,00 Inizio escursione a piedi Colombara h 10,00 Fine escursione a piedi Pilastrino Stazione Arrivo previsto Bologna Centrale h 17,50 Caratteristiche Dislivello metri + 800 - 800 circa Tempo di percorrenza ore 5 circa Lunghezza Km 14 Grado di difficoltà Facile Pranzo Al sacco oppure alla festa di Loghetto (a prezzi contenuti) Quota ¤5 ¤ 2 Soci CAI 34 350 300 250 200 150 Mezzo di trasporto Bus Ritrovo Autostazione di Bologna h 7,50 Inizio escursione a piedi Piamaggio h 9,50 Fine escursione a piedi Frassineta Arrivo previsto Bologna Autostazione h 19,10 Quota ¤5 ¤ 2 Soci CAI Caratteristiche Dislivello metri + 600 - 850 circa Tempo di percorrenza ore 7 circa Lunghezza Km 14,5 Grado di difficoltà Facile Pranzo Al sacco 35 Dettagli e regolamento a p. 8 alla sezione “Come partecipare” 400 Elevazione (m) Dettagli e regolamento a p. 8 alla sezione “Come partecipare” 1300 1200 1100 1000 900 800 100 700 50 600 0 2 4 6 8 Distanza (km) @0 A mille metri, il risveglio della natura 10 12 13,5 Escursioni Dalla Colombara, sul crinale, fino al Lavino ed al Landa Elevazione (m) Escursioni !9 0 2 4 6 8 Distanza (km) 10 12 14,5 Sabato 2 Giugno 2012 28 Maggio – 3 Giugno 2012 a piedi 36 Per percorrere insieme un tratto del nostro Appennino, che fu barriera, ma anche ponte tra le diverse culture Difficoltà:Il percorso non presenta difficoltà (T/E), tuttavia l’accompagnatore si riserva di modificare l’itinerario in caso di necessità. I tempi di percorrenza sono puramente indicativi, in quanto possono variare a seconda delle condizioni ambientali e/o dei partecipanti Necessari: Abbigliamento adatto ad escursioni di più giorni (zaino, pedule, borraccia, un minimo di allenamento). Sono previsti incontri con testimoni che hanno vissuto personalmente quelle realtà Prenotazioni: entro il 14 Maggio 2012 con serata di incontro con gli accompagnatori per illustrare il percorso e per eventuali chiarimenti. Si può partecipare in tre modi: o tutto il viaggio, o solo da Vicchio fino a San Piero o da San Piero fino a Marzabotto. È possibile partecipare anche solo il giorno 3 giugno 2012 in occasione della Giornata Verde in Emilia Romagna. Per raggiungere i luoghi di partenza è consigliato il treno. Richiedeteci ulteriori informazioni, vi invieremo la scheda completa con tutti i dettagli ed i relativi costi. Informazioni: Sergio: 338 7491322 Marinella: 338 4788611 AppenninoSlow 051.6527743 [email protected] Organizzazione Tecnica: Unicoper Turist - Bologna In collaborazione con: Ritrovo e partenza: Ore 10,30 in Piazza della Vittoria, angolo Via Beato Angelico a Vicchio 28 Maggio 2012 Vicchio – Barbiana – Tamburino (Don Lorenzo Milani – Barbiana – Il Mugello) Dislivelli: + 650 | Tempo: 3/4 ore 29 Maggio 2012 Tamburino – Olmo (Il crinale di Monte Giovi, la Resistenza, La Sieve) Dislivelli: + 700 - 700 | Tempo: 5/6 ore 30 Maggio 2012 Olmo – S.Piero a Sieve (Monte Senario, Buonsollazzo, Trebbio) Dislivelli: + 720 - 1000 | Tempo: 6/7 ore Il 30 Maggio sostiamo a S. Piero a Sieve, collegata via ferrovia con Faenza – Bologna – Firenze: per chi volesse c’è quindi la possibilità di rientrare oppure di percorrere il secondo tratto. Itinerando sulla Via Francigena @1 Sulla Via Francesca della Sambuca, antico pellegrinaggio verso Roma. In occasione di Ît.a.cá – Festival del Turismo Responsabile Itinerario Ponte della Venturina Fondamento Case Bettini Castello di Sambuca Pavana Mulino di Chicon Gli Orti Lucaiola Madognana Porretta Terme Mezzo di trasporto Treno + Bus Ritrovo Stazione Bologna Centrale Piazzale Ovest h 6,50 Inizio escursione a piedi Ponte della Venturina h 10,20 Fine escursione a piedi Porretta Terme Arrivo previsto Bologna Centrale h 19,35 Caratteristiche Dislivello metri + 800 - 840 circa Tempo di percorrenza ore 5 circa Lunghezza Km 12,5 Grado di difficoltà Facile Pranzo Al sacco Quota ¤5 ¤ 2 Soci CAI Escursioni Da Barbiana a Monte Sole 37 31 Maggio 2012 S.Piero a Sieve – Monte di Fò (Schifanoia, Bosco ai Frati, S. Agata, Panna) Dislivelli: + 1280 - 720 | Tempo: 8 ore (variante di 5/6 ore per gli “stanchi”) 1 giugno 2012 Monte di Fò – Madonna dei Fornelli (Flaminia Militare, Cimitero Germanico al Passo della Futa, Il Passeggere) Dislivelli: + 900 - 870 | Tempo: 8/9 ore 2 Giugno 2012 Madonna dei Fornelli – Il Poggiolo (Monte Sole – Don Dossetti – La Costituzione) Dislivelli: + 750 - 700 | Tempo: 5/6 ore 3 Giugno 2012 Il Poggiolo – Marzabotto (Monte Caprara, Casaglia, S. Martino: i luoghi della memoria) Dislivelli: + 300 - 700 | Tempo: 4 ore Dettagli e regolamento a p. 8 alla sezione “Come partecipare” 900 800 Elevazione (m) Escursioni ★ {} 700 600 500 400 In regalo a tutti i partecipanti la Guida “Da Barbiana a Monte Sole” edita da Tamari Montagna Edizioni e la maglietta tecnica. 300 0 2 4 6 Distanza (km) 8 10 12,2 Domenica 3 Giugno 2012 Domenica 3 Giugno 2012 Dalla Luna a Itaca Itinerando sulla Via Francigena Itinerario Ponticella Palestrina Rastignano Paleotto Forte Bandiera San Michele in Bosco Centro di Bologna (Piazza Maggiore) Itinerario Porretta Terme Madonna del Ponte Ponte di Teglia Mulino di Chicón Pavana Castello di Sambuca Bellavalle San Pellegrino Mezzo di trasporto Bus Ritrovo e partenza a piedi Ponticella capolinea Bus linea 11B h 10,00 Arrivo a piedi previsto Piazza Maggiore h 16,00 Caratteristiche Dislivello metri + 400 - 420 circa Tempo di percorrenza ore 5 circa Lunghezza Km 12 Grado di difficoltà Facile Pranzo Al sacco Quota ¤5 ¤ 2 Soci CAI Mezzo di trasporto Treno Ritrovo Stazione Bologna Centrale Piazzale Ovest h 6,50 Inizio escursione a piedi Porretta Terme Stazione h 8,20 Fine escursione a piedi Porretta Terme Arrivo previsto Bologna Centrale h 19,35 Caratteristiche Dislivello metri + 1100 - 600 circa Tempo di percorrenza ore 7 circa Lunghezza Km 19 Grado di difficoltà Medio Pranzo presso la Proloco al Castello, oppure al sacco Quota ¤5 ¤ 2 Soci CAI NOTA Previsto rientro a Porretta Terme con bus privato Elevazione (m) 38 Dettagli e regolamento a p. 8 alla sezione “Come partecipare” 300 275 250 225 200 175 150 125 100 75 50 25 @3 Ancora sulla Via Francesca della Sambuca In occasione di Ît.a.cá – Festival del Turismo Responsabile Dettagli e regolamento a p. 8 alla sezione “Come partecipare” Escursioni Dal Parco dei Gessi alla città: camminata in occasione di Ît.a.cá – Festival del Turismo Responsabile 39 1100 1000 900 Elevazione (m) Escursioni @2 800 700 600 500 400 300 0 2 4 6 Distanza (km) 8 10 11,2 200 0 2 4 6 8 10 Distanza (km) 12 14 16 18,6 Domenica 17 Giugno 2012 Domenica 10 Giugno 2012 All’Alpe di Monghidoro Cinque passi nel parco Itinerario Piamaggio Boschetto Malpasso Campo di Roma Molino di Guglielmo Fontanabura Piamaggio Itinerario Cavone Porticciola Punta Giorgina Passo dello Strofinatoio Passo dei Tre Termini Rifugio Duca degli Abruzzi Passo del Lupo Baita del Sole Cavone Mezzo di trasporto Bus Ritrovo Autostazione di Bologna h 7,45 Inizio escursione a piedi Piamaggio h 9,45 Fine escursione a piedi Piamaggio Arrivo previsto Bologna Autostazione h 19,05 Quota ¤5 ¤ 2 Soci CAI Caratteristiche Dislivello metri + 550 - 550 circa Tempo di percorrenza ore 5 circa Lunghezza Km 10 Grado di difficoltà Facile Pranzo Al sacco Dettagli e regolamento a p. 8 alla sezione “Come partecipare” 1300 Elevazione (m) 1200 1100 1000 900 800 700 Mezzo di trasporto Treno + Bus Ritrovo Stazione Bologna Centrale Piazzale Ovest h 7,01 Inizio escursione a piedi Rifugio Cavone h 9,30 Fine escursione a piedi Rifugio Cavone Arrivo previsto Bologna Centrale h 19,30 Caratteristiche Dislivello metri + 650 - 650 circa Tempo di percorrenza ore 6 circa Lunghezza Km 12 Grado di difficoltà Medio Pranzo Al sacco Quota ¤5 ¤ 2 Soci CAI 40 Dettagli e regolamento a p. 8 alla sezione “Come partecipare” @5 Per la riapertura del Rifugio Duca degli Abruzzi Escursioni Scaricalasino, Malpasso, Fontanabura, Osteria del Fantorno: ogni nome, una storia 41 2000 1900 1800 Elevazione (m) Escursioni @4 1700 1600 1500 1400 0 1 2 3 4 5 Distanza (km) 6 7 8 9 9,6 1300 0 2 4 6 Distanza (km) 8 10 11,1 Domenica 1° Luglio 2012 Domenica 24 Giugno 2012 Un’antica strada a Pian di Balestra Anello di Boccadirio Itinerario Castel dell’Alpi Pian dei Torli La Bonacca Pian di Balestra Passeggere Ca’ di Barba Ca’ di Baldi Castel dell’Alpi Mezzo di trasporto Bus Ritrovo Bologna, Piazza Cavour fermata bus linea 96 h 7,50 Inizio escursione a piedi Castel dell’Alpi h 9,50 Fine escursione a piedi Castel dell’Alpi (Cimitero) Arrivo previsto Bologna Autostazione h 19,05 Itinerario Roncobilaccio Boccadirio Spazzavento Case Monte Tavianella Monte Coroncina Valli Boccadirio Roncobilaccio Quota ¤5 ¤ 2 Soci CAI Caratteristiche Dislivello metri + 1000 - 1000 circa Tempo di percorrenza ore 7 circa Lunghezza Km 20 Grado di difficoltà Medio Pranzo Al sacco Una magnifica escursione che incrocia la Via degli Dei, romana o medievale che sia... @7 Il classico pellegrinaggio dell’Appennino tosco-emiliano Mezzo di trasporto Bus Ritrovo Autostazione di Bologna h 8,40 Inizio escursione a piedi Roncobilaccio h 11,00 Fine escursione a piedi Roncobilaccio Arrivo previsto Bologna Autostazione h 20,25 Caratteristiche Dislivello metri + 500 - 500 circa Tempo di percorrenza ore 6 circa Lunghezza Km 11 Grado di difficoltà Facile Pranzo Al sacco Quota ¤5 ¤ 2 Soci CAI Escursioni Escursioni @6 42 43 1100 1000 900 800 700 600 1300 1200 1100 Elevazione (m) Dettagli e regolamento a p. 8 alla sezione “Come partecipare” 1200 Elevazione (m) Dettagli e regolamento a p. 8 alla sezione “Come partecipare” 1000 900 800 700 600 0 2 4 6 8 10 Distanza (km) 12 14 16 19,5 500 0 2 4 6 Distanza (km) 8 10 10,9 Domenica 15 Luglio 2012 Domenica 8 Luglio 2012 Anello di Lizzano Itinerario Ca’ di Landino Formarulli Castagnaccia Monte Coroncina Case Monte Tavianella Poggio della Giogana Poggio dei Prati Poggio Torricella Le Soda San Quirico Vernio Itinerario Lizzano in Belvedere Monte Pizzo Bocca delle Tese Monte Grande Sboccata dei Bagnadori Pianaccio Fiammineda I Balzotti Lizzano in Belvedere Mezzo di trasporto Treno + Bus Ritrovo Stazione Bologna Centrale Piazzale Est h 6,35 Inizio escursione a piedi Ca’ di Landino h 8,00 Fine escursione a piedi Vernio Arrivo previsto Bologna Centrale h 18,45 Caratteristiche Dislivello metri + 950 - 1200 circa Tempo di percorrenza ore 7 circa Lunghezza Km 18,5 Grado di difficoltà Medio Pranzo Al sacco Quota ¤ 5 | ¤ 2 Soci CAI Dettagli e regolamento a p. 8 alla sezione “Come partecipare” @9 Le terre di Enzo Biagi: anche qui è nata la Costituzione Mezzo di trasporto Treno + Bus Ritrovo Stazione Bologna Centrale Piazzale Ovest h 7,00 Inizio escursione a piedi Lizzano in Belvedere Municipio h 9,00 Fine escursione a piedi Lizzano in Belvedere Arrivo previsto Bologna Centrale h 20,35 Caratteristiche Dislivello metri + 1100 - 1100 circa Tempo di percorrenza ore 8 circa Lunghezza Km 15 Grado di difficoltà Alto Pranzo Al sacco Quota ¤5 ¤ 2 Soci CAI Escursioni Da Ca’ di Landino a Vernio 45 Dettagli e regolamento a p. 8 alla sezione “Come partecipare” 1300 1100 900 700 500 300 100 1800 1600 1400 Elevazione (m) 44 Sulla Direttissima Elevazione (m) Escursioni @8 1200 500 1000 800 600 0 2 4 6 8 10 Distanza (km) 12 14 16 18,3 400 0 2 4 6 8 Distanza (km) 10 12 14,8 Domenica 22 Luglio 2012 Domenica 22 Luglio 2012 Uno sguardo al castello Grande traversata dei laghi Mezzo di trasporto Treno + Bus Ritrovo Stazione Bologna Centrale Piazzale Ovest h 8,50 Inizio escursione a piedi Lizzano in Belvedere h 10,50 Fine escursione a piedi Porretta Terme Arrivo previsto Bologna Centrale h 19,32 Itinerario Lizzano in Belvedere Porchia Mulino di Tognarino Pennola Castelluccio Porretta Terme Quota ¤5 ¤ 2 Soci CAI Escursioni Caratteristiche Dislivello metri + 500 - 750 circa Tempo di percorrenza ore 5 circa Lunghezza Km 11 Grado di difficoltà Facile Pranzo Al sacco Dettagli e regolamento a p. 8 alla sezione “Come partecipare” 1000 900 Elevazione (m) 800 700 600 500 400 300 200 Itinerario Porretta Terme Ponte di Teglia La Collina Lago di Suviana Mulino dei Sassi Stagno Monte di Stagno Ca’ Fontana del Boia Lago del Brasimone Fonte del Tassinaro Via Piana Castiglione dei Pepoli 0 2 4 6 Distanza (km) 8 Mezzo di trasporto Treno + Bus Ritrovo Stazione Bologna Centrale Piazzale Ovest h 6,50 Inizio escursione a piedi Porretta Terme Stazione h 8,30 Fine escursione a piedi Castiglione dei Pepoli Arrivo previsto Bologna Autostazione h 20,25 Caratteristiche Dislivello metri + 1000 - 1300 circa Tempo di percorrenza ore 9 circa Lunghezza Km 26 Grado di difficoltà Alto Pranzo Al sacco Quota ¤ 5 | ¤ 2 Soci CAI 46 Dettagli e regolamento a p. 8 alla sezione “Come partecipare” #1 Dal percorso dell’energia 10 11 Escursioni Il Museo della Fiaba a Castello Manservisi 47 Elevazione (m) #0 1300 1200 1100 1000 900 800 700 600 500 400 300 200 0 2,5 5 7,5 10 12,5 Distanza (km) 15 17,5 20 25,7 Giovedì 2 Agosto 2012 Domenica 29 Luglio 2012 Acqua, elettricità… e tanta natura Itinerario San Chierlo Poggio San Chierlo Sentiero 209 Via Ronca San Chierlo Mezzo di trasporto Mezzi propri Ritrovo e inizio escursione a piedi parcheggio Tenuta Bonzara Via San Chierlo 37/a Monte San Pietro h 20,30 Caratteristiche Dislivello metri + 150 - 150 circa Tempo di percorrenza ore 2 circa Lunghezza Km 4 Grado di difficoltà Facile Quota ¤5 ¤ 2 Soci CAI Caratteristiche Dislivello metri + 780 - 780 circa Tempo di percorrenza ore 5 circa Lunghezza Km 14 Grado di difficoltà Facile Pranzo Al sacco Quota ¤5 ¤ 2 Soci CAI #3 Negli anni ‘70 e ‘80 diversi furono gli attentati. A ricordo di tutte le vittime ogni anno percorriamo, in questa significativa data, un breve percorso in notturna per ricordare Mezzo di trasporto Bus Ritrovo Autostazione di Bologna h 8,40 Inizio escursione a piedi Castiglione dei Pepoli h 10,20 Fine escursione a piedi Castiglione dei Pepoli Arrivo previsto Bologna Autostazione h 20,30 Itinerario Castiglione dei Pepoli Scagliera La Guardata Madonna del Cigno Le Mogne Lago di Santa Maria Castiglione dei Pepoli Escursioni 2a CAMMINATA DELLA MEMORIA Escursioni #2 Percorso dell’energia 48 49 850 750 650 550 450 500 480 460 Elevazione (m) Dettagli e regolamento a p. 8 alla sezione “Come partecipare” 1000 950 Elevazione (m) Dettagli e regolamento a p. 8 alla sezione “Come partecipare” 440 420 400 380 0 2 4 6 8 Distanza (km) 10 12 14 360 0 0,5 1 1,5 2 Distanza (km) 2,5 3 3,5 4 Domenica 12 Agosto 2012 Domenica 5 Agosto 2012 Sentiero cai 007 Itinerario Castiglione dei Pepoli Cavaniccie Casoni Ca’ d’Onofrio Spianamento Stazione di San Benedetto Val di Sambro Escursioni Moti rivoltosi a Savigno Per camminare, osservare e rammentare Mezzo di trasporto Bus + Treno Ritrovo Autostazione di Bologna h 8,40 Inizio escursione a piedi Castiglione dei Pepoli h 10,25 Fine escursione a piedi San Benedetto Val di Sambro Arrivo previsto Bologna Centrale h 18,15 Itinerario Savigno Tintoria – Fagnano Chiesa di Santa Maria Assunta di Fagnano Monte Maggiore Pradalbino – Ca’ Bianca Fornace San Lorenzo in Collina Zola Predosa Caratteristiche Dislivello metri + 200 - 500 circa Tempo di percorrenza ore 5 circa Lunghezza Km 13 Grado di difficoltà Facile Pranzo Al sacco Quota ¤5 ¤ 2 Soci CAI #5 Itinerario percorso dai patrioti risorgimentali Saverio e Pasquale Muratori il 15 Agosto 1815 Mezzo di trasporto Bus + Treno Ritrovo Autostazione di Bologna h 7,00 Inizio escursione a piedi Savigno h 8,45 Fine escursione a piedi Zola Predosa Arrivo previsto Bologna Centrale h 17,50 Caratteristiche Dislivello metri + 430 - 630 circa Tempo di percorrenza ore 7 circa Lunghezza Km 20 Grado di difficoltà Medio Pranzo Al sacco Quota ¤5 ¤ 2 Soci CAI Escursioni #4 51 800 750 700 650 600 550 500 450 400 350 300 250 Dettagli e regolamento a p. 8 alla sezione “Come partecipare” 400 350 300 Elevazione (m) Dettagli e regolamento a p. 8 alla sezione “Come partecipare” Elevazione (m) 50 250 200 150 100 50 0 2 4 6 Distanza (km) 8 10 12,7 0 0 2 4 6 8 10 Distanza (km) 12 14 16 18 19,8 Domenica 2 Settembre 2012 Domenica 26 Agosto 2012 A la Madòna ’d Mélli Anello di Monte Gatta Itinerario Vado Cà di Serra Madòna ’d Mélli Ca’ dei Barbieri Monzuno Mulino del Pero Bibulano Loiano Mezzo di trasporto Treno + Bus Ritrovo Stazione Bologna Centrale Piazzale Est h 8,50 Inizio escursione a piedi piazza di Vado h 9,45 Fine escursione a piedi Loiano Arrivo previsto Bologna Autostazione h 19,05 Quota ¤5 ¤ 2 Soci CAI Caratteristiche Dislivello metri + 1000 - 550 circa Tempo di percorrenza ore 5 circa Lunghezza Km 13 Grado di difficoltà Medio Pranzo Al sacco Itinerario Castiglione dei Pepoli Crocicchie Bagucci Rasora Spinareccia Pian Colorè Scaliere Castiglione dei Pepoli Nei luoghi di Goethe, camminando #7 Pochi ruderi in cima a Monte Gatta, 1148 metri e tanta storia e natura attorno Mezzo di trasporto Bus Ritrovo Autostazione di Bologna h 8,40 Inizio escursione a piedi Castiglione dei Pepoli (Torretta) h 10,30 Fine escursione a piedi Castiglione dei Pepoli Arrivo previsto Bologna Autostazione h 20,25 Caratteristiche Dislivello metri + 500 - 500 circa Tempo di percorrenza ore 5 circa Lunghezza Km 15 Grado di difficoltà Medio Pranzo Al sacco Quota ¤5 ¤ 2 Soci CAI Escursioni Escursioni #6 52 53 700 600 500 400 300 200 100 1000 950 900 Elevazione (m) Dettagli e regolamento a p. 8 alla sezione “Come partecipare” 800 Elevazione (m) Dettagli e regolamento a p. 8 alla sezione “Come partecipare” 850 800 750 700 0 2 4 6 Distanza (km) 8 10 13 650 0 2 4 6 8 Distanza (km) 10 12 14,2 Domenica 9 Settembre 2012 Sabato 8 Settembre 2012 Monte Mario e Monte Baco I Celti e gli Etruschi Itinerario Sasso Marconi Monte Mario Monte Baco San Silvestro La Collina Panico Lama di Reno Itinerario Savazza Portula Nuova sentiero 801 scavi di Monterenzio Vecchia Via Scope Bisano Monte Bibele sentiero 805a sentiero 809 Savazza Nel Parco Storico Regionale di Monte Sole Un esempio di convivenza riuscita, all’ombra del Monte delle Formiche Mezzo di trasporto Treno Ritrovo Stazione Bologna Centrale Piazzale Ovest h 7,50 Inizio escursione a piedi Sasso Marconi Stazione h 8,30 Fine escursione a piedi Lama di Reno Arrivo previsto Bologna Centrale h 18,05 Quota ¤5 ¤ 2 Soci CAI Caratteristiche Dislivello metri + 800 - 800 circa Tempo di percorrenza ore 6 circa Lunghezza Km 15 Grado di difficoltà Medio Pranzo Al sacco #9 Mezzo di trasporto Bus Ritrovo Autostazione di Bologna h 7,50 Inizio escursione a piedi Savazza h 9,05 Fine escursione a piedi Savazza Arrivo previsto Bologna Autostazione h 19,05 Caratteristiche Dislivello metri + 900 - 900 circa Tempo di percorrenza ore 7 circa Lunghezza Km 17 Grado di difficoltà Medio Pranzo Al sacco Quota ¤5 ¤ 2 Soci CAI Escursioni Escursioni #8 54 55 350 300 250 200 150 550 500 450 400 350 300 250 100 50 600 Elevazione (m) Dettagli e regolamento a p. 8 alla sezione “Come partecipare” 450 400 Elevazione (m) Dettagli e regolamento a p. 8 alla sezione “Come partecipare” 200 0 2 4 6 8 Distanza (km) 10 12 14,6 150 0 2 4 6 8 Distanza (km) 10 12 14 16,8 Sabato 22 Settembre 2012 Domenica 16 Settembre 2012 Camminata storica da Montepastore a San Luca 3a edizione Geologia e storia Itinerario Montepastore San Giacomo Chiesa di Monte Severo – La Borra Medelana – Lagune Mongardino Colle Ameno Palazzo de’ Rossi Parco della Chiusa Bregoli – San Luca Meloncello Caratteristiche Dislivello metri + 550 - 550 circa Tempo di percorrenza ore 5 circa Lunghezza Km 13 Grado di difficoltà Facile Pranzo Al sacco Quota ¤ 5 | ¤ 2 Soci CAI 850 800 750 700 650 600 550 500 450 400 350 300 Mezzo di trasporto Treno + Bus Ritrovo Stazione Bologna Centrale Piazzale Ovest h 7,00 Inizio escursione a piedi Montepastore h 8,15 Fine escursione a piedi e arrivo previsto Meloncello h 18,30 Caratteristiche Dislivello metri + 500 - 1000 circa Tempo di percorrenza ore 9 circa Lunghezza Km 31 Grado di difficoltà Alto Pranzo Al sacco Quota ¤5 ¤ 2 Soci CAI Dettagli e regolamento a p. 8 alla sezione “Come partecipare” 57 800 700 600 500 400 300 200 100 0 2 4 6 Distanza (km) 8 10 12,8 $1 Escursioni Mezzo di trasporto Bus Ritrovo Stazione Bologna Centrale h 6,40 Inizio escursione a piedi Giugnola h 8,50 Fine escursione a piedi Giugnola Arrivo previsto Bologna Autostazione h 20,30 Itinerario Giugnola Villa le Rose Gola del Rio Zafferino Sassalbo Mulino delle Rose Mercurio Piancaldoli Il Poggio Panoramica del Monte la Fine I Monti Giugnola Dettagli e regolamento a p. 8 alla sezione “Come partecipare” Vecchio itinerario percorso dagli abitanti di Montepastore per il pellegrinaggio alla Madonna di San Luca, con visita al borgo di Colle Ameno Elevazione (m) 56 Attorno a Rio Zafferino Elevazione (m) Escursioni $0 0 0 5 10 15 Distanza (km) 20 25 31,4 Domenica 23 Settembre 2012 Sabato 22 Settembre 2012 Alta via della patata Al mulino del Povolo da Riola a Vergato Itinerario Tolè Vedettola Borricelle Torre Lussi Pulano Caseletta Orrido di Gea Montese Mezzo di trasporto Treno + Bus Ritrovo Stazione Bologna Centrale Piazzale Ovest h 7,00 Inizio escursione a piedi Tolè h 8,25 Fine escursione a piedi Montese Arrivo previsto Bologna Centrale h 19,35 Itinerario Riola Torziano Povolo Finocchia Razzola Vergato Quota ¤5 ¤ 2 Soci CAI Caratteristiche Dislivello metri + 950 - 900 circa Tempo di percorrenza ore 7 circa Lunghezza Km 19 Grado di difficoltà Medio Pranzo Al sacco Con visita guidata al Museo Storico di Montese $3 Il sentiero “delle tane” Mezzo di trasporto Treno Ritrovo Stazione Bologna Centrale Piazzale Ovest h 6,50 Inizio escursione a piedi Riola Stazione h 8,05 Fine escursione a piedi Vergato Arrivo previsto Bologna Centrale h 18,35 Quota ¤5 ¤ 2 Soci CAI Caratteristiche Dislivello metri + 900 - 950 circa Tempo di percorrenza ore 8 circa Lunghezza Km 14 Grado di difficoltà Medio Pranzo Al sacco Escursioni Escursioni $2 58 59 850 800 750 700 650 600 550 700 600 500 400 300 200 500 450 800 Elevazione (m) Dettagli e regolamento a p. 8 alla sezione “Come partecipare” 950 900 Elevazione (m) Dettagli e regolamento a p. 8 alla sezione “Come partecipare” 0 2 4 6 8 10 Distanza (km) 12 14 16 19 100 0 2 4 6 8 Distanza (km) 10 12 13,6 Domenica 7 Ottobre 2012 Domenica 30 Settembre 2012 Sulle tracce della Linea Gotica A marroni alle Angirelle Itinerario Abetaia Senoveglio Pietracolora Monte della Croce Castellaccio Ca’ d’Orsino sup. Gnazzano Affrico Riola Itinerario La Pineta Villa Sassonero Ca’ del Monte Casa dei Gatti Casoni di Romagna Angirelle* Poggio delle Costanze Villa di Sassonero La Pineta Mezzo di trasporto Treno + Bus Ritrovo Stazione Bologna Centrale Piazzale Ovest h 8,50 Inizio escursione a piedi Abetaia bivio h 10,55 Fine escursione a piedi Riola Arrivo previsto Bologna Centrale h 19,35 Caratteristiche Dislivello metri + 350 - 750 circa Tempo di percorrenza ore 6 circa Lunghezza Km 14 Grado di difficoltà Facile Pranzo Al sacco Quota ¤5 ¤ 2 Soci CAI *visita ad azienda agrituristica per la raccolta delle castagne Dettagli e regolamento a p. 8 alla sezione “Come partecipare” 1000 900 Elevazione (m) 800 700 600 500 400 300 61 800 700 600 500 400 300 200 100 Mezzo di trasporto Bus Ritrovo Autostazione di Bologna h 7,05 Inizio escursione a piedi La Pineta (Villa Sassonero) h 8,35 Fine escursione a piedi La Pineta (Villa Sassonero) Arrivo previsto Bologna Autostazione h 20,35 Caratteristiche Dislivello metri + 450 - 450 circa Tempo di percorrenza ore 6 circa Lunghezza Km 13 Grado di difficoltà Facile Pranzo Al sacco Quota ¤5 ¤ 2 Soci CAI 60 Dettagli e regolamento a p. 8 alla sezione “Come partecipare” $5 Un anello goloso Escursioni Dall’Abetaia a Riola Elevazione (m) Escursioni $4 0 2 4 6 8 Distanza (km) 10 12 14,3 200 0 2 4 6 Distanza (km) 8 10 12,3 Domenica 14 Ottobre 2012 Domenica 7 Ottobre 2012 Da San Benedetto Val di Sambro a Monghidoro Anello di Farnè Itinerario Stazione di San Benedetto Val di Sambro San Benedetto Val di Sambro Monte del Galletto Sant’Andrea Valsavena Monghidoro Itinerario La Ca’ Farnè Rocca Corneta Pizzo di Campovecchio Monte Cappelbuso Pianacci Farnè La Ca’ Tra borghi e panorami vestiti d’autunno Mezzo di trasporto Treno + Bus Ritrovo Stazione Bologna Centrale Piazzale Est h 6,40 Inizio escursione a piedi San Benedetto Val di Sambro Stazione h 7,30 Fine escursione a piedi Monghidoro Arrivo previsto Bologna Autostazione h 19,05 Caratteristiche Dislivello metri + 1200 - 660 circa Tempo di percorrenza ore 7 circa Lunghezza Km 19 Grado di difficoltà Medio Pranzo Al sacco Quota ¤5 ¤ 2 Soci CAI $7 Camminare e non dimenticare Mezzo di trasporto Bus + Treno Ritrovo Stazione Bologna Centrale Piazzale Ovest h 7,00 Inizio escursione a piedi La Ca’ h 9,10 Fine escursione a piedi Farnè Arrivo previsto Bologna Centrale h 20,35 Caratteristiche Dislivello metri + 1100 - 1100 circa Tempo di percorrenza ore 5 circa Lunghezza Km 13 Grado di difficoltà Alto Pranzo Al sacco Quota ¤5 ¤ 2 Soci CAI Escursioni Escursioni $6 62 63 900 800 700 600 500 1300 1100 Elevazione (m) Dettagli e regolamento a p. 8 alla sezione “Come partecipare” 1100 1000 Elevazione (m) Dettagli e regolamento a p. 8 alla sezione “Come partecipare” 1000 900 800 700 600 400 500 300 400 200 0 2 4 6 8 10 Distanza (km) 12 14 16 18,8 300 0 2 4 6 Distanza (km) 8 10 13,1 Domenica 21 Ottobre 2012 Domenica 14 Ottobre 2012 Monumenti con le radici Castellaccio di Tirli e Selva di Quedina Itinerario Colombara Fornetto Molinazzo Monte Bonzara Querzola San Chierlo La Guardia Colombara Itinerario Moraduccio Castellaccio di Tirli Passo del Paretaio Selva di Quedina Moraduccio Tre, quattro, cinque generazioni… se ogni castagno potesse raccontare! Mezzo di trasporto Treno + Bus Ritrovo Stazione Bologna Centrale Piazzale Ovest h 9,00 Inizio escursione a piedi Colombara h 10,00 Fine escursione a piedi Colombara Arrivo previsto Casalecchio di Reno h 18,30* Escursioni *possibilità di rientro a Bologna con bus urbani Quota ¤5 ¤ 2 Soci CAI Caratteristiche Dislivello metri + 850 - 850 circa Tempo di percorrenza ore 5 circa Lunghezza Km 14 Grado di difficoltà Facile Pranzo Al sacco 64 Mezzo di trasporto Treno + Bus Ritrovo Stazione Bologna Centrale Atrio h 6,50 Inizio escursione a piedi Moraduccio h 9,05 Fine escursione a piedi Moraduccio Arrivo previsto Bologna Centrale h 18,54 Quota ¤5 ¤ 2 Soci CAI Caratteristiche Dislivello metri + 610 - 610 circa Tempo di percorrenza ore 6 circa Lunghezza Km 10 Grado di difficoltà Facile Pranzo Al sacco NOTA Bus privato da Castel del Rio a Moraduccio e ritorno (¤ 7) 65 Dettagli e regolamento a p. 8 alla sezione “Come partecipare” 800 700 600 Elevazione (m) Dettagli e regolamento a p. 8 alla sezione “Come partecipare” 500 400 300 900 800 700 600 500 400 200 300 100 200 0 2 4 6 Distanza (km) 8 $9 Escursioni Alberi secolari dalla Colombara alla Colombara Elevazione (m) $8 10 12 13,2 0 1 2 3 4 Distanza (km) 5 6 7 7,9 Domenica 4 Novembre 2012 Domenica 28 Ottobre 2012 Montovolo, il balcone del nostro appennino Da Gardelletta a Pioppe di Salvaro Itinerario Riola La Scola Ca’ Dorè Montovolo Campolo Cavallino Riola Itinerario Castelletto Gardelletta Le Murazze Porta Cà di Serra Rivabella Cà di Durino Valico di Sopra Maccagnano Pioppe di Salvaro Scola e Campolo, due gioielli in arenaria costruiti da Maestri comacini Mezzo di trasporto Treno Ritrovo Stazione Bologna Centrale Piazzale Ovest h 8,50 Inizio escursione a piedi Riola Stazione h 10,15 Fine escursione a piedi Riola Arrivo previsto Bologna Centrale h 19,35 Quota ¤5 ¤ 2 Soci CAI %1 Anche qui è nata la nostra Costituzione Caratteristiche Dislivello metri + 670 - 670 circa Tempo di percorrenza ore 6 circa Lunghezza Km 12 Grado di difficoltà Facile Pranzo Al sacco Mezzo di trasporto Bus + Treno Ritrovo Autostazione di Bologna h 8,40 Inizio escursione a piedi Castelletto (Gardelletta) h 9,30 Fine escursione a piedi Pioppe di Salvaro Arrivo previsto Bologna Centrale h 18,32 Caratteristiche Dislivello metri + 650 - 700 circa Tempo di percorrenza ore 5 circa Lunghezza Km 11 Grado di difficoltà Facile Pranzo Al sacco Quota ¤5 ¤ 2 Soci CAI Escursioni Escursioni %0 66 67 900 800 700 600 500 400 300 450 400 350 300 250 200 200 100 550 500 Elevazione (m) Dettagli e regolamento a p. 8 alla sezione “Come partecipare” 1000 Elevazione (m) Dettagli e regolamento a p. 8 alla sezione “Come partecipare” 150 0 2 4 6 Distanza (km) 8 10 11,9 100 0 2 4 6 Distanza (km) 8 10 11,3 Domenica 18 Novembre 2012 Domenica 11 Novembre 2012 I calanchi più belli del mondo Da Savigno a Tiola Itinerario Mulino Nuovo loc. Forno Ca’ del Sasso Ca’ di Luca Ca’ Tamagnino Cimitero di Mulino Nuovo Destra Sillaro Castel San Pietro T. Itinerario Savigno Lungosamoggia Riva Bene Castello Samoggia Sartorano Monte Bianco Caselli Lama – Tiola S. Salvatore La Valle Lungosamoggia Savigno E le trincee della seconda guerra mondiale, sotto Montecalderaro Mezzo di trasporto Bus Ritrovo Autostazione di Bologna h 7,00 Inizio escursione a piedi Mulino Nuovo (loc. Forno) h 8,25 Fine escursione a piedi Castel San Pietro Terme Autostazione Arrivo previsto Bologna Autostazione h 18,10 Caratteristiche Dislivello metri + 450 - 550 circa Tempo di percorrenza ore 6 circa Lunghezza Km 17 Grado di difficoltà Facile Pranzo Al sacco Quota ¤5 ¤ 2 Soci CAI %3 Il percorso delle Sette Chiese Mezzo di trasporto Treno + Bus Ritrovo Stazione Bologna Centrale Piazzale Ovest h 9,00 Inizio escursione a piedi Savigno h 10,45 Fine escursione a piedi Savigno Arrivo previsto Bologna Autostazione h 19,35 Caratteristiche Dislivello metri + 550 - 550 circa Tempo di percorrenza ore 6 circa Lunghezza Km 14 Grado di difficoltà Facile Pranzo Al sacco Quota ¤ 5 | ¤ 2 Soci CAI Escursioni Escursioni %2 68 69 450 400 350 300 250 200 600 550 500 Elevazione (m) Dettagli e regolamento a p. 8 alla sezione “Come partecipare” 500 Elevazione (m) Dettagli e regolamento a p. 8 alla sezione “Come partecipare” 450 400 350 300 150 250 100 200 50 0 2 4 6 8 10 Distanza (km) 12 14 17 150 0 2 4 6 8 Distanza (km) 10 12 14,2 Domenica 2 Dicembre 2012 Domenica 25 Novembre 2012 Pietra di Luna Itinerario Ozzano dell’Emilia Sant’Andrea Dulcamara Ciagnano Monterone Castel dei Britti Ca’ de’ Mandorli Golena destra fino a Idice Escursioni La Riserva Contrafforte Pliocenico A spasso per i sentieri del Parco Regionale dei Gessi Bolognesi e Calanchi dell’Abbadessa Itinerario Livergnano Ospedale Casino Sadurano Sentiero 809, poi 809 A 813A 813 Fondo Antaneto Livergnano Mezzo di trasporto Bus Ritrovo Autostazione di Bologna h 9,00 Inizio escursione a piedi Ozzano dell’Emilia h 10,00 Fine escursione a piedi Idice Arrivo previsto Bologna Autostazione h 18,05 Caratteristiche Dislivello metri + 450 - 450 circa Tempo di percorrenza ore 6 circa Lunghezza Km 16 Grado di difficoltà Facile Pranzo Al sacco Quota ¤5 ¤ 2 Soci CAI %5 L’ultima barriera naturale prima della pianura, a Livergnano con visita al Museo Winter Line Mezzo di trasporto Bus Ritrovo Bologna, Piazza Cavour h 7,45 Inizio escursione a piedi Livergnano h 8,50 Fine escursione a piedi Livergnano Arrivo previsto Bologna, Piazza Cavour h 14,50 Caratteristiche Dislivello metri + 400 - 400 circa Tempo di percorrenza ore 4 circa Lunghezza Km 8 Grado di difficoltà Facile Pranzo Al sacco Quota ¤5 ¤ 2 Soci CAI Escursioni %4 70 71 350 300 250 200 150 100 50 600 550 500 Elevazione (m) Dettagli e regolamento a p. 8 alla sezione “Come partecipare” 400 Elevazione (m) Dettagli e regolamento a p. 8 alla sezione “Come partecipare” 450 400 350 300 0 2 4 6 8 Distanza (km) 10 12 14 16 250 0 1 2 3 4 Distanza (km) 5 6 7 8,1 Domenica 9 Dicembre 2012 Camminata per Telethon *8 Camminata a sorpresa per Telethon e per l’arrivederci al 2013 Itinerario A sorpresa Quota ¤5 ¤ 2 Soci CAI Mezzo di trasporto Piedi Ritrovo e inizio escursione a piedi Stazione Bologna Centrale Atrio h 9,00 Arrivo a piedi previsto Bologna h 16,00 Escursioni Caratteristiche Dislivello metri + ? - ? circa Tempo di percorrenza ore ? Lunghezza Km ? Grado di difficoltà Facile Pranzo Al sacco Parchi e riserve %6 72 Dettagli e regolamento a p. 8 alla sezione “Come partecipare” Dettagli e regolamento a p. 8 alla sezione “Come partecipare” 12 14 16 Nella media montagna, tra le valli del Reno e del Setta, il Parco Storico sorge sui luoghi della strage nazifascista di Marzabotto dell’autunno del 1944. Oggi vi trovano sede la Fondazione Scuola di Pace di Monte Sole e la comunità di religiosi fondata da don Giuseppe Dossetti, che qui riposa. La piccola dorsale dei monti Pezza, Sàlvaro, Termine e Sole, si dispiega lungo uno spartiacque dove si attestò durante la Seconda Guerra Mondiale la linea del fronte. Le presenze naturali più significative sono i pini silvestri del monte Termine, qui al loro limite meridionale europeo, testimonianza di passati climi più freddi. Da segnalare la presenza del cervo e del lupo che, assieme ad alcune specie di uccelli rapaci, rappresentano la possibilità di un incontro emozionante durante le escursioni all’interno del Parco: dalla visita al “Memoriale”, lungo i luoghi toccati dagli eccidi, agli itinerari “Montovolo”, “Etrusco” e “Naturalistico”, fino a quello “Morandiano”, dedicato ai luoghi che ispirarono il pittore Giorgio Morandi. 74 Grazioli Centro Parco Via Porrettana Nord 4/f, Marzabotto Tel. 051 932525 / Fax 051 6780056 [email protected] www.parcostoricomontesole.it Centro visita “Il Poggiolo” loc. San Martino, Marzabotto Tel. / Fax 051 6787100 www.ilpoggiolomontesole.it Itinerario del Memoriale L’itinerario del Memoriale è un percorso nel ricordo della drammatica e violenta storia recente di questa terra. Durante la Seconda Guerra Mondiale qui 955 persone vennero uccise dai nazifascisti. Venne annientata un’intera comunità, che risiedeva da secoli su questi monti. La maggioranza delle uccisioni fu compiuta nelle giornate tra il 29 settembre e il 5 Ottobre del 1944, poi note come quelle dell’Eccidio di Marzabotto, in cui persero la vita 770 persone. Altre violenze avvennero nel periodo precedente e successivo la strage. I luoghi toccati da questo percorso sono anche tra i più significativi nella storia della Brigata Partigiana Stella Rossa. Nata a Vado, lungo la valle del Setta, essa combatté con coraggio tra queste alture fino ai giorni dell’eccidio, che segnarono la fine di questa formazione. Durante il cammino, ricordate il sacrificio di queste persone, dei civili, dei partigiani. Molti dei sentieri che percorrerete saranno gli stessi un tempo utilizzati dagli abitanti di Monte Sole e, durante la guerra, dai partigiani. Vari ruderi, testimonianze in pietra di quegli eventi drammatici, emergeranno tra campi, alberi e cespuglieti, in località quasi tutte teatro d’eccidio. A S. Martino, dove troverete i resti della chiesa e di un’abitazione, i nazisti infierirono con violenza il 30 settembre 1944. Vicino al cimitero un cippo ricorda i religiosi uccisi dai nazifascisti nel 1944. Attualmente a S. Martino restano i ruderi della chiesa e dell’antico borgo; il cimitero è stato ricostruito nel dopoguerra. Caprara di Sotto ci ricorda tempi antichi in cui la maggioranza della popolazione abitava sulla montagna. I ruderi che potete intravedere sono quelli di una casa in sasso, che ospitò la sede comunale fino al 1828. Quelli di Caprara di Sopra riportano invece al massacro, il 29 settembre del ’44, di una cinquantina di persone che si erano radunate nell’osteria-drogheria che qui sorgeva. Presso Casaglia sono visibili i ruderi della Chiesa di S. Maria Assunta e il cimitero, dove vennero massacrate circa 80 persone e dove ora riposa don Giuseppe Dossetti, fondatore della Comunità della Piccola Famiglia dell’Annunziata ospitata dai due monasteri di Casetta e Podella. A Cerpiano il massacro durò due giorni, fu perpetrato all’interno dell’oratorio di cui ora restano i ruderi. Su Monte Sole troverete anfratti nella roccia che servirono da rifugio e riparo per chi combatté in questi luoghi nel 1944-45, e trinceramenti costruiti dall’esercito tedesco durante l’ultima guerra, visibili anche su Monte Caprara. Sulla vetta, un cippo in pietra a ricordo della Brigata Stella Rossa. La bellissima vista che si può godere dalla vetta riporta alle motivazioni di tipo strategico che spinsero i nazisti a voler occupare quest’area, le cui cime permettono di dominare le vallate dei fiumi Setta e Reno e le due linee stradali e ferroviarie che qui corrono. Ora la natura ha, in buona parte, riconquistato ciò che l’uomo ha dovuto abbandonare. Subito dopo la guerra, infatti, le strade erano difficilmente percorribili, le case distrutte, le mine disseminate ovunque e i ricordi troppo dolorosi. Vorremmo che la pace e il silenzio che incontrerete sul vostro cammino vi lascino un ricordo positivo di questi luoghi, simbolo dell’orrore ma anche della forza della memoria. Parchi e riserve Parchi e riserve Parco storico regionale di Monte Sole 75 Il Parco è uno spettacolare complesso carsico: i Gessi offrono un paesaggio unico, fatto di doline, valli cieche, inghiottitoi, erosioni a candela. Un vero labirinto in cui si nascondono gli ingressi di oltre cento grotte, tra cui quelle famosissime del Farneto e della Spipola. Un ambiente che sa d’avventura e di mistero, dove anche la fauna si è evoluta e specializzata alla vita nelle tenebre. Persino i torrenti hanno imparato a convivere con i Gessi, scavando nella roccia complessi sistemi di acque sotterranee. L’esempio più significativo si trova presso la Croara: il rio dell’Acquafredda si inabissa per tornare alla luce dopo quasi tre chilometri, in una sorta di seconda sorgente lungo il Savena. Il Parco tutela anche una zona di ambienti desertici conosciuta con il nome di Calanchi dell’Abbadessa, formata da argille scagliose, le rocce più antiche dell’Appennino bolognese. 76 Zaniboni Centro Parco “Casa Fantini” Via Jussi 171, loc. Farneto, San Lazzaro di Savena Tel. 051 6254811 | Fax 051 6254521 [email protected] www.parcogessibolognesi.it Centro visita “Villa Torre” Via Tolara di Sopra 99, Settefonti, Ozzano dell’Emilia | Tel. 051 6254821 Orari: in marzo, oltre alle giornate con iniziative programmate, aperto la domenica ore 15-18 (a cura delle GEV), sabato pomeriggio e domenica mattina, solo su prenotazione telefonica. Da aprile a giugno, aperto sabato e domenica ore 10-13 e 15-18,30. In luglio aperto sabato e domenica ore 10-13 e 16-19, agosto chiuso. Trekking attraverso il Parco Questo itinerario, che attraversa tutti gli ambienti del Parco, risulta assai interessante anche se piuttosto impegnativo, in quanto è lungo circa 12 km (dislivello totale 700 m), richiede dalle 7 alle 9 ore di cammino ed è consigliabile quindi ad escursionisti allenati. Partendo dalla Palazza si attraversano gli affioramenti gessosi della Croara, la valle dell’Acquafredda, Monte Calvo (punto panoramico), per ridiscendere al Centro Parco e poi di nuovo sui gessi di Gaibola, la valle dell’Idice, passando sul torrente si arriva ai gessi di Castel de’ Britti: località quest’ultima nota per il suggestivo punto panoramico del vecchio castello (di cui rimane l’antico portale d’accesso), dal quale si domina la valle. Attraversando i selvaggi e ripidi Calanchi di Rio Calvane si giunge poi a Ciagnano e infine, prendendo la panoramica via del Pilastrino, si raggiunge il Centro Visita Villa Torre. Da qui si percorre il sentiero Natura che ci condurrà, attraverso il selvaggio bacino dei Calanchi dell’Abbadessa, fino a Sant’Andrea e quindi a Ozzano Emilia. Si consiglia di munirsi di acqua potabile poiché non sono reperibili fontane lungo il tragitto. Centro Visita “Villa Torre”, inaugurato nell’Ottobre 2005, si trova in splendida posizione collinare all’interno di un gruppo di edifici di epoche diverse, il cui primo nucleo risale con molta probabilità al XVI secolo. La nuova struttura consente lo svolgersi di iniziative e attività didattiche grazie alla presenza di aule laboratorio e la mostra permanente sul territorio del Parco arricchita con plastici, diorami e la visita “virtuale” del Parco attraverso un computer collegato con un grande schermo, dove è possibile sorvolare il territorio del Parco. A questo si aggiunge l’esposizione della mostra geopaleontologica “Da mare a mare” che racconta la storia geologica del nostro territorio attraverso rocce, minerali e fossili. Sono inoltre presenti pubblicazioni, carte escursionistiche e materiale informativo sul Parco. Il Centro Visita è aperto la domenica pomeriggio da marzo a metà luglio e settembre e Ottobre e su prenotazione. I Calanchi dell’Abbadessa Un’escursione lungo il suggestivo Sentiero di S. Andrea, che da S. Andrea giunge all’Agriturismo Dulcamara e al Centro Visita “Villa Torre”, dotato di ampi spazi, acqua potabile e servizi igienici. Un ambiente aspro e poco frequentato dall’uomo, in cui non è difficile imbattersi nelle tracce di qualche mammifero selvatico; non mancano neppure i rapaci, che sorvolano la zona in cerca di prede e sfruttano il calore proveniente dalle argille denudate per librarsi nel cielo senza sforzo. I calanchi, considerati a ragione un ambiente affascinante, offrono numerosi spunti per scoprire, oltre che la flora e la fauna, anche la storia di un’importante fase della storia geologica del nostro Appennino, quella legata alle antichissime argille scagliose. Parchi e riserve Parchi e riserve Parco Regionale dei Gessi Bolognesi e Calanchi dell’Abbadessa 77 Un Parco di crinale dagli spettacolari tratti alpini cinge il massiccio del Corno alle Scale. Coperto per gran parte da boschi, il Parco ospita numerose specie botaniche protette, come l’astro alpino e la primula orecchia d’orso. Numerosi e facilmente avvistabili sono anche gli animali, dai mufloni e le marmotte fino all’aquila reale. Nel Parco è anche possibile partecipare al monitoraggio della presenza del lupo tramite la tecnica del wolf howling. Numerosi sono poi gli sport che si possono praticare in tutte le stagioni, dai più classici fino ai più insoliti come il parapendio o il tiro con l’arco di campagna. Tutta l’area è dotata di una rete di sentieri segnalati, rifugi e bivacchi: da non perdere l’escursione alle Cascate del Dardagna. Affascinanti sono i Santuari di Madonna dell’Acero e di Madonna del Faggio, mentre esempi di architettura della montagna che meritano certamente una visita sono i borghi di Pianaccio (paese natale di Enzo Biagi), Poggiolforato e Monteacuto delle Alpi. 78 Zaniboni Centro Parco Via Roma 41, Lizzano in Belvedere Tel. 0534 51761 / Fax 0534 51763 [email protected] www.parcocornoallescale.it sabato e domenica, solo luglio e agosto, 10-13 e 15-18 Centro visita Pian d’Ivo loc. Madonna dell’Acero, Lizzano sabato e domenica, settembre/giugno 10-13; luglio/agosto 10-13 e 15-18 Museo Etnografico G. Carpani loc. Poggiolforato, Lizzano Orari: sabato e domenica, settembre/giugno 14,30-17,30; luglio e agosto 15-18 Per informazioni e prenotazioni Centro Parco IAT Vidiciatico Tel. 0534 53159 [email protected] IAT Lizzano Tel. 0534 51052 [email protected] Il Monte La Nuda Durata 5 ore Sentieri 123, 129, 117 Il monte La Nuda si eleva a nord del Corno alle Scale, da cui lo separa il passo del Vallone. Sulla sua vetta, libera dal bosco, si estendono vaccinieti e praterie sassose che ospitano rare fioriture di specie rupicole. L’itinerario sale dapprima alla Sboccata dei Bagnadori, lungo il fosso omonimo, e prosegue per raggiungere la vetta; nella parte alta del tracciato alcuni passaggi esposti possono risultare impegnativi in caso di fondo scivoloso. Durante la salita è possibile osservare in successione le diverse fasce vegetazionali che caratterizzano l’alto Appennino bolognese, mentre la cima regala ampie e spettacolari vedute sul parco. Il ritorno si effettua con una ripida discesa verso Segavecchia, dalla quale si raggiunge Pianaccio per una panoramica strada forestale. A Pianaccio, punto di partenza dell’itinerario, è situato il più grande dei centri visita del Parco. Il borgo si raggiunge deviando al bivio situato in corrispondenza del tornante a valle di Lizzano in Belvedere e seguendo poi le indicazioni per il paese. Il Corno alle Scale e l’Alpe di Rocca Corneta Durata 3 ore e 30 Sentieri 337, 335, 129, 329A L’itinerario, che non presenta grosse difficoltà, consente di salire in maniera agevole alla cima del Corno alle Scale. Oltre a offrire un’ampia veduta sui vaccinieti e le praterie dell’Alpe di Rocca Corneta e dell’alta valle del Dardagna, raggiunge la conca a ovest di monte Cupolino, dove le acque piovane si raccolgono a formare il bel lago Scaffaiolo, già nel Parco Regionale dell’Alto Appennino Modenese. Svolgendosi per la maggior parte al di fuori del bosco, l’itinerario è dedicato alla scoperta degli ambienti appenninici d’alta quota; molto interessanti sono gli aspetti geomorfologici e vegetazionali, per la presenza della brughiera a mirtillo, con risvolti legati alle attività umane del passato e del presente (praterie, pascoli, impianti e piste di sci). La partenza dell’itinerario è in località Cavone, a lato del rifugio e del laghetto, dove termina la carrozzabile che, passando per Vidiciatico, La Ca’ e Madonna dell’Acero, conduce ai parcheggi della stazione sciistica. Le cascate del Dardagna e il santuario di Madonna dell’Acero Durata 3 ore e 30 Sentieri 331A, 333, 331 L’itinerario, di media lunghezza e privo di particolari difficoltà, ha inizio nei pressi del santuario di Madonna dell’Acero e conduce in un paio di ore alla scoperta di una delle maggiori emergenze naturali del parco, le cascate del torrente Dardagna; lungo il percorso si trovano sintetizzati molti degli aspetti geomorfologici e vegetazionali più caratteristici di questa singolare vallata. Il sentiero si adentra nel bosco mantenendosi, per la prima parte dell’itinerario, sempre sulla riva destra e in vista del torrente e dei salti d’acqua. Si prosegue quindi, nella seconda parte, con modesti saliscendi attraverso boschi di faggio e rimboschimenti di conifere fino al retro del santuario di Madonna dell’Acero Al santuario si giunge da Vidiciatico seguendo le indicazioni per Madonna dell’Acero e il Cavone. Parchi e riserve Parchi e riserve Parco regionale del Corno alle Scale 79 Esteso lungo il crinale tra i torrenti Limentra e Brasimone, il Parco è caratterizzato dai due grandi bacini di Suviana e del Brasimone. I laghi, con le numerose aree di sosta attrezzate lungo le sponde e la possibilità di fare canoa e windsurf fanno del Parco una piacevole meta turistica estiva. Simbolo del Parco è il cervo, nobile frequentatore dell’area: intorno a settembre, durante il periodo degli amori, escursioni guidate permettono di assistere agli emozionanti duelli vocali tra maschi. Boschi di querce, faggi e conifere rivestono quasi per intero i versanti e le arenarie dei principali rilievi nella parete occidentale della dorsale e a Valle del bacino del Brasimone, formando lo spettacolare fronte dei Cinghi delle Mogne. Folti castagneti si incontrano intorno a Mogne e a Poranceto, dove il parco ha allestito il Museo del bosco. Di grande interesse il sistema tecnologico che regola gli impianti idroelettrici di Suviana, dove si trova il Laboratorio delle acque, e del Brasimone, che ospita una struttura informativa dell’Enea. 80 Baldazzi Centro Parco Piazza Kennedy 10, 40032 Camugnano Tel. 0534 46712 / Fax 0534 46504 [email protected] www.ilparcodeilaghi.it Orari: dal lunedì al venerdì 9,00-13,00 Museo del Bosco loc. Poranceto, Baigno aprile e maggio: domenica 14,00-18,30 giugno e luglio: sabato 9,00-13,00 giugno e luglio: domenica 14,00-18,30 agosto: tutti i giorni (eccetto lunedì) 09,30-13,00 e 14,00-18,30 settembre e ottobre: domenica 14,00-18,30 Laboratorio delle Acque loc. Suviana Aperto su prenotazione. Presidio tutte le domeniche e i festivi del periodo estivo presso la Spiaggetta di Suviana. Flora e storia di Crinale Itinerario Stagno, Chiapporato, La Pianaccia, Monte di Stagno, Capravecchia, Stagno Tempo di percorrenza 5 ore Difficoltà Alta Il punto di partenza è a 2 km da Stagno presso il piazzale dove si può lasciare l’auto. Scendendo a valle lungo la strada asfaltata si incontra, sulla sinistra, una strada sterrata. Qui si osservano le opere di regimazione idraulica in pietra locale dell’inizio del secolo scorso. Tra queste, caratteristica è una ramificazione a ventaglio con il compito di convogliare le acque superficiali per evitare il pericolo di frane verso Stagno. Il percorso costeggia le pendici del versante occidentale di Monte Calvi, spettacolare finestra sulla storia geologica di queste zone: siamo in presenza della Formazione del Monte Cervarola composta da arenarie torbiditiche intercalate a strati di marne e argille. Ci accompagna un ambiente a bosco misto, con stazioni a suolo quasi affiorante e conseguente diversificazione della sua fisionomia e struttura. Superata una fonte ed oltrepassato un tratto di ruscello a cascata, tra castagni secolari si scorgono i tetti delle prime case, ormai in abbandono, dell’abitato di Chiapporato, antica borgata di confine tra i territori dello Stato Pontificio e del Granducato di Toscana. Il sentiero continua (percorso CAI 021) attraverso il bosco, dapprima un castagneto da frutto poi un ombroso ceduo via via più rado man mano che ci si avvicina al valico. In questo tratto l’itinerario inizia ad essere impegnativo sia per la costante salita, sia per la presenza di massi sul sentiero, testimoni delle vicine pareti rocciose di Monte Calvi. Si prosegue in direzione della Pianaccia (il cosiddetto Eremo del Viandante, un bivacco curato dalla sottosezione del CAI di Castiglione dei Pepoli) e del Monte delle Scalette, toponimo che sottolinea la presenza di affioramenti rocciosi stratificati di origine sedimentaria. Valicata una sella ci si trova sulla testata di valle del torrente Brasimone, da cui si apre un ampio panorama . Si attraversa ora un versante spoglio esposto a sud, caratterizzato da minima vegetazione aggrappata al pendio, dove dominano la ginestra odorosa e l’aromatico elicriso. Dalla Pianaccia ci si immette nel percorso CAI 001 in direzione del Monte di Stagno, attraversando pendii in parte rimboschiti. Lungo il versante orientale di Monte Calvi si attraversa una zona che, secondo recenti teorie geologiche, durante l’ultima glaciazione fu occupata da circhi glaciali, che ne hanno modellato il profilo e arricchito il terreno, rispetto alle aree limitrofe: tale teoria spiegherebbe perché a queste altitudini si trovassero anche campi coltivati e non solamente boschi. Giunti al Monte di Stagno, dove il panorama spazia sull’intero territorio del Parco e oltre, ci si immette nel percorso CAI 155 in direzione di Capravecchia, scendendo verso Stagno immersi in boschi di faggio, rimboschimenti di conifere e campi abbandonati. Nell’ultimo tratto si segue l’antica strada lastricata che ci riporta in località Belvedere. Tra la vegetazione sarà facile scorgere antichi terrazzamenti ed edifici che, insieme alle opere di regimazione idraulica incontrate all’inizio del percorso, testimoniano l’attivo utilizzo del territorio da parte delle popolazioni locali. Parchi e riserve Parchi e riserve Parco Regionale dei Laghi di Suviana e Brasimone 81 Tra le province di Bologna e Ravenna, le colline romagnole sono solcate da una spettacolare dorsale grigio argentea che conferisce un aspetto unico al paesaggio. È l’affioramento gessoso più grande d’Europa (25 km): una ricchezza naturale e storica che sorprende e affascina il visitatore. La Vena del Gesso prende il nome dalla pietra di gesso, detta anche selenite per la sua caratteristica di riflettere la luce, compresa quella della luna (Selene). I suoi riflessi cangianti dipendono dalle scaglie di sale incastonate tra la roccia, memoria dell’antico mare pliocenico che lambiva queste terre. L’escursione più emozionante è quella lungo il crinale della Vena: da un lato il profilo dell’Appennino, dall’altro la pianura bordata dalla linea del mare. L’area presenta anche peculiari morfologie carsiche, che comprendono doline, valli cieche e numerosissime grotte, tra cui spiccano gli “abissi”, cavità verticali che qui raggiungono profondità record. 82 Rossi Sede del Parco Corso Matteotti 40, 48025 Riolo Terme (RA) [email protected] www.parcovenadelgesso.it Per informazioni e prenotazioni: Centro Visita “Cà Carnè” via Rontana 42, Brisighella | Tel. 0546 81468 Ass.ne Culturale Pangea Faenza | Tel. 338 4710140 - 339 2407028 www.pangea-faenza.it Centro visita Palazzo Baronale Piazza Andrea Costa 9, Tossignano Ecosistema s.c.r.l. Tel./Fax 0542 628143 [email protected] [email protected] www.ecosistema.it/gessifiume La spettacolare Riva di San Biagio L’itinerario parte dalla piazza di Tossignano, antico borgo costruito sul Gesso, in posizione dominante della vallata del Santerno. Si prosegue, sempre seguendo il segnavia CAI 705, fino alla chiesa di San Michele e ai ruderi della rocca medioevale, da cui si ammira il panorama della Vena verso la vallata del Senio. Si aggira il colle su cui sorge il paese, attraverso un sentiero scende fino alla gola di Tramosasso, da attraversare nel punto in cui il rio Sgarba scompare sotto i gessi, per proseguire sotto l’imponente rupe della Riva di San Biagio. Si cammina tra prati naturali, macchie di ginepro e ginestra, macereti di grandi massi di gesso staccatisi dalla Riva e rotolati a valle. Dopo i ruderi della Ca’ Nova, si comincia a salire, tra la vegetazione di roverella e orniello, fino alla vetta della rupe, in corrispondenza del passo della Prè (384 m). Da qui si prende il crinale, da seguire per lungo tratto facendo attenzione in caso di pioggia, ammirando lo splendido panorama sulle alte valli del Santerno e del Senio. Il sentiero è bordato da macchie di terebinto, leccio a portamento arbustivo ed alaterno; frequenti le tracce di escavazione lasciate dall’istrice di cui è possibile anche rinvenire i lunghi aculei. Si sale, così, fino al Monte del Casino (474 m), da cui si scende alla sella di Ca’ Budrio, ove, in un piccolo stagno, è possibile ammirare in primavera il tritone crestato. Si aggira la casa a sud, costeggiando una dolina il cui prato è un ottimo sito per l’osservazione di varie specie di orchidee. Si aggira la dolina, attraversandone il prato nella parte bassa e si segue ancora il sentiero 705 che, tra alcuni massi di Gesso, ricomincia a salire sulla rupe. Si procede costeggiando a sinistra un bel castagneto ricco di fioriture di denti di cane, anemoni, scilla e a destra la tipica gariga dei gessi. Si giunge in vista della chiesa di Sasso Letroso, dove si imbocca una carraia che ritorna verso ovest, costeggiando alcuni frutteti e la parte bassa del castagneto, alternato a boschetti di carpino. Si oltrepassa prima Ca’ Oliveto, poi Ca’ Siepe; qui, il panorama spazia, verso nord, sui selvaggi anfiteatri calanchivi del rio Gambellaro. Al bivio, nei pressi della casa, si prende la strada a sinistra, che sale nuovamente, prima tra coltivi, poi nel bosco, fino a Ca’ Budrio. Questa volta si prende la carraia bassa in mezzo al bosco, a tratti sostituito da castagneti, fino ai resti di Villa Banzole. Qui si scende fino ad una piccola raccolta d’acqua, dove si imbocca la strada comunale che prosegue fino al rudere del Casone Nuovo e scende nella stretta gola di Tramosasso, ove si procede costeggiando il rio Sgarba, che scende al fiume Santerno. Prima di giungere al fiume si sale a sinistra, in un sentiero tra i frutteti (in particolare albicocchi), che arriva al cimitero di Borgo Tossignano, da cui una serie di sentieri, tagliando i tornanti della strada asfaltata, permette di risalire a Tossignano. Il percorso, a cavallo tra le province di Bologna e Ravenna, ha una lunghezza di circa 11 km e una durata di circa 6 ore, compresa la sosta per il pranzo al sacco, da consumare nei bei prati sotto i castagneti. Ritornati a Tossignano merita senz’altro una sosta il Centro visite “I gessi e il fiume”, dedicato all’ecosistema della Vena del Gesso e dei torrenti appenninici che la solcano, scendendo verso la pianura. Un accogliente ostello, adiacente al Centro, può ospitare gli escursionisti. Parchi e riserve Parchi e riserve Parco Regionale della Vena del Gesso Romagnola 83 Il Parco tutela il territorio collinare a ridosso dell’Abbazia di Monteveglio. Nell’area protetta, delimitata dal torrente Ghiaia di Serravalle e dal rio Marzatore, si alternano paesaggi agricoli che conservano gli assetti tradizionali della collina bolognese, calanchi di notevole interesse geologico e ripidi versanti boscati che racchiudono piccole valli riparate di discreto valore naturalistico. La storica Abbazia occupa il punto più elevato del borgo medievale che si erge su uno dei rilievi principali del Parco, inserendosi nella trama di antiche fortificazioni e centri religiosi che caratterizza la valli del Samoggia e del Panaro. Il Parco è raggiungibile da Bologna e da Modena percorrendo la SS 569 “Bazzanese” fino alla località Muffa e da qui deviando per Monteveglio. Sentiero Natura “L’Africa e i vecchi coltivi” Durata 2 ore Il percorso ad anello inizia nei pressi della Torre del Borgo, Centro Visite del Castello, e permette di conoscere i diversi ambienti del Parco. Dall’ingresso del borgo si scende verso il cimitero e si prosegue sul bacino calanchivo della testata di valle del Rio Ramato. Poco prima del rudere dell’Africa si scende a destra nel bosco per poi uscire in una zona di vecchi coltivi, cuore dell’area didattica. Dallo stagno una cavedagna riporta rapidamente al cimitero. Sentiero Natura “La corte e i prati di San Teodoro” Durata 1 ora Il sentiero si sviluppa nelle vicinan- ze del Centro Parco e consente di conoscere gli aspetti più significativi dell’antico nucleo rurale di S. Teodoro. La prima parte è un breve percorso ad anello fruibile anche da non vedenti e disabili. Per guidare i visitatori è stato messo a punto anche un testo descrittivo registrato su supporto audio permette di sperimentare una “passeggiata coi sensi”. Itinerario “Il Rio Ramato” Durata 45 minuti Il percorso, di estremo valore naturalistico, è riservato a visite guidate. Parte dal capanno presso lo stagno didattico e si sviluppa lungo il fondovalle del Rio Ramato (bosco umido) e incontra una sorgente di acqua ferruginosa nota come “acqua ramata”. Parchi e riserve Parchi e riserve Parco Regionale dell’Abbazia di Monteveglio 84 85 Baldazzi Centro Parco San Teodoro Via dell’Abbazia 28, Monteveglio Tel. 051 6701044 / Fax 051 3513872 [email protected] www.parcoabbazia.it Centro visita del Castello torre di ingresso al borgo di Monteveglio alto. Aperto tutte le domeniche e festivi da marzo a Novembre ore 15-19. La Riserva naturale Contrafforte Pliocenico, nell’alta collina bolognese tutela un singolarissimo e maestoso allineamento di pareti arenacee che si eleva, per una quindicina di chilometri, trasversalmente alle valli di Reno, Setta, Savena, Zena e Idice, culminando nei rilievi di Monte Adone, della Rocca di Badolo e di Monte Rosso. Le peculiari morfologie del Contrafforte hanno dato origine ad ambienti diversificati e contrastanti, che rivestono un notevole interesse floristico e faunistico (il territorio della riserva è compreso nel Sito di Importanza Comunitaria “Contrafforte Pliocenico”). L’area protetta, che dista una ventina di chilometri da Bologna, è agevolmente raggiungibile sia dal capoluogo che da Sasso Marconi, Pianoro e Monzuno per gradevoli strade collinari. L’uscita Sasso Marconi dell’autostrada A1 dista meno di un chilometro dall’imbocco della strada per Badolo. 86 Zaniboni Ente gestore Provincia di Bologna Servizio Pianificazione Paesistica Via San Felice 25, 40122 Bologna Tel. 051 6598645 | Fax 051 6598482 [email protected] www.provincia.bologna.it/ambiente Monte Mario e Prati di Mugnano Lunghezza 9 km | Durata 3,30 ore Le pendici di Monte Mario (466 m) sono percorse da cavedagne e sentieri che consentono di compiere più escursioni di differente lunghezza e difficoltà, sempre con sviluppo ad anello e rientro attraverso i Prati di Mugnano. L’anello principale, dopo avere attraversato il parco di un’antica villa nobiliare, sale sulla cima del monte seguendo il crinale che sovrasta la strapiombante parete occidentale del rilievo. Due varianti più agevoli, alla portata di tutti, si sviluppano all’interno del folto bosco che riveste le pendici settentrionali del monte. Un’ulteriore alternativa, un poco più lunga, scende dal crinale alla località di Battedizzo per poi risalire la parete occidentale del monte, con qualche passaggio più esposto e impegnativo, e ricongiungersi all’itinerario principale all’estremità meridionale dei Prati di Mugnano. Lungo tutti i percorsi si incontrano emergenze naturalistiche e storiche di notevole rilievo. Qualche tratto può risultare fangoso nei periodi di pioggia e occorre fare sempre particolare attenzione nei tracciati di crinale. Monte del Frate e Valle del Raibano Lunghezza 7,8 km | Durata 3 ore L’ampio anello dell’itinerario si sviluppa, attraverso una piacevole successione di ambienti e paesaggi, tra il panoramico crinale di Monte del Frate (547 m) e le vallette che si approfondiscono alle spalle della Rocca di Badolo (476 m), toccando alcuni dei luoghi di maggiore valore naturalistico della riserva. Il percorso utilizza sentieri ben tracciati e strade sterrate, presenta pochi tratti ripidi che possono risultare scivolosi nei periodi piovosi e richiede una certa attenzione solo lungo il crinale, quando il tracciato si avvicina al ciglio della parete verticale di Monte del Frate. Anello di Monte Adone Lunghezza 5 km | Durata 2 ore L’itinerario, che offre ampi panorami e interessanti aspetti naturalistici e storici, è la via più diretta per raggiungere la cima più elevata del Contrafforte Pliocenico (la salita è lunga poco più di un chilometro e mezzo); presenta un po’ di dislivello (ca. 200 m) ma si sviluppa per un tracciato non lungo e abbastanza agevole, su sentieri ben riconoscibili e strade sterrate. Dalla vetta si può poi chiudere il percorso scendendo lungo il crinale e tagliando il versante settentrionale del monte. Nei pressi della vetta e durante la discesa per il crinale, occorre tuttavia fare attenzione nei tratti più impegnativi ed esposti. Intorno a Monte Rosso Lunghezza 7,5 km | Durata 3 ore Il semplice itinerario ad anello aggira le pendici di Monte Rosso (591 m), offrendo belle vedute ravvicinate sulle imponenti pareti arenacee che sovrastano Sadurano e interessanti scorci dei boschi freschi che rivestono il versante settentrionale del rilievo. Il percorso si sviluppa in prevalenza su sterrate poco ombreggiate ed è preferibile non percorrerlo nelle ore della giornata con maggiore insolazione; un poco di attenzione è necessaria solo in un tratto di sentiero più stretto all’interno del bosco nel versante orientale del monte. Partenza Livergnano (525 m) Punto più elevato è quello di partenza, perché nella prima parte l’itinerario si sviluppa in discesa sino al bivio tra i sentieri 809 e 809a sotto I Sassi (325 m), per poi risalire verso Livergnano. Parchi e riserve Parchi e riserve Riserva naturale generale Contrafforte Pliocenico 87 Parchi e riserve Riserva naturale orientata del Bosco della Frattona La prima fascia di colline, oggi ordinata in geometrici campi e frutteti, era un tempo occupata da estesi boschi. Splendida testimonianza di quei tempi è il Bosco della Frattona, sulle pendici collinari tra Imola e Dozza, lungo il corso del torrente Correcchio. Il bosco copre quasi per intero la superficie della riserva e si presenta come un grande mosaico. La fascia meridionale si estende su un pianoro luminoso, che in autunno sfoggia i suoi colori migliori. Verso il torrente il bosco si fa più ombroso e fresco, tappezzato dal pungitopo. A dominare sono le querce, ma è il sottobosco a riservare le maggiori sorprese: a fine gennaio fa capolino il bucaneve, quindi via via la primula, il dente di cane, l’anemone dei boschi, la viola. Il bosco è la casa ideale di molte specie animali: il più diffuso e facile da avvistare è senza dubbio lo scoiattolo. Nel parco si trovano anche le cosiddette “sabbie di Imola”, relitti delle spiagge di quel mare che più di un milione di anni fa occupava l’intera pianura padana. 88 Baldazzi Centro visita e Centro di Educazione Ambientale Via Pirandello 12, Imola c/o Complesso di Sante Zennaro Tel. 0542 602183 | Fax 0542 602185 [email protected] www.comune.imola.bo.it/boscofrattona