S.C. GESTIONE APPROVVIGIONAMENTI Prot. n. 0044712/B04 RACCOMANDATA A.R. Torino, 02/05/2011 Spett.le Ditta GARA N. 16/B04/11 La presente lettera d’invito è pubblicata sul Sito Aziendale www.aslto1.it. Le Ditte interessate a partecipare alla gara, se in possesso dei requisiti richiesti nella presente lettera d’invito e nel capitolato speciale d’appalto allegato, possono presentare offerta con le modalità e nei termini previsti nella lettera e nel capitolato medesimi. OGGETTO: Invito alla procedura negoziata per l’affidamento della fornitura, suddivisa in undici distinti lotti, di attrezzature sanitarie per implementazione attività del Centro Riabilitazione Visiva e per Dipartimento Malattie Oculistiche del P.O. Oftalmico dell’ASL TO 1 di Torino. Si invita codesta Spett. le Ditta a presentare la propria migliore offerta per la fornitura ed installazione di attrezzature sanitarie per implementazione attività del Centro Riabilitazione Visiva e per Dipartimento Malattie Oculistiche del P.O. Oftalmico dell’ASL TO 1 di Torino. Le caratteristiche tecniche delle attrezzature in oggetto sono descritte dettagliatamente nel disciplinare tecnico allegato alla presente lettera di invito (all. n. 2), redatto a cura della S.C Gestione Attrezzature Sanitarie dell’ASL TO1. Ai sensi della Deliberazione dell’Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 03/11/2010, pubblicata sulla GURI del 27/12/2010, gli operatori economici che intendono partecipare alla procedura di gara sono tenuti ad indicare nell’offerta e in qualsiasi comunicazione relativa alla gara, il Codice Identificativo Gare (CIG), con le modalità di cui all’art. 5 della succitata deliberazione e delle “Istruzioni relative alle contribuzioni dovute, ai sensi dell'art. 1, comma 67, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, di soggetti pubblici e privati in vigore dal 1 gennaio 2011” pubblicate sul sito internet dell’Autorità. www.regione.piemonte.it/sanita STRUTTURA COMPLESSA GESTIONE APPROVVIGIONAMENTI Via San Secondo, 29 – 10128 Torino 011.5662371 – [email protected] 1 DI 22 Art. 1 (Oggetto dell’acquisizione e importo presunto) La presente acquisizione ha per oggetto la fornitura di attrezzature sanitarie per implementazione attività del Centro Riabilitazione Visiva e per Dipartimento Malattie Oculistiche del P.O. Oftalmico dell’ASL TO 1 di Torino. La gara è suddivisa in undici distinti e separati lotti; ciascuna Ditta potrà presentare offerta per uno, alcuni o tutti i lotti. Per ciascun lotto, non verranno ammesse alla gara Ditte che avranno presentato offerte incomplete o parziali. La fornitura, come indicato al punto 1 del Disciplinare Tecnico (all. 2), comprende: - la consegna, installazione, la messa in funzione e la verifica di buon funzionamento delle apparecchiature; nella consegna è compreso il ritiro degli imballaggi. - 24 mesi di garanzia full risk post vendita; - proposta di servizio di manutenzione post garanzia. L’importo complessivo presunto della fornitura ammonta a € 175.000,00 oneri fiscali esclusi così suddiviso: lotto 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 Oggetto Importo presunto n. 1 lampada a fessura digitale completo di tavolo € 25.000,00 elettrico n. 1 oftalmometro completo di tavolo elettrico € 3.000,00 n. 1 autorefrattometro completo di tavolo elettrico € 9.000,00 n. 2 proiettori di ottotipi a piantana con telecomando € 4.000,00 n. 2 frontifocometri digitali € 6.500,00 n. 1 oftalmoscopio indiretto € 4.000,00 n. 1 perimetro computerizzato completo di tavolo € 20.000,00 elettrico n. 1 microperimetro completo di tavolo elettrico € 40.000,00 n. 2 set retinoscopio / oftalmoscopio diretto € 1.500,00 n. 1 ultrabiomicroscopio uso oftalmologico ed ottico € 41.500,00 n. 1 laser Yag € 20.500,00 Codice CIG 2134011196 213405236B 21341471D1 213419161F 21345416F3 213457964F 2136443887 21364817E3 2136530055 2136588032 2136622C3D I costi per la sicurezza delle interferenze, come quantificati nel DUVRI allegato alla presente lettera di invito (allegato n. 3) sono pari a zero. L’Asl si riserva la facoltà di non procedere, per ciascun lotto, all’aggiudicazione qualora l’importo di quest’ultima risulti superiore all’importo presunto di gara. Non verranno ammesse alla procedura Ditte che avranno presentato offerte incomplete o parziali. Art. 2 (Quinto d’obbligo) Nel caso in cui si renda necessario, in corso d’esecuzione, un aumento o una diminuzione della fornitura, il soggetto aggiudicatario è obbligato ad assoggettarvisi sino alla concorrenza del quinto del prezzo d’appalto alle stesse condizioni del contratto. www.regione.piemonte.it/sanita STRUTTURA COMPLESSA GESTIONE APPROVVIGIONAMENTI Via San Secondo, 29 – 10128 Torino 011.5662371 – [email protected] 2 DI 22 Oltre tale limite, il soggetto aggiudicatario ha diritto, se lo richiede, alla risoluzione del contratto. In questo caso la risoluzione si verifica di diritto quando il soggetto aggiudicatario dichiari all’Azienda Sanitaria che di tale diritto intende avvalersi. Se il soggetto aggiudicatario non intende avvalersi di tale diritto, è tenuto ad eseguire le maggiori o minori prestazioni richieste alle medesime condizioni contrattuali. Art. 3 (Procedura di scelta del contraente) La procedura di scelta del contraente è quella della procedura negoziata prevista dall’art. 8 del Regolamento aziendale per l’acquisizione di beni e servizi in economia approvato con deliberazione del deliberazione del Commissario n. 56/A.01/2011 del 09/02/2011. Art. 4 (Criterio di aggiudicazione) L’aggiudicazione avverrà ai sensi dell’art. 11 del citato Regolamento, a favore della Ditta che avrà presentato l’offerta economicamente più vantaggiosa per ciascun lotto. L’offerta economicamente più vantaggiosa sarà individuata in base a criteri di valutazione qualitativa ed economica, con assegnazione di 100 punti max, così ripartiti: a) valutazione economica b) valutazione tecnico -qualitativa punti max punti max Totale 70/100 30/100 100/100 a) Criterio di valutazione economica - punti 70/100: I 70 punti disponibili per il coefficiente prezzo saranno attribuiti secondo un criterio di proporzionalità inversa (al minor prezzo per ciascun lotto, IVA esclusa, sarà assegnato il punteggio più alto e così via), applicando la seguente formula: Pb P1 = ------- . P Px P1 = punteggio da attribuire, Pb = prezzo più basso offerto, Px = prezzo in esame, P= punteggio massimo da attribuire (70 punti). b) valutazione tecnico –qualitativa punti 30/100: Una Commissione Tecnica appositamente nominata valuterà la documentazione tecnico – qualitativa presentata dai soggetti candidati e assegnerà il punteggio in base alla valutazione dei parametri specificati nel Disciplinare Tecnico (all. 2), suddivisi come segue: PARAMETRI DI VALUTAZIONE PUNTI max Prestazioni funzionali 13 Caratteristiche tecniche 12 Assistenza tecnica 5 Si precisa che i 30 punti relativi alla valutazione qualitativa rappresentano il massimo attribuibile dalla Commissione Tecnica. Nel caso in cui detta Commissione ritenga di non assegnare ad alcuna offerta il massimo del punteggio, non si procederà ad alcuna www.regione.piemonte.it/sanita STRUTTURA COMPLESSA GESTIONE APPROVVIGIONAMENTI Via San Secondo, 29 – 10128 Torino 011.5662371 – [email protected] 3 DI 22 “riparametrazione” dei punteggi che resteranno quelli assegnati dalla Commissione stessa. Si precisa altresì che, qualora dalla valutazione degli elementi sopra esposti risulti un punteggio globale di qualità inferiore a 16 punti, l’offerta della ditta non sarà ritenuta idonea e pertanto la relativa offerta economica non sarà presa in considerazione. L'aggiudicazione avverrà per ciascun lotto a favore della Ditta che avrà ottenuto il punteggio totale maggiore (valutazioni a+b). Il soggetto candidato rimane impegnato per il solo fatto di aver presentato offerta, mentre l'Amministrazione appaltante è libera di non procedere all'aggiudicazione senza che il soggetto candidato in gara possa pretendere compensi, indennizzi, rimborsi spese o altro. L’Asl To1 si riserva il diritto: a) di non procedere all’aggiudicazione nel caso in cui nessuna delle offerte presentate venga ritenuta idonea; b) di sospendere o non aggiudicare la gara; in ogni caso, i concorrenti non hanno diritto a compensi, indennizzi, rimborsi spese o altro; c) di non procedere ad aggiudicazione in caso di una sola offerta; d) di non procedere all’aggiudicazione qualora l’importo di quest’ultima risulti superiore all’importo presunto di gara. Resta salva la facoltà dell’ASL, ai sensi dell’art. 81 comma 3 codice contratti, di non procedere ad aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto. • • • • Art. 5 (Requisiti di ammissibilità alla gara) Per la partecipazione alla presente gara la ditta candidata deve possedere: requisiti di ordine generale; requisiti di idoneità professionale; adeguata capacità finanziaria ed economica; idonea capacità tecnica. Art. 6 (Requisiti di ordine generale) Sono esclusi dalla partecipazione alla presente gara, ai sensi dell’art. 38 del Codice dei Contratti, i seguenti candidati: a) che si trovano in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, o nei cui riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni; b) nei cui confronti è pendente procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'articolo 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423 o di una delle cause ostative previste dall'articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575; l'esclusione e il divieto operano se la pendenza del procedimento riguarda il titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; il socio o il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo, i soci accomandatari o il direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice, gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il direttore tecnico, se si tratta di altro tipo di società; c) nei cui confronti è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della www.regione.piemonte.it/sanita STRUTTURA COMPLESSA GESTIONE APPROVVIGIONAMENTI Via San Secondo, 29 – 10128 Torino 011.5662371 – [email protected] 4 DI 22 d) e) f) g) h) i) j) k) l) m) pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale; è comunque causa di esclusione la condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all'articolo 45, paragrafo 1, direttiva Ce 2004/18; l'esclusione e il divieto operano se la sentenza o il decreto sono stati emessi nei confronti: del titolare o del direttore tecnico se si tratta di impresa individuale; del socio o del direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; dei soci accomandatari o del direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice; degli amministratori muniti di potere di rappresentanza o del direttore tecnico se si tratta di altro tipo di società o consorzio. In ogni caso l'esclusione e il divieto operano anche nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, qualora l'impresa non dimostri di aver adottato atti o misure di completa dissociazione della condotta penalmente sanzionata; resta salva in ogni caso l'applicazione dell'articolo 178 del codice penale e dell'articolo 445, comma 2, del codice di procedura penale; che hanno violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all'articolo 17 della legge 19 marzo 1990, n. 55; che hanno commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso dell'Osservatorio; che, secondo motivata valutazione della A.S.L., hanno commesso grave negligenza o malafede nell'esecuzione delle prestazioni affidate dalla stazione appaltante che bandisce la gara; o che hanno commesso un errore grave nell'esercizio della loro attività professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte da parte della A.S.L.; che hanno commesso violazioni, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti; che nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara hanno reso false dichiarazioni in merito ai requisiti e alle condizioni rilevanti per la partecipazione alle procedure di gara e per l’affidamento di subappalti, risultanti dai dati in possesso dell'Osservatorio; che hanno commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti; che non presentino la certificazione di cui all'articolo 17 della legge 12 marzo 1999, n. 68; nei cui confronti è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all'articolo 9, comma 2, lettera c), del decreto legislativo dell'8 giugno 2001 n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdettivi di cui all’articolo 36-bis, comma 1 del decreto-legge 4 luglio 2006 n. 223, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006 n. 248; nei cui confronti sia stata applicata la sospensione o la decadenza dell’attestazione SOA da parte dell’Autorità per aver prodotto falsa documentazione o dichiarazioni mendaci, risultanti dal casellario informatico. di cui alla precedente lettera b) che, anche in assenza nei loro confronti di un procedimento per l’applicazione di una misura di prevenzione o di una causa ostativa ivi previste, pur essendo stati vittime dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell’articolo 7 del decreto-legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203, non risultino aver denunciato i fatti all’autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall’articolo 4, primo comma, della legge 24 novembre 1981, n. 689. n) che si trovino, rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di affidamento, in una situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile o www.regione.piemonte.it/sanita STRUTTURA COMPLESSA GESTIONE APPROVVIGIONAMENTI Via San Secondo, 29 – 10128 Torino 011.5662371 – [email protected] 5 DI 22 in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale. I casi di esclusione previsti dal presente articolo non si applicano alle aziende o società sottoposte a sequestro o confisca ai sensi dell’articolo 12-sexies del decreto-legge 8 giugno 1992, n. 306, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 1992, n. 356, o della legge 31 maggio 1965, n. 575, ed affidate ad un custode o amministratore giudiziario o finanziario. Il concorrente attesta il possesso dei suddetti requisiti mediante dichiarazione sottoscritta in conformità alle disposizioni del D.P.R. 28.12.2000 n. 445, in cui indica anche le eventuali condanne per le quali abbia beneficiato della non menzione, redatta sul modello allegato sub 1.1. Nel caso di offerta presentata da un raggruppamento temporaneo di imprese i requisiti generali devono essere posseduti da ciascuna impresa raggruppata, pertanto la dichiarazione redatta sulla base dei modello allegato “sub 1.1” deve essere prodotta da ciascuna di esse. N.B. Le dichiarazioni dovranno essere accompagnate da copia fotostatica di un documento di identità del sottoscrittore delle stesse. Art. 7 (Requisiti di idoneità professionale) Ai sensi dell’art. 39 del Codice dei Contratti, i concorrenti alle gare, se cittadini italiani o di altro Stato membro residenti in Italia, sono tenuti a provare la loro iscrizione nel registro della camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura o nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato o presso i competenti ordini professionali. Il possesso del suddetto requisito deve essere attestato nel sopraccitato modello sub 1.1. in conformità alle disposizioni del D.P.R. 28.12.2000 n. 445. Nel caso di offerta presentata da un raggruppamento temporaneo di imprese i requisiti generali devono essere posseduti da ciascuna impresa raggruppata, pertanto la dichiarazione redatta sulla base del modello allegato “sub 1.1” deve essere prodotta da ciascuna di esse. N.B. Le dichiarazioni dovranno essere accompagnate da copia fotostatica di un documento di identità del sottoscrittore delle stesse. Art. 8 (Capacità finanziaria ed economica) La capacità finanziaria ed economica richiesta, a pena di esclusione, quale requisito di partecipazione è la seguente: 1. che l’importo globale del fatturato realizzato dal soggetto candidato nel triennio 2008 – 2010 sia complessivamente pari almeno all’importo presunto del lotto o della somma degli importi dei lotti cui il soggetto candidato intende partecipare, IVA esclusa; 2. che l’importo relativo alle forniture identiche realizzate dalla ditta candidata, nel triennio 2008 – 2010, sia complessivamente pari almeno alla metà dell’importo presunto del lotto o della somma degli importi dei lotti cui il soggetto candidato intende partecipare, IVA esclusa. Per “fornitura identica” si intende la fornitura di attrezzature sanitarie della stessa tipologia di quelle comprese in ciascuno dei lotti cui il soggetto candidato intende partecipare. Il concorrente attesta il possesso dei suddetti requisiti mediante dichiarazione sottoscritta in conformità alle disposizioni del D.P.R. 28.12.2000 n. 445, redatta sul modello allegato sub 1.2; al concorrente aggiudicatario è richiesta la documentazione probatoria, a conferma di quanto dichiarato in sede di gara: se trattasi di forniture prestate a favore di amministrazioni o enti pubblici esse sono provate da certificati rilasciati e vistati dalle amministrazioni o dagli enti medesimi; se trattasi di forniture prestate a privati, l’effettuazione effettiva della fornitura è dichiarata da questi o, in mancanza, dallo stesso aggiudicatario. www.regione.piemonte.it/sanita STRUTTURA COMPLESSA GESTIONE APPROVVIGIONAMENTI Via San Secondo, 29 – 10128 Torino 011.5662371 – [email protected] 6 DI 22 Art. 9 (Capacità tecnica) La capacità tecnica richiesta, a pena di esclusione, quale requisito di partecipazione alla presente gara, è che l’importo relativo alle forniture identiche regolarmente realizzate dalla ditta candidata, nel triennio 2008 – 2010, sia complessivamente almeno pari alla metà dell’importo presunto del lotto o della somma degli importi dei lotti cui il soggetto candidato intende partecipare, IVA esclusa. Per “fornitura identica” si intende la fornitura di attrezzature sanitarie della stessa tipologia di quelle comprese in ciascuno dei lotti cui il soggetto candidato intende partecipare. Tale capacità dovrà essere certificata da apposita documentazione con indicazione dei committenti, delle tipologie di fornitura prestate, delle date e dei rispettivi importi e recare l’attestazione di regolare esecuzione della fornitura. I requisiti richiesti possono essere provati mediante dichiarazione sottoscritta in conformità alle disposizioni del D.P.R. 28.12.2000 N. 445, redatta sul modello allegato sub 1.2; al concorrente aggiudicatario è richiesta la documentazione probatoria, a conferma di quanto dichiarato in sede di gara: se trattasi di forniture prestate a favore di amministrazioni o enti pubblici esse sono provate da certificati rilasciati e vistati dalle amministrazioni o dagli enti medesimi; se trattasi di forniture prestate a privati, l’effettuazione effettiva della fornitura è dichiarata da questi o, in mancanza, dallo stesso aggiudicatario. Art. 10 (Documentazione richiesta a corredo dell’offerta economica) La documentazione richiesta a corredo dell’offerta economica è, a pena di esclusione, la seguente: a) la documentazione amministrativa di cui al successivo art. 11; b) la documentazione tecnica di cui al successivo art. 12. Art. 11 (Documentazione amministrativa) La documentazione amministrativa da far pervenire, pena l’esclusione dalla gara, è la seguente: 1) copia della presente lettera di invito, del disciplinare tecnico e del DUVRI, timbrati e firmati su ogni foglio dal legale rappresentante o da persona munita dei necessari poteri per presa visione ed accettazione. La lettera di invito, pena l’esclusione dalla gara, nella sua ultima pagina deve riportare la doppia sottoscrizione per l’approvazione delle clausole onerose; nel caso di offerta presentata da un raggruppamento temporaneo di imprese il capitolato e le relative clausole onerose devono essere sottoscritti da ciascuna di esse; 2) dichiarazione resa nelle forme di cui al D.P.R. 28.12.2000 n. 445, compilando l’allegato modello sub 1.1, sottoscritto dal legale rappresentante; 3) dichiarazione in ordine al possesso dei requisiti di capacità finanziaria, economica e tecnica di cui ai precedenti artt. 8 e 9, compilando l’allegato modello sub 1.2, sottoscritto dal legale rappresentante; 4) dichiarazione del domicilio eletto per le comunicazioni, indicando altresì l'indirizzo di posta elettronica (certificata e non certificata) e il numero di fax, al fine dell'invio delle comunicazioni; 5) documento attestante l'avvenuto versamento della garanzia, a corredo dell’offerta, pari al 2% dell’importo presunto, che dovrà essere costituita con le modalità indicate nel successivo art. 34; 6) in caso di riduzione del 50% dell’importo della garanzia suddetta, documentazione comprovante il possesso della certificazione del sistema qualità; 7) eventuale dichiarazione redatta ai sensi del DPR 445/2000: di essere in una situazione di www.regione.piemonte.it/sanita STRUTTURA COMPLESSA GESTIONE APPROVVIGIONAMENTI Via San Secondo, 29 – 10128 Torino 011.5662371 – [email protected] 7 DI 22 controllo di cui all’articolo 2359 del codice civile e di aver formulato autonomamente l’offerta, con indicazione del concorrente con cui sussiste tale situazione, corredata dai documenti utili a dimostrare che la situazione di controllo non ha influito sulla formulazione dell’offerta. Tali documenti devono essere inseriti in separata busta chiusa, secondo quanto previsto dal successivo art. 23 (Busta D). 8) dichiarazione del concorrente: - di aver fornito, nell’ultimo biennio, il medesimo prodotto presso le ASL o ASO Piemontesi e di aver praticato i prezzi che verranno indicati nello schema di offerta; oppure - di non aver fornito, nell’ultimo biennio, il medesimo prodotto presso le ASL o ASO Piemontesi. N.B. : Le dichiarazioni rilasciate nelle forme di cui al D.P.R. 28.12.2000 n. 445, dovranno essere accompagnate da copia fotostatica di un documento di identità del sottoscrittore delle stesse. E’ fatto obbligo al concorrente di produrre tutta la documentazione in lingua italiana. Tutta la documentazione dovrà essere firmata per esteso, tale da poter essere identificata con quella del documento presentato in fotocopia. Art. 12 (Documentazione tecnica) Il soggetto candidato è tenuto a presentare, per ciascuno dei lotti cui intende partecipare, pena l’esclusione dalla gara, i seguenti documenti, inseriti in singole buste riportanti la dicitura e il contenuto come di seguito specificato: Busta Dicitura Contenuto Documento N. 3 a) una relazione tecnica così composta: Risposta a ciascuno dei punti richiesti nell’art. 2 del Disciplinare Tecnico allegato n. 2 alla presente lettera di invito “Caratteristiche e prestazioni essenziali richieste” , anche se la risposta è negativa. Relazione contenente il funzionamento tecnico dell’apparecchiatura offerta; Catalogo accessori disponibile e le relative quotazioni; A corredo di tale documentazione, si richiede di allegare il materiale illustrativo fotografico in originale ed in lingua italiana, relativo al modello proposto; tale materiale non sostituisce, né può fare le veci, delle dichiarazioni sopra richieste. Scheda manutenzione apparecchiature (allegato sub 2.1) Dichiarazione di conformità normativa (allegato sub 2.2) Dichiarazione Sulla Sicurezza (allegato sub 2.3) Dichiarazione degli eventuali requisiti di installazione, come richiesta al punto c) art. 3 del Disciplinare Tecnico allegato n. 2 alla presente lettera di invito. Documento N. 4 Dichiarazione con le indicazioni delle eventuali installazioni dello stesso tipo recentemente effettuate nella Regione Piemonte e/o nelle regioni viciniori o con l’indicazione di non 1 Documento N. 1 2 3 4 Documento N. 2 www.regione.piemonte.it/sanita STRUTTURA COMPLESSA GESTIONE APPROVVIGIONAMENTI Via San Secondo, 29 – 10128 Torino 011.5662371 – [email protected] 8 DI 22 Busta Dicitura Contenuto aver effettuato installazioni dello stesso tipo nella Regione Piemonte. Le suddette buste contrassegnate come sopra indicato, dovranno essere inserite nella busta B contenente la documentazione tecnica, secondo quanto previsto al successivo art. 23. Nella documentazione tecnica di cui al presente articolo NON deve essere riportato alcun riferimento ai PREZZI OFFERTI, pena l’esclusione dalla gara. Sull’esterno della busta devono, inoltre, essere riportati i dati della ditta offerente (ragione sociale, indirizzo, etc.) Qualora nell’ambito delle offerte ovvero a giustificazione delle medesime siano presenti informazioni che costituiscono segreti tecnici o commerciali e che devono, pertanto, essere sottratte al diritto di accesso, il soggetto offerente deve opportunamente evidenziarle con una apposita dichiarazione. In tal caso il soggetto offerente deve altresì trasmettere, ai sensi dell’art. 13 comma 5 D. Lgs. 163/2006, la documentazione idonea a comprovare la sussistenza di tali segreti. Non verranno prese in considerazione dichiarazioni prive della suddetta documentazione. L’Azienda Sanitaria si riserva la facoltà di non prendere in considerazione le offerte delle Ditte che risultino inadempienti alle richieste sopra indicate. Art. 13 (Documentazione comprovante i requisiti generali e di idoneità professionale) A dimostrazione del possesso dei requisiti di ordine generale e di idoneità professionale la Ditta concorrente deve far pervenire unitamente all’offerta, pena esclusione dalla gara, il modello sub 1.1. debitamente compilato in ogni sua parte, rilasciato nelle forme di cui al D.P.R. 445 del 28.12.2000, art. 46 in cui il titolare o un legale rappresentante della ditta attesti sotto la propria responsabilità il possesso dei requisiti generali di partecipazione alla gara analiticamente indicati nello stesso modello. Nel caso di concorrenti per i quali non sia richiesta l’iscrizione al registro della C.C.I.A.A. il requisito professionale richiesto nel presente articolo potrà essere provato da idonea documentazione che comprovi la titolarità giuridica del concorrente. Nel caso di offerta presentata da un raggruppamento temporaneo di imprese i requisiti generali devono essere posseduti da ciascuna impresa raggruppata, pertanto la dichiarazione redatta sulla base dei modello allegato “sub 1.1” deve essere prodotta da ciascuna di esse. N.B. Le dichiarazioni rilasciate nelle forme di cui al D.P.R. 28.12.2000 n. 445, dovranno essere accompagnate da copia fotostatica di un documento di identità del sottoscrittore delle stesse. Art. 14 (Caratteristiche tecniche) Le apparecchiature dovranno possedere le caratteristiche descritte dettagliatamente nel disciplinare tecnico allegato alla presente lettera di invito (all. n. 2). www.regione.piemonte.it/sanita STRUTTURA COMPLESSA GESTIONE APPROVVIGIONAMENTI Via San Secondo, 29 – 10128 Torino 011.5662371 – [email protected] 9 DI 22 Art. 15 (Commissione tecnica) La commissione tecnica valuta la documentazione tecnico –qualitativa presentata dal soggetto candidato ed assegna il punteggio in base ai parametri definiti al precedente art. 4 e all’art. 8 del disciplinare tecnico allegato alla presente lettera di invito (all. n. 2). Le valutazioni della Commissione saranno assunte collegialmente. Art. 16 (Diritto d’accesso ai dati amministrativi) L'Azienda Sanitaria, nei limiti imposti dalla normativa vigente in materia di trasparenza amministrativa e di diritto d'accesso ed in conformità alla deliberazione n. 1313/A.05/08 del 22/12/2008, si impegna a garantire l’accesso ai soggetti aventi diritto nei casi e nelle modalità previste dal Regolamento approvato con la succitata deliberazione, alle condizioni e con i limiti previsti dall’art. 13 del Codice dei Contratti. Art. 17 (Trattamento dei dati personali) Al fine di rispettare il carattere riservato delle informazioni fornite dal soggetto offerente, ai sensi della normativa vigente in materia di protezione dei dati personali, l’A.S.L. s’impegna a garantire che il trattamento dei dati richiesti per la partecipazione alla presente gara ha la sola finalità di consentire l’accertamento del possesso dei requisiti di idoneità e l’inesistenza di cause ostative. Il trattamento dei dati avverrà mediante strumenti idonei a garantire la sicurezza e la riservatezza e potrà essere effettuato anche attraverso strumenti automatizzati, atti a memorizzare e gestire i dati stessi. Art. 18 (Riserva di verifica del contenuto delle dichiarazioni autocertificate) L’Azienda Sanitaria si riserva di accertare la veridicità delle dichiarazioni autocertificate attraverso l’acquisizione della documentazione originale o con le altre modalità consentite dalla Legge. L’A.S.L. si riserva, inoltre, la facoltà di richiedere di completare o di fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati. Art. 19 (Falsità delle dichiarazioni) Qualora, a seguito delle verifiche disposte, l’A.S.L. accerti che il soggetto candidato ha fornito false dichiarazioni, procederà all’esclusione del concorrente, dandone comunicazione scritta al soggetto candidato ed assegnando allo stesso un termine non inferiore a quindici giorni per consentire la presentazione di memorie difensive scritte. Il provvedimento motivato di esclusione dalla gara comporta l’incameramento della cauzione provvisoria, l’eventuale richiesta di risarcimento di ulteriori danni, nonché, qualora il fatto integri gli estremi del reato, la segnalazione all’Autorità Giudiziaria. Art. 20 (Compilazione dell’offerta economica) Il soggetto candidato è tenuto a presentare pena l’esclusione dalla gara, per ciascuno dei lotti cui intende partecipare, una singola busta recante la dicitura: "GARA N. 16/B.04/11 BUSTA C – OFFERTA ECONOMICA LOTTO N. …………". L’offerta economica dovrà: www.regione.piemonte.it/sanita STRUTTURA COMPLESSA GESTIONE APPROVVIGIONAMENTI Via San Secondo, 29 – 10128 Torino 011.5662371 – [email protected] 10 DI 22 - ¯ ¯ ¯ avere una validità di almeno 180 giorni dalla data di scadenza della presente procedura ed inoltre dovrà contenere la formale accettazione delle clausole contenute nella presente lettera d’invito; esprimere la quotazione, e l’aliquota I.V.A. relativa, per la fornitura ed installazione dell’apparecchiatura offerta, espressa con il totale complessivo unitario, suddivisa in tutte le voci componenti e/o accessorie; essere comprensiva di tutti gli oneri derivanti dall’osservanza del presente contratto; contenere, pena esclusione del concorrente dalla gara, l’indicazione dei prezzi praticati nell’ultimo biennio nelle A.S.L. e/o A.S.O. della Regione Piemonte relativamente alle apparecchiature della presente fornitura. I concorrenti dovranno altresì indicare nell’offerta economica i costi relativi alla sicurezza, ai sensi dell’art. 87, comma 4, del citato D.Lvo 163/2006. L'offerta è immediatamente vincolante per il soggetto aggiudicatario, mentre per l'Azienda l'aggiudicazione diviene definitiva solo dopo l'avvenuta approvazione da parte dell’organo deliberante. Il plico contenente la documentazione e la busta con l'offerta deve essere allestito, confezionato e trasmesso nel rispetto delle formalità e del termine perentorio stabiliti nella lettera d'invito e nel capitolato speciale. Non sono ammesse offerte condizionate o espresse in modo indeterminato o con semplice riferimento ad altra offerta propria o altrui. L’ASL escluderà i concorrenti per i quali accerta che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi. La verifica e l'eventuale esclusione sono disposte dopo l'apertura delle buste contenenti l'offerta economica. Art. 21 (Validità delle offerte e prezzi) Il soggetto candidato è obbligato alla propria offerta per un periodo di 180 giorni a partire dalla data ultima fissata per la presentazione dell’offerta. Trascorso tale termine senza che sia intervenuta l’aggiudicazione, il soggetto candidato, con espressa dichiarazione scritta, da inviare al medesimo indirizzo indicato per la presentazione dell’offerta, può recedere dall’offerta stessa. La stazione appaltante, si riserva, qualora Consip, S.C.R. Piemonte Spa o altre Centrali di Committenza attivassero una convenzione in merito alla fornitura oggetto della presente gara, di effettuare una verifica comparata tra i prezzi della citata convenzione e quelli proposti dalla ditta aggiudicataria. Qualora dalla predetta verifica si riscontrasse che i prezzi derivanti dalla menzionata convenzione Consip o S.C.R. Piemonte Spa o di altre Centrali di Committenza fossero inferiori, la stazione appaltante si riserva la facoltà di chiedere alla ditta aggiudicataria della gara di adeguare i propri prezzi a quelli derivanti dalla convenzione Consip o S.C.R. Piemonte Spa o altre Centrali di Committenza. In caso di diniego, la stazione appaltante si riserva la facoltà di acquisire la fornitura di interesse presso la ditta convenzionata con Consip o S.C.R. Piemonte Spa o altre Centrali di Committenza senza che la ditta aggiudicataria abbia nulla a pretendere o di che rivalersi. Art. 22 (Subappalto) Il Soggetto candidato deve indicare nell’offerta la parte dell’appalto che intende eventualmente subappaltare, nel rispetto della normativa vigente. Tale indicazione lascia impregiudicata la responsabilità del soggetto aggiudicatario. www.regione.piemonte.it/sanita STRUTTURA COMPLESSA GESTIONE APPROVVIGIONAMENTI Via San Secondo, 29 – 10128 Torino 011.5662371 – [email protected] 11 DI 22 Il subappalto è ammissibile nei limiti e con le modalità previste dall’art. 118 del Codice dei Contratti. Il subappalto è comunque soggetto, successivamente alla avvenuta aggiudicazione, alla preventiva autorizzazione scritta dell’A.S.L. Art. 23 (Composizione del plico) Il plico di confezionamento deve essere formato da un’apposita busta debitamente sigillata e siglata sui lembi di chiusura, priva di ceralacca, sulla quale deve essere riportata in maniera chiara e leggibile la seguente dicitura: “CONTIENE OFFERTA RELATIVA ALLA GARA N. 16/B04/11: PROCEDURA NEGOZIATA PER L’AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA DI ATTREZZATURE SANITARIE PER IMPLEMENTAZIONE ATTIVITÀ DEL CENTRO RIABILITAZIONE VISIVA E PER DIPARTIMENTO MALATTIE OCULISTICHE DEL P.O. OFTALMICO DELL’ASL TO 1 DI TORINO” Il suddetto plico deve contenere al suo interno le seguenti buste, ciascuna delle quali dovrà essere opportunamente chiusa, sigillata e siglata sui lembi di chiusura, priva di ceralacca, e dovrà riportare la dicitura ed il contenuto come di seguito specificato: Busta A B C Dicitura Contenuto Busta “A” contenente la “documentazione amministrativa” Documentazione prevista all’art. 11 amministrativa Busta “B” contenente la “Documentazione tecnica lotto n. ___” Documentazione tecnica di cui al precedente art. 12 Busta “C” contenente la “offerta economica lotto n. ____” Offerta economica precedente art. 20 di cui al Qualora la ditta concorrente si trovi in una situazione di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile con altra impresa partecipante alla presente procedura, dovrà, pena l’esclusione dalla gara, inserire nel plico suddetto una quarta busta, opportunamente sigillata e siglata senza ceralacca denominata “busta D – documentazione situazione di controllo”, contenente la documentazione di cui al punto 7 del precedente art. 11. Il suddetto plico, contenente le tre buste sopra indicate, deve inoltre: riportare, in maniera chiara e leggibile gli estremi del mittente (nome e ragione sociale del soggetto candidato); essere indirizzato a: Azienda Sanitaria Locale TO1 – Via San Secondo, 29 – 10128 Torino; pervenire, pena esclusione dalla gara, a cura della ditta entro e non le ore 12,00 del giorno 23 maggio 2011, presso l’Ufficio Protocollo dell’A.S.L. (Via San Secondo, 29 – Torino) nei modi previsti dalla normativa vigente. Si ricorda che l’Ufficio Protocollo suindicato è aperto al pubblico dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle ore 15,30. La consegna del plico resta comunque a totale rischio del mittente. Non saranno presi in considerazione i plichi pervenuti oltre il termine perentorio di scadenza. www.regione.piemonte.it/sanita STRUTTURA COMPLESSA GESTIONE APPROVVIGIONAMENTI Via San Secondo, 29 – 10128 Torino 011.5662371 – [email protected] 12 DI 22 Le espressioni “busta sigillata” e “plico sigillato” contenute nel presente capitolato, comportano che la busta ed il plico, oltre alla normale chiusura loro propria, devono essere chiusi mediante l’applicazione su tutti i lembi di chiusura di un sigillo, in altre parole di una qualsiasi impronta o segno impresso su un materiale plastico atto ad assicurare la segretezza dell’offerta e nello stesso tempo a confermare l’autenticità della chiusura originaria. Art. 24 (Sedute di gara) La gara si svolgerà in due sedute pubbliche, con le seguenti modalità: a) b) c) a) b) c) d) 1^ seduta: apertura dei plichi integri pervenuti dalle ditte candidate entro il termine indicato; apertura delle buste contenenti la documentazione amministrativa (Busta “A”) e constatazione della presenza dei documenti ivi contenuti; apertura delle buste contenenti la documentazione tecnico-qualitativa (Busta “B”) e constatazione della presenza dei documenti ivi contenuti, che saranno consegnati alla Commissione Tecnica per la valutazione; 2^ seduta: pubblica lettura e acquisizione, da parte della Commissione di gara, del verbale delle valutazioni qualitative e del punteggio proposto dalla Commissione tecnica; apertura delle buste chiuse e sigillate contenenti le offerte economiche delle sole ditte ammesse e attribuzione dei 70 punti disponibili per il coefficiente economico secondo il criterio di proporzionalità inversa indicato al precedente art. 4 (al minor prezzo sarà assegnato il punteggio più alto e così via); somma dei punteggi ottenuti in sede di valutazione qualitativa ed in sede di prezzi offerti e formazione della relativa graduatoria; eventuale apertura delle buste contenenti la documentazione relativa alla situazione di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile e acquisizione dei documenti in esse contenuti. Alle sedute pubbliche potrà presenziare ed intervenire, richiedendo l’iscrizione a verbale, un rappresentante per ciascuno dei soggetti offerenti, munito di speciale procura notarile e di documento di identità in corso di validità e di una fotocopia dello stesso, da consegnare alla Commissione di gara prima dell’inizio della seduta. Il giorno 24 maggio 2011 alle ore 11,00 presso la S.C. Gestione Approvvigionamenti – Via San Secondo, 29 – 10128 Torino – I° piano – stanza n. 106, si terrà la prima seduta pubblica. La seconda seduta pubblica si terrà in data da stabilirsi successivamente e che verrà tempestivamente comunicata alle Ditte concorrenti. Art. 25 (Aggiudicazione) Dopo aver sommato i punteggi espressi ai punti a) e b) del precedente art. 4, si procederà all’aggiudicazione provvisoria, per ciascun lotto, a favore della ditta che avrà conseguito il punteggio più alto. Saranno esclusi dalla gara i concorrenti che presentino offerte nelle quali fossero sollevate eccezioni e/o riserve di qualsiasi natura alle condizioni di fornitura specificate nella lettera di invito, ovvero che siano sottoposte a condizione, nonché offerte incomplete e/o parziali. Saranno altresì esclusi i concorrenti che offrano prodotti che non possiedano le caratteristiche minime descritte nel disciplinare tecnico allegato alla presente lettera di invito (all. n. 2), ovvero che offrano i prodotti con prestazioni e modalità difformi, in senso peggiorativo, da quanto stabilito nella presente lettera di invito. www.regione.piemonte.it/sanita STRUTTURA COMPLESSA GESTIONE APPROVVIGIONAMENTI Via San Secondo, 29 – 10128 Torino 011.5662371 – [email protected] 13 DI 22 Nel caso in cui due o più soggetti concorrenti riportino lo stesso punteggio complessivo si procederà all’aggiudicazione al prezzo più basso. L’A.S.L. TO 1 di Torino si riserva il diritto: a) di non procedere all’aggiudicazione nel caso in cui nessuna delle offerte presentate venga ritenuta idonea; b) di sospendere o non aggiudicare la gara, anche qualora ricorrano motivi di opportunità e convenienza; c) di non procedere, per ciascun lotto, all’aggiudicazione qualora l’importo di quest’ultima risulti superiore all’importo presunto di gara, come definito nel precedente art. 1. d) di non procedere, per ciascun lotto, all’aggiudicazione in caso di una sola offerta. I soggetti candidati rimangono impegnati per il solo fatto di aver presentato offerta, mentre l'A.S. rimane libera di non procedere all'aggiudicazione senza che le ditte in gara possano pretendere compensi, indennizzi, rimborsi-spese o altro. L’aggiudicazione provvisoria, immediatamente vincolante per il soggetto aggiudicatario, diventa definitiva per l’A.S. dopo l’avvenuta approvazione dell’aggiudicazione da parte dell’organo deliberante. Art. 26 (Pari offerte) Qualora due o più Soggetti candidati conseguano uguale punteggio complessivo l’appalto è affidato al soggetto che ha offerto il prezzo più basso. Qualora anche il prezzo offerto fosse pari si procederà, nella medesima seduta, all’aggiudicazione mediante sorteggio. Qualora vi sia contrasto tra il prezzo indicato per ogni singola voce e l’importo totale dell’apparecchiatura offerta verrà considerato valido quello più vantaggioso per l’Amministrazione appaltante. Art. 27 (Cause di esclusione dalla gara) La violazione o inosservanza delle disposizioni contenute nei punti sotto indicati comporta l’automatica esclusione dalla gara essendo tali prescrizioni dettate a tutela della “par condicio”, della segretezza e dell’imparzialità: a) mancata sottoscrizione della lettera di invito in ogni pagina e delle clausole onerose; b) mancato recapito del plico all’Ufficio Protocollo dell’A.S.L., a cura della ditta, entro il termine perentorio indicato; c) mancata presentazione del modello sub 1.1 (art. 6); d) mancata presentazione del modello sub 1.2 (artt. 8 e 9); e) mancata presentazione della documentazione tecnica di cui all’ art. 11; f) mancata presentazione, in separata busta chiusa, dei documenti utili a dimostrare che la situazione di controllo ex art. 2359 c.c. non ha influito sulla formulazione dell'offerta; g) mancata chiusura o mancata apposizione delle firme sui lembi di chiusura dei plichi e delle buste; h) in caso di offerta presentata da un raggruppamento di imprese, inosservanza delle disposizioni contenute negli artt. 33 e 34; i) ogni altra ipotesi di esclusione dalla gara espressamente prevista dal presente capitolato. Art. 28 (Esecuzione del contratto) La direzione dell’esecuzione del contratto, ai sensi dell’art. 119 D. Lgs. 163/2006, è affidata al Direttore S.C. Gestione Attrezzature Sanitarie o alle persone da questi delegate. www.regione.piemonte.it/sanita STRUTTURA COMPLESSA GESTIONE APPROVVIGIONAMENTI Via San Secondo, 29 – 10128 Torino 011.5662371 – [email protected] 14 DI 22 Ai suddetti responsabili la ditta appaltatrice deve far riferimento per ciò che riguarda l’esecuzione della fornitura. Art. 29 (Tempi di consegna ) Le consegne dovranno avvenire secondo le modalità riportate sull’ordine, entro i termini indicati nell’offerta, e comunque non oltre 30 giorni naturali e consecutivi dalla data di ricevimento dell’ordine. Tutte le attrezzature e le minuterie necessarie per l’installazione sono a carico della ditta fornitrice. Art. 30 (Ritardi delle consegne) Per ogni giorno di ritardo della fornitura e installazione rispetto ai termini indicati dalla Ditta aggiudicataria in sede di offerta verrà applicata una penale pari allo 0,5% dell’importo aggiudicato alla ditta medesima. Quando le penali per ritardo raggiungessero il 10% l’Azienda si riserva la facoltà di risolvere il contratto. Art. 31 (Condizioni di pagamento) La stazione appaltante, prima di effettuare il pagamento di un importo superiore a diecimila euro, procede alla verifica prevista dal Decreto del ministero dell’economia e delle finanze 18 gennaio 2008, n. 40 “Modalità di attuazione dell’art. 48 bis del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 602, recante disposizioni in materia di pagamenti da parte delle pubbliche amministrazioni” pubblicato su G.U. n. 63 del 14/03/2008. Il pagamento delle fatture avverrà a mezzo mandato a 90 gg. dalla data di ricezione delle stesse, regolari a norma di legge, ed eventuali altri documenti contabili, previa idonea produzione da parte della Ditta della documentazione attestante il versamento dei compensi ai dipendenti e altresì dei contributi previdenziali e contributivi assicurativi obbligatori per gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali dei dipendenti (art. 5 comma 2 D.M. 82/1994). Per la data di ricevimento della fattura fa fede il timbro apposto dall’Ufficio Protocollo dell’ASL; tale termine resterà temporaneamente sospeso qualora l’ASL richieda chiarimenti. Gli interessi moratori decorreranno dal giorno successivo alla succitata scadenza. In caso di ritardo nei pagamenti il saggio degli interessi ai fini e per gli effetti dell’art. 5 del D. Lgs. n. 231/02, è quello legale. I pagamenti inoltre verranno effettuati in conformità a quanto previsto dalla legge 13 agosto 2010 n. 136 e s.m.i, recante il “Piano straordinario contro le mafie”. Ai sensi e per gli effetti dell’art. 3 comma 8 della suddetta legge il soggetto aggiudicatario sarà tenuto a comunicare all’A.S.L., entro e non oltre 7 giorni dalla stipula del contratto, i dati afferenti al conto bancario o postale dedicato, anche non in via esclusiva, alla ricezione dei flussi finanziari relativi al contratto stipulato nonché le generalità e il codice fiscale del/i soggetto/i delegato/i ad operare sul conto/i corrente del soggetto aggiudicatario dedicato/i. Il soggetto aggiudicatario è tenuto a comunicare tempestivamente e comunque entro e non oltre 7 giorni dalla/e variazione/i, qualsivoglia variazione intervenuta in ordine ai dati relativi agli estremi identificativi del/i conto/i corrente/i dedicato/i nonché le generalità delle persone delegate ad operare su detto/i conto/i. Ciascuna fattura emessa dal soggetto aggiudicatario dovrà contenere, ai sensi e per gli effetti dell’art. 3 della legge 13 agosto 2010 n. 136 e s.m.i., degli artt. 6 e 7 della legge 17 dicembre 2010 n. 217, nonché della Determinazione dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici n. 8 www.regione.piemonte.it/sanita STRUTTURA COMPLESSA GESTIONE APPROVVIGIONAMENTI Via San Secondo, 29 – 10128 Torino 011.5662371 – [email protected] 15 DI 22 del 18 novembre 2010, il riferimento al contratto cui si riferisce e al CIG (Codice Identificativo Gare). Il contratto che verrà stipulato con il soggetto aggiudicatario conterrà le seguenti clausole: “L’appaltatore assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della legge 13 agosto 2010 n. 136 e successive modificazioni e integrazioni; L’appaltatore si impegna a dare immediata comunicazione alla stazione appaltante ed alla Prefettura – Ufficio Territoriale del Governo della Provincia di Torino della notizia dell’inadempimento della propria controparte (subappaltatore, subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria”. In ogni caso l’A.S.L. committente si intende esonerata da ogni responsabilità per i pagamenti eseguiti sui conti correnti o alle persone comunque designate. Art. 32 (Soggetti ammessi alla gara) Sono ammessi a partecipare alla presente gara, ai sensi dell’art. 34 del Codice dei Contratti, i seguenti soggetti: a) gli imprenditori individuali, anche artigiani, le società commerciali, le società cooperative; b) i consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro costituiti a norma della legge 25 giugno 1909, n. 422, e successive modificazioni, e i consorzi tra imprese artigiane di cui alla legge 8 agosto 1985, n. 443; c) i consorzi stabili, costituiti anche in forma di società consortili ai sensi dell'articolo 2615-ter del codice civile, tra imprenditori individuali, anche artigiani, società commerciali, società cooperative di produzione e lavoro, secondo le disposizioni di cui all'articolo 36 codice contratti; d) i raggruppamenti temporanei di concorrenti, costituiti dai soggetti di cui alle lettere a), b) e c), i quali, prima della presentazione dell'offerta, abbiano conferito mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, qualificato mandatario, il quale esprime l'offerta in nome e per conto proprio e dei mandanti; si applicano al riguardo le disposizioni dell'articolo 37 codice contratti; e) i consorzi ordinari di concorrenti di cui all'articolo 2602 del codice civile, costituiti tra i soggetti di cui alle lettere a), b) e c) del presente comma, anche in forma di società ai sensi dell'articolo 2615-ter del codice civile; si applicano al riguardo le disposizioni dell'articolo 37 codice contratti; f) i soggetti che abbiano stipulato il contratto di gruppo europeo di interesse economico (GEIE) ai sensi del decreto legislativo 23 luglio 1991, n. 240; si applicano al riguardo le disposizioni dell'articolo 37 del Codice dei Contratti; f –bis) operatori economici, ai sensi dell’articolo 3, comma 22, stabiliti in altri Stati membri, costituiti conformemente alla legislazione vigente nei rispettivi Paesi; g) i soggetti che pur trovandosi in una situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile abbiano formulato autonomamente l'offerta; si applicano al riguardo le disposizioni dell'articolo 38 comma 2 codice contratti. L’ASL procederà all’esclusione dalla gara dei concorrenti per i quali dovesse accertare che relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi. Art. 33 (Raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari di concorrenti) La costituzione e le modalità di partecipazione dei raggruppamenti temporanei e dei consorzi ordinari di concorrenti sono disciplinati dall’art. 37 del Codice dei Contratti. www.regione.piemonte.it/sanita STRUTTURA COMPLESSA GESTIONE APPROVVIGIONAMENTI Via San Secondo, 29 – 10128 Torino 011.5662371 – [email protected] 16 DI 22 In caso di partecipazione alla presente gara di raggruppamenti temporanei e di consorzi ordinari di concorrenti devono essere specificate le parti della fornitura che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati. Art. 34 (Contenuti dell’atto di costituzione) L’atto di costituzione del raggruppamento temporaneo di imprese aggiudicatario, che deve risultare da scrittura privata autenticata, deve avvenire entro 30 giorni dall’aggiudicazione. Ai fini della costituzione del raggruppamento temporaneo gli operatori economici devono conferire, con un unico atto, mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, detto mandatario. Il mandato deve risultare da scrittura privata autenticata. La relativa procura e' conferita al legale rappresentante dell'operatore economico mandatario. Il mandato e' gratuito e irrevocabile e la sua revoca per giusta causa non ha effetto nei confronti della A.S.L. Al mandatario spetta la rappresentanza esclusiva, anche processuale, dei mandanti nei confronti della A.S.L. per tutte le operazioni e gli atti di qualsiasi natura dipendenti dall'appalto, anche dopo il collaudo, o atto equivalente, fino alla estinzione di ogni rapporto. L’A.S.L., tuttavia, può far valere direttamente le responsabilità facenti capo ai mandanti. In caso di fallimento del mandatario ovvero, qualora si tratti di imprenditore individuale, in caso di morte, interdizione, inabilitazione o fallimento del medesimo, la A.S.L. può proseguire il rapporto di appalto con altro operatore economico che sia costituito mandatario nei modi previsti dal codice contratti purché abbia i requisiti di qualificazione adeguati alle forniture ancora da eseguire; non sussistendo tali condizioni la A.S.L. può recedere dall'appalto. In caso di fallimento di uno dei mandanti ovvero, qualora si tratti di imprenditore individuale, in caso di morte, interdizione, inabilitazione o fallimento del medesimo, il mandatario, ove non indichi altro operatore economico subentrante che sia in possesso dei prescritti requisiti di idoneità, e' tenuto alla esecuzione, direttamente o a mezzo degli altri mandanti, purché questi abbiano i requisiti di qualificazione adeguati alle forniture ancora da eseguire. Art. 35 (Concorrenza sleale) E’ fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbia partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti. I consorzi di cui all’art. 34 comma 1 lettere b) e c) del Codice dei Contratti sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare , in qualsiasi altra forma, alla medesima gara; in caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato. E’ vietata la partecipazione a più di un consorzio stabile. Sono esclusi dalla gara i raggruppamenti temporanei di imprese che di fatto costituiscono, con la creazione di cartelli, elusione della libera concorrenza. In tale ultima fattispecie i relativi atti sono trasmessi all’Autorità che vigila sulla libera concorrenza. Art. 36 (Cauzione provvisoria) L'offerta è corredata da una garanzia, sotto forma di cauzione o di fideiussione a scelta dell'offerente, pari al 2% (due per cento) dell’importo presunto del lotto o della somma degli importi presunti dei lotti per i quali il Soggetto offerente intende partecipare, come di seguito specificato: www.regione.piemonte.it/sanita STRUTTURA COMPLESSA GESTIONE APPROVVIGIONAMENTI Via San Secondo, 29 – 10128 Torino 011.5662371 – [email protected] 17 DI 22 lotto 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 Oggetto Importo presunto n. 1 lampada a fessura digitale completo € 25.000,00 di tavolo elettrico n. 1 oftalmometro completo di tavolo € 3.000,00 elettrico n. 1 autorefrattometro completo di tavolo € 9.000,00 elettrico n. 2 proiettori di ottotipi a piantana con € 4.000,00 telecomando n. 2 frontifocometri digitali € 6.500,00 n. 1 oftalmoscopio indiretto € 4.000,00 n. 1 perimetro computerizzato completo € 20.000,00 di tavolo elettrico n. 1 microperimetro completo di tavolo € 40.000,00 elettrico n. 2 set retinoscopio / oftalmoscopio € 1.500,00 diretto n. 1 ultrabiomicroscopio uso € 41.500,00 oftalmologico ed ottico n. 1 laser Yag € 20.500,00 Codice CIG 2134011196 Importo cauzione € 500,00 213405236B € 60,00 21341471D1 € 180,00 213419161F € 80,00 21345416F3 213457964F 2136443887 € 130,00 € 80,00 € 400,00 21364817E3 € 800,00 2136530055 € 30,00 2136588032 € 830,00 2136622C3D € 410,00 Il soggetto offerente dovrà presentare una garanzia con l’indicazione dell’oggetto della gara, del numero progressivo del lotto conferito dall’ASL nell’elenco suindicato, della descrizione dello stesso e dell’importo di garanzia provvisoria corrispondente. La cauzione può essere costituita, a scelta dell'offerente, in contanti o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno a favore dell'amministrazione aggiudicatrice. La fideiussione, a scelta dell'offerente, può essere bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell'elenco speciale di cui all'articolo 107 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero dell'economia e delle finanze. La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile, nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. La garanzia deve avere validità per almeno centottanta giorni dalla data di presentazione dell'offerta e deve contenere l’impegno del garante a rinnovarla nel caso in cui al momento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione, su richiesta della A.S.L. TO1 nel corso della procedura. La garanzia copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell'affidatario, ed e' svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo. L'importo della garanzia, e del suo eventuale rinnovo, e' ridotto del cinquanta per cento per gli operatori economici ai quali venga rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione www.regione.piemonte.it/sanita STRUTTURA COMPLESSA GESTIONE APPROVVIGIONAMENTI Via San Secondo, 29 – 10128 Torino 011.5662371 – [email protected] 18 DI 22 del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000, ovvero la dichiarazione della presenza di elementi significativi e tra loro correlati di tale sistema. Per fruire di tale beneficio, l'operatore economico segnala, in sede di offerta, il possesso del requisito, e lo documenta nei modi prescritti dalle norme vigenti. L'offerta e' altresì corredata, a pena di esclusione, dall'impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l'esecuzione del contratto, di cui all'articolo 113 D. Lgs. 163/2006, qualora l'offerente risultasse affidatario. La A.S.L. TO1, nell'atto con cui comunica l'aggiudicazione ai non aggiudicatari, provvede contestualmente, nei loro confronti, allo svincolo della garanzia, tempestivamente e comunque entro un termine non superiore a trenta giorni dall'aggiudicazione, anche quando non sia ancora scaduto il termine di validità della garanzia. Art. 37 (Documentazione) La Ditta aggiudicataria, entro quindici giorni, decorrenti dalla data di avvenuta comunicazione dell’aggiudicazione, deve far pervenire all’A.S.L. TO1 i seguenti documenti: 1. certificazioni di quanto dichiarato in sede di gara: 1.1. certificato di iscrizione alla Camera di Commercio – Registro delle Imprese – rilasciato in data non anteriore a mesi sei, contenente gli estremi dell’atto costitutivo ed eventuali atti successivi che abbiano modificato od integrato l’atto medesimo e l’annesso statuto; il nominativo delle persone delegate a rappresentare ed impegnare legalmente la società e l’attestazione che la società stessa non si trova in stato di fallimento, che la medesima non ha presentato domanda di concordato preventivo o di amministrazione controllata. Tale certificato deve altresì contenere la dicitura “antimafia” ex art. 9 del D.P.R. 252/1998. Per i soggetti aggiudicatari non residenti in Italia sono ammessi certificati analoghi rilasciati dai competenti uffici stranieri ovvero la presentazione di una dichiarazione giurata o di idonea certificazione attestante dette iscrizioni; 1.2. certificato di iscrizione nel registro delle Cooperative rilasciato dalla Prefettura limitatamente a questa categoria di aziende; 2. in caso di raggruppamento temporaneo di imprese, atto di costituzione, in conformità a quanto prescritto dal precedente articolo 31; 3. copia della polizza assicurativa di cui al successivo art. 38; 4. in riferimento all’art. 26 del D.Lgs 81/08: a) una dichiarazione, sottoscritta in conformità alle disposizioni del D.P.R. 28.12.2000 N. 445, nella quale il legale rappresentante o persona munita dei necessari poteri, dichiari di aver preso visione del documento “Opuscolo informativo per ditte esterne” scaricabile al sito Internet dell’ASL: http://www.asl102.to.it/docum/infditte.pdf b) una dichiarazione, sottoscritta in conformità alle disposizioni del D.P.R. 28.12.2000 N. 445, nella quale il legale rappresentante o persona munita dei necessari poteri, dichiari espressamente in relazione all’appalto in oggetto di “possedere tutti requisiti di idoneità tecnico professionale previsti dall’art. 26 comma 1 lettera a) punto 2 del D.Lgs 81/08”. Per quanto concerne il certificato del Casellario Giudiziale e il DURC sarà cura dell’Azienda Sanitaria provvedere alla richiesta del medesimo presso i competenti uffici. Nel caso in cui il soggetto aggiudicatario non fornisca la prova o non confermi le sue dichiarazioni lo stesso verrà dichiarato decaduto dall’aggiudicazione e si procederà all’escussione della relativa cauzione provvisoria, alla segnalazione del fatto all’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, si procederà quindi alla conseguente eventuale nuova aggiudicazione. www.regione.piemonte.it/sanita STRUTTURA COMPLESSA GESTIONE APPROVVIGIONAMENTI Via San Secondo, 29 – 10128 Torino 011.5662371 – [email protected] 19 DI 22 Resta salva la facoltà per l’A.S.L. di richiesta di risarcimento dei danni ulteriori nonché della segnalazione del fatto all’Autorità Giudiziaria. Il termine di presentazione della documentazione richiesta nel presente articolo può, a richiesta del soggetto aggiudicatario, essere prorogato per ulteriori giorni quindici. Trascorso inutilmente tale termine è facoltà dell’A.S.L. dichiarare la decadenza dell’aggiudicatario ed incamerare la cauzione provvisoria. Art. 38 (Responsabilità dell’appaltatore) L’aggiudicatario è responsabile dell’esatto adempimento delle condizioni contrattuali e della perfetta riuscita della fornitura. L’aggiudicatario è responsabile inoltre dell’osservanza delle leggi, dei regolamenti, delle vigenti normative in materia igienico-sanitario e di commercio relativi alle merci da fornire. Durante l’esecuzione del contratto, il soggetto aggiudicatario sarà direttamente responsabile di ogni danno arrecato dal proprio personale a persone o cose e, comunque, di ogni danno che possa derivare all’Azienda Sanitaria in conseguenza dell’espletamento della fornitura. Art. 39 (Assicurazioni) Il soggetto aggiudicatario deve disporre, per tutta la durata del contratto, di polizze di assicurazione stipulate con Compagnie di Assicurazione autorizzate ai sensi delle leggi vigenti, per i rischi connessi all’esecuzione del presente appalto. L’aggiudicatario è obbligato, ai fini dell’affidamento della fornitura, a presentare all’ASL, per ciascun lotto per cui è risultato aggiudicatario, idonea copertura assicurativa. In particolare, l’aggiudicatario potrà scegliere tra una delle due modalità di seguito riportate: a) produrre una o più polizze assicurative contratte specificatamente per l’appalto conformi alle condizioni appresso riportate; ovvero (in via alternativa) c) produrre una o più polizze di cui è provvisto, integrate e/o modificate con una apposita dichiarazione della Compagnia di Assicurazioni attestante l’esistenza della stessa e la conformità alle condizioni appresso riportate. CONDIZIONI DI ASSICURAZIONE Effetto e scadenza dell’assicurazione: l’assicurazione deve aver effetto per l’intera durata del contratto. Novero dei terzi: dovranno essere espressamente considerate nel novero dei Terzi le Aziende Sanitarie. Modifiche contrattuali, inadempienze, scadenza naturale: impegno dell’Impresa assicuratrice a dare immediato avviso scritto alle Aziende Sanitarie di ogni modifica contrattuale, inadempienza del contraente, scadenza o eventuale disdetta della polizza. Pagamento dei sinistri: i sinistri, indennizzabili ai sensi della polizza, verranno pagati direttamente al terzo danneggiato senza applicazione delle eventuali franchigie o scoperti previsti in polizza, i quali rimangono sempre a carico dell’aggiudicatario. Cessazione dell’Assicurazione: obbligo dell’Impresa assicuratrice di avvisare le Aziende Sanitarie in caso di recesso dal contratto principale, mancata concessione del rinnovo o proroga del contratto alle medesime condizioni in corso, di atti o situazioni che possano invalidare in tutto o in parte l’Assicurazione, di naturale scadenza della polizza. Art. 40 (Incedibilità del contratto) Il soggetto aggiudicatario, con la sottoscrizione della presente lettera di invito, si obbliga a non cedere a terzi il contratto. www.regione.piemonte.it/sanita STRUTTURA COMPLESSA GESTIONE APPROVVIGIONAMENTI Via San Secondo, 29 – 10128 Torino 011.5662371 – [email protected] 20 DI 22 Il mancato rispetto dei divieti di cui sopra comporta, a giudizio insindacabile dell’A.S, la risoluzione del contratto medesimo per colpa del contraente. Art. 41 (Inadempimenti contrattuali) L’Azienda Sanitaria, in caso di inosservanza delle obbligazioni contrattuali o di non puntuale adempimento delle stesse, tali tuttavia da non comportare l’immediata risoluzione del contratto, contesta, mediante lettera raccomandata A.R., le inadempienze riscontrate ed assegna un termine, non inferiore a dieci giorni, per la presentazione di controdeduzioni e di memorie scritte. Trascorso tale termine, l’eventuale penale sarà applicata sulla base di un formale provvedimento, nel quale si dà contezza delle eventuali giustificazioni addotte dal soggetto aggiudicatario nonché delle ragioni per cui l’A.S. ritiene di disattenderle. Art. 42 (Risoluzione contrattuale) A seguito di gravi inadempienze contrattuali da parte della Ditta aggiudicataria, l’Amministrazione si riserva la facoltà di dichiarare risolto il contratto con sua deliberazione, senza necessità di diffida o di altro atto giudiziario, provvedendo come meglio crederà per la continuazione della fornitura, con l’obbligo dell’appaltatore decaduto di risarcire ogni conseguente spesa o danno. Per quanto non previsto e pattuito le parti faranno riferimento agli art. 1453 e seguenti del Codice Civile della “risoluzione del contratto”. Art. 43 (Acquisti sul libero mercato) L’A.S. ha facoltà di procedere all’acquisto, sul libero mercato, delle apparecchiature di cui alla presente lettera d’invito ove queste non siano nella tempestiva disponibilità del soggetto aggiudicatario. L’eventuale maggior onere da ciò derivante è a carico del soggetto aggiudicatario. Torino. Art. 44 (Foro competente) Le parti contraenti riconoscono come unico competente, per qualsiasi controversia, il foro di Eventuali ulteriori informazioni di carattere tecnico possono essere richieste alla S.C. Gestione Attrezzature Sanitarie – fax 011.5662537 - posta elettronica [email protected]. Informazioni di carattere amministrativo possono essere richieste al Responsabile del Procedimento – Brunella GORLERO – tel. 011.5662371 fax 011/5662374 posta elettronica [email protected]. Distinti saluti. IL DIRETTORE Dott. Tommaso CORVINO (Documento firmato in originale) TC/bg www.regione.piemonte.it/sanita STRUTTURA COMPLESSA GESTIONE APPROVVIGIONAMENTI Via San Secondo, 29 – 10128 Torino 011.5662371 – [email protected] 21 DI 22 ALL. TI: Il Modello per le dichiarazioni rilasciate dai soggetti candidati in ordine al possesso dei requisiti morali e professionali di partecipazione alla gara (allegato sub 1.1), Modello per le dichiarazioni rilasciate dai soggetti candidati in ordine al possesso dei requisiti di capacità finanziaria, economica e tecnica (allegato sub 1.2 ); Disciplinare tecnico (all. n. 2); Scheda “programma di manutenzione” (all n. 2.1); Scheda “dichiarazione di conformità normativa” (all n. 2.2); Scheda “dichiarazione sulla sicurezza” (all. n. 2.3); DUVRI Documento di valutazione del rischio unico (all. n. 3). sottoscritto _______________________________ legale rappresentante della ditta __________________________________________ accetta tutte le condizioni, nessuna esclusa, contenute nel presente “capitolato speciale d’appalto” e relativi allegati. Per la Ditta Offerente Il LEGALE RAPPRESENTANTE Data e Luogo ___________________ ________________________________ Ai sensi e per gli effetti dell’articolo 1341 C.C. si intendono specificatamente approvati: art. 1 (Importo presunto), art. 2 (Quinto d’obbligo), art. 4 (Criterio di aggiudicazione), art. 8 (Capacità finanziaria ed economica), art. 9 (Capacità tecnica), art. 10 (Documentazione richiesta a corredo dell’offerta economica), art. 11 (Documentazione amministrativa), art. 12 (Documentazione tecnica), art. 13 (Documentazione comprovante i requisiti generali e di idoneità professionale), art. 19 (Falsità delle dichiarazioni), art. 20 (Compilazione dell’offerta economica), art. 21 (Validità delle offerte), art. 23 (Composizione del plico), art. 25 (Aggiudicazione), art. 26 (Pari offerte), art. 27 (Cause di esclusione dalla gara), art. 31 (Condizioni di pagamento), art, 35 (Concorrenza sleale), art. 41 (Inadempimenti contrattuali), art. 43 (Acquisti sul libero mercato), art. 44 (Foro competente). Per la Ditta Offerente Il LEGALE RAPPRESENTANTE _____________________________________ Data e Luogo _________________ www.regione.piemonte.it/sanita STRUTTURA COMPLESSA GESTIONE APPROVVIGIONAMENTI Via San Secondo, 29 – 10128 Torino 011.5662371 – [email protected] 22 DI 22