Newsletter 06|2010 Indice Eventi Photo: igor zirojević Draž – “Bećarac della Baranja”, la manifestazione dei villaggi Draž, Gajić, Topolje e Dubošević Zagabria – La città degli acrobati, dei giocolieri, dei clown, dei mangiafuoco e dei maghi Starigrad – Sulle tracce di Winnetou Rijeka – Le vele nel Quarnero Zagabria – I musicisti famosi al lago di Jarun Višnjan – La celebrazione del solstizio d’estate Đurđevac- “Picokijada” Čigoć - Il primo villaggio delle cicogne in Europa 2 3 4 5 6 7 8 9 Noi nel mondo Vis - Tra le dieci isole dei sogni da scoprire nel mondo Poreč - Valamar Club Tamaris tra “i dieci migliori segreti” Progetti Dubrovnik - Una nuova attrazione turistica 10 11 12 Presentiamo Skradin – Le bellezze nascoste in un’insenatura riparata Mali Lošinj – L’isola della vitalità 13 14 Photo: damir fabijanić Notizie Rijeka e Dubrovnik – I primi ostelli con la certificazione HI-Quality 15 Zagabria – The Regent Esplanade, “la vecchia signora” ha recentemente festeggiato il suo ottantacinquesimo compleanno 16 Offerta La classifica dell’offerta del turismo d’avventura in Croazia Daruvar – L’oasi del benessere Senj – La città di Zora dai capelli rossi 17 23 24 Eventi Gli abitanti della Baranja sono conosciuti per la loro allegria; nelle loro feste regna un’atmosfera di chiassosa cordialità, di semplice allegria e di letizia popolare. Una delle prove di questo è “Bećarac della Baranja” (‘bećarac’ è un tipo di canto popolare), la manifestazione di folklore che si tiene ogni anno il primo fine settimana di giugno a Draž, un villaggio situato a nord est della Baranja. A Draž, oltre all’esibizione di tanti gruppi folkloristici, le danze popolari a girotondo e il sontuoso banchetto di cibi e bevande, potete scegliere la più bella ragazza e la nuora, guidare il tiro di cavalli di “šokci” (abitanti della Baranja), vedere le sfilate dei costumi popolari, le mostre di attrezzature antiche, di prodotti dell’artigianato e di mobili antichi. Alla manifestazione “Bećarac della Baranja”, i famosi gruppi di folklore della Baranja e dall’estero si esibiscono proponendo il meglio delle loro tradizioni popolari. Accanto alla manifestazione e al turismo culturale, Draž offre numerose opportunità di riposo e di svago agli appassionati di pesca e di caccia, dato che l’ambiente in cui si trova, è pulito e incontaminato e quindi presenta un habitat favorevole a numerose specie vegetali ed animali. Il motivo in più per visitare Draž lo hanno coloro cha amano andare a caccia tutto l’anno, poiché qui è una delle destinazioni più pregiate per la pesca, non solo in Croazia ma anche in Europa. Di quarantaquattro specie di pesci che abitano qui, tra i più interessanti è certamente siluro (silurus glanis) che in Danubio può crescere fino a 100 chilogrammi. La zona è l’habitat ideale per gli animali selvatici e per gli uccelli, e, di conseguenza, per i safari fotografici (fotosafari) e il bird-watching (l’osservazione del comportamento degli uccelli). Per un tour della zona si utilizzano i tradizionali tiri di cavalli, il che è in armonia con l’atmosfera e con l’ambiente naturale di Draž. Inoltre, vi è la possibilità di visitare questo posto a cavallo. Le risorse naturali di Draž offrono il riposo e il distacco dalla vita frenetica e stressante di ogni giorno. Il villaggio di Draž è molto vicino al colle Ban che si estende lungo la parte centrale della Baranja, da est a ovest, ed è anche conosciuto per i ricchi vigneti. Nella zona di Draž i vini sono conservati nelle cantine di costruzione tradizionale e in quelle scavate nel colle. Photo: Mario Romulić & Dražen Stojčić Draž – “Bećarac della Baranja”, la manifestazione dei villaggi Draž, Gajić, Topolje e Dubošević La gita in canoa sul Danubio, i sentieri interessanti sul colle Ban per gli amanti di mountain bike sono solo alcuni di motivi per visitare questa regione in cui si preparano tante specialità gastronomiche tipiche di “šokci”. Tra i più noti sono: riblji paprikaš (pesce alla peperonata), štuka u mundiru (luccio in divisa), pesce affumicato, salumi e salsicce, kulen, čobanac, le specialità di selvaggina e gibanica. Ente Turistico di Baranja www.tzbaranje.hr Comune di Draž www.draz.hr Giugno 2010 | 2 Zagabria – La città degli acrobati, dei giocolieri, dei clown, dei mangiafuoco e dei maghi Già da quattordici anni per le strade di Zagabria, nell’ambito del festival “Cest is d’Best” il gruppo di appassionati sperimenta i modi innovativi di intrattenimento nelle strade portando così l’entusiasmo, l’energia, la cultura e il sorriso a tutte le persone di buona volontà. Si tratta di un festival che in dieci giorni trasforma le vie del centro di Zagabria in un mondo sereno del circo e del teatro di strada. Gli artisti provenienti da tutte le strade del mondo coloreranno le vie della città con la loro energia, loro spettacoli ed esibizioni molto coinvolgenti: clown, musicisti, giocolieri, acrobati e fantasisti porteranno la gioia del teatro di strada sul territorio della Città. Quest’anno l’allegro evento avrà luogo dal 3 al 13 giugno. Durante questo periodo, nel cuore della città, si sentirà il battito del cuore del festival ricco di colori ed emozioni, di performance, di musica, di teatro, di manifestazioni sportive. Le centinaia di artisti provenienti da tutto il mondo, su molti palcoscenici, coinvolgeranno il pubblico in un pazzo girotondo di musica ed allegria, lazzi, scherzi e numeri stravaganti che si fondano nelle suggestive performance e spettacoli. Il festival “Cest is d’Best” è un festival di strada internazionale e multimediale che coltivando l’identità di Zagabria, rianima le piazze e le strade della città restituendo il fascino e l’ottimismo alla vita cittadina. Cancella i confini tra le forme classiche e quelle “alternative” della cultura, avvicina tutte le generazioni di cittadini attraverso la varietà delle affinità culturali, perché proprio tutti possono partecipare al programma. Si stima che le esibizioni degli artisti di strada, con il sorriso, con gli applausi e con l’interazione siano accompagnate gratuitamente da circa mezzo milione di cittadini e visitatori di Zagabria, felici e sereni di parteciparvi. Ente Turistico della città di Zagabria www.zagreb-touristinfo.hr Il festival di “Cest is d’Best” www.cestisdbest.com Giugno 2010 | 3 I Laghi di Plitvice di colore verde smeraldo, le rocce stupende di Paklenica, le cascate scintillanti del fiume Krka, le cime mistiche di fronte allo splendido e profondo canyon del fiume Zrmanja nel Parco Naturale di Velebit, tutti questi posti, negli anni sessanta del secolo scorso, sono stati scelti come cornice ideale per le prese di una serie di film sul leggendario capo indiano Winnetou, l’eroe più famoso del romanzo d’avventura dello scrittore tedesco Karl May. Questi bellissimi posti in cui sono stati girati i film sono tuttora conservati in tutta la loro bellezza, ed i visitatori potranno conoscerli ai primi di giugno, durante la manifestazione denominata “Sulle tracce di Winnetou”, la riunione annuale dei fan di Karl May e del famoso capo indiano. Nel corso della manifestazione i turisti possono godere della compagnia di alcuni membri della troupe cinematografica, andare a cavallo e praticare il tiro con l’arco e partecipare alle indimenticabili serate all’aperto attorno al fuoco, con barbecue e musica country. L’avventura inizia con la visita alla mostra dedicata a Winnetou, dove i turisti possono conoscere la vita e l’opera di Karl May. La mostra si trova nella parte vecchia dell’albergo Alan, dove alloggiava la troupe cinematografica durante le riprese dei film su Winnetou. La mostra comprende le camere autentiche, le foto documentarie delle riprese e i requisiti originali. L’avventura inoltre include la gita in barca fino al canyon del fiume Zrmanja, la visita del più famoso parco nazionale croato i Laghi di Plitvice, con il lago di Kaluđerovac, noto come “il lago d’argento” del film “Il Tesoro del Lago d’Argento”. E infine si visita il Parco Nazionale di Krka, con il bellissimo omonimo fiume ricco di cascate e limpidissimi laghetti. Le barche turistiche del parco navigano gli stessi percorsi che una volta percorrevano nelle loro canoe Winnetou e Old Schatterhand nei film “Winnetou I” e “Winnetou e Old Schatterhand nella valle della morte”. Nei film, le scene delle battaglie tra il capo indiano e l’esercito americano furono girate sulle splendide Cascate di Roški. Nei pressi delle cascate ci sono i vecchi mulini che ancora macinano di tanto in tanto grano di cui si cuoce il pane casereccio. I visitatori dei luoghi più impressionanti delle riprese dei film, situati sugli altopiani della mitica montagna croata Velebit, sono accompagnati da alcuni ex-membri dell’equipe dei film su Winnetou. Sulle rocce di Tulo, un’impressionante cresta di montagna, furono girate le scene filmiche più drammatiche della morte della sorella e del padre di Winnetou, e anche dello stesso Winnetou. La bellezza e la maestosità di questo posto sono così grandi che qui furono fatte quasi tutte le fotografie più famose delle principali stelle del cinema - Lex Barker, Pierr Brice e Maria Versini, così come le foto per il leggendario manifesto del film “Winnetou I”. Oltre a visitare i luoghi delle riprese dei film sul leggendario eroe indiano, ai fan di Winnetou si offre l’opportunità di visitare Zara, la città ricca di storia, di cultura che impressiona i visitatori con l’affascinante architettura della città vecchia ricca di chiese e musei. Tra le più nuove attrazioni della città, uniche al mondo, sono il “Museo del Vetro Antico”, “l’Organo del Mare” e “il Saluto al Sole”. Photo: milan babić Starigrad – Sulle tracce di Winnetou Non lontano da Starigrad è Pag, una delle poche città rinascimentali ben conservate, il capoluogo dell’omonima isola, famosa per la sua tradizione della produzione del sale, dei merletti, del formaggio, nonché per l’allevamento tradizionale di agnelli utilizzati nella gastronomia locale. Ente Turistico della Regione zaratina www.zadar.hr Ente Turistico della città di Zara www.tzzadar.hr Ente Turistico del Comune di Starigrad Paklenica www.rivijera-paklenica.hr Giugno 2010 | 4 Nella prima metà di giugno (10-12 giugno) nel Golfo di Fiume (Rijeka) avrà luogo la regata velistica internazionale – undicesima edizione della Fiumanka, una gara di vela che coinvolge i velisti di tutte le parti del mondo. Quest’anno “Velika Fiumanka” (La Grande Fiumanka) si svolge in due categorie e su due percorsi. Le imbarcazioni da famiglia veleggiano fino all’indicazione posta davanti a Kostrena, da qui si inverte la rotta e si fa ritorno al porto di Fiume, mentre le altre barche a vela raggiungendo l’indicazione davanti a Kostrena continuano a navigare fino all’indicazione davanti a Omišalj e da qui si fa ritorno al traguardo, cioè, al porto di Fiume. Anche quest’anno si svolgerà la regata per i rappresentanti dei media “Press Fiumanka”. La Fiumanka è un evento immancabile per tutti gli amanti dell’adrenalina (per esperienze sportive). Si tratta di una gara gratuita nella quale il risultato non è di primaria importanza. Qui vale il vecchio detto “l’importante non è vincere, ma partecipare”. I momenti più belli della manifestazione sportiva unica nel suo genere, consistono dei divertimenti, del stare insieme, delle nuove conoscenze che si fanno tra gli appassionati di questo sport. Inoltre, questo evento sportivo è accompagnato da altri straordinari contenuti. La Fiumanka è la regata che ha trasformato l’immagine turistica di Fiume iscrivendo questa città nei calendari dei velisti, non sono in Croazia, ma anche in altre parti del mondo. La Fiumanka è molto di più di una regata, essa è la festa della gara fra imbarcazioni a vela che festeggiano tutti gli amanti del mare e di questo bellissimo sport. Photo: Damir Fabijanić Rijeka – Le vele nel Quarnero Ente Turistico della Regione litoraneo-montana www.kvarner.hr Ente Turistico della città di Rijeka www.tz-rijeka.hr Fiumanka www.fiumanka.hr Giugno 2010 | 5 Zagabria – I musicisti famosi al lago di Jarun Ente Turistico della città di Zagabria www.zagreb-touristinfo.hr T-mobile Photo: Sergio Gobbo Per il quinto anno consecutivo, l’Isola della Gioventù Croata sul lago di Jarun a Zagabria, ospiterà i personaggi famosi della musica mondiale. Nel corso di due giornate di giugno (22 e 23 giugno) sull’Isola arriverà un gran numero di giovani desiderosi di un buon divertimento e della buona musica, e questo è esattamente quello che offre open-air T-Mobile InMusic Festival. Negli ultimi anni il festival di Jarun ha guadagnato il posto nella classifica dei principali festival estivi d’Europa, grazie sia alla lista degli ospiti sulla quale vi sono molti nomi famosi della scena musicale mondiale sia all’atmosfera rilassante e piacevole tra i visitatori. Il festival ogni anno diventa più grande e “più forte”, e dall’edizione di quest’anno ci si aspetta molto. Il divertimento spettacolare e indimenticabile dei visitatori è garantito dai nomi dei musicisti partecipanti al festival quali: Massive Attack, Billy Idol, The Flaming Lips, LCD Soundsystem, !!! (Chk Chk Chk), Pendulum (Live), Rise Against, Flogging Molly, Broken Social Scene, New Young Pony Club, Skindred, Caribou e The Bambi Molesters. T-Mobile INmusic festival di quest’anno, in conformità ad altri grandi festival europei, migliorerà la sua offerta con un campo nell’ambito del quale i visitatori potranno godere di altri modi interessanti di intrattenimento. Il campo sarà situato sul lato sud-ovest del Lago Grande e sarà aperto agli ospiti dal 19 al 25 giugno. www.t-mobileinmusicfestival.com Giugno 2010 | 6 Secondo la leggenda nella notte del solstizio estivo (21 giugno) il mondo reale si avvicina a quello surreale, e gli elfi e le fate si incontrano. In questa data a Višnjan (Visignano) ha luogo il tradizionale AstroFest che festeggia la notte più breve dell’anno. Già da molti anni, in questa notte, nella piccola cittadina istriana, più precisamente, sul colle accanto all’Osservatorio Astronomico di Višnjan, si raccolgono gli amanti e i curiosi del cielo ed astronomi amatori per discutere dell’astronomia, per sentire le relazioni a riguardo, per cantare e socializzare. Il programma di musica e spettacolo che inizia al calar del sole e finisce allo spuntar del sole con i ritmi ipnotici delle batterie, è un evento unico che attrae molta attenzione degli astrofili, dei curiosi del cielo e degli appassionati della musica new age. All’inizio la manifestazione era chiusa al pubblico e si svolgeva nel giardino dell’Associazione di Astronomia di Višnjan dove si festeggiava il solstizio estivo. Da tempi immemorabili l’uomo celebra il Sole, simbolo della vita, e perciò in molte culture dell’emisfero settentrionale si festeggia questo fenomeno. Dato che il solstizio estivo si festeggia nel mondo in diversi modi, gli organizzatori volevano creare una manifestazione unica a Višnjan che doveva differenziarsi dalle altre. La cittadina di Višnjan, eccetto per l’astronomia, è conosciuta anche per la produzione di vini, olio d’oliva, miele, grappa, erbe curative e souvenir. E perciò gli organizzatori dell’AstroFest hanno deciso di unire tutti i vantaggi di Višnjan e di creare un evento unico che offre ai visitatori i contenuti di tipo scientifico, educativo, culturale, ma anche quelli di tipo gastro-enologico. L’Osservatorio Astronomico di Višnjan è fondato nel 1976 da parte dei giovani entusiasti amatori, ed è posto nel cuore della cittadina. È diventato l’osservatorio ufficiale nel 1992 e nel 2005 è diventato l’istituto astronomico. L’Osservatorio ha fatto 1750 scoperte di asteroidi e secondo questi dati è uno dei osservatori più produttivi del mondo. Qui sono state scoperte anche tre comete di cui le due portano i cognomi delle persone che le hanno scoperte. Višnjan è situato nella parte occidentale dell’Istria, tra il fiume Mirna a nord e il canale di Lim a sud. È raggiungibile facilmente con la nuova superstrada “Ypsilon istriano”. Photo: Milan Babić Višnjan – La celebrazione del solstizio d’estate Ente Turistico della Regione istriana www.istra.hr Ente Turistico di comune di Višnjan www.istria-visnjan.com Astrofestival www.astrofestival.com Giugno 2010 | 7 La leggenda dei “Picoki” è una delle leggende più interessanti della storia croata. Essa racconta del coraggio e dell’ingegnosità degli abitanti di Đurđevac che in una situazione disperata dell’assedio riescono ad escogitare il modo di liberarsi dalla pressione dell’esercito turco. Dopo un tentativo malriuscito dell’esercito del bei Ulam di conquistare la fortificazione di Đurđevac, il condottiero turco decise di mettere in atto un piano strategico con lo scopo di assediare a lungo la città e di affamare gli abitanti che ridotti alla fame non avrebbero potuto far altro che arrendersi. Nei momenti in cui entro le mura cittadine del cibo ne rimase solamente un gallo, gli abitanti escogitarono un piano disperato contando sul fattore sorpresa: con il cannone spararono il loro ultimo boccone, cioè il gallo, contro i turchi. Il bei Ulam ci cascò e credendo che gli abitanti di Đurđevac fossero ben forniti di generi alimentari dato che avevano sparato il gallo, ritirò l’esercito. Ritirandosi maledisse gli abitanti di questa città e li denominò “picoki”. Dal 1968 con uno spettacolo straordinario all’aperto gli abitanti di Đurđevac rievocano e festeggiano questa leggenda. Ogni anno la rappresentazione scenica diventa sempre più spettacolare. Si svolge in un luogo autentico da cui la leggenda proviene, e vi partecipano centinaia di comparse, amatori, soldati di cavalleria, attori professionisti. L’obiettivo principale dello spettacolo è di rappresentare in modo più realistico possibile questo famoso evento della storia di Đurđevac. I fucili e i cannoni sparano davvero, le sciabole risplendono, e tutto ciò è accompagnato da effetti speciali visivi e sonori utilizzati per simulare l’evento. La rappresentazione scenica “Legende o Picokima” (Le leggende dei Picoki), che ha raggiunto lo status del patrimonio culturale immateriale della Croazia, è solo una parte della manifestazione di durata di tre giorni intitolata “Picokijada”. Inoltre, nel corso di queste tre giornate hanno luogo altri eventi colturali e sportivi (circa trenta eventi). I visitatori della “Picokijada”, che quest’anno si svolgerà dal 25 al 27 giugno, avranno l’occasione di vedere un vero deserto nel territorio europeo: “Đurđevački peski” (Le sabbie di Đurđevac) sono Sahara croata, cioè il deserto europeo situato nelle vicinanze di Đurđevac su un territorio paludoso con la flora e fauna molto particolare, in mezzo ai boschi di pini “Park-šume Borik” (Il Parco di pinete). Photo: Sergio Gobbo Đurđevac- “Picokijada” Ente Turistico della Regione di Koprivnica e Križevci www.tz-koprivnicko-krizevacka.hr Ente Turistico della città di Đurđevac www.tz-djurdjevac.hr Giugno 2010 | 8 Čigoć è un piccolo villaggio in cui abitano più cicogne bianche che uomini e giudicando dal numero di nidi questo posto avrebbe la popolazione di cicogne più numerosa d’Europa. Nel 1994 la fondazione europea per la protezione della natura “Euronatur” ha proclamato Čigoć il primo villaggio delle cicogne in Europa. A causa delle condizioni naturali eccezionalmente favorevoli, quasi ogni casa e stalla ha dei nidi costruiti dalle cicogne bianche e perciò sono più numerose degli uomini. In quarantacinque nidi vi sono più di duecento cicogne e invece in una settantina di case vivono centoventi abitanti, e questo fatto ci parla chiaramente del rapporto armonioso tra l’essere umano e la natura da queste parti. Il villaggio è situato nel Parco Naturale Lonjsko Polje dove si può osservare da vicino il comportamento di cicogne bianche, sentire la loro comunicazione con i suoni prodotti dal movimento dei loro becchi, vedere le cicogne genitori che con le ali proteggono i loro piccoli dal sole, nonché la lotta degli uccelli giovani per qualche bocconcino squisito. Ogni anno, nell’ultimo sabato di giugno, a Čigoć ha luogo “La giornata delle cicogne”, la festa con un ricco programma di eventi culturali, ricreativi, divertenti e gastronomici. Nel villaggio si trova una casa di legno in cui c’è l’ufficio informazioni e il centro educativo del Parco Naturale nonché una rinnovata falegnameria tradizionale. A Čigoć si può vedere una etnomostra degli utensili tradizionali e degli oggetti che si usavano nelle case rurali del XIX secolo e della prima metà del XX secolo. Čigoć ha vinto un altro premio significativo: nel 2003, l’Associazione Europea per Fiori e per Paesaggio con la sede a Bruxelles, al concorso con 5700 villaggi europei, ha assegnato a questo villaggio la placca di bronzo “Entente Florale” per il patrimonio ambientale e il verde. Photo: ergio Gobbo Čigoć - Il primo villaggio delle cicogne in Europa Ente Turistico della Regione di Sisak e della Moslavina www.turizam-smz.hr Parco Naturale Lonjsko Polje www.pp-lonjsko-polje.hr Giugno 2010 | 9 Noi nel mondo Yahoo Travel ha pubblicato che l’isola di Vis (Lissa), situata nella Dalmazia centrale, è inserita nella lista delle dieci isole dei sogni da scoprire, insieme ad’Ischia (Italia), Cat Ba (Vietnam), Fakarava (Polinesia Francese), Yap (Micronesia) ed altre isole. “Con i suoi centri abitati medievali, le insenature vergini, le rovine antiche, gli oliveti e i migliori vigneti della Dalmazia, l’isola di Vis è predestinata a diventare ‘il punto obbligatorio’ del sole e del divertimento dell’Adriatico” si dice descrivendo quest’isola croata. “Le vie tortuose in due città dell’isola Vis e Komiža sono piene di ristoranti che servono dei squisitissimi frutti di mare preparati in modo tradizionale, e i chilometri delle spiagge di sabbia e di ghiaia, nonché le insenature che scintillano al sole attirano i bagnanti”, si aggiunge nella descrizione, con una nota che dice che l’isola di Vis dista solo due ore di viaggio col traghetto e un po’ più di un ora col catamarano da Spalato. Si sottolinea in modo particolare l’insenatura “Srebrna” (L’Insenatura d’Argento) come una delle più belle spiagge di Vis. Si parla anche delle dimensioni non sufficienti della capacità ricettiva degli alberghi, e perciò si raccomanda ai visitatori l’affitto delle ville e appartamenti privati. La lista dei paradisi isolani da scoprire in cui i visitatori non devono dividere il suo pezzo di spiaggia con i numerosi turisti, che Yahoo qui riferisce, è presa dal sito web Sherman’s Travel. Sulla lista sono anche l’isola Anegada (Isole Vergini Britanniche), l’isola Madeleine (Quebec, Canada), l’isola Lama (Kenia), l’isola Monhegan (Maine) e l’isola Terre-deHaut (Guadelupe). Per arrivare su queste isole bisogna faticare un po’ e viaggiare più a lungo e quelli che ci riusciranno, saranno premiati con bellissime spiagge, cultura affascinante, cucina esotica e piacere della scoperta di una destinazione isolana vergine e favolosa, lo promettono quelli del Sherman’s Travel. Photo: mario romulić Vis - Tra le dieci isole dei sogni da scoprire nel mondo Ente Turistico della Regione spalatino-dalmata www.dalmatia.hr Ente Turistico della città di Zara www.tzzadar.hr Yahoo Travel www.travel.yahoo.com Giugno 2010 | 10 L’albergo di Poreč (Parenzo) per le famiglie e per le vacanze attive Valamar Club Tamaris, i membri del “Trip Advisor” hanno inserito tra i dieci migliori alberghi del mondo che non sono ancora abbastanza conosciuti ai viaggiatori e invece sono decisamente da visitare e da soggiornarci (10 Best Travel Secrets). TripAdvisor (www.tripadvisor.com), è la più grande e la più popolare rete sociale dei viaggiatori del mondo con più di 32 milioni di visite al mese e più di 30 milioni di recensioni, di giudizi, di valutazioni e di raccomandazioni dei viaggiatori sulle destinazioni, alberghi, campeggi, guide turistiche e offerta turistica in generale. Hotel Valamar Club Tamaris occupa il primo posto tra 38 alberghi di Poreč che sono stati valutati. L’albergo è situato nell’oasi verde della penisola Lanterna vicino a Poreč. Tre anni fa è completamente ristrutturato e climatizzato; è un albergo a quattro stelle. Possiede tre piscine – una piscina “activity” grande con scivoli e cascate, piscina per bambini e piscina per il relax. L’offerta di sport e di animazione comprende libero accesso alla palestra, gite in bicicletta, immersione nella piscina per i principianti, beach volley, pallacanestro, calcetto, il programma d’intrattenimento che include le serate sul tema, folklore e balli sulla terrazza. Per i bambini e gli adolescenti vi sono discoteca, parco giochi, sala giochi, mini cinema, play-station, ecc. L’albergo dispone del centro benessere: la sauna finlandese, bagno turco, sala relax e piscina esterna con idromassaggio e salone di bellezza. Accanto all’albergo di Poreč sulla lista “10 Best Travel Secrets” si trovano anche Karkisia Hotel sull’isola di Amorgos (Grecia), Hotel Splendido (Montenegro), Parador de Canadas del Teide sull’isola di Tenerife nell’arcipelago delle Canarie, White Swan Inn Hotel a San Francisco (USA), The Lucern Hotel a New York (USA), Leonardo Hotel (Repubblica Ceca), Albergarla el Rei Dom Manuel (Portogallo), Talisman Hotel de Charme di Cairo e Mons Hotel di Lubiana (Slovenia). Photo: Valamar Club Tamaris Poreč - Valamar Club Tamaris tra “i dieci migliori segreti” Valamar è un’azienda che gestisce quaranta strutture sulla costa dell’Adriatico. Il maggior numero delle strutture sono situate nelle due principali regioni turistiche, cioè in Istria e in Dalmazia (Dubrovnik). L’azienda gestisce ventitre alberghi, otto residence, nove campeggi per un totale di 39.000 posti letto, dei quali circa 16.000 negli alberghi e negli appartamenti. Ente Turistico della Regione istriana www.istra.hr Hotel Valamar www.valamar.com Giugno 2010 | 11 Progetti Photo: Juraj Kopač Dubrovnik - Una nuova attrazione turistica “Visia Dubrovnik 5D museum è una nuova attrazione turistica che dall’inizio di giugno farà parte dell’offerta di questa perla del turismo Croato situata al sud del paese. Si tratta di un museo in cui si collegano in modo inventivo e sperimentale gli elementi dei parchi divertimento quali Disneyland e Gardaland con gli elementi dei musei contemporanei. Il museo si trova nella parte rinnovata del convento di Santa Chiara, posto all’entrata della città vecchia. I visitatori, con aiuto dell’alta tecnologia 5D e Virtual Reality Technology conosceranno la storia e la cultura di Dubrovnik e della Croazia in modo emozionante e unico: dalla distruzione di Epidauro, l’essere in compagnia di San Biagio, l’arrivo dei Slavi e Avari, la lotta dei cavalieri crociati contro Arabi, fino a giungere alla guerra d’indipendenza e alla processione di san Biagio per Stradun con cui finisce il periodo storico; i visitatori saranno posti in mezzo ai quattordici eventi chiave della storia della città. Con l’aiuto delle proiezioni tridimensionali simili a quelle del cinema multiplex i visitatori nelle scene della migrazione del popolo croato sentiranno il tirare del vento dal monte Velebit, e nella scena del fortissimo terremoto del 1677, una delle scene più emozionanti di tutto il programma, sentiranno anche il tremare della terra. Perciò la sigla 5D fa parte del nome di questo museo al posto di 3D. Sono interessanti anche le proiezioni olografiche di Ivan Gundulić e di altri personaggi famosi. Gundulić, rappresentato in questa tecnica, accompagnato dalle proiezioni di laser e videoproiezioni insegnerà agli ospiti le rime del suo “Inno alla libertà”, poi, ricorderà il bombardamento di Dubrovnik e alla fine li porterà ad imparare interattivamente il ballo popolare “linđo”. I visitatori incoraggeranno le coppie olografiche di ballerini con applauso – quando l’applauso sarà più forte le coppie di ballo aumenteranno di numero. Tuttavia, prima che gli ospiti comincino l’avventura della scoperta della storia ragusea e croata, lasceranno loro traccia nella creazione virtuale “la Rete del Mondo TM”. I visitatori lasceranno la foto del palmo della mano, il loro nome e il nome del paese di provenienza scegliendo i messaggi di pace e di tolleranza. L’intenzione degli organizzatori è di entrare con questa creazione nel libro Guinness dei primati per il maggior numero di partecipanti. In questo progetto è investito ventitré milioni di kune e alla sua realizzazione è partecipato, tra altri, Branko Lustig, produttore pluripremiato con l’Oscar per il miglior film. Ente Turistico della Regione raguseo-narentana www.visitdubrovnik.hr Ente Turistico della città di Dubrovnik www.tzdubrovnik.hr Giugno 2010 | 12 Presentiamo Skradin – Le bellezze nascoste in un’insenatura riparata Photo: Sergio Gobbo Skradin, distante circa quindici chilometri da Šibenik, nella Dalmazia Centrale, è una delle città più antiche della Croazia. La città ha un ricco patrimonio storico-culturale che dura da più di due mila anni, e il suo nome odierno è menzionato nel X secolo. È posto sulla sponda destra del fiume Krka e fino a poco tempo fa nascondeva la sua bellezza in un’insenatura riparata. Oggi la sua bellezza può essere ammirata da ogni viaggiatore che si ferma nel luogo di riposo più bello dell’autostrada Zagreb-Split, sul bellissimo ponte da cui si estende un panorama indimenticabile. Skradin, nella sua storia, attraeva con la sua bellezza molti conquistatori, e più di una volta veniva distrutta. I liburni, i romani, i goti, i veneziani e i turchi governarono questa città durante la sua lunga storia. I turisti sono sempre più attratti dalle bellezze naturali dei La sistemazione turistica è disponibile nell’albergo dintorni di Skradin, in primo luogo, il Parco Nazionale “Skradinski Buk, nelle pensioni, appartamenti e camere Krka che si estende su un territorio di 14 000 ettari, posto private. nella parte centrale e quella bassa del fiume Krka. Il Parco Nazionale Krka è un fenomeno naturale incantevole del fiume Krka costituito di sette cascate di tufo. Le Ente Turistico della Regione di Sebenico e Tenin cascate “Roški Slap” e “Skradinski Buk” si distinguono www.sibenikregion.com particolarmente per la loro incantevole bellezza. Nel parco vi sono anche due monumenti storico-culturali: il convento Ente Turistico della città di Šibenik francescano sull’isola di Visovac e il monastero Krka. www.sibenik-tourism.hr Visovac è una piccola isola situata in mezzo al lago, dove il fiume si allarga e la sua acqua verde apre l’altopiano carsico Parco Nazionale Krka realizzando così un armonioso rapporto tra la natura e la www.npkrka.hr storia. Sull’isola si trova la chiesa risalente al XVII secolo e il convento francescano che custodisce una raccolta preziosa di libri, di opere d’arte e di importanti documenti storici. Al confine nord del parco nazionale vi sono due fortezze medievali Trošenj e Nečven costruite nel XIV secolo. Per la bellezza del fiume Krka ogni anno numerosi yacht e barche a vela di tutto il mondo arrivano nella marina di Skradin. È una delle marine più visitate della costa croata perché è situata in un ambiente naturale ben protetto dal vento; per cui anche gli antichi romani ebbero il porto proprio in questo luogo. Oltre le bellezze naturali, anche l’offerta gastronomica rappresenta uno dei motivi per l’arrivo di tanti ospiti in questa regione. Nelle osterie, trattorie e taverne arredate con gusto, i palati dei visitatori possono godere del prosciutto fatto a casa, pane cotto sotto un coperchio di ferro (sulla brace), vongole fresche, brodetto fresco di anguille con la polenta della farina di mais macinata nei mulini posti sul Skradinski Buk, torta fatta in modo tradizionale di mandorle, noci e miele. Giugno 2010 | 13 Quest’anno Lošinj (Lussino) festeggia 125 anni del turismo della salute. È un’isola unica che vanta un ambiente naturale conservato, il mare pulito, il clima mite, la flora aromatica, il relax e riposo; tutto ciò è salutare per l’uomo. Sulle isole di Lošinj già dai tempi della monarchia austroungarica si sviluppa il turismo della salute, e Veliki Lošinj (Lussingrande) e Mali Lošinj (Lussinpiccolo) nel 1892 sono proclamati luoghi di cura e della salute, per il verde, la qualità dell’aria e l’aerosol del mare. Il turismo della salute di quest’isola, situata nella Regione litoraneo-montana, distante 125 km da Rijeka, si basa sulle condizioni climatiche e naturali straordinarie che in molti punti distinguono Lošinj da altre isole del Quarnero e dell’Adriatico in generale. L’isola di Lošinj si trova in un aerea subtropico-mediteranea, ricca di una vegetazione favorevole alle cure delle malattie dermatologiche e degli organi respiratori. La qualità eccezionale dell’aria, il clima mediterraneo mite con influssi subtropici, più di 1200 specie di piante di cui addirittura 230 rappresentano le piante della salute o l’erbe curative, le numerose isole e isolotti, il mare pulito con una ricca fauna e flora; tutto ciò è solamente una parte dei fattori naturali che hanno determinato l’inizio del turismo del turismo della salute basato soprattutto sulle condizioni climatiche favorevoli. Nel mare che circonda l’isola di Lošinj gli scienziati hanno scoperto 262 specie di alghe bentoniche, un gran numero delle quali è utilizzabile nelle cure della salute. Secondo le analisi bioclimatologiche degli ultimi trent’anni, Lošinj ha oltre 2600 ore di sole all’anno, cioè in media sette ore di sole al giorno; questo fatto lo rende uno dei posti più solari in Croazia. Il posto ha delle oscillazioni giornaliere equilibrate il che contribuisce alla diminuzione dello stress. Lošinj è una destinazione ideale che offre il piacere di aromaterapia all’aperto, aumentato dalla combinazione perfetta dell’aerosol del mare e gli odori delle piante aromatiche. Photo: ivo pervan Mali Lošinj – L’isola della vitalità Ente Turistico della Regione litoraneo-montana www.kvarner.hr Ente Turistico della città di Rijeka www.tz-rijeka.hr Ente Turistico della città di Mali Lošinj www.tz-malilosinj.hr Giugno 2010 | 14 Notizie Hrvatski ferijalni i hostelski savez www. hfhs.hr Photo: Damir Fabijanić Gli ostelli della gioventù a Rijeka (Fiume) e a Dubrovnik (Ragusa) sono i primi ostelli in Croazia ad ottenere la certificazione HI-Quality, il riconoscimento internazionale e l’unico sistema dell’assicurazione della qualità con le caratteristiche particolari applicabili alla valutazione degli ostelli. Il controllo dettagliato degli ostelli, dalla gestione della struttura, il lavoro della reception, i servizi di pulizia, il mantenimento, alla cucina, è stato svolto da Iddan Kroll, il controllore principale della certificazione HI-Quality della Federazione Internazionale degli Ostelli della Gioventù (Hostelling International), la rete globale delle capacità ricettive che comprende oltre ottanta associazioni nazionali degli ostelli e circa 4 000 ostelli della gioventù. Gli ostelli di Rijeka e di Dubrovnik sono adesso tra i quattro ostelli dell’Europa Orientale con la certificazione HI- Quality. L’obiettivo strategico del “Hrvatski ferijalni i hostelski savez” (Associazione Croata Ostelli per la Gioventù) è di organizzare il lavoro e la qualità dei servizi di tutto il personale degli ostelli croati in conformità allo standard richiesto dalla certificazione HI-Quality. In questo modo il turismo per la gioventù potrà offrire dei servizi di alta qualità per i giovani viaggiatori in Croazia e nel mondo. L’Associazione Croata Ostelli ha intenzione di introdurre, entro il 2011, il sistema dell’assicurazione della HI- Quality in tutti gli ostelli della gioventù a Zagabria, a Zara, a Veli Lošinj e a Pola. Photo: juraj kopač Rijeka e Dubrovnik – I primi ostelli con la certificazione HI-Quality Giugno 2010 | 15 Photo: The Regent Esplanade Uno dei palazzi più famosi e lussuosi di Zagabria, l’albergo The Regent Esplanade ha recentemente festeggiato il suo ottantacinquesimo compleanno. L’albergo è stato costruito nel 1925 per offrire alloggi di lusso ai passeggeri del treno più famoso di tutti i tempi, il mitico Orient Express che viaggiava da Parigi a Istanbul. Noto per i suoi servizi impeccabili e per altissimo standard di ospitalità, l’albergo Esplanade ha accolto numerose stelle che sono state a Zagabria e in Croazia. Il lunghissimo elenco dei personaggi famosi che sono stati ospiti dell’albergo Esplanade comprende tra altri i nomi di personaggi più importanti del secolo XX, quali Josephine Baker, Charles Lindbergh, Orson Wells, Liv Ullman, Louis Armstrong, Woody Allen, Richard Burton, Elisabeth Taylor, Sofia Loren, Mick Jagger e Rolling Stonesi ecc. Molti di questi personaggi hanno preso la ricetta del tipico piatto di Zagabria “štrukle” che tra gli ospiti di Esplanada ha conquistato lo status del piatto di culto. Diventando il membro della catena alberghiera di lusso The Regent Esplanade, l’albergo ha raggiunto il suo splendore attuale nel 2004, dopo una ristrutturazione completa durata più di un anno. L’hotel Esplanade da sempre è il centro della vita sociale di Zagabria. Gli uomini d’affari, i politici, i giornalisti, gli scrittori si incontrano di continuo in questo albergo per divertirsi e per discutere della politica attuale e degli eventi più interessanti. The Regent Esplanade Zagreb offre la sistemazione in 209 camere e appartamenti spaziosi e arredati con lusso. Le tradizionali e lussuose camere come anche i bagni in marmo sono forniti di nuove tecnologie quali High-Speed Internet senza fili. Una delle attrazioni di Esplanada, senza alcun dubbio è la terrazza Oleander che già da decenni rappresenta uno dei posti di culto della vita pubblica di Zagabria. Questo giardino, allestito in modo incantevole che vi isola dal centro della città anche se state seduti solo una decina di metri dalla Stazione ferroviaria, è uno dei più attraenti e lussuosi ristoranti all’aperto di Zagabria. Photo: The Regent Esplanade Zagabria – The Regent Esplanade, “la vecchia signora” ha recentemente festeggiato il suo ottantacinquesimo compleanno Ente Turistico della città di Zagabria www.zagreb-touristinfo.hr The Regent Esplanade Zagreb www.theregentzagreb.com Giugno 2010 | 16 Offerta La classifica dell’offerta del turismo d’avventura in Croazia Il turismo d’avventura negli ultimi dieci anni è in forte sviluppo. Grazie all’offerta del turismo d’avventura, l’Austria ottiene il reddito più alto dal turismo estivo che da quello invernale, Gli Stati Uniti con il turismo d’avventura guadagnano oltre 120 miliardi di dollari l’anno, la Germania ha più scalatori che calciatori, e rafting in Nepal è il settore industriale più redditizio. Anche la Croazia ha da offrire molto in questo settore dell’offerta turistica dato che ci sono sempre di più le attività d’avventura offerte dalle mete turistiche. Dunque, in questa sede presentiamo le attività più importanti che costituiscono l’offerta del turismo d’avventura in Croazia: Mountain bike In Istria ci sono numerosi percorsi e piste ciclabili segnalate che gli appassionati di questo sport possono trovare anche indicati sulle mappe. Le piste sono abbastanza larghe per poter fare dei percorsi lunghi e abbastanza variegate per il grado di difficoltà e per i paesaggi cosicché i ciclisti non possano annoiarsi. I ciclisti possono scegliere percorsi a seconda dei loro desideri e delle loro possibilità: da quelli più facili ma interessanti costituiti da tratti più piani fino ai percorsi estremamente difficili per i ciclisti più esperti costituiti da ripide discese e salite (ad es., Lupoglav o la parte a nord di Buzet). I percorsi attraversano tutti i tipi di terreno (pietra, terra battuta, macadam, stretti sentieri immersi nel bosco, ecc.) e le parti selvagge di una natura vergine. Allo stesso modo si offre una buona infrastruttura e i tratti meno difficili per gli avventuriere “più comodi”. I ciclisti che scelgono questi tratti sono avvantaggiati perché non si troveranno mai troppo lontano da qualche cittadina, albergo o campeggio. Dalla parte montuosa del nord fino alla costa, dal nord al sud, dalla sponda est a quella di ovest d’Istria, ci sono una sessantina di piste ciclabili segnalate, sono quasi 2 600 km. Le piste ciclabili, più o meno mantenute, non ancora segnalate, hanno ricoperto l’Istria come una ragnatela. Circa 70% delle piste è percorribile in mountain bike, dato che si tratta di tratti non asfaltati, mentre le altre piste sono asfaltate. I percorsi più difficili si trovano nelle parti più alte d’Istria, sui Monti di Vena (Ćićarija) e per fare questi percorsi bisogna essere in gran forma, insomma essere esperti di questo sport. Nei pressi di Ćićarija, in Labinština (la città di Labin e i dintorni) vi sono alcune altre piste difficili: da Gračišće a Rabac e poi da Rabac a Skitaća. Per percorrere queste piste in mountain bike non basta la buona volontà, perché non sono raccomandabili per chi si occupa di questo sport da amatore. Agli appassionati si raccomandano le piste più facili ma nello stesso tempo più attraenti che serpeggiano lungo la costa istriana – lungo il parco naturale di Punta Kamenjak, da Rovinj all’insenatura San Pol e attorno Vrsar e Poreč. La raccomandazione: “Parenzana”, la gara di tre giorni, da Pola a Trieste, che segue il percorso della vecchia ferrovia. La gara si tiene nel mese di settembre. Photo: dinko denona 1. Istria Ente Turistico della Regione istriana www.istra.hr www.istria-bike.com 2. Gorski Kotar-Lika (Ravna Gora - Bjelolasica - Plitvice) Lika dovrebbe essere il numero uno per gli avventurieri. È un’area di natura selvaggia, molto diversa dall’Istria, ma è estremamente attraente per i ciclisti che amano una natura vergine, non addomesticata. Qui i ciclisti si occupano da soli del vitto e alloggio, anche se c’è un’offerta di campeggi, di case della montagna e camere nelle case private nonché osterie e ristoranti. Sul monte Bjelolasica, per gli appassionati di mountain bike ci sono una sessantina di chilometri di piste ciclabili segnalate che si trovano attorno al complesso alberghiero del Centro Olimpico Croato “Bjelolasica”. Nella parte ugualmente bella, ma più sviluppata, cioè in Gorski Kotar, gli avventurieri possono trovare la sistemazione nei appositi appartamenti e case autoctone, tipiche di questa regione. Si percorrono principalmente le piste di montagna segnalate, abbastanza difficili, cioè si va con grande fatica. Si raccomanda di iniziare questa avventura indimenticabile su due ruote con una buona mappa ma anche con una guida. Ente Turistico della Regione litoraneo-montana www.kvarner.hr Giugno 2010 | 17 Ente Turistico della Regione della Lika e di Segna www.lickosenjska.com Centro Olimpico Croato Bjelolasica 3. Papuk Parco naturale Papuk è il posto ideale per dissuadere coloro che pensano che la parte orientale della Croazia continentale – la regione Slavonia sia solamente pianura. Questa regione è relativamente sconosciuta ad un gran numero degli appassionati del ciclismo, però qui ci sono delle piste e percorsi molto interessanti che attraversano una bellissima natura costituita da boschi misti e tanti prati verdi. In breve, le piste sono un vero gioiello proprio per la natura variegata e incantevole. Inoltre, il parco naturale Papuk offre tante possibilità per le attività ricreative; è il posto ideale per una vacanza attiva. Soprattutto si può praticare l’alpinismo, cioè le camminate in mezzo alla natura che sono attraenti in tutte le stagioni. Le cime del Papuk non sono alte più di mille metri e perciò tutti, indipendentemente dall’età, possono praticare l’alpinismo. Oltre all’alpinismo adatto a tutti, quelli più coraggiosi possono provare a percorrere l’unica pista per scalatori del Parco Naturale. Nelle vicinanze di Velika si trova la parete rocciosa per arrampicata libera. È costituita di quarzite e quindi è molto solida ed è alta oltre 50 metri, ma la sua superficie non è liscia, ci sono alcune incavature. L’arrampicata sportiva si può praticare nella parte sud-ovest della roccia alta circa 15 metri. Photo: renco kosinožić www.bjelolasica.hr 5. Medvednica Medvednica è la culla del ciclismo di montagna. E anche se questa montagna addomesticata, situata a nord di Zagabria, denominata Zagrebačka gora (Montagna di Zagabria), non Parco Naturale Papuk offre più nessuna sorpresa o punti sconosciuti, le sue pista www.pp-papuk.hr tuttora possono dare molte soddisfazioni ed emozioni ai ciclisti di montagna. Del resto, si può definire “noiosa” la 4. Velebit discesa in soli otto minuti dalla cima alla fermata bassa L’unico e meraviglioso ambiente del parco naturale Velebit, della funivia? senza alcun dubbio offre un’esperienza irripetibile a tutti Tracciando e segnalando circa 110 chilometri di piste i visitatori. Per il percorso in bici possono essere utilizzati ciclabili, l’istituto pubblico “Park prirode Medvednica” tanti sentieri immersi nel bosco e macadam, e anche le (Parco Naturale Medvednica) ha avvicinato le bellezze della piste di montagna, solo in parte segnalate. La cosa migliore montagna Medvednica a quelli che cercano il relax e agli è combinare la gita in bici con un’altra attività (trekking, sportivi, cioè alla gente che ama muoversi nella natura in volo, arrampicata). Si può pernottare nelle case o nei rifugi modo naturale – con la forza dei suoi muscoli. I percorsi della montagna. La raccomandazione: l’itinerario di quattro sono destinati alla mountain bike. Durante il tracciamento giorni da Oltar a Karlobag. Velebit può essere estremamente delle piste si faceva attenzione a non intervenire troppo nella pericoloso e perciò i visitatori devono essere ben preparati natura. Poi, con l’utilizzo dei sentieri di bosco già esistenti e attrezzati, con le mappe e accompagnati da una guida è stato ridotto al minimo il contatto tra ciclisti e pedoni. esperta. In questo modo è anche possibile evitare le vie asfaltate e la stessa cima della montagna dato che è la parte più affollata. Le piste si trovano vicino a tutte le case della montagna, e Ente Turistico della Regione della Lika e di Segna questo è un vantaggio per i ciclisti che così possono riposarsi www.lickosenjska.com e ristorarsi quando lo vogliono. Ente Turistico della Regione di Virovitica e della Podravina www.tzvpz.hr Parco Naturale www.pp-velebit.hr Ente Turistico della città di Zagabria www.zagreb-touristinfo.hr Parco Naturale Medvendica www.pp-medvednica.hr Giugno 2010 | 18 Arrampicata Photo: ante zubović 1. Paklenica Il Parco Nazionale Paklenica è il posto di culto degli arrampicatori “big wallera” di tutta l’Europa, e più di 30% dei visitatori sono proprio arrampicatori. La parete rocciosa a strapiombo Anić Kuk di circa 350 metri di altezza, oltre 300 vie dell’arrampicata lunga e 90 arrampicate sportive, i nidi di grifoni e di aquile e bellissimo e selvaggio canyon, svelano il segreto della “dipendenza” degli arrampicatori dalla Paklenica. Il Parco Nazionale Paklenica è il centro più importante dell’arrampicata, famoso anche oltre i confini della Croazia. L’attrazione speciale di questo luogo dell’arrampicata è la vicinanza del mare e così la riviera di Paklenica diventa anche il posto ideale per combinare l’arrampicata e gli sport acquatici. La storia dell’alpinismo nel parco Paklenica inizia nel lontano 1938, e oggi qui ci sono più di 360 vie attrezzate dell’arrampicata di vari gradi di difficoltà e di lunghezza, così ogni arrampicatore può scegliere quello che gli piace. La stagione principale dell’arrampicata nel parco Paklenica comincia a primavera e dura fino al tardo autunno. Per la festa dei lavoratori (il 1 maggio) qui si raccoglie un gran numero di arrampicatori. Dal 2000 nel Parco si svolge la gara “Big Wall Speed Climbing” (l’arrampicata veloce delle pareti grandi), la prima gara di questo tipo al mondo. Si tratta della combinazione di due discipline dell’arrampicata: l’arrampicata veloce che si svolge sulle pareti artificiali e l’arrampicata sulle alte pareti strapiombanti che comprendono le scalate in coppia che possono durare Ente Turistico della città di Omiš www.tz-omis.hr più ore e anche più giorni. Oltre la gara questi incontri sportivi sono accompagnati da altri programmi: la fiera dell’attrezzatura e tecnologia 3. Il Velebit Centrale outdoor, le relazioni, le proiezioni e i film concernenti Nella parte centrale del Velebit (la parte centrale delle Alpi l’arrampicata e l’alpinismo. Bebie), in luogo Ravni Dabar, è un‘area in cui è permessa l’arrampicata sportiva sulle seguenti pareti rocciose: Ente Turistico della Regione zaratina - Visibaba/Agin kuk www.zadar.hr - Čelina kuk - Rujičin kuk. Nella scelta dei luoghi per l’arrampicata si teneva conto della Parco Nazionale Paklenica ricchezza di flora e fauna (soprattutto dei nidi di uccelli), www. paklenica.hr cioè della sua protezione. Le località in cui crescono piante 2. Omiš endemiche non fanno parte dei luoghi per l’arrampicata; si La città situata alla foce del fiume Cetina negli ultimi tempi trovano o fuori o accanto le vie dell’arrampicata. diventa un luogo di incontro degli sportivi “outdoor”. Questa zona potrebbe diventare popolare tra gli arrampicatori, Omiš offre agli arrampicatori una possibilità davvero rara e anche se si trova un po’ fuori strada, merita una visita. di arrampicarsi letteralmente sopra i tetti delle case della Ci sono una ventina di vie lunghe di livello della difficoltà città. Vi sono 40 vie brevi e 5 vie lunghe di vari livelli di medio. Dabarski Kukovi non sono ancora scoperti e perciò difficoltà alla sponda sinistra e quella destra del fiume Cetina è probabile che in questo bellissimo ambiente uno rimanga con una vista panoramica affascinante sulla città e sul mare. del tutto solo. Per i romantici, però, questo è un luogo Dato che la città è vicino, non ci sono dei problemi della obbligatorio per l’arrampicata. Nelle vicinanze, in un posto bellissimo si trova la casa della montagna Ravni Dabar. E sistemazione. In breve, tutti coloro che vogliono una vacanza attiva e l’alloggio si può trovare anche a Baške Oštarije (le case scelgono Omiš, hanno scelto bene. Oltre l’arrampicata libera della montagna, Vila Velebita e Prpa, nonché il campeggio si offre anche un indimenticabile rafting sul fiume Cetina, Velebit). nonché il paraglaiding, il nuoto subacqueo, il navigare a vela, il tenis ecc. In poche parole a Omiš potete praticare Ente Turistico della Regione della Lika e di Segna www.lickosenjska.com tutti i sport: sport acquatici, sport d’aria, sport terrestri. Ente Turistico della Regione spalatino-dalmata Parco Naturale Velebit www.dalmatia.hr www.pp-velebit.hr Giugno 2010 | 19 4. Istria Buzet con la mitica Raspadalica, Rovinj, Moščenićka Draga, sono i più bei luoghi per l’arrampicata in Istria. Le caratteristiche principali delle arrampicate d’Istria sono: la varietà, l’accessibilità e le pareti rocciose di buona qualità. Per l’arrampicata sportiva in Istria ci sono in tutto nove arrampicate: Zlatni rt vicino a Rovinj, Limski kanal, Dvigrad, Istarske toplice, Raspadalica sopra Buzet, Vranjska draga vicino alla galleria Učka, poi vicino a Pazin, Mošćeničke drage, Vintijana nei pressi di Pula e Rabac. Su nove pareti rocciose brevi da venti a trenta metri di altezza ci sono 270 vie attrezzate dell’arrampicata. Sulle pareti istriane piene di difficoltà e ostacoli possono stancarsi sia gli arrampicatori sportivi professionisti sia i principianti. Il vantaggio dell’Istria relativo a questo sport, oltre l’incantevole natura che gli arrampicatori liberi (freeclimbers) stimano sempre di più, consta del microclima favorevole dato che le pareti sono orientate a sud, il che vuol dire che anche con un tempo freddo si può arrampicare a maniche corte. 2. Biokovo Il monte Biokovo ha uno dei più emozionanti decolli in Europa. Quando il parapendista “si stacca” dal suolo è subito a 1200 metri di altezza. Sotto i suoi piedi è distesa Makarska, Podgora, Brač e Hvar da una parte, e Hercegovina dall’altra. Tuttavia, a questa bellezza dovrebbero rinunciarci i parapendisti meno esperti, perché il Biokovo è molto più difficile, per es., dell’Istria. Si vola in modo ottimale anche a Omiš sopra la gola del fiume Cetina. Ente Turistico della Regione spalatino-dalmata www.dalmatia.hr Parco Naturale Biokovo www.biokovo.com Ente Turistico della città di Omiš www.tz-omis.hr 3. Tribalj Il posto ideale per tutti i tipi di piloti; da principianti a quelli Ente Turistico della Regione istriana esperti. Il decollo piacevole e buoni atterraggi offrono dei www.istra.hr voli ricreativi con una vista meravigliosa su tutta la città di Vinodol, riviera di Crikvenica, Krk e Kvarner. L’alloggio si 5. I dintorni di Spalato può trovare nella zona del comune di Vinodol, a Crikvenica Con una sessantina di bellissime e attrezzate vie sul Marjan, o a Novi Vinodolski. dove ha avuto luogo la prima gara dell’arrampicata in Europa, Spalato è probabilmente l’unica città al mondo Ente Turistico della Regione litoraneo-montana in cui si può arrampicare su una parete rocciosa naturale www.kvarner.hr quasi nel centro della città. Oltre al Marjan, sono ottime arrampicate a Trogir (una ventina di vie in un ambiente Ente Turistico della città di Crikvenica interessante pieno di pietre rosse) e Kozjak (una quindicina www.tzg-crikvenice.hr di vie con la vista sul Golfo di Kašteli). Ente Turistico del comune di Vinodol Ente Turistico della Regione spalatino-dalmata www.tz-vinodol.hr www.dalmatia.hr Ente Turistico della città di Spalato www.visitsplit.com Paragliding (parapendio) 1. Istria - Buzet, Učka Il centro istriano del parapendio è Buzet. Il decollo parte dalla Raspadalica da dove sono possibili i voli in tutte le direzioni. Il terreno è termicamente attivo e accanto alle splendide possibilità per il volo, offre una vista affascinante dall’alto sulle colline, altipiani e cittadine. Buoni collegamenti stradali, numerose cittadine e alberghi assicurano un piacevole soggiorno in qualsiasi luogo di atterraggio. Ai parapendisti si raccomanda il volo sopra l’Učka con la vista su tutto il Golfo del Quarnero. Grobnik, Gorski Kotar e con la buona visibilità anche su Pola e Trieste. 4. Baška Questa destinazione dei parapendisti è molto popolare tra gli stranieri. Ci sono più luoghi del decollo sui pendii sopra la città di Baška con una bella vista su Krk, Rab e Cres. Ente Turistico della Regione litoraneo-montana www.kvarner.hr Ente Turistico del comune di Baška www.tz-baska.hr www.climbinbaska.com Ente Turistico della Regione istriana www.istra.hr Giugno 2010 | 20 Acqua 5. Una Il livello più alto dell’acqua è fino a giugno. Il fiume è 1. Dobra ottimo per il rafting e il kayak e abbastanza buono per la Dal punto di vista turistico questo è il fiume “più utilizzato” canoa. Il tratto più interessante va dalla cascata Štrbacki della Croazia. Il mitico Buk, il tratto di fiume con difficoltà Buk, alta venti metri fino a Loskun, al confine con la Bosnia del V grado è stato irresistibile per gli appassionati del ed Erzegovina. rafting finché non era allagato a causa della costruzione di una nuova centrale idroelettrica. Il canyon del fiume Dobra è caratterizzato da folti boschi estesi in tutte e due le parti del fiume. La parte più interessante è quella che segue la corrente e va dalla diga della centrale idroelettrica Il Mar Adriatico offre infinite opportunità per il kayak di “Gojak”. Il fiume Dobra è ideale per il rafting e il kayak, e mare, e la prima raccomandazione è l’itinerario di sette un po’ “troppo selvaggia” per la canoa. Il posto di culto per giorni dal Parco Nazionale Mljet attraverso le isole Elafiti l’incontro degli appassionati delle acque selvagge è “Zeleni fino a Dubrovnik, poi le isole di Kornati. nonché un giro Kut”, Mrežnica. attorno alle isole: Cres, Lošinj e Brijuni. Seekayaking www.aktivni-odmor.com.hr 2. Mrežnica Il fiume Mrežnica si trova vicino al fiume Dobra ma è molto diverso. È ottimo per il rafting e kayak e buono per la canoa. Questo fiume è particolare per i salti dalle cascate tra cui alcune sono alte 10 metri. Il tratto più interessante per il canottaggio va dal poligono militare di Slunj fino a Generalski Stol. www.aktivni-odmor.com.hr 3. Zrmanja È uno dei più bei canyon d’Europa dalle forme carsiche bellissime, dalle affascinanti cascate e dall’acqua limpida e potabile. Il fiume è buono per il rafting fino a giugno, dopo non c’è abbastanza acqua, però in quel periodo è ideale per i kayak e le canoe. Speleologia 1. Velebit Il monte Velebit è un paradiso per i speleologi, e dopo la scoperta della cavità di Luka, che con i suoi 1393 metri di profondità è posizionata tra le prima venti cavità al mondo, diventa sempre più interessante anche alle numerose spedizioni straniere. Il motivo di questo interessamento sono numerose cavità, non ancora abbastanza esplorate e anche la probabilità che ci siano delle cavità da scoprire. Qui si trova la cavità, scoperta di recente con lo sviluppo verticale più lungo del mondo (oltre i 500 metri), poi vi è Slovačka jama, ecc. Oltre agli appositi campeggi, la sistemazione si può trovare nella casa della montagna sul Zavižan, o in alcuni rifugi della montagna. Parco Nazionale Sjeverni Velebit www.np-sjeverni-velebit.hr Photo: andrija carli 2. Istria A differenza del Velebit, in Istria le grotte e le cavità sono già “esplorate”, ma questo non significa che non siano interessanti. Le grotte istriane sono calde con molte decorazioni e abbastanza esigenti, e perciò, durante l’esplorazione delle cavità e delle grotte istriane, conviene essere accompagnati da una guida esperta. Visitando le gallerie e le sale sotterranee, le concrezioni calcaree, le sezioni acquatiche, i laghi, i depositi di calcite, l’esploratore ne rimarrà entusiasta. Nelle grotte e nelle cavità, oltre alle bellezze naturali, si trova anche una fora e fauna variegata (pesci, rane, ghiri, granchi, pipistrelli) e il più interessante è il proteo, una specie endemica che vive solo in queste 4. Cetina zone carsiche. Dal momento che il livello d’acqua è regolato dalla centrale La Grotta di Pisino (Pazin) gode di una fama mondiale elettrica, il fiume Cetina è navigabile durante tutto l’anno. grazie al romanzo del leggendario Jules Verne «Mathias Il canyon del fiume, anche se carsico, è diverso di quello Sandorf» in cui è stata descritta. Fino ad oggi sono state di Zrmanja. Le cascate di tufo sono meno numerose, ma scoperte circa 1500 cavità e ogni anno se ne scoprono una in compenso c’è una vegetazione mediterranea molto decina di nuove. interessante. All’estremità di canyon, sopra le cascate Velika Ćićarija a nord dell’Istria è una sezione carsica particolare e Mala Gubavica è la parte ottima per il kayak, mentre la dove si trova la cavità istriana più profonda, l’abisso Rašpor, parte bassa è ideale per il rafting. Il ristorante “Radmanove profondo 361 metri. Mlinice”, a sei chilometri da Omiš, è il luogo di ritrovo di Nei pressi della cittadina di Roča si trovano gli abissi Krkuž e Gragorinčić. La grotta più lunga in flysch (roccia tutti gli appassionati delle acque selvagge. Giugno 2010 | 21 sedimentaria) è Piskovica nella parte centrale della penisola, i 1 036 metri di lunghezza. Nelle vicinanze c’è anche Marfanska jama profonda 273 metri che con i suoi 2 045 metri di gallerie esplorate è la più lunga dell’Istria. La sala sotterranea più grande appartiene alla Batluška jama, è lunga 200 metri, larga 150 metri e alta 60 metri. L’area a nordovest è caratterizzata da una serie di abissi nella zona del contatto dei depositi di flysch e di calcare. È molto pittoresco l’abisso, profondo 231 metri, nelle vicinanze di Šterna, che diventa particolarmente bello nei periodi delle piogge a causa delle quali si crea una bellissima cascata che nel fondo forma un piccolo lago. Nelle vicinanze è anche un antico mulino abbandonato. È specialmente interessante la zona carsica dell’Istria occidentale coperta di terra rossa e perciò le stalagmiti, le stalattiti e i cristalli sono spesso rossi. Oltre gli abissi, le foibe, le cavità anche le grotte sono delle località speleologiche molto interessanti. Per la loro accessibilità, il soggiorno dell’uomo e degli animali in esse risale ad un passato molto lontano, il che significa che molte di queste grotte, dal punto di vista archeologico e paleontologico sono interessantissime: Šandalja, Vergotinova, Romualdova, Trogrla… sono solo alcune di esse. Ente Turistico della Regione istriana 3. Biokovo La cavità più profonda del Biokovo è Amfora, profonda 778 metri. L’ambiente del Biokovo, aspro e impressionante, è caratterizzato dalle cavità secche, anche se su alcuni punti in mezzo all’estate si può scalare sul ghiaccio. Si raccomanda di cercare l’aiuto di una guida. Parco Naturale Biokovo www.biokovo.com 4. Lika Dal punto di vista speleologico Lika è una regione molto interessante, perché ha molti abissi, sorgenti e zone da grandi potenzialità inesplorate. Le cavità più interessanti sono Punar a Luka e Munižaba nei pressi di Gračac, nonché Đula Medvednica sotto Ogulin. Si tratta della cavità più lunga della Croazia con più di sedici chilometri di gallerie che formano un labirinto in cui è facile perdersi. Ente Turistico della Regione della Lika e di Segna www.lickosenjska.com Attenzione: Tutte le grotte, le cavità e gli abissi sopramenzionati non sono adatti alle visite turistiche e sono accessibili solamente agli speleologi esperti che fanno parte delle spedizioni approvate. Le visite, le esplorazioni come anche tutte le altre attività nelle strutture speleologiche sono possibili solamente col permesso del Ministero competente e con il permesso delle Istituzioni sotto la cui giurisdizione si trovano queste strutture. I turisti “comuni” sulla strada verso Spalato o Zara dovrebbero fermarsi a visitare Cerovačke špilje (le Grotte di Cerovac) vicino a Gračac e la grotta Manita peć nella Paklenica, aperte per i turisti. La prima grotta “turistica” è Modra špilja sull’isola di Biševo. Bellissima e emozionante Photo: ivo pervan www.istra.hr è anche Lokvarka nei pressi di Lokve, in Gorski Kotar, mentre la grotta più avventurosa con la concessione turistica è Modrič špilja a Rovanjska, vicino al ponte di Maslenica. Se volete visitare alcune delle grotte più belle della Croazia, visitate la regione di Karlovac, che anche la culla dello speleoturismo croato. Le Baračeve špilje (le Grotte di Barač), vicino a Nova Kršlja (Rakovica), note per i suoi bellissimi depositi di calcite, sono le prime grotte aperte ai turisti già nel lontano 1892 in Croazia. Sulla strada per i Laghi di Plitvice i turisti di una volta si fermavano con le loro carrozze a visitarle. Festival “Vanka regula” Per gli appassionati degli sport estremi bisogna sottolineare il festival “Vanka regula” che si svolge già da dodici anni in una piccola cittadina Sutivan sull’isola di Brač in cui si radunano i rappresentanti di tutti i tipi di sport “outdoor”. Un gruppo di entusiasti e di appassionati dell’avventura ha organizzato il festival con lo scopo di promuovere l’isola di Brač come la destinazione ideale per l’avventura. Questo festival, come un evento obbligatorio per tutti gli amanti degli sport d’avventura e del buon divertimento è menzionato nelle numerose riviste e nelle guide turistiche. Ogni anno nella terza settimana di luglio (quest’anno 12-17 luglio) al festival partecipano i migliori rappresentanti degli sport alternativi: surf, skate boarding, arrampicata sportiva, mountain bike, nuoto subacqueo senza apparecchi respiratori e molte altre attività sportive simili. Festival Vanka regule www.vankaregule.com Giugno 2010 | 22 L’albergo Termal nelle terme di Daruvar in occasione del trentesimo anniversario ha aperto un Centro benessere all’avanguardia. Su una superficie di 1800 metri quadrati si trovano due piscine all’aperto e due all’interno, sauna finlandese e quella a infrarossi, bagno turco, aromaterapia, solarium, zona massaggi per viso e corpo, salone di bellezza. Questa oasi del benessere è immersa in un ambiente naturale costituito da un parco plurisecolare accanto al quale si trovano le acque termali e il fango curativo. Con l’inaugurazione del centro benessere è aperta una nuova pagina nell’offerta delle terme di Daruvar, situate in una zona che vanta una tradizione delle cure mediche e della prevenzione delle malattie lunga più di due mila anni. Le terme si trovano a Daruvar, una città della Croazia centrale, situata ai piedi del monte Papuk, nella valle del fiume Toplice, a centosessanta metri sul livello del mare. Alla fama e all’importanza delle Terme nel corso della storia fino ad oggi, hanno contribuito senz’altro le loro proprietà curative ed efficacia terapeutica delle sorgenti geotermali. Dal tempo dei romani, quando in questa zona abitava una tribù pannonico-celtica denominata Iasi dagli scrittori greci e romani, il che significa “guaritori”, proprio a causa delle numerose sorgenti geotermali, con l’aiuto delle quali si curavano molte malattie. Gli antichi romani fondano il loro insediamento col nome Aquae Balissae nel significato “le acque molto forti”, cioè l’odierna città di Daruvar. Oggi le terme di Daruvar sono un centro della medicina riabilitativa, del riposo e della ricreazione, nonché della prevenzione delle malattie. Il punto di riferimento del turismo della salute delle Terme è l’albergo “Termal” posto nel mezzo di un bellissimo parco esteso, costruito nel 1980, dispone di 288 posti letto in camere singole, doppie e in appartamenti. Le terme offrono la sistemazione anche nella casa “Arcadia” che dispone di 32 posti letto a prezzo molto conveniente. Nelle terme di Daruvar oltre le sorgenti d’acqua calda vi sono anche luoghi da dove si prende il fango curativo. Negli ultimi anni le Terme, la cui modernizzazione è costata alcuni milioni d’euro, sono diventate famose anche per la riabilitazione sportiva e la cura degli infortuni causati dallo sport. I testimoni di questa tendenza sono i famosissimi sciatori croati Janica e Ivica Kostelić che le visitano regolarmente. Due anni fa è stato costruito il nuovo parco acquatico termale “Aquae Balissae” che si estende su una superficie di dieci mila metri quadrati, di cui duemiladuecento metri della superficie acquatica. Nel parco acquatico c’è una piscina aperta e un’altra coperta con varie attrazioni: scivoli, piscina per i bambini, coperta e aperta, geyser, cascate, “il fiume quieto” lungo 220 metri. Photo: Milan Babić Daruvar – L’oasi del benessere Il parco termale contiene esclusivamente acqua geotermale di 32 gradi. Nei piani dello sviluppo futuro delle terme è prevista la costruzione di un’altra struttura ricettiva di 140 posti letto e la ricostruzione del principale bagno di fango risalente al 1909. Le terme di Daruvar sono un autentico e moderno luogo delle cure e dei servizi concernenti il miglioramento della salute dove si applicano le più moderne tecnologie curative e tutto ciò con l’assistenza, diagnostica e terapeutica prestate dai medici specialisti, dai kinesiterapisti e dai fisioterapisti. Le terme di Daruvar distano 132 chilometri da Zagabria, 337 da Budapest, 495 da Vienna e 900 da Praga. Ente Turistico della Regione di Bjelovar e della Bilogora www.tzbbz.hr Le Terme di Daruvar www.daruvarske-toplice.hr La città di Daruvar www.daruvar.hr Termali vodeni park “Aquae Balissae” www.vodeni-park.com Giugno 2010 | 23 “La città di Zora dai capelli rossi” (Zora la Rossa) è un itinerario nuovo che si offre ai visitatori di Senj (Segna). La città, situata ai piedi del Velebit, prima della II guerra mondiale fu visitata dallo scrittore svizzero Kurt Kläber con pseudonimo Kurt Held. Dopo questa visita l’autore scrisse il romanzo “Zora dai capelli rossi e la sua compagnia”, ispirato ai personaggi veri ed agli eventi degli anni trenta del ventesimo secolo. L’opera, pubblicata per la prima volta nel 1941 (con tante nuove edizioni) parla di Zora, ragazza di quattordici anni, che è il capo di una compagnia degli orfani che chiamano se stessi “uscocchi” e si nascondono nella fortezza Nehaj sopra la città. Zora e i suoi compagni vivono di piccoli furti però solo dai ricchi. Nel 1978 a Senj fu girata l’omonima serie televisiva nella coproduzione tedesco-svizzero-jugoslava. La serie ha ottenuto un gran successo nei paesi della lingua tedesca ed è tuttora popolare. Tre anni fa è stato girato un film a lungo metraggio di Zora dai capelli rossi e delle sue avventure. Il film è stato proiettato nei cinema tedeschi nel 2008. Proprio per la popolarità di questo film e per l’interesse che i turisti della lingua tedesca mostrano nei confronti di Senj è stato ideato e realizzato il progetto “La città di Zora dai capelli rossi”. Gli autori del progetto, con l’aiuto di un opuscolo e di un itinerario tematico, organizzano le visite ai luoghi in cui fu girata la serie televisiva: dal centro della città vecchia fino alla fortezza Nehaj e così, allo stesso tempo i visitatori possono conoscere una parte della ricca storia di Senj. La fortezza Nehaj, simbolo della città di Senj fu costruita nel 1558 sotto la supervisione del capitano e generale della Regione Militare Croata, Ivan Lenković. È costruita in parte con il materiale delle chiese, monasteri ed altri edifici distrutti che si trovavano al di fuori delle mura cittadine. Al primo piano vi erano le camere degli ufficiali e dei comandanti della fortezza. Al secondo piano si trovava una batteria con 11 cannoni di calibro pesante, di cui oggi ne restano soltanto due. La cima della fortezza fu usata come belvedere da cui le sentinelle controllavano gli accessi alla città dalla terra e dal mare ed avvistavano i segnali di fumo e di luce dai loro compagni sulle isole e sulla terraferma. La cima della fortezza offre una vista meravigliosa sulla costa croata, sulle isole di Rab (Arbe), Goli, Prvić, Cres (Cherso) e Krk (Veglia) e sulle montagne di Gorski kotar, Učka (Monte Maggiore) e Velebit. La fortezza Nehaj è aperta per i visitatori dal mese di maggio al mese di novembre. Oltre la fortezza e gli altri monumenti storici, la regione di Senj offre agli ospiti numerosi altri contenuti turistici. Nei pressi della città è un villaggio montanaro Krivi Put, il valico Vratnik (698 metri) da dove si estende una bellissima vista, e nei boschi vicini si trovano i luoghi di caccia, nonché i posti bellissimi per gli alpinisti. Poi, qui si trova Senjska Draga dove si può visitare il mausoleo classicistico del 1848. Chi vuole visitare le bellezze del Velebit il posto più sicuro è la casa della montagna Zavižan (50 posto letto) che si raggiunge attraversando Sveti Juraj e Oltar, e da qui con le passeggiate più o meno lunghe si possono visitare numerose rarità naturali: un giardino botanico, Hajdučki e Rožanski kuk, Lukina jama, ecc. Photo: Sergio Gobbo Senj – La città di Zora dai capelli rossi Nella città di Senj hanno luogo numerose manifestazioni di intrattenimento tra cui le più note sono: il carnevale invernale (gennaio-febbraio), il festival della canzone dalmata (luglio), il carnevale estivo di Senj (agosto). Ente Turistico della Regione della Lika e di Segna www.lickosenjska.com Ente Turistico della città di Senj www.tz-senj.hr Giugno 2010 | 24 Contatto Kroatische Zentrale für Tourismus Croatian National Tourist Office e-mail: [email protected] e-mail: [email protected] Rumfordstr. 7, 80469 MÜNCHEN, DEUTSCHLAND tel: +49 89 22 33 44 fax: +49 89 22 33 77 Kroatische Zentrale für Tourismus Hochstr., 43, 60311 FRANKFURT, DEUTSCHLAND tel: +49 69 238 5350 fax: +49 69 2385 3520 e-mail: [email protected] 350 Fifth Avenue, Suite 4003, NEW YORK 10118, U.S.A. tel: +1 212 279 8672 fax: +1 212 279 8683 Croatian National Tourist Office 2 Lanchesters, 162-164 Fulham Palace Road LONDON W6 9ER, UNITED KINGDOM tel: +44 208 563 79 79 fax: +44 208 563 26 16 e-mail: [email protected] Ente Nazionale Croato per il Turismo Piazzetta Pattari 1/3, 20122 MILANO, ITALIA tel: +39 02 86 45 44 97 fax: +39 02 86 45 45 74 e-mail: [email protected] Ente Nazionale Croato per il Turismo Via Dell’Oca 48, 00186 ROMA, ITALIA tel: +39 06 32 11 0396 fax: +39 06 32 11 1462 e-mail: [email protected] Chorvatské turistické sdružení Krakovská 25, 110 00 PRAHA 1, ČESKÁ REPUBLIKA tel: +420 2 2221 1812 fax: +420 2 2221 0793 e-mail: [email protected]; [email protected] Office National Croate de Tourisme 48, Avenue Victor Hugo, 75116 PARIS, FRANCE tel: +33 1 45 00 99 55 fax: +33 1 45 00 99 56 e-mail: [email protected] Office National Croate du Tourisme Vieille Halle aux Bles 38, 1000 BRUXELLES, BELGIUM tel: +32 255 018 88 fax: +32 251 381 60 Narodowy Ośrodek Informacji Turystycznej Republiki Chorwacji IPC Business Center, ul. Koszykowa 54, 00-675 WARSZAWA, POLSKA tel: +48 22 828 51 93 fax: +48 22 828 51 90 e-mail: [email protected] Kroatiska Turistbyrån Kungsgatan 24, 11135 STOCKHOLM, SVERIGE tel: +46 853 482 080 fax: +46 820 24 60 e-mail: [email protected] Kroatisch Nationaal Bureau Voor Toerisme Nijenburg 2F, 1081 GG AMSTERDAM, NETHERLANDS tel: +31 20 661 64 22 fax: +31 20 661 64 27 e-mail: [email protected] Хорвaтckoe туристическое соовщество Краснопресненская наб. 12, подъезд 6, офис 1502 123610 МОСКВА, POCCИЯ ТЕЛ: +7 495 258 15 07 ФАКС: +7 495 258 15 08 e-mail: [email protected] e-mail: [email protected] Oficina de Turismo de Croacia Calle Claudio Coello 22, esc. B, 1°C, 28001 MADRID, ESPAÑA tel.: +34 91 781 5514 fax.: +34 91 431 8443 e-mail: [email protected] Horvát Idegenforgalmi Közösség Magyar u. 36, 1053 BUDAPEST, MAGYARORSZÁG tel/fax: +36 1 266 65 05; +36 1 266 65 33 e-mail: [email protected] Kroatische Zentrale für Tourismus Am Hof 13, 1010 WIEN, ÖSTERREICH tel: +43 1 585 38 84 fax: +43 1 585 38 84 20 e-mail: [email protected] Chorvátske turistické združenie Trenčianska 5, 821 09 BRATISLAVA, SLOVAKIA tel: +421 2 55 562 054 fax: +421 2 55 422 619 e-mail: [email protected] Hrvaška turistična skupnost Gosposvetska 2, 1000 LJUBLJANA, SLOVENIJA tel: +386 1 23 07 400 fax: +386 1 230 74 04 e-mail: [email protected] Kroatische Zentrale für Tourismus Badenerstrasse 332, 8004 ZÜRICH, SWITZERLAND tel: +41 43 336 20 30 fax: +41 43 336 20 39 e-mail: [email protected] Croatian National Tourist Bord Japan Ark Hills Executive Tower N613 Akasaka 1-14-5, Minato-ku Tokyo 107-0052 tel: 0081 03 6234 0711 fax: 0081 03 6234 0712 e-mail: [email protected] Editore: Ente Nazionale Croato per il Turismo www.croatia.hr Giugno 2010 | 25