Newsletter
06|2010
Indice
Eventi
Photo: igor zirojević
Draž – “Bećarac della Baranja”, la manifestazione
dei villaggi Draž, Gajić, Topolje e Dubošević Zagabria – La città degli acrobati, dei giocolieri,
dei clown, dei mangiafuoco e dei maghi Starigrad – Sulle tracce di Winnetou Rijeka – Le vele nel Quarnero Zagabria – I musicisti famosi al lago di Jarun Višnjan – La celebrazione del solstizio d’estate Đurđevac- “Picokijada” Čigoć - Il primo villaggio delle cicogne in Europa 2
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Noi nel mondo
Vis - Tra le dieci isole dei sogni da scoprire
nel mondo Poreč - Valamar Club Tamaris tra “i dieci
migliori segreti” Progetti
Dubrovnik - Una nuova attrazione turistica 10
11
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Presentiamo
Skradin – Le bellezze nascoste in un’insenatura
riparata Mali Lošinj – L’isola della vitalità 13
14
Photo: damir fabijanić
Notizie
Rijeka e Dubrovnik – I primi ostelli con la certificazione
HI-Quality 15
Zagabria – The Regent Esplanade, “la vecchia signora” ha
recentemente festeggiato il suo ottantacinquesimo
compleanno 16
Offerta
La classifica dell’offerta del turismo d’avventura in
Croazia Daruvar – L’oasi del benessere Senj – La città di Zora dai capelli rossi 17
23
24
Eventi
Gli abitanti della Baranja sono conosciuti per la loro allegria;
nelle loro feste regna un’atmosfera di chiassosa cordialità,
di semplice allegria e di letizia popolare. Una delle prove di
questo è “Bećarac della Baranja” (‘bećarac’ è un tipo di canto
popolare), la manifestazione di folklore che si tiene ogni
anno il primo fine settimana di giugno a Draž, un villaggio
situato a nord est della Baranja. A Draž, oltre all’esibizione
di tanti gruppi folkloristici, le danze popolari a girotondo
e il sontuoso banchetto di cibi e bevande, potete scegliere
la più bella ragazza e la nuora, guidare il tiro di cavalli di
“šokci” (abitanti della Baranja), vedere le sfilate dei costumi
popolari, le mostre di attrezzature antiche, di prodotti
dell’artigianato e di mobili antichi. Alla manifestazione
“Bećarac della Baranja”, i famosi gruppi di folklore della
Baranja e dall’estero si esibiscono proponendo il meglio
delle loro tradizioni popolari.
Accanto alla manifestazione e al turismo culturale, Draž offre
numerose opportunità di riposo e di svago agli appassionati
di pesca e di caccia, dato che l’ambiente in cui si trova,
è pulito e incontaminato e quindi presenta un habitat
favorevole a numerose specie vegetali ed animali. Il motivo
in più per visitare Draž lo hanno coloro cha amano andare
a caccia tutto l’anno, poiché qui è una delle destinazioni
più pregiate per la pesca, non solo in Croazia ma anche in
Europa. Di quarantaquattro specie di pesci che abitano qui,
tra i più interessanti è certamente siluro (silurus glanis) che
in Danubio può crescere fino a 100 chilogrammi. La zona
è l’habitat ideale per gli animali selvatici e per gli uccelli,
e, di conseguenza, per i safari fotografici (fotosafari) e il
bird-watching (l’osservazione del comportamento degli
uccelli). Per un tour della zona si utilizzano i tradizionali
tiri di cavalli, il che è in armonia con l’atmosfera e con
l’ambiente naturale di Draž. Inoltre, vi è la possibilità di
visitare questo posto a cavallo. Le risorse naturali di Draž
offrono il riposo e il distacco dalla vita frenetica e stressante
di ogni giorno.
Il villaggio di Draž è molto vicino al colle Ban che si estende
lungo la parte centrale della Baranja, da est a ovest, ed è
anche conosciuto per i ricchi vigneti. Nella zona di Draž i
vini sono conservati nelle cantine di costruzione tradizionale
e in quelle scavate nel colle.
Photo: Mario Romulić & Dražen Stojčić
Draž – “Bećarac della Baranja”, la
manifestazione dei villaggi Draž,
Gajić, Topolje e Dubošević
La gita in canoa sul Danubio, i sentieri interessanti sul
colle Ban per gli amanti di mountain bike sono solo alcuni
di motivi per visitare questa regione in cui si preparano
tante specialità gastronomiche tipiche di “šokci”. Tra i più
noti sono: riblji paprikaš (pesce alla peperonata), štuka
u mundiru (luccio in divisa), pesce affumicato, salumi e
salsicce, kulen, čobanac, le specialità di selvaggina e gibanica.
Ente Turistico di Baranja
www.tzbaranje.hr
Comune di Draž
www.draz.hr
Giugno 2010 |
2 Zagabria – La città degli acrobati,
dei giocolieri, dei clown, dei
mangiafuoco e dei maghi
Già da quattordici anni per le strade di Zagabria, nell’ambito
del festival “Cest is d’Best” il gruppo di appassionati
sperimenta i modi innovativi di intrattenimento nelle strade
portando così l’entusiasmo, l’energia, la cultura e il sorriso
a tutte le persone di buona volontà. Si tratta di un festival
che in dieci giorni trasforma le vie del centro di Zagabria in
un mondo sereno del circo e del teatro di strada. Gli artisti
provenienti da tutte le strade del mondo coloreranno le vie
della città con la loro energia, loro spettacoli ed esibizioni
molto coinvolgenti: clown, musicisti, giocolieri, acrobati e
fantasisti porteranno la gioia del teatro di strada sul territorio
della Città.
Quest’anno l’allegro evento avrà luogo dal 3 al 13 giugno.
Durante questo periodo, nel cuore della città, si sentirà il
battito del cuore del festival ricco di colori ed emozioni, di
performance, di musica, di teatro, di manifestazioni sportive.
Le centinaia di artisti provenienti da tutto il mondo, su
molti palcoscenici, coinvolgeranno il pubblico in un pazzo
girotondo di musica ed allegria, lazzi, scherzi e numeri
stravaganti che si fondano nelle suggestive performance
e spettacoli.
Il festival “Cest is d’Best” è un festival di strada internazionale
e multimediale che coltivando l’identità di Zagabria,
rianima le piazze e le strade della città restituendo il fascino
e l’ottimismo alla vita cittadina. Cancella i confini tra le
forme classiche e quelle “alternative” della cultura, avvicina
tutte le generazioni di cittadini attraverso la varietà delle
affinità culturali, perché proprio tutti possono partecipare
al programma.
Si stima che le esibizioni degli artisti di strada, con il sorriso,
con gli applausi e con l’interazione siano accompagnate
gratuitamente da circa mezzo milione di cittadini e visitatori
di Zagabria, felici e sereni di parteciparvi.
Ente Turistico della città di Zagabria
www.zagreb-touristinfo.hr
Il festival di “Cest is d’Best”
www.cestisdbest.com
Giugno 2010 |
3 I Laghi di Plitvice di colore verde smeraldo, le rocce
stupende di Paklenica, le cascate scintillanti del fiume
Krka, le cime mistiche di fronte allo splendido e profondo
canyon del fiume Zrmanja nel Parco Naturale di Velebit,
tutti questi posti, negli anni sessanta del secolo scorso, sono
stati scelti come cornice ideale per le prese di una serie di
film sul leggendario capo indiano Winnetou, l’eroe più
famoso del romanzo d’avventura dello scrittore tedesco
Karl May. Questi bellissimi posti in cui sono stati girati i
film sono tuttora conservati in tutta la loro bellezza, ed i
visitatori potranno conoscerli ai primi di giugno, durante
la manifestazione denominata “Sulle tracce di Winnetou”,
la riunione annuale dei fan di Karl May e del famoso capo
indiano. Nel corso della manifestazione i turisti possono
godere della compagnia di alcuni membri della troupe
cinematografica, andare a cavallo e praticare il tiro con l’arco
e partecipare alle indimenticabili serate all’aperto attorno
al fuoco, con barbecue e musica country.
L’avventura inizia con la visita alla mostra dedicata a
Winnetou, dove i turisti possono conoscere la vita e l’opera di
Karl May. La mostra si trova nella parte vecchia dell’albergo
Alan, dove alloggiava la troupe cinematografica durante
le riprese dei film su Winnetou. La mostra comprende le
camere autentiche, le foto documentarie delle riprese e i
requisiti originali. L’avventura inoltre include la gita in
barca fino al canyon del fiume Zrmanja, la visita del più
famoso parco nazionale croato i Laghi di Plitvice, con il
lago di Kaluđerovac, noto come “il lago d’argento” del film
“Il Tesoro del Lago d’Argento”. E infine si visita il Parco
Nazionale di Krka, con il bellissimo omonimo fiume ricco
di cascate e limpidissimi laghetti. Le barche turistiche del
parco navigano gli stessi percorsi che una volta percorrevano
nelle loro canoe Winnetou e Old Schatterhand nei film
“Winnetou I” e “Winnetou e Old Schatterhand nella valle
della morte”. Nei film, le scene delle battaglie tra il capo
indiano e l’esercito americano furono girate sulle splendide
Cascate di Roški. Nei pressi delle cascate ci sono i vecchi
mulini che ancora macinano di tanto in tanto grano di cui
si cuoce il pane casereccio.
I visitatori dei luoghi più impressionanti delle riprese dei
film, situati sugli altopiani della mitica montagna croata
Velebit, sono accompagnati da alcuni ex-membri dell’equipe
dei film su Winnetou. Sulle rocce di Tulo, un’impressionante
cresta di montagna, furono girate le scene filmiche più
drammatiche della morte della sorella e del padre di
Winnetou, e anche dello stesso Winnetou. La bellezza e la
maestosità di questo posto sono così grandi che qui furono
fatte quasi tutte le fotografie più famose delle principali
stelle del cinema - Lex Barker, Pierr Brice e Maria Versini,
così come le foto per il leggendario manifesto del film
“Winnetou I”.
Oltre a visitare i luoghi delle riprese dei film sul leggendario
eroe indiano, ai fan di Winnetou si offre l’opportunità di
visitare Zara, la città ricca di storia, di cultura che impressiona
i visitatori con l’affascinante architettura della città vecchia
ricca di chiese e musei. Tra le più nuove attrazioni della
città, uniche al mondo, sono il “Museo del Vetro Antico”,
“l’Organo del Mare” e “il Saluto al Sole”.
Photo: milan babić
Starigrad – Sulle tracce di Winnetou
Non lontano da Starigrad è Pag, una delle poche città
rinascimentali ben conservate, il capoluogo dell’omonima
isola, famosa per la sua tradizione della produzione del
sale, dei merletti, del formaggio, nonché per l’allevamento
tradizionale di agnelli utilizzati nella gastronomia locale.
Ente Turistico della Regione zaratina
www.zadar.hr
Ente Turistico della città di Zara
www.tzzadar.hr
Ente Turistico del Comune di Starigrad Paklenica
www.rivijera-paklenica.hr
Giugno 2010 |
4 Nella prima metà di giugno (10-12 giugno) nel Golfo di
Fiume (Rijeka) avrà luogo la regata velistica internazionale
– undicesima edizione della Fiumanka, una gara di vela che
coinvolge i velisti di tutte le parti del mondo.
Quest’anno “Velika Fiumanka” (La Grande Fiumanka) si
svolge in due categorie e su due percorsi.
Le imbarcazioni da famiglia veleggiano fino all’indicazione
posta davanti a Kostrena, da qui si inverte la rotta e si fa
ritorno al porto di Fiume, mentre le altre barche a vela
raggiungendo l’indicazione davanti a Kostrena continuano
a navigare fino all’indicazione davanti a Omišalj e da qui si
fa ritorno al traguardo, cioè, al porto di Fiume.
Anche quest’anno si svolgerà la regata per i rappresentanti
dei media “Press Fiumanka”.
La Fiumanka è un evento immancabile per tutti gli amanti
dell’adrenalina (per esperienze sportive).
Si tratta di una gara gratuita nella quale il risultato non è di
primaria importanza. Qui vale il vecchio detto “l’importante
non è vincere, ma partecipare”. I momenti più belli della
manifestazione sportiva unica nel suo genere, consistono
dei divertimenti, del stare insieme, delle nuove conoscenze
che si fanno tra gli appassionati di questo sport. Inoltre,
questo evento sportivo è accompagnato da altri straordinari
contenuti.
La Fiumanka è la regata che ha trasformato l’immagine
turistica di Fiume iscrivendo questa città nei calendari dei
velisti, non sono in Croazia, ma anche in altre parti del
mondo. La Fiumanka è molto di più di una regata, essa è la
festa della gara fra imbarcazioni a vela che festeggiano tutti
gli amanti del mare e di questo bellissimo sport.
Photo: Damir Fabijanić
Rijeka – Le vele nel Quarnero
Ente Turistico della Regione litoraneo-montana
www.kvarner.hr
Ente Turistico della città di Rijeka
www.tz-rijeka.hr
Fiumanka
www.fiumanka.hr
Giugno 2010 |
5 Zagabria – I musicisti famosi al lago di Jarun
Ente Turistico della città di Zagabria
www.zagreb-touristinfo.hr
T-mobile
Photo: Sergio Gobbo
Per il quinto anno consecutivo, l’Isola della Gioventù Croata
sul lago di Jarun a Zagabria, ospiterà i personaggi famosi
della musica mondiale. Nel corso di due giornate di giugno
(22 e 23 giugno) sull’Isola arriverà un gran numero di giovani
desiderosi di un buon divertimento e della buona musica,
e questo è esattamente quello che offre open-air T-Mobile
InMusic Festival. Negli ultimi anni il festival di Jarun ha
guadagnato il posto nella classifica dei principali festival
estivi d’Europa, grazie sia alla lista degli ospiti sulla quale
vi sono molti nomi famosi della scena musicale mondiale
sia all’atmosfera rilassante e piacevole tra i visitatori.
Il festival ogni anno diventa più grande e “più forte”,
e dall’edizione di quest’anno ci si aspetta molto. Il
divertimento spettacolare e indimenticabile dei visitatori
è garantito dai nomi dei musicisti partecipanti al festival
quali: Massive Attack, Billy Idol, The Flaming Lips, LCD
Soundsystem, !!! (Chk Chk Chk), Pendulum (Live), Rise
Against, Flogging Molly, Broken Social Scene, New Young
Pony Club, Skindred, Caribou e The Bambi Molesters.
T-Mobile INmusic festival di quest’anno, in conformità ad
altri grandi festival europei, migliorerà la sua offerta con un
campo nell’ambito del quale i visitatori potranno godere
di altri modi interessanti di intrattenimento. Il campo sarà
situato sul lato sud-ovest del Lago Grande e sarà aperto agli
ospiti dal 19 al 25 giugno.
www.t-mobileinmusicfestival.com
Giugno 2010 |
6 Secondo la leggenda nella notte del solstizio estivo (21
giugno) il mondo reale si avvicina a quello surreale, e
gli elfi e le fate si incontrano. In questa data a Višnjan
(Visignano) ha luogo il tradizionale AstroFest che festeggia
la notte più breve dell’anno. Già da molti anni, in questa
notte, nella piccola cittadina istriana, più precisamente,
sul colle accanto all’Osservatorio Astronomico di Višnjan,
si raccolgono gli amanti e i curiosi del cielo ed astronomi
amatori per discutere dell’astronomia, per sentire le relazioni
a riguardo, per cantare e socializzare. Il programma di
musica e spettacolo che inizia al calar del sole e finisce allo
spuntar del sole con i ritmi ipnotici delle batterie, è un
evento unico che attrae molta attenzione degli astrofili, dei
curiosi del cielo e degli appassionati della musica new age.
All’inizio la manifestazione era chiusa al pubblico e si
svolgeva nel giardino dell’Associazione di Astronomia di
Višnjan dove si festeggiava il solstizio estivo. Da tempi
immemorabili l’uomo celebra il Sole, simbolo della vita,
e perciò in molte culture dell’emisfero settentrionale si
festeggia questo fenomeno. Dato che il solstizio estivo
si festeggia nel mondo in diversi modi, gli organizzatori
volevano creare una manifestazione unica a Višnjan che
doveva differenziarsi dalle altre.
La cittadina di Višnjan, eccetto per l’astronomia, è
conosciuta anche per la produzione di vini, olio d’oliva,
miele, grappa, erbe curative e souvenir. E perciò gli
organizzatori dell’AstroFest hanno deciso di unire tutti i
vantaggi di Višnjan e di creare un evento unico che offre ai
visitatori i contenuti di tipo scientifico, educativo, culturale,
ma anche quelli di tipo gastro-enologico.
L’Osservatorio Astronomico di Višnjan è fondato nel 1976
da parte dei giovani entusiasti amatori, ed è posto nel cuore
della cittadina. È diventato l’osservatorio ufficiale nel 1992
e nel 2005 è diventato l’istituto astronomico.
L’Osservatorio ha fatto 1750 scoperte di asteroidi e secondo
questi dati è uno dei osservatori più produttivi del mondo.
Qui sono state scoperte anche tre comete di cui le due
portano i cognomi delle persone che le hanno scoperte.
Višnjan è situato nella parte occidentale dell’Istria, tra il
fiume Mirna a nord e il canale di Lim a sud. È raggiungibile
facilmente con la nuova superstrada “Ypsilon istriano”.
Photo: Milan Babić
Višnjan – La celebrazione del solstizio d’estate
Ente Turistico della Regione istriana
www.istra.hr
Ente Turistico di comune di Višnjan
www.istria-visnjan.com
Astrofestival
www.astrofestival.com
Giugno 2010 |
7 La leggenda dei “Picoki” è una delle leggende più
interessanti della storia croata. Essa racconta del coraggio
e dell’ingegnosità degli abitanti di Đurđevac che in una
situazione disperata dell’assedio riescono ad escogitare il
modo di liberarsi dalla pressione dell’esercito turco.
Dopo un tentativo malriuscito dell’esercito del bei Ulam
di conquistare la fortificazione di Đurđevac, il condottiero
turco decise di mettere in atto un piano strategico con lo
scopo di assediare a lungo la città e di affamare gli abitanti
che ridotti alla fame non avrebbero potuto far altro che
arrendersi. Nei momenti in cui entro le mura cittadine del
cibo ne rimase solamente un gallo, gli abitanti escogitarono
un piano disperato contando sul fattore sorpresa: con il
cannone spararono il loro ultimo boccone, cioè il gallo,
contro i turchi. Il bei Ulam ci cascò e credendo che gli
abitanti di Đurđevac fossero ben forniti di generi alimentari
dato che avevano sparato il gallo, ritirò l’esercito. Ritirandosi
maledisse gli abitanti di questa città e li denominò “picoki”.
Dal 1968 con uno spettacolo straordinario all’aperto
gli abitanti di Đurđevac rievocano e festeggiano questa
leggenda. Ogni anno la rappresentazione scenica diventa
sempre più spettacolare. Si svolge in un luogo autentico
da cui la leggenda proviene, e vi partecipano centinaia di
comparse, amatori, soldati di cavalleria, attori professionisti.
L’obiettivo principale dello spettacolo è di rappresentare in
modo più realistico possibile questo famoso evento della
storia di Đurđevac. I fucili e i cannoni sparano davvero, le
sciabole risplendono, e tutto ciò è accompagnato da effetti
speciali visivi e sonori utilizzati per simulare l’evento. La
rappresentazione scenica “Legende o Picokima” (Le leggende
dei Picoki), che ha raggiunto lo status del patrimonio
culturale immateriale della Croazia, è solo una parte della
manifestazione di durata di tre giorni intitolata “Picokijada”.
Inoltre, nel corso di queste tre giornate hanno luogo altri
eventi colturali e sportivi (circa trenta eventi).
I visitatori della “Picokijada”, che quest’anno si svolgerà
dal 25 al 27 giugno, avranno l’occasione di vedere un vero
deserto nel territorio europeo: “Đurđevački peski” (Le
sabbie di Đurđevac) sono Sahara croata, cioè il deserto
europeo situato nelle vicinanze di Đurđevac su un territorio
paludoso con la flora e fauna molto particolare, in mezzo
ai boschi di pini “Park-šume Borik” (Il Parco di pinete).
Photo: Sergio Gobbo
Đurđevac- “Picokijada”
Ente Turistico della Regione di Koprivnica e Križevci
www.tz-koprivnicko-krizevacka.hr
Ente Turistico della città di Đurđevac
www.tz-djurdjevac.hr
Giugno 2010 |
8 Čigoć è un piccolo villaggio in cui abitano più cicogne
bianche che uomini e giudicando dal numero di nidi questo
posto avrebbe la popolazione di cicogne più numerosa
d’Europa. Nel 1994 la fondazione europea per la protezione
della natura “Euronatur” ha proclamato Čigoć il primo
villaggio delle cicogne in Europa. A causa delle condizioni
naturali eccezionalmente favorevoli, quasi ogni casa e stalla
ha dei nidi costruiti dalle cicogne bianche e perciò sono
più numerose degli uomini. In quarantacinque nidi vi
sono più di duecento cicogne e invece in una settantina
di case vivono centoventi abitanti, e questo fatto ci parla
chiaramente del rapporto armonioso tra l’essere umano e
la natura da queste parti.
Il villaggio è situato nel Parco Naturale Lonjsko Polje dove
si può osservare da vicino il comportamento di cicogne
bianche, sentire la loro comunicazione con i suoni prodotti
dal movimento dei loro becchi, vedere le cicogne genitori
che con le ali proteggono i loro piccoli dal sole, nonché la
lotta degli uccelli giovani per qualche bocconcino squisito.
Ogni anno, nell’ultimo sabato di giugno, a Čigoć ha luogo
“La giornata delle cicogne”, la festa con un ricco programma
di eventi culturali, ricreativi, divertenti e gastronomici.
Nel villaggio si trova una casa di legno in cui c’è l’ufficio
informazioni e il centro educativo del Parco Naturale
nonché una rinnovata falegnameria tradizionale. A Čigoć
si può vedere una etnomostra degli utensili tradizionali e
degli oggetti che si usavano nelle case rurali del XIX secolo
e della prima metà del XX secolo.
Čigoć ha vinto un altro premio significativo: nel 2003,
l’Associazione Europea per Fiori e per Paesaggio con la
sede a Bruxelles, al concorso con 5700 villaggi europei, ha
assegnato a questo villaggio la placca di bronzo “Entente
Florale” per il patrimonio ambientale e il verde.
Photo: ergio Gobbo
Čigoć - Il primo villaggio delle
cicogne in Europa
Ente Turistico della Regione di Sisak e della Moslavina
www.turizam-smz.hr
Parco Naturale Lonjsko Polje
www.pp-lonjsko-polje.hr
Giugno 2010 |
9 Noi nel mondo
Yahoo Travel ha pubblicato che l’isola di Vis (Lissa), situata
nella Dalmazia centrale, è inserita nella lista delle dieci isole dei
sogni da scoprire, insieme ad’Ischia (Italia), Cat Ba (Vietnam),
Fakarava (Polinesia Francese), Yap (Micronesia) ed altre isole.
“Con i suoi centri abitati medievali, le insenature vergini, le
rovine antiche, gli oliveti e i migliori vigneti della Dalmazia,
l’isola di Vis è predestinata a diventare ‘il punto obbligatorio’
del sole e del divertimento dell’Adriatico” si dice descrivendo
quest’isola croata.
“Le vie tortuose in due città dell’isola Vis e Komiža sono
piene di ristoranti che servono dei squisitissimi frutti di mare
preparati in modo tradizionale, e i chilometri delle spiagge di
sabbia e di ghiaia, nonché le insenature che scintillano al sole
attirano i bagnanti”, si aggiunge nella descrizione, con una
nota che dice che l’isola di Vis dista solo due ore di viaggio
col traghetto e un po’ più di un ora col catamarano da Spalato.
Si sottolinea in modo particolare l’insenatura “Srebrna”
(L’Insenatura d’Argento) come una delle più belle spiagge
di Vis. Si parla anche delle dimensioni non sufficienti della
capacità ricettiva degli alberghi, e perciò si raccomanda ai
visitatori l’affitto delle ville e appartamenti privati.
La lista dei paradisi isolani da scoprire in cui i visitatori non
devono dividere il suo pezzo di spiaggia con i numerosi turisti,
che Yahoo qui riferisce, è presa dal sito web Sherman’s Travel.
Sulla lista sono anche l’isola Anegada (Isole Vergini
Britanniche), l’isola Madeleine (Quebec, Canada), l’isola
Lama (Kenia), l’isola Monhegan (Maine) e l’isola Terre-deHaut (Guadelupe).
Per arrivare su queste isole bisogna faticare un po’ e viaggiare
più a lungo e quelli che ci riusciranno, saranno premiati con
bellissime spiagge, cultura affascinante, cucina esotica e piacere
della scoperta di una destinazione isolana vergine e favolosa,
lo promettono quelli del Sherman’s Travel.
Photo: mario romulić
Vis - Tra le dieci isole dei sogni
da scoprire nel mondo
Ente Turistico della Regione spalatino-dalmata
www.dalmatia.hr
Ente Turistico della città di Zara
www.tzzadar.hr
Yahoo Travel
www.travel.yahoo.com
Giugno 2010 |
10 L’albergo di Poreč (Parenzo) per le famiglie e per le vacanze
attive Valamar Club Tamaris, i membri del “Trip Advisor”
hanno inserito tra i dieci migliori alberghi del mondo che
non sono ancora abbastanza conosciuti ai viaggiatori e
invece sono decisamente da visitare e da soggiornarci (10
Best Travel Secrets).
TripAdvisor (www.tripadvisor.com), è la più grande e la
più popolare rete sociale dei viaggiatori del mondo con
più di 32 milioni di visite al mese e più di 30 milioni di
recensioni, di giudizi, di valutazioni e di raccomandazioni
dei viaggiatori sulle destinazioni, alberghi, campeggi, guide
turistiche e offerta turistica in generale.
Hotel Valamar Club Tamaris occupa il primo posto tra 38
alberghi di Poreč che sono stati valutati. L’albergo è situato
nell’oasi verde della penisola Lanterna vicino a Poreč. Tre
anni fa è completamente ristrutturato e climatizzato; è un
albergo a quattro stelle. Possiede tre piscine – una piscina
“activity” grande con scivoli e cascate, piscina per bambini
e piscina per il relax. L’offerta di sport e di animazione
comprende libero accesso alla palestra, gite in bicicletta,
immersione nella piscina per i principianti, beach volley,
pallacanestro, calcetto, il programma d’intrattenimento che
include le serate sul tema, folklore e balli sulla terrazza. Per
i bambini e gli adolescenti vi sono discoteca, parco giochi,
sala giochi, mini cinema, play-station, ecc. L’albergo dispone
del centro benessere: la sauna finlandese, bagno turco, sala
relax e piscina esterna con idromassaggio e salone di bellezza.
Accanto all’albergo di Poreč sulla lista “10 Best Travel
Secrets” si trovano anche Karkisia Hotel sull’isola di
Amorgos (Grecia), Hotel Splendido (Montenegro), Parador
de Canadas del Teide sull’isola di Tenerife nell’arcipelago
delle Canarie, White Swan Inn Hotel a San Francisco
(USA), The Lucern Hotel a New York (USA), Leonardo
Hotel (Repubblica Ceca), Albergarla el Rei Dom Manuel
(Portogallo), Talisman Hotel de Charme di Cairo e Mons
Hotel di Lubiana (Slovenia).
Photo: Valamar Club Tamaris
Poreč - Valamar Club Tamaris
tra “i dieci migliori segreti”
Valamar è un’azienda che gestisce quaranta strutture sulla
costa dell’Adriatico. Il maggior numero delle strutture sono
situate nelle due principali regioni turistiche, cioè in Istria
e in Dalmazia (Dubrovnik). L’azienda gestisce ventitre
alberghi, otto residence, nove campeggi per un totale di
39.000 posti letto, dei quali circa 16.000 negli alberghi e
negli appartamenti.
Ente Turistico della Regione istriana
www.istra.hr
Hotel Valamar
www.valamar.com
Giugno 2010 |
11 Progetti
Photo: Juraj Kopač
Dubrovnik - Una nuova attrazione turistica
“Visia Dubrovnik 5D museum è una nuova attrazione turistica
che dall’inizio di giugno farà parte dell’offerta di questa perla
del turismo Croato situata al sud del paese. Si tratta di un
museo in cui si collegano in modo inventivo e sperimentale
gli elementi dei parchi divertimento quali Disneyland e
Gardaland con gli elementi dei musei contemporanei. Il
museo si trova nella parte rinnovata del convento di Santa
Chiara, posto all’entrata della città vecchia. I visitatori, con
aiuto dell’alta tecnologia 5D e Virtual Reality Technology
conosceranno la storia e la cultura di Dubrovnik e della
Croazia in modo emozionante e unico: dalla distruzione di
Epidauro, l’essere in compagnia di San Biagio, l’arrivo dei
Slavi e Avari, la lotta dei cavalieri crociati contro Arabi, fino
a giungere alla guerra d’indipendenza e alla processione di
san Biagio per Stradun con cui finisce il periodo storico; i
visitatori saranno posti in mezzo ai quattordici eventi chiave
della storia della città.
Con l’aiuto delle proiezioni tridimensionali simili a quelle
del cinema multiplex i visitatori nelle scene della migrazione
del popolo croato sentiranno il tirare del vento dal monte
Velebit, e nella scena del fortissimo terremoto del 1677,
una delle scene più emozionanti di tutto il programma,
sentiranno anche il tremare della terra. Perciò la sigla 5D
fa parte del nome di questo museo al posto di 3D.
Sono interessanti anche le proiezioni olografiche di
Ivan Gundulić e di altri personaggi famosi. Gundulić,
rappresentato in questa tecnica, accompagnato dalle
proiezioni di laser e videoproiezioni insegnerà agli
ospiti le rime del suo “Inno alla libertà”, poi, ricorderà
il bombardamento di Dubrovnik e alla fine li porterà
ad imparare interattivamente il ballo popolare “linđo”. I
visitatori incoraggeranno le coppie olografiche di ballerini
con applauso – quando l’applauso sarà più forte le coppie
di ballo aumenteranno di numero.
Tuttavia, prima che gli ospiti comincino l’avventura della
scoperta della storia ragusea e croata, lasceranno loro traccia
nella creazione virtuale “la Rete del Mondo TM”.
I visitatori lasceranno la foto del palmo della mano, il
loro nome e il nome del paese di provenienza scegliendo
i messaggi di pace e di tolleranza. L’intenzione degli
organizzatori è di entrare con questa creazione nel libro
Guinness dei primati per il maggior numero di partecipanti.
In questo progetto è investito ventitré milioni di kune e
alla sua realizzazione è partecipato, tra altri, Branko Lustig,
produttore pluripremiato con l’Oscar per il miglior film.
Ente Turistico della Regione raguseo-narentana
www.visitdubrovnik.hr
Ente Turistico della città di Dubrovnik
www.tzdubrovnik.hr
Giugno 2010 |
12 Presentiamo
Skradin – Le bellezze nascoste
in un’insenatura riparata
Photo: Sergio Gobbo
Skradin, distante circa quindici chilometri da Šibenik,
nella Dalmazia Centrale, è una delle città più antiche della
Croazia. La città ha un ricco patrimonio storico-culturale
che dura da più di due mila anni, e il suo nome odierno
è menzionato nel X secolo. È posto sulla sponda destra
del fiume Krka e fino a poco tempo fa nascondeva la sua
bellezza in un’insenatura riparata. Oggi la sua bellezza può
essere ammirata da ogni viaggiatore che si ferma nel luogo di
riposo più bello dell’autostrada Zagreb-Split, sul bellissimo
ponte da cui si estende un panorama indimenticabile.
Skradin, nella sua storia, attraeva con la sua bellezza molti
conquistatori, e più di una volta veniva distrutta. I liburni,
i romani, i goti, i veneziani e i turchi governarono questa
città durante la sua lunga storia.
I turisti sono sempre più attratti dalle bellezze naturali dei La sistemazione turistica è disponibile nell’albergo
dintorni di Skradin, in primo luogo, il Parco Nazionale “Skradinski Buk, nelle pensioni, appartamenti e camere
Krka che si estende su un territorio di 14 000 ettari, posto private.
nella parte centrale e quella bassa del fiume Krka.
Il Parco Nazionale Krka è un fenomeno naturale incantevole
del fiume Krka costituito di sette cascate di tufo. Le Ente Turistico della Regione di Sebenico e Tenin
cascate “Roški Slap” e “Skradinski Buk” si distinguono www.sibenikregion.com
particolarmente per la loro incantevole bellezza. Nel parco
vi sono anche due monumenti storico-culturali: il convento Ente Turistico della città di Šibenik
francescano sull’isola di Visovac e il monastero Krka. www.sibenik-tourism.hr
Visovac è una piccola isola situata in mezzo al lago, dove il
fiume si allarga e la sua acqua verde apre l’altopiano carsico Parco Nazionale Krka
realizzando così un armonioso rapporto tra la natura e la www.npkrka.hr
storia. Sull’isola si trova la chiesa risalente al XVII secolo e
il convento francescano che custodisce una raccolta preziosa
di libri, di opere d’arte e di importanti documenti storici.
Al confine nord del parco nazionale vi sono due fortezze
medievali Trošenj e Nečven costruite nel XIV secolo.
Per la bellezza del fiume Krka ogni anno numerosi yacht
e barche a vela di tutto il mondo arrivano nella marina di
Skradin. È una delle marine più visitate della costa croata
perché è situata in un ambiente naturale ben protetto dal
vento; per cui anche gli antichi romani ebbero il porto
proprio in questo luogo.
Oltre le bellezze naturali, anche l’offerta gastronomica
rappresenta uno dei motivi per l’arrivo di tanti ospiti in
questa regione. Nelle osterie, trattorie e taverne arredate con
gusto, i palati dei visitatori possono godere del prosciutto
fatto a casa, pane cotto sotto un coperchio di ferro (sulla
brace), vongole fresche, brodetto fresco di anguille con
la polenta della farina di mais macinata nei mulini posti
sul Skradinski Buk, torta fatta in modo tradizionale di
mandorle, noci e miele.
Giugno 2010 |
13 Quest’anno Lošinj (Lussino) festeggia 125 anni del turismo
della salute. È un’isola unica che vanta un ambiente naturale
conservato, il mare pulito, il clima mite, la flora aromatica,
il relax e riposo; tutto ciò è salutare per l’uomo.
Sulle isole di Lošinj già dai tempi della monarchia austroungarica si sviluppa il turismo della salute, e Veliki Lošinj
(Lussingrande) e Mali Lošinj (Lussinpiccolo) nel 1892 sono
proclamati luoghi di cura e della salute, per il verde, la
qualità dell’aria e l’aerosol del mare.
Il turismo della salute di quest’isola, situata nella Regione
litoraneo-montana, distante 125 km da Rijeka, si basa sulle
condizioni climatiche e naturali straordinarie che in molti
punti distinguono Lošinj da altre isole del Quarnero e
dell’Adriatico in generale. L’isola di Lošinj si trova in un
aerea subtropico-mediteranea, ricca di una vegetazione
favorevole alle cure delle malattie dermatologiche e degli
organi respiratori. La qualità eccezionale dell’aria, il clima
mediterraneo mite con influssi subtropici, più di 1200 specie
di piante di cui addirittura 230 rappresentano le piante della
salute o l’erbe curative, le numerose isole e isolotti, il mare
pulito con una ricca fauna e flora; tutto ciò è solamente
una parte dei fattori naturali che hanno determinato l’inizio
del turismo del turismo della salute basato soprattutto sulle
condizioni climatiche favorevoli.
Nel mare che circonda l’isola di Lošinj gli scienziati hanno
scoperto 262 specie di alghe bentoniche, un gran numero
delle quali è utilizzabile nelle cure della salute.
Secondo le analisi bioclimatologiche degli ultimi trent’anni,
Lošinj ha oltre 2600 ore di sole all’anno, cioè in media
sette ore di sole al giorno; questo fatto lo rende uno dei
posti più solari in Croazia. Il posto ha delle oscillazioni
giornaliere equilibrate il che contribuisce alla diminuzione
dello stress. Lošinj è una destinazione ideale che offre
il piacere di aromaterapia all’aperto, aumentato dalla
combinazione perfetta dell’aerosol del mare e gli odori
delle piante aromatiche.
Photo: ivo pervan
Mali Lošinj – L’isola della vitalità
Ente Turistico della Regione litoraneo-montana
www.kvarner.hr
Ente Turistico della città di Rijeka
www.tz-rijeka.hr
Ente Turistico della città di Mali Lošinj
www.tz-malilosinj.hr
Giugno 2010 |
14 Notizie
Hrvatski ferijalni i hostelski savez
www. hfhs.hr
Photo: Damir Fabijanić
Gli ostelli della gioventù a Rijeka (Fiume) e a Dubrovnik
(Ragusa) sono i primi ostelli in Croazia ad ottenere la
certificazione HI-Quality, il riconoscimento internazionale
e l’unico sistema dell’assicurazione della qualità con le
caratteristiche particolari applicabili alla valutazione degli
ostelli.
Il controllo dettagliato degli ostelli, dalla gestione della
struttura, il lavoro della reception, i servizi di pulizia, il
mantenimento, alla cucina, è stato svolto da Iddan Kroll, il
controllore principale della certificazione HI-Quality della
Federazione Internazionale degli Ostelli della Gioventù
(Hostelling International), la rete globale delle capacità
ricettive che comprende oltre ottanta associazioni nazionali
degli ostelli e circa 4 000 ostelli della gioventù.
Gli ostelli di Rijeka e di Dubrovnik sono adesso tra i
quattro ostelli dell’Europa Orientale con la certificazione
HI- Quality.
L’obiettivo strategico del “Hrvatski ferijalni i hostelski
savez” (Associazione Croata Ostelli per la Gioventù) è
di organizzare il lavoro e la qualità dei servizi di tutto il
personale degli ostelli croati in conformità allo standard
richiesto dalla certificazione HI-Quality. In questo modo
il turismo per la gioventù potrà offrire dei servizi di alta
qualità per i giovani viaggiatori in Croazia e nel mondo.
L’Associazione Croata Ostelli ha intenzione di introdurre,
entro il 2011, il sistema dell’assicurazione della HI- Quality
in tutti gli ostelli della gioventù a Zagabria, a Zara, a Veli
Lošinj e a Pola.
Photo: juraj kopač
Rijeka e Dubrovnik – I primi ostelli
con la certificazione HI-Quality
Giugno 2010 |
15 Photo: The Regent Esplanade
Uno dei palazzi più famosi e lussuosi di Zagabria, l’albergo
The Regent Esplanade ha recentemente festeggiato il suo
ottantacinquesimo compleanno. L’albergo è stato costruito
nel 1925 per offrire alloggi di lusso ai passeggeri del treno più
famoso di tutti i tempi, il mitico Orient Express che viaggiava
da Parigi a Istanbul. Noto per i suoi servizi impeccabili e
per altissimo standard di ospitalità, l’albergo Esplanade
ha accolto numerose stelle che sono state a Zagabria e in
Croazia. Il lunghissimo elenco dei personaggi famosi che
sono stati ospiti dell’albergo Esplanade comprende tra altri
i nomi di personaggi più importanti del secolo XX, quali
Josephine Baker, Charles Lindbergh, Orson Wells, Liv
Ullman, Louis Armstrong, Woody Allen, Richard Burton,
Elisabeth Taylor, Sofia Loren, Mick Jagger e Rolling Stonesi
ecc.
Molti di questi personaggi hanno preso la ricetta del tipico
piatto di Zagabria “štrukle” che tra gli ospiti di Esplanada
ha conquistato lo status del piatto di culto.
Diventando il membro della catena alberghiera di lusso The
Regent Esplanade, l’albergo ha raggiunto il suo splendore
attuale nel 2004, dopo una ristrutturazione completa durata
più di un anno.
L’hotel Esplanade da sempre è il centro della vita sociale
di Zagabria. Gli uomini d’affari, i politici, i giornalisti, gli
scrittori si incontrano di continuo in questo albergo per
divertirsi e per discutere della politica attuale e degli eventi
più interessanti.
The Regent Esplanade Zagreb offre la sistemazione in 209
camere e appartamenti spaziosi e arredati con lusso. Le
tradizionali e lussuose camere come anche i bagni in marmo
sono forniti di nuove tecnologie quali High-Speed Internet
senza fili.
Una delle attrazioni di Esplanada, senza alcun dubbio è
la terrazza Oleander che già da decenni rappresenta uno
dei posti di culto della vita pubblica di Zagabria. Questo
giardino, allestito in modo incantevole che vi isola dal
centro della città anche se state seduti solo una decina di
metri dalla Stazione ferroviaria, è uno dei più attraenti e
lussuosi ristoranti all’aperto di Zagabria.
Photo: The Regent Esplanade
Zagabria – The Regent Esplanade, “la vecchia
signora” ha recentemente festeggiato il
suo ottantacinquesimo compleanno
Ente Turistico della città di Zagabria
www.zagreb-touristinfo.hr
The Regent Esplanade Zagreb
www.theregentzagreb.com
Giugno 2010 |
16 Offerta
La classifica dell’offerta del turismo
d’avventura in Croazia
Il turismo d’avventura negli ultimi dieci anni è in forte sviluppo. Grazie all’offerta del turismo d’avventura, l’Austria
ottiene il reddito più alto dal turismo estivo che da quello invernale, Gli Stati Uniti con il turismo d’avventura guadagnano
oltre 120 miliardi di dollari l’anno, la Germania ha più scalatori che calciatori, e rafting in Nepal è il settore industriale
più redditizio. Anche la Croazia ha da offrire molto in questo settore dell’offerta turistica dato che ci sono sempre di
più le attività d’avventura offerte dalle mete turistiche. Dunque, in questa sede presentiamo le attività più importanti
che costituiscono l’offerta del turismo d’avventura in Croazia:
Mountain bike
In Istria ci sono numerosi percorsi e piste ciclabili segnalate
che gli appassionati di questo sport possono trovare anche
indicati sulle mappe. Le piste sono abbastanza larghe per
poter fare dei percorsi lunghi e abbastanza variegate per il
grado di difficoltà e per i paesaggi cosicché i ciclisti non
possano annoiarsi. I ciclisti possono scegliere percorsi a
seconda dei loro desideri e delle loro possibilità: da quelli
più facili ma interessanti costituiti da tratti più piani fino
ai percorsi estremamente difficili per i ciclisti più esperti
costituiti da ripide discese e salite (ad es., Lupoglav o la
parte a nord di Buzet).
I percorsi attraversano tutti i tipi di terreno (pietra, terra
battuta, macadam, stretti sentieri immersi nel bosco, ecc.)
e le parti selvagge di una natura vergine. Allo stesso modo
si offre una buona infrastruttura e i tratti meno difficili per
gli avventuriere “più comodi”. I ciclisti che scelgono questi
tratti sono avvantaggiati perché non si troveranno mai
troppo lontano da qualche cittadina, albergo o campeggio.
Dalla parte montuosa del nord fino alla costa, dal nord
al sud, dalla sponda est a quella di ovest d’Istria, ci sono
una sessantina di piste ciclabili segnalate, sono quasi 2 600
km. Le piste ciclabili, più o meno mantenute, non ancora
segnalate, hanno ricoperto l’Istria come una ragnatela. Circa
70% delle piste è percorribile in mountain bike, dato che
si tratta di tratti non asfaltati, mentre le altre piste sono
asfaltate.
I percorsi più difficili si trovano nelle parti più alte d’Istria,
sui Monti di Vena (Ćićarija) e per fare questi percorsi
bisogna essere in gran forma, insomma essere esperti di
questo sport. Nei pressi di Ćićarija, in Labinština (la città
di Labin e i dintorni) vi sono alcune altre piste difficili: da
Gračišće a Rabac e poi da Rabac a Skitaća. Per percorrere
queste piste in mountain bike non basta la buona volontà,
perché non sono raccomandabili per chi si occupa di questo
sport da amatore. Agli appassionati si raccomandano le
piste più facili ma nello stesso tempo più attraenti che
serpeggiano lungo la costa istriana – lungo il parco naturale
di Punta Kamenjak, da Rovinj all’insenatura San Pol e
attorno Vrsar e Poreč.
La raccomandazione: “Parenzana”, la gara di tre giorni, da
Pola a Trieste, che segue il percorso della vecchia ferrovia.
La gara si tiene nel mese di settembre.
Photo: dinko denona
1. Istria
Ente Turistico della Regione istriana
www.istra.hr
www.istria-bike.com
2. Gorski Kotar-Lika (Ravna Gora - Bjelolasica
- Plitvice)
Lika dovrebbe essere il numero uno per gli avventurieri. È
un’area di natura selvaggia, molto diversa dall’Istria, ma è
estremamente attraente per i ciclisti che amano una natura
vergine, non addomesticata. Qui i ciclisti si occupano da
soli del vitto e alloggio, anche se c’è un’offerta di campeggi,
di case della montagna e camere nelle case private nonché
osterie e ristoranti. Sul monte Bjelolasica, per gli appassionati
di mountain bike ci sono una sessantina di chilometri di
piste ciclabili segnalate che si trovano attorno al complesso
alberghiero del Centro Olimpico Croato “Bjelolasica”. Nella
parte ugualmente bella, ma più sviluppata, cioè in Gorski
Kotar, gli avventurieri possono trovare la sistemazione nei
appositi appartamenti e case autoctone, tipiche di questa
regione.
Si percorrono principalmente le piste di montagna
segnalate, abbastanza difficili, cioè si va con grande fatica.
Si raccomanda di iniziare questa avventura indimenticabile
su due ruote con una buona mappa ma anche con una guida.
Ente Turistico della Regione litoraneo-montana
www.kvarner.hr
Giugno 2010 |
17 Ente Turistico della Regione della Lika e di Segna
www.lickosenjska.com
Centro Olimpico Croato Bjelolasica
3. Papuk
Parco naturale Papuk è il posto ideale per dissuadere coloro
che pensano che la parte orientale della Croazia continentale
– la regione Slavonia sia solamente pianura.
Questa regione è relativamente sconosciuta ad un gran
numero degli appassionati del ciclismo, però qui ci sono
delle piste e percorsi molto interessanti che attraversano una
bellissima natura costituita da boschi misti e tanti prati verdi.
In breve, le piste sono un vero gioiello proprio per la natura
variegata e incantevole. Inoltre, il parco naturale Papuk offre
tante possibilità per le attività ricreative; è il posto ideale per
una vacanza attiva. Soprattutto si può praticare l’alpinismo,
cioè le camminate in mezzo alla natura che sono attraenti
in tutte le stagioni. Le cime del Papuk non sono alte più
di mille metri e perciò tutti, indipendentemente dall’età,
possono praticare l’alpinismo. Oltre all’alpinismo adatto
a tutti, quelli più coraggiosi possono provare a percorrere
l’unica pista per scalatori del Parco Naturale. Nelle vicinanze
di Velika si trova la parete rocciosa per arrampicata libera. È
costituita di quarzite e quindi è molto solida ed è alta oltre
50 metri, ma la sua superficie non è liscia, ci sono alcune
incavature. L’arrampicata sportiva si può praticare nella
parte sud-ovest della roccia alta circa 15 metri.
Photo: renco kosinožić
www.bjelolasica.hr
5. Medvednica
Medvednica è la culla del ciclismo di montagna. E anche se
questa montagna addomesticata, situata a nord di Zagabria,
denominata Zagrebačka gora (Montagna di Zagabria), non
Parco Naturale Papuk
offre più nessuna sorpresa o punti sconosciuti, le sue pista
www.pp-papuk.hr
tuttora possono dare molte soddisfazioni ed emozioni ai
ciclisti di montagna. Del resto, si può definire “noiosa” la
4. Velebit
discesa in soli otto minuti dalla cima alla fermata bassa
L’unico e meraviglioso ambiente del parco naturale Velebit, della funivia?
senza alcun dubbio offre un’esperienza irripetibile a tutti Tracciando e segnalando circa 110 chilometri di piste
i visitatori. Per il percorso in bici possono essere utilizzati ciclabili, l’istituto pubblico “Park prirode Medvednica”
tanti sentieri immersi nel bosco e macadam, e anche le (Parco Naturale Medvednica) ha avvicinato le bellezze della
piste di montagna, solo in parte segnalate. La cosa migliore montagna Medvednica a quelli che cercano il relax e agli
è combinare la gita in bici con un’altra attività (trekking, sportivi, cioè alla gente che ama muoversi nella natura in
volo, arrampicata). Si può pernottare nelle case o nei rifugi modo naturale – con la forza dei suoi muscoli. I percorsi
della montagna. La raccomandazione: l’itinerario di quattro sono destinati alla mountain bike. Durante il tracciamento
giorni da Oltar a Karlobag. Velebit può essere estremamente delle piste si faceva attenzione a non intervenire troppo nella
pericoloso e perciò i visitatori devono essere ben preparati natura. Poi, con l’utilizzo dei sentieri di bosco già esistenti
e attrezzati, con le mappe e accompagnati da una guida è stato ridotto al minimo il contatto tra ciclisti e pedoni.
esperta.
In questo modo è anche possibile evitare le vie asfaltate e la
stessa cima della montagna dato che è la parte più affollata.
Le piste si trovano vicino a tutte le case della montagna, e
Ente Turistico della Regione della Lika e di Segna
questo è un vantaggio per i ciclisti che così possono riposarsi
www.lickosenjska.com
e ristorarsi quando lo vogliono.
Ente Turistico della Regione di Virovitica e della Podravina
www.tzvpz.hr
Parco Naturale
www.pp-velebit.hr
Ente Turistico della città di Zagabria
www.zagreb-touristinfo.hr
Parco Naturale Medvendica
www.pp-medvednica.hr
Giugno 2010 |
18 Arrampicata
Photo: ante zubović
1. Paklenica
Il Parco Nazionale Paklenica è il posto di culto degli
arrampicatori “big wallera” di tutta l’Europa, e più di 30%
dei visitatori sono proprio arrampicatori. La parete rocciosa
a strapiombo Anić Kuk di circa 350 metri di altezza, oltre
300 vie dell’arrampicata lunga e 90 arrampicate sportive, i
nidi di grifoni e di aquile e bellissimo e selvaggio canyon,
svelano il segreto della “dipendenza” degli arrampicatori
dalla Paklenica.
Il Parco Nazionale Paklenica è il centro più importante
dell’arrampicata, famoso anche oltre i confini della Croazia.
L’attrazione speciale di questo luogo dell’arrampicata è la
vicinanza del mare e così la riviera di Paklenica diventa
anche il posto ideale per combinare l’arrampicata e gli
sport acquatici.
La storia dell’alpinismo nel parco Paklenica inizia nel
lontano 1938, e oggi qui ci sono più di 360 vie attrezzate
dell’arrampicata di vari gradi di difficoltà e di lunghezza,
così ogni arrampicatore può scegliere quello che gli piace.
La stagione principale dell’arrampicata nel parco Paklenica
comincia a primavera e dura fino al tardo autunno. Per
la festa dei lavoratori (il 1 maggio) qui si raccoglie un
gran numero di arrampicatori. Dal 2000 nel Parco si
svolge la gara “Big Wall Speed Climbing” (l’arrampicata
veloce delle pareti grandi), la prima gara di questo tipo
al mondo. Si tratta della combinazione di due discipline
dell’arrampicata: l’arrampicata veloce che si svolge sulle
pareti artificiali e l’arrampicata sulle alte pareti strapiombanti
che comprendono le scalate in coppia che possono durare Ente Turistico della città di Omiš
www.tz-omis.hr
più ore e anche più giorni.
Oltre la gara questi incontri sportivi sono accompagnati
da altri programmi: la fiera dell’attrezzatura e tecnologia 3. Il Velebit Centrale
outdoor, le relazioni, le proiezioni e i film concernenti Nella parte centrale del Velebit (la parte centrale delle Alpi
l’arrampicata e l’alpinismo.
Bebie), in luogo Ravni Dabar, è un‘area in cui è permessa
l’arrampicata sportiva sulle seguenti pareti rocciose:
Ente Turistico della Regione zaratina
- Visibaba/Agin kuk
www.zadar.hr
- Čelina kuk
- Rujičin kuk.
Nella scelta dei luoghi per l’arrampicata si teneva conto della
Parco Nazionale Paklenica
ricchezza di flora e fauna (soprattutto dei nidi di uccelli),
www. paklenica.hr
cioè della sua protezione. Le località in cui crescono piante
2. Omiš
endemiche non fanno parte dei luoghi per l’arrampicata; si
La città situata alla foce del fiume Cetina negli ultimi tempi trovano o fuori o accanto le vie dell’arrampicata.
diventa un luogo di incontro degli sportivi “outdoor”. Questa zona potrebbe diventare popolare tra gli arrampicatori,
Omiš offre agli arrampicatori una possibilità davvero rara e anche se si trova un po’ fuori strada, merita una visita.
di arrampicarsi letteralmente sopra i tetti delle case della Ci sono una ventina di vie lunghe di livello della difficoltà
città. Vi sono 40 vie brevi e 5 vie lunghe di vari livelli di medio. Dabarski Kukovi non sono ancora scoperti e perciò
difficoltà alla sponda sinistra e quella destra del fiume Cetina è probabile che in questo bellissimo ambiente uno rimanga
con una vista panoramica affascinante sulla città e sul mare. del tutto solo. Per i romantici, però, questo è un luogo
Dato che la città è vicino, non ci sono dei problemi della obbligatorio per l’arrampicata. Nelle vicinanze, in un posto
bellissimo si trova la casa della montagna Ravni Dabar. E
sistemazione.
In breve, tutti coloro che vogliono una vacanza attiva e l’alloggio si può trovare anche a Baške Oštarije (le case
scelgono Omiš, hanno scelto bene. Oltre l’arrampicata libera della montagna, Vila Velebita e Prpa, nonché il campeggio
si offre anche un indimenticabile rafting sul fiume Cetina, Velebit).
nonché il paraglaiding, il nuoto subacqueo, il navigare a
vela, il tenis ecc. In poche parole a Omiš potete praticare Ente Turistico della Regione della Lika e di Segna
www.lickosenjska.com
tutti i sport: sport acquatici, sport d’aria, sport terrestri.
Ente Turistico della Regione spalatino-dalmata
Parco Naturale Velebit
www.dalmatia.hr
www.pp-velebit.hr
Giugno 2010 |
19 4. Istria
Buzet con la mitica Raspadalica, Rovinj, Moščenićka
Draga, sono i più bei luoghi per l’arrampicata in Istria. Le
caratteristiche principali delle arrampicate d’Istria sono: la
varietà, l’accessibilità e le pareti rocciose di buona qualità.
Per l’arrampicata sportiva in Istria ci sono in tutto nove
arrampicate: Zlatni rt vicino a Rovinj, Limski kanal, Dvigrad,
Istarske toplice, Raspadalica sopra Buzet, Vranjska draga
vicino alla galleria Učka, poi vicino a Pazin, Mošćeničke
drage, Vintijana nei pressi di Pula e Rabac.
Su nove pareti rocciose brevi da venti a trenta metri di
altezza ci sono 270 vie attrezzate dell’arrampicata. Sulle
pareti istriane piene di difficoltà e ostacoli possono stancarsi
sia gli arrampicatori sportivi professionisti sia i principianti.
Il vantaggio dell’Istria relativo a questo sport, oltre
l’incantevole natura che gli arrampicatori liberi (freeclimbers)
stimano sempre di più, consta del microclima favorevole
dato che le pareti sono orientate a sud, il che vuol dire che
anche con un tempo freddo si può arrampicare a maniche
corte.
2. Biokovo
Il monte Biokovo ha uno dei più emozionanti decolli in
Europa. Quando il parapendista “si stacca” dal suolo è
subito a 1200 metri di altezza. Sotto i suoi piedi è distesa
Makarska, Podgora, Brač e Hvar da una parte, e Hercegovina
dall’altra. Tuttavia, a questa bellezza dovrebbero rinunciarci
i parapendisti meno esperti, perché il Biokovo è molto più
difficile, per es., dell’Istria. Si vola in modo ottimale anche
a Omiš sopra la gola del fiume Cetina.
Ente Turistico della Regione spalatino-dalmata
www.dalmatia.hr
Parco Naturale Biokovo
www.biokovo.com
Ente Turistico della città di Omiš
www.tz-omis.hr
3. Tribalj
Il posto ideale per tutti i tipi di piloti; da principianti a quelli
Ente Turistico della Regione istriana
esperti. Il decollo piacevole e buoni atterraggi offrono dei
www.istra.hr
voli ricreativi con una vista meravigliosa su tutta la città di
Vinodol, riviera di Crikvenica, Krk e Kvarner. L’alloggio si
5. I dintorni di Spalato
può trovare nella zona del comune di Vinodol, a Crikvenica
Con una sessantina di bellissime e attrezzate vie sul Marjan, o a Novi Vinodolski.
dove ha avuto luogo la prima gara dell’arrampicata in
Europa, Spalato è probabilmente l’unica città al mondo Ente Turistico della Regione litoraneo-montana
in cui si può arrampicare su una parete rocciosa naturale www.kvarner.hr
quasi nel centro della città. Oltre al Marjan, sono ottime
arrampicate a Trogir (una ventina di vie in un ambiente Ente Turistico della città di Crikvenica
interessante pieno di pietre rosse) e Kozjak (una quindicina www.tzg-crikvenice.hr
di vie con la vista sul Golfo di Kašteli).
Ente Turistico del comune di Vinodol
Ente Turistico della Regione spalatino-dalmata
www.tz-vinodol.hr
www.dalmatia.hr
Ente Turistico della città di Spalato
www.visitsplit.com
Paragliding (parapendio)
1. Istria - Buzet, Učka
Il centro istriano del parapendio è Buzet. Il decollo parte
dalla Raspadalica da dove sono possibili i voli in tutte
le direzioni. Il terreno è termicamente attivo e accanto
alle splendide possibilità per il volo, offre una vista
affascinante dall’alto sulle colline, altipiani e cittadine.
Buoni collegamenti stradali, numerose cittadine e alberghi
assicurano un piacevole soggiorno in qualsiasi luogo di
atterraggio.
Ai parapendisti si raccomanda il volo sopra l’Učka con la
vista su tutto il Golfo del Quarnero. Grobnik, Gorski Kotar
e con la buona visibilità anche su Pola e Trieste.
4. Baška
Questa destinazione dei parapendisti è molto popolare tra
gli stranieri. Ci sono più luoghi del decollo sui pendii sopra
la città di Baška con una bella vista su Krk, Rab e Cres.
Ente Turistico della Regione litoraneo-montana
www.kvarner.hr
Ente Turistico del comune di Baška
www.tz-baska.hr
www.climbinbaska.com
Ente Turistico della Regione istriana
www.istra.hr
Giugno 2010 |
20 Acqua
5. Una
Il livello più alto dell’acqua è fino a giugno. Il fiume è
1. Dobra
ottimo per il rafting e il kayak e abbastanza buono per la
Dal punto di vista turistico questo è il fiume “più utilizzato” canoa. Il tratto più interessante va dalla cascata Štrbacki
della Croazia. Il mitico Buk, il tratto di fiume con difficoltà Buk, alta venti metri fino a Loskun, al confine con la Bosnia
del V grado è stato irresistibile per gli appassionati del ed Erzegovina.
rafting finché non era allagato a causa della costruzione
di una nuova centrale idroelettrica. Il canyon del fiume
Dobra è caratterizzato da folti boschi estesi in tutte e due
le parti del fiume. La parte più interessante è quella che
segue la corrente e va dalla diga della centrale idroelettrica Il Mar Adriatico offre infinite opportunità per il kayak di
“Gojak”. Il fiume Dobra è ideale per il rafting e il kayak, e mare, e la prima raccomandazione è l’itinerario di sette
un po’ “troppo selvaggia” per la canoa. Il posto di culto per giorni dal Parco Nazionale Mljet attraverso le isole Elafiti
l’incontro degli appassionati delle acque selvagge è “Zeleni fino a Dubrovnik, poi le isole di Kornati. nonché un giro
Kut”, Mrežnica.
attorno alle isole: Cres, Lošinj e Brijuni.
Seekayaking
www.aktivni-odmor.com.hr
2. Mrežnica
Il fiume Mrežnica si trova vicino al fiume Dobra ma è
molto diverso. È ottimo per il rafting e kayak e buono per
la canoa. Questo fiume è particolare per i salti dalle cascate
tra cui alcune sono alte 10 metri. Il tratto più interessante
per il canottaggio va dal poligono militare di Slunj fino a
Generalski Stol.
www.aktivni-odmor.com.hr
3. Zrmanja
È uno dei più bei canyon d’Europa dalle forme carsiche
bellissime, dalle affascinanti cascate e dall’acqua limpida e
potabile. Il fiume è buono per il rafting fino a giugno, dopo
non c’è abbastanza acqua, però in quel periodo è ideale per
i kayak e le canoe.
Speleologia
1. Velebit
Il monte Velebit è un paradiso per i speleologi, e dopo la
scoperta della cavità di Luka, che con i suoi 1393 metri
di profondità è posizionata tra le prima venti cavità al
mondo, diventa sempre più interessante anche alle numerose
spedizioni straniere. Il motivo di questo interessamento sono
numerose cavità, non ancora abbastanza esplorate e anche
la probabilità che ci siano delle cavità da scoprire. Qui si
trova la cavità, scoperta di recente con lo sviluppo verticale
più lungo del mondo (oltre i 500 metri), poi vi è Slovačka
jama, ecc. Oltre agli appositi campeggi, la sistemazione si
può trovare nella casa della montagna sul Zavižan, o in
alcuni rifugi della montagna.
Parco Nazionale Sjeverni Velebit
www.np-sjeverni-velebit.hr
Photo: andrija carli
2. Istria
A differenza del Velebit, in Istria le grotte e le cavità sono
già “esplorate”, ma questo non significa che non siano
interessanti. Le grotte istriane sono calde con molte
decorazioni e abbastanza esigenti, e perciò, durante
l’esplorazione delle cavità e delle grotte istriane, conviene
essere accompagnati da una guida esperta. Visitando le
gallerie e le sale sotterranee, le concrezioni calcaree, le sezioni
acquatiche, i laghi, i depositi di calcite, l’esploratore ne
rimarrà entusiasta. Nelle grotte e nelle cavità, oltre alle
bellezze naturali, si trova anche una fora e fauna variegata
(pesci, rane, ghiri, granchi, pipistrelli) e il più interessante
è il proteo, una specie endemica che vive solo in queste
4. Cetina
zone carsiche.
Dal momento che il livello d’acqua è regolato dalla centrale La Grotta di Pisino (Pazin) gode di una fama mondiale
elettrica, il fiume Cetina è navigabile durante tutto l’anno. grazie al romanzo del leggendario Jules Verne «Mathias
Il canyon del fiume, anche se carsico, è diverso di quello Sandorf» in cui è stata descritta. Fino ad oggi sono state
di Zrmanja. Le cascate di tufo sono meno numerose, ma scoperte circa 1500 cavità e ogni anno se ne scoprono una
in compenso c’è una vegetazione mediterranea molto decina di nuove.
interessante. All’estremità di canyon, sopra le cascate Velika Ćićarija a nord dell’Istria è una sezione carsica particolare
e Mala Gubavica è la parte ottima per il kayak, mentre la dove si trova la cavità istriana più profonda, l’abisso Rašpor,
parte bassa è ideale per il rafting. Il ristorante “Radmanove profondo 361 metri.
Mlinice”, a sei chilometri da Omiš, è il luogo di ritrovo di Nei pressi della cittadina di Roča si trovano gli abissi
Krkuž e Gragorinčić. La grotta più lunga in flysch (roccia
tutti gli appassionati delle acque selvagge.
Giugno 2010 |
21 sedimentaria) è Piskovica nella parte centrale della penisola,
i 1 036 metri di lunghezza. Nelle vicinanze c’è anche
Marfanska jama profonda 273 metri che con i suoi 2 045
metri di gallerie esplorate è la più lunga dell’Istria.
La sala sotterranea più grande appartiene alla Batluška jama,
è lunga 200 metri, larga 150 metri e alta 60 metri.
L’area a nordovest è caratterizzata da una serie di abissi nella
zona del contatto dei depositi di flysch e di calcare. È molto
pittoresco l’abisso, profondo 231 metri, nelle vicinanze di
Šterna, che diventa particolarmente bello nei periodi delle
piogge a causa delle quali si crea una bellissima cascata che
nel fondo forma un piccolo lago. Nelle vicinanze è anche
un antico mulino abbandonato.
È specialmente interessante la zona carsica dell’Istria
occidentale coperta di terra rossa e perciò le stalagmiti, le
stalattiti e i cristalli sono spesso rossi.
Oltre gli abissi, le foibe, le cavità anche le grotte sono
delle località speleologiche molto interessanti. Per la loro
accessibilità, il soggiorno dell’uomo e degli animali in esse
risale ad un passato molto lontano, il che significa che
molte di queste grotte, dal punto di vista archeologico e
paleontologico sono interessantissime: Šandalja, Vergotinova,
Romualdova, Trogrla… sono solo alcune di esse.
Ente Turistico della Regione istriana
3. Biokovo
La cavità più profonda del Biokovo è Amfora, profonda 778
metri. L’ambiente del Biokovo, aspro e impressionante, è
caratterizzato dalle cavità secche, anche se su alcuni punti in
mezzo all’estate si può scalare sul ghiaccio. Si raccomanda
di cercare l’aiuto di una guida.
Parco Naturale Biokovo
www.biokovo.com
4. Lika
Dal punto di vista speleologico Lika è una regione molto
interessante, perché ha molti abissi, sorgenti e zone da
grandi potenzialità inesplorate. Le cavità più interessanti
sono Punar a Luka e Munižaba nei pressi di Gračac, nonché
Đula Medvednica sotto Ogulin. Si tratta della cavità più
lunga della Croazia con più di sedici chilometri di gallerie
che formano un labirinto in cui è facile perdersi.
Ente Turistico della Regione della Lika e di Segna
www.lickosenjska.com
Attenzione: Tutte le grotte, le cavità e gli abissi
sopramenzionati non sono adatti alle visite turistiche e sono
accessibili solamente agli speleologi esperti che fanno parte
delle spedizioni approvate. Le visite, le esplorazioni come
anche tutte le altre attività nelle strutture speleologiche sono
possibili solamente col permesso del Ministero competente
e con il permesso delle Istituzioni sotto la cui giurisdizione
si trovano queste strutture.
I turisti “comuni” sulla strada verso Spalato o Zara
dovrebbero fermarsi a visitare Cerovačke špilje (le Grotte
di Cerovac) vicino a Gračac e la grotta Manita peć nella
Paklenica, aperte per i turisti. La prima grotta “turistica” è
Modra špilja sull’isola di Biševo. Bellissima e emozionante
Photo: ivo pervan
www.istra.hr
è anche Lokvarka nei pressi di Lokve, in Gorski Kotar,
mentre la grotta più avventurosa con la concessione turistica
è Modrič špilja a Rovanjska, vicino al ponte di Maslenica.
Se volete visitare alcune delle grotte più belle della Croazia,
visitate la regione di Karlovac, che anche la culla dello
speleoturismo croato.
Le Baračeve špilje (le Grotte di Barač), vicino a Nova Kršlja
(Rakovica), note per i suoi bellissimi depositi di calcite,
sono le prime grotte aperte ai turisti già nel lontano 1892 in
Croazia. Sulla strada per i Laghi di Plitvice i turisti di una
volta si fermavano con le loro carrozze a visitarle.
Festival “Vanka regula”
Per gli appassionati degli sport estremi bisogna sottolineare
il festival “Vanka regula” che si svolge già da dodici anni
in una piccola cittadina Sutivan sull’isola di Brač in cui si
radunano i rappresentanti di tutti i tipi di sport “outdoor”.
Un gruppo di entusiasti e di appassionati dell’avventura
ha organizzato il festival con lo scopo di promuovere
l’isola di Brač come la destinazione ideale per l’avventura.
Questo festival, come un evento obbligatorio per tutti gli
amanti degli sport d’avventura e del buon divertimento è
menzionato nelle numerose riviste e nelle guide turistiche.
Ogni anno nella terza settimana di luglio (quest’anno 12-17
luglio) al festival partecipano i migliori rappresentanti
degli sport alternativi: surf, skate boarding, arrampicata
sportiva, mountain bike, nuoto subacqueo senza apparecchi
respiratori e molte altre attività sportive simili.
Festival Vanka regule
www.vankaregule.com
Giugno 2010 |
22 L’albergo Termal nelle terme di Daruvar in occasione del
trentesimo anniversario ha aperto un Centro benessere
all’avanguardia. Su una superficie di 1800 metri quadrati
si trovano due piscine all’aperto e due all’interno, sauna
finlandese e quella a infrarossi, bagno turco, aromaterapia,
solarium, zona massaggi per viso e corpo, salone di bellezza.
Questa oasi del benessere è immersa in un ambiente naturale
costituito da un parco plurisecolare accanto al quale si
trovano le acque termali e il fango curativo.
Con l’inaugurazione del centro benessere è aperta una
nuova pagina nell’offerta delle terme di Daruvar, situate
in una zona che vanta una tradizione delle cure mediche e
della prevenzione delle malattie lunga più di due mila anni.
Le terme si trovano a Daruvar, una città della Croazia
centrale, situata ai piedi del monte Papuk, nella valle del
fiume Toplice, a centosessanta metri sul livello del mare.
Alla fama e all’importanza delle Terme nel corso della storia
fino ad oggi, hanno contribuito senz’altro le loro proprietà
curative ed efficacia terapeutica delle sorgenti geotermali.
Dal tempo dei romani, quando in questa zona abitava
una tribù pannonico-celtica denominata Iasi dagli scrittori
greci e romani, il che significa “guaritori”, proprio a causa
delle numerose sorgenti geotermali, con l’aiuto delle quali
si curavano molte malattie. Gli antichi romani fondano il
loro insediamento col nome Aquae Balissae nel significato
“le acque molto forti”, cioè l’odierna città di Daruvar.
Oggi le terme di Daruvar sono un centro della medicina
riabilitativa, del riposo e della ricreazione, nonché della
prevenzione delle malattie.
Il punto di riferimento del turismo della salute delle Terme
è l’albergo “Termal” posto nel mezzo di un bellissimo parco
esteso, costruito nel 1980, dispone di 288 posti letto in
camere singole, doppie e in appartamenti. Le terme offrono
la sistemazione anche nella casa “Arcadia” che dispone di
32 posti letto a prezzo molto conveniente.
Nelle terme di Daruvar oltre le sorgenti d’acqua calda vi
sono anche luoghi da dove si prende il fango curativo.
Negli ultimi anni le Terme, la cui modernizzazione è costata
alcuni milioni d’euro, sono diventate famose anche per la
riabilitazione sportiva e la cura degli infortuni causati dallo
sport. I testimoni di questa tendenza sono i famosissimi
sciatori croati Janica e Ivica Kostelić che le visitano
regolarmente.
Due anni fa è stato costruito il nuovo parco acquatico
termale “Aquae Balissae” che si estende su una superficie
di dieci mila metri quadrati, di cui duemiladuecento metri
della superficie acquatica. Nel parco acquatico c’è una
piscina aperta e un’altra coperta con varie attrazioni: scivoli,
piscina per i bambini, coperta e aperta, geyser, cascate, “il
fiume quieto” lungo 220 metri.
Photo: Milan Babić
Daruvar – L’oasi del benessere
Il parco termale contiene esclusivamente acqua geotermale
di 32 gradi.
Nei piani dello sviluppo futuro delle terme è prevista la
costruzione di un’altra struttura ricettiva di 140 posti letto
e la ricostruzione del principale bagno di fango risalente
al 1909.
Le terme di Daruvar sono un autentico e moderno luogo
delle cure e dei servizi concernenti il miglioramento della
salute dove si applicano le più moderne tecnologie curative
e tutto ciò con l’assistenza, diagnostica e terapeutica prestate
dai medici specialisti, dai kinesiterapisti e dai fisioterapisti.
Le terme di Daruvar distano 132 chilometri da Zagabria,
337 da Budapest, 495 da Vienna e 900 da Praga.
Ente Turistico della Regione di Bjelovar e della Bilogora
www.tzbbz.hr
Le Terme di Daruvar
www.daruvarske-toplice.hr
La città di Daruvar
www.daruvar.hr
Termali vodeni park “Aquae Balissae”
www.vodeni-park.com
Giugno 2010 |
23 “La città di Zora dai capelli rossi” (Zora la Rossa) è un
itinerario nuovo che si offre ai visitatori di Senj (Segna).
La città, situata ai piedi del Velebit, prima della II guerra
mondiale fu visitata dallo scrittore svizzero Kurt Kläber
con pseudonimo Kurt Held. Dopo questa visita l’autore
scrisse il romanzo “Zora dai capelli rossi e la sua compagnia”,
ispirato ai personaggi veri ed agli eventi degli anni trenta
del ventesimo secolo. L’opera, pubblicata per la prima volta
nel 1941 (con tante nuove edizioni) parla di Zora, ragazza
di quattordici anni, che è il capo di una compagnia degli
orfani che chiamano se stessi “uscocchi” e si nascondono
nella fortezza Nehaj sopra la città. Zora e i suoi compagni
vivono di piccoli furti però solo dai ricchi.
Nel 1978 a Senj fu girata l’omonima serie televisiva nella
coproduzione tedesco-svizzero-jugoslava. La serie ha
ottenuto un gran successo nei paesi della lingua tedesca ed
è tuttora popolare. Tre anni fa è stato girato un film a lungo
metraggio di Zora dai capelli rossi e delle sue avventure. Il
film è stato proiettato nei cinema tedeschi nel 2008. Proprio
per la popolarità di questo film e per l’interesse che i turisti
della lingua tedesca mostrano nei confronti di Senj è stato
ideato e realizzato il progetto “La città di Zora dai capelli
rossi”. Gli autori del progetto, con l’aiuto di un opuscolo e
di un itinerario tematico, organizzano le visite ai luoghi in
cui fu girata la serie televisiva: dal centro della città vecchia
fino alla fortezza Nehaj e così, allo stesso tempo i visitatori
possono conoscere una parte della ricca storia di Senj.
La fortezza Nehaj, simbolo della città di Senj fu costruita
nel 1558 sotto la supervisione del capitano e generale della
Regione Militare Croata, Ivan Lenković. È costruita in
parte con il materiale delle chiese, monasteri ed altri edifici
distrutti che si trovavano al di fuori delle mura cittadine.
Al primo piano vi erano le camere degli ufficiali e dei
comandanti della fortezza. Al secondo piano si trovava una
batteria con 11 cannoni di calibro pesante, di cui oggi ne
restano soltanto due. La cima della fortezza fu usata come
belvedere da cui le sentinelle controllavano gli accessi alla
città dalla terra e dal mare ed avvistavano i segnali di fumo
e di luce dai loro compagni sulle isole e sulla terraferma. La
cima della fortezza offre una vista meravigliosa sulla costa
croata, sulle isole di Rab (Arbe), Goli, Prvić, Cres (Cherso)
e Krk (Veglia) e sulle montagne di Gorski kotar, Učka
(Monte Maggiore) e Velebit. La fortezza Nehaj è aperta per
i visitatori dal mese di maggio al mese di novembre.
Oltre la fortezza e gli altri monumenti storici, la regione di
Senj offre agli ospiti numerosi altri contenuti turistici. Nei
pressi della città è un villaggio montanaro Krivi Put, il valico
Vratnik (698 metri) da dove si estende una bellissima vista,
e nei boschi vicini si trovano i luoghi di caccia, nonché i
posti bellissimi per gli alpinisti. Poi, qui si trova Senjska
Draga dove si può visitare il mausoleo classicistico del 1848.
Chi vuole visitare le bellezze del Velebit il posto più sicuro
è la casa della montagna Zavižan (50 posto letto) che si
raggiunge attraversando Sveti Juraj e Oltar, e da qui con le
passeggiate più o meno lunghe si possono visitare numerose
rarità naturali: un giardino botanico, Hajdučki e Rožanski
kuk, Lukina jama, ecc.
Photo: Sergio Gobbo
Senj – La città di Zora dai capelli rossi
Nella città di Senj hanno luogo numerose manifestazioni
di intrattenimento tra cui le più note sono: il carnevale
invernale (gennaio-febbraio), il festival della canzone
dalmata (luglio), il carnevale estivo di Senj (agosto).
Ente Turistico della Regione della Lika e di Segna
www.lickosenjska.com
Ente Turistico della città di Senj
www.tz-senj.hr
Giugno 2010 |
24 Contatto
Kroatische Zentrale für Tourismus
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e-mail: [email protected]
e-mail: [email protected]
Rumfordstr. 7, 80469 MÜNCHEN, DEUTSCHLAND
tel: +49 89 22 33 44
fax: +49 89 22 33 77
Kroatische Zentrale für Tourismus
Hochstr., 43, 60311 FRANKFURT, DEUTSCHLAND
tel: +49 69 238 5350
fax: +49 69 2385 3520
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350 Fifth Avenue, Suite 4003, NEW YORK 10118, U.S.A.
tel: +1 212 279 8672
fax: +1 212 279 8683
Croatian National Tourist Office
2 Lanchesters, 162-164 Fulham Palace Road
LONDON W6 9ER, UNITED KINGDOM
tel: +44 208 563 79 79
fax: +44 208 563 26 16
e-mail: [email protected]
Ente Nazionale Croato per il Turismo
Piazzetta Pattari 1/3, 20122 MILANO, ITALIA
tel: +39 02 86 45 44 97
fax: +39 02 86 45 45 74
e-mail: [email protected]
Ente Nazionale Croato per il Turismo
Via Dell’Oca 48, 00186 ROMA, ITALIA
tel: +39 06 32 11 0396
fax: +39 06 32 11 1462
e-mail: [email protected]
Chorvatské turistické sdružení
Krakovská 25, 110 00 PRAHA 1, ČESKÁ REPUBLIKA
tel: +420 2 2221 1812
fax: +420 2 2221 0793
e-mail: [email protected]; [email protected]
Office National Croate de Tourisme
48, Avenue Victor Hugo, 75116 PARIS, FRANCE
tel: +33 1 45 00 99 55
fax: +33 1 45 00 99 56
e-mail: [email protected]
Office National Croate du Tourisme
Vieille Halle aux Bles 38, 1000 BRUXELLES, BELGIUM
tel: +32 255 018 88
fax: +32 251 381 60
Narodowy Ośrodek Informacji Turystycznej
Republiki Chorwacji
IPC Business Center, ul. Koszykowa 54,
00-675 WARSZAWA, POLSKA
tel: +48 22 828 51 93
fax: +48 22 828 51 90
e-mail: [email protected]
Kroatiska Turistbyrån
Kungsgatan 24, 11135 STOCKHOLM, SVERIGE
tel: +46 853 482 080
fax: +46 820 24 60
e-mail: [email protected]
Kroatisch Nationaal Bureau Voor Toerisme
Nijenburg 2F, 1081 GG AMSTERDAM, NETHERLANDS
tel: +31 20 661 64 22
fax: +31 20 661 64 27
e-mail: [email protected]
Хорвaтckoe туристическое соовщество
Краснопресненская наб. 12, подъезд 6, офис 1502 123610
МОСКВА, POCCИЯ
ТЕЛ: +7 495 258 15 07
ФАКС: +7 495 258 15 08
e-mail: [email protected]
e-mail: [email protected]
Oficina de Turismo de Croacia
Calle Claudio Coello 22, esc. B, 1°C,
28001 MADRID, ESPAÑA
tel.: +34 91 781 5514
fax.: +34 91 431 8443
e-mail: [email protected]
Horvát Idegenforgalmi Közösség
Magyar u. 36, 1053 BUDAPEST, MAGYARORSZÁG
tel/fax: +36 1 266 65 05; +36 1 266 65 33
e-mail: [email protected]
Kroatische Zentrale für Tourismus
Am Hof 13, 1010 WIEN, ÖSTERREICH
tel: +43 1 585 38 84
fax: +43 1 585 38 84 20
e-mail: [email protected]
Chorvátske turistické združenie
Trenčianska 5, 821 09 BRATISLAVA, SLOVAKIA
tel: +421 2 55 562 054
fax: +421 2 55 422 619
e-mail: [email protected]
Hrvaška turistična skupnost
Gosposvetska 2, 1000 LJUBLJANA, SLOVENIJA
tel: +386 1 23 07 400
fax: +386 1 230 74 04
e-mail: [email protected]
Kroatische Zentrale für Tourismus
Badenerstrasse 332, 8004 ZÜRICH, SWITZERLAND
tel: +41 43 336 20 30
fax: +41 43 336 20 39
e-mail: [email protected]
Croatian National Tourist Bord Japan
Ark Hills Executive Tower N613
Akasaka 1-14-5, Minato-ku
Tokyo 107-0052
tel: 0081 03 6234 0711
fax: 0081 03 6234 0712
e-mail: [email protected]
Editore: Ente Nazionale Croato per il Turismo
www.croatia.hr
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