SOMMARIO 2 Editoriale Giulia Premilli Giulia Premilli CINEMA 3 Meltin’ pot cinema! Vera Risi TEATRO 8 Il circo fa festa Vera Risi ARTE 12 Sud contemporaneo Ciro Bertini LIBRI 18 Il noir di “1977” Ciro Bertini 23 MUSICA Ore 12: aperitivo con Caetano Veloso con la partecipazione di 23 Pietro D’Ottavio Marcello Amoruso NOTTE 28 Half Die Festival I edizione Nuova Iniziativa Editoriale S.p.A. Edizione su Licenza Tutti i diritti riservati Nuova Iniziativa Editoriale S.p.A. Iscrizione n. 243/1948 Registro della Stampa presso il Tribunale di Roma Sede legale: Via San Marino, 12 -00198 - Roma Redazione: Via Due Macelli, 23 /13 -00187- Roma Direttore Responsabile: Furio Colombo Condirettore: Antonio Padellaro GLBT Dal Gay Pride agli 33 Eurogames Serena Cama VIAGGI 36 Portogallo boom boom Chiara Tacconi GUSTI 42 La passione nel piatto Valeria Cecilia CORSI 48 Vino, musica, amore e pc Valerio Cammarano SPORT 53 Vado al massimo! con la partecipazione di 54 Agnese Ananasso Valeria Cecilia BAMBINI estivi: vedere, 59 Musei dire, toccare Distribuzione A&G Marco S.p.A. Via Fortezza, 27 -20100 - Milano Supplemento gratuito al numero odierno de l’Unità Edizione gratuita fuori commercio riservata ai lettori de l’Unità Edizione non cedibile separatamente da l’Unità Finito di stampare presso Legatoria del Sud Via Cancelliera 40- Ariccia- (Rm) per conto di Nuova Iniziativa Editoriale S.p.A. 1 VAI! è realizzato da ACT! s.r.l., idea e sviluppo del mensile Bazar http://www.bazarweb.info VA I! ES TATE 20 04 muoversi e conoscere 2 MAra Codalli Direttore arTistico Eugenia ROmanelli Direttore responsabile Vera RIsi viceDirettore Sostieni Bazar insieme a: Claudio Amendola, Franco Andreucci, Renzo Arbore, Alessandro Benvenuti, Susy Blady, Raul Bova, Nancy Brilli, Eva Buiatti, Luca Carboni, Claudio Coccoluto, Klaus Davi, Pino Daniele, Marcello De Cecco, Joele Dix, Elido Fazi, Mario Fortunato, Freddy Grunert, Enrico Lo Verso, Wladimir Luxuria, Paolo Macry, Mario Martone, Mario Morcellini, Francesca Neri, Anna Oliverio Ferraris, Solange CINEMA !MELTIN’POT CINEMA Taormina compie 50 anni Taormina festeggia 50 anni di cinema e lo fa proprio nel tiepido sole di giugno. Nato a Messina poi trasferitosi sotto le bouganville dei giardini siciliani, il Festival Internazionale del Cinema di Taormina si sta svolgendo in questi giorni (è iniziato il 13) e durerà fino al 20 giugno con un intenso programma. Nelle serate del festival saranno ospiti oltre a Jane Campion e Peter Weir anche Anjelica Huston e Margarethe von Trotta che verranno insignite del premio Taormina Arte Award For Cinematic Exellence. In programma 7 film da tutto il mondo. Da segnalare in anteprima mondiale Miracolo a Palermo diretto da Beppe Cino e interpretato da Toni Sperandeo, Luigi Maria Burruano e Maria Grazia Cucinotta, film interamente girato a Palermo. Da non perdere mercoledì 16 e giovedì 17 alle ore 15 nella sala B del Palazzo dei Congressi di Taormina, la proiezione de I Corti Siciliani, 9 opere di autori residenti in Sicilia scelte tra 90 cortometraggi pervenuti alla giuria. Saranno in concorso: Il Regalo Di Compleanno di Christian Bisceglia e Fabrizio Ruggiello, Stai Calmo di Alfio D’Agata, Little Distractions di Vincenzo Tripodo, Storia Di Un Aviatore Che Preferì Non Kamikazarsi di Mario Bellina, Andare di Antonio Bellia e Martino Lo Cascio, Non Ci Sarebbe Niente Da Fare di Lisa Romano, Capolinea di Mario Cosentino, Stidda Da Curri di Piero Messina e Megalomania di Francesco Lollo. Da segnalare: nella serata d’inaugurazione si è proiettato il film di Roberto Roberti (il padre di Sergio Leone) Napoli Che Canta del 1926. Per informazioni: www.taorminafilmfest.it Accipicchia Capalbio! Undicesima edizione del Capalbio Cinema International Short Film Festival. L’Accademy del corto, anche quest’anno con una giuria popolare, visionerà dal 30 giugno al 4 luglio i cortometraggi degli autori italiani che partecipano al concorso. Un’occasione per scoprire una straordinaria città toscana e divertirsi a suon di ... “corti”. Info. 064424.9353 oppure [email protected] Silvio Soldini dentro 100 clic Avete tempo fino al 27 giugno per godervi le 100 fotografie tratte dall’opera filmica di Silvio Soldini. Grazie a Philippe Antonello (fotografo di scena che ha firmato il reportage fotografico del film The Passion di Mel Gibson) si hanno venti scatti dedicati ad ognuno dei cinque film girati dal regista. La raccolta è esposta a Parma presso il Palazzo Pigorini (dal martedì al venerdì dalle 15.30 alle 19.30, sabato e domenica di Giulia Premilli dalle 11 alle 20) e riguarda i film più conosciuti di Soldini: Un’Anima Divisa In Due, Le Acrobate, Pane E Tulipani, Brucio Nel Vento e Agata E La Tempesta. La dritta! Al Dvd non si rinuncia... Per chi non sopporta il cinema all’aperto dove ronzano miliardi di zanzare e i grilli fanno più rumore della pellicola, e preferisce rimanere a casa con l’aria condizionata e il bicchiere col ghiaccio... allora consigliamo il Dvd del mese: esce a giugno (precisamente il 10) per Cecchi Gori Home Video, “L’amore È Eterno Finchè Dura” (di e con Carlo Verdone, Laura Morante, Stefania Rocca, Rodolfo Corsato, Antonio Catania e Lucia Ceracchi. 17,99 euro). La storia si snoda in una casa tranquilla, una famiglia tranquilla e un marito inquieto. Tale Gilberto scopre il mondo di internet dove troverà le emozioni che cerca.... Cento otto minuti di commedia all’italiana. Il grande cinema a Bologna Dal 3 al 10 luglio Bologna propone “Il Cinema ritrovato” in una delle istituzioni italiane più forti nel panorama cinematografico, la Cineteca di Bologna, che con tre sale cinematografiche e un programma continuativo tutto l’anno si conquista la “Palma” di migliore! Con il “Cinema ritrovato”, il Festival promosso in collaborazione con il 3 VA I ! C I N E M A 4 di Giulia Premilli comune di Bologna e la Mostra Internazionale del Cinema Libero, quest’anno dà appuntamento a tutti gli appassionati di cinema per la settimana dal 3 al 10 luglio. Cinque piazze si contenderanno le serate: lo schermo gigante in Piazza Maggiore, le due sale Lumière della Cineteca (una dedicata al muto e l’altra al sonoro), il cinema Arlecchino e il Teatro Comunale di Bologna dove rivivranno i film di Chaplin accompagnati dal vivo. Di seguito alcune delle sezioni che compongono la diciottesima edizione: - Ritrovati E Restaurati (una selezione dei maggiori restauri da tutto il mondo presentati spesso in prima mondiale; citiamo per esempio Fräulein Else di Paul Czinner, con una partitura di Marco Dalpane prodotta da ZDF in collaborazione con Arte e Prima della Rivoluzione di Bernardo Bertolucci restaurato 40 anni dopo la sua prima) - Il Cinema Più Grande Della Vita (seconda parte): 70 mm (2001 Odissea Nello Spazio e Playtime proiettati sullo schermo gigante di Piazza Maggiore), CinemaScope (una selezione di grandi classici in copie d’epoca al Cinema Arlecchino) e VistaVision (un formato di pellicola nato 50 anni fa con film come Sentieri Selvaggi e Vertigo) -Progetto Chaplin (City Lights, prima mondiale della partitura orchestrale restaurata presentata al Teatro Comunale e alcuni nuovi restauri delle comiche della Keystone) -Dossier dedicati a Federico Fellini, Alfred Hitchcock, Carl Theodor Dreyer, Jean Renoir, Cecil B. De Mille e Ingmar Bergman (alcuni dei maggiori storici del cinema commentano la proiezione di documenti rarissimi) -Omaggio a Humphrey Jennings (documentaristapittore-poeta britannico degli anni ‘40) -Omaggio a Cooper and Schoedsack (registi di King Kong e produttori dei classici di John Ford) -Alida Valli, ritratto di una diva da giovane (la nascita del mito di una star) - Musicals tedeschi anni ‘30 (cantando e ballando verso la guerra) - Immagini dalle antiche VA I ! C I N E M A [email protected] capitali coloniali (ricerca sul colonialismo europeo curata dal Nederlands Filmmuseum, attraverso i filmati degli anni ‘10 e ‘20) - Jean Durand, pioniere e maestro comico (un pilastro della Maison Gaumont negli anni ‘10) - Omaggio a Valdemar Psilander (divo del cinema muto danese) - Cento anni fa: i film del 1904 (per rivivere il senso di meraviglia delle prime proiezioni) - Cinema - directors’ cuts Fiera dell’editoria cinematografica: Libri, DVD, VHS Per informazioni: Cineteca Di Bologna Via Riva di Reno, 72 - BOLOGNA Centralino: 0512194820 - Fax: 0512194821. Biblioteca Tel. 0512194843 , Archivio film Tel. 0516018605 Piccoli filmakers cercasi I giovani registi si danno appuntamento al Giffoni Film Festival. E’ partito il conto alla rovescia per la raccolta dei video prodotti dai ragazzi delle scuole. Il titolo del concorso è “La piccola bottega dei Filmakers”. Organizzato dall’Arci movie, intende raccogliere le opere prime dei giovani talenti provenienti dalle scuole e dalle associazioni giovanili. Il festival è aperto a tutte le organizzazioni che operano sul territorio italiano. E necessario che le opere pervengano entro e non oltre il 30 luglio presso: Raffaela Aversa, Arcimovie, via A.C. De Meis 221 80147 Napoli. Tel e fax 0815967493. I filmati dovranno essere della durata massima di 15 minuti in formati come: beta, vhs, svhs, minidv. Verrà data la priorità alle opere inedite e prodotte nel triennio 2002 -2004. La selezione ufficiale si svolgerà a Ponticelli tra il 21 e il 23 ottobre 2004. Il cinema in piazza GENOVA va in Sudafrica: quindicimila spettatori seguono ogni anno il Genova Film Festival e quest’anno la manifestazione è stata scelta come punta di diamante per le celebrazioni dell’anno Europeo della cultura. Dal 28 giugno al 4 luglio l’associazione culturale Pagina precedente: Cineteca di Bologna (sopra) Mascotte e Manifesto del Giffoni Film Festival (sotto) In questa pagina: Genova Film Festival Daunbailò sotto la direzione artistica di Cristiano Palozzi e Antonella Sica, si avvarrà della collaborazione di Oreste de Fornari, Francangelo Scapolla e Franco Vazzoler per portare sul grande schermo il bel cinema. Fra le sezioni che compongono il programma anche due manifestazioni competitive dedicate ai cortometraggi e al cortometraggio documentario dove partecipano mediamente 500 opere di artisti provenienti da tutte le regioni d’Italia.Da non perdere la retrospettiva dedicata al Cinema Sudafricano dal 1994 al 2004 in occasione dei 10 anni di democrazia della Repubblica Sudafricana. Inoltre la sezione Campo Lungo renderà omaggio a Vittorio Mezzogiorno a dieci anni dalla sua scomparsa. Per informazioni www.genova filmfestival.it, tel. 010 2725915. PRATO con Anna Magnani Da quattro anni la scuola di Cinema Anna Magnani si sta ritagliando uno spazio di tutto rispetto nel panorama cinematografico italiano. In collaborazione con il comune di Prato organizza corsi di Storia del cinema, regia, sceneggiatura, recitazione (I e II anno), operatore, direzione della fotografia, montaggio e fonico. Quest’anno per le manifestazioni estive legate alla città di Prato la Scuola di Cinema Anna Magnani ha stilato un programma ricco. Ecco le iniziative. -7 Giugno Castello dell’Imperatore di Prato ore 21.00 Presentazione del Video Crescendo In Musica, realizzato con i bambini delle Scuole Materne di Prato da Elena Chiaramonti allieva del Corso di Regia della Scuola di Cinema con le musiche composte da Anthony Sidney. -11 Giugno Castello dell’Imperatore Incontro con Giovanni Veronesi -14 Giugno Castello dell’Imperatore Premiazione del Vincitore del Concorso per soggetti cinematografici “Scrivocoop” promosso dall’Unicoop Firenze e presentazione del cortometraggio Proprio Come Te tratto dal soggetto vincitore del Concorso, realizzato da Marco Cei per la Scuola di Cinema -24 Giugno Castello dell’Imperatore Serata finale della Scuola di Cinema, presentazione dei lavori (11 cortometraggi e un documentario) realizzati dagli allievi nel corso dell’anno -28 Giugno Castello dell’Imperatore Incontro con il regista Peter Weir -14 Luglio Incontro con il regista Davide Ferrario fine luglio Incontro con Gianni Minà per I Diari Della Motocicletta informazioni: tel. 0574401376, www.terminalecinema.com 5 VA I ! C I N E M A Sopra: Festival Internazionale del Cortometraggio, Belo Horizonte Pagina seguente: Logo di Magma, mostra di cinema breve !LA CHICCA FUORIPORTA 6 Corti dal Brasile con l’Italia in testa Dal 22 al 31 luglio a Belo Horizonte in Brasile si svolte il sesto Festival Internazionale Del Cortometraggio. La manifestazione si svolge nel Palacio das Artes una delle istituzioni più importanti dell’America. La città che ospita l’evento è Belo Horizonte capitale del Minas Gerais (nel sud est del paese) è la terza città del Brasile, con due milioni e mezzo di abitanti. Tra le opere in concorso anche molte opere prime italiane. La lista dei cortometraggi in gara è disponibile dal 16 giugno nel sito www.festivaldecurtasbh.com.br. Vademecum per il bravo cine.....amatore Locarno: giovani cercasi... Della serie all’estero lo fanno meglio... Sono aperte le iscrizioni per i giovanissimi ( dai 17 ai 21 anni) per partecipare al Film Festival Di Locarno. Dal 4 al 14 agosto infatti, in occasione della manifestazione di cinema, i giovani studenti delle classi delle scuole medie superiori e professionali possono seguire in prima persona il Festival, assistere alle proiezioni, partecipare agli incontri con registi, produttori e attori, contribuire alla realizzazione di una pubblicazione sulle attività svolte, vivere momenti comunitari e far parte della giuria giovani. Tassa d’iscrizione 330 franchi svizzeri comprensivi di alloggio, prima colazione e cena, tessera di libera circolazione alle proiezioni, animazioni e incontri con registi e attori e inoltre libero accesso a inviti e feste. Per info: www.cinemaegioventu.ch oppure 0041 918146311 di Giulia Premilli VA I ! C I N E M A [email protected] Grande schermo in montagna Premio Lessinia Dal 21 al 29 agosto a Cerro Veronese si svolge il decimo premio Lessinia, il festival che parla della montagna. Il concorso permette di presentare le opere video che valorizzino e favoriscano la vita e la tradizione della montagna. I temi del festival di questo anno sono : “Vita, storia e tradizioni della montagna” e “minoranze etnico linguistiche in montagna”. Sono esclusi dalla manifestazione i video che trattano di sport e alpinismo. I corti verranno proiettati a Cerro Veronese nei giorni dal 21 al 29 agosto. La cerimonia di premiazione avrà luogo sempre a Cerro sabato 28 agosto. I premi in palio: • Premio Lessinia - Cerro d’Oro e 2.000 Euro, all’opera che, per contenuto e qualità artistiche, meglio corrisponda al tema del Film festival. • Premio Provincia di Verona Cerro d’Argento e 1.000 Euro, alla seconda opera qualificata. • Premio Speciale “Comunità Montana della Lessinia”- 750 Euro, alla migliore opera il cui contenuto corrisponda al tema del Festival e riguardi i Monti Lessini Veronesi. • Premio Speciale “Curatorium Cimbricum Veronense” - 750 Euro, alla migliore opera il cui contenuto corrisponda al tema del Festival e riguardi le minoranze etnico linguistiche presenti in montagna. • Premio Speciale “Parco Naturale Regionale della Lessinia”- 750 Euro, al miglior documentario naturalistico riguardante i Parchi Naturali di Montagna. Per informazioni: www.filmfes tivallessinia.it A Pieve di documentari Cadore i Dal 3 all’8 agosto Pieve di Cadore si trasforma in luogo d’incontro e studio sui beni artistici ambientali. In questa sede verranno presi in considerazione i documentari televisivi sull’arte, tema principale del Pieve di Cadore Film Festival di quest’anno. La manifestazione nata da un’idea della storica dell’arte Alessandra Giuliani e del giornalista e autore televisivo Paolo Spirito, vede nei giorni del festival anche incontri, dibattiti e mostre inerenti il tema dell’anno. Per informazioni: segreteria organizzativa, Comune di Pieve di Cadore, Piazza del Municipio 17, tel. 0435500372 oppure www.pievedicadore.org. La curiosità: Cinema breve organizzato da Scarti A settembre (per farla breve) apre Magma – Mostra Del Cinema Breve. Dal 7al 10 settembre si tiene la terza edizione del Cinema Breve organizzata dall’associazione Culturale Scarti. La manifestazione si svolgerà nella sala “Cinema Margherita” in via Cavour ad Acireale (CT). Durante i 3 giorni di proiezioni sono previsti incontri con registi e operatori dello spettacolo. Per informazioni w w w. m a g m a f e s t i v a l . o r g , tel. 3471794599 oppure 0957636453 7 TEATRO VA I ! T E AT R O 8 !NUOVI SPAZI Nasce Cinecittà Campus E’ una nuova accademia dello spettacolo aperta a Roma sia per giovani talenti sia per professionisti. Non sarà l’Actor’s Studio di New York, ma si avvicina. Nato sotto l’ala di Maurizio Costanzo e di Cinecittà Entertainment, il campus si sviluppa su quasi mille metri quadri di sale per lezioni ed esercitazioni, più un teatro televisivo da 400 posti. Quattro le materie proposte tra cinema e tv, musica, teatro e danza e poi numerosi corsi di varia durata, i cui costi però non sono particolarmente economici: si va infatti dai 600 euro per un semestre ai 960 per l’anno intero, ma ci sono anche full immersion di un giorno. E gli studenti che non possono affrontare il costo intero di un corso, possono optare per l’originale versione economica, quella da semplici osservatori che seguono le lezioni dietro vetri specchiati senza essere visti. Della serie: vedere ma non toccare! Info: www.cinecittacampus.it Il tam tam parte da Napoli Nasce a Napoli un nuovo teatro/laboratorio/osservatorio per scoprire e proporre artisti, comici, entertainer, dj e performer. Si chiama TAM, dove il nome sta per Tunnel Amedeo. Il locale infatti si trova al primo piano di un edificio di fine ottocento di via Martucci, nel cuore del quartiere Chiaia. Si propone come galleria delle metamorfosi artistiche, come tunnel da percorrere alla ricerca di emozioni diverse proposte ogni sera dalla creatività del teatro, dalla sperimentazione del cabaret e dalla magia del cinema in un assemblaggio che supera il concetto di singola proposta legata allo svago. Qui dal giovedì alla domenica due laboratori funzionano di giorno per costruire gli spettacoli, con scrittura delle sceneggiature, e di sera per fare spettacolo con il pubblico. A settembre saranno lanciate anche originali rassegne di cinema e serate di jazz. Gradini Nobili 1 Napoli. Tel. 081682814 di Vera Risi Sopra: Teatro alle Terme di Caracalla Pagina seguente: i Kosovni Odpadki VA I ! T E AT R O [email protected] !EVENTI Classics Una Bohème dal fascino estivo. Un racconto dalle tinte irreali, collocato in un ambiente che della realtà presenta solo l’illusione. E’ la splendida Bohème di Puccini, che si sviluppa tra le osterie e le soffitte fredde di Mont Martre. Un’opera che a distanza di oltre un secolo dimostra tuttora la sua squisita sensibilità artistica. Pennellate impressioniste fanno da sfondo a una trama dalla leggerezza struggente. Il tutto servito in un contesto ambientale di grande fascino, l’arena Flegrei di Napoli con orchestra e coro di voci bianche del teatro San Carlo. Dal 19 al 20 giugno La Bohème – Arena Flegrei, Napoli. Tel. 081 7972 331 oppure 7972412. Numero verde 800 907080 Il teatro di Caracalla. Al via la stagione estiva 2004 delle Terme di Caracalla organizzata dal Teatro dell’Opera di Roma. In calendario alcuni spettacoli di intramontabile classicità, a partire dalla Messa da Requiem di Giuseppe Verdi, interpretata dall’orchestra del teatro dell’Opera diretta dal maestro Gianluigi Gelmetti. Unica rappresentazione sabato 3 luglio. Da non perdere anche il Nabucco, dramma in quattro atti di Giuseppe Verdi proposto con un nuovo allestimento nei giorni 13, 15 e 17 luglio. La stagione prosegue con il Trovatore, rappresentato nei giorni 27, 29 e 31 luglio, per finire con il balletto “Il lago dei Cigni” ad agosto. Dal 3 luglio al 12 agosto Stagione estiva Terme di Caracalla - Teatro alle Terme di Caracalla, Roma. Tel. 06481601 www.opera.roma.it Estate al Vittoriale. Parte il nuovo festival estivo del suggestivo teatro Vittoriale, che offrirà una panoramica dei generi teatrali più “amati” dal grande pubblico, con particolare riguardo agli spettacoli di teatro musicale. Opera lirica, operetta, musical, danza, cabaret e concerti si alterneranno dal 10 luglio al 20 agosto per un totale di 18 spettacoli cui seguirà, a fine agosto, la seconda parte del Prologo a un Festival di Prosa (rassegna di giovani attori e compagnie emergenti). L’ambizione del Vittoriale è quella di assurgere a luogo top del teatro estivo, al pari di spazi come l’Arena di Verona. Dal 10 luglio al 20 agosto Festival del Vittoriale – Teatro Vittoriale, via Vittoriale 12 Gardone Riviera (BR). Tel. 0365296506 Suoni e visioni Il jazz della Fenice. Si terrà a giugno il Fenice Jazz 2004 con una serie di concerti che si svolgeranno al Lido di Venezia. In cartellone le performance del trio Mulgrew Miller / Ray Drummond / Ben Riley (18 giugno), Patti Austin con l’Orchestra Jazz della BBC, composta da 22 elementi e diretta da Jiggs Whigham (19 giugno) e per finire domenica 20 giugno il duo Benny Green & Russell Malone per un concerto che riproporrà i classici del jazz per il cinema. Dal 11 al 20 giugno Fenice Jazz 2004 - Palazzo del Cinema, Lido di Venezia. Tel. 041786580 – 0412424 Musica nomade. Nell’ambito del Festival L’Aze d’Alegre, i friulani Kosovni Odpadki si esibiscono in un concerto di ritmi balcanici che parte dai Balcani per arrivare fino in Argentina, Bolivia e Medio Oriente. Uno spettacolo dedicato a Gorizia, città di frontiera che la nuova Europa allargata fa sentire più vicina. Sonorità punk-rock condite di virtuosismo. Sabato 26 giugno Kosovni Odpadki - Festival L’Aze d’alegre, Sambuco (CN). La rossa e la Francia. La nostra eccentrica Milva sfida ancora se stessa confrontandosi con la canzone francese in uno spettacolo di grande suggestione musicale. Dal 21 al 22 luglio Milva e la Chanson Francaise – Teatro Regio di Torino, piazza Castello, Torino. Tel. 0118815241 [email protected] Operette sotto le stelle. Si svolgerà al Motovelodromo di Corso Casale la stagione estiva del Teatro Alfa di Torino, con le operette proposte dalla Compagnia Stabile Alfa Folies. Dal 30 luglio all’8 agosto. Festival dell’Operetta Motovelodromo, Corso Casale Torino. Tel. 0118193529 Etnico San Pietroburgo al centro del mondo. Uno spettacolo ad opera di una band difficile da classificare nei tradizionali generi artistici. Il Terem Quartet è un gruppo di San Pietroburgo assolutamente inconsueto per i nostri occhi, che sul palco sa sorprendere con originali costumi di scena e comportamenti teatrali. Una performance segnata da sottile ironia e grande provocazione artistica. Uno spettacolo di worldart che mixa folclore, jazz e musica classica. Venerdi 2 luglio Terem Quartet – Cortile del Castello, Roncolo (BZ). Tel. 0471 260074 Un viaggio nel fado più autentico. E’ quello che ci propone l’artista Dona Rosa con la sua voce ruvida e schietta, ben lontana dalle belle e sensuali interpreti del fado portoghese degli ultimi tempi. Uno spettacolo che riserva non poche sorprese, con autentiche immersioni nella più verace cultura del Portogallo. Venerdi 30 luglio Dona Rosa, il mio fado - Villa Durazzo, S. Margherita Ligure (GE). Tel. 019854931 9 di Vera Risi VA I ! T E AT R O A sinistra: Terem Quartet Al centro: Festa del Circo - Manifesto A destra: Teatro Valle 10 Il folk ungherese. Tradizioni gitane di szajbojozes e perjetes per uno spettacolo di gusto ungherese in cui gli strumenti sono ricavati da oggetti d’uso quotidiano, come barattoli di latta e cucchiai di legno. I Romano Drom sono un trio cresciuto con le danze e la musica della tradizione gitana Olàh. Una sonorità folk-rurale che affonda le radici nelle più arcaiche tradizioni ungheresi ma si innalza anche verso nuove direzioni, verso un connubio senza confini di note e colori. Lunedi 2 Agosto Romano Drom - Piazza del Foro, Brescia. Tel. 0303759792 Contemporaneo Ricomincio da tre. Sono tre infatti le commedie di Aldo de Benedetti proposte dal Teatro Arsenale di Milano. Una sintesi tra le opere più rappresentate dell’autore in Italia e all’estero e scelte anche come sceneggiature di numerosi film. La più celebre, Due Dozzine di Rose Scarlatte, è un vero classico contemporaneo tradotto in 27 lingue. Dal 1 giugno al 4 luglio Due Dozzine Di Rose Scarlatte - Il Libertino - Muori, Amore Mio! - Teatro Arsenale, via Correnti Cesare, 11 Milano. Tel. 028375896. www.teatroarsenale.org Incontriamo gli artisti. E’ il progetto Vascello anno secondo. Una sorta di navigazione a vista nel teatro di oggi. La compagnia teatrale Krypton propone il lavoro di Samuel Beckett “L’Ultimo Nastro di Krapp” per la regia di Giancarlo Cauteruccio. Un tentativo di recuperare il passato ascoltando registrazioni meticolosamente raccolte: commenti derisori e distanza incolmabile dal presente palesano il conflitto tra uomo e macchina. E nell’ottica di una visione più interattiva di teatro il Vascello propone anche un incontro con gli artisti dello spettacolo, previsto per mercoledì 16 giugno alle ore 17. Un modo per andare oltre la scena con lo spirito di chi vuole comprendere e comunicare. Dal 15 al 20 giugno L’Ultimo Nastro di Krapp – Teatro Vascello, via Giacinto Carini 78. Tel. 0644013292-295. Trentenni di oggi. I monologhi di due trentenni si incrociano per raccontare il sesso, l’alcol e i sogni impossibili di felicità vissuti in una cittadina irlandese. Tra bulimia e frustrazioni. Uno spettacolo teatrale diretto da Eugene O’Brien, uno dei molti giovani drammaturghi irlandesi cresciuti intorno all’Abbey Theatre di Dublino, che riesce a visualizzare una quotidianità cruda e ricca di variazioni narrative. Con finale a sorpresa. Lo spettacolo ha vinto numerosi premi, tra i quali lo Stewart Parker Award 2001 e quello della migliore novità al The Irish Times/ESB Theatre Arward 2001. Dal 22 al 26 giugno Eden – Teatro della Corte, via E.F. Duca d’Aosta, Genova. Tel. 010 5342.200 Uno spazio privilegiato per la scena contemporanea. Il Teatro Valle intreccia segni differenti disegnando una mappa ideale che indica le strade di una scena senza confine. In quest’ottica si colloca anche lo spettacolo-saggio “Scenario del ‘900” (seconda edizione). Ingresso libero fino a esaurimento posti. Dal 25 al 27 giugno Scenario del ‘900 – Teatro Valle, via del Teatro Valle 21. Tel. 066869049 Movement Il circo fa festa. E’ quello che succede a Brescia dal 23 giugno all’11 luglio sotto la direzione artistica di Gigi Cristoforetti. Qui si ritrovano i grandi centri europei di circo contemporaneo come il Cnac e l’Esac, le compagnie di ricerca più innovative, a partire da quella di Mathurin Bolze, l’originale coniugazione di clownerie e acrobazia della compagnia Zanzibar e, per la prima volta lontano dagli chapiteau, la grande famiglia Togni che torna al teatro di strada portando il circo alla sua più pura espressione. Questo in sintesi il programma della quinta edizione della Festa Internazionale del Circo Contemporaneo. Una lunga maratona di spettacoli, disseminati nei luoghi più suggestivi della città, i cortili storici, parchi e i tradizionali chapiteau. Un appuntamento che si è ormai conquistato uno spazio privilegiato all’interno del ricco panorama festivaliero estivo. Da cinque anni Brescia è l’unica vetrina italiana delle più interessanti creazioni internazionali di nuovo circo; una forma di spettacolo che è stata capace di conquistare anche nel nostro paese un vasto consenso di pubblico, solo fino a poco tempo fa inimmaginabile Dal 23 giugno all’ 11 luglio Festa Internazionale del Circo Contemporaneo - Brescia. Cortili e VA I ! T E AT R O [email protected] chapiteau. Ufficio Manifestazioni del Comune di Brescia. Via Tosio 8. Tel. 0302808066 www.festadelcirco.it Cortili d’arte. Lo storico cortile del Maschio Angioino diventa lo scenario suggestivo per lo spettacolo di balletto “Mediterranea” per la coreografia di Mario Bigonzetti. Dal 7 al 13 luglio Mediterranea – Maschio Angioino, piazza Municipio, Napoli. La tradizione dei Griots. Autentici depositari del Griot, i Badenya Les Frères Coulibaly sono un gruppo di otto artisti originario del nord est del Burkina Faso. Il loro è uno spettacolo dalla fisionomia marcatamente tradizionale, realizzato con strumenti autoctoni dal balafon al ngoni, una sorta di arpa-liuto. Sul palco si esibisce anche la più celebre danzatrice del Burkina Faso, con un’esibizione di costumi tradizionali, danze etniche e una voce di grande calore. Venerdi 23 luglio Badenya, Les Frères Coulibaly - Piazza Parrocchiale Luserna S. Giovanni (TO). Tel. 0121 933212 Sopra: I Romano Drom, Al centro: la Compagnia dell’Arsenale, Sotto: Badenya, Les Frères Coulibaly 11 ARTE VA I ! A R T E !NUOVI SPAZI Provinciale? Contemporaneo! 12 Evviva la provincia, che in questi ultimi tempi sta dimostrando di essere più up-to-date delle grandi metropoli in fatto di arte e cultura. Lo dimostrano alcune importanti realtà come Terni e Isernia dove sono nati due spazi espositivi di grande rilievo. Quello di Terni nasce all’interno dell’antico Palazzo di Primavera (ex palazzo Sanità) un tempo sede del Convento dei Gesuiti. Inaugurato ad aprile con una mostra d’arte contemporanea, lo spazio occupa un edificio di grande interesse storico architettonico, frutto di accorpamenti di diverse chiese medievali come S. Gregorio e S. Lucia. Scavi eseguiti nel cortile del palazzo hanno messo in luce anche tracce di epoca arcaica e una domus di età augustea. Bombardato seriamente nel ’43, l’edificio è stato poi ricostruito per accogliere gli uffici sanitari del comune. Dopo anni di completo abbandono il complesso viene recuperato da un gruppo di giovani ternani per trasformarlo in centro sociale. Così nasce il Palazzo di Primavera. Dopo una decennale chiusura dovuta a un attento restauro, oggi la struttura si presenta divisa in grandi sale espositive e collegamenti versatili per rispondere alle molteplici esigenze culturali. Un progetto che salvaguardia l’essenzialità degli spazi pur arricchendoli di materiali e strutture di alta tecnologia. Il primo museo di arte contemporanea del Molise nasce invece a Isernia nelle sale del Palazzo della Provincia. E’ il MACI, che sceglie di iniziare la sua “carriera” di spazio d’arte con una rassegna collettiva dedicata agli ultimi trent’anni dell’arte contemporanea, spaziando da Picasso alla Pop Art di Warhol, dalla Transavanguardia di Chia e De Maria alla Graffiti Art di Jean-Michel Basquiat e Keith Haring fino all’arte fotografica di Cindy Sherman e Shirin Neshat. Centro Espositivo Palazzo di Primavera (Ex Palazzo Sanità), Via Giordano Bruno, Terni. Tel. 07445441227 MACI - Museo Arte Contemporanea Isernia, Palazzo della Provincia Via Berta. Isernia. Tel. 0865441473. [email protected]. di Vera Risi VA I ! A R T E [email protected] !IL SUD S’APPASSIONA AL CONTEMPORANEO Il calendario delle mostre: Nasce Sensi Contemporanei, un progetto per la promozione e la diffusione dell’arte contemporanea nelle regioni del sud d’Italia. Tra il 29 maggio e il 30 novembre sette regioni del sud Italia saranno sede di un complesso intervento di promozione dell’arte contemporanea e di valorizzazione di siti e edifici da destinare al contemporaneo. In sintesi: Per la prima volta nella storia, 10 esposizioni di arte visiva usciranno dalla Biennale di Venezia per essere ammirate in alcune importanti città del meridione, da Campobasso a Lecce, da Napoli a Bagheria. Saranno riqualificati architettonicamente quattro nuovi siti da destinare ad attività espositiva (l’ex centrale del latte di Potenza, l’ex convento di Santa Lucia a Matera, Villa Zerbi a Reggio Calabria, Palazzo Belmonte Riso a Palermo). Saranno realizzati nuovi itinerari di turismo culturale incentrati sull’idea dell’arte contemporanea nel sud. Saranno promossi corsi di formazione curati da esperti della Biennale di Venezia indirizzati a docenti, laureati e operatori del settore. Un’iniziativa promossa dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dalla Biennale di Venezia e da sette regioni del sud. Clandestini Dal 21 luglio al 21 ottobre Forte Spagnolo, L’Aquila Sistemi Individuali Dal 29 maggio al 30 ottobre Museo Archeologico Provinciale, Potenza Movimento/Movimenti Dal 30 maggio al 5 ottobre Palazzo Lanfranchi, Matera Dal 16 luglio al 16 ottobre Castello Carlo V, Lecce Dal 15 settembre al 30 ottobre Bagheria Dal 2 ottobre al 30 novembre Ex Capannone Autoparco, Campobasso Zona d’Urgenza Dal 4 settembre al 15 novembre Villa Zerbi, Reggio Calabria Stazione Utopia Dal 31 luglio al 6 settembre Mostra d’Oltremare, Napoli La Zona Dal 15 luglio al 16 ottobre Sala Murat, Bari Ritardi e Rivoluzioni Dal 15 settembre al 30 ottobre Palazzo Belmonte Riso, Palermo Obiettivo del progetto è una diffusione sempre più ampia dei linguaggi dell’arte contemporanea nelle regioni del meridione, dove stanno nascendo da molti anni nuove energie creative e contesti espositivi. Info: www.sensicontemporanei.it 13 VA I ! A R T E !EVENTI Cool La prima web-art-community Sicilia. Si chiama Muridicarta ed 14 è la protagonista della mostra finale collettiva di “Contemporanea”, il ciclo di mostre realizzato dal periodico Tribe Art. Due giovanissimi creativi riuniti dietro la firma MiashiGroup (Claudio Cocuzza ed Emanuele Fontana) sono gli artefici di quella che in breve è diventata una galleria di autori e opere di altissima qualità. Unico comun denominatore la sicilianità, intesa come spazio fisico e mentale. MuridiCarta abbraccia diversi linguaggi: pittura, fotografia, scultura e digital art. E’ proprio la differenza del linguaggio a dare il senso di “gruppo”. La mostra verrà ospitata ai Mercati Generali, tempio della club culture meridionale, luogo dal fascino intrigante immerso in un aranceto nella piana di Catania, e ormai punto di riferimento culturale per il sud Italia. Dal 11 giugno al 4 luglio Contemporanea 03, Muridicarta.it – Mercati Generali, Strada statale 417 Catania. Tel. 095571458. www.muridicarta.it La Stazione Termini diventa lo spazio più innovatore della città. Succede con il grande progetto di B.Zarro che mescolerà i principali luoghi della stazione con opere pensate e create proprio per un luogo di grandi nomadismi collettivi. Curata da Gianluca Marziani, la di Vera Risi mostra proporrà grandi opere e sculture di gigantismo scenico, densamente evocative e impattanti, dai colori acidi e dai temi forti. Per emozionarsi con lo sguardo tra un treno e un caffè e riflettere sui concetti messi in campo dall’artista. Una mostra che diventa apripista culturale verso un’arte sempre più coinvolgente che cavalca il nomadismo territoriale degli ultimi tempi entrando negli spazi del vivere quotidiano. L’itinerario della mostra parte da piazza dei Cinquecento e porta i visitatori attraverso pareti murali, pavimenti, zone di raccordo interno e aree di sosta. Un artista che ama giocare con la cultura iconografica del Novecento e si diverte a interagire con luoghi spiazzanti e trasversali. Fino al 30 giugno. B.Zarro – Stazione Termini, piazzale dei Cinquecento, Roma. Sperimentazioni di materiali, dal cioccolato al sangue. E’ quella in cui si cimenta Ed Ruscha, nato nel 1937 in Nebraska. Modello di riferimento e fonte d’ispirazione per la ricerca di nuove tecniche e sperimentazioni, Ed Ruscha è sinonimo di Los Angeles, città dove vive e lavora: strade, parcheggi, pompe di benzina, palme, piscine e glamour hollywoodiano sono al centro delle sue opere. Un’arte che spazia dal pop al concettuale, dall’astrazione al realismo, attraverso la sperimentazione di svariate tecniche e l’utilizzo di materiali insoliti come sangue, spinaci, tuorli d’uovo, cioccolato. Dominante nel suo lavoro è l’uso del linguaggio, esplorato, con ironia sottile ed inespressiva, dalle singole parole agli slogan, ai giochi di parole enigmatici il cui significato rimane volutamente sfuggente. Dal 30 giugno al 12 settembre. Ed Ruscha – MAXXI Museo nazionale delle Arti del XXI secolo, via G. Reni 2, Roma. Tel. 063202438. www.maxximuseo.org Etnico Le tradizioni e la vita quotidiana dei nativi americani e dei Surveys. Un’originale mostra fotografica propone oltre 100 fotografie, di cui 74 vintage prints (stampe originali d’epoca) sulla vita delle riserve indiane. Il materiale fa parte della collezione raccolta da Thomas Corwin Donaldson, che sul finire del 1800 eseguì il censimento dei nativi americani. Molti gli autori delle fotografie esposte, da Zeno Shindler a John Carbutt. Le fotografie presentano i principali esponenti della Nazione Lakota nei costumi tradizionali e in scene di vita quotidiana, in un percorso storico che è un compendio di storia della fotografia americana dalle origini al primo novecento. Dal 18 luglio al 24 ottobre. Lakota – Sioux. Il Mito e il Paesaggio – Museo Civico delle Scienze, p.za della Motta, Pordenone. Tel. 0434392315 Segni creativi di culture lontane per un dialogo continuo tra i popoli. In un unico spazio espositivo sono riuniti oltre 30 artisti stranieri residenti in Italia per un’esposizione di arti visive che attraversa tutti i confini della terra e propone un’arte senza etichette VA I ! A R T E [email protected] e definizioni. Immagini, colori e forme permettono di comunicare e confrontarsi in questa mostra che trascina il visitatore in un viaggio nelle culture artistiche più lontane, per esaltare le diversità e la ricchezza della disuguaglianza. Dal 10 al 25 luglio Multietnica 2004 - Centro espositivo Comunale Il Palazzetto, Cecina (LI). Tel. 0586260837 Un incredibile viaggio a Oriente attraverso la testimonianza di alcuni grandi maestri delle arti del Novecento. Ideata da Monica Schifano e Luca Ronchi, la mostra è un percorso fotografico/multimediale dedicato ai viaggi in Oriente fatti da alcuni grandi artisti del nostro tempo, da Antonioni a Bertolucci, da Pier Paolo Pasolini a Alberto Moravia. Tutto per realizzare un omaggio al “desiderio di avventura e un invito alla conoscenza di mondi e culture diverse” (Fosco Maraini), verso un eden “spesso solo immaginato e mentale, sognato e misterioso” (Roberto Rossellini), in uno spazio alternativo per “annullare la distanza tra esperienza estetica e vita” (Mario Schifano). Uno story board circolare di 200 immagini quasi tutte inedite, e poi scritti, appunti, disegni, video e filmati. Fino al 19 giugno. Viaggio a Oriente - Acquario Romano, Piazza Manfredo Fanti 47 Roma. tel. 064927141 Colto Divulgare il libro d’arte nella consapevolezza dell’interesse crescente per il mondo delle arti. E’ questo il fine della originale mostra Artelibro, la versione italiana dell’iniziativa francese Le livre et l’Art di Nantes. Una manifestazione di grande divulgazione culturale ricca di eventi collaterali con la partecipazione di personaggi e artisti. Un festival che coinvolgerà tutta la città tra musei, biblioteche, scuole, librerie, istituzioni, cinema, associazioni, negozi e gallerie d’arte. Dal 17 al 19 settembre Artelibro – Palazzo Re Enzo, p.za Re Enzo, Bologna. Tel. 051 230385 www.artelibro.it L’ i n c o n t r o - s c o n t r o dell’artista Anselm Kiefer con il patrimonio culturale delle genti greco-romane del mediterraneo. E’ il succo della personale del controverso artista tedesco Kiefer i cui lavori si confrontano non solo con la storia tedesca recente e passata ma anche con i miti arcaici di remote civiltà. Un artista che esplora le perenni tematiche della cultura in un incessante dialogo tra passato e presente. La Sotto: Ed Ruscha, PARKING LOTS, 1967/1999 Pagina precedente: Muridicarta.it 15 VA I ! A R T E mostra propone una collezione di cinque grandi tele che sintetizzano il lavoro più recente dell’artista. Dal 5 giugno al 6 settembre Anselm Kiefer – Museo Archeologico Nazionale, p.za Museo 19, Napoli. Tel. 848800288 Una doppia personale di profonda diversità. E’ quella che propone la Galleria Autori Cambi con gli artisti Gino Lucente e Alessandro Bazan. La diversità tra gli artisti, presente sia nella tecnica di realizzazione che nella natura estetica e concettuale, crea un terreno di confronto nello spazio della galleria con linguaggi immediati e raffinati. I due artisti qui presentano due distinti progetti site specific. Due differenti critici firmano i testi del catalogo, che sarà presentato in galleria il 17 giugno. Fino al 10 luglio. G. Lucente e A. Bazan - Galleria Autori Cambi, Via San Martino ai Monti 21 a/b – Roma, Tel. 0647824613 Green 16 La terra, la natura e la nebbia sotto l’occhio artistico di Giuseppe Scaiola. E’ la sintesi della mostra personale che raccoglie 20 dipinti e due installazioni artistiche realizzati tra il 1986 e il 2004. Il pittore di Vera Risi ligure esprime la sua forte gestualità espressionista attraverso elementi naturali come la sabbia e il legno e attraverso la manipolazione del colore con una tecnica che privilegia l’uso delle mani. Dal 19 giugno al 1 agosto Giuseppe Scaiola, Terra, Natura, Nebbia – Oratorio de’ Disciplinati, p.za S. Caterina, Finale Ligure (GE). Tel. 0196816004. Un originale progetto di ricerca artistica d’ispirazione ecologica. Un’indagine fotografica realizzata da dodici artisti fotografi nel corso del 2003 sul territorio della provincia torinese per innescare un confronto tra gli ecomusei e le arti, tra il paesaggio con i suoi segni e segnali e le discipline artistiche in grado di penetrare con sensibilità tutte le realtà con cui entrano in contatto. Gli ecomusei, che rappresentano oggi il racconto del territorio dalle tradizioni alla contemporaneità, diventano oggetto di confronto per quegli artisti in grado di comprendere l’importanza dei segni e dare loro un valore artistico. Un viaggio lungo un filo teso tra documento e sentimento. Una prima selezione delle foto è stata esposta a Torino, mentre l’intero fondo di immagini (suddiviso per gruppi di tre fotografi e relative aree d’indagine) viene presentato in quattro ecomusei del territorio. Fino al 3 ottobre. Eco e Narciso. Cultura Materiale/Fotografia – Tel. 0121934907. [email protected] Dinamitificio Nobel, Avigliana. Munlab, ecomuseo dell’argilla, Cambiano. Ecomuseo “il ferro e la diorite”, Traversella. Ecomuseo “feltrificio Cumière”, Villar Pellice. Classics L’illuminata signoria dei Della Rovere. Un tuffo nella storia della celebre dinastia che alle soglie del Cinquecento, succedendo ai Montefeltro, introdusse una nuova figura di principe, sensibile alla produzione artistica, di generoso mecenatismo e attento all’esportazione di doni unici in grado di rappresentare l’arte italica all’estero. Oggi, quattro centri marchigiani celebrano le figure, i fasti, gli artisti, le collezioni e gli interessi scientifici dei Della Rovere. Senigallia, Pesaro, Urbino e Urbania aprono i monumenti più importanti per un itinerario dal mare ai boschi di “roveri” nella valle del Metauro, in una natura intatta e mutevole, capace non solo di accogliere ma di ispirare grandi maestri e indimenticabili capolavori. Celebri dipinti, sculture rinascimentali, preziose oreficerie, ricche ceramiche, armi Sotto: Viaggio a Oriente VA I ! A R T E [email protected] A sinistra: Begona Montalban A destra: Manifesto di Artelibro 17 e manoscritti miniati rivivono nelle antiche stanze dei grandi palazzi delle quattro capitali ducali. Fino al 3 ottobre. I Della Rovere – Senigallia, Pesaro, Urbino e Urbania. Uff. stampa e promozione Arthemisia, Milano, tel. 02 6596888, [email protected]. Ispanico Femminilità che scivolano per fondersi con lo spazio circostante. Sono le donne eleganti di Begona Montalban rese eteree e trasparenti attraverso una fotografia di dissolvenza, oppure umanizzate dal trucco su occhi e labbra in una perfezione estrema al confine tra reale e surreale. Vero protagonista della mostra è però il bianco, metafora di vuoto e silenzio per quest’artista di Bilbao che ha fatto della sua esperienza a contatto con il dolore, in un istituto psichiatrico, l’essenza del suo percorso artistico. Dopo le recenti mostre di New York, Madrid e Valencia, è la prima personale in territorio italiano. Fino al 31 luglio. Begona Montalban, Sensazioni Bianche – Swinger Art Gallery, via Mazzini 2, Verona. Tel. 0458030985. www.swingerart.com In anteprima assoluta in Italia, la retrospettiva dell’artista catalano Juan Hernandez Pijuan. La mostra, organizzata in collaborazione con il Museo d’Arte Contemporanea di Barcellona e alcune tra le maggiori istituzioni culturali spagnole si ferma a Bologna dopo aver fatto tappa a Barcellona, Neuchatel e Malmö per proporre la prima grande rassegna dell’artista con circa 60 dipinti dagli anni ’70 ad oggi e una selezione di disegni esposti nella sala Ottagonale del Museo Morandi. Dalle visioni geometriche dei paesaggi alle esplorazioni artistiche attraverso l’acquerello, la grafite e l’olio e le contaminazioni tra queste diverse tecniche che lo porteranno a concentrarsi sui colori non-colori bianco e nero. Dal 15 giugno al 19 settembre Juan Hernandez Pijuan, retrospettiva – GAM Galleria d’Arte Moderna, piazza della Costituzione 3, Bologna. Tel. 051502859. www.g alleriadartemoderna.bo.it Territoriale Un reportage giornalistico si trasforma in arte. Era nato infatti come servizio fotografico per raccontare, sul mensile Elle, il fascino estetico e culturale della Cina. Poi il lavoro è diventato così ampio e artisticamente significativo da stimolarne l’esposizione ad un più vasto pubblico. Le immagini esposte sono state scattate a Pechino, Shanghai, Shuzhou, Hanghzhou e Simatai. Paesaggi urbani, parchi cinesi, architetture e ritratti si alternano in un viaggio che esplora l’intrigante coesistenza tra arcaiche tradizioni ed elevato sviluppo tecnologico. Fino al 31 luglio. Ten Days in Beijing, Mauro Villone – Artèvision, via Boucheron 15 bis, Torino. Tel. 0115187392 Il Novecento nell’arte umbra. Promossa e organizzata dalla Provincia di Perugia, una mostra che intende raccontare le straordinarie capacità artistiche degli artisti umbri degli anni del dopoguerra. Una mostra di ampie dimensioni che si divide in due parti: la prima, inaugurata il 7 aprile, proporrà gli anni dal ’46 al ’59. La seconda partirà alla fine dell’anno e proseguirà fino ai primi di marzo 2005 per presentare i maestri degli anni ‘60. Fino al 12 settembre la prima parte. Terra di Maestri III. Artisti umbri del Novecento 1946 – 1968 – Villa Fidelia, via Flaminia, Spello (PG). Tel. 0755990443 LIBRI VA I ! L I B R I !EVENTI Festival Delle Letterature i maggiori scrittori contemporanei da J.M. Coetzee a B. Yoshimoto letti da attori 21 maggio – 22 giugno, ore 21, ingresso gratuito Roma – Basilica di Massenzio, Foro Romano (ingresso da via dei Fori Imperiali). Info: Casa delle Letterature tel. 0668134697, www.festivaldelleletterature.it Le date: 10 giugno 15 giugno 15 giugno 17 giugno 17 giugno 22 giugno Melania Mazzucco Azar Nafisi Jhumpa Lahiri Carlos Fuentes Guillermo Arringa John M. Coetzee Letta da Letto da Letta da Letto da Letto da Letto da Margherita Buy Anna Bonaiuto Ottavia Piccolo Michele Placido Fabrizio Gifuni Laura Morante Raccordi – Rassegna di narrativa a teatro, testi nati dalla rilettura di “Petrolio” di P.P. Pasolini 18 24 giugno – 13 luglio, spettacoli serali, ingresso gratuito ROMA – Casa delle Letterature, piazza dell’Orologio 3 Info: www.casadelleletterature.it La Versiliana – Incontri-caffè con personalità eminenti diretti da Romano Battaglia (ingresso gratuito). Rappresentazioni teatrali e spettacoli serali. Per prevendite consultare il sito. 1 luglio – 31 agosto PIETRASANTA – Parco della Versiliana Info: www.laversilianafestival.com Gli spettacoli di teatro proposti: “Molto rumore per nulla”, adatt. Lina Wertmuller, int. Loretta Goggi „La Capra” di E. Albee, con C. Spaak e Andrea Giordana, prima naz. “Re Lear”, con Roberto Herlitzka e Alessandro Preziosi “Storie di Tango” di Lindsay Kemp prima naz. “A piedi nudi nel parco” con Gianluca Guidi e Anna Falchi prima naz. “Due gocce d’acqua” di e con Alessandro Benvenuti prima naz. “Fame” musical “Sette spose per sette fratelli” Michele Canfora Valeria Moretti ancora senza titolo spettacolo di Giorgio Panariello “Il lago dei cigni”, balletto sul ghiaccio del Teatro Stabile di S.Pietroburgo “Romeo e Giulietta”, balletto con Raffaele Paganini Ballet de Cuba, musiche afro-cubane-latine (Gaga, Vudù, Palo, Rezos, Son, Boler, Rumba, Salsa) Libri In Campo – Concerti, rappresentazioni teatrali, dibattiti, presentazioni libri: stands di oltre 70 case editrici e spazio ragazzi 5-18 luglio, dalle 18 alle 24, ingresso gratuito ROMA – piazza S.Maria in Trastevere Info: www.casadelleletterature.it di Ciro Bertini VA I ! L I B R I [email protected] !RECENSIONI Romanzi PEDRO LEMEBEL – Ho paura torero. Marcos y marcos, pp.208 euro 13 Ecco un romanzo che ha tutte le caratteristiche per diventare in breve un libro di culto: trama avvincente, prosa fresca e barocca, esibizione dell’amore quale sentimento più forte dei pregiudizi. Siamo in Cile al tramonto della dittatura e l’amore in questione è quello, impossibile, tra Carlos, sovversivo che prepara un attentato contro Pinochet e la Fata, travestito alle dipendenze delle signore della buona società, disinteressata di politica quanto amante delle canzoni popolari. Carlos, uomo buono e virile, è completamente assorbito dalla sua missione di giustizia, tanto da non accorgersi che la complicità della Fata deriva dallo struggimento amoroso. In un finale intensamente vivido, solare come il paesaggio in cui si svolge, li troveremo trasformati in persone più consapevoli del loro destino. Nel mezzo, speranze, disillusioni, imprese rischiose, infanzie infernali, erotismo, amicizia e un ritratto nitidissimo della perversione del potere, intollerante verso ogni diversità, di cui teme l’incontrollabile propagarsi contagioso. JOHN BARTH – La fine della strada. Minimum fax, pp.273 euro 10 Un giovane professore di un’università americana ha una relazione con la moglie di un amico. Lei resta incinta e non sa chi dei due sia il padre. Fin qui il plot, persino banale. Ma siamo in un romanzo di John Barth – uno dei padri della letteratura postmoderna – e allora il protagonista, tanto per cominciare, si presenta così: “In un certo senso io sono Jacob Horner”. Scritto nel 1958, sull’onda dell’immediato successo del suo primo libro “L’opera galleggiante” (Minimum fax, 2003), di cui curiosamente ricalca la trama, si tratta di un viaggio immobile alla ricerca della propria identità. Infatti, il professorenarratore è un nichilista che parodia gli strumenti offerti dalla psicanalisi e condisce il racconto di ridicole divagazioni filosofiche. Novello uomo senza qualità, destinato per questo all’inazione, lascia che le cose capitino e sembra ironico anche quando la realtà si fa tragica. Una lettura corroborante, nella quale spesso capita di imbattersi in atteggiamenti in cui ci si riconosce, in dilemmi esistenziali che sono ancora i nostri di tutti i giorni. Segno forse che non si trattava della fine della strada. GIUSEPPE CALICETI – Il busto di Lenin. Sironi editore, pp. 160 euro 12 Accantonata la narrativamente felice saga di Suini e Vagine, Giuseppe Caliceti ci descrive con piglio leggero le gesta di un gruppo di ex partigiani sparuto (per motivi anagrafici) ma combattivo – alle prese con i diktat del revisionismo storico. A Cavriago, provincia di Reggio Emilia, un busto di Lenin campeggia nella piazza principale da decenni, ormai parte integrante dell’arredo urbano. Corre l’anno di grazia 1989, cade il muro di Berlino e Achille Occhetto, preannuncia l’ipotesi di cambiare nome al PCI. Nasce la Cosa: lo spaesamento ideale dei militanti e le dilanianti discussioni, talvolta in seno alla stessa famiglia, filmate in un magistrale documentario da Nanni Moretti. Il busto di Lenin assurge improvvisamente a simbolo di un passato da rimuovere in silenzio. Per Libero, Pravda e Ivan non c’è scelta: di fronte alle aggressioni esterne – la noncuranza dei politici locali e la distruttività di teppistelli neo-nazi – ergono la cura del vessillo a conservazione e testimonianza degli ideali per i quali hanno vissuto. Per i simpatici vecchietti si tratta di un rigurgito di vitalità: non a caso si crea un’alleanza spontanea con un pugno di giovani, che ne apprezzano la tenacia radicale. 19 VA I ! L I B R I 20 COLON WHITEHEAD – Il colosso di New York. Mondadori, pp.156 euro 14 Colon Whitehead ha scritto due romanzi: “L’intuizionista” (Mondadori, 2001), opera prima basata su di un’idea geniale e “John Henry Festival” (Minimum fax, 2002), un capolavoro. “Il colosso di New York”, a prima vista è un reportage sulla città (la sua città). Un reportage così personale da poter essere senz’altro definito romanzo. La prosa di Whitehead è impressionante per nitore e capacità di cogliere il senso delle cose attraverso il lirismo dello sguardo. Anziché parlarne, meglio esemplificare. “Coney Island. Nella sabbia gli oggetti si perdono come la gente nelle strade. C’è un rifugio sulle rive del nuovo mondo. E’ l’accogliente casa di riposo delle linguette a strappo che non vengono più prodotte da anni, dei mozziconi di sigarette che hanno visto giorni migliori, delle zampette di granchio. Pezzetti di polistirolo naturalizzato recitano giuramenti e nomi di presidenti alla minima provocazione. Sudici gabbiani fanno la ronda come poliziotti, schivano le alghe vagabonde con le loro storie lacrimevoli”. Inoltre Central Park, Broadway, il ponte di Brooklyn, Times Square, la metropolitana, il mattino, l’ora di punta, downtown (la notte i suoi luoghi): a ciascuno la sua New York. di Ciro Bertini Noir JOE R. LANSDALE – In fondo alla palude. Fanucci, pp. 320 euro 13 Texas anni trenta, quelli della depressione. In una fattoria, Harry e la sorellina Tom vivono la loro infanzia all’aria aperta. Un giorno, nel bosco, scoprono il cadavere impiccato d’una donna di colore. Terrorizzati, corrono a dare l’allarme, ma non prima di assistere all’apparizione del leggendario Uomo-Capra. Loro padre, giù al villaggio, ha una bottega di barbiere, ma all’occorrenza rappresenta la polizia di zona. Da quell’uomo giusto che è, dà avvio alle indagini, tra il disinteresse della popolazione bianca. Ben presto però ci si accorge di essere al cospetto di omicidi seriali. Allora il Klu Klux Klan si incarica di trovare un capro espiatorio. Il romanzo è l’apprendistato di Harry alla vita adulta. Un tassello alla volta scopre verità inconfessate. Corregge gli errori del padre fino a sostituirglisi. Sul modello di Huckleberry Finn, la straordinaria maestria di Lansdale consiste nel riprodurre certe atmosfere sovraccaricandole di sentimento: l’aura di innocenza mitica dell’infanzia, l’oppressione violenta della vita di provincia, la dolorosa inevitabilità di destini sbagliati. MASSIMO CARLOTTO – L’oscura immensità della morte. e/o, pp. 200 euro 13 Forse non tutti sanno che la concessione della grazia per chi abbia commesso un delitto è subordinata al perdono dei familiari della vittima. Da questo assunto assurdo, che derubrica l’espiazione della pena a mero fatto privato, si snoda questo romanzo, intransigente fin dal titolo. Un ergastolano, in virtù della sua condizione di malato terminale, chiede il perdono all’uomo cui ha ucciso moglie e figlio in seguito a una rapina. L’uomo glielo rifiuta: socialmente alienato dalla solitudine del proprio dolore, sopravvive scaricando il rancore represso nel rapporto violento con una prostituta ex compagna dell’assassino. Da qui si mette in moto un meccanismo incalzante di cui – per evitare di sabotarlo - non diremo una parola di più. Carlotto non è indulgente con i suoi personaggi, non fa niente per renderceli artificiosamente simpatici: semplicemente li lascia parlare, rivelandone con sincerità il cinismo. Eppure chiudiamo il libro senza riuscire a dimenticarli, coinvolti come siamo dai risvolti oscuri della loro vicenda. VA I ! L I B R I [email protected] DAVID PEACE – 1977. Meridiano zero, pp. 368 euro 15,50 Ricostruire la storia recente del proprio paese, attraverso le potenzialità del genere noir: è il tentativo di questo giovane scrittore inglese, inserito dalla prestigiosa rivista Granta tra i più sicuri talenti del futuro. La sua tetralogia, di cui “1977” rappresenta il secondo episodio – il primo, “1974”, è stato pubblicato in Italia dalla stessa editrice – assomiglia, per linguaggio scarno e rappresentazione sordida degli uomini delle istituzioni, a quell’imponente affresco sugli intrighi della politica americana che da anni va componendo James Ellroy. Solo che qui siamo a Leeds, Inghilterra del nord. Nell’anno delle celebrazioni per il giubileo e dello squartatore dello Yorkshire, un serial killer che se la prende con le prostitute. In piena esplosione del punk – Sex Pistols, Clash e Damned – e nella stagione in cui il mito calcistico Keegan passa all’Amburgo per mezzo milione di sterline. Protagonisti un poliziotto onesto e un giornalista dal passato controverso, ma anche le voci della gente comune che telefona per dire la sua a Radio Leeds. Racconti LIDYA DAVIS – Pezzo a pezzo. Minimum fax, pp. 144, euro 11,50 Siete persone che hanno poco tempo per leggere, vi cimentate la sera a letto e dopo pochi secondi, stanchi per l’intensa giornata, vi si chiudono gli occhi? Questo è il vostro libro ideale. Trentatré racconti brevi, alcuni anche di poche righe. Sciolti in bocca, si riveleranno straordinari al palato più esigente. Lidya Davis, americana classe 1947, scrive benissimo: concisa che neanche Carver, in una frase racchiude un mondo. Uno a sera e in capo a un mese avrete la sensazione di aver letto un mucchio di romanzi. Storie familiari, che hanno l’incedere di una mente che rimugina, magari proprio nel dormiveglia, quando si fanno luce quelle soluzioni lampanti dei nostri rovelli diurni che si dissolvono appena apriamo gli occhi, rendendoci inconsolabili. La Davis dice di amare Beckett e Kafka e si vede: che altro è l’agghiacciante racconto “La madre” se non la sintetica versione al femminile di “Lettera al Padre”? AA.VV. – Juke-box novecento. Pequod, pp. 192, euro 14 L’idea è venuta a quelli dell’”Avvenire”: chiamare a raccolta personalità della cultura, provenienti dalle esperienze più svariate, chiedendogli di produrre un pezzo che avesse come tema un brano musicale di particolare rilevanza per la loro vita. Alla fine ne è scaturito un libro frizzante, che suona come una vera e propria compilation (e sarebbe stato interessante poter ascoltare, durante la lettura, la raccolta delle musiche prescelte in un cd). Aldilà dell’originalità delle musiche selezionate, alcune davvero sorprendenti, conta l’occasione che hanno rappresentato per i protagonisti, tra struggenti ricordi ed episodi divertenti. Tra i ventotto che si sono cimentati, qualche citazione per dare il senso dell’eterogeneità dell’operazione: lo storico Cardini, la regista Comencini, il critico Fofi, il comico Gnocchi, la scrittrice Mastrocola, il cantautore Vecchioni. Saggi MASSIMO FINI – Sudditi. Marsilio, pp. 160 euro 9 Il sottotitolo provocatorio di questo pamphlet – “Manifesto contro la democrazia” – non tragga in inganno: si tratta di un testo dai contenuti estremamente seri e stimolanti riflessioni individuali. Si sa: facciamo parte di quel mondo occidentale che avendo sperimentato la democrazia, intende imporla alle restanti popolazioni come unico sistema possibile di convivenza civile. Ma è proprio così? Siamo forse riusciti a coniugare libertà individuale e uguaglianza per tutti? Secondo l’autore – ma è difficile contraddirlo - in questo, hanno fallito sia gli assertori del liberalismo che le socialdemocrazie, per tacere del 21 VA I ! L I B R I 22 socialismo reale. Nell’odierna società maggioranze, gruppi di pressione massmediatica, lobbies, non schiacciano forse la libertà individuale? “Il voto non è libero e il consenso è truccato”: esagerata quest’affermazione? Basta pensare alla guerra in Iraq: nonostante le opinioni pubbliche dei paesi interventisti fossero contrarie, i loro governanti non ne hanno tenuto alcun conto. E allora, non resta nessuna speranza? Una ci sarebbe: prendere esempio dai Nuer. Chi sono? Un popolo del Sudan meridionale, composto da individui che non tollerano ordini da nessuno, che per questo non hanno capi né rappresentanti. “La nascita non fa differenza… Ogni Nuer considera di valere quanto il suo vicino”. Proprio come da noi… MARCELLO BUIATTI – Il benevolo disordine della vita. Utet Libreria, pp. 250 ca. euro 15 ca. Un elogio della diversità come fonte di ricchezza: tale è in estrema sintesi il contenuto di questo saggio avvincente. Con un linguaggio semplice, ma non per questo banale, il biologo Marcello Buiatti ci spiega che, in natura, i sistemi che tendono a un eccesso di omogeneità sono quelli che nel tempo corrono i rischi maggiori di essere spazzati via, in quanto incapaci di reagire efficacemente di fronte a inedite condizioni di vita. Per farlo si avvale di strumenti interdisciplinari, cosa che rende il testo particolarmente affascinante: prima di tutto la biologia (con un interessante di Ciro Bertini excursus storico, comprensibile anche ai profani della materia), poi la fisica, l’antropologia culturale, l’economia politica, la sociologia dinamica. Si scoprono così modi nuovi attraverso i quali guardare alle grandi questioni aperte della nostra società: guerra, globalizzazione, razzismo, manipolazione genetica, ambiente. Buiatti ha il merito di esporre le sue tesi coinvolgendo il lettore con il suo entusiasmo per la vita, inducendolo a guardare con curiosità e rispetto a ogni forma in cui si manifesta, ma soprattutto indicando che un’alternativa al progresso unico è possibile, nell’interesse di tutti noi esseri viventi. ALBERTO FARASSINO – Scritti strabici. Baldini Castoldi Dalai editore, pp. 712, euro 24 Alberto Farassino, scomparso nel 2003 a nemmeno sessantanni, è stato critico cinematografico de La Repubblica per oltre 25 anni. Uno strano destino il suo, in parte cercato e in parte subìto: al giornale era la “seconda firma”, dietro all’icona Kezich. Quando quest’ultimo passò al Corriere della Sera, sembrò finalmente arrivato il momento di Farassino. Invece niente: rimase seconda firma. Eppure, tale circostanza (che le recensioni dei film di punta toccassero ad altri), non ha penalizzato la sua produzione rendendola marginale, né lo ha incattivito nei confronti del mondo. Anzi: Farassino ha continuato a scrivere copiosamente, moltiplicando le attività parallele (insegnamento universitario e direzione di festival di cinema). E’ quanto risulta dal libro monstre, pubblicato grazie all’impegno degli amici – primo tra tutti Tatti Sanguineti (cui si deve un’accorata prefazione) – che raccoglie circa trecento interventi del critico, negli anni compresi tra il 1975 e il 1988. Uno strumento indispensabile per gli appassionati di cinema, da spiluccare con metodo. NICOLO’ DE RIENZO – Hip hop. Zelig, pp. 256, euro 14 Accendete il televisore, sintonizzatevi su Mtv e potrete facilmente constatarlo: l’hip hop, come espressione musicale, da fenomeno di nicchia proveniente dai ghetti urbani americani, si è allargato a macchia d’olio. Certo, spesso ne subiamo gli aspetti più commerciali, gli stereotipi più vieti: l’ambizione a diventare primi nel rappare, per fare soldi e circondarsi di pin up e macchine di lusso. La cultura hip hop (oltre alla musica, poesia, graffiti, stili di vita), però, è anche ben altro. Per comprenderlo appieno leggete il libro di Nicolò De Rienzo, che la descrive in modo partecipe e con una ricca documentazione prodotta sul campo. L’hip hop è anzitutto un’urgenza di raccontarsi, di tirare fuori sentimenti e pensieri, accaparrandosi un ascolto che i canali tradizionali non sono più in grado di offrire, anticipando in questo senso la successiva rivoluzione rappresentata da internet. E come tale fa politica, in modo diretto e dal basso: non a caso è temuta dall’establishment. MUSICA !EVENTI Vasco Rossi 12 e 13 giugno MILANO – Stadio Meazza Info e prevendita: Clear Channel tel. 02/53006501 Neapolis Festival 16 giugno - Ben Harper 7 luglio - Peter Gabriel 8 luglio - David Byrne 9 luglio - Vasco Rossi Napoli – Arena Flegrea Info e prevendita: www.neapolis.it Heineken Jammin’ Festival 18 giugno - Fatboy Slim, Massive Attack, Timo Maas 19 giugno - The Cure, Ben Harper, P.J. Harvey 20 giugno - Lenny Kravitz, Articolo 31, Mary J. Blige, Caparezza, Nelly Furtado Imola - Autodromo Info: www.heineken.com Prevendite: www.ticketone.it o Clear Channel tel. 02/53006501 Umbria Jazz Perugia – Luoghi vari Le date di luglio: 9: B.B. King 10: The Blues Brothers, Parliament/ Funkadelic 11: Jarrett, Peacock, Dejohnette 12: Angie Stone, Giorgia 13: Manhattan Transfer, Count Basie Orchestra 14: Dee Dee Bridgewater 15: Alicia Keys 16: Burt Bacharach, Michael Bublé 17: James Brown 18: Hancock, Shorter, Holland inoltre: Liberation Music Orchestra, Carla Bley, John Scofield, Joe Lovano, Ahmad Jamal, Michel Portal, Richrad Galliano, Paolo Fresu, Uri Caine trio, Brad Meldhau, Enrico Rava, Stefano Bollani. Info e prevendita: www.umbriajazz.com Pistoia Blues 16 luglio - Buddy Guy, Robert Fripp, Steve Vai, Joe Satriani e altri 17 luglio - John Mayall, Steve Winwood, Alvin Lee e altri 18 luglio - Santana e altri Pistoia – Piazza Duomo Info: www.pistoiablues.com Prevendita: www.ticketone.it Cornetto Free Music Festival 17 luglio - Carlos Santana e altri artisti internazionali (ingresso gratuito) Napoli – Piazza del Plebiscito Info: www.cornettoalgida.com di Ciro Bertini !OLD FRIENDS COME BACK Non sono solo vecchi amici l’uno per l’altro, Simon & Garfunkel, ma lo sono anche per più di una generazione, dai cinquantenni ai trentenni di oggi, che sulle loro note hanno declinato parecchi anni della propria vita. Presto a Roma… Di Pietro D’Ottavio Un’attesa lunga quarant’anni. Ma ora il conto alla rovescia è iniziato: sabato 31 luglio Simon & Garfunkel suoneranno per la prima volta in Italia. E lo scenario che ospiterà l’evento live dell’Estate 2004 non è da poco: via dei Fori Imperiali a Roma, con uno sfondo a dir poco unico, il Colosseo. Un grande concerto gratuito, come quello di Paul McCartney nella stessa cornice mozzafiato. Dopo aver navigato vent’anni su rotte autonome – quella di Paul Simon è stata decisamente più fortunata – i due protagonisti di una delle stagioni più entusiasmanti della pop-song americana hanno deciso di riaprire la ditta comune e intraprendere un giro del mondo chitarra a tracolla e microfono acceso. Una cavalcata intorno al pianeta che i due vecchi complici hanno voluto chiamare “Old Friend Tour”, per sottolineare l’antico legame personale, quel clima “friendly” che da sempre riecheggia in tutte le pietre miliari targate Simon & Garfunkel. Basti pensare a pezzi come “The Sound Of Silence” o “Mrs. Robinson” e per più di una generazione arrivano i brividi, magari ri-proiettando nella memoria quei fotogrammi, protagonista un giovane e strepitoso Dustin Hoffman. Quella colonna sonora ha giocato un ruolo determinante nel successo del Laureato, diventando per milioni di persone il commento musicale per eccellenza dei propri momenti magici. Non è difficile immaginare quando i due artisti intoneranno piccoli grandi capolavori come “The Boxer”, “El Condor Pasa” o ancora “Bridge Over Trouble Water”. Centomila, duecentomila, o magari mezzo milione di persone canteranno all’unisono con Simon & Garfunkel e via dei Fori Imperiali si illuminerà a giorno con luci di accendini, fiammiferi e lampadine… Sarà un dilagare dell’ effetto nostalgia? E’ un rischio che vale proprio la pena di correre, perché la certezza è che si tratterà di una magica notte di grande musica. Estate Romana – 31 luglio Simon & Garfunkel. Via dei Fori Imperiali (RM). Sziget Festival 2004 (Ungheria) 4-11 agosto Rasmus, Felix da Housecat, Jeff Mills, Paul Oakenfold, Fishbone, Roni Size, Talvin Singh, Chumbawamba, Daniele Sepe, Oi Va Voi, Orchestre Baobab, The Klezmatics e altri Budapest – Isola di Obuda Info: www.szigetfestival.it Prevendita: www.ticketone.it Fib Heineken 2004 (Spagna) 5-6-7-8 agosto Kraftwerk Pet Shop Boys, The Chemical Brothers, Paul Weller, Air, Belle & Sebastian, The Dandy Warhols, Einsturzende Neubauten, The Charlatans, Lambchop, Franz Ferdinand, Felix da Housecat Benicassim Info e prevendita: www.fiberfib.com 23 VA I ! M U S I C A !RECENSIONI 24 Ore 7 sveglia con: GIANNI MAROCCOLO – A.C.A.U. La nostra meraviglia (Universal) Quello che stiamo per dire ci fa un po’ paura – perché certi slanci causati da reazioni viscerali espongono al rischio di poter essere derisi, smentiti dal tempo – ma, terminato il quarto ascolto consecutivo, abbiamo imparato da questo disco a buttarci senza rete. E allora lo diciamo: A.C.A.U. è un capolavoro, come non ce ne sono stati più in Italia dal tempo di “Creuza de ma” di Fabrizio De André. Ora che ci siamo liberati di quest’urgenza, possiamo spiegare, a chi non lo conoscesse, chi è Gianni Maroccolo: bassista dei Litfiba, musicista e produttore degli ultimi CCCP-Fedeli alla linea, Consorzio Suonatori Indipendenti e PGR. Di questo suo progetto, da lui composto e suonato, riferisce che non va considerato solista ma “multisolista, alchimia che nasce dalla musica …piacere di condividere e condividersi”. Considerato il valore di conceptalbum, non ha davvero senso commentare singoli episodi. Ci limitiamo a riportarne i protagonisti: Agnelli e Canali, Battiato, Cherubini, Cimenti, Consoli, Di Marco, Donà, Ferretti, Fiamma, Fiumani, Godano, Pelù, Renga, Raiz. Ore 8 colazione con: NICKY NICOLAI – Tutto passa (Virgin) Una voce elegante chiara e piena, testi semplici che sfiorano le corde della sensibilità, arrangiamenti jazzistici dal tocco lieve, fanno di di Ciro di Vera Bertini Risi “Tutto passa” un ascolto davvero gradevole. L’autrice – la vocalist Nicky Nicolai – sembra provenire da un altro mondo, il suo, un universo conchiuso dove è necessario guardarsi dentro per andare avanti, somigliando in questo all’altra recente grande sorpresa Amalia Gré. Il disco vede la collaborazione del marito Stefano Di Battista, sassofonista che gode in Francia di un successo quasi da rockstar, del batterista-compositore Aldo Romano e di Lucio Dalla che, nel pezzo “Io qui tu lì”, alterna il suo scat con quello della Nicolai. C’è anche spazio per un duetto ironico con Renzo Arbore, crooner ispirato nell’ultima traccia, che sembra ribadire una discendenza che avevamo supposto sin dall’inizio: quella con Mina. Ore 11 pausa caffè con: MAX GAZZE’ – Un giorno (Emi) Con la sua aria serafica e stralunata, come fosse stato buttato giù dal letto e affrontasse le cose del giorno con i ritmi blandi e la lente deformante del sonno, riecco Max Gazzè. Dopo tre anni, un periodo lungo ai tempi d’oggi. Ritorna con il suo modo garbato di cantare su melodie esili, quasi la sua fosse una sfida al massimo del minimalismo (“Allenamenti”). Coadiuvato dal fratello Francesco - autore di testi ironicamente iper-intimistici (“Annina”) e giocosamente romantici (“La nostra vita nuova”) e da Daniele Silvestri nell’episodio più incisivo dell’album (“Pallida”), Gazzè prosegue per la sua strada eseguendo canzoni estremamente orecchiabili, accompagnato da una band affiatata (i Peng). Ore 12 aperitivo con: CAETANO VELOSO – A foreign sound (Universal) Nonostante il suo cosmopolitismo, che agli inizi della carriera lo ha reso straniero in patria, Caetano Veloso non ha mai fatto mistero di non sentirsi a suo agio a cantare in inglese. Adesso è giunto il momento. In “A foreign sound” il musicista brasiliano ci offre 23 brani della tradizione nordamericana - un campionario quanto mai variegato che va da Duke Ellington e Cole Porter a Bob Dylan e Kurt Cobain tutti reinterpretati alla sua maniera: chitarra acustica, archi arrangiati da Jacques Morelenbaum e voce sofisticata. Il risultato è un disco omogeneo, nel quale Veloso ci conferma che non è tanto la lingua portoghese a conferire dolcezza alle sue interpretazioni – come si poteva ipotizzare - quanto la grandezza della sua arte. Ore 13 pranzo con: PHOENIX – Alphabetical (Virgin) I Phoenix sono quattro ragazzi parigini che condividono, oltre alla passione musicale, l’appartamento. Francesi quindi, come Air e Daft Punk. Stesse sonorità elettropop degli inglesi 07, questa è la loro seconda prova, dopo il successo decretato a “United” nel 2000. Il disco si apre all’insegna di “Everything is everything”, un brano veramente ben congegnato, destinato a rimanere immediatamente impresso nella mente dell’ascoltatore e come tale – vogliamo scommettere - a divenire presto jingle pubblicitario. Da segnalare anche “Run run run”, “Victim of the crime” e “Congratulations”. Comunque tutti i pezzi risultano ben costruiti, miscela raffinata tra melodie pop e [email protected] VA I ! M U S I C A arrangiamenti elettronici. I ragazzi hanno fatto centro: “Alphabetical” può essere fatto girare e rigirare sul lettore senza mai annoiare. Ore 16 riflessione con: FRANCESCO GUCCINI – Ritratti (Emi) La questione è vecchia: se possano i cantautori essere considerati poeti e poesie i testi delle loro canzoni. Con Guccini, il problema si riapre in occasione di ogni nuovo disco, talmente elevati appaiono gli esiti letterari delle sue strofe, incantevoli orditi di versi dal forte impatto. Nel tempo poi pare avere affinato la scelta degli arrangiamenti che accompagnano le sue ballate, a tutto vantaggio del cantato che risuona più limpido. “Piazza Alimonda” è da brividi e chi altri potrebbe cantare “Canzone per il Che” nel 2004 senza risultare pateticamente retorico? Ma ci sono anche i ritratti di Ulisse e Cristoforo Colombo. Chiude “La tua libertà”, un inedito, registrazione originale del 1971, che potrebbe essere stata scritta oggi. Ma non è una critica… Ore 17 passeggiata con: ENZO AVITABILE & Bottari – Salvamm’o munno (Il Manifesto) Che impresa: il proposito di salvare il mondo, coniugando l’etnosound di musicisti africani (tra cui Khaled e Manu Di Bango) con le tradizionali percussioni dei Bottari (risalenti al 1300, gli strumenti sono botti, tini e falci). Intanto, parte dei proventi del disco andranno ad Amnesty International; poi ci sono i testi a raccontarci i drammi delle guerre, la fame, la disperazione degli immigrati, le ferite inferte agli equilibri ecologici del pianeta. Ma va reso giustizia alla musica di Enzo Avitabile, che ha il merito di essere tutto meno che noiosa. Le alchimie derivanti dalla mescolanza di culture, sono ben evidenziate da ogni brano: cambiano le spezie, i loro dosaggi, ma resta invariata la qualità degli esiti. Ore 18 palestra con: VASCO ROSSI – Buoni o cattivi (Emi) Sotto le sembianze di uno dei Vendicatori - clan di supereroi anni ’70 – Vasco è tornato e sembra quasi voler uscire dalla bellissima copertina tridimensionale per guardarci negli occhi e proseguire il suo incerto cammino. Sì, perché la forza di Vasco consiste nell’urlare la sua fragilità di uomo. Per questo da lui non ha senso aspettarsi una svolta musicale (che infatti non c’è ): semmai qualche perla cui trovare spazio nella lista di hit dei generosissimi concerti estivi, quando si assiste a bagni di folla che nessun altro musicista italiano può permettersi. E una 25 VA I ! M U S I C A di Ciro Bertini 26 perla abbagliante c’è: “Un senso”, brano che scorre nei titoli di coda del film “Non ti muovere”. Vasco ha questa capacità unica di conferire un’incredibile intensità a testi che se letti appaiono niente di che ed è un capacità che ogni volta è in grado di sorprenderci: si ascolti, a mo’ di esempio, “Cosa vuoi da me” o “Senorita”. Ore 20 cena con: PINO DANIELE Project – Passi d’autore (Bmg) La bella notizia è che Pino Daniele, a quasi cinquant’anni e al ventitreesimo disco, sente ancora il bisogno di sperimentare. Lo fa insieme al Peter Erskine trio e a un ensemble vocale che ricama bellissimi madrigali attorno alle melodie di “Arriverà l’aurora”, “Dammi una seconda vita”, “Ali di cera” e “Gli stessi sguardi”. “Pigro” è una suadente bossanova, ma ovviamente c’è anche molto jazz in questo disco: su tutti “Nuages sulle note”, dedicato a Django Rheinardt. Un Pino Daniele ispirato come non lo era più da qualche anno, che ricama il più nostalgico dei tanghi per Diego Maradona, tesse un peana appassionato all’isola della rivoluzione e commuove con l’abbraccio alla figlia in “Sofia sulle note”. Un disco dalle sonorità ricercate, coraggioso: in fondo, con una carriera come la sua si può vivere di rendita, senza rischiare di deludere chi si aspetta il restyling di cose note al posto di passi d’autore. Ore 21 relax con: DIANA KRALL – The girl in the other room (Verve) Divenuta recentemente signora MacManus (questo il vero cognome di Elvis Costello), vincitrice di riconoscimenti come il Grammy, Diana Krall, vocalist e pianista jazz canadese, ora si permette anche di stazionare nelle zone alte delle classifiche di vendita internazionali, senza per questo abdicare ai dettami imposti alla musica commerciale. Va detto che “La ragazza nell’altra stanza”, dotata di ottimo background, in questo disco si dimostra notevolmente eclettica, sorta di Uma Thurman del jazz. Se la maggior parte delle composizioni sono di origine “matrimoniale”, trovano spazio anche delle splendide cover: oltre ai tributi quasi scontati a Joni Mitchell e a Tom Waits, brilla per intensità interpretativa “Almost blue” dello stesso Costello (la ricordate, nell’omonimo film di Alex Infascelli o preferite la versione “strappaanima” del tardo Chet Baker?). Ore 22 ricarica con: N.E.R.D. – Fly or die (Virgin) Dietro il progetto N.E.R.D. (No one Every Really Dies, nessuno muore mai veramente), c’è il duo di abilissimi produttori Neptunes, specie di Re Mida digitali in grado di trasformare dozzinali canzoni di teen-agers in raffinate esecuzioni pop (Britney Spears). Nel 2001 VA I ! M U S I C A [email protected] e chitarre elettriche, esibendo suoni di pienezza barocca. Sconvolgente, per originalità ed efficacia, la cover di “Confortably numb” dei Pink Floyd, che sembra completamente un’altra canzone. Consci forse di un eccesso di iconoclastia, più avanti omaggiano la band mito inglese rifacendole il verso in una composizione originale (“return to Oz”). avevano già provato a esporsi in prima persona con “In search of…”, un album di ottima qualità, dove però si avvertivano ancora delle zavorre: forse il timore di risultare troppo originali. Con “Fly or die” spiccano definitivamente il volo, descrivendo un’orbita da pionieri che li porta a esplorare nuove sonorità, sintetizzando hip hop, funk e rock: un disco che si appresta a diventare l’evento del 2004. Lo si intuisce subito, dallo splendido falsetto di Pharrell Williams in “Don’t worry about it” alla beatlesiana “Maybe” (con Lenny Kravitz alla chitarra), dal funk acustico di “She wants to move” all’hip hop di “Thrasher”. Ore 23 discoteca con: SCISSOR SISTERS – Scissor sisters (Polydor-Universal) Elton John, Bee Gees, Pink Floyd, Roxy Music, Hall & Oates, David Bowie: cos’hanno in comune questi musicisti? Sono i nomi di alcuni degli artisti saccheggiati dalle “Forbici”, in questo loro divertentissimo exploit all’insegna della disco fine anni settanta. Perché la lista potrebbe essere molto più lunga, a cominciare dal primo pezzo “Laura”, che inizia con accordi di piano alla Supertramp per poi proseguire come il Caparezza del tormentone nazionale. Gruppo newyorchese, dai costumi di un glamour improbabile, mixano falsetto Ore 24 notte con: PRINCE – Musicology (Sony/ Columbia) Il piccolo principe è stato catapultato di nuovo sulla terra: in troppi ne avevano nostalgia guardando le stelle brillare. Con una valigia piena di bluse multicolori che più trash non si può, è salito in cattedra a dettare il verbo del Funk, ripetendoci l’importanza dei profeti James Brown, Jimi Hendrix e Sly Stone. Pochi mesi fa l’uscita di “News”, sorprendente disco strumentale: tra chill-out, fusion e jazz-rock, assoli di chitarra in stile Frank Zappa. E ora, questa lezione di musicologia, che fa impallidire le schiere di imitatori, in lotta tra loro per occupare il posto lasciato vacante dal piccolo genio. “Musicology” suona come “Sex machine” e si conclude con la citazione in sottofondo delle precedenti “lezioni”. “On the couch” va aggiungersi alla foltissima schiera di magnifici lenti. Senz’altro il miglior album di Prince dai tempi dell’incredibile triplo “Emancipation”. 27 NOTTE VA I ! N O T T E di Marcello Amoruso Hiroshima Mon Amour Situato nella zona Lingotto, stazione sud di Torino, l’Hiroshima Mon Amour nasce come associazione culturale impegnata nel campo della produzione e organizzazione di spettacoli. L’attività del locale spazia dall’ideazione artistica all’allestimento di mostre di grafica e design, dall’organizzazione di concerti e djset alla programmazione di rassegne e stagioni teatrali. Al suo interno, differenti artisti italiani hanno fatto fortuna, avviando le prime apparizioni proprio sul palco del locale. Pur mantenendo un occhio di riguardo per gli artisti emergenti, la programmazione del locale è andata molto oltre, diventando nel corso degli anni un punto di riferimento nazionale ed internazionale per grandi eventi e festival. Per questa estate, l’associazione organizzerà il Traffic Festival: una rassegna musicale di autori nazionali e internazionali, emergenti e non. Per informazioni sulle date: www.hiroshimamonamour.org. Hiroshima Mon Amour, via Bossoli 83, Torino. Infoline: 0113176696 Vicolo Bolognetti – Incubatore di cultura 28 Anche questa estate il Vicolo Bolognetti aprirà al pubblico. Suggestivo chiostro di una palazzina medievale in pieno centro storico a Bologna, inaugurerà la rassegna di spettacoli (15 giugno-30 agosto) con un concerto degli Skiantos. Non potevano di certo mancare loro, dato che sarà Freak Anthony (leader del gruppo) a condurre il bizzarro format comico-demenziale del giovedì, Radio Guglielma, che vedrà la partecipazione della Trashow Factory – la fabbrica del brutto – e della compagnia Belleville, dedita all’improvvisazione teatrale. Quest’anno la programmazione dello spazio è stata affidata alla cooperativa Teatri d’Obici – poetiche multimediali, nata all’interno degli spazi del Teatro polivalente occupato (TPO), una delle più attive fucine cittadine di giovani artisti. Ed è grazie a essa se le notti al Vicolo Bolognetti saranno dedicate a una Bologna altra, “che non è grassa e non si fregia di essere dotta”, dicono gli organizzatori, “è la Bologna dei giovani artisti cognitivi, la Bologna che vive soprattutto di notte, nelle oscure stanzette dei lounge bar, nei centri sociali autogestiti, sui A sinistra: Freak Anthony Pagina seguente: immagini del Music Club Mamamia [email protected] VA I ! N O T T E piccoli palchi dei circoli del cabaret e dei teatri marginali”. Il venerdì e il sabato sarà di scena la musica, con concerti di vario genere e provenienza: dal rock di Cut, Black Candy, Motorama e Frida X, alle serate etniche di Sazziz Trio (17 luglio) e Ultraprock (31 luglio), promosse dal Container Club di Bologna. Non mancherà una raffinata selezione di sperimentazione elettronica, con Pecos Band e City Block. Dal 28 giugno al 2 luglio si festeggerà il Gay Pride, con cinque giorni di rassegna sulle diversità. Dal 5 al 7 luglio ci sarà il terzo settore in festa con banchetti, documentari, spettacoli teatrali sul tema del disagio. Nel cortile del pozzo, a lato del chiostro principale, ampio spazio sarà dato alla moltitudine di videomaker bolognesi. Vicolo Bolognetti, Bologna. Infoline 051226232 0516360171l. Tenax in tour Il Tenax è un cult di Firenze: 29 punto di incontro per artisti, stilisti e musicisti emergenti. Da più di venti anni è uno snodo di iniziative tese a innovare il leisure notturno della penisola. Realizzato dall’architetto Carlo Carbone tutto in lamiera, si ispira a film come Alien e a oggetti come gli aeroplani. Nasce nel 1981, quando Firenze si impone come capitale del rock, della moda e della cultura off, sull’onda alternativa della new wave, del dark e del punk made in UK. Alcuni assidui frequentatori ricordano ancora concerti di gruppi come Spandau Ballet, Visage, Bauhaus, Psychedelic Furs, New Order, Sisters of Mercy. Ne è passato di tempo, eppure il locale fiorentino continua a fare tendenza con un’attenzione costante ai nuovi stili e alle scene più provocatorie del nightlife. Negli ultimi anni si inventa il WWC e Osa, due happening a sfondo erotico, condotti secondo lo stile che contraddistingue il locale: originalità, eleganza e raffinatezza. Il Tenax chiuderà a giugno e riaprirà i primi di settembre, ma per non deludere il numeroso pubblico di frequentatori organizzerà quattro date in altri posti d’Italia e all’estero. I viaggi VA I ! N O T T E di Marcello di Amoruso Vera Risi Sopra: Mercati Generali Pagina 31: Linux Club (sopra), Half Die Festival (sotto) Pagina 32: Ambrogio Sparagna 30 sono organizzati dallo stesso locale e per prenotarsi basta andare sul sito, alla sezione events. Il 12 Giugno si andrà al Zona Club di Mosca, in cui si esibirà il dj Alex Neri con un ospite russo. Sabato 26 giugno, a Castel di Poggio Fiesole, in occasione di Pitti Immagine Uomo, darà luogo al party ufficiale Altro Uomo. Suoneranno Ralf dj e Alex Neri. Sabato 10 luglio, sarà la volta del Tartana, a Follonica (GR), sempre in compagnia di Ralf dj. Infine, il 1 agosto, allo Space di Ibiza, avranno luogo i djset di Alex Neri, Ralf, Steve Lawler, François K., Marc Cohen e altri ancora. Tenax, via Pratese 46, Firenze. Infoline: 055308160. www.tenax.org Mamamia Alternative Music Club Anche questa estate riapre l’enorme giardino del Mamamia Club: diecimila metri quadrati di spazio suddiviso in sette aree. Posto in prossimità di un’incantevole zona balneare, il locale proporrà anche quest’anno il Summer Festival, dal 22 maggio fino al 4 settembre. L’enorme giardino accoglierà un programma tanto differenziato quanto la gente che ogni estate inderogabilmente si presenta all’appuntamento.. Per l’occasione saranno aperti tutti gli stage, con una programmazione simultanea o quasi, dato che i djset andranno avanti fino al mattino. La musica dal vivo darà ampio spazio al rock alternativo e alla dark-wave, ma uguale importanza rivestiranno l’elettronica, il sound brasiliano e afro. Il tutto si snoderà attraverso gli spazi all’aperto della Tent Garden, dell’Afro Village, dell’Atollo 107, del The Walk, dell’Electric Tube e in quelli indoor della Must Room e del Freestyler. Assolutamente da non perdere la nuova pista da ballo all’aperto, l’Afro Village, dove si terranno, ogni sabato, afro-raduni con i migliori dj afro d’Italia: Fabrizio Fattori, Meo, Pery, Ebreo e, naturalmente, altri ospiti stranieri. Per info più dettagliate consultare il sito internet: www.mamamia.it. Mamamia, via mattei 32 - Senigallia (AN). Infoline: 0716610017 Il circolo degli artisti Locale notturno situato alle spalle delle mura del Mandrione, a Roma, il Circolo degli Artisti offre una ricca programmazione estiva di concerti live, con artisti di spessore internazionale ed emergenti, laboratori e performance teatrali, mostre e intrattenimento spensierato. Ad aprire la stagione, il 23 giugno, i concerti di Marina Rei e i 24 Grana. Inoltre, a partire da giugno due novità: una rassegna di cabaret, che andrà avanti fino a settembre, e la pizzeria. Tutto all’aperto, finalmente approfittando dell’ampia dose di verde che ricopre il giardino esterno, immerso nell’affascinante scenario offerto dalle mura dell’acquedotto aureliano. Circolo degli Artisti, via casilina vecchia 42, Roma. Infoline: 0670305684 www.circoloartisti.it Linux – alternative pc D’estate, stare al chiuso di un locale non è certo l’aspirazione più ambita, ma per il Linux va fatto un discorso a parte. Nuovo snodo informatico nel quartiere Garbatella di Roma, l’atmosfera del locale è fredda e l’aria intrisa di elettroni, materia metallica e cavi elettrici. Non è difficile visualizzarlo come un macrocircuito elettrico. Illuminazione poca, ai lati PC perennemente collegati in rete e poi tavoli e sedie per la degustazione di cibi e bevande rigorosamente biologici. L’accesso a internet è del tutto gratuito, così la disponibilità di una mediateca che contiene materiale informativo nei differenti supporti e formati: film, documenti informativi, immagini, video. La programmazione estiva prevede eventi musicali, performance teatrali e dibattiti culturali legati alle nuove tecnologie, all’open source e alla VA I ! N O T T E [email protected] dei dj ospiti, che favoriti dall’informalità della location, potranno dare molta più libertà alla loro vena creativa. Confermati per quest’anno: Rodion, Pigneto Trio, Slow Motion, Layer, Banda da M Dureira, Saverio Evangelista e Mir. Per la prima serata è prevista la proiezione di un video documentario girato dal collettivo Digital Delicatessen: resoconto dell’edizione dello scorso anno. Per prenotazioni: www.slowmotion.it. La “Love Zone” dell’Elettrowave democratizzazione dei sistemi informativi. Nonostante la calura estiva, il Linux rimarrà freddo. E fresco. Linux Club,via libetta 15C, Roma. Infoline 0657250551 www.linux-club.org Mercati Generali Nel 1998, in contrada Jungetto, area sud di Catania è stata aperta al pubblico, all’interno di un palmeto creato a fine ‘800, la sede del circolo culturale Mercati Generali. L’attività del locale è rivolta alla programmazione e promozione di nuovi linguaggi espressivi e alla produzione di spettacoli e attività culturali. Lo spazio consta di una parte interna, che ospiterà soprattutto mostre, e una suggestiva parte esterna che, nei mesi estivi, viene adibita per accogliere attività di ristorazione e bar, oltre agli immancabili eventi musicali e artistici in generale. Tutti i mercoledì, a partire da giugno, serate a tema per gli amanti del reggae, con una punta di coinvolgimento che arriva l’11 agosto con Rodigan. Per gli amanti del ritmo a cassa spezzata, ogni venerdì verranno proposte sonorità d’n’b, nu jazz, breakbeat e derivati. Fra gli ospiti certi si avrà Rich Medina il 16 luglio. Riguardo all’attività concertistica, gli appuntamenti da non perdere sono: Rosalia De Souza il 26 giugno, Marcos Valle il 22 luglio e Pino Zimba nel progetto Zimbaria, il 29. Attenzione agli aggiornamenti. Mercati Generali, contrada jungetto, Catania. Infoline: 095571458 w w w. m e r c a t i g e n e r a l i . o r g Half Die Festival Il 19 giugno partirà a Roma la quarta edizione dell’Half Die Festival. L’incontro di dj e musicisti più esclusivo della capitale andrà avanti per quattro domeniche. Come gli altri anni, l’happening si terrà su un terrazzo in zona Portonaccio. Quello di Gianni Rosace, in arte slowmotion, dj producer e fervido sostenitore della scena elettronica underground di Roma. Da circa un mese è uscito il nuovo album, Summer of my youth, prodotto dalla Disasters by Choice e distribuito da Wide. Avviato da informali riunioni tra amici musicisti e dj, l’interesse del pubblico è man mano cresciuto, fino alla decisione di farne un Festival a tutti gli effetti. Si inizia al tramonto e si va avanti fino alla 11, per evitare che i vicini si lamentino. Tutto è gratuito, quindi anche la partecipazione Da mezzanotte all’alba. Questi gli orari della Love Zone che si anima il venerdì e il sabato durante la settimana di Arezzo Wave. Si svolgerà al Centro Affari di Arezzo, in un’area di circa 6.000 metri quadrati articolati in quattro sale. Una location ideale per quanti amano spostarsi da un capannone all’altro con zaino in spalla e battito delle casse che rimbalza imperterrito nei timpani. Si spazia dai ritmi dance della club culture all’elettronica più avanguardistica, con i suoi suoni 31 minimali e glitch. Ai dj più sperimentali e ai visionari vj che li accompagnano è dedicata una sezione a parte, Wavelabs, uno spazio interamente dedicato all’uso del laptop. Sulle frequenze di Radio popolare, all’interno del settimanale radiofonico, Radiolog, sarà possibile ascoltare la musica di Elettrowave. Il programma è condotto in studio da Dino Lupelli, art director della sezione VA I ! N O T T E Elettrowave. I vincitori dell’Elettrowave Challange, che parteciperanno di diritto alla programmazione della Love Zone, sono: il dj senese Acme, Arezzo Wave Best DJ 2004 e, con il titolo di Arezzo Wave Best VJ 2004, i romani Pixelorchestra. 9-10 luglio 2004 (Arezzo) Sonar by Night Il Sonar di Barcellona ritorna all’attacco con una rosa di artisti provenienti da tutto il mondo, seppure la direzione artistica dell’edizione 2004 ha dato una particolare attenzione a nazioni quali il Brasile e l’Ungheria. Ambientato all’interno di capannoni industriali, Sonar by Night ha quattro location, SonarClub, SonarPub, SonarPark e SonarCar, e occupa un’are di diecimila metri quadrati, divisi tra spazi aperti e chiusi. Fra i dj che ci accompagneranno fino al mattino, ricordiamo: Richie Hawtin vs Ricardo Villalobos e dj Agoria, al Sonar Club, venerdì18. La stessa notte , al Sonar Park, dj Buddy Peace e dj Patife. Il sabato, al Sonar Club, 32 suoneranno i Massive Attack, Jeff Mills, Dave Clarke e Carl Cox. Al Sonar Park: Buck 65 e Beans. Mentre, al Sonar Pub, a conturbarci fino al mattino, i suoni raffinati di dj Hell e dj Tiga. Da ogni location sarà possibile attraverso un enorme schermo vedere ciò che accade nelle restanti aree. 18-19 giugno, Barcellona di Marcello Amoruso Ars Electronica Ars Electronica Festival di Linz è giunto al suo venticinquesimo anniversario. TIMESHIFT – The World in 25 Years è il titolo che prenderà l’edizione del 2004. Punto di partenza sarà una riflessione sui 25 anni passati, cercando di capire quali trasformazioni e sconvolgimenti la tecnologia ha prodotto nei confronti della società contemporanea. Il fine sarà capire il futuro, quindi individuare i possibili cambiamenti che lo stuolo dei nuovi artisti multimediali produrrà nel prossimo quarto di secolo. Inoltre, a partire da quest’anno il Festival comincerà sempre il giovedì e terminerà il martedì, così da intensificare la parte centrale della rassegna, che cadrà proprio nel fine settimana. Il festival si articolerà in differenti format e location, che daranno ampio spazio a dibattiti tra artisti e pubblico, a mostre e workshop. L’edizione di quest’anno ha inoltre previsto un nuovo spazio, il Lentos Museum of Art, dove la mostra-anniversario, Digital Avant-Garde, sarà proiettata su un display. Non mancheranno eventi e ospiti speciali. Per informazioni più dettagliate: www.aec.at/timeshift 2–7 Settembre, Linz Ars Electronica Center, Hauptstrasse 2, Linz (Austria) La notte della Taranta E’ certamente la più famosa manifestazione musicale estiva dedicata alla tradizionale pizzica salentina. Si svolge lungo un itinerario che comprende i nove comuni appartenenti alla cosiddetta Grecia Salentina: Calimera, Castrignano dei Greci, Corigliano d’Otranto, Martano, Martignano, Melpignano, Soleto, Sternatia, Zollino. Il maestro concertatore dell’edizione 2004 è Ambrogio Sparagna, noto compositore del folklore pugliese. Si inizia da Corigliano d’Otranto il 9 agosto e si conclude a Melpignano, il 21 agosto, con il concertone finale. Si preannunciano diverse novità tra cui la formazione di una orchestra di musica popolare e una particolare attenzione ai giovani musicisti del territorio. Ferragosto: le spiagge a prova di falò Per Ferragosto, il momento più comodo, entusiastico, euforico e adeguato è di certo la spiaggia e i suoi falò socializzanti. Il 15 è un momento di libertà, desideri: il momento giusto per farlo o timidamente dirglielo. Se non avete ancora deciso una meta, di seguito verrà offerta una mappatura delle spiagge più calde: quelle in cui imbattersi in suoni di chitarre e ritmi di tamburi, sarà di certo impresa facile. Partendo dalla Sicilia, si consiglia la zona di SolarinoVillaggio S. Lorenzo: vedrete arrivare ragazzi a fiotti, un falò per ogni nuova amicizia. Restando in Sicilia, non mancherà all’appuntamento la rinomata spiaggia di S. Leone. Se misurarne la lunghezza non è affatto semplice, l’abbondante presenza di falò e chioschi sulla spiaggia potrebbero aiutarvi a trovare l’orientamento. Non per molto, s’intende. Salendo più su, una zona altrettanto accattivante e calda è la costiera tra Torre dell’Orso e Otranto. Nel periodo estivo è piena di sound system, Salento docet, e sarà realmente difficile muovere un passo. Ricche di effusioni saranno anche le spiagge tra il Circeo e Sperlonga, al sud di Roma. Non poteva mancare all’appuntamento la Riviera Romagnola. Inutile elencare la quantità di spiagge che verranno bandite a fuoco. Di certo, un’euforica esperienza sarebbe provarlo. Sul versante tirrenico, invece, è la Maremma a predominare. Buon falò. GLBT di Giulia Premilli 33 !AGENDA GAY MINUTO PER MINUTO Gay Pride Toscana GROSSETO Musica in roulotte - Spettacoli (dal 14 al 18 giugno) al Bastione Garibaldi. Durante la settimana ogni sera un concerto e/o uno spettacolo con artisti nazionali e locali quali Alessandro Fullin, Katia Beni, I Raggi Fotonici, i Suonatori da Taverna e Grand Hotel, Nada e Platinette. - Gay Camping (dal 17 al 20 giugno). Sono stati presi accordi e stipulate convenzioni con due campeggi sulla costa grossetana (camping Le Marze e Camping Vallicella) per organizzare serate di divertimento e giornate di intrattenimento al mare e escursioni nella bella Maremma. - Corteo (il 19 giugno): Manifestazione con corteo per le strade di Grosseto e chiusura con il “rainbow party”, presso la struttura dell’ex Enaoli di Rispescia nel bel mezzo del Parco naturale della Maremma dove ogni anno Legambiente organizza il Festival Nazionale “Festambiente”. VA I ! G L B T di Giulia Premilli Sopra: raduno motociclisti gay Pagina seguente: testimonial degli Eurogames di Monaco 34 LUCCA Transitando Lucca Città aperta - Convegni, mostre, feste e concerti -10 giugno: convegno “In fondo a destra” sul fenomeno dei nuovi gruppi di estrema destra presenti sul territorio toscano. -11 giugno: convegno “Queer for Peace” sulla iniziativa di pace in Palestina promossa da alcune associazioni GLBT italiane. -12 giugno: convegno “Transiti” sulla identità transessuale”. Presentazione del video realizzato dal Movimento di Identità Transessuale di Viareggio sul fenomeno dell’immigrazione da parte delle transessuali. -13 giugno: concerto di Giuni Russo TORRE DEL LAGO Kare-oke, giochiamo a football? Versilia mon amour: al Mama Mia di Torre del Lago, dal 14 al 20 giugno, il tema della settimana è Grease! Brillantini, gelatina, jeans e scollature vertiginose. Sono gli ingredienti per far rivivere uno dei musical più amati dal popolo del Mama Mia. Dal 21 al 27 giugno poi il Mama Mia si rinnova, questa volta è Mama College: in quanti vi siete chiesti se siete capaci di giocare al football americano? E quante vorrebbero essere una ragazza pon-pon? Occasione gustosa per avverare i vostri sogni. Dal 28 giugno Parte la settimana URSINA. Il tema della settimana? I Flinstones! Venerdì, Sabato e Domenica discoteca con Riccardo Dj, Gianluca Dj e Special Guest Djs! Regina Miami, Markesa e Marzio. la Domenica dalle 17 Aperitivo Around-SunSet. Il Martedì WWW MI PIACI TU - lo speciale Single Party con Markesa. Il Lunedì è Mama Mia Pub dalle ore 21. Il Mercoledì dalle Ore 22 il Kare-oke con La Sfida. Il Giovedì alle 22: Bingay! con Regina Miami. (maggiori dettagli su www.mamamia.tv: Scopri www.mamamia.tv entra nella comunità online... infoline: 3896262642 [email protected]) SENIGALLIA Fanno 20 anni e non lo dimostrano Compleanno mozzafiato per il Gruppo Drag Queen più scintillante d’Italia. Sono le Surprises il gruppo che ha colorato i locali gay della penisola con vent’anni di spettacoli. Venerdì 25 giugno al Pensiero Stupendo di Senigallia Ancona, Pomponia e Petunia ti invitano allo spettacolo dell’anno.... Necessaria l’allegria e tanta voglia di divertirsi. Per info: www.surprises.it ROMA On the road Il 3 luglio tutti a Roma per il Gay Pride unitario organizzato dal circolo Mario Mieli. Hanno aderito alla manifestazione: l’Arcigay nazionale, il Mit, Arcigay Roma e Agedo nazionale. Per info: www.mariomieli.org VA I ! G L B T [email protected] AMSTERDAM Poliziotti gay a convegno Da non credere però è vero! Il 5 e 6 agosto in quel di Amsterdam il National Diversity Expertise Centre del Dipartimento di Polizia olandese e il coordinamento gay dei poliziotti di Amsterdam aprono l’assemblea europea dei poliziotti gay e delle poliziotte lesbiche. Per informazioni: www.gaycops.nl, w w w. i l g a - e u r o p e . o r g www.ilga-europe.org, fax 003227325164 TOSCANA Primo raduno dei motociclisti Gay Dal 21 al 28 agosto (tappe ancora da definire). Lo organizza il mitico CoMoG, coordinamento Moto Gay e Lesbico. Una settimana di vacanze tutti insieme per conoscere e vivere la Toscana fra amici. Per informazioni: tel 3471959335 PUGLIA In masseria, amica mia Nona edizione della Vacanza in Masseria. Esclusivamente per donne, si rinnova la vacanza lesbica in Masseria. Dal 22 al 29 agosto nella profumata Puglia, le donne si riuniscono nel cuore della Puglia in Valle D’Itria nei suggestivi paesaggi di Alberobello, Martina Franca, Locorotondo e Ostuni. Si possono ospitare fino a 30 ragazze in stanze da 4 e 8 posti letto con bagno. Per chi lo desidera sono disponibili anche altre sistemazioni in zona. Per informazioni: Tel. 3337155187 !OUTDOOR REYKJAVIK Dieci candeline per il Festival Gay Sordo Si riuniscono per la decima volta a Reykjavik dal 5 all’8 agosto le persone gay sorde di tutto il mondo. L’occasione la dà il Festival gay dei sordi organizzato da valenti islandesi. Impossibile annoiarsi con il programma messo in piedi dall’organizzazione. Viaggi, incontri e dibattiti, escursioni a Gullfoss, Geysir e Thingvellir. Una sosta romantica per conoscere la vita notturna di Reykjavik con vista sulla Laguna Blu. Le date dell’incontro sono state scelte anche in concomitanza con il Gay Pride nazionale Islandese che si snoda per la bella capitale. E’ previsto per l’ultimo giorno anche un banchetto d’addio con danze scatenate per tutta la notte. Costo del decimo Festival Gay Sordo è di 13.000 Isk incluso viaggio a Thingvellir, Gullfoss e Geysir e alla Laguna Blu, oltre a rinfresco e cena d’addio. Costi da aggiungere: viaggio e pernottamenti. Per informazioni: www.deaf.is/ hldi/index.html MONACO Eurogames Dal 29 luglio al 1 agosto tutti gli sportivi gay e lesbiche si danno appuntamento a Monaco di Baviera per la nona edizione degli Eurogames. E un evento internazionale che si ripete ogni anno in una città diversa e vede convogliare alla manifestazione decine di migliaia di sportivi da tutta Europa. Motto della manifestazione: “L’importante è partecipare”. Infatti i giochi sono aperti a tutti: gay,lesbiche, 35 eterossessuali, trangender e portatori di handicap. Le discipline sono aerobica, badminton, braccio di ferro, basketball, beach volleyball, pallamano, karate, atletica leggera (incluso mezzofondo), line dance, tiro al bersaglio, arti marziali, tiro all’anello, canottaggio, scacchi, nuoto (incluso nuoto sincronizzato), squash, danza, tennis, ping pong, triathlon e pallavolo ( info. www.eurogames.info <http: //www.eurogames.info/>). Dal 5 luglio è possibile iscriversi ai giochi anche online. L’iscrizione alle gare ammonta a 68 euro per i soci Eglsf e 78 euro per i non soci. Per la cerimonia inaugurale allo Stadio Olimpico di Monaco si stanno contattando star e personalità di primo piano della “scena” come Marla Glenn, Georgette Dee e le Croonettes. Per info: indirizzo postale: EuroGames München e.V., PF 33 07 02, 80067 München, segreteria: 0049 (0) 89 59043691, fax: 0049 (0) 89 59043609, internet: www.eurogames.info VIAGGI VA I ! V I A G G I di Serena Cama !ZAINO IN SPALLA! Parola d’ordine: Inter-rail. Nessun programma, solo improvvisazione L’IR è un modo per schivare il turismo di massa, le gite con la guida e le escursioni organizzate. Propone divertimento, avventura e costi contenuti. Non importa essere giovani anagraficamente, basta avere spirito di adattamento: probabilmente ostelli e stazioni diventeranno un’abitudine per tutto il viaggio. Dimenticare dunque pasti abbondanti, igiene impeccabile, e lussi sfrenati: non fanno parte del gioco. Più facile qualche acciacco fisico e difficoltà di parlare lingue diverse. Un consiglio? Portare solo l’ indispensabile, lo zaino deve essere sempre molto leggero perché capiterà di camminare tanto. Cos’è? L’inter-rail è un biglietto ferroviario speciale, consente di viaggiare sui treni di molti paesi europei. Si può acquistare nelle stazioni e nelle agenzie di viaggio autorizzate. Puoi viaggiare per sedici giorni all’interno di una sola zona pagando 210 euro se hai meno di 26 anni, 299 euro se superi questa fascia d’età. Un biglietto della durata di 22 giorni per due diverse zone ti costa 289 euro se hai meno di 26 anni e 409 nel caso contrario. Col global pass puoi muoverti per un mese all’interno di tutte le zone; questi i prezzi: 399 euro -26 anni, 599 euro +26 anni. Sotto: un meraviglioso paesaggio montano, possibile meta per chi viaggia in Inter-rail Pagine 37 3 38: panoramiche e particolari di Lisbona foto: andrea mugnaini 36 Dove andare? Hai a disposizione otto zone diverse, non ti resta che scegliere. A Gran Bretagna, Irlanda, B Norvegia, Finlandia, Svezia C Austria, Germania, Svizzera, Danimarca D Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Croazia, Ungheria E Francia, Olanda, Lussemburgo, Belgio F Spagna, Portogallo, Marocco G Italia, Grecia, Turchia, Slovenia H Jugoslavia, Romania, Macedonia, Bulgaria VA I ! V I A G G I !EVVIVA L’EUROPA Perché in Portogallo Dal 12 giugno al 4 luglio si tengono in Portogallo gli Europei di calcio; in campo le rappresentative di 16 nazioni del vecchio continente. Chi non ha ancora il biglietto per assistere dal vivo agli incontri, non speri di trovarlo ancora. Ma in ogni caso, inserire il Portogallo tra le potenziali mete delle vacanze estive, resta una buona idea. Il paese, in occasione del torneo e dell’arrivo di migliaia di tifosi, ha potenziato non solo le strutture sportive ma anche quelle turistiche e ricettive, assicurando un soggiorno piacevole e iniziative culturali e ricreative di enorme importanza. Nove le città teatro degli incontri calcistici: Porto, Lisbona, Coimbra, Braga, Faro, Loulé, Aveiro, Leila e Guimarães. Ciascuna ricca di fascino e tradizioni, ma anche eventi cool e hype. Psichedelia boom boom Dedicato agli spiriti liberi di tutto il mondo è il Boom Festival, una delle feste più importanti della cultura psichedelica che dal 2002 si ripropone ogni anno ad agosto. Cinque giorni e quattro notti di cultura, arte, vita e musica psichedelica. Dal 26 al 30 agosto. La località è il lago di Idanha, vicino al villaggio di Idanha a Nova (circa 280 chilometri dall’aeroporto di Lisbona). Per l’evento vengono organizzati diversi collegamenti e foto: www.oltremara.com foto: www.oltremara.com [email protected] trasporti privati. Altre informazioni in rete: www.boomfestival2002.com - www.goatrance.de). L’ingresso al festival costa quest’anno 70 euro (in prevendita 85 ). Porto hot hot Le feste imperdibili: il 23 e 24 giugno Festas de São João. Nella notte di San Giovanni è la grande festa che inonda le due città di Porto e Braga. Si balla, si canta e si mangia per strada sotto un vertiginoso spettacolo pirotecnico. Dal 17 al 20 agosto Romania da Senhora da Agonia, (Viana do Castelo) è la più grande festa del Portogallo settentrionale, con parate in costume, danze, corride, fuochi d’artificio e crociere sul fiume. cool Praça da Liberdade, all’estremità sud di Porto, una zona costellata di numerosi caffè frequentati da giovani trendy e up-to-date. Il Porto vintage: stiamo parlando del vino “bandiera” del Portogallo nel mondo. C’è il Porto bianco, dolce o secco, ma il vintage è il più esclusivo. Riporta sulla bottiglia la sigla L.B.V. (Late Bottled Vintage), invecchia prima in botte e poi in bottiglia per un periodo totale di circa 15 anni, ed è imbottigliato tra il quarto e il sesto anno di invecchiamento. Una vera chicca! classici da vedere Il suggestivo centro storico di Porto è stato dichiarato dall’Unesco Patrimonio Mondiale. Qui da vedere il Palazzo della Borsa e il Palazzo Freixo, dal tetto piramidale. Trai i musei meritano una visita il Museo di Arte Contemporanea Serralves, il Museo Nazionale Soares e il caratteristico Museo del Tram. Tra gli edifici religiosi vanno visitate la Cattedrale del Sé, costruzione in stile romanico, ricca di icone, decorazioni e antichi libri liturgici, e la chiesa di Cedofeita, il più antico edificio cristiano del Portogallo. Lisbona hot hot Qui a giugno la Fundação Calouste Gulbenkian organizza concerti di musica contemporanea. 13 giugno: è la Festas dos Santos Populares, ma si festeggia soprattutto S. Antonio, il patrono della capitale lusitana. Tutti i quartieri di Lisbona si animano con danze e processioni. Una notte stregata. Dal 5 luglio al 28 agosto: è la Feira do Artesanato do Estoril. Una grande fiera dell’artigianato e dell’arte nella località del divertimento più easy: spiagge, aperitivi in piazzetta e cene golose. Dall’8 all’11 settembre: Festas da Senhora da Boa Viagem, una grande festa di corride e spettacoli a Moita. cool La Feira da Ladra (mercato dei ladri). E’ il più trendy e scompigliato mercatino di Lisbona. Si tiene ogni martedì e sabato mattina vicino il Campo de Santa Clara, nell’Alfama. I sotterranei della stazione Gare do Oriente: qui si tiene ogni terza domenica del mese un mercatino 37 VA I ! V I A G G I 38 di oggetti d’epoca, tessuti, arredi e stampe a prezzi convenienti. L’Alfama, il quartiere delle tascas (osterie). Un quartiere che pullula di osterie quasi tutte ottime. L’Animatografo do Rossìo. E’ una delle sale cinematografiche più antiche del mondo. Decorata con maioliche e motivi floreali, è un esempio di liberty portoghese. Si trova a Baixa, il quartiere basso di Lisbona. Il triangolo tra Rua Atalaia, Rua do Norte e Travessa da Queimada: qui si trovano i negozi di tendenza di Lisbona. Tra artigianato multietnico e musica indipendente. Majong: è un locale del Bairro frequentato da artisti, creativi, intellettuali e gente di spettacolo. Atmosfera intrigante e mitteleuropea. (Rua da Atalaia 3). Espaco Fatima Lopes: uno spazio dove trovare le creazioni dei più innovativi stilisti portoghesi, Luis Buchino, João Tomé e Francisco Ponteo (Rua da Atalaia 36, tel. 00351-21-83225865). classici da vedere Il Museu Nacional do Azulejo dedicato alla ceramica portoghese e alle caratteristiche piastrelle decorate dette appunto azulejos, il Museu Calouste Gulbenkian, la Cattedrale fortificata, la Praça do Comércio e la Torre di Belém, gioiello dell’architettura manuelina. a cena dai trippaioli I Portoghesi fanno largo uso della carne, che impiegano per dar vita a gustosissimi piatti. Ma la loro specialità è la trippa, tanto che venivano chiamati tripeiros (trippaioli). Tra i piatti “must” da gustare la doprada a moda do Porto, trippa e fagioli con pollo, carote, salsiccia e pomodori e il frango, pollo alla brace. Molto consumato è anche il pesce, in particolare il bacalhau, baccalà bollito, arrostito o cucinato alla brace; piatti classici sono l’arroz de mariscos, paella con cozze, scampi, gamberi e il bife de atum, bistecca di tonno. Le pasticcerie lusitane offrono tante specialità locali: dalle ciambelle di crema aromatizzate alla cannella, i pasteis de nata, ai pasticcini di cocco, i bolos de coco, e ancora dolci di mandorle e a base di zabaione. Dove mangiare Dom Tonho Locale di specialità marinare gestito da un famoso bluesman portoghese. Ragionevoli i prezzi e fornitissimo il bar al piano inferiore. Rua Cimo do Muro 13-15, tel. +351 22 200 4307 Belém Bar Cafè Nuovo, trendy e giovane, gode di una splendida vista sul fiume. Avenida Brasilia - Pavilhão Poente, tel. 00351 21 3624232 Le altre città L’atmosfera che si respira a Coimbra è magica, grazie anche alla cornice paesaggistica di cui dispone. Recatevi all’antica Università, sembra che dal suo patio si abbia una splendida visione del fiume Mondego, sulle cui rive sorge la città. Braga è conosciuta per i suoi monumentali edifici religiosi, sopravvissuti a ricordo dell’antico legame tra la città e la Chiesa. Aveiro e Loulé sono cittadine di mare, semplici ed accoglienti. Le foto: www.oltremara.com foto: www.oltremara.com di Serena di Vera Cama Risi spiagge di Loulé, tra le più belle e famose del paese, sono state premiate dall’Unione Europea con la Bandiera Blu. Faro sorge sul fiume Formosa. Potrete visitare il caratteristico centro storico e passeggiare per il lungofiume, per ammirare il panorama incantevole del Rio Formosa. A Leiria non mancate di attraversare la Rua Barão de Viamonte, dove si trovano i laboratori degli antichi artigiani. Nei numerosi locali della zona potrete assaggiare i prodotti tipici. Fate un salto al Museo dell’immagine in movimento. Guimarães certamente vi stupirà. La città ha risorse naturali e culturali sorprendenti: la zona interna dalla vegetazione rigogliosa, il centro storico, dichiarato Patrimonio Culturale dell’Umanità dall’Unesco, ricco di piazze, chiese, palazzi, conventi, castelli e fortezze medievali. Informazioni Ufficio Turistico del Portogallo Largo Augusto 3 20122 Milano tel.02795228-02794573 fax 02794622 Ambasciata del Portogallo viale Liegi 21/23, Roma. Tel. 06844801 fax 068417404-068542262 Ambasciata d’Italia a Lisbona Largo Conde de Pombeiro, 6 1150-100 Lisbona tel. 0035121 3546144/5 - 3546271 fax 3549465 , 3521516 e 3154926 Telex 0404 12336 ITALIA P VA I ! V I A G G I [email protected] QUEST’ESTATE SCOPRI L’ITALIA Genova: da antica Repubblica marinara a capitale della cultura 2004 Genova 2004 è un anno di mostre, convegni, concerti e manifestazioni che possono soddisfare gli interessi e la curiosità di tutti. Ecco alcuni degli appuntamenti di questa stagione estiva. Per il programma completo consulta il sito www.genova-2004.it Eventi al top L’età di Rubens: dimore, committenti e collezionisti genovesi La mostra raccoglie più di cento opere provenienti da tutto il mondo e appartenute nel ‘600 ai più importanti collezionisti genovesi. E’ un omaggio a Peter Paul Rubens. L’artista fiammingo, vissuto a cavallo tra ‘500 e ‘600, amava la città ligure e apprezzava, in particolare, i suoi sontuosi palazzi. Dal 20 marzo all’11 luglio - Palazzo Ducale Cinque avventure sulle rotte dei transatlantici Un progetto, pensato per i più piccoli. Un viaggio che, articolato in 5 tappe, vi farà scoprire il mondo dei “transatlantici”: i vecchi mezzi di trasporto, i migratori marini, le specie che compiono estenuanti traversate da e per l’Antartide, la mostra “I libri del Mediterraneo” e lo spettacolo teatrale “Un mondo di favole”. Fino al 31 dicembre. Vari sedi Olympic Basketball Genova 2004. Tre giorni di basket durante i quali si affronteranno le rappresentative delle più forti nazioni europee: Lituania, Italia, Francia e Repubblica Ceka. L’Italia giocherà il 17 contro la Rep.Ceka, il 18 contro la Francia e il giorno successivo proverà a battere la Lituania. Dal 17 al 19 giugno - Mazda Palace X Festival Internazionale di Poesia Dal 17 al 30 giugno - Palazzo Ducale e altre sedi VII Genova Film Festival Per questa edizione il calendario del Genova Film Festival è particolarmente ricco: concorsi di cortometraggi, incontri e seminari con i maggiori esperti del settore, una rassegna sarà dedicata al cinema di Peter Brook. (Per approfondimenti vedi VAI! pagina del cinema) Dal 28 giugno al 4 luglio - Vari luoghi. Per informazioni www.geno vafilmfestival.it, tel. 010 2725915. XIII Festival Musicale del Mediterraneo Artisti provenienti da tutto il mondo propongono le tradizioni musicali e culturali dei cinque continenti: il jazz e la musica africana, il fado e l’elettronica, il flamenco e la musica pakistana. Dal 2 all’11 luglio - Porto Antico XII edizione del Torneo Open Internazionale di scacchi. Dal 4 all’11 luglio - Palazzo Ducale GOA-BOA Festival 2004. Dal 15 al 17 luglio - Fiera del Mare Marc Chagall e la Bibbia Il rapporto profondo tra Chagall e il testo sacro è ben documentato da questa mostra che si articola in più sezioni, ognuna approfondisce un aspetto della tematica affrontata, e raccoglie, inoltre, le più belle opere dell’artista russo. Dal 25 aprile al 25 luglio - Museo Ebraico I must di Genova Genova è una città incantevole dove storia e modernità convivono. La zona del Porto Antico è il cuore pulsante della città, si possono attraversare i vecchi quartieri dai pittoreschi “carrugi”, le viuzze strette e fitte, per arrivare agli edifici e alle strutture più moderne. L’Acquario, costruito da Renzo Piano e Peter Chermayeff, vanta ogni anno più di un milione di visitatori; il Bigo, tra le principali attrazioni della provincia, è un ascensore girevole che porta fino a 40 metri d’altezza per ammirare dall’alto la zona antica e il Porto. Da buona città di mare Genova mostra grande attenzione per le tematiche affini, un’anima che si riflette nel Museo Nazionale dell’Antartide, dove è ricostruito l’habitat di pesci, uccelli e mammiferi del Polo Sud e ancora di più nel Padiglione del Mare e della Navigazione, dove si trovano le testimonianze della navigazione genovese dal XV secolo ad oggi. Dagli scali del Porto Antico si parte per gite ed escursioni alla volta delle più belle mete costiere del levante: Le Cinque Terre e Portofino. Nel Centro Storico troverete gioielli architettonici di rara bellezza, come la Cattedrale di San Lorenzo, in stile romanico - gotico e la Chiesa di Santa Maria di Castello, di origine paleocristiana. Tra gli edifici e i Palazzi d’epoca spicca il Palazzo Ducale, antica residenza dei Dogi, che dal 1992 ospita Mostre e iniziative culturali. L’asso nella manica E’ la GeNova04 Card per chi si ferma in città almeno tre giorni (in vendita presso l’infopoint di Palazzo Ducale, l’Acquario e i Musei): costa 29 euro e dura 72 ore. Consente di visitare una delle 11 mostre evento di GeNova04, l’Acquario e tutti i musei. La versione integrata GeNova04+bus offre anche i pass per i trasporti pubblici nell’intero circuito urbano: 33,50 euro. Il tour alternativo E’ quello da fare sotto le stelle. L’idea è dell’AMT, l’azienda trasporti di Genova che organizza il Giro Città Serale a bordo di un autobus con guida multilingue. Il giro dura due ore e tocca i luoghi più famosi e suggestivi della città tra palazzi e chiese fino al quartiere di Castelletto dal quale si gode di un’ottima vista. Il tour finisce a piedi tra i carrugi della città vecchia. Presso tutti gli alberghi è possibile reperire l’opuscolo informativo. Partenza ore 20.30. Costo 13 . Info: tel. 0105959779 – call center amt tel. 0105582414. Da non perdere La città dei bambini Uno spazio ludico-didattico di 2.700 mq, situato presso i Magazzini del Cotone. Pensato e realizzato per i più piccoli offre divertimento, giochi e interessanti scoperte tecnologiche, culturali e scientifiche. Animatori specializzati accolgono i visitatori, intrattenendoli con spettacoli e accompagnandoli per i percorsi proposti, diversi a seconda dell’età (3-5 e 6-14 anni). La città dei bambini è aperta dal martedì alla domenica, gli orari variano in base al periodo. Ingresso: 5 euro. Informazioni: tel. 010 2475702, fax 010 2475712 e-mail [email protected] L’acquario Occupa una superficie di 10.000 mq. Le 71 vasche presenti riproducono l’ambiente marino del polo, dei tropici, degli oceani e del mediterraneo, dove vivono e si riproducono oltre 6000 specie ittiche tra pesci, mammiferi, rettili e anfibi. Fino al 31 dicembre ospita la mostra “I Transatlantici della Natura”. L’acquario è aperto dalle 9.30 alle 19.30, dal 1° luglio al 31 agosto dalle 9 alle 23. I bambini fino a tre anni entrano gratis, quelli da 4 a 12 anni pagano 7,50 euro e gli adulti 12,50. Informazioni: tel. 0102481205 email [email protected] 39 VA I ! V I A G G I Shopping & Gastronomia I negozietti del Porto Antico vendono specialità culinarie provenienti da tutto il mondo: cous-cous, olive greche, pinne di pescecane della Cina e riso tailandese. Nella via XX settembre si tiene il “Mercato Orientale”, con generi alimentari dell’estremo Oriente e prodotti locali. I ristoranti e le trattorie della città propongono nei loro menù i piatti tipici della gastronomia genovese. Tra i primi immancabili quelli col pesto, specialità ligure per antonomasia, i ravioli ripieni di carne e verdure e lo scucuzzù, minestra di pasta dalla forma simile al cous-cous. Se preferite la carne al pesce apprezzerete sicuramente la cima, tasca di carne ripiena di vitello, uova e verdure e la sbira, zuppa di trippa con contorno di patate. Le friggitorie preparano fritti di pesce azzurro e baccalà, frittelle di farina di ceci (i cuculi) e di verdure (i frisceu). Potrete, infine, sorseggiare una pànera, delizioso semifreddo al caffè con panna, in uno dei tanti bar del lungomare di Corso Italia. Notte: la new entry E’ quella del nuovo pub di Luca Bizzarri, nota “iena” televisiva. Aperto tra i vecchi carrugi genovesi, il locale propone degustazioni di vini e formaggi stando comodamente sdraiati su soffici letti a castello. Tra atmosfere lounge e colori caldi, il Clan è un ibrido, a metà strada tra un’enoteca e un ristopub. Il Clan – salita Pallavicini 16. Tel. 0102541098 !BENESSERE IN ACQUA Nel comune di Acquappesa e limitrofe al comune di Guardia Piemontese (CS), si trovano le Terme Luigiane, il più grande complesso termale della regione. Il potere curativo delle sue acque sulfuree è noto da secoli. Potrete rigenerarvi e ritrovare l’equilibrio psicofisico nell’incantevole cornice della vallata del Fiume Bagni. Le Terme propongono diversi pacchetti, può bastare un solo week-end per una sferzata di energia. Soggiorno Week-end: 240,00 euro. 2 fanghi termali corpo 1 pressoterapia 1 trattamento tonificante corpo 1 turbodoccia o idromassaggio 1 maschera viso al fango ed alghe Pensione completa presso il Grand Hotel delle Terme. www.termeluigiane.it !UNA VOLTA NELLA VITA: viaggi da sogno Club Vacanze CAPE TOWN, PARCHI DEL SUD AFRICA E SEYCHELLES, 15 giorni/ 13 notti. 7 notti di tour Sud Africa e 6 notti alle Seychelles. Dalla 10° alla 14° giornata, soggiorno presso il Club Vacanze Resort sulla deliziosa isola di Praslin, Seychelles. Le quote per persona variano in base al periodo, si parte da Euro 5.143,00. Documenti: passaporto Fuso orario: + 2 ore Per l’itinerario, il dettaglio dei prezzi e le informazioni sulle riduzioni previste consultate il sito www.clubvacanze.it INDIA CLASSICA E MALDIVE, 14 giorni/11 notti (5 notti in India e 6 notti alle Maldive). Dalla 7° alla 12° giornata, soggiorno presso il Club Vacanze Resort, Maldive. Visiterete le città di Agra, Jaipur, Delhi e Trivandrum ( India ). Prezzi a persona: dal 31/05 al 17/07 e dal 18/08 al 05/12 Euro 3.119,00 dal 18/07 al 17/08 Euro 3.913,00 Documenti: passaporto Fuso orario: + 3 ore Costa Crociere NORVEGIA, ISLANDA, SCOZIA, 14 giorni. Partenza il 7 luglio dall’Italia con volo speciale o di linea per Amsterdam. Imbarco e sbarco dalla capitale !BICICLETTANDO I programmi di Girolibero, tour operator specializzato in vacanze in bicicletta, riguardano le più belle regioni italiane e le zone d’Europa più incantevoli. Gli amanti delle quattro ruote possono pedalare tra i gioielli artistici della Toscana, visitando la rinascimentale Siena, la regione vinicola del Chianti, la splendida Firenze e il borgo medievale di San Gimignano. Il tour, della durata di otto giorni, parte dal Passo dei Pecorai e proseguirà attraverso Canosa, Sant’Andrea in Percussina, Tavarnelle e Colle Val d’Elsa. Partenze ogni sabato dal 24 aprile al 23 ottobre. 685 euro, supplemento di 50 euro per il noleggio della bici. e-mail [email protected] numero verde 800-030142 foto: www.oltremara.com 40 Mangiare “originale” Si può, alla Torre dei Greci, tra spaghetti al ragù di anatra di Mulard e tagliata di bisonte. Da gustare caldi i tortini con salsa di rum. Torre dei Greci, vico Lavatoi 6r. Tel. 0102518851. [email protected] di Serena Cama VA I ! V I A G G I foto: andrea mugnaini [email protected] olandese. Sono previste soste nelle città di Hellesylt, Geiranger, Trondheim, Gravdal, Honningsvag (Norvegia); Akureyri, Reykiavik (Islanda); Lerwich, Invergordon (Scozia). Viaggio sulla coloratissima e artistica Costa Allegra, che ospita al suo interno ristoranti, bar, due piscine e un attrezzato centro fitness con palestra, sauna e bagno turco; e ancora teatro, discoteca e casinò. Sport, benessere e divertimento da Euro 2.545,00 Per ulteriori informazioni www.costacrociere.it I Grandi Viaggi BARBADOS, 16giorni/14notti all’Amaryllis Beach, situato a 2,5 km da Bridgetown, capitale dell’isola. Sistemazione in camere doppie, direttamente sul mare. Il club mette a disposizione un ristorante, due bar, due piscine e una palestra. Potrete praticare gratuitamente attività sportive di vario tipo. L’iGV Club propone interessanti escursioni, vi segnaliamo l’Adventure Open Jeep Safari, l’escursione in catamarano e il giro in elicottero, per ammirare dall’alto le bellezze dell’isola. Quote di partecipazione: da E 2.940 www.igrandiviaggi.it Documenti: passaporto Fuso orario: - 6 ore Avventura Namibia, Yemen, Perù e Islanda sono alcune delle destinazioni studiate per esploratori instancabili, curiosi di vivere il fascino di culture diverse. I Viaggi Dell’Elefante: 13 giorni in Namibia per scoprire le meraviglie naturali del paese. Si visita il Fish River Canyon e la Foresta degli Alberi Faretra, il Diaz Point e la Shark Island, per arrivare alla città di Kolmanskop. In aeromobile si sorvola la Skeleton Coast, dove i relitti delle navi danno vita ad un paesaggio surreale, e la laguna di Walvis Bay. Le numerose escursioni in Land Rover portano tra la lava rossa del fiume Huab, le dune, le spiagge minerarie, il fiume Kunene e la valle dell’Hoarusib, dove si avvistano gli elefanti. 11 giorni nello Yemen per vivere la natura selvaggia e incantevole della zona, all’insegna dell’avventura. Il viaggio si segnala per le numerose gite ed escursioni organizzate, per questo lo consigliamo ai più dinamici e coraggiosi. Da una montagna di 3.000 metri di altezza alla gita in “Land Cruiser” nel più gran deserto di sabbia del mondo, il Rubal Kali; dalla gita lungo la costa sul Mar dell’Oman all’estenuante traversata del Ramlat Al Sabatein, altro deserto sabbioso. Partenze per la Namibia: 6 agosto Euro 5.944,00 13 agosto 5.717,00 Partenze per lo Yemen: 19 giugno Euro 2.066,00 - 7 e 14 agosto Euro 2.095,00 www.viaggidellelefante.it Chi ha a disposizione per le vacanze solo pochi giorni e soprattutto pochi euro nelle tasche, non disperi. Zig Zag Viaggi propone il Perù in tutte le salse: la riserva nazionale Pacaya Samiria, dove esplorare la ricchissima selva amazzonica e ammirare la fauna acquatica navigando in barche o canoe nei fiumi Yanayacu e Paucate. Qui però bisogna dimenticare le comodità e pernottare per tre notti in accampamenti, all’interno della riserva, a contatto con le comunità native del luogo. 6 giorni e 5 notti a Euro 576,70 con sconti per gruppi. Lo stesso tour operator vi propone 5 giorni di trekking attraverso i ghiacciai della Cordigliera Blanca. Partenza da Huaraz alla volta di Llamacorral, primo giorno, e Taullipampa, secondo giorno. L’itinerario prosegue per Tuctu, Huaripampa, Vaqueria e il passo di Portachuelo. Euro 500,00 Per preventivi su misura scrivete a [email protected]. Con Kailas Viaggi e Trekking in Islanda, un’isola che non finirà mai di sorprendervi, un territorio fiabesco dai mille volti: sorgenti termali, deserti, ghiacciai, vulcani e geyser, montagne innevate e spiagge di sabbia nera, le “sundur”, convivono creando un’atmosfera unica. Tra i diversi itinerari e programmi di viaggio è interessante “la traversata centrale”, un tour in jeep di 15 giorni, che esplora la riserva naturale di Fiallabak, il deserto, il ghiacciaio Vatnajokull, la regione geotermica di Krafla. E partecipando a un’escursione in barca si possono avvistare le balene. Si pernotta in rifugi, guesthouse e campeggi. Per questa stagione estiva sono previste quattro partenze: 16 luglio – 1, 2 e 17 agosto. Euro 2.550,00 (supplemento di Euro 100 per le partenze dell’1 e del 2 di agosto). Chiedere il programma dettagliato a [email protected]. 41 GUSTI di Chiara Tacconi foto: www.oltremara.com VA I ! G U S T I !LA PASSIONE NEL PIATTO Al di là della qualità delle materie prime, che deve sempre essere elevata, il gusto investe la parte più intima del nostro piacere. E’ un fatto personale. E’ per questo che non ci piace elevarci a censori di questo o quel ristorante, ci sono già troppe guide a farlo, ora bene e ora male. Ci piace invece dire cosa ci appassiona, cosa ci seduce, cosa ci conquista. Ora quel ristorante, ora quel piatto, ora quell’idea gastronomica. Girovagando per l’Italia… Tendenze Madonnina Del Pescatore Lungomare Italia 11, Marzocca di 42 Senigallia (An) Tel. 071698267 Sulla scia di Ferran Adrià, stravagante e celeberrimo chef catalano profeta della cucina molecolare, Moreno Cedroni innova, sperimenta, crea. Ha solo 40 anni ma già svariate invenzioni gastronomiche nel curriculum e tre rifugi in cui incontrarlo: la Madonnina del Pescatore, il ristorante; Anikò, la “salumeria di pesce” (Senigallia, tel. 0717931228); e il Clandestino Susci Bar, un minuscolo locale sulla spiaggia di Portonovo (tel. 071801422), in cui mangiare pesce crudo e finire la serata con sigari e rum. Susci è scritto proprio così, è un marchio registrato da Moreno: è un modo di riproporre il pesce crudo in chiave mediterranea. Alla Madonnina le sorprese non finiscono mai, ci sono gli aperitivi del XXI secolo, cocktail solidi da mangiare, insaporiti dalla gelatina; o le portate fatte di otto cucchiai, per altrettanti assaggi diversi; e poi il pesce inscatolato, che nella lattina sigillata e aperta solo sotto gli occhi dei clienti racchiude un originale e raffinato accostamento di sapori. Obikà (foto a destra) Via dei Prefetti 26, Roma Tel. 066832630 Orario 8-24, chiuso la domenica In napoletano obikà vuol dire ecco qua. Ecco qua un’idea nuova, pensata e realizzata da due giovani manager, Andrea Corsetti e Silvio Ursini: un mozzarella-bar, locale che celebra il delizioso latticino nelle sue varianti più gustose, la mozzarella casertana, quella salernitana e quella pontina. Bancone a vista e piatti scelti da gustare a tutte le ore: spuntino a metà mattina, pranzo, aperitivo, cena a lume di candela, relax a tarda sera, con una spesa ragionevole che per un pasto completo si aggira sui venti euro. La specialità dell’Obikà è la degustazione verticale di formaggi di latte di bufala, un piatto con assaggi di ricotta, mozzarella, caciotta e formaggio stagionato. La scelta dei vini è curata, con una particolare predilezione per etichette siciliane e campane. Se il successo sarà quello sperato – Obikà ha aperto i battenti a Roma da pochi mesi – i titolari puntano ad inaugurare locali gemelli anche in altre città, a partire da Milano. Teatro del sale Via dei Macci 111r, Firenze Tel. 0552001492 Chiuso domenica e lunedì Il nome in realtà è molto più lungo: Circo-lo (con il trattino) creativo d’intrattenimento culturale S. Ambrogio Teatro del Sale Cibrèo Città aperta 2002 Firenze. I riferimenti sono troppi da spiegare, ma è indispensabile sapere chi sono i padroni di casa: Fabio Picchi, il patron del Cibreo, l’arcinoto ristorante che è proprio di fronte, e la moglie, attrice, Maria Cassi. Questo indefinibile Teatro del sale è un raffinatissimo locale arredato in legno con emporio alimentare, angolo relax con poltrone e giornali, e poi l’ampia sala in cui si mangia accanto agli altri soci ammirando la cucina a vista dietro un’enorme vetrata o il palcoscenico al suo fianco. I prezzi sono accessibili; si entra solo con la tessera (5 euro), la colazione costa 5 euro, il pranzo 13 e la cena (ma bisogna prenotare con anticipo) 20. Menu fisso, rinnovato ogni giorno, massima attenzione alle materie prime di qualità. La sera si mangia assistendo dal proprio tavolo agli eventi culturali che l’effervescente Maria Cassi seleziona o porta in scena. VA I ! G U S T I [email protected] foto: www.oltremara.com via; anche i vini sono al bicchiere o da acquistare. Vico Degli Scettici Via Matteotti 14, Taviano (Lecce) Chiuso il lunedì La cucina del Salento non è per palati delicati: ne troviamo dimostrazione qui al Vico degli Scettici, aperto lo scorso ottobre, che presenta piatti tradizionali della cucina di terra e di mare. I fusilli dello chef sono conditi con broccoli e porcini; tra i secondi spiccano il pesce spada alla gallipolina e la tagliata. La spesa media si aggira sui 25 euro. Dov’è la particolarità? I proprietari, che non a caso sono attori, hanno voluto dare una dimostrazione tangibile dello stretto legame che esiste fra gastronomia e cultura e ai propri ospiti regalano un libro. Sarà perché accanto al ristorante stanno allestendo una libreria e un bar, ma insomma senza troppe pretese e senza voler trasformare il ristorante in un salotto culturale, con molta semplicità lasciano ai commensali un volume da sfogliare e da portare a casa. Al Pesce Azzurro Viale Adriatico 48, Fano Tel. 0721803165 Chiuso il lunedì La Comarpesca, cooperativa di pescatori, ha aperto questo self service “dal produttore al consumatore” che celebra il pesce povero. Si mangia in un grande tendone, seduti ai lunghi tavoli insieme agli altri avventori, ma i prezzi sono onestissimi e la genuinità del pescato è assicurata. Il menu è fisso e comprende, per soli 9,50 euro, due antipasti, un primo, due secondi e contorno, 1/4 di vino d.o.c. (senza troppa scelta) , mezza acqua minerale, pane e coperto. Qualche esempio: sardoncini marinati all’aceto, ascolana di pesce, chitarrine sgombri e ceci, peperonata di pesce, sgombro alle olive e l’immancabile grigliata azzurra. I piatti cambiano ogni giorno ma tutto dipende dalla disponibilità del pescato. Wine bar, enoteche, vinerie Langhet Via Guido Cane 31, Diano D’Alba (Cuneo) Tel. 0173231751 Chiuso il lunedì Due spazi in uno: wine bar per bere a bicchiere con assaggi di salumi, formaggi, crostini, e trattoria tradizionale con ottimi primi e ovviamente ampia carta dei vini. Enoteca Segreta Vicolo Samaritana 10, Verona Tel. 0458015824 In questo angolo raccolto, elegante e abbellito da vestigia del passato, si degustano i vini accompagnandoli a piatti caldi e freddi e formaggi abbinati al miele. Da non perdere i dolci. Enolibreria Calmierino Via San Nazaro 27, Verona Tel. 0458030575 Chiuso la domenica Nel quartiere Veronetta un luogo delizioso in cui pranzare con sapori tradizionali, assaggiare vini e acquistarli, ma anche trovare libri sui vini e sulla gastronomia. La Cantina del Jazz Cafè Wine Bar Corso Sempione 8, Milano Tel. 0234934467 Musica dal vivo e luci soffuse, ma l’atmosfera non è tutto: anche le proposte gastronomiche sono di rilievo (specialità tartare al coltello), così come i vini. La cantina di Manuela Via Cadore 30, Milano Tel. 0255184931 Chiuso la domenica Aperto da mane a tarda sera, questo locale offre assaggi sfiziosi e prelibatezze da mangiare o portar Sadler Wine & Food Via Monte Bianco 2 A, Milano Chiuso la domenica In zona Fiera un rifugio per buongustai: dalle zuppe ai dessert tutti i piatti sono una piacevole scoperta; e se la carta dei vini (450 etichette) vi disorienta, assaggiate quelli al bicchiere. Wine Not Spazio Polisensoriale Via E. Torricelli 3, Milano Tel. 0236536531 Chiuso la domenica Degustazioni al calice a prezzi accessibili, stuzzichini di prodotti artigianali, serate con i produttori, eventi culturali e musica, a volte anche live: un modo diverso di vivere il vino. Taberna Imperiale Cheese & Wine Bar Via Santa Croce 4, Milano Tel. 0236518940 Un fornitissimo negozio di formaggi di alto livello che riserva un angolo della “cacioteca” alla degustazione, creando la formula cheese & wine bar. Doc & Le Tirebouchon Via Mialno 148, Trento 43 Tel. 0461237489 Chiuso la domenica È un ristorante-pizzeria che la sera si trasforma anche in enoteca; accanto alla cucina regionale trovano spazio proposte più innovative, e le 500 etichette della cantina. Ombreciacole Via Garibaldi 2Valdobbiadene (Tv) Tel. 0423973986 Chiuso il mercoledì Un’enoteca con mescita, ricavata nel vecchio caveau di una banca. Piatti caldi e freddi a seconda della stagione, per accompagnare un centinaio di etichette italiane. Cantine Barbaroux Via Barbaroux 13 f, Torino Tel. 011535412 Chiuso la domenica Un’enoteca-wine & music bar nella zona vecchia di Torino, vicino a piazza Castello. Ottima per un aperitivo vinoso e per proseguire la serata in compagnia. Caffè San Marco Corso del Popolo 186, Rovigo Tel. 042525230 Chiuso la domenica Un caffè-enoteca per chiacchierare fino a tarda notte davanti a un bicchiere di vino, scelto fra la ricca selezione, con assaggi di qualità e stuzzichini. VA I ! G U S T I La Caneva Via Antiche Mura 13, Jesolo (VE) Tel. 0421 952350 Chiuso domenica e lunedì, estate sempre aperto Qui si rivendica l’invenzione dell’”enoteca”, ovvero una casa del vino che privilegi la convivialità, la mescita, la promozione di vini di aree diverse e anche di piccoli produttori. Pan Enoteca Via Militare 72, Località Solaro Lerici Tel. 0187970016 Chiuso il mercoledì Piccola enoteca con panini, formaggi selezionati, piatti freddi, dolci e semifreddi. I vini possono essere scelti fra circa 300 etichette (soprattutto piemontesi e toscane). Godot Wine Store Via Santo Stefano 12, Bologna Tel. 051261877 Chiuso la domenica Un migliaio i vini in canina, qualche centinaio quelli proposti ogni giorno al bicchiere. Non solo per shopping di bottiglie, dunque, ma anche per assaggi da wine bar. 44 L’oca Giuliva Via Boccanale di S. Stefano 38, Ferrara Tel. 0532207628 Chiuso il lunedì e il martedì a pranzo Ricette regionali e piatti creativi in un ambiente davvero gradevole e curatissimo. Più che un ristorante, un’enoteca con cucina, e la scelta dei vini lo dimostra. Enoteca Bengodi Via della Società Operaia 11, Castelnuovo Berardenga (Siena) Sotto: L’enoteca Gusto A destra: La Cantina del Jazz Cafè Wine Bar di Chiara di Vera Tacconi Risi Tel. 0577355116 Chiuso il lunedì Menu che varia ogni giorno, più una selezione di formaggi e salumi che assicura uno spuntino di qualità superiore ad ogni ora del giorno e della sera. Circa 600 etichette in cantina. Enoteca Boccadama Piazza Santa Croce 25 r, Firenze Tel. 055243640 Chiuso il lunedì Affacciata sulla splendida piazza, è luogo ideale per pranzi di lavoro o cene romantiche a lume di candela. La qualità dei cibi è all’altezza delle 400 etichette proposte. Il Bacco Felice Via Garibaldi 73, Foligno Tel. 0742341019 Chiuso il lunedì Una “enoteca”-trattoria con mescita, biblioteca enogastronomica e proposte sempre di alta qualità, dalle zuppe ai brasati ai dolci, con una carta dei vini davvero ricca. L’angolo Divino Via dei Balestrari 12, Roma Tel. 066864413 Chiuso il lunedì e in estate la domenica Bottiglie a vista sugli scaffali, menu tradizionale con punte creative, selezionatissimi formaggi e salumi sono l’essenza di questa enoteca con mescita e cucina. Gusto Piazza Augusto Imperatore 9, Roma Tel. 063226273 Sempre aperto Uno dei più celebri ritrovi per gli amanti di Bacco. Uno spazio multifunzionale con ristorante, enoteca, libreria, musica dal vivo. Oltre al vino, distillati, birre e cocktail. Il Gioco dell’Uva Corso Garibaldi 133, Avezzano Tel. 086325441 Chiuso il lunedì Wine bar per un allegro e gustoso ritrovo serale, con ottime proposte sia di piatti sia di etichette. Oltre alla carta dei vini, disponibile anche quella dei caffè e dei tè. L’angolo Divino Corso Giovanni Jatta 11, Ruvo di Puglia Tel. 0803628544 Chiuso il lunedì Pane fatto in casa, appetitosi spuntini, salumi e formaggi e per finire dolci casalinghi vi delizieranno in questa piccola enoteca con mescita. Carta dei vini fornitissima. Enoteca Belledonne Vico Belledonne A Chiaia 18, Napoli Tel. 081403162 Chiuso la domenica Per acquistare e degustare, per un aperitivo di qualità: un locale un po’ enoteca, un po’ vecchia vineria, con il bancone che si affaccia sulla strada. Oltre ai vini, ottimi whisky. Metrò Via Crociferi 76, Catania Tel. 095322098 Chiuso il sabato a pranzo e la domenica Ristorante-enoteca, con spazio espositivo per artisti. Piatti stagionali, semplici o più elaborati, ottimo il pesce. Carta dei vini vastissima, alla quale si aggiungono birre e distillati. VA I ! G U S T I [email protected] Osterie & c., il fascino della tradizione Osteria del Divin Porcello Borgo Cresta 11, Masera (Verbania) Tel. 032435035 Chiuso il lunedì Qui si mangia il maiale cucinato in tutti i modi possibili. Anche i salumi sono fatti in casa. Buona scelta di vini. La spesa media supera di poco i 25 euro. Osteria del Brutto Anatroccolo Via Roma 31, Pezzolo Valle Uzzone (Cuneo) Tel. 0173827505 Chiuso il martedì e mercoledì In una casa cinquecentesca, ambiente rustico ma raffinato, si assaggiano ottimi piatti tradizionali accompagnati da pane e grissini fatti in casa. Vastissima carta di vini. La Sosta Via Sicardo 9, Cremona Tel. 0372456656 Chiuso la domenica sera e il lunedì Piatti di terra e di mare, con grande rispetto per la tradizione, compresi gli immancabili bollito misto con mostarda e cotechino alla cremonese. Spesa media intorno ai 35 euro. Ottime acquaviti. Trattoria dell’Uva Viale Isonzo 24, Milano Tel. 025450226 Chiuso il sabato a pranzo, la domenica e il lunedì Dal menu segnaliamo pappardelle di grano saraceno, ragù bianco di anatra e lenticchie, e piccione al miele, radicchio rosso, sedano rapa e uvetta. Buona scelta sia di vini che di acquaviti. Circa 40 euro la spesa media. La Cantina di Colombo via di Porta Soprana 55-57/r, Genova Tel. 0102475959 Chiuso la domenica, e a pranzo il sabato e il lunedì Ottima proposta di salumi e formaggi; piatti come tradizione comanda, con gustose varianti; lasagnette al pesto, straccetti di maiale in salsa di zucca e pistacchi e così via. Buoni anche i dolci. Spesa media circa 33 euro. Da O’ Grixo Via Cavassuti 6, Roviasca, Quiliano (Savona) Tel. 019887076 Chiuso il lunedì e il martedì La spesa è ragionevole (circa 28 euro di media), i piatti cambiano a seconda della stagione e dell’ispirazione in cucina. Pane e grissini sono fatti in casa. Ottimi i dolci. Vini discreti. La Torre di Gnicche Piaggia San Martino 8, Arezzo Tel. 0575352035. Chiuso il mercoledì Un locale intitolato al brigante buongustaio che scorrazzava in questi luoghi; si gustano bruschette, zuppe, minestra di farro, scottiglia, trippa e latri, piatti tipici del luogo, oltre a ottimi pecorini e salumi (compresa la “gota”). Circa 25 euro la spesa media. La Locanda del Castello Via Palazzo Dé Rossi 16, Sasso Marconi (Bologna) Tel. 0516781172 Chiuso il martedì Cucina tradizionale; discreta cantina, ottimi dessert, il tutto nella corte di un palazzo cinquecentesco. Fra i salumi non perdetevi il culatello di Zibello. Per chiudere rum, grappa, whisky. Spesa media 45 euro. Il Canto del Maggio Località Penna Alta, 30 D Terranuova Bracciolini (Arezzo) Tel. 0559705147 Chiuso il lunedì Circondato dal verde, questo delizioso locale offre rarità come i fagioli zolfini, o piatti tradizionali come gli gnudi o il peposo alla fornacina. Ottima carta dei vini, non solo toscani. Spesa media sui 36 euro. Vicolo di Mblò Corso Appio Claudio 11, Fondi (Latina) Tel. 0771502385 Chiuso il martedì Locale rustico-familiare, ricavato in un palazzo che fu dei Gonzaga: il meglio della tradizione di terra e di mare, dall’abbacchio ai paccheri con polpi e olive di Gaeta. Per dessert amaretti e crostate. Vini discreti, più limoncello e nocino. Spesa media 35 euro. Locanda Borgo Antico Loc. Dimezzano, Lucolena, Greve in Chianti (FI) Tel. 055851024 Con una splendida terrazza affacciata sul Chianti, questa locanda-ristorante fa onore alla tradizione enogastronomica del luogo. Fra le creazioni di Patrizia dovete assaggiare il risotto pere e gorgonzola, i carré e il digestivo all’alloro. Spesa media sui 35 euro circa. Osteria delle Catene Via Mainardi 18, San Gimignano (Siena) Tel. 0577941966 Chiuso il mercoledì La Vernaccia ma anche gli altri vini di San Gimignano arrivano in tavola anche nella preparazione dei piatti, come la lepre; lo zafferano, altro tesoro della zona, insaporisce la zuppa e la torta di farro. Spesa media sui 33 euro. Fuoripiazza via 1° Maggio 2, Greve in Chianti (Firenze) Tel. 0558546313 Chiuso il lunedì Il carpaccio di chianina o i tortelli di coniglio alle erbe aromatiche su crema di pecorino fuso e aceto balsamico sono due delle suggestioni di questo locale che privilegia la scelta dei vini toscani. Spesa media 25 euro. Hostaria 900 Viale Dante 20, Ìmola (BO) Tel. 054224211 Chiuso il giovedì e il sabato a pranzo Quando la cucina tipica lascia spazio alla creatività si assaggiano delizie come la crema di patate e gamberi o il budino di ortica con fondente di ceci. Formaggi, salumi, oli, dolci, vini, acquavite: tutto di alta qualità. Spesa media 30 euro. Tram Tram Via dei Reti 44/46, Roma Tel. 06490416 Chiuso il lunedì Una sorta di bistrot nel quartiere di San Lorenzo, con ottima cucina e altrettanto valida carta dei vini. Buone anche le acquaviti. Spesa media 35 euro circa. La Botte e l’Uva Via Cesare Bosi 10, Roma Tel. 068841144 Chiuso la domenica Piccola enoteca con cucina di piatti freddi e caldi. Uno dei pochi luoghi in cui si respira ancora l’atmosfera delle vere osterie di un tempo. Salumi sceltissimi, non solo del luogo, e lo stesso vale per i formaggi. Vini anche al bicchiere. La spesa è contenuta, sui 20 euro. Taverna 58 Corso Manthoné 46, Pescara Tel. 085690724 Chiuso il sabato a pranzo e la domenica La cantina, ricavata in un antico pozzo, offre valide etichette. La cucina spazia dalle ricette regionali alle curiosità come lo spezzatino di struzzo. Grappe, centerbe e nocino per chiudere in bellezza. La spesa media è sui 33 euro. Osteria I Tamerici Contrada San Giovanni 35, Polverigi (Ancona) Tel. 071906298 Chiuso il lunedì Nessun piatto è banale: tagliatelle integrali al tartufo estivo e santoreggia; arrosto freddo di coniglio con insalatine al tartufo, julienne di tacchinella panata al sesamo e fritta; e si potrebbe continuare a lungo. Carta dei vini non vastissima ma ragionata. La spesa media è di 27 euro circa. 45 VA I ! G U S T I Osteria Teatro Strabacco Via Oberdan 2/a, Ancona Tel. 07156748 Chiuso il lunedì a pranzo Osteria per chi ama la convivialità, la buona cucina, il bere bene. I prezzi sono accessibili (spesa media sui 28 euro) per un menu che va dalle semplici grigliate al foie gras in aceto balsamico. Da Nonno Cecchino Via Larino 32, Campobasso Tel. 0874311778 Chiuso la domenica Prosciutto, salsiccia e capicollo fra i salumi; pecorino, mozzarella e caciocavallo tra i formaggi; e poi le ricette di zona, vermicelli alla mollica e baccalà, taccozze e legumi, torcinelli, e il pane di patate fatto in casa. Ottimi i vini dei luoghi. Spesa media 21 euro. 46 Osteria Antica Piazzetta Via al Mercato 13, San Giovanni Rotondo (Foggia) Tel. 0882451920 Chiuso il mercoledì Un’osteria familiare, a prezzi contenuti (26 euro circa la spesa media), che porta in tavola i sapori di mare (cartoccio di mare, cicatielli ai frutti di mare…) ma non solo (pappardelle agli asparagi e agnello, filetto di puledro al radicchio…). Carta dei vini discreta, spesa media 23 euro. A casa tu martinu Via Corsica 95, Taviano (LE) Tel. 0833913.652 Chiuso il lunedì Sapori tipici del Salento: pasta fatta in casa, ciceri e tria, orecchiette al sugo e ricotta forte, polpette, pezzetti di cavallo, grigliate di carne mista. Anche i dolci sono quelli della tradizione locale. Un centinaio di etichette regionali e nazionali. Spesa media 25 euro. Max Via Togliatti, Cirò Marina (Crotone) Tel. 0962373009 Chiuso il lunedì Cucina attenta alla tradizione con valida proposta di vini dei luoghi. Tagliolini al ragù di cernia; salsiccia alla brace, trippa e patate, pepata di cozze per citare alcune suggestioni. Selezione di salumi e formaggi non solo locali. Spesa media 27 euro. La Tavernetta Contrada Campo San Lorenzo Spezzano Della Sila (Cosenza) Tel. 0984579026 Chiuso il mercoledì Piccole e grandi sorprese in accordo con le materie prime del luogo: sfogliatine di castagne con ragù di finferli, vellutata di zafferano con funghi porcini e gamberi di fiume; stufato di capriolo in crema di ribes. Dolci e vini all’altezza. Spesa media 32 euro. di Chiara Tacconi Da Tonino Via Santa Teresa a Chiaia 47, Napoli Tel. 081421533 Chiuso la domenica Osteria di lunga tradizione familiare, nel quartiere di Chiaia; anche Enrico Caruso veniva qui a mangiare. I piatti rispettano fedelmente la tradizione gastronomica napoletana e i vini, anche a mescita, sono apprezzabili. Spesa media 20 euro. Osteria dei Vespri Piazza Croce dei Vespri 6, Palermo Tel. 0916171631 Chiuso la domenica Cucina creativa con ottimi vini e dolci deliziosi; ottima pasticceria; cantina molto buona. Rivisitati i piatti della tradizione a base di polpo, vitello, agnello. Spesa media 37 euro. Bye Bye Blues Via del Garofano 23, Mondello Valdesi (Palermo) Tel. 0916841415 Chiuso il martedì Spesa media 45 euro Ambiente elegante, con giardino d’inverno. Qualche piatto: sformato di melanzane con fonduta di pomodoro e mousse all’origano; coniglio ripieno con salsa al Nero d’Avola e crema di fave. Pane e grissini fatti in casa. Spesa media sui 44 euro. Ispinigoli S.S. 125 km. 210, Dorgàli (Nuoro) Tel. 078495268 Sempre aperto Affacciato sul golfo, accanto alla grotta ricca di stalagmiti, ripropone ricette classiche di terra e di mare. Anche i salumi e i formaggi sono del luogo, e lo stesso vale per i dolci e le selezioni di vini. Spesa media 30 euro. Sapori di classe Cipriani Giudecca 10, Venezia Tel. 0415207744 Sempre aperto La vista è mozzafiato e la classe della cucina Cipriani non è da meno. Il conto si aggira sui 140 euro: godetevi la serata. Museum Cafè Via Dorsoduro 707, Venezia Tel. 0415228688 Chiuso il martedì Si trova all’interno della Collezione Peggy Guggenheim, ma non merita solo per la location, le proposte gastronomiche sono interessanti. Flipot Corso Antonio Gramsci 17, Torre Pellice (Torino) Tel. 012191236 Chiuso il martedì Cucina tradizionale delle Valli Valdesi rivisitata da Walter e Gisella Eynard. Pane fatto in casa. ambiente di classe. Spesa media 80 euro. L’Osto del Borgh Vej Via Torquato Tasso 7, Torino Tel. 011/4364843 Chiuso la domenica Cucina creativa con ottima cantina molto buona; ottime acqueviti, atmosfera raccolta nell’antico borgo cittadino. Spesa media 50 euro. La Trattoria Caprese Via Crocette 38, Mozzo (Bergamo) Tel. 035/7611148 Chiuso il lunedì e la domenica sera Classico locale con predilezione per le ricette di mare. Dolci deliziosi. Spesa media 52 euro. L’Osteria di Via Solata Via Solata 8, Bergamo (città alta) Tel. 035271993 Chiuso la domenica sera e il martedì Il nome non tragga in inganno, è un ristorante raffinato in cui assaggiare ad esempio gli spaghetti “ghiacciati” alle ostriche, pinoli, arancia e basilico. Spesa media 75 euro. Antica Osteria del Ponte Piazza Negri 9, Cassinetta di Lugagnano (Milano) Tel. 029420034 Chiuso la domenica e il lunedì Lungo il Naviglio Grande, un locale affascinante, per ambiente e proposte enogastronomiche. Spesa media 130 euro. Al Cassinino Via Cassinino 1, Pavia Tel. 0382423198 Chiuso il mercoledì Il menu varia tutti i giorni, ma che sia aragosta o coniglio in crosta è sempre una piacevole sorpresa. Spesa media 90 euro. Da Toto al Porto Antico Ponte Morosini sud 19/20, Genova Tel. 0102543879 Cucina marinara di classe, locale suggestivo con vetrate sulla banchina, all’attracco per yachts. Spesa media 60 euro. Zibibbo via di Terzollina 3/r, Firenze Tel. 055433383 Chiuso la domenica Locale elegante, arredato con gusto; cucina tradizionale rivisitata con suggestioni mediterranee. Spesa media 44 euro. VA I ! G U S T I [email protected] foto: www.oltremara.com La Strega Via Fratelli Bandiera 61, Palagianello (Taranto) Tel. 0998444678 Chiuso il lunedì e martedì a pranzo In un ex-frantoio, elegantemente risistemato, si possono gustare le proposte di cucina creativa. Deliziosa la pasticceria, ottimi i vini dei luoghi. Spesa media 42 euro. Cibreo Via del Verrocchio 8/r, angolo via dei Macci, Firenze Tel. 0552341100 Chiuso la domenica e il lunedì Nel quartiere popolare di Sant’Ambrogio, un ristorante celebre per l’estro del patron Fabio Picchi e l’alta qualità delle proposte. Spesa media 75 euro. Solarola via Santa Croce 5, Castel Guelfo (Bologna) Tel. 0542670102 Chiuso il lunedì e martedì a pranzo In un rustico di campagna finemente restaurato, cucina creativa; ottima pasticceria; cantina eccellente; attenta scelta di acqueviti. Spesa media 75 euro. La Tenda Rossa Piazza Monumento 9/14, Cerbaia, San Casciano Val Di Pesa (Firenze) Tel. 055826132 Chiuso la domenica e il lunedì a pranzo Astice e tartufo, ma anche piatti semplici eppur sempre raffinati, come i pani fatti in casa. Carta dei vini superlativa. Spesa media 97 euro. Mamma Rosa Via XXIV Maggio 1, San Polo D’enza (Reggio Emilia) Tel. 0522874760 Chiuso il lunedì e martedì Ecco dove mangiare il pesce lontano dal mare, in un ambiente elegante. Ottima pasticceria. Spesa media 80 euro. Poggio Antico Località I Poggi, Montalcino (Siena) Tel. 0577849200 Chiuso la domenica sera e il lunedì Splendido affaccio sulla Val d’Orcia ma il panorama non è tutto: provate il pesce in salsa di Brunello. Spesa media 62 euro. Dorandò Vicolo dell’Oro 2, San Gimignano (Siena) Tel. 0577941862 Sempre aperto Atmosfera suggestiva per l’ambientazione medievale. Cucina attenta alla tradizione; ottima pasticceria, interessanti i vini del luogo proposti. Spesa media 50 euro. Battibecco Via Battibecco 4/b, Bologna Tel. 051223298 Chiuso il sabato a pranzo e la domenica Cucina rispettosa della tradizione, con ottimi dolci, vini interessanti, acquaviti scelte. Spesa media 55 euro. Il Convivio Troiani Vicolo dei Soldati 31, Roma Tel. 066869432 Chiuso la domenica e il lunedì a pranzo Vicino a Piazza Navona, ambiente elegante che si distingue anche nei piatti semplici come l’amatriciana. Spesa media 90 euro. Checchino dal 1887 Via di Monte Testaccio 30, Roma Tel. 065746318 Chiuso la domenica e il lunedì Forse più famoso per l’ambientazione (con i resti delle antiche anfore romane), offre una cucina validissima, accompagnata da ottimi vini. Spesa media 62 euro. Symposium Via Cartoceto 38, Cartoceto (Pesaro-Urbino) Tel. 0721898320 Chiuso il lunedì e martedì Raffinato casolare di campagna, con giardino e piscina. Spesa media 100 euro. La Locanda di Alia Via Jetticelle 69, Castrovìllari (Cosenza) Tel. 098146370 Chiuso la domenica Locale elegante, con proposte suggestive. Assaggiate l’insalata di lardo e bottarga di Pizzo Calabro all’olio di liquirizia. Spesa media 62 euro. L’Aragosta La Macchia, Villaggio del Golfo, Marina di Nocera Terinese (Catanzaro) Tel. 096893385 Chiuso il lunedì Cucina di mare, con ottimi vini in abbinamento. Provate i gamberoni al miele di castagno e peperoncino. Ottima carta dei vini. Spesa media 50 euro. La Capannina Via delle Botteghe 14, Capri (Napoli) Tel. 0818370732 Chiuso il mercoledì Cucina di mare, ma lasciatevi consigliare dai piatti del giorno. La proposta dei vini locali è interessante. Spesa media 56 euro. Mimì alla Ferrovia Via Alfonso D’Aragona 21, Napoli Tel. 0815538525 Chiuso la domenica Locale familiare ma elegante, incentrato sui sapori di mare. Tra i formaggi l’immancabile mozzarella di bufala e la ricotta di pecora. Spesa media 38 euro. La Scuderia Viale del Fante 9, Palermo Tel. 091520323 Chiuso la domenica Immerso nel Parco della Favorita, questo raffinato ristorante propone una cucina di terra e di mare ad alto livello, con vini altrettanto validi. Spesa media 51 euro. Da Giovannino Piazza Quadrata 1, Porto Rotondo (Sassari) Tel. 078935280 In estate sempre aperto. Su prenotazione l’aragosta alla catalana, le altre suggestioni di mare e di terra sono già sufficienti a stupire piacevolmente. Spesa media 100 euro. 47 CORSI VA I ! C O R S I !CREATIVITÀ A scuola di mosaico Chi ama i mosaici non può perdere la vacanza studio a Ravenna, universalmente conosciuta come la capitale del mosaico. Questa città infatti conserva l’eredità di manufatti musivi più ricca del mondo e le sue scuole e laboratori custodiscono e tramandano l’antica conoscenza e l’inimitabile tecnica del mosaico. Il Consorzio Provinciale per la Formazione Professionale organizza ogni anno una vacanza studio di una settimana per apprendere i segreti dell’antica tecnica di lavoro: dal taglio delle tessere alla realizzazione di copie di mosaici antichi romani e bizantini. Il corso è diviso in tre livelli e si tiene presso il Cisim, Centro Internazionale Studi per l’insegnamento del Mosaico, a pochi metri dal Lido Adriano, attrezzatissima località balneare facilmente raggiungibile con bus e navette. Il primo livello costa 475 euro, il secondo e il terzo 520 euro. Segreteria CISIM c/o Consorzio Provinciale per la Formazione Professionale via M.Monti 32 48100 Ravenna Tel 0544 450345 Fax 0544 451788 [email protected] www.mosaico.ravenna.it 48 Sotto: scuola di mosaico (sinistra) e corso di animazione cinematografica (destra) Pagina seguente: Accademia di moda di Valeria Cecilia VA I ! C O R S I [email protected] città, ed è fornita di videoteca specializzata, collegamenti a internet, mensa, parco con campo di calcio. Centro sperimentale di cinematografia - scuola nazionale di cinema Dipartimento Animazione strada Pecetto 34 10023 Chieri (Torino) tel 0119473284 fax 011 9402700 [email protected] !RELAX Imparare a rilassarsi Accademia di moda: diventare stilista in un mese 90 ore di lezione immersi negli abiti e nei colori della moda. Presso l’accademia di moda di Firenze, che proprio quest’anno festeggia 20 anni di attività, nei mesi di giugno e luglio si può seguire un corso intensivo per diventare designer del fashion. Si apprendono innanzitutto le tecniche di figurino, ovvero i modi di rappresentazione della figura umana: statica, in movimento e in differenti posizioni. Ci si esercita poi con il disegno dell’abbigliamento maschile, femminile, da bambino e nelle diverse tendenze della moda: causal, sportivo, elegante. Particolare importanza viene data al colore. Il tutto per riuscire a sviluppare in ogni allievo uno stile grafico assolutamente personale. Alla fine del corso viene rilasciato un attestato di partecipazione. Il costo è di 1500 euro a cui si aggiungono 280 euro di iscrizione. Da settembre l’accademia di moda di Firenze attiva dei corsi anche a Roma. Accademia Italiana piazza Pitti 15 50125 Firenze Tel. 055284616 - 055211619 - Fax 055284486 [email protected] www.accademiaitaliana.com/ ita/firenze/corsi.htm Animazione cinematografica: dai cartoon al computer passando per i film Il vecchio cartone animato non passa mai di moda, ma si evolve e trasforma per diventare parte integrante del cinema e dei nuovi media. Per questo tre anni fa, presso il centro sperimentale di cinematografia di Torino è nata la prima scuola di specializzazione nell’arte dell’animazione. E la caccia a nuovi talenti è sempre aperta. A metà luglio scade il bando per la seconda edizione del corso triennale gratuito per diventare un professionista-artista esperto in animazione. La formazione spazia dal disegno animato alla computer animation. Ci si può specializzare in progettazione, scenografia, coloritura, effetti visivi speciali, o controllo post produzione. Ma la preparazione tecnica va di pari passo con quella culturale. L’ammissione è su concorso e le selezioni si basano sulle conoscenze cinematografiche, le capacità di disegno, la preparazione artistica e tecnica e il livello di cultura generale dei candidati, ma decisiva è anche la motivazione personale dei giovani creativi. La scuola è organizzata come un campus residenziale, in un’ampia tenuta sulla collina di Torino, a 15 chilometri dal centro della Holidays On Eyes: in vacanza per migliorare la vista Se la vacanza è rilassante, a guadagnarci potrebbero essere soprattutto gli occhi. Secondo il metodo Bates, inventato da un oculista americano negli anni ‘20, le capacità visive dipendono esclusivamente dalle condizioni psicofisiche. Per questo in situazioni di equilibrio psicologico e corporeo, lontano dagli effetti dello stress, problemi come miopia o astigmatismo possono regredire sino a scomparire totalmente. Se si vuole provare per credere, il centro Buena Vista propone una settimana di immersione nel verde in un antico casale a 60 km da Roma, lontano da traffico e caos, con lunghe passeggiate, giochi, escursioni notturne, per recuperare la vista e provare ad abbandonare per sempre gli occhiali nel cassetto. Secondo il metodo Bates infatti gli occhiali invece di guarire peggiorano le capacità visive, impigrendo l’occhio sempre più. E oggi gli occhi subiscono continue aggressioni dagli schermi di televisori e computer. Durante il corso sono favorite tutte attività all’aperto: passeggiate in collina per ampliare lo sguardo ed esercitare l’occhio in vedute di profondità, giochi fatti all’ombra degli alberi, visite notturne. Con l’allenamento visivo si può ottenere un miglioramento della nitidezza della vista, si può arrivare a eliminare del tutto l’astigmatismo e la miopia, ripristinare l’equilibrio tra occhio destro e sinistro, con conseguente miglioramento della parte maschile e femminile di ognuno di noi e anche del rapporto mente e 49 VA I ! C O R S I di Valeria Cecilia Sopra: Holiday on Eyes Pagina seguente: Scuola di respiro 50 corpo. I risultati dipendono anche dalla disponibilità psicologica dei partecipanti ovvero dal livello in cui si lasciano andare e si affidano agli esercizi. I corsi sono tenuti dal sociologo esperto in percezioni visive Maurizio Cagnoli, che conduce da più di dieci anni seminari per il miglioramento della vista con mezzi naturali, in Italia, Germania e India. Il costo del corso estivo è di 600 euro a persona e comprende anche vitto e alloggio in camera doppia. Buena Vista via Palica Tiburzi 32 O2040 S.Polo Sabino (Ri) tel 0765 08283 fax 0765 608200 www.metodobates.it/ corsital.htm [email protected] Corso di respiro, per ritrovarsi in un soffio Respirare è un atto talmente semplice e ovvio che nessuno ricorda quanto sia importante. Respirare significa nutrirsi di energia. Possiamo rimanere senza cibo per intere settimane, oppure alcuni giorni senza bere, ma se non respiriamo per tre-quattro minuti la morte è sicura. Ma se respirare è ovvio e inconsulto, respirare in modo completo e profondo non è da tutti, perché vuol dire aprirsi completamente alla vita. Ma per riuscire a farlo si possono seguire dei corsi. A Roma c’è la “Scuola di respiro”, che offre corsi e seminari per tutte le esigenze: un corso di “respiro della memoria”, utile per far ritornare alla mente eventi rimossi per elaborarli e superarli. Oppure ci sono i seminari sul “respiro del tantra”, esercizi incentrati sul recupero dell’energia sessuale. Il respiro insomma sembra poter far molto per il nostro benessere. Per problemi di ansia è molto usata la tecnica del “Rebirthing”, ovvero respirare come fanno gli animali, senza pausa tra inspirazione ed espirazione. Questo aiuta anche a liberarsi dalle tossine, infatti ogni respiro pieno purifica e rilassa i tessuti del corpo. Basti pensare che iI 70% del sistema di disintossicazione del nostro organismo dipende dal respiro, mentre solo il 30% è suddiviso tra urina e sudore. Alla scuola del respiro si possono anche frequentare corsi per diventare professionisti. I corsi sono attivi tutto l’anno, e sono possibili anche sedute individuali su prenotazione. Ma intanto per farsi un’idea, il 17 e il 18 luglio si può frequentare un seminario propedeutico. Se invece ci si vuole rilassare totalmente il 24 e il 25 luglio c’è la coccoloterapia in acqua calda. Scuola di Respiro via Carlo Alberto 39 - 00185 Roma tel 064462523 fax 0697600312 www.scuoladirespiro.com [email protected] Imparare a rilassare Praticare il massaggio californiano Il massaggio curativo è sempre associato all’Oriente, a filosofie energetiche cinesi o thailandesi. Ma un ottimo massaggio terapeutico viene invece dalla California. Si tratta di una tecnica particolarmente avvolgente, in grado di risvegliare l’integrazione dell’essere in tutte le sue parti fisiche e mentali, usata soprattutto per il recupero di esperienze dolorose rimosse. E’ infatti un massaggio che abbraccia e coccola molto, che fa sentire la persona che ne beneficia accettata, permettendole di riaprire la comunicazione con delle parti di sé dimenticate, magari perché legate al dolore, alla rabbia o anche alla gioia. Tante sono infatti le zone di ognuno che possono risiedere nella profondità della mente senza che se ne abbia una percezione vigile. E il massaggio californiano, nato sul finire degli anni ’60, ha lo scopo proprio di rimuovere dalla profondità queste esperienze e farle riaffiorare. Il centro Adhara di Chieti organizza dal 10 luglio un corso di una settimana per diventare esperto in massaggio californiano. Possono partecipare anche principianti con nessuna esperienza perché le prime lezioni sono VA I ! C O R S I [email protected] concentrate sul massaggio di base, proprio per uniformare il livello e le capacità di coloro che hanno già esperienza con chi approccia per la prima volta. Il costo è di 800 euro, e comprende, oltre il corso, l’alloggio (previsto in bungalows da tre e quattro persone) e il vitto. Alla fine del corso viene rilasciato il certificato di frequenza. Centro Adhara via Porta Pescara 20 66100 Chieti tel e fax 0871331606 www.scuolamassaggi.it !TIME OUT Guccione, Patrizia Savarese, Mario Cresci, Mimmo Jodice propongono workshop originali e stimolanti. Ognuno con la propria creatività e specialità, racconterà i reportage, la ritrattistica, gli scatti della moda, del nudo, la sperimentazione. Il costo di ogni singolo seminario varia dai 275 euro a 510 euro e comprende anche la fornitura di materiale didattico. Toscana Foto Festival via Albizzeschi 2 - 58024 Massa Marittima (GR) tel e fax 0566901526 [email protected] www.toscanafotofestival.com/ workshopuno.html : foto, cucina, vino, amore musica Workshop di fotografia con i grandi maestri Il Festival toscano della fotografia che si svolge a luglio offre un’occasione rara e preziosa a tutti gli appassionati di foto: due settimane di incontri diretti con i grandi maestri dello scatto fotografico per imparare da loro i segreti del mestiere. Franco Fontana, Franco Marocco, Maurizio Galimberti, Douglas Kirkland, Francesco Zizola, Ferdinando Scianna, Guido Harari, Antonio Un corso d’amore Dopo libri, film e iniziative varie, è arrivato anche un corso sull’innamoramento e l’amore. A organizzarlo è la Libera Università di Alcatraz, nella provincia di Perugia, dal 25 al 27 giugno. Docente è Marco Tanda che scrive sul programma del corso: “ogni esperienza d’amore è diversa da quella precedente, ma avere un’esperienza di relazione è una nostra responsabilità perché essa diventa uno specchio, una crescita, una meditazione. Entreremo nei temi più interessanti dell’innamoramento; dai meccanismi che favoriscono l’amore a ciò che, a proposito di esso, ci è stato insegnato; dal cosiddetto colpo di fulmine alle proiezioni dei nostri sogni e speranze sulla persona amata”. Insomma si tenterà di trovare risposta alle domande eterne, quali esiste il principe azzurro? E la donna della mia vita? Cosa sono la gelosia, il sogno magico, la delusione d’amore? Il costo del weekend è di 200 e comprende anche l’alloggio e il vitto completo. Per chi volesse solamente partecipare al corso la spesa è di 80 . Libera Università di Alcatraz Santa Cristina di Gubbio (Perugia) tel 075 9229938/9229939/ 9229911 mail [email protected] www.alcatraz.it In cucina con la dieta mediterranea La cucina di casa nostra è buona, ricca e sana. Ma se non siete sicuri di sapere proprio tutto sui tipici piatti mediterranei arriva un corso ad hoc. La scuola del Gambero Rosso organizza 4 incontri con Silvio Spiridigliozzi e Fabrizio Fatucci che vi guideranno alla scoperta della dieta più famosa al mondo. Si lavora sui banchi e poi in cucina. Una prima parte teorica, con particolare attenzione agli aspetti nutrizionali, per conoscere i principi nutritivi dei nostri menù e come organizzare la dieta giorno per giorno, con 51 VA I ! C O R S I particolare attenzione per chi mangia fuori casa, al lavoro. Poi nelle aule attrezzate della scuola, i partecipanti realizzeranno alcuni dei piatti oggetto della lezione mettendo alla prova la loro abilità, sotto la supervisione di chef e docente. Città del Gusto via Enrico Fermi 161 Roma [email protected] tel 06 55112 211 fax 06 55112 266 52 Una settimana di musica ad Agrigento e Rimini Per chi insegna musica, per chi studia musica, per chi ama la musica. Tutti possono partecipare alle settimane formative organizzate dalla Siem, (Società Italiana per l’Educazione Musicale rappresentante in Italia della società di educazione musicale dell’ Unesco), basta avere buone competenze musicali di base. I corsi estivi che si svolgono ad Agrigento dal 26 al 31 luglio e a Rimini dal 5 al 10 luglio, inizialmente erano rivolti solo ai docenti delle scuole, ma ora mettono insieme le attività di didattica con l’animazione, perché fare musica è innanzitutto un linguaggio di comunicazione che oggi deve contaminarsi con altri linguaggi. A Rimini ad esempio si sperimenta l’improvvisazione musicale in gruppo con gli studenti, di Valeria Cecilia e si prova a miscelare le proprie competenze musicali tradizionali con i suoni etnici africani o quelli della musica antica. Ad Agrigento invece, sempre a proposito di linguaggio musicale, si approfondisce il tema della parola, il confine tra voce parlata e voce cantata. Oppure si scopre il rapporto tra l’uso dei giocattoli da parte dei bambini e la ricerca e creazione di un suono. Nei corsi promossi dalla Siem la musica è sperimentata come parte integrante di molti aspetti della vita. Siem Rimini Scandenza iscrizione 20 giugno Miriam Mazzoni tel/fax 0119364761 cell. 3386066686 [email protected] www.siemonline.it Siem Agrigento Scadenza iscrizione 25 giugno Anna Maria van der Poel tel. 092224399-412288 cell.3488601102 [email protected] www.siemonline.it Workshop di fotografia - foto di Antonio Guccione In giro per l’Italia ad assaggiare vino Assaggiare il vino è un mestiere, oltre che un’arte, e si può imparare studiando e, ovviamente, degustando. L’ ONAV, Organizzazione Nazionale Assaggiatori del Vino, per l’estate organizza corsi di degustazione in tutt’Italia, da nord a sud. Il 23 e 26 giugno l’appuntamento è ad Agrigento, ma nella stessa settimana ci sono corsi di degustazione anche a Brescia, Asti, Gorizia, mentre il 9 luglio ci si vede a Torino. I corsi di degustazione sono attivi tutto l’anno, sul sito ufficiale ci sono tutte le date. La figura dell’assaggiatore di vini è professionalmente riconosciuta e il titolo ufficiale si acquista dopo aver seguito 18 lezioni teorico-pratiche, ottenendo l’iscrizione all’Albo Nazionale ONAV. Dopo due anni di esperienza degustativa si assumerà la qualifica di “esperto assaggiatore” e si potrà anche entrare a fare parte delle commissioni ministeriali preposte al controllo dei vini. L’ONAV organizza anche corsi ad hoc per non vedenti o ipovedenti, con percorsi sensoriali specifici. Organizzazione Nazionale degli Assaggiatori di Vino p.za Medici 8 - 14100 Asti (AT) tel 0141535246 fax 0141535245 [email protected] www.langhe.net/onav foto: www.oltremara.com SPORT di Valerio Cammarano 53 !VADO AL MASSIMO! È estate. le autostrade si intasano, le spiagge pure. Molti si dedicano esclusivamente al riposo. E di sicuro non leggeranno questo pezzo. Ma tutti gli altri, fanatici del movimento, non si perdano questa breve guida allo sport estivo. Una selezione di appuntamenti quasi imperdibili. Fitness Cominciamo con il Festival del Fitness che si svolgerà alla Fiera di Rimini dal 5 al 13 giugno. Si tratta di una manifestazione che per dimensioni e numero di partecipanti può essere definita mostruosa: 90 mila metri quadri di stand espositivi, campi da gioco (fitness decathlon, mini basket, golf, beach volley, beach tennis e mini tennis), piscine, ring e spazi attrezzati con i più moderni macchinari prodotti dalle industrie di articoli sportivi. Se avrete la forza di sopportare il preoccupante uso (anzi abuso) di termini inglesi, e parole come “presenter” non vi provocano la nausea, il Festival del Fitness fa per voi. In programma c’è veramente di tutto, anche perché quest’anno 14 federazioni aderenti o associate al CONI saranno presenti a Rimini: Atletica Leggera, Motonautica, Pallavolo, Pallacanestro, Golf, Pallamano, Canottaggio, Judo Lotta Karate Arti Marziali (è una sola), Pesistica e Cultura Fisica, Nuoto, Pugilato, Tennis, Danza Sportiva. Molte si presenteranno sulla riviera romagnola con i loro atleti più famosi, alcuni dei quali ad agosto saranno ai Giochi Olimpici di Atene. La Fidal ha in preparazione una piccola pista da 60 metri sulla quale gli appassionati di corse, salti e lanci potranno fare esercizio. Anche la Federginnastica ha deciso di fare le cose in grande, organizzando un Open internazionale cui parteciperà il grande Yuri Chechi. Per la Motonautica ci sarà addirittura una piscina di 700 metri quadri per attività dimostrative, mentre per gli amanti di pallavolo e pallacanestro ci saranno campi da beach e minibasket. Per quanto riguarda quest’ultima disciplina, a Rimini farà la sua comparsa anche la nazionale. Non sarà da meno la FIJLKAM (acronimo che, come avrete VA I ! S P O R T di Valerio Cammarano La solidarietà sport! fa foto: www.oltremara.com di Agnese Ananasso Dal 15 al 19 giugno 2004 la società Athlion Roma organizza una quattro giorni di sport di Pentathlon Moderno (nuoto, corsa, tiro con la pistola, scherma ed equitazione) con formula a staffetta aperta a tutti. La gara vedrà anche la partecipazione di mini-atleti affetti da emofilia di tipo “grave” a dimostrazione dei grandi progressi raggiunti nella profilassi di questa patologia. Per informazioni: www.athlion.it, telefono 06-3310538. In sella all’altra rossa 54 intuito, sta per Federazione Italiana Judo, Lotta, Karate e Arti Marziali), che porterà alla Fiera riminese gli atleti qualificati per le Olimpiadi e offrirà al pubblico dimostrazioni di difesa tradizionale MGA (altro acronimo che ingentilisce la minacciosa espressione Metodo Globale Autodifesa) ed esibizioni degli azzurri di karate. I più atletici potranno approfittare del Festival per guadagnare qualche soldo. Varie aziende hanno infatti organizzato tornei aperti a tutti che mettono a disposizione ricchi montepremi. Anche se non ci piace fare pubblicità, li citiamo a beneficio di chi volesse partecipare. Ci saranno le finali del “Wolkswagen Golf Fitness Open”, in programma negli ultimi due giorni della manifestazione, con un montepremi totale di 100 mila euro. La prova consiste in una corsa di sette minuti sul tapis roulant e, dopo un intervallo massimo di due minuti, altri sette minuti di pedalate sulla stationary bike (che crediamo sia la versione moderna e ipertecnologica della cara vecchia cyclette). Altra sfida interessante è quella proposta dalla Siemens con il “Mountain Bike Contest M65”, una corsa in bici lungo una rampa in terra battuta lunga 60 metri e alta 14. Tutti possono partecipare e, anzi, la pista sarà a disposizione per le prove libere di preparazione alla gara, che si svolgerà tutti i giorni dalle 15.00 alle 17.30. Al Festival ci sarà una manifestazione nella manifestazione, con gli “Spinning Days 2004”, che gli organizzatori, di cui fino a prova contraria dobbiamo fidarci, definiscono il più grande evento del genere al mondo. A leggere le cifre sembra non gli si possa dar torto: in uno spazio di 6000 metri quadrati ci saranno 1500 bike (sono sempre le cyclette). Esperti istruttori terranno tre lezioni al giorno nei feriali, che diventeranno sei nei week end. Sarà tutto gratuito, anche se con ogni probabilità ci sarà da aspettare parecchio per avere la possibilità di salire in sella. Per ulteriori informazioni sugli Spinning Days si possono visitare i siti www.spinning.it e www.fispin.org (e-mail [email protected]). Festival del Fitness dal 5 al 13 giugno. Lunedì, martedì, mercoledì e giovedì dalle 15.00 alle 21.00, venerdì, sabato e domenica dalle 10.00 alle 19.30. Biglietti: 20 con ingresso per tutti i nove giorni della manifestazione. Informazioni ed elenco completo degli eventi e degli appuntamenti più importanti sul sito www.fitnessfestival.it. Nello sport italiano rosso è sinonimo di Ferrari. Ma in pista le “rosse” sono due: quelle di Maranello e quelle di Borgo Panigale, ossia le Ducati. L’azienda bolognese, attivissima nei vari campionati mondiali di motociclismo (dalla Superbike, dove domina, alla Moto Gp, dove incontra qualche problema), costituisce una sorta di religione per migliaia e migliaia di centauri in Italia e all’estero. E per i suoi clienti organizza ogni anno manifestazioni, raduni ed eventi. Uno di questi sarà il “Giorno dei Sogni 2004”, nel corso del quale cento ducatisti, sotto la guida di due campioni come Edi Orioli (vincitore della Parigi-Dakar) e Vittorio Guareschi (pilota test Ducati), potranno effettuare tre giri sul circuito del Mugello immediatamente prima del Gran Premio della classe Moto Gp. L’iscrizione costa 250 euro, che non andranno alla casa di Borgo Panigale ma saranno devoluti a favore del progetto “Riders for Health” e impiegati per iniziative umanitarie in Zimbawe. Dato l’enorme seguito di cui gode la Ducati, dubitiamo sia ancora possibile partecipare a questo “sogno”, ma tentare non nuoce. Info: [email protected] fax 0516413291. VA I ! S P O R T foto: www.oltremara.com [email protected] Beach & ball volley e vacanze La pallavolo è una disciplina che, complici i grandi successi internazionali degli azzurri, conta centinaia di migliaia di praticanti e milioni di appassionati. Sport di per sé difficile, come sa chiunque abbia dovuto sudare per apprenderne i fondamentali, ha però una caratteristica che ne favorisce la diffusione: può essere giocato dappertutto. Basta una palla e un po’ di entusiasmo. La rete aiuta ma non è strettamente necessaria. Certo, a livello agonistico è dura farne a meno. E proprio a chi abbia voglia di tentare la strada dell’agonismo si rivolge la Federazione Italiana Pallavolo, che da sabato 3 a mercoledì 7 luglio a Lignano Sabbiadoro (Udine) organizza l’ottava edizione di “Beach & Ball – Volley e Vacanze”, manifestazione che lo scorso anno a Bibione ha visto la partecipazione di oltre 2000 atleti. Si tratta di vari tornei di beach volley a cui possono partecipare giovani tra i 9 e i 20 anni. Le competizioni sono divise per categorie: minivolley beach tre contro tre a squadre miste per i nati nel ’93, ’94 e ‘95 e per i nati nel ’91 e nel ’92, quattro contro quattro a squadre miste per i nati nell’89 e nel ’90, due contro due Under 18 maschile e femminile, due contro due Under 21 maschile e femminile. La formula dei tornei prevede gironi eliminatori da 4-5 squadre, in base alla cui classifica si decidono gli accoppiamenti dell’eliminazione diretta. Per iscriversi, si possono chiedere informazioni al settore Scuola e Promozione della Fipav (www.federvolley.it). Le sorti estive degli sportivi Prendiamo ad esempio i calciatori. Dopo una stagione massacrante, che li ha visti protagonisti in campionato, in Coppa Italia e nelle gare continentali, i nazionali hanno avuto una settimana di riposo. Poi si sono radunati a Coverciano per un collegiale. E all’inizio di giugno partiranno alla volta del Portogallo, per un Europeo nel quale ogni risultato che non sia il primo o il secondo posto sarò considerato un fallimento. Terminato il torneo, dopo una quindicina di giorni di riposo raggiungeranno i ritiri delle proprie squadre per cominciare la preparazione in vista della stagione 2004-2005. Certo, è sempre meglio che andare in miniera, ma è comunque una vita dura.Vita dura che, come detto, è comune a tutti gli atleti di vertice. Anche a quelli che, a differenza dei calciatori, guadagnano poco o nulla. Quando i loro colleghi di minor talento vanno in vacanza, loro compiono gli sforzi maggiori. Soprattutto se, come quest’anno, in programma ci sono appuntamenti di grande rilevanza internazionale. Degli Europei di calcio abbiamo già parlato. Ma l’evento culminante sarà, ovviamente, l’Olimpiade di agosto ad Atene, che vedrà l’Italia protagonista in quasi tutte le discipline, in molti casi con buone opportunità di andare a medaglia (come dimostra il recente exploit dei nuotatori azzurri nella rassegna continentale di Madrid).Per le ragioni che abbiamo appena detto, a chi deve compilare una lista di eventi sportivi in Italia, l’estate presenta qualche problema. Quasi tutti i campionati sono fermi o in via di chiusura e in più, quest’anno, a parte qualche rara eccezione, nel nostro paese non sono in programma appuntamenti internazionali di grande richiamo.Ma il panorama non è completamente desolato. Alcune discipline – vedi vela, 55 VA I ! S P O R T Scherma 56 Un evento di grande interesse sono sicuramente i Campionati Italiani Assoluti di Scherma, in programma a Padova dall’1 al 5 giugno. Un appuntamento da non perdere per vari motivi. Primo per una ragione prettamente sportiva, perché sarà l’ultima occasione in Italia per vedere all’opera gli atleti che andranno alle Olimpiadi a difendere i nostri colori (la scherma azzurra è la disciplina più vincente nella storia dei Giochi con oltre cento medaglie conquistate). Secondo per una ragione “culturale”. Quest’anno gli Assoluti, che già nelle ultime due edizioni romane sono stati ospitati in luoghi di grande fascino come Piazza del Popolo e l’Auditorium, si svolgeranno in una sede di eccezione, il duecentesco Palazzo della Ragione, con le pedane allestite in una sala affrescata dai pittori della scuola di Giotto. Hockey A contendersi il titolo tricolore non saranno solo fiorettisti, sciabolatori e spadisti, ma anche hockeysti, sia quelli su prato sia su pista. Le finali scudetto dei massimi campionati di hockey prato maschile e femminile si svolgeranno infatti nei primi due week end di giugno. Nel momento in cui scriviamo non si conoscono ancora i nomi delle formazioni che si contenderanno la vittoria in campo maschile. Le semifinali vedono impegnate due squadre sarde, la S.G. Amsicora campione d’Italia e l’H.C. Suelli, e due squadre romane, l’H.C. Roma e la S.S. Lazio. Si conoscono invece già adesso i nomi delle finaliste del torneo femminile: ad affrontarsi saranno l’H.F. Mori Villafranca e il Cus Catania, con le prime, dominatrici della stagione regolare, favorite d’obbligo. Rimanendo nello stesso ambito, anche se è diversa la Federazione di riferimento, il 22 e 29 giugno si disputeranno anche le due gare di finale del campionato di hockey in line. In campo internazionale, l’Italia ospiterà una grande manifestazione a Firenze tra il 6 e il 13 giugno, con i Campionati Europei di hockey su pista, con la nostra nazionale che parte tra le favorite. Atletica leggera Sempre in tema di campionati italiani, l’estate vedrà anche la disputa degli Assoluti di atletica leggera. Gli individuali sono in programma a Firenze il 10 luglio. E tre giorni dopo, sempre in Toscana, ma questa volta a Grosseto, gli appassionati di corsa, salti e lanci avranno la possibilità di dilettarsi alla vista delle stelle di domani in occasione dei Campionati del Mondo Junior. foto: www.oltremara.com sci nautico, ciclismo e beach volley – vivono proprio nei mesi caldi il loro momento di gloria, mentre in altri casi a giugno si chiude la stagione agonistica nazionale e ci si comincia a preparare per i grandi appuntamenti internazionali.Partiamo proprio dagli sport che in estate assegneranno i titoli nazionali. di Valerio Cammarano VA I ! S P O R T [email protected] preferiti. Il calendario delle gare nel Belpaese prevede 4 appuntamenti importanti per l’estate. In primis il Campionato Tricolore Professionisti Su Strada, che si disputerà il 27 giugno. In agosto ci saranno poi tre “classiche”: la Tre Valli Varesine il 17, il Giro del Veneto il 21 e il Giro del Friuli il 28. Altro evento da non mancare sarà il Campionato su strada riservato ai disabili, in calendario a Gallarate (Varese) il 6 giugno. Beach volley Calcio Anche i fanatici del calcio, quelli che non resistono nemmeno di fronte a una partita amatoriale, avranno pane per i loro denti. Certo, gli Europei portoghesi costituiscono un’alternativa valida, ma, a parte qualche fortunato, saranno pochi quelli che avranno la possibilità di vedere Francesco Totti e compagni all’opera dal vivo. Per i drogati del pallone, tra il 7 e il 12 giugno a Eboli è in programma il Trofeo del Mediterraneo riservato alle rappresentative maschili under 18. In campo contro gli azzurrini scenderanno i giocatori di Francia, Turchia e Croazia. Ciclismo Una disciplina che vive quasi esclusivamente tra primavera ed estate (anche se la stagione agonistica si è mostruosamente allungata negli ultimi anni) è il ciclismo. Sport la cui immagine è stata ampiamente rovinata dalla pratica del doping e da tragedie come la morte di Marco Pantani, ma che continua ad attirare frotte di tifosi, che in occasione delle grandi classiche, a partire dal Giro d’Italia, non esitano a sobbarcarsi trasferte di chilometri, magari in sella a fiammanti bici, per seguire i propri campioni Disciplina estiva per eccellenza è il beach volley. Quest’estate il World Tour, che vede impegnati i migliori pallavolisti da spiaggia a livello internazionale, farà tappa anche da noi. Per la precisione a Milano, dal 3 al 7 settembre, con la penultima tappa del circuito femminile. Altri appuntamenti da non mancare per i fan del beach sono le finali dei campionati italiani femminile e maschile (le donne a Rimini dal 16 al 18 luglio, gli uomini a Jesolo il 7 e l’8 agosto) e i tricolori under 18 e under 21 che si svolgeranno in Puglia (sede ancora da definire) tra il 27 giugno e il 2 luglio. Sempre in ambito giovanile, importante evento internazionale a Termoli tra il 7 e il 12 settembre, con i Mondiali under 18. Sci nautico Altro sport che ama il caldo è, per forza di cose, lo sci nautico, anche se non mancano i fanatici che, protetti da mute, si fanno trascinare sull’acqua pure d’inverno. Una delle sedi storiche dello sci nautico italiano è l’Idroscalo di Milano, bacino che per la tranquillità delle acque è perfetto per una disciplina che ha nelle onde uno dei suoi principali nemici. Ed è all’Idroscalo che tra il 29 luglio e il 1° agosto si svolgeranno i campionati tricolori assoluti, nelle tre specialità in cui si divide l’attività agonistica: discipline classiche, piedi nudi e wakeboard. Ma l’evento clou dello sci nautico in Italia sarà il Campionato Europeo di Wakeboard in programma a Rieti dal 27 al 29 agosto. Vela Molti gli appuntamenti anche per gli appassionati di vela. Gli occhi di tutti gli amanti della navigazione sono puntati sul grande appuntamento di Atene, dove l’Italia si presenta nelle vesti di favorita solo nella classe Mistral, vale a dire il windsurf, con Alessandra Sensini, oro ai Giochi di Sydney 2000. Per saggiare lo stato di forma degli azzurri in vista del grande evento di agosto saranno importanti i Campionati Italiani Unificati delle classi olimpiche che si svolgeranno ad Imperia tra il 28 giugno e il 4 luglio, nei quali, oltre agli atleti della citata classe Mistral, saranno impegnati gli equipaggi delle classi Yngling, Tornado, 470, Finn, Laser, Europa, Star e 49er. Per quanto riguarda quest’ultima, tra il 5 e il 10 luglio a Torbole sul Garda, in provincia di Trento, si disputerà il Campionato europeo. L’Italia ospiterà anche diversi campionati del mondo, tre dei quali vedranno protagoniste le classi olimpiche. A Cagliari, dal 10 al 17 luglio, ci sarà il Mondiale classe Europa, a Riva del Garda tra il 17 e il 24 luglio la rassegna iridata (ed europea) classe Laser e, sempre a Riva del Garda, dal 20 al 28 agosto, il Mondiale juniores classe 470. Calendario ricco di eventi anche per quanto riguarda le classi non olimpiche. Sarà ancora il mare di Cagliari a fare da cornice a un altro campionato continentale, quello della classe Hobie Cat 16, tra il 19 e il 27 luglio, mentre Riva del Garda, oltre ai due eventi sopra citati, organizzerà anche il Mondiale classe Contender (17 agosto). Due appuntamenti di rilievo internazionale anche in Toscana: tra il 29 maggio e il 5 giugno a Punta Ala è in programma l’Europeo classe IMS, mentre tra il 10 e il 17 luglio a Follonica ci sarà il campionato del mondo classe Formula 18. Chiudiamo il capitolo dedicato alla vela con altri due campionati europei: sul lago di Bracciano, nei pressi di Roma, dal 18 al 25 luglio si sfideranno le imbarcazioni della categoria A, mentre dal 30 agosto al 3 settembre le acque di fronte a Gargnano, comune in provincia di Brescia che si affaccia, ancora una volta, sul Lago di Garda, saranno “invase” dagli equipaggi della classe Asso 99. 57 foto: www.oltremara.com foto: www.oltremara.com VA I ! S P O R T di Valerio Cammarano 58 BAMBINI di Valeria Cecilia !MUSEI ESTIVI: VEDERE, DIRE, TOCCARE Il museo del miele, per scoprire tutto sulle api E’ dedicato interamente al miele l’insolito museo che ha aperto da appena un anno a Trento. Tramite reperti storici, stampe, disegni e macrofotografie e l’osservazione dal vivo di api al lavoro, in questo spazio si può scoprire tutto quello che accade tra la raccolta del polline compiuta da una piccola ape operaia e il momento in cui apriamo un barattolo di miele. Il museo è aperto solo d’estate, sabato e domenica, o su prenotazione, ed è dedicato sia ai bambini più piccoli sia ai ragazzi della suola media e superiore, per ogni età c’è un percorso specifico, strutturato su tre piani, ognuno caratterizzato da un macro-tema inerente il mondo delle api. Al piano terra si fa un percorso nella storia, scoprendo la vita dell’ape in tutti i suoi aspetti: anatomia, organizzazione sociale, lavoro, nemici, rapporto con l’uomo. Grazie a una speciale arnia con parete di vetro è possibile anche vedere una colonia di api al lavoro e assistere in tutta sicurezza al frenetico lavoro svolto all’interno dell’alveare. Al piano inferiore, è possibile toccare con mano una notevole varietà di reperti provenienti da epoche e Paesi diversi, nonché di manovrare alcuni attrezzi tipici dell’apicoltore: favi naturali, bugni, arnie, smielatori e torchi, sceratrici e maturatori, gli attrezzi dell’apicoltore spazio video. Il percorso si conclude al primo piano, con una visita alla fornitissima biblioteca che raccoglie libri, stampe, trattati e manuali unici nel loro genere, corredati da macrofotografie, poster e illustrazioni per un totale di più di 150 volumi. Museo del Miele (Azienda Apistica Amelio Marigo), località Tobia - 38040 Lavarone (Trento). Tel 0464783315. www.museodelmiele.it 59 VA I ! B A M B I N I di Valeria Cecilia Sopra: La casa delle farfalle Sotto: Explora, Museo dei Bambini Pagina precedente: il Museo del Miele 60 Trascorrere una notte al museo senza i genitori La notte del 25 giugno i bambini potranno dormire fuori casa, al museo. L’iniziativa chiamata “Sogno di una notte di mezza estate” è del museo Explora di Roma e l’appuntamento per salutare i genitori è alle ore 20 in punto, quando per i giovani nottambuli inizia un’avventura di giochi e scoperte. Il programma notturno prevede l’esplorazione di tutti gli ambienti del museo, con laboratori e giochi che vertono attorno a un tema a sorpresa. E’ previsto anche lo spuntino di mezzanotte. Si torna a casa non prima delle 9 di mattina. Al museo Explora di Roma sino al 18 luglio tutti i fine settimana è attivo anche il laboratorio “pollici verdi”, in cui i bambini realizzano delle opere floreali. E fino ad agosto sono invece aperti i campus estivi. Explora Museo dei Bambini, via Flaminia 82-86 00196 Roma. Tel 0636005488. www.mdbr.it La casa delle farfalle Per l’estate riaprono ai visitatori le case delle farfalle, bellissimi giardini tropicali in cui ammirare da vicino centinaia tra le più belle e grandi farfalle del mondo. Minuscole, colorate, mimetiche, grandi più di una mano, diurne e notturne. Se ne vedono davvero di tutti i colori e specie. Le case delle farfalle sono delle grandissime serre divise per ambienti tropicali (africano, asiatico e amazzonico) in cui sono stati fedelmente riprodotti gli habitat naturali. E nelle veliere sono ospitati altri invertebrati delle foreste tropicali come gli insetti stecco, insetti foglia e coleotteri, ragni, scorpioni. Un’occasione per poterli vedere da vicino senza pericoli e paure. In Italia in tutto ci sono quattro case per le farfalle, ma il progetto nasce in VA I ! B A M B I N I [email protected] Sopra: Laboratori al PAC di Milano Inghilterra, dove, alla fine degli anni 70 a Londra inaugurò l’ormai storica “Butterfly House” del Syon Park. In casa nostra l’apertura al pubblico della prima casa delle farfalle è stata nel 1988 a Montegrotto Terme, in provincia di Padova. La Casa delle Farfalle, via Jelenia Gora 6/d. Milano Marittima (Ra). Tel. 0544 995671 - 0544 965806. www.atlantide.net/ casadellefarfalle La Casa Delle Farfalle Di Monte Serra, Parco Monte Serra pendici dell’Etnam Viagrande (Ct) tel 3472686906. www.parcomonteserra.it/ index.htm La Casa Delle Farfalle, via degli scavi 12 Montegrotto Terme (Pd). Tel 0498910189. www.casadellefarfalle.it/ita/ index.php Casa Per Le Farfalle, via Canada, 1 Bordano (UD). Tel 0432988135. www.casaperlef arfalle.it coreana Kimsooja, provando a fare un viaggio immaginario in un altro paese e tentando di percepire le sensazioni di sentirsi stranieri in terre lontane, rappresentando poi il tutto con un’opera personale. I lavori dellla Kimsooja sono pittorici e di cucito insieme, e hanno come tema dominante l’uomo globalizzato. Le sue opere più conosciute sono i Bottari, fagotti di tessuto realizzati a partire dal 1992 con coperte e vestiti usati. Rappresentano la tradizione coreana ma sono al tempo stesso una metafora universale di spostamento. E i bambini inizieranno il loro viaggio preparando proprio i loro bottari, zaini in cui mettere tutte le cose indispensabili per la partenza. PAC, via Palestro 14 Milano. Tel 0276009085. Ingresso gratuito Viaggio immaginario in un paese straniero Una settimana dentro il bosco più grande d’Italia Ragazzi dagli 8 ai 14 anni possono trascorrere una vacanza d’avventura indimenticabile e istruttiva in Toscana, ai piedi della foresta Vallombrosa, la più grande d’ Italia. Il villaggio Mastio, immerso nel verde dei boschi, in un ambiente intatto, ricco di Al museo civico”PAC” di Milano dal 24 giugno al 19 settembre i bambini possono vivere un’esperienza artistica un po’globale, tramite l’esposizione dell’artista Vacanze d’avventura specie animali, vallate e corsi d’acqua, da 25 anni organizza soggiorni avventurosi per far vivere ai giovanissimi un profondo contatto con la natura, insegnando loro a sviluppare al massimo spirito 61 di adattamento, creatività, inventiva e capacità di stare in gruppo. Il programma prevede momenti di gioco, cacce al tesoro, la costruzione di mappe, l’ideazione di guerre e pace tra diversi gruppi, le escursioni notturne. Ci sono poi itinerari per imparare ad usare la bussola e cancellare le proprie tracce, o rilevare quelle degli altri. Giochi con pratiche di pronto soccorso. Anche il mangiare diventa una piacevole scoperta, dato che i giovani avventurieri dovranno cucinare carni e verdure alla trapper, sul fuoco. Una giornata è dedicata poi alla costruzione un intero villaggio, con la realizzazione di capanne, la rappresentazione di una autentica civiltà, con i suoi costumi, i canti, le battaglie territoriali e i tempi di pace. L’ultimo giorno, con il bagaglio di esperienza sulle spalle, saranno i ragazzi a inventare l’avventura da vivere, scegliendo il personaggio dei loro sogni da interpretare: da Robin Hood al Signore degli Anelli o Hanry Potter. Villaggio Mastio, Diacceto (Fi). Tel. 0558326738. www.mastio.it VA I ! B A M B I N I di Valeria Cecilia A sinistra: Antiquitates Sotto: Italia in Miniatura villanoviano-etrusco (IX – VIII secolo a. C.). Ma nonostante le impegnative giornate, l’ora del riposo giunge tardi al villaggio, perchè dopo la cena si fanno esercizi di orientamento con le stelle. Per quest’anno sono stati organizzati tre turni: il primo inizia il 27 giugno e termina l’11 luglio, il secondo dall’11 al 25 luglio e il terzo dal 25 luglio all’ 8 agosto. Il costo per ogni turno è di 773 euro a persona a cui va aggiunta l’assicurazione per montare a cavallo di 21 euro. Antiquitates, Località Civitella Cesi – Blera (Vt). Tel 0761415031. www.antiquitates.it 62 Sport, archeologia e avventura tra gli etruschi I soggiorni organizzati dal centro antiquitates sono ambientati nella zona della maremma laziale che gli etruschi chiamavano “La sacra valle dei cavalli”. Due settimane riservate a ragazzi e ragazze dagli 11 ai 16 anni, piene di sport e avventura insieme. Sono garantite traversate dei fiumi con la corda, proprio come Indiana Jones, esperienze di sopravvivenza, accampamenti notturni sui fiumi. Ma sono nel programma anche il tiro con l’arco, il trekking a piedi e a cavallo, il nuoto, il golf, il tennis, la pallavolo e il baseball. E tutti i giorni ci sono lezioni di equitazione, dato che il centro è fornito di una scuderia con circa 40 cavalli. I ragazzi poi potranno partecipare a un singolare viaggio nel tempo, tra il IX e l’ VIII secolo a. C. con un’attenta ricostruzione della vita quotidiana dell’uomo circa 3000 anni fa, consentendo di rivivere in prima persona le emozioni di quell’antica civiltà: si sperimenteranno archeologi simulando uno scavo destinato a portare alla luce reperti eseguendo disegni a rilievo, foto, filmati, schedatura dei pezzi ritrovati; macineranno poi il grano con la macina antica, faranno il pane, impasteranno vasi in ceramica e procederanno alla cottura dei medesimi, fonderanno i metalli, il bronzo e il rame, assaporeranno insomma alcune forme di vita del IX e VIII secolo a. C. Il villaggio dove queste attività vengono praticate sorge a Civitella Cesi, un piccolo borgo medievale di antichissime origini, confinante con il Parco Suburbano Marturanum e i territori del futuro Parco dei monti della Tolfa. Gli alloggi sono davvero singolari: i ragazzi dormiranno in edifici che sono fedeli ricostruzioni di antiche abitazioni del periodo Parchi divertimento e fantasy Tutto il mondo in miniatura In questo parco si possono visitare la maggioranza delle piazze italiane ed europee, ricostruite in miniature architettoniche straordinarie. Una gita in tutt’Italia, per visitare i monumenti più importanti, da Napoli a Bologna, da Roma a Palermo sino a Venezia. Fontane, statue, scalinate riprodotte fedelmente come per un set cinematografico. E anche le principali città europee sono presenti nel villaggio. Quello di “Italia-in-miniatura”nei pressi di Rimini, è un parco divertimento e didattico insieme. Ci sono anche aree per i più piccoli e desiderosi di avventure. Gli scivoli acquatici per le canoe, una pista go-kart per bambini, [email protected] VA I ! B A M B I N I una fantastica mostra dedicata al mito Ferrari. C’è poi un luna Park della Scienza, dove si gioca con macchine interattive sperimentando direttamente leggi della fisica, della meccanica, dell’ottica, dell’idraulica e dell’elettricità. Per chi non ha paura di volare c’è la Sling Shot, una gigantesca fionda meccanica costituita da una capsula centrale biposto legata, attraverso due cavi, a una macchina a molla che proietta la capsula con i due viaggiatori ben agganciati direttamente a 55 metri d’altezza in solo 1,2 secondi! Un’accelerazione da capogiro. Italia In Miniatura, Via Popilia, 239 (S.S. 16 “Adriatica” - Km. 197) Viserba di Rimini (RN). Tel 0541732004. www.italiainminiatura.com “Promemoria” per prepararsi alle avventure nel Villaggio Mastio Gardaland, solo per chi soffre di fantasia Il parco dei divertimenti numero uno in Italia per l’estate 2004 propone nuovi viaggi di avventura. Basta avere fantasia, amare un po’ gli imprevisti, non soffrire di vertigini, simpatizzare per l’horror, ed ecco che questo 63 immenso parco diventa una tappa indimenticabile dove a divertirsi non sono certo solo i ragazzi. Per cominciare dalle novità, per chi si volesse “riscaldare” un po’ prima di iniziare i viaggi reali, c’è il virtuale che vi aspetta, nel futuro, precisamente nel 2020, dentro una futuristica fabbrica di alberi. E’ “Spectacular 4D Adventure”, la nuova attrazione dedicata alle esperienze virtuali, che simulano in pieno la realtà, tramite l’uso del corpo e occhiali polarizzati. Poi, uscendo dal futuro e tornando alla realtà, si può prendere la barca e intraprendere l’affascinante viaggio di fuga da Atlantide. Si fa un giro nell’isola misteriosamente scomparsa, scoprendo i segreti della civiltà perduta, piena di templi da conquistare, guerrieri da sconfiggere e vertiginose discese mozzafiato di circa 20 metri. E attenzione, perchè si possono fare incontri importanti, tra cui quello con Nettuno, che, si vocifera, raggiunge i 13 metri di altezza. Ci sono poi artisti che giungono da tutto il mondo VA I ! B A M B I N I per allietare il soggiorno. Tra gli altri non sono da perdere i campioni mondiali di pattinaggio sul ghiaccio del gruppo “Moscow Stars On Ice”. Si può anche assistere alla narrazione del “Libro della giungla”, ambientato in una vera giungla ricreata all’interno del palaghiaccio, dove i protagonisti saranno tutti gli animali parlanti insieme a Mowgli, il cucciolo d’uomo cresciuto insieme ai lupi. E poi ci sono musical, spettacoli teatrali e tutto quanto la fantasia può seguire. A luglio sarà inaugurato anche un hotel dentro il parco, per rendere più agiata la permanenza, dato che un giorno soltanto non basta per vedere e vivere tutto. Gardaland, loc. Ronchi 37014 Castelnuovo del Garda (VR). Tel 0456449777 www.gardaland.it 64 Parco della preistoria Se decidete di fare un viaggio a ritroso nel tempo, nell’era primitiva, entrate in questo sorprendente parco, dove nulla vi sarà risparmiato. Se a boschi e paludi farete presto l’abitudine, non sarà lo stesso per l’enorme brontosauro o il terribile tirannosauro che passeggiando nel parco vi potrete ritrovare davanti, o, peggio, alle spalle. Pieno di creature spaventose, questo villaggio dell’epoca primitiva è la vera passione per chi Sopra: La Casa di Pinocchio Sotto: Gardaland di Valeria di Vera Cecilia Risi è rimasto colpito dal film Jurassik Park. Ma ovviamente la passeggiata oltre a essere da brivido è anche didattica. Tutte le creature dell’epoca primitiva, tra cui il mammuth, l’orso delle caverne e centinaia di animali selvatici, quali artropodi, pesci, anfibi, rettili arcaici, rettili marini, rettili aerei sono stati ricostruiti con metodi scientifici in grandezza naturale Nella passeggiata si incontrano anche 3 uomini primitivi. Parco della preistoria, via Ponte Vecchio 21 - Rivolta d’Adda. Tel. 036378184/ 0363370250 www.parcodellapreistoria Relax Con mamma e papà nella casa di Pinocchio, tra massaggi e bioarchitettura Tutti gli ultimi fine settimana del mese, nella “Casa di Pinocchio” sono organizzati week end di benessere e relax, all’insegna di giochi, massaggi e meditazione, da vivere insieme, genitori e bambini. Il tutto in un’abitazione costruita in un antico borgo in pietra, nelle Langhe, concepita e arredata secondo i principi energetici della bioarchitettura e del feng shui. I bio-percorsi sono costituiti da momenti di giochi espressivi, massaggi olistici, alimentazione naturale, esercizi per bambini secondo l’antico sapere del feng shui, zen a misura di bambino, e tai chi chuan. Altri temi a seguire potranno essere inseriti nel percorso. Si può lavorare con il bambù, partendo dalla sua raccolta per giungere alla realizzazione di semplici strumenti musicali come il flauto e altri. Oppure si passa all’ascolto delle favole magiche delle “masche”, le streghe piemontesi. Il percorso prevede grandi fuochi, e pasti consumati intorno ad essi. I bambini saranno protagonisti delle danze, del gioco e delle maschere che insieme ai genitori avranno creato. La Casa Di Pinocchio, viale San Maurizio 2 S. Stefano Belbo (CN). Tel 0141844148/0141843449 www.lacasadipinocchio.com