ViviSano Spazio di informazione a cura dell’Azienda Unità Sanitaria Locale di Viterbo Anno II, n°9 ottobre 2009 Il 29 ottobre il servizio di Audiologia sarà a disposizione di tutti i cittadini Problematiche uditive: giornata di sensibilizzazione VITERBO - Prevenire le problematiche uditive è possibile. Occorre, però, che la popolazione venga sensibilizzata e adeguatamente informata su queste patologie che hanno un considerevole impatto sociale. Con questi presupposti l’Associazione italiana per la ricerca sulla sordità (A.I.R.S.) organizza da anni la Giornata nazionale per la lotta alla sordità che, per il 2009, si svolgerà il prossimo 29 ►Otorinolaringoiatria aderisce anche quest’anno alla Giornata nazionale per la lotta alla sordità dell’AIRS◄ L’équipe di Otorinolaringoiatria diretta da Alessandro Paternesi ottobre. All’iniziativa, così come è accaduto anche in passato, aderirà l’Otorinolaringoiatria dell’ospedale di Belcolle, diretta da Alessandro Paternesi. “In considerazione dell’importanza che l’udito riveste nei rapporti sociali – spiega il dottor Paternesi – il nostro reparto aderisce a questo impegno nazionale mettendo a disposizione il servizio A Tarquinia la nuova frontiera della colonscopia virtuale TARQUINIA - È un computer dotato di un software sofisticato e serve a prevenire e identificare precocemente il tumore del colon. Il Cad – Colon sarà operativo da oggi presso la Radiologia dell’ospedale di Tarquinia, diretta da Rinaldo Capoccia. Il sistema Cad - Colon, del costo di 65mila euro, è stato donato dalla Fondazione della Cassa di Risparmio di Civitavecchia. La cerimonia di consegna avverrà questa mattina alla presenza del direttore sanitario della Ausl di Viterbo, Marina Cerimele. Il Cad – Colon, è un sistema avanzato e concepito per analizzare esami di colonscopia virtuale ottenuti con la Tomografia Computerizzata (Colon Tc). Stiamo parlando, quindi, della nuova frontiera della colonscopia virtuale che, attraverso gli algoritmi Cad, arriva a svolgere un ruolo fondamentale nelle attività di screening, riducendo sensibilmente i tempi di lettura degli esami e migliorando la qualità della prestazione diagnostica, con il vantaggio di limitare il ricorso alla colonscopia ottica, più invasiva e spesso dolorosa, solo ai casi realmente necessari. “Il Cad, applicato alla colonscopia virtuale – spiega il dottor Rinaldo Capoccia -, è un sistema di diagnosi assistita che consente il riconoscimento automatico di potenziali lesioni a partire da 6 millime- ►È già in funzione il Cad Colon donato dalla Fondazione Cariciv alla Radiologia diretta da Rinaldo Capoccia ◄ tri di grandezza. Questo ci permette di intervenire precocemente sul polipo stesso prima che possa degenerare in una forma tumorale”. La Radiologia di Tarquinia esegue esami di colonscopia virtuale già da due anni e questo è stato reso possibile grazie a un’idonea preparazione del personale mediante corsi di aggiornamento effettuati nelle strutture universitarie di riferimento presenti in Italia (Pisa, La Sapienza di Roma, Latina). “Ora – conclude Rinaldo Capoccia – grazie all’utilizzo del sistema Cad Colon potremo sfruttare al meglio le competenze acquisite e ampliare il ricorso alla colonscopia virtuale aprendo un canale con i medici di medicina generale e con i medici specialisti. Il nostro obiettivo è incrementare le diagnosi dei polipi del colon mediante una metodica con elevata sensibilità e specificità che, cosa di non poco conto, permette anche una sensibile riduzione dei tempi di elaborazione e di refertazione. Per questa ragione voglio ringraziare calorosamente la Fondazione Cariciv e, in particolare, il presidente Vincenzo Cacciaglia per averci messo nelle condizioni di effettuare un significativo passo in avanti nella diagnosi e prevenzione al carcinoma del colon, ovvero la seconda patologia neoplastica per mortalità al mondo”. di Audiologia, per tutta la giornata giovedì 29 ottobre (dalle 8 alle 12 e dalle 15 alle 19), previa prenotazione nei giorni precedenti al numero telefonico 0761 339222”. Da uno studio epidemiologico, condotto qualche anno fa, nelle città di Bari, Firenze, Milano, Palermo e Padova è emerso che il 46,6% della popolazione ritiene di avere un problema uditivo che nel 22,3% è rappresentato da ipoacusia. Tali percentuali superano il 60% nelle fasce d’età più anziane (sopra i 60 anni). Le cause più frequenti dell’ipoacusia sono l’invecchiamento (14,5%), le malattie metaboliche e vascolari (6,7%), l’esposizione a rumore (5,5%), l’uso di farmaci ototossici (1,9%). In circa il 10% dei soggetti ipoacusici non è possibile identificare la causa della sordità. Fra le sordità trasmissive le cause più comuni sono la timpanosclerosi (1%), l’otite cronica a timpano aperto (0,9%), l’otosclerosi (0,8%). Fra i fattori di rischio il diabete, le dislipidemie, le malattie cardiovascolari sono apparsi i più significativi. Le attività economiche nelle quali si è rilevata la maggiore prevalenza di ipoacusia sono l’agricoltura, i trasporti e la costruzione impianti; gli operai ed assimilati sono risultati più a rischio. I dati italiani sono apparsi in linea con quelli inglesi relativamente alla prevalenza di ipoacusia, mentre la prevalenza della sordità profonda in Italia è apparsa inferiore a quella riscontrata negli USA. “Invito i cittadini della nostra provincia – conclude Alessandro Paternesi – a mettersi in contatto con il nostro servizio di Audiologia e a rispondere positivamente all’invito che rivolgiamo loro in occasione la Giornata nazionale AIRS per la lotta alla sordità. Le problematiche uditive, spesso, non vengono prese nella giusta considerazione dai nostri utenti, salvo quando queste si presentano in fase conclamata. La prevenzione, l’informazione e la diagnosi precoce, come in tutti gli altri campi della salute, sono fattori determinanti”. Comune di Cellere e AUSL di Viterbo, insieme è più facile Un libretto per la prevenzione dell’influenza stagionale CELLERE - Sarà distribuito a tutta la popolazione del Comune di Cellere un opuscolo con chiare indicazioni per la prevenzione e la vaccinazione contro l’influenza stagionale. L’iniziativa voluta dal sindaco Leandro Peroni, in collaborazione con il Distretto 2 e l’Ufficio Relazioni con il Pubblico della AUSL di Viterbo, oltre a fornire consigli e utili indicazioni sottolinea l’importanza della vaccinazione correttamente effettuata e ricorda “le regole d’oro” per non ammalarsi: 1) Lavarsi frequentemente le mani; 2) Coprirsi bocca e naso quando si starnutisce o tossisce. Disinfettare i fazzoletti di tessuto o utilizzare una sola volta quelli usa e getta e poi lavarsi le mani; 3) Rimanere a casa, quando siamo colpiti da malattie respiratorie con febbre, specialmente in fase iniziale. Evitare di recarsi a lavorare o a scuola, quando l’influenza è confermata dal medico curante, per non contagiare gli altri; 4) Arieggiare i locali in cui si soggiorna. Ufficio Relazioni con il Pubblico tel. e fax 0761 236637 [email protected] Centralino 0761 3391 / 3381 INFORMAZIONI PRENOTAZIONI 800 692911 80 33 33