sostengono e patrocinano la manifestazione_
_sostengono e patrocinano la manifestazione
®
idea grafica: Francesco Mariano
raccontati in due serate musicali: 17 e 18 luglio
2000-2010
2000-2010. Dieci anni di continua crescita, dieci anni di grandi sacrifici e di
altrettanto grandi soddisfazioni; dieci anni di immensa gratificazione e di
esaltanti relazioni interpersonali; dieci anni di sincera amicizia e di
significativi successi. Ma anche di silenziosa sofferenza per qualche amara
delusione e per qualche traguardo mancato. Insomma dieci anni di vere
emozioni che abbiamo vissuto in prima persona e che, forse, abbiamo
saputo partecipare. Per tutte queste ragioni, quindi, l’edizione di
quest’anno è senz’altro un’edizione “speciale”, non solo perché ricorre il
decennale di note libere…, ma perché segna un nuovo punto di partenza
per tutti noi che ci sentiamo già proiettati verso mete sempre più
importanti ed impegnative: perché, come sostiene Lorin Mazel, «Non c’è
musica senza vita, non c’è vita senza passione, non c’è passione senza
umanità». “Passione”, certamente in questo sentimento risiede la ragione
del nostro impegno e spiega la grande condivisione che contamina tutti i
protagonisti di note libere… La passione per la musica è tutto. E, per chi ha
la consapevolezza che tutti i grandi risultati si raggiungono se si è pronti a
sopportare sacrifici e rinunce e a dedicare impegno e studio costanti, la
passione ha una forza inarrestabile e costituisce il passe-partout per ogni
meta da raggiungere. Perché, mutuando Domenico Modugno, non si può
fermare il fiume che corre verso il mare.
Daniela Toma
note libere… edizione 2007
COMUNE DI TAVIANO
saluto dell’Assessore alla Cultura
Anche quest’anno, con grande piacere, rivolgo un
pensiero ed un saluto agli amici di “note libere…” in
occasione della consueta manifestazione di musica e
solidarietà, giunta ormai alla decima edizione.
Traguardi così importanti si raggiungono soltanto quando sono perseguiti
con impegno e abnegazione, ma soprattutto con grande passione. È la
passione, infatti, che crea il “contagio”, favorendo la diffusione dei tanti
effetti positivi che l’ascolto della musica e la pratica musicale possono
veicolare: l’amore per l’arte, lo spirito di riflessione, la capacità di “fare
squadra”, la volontà di migliorarsi. E non si deve pensare che tutto ciò sia
contrario allo spirito del nostro tempo o sia da considerarsi anti-moderno:
tutt’altro. Quasi sempre, i giovani che hanno successo sono quelli che
sanno coniugare le nuove tecnologie e le nuove tendenze culturali con i
valori universali, assorbiti grazie alle attività formative (come lo studio della
musica) praticate in età adolescenziale.
Mi piacerebbe augurare a tutti i ragazzi di “note libere…” di poter diventare
dei grandi musicisti, ma sono consapevole che ciò potrà avversarsi solo per
pochi. Sono sicuro, però, che tutti cresceranno portandosi dietro una scia
di sensibilità e di riconoscibilità, come un pentagramma ricco di note, che
seguirà il loro percorso di vita rendendolo certamente più interessante,
più gioioso e più generoso verso gli altri.
Stefano Ria
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Omaggio alla lirica
note libere… 2010
COMUNE DI TAVIANO
saluto del Sindaco
È con stima e riconoscenza che la nostra Città si prepara
a festeggiare insieme il “decennale di note libere…”,
un’associazione attiva ed impegnata, che ha considerato
la promozione della cultura un valore chiave a cui
ispirarsi e dedicare il proprio operato.
Un’esperienza, la vostra, in cui la letteratura e la musica sono state fonte di
creatività ed apprendimento, ma soprattutto luogo di connessione e
coesione sociale, capace di interessare ed affascinare un pubblico che non
conosce età: dai ragazzi, ai giovani, agli adulti.
Grazie anche al vostro impegno, a Taviano, in questi anni è stata risvegliata
la curiosità per il sapere, attraverso l’offerta di momenti didattici e di
approfondimento, tra i quali ricordo, a titolo di esempio, il più recente: i
martedì dei percorsi politico-letterari “miti, eroi e simboli”.
Il mio augurio è che voi possiate continuare negli anni, assieme ai cittadini
di Taviano, a porre le basi per un nuova interpretazione del termine
cultura, affinché sia sostanza della conoscenza e di un nuovo modello di
sviluppo della società e del territorio.
Continuate, così come sapete fare, ad essere un laboratorio di idee, di
attività e di cultura. Continuate a “regalarci emozioni”!
Salvatore D’Argento
Li Sauli, 9 agosto 2009
“note
libere… sotto le stelle”
Saluto del Direttore
Con grande piacere desidero dare un saluto a tutti i
presenti alla manifestazione “note libere…”, un evento che si lega in
modo speciale all’Antoniano. Sulle note musicali viaggiano, infatti,
quegli stessi ideali che l’Antoniano promuove da ormai
cinquant'anni: la solidarietà, la pace, la condivisione e tutti i valori
che hanno caratterizzato e continuano a ispirare ogni azione
dell’Antoniano.
La continua attenzione dell’Antoniano nel valorizzare momenti di
divertimento all’insegna della solidarietà testimonia la profonda
vicinanza a questa iniziativa.
La manifestazione dà, infatti, un'ulteriore, bella conferma di come
un'occasione d’incontro e di festa possa diventare anche un modo
per aiutare tanti bambini meno fortunati che vivono in situazioni di
disagio.
Buon divertimento e Pace e Bene
Fr. Alessandro Caspoli ofm Direttore Antoniano
note libere…
edizione 2003
Una nota del Presidente della Provincia
Poche persone, mirabili frutti
Se le notizie di cronaca quotidianamente riportate dai
mezzi d’informazione non inducono certo all’ottimismo, vi sono, però, per
fortuna, anche altre realtà, a volte in penombra o addirittura nell’ombra,
che operano sul territorio e la cui azione, di segno positivo, incide sulla
qualità della vita delle persone e dei luoghi e qualifica le proposte culturali
offerte.
Ero al corrente dell’esistenza, a Taviano, di note libere… come
di un vivaio di giovanissimi talenti musicali, sia vocali che strumentali. Solo
di recente, però, ho appreso che l’Associazione già da tempo affianca,
all’azione nel campo della musica, iniziative mirate alla diffusione della
cultura letteraria, sia classica che moderna e contemporanea. Sono ormai
ben noti e seguiti con particolare interesse, anche da persone residenti in
località non proprio prossime a Taviano, frequenti incontri letterari,
condotti da specialisti di cui la nostra terra può legittimamente andare
orgogliosa, che richiamano non solo studenti o “addetti ai lavori” ma anche
persone di diversa estrazione professionale.
È noto anche che note libere… persegue finalità di natura
benefica a favore soprattutto dei più piccoli: l’impegno è tale e tanto
qualificato da meritare consenso e sostegno anche da parte delle
pubbliche istituzioni.
Si può affermare con soddisfazione che anche i piccoli paesi di
periferia riescono a dare contributi significativi al progresso della nostra
terra, in misura non di rado superiore (fatte le dovute proporzioni) rispetto
a quanto avviene in centri ben più grandi.
Sono quindi lieto di esprimere il pieno apprezzamento della
Provincia per l’azione svolta da note libere…, augurando che anche per
il futuro i risultati siano pari alla dedizione con cui dirigenti, sostenitori e
soci assolvono il non facile, ma certamente meritorio, compito a cui
dedicano intelligenza, impegno, scrupolo e passione.
Antonio Gabellone
La musica come precipuo messaggio educativo
Credo che in questi anni di intensa attività culturale
l’associazione “note libere…” abbia dato prova della
sua vocazione a intervenire nel sociale. E codesto
intervento si precisa in termini musicali, soprattutto,
dal momento che la musica è stata assunta dai suoi
sodali, magistralmente guidati da Daniela Toma, come
precipuo messaggio educativo che copula in sé
estetica, storia, tecnica ma si nutre anche di
entusiasmo e di gioia.
Questo piccolo ‘vangelo’, ossia quest’annuncio di fede nei valori universali
condivisi, fondamento di ogni attività artistica degna di tal nome, non
resta, però, circoscritto nel peristilio di una nicchia. Non si destina a pochi,
eletti cultori del melos, né si compiace di virtuosistiche ed elitarie
esibizioni, ma si fa popolare, vive nelle piazze e nei teatri, raggiunge chi non
può attingere i grandi santuari (spesso costosi), quasi tutti lontani da noi,
della lirica o della musica sinfonica, allieta e consola l’uomo della strada
coinvolgendolo, se fino ad ora insensibile, oppure ‘confermandolo’ nella
conoscenza e nella fruizione del testo musicale.
Concorre, a questa piccola ma pregevole missione, un nutrito gruppo di
fanciulli, di adolescenti, di giovani che trovano in Daniela una materna
guida, una Maestra!
Con lei operano altri affermati e qualificati artisti che consentono la messa
in scena di concerti di squisita raffinatezza.
A loro va tutta la mia stima, con l’augurio che continuino ancora per un
lungo ordine d’anni ad allietarci e a farci sentire lontana la volgarità che
ormai governa il mondo.
Gino Pisanò - critico letterario e saggista
note libere… edizione 2006
Questa manifestazione ha un quid plus
La costanza è sinonimo di durevolezza così come saldo e
fermo nel suo proposito è stato, nel tempo, il progetto di
“note di solidarietà” voluto ed ideato dal M° Daniela
Toma sotto la cui direzione artistica, anche quest’anno
avremo il piacere di godere della decima edizione.
La dedizione con cui Daniela si adopera perché tutto sia perfetto,
adeguato e consono anche alla splendida cornice scelta per l’evento, largo
S. Anna, denota una spiccata propensione al sociale e alla solidarietà.
Lo spirito solidaristico, in questo momento storico di profonda crisi
economica e sociale, non può che suscitare apprezzamento e condivisione.
Questa manifestazione ha però, lasciatemelo dire, un quid plus che la
contraddistingue dalle altre perché mescola, rendendola una miscela
frizzante ed esplosiva, il talento di giovani artisti con le emozioni che solo
la musica può e sa trasmettere. Basta farsi trasportare dalle note e
coinvolgere dalle emozioni per dare un senso ad un gesto che se anche si
concretizza attraverso “gocce in un oceano”, come recita lo slogan della
manifestazione, riempie l’insignificante e vigliacco vuoto lasciato dalla
rassegnazione e dall’apatica accettazione dell’impotenza dinanzi alla
miseria umana e alla cattiva sorte accorsa ai bambini rimasti orfani.
Davanti ad un bambino che canta, ad uno che suona non ci resta che
sperare che la tanto agognata giustizia e uguaglianza sociale si realizzi
quanto prima. È troppo tardi perché non è stata ancora raggiunta, sarà
sempre troppo tardi se non si realizzerà subito.
Non mi resta che augurare alla città di Taviano di continuare a fregiarsi
della professionalità e della abnegazione di chi ha reso possibile la
realizzazione della manifestazione regalando “emozioni” e “sorrisi”.
Biagio Palamà
note libere… edizione 2005
Il progetto
è una iniziativa benefica, nata nel
2006 con lo scopo di “colorare di concreta umanità” le annuali serate
musicali di “
”.
Dobbiamo doverosamente, però, riconoscere che questa nostra
importante e significativa iniziativa di solidarietà umana ha avuto successo,
divenendo un appuntamento oramai annuale ed atteso, anche grazie alla
generosità degli inserzionisti di questo opuscolo e al concorso delle Istituzioni
pubbliche e private che patrocinano e sostengono queste nostre
manifestazioni musicali.
Siamo, anche per queste ragioni, particolarmente contenti di poter
anticipare ufficialmente che, per la quinta volta consecutiva, anche
quest’anno, insieme alle “emozioni”, continueremo a regalare “sorrisi”.
Infatti, nel corso della X edizione di “note libere…”, che
sarà realizzata
con le serate musicali di sabato 17 e domenica 18 luglio 2010,
DONEREMO pubblicamente altri 1.000 euro a favore di
bambini rimasti orfani, abbandonati, privi d’affetto e provati
dalla miseria DESTINEREMO, per il tramite delle Suore Discepole di
Gesù Eucaristico, altri 20 buoni spesa da 30 euro ciascuno
a favore di altrettante famiglie tavianesi in difficoltà SOSTERREMO con altri 500 euro il progetto
“Io ho un sogno”, promosso e realizzato dalla Presidenza
del Consiglio Comunale della Città di Taviano CONSEGNEREMO 2 borse di studio per merito, da 250 euro ciascuna.
Saranno solo delle ‘gocce’ in un oceano, ma quell’oceano anche
quest’anno avrà qualche ‘goccia’ in più.
la direzione di
Ognuno ha la qualità del suo sogno
«Ognuno ha l’altezza e la qualità del suo sogno.
A sogno piatto, uomo piatto.
A sogno insipido, uomo insipido.
A sogno originale, uomo originale.
A sogno nuovo, uomo nuovo.
A sogno divino, uomo divino.
Metti un sogno nella tua vita! Si nasce e si vive nella misura in cui si sogna».
Devo constatare che chi ha avuto l’idea di costituire l’associazione musicale e
culturale “note libere…” deve aver fatto un bel sogno, che non riesco a
collocare nelle categorie suddette.
Dev’essere, comunque, una persona che ha grande inventiva e ancor più
grande cuore, perché ha congiunto la gioia di vivere suonando e cantando e
l’amore verso i meno fortunati con gesti encomiabili di condivisione.
Plinio il Vecchio nell’antichità affermava: «I cristiani sono un popolo che
canta». Da sempre, infatti, i cristiani radunati in preghiera elevano a Dio inni
e canti spirituali.
La peculiarità dell’associazione “note libere…” sta nell’aver scelto la musica
per i ragazzi e gli adolescenti, che così crescono e maturano nell’armonia
musicale e comunitaria.
Più volte mi sono chiesto come sacerdote e annunciatore della Parola di Dio:
«Perché di una predica non si chiede mai il bis, mentre di un canto o di una
esecuzione musicale spesso e volentieri questo accade?».
Evidentemente la musica e il canto hanno qualcosa in più che coinvolge non
solo l’attenzione e l’intelletto, ma fa anche vibrare le corde del cuore e della
nostra sensibilità spirituale e psichica.
È molto encomiabile, allora, l’iniziativa di “note libere…” di moltiplicare le
sue manifestazioni, perché raggiunge così una duplice finalità: portare i
ragazzi a utilizzare nel modo migliore il loro tempo libero coltivando i loro
carismi e proporre alle famiglie uno strumento pedagogico altamente
qualificante. Se poi si coniuga l’esibizione musicale con iniziative di
solidarietà, allora davvero la realtà supera il sogno. Per questo motivo
plaudo ai genitori dei ragazzi di “note libere…”, perché indicano alla nostra
comunità una scelta educativa di grande impatto psicologico e sociale.
(continua nella pagina seguente)
A questo proposito mi piace ricordare una bella espressione di Alessandro
Manzoni:
«Vuoi essere felice? Dona! Vuoi essere più felice? Donati!».
A tutti, al direttore artistico e musicale, signora Daniela Toma, ai genitori e ai
ragazzi dell’associazione “note libere…”, rivolgo il mio apprezzamento e il mio
ringraziamento, unitamente al più bell’augurio che si possa fare a una persona,
impegnata nella musica e nel canto: tutti quelli che vi incontrano, prendano
voglia di suonare o di cantare!
Voglio ora tornare al pensiero iniziale del sogno.
Diceva don Primo Mazzolari: «La primavera comincia col primo fiore, il giorno
col primo barlume, la notte con la prima stella, il torrente con la prima goccia, il
fuoco con la prima scintilla, l’amore con il primo sogno».
Che il primo sogno d’amore per la musica, per il canto e per il fratello rallegri
sempre la vostra vita.
don Salvatore Barone
Molfetta, 2009 – Veronica Maya con Lorenzo Mariano e Francesco Grasso e gli altri finalisti
Musica & Solidarietà sono unite da un unico filo:
il filo del cuore, il filo dell’anima
La cultura è un elemento fondamentale della civiltà
e del progresso dei popoli. La musica, poi, è una
delle componenti principali del variegato mondo
della cultura. Quando poi questa dimensione
coinvolge i bambini e sposa i valori della solidarietà,
assume una valenza straordinaria sia per coloro che
direttamente interessati sia per l’intera comunità
che ne gode i frutti.
La manifestazione organizzata dall’associazione “note libere…” riassume e
concretizza al meglio il concetto appena espresso, realizzando al meglio
quella che è la funzione principale di un’associazione: diventare elemento
di stimolo in una società che va aiutata a crescere. Le note musicali, allora,
non solo musica, ma portano con sé emozioni diverse e valori importanti.
L’adesione di questa iniziativa al progetto di solidarietà “Io ho un sogno”
ha anche questa funzione. Ma questa non è la prima volta. Il rapporto con
l’associazione “note libere…” è un rapporto che viene da lontano; è una
collaborazione ormai collaudata e consolidata e io, nella mia qualità d
presidente del progetto, non posso non rilevare tutto questo. E non posso
non dire grazie per tutto quello che è stato fatto e per tutto quello che,
sono certo, ancora si farà.
Musica & Solidarietà sono unite da un unico filo: il filo del cuore, il filo
dell’anima. Quel filo invisibile, impalpabile, ma forte e resistente.
Grazie, allora, per tutto ciò che fate, grazie per l’attenzione al progetto “Io
ho un sogno”, grazie a nome dell’intera città di Taviano.
Dante Coronese
note libere…
edizione 2009
Grazie note libere…, Grazie Daniela!
Note libere… una rassegna musicale e canora, un evento per promuovere
e valorizzare i giovani del Salento. Nata nel 2000 e spinta fina al 2010 da
passione e impegno costanti. Dieci anni raccontati dalla viola di Armando
Ciardo, dal flauto traverso di Eva barbetta, dal violino di Tommaso Passeri,
rinvigoriti dalle percussioni di Carlo Marzo, sussurrati dal sax struggente di
Sandro Ferini, rivisitati dalla tromba di Marco Puzzello, scanditi dal suono
profondo, toccante e quasi ipnotico del basso di Stefano Compagnone, poi
graffiati e rigenerati dalla chitarra di Marcello Zappatore.
Dieci anni rivisti nelle coreografie di Silvia Sorano, tra i passi di Ilaria
Brigante e della piccola Alice Tanisi. Dieci anni di emozioni vere “sentiti”
attraverso la voce di Franco Manni e attraverso il suo cuore generoso e
ancora bambino. Dieci anni sognati, pensati e fortemente voluti da Daniela
Toma. La mente, l’anima. Lei e le sue mani. Lei e il suo pianoforte. Lei e la
sua voglia di comunicare soprattutto ai ragazzi ciò che prova nell’attimo in
cui le sue dita danzano sui tasti. Lei insegnante e musicista, moglie e
madre di due figli. Sua anche la direzione artistica e musicale della
manifestazione, con la quale si carica della responsabilità di seminare
musica nel suo territorio. Note libere 2006 si colora di più umanità con
l’inserimento al suo interno di “note di solidarietà”, un progetto attraverso
il quale, insieme alle emozioni, ogni anno si regalano dei “sorrisi”. Non
tantissimi. “gocce” in un oceano. Ma ogni anno quell’oceano ha qualche
“goccia” in più, dice dalla direzione Francesco Mariano, presentatore della
manifestazione, marito di Daniela, suo sostenitore e suo grande e solido
sostegno. Non per niente la manifestazione è sostenuta e patrocinata
dall’Antoniano di Bologna, dalla Regione Puglia, dalla Provincia di Lecce, dal
Comune di Taviano, dalla Direzione Didattica di Taviano, del Conservatorio
di Musica di Monopoli, da Nuovo Spartaco e del Gruppo italgest. Non per
niente vi aderiscono i giovani musicisti di cui sopra, professionisti di fama
nazionale ed internazionale, non per niente. Ma anche perché, oltretutto,
la manifestazione è senza fini di lucro. L’ingresso è libero e gratuito. Si terrà
nelle serate di sabato 17 e di domenica 18 luglio, in largo S. Anna. A
Taviano. Naturalmente.
Ada Garofalo
partecipanti note
sezione pianoforte:
Maria Elena Alemanno
Ilaria Brigante
Matteo Brigante
Greta Carlino
Silvia Catalano
Enrica Cataldo
Federica De Donatis
Emiliano Garzia
Gianmarco Grimaldi
Giada Magagnino
Elena Margari
Lorenzo Mariano
Marco Mastrogiovanni
Lorenzo Mercurio
Carmelo Parata
Antonio Rainò
Matteo Rainò
Stefano Rainò
Cristina Romano
percussioni:
Marco Mariano
libere… x edizione
sezione canto:
Greta Carlino
Alessandra Cimino
Sara Felline
Francesco Grasso
Giada Magagnino
Lorenzo Mariano
Marco Mariano
Filippo Pasca
Ludovica Pasca
coretto:
Maria Elena Alemanno
Davide Cataldo
Emiliano Garzia
Francesco Grasso
Devis Magagnino
Francesca Margari
Lorenzo Mariano
Lorenzo Mercurio
Carmelo Parata
Francesca Rainò
Matteo Rainò
Stefano Rainò
Cristina Romano
parteciperanno, inoltre:
Antonella Marzi soprano
Lucia Melgiovanni pianista
Chiara Salentino canto
Alice Tanisi danza
note libere… edizione 2009
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raccontati in due serate musicali: 17 e 18 luglio