Stampa formato opuscolo, fronte_retro Studio TG “Pastori, imitate i più grandi pastori” 27 gennaio - 2 febbraio (1 Pietro 2:21) Infatti, a questa [condotta] foste chiamati, perché anche Cristo soffrì per voi, lasciandovi un modello, affinché seguiate attentamente le sue orme. Par. 2 (Matteo 9:36) Vedendo le folle ne ebbe pietà, perché erano mal ridotte e disperse come pecore senza pastore. (Matteo 23:4) Legano gravi carichi e li mettono sulle spalle degli uomini, ma essi stessi non li vogliono muovere neppure col dito. Par. 3 (Giovanni 10:11) Io sono il pastore eccellente; il pastore eccellente cede la sua anima per le pecore. (1 Corinti 6:20) poiché siete stati comprati a prezzo. A tutti i costi, glorificate Dio nel vostro corpo. (1 Pietro 1:18, 19) Poiché sapete che non con cose corruttibili, con argento o con oro, foste liberati dall’infruttuosa forma di condotta ricevuta per tradizione dai vostri antenati. 19 Ma lo foste con sangue prezioso, come quello di un agnello senza difetto e immacolato, quello di Cristo. (Ebrei 13:20) Ora l’Iddio della pace, che trasse dai morti il grande pastore delle pecore col sangue di un patto eterno, il nostro Signore Gesù, Par. 4 (Ebrei 13:17) Siate ubbidienti a quelli che prendono la direttiva fra voi e siate sottomessi, poiché essi vigilano sulle vostre anime come coloro che renderanno conto, affinché facciano questo con gioia e non sospirando, poiché questo sarebbe dannoso per voi. (1 Pietro 5:2, 3) Pascete il gregge di Dio affidato alla vostra cura, non per forza, ma volontariamente, né per amore di guadagno disonesto, ma premurosamente, 3 né come signoreggiando su quelli che sono l’eredità di Dio, ma divenendo esempi del gregge. Par. 5 (2 Corinti 1:3, 4) Benedetto sia l’Iddio e Padre del nostro Signore Gesù Cristo, il Padre delle tenere misericordie e l’Iddio di ogni conforto, 4 che ci conforta in tutta la nostra tribolazione, affinché possiamo confortare quelli che sono in qualunque sorta di tribolazione per mezzo del conforto con cui noi stessi siamo confortati da Dio. Par. 6 (Proverbi 27:23) Devi positivamente conoscere l’aspetto del tuo gregge. Poni il cuore ai tuoi branchi; (Atti 20:35) In ogni cosa vi ho mostrato che, faticando così, dovete assistere quelli che sono deboli, e dovete tenere presenti le parole del Signore Gesù, che egli stesso disse: ‘C’è più felicità nel dare che nel ricevere’”. (1 Tessalonicesi 4:11) e ad avere la mira di vivere quietamente e di pensare ai fatti vostri e lavorare con le vostre mani, come vi abbiamo ordinato, Par. 7 (Ezechiele 34:7-10) “‘“Perciò, pastori, udite la parola di Geova: 8 ‘“Come io vivo”, è l’espressione del Sovrano Signore Geova, “sicuramente per la ragione che le mie pecore divennero qualcosa da predare e le mie pecore continuarono ad essere pasto per ogni bestia selvaggia del campo, perché non c’era pastore, e i miei pastori non cercarono le mie pecore, ma i pastori pascevano se stessi e non han pasciuto le mie pecore”’, 9 perciò, pastori, udite la parola di Geova. 10 Il Sovrano Signore Geova ha detto questo: ‘Ecco, sono contro i pastori, e certamente richiederò le mie pecore dalla loro mano e farò in modo che cessino di pascere le [mie] pecore, e i pastori non pasceranno più se stessi; e certamente libererò le mie pecore dalla loro bocca, e non diverranno cibo per loro’”. (Geremia 23:1) “Guai ai pastori che distruggono e disperdono le pecore del mio pascolo!” è l’espressione di Geova. Par. 8 (Luca 9:46-48) Sorse quindi fra loro un ragionamento su chi di essi fosse il più grande. 47 Conoscendo il ragionamento del loro cuore, Gesù prese un bambino, lo mise vicino a sé 48 e disse loro: “Chiunque riceve questo bambino in base al mio nome riceve [anche] me, e chiunque riceve me riceve [anche] colui che mi ha mandato. Poiché chi si comporta fra tutti voi come il minore, egli è grande”. (Luca 22:24-27) Comunque, sorse fra loro anche un’accesa disputa su chi di loro sembrava essere il più grande. 25 Ma egli disse loro: “I re delle nazioni le signoreggiano, e quelli che hanno autorità su di esse sono chiamati Benefattori. 26 Voi, però, non dovete essere così. Ma chi è il più grande fra voi divenga come il più giovane, e chi agisce da capo come uno che serve. 27 Poiché chi è più grande, colui che giace a tavola o colui che serve? Non è colui che giace a tavola? Ma io sono in mezzo a voi come colui che serve. (Giovanni 13:12-15) Quando dunque ebbe lavato loro i piedi ed ebbe rimesso le sue vesti, giacendo di nuovo a tavola, disse loro: “Sapete che cosa vi ho fatto? 13 Voi mi chiamate: ‘Maestro’ e ‘Signore’, e parlate giustamente, poiché lo sono. 14 Perciò, se io, benché Signore e Maestro, ho lavato i piedi a voi, anche voi dovete lavarvi i piedi gli uni gli altri. 15 Poiché vi ho dato il modello, affinché come vi ho fatto io, così facciate anche voi. (1 Pietro 2:21) Infatti, a questa [condotta] foste chiamati, perché anche Cristo soffrì per voi, lasciandovi un modello, affinché seguiate attentamente le sue orme. Par. 10 (2 Corinti 1:24) Non che noi siamo i signori sulla vostra fede, ma siamo compagni d’opera per la vostra gioia, poiché voi state in piedi mediante la [vostra] fede. Par. 11 (Tito 1:9) che si attenga fermamente alla fedele parola in quanto alla sua [arte di] insegnare, affinché sia in grado di esortare mediante l’insegnamento che è sano e di riprendere quelli che contraddicono. (Galati 6:1) Fratelli, anche se un uomo fa qualche passo falso prima che se ne renda conto, voi che siete spiritualmente qualificati cercate di ristabilire tale uomo con uno spirito di mitezza, badando a te stesso affinché anche tu non sia tentato. (Proverbi 3:5, 6) Confida in Geova con tutto il tuo cuore e non ti appoggiare al tuo proprio intendimento. 6 In tutte le tue vie riconoscilo, ed egli stesso renderà diritti i tuoi sentieri. (Romani 14:1-4) Accogliete [l’uomo] che ha debolezze nella [sua] fede, ma non per prendere decisioni su intime opinioni. 2 Un [uomo] ha fede di mangiare di tutto, ma chi è debole mangia [cibi] vegetali. 3 Colui che mangia non disprezzi colui che non mangia, e colui che non mangia non giudichi colui che mangia, poiché Dio l’ha accolto. 4 Chi sei tu da giudicare il domestico di un altro? Egli sta in piedi o cade al suo proprio signore. In realtà, sarà fatto stare in piedi, poiché Geova può farlo stare in piedi. Par. 12 (Galati 6:5) Poiché ciascuno porterà il proprio carico. (Galati 6:7, 8) Non siate sviati: Dio non è da beffeggiare. Poiché qualunque cosa l’uomo semini, questa pure mieterà; 8 perché chi semina in vista della sua carne mieterà la corru- zione dalla sua carne, ma chi semina in vista dello spirito mieterà la vita eterna dallo spirito. Par. 13 (1 Timoteo 3:1, 2) Questa dichiarazione è fedele. Se un uomo aspira all’incarico di sorvegliante, desidera un’opera eccellente. 2 Il sorvegliante deve perciò essere irreprensibile, marito di una sola moglie, di abitudini moderate, di mente sana, ordinato, ospitale, qualificato per insegnare, (1 Timoteo 3:4, 5) uomo che diriga la propria casa in maniera eccellente, avendo i figli in sottomissione con ogni serietà; 5 (se in realtà un uomo non sa dirigere la propria casa, come avrà cura della congregazione di Dio?) Par. 14 (Marco 1:38) Ma egli disse loro: “Andiamo altrove, nelle borgate vicine, affinché io predichi anche là, poiché per questo scopo sono uscito”. (Luca 8:1) Poco dopo viaggiava di città in città e di villaggio in villaggio, predicando e dichiarando la buona notizia del regno di Dio. E con lui c’erano i dodici, (Efesini 5:15, 16) Guardate dunque accortamente che il modo in cui camminate non sia da insensati ma da saggi, 16 riscattando per voi stessi il tempo opportuno, perché i giorni sono malvagi. (Ebrei 13:7) Ricordate quelli che prendono la direttiva fra voi, i quali vi hanno annunciato la parola di Dio, e mentre contemplate come va a finire la [loro] condotta imitate la [loro] fede. Par. 15 (1 Tessalonicesi 5:14) D’altra parte, vi esortiamo, fratelli: Ammonite i disordinati, parlate in maniera consolante alle anime depresse, sostenete i deboli, siate longanimi verso tutti. (2 Timoteo 2:22) Quindi, fuggi i desideri propri della giovinezza, ma persegui giustizia, fede, amore, pace, insieme a quelli che invocano il Signore con cuore puro. Par. 16 (Isaia 32:1, 2) Ecco, un re regnerà per la stessa giustizia; e in quanto ai principi, governeranno come principi per lo stesso diritto. 2 E ciascuno deve mostrar d’essere come un luogo per riparare dal vento e un nascondiglio dal temporale, come ruscelli d’acqua in un paese arido, come l’ombra di una gran rupe in una terra esausta.